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vol. XVII Pag.67 - Da ROMPERE a ROMPERE (13 risultati)

agropa. statuto dell'università e arte della lana di siena, 332: ciascuno tessitore

testrici che tessono panno delli uomini dell'arte della lana de la città di siena sien

avevano dato di petto. relazione anonima della guerra ai persia, lii-12- 210

si ruppe. forteguerri, 7-127: della cetra or s'è rotta una corda

era abitata pnma per molti anni. della casa, ii-16: se lo spazio della

della casa, ii-16: se lo spazio della vita nostra fosse pari a quello dell'

marcia che ne scendeva chiusa la via della parola e del cibo. muratori, iii-210

... grattandosi furiosamente tre brufoli della rabbia, che s'eran rotti e davan

2099): allora anemero, levatosi della sede reale, come possente e di gran

onde del mare) o contro il filo della corrente o le sponde (le acque

uomo da alto e due uomini a prora della caravella, per veder se rompeva

, 3-326: l'acqua cadente dal colmo della sua onda più si rompe in ischiuma

a fortemente tenere alcuna tavola o legno della rotta nave. boccaccio, dee.

vol. XVII Pag.68 - Da ROMPERE a ROMPERE (12 risultati)

arte comandava e quasi era nel porto della sua salute; e poi ch'elli ruppe

sante persone, e il sonno si ruppe della giovane. forteguerri, 8-96: mentre

andamento di fiume tra due muri più alti della statura di un uomo; poi si

romperà la stagione e comincerà il passo della selvaggina, andranno al ^ castello'di

caccia. tecchi, viii-121: col rompere della primavera nell'estate, con lo stabilizzarsi

villani, 2-20: imponendo loro che della volontà dell'arcivescovo non si rompessono.

irrisione, subito ci rompiano dalla intenzione della nostra operazione e partiamci confusi. cassiamo volgar

3): quelli che desiderano l'onore della cavalleria mondana, mentre che ragguardano l'

mentre che ragguardano l'onore e 'l fine della potenza, non sentono le morti e

desiderano di acquistare il proposito e u fine della dignità della cavalleria a loro medesimi.

il proposito e u fine della dignità della cavalleria a loro medesimi. rinaldeschi, 1-39

pompeo, con sua rovina e danno della repubblica, si ruppe con cesare.

vol. XVII Pag.69 - Da ROMPERE a ROMPERE (10 risultati)

, inondò con grandissimo danno il campo della lega. caro, 12-i-326: voi sapete

un'emor- ragia). leggenda della beata umiltà faentina, 30: rompendosi el

: ho la moglie in grande pericolo della vita per una crudele emoraggia di utero che

la inghilterra e la spagna poco prima della morte dì carlo vi. -sfogarsi

sul romper del giorno / tra 'l confin della notte e della luce / incerto a

/ tra 'l confin della notte e della luce / incerto a noi riluce. c

2-252: da sopra arrivò la voce della padrona, diceva a tobia d'andare a

erano grandi e sì ancora perché i capi della famiglia erano o afflitti o prigioni,

il fedito mostrò dentro da esso la virtù della medicina. guido delle colonne volgar.

siete sanza ira, tutto il tempo della vostra vita non sarete dunque sanza ira

vol. XVII Pag.70 - Da ROMPERE a ROMPERE (7 risultati)

in lista / per ben trincata e della cappellina; / gente che dello sdegno ai

ghislanzoni, 16-41: a questo punto della mia patetica allocuzione, una chiassosa risata

qualunque e disturbava ogni compagnia colla recitazione della battaglia leut- trica. -rompere i

, ché in tanto dio in penitenza della troppa vostra liberta sta legato.

non lasciando scorrere felicemente dalla troppa fusion della linfa qualche porzion d'essa troppo viscida

ruppe il confine e andò nelle terre della signoria di venezia. b.

a qualcosa: inrompa con lo scheletro della vecchia (e, per rompere, deve

vol. XVII Pag.71 - Da ROMPERE a ROMPERE (10 risultati)

vita al figliuolo e ruppe il cuore della madre. giordani, ii-1-189: mi

tanto studiato. -rompere il filo della schiena, il fondamento delle rem a

: a tutti lei rompe il filo della schiena. -rompere il freno al

volentieri trascorrono. -rompere il freno della pazienza: perderla. ariosto, 28-102

, malgrado l'armistizio conchiuso per rintermediario della francia tra le nostre forze e quelle

e quelle del generale cialdini, le batterie della piazza avevano violato questo patto, rompendo

giogo e ristorar suoi danni / col favor della vostra aquila altera. -rompere

col troppo tirare: superare i limiti della sopportazione. i. donato,

. divisero le cure e i pericoli della impresa...; nuovi avvenimenti ruppero

ciascuna età: irrompere in ogni età della vita (la morte).

vol. XVII Pag.72 - Da ROMPERE a ROMPERE (5 risultati)

e che avesse osato almeno nell'intimo della sua coscienza di romperla con la democrazia

, rompendola apertamente con la interpretazione della legge del valore del marx come legge

: alberto era l'unico in gamba della famiglia, quello che, in ogni modo

perseguitava uomini come don aurelio, sale della terra? manzini, 17-225: qualcuno mi

da fare, ad affrettarsi. navarro della miraglia, 73: quando poi io sposo

vol. XVII Pag.73 - Da ROMPETORE a ROMPICOLLO (12 risultati)

bibbia volgar., vii-117: la turbazione della indignazione di dio esce fuori e una

1popoli falla poi, venuti a conoscenza della grazia ottenuta da ufa-éoba, cominciarono

, non volli più sentire nessuno. navarro della miraglia, 112: il giovane gigelli

banti, 10-79: inclinatissima ai rompicapo della indagine psicologica, non le pareva vero

le mie due camere dominate dal sole della mattina sino al mezzodì. luce ve

ipocritoni, soppiattoni, elegantoni e rompicoglioni della patria letteratura. bacchelli, 20-278:

, con il grigiore, il rompicoglionismo della mia famiglia. = deriv.

a imprese e ad azioni al limite della legge. varchi [tommaseo]

diventato un rompicollo, dopo la storia della prima donna. moretti, vii-830:

, i-75: ripensando a quel periodo della mia infanzia mi rivedo qual ero, bambinello

stando a cavallo, ei si serviva ora della opposizione dei conservatori, ora di quella

d'avaro, di ladro e d'oppressore della povertà, imprecandogli mille rompicolli. segneri

vol. XVII Pag.74 - Da ROMPICORDONI a ROMPIMENTO (10 risultati)

sul meglio sfuggir dal pugno il capo della fune, e voi ve ne andate

ancor che io vi spendessi gli occhi della testa, sì come a rompicollo vi corrono

. che rompe i denti a causa della durezza (anche in contesti figur.)

bronte significa tuono, el quale nasce della fractione e violento rompimento della nuvola nella

quale nasce della fractione e violento rompimento della nuvola nella uale è acceso el vapore

3-150: il vero modo ella generazione della saetta è quello che assegna aristo

, 1-3: quando si beve la radice della altea, con vino e acque e

e a'convalescenti, medica il vizio della sterilità, è buono contra i catarri,

giacobbe... piangeva sopra gli squarci della vesta del suo giuseppe, credendo rompimenti

del corpo quelli che erano oltraggi solo della tonaca. -perdita di vite umane

vol. XVII Pag.738 - Da SCAFA a SCAFANDRO (3 risultati)

che col remo guida la scafa. stratto della gabella di pisa, 41: sieno

cavalcato che mi convenne passare la scafa della dora baltea, ove si pagano tre

propulso oltre i limiti e il campo della gravitazione terrestre, galestrini, 2-95:

vol. XVII Pag.739 - Da SCAFANDRO a SCAFFALATORE (13 risultati)

pompe pneumatiche situate in superficie a bordo della barca d'appoggio; parallelamente si diffuse

ferro. moravia, fv-303: all'angolo della strada c'era una specie di officina

officina meccanica per riparazioni; sulla soglia della porta un uomo vestito di un scafandro sudicio

, 10-216: i medici vestivano lo 'scafandro della peste': una tuta di marocchino impermeabile

genere di molluschi gasteropodi, pettinibranchi, della famiglia dei bullidei; hanno conchiglia esterna

poteva fargli, il mestiere e gli umori della gente. -intr. con la

chiappini, 266: 'scafare': termine della campagna romana, mutare il pelo.

aveva continuata la sezione con l'aiuto della donna, che avea posto in due vasi

intens., e da un deriv. della forma * capacium, anche per incrocio

ombre soffiano appena, del polso scafato della mano sinistra, una delle più belle

solito cibo mi soccorre, / pel buco della scaffa discendendo. oriani, x-4-140:

5. alpin. sporgenza rocciosa più larga della cengia. - anche come apposizione.

. pirandello, 7-867: il laboratorio della farmacia, dal tetto basso, tutto

vol. XVII Pag.740 - Da SCAFFALATURA a SCAFOIDE (14 risultati)

ad un tratto lucetta dietro il banco della profumeria, sullo sfondo scintillante di uno

che smerciava tra via condotta e piazza della signoria, in firenze. 3

l'orologio pubblicitario appeso a uno spigolo della scaffaleria segnava le 8, 15.

, 62: non tutta la forza viva della palla cadente si consuma nello scavar la

ciprinidi e siluridi, il secondo ossicino della catena che connette labirinti acustici, colonna

ant. scaffo), sm. involucro della nave e, in genere,

o proda, conforme che lo scaffo della galea verso l'una e l'altra ruota

quale potente società industriale nata dalla frenesia della guerra aveva impostato sopra uno scalo in

capriata, 358: inviati all'ingiù della sesia alcuni scaffi con polvere e fuochi

cavalleria e tagliar a pezzi il presidio della testa dello stesso ponte. brusoni, 224

, la fece trapassare coperta dalla oscurità della notte nelle isolette. grafi 4-44:

noi l'idea del commediografo, ma quella della 'gigliacea con bulbo globoso bruno da cui

superiore, dovuta a saldatura troppo precoce della sutura sagittale. = deriv.

delle due ossa, l'uno del carpo della mano e l'altro del tarso del

vol. XVII Pag.741 - Da SCAFOIDITE a SCAGLIA (12 risultati)

. zool. nei mammiferi, osso carpale della serie distale dell'arto anteriore, risultante

tentacoli, ma dall'apertura più grande della conchiglia, conico-tubulare, sporgono il piede

del sabbato fino alle venti e mezza della domenica, con visibile scagabòrda e confusione

, 173: le scaglie overo squame della scardova: questo è un pescie di molte

tue parole iridavano come le scaglie / della triglia moribonda. -squama di rettile

, ii-261: per tingere le scaglie della testuggine: prendi della calce viva,

per tingere le scaglie della testuggine: prendi della calce viva, dell'orpimento, delle

, come si vede sino a'confini della lorena. g. b. nelli,

si pesti [il lino] col maglio della stoppa, la quale si divide col

a scaldare il forno, come la scaglia della prima corteccia che gramolando casca a terra

pelle in seguito a processi morbosi; prodotto della desquamazione dell'epidermide, dello sfaldamento

orinato, si vede nel fondo dell'orinale della marcia, e vi appaiono alcune scaglie

vol. XVII Pag.742 - Da SCAGLIA a SCAGLIAMENTO (14 risultati)

il pathos, tutta msomma la scaglia della ciarla servile. 8. laminetta

fucinatura; limatura di metallo. statuto della gabella di siena [tommaseo]: limatura

