a ad impedire qualsiasi sviamento, o torcimento della corrente dall'imboccare direttamente l'incile,
grande ricettacolo di tutte le anticaglie e cianfrusaglie della memoria preistorica, un serbatoio di racconti
bartoli, 9-31-2-96: correggere col diritto esempio della sua vita, i torcimenti e le
che non nascono dalla felicità e perfezione della natura e dell'arte, ma sì
, formato con un bastone solido, della lunghezza di alcuni decimetri, e portante ad
ad una delle sue estremità una corda della grossezza di un dito circa, ed
pecorino, prezzemolo, animelle, tipiche della cucina pugliese. soldati, 6-287
]: 'torrione': grosso canavacio agli usi della cucina. nelle scuderie se ne servono
torcipiède, sm. invar. distorsione della caviglia. de amicis, 126
e ruguma tanto, premendola nel torcitoio della meditazione, che ella si leva più
. pagnini, ii-112: profittano dell'arte della seta... i trattori, i
suco. 3. nella lavorazione della carta, torchio usato per spianare perfettamente
serve ad altro, che a farli della lacerazione, e delle stigliature.
, torciture orrende. -contorcimento della bocca. a. cattaneo, i-65
di guancie. 3. nella lavorazione della seta grezza, delle fibre artificiali e
primo paese d'europa per la torcitura della medesima. einaudi, 2-189: in
distinguere la lavorazione nei suoi stadi successivi della filatura, torcitura, coloritura, apprettatura
bibbia volgar., v-611: onora iddio della tua sostanza, e delle primizie di
suo figliuolo che rendeva in sul torculare della croce quel prezioso vino del suo sangue.
il punto di incontro dei seni venosi della duramadre encefalica situato a livello della protuberanza
venosi della duramadre encefalica situato a livello della protuberanza occipitale interna. l. ferrio
lacus vacuus. quella regione dei seni della dura madre in cui convergono l'estremo
seni occipitali posteriori. trovasi in corrispondenza della protuberanza occipitale interna. = voce dotta
svantaggio, non so se per ineguaglianza della carta o per iscarsezza di cura de'torcolieri
anni e ciarrocchi è ancora il torcoliere della calcografia di stato. 2. agg
incontrerebbero i compositori e torcolisti ne'richiami della facciate delle pagine. = deriv
radunati dall'aia e dai torcoli i frutti della terra, i leviti cantassero gli accennati
tordèlla), sf. ornit. uccello della famiglia turdidi dell'ordine passeracei { turdus
tore. uomo pigliarà la man ordinaria della dama, et insieme faranno la riverenza
, sm. bot. genere di piante della famiglia ombrellifere { tordylium) con
, 1480: 'tordilo': genere di piante della famiglia delle ombrellifere, tribù delle peucedanee
alcune specie di pesci marini osteitti perciformi della famiglia labridi { labrusviridis o labrus turdus)
uccelli dell'ordine pas- seriformi, della famiglia turdidi { turdus), di media
, 9-23: guido pensò che gli orti della cancellieri, fra il suo palazzo e
, 4-271: incoronati v'ha, che della marca / vengono a farsi caricar la
diverse specie di pesci marini osteitti perciformi della famiglia labridi (labrus viridis o labrus
: ingannarlo, turlupinarlo, frodarlo approfittando della sua ingenuità, della sua scarsa sagacia
, frodarlo approfittando della sua ingenuità, della sua scarsa sagacia. calvino, 1-472
. martinori, 530: 'torellino': moneta della zecca di parma ('mezzano', 'piccolo'
che porta un piccolo bove nel centro della moneta ed intorno 'imperator5 o tarme civitas'
dello scafo, disposti ai due lati della chiglia, alla quale sono collegati in
formare un elemento fondamentale per la robustezza della nave. stratico, 1-i-468:
calcagnuolo, e si prolunga verso il corpo della nave accanto alla chiglia o primo.
distanza e di costituire il primo gradino della scala formata dalle griselle; tarozzo.
, sf. bot. genere di piante della famiglia scrofulariacee che conta circa 35 specie
moltiplicò di gentilezze per farmi gli onori della toreria messicana. = dallo spagn.
di pensare che esalta tutti gli aspetti della tauromachia e, in par- tic.
riferisce alla tauromachia; che è teatro della corrida. latti, 6-112: v'
circo di madrid è il 'teatro della scala'dell'arte toresca. idem, xiv-139
eleganza diede il bellorio, de'bassirilievi della colonna traiana, ed il vescovo suares
, nasceva una conca, l'ambito della quale excedeva il vaso basicale subiecto,
superficie esteriore del cannone, a mezzo della longhezza in circa, con i quali il
, sf. bot. genere di piante della famiglia ombrellifere (torilis nodosa) cui
. entom. genere di insetti imenodotteri della famiglia torimidi (torymus) dalla vivace livrea
di torino, dei suoi abitanti, della loro cultura, tradizioni e mentalità; che
caratteristico del clima, dell'atmosfera, della vita di torino. gozzano, i-169
amore che sarebbe fiorito con tutti i fiori della primavera torinese (così dolce per l'
subito che li sentono pigliar su qualche vocabolo della provincia, e non vogliono che parlino
. -anche: insieme degli atteggiamenti e della mentalità tipici dei torinesi. g.
torino. -sm. giocatore o sostenitore della squadra di calcio del torino.
il padre, e il torino / scotitor della terra, che di tebe / la
asticina bianca del diametro di i millimetro e della lunghezza di qualche centimetro, fissata fra
da sp. torio balbo, tribuno della plebe (dal 121 al 118 a
), sm. polit. nell'ambito della politica inglese tra il xvii e il
passavanti, 348: dicono che le donne della torma, che guidano l'altre,
la lingua per volerla costringere nelle fasce della sua infanzia. -per estens. il
2. stor. unità tattica della cavalleria romana che in origine comprendeva trenta
ogni lato egli ordinò dieci turme di cavalieri della gente albana, e ricompì le vecchie
mula, ch'è donna e guidatrice della torma de'muli vettureggianti. statuto dell'università
mentre la torma trottava sotto i colpi della canna di ziza, incontro al vento
bambini, i gatti, le galline della contrada. 4. gran quantità
oggetti materiali, di elementi o fenomeni della natura. g. l. cassola
, 20-45: attenuati di fame gli abitatori della contra- ta,... vennero
di tal mare; e sopra le pianure della italia, dove oggi volan li uccelli
con un risolino enigmatico soppesava nel palmo della mano le pietrine che aveva raccolto,
la sua signora; una bella figlia della animosa romagna, i cui occhi bruni e
causati da una malattia. libro della cura delle malattie [redi]: grandi
le tormen- tagioni che cagiona lo male della pietra. = nome d'azione da
tormentali, sostenere la terribile furia sopravegnente della cavalleria francese di gran lunga alla cavalleria
tu volessi seguitare per poco gl'impulsi della ragione, conosceresti quanto sia azione indegna
crescenzio, 2-1-67: essendo la murata della nave larga in quel luogo, e
, 8-324: massaro fortunato tormentava la nappa della berretta. parise, 5-277: mio
, ma le si vedeva dai moti della bocca la difficoltà di trovar le parole.
ti fa colpa d'aver ceduto alla piena della tua giovinezza, come nessuno accusa la
suo servo di grazie spirituali per mezzo della infermità corporale, permise venirgli grande male
, 2. -3-229: a settentrione fuor della gran muraglia, che fa fronte alia
, si può dire, l'inferno della cina, peroché non v'è quasi altro
alla predetta chiesa, per la fama della santità di questo glorioso santo da quelli che
gli assedianti: perché esposti alle ingiurie della stagione,
giorni avviata verso parigi, segno evidentissimo della pace. verdinois, 170: il morbo
giorno. ojetti, ii-844: a metà della notte con una lettera ufficiale è nominato
insinuazioni e la pressione che il giornale officiale della prefettura ha tentato ai adoperare e di
, v-3-208: nel secolo iv il predominio della teologia fu tale che sotto giustiniano (
filosofi anche in atene; lo stesso studio della giurisprudenza venne limitato a un compendio officiale
sa d'essere diventata la capitale ufficiale della romagna. 4. che è
, iii-8-178: per ingannare la noia o della stanza officiale o dell'officiale latino,
notai lasciasse in quelle carte alcun saggio della sua dottrina poetica. moravia, 15-161
e musica officiale per un lieto avvenimento della corte viscontea; per il battesimo cioè
non ribelli, ma ufficialissimi, pieni della loro funzione, che eseguono con sussiego
valide al riconoscimento sociale (un evento della vita rivata rilevante per la collettività quale
con l'intervento delle autorità la fine ufficiale della stagione. moravia, xiii-80: il
non corrispondono in alcun modo alle fasi della storia ufficiale. 8. generalmente
di tutta l'europa ufficiale all'epoca della regina vittoria e degli zar.
accettato questo incarico di fare il pittore ufficiale della ditta, nemmeno per sogno.
primi ordinamenti costituzionali moderni. statuto della società del padule d'orgia, 102:
,... quasi nel principio della primavera dell'anno predetto orribilmente comincio i
città e dei luoghi, se non decreti della maniera con cui i podestà e gli
383: io sono ancora l'officiale della serenissima signoria. carducci, iii-21-233: al
novella. -ufficiale dell'abbondanza o della grascia: preposto all'approvvigionamento alimentare di
alla sorveglianza dei prezzi al minuto e della conformità dei pesi e delle misure.
