Grande dizionario della lingua italiana

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vol. II Pag.3 - Da BALDANZEGGIARE a BALDEZZA (12 risultati)

/ sul pavimento lavorato e terso, / della baldanza lor solito arringo. colletta,

opponevano ora gli usi ed il lusso della reggia, ora la baldanza del clero

, ora la baldanza del clero e della nobiltà, ora il timore del popolo.

loro che, trovandosi la mattina fuor della valle, avevan risaputa per i primi

anche riferito la gioia, la baldanza della popolazione, l'amore e la venerazione

le offese del nemico, il mezzo della macchina. nievo, 172: si avanzò

, offrendosi ad andar lei in traccia della sorella. papini, 8-224: non mi

come gente calda, e baldanzosa della vittoria di coltrai, s'apparecchiaro di

la badessa, udendo così baldanzosa risposta [della monaca], considerò che e'le

e, per così dire, lodevolmente baldanzoso della sua probità e della sua onoratezza.

, lodevolmente baldanzoso della sua probità e della sua onoratezza. cesarotti, i-307: destasi

, l'abilità di dipingere i guai della vita con sì orribile e lugubre colorito.

vol. II Pag.73 - Da BARIBAI a BARILETTA (12 risultati)

si sia venduta sei ungheri, per rispetto della guerra che passa tra l'inghilterra e

ora più piccolo, secondo il pregio della merce che vi si contiene; ed è

con il barile (a causa della forma cilindrica della barilatrice).

(a causa della forma cilindrica della barilatrice). barile1 (ant

in cantina dov'era un barillo di luiatico della buona fatta, il quale gli aveva

barile. panzini, ii-277: al castello della faggiola, per someggiare l'acqua che

parte del « cogno », a metà della « soma ». nuovi testi fiorentini

ad... esplorare i sotterranei della caserma serristori e poi collocarvi i barili di

e contromezzano. = adattamento della voce fr. bas-ris * basso terzarolo '

inferiore, sottostante 'e ris 1 ripiegatura della vela (per diminuirne il volume

mandossene a casa sua la nostra botte della malvagia, salvoché ce ne lasciò due barlette

, 7-5-83: avete bevuto il vino della bariletta. allegri, 257: in mezzo

vol. II Pag.74 - Da BARILETTO a BARLACCIO (5 risultati)

. barrilla * soda ricavata dalle ceneri della pianta omonima '(docum. nel 1607

, perché questo è un abusarsi troppo della gente! cicognani, 2-88: seduto a

gli operai addetti alla macinazione e insaccatura della barite (per l'esalazione di solfato

padri, tonitruanti per un po'di cipria della figliola o mogliera. soldati, 214

w. c. bròggei dal nome della località norvegese di barkevik. barlàccio (

vol. II Pag.75 - Da BARLEFFO a BARNABITA (21 risultati)

'. barlèria, sf. pianta della famiglia acantacee (erba o arbusto)

: aiutato dal barlume delle notti serene della state, pose l'occhio ad una fessura

, pose l'occhio ad una fessura della vecchia muraglia, che molte n'avea,

li tenea la punta e il lume / della celeste spada, che mandava / su

una solinga madre / sedente a studio della culla. idem, v-115: io

guardie, dal vano dell'arco al disopra della parete. cantoni, 850: voleva

. cecchi, 6-299: sui ciottoli della riva, valve di madreperla turchina captano

bastone le giunture e gli ultimi ossicini della bisnipote di stefano bellabarba. comisso,

di tufo, nereggiavano le antiche case della città. montale, 1-17: raggiorna,

volto femminile che riluceva dietro la grata della finestra. 2. al barlume

pare più allegra che la non era prima della tempesta. così, o lorenzo,

dalle funeste sue cure al solo barlume della speranza. berchet, conc., i-148

moderni eclettici veggono non so che ombre della terra e non so che barlumi del

parole e delle cose, lo specchio della morale e politica libertà. de sanctis,

grado, se non purificandosi e mondandosi della parte terrestre. nievo, 100: debbo

e mi parve, nell'ultimo barlume della conoscenza, ch'ella mi facesse piovere su

, ma nell'esa- minare il processo della conoscenza. pea, 7-184: ma,

: vedeva, in un barlume calamitoso della fantasia, confusione e ladreria, sperperi

barlume di sorriso quasi che nel presagio della tempesta cercasse di vincere questo nemico in

: ci affacciavamo all'alta finestra della nostra avita casa. scorgevamo il barlumeggiare,

), sm. chierico regolare della congregazione di s. paolo (fondata a

vol. II Pag.76 - Da BARNAGGIO a BAROCCO (12 risultati)

. che s'erano nominati « missionari della libertà », facevano prediche in piazza

burchiello, 133: bando hai tu della loggia buondelmonte, / barattier, baro

. bocchelli, ii-149: in una bisca della città uno sconosciuto era stato sorpreso a

storica di quella civiltà letteraria e della malavita. giusti, ii-378:

parte... del gergo furbesco e della lingua bara e furfantina.

. piovene, 5-198: il palazzo della pilotta, col teatro farnese, conteneva

è tutto uno sbaciucchiamento fra asini ed asine della peggiore arcadia e baroccheria. barocchésco

5-144: quando... il gusto della linea non trova più da sostanziarsi in

, la placida e modesta agiatezza agreste della chiesa, aggiungevano nella pacata campagna l'impronta

v. baroco. = dal termine della sillogistica baroco (v.), con

l'astratta pedanteria e la goffa stravaganza della logica tradizionale e puramente formale («

baroque), dal port. barroco (della stessa accezione e di etimo incerto,

vol. II Pag.77 - Da BAROCCO a BARONATA (16 risultati)

filos. termine mnemo nico della sillogistica, per designare un modo

sillogistica, per designare un modo della seconda figura del sillogismo, nel quale la

negative (perciò hanno l'indicazione della stessa vocale 0, con sillaba

croce, iii-23-21: quanto alle origini [della parola « barocco »], non

baroco, che designava il quarto modo della seconda figura... l'ovvio fastidio

un meccanismo d'orologeria) il diagramma della pressione atmosferica (il barogramma).

(plur. -i). diagramma della pressione atmosferica (registrato dal baro- grafo

. fis. apparecchio per la misura della pressione atmosferica, costituito da un tubo

entro cui il mercurio segna la colonna della pressione. salvini, 39-vi-91:

pascarella, 600: per l'effetto della caduta il barometro si spezzava, il mercurio

un certo grado di calore è espressione della febbre, che la depressione del barometro è

che la depressione del barometro è espressione della pioggia. barilli, 6-4: il barometro

tavvertire ciò che accade, ogni variazione della realtà (in senso concreto o morale

impedimenti. il primo si è quello della mia salute, che ancora travaglia nell'antico

, per un minimo che, il barometro della mia povera macchina sconcertata. giusti,

... perpetuavano le tradizioni baronali della regione. silone, 63: egli

vol. II Pag.78 - Da BARONCELLO a BARONERIA (20 risultati)

bocca di rondinella. = della famiglia fiorentina dei baronci rimase proverbiale la

. baróne1, sm. grande signore della gerarchia feudale (il grado più alto

, par., 16-128: ciascun che della bella insegna porta / del gran barone

domandava elemosina, un bel castello: della qual cosa riprendendolo alquanti suoi baroni,

trattato col papa e con più baroni della magna d'essere eletto re de'romani,

altra ragione ci è, potentissima, della gagliardia di quello re: che è,

terre forti, che erano di baroni della parte angioina, si conservavano costantemente alla

viceré, e fecelo il primo baron della sua corte. vasari, ii-664:

giurisdizione, amministrazione de'beni comuni e della giustizia, tutte le membra del potere

/ manda conti e baroni allo spedale / della sorte sicuro e del capestro. carducci

nostro che vide san luigi / armato della croce e della lancia / fare il passaggio

san luigi / armato della croce e della lancia / fare il passaggio coi baroni

dialoghi è condizionata dall'evento in corso della morte di un uomo. 3.

leggieri ridicimenti? 5. barone della finanza, dell'industria, ecc.:

.. i rockefeller e gli altri baroni della finanza americana, avevano rozzamente cominciato a

tuo fratello menico tu resti il barone della casa. 7. ant. gioco

dadi (così chiamato perché nel mezzo della sua figura è raffigurato un barone che

grado elevato '): nel senso specifico della gerarchia feudale la voce s'è diffusa

questi maledetti medici; da cosimaccio padre della patria, restauratore della filosofia, pericle

da cosimaccio padre della patria, restauratore della filosofia, pericle de'baron cornuti,

vol. II Pag.79 - Da BARONESCAMENTE a BARRACCARO (12 risultati)

l'imperatrice e più di quattromila cavalieri della più bella e ricca baronia del mondo

-e dopo questo, avendo fatto ritratto della nuova baronia che nell'epiro aveva comperata

prencipe. alfieri, i-90: il marito della mia donna, era un ricchissimo individuo

giusti, iii-29: co'ruvidi panni della gente villesca, teme tra la baronia di

nell'organismo umano per le forti variazioni della pressione esterna (ipobaropatia: per la

(vento, mare) o agli squilibri della pressione atmosferica. = voce

, sf. bot. pianta ad arbusto della famiglia rutacee: oriunda dell'africa meridionale

(a quello, per esempio, della pressione o della gravità); baro

, per esempio, della pressione o della gravità); baro tropismo.

