Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIX Pag.4 - Da SILENZIOSAMENTE a SILENZIOSO (8 risultati)

legge che niuno capitano, locotenente o capo della armata non può entrare nella città di

una piccola manifestazione: è l'anniversario della cacciata degli austriaci dalla città nel 1746

'et ne nos inducas in tentationem'. della robbia, 300: tutti quelli uomini

de'sapienti che farmi giudice ed arbitrio della perfezzione di esse. brusoni, 4-ii-194

clandestinamente e comprendente tutti i maggiori nomi della letteratura francese avversa a ogni forma di

la devastazione saranno allora le furie vendicatrici della giustizia divina, che sarpi propugna silenziosamente

disposizione dei clienti che dovranno rendersi conto della silenziosità di marcia fenoglio, 5-i-1283:

risponde al fuoco nemico. bollettini della guerra 1915-18, 226: le batterie nemiche

vol. XIX Pag.5 - Da SILEOS a SILFO (19 risultati)

era avanti me che il bianco / della silenziosa strada. de roberto, 10-213:

dei suoi passi nelle vie lunghe silenziose della città. -che non risuona del

sino a parere innesto lievissimo sul tronco della costituzione. g. ferrari,

, ora sembra interrotta dalla furia schiamazzante della bestia che corre, energicamente, al

li, silermontano, sermontano': nomi diversi della stessa erba. = dal lat.

. bot. ant. pianta perenne della famiglia ombrellifere, diffusa nelle regioni montuose

silesiano, agg. disus. originario della slesia, che vi è nato o

del ferro, dell'acciaio e soprattutto della lana silesiana. = deriv. da

. schlesien 'slesia', regione storica della prussia, poi della germania, ora

slesia', regione storica della prussia, poi della germania, ora inclusa nella polonia.

'silfa': insetto coleottero ('silpha'), della famiglia dei clavicomi; ha elitre arrotondate

... a fare lieti i giorni della mia vita. graf 5-377: è

a rimirarla, non ostante lo squallore della stanza, la mucida luce sull'ammattonato:

, egli insistè per ottenere il favore della silfide. verga, 1-30: egli af-

cos'è il silfio? -la ricchezza della cirenaica. -ossia? -un'erba medicinale:

è un genere di piante a fiori composti della singenesia poligamia necessaria, e della famiglia

composti della singenesia poligamia necessaria, e della famiglia delle corimbifere, che racchiude da

, 1349: 'silfio': genere di piante della famiglia delle composte, tribù delle senecionidee

, x-14-17: 1 suoi raggi [della luna] pendono a gocce dai regnateli

vol. XIX Pag.6 - Da SILFOIDE a SILICICO (14 risultati)

insetto coleottero che appartiene a un sottogruppo della famiglia silfidi. c. e

sale e con olio. il succo della radice bevuto al peso d'una dramma fa

questi padri in molti luoghi le vie della città e fecero silicare quelle di mattoni,

mattoni, che fu grande ornamento della città = var. di salicare

secca rapidamente e si solidifica alla durezza della pietra. silicatazióne, sf.

, 1-177: le malte preparate col miscuglio della calce spenta coll'arena silicea si lavorano

di origine metamorfica, ossia i prodotti della silicatizzazione di sedimenti argillosi, sono quasi opachi

sferette], non perfettamente sferiche, della grandezza generalmente di circa mezzo millimetro,

ferro. quelli più vicini sono fatti della materia dei pianeti minori, silicati, basalti

et eminente, uno dei tre vicariati della republica, dove si manda un podestà

colloidale (che è il prodotto amorfo della policondensazione di una soluzione di silicato di

col tempo gravissimi danni polmonari nel quadro della silicosi o pneumoconiosi. 0

conferirgli maggiore durezza e reformata dalla combinazione della silice coll'allumina, e che coll'

. 2. proprio o caratteristico della selce. fortis, 1-8: l'

vol. XIX Pag.7 - Da SILICICOLO a SILICOTUNGSTICO (12 risultati)

polvere, acido silicico, basi della fabbricazione del vetro, eppure tributiamo molti mi

grezzo o metallurgico: preparato per riduzione della silice con carbone in forni ad arco

. bombicci porta, 1-358: 'ricordo mineralogico della silice. composizione si 02, biossido

rimane del primitivo carbonio, nulla rimane della primitiva sostanza organica, tranne la forma

, 1-372: dei legni silicizzati, e della stupenda conservazione delle più delicate strutture

strutture dei tessuti vegetali per parte della silice,... si tien più

, 2-iii-1983], iii: l'uso della zeo- lite a, un silicoalluminato sodico

amelle di colore giallo che per effetto della luce solare liberano idrogeno diventando di colore

'leucon', deriva dal primo per azione della luce solare. = dal ted.

fenoglio, 5-i-1412: la superficie silicosa della galletta derideva i suoi denti allenati.

che si riferisce, che è proprio della silicotermia, che applica tale processo metallurgico

tungsteno, che si ottiene per riscaldamento della silice precipitata con il tungstato

vol. XIX Pag.8 - Da SILICTARO a SILLABA (17 risultati)

, lii-12-413: vi sono poi gli 'spai'della porta... di diversi ordini

'ciarcagì'due mila. 2. paggio della corte ottomana incaricato del trasporto delle armi

[del pane] procede dalla bontà della siligine e dalla sottigliezza dello staccio.

7-125: il grano trimestre o marzuolo è della medesima specie onninamente che il grano siligineo

vero fusagine per fare tarsie pegli armari della sagrestia. soderini, iii-589: il silio

5-23: mirabil cosa di questo frutto [della palma] vedemo in ciò, che

delle pelli, che si fa colle silique della mimosa nilotica. d'annunzio, iv-2-83

entro l'ovale nobilissimo dalla radice sanguigna della bocca strizzata sale la linea nasale a dipartirsi

trasportino in larghezza, e il colore della corteccia è cinericcio, pendente al ceruleo come

e posesi per fante di un cittadino della contrada a pascere li porci, e desiderava

le sillique di eggitto né gli aromati della arabbia. d'annunzio, v-2-101: egli

sopra e dagliene a mangiare nel mezzo della carne. citolini, 343:

siliquastro, sm. bot. albero della famiglia leguminose, con fiori porporini nascenti

1350: 'siliquastro': genere di piante della famiglia della cesalpinee ('cercis'),

: 'siliquastro': genere di piante della famiglia della cesalpinee ('cercis'), che si

banco di roccia eruttiva parallelo agli strati della roccia incassante. = dall'ingl

, sf. ling. unità periodica della catena parlata nella quale ogni parola (fatta

vol. XIX Pag.9 - Da SILLABANTE a SILLABARE (11 risultati)

sotto un accento solo. regolette della nuova poesia toscana, 422: se per

l'arte metrica, per l'osservanzia della quantità delle sillabe e del ritmo della locuzione

della quantità delle sillabe e del ritmo della locuzione. luna [s.

verso di un animale o al ticchettìo della pioggia. passeroni, 1-156: la

chiedere un po'del suo tempo, della sua autorità, della sua opera, del

suo tempo, della sua autorità, della sua opera, del suo denaro.

definirlo che v'era in lui lo scrupolo della spiritualità fino alla sillaba.

le sillabe. arpino, 9-50: della tema lettaci a voce multitonale e sillabante

del male, li ringraziai al possibile della carità meco usata nel darmi con tant'effetto

. svevo, 8-75: dall'alto della cassa di nuovo la sposa parlò: «

ammazzato un carabiniere », sillabò uno della spedizione. - in relazione

vol. XIX Pag.10 - Da SILLABARIO a SILLANO (19 risultati)

di tempo, ho iniziato lo studio della teoria. sono nella condizione di dover

un sillabario nella lingua tigrina stampato dalla tipografia della missione svedese in asmara. serao,

sillabario. -per estens. apprendimento della lettura (e anche la lettura delle

una bestemmia sillabata a megafono nel silenzio della basilica di san pietro. fenoglio, 5-i-420

piovene, 7-359: si parla spesso della teatralità delle funzioni religiose romane. ma

romane. ma vi è anche una teatralità della vita religiosa francese, specialmente monastica:

pronuncia lenta delle parole per la difficoltà della lingua o anche con enfasi espressiva per

. arbasino, 7-332: il limite della rarefazione si raggiunge nelle infelici sillabazioni da

, e tutto per servire all'espnmento della cosa. tommaseo [s. v.

. -aumento sillabico: nella grammatica della lingua greca, aumento che in alcuni

un'intera sillaba in contrapposizione a quella della sola vocale. sacche, 3-22-108:

ottanta proposizioni (tratte da precedenti atti della santa sede), pubblicato da pio ix

socialismo, il comunismo, l'autonomia della società civile, la negazione della sovranità

autonomia della società civile, la negazione della sovranità temporale del papa, il liberalismo,

una presa di posizione, da parte della santa sede e della chiesa cattolica, globalmente

, da parte della santa sede e della chiesa cattolica, globalmente e radicalmente contraria

del mondo occidentale; il progressivo superamento della contrapposizione fra chiesa cattolica e civiltà moderna

come ogni altra decisione e norma e disciplina della santa sede con quell'animo che si

di accentuazione todi sapere che cosa avvenisse della mia poesia dopo queste 'poecolonia riesolana.

vol. XIX Pag.103 - Da SISTEMISTA a SITAR (9 risultati)

). fisiol. proprio o caratteristico della sistole; che si manifesta durante la sistole

pressione massima che si ha in corrispondenza della sistole cardiaca. g. lanzarotti

, iv: attualmente, nella misurazione della pressione arteriosa sono considerati normali i valori

più pregiato, caratteristico del culto egiziano della dea iside, che ne era considerata

altro di singolare che il famoso codice della bibbia de'lxx e del nuovo testamento

e non rinviene, tra le battute della sistole e della diastole, alcuna pausa

rinviene, tra le battute della sistole e della diastole, alcuna pausa, magalotti,

riflessioni e refrazioni ed altri moltissimi effetti della luce, e come questa spinta o

ii-386: dall'altra parte su dal fusto della birra, con un tubo a sistola

vol. XIX Pag.104 - Da SITARE a SITIRE (15 risultati)

inni dell'adi grauth. = adattamento della voce hindi sitar, che è dal persiano

1-170: i piedi del generale dell'esercito della salute bollono, fumano e sitano orribilmente

, sm. invar. zool. antilope della famiglia tragelafìni (tragélaphus spekei) che

2. che necessita di acqua a causa della siccità. - in partic.:

si volge al vagoaffamato e sitibondo alla fonte della vita. sitibóndo (ant. satibóndo

col perdere 1 volontari farsi i sostegni della corte di torino. pascoli, ii-646:

diletto, amica de'dispiacen, sitibonda della morte, privativa della vita. buonarroti

dispiacen, sitibonda della morte, privativa della vita. buonarroti il giovane, 9-35:

umani è violentissimo affetto: è nemica della prudenza e del consiglio, è sitibonda

.. quanto poco convenisse allo splendore della casa di francia e al cognome tanto

sitibondo sì immoderatamente del sangue umano. della porta, 2-151: disconviene ad una

mortifero strale e, sitibondo / del sangue della vergine, s'infisse / altamente nel

[agostino] sarà a partecipare le grazie della vostra non parca né sitibonda mensa.

posteriore all'età te- trarchica, provincia della mauritania orientale. buonaiuti: 1-420:

bizantina aveva occupato senza sforzo alcune località della costa, forse igilgilis e saldae nella

vol. XIX Pag.105 - Da SITO a SITO (18 risultati)

tissimo. leopardi, ii-530: il sito della spagna, che è in uno estremo

[i veienti] insino alle mura della città; e trovaronla sì forte di sito

contratto, di delitto, del sito della robba e del destinato pagamento, vi sono

in nulla scrivetemi il sito, lo stato della casa, la somma dell'affitto.

