Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XVII Pag.1 - Da ROBBA a ROBBIO (14 risultati)

si. bot. pianta erbacea della famiglia rubiacee (rubia tinctorum o rubia

. -robbia d'india: nome comune della rubia cordifolia. -con metonimia:

. -con metonimia: il rizoma della pianta. balducci pegolotti, i-372:

dioscoride], 485: è la radice della rabbia de'tintori al gusto, acerba

la pianta secca preparata per l'uso della tintoria o la sostanza colorante rossa estratta

zolfo e vernice e zibibbo. statuto della gabella di siena, 42: la

aprico; il mese è questo / della bella achillea e della molle / rabbia

mese è questo / della bella achillea e della molle / rabbia selvaggia. gherardini [

perché le sue radici, come quelle della robbia, dànno tinta rossa.

sm. disus. chi lavora il rizoma della robbia per estrame la sostanza colorante o

robbiano, agg. che è opera dei della robbia, scultori fiorentini del rinascimento,

2. sf. terracotta dei della robbia. ojetti, i-161: bella

sostanza colorante rossa estratta dal rizoma della robbia; arrobbiare. tommaseo [

panzini, iv-590: 'robbio', termine della guerra: distintivo rosso su la manopola

vol. XVII Pag.82 - Da RONDELLO a RONDINE (19 risultati)

prado, oltre che la reminiscenza dureriana della vetrata a rondelle, ci fanno decidere

circolare, eretta a una certa distanza della cinta di mura. l. f

f. marsili, 1-i-247: la risoluzione della maestà vostra di alzare in ogni luogo

uscì, cascò seduto sull'ultimo gradino della farmacia ed accese la sigaretta, con cura

irrorare di esatto fuoco la prima rondellina della sigaretta. = dal fr.

superiore del terrapieno, destinato al passaggio della ronda; cammino di ronda.

'rondèllo'...: la strada della ronda, cioè quel piccolo spazio lasciato pel

in italia il soggetto e la materia della musica profana per tutto il secolo decimoquarto.

rondiano, agg. che è proprio della rivista letteraria « la ronda »,

smontate: e così il gusto rondiano della letteratura, come estrema ed elegante salvezza

rosseggiante e ambedue si cavano del ventre della rondena. tassoni, 10-16: a te

insegnato a mangiare i nidi delle rondini della china che f f s

, e un aretino che pare il ritratto della fame. f. cetti, 1-ii-227

l'ultimo strazio. -come appellativo affettuoso della donna amata. g. bassani

2. rondine marina: uccello della famiglia la- ridi, diffuso in numerose

alcune rondini di mare, posatesi sulle gomene della nostra nave, festeggiavano il mattino con

-rondine di giava: denominazione popolare della salangana { collocalia esculenta). lessona

): pesce dell'ordine dattilotteriformi, della famiglia triglidi { dactylopterus volitans),

sartoria, la coda a due punte della marsina. -anche, con metonimia:

vol. XVII Pag.83 - Da RONDINELLA a RONDÒ (18 risultati)

le rondini, / intorno alle grondaie della torre, / ai rondinotti nuovi. guglielminetti

; gremiscono il davanzale, le stecche della persiana. -rondinella pellegrina: titolo

'croce di savoia'popolarmente su l'aria della 'rondinella pellegrina'. non ci fu versi

3. soprannome dei giocatori della squadra di calcio del brescia derivato della

della squadra di calcio del brescia derivato della bordatura a coda di rondine della divisa

derivato della bordatura a coda di rondine della divisa della squadra. panzini, iv-946

bordatura a coda di rondine della divisa della squadra. panzini, iv-946: 'rondinella'

. 4. ittiol. pesce della famiglia esocetidi (gypsilurus rondeleti),

pesce...: morene vellutate color della foglia del tiglio arsa dal verno e

che incomincia appena a volare; piccolo della rondine. -in senso generico: rondine

dioscoride], 224: aprendosi i rondinini della prima figliatura delle rondini avanti che la

. 2. ittiol. pesce della famiglia bramidi { brama rey),

», fondata nel 1919, portavoce della restaurazione classicista in letteratura, del culto

. -i). fondatore o collaboratore della rivista letteraria « la ronda » (

2. agg. che è proprio della rivista « la ronda »; conforme

stadio, o addirittura una prima epoca, della critica pascoliana si sia concluso.

salita che serva per colmatura e rondo della muraglia. castriotto, 37: il baluardo

v.]: 'rondò': piccolo componimento della poesia francese originariamente di carattere semplice,

vol. XVII Pag.84 - Da RONDOLA a RONFARE (7 risultati)

. terésah, 2-45: un giardino della nonna / chi non l'ha nella sua

e gli infermieri a fumare nel rondò della villa medicea. l'illustrazione italiana [23-v-1909

si raddrizza da sé pel vigore elastico della sua stessa vita. govoni, 1-223

di mare, altrimenti glarèola. bacchi della lega, 82: il nido del

alla meglio, passa davanti al tettuccio della dubranda ronfante, apre alcune luci,

nea il flagello dietro alle spalle della divota del cordone onde la turba

cortigianescamente. becelli, 1-43: quei della festa andarono a dormire, / che il

vol. XVII Pag.85 - Da RONFATORIO a RÓNTGENOSCOPIA (16 risultati)

chinò, protendendo le mani alla brace della fomacetta, scoverchiando la pentola da cui

una nuvola roteante, il vapore appetitoso della minestra. la pentola cominciava a ronfare.

: nei reparti dove tonfano le macchine della cardatura, la polvere è fatta sparire

legno, adoperata particolarmente dagli antichi popoli della tracia. carducci, iii-20-275: ove

si sentì il suo ronfo alla base della collina. = deverb. da

più soggetti agli obblighi del codice morale della loro casta (busnidò), potevano

episodio eroico più popolare e più tipico della storia giapponese, i ronin, ossia i

nome con cui si indica l'abbreviazione della sillaba latina -rum. tramater [s

. v.]: 'ronne': abbreviatura della sillaba latina 'rum', una delle

tre abbreviature che si pongono in fine della tavola dell'alfabeto, dopo l'ultima lettera

: ^ sapere il conne e il ronne della cosa': tutto. = adattamento

cosa': tutto. = adattamento della desinenza lat. -rum. ròn

fisiochimica di una sostanza mediante lo studio della diffrazione prodotta in un fascio monocromatico di

sf. medie. metodo di applicazione della plesioterapia, consistente nell'irradiazione del focolaio

, sf. medie. la branca della radiologia che si occupa dell'applicazione diagnostica

), sf. radiol. misurazione della capacità di penetrazione e del valore terapeutico

vol. XVII Pag.86 - Da RÖNTGENOSCOPIO a RONZARE (9 risultati)

, pre stinguono a seconda della diversa durezza del fa mente

ge sopore (un momento della giornata). nerale tanto la

. ponghi, 1-i-1-98: che diremo infine della grande rapia e l'elettroterapia conservano il

: una d'odori risvegliati dal sole della mattina. gadda conti, 2-vespa era entrata

di insetti. dipinsero il crocchiar della gallina, il miagolar della gatta,

dipinsero il crocchiar della gallina, il miagolar della gatta, -per simil. che

avere unicamente in consideraragazza salutò l'ingegnere della valle. g. raimondi,

banda di volontari è passata nelle vicinanze della città, e a quest'ora va

preda ad agitazione e ansia. petruccelli della gattina, 4-47: si inginocchiò e pregò

vol. XVII Pag.87 - Da RONZATORE a RONZIO (10 risultati)

dell'ignoranza? io dico la tassa della salute. palazzeschi, ii-207: nell'aria

nel suo cervello, tra le sonorità della lingua nativa, alcune centinaia di parole

con le continue richieste. petruccelli della gattina, 47: il passeggiatore il più

il passeggiatore il più di- spiacevole [della camera], il ronzatore il più antipatico

le carrozze dei non nobili più belle della sua. panzini [1905], iv-423

rozze, o filosofici ronzini attaccati al tramway della lette ratura periodica che ha

bene alle varie stazioni dell'arte e della coltura, come tristamente scotete i poveri

. ronzinàccio e ronzinazzo. p. della valle, 3-456: nel principio combattevano a

, ultimi suoni, avara / vita della campagna. pavese, 4-74: s'accorse

ronzio sordo continuo che fanno i globi della luce elettrica. linati, 17-51: in

vol. XVII Pag.88 - Da RONZITO a RORARE (12 risultati)

palo telegrafico e avevo ascoltato il ronzìo della corrente come si fa da ragazzi. caproni

1-217: si sente solo il ronzio della lucidatrice. 5. vibrazione persistente o

, tra rossa polvere, fuori dai portali della chiesa sventrata; entrammo in un calore

sempre intercalato qualche frase nel ronzio continuo della voce di angelica. fenoglio, 1-56

di angelica. fenoglio, 1-56: della maestra... conoscevo la voce,

moretti, iii-517: seguono il ronzo della campana oscillando. 4. mormorio

e lancia, / che parea don chisciotte della mancia. d'annunzio, v-2-387:

: sostenitore o seguace di roosevelt e della sua politica. einaudi, 1-345:

economiche, celebrate come modernissime e dette della rivoluzione labu- ristica in inghilterra e della

della rivoluzione labu- ristica in inghilterra e della rivoluzione rooseveltiana negli stati uniti, non

. ropalo) per analogia con la forma della clava che cresce di grossezza da un'

, / co'flauti e roptri, arnesi della dea, 7 con sue mani

vol. XVII Pag.888 - Da SCATENATAMENTE a SCATENATURA (8 risultati)

4. privo dei ritegni della ragione, del pudore, della religione

ritegni della ragione, del pudore, della religione, della prudenza (una passione,

, del pudore, della religione, della prudenza (una passione, un'emozione

ii-9-94: devi questa volta essermi grata della tardanza; e lodarmi, e

privo di un'organizzazione sistematica e razionale della materia. lomazzi, 2-165: se

di sentenze, tratte dallo schietto lume della ragion naturale. salvini, 48-96: se

, discorrevano scatenato. -avulso dall'ordine della frase. n. villani, 2-345

volle -hanno detto - benedire agli scatenatori della guerra, acquista in quest'ora un

vol. XVII Pag.889 - Da SCATENIO a SCATOLA (10 risultati)

volare le ultime due piastrelle nei vetri della cucina: andarono in pezzi e pezzettini e

, acciò che io mi riposi nel dì della tribolazione. = dal lat

defecazione. -scatofilia infantile: nel linguaggio della psicoanalisi, forma di piacere sessuale infantile

e sigillata una copia del mio canzoniere della 'donna immaginaria', diretta a voi

e il cannone telescopico, l'astronomia della camera oscura) ad impressionarci con le

poi che te ne parti senza ricordarti della scatola armonica che per me dovevi commettere

