.]: 'chelonii ', ordine della classe de'rettili, che hanno delle
sf. ant. pietra dal colore della tartaruga (alla quale si attribuivano magici
chemioterapia, sf. medie. branca della terapia che utilizza sostanze chimiche (sulfamidici
. -ci). medie. proprio della chemioterapia, che si riferisce alla chemioterapia
chemiurgia, sf. chim. branca della chimica che studia le possibilità e i
da parte di stimoli chimici (aumento della tensione dell'anidride carbonica nel sangue,
dell'anidride carbonica nel sangue, diminuzione della pressione parziale dell'ossigeno, sostanze ad
sf. bot. deviazione morfologica o della struttura di un organo vegetale prodotta da
. -ci). bot. proprio della chemonastia, che si riferisce, è inerente
chemòsi, sf. medie. affezione acuta della congiuntiva bulbare, che può essere causata
, ultimo grado di violenza nella infiammazione della congiuntiva, nella quale questa membrana forma
. omit. genere di uccelli palmipedi della famiglia delle anitre, che si scavano
mente si poneva all'estremità della poppa delle navi, per trarne un
, sm. bot. genere di piante della famiglia chenopodiàcee, comprendente molte specie
]: 'chenopodio', genere di piante della pentandria diginia, famiglia delle chenopodee, così
se, non sap- piendo le parole della messa altramente che se sappiano, se
promesse follemente fatte, con l'altre follie della sua pazza condotta, al fine rendè
fine rendè il merito a santa chiesa della provvisione di sì fatto capitano, chente la
sì fatto capitano, chente la disciplina della guerra richiede. alberti, 143: ramenterai
sia la cagione, o la prescienza della necessità delle cose future, o la necessità
o la necessità delle cose future cagion della prescienza; come se noi ci sforzassimo
deriv. dal ted. dialettale (della svizzera) kàppi, dimin. di kappe
« képi, voce francese (dal tedesco della svizzera kàppi) che designa un cappello
chepì) a indicare il cappello da parata della fanteria. chéppia (chièppa
chièppa), sf. ittiol. pesce della famiglia clupeidi, di corpo assai compresso
. enzima (contenuto nel tubo digerente della tignola degli abiti), che ha
, sf. medie. processo infiammatorio della cornea, accompagnato da dolori, lacrimazioni,
, alla produzione di cicatrici a carico della cornea. = voce dotta comp
medie. estroflessione di uno degli strati della cornea che si produce in caso di
cheratocentèsi, sf. chirurg. perforazione della cornea allo scopo di permettere la fuoruscita
, sm. medie. particolare deformazione della cornea, che assume la forma di un
a. sm. cheratogeno ungueale: membrana della parte interna dello zoccolo del cavallo da
di superficie e a volte uno sfiancamento della cornea. = voce dotta,
malattia che consiste in un forte indebolimento della pelle, con distacco di epidermide al
medie. particolare ma lattia della cornea, che si manifesta soprattutto nei
bambini, caratterizzata da un progressivo opacamento della cornea stessa con formazione di un'ulcera
consistente nella sostituzione totale o parziale della cornea, divenuta opaca in seguito a
cheratoscopio allo scopo di individuare eventuali alterazioni della curvatura e delle superfici corneali.
cheratotomia, sf. chirurg. incisione della cornea che si pratica nel corso di
che tu mi lasci il mio ruggiero. della casa, ix-460: feroce spirto un
: per coprire la vergogna di lui e della damigella, lasciò la chericia, e
agg. e sm. metr. verso della metrica classica (detto anche difilio)
di esse perle. = nome indiano della conchiglia madreperlacea. cherisìa, v.
chermes: insetto che sta sopra una quercia della provenza, del portogallo, e d'
e zolfo, e dalla successiva lisciviazione della massa con acqua calda (ed è usato
'messa ') * festa della parrocchia ', * festa annuale del patrono
vivo, cremisi. trattato dell'arte della seta, 30: a tignere di chermisi
cocciniglia: chermes. trattato dell'arte della seta, 30: dipoi la metti [
tinto di cremisi. trattato dell'arte della seta, 33: se tu vedessi detto
posso lassare di non dire qualche cosa della « funa » [il cactus],
30: di già in qualche parte della spagna si lavorano panni e drappi,
* verme '. l'accento della voce italiana dei primi testi
-ci). chim. principio attivo della sostanza colorante che si ricava dalle femmine
t'ascolta, o cherubico abbandono / della sua propria vita!, ode vibrare
ogni volta. -inno cherubico: inno della liturgia bizantina che viene cantato durante la
celeste che fa parte del secondo ordine della più alta e più nobile delle tre
, a guardare la via del legno della vita. buti, 3-339: cherubini.
. sono lo secondo ordine degli angeli della suprema girarcia, ai quali è appropriata
scrollante a guardare la via del legno della vita. s. bernardino da siena,
le porti, e impacciati dalle tenebre della notte e dalla novità del fatto,
pianamente e chetamente, e uscirono fuori della terra. ariosto, 13-13: odorico
meno ubbidito dagli alamanni, tenendosi gravati della sua elezione, egli [l'imperatore carlo
, quanto per darvi un maggior contrassegno della mia obbedienza ai vostri comandi. giusti
fracassò la testa a un povero diavolo della civica. si figuri! bisognò correre da
di far chetare il cicalio poetico del rimanente della grecia? manzini, 7-214: istante
le rigettò come contrarie alle antiche ragioni della santa sede. l'ambasciatore non chetò
volle dire, non si trovare menzione della città nostra ne'tempi d'antonino imperatore,
di tavuso gli soffiò attraverso il buco della serratura: « o chetatevi che il
al mio silenzio di prima, complice della menzogna sua. collodi, 409
. gadda, 5-59: la lingua della lena, intanto che l'ansimo le si
delle occasioni più assurde: il lume della lima, o alla chetichella, del pomeriggio
: ma due vibrazioni sono il moto della metà della medesima corda, adunque ella si
due vibrazioni sono il moto della metà della medesima corda, adunque ella si vibra
riposerei, colli re e colli consoli della terra, i quali edificano a loro
. pavese, 18: al levar della luna le capre non stanno più chete,
con minerva e l'utili / figlie della memoria /... / dai cheti
così gli alti imperi sono sotto le percosse della ventura. p. cerchi, ix-496
cheto. guerrazzi, ii-46: in conformità della presa deliberazione, lasciate di cheto le
che continuo m'infoca il cuore per desiderio della salute del mio signore, non mi
, sm. ittiol. genere di pesci della famiglia chetodonti (v.).
.]: 'chetodone', genere di pesci della divisione dei toracici, i quali offrono
zool. genere di roditori istri- ciformi della famiglia degli istrici americani, grandi per
, sf. bot. genere di piante della famiglia ciperacee (v. rincospora)
]: 4 chetospora', genere di piante della triandria monoginia, famiglia delle ciperacee,
rilevante importanza nello studio delle ghiandole sessuali della donna e anche nella medicina veterinaria in
certamente quanto ha per certi gli articoli della fede. marino, 216: or qual
la quale chi troppo disiderarono, errarono della fede. dante, purg.,
e all'altro è giunto, / della cicuta; come è patria legge: /
, 7-90: le sue permutazion [della fortuna] non hanno triegue, /
uno all'altro guido / la gloria della lingua: e forse è nato / chi
senza notevole danno ciascuno conserva la proprietà della sua cosa e può chiederne la separazione
notevole deterioramento, ciascuno conserva la proprietà della cosa sua e ha diritto di ottenerne
, iii-27: la sapienza armata. della quale è proprio uffizio provvedere tutto che
: era un andare commisurato alle voci della saggezza, stanziato a malincuore nel bilancio
, 47: il primo ordine è commisurazione della distanza, cioè dello spazio che occupa
la richiesta di detti rasi con maggiore andata della suddetta, e ciò con aggravio del
, ma ancora quelli di ogni altra borgata della gran brettagna. manzoni, 1015
. soderini, i-48: le mutazioni della luna seleuco matematico le pose sette,
fed. della valle, 57: animo fiero, /
gli altri ugualmente ben comprendevano il meglio della sua predica, ch'era l'esempio del
impossessata del suo autore, spesso fuori della sua consapevolezza e contro i suoi propositi
coloro opprimere li quali dentro alle mura della lor città si trovassero commossa intendesse.