]: limatura o scaglia di ferro della soma soldi dieci. g. villani,

. g. villani, i-409: della materia del bogliente ferro dalle martella fabbrili

in ferro. cellini, 610: piglia della scaglia del ferro netta, che non

, quando sieno battuti, che le scaglie della batteria non impediscano quelli che sono alla

che sono alla difesa del baloardo o della cortina. pantera, 1-80: cartocci pieni

s'addensano e si precipitano sotto il nembo della nostra scaglia e della nostra fucileria.

sotto il nembo della nostra scaglia e della nostra fucileria. 10. materiale

pelucida. -per simil. falda della polpa di un pesce. fr.

lavorare a levargli da tomo le scaglie della prima rozzezza. tapini, iii-1075: quelle

osseo giogo e l'estremo / labbro della scaglia montana, / come il nervo

di un corpo da un punto per effetto della forza 18. miner. roccia

spigato. 20. ciascuno dei rilievi della soletta di alcuni tipi di sci da

vol. XVII Pag.743 - Da SCAGLIAMENTO a SCAGLIARE (9 risultati)

di piedi, quegli inchinamenti e scagliamenti della persona. 5. volo

dini s'era allontanato perdendosi ai confini della palude, ed egli l'udì

attesa rivide le cose più lontane della sua infanzia. poi lo scaglia

scosso dai primi colpi che le batterie della diciassettesima divisione nemica vennero a scagliare contro

gambe, gesticolando o scalciando. della casa, 5-iii-361: né le mani si

, l'alzò, mirò al capo della taciturna e scagliò il colpo.

tanto affettuose né tanto pudiche quanto queste della povera greca abbandonata. codemo, 146:

lui e tutti i partecipi all'annessione della legazione al piemonte. 8. spingere

». -con riferimento all'azione della forza centri- fuga. galileo,

vol. XVII Pag.744 - Da SCAGLIARE a SCAGLIATO (8 risultati)

ingiurie e motteggi contro l'altra bella metà della specie. de sanctis, 9-59:

1-145: quantunque bellissima fosse la macchina della prima sera e alla bellezza dell'esterior sua

, 5-499: la fiducia, la certezza della vita si riattesta nell'impeto delle verdi

che l'animale abbia sperimentato con quanto della sua forza muovasi per tanto spazio della

della sua forza muovasi per tanto spazio della magnitudine. 16. allontanarsi improvvisamente

i-447: nel cioncarli, i pani della neve a volte fanno 'cri cri'come cristalli

: nelle acque di grado, per inganno della rifrazione abbagliante, l'apparecchio nel calare

e contro caio sono per me una prova della sua assoluta sincerità di artista e di

vol. XVII Pag.745 - Da SCAGLIATO a SCAGLIONARE (10 risultati)

frugoni, 3-ii-104: comparvero con la livrea della grossolana, ma però tersa, ancorché

egli stava così presso e fisso alla ragazza della collina da poterne quasi microscopizzare il diaspro

scagliatore del sasso a mano non era minor della forza di quella polvere portentosa che appena

accende che ella scaglia la palla fuor della canna tanto da lei lontana. delfico

becco lungo, forte e puntito, della forma d'un palo o d'un dardo

2. ant. residuo della fucinatura del ferro. milizia, viii-209

esterna si fa solidificare un sottile strato della sostanza da trattare, successivamente ridotto in

, 1-43: noi siamo al fine ormai della nostra pescaggione, percioché ne viene col

sf. bot. erba annua della famiglia graminacee { phalaris canariensis),

o in tempi diversi delle ferie o della ripresa del lavoro. r.

vol. XVII Pag.746 - Da SCAGLIONATO a SCAGLIONE (19 risultati)

, scaglionata per divisioni sul più alto della collina e coperta dal ciglione di quella

ai margini del vasto arenile che fu della colonia elioterapica, il fragore era enorme

: brutti ceffi raccolti dirimpetto al caffè della borsa, in corso roma, o scaglionati

, ora il tuonar dei tamburi e della grancassa, lo squarcio dei piatti.

nel partire, non solo volle uscire della camera e venire in sala, ma volle

. gozzi, i-3-62: correndo alla casa della suocera, saliva le scale facendo gli

3-13: io mi trovava su 'no scaglione della gradinata che risponde al giardino.

io mi restava su d'uno scaglione della montagna. cattaneo, vi-2-149: non sembra

. soffici, v-2-619: con l'avanzar della nave, il lineamento dell'isola si

di meglio in meglio: gli scaglioni della roccia ingigantiscono, ne scopro il taglio

poscia che ella ci ebbe creati col vantaggio della ra f f

con questi scaglioni, salire alla perfezione della carità. guicciardini, i-230: accettassino

viene... tanto per conto della religione, quanto perché i pontefici si

vi si conducono usciti che sono dal ventre della lor madre. reina, i-2:

reina, i-2: sono [le cose della natura] ancor esse deteriorate e rese

, d'essere largamente rimunerato facendolo aiutante della sua guarda robba, carica che serve di

, vi-495: frattanto gli scaglioni sinistri della prima linea giungono a livello di san giuliano

-formazione di velivoli. bollettini della guerra igi ^ -'i8, 578:

spalla. questi scaglioni indicano gli anni della milizia ed ordinariamente non si dànno che

vol. XVII Pag.747 - Da SCAGLIONE a SCAGNO (19 risultati)

. è detta da linneo quella parte della pianta la quale racchiude e difende dalle

scagliose de'genovesi e d'alcuni luoghi della toscana non arrivano a gran segno a

coperta. galanti, 1-ii-557: questi strati della pietra calcarea in alcuni luoghi sono di

i tetti, come altrove si fa della lavagna. savarese, 211: la

: quel viuzzo s'appella dai boscaiuoli della valle il 'sentiero del diavolo', tant'

alla sua dignità e alla vetusta amicizia della corona inverso la repubblica accagionata d'essersi

legate insieme. trattato deltarte della seta, 103: la seta ispagnuola l'

corpo sia in cospetto o del medico o della levatrice. = femm. di

seco. -con riferimento alla personificazione della morte. pulci, 27-90:

con insistenza dopo aver sentito l'usta della selvaggina (un cane da caccia)

come gli altri sulla nuda terra e fuori della pi- gnata, in queste pubbliche funzioni

di stagno. -rialzo, spessore della suola delle scarpe, per accrescere la

. brusoni, 7-341: la leggiadria della ben disposta sua vita, f

il portamento vivo e spiritoso e l'altezza della sua gentile statura aiutata dalla moderna usanza

in sei camere, cioè nella camera della poppa con il suo scannello o scagnétto,

passaggieri. imperiali, 3-197: lo scagnétto della poppa, che resta sempre il camerino

ultimo camerino che è nell'ultima parte della galea alla poppa. = dimin

abbaiare dei cani da caccia sull'usta della selvaggina. = deriv. da

prestigio occupata nella società o nell'ambito della famiglia. -gettare di scagno: privare

vol. XVII Pag.748 - Da SCAGNO a SCALA (11 risultati)

. 3. mazza di legno della pallamaglio. citolini, 483: la

, 4-42: 1forni vogliono esser più alti della porta, ed essendo fatti in livello

scagno': l'ultimo camerino all'estrema poppa della galera. 8. region

latrato del cane da caccia ah'inseguimento della preda. giuliani, ii-365:

dirieto li trasse e per la lemba della gonnella lo trasse per modo che, tutta

, 11-45: essendo presso all'uscio della sala, / lo spinge fuori a tombolar

, avida di notizie, precipitò giù della scala: poco dopo: « è presa

senza che se ne accorgessero, a metà della quaresima. tommaseo [s.

il mantello e andò in sulla scala della mano dritta e nicodemo dall'altro lato,

due facchini a casa tosto. scenari della commedia dell'arte, 284: valerio con

inclinazione variabile e con possibilità di rotazione della base, per salvataggi in caso di

vol. XVII Pag.749 - Da SCALA a SCALA (14 risultati)

] sono come quelle de'muratori: della più corta si servono con isporgerla in fuori

isporgerla in fuori di qualche finestra, della più lunga con sospenderla in piano a

pratica e senza passar per i gradi della scala militare, vorrebbero essere eletti ai

importanza numerica di ciascuna. -stratificazione della società in classi. manzoni, pr

che sono in posizione migliore nella battaglia della vita ovvero dei deboli e dei miserabili

dei deboli e dei miserabili che dal rincaro della vita sono spinti sempre più in giù

monti allo sfumato delle colline all'estenuato della piana sotto il solleone. -distribuzione della

della piana sotto il solleone. -distribuzione della vegetazione per fasce. gioia, 2-i-144

la teoria di ramond, la scala della vegetazione non debb'essere determinata ad un'altezza

ad un'altezza relativa sotto la linea della neve. 8. in cartografia

esser la lunghezza d'uno dei lati della figura...; di poi che

: 'erano poi, sul fianco della vetrina, dei modelli di locomotori e

custode fida e sicura dell'uomo, ministra della contemplazione, instromento per fabbricare nell'anima

giungere a dio. lauda dei servi della vergine, xxxv-1i-9: scala de sa-

vol. XVII Pag.750 - Da SCALA a SCALA (26 risultati)

bisaccioni, 1-71: pompeo si fece scala della volontà del senato, cesare di quella

e guicciardini, 2-2-355: chi fussi della balìa, oltre a essere onorato di

alle dignità. magalotti, 26-226: maresciallo della nobiltà... viene a essere

: l'una che abbia il terzo grado della dimostrazione per sembianti e l'altra che

e l'altra che abbia il terzo grado della dimostrazione per parole; e ha nominata

cartesiane e dei due attributi spinoziani e della stessa monade leibni- ziana, sorpassando il

di azioni, eventi, opere, teorie della stessa natura o che abbiano il medesimo

cattivo, nella scala progressiva o retrograda della perfezione. colletta, iv-86: fi codice

.. occupa senza contrasto l'estremità della immaginazione. cattaneo, vi-1-403: se

cade, cade seco anche la legittimità della scala penale. b. croce, ii-5-

processo evolutivo graduale delle specie biologiche o della civiltà. mazzini, 2-216: i

solo gradino la scala del progresso e della civiltà. piovene, 14-205: malgrado la

stemma nobiliare (inpartic. nel medioevo della famiglia della scala di verona),

(inpartic. nel medioevo della famiglia della scala di verona), che può

adeguamento delle retribuzioni all'andamento del costo della vita, in partic. per mezzo dell'

di essi debba essere proporzionato al costo della vita. migliorini [s. v.

, rappresentato dalla soglia del decimo grado della scala mercalli, e riportarlo al nono

degli scacchi che consiste nel graduale avvicinarsi della regina al re avversario. e.

