mo, analizzatore teorico della storia il secondo,... repubblicani
nella chimica e nell'elettronica. -sintetizzatore della voce-, dispositivo che, per mezzo
è in grado di riprodurre il suono della voce umana e permette a un elaboratore
, oppure di pronunciarla attraverso un sintetizzatore della voce. t. regge, 11-6
comprato per il mio micromputer un sintetizzatore della voce umana. dice chiaramente i numeri e
sinti1, sm. plur. antica popolazione della tracia in sediata presso il
via di segno che dichiara la vittoria della natura contra il morbo. = voce
sintomico ardore sé sufficiente per la formulazione della diagnosi di entità morbosa, ci si
di entità morbosa, ci si accontenta della constatazione dei sintomi e si parla di
ho veduto con sommo piacere l'articolo della « biblioteca italiana » sui sinonimi: è
, ma oltremodo sintomatico, che in nome della tradizione si va facendo all'arte in
architettura, a eseguire il grande affresco della follia, un lavoro colossale: dalla
. lessona, 1357: 'sintomatologia': parte della medicina che tratta dei sintomi delle malattie
d'insetti dell'ordine de'lepidotteri e della famiglia de'crepuscolari, da illiger stabilito
nei gesti maniaci furono diagnosticati sintomi premonitori della sua follia. -per simil.
castri, iv-194: il rigore straordinario della corrente invernata ha prodotta un'impressione funesta
particolarmente quelli dove mostro gli ultimi sintomi della morte dell'universo, ne diano qualche
allignata in una monarchia è un sintomo della massima oscitanza del governo. ghislanzoni, 16-
questo fluido. s'ei vien prima della tentazione la frastorna; se nella tentazione
manifestarsi nelle prime settimane, i sintomi della sua passione divennero a poco a poco
fenomeno oscillatorio con uno o più altri della stessa natura, allo scopo di ottenere
frequenza desiderata. - controllo o comando della sintonìa: v. controllo,
a. parazzoli, 1-ii-466: il fenomeno della risonanza elettrica fu applicato per conseguire l'
anche delle oscillazioni elettro-magnetiche. 'la sintonia della radio'. piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-4140
un valore supremo, la giustificazione assoluta della vita. 3. concordanza d'
. chim. metaproteina prodotta dalla degradazione della miosina per azione del succo gastrico.
dei muscoli): è il prodotto della trasformazione dei corpi proteici nello stomaco.
. cassieri, 11-15: l'interlocutore della 'risacca'è del tutto anonimo rispetto all'
cassieri, n-15: l'interlocutore della 'risacca'è del tutto anomalo rispetto
se medesimo, sol che cambi l'ora della sintonizzazione. = nome
= voce dotta, coniata sulla base della locuz. avverb. gr.
compren de i fenomeni tipici della vita, governati dalla finalità e che si
passato a considerare la natura 'sintropica'della poesia, potrai trovare molti lumi nell'opera
. marmo sinuadico: estratto nella regione della città egizia di siene (odierna assuan
non cerca affatto di sminuire il senso della gravitazione delle masse, ma in luogo
tortuosi, su e giù per le sinuosità della collina. d'annunzio, 3-154:
metallico in tutta la lun- hezza della sua sinuosità. cucini, 4-103: la
, ed ombrano da lontano le sinuosità della terra. a. tabucchi, 5-62:
rapidamente la campagna solo durante qualche sinuosità della strada. -curvatura delle labbra.
sinuosità, che interessano un gran tratto della toscana. 2. figur.
sento drittissimo dentro mentre seguo le sinuosità della mia tipicità 3. ambiguità,
artistico'. 4. modulazione della voce nel canto o nel parlato.
arco, che distingue la parte oscura della luna dalla illuminata, si vede crestata,
i-40: avevo pensato ad una calligrafia degna della mano e in qualche modo simile alla
verticale, diventa leggermente sinuosa per effetto della minima brezza. -nell'architettura militare
, 3-20: tanta fue la calculata regula della exqui- sita dispositione dell'artificioso mathematico in
tralci contorti e prostrati (la pianta della zucca). bergantini, 1-423:
. bergantini, 1-423: i fiori della sinuosa zucca. 3. che
, ritondati e profondi più di quelli della foglia dentata, come nella querce.
[in ii frontespizio, 442]: della compagnia quotidiana di alfonso gatto e di
laodicea (sec. iv), unione della natura umana e di quella divina in
teologia, l'unione delle tre persone della trinità in una sola divina sostanza.
). teol. propugnatore intransigente della sinusia di cristo, quale fu teorizzata
maria, ma che solo qualche porzione della divinità del verbo si fosse convertita in carne
73]: la 'grande via'partedel centro della spirale della pianta... e porta
: la 'grande via'partedel centro della spirale della pianta... e porta al mare
le cui intersezioni sono punti di flesso della curva; l'andamento della sinusoide mette in
di flesso della curva; l'andamento della sinusoide mette in evidenza le variazioni e
in evidenza le variazioni e le proprietà della funzione dei seni. arpino, 16-119
riacee. storico-ideale della cultura ebraica); tale movimento
ottomano e poi più ampiamente, in forza della dichia razione di balfour (
ebrei a opera del nazismo, della costituzione nel 1948 dello stato di
, sm. bot. genere di piante della famiglia ombrellifere, comprendente una decina di
a quello che veniva valutato come fallimento della politica di assimilazione degli ebrei nelle comunità
valori intellettuali, scientifici, politici e sociali della moderna civiltà occidentale (con una forte
mondo ebraico (il ripristino dell'uso della lingua ebraica, debitamente arricchita sul piano
sociali; la rivendicazione dei valori e della pratica del lavoro materialemanuale e in partic
e in partic. del ritorno alla coltivazione della terra, che in palestina richiedeva un
che esso aveva determinato; la rinascita della religione ebraica come matrice va dire
altrui che si fermò dinanzi al mastello della siora lisa. 2. donna
protezione di un animale totemico e vivevano della caccia al bisonte e della raccolta (
e vivevano della caccia al bisonte e della raccolta (praticata dalle donne);
salgari, 27-79: gli sioux, consci della propria forza, ed appoggiati anche dalle
abbrev. di nadowessioux, adattamento fr. della voce indigena ojibway nàdowessi, 'piccolo serpente'
. v.]: 'siparietto': rubrica della radio che occupa un intervallo. arbasino
conduttori vengono apprezzati finanche dagli inflessibili esegeti della pagina silenziosa e inclusi nelle monografie,
del palcoscenico dalla sala durante le pause della rappresentazione (e può essere sollevato e
fanno quattro, così anche, ad onta della verità, è provato che dallo alzarsi
teatro scolorato dalla polvere e dal fumo della ribalta. marotta, 1-146: la
provveda all'apertura del tendaggio, all'inizio della rappresentazione (o di una parte di
, sollevò inavvertitamente anche l'ultimo sipario della decenza, offrendo di tal modo al rispettabile
fosse possibile il sipario dei due lembi della casacca. piovene, 7-187: la ragazza
il suo spirito e i tenebrosi abissi della vita entro cui avrebbe voluto scrutare.
cozzava scornato contro il labile invincibile sipario della finitudine di lei. 4
vecchi bibliofili hanno avuto la stessa idea della santa comunione, e...
deriv. dal toponimo siponto, antica città della daunia (corrispondente all'odierna puglia sett
appartiene a si- ponto, antica città della puglia settentrionale, o, per estens
grandi muscoli interni, presso la base della quale trovasi l'ano. l'intestino
sua prima porzione; vi si trova della sabbia delle acque del mare. lessona,
129: l'agone... è della spezie dell'aringa e della siraca.
.. è della spezie dell'aringa e della siraca. = var. dissimilatoria
1-i-263: quello che lo isterico nostro dice della natura della moltitudine, non dice di
quello che lo isterico nostro dice della natura della moltitudine, non dice di quella che
come era la romana; ma della sciolta, come era la siragusana. prima
e presi de'caporali di rinomea il siri della valle, e meser rosede e meser
s'io lascio morire tristano? laudario della compagnia di san gilio, 175: per
), sf. mitol. creatura favolosa della mitologia classica che nell'antichità veniva rappresentata
. beroardi o giacomo da lentini o pier della vigna, 447: son rotto
. vico, 4-i- 889 a'tempi della guerra troiana qui truova ulisse a'lidi del
io sol: ma voi diritto / me della nave all'albero legate / con fune
battendo sulla pietra con involontari animaleschi schiaffi della coda, una sirena.
città di sion, e dopo l'albergo della trinità non ballino i demoni e le
rivolgendomi benigno il vostro sguardo, pentita della vostra crudeltade, rendiate il guiderdone alla
quella sirena perdeva quasi sempre l'ora della lezione. ver ^ a, 1-48:
con noncuranza pel mondo il pericoloso dono della bellezza. una bellezza inespugnabile di statua
, anche in modo ripetuto, approfittando della benevolenza, dell'arrendevo- lezza, della
della benevolenza, dell'arrendevo- lezza, della buona fede altrui; pretendere un prezzo
, s'era subito accattivato le grazie della famiglia: aveva accettato un paio d'
gli ordini datigli dai ministri in proposito della cooperazion sua coll'esercito canadese siano stati
contemporaneo che ci rimanga su quest'ultimo periodo della guerra siciliana. 5.
pareva se le cavasse dalla scarsella trattandosi della bigiet- ta; e lo assalivano di
. dir. nell'ambito dell'istituto della dote, patto (detto più anticamente patto
che poteva venire stipulato a favore della moglie e in forza del quale il marito
minute spese e per i bisogni della sua persona. -anche: il diritto
-anche: il diritto, a favore della moglie e nei confronti del marito,
ciclopi un uom diabolico, / figliuol della figliuola del re forco, / detta tosa
candeluzze acconciando accese, gli mettea fuori della fessura dell'uscio suo, mandandoli per
grossezza del guscio, poco al di sopra della gabbia. nello stretto spazio che è
. plur. bot. genere di piante della famiglia ombrellifere (scandix pecten veneris)
pratolini, 10-242: la sera della prima, piglia una frenesia, c'è
indossava, quantunque pensionata, l'uniforme della deposta autorità -simile a una puntura
aria spaventata e affannata e la cintura della vestaglia sciolta che strascicavo per terra. arbasino
bicchiere, con uno ispido dal lato dinanzi della botte alla quale eravamo presso. pulci
non avrei potuto vivere senza lo sfogo della satira, dell'invettiva, della parodia,
lo sfogo della satira, dell'invettiva, della parodia, della puntura di spillo.
