anni a questi giorni: qualche cosa della speranza, delle dolci illusioni, della serena
della speranza, delle dolci illusioni, della serena confidenza, dei baldi propositi.
e non indugiavano nei sogni del sentimento e della passione. barilli, 1-87: qualche
bastone, imitando egregiamente il gramo omino della parabola che dopo la balda giovinezza affronta
dopo la balda giovinezza affronta la china della vecchiaia. pea, 5-186: mancano
venivano incontro / per le pallide vie della piccola città / col passo molle e
paese ne fece baldoria e la parola della costituzione fu schiacciata lì per allora.
lucia, e di altri quartieri bassi della città, e molte erano male femmine
chi non avesse avuto denari, chiunque fosse della brigata, più o meno suo amico
de amicis, i-544: è una baldoria della memoria, una pesca festosa, che
roberto, 425: i fedeli alla causa della reazione predicevano la fine della baldoria e
alla causa della reazione predicevano la fine della baldoria e il ritorno allo stato antico
la pittura di un luogo di perdizione della napoli di quei tempi, l'osteria
barrandite, sf. minerale, varietà della vari individua, fuor che
vivacità non possa più svellerli e servirsene della francia si presenta in masse di calcari)
. settembrini, 1-197: giungo al largo della carità, e vedo una barricata
per ritardare l'avanzata del nemico. della quale le barricate del giugno '48 e le
alcune altre di barricate sono esplose dal selciato della città come un quell'istesse palizzate.
forza di dicendo m'era gettato fuori della guardaroba, e giunto braccia, era portato
-essere, stare dall'altra parte della barricata: militare nella parte avversa.
. serra, ii-512: il pensiero della morte e del dolore era intorno a loro
c'era ormai tra loro a causa della politica. 3. barriera daziaria
monti, iii-421: se codesto signor ministro della finanza non dà egli stesso degli ordini
stesso degli ordini assoluti per la ricupera della cassa arrestata da tanti mesi alle barriere di
dei giocatori in fila affiancati a difesa della rete e del portiere (durante i
). 10. aeron. barriera della temperatura: ostacolo incontrato da un aereo
di turbare col suo barrito i silenzi della notte, che i cannoni rispettano. c
barro2, sm. marin. antenna inferiore della randa (altrimenti detta boma):
si ferma a bere / il barrocciaio della garfagnana, / da castelvecchio menano, le
faceva scattare e impennar la cavalla vanitosa della propria nervosità. barròccio1 (baròccio
asino, pongono sul baroccino i cesti della pesca, e giungono al mattino nei
mezzo di questa baruffa, / e della spada gli détte al cimieri, /
tra lui e me, ha deciso forse della nostra amicizia. pananti, i-46:
questa baruffa perché mi sembra caratteristica della sua maniera di pen sare
ha un rispetto istin tivo della propria persona, e i suoi gesti sono
fuori di gabbia, sul parapetto della finestra... beccavano in un boccone
moniglia, i-m-i-229: a similitudine della fiera di farfa, dove si
ii-10: per prendersi quel semplice trastullo [della civetta], / da piè non
: schermendosi con maniere dolcissime dalle insidie della vecchia, l'andò sempre trattenendo su
ti coglie improvviso, nella maggiore serietà della rappresentazione. una barzelletta, un motto
di allegria la serena ma grave sembianza della nipote. verga, 3-19: c'
, nel loro angolo, alle comode mollezze della conversazione sbottonata, alle vecchie barzellette ambrosiane
lupo siberiano). = adattamento della voce russa borzoi. bas,
cinque piedi. vasari, ii-777: della sepoltura murò tutto l'imbasamento, il
il punto d'inserzione su altra parte della pianta o del corpo (il termine opposto
: dette fuoco a uno grandissimo basalischio della sua galea, il quale percotendo nella galea
primo colpo quaranta uomini. = alterazione della voce dotta basilisco: cfr. badalischio
maggior pezzo di quello che nel tempio della pace fu dedicato da vespasiano imperatore,
con religione commossa, il quadretto miracoloso della madonna del monte, dipinto o meglio
pascoli, 40: stavano neri al lume della luna / gli erti cipressi,
una che troppo alto sia il tamburo della cupola con quello suo basamento rispetto al
. parini, 751: sul dosso della collinetta alzavasi un semplice ma decoroso basamento
piedi del bianco colosso, gli zampilli della fontana s'erano taciuti. e intorno,
rive. 2. parte inferiore della parete interna di una stanza, a
: io se non baso bene l'affare della stampa della musica non parto da qui
non baso bene l'affare della stampa della musica non parto da qui. panzini,
ragazzo vestisse di nero per il lutto della madre, fragile istituzione della morale borghese che
il lutto della madre, fragile istituzione della morale borghese che tutto basa sopra le
serao, i-225: ambedue portavano il vestito della popolana napoletana agiata, la gonna senza
c. gozzi, 1-66: il bassà della bossina aveva spedito in dono al provveditor
, i-277: ohimè! invece della lusinghiera limonadière, ecco una faccia seria
il bassà, dal principio alla fine della fazione, non cessò dallo scoccare i
visiera, con in cima un pippiolino della medesima stoffa. de roberto, 681
viaggio, il marito appoggiato al braccio della moglie, stretto a lei, sfiorante con
le nocche delle dita e con il dorso della mano, e anche scuotendolo).
voglio dire quando tu rasentavi il muro della stagionatura a via mercato o penetravi i
terra a bilancia (secondo il movimento della basculla). pea, 1-32:
una [colonna] ne reggeva il simulacro della vittoria; il quale tenendo le sdrucciolevoli
tenendo le sdrucciolevoli piante così sospese sopra della base di quelle colonne, aveva certe ale
le fondamenta propriamente si dicono la base della fa- brica, cioè quella parte,
basi. algarotti, 3-221: lo sporto della cornice è pochissimo, come quella che
stabilmente ogni dominio naturale, l'eccellenza della natura. g. gozzi, 1-313:
carducci, i-1388: nella prima parte della stanza le volte co 'l ritorno della melodia
della stanza le volte co 'l ritorno della melodia su se stessa preparano, nello
il senso funebre e sprezzante di nullità della vita... è alla base del
un sarto, con le sole armi della tenacia e della intelligenza era arrivato ai
con le sole armi della tenacia e della intelligenza era arrivato ai fastigi della celebrità
e della intelligenza era arrivato ai fastigi della celebrità. lui, il nipote, aveva
che io intendeva fosse stabilito il benessere della toscana, quando mi teneva nei limiti
toscana, quando mi teneva nei limiti della moderazione e dei patti giurati. se
di allegoria, che altri volle dare della pena dei dissipatori, non bene si
la chiesa non ha poste le basi della morale, ma le ha trovate nella parola
buona parte alla natura, l'isola della maddalena è un nodo di baie e
, ma piuttosto stiramenti dolorosi alla base della gola. gozzano, 519:
spunta dalla strettissima commessura delle due parti della taglia e quella ha per base. sinisgalli
3 a io km (dalla lunghezza della base si calcola la triangolazione).
. xx. del resto, l'impiego della voce s'è affermato tardi di fronte
sf. bot. pianta tropicale dicotiledone della famiglia basellacee, con achenio avvolto dal
mangiano (detta perciò 'spinacio * della cina o dell'america).
: i più spensierati sono gli ufficialetti della scuola militare, la quale seguita allegramente
, il suo corpo fu ritrovato nelle adiacenze della fattoria. c. e. gadda
anzi aggiugnete a ciò una sottigliezza, della quale io ho pure udito farsi qualche caso
il granchio del mio cervello è sbucato della zucca con cica- lamenti, chiachiere,
che non si perda, sarà parte della sua cortesia intendere se gli sia pervenuta
nome severo, ed era prete della chiesa di santa maria. ed un uomo
chiesa di santa maria. ed un uomo della con trada essendo in caso
: ponete il caso che, nella realtà della vita, in una stanza dove si
funi vennero gettate dall'alto, affinché quelli della fortezza se ne servissero per salire la
striscia di formiche, che bollicando fuor della sotterranea loro caverna, su e giù
vera sentenzia, e viene a caso della nostra presente materia. sacchetti, 149-1
desinenze sono il segno il più caratteristico della lingua. sono esse che determinano gli
del tema e che non contrasti a quello della precedente e della seguente.
non contrasti a quello della precedente e della seguente. -casi retti: nominativo
del meno, nella forma del maschio o della femmina, nel diritto o negli obliqui
. = da càsoli, paese della toscana. casolare, sm.
, per ogni sparso casolare, la notizia della nostra condanna essendo già pubblica da qualche
.. l'altezza, gli andamenti della corrente. = acer, di
vie più diminutiva sarebbe poi la significazione della voce * casotto ', se altri fosse
presentava, innanzi al suo casotto [della portinaia], e faceva le interrogazioni di
o di arresto] la guardia [della strada ferrata] lo fa con bandierina
'casottino'ciascuna di quelle due parti laterali della gabbia, sporgenti in fuori, come due
vecchi così allegramente. caspita! la ragion della differenza c'era. imbriani, 1-187
prezioso). -anche: il contenuto della cassa. boccaccio, dee.,
per tutto il convesso, o coperta della nave, con grosse casse et altre
si dibattè, e aperse le giunture della cassa con tanto di crollami nto, che
il secondo, seguitando fino all'ultima altezza della fabbrica. 7. marin
riempito o svuotato per regolare l'assetto della nave. 8. marin. ant
che basta urtare perché in ogni angolo della sua cassa armonica echeggi la possibilità di
segni che separano le guancie dai labbri della bocca, e le nari dal naso e
... quelli che nascono fuori della cassa ossea del cranio nelle parti adiacenti
sta o gira un meccanismo. -cassa della carrucola: staffa in cui gira la
in cui gira la ruota. -cassa della bilancia: staffa che contiene 11 perno
staffa che contiene 11 perno. -cassa della macina: incavo, fatto di pietra
mangano. idem, 1-331: 'cassa'(della macine), quel sodo di mattoni
arcato, mastiettato dall'un dei capi della cassa, assottigliato dall'altro capo, e
una girella imperniata fra le due branche della 'cassa 'o * staffa 'di
merci o il bestiame. -cassa della carrozza: la parte fatta di legno,
del carro, e per la ricchezza della cassa, si rendeva ammirabile. carena
, 2-209: 'cassa', quella parte della carrozza, che o è sostenuta da'cignoni
, provocano una graduale sopraeleva- zione della superficie del terreno: e serve nelle
sei di giustizia, abitarai nella stanza della giustizia; quando sei di verità,
gravità che fa per lo più l'ufficio della cassa ferrata d'un fallito, né
biso- gnia; poi tenne la chiave della casa delle spese minute mesi 12,
mesi 12, poi tenni la chiave della casa delle scritte mesi 4: poi
ultimi pagamenti, fu distrutto il prestigio della fedeltà. nievo, 680: egli
. gadda, 373: dal registratore della cassa, con un tintinnio come di
siccome ha depositato una gamba nella cassa della guerra, ora vuole gl'interessi.