. discese coll'occhio verso il sito della sua umile casa. -posizione geografica

, 2-9 (1-iv-209): il sito della camera, la dipinture e ogni altra

. brasca, 73: e1 sito [della piscila] è ampio, quasi quadro

v'era, fornita o dall'amore della città nuovamente da lui ordinata, o

i-92: un bellissimo sito in mezzo della foresta vuoto da alberi, che tutto

io. patrizi, 3-314: il mestiero della cosmografia essere il descrivere il mondo per

le ragioni de'circoli celesti... della elevazione de'poli, de'paralleli,

delle zone, applicando questi a'siti della terra. algarotti, 1-vi-33: girando poi

volontari si raccolsero in un dato sito della città, e si allestirono per la partenza

il profeta jona, posto nella testa della volta, perciocché contro alli siti d'essa

. 7. parte o zona della volta celeste in cui è visibile un

con mia danari avevo segniato il sito della bottega e sbarbato alberi e vite. ricordati

il sito dove aveva destinato il monasterio era della chiesa del signore. busca, 73

sito vogliono gli architetti che uella parte della regione sia dove si stabilisce e pianta l'

vol. XIX Pag.106 - Da SITO a SITO (17 risultati)

risurto l'amor del natio sito, / della promessa sua tristo e pentito, /

si manifestano i loro sintomi. libro della cura delle febbri, 1-16: è differenza

nelle vette dei monti, nimico alla vista della marina. caporali, ii-34: godeano

fra l'ortica / colà in quel canto della piazza? bene, / provatevi amendue

costituisce una delle categorie nella teoria aristotelica della percezione); disposizione reciproca di elementi

, per lo più naturale e corretta, della membra del corpo umano o delle ossa

elezion quant'era unito / lo stato della chiesa militante, / tornato al porto del

immaginaria che ha per estremi l'origine della traiettoria e il punto di arrivo.

enzimatica a cui si lega il substrato della reazione e che può prendere parte alla

internet. 21. mus. punto della corda in cui si esercita una pressione

alle volte due, le quali col pollice della sinistra mano il suonatore comprime in vari

piazza navona e negli altri luoghi publici della città per la vendita de'vittuali.

l'altra con somma prestezza nello stesso luogo della retina, esse vengono per conseguente a

bontempi, 3-1-195: comincierassi la composizione della cantilena, procedendo di nota in nota

, sentito il sito del pesce, uscendo della tana e cominciando a mangiarseli l'un

dopo l'altro, arrivò alle stanze della serpe e ve l'amazò. targioni tozzetti

1 cani non distinguono più la passata (della lepre). serao, i-872:

vol. XIX Pag.107 - Da SITO a SITUARE (12 risultati)

agg. che è originario o abitante della sitonia. -anche sostant. (e al

che si riferisce, che è caratteristico della sitonia o della regione settentrionale dell'antica

, che è caratteristico della sitonia o della regione settentrionale dell'antica tracia, in

, sf. entom. genere di lepidotteri della famiglia gelechidi, lungo circa 5 mm

tedi- culoides ventricosus'. è un ectoparassita della sitotroga che passa, per contatto,

tutto 'l contrario di queste avvenga che della prima sfera avviene. bruno, 3-520

. 2. figur. definizione della personalità e delle caratteristiche di una persona

: parea vanità voler situare la grandezza della terra, ed è facilissima cosa, poiché

dominici, iii-65: qui fece pompa della bizzarria, per i nobili e barbari vestimenti

egli situava la legge nella sfera più alta della condizione umana. f. fortini [

che rozzo. calvino, 13-167: intento della mia conversazione è solo fare il punto

mia conversazione è solo fare il punto della situazione, collegare tra loro alcune letture

vol. XIX Pag.108 - Da SITUATO a SITUAZIONE (25 risultati)

il peso focolare, oltre all'accrescimento della gabella sul sale nella dogana si situarono

, lo quale è situato nel centro della terra. g. morelli, 91:

di beira e del resto gran parte della colonia di mozambico sono situati sul corso di

fuori, e in faccia all'entrata della terra, con di mezzo la strada che

teatro, situate alla parte sinistra sul piano della terra. da ponte, 139:

una determinata po- alla metà della faccia. moravia, 23-149: il corpo

sopra di sotto e guardando per la trasparenza della carta contro al chiaro, si vedono

aria / dev'esser situata / avanti della sua. / -ma se la scena per

la peripate meson ha la stessa etimologia della peripate ipaton, non variando che nel prendimento

7. riposto in dio (il fondamento della speranza o della beatitudine) chiose

dio (il fondamento della speranza o della beatitudine) chiose al 'de consolatione philosophiae'

. boccaccio, 1-i-562: poi cantando della nutrice di giove, e del

la topografia, col dichiarar la situazione della provincia non tanto dall'elevazione del polo,

situati in ordine, attendono l'arrivo della regina. con certe condizioni,

la riviera d'orta minci dal principio della fronte e vai con l'occhio fino alla

v. bellini, 156: la situazione della scena è nuovissima e per milano farà

per milano farà furore. -punto della superficie di un oggetto. atti e

. serlio, 7-160: la situazione della casa sarà ch'ella non sia su

cima del monte, né anche nel piano della valle; ma sia collocata nel mezzo

del giardino e la non continuata dirittezza della facciata di verso rappartamento del magnifico è

e situazione. de luca, 1-3-1-105: della situazione delle robbe delle quali si tratta

, non avrebbe cambiato idea a riserva della situazione, cioè che l'avrebbe collocato incontro

collocato incontro, dove la detta statua della religione riceverebbe lume migliore. moretti,

al centro, nel raggio d'azione della bacchetta, cioè in situazione privilegiata per

: pone un altro signo dallo modo della situazione delle parti. scannelli,

vol. XIX Pag.109 - Da SITUAZIONISMO a SITUAZIONISTICO (28 risultati)

: i discorsi incessanti del padre, della madre e del fratello... si

... si contendevano l'attenzione della sua mente; e i pensieri sulla sua

^ situazione limite'nella quale il progresso della tecnica dice all'uomo: o tu adegui

immobile chiamato da quelle parole alla realtà della situazione. d'annunzio, iv-i-

ciascun'epoca abbozzerà una tavola dello stato della terra, cioè descriverà la situazione in

1811), 563: la circostanza della seguita dispersione ed effettuato pagamento viene annotata

allo stato normale, cioè allo stato della circolazione metallica. zi. filos

, entrato a far parte delle categorie della riflessione filosofica con l'esistenzialismo, pur

. 7. -etica o morale della situazione-, dottrina etica di ispirazione esistenzialistica

si dà il nome di una certa 'morale della situazione'... molte affermazioni di

molte affermazioni di questo sistema dell'etica della situazione sono contrarie alla verità e ai dettami

situazione sono contrarie alla verità e ai dettami della sana ragione, rivelano tracce di relativismo

consumazioni e la rimanenza di vari materiali della nave in un dato momento.

un tempo determinato. -anche: campo della coscienza (v.. campo, n

che il cuculo si occulta al sorgere della canicola, e 'l sorgere della canicola ai

sorgere della canicola, e 'l sorgere della canicola ai tempi d'aristotile, nella

loro proporzionale propagazione è una legge costante della natura. 18. locuz.

era mezzo ubriaca dal fumo, dal vocìo della gente dallo sforzo di 'essere superiore alla

difendere. -essere o stare all'altezza della situazione, essere in condizioni di far

linea di aderenze alle masse e all'altezza della situazione reale. -fare il

-fare il punto o il quadro della situazione, riassumere gli aspetti fondamentali di

v.]: mi faccia il quadro della situazione. montale, 3-151: padre

reagendo a un gesto di profondo sconforto della signora gabriela aveva fatto il punto della situazione

sconforto della signora gabriela aveva fatto il punto della situazione. -mettersi nella situazione

, sm. movimento politico e culturale della sinistra francese che, rifacendosi al surrealismo,

, contro i sistemi. in nome della libertà (marxista, maoista, castrista,

filos. che è proprio dell'etica della situazione. 2. sm.

e f. seguace, fautore dell'etica della situazione. = deriv. da situazione

vol. XIX Pag.110 - Da SITUAZIONISTICO a SIZOLO (28 risultati)

etica si tuazionistica: etica della situazione. = deriv. da

. cipollina da semenzaio. capitoli della bagliva di galatina, 264: item che

e con manichi che uscivano al disotto della metà dall'altezza. tal era quello

. situtto, ant. ulcerazione della palpebra. pietro ispano volgar.

princìpi di distruzione e procreazione, cioè della morte e della rinascita, e che

e procreazione, cioè della morte e della rinascita, e che con brahma e visnù

con brahma e visnù fa parte della trimurti o trinità induista. - anche:

, secondo alcuni studiosi, gli antenati della famiglia pongidi e degli ominidi, mentre

di cento abbiano a conferire alla metà della spesa, di inserrare la bocca dell'

... sitiente del suo onore e della salute del prossimo. fonderia per trasferire

pascoli, ii-652: abbiamo, nello sdoppiamento della beatitudisostant. del class, cibarlus,

i centri dei tre corpi tipico della città spagnola di siviglia. vengono

que''toreadori'e 'matadori'rico della teorica lunare. leopardi, v-999: mostrò

del barometro intorno all'apogeo ed al perigeo della luna, co abito sivigliano

432: narra con delicata melanconia il languore della 'sizigie'in astronomia, significa

-posseduto e conservato nella biblioteca capitolamente parlando della luna. c. e. gadda,

-anche: metro composto da me propri della città di siviglia. piedi diversi (in

opposizione alla dipodìa, composta da compagnia della lesina, i-34: si permette di potersi

: quella che si produce per effetto della posizione della luna alle sizi

che si produce per effetto della posizione della luna alle sizi -0 sivvero

siza, v sizza. a seconda della località e che si chiama 'età della marea'

seconda della località e che si chiama 'età della marea'. siziata, sf. stor

viceré si reca sosi produce per effetto della posizione della luna alle sizigie. lennemente

reca sosi produce per effetto della posizione della luna alle sizigie. lennemente in una

. bot. disus. genere di piante della fa = voce sarda,

.]: 'sizigio: genere di piante della famiglia delle ritmo cassinese, xxxv-i-13

sito / il popol siziente; / è della pietra uscito = voce dotta,

e che cosa s'impara.. tristezza della annunzio, i-548: la fontana tu

vol. XIX Pag.111 - Da SIZZA a SLABBRARE (14 risultati)

, e dicesi per lo più della tramontana freddissima. bresciani, 6-x-309: io

i lungarni eppure faceva freddo per via della sizzola. -sizzolina. cagna

comica. -in partic.: episodio della vita reale che colpisce per la singolarità,

ancora da soli o si avvisa della decisione lo skiliffista. skilift [skilift

. bot. genere di arbusti sempreverdi della famiglia rutacee; la specie skimmia japonica è

timpanico che la percussione svela negli spandimenti della pleura, nella polmonite e in alcune altre

varia con l'apertura e la chiusura della bocca e si osserva nei versamenti pleurici

