anna, in quell'occasione, furono degni della tremenda stangata che condé aveva inferto all'
verranno rillantemente superati anche gli scogli della legge sulla droga e della riforma del
gli scogli della legge sulla droga e della riforma del sistema radio-televisivo. stangato1
. bot. genere di piante gimnosperme della famiglia cicadacee con un'unica specie ornamentale
2. sbarretta che, al volgere della chiave, esce dalla serratura ed entra
alloggiamento dello stipite o dell'altro battente della porta, chiudendola. savonarola, iv-226
, 2-531: sentì girare la stanghetta della porta. savinio, 120: luigino è
ansia. si accerta che la stanghetta della serratura è lunga dentro il boncinello.
tozzi, v-381: egli spinse fuori della camera rosa, chiuse l'uscio anche
porta, e vale apertura o porticella della fornace, corrispondente nel bagno dove si
rastrella, si pulisce e si netta della stumia. carena, 1-205: 'stan-
il bronzo, mentre è nel bagno della fornace per fondersi, acciocché si fonda
la lastra di rivestimento dell'ultima pedata della rampa di una scala. 5.
dietro le quinte o le tele dipinte della scena. 7. tipogr. e
. tipogr. e giornal. linea marcata della misura di una colonna di giornale con
dei composti stan- no-organici e nella carica della seta. -idrossido stannico: ossido idrato
1-513: porfido quarzifero delle miniere stannifere della corno- vaglia e di limoges.
volgar., ii-1 (17): della quale parlando stanotte ponemmo fine alla nostra
stàntara, sf. monumento preistorico della corsica simile al menhir. =
. -nel linguaggio dell'archeologia e della storia dell'arte, rappresentato ritto in
accidental violenza in tutti i corpi stanti fori della naturale inclinazione. moleti, 22:
in rezasco, 1130]: se quello della lega, il quale addimandasse, non
, persone bene stanti e quasi fiore della città. -in buone condizioni di
poco stante, non molto stante, pocovescovo della città, in quello stante che questa santa
le classi, e pensatele come parti della nazione. einaudi, 2-189: in uno
distinguere la lavorazione nei suoi stadi successivi della filatura, torcitura, coloritura, apprettatura.
portano e formano le paratie e separazioni della stiva. vedi stanti. guglielmotti,
o macchine. -ant. stipite della porta. barbaro, 186: noi
galileo, 4-2-27: stante che l'eccesso della gravità dell'acqua sopra la gravità del
vaccinato col pus venutomi da kaffa: della cui efficacia, per essere troppo stantio,
non facili da imitarsi, come son quelli della vecchia bottega di egesia, di cratete
metteva nel pronunciare le parole più scelte della sua parlata concettosa e stantia. -non
londra... per la comodità della lunga istanzia il piovano era cognosciuto per
fanfani, lvii-9: la lunga stanza della corte romana ad avignone aveva fin dal
sani dar agl'infetti stanza nel cuore della città: io credeva che il lazzeretto se
i-726: lì fra quelle mura pier della vigna ebbe stanza al tempo del pieno
quanti dotti accorrevano alla corte di cane della scala trovavano stanza, perché con la sua
. boccaccio, viii-3-63: per dispetto della chiesa mandò a tunisi per una gran
stanze per le navi. fed. della valle, 1-80: lasciandosi per lunghissimo spazio
oceano atlantico, si piantò nel più alto della insuperabile fortezza dell'aracce, proprio ridotto
la quale si è sotto la tirannia della casa di francia: la quale signoria la
. d. bartoli, 2-3-229: fuor della gran muraglia che fa fronte alla tartaria
e, si può dire, l'inferno della cina, peroché non v'è quasi
tanto nelle stelle quanto in alcune stanze della luna. 8. casa,
che avessimo a passar davanti alla stanza della maestà del re, il quale ad una
e l'altra parte dell'entrata e della sala; e si deve avvertire che quelle
, 2-16: nel breve / vano della mia stanza, ove la lampada / tremava
l'appartamento privato di un personaggio. della casa, ii-150: io ho di più
dove è la stanza degli operai [della chiesa di s. francesco]. capitoli
per estensione anche le leve del comando della vita politica del paese. in questo senso
presa in te più naturale stanzia. pico della mirandola, 66: il core è
che entro, dov'è la stanza della memoria. tansillo, 2-288: lasciar
13. presenza duratura di dio o della sua grazia. s. gregorio magno
la ispirazione di dio, ma nel tempo della tentazione esce loro di mente la prima
che i toscani sieno stati i trovatori della terza rima o del capitolo, percioché dante
siri, viii- 762: lo stile della lettera indicava una grande propensione nell'oranges
qui, giù giù sino al fondo della città, sino all'altra cittadella dove ebbe
, 3-198: venne anticipata la chiamata della mia classe. a metà aprile dovetti presentarmi
successione e perenne sviluppo di varie forme della massa istessa. e può rassomigliarsi ad
stanza di tempo corriamo verso il termine della morte. -periodo di tempo.
mia madre. grafi 5-145: nel silenzio della mia stanzetta / odo voci cantar chiare
processo, da parte tanto dell'accusa quanto della difesa. -stanzettina.
giovio, i-136: vitruvvio arebbe riso della mia casa nova, per la sciochezza
2-483: in quella stanzaccia, in presenza della sozza vecchia che stava a guardarlo lieta
stanza che li avessi mandato uno sbozzo della sua vita con qualche altra cosa da lui
non è d'uopo che circa l'imitazione della nostra novella del boccaccio fatta da bernardo
sarebbero disperati e forse rivolti alla speranza della nuova lega, che con grande stanza
più entusiaste delle gesta di simile castigatore della sicumera maschile. = deriv. da
nell'anima il tedio ch'io sento della mia vita presente. leopardi, 23-132
tempo ed avendo deliberato, stracco dal tedio della ossidione, partirsi, levandosi già con
, levandosi già con il campo, quegli della terra venuti tutti in su le mura
la passione. laudario di santa maria della scala, xv-29: fra due ladro-
e'vetri alle finestre. consulte e pratiche della repubblica fiorentina, 1-712: per il
bascio la mano, pregandola render testimonio della mia servitù alli signori il presidente thou
galleria d'arte moderna quanta noia prima della gioia di de pisis: rappresentato,
le scritture di critica e di derisione fuori della circostanza in cui un pubblico è in
sì snello passeggi che beffe si fa della canna de l'india. c. gozzi
il giovane, 9-867: cinque giornate corse della fiera, / siccome voi vedete e
a letto, traggono fra gli orrori della sazietà la loro effeminata, tediosa ed inutile
tabacchi, ii-141: tediosi dopo cena della cucina, mentre lui sonnecchiava sulla tavola
mia anima è lungi dal frastuono tedioso della città ove l'aria pare viziata e impura
che più meravigliava era la perfetta sincronia della cerimonia: tarrivo del presidente della repubblica
sincronia della cerimonia: tarrivo del presidente della repubblica, l'apparizione degli atleti dal sottopassaggio
e region. tafferia. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna disiena, 1-65
. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna disiena, 1-65: ogni giovedì s'
dicto messer arrigo fu incoronato in milano della corona del ferro lo dì di tefanìa.
(eragrostide tef o abyssinica), della famiglia graminacee, alta fino a un metro
, 5: nell'84, l'anno della grande tragedia, qui erano caduti 312
) è un secondo che simula il collasso della colonna espulsa dal cratere, tipico di
quella che distrusse pompei nell'anno 79 della nostra era. = voce dotta,
analizzato e descritto in tutto il corso della trattazione il vario terreno di quel monte
2. entom. genere di insetti ditteri della famiglia atericeri che comprende piccole mosche con
: 'tefrite': genere d'insetti ditteri, della famiglia degli atericeri, tribù dei muscidi
d'am- mone pietrificato e del colore della cenere. 4. ant. gemma
15-vii-1987], iii: la mosca della frutta della specie zonosemata vittigera, che appartiene
, iii: la mosca della frutta della specie zonosemata vittigera, che appartiene alla
, imita il comportamento dei ragni saltatori della famiglia dei salticidi quando fanno ondeggiare le
, sf. bot. genere di piante della famiglia papiglionacee, costituita per lo più
.]: 'tefròsia': genere di piante della famiglia delle leguminose, e della diadelfia
piante della famiglia delle leguminose, e della diadelfia decandria di linneo, stabilito da
minore. uno di natòlia. uno della grecia. uno del cairo. l.
premurose istanze dell'effendi e del tefterdar della bosnia. = dal turco defterdlar
colgono così secchi, saltano i grani fuor della tega e se ne per
stridente magrezza ed era, alle nozze della sorella, come un orribile simulacro d'
1-i-128: le messi, ai lati della strada, ondeggiavano come un mare ai soffi
bicchierai toscani, 131: nell'anticamera della salva roba:... tre
tegenària, sf. zool. genere della classe aracnidi (ordine araneidi) di
d'este, 3667: da una banda della casa vi è una tiezza coperta de
forma lat attegia) e nella toponomastica della gallia { athies, athée, ecc
una torta di riso per il giorno della trebbiatura. -piastra per cottura.
che gli guarda da colpi il magazzin della mostarda. fanfani, 1-19: una
. fanfani, 1-19: una parete della cucina si potrebbe dire tappezzata di 'rami',
nota in età medievale la versione volgarizzata della téxvq laiqucq di galieno (129-201).