. ghislanzoni, 212: il martello della vendetta ha spezzato un cranio che racchiudeva

un cranio che racchiudeva i più importanti segreti della scienza. io spenderò un milione di

abitudini che regolano l'esistenza. della porta, 7-31: forca mio, so

dalla nascita, dall'orgogliosa cretina scatola della vita. -scatola di memoriali-,

vol. XVII Pag.890 - Da SCATOLAIO a SCATOLARE (11 risultati)

g. perniili, 1-ii-380: 'scattola della valvula di arresto': questa scattola è

, collocati due a due sui fianchi della locomotiva, serve anche per i freni automatici

perno del carrello solidale con il telaio della carrozza e che contiene il dispositivo di

dagli speziali per scrivere l'indicazione della merce sui recipienti che la contenevano. -

scritto in su la prima faccia [della torre] / a caratter di scattola rotondo

a caratteri di scatola, il nome della ditta fornitrice fa vergognosa esibizione sull'involucro

consentire, al momento dell'acquisto o della vendita, un'ispezione della merce per

acquisto o della vendita, un'ispezione della merce per accertarne la qualità. -al

, esasperare, portare qualcuno al limite della sopportazione. deledaa, iv-48: maledetto

provvedermi, percioché io ho la chiave della cassa, dove per sorte ora fra

ojetti, i-818: lo scatolame polveroso della città nuova, sorta d'incanto in

vol. XVII Pag.891 - Da SCATOLATA a SCATRICCHIARE (16 risultati)

e cappellini e tutte le altre mangerie della ribier. -in partic.:

musica e la costringe nelle lucide scatolette della radio. = dimin. di scatola

avere inteso prima e mandatemi lo scatolino della manna calabrese e masticina. aretino, 20-285

scatolino dell'unto, o 1'involtino della polvere (non era ben certo qual

un ambiente protetto, lontano dalle difficoltà della vita. dossi, ii-208

. fenoglio, 4-30: lo scatolo della radio vibrante nella me- smerica attesa della

della radio vibrante nella me- smerica attesa della voce dell'america. = var.

di trasformazione del tri- ptofano per opera della flora intestinale; è contenuto anche nel

pasolini, 9-71: è questo il riscatto della scatologia belliana; la bestemmia, la

, 2-125: ivana è stata una fase della mia biochimica. ma il sangue non

entom. genere d'insetti ditteri nemoceri della famiglia bibionidi. tramater [s

d'insetti dell'ordine de'ditteri, della famiglia delle nemocere, e della tribù de'

ditteri, della famiglia delle nemocere, e della tribù de'tipularii di latreille, stabilito

'scatopso': genere di insetti ditteri nemoceri della famiglia dei bibionidi. = voce dotta

. dal nome di un servo sciocco della commedia. scatra, v. squadra

stoia per donna grassa e sfatta della persona, che pure dicesi squatrascióna

vol. XVII Pag.892 - Da SCATRICCHIO a SCATTARE (20 risultati)

orologio, levetta che fa scattare il disco della data. s. a.

: levetta che fa scattare il disco della data, dei giorni, dei mesi rispettivamente

: levetta che fa scattare il disco della data, dei giorni, dei mesi rispettivamente

: levetta che fa scattare il disco della data, dei giorni, dei mesi rispettivamente

la freschezza, l'allegria, l'energia della ragazza e il vecchio cortile? tra

ritegno innaturale dei movimenti dovuto all'abitudine della compostezza sacerdotale. landolfi, 2-33:

carducci, iii-10-179: sotto i colpi della sventura quella tempera di acciaio reagì scattante

, 1-63: i ciuffi scattanti e tumidi della parietaria che sbucano dai cornicioni.

o mescita o anche bistrò di via della condotta tenuta da scattante vedova con figliolo

. carducci, iii-17-380: tale esaltazione della sensibilità, tanta eccitabilità dell'io,

marotta, 6-108: l'odore scattante della terra smossa. 7. che si

mi sono accorto che tra i fatti della vita che avrebbero dovuto essere la mia materia

salvini, v-1-4-4: 'scatto'si dice della molla, quando ella scatta, cioè

verdinois, 201: con un moto svelto della mano sinistra cavò l'orologio dal taschino

senza far partire il colpo a causa della mancata accensione della carica di sparo (

il colpo a causa della mancata accensione della carica di sparo (il percussore di

, 2-200: due volte il cane della pistola scattò, a vuoto. moravia,

filiale si allarmava, quando il campanello della bottega (il maestro rivendeva oggetti di

portiere automatiche, si udì il grattar della marcia che stenta ad ingranarsi e l'autobus

i-162: giulio si avvicinò all'interruttore della luce e lo fece scattare.

vol. XVII Pag.893 - Da SCATTARE a SCATTARE (14 risultati)

croce, iii-22-153: i vecchi uomini della sinistra ritenevano del grande e scattavano sempre

si succedessero mescolassero e scattassero le ricchezze della poesia descrittiva, le finzioni dell'epopea mezzana

finzioni dell'epopea mezzana e le scappate della malignità o gaiezza satirica. 7

giunone da una parte e quello detto della concordia dall'altra, in un soprassalto d'

mi fosse vietato di raccontare i segreti della mia prigione, potrei dirti cose di

gran bianchezza si diffuse per la diafaneità della prima ora del giorno. borgese,

che quello non è piegare e scattare della via, ma è come se entrassi per

se molti riveggono ogni mattino i moti della sistole e della diastole, che sono indizi

ogni mattino i moti della sistole e della diastole, che sono indizi infallibili della

della diastole, che sono indizi infallibili della simetria della vita, misurano il lor polso

, che sono indizi infallibili della simetria della vita, misurano il lor polso al dondolo

scattato dai veri punti del mezzodì e della mezza notte quanto è un minuto secondo,

. raimondi, 4-150: scattai l'interruttore della ghiacciaia: il motore si avviò,

1-i-1945: sentì la donna scattare l'interruttore della luce. -segnare le ore con

vol. XVII Pag.894 - Da SCATTARELLO a SCATTO (15 risultati)

.]: 'scattatolo': il grilletto della balestra. 2. marin.

. (scàttedro). privare qualcuno della cattedra, dell'insegnamento. monti,

un veloce spunto o scatto. corriere della sera [25-ix-1982]: 27: nella

le forme le linee i caratteri il senso della sua primitiva struttura. viani, 13-121

francese, allorché ha raggiunto la pienezza della fama. = nome d'azione da

salvini, v-1-4-4: 'scatto'si dice della molla, quando ella scatta, cioè

messa in moto dal grilletto, scappa della sua tessitura e pressione, per cui

il cane batte con forza contro la faccia della martellina e procura l'accensione della polvere

faccia della martellina e procura l'accensione della polvere nello scodellino. tarchetti, 6-ii-271

. cicognani, 9-132: si assicurò della regolarità dello scatto, del funzionamento del

provoca la partenza del colpo a causa della mancata accensione della carica di lancio.

del colpo a causa della mancata accensione della carica di lancio. -piccolo movimento

: a sentire sul suo capo lo scatto della serratura, la fanciulla era venuta meno

179: risuonò lo scatto secco del fermaglio della borsa. sereni, 3-9: a

capocchia. pirandello, 8-524: lo sportello della gabbiola è

vol. XVII Pag.895 - Da SCATTO a SCATTO (18 risultati)

tagliente, imbocca nelle tacche o punti della noce, e la estremità posteriore,

annunzio, 8-107: lo scatto [della pistola) è dolcissimo. s'impugna bene

gite montane o marine, al momento della foto di gruppo familiare o interfamiliare

pezzo degli oriuoli che libera il meccanismo della soneria. -trasmissione a scatto libero

, tipo di trasmissione fra l'albero della pedivella e la ruota dentata che si disinserisce

smette di pedalare, consentendo la prosecuzione della corsa per inerzia o gravità.

, drin! e vedo dell'alto della strada venir giù a scatto libero una bicicletta

attitudini, di scatti / e in fin della sublime arte scimmiatica / in pochi dì

sulla fronte, con uno scatto grazioso della testa altindietro. emanuelli, i-182: «

-attacco rapido e improvviso. bollettini della guerra iqiy'18, 407: ieri,

del monte san gabriele. -aumento della velocità di un corso d'acqua.

qual congegno che pigliasse ad elaborare la materia della mia conoscenza. palazzeschi, 1-113:

servizio o con l'incremento del costo della vita. panzini, iv-613: 'scatto'

ricomunica a ogni scadenza nella tranquilla religione della stabilità. pratolini, 10-451: quando

starnuti. 16. rapida trasformazione della struttura fisica di una persona.

il tempo impiegato dal sistema di avanzamento della pellicola di una macchina da presa o

frase, gesticolando come un'attrice poco sicura della sua parte. cantoni, 409:

di lampedusa, 236: la luce della lanterna si allontanava a scatti.

vol. XVII Pag.896 - Da SCATTOLICARE a SCATURIGINE (14 risultati)

ombrelle, lo spinsero verso la porta della bottega. pirandello, 8-1022: si volse

, tr. allontanare qualcuno dai princìpi della fede cattolica. tommaseo [s.

delle fontane l'acqua scaturente dal cuor della terra. -che divampa con vigore

) che la avversò [la formula della rivoluzione permanente]...

luogo, come scaturiente da tutti i pori della determinata società che occorreva trasformare. vittorini

un tenero ruscello che, fatto giardiniere della soggiacente pianura, mafia co'liquidi zampilli

nelfantichissima solitudine, già occupata dal mistero della notte, s'ode il gorgogliare delle

noto che eliot era un tenace assertore della poesia oggettiva, quella che da uno stato

più intima e profonda dell'animo o della natura di una persona; ciò che scaturisce

benignità del sole, sentendo le scaturigini della vita gorgogliare all'imo. borgese, 1-161

a sgorgare con frequenza dalle scaturigini ingenue della sua natura. bacchetti, i-278:

, i-83: siamo al limitare / della illustre nobil reggia, / che non per

non poter essere che una vera scaturiggine della fioritissima scola de caracci ». bonghi

ed artificio. il boccaccio sarebbe padre della seconda; la prima sarebbe la scuola

vol. XVII Pag.897 - Da SCATURIGINOSO a SCATURIRE (9 risultati)

puro, e nella lor madre sparsi pezzetti della gleba piombara. = nome d'

gl'infracidì ed enfiò di maniera lo stromento della dicacità che dopo d'avere per sette

. bassani, 5-32: il ronzio della macchina da proiezione, il lungo, azzurro

parole d'alessandro ferono scaturir sulle guancie della graziosissima aurilla due modestie tutte avvolte dentro

. savinio, 22-242: le dovizie della scollatura... scaturiscono dall'abito

all'ac- cennare più o meno rapido della bacchetta del maestro pedrotti. pascoli,

scaturisce il desiderio comune che tutti abbiamo della libertà e un abbonimento ad ogni schiavitù

ix il santo e di beatrice erede della baronia di bourbon. -avere origine

furono creati 'ab initio'in quelle regioni della terra ch'erano alla fisica loro natura

vol. XVII Pag.898 - Da SCATURITO a SCAVALCARE (11 risultati)

mi pregò di ascoltarla a recitare un pezzo della mia 'principessa filosofa'ch'ella sapeva a

avrebbero compiuto il miracolo dell'aranceto e della vigna scaturiti dalla roccia, del grano

di tutte le cose scaturite dal seno della immensa divinità. scatuzzare (ant

qualsiasi altro'-è un'educazione alla stabilizzazione della sua figura di 'diverso'. = deriv

deve avere qui in mezzo t'osteria della clementina'; con lo scalpellino, vi

. tose. ricoprire la radice principale della vite con terra smossa per favorire la

forza, supponendo che anche noi fossimo della compagnia francese. -disarcionare il cavaliere

