dello stato, l'esercizio della prostituzione; casa di meretrici o,
mancanza di effettiva opposizione, da parte della pubblica autorità, a comportamenti (tenuti
e l'implicito riconoscimento, da parte della stessa autorità, di una sorta di legittimità
uso, non già per la ragione della podestà del popolo, ma per l'altra
, mentre da ciò risulta la presunzione della scienza. manzoni, iv-514: non vide
. ottenevano la tolleranza e la libertà della religione della quale sopra di un secolo
la tolleranza e la libertà della religione della quale sopra di un secolo restavano privi
come una semplice 'tolleranza', un dono della legge? b. croce, iii-27-243:
vigore di cui venne legittimato l'esercizio della religione cristiana. -atto, legge
dottrinale di ciò che è l'oggetto della tolleranza. mazzini, 41-19: io ammetto
di approvvigionamento o trasporto o di esaurimento della merce) di inviare un quantitativo inferiore
di seri studi statistici su molteplici aspetti della questione: da quelli... concernenti
.. concernenti le tolleranze e l'accuratezza della confezione. r. alquati [«
. n. l. addetti all'industria della gomma e della plastica (iqgz-iqgs)
. addetti all'industria della gomma e della plastica (iqgz-iqgs), 129: 'addetto
elemento sul quale passano la maggior parte della loro vita. -di animali.
focoso desiderio... ha dell'orrevolezza della vita passata, non potendo toleràre la
passata, non potendo toleràre la cattività della presente. loredano, 2-270: so
infelice; tu vivi fra le agonie della morte, e non hai la sua
cittadini non potevano più tollerar la licenza della soldatesca. goldoni, xii-193: olà sono
sol quella pena che mi dà il rigor della legge ma qualunque altra che possa venirmi
tollerare lo frate che patisce la 'nfertà della carne, ma 'l ladro ad ogni
alberico è considerato una specie di bacio della morte, dal momento che come ogni grande
voglia in avvenire tollerare qui la coltivazione della canapa da hashish, come un male
, 5-254: bensì ricercava il papa della libertà dei carcerati; il che veniva in
; il che veniva in grande diminuzione della riputazione del governo pontificio, condizione funestissima,
si dia al monastero per il sostentamento della monaca, e anche quel che bisogna darli
anco alla quiete comune e all'intenzione della regina, non meno degli ugonotti, i
, non meno degli ugonotti, i capi della s s arte cattolica,
s arte cattolica, intenti a vendicarsi della morte del duca di uisa, ed
, ed impazienti di veder tollerata la libertà della fede. 4. fatto oggetto
di tolleranza religiosa (come forma preconizzatrice della libertà religiosa; v. tolleranza,
minore (che non comporta l'obbligo della espulsione materiale dell'interessato dagli edifici sacri
i tebani non avessero presa cura niuna della morte di laio loro re, né investigato
scusevole e tolerevole poiché è commessa fuori della favola. f. visdomini,
sopportare'(v. togliere) con rafforzamento della = voce dotta, lat * tollectus,
come se il vignola si fosse pentito della cornice soppressa su'pilastri, l'ha
(adattamento del fr. toulouse) città della francia sudoccidentale. - anche sostant.
o è cittadino di tolosa, città della spagna settentrionale. -anche sostant.
= deriv. da tolosa, città della spagna settentrionale. tòlpide, sf
tòlpide, sf. bot. genere della famiglia composite a cui appartiene la specie
nencioni, 2-204: la teoria della 'non-resistenza'giunse inaspettata e fece quasi scandalo
. eppure essa è il punto centrale della dottrina tolstoiana. moravia [in v.
insieme delle idee, delle teorie, della concezione letteraria e degli ideali umanitari propri
'adattamento ai nuovi tempi', di 'senso della realtà presente', di umanismo, di tolstoismo
sono teorizzazioni ingenue e a tinta religiosa della 'rivoluzione passiva'. tolstoizzante (
le cerimonie magiche di orfeo, la tolta della pelle d'oro d'in sul
trovarete voi che la più eccellente nobiltà della chiesa non si gloria d'altro,
, pel dolore de beni tolti e della perduta patria, rinfrescò alquanto la zuffa
tolti elefanti, chi i disertori. bollettini della guerra 1915-t8, 400: è
ed alla quiete, persero la superiorità della valacchia, e quel che più importa,
tolta la speranza di cogliere buona parte della nobiltà sprovveduta ed unita. g.
in una villa, fuori de'primi muri della città, detta paileu, stava un
veder se stesso dirittamente. -privato della vita. b. davanzati, i-365
commercio anche solidificato, impiegato come sedativo della tosse e nella cura di affezioni cutanee
, invecchiando, diviene del colore e della consistenza della colla di fiandra.
, diviene del colore e della consistenza della colla di fiandra. = dal
. = dal nome spagn. della città colombiana santiago de tolù. toluène
di color paglierino, tipico del piemonte e della valle d'aosta, prodotto con latte
calabr. sett. togna 'sito remoto della campagna', che è probabilmente dal lat
'cava di pietra', con degluti- nazione della prima sillaba scambiata per l'articolo.
2-13: 'tomaio': tutta la parte della scarpa, che cuopre e cigne il piede
repubblica iraniana). p. della valle, 1-ii-465: li dessero trecento tomani
de'ius-bascì (che monta a 950 ducati della nostra moneta). goldoni, ix-556
una vela latina in seguito al mutamento della direzione del vento o a una virata
. niccolò da poggibonsi, cxxxi-44: della tomba della ca- pella del santo sepolcro
niccolò da poggibonsi, cxxxi-44: della tomba della ca- pella del santo sepolcro..
: il costume introdotto ne'primi secoli della chiesa di venerare le tombe de martiri.
13-124: voi scavate col disonore la tomba della vostra nazione: voi cementate alleanza fra
alleanza fra l'anima, la coscienza della repubblica e la diplomazia monarchica.
gettava nel fosso che lambe il muro della città. -ant. caverna,
dell'amore-, per esprimere l'esaurirsi della passione d'amore all'interno del matrimonio.
nelporiginale quella stretta, meno luttuosa, della conclusione. -cupo, fondo,
, non era idonea alla definizione automatica della lite. = deriv. da
con opere di tombaménto, cioè col portarvi della terraferma e col deporvi, una deiezione
l'attesta per la prima volta in documenti della curia romana del 1338 e del
a sommo stento i birri e uficiali della giustizia guarentendolo dalla furia del popolo che
, che è quella del drenaggio, della tombinatura sotterranea, può essere giovata molto dal
volta ti avicinerai a lei col quagliamolo della borsa, ti sicuro che a quel
degli altri, segna tutti i numeri della cartella. 2. famil.
capitale dei medici illustri cui si parlava della febbre, della gamba corta, della
medici illustri cui si parlava della febbre, della gamba corta, della tombola fatta dal
della febbre, della gamba corta, della tombola fatta dal padre e di tutte le
battagliavano [i bambini] intorno al palco della banda, correvano, si mescolavano,
(e, nell'antica danza carnevalesca della contadina, era anche così denominata una
tombolata; / ch'essendo presso all'uscio della sala, / 10 spinge fuori a
un giovedì di tempo cattivo, all'ora della spesa, la serva del farmacista scapolo
1-i-171: le ore di veglia [della boccamele] sono tutte ore di vivacità e
della libertà, abbiamo scacciato i figli della libertà ora, ritiratevi, poiché la misura
l'acqua vidon traboccata e sparse / fuor della fonte che parevan rosse.
agosto, e navigando sino alla vista della isola di salo, trovandoci molto in
.. traboccata giù da una finestra della sua casa, battè di posto il capo
di posto il capo su la selciata della publica strada. pirandello, 8-713: nel
. siri, v-2-634: gli affari della francia in simigliante caso si sarebbono veduti
con segretezza, in t'un scalin della scala ghe xe un trabuchèllo, che levando
antonio di vedere sopra tutta la faccia della terra tesi infiniti lacci, trappole e trabocchelli
in una frase, dovuto all'ambiguità della formulazione. einaudi, 7: occorrono
rientramento graduato che debbono ricevere le coste della nave, il cui contorno è dedotto da
il cui contorno è dedotto da quello della costa maestra, ed è simile per l'
ed è simile per l'uso a quello della brusca. 7. miner.
santo si conduceva, cadde sul trabocchetto della sentina. garibaldi, 3-310: egli avea
quale l'uomo è gittato dall'altezza della dignitade. s. degli arienti,
male; né vogliati seguire li trabuchevoli pensieri della vostra gioventute, de la quale vivendo
a vienna per la tra- bochevole gravezza della posta, ma dubito della malropera del
bochevole gravezza della posta, ma dubito della malropera del signor cavallier garelli.
la corte, fusse solamente un trabocco della somma benignità e umanità di quelle.
siri, iv-2-177: apprendeva il trabocco della sua grandezza nella più lunga continuazione di sì
torrenti che trabordano, depositano sulla superficie della società uno stato di melma e di
a suo agio sul palcoscenico come sui banchi della iii, assolutamente sprovvista di trac,
vada a torino a diffondere il verbo della letteratura popolare su quei tarcagnotti che non ne
. tracagnottino. variabile a seconda della zona geografica; il trabucco a. busi
pontile sporgente in mare da un punto della costa. = voce di etimo
cui precipitano le acque di superficie caratteristiche della valle del lamone in provincia di ravenna
giardino che avesse l'europa nei fiori della sua santità, et ora, tracangiato in
e di pazzia, con la gioia frenetica della ribellione e del trionfo. brancati,
ha spedito per la posta un esemplare della tracasseria fra rousseau e hu- me,
; ma chi non conosce i traccheggiamenti della corte romana, dove per ottenere un'
che pubblicasse il napoletano il primo tomo della sua fatica. 3. camminare,
evitare una cornata, ricorda le azioni della scherma di fioretto, spaccate e cavazioni
, sf. dial. residuo di carne della costoletta di maiale. federico u
il cane e il cacciatore un'indicazione della presenza o del passaggio di selvaggina.