. paoli, 31: una particolarità esclusiva della donna... è la cosiddetta

in un termometro, sistema di misurazione della temperatura suddiviso in gradi. magalotti,

lunghissimo collo da per tutto uguale e della medesima grossezza e misura di vano.

sulla quale si valutano le variabili lunghezze della colonna del liquido termometrico o di quella

e 'l mercurio a 352 sotto il gelo della scala di fahrenheit. -scala

-scala kelvin o assoluta: misurazione termodinamica della temperatura che attribuisce 273, 15 gradi

crescente durezza in modo che ogni elemento della serie può scalfire quelli che lo precedono

questa nostra scala musica è il suono acutissimo della ter- aia pason e tuono. fr

vol. XVII Pag.751 - Da SCALA a SCALABRONE (18 risultati)

la, onde si compone la scala della musica. g. b. martini,

di pianoforte? perdi tutte le ore della tua giornata a pestare la tastiera, ripetendo

toni e alla padronanza dello strumento o della voce. robbio di san raffaele,

. rinuccini, i-cxxxiii: vinsono nel consiglio della balìa l'ordine della nuova gravezza,

vinsono nel consiglio della balìa l'ordine della nuova gravezza, che si chiamò la decima

. 27. stor. teatro della scala (anche soltanto la scala,

piermarini (presso la chiesa di santa maria della scala), inaugurato nel 1778 in

s. v.]: il teatro della scala; e assoluto: la scala

scala. canta alla scala. ballerina della scala. stampa periodica milanese, i-98

, i-98: gl'impresari del gran teatro della scala nulla di meno han voluto generosamente

altri arbori sopra se posti indei comune della ditta pieve..., la quale

: i miei occhi posero le scale della mia fede in tanto alto muro che non

costretto a chiedere aiuto e ospitalità fuori della patria. dante, par.,

pistoiese: le donne son belle in cima della scala (sui trent'anni).

4-94: la scalùccia nuda, scheletrica, della stessa qualità di cemento dei tre gradini

, 9: è scala [aleppo] della turchia e della suria. p.

scala [aleppo] della turchia e della suria. p. tiepolo, lii-5-35:

albergo. -tappa per l'inoltro della corrispondenza. marcellus [in machiavelli,

vol. XVII Pag.752 - Da SCALAMARATO a SCALARE (7 risultati)

serie di impedimenti che precludono il raggiungimento della beatitudine eterna o della perfezione spirituale.

il raggiungimento della beatitudine eterna o della perfezione spirituale. dante, purg

del 5 per cento': che il frutto della somma data o presa a prestito scema

-anche sostant. -funzione scalare: funzione della posizione e del tempo il cui valore

8. ant. climaterico. della porta, 7-21: io ho aspettato gli

scalar le mura da qualch'altra parte della città, videro ritirare le genti, avendo

porta. foscolo, xiv-157: l'anno della sconfitta di scherrer ho combattuto sotto cento

vol. XVII Pag.753 - Da SCALARE a SCALATA (15 risultati)

: dalla garfagnana / i monti si scalò della tambura / dove ci portò via la

che con me tu scalassi / la cima della croce, per un sentiero d'erba

antichi che guardano, al di là della strada tranquilla, sui giardini ripidi che scalano

profondità che accompagni e copra gli spostamenti della fanteria. 5. ridurre lo spessore

genere di molluschi gasteropodi pettini branchi, della famiglia delle littorinee; hanno conchiglia conica

v. scalare1), per la forma della conchiglia. scalarifórme, agg.

-vaso scalarifórme: vaso per il trasporto della linfa solcato da linee trasparenti orizzontali poste

dette la scalata al tetto del circolo della 'bohème'. bacchelli, 2-331: era

. sacchetti, 1-281: 1 gradini della porta scomparvero e nelle fenditure crebbero prosperose

di ghiaccio, che nell'ardente bollore della state mantiensi nelle caverne della più alta parte

ardente bollore della state mantiensi nelle caverne della più alta parte della montagna, mi

mantiensi nelle caverne della più alta parte della montagna, mi spinse ad intraprenderne la scalata

pare, un dramma 'balmat'a proposito della prima scalata alla cima del monte bianco

contrada delle cinque terre: la scalata della vite alla montagna. 3. sport

qui la scalata agli ultimi tre ostacoli della giornata, il col de porte (

vol. XVII Pag.754 - Da SCALATAMENTE a SCALCAGNATO (9 risultati)

soltanto l'antica e nuova ispirazione umana della scalata alle stelle, ma l'intero complesso

scalata alle stelle, ma l'intero complesso della civiltà tecnica degli americani. 6

con qualche luce i misteri più misteriosi della fede. 10. taglio di

facessero poscia uno specchietto o tavola scalata della declinazione del credito di quelli.

de martino, 14-141: persiste la richiesta della pubblicazione, genericamente scalata nel tempo,

, o piuttosto del settimo grado, della cui istituzione egli stesso ha teorizzato la necessità

4. econ. che tenta di impadronirsi della maggioranza delle azioni di una società o

., iii-148: questo il punto sarà della totale estinzione della vecchia empirica favella.

questo il punto sarà della totale estinzione della vecchia empirica favella. così cadono le

vol. XVII Pag.755 - Da SCALCARE a SCALCIARE (9 risultati)

. -figur. percorrere la via della salvezza. fra giordano, 1-197:

scalca co'piedi, siccome propriamente è della via, ch'è scalcata. se

.. dare alla famiglia uno spettacolo della celebrità del reverendo nello scalcare i volatili

l'idea di un trinciare con certe regole della scalcheria. = denom. da

scalca co'piedi, siccome propriamente è della via, ch'è scalcata.

cose che anco serviranno ah'officio particolare della vostra scalcheria. testi, 1-495:

scalcheria di una tavola pare l'eccesso della goffaggine. idem, ii-51: -ben

: zampe di tordo abbrustolite alla fiamma della candella di cera, teste di beccaccie spaccate

ketchup, cacciunde e tant'altre strane adozioni della svogliata moderna scalcheria. =

vol. XVII Pag.756 - Da SCALCIARE a SCALCITRARE (9 risultati)

di cuore alle spalle di certe carogne della letteratura che tirano a scalciare a diritto e

: la bestia ha appena scalciato uno della teppa. -percuotere il terreno con

percosse alcune teste di temine e guastò quella della madonna, e così uno ignudo che

stracchi e scalcinati avanzi e scarti o della guerra o delle leve, invalidi dell'

passare per le vie del centro della città, ma di filare per le vie

: capperi che fanno capolino nella scalcinatura della paterna muraglia. moravia, v-16:

2. nella concia delle pelli, rimozione della calce rimasta dalle operazioni precedenti (e

). statuto dell'università e arte della lana di siena, 268: neuna

), sm. ant. parte inferiore della lancia; colpo inferto con tale parte

vol. XVII Pag.757 - Da SCALCO a SCALDAMOTORI (10 risultati)

ancora al governo de la famiglia [della signoria] uno scalco, il quale ordinava

annunzio, v-3-415: all'un capo della mensa lunata siede la regina, la madre

per sollicitar l'espedizione dell'essercito e della armata che la città aveva promesso all'

membro degli stati dell'austria inferiore, della boemia e della moravia...,

dell'austria inferiore, della boemia e della moravia..., fu c.

plur. -chi). marin. distacco della stoppa usata per calafatare lo scafo di

: scaldaletto d'argento con l'arma della casa. g. gozzi, i-15-88:

un elmo ro mano, d'ordinanza della guardia nazionale, è vero, ma un

scaldaménto, sm. riscaldamento, aumento della temperatura dell'aria, di un corpo,

e la febbre stessa). libro della cura delle febbri, 1-6: spesse volte

vol. XVII Pag.758 - Da SCALDAMUSCOLI a SCALDARE (12 risultati)

grigioverde fortezza del comando per tisolotto marrone della fattoria gambadilegno, fronteggi ante il 'vero'

di cera, usato, nel corso della prima guerra mondiale, dai soldati che

fanzini, iv-611: 'scaldarancio': voce della guerra: rotoli di carta rigidi imbevuti

aprile / scalda le selci, e della gioventù / alza l'affanno.

un autoveicolo per un certo tempo prima della partenza per renderla più agevole. del

motori di una nave alcune ore prima della partenza, per fare sì che gli organi

dissecca, e dicono che per quella rivoluzion della macina scaldata si ha acquistata natura di

9-ii-107: decisero che, la chiave della volta essendo il cardinale da montalto, a

invernate di stenti, mentre c'era della gente che aveva i magazzini pieni di

so io? che, quella notte della paura, s'è scaldata la testa,

per voi., perché sono buon servo della vostra famiglia.. una gran casata

carne e incitavalo a disonesti reggimenti. della casa, 697: quando il pane

vol. XVII Pag.759 - Da SCALDARE a SCALDARE (7 risultati)

, dopo aver lungamente gustata la dolcezza della misericordia divina. svevo, 5-81: qui

, fortifica, scalda e allumina l'anima della verità. mazzei, xxi-263: convienvi

1-115: il presentare allora le grandi imprese della prima crociata coi tristi colori della storica

imprese della prima crociata coi tristi colori della storica verità era un ferire manifestamente quell'

per l'affetto che scalda ogni parola della tua lettera. -avvincere ed entusiasmare il

, di città di penna, rettore della chiesa di san bartolomeo, la sera al

ti scaldi; è questo adunque / della dolce accoglienza il preso impegno? biffi,

vol. XVII Pag.760 - Da SCALDASALUMI a SCALDATO (10 risultati)

-accendersi d'amore divino, dello spirito della carità. iacotone, 76-2:

,... perché era nel giorno della pentecoste. 22. divenire più

possibilità. bacchelli, 1-ii-184: il parroco della guarda non poteva impedire alla sua [

poltroni desiderosi soltanto di scaldare i banchi della scuola. gadda conti, 1-258: te

è caldo. -scaldare il ranno della propria stizza: v. ranno,

mentre nel portichetto pellegra, giusto a proposito della rapailina, scaldava le orecchie alla bricicca

non va più a scaldare le panche della santuzza. -scaldare le panche delle

, scaldati dai gas ottenuti dalla distillazione della torba, lavorano da 12. 000

. bacchelli, 1-iii-365: la gazzarra della notte del 13 luglio, a fantasie

picasso ci è stata anche la benevolenza della consuetudine scaldata da una reciproca simpatia.

vol. XVII Pag.761 - Da SCALDATOIO a SCALEA (14 risultati)

privi di riscaldamento o in cui il calore della stufa o del caminetto non era sufficiente

natura, si confonde a cercar l'ordine della messa su l'altare. c.

, sm. menestrello islandese e scandinavo della civiltà vichinga (secc. vtii-xiii),

avendo udito che in antico gli scaldi della norvegia erano intesi anche in inghilterra,

mar correa, / sul fiero campo della morte il dolce / inno udissi di pace

/ nereidi intonar lungo le prode / della baltica teti. bresciani, 6-xi-9:

porti di terra nuova, del canadà, della nuova inghilterra. 3. disus

e rime rabbiniche. = adattamento della voce norrena skóld 'poeta, rapsodo',

al facile filosofeggiare e alle blandizie elegiache della malinconia. 3. figur.

deve scalducciare le passioncelle e gl'intrighi della platea. = comp. dal

prendevano per lei le stesse attrattive voluttuose della soave pigrizia del corpo e dello spirito,

ch'è montato dal sovrano o da quelli della sua famiglia e simili, per distinguerli

, e facendo la via verso le scalee della badia di firenze, giunti a quelle

nel bosco, dal capo al piede della collina, egli aveva costruito una scalea.

vol. XVII Pag.762 - Da SCALEA a SCALERATA (14 risultati)

del fiore, ma in su quelle della chiesa di santo ambrogio, non lunge alla

. viene da più parti e luoghi della calabria. di tali vini non mi stenderò

sono vini da signori. dirò solo della scalea, che è molto buona ancora

angolo d'incidenza dell'asse sul piano della base diverso dal retto (un cono)

l'asse è obliquamente inclinato al piano della base, allora il cono dicesi scaleno

nei movimenti di flessione e di irrigidimento della porzione cervicale della colonna vertebrale, nonché

flessione e di irrigidimento della porzione cervicale della colonna vertebrale, nonché di innalzamento delle

08 veracemente spaziatosi nei modi scalenoedrici ditrigonali della sua classe, premeditata da dio.