, dell'invettiva, della parodia, della puntura di spillo. -pena acuta
anima per risolvere... i dubbi della sua coscienza di fronte alla fede.
pensa s'egli facea fretta allo spillo della botte perché pittasse, e se si sbrigò
sermini, 82: perché il vino della sandra a silvestrino molto piaceva, e
e di fiocine occupava l'altr'angolo della stanza. serao, 1-151: clara era
- anche assol. consulte e pratiche della repubblica fiorentina, 1-886: dolesi che
, come avesser a dar giu- icio della valentia del cuoco. muratori, 7-iii-314:
. di piluccare, oppure è l'esito della sovrapposizione di peluzzo e piluccare (v
. varchi, 18-1-86: i soldati della sua guardia propria con talescarsità erano e tanto
2. medie. disus. macchia della pelle dovuta a eccesso di pigmentazione.
lessona, 1399: 'spilo': macchia della pelle cagionata da una produzione esagerata di
falangerini rappresentato dall'unica specie spilocuscus nudicaudatus della nuova guinea. = voce dotta
nero con macchie bianche oblunghe e punta della coda bianca. = voce dotta,
, 18-3-269: per la miseria e meschinità della sua gaglioffa e spilorcia vita si chiamava
vita si chiamava e si chiama il vescovo della fame. 3. sm
: 'spiloto': genere di rettili ofidii innocui della famiglia dei colubri. = voce
far scappare i piccioni che mangiano le foglie della gazania,... spiluccano le
tidorin con quella lomia / spi- lungonaccia della california. = forse dal lat.
, che ho udito anche dai trattori della seta? = probabilmente deriv. da
atomico (e si compone con il momento della quantità di moto orbitale generando il momento
dei quanti o del modello atomico o della meccanica ondulatoria o dello spin, ma
voluto rappresentare in tal modo la radiazione della lunghezza d'onda di 21 cm che
agrifoglio), dalla rachide o dall'apice della foglia; la loro presenza contribuisce alla
foglia; la loro presenza contribuisce alla difesa della pianta contro gli animali erbivori; sono
parte le foglie, con una conseguente diminuzione della traspirazione. mare amoroso,
, 1-221: la lancia in resta della spina di opunzia. g. gangi,
nell'essicare, quali sono il frutto della spina egizia, le galle omfacite, cioè
come ala di corvo. -rosa della spina: rosa canina (anche come epiteto
fina, / e fresca più che rosa della spina / e collorita. boccaccio,
o di ghiaccio; scheggia. della porta, 9-14: la radice della felce
della porta, 9-14: la radice della felce ammaccata ributta la spina fatta di
non han tue regie rose. petruccelli della gattina, 4-526: le pareti del letto
ingiù. -pelo ispido e pungente della barba. n. villani, i-5-26
, 203: tutta freme la spina aerea della torre. -anat. eminenza ossea acuminata
osso iliaco che costituisce l'estremità anteriore della cresta iliaca. -spina iliaca posteroinferiore,
1. -spina sfenoidale. appendice eminente della faccia inferiore dello sfenoide. tramater [
3. cannella che si inserisce nel foro della botte (o anche di altri recipienti
in un canto, chiuse il buco della botte. g. b. colombina,
calvino, 2-141: aperta la spina della botticella, con spire ondeggianti e circolari diresse
a spina. deliberazioni del consiglio maggiore della repubblicadi venezia (20-v-1513) [in rezasco
impeto che faccia pigliar vento nella bocca della fornace. d'annunzio, iv-2-1148: gli
stipa accesa nel canale interposto tra la parete della fornace e centrata della forma per asciugar
tra la parete della fornace e centrata della forma per asciugar la terra fresca. un
mazzo, si cacciano avanti i cerchi della botte, barile o altro, affinché stringano
tondi, le spine. -maschio della vite. j j m
cetti, 1-iii-130: la seconda spina della sua pinna anale è una terribile spina.
mandra supina, sì che tutti i nervi della midolla della spina milizia, ii-271:
, sì che tutti i nervi della midolla della spina milizia, ii-271: questa spina
fìgozzano, 1-176: del dorso [della farfalla] la spina in tanti bula
io. meccan. utensile con denti multipli della macchina spinatrice. a.
pressione del magma sottostante durante l'inizio della fase eruttiva, viene a costituire il
, ma bensì spina del dorso o della schiena, pigliando la denominazion generale di
quel freddo medesimo gli correva per la midolla della spina. calvino, 1-339: l'
spalle rosso mattone, traversate dalle nocche della spina dorsale, su cui la pelle dura
popolavano le montuose regioni che formavano la spina della penisola. chiesa, 5-198: eravamo
spina dorsale, per così dire, della montagna. -via di comunicazione di
72]: lungo la spina dorsale della grande via, come provvisoriamente viene
chiglia del bastimento, presa la figura della spina vertebrale. -figur. parte
formare la guardia del corpo dei sovrani della dinastia di saladino e la spina dorsale
:. il loro gusto, tipico della piccola-borghesia (« la quale non per niente
« costituisce il nerbo, la spina dorsale della nazione »), aveva pur sempre
principio direttivo e l'orientamento di fondo della continuità culturale fra due età.
alla coda vi è una certa cartilagine tenera della grossezza d'un dito. bartolini,
un tipo di tessitura o di lavorazione della pelle o di ricamo). stigliani
di fila più grossa e più soda della tela di mezzo e d'un color differente
, cresciuti, in tutto il rigoglio della libertà, dall'una e dall'altra parte
, 8-312: questa del continuo sonno della moglie era una spina che di giorno iniomo
f ibero arbitrio, coll'aratorio della divina grazia, ha a divellare le
: a sterpare i triboli e le spine della eresia era necessario d'adoperare il ferro
spina del vizio inaridirebbesi ancora la palma della virtù. -inezia, cosa da nulla
cristo e togliere i cardinali dalle spine della scelta. bonsanti, 5-38: essere bionda
simpatia tattile, preferiamo il contatto levigato della mediocrità alle spine dei geni.
21. region. angolo interno della cavità orbitale (e la cavità orbitale
] e darrà fine / al mal dire della gente, / e de chi semena
pensiero che lei potesse farsi un'idea della casa in cui vivevo. -essere ansioso
questa cosa fusse espedita avanti quell'altra, della quale mi scriveste ultimamente, acciocché,
spine colui che vuole ritrovare le ragioni della natura. -staccare la spina:
, sf. bot. erba medicinale della famiglia centauree (centaurea calcitrapa):
che offre alle malattie e per taleatorietà della produzione; il frutto è di media
spinacci suoi. 2. spina della botte. garzoni, 1-752: l'
sm. bot. pianta erbacea annua della famiglia chenopodiacee (spinacia oleracea);
: v. spinaciofragola; lo spinacio della nuova zelanda (o anche tirolese)
(o anche tirolese), pianta annua della famiglia aizoacee detta anche tetragonia (ietragonia
sm. bot. region. pianta della famiglia chenopodiacee { chenopodium irrigatum),
benni, 12-57: atterrarono davanti alla grotta della direzione, un'immensa carie in una
lecchi, 2-72: era arrivata nella parte della macchia dove più che querce sono tutte
, 19-236: il mio padrone, sovvenendosi della granaglia bacata, dei fagiuoli bacati e
: come?! il podere più bello della contrada... ridotto a quel
umberto boccioni aveva varcato il trentatreesimo anno della sua carne, ma lo spinaio delle amarezze
vermena del pesco s'innesta nel tronco della spinamagna, la quale è simile al
lungo un asse principale, a imitazione della lisca del pesce (con riferimento a
centine, precedente indispensabile per la realizzazione della cupola di santa maria del fiore.
come di un tagliamare orecchiuto, tonda della folla al varco, lasciandosi dietro una
spinare1, tr. privare un pesce della lisca. a. boni,
, che racchiudesti il più piccante liquore della sapienza e spinasti in ogni goccia un oracolo
. piccolo pesce osseo d'acqua dolce della famiglia gasterosteidi (gasterosteus aculeatus),
. - spinarello marino-, nome comune della specie spinachia spinachia, presente nelle acque
bocca uno spinarello che colla prima spina della pinna dorsale gli usciva dalle narici.
. nome comune di alcuni pesci cartilaginei della famiglia squalidi, appartenenti ai generi squalus
, e passerai con questa il muro della fossa. = deriv. da spina
s'è umiliato a l'obrobriosa morte della croce! egli ha el capo spinato.
danzar nudi fra le piante alla foce della maggia perché i contadini stendono il filo spinato
irritato dall'entusiasmo di emilio all'ingresso della juventus in campo. moravia, vii-372:
è fatto bene, rende proprio l'idea della foglia con la sua venatura.
, di spinare1), agg. privato della lisca (un pesce).
nel linguaggio alberghiero, addetto alla spinatura della birra. c. c.
preparatorie al lavoro sì del lino che della stoppa, come rompitoi, battioi, cesoie
, del vino o, anche, della birra. 2. il diliscare
. nella fabbricazione del formaggio, riduzione della cagliata in grani uguali, mediante un
voce più dimesso, le loro prodezze della giornata, spincionando, zirlando, chioccolando e
tormenspinèllo3, sm. cannella, zipolo della botte. tare lievemente e con
mascalcie, 1-232: del soprosso e della spinella che viene nelle giunture delli piedi.
reverendissima la faccia presentare sopra il stesso della cena dal signor ruffino: mi pare
non abia soprossi né spinelle nel tratto della elocuzione e della castità e religione del
soprossi né spinelle nel tratto della elocuzione e della castità e religione del numero.
longitudinali: due dall'ano fino all'estremità della coda, vicinissime fra loro e separate
, alle pressioni e alle temperaturepresenti all'interno della terra, questi silicati si trasformano e
questa faccenda... in un pesce della razza de'cani che chiamasi pesce spinello
occhi subito va fuora per el coccon della bocca. 2. imboccatura dell'
e i capelli lunghi avevano segnato il decennio della contestazione e del vietnam.
come uno spineto, lo dicevano un degradato della famiglia umana. -per indicare
: gli umanisti rifuggivano inorriditi dagli spineti della dialettica. pirandello, 12-37: così
le biscie, che tirino la pasta della polvere e vengano piene: in cima
xvii sec. si diffuse il modello tipico della scuola fiamminga e inglese (noto anche
. ghislanzoni, 11-155: dall'organo della chiesa egli passava alla spinetta della casa
dall'organo della chiesa egli passava alla spinetta della casa paterna. d'annunzio, vii-31
. piccola spinetta intonata all'ottava superiore della normale accordatura (per tale motivo chiamata
iii- 270: venne dalle mura della terra o dal fosso più basso una
antiche fortificazioni, specialmente nelle batterie basse della rocca d'ostia. = deriv
), 137): giovanni di piero della fontana spingardiere per salario e servito del
servito del mese di luglio al bache- della spingardiere e bombardiere libre octo; a.