, laste e tegole guastando. statuto della gabella di siena, 21: di ciascuna
di piog- ga che trapelasse. spettacolo della natura, 1-xii-12: tegole rotonde,
, il quale cadendo dalle tegole, fa della schiena arco. manzoni, fermo e
giorni non ci fosse capitata la tegola della inaspettata requisizione della villa e dello sgombero
fosse capitata la tegola della inaspettata requisizione della villa e dello sgombero forzato in 48
farina, burro e zucchero, tipico della valle d'aosta. 4. ant
1-126: v'ha del marmo laminoso tegolare della stessa natura, nella superficie del quale
passera... staziona già sul tegolato della rimessa prospicente. pea, 8-25:
profumato, dal sapore asciutto, tipico della zona di montespertoli (firenze), prodotto
dal fumare dei camini, il pieno frastuono della gloria. -per estens. tavoletta di
lo sente piombare addosso non può esser contenuto della sua disgrazia. 3.
sachs al tessuto che forma il rivestimento esterno della pianta, in opposizione al suo tessuto
presumibili estorquenti privati o pubblici, tribuni della plebe o ministri delle finanze.
coinquilini d'un momento alla vereconda ambage della perla, sul liso e pressoché cencioso
o avorio. = dal nome della città di teheran capitale dell'iran, prin
del passaggio di mio padre: l'odore della sua pipa, la teiera sul tavolo
è da thè 'te2'; all'influsso della forma francese si deve la var. con
lessona, 1444: 'teiu'rettile saurio della famiglia delle amei- ve, distinto per
che si riferisce a teo, città greca della ionia sulle coste della lidia; che
, città greca della ionia sulle coste della lidia; che vi è nato, che
, dal gr. t4105, dal nome della città di tètog 'teo'.
in quanto attribuiscono a dio quella caratteristica della personalità che il deismo non riconosce.
crede che si possa avere ragion sufficiente della realtà se non si pon-si un dio personale
in quanto egli è solo autore e governatore della natura. b. croce, ii-n-87
teistiche, e teisti si affermavano taluni della sua scuola. gentile, 1-135: se
... trasporta nel termine trascendente della divinità quella parte dell'essere e della forza
trascendente della divinità quella parte dell'essere e della forza che eccede il fatto della osservazione
e della forza che eccede il fatto della osservazione dell'uomo. papini, ii-
tessuti e tagliati come fa il tessitore della tela. testi fiorentini, 252: diedi
: filostrato narra prodursi appo costoro lana della terra, la quale è molto acconcia
parche che filano e recidono lo stame della vita umana). -anche: la vita
. cavalca, 0-329: la tela della vita spesse volte è tagliata per morte
, aggiunge una trama di luce alla tela della mia vita. tarchetti, 6-ii-177:
iógó), li-8-533: il fino gabinetto della francia ha tessuto una gran tela.
nome imposto dall'inventore all'invenzione, della 'paitelata', è da dir di lui
-correre a tela: praticare il gioco della quintana. ceccherelli [fanfanij: l'
testi teatrali portano questa dizione a posto della parola 'fine'. -fondale o quinta di
s'appicciò accidentalmente fuoco ad una fella della prima entrata, che fu per intorbidare
òlsi da un angolo una tela pulita della stessa grandezza, gettai via la tela
veggio / per vostra mano: dove della morte, / viverò sempre ad onta e
l'è tutto mio. -ghe sarà della bella roba. -l'è pien dall'alto
pigafetta, 4-137: la sua [della noce moscata] prima scorza è grossa
capuana, 15-228: un rapido schizzo della tela del romanzo basterà ora anche per
baldini, 12-62: l'armoniosa primitiva stesura della gran tela del poema.
è, come la poetica, opera della sola immaginativa, ma nel discorso principalmente
uovo, apertolo fi già i membri principali della vita (cuore, fegato e cervello
. 24. bot. mal della tela: patologia vegetale che colpisce sia
detta acqua, che è grasso della calcina. -telétta: v.
v.]: 'telaggio': qualità della tela, e modo con cui è tessuta
la tessitura. statuto dell arte della lana di radicandoli, 186: e'rettori
basso liccio, come usavano i gobelins della bièvre, o le grandi arazzerie della
della bièvre, o le grandi arazzerie della corte di luigi xiv o delle corti italiane
-con meton. l'attività, il lavoro della tessitura. tommaseo [s. v
. -disus. nella fabbricazione manuale della carta, reticella sostenuta da quattro regoli
foglio. ruscelli, 3-16: pasta della quale fanno la carta da scrivere..
©veramente mettendo la sceda sopra un tellaretto della grandezza della stessa carta. misasi,
la sceda sopra un tellaretto della grandezza della stessa carta. misasi, 6-i-132: prese
telalgìa, sf. medie. ipersensibilità dolorosa della regione del capezzolo. = voce
tela, di tessuto. p. della valle, 4-i-75: per esempio, il
non è mai stato fra i telari della scena. -soffrire il telaio: reggere
perfezione; e finalmente nel quinto libro della prospettiva c'insegna la fa- brica del
aveva levato il telaio. -telaio della galleria della mina: intelaiatura di travicelli
il telaio. -telaio della galleria della mina: intelaiatura di travicelli che sostiene
che portano al sito destinato alla camera della mina. dizionario militare italiano [1833
italiano [1833], 1-iii-75: 'telaio della galleria della mina':...
], 1-iii-75: 'telaio della galleria della mina':... un aggregato di
capriglia, 6: registro de pezzi della presente figura posta in piano del telaro
co'telari di noce d'india. spettacolo della natura, i-x- 70: il
: la ralla è unita al telaio della locomotiva mediante quattro tiranti a snodo. l'
un sol pezzo, viene riafferrato dai ganci della cremagliera che pende dal soffitto, e
, e portato e colato sul telaio della vettura. -nella bicicletta, struttura per
2-254: lo ritrovò appoggiato al telaio della bicicletta; fumava. aveva lo sguardo
nella cartella, appendeva la cartella al telaio della bici e partiva, al mattino presto
scafi a un'elica, componente fondamentale della struttura della poppa costituita dal dritto d'
un'elica, componente fondamentale della struttura della poppa costituita dal dritto d'elica,
e poter imprimere. -dispositivo della monofonditrice in cui sono saldamente fissate le
le corde (anche nell'espressione telaio della tastatura). tramater [s.
s. v.]: dicesi 'telaio della tastatura', quella parte del pianoforte sulla
opera in lucca del picchiapietre senese iacopo della quercia. -rimettere sul telaio un'
n. l. - addetti all'industria della maglieria calzetteria (1991-1995), 1-77
. che ha l'aspetto e la consistenza della tela. p. volpe
, sf. procedimento di finitura superficiale della carta, che le conferisce l'aspetto di
pratolini, 10-351: conosco soltanto il finale della bohème. lo trasmettevano alla tele avanti
tirature. qui si brancola coi foulard della pivetti: meglio tele-adeguarsi. = comp
appassionato dei programmi televisivi, del mondo della televisione. a. solmi [
d. barilli [« corriere della sera », 8-xi-1980]: un solo
fidel confalonieri, nel ruolo di presidente della fininvest = comp. da televisione]
che due cineasti (e teleasti) della repubblica democratica tedesca hanno condotto tra i
di correnti elettriche, sfruttando le proprietà della cellula fotoelettrica. = voce dotta,
usato per la teleautografia. corriere della domenica [14-xii-1890], 4: il
. secondo i principi, i metodi della teleautomatica; in modo teleautomatico. -per
guidati a distanza e manovrati a mezzo della radio. = comp. da
attraverso la televisione. corriere della sera [10-vii-1990], 29: le
preparazione mnemonica subito rilevata dall'implacabile occhio della telecamera che non ammette 'vuoti'e pausenella recitazione
esercitata sui programmi televisivi. corriere della sera [19-viii-1993], 21: eccessi
osservare su di un monitor l'inquadratura della scena ripresa. = comp. da
1928), 1-15]: il problema della 'televisione'di oggetti o corpi in movimento
o corpi in movimento vale a dire della telecinematografia, differisce dalla 'fototelegrafia'.
che si riferisce, che è proprio della telecinematografia (come trasmissione televisiva di pellicole
. malformazione consistente in un'abnorme posizione della clitoride, che appare protesa anteriormente all'
non sanno far altro questi mostri sacri della telecomicità non sanno che far spogliare delle
tipogr. comporre un testo con il sistema della tele- composizione. = tratto
di grande capacità comunicativa. corriere della sera [6-x-1995]: duecento 'telecomunicatori'a
si esprime anche jacques delors, presidente della commissione cee. = comp. da
omar si- vori, un tempo artista della pelota e ora implacabile telecritico. panorama
: nell'ambito di una discutibile poetica della telecronaca, egli riteneva di dover associare
. teledemocrazìa, sf. uso della televisione come efficace mezzo di condizionamento delle
ii: non sapevano... della possibilità di telediagnosi e delle nuove possibilità d'
, sf. medie. sistema di controllo della dialisi effettuata con apparecchiatura telematica dal
telediàstole, sf. medie. nella meccanica della contrazione cardiaca, fase finale della diastole
meccanica della contrazione cardiaca, fase finale della diastole, ovvero decontrazione con riempimento di
a. pinna [« corriere della sera », 1-vi-1981]: come evitare
perché berlusconi non ha toccato i teledivi della pur minoritaria raidue: i tortora,
i funari, le milo? corriere della sera [10-iii-1992], 18: le
», 19-vi-1983]: un componente della nostra sterminata telefamigna è, prima ancora che
delle società telefoniche, i-122: acquisto della totalità azionaria della « seat », società
, i-122: acquisto della totalità azionaria della « seat », società elenchi abbonati
, che riguarda le aziende del settore della telefonia quotate in borsa (un titolo
al ristorante, da un capo alpaltro della tavolata. = denom. da telefonino
meglio conosciuto come telefonino portatile. corriere della sera [17- xi-1991], 32
quando s'udì il suono del telefonino interno della portineria. = dimin. di
chi lo vuole?, disse la voce della telefonista. dalla televisione e concepito
e balocchi in un negozio specializzato della nomentana, rive lando -come
a. grasso [« corriere della sera », 2-x-1995]: sono stato
amore di un'altra, sebbene il tono della telefonante e le sue lamentazioni accreditino piuttosto
per ritorsione, di telefonare nel cuor della notte all'armatore. soldati, xi-33
a letto alle 23 quando una telefonata della signorina elena di serracapriola dalla sua villa
-telefonata urbana: che avviene nell'ambito della stessa rete urbana. 2.
. p graldi [« corriere della sera », 3-xii-1980]: è nato
a distanza dei segnali fonici per mezzo della corrente elettrica, costituito da un apparecchio
rossetti, i-tit.: sullo stato presente della telegrafia e della telefonia. p.
: sullo stato presente della telegrafia e della telefonia. p. pogliaghi [« la
da ualche tempo su alcune tratte della ricchissima rete teleg ca belga s'
reggio calabria e la spiaggia al sud della stazione di messina. d'annunzio, v-1-321
dei telefoni, quello che fa il servizio della c. cerasuolo [« la
mandato di cattura per uno dei telefonisti della banda che rapì il piccolo marc fiore.
apparecchio portatile che impiega la trasmissione radio della telefonia cellulare. -telefono da campo-,
.. ha risolto meravigliosamente il problema della sintonia necessaria alle stazioni radiotelegrafiche ed ha
, quello che fornisce informazioni da parte della pubblica amministrazione con chiamata gratuita per il
misura le grandezze che caratterizzano la qualità della trasmissione telefonica. = comp.