dal proprio commosso sentimento al caso particolare della sorella, si accorgeva con paura che
accompagnavano i tremuoti; tutte le forze della natura erano commosse: pareva che,
foscolo, i-x6x: i delle cose malferme della terra. in me volgea sue luci
m. villani, 3-73: i popolani della terra conoscendo l'anima. leopardi,
. pascoli, i-658: è la poesia della lotta nel suo così lontana dalla semplicità e
o spirituali; chi suscita sommovimenti, della terra. nievo, 172: la pisana
focolare, offrendosi ad andar lei in traccia della g. villani, 8-55:
fuori di il capo e commovitore della comune. bencivenni [crusca]:
., imperciocché furono predicò nella maggior chiesa della città cinque volte: commovimento quasi a
, 901: 11 simile dico della musica; la quale nelle altre città
catartico sentimento, che è la gioia della bellezza. brancoli, 4-83: i suoi
: c'era nelle parole blandamente consolatrici della madre un'eco così limpida dei tempi
madre un'eco così limpida dei tempi della sua infanzia, coi loro puerili dispiaceri e
averete paura eziandio del suono, e della commozione delle fronde degli alberi, le quali
.. e rompe il sottil gelo della superficie e n'esce. leopardi, 884
terremoto ci significa a noi la commozione della italia. dovila, 1-3-71: placò
, che, come è il solito della commozione della plebe, ad ogni aura di
, come è il solito della commozione della plebe, ad ogni aura di
, caratterizzato dalla perdita parziale o totale della coscienza e della sensibilità, con limitazione
perdita parziale o totale della coscienza e della sensibilità, con limitazione delle funzioni respiratorie
tutti gli esculapii e di tutti i tesori della terra. cicognani, 1-181: quegli
6. dimin. commozioncèlla. libro della cura delle febbri [crusca]: per
[tommaseo]: non solo in virtù della sua autorità pontificia li conferma, li
che si cessavano sollecitava con la battitura della rivolta asta. idem, i-115:
entramenti le lievi arene sopra la faccia della terra, mandandole più alte che la loro
. o ad altra persona. della casa, 646: ma non commosser
alpi, ne pirenei, nelle rupi della norvegia), ivi è quasi al continuo
doverria meritamente commuovere ed accendere questa contemplazione della umiltà di iesu cristo. tasso,
limosinando per le vie e sui ponti della città, udirebbe che fanno molte querele
composto e stampato quel primo suo dialogo della lingua toscana, si avvide che quest'operetta
: vedete la musica, le armonie della quale or son gravi e tarde, or
(314): se per la vanità della tristezza temporale considerali la plenitudine del gaudio
fosse levato il nome del gonfaloniere e della signoria, e commutata l'usanza e gli
4. elettr. invertire il senso della corrente in un circuito. 5
legale (la qual siede nell'animo della civil potestà sovrana) comandar alla prudenza
giustizia... si converte nella virtù della giustizia speciale, che s'esercita cogli
elettrico che serve a determinare il senso della corrente elettrica o a cambiare i collegamenti
averanno conosciuto che siano impetrate con espressione della verità. pellico, ii-93: le sentenze
la legge d'identità, in forza della quale in logica (diversamente che in
regni. bruno, 3-448: e della terra quello che noi veggiamo montare e descendere
. astr. « distanza tra il luogo della terra veduta dal sole, ed il
, e postele tutte insieme sul comò della nostra stanza. arila, 104: *
: vi sono ancora, per guardia della città, ottocento soldati spagnoli con li
oggetti che fussero accostati all'altro capo della riga, così distinte che tenendovi un libro
rimirare che non abbagli senza detrimento alcuno della vista e senza pericolo di cecità,
637: volendo curare la salute vacillante della pisana e alimentarla d'altro che di
il comodante può chiedere l'immediata restituzione della cosa, oltre al risarcimento del danno
prestare. bembo, 7-2-87: della casa in vinegia... la patria
tenuto al risarcimento qualora, conoscendo i vizi della cosa, non ne abbia avvertito il
, i-226: le finestre poi dell'edifizio della casa siano alte dal solaio nella
. ci dev'essere una copia in foglio della mia traduzione di dionigi d'alicamasso.
i-1033: e vo'dare loro la chiave della camera terrena d'in sulla loggia,
ad un'altra donna, per mezzo della quale sperava qualche commodità. firenzuola, 211
vita. campanella, 1088: è pena della vita [alle donne della città del
è pena della vita [alle donne della città del sole] imbellettarsi la faccia,
: ha in sé amore tutte le commodità della amicìzia, ma non ha già l'
lo spahì col grado di capitano generale della cavalleria dell'asia largamente era stato premiato
oltre di ciò, sì rigido ne'trattamenti della sua persona, e sì non curante
90): in su il più bello della cena lei si levò da tavola,
la aveva fatto dipingere sopra il coperchio della commodità. carena, 2-126: * stanzino
più comodo carrozzino del mondo nelle ore migliori della giornata. targioni pozzetti, 12-9-179
nel loro angolo, alle comode mollezze della conversazione. ojetti, ii-290: e
... uscivano dalle comode famiglie della città e della pianura. nieri, 221
uscivano dalle comode famiglie della città e della pianura. nieri, 221: c'
tanto da permettergli di viver comodo il resto della vita. 9. abbondante, copioso
cittadini che antepongono l'onore e bene della patria a ogni loro comodo. guicciardini
: par che ne facciano poca stima [della geometria] e mostrino di credere che
che, essendo privo di quello stimolo della vita attiva, che è la necessità di
di custodire o di aumentare i comodi della vita, lascia alle passioni di opinione
comodi, gli spassi, gli onori della vita civile. lambruschini, 1-199: quanti
5-29: sapeva praticare l'arte insolente della sordità come tutti coloro che assolutamente vogliono
stesso cominciò presto ad abituarsi ai nuovi aspetti della sua casa, a guardar senza malevolenza
casa, a guardar senza malevolenza il cupolino della terrazza che gli faceva comodo per l'
di lavorar poco, e deliziarsi nella contemplazione della propria scioperataggine. collodi, 112
mente di scrivere i fatti e le vicende della sua vita nel suo puro e pretto
vedeva sorgere chiare e precise le case della sua taranto; vedeva entro quelle le sue
e intendeva così di darmi una prova della sua considerazione. pavese, 4-308:
non già misurate e perfette come le membra della concisa, che per sé si reggono
fermentare ed a vivere materialmente nel grembo della terra, lo spirito pensante dovrà agitarsi
soggiogasse tutti i suoi popoli al principio della minorità germanica. d'annunzio, v-1-1042
del mare, per iniziare nel breve della compagna il primo contratto sociale.
avea accesi / gli uberti qui discesi della magna, / caffiardi poi, e chelli
, sf. marin. ant. luogo della nave riservato ai viveri; dispensa.
crescenzio, 1-23: tutta la lunghezza della galea, di rota a rota su
molicie, la tepidità, 11 torpore della vita, l'inerzia, la negligenza,
: così stando soletto al bel soggiorno / della mia propria compagnia contento / e sol
fatto rispondere che non cederei il piacere della compagnia dei morti e della contemplazione della
cederei il piacere della compagnia dei morti e della contemplazione della mente per cinquanta zecchini il
della compagnia dei morti e della contemplazione della mente per cinquanta zecchini il giorno,
loro scherzare, nella stessa cordialità facile della compagnia e del vino, qualcosa che
è virtude conservatrice dell'umana compagnia e della cumune utilitade. salvini, 39-i-231:
del popolo, e alla naturale necessità della civile compagnia. leopardi, 34-129:
stanza, e si riunirono al resto della compagnia. prati, i-44:
la compagnia: ché ieri annoverai, della brigata era con lorenzo, ventisei cavalli
a nessuno che miche- lagnolo si dilettasse della solitudine, come quello che era innamorato
vii-1017: in campagna è necessario aver della compagnia. tutti procurano d'aver più
hanno consunto, e più ancora la noia della sciocca compagnia che lavorava con me,
così arrivammo calmi e sorridenti al luogo della festa. mio marito mi aspettava nel
crociato cavaliere di corrado terzo e martire della fede. 6. stor.
, ciascuno dovesse trarre armato al gonfalone della sua compagnia, e poi co'detti gonfaloni
compagnia sua, a chi aiutavano alcuni della terra. davita, 137: prima che
dal cimiterio, il colonnello si accorse della sua compagnia essere successo quello che noi
luogo e aveva a cuore le sorti della squadra. -compagnia da sbarco: reparto
di poter disporre di tutto il corpo della compagnia ed accademia. 10.
quella compagnia, ov'erano buona parte della migliore gente di firenze, che molti
iii-138: dipinse ancora per la compagnia della trinità una bara da portar morti alla
ed un'altra ne fece alla compagnia della morte, che è tenuta la più
è stato processato per eretico da questi padri della compagnia di gesù. d. battoli
secolo... i padri della compagnia di gesù si son dati a scriver
scrivere la sua operetta da alcun ordine della città, anzi neppure da un bidello,
, i-12: seguì che il vate della compagnia /... / per disperato
abbracciò a uno a uno tutti i burattini della compagnia, anche i giandarmi e,
16. luogo di adunanza. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena
adunanza. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 54: non
che noi facevamo in una compagnia, della quale io era. fagiuoli, 3-6-88:
pregasse iddio, che gli desse frutto della sua compagnia. 19. branco
compagni fiorini cinquemila, acciocché 1 libri della compagnia di francia non li facesse tórre;
aeriamoli..., essendo prima compagno della compagnia degli aeriamoli, con animo più
[pagolo morelli] attendeva all'arte della lana, in compagnia di tommaso di guccio
commerciale. grandi, 2-89: della regola di compagnia. quando più persone
delle navi mercantili. -scherz. compagnia della lesina: società di avari, di
parsimonioso nelle spese pubbliche. compagnia della lesina, i-17: vedendo la mala qualità
et alcuni abusi introdotti nella compagnia nostra della lesina fondata nella parsimonia,...
: rivive nel linguaggio politico questa locuzione della * compagnia della lesina 'per indicare
linguaggio politico questa locuzione della * compagnia della lesina 'per indicare quegli uomini politici
liberto quinzione trafficante e navigante co'pigliatori della moneta: e così non tutta ma
e così non tutta ma picciola parte della sorte principale metteva a rischio con grosso
.. la cara salute in compagnia della pacifica libertà: e non fu esaudito
, prima quasi di toccar gli anni della discrezione, d'essere in quella società,
così care, e dinanzi agli occhi della fiera diana fra pilade e oreste fu
un libero uomo a manifestare i compagni della contra lui fatta coniurazione, colui la
; el capo dell'altra diventa signore della città; e'fautori ed aderenti sua,
..., essendo prima compagno della compagnia degli acciaiuoli, con animo più
ghieri mio carissimo amico e compagno alla arte della seta, perchè in mio nome dica
sostanza sarò costà quando entreremo nel grosso della cosa, e intanto finirò di guarire
, la compagna (anche il compagno della vita, di tutta la vita):
): e puossi assimigliare la virtù della castità alla tortora, la quale non fa
felice [suo figlio] pel restante della vita, procurandogli compagna degna di essere
: lo prese a domandar di lei e della sua condizione; il quale gli
guicciardini, 2-3-167: appresso i capi della parte contraria [al frate], vedendo
accompagna il cammino. fed. della valle, 226: quasi peregrin, ch'
., 9-41: ma se per cagione della storpiatura predetta l'osso si muove del
a me dà noia l'orrendo pensiero della morte,... nemmeno mi dà
vi facevano l'altra compagna, sopra della quale compagna, alla parte di fuore informavano
una data professione, col doppio intento della mutua assistenza e della difesa contro le
col doppio intento della mutua assistenza e della difesa contro le usurpazioni e le esagerate
'compagnonaggio'... associazione tra operai della stessa arte, allo scopo di prestarsi
sera egli fu il più allegro compagnone della mensa: ci si sentiva oramai padrone.
scusa, / ma fa sua voglia della voglia altrui '. 2.