contanti da gerardino di tano baroncelli chiavaio della cassa nostra dei contanti e aveagli scritti
dei contanti e aveagli scritti al quadernuccio della cassa. bisticci, 3-251: la
mondo secondo la sua entrata. statuto della compagnia dei medici, io: e sono
al esercizio delle scritture e del conto della cassa, cioè de libro maggiore,
per quello cotale esercizio fare del comune della detta conpagnia come disciepolo. g
, iii-170: comprendo che il matrimonio della beatrice deve aver esaurita la cassa.
poteva ascendere il suo mantenimento e quello della sua servitù; e dettogli che seicento
ogni anno dalla sua cassa particolare a quella della mensa. lambruschini, 1-213: se
, e vi lascia tenere la cassa della confraternita per farvi ballare i sorci, che
scrittoio, come se lì, dal palchetto della scrivania, dai grossi libri di cassa
a favore dei salariati. -cassa nazionale della previdenza marittima: ente pubblico che gestisce
ed estorsioni, il capitale di una cassa della rivoluzione. pasolini, 3-255: gli
condanne al pagamento di somme a favore della cassa delle ammende... diventano esecutive
guerrazzi, i-162: garibaldini strenui espugnatori della cassa militare, tutti giornalisti buffoni,
giornalisti buffoni, incliti sostenitori a capriole della monarchia costituzionale. 33. nome di
si hanno qui dunque le condizioni migliori della piccola proprietà, che infatti qui funziona
a far parte del consiglio di amministrazione della cassa agricola. -cassa di risparmio
mensilmente alla cassa di risparmio una parte della sua paga per i suoi vecchi anni
: era in vero il prodotto [della canapa] che aveva avvezzato i contadini
ed esercitano le stesse funzioni delle succursali della cassa di risparmio, sotto la guarentigia
: pagamento fatto al momento dell'acquisto della merce. baldini, i-707: minuscole
scritto in buona vernice, sull'arco della portiera: « pronta cassa ».
cassa fulminante: pagamento eseguito al momento della consegna della merce. 35. dimin
: pagamento eseguito al momento della consegna della merce. 35. dimin. cassétta
rinforzate, riproducenti all'interno le forme della struttura da eseguire in calcestruzzo.
corse alla cassaforte dissimulata in un muro della stanza, appunto, donde era venuto
perché voi non diate le libertadi nelle cagioni della carne, cioè che voi crediate che
che voi crediate che cassaménto de'comandamenti della legge sia licenzia di commettere i peccati.
; ma veggo, che per virtù della sua grande contrizione, il misericordioso iddio
essere cancellato, e cassato del libro della vita. s. agostino volgar.,
gesti, a fine che appaia nel tribunal della giustizia verace pentimento di commessi errori.
fiaccare ne'parlamenti le cagioni e gl'inizi della disobbedienza. menomare le facoltà giudiziarie di
lucio, e mandarvi lelio. documenti della milizia italiana, 263: se e'magnifici
palagio ser paolo, il quale era tutto della parte degli uzzani. machiavelli, 485
non gli mancherà modo, nel mezzo della impresa e nella maggiore speranza della vittoria
mezzo della impresa e nella maggiore speranza della vittoria, di soccorrere i lucchesi,
cesare, finché fu contento de'gradi della repubblica consueti, passò con felicità grandissima
, ma quando prese l'imperio assoluto della patria con quella essosa perpetuità, ritrovò
casso / lo lume era di sotto della luna. bruno, 3-157: veggiamo
piovene, 5-466: all'arte dolciaria della sicilia appartiene il yoghurt che qui si
m'era portata dal custode una lettera della mia famiglia; lettera passata prima per le
; lettera passata prima per le mani della commissione, e rigorosamente mutilata con cassature
. congedo dal servizio militare. documenti della milizia italiana, 265: il conestabile
. v.]: 'cassavi', arboscello della monecia monadelfia, alto sei in sette
l'esatta osservanza e l'uniforme interpretazione della legge; è costituita in sezioni ed
del merito delle singole questioni, ma della retta applicazione ed interpretazione delle leggi.
la sonnolenza abituale e disertò la poltrona della corte, per onorare gli ospiti lombardi
551: quando in seguito alla sentenza della corte di cassazione deve cessare per qualsiasi
ricorso per cassazione non sospende la esecuzione della sentenza. 3. destituzione,
', vale il piano più elevato della nave, nella parte posteriore del cassero.
la loro città era corsa, li muri della terra diroccavano, e gli uomini uccideano
. negli annali di cesena si fa menzione della murata di quella città, e questa
, egli passeggiava sul cassero, ragionando della costruzione di un legno inglese che era dirimpetto
noi ne appariva bronzina / una fanciulla della razza nuova, / occhi lucenti e
ant. casso, petto; la cavità della bocca. sassetti, 414: i
le flemme superflue di tutto il cassero della bocca, proibisce la generazione della putredine
cassero della bocca, proibisce la generazione della putredine. = dall'arabo kasr '
vota, vedendo carboni in un canto della camera, di quegli la cassetta empierono
la cassetta, / ch'è il sunto della predica, l'udienza / pregai a
polpastrello il soldo matto. -cassetta della spazzatura: pattumiera. - anche al
carena, 2-145: in alcuni luoghi della romagna la cassetta di spazzature chiamatila con
cassetta rammontinsi le spazzature del teatro e della taverna per poi sparpagliarle per tutte le
piedi del letto. libro di commercio della compagnia tolomei, 26: anco
fornita di una fessura per l'impostazione della corrispondenza; anche quella collocata sull'uscio
che a tarda notte; la cassetta della quale ti ho parlato è proprio accanto
assegnato periodicamente ai paesi vicini alla sede della biblioteca stessa. piovene, 5-378
con le cassette circolanti, distribuite nei paesi della provincia, lasciate due mesi in ciascuno
dello spirito. 6. sedile sopraelevato della carrozza, ove sta il cocchiere (
due servitori, du'altri a cassetta della nostra carrozza, ed il mio cameriere a
inclinato, e sospeso sotto alla bocchetta della tramoggia, per ricevere il grano che ne
a cassetta, che per entro il tamburo della cupola, lungo il muro, sopra
e in modo da evitare la formazione della crosta e dare al pane la forma più
.., andò ad una cassettina, della quale trasse fuori certe cosette di non
cuore] due gran ventricoli, uno della destra, l'altro della sinistra, tra
, uno della destra, l'altro della sinistra, tra quali uno poco più
i pensieri del dovere, dell'onestà, della buona fama. 3. nelle
: gli stessi simboli adornano i cassettoni della volta, tutti formati a rombo da un
), sf. bot. genere della famiglia leguminose cesalpinioidee, comprendente oltre quattrocento
aromatica, garofanata: sinonimo di cannella della cina. - cassia coronaria (o
(o, semplicemente cassia): erba della famiglia timelacee, gradita alle api.
di tre colori. quando egli esce della terra fino a che è alto un piede
. sassetti, 387: trattando della cassia, [plinio] diceva che ella
redi, 16-v-440: se nell'ora della cena la cassia non avesse fatto il suo
tognino?... -gli ordinerei della cassia, e della manna, e
.. -gli ordinerei della cassia, e della manna, e della sena, e
cassia, e della manna, e della sena, e del cremor di tartaro,
, i-157: a forza di cassia, della quale ne prendo mezz'oncia tutte le
, che si estrae dall'interno dei bacelli della cassia, e che dicesi più comunemente
allora io, scorrendo rapidissimamente colle ali della mia scienza l'immenso campo della materia
ali della mia scienza l'immenso campo della materia medica, cambiai di piano strategico
è il nome farmaceutico de'legumi della cassia fistula, i quali sono
càssida, sf. entom. piccolo coleottero della famiglia crisomelidi, di color verde
co munemente nota come cassida della barbabie tola, perché vive
la casside bella / tutta lucea della paterna stella. d'annunzio, v-2-25:
, se alla prima dimanda il cassiere della camera la conceduta pecunia non pagasse.