[tommaseo]: per la moltitudine della sua [del sole] luce, la

la luna gittò fin su l'assito / della stanza profonda. borgese, 1-267:

parve una [villa] a sinistra della strada, forse a mezza via tra

sue braccia nude e guarda il crine della maddalena attorto come un groppo di rettili

dirieto li trasse e per la lemba della gonnella le trasse per modo che, tutta

, i-78: giunsero a riva le scalere della regina, e noi vi entrammo.

vol. XVII Pag.763 - Da SCALERATO a SCALFARE (12 risultati)

giù per l'opera di lucca, della quale non so ancora nulla.

soggetto. vi si definisce lo scheletro della narrazione, la struttura generale del film

, 11-52: gli organici e gli inorganici della fascia antimeridiana che elaborano la scaletta di

derrate secondo i bisogni e le condizioni della piazza. 6. marin.

ix-78: presi li soldati e gli ufficiali della galera ad uno ad uno, facendoli

. io. tipogr. nel linguaggio della legatoria, l'insieme dei segni riportati

ordine, la progressività dei fogli in luogo della segnatura. questa scaletta, che tante

quando si stampa la segnatura a piè della prima pagina d'ogni foglio, è

conto vi si metta / le spese della guerra e il prò a scaletta.

arte sua e il meccanico sotto le volte della bottega profonda. =

la gondola e come cascherà lo straccetto della vela; nelle sue piazze, dove

acqua, rende più vorticoso il flusso della corrente aumentandone la spinta sulle pale.

vol. XVII Pag.764 - Da SCALFARE a SCALFITTO (8 risultati)

. scalfare2, tr. nel linguaggio della sartoria, rendere più concavo lo scalfo

, sf. conc. la prima operazione della scuoiatura, che consiste nell'incidere la

.: cfr. milan. scalfin 'pedule della calza', deriv. da scalfare1.

o di una nazione (il corso della vita, gli eventi). mazzini

del mondo senza scalfire le prerogative antiche della chiesa. montale, 7-337: la celebrità

sul cuoio che fasciava mezza la parete della sala da pranzo. montale, 2-90:

trovammo un miglio innanzi tanta maggior mina della nostra che pare inpossibile a dirlo. crusca

albero senza lasciare vuoti. spettacolo della natura, 2-iii-150: talora poi in cambio

vol. XVII Pag.765 - Da SCALFITTURA a SCALINO (31 risultati)

del bene, 1-332: sgombra il velen della vipera, dopo la scalfittura fatta col

cicognani, v-2-222: in una parete della stanza da desinare la scalfittura d'una

un buco quanto possa entrare la bacchetta della rocchetta da aere, con un poco di

, quanto contiene dui terzi del boccino della ro- chetta. -spaccatura di modesta

dolori sull'anima, perché le scalfitture della calunnia vi possano. e. cecchi,

. scalfo2, sm. nel linguaggio della sartoria, la sagomatura falcata fra le

. -profondità di scalfo: la concavità della sagomatura, che può essere più o

e-jw] 'scavare e ppéytaa 'parte anteriore della testa'. scàlidi (scalèridi)

da scala, con allusione alla forma scalettata della loro conchiglia. scalièri,

dell'arte e, per questo, della superiorità di virgilio su omero; o di

appartiene o si riferisce alla famiglia della scala che esercitò la signoria a verona

[giovanni da cascia] del pregio della musica col bolognese nella corte scaligera.

corte scaligera. -edificato o coniato dai della scala. -in partic. arche scaligere

. arche scaligere: le tombe dei della scala. a. chiappini, cxiv-14-30

e guado. -sottoposto al dominio dei della scala. piovene, 5-64: verona

latinizzazione mediev. del nome dei signori della scala, con riferimento al loro stemma

del teatro alla scala di milano, della sua tradizione. -in partic.: rappresentato

di una chiesa (s. maria della scala) fatta erigere dalla moglie di

moglie di bernabò visconti che si chiamava regina della scala, figlia di mastino della scala

regina della scala, figlia di mastino della scala... dunque, qualcosa dei

... dunque, qualcosa dei della scala c'è nel milanese scaligero, che

di verona, e perciò anche a regina della scala; altrimenti l'aggettivo sarebbe davvero

deriv. a sua volta dal nome della chiesa di santa maria della scala che

volta dal nome della chiesa di santa maria della scala che sorgeva nell'area in cui

di fiori, fin su alla chiesa della trinità dei monti. pratolini, 3-44:

per le balaustre di marmo delle scalinate della villa. -per estens. scala,

giorno... scivolò quasi dalle braccia della bambinaia, ruzzolò giù per una scalinata

alcuni minuti, quasi esamine ai piedi della scala. -scalinata a padiglione: cordonata

sfrangiati nel capitello e punteggiati dal grigio della calce, dànno l'idea della immensa

grigio della calce, dànno l'idea della immensa fede e pazienza dell'uomo.

zeno, vl-101: il luogo della prima scena... si potrebbe

vol. XVII Pag.766 - Da SCALINO a SCALMANA (12 risultati)

[i canestri] sedute sullo scalino della porta. cassola, 5-199: il

sta filando la lana seduta sullo scalino della porta. -gradino intagliato nella roccia

per una mulattiera tutta scalini tra lo spolverio della grafite che inargenta ogni cosa. m

al sommo e l'altro alla base della lingua ghiacciata mi tennero tesa la loro

oro, in luogo più elevato del piano della camera mezzo piede, che tanto poteva

di lettori, sì che quando uno studente della teologia sia stimato degno di essere ammesso

o, dirò meglio, l'abisso della misericordia: essere i soldati gregari,

tesse infaticata e sempre ringiovanita la tela della storia. moretti, ii-304: data

che si riflette in 'cleopatra'è appunto quella della dro- ghiera polacca o del lavandaio rumeno

o del lavandaio rumeno al primo scalino della prosperità. -età della vita umana,

primo scalino della prosperità. -età della vita umana, considerata critica.

egli mi assicurò che il comando provvisorio della capitanata era per me uno scalino al grado

vol. XVII Pag.767 - Da SCALMANARE a SCALMATO (7 risultati)

? emiliani-giudici, 1-363: la infermità della fanciulla altro non era che una scalmana continuata

messo addosso certe polpe, nella scalmana della danza! certe camicie sventolone! g.

italiana », 20-i-1907], 66: della scalmana del thiers per la beigioioso il

o suppergiù, facendo una rude critica della loro scalmana ideale: « e vi credete

scalmanarsi, / o rimanere alfin fuor della porta. redi, 16-v-209: chi

scalmanature e alla scabbia, al dolore della pianta del piede, alla fistole e

iv-1-893: è un buon cristiano, della nostra contrada. va a portare un

vol. XVII Pag.768 - Da SCALMATURA a SCALO (16 risultati)

da'vapori del vino restò assediata la rocca della sua testa. lubrano, 2-175

» -che si è guastato prima della maturazione (un frutto).

di queste; e iuova a le scalmature della scabia, al dolore de la pianta

nella 'metaura'... alcuni [vapori della terra] sono che genera nella suprema

quella misura che regola tutto il corpo della galera. ulloa [f. colombo

palmo 1 1 / 2. fed. della valle, 274: si perderon gli

pezzi di legno che formano il davanti della nave e riempiono tutto lo spazio compreso

inferiori; è la struttura portante della tolda e del cassero, arrivando

ritti che agguantano e tengono ferme le tavole della murata, che è il parapetto od

che è il parapetto od opera morta della nave. = dimin. di scalmo

diede adosso a coloro ch'erano usciti della città. g. m. casaregi,

debbono i partecipi aver l'istessa porzione della nave..., intendendosi però

nave..., intendendosi però della nave o bastimento che si faccia di nuovo

, per servire di base nel luogo della costruzione delle navi. 'scalo vivo':

ch'è compresa dall'estremità del corpo della nave in costruzione sino ad una certa tratta

uomini politici e di nuovo allo scalo della ferrovia. c. e. gadda,

vol. XVII Pag.769 - Da SCALOCCIO a SCALONE (14 risultati)

della stazione ma in una via laterale, vicino

carena, 1-273: 'scalo': quella parte della cordieria, nel verso della sua lunghezza

quella parte della cordieria, nel verso della sua lunghezza, dove lavorano tre e anche

si. bot. scalogno. statuto della gabella di siena, 21: la soma

, lxvi-2- 280: steccate le cosce della lepre con presciutto a filetti, si

volgari, molto in uso nell'emilia, della 'orobanche ramosa'. -ant.

ascalonicum) di origine asiatica, probabilmente della palestina, che ha bulbi ovoidali avvolti in

, ch'egli aveva i più belli della contrada in un suo orto che egli

sono state addotte da ascalona, castello della giudea, d'onde elle hanno cavato

fico scalogno: varietà di fico originaria della zona dell'antica città palestinese di ascalona

carducci, ii-10-65: il penultimo gonfaloniere della repubblica fu un carducci, a cui

quello a cui mette lo scalone della villa e dove sono tutte le porte del

chiostro di borghicciuolo e delli scaloni vi della scala là u sta meglio...

più fresche accamparono a scaloni sulla destra della strada, facendo punta ai cappuccini.

vol. XVII Pag.770 - Da SCALOPINI a SCALPELLATO (7 risultati)

ec., non facendo menzion alcuna della soria né dell'egitto, li ho fatto

alessandria cairo e per tutti le scalosie della soria. sanudo, lviii-479: non

vetraria e in partic. nella produzione della cristalleria per tavola (bicchieri, bottiglie

. masetti, 1-399: prima della molitura economica cotesto scarpellamento si faceva a

più altri scalpellarlo via e portarvi a mano della terra. pascoli, 1167: tu

]: 'scalpellare': levarsi i pezzuoli della pelle coll'unghie, a guisa che

elle [pecore] ne patiscono [della scabbia], se le si scarpellino e

vol. XVII Pag.771 - Da SCALPELLATORE a SCALPELLO (9 risultati)

per fusione. 5. nella lavorazione della ceramica, operaio addetto a staccare gli

messe a farle di terra. documenti della milizia italiana, i-302: le signorie

sgorbia, bedano) per la foggia della punta e per l'angolo di taglio

il celeste riso e i movimenti vari della faccia? cennini, 3-204: metti alcuni

alcuni ingegni e scaipegli tra gli orli della cassa e le piastre di rame che

e del cambalo, mi accalappiò quella della penna e del pensiero. -per

scalpello. algarotti, 1-viii-18: una prova della forza che ha in noi il latte

forza che ha in noi il latte della nutrice non potrebbe egli essere ciò che

-con riferimento all'azione creatrice e modificatrice della natura. cantoni, 707: lo

vol. XVII Pag.772 - Da SCALPESTARE a SCALPITARE (8 risultati)

-causa esteriore capace di cancellare il ricordo della persona amata o sentimenti e atteggiamenti.