. che varia di densità col variare della pressione (detto di un fluido).

la lupa capitolina non ha forzato le barre della sua gabbia. baldini, i-732:

: era commesso in un vecchio negozio della medesima via duomo, dove si vendevano abiti

vol. II Pag.774 - Da CARPENDOLO a CARMAGNOLA (14 risultati)

le barbe della genziana, della brionia, della carlina. garzoni, 1-191: la

con questo nome è distinta pure la radice della carlina acaulis, e della carlina acantifolia

la radice della carlina acaulis, e della carlina acantifolia, che era pure celebre

sbarbaro, 1-217: appena lo studio della botanica cessò d'essere un obbligo,

argento che s'apre raso terra, della carlina', col fiocco di seta dell'erioforo

quasimodo, 1-60: sei ancora quello della pietra e della fionda; / uomo del

: sei ancora quello della pietra e della fionda; / uomo del mio tempo

ch'egli me ne chiese due carlini della libbra, io me ne feci beffe:

affacciavano dall'acqua, e tutto il fondo della paranza sembrava pieno d'argento vivo,

convenzion del prezzo durasse fino al giorno della natività di cristo. panzini, ii-336:

signor ugo foscolo che alle ore cinque della mattina, con una lunghissima barba, e

vestito alla carlona, batte alla porta della stanza di quel brutto poeta. giusti

forza ed alla unzione; quasiché la purità della lingua e l'eleganza dello stile fossero

d'annunzio, v-1-473: come quel cavaliere della gesta carlovingia, il quale ereditava il

vol. II Pag.775 - Da CARME a CARMINATIVO (6 risultati)

l'arcana / armoniosa melodia pittrice / della vostra beltà, sì che all'italia /

, una specie di catechismo a uso della vita, illustrati brevemente da qualche immagine

galilea da s. alberto in onore della vergine; frate o suora appartenente a

il quinto salmo tra'salmi che chiaramente parlano della passione di cristo. garzoni, 1-64

ora portano, e ordinò che religiosi della casa vergine del monte carmelo si dimandassero,

fra giordano, 2-263: le parole della santa scrittura sono pregne e piene d'

vol. II Pag.776 - Da CARMINATO a CARNAIO (16 risultati)

dentro un poco, perde non poco della sua risonanza: sì come non è poco

polvere rossa che costituisce il pigmento colorato della cocciniglia (e si usa come colorante

: finisce per piombare boccheggiando ai piedi della corista, idolo nuziale, bianca di gesso

, 1-165: 'carmino', rosso del tono della ga- rance, splendido e trasparente.

carmino1, sm. sostanza colorante della cocciniglia da cui si ricava il carminio

. goldoni, vii-1092: sì, vedrete della robaccia; della roba, se siamo

: sì, vedrete della robaccia; della roba, se siamo in dodici, bastante

. [tommaseo]: e dopo tacque della contraddizione non possono passare nello idumeo camac-

m. villani, 2-9: della villa di campi e d'altre dintorno

. l'aspetto esteriore, il colorito della pelle del corpo umano (con riferimento

velluti, 45: ed è grande della persona, gentilesco, fresco e di

ne'movimenti loro contro a'princìpi meccanici della notomia. baretti, 2-243: è piena

per la freschezza e per la tinta rosea della sua carnagione. d'annunzio, iv-2-177

di passaggi, che esigono grande studio della natura e grande leggerezza di mano.

imitazione del naturale nel dipingere il colore della pelle. 3. ant.

. m. villani, 2-9: della villa di campi e d'altre d'intorno

vol. II Pag.777 - Da CARNAIOLO a CARNALE (12 risultati)

: sendovi del grano, del vino, della carne, de l'oglio e del

scoppiata, / tutta piena del rombo della mina / che di colpo mi fece

addosso / tutto il peso di sangue / della fossa carnaia ardeatina? =

di tutta l'università de'carnaiuoli, della città di siena. = deriv.

ha l'aspetto o il colore della carne. leone ebreo, 350

, in cui si veste / il desiderio della terra molle, / è il dono

e di corolle / nel caldo dormiveglia della carne. valeri, 1-53: o car

, immersi ne'vani diletti e piaceri della infelice e misera vita. savonarola,

. bernardo afferma che nel lato sinistro della chiesa sono significati gli uomini carnali,

dirà fin dove possa giungere il prodigio della madre che in sé redime il suo figlio

, usava con quella che l'appetito della sua concupiscenza richiedeva, e quella mettea

, forse figliuola d'alcuno de'lavoratori della contrada, la quale andava per gli

vol. II Pag.778 - Da CARNALE a CARNALMENTE (23 risultati)

della famosa, e troppo abusata, imputazione d'

. per lo più suol esser fratello carnale della morte... ed è così

dimenasse ben bene, rinnego il manico della pala se si farebbe cader gocciola. annotazioni

nostra lingua... è sorella carnale della francese. giusti, v-247: quest'

. 4. dello stesso sangue; della stessa famiglia; legato dal vincolo del

e la sirocchia carnale avea per moglie, della quale avea figliuòli. boccaccio, dee

mature o bambine. figurarsi una figliola della nostra età, sorella carnale d'oreste,

stringendomi a mio padre, che alla stretta della mia mano rispondeva con una stretta in

del sansovino e di me, istupissino della carnale di noi tutti tre amicizia,

se avessero penetrato col giudizio nel fatto della ragione, ci commendavano come fratelli,

assaltare a man salva il disarmato animo della semplice sorella. cellini, 1-30 (80

. cecchi, 6-353: l'invito della crudeltà era così violento, carnale e

mortificazione ai carnali, distruggeva le machine della diabolica malizia. 8.

= deriv. dal lat. carnalis * della carne '. carnale2, sm

, sm. marin. ant. paranco della galera: quarnale, carnara.

ben avventurosa prima etade, / che della fé de'campi contentava, / né era

legge per lo vizio lascivo e largo della carnalità, e per forza d'arme,

tutte le delizie sue, è fatto amatore della povertà e della viltà...

sue, è fatto amatore della povertà e della viltà..., è fatto

tanto che egli s'involla nel loto della carnalità attualmente, ma il pensiero gli

cinque sensi sono molto involti nella nube della carnalità; solo l'intelletto è in

cloacose pozzanghere del peccato le acque fetenti della carnalità stagnante. e. cecchi,

spirito non assente pure ad essi desideri della natura. savonarola, 7-ii-27: quando l'

vol. II Pag.779 - Da CARNAME a CARNE (8 risultati)

trovare un carname! fu dato l'ordine della carneficina immediata. -figur.

materiale, né altra poesia che quella della materia. faldella, 2-39: all'alto

, ii-87: i carri / falcìferi della potenza / profondato aveano le rote / sonore

erano gli equipaggi carnascialeschi del patriziato e della grassa borghesia fiorentina. = deriv

agg. ant. che somiglia al colore della carne; di color rosa, carnicino

sf. cera (più dura e fragile della cera d'api) che si

immersione in acqua bollente) dalle foglie della palma della cera (copernicia cerifera)

acqua bollente) dalle foglie della palma della cera (copernicia cerifera), molto

vol. II Pag.780 - Da CARNE a CARNE (13 risultati)

più ch'un carbon nero, / che della tomba fuor sùbito balza / in un

. la semplice si ha solo nel capo della verga, e nelle gengive. la

quel contrassegno, che non può fallire, della margine appresso all'occhio. sassetti,

occhio. sassetti, 365: e1 colore della carne è più chiaro assai che di

sì tratto / che non si cura della propria carne? m. villani, 1-9

alla morte, tanto fu stretto dallo amore della propria carne, ch'egli commise

, 24-14: il padre e la madre della fanciulla, che ci volevan tanto bene

che avendo il peccato corrotto ogni via della umana carne, iddio mandò il diluvio

barilli, 6-19: il piccolo battello della linea napoli- sorrento-capri, trabocca di carne

meco, per lo 'ncarco / della carne d'adamo onde si veste, /

anzi è tenèbra, / od ombra della carne, o suo veleno. bibbia volgar

seguendo la volontà propia e ne'desideri della carne, e nelle nequizie e nelle

, e nelle nequizie e nelle malizie della mente. arrighetto, 251: omè,

vol. II Pag.781 - Da CARNE a CARNE (29 risultati)

io facessi cosa che potesse essere perdizione della anima mia, la quale il mio

basso. tommaseo, i-153: il peso della carne è grave sasso / che tira

firenze e in italia irrompeva la ribellione della carne contro lo spirito. d'annunzio,

, ii-393: se poi al poeta della carne si oppone e come termine con-

., vii-458: uscirà lo mio coltello della sua guaina ad ogni carne,.

non basta buon cominciamento / dal nascer della quercia al far la ghianda. s.

secondo la carne, ma per amore della celestiale patria volle che morissero. segneri

altri? un vende a tutte voglie / della figlia la carne e della moglie.

voglie / della figlia la carne e della moglie. manzoni, pr. sp.

manzoni, 160: è troppa l'avversione della carne e del sangue alla legge,

cristo che è sopra a tutti i sacramenti della chiesa, donde è venuto? venne

donde è venuto? venne dal ventre della gloriosa vergine maria; e forse che

che il corpo di cristo consecrato è proprio della carne della vergine maria. imperò che

di cristo consecrato è proprio della carne della vergine maria. imperò che lei gli de'

imperò che lei gli de'quella carne della sua propria; sì che quello sacramento è

sua propria; sì che quello sacramento è della carne propria di maria; nel quale

umana generazione crediamo che sopra il legno della croce sostenesse passione, e fosse morto

o figliuoli di dio, venite a satollarvi della divina carne, e a dissetarvi del

mezzo del disegno e dei colori, della carne del corpo umano e degli animali

organizzazione delicata che sappia ammirare le delicatezze della natura; grazie che la natura a pochi

il rosso e il bianco come quello della carnagione degli uomini di razza bianca.

negozio, / chi, nel diletto della carne involto, / s'affaticava. cavalca

19-80: quella giovane vinta dalla violenza della carne non si potè astenere del marito

intende l'uomo, per lo castigamento della carne, specialmente castità. m.

., tanto disordinatamente usò il diletto della sua bellezza, che cadendo malato, la

diede fine colla sua morte alla sollecitudine della guerra, e a'pensieri del regno

a'pensieri del regno e ai diletti della carne. b. visconti, ix-75:

/ che donne han vinto il disio della carne; / onde, s'el pò

sentì subitamente non meno cocenti gli stimoli della carne che sentiti avesse il suo giovane

vol. II Pag.782 - Da CARNE a CARNE (19 risultati)

séte uomo non possete contrastare ai stimoli della carne, che farà lei ch'è di

. provar nondimeno assalti e battaglie pericolose della propria carne, allora, per l'

. forteguerri, 9-39: o vizio maladetto della carne, / che di senno ci

, il puritanismo scorse sopratutto i pericoli della carne e gli inviti del vizio.

dei maggiori aveva premeditato l'esile incertezza della mia vita. 15. il corpo

carne di tre sue figliuole, una della quali, amata dal brigadiere, si

, fosse la simpatia per la carne festosa della mia amica... mi

maiale, ecc. -carni nere: della selvaggina da piuma o da pelo.

da quella più fine del pollame e della selvaggina). carena, 2-264:

antisettici e privano la carne di una parte della sua acqua rendendola facilmente conservabile).

redi, 16-ix-177: si mangi sempre della carne allessa, e la carne sia

del cote beffe de'riti della religione nella qual siete nata e nu-chino freddo

annunzio, iv-2-135: la condussero nell'interno della casa, dove le stanze erano larghe

culle; da tutto emanava la serenità della concordia familiare. -carne in scatola

vi sarà del bianco. -campana della carne: quella suonata alla mezzanotte dell'

suono spiacevole d'una campana, che della carne comunemente s'appella, la quale

corteccia infino alla carne lignea ovvero erbale della pianta. slataper, 1-126: piomba [

iii-136: immerge quei denti nella carne della pesca. 21. zool.

