savinio, 27-113: e che dire della topolino?... docile e
sdrucciolo, rende col suono l'impeto della rabbia e l'abbattimento del dolore disperatamente
cattaneo, cxx-238: la piazza principale della città si è lassata quadra perfetta ai
. cesari, 6-181: al piè della camera era una nnestretta quasi del tutto quadra
. cellini, 618: 1 pani della vite vogliono essere fatti quadri, perché hanno
si vedeva chiaramente tralucere il buon gusto della romana architettura. -che ha
intendevano di figura ottagona nell'esterno della canna. -parentesi quadra: v
se per sorte accadesse che la punta della lingua si avesse a vedere,..
questa terra maledetta per tutti i giorni della tua vita. chiesa, 5-60:
tondo non muor quadro: l'esperienza della vita non insegna nulla a chi è di
ci fossero le figure quadre e il senso della vista, lo spirito dell'uomo vivente
quadri. -ant. ciascuna casella della scacchiera. citolini, 484: or
a. pucci, ii-59: il cercuito della sua abitazione si è in quadro,
in quadro un gatto, un topo della grande specie, uno della piccola, un
, un topo della grande specie, uno della piccola, un falco, un coniglio
ii-18: fecie l'alfamir di fuori della città, su una grande prateria, fare
cantone. ghirardacci, 3-160: l'altezza della torre con tutto il fondamento era piedi
fondamento era piedi 65 comuni, il quadro della torre era piedi ne onze due e
la segna in quadri uguali. bacchi della lega, 200: sgombrarono qua e là
da cena, volle im. presenza della moglie mangiare, avendo fatto intorno al
ancora... il palco ovvero soffittato della sala del consiglio de'dieci, dividendo
in tutto formato a sesta. -celletta della colombaia. tanaglia, 2-896: la
quel ceppo di case che riguarda dal canto della via che va a s. maria
toglieva loro in gran parte il pregio della vaghezza. magalotti, 9-1-58: osservate
d'annunzio, 8-21: l'immagine della signora di pompa- dour, dea del
, chi guarda dall'altra il ritratto della regina e chi guarda in mezzo il
la petroliera che stava per uscire dal quadro della finestra. g. raimondi, 2-301
teocrito, trovate negl'idilli suoi tanti quadri della vita pastorale: capanne, boschi,
pubblico il quadro de'non considerabili accidenti della mia vita... per non
... assai ripensato al bellissimo quadro della francesca d'arimini, fatto dal nostro
22: il quadro ch'egli fece della sua miseria scosse l'animo giulio.
quest'ultima? nel presentare il quadro della scena naturale o morale che si descrive di
freddo. landolfi, 8-24: mi tracciò della fanciulla stessa un quadro tanto mai fedele
. cameroni, 78: il libretto della 'gioconda 'si presenta assai ad
bellezza di venezia è il naturale quadro della tua bellezza. savinio, 24: quella
di creare un quadro adeguato all'incontro della fidanzata del morto con l'amico del
primo piano dell'undicesimo, i tre ultimi della seconda parte. pasolini, 4-22:
sottolineare anche il carattere buffo o grottesco della scena. moravia, 19-230: quadro
sarà formata una commissione che si occuperà della formazione di questo quadro e mappa generale
tre quadri amministrativi: non mi dorrei della mia fatica se vi potessero essere di qualche
getta uno sguardo sui due quadri statistici della stampa demibri qui uniti, meraviglioso apparirà
di piazza, non un quadro esatto della distribuzione dei diversi corpi, non un
e cronografie e tabelle e quaan sinottici della storia, sebbene in essi si corra il
gettavano nel lago. pareva un quadro della vita. la vita, un oceano di
. pasta, lx-3-227: da'primi abbozzi della malizia del figlio arrivando a conoscere il
e quanto laido esser dovesse il quadro della cu lui vita. stampa periodica milanese
di ostinazione, di un grande desiderio della vendetta, di crudeltà, di coraggio e
spinta anche alle volte fino al grado della temerità. gracchia, 1008: nel
. gracchia, 1008: nel quadro della vita di lisbona le pesci- vendole sono
di singole epoche, o nel quadro generale della storia della letteratura e dell'arte,
, o nel quadro generale della storia della letteratura e dell'arte, c. carrà
europea. calvino, 13-167: intento della mia conversazione è solo fare il punto della
della mia conversazione è solo fare il punto della situazione, collegare tra loro alcune letture
emanata dal potere esecutivo e all'autoprogrammazione della propria attività da parte del potere legislativo
quadri dirigenti e quadri intermedi a seconda della posizione da essi occupata nell'organizzazione).