, tentando di scavalcarmi con falcate fuori della legalità. -far cadere da cavallo

all'inimico et imboccarono e scavalcarono tartiglierie della fortezza. algarotti, 1-vi-135: i russi

arpino, 3-197: scavalcò il telaio della bicicletta, poi gli si appoggiò sopra

mio sguardo stanco dal luminoso e cocente riflesso della

vol. XVII Pag.899 - Da SCAVALCARE a SCAVALCATO (10 risultati)

raggiungevano e scavalcavano il muro di cinta della nostra villa. -superare uno spazio

una maglia', che in alcuni luoghi della toscana dicono accavallare, è prendere con uno

/ che ti scavalchi [nelle grazie della donna]. c. dati, 160

d. martelli, 48: questi eroi della moda... hanno scavalcato tutta

aveva scavalcata nelle manifestazioni monarchiche. corriere della sera [13-i-1992], 30: oggi

da una più profonda e cristiana intuizione della vita. pascoli, 7-55: io credo

il recente scandalo in omaggio all'angelo della città. moravia, 15-39: la

suo gesto di 'disobbedienza'per la depenalizzazione della droga leggera, mi sono subito venuti

1-129: se t'avessi proposto il noleggio della moglie, bene l'avrei ottenuto da

gelo notturno che capiva / nelle cave segrete della stagione morta, / negli orti che

vol. XVII Pag.900 - Da SCAVALCATO a SCAVAMORTI (10 risultati)

ciò che spiega anche la frettolosa sintassi della lettera... poiché alberto forse la

banti, 10-307: antichi e scavalcati rancori della condizione femminile risorgevano per questa ingiustizia della

della condizione femminile risorgevano per questa ingiustizia della natura, questa sordità del destino.

scavallava? fiacchi, 121: nel buio della sera profondi dalle parti, penetrandoci di sotto

verso san marco e vi sia una pianta della mole ed estensione che hanno certi l'

. fianco il buon conte porro dalle sei della mattina fin dopo -per estens. esultare

nizza la tico: lo scavamento della fossa. mi sembra che il solo rito

, con la mia vanga. forza della sua ingenua bontà. ne esulta il negoziante

le parole giuste, glio scavallando fuori della città. i. nelli, ii-381:

-passare disinvoltamente da una posizione un uso arcaico della lingua. ideologica a un'altra.

vol. XVII Pag.901 - Da SCAVANTE a SCAVARE (4 risultati)

che la forza scavante superi la resistenza della terra o d'altra materia che forma

scavar da lui quali erano gli andamenti della corte d'elisabetta. i. nelli,

vergini, dove le conduce amore / della perduta madre; ove clementi / pregare i

fuori due pugnali, fece scavare una fossa della grandezza del suo corpo e porvi dentro

vol. XVII Pag.902 - Da SCAVATO a SCAVATO (8 risultati)

un buco cinquanta metri più in là della strada, nei campi. -per

introdursi quale balsamo o veleno nelle fessure della memoria. -costituire un'ossessionante preoccupazione

s'innova il secolo / e col trionfo della dia materia / consoliamo i martiri

diego lasciò ricadere adagio adagio le mani della sorella, quasi un abisso si scavasse fra

con un complemento di privazione: svuotato della parte interna. e e

e. cecchi, 5-351: col rito della inumazione, il. cadavere era.

come cavemette scavate, acciocché il suono della voce entro vi cresca.

, la conaiscendenza in tutta i membri della commissione esecutiva condussero la francia all'orlo

vol. XVII Pag.903 - Da SCAVATORE a SCAVEZZACOLLO (23 risultati)

dai muri, anche presso la porta della mia camera, pendono anfore romane scavate

f. negri, 1-193: fuori della città di lin-coping si vede dalla natura

bernari, 5-270: deponeva sfiduciato il polso della cafet- tèra, scavato fra i tendini

scavato fra i tendini, sul filo bianco della coperta. -infossato nelle orbite (

dalle rovine, mirano allegri quello scempio della natura. l. bellini, 5-3-90

sotterranee. marinetti, 3-56: strano colore della luce lunare su i scavatori di trincee

architetto moretti si occuparono... della ricostruzione della loggetta. -figur.

si occuparono... della ricostruzione della loggetta. -figur. che rivà

, malinconico scavatore che rovista nelle macerie della sua casa. 2. macchina

95 (tit.): il pianto della scavatrice. volponi, 100: due

la scavatura e la mondatura portarla fuora della strada, e ciascuno di quelli come

. 2. incavo delle tavole della gogna. d. bartoli, 2-2-181

nell'altra, ove ho segnata la grandezza della stessa lapide, la scavatura in mezzo

stessa lapide, la scavatura in mezzo della medesima con i buchi sette che la

scavazióne, sf. operazione di scavo della terra compiuta per eseguire lavori edilizi o

. siri, v-1-656: gente della natòlia avvezza alle scavazioni delle miniere.

fatta la necessaria scavazione, convien assicurarsi della sodezza del terreno. maironi da ponte

intorno alle piramidi, al mostraoso colosso della sfinge e alle varie fabbriche intorno. perti

a. paoletti, 90: giunto della battaglia il giorno determinato, non dall'

anche la ragione del sopranuotare l'ontuosità della pietra e le scavernosità con la eccessiva

, 20-300: mi guidava il nero vessillo della coda ondulata / del cane 'liebe',

.. nello intelletto, nel cuore della figliuola. carducci, iii-24- 208

e libertini. pea, 7-337: della notizia del figlio... ha perfino

vol. XVII Pag.904 - Da SCAVEZZADONNE a SCAVEZZARE (18 risultati)

, 124: a sostenere i suoi [della mula] / scavezzacolli dinanzi e di

; a rotta di collo. della porta, 1-ii-105: io, senza prender

grande ira le butà [le tavole della legge] in terra e sì le scavigà

figur., con riferimento al filo della vita). filenio, 1-323:

, nel recitarli, vi resta la facilità della prosa. chiabrera, 578: l'

el meschino / e scaveciossi il collo. della porta, i-ii- 66: chi

foscolo, xv-470: tu se'sì grande della persona che curvandoti rischieresti di scavezzarti le

ma si ha a fare come l'idra della favola, ché quanto più scavezziamo,

? ché ti scavezzi il collo. della porta, 5-88: già sento la padrona

volte. -rovinarsi moralmente. della porta, 2-180: tu, a cui

tu, a cui era commessa la cura della sua persona e sapevi ch'era donna

sapevi ch'era donna e senza la cura della madre e conoscevi la sua inclinazione,

robbe. 3. nella lavorazione della canapa e del lino, maciullare i

piacevole e mansuetamente e dentro i termini della dignità sua e della repubblica non iscavezzava la

dentro i termini della dignità sua e della repubblica non iscavezzava la trattazione de patti

, logorare emotivamente. graf 5-1026: della fortuna più trista, / come di quella

dentro, ferendolo acerbamente, nell'osso della guancia, sotto l'occhio, sì

latte, perché mi si scavezzò una stanga della

vol. XVII Pag.905 - Da SCAVEZZARE a SCAVEZZO (11 risultati)

a pubblicare per istampa ciò che pensavo della nobile morte di guglielmo oberdan. per ciò

di iaroslavia, portando con grande sforzo della vita un peso di ferro enormemente grave,

in tutto si sfrondano, quasi scheletri della selva, all'intiepidirsi di primavera rinverdono

distanze. 3. nella lavorazione della canapa e del lino, maciullato dopo

modo scapestrato e ribelle (un periodo della vita); fantasioso e bizzarro (la

con la quale si esegue la scavezzatura della canapa e del lino. = nome

. scavezzatura, sf. potatura della cima di alberi o arbusti.

2. nella lavorazione del lino e della canapa, ma- ciullazione dei fusti macerati

... bisognevoli nella raccolta [della canapa], e in alcune manipolazioni successive

l'asparago. -maciullato. -privo della parte superiore (una torre).

ed è l'ultimo verso l'ala della rete, alla quale si unisce per mezzo

vol. XVII Pag.906 - Da SCAVEZZONE a SCAZONTICO (10 risultati)

rossastro che ci viene trasmessa nel traffico della drogheria orientale, come una specie di

.]: 'scavigliare': detto segnatamente della seta che si leva o sguscia dalla caviglia

legnami la linea da seguire nel corso della lavorazione. guglielmotti, 795:

: si scavizzolarono i pretesti d'insufficienza della cittadinanza ottenuta dal conte per decreto reale

44: certi idoletti trovati nel cratere della terma leopoldina in uno scavo fatto all'

scavo, trapelava l'acqua. bollettini della guerra 1915-t8, 367: iersera nel settore

e detriti che si accumulano ai margini della cavità prodotta. bacchelli, 11-22:

disfà, vi si apprenda e li colori della sua aurora. piovene, 8-104:

ho seriamente pensato a poetare. -approfondimento della ricerca espressiva di un artista.

. sinisgalli, 6-241: la tendenza della pittura a solidificarsi, la fede nel

vol. XVII Pag.907 - Da SCAZZABAGLIORE a SCECCO (9 risultati)

. viani, 19-514: nell'acque della sardegna il tolifemo'ebbe i primi scazzaburelh

, con le tematiche dell'ideologia e della ragazza e dello spinello e dello sballo

boine, cxxi-ii-99: nel che ci sarà della eccessiva baldanza del personalismo scazzottante, come

si scazzottavano fra loro per la gioia della felice apparizione. = comp.

agg. porta scea: una delle porte della troia omenca. -anche al plur.

scorie di fusione del ferro. -tozzo della scea: vasca quadrata in cui si

la scea'lo sturare il foro inferiore della scodella e lasciarne uscire il ferraccio fuso

si rappiglia in un luogo ristretto appiè della fornace medesima. dicesi 'tozzo della scea'

appiè della fornace medesima. dicesi 'tozzo della scea'quel pozzetto o vasca quadrata in cui

vol. XVII Pag.908 - Da SCECURARE a SCEGLIERE (2 risultati)

provocavan solo i cachinni e gli sghignazzamenti della intera corte. -smorfia, svenevolezza

faccia, chi gli cavava i peli della barba; e cosi chi più sceda gli

vol. XVII Pag.909 - Da SCEGLIMENTO a SCEGLITORE (10 risultati)

-sostant. trattato dell'arte della seta, 16: seguitando più innanzi e

non è un carattere essenziale all'atto della volontà. 2. individuare in

temere, mostrando di fargli accetti nel governo della repubblica? machiavelli, 1-ii-354: se

l'ordine de'cavalieri alcuni giovanetti e della plebe cinque migliaia o più di giovani

! cesarotti, 1-xvii-377: il primo atto della sua autorità è di confermar la costituzion

due hanno esitato a un certo momento della loro vita sulla strada da scegliere.

chiedere me li fecero da'primi signori della città, per lasciarmi la libertà di scegliere

quadruplice alleanza si lancierà forse dal lato della prima? carducci, ii-7-126: queste

reposo mio! statuto dell'università e arte della lana di siena, 299: la

scelta. atti del primo vocabolario della crusca, 172: 'alleggi- mento':

vol. XVII Pag.910 - Da SCEGLIVETRO a SCELIARE (19 risultati)

e '1 madruccio intorno al decreto della residenza con farli sceglitori di que'prelati

, ii-29: sem benelli è il cenciaiolo della letteratura drammatica: raccoglitore e sceglitore,

governava i suoi vassalli. p. della valle, 1-ii-20: un altro tale sceich

chiamano imanì o emomì; i lettori della legge per la gioventù hogiàs; i

designato senza forme di squittinio dalla riputazione della persona e importanza della famiglia. idem

squittinio dalla riputazione della persona e importanza della famiglia. idem, 1-ii-157: il mendi

era fatto accompagnare da tutti i capi della religione musulmana, ulemi, sceick.