: tutto il terreno, che nel giorno della battaglia era molle di pioggia, è
alma, un'abile cagnetta da traccia della guardia venatoria aldo tolosano che..
bavose della lumaca. ungaretti, xi-181: un arrugginirsi
regno minerale abbraccia in sardegna gli estremi della scala geologica: ferro, piombo argentifero,
la s. v. ill. ma della sollecita gentilezza onde volle parteciparmi il rinvenimento
può concretarsi in una linea d'indagine della polizia. pasolini, 7-118: tu
/ che a dare una disgraziata traccia della polizia. cammino, percorso; via
antri marini / all'incalzato scalpito / della zampa che caccia / polve e sassi
di mezzo fu solito sempre mostrare le tracce della virtù donde alla vera felicità si perviene
su la traccia, senza la scorta della vostra memoria. lubrano, 2-516: permettetemi
magalotti, 23-256: orsù diciamo della traccia, dell'invenzione, della fantasia
diciamo della traccia, dell'invenzione, della fantasia del mio poema. g. bianchetti
gli delineai io stesso in qualche parte della mia opera degli uomini di lettere. pirandello
delle matrici, la somma degli elementi della diagonale principale di una matrice quadrata.
: il re... avvisato della fuga, montò egli in persona, sopra
. cetti, 1-i-156: la durezza della terra sarà una cagion particolare al cinghiale,
: tutti gli uomini vanno in traccia della pace; ma non la cercan aov'è
, 361: questi tali vanno in traccia della verità, come gli sbirri dei malfattori
, egli aveva scosso le fondamenta della borghesia e del capitalismo, tra gli sgon-
. fu inaugurato il primo tronco bengasi-benina della linea ferroviaria bengasi dema, i cui
dei proiettili traccianti rigare il vetro nero della notte. fenoglio, 5-ii-238: rafficava [
tracciò la via per giungere all'apice della gloria, nell'arte che si propose di
sorpresi le piante di tabacco ai lati della rotabile, che conserva tjgo di
la rotta': segnaresulla carta nautica il cammino della nave. 2. lasciare un
stato opportuno tracciarlo molto più a sud della città, verso le foci del po,
poi con materie colorate, 1 disegni della nave, analoghi a quelli del piano di
226: se dovessi tracciare il quadro della vita di tanti buoni e valenti artisti non
adoprare. landolfi, 8-24: mi tracciò della fanciulla stessa un quadro tanto mai fedele
. foscolo, vi-627: questo principio della base e delle comunicazioni tracciò tutte le
cacciatore non si può domandare se non amico della caccia, ma in fatti nemico e
, ma in fatti nemico e persecutore crudele della fiera, ch'ei va tracciando.
stefani, 6-6: aveva messere mastino della scala molto tracciato co'rossi di parma
per il solco tracciato, lo stipite della palma. 3. scritto o
secolo fa dal tenente di vascello albini della r. marina sarda va salutata e
dieci mesi che corsero tra lo scoppio della guerra e la partecipazione dell'italia, si
occuparsi dalla fiat, limitata al tracciato della corda corrispondente alla curva fissante, secondo
alpallineamento di fabbricazione del piazzale in corrispondenza della proprietà della stessa società fiat
fabbricazione del piazzale in corrispondenza della proprietà della stessa società fiat -registrazione grafica
e tracciata dalli nemici del ben comune della patria. tracciatóre1, agg.
con gli amici nelle strade allora alberate della città... eravamo burattinai,
. v.]: 'traccola': tabella della settimana santa. 2.
fondo; lo strumento che nei giorni della settimana di passione, quando son legate
che si riferisce alla tracia, regione della penisola balcanica sulla costa settentrionale del mare
entroterra (facente parte, attualmente, della bulgaria); che è situato, che
frescamente soggiogati, prese tutti i principali della tracia e il fior dei combattenti,
una membrana, compreso fra l'estremità inferiore della laringe, e l'origine dei grossi
già ubertose trachee per la troppa siccità della state. spallanzani, v-171: ignorava
cui si indicano vari fenomeni spastici a carico della muscolatura liscia della trachea, riscontrabili in
fenomeni spastici a carico della muscolatura liscia della trachea, riscontrabili in stati patologici quali
. marchi, 1-ii-284: tracheite': infiammazione della trachea arteria. e. sanguineti,
trachèlio, sm. bot. genere della famiglia campa- nulacee comprendente sette specie erbacee
: genere di piante a fiori monopetali della pentandria monoginia e della famiglia delle campanulacee
a fiori monopetali della pentandria monoginia e della famiglia delle campanulacee. 2.
delle vene del collo, l'occlusione della glottide, e quindi la sporgenza della lingua
occlusione della glottide, e quindi la sporgenza della lingua. = voce dotta,
, sm. bot. genere di piante della famiglia apocinacee, diffuso nelle regioni tropicali
tracheobronchite, sf. medie. infiammazione della trachea e dei bronchi, che si
, 1484: 'tracheo-bronchite': infiammazione simultanea della trachea e dei bronchi, che è comune
tracheocèle, sm. medie. protrusione erniaria della membrana mucosa tracheale dovuta ad anomalia
. medie. rammollimento delle strutture anulari della trachea provocato da processi infiammatori, compressioni
. denominazione generica per indicare qualsiasi affezione della trachea. = voce dotta, comp
nella sostituzione di un segmento stenosa- to della trachea tramite un innesto cutaneo.
, sf. invar. medie. fessurazione della trachea. = comp.
tracheoscopìa, sf. medie. esame endoscopico della trachea effettuato mediante strumenti analoghi a
sf. invar. medie. restringimento della trachea provocato da compressione esterna o infiammazione
apertura praticata nel collo e nella parete della trachea. g. candelero [
, iv: come avviene il recupero della voce? la respirazione è innanzitutto assicurata
respirazione è innanzitutto assicurata da un abboccamento della trachea all'esterno del collo, chiamato
tracheotomìa, sf. chirurg. incisione della parete anteriore della trachea effettuato, per
. chirurg. incisione della parete anteriore della trachea effettuato, per lo più dalla base
all'ammalato senza imprender quella grave operazione della tracheotomia. = voce dotta, lat
, sm. bot. genere di piante della famiglia palmacee diffuso nell'asia subtropicale e
dei magistrati, tavolaccino. leggi della repubblica di genova (13-xi-1625) [in
, sm. omit. genere di uccelli della famiglia capitonidi, comprendente sei specie africane
il trachifono periato (trachyphonus margaritanus) della nigeria, del sudan e dell'etiopia
sudan e dell'etiopia e il trachifono della testa rossa { trachyphonus erythrocephalus) dell'
1484: 'trachifono': genere di uccelli rampicanti della famiglia dei bucconidi o barbuti, di
. plur. zool. ordine di cnidari della classe idrozoi, rappresentato da forme prevalentemente
, sm. bot. genere di piante della famiglia leguminose cesalpinioidee, comprendente tre
, 1-ii-285: 'trachino': genere di pesci della divisione dei 'giugulari'(cioè, che
microscopici orientati secondo la direzione di scorrimento della lava. tommaseo [s
esistevano parti del suolo attuale, forse residui della sprofondata tirrenide. l'illustrazione italiana [
, sm. ittiol. genere di pesci della famiglia trachittèridi dal corpo lungo e appiattito
. originario dell'antica tracia, regione della penisola balcanica. -per anton. musico
egeo. -chersoneso tracico: nome antico della penisola di gallipoli nella turchia europea
. per estens. che supera i limiti della misura, del conveniente, dell'accettabile
preme sul sistema dei prezzi a dispetto della stretta bancaria, il governo ha una
. -con meton.: il punto della sponda in cui ha avuto luogo la
, in rovinose andate verso altri protagonisti della società post-affluente di fine secolo.
che è nato, vive o è cittadino della tracia. - anche sostant. (
raccogliere le castagne (ed è termine tipico della zona della garfagnana). - anche
(ed è termine tipico della zona della garfagnana). - anche assol.
acqua piovana, la quale s'imbeva della porzione salina e la faccia tracolare a
sue bellezze era la voragine a curzi della gioventù, la rupe tarpeia al tracollaménto delle
dalla seggiola nella quale sedeva, batté della memoria in archivio magalotti, 1-xii-1659
), 240]: nel fondo [della fistola] si vedde un altro seno
tamburo] e, assicuratolo per mezzo della tracolla a una spalla, alza e tiene
scenda lungo il fianco. solaro della margarita, 48: vidi io stesso alcuni
pendere nettamente da un lato (il piatto della bilancia che si abbassa rispetto all'altro
vigilare, sicuri di dovere scontare l'infamia della quiete, non quel liquoretto che vi
. crollo diimprovvisa vampata è forse il tracollare della ragione. 5. ammalarsi gravemente
28 (485): le cagioni comuni della miseria ave- fonda disperazione. van mutata
: era stata abiderivano che dall'abuso della felicità; e tutti coloro che cadet-
alla disperazione dell'anima e ai freddi rimorsi della sua coscienza. 8.
/ -la stadera, cred'io, della dogana, / che tracollata fa tremar
capo). laudario di santa maria della scala, xii-72: quando fue conficcato
, poiché non seppe tenersi alla mano della moderazione sicura. tracòllo, sm.
duro tracollo in sulla lizza / fuor della groppa il trae giù da cavallo. lippi
la prua scivolavano cigolando lungo le bande della galera, e quel tracollo da poppa
2. abbassamento di un piatto della bilancia rispetto all'altro, per l'
aggiunta di un peso maggiore. spettacolo della natura, 1-x-15: così, per fare
, ìii-289: 'tracollo, tratto della bilancia'è il perder che fa essa l'
1 sospetti intanto, anche fra gli uomini della stessa parte, come avviene nelle disgrazie
è stato molto panico per il tracollo della lira. 4. peggioramento repentino
croce del piovano con un provvido tracollo della sua etisia magra. -cedimento, crollo
patol. malattia virale cronica e contagiosa della congiuntiva e della cornea, endemica nei
virale cronica e contagiosa della congiuntiva e della cornea, endemica nei paesi caldi o
, che colpisce più spesso il centro della cornea, causata da un virus.