. -tr. laudario della compagnia di san gilio, 521: dov'
3-3-16: si trovano ben tanto più caricate della maggior dell'acque superiori, prementi e
movimento oppure di una forza naturale o della forza fisica stessa che viene applicata.
ventricolo e degl'intestini constringono il corpo della milza, e conseguentemente spingono il sangue
panzini, i-178: spinse l'occhio fuori della finestra e vide molta pace. albertazzi
giace in preda a'circostanti seccatori nimici della ragione e dell'umanità, obbligando solo i
obbligando solo i polmoni e le canne della gola a spegner fuori di quando in quando
io dicea, la nave verso la costa della sardegna. bacchetti, ii-39: barberino
errore e colpa dell'arte poetica, ma della navigatoria e della cosmografica e geografica.
arte poetica, ma della navigatoria e della cosmografica e geografica. ghislanzoni, 2-24:
moravia, ix-86: ad una svolta della mulattiera, ecco in mezzo alla scalinata delle
ancora più liberi e disinvolti spinsero fuori della città le donne e i fanciulli col bagaglio
, talvolta l'arrestava per curvarsi sul collo della briosa to, stimolo più pungente, incitamento
vittoria il grosso delle navi. bollettini della guerra 1915-'18, 217: sull'altopiano
spingemmo ancora nuclei oltre i margini settentrionali della valle d'assa. -spingere dentro
dovesse spingere tutte le sue forze in aiuto della lega. g. bentivoglio, 4-471
dolore apra e spinga fuori la voce della confessione. dominici, 1-20: esamina
bassani, 5-27: credeva alla sincerità della passione giovanile che l'aveva spinta a
cattaneo, ii-2-359: quando il corso della natura spinge la popolazione al limite che
e risoluti di non soffrir partaggio veruno della loro monarchia. d'azeglio, 7-i-463:
, 7-i-463: spingo intanto l'affare della lite, e spero poi finire una volta
dell'insegnamento a cui son nuovo e della stampa de'poeti trecentisti e del poliziano,
taluni spingeranno la calunnia perfino ad incolparlo della mia morte precoce. tarchetti, 6-ii-383
il mio pensiero lontano, nei tempi della mia infanzia, a cercarvi qualche fatterello,
sull'attuale valore di borsa delle azioni della fiat san giorgio, che pare si vogliano
e io spinsi al massimo la velocità della macchina, sulla strada di campagna, bianca
bassi, io mi incaricherei del restante della spedizione e il tutto verrebbe sicuro fino a
dove aveva a spingere tutto il peso della volta di detta tribuna. cecchini, 1-77
torino. per allenarmi sul posto medesimo della gara. sapevo tutto. a dogliani
dove la gente è troppo pettegola. bollettini della guerra 1915-t8, 146: sul podgora
: si spinse pian piano tra il folto della siepe. 33. dirigersi verso
e dei due attributi spino- ziani e della stessa monade leibniziana. pirandello, 8-946:
la piuma, anzi che per la sottigliezza della piuma, l'aria penetrandola in ogni
la causa di un comportamento. libro della cura delle malattie [redi]: la
apposita macchina pneumatica onde segnare il centro della circonferenza di base dei lingotti riscaldati a
trasformazione in spina di una parte della pianta. = nome d'azione
: epiteto dato a quella parte qualunque della pianta, ed in particolare ai frutti,
spinìglio, sm. bot. pianta della famiglia mimosacee, che ha rami spinosi
. v.]: 'spinitide': infiammazione della midolla vertebrale o de'suoi involucri;
lantosca, 2-86: quanta filosofia v'è della storia / nella spinite di re salomone
, sinonimo di 'atassia locomotrice'. affezione della midolla spinale, caratterizzata dalla incoordinazione dei
e da diversi turbamenti subbiettivi ed obbiettivi della sensibilità soffici, i-169: la baffona,
messe a garrir lo spino, vanagloriandosi della sublimità, della fecondità e deir uso
garrir lo spino, vanagloriandosi della sublimità, della fecondità e deir uso negli edifici e
degnamente dello spino / potrà parlar e della sua bellezza? carrer, vi-
spino secco, arme di un colonnello della famiglia malaspina. 2. bot
asino. -spino di giuda: pianta della famiglia papilionacee (gleditschia triacanthos),
, perché nasce frequentissimo nel monte della vemia diocesi aretina dove san francesco ebbe
'spino giallo': uno de'nomi volgari della 'centaurea solstitialis'linneo, detta pure calcatreppola
sedere ». -con riferimento alle spine della corona di cristo. lamentatio abruzzese,
così nobil mercede nasce da l'arbore della vostra benignità spontanea e non dagli spini de
banti, 10-80: tutti gli spini della sua cocciutaggine antica e permalosa, eran
senese, i-51: faranno lo spazzo della detta volta a spini, di mattoni nuovi
. utensile usato nei caseifici per l'operazione della specie appartenenti al genere ramno e
appartenenti al genere ramno e in partic. della spinatura della cagliata.
e in partic. della spinatura della cagliata. rhamnus cathartica e della
della cagliata. rhamnus cathartica e della rhamnus infectoria o tinc 11
su spini, facea mio sollazzo la stizza della sirocchia. 14. prov.
ai lui aguglioni si erigono al momento della morte. = voce di area
acciaio confermato è causa dell'orologio e della macchina imitatrice di tutti li moti celesti e
spinoellà, denom. da spinoelo 'forchino della botte'. spinolóso, agg. bot
]: 'spinoloso': aggiunto di quelle parti della pianta che sono fornite di spinuzze,
: così dicendo, aperse un cassettone / della moglie a serbar gli abiti eletto,
, sm. paleont. genere di rettili della famiglia megalosauridi, fossili del cretaceo.
del paradiso, 406: tutte le bestie della selva, cioè li spinosi vizi,
da noi la speranza deh'aiutorio e della diliberazione. -formato da rami muniti
il crine, / ch'è proprio della rosa aver le spine. -urticante
ortica, dell'echio, dell'ancusa, della licopside e del buglosso. metastasio,
non erano colline, e 1 pali della ferrata. 3. irto o
dei più spinosi / e dei più colti della atna nostra. galanti, 1-25
civile e ne'progressi sempre difficili e spinosi della coltura. bechi, 1-272: la
incominciare. banti, 204: la faccenda della spesa quotidiana diventava, col crescere dei
. in un spinoso imbarazzo gliscozzesi per conto della persona del re. sagredo, lxxx-4-151:
ambasciata ch'incontrasse già mai altro ministro della ser. v. in congionture difficili e
le avrebbe tenute sveglie una buona parte della nottata alla ricerca d'una via d'uscita
, un'indole). della casa, ii-26: quella parte dell'animo
erano ostinati e spinosi e precipui sconciatori della pace. -rigido, che non ammette
: da la sua bocca, per virtù della sua lingua spinosa, sento le più
presente in ogni vertebra del polo dorsale della faccia esterna dell'arco; può essere
: la donna gli palpava le apofisi spinose della colonna vertebrale, grosse come grani del
spinosa. -foro spinosa orifizio della grande ala dello sfenoi- de.
. 12. istol. strato spinoso della cute: strato medio dell'organo di
, alquanto sottili e simili a quelle della ancusa ma minori, rossette, grasse
corno posteriore, s'incrociano a livello della commissura bianca anteriore e decorrono nel cordone
conformemente a idee, a espressioni proprie della filosofia spinoziana. c. e
evo si mescoli tuttora al culto indiano della luce primiera, del grande spirito.
. complesso delle dottrine e dei princìpi della filosofia di b. spinoza (1632-1677
seguaci, incentrato sulla concezione dell'unicità della sostanza del mondo identificato con dio per
divina; l'affermazione del carattere geometrico della necessità cosmica, sulla quale si modella
sulla quale si modella il metodo geometrico della filosofia e, infine, la riduzione della
della filosofia e, infine, la riduzione della libertà umana al riconoscimento e all'accettazione
umana al riconoscimento e all'accettazione della necessità dell'ordine cosmico. — per estens
1-113: una vera e propria negazione della molteplicità che è spazialità si può vedere
, non sono per nulla parti essenziali della filosofia della prassi né questa si riduce
non sono per nulla parti essenziali della filosofia della prassi né questa si riduce a quelli
la spinta del piede finché il ferretto della vanga tocchi terra. -ciascuna delle
ordinate, cercavano di resistere alla spinta della moltitudine che faceva impeto alle loro spalle
faceva impeto alle loro spalle. bollettini della guerra 1 gì5-'18, 210: il
spinta al volo nell'aria. spettacolo della natura, 1-xii-217: si lavora allora
punto che occuperebbe il centro di gravità della parte immersa, se questa fosse di densità
equilibrio la spinta è eguale al peso della nave. fiatano, 1-i-1297: col mese
cxxix-47: lo sforzo centrifugo d'ogni parte della materia che circola, diretto all'infiniti
esercitata dal metallo liquido contro le pareti della forma e contro le anime in essa
-mediano di spinta: nel calcio, giocatore della seconda linea che opera in sostegno dell'
che ama la femmina anche all'infuori della spinta sessuale? tecchi, xiii-
. alvaro, 8-284: la forza della calabria è nella sua struttura familiare.
se 'tipo'ciecamente tesi verso la proprietà della terra. vuol essere porfirio guerra
un tasso d'inflazione determinata dall'aumento della dopiccolo numero di eccezioni (ricordiamo i
eraclito, più al proposito parlando anche della conflagrazione del mondo per lo fuoco,
che non franassero con tutta la spinta della fascia addosso, specialmente quando pioveva molto
fa lecito nel sorriso studiato e capzioso della parola. -influenza, condizionamento.
data la sua spintarella al carrettino burocratico della repubblica sociale. -ulteriore e definitivo
la propria spilla in croce su quella della sua campagna, ne guadagna una, e
muoia brama. laudario di santa maria della scala, xiii-134: ciascheduno sì ti spenteg-
elettrodi delle candele per provocare l'accensione della miscela; è inse
di impadronirsi o di mantenere il controllo della palla. g. brera [in
alle grida e cacciare a spintoni fuori della porta, nel giardino. moravia,
sua volta permette di valutare il valore della differenza di potenziale applicata.