1 buccio, fiore ', quella parte della pelle in cui è piantato il pelo

vol. II Pag.783 - Da CARNE a CARNE (13 risultati)

modi si può sperdere. -carne della propria carne: i figli. -anche

ojetti, ii-256: l'ansioso respiro della madre che sente la sua calda vita

fluire nel neonato, carne ancóra tutta della sua carne. gramsci, 78: ho

e agli equinozi, lo sento come carne della mia carne. -entrare nella

carne, lascieranno le infermità e languori della vecchiezza. -essere, diventare carne e

lambertuccio, fu ed è assai grande della persona, molto piena di carne.

vorrei, che tu toccassi due parole / della fine. lippi, 1-85: non

, alle debolezze, ai bisogni propri della natura umana. boccaccio, dee.

dite, buone forze, e fatto della carne e del colore, bisogna dire

in carne, ma per la naturale abitudine della sua complessione, così sformatamente grasso,

e quella cortina sul capo, come quella della madonna deltognina, così bello, lisciato

in carne e ossa, questa creatura della sua fantasia. pavese, 4-295:

cecchi, 20-23: oimè non dir così della tua mamma, / che gli è

vol. II Pag.784 - Da CARNEADE a CARNEFICE (13 risultati)

l'uomo felice non è mai soddisfatto della propria condizione e ne comprende appieno il

il diavolo è sottile: le tentazioni della carne sono favorite dalla naturale inclinazione e

nelli, 14-1-5: mi trovai fortemente acceso della medesima [giovinetta], senz'accorgermene

di sospendere il padre, acciò che della terza parte de suoi beni, come carnefice

algarotti, 3-312: la stessa attitudine della santa con intorno i sacerdoti e il

conservare caste le vostre figliuole per terrore della gogna, della mannaia e del capestro

vostre figliuole per terrore della gogna, della mannaia e del capestro? porrete voi custode

39-127: e carnefice, ministro esecutore della divina giustizia si era egli costituito,

.. alla fine quell'empio carnefice della grecia non fece altro che venderlo [lo

costume e per instituto, sei carnefice della tua propria famiglia, de'tuoi figliuoli

. giusti, iii-144: nel mezzo della paura universale, io ero uno dei

[prendersi del vigliacco] per un cittadino della faggiola è ingiuria intollerabile; spuma,

è l'angelicato impiccatore, / l'angelo della forca

vol. II Pag.785 - Da CARNEFICINA a CARNEVALE (18 risultati)

degli opulenti, a santificare le libidini della democrazia e le carnificine della tirannide. tommaseo

le libidini della democrazia e le carnificine della tirannide. tommaseo, ii-177: le

erano ancora pervenuti a sformare l'impronta della innata grandezza. nievo, 14:

barilli, 6-19: il piccolo battello della linea napoli-sorrento-capri, trabocca di carne battezzata

per estens. tormento, tortura; strazio della carne; scambio violento e brutale di

nell'udir con intrepido cuore l'annunzio della propria carnificina, possa in oggi con

in braccio / s'affacciò sulla soglia della chiesa / per placare la furia dei

volentieri il suo libero sentimento intorno alle fibre della milza, e se le stima carnee

d'annunzio, v-2-614: dallo sfacelo della malattia sorge l'imagine dello scheletro che sta

che sta per esser liberato dalla menzogna della massa càrnea e rivelato nella sincerità di

che ha la freschezza e il colore della carne o della pelle umana; carnoso.

freschezza e il colore della carne o della pelle umana; carnoso. d'annunzio

. frugoni, xxiv-1038: la sentenza della critica circa tanti melodrami fu questa:

cioè i giorni che son vicini al principio della quaresima. goldoni, iii-27: siamo

abbracciamenti di romeo; morire colla felicità della speranza e le rosee illusioni della gioia parrà

felicità della speranza e le rosee illusioni della gioia parrà sempre il punto più delizioso

gioia parrà sempre il punto più delizioso della vita. così nessuno si accorgeva che

altro non erano che le pompe funebri della regina del mare. svevo, 2-434

vol. II Pag.786 - Da CARNEVALEGGIARE a CARNICCIO (15 risultati)

ix-14: ovunque, per la scala della nave, / per le strade gremite

. questa reazione... fa della vita un carnevale perpetuo, e così

, 7-114: si credeva che il regime della dittatura fosse il carnevale degli ingegneri,

dietro il carnevale rosso, l'armatura della vecchia quadrata nazione era sempre in piedi

4. al plur. anni della vita; primavere. i. nelli

non ne dice ben né male / della nuova, bizzarra, e gran facciata,

stenuato come un carnevale: molto grasso transito della porta, rosso fiammato, e lo rivide

fin'or vano intorno agli alberi della libertà: se dentro lucca tant'

periodo di carnevale. vengono raschiati via prima della concia e ado fra giordano

una di noi tutti, nel fiore della dottrina e della vita. jahier,

noi tutti, nel fiore della dottrina e della vita. jahier, 61: indispensabile

sulla la coriacea carniccio d'alloro della fama cittadina. scrivo unicamente per sfo

trattamento che invidiano i disoccupati. della vedova, questo è peccato e non c'

giuoco del calcio propriamente la banda di dentro della pelle delle bestie. in costume ed

. per estens. ant. l'interno della buccia di carnevalino (ant. carnovalino

vol. II Pag.787 - Da CARNICINO a CARNOSITÀ (14 risultati)

e il bianco, come quello della carnagione dell'uomo; roseo incarnato.

degli occhi... o il rosso della bocca, dall'artefice sarà caricato tanto

color vermiglio carnicino, come le foglie della rosa maggese. imbriani, 3-142: un

ciascun lato, situata nella parte posteriore della giacca dei cacciatori. -anche: carniere.

carniere a manicargli il pane e il cacio della merenda. panzini, i-116: su

muratori, 7-v-468: « la settimana della sessagesima dai greci vien chiamata * apocreos

... riconoscono tutto il benefizio della digestione dal solo fermento. a.

: era il tempo degli amori e della cova dei tuoi simili [della cornacchia

e della cova dei tuoi simili [della cornacchia]; tempo di autunno, quando

che si nutre prevalentemente o esclusivamente della carne di altro animale. -in zoologia sono

appena le labbra in un moto fugace della bocca di una carnosità resa pura dalla

carni (per lo più nella rappresentazione della pittura e del disegno).

, e particolarmente avergli dato la sveltezza della gioventù del maschio, e la carnosità

del maschio, e la carnosità e tondezza della femmina. 3. pienezza e

vol. II Pag.788 - Da CARNOSO a CARO (10 risultati)

quelli de'vivi, che per la coperta della pelle non appariscono terminati nel modo che

la cui radice è piantata nell'osso della lauda. redi, 16-ix-4: questa

, e con i capegli più rossi della meliga da scopa. d'annunzio,

comisso, 1-243: tutto preso dal pensiero della rotta, stava curvo come per non

garzoni, 1-303: nell'estrema parte carnosa della bocca e palato vi è stata posta

osservandosi queste fìstole colle bocche nella cavità della glandola, sì che tumore o sugo raccolto

. slalaper, 1-50: la fertilità della terra sgorga pregna di succo nelle grandi

. foscolo, 1-171: forse perché della fatai quiete / tu sei l'immago,

placida notte, e verecondo raggio / della cadente luna; e tu che spunti

ancora ci lasciate, / o immagini care della terra, alberi, / animali,

vol. II Pag.789 - Da CARO a CARO (13 risultati)

estrema di conoscimento o per infinita ostinazione della perduta usanza, il virtuosamente vivere e

e la imagine di quel caro tempo della tenera età, nella quale quando ci

a caro che io fussi morto. della casa, 2-2-122: ma certo non è

amare e tenere grandemente cari coloro, della cui grata famigliarità sentiamo diletto. vasari

cari suoi tesor versa pomona. fed. della valle, 352: che se da

tuffato affatto negli studi delle mattematiche e della filosofia. forteguerri, 3-75: or

orizzontali. serra, ii-71: figura della ruota di fortuna; rappresentazione caris

, delle compiute e delle oneste donne della nostra città. moschi, ix-187: iddio

e così care, e dinanzi agli occhi della fiera diana fra pilade e oreste fu

canzonano spicchi / tra l'assiduo fruscio della granata / e l'argentino acciottolìo dei

con vero cognoscimento di voi medesima, e della bontà di dio in voi. fioretti

dei pioppi, / quanto sangue nei fiumi della terra. moravia, iv-20: «

dati pace, e fors'anche scordati, della perdita del loro caro. -nella

vol. II Pag.790 - Da CARO a CAROBA (8 risultati)

per disperazione s'impiccò ad un trave della sua camera. guicciardini, 1-66: quale

e molti colla spada ne difalca / della turba bestiale e mala- detta, /

arrendersi, e stimando meglio a costo della propria vita mantenersi la libertà, fece

iii-4-44: al vedere il misero armamento della città, irrequieto e ansioso io sollecitava.

. -tenersi caro: aver cura della propria persona. boccaccio, i-190:

]: 'caro', genere di piante della famiglia delle ombrellifere, e della pentan-

piante della famiglia delle ombrellifere, e della pentan- dria diginia del sistema sessuale di

sf. bot. nome di vari alberi della famiglia bignoniacee, propri dell'america centrale

vol. II Pag.791 - Da CAROBA a CAROLANTE (7 risultati)

molte, tutte come carogne a comparazione della madre sua reputava. aretino, 8-303:

pezzo di femmina ch'era stata e della carogna ch'era divenuta, cagionavano continue risa

voi pubblicamente la biasimate, e stomacati della sua sfacciataggine, dite, ch'ella è

di cuore alle spalle di certe carogne della letteratura che tirano a scalciare a diritto

carogne, che non gli importa un corno della patria! * sbraitava don franco,

quelle carole differente- / mente danzando, della sua ricchezza / mi fecieno stimar, veloci

fatte, essendo già una parti- cella della brieve notte passata, piacque alla reina di

vol. II Pag.792 - Da CAROLARE a CAROTA (10 risultati)

/ intelligenze, ma dannate al freno / della legge che tira al centro i pesi

. = dal nome dello stato americano della carolina (dove sono estese piantagioni di

7-iii-434: anche il difensore... della censura conrigiana raccolse vari diplomi falsi,

spiga, e la priva d'una parte della sostanza che i grani dovrebbero avere.

rappresentazione -voci magiche del burattinaio e della burattinaia! -e si sentiva insieme l'

farsi buio; e, sotto gli alberi della piazza beccaria, le baracche di un

. 4. evoluzioni compiute dagli automezzi della polizia per sciogliere cortei, gruppi di

sf. bot. erba annua o bienne della famiglia ombrellifere (daucus carota)

stagliato, che nascono direttamente dal colletto della pianta, infiorescenze a ombrello, con fiori

trovano a quella carota sfuggita al carro della spazzatura. -per simil. sacchetti

vol. II Pag.793 - Da CAROTAGGIO a CAROVANA (11 risultati)

carotideo: dilatazione (prossima alla biforcazione della carotide comune) che è sede di