. invar. orni! specie di uccelli della famiglia stercoraridi; stercorario maggiore (stercorarius

1359: 'skua': specie di uccello palmipede della famiglia dei lestridi ('lestns catarractes')

ma si è pure veduta nei mari della zona temperata. pascoli, 864: sono

lo skunk del commercio è la pelliccia della moffetta chinga, d'america. n.

i-341: era stata rubata la pelliccia della nonna al grand-hotel di cannes, una

e constipato in un recipiente sproporzionatamente minore della sua continenza, finisce con slabbrarlo, sforzarlo

7. figur. deformare le forme letterarie della tradizione togliendo loro ogni precisione e definitezza

vol. XIX Pag.112 - Da SLABBRATEZZA a SLACCIARE (10 risultati)

con le tardone più slabbrate. menti della vittoria, del potere, della vita;

menti della vittoria, del potere, della vita; e inebriato di sen

: ora il canotto era al fianco della barca, dove la vernice sbiadita si

a ogni giro contro il legno slabbrato della sponda. g. giudici, 11-90:

... / sopra la dura scorza della quercia / scrissi il tuo nome.

d'estate / è cresciuta la chioma della quercia / e come una colonna s'è

, 9-46: il muro alla sommità della scala è calcinato di fresco anche se grige

bocchelli, 2-i-585: il collo [della brocca], corto e stretto, si

ritornando in se stessa, si vergognò della sua debolezza, si slacciò il busto e

i calzoni e pisciò su un lato della carretta. pascoli, 352: ti slacci

vol. XIX Pag.113 - Da SLACCIATO a SLAMARE (13 risultati)

perché quelle d'ordinanza avevano le asole della gambièra che non tenevano più e si

già liberatosi di ogni necessario soprabito, della grande borsa di col- legamento tra l'

credea essere al postutto slacciato dalla concupiscenza della carne. t t

corsa gli avversari. -collaudo della manovrabilità di un'automobile su un percorso

una con paletti blu; il percorso della gara maschile deve presentare un dislivello fra

fra 55 e 75 porte; quello della gara femminile un dislivello fra 120 e 200

. v. padda [« corriere della sera », 4-iii-1992], 36:

mode e arrivare sani e salvi al traguardo della distinzione è diventata ormai una vera fatica

piuttosto rigorosa, che va dallo 'zip'della pallottola in corsa, al 'crack'della

della pallottola in corsa, al 'crack'della carabine, lo 'smack'del pugno, lo

, lo 'smack'del pugno, lo 'slam'della porta sbattuta. -voce onomat

fu che, andandosi più sotto di quello della facciata, si slamò, o come

dello spazio infinito, i suoni radi della vita montagnola, qualche schioppettata di cacciatore

vol. XIX Pag.114 - Da SLAMATO a SLANCIARE (7 risultati)

una fontana abbondante che scorreva nel fondo della gola incontro. = nome d'

di pelo che si forma sul cono della macchina imbastitrice e costituisce l'abbozzo del

si può anche slanciar la cappa col taglio della spada nel finger di voler trar un

da qualche compare appostato sotto le finestre della scuola. -spingere nel vuoto una

un tratto nel difficile mareggio del regno e della popolarità 8. impegnare il pensiero in

a leggere. -gettarsi all'inseguimento della preda, avventarsi su di essa per

ale alle mani si slancia dal vertice della torre, e va maestralmente a piombar morto

vol. XIX Pag.115 - Da SLANCIARE a SLANCIO (25 risultati)

piedi uno. stratico, 1-i-401 'slancio della ruota di prora': è l'inclinazione che

davanti. si fa da ambedue i lati della ruota di prora una scanalatura dall'alto

dall'alto al basso, in continuazione della simile fatta nella chiglia, per ricevere le

1-253: 'slancio di prua': inclinazione della ruota di prora verso infuori, cioè verso

prora verso infuori, cioè verso dinanzi della nave. 6. snellezza,

la sua figura, era l'emblema della gioventù e della salute. 7

figura, era l'emblema della gioventù e della salute. 7. figur.

a me per 'presentarmi'al signor edmondo della rosa suo marito. pascoli, i-454:

inceppato dall'apatismo: vi e anche della decisa avversione contro il sistema democratico,

determinato ambito o settore. solaro della margarita, 63: l'arti e le

politica lo slancio e la vigoria economica della germania, laddove era in quella il

prima infanzia scriveva poesie e scarabocchiava i muri della casa patema: primi slanci da non

infatuazione mimetica. -intuizione intellettuale; elevazione della mente. rosmini, xxiii-216: a

erroneo indirizzo di vita. solato della margarita, 146: gli studi disordinati.

o impossibili: come quando colui disse della slanciata del sasso dal ciclope a'danni

slanciata del sasso dal ciclope a'danni della nave d'ulisse. = femm

, 6-39: era il classico corpo della ballerina, snella, le anche strette,

i-40: avevo pensato ad una calligrafia degna della mano, e in qualche modo simile

: ella s'era seduta sull'orlo della seggiola senza abbandonare all'in- dietro il

è contrapposto a strappo). corriere della sera [14 / 15-iv-1896], 3

ii-5: dateli un pochettino la mano della briglia, ma nell'istesso tempo una piccola

alla sbarra l'elasticità e la prontezza della caviglia, lo slancio delle gambe, la

sasso di frombola, per ritirare lo slancio della forza centrifuga che gli dà il correre

dei ponti, punto di massima elevazione della campata. carducci, iii-4-47: ecco

senza fine. -marin. curvatura della ruota di prua o di poppa.

vol. XIX Pag.116 - Da SLANDRA a SLARGARE (9 risultati)

, del 1907); la formazione della società, prima chiusa poi aperta,

un unico, impetuoso assalto. bollettini della guerra 1915-18, 430: attraversata di slancio

voglio credere che sia stata la debolezza della malattia, perché altrimenti, una femminuccia,

, sm. operaio addetto alla slappolatura della lana. dizionario delle professioni [s

. macchina usata per la slappolatura meccanica della lana. = femm. di

operazione che, nel ciclo di lavorazione della lana, ha lo scopo di eliminare le

altri grossolani residui vegetali presenti nel vello della pecora. = nome d'azione

in fondo, del travertino e delle acque della fontana di trevi aveva portato il nostro

congiunzioni del sangue per ritenere l'impeto della dominazione e delta cupidiggia... di

vol. XIX Pag.117 - Da SLARGATA a SLARGATO (14 risultati)

auttorità. -estendere i limiti della propria discrezionalità. de luca, 31

l'arte], rinvigorita dalle forze della scienza per opera della scuola del guiniccelli,

rinvigorita dalle forze della scienza per opera della scuola del guiniccelli, slarga i suoi

hanno slargato e facilitato molto la purgazione della mora per un'equità canonica. segneri,

. algarotti, 1-ii-177: la causa della gravità non dèe cercarsi, come immaginò

slargarsi e occupate le parti più lontane della terra e più alte, cacci in basso

credettero che l'ambasciadore non senza commessione della repubblica si fosse assai colle parole slargato

23. locuz. - slargare i cordoni della borsa: spendere in abbondanza, senza

, zia martina aveva slargato 1 cordoni della borsa, facendo venire da nuoro vini

sempre verso l'aglaura, allora la certezza della vostra innocenza mi slargò il cuore.

carne? nievo, 258: il cuore della contessa si slargò come una rosa a

, 8-446: allorché udì le campanelle della lettiga cne portava il muscio e don

tirata retorica che presenta un quadro esasperato della realtà. muratori, 11-126: non

il cristianesimo? 2. liberazione della mente, sia pure in modo temporaneo,

vol. XIX Pag.118 - Da SLARGATURA a SLATTARE (11 risultati)

alla base. del giudice, 2-19: della villa si vedevano soltanto i lati,

spaziatura eccessiva fra due lettere o sillabe della stessa parola o fra due parole di un

ma si possono slargheggiare dentro la circonferenza della giustizia. = comp. dal

ricadenti nella bocca aperta o nello slargo della camicia. 3. apertura,

fenoglio 5-i-1532: si allogò nello slarghetto della ritirata, ne tentò la portina,

più libera e padrona di sé e della vita. = comp. dal pref

passando quella broda / per la storta della moda, / slatinante bindolo, / via

non dalle poppe, come voi dite, della fortuna, ma sì bene, come

serve di alimento a chi vive co'beni della chiesa. -sottrarre a una condizione

come non v'intenerite considerando sì famosi prìncipi della chiesa passar il mare, trascurare gli

slattarsi dalla parentela, rinunciare all'esercizio della prelatura e agli onori dell'imperio?

vol. XIX Pag.119 - Da SLATTATO a SLAVISMO (12 risultati)

e porre sopra quegli autori l'amarezza della lor critica, acciocché, slattati da quella

mi direte che in virtù del gran raffinamento della moderna letteratura, e principalmente della fisica

raffinamento della moderna letteratura, e principalmente della fisica e della geometria. slattato2,

letteratura, e principalmente della fisica e della geometria. slattato2, sm. ant

: la slattatura dei bambini. il tempo della slattatura. = nome d'azione da

situati dall'una e dall'altra parte della valle ha potuto alzare il fondo.

maggiore o minore di ferro e di manganese della loro composizione. carducci, iii-13-312:

emiliani-giudici, ii-143: il suo verso [della 'sofonisba'], seb = denom.

slavina. bene meno pedestre di quello della 'italia liberata', non solo slavinato

moderne si diletta, non è degno della libertà faldella, i-2-17: gran

quotidiane! svevo, 8-802: il grigiore della vita burocratica e la miseria finanziaria e

burocratica e la miseria finanziaria e morale della famigliuola decaduta sono espressi con un rilievo

vol. XIX Pag.120 - Da SLAVISTA a SLAZZERARE (26 risultati)

, i-50: il ramo più intelligente della famiglia slava, gli abitanti della boemia,

intelligente della famiglia slava, gli abitanti della boemia, tentarono sin dal mese di

. slavistica, sf. studio della cultura, della storia, della civiltà

slavistica, sf. studio della cultura, della storia, della civiltà slava (con

. studio della cultura, della storia, della civiltà slava (con partic. riguardo

) che per la sua grammatica scientifica della lingua boema... e per i

.. si meritò il nome di patriarca della slavistica. = deriv. da

è slavo; conformità agli aspetti propri della cultura e delle tradizioni slave. migliorini

fiumi elba e danubio, dai bacini della sava e della drava, dal- l'

danubio, dai bacini della sava e della drava, dal- l'istria e dal

lingue slave. parlano slavo i czechi della boemia, i vendi della silesia,

slavo i czechi della boemia, i vendi della silesia, gli slovenzi sparsi tra vienna

sino alle ultime rive dell'adriatico gli abitatori della bulgaria, della servia, della bosnia

dell'adriatico gli abitatori della bulgaria, della servia, della bosnia, della slavonia della

abitatori della bulgaria, della servia, della bosnia, della slavonia della croazia e

bulgaria, della servia, della bosnia, della slavonia della croazia e della dalmazia.

della servia, della bosnia, della slavonia della croazia e della dalmazia. lo parlano

bosnia, della slavonia della croazia e della dalmazia. lo parlano gli abitatori di tutta

l'invettiva prosegue con quella intraducibile mollezza della poesia slava che dà anche ai canti

propria identità slava e soprattutto le radici della cultura slava. c. rossella

il culto delle radici nazionali, della purezza contadina, del messianismo popolare.

individualismo, essa contrapponeva i valori della russia primitiva, dove la fedeltà

la crisi in urss sfoci in un 'golpe'della destra slavofila. = voce dotta

ostile nei confronti dei popoli slavi e della loro cultura. = deriv. da

che si riferisce alla slavonia (regione della croazia compresa fra i fiumi sava e drava

, i-1-156: mirabile è la corrispondenza della lingua sanscrita colla latina e colla slavonica.

vol. XIX Pag.121 - Da SLEA a SLEGARE (7 risultati)

, la cui lunghezza è uguale a quella della colomba d'un vascello di mezzana grandezza

sleali a dio in pu- blici predicatori della sua legge. cesarotti, 1-xxiv-175: tutte

se guardassimo soltanto a noi e al trionfo della nostra bandiera. c. carrà,

riconoscimento del posto che gli spetta nella stona della pittura italiana è pressoché unanime.

