ha vinta la causa è l'autor della 'feudataria, poiché ha ottenuto il privilegio
non sapevano a chi ricorrere nell'imminenza della stagione invernale. sereni, 3-62: il
: quello inferiore, con gli abiti della stagione in corso, e quello superiore
olive e funghi) distribuiti sui quattro quarti della superficie. 12. mus. le
anni già scorsi e mal perduti / della fiorita e calda giovinezza. -per stagione
mi pare spera. -a seconda della circostanza. mazzeo di ricco, 208
originario di stagira, antica città greca della penisola calcidica (con partic. riferimento
... aristotile stagirita, prencipe della scuola peripatetica, ad amare una concubina
maggiore sua larghezza, che è alfine della stagliata de'lati, ella ha di
servì più il talismano stagliato dalla gonna della beata vergine di pompei.
versante, vedemmo gli alberi neri e luminosi della cresta stagliati contro il sole.
lavoro di frastaglio in un tessuto. della porta, 1-228: digli ch'io trovi
un lattaio si fermò dalla parte opposta della piazzettina, un uomo scese da cassetta e
colui che acconcia o vende stagni. petruccelli della gattina, 4-501: il dottor di
senza coprirsi malgrado la stagnante aria diaccia della camera. -che si addensa fittamente,
..., sforzando i varchi della traspirazione, sgrava il di lui corpo dal
passivo (una persona, una parte della popolazione). de sanctis, 7-390
sinistra tenesse una città populata per ieroglifico della sua prudenza politica, e dalla destra
destra versasse un fiume perenne, simbolo della sua non mai stagnante liberalità.
sacchetti, 1-397: la vita stagnante della campagna, i colloqui monotoni col sindaco
nasce a volte improvvisamente dal passivo stagnare della nostra vita, come la ninfea dal
che giri continuamente, per le mani della plebe. boine, iìi-177: la ricchezza
non essendo in que'tempi alcun lume della circolazione. c. i. frugoni,
rimane che il viscido e dei sentori della voluttà solo uno stagnare di tanfi, mi
. sbarbaro, 1-28: dall'umido della notte che stagna sul golfo in vapore
di villa borghese, sopra l'abbagliamento della tuce che pareva stagnasse su i vasti
. ancora stagnavano in fondo al lume della stanza del signor capo. comisso, iv-102
l'affanno e i queruli sospiri, / della patria vetusta i dolci lari / abbandona
ogni villa era occupato intorno alle bisogne della ricolta: altri a stagnar tini, altri
escrementi di animali erbivori e con quelli fare della purina. così riuscimmo a stagnare alquanto
ch'erano per lui l'oaore stesso della sua vita. 3. ant
una caldaia). statuto della gabella di siena [tommaseo]: ferro
tommaseo]: ferro stagniate in piastre della soma lire tre. paganino bonafé, xxxvii-175
14-151: menu trasse da una tasca della bisaccia un involto...; e
deve essere protetto: così i fili della linea roma-tivoli; nelle vicinanze delle acque
per l'operazione di rivestimento con stagno della superficie delle lamiere. 2.
dal fulmine, ché anzi lo stato della stagnatura e dell'intonaco di colore a
sono le osservazioni del gautier sui pericoli della stagnatura dei vasi di rame. c
c. n. l. addetti alvindustria della gomma e della plastica (igg2-igg$)
. l. addetti alvindustria della gomma e della plastica (igg2-igg$), 147:
per lo più a causa del rallentamento della loro circolazione. ramazzini, 57:
depressa la bile e i princìpi attivi della massa del sangue, onde quello si renda
per giustificare i silenzi e le stagnazioni della mia corrispondenza. g. morselli, 5-150
in un campo o in un periodo della vita sociale e politica o dell'attività culturale
ripugna una stagnazione contradittoria al principio stesso della poetica... hanno cercato..
, 19: por fine alla pericolosa stagnazione della nostra scuola. 5.
guiderà la ripresa. -immobilizzazione o rallentamento della circolazione del denaro, dei beni,
straordinaria dello sconto sia appunto la stagnazione della circolazione di 30 milioni di dollari, inconveniente
. keynes, che individua le cause della stagnazione economica nella riduzione degli in
quale genera come inevitabile conseguenza una diminuzione della domanda globale, e ritiene, di
. nome comune del genere di uccelli della famiglia gallinelle, la cui specie principale
1399: 'stagnicola': genere di uccelli trampolieri della famiglia delle gallinelle, distinti per becco
il cui uso furono perfezionati da luca della robbia, favorendo il successivo sviluppo della
della robbia, favorendo il successivo sviluppo della maiolica italiana. f. pertile
terracotta, successivamente smaltata con la sovrapposizione della vernice stagnifera. = voce
dal quale si versa l'olio agli usi della cucina. 2. region
un grande e profondo canale. statuto della società del padule d'orgia, 144
riferimento ai fiumi stagnanti e alle paludi della mitologia classica, della tradizione biblica e dell'
e alle paludi della mitologia classica, della tradizione biblica e dell'inferno dantesco (
ottimo è quello che nasce in quello stagno della bassa soria il quale chiamano il
, per altra via, nello stagno della vita nostra italiana, le cui rive sono
gracidavano sempre le stesse tiritere negli stagni della poesia. -prolissità ripetitiva di un
, luccica a tratti l'altro volto della carnalità, l'ingegno, se non è
pozzetti, 11-1-234: tutte le parti laterali della colmata, erano piene di stagnoli d'
esito. baldasseroni, 82: la colmazione della bezzuga e degli stagnoli procedeva a maraviglia
fabbricazione di recipienti e per la produzione della carta stagnola; è presente in natura
1 soldi x ii tomesi. statuto della gabella di siena, 19: la soma
e sfila dinanzi alle marmitte dei banchi della cucina. -foglia di starno:
di verderame (stagnoverde). statuto della gabella di siena [tommaseo]: stagno
tintori per rendere più intenso il colore della seta. arti e mestieri, ii-246
una persona, il carattere). della di tale metallo o di altro metallo stagnato
io mi ricordo vedere e'cittadini primari della terra nostra, per andare in villa,
altre cose. molza, 2-104: della chiesa usciti, lieti oltramodo all'albergo se
, ove, essendo passata l'ora della cena, scoperchiarono lo stagno che seco
, 25- 112: lo stagnon della triaca aprìe, / ma non mostròe (
sote l'onda serai preiso. piero della francesca, 234: sia [il vaso
volta c'è occorso di far menzione della guerra che allora bolliva, per la successione
, suo più prossimo parente nell'ordine della successione al trono, sarà reggente del
: possedè poi sua maestà dell'eredità della moglie,... doi regni principalissimi
, 454: mettendo poi cristo il premio della sofferenza, della persecuzione, dice,
poi cristo il premio della sofferenza, della persecuzione, dice, che il regno del
, terre e popoli del regno per disposizione della eterna provvidenza, che ha fatto mancar
, e anche per un gran benefizio della provvidenza. -progenie, discendenza di un
alcuni, che affermando l'imperiale successione della città di ascoli ai vescovi, pure sostengono
. sede. 5. conservazione della specie umana. marsilio da padova volgar
venereo necessario per la immortai succesion della specie. -continuazione di una stirpe
degli albizzi, • 259: della qual terra lor re carlo terzo gli donò
lutprando non par che supponga l'uso della romana, se non per usi civili;
: la successione si apre al momento della morte, nel luogo dell'ultimo domicilio
in parte, quella testamentaria. costituzione della repubblica italiana, 42: la legge
legge stabilisce le norme ed i limiti della successione legittima e testamentaria e i diritti
bevande alcooliche è meglio conforme alle regole della giustizia del tassare certe successioni in linea
non potersi sostenere né secondo i dettami della scienza, né secondo la giurisprudenza essere la
il giro, per cui le parti della terra acquistano complessioni e virtù diverse.
. il tempo poi è la relazione della successione colla durata. b. croce,
altre e correlative manifestazioni teoretiche e pratiche della vita. calvino, 13-165: lo
alla successione dell'acqua. -trasformazione della materia. piccolomini, ii-49: si
che il vico sarcasticamente designava come quello della successione delle scuole per le nazioni.
, e di questo nome filosofo, e della successione delli filosofi nobili e principali,
ma la successione dei gesti aveva anche della pratica rituale, compiuta in uno stato
dall'asia annunziare all'europa la nuova della vittoria dei greci. de amicis, ii-250
coltura diversa sullo stesso terreno nella pratica della rotazione. einaudi, 2-24: il
a una soluzione definitiva. solaro della margarita, 61: le guerre di successione
carducci, iii-23-169: rotta la guerra della successione austriaca, il duca di modena generalissimo
generalissimo di francia per sopperire alla spesa della guerra aveva sospeso il pagamento delle rendite
battaglie metteva i loro scudi sopra le teste della prima schiera e quei della terza i
le teste della prima schiera e quei della terza i loro sopra i capi di quei
terza i loro sopra i capi di quei della seconda e i quarti sopra i terzi
in esame porzioni regolari delle epoche diverse della letteratura italiana. d'annunzio, iii-2-135:
e abituate in noi, nel sonno della oblivione dei comandamenti di dio ci legano
, destare non ci lasciano. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello
. brusoni, 76: impadronitosi subito della pieve,... s'impossessò successivamente
iii-530: dopo quel tempo i successivi tomi della collezione torinese non mi sono più venuti
scono insieme colle alluvioni fluviatili della sponda occidentale all'innalzamento successivo dell'alveo
alla regia accademia albertina di torino. bollettini della guerra igiy'18, 134: durante
mariti, senz'altre cerimonie che quelle della sua sfrenata lascivia. carducci, ii-6-117:
altri (una generazione). solaro della margarita, 302: gli errori d'una
6. che spetta a un successore della stessa dinastia, non elettivo (un
vivere fuor di me stesso, fuori della grazia di dio e in dubbio di quella
l'occupazione permanente e successiva degli amatori della nostra lingua. 9. che
gadda, 6-186: la sarta parlava loro della libia... e degli ufficiali
c. carrà, 670: l'esposizione della pittura futurista ebbe pertanto a parigi un
successore. -con riferimento ai pontefici della chiesa cattolica (anche nell'espressione successore
: mi dispiace di recarle la funestissima nuova della morte del già mons. ciampini,
6-1-129: dolendosi alcuno padre troppo acerbamente della morte del caro figliuolo, fecesi fabbricare l'
volgere del cielo ancor li continui successi della notte al giorno, le diverse stag-
, 1-i-484: i franciosi sono nel principio della zuffa più che uomini, e nel
di vostra genitura, sì come nel successo della opera si vedrà. 2
. herosistrato ebbe narrato tutt'il successo della vostra finta morte al s. governatore,
1-46: in persona d'enea il successo della guerra troiana, e la navigazione sua
placido sermone / si mise a dimandar della sua armata, / delle perdite fatte e
anche nell'espressione avere successo). della casa, 5-iii-157: sforzati...