1-i-477: und'è venuto che l'officiale della grassa, del quale stamane vi parlammo
: bisogna fare orazione per questi officiali della abbondanzia, che dio li ispiri a
dio li ispiri a provvedere secondo el bisogno della città -ufficiale della condotta: antica
secondo el bisogno della città -ufficiale della condotta: antica magistratura che, in
la sicurezza delle fortezze. documenti della milizia italiana, i-500: per lo quale
apartengono al decto officio de''signori officiali della conducta'. -ufficiali della zecca:
'signori officiali della conducta'. -ufficiali della zecca: quelli a cui spettava la responsabilità
: quelli a cui spettava la responsabilità della coniazione della moneta, della bontà di
a cui spettava la responsabilità della coniazione della moneta, della bontà di essa e
la responsabilità della coniazione della moneta, della bontà di essa e, in taluni
ammirato, i-2-338: 1 signori della moneta [in firenze] erano gli
[in firenze] erano gli ufiziali della zecca. turbolo, 1-i-224: dall'anno
anno 1623 a tempo che gli officiali della zecca stavano sospesi da'loro offici per
università, ecc. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 165: sieno tenuti
tenuti e'detti rettori [dell'arte della lana] infra el terzo dì dipo'l'
lo scrittore de le credenzie. capitoli della compagnia della madonna dell'impruneta, 1-28
scrittore de le credenzie. capitoli della compagnia della madonna dell'impruneta, 1-28: ordiniamo
si esercitava da un dei primi uffiziali della corte, da colui che decorato era del
; ministro (anche nell'espressione ufficiale della corona, con partic. riferimento al regno
6-1- 106: dimandarono replicatamente gli uffiziali della corona in america, e ricercarono dai
ma cauto. -in talune località rurali della toscana, magistrato deputato alla denunzia e
riguarda la sostanza, né la perfezzine della grazia, ma solamente impedisce l'esazzione
impedisce l'esazzione dell'indennità degli officiali della cancellarla. leopardi, 866: erano
, 866: erano nella stanza parecchie persone della casa, e alcuni giudici, i
. -delegato all'esercizio della giurisdizione da chi ne detiene il diritto
porzione tiene un uffiziale per l'amministrazione della giustizia. nievo, 25: un
-giureconsulto, giurista attivo nell'amministrazione della giustizia in diversi gradi gerarchici e funzioni;
cerchi la veritade, e faccia il debito della giustizia; e l'ufficiale procede a
.. che sono sottoposti all'arte della lana,... non vogliono che
qualche non realista e di qualsiasi dubitatore della capacità del governo e del comitato!
delli offiziali che qui sono; poi della pena che hanno; terzo luogo descrive la
. castelvetro, 4-123: le persone della comedia sono di povero cuore, e avezze
vi è un'altra specie di bassi uffiziali della giustizia, che con un vero inchiostro
.. sono composti del clero, della nobiltà e del popolo, nel quale si
nel dicastero dell'interno. -ufficiale della posta-, funzionario responsabile delle stazioni di
preceduti da ventiquattro postiglioni e tre ufficiali della posta. 9. impiegato pubblico
personale preposto agli uffici delle sacre congregazioni della curia romana (e ufficiali maggiori sono
, n. 148. approvazione del testounico della legge comunale e provinciale, 142: il
militare (ufficiale o sottufficiale dei carabinieri, della guardia di finanza, della polizia di
carabinieri, della guardia di finanza, della polizia di stato) investito di compiti
anna glavari. non dispiace il ricordo della 'vedova allegra'. si capisce come un ufficiale
agendo anche come organo periferico del ministero della sanità, esercita la vigilanza igienica e
del proprio stato o ufficio, o della propria professione:... i medici
. -ufficiale giudiziario-, funzionario ausiliario della magistratura incaricato di assistere il giudice nell'
questo proposito de libri, è quella della prova che risulta da un libro di
di sopra accennati del fisco, e della republica, e degli altri publici officiali,
del 1913, 207: per gli effetti della legge penale sono considerati pubblici ufficiali:
di alcuni corpi e apparati civili (della marina mercantile, dell'aviazione civile,
federazione sportiva interessata o dal comitato organizzatore della gara). 15. ufficiale,
i miei officiali aver presa l'entrata della barca, mutai oppenione, ed insieme col
famiglio entrai nella maggiore, che fu causa della salute nostra, come intenderete. bandello
da esso piloto et da altri offiziali della nave i luoghi per poter caricare le mie
soprattutto, in tempo di guerra (ufficiale della riserva). e. cecchi,
le società ginnastiche, istruite da ufficiali della riserva. c. levi, 6-20
che riveste uno dei primi due gradi della gerarchia militare: sottotenente o tenente nell'
- ufficiale istruttore, addetto all'addestramento della truppa e delle reclute. - ufficiale pagatore
vi era mancato l'ortolano. petruccelli della gattina, 4-333: per il conte
i suoi colori, come le eroine della cavalleria. -sf. ant.
mesi seguenti la camerlinga e ciascuna officiale della casa red- da vera ragione e fedele
, e particular- mente. in quella della prelata e soppriora, avessi sempre l'occhio
caffè. -figur. strumento fisico della mente. leonardo, 2-155: i
offizialuzzi di giustizia, avidi di cavargli della scarsella quel poco di guadagno ebdomadario che
, sono state cancellate tutte le memorie della stona secolare del mezzogiorno d'italia,
ha fatto capire ch'io mi spogliavo della 'ufficialità'e invitato tutti a fare il
verde, che è il colore delle aule della giustizia, che dà il senso dell'
. pasolini, 8-130: nell'italia della resistenza e dell'impegno, ossia del
non mi fu mai notificato dal ministero della guerra officialmente il decreto di s. a
duca valentino piombava su queste vitalizie dinastie della libertà italiana, le isolava, le
, le trucidava e per uno scherzo lugubre della fortuna, spettava al macchiavelli di assistere
colla sorbona, i vescovi benedicono gli alberi della libertà 4. secondo quanto prevedono le
: e stato ufficialmente annunziato il matrimonio della principessa. verga, ii-238: il matrimonio
principessa. verga, ii-238: il matrimonio della contessina bice fu annunciato officialmente pochi giorni
alla fine. -agli occhi della gente; per quanto pubblicamente dichiarato.
buzzati, 6-224: perché? si vergogna della differenza d'età? ma se mi
: le entrate, e del recinto e della chiesuola, non hanno nemmeno serratura.
di mal esaminate asinità quella ufiziatura cotidiana della più obbrobriosa fra le soggezioni.
risplendere... il libero esercizio della chiesa romana. d. bartoli, 2-2-446
: ciò che non si potea dir della cina, trovata dai nostri tutta, quanta
per la officiatura dell'oratorio in onor della visitazione della beata vergine. giusti,
officiatura dell'oratorio in onor della visitazione della beata vergine. giusti, ii-290:
ant. ufficiale dei ranghi militari o della pubblica amministrazione. alamanni [
nell'ambito dell'organizzazione dello stato o della chiesa e a cui è preposto come titolare
li sonni e 'polsi. libro della natura degli animali, xxviii-300: sono
carica pubblica collegiale, in partic. della camera dei deputati. cavour,
credo che vi sia nell'attuale regolamento della camera, nella divisione in sette uffici,
gravi reati previsti dalla legge a tutela della pubblica amministrazione (come peculato, concussione,
26: li monsignori protettori finito l'anno della pro- tectoria persevereranno ancora in magistrato.
doi frati / era portata al son della trombecta? -la funzione pubblica o
i suoi peccati. deliberazioni del senato della repubblica di venezia (io iii-1668) [
, 709]: ricercando i presidenti della quarantia criminal... di potere
un catastico di tutti li carichi et offici della terraferma. -periodo di tempo
ricopre una carica pubblica. documenti della milizia italiana, i-380: cominci l'uficio
. -con riferimento alla natura istituzionale della carica. -ufficio ordinano (o,
vacabili. -con riferimento alla durata della titolarità della carica. -ufficio a beneplacito
-con riferimento alla durata della titolarità della carica. -ufficio a beneplacito, a
diritto a ricoprire per l'intera durata della sua vita, o comunque fino alla
riferimento all'obbligatorietà o meno dell'assunzione della carica. -ufficio con pena o d'angaria
leti, 9-3-47: tutti gli offici della città con pena, altramente non accetterebbono
come di beneficio. deliberazioni del senato della repubblica di venezia (3-iii-1730) [in
. agostinogiustiniani, 1-i-360: convocarono l'ufficio della moneta, l'ufficio della moneta,
l'ufficio della moneta, l'ufficio della moneta, l'ufficio di san giorgio e
quale a quello tempo per lo merito della sua santità era stato eletto e stava nell'
gli uffici di guerra, dando il generalato della cavalleria ad ascanio della comia. giorgio
dando il generalato della cavalleria ad ascanio della comia. giorgio dati, 2-846: a
anziani, e fece tutto l'uficio della parte bianca. s. bernardino da
delfo, e che si trovasse il modo della espiazione del prodigio albano: entrarono
officio, desiderando di tornare per fare esperienza della sua dimora fine alla fine del suo
. nella forma ufficio): congregazione della curia romana istituita nel 1542 da paolo
i costumi e rappresenta l'evoluzione storica della santa inquisizione, ed è stata a
giorni sono dal padre inquisitore di ordine della sacra con gregazione del s
tato o di altro ente pubblico o della chiesa o di un ente ecclesiastico,
una elezione. -ufficio idrografico: organizzazione della marina preposta al controllo degli strumenti di
nel 1945, è presieduto dal governatore della banca d'italia e dipende dal ministero
in valuta estera, attua la difesa della parità del cambio. -ufficio marittimo:
del cambio. -ufficio marittimo: ripartizione della divisione amministrativa del litorale nazionale, cui
(in partic. sotto il profilo della stesura e della gestione dei contratti)
. sotto il profilo della stesura e della gestione dei contratti). cicognani,
-ufficio oggetti smarriti: quello che si occupa della custodia di oggetti rinvenuti su mezzi o
possa fame richiesta. -ufficio postale, della posta (disus. postale e telegrafico)
vorrà recarsi verso le dieci ore all'ufficio della posta, troverà una lettera al suo
i contatti dell'ente con i rappresentanti della stampa, fornendo dati e notizie sulla
stessa sera mandai il mio bagaglio all'uffizio della carrozza da viaggio. bersezio, 3-8
è singolarmente poetica, con i caseggiati della dogana, dei comandi ed uffici portuari
bene che per la malignità de'tempi e della fortuna tu non hai potuto operare.
primitiva avea trasformato corretto sublimato il tipo della donna e il suo officio sociale. b
; a te è commesso l'ufficio della misericordia; tutta se'intomeata di misericordia.