e là argentea tra le rapide alternative della pioggia spinta e respinta dal capriccio del
,... o il gemito della porta con rete metallica spinta da una
è inoltrato in un luogo. bollettini della guerra ioi5-'i8, 534: pattuglie
e i festini spinte oltre 1 termini della generosità. cavour, ii-327: se vi
largamente, si fu quella per certo della torcitura della seta, mentre fu portata al
si fu quella per certo della torcitura della seta, mentre fu portata al segno che
al segno che s'impediva la esportazione della seta greggia: era la protezione spinta
. mazzini, 23-148: l'idea della libertà individuale, spinta qui agli estremi
automobile); potenziato al di là della norma (un motore). soldati
5-15: una grassa risata copre il rumore della macchina spinta a velocità la stampa [
6. che supera i limiti della misura, della convenienza, dell'opportunità
. che supera i limiti della misura, della convenienza, dell'opportunità. cavour
gigante introdusse una piccola chiave nella toppa della porta ferrata che è in fondo al
chinone prodotto del metabolismo di alcune muffe della specie penicillium spinulosum-, ha proprietà antibatteriche
uniti: spiomania, conformismo, irrigidimento della cultura, paura, persecuzione, maccartismo
d'azione da spiombare2. alcuno della loro setta. alvaro, 7-247: quello
sonda. telusani la memoria della corruzione seminata nelle fanfani, uso
muro con il da essi negli anni nefandi della tirannia borbonica, di cui sefilo a
lungo nella stalla, con ansietà e panico della padrona perché le col piombino. voci
signora. svevo, 2-443: gli raccontò della serata passata in personale specializzato per
e seguire una persona per carpirle i segreti della vita certe condizioni, dal diritto intemazionale
accusata di spionaggio avevano condotto ad assolverla 'noxa'della università della istess'arte. dalla imputazione
spionaggio avevano condotto ad assolverla 'noxa'della università della istess'arte. dalla imputazione fattale durante
tardi » diss'ella « quel- teresse della sicurezza dello stato o, comunque, nell'
di cui è stata vietata la sudicio, della provvidenza o della fortuna, uno spioncello predivulgazione'
stata vietata la sudicio, della provvidenza o della fortuna, uno spioncello predivulgazione'. destinato
): che narra avstratagemma la rocca della buona ventura. venture di spie,
2. omit. region. piccolo uccello della famiglia mo- pasolini, 14-37: era
cinereo-olivastre, piedi bruni. bacchi della lega, 192: come negli amori della
della lega, 192: come negli amori della tordina..., così
che consente di vedere al di là della porta stessa senza doverla aprire.
.): effettuato attraverso lo sportellino della porta della cella (un'ispezione,
: effettuato attraverso lo sportellino della porta della cella (un'ispezione, una visita
? -che tu intenda come questa spiona della nuta l'ha saputo e l'ha detto
le disposizioni de'loro sudditi. petruccelli della gattina, 4-402: voi fate come quei
. hanno inventato ad arte lo spauracchio della spia e gridan la croce addosso a
diavoli spioneggianti, m'assicuro di guadagnala tutti della mano in raccoglier quanto si fa e
pipistrelli, volando per la trasparenza della porta cornea, potrebbero spionicamente discoprire le visioni
, sf. letter. diradamento e cessazione della pioggia. luzi, ii-87
: si sperde propagato dalle bianche pareti / della sera il tuo sguardo di chimera,
il labbro superiore, allungandosi folto ai lati della bocca (i baffi); molto
aureola dell'ideale su la scriminatura romantica della grande chioma spiovente alla tempia destra!
mezzo alla sala, appoggiato all'elsa della sciabola,... il pallido volto
, ii- 154: al balcone della camera gialla c'era un vaso di garofani
frustino diritto e vibrante lungo lo stivalone della gamba destra,... la cravatta
nastro di seta nera spiovente al posto della cravatta, questo scrittore 'scono- sciutof
sopra i ginocchi terrosi e la campana spiovente della gonna. cagna, 3-305:
d'annunzio, iv-1-966: in un angolo della piattaforma sorgeva una capanna bassa, col
, x-21-149: le colonne torte e dorate della confessione luccicavano laggiù, ad un raggio
ad un raggio spiovente da un finestrone della cupola. e. cecchi, 5-173:
delle bisettrici, si moltiplica il senso della lontananza, che pare infinita. gatto,
, 166: 'spiovente': negli sport della palla, tiro 'spiovente'(o semplicemente
, 17-59: questa casa pare più grande della precedente, scura di legni montani,
d'annunzio, iii-2-989: è un pomeriggiotorbido della fine d'aprile. già spiove, dopo
la barba); essere lungo i lati della bocca (i baffi).
fratelli, 5-187: in quella fotografia della sola testa, sulla quale spiove uno
. fenoglio, 5-i-1660: il campanile della cattedrale spiove proprio sul collegio.
, i-559: facendo una fossa a proporzione della lunghezza del sermento et accomodandovelo dentro,
ferma la vetta del sermento alla testa della fossa e di poi... gettandovi
e di poi... gettandovi della terra sopra, acconciandola a comignolo sì che
spioviménto, sm. region. cessazione della pioggia. 4. comporre versi di getto
. spippoli moneta di buon cogno. petruccelli della gattina, i-i- spiovente sul viso,
spippolano bula, il curvarsi d'una spira della via lattea. lì per lì a
: da presso alla sede è il confine della sentenza, mi rizzai. terra lombarda
da un uccello in volo. bacchi della lega, 79: sta lassù [il
. calvino, 1-16: la mano della signorina de magistris accennava a mezz'aria
riferirò l'osservato di due chiocciole spogliate della spira maggiore. mascheroni, 8-57: l'
1931], 24: la voce della città giunge ormai profonda e sommessa come
, entro il quale, al passaggio della corrente elettrica, si determinano fenomeni elettromagnetici;
la turba di già incamminata per la cima della montagna,... si allungava
... si allungava fino alla vetta della montagna in lunghe spire luminose. fenoglio
[i carbonari] ripartiti fra le spire della intricata molteplice gerarchia suggeriva l'adozione di
giulia anteimi lo aggirava tra le spire della sua arguta malizia. cicognani, iii-2-258:
era ripresa, digià, nelle spire della tentazione. c. e. gadda,
: quei fiati, quegli occhi sbeffeggiativi della maga, quei lascivi sottintesi, bisognava
un serpente, seppe sventare le spire velenose della polizia borbonica. 8.
. 8. momento o tratto della propria esistenza; tortuosità di comportamento.
iv-1-1008: allora il più inebriante poema della passione umana si svolgeva trionfalmente come in
iii-1-90: la dogaressa, giunta a mezzo della spira, si china su i balaustri
: salvatosi dal fumoso banchetto nel sotterraneo della galleria subalpina a torino e riparatosi in
e riparatosi in più spirabil aere nelle sale della società promotrice dell'industria, si avvinghiò
e lo getta, aperti per fugamento della superficie i pori. 3. figur
in una costruzione per consentire il passaggio della luce e dell'aria. buti
, 1-136: veniva da qualche spiracolo della volta un raggio di luce pallida e
. alberti [g. f. pico della mirandola], 93: sendoli tagliato il
dando responsioni per li spiracoli et aperture della terra. nannini [olao magno],
259: appresso ad alcuni caldi spiracoli della terra nascono minutissime zanzare. marino,
questa bestia tra l'apri - tura della bocca e i spiracoli del capo.
dio ebbe formato l'uomo del limo della terra, ispirò nella sua faccia spiracolo di
adam, spirò nella faccia di quello spiracolo della vita, cioè v'infuse l'anima
che quando iddio ad adamo insufflò lo spiracolo della vita allora avesse infuso ad un corpo
, lume intellettivo, con ogni individuo della umana natura. -impulso o ispirazione
: la rante, 2-157: a causa della sua paura, essa non osava mai di
stessi) immise egli da prima l'alito della vita e 10 spiracolo della ragione.
l'alito della vita e 10 spiracolo della ragione. gioberti, 1-127: prima.
e che potendo infondere nella semplice rappresentazione della realtà lo spiracolo creatore, il far dei
. -negli insetti, ciascuna delle aperture della trachea. 10. dimin. spiracolétto
de'no- tari, ingannato dall'oscurità della notte, pensò che quello spiraglio della
della notte, pensò che quello spiraglio della finestra fosse l'uscita del palagio e quivi
finestre assai e pertugiar poscia il suolo della scena, acciò che il vento,
per scaricare il pezzo. -spiraglio della mina: piccola apertura nella camera della
della mina: piccola apertura nella camera della mina attraverso la quale viene fatta passare la
italiano [1833], 1-iii-74: 'spiraglio della mina'chiamasi quella picciola apertura per la
di comunicazione viene a metter capo fuori della camera della mina, onde poter essere
viene a metter capo fuori della camera della mina, onde poter essere a suo tempo
di milano, privo anche dello spiraglio della valtellina oggimai soggiogata da'francesi, non
fiamma per bocca e dagli altri spiragli della testa, e per questo presso
guerrieri, lx-3-165: fra le tenebre della notte rivolgendo gli occhi al colle vicino,
di un fatto o di un aspetto della realtà. ser cione, xvii-517-3:
altissimo cielo spiralato, poi alle case della periferia. 2. rinforzato da
. n. l. addetti all'industria della gomma e della plastica (1992-1995)
l. addetti all'industria della gomma e della plastica (1992-1995), 148:
: l'uomo non può non accorgersi della maggiore agevolezza, con cui per esempio
per misurare il tempo, il moto della quale è regolato da una molla spirale
.. intorno al moto ed uso della bile ed alla formazione di certi corpi spirali
gemelli careri, 1-i-222: il custode della porta... mi condusse su
nebulosa che appare disposta elicoidalmente per effetto della rotazione. 7. embriol. segmentazione
433: scrisse molte opere... della quadratura delle parabole, della misura del
.. della quadratura delle parabole, della misura del cerchio, delle linee spirali,
un punto, che si dice centro della involta linea. 9. zool
vibrazioni. filangieri, i-530: le proprietà della spirale non si erano ancora altrimenti dimostrate
insegna un ilare diavoletto che con la punta della coda sottile, lunghissima e avvolta a
tale linea. -rigatura elicoidale della canna di un'arma da fuoco.
grani di polvere acquistavano un rilievo di porosità della pelle a una lente d'ingrandimento.