ma questo è il vecchio problema nostro della mancata utilizzazione naturale degli uomini e della
della mancata utilizzazione naturale degli uomini e della deficiente comunicazione tra quadri e classi.
il giudizio morale che è all'origine della contestazione è un giudizio fornito da quadri,
morale dei quadri tecnici, arbitri sia della ricerca sia della produzione. parise,
quadri tecnici, arbitri sia della ricerca sia della produzione. parise, 5-176: si
del lavoro i quadri dell'eresia e della rivoluzione democratica. -per estens.
ii-15-144: un gran peccato dei ministeri della pubblica istruzione... è stato il
rinnovarsi. piovene, 7-315: si tratta della 'guerra fredda ', ideologica e
, tra le religioni diverse nel quadro della 'pax romana '. -gruppo
grazie alla quale si controlla l'esattezza della cifra di emissione.. 33.
legno, la parte esterna e piana della poppa, sotto il coronamente, dove
navi da guerra la parte piana superiore della poppa, sopra il tendaletto della galleria
superiore della poppa, sopra il tendaletto della galleria e immediatamente sotto alla forma di
'quadro di poppa ': parte della poppa compresa tra l'ar- caccia ed
e di pittura. quivi campeggiano le armi della nazione o del sovrano con trofei ed
e curve delle dinamo, nel centro della sala, sembrano catafalchi senza ceri.
: il quadro luminoso al di sopra della porta dei piloti... ammonisce di
situato al centro o a due terzi della pagina. 40. gerg.
, ornare i muri laterali dell'aitar maggiore della chiesa loro e che assai spaziosi erano
. f. giambullari, 247: fuori della porta aurelia, per un tiro di
alveo stesso del fiume e dal lato della sua corrente con un molo di muro costrutto
b. casotti, 1-221: gli uomini della compagnia della pieve si posero al luogo
casotti, 1-221: gli uomini della compagnia della pieve si posero al luogo loro immediatamente
solo per virtù i un totale scombussolamento della sintassi. -con uso appositivo, in
hanno a essere le (esposizioni di dentro della casa della villa, nella quale si
essere le (esposizioni di dentro della casa della villa, nella quale si può ancora
di sentimenti,... un quadruccio della vergine, che la mano ambigua di
in tanti quadrettini: i caratteristici quadracci della cucina romana. 4. riquadro
dimensioni normalizzate, posto dietro l'obiettivo della macchina da presa o del proiettore,
. carducci, iii-7-416: lo spirito della nostra letteratura va sempre più raffreddandosi,
buttarcisi, il brivido e lo sfacimento della paura lo raggricciarono e lo sfinirono e lo
aveva la mano raggricchiata intorno alla medaglina della madonna e al piccolo corno di corallo
testa, battendo i denti nel ribrezzo della febbre. cavacchioli, 172: l'uomo
2-546: secondo i movimenti di quella [della luna] la salsiccia è dura,
pena nate ho sentito raggricciate dal ribrezzo della brezza, sorprese, tremando.
lamarck... pretende che reccitamento della sensitività non dipenda dalla vibrazione 0 raggrinzamento
corrugamento dell'epidermide, in partic. della faccia, come segno involontario, anche di
, e con ragrin- zamento de'muscoli della tempia sinistra. abba, 1-144: mi
essi quei ceri! cenni, raggrinzamenti della fronte,... che a
, 8-60: la coltre marrone [della bara], trattenuta dalle spalliere potate
, 16- iv-159: le guaine [della vipera] si ripiegano e si raggrinzano
, 1-604: sgraziatamente, benché la fama della squisitezza del loro animo fosse proverbiale per
labbro rilevato che hanno quasi tutti quelli della casa d'austria. cesarotti, i-xrx-240:
, increspatura m una superficie; ruga della pelle. ungaretti, xi-167: non
, xi-181: un raggrinzirsi fosco e-stridente della parete. 4. coprirsi di
., chiudeva l'uscio a chiave della stanza vuota: a ogni mandata le
pensiero che stavano cercando, a rischio della vita, la strada più lunga.