. è indigeno de'luoghi marittimi della carolina e della virginia, dove
de'luoghi marittimi della carolina e della virginia, dove serve a uso
5. per simil. cavità della spiga racchiudente il granello. tommaseo
v.]: 'cassino', quella cavità della spiga o reste, nelle quali
dimin. del lat. capsus * cassa della carrozza ': v. casso1
parte riuscir la fece. -casso della lorica: la parte della lorica che
. -casso della lorica: la parte della lorica che copre il casso.
casso. salvini, 16-484: ruppe della lorica il casso, e il rame
trovan testi, annotazioni e passi / della legge cristiana e dell'ebrea, / che
se voi siete mo'privato e casso / della cittade nobile del fiore, / dentro
volando i fonti e le campagne passa? della casa, 659: bene ha
. gozzi, 4-15: vecchio e della memoria quasi casso, / solo avea briga
comprai da esso piloto et da altri offiziali della nave i luoghi per poter caricare le
cassoni di biancheria, arrivarono nella camera della baronessa. faldella, 2-163: si
altro. -negli autocarri, la parte della carrozzeria destinata a contenere la merce.
i-269: dopo vari replicati ordini della giustizia, mi vidi presentare due
quello di porfido che è dinanzi alla porta della rotonda. 2.
che ha per carattere un fusto della consistenza della carta, semplice o ramoso,
per carattere un fusto della consistenza della carta, semplice o ramoso,
i suoi soldati amocchi tutto el tempo della vita loro. el zamorino non ha
sua esistenza e per la continuità della democrazia. = dallo spagn.
sec. xvi, in india agli ordini della società indiana e tratto dall'agg
fave e le castagne fra le gambe della gente. pascoli, 478: sopra le
granire dentro il cardo, il cimolo della nuova buttata non lo ha oltrepassato, il
-sbucciare, sgusciare le castagne: liberarle della scorza. 2. frutto simile alla
proponendo... larga coltivazione fra noi della patata, dell'avena, della segala
noi della patata, dell'avena, della segala, e persino (udimmo di
e persino (udimmo di recente) della castagna d'india. pensi invece la nostra
che ben per due anni si dubiti della sua vita. 4. per
. la melodia del mondo. della casa, 606: le nostre donne,
, sm. bot. grande albero della famiglia cupolifere, tribù delle quercinee (
una balestrata rimosso dall'al tre abitazioni della terra, tra ulivi e nocciuoli e
castagna d'acqua: erba acquatica annua della famiglia enoteracee, frequente nei laghi e
commestibile. -castagna di terra: pianta della famiglia ombrellifere, con radice carnosa,
rugosa che gli equini presentano nella pelle della parte inferiore della faccia mediale nell'arto
equini presentano nella pelle della parte inferiore della faccia mediale nell'arto anteriore, e
arto anteriore, e nella parte inferiore della faccia interna del garretto (ed è
il cui colore è simile a quello della scorza della castagna, cioè bruno traente
cui colore è simile a quello della scorza della castagna, cioè bruno traente al rosso
e uva secca (ed è specialità della toscana settentrionale). burchiello,
agg. di colore simile alla scorza della castagna matura: marrone, rossigno cupo
due cavalli, di cui uno d'andalusia della razza dei certosini di xerez, stupendo
malgrado le brinate ed il vento aspro della montagna: dei capelli di gente ricca
lei. svevo, 2-388: unica traccia della sua età era la brizzolatura dei capelli
castagnòla2, sf. ittiol. piccolo pesce della famiglia pomacentridi assai comune nel mediterraneo,
. simile a castagna, del colore della castagna. 2. bot.
castalda2, sf. bot. erba perenne della famiglia ombrellifere, alta fino a 1
che io odo di te? rendimi ragione della tua castalderia. castaldia (gastaldìa
saria fare il castaido, / or della paglia or disputar del fieno. muratori
mezzadro o castaido, partecipante ai frutti della terra, stava col padrone e dalla
». 2. in certe zone della valle padana e della sicilia, lavoratore
. in certe zone della valle padana e della sicilia, lavoratore agricolo a contratto annuo
stor. presso i longobardi, amministratore della corte del re, con attribuzioni civili,
, 152-163: bergamino da crema castaido della salmeria del magnifico signore di melano.
-tsoc; castalio, agg. della fonte castalia (intesa soprattutto come ispiratrice
e vorranno essi concedere che il tribunale della favella non siede né sull'arno, né
, sf. bot. genere di piante della famiglia fagacee, comprendente dodici specie,
. sinonimo di tripanosoma, agente patogeno della malattia del sonno. = dal nome
bottega di giotto. statuto del podestà della città di firenze, 1-68: né
e quella di padova all'entrar della brenta, agli uni per anni quindici,
[dante]; e il presentarsi della sua famiglia, come fiorentina vecchia,
uno grande e savio tiranno, e della contrada tra casentino e romagna grande castellano
41): se colla vita io esco della buca / ov'io son castellano pel
, 475: non volendo il castellano della rocca riceverlo se non con uno compagno
appresso del core, castellano e guardia della vitale rocca, e lì, raddoppiate sue
romagna, carro con botte lunga, della capacità di 800- 900 litri, per
. 2. arald. attributo della bordura e del lam- bello caricati di
guisa di coperchio quella parte dell'asse della coppaia che chiamasi registro. 3
lungo il compositoio per determinare la giustezza della riga. 5. forma per cornici
suoi ridicoli imitatori, che fanno della poesia un semplice giuoco di parole, come
, 6-98: il centro di cristallizzazione della vita collettiva non è certo più la
con buon vento tosto infino nella foce della magra n'andarono, dove smontati,
ed ella disse: nel nobile castello della mente. e ov'è questo castello
castelli): appellativo di vari borghi della zona dei colli albani.
tabernacolo, e volgerannovi dentro l'arca della testimonianza. 6. impalcatura,
cordami e le vele. -castello della mola: il telaio che sorregge la
di vedere armeggiar quei figurini! -castello della stufa: la parte superiore della stufa
-castello della stufa: la parte superiore della stufa. redi, 16-iv-361:
cappello di vetro, e nel castello della stufa con orinali e di vetro e di
stesso volterrano inventato e stabilito il pensiero della seguente bellissima macchina, da loro nominata
, e dodici di verso la circonferenza della cupola, venisse ad esser composta d'una
canali, e distribuirle per diversi usi della città e dei giardini...
la fossa, si accostavano alle muraglie della città, e dalla sommità d'esse
pancacci per dormire. 12. castello della rotta o castello di presa: incastellatura
con il ritto nel mezzo del castello della carrucola, acciocché il terreno venga meglio
una ruota pure di legno, coll'aiuto della quale si tira in alto un maglio
il mare tant'alto, che i castelli della nave stavano sempre sotto buon tratto,
, ii-49: era similmente tanto amico della solitudine, che non aveva piacere,
nella strettezza degli assedi è quella parte della città, dove si riduce il fiore
città, dove si riduce il fiore della soldatesca, e le robe di maggior
commendato il valore e il leggiadro gastigaménto della marchesana fatto al re di francia,
. dante, 59-94: colpa è della ragion che noi castiga. fiore, 110-
libertinaggio, e castigare la viziosa novità della lingua, cadde... nell'
il cavaliere i manichini e la lattuga della camicia e la ballerina aggiustàndosi in capo
impegnata a castigare sulle ginocchia la scarsità della gonna. 4. rifl.
e continua orazione; attaccarsi all'arbore della santissima croce, fuggire le conversazioni più
, come la chiamò il malebranche, della fantasia, la quale troppo si vuol
dappertutto e traevasi non già dal parlare della plebe, ma dai fonti della erudizione
parlare della plebe, ma dai fonti della erudizione e della filosofia. tommaseo
, ma dai fonti della erudizione e della filosofia. tommaseo [s.
castigatezza e correzione nelle forme, stucchi della licenza. oriani, x-21-162: quella
cresce e multiplica sì che le spighe della ragione, cioè la vera oppinione,
qual cosa, gastigato dal primo dolore della perdita, conoscendo che egli aveva assai
e allora i vostri giudizi sull'indole della poesia italiana usciranno più castigati e più
muro vie più nel cielo montando, della più alta parte di loro mezzo arco
di ercole, gastigatóre dei cattivi mostri della terra. alfieri, i-102: rimedio efficace
botta, 5-490: se poi per effetto della scomunica alcuni dei sudditi di lui rimettessero
scomunica alcuni dei sudditi di lui rimettessero della divozione e fedeltà loro, ciò non
va per diritta via: ma chi della gastigatura si duole, erra. d
e riebbero la libertà, non tanto addolorati della castigatura presente, che più allegri non
più commetterla. -anche: la condizione della persona castigata. -avere castigo di qualche
un popolo che ignora sino al nome della libertà. beccaria, 1-284: quantunque
, che servirebbe a rinforzare il sentimento della pena. colletta, ii-29: lettere
ai suoi compagni, o alle persone della sua famiglia: e dei castighi si riderà
una specie di riscatto, di compensazione della colpa. settembrini, 1-82: subito
detto che iddio non tiene altramente cura della salute del genere umano, ma solo
immeritato: lo spettacolo continuo e mortale della bruttezza ignuda. 3. scherz
dopo la quale [guerra], invece della pace che tutti aspettavamo, è venuto
il sociale amplesso bene scosso nel talamo della morte ritroviamo. 2. spreg
i piaceri, anche se leciti, della carne. -secondo la teologia cattolica,
virtù morale annessa alla temperanza, regolatrice della vita sessuale, in quanto non vieta
la quale l'uomo rifrena lo incendio della lussuria col freno della ragione. guittone
rifrena lo incendio della lussuria col freno della ragione. guittone, 190-1: castifate
carnali; dimanda per santità la morte della carne. bencivenni, 4-76: castitate
scala del paradiso, 232: lo principio della virtù della castità è non consentire alle
, 232: lo principio della virtù della castità è non consentire alle cogitazioni carnali
conoscevano che una signora senza l'anima della castità, che la rende odorifera al
consiglio dell'apostolo, sprezzando i commerzi della carne, vi votavano a dio con eleggere
votavano a dio con eleggere l'istituto della castità perpetua. algarotti, 3-449: qual
córre, / che 'l facciano i fanciulli della terra / vergini e mondi, /
del candore. -castità rituale: osservanza della continenza sessuale nell'imminenza della celebrazione di
: osservanza della continenza sessuale nell'imminenza della celebrazione di un rito o di azioni
/ e trema improvviso / al venire della primavera. / castità grigia / nel
. che si astiene dai piaceri illeciti della carne, sia con gli atti sia
, il capriccio, e l'inquietudine della più casta e volubile bambina. bocchelli
di consegnare alla storia tutti i particolari della mia avventura. panzini, iv-119:
a putifarre, respinse virtuosamente le offerte della moglie di costui: onde dicesi casto
come argento provato nel fuoco e purgato della terra sette volte. boccaccio, vii-79:
vegliardi, che ai casti pensieri / della tomba già schiudon la mente, /
/ casta e robusta dal gorgo / della prima origine, fresche / come le
castorino, sm. zool. roditore della famiglia miopotami (detto anche castoro di
annunzio, iv-2-192: nelle prime sedie della platea sedevano gli ottimati. don giovanni
castracane, sm. bot. pianta della famiglia composte, nota col nome di
, e nell'altro la disciplina antica della castramentazióne e della pulitezza. bruno,
altro la disciplina antica della castramentazióne e della pulitezza. bruno, 3-870: queste sacrate
potuto rite nere la regolarità della loro castrametazione, che un altro
l'ordine loro. casti, 20-116: della scienza militar la parte, /
dial. bot. nome volgare della scrofolaria. mattioli [dioscoride]
castra i porcelli. della casa, 704: così qualche intelletto di
funzionanti le ghiandole genitali dell'uomo, della donna o degli animali (maschi e
, et è meglio ficcare ne'labbri della natura anelletti di rame dorato o d'
ma si domano... per uso della battitura o trebbiatura dei grani. guerrazzi
mai ad essa congiungesi per l'impotenza della sua ignoranza, avendo l'intelletto castrato
224: vorrebbe... quella leggenda della gambata di barinco, non castrata.