, io raggiungerò la mia brigata. bollettini della guerra igjy'18, 353: le
nella guerra d'asia. manzoni, storia della colonna infame [1840], 693
render buon conto d'anno in anno. della casa, iv- 314: dio
le commende furono incognite nelli antichi tempi della chiesa, quando si costumava, morto un
si manifestavano nelle vie i primi segnali della insurrezione latente. carducci, ii-8-171:
grazia di sospendere il padre, acciò che della terza parte ae'suoi beni, come
de monarchia], 127: come della fatica delli antichi, cioè delle scritture,
di una determinata persona. laudario della compagnia di san gilio, 441: santo
, 441: santo francesco, luce della gente /... vicari e successori
non a molti de'suoi successori l'amore della virtù e della patria. c.
suoi successori l'amore della virtù e della patria. c. carrà, 403:
impegna a disporre con un atto testamentario della propria successione a causa di morte o
morte non ancora aperta (e cioè della successione a una persona che sia ancora
nulla ogni convenzione con cui taluno dispone della propria successione. è del pari nullo
campo magnetico non uniforme, l'azione della forza per cui un corpo a permeabilità
nei quali i diagrammi dell'intensità e della tensione risultano sovrapposti sopra un solo tamburo
trascorrono poche ore, e il dolore della sete sveglia l'assopito bambino, gl'insegna
si allontanò succhiandosi il sangue al morso della mano. papini, 27-290: si
zanzare. moravia, ix-60: alla luce della fiammella vidi non una o due ma
sopravvivono assorbendo il nutrimento dalle estremità. della porta, 8-86: io non son orso
-assorbire gli umori, le sostanze nutritive della terra (una pianta, le radici
-fare evaporare l'acqua o l'umidità della terra (il vento, il calore
gola. montale, 3-125: i bar della r. di rienzo [« l'espresso
la parlata fiorentina, con il latte della propria balia. p. levi, 6-182
russia hanno succhiato il comunismo con il latte della madre. -ascoltare avidamente e con intensa
acqua dei lavatoi, di intridermi nel fumo della loro minestra. 15.
nel ciclismo, mantenere la ruota anteriore della propria bicicletta il più possibile vicina a
, giocando d'astuzia, la ruota anteriore della propria bicicletta subito dietro la posteriore di
: l'agnello umile succhia le mammelle della propria madre e quelle degli altri.
il cambio, mantiene la ruota anteriore della sua bicicletta subito dietro quella posteriore di
una lingua, una scienfavellar più candidamente della purissima principessa che gini superiori e
dispergendosi quel poco d'acqua succhiata dalterreno ghiaioso della gora, e parte svaporata per la sua
abbiamo bel fare, ma le tradizioni della lingua illustre, succhiata da bambini, ne
la gente che si dibatte fra le strette della miseria quella più spolpata, succhiata,
parise, 5-38: l'afide ha necessità della formica suc- chiatrice che lo sollevi della
della formica suc- chiatrice che lo sollevi della goccia addominale. -con riferimento a una
denaro publico! lui, non succhiatore della paga ai ministro, che in un sol
verso il basso, larga alle radici della fronte comprensiva, infossata alle guancie così
alle guancie così da lasciare evidente l'osso della mascella. sono i segni d'umore
vi perni o chiodi. spettacolo della natura, 1-v-144: i muratori
. bechi, 1-148: quel pensiero della famiglia che mi succhiella sempre qui, che
v.]: di qui 'succhiellare una della carta'dicesi figuratamente dell'essere in procinto
la sua perfetta esecuzione richieda, prima della rotazione del corpo sull'asse della lunghezza,
prima della rotazione del corpo sull'asse della lunghezza, un salto in posizione carpiata
in man del fabbro, i ferri della sua arte. nieri, 3-212: 'socchio'
fior di pietra, e cavato il succhio della cipolla, mescolato così ogni cosa insieme
una spanna, e grossa come il police della mano con poche fibre per intorno,
succhio e dagli animali e dai germi della terra. scalvini, vii-1203: il sangue
succhio ai virtù singolare. -succhio della nuca: materia cerebrale (e anche l'
sus 'maiale'forse per la forma attorcigliata della coda, che ricorda la punta elicoidale
tozzi, iv-62: quel mastichìo nel silenzio della stalla! e poi [i vitelli
l'epidermide di una parte del corpo della persona amata in un rapporto amoroso (e
ha rapporto a quelle [piante] della medesima specie; ma a quelle ancora,
tutto lo scoffone / e pala fai della gambotta bella, 7 in succhio vammi
ritrovare il fresco succhio e il vivo corpo della realtà fluida e innumerevole sotto le buccie
. carducci, iii-14-162: dal tronco della rappresentazione, sacra e morale, ecclesiastica
. por su la carta succhia e gettarvi della polvere. carena, 2-150: carta
quantità di linfa a scapito del resto della pianta (anche con valore appositivo nell'espressione
fiorentini contro i signori che s'infischiano della povera gente, contro i succhioni che
d'una spanna e grossa come il police della mano, con poche fibre per intorno
imboccatura di senegai, i quali sono della grossezza d'un merlo, di color nero
fosse effetto del succiaménto [del veleno della vipera]. -aspirazione con le
732: subito che nella pergola il grappo della vite primaticcia si matura, con rendere
. targioni tozzetti, i-163: il succiamento della linfa sparsa nel terreno il quale si
. = dal nome di un personaggio della commedia gli innamorati di goldoni, che
magno volgar., 2-188: succiarono mèle della pietra ed olio della ferma pietra.
: succiarono mèle della pietra ed olio della ferma pietra. a. pucci, cent
-in partic.: aspirare il latte della mammella. -anche di animali.
un bambino succia il latte delle mammelle della madre senza vederlo. de marchi,
e immeditamente applicato a succiar dalle poppe della sua dolcissima carità quell'alimento dell'anima
sulla sua gota vizza il mobile bozzolo della caramella ch'ella eternamente succiava.
quella si succia, / dicendo l'orazione della bertuccia. redi, 16-iv-171: poiché
ricchezza, il giornalista che succia il cannello della penna e maledice col proprio destino la
maledice col proprio destino la povertà tecnica della encomiastica moderna. 5.
si semina, perocché tutta la virtù della terra si succia. soderini, iii-150:
te congratulazioni, te lodi, i consigli della vecchia. cicognani, 1-43: trent'
13-70: 1 monachesi che si succiano della musica così buona bagnano dei panetti
, questa suzzacchera, questa stiac- ciatura della noce del piede, che ti fa dolore
qualche tempo potro mandarti alcuna ghiottor- nia della quale vorrai succiarti le dita, o ghiottoncello
ricchezza. bacchelli, 1-iii-133: l'ira della franca molinara divertiva molto la squadracela,
caldo succidesi. una cintola che il petto della nostra donna soccigne. c. gon
polvere gialla che si deposita nel collo della storta durante la distillazione del sùccino.
sotto forma di polvere gialla entro il collo della storta quando si distilla il succino,
2-120: queste cose abbiamo succintamente dette della esposizione della evangelica lezione. boccaccio,
queste cose abbiamo succintamente dette della esposizione della evangelica lezione. boccaccio, viii-3-102:
, / e ragionomo pur succintamente / della battaglia e d'ogni loro effetto. cellini
iii-203: diciam prima succintamente tutto il contesto della parabola. goldoni, xii-143: favoriscan
candida, sottil, subcinta vesta / della amorosa mia diana scuo- pre.
all'incontro ama gli svolazzi. p. della valle, 3-195: intenda dunque vostra
f. frugoni, iv-430: più sdrucciola della pecora è la pecunia; più anco
e per quanto sia necessario alla esposizione della mia opera. ferd. martini, 4-225
tra i bolognesi chi ne dà un succinto della vita di aristotile fioravanti? cattaneo,
zane, li-2-270: dirò alla succinta della guardia di sua maestà manzoni, fermo e
dell'esistenza. -con riferimento all'assorbimento della linfa da parte di un frutto.
succio è anco più dolce il bacio della lingua. dossi, 3-4: stringendomi con
radice / còlte ne'monti a lume della luna, / e pietre svolte de strana
casteno, / che il fine ormai della commedia intende. cesari, 7-246: egli
di linfa a detrimento di altre parti della pianta (anche con valore appositivo nell'
ventriglio destro del cuore. magalotsia escrescenza della scorza e del tronco, che dicesi 'poppina'
gemme, / che dalle cime spuntan della stessa / sorgon parimente in tanti / fusti
cne alcune; ed infra queste / della succisa la radice contino / tuttoché lunga etade
'maravigliosamente tristi'come le donne nel sogno della 'vita nuova', che massimilla m'aveva richiamato
colore, cotale semiviva caddi nelle braccia della mia serva. tasso, 9-85: vede
anat. situato al di sotto della clavicola. -arteria succlavia: ramo arterioso che
prima costola. -vena succlavia: continuazione della vena ascellare che, confluendo con la
delle lacerazioni vascolari, e anche la rottura della vena succlavia. bacchetti, 2-xxiv-901:
? gli elementi più tenui e delicati della sua merda, si mescolano al chilo
nel cuore dell'uomo più galante, della donna più lusinghiera. =
401: dicono che spargendosi il succo della ruta sopra ai polli, non gli
imperlate caraffe di cristallo di boemia, della limonata, del succo di frutta. frutterò
capitava avrebbe risolto molto meglio il problema della sua fame, oggi del resto moderata.
piante, e perché in ogni parte della terra non vi sono succhi d'ogni sorta
al capitolo trentesimo sesto una sorte di pesci della spezie delle conche, le quali mandano
/ quindi si sparge pe'meati obliqui / della rara sostanza della lingua, / e
pe'meati obliqui / della rara sostanza della lingua, / e del nostro palato.
panigarola, 3-i-131: tutto il succo della parabola riduceva sempre a una sentenza sola
tosto metterei questa inscrizione et il suco della dissertazione- in una pagina, non essendo
. leopardi, i-137: stile [della lingua italiana] modellato giudiziosamente sull'antico
verità, vivendo come succo e sangue della nuova cultura. 6. energia
cultura. 6. energia vitale della mente o del corpo; vigore fisico
. tozzi, v-28: tutta l'estasi della sua anima colma di succhi giovanili aveva
illustri sono quelli del duomo di napoli e della basilica di san nicola a bari)
jacobi, che succosamente espone il formarsi della logica indiana e la sue principali dottrine
alla morte, come la succosa verdura della vite abbracciasse, avviticchiandosi a mo'di festone
e. cecchi, 7-72: col padrone della bottega e con l'uomo dellaepisodi demoniaci,
colti,... sulle sorti della nostra civiltà. de pisis, 1-157.
di presentarlo slattato, e dalle mammelle della carne divelto, poppar da quelle dello
buon costume innato con la matura perfezione della mente, cioè colla virtù, porge
insolenzia, per cagione delle ricchezze e della possanza che dal stato perviene.