, sf. bot. genere di funghi della famiglia teleforacee di cui fanno parte molte
: 'telefoni': genere di piante crittogame della famiglia dei funghi, e della sezione dei
crittogame della famiglia dei funghi, e della sezione dei sarcomici, stabilito da ehrhard
riconoscere nelle telefoto sfocate d'un giornale della sera le istantanee d'un atroce fatto di
: riproduzione fotografica d'immagini per mezzo della corrente elettrica. f. savorgnan di
trasmesse a distanza per mezzo dell'elettricità o della radio. = voce dotta
c. quintavalle [« corriere della sera », 24-viii-1993], 19:
, se successivamente fecondata da un maschio della sua razza, piccoli con caratteri ibridi
dei primi insultaton fu il segretario generale della associazione mutilati sig. baccarini che mi
e la nostra protagonista balzò agli onori della cronaca di tutti i giornali italiani.
col magnetismo, per cui l'azione della pila può interrompersi a volontà, e
degli organizza tori [della esposizione universale del 1873 a vienna] di
differenti invenzioni, quali ad esempio quella della macchina da cucire, delle macchine tessili,
delle macchine tessili, delle telegrafia, della fotografia'. -telegrafìa armonica: tecnica
.. ha risolto meravigliosamente il problema della sintonia necessaria alle stazioni radiotelegrafiche ed ha
alla navigazioneaerea... non meno che della telegrafia senza fili. -telegrafìa ottica:
oggidì le isole sorelle di maurizio e della riunione sono unite dalla telegrafia ottica fin dalla
di dar facoltà telegraficamente, al prefetto della braidese ai mandare qui, nella casanatense
telegrafico, per dirvi di sospendere l'invio della lettera che io vi mandava per roma
dovuto spostare i pali del telegrafo e quelli della luce, e tagliare gli alberi.
: a ottantasei anni, davanti alla soglia della morte, che può piu importare caro
la settimana, in quanto a rappresentazioni della tosca. non altro. aspetto telegramma.
o come organismi teleguidati dall'esterno. corriere della sera [17-vi-1990]: il psi
, 175: guido angeli, maestro della prima generazione di teleimbonitori. m. t
l. goldoni [« corriere della sera », 4-iii-1987]: anche nel
eli noam, che alla business school della columbia university di new york insegna finanza
i notiziari di 'teleka- bul'. corriere della sera [20-i-1991]: e la malfa
. da televisione] e kabul, nome della capitale dell'afghanistan, con allusione agli
televisioni private e commerciali in italia prima della regolamentazione dell'emittenza privata.
. titolo assegnato convenzionalmente da alcuni studiosi della questione omerica agli episodi di apertura dell'
: la terza grande trovata è il recupero della scenografia e quindi del cinema e quindi
a. bertuzzi [« corriere della sera », 12-v-1983]: solo uno
uno stupido non sa sottrarsi al condizionamento della telemania che inibisce le relazioni umane e
c. laurenzi [« corriere della sera », 14-ii-1971]: il rischio
usato per la mi- surazionee a distanza della pressione unitaria o specifica di un fluido
del corpo e contemporaneamente piegando il ginocchio della gamba interna fino a sfiorare lo sci.
gara. = deriv. dal nome della provincia norvegese di telemark, in cui
politica, dell'immagine e delle attività della società. = dal portogli, telenovela
. proprio, relativo o tipico della telenovela. l. tornabuoni [«
sistema delle cause finali è una prova della mentalità del sensibile. b. croce,
tutti questi predicati, se non espressioni della conformità o non conformità delle cose al
maniera utile, svilupparsi secondo le leggi della propria natura, cercando di intenderne il
, ma senza fornire una conoscenza scientifica della natura che è retta solo dalle cause
che si ritiene di riscontrare nell'ordine della creazione dell'universo. teleologismo, sm
ca. corriere della sera [30-x-1979]: in grado,
di soddi sfare ogni esigenza della 'telematica'. paese sera [9-x-1980]:
di maggiore interesse per l'uomo della strada, il professor marco de marco dell'
versità di padova ha esaminato le prospettive della telematica. m. bellisario [
g. zincone gastaldo [« corriere della sera », 8-viii-1984]: la
di telematizzare la politicadovrà perciò entrare nell'agenda della 'commissione nazionale per la realizzazione della parità
agenda della 'commissione nazionale per la realizzazione della parità tra uomo e donna'. =
, agg. tecn. relativo, proprio della telemeccanica. telemedicina, sf.
vetri e poste distanziate sulla parte anteriore della macchina fotografica, vengono riflesse da prismi
telemisurazióne, sf. tecn. misurazione della distanza effettuata con un telemetro.
fini; colui che considera il mondo della natura e della storia regolato da
colui che considera il mondo della natura e della storia regolato da un ordine orientato
viventi che viene attribuito al principio della selezione naturale. a. casiccia
). biol. relativo o proprio della teleonomia. moravia, 27-64: gli
[13-vii-1884], 32: l'epifisi della testa d'un femore misura 6x /
'il canto del gallo', a proposito della morte del fratello avvenuta all'alba, è
telepaticaménte, aw. per mezzo della telepatia, in modo telepatico.
, agg. che è relativo o proprio della telepatia; che si compie o avviene
che si compie o avviene per mezzo della telepatia. enr. morselli
telepatici; la tecnica e la pratica della telepatia. b. croce
televisivo; promozione televisiva dell'attività o della figura politica di qualcuno. g
, 10-vi-1995]: il bon ton della telepolitica. = comp. da televisione
a. grasso [« corriere della sera », 18-x-1995], 37:
italia, dichiarò non essersi affatto meravigliato della cosa. m. costanzo [« panorama
di giochi tele-radiofonici. spot socialisti della telepropaganda politica s'accontentano di proclamare che
ha rievocato la partenza per new york della 'pietà'di michelangelo;...
, trasmettevano per radiotelefono le cronache transoceaniche della suddetta 'pietà'. con teleproiezioni.
con cui condusse l'ossatura ed i pontaggi della porta augurale; e quello del minusiere
volo. = sigla tratta dalle iniziali della locuz. ingl. tele [vision]
e di seta, la maggior parte della teleria e tutte le sorte di mercerie
. luogo ove si custodiscono. arte della projezione: donde il nome primitivo
è parlato soprattutto di teleriscaldamento. corriere della sera [14-xii-1980j: tale centrale è predisposta
sono una dozzina, butta la spugna della sua ritrosia femminile e cade, incantata,
'crocifissione'dipinto da jacopo tintoretto nel complesso della decorazione della scuola grande di san rocco
da jacopo tintoretto nel complesso della decorazione della scuola grande di san rocco.
telescuola. w. toscanini [« corriere della sera », 9-i- 1973]:
bonga ora applaudono sempre, anche fuori della televisione. applaudono ai funerali, e non
schermo1 (v.); nel linguaggio della fantascienza la voce era già in uso
di grande importanza, lontani dalle meschinerie della realtà quotidiana (e ha valore iperb
e riputando come propria la nuova grandezza della spagna, con questa lente telescopiale non
mezzo del telescopio, secondo le tecniche della telescopia. -anche in contesto figur.
tale sarebbe stata, senza l'avvicinamento della sua telescopica cortesia. baldini, 6-86:
conti, 1-i-81: determinando i punti della curva lunare colle stelle telescopiche che la
meccanico, in partic. un'antenna della radio e della televisione, un ammortizzatore
partic. un'antenna della radio e della televisione, un ammortizzatore dell'automobile,
, 31-iii-1949], 77: il resto della stanza è proiettato sul grande schermo a
a singoli fotoni o di tubi amplificatori della luce dell'immagine per migliorare la fotografia
v-4-2-7: 'telescopio', che vale strumento della vista degli oggetti lontani, che il
spinoza si compie col più alto grado della conoscenza che è come l'osservatorio dell'intelletto
che sostiene lo spirito umano, il telescopio della filosofia diretta alla stella fissa dell'unica
/ mi abituerò a parlarti / col ticchettìo della telescrivente, / con le volute lente
(burocratico), telescriventista. corriere della sera [3-ii-1970], 16: telescriventista
da lingua estera (cioè con eclusione della semplice trasmissione di testo già predisposto in
tipo industriale, con lo stesso programma della scuola di stato. prezzolini, 2-133
può produrre -se male usato -dei danni maggiori della scuola comune. garelli, 14:
. invar. spettacolo televisivo. corriere della sera [4-xii-1971]: 'teleshow'guidato da
è seguace, fautore del pensiero e della dottrina del filosofo e naturalista b. telesio
inimicizie. telesillèo, sm. verso della metrica greca che costituisce una forma acefala
etimo incerto: secondo alcuni, dal nome della città brasiliana di teresina-, secondo altri
donna (come è, il caso della marianna, altro gioco di carte).
il cui epicentro è distante dal luogo della rilevazione. = voce dotta, comp
un pronto intervento medico. corriere della sera [14-ix-1984]: il sistema,
la cooperazione del comune di torino, della sip e dell'unità sanitaria locale. la
dello sport [27-vi-1990]: nel corso della trasmissio ne sarà effettuato il
sulla coppia baggio-schillaci. corriere della sera [6-i-1992], 27: la
200 famiglie decideranno i super- premi della lotteria italia. = comp.