11-273: et questo è il proprio uffizio della virtù, e dell'amicizia. -traduzione
che sarebbero fermi in ufficio e la fede della repubblica, l'oste levata di mestre
. muratori, 6-175: ufizio principalmente della ragione è il correggere tutto e il mettere
ii-15-140: avverto per altro che parecchi giorni della seconda metà d'aprile sarò trattenuto da
non mi dilungo, perché l'officio della penna, siccome v'ho detto, mi
2-35: è paragonato il tuono al timone della carrozza, dove due cavalli di domatura
da cristo crocifisso, sottrarle dalla via della verità, e inducerle alla bugia.
già è detto sofficientemente dell'officio e della fine di rettorica; ornai procederne il conto
rettorica; ornai procederne il conto a dire della materia. fra giordano, 5-159:
rampini che si fanno sotto il piè della scala, fanno l'ofizio d'uno che
fine... medesimamente è ufficio della figura paragoge. loredano, 1-197:
suo uffizio, e non sia parte integrante della fabbrica stessa,... dal
, i-181: il racconto è uffizio della parola, la descrizione del disegno. papini
cautele e, sbattendolo così contro le pareti della sua cella, insegnargli l'umiltà.
particolare intento, fa ufizio di pronome della terza persona del singolare. -uso
pezzi di metallo informe facevano l'ufficio della moneta. niccolmi, i-32: se
se il dolor facesse / gli uffici della spada... / dovea morir regina
. percoto, 20: le vesti della malata facevano uffizio di coperta. d'
, come la potente natura dallo 'ncominciamento della mia nativitade mi fece compiutamente con tutte
'diluente'. -funzione e funzionalità della mente, della psiche; attività mentale
-funzione e funzionalità della mente, della psiche; attività mentale, raziocinio.
gli studi di filosofia e gli offizi della giustizia e della pietà. guicciardini, 9-100
filosofia e gli offizi della giustizia e della pietà. guicciardini, 9-100: voi
muratori, 10-ii-78: tutti questi ufizi della carità, benché, per uanto si
quel tanto vi sono di più tenuto. della casa, iv-277: io avea fatto
promesso di fare ufficio con l'auditor della camera per v. s., e
io sono persuasa, state certo, / della nobiltà vostra risplendente. / non mancherò
subito a prò di mio padre graziosissimi ufici della regina di napoli. fogazzaro, 1-507
occupato assai e tutto intento nell'impresa della rocchiella, non tralasciava ufici, per
consacrato, per dare continuità alla preghiera della chiesa. - anche: funzione durante
tenendovi dentro, per segno, l'indice della mano destra. fogazzaro, 12-x-166:
, maggiore (per distinguerlo dall'ufficio della madonna e, anche, da quelli
il dì vigesimoterzo di maggio, anniversario della morte di lui. -ufficio della
della morte di lui. -ufficio della lettura: secondo la riforma liturgica del
denominazione ufficiale del vecchio mattutino. -ufficio della notte: il mattutino. cavalca,
20-307: nona e vespro e l'uficio della notte non dimenticare. -insieme
-insieme delle preghiere da recitare in onore della madonna (in partic. nelle espressioni
madonna (in partic. nelle espressioni ufficio della madonna, della vergine, ecc.
. nelle espressioni ufficio della madonna, della vergine, ecc.); ufficiolo.
e all'ora ch'io su 1'imbrunir della sera veniva a trovarti, mi ricordai
trovarti, mi ricordai del tuo ufficio della madonna, e dei salmi e delle
13: « io leggo l'uffizio della madonna » disse umilmente il fanciullo.
le preghiere da recitarsi nelle varie ore della giornata. ariosto, vi-371: è
-per estens. funzione, cerimonia religiosa della liturgia cattolica. -in partic.:
, 20- 104: lo dì della domenica un prete, e un diacono del
mente e ci prestano ogni uffizio. membro della comunità cristiana, ma che costituisce
, e rendute grazie a. ddio della sua vittoria, si partì del paese.
ecc., anche con l'uso della violenza. f. badoer,
. insieme di preghiere da recitare in onore della madonna. aretino, 8-13
signore non legge mai neppure l'uffiziolo della madonna? tommaseo, lxxix-iii- 135
: sul tavolo stava ancora aperto rufficiuolo della madonna. graf 2-54: vidi la
, 1-457: il simil dico dalla parte della donna amata: la quale non farà
uomini ben nati e negligenti ne'doveri della uffiziosità fissata dal costume verso le persone
, col portogallo, con più re della guinea ed altre potenze dell'indie continua la
et altro, che durante il tempo della guerra restomo trà di loro per molti
, riponendo nel loro valore gran parte della propria sicurezza. manni, ii-73:
: l'indomani il giornale officiale o officioso della curia smentiva il deputato cameroni, gettando
spensieratezza e passione e mirava al cuore della gente, invece di restar fedele al gusto
invece di restar fedele al gusto popolare della vecchia italia, divenne officioso.
tale, che involge piena soggezione officiosa della moglie al marito. 3.
. non si tratta di un settore della ricerca scientifica, ma di un credo.
città di ugarit, situata sulla costa della siria e nota per la ricchezza di reperti
in una canna quasi appresso il fondo della manica con l'ugello che batta il vento
de pisis, 1-41: ne la camera della villa settecentesca, piena d'uggia grigia
, i-631: ora navigavamo nella regione della nebbia, degli acquazzoni e dell'uggia.
nessuno. soffici, iv-5: sul far della notte rientrammo nell'uggia di casciana.
bocca amara, si confà all'uggia della giornata piovigginosa che avanza. bacchelli,
ombre piangano insincere, e abbiano stizza della luce che fa risplendere le loro false
altro fare di meglio per ingannar l'uggia della via apersi il mio album e sciupai
/ non l'uggia / del capo e della coda, ma la raspa / e
quell'uggia di stomaco e quella fiocaggine della vista, che accompagnano il costernante e
39-128: anche dopo la guerra più spaventosa della storia saremo sempre abbastanza per martoriare e
, ch'elli fu cominciamento e radice della mala pianta, cioè de'reali di
[tommaseo]: ed ode lo rumore della porta de'pesci ed uggiolaménto della seconda
rumore della porta de'pesci ed uggiolaménto della seconda, e l'altemamento dalli colli
terra come cani uggiolanti nel deserto incantato della notte. 2. per estens
quarantotti gambini, 13-69: a tergo della casa, c'era il grande portone verde
, sei libri e poi viene il giorno della nuova crisi. = comp.
pollai e luoghi murati, bacii. spettacolo della natura, 1-iv-205: il corniolo,
sventata o avventata) è meno uggiosa della senile; perché se talvolta irrita,
monotono, uggioso, stridente il rumore della rota di bastiano arrotino. de pisis,
atmosferica, una stagione, un momento della giornata). carducci, ii-8-199
e. cecchi, 5-139: nel torpore della mattina uggiosa, biancastra, la vociaccia
de amicis, i-432: quel fabbricone della scuola era uggioso e quell'orario spietato
d. martelli, 48: questi eroi della moda, con dei quadrettinieunuchi e levigati,
fece nube rossa, aumentando le aspirazioni della sua pipa. = dall'ingl.
= dall'ingl. ugh, voce imitativa della sonorità della lingua dei nativi americani.
ingl. ugh, voce imitativa della sonorità della lingua dei nativi americani. ùgioli
, e fendi a riceverla il sermento della vita. guerrazzi, 2-607: l'arnese
un filo). trattato dell'arte della seta, 6: addoppiando detta seta,
del palato molle e che, nell'atto della deglutizione, si solleva per consentire il
di cui li aveva beneficati l'ugola della bellincioni, grondavano sudore. -nelle
, per alludere all'abbassarsi, all'arrochirsi della voce. aretino, 20-137: -uòli
o del cervelletto: la parte anteriore della faccia inferiore del verme del cervelletto.
del partito ugonotto; che aderisce allo spirito della riforma protestante quale, in partic.
mezzo unire tutta la ugonotteria al conquisto della maggior parte del regno di navarra, tenuta
nomi di alcune fra le principali manifestazioni della stessa infermità. f f
dolce, 1-116: quanto mi rallegro della vittoria che hanno poco fa avuto i
. che appartiene a un sottogruppo della famiglia linguistica ugro-finnica (una lingua)
appartiene a un gruppo di popoli originari della russia del nord, stanziatosi nell'europa
2. sm. gruppo di lingue della famiglia uralica, comprendente l'ungherese,
è bello gridare, eguaglianza zione della corrispondenza fra due somme di denaro
espresse in valuta diversa, della parità. simo. tutto questo
questo è utopia, lontana dallo stato reale della so f. galiani,
f. negri, 55-57: nel mezzo della zona torrida... vedrebbe il sole
. croce, i-2-93: la stessa dottrina della quantificazione del l'amante per essere giustissimamente
pare che ne discenda matematicamente la prova della sua bellezza. come non sarebbe anche bello
lv-254: l'uguaglianza è l'altro fondamento della costituzione, non già l'uguaglianza di
bacchetti, 2-v-359: si interessava al problema della donna turca liberata dal velo e dall'
uguaglianza dei sessi. -nel motto della rivoluzione francese, insieme a libertà e
7-374: il secolo xviii aveva una nozione della libertà differente da quella che s'è
, eguaglianza, fratellanza'. -nel motto della giovine italia mazziniana, insieme a libertà
. mazzini, i-54: la bandiera della 'giovine italia'porta su quei colori,
partenza: equa distribuzione tra i cittadini della possibilità di sviluppare le proprie capacità economiche
, 2-xxii-116: bisogna leggere il resoconto della preparazione della flottiglia prima di forzare l'
: bisogna leggere il resoconto della preparazione della flottiglia prima di forzare l'entrata dei
entrata dei dardanelli, per avere un'idea della lucidità e uguaglianza d'animo con cui
del mondo si mandano danari nel luogo della fera et anco ivi si promettono pagare,
del progetto di torino che nel piede della vegliante grida di milano, ma in
passa i termini, che da principio della natura preferitti gli furono, vive sano e
e quasi uguagliò al suolo molte città della venezia e della liguria. -equilibrare le
uguagliò al suolo molte città della venezia e della liguria. -equilibrare le varie parti di
s'uguaglia a garibaldi, nessun apostolo della politica ebbe come mazzini anima più tragica,
forza e di grandezza eguagliasse la moltitudine della navale armata de'nemici. bellori, iii-85
? pallavicino, 1-242: il lume della natura ci rende certi che nessuna propietà
leonardo, 2-534: se la caduta della entrata sarà più sotto la intorno cinta,
/ né il superficie che la caduta della uscita, ancora ch'esse sien di pari
dubitare di voler troppo ingrossare con pregiudizio della vera cima, acciò venghino [i
in via cava- liera su l'angolo della via mandria, dicesi fabbricata nel 1149
ne rimangono avanzi, uguagliati al tetto della casa 2. appianato, compensato
stranieri non oscuri ma eguagliati dall'oblìo della morte. flaiano, 2-94: tra uomo
si restringeva, diventava il mondo comune della città uguagliatrice. 2.