stagione, / e'si pur vuol pensar della partita. ser giovanni, 24:
3-242: istando a questo modo nella sentina della galea, v'era suso per compagnone
stretto necessario per vivere: il sostentamento della gente bisognosa, modesta, lavoratrice)
, 16-ix-117: il companatico del desinare e della cena sia carne lessa e qualche poca
come di companatico a tutti i sanculotti della francia. pan bigio e una canzonetta
. relig. chi sostiene la teoria della companazione. tramater [s.
pane e del vino (dottrina della consustanziazione, sostenuta da lutero contro
da lutero contro la dottrina cattolica della tran sustanziazione).
i-115: le grida strazianti e disperate della bella pentita sono ima vera scena
a pretendere di fargli servire di comparanti della nostra vera sensibilità,... io
semplici che sono comparati alla sim- plidtà della terra, perché la terra è dura e
[la regina] fu molto amatrice della giustizia, dd corpo suo onestissima,
voce ma che sono fatti in iscritto della version del caro. parini, 577:
: mi avvisava di ciò per scarico della di lui coscienza, e mi metteva nel
spirituale che nel sacramento del battesimo e della cresima si contrae dai compari tra loro
ombra di fiso- nomia distinta, quelli della generazione che valica adesso i quaranta,
facile per loro) un vocabolario generale della loro lingua. leopardi, i-804:
: [l'uomo] non giudica mai della bellezza né della bruttezza, se non
] non giudica mai della bellezza né della bruttezza, se non comparativamente. carducci,
, secondo il placido e stabile andamento della vita cosmica. serra, ii-423:
, 5-1-39: si son serviti primieramente della somiglianza del corpo degli animali aperti per
per fare un perfetto manuale di storia della letteratura spagnola. 3. sm.
altro, che 'l vero suono formale della nuda astrattissima verità della sustanza dalle cose
vero suono formale della nuda astrattissima verità della sustanza dalle cose rivelate loro da dio.
comparazione del corpo dell'animale al corpo della terra. dante, conv.,
. pulci, 8-10: uliver disse della trinitate, / come era una sustanzia e
, 1-193: egli in se stesso facendo della sua primitiva vita comparazione alla presente,
, se medesimo schernendo rammemora. rosaio della vita, 14: la sapienzia è
. carducci, i-49: l'autore della commedia non si compiaceva delle allusioni e
muta in 'issima 'la prima vocale della sezzaia sillaba, la qual sillaba precede
battesimo e che potrebbero chiamarsi gli zingari della lingua.
appellazione che si danno reciprocamente il patrino della creatura battezzata e il padre di essa
una non so quale comparènza a questi della fede novellamente introdotta in quella pregiatissima parte
. bellini, i-1-606: il comparir della farfalla nel bozzolo non è un trasformarsi
concetti, le passioni, le opere della vita o della domestica o civile escano
le passioni, le opere della vita o della domestica o civile escano fuora, e
, col nascere e comparir nel segno della libra, volle misteriosamente accennargli ch'ei
colli di pistoia raccattando voci e proverbi della lingua viva. gl'italiani si studiavano
comparire né venire dinanzi, ma la famiglia della podestà da loro furono duramente fediti e
il fece citare più volte dalla corte della vicherìa: e non comparendo, di
ordinanza non impugnabile, dispone la cancellazione della causa dal ruolo. -figur.
: assai sono i suoi mutamenti [della luna]; poiché crescendo ed invecchiando tuttavia
bibbia è il libro ideale, narrativo della storica comparita cui l'idea fece nel
. settembrini, 1-45: si parlò della gran festa stata il giorno innanzi nella
giorno innanzi nella chiesa dei pellegrini, della bella comparita che vi facevano tanti fratelli
contradditorio tra loro per interrogarle sui fatti della causa. 2. ant.
questi uccelli osservino ogn'anno i giorni della loro comparsa nel nostro paese. monti
quello che fu immaginato sulle qualità dei raggi della luna. d'annunzio, iv-2-204:
parini, 744: venuto il giorno della loro comparsa, passarono ad ordinarsi nella
e del casaubono, che si valessero della carruca più per carro di pompa e di
fagiuoli, 4-6-50: ei [il fratello della giovane travestita che parla]..
è segno che il verso è rimasto fuori della cosa e che se ne stacca con
diverse carte fece vedere la bella mostra della festa, alcune comparse di carri, di
opera, né mai dopo l'aria della prima donna. algarotti, 2-225:
giuridico: atto procedurale relativo all'istruttoria della causa (civile). 4 comparsa
marin.: suddivisione dello spazio interno della nave per trame 1 vari locali ove
comincino in largo vicino al centro o mezzo della rosa, e finiscano aguzzi in punta
, 21 (355): il raggio della luna, entrando da una finestra alta
fini amministrativi (come gli antichi compartimenti della toscana, gli attuali della francia)
antichi compartimenti della toscana, gli attuali della francia), e per fini tecnici
segni, tutte le varie accortezze e grazie della stampa seguono la regola medesima che conduce
e del tempo, che la lezione dottissima della filosofia morale, compartitad dalla bontà del
fuori sedevano compartitamente gli otto vecchi nobili della città e i giovani della terra leggiadramente
vecchi nobili della città e i giovani della terra leggiadramente servivano al convito distintamente.
: veggendolo tanto bene compartito delle membra della sua persona. alamanni, 5-5-289:
compassare a segno, / per punto della squadra e della sesta. -figur
segno, / per punto della squadra e della sesta. -figur. guido
grave sollicitudine compassa e desidera il corso della notte, e così per conseguente la
, e così per conseguente la levata della luna. marino, vii-296: ma perdonimi
arrivare a formare l'intera idea [della forza dei muscoli], a comprenderne
modo ch'ella istà nell'aria nel mezzo della detta chiesa. = deriv. dal
rosse non può essere che il castello della castellana rossa. = comp. di
nella nostra nazione innanzi l'era moderna della compassatezza e della temperanza astemia.
innanzi l'era moderna della compassatezza e della temperanza astemia. compassato1 (
è oggetto di compassione. trattato della povertade, 17: volse apparere e vivere
. g. gozzi, 3-4-213: abbiti della solennità del tuo apprestamento quel solo
*. leopardi, ii-270: l'atto della compassione è un atto d'orgoglio che
... se non altro per compassione della longa, la quale, poveretta,
cacciato da più di uno spirito le nebbie della tristezza inerte e in più d'uno
, non potendo star uniti per mancamento della virtù civile, erano lacerati dalle fiere
stato da far compassione finanche alle panche della chiesa. moravia, iv-166: si
: movendolo la umanità sua a compassion della misera. idem, dee., 9-2
maria vergine: partecipazione attiva e meritoria della vergine alla passione e morte di gesù
gesù cristo, affermata da moderne correnti della teologia cattolica. = voce dotta,
, 22-235: compassionevolissima udi'voce / della figlia di priamo cassandra. foscolo, v-114
e tutte nate con l'unico patrimonio della schiavitù. ma per quanto il quadro
dilungarsi poche centinaia di miglia dal campanile della propria parrocchia, e sporger muso a fiutare
del compasso, quando si delineò l'epiciclo della terra e della luna il quale
delineò l'epiciclo della terra e della luna il quale è tutto uno ed il
bisogno di costruire la figura col mezzo della riga. d'annunzio, v-1-311:
del solo compasso, eliminando l'uso della riga (si applica agli stessi problemi
simbolo delle scienze esatte e in particolare della geometria. algarotti, 2-220: e
ad ognuno, che i compassi fabbricati della vii materia del capriccio e del solo
idrauliche, pneumatiche a maneggiarle, invece della mia cetera innocente, che non si
aggiravano in un circolo circoscritto dal compasso della politica e della religione dominante.
circolo circoscritto dal compasso della politica e della religione dominante. c. bini
, di bruto e di mille martiri della verità, è un eroismo, un fatto
che adoperato hanno nell'architettura il compasso della critica. g. gozzi, 1-26
che misura la sensibilità tattile sulla base della distanza minima a cui le due punte
boccaccio, i-381: il cielo della camera, dove maestrevoli compassi d'oro
peccato mortale sia compatibile con la conservazione della virtù: quindi se il giusto diventa
l'avere abbandonata la virtù, che decide della sorte deltanima sua. de sanctis,
, e supponiamo invece che in vista della maggiore utilità, si voglia comprendere nella linea
difesa, si degnerà di farmi degno della sua compassione, se non del suo
da quello [epicuro] le forme della natura corporea, con altrettanto o riso o
farlo aspettare, perché, sebbene sia della miglior pasta del mondo, allora s'
nostro compatriotta claudiano, il quale nell'anno della grazia quattrocentodieci o circa fiorì. straparola
il cervello per capire che l'amministratore della sua città si era veramente dimesso.
. v.]: san cristoforo compatrono della chiesa di sebenico. 2
vedere irrompere compattamente, nel gran quadrilatero della piazza, questo messico nativo, e pieno
giovani in felice cottura, nelle sale della biblioteca. entrano, escono,.
cottura, la maggiore o minore compattezza della pasta, il lievito, fanno sì che
noi possiamo farci a considerare tre gradi della grossezza delle particelle nei corpi: 1°
circostanza del peso, del compatto e della durezza. 9. sm. ant
d'euclide. tommaseo, ii-300: della letteratura tutta mi diede un'immagine e
dio si compendia in questa sola obbedienza della legge. tommaseo, 11-399: la legge
. svevo, 2-535: la vita della signora elena si compendiava fra la sua
, pittura compendiaria: tecnica pittorica caratteristica della tarda pittura ellenistica, in cui gli
: e se quella [la vita della granduchessa] fu piena di pietà,
libro d'un principe polacco che tratta della tirannide religiosa dei russi; perch'io
de'popoli slavi ch'hanno tanto a temere della russia e ne sperano tanto. soffici
la perdita degli onori, la perdita della roba. salvini, 41-16: aveva
vorrete tornar daccapo colla memoria negli anni della puerizia, molti fra voi troveranno in
e nominategliela, e aggiuntovi un compendiuccio della di lei vita passata e presente.