se o ambienti effettuata con l'ausilio della telematica. -in partic.:
, noi telespettatori, a essere gli uomini della platonica caverna che credono realtà le ombre
il proprio nome. corriere della sera [2-viii-1993], 25: un'
. v.]: 'telestampa': nome della società che esercita la trasmissione di servizi
la cui resistenza elettrica varia sotto l'influenza della luce. piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-4358
gelatina bicromata la uale con lo spessore della gelatina, proporzionale all'intensità el colore
, -ci). componimento poetico proprio della poesia classica, in cui le lettere finali
tubolarie, stabilito... in onore della ninfa telesto: egli ne descrive tre
dispositivo che consente il controllo a distanza della frequenza di rotazione di un motore in
iddìi che noi non siamo purgati dalle telete della luna e del sole: acciò che
come canale di diffusione l'etere. corriere della sera [5-ix-1982j: l'altro sistema
sera [5-ix-1982j: l'altro sistema della telematica è il 'teletext', gestito dalla
che ha il fine di comprendere l'essenza della perfezione umana. rosmini,
oltre l'etica, che pone la causa della perfezione umana: teletica, della perfezione
causa della perfezione umana: teletica, della perfezione umana, eudemonologia, della felicità
teletica, della perfezione umana, eudemonologia, della felicità umana. = voce
c. laurenzi [« corriere della sera », 3-vi-1965]: la tradizione
diffusione, invio di immagini per mezzo della televisione. -anche, in senso concreto:
teletraspòrto, sm. nel linguaggio della fantascienza, conversione di materia in energia
un tema così stimolante [l'uso della tv come terapia psichiatrica] è intervenuto
. fortemente caratterizzato, dominato dalla presenza della televisione e della elettronica (una società
dominato dalla presenza della televisione e della elettronica (una società, un'epoca)
ecc. statuto dell'università e arte della lana di siena, 270: ne la
queste sopradette drapperie si possi- no dare della lunghezza di braccia uno. b. barezzi
5. disus. nella fabbricazione della carta, tessuto grezzo usato per impedire
che rivelasse ch'ella si fosse accorta della teletta speciale di alfonso. idem, 8-292
alfonso. idem, 8-292: ognuna [della bambole] aveva la sua teletta di notte
movimento e basato sulla persistenza d'impressione della retina dell'occhio. = voce
più alle tecniche usate dai cinegiornali. corriere della sera [20-ii-1992], 19:
cellulari, claviformi, che compaiono sul finire della vegetazione dell'ospite e servono a conservare
televangelismo, sm. divulgazione per mezzo della televisione di dottrine religiose (ed è
assise a adriano celentano, accusato di violazione della legge elettorale e di attentato ai diritti
1935], iv-xxxn: 'televisione': scene della natura o della vita rese visibili a
: 'televisione': scene della natura o della vita rese visibili a distanza per mezzo dell'
a distanza per mezzo dell'elettricità o della radio. onde 'teledere', 'televeggente'. d
di percepire, senza alcuna discriminazione, della foia di vedere, e di vedere giusto
1935], iv-xxxii: 'televisione': scene della natura o della vita rese visibili a
: 'televisione': scene della natura o della vita rese visibili a distanza per mezzo dell'
a distanza per mezzo dell'elettricità o della radio. onde 'televedere', 'televeggente'.
i presenzialisti dello schermo, i campioni della televetrina. = comp. da televisione
19-ii-1983]: il consiglio di amministrazione della rai ha approvato l'avvio della sperimentazione del
amministrazione della rai ha approvato l'avvio della sperimentazione del televideo. radiocorriere 7v [
: gli spettatori posti innanzi al televisiòmetro della capitale belga... vedranno, come
p. di stefano [« corriere della sera », 14-iv-1993], 33:
], 122: essa renderà nell'industria della televisione servizi simili a quelli della banda
industria della televisione servizi simili a quelli della banda sonora nella radio e permetterà la
selettività: come per esempio la lingua della televisione. -televisione ad alta definizione
], 6: per dar prova della loro poderosa organizzazione la cbs e la
la nbc, le due maggiori società della televisione americana, hanno già messo in
buzzati, 1-799: i primi succinti dati della verità, di gran lunga più incredibile
, si seppero all'uscita dei giornali della sera. né radio né televisione si erano
una 'televisione libera'(sostenuta da imprenditori della borghesia industriale) sta per iniziare le
: la televisione era spenta. le stanzine della trattoria erano tutte buie, salvo la
fertile per la coltura di vasti strati della popolazione, instaurato da anni televisivamente.
per quanto riguarda l'uso e la diffusione della televisione. panorama [17-iv-1988]
apprezzi più altro che la diretta visione della realtà materiale, fornitagli dal mezzo televisivo
e i suoni trasmessi mediante il sistema della televisione (e può trasmettere immagini in
a colori e variare nelle dimensioni a seconda della misura della diagonale dello schermo).
variare nelle dimensioni a seconda della misura della diagonale dello schermo). -televisore portatile-
il tempo [6-viii-1991]: la 'voce'della radio diventa un 'televolto': enrico ameri
decapodi bra- chiuri ('telphusa'), della famiglia delle catometopi, che comprende specie
, sm. zool. genere di aracnidi della famiglia telifònidi, a cui appartiene la
d'aracnidee dell'ordine delle 'polmonarie', della famiglia dei 'piedipalpi', e della tribù
'polmonarie', della famiglia dei 'piedipalpi', e della tribù delle 'tarentulee'di latreille, così
chiamata da alcuni scorpioni per la similitudine della radice, la quale tocca dallo scorpione
: genere di piante a fiori incompleti della dioecia enneandria, e della famiglia delle urti-
fiori incompleti della dioecia enneandria, e della famiglia delle urti- cee di ventenat,
. zool. genere di molluschi bivalvi della famiglia tellinidi, a cui appartiene la
cielo pieno di copiose acque discendi nel grembo della lieta moglie, cioè nel grembo della
della lieta moglie, cioè nel grembo della terra ovvero tellure. bruno, 3-451
nello spettro solare: attribuite all'atmosfera della terra, non a quella del sole.
gl'incanti visibili, ma poco conosceva della sua segreta, varia, corporea (direi
riferisce agli uomini, in quanto abitanti della terra. gioberti, 15-8:
elettricità e calore, usato nella vulcanizzazione della gomma e nella preparazione di leghe con
temporal convien si lasci / al partir della vita frodolente, / e d'un vii
, 5-i-510: l'autocarro pencolò al vertice della discesa su murazzano, col pianale selciato
. -con riferimento all'immagine mitologica della freccia amorosa. niccolò del rosso
gozzi, 1-927: a sottil filo della morte il telo / appeso sta sopra
folgore (in partic. come espressione della collera divina). dante, purg
campanella, i-137: telesio, il telo della tua faretra / uccidede'sofisti in mezzo al
. trasmissione telodinamica: trasmissione a distanza della forza prodotta da un motore per mezzo
): uno dei più fecondi trovati della meccanica moderna, e la trasmissione telodinamica
telofase, sf. biol. ultimo stadio della mitosi e della meiosi, durante il
. biol. ultimo stadio della mitosi e della meiosi, durante il quale si forma
. parte apicale e biforcata del corpo della piante nelle tracheofite primitive (e, a
. oriani, x-4-234: il telone della bocca d'opera, un immenso lenzuolo giallo
maironi da ponte, 1-iii-133: all'altare della beata vergine il telone della nicchia è
all'altare della beata vergine il telone della nicchia è pittura di girolamo griffoni scolare di
durante le vacanze, riprendere lo studio della matematica con un valente ripetitore.
con cui il vocabolo 'telonio'cioè la stanza della gabella, è stato talora usato per
parassite, intracellulari almeno in alcune fasi della loro vita, che si riprodu
si riprodu cono al termine della fase trofica. = voce dotta
e sacrificio, e magari la tema della morte subitanea che in questi momenti sfiora un
io volevo pigliare lo evangelio che correva della epifania e mai non fu possibile adattarmelo
portato d'uno spezzettamento del tema essenziale della 'casa per tutti'. -ant. femm
tira le redine e corri più forte della tua tema, onde in questo capitulo un'
. ghislanzoni, 17-153: il maestro della scuola comunale gongola di aver trovato nella
un determinato risultato. 7. tema della natività: in astrologia, situazione astradice
. in alcune flessioni verle al momento della nascita di una persona, o al vebali
costume, vennero i temagagi, soprastanti della dogana e poi venne a seder il cacagià
giunge sempre a coprire la scarsità di valore della sua tematica e ritmica unilaterali e la
gadda, 9-90: la riesumazione dell'investimento della zia maddalena, peraltro, costituiva un
costituiva un prezioso ausilio tematico nelle more della conversazione. vittorini, 7-59: problematismo
che si prefigge di sviluppare una tematizzazione della mediazione simbolica a partiredalla constatazione della sua irriducibile
una tematizzazione della mediazione simbolica a partiredalla constatazione della sua irriducibile riduttività nei confronti di quel
], 21: la dilatazione dei tempi della festa deriva anche da un problema di
di far politica che presuppone la partecipazione della gente. il resto può cambiare tutto
manifesta particolare timore e rispetto nei confronti della divinità. - anche sostant. bibbia
. signore, piena è la terra della tua misericordia; insegnami le giustificazioni tue
473: la memoria e la temenza della miseria fece spesso pigra la nostra carità
. d'annunzio, 3-50: dal giorno della favola di galeana e di mainetto,
e brigoso degli uomini e gli uomini della temenza servile e tormentosa di dio.
colonna, 3-19: temeramente el vipereo capo della spa- ventevola medusa, era perfectamente coelato
adriani, xxvii-10-61: piantata la dorata base della vita lodevole, non fabbricano giammai temerariamente
addirizzano e regolano col filo e col piombo della ragione. 3. prov.
maconi [tommaseo]: dotate della mia divina sapienza, in confusione della
della mia divina sapienza, in confusione della loro temerarietà e superbia. giov. cavalcanti
cavalcanti, 243: avendo favore della superba ventura, la quale le più volte
costretto a intentarle anche tono, fidandosi della fortuna, che poteva portare, come
nel terzo delpetica', là dove parla della fortezza, dice che tesser temerario è vizio
: troncherete di vostra mano il capo della temeraria donzella che v'ingannò. parini
senza prove, giustificazione o fondamento. perdita della vita. casti, 24-95: il can
temerario e precipitosopartito il far pericolare lo stato della francia all'incerto esito d'una giornata
fu temerario. capivo che in qualche angolo della piazzetta doveva essere appostato quel biagio,
di audacia anche eccessiva (un'età della vita). giov. cavalcanti,
costretto a intentarle anche tono, fidandosi della fortuna. -giudizio temerario: v
dalla realtà oggettiva o dall'effettiva gravità della minaccia) o, anche, un motivo
orgogliosa genti. stefano protonotaro o pier della vigna: assai cretti celare / ciò che
2-i-152: seneca non temeva i fulmini della morte e dell'invidia, all'ombra
temo solo la morte, il puro fatto della morte. -paventare qualcosa o
, purché ne vengano temuti. solaro della margarita, 336: il principe tiranno,
, 1-i-200: i magistrati di roma temevano della sua [di scipione] autorità
qualche scena. tarchetti, 6-ii-107: temendo della notte e dell'inesperienza del luogo,
, una corrispondenza sentimentale, il favore della persona amata (con riferimento alla tradizione
udito lumetto di prose. il grido della giovane e temendo della vita sua, in
. il grido della giovane e temendo della vita sua, in una formica
si cangiò, e nelle bionde trezze della vaga donna si nascose. di
: la moglie non sa perché e'teme della sua vita. stoltizia; terza
mo, la calca e l'impeto della gente addosso a lui era stato tale,
cose, quando lo da far temere della sua vita. pecchi, viii-80: la
con funzione appositiva: pesce temolo. sgressione della legge. b. scappi,
fiume di stemmiatori e castigarli con questo disonore della loro gran lombardia. temerità. tortora
sono in essi facilmente reprimibili dai timori della religione e delle temerìloquo, agg
no da l'uno all'altro dei forami della torre pervenne in cima e e
di aver deciso del primato dio della scienza di doppia ignoranza condennate. pontano,
. darve conseglio o vero inchiostro in servizio della malignità antiromantica. b. croce,
pazza temerità ch'osasse di levare un puntino della debita lode convertano a volta a volta presso
titol di presunzione / o di temerità re della 'scienza nuova'. mal accompagna / l'
7. ant. casualità della sorte o degli eventi. -in sengnore,
varchi, 22-83: conciosia che nel regno della previdenza non debbe cosa nessuna poter la
essere detti cose umane, nondimeno venendo fuori della intenzione loro, senza elezzione e consiglio
non sia temibile né compassionevole. solaro della margarita, 42: conviene che
è bastardo, mostrasse la sua carta della legittima, che sarebbe il temmirio dell'essere
vedea, votai la tampèlla della orina fredda, ed empitola di nuovo
ma più confusa e sbalordita, giù della catedra tempellante. tempellare (dial.