castagna. bencivenni [crusca]: della qual cosa avrai esemplo nelle castagne messe
. 5. sm. maschio della pecora castrato; la carne che se
generale, un capitano del re, della regina. fagiuoli, 3-3-95: che del
stile poetico, ed impoverite le ricchezze della lingua italiana, grazie alle corti, a'
per questo modo essendo siccati gli umori della immondissima corruzione, diventati nobili e laudabili
palladio volgar., 6-7: le ferite della castratura s'ungan con cenere di sermenti
volgar., 9-63: la piaga della castratura s'impolveri con cenere di sermento
, 20-90: le narra il fatto della castratura. lastri, 1-3-94: vi
causata dall'invasione di parassiti negli organi della riproduzione. vasari, iii-745:
giamboni, 7-64: essendo egli nutricato della pubblica annona, cresce di tutto il
robbe acquistate dal figlio soldato in occasione della milizia; e l'altro si dice quasi
durante la guerra, fu a capo della gerarchia ecclesiastica militare (s. e.
dette a rovescio, per dare indizio della castronaggine del dottore. = deriv
pratica del mondo, mentre alla vista della carta pecorina che mostrò il guidone, restarono
alla fine ne'gangheri, s'accorse della sua castroneria. grazzini, 2-90: si
di sotto a'bellissimi e arguti pensieri della signora una castroneria di risposta che avrebbe
fatta coniare da castruccio castracani, signore della città, nel 1325).
di febbraio quanti erano dentro le case della piana morirono, fuorché i rimasti mal
che il pubblico versa, con il consenso della legge, al personale dell'amministrazione dello
avversitadi egli non sosteneva casualmente. statuto della parte guelfa, 17: e chi
galasso, fossimo di primo lancio a parte della coraggiosa risoluzione di quel gran capitano.
bisantina, forse di avanti il mille, della càsula detta del vescovo ermanno, a
catabolismo, sm. fisiol. la fase della disintegrazione (per l'utilizzazione della materia
fase della disintegrazione (per l'utilizzazione della materia introdotta e l'espulsione delle scorie
; ebbro nell'ebbra ebbrezza mi libro della dimenticanza. alvaro, 7-46: gli
, che fanno risentire parente l'odore della terra, ecco altrettante immagini placate di
. 2. figur. sconvolgimento profondo della società, dello stato: guerra,
scosse sismiche, prodotte forse dal cataclisma della guerra. papini, 8-166: il
per opera mia, una nuova epoca della storia degli uomini. 3. figur
e, di grazia, in qual momento della sua vita accadrebbe siffatto cataclisma e un
ottoni, piatti e timpani, coribanti della liquidazione. sinisgalli, 7-31: una
è allegoria polisensa: allegoria le opere della pittura e della scultura, incominciando dalle
: allegoria le opere della pittura e della scultura, incominciando dalle catacombe ove cristo
e milioni di esseri che hanno bisogno della sua protezione. 2. per simil
iv secolo) a una cavità sotterranea della via appia (e si tratta di
... rendono poetica la lingua della prosa. = voce dotta,
catadiòttrica, sf. ott. teoria della luce ri flessa e della
della luce ri flessa e della luce rifratta. = deriv.
catadupo, sm. ant. abitante della regione delle cateratte del nilo.
, eretto per lo più nel mezzo della chiesa per sostenere la bara (reale
teneva dietro alle staffette il gran catafalco della maestosa carrozza tirata da quattro cavalli,
anno fu pensato di portare la statua della madonna fuori del congestionato interno del santuario
), agg. e sm. proprio della catalogna, proveniente dalla catalogna; abitante
catalogna, proveniente dalla catalogna; abitante della catalogna. -alla catalana: secondo il
v-3-81: un dei catalani gli diede della lancia per la gola, al cospetto
= dal lat. catalanus * della catalogna '. catalasi, sf
, sf. medie. particolare alterazione della mobilità caratterizzata dall'impossibilità della contrazione volontaria
alterazione della mobilità caratterizzata dall'impossibilità della contrazione volontaria dei muscoli e dalla disposizione
. pascoli, i-47: gli occhi della gente sono oggi così fissi nell'ombelico
gente sono oggi così fissi nell'ombelico della propria persona, che non hanno visto
), sf. filos. criterio della verità (nella logica stoica): azione
. gioberti, ii-140: fuori della società ortodossa, gli spiriti più acuti
circondano il cataletto e intorno al corpo della vergine finiscono l'usato ufficio. bisticci
l'amor loro nella pratica e nell'aspetto della persona che vedeano nel cataletto distesa.
preti imbandirono la mensa sopra il cataletto della libertà, e vi si ubbriaca- rono
gadda, 529: i pidocchietti minimi della terra infinitamente materna, li consegnava invece
al ciaccolaio dei curiosi, il cataletto della misericordia fin all'ospedale. 3
un sistema chimico, aumentano la velocità della reazione senza che esse prendano apparentemente parte
con i reagenti o con i prodotti della reazione. panzini, iv-804: '
riferisce alla catalisi, che è proprio della catalisi. beltramelli, iii-461: dicevamo
un sistema chimico, aumenta la velocità della reazione senza prendervi parte.
di cento vostri, novantanove sono cerca-pulci della natura. = deriv. da
catalogato tutta la fauna e la flora della romagna. 2. per estens
ma non sta bene catalogare le bellezze della donna amata in presenza del pubblico; bisogna
eccellenti coperte bianchissime fatte in barcellona capitale della catalogna, e cognite in francia sotto
. melo cotogno. = dal nome della catalogna, da cui proviene. catalógno2
di catalogni dall'invisibil giardino, silenzio della strada appartata,
sorpresa nel cuore. = dal nome della regione di provenienza, la catalogna.
notomia, libraccio, deca, o bibbione della vita nostra, il quale è ora
or da dovero, e tal volta tien della fantasma. sarpi, i-242: nel
, posto in fronte del vocabolario [della crusca], dovea dar luogo a querele
.. aggiungete a tuttociò un uffizio della madonna e qualche manuale di divozione ed avrete
manuale di divozione ed avrete il catalogo della libreria. carducci, 7: non son
storia delle arti figurative come nella storia della poesia e della letteratura, non si
figurative come nella storia della poesia e della letteratura, non si andava oltre quelle raccolte
la filologia di quel tempo nei riguardi della storia remota producevano simili effetti nella storia
storia remota producevano simili effetti nella storia della letteratura e delle arti. cicognani,
de'nostri, e deposto il fermento della malizia ebraica, fatto nuova conspersione in
. tutte persone destinate all'apprestamento della tavola del re. da questo catalogo
che gode, ne lascia molti fuor della lista e che allunga il catalogo de'suoi
di poema condotto secondo lo schema elencatorio della poesia catalogica. serra, ii-80:
catalpa, sf. bot. albero della famiglia bi- gnoniacee (catalpa bignonioides)
', albero bellissimo del giappone e della carolina, il quale vive assai bene nel
), deriv. da un dialetto indiano della carolina (stati uniti), dove
che si faceva a venezia (tariffa della gabella di siena del 1664). tramater
si riferisce alla catamnesi, che è tipico della catamnesi. catana1, sf
, abruzz. catane 4 tasca interna della giacca ', calabr. catana 4 tasca
, calabr. catana 4 tasca posteriore della giacca '. catanance e catananche
], i-639: la catanance tanto della prima quanto della seconda spezie, non
: la catanance tanto della prima quanto della seconda spezie, non ritrovo io chi
giuncosa...; l'altra è della grandezza d'un picciolo melo, picciola
per necessità. oggi forma un genere della singenesia eguale, famiglia delle cicoriacee;
. gadda, 7-86: negli anni della guerra europea, certa prosa di gusto «
, questo cataplasma, come il forzato fa della catena, senza potersene affrancare, mai
parini, 675: havvi uno de'membri della loro università che ha cura di fabbricar
si riferisce alla cataplessia, che è proprio della cataplessia. catapsisìa (catapsisi
senza traspirazione né tremito: carattere distintivo della febbre algida. = voce dotta,
il proprio peso e per l'azione della molla) ruotava violentemente, e, arrestata
che quella macchina, improvvisamente apparsa fuor della galleria del marallo, si catapultasse di
cacapuzza). bot. erba annua della famiglia eu- forbiacee (euphorbia lathyris)
l'anima e satana creatore della materia), la condanna dell'
tismo con la condanna del matrimonio, della procreazione, della proprietà privata,
del matrimonio, della procreazione, della proprietà privata, della guerra,
procreazione, della proprietà privata, della guerra, ecc.
comune in europa e in asia) della famiglia labiate (nepeta cataria),
specie di pianta del genere nepeta, della didinamia ginnospermia, famiglia delle labiate,
, perché a questo animale piace l'odore della pianta. catarifrangènte, agg. e
aveva un catarro intestinale cronico un'espansione della milza, una bronchite lenta. c
molti anni, dal principio alla fine della potatura, di catarro ai bronchi.