38-91: un compendio di tutto il magistero della 2. ant. riferito a
e delle allegorie trovò il bel simbolo della melagrana compendiosa che reca sul gambo la
marotta, 3-10: voi compenetratevi della situazione. = comp. da
12-2-24: i di cui lapilli [della pietra] sono bianchi, ma nell'
con esse, veniva naturalmente a partecipare della bellezza, della coltura, e delle novità
veniva naturalmente a partecipare della bellezza, della coltura, e delle novità di quelle
. monti, iv-184: nei termini della sua esecuzione è corso un equivoco che
d'inerzia, forse per compensare della rapida sfioritura e consunzione.
. maestro alberto, 36: eziandio della nostra criminazione ti se'doluto; della
della nostra criminazione ti se'doluto; della danneggiata fama il danno hai pianto;
col debito che poi ebbe colli soci della prima e seconda ragione. cesarotti,
giovanni dalle celle, 4-2-25: il boto della continenzia non si commuta, né ricompensa
suoi figliuoli: e ciò in compensazione della troppo presta morte di rodrigo, e
una specie di riscatto, di compensazione della colpa. leopardi, 1012: questo tal
de luca, 1-8-123: la materia della compensazione entra propriamente quando quello, il
uno siano perpendicolari debiti dal giorno della loro coesistenza. a quelle del
camera di compensazione: istitunegozio. bastava della roba moderna, di compensato. zione commerciale
trincee, strade, ferrovie, impiego della terra ricavata dallo scavo per la formazione
di voler unire le sue truppe alle truppe della repubblica, purché gli si fosse dato
di doverti chiedere scusa d'avere abusato della tua condiscendenza,... e
di una parte del debito (o proroga della scadenza del pagamento) accorciato al debitore
debitore che versi in anticipo una parte della somma dovuta. 12. dir
reciproca informazione che ciascheduno aveva dei meriti della causa. lampredi, 1-1-211: chi
sentiti se non se da ima piccolissima parte della nazione la qual pure non saprebbe allegare
una ragione appagante delle sue preferenze o della sua schifiltà?
trovato tanto di grazia. un uomo della dottrina e dell'ingegno qual voi siete,
nel suo mestiere e quanto mai geloso della sua indipendenza. pavese, 6-268: bevendo
grappa e mangiando salsicce, si riparlò della montagna. persino il vecchio pittore dalla
era stato violentato ricorrere al fonte chiarissimo della retta giustizia, affine che, nella
lo spettatore possa vedere tutto l'insieme della composizione in ima sola occhiata; che
situazione processuale che insorge quando due giudici della magistratura ordinaria si dichiarano entrambi competenti
un tale affare non era di competenza della assemblea, e che l'occuparsene sarebbe
, 1-17: secondo una falsa dottrina della competenza, ogni commissione dovrebbe essere composta
le quali sono rispettivamente competenti nelle materie della difesa, degli affari esteri, dell'agricoltura
la libertà di coscienza e la competenza della ragione nell'interpretazione della bibbia e nelle
e la competenza della ragione nell'interpretazione della bibbia e nelle quistioni teologiche: il
per contrario a fondamento l'autorità infallibile della chiesa, anzi del papa, e l'
coloro che lavoravano in toscana ed erano autori della maniera moderna. bruno, 3-54:
il mio intimo sentimento morale che volle punirmi della mia competizione con lui. pirandello,
passo a chi si fosse; cosa della quale allora si faceva gran caso. l'
d'erigersi una delle parti in giudice della lite; forma di giudizio, a mio
. gioberti, 1-iii-39: il mancamento della setta competitrice è forse il maggiore infortunio
del primato, per il riconoscimento della superiorità di una di esse sulle
mio intimo sentimento morale che volle punirmi della mia competizione con lui. palazzeschi, 1-106
623: i pseudonimi possono chiamarsi gli eroi della prudenza: avrebbero da dire molte verità
magalotti, ii-99: l'incomprensibilità de'misteri della fede non fa che non sia evidente
. foscolo, vii-152: così avviene della facoltà di un'arte: l'amarla,
doloroso ed inutile, anche questa compiacenza della morte, dalla quale la sua anima
guardarmi di compiacenza, e tutte le rughe della sua faccia si sono nuovamente spianate ad
la compiacenza estetica, le fantasie lunatiche della cultura, l'orgoglio signorile. 2
sui fatti, e vedremo i principi della letteratura emergere analiticamente da ciascheduna lezione,
così questi principi li applicheremo all'utilità della nostra patria e delle lettere italiane.
il pontefice giulio terzo, per compiacere della domanda l'imperador carlo quinto, era
reverenza delle virtù morali, i cominciamenti della guerra alle ragioni della giustizia congiugneano.
, i cominciamenti della guerra alle ragioni della giustizia congiugneano. machiavelli, i-76:
nel doppio noviziato degli studii legali e della vita, e beato lui se l'uno
calvario di un'appendice, con i chiodi della sua compiacenza, tra due tastiere.
a quella fanciulla segnava proprio la fine della sua avventura. piovene, 2-48: io
per altro ch'ella va alle feste della corte e de'cortegiani, più credo per
che l'opinione di questo equizio e della sua predicazione venne dinanti al papa;
agli uomini famosi di dimostrare il luogo della sua natività, eziandio secondo l'origine
la età sua, e la longhezza della strada, e la mutazione tanto diversa
: mi compiacqui di prolungare la vigilia della partenza e di assaporarla con dolcezza.
paio di occhiali e tutti i sudori della sua sapienza calligrafica. c. e.
familiarità, nei confronti « anche » della « gente del popolo ».
piccolo numero di cavalieri infiammati dah'informazione della compiacevole lingua di colui, cinse le
sbarbaro, 1-244: non è l'innocenza della sposa che ammette il lampo di compiaciuto
le rovine, forse nemmeno la minaccia della morte dal cielo; bensì il segreto finalmente
, 1-2-719: dissi doversi ridursi l'equazione della curva al fuoco ad un'altra
suono, aveva pensato all'ultima scena della visione, si era contemplato lì steso
. pascoli, i-218: questo voltafaccia della psiche popolare che dal compiangere il delitto
giorgi avrebbe potuto comprendere la delicata tragedia della sua anima in quel momento, e
al suo pianto. tommaseo, i-x12: della donna ai muti affanni / chi compianse
? e chi comprese / il mister della verace / voluttà? 4.
vivamente; condolersi; rammaricarsi. pier della vigna, ii-116: ingressa m'è la
gli altri coi loro trafficatori si compiagneranno della vostra gloria: e così non c'
sentisse i mali della patria e le brutture di quel mondo
10-31: e già molti de'maggiorenti della sua signorìa s'erano compianti al bavaro
tenera età dalle lagrime del padre e della genitrice impara le sventure della sua casa,
padre e della genitrice impara le sventure della sua casa, ed è qui venuto
carducci, i-722: dalla sorgente stessa della contrizione corre per quei versi un'onda
i lussuriosi nel mondo sono stati amatori della sua carne, e compiagnitori e lamentatori e
suo detto, anzi che gli uditori escano della pietà fuori. dante, inf.
compianto: schiava delle umane prepotenze, e della tua propria debolezza. carducci, 863
annunzio, ii-583: e saranno calpesti e della dolce / suora, che tanto amarono
poetico, romanzo, scritto in occasione della morte di un personaggio famoso, per
compiva allora per anco il primo anno della mia vita. monti, x-3-30:
arrivare a ciò! ebbi la pazienza della formica, che, capovolta dal vento,
per servire a voi; e per contemplazione della reverenzia vostra, vi piaccia di compiere
da una gamba all'altra, i ceppi della quale furono fermati con chiodi che si
creatura, corse come innamorato alla mensa della santissima croce. alfieri, xiii-61:
177: tu ti rallegri delle ricchezze e della gloria del mondo, e di compiere
del mondo, e di compiere i desideri della carne. guinizelli, ii-408: nulla
compir voglie, / e soddisfar vaghezze della donna? monti, x-3-398: oh soave
/ compi alfine l'antico desiro / della terra, che tutta è per te.
che coloro... furono alla porta della piccola casa. storia di fra michele
anni da che egli dipinse la volta della cappella sistina. algarotti, 3-32:
non il tipo divino, eroico e tragico della donna, ma un tipo più umano
si concreta e compie in tutti gl'indirizzi della vita. carducci, 51: pur
! oriani, x-21-53: la vista della piccina non le richiamava più alla memoria
potevo assistere del tutto inerte alla minaccia della disgrazia. se i miei augurii poi
di quella donna in quel momento tristissimo della sua vita avvenisse per virtù d'una
del convitto è scolpita l'impresa generalizia della cicogna colubris invisa. e noi la vediamo
dieta, rientrando in fila sotto l'androne della nostra condanna. montale, 3-140:
2. per estens. l'ora della sera in cui si recita la compieta
si recita la compieta; il far della sera, la sera stessa. panziera
il cielo, e in su l'ora della compieta andare in questo luogo. sacchetti
i borghi. 3. il suono della campana che chiama a recitare la compieta
cosa. -per estens.: al termine della vita, al punto di morte.
si sono molto affaticati [i dottori della chiesa] in multiplicare diversi libri,
altra ad esprimere le incertezze e fluttuazioni della mente. imbriani, 2-19: nota
] cominciò a compilar lo 'nfemo / della cantica sua, e 'l purgatoro, /
compilate da uffiziali né dotti né esperti della guerra. foscolo, v-40: quando mai
come dovrà realmente chiamarsi cotesto vocabolario [della crusca]? italiano? no certamente,
adulterare la verità, proveranno come i compilatori della memoria storica hanno artificiosamente mentito. leopardi
e massimamente nel comincia- mento deltundecimo libro della nostra compilazione. ottimo, hi'119
: appresso questa compilazione [il libro della vita nuova] più anni, raguardando egli
anni, raguardando egli [dante] della sommità del governo della republica, sopra
[dante] della sommità del governo della republica, sopra la quale stava,
- anche al figur. pier della vigna, ii-112: poi tanta caunoscenza /
compimento. passavanti, 142: compimento della legge è l'amore, collo quale si
, vengo di bel nuovo col suggetto della cosa dipinta a darle l'ultimo compimento.