. alberti [g. f. pico della mirandola], 163: quel glorioso
. alberti [g. f. pico della mirandola], 76: se tu confessi
inquieta, intriso di passioni prepotenti, succubo della sensualità, tentato dall'orgoglio,.
ragione può aver mai di chiedermi conto della mia vita e di condannarmi? stuparich,
cielo, tutte le più lussureggianti effusioni della vita vegetabile e animale, scaturivano quivi
sedi e delle filiali, ed anche, della più piccola succursale delle banche. c
6-94: una inchiesta alla succursale romana della standard oil, 'condotta personalmente dal dottor
tempo fu una specie di succursale segreta della taverna. comisso, v-182: ii.
per me... una succursale lontana della casa patema. cassola, 2-292:
comuni non era altro che la succursale della camera alta, i governanti naturali dell'inghilterra
rimedi ridusse in uno i sette banchi della città, col nome di banco nazionale;
: perdé la vita per la difesa della patria nell'ospedale soccorsale di san lorenzo.
a tutti i quartieri del mercato e della conciaria per le giovali dolcezze d'ingegno perpetuamente
e perspicacie assai trascendenti la suc- cidezza della sua condizione. milizia, ii-136: il
al morillo è negli atti più disgustevoli della sua succidézza. 3.
. n. l. addetti all'industria della lana (1091-1995), 77:
sucide con o senza asciugatoio con responsabilità della dosatura degli ingredienti. -torbido
onde, su per le sozze onde della palude, già puoi scorgere, già puoi
, 182: poiché gli occhi dalla luce della somma veritade hanno rivolti alle cose basse
il vaimora, solin- go nel lezzo della sucida persona. -sostant.
e piu volte varcato presso all'osteria della novella il torrente rigo, si giunse
spetta altresì di badare in questa parte della sanità e pulitezza, castigando, a ca-
un colore). trattato dell'arte della seta, 12: ella [la seta
è sucida e lotosa, e privata della luce dello eterno fattore. n. franco
luogo. salvini, 23-321: della triglia non penso alcun giammai / di
, è sucida e lotosa, e privata della luce dello eterno fattore. landino,
lordure del sucidume. -turpitudine della condizione di una persona. parini,
luogotenente di s. bolivar nella guerra della liberazione contro 11 dominio spagnolo dei paesi
xix. sucrochìmica, sf. parte della chimica che studia l'impiego dello zucchero
sud dalla parte di porto veccio e della cittadella. bemari, 1-222: per i
. bemari, 1-222: per i quartieri della stazione, dove i rioni si sono
polo sud magnetico-, regione assai ristretta della superficie terrestre, che non coincide con il
staziona silenziosamente di fronte all'ingresso sud della fabbrica. 2. parte meridionale
, un ministero nascosto per la difesa della natura dalla ragione. g. bassani,
8-41: da una chiesa del sud della francia nottetempo / risultano sottratti / ieri
economici peculiari e diversi rispetto al resto della penisola. -con meton.: le
lutti. ottieri, 3-154: agli inizi della nuova fabbrica, uesta prodezza delle
ii-13-172: ha fatto il capitano al servizio della repubblica nella guerra di secessione contro gli
, 21: guerra di liberazione della angola, guerra che... si
delle sue istituzioni e ordinamenti amministrativi, della civiltà, della cultura e dei caratteri
e ordinamenti amministrativi, della civiltà, della cultura e dei caratteri storici, politici ed
. moravia, 22-155: la nazionalizzazione della gulf è una di quelle misure che qualsiasi
ai modi, al gusto espressivo propri della tradizione letteraria deh'àme- rica meridionale.
, che si riferisce o fa parte della repubblica indipendente del sudan, costituita nel
pasolini, 21-160: in certi luoghi della fascia sudanese, cioè a sud del
delle tignuole e della polvere. l. bruni, lxx-105:
nell'orto del getsemani, la vigilia della passione. detto di passione, 51
1-32: nel tempio con atrio e cupola della 'beata vergine dell'umiltà',..
... si venera l'imagine miracolosa della medesima, che sudò sangue. salvini
emettere sudore attraverso l'epidermide per effetto della fatica, di uno sforzo, o a
è segno di vento australe. fr. della valle, i-39: pensando a lei
cristo nell'orto del getsemani, la vigilia della passione. itinerario per la terra santa
a casa, sudava la più gran fatica della sua vita. -procurarsi,
la gente ci sta sora, / uscita della muda. / ed ècci chi ne
tenaci, all'orlo s'aggrappano / della gramaglia tua vedovile, al lembo / del
neri delle parole sopra il sudario immacolato della carta. 6. figur.
? è morto. / entro al sudario della storia / sta nel mausoleo della gloria
sudario della storia / sta nel mausoleo della gloria. b. croce, v-1-20:
sancire la fine di un popolo, della sua cultura e civiltà. b.
iii-22-117: lo schiacciamento, che seguì, della francia da parte delle genti germaniche,
tozzi, vi-543: il capitano si ricordò della prima sudata a traverso una pianura,
sudaticcia, come a provare la resistenza della stoffa. cassola, 7-20: per lui
. tutte le miserie e tutte le sozzure della convivenza umana. arpino, 15-50:
orecchio. e. barisoni [« corriere della sera », 2-xi-1944], 2:
. 4. sm. madore della pelle, sudore. soldati, 2-41
pierino, che per tutto il tempo della lezione gli era così vicino, emanava un
e pizzica nei pori e nelle increspature della pelle, come quando si tocca un cavallo
sudato. moneti, 339: siei padron della casa, onde tu puoi / pisciare
784: la fiat è divenuta proprietaria della galleria suddetta. -sm. la
di roma, che. ssé fattore della leggie fa, della plenitudine di sua possanza
che. ssé fattore della leggie fa, della plenitudine di sua possanza, se alquno
canta il vangelo; amministra i vasi della messa. -suddiacono apostolico-, quello incaricato
g. gozzi, 1-ii-361: sarà cura della conferenza di riunirle adattate ai rispettivi incarichi
4. per estens. accettazione, ossequio della superiorità altrui (anche in espressioni di
o a una specie di sordo agrore della sudditanza. 5. marin.
politico ha avuto risalto dalla grandezza stessa della sua figura. = deriv. da
, avrete ben osservato che il primo della repubblica, il secondo della monarchia v'
che il primo della repubblica, il secondo della monarchia v'innamora, perché l'uno
paradiso dantesco in quanto sottoposto alla sovranità della vergine. dante, par.,
suditi gente e danari e così a'signori della magna. della casa, iv-51:
danari e così a'signori della magna. della casa, iv-51: papa paolo iv
: montefortino, terra posta nella campagna della chiesa e suddita a iacopo conte barone romano
suddite e baronie. 4. servo della gleba. - anche: lavoratore alle dipendenze
con i propri sudditi, nell'esplorazione della volontà se veramente si voglia quel matrimonio.
molto garbato che mi parve devoto suddito della bionda figliuola. 9. seguace
., genitori e figli egualmente sudditi della legge non violabile da alcuna differenza umana
tua tutela. -esposto al variare della sorte. anonimo fiorentino, iii-7:
che restano. 4. frazionamento della proprietà di un terreno. tecchi,
essi però si diari, rappresentanti una suddivisione della squadriglia. suddividono in due specie.
nievo, 167: così i canali irrigatori della pingue lombardia nave. sgorgano da qualche
, frastagliarsi in cento ruscelli. nell'intemo della nave nel senso dell'altezza per mezzo dei
('suddivisione orizzontale'), e nel senso della lunghezza foscolo, xii-667: tanta eredità
appo noi, o signori, anche prima della ri 10. milit.
viii-1-249: qui comincia la quarta parte della divise a seconda della misura e
quarta parte della divise a seconda della misura e del prezzo. suddivisione
misura e del prezzo. suddivisione della seconda parte di questo canto. trattatéllo di
7-57: per tal modo, il piacere della contemplazione non resta suddiviso e non subisce
acqua non si scaricano, a proporzione della bassezza delle cannelle, ma in sudduplicata
che sempre 'senza eccezione alcuna'l'altezza della cupola o tolo debba essere la metà del
tolo debba essere la metà del diametro della larghezza da piedi, cioè avere proporzione subdupla
, i-73: azzeccai a piè delle scalere della trinità de'monti un grazioso quartierino molto
gaio e pulito, che mi racconsolò della sudiceria di napoli. nievo, 326:
539): in ogni parte della città, si videro le porte delle case
, 7-1130: erano diventate le padrone della bottega, quelle mosche; avevano incrostato
in quel verso la viltà de'piaceri della fortuna, cioè la bassezza, la povertà
impossibile... darvi un'idea della sudiceria di un caffè o d'un teatro
sa quale funzione storica questa concezione biologica della 'barbarie'attribuita ai meridionali (anzi ai
ai sudici) ha avuto nella politica della classe dirigente italiana. fenoglio, 5-i-1333
nostro collegio / a mani. nome della patria, /... /.
degli uomini. n. ginprimo libro della vita di s. francesco di sales.
b. andreini, 1-93: cotesta sudicia della fortuna, tutta pepersonale; alquanto laido
verga, 8-25: la figura di scimmia della serva, sudicia, re.