che in roma, dove il genio della religione dominante portava più alle fiamme,
, 2-2: sfilavano le vecchie catarrose della compagnia della misericordia impappaficate nei loro sacchi
: sfilavano le vecchie catarrose della compagnia della misericordia impappaficate nei loro sacchi di tela
la quale à a impedire lo meato della voce. michelangelo, 81 (
uomini, nascosti dietro il fumo acre della pipa catarrosa, e le ghignatine
passioni che l'uomo subisce a opera della poesia e in particolare del dramma e
poesia e in particolare del dramma e della musica (secondo la dottrina aristotelica)
affettivi penosi o nocivi alla piena manifestazione della personalità, ottenuta per mezzo di meccanismi
e catartico sentimento, che è la gioia della bellezza. pavese, 8-46: esprimere
allora frau linda, ritta nel chiarore della luna, disse: -domani bisogna prendere
questi uccelli liberano dalle immondizie le strade della città del sudamerica). catartina
tramater, ii-133: 'catartina', principio attivo della cassia: è solida, di color
nell'etere. così detta dalla forza purgativa della cassia. = voce dotta
« economico-giuridica », il momento della forza e della lotta. il
economico-giuridica », il momento della forza e della lotta. il croce assume il
mantelli). statuti del podestà della città di firenze, 2-84: che
era pronta. copriva quasi tutta l'ampiezza della vidra, in forma d'una catasta
primo corpo ch'uscisse fuori dall'oscuro seno della confusione, albergo già di quell'infelice
schiumavano, rompevano, sonavano a'piedi della catasta. montale, 35:
con quattro piede, fatta a modo della graticola del ferro in che fu posto santo
4, 771. libro di conti della compagnia di or san michele [crusca
catastasi, sf. letter. parte della tragedia classica in cui l'azione scenica
scenica ha il suo svolgimento in preparazione della catastrofe (che segna lo scioglimento drammatico
catastrofe (che segna lo scioglimento drammatico della vicenda). f. f
2. movimento degli organi articolatori della voce per assumere una determinata posizione.
. cavour, vi-287: la spesa della catastazióne in sardegna,...
, la stima del loro valore e della loro rendita, il nome del proprietario,
alcuna persona, sotto nome e posta della quale allora fussino descritti e si trovassino a
, 2-34: se un cancellier devoto della zecca / sulle volture o sul
delle più difficili operazioni dell'amministrazione e della statistica: per la parte geodetica richiede
e giù per le scale dell'intendenza, della prefettura, del genio civile e del
catàstrofe, sf. stor. parte della tragedia greca (e di ogni tragedia
la soluzione (per lo più luttuosa) della vicenda. talentoni, 1-ii-4-32
talentoni, 1-ii-4-32: lo pose fralle parti della commedia, dicendo che erano quattro;
la realtà veduta è sempre al disotto della realtà temuta, aspettata, creata parola
di alcun pianeta, entrarono nella sfera della sua attrazione, furono distolte dal loro
vedevano ancora moltissime nella parte bassa della città, benché fossero già oramai trascorsi
conc., i-143: la filosofia della storia dee principalmente applicarsi alle grandi catastrofi
v.]: anco i grandi rivolgimenti della natura, secondo l'origine e l'
regimi politici; ora, la catastrofe comune della civiltà europea non dà lo stesso carattere
xtìhraotpocp ^ * mutazione improvvisa, catastrofe della tragedia ', deriv. da xaxaaxpé fatto, accompagna assai volte la stortura della espressione: o almeno è aggravata, marin. ant. sopracoperta, ponte della nave. giulianelli, 2-45: ove freddi, che presentano una diminuzione progressiva della temperatura, a partire da una certa
all'ambiente, spasmi muscolari, immobilità della mimica, possibilità di stare a lungo
). medie. che è tipico della catatonia, che si riferisce alla catatonia.
, sf. relig. insegnamento orale della religione cristiana, compiuto da un sacerdote:
e delle norme per un efficace insegnamento della religione cristiana (ed è parte della
della religione cristiana (ed è parte della teologia). = voce dotta
si riferisce alla catechesi, che è proprio della catechesi. = voce dotta
, nella sostanza originaria, del nucleo della floroglucina (e sono all'origine di
, 4-3-119: tanta compassione il prese della cecità de'miseri idolatri, che tutto
necessità del dolore, del proponimento e della soddisfazione è tanto universalmente insegnata, che
che in malta aveva letto parecchi scritti della giovane italia, e non pure il giornale
questo nome, ma ancora il catechismo della setta che egli aveva portato seco e
insegnamento elementare (soprattutto ai fanciulli) della dottrina cristiana: il parroco o altri
i lumi, necessari a salute, della dottrina cristiana a i candidati di quella
, a volte, non meno tòssici della disciplina catechistica. = voce dotta,
la dottrina cristiana, istruire nelle verità della fede. beicari, 3-4-151: allora
e come lui aveva accennato alle soddisfazioni della messa, così volli io dire a
così volli io dire a lui qualcosa della mia vita, presentargli anch'io qualche
acacia dell'india e di ceylon (della famiglia leguminose: acacia catechu),
è usata nella tintura del cotone e della seta e nella concia, e in medicina
, 12-10-48: la sua soluzione [della gomma di castagno] colla saliva, riesce
tramater, ii-134: 'catecù', pianta della famiglia delle leguminose, che cresce nelle
catecumènio, sm. archit. parte della chiesa riservata ai catecumeni. d'
di battezzare i catecumeni entro una chiesa della sua ippona. d'annunzio, iv-2-547
colonne, gli uni e gli altri, della salutifera chiesa vegetariana, di cui s'
viva voce '): * nuovo discepolo della fede cristiana non ancora battezzato'. cfr
indistinto vien significato per il supremo geno della categoria. tesauro, 72: altro non
parola è di sua natura un effetto della creazione. de sanctis, iii-222:
, metodologia di quel giudizio o scienza della categoria del bello. c. e
, che si affida ai vertiginosi cammini della notte: dove il cieco conse- quenziare
notte: dove il cieco conse- quenziare della categoria di causa vale ed agisce, però
architetti comprendono le minute differenze delle pietre della golfolina e di fiesole, sono
. marin. divisione fondamentale del personale della marina militare: in rapporto con l'
). -imperativo categorico: l'imperativo della moralità che non è sottoposto ad alcuna
'opera in modo che la massima della tua volontà possa farsi regola generale in
a tre sole, secondo le variazioni della copula, cioè ai giudizi categorici, ipotetici
il mistero e rimanendo perciò il principio della ragion pratica da lui formulato, l'imperativo
varchi, 20-33: la proposizione, favellando della categorica, cioè predicativa, è un
principii contrari, è il terzo contrasegno della scuola italica. 3. per
. filos. ciascuno dei cinque predicabili della categoria (nella filosofia aristotelica).
= forma antica di catalano 'della catalogna ': per l'origine
sopravveste invernale di lana (originaria della catalogna). piovano arlotto,
sorta di vestimento all'uso degli uomini della catalogna. = cfr. catelano1.
; in lei passeranno tutte le bestie della terra. li catelli de'leoni rugghianti,
: dicono che i leoni nascono del ventre della madre morti, e che poi sono
, e che poi sono vivificati dal muggio della madre e del leone fatto sopra loro
: 'catello, catellino *, parto della cagna; e dicesi anche dei parti di
catèllo2, sm. tecn. perno della stanga. carena, 1-69: 'catello'
carena, 1-69: 'catello', pernio della stanga, è un bastone cilindrico di
in una stessa chiave [nella pila della macchina da carta]. = probabilmente
: posta fra i due battenti della porta, permette di socchiuderla impedendo
impedendo l'entrata di altri. -catena della cassetta di scarico: negli impianti
i primi popoli] fecero una favola della mancipazion naturale, e ne fecero la
strepitar dei ragazzi, e fin lo stridore della catena sul focolare quando dimenavano la polenta
nella parte bassa del palazzo dell'arte della lana, alcuni larghi scalini di pietra
. palazzeschi, 226: a una parete della mia stanza da letto / è appeso
gilé e le donne del paese, della stazione, portavano il parasole. -per
; / ma non sapeva, omè, della sua pena: / « prima consenta
summa contentezza ogni volta che al conspecto della signora duchessa ci riducevamo; e parea
115: sedeva per terra nel fondo della sua carcere sopra un fascio di paglia
delle femmine tra i tentativi bizzarri della fiamma di svellersi dal cavo dei
delle piante, perfino nel gran tempio della natura, mi toccò entrarvi di sfuggita e
menasse, in perpetuo mi legherei alle catene della ser- vitudine sua. pulci, 6-10
ora la mia vita, o amore? della mia cara donna spogliato, dal cospetto
obbligo. vico, 408: quelle catene della religione ond'i giganti erano incatenati
ma bensì contro coloro che si servono e della chiesa e della religione a perpetuare le
che si servono e della chiesa e della religione a perpetuare le nostre catene.
si cominciavano a vedere fra il chiaroscuro della sera le prime case di fratta: e
fratta: e lucilio lasciò la mano della fanciulla per camminarle rispettosamente a fianco.