cassieri, 232: ciò, nel linguaggio della villa, era più che un segno
socchiusi, un sorriso raggrinzito agli angoli della bocca. -che ha la pelle
raggrinzito, affumicato, il nero latte della mammella dell'etna, sceso in neri
credere gran facilità a raggroppare il filo della negoziazione. brusoni, 6-176: prima
rompere totalmente il filo, quando quello della lega non avesse potuto raggnipparsi.
nodo de'preti indiani si valse più della spada che della scienza, fece da
preti indiani si valse più della spada che della scienza, fece da savio; e
gelosia che, se l'antico capo della società proscritta divenisse libero, la raggnippasse
in quadrati massicci, sosteneano il cozzo della cavalleria greve che li caricava.
il paese, scrutarono a lungo la desolazione della brughiera, con cigli raggrottati e schermando
raggrumati tutti i tabacchi a buon mercato della terra. = comp. dal pref
imbriani, 7-162: l'unica testimonianza della gran tragedia è quel sangue raggrumato sulle
raggramolano, si vengono raggrumolando nel mezzo della pianta. = comp. dal pref
battaglia (come il 'grande dizionario della lingua italiana ', utet, è più
, a norma delì'art. 62 della legge, dalle amministrazioni, dalle congregazioni
sociali, 93]: il contenuto della scelta stessa ha un'importanza non lieve,
queste parole, egli raggruppava tre neri episodi della sua vita. 6.
davvero un momento commovente quello del raggnipparsi della famiglia attorno al giovane che ritornava.
, 591: il raggrupparsi fra uomini della stessa categoria è un impulso naturale. piovene
quattro [lombrichi] cominciò a sbucciarsi della cuticola, principiando dalla coda ed arrivando
stampa periodica milanese, i-443: l'estensione della superficie dei succitati sette distretti tutti limitrofi
e raggnippati nel mezzo del gran catino della lombardia... dà il risultato
. carrà, 360: i sei episodi della vita del santo sono come terzine dantesche
giaceva sfigurato ed esanime nel più vile angolo della casa: là, raggruppato nel suo
formatrice. seriman, i-392: la porticella della gabbia... era custodita da
vegetazione, mediante l'ambiente caldo della primavera, produce [il ramo d'
a cavallo e si mosse per alla volta della città. s. spaventa, 1-224
mostrare il grave sforzo di reggere coll'arco della schiena pietra, trave, cornice o
distorto o raggricchiato, o se alcuna parte della vagina sia raggruzzolata per modo che turi
ultimo e disperato rifugio al viso raggmzzolito della contessa. = var. metaplasmatica di
, delle quali l'una è l'aprimento della terra, la seconda è 'l suo
.. forse impedirà con la forza della rarefazione questa intrusione di aria novella, e
in tutto il reame le stesse misure della capitale fossero esattamente osservate. =
, 7-151: le fosse dinanzi al muro della cittade si debbono latissime ed altissime fare
volta che non si ragguagli al tiro della moschetteria la linea di difesa oweramente la
la linea di difesa oweramente la lunghezza della cortina, che è come il modulo
è come il modulo delle altre parti della fortificazione. manzoni, fermo e lucia
per ciò che la velocità del moto della terra dia il tratto maggiore alla palla nel
dell'artiglieria tolga l'impeto e forza della polvere onde si venga a ragguagliare. manfredi
, 6-153: li romani stettero nel mezzo della schiera, li latini stettero nelli comi
del re eumene. -nell'arte della seta, lasciare una matassa appesa alla
il numerario e camminando sempre sulla traccia della moneta reale, riduce e ragguaglia mediante
, riduce e ragguaglia mediante l'uso della moneta immaginaria ogni sorta di moneta al
immaginaria ogni sorta di moneta al calibro della reale medesima con esiger quel tanto di
tutta la mano ausiliare del caso o della necessità. leopardi, i-462: orsù
erudito ragionatore ci desse un trattato metodico della legislazione de'vari popoli intorno le donne,
allo spirito dei secoli e al vantaggio della società. cesari, ii-130: io ho
marmi, ma non arriva già a ragguagliarci della sua precisa altezza e larghezza.