, 680: avendo fatti i tua mattoni della sopradetta terra, si debbono con grandissima

dimestichezza si mutano, perché la saldezza della corteccia di sopra, fatta per lo

di sopra, fatta per lo peso della terra medesima e per lo scalpicciaménto degli

pirandello, 8-454: concorrono a questa corruzione della virtù... il maialetto e

, scalpicciata e mezza sciolta dagli incenai della notte. fenoglio, 5-i-472: dall'

. fenoglio, 5-i-472: dall'interno della casermetta usciva, nel silenzio venato dallo

iscarpello di canuto ferro / scalfì la vita della tartaruga. = voce dotta,

vol. XVII Pag.773 - Da SCALPITATO a SCALPORE (9 risultati)

, 6-342: don ciccio moderò il galoppo della smania, tirò le redini allo scalpitare

smania, tirò le redini allo scalpitare della rabbia. gadda conti, 1-620:

ragione, sì come donna e maestra della nostra vita, nella suprema sedia dell'anima

di sé e l'invariabilita e singolarità della parlata, tutta scalpitìo di gutturali da

antri marini / allo incalzato scalpito / della zampa che caccia / polve e sassi in

lo scalpito dei cavalli e il tintinnio della sciabola. d'annunzio, i-778: odi

zampa anteriore destra d'un enorme cavallo della ditta fratelli gondrand, che, fermo

ma anche di popolazioni antiche o indigene della siberia orientale, dei caraibi e dell'a-

giov. fiorio, 1-348: 'scalpo della testa': thè skalp of ones head

vol. XVII Pag.774 - Da SCALPORISTA a SCALTRIRE (18 risultati)

nievo, 681: le notizie prime della vittoria di austerlitz giunsero a milano innanzi al

, la memoria remota e enerica della citazione scalporosa, mi lasciava curiosità

di pazzo che passò dipoi al governo della provincia d'asmir. chiari, i-210:

dal giorno che io m'ebbi l'uso della ragione, io abbia prestato fede a

prontezza d'animo, con le arti della diplomazia, dell'intelligenza, della sagacia,

arti della diplomazia, dell'intelligenza, della sagacia, o nascondendo i propri limiti

, ho colla scaltrezza supplito il mancamento della facondia. segneri, ii-452: anzi,

dalle massime d'onore e dalle leggi della civil società, così spero che sarò,

non applaudita, compatita almeno. solaro della margarita, 321: si dà il

ha una sua scaltrezza ciré fatta proprio della sua 'insouciance'. -particolare avvedutezza nell'

dal mio amore che sapeva mettere al servizio della gelosia tutte le scaltrezze e le fatagioni

tramite dell'esperienza e dell'acquisita conoscenza della tecnica e dei mezzi a disposizione.

una modificazione ed uno scaltriménto ed approfondimento della tecnica. 2. in

siccome quelli che poco conoscevano gli scaltrimenti della guerra, molto a mala guardia. gioberti

a una determinata materia o più padrone della tecnica di una professione o dei mezzi

, ch'era in aguato e nell'error della prima volta s'era scaltrito a non

... si è scaltrito nella sensibilità della espressione come i baudelaire e i flaubert

muro scalfito o crepato. petruccelli della gattina, 115: non una pietra che

vol. XVII Pag.775 - Da SCALTRISMO a SCALTRO (9 risultati)

agli stratagemmi di guerra e agli espedienti della diplomazia). giamboni, 10-85

giamboni, 10-85: raunata l'oste della fede cristiana..., venne

tesauro, 3-246: unì alla pelle della volpe quella del leone: alla sua

forse / di tutti, in un istante della vita; / ma è una menzogna

e, anche, smaliziato dai casi della vita, dagli studi, dalle esperienze o

quanto più sono scaltriti dall'esperienza dura della vita. bacchelli, 18-ii-120: -oh madre

dagli scaltri alzato il velo ed accorti della loro dabbena- gine si corresse pericolo.

qualche regola e scaltro precetto dell'arte della fisionomia. martello, 6-ii-561: comprovarono gli

per l'insidie dello scaltrissimo nimico. della porta, 4-26: qua bisogna animo

vol. XVII Pag.776 - Da SCALVAME a SCALZARE (6 risultati)

, smaliziato dalla pratica, dai casi della vita; divenuto abile nel modo di

più scaltre e meno ingenue dallo sviluppo della capacità critica, a modi di stona già

altra odiosissima isabella d'este, la scalvatrice della fantasia di mantegna, che senza riguardi

erano inevitabili. -sradicamento dei peli della barba. viani, 19-230: quando

erpice delrugna e il desiderio dello scaldamento della radice. 2. agric.

scalzafatappi di studianti pratesi. egloga rusticale della pippa, 2: non era come cheste

vol. XVII Pag.777 - Da SCALZARE a SCALZARE (15 risultati)

fece il medesimo a'piedi. petruccelli della gattina, 2-115: un contadino si gettò

infino a soldi venti per lo scalzare della sposa a cui vorrà. -togliere

subito, innanti ch'entrassero alla porta della chiesa, si scalzoro le loro scarpette.

loro scarpette. f f della porta, 7-57: - camina innanzi,

viddi alcune fiate scalzarsi i guanti. della porta, 1-158: se vuol toccar con

dèe scalzare di maniera che l'orlo della terra scavato si gitti in su a rat-

ila striscia di terreno] dal cominciar della muraglia fino al fondo del fosso, sì

calce. -asportare terra o sassi della riva; erodere una roccia; sbarbare

cannonate. 4. scoprire parte della radice di un dente o liberare l'

di un dente o liberare l'orlo della matrice di un'unghia per lo più

pronom. scoprirsi in parte nella zona della radice a causa di un'infiammazione o

di passo con loro, cosa pensassero della loro repubblica. carducci, ii-2-280:

fuori spinge loro addosso i carlovingi. petruccelli della gattina, 81: come ministro,

meli, dicevano, cne la primogenita della chiesa era condotta da quel frammassone in

. algarotti, 1-iii-51: come è della natura sua [dello spirito filosofico]

vol. XVII Pag.778 - Da SCALZATA a SCALZO (12 risultati)

: quando una forma riesce a impadronirsi della fantasia, è difficile scalzarla e finisce col

letame e co'molte orazioni. libro della natura degli animali, xxviii-303: li

: alcuna, disposta la bella ghirlanda della biondissima testa e scalzatasi, co'bianchissimi

. sur una panca lungo il muro della sala si allogano seduti in fila,

parava la greggia giù per i poggi della freddana e col suo fare buono e

sul greto i blocchi immani di calcestruzzo della chiusa vecchia, scalzati, divelti, dispersi

segrete leve irresistibili del fiume nel giorno della rotta. loria, 1-126: la caverna

5. scoperto in parte nella zona della radice per il restringimento del tessuto gengivale

tommaseo, 3-i-xii: l'unità morale, della unità politica unico fondamento, è più

chiamati gli appartenenti al sacro ordine della penitenza di gesù nazareno. =

né lisciata molto, come il poder della casa richiede sì procuri d'andare.

, ciii-147: più che per restoro della morte del mio nepote fio cacciare la

vol. XVII Pag.779 - Da SCALZO a SCAMBIABILE (10 risultati)

di s. marco, l'altra della salute e quella degli scalzi.

, ed entrare nelle viscere dello stato della chiesa e nostro. panigarola, 30:

mie patenti e non ostante tesser servitore della camera del granduca, mi vuol mettere

papini, iv-416: il despotismo della piazza gli parve [al- talfieri]

talfieri], peggiore assai del despotismo della reggia, specie quando il primo era

cavalli dai carri. capitoli della bagliva di galatina, 254: have la

catene che li trattengono. capitoli della bagliva di galatina, 254: per scamastratura

al cimare dei panni e allo scamaidare della lana. nomi, 14-30: so dir

tratto dagli scamatini o diveltini dell'arte della lana che nel dar su con quelle

.: strage, carneficina. della porta, 2-145: -non è niuno,

vol. XVII Pag.780 - Da SCAMBIACOLORE a SCAMBIARE (11 risultati)

casetta et ivi le vesti vi porrò della turchetta e le vostre a lei.

, 1-132: volendo narrare la novella della figliuola delposte, dove intervenne quello artificioso

che ieri non avevi? -mutamento della posizione di un oggetto al- l'intemo

, anzi invilita. io. mutazione della fortuna; cambiamento radicale e spesso sfavorevole

, e'saranno chiamati tali per via della speranza, perché e'debbe per necessità

vita perfetta, per intervenire nel circuito della vita assai mutazioni e assai scambiamenti di

fu tutto inteso a regolare lo scambiamento della vecchia moneta colla nuova. 12

di calcolo di un fenomeno astronomico o della datazione di un evento. -con metonimia:

né che, ignorante delle cose note / della sua terra, la storia arrovesci /

presero il volksberg; ma nell'oscurità della notte furono scambiati per nemici da altre

, leggicchiando nelle ore del chilo o della libertà le tue pagine, non sappiamo qual

vol. XVII Pag.781 - Da SCAMBIARE a SCAMBIARE (12 risultati)

assai il distinguerla dalle medesime. solaro della margarita, 38: disgraziata quella monarchia

è mostrata apertamente biliosa. solaro della margarita, 47: sentii quel popolo insistere

ti ha detto che io feci parte della squadra che scambiò sceriffo? » «

uno e l'altro scambia. documenti della milizia italiana, i-s27: questo etiam

fragilità, mitiga la severità e rigore della giustizia colla dolcezza della sua misericordia:

severità e rigore della giustizia colla dolcezza della sua misericordia: e la pena eterna

manco ci sarebbe pericolosa la gran- deza della chiesa e più aremo da temere di uno

cibo, perché colui, intendente alquanto della favella italiana, lo ragguagliava della moglie

alquanto della favella italiana, lo ragguagliava della moglie e de'figliuoli; ed un

5-263: variarono molto nella breve vita della repubblica romana i consoli, perché si

i frutti del suo ingegno per mezzo della ricchezza ha del giusto e del generoso.