, come la selce, o col ghigno della malignità sulla bocca, non contemplano i
orologio, che è una molla finissima della sottigliezza di un capello, vale uno
in basso le lacrime penose, lentissime, della vittima, goccie d'olio essenziale.
complicato organo auricolare, tra le spirali ossee della chiocciola, le zampe vestibolari,
ci da l'idea di una rotazione della nebulosa su se stessa, e inoltre ci
corsa. calvino, 8-13: fuori della città c'è quel nodo in cui le
di luci tra i pilastri e le volute della spirale. -andamento ascendente di una
richiede una 'lettura'tutta di seguito della spirale di bassorilievi lunga duecento metri che
serie delle donne ch'entrarono nella spirale della mia vita. pratolini, 10-332: la
un tentativo di frenare la velocità del giro della spirale che dall'uno all'altro fatto
prezzi e dei salari al fatto aumento della circolazione, porta all'annientamento del valore
circolazione, porta all'annientamento del valore della lira. p. manes [in
minerali grezzi da separare: per effetto della forza centrifuga i frammenti più grossi si
in fino che, sparto per li spirami della terra, accende i notricamenti del fuoco
marinetti, 2-iii-153: spiraleggiano violacemente poggi della lieta brianza con laghetti e vasche di
ipotesi più semplice e plausibile è quella della formazione di un disco nel piano equatoriale dell'
nel piano equatoriale dell'oggetto centrale [della galassia]: la materia in accrescimento spiraleg-
invece fondarsi sopra una precedente trasfigurazione intima della materia scultoria. = deriv. da
a spirale (i cromosomi nella profase della mitosi). spiralizzazióne, sf
spiralizzazióne, sf. biol. nella profase della mitosi, individuazione dei cromosomi che assumono
targioni tozzetti, 12-4-330: quel tratto della resta ignudo, fra la gluma chiudente
1 tronchi degli alberi, sostegni verticali della capanna, si convertirono in colonne,
fosse spiralmente striata dal fondo alla circonferenza della bocca. carena, 1-4: il riflessivo
, ciò che è lo stesso, della vite, riflettendo... alla minore
, an tende alla forma della spirale. zi che traendonelo in
, sm. ant. atto o movimento della respirazione; respiro. pannuccio del
.. o tratto di fuoco corso della anima ritornante tagliò. -spiracolo di
/ di spiraménto avea l'orribil faccia [della balena]. f f
quali possino liberamente esalare senza alcun danno della muraglia i vapori. m. fiorio
. detta porta, 9-99: porrai della creta intorno agli spiramenti, acciocché l'
in questo verso lucrezio descrive detto tempo [della primavera] col spiraménto di cotal venticello
bagniata; e questo è per lo spiraménto della terra. fr. colonna, 3-243
accostandosi oramai il tempo prescritto dello spiraménto della tregua prefisso per il quindici d'ottobre,
. firenzuola, 290: presele nel grembo della spirante aura..., le
se di già fosse giunto l'ultimo eccidio della lor patria e dovesse restar sepolto ciascuno
una desolata famiglia assiste agli ultimi aneliti della giovinetta innamorata e raccoglie dalle sue labbra
intravvedo azzurrina e compassionevole al raggio morente della luna; ti parlo come a donna
uomo (con riferimento al racconto biblico della creazione di adamo). grillo,
l'amore in modo da determinare la sussistenza della terza persona o spirito santo (la
quella relazione che la costituisce generante (della quale relazione vestita è padre): e
quella relazione che la costituisce spirante (della quale vestita e principio dello spirito,
fra occlusive e spiranti; la velarizzazione enfatica della liquide. spirante2 (part
di resurrezione. -che presenta i segni della morte prossima. c. campana,
mostrar negli occhi spiranti impresso il zelo della sua religione. -che sta per finire
per decorargli il sepolcro col suffragio delle lagrime della moglie stata dama della regina, mentre
suffragio delle lagrime della moglie stata dama della regina, mentre si credeva la di lui
, con i segni dei patimenti o della fame sofferta. marini, i-45:
, spirante, senza un'ombra nemmeno della sua prima bellezza e col volto coperto
senza 'macchia', e al sopraggiungere della sua spirante amica li aveva già tutti
virtù di catone, dopo le cose della repubblica andate male nell'affrica, non
francesi che occupavano il campidoglio, sede della nostra assemblea. 4. che
in asti ad aspettarvi con l'esito della tregua ormai spirante la risoluzion de'francesi.
spira / né s'ode il suon della guerriera squilla. visconti venosta, 210:
cinque anni, spirava sulla gora stagnante della reazione e che poteva essere promettente di
: tu, o idea santissima della patria italiana, tu sorrisa nello etereo
fossero di voce, ch'eran vive. della casa, 657: ben veggo io,
: quando m'apparvero gl'ignudi massi della terra francese... e quando l'
. 9. nella teologia cattolica della trinità, concorrere alla sussistenza dello spirito
signoria sarebbe ancora, / se lo spirar della tua grazia santa / non venia quivi
albergo di dio bambino, conservi l'odore della sua grazia. algarotti, 1-ix-267:
buzzi, lxxv-122: spiravo l'odor della vita, odore di zucchero e sale
le speranze del mondo, i favori della fortuna e l'appoggio del confidare ne'prìncipi
, dove spirò in breve, vittima innocente della innocente argostenia, la vita. meninni
bontà di dio mirò con l'occhio della sua pietà, in un tratto mutò
: è [amore] quasi fratello della speranza, la quale è spirata dalla voluntà
voluntà eterna. -nella teologia cattolica della trinità, far procedere da sé lo
aveggio. tinucci, 2-31: o sol della mie vita, tu mi spiri /
suoi veri e dei corsi e ricorsi della storia umana. 22. ispirare una
-in partic.: investire dell'estro della creazione artistica. dante, par.
volgar.], f-6: gli scrittori della santa scrittura, perocché sono spirati dallo
iv-102: questa donna, singulare ornamento della nostra città, così rimessa e umile è
fiata gli eretici essendo spirati dalla larghezza della grazia divina finalmente ritornano alla unità della
della grazia divina finalmente ritornano alla unità della santa chiesa. dominici, 1-27: se
2-11: faraone si rallegrò a queste parole della figliuola, e dio gli spirò di
di petilia, che volesse diponere lo rispetto della romana compagnia. 24.
la creazione d'un popolo, la libertà della patria. -concedere o attribuire o fornire
fantasia, già frementi nel gran travaglio della gestazione? 25. manifestare col
atti a costituire il sodo, il massiccio della vera pietà p. verri, xxiii-185
aromati e spiranti divinità da tutti i pori della materia sorda in cui egli li aveva
suo mentre ei vivesse e in nome della chiesa incontanente che avesse spirato. cesarotti,
il desiderio di qualcosa anche a costo della morte. g. rossi, cxxxiii-184
, iv-12-59: era già spirato il termine della detta lega. ottimo, ii-193:
comparire, essendo ornai vicino lo spirare della giornata? brusoni, 184: aveva
: aveva il prencipe su lo spirar della tregua inviato in chieri con cinquecento tedeschi
, 11-465: spero che allo spirare della prossima primavera possa dar compiuta la tanto
. baldi, 3-1-35: guidobaldo, assicurato della sua [del papa] buona volontà
1811), 330: il diritto della patente pel primo anno si paga avanti la
l'ultimo fiato, dirò così, della natura andò lentamente a spirare in quel mese
ottenere. laudario di santa maria della scala, xiv-12: lagrimando com sospiri
spo- gna, s'ingrossasse alla conformità della virtù spirativa. = agg. verb
riconobbe e morì in mano ad uno della compagnia. g. gozzi, i-9-235:
muse salta di primo lancio nel bel mezzo della favola, v'intreccia dipoi i fatti
l'uomo ad essere grande, lampo della primitiva ragione. -suscitato nell'animo
che senza tanto riguardo al termine non spirato della sospensione si giovasse dell'occasioni favorevoli che
questa [carta] feci perché la carta della procura di sopra è spirata. magalotti
spirito santo in quanto ispiratore degli autori della sacra scrittura e infonditore di grazia.
dell'uomo; ispirazione profetica, infusione della grazia; svelamento di verità superiori concesse
che levò la mia fantasia a trattare della divina giustizia, tu lo ti sai che
non meno accordi probabilmente con la mobilità della terra di quello che si faccino i
cavalcanti, 3-131: la natura abusa fuor della principale intenzione quella spirazióne che si fa
, iv-93: egli signore del cielo e della terra... dà vita e
e spirazióne ad ogni cosa. novelle della repubblica letteraria, xl- 55:
umana carne, cioè di cristo e della di lui identità con dio mediante l'influs-
, iv-9-42: sappiendosi per la città [della congiura dei neri] per alcuna spirazióne
estens.: decadenza di un diritto, della facoltà di eser citarlo validamente
, sf. bot. genere di piante della famiglia ro sacee diffuso nelle
, 1302: 'spireàcee': tribù di piante della famiglia del le rosacee,
: polvere cristallina estratta dai fiori della 'spiraea ulmaria'. è una sostanza colorante,
durante la fase ini ziale della divisione cellulare indiretta (spirema serra
): linea che si ottiene dall'intersezione della su perficie generata dalla rotazione
spiriche, le quali nascono dalle varie sezioni della spira. = deriv
, dell'ordine dei brachidei, e tipo della famiglia delle spi- riferidee: hanno conchiglia
conica, e provvista, nell'uncino della grande valva, di una apertura triangolare
dell'area e intacca un po'il dente della valva minore. queste conchiglie si trovano
apertura rotonda posta all'estremità del dente della valva maggiore, senza deltidio né area
.: microrganismo del genere spirillum, della famiglia pseudomonadacee, comprendente otto specie,
spirito, inteso come principio o sfera della vita religiosa, morale o, anche,
quale a fine di conto risponde allo istinto della propria conservazione, che natura pose in
con rigore i precetti e le pratiche della religione; dotato di un radicato sentimento
religione o nell'amministrazione del patrimonio spirituale della chiesa o che è relativo a essa
daniele glauro, il fervido e sterile asceta della bellezza, con quella sua voce spiritale
riflettersi l'ar- dor bianco e inestinguibile della sua anima che il maestro prediligeva come
animatrice delle cose, secondo la definizione della filosofia stoica ripresa nel pensiero e nell'alchimia
materia. mascheroni, 8-20: vien chi della natura i ciechi moti / incanutì spiando
sensi dell'olfatto, dell'udito e della vista). bandello, ii-974:
dell'amore al cuore (secondo la concezione della fisiologia medievale, ripresa nello stilnovo)
la ragione è la stessa che la passata della piegata canna. 13. alcoolico.