taglio di carne bovina nella parte superiore della coscia. = comp. dal lai
abbattere la superbia e tirannia di quelli della scala, i quali erano i più trascotanti
, 1-i-267: signori, voi abusate tracotantemente della mia benevolenza. =
; insolente prepotenza, anche nei confronti della divinità. dante, inf, 8-124
dimesso, o un ferro / ti puniria della superbia stolta. baretti, 1-54:
parve ignobile viltà, la sua condanna della vita sacrilega demenza, la sua negazione
meno temendone, beffossi con arditissima tracotanza della potenza divina, come non abile a
3. non fare oggetto la divinità della debita devozione e riverenza. mazzei
8-1-274: egli... si scusò della sua tracutaggine assai tracutatamente. =
). latini, 3-30: parte della gente per tracotata cupiditade, parte per
con aferesi. che volle propugnare la continuità della chiesa anglitracotare (tmcutare), intr
. ittiol. disus. genere di pesci della fa miglia carangidi, presente
possesso di averi e proprietà. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena
proprietà. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1: eziandio
tradescànzia, sf. bot. genere della famiglia com- melinacee comprendente alcune decine di
tribuna » che le mando il risultato della conferenza di milano, la cosa è troppo
. ant. e letter. tradimento della fiducia che altri ragionevolmente nutre; azione
tagliarono tutti quegli traditori che furono colpevoli della tradizione di cesare. s. giovanni crisostomo
dir. libro di sydrac, no: della invidia si genera avarizia e cupidigia e
aver xemblanti. 2. tradimento della patria o della propria parte politica,
2. tradimento della patria o della propria parte politica, di un'alleanza
digione, proferiano a'nemici la torre della porta saccara. -complotto, cospirazione
. 3. rinnegamento, abiura della propria fede. gemelli careri, 1-ii-321
. chiabrera, 1-iv-281: l'oscuro della notte mi ha nascosto / il viso
piccolomini, 10-90: non sono accommodata materia della commedia alcuni vizii enormi, com'a
enormi, com'a dire sommo dispregio della religione, tradimenti della propria patria, atti
dire sommo dispregio della religione, tradimenti della propria patria, atti e spurcizie veneree
e con gli spagnuoli il fontana capitano della porta del presidio, e tamerino capitano
e la stessa esistenza di uno stato, della patria di chi lo commette (in
-dir. cost. reato compiuto dal presidente della repubblica che, insieme all'attentato alla
assoluta dei suoi membri. costituzione della repubblica italiana, 90: il presidente della
della repubblica italiana, 90: il presidente della repubblica non è responsabile degli atti compiuti
boccaccio, viii-1-28: gloriera'ti tu della viltà e ignavia di coloro li quali,
si ricordano, vogliono dentro da te della nobiltà ottenere il principato, sempre con ruberie
con vergogna mia grandissima spogliato mi hanno della patema eredita, a tradimento, tolto
sentirono come egli avesse ben navigato nelmare tradimentoso della corte. = deriv. da tradimento
modo contrario ai patti, all'interesse della persona, della parte cui sono stati
ai patti, all'interesse della persona, della parte cui sono stati promessi; rendere
lombardia, perocché l'aveano tradito. della casa, ii-63: se egli vi ha
in lui la sozza e mortifera faccia della orribile monarchia. metastasio, 1-i-19: siam
del premio, si mutò in promotore della dominazione francese in corsica. mazzini,
si potea tenere, cercò trattato con corti della città di lodi che tli dovessono tradire
le speranze della sua patria e tradì se stesso nelle mani
partic.: porre sentimentalmente alla mercé della persona amata. e e
sforzare il cuore ad obbedire alle promesse della lingua. 7. non corrispondere
pecore che tradivano ancora le recenti sforbiciate della tosatura. fenoglio, 1-i-1285: tradiva
possanza dei muri e nello sviluppo generale della pianta, che tradisce la componente britannica.
e. cecchi, 9-298: la intensità della attenzione si tradisce nell'increspatura della bocca
intensità della attenzione si tradisce nell'increspatura della bocca. 11. ix) cuz
assolvere o no oreste per l'uccision della madre, quantunque adultera e micidiale traditevolmente
di -non più corrisposto o segnato dall'infedeltà della un bene immobile attraverso un documento o
di infedeltà da parte del coniuge o della persona amata. lemene, i-250:
di altre persone, di un'istituzione, della propria patria. patecchio,
del suo pupillo non è per la storia della chiesa un acquisto desiderabile. mazzini,
, / salutò el nostro sengnore. laudario della compagnia di san gilio, 186:
2. che commette infedeltà nei confronti della persona alla quale è legato da un
. redi, 16-iv-428: quella traditora della febbre non si è più lasciata rivedere.
. forteguerri, 25-77: all'entrar della valle traditora, / il buon destrier
consiglio del traditore è come la semplicità della volpe. ibidem, 47: il
ai vescovi traditores, che al tempo della persecuzione di diocleziano (305) abiurarono
e traditorescamente vibrato a troncare i nodi della guerra civile accesasi in quel reame per
quelle prove ch'io ho dato nella 'frusta'della sua asinità. -sleale, ingannevole
, -no sont in segnoria. iacopo della lana, i-486: la traditorìa [l'
. annullano la bella e profonda dualità della ragione e della rivelazione, della religione razionale
bella e profonda dualità della ragione e della rivelazione, della religione razionale, interna
dualità della ragione e della rivelazione, della religione razionale, interna, e della
della religione razionale, interna, e della religione tradizionale, esteriore. pirandello,
me una trasformazione verso i valori tradizionali della religione sul fondamento mio anteriore. pasolini
gettati nel medesimo conio. panegirico formale della città, narrazione distesa e monotona delle
delle abitudini tradizionali monarchiche e dei canoni della guerra regia, durava inviscerato negli animi
dura -il pregiudizio che nei fatti della capitale concentra i fatti dall'intero paese
di moda ed esprimono un nuovo ideale della cultura, si vede anche nei musei
del futurismo, 31: in questi vivai della impotenza, maestri e professori, illustri
religiosa nata nel romanticismo francese all'epoca della restaurazione in opposizione al pensiero illuminista,
. 2. filos. seguace della dottrina filosofica del tradizionalismo. = deriv
conservatrice. pasolini, 10-26: da parte della autorità c'è stato, evidentemente,
quale è per così dire il patrimonio della scienza. g. ferrari, 256:
zionalizzazione... come un elemento fondativo della verità inerente a una fenomenologia trascendentale.
: basta leggere ciocché i viaggiatori raccontano della coltivazione di quelle nazioni, presso le quali
norma di riferimento (e nel linguaggio della critica d'arte, letteraria o musicale è
abbia il suo effetto con la tradizione della robba e col pagamento del prezzo. g
1604: la tradizione è la traslazione della cosa venduta in potere e possesso del
una parte per far conoscere la continuazion della tradizione in materia di documenti, e
meno avvincente, di allestire il regesto della tradizione posteriore alla tarda antichità e all'
l'ausilio dello spirito santo nel corso della storia della chiesa (anche nell'espressione
dello spirito santo nel corso della storia della chiesa (anche nell'espressione tradizione apostolica
rivelazione; il patrimonio spirituale e culturale della chiesa cristiana. anonimo [de monarchia
nelle scuole, temendo pericolo dalle versioni della scrittura ebraica, si reggeva su la tradizione
: la tradizione, che è la ragion della chiesa, illustra la bibbia, come
lungamente nel pensiero: durante le ore della noiosa tradotta. = deriv. da
modi schiettamente tedeschi, come nello stile della moda che corre. -sostant.
progenitore. passavanti, 131: peccato della viziata natura, dal principio della natura
peccato della viziata natura, dal principio della natura orriginalmente tradotto e derivato. r.
è dubbio che il segno che rimane della legatura fa detrimento. solevano dopo il secondo
[plinio], 17-23: 1 lavoratori della gallia usano porre dure traduci di qua
pertinacia e irremovibilità d'opinioni, figliuole della letteraria superbia, ne nascono perciò quegli
trasmetterebbe dai genitori ai figli al momento della generazione e non sarebbe invece creata di
dell'anima e del corpo nell'eredità della colpa e nella causa del riscatto e della
della colpa e nella causa del riscatto e della salvezza finale. = deriv
trasmesso da padre in figliuoli per via della generazione. = voce dotta,
il linguaggio giuridico-politico dei giacobini e i concetti della filosofia classica tedesca. pasolini, 17-133
, 17-133: questo suo esistere [della mafia] 'ab aetemo'nella storia siciliana le
ii-8-107: questa ragionata e radicale negazione della traducibilità della poesia, portata fino all'autore
questa ragionata e radicale negazione della traducibilità della poesia, portata fino all'autore stesso e
all'autore stesso e al timbro discordante della sua voce quando prende a tradurla in
ogni concezione del mondo o solamente proprio della filosofia della prassi. dorfles, 7-62
del mondo o solamente proprio della filosofia della prassi. dorfles, 7-62: quel
genere di conoscenza diversa da quella razionale della scienza e della logica. 3.
diversa da quella razionale della scienza e della logica. 3. comprensibilità e comunicatività
bisticci, 3-2: si vede nel tempo della felice memoria di papa nicola e del
, iii-110: il signor senebier bibliotecario della repubblica di ginevra mi scrive ultimamente di
, 4-91: quanto al desiderio [della donna altrui], sono sincero,
torcere, incannare, a conoscer le qualità della seta e la loro applicazione ai differenti
a tradurre disegni sulla carta nei telai della jacquard, a leggerli. viani, 13-319
raggio di speranza, che fa dubitare della risoluzione di chi la scrisse. ghislanzoni,
, 16-149: edmondo sentiva il bello della natura e traduceva le proprie impressioni con
(in vero il fitto ed orribile tenebrore della loro falsità. d'annunzio,
di carta serica 1 più freschi movimenti della vita animale. 5. spiegare
artificiali, spolverandosi di continuo i petti della giacca col dorso della mano, traduceva in
continuo i petti della giacca col dorso della mano, traduceva in grammi di cocaina
x-2- 662: rivincite e capovolgimenti della storia: i discendenti degli antichi coloni
. che riguarda, che è proprio della traduzione da una lingua in un'altra.
principi, i metodi e le tecniche della traduzione. d. doria e
. che riguarda, che è proprio della traduttologia. e. mattioli,
testo tradotto è stata apposta dall'autore della versione e non dallo scrittore. 2
la propria gloria effimera anziché per quella della lingua ». = deriv..
quasi innumerabili impetrò tal traduzzióne? [della bibbia] perché onorò tanto i translatori
b. croce, ii-8-103: l'impossibilità della traduzione è la realtà stessa della poesia
impossibilità della traduzione è la realtà stessa della poesia nella sua creazione e nella sua
parigi da quando sono cominciate le recite della tragedia. caproni, i-575: mi
prova scolastica consistente nel tradurre un brano della lingua originale, in partic. greca
, che provavo verso i più diligenti della classe, dei quali cercavo di diventare amico
che non intervengononella preparazione, nell'aria compiuta della traduzione artistica. 3. messa in
gramsci, 1-199: come la filosofia della prassi è stata la traduzione dell'hegelismo
ritraduzione in linguaggio speculativo dello storicismo realistico della filosofia della prassi. 4
linguaggio speculativo dello storicismo realistico della filosofia della prassi. 4. biol.