.?. rispondere al fuoco della fucileria o dell'ar- v ieria nemica

vol. XVII Pag.782 - Da SCAMBIATA a SCAMBIATORE (7 risultati)

quali ne tentavano l'assalto. bollettini della guerra igiy t8, 475: lungo il

benché il garzone avesse qualche anno di più della fanciulla... le due madri

d'un luogo in altro. bollettini della guerra 1915-t8, 151: sulle alture a

la cesta carica di fiori sul capo della vicina e chi si tramutava da una mano

mari, / scambiano i climi e della zona ardente / sottesso a'rai son

il piagato mortai quindi la figlia / della sua mente, l'amorosa idea, /

58: voi raccontate loro le cose della pace: nei paesi infestati di benessere

vol. XVII Pag.783 - Da SCAMBIETTANTE a SCAMBIEVOLEZZA (10 risultati)

t'attortigli, / così ti priego della scala caggi, / scambiettando al duol

astinenza... eziandio cogli appetiti della tua gola. = denom.

e'ti faceva / uno scambietto e dando della mano / nella scarpetta e con un

con lei dalla sala, ponendo l'indice della destra attraverso lo sparato della bocca e

l'indice della destra attraverso lo sparato della bocca e mandandogli un ultimo bacio.

saltare dagli scandali di catterina ii alle avventure della tal dama e del tal cavaliere era

che aveva udito da'suoi cose meravigliose della magnificenza e piacevolezza del re giovanni,

sul principiar del presente anno le pratiche della pace,... perché, in

: la qual cosa mostra la vera essenza della vita civile essere scambievole soccorso delle virtù

. -che prevede un uguale comportamento della controparte (un dovere, un impegno

vol. XVII Pag.784 - Da SCAMBIEVOLMENTE a SCAMBIO (13 risultati)

delle stagioni; alternanza del giorno e della notte o dei diversi climi. morone

certa che questi meati sono commossi da'corsi della luna: di modo che le scambievolezze

mio: viaggio del cuore in traccia della natura e di que'sentimenti che da lei

, postisi nel tempio di santo antonio della codogna, avendo nelle mani il sagramento

sociali dèe esser fatto senza danno né della società né dell'erede e però, quando

il moto titubante scambievolmente infra le braccia della bilancia si prova qui nascere dall'impeto

scambievolmente generar si vede nelle predette braccia della bilancia. marino, 1-15-121: scambievolmente al

sono lo scioglimento del matrimonio per tadulteno della donna, ma non iscambie- volmente per

in viaggio di tenerla appesa all'arcione della sella per sospetto che non fossero presi in

scambio di grave conseguenza pratica, quello della realtà morale con cose esterne, con le

mettesse le lasagne in seno in iscambio della bocca, non si satollerebbe mai?

gadda, 6-173: erano i due motociclisti della tenenza. e lui disponeva, nel

anzi piuttosto suasivi, contro la gran piaga della reticenza. bernari, 8-13: con

vol. XVII Pag.785 - Da SCAMBIO a SCAMBIO (20 risultati)

né scolari di joyce, né accoliti della « nouvelle revue fran- gaise ».

al conte e lei, in iscambio della figliuola, a giacer col conte maestrevolmente

che sono o fusseno dentro e fuori della città mai vacassero, se non quando

, chiamata alle armi, si avvaleva della possibilità di mandare un altro al suo posto

un altro al suo posto. documenti della milizia italiana, i-547: che li soldati

possano rimectere scambi di volontà delli officiali della conducta ad certo modo. machiavelli,

del debito che avesse solamente per conto della prestanza, potendo sostituire subito uno scambio

a morte, a'quali i dieci della guerra a beneplacito del capitano sostituivano gli

odore uscì del suo corpo, come se della carne sua putrida in iscambio di vermini

], 192: le dolci midolle della cima de'quali [alberi], che

essendo frequentissimo nel parlar toscano lo scambio della negativa non in una semplice 'n o n'

o di un modo d'agire o della meta di un viaggio invece di un'

villane, o in cercare la gloriuzza della provincia nativa in iscambio del suffragio e

nativa in iscambio del suffragio e lode della nazione intera. -passaggio a un

scambi le ruote stridevano e la cassa della vettura carica di gente sobbalzava. cicognani

possono scambiare i loro ioni con quelli della soluzione. -forze di scambio: particolare

economia d; scambio vuol dire distruzione della tribù e dunque dell'a- nimismo.

contrappunto, intervallo effettuato, al momento della transizione, nel rispondere al tono.

fa nella risposta del tuono nel momento della transizione. 12. retor.

vivace scambio di colpi'). la commissione della f. i. t. ha

vol. XVII Pag.786 - Da SCAMBIO-IONICO a SCAMILLO (17 risultati)

e venne in me lo spirito santo della sapienzia; proposimi d'avere sapienzia scambio

noi, scambio di fermarci sulla soglia della chiesa o nella bussola d'entrata,.

lo immagini anche tu che non sei della partita. = comp. da scambio

carena, 1-344: 'scamerita': quella parte della schiena del porco che è più vicina

. 2. milit. perdita della parte esterna o camicia di un proiettile

rimanendo in camicia. -anche: spogliarsi della camicia. carena, 2-28:

rimasto in maniche di camicia; spogliato della camicia. f f

di badilanti e carriolanti, ai sterratori della linea in costruzione. -sostant.

camicie rosse di garibaldi e agli arditi della prima guerra mondiale). - anche

ribelli vuole abbassare l'arte all'ufficio della fotografia. lucini, 132:

, sfogavano in satirica maldicenza il sospetto della propria dabbenaggine, contro quei pococuranti e orgogliosi

dalla grande rivoluzione, hanno avuto bisogno della teppa ('popolaccio', 'marmaglia',

segreta di tendenze repubblicane. petruccelli della gattina, 1-121: la setta degli scamiciati

: una gran croce piantata sul subbuglio della rivoluzione più scamiciata e babbea.

4. poco curante delle distinzioni sociali, della formalità o della correttezza; alla mano

delle distinzioni sociali, della formalità o della correttezza; alla mano, dimesso.

e siano a livello sotto la base della colonna. barbaro, 136: il nome

vol. XVII Pag.787 - Da SCAMINATO a SCAMOTAGGIO (6 risultati)

scamóne, sm. region. pezzo della groppa dei bovini macellati.

si. bot. pianta spontanea e perenne della famiglia convolvulacee (convolvulus scammonia),

epicratico e da principio li ho veduto dare della salzapa- nglia pura cotta in acqua con

sforza, / « chi mi dà della scamòrza ». / « è fascista »

(una pelle). statuto della gabella di siena [tommaseo]: borsegli

le tengo in un portafoglio scamosciato, della misura di una busta postale, chiuso

vol. XVII Pag.788 - Da SCAMOTAIO a SCAMPANARE (12 risultati)

gente che aveva le tendenze non l'ingegno della tirannide. 2. per estens

faldella, 10-93: grazie ai denari della laurea per la tesi scamottata.

? perché guardi intorno / le scampe della pugna? » = deverb.

esce da ~ suoi nascondigli allo splendor della luna. commestibile, ricercato, mediocremente

, i-100: tu mi rubi il vino della mia cantina, scam- paforche!

bechi, 154: quando arriva il giorno della festa, allora se li portano in

: questa non proveduta vittoria e scampamento della città di firenze tue il dì di santa

grande scampanaménto in paese, l'ultimo della giornata. = nome d'azione

da visitare i suoi templi dell'età della pietra. calvino, 14-56: campanili con

battaglio urti alternamente le due parti opposte della campana e produca rintocchi che si susseguono

il battaglio urti sempre la stessa parte della campana e i rintocchi si susseguano con

foscolo, xviii-221: i miei ricini celebratoti della festa di san bartolommeo vanno scampanando a

vol. XVII Pag.789 - Da SCAMPANATA a SCAMPANELLATO (10 risultati)

, ii-1059: dopo il pieno scampanare della benedizione, un lungo silenzio si diffuse

. avere una forma simile a quella della campana; allargarsi al fondo.

qualcosa conferendogli una forma simile a quella della campana. 11. locuz. scampanare

metter fuori quella truppa di padri sostenitori della bugia per trarne quell'argumento che e'ne

; che ha una forma simile a quella della campana (un indumento).

argento, che s'apre raso terra, della 'carlina';... con panagallis

... sentì scampanellare alla porta della sua censa. 2. sonare

, far di molte e frequenti tirate della corda del campanello. nievo, 478

xii-192: alle nostre spalle, la voce della madre scampanellò: « è pronto,

, xvi-71: dappertutto in quell'incenerimento della giornata, per le vie scampanellate dai trams

vol. XVII Pag.790 - Da SCAMPANELLIO a SCAMPARE (4 risultati)

porcellana. borgese, 1-234: godeva della sua propria voce squillante, e guardava

il fioco ruggito e il debole scampanìo della vostra anima. stuparich, 5-175:

che dal periglio scampa, / e della grazia runico riparo / sa porre intorno

che egli non ci scampi dalle mani. della porta, 1-ii-103: chi avesse potuto

vol. XVII Pag.791 - Da SCAMPATICCIO a SCAMPATO (11 risultati)

. -costituire la causa o l'occasione della salvezza di una persona da pericoli,

invidia non gli scamperà dalla morte. della porta, 4-173: la vecchiezza ti

di quegli d'egitto e iscamperò voi della servitudine e ricompererò voi nel braccio

in ogni virtù di dio secondo la potenza della sua chiarezza,... rendendo

quale... ancora scampò noi della signorìa delle tenebre e transpor- tocci nel

: dio mi scampi e liberi dal fare della lirica. tecchi, 11-18: quest'

delle dette piante avranno scampata la 'ngiuria della rosura delle bestie, per due o

persona scampa: questa è la via della superbia o vuoi presunzione, chiamata propria

, spaventati, avevano preso il contrassegno della croce bianca sopra il cappello, come

fossi dalla fame, mangiarmi le frondi della mia benefattrice, mentre con quelle ella m'

corse al palagio e disse al maggiore della terra che alla tale fonte si riposavano

vol. XVII Pag.792 - Da SCAMPATORE a SCAMPO (14 risultati)

farsi anche un'idea, come liberatore, della gratitudine degli scampati. 5.

. scampo1, sm. salvezza della vita o di una persona da un

, con gran tenerezza, dello scampo della città, dicendo: « io voglio fare

grand'edifizio da noè costrutto allo scampo della natura, la quale sotto delle acque andava

adoperare la possanza del popolo a scampo della nazione. -guarigione da una malattia

medici,... sul declinar della malattia altrui,... ne riportano

così diliberarono fare, quando al fine della vittuaglia si vedessono venire: e non lasciarono

correr presto procacciò lo scampo. bollettini della guerra igi5- si8, 113: l'

in campo. 3. grazia della vita di un condannato a morte;

da- rassa sollecitava in persona lo scampo della vita del suo sposo, chiedendola in

; sollievo dai tormenti dell'amore o della gelosia (e anche il mezzo per

te sta il trovar modo allo scampo della tua vita e della mia ». giuliano

modo allo scampo della tua vita e della mia ». giuliano de'medici, 54

questa sorta d'approdi. lo scampo repentino della monotonia del navigare; la puerile speranza

vol. XVII Pag.793 - Da SCAMPO a SCAMPOLO (16 risultati)

m'è stato / un buono scampo della vita. genovesi, i-iif-98: tra

leanareide, iv-2-9: percuote quello e buttai della sella / al piano, a cui

divenuto cerchi scampo a sua persona facendosi della corda scudo, saperà batter la palla

domandò in grazia a dio lo scampo della sua casa. -conservazione della verginità.

lo scampo della sua casa. -conservazione della verginità. erizzo, 3-271:

,... eleggendo per lo scampo della sua virginità la morte. rosmini,

costanza dell'animo suo venga meno nel proposito della virtù, potrà certamente anche uccidere quell'

., 10-98: que', che son della vii gente scampo, / volsero a

le f f >rime pagine della 'vita di arnaldo', scritta da b.

. statuto dell'università e arte della lana di siena, 281: neuno

, né scampolo. statuto dell'arte della lana ai radicandoli, 172: ordinato è

fucini, 611: qui grandi risate della folla... e applausi e strepiti

, che abbia perduto la maggior parte della forza e dell'attualità. manzoni

altri minori. stuparich, 5-286: della grande parigi cos'è rimasto? è

rimasto? è rimasta una spranga contorta della torre eiffel con su appiccicato lo scampolo

rasente gli orti e riempiendone tutti gli scampoli della possessione, dove al tempo che e'

vol. XVII Pag.794 - Da SCAMUCCIARE a SCANAGLIAMENTO (14 risultati)

a bussare ai loro stinchi la scarpa della guardia. panerò », 1-29:

recitarti nel nostro idioma uno scampolo solo della ^ nemesi'latina di scaligero: la qual

uno scampolo era servito per lo stipite della chiesa, per i gradini, per le

nel magazzino del cuore mio parecchi scampoli della letteraria misoginia che mi dettò 'la desinenza in

11. tempo che rimane prima della fine di un periodo determinato o della

della fine di un periodo determinato o della vita, o che avanza dalle occupazioni

., 1-82: secondo l'ordine della solitudine guidi lo scampolo de'suoi dì.