, vede persino nel maestro un anello della catena del potere, considerato sempre nemico
alla catena sino ad ora -ore undici della sera. -doveva desinare con arrivabene a
e legame di cagioni e di cause, della guerra di mario e di siila si
in una regione del globo le viscere della terra sembrarono esauste dei bramati doni,
, ii-1014: rotto quel primo anello della catena che si distendeva in bell'ordine
per un istante in forse l'esito della giornata. d'annunzio, iv-1-228:
b. croce, 11-8-136: la storia della poesia, che si svolga nel chiuso
, 6-55: senza un deciso intervento della volontà dell'uomo, la storia,
verbo è la catena e il nervo della lingua. -figur. leopardi
a catena, induceva il coagulo ultimo della trombosi nei lobi del zoccolante mummione:
del pacchetto azionario delle altre { sistema della catena). - stampa a catena
acquisto. panzini, iv-119: 'sistema della catena'. termine di banca: accordo
intrecci. braccia con braccia. ballo della catena. leopardi, 1078: tu saprai
il grano cadeva trebbiato. -catena della felicità o della solidarietà: organizzazione di
trebbiato. -catena della felicità o della solidarietà: organizzazione di beneficenza che raccoglie
catena di s. antonio o catena della fortuna: lettera che contiene l'invito
che tiene il cavallo attaccato al timone della carrozza. carena, 2-213: 'catena'
celesti e terrestri e dell'arte e della natura; sì che mi stupii, quando
sbarre di ferro per ritenere le parti della costruzione... catene si chiamano
maglie, con che termina ciascuna estremità della catena. le catene sono incastrate particolarmente
e dopo l'isola la fascia fulva della terra ferma coronata dalla catena dei gati.
calcagno: cucitura a spiga nel calcagno della calzatura. carena, 1-354: 'catena
lavorata a catena, appunto nel calcagno della scarpa. 22. metr.
da prora,... cadene della prima coperta,... cadena d'
argani per le gubie risucchiarono gli anelli della catena assommando l'ancora. montale, 67
una lunghezza pieghevole, ai due capi della quale son due gancettini, uno per appic
caricato, la catena avvolta sulle spire della piramide, si va a poco a
po'ridotte, ma ricuperando gran parte della minore efficienza numerica con la crescente rapidità
misurare lunghezze sul terreno, in vece della canna o della pertica. codesta catena
sul terreno, in vece della canna o della pertica. codesta catena è formata di
vii-272: quest'èrcole adunque dipignevano costoro della spoglia del leone vestito e della noderosa
costoro della spoglia del leone vestito e della noderosa clava armato, dalla cui lingua
catenuzze, promesso dal galileo nel fine della quarta giornata. segneri, i-549: il
e chiavati con chiavi di meraviglioso artificio. della casa, 2-3-112: il marchese,
guardie, e fece rompere il catenaccio della porta. tasso, 6-iv-1-218: opra col
altra, e magistrali pedate sull'oggetto della sua sùbita ira, gridando: «
catenata la discordia, e tutte / della rabbia civil chiuse le porte.
[del cavallo], col filone della schiena, faceva una corda molla da non
volar, per l'occidente. fed. della valle, 98: fu sion,
cotte erano le signore. le mode della capitale venivano imitate ed esagerate con la massima
aviluppisi un'altra catenella intorno l'avanzo della canna c d. d'annunzio, ii-224
le paratoie affiancate che regolano la portata della chiavica stessa. per d'
entrare per la fossa ov'erano le cateratte della gora delle mulina che corre per arezzo
g. villani, 11-59: alcuno della terra fu loro insegnato dell'
, le quali hanno depositato fra gli argini della colmata il loro mescuglio terrestre, si
dal treno, fui preso nel gorgo della dimostrazione che, rotte le cateratte alla
e versatemi in capo tutti i tuoni della indignazione... che la sensibile,
vette più vicine, aprì le cateratte della pioggia e della grandine, e scatenò
vicine, aprì le cateratte della pioggia e della grandine, e scatenò i venti.
. guerrazzi, iii-164: le cateratte della loquacità donnesca si apersero diluviando. fabrizio
sopra siene sedici, il fine della navigazione d'egitto. marino,
che, investito subitamente dall'eterno fiume della generazione, trabalza di cateratta in cateratta
pescaia, e da altri, a riguardo della caduta d'acqua che vi succede,
. targioni tozzetti, 12-11-217: sotto della cortina vi è un o sia
cateratta. 7. ant. sportello della gabbia; sportellino (a chiusura automatica
in mano si fermano in sul mezzo della piazza, e pongono la trappola in
pirandello, 5-50: in una stanza della conceria, al buio, qualcuno (
chiama di legno... la scala della cateratta, già! 9
occhio caratterizzata dalla perdita e dalla diminuzione della trasparenza della lente cristallina (per cause
dalla perdita e dalla diminuzione della trasparenza della lente cristallina (per cause traumatiche,
umiditade di fuori, stando nel forame della tunica uvea, tra 'l bianco dell'occhio
e come, senza venire al taglio della cornea, secondo l'uso universale, egli
era guastato per 1 nipotini il giocattolo della cara nonnina, da che l'avevano
l'avevano veduta, dopo l'operazione della cateratta, con un occhio grosso grosso
2 è determinato dal lat. della vulgata: cataractae caeli, nel
= dal fr. catherinette: dal nome della patrona s. ca terina
parmi, non che altro, in mezzo della caterva amicabile, ispasseggiare all'ombra delle
. / il sol dorò la nebbia della macchia, / poi si nascose; e
poco del detto fuoco tenendo la bocca della cera allo ingiù, la quale si riceve
come se pure allora per lungo digiuno fosse della torre della fame uscita. sacchetti,
allora per lungo digiuno fosse della torre della fame uscita. sacchetti, 70-23: 'l
trovai che [la famiglia] era composta della madre e di una caterva di sorelle
sanscrito, del- l'annamitico, e della sterminata caterva delle lingue affricane e americane
capo la più bella e rossa cuffietta della guardaroba. stuparich, 5-178: e
vetro, di resine sintetiche, della base, la qual linea talvolta da qualche
produrrò in mezzo ad esempio l'anatomia della più ritonda e maestosa periodo che i
che una generazione s'affaccia alla terrazza della vita pare che la sinfonia del mondo
destinata a condurre lo scalpello nell'operazione della litotomia. d'annunzio, iv-1-577: il
d'appiombo che passa per l'occhio della voluta del capitello ionico (e serve
, 8-87: osservò meticolosamente gli oggetti della cabina. nell'angolo, sotto una
acqua santa innanzi o dietro agli arcipreti della libera stampa, cioè ai giornalisti di questo
fracassò la testa a un povero diavolo della civica. fogazzaro, 7-171: in un
catino sulla testa / quel diavolo gettò della santippa, / qualche volta anco socrate
una donna si pettinava seduta sullo scalino della porta e immergeva il pettine in un
montagne di pistoia; il secondo quelle della pania, orlo, con quelle di
: quella amenissima adunque e fertilissima provincia della toscana, che da noi fiorentini valdarno
, 3-283: il catino del nicchione della cappella maggiore era fabbricato di una assai
sant'ago- stino, ove nel catino della chiesa rappresentò il titolare levato al cielo
di violato, e cuoprano il candelliere della lumiera, e le sue lampane, ed
mandò subito dopo desinare un piccolo catinétto della medesima fabbrica. -vezzegg. catinùccio
nelle stratificazioni saline del mare, aumento della salinità dalla superficie verso il fondo.
catòcala, sf. entom. farfalla della famiglia noctuidi, con ali dai vivi
, o amico, è la parola della tragedia abominevole che i catoncelli sterco- rarii
catòrcio), sm. tralcio secco della vite. soderini, i-420: taglinsi
ottica che studia i fenomeni di riflessione della luce. vallisneri, ii-206:
e là le definizioni [del vocabolario della crusca], cosicché non si vedesse
xaxo7rxpod) [xéxvxj] * dottrina della rifrazione della luce '(cfr. xdcxotrxpov
[xéxvxj] * dottrina della rifrazione della luce '(cfr. xdcxotrxpov * specchio
. che si riferisce, che è proprio della riflessione della luce; che è formato
riferisce, che è proprio della riflessione della luce; che è formato esclusivamente da
le serpi sbucano dappertutto: dai crepacci della terra gementi acque calde e fumo,
certe pozze d'acqua, dalla superficie della quale si cava una grassezza o bitume,
molto più untuosa, rada e liquida, della qual si servono li spagnuoli per catramare
, sm. chim. prodotto secondario della distillazione secca di carboni fossili, ligniti,
e impastate di catrame divertirsi nella noia della bonaccia a giocare con una cavalletta venuta
sec. xvi). la terminazione della forma ital. secondo il tipo 4 rame
... il quale era de'cattani della contrada che non voleano obbedire il comune
su la pietra del carso, più assetati della pietra? è uno di quei due
205: il molto parlare è cattedra della vanagloria, la quale per se medesima à
due pareti, a destra e a sinistra della cattedra del maestro, ricorrevano due lunghissimi
straniero presso parecchie famiglie nei primi tempi della sua carriera professorale, aveva veduto rinnovarsi
e amoroso verbo? su la cattedra della santissima croce. marino, vii-305: qui
; dottrina che s'impara solo nella catedra della croce. 5. figur.
, dee essere affatto sbandita dalla cattedra della verità cristiana. 6. figur
cattedra di pio. -festività della chiesa cattolica, in cui, commemorando
g. villani, 7-119: il dì della cattedra di san piero, fu eletto
a bologna, ove nell'arti liberali della filosofia e nella dottrina di medicina tanto
si conveniva sonora, ne fu dal prencipe della scuola ripreso. d. bartoli,
nella loro infallibil certezza le irrepugnabili verità della sapienza di cristo nascosta nella semplicità dell'
i purgati inchiostri, / lo studio della guerra e della pace, / il sudor
, / lo studio della guerra e della pace, / il sudor delle cattedre
il gian- none, era il sarpi della nostra età; ma avea fatto più
una lezione. in generale l'abitudine della cattedra nuoce agli scrittori e li vizia
noi lasceremo che i giovani s'innamorino prima della cattedra che dell'arte! pavese,
non siamo su la cattedra a fare della morale. palazzeschi, 3-232: tutti stavamo
tutti stavamo a sentire la prodigiosa loquela della signora... annuendo alle sue
il vescovo consulta sui più importanti affari della diocesi; e il cui parere è
del vescovo); è la principale chiesa della diocesi. g. villani,
e alla reina alcuna parte del corpo della vergine santa reparata ch'è in teano
la sua reliquia nella nobile chiesa cattedrale della nostra città. piovano arlotto, 17
a dire messa in una chiesa cattedrale della quale era archidiacono uno uomo da bene
scalavano di già le mura a canto della chiesa cattedrale. porzio, 82: nella
vetriate da sé dipinte per il coro della cattedrale d'anversa. moneti, 32
tornerebbe in singolare decoro e in aumento della pietà l'istituire almeno nelle cattedrali persone
/ carta da gioco dell'amore e della morte, / cattedrale appassita / di foglie
chiese, le quali contrastino tra loro della prerogativa di cattedralità o di collegiabilità,
distesa da là, guardando gli travi della intempiatura della camera. galileo, 3-1-79
là, guardando gli travi della intempiatura della camera. galileo, 3-1-79: la quistione
cattedrante affermò che il voler col mezzo della povertà ridurre i suoi popoli a termine
conoscevano ad imo ad uno gli agricoltori della loro regione. cattedràtico3, sm.