. del sartore e non mai della mia ordinazione. cicognani, 3-240:
, 6-i-379: non con altra guarnigione che della sudiciot- ta mogliera pretendea saluti dalle nostre
a più non posso, i bambini della lavandaia se ne stavano... davanti
montale, 22-40: nessun italiano memore della nostra civiltà vorrà definirsi nordista e mettersi
calore specie quando, con l'avvicinarsi della temperatura ambiente a quella corporea interna,
-a. ponzian, 1 -tit sul rapporto della frequenza del polso con la fase ascendente
del polso con la fase ascendente e discendente della febbre e con la sudorazione. fenoglio
regolare la temperatura corporea mediante il raffreddamento della cute, eliminare le sostanze di rifiuto
; compare sull'epidermide, per mezzo della traspirazione, sotto forma di una patina
esse parti esteriori, premute dalla passione della paura, mandano per li pori fuori talvolta
cristo nell'orto del getsemani la vigilia della passione o a quello versato durante la
membra... sono i forieri della mia morte. g. gozzi, 4-58
7 seppero a un tratto il senso della vita e di questa cieca sorte.
fronte. -sudore di morte, della morte o ultimi sudori: quello che
che precede la morte, che è sintomo della morte imminente. baiatri, i-115:
« ildegonda, questo è il sudore della morte ». -medie. sudore
un liquore o più propriamente un sudore della palma. sbarbaro, 1-230: nella colluttazione
che dire che il mare sia sudore della terra. pantera, 1-2: alcuni hanno
'l mare non fosse altro che un sudore della terra riscaldata dal sole, e che
, si indica approssimatamente l'area geografica della provincia di bolzano considerata dal mondo di
gli affari sudtirolesi. e. galli della loggia [« la stampa », 1-v-1988
indotti a cedere alle sempre crescenti richieste della sudtiroler volkspartei. = comp. da
subita luce, fa che troppa quantità della popilla, già tenebrata, si malifica per
], 14: questo è fi teorema della somma delle velocità secondo la meccanica classica
(anche in espressioni come col sudore della fronte, del corpo, col proprio sudore
corpo, col proprio sudore o sudori della morte, ecc., per lo più
a lavorare., per mantenere col sudore della fronte. comisso, iv-326: avete
parroco. -sudori bellici, marziali, della milizia; imprese militari. b.
accolti, 1-839: debbesi egli il sudore della milizia, la morte o le ferite
sudore, e tutto trangosciava. laudario della compagnia di san gilio, 468:
-con partic. riferimento all'episodio biblico della maledizione al momento della cacciata dal paradiso
all'episodio biblico della maledizione al momento della cacciata dal paradiso terrestre (genesi,
tu guadagnerai il tuo pane col sudore della tua fronte! g. berto, 13-22
su tutto l'ambito cutaneo ad eccezione della porzione posteriore della plica ungueale, dell'
ambito cutaneo ad eccezione della porzione posteriore della plica ungueale, dell'orlo rosso delle
ungueale, dell'orlo rosso delle labbra, della lamina interna del prepuzio e del glande
de amicis, xii-305: è l'ora della siesta; il tranvai va a rilento
. dal nome lat. augusta suessionum della città di soisson. suèto,
nella repubblica di cartagine, il governo della quale era un'aristocrazia mista, non
ojetti, ii-728: annibaie rufo, ornatore della patria, amatore della concordia, flamine
rufo, ornatore della patria, amatore della concordia, flamine, sufète, prefetto del
1-1-210: il primo è quando si tratti della suffeu- dazione di tutto il feudo,
diverse; il primo è quando si tratti della suffeuda- zione di tutto il feudo.
matrimonio senza il consenso del padre e della madre: in caso che siano discordi,
così bene e rendere cosi saporiti li cibi della mia mensa reale. algarotti, 1-v-318
per difendere da periculi sé e l'autorità della sedia apostolica, non so se sia
quando lo facessi per recuperare stati temporali della chiesa. turbolo, i-i- 278:
accessorio e consecutivo del prelato nelle robbe della chiesa o della mensa, viene stimato
del prelato nelle robbe della chiesa o della mensa, viene stimato una causa sufficiente.
creda l'inganno più vantaggioso con me della schiettezza, mentre mi sembra d'aver dato
costo, 2-20: era nell'arte della musica non poco sufficiente. p. fortini
. gioberti, ii-37: importa al bene della chiesa che i più sufficienti de'suoi
la condizione dei beati, il sentimento della felicità, ecc.); perfetto in
, per il proprio sostentamento. documenti della milizia italiana, i-69: siano sufficienti per
: gli signori 16 reformatori dello stato della libertà di bologna si congregano in sufficiente
delli signori anziani. costituzioni dell'accademia della crusca approvate il 19 gennaio 1819, xxi
già è detto sofficientemente all'officio e della fine di rettorica. dante, conv.
si accostasse una volta l'anno al tribunale della penitenza e alla sacra mensa, si
lettere, ove si volgano all'acquisto della ricchezza, non possano giovare alla felicità
coloro altresì che hanno tutto 'l tempo della lor vita consumato nello studio delle lettere
in lnfhilterra. leopardi, iii-797: della salute sto sufficientemente ene. carducci
sudetta congrua alimentaria principalmente per l'interesse della chiesa. bocalosi, ii-178: la
scelta: o accontentarsi del diciotto, cioè della sufficienza minima; o ritirarsi,
... il dubitare con degna modestia della propria sufficienza. leopardi, iii-287:
, iii-287: vostra signoria non sarà testimonio della mia poca sufficienza. carducci, ii-15-23
gli spagnuoli sulla sofficienza o in- sofficienza della loro commissione o mandato. statuti dei cavalieri
il mandato sufficiente a ciò fare, della quale sufficienza dèe il superiore esser giudice
: ma non inferisca che la sufficienza della magia caldaica sia uscita e derive da la
nociva agli uomini, com'è quella della sufficienza della medicina. grandi, cxxix-
uomini, com'è quella della sufficienza della medicina. grandi, cxxix- 125
, i-852: la sufficienza e l'organizzazione della favella. = voce dotta, lat
varchi, 8-1-25: diceva il seme della donna non aver forza e virtù formativa
condizione giuridica propria del vescovo suffraganeo o della sua diocesi (nei rapporti con il
di un'altra e più importante diocesi della stessa regione (la diocesi del metropolita
che è costituito da tutti i vescovi della provincia e che già verso il secolo xv
dei vescovi da preporre alle singole diocesi della provincia). -anche: vescovo ausiliare;
bollani non mancava di esprimere le riserve della sua libera coscienza circa l'angelismo di
alla diocesi metropolitana che è a capo della provincia stessa. de luca, 1-3-2-23
aretina per non dover esser fatta suffraganea della fiorentina. a. chiappini, cxiv-14-336
a dimostrare che, uando si tratta della conversione de'popoli, si compiace dio
fatto antecedentemente, per avere perduto nell'incontro della tavola ogni velocità acquistata. goldoni,
arte alla natura, gli uomini delle miniere della terra trovarono e composero i metalli.
, iv- 244: le suffràgine della corona e la drizzatura con che è divisa
ugna del bue. 2. parte della gamba posta al di sopra del calcagno.
a va riare. documenti della milizia italiana, i-212: abiamo avuto
. d'azeglio, 4-ii-138: ho detto della libertà individuale, e taccio della libertà
detto della libertà individuale, e taccio della libertà della stampa e del suffragio.
libertà individuale, e taccio della libertà della stampa e del suffragio. faldella,
che vien altramente definito per 'libera manifestazione della volontà di tutti gli uomini che compongono
universale. calvino, 5-27: lotte della democrazia durante tutto un secolo per imporre
suffragette cattoliche, o meglio dal consiglio della lega s. ta giovanna d'arco
perso na, in virtù della comunione dei santi. -in partic.:
caritatevoli per ottenere da dio la remissione della pena temporale, dovuta ai peccati commessi
al tempio ci venne soltanto nell'occasione della morte del padre, per la funzione
1-168: al signor orsino toccò il fermaglio della signora livia da lei posto in suffragio
signora livia da lei posto in suffragio della signora leonora. calandra, 1-26:
conservarli, ciò che si può in suffragio della loro effigie? 5. soccorso
l'altro suffraggio giuridico, cioè quello della recusazione e dell'appellazione. -conforto
. parti e decreti per il governo della città di verona (1857) [in
con le chiacchiere femministiche, le dame della croce rossa, le suffragiste ed altre
/ e vari gummi per li suffumigii. della croce, v-34: se '1 dente
. are. lamberti, 44: della stessa mistura [le donne] impiastrano
fare suffumigi di nepitella sotto la froge della mula. landolfi, i-211: io,
, 2-212: facendome nel fronte el segno della (anche di animali) per scopi
benedetta ti inaffiarò ponevamo nel mezzo della casa, ben monda e profumata con
con mastice, incenso, mirra terbertina. della porta, 9-46: la rosa,
. lanzi, 1-2-125: nel rito della lustrazione si usavan tede, soffumigi di zolfo
larva, che non isparisca allo scongiuro della lusinga, né s'allontani a i suffumigi
le avvicinavano con tanti elogi e suffumigi della adulazione. saluzzo roero, 3-ii-9: odoroso
mentre ad essa s'ispira gran parte della lirica, della narrativa e della gnomica
s'ispira gran parte della lirica, della narrativa e della gnomica araba e persiana
gran parte della lirica, della narrativa e della gnomica araba e persiana.