, 1-iv-706: prima slegate la / fune della valigia e giù portatela. lauro,

è cosa che più desideri l'uomo della sua libertà, e all'incontro non è

veniva a levarli dalla continuazione e progressi della lega con vostra serenità, e in

vol. XIX Pag.122 - Da SLEGARINA a SLEMBANTE (11 risultati)

semina a primavera; ne è ancora della minuta, e l'una e l'altra

, diventare nessuno, cominciare a slegarsi della propria persona per cancellarsi con dolore meno cosciente

'slegarsi': in marina, è lo sconnettersi della membratura di una nave tormentata dal mare

: operaia che durante il lavoro della trebbiatrice slega i covoni, passandoli al porgitore

, un fascicolo); privato della rilegatura, scomposto in fasci

: un attimo, ecco, mille attimi della sua esistenza di fanciulla ritornano nella sua

la narrativa, s'incorre nell'inconveniente della repetizione e della prolissità e..

s'incorre nell'inconveniente della repetizione e della prolissità e... si dà

si fosse ristretto ad annunziare una storia della madonna e ci avesse poi dato, in

fenomeni insussi stenti e vani della nostra fantasia, la quale, essendole lasciata

saldo legame che è nella storia e della slegatura che appare invece nella cronaca.

vol. XIX Pag.123 - Da SLEMBARE a SLIQUATO (8 risultati)

capigliatura che scendeva a coprire il colletto della giacca forforosa, slembata e stinta.

2-v-281: com'era sopravvenuto, il nodo della gelosia si stentava. = comp

stentato, questo bastava a far intendere quanto della sua forza sfogava e irrompeva in quell'

. 2. abitante o nativo della slesia. - anche sostant. arpino

. come vuoi fermare il 6° battaglione della i2a divisione slesiana lanciata verso caporetto?

ant. slesiano, abitante o nativo della slesia. p. tiepolo,

scherz. sonorità caratteristica del lessico e della parlata toscana. -anche: toscanismo (

capelli di pelle nel uscire poi al sereno della notte sliquomo un poco di catarro,

vol. XIX Pag.124 - Da SLIQUIDIRE a SLITTARE (14 risultati)

, dalle forme e dai modi propri della poesia lirica. g. contini

: è molto chiaro che, da parte della critica a presupposto irrazionalistico, l'omaggio

, l'omaggio andava proprio allo sliricamento della nuova poesia montaliana. j j

rifiutare o allontanarsi dai modi formali propri della poesia lirica tradizionale; abbandonare il genere

, 20-vi-1986], 15: è tipico della poesia del novecento o 'sliricarsi', la

quotidiane. 2. tr. privare della liricità. = comp. dal pref

si è allontanato dai modi formali propri della poesia lirica; che ha abbandonato il

non è fedele ai modi formali propri della poesia lirica tradizionale. montale, 4-271

mano che questo è il difetto organico della famiglia, su cui sliscia ogni ragione

le slitte coi muli erano sul piazzale della stazione, in attesa degli sciatori.

23-69: 1 continui, irresistibili slittamenti della nostra mente nella dimensione simbolica. vittorini

intellettuale anche nel modo di porsi i problemi della vita comune. rapporto censis 1992,

, 26: questo basso tenore democratico della vita italiana lo abbiamo avvertito nei ricorrenti

scopo polemico il pericolo di uno slittamento della situazione italiana verso posizioni franchiste o salazariane

vol. XIX Pag.125 - Da SLITTATA a SLOCALIZZARE (10 risultati)

stordito, avvolto in questo slittare / della coscienza che quanto più sa, / meno

soldati, xi-15: c'erano i segni della frenata, e della slittata, fino

c'erano i segni della frenata, e della slittata, fino al punto dove la

, i-197: gli echi dell'artiglieria e della fucileria echeggiano... slittati via

, composta di due pattini di legno della larghezza di circa 4-5 centimetri, curvati

più difficile avere un quadro... della loro distribuzione. 2. disus.

marinetti, 5: semi-uguaglianza dell'uomo e della donna, e minore slivello dei loro

lessona, 1360: 'sliwowitza': prodotto della fermentazione delle susine mature, more,

genere di piante arboree o arbu- stive della famiglia eleocarpacee delle regioni tropicali; i

intitolato ad hans sloane medico inglese presidente della società reale di londra. il carattere

vol. XIX Pag.126 - Da SLOGAMENTO a SLOGARE (8 risultati)

da una condizione favorevole. pier della vigna o stefano protonotaro o giacomo da lentini

mai comune e ignobile e gli slogamenti della sintassi compensano, a volte, le

del vocabolario. 6. deviazione della ragione o dello spirito che induce a

uno slogamento, un uscire dal luogo della ragione. 7. attribuzione di

dell'antifascismo prima e durante gli anni della guerra. sloganìstico, agg.

, nella quale s'inserisce il capo della spalla,... acciò cne non

i1-192: essendoglisi ribaltato il calesso appiè della scesa della montagna di somma, gli si

essendoglisi ribaltato il calesso appiè della scesa della montagna di somma, gli si slogò un

vol. XIX Pag.127 - Da SLOGATEZZA a SLOGGIARE (12 risultati)

confutare alla base ed eliminare una concezione della letteratura considerata negativa. vittorini, 7-191

aridezza delle cose tarlate, la distaccatezza della tappezzeria marcia e la slogatez- za delle

]: scusando me in questo il sinistro della mia man destra slogata. chiari,

con il capo brutalmente slogato dallo strappo della corda, gli occhi vitrei e le mani

. raccomodare una slogata fama collo sconcerto della propria? 6. rotto,

, e quello che enea fa a didone della presa di troia. -separato dall'

fine d'impedire le sì frequenti slogature della mia continenza, mi fasci 1 lombi

gamba o nel ginocchio o nella giuntura della pastora... questo può anche avvenire

dal monte, ebbe occasione l'ammiraglio della galea gene ralizia di sbarcare

: una sera io vado in cerca della contessa di fratta alla solita casa, e

a stare sulle zattere all'altro capo della città. verga, 7-148: il padrone

sloggiare anch'essi dal mondo e restar preda della loro preda.

vol. XIX Pag.128 - Da SLOGGIATO a SLONTANAMENTO (8 risultati)

capriata, 776: sloggiati dalle sponde della versa, senza aver cos'alcuna contro

tutte le genti a verrua. bollettini della guerra 1915-18, 261: nuclei piccoli

. baldini, 15-38: nel giorno della distretta era sceso [il sannazaro]

cicognani, 1-45: costui aspirò l'odore della camomilla, dette un'occhiata nella penombra

camomilla, dette un'occhiata nella penombra della camera dove la bianchezza del letto slombava

. la vita ritrae la gentile slombatézza della sposa; il panneggiamento azzurro sul resto

che il soave, facendo un ristretto della mentovata omelia,... il forma

che si absentasse da mantova, l'interpellò della causa e che cosa avesse fatto per

vol. XIX Pag.129 - Da SLONTANANTE a SLUMACARE (14 risultati)

nelle dicerie de'pubblici favellatori. claudio della valle, lv- 211: si

che si riferisce, che è proprio della slovacchia e del popolo che la abita;

abita; che appartiene o è caratteristico della slovacchia, che ne proviene.

trovato il posto dal quale la grossezza della corda puntualmente mi nasconde la stella.

... inclinano piuttosto alla stanza della lika e corbavia che a quella delrun-

tanto. suo figlio, il figlio della 'genovese'. un italiano! -allontanarsi

/ impresse sul ciel pallido la voce / della lenta campana. -apparire remoto nel

distanza l'una dall'altra a traverso della carrozza su le due portiere, e

nella sua casa col giardino / fa della letteratura propria in slovacco, / nel

riferisce, che è proprio o caratteristico della slovenia e del popolo che la abita;

lingue slave. parlano slavo i czechi della boemia, i vendi della sile- sia

slavo i czechi della boemia, i vendi della sile- sia, gli slovenzi sparsi tra

, iv-2-984: due slughi, col marchio della grande razza sul garetto, seguivano la

. s. cingolani [« corriere della sera », 17-i-1992], 1:

vol. XIX Pag.130 - Da SLUMACATO a SLUTARE (13 risultati)

dio è intenduto la magangnia delranima, della quale è purgata in penitenzia.

tutte inseme le punte delle cinque dita della mano destra. monti, x-5-57: steso

le mani quasi a ghermire il gherone della sua tonaca rossa. cesareo, 1-124:

e mi persuasi di maggiormente slungare i confini della fede nascente. 4. allontanare

.. chiaramente conoscere uanto l'occhiale della meditazione e dello studio abbia virtù i

studio abbia virtù i slungar le viste della pura pratica. 6. rimandare

109: servendo [le fibre del frutto della palma] a molti usi, quello

li bracci, che sono ai lati della ruota..., sì che si

ad essa [camera] con riflessione della linea alquanto spazio, e un altro maggiore

e quello consiglio, che il terror della morte suol fugare dalle menti e dai petti

le lanci a, b uguali e della stessa materia, e con le braccia cd

. e sm. che compie l'operazione della slupatura o che è addetto a tale

sfatare, tr. ant privare un recipiente della saldatura che lo mantiene chiuso in maniera

vol. XIX Pag.131 - Da SLUTERANO a SMACCHIARE (8 risultati)

ancor che eglino si siano in gran parte della notte affatiboiardo, 2-26-48: ladro da

/ ché 'l dolce trattato dell'arte della seta, 14: sappi che tutte le

, che scapaccioni chiama quel fanciullo consapevole della sua fanciulleria! borsi, 1-86: non

un'istituzione o il suo prestigio. zione della rima, che non è, come tutti

crearsi gli uffizi, dentro e di fuori della città,... dignità,

smaccare la na). dignità della repubblica veneziana. capriata, 489: i

perché saria presunzione di saperne più della chiesa? alfieri, iii-1-123: dai

e ridurlo alle misure ordinate. spettacolo della natura, 1-iv-195: a forza di

vol. XIX Pag.132 - Da SMACCHIARE a SMAGARE (6 risultati)

del bene o frenano la libera espressione della creatività artistica. f. casini,

: è selvaggina che si lascia smacco della dignità cardinalizia da lui vilipesa, fece divolgare

vitto, che di contanti, dal principio della smacchiatura dei terreni...