) che è sede di riflessi regolatori della pressione sanguigna. -giorno carotideo: piccola

anatomica che partecipa alla regolazione riflessa della respirazione e della circolazione. -plesso carotideo

partecipa alla regolazione riflessa della respirazione e della circolazione. -plesso carotideo: plesso nervoso

di più profitto giudicassero. p. della valle, 33: in cairo vi era

fin da cascar, e da altri regni della persia. algarotti, 3-27: cotesto

viene a petroburgo per terra colla carovana della cina. vogliono che per questo appunto

, dove vi è condotto dalle caravane della mecca. oriani, x-21-73: le

e rina, sebbene fossero le più sane della carovana, in quei giorni stavano benissimo

, se ne stette chiuso nel fondo della gran cara vana quaranta dì e quaranta notti

..., perseguitavano le anche fuggitive della serva con carovane di maledizioni motorizzate.

vol. II Pag.794 - Da CAROVANARE a CARPINELLA (9 risultati)

la sua strenua collaborazione nei duri tempi della vita carovaniera, hanno costituito alla donna

1-135: scopo non dichiarato ma inevitabile della applicazione di questa tariffa è quindi la perpetuazione

aumento di prezzo dei viveri, al tempo della guerra, e dopo. caroviveri è

, sf. ittiol. pesce teleosteo, della fa miglia ciprinidi (cyprinus

carpentiere. 3. marin. ossatura della nave. = deriv. da carpentiere

uomini. viani, 14-40: il giorno della festa del santo protettore dei pescatori.

càrpino), sm. bot. albero della famiglia betulacee (carpinus betulus),

in un'ambiguità che aumentava lo smarrimento della donna ansante. comisso, 1-67:

carpinèlla, sf. bot. albero della famiglia betulacee (ostrya carpinifolia),

vol. II Pag.795 - Da CARPINETA a CARPOFORO (14 risultati)

la carpineta dal poggio manda il fresco della mattina. càrpino, v. carpine

. un pesce assai delicato, da quelli della contrada carpione detto. aretino, 2-181

: rimase molto maravigliato dello spirito e della buona creanza del carpione. 2

certamente di pareggiarsi a quell'aurea età della lingua latina che di tutte le antipassate

una mia unta pi- liccia. stratto della gabella delle porte di firenze, 17:

.]: 'carpita cesto di steli della mede sima pianta: '

, del denaro carpito, della stufa danneggiata, e de'soldati

: tacevi, rigida pensosa / della cosa carpita, della cosa / che accade

pensosa / della cosa carpita, della cosa / che accade e non si sa

ossa di tutte quattro le mani sono della medesima struttura, se non che in quelle

, 17-759: ettore poscia / al carpo della man colse leìto, / germe del

, o di attenta curiosità il carpo della mano e numerarne le rughe, o altre

metacarpo, falangi) che costituiscono lo scheletro della mano. = voce dotta

xavruó? 'giun tura della mano e del braccio '.

vol. II Pag.796 - Da CARPOGONIO a CARRATA (8 risultati)

'. carpologia, sf. parte della botanica che studia scientificamente i frutti.

che han la forma bensì di quelli della fruttificazione, ma è ancora incerto se

dell'una mano stese in terra fuor della cesta, tanta fu la sua ventura,

, ed appostando la più bassa parte della ripa, con grande avidità di bere vi

ingombra a modo di ponte massima parte della strada; la quale palla volendo ricuperare,

o ritto o carpone si loda per solito della fatica. fogazzaro, 5-378: il

e che sapeva -esso il dannato bifolco della carra di codalonga -come si faccia a

polverosa carrareccia michelaccio arrivò sotto le mura della città nell'ora più calda del pomeriggio

vol. II Pag.797 - Da CARRATELLO a CARREGGIATA (14 risultati)

tali, che quando fusse tanta scarsità della terra quanta è delle gioie o dei

vaso un gelsomino o seminarvi un arancino della cina, per vederlo nascere, crescere e

. geogr. spostamento orizzontale di parti della crosta terrestre (causato da forti spinte

, 1-137: ordinando anche a pena della vita, / che ogni donna ad

america con la porcellana e col thè della cina: e i russi, contenti

addetti ai servizi più penosi e pericolosi della pestilenza: levar dalle case, dalle strade

oramai per sé famoso le forme possibili della lirica greca e latina. 3.

e giunto a malmantile / all'aprir della porta la mattina / scarica in piazza il

fea con arte / scoppiare in alto della sferza il suono. -per simil

aveva picchiato la nuca su un masso della carreggiata. 2. solco inciso

le briglie, e guidare il carro fuor della carreggiata? nievo, 1-12: né

: la strada era incisa dai solchi della carreggiata come da due binari e costeggiava il

un asse. 4. parte centrale della strada, adibita esclusivamente al transito dei

, 423: avvisato il discorso sulla carreggiata della letteratura, scopersi presto in adele,

vol. II Pag.798 - Da CARREGGIATO a CARRETTA (11 risultati)

volte el iudicio dei grandissimi uomini esce della carreggiata, e ingannasi. fagiuolì,

e qualche poco sbassa la superficie della strada più calpestata e carreggiata. carducci

sia per le riparazioni del fondo e della casa colonica, sia pel trasporto dei generi

del trasporto di un carico, e della spesa occorrente. -per estens.

prende ora nel significato... della moltitudine stessa dei carri trascorrenti. 3

. ojetti, i-697: sulla strada della carnia non s'incontravano che carreggi,

carrellata, sf. cinem. movimento della macchina da presa cinematografica (posta sopra

tornio parallelo, il corpo mobile della macchina per scrivere e di certe

non hanno al culo il dondolo / della carretta, e le carrette vogliono /

e pascer gli occhi e gli animi della moltitudine, far magni teatri ed altri publici

tirate, le quali eziandio nella folla della gente, e nelle strettezze degli intervalli

vol. II Pag.799 - Da CARRETTAIO a CARRETTO (14 risultati)

; avere il carico maggiore del sostentamento della famiglia; tirare avanti la vita in

nulla han saputo mai eccepire sulla onestà della povera irminda: che ebbe cinque figli,

penò il penabile a tirar la carretta della famiglia. calvino, 1-345: si tira

caretta. -mangiare come il cavallo della carretta: non avere preoccupazioni per il

noi fattori sebben mangiamo come il cavai della carretta, col capo nel sacco, questo

non si può pensare ai primi giorni della creazione, all'alba della vita, con

primi giorni della creazione, all'alba della vita, con sotto gli occhi la

la viltà dell'opera suppliva il merito della fatica: ora facendo da carrettiere, ora

mesta melodia, / l'estremo albor della fuggente luce, / che dianzi gli

il carrettiere all'orizzonte / nelle braccia della strada chiama / risponde alla voce delle

fetontelli arroganti che diventano carrettieri orgogliosi della quadriga di apollo; ma perché non sanno

vanno a cader capopiede nel fango argilloso della trivialità calpestata. carrettièró, agg

cavour, xi-122: una parte notevolissima della contea di nizza... non

carrettiera colla città di nizza ed il rimanente della contea. carrettinista, sm

vol. II Pag.800 - Da CARRETTONAIO a CARRIERA (9 risultati)

nero carrettone carcerario fermo avanti la porta della pretura è tutt'altro che di buon

i carriaggi, gl'incamminarono alla volta della beossa. g. bentivoglio, 4-1523:

operai che andavano a lavorare alle cave della provincia di là, dalla parte di

dalla piazza del duomo fino alle mura della porta orientale; il quale medesimo spazio

altri clitonèo, che, giunto / della carriera al fin, lasciolli indietro / quell'

noncuranza, o ignoranza di tutte le cose della religione. leopardi, i-161: nella

104: in ciò dire l'uomo della gran barba spinse il suo cavallo alla

e prendendo il volo per l'ampie carriere della rettorica. compagnoni, i-39: io

annunziar che tu sorgi. godi intanto della tua carriera, che sarà forse affannosa,

vol. II Pag.801 - Da CARRIERISMO a CARRIOLA (11 risultati)

gran carriera, punteggiò la striscia gialla della strada un essere piccolo, scuro,

si davano da fare in quel rovinio della guerra, forse un cane smarrito,

delle cose, e percorre i diversi stadi della sua carriera; ella era infante nei

fatto d'arte. -cammino della vita. cesarotti, ii-206: ah

pubblici sono dure per tutti: quelle della questura, per esempio. luride scale

. -uomo di carriera: impiegato della pubblica amministrazione. leopardi, i-1323

, il carrierismo, l'irrimediabile ottusità della mente. = deriv. da

essere diventato terribilmente religioso nel senso positivo della parola, cioè deve aver subito (

lasciandovi un'entrata... e della sua cavalleria il dì appresso fece dentro

di nove anni, da un capo della città fin'all'altro. magalotti, 22-151

3-38: con tale svegliarino gli eroi della cacciarella sogliono inoltre annunciare la loro partenza

vol. II Pag.802 - Da CARRIOLANTE a CARRO (13 risultati)

a letto e'due famigli nel letto della carriuola, sul primo sonno uno famiglio

i lavori più faticosi, nell'andamento della casa. deledda, iii-276: «

« buone intenzioni sì, malanno al resto della sua persona! mi vuole per tirargli

si davano a rincorrere le quattro altre carrucole della inopinata « ottomana della teresa ».

quattro altre carrucole della inopinata « ottomana della teresa ». tombari, 1-200:

stazione ferroviaria sotto il paese. dall'alto della giumenta, lo scala lanciò uno sguardo

gadda, 2-54: e sull'andare della strada il cigolìo delle carra, il

saria mai visto sbranare con il rancore della perdita, né riconiare le monete con la

: il cocchio mitico del sole, della luna, dell'aurora, della notte,

sole, della luna, dell'aurora, della notte, dante, purg.,

io stava / stupido tutto al carro della luce. idem, purg., 4-120

/ al carro luminoso. fed. della valle, 61: o carro e ore

e i monti, e il carro della luna in cielo. leopardi, 24-23:

vol. II Pag.803 - Da CARRO a CARRO (19 risultati)

d'annunzio, ii-115: non l'ebrietà della strofe / né fronda di quercia d'

a metodo dimostrativo tanti effetti e operazioni della prospettiva e della meccanica, e tante

tanti effetti e operazioni della prospettiva e della meccanica, e tante speculazioni della filosofia

e della meccanica, e tante speculazioni della filosofia naturale, sopra un carro vie

nel paradiso terrestre (ed è simbolo della chiesa). dante, purg.