. 4. biol. sintesi della serie di amminoacidi costituenti un polipeptide,
rna che servono a collocare gli aminoacidi della proteina da sintetizzare nella giusta sequenza.
o nella traduzione del minerale ai forni della torre e di gavazzo, che le
all'in su, quanta è la facoltà della sua gravità traente in giù? guglielmini
1-xvii-316: esamina come la forza traente della gomena rivolga l'ancora dalla sua spontanea collocazione
intera, sua efficacia in ogni istante della sua azione. -figur. che ha
pertanto le tre persone necessarie alla formazione della cambiale, cioè un traente autore dell'ordine
determinata tendenza o comportamento. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello
soldi x. e 'l podestà o notaio della decta lega sia tenuto e debba fare
ottimo, i-166: pola è una città della provincia d'istria appresso il mare,
di un titolo di credito di disporre della somma sottoscritta dal trattario.
bellini, 5-2-17: fin prima del finir della mia adolescenza ebbi l'alta ventura di
giamboni, 10-88: durò tanto la caccia della gente della fede padana che tutti fuor
10-88: durò tanto la caccia della gente della fede padana che tutti fuor quasi morti
, scelleratissimo. libro de'dodici articoli della fede, 2: sotto quello giudice [
stratagemmi che aveva fatti, le prodezze della sua persona. = deriv. da
una cedola dinotante il credito, guarentita della finanza pubblica, trafficabile, fruttifera del
» 7-xii-1986], 85: le dimensioni della valanga sono cresciute negli anni recenti con
di prostitute. faldella, ii-2-146: della monaca mi sosteneva che egli fu abbordato
attività poco chiare e spesso ai limiti della correttezza e della legalità. c
chiare e spesso ai limiti della correttezza e della legalità. c. e.
ai propri interessi diritti e prerogative della collettività. - anche sostant. 1
. pitti, 2-153: gli acerrimi difensori della libertà arrabbiati, e li trafficanti di
. la letteratura divenne trastullo e balocco della gioltitudine. viani, 13-445: maurizio
che l'« apuano » rugghiava ai trafficanti della poesia. trafficantismo, sm.
le forme del trasformismo, dell'accomodantismo, della corruzione oligarchica che fu rappresentato dai vecchi
statuto dell'università e arte della lana di siena, 221: anco a
di lana, e sì nell'arte della tinta e più si distese nel trafficare
santi compagni, nientedimeno per cagione del trafficare della pecunia, perché era dispensatore del signore
a parigi alquanto, dove gran parte della tua ricchezza vedrai come si traffica. gherardi
del traffico in generale senza venire alla specificazione della persona con la quale dovesse ciò fare
, son condotti a trafficar la mercatanzia della fede. duodo, lii-15- 159:
e sagrificata ai loro voleri la coscienza della chiesa. -intr. alfieri,
foscolo, vi-73: gli svizzeri, fieri della loro libertà,... benché
per lo più il loro motivo è quello della carità -trafficare amori: svolgere attività
che è per trafficare il negozio sommo della nostra eterna salute. cuoco, 1-138:
per lo buon vino e per lo traficare della femmina, si riscaldarono li omini e
loro entrate, e anche delle rendite della corona. delfico, iii-70: ottennero alla
dovizia, / e tutti i mercatanti della terra / trafficano con lei. ungaretti,
con le zampine tra i pistilli gialli della rosa di carne bianca. 15
che s'adagiano fiorenti sulle prime pendici della montagna, proprietari capitale).
retrobottega. dere ragione della pecunia trafficata, quanto n'avessino gua
gli altri coi loro trafficatori si compiagneranno della vostra gloria: e così non c'
, il famoso ladro, il sicario della barbarie è stato debellato, sputacchiato,
mai né venduto la giustizia né fatto traffico della grazia del prencipe. gemelli careri,
si profila, sempre, l'ombra della madre ingombrante e trafficona, avida di imporsi
af re discendenti del suo lignaggio e della sua medesima generosità eredi aperse e spianò
casa mia abiterò, privatomi da me della prole? come mi accosterò a mensa imbanditami
impegnati a quanto sembrava, nei traffici della borsa nera a napoli. arbasino,
, come ai quieti e preatomici tempi della 'belle époque'... la questione
in base al presupposto che il traffico della via perpendicolare sia più fitto e lento
toscani. gherardi, 2-iv-286: uscito della camera sua alfonso e giù per le scale
la fronte, il capo (le spine della corona). ariosto, cinque
pucci, cent., 60-22: que'della città, arditi e presti, uscironpera trafiggerlo
485: li soldati nell'istesso atto della confessione, con le spade, e
l'ombra non ha più peso della tua / da tanto seppellita, i primi
f. frugoni, 2-165: gli eroici della savoia, non vennero né pur dall'
sua, proprio degna di un ministro della infinita pietà -provocare, punzecchiare.
sopra i seggi dell'apostolato con qualche rinfrangimento della sua gloria. 2.
puo- se sotto le piante il dragone della superbia bestemmiatrice. -pungente (una spina
di lubrificanti particolari che riducano l'attrito della vergella contro i bordi della trafila.
l'attrito della vergella contro i bordi della trafila. c. c. n.
. n. l. addetti all'industria della gomma e della plastica (1992-1995)
. addetti all'industria della gomma e della plastica (1992-1995), 145: conduttore
. -macchina analoga per la lavorazione della pasta alimentare. marotta, 1-261
per la trafila di un milione di fischiate della insolentissima plebe,... ci
, 1-232: abbarbagliavano al sole i vetri della serra, e nella vasca canterina di
il piccolo aeroporto dell'areoclub è a nord della città, con la sua pista di
in continua. 2. nella lavorazione della pasta alimentare, passaggio dell'impasto attraverso
errore produssero una vera crisi nell'industria della trafileria. pirelli, 34: è il
por ro padovano, già della trafileria, trasferito recentemente a una humboldt
ferro; e parte per lo peccato della golosità gli perseguitò colle trafitte de * serpenti
, 13-46: i leoni per la trafitta della freccia scattano in aria, volano,
. papini, x-1-28: la speranza della salvazione eterna mi rendeva sopportabile e quasi
, difendetela da'mordaci cani; ché della di lei tutela ne nascerà la difensione de
soggolo candido; non vide la deformità della persona decrepita, ma gli occhi straordinariamente
, 119: ognuno sta solo sul cuor della terra / trafitto da un raggio di
dalle lettere ardenti dei ministri più principali della corte, i quali bramavano sentire la contumacia
: / e perché dagli stimoli trafitto / della propria coscienza in sé ritorna / l'
demonio'; perciò li sottoposero alla prova della trafittura, pungendoli pazientemente ad uno ad
nemico sul nicchio sia la causa occasionale della formazion della perla. =
sul nicchio sia la causa occasionale della formazion della perla. = nome d'
detto, e lo colpì nel mezzo / della salda rotella. il violento / dardo
per essersi traforata una montagna per entro della quale passava l'acquidotto. a. verri
a follonica, ed in più punti della via emilia. -figur. superare
., 1-2-71: levandosi per certo annibaie della spagna, e avendo vinto e valicati
voluto traforarvi di forza in un cantone della svizzera, sarete sbandati in perpetuo da
aver fama di essere stato allo imperio della repubblica eletto e pregato, e non
viviani, 2-17: le due traforazioni della sfera le portan via maggior mole di
poggi avendo modernissimo esempio classico nell'acquedotto della reai villa di caserta, opera del
, opera del vanvitelli, veramente degna della magnificenza di roma antica.
che collana lavorata di traforo. documenti della torre dell'orologio di s. marco,
, dai due amici nei primi anni della loro convivenza. -a traforo,
messer vieri de'cerchi fu facto rebelle della patria, la moglie sua chiamata gemma
mettere al sicuro le cose più necessarie della chiesa. 2. allontanare una
1-147: quel governatore corse dapoi gran pericolo della vita e, se toranges non lo
il regno, a non piccol rischio eziandio della vita, se, nel trafugarsi,
metimna andarono qua e là in traccia della trafugata fune; ma non trovando chi confessasse
carte: una, rubata all'imperatore della cina, dove lo zar avrebbe letto che
nel proprio impero, fra i monti della georgia, c'era la valle dove la
nostro zar, da consegnare all'imperatore della cina. 2. allontanato da un
cattive intenzioni altrui. consulte e pratiche della repubblica fiorentina, 45: avendo giovambaptista
nalmente rotto alla torre ad san vincenti, della quale rotta lui era scappato trafuggato da'
: vincenzo pe- ruggia, il trafugatore della 'gioconda', davanti ai giudici di firenze
: essendo i trafugatori caduti nella rete della polizia. = nome d'agente
, 1-2: due fiate fecesi in giuda della numerosa stirpe reale orribilissima strage con la
) che i filatori sistemavano alla caviglia della torcitura per pettinare e districare il filato
il filato. trattato dell'arte della seta, 7: molti sono che pigliano
ant. e letter. osso lungo della parte anteriore della gamba; tibia.
letter. osso lungo della parte anteriore della gamba; tibia. firenzuola, 592
è una radice che nasce nella superficie della terra, larga e legnosa, dalla
732: 'tragano': genere di piante della famiglia delle chenopo- dee. =
lo più le vicende di personaggi illustri della storia o del mito, gli esiti gravi
, ii- 302: gli effetti della tragedia alfieriana furono corrispondenti alle sue intenzioni
interesse per ia storia, nel genere della 'praetexta', nel medioevo tale genere scompare
libro essere appellato 'commedia'. a notizia della qual cosa è da sapere che le
l'istesso aristotile va fondando le regole della tragedia sopra sofocle, euripide e altri e
, euripide e altri e i teoremi della epopea sopra la 'iliade'e la 'ulissea'di
, quale è il racconto. la parola della tragedia non ha altra materia, dirò
ch'egli, discorrendo nel 'dizionario estetico'della novella voleva istituire tra questo componimento e
da vari giorni, forse un segno della tragedia che gli veniva raccontata. gentile,
, che vai soldato al quarto atto della tragedia. -evento fastidioso o sgradevole;
fare una tragedia spero, raddrizzi il nodo della cravatta piuttosto. -fare tragedie-
di contrarietà di scarso rilievo. della casa, iv-252: è certo che a
tragediacce altrui. carducci, ii-1-307: della commedia panni santissimo il doppioscopo, di mettere
secondo alcuni tale animale era il premio della gara di canto o la vittima sacrificale
connessione, secondo la fonte aristotelica, della tragedia con il dramma satiresco).
e costrusse un nerone attraverso la paura della scena, del pubblico e di se stesso
luciano], iii-1-106: poi parla della voce di nerone, dei gesti con cui
una e nell'altra catastrofe il trionfo della fede come un pio tragedo tragediante '
ii-9-3: polibio satireggiava i retorici tragedianti della storia. 4. per estens.