, 13-485: il 'poeta'smacchinava la coda della bestia e gli lasciava in cima uno

? 2. caduta, perdita della reputazione o di prestigio anche nell'ambito

cavalcanti, 358: vi fu un tedesco della brigata di niccolò di tanta fierissima pertinacia

vol. XIX Pag.133 - Da SMAGATAMENTE a SMAGLIANTE (7 risultati)

... senza altra ispirazione che della libertà illimitata: la più difficile e

sotto gerusalemme, dopo il primo incontro della lancia, fu improvvisamente colto dal secondo

possesso lo smaga, l'inevitabile esperienza della realtà lo martirizza. savinio, 3-90:

che i ragionamenti sollazzevoli ma il terrore della morte non credo che potesse smagare.

.. credevano così smagare i successi della vittoriosa rivale. pasolini, 9-194: le

è re smagatamele sornione, è genio della sregolatezza ideologica e delle coabitazioni fra partiti

vidi così di passaggio. -privato della facoltà di vedere (gli occhi).

vol. XIX Pag.134 - Da SMAGLIANZA a SMAGLIARE (11 risultati)

: i chiari e smaglianti argenti nebulosi della laguna piena d'ali di gabbiani adriatici.

: era il cielo, dopo l'occaso della luna, tutto smagliante di stelle.

occhi neri e smaglianti, sede ultima della vita, che lì prima di spegnersi si

più sotto avrebbe incontrato gli orti pensili della congregazione della morte con il loro odore smagliante

avrebbe incontrato gli orti pensili della congregazione della morte con il loro odore smagliante di

penetrar ne'squadroni, non possono valersi della loro tagliente sa- bla, che,

che temerario non sia di riprendere alcuna parte della vergiliana sentenza o di affinare alcuna forma

vergiliana sentenza o di affinare alcuna forma della favella o di scambiare o smagliare una

pescatori del levar l'acciughe dalle maglie della rete in cui sono rimaste attaccate per

gli occhi sul cielo, agli alberi della riva, dietro 1 cui tronchi smagliava una

fra poco smaglieran d'oro sotto al sole della mietitura. stuf arich, 5-259:

vol. XIX Pag.135 - Da SMAGLIATO a SMAGRATURA (15 risultati)

. baldini, i-196: lo specchio della ghiaccia è ancor tutto marezzato e smagliato

chiedeva voluttà dolorosa e sma- gliatrice della vergogna. = nome d'agente

godendo, irresistibilmente, del ricordo o della immaginazione della vittima nuda. 3

irresistibilmente, del ricordo o della immaginazione della vittima nuda. 3. stilatura

declinando, a quella smagliatura sull'alto della coscia che ginnastica e creme non correggono.

i tendini rivelano le smagliature più chiare della pelle del collo. = nome

, tr. fis. privare un corpo della polarità magnetica naturale o acquisita.

2. privare un nastro di registrazione della magnetizzazione. bacchelli, 20-254: non

questi referti magnetofonici, preziosi ai fini della mia inchiesta: sarebbe capace di volerli

. fis. annullamento o riduzione apprezzabile della magnetizzazione di un corpo; può essere

corpo stesso, di verso opposto a quello della magnetizzazione acquisita, o accidentale, prodotta

. -curve di smagnetizzazione-, tratto della curva di isteresi magnetica compreso fra il

campo magnetico, determinando così il raffreddamento della sostanza paramagnetica. p pogliaghi [«

. disus. dimagrimento. libro della cura delle malattie [redi]: per

bene, se non in quanto il caldo della stagione l'ha fatto un poco smagrare

vol. XIX Pag.136 - Da SMAGRIMENTO a SMALTARE (5 risultati)

, 1-115: per lo smagriménto della malattia la sua bellezza s'era raffinata.

poca incommodità e spesa loro potranno quelli della lega smalcaldica fare e sostenere per molti

cavalli, lii-3-138: quelli... della lege smalcaldica, che sono li fini

di germania, e principalmente con quelli della lega smalcaldica, si trattiene sua maestà

barzellette per smaliziarlo e ingannare la noia della strada a piedi. 2.

vol. XIX Pag.137 - Da SMALTATO a SMALTATORE (9 risultati)

fue uno nobile lavoro e bellezza e nettezza della cittade. a. pucci, ii-146

cellini, 532: ora seguiteremo il modo della bell'arte dello smaltare. sì come

vivo (il sangue). della porta, 8-12: il sangue che sdrucciolava

nel seguir... ch'ei fa della compagna, / tutto smalta il bel

ad olio, raggiunge la perfetta illusione della vita -ahimè! -il puro realismo.

l'anello si era per il dito piccolo della mano:... vi accomodai

d'oro, nel gambo e nel piè della quale con sottilissimo artificio tutta la troiana

cupo degli alberi e la linea ondulata della collina, vedeva la distesa del cielo sereno

furono presi da nicolò lomelli- no patron della mora. guazzo, 1-122: come se

vol. XIX Pag.138 - Da SMALTATRICE a SMALTIRE (9 risultati)

oglio, elli non passano la superficie della smaltatura. scamozzi, 1-215-40: l'edificio

. fotogr. trattamento, eseguito per mezzo della smaltatrice, a cui vengono sottoposte le

[s. v.]: smaltimento della parte delle acque nella irrigazione.

s. bernardo volgar., 3-86: della cotidiana leczione è da mettere alcuna cosa

è da mettere alcuna cosa nel ventre della memoria, la qual fedelmente si smaltisca

smaltendo a poco a poco la stanchezza della notte precedente. volponi, 2-239:

terra... accetterà per la benignità della stagione convenientemente non pur le barbate,

le navi / neghittoso si giace e della tolta / briseide l'ira si smaltisce in

asciato smaltire nelle sue terre i bollori della giovinezza. 6. figur.

vol. XIX Pag.139 - Da SMALTIRE a SMALTITO (6 risultati)

smaltirle con lagrime e orazioni nel fuoco della divina carità. -subire le conseguenze

per quello che non è. della porta, 1-23: con quelle sue bravane

pilastri c'erano, onde smaltir le acque della cupola e del tetto dell'interno peristilio

. de creto del presidente della repubblica del 20 settembre 1973, n.

in una discarica. decreto del presidente della repubblica del io settembre 1982,

cane cerbero,... tutto bagnandosi della smaltita schiuma del suo veleno,

vol. XIX Pag.140 - Da SMALTITO a SMALTO (10 risultati)

sono che maravigliosi parti deh'aritmetica e della geometria le quali, dopo tante loro vigilie

i venti, tacque e l'ajtre cose della natura, egli sia fognato con ismaltitoi

i limitari,... la nicchia della madonnina,... gli smaltitoi

cicognani, 1-116: quello era il teatro della gente che brulicava nei viuzzi del mercato

beceri, delle ciane: lo smaltitoio della loro miseria. 5. testo

arpoco fa ad ammirare nella segreta stanza della cassaforte di b. davanzati, i-484

19-113: seguiva tuttavia crudo macello / della fugata gente, e su lo smalto

vermiglia e 'l terren molle. fr. della valle, 32: tìnse l'aureo

. cecchi, 3-116: sul verde della canna ancor umida, la grassa pallidezza

canna ancor umida, la grassa pallidezza della cera, lo smalto dei frutti spiccavano con

vol. XIX Pag.141 - Da SMALTO a SMANACCIARE (7 risultati)

si valse, attingendo forse dal medesimo luca della robbia. dessi, 7-126: mattonelle

, il coinvolgimento dei verdi nel governo della città potrebbe dare nuovo smalto a una formula

smalto più nobile. -inflessione gelida della voce. calvino, 16-86: ogni

la vite, in vece della quale usano il smalto e la cervosa.

, 8-63: il nocchiero non si accorse della sostituzione e smammò, sverzò quanto aveva

ci ho vissuto in mezzo gran parte della mia prima gioventù. thovez,

goffo e scoordinato per deviarlo dallo specchio della porta (il portiere). la

vol. XIX Pag.142 - Da SMANACCIATA a SMANECCHIARE (11 risultati)

smanacciate del vento, disorientano l'itinerario della passeggiata pomeridiana. 4. disus

smanacciate e le nsa per la strage abietta della muta. carducci, iii-6-436: la

, iii-6-436: la sua riduzione metastasiana della 'saffo'del ma- son fu accolta dall'

3. eccessiva ricercatezza di un libro, della copertina, della grafica. rebora

di un libro, della copertina, della grafica. rebora, 3-i-185: ho

copie dei 'frammenti'; e son lieto della lor veste tipografica, linda senza smancerie.

, mancare (un pielunga lo smanco della mistura. e piaggeria (un discorso

invece aa quattrocento pagine di certipubblicisti e scrittori della destra o troppo acri o troppo smancerosi

smandrappata. arbasino, n-130: costumi della belle epoque già smandrappati. 2.

a pechino, la piazza del castello della bella addormentata a disneyland, ci sia

come in piazza san marco o piazza della signoria. 4. figur.

vol. XIX Pag.143 - Da SMANEGARE a SMANIA (17 risultati)

a termine e cercando il rimedio, dubita della vita e di non trovarlo bastevole a

raimondi, che ella procurava di giovarsi della figliale freddezza di lui per fare, con

libera, ma in preda alle smanie della disperazione. saluzzo roero, 1-11-64: sai

smania nella quale era caduto per la morte della madre. 4. l'

se non tutta, almeno la maggior parte della felicità d'un uomo innamorato. leopardi

amore era quasi una truffa, se non della natura in generale, forteguerri, ii-211

, smàngio, sm. tipogr. lembo della pagina a stampa palpare a lungo,

lungo, insistentemente. non impresso a causa della sporgenza del telaio del flaiano,

, aspettate lo sterrato poiché, a dispetto della mole, è nel fuoristrada che la

passava il saggio e vecchio giacomo, patriarca della comunità. aveva almeno centodieci anni ed

sporgere che fa sulla forma qualche parte della mal tagliata fraschetta, sì che su questaanzi

smangiarsi il fegato? che glieneimportava in fondo della laide? = comp. dal pref

un binario morto. e il margine della pianura smangiato dalla nebbia.

non ero rimasto digiuno dopo il banchetto della mattina, poco avevo smangiugghiato profittando della

della mattina, poco avevo smangiugghiato profittando della merenda dei ragazzi. idem, 7-275:

. era stata causa di insistenze da parte della vedova, perché ne prendesse. e

assopimento brutale, rotto solo dalla smania della febre, poi dalla paralisi. bechi,

vol. XIX Pag.144 - Da SMANIANTE a SMANIARE (14 risultati)

almeno della mia natura. moravia, xi-247: come

smania, rapidissimo. -tormento della gelosia. goldoni, ix-791: tutte

gladiatori dello stile e nei vulcanici sfoghi della passione tutti raccolse gl'istinti d'odio e

scoperta, in cerca e dello stile e della materia e della idealità cui debbono seguire

e dello stile e della materia e della idealità cui debbono seguire. viani, 4-8

è di quelli che hanno la smania della sincerità ». - interesse, curiosità

- interesse, curiosità spiccata; ardore della fede; ansia di perfezione e di

. barilli, 8-63: la smania della pubblicità la vinceva su tutto. tecchi,

di possedere beni materiali. solaro della margarita, 315: il soverchio lusso,

padre, aveva creato, negli anni della guerra, quella banca quasi tutta con

. tommaseo, 2-iii-94: nello zelo della cognata senti la smania di spadroneggiare e

gran giubilo, smanie, battimenti e convulsioni della platea. 11. region

a una voce la fede e la dignità della chiesa romana, ne montò in.