l'oceàn, veggo il torrente oscuro / della battaglia, l'affollata possa / della

della battaglia, l'affollata possa / della stirpe d'erina: il carro, il

erina: il carro, il carro / della guerra ne vien, fiamma di morte

echepolo rapìa, fiero tra'fieri / della vanguardia. l'arrivò dal carro /

, 11-86: i carri / falcìferi della potenza / profondato aveano le rote / sonore

boriili, 6-166: dappertutto si parla della clemenza del governo. le delizie della

parla della clemenza del governo. le delizie della vita continuano sotto l'egida dei carri

quasimodo, 1-60: sei ancora quello della pietra e della fionda; / uomo del

: sei ancora quello della pietra e della fionda; / uomo del mio tempo

, il quale correva velocissimamente a casa della verità, era in questa forma. due

, in città, anche i carri allegorici della festa dell'uva. pratolini, 9-309

che serve per determinare la resistenza complessiva della colonna, con altri apparecchi di misura

11. carro funebre: per il trasporto della salma alla cerimonia religiosa e al cimitero

in sé, e non in mano della fortuna e degli uomini. panzini,

vol. II Pag.804 - Da CARROBALISTA a CARROZZA (21 risultati)

vento, ed ove s'attacca il cratillo della vela. idem, 1-123: il

i marinari, che portano il cratillo della vela, la restringono, che loro dicono

17. ant. parte inferiore della carrozza su cui sta sospesa la cassa

2-2071 'carro', tutta la parte inferiore della carrozza, cioè quella sulla quale poggia

. lancellotti, xxiv-297: i torchi [della stampa] sotto avevano certa ruota,

se ne formano pagine... della grandezza che si vuol sia il foglio da

s. v.]: 'carro della sega '. quel telaio su cui si

che vien condotto contro le lame dentate della sega a macchina, ed è mosso

peggio ruota, significa: il più sciocco della conversazione vuol sempre parlare.

la processione passò per tutti i quartieri della città: a ognuno di quei crocicchi,

il carroccio] fiammeggiò rosso nei carrobbi / della città, chiamando l'arti all'armi

a croce, uno o due stendardi della città, una campana (la martinella

(dove veniva celebrata la messa prima della battaglia). il carroccio era tirato

feriti (e, rappresentando il simbolo della libertà comunale, veniva difeso da squadre

teco al sole! / vengono ai tocchi della martinella, / che suona all'alba

. carronade, deriv. dal nome della città di canon, in scozia, dove

avendo menati con sé alcuni pochi confidenti della sua corte, novità che in tutti i

corte, vicino al tempo dell'entrar della commedia. menzini, 5-64: oh barga

. il cocchiero, avvezzo forse dai tempi della tirannide a sacrificare con feroce stolidità i

io (170): venne l'ora della trottata. gertrude entrò in carrozza con

il cancelliere si scappellarono fino alla predella della carrozza. essi vi furono insaccati dentro

vol. II Pag.805 - Da CARROZZABILE a CARROZZINO (17 risultati)

momento qualcosa da dire del signor tale e della signora tal altra, si voltò a

vecchio, che è colonnello del reggimento della reina. carducci, i-1371: vedete

da quella [strada] nel resto della provincia. svevo, 3-577: entrai

. fornire un auto veicolo della carrozzeria. = deriv. da

terra, dove la polvere e i gas della città sono più densi.

: lo storpio s'è fermato all'angolo della piazzetta, nella carrozzella che manovra da

arrivare, sono le due parti laterali della carrozzeria ed il loro coperchio. penzoloni

il loro coperchio. penzoloni ai ganci della cremagliera ruotante, i tre scudi d'acciaio

dalla nostra quanto pur vicina: il senso della francia viva. 2. officina

di sbattere la testa nel ferro della carrozzétta, lo storpio si lascia illuminare

battere i cavalli e con lo strepito della voce e della sferza assordavano ognuno,

cavalli e con lo strepito della voce e della sferza assordavano ognuno, tacito, tutto

veloci carrette non avevano fatto il terzo della strada, egli era giunto al palio.

. apparve un uomo fermo sul ciglio della strada, e una voce forte gridò

quel movimento s'era svegliato dall'alto della cassetta e s'era precipitato a sentire

da bambino si sedette dall'altra parte della panchina. cassola, 2-217: donne

più comodo carrozzino del mondo nelle ore migliori della giornata. baretti, 2-102: 0

vol. II Pag.806 - Da CARROZZONE a CARRUCOLARE (19 risultati)

svegliava tutti gli echi storici delle case della città morta? quanti anni sono passati

in questo momento si udì il fischio della macchina, e i carrozzoni della ferrovia

fischio della macchina, e i carrozzoni della ferrovia sbucarono tutt'a un tratto sul pendio

: la vide salire in un carrozzone della tramvia e, dall'oscurità dove rimase

palmo e più grosse del primier dito della mano, di lana moltissima e minuta piene

/ dell'indo mercatante. p. della valle, 272: trovai, tra le

, sm. bot. albero sempreverde della famiglia leguminose { ceratonia siliqua),

da un disco con gola di guida della fune, girevole « in folle »

famigliare in quel tempo) l'abbominevole macchina della tortura. nievo, 37: il

nievo, 37: il suo affaccendamento [della cuoca] non era superato che da

era in mezzo al sagrato. la ruggine della carrucola, la faccia frusta della basilica

ruggine della carrucola, la faccia frusta della basilica con i suoi vestigi bizantini,

acqua. di tanto in tanto uno della casa fa girare una carrucola e cala

, che servirà per la parca cena della famiglia. tozzi, iii-127: la paglia

o monta / per le carrucole / della fortuna. nievo, 668: capisco

si davano a rincorrere le quattro altre carrucole della inopinata « ottomana della teresa ».

quattro altre carrucole della inopinata « ottomana della teresa ». 3. figur.

era attaccato: riconoscevo perfino il lieve cigolìo della carrucolina. -carrucolétta.

rucoletta, nella quale si ponga la fune della rete. -acer. carrucolóne (

vol. II Pag.807 - Da CARRUCOLATORE a CARTA (14 risultati)

caruga), sf. entom. carruga della vite: insetto coleottero, della famiglia

carruga della vite: insetto coleottero, della famiglia scara- beidi, che divora le

scara- beidi, che divora le foglie della vite (mentre le larve distruggono le

: la tela verbi gratia uscì della terra, perché fu erba verde..

a lor modo, peggio si fa della nostra dalli novi farisei. peregrini,

carta distesa in piano sopra la punta della fiamma d'una lucerna, e soffiatele

carta volgare, fatta con gli stracci della tela di lino o di canape, è

ammetta anche nel secolo decimo la nascita della carta nostra; ciò non ostante più sicuro

da voi dato in luce per l'edizione della * gazzetta veneta '. mi piacciono

correzione. monti, i-143: provvedetevi della carta fina da scrivere, della quale

: provvedetevi della carta fina da scrivere, della quale in casa nostra vi è sempre

cera o di carta velina, / rosa della grammatica latina, / odora d'ombra

, / son rotolate sulla terra azzurra della via / tante stelle rosse. manzini

sono molte cartiere: ed è quella della carta una delle principali e più antiche industrie

vol. II Pag.808 - Da CARTA a CARTA (9 risultati)

carta, prima ne cavano la carne della pelle, poi lievano e'peli, poi

. milizia, ii-229: si fabbrica della carta destinata precisamente all'uso de'disegnatori

: carta che ha perso la ruvidezza della superficie per l'azione della calandra.

la ruvidezza della superficie per l'azione della calandra. -carta straccia: v

: ed eccolo là, nell'orror sacro della sua solitudine,... aureolato

porla sulla scrittura recente, in vece della polvere, quando occorra un pronto successivo

un gran rivoltolone, e il vario colore della carta simboleggia l'iride dell'opinioni.

a inchiostro d'un paesaggio smunto -su della carta sugante. manzini, 7-25:

con sostanze che si alterano all'azione della luce (ed è adoperata in fotografia

vol. II Pag.809 - Da CARTA a CARTA (14 risultati)

a l'altrui crin degna corona. della casa, 657: ben veggo io,

. algarotti, 1-135: il principe della scuola romana non isdegnava tenere attaccate nel

alfieri, i-47: in ogni epoca della mia vita ho sempre palpabilmente visto essermi

] ad ogni qualunque anche minima operazione della mente, ed anche alla semplice applicazione

ostello / porgea gli orecchi al suon della tua voce. cattaneo, ii-2-166: abbiamo

fece tante dimande in tutto il tempo della servitù sua, quanto voi mi fate

mi prendeste a scherno. fed. della valle, 189: men aspra /

io venissi a mancare d'un tratto -siamo della vita e della morte -nel secondo cassetto

d'un tratto -siamo della vita e della morte -nel secondo cassetto del canterano, nella

credito, accertava il deposito: la presentazione della fede produceva immediato pagamento: le fedi

sanzione obbligatoria, e tanto al disotto della carta pubblica quanto la carta pubblica è

stato, e serve per l'applicazione della tassa di bollo sugli atti e scritti

: breve tempo rimase tra le scartoffie della carta bollata,... ma drizzò

le lasciò da parte sua e della moglie una carta, che fu presa come

vol. II Pag.810 - Da CARTA a CARTA (12 risultati)

da rocca. statuto dell'università e arte della lana di siena, 92: et

pubblico notaio rogata et scritta. statuto della corte dei mercanti di lucca, 13

che si parta [il maggiore consolo della corte] della città di, luca per

[il maggiore consolo della corte] della città di, luca per mano del

di, luca per mano del notaio della dieta corte. archivio datini [cartella,

il « cattolico », primo suddito della chiesa. -questa è la carta di

un giorno venne fuori da uno stipo della getulia una vecchia carta notarile che parlava

dello statuto francese dell'anno 1791 e della dichiarazione dei diritti dell'uomo, e

, le lor carte, / sono superbi della mala squadra. monti, ii-448:

un passante qualunque ti avvertiva dei pericoli della strada. montale, 3-232: occorre una

in mano del governo provvisorio le carte della polizia e d'altri che comandavano.

non provavano una specchiata fedeltà al governo della serenissima. abba, 1-136: tra

vol. II Pag.811 - Da CARTA a CARTA (27 risultati)

ferri da calza, e con gli episodi della partita a carte, in mezzo ai

: rappresentazione in piano e in piccolo della superficie della terra o di una parte,

in piano e in piccolo della superficie della terra o di una parte, di

[del tempio] vi è la carta della terra tutta, e poi le tavole

scienzia de'venti, e si servono della calamita e della bussola in differente modo del

, e si servono della calamita e della bussola in differente modo del nostro.