. 2. che è proprio della tragedia (un costume, un personaggio)
aveva aristotele impreso a parlare de'costumi della persona tragedica, e non avendo ancora detto
tragedieggiando quanto potè per confermare la credenza della morte del marito. 2. tr
letter. ant. essenza o peculiarità della tragedia; tragicità. castelvetro,
castelvetro, 8-1-411: il fondamento della compassione e dello spavento, che sono
v'arrivò. versare. successi della guerra fra i turchi e i persiani dal
protetti dal gesto solenne del feld- webel della grossdeutschland division che dirigeva il traffico fluviale
è dunque gente che si paga il prezzo della traghettata, o qualcosa guadagna,
17-691: il traghettatore sull'alta poppa della gondola, con i suoi guanti versi,
operato, ed ha idealmente consegnato il testimone della storia nelle mani del successore: nelson
in un contesto figur. come metafora della morte). f. f.
che dava bacchettate / alle dita gelate della bambina. morto / anche qualche vivente
un muro, una parete. della porta, 2-162: non abbiam fatto un
aria ingarbugliata. 3. punto della riva del mare, della sponda di un
3. punto della riva del mare, della sponda di un fiume o di un
-in partic.: a venezia, punto della riva di un canale in cui una
guarda propriamente, e approdava alla spiaggia della fornace guerra. soldati, ix-83:
che sarebbero finiti tragicamente se il comandante della brigata, danilo, non avesse dato l'
, sf. invar. carattere, spirito della tragedia (come genere o come creazione
). - anche: canone compositivo della tragedia classica, quale fu desunto da
ad un tratto, dal foco sacro della mimica tragica, si diedero a raccontare,
xlv-100: né crederai perciò che la pompa della mia donna è quel vestito francese,
giorgio trissino vicentino, gloria e splendor della italia, per aver egli condotto il primo
, lo stile compositivo delle parti musicali della tragedia (pressoché totalmente perdu- te)
bontempi, 1-2-149: 1 modi della melopeia sono tre: ditirambico, nomico
di modi gravi, tradizionalmente tratto caratteristico della tragedia. castelvetro, 8-1-361:
voli nello spazio ticato. tragicità della vita. calvino, 20-46: pavese voleva
diario una testimonianza d'un'antica tragicità della vita uma to spaziale,
ragionamenti; che ciò è il proprio della tragedia. castelvetro, 8-1- =
sf. bot. genere di piante erbacee della famitra maniera di gente che si truova
giordani, a-104: intricare e ragionevolmente della monoecia triandria, e della famiglia delle 'euforbiacee'
e ragionevolmente della monoecia triandria, e della famiglia delle 'euforbiacee', sciogliere un nodo tragico
giovane romantico triestino che viveva la tragedia della sua città. = denom. da
relativo alla tragedia; proprio, tipico della tragedia; che ha carattere e tono
falsamente loro apponeva i delitti de'tiranni della grecia e di sicilia. mazzini,
. 3. che interpreta personaggi della tragedia (un attore). crudeli
. per simil. che ha le caratteristiche della tragedia, luttuoso, nefasto, doloroso
per non lasciarlo sopraffare dalla grandezza tragica della scena! deledda, i-738: fu allora
lasciato nell'animo del nicotera la notizia della tragica impresa dei fratelli bandiera! c
-permeato dalla dolorosa consapevolezza del male e della fine (una concezione dell'esistenza).
sentire e lo conclude è l'idea della volontà eroica. gobetti, ii-10: non
non il senso tragico che hanno loro della vita. pasolini, 7-194: consapevoli
vita. pasolini, 7-194: consapevoli della sua provenienza e della sua meta / le
7-194: consapevoli della sua provenienza e della sua meta / le petalis si tenevano
essi, all'infuon del semplice fatto della loro avventurosa impresa e della tragica fine
semplice fatto della loro avventurosa impresa e della tragica fine. savinio, 22-187: era
malediva la francia nel momento più tragico della sua rivoluzione. faldella, i-4-252:
figura del cristo morto e a quella della madre un'impronta tragica, giotto ha ripreso
, giotto ha ripreso il motivo romanico della staticità, ma lo porta ad una più
, 1-229: prese occasione dal tragico sospiro della signora giacone... per tessere
. per tessere un breve ma sentito elogio della milano, dell'italia e dell'universo
imponente e arruffata come quella delle maschere della tragedia greca (la capigliatura).
sm. tragicità; carattere peculiare, essenza della tragedia, dei sentimenti che suscita,
tragico il singoiar movimento degli affetti, della satira la mordacità e delrepigram- ma l'
lueini, 4-300: il proprio attributo della tragica dannunziana... è d'
e. gadda, 13-237: tre parti della colpa le attribuisco alcapitano, che è impulsivo
prendesse le cose sul tragico; quell'antipatia della cugina milanese per raffaelo in fondo lo
: il tragicomico, ossia la contemplazione della vita nei suoi toni alti e bassi,
ambi i termini di questi contrasti e della loro unione -ciò che si disse poi l'
tragicomicopastorale, agg. che mescola elementi della tragedia e della commedia in una vicenda di
. che mescola elementi della tragedia e della commedia in una vicenda di ambientazione bucolica
, 16-154: 1 racconti delle vite della lucerna sono anche in larga misura citazioni
al tragicomicopastorale, come se il regista della macchinazione fosse stato un polonio letterato.
cui coesistono e s'intrecciano elementi propri della tragedia (in partic. vicende tragiche e
tragiche e dolorose) con altri tipici della commedia (quali il lieto fine) secondo
è il purgar gli animi dal male affetto della maninconia. galileo, 5-207: questo
la sua preistoria] nelle polemiche a favore della poesia cavalleresca, della tragicommedia pastorale
a favore della poesia cavalleresca, della tragicommedia pastorale o del dramma na
. -con riferimento all'enunciazione plautina della natura ibrida della commedia 'amphitruo'.
riferimento all'enunciazione plautina della natura ibrida della commedia 'amphitruo'. giraldi cinzio, xxi-i-1023
xviii-io: ho letto la terribile tragicomedia della rivoluzione francese ch'io divido in cinque
, n-i-75: 1 cardinali tragiogati pei lembi della porpora non sanno a quale partito più
troppo tragiogola di sotto al cittadinesco gioco della repubblica. = comp. dal lat
. e tragetarli propinquo a ravena. della casa, iv-42: è necessario..
.. che sollecitino diligentissimamente il barone della guarda, che traggetti la gente di
che traggetti la gente di provenza e della corsica a civitavecchia subito. a.
attica, tragittata in roma la fama della sapienza di solone? 8. disus
, la ragione dell'impeto o sia della velocità è diversa da quella della materia
sia della velocità è diversa da quella della materia. = dal lat tardo
, 29: le gelosie e molestie della polizia austriaca, le mie fughe e le
-figur. cambiamento, anche progressivo, della disposizione spirituale o morale, passaggio a
di trasporto per tragitto dello stretto [della manica]. -in senso concreto:
in un contesto figur. come metafora della morte). e e
trageto. siri, 1-iv-546: gli uficiali della valtellina diedero notizia che 'l governatore di
a'grigioni e che mulinava d'impadronirsi della valtellina stessa. 3. tose.
serba tutto il nervo e la brevità della maniera dantesca. 5. digressione
due angoli, che formano la figura della s. 7. disus.
tragiusto isnello quando virtù d'ubbidienza e della volontà di dio e di suo prelato il
sm. omit. genere di uccelli galliformi della famiglia fasianidi a cui appartengono cinque specie
favola... ii medesimo tengo della tragopanade, la quale molti dicono che è
sm. bot. genere di piante della famiglia composite con grossa radice edule,
seseli annuum) del genere seseli, della famiglia ombrellifere. = voce dotta,
chi n'avesse assaggiato una sola gocciola della più picciola, che là ci è.
. giamboni, 8-ii-230: la virtù della carità è sì tragrande, che nullo
cxx-433: traguardando per le due pontine della dioptra farò batter quelle nel ponto f
batter quelle nel ponto f, fine della distanzia, e vedrò quanto la linea che
quanto la linea che è nel mezzo della croce d, che in questa presuppongo passi
'pi', 'pi', e l'estremità v della verdetta insistevano in un medesimo piano.
verificando gli scatti e trasguardandone la canna della volata. fenoglio, 5-i-923: johnny
traguardando di tanto in tanto dal finestrino della carrozza, vedeva che quella del galantino
colore contro la grande luce dei finestroni della biblioteca, spalancati sulla vastissima campagna intorno
l'intensità (la luce del sole o della luna). carducci, iii-4-93:
1-114: per misurare un'altezza alla radice della quale non si può accostare. siasi
paletto di metallo aggiunto alla parte superiore della culatta dei cannoni. dizionario militare italiano
certi casi si aggiugne alla parte superiore della culatta de'pezzi per tirare di punto
il tempo, stradista... specialista della strada, traguardi volanti. benni,
7-371: la famiglia va posta al centro della nostra esistenza, e chi sbaglia il
. zool. genere di mammiferi ruminanti della famiglia tragùlidi, diffuso nell'asia meridionale
un fregio che rappresenta gli episodi salienti della spedizione di traiano contro i daci;
il calar del sole, onde nulla della privazione di essi avesse a perdere la nazione
di 5 soldi o gazzette con la figura della 2. balist. linea descritta dal baricentro
6. matem. ant. estrazione della radice di un numero. piero della
della radice di un numero. piero della francesca, 81: il traiménto de le
. bacchelli, 2-xix-731: nella gentilezza della figurina in riva al lago si traimmaginano
ad una corda che si stende dalla poppa della nave, ed è trascinato dal di
strattoni violenti. laudario di santa maria della scala, ix-125: martire morto a
e con molta diversitade gittan- sosi fuori della via, con repente corso si fuggì per
rappresentasse il mobile fermo in diversi punti della sua traiettoria. marinetti, 1-26:
, attratto anche lui verso il centro della terra come i suoi celesti fratelli, e
tutti attenti e seri guardavano la traiettoria della loro mitragliera. 3. per
spiraglio d'aria che veniva dal finestrino della cucina,... tirò un sospiro
4. figur. il corso della vita, degli anni, delle esperienze
, 1-156: quando noi consideriamo la traiettoria della vita morale di un uomo determinabile a
cavallino può far credere all'ente autonomo della pittura napoletana. = dal fr.
corrispondente, non è egli figura propria della magnificenza? 2. traiettoria.