vedere. brevio, 69: sì fieramente della moglie s'innamorò che, qualora egli

vol. XIX Pag.145 - Da SMANIATAMENTE a SMANIERATO (8 risultati)

rincorrendo nel buio del giardino il fantasma della patetica e risibile cassetta dell'oro,

tutti quei mesi ne'quali la fierezza della gotta non ismania, non imperversa;

il settecento, svariandola co'fiori seccni della poesiuccia francese. -smaniare di qualcosa

sette pianeti mi nuoce eciaschedun d'essi smania della nostra morte. magalotti, 1-149:

azeglio, 6-612: saliva lentamente i gradini della scala, godendosi delle grida e del

smanicatura, sf. mus. spostamento della mano sul manico di uno strumento ad

: passeggiando rimugina... le parole della signorina... il suo sguardo

malizioso e, infine, i modi urtanti della madre. la smanieratezza con cui ella

vol. XIX Pag.146 - Da SMANIGLIA a SMANIOSO (12 risultati)

del mar venereo per esser ingoiate dagli orchi della lascivia. segneri, ii-142: giuditta

di tre volte buono e smaniosamente infatuato della letteratura assai più di quello che sia mai

pilorano portato al duca il tristo annunzio della retenzione del ministro, si tradusse senza

ugualmente studiato il recitare del nicolini e della tesi: allora cioè che andavano significando

. monti, xii-2-238: la febbre della gloria fa smaniosi i talenti e precipita

, o vivo o morto. solaro della margarita, 37: il popolo delle repubbliche

, smanioso di sapere quello che facevano della sua roba. dossi, 1-i-68:

, come se mi fosse tolta la patina della notte insonne e smaniosa.

152: la rossa è buona al mal della luna et a l'ira smaniosa.

dirotta la notte e le prime ore della mattina: poi afa smaniosa.

verga, 8-368: quand'era presa della tosse, si metteva ad ansare,

e limpido laghetto leggermente increspato dal venticello della sera. = deriv. da smania

vol. XIX Pag.147 - Da SMANIPOLARE a SMANTELLARE (12 risultati)

renderli innocui. combenti, punto di riferimento della loro parte o conl'unità [27-iv-1989

palazzo pu- me giuridiche. blico della residenza loro smantellato da'fondamenti e fattone

usas saggi per lo smantellamento della legislazione speciale. sero,.

m. leopardi, i-161: il comandante della colone annullamento delle forme organizzative a esse

e si concreti in un'azione di smantellamento della gerarchia di mare ricchezze, dilapidare

donna tentata dal cognato, 32: -sovvertimento della tradizione in campo cultumorta la madre,

duca di mantova di consentire allo smantellamento della cittadella di casale, parendo loro che

loro che sarebbe stato uno smantellamento eziandio della riputazione della corona cristianissima. muratori,

sarebbe stato uno smantellamento eziandio della riputazione della corona cristianissima. muratori, cxiv-14-390: strana

opere difensive, e in partic. della cinta muraria. cronica riminese,

smantellate le mura e caduti i fianchi della torre, avevano comodo i nostri di

2-362: le bombe avevano smantellato parte della città. d'annunzio, iv-2-471:

vol. XIX Pag.148 - Da SMANTELLATO a SMARGIASSARE (7 risultati)

al detto re cattolico per l'accordo della detta pace, ma smantellata di muraglia

scoperto,... per assicurazione della propria vita ad ogni evento si arma

allontanarsi dai precetti musulmani. della porta, 1-21: la legge maumettana di

. cciercare quale luogo o. ssenso della scrittura eliino partono lo. rre di

marcamento degli avversari fornendogli un passaggio fuori della portata di questi ultimi e consentendogli di

delle mie vesti, con le gioie della mia sposa, ch'erano da me,

parola in pregiudizio proprio e dell'onore della casa. 3. locuz.

vol. XIX Pag.149 - Da SMARGIASSATA a SMARGOTTATURA (17 risultati)

. bacchelli, 1-i-498: queste ricchezze della vostra casa, tutti questi lussi,

autorità (nel senso vero e buono della parola), bensì consapevole o inconsapevole

la luna si è smezzata nel calo della sua luce per l'ombra che l'apprestava

; e che accosta più delle smargiassate della seguente. $margiassatésco, agg.

giudici, ll-188: l'antica semplicità della nazione italiana aveva ceduto alla boria,

aveva ceduto alla boria, alla smargiasserìa della spagna. collodi, 789: la

: la smargiasserìa è un male come quello della cavalleria eroica, ma più plebeo.

aveva probabilmente attaccato alla ballerina un po'della sua ben nota smar- gi asseria.

cieca / voglia rinnovellar l'amaro caso / della gente troiana e della greca, /

amaro caso / della gente troiana e della greca, / che già si tolse i

pendente, per smargiasserìa, un palmo fuor della tasca, e una rosa all'occhiello

, / detti da noi smargiassi. della porta, 1-326: cappio, chiama quei

libri. tommaseo, 2-ii-92: un debitore della misera somma di trenta franchi s'è

smargiasso. 6. apertamente trasgressivo della compostezza, del decoro (il talento

anche, lomb. e in particolare della forma * maxazo, accr. dello

-in partic.: stampato all'estremità della pagina, senza che rimangano margini (un'

grande sarà ristrettissimo, e che il più della merce, per facilitarne lo spaccio,

vol. XIX Pag.150 - Da SMARIDE a SMARRIRE (20 risultati)

. leopardi, 2-22: secondo le regole della filosofia ognuno è padrone di maritarsi e

monti, iv-155: più che lo smarrimento della cambiale (allaquale sarà riparo) mi crucia

carducci, ii-3-281: ti manderei la copia della pulciana: ma ora non mi riesce

del 5 caduto, dolendomi sentire lo smarrimento della prima lettera di vostra signoria illustrissima.

la vanità de'miei dubbi intorno allo smarrimento della mia lettera. carducci, ii-12-50:

che tenete in mano, o apostoli della chiesa, non è spada di smarra con

6-i-369: 1 mercanti... della smarrigióne universale ap come nel

6. perdita dell'orientamento o della via o della direzione o anche della

. perdita dell'orientamento o della via o della direzione o anche della rotta da seguire

della via o della direzione o anche della rotta da seguire. guido da pisa

d'un accidente complicatissimo, il naufragio della barca che lo portava. fenoglio, 5-i-1053

smarrimento vago incominciò ad occupare l'animo della donna. pirandello, 8-267: per la

oltre lo smarrimento morale e lo sgretolarsi della ragione, a considerare che il terrorismo

e nello scempio dei più semplici modi della vita. 10. decadenza o

difetto di avvenimenti grandi e dallo sterilimento della vita pubblica sotto l'ombra venefica delle

lettere greche, dee ripetersi lo smarrimento della lingua e la povertà della letteratura nel

lo smarrimento della lingua e la povertà della letteratura nel secolo xv. 11

ogni catena, danza aerea sulle cime brucianti della passione. cicognani, v-1-257: vibravano

rimboccato, uscir convalescente nel sole tenero della pianura, curvarmi dall'argine vertiginoso sulla

. statuto dell'università e arte della lana di siena, 327: cum

vol. XIX Pag.151 - Da SMARRIRE a SMARRIRE (16 risultati)

debba lagnarsi dell'altra, ma solo della infedeltà della posta, che ora ritarda

dell'altra, ma solo della infedeltà della posta, che ora ritarda ed ora

stanca dal camminare, sentisse vicino il mormorio della fiumana che le scorre all'intomo.

(con partic. riferimento al cammino della salvezza eterna). chiaro davanzati

sua miseria l'ha smarita, / della vita la via, / sempre è subietto

degli ablegati, ma le troppe felicità della lega, col difficoltar i trattati d'

-evitare di dichiarare tutti gli anni della propria età. l. strozzi

1-vii-226: pensavano i veniziani alle provisioni della guerra quando era tempo di marciare, et

congiuravano spesso gli assalti e gli assedi della povertà. d'annunzio, iv-1-20:

o intellettuali di base, del parlare, della misura, della discrezione, ecc.

, del parlare, della misura, della discrezione, ecc.; averle, per

è smarrita la nozione fondamentale dei beni della vita, e guai a chi biasima

lineamenti e sembiante, ma con rinfrescarli della medesima tempera e su l'antico disegno

: i fanciulli... sono avidi della propria libertà, né smarriscono questo amore

iddio che egli non volle la primogenita della sua mente soggettata all'ignominia né pur del

e se temete più voi la fatica della penna in una scrittura che io non

vol. XIX Pag.152 - Da SMARRIRE a SMARRIRE (5 risultati)

la particella pronom. perdere la consapevolezza della propria esatta collocazione (per lo più

. savonarola, iii-241: il male della pena e le tribulazioni sono causate da

dove i primi chiamati a rendere testimonianza della verità si smarrirono per l'asprezza de'

. continuano... verso il pavimento della medesima chiesa e quivi si perdono quasi

minute. sansovino, 2-34: i libri della sacra legge... per rispetto

vol. XIX Pag.153 - Da SMARRITAMENTE a SMARRITO (11 risultati)

. / il gigli che autor credesi / della famosa epistola /... /

se il vinci diede le prime tracce della scienza del colorito, in vece di far

, adoperata nei bisogni piu eletti della nazione,... e per questo

e per questo appunto caduta allo smarrirsi della letteratura e al cessare d'ogni alto

resistere al fuoco, senza smarirsi punto della loro vivacità a. neri, 1-84:

- smarrire il bandolo della matassa: non raccapezzarsi più.

da subita tempestate ismar- il bandolo della matassa. rite se abbatteno tra

sento l'anima aderire / ad ogni pietra della città sorda / com'albero con tutte

tavola... il cerchio della famiglia si rompeva, ognuno era libero,

d'avere investigato io stesso qualche cosa della smarrita fanciulla. goldoni, ix-59:

gran parenteza, / le della prolusione smarrito. borgese, 1-264: se

vol. XIX Pag.154 - Da SMARRITO a SMARRITO (16 risultati)

mente). laudario di santa maria della scala, x-291: sono smarrita quasi

prima, smarrito dalla ragione et accecato della presenza del duca, con gran furore dissi

si è allontanato da dio o dai precetti della religione; sviato dalle tentazioni del mondo

in modo definitivo (anche a causa della morte) o transitorio (una facoltà

smarrita beltà del sembiante, se prima della malinconosa affezione dell'animo non si sgravava

stata per un tempo quasi smarrita, della restituzione del regno nel pristino splendore. zuccolo

nerone, e di rintuzzare l'insolenza della milizia e riordinare la smarrita disciplina.

x-873: vi pesa e incresce / della smarrita libertà primiera? pananti, iii-

spalle; / ecco smarrita / la via della vendetta. -dimenticato, caduto

... considerando che la eccellenza della lingua latina sia come smarrita dagli occhi del

, inquietudine, smarrimento (il tono della voce). gnoti, 1-54:

di roma, come dalla stoica virtù della vecchia aristocrazia repubblicana, fosse ormai inutile

: / queste son le vivande / della tua vita, / cieca e smarrita /

travagli, amor, che fia / della mie stanca vita, / la qual come

bordi per le strade e le piazze della città. -opaco.