, andandomi molto a genio quel balocco della sfera e delle carte, l'aveva

. -carta celeste: rappresentazione piana della sfera celeste o di singole parti di

soltanto gli elementi orografici e idrografici della superficie terrestre. -carta geologica o geognostica

. -carta lunare: rappresentazione pianimetrica della superficie lunare. -carta magnetica: carta

navigare, marinara: disegnata a uso della navigazione, segna la profondità del mare

carte di navigare, rettificandole alla norma della vera figura della terra; e il neutono

, rettificandole alla norma della vera figura della terra; e il neutono e il

e la loro attività industriale, i risultati della qùale si provassero poi su un'altra

rappresentazione, su carta geografica muta, della distribuzione della pressione, della temperatura,

su carta geografica muta, della distribuzione della pressione, della temperatura, della direzione

muta, della distribuzione della pressione, della temperatura, della direzione e intensità del

distribuzione della pressione, della temperatura, della direzione e intensità del vento, dello

sono indicati graficamente i caratteri distintivi della sismicità (intensità dei movimenti sismici,

un determinato periodo di tempo, natura della scossa). -carta storica: che

: 10. 000, limitate zone della superficie terrestre, mettendo in evidenza il

xv-127: ho dovuto battere le montagne della valtellina per levare una carta topografica.

: avevo portato con me una carta topografica della zona dove operavano i partigiani, e

devono compiere. 18. parte mediana della corteccia serica del bozzolo del baco da

dalla quale si ricava la parte migliore della seta. 19. carta da spilli

fede, che non gli evita il minimo della pena. a carte scoperte, spiegate

che ostenta la vivacità e i colori della gioia, nel peccato che divaga e

vol. II Pag.812 - Da CARTA a CARTA (7 risultati)

: non paga mai né la pigion della casa, né quella del vestito:

, io7: seguitava a giocare sulla carta della libertà come il monaco sopra i numeri

del lotto e la zitellona sul credito della gente. -imbrattare le carte:

magari, o dall'ospedale dei cronici della ghisolfa. -stomaco di carta: assai

-succhiellare le carte: nel gioco della primiera, tirare su a poco a

poltrona. fagiuoli, 1-6-69: io voglio della goffaggine di costui valermi per veder con

. e 'l cavaliere, tratta carta della morte sua, diede loro la licenzia,

vol. II Pag.813 - Da CARTABELLO a CARTAPECORA (13 risultati)

: * la paterna pietà, le miserie della repu- blica erano le belle scuse »

. donne, non donne, angeli della terra. ma volta carta, e fa

tozzetti, 3-78: non mi fo debitore della giustezza di misure di questa carta topografica

servono come materia prima per la fabbricazione della carta. foscolo, xv-529:

cartaccia in cui ti regalo l'edizione della mia lettera fraterna. pellico, ii-61

le sue cartacce... le carte della lite! non pensa ad altro.

! panzini, ii-725: -e voi dateci della cartaccia -rispondeva mia madre; -ma l'

serie de'codici suoi le due età della vita italiana:... là,

, iii-137: fabrizio pose per fondamento della sentenza: la miniera messa in società non

gloria in excelsis e altre orazioni della messa. carena, 2-92:

alla fabbri cazione a mano della carta; venditore di carta.

pianta erbacea annua, glabra, della famiglia composte tubuliflore (car

: se il papa e tutto il seguito della sua canaglia fossero ancora in roma

vol. II Pag.814 - Da CARTAPESTA a CARTEGGIO (15 risultati)

di cartapecora; indi toccar l'acuta della sua ottava: e per l'eccellenza

poca pratica del mondo, mentre alla vista della carta pecorina che mostrò il guidone,

le avrebbe mostrato gli stemmi e le cartapecore della sua nobiltà. 3.

d'andarsene, picchiò di nuovo all'uscio della nipote, per sapere come stava

.., i divieti della chiesa contro quella brava gente che si

, incapace di difendere la rispettabilità della moglie, e capacissimo invece di

, 25: chiamami al dolce convito / della tua semplice festa, / o

cartàrio1, agg. relativo alla fabbricazione della carta. = voce dotta,

calzoni e gli occhi fissi su gli sgorbi della cartasuga. manzini, 7-88: tiene

il compasso e lo muove sulla cartasuga della cartella aperta. 2. per

... negli altri usi principali della bussola, del carteggiare e della balestriglia,

principali della bussola, del carteggiare e della balestriglia, s'impieghi maggior numero di

si presume, che pervenuta gli fosse della morte di lui la notizia, in un

e carteggio, qual si fu quello della gran pestilenza. leonardo del riccio, 2-201

per essere fedelmente informato degli affari tutti della mariana. colletta, i-158: la

vol. II Pag.815 - Da CARTELLA a CARTELLINO (14 risultati)

di pegno: polizza recante la data della scadenza del contratto di assicurazione o del

agenzia, dei pegni, dell'interesse, della cartella, dello scotolino, per cui

un ospedale. 2. nel gioco della tombola e in quello del lotto,

: quando il federigo vendeva le cartelle della tombola tutto il paese assediava il suo

circolazione ai contratti di mutuo, rivestendoli della forma di lettere di pegno, cedole o

tutti i pezzi che formavano il movimento della ruota dell'acciarino e del cane;

cassa dell'archibuso, parallelamente alla culatta della canna, e tenutavi ferma con due viti

12. la traversa più alta della spalliera della seggiola. carena,

12. la traversa più alta della spalliera della seggiola. carena, 2-137:

pirandello, 5-107: tutte le seggiole della sala d'aspetto, da un mese a

16. il complesso delle parti girevoli della fibbia. carena, 2-14:

carena, 2-14: nell'anello [della fibbia] è imperniata la cartella.

cartella, nel punto opposto a quello della sua mastiettatura col collare, porta il dente

sua mastiettatura col collare, porta il dente della serratura. 18.

vol. II Pag.816 - Da CARTELLISTA a CARTESIANISMO (14 risultati)

e. cecchi, 6-76: alla ringhiera della balconata e attraverso il soffitto, pendevano

a grosse lettere, al di fuori della bottega, per indicare l'arte che vi

per lo più il nome del padrone della bottega stessa. tommaseo [s.

sopra di sé non portano riscritto cartello della categoria a cui appartengono, ma portano

riguardi dei prezzi di vendita, del volume della produzione di ogni singola impresa e della

della produzione di ogni singola impresa e della zona di commercio riservata a ognuna di

. dentrovi un elogio compendioso in onor della santa. v. bellini, 149:

impresario, e vedrai che col permesso della corte può fare qualunque cambio vorrà.

commemorazione dei morti: qua si offriva della cera a tre lire la libbra, per

ginocchia. 3. nel gioco della tombola, foglio con i novanta numeri

i numeri estratti. -anche: il quadro della tombola pubblica. fogazzaro, 5-321

sorte è toccata ieri all'antico cartellone della tombola, con dolore muto ma palese

tombola, con dolore muto ma palese della cia. ne ho fatto strage per tagliarne

cose spiegazioni razionali, aliena dagli eccessi della fantasia). algarotti, 2-68

vol. II Pag.817 - Da CARTESIANO a CARTISMO (17 risultati)

: [se] il suo corso [della luce]... è finito

donne [crusca]: prendi acqua della pila. della cartiera. baldinucci, 68

]: prendi acqua della pila. della cartiera. baldinucci, 68: si cava

. strumento per la fabbricazione a mano della carta. - anche in senso osceno.

dello stesso seme (specie al gioco della calabresella). tommaseo [s.

annunzio, v-1-174: riconosco la qualità della carta al lieve suono... è

, iii-165: [era] la statua della giustizia, e lo dichiarava lei stessa

cartiglio piegato in quattro riempiva l'incavo della veste tra i seni e ne tendeva

quel intelletto artefice, che da l'intrinseco della seminai materia risalda tossa, stende le

l'acqua con le ale a modo della cartilagine de'pipistrelli. d. bartoli,

gentile. bocchelli, ii-413: le giunture della mano grossa e sgraziata e del polso

pellicola che si trova dentro i boccioli della canna. firenzuola, 329: ella

dalla cartilagine, che ha la consistenza della cartilagine. -pesci cartilaginei: che hanno

chiamato nocciuolo, è un pesce cartilagineo della spezie de'cani, e talvolta è così

! -esclamava nasostorto stiracchiando la pelle tesa della sua faccia emaciata, traversata da un

preso tra il pollice e l'indice della mano sinistra una cartina piegata in quattro

quelle che servono ai farmacisti per le dosi della magnesia o del sale inglese. brancoli

vol. II Pag.818 - Da CARTISTA a CARTOLARE (18 risultati)

loro cartoccio, appunto sotto le cantonate della cimasa. vasari, i-112: la

gentilezze e adornamenti, è ritornata al desiderio della sua casta e viril bellezza.

, di filaticcio o di pergamena empiuto della polvere necessaria per una carica di una

... i cartocci distinguonsi col nome della bocca da fuoco a cui sono appropriati

lo scatolino dell'unto, o rinvoltino della polvere... in mano.

. 1827 (590): il cartoccino della polvere]. tozzi, i-511:

tramater, ii-115: 'cartofilace 'ministro della chiesa di costantinopoli, a cui era

cartografìa, sf. geogr. parte della geografia che ha per oggetto la rappresentazione

ha per oggetto la rappresentazione in piano della superficie terrestre o di una parte di essa

boccardo, 1-407: i progressi recenti della tipografia, della litografia, della cartografia

: i progressi recenti della tipografia, della litografia, della cartografia, quelli dell'istruzione

recenti della tipografia, della litografia, della cartografia, quelli dell'istruzione, che

dell'istruzione, che aumentano la domanda della materia prima di tutte quelle arti;

lontano avvenire una benefica influenza sulla produzione della carta. = voce dotta,

pecorine da chiesa. libro di conti della compagnia di or san michele, 183-6:

con tutte le mie maraviglie nella semplicità della sua uj ara viglia! =

: per ciò che spetta alla contabilità della nave, oltre al giornale, sogliono

diserto e squisito come quel vostro andriolo della maona di scio, è già mirabile

vol. II Pag.819 - Da CARTOLARE a CARTONE (8 risultati)

da cui s'estraevano i titoli circolanti della banca di s. giorgio di genova.

la coltivazione di un fondo; usufruttuario della cartolazione, censuario, en- fiteuta.

. neol. che concerne l'attività della cartolibreria. = voce registr. dal

divani corinzi dell'impero, / la cartolina della bella otero / alle specchiere.