, per così dire, gli scampoli della poesia volgar bolognese. -estrema manifestazione di

non fate a scampoli col lasciarvi uscir della penna ora una dottrina, ora un'altra

era tutto pronto: un buon libretto della cassa postale, due abiti nuovi bell'e

e 'l mio cor mugola: / vorrei della sua grazia uno scamuzzolo.

denti, fa'che cerchi la scana della bocca di sopra; e se la truovi

fuori la scana: raggiungere l'età della ragione. francesco di vannozzo, 261

metonimico. scanagliaménto, sm. scatenamento della canaglia. l'illustrazione italiana [19-v-1907

vol. XVII Pag.795 - Da SCANAGLIARE a SCANCELLAMENTO (16 risultati)

gridare e fare atti a mo'della canaglia... 'è sempre fuori a

vi mando la lettera pel solito canale della porta. 2. uscire dalla

si sviluppano per lo più nel senso della lunghezza con andamento rettilineo o a spirale

pascoli, ii-504: stava neltiantico tempio della pace, già nel foro boario da vespasiano

accanto al suo palazzo la quadrata chiesetta della villa, di calce schietta e di pietra

cavalli si separa il grano. giovansi altrove della trebbia... in alcuni luoghi

-fornito di incavo per lo scorrimento della fune (una carruccola).

terra son le gravi selci smosse. spettacolo della natura, 1-x-30: la ruota,

come si vedeva dalla scanalatura di pietra della porta. il politecnico [i-v- 1946

37: si può supporre che le scanalature della colonna dorica siano una trasposizione in pietra

colonna dorica siano una trasposizione in pietra della scanalatura risultante dal semplice fatto di scortecciare

[s. v.]: 'scanalatura della chiglia, della ruota di prora

]: 'scanalatura della chiglia, della ruota di prora e del dritto di popa'

bossi, 58: 'belemniti': conchiglie della figura di un cono prolungato...

incastrare una scorza di castagno nella scanalatura della roccia, in modo che ci si poteva

. cancellazione di un peccato, remissione della pena. savonarola, 8-ii-303: sono

vol. XVII Pag.796 - Da SCANCELLARE a SCANCELLARE (24 risultati)

, 2-205: per maggiore confermazione della pace e vera riconciliazione e scancellamento d'ogni

. leopardi, i-1019: l'indebolimento della memoria non è scancellamento d'immagini o

eseguire le solite operazioni. -annullamento della realtà. manzini, 17-74: al

535: un fulmine cento giorni prima [della morte di cesare] scancellò la prima

le case, così dentro come fuori della città, si scancellassero e levassero.

baldinucci, 9-x-39: scancellata la figura della vergine, nel luogo stesso della medesima

la figura della vergine, nel luogo stesso della medesima videsi essere stato dipinto un bel

il prezzo dell'opera, le vestigia della mortale fatica, sono scancellati e trascesi in

del- l'onde / invisibili al fondo della notte. fenoglio, 106: il

che nuoce a l'uomo essere scancellato della tavola della compagnia delli uomini dalla umana

a l'uomo essere scancellato della tavola della compagnia delli uomini dalla umana ignoranzia,

del pulledro degli asini, cioè de'predicatori della nova legge e ministri de l'ecclesia

. savonarola, i-143: l'opere della carità... sono scritte nel

scritte nel libro eterno, nel libro della vita e nella mente divina e non

/ in così duro essigho. compagnia della lesina, 23: queste e altre osservanze

lesina, 23: queste e altre osservanze della nostra lesina son già a poco a

46, che è il numero addoppiato della passata trovata radice. -abolire, distruggere

, tali oblighi teco / quai mai della mia mente non tempo alcuno / scancellerà.

ii-535: le tre donne per effetto della loro giovinezza gli scancellavano l'ima- gine

di scancellare il peccato e l'ignominia della sedizione passata. condivi, 2-103: se

sarà a perdonarsi e scancellarsi con la gloria della vita sequente. siri, 174:

di necessitarla a fare dei sforzi degni della sua grandezza per scancellare con nuove vittorie

del nostro, per scancellare la vergogna della sua metamorfosi dà a noi una infima

o il peccato attuale (il sacramento della penitenza). savonarola, 7-ii-11:

vol. XVII Pag.797 - Da SCANCELLATICCIO a SCANCIO (15 risultati)

ragione che tiene la giustizia nel fatto della contumacia. caro, 5-183: leoda-

scancellerà dal mio petto coll'ultimo respiro della mia vita! e. cecchi, 10-173

scritto scancellato, più informe e imbrogliato della scancellatura. = deriv. da scancellato

riapparissero sul volto gli ornai scancellati segni della vita. -che si percepisce attenuato

antiche, cercando di scusare uella colpa della quale essa la penitenzia ha confessato?

: non sono scancellate le ve stiggia della nostra pietà e della nostra religione. reina

le ve stiggia della nostra pietà e della nostra religione. reina, ii-153:

dei tavolini, restavano visibili le cicatrici della scancellatura. 2. per estens

che davidde, quando chiese la scancellazion della colpa, non altro fece che dire a

fumo di paglia, massime nella manifattura della rovina delle scancia- rie e delle credenze

bassi [vani] abbino l'altezza della schianciana di quel quadrato che si farebbe della

della schianciana di quel quadrato che si farebbe della lunghezza della soglia. = deriv

quel quadrato che si farebbe della lunghezza della soglia. = deriv. da scancio

5-1-162: l'ossa del braccio e della mano fra loro sono così stranamente legate

guerrazzi, i-332: gaspero, nel presagio della mala parata, s'industria sguizzare,

vol. XVII Pag.798 - Da SCANCIRE a SCANDAGLIARE (7 risultati)

le palle schiancìano su quella cotenna [della balena]. = etimo incerto,

propensioni. bibbiena, 501: avertito della cosa, io scandagliassi bene lo animo

genti che in bisogno tale potessero quelli della nuova religione somministrare in servigio del re

che devono trascorrere unite il faticoso cammin della vita. cantù, 2-493: thiers,

comportamenti; guardare e scoprire il segreto della coscienza, le ragioni e i modi

., ma non ha il medesimo significato della stretta etichetta. se tu credi che

suo contegno egli empie perfettamente la misura della vasta idea che avete inteso di darmene

vol. XVII Pag.799 - Da SCANDAGLIATA a SCANDAGLIO (25 risultati)

vivi. 3. esaminato alla luce della ragione. foscolo, xi-1-238: forse

gli audaci verso quella zona meno scandagliata della nostra realtà che comprende i fenomeni del

fenomeni del medianismo, dello psichismo, della rabdomanzia, della divinazione, della telepatia

, dello psichismo, della rabdomanzia, della divinazione, della telepatia.

, della rabdomanzia, della divinazione, della telepatia. -studiato criticamente.

si pretendesse qui ricavare il preciso decorso della scultura senese tra la fine del secolo

, 2-5-530: abbiamo noi la conoscenza della qualità del fondo calando giù lo scandaglio

pera,... il quale portarà della materia che ri è nel fondo,

funicella dello scandaglio, stracciatasi una particella della vesta giù al lembo, legolla al

nel mare lo scandaglio e il pezzetto della vesta, e iddio subito l'esaudì

per un buco, corrispondente al pozzo della tromba, aperto nel ponte sino al

, aperto nel ponte sino al fondo della sentina, onde conoscere l'altezza dell'acqua

insensibile ai rumori parassiti prodotti dal movimento della nave. brignetti [in civiltà delle

deciso di raccogliere in plancia il cervello della nave, il radar, l'apparato

2. impiego di tale strumento; misura della profondità del mare, di un fiume

l'ing. capucci viene a parlarmi della sua miniera nei baza. non ha per

: bisogna ancora che facciate uno scandaglio della spesa che sarà al ridurre la facciata della

della spesa che sarà al ridurre la facciata della casa, come vorrete e come stia

ell'è [l'artiglieria] una macchina della quale non ogniuno può, come vorrebbe

qualche tempo a rassegnarle l'ultimo stato della popolazione di questa sua lombardia, essendo

esatto... del vero stato della popolazione. nievo, 1-vi-789: fatto lo

, 7-250: questi scandagli nella profondità della vita mi davano una vaga tristezza. montale

alcune costanti, che sono le costanti della religiosità americana. -strumento d'indagine

scandaglio profondamente, bisogna penetrare colla guida della mente nei profondi abissi delle menti e

elenco fornito dai commercianti. parte della dogana di mare di venezia (1559)

vol. XVII Pag.800 - Da SCANDALEGGIARE a SCANDALIZZARE (9 risultati)

, al fine di attirare l'attenzione della gente, di suscitare l'interesse pubblico

nostra piccola città un tempo, prima della stampa scandalistica, sono avvenuti fatti e

sarcastici. gobetti, 1-i-813: la prova della sua indiscutibile onestà dà nuovo argomento alla

gli scandalizzamenti e le lamentele sulla decadenza della libertà cominciarono sin da quando non si

scandalizzante (awegna che paia aoperi l'ufficio della ritta mano o del piè),

? / chi è padron di dispor della scolara? / affé di bacco, mi

suoi princìpi potevano scandolezzare gli onesti abitanti della borgata. imbriani, 2-113: adopero una

laudata dottrina predicasse alli popoli delle cose della fede, e scacciando e castigando quelli

atti, atteggiamenti che contrastano col senso della giustizia, con la morale, con

vol. XVII Pag.801 - Da SCANDALIZZATO a SCANDALO (18 risultati)

vi meravigliate degli altarini? vi scandalizzate della piccola processione di donne scalze e scapigliate

e scapigliate, che portano una immagine della madonna e salmodiano? c. levi,

..., senza mostrare di scandalizzarsi della mia nudità, mi chiese come mi

rispetto alla dottrina o alla morale religiosa della maggioranza. elucidano volpar.,

e si riposa nella purità e santità della loro dottrina, senza poi formalizzarsi o

e qual valore abbia ne * riti della chiesa, si scandalizzerebbe. -in senso

o esprimere il proprio disappunto nei confronti della volontà o del giudizio di dio.