, sostenitore di m. sceiba, della sua politica altintemo della democrazia cristiana e

. sceiba, della sua politica altintemo della democrazia cristiana e nell'azione di governo

discorso ai comitati civici, la firma della sinistra cattolica sotto il documento anticomunista e

-sm. seguace di sceiba, sostenitore della sua azione politica di rigido contenimento della

della sua azione politica di rigido contenimento della sinistra comunista. scélce, v

alberti [g. f. pico della mirandola], 165: sendo pur al

commesse altre più gravi ed enormi scelerità della militare insolenza sovra i più deboli.

e in niuna rimaner coscienza e vergogna della scelerità che commette incontro alla patria.

4. mancanza di rispetto alle regole della buona creanza. b. tasso

zilioli, i-17: essendo il desiderio della vendetta tanto efficace e tanto proprio negli

. alberti [g. f. pico della mirandola], 104: una certa

alberti [g. f. pico della mirandola], 88: così erano diversi

vol. XVII Pag.911 - Da SCELINGO a SCELLERATAMENTE (13 risultati)

prima: anzi le calamità e le scelleraggini della seconda superano quelle della generazione distrutta.

e le scelleraggini della seconda superano quelle della generazione distrutta. tommaseo, 11-119:

/ quando diedi primier notizia a lui / della malvagia femmina profana? b. fioretti

più democratiche e il rallentare i legami della severa moralità scusando volentieri ogni sorta di

principe, in cui, come capo della repubblica, è più che altrove necessaria

quali fratelli di scomburga mostrando il cadavere della morta vergine, piangendo la famigliare sventura

che la malvagità umana e le sciagure della virtù mi movevano a sdegno, e il

e il mio dolore nasceva dalla considerazione della sceleràggine. bocchelli, 12-166: quelli

debbe il figliuolo portare la pena della patema sceleranza. grossi, ii-202: io

, cultivatori del vero iddio e desideratoli della superna patria, da questa scelleranza [di

peccati de la empietà, del dubbio e della inerzia. { {

quella non si trova animali che mangino della lor spezie. getti, 14-123: questa

ucciso sceleratamente il fratello, il reame della macedonia usurpato s'aveva. martello,

vol. XVII Pag.912 - Da SCELLERATEZZA a SCELLERATO (12 risultati)

condotti. carducci, iii-5-193: lasciando della prosodia da lui violata e de'versi

.: azione empia, blasfema nei confronti della divinità o colpevolmente contraria alla dignità sacerdotale

al suavissimo odore procedente dal virgineo corpo della madre del figliuolo di dio, tutto

una delle sue vittime, un esempio solo della sua scelleratezza? -colpa.

per mezzo dell'anello e dell'ornamento della spalla e del bastone di tamar, giuda

lasciare la patria? -maligna persecuzione della fortuna. leopardi, iii-255: perché

sacrificarlo totalmente au'immutabile ed eterna scelleratezza della fortuna, col seppellirmi sempre più nell'

particolare di un delitto (come aggravante della responsabilità penale). de luca,

i-229: già diceva aristotele che il protagonista della tragedia non doveva essere né affatto scellerato

questo successo presso le donne più scellerate della luc- chesia e paesi limitrofi?

di portar varie accuse contra me al magistrato della bestemmia. manzoni, pr. sp

sassinato pinnicchio. bacchetti, 12-180: della sua vita e morte ne avran vantaggio

vol. XVII Pag.913 - Da SCELLERAZIONE a SCELO (8 risultati)

189): stava attendendo l'esito della sua scellerata spedizione. tommaseo, 1

, 515: la vita sce- lerata della sua figliuola giulia. pafini, 27-315:

goldoni, v-1080: -ma ditemi qualche cosa della commedia. c'è niente di buono

e, in parte, il primo atto della sua 'tempesta'. -disgustoso (un

siena, 2-i-444: per la porta della superbia entra nell'uomo ogni peccato,

. moneta divisionale pari alla ventesima parte della sterlina (e a sua volta suddivisa in

a partire dal 1925 (a sostituzione della corona). ungaretti, xi-319:

scelmo dentro brevi mesi punirlo nella pena della decapitazione. = adattamento del ted

vol. XVII Pag.914 - Da SCELOTIRBE a SCELTO (17 risultati)

una fonte sola d'acqua dolce: della quale chi bee tra due anni gli

e restrizioni le proprie facoltà nello sviluppo della propria missione speciale e nella scelta dei

compimento. lucini, 4-205. l'esclusività della proprietà deve essere concessa ah'autore.

qualitativi. statuto dell'università e arte della lana di siena, 299: la

non influenzata dall'istinto; libero atto della volontà. genovesi, 1-i-202: l'

, 1-i-202: l'amarci è un istinto della natura: l'essere amici è una

per il fatto stesso di essere ricerca della verità,... la cultura inserisce

, in qualsiasi ora del giorno e della notte. -a scelta di qualcuno

pubblico. -esserci l'imbarazzo della scelta: per indicare una particolare abbondanza

flaiano, 1-i-325: viene l'ora della colazione: c'è l'imbarazzo della

della colazione: c'è l'imbarazzo della scelta, ma si finisce da lipp,

e la persona di cesare con due compagnie della sua guardia e una scelta di cavalli

in quanto ritenute particolarmente significative delrattività e della produzione di un autore, di una

i-25- 105: dietro alla pubblicazione della presente operetta, darò alla luce una

vento, deu'inclinazione del terreno, della posizione del sole, ecc.

vero che quello che costituisce la spezie della poesia lirica sia la dolcezza del numero

sceltezza dell'argomento il non volgar pregio della novità. f. m. zanotti,

vol. XVII Pag.915 - Da SCELTUME a SCEMAMENTO (17 risultati)

ordinanza ottocento scelti archibugieri. relazione anonima della guerra di persia, lii-12-228: erano

beltramelli, iii-1208: fin dal principio della guerra i nostri soldati battezzarono cecchino il

i più nobili e più scelti ingegni della toscana. breme, 79: un

voce. betteioni, iii-18: la sera della recita il pubblico affollato e sceltissimo assistette

dei scelti: le venti maggiori divinità della religione romana, secondo una classificazione tramandata

scemaménto, sm. il ridursi della quantità, della misura o di una

sm. il ridursi della quantità, della misura o di una delle misure di qualcosa

di tale quantità o misura; riduzione della cosa stessa (anche in relazione con un

ad osservar la proporzione tra lo scemamente della pietra e l'aumento della forza della

lo scemamente della pietra e l'aumento della forza della calamita. poleni, 67:

della pietra e l'aumento della forza della calamita. poleni, 67: si sminuisce

e non misurato. -fase calante della luna. tommaseo [s. v

tempo nel quale la parte visibile ed illuminata della luna va diminuendo: è il contrario

scemamente delle forze del viceré ridotte alla metà della gente necessaria. f. cetti,

compensavano in qualche parte lo scemamente grandissimo della popolazione. maironi da ponte, 1-ii-157

trasportamenti di lettere per conservare la condizione della persona idiota parlante. stigliani, 47:

di lettera o di sillaba m principio della parola. manni, i-201: raddoppiamento e

vol. XVII Pag.916 - Da SCEMANTE a SCEMARE (28 risultati)

abbondante sudorifica espressione. 7. attenuazione della fede religiosa, di un sentimento,

ahi poco meritata parola dal finissimo metallo della mia pura e cimentata fede, la quale

. bresciani, 6-v-120: lo scemamento della fede ha ingenerato la disorbitanza della critica

scemamento della fede ha ingenerato la disorbitanza della critica, e da questa discese la scredenza

alla tua noia. 8. scapito della reputazione o del prestigio di qualcuno.

egli sperarne altro effetto che lo scemamento della riputazione all'autorità sua col disprezzo?

succedettero ai poca riputazione, di scemamento della sua fama e del danno irreparabile del

buon nome. 9. diminuzione della frequenza e della rilevanza di eventi;

9. diminuzione della frequenza e della rilevanza di eventi; limitazione di attività

azioni produttive. 10. scadimento della disciplina. monti, xii-2-43: nell'

non già annientamento, ma scemamento, corruzione della militar disciplina. = nome

in diverse regioni, secondo il vario stato della luna o crescente o scemante, a

non è altro che indebolimento e scemanza della loro virtù cogitativa. = deriv.

, l'intensità di un suono o della voce nel cantare; smorzare una fiamma

de'tondi. statuto dell'università e arte della lana di siena, 299: neuno

ha giudicato si muove e scema il tempo della pena, dunque è mutabile, e

, 5-20: pietro soderini, gonfaloniere della repubblica fiorentina, voleva che michelangelo storpiasse

si toglie una forza eguale all'energia della causa. targioni tozzetti, 12-7-296: per

mai nella figura, ma nella superficie della pietra la qual vien a poco a poco

contentò il duca di scemar il numero della cavalleria leggiera, riducendola a cinquecento.

: non vedi che il consiglio / della saggia età severa / può scemare, incauto

i patrizi si torrebbero dalle spalle il gioco della podestà tribunizia. b. davanzati,

fatti la parte intera; / a guisa della gatta, / scema ben la pignatta

che le tombe scemano. -assorbire parte della sostanza interna di un uovo provocandone il

una maggiore. nardi, i-257: della qual somma... era da scemare

-allontanare da una città una parte della popolazione. capponi, 354: parendo

..., cominciò a volere scemare della città la gente disutile.

assol. statuto dell'università e arte della lana di siena, 167:

vol. XVII Pag.917 - Da SCEMARE a SCEMARE (11 risultati)

volte leggiermente il sangue, restai libero della malattia. rosmini, lxxix-ii-316: egli

codemo, 333: quel pazzo contegno della figlia gli scemava le forze.