.. era inverno e apparivano indizi della primavera. -vago, evanescente.

vol. XIX Pag.155 - Da SMARRITORE a SMASCHERARE (8 risultati)

cicognatti, v-1-405: nel salone della ricreazione metteva anche uno studiolo che a

è altro che percussore e smarri- tor della terra. = nome d'agente

con la martellina. tore della certosa. = comp. dal pref

-per estens.: privare un cadavere della mandibola. aretino, 20-331: consola

smascella / e lo distende in mezzo della via. 5. letter. fare

estens. che determina un'apertura eccessiva della bocca. cardarelli, 934: accade

più spaccio, non voleva assumere il peso della stampa se non gli fosse stato permesso

smascherato il suo nome con l'aiuto della scusa le risposi che essa aveva più torti

vol. XIX Pag.156 - Da SMASCHERATA a SMASSATO (21 risultati)

non arriverete a smascherare la miserabile ipocrisia della potenza borghese. c. e. gadda

male detergendo dal suo belletto il volto della menzogna, smascherando la vita. -smentire

la presenza di postazioni nemiche. bollettini della guerra 1915-18, 395: le nostre truppe

tradizionali; sostituire con personaggi le maschere della commedia dell'arte. goldoni,

tenuto nascosto o inattivo. petruccelli della gattina, 4-475: 1 battaglioni scaglionati alle

la quale si è smascherata sul finire della tornata di ieri, era armata di

fanno oramai conoscere di essersi finora burlati della francia e spagna. mazzini, 49-78:

che le scienze si smascherino qualche volta della loro gravità e si facciano conoscere ed

le batterie, e rivelò la magagna della coalizione dei deputati uscenti. =

sma scarató). privo della maschera, liberato dal costume, dal

ed i demagoghi, mascherati per amor della cuccagna, che minano la monarchia e

minano la monarchia e preparano la dissoluzione della patria... prosegua nella onesta

loro fantasia, ai riquadri del « corriere della sera » contenenti le immagini dei quattro

nome, restò cangiato il primo libro della prima parte e l'ultimo della seconda.

libro della prima parte e l'ultimo della seconda. 3. milit.

x-2-276: si chiama 'abbassare'la smascheratura della umana boria. cè ancora in me questo

-per estens.: privare un uomo della mascolinità, trasformarlo in donna.

pastorale e silvestra rimasta pura nel mezzo della potata e smaschiata italia, vediamo uscire il

quello smascolinamento del dolore, quella prostituzione della pietà, quella eiaculazione dell'affetto,

, se pure, ricorda le miserie della patria e le piccinerie de'nostri avi?

. dirigere la casa con l'autorità della massaia. giuliani, i-43: la

vol. XIX Pag.157 - Da SMASSATORE a SMAZZATA (12 risultati)

. delle pietre, usato nella costruzione della massicciata. dizionario delle professioni [

pietra longitudinali e trasversali per la costruzione della massicciata stradale. 2.

smatassa -matassa di serpi - la smania della mia solita ambascia. 3.

avere più nulla di umano, forma astratta della preghiera. smaterializzatóre, agg

dialet tica smaterializzatrice e vivente della sintesi spirituale. = nome d'

l'antimateria. 3. riduzione della quantità di materiale da impiegare nella costruzione

con quest'ultimo termine, la diminuzione della quantità di materiale messo in opera per unità

. „ /... conscia alfine della sua bellezza, / sorge e tramuta

, con appositi attrezzi da taglio, della materozza dal getto. = comp.

. privare un pavimento dei mattoni o della copertura, un tetto delle tegole,

smattonato. -con allusione oscena. della casa, xxvi-1-140: l'altre l'han

tafoglio a un fattore in piazza della signoria, quando gli smau

vol. XIX Pag.158 - Da SMAZZATA a SMEMBRARE (18 risultati)

[s. vj: 'smegma': nome della materia bianca che si addensa sul ghiande

cui alveoli esce il miele per effetto della forza centrifuga. -anche: recipiente in

un'altra una sedia oppure una ventola della smielatrice o un secchio della cantina.

oppure una ventola della smielatrice o un secchio della cantina. = nome d'agente

, 2-66: quando veniva il tempo della smielatura poneva da parte un pezzo di

anche, per la terapia sintomatolo- gica della gotta. tramater [s. v

pori, non che per alleggerire i dolori della gotta e prevenirli. = voce dotta

terzo ebbe coll'elmo / la guardia della terra di coltrai, / ed il conte

lxxx-4-601: è il più facile smembramento della monarchia, al quale viene supposto possano

usurpato dai giovani turchi ladri assassini smembramento della turchia. uillustrazione italiana [4-iii-1945]

, 1006: il piano di smembramento della germania ha costituito una specie di preludio

più estenuava il re di spagna che10 smembramento della catalogna e di portogallo dal corpo della

della catalogna e di portogallo dal corpo della sua monarchia. l. f. marsili

maironi da ponte, 1-ii-4: lo smembramento della valle sammartino dalla diocesi di milano successo

un movimento politico per il venire meno della concordia, degli affetti, dell'identità

affetti, dell'identità di vedute, della conformità dei progetti. -per estens.:

: ma dopo tanti secoli di smembramento della razza e di comunicazione con popoli diversi,

testo o di una frase a scapito della chiarezza. tommaseo [s. v

vol. XIX Pag.159 - Da SMEMBRARE a SMEMBRARE (11 risultati)

. calvino, 2-19: ancor più della vista di quei manicaretti faceva impressione pensare

, 3-196: per smembrar l'essercito della detta lega e renderla più debole,

verità cattoliche che totalmente la separavano dall'unione della chiesa. pasolini, 14-301: la

perché di questi capitani mal volentieri smembrerebbe della compagnia sua. c. campana,

l'altro estremo, allentarono gli ordini della giustizia sopra i grandi e smembrarono dalla

concorrere volentieri per ismembrare qualche altra parte della lombardia. guicciardini, 2-1-235: consentì

lii-5-447: tutta la difficoltà è stata della dote, non volendo il re smembrare

non volendo il re smembrare alcuno stato della corona per darglielo. siri, 1-vi-117

intorno ne sia stato smembrato nella erezione della parrocchia di san bartolomeo. targioni tózzetti

eccessivamente un testo, anche a scapito della chiarezza. è. fioretti, 2-1-34

trattato dell'anacronismo, perdoneremo alla varietà, della quale in grazia del lettore ci professiamo

vol. XIX Pag.160 - Da SMEMBRATO a SMEMORAMENTO (19 risultati)

privato dell'unità ideologica o politica o della coesione morale e spirituale.

, ma è da destarsi dal sonno della negligenza, e levarsi dalla cechità dell'

, e realmente sposare la verità coll'anello della santissima fede,... traendolo

fede,... traendolo dalle mammelle della sposa sua della santa chiesa. la

. traendolo dalle mammelle della sposa sua della santa chiesa. la quale sposa vediamo tutta

spegnete ornai le ire che di prìncipi della terra vituperosi e smembrati tributari vi han

smembrati, liberi forse in una parte della nostra terra, ma non italiani? de

, con l'ag giunta della podesteria di sestino smembrata dal territorio

podesteria di sestino smembrata dal territorio della chiesa. castiglione, 3-i-407: gli par

purgato degli elementi considerati sconvenienti a scapito della chiarezza e del valore estetico.

, iii-271: a questi cenni smembrati della diceria, pietosa dall'una parte e

lxxx-4-802: la severa interpretazione delle disposizioni della prammatica sanzione tanto era impressa nella mente

posti alle ripe del lago maggiore prima della smembrazióne dell'alto novarese.

forza, convinto del mio bene e della mia ricchezza tenendo la pietra sul foglio

è avere speranza nella fede di coloro della cui perfidezza tu sie tanta volta ingannato.

, sm. ant e letter. perdita della memoria; amnesia. scala del

quell'attimo non conobbe più le note della musica, i tasti del pianoforte.

manifestava. 3. ani sconvolgimento della mente. passavanti, 4: coloro

a fortemente tenere alcuna tavola o legno della rotta nave, innanzi che tonde del mare

vol. XIX Pag.161 - Da SMEMORANTE a SMEMORATO (15 risultati)

, agg. letter. che priva della memoria; che fa dimenticare il passato.

scrittrici. bacchelli, 2-xi-394: la bellezza della giornata colse luca, nell'affacciarsi alla

smemoranza, sf. ant. lacuna della memoria, dimenticanza. r

. 3. tr. privare della memoria; gettare in uno stato di

1-i-445: forse la perdita subita colla nascita della bimba gli aveva stravolto e smemorato il

m'avrebbe smemorato di me nel clamore della sua voce. onofri, 3-135:

e tacque / tutte le cose buone della terra / che bastavano un giorno a

carducci, ii- 2-276: mi vergogno della mia porca negligenza e smemorataggine. moravia

lo ripeto, che io, per conto della smemoratezza o della facilità di zanichelli,

che io, per conto della smemoratezza o della facilità di zanichelli, debba figurare in

. dessi, 11-134: candida rideva della loro smemoratezza. -in senso concreto

3-888: gli raccontai delle mie insonnie, della mia bronchite cronica,..

indicibile, avrebbe detto che metà della sua anima... aveva una superficie

, mentre cammino per la strada / della città tumultuosa solo, / mi dimentico

il figliuolo vede il padre venuto nel vizio della lussuria; accusalo ch'egli è

vol. XIX Pag.162 - Da SMEMORATORE a SMENTARE (7 risultati)

assente (un comportamento, il tono della voce). bacchelli, 1-iii-644:

pirandello, 8-836: il silenzio smemorato della campagna immersa nella notte, a poco

il passeggio, forse per la luce smemorata della laguna. 5. dimin

e, in partic., la perdita della memoria (uno stato morboso).

bartoli, 28-176: questo è naturale effetto della distanza, che, col dilungare dell'

dell'oggetto, assottiglia e smenoma l'angolo della veduta 2. indebolire,

volgar., v-65-41: se la condizione della fidecommessa smenovenmsse; ke del tu comparatore

vol. XIX Pag.163 - Da SMENTICAGGINE a SMENTIRE (4 risultati)

alla smenticanza la quale è comune vizio della mente umana. aretino, 1-154:

di vivere. berchet, 249: io della contessa / smenticar non so gli amori

giustino volgar., 82: i maggiorenti della città, smenticando la sua dignità,

tene rezza del padre e della madre, chi smenticarà lo amore della una

vol. XIX Pag.1089 - Da SQUALLIRE a SQUALLIRE (8 risultati)

. carrà, 442: non parliamo poi della miseria squallida che per più di un

e senza un sorriso è stata la culla della figlia mia, e squallida e muta

uomo. tabucchi, ii-65: parlò della solitudine, di una vita grigia e

e squallida in quella provincia stupida, della noia, della malinconia.

in quella provincia stupida, della noia, della malinconia. 11. moralmente

col cuore ridotto più arido e squallido della creta di quella grotta, che gl'impor-

, 5-132: nulla è più squallido della sua ululante querimonia, mescolata di ricordi

contemporanei. 13. nascosto nel profondo della terra. lapo da castiglionchio, 8

vol. XIX Pag.1090 - Da SQUALLORE a SQUAMA (17 risultati)

a gli occhi, considerando lo squallore della terra tutta sepolta sotto le nevi, senza

non vedere le magagne e lo squallore della città, nemmeno dei quartieri in cui

tic. del regno infernale, o della stagione invernale. c. i.

la sciatteria dell'aspetto; scarsa cura della barba, della capigliatura, dei vestiti

aspetto; scarsa cura della barba, della capigliatura, dei vestiti. boccaccio

altezza de'concetti che con l'instromento della sua lingua da quel suo e commune nemico

3. tenue luminosità del sole o della luce artificiale. tesauro, 3-4:

del loro sole, [i popoli della scandinavia] traggono vita inospita e selvaggia.