: considerare la storia ragguagliatamente alla storia della nazione. = comp. di ragguagliato
in dodici mesi, secondo il corso della luna; e perché ciascuno mese la luna
1833], 1-iii-64: la quantità della polvere, ragguagliata al solido che si vuol
d'oro, che ragguagliati al pregio della moneta dei giorni nostri farebbero un 300
diversi valori o misure. documenti della milizia italiana, i-263: il comune ha
stampa periodica milanese, i-443: stensione della superficie dei succitati sette distretti...
di quel fondo, ragguagliate a quelle della superficie. lanzi, 1-2-30: il passeri
stessa gloria le più volte è opera della fortuna piuttosto che del valore, il
mamiani, 6-31: la storia medesima della filosofia sterminatamente accresciuta e giunta a penetrare
: già sin qui resto io assicurato della verità dell'effetto, ma non penetro già
e proprietari d'animali che l'accrescimento della spezie, quando sia bene alimentata,
singoli debitori di quella tassa, affrancandosi della respettìva tangente al ragguaglio del cento per
, una moneta nel valore espresso in unità della stessa natura, unità che in altro
ragguaglio colle misure, pesi e monete della sua patria. -dir. pen
facciamo che in qualche luogo il metodo della moneta sia tale che toro in paragone
.). atti del -primo vocabolario della crusca, 216: 'a ragione
prova obiettiva, cioè per l'annullazione della riserva, pare che in pratica dalla
... è piccola in ragguaglio della britannia; ma avanza risole del nostro
loro possibili. lettere del giapone e della cina, 94: questo è il ragguaglio
il ragguaglio che ho qui potuto inserire della isola di goto. micniel, lxxx-4-
inglesi, probabilmente, lodavano lo splendore della casa, la ricchezza del- l'arredamento
, i-vm-215 { tit.): ragguaglio della vita e delle opere di stefano pallavicini
stefano pallavicini segretario, consigliere e poeta della maestà di augusto iii re di polonia elettore
gazzettiere del regno di apollo (e della terza centuria furono pubblicati postumi nel 1615
quella fatai calamita del novanta- novesimo ragguaglio della centuria seconda di traian boccalini. g
ufficio di ragguaglio: ufficio militare incaricato della raccolta di informazioni e della propaganda presso
militare incaricato della raccolta di informazioni e della propaganda presso le truppe, secondo il
debbono essere riguardate e rispettate le persone della chiesa, così in alcune, le quali
, ii-215: ebbe tosto osmano ragguaglio della zuffa e del pericolo nel qual si
un raggualio sincero e diligente delle circostanze della famiglia. 1azzini, 12-102: come
, mentre lo sguazzalotro mi dava ragguaglio della trista avventura e lo stadico d'an-
11-117: vede... lo spettacolo della natura che lo circonda variarsi ad ogni
sia rimosso dal ragguardaménto del signore e della corte. leggenda aurea volgar.,
., i-intr. (i-iv-16): della minuta gente, e forse in gran
gente, e forse in gran parte della mezzana, era il raguardaménto di molto
2-9 (i-iv-209): egli il sito della camera, le dipinture e ogni altra
fécamp volgar., xxi-619: o splendor della gloria di dio padre, lo quale
intramento di qualunque vermicello uccide. documenti della milizia italiana, 1 -6: li
suono delle parole, ma il desiderio della volontà. 3. concemere a
parte d'occidente ragguardano potare nel tempo della primavera. giuseppe flavio volgar.,
volgar., 9-98: nel tempo della primavera quasi tre volte il mese e
che 1'accendeva di compire l'opera della redenzione, dir si può che la vergine
bene e lascia il male lietamente per amore della divina bontade. s. caterina da
varchi, 22-27: presuppogniamo che i doni della fortuna non fussero né cadevou, né
di aaron e dirizza noi nella via della giustizia, acciò che coloro che abitano
cosa per viziosa usanza e per negghienza della gioventù sia intromessa alla condizione umana.