» dovette suo malgrado acconciarsi all'umore della cittadinanza... indarno i superstiti
loro concioni tuttavia frementi nel sogno fantastico della rivincita. = voce di area
che si riferisce, che è proprio della divisione riproduttiva di una cellula.
), sm. pesce attinotteri- gio della famiglia salmonidi (thymallus thymallus),
fk>iiov 'timo', con allusione al profumo della sua carne. temóne e deriv
, 1-497: gli iniziatori, i temosfori della colonizzazione di fatto furono i missionari,
di fatto furono i missionari, i ministri della religione... tutto il territorio
momenti, ad onta di questo tempaccio e della mia infelice salute, andrò in traccia
si campa male'(alludendo all'andamento della cosa pubblica e alle condizioni del vivere
, sm. tose. ant. fondo della botte (e anche lo sportello del
e anche lo sportello del fondo anteriore della botte). sercambi, 1-i-69:
, 309: i témpani e le trombe della madre idea berecinzia vi chiamano: lassate
: manuale che in un determinato ramo della produzione industriale indica i tempi-base di lavorazione
letter. luogo ameno per l'abbondanza della vegetazione; regione fertile e ben coltivata.
, lxxxix-ii-355: quando / su questo fiume della vita incontro / una tempe mi viene
simulacro / teco al riso innalzando, io della cara / voluttà libo la gemmata coppa
cantato la fecondità di quella tempe eloria della eterna primavera. = per anton.
. = per anton. dal nome della valle della tessaglia (gr. tèneri)
= per anton. dal nome della valle della tessaglia (gr. tèneri) celebrata
: una tavola di legno, nel mezzo della cui superficie sono conficcati due manichi mobili
momenti dopo non udì lo stridulo battolìo della temprila che chiamava le religiose al coro
incudini, non strideva l'acqua nei mastelli della tempera, e le mole da arrotolare
modo da conferire al metallo il massimo della durezza. cellini, 552: la
o fili per un quarto d'oranella camera della tempera della fornace, in luogo dove non
per un quarto d'oranella camera della tempera della fornace, in luogo dove non possano
cotto. -conclusione del processo di carbonizzazione della legna nella carbonaia. cassola
educazione toscana deltin- gegno è l'epigono della men cattiva scuola del secolo xvii.
giornali di quella tempera, e anche della contraria [queste parole] eccheggeranno o con
dell'uomo, e ciò a causa della sua educazione selvaggia non meno, quasi,
educazione selvaggia non meno, quasi, che della tempera dell'animo suo.
affermavano la carne di cristo essere non della medesima tempera della nostra, ma impastata
di cristo essere non della medesima tempera della nostra, ma impastata d'una sostanza
la gracile corporatura, per l'adusta tempera della complessione e per la straordinaria frequenza e
salamandre piccole che le grandi, a motivo della maggior copia e della tempera più austera
, a motivo della maggior copia e della tempera più austera del succo latticinoso di
presenta umidità pari a circa la metà della capacità idrica e puòessere sottoposto a lavorazione con
tempera cagli si è attenuto all'esempio della battaglia di san romano, di paolo
tempera. -invetriatura dei colori sulla superficie della ceramica. trattati dell'arte del vetro
[s. v.]: 'tempera della penna': quel taglio che se le
ricevere in qualunque ora del giorno o della notte dentro a queltorribile e 'doloroso'foro
a queltorribile e 'doloroso'foro la punta della matita da temperare. = comp
temperamento. carletti, 1-60: nel tempo della loro state vi cadono abbondantissime piogge che
che servono di temperamento agli eccessivi calori della stagione. zucchelli, 376: gli
temperamento dell'aria ha opposto altiera natura della maggior parte de'paesani.
assai di quella di congo. -diminuzione della luce. bellori, 2-390: e
: e ^ li pose mano al lavoro della chiesa de'santi apostoli e perche fu
ed aggiustamento del sito chiudere in cima della tribuna il fine- strone di mezzo,
volte quando era affaticato, sì facea della terra letto e giaceavi suso e per capezzale
all'argenti, ma in tutto l'episodio della palude sino all'entrata in dite,
mutamento delle piante sarà secondo il mutamento della terra. e non è alcun modo così
modo così convenevole a mutar la natura della pianta, siccome per lo letame e
civiltà delle nazioni consiste in un temperamento della natura colla ragione. -sfumatura di
azzurro del cinabro, del minio, della porpora. -elemento equilibratore.
statura giusta e secondo il nativo temperamento della fiandra, candido e biondo. delfico
, il temperamento, la razza, dispongono della nostra intelligenza, per cui le nostre
cui le nostre opinioni dipendono dall'accidente della nascita. g. fasola [« la
medicina stessa, è l'espressione vaga della personalità fisica come è data dall'osservazione,
fu quello che, malgrado le condizioni della sua fortuna, il riconduceva mai sempre
moretti, ii-805: la jeep è gelosa della sua autonomia, ha cioè il suo
65: l'invidia è la seconda scaturigine della detrazione. questo vizio è d'un
, i-4-67: pur militando nelle prime file della scapigliatura o della milizia rossa, anche
militando nelle prime file della scapigliatura o della milizia rossa, anche il suo temperamento politico
scherzo di 'acidalia'e la goffa serietà della 'maestrina'. 8. negli animali
quattordici anni e non più. -temperamento della bocca: reazione del cavallo al morso
viii-225: lui era come uno temperamento della male disposizione di italia. queste opere e
temperamento, che restasse in piena disposizione della moglie quella parte di talamo nuziale che le
po'più di voglia di lavorare da parte della gioventù romagnola! un giornale regionale,
, 33: la prudenzia è guardia della bocca, govemamento della opera, temperanzia
prudenzia è guardia della bocca, govemamento della opera, temperanzia di cuore, ordinazione della
della opera, temperanzia di cuore, ordinazione della lingua, stadera di tutte le parole
non si disperi, iddio dona lo spirito della fortezza, sicché la temperanza raffrena l'
uomo. frachetta, 2-48: quelle della facoltà sensitiva s'appellan vertù morali, e
per estens. controllo, dominio, senso della misura, capacità di evitare gli eccessi
temperanzia e modestia nel discorrere e trattar della cose. fausto da longiano, iv-42:
l'onestà del corpo, il riposo della persona e la temperanza della lingua.
il riposo della persona e la temperanza della lingua. boterò, i-418: ora gli
sopra quel benedetto terzetto 'del core e della mente'e da molte lor sottili ragioni,
grande temperamento a tanta autorità [dei tribuni della plebe]. guicciardini, 2-1-12:
tribuni... bene erano temperamento della potenza de'nobili, ma non, 'e
nobili, ma non, 'e converso', della licenza della plebe. p. verri
non, 'e converso', della licenza della plebe. p. verri, 2-356:
bisogno di un temperamento esteriore. quindi necessita della musica, della ginnastica etc.
esteriore. quindi necessita della musica, della ginnastica etc. -sistema regolato;
rispetto a quegli esercenti che sono già gravati della legge sulle gabelle. 13
. -con riferimento all'azione regolatrice della divinità. pico della mirandola, 22
all'azione regolatrice della divinità. pico della mirandola, 22: si dice dio con
suoi dipendesse quella città, il temperamento della (juale soleva essere il fondamento principaledella sua
temperamento del cielo attribuì poi l'integrità della pronuncia toscana e della romana, soggiungendo
poi l'integrità della pronuncia toscana e della romana, soggiungendo che il clima più caldo
calor natio, fessere e l'idea della pianta. = dal lat. temperamentum
(superi, temperantissimo). dotato della virtù della temperanza; equilibrato, moderato,
, temperantissimo). dotato della virtù della temperanza; equilibrato, moderato, sobrio
croce, ii-2-179: erano giusti, della selvatica giustizia verso il loro dio; temperanti
, 1-179: ciò ch'ella dice della condotta del clero nelle elezioni, è
maturo,... dipingendo le bellezze della natura, trattando la materia senza tante
è una piacevole abitazione, per cagione della sua temperanza grande, percioché in tutto
mitigante, attenuante nei confronti del fulgore della luce del sole esercitata dal vapore o dal
e pregandolo pietosamente che dovesse il rigore della sua giustizia temperare colla benignità della sua
rigore della sua giustizia temperare colla benignità della sua misericordia. donato degli albanzani, ii-331
luce cocente del giorno con la oscurezza rugiadosa della notte temperarsi. forteguerri, 10-110:
pallavicino, i-m: parve che 'l movimento della carrozza, come quello degli orbi celesti
un poco l'autorità delle sei fave della signoria. bellori, iii-11: abbaglia
il magnifico dell'altre vedute. solaro della margarita, 133: mille volte più
solidità degli stati costituzionali temperare la libertà della stampa, che nelle monarchie assolute non
leopardi, i-115: né il desiderio della felicità era... [negli antichi
, 5-8: per temperare l'effetto della frase del figlio, filippo diacono disse al
infinite istorie tanto ricchissimamente coperta. petruccelli della gattina, 4-123: delle tende di
bianca, affumicate, temperavano la luce della finestra. tarchetti, 6-ii-552: conobbi
temperare il suo calore. relazione anonima della guerra di persia, lii-12-222: l'
fra l'aereo vano, / a temperar della stagion l'arsura, / nobil ventaglio
molte acque naturali che temperano la superficie della terra. giuliani, ìi-404: l'
e uniformati quanto puoi ai voleri inesorabili della fortuna. ghislanzoni, 4-14: dio
sa quale orribile tragedia sarebbe avvenuta nell'interno della vettura, ove, a temperare la
lo pianto e le lagrime, così della morte dell'anima... riceverne consolazione
tanto amòe lei, che il dolore della madre che gli era venuto temperò. baldi
ed ero lieto di poter temperare i dolori della infelicissima don na mia.
giudizio che non è breve con pregiudizio della persuasione e anco non è prolisso con
e li tuoi pianti raffrena. rosaio della vita, 71: le quali battaglie
esecuzione di un lavoro. capitoli della compagnia della madonna delltmpruneta, 1-11:
un lavoro. capitoli della compagnia della madonna delltmpruneta, 1-11: nel.