: non so vedere che si vaglia lucrezio della terza cosa supposta, nel rendere la
altro. statuto dell'università e arte della lana di siena, 199: se quello
restò negli occhi / lo stupor primo della terra sacra, / i monti, i
, il vanno tranando nel più fitto della boscaglia e divoranlo. fenoglio, 5-ii-508
dalla sola gravità per il gran pendio della montagna. d'annunzio, iv-2-164: il
artiglieria / passa al galoppo. bollettini della guerra 1915-18, 486: la nostra
tanto solide da reggere alla formidabile scossa della locomotiva e del suo lungo traino.
trasportata con un rimorchio. statuto della gabella di siena, 29: d'onge
pubblico assicurato con tale tentativo. corriere della sera [9-i-1992], 27: gli
; non capire (anche a causa della diversità della lingua, del dialetto).
capire (anche a causa della diversità della lingua, del dialetto). -anche
avere tralasciate due cose: nel tralasciaménto della domanda e nel tralasciaménto del tempo opportuno
seneca volgar. [crusca]: paura della morte, doglia della persona e tralasciaménto
crusca]: paura della morte, doglia della persona e tralasciaménto de'diletti.
... per le sopravenute occupazioni della guerra erano stati per molti anni da
maniera imperfetta scrittoio per addentrarsi nello studio della causa che aveva e incompleta. tralasciato
gualdo priorato, 3-i-76: il parlamento intimorito della sedizione orditasi alla piazza reale tralasciò di
... tralascio di ringraziarla della memoria che ha voluto far di me,
voluto far di me, come anche della cura che si è presa pel senofonte,
natura è peccato mortale contro la virtù della religione, come insegna il dottissimo laima-
vi-3-8: il guardarci dallo scandalo è precetto della legge divina naturale ed espresso nell'evangelo
persone, delle nature, de'costumi, della fama, del nome delle famiglie ed
3-1-143: appena avevo finito il corso della filosofia, tralasciato poi, per essermi applicato
positiva (una persona). pier della vigna o stefano protonotaro o giacomo da lentini
una sola volta fino al punto, della loro diramazione, con somma cura però di
zampone di modena e con la della vite, costituito da una serie di intemodì
è alcuna volta ben nato abbasso laggiù della vite. landino [plinio], 291
le ninfe, presentando loro per primizia della vendemmia e ciascuna statua il suo tralcio con
come i viticci che nascono dal tralcio della vite. arbasino, 119: noi attraversiamo
noi. -con sineddoche. pianta della vite. bertola, 3-56: lo
in germania, vuole che le vigne della mosella e del reno principalmente lo riguardino
in cristo, e inaridita dalla mancanza della grazia. diatesseron volgar., 338
. algarotti, 1-i-33: discreti cultori della bella pianta ne abbiamo purgato il tronco
smuova e si pulisca nuovamente tutto il suolo della terra,... voltando le
signori [i guisa] erano un tralcio della casa di loreno traspiantato di là nuovamente
imbellico,... è alle reni della madre congiunto con uno certo nervo o
7-430: dalla porta dell'unica bottega della via s'affacciò, scostando la tenda di
, / giungerotti colori in tralici. statuti della gabella di siena [tommaseo]:
di siena [tommaseo]: tralicci della soma lire tre, soldi dieci. giorgio
attigua. pavese, 2-42: sull'orlo della balza che dava nel vuoto facevano da
lastri, i-228: se per la costruzione della figura di esso campo non si possa
destra, lo assicurò con garbo nella fossetta della clavicola ferita. e. cecchi,
, dava un'occhiata di tralice ai preparativi della ce na. c.
trovare argomento migliore, se non questo della stanza col suo grembialone bianco di traliccio.
è detto, poeta del cielo, e della terra, e per la stessa figura
o dalle virtù tradizio nali della propria famiglia o della propria stirpe. -
nali della propria famiglia o della propria stirpe. - anche sostant
: elisabetta non tralignante in questa parte della grandezza del nascimento... rivolse l'
frugoni, 5-97: ecco l'origine dunque della tralignanza dei figliuoli dai genitori.
inselvatichirsi, imbastardirsi, perdere le caratteristiche della specie (una pianta, un animale)
., 83: come la semenza della biada trasligna, se si muta la terra
ed osa mordere breus rimproverandogli la piccolezza della statura di lui in paragone della propria
piccolezza della statura di lui in paragone della propria che era gigantesca. bacchelli, 15-62
. inselvatichito; che ha perso le caratteristiche della propria specie (una pianta).
, si fecero da capo a contare della lega fatta con esso noi quando avemmo
cantiamo, cadono / le ultime foglie della guerra / e della martire vittoria,
/ le ultime foglie della guerra / e della martire vittoria, sempre più rade.
tic. riferimento agli occhi, al viso della donna amata). -anche: illuminato
tini e non veri fuochi tra le tenebre della tempesta. lorenzo de'medici, ii-153
al volgar portato, perderà due lettere della preposizione; cioè 'n'e 's, dicendo
, anche, ingannevole (lo splendore della natura divina); rendersi percepibile all'amante
rendersi percepibile all'amante (la virtù della donna angelicata). -anche; presentarsi
quanti sono, per la gran copia della divina chiarezza che in lor traluce. tarchetti
-al figur.: apparire in forza della straordinaria intensità sentimentale (il cuore,
una camicetta bianca che lasciava tralùcere il colorito della carnagione. -in un contesto iperb
vii-49: son certi augei sì vaghi della luce, / ch'avendogli la notte ^
iv-2-132: le piastre del suo [della testuggine] scudo dorsale, gialle maculate
in tutto il fulgore, nel pieno della bellezza. leandreide, iv-19-48: a
... che tralucesse alcuna cosa della bellezza interna dell'anima sua piena di dio
monte'significhi 'andare verso il fine naturale della felicità', significato che ben traluce anche dal
, negli occhi, nella piega sofferente della bocca pareva tralucesse la tenerezza d'un sorriso
seneca condannò come un de'vi- tuperii della svergognata immodestia del suo tempo. santi,
, 1-43: noi siamo al fine ormai della nostra pescagione. percioché ne viene col
6-329: i platani e i rami della merulana furon selva, allo svoltare,
aveva coltivato da solo tutta la terra della nonna feaora prima di andar a lavorare sui
a magione nostra. statuti dell'arte della seta, 2-14: sete,..
spuola è quella che conduce el filo della trama di qua in là, tanto
potrà mai servire che per tramare, essendo della natura stessa che le sete della morea
essendo della natura stessa che le sete della morea e della sicilia; onde è chiaro
stessa che le sete della morea e della sicilia; onde è chiaro che,
nel- rintervalìo con la spola il filo della trama e con la spate il
: e forse da isaia prese la metafora della tela, per proponimento divisato et ordinato
e io infatti intravedo l'intollerabile faccia della libertà. -insieme delle linee caratteristiche
, come quelle dei dodici apostoli e della santissima vergine dei battirame. e. sanguinea
2-41: le strisce rivelano la trama della travatura del tetto, che è bizzarramente
di essa; svolgimento di particolari vicende della vita. attribuito a petrarca,
spole. mazzini, 1-246: la trama della vita s'intesse eli fila varie,
oggetti e denari ma vivi e tenaci fili della trama di cui era intessuta la sua
ii-220: erano... governatori della beozia pelopida e gorgida, i quali cercando
vestiti di lucetta, dava il numero della stada dove si trovava l'agenzia, sapeva
, che il ditto morìo. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello
gli ex uccellatori catturano con il sistema della vecchia uccellagione: reti a tramaglio tese
16-ix-1945], 146: il palcoscenico della nostra storia è invaso dai tramagnini.
letterati, e gpistorici, attribuendo a felicità della virtù tessere divulgata e tramandata alla memoria
uso ecclesiastico la notizia de'primi vescovi della maggior parte delle chiese alla posterità tramandato
memoria ai posteri. manzoni, storia della colonna infame [1840], 677:
in aggiunta de'supplizi, la demolizion della casa d'uno di quegli sventurati,
tramandasse ai posteri la notizia dell'attentato e della pena. a. boito, 145
, nella quale potesse tramandare il prencipato della sua casa, quando accadesse il caso
sua casa, quando accadesse il caso della successione. de luca, 1-15-1-261: in
, nell'istessa maniera che si è detto della dote. foscolo, xi- 2-611:
forame per cui il sole tramandi alcun raggio della sua luce... si trasforma
/ da'vivi occhi tramandi. petruccelli della gattina, 4-257: i di lui occhi
, piuttosto che ricorrere a quella ragione della salsedine del mare, che tramandi esalazioni
. bandi, 2-i-44: la cucina della canonica cominciava a tramandare quelfodore soave che
: nella mente di alcuni altri il sistema della libertà dei grani sveglia il timore de'
brusoni, 960: restituito il sereno della publica tranquillità all'italia; il duca di
giappone, 63: l'ospite, accortosi della spia tramanda di furia il frate.
solamente di mirarlo presente con gli occhi della fede, ma ancora di toccarlo,
tramandato a vienna, e l'espedizione della fuente da vienna in francia si tiene,
si sapeva ancora che il più alto tramandatóre della gloria estense avesse abbandonato la scena del
mai servire che per tramare, essendo della natura stessa che le sete della morea
, essendo della natura stessa che le sete della morea e della sicilia. d'annunzio
stessa che le sete della morea e della sicilia. d'annunzio, i-1054: eravamo
appre- sentasse a governo del re, della orribile conspirazione favellando tanto evidentemente tramata dalle
la navetta nella tessitura dei nastri e della maglia in catena rendendo il lavoro più
112: alle quattro meno dieci il furgone della centrale di capua... ripartiva
nostre porte tramazza sì, che dua della bocca per terra.. 4
struggimento angoscioso. meditazione sopra l'albero della croce, 38: quant'ella fu l'
per di più indaffarati e trambasciati, della prima e sostanzialmente completa stesura [del
tutti e due insieme. libro della natura degli animali, xxviii-308: l'anima
che, a pena, udivasi il rimbombo della partita a palle. -assol.
dieci anni giusti dopo l'altra -a causa della commozione per due trambusti: morte del
. componimento teatrale che unisce i caratteri della tragedia a quelli del melodramma (e
che il pensiero e lo spettacolo della morte incutono sempre. tramenare (
si tramena traverso alle difficoltà e stupidaggini della vita. 6. dare in
, tramenio, schioppetio, lo sbalzio della carrozza, libro tascabile, il raffitir della
della carrozza, libro tascabile, il raffitir della pioggia, sbercia che i francesi dicono
, rientrando nelle cure e nel tramenio della vita, la costernazione e l'ambascia
nviandosi alla chiesa, spiegava loro 1 princìpi della fede, sempre tramescolando agl'insegnamenti del
no e ballavano fino alle ore più tarde della notte. = comp. di tramescolato
non ci sia alla vostra pazzia tramescolata della birbanteria. badate che incorrerete nel reato della
della birbanteria. badate che incorrerete nel reato della simulazione perseguibile. 6.