: la dignitosa bellezza dell'aspetto e della persona fu scemata in lui dalle molte

del dì scemava la notte con la compagnia della molie, anzi addolciva e raffrenava.

quelli religiosi, mi sciemé il remanente della penitenza. -dissipare un sospetto;

forse per scemar roppinione che genova ha concetto della sua avarizia. ann. romei,

i rozzi costumi di colui scemassero l'opinione della gentilezza portoghese. c. gozzi,

ch'era stata seminata nelle numerose teste della famiglia. -nascondere la verità.

avignone non iscemò in conto alcuno la possanza della santa sede. mazzini, iv-6-381:

marini, ii-94: confessomi degnamente rea della pena che mi s'appresta, benché

umana ed onesta può scemar la gravezza della sua colpa? leopardi, i-9: le

vol. XVII Pag.918 - Da SCEMARE a SCEMARE (12 risultati)

capo, molti torturare. -privare della vita. bolognetti, ii-186: perché

[le fiere] è dopo la festa della epifania, di gennaio, a luna

tanto quanto il crescere. il plenilunio della luna e quando ella comincia a scemare

quando son ben maturi e nello scemar della luna. galileo, 5-3-104: nello

galileo, 5-3-104: nello scemar poi della luna tornasi a vederne [di macchie

la luna scemando tenne coperto lo splendore della principal bellezza sua; dipoi macchiata e

roberti, viii1- 16: la scarsezza della gente, la qual incominciava a scemare

strade si awanzano, scema il fondo della costruzione. c. carrà,

prezzi scemavano. -con riferimento alla ricchezza della grazia di dio. guittone,

tanta virtù quanto ha forza il disordine della replezione. n. franco, 7-227:

prospere che spiravano e drizzarle al porto della grandezza reale. fagiuoli, 1-37:

tentò di porre le spalle al maggiore albero della galera. giusti, ii-80: è

vol. XVII Pag.919 - Da SCEMARELLO a SCEMATO (16 risultati)

una pianta di garofani messa ad ornamento della mia unica finestra. 26

. perdere i sensi, svenire. della porta, 2-374: -dimmi presto, che

: il gas, produtto dalla combustione della polvere, doveva scemar di tensione a

detto, ma stimando che la bontà della cosa sotto il nome dello scrittore non

-subire una diminuzione delle facoltà intellettuali, della memoria, della vista, della salute.

delle facoltà intellettuali, della memoria, della vista, della salute. fausto da

, della memoria, della vista, della salute. fausto da longiano, iv-287

possa dire qualunque scemata, a scorno della fisica, della matematica, dell'astronomia,

scemata, a scorno della fisica, della matematica, dell'astronomia, senza che

/ i suoi più vivi tuoni [della voce] / e lei bassa e minuta

le sue galee e coll'aiuto di quegli della terra. c. campana, 2-95

. davila, 76: la maggior parte della cavalleria per comodità d'alloggiare s'era

bolla pontificia, trenta milioni di beni della chiesa. mazzini, 94-210: ogni

l'assedio e si conduce alle ripe della senna. 4. privato di

sola o con nessuna consonante. regolette della nuova poesia toscana, 420: le bisillabe

, incurvato e vacillante, pareva scemato della metà. 6. reso meno

vol. XVII Pag.920 - Da SCEMATORE a SCEMO (8 risultati)

fu agli italiani poco gravosa. solaro della margarita, 70: i borghesi invidiano

credesse sarebbe eretico e paterino e scematóre della santa fede di cristo.

e conosco molti narcissici che nell'ambito della vita e della scemenza privata, talora piccina

narcissici che nell'ambito della vita e della scemenza privata, talora piccina, piccina

chiara e manifesta, a chi si serve della raggione, la causa che fa tanto

fatto scemo. -sprovvisto di alcuni elementi della sua struttura (un veicolo).

vetri del balcon riposa / il cheto lume della luna scema. landolfi, i-107:

guerrazzi, 11-i-99: andrea ebbe avviso della battaglia, onde sfrenate le galee in

vol. XVII Pag.921 - Da SCEMO a SCEMO (5 risultati)

scema per conto suo, nell'ambito della sua delicata pubertà. -con valore attenuato

luccicanti, « tutte le borchie d'oro della sella, gli ho preso, mentre

io paia scemo dello 'ntel- letto. della porta, 1-186: a così buon partito

quattordici anni, ma era tanto rattratta della membra e sì scema di intelletto che

sostenute da pilastri, identico a quello della stanza delle sceme dell'ospizio del beato cot-

vol. XVII Pag.922 - Da SCEMONITO a SCEMPIAMENTE (14 risultati)

deha sua sostanza e un corrispondente grado della sua bontà. -logoro, rovinato

gli estremi. -moscio (la pronuncia della erre). panzini, iii-669:

quelli che fanno una porzione di circolo minore della metà, sono di una forma men

scemo delle arti. -calo della popolazione. g. villani, n-114

soldi trenta. 16. fase calante della luna. dante, purg.,

: dicono le donne a quella parte della calza dove incomincia a scemare il suo

20. marin. il digradare della lunghezza delle forze della randa.

. il digradare della lunghezza delle forze della randa. dizionario di marina [s

. v.]: 'scemo': differenza della lunghezza nei ferzi delle rande.

, che pativa dello scemo, infatuato della poesia così da reputarsi maestro, non che

: il sipario si aprì sul primo atto della 'modella'e le battute scemine e

avvilimento per la scempiaggine e la volgarità della moglie l'avesse ndotto in quello stato?

ispirazioni di dio e a qualche scempiaggine della morosina per potermela cavar con onore.

.. l'udito con iscempiaggini degne della comare di cacasenno. carducci, ii-9-125:

vol. XVII Pag.923 - Da SCEMPIAMELO a SCEMPICO (10 risultati)

, quale prima era cascato su del ponte della porta della roca giù nel fosso et

era cascato su del ponte della porta della roca giù nel fosso et era scimpato.

a esser scempio, scemare lo addoppiato della metà. 2. ridurre nella

, scemenza. atti del primo vocabolario della crusca, 287: 'debolezza': si

, 6-i-529: da un capo all'altro della terra... si respira un'

che essi si rideranno forse ben bene della nostra scempiatissima dappocaggine, in esservi noi

tutto a divertir la posterità col ritratto della persona e de'modi di mastro amico,

5. tose. la parte inferiore della struttura di un solaio, di un

quella fondiaria. breve dell'arte della lana di pisa (1305) [rezasco

scempicato lo comune, infra otto dì della loro scita. = frequent. di

vol. XVII Pag.924 - Da SCEMPIERIA a SCEMPIO (11 risultati)

l'anno. decreti penali del consiglio della repubblica di lucca (1611)

soperchieria è contraddistinta dai caratteri estremi della scempietà, della criminalità puerile, della

contraddistinta dai caratteri estremi della scempietà, della criminalità puerile, della mancanza di senso

estremi della scempietà, della criminalità puerile, della mancanza di senso e di cultura storica

d'ingannarto. io ho fatto prova della sua scempiezza, però che egli è innamorato

scempiezza, però che egli è innamorato della brigida del capitano. f. f.

xii-91: s'egli con le scempiezze della sua goffa penna si era a poco a

inorridisce allo spettacolo, mentre il guardiano della prigione, in abito turco, addita

essere stato tradito, voleva fare scempio della madre ancora calda appena morta e del

colpa commessa. beni, 1-29: della sua confidenza rara diede tuttavia non minor

». -figur. fare scempio della morte: godere di fama immortale.

vol. XVII Pag.925 - Da SCEMPIO a SCEMPIO (10 risultati)

-grave compromissione del prestigio, della reputazione, del buon nome di qualcuno

, e null'altro curava. solato della margarita, 125: libertà di stampa?

lo scempio che fa del nome, della reputazione del babbo mio. graf, 5-783

: l'amministrazione comunale risponde all'allarme della cittadinanza per questo 'scempio', promettendo di

, la devastazione e lo scempio. sentenza della pretura dt amelia 23 settembre 1987:

capre] sono che l'ultimo orlo della lana, che gli pende dal corpo e

quell'arco che fia raddoppiato nella quadratura della sua grossezza reggerà quattro tanti peso quanto

l. bellini, 5-1-276: la grossezza della tela raddoppiata diventa maggiore il doppio dell'

raddoppiata diventa maggiore il doppio dell'altezza della quale e la medesima tela quando ell'

, 1-i-123: all'ultimo, cavatesi della tassa due belle pezzuole scempie di seta

vol. XVII Pag.926 - Da SCEMPIONE a SCENA (5 risultati)

trattavono da scempio quando celebrava i miracoli della vostra modestia. g. gozzi, i-4-125

.. ben conobbe la scempia scusa della disleal moglie. galileo, 3-1-389: io

corcano, 493: la scempia interrogazione della martina parve alla sventurata luisa più crudele

i fondali dipinti che costituivano la scenografia della rappresentazione). l.

. barbaro, 257: la fronte della scena era... egualmente distante

vol. XVII Pag.927 - Da SCENA a SCENA (15 risultati)

g. attolini, 16: la scena della sacra rappresentazione è multipla: raffigura luoghi

. de'sommi, 50: la 'scena'della comedia nostra che vedrete martedì finge costantinopoli

introducevano varie persone a ragionare, tante della scena uscivano i mimi trasformati da quelli

marito di mia moglie'sulle scene massime della scala. verdinois, 12: da un

n. 15. -ant. palco della scena: palcoscenico. groto, 1-53

uno spettacolo televisivo, chi è responsabile della preparazione dello studio e ha competenza sull'

di scena (o, disus., della scena): termine con cui in

i-141: comparve in cambio il direttor della scena a far noto al publico che il

, che mette in ordine la suppellettile della scena, colloca mobili, arredi,

scena': facchino che, alle dipendenze della direzione di un teatro, è addetto al

, 1-256: già all'uomo il tumulto della gioventù appare ciò che allo spettatore,

m scena, pochi istanti prima dell'inizio della rappresentazione. -scenai: segnale con

, che mai rappresentasser le famose scene della grecia o di roma. c

xxxvi-9: nella seconda parte ovvero atto della scena parla leonardo dato. documenti sul

stati disciolti dal comando degli eccellentissimi procuratori della chiesa, non volendo permettere che i

vol. XVII Pag.928 - Da SCENA a SCENA (21 risultati)

coll'arte e con più lungo esercizio della scena. -capacità di un attore

la mente sua, intorno alle materie della scena, nelle commedie sue.

. figur. insieme di aspetti e fenomeni della natura che si presentano alla vista in

fra queste silvestri scene come nel tabernacolo della tranquillità. bertola, 2-232: anche

vista di esso ponte accresce il pittoresco della scena, e il borgo di cassel sull'

i diversi punti piglian più o meno della vasta scena circostante. leopardi, 214:

nievo, 4-260: era abbastanza ricompensato della bellezza de'siti che percorrevamo, dalle varietà

sospeso nell'aria, fosse la solennità della figura immota, la scena aveva d'

non restando di minacciare, si partirono della scena dimostrando con l'andar loro la

catastrofe, ma forse solo al principio della favola. morando, 241: quella carcere

sua tragedia col troncamento del capo e della vita. oliva, 39:

affettava grimaldi di far trasportare la scena della guerra nel regno di napoli. martello

sulla scena s'alternavano 1 raggi lividi della luna e una tetra penombra. -con

e cominciarono i più politici a maravigliarsi della mutazione di questa scena. lippi,

che alla deportazione mancava la prima condizione della pena, l'esemplarità. la scena penale

, la desidero per un poco fuor della pubblica scena, in cui rappresenta le

: que're, che ne'penetrali della reggia nascondevano enormi delitti, erano su

spettatori dell'altrui morte, ora spettacolo della propria. leopardi, 16-47: era

suo piccino ha il senso vivo e consolante della continuità della vita. betocchi, 5-130

il senso vivo e consolante della continuità della vita. betocchi, 5-130: 1

luoghi ove finisce la sentenza. scenari della commedia dell'arte, 3: isabella

vol. XVII Pag.929 - Da SCENA a SCENA (10 risultati)

, moltissimi tocchi, simili a quei della scena con forese donato, sembrano freddi

oliva, 405: la scena [della passione di gesù cristo] fu pu-

che mi avevano preceduto nello scorso periodo della guerra. pirandello, 8-936: dopo

periodica milanese, i-176: le scene sanguinose della rivoluzione francese son fitte in ogni mente

intorno alle varianti di quelle liturgiche scene della prisca superstizione. -svolgimento di un

luca, 1-15-1-68: ciò ferisce il difetto della giurisdizione overamente l'inabilità di quella persona

di carlo xii ancor giovanetto fu opera della mente del generai stuard. -immagine

sentimenti e, in partic., della propria contrarietà, della propria collera; intemperanza

partic., della propria contrarietà, della propria collera; intemperanza, scenata (

gallico israelita di lugo, membro qui della 'banda nera', scrocchi, etc.

vol. XVII Pag.930 - Da SCENA a SCENA (10 risultati)

iscena il giorno 26 dello scorso nel teatro della scala. v bellini, 75:

dar voce che ella, per vergogna della cosa scoperta, si fosse ammazata.

segreto, sì per salvare l'onor della madre, come anche la propria riputazione

scena e che si calavano al principio della rappresentazione. -mettere, porre in

fecondo il mettere in scena le condizioni della vita. pananti, i-179: mettete

impresa si rifiutava di prendere l'impegno della rappresentazione del lavoro, se prima non

tacito e tucidide] arrestarsi alla rappresentazione della parte,... sono costretti.