considerarsi come il compimento e la perfezione della parlata, dovendo essa aggiungere alla regolarità
.. sono considerati come il compimento della virtù. carducci, i-472: ma
.. di dire che gli avvenimenti della vita di un uomo sieno talmente in
avverrà dell'italia; ma il compimento della profezia del segretario fiorentino, la distruzione
dio, che aveano ordinate quelle contrarietà della spagna per istaccamelo, e averlo qui,
averlo qui, dove valersene al servigio della chiesa, commessogli dal beato pio quinto
quinto: e fu l'ultimo atto della sua vita. -avere compimento: essere
francia, e diedono compimento all'accordo della quistione di guascogna. boccaccio, iii-1-25
bologna tutti li atti e solite ceremonie della coronazione, alla quale fu dato compimento
che giungeva a compimento la chiara visione della linea fondamentale di quel processo, fin
nella stagione di primavera ed in quella della state. garzoni, 1-562: fra
, le deità custodi delle vie, cioè della città insieme e della famiglia ».
vie, cioè della città insieme e della famiglia ». p. del
3constituzione ponghiamo che segua l'eclisse totale della luna. segneri, i-369: se
o si stampi il più severo carattere della nostra potenza.
ch'io non dovevo mancare alle regole della buona educazione e che perciò prima di
l'avverbio 1 compitamente 'a questo senso della gentilezza delle maniere; e 'compiutamente
. calvino, 1-151: sullo scalino della grande finestra c'era accoccolata una ragazza
con voce raffreddata compitava alle ultime luci della sera su di un giornale tutto fatto
debbo compitare, né mica col tempo della vita. scala del paradiso, 285:
ha un riso chiaro e gli occhi della madre. ha fatto gli onori di
più profonda intelligenza dalla vita nelle vie della natura e la coglie... in
plastica, nella pienezza e nella compitezza della sua vita. pascoli, i-239: quelle
per le necessità del suo ufficio, della sua attività, della sua posizione professionale
suo ufficio, della sua attività, della sua posizione professionale, sociale o morale
sillabe a compito, non i ceppi della rima. 4. ant.
dice nel verso, non è della lingua. bruno, 3-395: certo,
guerre de'moderni... il frutto della più compita vittoria suol consistere in
farmi fucilare, e ci lasciammo rallegrandoci della conoscenza. -anche di animali.
alla proposta battaglia, ragguardando nel fattore della fede e consumatore, o vero compitore
compiutamente aver fornito che io nel principio della presente opera promisi di dover fare.
che può manifestarsi in tutta la ricchezza della sua vita interiore. pascoli, i-519:
divenire. g. villani, 1-14: della quale distribuzione omero poeta, e virgilio
segno. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di fi renze,
it., ii-147: l'accademia della crusca considerò la lingua come 11 latino
benaglia, vescovo di lodi, vecchio amico della famiglia, ma occorreva il fatto compiuto
aspetta nulla; costui ha cominciato a godere della vita beata. trattato d'amore,
ma a chi si pone nel punto della cognizione geometrica, e la considera per mezzo
fanciullo non compiuto fue levato dal ventre della madre. boccaccio, dee., 9-4
, delle compiute e delle oneste donne della nostra città. trattato d'amore, 26-2
. compleanno, sm. giorno anniversario della nascita, natalizio. tommaseo [
, e però compie via via ciascun anno della sua vita: festeggiare il suo compleanno
gli spagnuoli dicono compleannos il giorno anniversario della nascita di uno: quello che per
addirittura, pensando ch'è un residuo della nostra servitù. complementare1, agg
festa in memoria del principio francese della repubblica. tommaseo [s. v.
offre né rifacimenti intuitivi né equivalenti logici della poesia, ma ne dà -che è cosa
5. gramm. elemento costitutivo della frase, così detto in quanto,
, senza essere uno degli elementi essenziali della proposizione (soggetto e predicato),
insieme dei militari che, all'atto della mobilitazione, servono a completare una unità
in carne, ma per la naturale abitudine della sua complessione, cosi sformatamente grasso,
magrezza, e con tutta la debolezza della mia complessione, me ne vivo sano,
con le smisurate forze penetrare la gran selva della terra. p. verri, i-250
esatta forma del vitto, lo scelgo della miglior complessione, e nella più dolce
e ad ognuna assegnata una terza parte della città da percorrere. leopardi, 1071
seguitano molto i diletti del canto e della forma, come unico rimedio e conforto
. sassetti, 397: hanno le vermene della cannella una cotal bucciolina sottilissima di colori
colori diversi, secondo la complessione particolare della pianta, la posizione e 'l tempo
affine che, senza indebolir la complessione della pazienza, gli sfortunati francamente possano digerir
: la complessità è una delle cause della forma impropria de'giudizii. boine, i-114
. boine, i-114: la sicurezza della tua immoralità, sperona la fiacchezza della
sicurezza della tua immoralità, sperona la fiacchezza della mia complessità. pavese, 8-69:
scheletrico, e l'infinita complessità della vita. = deriv. da
', che abbraccia le parti principali della materia nell'intero senza discendere ai particolari
era preludio accidentale; ma la sostanza della sua opera doveva essere qualcosa di più
popolazioni che traversava, come il camaleonte della favola i colori, attingeva i sentimenti e
delle forze interiori, da una misteriosa orientazione della volontà riscossa. e. cecchi,
? bocchelli, 2-353: la cortigianeria della folla è molto complessa, e mentre
9-300: era più alta, più complessa della sua amica, ammiccava di frequente con
ciò che è mero instinto e movimento della natura, o primo e mero impulso della
della natura, o primo e mero impulso della necessità. russo, i-269: dovunque
il mio enorme dolore e ogni particolare della sventura non ho certo bisogno di sognare
due torri cinesi che segnavano l'ingresso della villa. 5. psicol.
nella psicoanalisi di s. freud e della sua scuola, insieme di istinti, di
il paziente si rende conto dell'origine e della natura dell'ostacolo, sia perché si
sociale, il diritto del padre e della madre a essere uomo e donna oltre
. -complesso mnemonico: nel linguaggio della psicologia sperimentale, un gruppo di ricordi
; cfr. complesso1. come termine della psicoanalisi è stato introdotto da c. g
visita a parigi è necessaria al completamento della sua vita. completare, tr
allora tu avresti udito messere tesserci il panegirico della 'prodigiosa'biblioteca de'suoi maggiori,
'prodigiosa'biblioteca de'suoi maggiori, e della collezione di tutte l'edizioni principes degli
lavasse le dita dell'officiante, prima della consacrazione. cassola, 2-152: lavorando
sempre al passato. questo il segreto della loro completezza inesauribile. 2. matem
o è diretto a compire. articoli completivi della legge. legge completiva. nota completiva
scrittori, non si ristorò mai le spese della prima edizione completa delle sue tragedie.
con giacca, panciotto e pantaloni (della stessa stoffa); nel vestiario femminile
e nella sua perfezione toccare i limiti della decadenza e della rovina. 3
perfezione toccare i limiti della decadenza e della rovina. 3. disus.
men provvido il riparto, le condizioni della povertà vennero a complicarsi colli ordini dello
si perde attraverso tutte le complicatezze psicologiche della nostra educazione, specie moderna.
complicativo di tre delitti; uno cioè della falsità, l'altro del furto, e
l'altro del furto, e l'altro della violazione della fede pubblica.
furto, e l'altro della violazione della fede pubblica. complicato (part
spirituali od artistiche complicatissime e nella esuberanza della forma grottesche e mostruose. d'annunzio
gli abbandoni del sentimento, gli impeti della brutalità. deledda, iii-901: mi
discipline umane, ne 'l campo della quale la linia radiosa complicata dà e modi
cattaneo, ii-2-331: il fondamento principale della nostra navigazione... è assai
. v.]: 'complicazione'. dicesi della presenza o della riunione di molte malattie
: 'complicazione'. dicesi della presenza o della riunione di molte malattie o di molte
oriani, x-14-166: questo sarà il sintomo della erosione e della distruzione dei tessuti nello
questo sarà il sintomo della erosione e della distruzione dei tessuti nello stomaco; se non
colla complicazione si connettono [i fili della fune] in guisa che ivi fanno
che lui non vuole alterare il governo della città. casti glione,
al mio silenzio di prima, complice della menzogna sua. de sanctis, iii-321:
uccisione di que'due miseri! complice della rapina. pirandello, 7-188: comprese
lamentava di lui, come consapevole e complice della burla fattagli da cencio. l.
mi volli dunque far complice a nessun patto della loro incapacità, che senza averli sentiti
le feste, su tutti i balli della vallata. 3. anche agg
protesse delle sue complici ombre l'amore della vergine orsola. cardarelli, 1-47:
: cercò sotto la tavola il piede della fanciulla e lo premette come per invitarla
1 ii signor giovanni era il complimentario della festa '. complimentàrio2 [complementàrio)
... con partecipazione... della ragione colà cantante corsanego e granello,
scoppiò in una risata al bel complimento della signora madre. 3. spesso
come i bambini che tengono la fascia della cresima alla fronte più del necessario *
anni io vedessi in parigi nel palazzo della città un altro luigi re ricevere assai più
una riverenza, bisogna andare alla scuola della danza. brusoni, xxiv-860: crebbero la
ha autorità di obbligare tutto il corpo della ragione. = deriv. da
complimentosi. collodi, 20: invece della chiara e del torlo, scappò fuori
roberto, 402: e quando le diedero della sindachessa, arrossì come un papavero,
questo esser un solito e pio allettamento della santa chiesa romana che, condescendendo alla debolezza
a. v., con licenza della quale complirà la tratta. 2.