sono tenute a versargli in riconoscimento della sud ditanza e in segno
camente e cattivamente gli abbiamo sopportati. della casa, 2-3-228: la penna ch'
procurerò ben io di cattivarmi l'animo della vecchia. p. verri, i-299:
sue maniere spigliate gli cattivarono le simpatie della strada. anche la signora rimase bene
, 5-235: sorrise l'atlantide, e della mano / divina careggiandolo, la lingua
e a dar del capo nelle gambe della madre, sicuro di non farsi male.
una volta mal di lui alli parenti della moglie, sì gran pietà mi venne di
g. gozzi, 1-82: il padrone della casa gli presentò la polizza dello speso
vecchia nonna cercava conto in quelle ore della nipotina, costei si diportava nella sua
3-820: ai bambini si racconta che della cattiveria si guarisce. per liberarmi da
quando l'essere è dominato dal demone della finzione, della menzogna
è dominato dal demone della finzione, della menzogna
e della crudeltà. piovene, 5-303: nella penombra
risulta nell'animo di chi considera il secolo della lega lombarda, è il sentimento d'
a quello stato di civiltà, a malgrado della particolare cattivezza di moltissimi individui.
mali, la noia e la smania della prigionia, la rimembranza dell'antiche abitudini.
dei mali, il tedio e il furore della cattività]. boccardo, 1-397:
egitto, mentre che per esser fuori della terra di promissione non potevano mangiare l'
di promissione non potevano mangiare l'agnello della pasca. campanella, i-335: osea
vinti per uomini senza dèi, eglino della religione e storia ebraica fecero anzi beffe
cittadini in paesi stranieri, la cattività e della nazione insieme e della terra,
cattività e della nazione insieme e della terra, e delle città, e de'
tornare a roma): nella storia della chiesa questi anni di soggezione del papato
., scoperti, portarono la pena della loro cattività e poca prudenza loro.
indifferenza per le proprie colpe. della casa, 596: non si dee motteggiare
la vostra suora bernarda vi abbi appiccata della sua cattività. 4. ant
disus. cattiva qualità, difetto. della casa, 619: ha [la ragione
difendeva e ricopriva terrore e la cattività della presente testa con la bontà della passata.
la cattività della presente testa con la bontà della passata. 8. ant.
sono d'un'altra sorte, anzi della più cattiva e pessima razza che si
cattivo esempio alli popoli e la corruzione della vita generalmente in tutti. fagiuoli, 3-5-193
il viso, lo sguardo, il tono della voce). luca da panzano,
disgustoso. svevo, 2-472: parlò della cattiva ciera di amalia e minacciò la
. guasto, malandato, logoro. della caducità della vita umana, xxxv-1-665: envolto
, malandato, logoro. della caducità della vita umana, xxxv-1-665: envolto en
anni quotidianamente stampando in tutte le parti della nostra italia. monti, iii-444: il
perde le sue facoltà non si accorge della sua debolezza progressiva; poiché insieme con
botti di vino: una di buono è della voluttà, l'altra di cattivo è
al vedere, o trapassano le deboli forze della nostra estimazione. gr azzini, 4-103
nemiche v'han dato delle cattive informazioni della mia persona. salvini, 19-iv-1-301:
... portano dentro al catino della valdinievole le cattive esalazioni del padule di
faccende del regno ad arbitrio e sodisfazione della lega. redi, viii-24: è
mano. davila, 1-2-380: privo della speranza del governo della provenza per la
1-2-380: privo della speranza del governo della provenza per la cattiva riuscita del trattato di
: veniva rimosso per i cattivi successi della guerra, della quale era stato il
rimosso per i cattivi successi della guerra, della quale era stato il promotore e il
fino a tre anni fa -, della morte della vecchia e dei tempi cattivi
a tre anni fa -, della morte della vecchia e dei tempi cattivi prima ancora
vecchia e dei tempi cattivi prima ancora della guerra. 16. sgradevole (un
-un cattivo odore lo avvolge: la custodia della miseria, come la nuvola per gli
nazioni decadute, fattisi capi e promotori della universale corruzione. e. cecchi, 6-372
sopra gli onorati rami, e dell'uva della vite si riconfortarono del lungo camino.
tastar il muro per trame il pronostico della giornata ventura. se il muro era umido
e lo si sentiva ansimare entro le crepe della montagna. 19. sinistro,
sensualità italiana si va sostituendo il culto della venere moderna riprodotta ignuda in tutti i
: quel cattiv'umore è l'effetto naturale della solitudine. ma si provi a ciarlare
la sera stessa di andare nella camera della villanella e di pigliarla colle cattive,
tutti erano ben nati e dei primari della città) un po'd'ogni cosa
imagine de l'asino. fed. della valle, 211: consentasi a reina prigioniera
25. peggior. cattivàccio. zione [della gomma di castagno] colla saliva, riesce
: la vera, profonda, ragione della nostra incompatibilità è che lei accoglie tutte
mano per un momento all'opera santa della nazionalità. il catolicismo parve far divorzio
. cecchi, 6-258: nel culto della madonna, il cattolicismo esaltò istinti di venerazione
europa un rapporto tra le manifestazioni correnti della vita e dell'arte e della letteratura
correnti della vita e dell'arte e della letteratura, col culto. cattolicità
- anche: conformità all'insegnamento della chiesa cattolica (v. cattolicismo).
accresciuto in roma e in altre parti della cattolicità, per opera sovratutto dei sommi
cui l'universalità, nel senso della possibilità per ogni uomo di farne
, 1-1-332: sotto il protesto della religione, ma veramente per l'odio che
tratti in un tempo e dall'ubbidienza della chiesa catto lica e dalla
avversione contro i sacerdoti e pastori della chiesa cattolica. papini, 20-xx: pur
: pur tenendosi fedele alle parole della rivelazione e ai dogmi della chiesa
fedele alle parole della rivelazione e ai dogmi della chiesa cattolica s'è studiato,
cattolica oppinione. 2. proprio della chiesa di roma (la dottrina,
insegnamento, alle sue leggi; caratteristico della tradizione religiosa instaurata da essa.
l'uso cattolico, e i sagramenti della chiesa, e la messa. tasso,
nei suoi discorsi, certo, l'idea della redenzione attraverso il matrimonio cattolico era sempre
3. costituito, promosso da seguaci della chiesa di roma (quindi ispirato ai
il dispotismo papale e spagnuolo, base della restaurazione cattolica, parevagli minaccioso alla libertà
5. che professa la religione della chiesa di roma. -cristiano cattolico:
o sono anglicani, tutti nemici egualmente della setta calvinistica. pellico, ii-160:
cattolici [i veneti], ma gelosi della loro libertà, avversi alla curia e
disposti a tener vangelo tutte le massime della chiesa, specialmente in fatto di disciplina.
i-721: allora il dissidio tra l'uomo della grazia e l'uomo del mondo,
il più grasso. era l'unico cattolico della compagnia e spesso i compagni lo canzonavano
, li quali vogliono anteporre le leggi della lor forsennata cavalleria a quelle, che
italia e fuori d'italia come il segnale della servitù della chiesa. ojetti, i-38
d'italia come il segnale della servitù della chiesa. ojetti, i-38: a me
sua, parvono spesso fatte o per augumento della fede cristiana o per difesa della chiesa
augumento della fede cristiana o per difesa della chiesa. tasso, n-ii-99: né
con minor gloria sogliono esser conosciute l'azioni della prudenza, come si conobbe quella del
volse diligentemente informare delle cose cattoliche e della buona e santa religione cristiana.
, la compreda, e la conservazione della sua verginità. cellini, 1-61 (150
legge, finché non passi il tempo della prescrizione fissata al suo delitto. manzoni
portogruaro erano molto solide e la fretta della sua cattura troppo significante perché si lusingasse
[cupido]: / e senza ricercar della cattura, / da'suoi staffieri tenebrosi
porto od in una spiaggia, il prodotto della vendita spetterà alla cassa degli invalidi,
e comanderanno agl'inesorabili ed induriti ministri della giustizia, le leggi potranno contentarsi d'
il fatto del segnalamento equivale all'ingresso della nave nel porto medesimo. brancati,
far di più, ch'ali'arte della lana / in grave pena condennato io sia
del catturato, a menoché le circostanze della preda sieno tali da renderla, da
ai figliuoli di giapeto da secondo padre della specie umana. tommaseo [s. v
tentato di ammaestrarlo per darci un esempio della sua arte pedagogica intesa come avviamento alla
(plur. m. -ci). della caucasia. 2. etnol.
di cavallo. caudale, agg. della coda; che sta dalla parte della
della coda; che sta dalla parte della coda. d'annunzio, ii-310:
reggere, durante le funzioni, lo strascico della veste del pontefice, dei cardinali o
: quel dappocaccio mal comportava le molestie della vedovanza. sarebbe passato sotto le dure
come in due altri, in forma della lettera pitagorica y, come al maschio della
della lettera pitagorica y, come al maschio della vipera, detta * caudisona '.
i pampani e foglia per la palma della mano. = voce dotta,
le cause, e dichiarar conviensi / della luna e del sole i movimenti.
. algarotti, 2-148: la causa adunque della gravità non è una forza che operi
, ii-8-148: così nella « scienza della storia », che opera col concetto di
di causa, come nella « filosofia della storia », che opera col concetto
state felici e gloriose se alle cause della loro felicità se ne fosse aggiunta una
. male funesto, non ultima causa della nostra ruma. foscolo, vii-179: cercai
la chiesa] non solo radice e causa della corruzione del secolo, ma impedimento alla
egli a contezza d'un impegno anteriore della camilla, e della cessazione delle cause
un impegno anteriore della camilla, e della cessazione delle cause che ne impedivano l'
nel dimostrare che le cause nazionali e sociali della guerra erano vuoti pretesti.
bavera. guicciardini, 53: quelli della terra mi strignevano con estrema instanzia a
etiam restando sanza fanti volevo essere causa della sua ruina. g. m
sconciò di dua figliuoli masti, causa della poca intelligenzia de'medici. sarpi,
notò per la prima volta a causa della mia presenza, e vi posava di quando
più delle volte de privare gli confinanti della suave dolcezza d'amore, donde ne successeno
340: credo sia vero che la grandezza della chiesa, cioè la autorità che gli
i-485: comunemente ogni uomo da bene della terra alloggia cortigiani. e perché nessuno
piero de'medici congiunte seco le forze della republica fiorentina. aretino, ii-194: in
causa efficiente, e dal sangue menstruato della cavalla, come da causa materiale, e
o quella causa, sibbene l'idea della causa. -fenomeno che si manifesta costantemente
rapporto di necessità: nelle correnti scettiche della filosofia antica e medievale, nell'empirismo
: nell'agostinismo, il venir meno della pienezza dell'essere. campanella, mi
, ch'è la prima causa, della quale tutte le cose hanno a causarsi per
incomunicabili, avrebbero date idee più pure della natura divina. 8. dir.