. a raggiungere invece l'intimo essere della persona che mettono in scena per cogliere

sempre con giuramento e dipoi essendosi insignorito della mia vita, come gli piacque, mi

o ricoprire una parte decisiva nelle vicende della storia. chiabrera, 1-i-397: nel

vol. XVII Pag.931 - Da SCENA a SCENARIO (9 risultati)

questo sguarao agli autori che fin qui parlarono della letteratura italiana, onde rispondere innanzi tratto

nell'espressione gran scena: nel ballo della quadriglia, movimento con cui i danzatori

un suo compagno. -titolo della rivista di spettacolo con pubblicazione mensile fondata

di strada maggiore frizzava acuto il presentimento della neve che le nuvole con immensa malinconia

importanti azioni o avvenimenti o dello sviluppo della trama di opere letterarie, teatrali o

animo. calvino, 13-65: parlavamo della tragedia e della felicità, e intorno

calvino, 13-65: parlavamo della tragedia e della felicità, e intorno avevamo questo scenario

fu il dopoguerra in italia - quello della seconda guerra mondiale -per uno che durante

ogni parte scenari che cadevano, trionfo della materia, il denaro e la carne

vol. XVII Pag.932 - Da SCENARISTA a SCENDERE (19 risultati)

recitanti, le scene della commedia che si dèe recitare, i

goldoni, ii-8: tutto il resto della commedia era accennato soltanto, in quella maniera

. -per estens. descrizione precisa della successione delle scene, degli avvenimenti e

sceneggiatura o l'insieme del soggetto e della sceneggiatura di un film. patini,

plateale, tale da richiamare l'attenzione della gente. manzoni, pr.

. landolf, 8-44: conclusione generale della scenata, la prevedibile: preghiera della

della scenata, la prevedibile: preghiera della scenatante di compatire la sua nervosità e

velocità del cadente per g b sia maggiore della velocità dello scendente per la c a

capdevila, scendente per la grande scala della villa di schifanoia. -con riferimento

alla deposizione di gesù cristo. laudario della compagnia di san gilio, 228: neente

politica, prima tutta del principe e della sua anticamera e della sua consulta di stato

del principe e della sua anticamera e della sua consulta di stato, e ravvolta

del vico e poi scendente alle applicazioni della teoria vichiana. scéndere (scéndare,

anime volgari non possono sofferire i raggi della divinità. e ciò si conferma con

una ultima sollevazion d'amore nel presentimento della morte. boine, iv-88: scesesi a

l'altro tenendoci a braccio pel biancor della strada. loria, 1-197: dalla via

da mortorio accese contro gli ultimi fumi della notte. g. bassani, 9-45

salire potresti pigliarti un'infreddatura peggiore assai della mia; e allora che sarebbe di me

quattro milia affricani..., dubbitando della fede di amilcar, presero uno colle

vol. XVII Pag.933 - Da SCENDERE a SCENDERE (13 risultati)

di starsi tutto dì sola in certa parte della casa su di sopra e poco o

poco o niente iscendea giuso tra gli altri della casa. bellori, 2-170: fece

prete pronto / m'applichi il resto della ramanzina. ghislanzoni, 1-16: a

ingiallite delle viti ombreggiavano il riposo vespertino della compagnia. di giacomo, i-377: la

, disse loro; e dall'alto della sua cavalcatura, gli stava a veder partire

del cavallo, per coprir la vergogna della caduta, esclamò: « giusto volevo scendere

cui volto uscia / tutto il seren della magion beata. cesari, iii-585:

regni lontani. -scendere nel seno della vergine: incarnarsi (cristo).

'nferno orfeo, che fu detto fondatore della gente greca. fantoni, i-15:

scesi sotterra, dove sono i frutti della vittoria? gnoli, 1-106: fiore,

: v. terra. bollettini della guerra 1915- t8, 334: obbligati a

comisso, 17-78: gli uccelli al variare della stagione sogliono... scendere dalle

-navigare lungo un fiume in direzione della foce, seguendone la corrente.

vol. XVII Pag.934 - Da SCENDERE a SCENDERE (6 risultati)

la finestra cercando di vedere la faccia della donna. « e chi siete, voi

scende la sera nel giardino antico / della tua casa. govoni, 452: nemmeno

tessuta di sogni e di fole / -immensità della notte - / tu scendi sul mondo

ci lasciate, / o immagini care della terra, alberi, / animali, povera

, sul cui pendìo scendono le casucce della città, quasi tementi, pare, del

figur.: invecchiare (nella rappresentazione della vecchiaia come parte discendente di una curva

vol. XVII Pag.935 - Da SCENDERE a SCENDERE (9 risultati)

fino alla caviglia formando così il termine della camicia. 17. decrescere,

scendeva nei loro cuori la pace fascinatrice della notte. -con riferimento all'impressione

lì, nell'atto vivo e nel fremito della vostra vita spirituale, la natura che

salga a governare uno maggiore. solaro della margarita, 295: questa nazione [il

per ambizioso ripicco, sulla vile miseria della sua carne. pavese, 8-252: la

qualcuno: degnarlo del proprio interessamento, della propria considerazione (anche in formule di

beroardi o giacomo da lentini o pier della vigna, 447: sì fera non

477: scende ora a ragionar de'benefici della redenzione, che possono maravigliosamente aiutar la

3-200: non avendo altro che dire della matematica in generale, scendo alla geometria.

vol. XVII Pag.936 - Da SCENDIBAGNO a SCENDIMENTO (8 risultati)

: scenderò... alla noia della dimostrazione. 27. essere originato

contorno di hogarth e dal sottile enigma della bellezza femminile di gainsborough. idem,

palazzo. cristoforo armeno, 1-318: della cui venuta avuta il re novella, scese

le scale. -scendere la curva della vita: avvicinarsi alla vecchiaia.

viii-8: chi cominciò a scendere la curva della parabola della vita, non si cimenti

cominciò a scendere la curva della parabola della vita, non si cimenti all'impresa;

vero, ha sceso un grande iscaglione della dota, da quello dicevano di principio.

tali due scendimenti verso del centro [della terra] si dessero, certo è che

vol. XVII Pag.937 - Da SCENDISELE a SCENEGGIATURA (8 risultati)

. bot. genere di alghe cloroficee della famiglia scenedesmàcee, che comprende un centinaio

ed anche quasi per tutto il tempo della rappresentazione un attore. s.

chiamasi muto, è altresì una parte della recitazione che dipende in tutto dalla propria

nell'attesa pregusta e sceneggia le reazioni della ragazza, che sta per rientrare.

una canzone di successo. il corriere della sera [24-i-1984], 25: nel

è. palombelli [« corriere della sera », 26-iii-1990], 2:

una sce neggiata ad uso della politica-spettacolo. = voce di origine

i campi di ripresa, i movimenti della cinecamera, ecc.; nella colonna

vol. XVII Pag.938 - Da SCENETTA a SCENICO (17 risultati)

doveva leggere e annotare: il film della cantante che andava in lavorazione tra poche

parole degli attori e i diversi movimenti della macchina da presa. pasolini, 4-32

il passaggio istantaneo in quel canto [della 'commedia'! dalle fiere memorie e dalle profezie

dell'amico morente, e alle lodi della filosofia e delle lettere, è uno de'

degli ufficiali e lo stesso disordine caratteristico della stanza in cui eravamo, avevano tanto

suo mestiere, la rivendeva all'angolo della strada, fu redarguita da un agente

hanno ingiuriato soprattutto l'ideazione degli affreschi della tribuna dove la mano di orazio non s'

eccessiva dolcezza dei toni e nel manieristico della fattura una pericolosa vicinanza con i quadretti

la voluta condizione di distacco dal resto della sua persona e individualità, egli fu

, e noterò sempre, che il soldato della patria non deve mai atteggiarsi scenicamente,

che si offre vittima alla religione della libertà. 3. in modo

17-137: sono figure e vicende [quelle della oesia di gozzano] che si

escitar compassione e timore e gli altri effetti della tragedia non han da depender dalla scenica

apparato scenico, magnifico fin dal levarsi della tela. d annunzio, iv-2-194:

savinio, 22-20: gli stessi progressi della tecnica teatrale, hanno contribuito al decadere del

. pascoli, i-846: esso, cinto della sacerdotale ghirlanda di olivo, porterà i

nome. beoni, 34: dottissimo della scenica letteratura, sapete volgere nel nostro

vol. XVII Pag.939 - Da SCENITA a SCENOGRAFO (14 risultati)

istessi, avvezzi oggi alle mosse sceniche della tattica moderna,... non so

l'ateneo reale; dove ciascuna sera della settimana si può udire un discorso di

arbasino, 19-293: si abbigliano più leziosamente della marchesa casati, con tutto un manierismo

: non ti vergogni tu di fare della tua casa spettacolo, col convito pieno di

, per sentenzia di giudice era cassato della tribù e dell'ordine suo. fausto da

mosè... descrive il disegno della città scenitica degli israeliti nel deserto. essa

simultaneo tra ambiente e azione teatrale -abolizione della scena dipinta -architettura luminosa di spazi cromatici

. ant. disegnato secondo i princìpi della prospettiva. cesariano, 1-16:

e il bazzani di bologna, patria della scenografia, sono due persone abilissime,

detta da'greci scenografia, parte essenzialissima della pittura. lami, i-i-xxix: vi

bene e delicatamente la scenografia o prospetto della città di firenze dalla parte di settentrione

nel suo percorso si allarga, dalla parte della cima del colle, in tre piazze

gobetti, 1-i-600: sotto gli strali della nostra critica gli apologisti dell'eroe sono disposti

imperatore dei ritrattisti, sanquirico, scenografo della scala e cavaliere di più ordini, riceveva

vol. XVII Pag.940 - Da SCENOMORFIA a SCEPSIO (8 risultati)

bibbia volgar., ix-501: era appresso della festa de'iu- dei scenofegìa, la

ambiente scenico per ottenere l'effetto visivo della bidimen- sionalità. manifesti del

meraviglie, come oggi si dice, della scenotecnica, tolgono o falsano o deviano quello

si creda con questo che noi siamo propugnatori della scenotecnica: le cose che noi propugniamo