1987], 199: profondo conoscitore della filosofia greca, delle tradizioni magiche caldee
tradizioni magiche caldee, assire ed egizie, della cabala ebraica, del sufismo (una
inchiostro d'un paesaggio smunto - su della carte sugante. -sm. proprietà
bacchetti, 9-130: vista singolare è quella della costa alta e scoscesa, bianca ai
scoscesa, bianca ai quel bianco sugante della pomice. sugare1 (suare, sucare
. piani, 10-153: l'ombra della graticola [della finestra] è sugata
, 10-153: l'ombra della graticola [della finestra] è sugata dall'arido mattone
. 3. intr. liberarsi della residua umidità, asciugarsi. g.
la via delle sue forme sante [della chiesa militante]. = part
pianta, trasportata dai giardini e dagli orti della città sover- chiamenti sugati.
di cotale infamia non passi al suggiéllaménto della gloria di mario. = nome dazione
serve quale segno di riconoscimento, distintivo della proprietà di un oggetto, o che
e suggellandola coll'anello suo. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello
un peso determinato. statuto dell arte della lana di radicandoli, 186: e'rettori
di metallo prezioso. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 165: sieno tenuti
ardisca... dimorare in alcuna parte della città di lucca... se
cesari, i-373: condottosi al fine della descrizion della peste, suggella così:
i-373: condottosi al fine della descrizion della peste, suggella così: « a
al giovine poeta di aglie le porte della fama e della cara simpatia, suggellando
poeta di aglie le porte della fama e della cara simpatia, suggellando nel modo più
garibaldi, 2-197: si suggellava il servaggio della povera lombardia. saba, 7-115:
martirio, il credo politico col sacrificio della vita; avvalorare un atto, un comportamento
chi lo compie); costituire prova della forza di un sentimento (la morte)
baci. - garantire a prezzo della vita. gozzano, i-455: si
, alcuno pane per vendere a menuto in della città re le tue accuse.
incastrarsi o aderire perfetta- marchiato a garanzia della purezza (un metallo mente; produrre
grazzini, 4-361: -eccovi la metà della medaglia. -oh guar lamenti
figura zini, 31-416: il libro della nazione è rimasto suggellato per tutti costoro
. soldati, iii-103: nella penombra della stanza dalle finestre chiuse e dalle imposte
. sciascia, 8-44: la porta chiusa della farmacia... pa
. 19. serrarsi nella rigidità della morte. - che non lascia
: fatto il vuoto colà su la punta della monvivanda per notrimento, ma più tosto
1-27-43: la gellate dal timore della debolezza. littra è suggellata,
: più che altro mi attiravano 1 sacchi della posta, accu8. vergine, illibato
. carducci, iii-8-361: il campo della lingua non era ancora un 'orto
impresso indelebilmente nell'animo (l'immagine della persona amata, un ricordo).
spender per ottener detto diploma, a riserva della ricognizione che vi vorrà pel suggello o
sulle botti). decreti penali della repubblica di lucca [rezasco], 44
, 44: sia obbligato al pagamento della tassa al proventuale del suggelletto.
misurazione. deliberazioni degli ufficiali delle entrate della repubblica dilucca (1578) [in rezasco
per suggellare tutti i pesi e misure della città e territorio di lucca per tutto il
è guari, e conserva il suggello della corona. parini, 674: s'egli
ciascun cielo (e secondo altri commentatori della 'commedia'dantesca indicano gli occhi di beatrice
improntato; l'insieme dell'impronta e della materia su cui è impressa.
sangue porre sopra li legni degli usci della casa, e dal lato, e di
alla auantità). statuto dell'arte della lana di radicandoli, 219: non debbia
sul bestiame per attestare l'avvenuto pagamento della gabella di macello. -suggello della gabella
pagamento della gabella di macello. -suggello della gabella: marchio che veniva apposto sulle
entrata in una città. statuto della gabella di siena, 55: non le
pena sugellare il sacco con lo suggello della gabella sopra la legatura d'esso saco.
6. timbro che attestava l'approvazione della censura su un'opera letteraria.
di peso e di misura. statuti della lega del borgo a san lorenzo di mugello
da 'los guardas', con pericolo della lor vita. -per estens. risorsa
epiteto di san francesco. laudario della compagnia di san gilio, 506: o
11. virginal suggello: la verginità della madonna. malatesta malatesti, 1-192:
el virginal suggello. -come epiteto della vergine maria.
non l'ho avuta sotto il suggello della confessione. -raccomandazione di tenere un
immagin sua, che è il suggello della nostra santificazione. lanzi, v-61: credesi
suggello. 15. impronta fisiognomica della realtà interiore di una persona; segnale
segnale esteriore di una condizione fisica, della morte incombente. ramusio [oviedo]
, come si dice, il suggello della morte nella mano dell'uomo.
da sé l'edizione fiorentina per lo indugiare della torinese. b. croce,
b. croce, iii-22-39: a suggello della riputazione di saviezza seguirono, nel 1873
l'intelletto ha seco. -complemento della bellezza. stigliam, 2-16: quel
17. consacrazione di un evento, sanzione della sua validità (anche costituita dal protrarsi
di papa ugenio preallegato / col suggel della sua benedizione. buonarroti il giovane, 10-970
nella ultima mia abbia avuto il suggello della approvazion sua. 18.
posto nel più alto e più sicuro grado della nobiltà f. f. frugoni,
la contessa ha in mano el suggello della comunità. -farsi suggello di qualcosa
che succhia (in partic. il latte della nutrice). -a labbra suggenti
succhiare il latte dalle mammelle materne o della nutrice. boccaccio, viii-1-54:
571: se voi considererete bene la natura della poppa, voi troverete che,.
latte al quale suggeva sopra del petto della madre sua. -di animali.
pascoli, 1180: alle mammelle opime della terra / sugga una prole più gagliarda
una forte aspirazione delle labbra la bocca della persona amata. giulio strozzi, 17-23
testa sulla terra fresca e suggere l'odore della salvastrella. -fumare una sigaretta aspirando avidamente
linfe, ultimi suoni, avara / vita della campagna. -succhiare il sangue umano
sugge l'inchiostro, come la forma della prosa moderna sugge il pensiero.
comprendere totalmente in sé. f. della rocca, 1-161: al vero non poma
e suggeva tutto per schiudere il portento della risurrezione nazionale. cinellt, 11-285:
-suggendo il latte materno: in forza della propria tradizione etnica o religiosa.
. frateili, 5-223: ogni aspetto della vita fu un suggerimento ad intendere lo
a me stesso misteriosi, dei sensi e della memoria. 5. sport
mia perplessità nel- l'incominciare l'adempimento della mia promessa, di suggerire alle donne
capuana, 15-247: unicamente l'egoismo della sua carne gli suggerisce d'impedire il suicidio
chi li suggeriva, a traversìo, scordatosi della sua parte, per vergogna si ascose
si fanno onore, è a cagione della mia buona maniera di suggerire.
nei suoi discorsi... l'idea della redenzione attraverso il matrimonio cattolico era sempre
buca del suggeritore, sono gli artisti della compagnia e precisamente quelli che 'entrano'nella
del ministro nasi, relativa all'insegnamento della filosofia. ignoro chi ne sia stato
di suggeritore. -nel baseball, atleta della squadra che attacca, situato presso la
chi, dai tamburi e dalle campane della réclame più fragorosa e assordante. d'
in quegli oggetti si incontravano le suggestioni della letteratura del tardo ottocendo. calvino, 20-41
20-14: quello che viene dalla suggestione della tentazione. s. antonino, 4-247
bettini, 1-278: non era la lotta della ragione coll'istinto,...
suggestioni violente che si contendevano il comando della volontà muscolare. michelstaedter, 253: criminali
. -vociferazione, diceria. della casa, ii-257: n. n.
procurarono con insidiarie suggestioni di privarmene [della patria] innocente. 7. dir
istoria. sinisgalli, 0-18: il principio della continuità di we- dekind lo si potrebbe
favole strane e suggestive, come quella della battaglia di stenyclarus, combattuta fra spartani
[il numero] chiamaronsi dal nome della materia suggesta. = voce dotta
. perno di legno usato per incavigliare parti della membratura della nave e in partic.
legno usato per incavigliare parti della membratura della nave e in partic. il fasciame.
o s'incaviglia a profusione varie parti della membratura d'una nave e in parte pure
sf. bot. genere di piante sempreverdi della famiglia fagacee (quercus suber) originario
era anche l'arma dei drammi della gelosia. = deriv. da
chi è capace di e il verde della valle del goceano. fare danni
il piantagione di sughere, caratteristico della regione passo). mediterranea, in
con passo di sùghero. nico, della sicilia e della sardegna. -rugoso, calloso
sùghero. nico, della sicilia e della sardegna. -rugoso, calloso (le mani
). secondario del fusto o della radice della sughera che = dal
secondario del fusto o della radice della sughera che = dal lai suber
a grossolana ricavato dal primo stacco della corteccia forma parallelepipeda, disposte ordinatamente
parallelepipeda, disposte ordinatamente in file della sughera (che si effettua quando il tronco
è grossa do la circonferenza esterna della scorza ha raggiunto e spugnosa,
di 60 cm; sugherone. statuto della gabella di siena, 43: la soma
d'opinione, / e molli divenir più della sugna. d'annunzio, v-3-161:
te lo semplificano / con un taglio della sugna giugolare. c. e. gadda
piccoli, bigi bigi, annegati nel ridondare della sugna. -come epiteto di persona
a tanti ha fatto sdrucciolar la fastità della penna. 5. locuz. -andare
ha molta erba che si chiama cicuta, della quale del sugo si fa veneno.
tozzetti, 12-6-323: il sugo mucillaginoso della medesima radica pestata cura le scottature.
-sugo di canna: quello ricavato per mezzo della spremitura della canna da zucchero.