. einaudi, 1-479: il concetto della giusta causa non può essere perfezionato se
il giudicio non si può esercitar senza cognizione della causa. boccalini, i-329: apollo
molti secoli sono instituì in parnaso l'uso della visita delle carceri, dove da sua
voleva intentare causa per danni ai padroni della casa bruciata. -in causa:
o istanza in giudizio, per effetto della obbligazione, del contratto medesimo.
principalmente considerare si debbono: la giustizia della causa, la facilità del vincere,
facilità del vincere, il frutto grandissimo della vittoria. bruno, 196: benché
, né a dar soddisfazione a'signori della lega, aspettando consiglio dal beneficio del
nuamente la sacra e sublime causa della libertà in tal modo tradita. monti
trappolerie e di falsificazioni con nessunissimo vantaggio della buona causa, perché i più tirano sempre
v. martelli, 2-24: una imagine della fede, e delli servigi passati,
il matrimonio al sasso nella piccola chiesa della parrocchia... si sarebbe data causa
me ne intendo come stanno queste cose della dota. -entrare in causa: interloquire
questa salute sempre in causa, caparra della nostra vita in mano delle mamme:
inghilterra dovrà per forza accettare la mediazione della russia, che vuole a tutti i conti
comune colle signore del luogo contro il primato della signora correggitrice. -fare la causa
dei governi e non dell'umanità e della nazione, che eran tradite per soverchio
e delle lievri, del lupo e della pecora;... causale è siccome
siccome la gelosia dell'amore, della invidia. garzoni, 1-158: questa medicina
8-160: quello che i greci dicevano della filosofia, che è contemplazione disinteressata e
anche la causa ultima che si ponga della realtà e della storia, essa non
causa ultima che si ponga della realtà e della storia, essa non può mai operare
dell'aspetto passivo dell'attività umana, cioè della condizione spirituale dalla quale e contro la
dell'opera medesima, ma dalla virtù della devozione origine, derivare.
dette perridurre la concezione « immanentistica » della storia, cussioni due separate quantità
e si è sistematicamente alla sponda della quale nell'estremità, era un fetore che
... è la prima causa, della quale tutte le cause hanno a
la esistenza del reato, non è conseguenza della di quasi tutte le doti della natura e
è conseguenza della di quasi tutte le doti della natura e dell'animo. aretino,
moli devono avere due muri che ha conservativa della sanità; la medicina si docome due
sana, perché ha virtù e qualità causativa della un triangolo. b. cavalcanti,
. guicciardini, i-57: ma la tardità della partita in su le arme mercenarie.
1-23 (63): mi pareva che della casa, 2-3-39: non si converrebbe in
nel dialogo secondo avete primamente la raggione della difficultà di tal cognizione, per sapere quanto
il soverchio vino bere si è causatóre della rogna. boccaccio [crusca]:
, non è per ignoranza dei causatori della permutazione, ma per lo libero arbitrio
gola con stringhe (e divenne emblema della monarchia macedone). carani, 2-6
... lo pigliavano per un lembo della toga, o per un piede,
{ caustici escaterici); a seconda della loro natura chimica, si dividono in
però chi non ha perduto il fren della * ragione si governa cautamente ed osserva i
, xxiv-806: durillo, dal periglioso salto della sua amata padrona più d'ogni altro
merùmeni. palazzeschi, 1-408: la porta della stanza si apre cautamente e si introduce
nascostamente. boccaccio, iv-32: subito della sua sanità in vari pensieri messa,
fratelli miei, che quando volete parlare della santa trinitade vi conviene usare grande cautela
lui stanza, in una parte angolare della città confinata dalla cautela di vivere con
lungo uso... fatto accorto della instabilità, varietà, e incertezza delle
sopra la semplicità e sopra i fini della natura, vedetel voi. monti,
era avuto, fin da principio, della natura del male, e le cautele usate
la ritira prima di affidarle il peso della persona. de sanctis, i-57: lo
viene a confondersi con tintero lato pratico della giurisprudenza). a. f.
i gradi del governo o all'altezza della dignità, se non gente ignorante: oimè
adempimento di una prestazione o in attesa della decisione di un tribunale. -azione cautelare
. vico, 603: la riputazione della giurisprudenza romana e de'nostri antichi dottori
tutte le facoltà le ha il commissario della camera, e che potete procedere nel
, ritornarono i patti cautelati nell'atto della mancipazione, che stipulati si dissero da'
redi, 16-ix-148: allora bisognerebbe far della necessità virtù, ed accomodarsi al cauterio
6-100: si prenda il suo gambo [della ruta], e s'arda alquanto
, 75: si piglierà un ferro della grossezza dell'occhio dell'uccello, o poco
. male funesto, non ultima causa della nostra ruina, e che i buoni non
loro confidenza ai pessimi, che la forza della rivoluzione
accompagnava nelle scorrerie ladronesche oltre il confine della campagna, temendo quando scalavo cauto i
non già dalla cauta diligenza ed esame della sede apostolica, ma da pochi monaci,
ministero, v'ha essa fatto sicurtà della vita? [ediz. 1827 (442
442): v'ha ella fatto cauto della vita?]. 5
, e dare idonee cauzioni degli uomini della detta arte, di lire trecento di
. p. da essere aprovata pe'consoli della detta arte. della casa, 2-3-69
aprovata pe'consoli della detta arte. della casa, 2-3-69: è parso necessario a
tutti i subalterni, che amministravano denaro della ferma avevano i loro fedeiussori, che
affine ché si obbligassero per la indennità della nuova amministrazione. monti, 111-123:
procedere più legalmente, prima dell'apertura della cassa di risparmio sarà depositata nella cassa
pratolini, 2-488: e con la dote della moglie, che gli consente di versare
papa con il duca questa con- segnazione della fortezza per via amicabile,...
in effetto entri come mallevadore al papa della fede sua; il che roano infino a
machiavelli, 214: quella repubblica priva quasi della sua buona milizia, e sbigottita;
-ónis * precauzione, garanzia * (della terminologia giuridica): deriv. da cavère
: si suol far benedire il monte della cava da'sacerdoti, e batteggiar la
: il bel giallo di siena della modernissima cava di rosia, di cui ogn'
gento, e tutto il corpo della terra fuor che la prima pelle?
morì quell'anno m. lepido, della cui moderanza e saviezza ne'libri passati
ne'libri passati assai è detto; della nobiltà basta dire di casa emilia,
cava dell'ignoranza, o dall'antro della presunzione. montale, 101: l'estate
notturno che capiva / nelle cave segrete della stagione morta, / negli orti che da
; ma a volere che si rinfranchi della spesa che fa nella cava, ci
onde tacque piovane e tutte le brutture della città corressero nel tevere. 7
andasse alla rocca dalla parte di dietro della città. muratori, 7-ii-146: si appressavano
tutto necessaria, attendendo a trovar le cave della terra, dove si pone polvere artificiale
a quegli infelici cortigiani, che, della necessità dovendo far virtù, spesse volte
tempo apparecchiati interi e cavalcanti al servigio della detta lega. leone ebreo, 213
cavalleria. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 16-62: ci
altri coi cocchi e coi calessi pieni della gente che tiravano! carena, 2-315:
cavallo e fecelo cadere, e subitamente della caduta morio. petrarca, i-2-88: co-
cavallo il suo famoso libro * delle lodi della pazzia '. alfieri, i-52:
a pigliare all'università il primo grado della scala dottoresca. monti, x-3-9: misto
ponendo entrambe le gambe lungo un fianco della cavalcatura (ed è posizione usata dalle
suoi piccoli figliuoli cavalcare sopra il cavallo della canna, come essi facevano, per la
, 47: donando più vivi segnali della sua dottrina da cavalcare, fa una lamentevole
(176): e tutte le vie della città sono lastricate di pietre e di
d. bartoli, 33-34: al muoversi della corda toccata, que- st'unisona non
, e voi tenete l'altro capo della corda in mano. 13.
cavalcò non pure i luoghi bassi e piani della città, ma i non più allagati
pistoia, e parlò co'maggiori e reggenti della terra; e con lui cavalcò messer
la capra alla china. -cavalcare della man soave: comportarsi con abilità e
essendomi stretto d'amicizia con parecchi giovanotti della città che stavano sotto l'aio,
: stette apollo a rimirar lo spettacolo della cavalcata da quella sua log- getta che
battesimi de'loro figlioli. p. della valle, 238: entrò con cavalcata
signori e signore, nobili e gentildonne della città. piovene, 5-554: la
villani, 1-48: vedendo i capitani della gente del re d'ungheria che la
per dar l'ordine più avaccio all'acquisto della città, che a guadagno di preda
cavalcata e parlamento e mercato. simone della tosa, i-161: i fiorentini cavalcarono con
suso, e menollo a bere fuori della città. e passò per lo mezzo
città. e passò per lo mezzo della piazza, e tutti e'baroni correvano a
istessi numidi... la palma della destrezza e dell'agilità. bruno, 3-604
ho passeggiato... sul marciacavalli della villa nazionale; ed ho notato con
forma di viandante pervenne infine ne'luoghi della sua parte. pananti, 1-86:
né briglia e solamente stringeva i capi della cavezza coi quali batteva le spalle della
della cavezza coi quali batteva le spalle della cavalcatura per animarne la corsa. verga,
che allora c'era sul principio di via della vetra de'cittadini,...
: si appoggiarono al parapetto del cavalcavia della stazione. non c'era un treno