2. sm. tecnico che si occupa della produzione di particolari effetti ottici e non

prone, le saette. cominciò lo scento della selva; gli alberi...

giorni, smarrito com'ero nel vacuo della mia tristezza, lo meditai con una vaga

. nativo di scepsi, antica città della troade.

vol. XVII Pag.941 - Da SCEPTIANO a SCERNERE (11 risultati)

non quella delia così detta scerbatura, cioè della nettatura delle risaie dalle piante infeste.

ant. sorbetto. p. della valle, 1-i-203: ci furono portati buonissimi

del paese che, come capo e pretore della provincia, interviene nella consulta..

a. verri, 2-i-1-216: il capo della giustizia, il 'gran sceriffo'[di

ha la presedenza su tutte le persone della contea; sequestra i beni ricaduti alla

amministrative e giudiziarie, quali il comando della polizia locale, il mantenimento dell'ordine

, sotto al naso dei sceriffi e della polizia; cacciata in un automobile e

sua maestà e l'altra metà del seriffo della mecca. spandugino, 146: da'

questa regione era patrimonio del grande sceriffo della mecca (il papa dei mussulmani) e

con l'occidente. p. della valle, 1-i-352: seicentomila sceriffi (che

. maffei, vi-456: il dì della mia vita è giunto a sera, /

vol. XVII Pag.942 - Da SCERNIMENTO a SCERPELLARE (7 risultati)

. operazione di cernita delle diverse parti della lana, che si effettua prima di pettinarla

le une dalle altre le varie parti della lana per formarne tre o quattro diverse

più intimi e riposti, l'impronta indelebile della sua serietà divina. 4

che è addetto all'operazione di cernita della lana, che si esegue prima che venga

'scemitore': l'operaio incaricato dello scernimento della lana. = nome d'agente da

mostrato riprensione e. rrarguita la malvagità della sua radice. nievo, viii-445: qui

o per aprire un passaggio nefl'intrico della vegetazione. tartini, 283

vol. XVII Pag.943 - Da SCERPELLATO a SCESA (10 risultati)

, 1'arrebbe addotto per un achille della sua pruova, citando gli occhi di

ridesse di voglia, degli occhi sciarpellati della madre badessa, e del mento incartocciato

madre badessa, e del mento incartocciato della madre celleraria. settembrini [luciano]

né far cosa che trapassasse l'ordine della natura, benché mille scerpelloni e novellacce intorno

dire però lo stesso dell'altare maggiore della tribuna, ch'è una gofferia ed

, cianfrusaglia. p. della valle, 4-i-154: vicino alla porta,

tema e che non contrasti a quello della precedente e della seguente. pirandello,

non contrasti a quello della precedente e della seguente. pirandello, 8-529: si

per chiunque rifiuti connivenze con le motivazioni della scervellatezza. -atto insensato, scriteriato

superbia, me ne donò un piatto della sua tavola, che, a confessar

vol. XVII Pag.944 - Da SCESA a SCESO (16 risultati)

voto de l'orribil scesa. p. della valle, 3-473: arrivammo ad un

lentamente, infilò le braccia nei manichi della gerla l'una dopo l'altra:

va digradando fino a scendere in pari della strada. -figur. perdita di

tornare in dietro passano all'altro ramo della lumaca che gira sopra quella della scesa

ramo della lumaca che gira sopra quella della scesa, e per un'altra porta diversa

principio, nella scesa dal castello al fondo della valle. tommaseo, 19-121: a

più il signor di dar l'ufncio della predica immediatamente. 4. calata

gente,... come s'avidono della scesa de'fiamminghi, montarono a cavallo

in o, che in altro sito della circonferenza 0 d f. galileo, 3-1-222

che depende dalla vicinità al primo termine della scesa cresce sempre con la medesima proporzione

. michelini, 373: la via della scesa in detto piano non sarà perpendicolare

riferisce alla vecchiaia come parte discendente della curva che rappresenta la vita umana).

ai fin cade', cioè alla scesa della vecchiezza, dove la vita comincia a

la scesa di testa di leggere al lume della luna e, per dirla co 'l

davanzati, 'in zucca'come fa l'uomo della copertina? de amicis, i-23:

testa di nascondere, è il mondo della freddezza, dello scetticismo. 13.

vol. XVII Pag.945 - Da SCESOSO a SCETTICO (14 risultati)

scala'..., cioè in fondo della scala. scesóso, agg.

operai si rompessero le coma coll'esperimento della occupazione delle fabbriche. =

che implica la diffidenza o la negazione della possibilità della conoscenza e dichiara di non

la diffidenza o la negazione della possibilità della conoscenza e dichiara di non poter superare

, considerato il fon datore della scuola, la cui dottrina è basata su

tutto a un'unità statica e dubitava della molteplicità, e il filosofo del flusso e

; nel settecento si fece esplicito difensore della filosofia scettica hume che propone la limitazione

che meglio s'adattano alla ristretta capacità della mente umana; nella filosofia moderna divenne

abbracciato lo scetticismo per mettersi a coverto della loro infingardaggine ed ignoranza. rosmini,

rendesse più sicura la giustizia. solaro della margarita, 128: se la libertà

cuore, quantunque già rotto dall'osservazione della vita: e questa verginità di cuore

da una tanto fine quanto scettica considerazione della vita: finezza e scetticismo propri di

setta degli scettici col negar i princìpi della geometria. segneri, iv-115: i maestri

geometria. segneri, iv-115: i maestri della terra ci pongono tutto in lite,

vol. XVII Pag.946 - Da SCETTO a SCETTRO (14 risultati)

quei principi sono proclamati come i fondamenti della società... i più, gli

scettico', con riferimento al genere musicale della tradizione negro americana). migliorini

espressione del volto, degli occhi, della bocca, il tono della voce).

degli occhi, della bocca, il tono della voce). gnoli, 1-343:

da una tanto fine quanto scettica considerazione della vita: finezza e scetticismo proprii di

... questi due gran rappresentanti della scettica e bene spesso un poco burlesca disinvoltura

a sensualità, e'sono una nube tenebrosa della anima.. vezzegg.

sono i su premi regolatori della vita e non è certo l'atteggiamento

. statuto dell'università e arte della lana di siena, 363: sia

, 31-iii-1907], 314: dice della sua patria: « questo trono reale di

'mperadore s'inginochiò alla pre della dell'altare et il papa gli cinse una

, in segno.... della superiorità... tua sopra tutte le

francesco non ha paura nemmeno degli scettri della terra ». 2. per

il vicario di dio, universale preside della chiesa, ha autorità di dare, tórre

vol. XVII Pag.947 - Da SCEVÀ a SCEVERARE (10 risultati)

lo scopo degl'italiani sono l'unificazione della penisola dalle alpi alla punta dello stivale,

idea di distribuire scettri fra i membri della sua famiglia, ma perché essi potessero nei

or che vede il suo pastore / della porpora splendore, 7...

c. bini, 67: lo scettro della donna è il cuore e quando si

sm. glott. secondo la terminologia della scuola masoretica di tiberiade, simbolo grafico

a- pofonia, è il grado ridotto della vocale lunga. = dall'ebr.

2. differenziazione, distinzione, percezione della differenza fra due o più oggetti (e

critica né storia, ossia storia critica, della filosofia. 3. possibilità,

a schifo con tutto orrore il dimoro della vita presente che noi abbiamo in questa

voci, quelle ancora che da * verbi della pnma maniera si formano...

vol. XVII Pag.948 - Da SCEVERATA a SCEVERATO (7 risultati)

d'annunzio, v-3-475: dai rimasugli della carne e delle ossa furono sceverate le reliquie

. mamiani, i-31: l'arte precipua della filosofia educatrice consiste... nel

albertano volgar., ii-122: lo cominciamento della superbia dell'uomo fa sceverare l'uomo

corporazione. statuto dell'università e arte della lana di siena, 284: chiunque

principessa d'oranges... parlava [della pace] con calore, detestando i

, 22-71: non può un savio dubitare della pena de'rei, la quale aa

, siccome sangue, per tutto il corpo della quistione è sparto. -purificato

vol. XVII Pag.949 - Da SCEVERATOIO a SCEVRO (22 risultati)

sciolto; riordinato poi lentamente, scevrato della miglior parte di esso, i mu-

la sceverazióne degli accadimenti del mondo e della società in parvenze e simboli spettacolari,

in parvenze e simboli spettacolari, muffe della storia biologica e della relativa componente estetica

spettacolari, muffe della storia biologica e della relativa componente estetica e in movimenti e

movimenti e sentimenti profondi, veridici, della realtà spirituale, questa cèrnita è metodo caratterizzante

la rappresentazione che l'autore ama dare della società. = nome d'azione

. mutìus] scaevóla), personaggio della storia romana famoso per l'episodio in cui

il centauro biforme, / indaga- tor della più scevra tana. -disgiunto da

ogni modo che finora si sia ragionato della favola et azzione in quanto si oppone agli

pittor facile e non del tutto scevero della maniera del jpasinelli suo primo maestro.

seppero conservarsi fedeli al loro antico ideale della religione non disgiunta dalla patria. faldella

2-129: l'impavido ed imponente contegno della popolazione già scevra dai pochi traditori o codardi

. 3. privo o privato della libertà politica o di una comodità della

della libertà politica o di una comodità della vita o anche di un sentimento prezioso

: e ciò era in quella libertà della quale erano molti anni scevri stati e la

l'ordinariato, come del resto la maggiorità della commissione ritenne: dal quale ordinariato non

schietto, per così dire, il ritratto della immaginativa di lui, quale offre precisione

colloca al di là del dolore e della storia, scevra d'un fine applicativo,

costume, più che all'indole, della generalità dei lombardi. -che manca di

207: vitravio..., ragionando della stagione opportuna al taglio degli alberi,

e coraggioso in tutto il lunghissimo corso della sua malattia: morì pieno di rassegnazione,

8-181: qual materia trovar di tua [della luce] sostanza / incorrattibil più?

vol. XVII Pag.950 - Da SCHECCHERATORE a SCHEDALE (18 risultati)

di natura, scevri di ogni sovrapposizione della civiltà. -che non presenta difetti

compiuta opera d'arte è irragionevole interpretazione della natura, scevra di scientifiche speculazioni e

: il dannare tutto ciò che è fuor della 'crusca'è fanatica pedanteria; il

migliorini, 8-87: lo stile eletto della più alta lirica... dev'essere

. ojetti, i-4: il catalogo della libreria è finito, sotto la direzione amorosa

4533: h messina si era reso responsabile della mancata pubblicazione di altra ed ultima scheda

redatta dalla 'de cuius'pochi mesi prima della sua morte e destinata a regolare la

di interesse statistico relativi a un individuo della massa sulla quale si è svolta una rilevazione

conti, 1-85: l'impiegato della segreteria universitaria, al di là

gridato allo scandalo. decreto del presidente della repubblica 5 febbraio 1948, n. 26

che il numero segnato sia uguale a quello della scheda. l'elettore deve recarsi ad

la matita. il presidente constata la chiusura della scheda e, ove questa non sia

al nome di lui nella apposita colonna della lista sopraindicata. le schede mancanti dell'

prive di numero, di bollo o della firma dello scrutatore non sono poste nell'

stupire: schede che svolazzano sui marciapiedi della città, preferenze non registrate, voti

24-121: mi disse che la storia della scheda nella recensione di pancrazi si riferiva

che è anche il punto di vista della storia patria e dei grandi che ci

, 6-257: non sono uno schedaiolo della cronaca, un documentano, e mi

vol. XVII Pag.951 - Da SCHEDARE a SCHEGGIA (13 risultati)

binazzi che portava il titolo 'la via della ricchezza'fu schedato, in una grande

9-114: la cordialità, a priori, della sua produzione non basta sempre neanche a

, fuori, naturalmente, dalla cerchia della sua città, e forse nemmeno a

tutto ciò che viola il suo dogma della patria retorica. -forma di ordinamento

di ordinamento razionale ma convenzionale e astratto della realtà o della vita. comisso,

ma convenzionale e astratto della realtà o della vita. comisso, 17-136: gli

più e mi danno fastidio come schedari della vita. 4. locuz.