degli altri, coprivano lo squadrone maggiore della battaglia. -che procede con moto
fissi / come i giri di ruota della pompa. / un giro: un salir
regola immutabile, in quel vecchio monastero della regina sancia che già fu sepolcro a
§ § -che partecipa della stessa natura divina. fra giordano,
de roberto, 2-39: nell'intimo della sua coscienza, egli restava quel che era
, mandò ambasciadori a giugurta per lamentarsi della ingiuria ricevuta. io. che
io. che ha il senso della misura e dell'equità; equo,
, 8-9: giritto e uguale nell'amministrazione della giustizia. goldoni, vii-1023: se
petrarca], ii-114: l'obbligo della moglie e del marito è equale; e
vantaggio. -con riferimento all'allegoria della bilancia. ugurgieri, 422: jove
iddio; però che erano in pericolo della morte. livio volgar., 6-177:
nella questione ael- l'amicizia, e della benevolenza verso di voi, dello onore che
., 3-357: nel cominciamento il suono della tempesta dell'acqua vietò l'udire agli
voi, i quali fate la professione della milizia, abbiate in luogo aperto ed
peso. trattato dell'arte della seta, 41: abbi l'occhio che
. -il partecipare di gesù cristo della stessa natura del padre. bibbia
dall'ala. 3. senso della misura, moderazione, assennatezza negli atteggiamenti
largamente come si faceva gli onori utili della città,... ingegnandosi mostrare
ii-13-159: altri doveri ci sono; quello della temperanza e della modestia nel senso antico
ci sono; quello della temperanza e della modestia nel senso antico; l'egualità,
la proporzione, prima e principal parte della pittura, si divide in due, per
si divide in tre: un terzo della qual è dalla barba insino sott'il
terza ed ultima dalle ciglia sino al fine della fronte. -assenza di asperità, di
se la mente nostra discende dall'altezza della sua prelazione a considerare sé medesima,
tosto troverà la pianura e la equalità della natura comune. bibbia volgar., vii-348
e le valli riempiere in la egualità della terra, acciò che israel vada diligentemente
e di morte, qualunque volta escono della loro natura, e lasciano la loro equalità
dell'attività economica e la proprietà comune della terra e dei mezzi di produzione gestita
mantenere o ricostruire istituzioni locali a difesa della sempre crescente centralizzazione ed egualizzazióne e quasi
. mazzini, i-167: la traduzione tedesca della 'brochure'escirà prestissimo -il dialogo sulla
saturno, era affamato, atrocemente, della propria prole; e che in quella
d'annunzio, iv-2-709: le ombre della città e le ombre del cielo egualmente
volgar., viii-602: molta roba della preda divisero egualmente agli infermi, pupilli
di ognuno. il guadagno netto [della terra] diviso egualmente fra tutti. in
una tiene la penna con la facilità della consuetudine; l'altra inanellata, tiene fermo
che col tuo pianto accresci il pianto della signora cornelia? f. fona, 4-153
e temo che voglia diventare il disonore della famiglia. pratesi, 1-120: « non
editto o decreto emesso dallo zar della russia (o, anche, in
popolo russo, trepidamente sospeso nella aspettazione della pace, una nuova costituzione politica. d'
avere connotazione scherz.). petruccelli della gattina, 7-166: la stampa [napoletana
che ne morrebbe senza l'ultima fiamma della sua bocca. panzini, iv-720: 'ukulele'
teologia e diritto, tradizionalmente considerato depositario della legge religiosa musulmana (e spesso avverso
abbiamo or ora partecipato ai grandi ulemi della nostra religione e ad alcuni degli eccelsi
battevano i piedi in cadenza sul ritmo della mazurka. = dal turco oglan (
). - ulcera duodenale-, lesione della mucosa duodenale, più frequente in soggetti
cido. -ulcera gastrica: lesione a carico della mucosa gastrica, che insorge specialmente in
erbolario volgare, 1-114: alle ulcere della bocca vale el melle rosato mescolato con
1-v-294: il lunedì 29 su le quattro della sera il male s'inacerbì et apparvero
francia] era corroso nelle intime parti della cancrena delle società secrete, che le impostemiva
ulcerato dalle costanti afflizioni, dalle contrarietà della sorte, a che può attaccar sua speranza
a soffocare il grido e la protesta della mia anima ulcerata. -gravemente sconvolto da
5-13: avicenna dice che le cortecce della melagrana e le balauste, ciascuna ritiene ogni
, 2-236: le condizioni poi sanitarie della carovana sono desolanti; e più, senza
. ant. e letter. lesione della cute o delle mucose caratterizzata da perdita di
soderini, iv-32: patiscono ancora del male della mentigine gl'agnelli mandati fuori a pascere
: non ti rimane in cuore l'ulcere della offesa. carducci, iii-3-122: il
de teschio trapanato si conformò il volto della fanciulla ulceroso, in difesa della giurata
volto della fanciulla ulceroso, in difesa della giurata verginità. segneri, ii-116: da
, sm. bot. genere di piante della famiglia papilionacee, comprendente specie di arbusti
.]: 'ulece': genere di piante della famiglia delle leguminose. ibidem [s
rimase tutta la notte patendo gli spasimi della ferita e l'uligine pestilenziale della padule
spasimi della ferita e l'uligine pestilenziale della padule. = voce dotta,
fermo e lucia, 18: il lembo della riviera che viene a morire nel lago
fra giordano [crusca] -. della balena esce l'ambra, che le esce
ulisside egli era. / perpetuo desìo della terra / incognita l'avido cuore 7
ulna ed il raggio, vicino alla ranetta della mano dalla parte di fuori. l
plur. bot. ordine di alghe verdi della classe cloroficee, con tallo filamentoso non
e che tu probabilmente giudicherai ulteriore frutto della mia fantasia. -successivo alla morte
cose sue), spiega il destino ulteriore della carne e dei corpi. 2
è, che in un'antica / città della calabria ulteriore. = voce dotta,
v-1-1123: una striscia di territorio a est della linea americana in istria, i cui
essere permanentemente neutralizzata, sotto la garanzia della lega delle nazioni. pasolini, 12-84
e più valido) argomento è quello della violenza, cioè il diritto della forza.
è quello della violenza, cioè il diritto della forza. spesso è perifrasi per indicare
. ed ultimatamente, riavuto il lume della grazia, e la santità della mente
lume della grazia, e la santità della mente e del corpo, ci diletti l'
un'isola -non ben determinata -a settentrione della britannia: confine del mondo. islanda?
, posta dalla tradizione antica a nord della britannia a rappresentare il confine estremo del
scisma e dell'ultimato italico ha d'uopo della concordia dei prìncipi coi popoli italiani,
ai rapporti fra partiti avversari nell'ambito della politica interna di una nazione. piovene
, coniata nel xvii sec. nell'ambito della diplomazia occidentale sulla base del lat.
90: finalmente è venuto il riscontro della russia, tutto è finito...
risente, non meno che il fisico vigor della persona. manzoni, pr. sp
espressioni indicanti il giorno o il momento della morte (come ultimo dì, giorno,
, ecc.) indicanti il momento della morte. tasso, 1826: costei
cavalca, 20-90: questi dal principio della sua conversione insino all'ultimo della vita
principio della sua conversione insino all'ultimo della vita sua non usò panno lino a carne
funerale cristiano che costituisce l'estremo saluto della comunità al defunto. 3. che
giunta alla redazione del giornale al momento della stampa (per lo più al plur.
delitto », dicevano più tardi le ultimissime della notte. 4. che
, i-54: mi è nota / della tua moglie l'ultima avventura. deledda,
, procurarono con ogni sollecitudine l'esecuzion della pace. 7. che è
barilli, i-140: sull'ultima battuta della recita i contrabbassi abbandonati fra le braccia
fa l'arco celeste nell'ultimo libro della pittura. cesari, i-642: e così
sul letto di morte l'ultimo maschio della famiglia, ormai quasi contadino.
, e apparecchia a quei lombardi nell'ultimo della tavo8- 548: no, no!
landolfi, 8-19: sono l'ultimo della mia famiglia,... l'unico
xi-1-205: tale fu anche la condizione della [lingua] francese; e dell'inglese
mggiore col passaporto e nome ed età della minore. gobetti, 1-i-45: non
ma non d'ultima fama. solaro della margherita, 198: s'intende in
] tutta la nazione, poscia quella parte della gran famiglia che occupa gli ultimi posti
la vita dei viventi. -ultimo della classe, che riporta i risultati peggiori
di monache. lei era la prima della classe ed io naturalmente, l'ultima
... è nell'ultima parte della lombardia in verso levante. bembo, 10-ix-
quale se fosse ben nelle ultime parti della città, non mi dispiacerebbe. galileo,
a roma sin dal- l'ultime parti della germania per questa riforma. leopardi, 12-
che abi oriente dal zelo della conversione de'giapponesi, che sommamente amò
, ii-333: ricordo soltanto l'ultimo tratto della lunghissima corsa, per i viali d'
non è l'ultimo e solo scopo della natura. f. m. zanotti,
, alloraché va rintracciando i rincìpi ultimi della natura? cesari, 1-1-8: questo è
rimedi contra il detto vizio; ultimo della prodigalitade. idem, i-132: nella seconda
del mio ingegno, e la debolezza della mia età e della mia complessione, mi
e la debolezza della mia età e della mia complessione, mi predicano che l'
, mi predicano che l'ultimo volume della mia istoria, uscito pur ora a la
a la luce, sarà l'ultimogenito della mia penna. = comp. da
chi mai l'ira non teme / della mia destra ultrice? -che rivela
crude, / fatevi donne ornai / della mia mente ceca. garzoni, 7-256:
iti pure fra le risse ultrici, / della materna etruria / non può tinger d'
. stor. in francia, nell'età della restaurazione, fautore dell'assolutismo monarchico.