... sco raggilo della vita, e deposta già e complorata la
e deposta già e complorata la speranza della propria felicità..., senza veruno
'e i suoi derivati, contenti della roba nostra. -figur.
certo che si lavora sott'acqua profittando della mia lontananza. leopardi, i-147:
linea di compluvio: da ogni punto della quale escono più linee di massima pendenza.
tassa che veniva pagata alla dataria della curia romana per ottenere certe grazie
quei cittadini, che per natura son componenti della città. guglielmini, 1-8: i
, e intavolati, sono componenti tutti della struttura, che poi dopo venne, delle
asse. -componente dura: la parte della radiazione cosmica capace di attraversare grossi spessori
... egli si volle commemorare della natura, per la quale noi siamo
a. f. doni, 3-5: della qual composizione mistura e componimento vi do
né sia chi creda che questo componimento della cute si trovi solamente in questi pesci.
del componimento di questi impeti diversi e della quantità di quell'impeto, che da
sotto il dominio unico del godimento estetico e della pura ammirazione. idem, iv-2-289:
ammirazione. idem, iv-2-289: le linee della sua faccia formavano un naturai componimento di
degli abiti); l'atteggiamento armonioso della persona. bartolomeo da s. c
giunto a sapere da pochi anni in qua della natura, del componimento, degli uffici
. stratagemma disonesto, finzione. leggenda della beata umiliarla de'cerchi, 52: ragguardando
, 52: ragguardando il serpente nimico della umana natura, che per così modo
marino, vii-379: aspettano i componimenti della mia penna per lacerargli con quella attenzione
i primi s'adattano meglio al genio attuai della lingua? foscolo, viii-134: indirizzò
: ognuno, e più i creduti migliori della classe, aveva in mente, stereotipato
. boccaccio, 1-6: io, della presente opera componitore, mi trovai in
col maestro dino di quello che seguì della presente novella. s. agostino volgar.
: la donna si occulta nell'oscurità della casa, e là siede curatrice del buon
, e là siede curatrice del buon governo della casa, componitrice delle domestiche contese,
fondatore. simintendi, 2-1-177: componitore della sua città, esce della sua città
: componitore della sua città, esce della sua città. 4. ant
componitrici del verme fra le fila componitrici della farfalla, egli è un venire a
da esser chiamata altro che la sorella della pittura, con ciò sia che essa è
di fuor domandate, ma nella larghezza della cosa che noi trattavamo, collocate -componemmo
tanto felice che maggior noia non senti della durezza che del numero oratorio, va
egli in cento luoghi sparsamente ha discorso della natura, delle proprietà, dell'efficacia de'
di rose. manzoni, 312: della mia spoglia, / cui, mentre
atti e le parole e i gesti componeva della signorà duchessa, motteggiando e ridendo,
di compor la faccia e 'l tuono della voce di maniera, che mostrasse nel sembiante
umore, schiacciava emilio sotto il peso della propria superiorità. quest'ultimo non seppe
trovar modo di comporre la grande quistione della sicilia, non cadde ma si trasformò.
sarebbe comportabile. redi, 16-v-129: della voce 'galero'non si può dir altro
di grande esempio a tutti. della casa, 2-3-121: il compiacer
logia del comportamento; l'indirizzo della psi cologia contemporanea che tende
. siffatti comportamenti inimicarono li animi prima della cittadinanza e poscia anco dei patrizi.
1-2-62: baron fiorito, / onor della mia corte, fìgliol mio, / come
celimi 1-104 (243): facevo della necessità virtù: lietamente il meglio che io
. panzini, ii-471: gli sbadigli della marchesa erano grandi, per quanto la grazia
erano grandi, per quanto la grazia della bocca piccoletta comportasse. e. cecchi,
più potente che non comporti la natura della infermità e la complessione dello infermo..
, qualche spica anco sfugge la presa della mano o il filo della falce,
la presa della mano o il filo della falce, così comportando la condizione d'ogni
. gadda, 301: se il colletto della maglia comporta bottoni, uno quasi sempre
a quel modo 11 passo più importante della sua vita, come si sarebbe comportata
moli e piramidi potè ben esser parto della barbarie, la quale si comporta col
e di rallentare a un tratto l'impeto della musica. monti, ii-297: non
non so chi abbiate destinato in compositore della musica. pananti, i-22: compositore e
compositore passava in lui e nel calore della passione creatrice gli bastava un fil di
o del revisore, o del compositore della stampa. p. verri, i-137:
lo meno ve ne accresce il compositore della stampa, sommate, e sono sei
* melos ', furono i lirici della grecia detti anche 'melici'. s. maffei
s. v.]: il calore della composizione non è, negli ingegni veri
badia di fiesole, e l'ordine della architettura e della composizione fu tutta sua;
, e l'ordine della architettura e della composizione fu tutta sua; che è
, x-119: e in simili soggetti è della maestria dell'artefice il disporle [le
quella prima regola, e le esigenze della composizione dominarono la fotografia. 3
che il neutono rubò loro il secreto della composizione della luce, e ne fe'parte
neutono rubò loro il secreto della composizione della luce, e ne fe'parte agli
i-161: delle gerarchie degli angioli e della composizione dei cieli feci trattati dotti e vasti
da non tollerarne la presenza nella composizione della pietra. 4. la cosa composta
mia infanzia, parevano preannunciare il ritorno della mia vita, alla purezza d'
fatte da lui. machiavelli, i-978: della architettura, della musica e della
, i-978: della architettura, della musica e della poesia maravigliosamente si dilettava
della architettura, della musica e della poesia maravigliosamente si dilettava, e molte
persone, alle clausule e alla materia della quale si parla..., allora
togliere tutt'i mezzi cantabili e musicali della metrica. svevo, 3-652: per
altronde assegnare si può che dalla diversità della composizione e temperatura de'corpi e de'
delle virtù, delle qualità. leggenda della beata umiltà faentina, 52: ecco l'
dico resultare un moto difforme nelle parti della terra. 14. gramm.
e impressione co'torchi. la composizione della voce sembra dare autorità a questa distinzione
carena, 1-76: il vantaggio [della stereotipia] è di avere una buona
... si ha l'ingombro della conservazione delle forme, e queste da non
ciò non sarebbero compossibili. manzoni, storia della colonna infame [1825], 699
le vedeva la compostezza e la serietà della buona infermiera dolce e disinteressata. pirandello
so di dove viene la compostezza tragica della bambina, e il celeste che l'incastona
tutte sparse / del più zuccaro fin della terzera. marino, 13-112: d'
lavoro). machiavelli, i-978: della architettura, della musica e della poesia
machiavelli, i-978: della architettura, della musica e della poesia maravigliosamente si dilettava
: della architettura, della musica e della poesia maravigliosamente si dilettava, e molte
nobile e gran pittura sia, per man della natura e di dio composta. campanella
animo mi confortava d'andare nel mezzo della ornata gente e d'arrappare le ghirlande
dell'oro dalle composte trecce. capitoli della compagnia della madonna dclltmpruneta, prol.
dalle composte trecce. capitoli della compagnia della madonna dclltmpruneta, prol., 9:
gregorio]... prese la tavola della imagine di nostra donna;
cavalcanti, 192: i malvagi cittadini della congiura si ragunarono in luogo privato e
tommaseo, i-463: tornò nel pericolo della patria e de'suoi, come uomo che
alla salma, già composta nella stanza della misericordia, allora non aveva capito più nulla
non bene adempie il suo dovere ai fini della causa. 8. atteggiato, disposto
composti e ordinati alla misura del piacere della volontà divina. bertola, 200:
.. lo sguardo nel volto compostissimo della vergine, bastasse ad ingenerare nell'animo
e farsi vedere composta e divota frequentatrice della chiesa ne'dì festivi. alfieri,
. lambruschini, 1-44: l'indocilità invece della sottomissione, la scioperaggine e la mala
, la nostra attitudine interiore era quella della tensione che precede lo scatto inarrestabile.
dicono le preghiere consuete, / speciali della regola speciale. baldini, i-670:
degl'inconvenienti politici sia in ragione composta della diretta del danno pubblico, e della inversa
della diretta del danno pubblico, e della inversa dell'improbabilità di verificarsi. tommaseo
possono i minerali chiamare il nerbo miglior della terra, entrano nel composto d'innumerabili
punto nulla dell'essere, delle proprietà, della forma dell'altro. 4
dismesso l'uso naturalissimo e allegrissimo della compotazione, e parliamo mangiando.
l'arcivescovo di milano ebbe fermo il patto della compera di bologna... subitamente
per non avere di poi a pentirsi della compra. ariosto, cinque canti, 1-32
in casa per sempre que'sei luminari della lingua nostra, in cui tutto c'
quei censi erano stati computati in diminuzione della stima dei fondi. cattaneo, ii-2-4
di accrescere i prezzi artificialmente al momento della compera e di diminuirli artificialmente al momento
compera e di diminuirli artificialmente al momento della rivendita. verga, 3-71: vostra nuora
ignorano che quando tutti dormono le ore buone della mattina, la madre...
pia de'tolomei 'di giovanni della rocca, non è vendibile,
, 318: sempre fu utile al padre della famiglia più esser vendereccio che compraiuolo
la casa come a comperare l'acrescimento della famiglia, et ragu- nisi fra tucti
ragu- nisi fra tucti una competente somma della quale si consegni qualche stabile per sostentare
: i più intendenti capitani del mestier della guerra si ridono di lei, che aspiri
bellini è stata comprata coll'amplissimo sacrifìcio della mia. 6. figur.
quegli denari e con gli altri che della mercatanzia avuti avea, comperò un legnetto sottile
. boccalini, i-36: gli agricoltori della filosofia vi hanno fino perduto il seme
cattura, la compreda, e la conservazione della sua verginità. = ant
cose; formare una serie di oggetti della stessa qualità. latini, rettor.