annunzio, v-1-431: allora nel fondo buio della caverna mi apparve mia madre ridivenuta spiritalmente
, acutissimo, che ricacciò nel fondo della corriera saledolce inorridito, con tal atto
lato retto e che questo è duplo della lunghezza del tiro fatto all'elevazione del
ogni persona e riprendergli così nei costumi della vita, come nelle composizioni della penna
costumi della vita, come nelle composizioni della penna. c. gozzi, i-85:
-rodersi dall'impazienza, smaniare. della porta, 8-90: il padron non riposa
scambio waller, traducendone i tre canti della 'battaglia delle bermude', roba meno diabolica assai
è risolto d'ingrandire due finestre dell'attico della facciata e farvi due campanilotti con due
avendo viso di pazzo, i gesti della persona stravolti, gli occhi stralucenti e
98: tal parea l'assordante babbiionia / della confusa spiritata orchestra. 5
malsani che mi corrompono tutto il sangue vitale della purità che fin ora ho conservata e
quel sonetto rimprovera alla scuola toscana l'abuso della personificazione di tutti gli spiriti e spiritelli
vasi del basilico in su la torre della zecca vecchia fosse ridisceso lo spiritello temerario
... non risveglino nel fondo della mia coscienza un pericoloso spiritello che dice
follia, che qualche volta è l'incanto della vita inglese. all'inglese piace impazzire
spiriti, in quanto anime dei defunti della terra o di altri mondi che si
del soprannaturale, ricorrono stupidamente al soprannaturale della magia e si trastullano vergognosamente col magnetismo
parlare dello spiritismo, questa applicazione singolare della scienza, per la quale uno spirito
questo argomento, e nelle intermittenti effervescenze della fede mesmerica, della fede magnetica e
nelle intermittenti effervescenze della fede mesmerica, della fede magnetica e della fede spiritista,
fede mesmerica, della fede magnetica e della fede spiritista, io seriamente e in buona
solo una mandorla bianca intorno alla figura della solista, come uno spicchio di luna in
e l'al di là e una concezione della vita in cui haarte l'obbedienza a una
identificandosi con dio; principio immateriale proprio della divinità, degli angeli e dell'anima
abbia niu- na proprietà del corpo e della materia si dice spirituale ossia spirito:
pallido riflesso / d'una luce remota, della vita / che ci attende al di
/ l'anima sparsa, il genio della terra. -come atto d'ispirazione
con cui dio, attraverso gli autori della sacra scrittura e altri uomini a ciò
sono in terra che non hanno cognizione della tua fede? castelvetro, 8-2-96:
teologia cristiana, la terza delle persone della trinità, che procede dal padre (e
concezione cattolica) ed è l'ispiratore della bibbia e il principio vivente ed eterno
bibbia e il principio vivente ed eterno della conoscenza e della fede per la chiesa e
principio vivente ed eterno della conoscenza e della fede per la chiesa e per i
cattolica ha un culto incentrato nella festività della pentecoste). -doni dello spirito santo
, i seminari delle missioni straniere, della congregazione dello spirito santo e di altri
ammirare la provvidenza di dio nel governo della chiesa. faldella, i-5-166: è alzato
verso la capella di santa cecilia sul canto della via de'castagnoli. -ordine
istituito nel 1578 da enrico iii in ricordo della sua ascesa al trono nel giorno di
quanto infusa da dio con l'inizio della vita, lo abbandona al momento della
inizio della vita, lo abbandona al momento della morte. giamboni, 10-118:
il racconto biblico (anche nell'espressione spirito della vita). bibbia volgar.
soffiò iddio nella faccia sua lo spirito della vita e fatto è uomo in anima vivente
'nesciama', da mosè detta nel 'genesi'spirito della vita. loredano, 3-6: diamo
la carne, quelle cose che sono della carne sanno e sentono; e quelli
cristiano e, in partic., della 'commedia'dantesca: i dannati del- l'
universo già esistevano spiriti eletti e partecipi della divina mentalità e sapienza, essi esultarono
essi esultarono del sicuro alla prim'alba della vita e dello organismo spuntata sul nostro
come istigatore al male o come responsabile della possessione diabolica e fatto oggetto di esorcismi
ogni volta che compariscono sia più tosto illusione della fantasia che apparizione di fantasma. fagiuoli
divènterebe profana e la famiglia resterebbe priva della protezione dello spirito tutelare. bacchetti,
interessamento per altre cose dello spirito e della vita. 8. principio
ascetico, nell'osservanza puntuale dei dettami della religione, nell'adesione sincera a essa
382: olimpia..., afflitta della morte di due figliuoli, indugiando con
gentili riguardi, che sembrano il frutto della più colta e raffinata società? carducci
spirito mio e dei miei studi e della mia borsa: ché del corpo sempre più
posto tutto il suo spirito nel mestiere della guerra e del navigare. costo,
cioè di guida e di soggetto unico della storia). -spirito del popolo-,
mai gli spiriti slavi: senonché, altera della sua storia e civiltà, ell'è
saprei trovare una illustrazione migliore dello spirito della francia antica di quello che emana da
queste decorazioni che fiorirono in riva alle acque della loira intorno al 1500.
. ciascuna delle facoltà proprie dell'animo o della mente, in partic. quelle di
uomo, oltre al commuover forte le immagini della fantasia, muovono ancor tutti gli spiriti
è sovratutto poeta. ha il sentimento profondo della realtà e un singolare spirito di
una cattedra di belle lettere. petruccelli della gattina, 4-11: io sono confuso come
giudei o ad altri uomini che non sono della nostra catolica fede e a'nemici della
della nostra catolica fede e a'nemici della santa chiesa, tace la salute, e
detto vero pandemonio del secolo, personificazione della follia che sta fuori dai manicomi,
dai manicomi, serbatoio del disordine, della imprevidenza, dello spirito di rivolta e
lasciasti nel petto entrare il maligno spirito della gelosia senza saper perché. serafino aquilano
verità, e così camminano la via della gloria e dell'onore. papi,
per ogni poco che lor manchi, disperano della previdenza di dio. -desiderio
da essi soli dipende l'intero adempimento della nostra idea. -invenzione della fantasia
adempimento della nostra idea. -invenzione della fantasia. vico, 4-i-929: questa
). -in partic.: facoltà della vita vegetativa e sensitiva soggetta a temporanea
, i-2-11-153: particolarmente trafitto dal dolor della morte del figliuolo, rimesso aveva gran fatto
: si lascia che sfoghi gli spiriti della gioventù in festini, in commedie, in
sorte, ad infiorare il giogo / della vita civil. foscolo, i-87: mentre
. cesarotti, 1-xxxv-160: la mescolanza della religione colla galanteria, regalo dello spirito
avesse notato di più significativo nel trionfo della democrazia sullo spirito totalitario, che allora
l'interesse vile, ma lo spirito celeste della carità, che inchina gli uomini alla
del borrani e del semesi, nello spirito della rinascen la si dava a
di una o più persone. bollettini della guerra 1915-18, 35: nonostante le difficoltà
544: incominciavasi allora a buccinare della guerra, e lo spirito del paese
l'idolo del secolo nostro è quello della 'coltura', la qual consiste in un commercio
contemperanza che il poeta ha saputo fare della purità di tibullo con gli spiriti properziani
hoffmanniana in 'consuelo'e nelf'homme de neige'della sand? 21.
con le quali si duole il profeta della infermità della sinagoga secondo la lettera, di
quali si duole il profeta della infermità della sinagoga secondo la lettera, di tutti
puramente letterale impedisca di raggiungere le finalità della legge o addirittura stravolga i risultati da
6) fra lo spirito e la lettera della legge religiosa ebraica. de
roma. gobetti, 1-i-665: lo spirito della legge mira... a favorire
dei valori eticosociali che stanno alla base della legislazione. -lo spirito dette leggi:
abitanti, il clima, sostenendo il principio della separazione dei poteri, l'abolizione della
della separazione dei poteri, l'abolizione della tortura, l'esigenza della libertà,
l'abolizione della tortura, l'esigenza della libertà, venendo a costituire un caposaldo
gozzi, i-15-220: sembra che lo spirito della lettera ironica tenda a dileggiare fautore del
1-i-290: io ho sempre creduto che leggi della buona critica esigano che per giudicare d'
de amicis, i-968: lo spirito della poesia del leopardi non ancora assunto alla seconda
5-1 io: altri ricercavano lo spirito della ballata popolare attraverso pope, wordsworth e
agli scrittori di rendersi sempre più agevole fuso della lingua, di poterle infondere talvolta nuovi
giovinetta, che è tutta spirito, della vostra nazione, per darvi trattenimento proporzionevole
il maestro bonini giungeva desiderato nelle sale della più eletta società pel brio delle sue
come il lampo che precede il tuono della parola. de sanctis, i-65: scrittore
non mancava mai di accorrere all'odor della sagra. carducci, ii-8-121: io
degni di formar il gergo dei begli spiriti della plebaglia d'annunzio, iv-1-60: la
d'annunzio, iv-1-60: la notizia della contesa si spargeva rapidamente; prendeva le
un gran punto esclamativo. -dileggiatore della religione. zamboni [in muratori,
non hanno che fare con me. solaro della margarita, 48: il generai
solo di connettere e subordinare ciascun atto della vita del proprio comune all'universal vita
vita del proprio comune all'universal vita della nazione, ma di stringere quanti più legami
alla coltivazione de'gelsi, alle manifatture della seta con uno stile che è tutto
la virtù matenale con la materia vaporosa della pietra è tratta dall'acqua, la
un 101: dai cupi fondi della terra ognora / di leggerissimo alito fluido
sta inoltre, essendo meno compatta del resto della pietra, s'im quei
adesso tanfavano molto di più che al tempo della pie -figur. punto estremo
vino d'altrettanta bontà nel tile della malvagità, il più scaltro della malizia.
tile della malvagità, il più scaltro della malizia. quale sia mescolata molta
quella sera stava cuo zione della luce interna. cendo delle uova
'spirito denaturato': spirito reso inetto agli usi della nu30. filos. nel pensiero di
rivela nelle produzioni più alte dell'arte, della -a spinto (con valore aggett
: che usa l'alcool come religione e della filosofia, le tre manifestazioni delcombustibile (
, e crea il mondo del diritto, della moralità, dell'economia, -
spirito: in immersione nell'alcool, per della politica, della storia, e dalla storia
immersione nell'alcool, per della politica, della storia, e dalla storia toma infine a
d'annunzio, iv-31. idraul. filone della corrente di un fiume. 2-296:
-scherz. vino. gore della sua naturale velocità bacchelli, 1-iii-779: cotesta
un componimento musicale. deva lo spirito della bottiglia. -con spinto, didascalia
pure iniziale di parola per indicare l'aspirazione della ci riuscì finalmente. betteioni, iv-351
... portò all'assuefazione progressiva della politica dell'ostaggio. 35. ant
io che lo 'mpetuoso vento e ardente della 'nvidia non dovesse percuotere se non l'
alberi: ma io mi truo- vo della mia estimazione ingannato..., fuggendo
. -con meton.: organo della respirazione. crescenzi volgar., 1-2
mi riteneva lo spirito entro alle canne della gola,... mancò poco che
vocabolo, l'accento riguarda l'intensione della voce, lo spirito la forza del dischiuderla
vive sperando ed invocando ancor l'aiuto della maestà vostra. 39. organo
tenerla avvisata di tutti gli accidenti e successi della guerra, delle trattazioni di pace.