. riferimento all'azione regolatrice e ordinatrice della divinità). dante, par.
iii-452: le trombe che, nelle feste della reina le danze temperavano col loro suono
e quieto tempera e governa la vela della sua nave ed alla dritta seguita il disiderato
, a una sensazione. petruccelli della gattina, i-32: i gesuiti l'avevano
manda nel pecto mio tranquilla pace. della casa, iv-235: la fenna
sabbia dal turbine del tempo nel deserto della eternità? -accordare fra loro più
solo uomo, come conseguisce la lode della continenza, chi sa temperarsi nei cibi,
caldezza e la freddura, per la inobbedienza della sua umidità a passione. aretino,
pure in relazione all'azione miti- gatrice della corrente del golfo. -diventare meno
più spes razione e senso della misura; senza cedere agli istinti,
cioè delle mani e dei piedi, e della riera del volto e di tutta l'
fallaci affezioni, possi cognoscere lo splendore della luce verace. erbolario volgare, 1-58:
disus. equilibrio, assennatezza, senso della misura, moderazione nell'agire, nel giudicare
. zucchetti, 12: essendo capitale della liguria e città che, governandosi da
e letter. che attenua il fulgore della luce. ottimo, ii-529: volendo
, sofferire li raggi e la chiaritade della divina scrittura. 2. atto
causa dei favorevoli fenomeni mete- reologici o della posizione geografica. -geogr. e me-
- zone temperate, ciascuna delle due zone della superficie terrestre comprese fra i tropici e
. restoro, ii-130: quella parte della terra [dal lato del cerchio dell'
sbiadito (un colore; il colorito della carnagione). storia di stefano,
sono più vari che non è la bellezza della donna, la quale è ristretta dentro
. brusoni, 7-283: il belletto della dama del tasso era così dolcemente temperato
4. che possiede la virtù della temperanza; che sa moderarsi nell'appagamento
... / la dolce egualità della mia stella, / basta a far che
transazione, il dissidio circa il regolamento della camera. c. carrà, 553:
i colpevoli. la misura e della convenienza; misurato, controllato, non
sfrenato e del continovato, non miga della faccia rallegrare e temperato riso rado e a
eleganza perpetua, e l'armonia piacevole della composizione fanno cne ogni lettore dèe restare
cavour... ricevè forte la scossa della rivoluzione di luglio, e non seguì
zollate, / lasciò cadere in mezzo della via / le frecce dalla morte temperate.
umili. cesarotti, 1-xl-129: lo stile della tragedia nella locuzione e nel verso è
, 12-359: sembra una volontaria parafrasi della fuga in re maggiore, della prima parte
parafrasi della fuga in re maggiore, della prima parte del 'clavicembalo ben temperato'.
m. mila, 1-64: insofferente della tonalità tradizionale e del vecchio sistema temperato
artifizio per innalzare o riabbassare il coperchio della macine, onde accrescerne o diminuirne d'
i-96: perché poco giovano l'arti della pace o dell'armi senza l'eloquenza moderatrice
: niccolò iii... temperator della oltrepotenza angioina. -regolatore del moto
. simintendi, 2-169: o temperatóre della lenza, lo quale nascondi lo pendente
c. campana, iv-2: della temperatura di questa provincia di spagna s'
goda aria più temperata dell'africa e della francia. tasso, n-iii-672: al fine
de amicis, ii-272: la temperatura della sala è tale che, appena entrato
22 gradi. -meteor. inversione della temperatura: v. inversione, n
alla permanente elasticità contribuiva efficacemente il grado della temperatura relativamente alla natura del composto che
infervora... mi dà i gradi della temperatura, d'inverno e d'estate
emessa ha lo stesso spettro di emissione della sorgente luminosa considerata (ed è una
riprese. la temperatura sale al grado della febbre. d'annunzio, iv-1-638:
la fronte, una guancia. la temperatura della pelle era infatti diminuita. cicognani,
e alla mezza temperatura speculativa degl'ingegni della gran bretagna. d'annunzio, v-3-
consiglio nazionale a napoli dimostra la temperatura della maturità politica fascista. 7. l'
i romani scieglievano i loro fanti indistintamente della città e del contado, ciò potevano
brinata, come dura poco la temperatura della penna allo scrittore, quando scrive con essa
mettitela in sull'unghia del dito grosso della man zanca, e gentilmente, a poco
non avrebbe avuto alcun bisogno del vociferante rinforzo della 'claque'. = voce dotta
alle stazioni s'aggiunge ancora la diligenzia della cultura umana. cesariano, 1-19: per
, si osservi che dove a piè della torre l'argento si livella in jk,
il cittadino, si lagna del clima e della temperie, e dice che morrà se
nati a gruppi in tutti i luoghi della terra, e dove prima dove dopo secondo
famiglia scendeva nella barca pe 'l pasto della sera. -in partic.: clima
la temperie, si può dire, della primavera. a. gritti, lii-14-18:
gritti, lii-14-18: è stimato il sito della città, e per la temperie dell'
ramazzini, 328: si descriverà la temperie della primavera già cominciata dopo l'equinotio quale
l'olio bollito si approssimi alla temperie della stanza. fenoglio, 5-iii-144: la temperie
? milizia, ii-214: nella felice temperie della grecia tutte le arti del gusto ricevono
che si suol chiamare defletto'o gli 'effetti'della rivoluzione di luglio. gramsci, 6-178
risentisse fortemente gli influssi morali e intellettuali della temperie sindacalista. montale, 7-125:
i-ii- 298: una delle cagioni della cecità... è la cataratta,
, 1-iii-410: si dèe prendere il purgare della tragedia come altresì lo prendono i medici
baldini, 9-26: la frase indubbiamente risente della calda temperie mazziniana. cassieri, 1-34
. -regolata temperanza del corpo e della mente. anonimo, xcii-i-309: il
: la casa di ora e la casa della memoria che si sovrappongono in una temperie
ferita provocata da esso. petruccelli della gattina, 2-47: ha dato due temperinate
: ha dato due temperinate al prefetto della scuola. visconti venosta, 159: un
friuli, gli venne offerto il ministero della marina, che egli non accettò.
, che nel 1866 accettò il ministero della marina. 3. comportamento offensivo
delizioso paese, e se qualche colonna della società più arzilla e rubiconda dell'altre volle
fare la punta del calamo e successivamente della penna d'oca. -in senso generico:
e colpisce con tanta forza nel corpo della sventurata moglie. foscolo, vii-229: presso
. gozzano, i-383: sulle trenta mammelle della dea dassavi, sulla tiara delle apsare
] polvere e palle, col pretesto della rivoluzione, come se non fossero bastati
lo sguardo con una visibile meccanica della volontà, come se la sua pupilla
successione ininterrotta. meditazione sopra l'albero della croce [tommaseo]: iddio padre
dalla tempesta dei singhiozzi, emerge la voce della donna che dice tutto di un fiato
da che cominci diviene argoglioso / e della caccia mena gran tempesta. buccio di
questi strepiti, questi tumulti e questa tempesta della terra, della piazza, del palagio
tumulti e questa tempesta della terra, della piazza, del palagio. lorenzo de'medici
., 3-112: appressandosi il tempo della morte sua venne una gravissima tempesta d'
del giorno de'26 sortiti i difensori della contrascarpa assalirono il sudetto alloggiamento con una
, di tempeste, di tabulazioni, se della sua via usciremo. ficino, 6-55
so con quanta sincerità, le tempeste della sua vita. palazzeschi, 4-81:
come le sorelle, ma già i segni della tempesta nel cielo oscurato della famiglia.
i segni della tempesta nel cielo oscurato della famiglia. moravia, 26-25: questa
posso sempre rifugiarmi al riparo dalle tempeste della vita. -tempesta in un
una novella venuta nella mia patria al tempo della velenosa furia e tempesta dell'aspro bestiale
non si può non avvertire opinione pubblica della possibilità di una forte tempesta intemazionale.
di una forte tempesta intemazionale. corriere della sera [19-xi-1991i, 19: la nostra
in difficoltà da alcuni giorni, al centro della tempesta valutaria innescata dal venerdì nero di
meglio, tempestà, non fa più bisogno della interroga- tione vostra, che della mia
bisogno della interroga- tione vostra, che della mia risposta. 14. pietra
le notti mi rallegrano colle eleganti mercenarie della fiaschetteria toscana e la bruciatura di applausi
sciagure, a pericoli, ai mutamenti della sorte. g. villani, 11-3
attrarsi. 17. omit. uccello della tempesta: v. uccello. furia
eccesso (come costrutto impersonale). della casa, xxvi-1-140: è ver che il
con incredibile animosità, usciti al vivagno della riva, tempestarono si fattamente contro di
beato. papi, 1-2-152: al tempestare della nemica artiglieria,... la
nemica artiglieria,... la testa della colonna vacillo. d'azeglio, 6-583
d'erbacce sozze di fango percosse sul collo della donna. guerrazzi, 1-808: attribuirono
amicis, i-892: egli pubblicò nella gazzetta della città dieci / turbator de la mia
tutto dì tempestano? laudario di santa maria della scala, 8-68: ché pieno fia
4-13: avete a fingere da un canto della medaglia una grotta talmente fatta, qual
la casa de'venti, in bocca della quale sia eolo re loro, il quale
longiano, iv-40: deliberò sfrondare i rami della tristezza con fingere fuori allegrezza e come
e lucia, 218: la curiosità della suora fu risvegliata, e non lasciava mai
conquista il suo tozzo di pane col sudore della fronte non può restarsene in privazione per
... non faccia una cuffia della sua ribeca a qualcuno di questi lumaconi,
iv- 178: guardava le lunghe dita della fanciulla percorrere la tastiera veloci, tempestandola
di sogno / a tempestare il velo della notte. 21. tose.