« continuerò la mia opera di schedatrice della biblioteca » affermava in quel momento fedora

persona politicamente sospetta) negli schedari della polizia. = nome d'azione da

dell'istessa qualità era la schedia, della quale fa menzione ulpiano. = voce

altra ribalderia, fino all'ultimo giorno della vita, senza mai correr pericolo di

romanziere [manzoni] forniva agli illustratori della edizione del '40 precise indicazioni per quattrocentotre

intanto, raccolte egli medesimo nel lembo della clamide le schedule de'senatori, legger poi

vol. XVII Pag.952 - Da SCHEGGIABILE a SCHEGGIALE (7 risultati)

? dante, inf, 13-43: della scheggia rotta usciva insieme / parole e

. una scheggia ne venne sull'astrico della mia abitazione di peso oncie undeci. dizionario

in un sacchetto e soprapposti alla carica della polvere nei cannoni da campo, si traevano

orma / lo vide 'l vago amphirse della greggia / che batto cangiar fece in

che, svincolandosi dall'autorità ideologica e della linea d'azione dei dirigenti, dà luogo

beviamone tutti, che iddio per virtù della santa croce manifestarà gl'innocenti di

accostai a un taglio di quella porta della prigione e co'denti tanto feci che io

vol. XVII Pag.953 - Da SCHEGGIAME a SCHEGGIONE (21 risultati)

.. scaggiale all'antica. leggenda della reina rosana, 53: auli- mento

oro, fornito a grande maraviglie. statuto della gabella di siena, 14: la

ammirato, 78: il maggiore ornamento della più nobile e ricca donna di firenze

punto punto lo scheggiale o le stringhe della gonnella. petruccelli della gattina, 3-1-61:

o le stringhe della gonnella. petruccelli della gattina, 3-1-61: vestiva corsaletto di

. -per estens. cinghia, finimento della bardatura di un cavallo. passeroni

fende, solo s'adatta alla sommità della materia che vuol fendersi o scheggiarsi.

rompere provocando il distacco di numerose schegge della superficie di un oggetto. dante

scheggiato in piaghe rugginose; la dentiera della grattugia è rada. pratolini,

: nel portaritratti c'è la fotografia della loro creatura morta di tre mesi; il

per dare il resto, quando la somma della spesa si scheggiava, al vertice,

, deviare dai princìpi e dalle regole della virtù e della morale. dante,

princìpi e dalle regole della virtù e della morale. dante, par.,

. per estens. interrompersi (la continuità della costa). graf, 4-66

le trava di castagno schiezzato, il nero della scia- minèa. cassola, 2-253:

drizzava solitario sullo sfondo rossastro e scheggiato della montagna. -sostant.

animo anzitutto a metter sotto gli occhi della gente le poesie ove l'efficacia di quello

. 5. paleont. età della pietra scheggiata: v. pietra,

raggio del sole veniva da una scheggiatura della pietra mal calettata. -per simil

prado, scesi a dorare le brume della terra, di cui emergono colline,

cime. / quivi sovra un scheggion della pendice / stanco s'asside. d'

vol. XVII Pag.954 - Da SCHEGGIOSO a SCHELETRIZZARE (13 risultati)

con noi, scendendo l'altro versante della roccaccia, per girar di fianco altri

altri monti scheggiosi, detti i monti della penna. -cosparso di schegge,

mancanti, permette di scaricare lo sforzo della masticazione su quelli residui. =

cattedrale, / protender il dito scheletreo della sua torre / nel cielo giallastro di

. anat. proprio dello scheletro, della struttura ossea del corpo umano: composto

. fenoglio, 5-i-517: il contadino della casa, scheletrico ed itterico da non

buzzati, i-12: solo il vecchio cane della compagnia, lo scheletrico tromba, gli

mare e sul bastimento inerti il fiotto della sua luce morta, accrebbe la parvenza

degli insetti troncolati nelle vertebre, amputati della rupe del cranio e degli anelli della coda

della rupe del cranio e degli anelli della coda, scheletrivano in nero i nomi

tommaseo, 11-487: senza sapere dei drammi della staél e del werner, i'avevo

una cicca giunta ormai quasi alla fine della sua incenerazione. calvino, 8-155:

vuoto, compassato e scheletrito, della educazione provinciale e borghese, questo ci trovi

vol. XVII Pag.955 - Da SCHELETRIZZATO a SCHELETRO (17 risultati)

il movimento mediante articolazioni; a seconda della posizione, dell'origine embriologica e della

della posizione, dell'origine embriologica e della funzione, si distinguono uno scheletro superficiale

all'accele- - rato rimbombo della campana, comparire dapprima uno stendardo nero

poche ore l'ha condotta agli estremi della vita, io quasi contemporaneamente per una

bottoni d'oro e il solitario al petto della camicia, la moglie in gala anche

di metallo che poco fa i dipendenti della ditta atma avevano finito di portar via

/ con i suoi occhi calcinanti / va della terra spogliando lo scheletro. piovene,

, e allora era soltanto lo scheletro della città d'oggi, la mummia rimasta

pena lo scheletro, dirò così, della estensione; e il resto, di che

avendo preso dagli antichi storici lo scheletro della romana stona informe mancante e scomposto,

è la lunga trama, lo scheletro della prima cantica. tommaseo, 1-232:

ars rheto- rica', innalzata a teoria della poesia. -canovaccio di una commedia

nel giornale lo scheletro del romanzo e della tragedia. -impianto logico, formale

massaia, x-47: un buon terzo della cristianità... conserva ancora uno

storico-radioscopica, rese trasparente nel gran corpo della storia lo scheletro che tutto la regge,

lo più a pochi tratti essenziali privi della risonanza, dello splendore, della potenza

privi della risonanza, dello splendore, della potenza antichi, di un fenomeno storico,

vol. XVII Pag.956 - Da SCHELETROGENO a SCHEMA (19 risultati)

: andai per ve- ere gli scheletri della nostra grandezza primitiva. nievo,

tensione razionale -che rompa con lo scheletro della vecchia - (e per rompere

, che consiste nell'occupare il centro della scacchiera con uno schieramento dei pedoni secondo

negli impianti di gioco aperto l'elemento chiave della lotta per la conquista del centro.

sostegno per insegne o bandiere. della porta, 8-124: ecco l'orso viene

/ dopo di me nel conio / della mia razza, tu mollume senza / scheletro

studio... alle prime lusinghe della primavera messe delle gemme. =

gemono luci lagrimose sotto la schiacciante tirannia della cattedrale? = deriv. da

coordinati, forniscono la rappresentazione semplificata della struttura, del funzionamento, dell'evolversi

quasi lo schema sostanziale, la quintessenza della vita. lmati, xii-14: ella

, le volontà individuali sono strumento indistinto della sua solennità, il poeta si deve limitare

riduzione alla geometria lineare (qui simbolo della logica intellettualistica) è screditata e proverbiata

dirigenti; b, all'in- terno della quale sarebbero stati creati almeno quattro

delle monadi, che consiste nella forma della differenza interna di esse. -schema trascendentale

ed è il numero per le categorie della quantità, la cosa per quelle della

categorie della quantità, la cosa per quelle della qualità, la permanenza o la successione

la permanenza o la successione per quelle della relazione, l'esistenza nel tempo per quelle

, l'esistenza nel tempo per quelle della modalità). galluppi, 2-94

questa idea originaria dell'universo lo schema della monade. e questo schema fa la

vol. XVII Pag.957 - Da SCHEMATICAMENTE a SCHEMATICITÀ (17 risultati)

ha interesse all'intima struttura parti- cellare della materia). -schema matematico di un

strofica di un componimento. regolette della nuova poesia toscana, 437: in fronte

quella costruzione tutta oggettiva monumentale e distante della quale s'è discorso all'inizio di

di questo articolo come di un polo della poesia lirica: lo stile che si

sintassi, collocazione rispettiva degli elementi fondamentali della proposizione. 12. schema corporeo:

. einaudi, 3-98: il governo della produzione non può essere cambiato ad un

un tratto ed organizzato secondo gli schemi della dottrina collettivista, senza cagionare inconvenienti molteplici

di personalità. -formalizzazione logica della realtà concreta. labriola, ii-61:

ci fornisce ben presto lo schema logico della definizione, della prova etc.,

presto lo schema logico della definizione, della prova etc., m guisa che

dedurre ed argomentare perfettamente ed aver coscienza della forma logica per se stessa e

, nello schema, svolgendo una vicenda della guerra civile (americana) secondo un

suo estremo decennio, il più importante della sua vita, uno schema insomma studiato fin

, nella pallavolo, ecc. modello della disposizione in campo dei giocatori o delle

era la seguente: i maggiori pittori della seconda metà dell'ottocento avevano ormai conclusa

settentrionale-centrale; 4) la forza rurale della sicilia e 5) della sardegna. c

la forza rurale della sicilia e 5) della sardegna. c. e. gadda

vol. XVII Pag.958 - Da SCHEMATICO a SCHEMATIZZAZIONE (15 risultati)

persistevano nella concezione del marx tracce rilevanti della schematica ed escatologica filosofia della storia. e

tracce rilevanti della schematica ed escatologica filosofia della storia. e. cecchi, 9-72

che la natura e la divisione in parti della materia contenga della poesia descrittiva e per

la divisione in parti della materia contenga della poesia descrittiva e per la elezione e il

per la elezione e il tono schematico della forma attenga alla didascalica, non si può

del suo intelletto -le categorie delle scolare e della loro mentalità. 6.

foggia e adopera il tempo a proschematica della caserma. prio servigio come uno schematizzaménto

, zoi; mezzo al fiume della realtà che ci trascina. boine, cxxi-i-

pensare che mira a ridurre i fenomeni della vita, della società, della storia

a ridurre i fenomeni della vita, della società, della storia o dell'arte

i fenomeni della vita, della società, della storia o dell'arte a schemi generali

avvertire la necessità di uno studio scientifico della vita dell'anima, portò nel campo

portò nel campo etico tutto lo schematismo della psicologia. b. croce, 1-2-

la forza, ma anche la debolezza della scienza, perché questa, nel presentare i

presentare i fatti, sacrifica sempre qualcosa della loro individuale e reale fisionomia e non