: quello ricavato per mezzo della spremitura della canna da zucchero. -sugo zuccherino:
in olio o burro, in partic. della carne. tanara, 410: le
zucchero e minestra di bietole. p. della valle, 3-294: queste [scodelle]
233: le fettuccine barilla mescolate ai nidi della buitoni sulla spianatoia, con quei gialli
... del sugo nutritivo, della linfa, del licor pancreatico. p
. leonardo, 7-ii-182: l'accrescimento della grossezza delle piante è fatto dal sugo
cattaneo, i-36: l'ulivo è amator della pace, è albero di buon sugo
una pergola giovanetta allora che il sugo della terra, il vigore del sole e la
, il vigore del sole e la bontà della sta 16: non far
. davanzati, ii-438: nelle viscere della terra il sole e l'interno calore,
ne domandò, commai udito, / che della verità rinvenne il sugo. l.
monte di chiacchiere.. 11 sugo della faccenda è poi questo. -risultato
suoi cinque ragionamenti ha raccolto tutto il sugo della dottrina poetica. -il senso più
malafiarte, ii-144: tutto il sugo della storia d'italia sta qui.
che cosa si parlerà, di sport o della pelosa, e si prenderà in giro
, non cera sugo, chiuse le porte della chiesa. -senza suga inutilmente
per esempio, delle orazioni di monsignore della casa. = comp. di
. algarotti, 1-iii-219: nemici giurati della instruttiva sugosità di plinio, hanno per
... si può fare la sega della loro rigogliosa e sugosa frasca più volte
redi, 16-vii-128: la quale [pelle della teredine] veramente è così diafana che
. gherardi, cxiv-20-258: le sugose notizie della famiglia rangoni. g. gozzi,
connesso con il nome medievale guanto della città belga gant, piuttosto che con guanto
, ii-13-272: il carattere e l'assetto della società futura, che sarebbe sorta dopo
miei amori / senza fretta nel piano / della notte suicidale. = deriv. da
narcisistica che freud scoprì come disturbo nucleare della melanconia). goldoni,
i pessimisti alla hartmann, ma privo della paradossale grandezza che darebbe a tale gesto
lasciandone il fatale scatto alle cogenti determinazioni della storia? -continuo decremento demografico (
falso, conducono a una sorta di suicidio della filosofia. = dal fr. suicide
cui ampiezza è in relazione all'abbondanza della nutrizione. i. lattes coifmann
, che intendevo scrivere col titolo: 'fondamento della morale'. c. e. gadda
avverso. -filos. nel linguaggio della scolastica: che, non potendo essere
o la massima superbia sono i segni della massima suillusióne. = voce dotta
nella lugubre roma dove cagoia buffonescamente parla della sua scampata morte alla compiacenza supina e
. zool. sottofamiglia di mammiferi artiodattili della famiglia suidi comprendente il solo genere sus
l'occhietto del suinèllo morto all'ostessa della 'viola màmmola'. = voce dotta,
suddetta necessità, ma resta il benefizio della suità. vico, 4-i-72: i plebei
. omit. genere di uccelli pellicaniformi della famiglia sulidi che hanno le dimensioni di
= per anton., dal nome della sposa celebrata nel cantico dei cantici (
acqua minerale, passando per le vene della minerà over del minerai, dissolve e digerisse
di quelli con sostanza sottile delle pietre della minerà con una certa virtù salsaginosa et
campo minerale dice aver avvertito nel vicinato della sorgente leopoldina. -che ha il
a guisa... de'profeti sulfurei della palestina, spargano tra i popoli i
spargano tra i popoli i santi princìpi della filantropia, dell'eguaglianza e della virtù
princìpi della filantropia, dell'eguaglianza e della virtù repubblicana. 7. particolarmente
2. portato all'estremo della perfezione spirituale. iacopone, 80-38:
), agg. nativo, originario della città abruzzese di sulmona. -anche sostant.
del brivido magico ch'ebbi in una sacrestia della terra sulmon- tina, del paese di
mezzo sono le stanze del gran-signore e della signora sultana, la stanza della quale è
e della signora sultana, la stanza della quale è separata. m. barbaro
più posti, collocato generalmente al centro della stanza. fanfani, 1-6: nel
del servizio di nobili sono i gradi della corte... e sultanati, che
, 1-345: bei bei tempi del diritto della coscia... i prìncipi non
, sultanpuri. = dal nome della città indiana di sultanpur. suma
sùmbula), sm. bot. pianta della famiglia ombrellifere appartenente al genere ferula ^
lessona, 1424: 'sumbuf: pianta ombrellifera della persia di specie ignota, dalla
a. c., anteriormente all'affermazione della civiltà assiro babilonese. -anche sostant.
. = da shumer, nome babilonese della regione in cui tale popolo era insediato
sumerologìa, sf. scienza che si occupa della storia, della lingua e della civiltà
scienza che si occupa della storia, della lingua e della civiltà sumerica. =
occupa della storia, della lingua e della civiltà sumerica. = voce dotta,
mentovato parere. imbriani, 6-28: padre della summentovata concertina. = comp
nali quando parlano delle riunioni segrete della mafia. = voce ingl.
spin gendolo al di là della corda che circonda la pedana su
dalle tradizioni canoniche di detti e fatti della vita di maometto, che costituiscono,
agire degli antenati, che era il fondamento della morale ed a cui le persone
sunnì), agg. seguace della osservanza maggioritaria islamica che riconosce come
- anche sostant. p. della valle, 1-ii-46: la setta abbracciata da'
, 106: la stragrande maggioranza della popolazione è infatti di fede musulmana
barsi tutta la questione museografica dei due esemplari della 'vergine delle rocce'...
e volle che io facessi un sunto della lettera di messere filippo. b. fioretti
, 2-3- 273: veramente il sunto della guerra troiana è un episodio del tutto
in una sola dimanda tutto il sunto della dimostrazion fatta... in tutta questa
questa memoria. carducci, iii-27-256: della lettura ordinata a casa siano dati per
era, in sunto, il sentimento della piazza. 4. dimin.
, 2-41: nel caso dell'arte e della poesia, non c'è vero contrasto
legge degli adulteri, la suntuaria, quella della ambizione. muratori, 9-177: tante
bandi, 2-iii-109: le famose leggi sumptuarie della repubblica fiorentina cercarono indarno di porre un
le specie del sacerdote durante la celebrazione della messa. ammaestramento dei semplici sacerdoti,
, suòió), agg. possessivo della 3a persona sing. (femm. ant
(e può riferirsi sia al soggetto della frase, con valore affine a 'proprio'
lucidoso / riluce la suo vesta. capitoli della bagliva di galatina, 245: item
patrizio, non sapesse egli le leggi della sua patria. gozzano, ii-334:
e a rimettersi in gamba. corriere della sera [26-vii-1943], i: sua
un verso, specialmente in quanto tipico della specie). leopardi, 24-4:
precettor messer francesco petrarca fece nel principio della sua 'africa'. anonimo romano, 1-5:
. carducci, ii-i- 187: della cortesissima sua del 1° novembre, da me
la dieta... e guerie tosto della sua malaria. chiaro davanzati, v-76
spogliare / andria di là dal mare e della terra. foscolo, gr.,
, 134: là stecte lu tempo della vita soa. b. pulci, lxxxviii-ii-294
: tenne sempre, per li gradi della sua età, vita scellerata. leopardi,
, in par- tic. dal fascino della donna amata. giacomo da lentini,
era sua, a pena era potente della sua mente. 17. con
sul suo la spigolatura del frumento e della canapa. -territorio di un sovrano
: questo voler è giusto. solaro della margarita, 20: la costante e perpetua
rosmini, vii-36: nel solo atto della ragione trovasi il primo della giustizia,
nel solo atto della ragione trovasi il primo della giustizia, quel principio del dare a
, che è anche la gran forinola della legislazione morale. sciascia, 8-tit.:
ricordato. e fugacemente dei suoi: della madre ancora là, a campare,
scienze, il valor delparmi e la purità della vita, che la dolce conversazione la
dalla sua: godere del favore o della simpatia generale. tommaseo [s.
), sf. madre del marito o della moglie, nei confronti dell'altro coniuge
legumi. savinio, 22-101: i temi della sua [di fa- brizi] comicità
lingua, n. 19. -mal della suocera: dolore lancinante, ma di breve
[s. v.]: 'mal della suocera': è quel dolore che si
una certa parte delicata. -posto della suocera: sugli autoveicoli, il posto a
), sm. padre del marito o della moglie, nei confronti dell'altro coniuge
, né del tuo suociaro, né della suòciara. aretino, 14-154: il padre
al capezzale del suocero negli ultimi mesi della sua lunga, dolorosa malattia. -plur
-plur. entrambi i genitori del marito o della mo- glie. arbasino, 23-1061
ant. sòia), sf. parte della scarpa che poggia sul terreno, costituita
). -in senso generico: il fondo della scarpa escluso il tacco.
4-ii-44: calcagno... dal fine della gamba arriva sin alla pianta del piede
colla punta del piede né col contorno della suola, che sarebbe fallo. fucini,
fucini, 453: perfino le avarìe della suola, quelle leggerissime avarie sotto la pianta
di terra o fango che aderisce al fondo della scarpa. cassola, 5-188:
in questo incavo muovesi una delle stanghe della draglia. -ceppo di legno che
viene spinto dal freno contro il cerchione della ruota di un carro. le sue
il trattore. -lato inferiore del ceppo della pialla, che viene fatto scorrere sul
gli apici inferiori dello scheletro a quelli della colonnetta di sostegno della base, conferendo
scheletro a quelli della colonnetta di sostegno della base, conferendo alla struttura la rigidezza
traverse. 7. lato inferiore della sezione di una galleria stradale. 8
di forma ovale rigonfiata da una parte, della quale fanno uso alcuni bastimenti olandesi per
metallo per l'appoggio e il puntamento della culatta dei pezzi di artiglieria (anche
, 1-i-113: sopra questi due assi [della carretta di cannone] si stabilisce un
fortis, 1-131: esaminando il corpo della patella articolata viva, io non le
: in ogni tronco vuoto lo zoccolo della mia bestia può affondarsi come in un fodero
giurata. -fare suola di scarpe della propria pelle-, stremarsi di fatica.
vita; ho fatto suola di scarpe della mia pelle. -non esser degno
56: servizio di accertamento e riscossione della tassa dovuta per le occupazioni permanenti e temporanee
ne monete, quasi esse togliessero la palma della più antica civiltà al patrio suolo dell'
si semini sale coi semi del finocchio e della santoreggia. messisburgo, lxvi-1-295: in
paio di suola di spinello. statuto della gabèlla di siena, 9: la soma
sassolini fra il piede e il suolo della scarpa. giuliani, i-13: in
io portavo in piè e lassàle di fuora della sinagoga. forteguerri, vii-26-60: il
. salvini, 48-38: il carpo della man d'andromeda, / e la sinistra
latine. tommaseo, lxxix-ii-505: l'imperfezione della potenza è quasi suolo alla perfezione della
della potenza è quasi suolo alla perfezione della forma. 7. ambiente favorevole
, 3-45: i zelatori dell'arca santa della distinzione... pullulano oggi come
pullulano oggi come funghi dal grasso suolo della filosofia giornalistica. 8.