. villani, iii-n-17: continovando nostro trattato della guerra tra i fiorentini e i pisani
. villani, 3-37: cacciati questi satiri della tragedia, cominciarono a far setta da
: faceva recar la vivanda, una parte della dispensa del re di francia, una
... pareva che invece di rallegrarsi della vista del desinare pensassero tristamente a quella
, sf. bot. genere di funghi della famiglia poliporacee comprendente una cinquantina di specie
all'amor di dio ed all'amor della patria. l. salviati, 1-2-149:
lisa, come non sua vi tramise e della quale un certo mico da siena mostrò
, tramettendo e trattando brevemente il capo della difficultà. 3. provare dentro di
cittadino] che, consistendo il mantenimento della repubblica nella concordia di chi la regge
seguita a dirmi la ragazza di là della tramezza di vetro che separa i nostri uffici
cuce fra il suolo e il tomaio della scarpa. giuliani, i-12: per finimento
terreno, che era in tra il muro della città e la cintura del fosso,
piccolo tramezzamento di alcune cose occorse fuori della presente materia, acciocché l'animo e
cavalieri armati tramezzarono traila sua persona e della donna con alquanti più confidenti prelati
serdonati, 13-25: armò anche buona parte della ciurma delle navi e de'marinai,
, i-5-311: ma dello sbarbaro e della sua opera ultra aristo nostre
semplice coro, che tramezzava gli atti della rappresentazione eroica. -interpolare in un
notte tramezzati co'russi hanno la ronda della città. -intervallato da intermezzi (un'
. tanara, 190: è lo storno della grandezza del tordo, simile al merlo
parti si scoprissero tra tacque le spalle della terra più alta, tuttavia quel sentiero
il cui intervento si ottiene il favore della donna amata. saladino, v-240-29
btrgantini, i-2-148: intanto ergi sull'orlo della riva / due meli, che spartiti
sì che visibile restasse solamente la piazza della luna fuori delle coma, l'avrebbe
199: dipinse ancora andrea nel tramezzo della chiesa di santa croce un san giovambatista
il vasari citi il quadro nel tramezzo della chiesa, senza dir che servisse di pala
legno con porta centrale che costituiva il fondo della scena. 11. venat.
11. venat. ant. parte inferiore della gabbia usata per l'uccellagione degli stomi
sul tetto d'una casa più bassa della sua; per la quale si poteva con
una corticella). passare alla finestra della casa donde era uscito quel tradimento. temanza
sieno tramischiati, e che la differenza della gente sia confusa. giov. cavalcanti,
rucellai, i-369: altri [corpuscoli] della stessa fattura sucstria. salvini, 39-iv-140
il tumulto in qual- ch'altro luogo della città, s'erano poscia ridotti in quella
seta oscura, con le armi nel mezo della casa d'auquasi a dichiarazione e amplificazione
, iii-8-324: dei più antichi monumenti della lingua francese è nel secolo nono un'
musica soave, tramista dell'eloquenza e della poesia, accrebbe il diletto di quell'erudito
medie. in radiodiagnostica, infiltrazione tubercolare della trama polmonare. = deriv.
manuzzi]: non disviino dal diritto tramite della ragione. rosmini, xxvi-241: lo
tramite il gemito, il segno vocalé della esistenza. 8. dimin. tramitèllo
la farina. sercambi, 2-i-114: seconda della sua lunghezza, ciascuna sorretta da catene col
dell'altro, se n'andò all'uscio della camera, e più volte ad alta
, si fa la farina. spettacolo della natura, 1-x-58: la piccola doccia inclinata
il grano che scappa dall'orificio inferiore della tramoggia per ridurlo nell'apertura della mola
inferiore della tramoggia per ridurlo nell'apertura della mola superiore. pascoli, 49: acqua
che per la cazzola scendeva nella bocca della macina. -nome dato dagli accademici
macina. -nome dato dagli accademici della crusca alla cassetta in cui venivano riposti
. gigli, 34: dagli accademici della crusca fu raccolto in un'ampollina il
: mi pareva il rombo pieno e leggiero della trebbiatrice, sostenuto, che si altera
. da quei cavi escono i granelli della semente che sono contenuti in una tramoggia
: da una delle finestre a tramoggia della prigione partì un lungo sibilo in sordina
guerra di corsa invece dell'estenuante routine della guerra di posizione: sublimare il mercurio
il valore (pro prio della terminologia idraulica) di 'tubo che regola o
-anche come epiteto riferito ironicamente agli accademici della crusca (cfr. tramoggia, n.
.. a fidanza d'immegliare la condizione della sua casa e d'assicurare la propria
la propria, sodisfaceva all'intensa brama della provincia d'olanda. = nome
avanti il focolare / brilla, al fischiare della tramontana, / che giunge come un
giorno o verso tramontana confermano la stabilità della terra. g. gozzi, i-3-97:
la metafisica ha novellamente distribuito il reame della letteratura a due prìncipi: omero nel mezzodì
: era... l'amore della patria la tramontana fedele nel corso di loro
levante scilocco. atti del primo vocabolario della crusca, 274: il vento avolo
sf. il soffiare violento e persistente della tramontana. d'alberti [s.
bonifazio nario dei paesi al di là della cerchia delle alpi, oltremontano. -
per anton. sovrano francese. documenti della milizia italiana, i-52: vogliono che tutti
termine del giorno (il sole) 0 della notte -ant. mela tramontana:
i domenici, dove? cani maggiori della chiesa custodi, che... con
... con la stella in capo della dottrina non mai tramontante, innumerabili menti
volgare., in questo ultimo vespero della giovinezza tramontante. montale, 1-132:
del dì (il sole) o della notte (la luna, le stelle del
notturno) per effetto del moto apparente della sfera celeste. - anche: divenire
luna / e le pleiadi a mezzo della notte: / giovinezza dilegua, / e
quelle. galileo, 3-1-75: la parte della circonferenza della luna, che è superiore
, 3-1-75: la parte della circonferenza della luna, che è superiore nel nascere,
nome tramontò così rapido come l'astro precoce della sera. oriani, x-13-2: qualunque
del giorno', e la vecchiezza 'sera della vita', o, sì come disse empedocle
sì come disse empedocle, 'tramontare della vita'. chiabrera, 1-i-80: guerreggiando
non gli pareva giusto morire fra le braccia della sua unica parente che gli aveva pur
moglie contro di lui, il rammarico della sua vita tramontata senz'alcun ricordo di vera
sm. il tramontare del sole (o della luna, delle stelle); l'
del tramonto si spegnerà laggiù nel mistero della terra che non è più nostra.
realizzare meglio il fatto estetico coi mezzi della pittura sarà in 'lago di garda'
tele di paese che costituiscono il corollario supremo della sua lunga ed operosa carriera,
2. figur. fine, fase finale della vita o di un suo periodo;
al presente viveva quasi del tutto a carico della figlia e il tramonto del povero vecchio
nella tomba, o al tramonto comunque della loro giornata. -decadenza mentale o
volean levar cornelia di tramortigione. libro della cura delle malattie [redi]: l'
galileo, 5-28: per il tremore della terra e per il lampo d'una
2-156: gli altri pirati all'imboccatura della grotta erano tramortiti dalle sassate e dai
. calvino, 11-113: il buio della notte è attraversato da un'apparizione che
forte, che cadde tramortita. pianto della vergine, 23: quando la madre il
e un trampolino per l'avvenire prossimo della nostra cinematografia. montale, 4-35:
poesia sofisticata o quella rimescolatura esaltata che della lirica ha soltanto il trampolismo e della
della lirica ha soltanto il trampolismo e della filosofia la nottumità = deriv. da
reca appeso alla schiena il cartello reclama della ditta che in quella circostanza l'ha
de amicis, xii-363: gli domandai subito della moglie. guarita! guarita da un
e provò coll'esempio che il linguaggio della poesiaiteva innalzarsi per forza propria e senza salire
troiol d'alto duol ferito. rappresentazione della risurrezione di gesù cristo, xxxiv-381:
: ma come mi avvicinavo alla balaustra della terrazza, esitante e tramortito, avvertii
come trampolando, sgraziata, sulle sue scarpe della domenica, mi fece tenerezza.
a d'annunzio] i motivi perpetui della sua limitata cultura liceale... tutta
comune no a farlo diventare un campione della razza. savinio, 22-359: la
tramugghiava. 114: si stabilisce la trasmutabilità della materia in energia. = comp.
del 'certo'-di una ragione infinitamente necessaria della traquella città. smutabilità -
congiunte con alcune parole, a somiglianza della quale tramu tazione si fa
di monte', ed oggi 'conversione della rendita'. = deriv. da
eli questi alle forze ed agli accidenti della terra e dell'aria. -che
propria di quelli che hanno l'attitudine della natura o il furor della mente..
l'attitudine della natura o il furor della mente... questi sono in
, e la virtù giusta e umana della forza, 3. eclettico, versatile
parte [al petrarca] il senso della realtà, e gliela rendeva trasmutabile secondo
alterazione delle proprietà, delle forme o della natura di sostanze, di elementi o fenomeni
. siri, xii-ioii: il tramutamento della tregua in pace con la polonia cedeva in
pace con la polonia cedeva in profitto della francia. mamiani, 10-ii-590: sopra la
la quale raggiunga la maggior perfezione possibile della vita mediante sviluppi e trasmutamenti graduati o
, perciò nei tramutamenti dell'intelletto, della sensibilità, nello sgomento del nuovo.
resta immota nel senso del dolore e della fuga ed apolline dimostra la sua passione
: non depende questo tramutamento dal dileguarsi della precedente vocale perché può essa vocale dileguarsi,
perocché, essendo solamente dal mare dipartiti della spagna, ordinarono di fare tramutamenti insieme
d'affetto, che mi consolasse del cinismo della caserma, della volgarità degli intrighi di
mi consolasse del cinismo della caserma, della volgarità degli intrighi di guarnigione che l'
.. in fiorenza, nel principio della sua distruzione, veduta fu ne l'aere
gubbio, 1-29: pogniamo che sia usanza della maggior parte degli uomini che sono soggiogati
(con partic. riferimento all'assunzione della madonna). laude cortonesi, xxxv-ii-18
creda... alcuno che il formatore della favola della comedia abbia licenzia..