: io fui in spirito nel dì della domenica, e udi'dopo me una voce
e gli spagnuoli e gli opportuni soccorsi della francia diedero agio e spirito agli abbattuti
non dir che fuggirebbero al solo baglior della spada del tuo colonnello. gramsci, 11-234
pompeo, né di cesare, ma della repubblica, colla quale rendente l'ultimo spirito
repubblica, colla quale rendente l'ultimo spirito della libertà, volle rendere anche il suo
1-358: devono i vincitori seguitare il corso della vittoria e non dar tempo col fermarsi
acqua rosata mescolatolo, postolo al naso della giovane e bagnatele le tempie, mostrò
prìncipi ed è spaventevole appo i re della terra. -vedere in spirito:
uno spiritoc co, corrompitore della verità, della buona creanza e delle buone
co, corrompitore della verità, della buona creanza e delle buone lettere;
) a ravvivare e ringiovanire i pensieri della vecchia italia. = deriv.
provviden rattere, nell'astuzia della ragione, formulata dallo hegel; e fu
spiritosamente e cervelloticamente ritradotta nella popolare astuzia della specie dello schopenhauer, e, poco spiritosamente
secondo periodo, fiorentino e plebeo, della epopea romanzesca. 2. icasticamente
mai dalla carne. pianse, perché tributaria della mortalità, mentre si sentiva spiritosamente immortale
, le volgari spiritosità del futuro marito della marchesina. sanminiatelli, 11-14: «
fé punto; l'ostier rimase ammirato della spiritosità del di lui svegliatissimo ingegno, che
saputo scegliere e raffinare il vero naturale della lingua dei suoi tempi,...
sollazzare e dar gusto agli amici / della nostra brigata / e far cosa che frizzi
subito innanzi il fratello enrico, generale della cavalleria, giovane allora di venti anni
franco, gagliardo, lesto, sofferentissimo della fatica, spiritoso ed ardito.
tesauro, 2-ii-119: mira quella naturai constituzione della persona, robusta e agile, spiritosa
avviviate il morto spirito con la vivacità della vostra spiritosa lingua. gualdo priorato,
satira spiritosa o un elogio bestiale della repubblica. giuliani, i-105: delle barzellette
pareggiare a questa al tezza della povertà di spirito: 'beati pauperes spiritu'.
. campana, 1-153: secondo il costume della sua nazione, avanti che cominciasse a
ii-163: questo diletto ch'io ne ricevo della bellezza poetica e della eleganza del
ne ricevo della bellezza poetica e della eleganza del dire mi par troppo più nobile
sydrach, 302: lo fuoco si è della natura del sole e si ha lo
questa è quando si pasce l'anima della letizia spirituale. fra giordano, 3-146
al ministerio di governar il corpo, priva della contemplazion spirituale, non po da sé
tutte, chiamasi teologica over spirituale, della quale sono adomati quelli che iddio se
iddio se li è fatti grati per mezzo della sua santa grazia. -che esprime devozione
spirituale che penso anch'io ai misteri della natura, che ha creato una bestiaccia tanto
distinto. 3. che è proprio della coscienza; che riguarda l'interiorità dell'
aliena dai vicini, purgata dai studi della vera filosofia, versata nella vita spirituale ed
nelle cose dell'intelletto, rivolgendosi alla contemplazion della sua propria sustanzia, quasi da profundissimo
di quel lume che è la vera imagine della bellezza angelica a lei communicata. campailla
grandi simboli, i due grandi moventi della vita universale, del mondo spirituale e
, del mondo spirituale e del mondo della materia. b. croce, ii-4-247:
longhi, 2-9: il processo spirituale della creazione è identico per l'artista e per
, mi pare, abolire lo studio della matematica, spiritualissimo quanto mai e grandemente
. ottieri, 3-96: il capo della commissione interna straniero non fugge come gli
ghiribizzo una orazione spirituale. p. della valle, 3-422: con quella occasione poi
, in altri ragionamenti spirituali e particolarmente della morte e della vanità del mondo.
ragionamenti spirituali e particolarmente della morte e della vanità del mondo. d.
. 7. che appartiene all'ambito della religione e, più specificamente, è
e, più specificamente, è proprio della chiesa o dei ministri di essa;
. guicciardini, 2-1-344: la grandezza della chiesa è nelle armi spirituali e.
riverenza molto maggiore. perché ciò? della casa, iv-262: dicano questi signori
, iv-262: dicano questi signori spirituali della resoluzion che io ho presa sopra i benefici
e sopragiunsero alla medesima ostaria il spirituale della marca... con un notario
di organizzazioni, anzi il capo spirituale della confederazione del lavoro; e non è meraviglia
spirituali. manzoni, iv-90: si trattava della giurisdizione spirituale sopra certe parrocchie e monasteri
[paruta] traeva l'ultima parte della sua vita equivocando tra venezia e sparta
in ogni altro principato usare quelle regole della prudenza pia e cristiana. -repubblica spirituale
dimostrato quai sono stati i primi instituti della republica nostra spirituale, cioè della nostra
instituti della republica nostra spirituale, cioè della nostra cristiana religione. -comunione spirituale
un testo, e in partic. della bibbia). zanobi da strata [
órdine, aderendo a un'interpretazione rigorosa della regola e del testamento di s. francesco
cose sieno, s'aggiugne la canna della gola, la qual presta il corso spirituale
esercitare la funzione percettiva (i sensi della vista, dell'udito, dell'olfatto
fisiologia medievale, che costituisce il tramite della trasmissione della percezione visiva al cuore (
, che costituisce il tramite della trasmissione della percezione visiva al cuore (gli occhi
. 18. sm. giurisdizione della chiesa sui credenti in materia di fede
. cecchi, 7 * 27: niente della capacità d'invenzione polifonica che, in
l'interpretazione dell'indagine speculativa come analisi della coscienza e la conseguente svalutazione del metodo
e la conseguente svalutazione del metodo tipico della conoscenza scientifica con la riduzione della scienza
tipico della conoscenza scientifica con la riduzione della scienza a conoscenza falsa, imperfetta o
, imperfetta o preparatoria; il ricupero della teologia cristiana tradizionale e della trascendenza dell'
il ricupero della teologia cristiana tradizionale e della trascendenza dell'essere divino contro le tendenze
piovene, 7-479: il momento aureo della letteratura cattolica francese fu anche un momento d'
, ella cerca un antidoto ai tormenti della sensibilità più squisita, dello spiritualismo più puro
psicologia: questa è stata l'evoluzione della scultura europea: sempre a mortificazione della carne
della scultura europea: sempre a mortificazione della carne, ad esaltazione di un tormento
'appoggio, una luce, nelle pitture della vita. b. croce, ii-2-18:
essenza spintuale dell'uomo (e anche della natura: e si contrappone a materialità
stato ed ho subito il modello dell'anima della bestia nella sua porzione superiore o vogliamo
vigore e pregnanza di concetti la spiritualità della natura, è quello stesso di tutta la
, è quello stesso di tutta la storia della filosofia moderna. 2. specifica
. foscolo, ix-1-247: le consolazioni della spiritualità dell'anima erano forse più combattute
in tutti i tempi possono dirsi esponenti della spiritualità di una nazione. gobetti,
dell'attività se non come spiritualità, e della spiritualità se non come attività, e
confusioni grandissime, perché non si tiene conto della dottrina, non de'costumi, non
dottrina, non de'costumi, non della residenza e governo delle anime. oliva
lo spiritualizzaménto sempre più genuino e completo della interpretazione artistica (cioè la sua liberazione
sensualismo e dalpintellettualismo) e il congiungimento della critica d'arte con la filosofia sieno intrinseche
scorgere dal rapido scemare... della divisione e della reciproca ignoranza e ostilità tra
scemare... della divisione e della reciproca ignoranza e ostilità tra studiosi d'
nel tempo medesimo spiritualizzare fino all'apice della grazia ogni mio istinto selvaggio.
apparita più alta ed eretta; l'ombra della pianta velava equasi direi spintualizzava il pallore della
della pianta velava equasi direi spintualizzava il pallore della carne. 2. pervadere di
'schwàrmerei'religiosa e idealista, tutto compreso della sua missione etica e perfin pedagogica,
vichiana dei due mondi dello spirito e della natura... non fu accettata dalla
, tentò d'intendere speculativamente nella 'filosofia della natura'. gentile, 3-65: il
pena si sublima e si spiritualizza nel silenzio della cella. oriani, x-13-41: dopo
quando i barbari l'arrestano nella forma della feudalità può ancora creare il cavaliere fra
i-374: ella, invece, al contatto della sciagura, si spiritualizzava, lasciando che
oggettivismo che si spiritualizza attraverso la percussione della materia (benn è una batteria sonora
offerta. soffici, iv-105: i colori della campagna avvallante, dei monti al di
avvallante, dei monti al di là della pianura, del cielo si spiritualizzavano in
pur la conciliazione, ma l'integrazione della necessità giustamente richiesta dal rousseau, con
, povere bestie! come 1 monaci della tebaide spiritualizzati dal digiuno.
malgrado, anche la spinta spiritualizzatri- ce della tradizione ecclesiastica. = nome d'agente
spiritualizzazione, sf. sublimazione dell'esperienza della realtà, anche nella trasfigurazione estetica o
ad opera dei monaci e dei padri della chiesa, di una spiritualizzazione ascetica.
pervenuto con questo solo alla visione beatifica della divina essenza..., cioè
3. nella filosofia idealistica, il procedere della realtà dallo spirito in divenire dialettico.
la umana civiltà, signoreggiamento e assoggettamento della natura ai fini dell'uomo, che sono
in me da ogni parte la favola della vita, durare ancora quaranta o cinquantanni.
grande platonico ad aurelio saffi in morte della madre. nulla di più spiritualmente e moralmente
potere spirituale di un'autorità religiosa e della chiesa in specie (in opposizione a
che dovevano poi riassumersi nei primi manifesti della pittura futurista; e puntare contro l'
ippocrate volgar., 42: li segni della morte sono il spiro o fiato spesso
leopardi, i-302: per zelo mal inteso della sovranità avete levato alle comuni tutti i
molti riguardano pure come il primo spiro della vita industriale. 4. letter.