, sonnolenti anni, dopo il rosa della scialbatura inaugurale avevano conferito ai muri uno

emiliani- giudici, i-153: nello squallore della povertà, nell'amara irrequietudine dello esilio

, fausto ne ebbe la stessa impressione della prima volta, un'impressione di tristezza

suo bugigattolo, in mezzo allo squallore della più sordida avarizia, tanima rugginosa del vecchio

n. ginzburg, i-1119: il nome della città di torino non suscitava nessuna eco

, ma invece mi confinava nelle angustie della mia esistenza quotidiana, evocandone la banalità

, m'invogliò di conoscere il prete della cappella, maestro, dicevamisi, di sordo-muti

bigiaretti, 11- 120: il campo della competizione qui è affollatissimo,...

al variare dei colori diversi e acquosi della pelle, delle pinne, delle squame.

vol. XIX Pag.1091 - Da SQUAMARE a SQUAMOSO (11 risultati)

486: così, nel denso fiato della corsa / ella vedeva l'iridi degli

gozzano, i-827: prima tolse alle ali della vittima tutte le squamme, finché apparvero

squamme color del tabacco per una malattia della pelle. bacchetti, i-iii- 160:

mattioli [dioscoride], 677: della squama del rame sbattuta dai chiovi nelle

-sottile scaglia di un minerale. della porta, 9-107: sia orpimento ottimo che

, 40: pendono dall'albero le silique della cassia di notabile lunghezza, ritonde,

7. sport. ciascuno dei rilievi della soletta di alcuni tipi di sci da

, si comincia a squamare la superficie della membrana e si leva da quella una

piatti, squammiformi, dati dal detrito della roccia bianca, e decom- ponentisi spesso

patol. in dermatologia, alterazione strutturale della cute in cui diversi strati sottili di

loro dimore senza fuoco / notizia del calar della notte? -con riferimento a mostri

vol. XIX Pag.1092 - Da SQUAMULA a SQUARCIARE (9 risultati)

cuoricino o embrione è il vero principio della pianta, composto di due parti,

fortis, xxlii-460: fanno il nero della corteccia di frassino, da loro chiamato

disordinar la gente e, allontanata tutta della piazza d'armi, con la chiamata

ciliano. 4. profonda lacerazione della pelle e delle carni. = comp

l'azione onde ridurla alla forma istessa della contigua parete del cana che

pallavicino, 3-ii-72: avendo per determinazioni positive della cosa. rosmini, ix-50: questo è

13-67: sua parte. la corporatura della città non avrebbe comportato viste morte le due

squarciamenti come al foro traiano o in via della conciliaa brani, / e poi li

. giamboni, 4-384: questa iattanzia della ricente prosperitade -come modo di esecuzione capitale,

vol. XIX Pag.1093 - Da SQUARCIARE a SQUARCIARE (7 risultati)

ch'egli era già morto? pianto della vergine, 44: la maddalena..

e più che squarcia il seno / della torbida roma. aleardi, 1-34: squadre

e lunge indi le gira. compagnia della lesina, 1-86: ti ricordo che,

si sprofondano quasi a squarciare le viscere della terra. d'annunzio, iii-1-275: udivamo

il rombo delle mine che squarciavano le viscere della montagna taciturna n. ginzburg, i-383

: l'aurora, squarciando i veli della notte oscura, apporta seco il lucido giorno

, ringagliardito, aveva squarciato il velo della nebbia. cassola, 6-48: la

vol. XIX Pag.1094 - Da SQUARCIARE a SQUARCIARE (9 risultati)

linea di prudenza e squarciavano il velo della modestia. poerio, 3-235: squarcio alla

, l'oppressione del dolore, la malignità della calunnia. arienti, 76:

uomo che con la luminosità / della fiaccola che stringi nel pugno / squarci

seguono e s'azzuffano / tra il fango della strada. -vincere l'oblio (

molti altri, squarciando la folta nebbia della barbarie, agli occhi nostri appariscono.

suo lume la turpitudine di queste pesti della società.., per squarciar dal loro

sentono in balìa di ciò che è fuori della loro potenza. moravia, viii-130:

averebbe per avventura rotto affatto il mantello della pace che ricopriva ancora gli odi occulti

i passeri battevano dell'ali al di sopra della vite, la voce terribile dal sindaco

vol. XIX Pag.1095 - Da SQUARCIASACCO a SQUARCIATO (9 risultati)

della vettura a questo innocente che squarcia l'aria

gemea tutto logoro e squarciato negli abbattimenti della sua nudità. 4. rotto

qualche remo o pur ad altra reliquia della squarciata felluca, tentarono di ripararsi col

ripararsi col nuoto dalle fauci già spalancate della morte vicina. cicognani, 3-178:

. del bene, 2-315: togli fuor della salamoia l'oliva matura, stivata e

naso all'insù e una cicca all'angolo della bocca squarciata a salvadanaio, si era

brigata di beoni, uscenti da un'osteria della piazza. pirandello, 8-20: le

scrittura]. -sonato al massimo della potenza possibile (uno strumento musicale,

lo sguardo molto attento da questa parte della lorena per toc- correnze del pronto e

vol. XIX Pag.1096 - Da SQUARCIATORE a SQUARCIO (21 risultati)

volare una terribile mina su la sinistra della punta della mezzaluna, vi fece un grandissimo

terribile mina su la sinistra della punta della mezzaluna, vi fece un grandissimo squarcio

quale nella gran treccia e negli squarci della torre appariva sì battuta che non potesse

: sul ripiano, - nello squarcio della porta, si fece, insieme alla onesta

mestier ch'io ancor mi sorba / della schifosa gallia altro gran squarcio, / fiandra

conti, 1-170: il primo tratto della nostra avanzata avrebbe attraversato un declivio chiazzato

, ora il tuonar dei tamburi e della grancassa, lo squarcio dei piatti.

chi è fra voi che insultò il nome della signora ismena gualtieri con una infame calunnia

la merce che trovò astolfo fra i monti della luna? alfieri, iii-1-227: se

un altro squarcio, giunse a una voltata della stradetta. carducci, ii-3-29: le

l'idea che quest'autore mi dà della logica squarciata in quattro logiche, passo

/ del letto geniale. siero della ferita, conciossiecosa che ella gli dava parola

tessuto. statuto dell'università e arte della lana di siena, 163: salvo se

un pendio freschissimo, quando un lato della città. gius. sacchi, ii-214:

gridare misericroce per nostro amore? petruccelli della gattina, 4-526: le pacordia,.

ferro colato del cannone, e mente della scienza e della dimenticanza, così non più

cannone, e mente della scienza e della dimenticanza, così non più egli è il

tagli o forami lasciava libero lo squarcio della bocca, gli occhi, le narici

di peluzzi neri. -apertura della bocca nel pronunciare un suono. monti

aretino, 26-88: spogliò il letto della camera di sopra, ne la qual

del cambio, effetto del commercio e della vessazione, s'introdusse la facilità di trasmettere

vol. XIX Pag.1097 - Da SQUARCIO a SQUARTARE (11 risultati)

nostri dicono per far comprendere i pregi della virtù soprannaturale della fede cristiana. passeroni

far comprendere i pregi della virtù soprannaturale della fede cristiana. passeroni, 6-141: qui

436: mi lascia intravedere uno squarcio della vostra vita. montale, 12-331: le

. intuizione improvvisa e fulminea, illuminazione della coscienza o della memoria. de amicis

e fulminea, illuminazione della coscienza o della memoria. de amicis, xii-168:

. casotti, 1-2-26: l'esser della famiglia de'latoni, / mi faceva da

1468), considerato l'iniziatore della grande stagione ri nascimentale a

venezia? 2. sm. pittore della scuola di francesco squarcióne. r.

lavori pubblici. -con riferimento alla personificazione della morte. baretti, 3-277: ecco

, 3-277: ecco che viene quella squarquoia della morte, e le porta via il

questo squartanugoli / che dice l'orazion della fantasima. = comp. dall'imp

vol. XIX Pag.1098 - Da SQUARTARIARE a SQUARTO (7 risultati)

, squartari). ant. squaruccisore della moglie e poi squartatore del suo cadavere,

carri / squartato si vedea. relazione anonima della guerra di persia, lii-12-200: li

p. levi, 5-59: amante della pulizia, ispeziona diligentemente gli edifici squartati

stare legati in alcuno luogo di lungi della faccia sua, e le nostre petizionisquartate ce

casi venga punito non solo nella pena della forca..., ma anco

dello squarto. 2. pezzatura della legna ottenuta spaccando il tronco nel senso

legna ottenuta spaccando il tronco nel senso della lunghezza (e viene detto carbone di

vol. XIX Pag.1099 - Da SQUARTONE a SQUASSATO (12 risultati)

. delinquente, mal stratto della gabella delle porte di firenze, 36:

= voce ingl., abbrev. della locuz. squash rackets 'racchette per

voi, che son peste col frugatoio della gofferia e macinate col 'verbi grafia ^ dello

le prime bombe... squassamento della casa - sussulto fragoroso della porta.

. squassamento della casa - sussulto fragoroso della porta. 2. forte tremore

; chi parla poco, assai. della porta, 1-ii-68: son di questi squassapennacchi

modo il nido che gli uccellini avertiti della malizia del nemico abbiano tempo di potersi

dessi, 9-146: quando, nel cuor della notte, una carica di dinamite squassava

, 1-vi-610: non puoi farti un'idea della vita che meniamo se non paragonandola alla

paragonandola alla vita che menano i numeri della tombola finché sono squassati nella borsa.

/ così suona talvolta nel silenzio / della campagna un colpo di fucile.

. fenoglio, 4-31: l'alberatura della circonvallazione si squassava innaturalmente, con un

vol. XIX Pag.1100 - Da SQUASSATORE a SQUATTRINATO (4 risultati)

un gran mare, e la navicella della mia mente da procelle di gran tempestade

la prima apparizione femminea su la soglia della sua anima era stata causa d'una commozione

. albertazzi, 934: l'ululo lungo della bufera e lo squasso e il frastuono

buffi, mentre vedevo scomparire dal vano della finestra il capo di bue.

vol. XIX Pag.1101 - Da SQUELLA a SQUERRO (3 risultati)

. d'annunzio, iv-2-679: l'odor della pece che cominciapastranello color tabacco. manzini

un molo in rovina, al di là della trinato, pieno di debiti e di

. dotti, lvi-117: da costei vanno della città, ma nell'arsenale. algarotti,