può dire ch'essa sia un uovo creativo della danza, della poesia, della musica
sia un uovo creativo della danza, della poesia, della musica e della pittura,
creativo della danza, della poesia, della musica e della pittura, che stanno
, della poesia, della musica e della pittura, che stanno tutte nel guscio
comprendeva i più delicati e sostanziali problemi della vita e produceva una civiltà a sé conforme
gli uni dell'impero e gli altri della chiesa. ojetti, i-103: in
e massiccia coi cento e cento occhi della sua piastra tubolare, con la lunga
che lecito mi sarà di dire nel cospetto della vostra prodezza tutto quello che nel cuore
altro non fa che lacerare alcuna fibra della persona...? leopardi,
e vedi il frutto / del mattin, della sera, / del tacito, infinito
non giungendo a comprendere i necessari conflitti della transazione, né ritornando più mai la
, dell'indole di questo personaggio e della condizione dei tempi in cui gli era
/ comprendibili i termini non sono / della mortale insof- ficienza. comprendiménto,
discrezione è detta ed è certo comprendimento della divina volontade in ogni tempo e in
egli guemisse il comprendimento più a speranza della moltitudine ch'era a venire, che di
la nostra mente umana non è comprenditrice della vastità de'cieli. l. bellini,
teol. che contempla dio, che gode della visione beatifica di dio (un'anima
quel prete allor, ch'ha della comprendonia, / dico quel che
.. cercasse d'istinto i vicoli tortuosi della città vecchia, le anguste e buie
calvino, 1-533: siamo alla soglia ormai della soluzione dei problemi delle scorie volatili,
i-1394: trissino componeva i primi cori della sofonisba, intrecciandoli di stanze rimate petrarchescamente
sia dal tari collocata proprio al vertice della piramide artistica, e secondo lui superi
vengono dichiarate false e abolite molte distinzioni della logica formalistica tradizionale; ma in compenso
che avrebbe avuto di bisogno l'ottusezza della umana comprensiva. gioberti, ii-270: dante
, per così dire, la scienza della storia, allargandone la comprensiva, senza
da un fare all'altro per sollievo della stanchezza cagionata dal primo. cesarotti,
elezzione, confermati nella grazia, comprensori della gloria, ritratti espressi e specifici della
della gloria, ritratti espressi e specifici della bellezza di dio. segneri, iv-113
. rosmini, xxv-379: al trionfo della volontà superiore dell'uomo vien poi congiunta
base la parte, ancorché piccolissima, della terrestre superficie all'occhio esposta, è
. it., i-254: il concetto della nuova civiltà,
cento settanta, compresovi li scudi venticinque della licenzia regia. nievo, 194: io
intento a quel che fa; penetrato della propria attività, della propria funzione;
fa; penetrato della propria attività, della propria funzione; investito della propria autorità
attività, della propria funzione; investito della propria autorità (e indica un atteggiamento
: essi stavano in silenzio, compresi della dignità del loro ufficio, con la testa
da direttore d'orchestra che in mancanza della bacchetta si stropiccia le mani l'una nell'
40-i-18: vi corrono contrassegnati i gradi della lunghezza e latitudine, che ne misurano tutto
4-31: si ritrasse sulla destra sponda della dora, lasciando neutrale ed inoffeso dalla
di sutura, per attenuare gli effetti della febbre, ecc.).
ridursi ad ima minore senza alcuna perdita della propria sostanza, ed altri contro qualunque
, 4-3-15: riuscì tale la compressione della corda tra il cannone ambiente e il
(di un moto dell'animo, della spontaneità dei sentimenti, della libertà dell'
animo, della spontaneità dei sentimenti, della libertà dell'espressione, di un movimento
pensiero italiano] non continuò nella sfera della vita religiosa, nella critica della tradizione
nella sfera della vita religiosa, nella critica della tradizione e dei dommi, nella quale
nell'oppressione politica e chiesastica e nel rigore della santa inquisizione; onde quel tacere viene
, e che non sarai giudicato della tua compressione, ma della tua professione e
giudicato della tua compressione, ma della tua professione e opera. francesco
presagire che l'anno prossimo i mortaretti della festa di sant'agata ve li sentirete senza
un soffio poderoso di robusti petti riempia della sua lena quelle stanze, sì che
bartoli, 34-247: onde nasce l'uscir della fusione delle fornaci altri vetri con le
'75, quando alla per fine il bollore della mia compressa rabbia giunto all'estremo scoppiò
tutta pronta e solo compressa dal timore della vicinanza delle forze superiori, quando queste
, scoppiò e si riunì a quella della calabria. manzoni, 39: il superbo
in avanti... dicesi compressore della prostata, prostatico superiore, pubio-prostatico,
raso sempre nuovi, le mani bianche della donna oziosa e qualche bel gioiello al
ben tenera e molle, la superficie incavata della forma, poi comprimendola con una spugna
1-2-251: comprimendo ed atterrando la cupidità della pecunia e di molti altri vizi.
], che a contenere il corso della favella dentro i confini della perfezione,
il corso della favella dentro i confini della perfezione, e a comprimere lo spirito della
della perfezione, e a comprimere lo spirito della licenza, che, abbandonata a tutto
statua e non uomo, la statua della disperazione. serra, ii-214: forza
iv-2-107: dall'istante in cui l'orrore della dannazione le si levò nella conoscenza,
anguillara, 10-288: fo ch'ei pria della donna al segno giunga, / e
costretto a subire anche le conseguenze morali della sua colpa. tornasi di lampedusa,
lampedusa, 213: sono un rappresentante della vecchia classe, inevitabilmente compromesso col regime
, ed a questo legato dai vincoli della decenza in mancanza di quelli dell'affetto
che non potessero giudicare se non cause della religione; e nelle civili, se
fuor di periglio. vico, 659: della qual « autorità * della barbarie seconda
659: della qual « autorità * della barbarie seconda, alla quale, come ad
quest'opera facciam luce con le antichità della prima..., sono rimasti.
fatto per iscritto e determinare l'oggetto della controversia. 2. accordo fra due
, quem paleam vocant ', cioè della medesima alessandria, così chiamata per isprezzo
sua eccellenza illustrissima infra quella e me della fattura del mio perseo. redi, 16-vii-226
per esempio... lasciarci l'usufrutto della villa finché michele non guadagnerà, non
umanità, sfrondata da tutte le pusillanimità della morale, da tutti i compromessi, da
posizione del personaggio e la logica fantastica della materia che li costruisce. 6
pe'fatti loro, calpesta tutte le regole della creanza, compromette il decoro de'suoi
, 174: -vado fuori in cerca della contessina che non è ancora rientrata -io
con un piede si può dire fuori della porta, che -di quelle due donne
e si riferisce in particolare all'ambito della morale e del comportamento sessuale).
di sé di mettere in qualche nascondiglio della stanza alcune carte, che potessero compromettere
un passante qualunque ti avvertiva dei pericoli della strada. 6. rifl.
di opportunismo e leggerezza colpevole nei confronti della guerra fascista. disus. ripromettersi,
grazia -è costrutto contrario alla vera significazione della parola. panzini, i-313:
narrarla fuori di ogni compartecipazione alle lotte della vita e scansando ogni compromissione filologica.
.]: 'comproprietà *. si dice della proprietà di qualche cosa che è comune
fatto in comproprietà non intesa all'aumento della produzione, bensì alla sua diminuzione.
questi [il capitano] è comproprietario della nave, può, congedato, rinunziare
2-483: montezuma parte non si comprometteva della sua autorità, e parte dell'ubbidienza dei
io non intendo come possiate così compromettervi della sua volontà, benché per dritto di
mettersi in un pericolo. comproprietarie della miniera, e disposte a disfarcene,
proprietario, senza però occuparsi della gestione, ché a quella pensavano
documenti comprovanti 1'esistenza e la proprietà della merce. panzini, i-271: con la
materia di questo cielo la 'ntegrità e schiettezza della vostra nobiltà rappresentata, nobilissimi cavalieri.
cavalieri. non tratto solo di quella della stirpe, già da voi nell'essere
e per dottrina chiaro, come anche della musica studiosissimo. segneri, iv-148: altra
: altra qualità di prodigi in comprovazione della loro innocenza. 2. approvazione
nella reprovazion dell'altrui vedevano la comprovazione della propria dottrina. = lat. comprobdtió
, 5-498: descrissero, nei primi secoli della chiesa, 1 vescovi essere stati nominati
comprovinciali, dal clero e dal populo della chiesa che del vescovo abbisognava.
, ii-52: nella stanza silenziosa e grande della sua villa, egli colleziona, trascrive
delle donne che furono famose nell'esercizio della galanteria aristocratica. beltramelli, 1-66:
era svanita del tutto, co'sogni della notte. [ediz. 1827,
messo in corpo, era svanito coi sogni della notte]. =
. cecchi, 6-79: dalla prima fila della balconata a destra, sporgendosi e sbracciando
ch'erano nella nave, la presenza della morte, compunti a penitenza dieronsi pace
e gli altri ugualmente ben comprendevano il meglio della sua predica, ch'era l'esempio
renzo, tanto più se ne presero della sua aria compunta. verga, 4-189
sottovoce, compunta, facendo il segno della croce: « or ora!.
da direttore d'orchestra che in mancanza della bacchetta si stropiccia le mani l'una
la durezza; ne hai abbeverati del vino della compunzione. s. agostino volgar.
de'tuoi peccati, tu se'stimolo della coscienzia, tu vai insino al divino
compunzione / fa la chiama abituale / della riunione. / le suore debbono rientrare,
una compunzione che non mi usciranno mai della mente. = voce dotta, lat
facci tal corso quanto è la proporzione della cosa mossa con quella che muove; e
epoca dell'arresto, ma da quella della condanna, i sette anni e mezzo
, finivano quasi regolarmente per incappar soci della biblioteca linguistica. 2. comprendere,
possuto fare, metterlo nel medesmo numero della gregaria moltitudine, che discorre, si guida
per la fidissima scorta de l'occhio della divina intelligenza? s. maffei
quei censi erano stati computati in diminuzione della stima dei fondi; e..