ottimo, iii-562: 'della fulgida', cioè della risplendiente fiamma di santo gioanni, la
ii- 492: fra la quiete della notte e la divozione del canto e soni
. plur. zool. artropodi terrestri della classe miriapodi diplopodi, diffusi su tutto il
ovunque nella unica speciespirocèrca lupi, agente responsabile della spirocercosi canina; hanno forma cilindrica o
veter. malattia infettiva del cane e della volpe, provocata dalla spirocèrca (spirocèrca lupi
. genere di microrganismi (spirochaeta) della famiglia spirocheta- cee, ordine spirochetali,
per anton., l'agente patogeno della sifilide (treponema pallidum).
analoghe: valgono ad esempio gli spiroceti, della febbre ricorrente. bernari, 5-271:
: quindi narra l'inconsueta / storia della spirocheta / che ti fiacca e rende esausto
. -persona dannosa e molesta, della quale è difficile liberarsi. parise
. chim. ciascuno dei composti spiranici della chimica organica. = comp. da
biol. classe di cibati, protozoi della famiglia vibrioni. = voce dotta,
]: 'spirogira': genere di piante crittogame della famiglia delle conferve, stabilito da linck
. medie. misurazione e registrazione grafica della portata inspiratoria ed espiratoria per la valutazione
inspiratoria ed espiratoria per la valutazione diagnostica della capacità volumetrica polmonare; può essere abbinata
; può essere abbinata alla contestuale registrazione della durata e della vastità delle diverse fasi
abbinata alla contestuale registrazione della durata e della vastità delle diverse fasi dell'atto respiratorio
, del genere anellidi policheti sedentari e della famiglia sabellidi; seceme tubi membranosi verticali
spirografidina, sf. biochim. derivato salino della spirografina. = deriv. da
spirometrìa, sf. medie. misurazione della capacità volumetrica polmonare durante l'atto respiratorio
). medie. che è proprio della spirometria. spiròmetro, sm. medie
un cilindro e spostata dall'aria espirata, della quale si può così misurare il volume
sf. medie. in pneumologia, analisi della capacità respiratoria per mezzo dello spiroscopio.
il pene esce laterale tra le ale della coda rivolte a spira. lessona, 1393
, con dilatazioni sottilissime. il corpo della femmina ha l'estremità della coda brevissima,
il corpo della femmina ha l'estremità della coda brevissima, sottile, ottusa e
» « lo 'spirù'? » un ballabile della odierna gioventù bruciata: 'avanti e indietro
sf. zool. genere di molluschi marini della famiglia spirulidi, classe cefalopodi, dotati
degli acetabuliferi deca- podi, e tipo della famiglia delle spirulidee: hanno conchiglia moltiloculare
lo spittinio dei passeri, il rombo lontano della fiuminera. = deriv. da
luogo per.. »: la 'scusa'della massaia che si sente non in grado
del diletto carnale. 5. bava della bocca. bonfadini, 90: era
, a perdere il men che si possa della preziosa sostanza del tordo, spiumatolo il
sulla bocca di un animale a causa della rabbia o della voracità. navigazione di
un animale a causa della rabbia o della voracità. navigazione di san brandano,
spiumata e fa uno verso tutto compassionevole. della porta, 4-77: ahi traditore ingluvione
spizaèto, sm. omit genere di uccelli della famiglia falconiformi accipitridi propria dell'africa;
aquila. hanno le ali più corte della coda, ma i loro tarsi sono elevati
aquila dal ciuffo': genere di uccelli della famiglia delle aquile, distinto per forme snelle
di spizzicare qualche linea bolsa o sciancata della poesia del giorno. -pronunciare affettatamente
. -pronunciare affettatamente. navarro della miraglia, 49: rosolino sorrideva beatamente e
. ant. guadagnare pochissimo ai limiti della sussistenza. belo, 13: -ti
dava a spizzico e tardi. petruccelli della gattina, ii-198: 1 mobili
aprire di tanto in tanto il rubinetto della così detta lirica. bigiaretti, 8-vii
piccoli gruppi, alla spicciolata. petruccelli della gattina, 4-470: 1 loro generali,
poi più calderate, affine di servirsi della liscia cne ne uscirà, per fare stagnare
gli apparati (addominali e pelvici) della vita vegetativa o con la vita vegetativa
. nei vertebrati, parte dello scheletro della testa che deriva dai segmenti viscerali degli
l'osso ioide e anche le cartilagini della laringe. = voce dotta,
anatomici del corpo umano; cioè due della osteologia, due del- l'angeiologia,
, due del- l'angeiologia, due della splancheologia e quattro della miolo'a.
l'angeiologia, due della splancheologia e quattro della miolo'a. alberti [s.
. j: splancnologia: la seconda parte della sarco- gìa, la quale tratta de'
medie. esame dei visceri per mezzo della transilluminazione. tramater [s. v
, v-2-382: sento tutto l'orrore della miseria, l'abbandono, la malinconia della
della miseria, l'abbandono, la malinconia della solitudine, l'inquietudine, lo spleen
, l'inquietudine, lo spleen infinito della vita. = voce ingl.
indicata da un dolore ostinato alla regione della milza. = voce dotta, comp
terge la fronte, / dal fosco della notte apparir suole / dietro a bell'alba
capeuano volgar., i-117: allato della fontana in una sedia d'oro e adomata
confondeano presso alla pop gì della nave del magnanimo protesilao, e colpì pirecmo
alme, in vista alla splendente esplosione della risacca! govoni, 27
vincolo servile eretta con tutta la tirannìa della sua bellezza, la faledra squassa la criniera
; va'adunque per le splendienti osti della cittadina toga. buonarroti il giovane, 9-600
... si è grande e robusto della persona, d'occhi splendenti e vivaci
e splendente di quanti erano gli aspetti della sua bellezza. -che è nel
bellezza. -che è nel fulgore della giovinezza. panzini, i-443: i
splendente superiorità, massime dell'ingegno, della scienza e dell'arte, secondo ci rivelarono
intensità di luce, anche di quella della verità. leggenda aurea volgar.
quali avea avuti splendientissima- mente nella autorità della censoria, diede pena al figliuolo di
ed eternità che formavano l'incanto reale della porpora presso gli antichi. = deriv
salvini, 48-88: il raggio luminoso della luna, / con fresca luce percotendo
. 2. figur. luce della perfezione divina. 0. rucellai,
altro sono quest'ingegni salvo che faville della divina splendenza? 3. eccellenza
in mano troppo disforme dalla saggezza e splendenza della più parte delle pubbliche istituzioni.
amore] getta ad abbellirle un raggio della sua splendenza. = voce dotta,
di una folgore splendette all'estremo orizzonte della nera campagna su cui si apriva la
, per il lume delle stelle e della luna). canteo, 47:
. cesarotti, 1-iv-223: stella maggior della cadente notte, / deh come bella in
fenoglio, 5-i- 1660: nel centro della parete di fondo splendeva una lampada elettrica
il laccio del busto, apriva il fermaglio della giarrettiera dove splendeva un mirabile zaffiro a
. lanzi, i-78: la dose della cera [nel colore] va scemando sempre
tobino, 5-223: l'idiota ha della giapponesina, un colore di porcellana,
splende. laudi, ii-25: piero della francesca... splendè...
. filicaia, 2-2-286: splende l'onore della purpurea croce. pananti, 1-8:
d'alcuni splende la bellezza e la verità della religione cattolica. gnoli, 1-112:
annunzio, iv-1- 951: l'idea della evoluzione, dello scorrere perpetuo di tutte le
ti splende, non ti dèi curar della luna. = voce dotta,
ii-13-246: altre vite scaturiranno dalle combinazioni della materia; altri fenomeni si tormenteranno nell'effimera
lorenzo de'medici chiamato il magnifico e della patria sua splendidamente tiranno.
. boterò, 9-89: che diremo della chiesa di san rocco,...
venivano accolti e trattati splendidamente dal signor della festa. 5. schiettamente
sempre più splendidamente pittorico, anzi tonale, della luce che tutto vede dei toni locali
tensa luminosità del sole, della luce; lucentezza, viva
: creare con gioia! è l'attributo della divinità.. le parole stesse che
l'armonia del colore e l'energia della pennellata assumono splendidezza e vivacità, per certi
vari ed opulenti legati, veraci interpreti della sua splendidezza verso i domestici e della sua
interpreti della sua splendidezza verso i domestici e della sua pietà verso dio, dichiarò l'
opera perfetta e per corrispondere alla splendidezza della rimunerazione di millecinquecento scudi. miloni,
la potenza, la pompa e splendidezza della terra. benvenga, 116: nel tempo
. tarchetti, 6-i-271: segreti baccanali della società moderna di cui nulla si trova di
in uesto genere toma bene la splendidezza della frase, la magni- cenza del numero
ferisce al primo vederlo è la splendidezza della sua coda. bersezio, 3-127: la
versando in un cuor sensibile la piena della mia gioia. questo fu il punto
. conseguiteranno tutti uelle quattro felicissime doti della sottilità, levità, splendi- ità e
di quello ch'ella si mostra nelle tenebre della notte. p. leopardi,
franca dai rudi vincoli / del metro e della forma. c. carrà, 402
: né manca in esse o il vago della varietà o il soave della tenerezza o
il vago della varietà o il soave della tenerezza o il vivace della novità o lo
o il soave della tenerezza o il vivace della novità o lo splendido della grandezza o
il vivace della novità o lo splendido della grandezza o l'amabile della beneficenza o il
lo splendido della grandezza o l'amabile della beneficenza o il riposto dell'erudizione.
: secondo l'autore del libro 'sulle cause della perduta eloquenza', 'calvo è stretto,
avete voi, signori, avuto nuova della caccia che per domani il signor don
. -lucerna splendidissima: come attributo della vergine maria nei laudari medievali.
se noi daremo fede al nome, fu della schiatta de'curioni; e se noi
splendidissime, a quelle attnbuiamo il vizio della debolezza del nostro intelletto e chiamiamo notte
grande potenza, prosperità, sviluppo considerevole della cultura, dell'arte (un periodo
cultura, dell'arte (un periodo della storia di un paese). foscolo
tutte le cose s'abbellivano allo splendore della luna. fogazzaro, 1-156: la luna
ma non si rimediò agli altri inconvenienti della facilità del culto con esporre le loro imagini
or ad or più miseranda, / della mal viva e della morta gente, /
più miseranda, / della mal viva e della morta gente, / la strage in