. capuana, 1-i-414: le imposte della sala erano tempestate di nomi, di
, infelice. laudario di santa maria della scala, xii-18: or so'nave
, si sarebbe voluto chiuder dentro l'ottava della solennità il proprio e festivo il giorno
solennità il proprio e festivo il giorno della santa. c. e. gadda,
l. barzini jr. [« corriere della nazione », 19-i- 1947],
, 6-60: anemolo- gia del continente della toscana; cioè quali venti vi predominino,
tempestosa e grave / sostenner tanto fuor della sbarrerà. giuseppe flavio volgar.,
c. carrà, 674: al termine della serata, al solito tempestosa, ci
. mazzini, 28-104: le cose della svizzera son lungi dall'esser tranquille; anzi
. croce, ii-2-236: al tempo della spirante barbarie d'italia, dopo quattro secoli
e tempestosi, nacque dante, l'omero della ritornata barbarie. 9.
il duce, / il tempestoso figlio della spada, / il forte cucullin, prole
, 426: « cittadino, non disperare della virtù a pari di bruto! »
plur. anche -a). regione della testa, pari e simmetrica, situata ai
, pari e simmetrica, situata ai lati della fronte, fra l'occhio e l'
a provocare il sonno prendasi del suoseme [della lattuga] e si confetti con latte di
un'attitudine più composta, fissò gli occhi della mente in colei da cui aveva sentite
vuole dileggiare uno, fregando l'indice della mano destra in su l'indice della sinistra
della mano destra in su l'indice della sinistra verso il viso di colui,
si mantiene ben disteso, nel verso della sua larghezza, il panno che si
cavalletto il peso delle strutture sovrastanti e della copertura; arcareccio. cesariano, 1-63
, figliuolo di santa chiesa, amatore della fede. g. villani, 8-92:
: 1 tempiesi soli situati nella parte della sardegna più avanzata verso l'italia,
pronao sviluppato fra le due ante prolungate della cella, da un portico sulla facciata
. -per anton. l'edificio centrale della religione ebraica, fatto costruire a gerusalemme
. chiesa (in quanto edificio di culto della religione cristiana e in partic. cattolica
delle confessioni cristiane protestanti e in parte della chiesa valdese. tortora, i-143:
potendo tolerare i tempi e l'esercizio della religione ugonotta, mandarono a nome del
carrara, e con molte guglie, degno della sua stirpe. 3. luogo
sacra del vostro riscatto, il tempio della vostra nazione: non fu essa due
, sul cui vertice risplende il genio della razza. papim, iii-88: san tommaso
poema. 6. persona colma della grazia divina; animo pervaso dallo spirito
, iii-194: l'obediente... della solitudine si diletta per meglio accostarsi al
/ fecero in tua verginità feconda. laudario della compagnia di san gillio, 254:
di san gillio, 254: gioia della maiestade [la madonna], 7
[la madonna], 7 speculo della deitade, / tempio de la trinitade,
e si manifestano in modo sublime e degno della più alta venerazione. boccaccio,
i vigilanti / globi del sole e della luna, intorno / girando e compartendo
temeva la potenza e la crescente autonomia della giurisdizione della chiesa e dello stato (
potenza e la crescente autonomia della giurisdizione della chiesa e dello stato (per lo
vuole dileggiare uno, fregando l'indice della mano destra in su l'indice della
della mano destra in su l'indice della sinistra verso il viso di colui, gli
dalle parti che si feriscono col colpo della mano sortirono questi colpi vari nomi, come
partic.: nel linguaggio del pugilato o della scherma, che sa scegliere il momento
sulla tempistica finale è diversa la 'filosofia'della maggioranza. mondo economico [7-v
la tempisti ca delle strategie della stet ai tempi del riassetto, che saranno
luogo ch'è presso a v lege della sancta cittade di gerusalem. quine soleno
sua terra natale posen, nel cuore della prussia feudale e teutonica. la prussia degli
in cui s'insegna l'arte segreta della musica, spira un'aria iniziatica, un'
presente occorre di expedire la planitie trigonale della dieta parte templada. = deriv
fisica, è una forma a priori della intuizione empirica, in quanto condizione universale
fra giordano, 97: abbiamo detto della potenzia e della virtù degli angeli come
, 97: abbiamo detto della potenzia e della virtù degli angeli come sta in quattro
di misurazione si fonda sulla rotazione apparente della volta celeste intorno all'asse della terra
apparente della volta celeste intorno all'asse della terra { tempo siderale), o sul
sole che produce l'alternanza del giorno e della notte e regola ogni attività { tempo
a lievi variazioni del moto di rotazione della terra sul proprio asse, ha portato
cxxix-42: si faccia come 216000 (cubo della distanza della luna dal centro della terra
faccia come 216000 (cubo della distanza della luna dal centro della terra) ad 1
cubo della distanza della luna dal centro della terra) ad 1; così 1
, equivalenti al quadrato del tempo periodico della luna. 3. intervallo più
dal momento del suo inizio a quello della sua fine. grandi, 5-3:
. -ora, momento, fase della giornata. -oscuro tempo: la notte
inventati dal gribeauval, oltre alla utilità della direzione in tempo di notte e di poter
di sotto si vedrà, el vero tempo della genitura e dello influsso celeste che in
... influisce. -l'ora della morte. lauda bergamasca, 69:
buonarroti il giovane, i-279: vien della morte il tempo infausto ed adro, /
tutto quello che si comprende nella propria azzion della favola,... che è
/ là su salendo ritrovar potrai. della casa, iv-332: non ho né tempo
(cioè il tempo che gli elementi della casa richiedono per essere montati) di quello
bussola, rilievo altintemo ed all'esterno della miniera. -taglio dei tempi: v
e determinato dalla durata del lavoro o della prestazione fornita (il salario, un
questo... il reale significato della evoluzione conosciuta dal tipo di remunerazione (
rendimento'). -tempo morto: momento della giornata, in partic. lavorativa caratterizzato
vuole dirci esattamente questo. -durata della parte della giornata dedicata dal lavoratore dipendente
esattamente questo. -durata della parte della giornata dedicata dal lavoratore dipendente (pubblico
, comportante una forte riduzione dell'attività della libera professione o addirittura il divieto di
di svolgere tale attività al di fuori della sede propria del lavoro prestato per l'ente
anche nelle ore pomeridiane: -con articolazione della prestazione di servizio ridotta in tutti i
tempo parziale orizzontale); -con articolazione della prestazione su alcuni giorni della settimana,
-con articolazione della prestazione su alcuni giorni della settimana, del mese, o di determinati
tempo libero, che è il padre adottivo della stupidità -durata di un contratto
-durata di una pena comportante privazione della libertà personale, esclusione da pubblici uffici
loro debiltà, ma provedere alla utilità della generazione umana, ché turbamento di sangue né
di una malattia. il libro della cura della febbre, 1-15: tutte le
malattia. il libro della cura della febbre, 1-15: tutte le malattie,
modificazione di un diritto, nelle forme della decadenza, della prescrizione o della creazione
diritto, nelle forme della decadenza, della prescrizione o della creazione, se si verifica
forme della decadenza, della prescrizione o della creazione, se si verifica un'astensione
a quest'effetto si attende il tempo della riserva, e secondo quel valore il
il ministero desidera solo vivamente che discussioni della natura di quelle che vertono da alcuni
stringere, n. 39. -termine della gestazione. boccaccio, dee.,
nardi, 284: appressavasi già il tempo della creazione de'magistrati. g. b
venne il parroco a spalancare le porte della chiesa, che le donne vi irrompessero a
fiondi la fa ridente, era usanza della nostra città, e degli uomini e delle
al fischio co la pania. capitoli della bagliva di galatina, 247: in
de amicis, ìi-121: al tempo della pesca, non rimangono nel villaggio che
al mare. 16. età della vita umana. anonimo, i-619:
manda lo nostro signore, cheper li meriti della bontà di tuo padre elli noi ti torrà
feci mai / in tutt'il tempo della vita mia. pascoli, 1517: per
condizione esistenziale che caratterizza un determinato periodo della vita. g. cavalcanti, 1-xi-9
veneno. -tempi d'oro-, periodo della vita o della carriera in cui si
-tempi d'oro-, periodo della vita o della carriera in cui si sono ottenuti i
che finirò prima o poi al « corriere della sera », secondo il destino di
fin dal tempo dei tempi, sulla faccia della terra. -notte dei tempi:
muro e di smisurato colpo; ma quello della fossa di grande agilità e di gran
. capoferro, xcii-ii-237: nell'arte della scherma, per venire a misura mi
tenuti del capitale e del tempo i compagni della compagnia de'peruzi della tavola che cominciò
tempo i compagni della compagnia de'peruzi della tavola che cominciò in kalen novembre anno
che ha data per consumata la fine della speranza, indica che l'apparizione è
in un sistema pressoché contemporanea al momento della loro acquisizione. corriere della sera [
momento della loro acquisizione. corriere della sera [4-v-1981]: i mille bisogni
di un calcolatore, compreso fra l'istante della richiesta e l'istante della risposta.