.: in francia, nel corso della guerra di liberazione dell'algeria, dal
milanese, i-271: i banchi superiori [della camera dei deputati di francia],
di francia], in tutta questa parte della sala, sono occupati dal partito de'
causate specialmente dalla bestialità giornalistica italiana, della quale e tu e le z mandate
: vittorio emanuele era passato nel campo della reazione, o piuttosto dell'ultra-conservatismo,
barocco1 (v.). problemi formali della nostra poesia classica, tradizionale. ultrabianco
alle segue i dogmi, i dettami della chiesa cattolica in modure emergenze de'tempi
, la corrente che, all'intemo della destra parlamentare, ha la tendenza più
diven tassero il partito ultradestro della nazione. = comp. dal lat
occhio] relazioni nel sistema di relazioni della nostra persona sia in senso fisico sia in
una sorta di materialismo, in forza della legge della conversione dei contrari, è
di materialismo, in forza della legge della conversione dei contrari, è facile mostrare
dai gruppi ultra-integralisti, contro l'inaugurazione della moschea nella capitale. = comp.
frequentato e riservato ai più importanti personaggi della cultura (un luogo d'incontro)
= deriv. da ultra, nome della rivista spagnola nella quale erano esposte le
. gramsci, 4-131: la ragione della popolarità della costituzione spagnola non pare debba
gramsci, 4-131: la ragione della popolarità della costituzione spagnola non pare debba ricercarsi nella
1-253: secondo che questa riduzione panlogistica della poesia si mostrava più o meno esplicita,
podistica che si svolge su un percorso della lunghezza di circa 100 km. =
na, di qua, l'immediatezza della passione e, di là, pultramediatezza della
della passione e, di là, pultramediatezza della riflessione e della critica. =
, di là, pultramediatezza della riflessione e della critica. = comp. dal
più moderni criteri, in partic. della scienza e della tecnica.
criteri, in partic. della scienza e della tecnica. soffici, 6-144
a difendere i diritti del papato e della chiesa di roma contro le tendenze autonomistiche
e senza compromessi i princìpi e i dettami della propria religione. - anche sostant.
nella teoria dei modelli e in quella della probabilità = comp. dal
, 12-218: il manoilesco è attuale governatore della banca nazionale rumena e il suo libro
suo libro esprime le tendenze ultra protezioniste della borghesia rumena. = comp. dal
racconti scritti nella falsariga del platonismo o della vecchia scuola ultra-realista. = deriv.
moto le energia politiche necessarie ai fini della rivoluzione. = deriv. da ultrarealista2
l'ultrarivoluzio- nario, era un confidente della questura. -che esprime in modo
2. eccezionalmente innovativo nei confronti della tradizione o dei tempi correnti.
restaurare se non tornando al concetto integrale della storia etica, morale, religiosa,
storia etica, morale, religiosa, della civiltà, la quale, per garantirla contro
velenoso ultraspiritualismo e del coltivato bestialismo, della storia moralistica e della storia ciecamente attivistica
coltivato bestialismo, della storia moralistica e della storia ciecamente attivistica, io proposi di denominare
agg. che si pone al di là della storia, dei suoi processi e sviluppi
: questo strumento meccanico è un rivelatore della voce umana, fornisce una specie di
punto l'uno o l'altro dei poeti della scuola, in questa o quella poesia
ultrasinistra, sf. polit. ala estrema della sinistra parlamentare. - anche: l'
o dei movimenti politici operanti nell'area della sinistra extraparlamentare (e anche l'ideologia
, far quasi silenzioso il fragore assordante della polvere e degli stromenti di morte.
romagnosi, 19-679: negli altri rami della civile protezione può il governo accorrere quasi
persuasione, è troppo ricompensato dall'esuberanza della sua gentilezza. -che si manifesta
la misura; eccessivo, smodato. della porta, 2-82: se al tuo figlio
erbolario volgare, 1-118: alla umidità della ulula vale el vi no
uno catello... sentì l'odore della carne salata, e andava pur col
... è caduto nel profondo della perdizione. cesarotti, 1-viii-118: morte
3-127: le due donne, nel cerchio della folla, si abbracciavano piangendo, gridando
di gridori e, secondo il costume della nazione, di orribili ululati. manzoni
: intanto si sente l'ululato orribile della moltitudine, che vuol entrare.
discese dentro il cortile l'ululato lacerante della sirena del mezzogiorno. caproni, 1-95
, i-129: s'aduna la molle insidia della valanga in alto e romba a valle
più vicini. 2. fragore della bufera, del mare in tempesta; sibilo
d'annunzio, v-1-394: a mezzo della gagliarda udiamo l'ululo lugubre della sirena
mezzo della gagliarda udiamo l'ululo lugubre della sirena seguito dal colpo di cannone. montale
1511: ululone od ululone focato, animale della divisione dei vertebrati, della classe degli
, animale della divisione dei vertebrati, della classe degli anfibi, dell'ordine degli
, e ti ricordo, molle / della mia guazza la criniera fulva, / nella
2. bot. genere di alghe della famiglia ulvacee, con tallo laminare formato
]: ulvacee chiamansi certe piante crittogame della famiglia delle alghe, che hanno per tipo
, sf. zool. genere di rettili della famiglia igua- nidi, di cui fanno
si- ione, 8-173: nella storia della chiesa, la parola 'mai'è fuori
5. civilizzarsi, mitigarsi per opera della civiltà e delle leggi (i costumi
leti, 5-i-329: 1 popoli della grande brettagna diedero principio a meglio umanarsi
vico, 190: è l'origine della trasmigrazione de'popoli già dalla religione umanati.
4. che è proprio della persona umana, che ne ha i
(mi si condoni il vocabolo) della divina potenza ed intelligenza. carducci, iii-
; incentrato sulla riscoperta del mondo e della cultura classica, portò a una rivalutazione della
della cultura classica, portò a una rivalutazione della dimensione terrena dell'esperienza umana e al
propria del medioevo, insieme all'affermazione della centralità dell'uomo nella natura come artefice
2. per estens. concezione della centralità dell'uomo, in partic.
stesso, portata in tutti gli aspetti della vita. carducci, ii-9-257: oggi
3. umanesimo bizantino: il periodo della letteratura bizantina che va dal xii al
letter. concezione culturale e interpretazione generale della storia che afferma la centralità dell'uomo
abbastanza bene e chiaramente accennata la genesi della filosofia della prassi: essa è il 'materialismo'
e chiaramente accennata la genesi della filosofia della prassi: essa è il 'materialismo'perfezionato
essa è il 'materialismo'perfezionato dal lavoro della stessa filosofia speculativa e fusosi con l'
l'uomo non è ancora arrivato al termine della sua perfezione: l'aspirazione a questo
.. lo reputavano il miglior umanista della città. 2. filos.
.. mancano le qualità dell'intransigenza e della forza e prevalgono le nostalgie letterarie e
ritorno fu la formazione del tipo umanistico della storiografia, opposto al tipo medievale.
umana; l'essere uomo, il partecipare della condizione umana. - anche: elemento
nato. -in motti di rivendicazione della dignità di ogni uomo. mazzini
. mazzini, 2-54: la bandiera della 'giovine italia'porta su quei colori,
civiltà; tratto d'incivilimento; segno della presenza della cultura umana. collenuccio
tratto d'incivilimento; segno della presenza della cultura umana. collenuccio, 31
inteso ebbe l'umanità e graziosa resposta della regina, desiderava che la nebbia si partisse
pompa et umanità ricevuto in roma e della corona dell'imperio adomato. baretti, 6-166
stami solo a ringraziare le umanità vostre della grata e cortese complesso di valori
risti, gli evangelisti dell'amore e della pace, i dottrinari delle verne
più che altro borghese. tore e della sua classe) che umanitariamente (e non
visione intemazionale dei problemi 304: questo umanizzaménto della poesia non importa, come concreti (
. -in partic.: esponente latrato sommesso della voce umanizzante nella ragionevolezdel movimento umanitaristico sviluppatosi
; filantropo. -anche so-sono veicoli di aggravamento della frustrazione e della reificazione (in termini
-anche so-sono veicoli di aggravamento della frustrazione e della reificazione (in termini hegeliani: dell'
in termini hegeliani: dell'alienazione) e della disuma stant.
canti (disalienanti) nell'adempimento della 'denaturalizzazio del latino, se
filosofo umanitario, né un depucaratteri propri della natura umana. -con partic. ritato
incarnazione di cristo. sante memorie della vecchia destra'. felice da massa
. piovene, 7-333: 1 tori della camargue viennese'ha comune con gli
si tratta, più che d'altro, della coda d'una -adattare l'ambiente
ottocentesco basata sul meravigliosa testimonianza della fatale ansia dell'uomo di la
ansia dell'uomo di la contrapposizione della libertà dell'individuo alla umanizzare la natura.
anarchico). -4-324: furono pochi quelli della mia patria scopritori che le anche:
milizia, i-18: il soggetto della tragedia consiste nelle disgra tuni
sansimonismo con p mili a quello della donna. leroux, lamennais,
frugoni, i-300: or ritrovandomi per virtù della filosofia umanizzato, m'indettò il mio
tenere per inutilità e frivolezze gli studi della morale salubre e quelli delle belle lettere
insegnamento morale vi dirà quale è la missione della creatura umana su questa terra. barilli
umana generazione crediamo che sopra il legno della croce sostenesse passione. scalvini, 1-186
nostro uman desio / per il diverso dotar della natura! / chi marte segue e
('milando') sarebbe stata risolta, prima della legislazione portoghese. sistema, pratico e
metastasio, 1-iii-23: non potevo sperar meno della somma gentilezza e candido cuore di v
e... han lasciato gran parte della loro prima rozzezza e dappocaggine.
. voce umana: registro organistico labiale della famiglia dei flauti. succhi, 82-68
chimico presente nelle resine di alcune piante della famiglia ombrellifere, usato nella preparazione di
umbellularia, sf. bot. genere della famiglia lau- racee, comprendente la sola
alla cultura, alla vita sociale del periodo della sua
ha proprietà rinfrescante dell'organismo, lenitiva della febbre o purificante dell'intestino.
gli organi, li quali sono strumento della voce. erbolario volgare, 1-105: ha
'umbertino'; ed è poi lo stile della pacchianeria intemazionale, divulgato sopratutto dai francesi
, che dalle linee delle mani e della fronte dell'umbilico e de'piedi si vantano
: uno scudo bislungo com'è la forma della moneta; dal mezzo di essa risalta
ómbra), sf. ittiol. genere della famiglia umbridi. = voce
, sm. plur. zool. famiglia della sottoclasse opistobranchi. dizionario etimologico
: 'umbrella': genere di gasteropodi opistobranchi della famiglia degli umbrel- lidi.
presso re luigi, nessun migliore introduttore della signora umbra la quale, un tempo
vedevano e forse godevano per conto loro della grazia e della soavità della campagna umbra
godevano per conto loro della grazia e della soavità della campagna umbra.