, e i pater ave e gloria della penitenza... i più pratici.
v-97: abitavano... nelle caverne della terra, ovvero sopra le spine.
aligero, nuncio di giove, fido interprete della voluntà de tutti gli dei, largo
da una sua cartella di cartapecora il testo della mia arringa nella copiatura che io medesimo
credito, e se per la buona regola della vostra computisteria vi sono necessarie le ricevute
ultima si tenevano i conti e le ragioni della congregazione. leopardi, i-676: in
la sua morte si trovò nel tesoro della chiesa a avignone in monete d'oro coniate
, riuscita, in tutto, minore della aspirazione dei suoi apostoli, della volontà dei
minore della aspirazione dei suoi apostoli, della volontà dei suoi eroi, dei computi
impiegati ed elencati secondo il previsto procedere della costruzione. = voce dotta, lat
, sì nelle virtù come negli errori della mente e del cuore. giordani,
serra, ii-393: quando si dice poeta della carne, della voluttà, della barbarie
: quando si dice poeta della carne, della voluttà, della barbarie, si fa
poeta della carne, della voluttà, della barbarie, si fa solo un cenno descrittivo
del lettore intendente, sì con quello della conversazione comunale: e questo pure è
due serie de'codici suoi le due età della vita italiana. verga, 3-14:
decrepita stamberga, che guastava l'armonia della piazza, col palazzo comunale di fronte
.. sono ben diversi dagli italiani della controriforma e della dominazione spa- gnuola,
ben diversi dagli italiani della controriforma e della dominazione spa- gnuola, e gli uni
questo, entrarono per la porta papale della città. comisso, 7-236: in un
è giunti con ridicolo a mutare il nome della piazza maggiore: piazza dei signori,
la germania, le fatali insanie della guerra civile e dei comunalisti, e le
senza dar quasi mai nelle secche della piattezza e della comunalità.
dar quasi mai nelle secche della piattezza e della comunalità. = deriv
1-14: dicesti ancora che, fuori della forma comunalmente usata, noi sanza tuo consiglio
c., 13-3-3: sappi la comunanza della morte. idem, 22-3-4: questa
le malvagità de'pochi disconcino l'innocenza della moltitudine; conciossiacosaché, per contrario,
voglie, quella comunanza de'pensieri, della fortuna, quella concordia di tutta una
in seno alla repubblica, la comunanza della lingua ed il peso, tutt'altro che
villani, 2-2: ogni vile artefice della comunanza vuole pervenire al grado del priorato
: gli malvagi si debbono cacciare fuora della comunanza, perché non guastino gli altri.
si praticano con tutte le altre persone della medesima comunanza. vico, 400:
e dei nuovi filosofi; e l'osservazione della società nelle varie comunanze ov'era vissuto
mese: ed allora tutta la raunanza della communanza d'israel lo scanni fra i due
tommaseo [accademia]: la necessità della preghiera dimostrasi dalla comunanza misteriosa dell'umana
d'annunzio, v-2-741: la comunanza della vita cotidiana logora anche l'amicizia.
il discorso, hanno inventata la giustificazione della loro poesia che è celebrazione di questa
parigi nel 1871 (dopo la sconfitta della francia nella guerra contro la prussia).
di parigi, la versai sulle imposte della bottega e le detti fuoco.
bocchelli, 2-352: quando comparve la testa della colonna,... l'effetto
che reggevano pistoia, comunarono gli uffizi della città con i guelfi ritornati in pistoia
mente et anima di tutto il corpo della famiglia. sannazaro, 6-103: non si
dappertutto e traevasi non già dal parlare della plebe, ma dai fonti della erudizione
parlare della plebe, ma dai fonti della erudizione e della filosofia; e questa è
, ma dai fonti della erudizione e della filosofia; e questa è la lingua che
. foscolo, vii-85: dal fondo della lingua latina già corrotta nelle desinenze e
metà, ed è questa metà libera della donna, e si può rimaritare e
dottrina illustra nuovamente le virtù di luca della robbia. nievo, 1-53: prima
parlò che dei tempi andati, e della giovinezza precocemente sfiorata, e dei comuni
uomini, non fare conto nella bonaccia della tempesta. michelangelo, 245-3: giunto
245-3: giunto è già 'l corso della vita mia, / con tempestoso mar
., ii-403: tutti gli attori della rivoluzione furono mescolati in una comune condanna,
teco al sole! / vengono ai tocchi della martinella, / che suona all'alba
regimi politici; ora, la catastrofe comune della civiltà europea non dà lo stesso carattere
indica tutti gli individui 0 gli oggetti della stessa specie (in grammatica contrapposto a
la cupola, era alzato dal piano comune della chiesa. foscolo, iv-435: noi
spazio del tempo? pari alle stagioni della nostra vita mortale, paiono talvolta gravi
. it., i-5: proprio della coltura è suscitare nuove idee e bisogni
essendo uomini e avendo le passioni proprie della comune natura, la rea zizzania non sia
[i monaci] lo stato imperfetto della carità comune, dove stanno i secolari
. langelo] il grado e nome della principale e maggiore dante, conv.
all'uomo, e perciò si bolario [della crusca]? italiano? no certamente,
. vico, 126: fra gli effetti della discoverta delle logia, [don ferrante]
il volgare, parlato nell'uso comune della vita, si vede pure da'contratti
bisogna a questo punto notare il carattere della decorazione e dell'industria moderna che forniscono
di intendere, di giudicare, di sentire della maggior parte degli uomini. -anche:
i-89: cosa tanto manifesta, e della quale niuno può, il quale abbia pure
si vede ch'era uno sfogo segreto della verità, una confidenza domestica: il
ove assai raro e fievole giunge il lume della coscienza comune. gramsci, 2-122:
e consolazione nella filosofia ovvero nello studio della scienza, nella visione delle opere divine
perfette io cerco verità e proverbi ai confini della lepidezza, della banalità, della follia
e proverbi ai confini della lepidezza, della banalità, della follia. io cerco il
confini della lepidezza, della banalità, della follia. io cerco il luogo dei
, 7-157: non si era voluto contentare della proposta dei cognati, che fosse cioè
e questi rei per pena son privati della mensa commune, o del commerzio delle
vicino alla pisana, perché le strettezze della famiglia, che continuavano con una pessima amministrazione
/ negli alterni perigli e nelle angosce / della guerra comune. 9. dir
, 1102: ciascun partecipante può servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la
, e da lei ho intesa la verità della cosa, mi son ricorso affa comune
spirito opposto a quello del corpo intiero della società. d'annunzio, iv-2-414:
e in nessun altro luogo -il sentimento della mia progressiva e volontaria individuazione verso un
sviluppi e modifiche, fino all'epoca della codificazione (fine del xviii- inizio del
, 1-129: nulla di più comune della vita patriarcale di que'due vecchi, marito
, per guidarsi da sola nella strada della verità. moravia, iv-127: ogni
povera o comune emergeva dal tenebroso tramestio della strada e trasportata dalla corrente della folla
tramestio della strada e trasportata dalla corrente della folla passava sotto i suoi occhi, ella
sopra all'acqua, vicina al timone della galera. giusti, iii-283: vorrebbero
tragiche tappezzerie, e sviluppi le tele della comedia, e parlami con parole comuni
, al disopra di tutte le piccinerie della vita comune e dei poco stimabili privilegi di
gramatici, i quali dicono la favella della prosa esser nata prima, e dopo quella
tutte le dottrine morali che non tengon conto della rivelazione, si nasconde sotto il linguaggio
, e l'apparato più solenne, della dimostrazione. nievo, 77: cercandogli
porta, per lo più comune luogo della città, e dove ha più case guelfe
parlai con gran tenerezza, dello scampo della città, dicendo: « io voglio
da ciò anche procede che il comun della gente più si lasci convincere dagli esempi
nessuno), che porti a dubitare della duplicità di que'concetti. leopardi,
del corpo, di perdere anche il comune della gioventù. giusti, v-16: dobbiamo
: di interesse comune, a spese della comunità. g. villani, 4-10
: aveva quello che si dice il dono della seconda vista per indovinare le afflizioni altrui
indovinare le afflizioni altrui; e quello della semplicità, per esserne fatta di comun grado
colle signore del luogo contro il primato della signora correggi trice. -fare comune:
cavalca, vii-5: quelli che è ammaestrato della parola di dio, faccia comune a
che non vogli lasciar risolvere il punto della residenza, nel qual s'ha da
qual s'ha da fondar tutta la riforma della chiesa; e con bellissima e riverente
, 7-71: si dee negli ammaestramenti della cavalleria esercitare cotidia- namente colui che combatte
sotto il controllo dello stato (o della regione) amministra autonomamente gli interessi locali
regione) amministra autonomamente gli interessi locali della propria popolazione (e coincide con la
lodano per colmino / tutte le cose della tua persona, / benedicendo la tua
tocco. verga, 4-30: la casa della baronessa era vastissima, messa insieme a
questa volta come tante altre nel corso della nostra vita in comune, il mio slancio
o di volubile o di ciarlatano. della prima transeat, perché più o meno
parigi avea scoperti i loro traditori e della corona. a. pucci, ix-367:
tenuta per lo comune o per lo signor della terra, le portano. sacchetti,
soffici, 1-356: in certi periodi della storia e per certi popoli la patria
provincia e finalmente la nazione. costituzione della repubblica italiana, 128: le provincie
ambito dei principii fissati da leggi generali della repubblica, che ne determinano le funzioni.
stava la signoria ora in una parte della città e ora in altra. velluti
castagno, si vede / lo spazio della valle. 8. paese, il
cassa comune di una società. statuti della compagnia dei medici, 2: e ogni
ormanno, e monaldo di messer bernardo della casa de'monaldeschi. sacchetti, 165-83:
: comitato rivoluzionario che si assume famministrazione della città. boccardo, 2-981:
1848, e più formidabile negli orrori della * comune 'nel 1871. borgese
e in specie per quello recente della commune parigina, che era stata
in compagnia. cattaneo, iii-4-22: della libertà e del progresso ella [la
aver dato lo spirito alla letteratura politica della francia e il moto alla poesia della
della francia e il moto alla poesia della germania, se ne sta del resto
comunella si poteva dir veramente il nerbo della mia guerrùcola. era una specie di
, 7-i-2: quella scienza è più utile della quale il frutto è più comunicabile,
che in lei non manchi l'ardore della carità, volendo massimamente conformarsi con quel
morale così precisa e comunicabile come quella della religione. 2. ant.
bibbia volgar., x-119: il calice della benedizione, il quale noi benedicemo,
comunicanti col suo portavento cavato nella grossezza della stessa base. parini, 851:
cipii e di regole formato dal concorso della riflessione e della pratica di molti uomini
regole formato dal concorso della riflessione e della pratica di molti uomini comunicanti insieme. imbriani
3-101: si installò nella stanza azzurra della villa, una lunga camera comunicante col
. il sacerdote che amministra il sacramento della comunione. -anche: chi riceve la
ragazzi non è che comunicarsi l'invenzione della vita. -rifl. divenire comune,
., iv-1-2: incontra che le passioni della persona amata entrano nella persona amante,