. -con riferimento alla raffigurazione mitologica della fama. boccaccio, vtii-1-215: la
che ha voluto idio sì come pietoso raguardatore della mia giovanezza, col quale io mi
domenico da montecchiello, 71: ragguardatrice della divina
1-i-235: imparando ad esser diligente ragguardatore della natura altiera de'prìncipi. l.
quello d ^ egitto sotto tolomeo e quello della siria sotto seleuco. temanza, xiii
ha cagionato notabili sconcerti, collo sbilancio della fabbrica. a riparo della quale ha ben
collo sbilancio della fabbrica. a riparo della quale ha ben tre volte sinora il
si comunica al lume del sole e della luna per appiccamento ovvero congiunzion della luna
e della luna per appiccamento ovvero congiunzion della luna a quelle, la qual s'appicca
. e. bansoni [« corriere della sera », 8-ii-1944], 3:
a profumare casa e camere nel tempo della peste, piglia pecie de spagnia, rascia
le nari aspiravano l'odore... della ragia nelle pinete pisane. montale,
imminente. cassola, 2-167: la cottura della legna... dura tre giorni
mirra, più preziosa e piu odorosa della mirra,... l'appellavano
2 mila sacca che alla fine della loro condotta gli feci restituire io, sendo
che i tre assi, s'accorgono della ragia, tengono colui per artificioso e gli
guerrazzi, 1-766: i preti si accorsero della ragia: per allora finsero beveria,
conosco bene la ragia di cotesti apostoli della filosofia... -che il conte giulio
fosse miscredente si pare chiaro ai detti della sabatina, forse eziandio frammassone; ma
: la ragia dei politiconi e dei grammaestri della compagnia è oggi nota anche ai cittì
: sono gentili. p. della valle, i-iv-64: un ragià, come
i ragià sono ora quasi tutti tributari della potenza britannica. bacchelli, 9- 57
, se non, al dito medio della mano destra, un solitario da rajah
lunare musulmano. p. della valle, 1-i-633: nel principio del lor
f rajeputi ': così chiamansi gl'individui della seconda casta indiana, ch'è la
insetti dell'ordine de'coleotteri tetrameri e della famiglia de'silofagi, stabilito da fabricio
d'insetti dell'ordine de'ditteri, della famiglia de'tanistomi e della tribù de'
de'ditteri, della famiglia de'tanistomi e della tribù de'ragionidi di latreille, dagli
perciò segua si dovrà ammendare dal padrone della nave. = catal. ant.
[i giornali], avvezzano alla libertà della bestemmia e al ragionacchiaménto sovvertitore.
e indi è detto ragionamento, cioè della ragione travamento. s. bernardo volgar
, cioè ragionamento, è una inquisizione della ragione, ciò è movimento dello aspecto
oppone un meschino ragionamento dai tranquilli confortatori della repubblica. filippo, dicono essi,
. moravia, ex-298: l'istinto della madre è più forte di qualsiasi ragionamento.
che questa: il primo è innamorato della guarigione, il secondo della malattia. il
è innamorato della guarigione, il secondo della malattia. il cattivo medico non desidera
lacuna e uno strappo nel ragionamento rigoroso della città ben costruita, è hanno il
da parte e menommi insino in sulla piaza della parte e, dopo più ragionamenti,
una favola dar comincia- mento a'ragionamenti della presente notte, hommi imaginato di raccontarvi
giovani scolari. brusoni, 2-118: stupita della novità del racconto, interruppe il ragionamento
.., allora che per difesa della libertà della sua patria chiamò i popoli inglesi
, allora che per difesa della libertà della sua patria chiamò i popoli inglesi alle
viene a fare un ragionamento ai giovani della scuola. -motto, sentenza.