, 555: come tutte le gentildonne della nostra città ch'erano maturate prima del

2-33: sotto la carta v'era della tela, che bisognò lacerare. e

a rimaner tre giorni nella morta gora della trincea con quelle loro stesse scarpe ai piedi

. cecchi, 6-307: nel bel mezzo della facciata... avevano rizzato,

vol. II Pag.820 - Da CARTOSO a CASA (10 risultati)

la funzione del jolly nelle carte francesi, della matta nelle carte napoletane, di paperino

che riguarda la fabbricazione e la lavorazione della carta. = comp.

isciorinai certe mie zacchere in sulla banda della galea, dove erano i vostri ricordi

704: dica ben di loro o della lor druda in su queste cartucce.

la cappa, gli cade certe cartuzze della capperuccia. fagiuoli, 3-7-160: potete

piuttosto più grande, e niente minore della cartuccia che ti ho mandato ieri,

contenente la materia dell'esca e finalmente della carica di polvere, il tutto racchiuso

semplice descrizione che... faceva della cartuccia di dinamite, erano sopraffatte dalle

dell'occhio, e fatta da una piega della congiuntiva, che contiene molti follicoli mucosi

bencivenni [crusca]: togli la radice della celidonia once una, barbe d'enula

vol. II Pag.821 - Da CASA a CASA (12 risultati)

suggerisce altresì l'intimità, il calore della vita familiare). - anche:

. compagni, 1-17: scacciato giano della bella a dì v di marzo 1294

uno in casa, l'altro fuori della città: quello fu la musica, questo

i malavoglia di padron 'ntoni, quelli della casa del nespolo. pascoli, 995

che ripara per sempre, bene più lungo della tua vita; per questo la marchi

operai non guariscono la società dalla piaga della miseria; a ciò vuoisi ben altro.

una casa che realizzi meglio l'idea della casa e della casa inglese e della casa

realizzi meglio l'idea della casa e della casa inglese e della casa rurale inglese

idea della casa e della casa inglese e della casa rurale inglese. -casa

persone e metodi, ove siano testimoni della più perdonabile leggerezza d'un alunno.

tutto, compresa la testa del direttore della casa. cardarelli, 6-71: lasciando

. garzoni, 1-64: ordinò che religiosi della casa vergine del monte carmelo si dimandassero

vol. II Pag.822 - Da CASA a CASA (25 risultati)

la guerra nella casa propria per rimoverla della casa d'altri, non consentì di

così tenera età dalle lagrime del padre e della genitrice impara le sventure della sua casa

padre e della genitrice impara le sventure della sua casa, ed è qui venuto con

cappello. la rovina, per esempio, della nostra casa. ti basta? alvaro

fino a che punto arrivasse la strettezza della sua casa, ma non mai da considerarsi

. quasimodo, 1-47: nessuno ci ricordi della madre, nessuno / ci racconti un

madre, nessuno / ci racconti un sogno della casa. pavese, 1-136:

. villani, 4-12: nel quartiere della porta di san brancazio erano grandissimi e potenti

la casa de'lamberti nati per loro antichi della magna. boccaccio, dee.,

si vorrebbe dinanzi levare / tutti que'della casa di chiarmonte, / ma con

temesti iddio, ove è la fede della reai casa di francia, caduta per

conte d'ar- tese suo zio e della casa di francia, con più di settemila

che il matrimonio di dama maria sirocchia della reina giovanna si dovesse fare, a

giovanna si dovesse fare, a conservagione della successione del regno colla casa di carlo

e per le spese sue di casa e della persona sua: truovo averne quanti ne

parmi il ricordarvi quanto segnalato privilegio sia della vostra serenissima casa tesser degnata a possedere

per la conservazione, e accrescimento della reai casa... mandiamo. baretti

lor perdere le valli, antichissimo retaggio della loro casa, dovettero entrare in quel ballo

la vittoria de'comuni nell'italia centrale fecero della cavalleria un mondo fantastico, simile a

vive tanto assegnatamente? galileo, 1116: della cui graziosissima conversazione ho, non molti

signori morelli ordinò tanti tormenti che uno della famiglia per l'orrore uscì pazzo. svevo

tavola, il banditore -il proprietario stesso della casa di vendite, che aveva anche

davanti a noi due gelati, specialità della casa. moravia, iv-86: se

'ditta industriale ') col nome della cosa fabbricata. con la maggior disinvoltura,

. con marte alla fine del segno della vergine, casa di mercurio. boccaccio

vol. II Pag.823 - Da CASA a CASA (17 risultati)

/ pugnar contrarie. -nel gioco della dama e degli scacchi, ciascuno dei

la sede (e il campo) della squadra. -giocare in casa: nella

. -giocare fuori casa: sul campo della sede della squadra avversaria. - nel

fuori casa: sul campo della sede della squadra avversaria. - nel gioco del

, 1-934: invece di armare il braccio della sociale autorità contro le pubbliche o clandestine

1-257: il ricordo repentino e inatteso della casa da gioco gl'infocò le pupille

pezzo. -santa casa: la casa della sacra famiglia che, secondo una pia

ad ogni altro commercio, tutto il vigore della natura che si sviluppa, si consuma

persona che preferisce ai divertimenti l'intimità della casa; che sa provvedere ai bisogni

casa; che sa provvedere ai bisogni della famiglia. -donna di casa: casalinga

di casa di alessandro amadori, e della sorella massime. guarini, 298:

messer isidoro, sai tu il compare della padrona? un uomo di conto, e

lo servo di panno per le livree della servitù. nievo, 1-27: le

è ordine fermo in loro salario. della casa, 2-3-203: se ne volete

di casa... potranno testimoniare della mia discrezione e delle mie fatiche.

avermi trattato malissimo per tutto il tempo della mia dimora. alvaro, 7-262:

cosa. ma essa presuppone l'ottimismo della mia padrona di casa berlinese, e

vol. II Pag.824 - Da CASA a CASA (4 risultati)

tempo costà, di cedermi una parte della sua mobilia. -avere qualcuno per casa

: condurre vita ritiratissima, per amore della tranquillità, o per dedicarsi seriamente allo

; ha un riso chiaro e gli occhi della madre. ha fatto gli onori di

. palazzeschi, 4-52: la mattina della domenica, con uno scialletto in testa

vol. II Pag.825 - Da CASACCA a CASACCIO (12 risultati)

presso, ed era fuori delle mura della città. s. bonaventura volgar.

ordine subito quella mia casina benissimo. della casa, 2-3-203: baciate la mano di

stati con i loro sacconi e materassi presso della muraglia, dove han fabbricato tende,

poteva convincerlo ora a rientrare nell'orticello della modestia; nella casolina della santa umiltà

nell'orticello della modestia; nella casolina della santa umiltà; nella serena strada del

casa rustica ': è voce sabina, della campagna, in contrapposizione a domus *

, 4-1-216: erano gli uomini d'arme della sua guardia tutti superbamente vestiti ed addobbati

etico-sociali) si stabiliva allora tra il cervello della condiscendenza illuminante e quello finalmente illuminato

particolare tipo di giubba recante i colori della scuderia (indossata dai fantini).

uomini. carletti, 224: il restante della loro persona è ricoperto dalla cintola in

. nievo, 114: quell'eroismo della pisana di venirmi a trovare a traverso

brutto, / si potrebbe servire un della giara.

vol. II Pag.826 - Da CASAGGIO a CASAMATTA (15 risultati)

, subito che mandi fuori una traduzione della poetica d'orazio,... io

i-13: la rozzezza e la negligenza della forma [di una canzone di ruggieri

. trecentesca (« avea in sulla piazza della rocca un bello e nobile palagio.

= deriv. dal lat. casarius * della casa '. casale, sm

erano tanti che pareva schizzassero dalle ruote della mia automobile, come schizzano le gocciole

: dovette rispondergli balbettando che la vicinanza della fontana al casale di suo padre l'aveva

(plur. m. -ghi). della casa, attinente alla casa, alla

elaborato (un cibo). leggenda della beata umiliana de'cerchi, 67: venne

fa comunemente nelle nostre case e per uso della famiglia. giusti, i-171: sono

'. collodi, 771: i sapori della cucina casalinga, spesse volte gravi e

pesanti quanto un periodo di qualche accademico della crusca, avevano in quel giorno traversato

. sf. casalinga: la condizione sociale della donna che si dedica soltanto alle faccende

zioni tutte domestiche, dall'aspetto della sua vita meto dica,

stare in casaltri. = contrazione della locuz. casa d'altri.

). un tempo, locale della fortezza protetto con spesse murature e volte

vol. II Pag.827 - Da CASAMATTARE a CASATO (20 risultati)

. garzoni, 1-636: i luoghi della milizia poi overo sono aperti, overo

dentro la cortina, giù al piano della fossa, facendovi delle feritoie. tensini

forca a chi mettesse fuoco in alcuna parte della città per ardere casamenti. lorenzo de'

porta. algarotti, 3-8: delle città della olanda si può dire:..

, vistele tutte; casamenti per tutto della stessa maniera, strade a filo,

famiglie. ma in certe tabelle del ministero della pubblica istruzione si chiede agli ispettori,

già affacendati a tirar su presso al ponte della sesia un grandioso casamento. d'annunzio

, rovina. = dal nome della cittadina di casamicciola, nell'isola

qualunque cagione o modo, alcune cose della (fitta casana infra vm dì,

casarca, sf. ornit. uccello della famiglia anatre, ordine anseres,

e circuito in quel di napoli; della quale essendoli occorso, per casare le

padre di famiglia, ma come uno della famiglia di quella casata. g. p

, 4-1 io: sono buon servo della vostra famiglia... una gran casata

tutta la cerimonia che accompagnava la discesa della signora, avevano l'impronta della grande

discesa della signora, avevano l'impronta della grande casata. palazzeschi, 108: il

fermo, un momento, nel cielo della memoria, come se la donna durasse fatica

pubblici magazzini. libri di commercio della compagnia tolomei, 292: anco

che noi vendemmo. breve dei consoli della corte dell'ordine dei mercatanti di pisa

casato degli antichi re e di quello della casa tartara presentemente regnante. g.

è stata da secoli il refugium peccatorum della terra intera; e se non

vol. II Pag.828 - Da CASATO a CASCANTE (18 risultati)

magnatizi durare per molte generazioni al servizio della corte di venezia. verga, 4-46

. silone, 64: alla passeggiata della domenica non aveva mai voluto rinunziare;

gli avrai dato sotto oggi » casa della tua figliola ». « ho avuto una

, neghittosità, indolenza; atteggiamento languido della persona, del portamento (per lo

affettato); fievolezza, fiochezza (della voce). [sostituito da]

150): la grandezza ben formata della persona scompariva in un certo abbandono del

147): l'altezza ben formata della persona scompariva nella cascaggine abituale del portamento

la vana / cascaggine dell'ozio e della noia / si tuffa nella schiuma oltramontana

, pur sollevano l'anima alla serenità della pace e della speranza. baldini,

l'anima alla serenità della pace e della speranza. baldini, i-265: le

, e indica que'pezzetti o fili della materia che si lavora, i quali

, pallida la faccia, e i muscoli della bocca cascanti e come stracchi. manzoni

, che ora sono leggiadrette e gentili. della casa, 2-2-24: noi veggiamo tale

veggono mai un maradevis. fed. della valle, 105: una mia damigella al

, falsa, e vuota, immagine della vecchia società, pomposo sepolcro. parini

propria vita; avere un po'di cura della persona: così cascante di noia e

avea loro 1 figliuoli, unico sostegno della cascante vecchiezza. salvini, 39-i-22:

39-i-22: chi troppo paventa, a guisa della senile, e cascante età, tutte

vol. II Pag.829 - Da CASCARA a CASCARE (10 risultati)

càscara sagrada, sf. bot. arbusto della famiglia ramnacee (rhamnus purshiana),

gelato verno, appressandosi il caldo della primavera, si dissolverebbono e cascherebbono.