per conto loro della grazia e della soavità della campagna umbra. -che è
oscoumbra, relativamente prossima al latino, della quale importante testimonianza sono le tavole di
umru è tema di nome proprio, indigeno della toscana sett.). umbro2
di un sentimento, in partic. della grazia divina. musso, iii-28:
, diffuso nell'humus del terreno e della torba. -corpoumico: sostanza che si ottiene
. petrogr. lignite umica: quella ottenuta della trasformazione di parti legnose. =
nascente, involta ancora tra l'ombre della notte, con le mie rugiadose labra vi
e ogni frutto nasce sopra il nascimento della sua foglia, la quale li scusa
porgerli l'acqua delle piogge e l'umidità della rugiada che li cade la notte di
. per lo vegghiare e per umidità della notte, e per cagione dell'aere paludesco
bronchite ve l'avrà cagionata l'umidità della piena. il tevere infierisce intorno alla
. ragona, i-tit.: andamento annuale della umidità relativa e assoluta. 3
, mancanza di vigore fisico o perdita della ragione. boccaccio, viii-1-242: se
volgar., 6-81: contro alla parlasia della lingua, quando li nervi s'oppilano
rosso casto del sangue e la mollezza profumata della, pesca. 3. bagnato
quando tumido dell'acqua e 'l secco della terra si temperano, ed incorporano insieme
, i-319: il feltro ritira tumido della carta, che poi s'asciuga del tutto
che 'l terreno dell'orto e 'l muro della casa sia uno intervallo, acciò che
a un fragoroso starnuto: nei meandri della fortezza c'è freddo ed umido; ma
la sinfonia conchiude alla elegia fra l'umidore della rugiada. d'annunzio, iv-2-4:
per la scala, ove l'aria della campagna stagnava mista col tanfo grasso della
aria della campagna stagnava mista col tanfo grasso della corte vicina e con l'umidore esalante
corte vicina e con l'umidore esalante della prossima cisterna, suor leonora afferrò un
nero umidore del mare o il fiato della mia compagna. 3. quantità
per lo reame, per le fessure della terra, cominciò a uscire fummo di fuoco
secchino e non si partano dall'umidore della carità per lo caldo de'desideri terreni.
la regola del vivere, e il rimedio della sanità col suo me dico
dicono e'versi che dio leverà / della sua sedia il superbo potente / e la
: non rifiutan talor la secca fronde / della vite, dell'elce e dell'alloro
, persona umile e peregrina. rappresentazione della natività di cristo, xxxiv- 170
di distanza de veditori, ma in dimostrazione della miseria e dell'afflizione sua. ugurgieri
ultimo libro, che tratta le malattie della greggia, i segni e i rimedi loro
: l'agnello umile succhia le mammelle della propria madre e quelle degli altri..
sottomesso, in partic. nei confronti della donna amata. cione, 1-57-9:
atteggiamento di completa sottomissione, di riconoscimento della propria pochezza e dei propri limiti.
avidi loro padroni e dal peso umiliante della schiavitù,... e divenuta
a riconosce re la meschinità della propria condizione e l'assoluta soggezione a
si è l'usato ed infallibile ingegno della divina misericordia, qualora voglia operare la conversione
proprio, facendomi conoscere che non son degno della fortuna che vostro fratello mi accorderebbe,
resa poco onorevole, all'accettazione incondizionata della propria autorità. morando, 207:
segneri, i-89: perché noi fossimo capaci della natura divina, egli ha umiliata la
. savonarola, i-56: togli una pittura della tua propria immagine e considera un poco
: non v'è atto più umiliativo della contrizione del cuore, la quale nelle sacre
, 2-83: si vedeva che era umiliata della propria ignoranza. -di animali.
laude medievali). lauda dei servi della vergine, xxxv-ii-9: scala de sapien-
filangieri, ii-671: umiliato a'piedi della maestà vostra con profondissimo inchino mi rassegno
esse, altre agli esercizi di pietà, della fabbricazione de'panni, filando la lana
cristo volgar., iii-57-3: la speranza della indulgenza nasce dalla vera contrizione ed umiliazione
, 2-84: io le cheggio umilmente perdono della mia imprudenza. manzoni, pr.
d'anni dieci alla custodia della madre vedova; non ebbe in quella
, la virtù di chi è cosciente della propria natura di peccatore e della propria
cosciente della propria natura di peccatore e della propria debolezza umana. giamboni, 141
assai chiara dell'eccellenza e del merito della cristiana umiltà rosmini, xxvii-429: la
per natura: e quindi il figliuolo della chiesa riceve da questa dottrina un sentimento
con la tua umilitade incesti la morte della superbia, e accatasti a noi vita di
ho sublimato a qualche grado di meritol'umiltà della mia nascita. a. cavalcanti, 45
fra la grandezza del tasso e l'umiltà della sua sepoltura. 4. semplicità di
gretta sia per me la sola ragione della umiltà della nostra eloquenza. 5
sia per me la sola ragione della umiltà della nostra eloquenza. 5. prov
diversi colori, che al meno della linfa, o sugo nerveo, per ciò
: per le molte vigilie e umore della notte e aere pantanoso, gravato del capo
: il pozzo s'allarghi dalle fosse della corte e dalla fossa del letame,
, non v'entri per rocculte vie della terra. 2. linfa di
: però garzo dice: / l'omor della radice / che de cim'è nutrice
antica, che trae origine dalle concezioni della medicina ippocratica e galenica, ciascuno dei
amaritudine di penitenza ci netti dallo stomaco della mente tumore della perversa vita. savonarola,
ci netti dallo stomaco della mente tumore della perversa vita. savonarola, 10-269:
poi vi illumineranno e mostreranno la via della verità 4. secrezione o essudato fisiologico
. il mio umor nero nel contatto della società -insieme di inclinazioni, di opinioni
in umore di voler arricchire. scenari della commedia dell'arte, 47: ubaldo fa
cavalca, iii-126: se il fuoco della tribulazione è così entrato in me [
frutto, perché participarete de l'umore della vite. -ispirazione poetica (per
è di cattivo umore, anche il cane della casa sta irato e morde.
e per molti capi alteravano questo umoraccio della natura. i. nelli, i-364
quiete le cata, che il mito romantico della passione mediterranea traricorrenti giostre e finezze dell'
che i determinare il carattere de'vari secoli della letteratura italiamoderni anglomani chiamano in italia 'umorismo'
alla poesia attraverso i modi più squallidi della prosa. -fare dell'umorismo-,
entrava a far l'umorista nella borgata della madonna del pilone. carducci, ii-4-15
dai varii personaggi ora con la serietà della scienza ora con lo spirito più o meno
recitazione di testi comici. p. della valle, 3-68: le scrissi da baghdad
(a cui appartenne anche l'autore della 'secchia rapita'), la quale, intesa
chiamarono umoristi. 4. medico seguace della teoria umorale. lubrano, 2-320:
. cuoco, 2-150: la storia della medicina offre infiniti esempi de'funesti effetti
esse si è voluto derivare la teoria della salute e la cura delle malattie. effetti
, e ironizzò da artista, sicuro della propria forza. -che compone testi
chiarissimo de meis prof, di storia della medicina. che sublime imbecille.
crudeli quegli umoristici che ti davano notizie della mia fiorente salute! = deriv.
legno e la corteccia, per beneficio della terra che vi s'accosta, umoroso diventa
ùmulo, sm. bot. genere della famiglia cannabacee, diffuso nelle regioni
: udito dunque gli artefici il comandamento della plebe, a cui quando fossero stati unanimi
la provvidenza gli destinava, più prezioso della eredità stessa, un cugino, il conte
. arbasino, 19-174: effetto della mediazione, della transazione, della coalizione
arbasino, 19-174: effetto della mediazione, della transazione, della coalizione, del falso
effetto della mediazione, della transazione, della coalizione, del falso unanimismo del compromesso:
», il rischio è la trasformazione della de da partito popolare a qualcos'altro,
plur. m. -i). fautore della prassi politica dell'unanimismo.
dell'unanimismo. 2. esponente della dottrina filosofico-letteraria dell'unanimismo. montale,
riacquista il senso dello sforzo collettivo, della socialità, delle verità comuni e..
-col monotono 'vers blanc'e con l'ossessione della folla e delp'étre en marche'.
conclusero all'unanimità, riconoscendo nelle pitture della camera un 'miracolo'del correggio. silone
molte divote e santi e sante parenti della donna nostra e di cristo.
sm. zool. invar. mammifero sdentato della famiglia bradipodidi (choloepus didactylus),
uncària, sf. bot. genere della famiglia delle rubia- cee, comprendente numerose
tra cui l'uncaria gambir, originaria della malesia, da cui si ricava una gomma
d'uncinal professione, / e però della preda ingelositi, / rinforzan tuttavia l'agra
, il diavolo che artiglia i peccatori della quinta bolgia nell'inferno dantesco).
/ e'non vi fu il miglior della pecunia. bresciani, 6-i-380: questo
suole uncinare e trarre dalle pure fonti della virtù. 6. tormentare,
uncinària, sf. zool. genere della famiglia anchilo- stoma, cui appartiene un
sulla cui sopraccarta era riconosciuto lo scritto della roralice, uno scritto un po'uncinato
la busta era indovinato il motivo vero della lettera. 5. anat.
osso uncinato-, osso appartenente al corpo della mano umana corrispondente al quarto e quinto
il panno alla tavola durante l'operazione della follatura. garzoni, 1-736: onde
una delle quali si pianta nell'imbottitura della tavola, l'altra nel panno, sì
. alberti, iii-160: all'altro capo della fune attaccherete la vostra staterà accomandata con
i rami degli alberi durante la raccolta della frutta. savonarola, iv-55: e1
giusti pensieri, ci tirano nella strada della dannazione. cantoni, 720: giovannona
affari fino a tanto ricevesse gli ordini della corte. pirandello, 7-699: capisci?
. uncino dell'ippocampo: porzione anteriore della piega dell'ippocampo. -uncino vertebrale-,
. carena, 1-291: al di sopra della stoffa trovasi un ago ad uncino,
, sf. bot. genere di funghi della famiglia delle eresifacee, comprendente una ventina
la comparsa di macchie bianche sulle foglie della pianta. = voce dotta,
ancore, e de'segati mari e della lunga via le meritate ghirlande aspetta, le
proemio fatto dal claretti nell'ultima parte della mia 'lira'si fusse parlato troppo alla
, sm. plur. omit. genere della famiglia dei fagianidi caratterizzato da becco ricurvo
uncovertebrale-. che si stabilisce a livello della colonna cervicale, tra le apofisi semilunari
di una vertebra e le faccette articolari della vertebra soprastante. = voce dotta
sollevamenti e depressioni del mantello superiore e della crosta profonda della terra. =
del mantello superiore e della crosta profonda della terra. = dal lat tardo
ricevette poi il nome da'trent'anni della sua durata: e allora ne correva l'
il diametro del sole è undici semidiametri della terra. manzoni, pr. sp.
carducci, iii-6-14: tra i prigionieri pisani della meloria, che languirono nelle prigioni di
fr. colonna, 3-165: nel mediano della plana, era situata una basi d'
da roma, alcunché di avverso nello sguardo della povera piccina unenne. =
. che è proprio dell'ungheria e della sua popolazione; che si riferisce agli
aveva premesso che fosse aggiunto al capitolo della pace [ecc.]. gir.