. leonardo, 2-475: ogni parte della profondità che ha la terra per alquanto
, vedendo gli ordini e i suoli della terra. grandi, 175: si fece
ant. palcoscenico (nell'espressione suolo della scena). de'sommi, 65
delle finestre assai e pertugiar poscia il suolo della scena. 12. locuz.
a suolo si cuoce per cavare la umidità della terra. -distintamente, uno per
tali onde sonore, dal punto di vista della fisica, si propagano secondo determinate
soglia di udibilità, al di sotto della quale non vengono percepite dall'udito
di dolore, al di sopra della quale divengono intollerabili; mentre la frequen
puri le cui frequenze sono multiple della frequenza fondamentale; i suoni composti: costi
, i-172: il suono è la materia della musica. gozzano, ii-320: il
dove vada / il prodigio del suono e della luce. m. mila, 1-65
altro che la vostra presenzia e il suono della viva voce. ariosto, 1-40:
ch'io mi consoli udendo il suono della divina tua voce. g. giudici,
, 1-18: per seguitar il trattar della z dico che in conclusione fra due vocali
l'aria stessa che passa per l'apertura della laringe, e che secondo la sua
schiavi insolenti s'acchetarono al primo suon della sferza. fenoglio, 5-ii-380: sull'aia
c'era tutto silenzio, salvo il suono della cinghia per aria. -rumore
. 4. figur. richiamo della ricchezza, attrattiva del denaro; allettamento
il mormorio delle acque, il ticchettìo della pioggia. serdini, 1-37: fra
corrente / alla luce ed al suon della marina. gozzano, ii-235: solo
fuggono gli stenti / mai col suono della cetra. d'annunzio, i-50: in
plenaria peipetua concessa dal pontefice alla chiesa della madonna del monte. fagiuoli, ii-31
. -con meton. la disciplina della musica (anche nell'espressione arte del
); lo studio, la pratica della musica o di uno strumento musicale.
10-8: le arti delle tibie e della cetara e del saltare, arti del suono
e del ballo, le chiamano spezie della poesia. g. b. mattini,
di critici... sentivano la falsità della tradizione e il suono falso della sua
falsità della tradizione e il suono falso della sua intima retorica. 14.
1-69: divien triste e monotono il suono della vita. borgese, 1-13: il
. borgese, 1-13: il corso della sua vita avrebbe riacquistato una direzione ed
ovvia verità a primosuono, che la storia della filosofia sia da esporre in modo oggettivo,
chiedere elemosina per organo di un comitato della stampa a suon di telegrammi è degno
suono alle orecchie schizzinose di certi arcadi della filantropia. -in suono: con
il discorso diretto). laudario della compagnia di san gilio, 221: negò
gli attribuivano all'indole bisbetica e leggiera della signora. pascoli, 199: io sì
-in relazione con il nome scelto all'atto della professione (e si può anche usare
, 206: suor virginia il fardello della vita / doveva fare. d'annunzio,
dal re enrico secondo col gemito maritaggio della figliuola e della suora. becelli, 1-169
secondo col gemito maritaggio della figliuola e della suora. becelli, 1-169: solo d'
d'annunzio, iii-1-480: le nozze della suora del marchese / con quel giudice
latte lor dolcissimo piu pingue. novella della griselda, 7: eccelse dive, e
'l pianto lor nessun altro simiglia / della gran doglia si piangon le suoro.
doglia si piangon le suoro. laudario della compagnia di san gilio, 466: le
.? -anima che partecipa con altre della stessa condizione di beatitudine. buti
tra l'altre anime beate che sono della condizione che tu. -donna che
possesso il cor quiesce, / suora della ragion, figlia di dio.
un numero di ottani più alto di quello della benzina normale. bigiaretti, 10-153
(superabbundante, superabondan-181: nella prima immagine della vita, tutto è superabile, tutto
., 1-69: nel suo fiore (della ginestra] si è stiticità e umidita
agosto. ieri che fu l'xi giorno della quarantena numero di transgressione, come dicono
. serra, 158: all'accidente proprio della superabbondanzia delle robbe si deve dar la
eccessivo. savonarola, 8-i-438: contentarsi della povertà, cioè di non avere superfluo
e con l'opera oltrepassato i limiti della regione allora in italia difficilmente superabili.
superaffollato, agg. affollato al limite della capienza (uno spazio, un luogo
nutrito in misura eccessiva rispetto alle necessità della vita e del benessere. g
sul serio il sistema, così diceva, della 'superalimentazione'. = comp. dal
una grande arte soltanto mediante il superamento della realtà %. accantonamento di una teoria
'futurismo': supercultura / assorbimento e superamento della cultura. brignetti, 3-107: urge
3-107: urge il superamento dei criteri della vecchia classe dirigente. pasolini, 8-51
intorno al ritmo di svolgimento del pensiero e della realtà tutta. = nome d'
i superammassi di galassie dei pesci-perseo e della lince-orsa maggiore. = comp. dal
due parti in lite affidano la risoluzione della controversia. einaudi, 509: una
pittore e lo scultore, imitando le opere della natura, talvolta anche le superano.
loro infermi, ciò accade per fortezza della natura che supera gli altrui e i
vinse tutti gli appetiti bestiali e disordinati della carne. m. soriano, lii-3-379:
di breme, 5: quella vista della opulenza per una parte,...
, / noi le girammo. bollettini della guerra 1915-18, 533: superando gli
, che, saliti per le rovine della breccia sino alla sua sommità, ne scacciano
e s'impadroniscono del sito. bollettini della guerra 1915'i8, 354: le
1-i-332: non fu però che la virtù della sua fanteria non fosse tanta ch'e'
potessero esser superati o temporeggiati dalla prudenza della regina. loredano, 2-120: io non
superi la vita, / l'oscuro sortilegio della fossero pregate l'e. e.
de'quali superava di molto il contenuto della mia povera borsa. cavour, ii-479:
. superò di mezzo piede l'argine della riva di s. benedetto. d'annunzio
..., scorremo quelle città della magna. g. cappello, lii-15-23:
... superano nella credenza l'intender della creata natura. segneri, 1-221:
lo storicismo, è un altro aspetto della rivendicazione che il vico compì delle forme
(anche nell'espressione superare l'acqua della falla). - anche assol.
; come sei stato avvincente in quella della tua fuga. -dominarsi emotivamente,
guerra; costretto a cedere a causa della superiorità di forze di un avversario; sopraffatto
muse, fu da quelle privato e della lira e degli occhi. 3
occhi, e amore con loro, della pena del cuore e ancora della intera sua
loro, della pena del cuore e ancora della intera sua fede, non superata dalla
una linea nemica). bollettini della guerra 1915-18, 40: una seconda forte
non superate e forse insuperabili. bollettini della guerra igi5-'i8, 592: le mille
residenziale costruito recentemente su una piccola collina della periferia; di lassù si gode la
chiama di superazione, che la purità della virgine maria debé soperchiare ogni altra purità
poco conto degli amici e dell'onore della lega. g. p. maffei,
piace vestir ornata e superbamente. relazione anonima della guerra di persia, lii-12-267: comparve
con doppio ordine di logge, dalla parte della strada e da quella del giardino dipinte
. con pienezza di forme. navarro della miraglio, 26: il suo corpo era
, 10-137: per le grandezze e lusinghe della ventura no montare in superbia, ma
ma abbi timore e paura. laudario della compagnia di san gilio, 445: lasciò
lippo o raffoscato dalle caligini dell'ignoranza o della superbia. muratori, 7-v-135: dalla
, viii-1-177: per la lonza il vizio della lussuria, e per lo leone il
, e per lo leone il vizio della superbia, e per la lupa il vizio
fu di superbia, trapassando il segno della natura sua in questo. d'annunzio
bernardo, lii- 13-401: al fuoco della superbia turchesca non bisogna né aggiunger fuoco
spesso la più brutale superbia o l'impeto della ferocia ne usurparono il nome [della
della ferocia ne usurparono il nome [della virtù]. jahier, 167: la
del povero padrone, che niente sospettando della superbia, che era venuta di fresco
donato, lii-6-376: sprezzando le superbie della città e gli onori della guerra. leopardi
le superbie della città e gli onori della guerra. leopardi, iii-175: del
ii9- 53: il più intimo senso della mia felicità, come la mia superbia,
tenere. ibidem, 250: della superbia de'poveri il diavolo se ne
, 8-67: questa pare una risposta della sua superbietta. -superbiòla, superbiuòla
coll'esperienza si guarisce di queste superbiole della prima giovinezza. pratesi, 5-229:
era con tanta naturalezza rappresentata la superbiuzza della donzella. carducci, iii-23-136: le
carducci, iii-23-136: le superbiucce ignoranti della letteratura facile. dossi, i-io: guardando
, 145: l'eroe del 'valz'e della 'polka'... se ne va sotto
pose a camminare verso lecco. navarro della miraglia, 113: qualche famulo panciuto
. carrà, 88: socrate dall'ombra della sua superbiosa umiltà insegnava a porre in
il minor semituono dal tuono maggiore, della superbiparziente 25, la qual consta d'un
che il peccato che uccide è quello della gente che non sa, che non può
madonna peretta cui parve ingeneroso quel superbire della facile vittoria. -avere un atteggiamento
obedienza, e gittare da sé il giogo della sua signoria. laudario della compagnia di
il giogo della sua signoria. laudario della compagnia di san gilio, 182: prese
superbire / lucifér, angel maggiore. miracoli della madonna [manuzzi]: l'uomo
buzzati, i-623: anche nel rifugio superblindato della casa bianca il bianco vapore penetrò.
indica per lo più una tendenza abituale della persona); protervo, arrogante,
se stesso e degli altri. solaro della margarita, 65: colui che sa quanto
che è certo, in modo presuntuoso, della propria forza e superiorità, della vittoria
, della propria forza e superiorità, della vittoria; eccessivamente ostile, aggressivo.
1-222: raggiungeva proprio ora la finitezza della sua beltà, patinata di una noncuranza
talora anche eccessivamente o infondatamente, della propria o altrui opera o persona (per
può meritamente andar superbo di due educatori della gioventù così eccellenti negli studi. manzoni
lucia, 162: egli era superbo della sua figlia come era superbo di tutto ciò
. leopardi, iii-524: io sarò superbo della continuazione della sua benevolenza. cavour,
iii-524: io sarò superbo della continuazione della sua benevolenza. cavour, iv-391: io
, 1-iv-24: tutte le tabacchiere più superbe della città cedono senza contrasto alla mia.