, 1-9 (41): quei sassi della volta e mattoni cascando insieme seco,

grandi, che subito causano la venuta della piena. salvini, 31- 94:

94: casca in terra, abbandonata della persona; contraffacendo coloro a'quali si

le dita cotte spellate dall'acqua bollente della filanda, che mi cascano a pezzi

per esser troppo ampio, ancora fresche della stiratura, cascavano tutte a zig-zag.

vasari, ii-218: se il detto spartimento della volta fusse ne'diritti delle colonne venuto

lo sdegno, e caschi un grande / della gran spagna, e dipelato vada,

, al naso elevato e dalla punta della lingua riflesso, nel palato, a

vol. II Pag.830 - Da CASCARE a CASCARE (3 risultati)

, cascai a sedere davanti alla scrivanietta della più piccola delle mie figliuole. barilli

questa fu... molto bene fatta della persona, tanto gentile che cascava di

cosa che domani, a tutti quanti della nostra famiglia, ci cascherà la faccia

vol. II Pag.831 - Da CASCARILLA a CASCATOIO (10 risultati)

lunghe, pendenti da ambo i lati della faccia. e. cecchi, 1-181:

cascarìglia), sf. bot. arbusto della famiglia euforbiacee (croton eluteria),

di rocce); il dilagare improvviso della lava. boiardo, 1-3-10: stima

pasta, 92]: siccome il principio della lettera di v. s. mi

afflitto nel leggere in essa la cascata della sig. n. n. così il

dell'onestà così finto, come vano quello della lor furtivamente prostituta bellezza. magalotti,

in bianca spuma disciolta, parea che della sua caduta ridesse. algarotti, 2-114

ancora, per disparire sotto il vorticoso giro della ruota. pascoli, 31: sale

numerose cascate che son le canne d'organo della regione alpina; cascate cupe, nere

e luminoso e così parlante nella spuma della cascata da emozionarci come per un generoso

vol. II Pag.832 - Da CASCATURA a CASCO (13 risultati)

vaiolosa e scrostata è la vòlta, e della dipìntavi estate (ironicamente a fresco)

montecuccoli, 2-125: sieno l'armi della cavalleria per la difesa, corazze,

da un finestrello sporgere salutando la mano della fanciulla, e da un rialzo sul ciglio

fanciulla, e da un rialzo sul ciglio della strada il giovine le rispondeva agitando il

. landolfi, i-580: nel cortile della mia casa ci sono, o meglio c'

... sorgevano tre cascine chiamate della crocetta. manzoni, pr. sp.

. -anche: chi si occupa della fabbricazione del formaggio grana e del burro

, un cascinotto. così i contadini della pianura milanese chiamano certe lor capannucce coperte

, sm. ant. nella fabbricazione della carta, vasca in muratura, dove

muratura, dove s'imbiancava la pasta della carta. carena, 1-69:

tela metallica usate per la fabbricazione della carta a mano, e che,

1-6: cascito di biado alla misura della tana fa in vinegia staia v.

) che ricopre il collo e parte della faccia. panzini, iii-397: la

vol. II Pag.833 - Da CASCOLA a CASELLA (17 risultati)

specie che si semina più per costrutto della paglia per fame cappelli, che per

usa ancora il gran gentil rosso, della cui specie è il marzuolo e la cascola

la caduta precoce dei fiori per debolezza della pianta, ed eccessiva umidità.

: casal- nuovo è la prima stazione della linea ferroviaria napoli- roma. veramente la

. chim. derivante dall'alterazione della caseina. tommaseo [s.

ed un ossido derivanti dalla alterazione della caseina. caseìfero, agg.

cattaneo, ii-2-144: nella parte bassa della pianura... fiorisce l'

determinate di caglio, la coagulazione della caseina contenuta nel latte riscaldato.

7-224: i ragazzi e gli adulti della scuola popolare di irsina, dànno risposte

. -anche; lo stabilimento di proprietà della cooperativa. = voce dotta,

casearia, in medicina, nell'industria della carta e delle resine sintetiche, come

caseinato, sm. chim. composto della caseina con un metallo: sodio,

nella casella del mio nome da quegl'impertinenti della posta; e pur troppo! non

ojetti, ii-12: v'è un gioco della rivoluzione che è un gioco dell'oca

! da non ricordar più le caselle della moltiplica. 8. ant. bastoncello

. strinati, 126: il muro della casellina della corte nostra d'allato a

strinati, 126: il muro della casellina della corte nostra d'allato a vanni gentile

vol. II Pag.834 - Da CASELLANTE a CASERMA (16 risultati)

per esempio, gli scaffali negli uffizii della posta per la distribuzione delle lettere.

7-171: « nel casellario del palchetto della tua scrivania », gli disse gabriele

... ». « i conti della zolfara? » domandò il bertone.

una all'altra parete tutta la superficie della sala, ch'è immensa. emanuelli,

borgese, 1-379: il minuscolo edificio della stazione, lontana parecchio dal paese,

: cfr. grossetano caséngo * capoccia della mandria 'e ant. casalingo * famiglia

da casentino, nome di una regione naturale della toscana. casentino, sm.

caso in mano, quando il signore della provincia andò a vederlo con grande fede

vinti anni, che mai sentì le molestie della vecchiezza. idem, 1-685: tutti

testuggine familiare, la vecchia custode lenta della quiete casereccia, il silenzioso lare coperto

e delle armi, al movimento ordinato della truppa. f. corsini,

caserme, dove andavano accatastando i cadaveri della gente principale che moriva in battaglia.

30 (513): all'entrata della valle, vide un buon posto d'

lontano biancheggiava fra le macchie la caserma della dogana, e fra questa e la casa

che ci sfilano dinanzi nel cortile ozioso della caserma o nel tumulto dell'accampamento. valeri

tre ore di cammino alla caser- metta della forestale, gli fu detto che era già

vol. II Pag.835 - Da CASERMAGGIO a CASINO (8 risultati)

di giardini in fiore, l'odoro speciale della caserma, che intride l'aria le

far stringere il latte, ch'è della professione de'casiaruoli, il che si fa

che si rivesta il crema, casiere qui della suocera d'alessandro. buonarroti il giovane

'casiere, casiera', guardiano, guardiana della casa. c. e. gadda,

. cassimere (1774), dal nome della provincia indiana di kashmir (dove si

dove è ora il casino di via della scala. forteguerri, i-195: mi disse

palagetto incantato e prestato, ad istanza della sposa, non so se dal compare o

spedale, / s'attacca all'ordine / della cambiale; / e già ripopola /

vol. II Pag.836 - Da CASINÒ a CASO (7 risultati)

cattaneo, ii-1-414: gli edifici [della strada di ferro da milano a como

casinò di san remo direbbero un capriccio della sorte. pavese, 6-270: arrivammo

casìstica, sf. teol. parte della teologia morale che cerca di applicare praticamente

manzoni, 123: la storia della casistica può dar luogo a due osservazioni

; con 1'aggiunta del rimorso e della casistica cristiana. gramsci, 100:

plur. m. -ci). proprio della casistica, che si riferisce alla

parafi che l'azione di quel medico della moglie, in quanto alla moglie che

vol. II Pag.837 - Da CASO a CASO (13 risultati)

non è effetto del caso, ma della sua volontà pervertita; se muore in

9-191: è sicuro che ogni elemento della sua stanza, che pareva disposto dal

volesse tórre lo stato, e privarlo della vita. pulci, 3-9: il caso

consimili casi non sarian piene le storie della pittura, chi saper ne potesse tutti

discordia nacque o fu inasprita da'casi della compagnia di gesù, cedette alle continuate

studiare, ma anche ad applicare ai casi della vita. gozzano, 14: gli

notizie del giornale: / i casi della guerra non mai sazia / e l'orrore

casi miei, e non citate aver mie della marca, donde vi scrissi per lodovico

de'ricci, 440: bene mi dispiace della oppenione che tiene il reverendissimo farnese del

121: bisognava esporsi a tutti i casi della sconfitta, senza tentare tutti i casi

sconfitta, senza tentare tutti i casi della vittoria. tommaseo, i-125: nulla

concetto, che s'ha in italia della poesia..., è naturale che

dal proprio commosso sentimento al caso particolare della sorella, si accorgeva con paura che

vol. II Pag.838 - Da CASO a CASO (8 risultati)

in naturali, se procedono da fenomeni della natura...; ed in

modo che la civiltà umana è opera della sorte più che della natura. boccardo,

umana è opera della sorte più che della natura. boccardo, 1-910: 'forza

ottenne ancora un sussidio ecclesiastico per conto della guerra contro agli infedeli, che lo

ne trae viene nel re, sotto nome della guerra contro alli infedeli. varchi,

capitano dreyfus e alla giustizia o ingiustizia della sua condanna... racchiuse una

savi e giurisprudenti, per così dire, della coscienza, la quale è la regina

chiusa ogni strada di ricorrere all'indulgenze della chiesa. ma supponendo questo caso,

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questo repentino caso di cotanto potente usurpatore della repubblica è da notare, per esempio

per esempio di coloro i quali colla destra della fallace fortuna in futuro monteranno a somiglianti

per caso del perpendicolo s'intende quella parte della base, prolongata, se bisogna,

questa figura li poeti intendono li effetti della fortuna, benché democrito filosofo...

caso, sono sottoposti a tutti i pericoli della fortuna. bembo, 1-120: pure

, certa grossezza delle fattezze e specialmente della bocca grande e carnosa, e quella

in sospetto esso medesimo per uno strumento della malvagità altrui, e messo alle strette

(ed è usato anche come rafforzativo della particella ipotetica se). novellino

ma per caso in una delle parti della chiesa adunatesi. sacchetti, 16-44:

e. gadda, 373: dal registratore della cassa... si sgranava ancora

g. villani, 7-29: della detta sentenza lo re carlo ne fu

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venisse una volta caso che la riformagione della parte si raffrenerebbe. leggende di santi

sarpi, i-191: per terminare le discordie della religione, caso che il concilio non

dà una sicurtà mobilissima con la cessione della quale il possessore ottiene denaro od altro

, ma se si ristilli di nuovo della stessa sorta di erba, non ne

, vii-1011: le donne stanno intorno della padrona; sono occupate per essa, e

il caso che tu o quel bel mobile della tu'moglie mi capitiate tra le granfie

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vivamente la vergogna delle proprie scappate, della turpe intemperanza, del bel caso che

una grande serietà, fecero molto caso della raccolta del palermo, e vi attinsero