105: gioanni kepplero così parla della musica degli ongari e de'turchi.
, dei ciamberlani, paggi, ufficiali della corte ed altre guardie pedestri,.
ungheria, in polonia ed in molta parte della germania, ove parlasi ancor dal popolo
untuosità (un cibo). della porta, 4-15: il grasso è soave
otto di sansongna e unto e consecrato re della mangna e re di romani. g
in emme sull'altar maggiore. petruccelli della gattina, 4-204: si sovvenne allora
si guardava, e gli amici suoi della borgata, vigliacchi e falsi con lui,
popolari, ii-434: spesso i più sporchi della persona sono anche ghiottoni, e non
scopo di ottenere favori. spettacolo della natura, 1-xi-243: l'ungherino..
. zani gli fece una buona quantità della grascia di san giovanni fazio, ii-2-89:
: mangiare con -ungere le mani della grascia di san giovanni boc2- 50:
e, anche, in alcune zone della romania e della jugoslavia (una lingua,
, in alcune zone della romania e della jugoslavia (una lingua, che appartiene
-che rielabora temi musicali e forme proprie della tradizione popolare dell'ungheria (con partic
lxxx-4-894: gli ongaresi mantengono la gelosia della potenza degli austriaci sopra di loro. g
.. di casa, che godevamo della sua presenza, il riconoscevamo per santo,
ferrio, 2-874: 'unghia incarnata': affezione della falange terminale dell'alluce, in cui
afferrando con la detta onghia il pomo della culatta del pezzo. b. del
7. nella legatura, parte della copertina di una rivista o di un
. in legatoria, sporgenza dei piani della copertina oltre il formato dei fogli intensi d'
temperini, piccolo incavo longitudinale sul dorso della lama che ne facilita l'estrazione.
d'annunzio, v-1-855: la parola della patria oggi è: « non piegare
11. archit. ciascuna delle quattro parti della volta a crociera che risultano dalle intersezioni
[viole] si leva qualche parte della foglia, come dalle rose quella parte,
il vino deposita sul bicchiere, sintomo della malattia del vino detta 'girato'(cfr
lastre stereotipe sui blocchi. -ribassamento della superficie di un cliché, lungo i
spezierie; e se ne servivano, oltrialbuso della medicina, per profumo. citolini,
., 5-13: se rimossa la corteccia della melagrana acetosa, e pestata e trattone
due, semo un com'compagnia della lesina, i-56: tutti gli uomini hanno
temperini, piccolo incavo longitudinale sul dorso della lama che ne facilita l'estrazione.
, intaccatura lunata, presso la costola della lama, per aprirla coll'aiuto dell'unghia
2-875: 'unghiatura': escoriazioni caratteristiche della pelle prodotte mediante le unghie di cui riproducono
aggressore ed eventualmente per dedurre la posizione della sua mano al momento del misfatto.
: trovasi alla parte posteriore del nodello della pastoia ed è una naturale escrescenza cornea
dei capitelli, per ridurre lo sforzo della cerniera nell'apertura dei piatti.
, 4-58: accentatore di tutte le forme della vita pubblica ed economica, il fascismo
, alcuno ungitóre, che vano movimento della braccia fa come se ungesse. monti
ottimo, iii-74: e quel moisè datore della ricevuta legge e quello samuel primo ugnitóre
2. operaio tessile addetto alla oliatura della lana. dizionario delle professioni [s
gli henné non daranno alle nostre figlie della libertà. 2. agg.
ricettario fiorentino [manuzzi]: la scorsa della minore siliqua... di grandezza
portati dalle giovinette, delle vesti profumate, della divina fraganza che spiravano i numi e
guicciardini, 11-64: voleva già la fortuna della
unguis': termine anatomico. ossicino della faccia, fatto a foggia d'un'unghia
ispano volgar., 3-70: lo succo della radice del giglio, messovi dentro [
ad appiccarsi ad una delle escrescenze unguliformi della pianta. = voce dotta,
e prospera nella unicità infallibilità ed eternità della tua divinità. amen. vittorini, 7-245
e. gadda, 6-178: l'unicità della storia si deroga in una doppia storiografia
in due contrastanti cavezze: il rapporto della questura, il rapporto dei carabinieri.
sentito col senziente è nuova prova speculativa della semplicità ed unicità del sentimento che ne
, i-289: una delle prime cagioni della universalità della lingua francese, è la
: una delle prime cagioni della universalità della lingua francese, è la sua unicità
può prendere vero segno e certissimo argomento della nobiltà (siami lecito, in una personanuova
di personalizzare, direi, in ogni momento della sua conoscenza, vuole essere seguita fino
. cecchi, 9-177: il carattere della prostituta gli era apparso l'unica testimonianza
, espresse da uomini nel momento unico della sincerità e verità estrema della propria esistenza
momento unico della sincerità e verità estrema della propria esistenza. pavese, 3-198: noi
? landolfi, 8-19: sono l'ultimo della mia famiglia,... l'
, l'esecuzione delle leggi farebbe parte della pubblica educazione. pascoli, ii-339:
annunzio, iv-1-176: una grossa turchese della persia, unico gioiello in forma di scarabeo
.. le penne del groppone e della coda sono striate trasversalmente da fasce parallele
e una pausa eterogenea nel corso unicolore della mia vita. = voce dotta
, e piedi come leonfanti. nel mezzo della fronte hanno un corno nero e grosso
molto frequente nel faro di messina. è della grandezza del tonno con un osso in
(anche con riferimento alla rappresentazione allegorica della chiesa, nella 'commedia'dantesca, come un
incontra alcuna difficultà a spiegare la similitudine della sagra scrittura del toro bicornuto e aeh'unicomuto
dell'artista sono dissimulate dalla relativa unidimensionalità della sua ricerca. = deriv. da
oriani, x-13-140: l'incalcolabile mistura della nostra razza, la profonda varietà del
riferimento a soggetti astratti). solaro della margarita, 271: la chiesa..
perlustrare meglio il nostro stivale (smorfia della contessa a quella per., lustrazione
contro l'accentramento e il dispotismo amministrativo della rivoluzione e dell'impero, e delle
uniformando, impoverisse e inaridisse la pienezza della vita. 2. adeguare,
s. m. alle sentenze di morte della molina e p de meo. de roberto
infine si udì soltanto la voce uniforme della foresta. -livellato, privo di
malpighi, 40: nelle cose dunque della natura, che opera per necessità sempre uniforme
. delfico, ii-219: le grazie della natura si combinarono con un progresso uniforme
597: è solo per l'amministrazione della giustizia che si richiede necessanamente un numero
maggior numero delle opinioni uniformi. solaro della margarita, 255: con esercito agguerrito
uniformi al proprio interesse, a quello della patria, e de'suoi simili, ch'
era attaccato un pennoncello parimente coll'arme della repubblica. foscolo, xlv-51: cittadini!
un'uniforme qualunque di uffiziale di onore della cispadana: ella è un'ambizione,
uomo riconoscente che brama aver le divise della sua benefattrice. tarchetti, 6-i-485:
e prestarsi all'ammirazione / al giudizio della gente / quasi sempre severo / benevolo rarissimamente
uniforme e allo stesso tempo il calore della casa. -la funzione esercitata,
leggi o concetti empirici sta il postulato della sostanza o uniformità della natura.
sta il postulato della sostanza o uniformità della natura. -assenza di imperfezioni e
. -assenza di imperfezioni e compattezza della pelle. manzini, 12-38: non
. leopardi, i-33: anche l'amore della maraviglia par che si debba ridurre all'
ridurre all'amore dello straordinario e all'odio della noia ch'è prodotta dall'uniformità albertazzi
ha punto mutato la calma e uniformità della faccia. alvaro, 18-37: sulla uniformità
delle sue teorie germaniche, e la smania della singolarità = voce dotta, lat tardo uniformitas
conforme', come in quello di 'vestire della divisa uniforme'. così per es.
conforme', come in quello di 'vestire della divisa uniforme'. così per es.
ricerca, la raccolta e la catalogazione della documentazione storica e iconografica, sia a
la luna unigenea alla terra, cioè della medesima natura. = voce dotta,
cavalca, iii-62: il dolore della madre, quando perde il suo figliuolo
nella città di napoli cingere nel dì della purificazione carlo duca di calabria suo unigenito
non ti fare compagno de'dimoni, e della arsura del fuoco eterno. d'annunzio
la discordia] vera vera unigena figlia della natura, onde ha il mondo l'essere
le due stirpi in una, le condizioni della loro convivenza vengono dettate dagli interessi del
, abolizione degli armamenti nucleari da parte della nato proposta dai movimenti pacifisti occidentali,
a correggere il fanatismo o l'unilateralismo della pianificazione s'invoca la regola morale?
unilateralità di vedute, ossia dell'entusiasmo della fede, dell'ignoranza. b. croce
tagliar via o a sottovalutare pagine incancellabili della storia nazionale. gobetti, 1-i-318:
altro che uniménto dell'anima spirituale e della cosa amata. d. bartoli, 7-i-161
unione dell'idea dell'opera col decreto della volontà ad eseguirla. manzoni, vi-1-707
denominazione. statuto dell'università e arte della lana di siena, 282: neuno
. galanti, 1-223: il principio della confederazione de'nostri sanniti era di un'unione
opportuno alla pubblicazione d'un nuovo dizionario della lingua italiana. gobetti, 1-i-845: scoppiata
gli stati del nord). solaro della margarita, 32: a parer mio durerà
: unione doganale è sinonimo di abolizione della barriera doganale fra due paesi.
più paesi che prevede la libera circolazione della moneta all'intemo dei paesi stessi.
unioni, ragunateze e comunità umane e della quale tutte l'altre son venute, fu
, 5-52: anche questa tarda bellezza della moglie, di cui non gli pareva ingiusto
7. dir. modo di acquisto della proprietà in cui cose appartenenti a proprietari
, sf. zool. genere di molluschi della famiglia unionidi rappresentato da poche specie diffuse
di tale movimento in cui, a seguito della crisi economica del 1880 e a causa
stati. -anche: chi, nel corso della guerra civile americana, propugnava l'unione
(e, in partic., della sicilia) agli stati uniti d'america.