, 1-3-26: gli fu fatta allogazione della superba fonte di marmo fatta su la piazza
e giustamente superbo sonetto intorno la sorte della vostra casa. cesari, ii-139:
seno a questa pietra sorda / l'astro della tua musica superba. -grandioso
14. insigne per l'importanza della storia, per la rilevanza del patrimonio
che pria. -come attributo antonomastico della città di genova (anche solo la
750 lire per cavallo fiscale. corriere della sera [31-i-1992], 1: superbollo
v. super): neologismi con super- della seconda guerra mondiale: superbomba,
giornale storico (un tempo, organo della scuola) ora si abbracciano con tutti gliscribacchiatoli
0. rucellai, 2-160: il processo della cavità [dell'acetabolo] è cartilaginoso
insieme costituito da più colonie di insetti della stessa specie collegate fra loro.
, 25-xi-1981], ii: il fenomeno della superconduttività venne scoperto nel 1911 da un
1911, che è in realtà l'anno della scoperta di tale fenomeno. superconduttivo
diminuzione (anche fino ah'annullamento) della resistenza elettrica di un metallo, di
, sm. geofis. secondo la teoria della deriva dei continenti, grande massa continentale
poliziesco, particolarmente severo. corriere della sera [6-i-1992], 11: supercontrolli
padre angelico mugetti dei frati minori, superdecorato della grande guerra 1915-1918. = comp
norme che riguardano i più svariati settori della vita economica, della finanza pubblica,
più svariati settori della vita economica, della finanza pubblica, della pubblica amministrazione,
vita economica, della finanza pubblica, della pubblica amministrazione, ecc. (e il
dal governo moro). corriere della sera [4-i-1983], 16: sorpresa
nei giornali, accanto alle strazianti notizie della guerra, colonne e colonne di 'reclame'dedicate
» (adriana lecouvreur) nell'esecuzione della superdiva angelica pandolfini che creò la parte
pandolfini che creò la parte, e della balda serenata di don giovanni « de'
ha concepito la propria esistenza nelpillimitato impero della volontà e nella conquista del piacere.
314: in questo è tanta la supereccellenzia della vergine maria che questa ineffabile dignità,
carducci, iii-24-161: in quell'ampia organatura della testa di alessandro manzoni il razionalismo giacobino
ramelli, prefi: il medesimo avviene ancora della prima filosofia: la cui supereminenza s'
[il doge veneto] che si degni della sua intenzione farvi notizia.
affare di supererogazione e un ornamento accessorio della dignità loro. = voce dotta,
», 24-v-1989], iv: componenti della cosiddetta superfamiglia delle immonoglobuline. =
questa altra tremenda bellezza è più nota della sua maggior sorella 'pantea'del 'sogno di
ingeriti o propinati, conoscendo con ciò della loro conoscenza, si rimettevano al giudizio
de'periti di quella scienza o arte della quale ciò si apparteneva. gioia,
ha diggià svolto un altro nel ventre della madre, cioè succede superfetazione, perché
: fu uopo venir finalmente quasi all'uso della privata violenza per liberar lo stato da
e nel cinquecento: i secoli grandi della letteratura nazionale. il resto è imitazione,
di una superficie, in partic. della parte più esterna di un oggetto, di
metà che vi cascò dentro il terreno della circonferenza superficiale, soffocando gli operali.
solido sqqswaee un elemento dell'unghia solida della cupola, per il centro del quale passi
esteriore di un oggetto (il senso della vista e del tatto). rosmini
palata sinistra incorreggibilmente più superficiale e debole della destra. -che scorre sulla superficie
. citolini, 274: linee [della mano] perfette, imperfette, grosse,
sottili,... superficiali. della croce, iii-31: le ulcere superficiali
croce, iii-31: le ulcere superficiali della bocca, che non hanno punto di calor
. vittorini, 5-33: come sottoprodotto della superficiale visione di una america febbricitante,
quest'uomo sia superficiale circa la considerazion della natura de le cose. tesauro, 2-516
: quando gli uomini per un privilegio della sorte incontrano un'esistenza troppo facile, possono
non capivo quale potesse essere il motivo della sua visita. gobetti, 1-i-213:
in ciò che andarono pure alla intenzione superficiale della lettera. 9. biol
. -stati superficiali: stati energetici propri della superficie di un corpo considerati in quanto
.. sareb- ber sottoposte al difetto della superficialità. segncri, i-223: lo
ii-3-256: adeguatamente alla superficialità e ignoranza della maggior parte degli ascoltatori bolognesi (almeno
superficiale, privo di un'approfondita riflessione della speculazione filosofica. b.
sono nella cima dell'acciaro alla faccia della calamita in che egli fu tocco, questi
boccaccio, viii-1-62: questa esposizione del sogno della madre del nostro poeta conosco essere assai
segue più la nostra luce / fuor della superficie di quel primo [mobile].
considerare che questi razzi fanno una piramida della veduta superfice, piena di razzi.
] ritornato all'aria e uscito fori della sua guaina, vide sé essere fatto
concava del contenente non rimanga spazio maggiore della grossezza del dito pollice. bellori,
lunga e anpia, e 'termini della superfice sono linee e quando le linee sono
essere quasi come se tu estendi la larghezza della linia; da che fia che la
, ma profondità non vi sarà. compagnia della lesina, i-76: le frittate non
di una linea, un punto prefissato della quale descriva una certa linea.
questo corpo ch'è detto. piero della francesca, 169: dire delle superficie de
delle facce laterali misurata senza tenere conto della base (e, tenendo conto delle basi
e, tenendo conto delle basi o della base, si ha la superficie totale)
, le guance). -anche: esteriorità della persona, aspetto fisico; espressione,
, 6-31: né più né meno della leggiadria delle belle donne succede,..
possiamo dire che la superficie di fuori della consolidativa non è in tutto sperica, sì
di quella superficie, il vero scoppio della salute. 5. livello superiore
.: crosta terrestre, parte esterna della terra. bibbia volgar., i-53
e vidde ch'era asciutta la superficie della terra. benivieni, 61: io
orizonte, cioè quello che passa pel centro della 'ferra, si chiama razionale, ed
, v-359: rispondeano i filosofi esser legge della natura che tutti i corpi tendano al
natura che tutti i corpi tendano al centro della terra da tutti i punti della sua
centro della terra da tutti i punti della sua superfìcie. pascoli, ii-130: nove
essere ormai che un peso morto sulla superficie della terra -con riferimento al corpo
ottimo, iii-32: la parte spessa [della luna] sì riceve il raggio dal
dell'ospedale maggiore di bologna, è della superficie di mq 8. 166 circa.
serbano il vino, che impregna la roccia della propria fragranza. -di superficie (con
da l'olio e viene in sulla superficie della pittura, e questo è quel che
come il marmo, massimamente nelle superficie della pelle sua. paoletti, 3-43: tratte
in molte e varie classi a cagione della lor dissomigliante superficie, osservandosi sali dolci
stion del sole. benivieni, 107: della palude non dico così, perché tacque
dell'ac- que che ricoprono la faccia della terra si trova in quest'instante di
mare calmo calmo -è visibile dal ponte della nave interamente. piovene, 15-41:
schiuma che si andava spegnendo sulla superficie della sua birra. del giudice, 2-00:
, 1-vi-172: segni manifestissimi dello innalzamento della superficie del mare. -livello di
. siri, ix-501: il servigio della corona cristianissima era la sola superficie di
di un testo (nell'espressione superfìcie della lettera). cavalca, 6-1-23
sentimenti corporali, o secondo la superficie della lettera, o secondo la filosofia umana
questo corpo si cuopre, intendo la bellezza della peregrina istoria, che nella superficie della
della peregrina istoria, che nella superficie della lettera della 'comedia'suona.
peregrina istoria, che nella superficie della lettera della 'comedia'suona. -puro significante
uri. 9. livello conscio della psiche. -anche: condizione di equilibrio
ma che tuttavia affioravano talvolta alla superficie della coscienza e ne formavano in qualche modo la
che sta f « rendendo la guida della confederazione delle sue anime, lei lo
superfìcie, di superficie, aumento della portanza che durante il volo si verifica in
dell'acqua) e aumenta col diminuire della quota. -superfìcie alare, area
. -superfìcie alare, area complessiva della pianta delle ali di un velivolo.
essere comandati dal pilota, mediante azionamento della barra di comando e della pedaliera, o
mediante azionamento della barra di comando e della pedaliera, o da un dispositivo automatico
variabile, meccanismo che modifica l'estensione della superficie portante di un aereo per cambiarne
. che permette di variare l'estensione della superficie portante delfap- parecchio per modificare la
passa per i baricentri degli elementi costitutivi della cupola stessa. mascheroni, 9-104:
9-104: si caverà la grossezza dell'equazione della curvatura di questa medesima superficie che si
. 13. chim. chimica della superfìcie, parte della chimica che ha
. chim. chimica della superfìcie, parte della chimica che ha come oggetto di studio
e il proprietario del suolo diventa proprietario della costruzione. ibidem, 954: il perimento
costruzione. ibidem, 954: il perimento della costruzione non importa, salvo fatto contrario
invece vissuto restando alla superficie, alpesteriorità della vita. -squarciare la superfìcie,
un pianta. soderini, iii-212: della... ripienezza patisce più d'ogni
inutilmente rispetto alle esigenze del ragionamento, della chiarezza, di una spiegazione o dimostrazione.
, sf. ant. vastità incommensurabile della natura divina; inesauribilità dell'amore divino
idem, iv-114: dalla super- fluenzia della grandezza sua ne viene a generare a noi
consiste principalmente in una notevole riduzione della viscosità (onde il flusso attraverso capillari non
meccanica classica) e nel contemporaneo aumento della conducibilità termica (e la conduzione termica
collegato alla super- conduttività è il fenomeno della superfluidità = comp. dal lat super
1-ii-274: navi che da ogni parte della terra recano superfluità in europa tanto necessarie
. 2. inutilità o accessorietà della presenza o della funzione di qualcosa o
2. inutilità o accessorietà della presenza o della funzione di qualcosa o di qualcuno.
di moltiplici soccorsi esterni, dell'esigenza o della superfluità dei quali la sensibilità viene avvertita
475: quelle parole che vi ho scritto della superfluità dell'amoroso desio. borgese,