. alcuno che il formatore della favola della comedia abbia licenzia... di tramutare
. di tramutare il corso delle cose della natura facendo nevigare di state e mietere d'
del sole tirando a sé l'umor della vite e seco incorporandolo, il trasmuta in
le corde dell'arpe, benché sieno tutte della medesima materia, rendon suoni differenti perché
. condivi, 2-29: il latte della nutrice in noi ha tanta forza che
e del mio avo; illumini la tenebra della mia mente, e trasmuti nella pienezza
mia mente, e trasmuti nella pienezza della sua pietà in rettitudine la mia stortura
provinciale disse al conte che per considerazione della persona di lui, per amor della
della persona di lui, per amor della pace egli trasmuterebbe il padre cristoforo di
laurenziana. bacchelli, 2-xv-412: avutosi vento della cosa, il cappellano fu tramutato nella
passava la cesta carica di fiori sul capo della vicina, e chi si tramutava
se alcuna ombra, forte si transmutano della lor chiarezza. fasciculo di medicina volgare
, 3-18: per li esalamenti che escono della terra ancora si tramutano i corpi più
annunzio, v-2-581: le qualità stesse della materia si trasmutano. -passare dallo stadio
, i-358: il bruco errava in cerca della terra / dove affondare e trasmutarsi in
e simultaneo (con riferimento ai dannati della settima bolgia del'tnfemo'dantesco).
, rettor., 89-19: dice tullio della controversia dell'azione che quando sopria-cciò è
di scacchi. -manifestare alternatamente due aspetti della propria natura (un'immagine riflessa,
la mascella inferiore spesso col grande aprire della bocca, si disloca, ed in qualche
fui vólto, / per lo candor della temperata stella / sesta, che dentro a
, rettor., 90-1: dice tulio della controversia dell'azione che quando sopr'a
limpido / fonte indarno ricerca il vagheggino / della fallace onda se stesso; e tignesi
essere tramutato; processo di trasformazione, -trasferimento della capitale di un regno.
alterazione delle proprietà, delle caratteristiche, della natura, della forma di sostanze, elementi
, delle caratteristiche, della natura, della forma di sostanze, elementi o fenomeni
per la diversità de'metalli, e della tra di loro trasmutazione nelle sue miniere
dette; la quale operazione addimanderemo trasmutazione della materia. muratori, 6-49: due
sentenza del bruno intorno alla trasmutazione perpetua della sostanza in tutte le forme possibili.
vizi. ovidio volgar., 6-790: della trasmutatone di cadino dice: « taccia
anonimo [de monarchia], 173: della qual cosa si ricorda lucano inel quarto
è proprio imitazione uvidiana nel primo libro della trasmutazione de le forme. -transustanziazione
ma non fu vero; poiché quella [della femmina] sua continua mutabilità e tramutazione
, potentissima e, nel momento stesso della sua trasmutazione in cristiano, gli apparì come
furono antecedute dal vario temperarsi dei concetti della moralità in quanto questa o corresse od
bisogni concreti, trovando storia nelle tramutazioni della storia, e traducendosi, alla fine
lettori sapranno ancora come questa suprema vittima della inquisizione toscana, malato di petto,
2-92: piangevo in costernazione / il giorno della trasmutazione. -trasmigrazione delle anime
dall'un corpo all'altro. -cambiamento della posizione di un astro o di un
, come di più vicina, le trasmutazioni della luna. citolini, 539: 1
citolini, 539: 1 segni [della geomanzia] celesti, e i pianeta,
redi, iv-399: circa i vermi della farina, bisogna fame la storia del
sostanza organica (secondo le antiche teorie della generazione spontanea). galileo, 394
394: qual sia il modo di operare della natura nel generare in brevissimo tempo centomila
. in fisica nucleare, reazione in virtù della quale un nuclide si trasforma in un
antecedenti. come sarà la medesima ragione della a al b, che del c
e da'barbari, egli viene a quello della voce 'quadruvium', e ^ quadribium'donde
di moderno, sempre pieno del fascino della più grande poesia plastica. r. longhi
: tale tramutazione, accompagnata dal ridursi della difficile metrica figurale a un facile ritaglio
fa con la trasmutazione. -trasferimento della titolarità di un credito, anche mediante
lo strumento, pigliando rettamente il prezzo della moneta, che vogliamo trasmutare, ed accomodandolo
può essere maggiore che non è quello della tragedia; convenendo che il tempo dell'azzione
. v.]: dopo la morte della moglie fecero un gran tramutio di roba
stessa, e continua ad urtare ogni punto della botte sino a che siasi affatto estinta
rozze e belle trane, / che fanno della chiesa piazza e scuola. = etimo
freddo di manufatti metallici. corriere della sera [7-xi-1970], 30: tranceria
aprono, si allungano, come la stanga della trancia. pratolini, 10-120: la
anni ascoltiamo battere il tam tam familiare della grande pressa -fin dal giardino, arrivando,
, arrivando, riconosciamo il profondo sussulto della pressa come il simbolo della fabbrica in
profondo sussulto della pressa come il simbolo della fabbrica in moto -ma come crediamo che il
. -sm. il prodotto, il risultato della tranciatura. c. c
, ecc.) del medesimo spessore della lamiera utilizzata. corriere della sera [2-i-1973
medesimo spessore della lamiera utilizzata. corriere della sera [2-i-1973], 14:
e / o preparazione del sottopiede e della suola. = nome d'azione
in aria si sentiva / d'arte della vita per far loro tranghiottire quell'amara bevanda
reyten, che vista consumata la divisione della patria,... stritolò co'
carnali sì paffogano e tranghiottiscono l'operazione della ragione. boccaccio, viii-i- 260
noi tranghiottisce la circunvoluzione de'peccati e della bocca infernale. cassiano volgar.,
spalanca sue tremende gole / il golfo della notte, il vóto immenso, / muto
maria tranghiottì anch'essa questo morso amaro della morte, peramor di cristo. algarotti,
. gadda, 13-285: nel cosidetto vermouth della cantina, che è la sostanza più
in camera, gli parve quel botto della campana gli desse nel mezzo del cuore,
da siena, 27: in sul mezzo della piazza, la quale è tutta lastricata
ritrovandosi una volta gravida, nel tempo della quaresima, le venne voglia d'un
casati dovette, trangugiando, anche ringraziarla della sincerità, poiché a lei non era riuscito
ma pur alquanto assecurata, e sciolto / della nobil vergogna il fren tenace, /
la risata, con una mossa brusca della sua bazza. 2. per estens
noi tranghiottisce la circunvoluzione de'peccati e della bocca infernale. saraceni, ii-372:
fondo e trangugiati, con memorabile essempio della miseria umana. spallanzani, 4-ii-455:
seria meditazione non supererete giammai le difficoltà della reggenza ecclesiastica, né mai trangugerete una sola
latino è necessario alle professioni che tengono della scienza, poiché latino ci ha a essere
con quella cerimonia io avessi trangugiato il calice della disgustosa purga fino in fondo.
premeagli... sommamente lo staccamento della transilvania dal'regno d'ungheria per indebolirlo,
che remigavano assisi nella parte più alta della nave. = voce dotta, gr
anni di polmonite, tutti gli altri della famiglia -madre e fratelli e sorelle e
foscolo, iv-295: poiché ho disperato e della mia patria e di me, aspetto
tranquillamente lo sguardo opaco e insieme pungente della vedova. del giudice, 2-27:
fatica, in quelle prove il tranquillaménto della sua fatica. 3. distensione
libero di movermi in qualunque senso fuori della città, io poco avrei temuto i numerosi
è fuggita col moroso, i gioielli della chiesa erano falsi. 2. che
di passare alla storia addirittura come 'pillole della felicità'. bacchelli, 20-220: come
amici di milano e i genovesi dell'albergo della gran bretagna. stuparich, 3-88:
l'isola, la reina con l'autorità della repubblica avea dopo la morte del marito
tranquillava e mettea indugio col seguito de'cittadini della sua setta. 8. intr
comodo alla mente di andarsi nel riposo della notte tranquillando. balbo, 2-547:
dir di suo valore. -godere della dace eterna. dante, par.
, se ella sarà inacerbita dagli avvenimenti della fortuna, siccome le avviene d'esser bene
tranquillarsi. già da un pezzo, della sofferenza di quella bestia pareva si fosse fatta
lampo sinistro di gioia passò negli occhi della cugina, che fé un cenno a
che di venti e d'onde. petruccelli della gattina, 4-202: quel vicario di
tosto tranquil- latore deltimperio romano che oppressore della libertà. d. bartoli, 16-2-157
battaglia loro diè la notte il peccato della carne e non ne potevano vivere,
vasari, ii-432: i quali ultimi anni della sua vita provò egli felicissimi e pieni
o di conflitti armati; normale svolgimento della vita sociale nel rispetto delle leggi (
generazione umana, sedate e quietate tonde della cupidità, non si riposasse libera nella tranquillità
, non si riposasse libera nella tranquillità della pace. ammirato, 144: scrivono tantiche
altre cose si cavino, in segno della tranquillità di questi tempi, che in firenze
, 960: restituito il sereno della publica tranquillità all'italia, il duca
uno dei beni più rari e più desiderabili della vita è la tranquillità domestica.
, i-1364: carissima mamma, grazie della tua cartolina tranquillizzante. il tuo parere
. verri, 2-ii-125: questa mia opinione della impossibilità di ottenere la stima universale.
1-141: uscivo pel bosco nella tranquilla luce della luna, e pascevo il guardo nelle
... si vedevano di là della vetrata come raccolte in una luce tranquilla.
le prime voci debili e tranquille / della selva, e pei rami in mille stille
. cebà, i-72: se nei pericoli della guerra pagherà per alcun tempo il soldo