l'istante della richiesta e l'istante della risposta. 24. meccan. ant
sillaba commisurata all'apertura o alla chiusura della vocale. ottimo, i-178:
il tempo... è misura della lunghezza della voce secondo il più o
tempo... è misura della lunghezza della voce secondo il più o meno del
danzare in perfetta sincronia con il ritmo della musica. - a tempo! -,
la battuta è la posizione ed elevazione della mano, col qual movimento si dimostra la
su la serpentina d'oro e al bavero della giubba ci sono degli sgargianti alamari e
, e acute e gravi, e della varietà di queste, con debita e misurata
guerra col parapagàl, stato limitrofo con popolazione della medesima origine etnica, immigratavi via via
volte la ben venuta, il proemio della quale è venuto a tempissimo. baretti,
, e non esiste, nel campo della scienza, la distinzione di cose vecchie e
al protrarsi di qualcosa, in partic. della vita). deledda, i-234:
consuetudini, alla mentalità, alle ideologie della propria epoca. soldati, 6-152:
vuole imponendo le proprie decisioni. corriere della nazione [19-i-1947], 1: il
il bello e il cattivo tempo al ministero della cosidetta assistenza post-bellica. tondelli, 1-149
subito l'animo più da vicino alla libertà della patria, ch'era in ogni tempo
fue morto aia- ces, e fue della sua morte accusato ulixes, et esso si
longhi, 1-i-1-9: una innocua discussione della preminenza fra pittura e poesia, che lascia
cominciato per tempo a gustare il fastidio della vita. pirandello, 8-577: usciva
fatiche profuse in un'opera. della porta, 1-6: un letterato senza artificio
lii-1-187: quasi muna delle terre principali della francia paga angarie, esenzione che hanno avuto
di dividere il tempo, la metà della settimana lavorando a giornate ed il restante
, come è quella che diceano ef savi della nostra città un tempo fa. aretino
il finir delle sistole e il cominciar della diastole nelraorta. -tempicciòlo.
la chiesa prescriveva (anteriormente alla riforma della liturgia cattolica del 1969) il digiuno
questo temporale spiegamento, ragunato nello sguardo della mente divina, sia previdenza. leonardo
-scandito dall'alternarsi del dì e della notte (ilgiorno). elucidano volgar
cominciò a pigliare il cammino per uscire della oscurità di quella confusione, quando gli mancò
condizione; che si riferisce al tempo della flessione verbale. pascoli, i-621:
temporale, i quali, secondo la natura della cosa maschile, o femminile significata,
, nonché a materialità e ordine mondano della vita (ed è contrapposto allo spirituale
eterna. pinamonti, 157: la virtù della santa povertà... porta tuomo
durante la vita, limitato alla durata della vita terrena (una sventura, l'ira
, la morte del corpo, la fine della vita terrena. storia dei santi
hai avuto... grande paura della morte temporale, la quale non è,
il battesimo non partecipa del frutto della chiesa santa; ma come membro putrido
uno tutto prosaico per il facile corso della sua vita quotidiana, legata ormai non altro
che è ordinato secondo i princìpi mondani della politica e del diritto (uno stato
altre verità oculte e utili la notizia della temporale monarchia sia sottilissima e nascosta,
è proprio del potere politico e giurisdizionale della gerarchia ecclesiastica. - potere temporale, v
principe. guicciardini, 2-1-344: la grandezza della chiesa è nelle armi spirituali e.
2-xix-951: la sovranità temporale, il dominio della chiesa fu caratterizzato dalla più ampia licenza
e alla conservazione finalmente del temporal patrimonio della chiesa romana. l. priuli, lii-4-413
: e ripreso il temporale dello 'mperio della chiesa. a. paoletti, 20:
venier, i-562: quanto al temporale della potenza del papa non si fa gran
: voi altri, spettatori, rallegratevi della allegrezza nostra, e imparate a sapervi
l. salviati, 1-1-107: oltria questi della primiera, il volgarizzamento c'è della
della primiera, il volgarizzamento c'è della terza deca, ma per nostra credenza fu
beni loro. statuto dell'università e arte della lana di siena, 151: 1
il temporale che s'ammassa a cagione della mia risposta a farmi. viani,
ghislanzoni, 17-61: il quadruplo mento della signora felici ta minacciava un
l'altro de'cattivi temporali, della mala fortuna. redi, 16-ii-18: di
posteriore). -fossa temporale, depressione della parte inferiore della superficie dell'osso temporale
-fossa temporale, depressione della parte inferiore della superficie dell'osso temporale. -lobo temporale
semestre o fosse dal colpo e contraccolpo della cascata presso all'osso temporale. viani
, quella del cranio corrispondente alla proiezione della squama dell'osso temporale. -vena temporale
che raccoglie il sangue proveniente dai tegumenti della parte laterale del cranio; ne esiste
un cielo temporalesco e raggiante da quadro della 'deposizione'. tecchi, 12-108: ella
, non vide che il cielo cupo della sera temporalesca e i profili anneriti, minacciosi
da lontano esso, nuvola temporalesca e fecondatrice della nostra vita, manda quel lampo che
ii, come sospinto dai movimenti temporaleschi della toscana, per la via di siena,
luminosità livida. -anche: cupezza corrusca della luce di un dipinto. r.
manifesta un atteggiamento favorevole alle pretese temporali della chiesa. d. angeli [«
] avesse al momen to della sua elezione delle pretese temporaliste. =
-ci). favorevole al potere temporale della chiesa. g. manfroni,
, 1-i-23: la deformazione e la perdita della spazialità e della temporalità si riflettono dunque
deformazione e la perdita della spazialità e della temporalità si riflettono dunque nella quasi totalità delle
contiene le pruove riconoscitive per la constituzione della favola, salvo se noi non diciamo
ciò che riguarda taspetto mondano e materiale della vita umana. -anche: attaccamento alle
casini, ii-407: se la necessità della natura, ed il provvedimento dovuto alla
3. ciò che concerne il potere temporale della chiesa. -anche: l'insieme dei
uno pontefice arebbe minore causa di curarsi della temporalità. l. priuli, lii-4-413:
presente e il passato come due realtà della nostra vita, ma tra una rappresentazione
il vicario di cristo, e disprezzatori della sua giurisdizione, non siano stati puniti
vi sono stelle, sicché la densità della materia è bensì diversa da luogo a luogo
da te mosse l'idea di fare della signora dafne gargiolli ora brandi una ispettrice
temporanea, la pena contro gl'incaricati della custodia e del trasporto, in caso di
nemmeno abbassare il capo, un temporaneo riposo della mente, non più di un minuto
oblio in queste situazioni momentanee ed i fenomeni della rimozione stabile, vi è tuttavia una
: in ultima analisi, a profjosito della tutela della salute e della sicurezza sul luogo
ultima analisi, a profjosito della tutela della salute e della sicurezza sul luogo di
a profjosito della tutela della salute e della sicurezza sul luogo di avoro, ritroviamo
quando richiede lo tempo; la plenitudine della ricolta annuale conservandola a noi. -primaticcio
nel tempo; provvisoriamente. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna disiena, 1-134
. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna disiena, 1-134: l'antico monastero
cavour, iv-380: stabilisce che una parte della ritenenza debba considerarsi come una sopratassa temporaria
, 1-v-52: egli è un gran vantaggio della mitologia di ossian, ch'ella non
. relativo al mondo, agli aspetti materiali della vita; secolare. tesauro,
lunga, o avventurarsi a far pruova della fortuna. viaggio verso babilonia, 121
mossi io ancora ad accusare arminio rapitore della mia figliuola e della vostra lega violatore,
accusare arminio rapitore della mia figliuola e della vostra lega violatore, a varo capitano
capitano allora del romano esercito: ma temporeggiato della sua lentezza e tardità, e vedendo
). - anche sostant. statuto della gabella di siena, 60: porcelli temporili
estens. accordo armonico, dolcezza melodiosa della voce o della musica. dante,
armonico, dolcezza melodiosa della voce o della musica. dante, purg.,
mai non crede / che venga il tempo della sua vecchiezza, / e che la
testa dura s'abbattesse in un'altra della stessa tempra. ghislanzoni, 16-
: persico... era un uomo della tempra di gobetti e ai gramsci.
scrittore, il cui metodo di conoscenza della realtà è di tempra severa, scientifica.
, viii-237: di due corpi simili della stessa tempra e della stessa lunghezza, ma
due corpi simili della stessa tempra e della stessa lunghezza, ma di grossezza diversa
diversa, la resistenza assoluta sarà in ragione della loro grossezza. g. bassani,
qualità del suono di uno strumento o della voce umana. tommaseo [s.
colorire, che è la terza parte della pittura, si può fare in sei modi
vita dei boschi, i grandi silenzi della solitudine ne avevano temprato fortemente l'animo.
(anche per alludere genericamente all'attività della pittura). citolini, 497
man vari colori, / e col diletto della nobil arte / sì te medesmo o
ho nascosta sotto un embrice del tetto della regia. -per estens. forgiato
fatiche, ai dolori, alle prove della vita (una persona, la sua
: il capitano, non molto alto della persona, largo di spalle e tarchiato,
e muscoli, temprato alle fatiche rudi della vita di bordo, e ai colpi potenti
. borgese, 1-135: le opinioni della signora adriana, così temprate, divenivano
g. gozzi, 1-357: si prenda della 'teriaca'di venezia, in quantità d'
infinitesimi del quarto ordine sul tempo orbitale della terra. montale, 8-198: dopo un
di sapersi difendere anche con l'uso della violenza (una persona, un casato)
, 1-531: non si mostri il padre della famiglia sempre severo troppo, e quasi
pratesi, 5-367: la strepitosa campana della parrocchia, e il bren ten ten
talor questa operazione di conservar le parti della ferita egualmente unite con applicarvi alcun medicamento
ogni stagione, / che ammorbidasse sua [della gallina] carne tenace. moretti,
tenaci nei loro pregiudizi e nelle strane esigenze della loro toeletta -portavano infisso attraverso al naso
libertà educatrice ha generato un'alta coscienza della dignità e del rispetto dell'individuo,
, 6-116: tenace era ancora il ricordo della vita spenta. -sm.
. in me vive non solamente nel tenace della memoria, ma nel caldo dell'affezzione
affezzione e nel vivo dell'osservanza e della stima. 9. letter.
7-98: pur contesto avendo ogni suo [della nave] lato / tenacemente di robusta
signora paolina, come era stata invidiosa della sorella, così diventò tenacemente, scioccamente gelosa
, così diventò tenacemente, scioccamente gelosa della nipote. moravia, v-72: le altre
giovine fermata verso il sole, negli occhi della quale gli parse vedere amore insieme col
dell'altre mura, come il legame della concordia lega le menti di questi padri.
indurisce troppo, anderebbe corretta col mescolarvi della rena di tufo disfatto. lastri, i-99
cui ella addossava a lui la colpa della relazione col volpini? stuparich, 0-162
i-260: oh quanto può la tenacità della gratitudine, più negli agenti naturali,
annunzio, iv-1-430: la misteriosa convalescenza della mia anima, il risveglio delle mie