che mi mostri e apri la cagione della tua malaria. dante, inf.,
, composta delle due sezioni 'ragionamento della nanna e dell'antonia 'e 'dialogo
. idem, 20-tit.: ragionamento della nanna e della antonia. 5
, 20-tit.: ragionamento della nanna e della antonia. 5. in relazione
pirandello, 8-48: nei ragionamenti sui casi della vita, sapeva trovar certe considerazioni che
i-iv-408): ritornò in sul ragionamento della merenda della quale prima diceva. zanobi da
: ritornò in sul ragionamento della merenda della quale prima diceva. zanobi da strata
non abbia a parlare del gran bollore della stagione ch'è il ragionamento universale,
ci obligasse a far alquanto di ragionamento della natura dell'antichità, del fine e degli
brevi dichiarazioni sopra i sette raggiona- menti della presente opera, ne'quali si raccoglie quanto
ragionamento che si leggeva preposto al modello della con- stituzione. -come titolo
zanotti, 1-6-171: avendo finquì detto della favola e del costume quali nella commedia
non si eran tralasciati affatto i ragionamenti della pace, trattata in quel mezo in
.. compagna, da una finestra della cella avedutasi, a du'altre monache
mano e con tutta la classica masserizia della quale si era impippiato il cervello,
-caratterizzato dalla coscienza (un periodo della vita). bacchelli, 2-xxv-213:
nascere alla vita, ma è da intendere della vita cosciente e ragionante.
, un pazzo ragionante, vittima, cioè della peggiore specie di pazzia che fosse al
intendere i ragionamenti di argapone come prodotti della follia ragionante. -sostant. chi
croce, che ha il carattere proprio della ragione e non deltintelletto, nel senso
filosofia cartesiana, che scambia la logica della filosofia con la logica della matematica, la
la logica della filosofia con la logica della matematica, la ragion ragionante con la
vi alber gano ». della casa, 695: s'io mi levassi
42: è [la sorella] confidente della mamma e le dorme accanto in uno
più ragionare: questo è il senso della decisione del podestà ». pavese, 5-10
quella dei fiumi che ragionano nella solitudine della campagna. -con riferimento a un componimento
suoi mimi, abbia trascurato di approfittare della tanto comprovata abilità della signora teresa olivieri
trascurato di approfittare della tanto comprovata abilità della signora teresa olivieri. -con
seco ragiona. -avere la facoltà della parola. tasso, n-ii-442: s'
ragionando, avea paura / di dubitar della bontà divina. pea, 11-7:
lungamente nel pensiero: durante le ore della noiosa tradotta, col suo paese,
ma il divenire artista è dono privativo della lunga indefessa pratica, maestra di tutto
parentado, di poi cominciomo a ragionare della dota. varchi, 18-1-109: frasi
4. seguire la ragione, fare uso della ragione; comportarsi, nelle'attività pratiche
. moravia, ix-80: per via della valigia che tenevo in bilico sulla testa
l'argento e l'oro? solaro della margarita, 42: molti parlano stupendamente
ma per caso in una delle parti della chiesa adunatesi, quasi in cerchio a
a seder postesi,... seco della qualità del tempo molte e varie cose
lii-13-237: è dedito assai ai piaceri della carne, i quali ancora che si
che intendevo scrivere col titolo: * fondamento della morale '. 9.
bambillona ». -ispirare l'impulso della creazione artistica (la musa).
inchiostri: lo scrivere, l'attività della scrittura. bembo, 9-4-193: senza
aspetto, formosa di viso, leggiadra della persona ed avesse un ragionare di dolcezza
oro, quanto me deiettava il ragionar della mia donna. beolco, xxi-ii-587: mi
. di questo avertirvi, che usanza della mia lingua è il porre questa medesima voce
nel ragionare serrato ed una persuasione profonda della verità del cattolicesimo. boine, iv-41
del raziocinio; capacità di fare uso della ragione, di comportarsi, sia nelle
dato giammai il suo assenso al matrimonio della figliuola con un impiegatile - cio.