esso propugna l'ingresso dell'italia come stato della confederazione statunitense. = deriv
unipolare, che, adottando valori diversi della stessa polarità elettrica, rappresenta stati logici
parti omogenee, cioè simili, e della stessa natura, e di separare quegli
, e sfumava spesso col dito grosso della mano per unire, in vece di
teologiche. goldoni, vi-351: uno della giustizia fé mercatura infame; / l'
potuto vostra paternità reverendissima unire al dono della sua lettera circolare l'in- stanza a
di notte fu unita la nuova (giunta della esecuzione dell'editto dei banchi, e
/ accender ne dovria più il traduzione della frase conclusiva del 'manifesto del partito comunista'
, 1-250: già si insinua nel folto della decorazione medievaleggiante il nudino adolescente con i
mus. che è simultaneo ad altri della stessa altezza (un suono). -
marco. -che produce contemporaneamente suoni della stessa altezza, reciprocamente accordato (corde
e dalla bellezza del suo intelletto. solaro della margarita, 183: servono la gran
dovizie di luce, tutto il cielo della estate crepitava di quello stridìo senza termini,
. siri, 1-v-236: l'intenzione della repubblica dovea conformarsi in unisono a quella
'moderno'servirsi d'altra legatura, che della solita 'quarta e terza', nel
delfico, iii-489: senza rimontare il tuono della sensibilità all'unisono della civilizzazione ogni opera
rimontare il tuono della sensibilità all'unisono della civilizzazione ogni opera sarebbe perduta, se
2-90: se voltaire predicò sempre l'unità della vita divina, diderot ne rivelò ed
unità senza conservare il possesso di quella della pluralità -nella teologia cristiana, attributo
de'pazzi, ii-95: vedeva l'unità della s. ma trinità piena tutta di
una nelle sue tre facoltà -unità della chiesa: una delle caratteristiche distintive della
della chiesa: una delle caratteristiche distintive della chiesa cattolica, in quanto una sola è
fiata gli eretici essendo spirati dalla larghezza della grazia divina, finalmente ritornano alla unità
grazia divina, finalmente ritornano alla unità della santa chiesa. rinaldo degli albizzi, i-298
e cerco la esaltazione, unità e stato della chiesa. 2. rispondenza
devono rispettare l'unicità dell'azione e della scena e gli avvenimenti non devono avere
parte dei classicisti italiani di un passo della 'poetica'di aristotele, venne codificata da ca-
1988-1990 del partito comunista nel partito democratico della sinistra), assunse tale titolo per sottolineare
in italia... la preoccupazione della libertà è stata continuamente soffocata dalla preoccupazione
riferimento per la misurazione delle altre grandezze della stessa specie (in partic. nell'espressione
.. considerare come l'unità principale della misura del tempo? -figur.
commerc. unità di prezzo-, il prezzo della quantità di merce usata come riferimento per
riferimento per il calcolo del valore complessivo della merce venduta. -unità di carico-,
d'oro, quando il complessivo ammontare della moneta circolante deprima il valore dell'unità
unità monetaria al disotto del valore metallico della moneta migliore. 15. farmac
sistema. -unità di controllo-, parte della precedente componente che coordina lo svolgimento delle
matem. il numero uno inteso come base della aerea si indica sia il singolo aeromobile
da sola corrisponde a un intero tempo della misura (ed è detta anche unità
: quella costituita da più unità semplici della stessa natura, come la famiglia.
pretendevano di unitamente disporre sopra il fatto della religione, e della persona del re.
sopra il fatto della religione, e della persona del re. scaramuccia, ded
amante gli elementi nulli, tranne quelli della diagonale prinnell'amato, e ad unità
... l'arrivo agli elisi quello della via unitiva onde la mente va ad
mente va ad unirsi a dio per mezzo della contemplazione delle eterne cose divine.
: et in tal caso, a rispetto della persona, si ha per unione soggettiva
et unitive et aiutatrici (in somma) della composi- zion delle principali, e queste
, coeso nella struttura o nella natura della materia. dante, par.
originaria dell'uomo presso dio, prima della cacciata dal paradiso terrestre).
è intrinseca la richiesta e l'attuazione della direzione unitaria. gramsci, 4-76:
dello stato uno, 1 federali il capo della federazione italiana. carducci, ii-2-138:
gramsci, 6-167: non esiste una concentrazione della classe colta unitaria, i cui componenti
compatta, capace d'inflettersi nell'interpretazione della più intima qualità struttiva dei corpi e delle
e istrumento di quel restringersi e livellarsi della coltura italiana, nel tempo che si può
i-4-147: la filosofia come storia e metodologia della storia rimette in onore la virtù dell'
del discernimento, che l'unitarismo teologico della metafisica tendeva a spregiare. =
, ii-8-294: né l'intelligenza di discemente della filosofia, né quella della poesia è
di discemente della filosofia, né quella della poesia è frammentismo... le sforzature
che il pane è lievito dall'unitezza della superficie, che respinge la mano che lo
gran sorsi nell'aria, dritta a prua della barca che scivola sull'unitezza di cobalto
dello spirito liberale europeo, questo risorgimento della germania era il capolavoro dell'arte politica
era il capolavoro dell'arte politica e della unita virtù militare. ungaretti, xi-200:
unitòno, sm. ant. tonalità monotona della voce. tesauro, xxiv-16: un
non risolversi di mutar mai il tuono della voce e dar in certo unitono di monocordo
partecipata, ella è causa unitrice che della pluralità, indefinita delle cose soggette allo
moltiplice cosmico sono i due tipi divini della generazione umana. = voce
ancora attaccate alcune piccole conchiglie univalve, della razza di quelle, che dagli scrittori
loro masse e inversamente proporzionale al quadrato della loro distanza. -gravitazione universale-
sarà iddio che ci dà il bene della vita, da cui tutti gli altri beni
i carri armati e le fortezze volanti della sua patria... e senza la
la diffusione universale, o quasi, della lingua in cui scrive. -che
l'oliva e la vite, invece della quale usano il smalto e la cervosa,
: occorre in certi paesi un male della pelle universale, il qual è chiamato
gl'imperi, questo [l'impero della chiesa] per l'unica volta è prodotto
4-1550: sedeva paolo al governo universal della chiesa nel medesimo anno 1607, e di
risedere indubitatamente tutta l'autorità e potestà della chiesa universale. panigarola, 2-176: dal
la chiesa universale quando convertirà la cattività della plebe, cioè il falso culto de'gentili
circa il perdono universale, per cagione della presa delparmi, e di ogni atto
lode universale se ne acquista la grazia della republica o del suo signore. tasso,
: dovrebbe nelle sue interpretazioni essere inimico della negligenza e universale di scienza. b
uomini universali o totali, versatili maneggiatori della speculazione e dell'azione, appartengono,
nettamente differenziati ai diversi valori di ph della soluzione da testare. 17. dir
preghiera comune'o 'dei fedeli'nella rinnovata liturgia della messa quella in cui, dopo la
universale, dove erano tutti i siti della terra, aveva italia e spagna tutte di
con il carattere dell'universalità, privando della specificità, delle particolarità. -anche assol
loro maestrìa nell'universaleggiare si esercita a discapito della profondità e sodezza, generando una scienza
si acuisce... l'esigenza della individualità... contro le astrazioni
, senza ingiustizia, disdire molte doti della mente e dell'animo pregevolissime; quali
, ma vi ha di più il principio della scienza. b. croce, sale
montemagno il giovane, 2-31: il vigore della cludere nel suo contenuto il contenuto di ogni
; e il facciamo secondo i criteri della induzione sperimentale universaleggiata. universalismo, sm
, che è quanto dire la coscienza della nazione, si svolge assai più a
17-113: disprezzereste per caso questo punto della vita europea? questo universalismo? questo segnacolo
popoli? pasolini, 8-35: l'universalismo della chiesa è stato sempre contraddetto dai particolarismi
: neanche la letteratura è cagione principale della universalità di una lingua... l'
deriva principalmente dalla regolarità geometrica e facilità della sua struttura. nievo, 369: in
non per altro che per la universalità della lingua e la chiarezza del discorso.
-in partic.: sapere enciclopedico tipico della cultura medievale.
sottoponere alle altre chiese le persone ecclesiastiche della terra sua, nondimeno tacitamente passano colla
la lettura del sommano del processo, e della publica- zione della sentenza, gridò l'
del processo, e della publica- zione della sentenza, gridò l'universalità degli astanti «
mettono al principio una preordinazione, non della natura, ma arbitraria. l'arbitrio
ma arbitraria. l'arbitrio soprannaturale in luogo della potenzialità dell'ordine propria della universalità delle
in luogo della potenzialità dell'ordine propria della universalità delle cose. 5. dir
conduce la grande campagna per l'integramento della libertà e della sovranità nazionale ne'comizi
campagna per l'integramento della libertà e della sovranità nazionale ne'comizi per l'universalità
. gramsci, 1-90: la filosofia della prassi... ha universalizzato le scoperte
sottigliezze e sparutezze, del campo medesimo della ragione. rosmini, 2-125: vi ha
parte ideale dalla parte reale dell'oggetto della percezione; la quale chiamasi univer- salizzazione
autorità, e perciò sostegno principale delle cose della chiesa romana, apportò non pure alla
(20): nel quale dì [della pasqua] tenuti tutti i frati nella
.. nome, formato sul modello della parola olimpiadi, con cui ora sono
= voce coniata nel 1950 da massimo della pergola, comp. da univers [
di poter numerare altrettante cose nell'università della natura piccolissime, ed efficacissime nel loro operare
abbastanza, dalla fatale università d'esperienze della guerra e dalle delusioni provenienti dalla mia
.. nella predica delle ceneri ragionando della università della morte, diceva...
nella predica delle ceneri ragionando della università della morte, diceva... ecc.
a scrivere a tutte le principali università della cristianità per discarico delle nostre conscienze incarcando
de'quali dipende uno de'primari tesori della repubblica. 3. stor. dir
rettori... conceduta dalla università della detta arte de'calzolai, ecc.
messere caro... notaio e scrivano della detta arte e università. cantini,
, 675: hawi uno de'membri della loro università che ha cura di fabbricar titoli
mugnai, dai fiumi e dalle condizioni della vita che vi menavano, eran fatti
in iscienza naturale dell'università delli scolari della città di bologna. boterò, 6-62:
impadronì, prima d'ogm cosa, della piazza mauberta. g. bentivoglio,
sovviene) di volermi ridurre al riaprirsi della università balbo, 1-207: le università
una loro 'religione'. -università della terza età: organizzazione culturale che promuove
mi sia concesso ricordarvi il mio pensiero della 'specificazione'delle facultà universitarie. tarchetti,