pudore, alla convenienza, al sentimento della giustizia. iacopone, 58-73:

il medesimo per tutti gli uomini il regolo della giustizia. c. carrà, 660

essendo egli fortemente scandalezzato di monsignor della casa, perché così spesso nel suo 'galateo'

le azioni mie, come scandaleggiati della mia sprezzatura, dicono che per vivere

, sì che non dovrà restar scandalizata della tardanza della risposta. manzoni, fermo

che non dovrà restar scandalizata della tardanza della risposta. manzoni, fermo e lucia

si veniva a parlare delle altre donne della famiglia imperiale, una peggio dell'altra

hanno interrotto di colpo la perorazione scandalizzata della moglie. cassola, 4-152: « sai

dicendo che quello cotale vorrebbe essere digiuno della veduta di rimino. =

, scàndolo), sm. turbamento della coscienza o sconvolgimento della sensibilità etica provocato

sm. turbamento della coscienza o sconvolgimento della sensibilità etica provocato da un comportamento,

vol. XVII Pag.802 - Da SCANDALO a SCANDALO (12 risultati)

vedendo andare molte creature per la via della molta peni- tenzia, tucti gli vorrebbe

fiamma, 325: i santi padri della cristiana religione hanno ordinato che le donne

in casa! -turbamento suscitato dal paradosso della morte sulla croce, riservata ai malfattori

stolta cosa parve agli uomini che lo autore della vita morisse per gli uomini: e

, avendo tema e forte conscienga di cadere della signoria imperiale,... fece

: tenne molti anni sospesa l'esecuzione della sentenza in vano, perché egli fece sempre

attira più o meno morbosamente la curiosità della gente. verga, 8-18: inciampò

un'anima e un cuore per l'onore della università, che non si vedessero gli

veggono. manzoni, iv-503: lo scandalo della impunità di uno dei principali complici ed

lo scandalo di suo fratello senatore presidente della banque de chine. f.

non fare scandali, non espormi alle risa della gente. c. carrà, 415

e disonor grande dei veri religiosi e della nostra religione. fiamma, 1-474: le

vol. XVII Pag.803 - Da SCANDALOSAMENTE a SCANDALOSO (12 risultati)

l'abate di pacciana, ch'era capo della casa de'tedici, e messer vanni

averne delle feconde, spurio si disfece della sua castissima metà solo per dar prole

dove i primi chiamati a rendere testimonianza della verità si smarrirono per l'asprezza de'

o appare un'insanabile contraddizione nei confronti della ragione o delle convenienze religiose o sociali

turbamento in chi non comprende il senso della sua predicazione o il valore del suo

messa inanzi per dare occasione alla mina della cictà: sempre ricorderanno el debito loro

, e giunto dira: questa terra è della chiesa, e vorrà entrarvi; e

degli stipendi, 'scandalosamente inadeguati al costo della vita'. govoni, 605: mi sembra

predicasse contro a'costumi del clero e della corte romana, che in firenze nutrisse

profitto di vostra maestà né all'osservanza della legge divina giovava punto. guarini, i-ii-

cronaca scandalosa di asmara e le gesta della signora x veramente incredibili, addirittura messalinesche

di ripentimenti, si trovò al momento della professione, al momento cioè in cui conveniva

vol. XVII Pag.804 - Da SCANDARE a SCANDERE (8 risultati)

la repulsione e il rifiuto da parte della maggioranza dei cittadini o di chi ne

: non è reperibile nell'enorme 'corpus'della poesia popolare un'invenzione scandalosa in senso

degli attizzi, 6-327: passato il termine della legge scandalosa, in ogni moao mi

, 74: xxij galede de scan- della de le quale receve la muiero ij ducati

il brodo fu lasciato freddare. petruccelli della gattina, 48: il cranio lucido

il dettato contadinesco dice: 'la scan- della, / in cinquanta dì va'per ella'

ottimo, i-316: nelle parti della più profonda alamagna ha uno uccello,

co'piedi toscani a dispetto e onta della canaglia che zoppica con gli uni e gli

vol. XVII Pag.805 - Da SCANDERONA a SCANDIRE (19 risultati)

un pezzo di carne, che pare della stoppa infiltrata di gomma elastica. non

giuglaris, 1-268: fusse in socrate segno della scandescenza interiore il vederlo esteriormente più che

decozzione utilmente ai deferti delle reni, della vescica e del fegato. 2

. cantini, 1-12-203: il proveditore della grascia..., avendo in

superiore. = dal nome della scandinavia. scandinàvico, agg.

). disus. che è proprio della scandinavia; che appartiene al patrimonio culturale

3-52: chi non ha qualche notizia della rozza e quasi selvaggia terribilità delle favole

state espressioni la neutralità mantenuta nel corso della prima guerra mondiale e la successiva formazione

riferisce alla scandinavia, che è originario della scandinavia, che in essa vive.

mazzini, 62-296: una considerevole frazione della razza teutonica... ha assunto

un'instituzione politica che fu grande stromento della potenza a cui salirono. 2

vedrà. einaudi, 2-258: il tipo della famiglia ceppo che si perpetua sul fondo

3. che è espressione culturale dei popoli della scandinavia, che appartiene alla loro tradizione

celtica la boemia. -proprio della cultura germanica. carducci, iii-14-319:

scandìum, dal nome lat. scandia della scandinavia, perché fu isolato per la prima

il polpastrello del pollice / sull'arpa della tua schiena piegata; / e allora sì

scandisce l'invettiva battendo sul ginocchio la palma della mano. cicognani, 6-142: aveva

nell'interno potente, magnifico e severo della chiesa romanica stupenda. donno moisè s'era

15-86: bessie cominciò allora a discorrere della guerra. nominò alcuni dei suoi giovani

vol. XVII Pag.806 - Da SCANDITO a SCANFARDA (10 risultati)

ruote del vagone attraverso il monotono fracasso della corsa. -far pulsare regolarmente le

si accesero tutte le luci di via della crissa, scandendo nella sera le parole delle

sacro, mandò sul popolo riverente le parole della benedi zione.

. raimondi, 4-113: incomincia il ritmo della saldatura, uguale, scandito, come

dall'orologio a pendolo o dal variare della luce sulle pareti della stanza. g

o dal variare della luce sulle pareti della stanza. g. raimondi, 6-171:

lei, preciso, scandito come una parola della quale non si vuol perdere nemmeno una

lo scandolaro e l'altra alla sommità della coperta l'arboro gli ruppe. pantera,

scandalaro è la stanza vicina alla camera della poppa. = deriv. da

una civiltà scassata. -come epiteto della sfortuna. del carretto, 7-29:

vol. XVII Pag.807 - Da SCANGÉ a SCANNAMENTO (6 risultati)

/ castruccio si pensò prendere il manico / della tenuta, e rimasene al basso;

ogni anno per questa festa del signore della nave. sciascia, 8-128: l'otto

dai critici scannabili: / nessuno, della mia patria, me morto, /

giovio, ii-3: nella vostra tavola della iustizia ho fatto e farò sempre ottimo

poteva dar adito ai soldati nel fosso della fortezza. 2. canale per

cucina. 2. addetto al vettovagliamento della nave. dizionario di marina, 852

vol. XVII Pag.808 - Da SCANNAMINESTRE a SCANNARE (8 risultati)

gratta-porci, scanna-minestre, rompi-quaresima ». della porta, 8-34: già viene il scannamenestre

qua qualche scannapagnotte / allevatomi in collo della mamma? d azeglio, 1-418:

4-92: 1 monaci empivano il consiglio della santa saggezza a bisanzio,..

, fu per li più frequenti luoghi della città da una coppia di buoi strascinato;

celebrare il giorno natalizio di domiziano, fratello della delizia del genere umano.

con l'acqua calda. p. della valle, 3-153: si uccidono gli agnelli

il farro ed incurvato all'ara / della vittima il collo, la scannaro,

scanna per colpa de le sue [della corte] prospettive ch'ognuno pensa,

vol. XVII Pag.809 - Da SCANNARE a SCANNATO (8 risultati)

essere avarissimo. pananti, i-216: della lesina lor se ne potrebbero / du-

-se mi scannaste: neppure a costo della vita (per indicare quanto dispiaccia fare

e da un denom. da canna [della gola] (v. canna,

comunemente si piglia per tagliar la canna della gola. = comp. dal pref

. dopo due minuti da qualsiasi terminale della ditta è possibile, con un truce

volatili del cielo ed alle bestie della terra. leoni, 739: caddero fucilati

. 2. ucciso con il taglio della carotide (un animale); macellato

possa in buona coscienza porsi a confronto della lingua usata comunemente da'signori, dalle dame

vol. XVII Pag.810 - Da SCANNATOIO a SCANNELLATO (10 risultati)

di palazzo farnese la decorazione a busti della gran sala d'èrcole sottostante. c

salvini, 48-75: poich'al termin della vita giunga / di fatai morte in

, la macchina che esegue il taglio della giugulare (ed è costituita da una lama

maestro mi chiamava all'appello, dai banchi della scolaresca io udiva insorgere una specie di

di vitella. -stor. dazio della scannatura: imposta sulla macellazione di animali

ducato di ferrara. membrana delle gabelle della terra di alcamo (1367) [re-

si vindi a minutu paga la gabella della scannatura. informazione di li cabelli raxuni

5: pagava l'affitto del dacio della scannatura. g. ghilini [rezasco

gabella che dal volgo vien chiamata dazio della scannatura. 2. milit. apertura

cilindrico, si gonfia il cono giallo-rossiccio della tenda monumentale, svariato di poche pieghe scannellate

vol. XVII Pag.811 - Da SCANNELLATO a SCANNO (22 risultati)

. f. frugoni, vti-558: spettro della più enorme lascivia, col musaccio fatto

un castellac- cio presso fondi, cuore della ciociaria, abita una famiglia di maschi

. è scannellata di dentro allo intorno della sua circonferenza. stampa periodica milanese,

alto com'è, sulla gomma scannellata della stazione. 7. fittamente rigato

fare detta coppa a ariento ed oro della casa della mercanzia: ed a quello

detta coppa a ariento ed oro della casa della mercanzia: ed a quello saggio e

tirerà una linea diritta, il mezzo della quale sarà il centro d'essa scannellatura.

più larghe dell'imboccatura delle gabbie, della medesima forma della guida, con dei righi

imboccatura delle gabbie, della medesima forma della guida, con dei righi o scanellature

il cristallo e la scannellatura di dentro della cornice trovò una lunga treccia di capelli.

il legno dolcemente rialzato nella parte centrale della scannellatura dove il collo dell'animale poggia

disus. scannellatura lacrimale: doccia ossea della parte mediale dell'orbita, costituita dall'

4. inginocchiatoio. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena

inginocchiatoio. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-125: una

sullo spegnersi, vibrava attorno alla testa della bella pregante un'aureola di tremuli raggi.

di scannelli risaltati: mediocre e il vano della porta: le colonne fanno poca funzione

a balestra posteriori e serve come sostegno della cassa. soldani, 1-103: tempo

che serve a sostenere la parte posteriore della cassa: e nelle carrozze con molle ad

in sei camere, cioè nella camera della poppa con il suo scannello o scagnetto,

su un profilato per compensare lo spostamento della faccia interna dei corsi di fasciame soprannessi

dipoi tu ne trincerai tutta la carne della coscia diritta, spiccandone poi l'osso del

segno di onore e distinzione e simbolo della dignità o del grado di chi lo

vol. XVII Pag.812 - Da SCANNO a SCANNO (6 risultati)

mazzini, 6-312: ricordatevi del 1813, della gioventù tedesca che abbandonava gli scanni universitari

e coi pugni, con gli scoppi della voce, costringono i morti a coricarsi

. -sede celeste dell'anima prima della vita terrena (nella concezione platonica)

nel piu alto e più sicuro grado della nobiltà, quando il suo scanno è sostenuto

scanni / giudiciali in pubblico ritaglio / della giustizia. -modo di esercitare il

xl-439: s'io, innalzato sugli scanni della ragione, contemplo la bianchezza con la