ragionataménte, aw. secondo le norme della ragione; usando la ragione, lasciandosi
locale), è occupato nel controllo della gestione economica e nell'attività amministrativa e
locale o insieme di locali dell'ambasciata della repubblica veneta a costantinopoli in cui venivano
possono revocarsi in dubbio e le provvisioni della ragionaterìa, l'eccel- lenze vostre hanno
gelli, 15-i-152: nella nobilissima parte della quale anima umana egli dice esser più
invece ha, come tutti i poeti della famiglia greco-latina, un senso dell'ordine e
famiglia greco-latina, un senso dell'ordine e della proporzione, un senso della finalità artistica
ordine e della proporzione, un senso della finalità artistica, mirabilmente serio e ragionativo
cesarotti, i-xvm-05: ecco una picciola idea della grandezza dell'universo e insieme della rispettiva
idea della grandezza dell'universo e insieme della rispettiva infinitesima esilità di quel rettile ragionativo
termine: non è pago, vuole assicurarsi della sua validità, rifrusta la bibbia della
della sua validità, rifrusta la bibbia della lingua. pascoli, ii-1558: francesco
vi-343: se nelle scienze, amore della sua gioventù e del suo secolo, si
m. ortese, 7-92: il capo della famigliola usa, egli, come se
.. di perdere la gloriosa fama della ragionata gente. carducci, iii5- 141
. alfieri, 5-47: amore e adorazione della libertà vera; profondo e ragionato aborrimento
ragionato concentra in sé la duplice contradizione della dottrina. boine, cxxi-iii-274: quel
b. croce, iii-26-247: il momento della fede è per l'appunto quello in
suono de'suoi passi, il suono della sua voce, in quella che non
... qual fosse la causa della perdurante luce dentro la cappella. piovene,
tortura ragionata e non si serve più della catastrofe né delle ribellioni. 2
vico, 4-i-931: ripigliando il filo della nostra tela, dal ragionato esemplo di numerare
, sicura ed aggradevole, al possedimento della lingua stessa si è che il maestro
intraprenda una traduzione ragionata... della lingua straniera, spiegando per minuto ogni cosa
obliga- zion de far tutti li compti della magnifica comunità. castiglione, 4-40:
ragionatore, cioè, e l'ascoltatore. della casa, $-111- 309: nel favellare
p. segni, 1-1: la locuzione della prosa dividono e spartiscono certe particelle chiamate
tal volta con la similitudine di qualch'effetto della natura o dell'arte poco notato.
, 1-18: parla il vero ragionatore della grandigia de'magiori fiorentini e dice:
lingua toscana] fermamente non è quella della quale parla et iscrive il bembo, il
de'suoi tempi, ha scritta la storia della pestilenza accaduta ai tempo appunto in cui
come loro) era impiegato alla compagnia della indie. piovene, 8-11: il caso
facili ragionatori del sacro egoismo e dell'amoralità della politica. 3. che
. 3. che fa uso della ragione, che parla o si comporta
è incline a fare un uso rigoroso della ragione. gozzano, i-817: egli
gli resta che portare i fiori alla tomba della sua fantasia e del suo spirito ragionatore
sfogo alla feccia che s'accumulava in misura della crescente popolazione. la prima, e
e sdegnose potessero turbare il solitario regno della pena. svevo, 1-240: sposare
-delvarte ragionatrice: titolo del iv capitolo della 'logica ', opera pedagogica dell'abate
comunale, pubblico funzionario che si occupava della revisione dei conti del bilancio e del
dell'attività sia teoretica, come ricerca della verità o più in generale della conoscenza
ricerca della verità o più in generale della conoscenza per mezzo del pensiero logico (
teoretica), sia pratica, come determinazione della condotta più opportuna in relazione con le
cartesio, spinoza e leibniz, fonte della conoscenza della realta nella sua essenza,
spinoza e leibniz, fonte della conoscenza della realta nella sua essenza, di tutte
kant, facoltà che fornisce i princìpi della conoscenza a priori; per hegel è
come tautologia, con riferimento alle proposizioni della logica e della matematica, oppure ancora
con riferimento alle proposizioni della logica e della matematica, oppure ancora, dal pragmatismo,
,... è uno agguardamento della mente, della quale seneca nelle pistole
. è uno agguardamento della mente, della quale seneca nelle pistole disse: la
crudeli, 1-71 -tu.: il trionfo della ragione. genovesi, 2-1: la
alla testimonianza di essi che a quella della ragione pura. p. verri, 5-197
; e ogni fede inculcata senza il consentimento della ragione degenera in cieca superstizione. leopardi
ogni grandezza: la ragione è nemica della natura. mamiani, 10-i-621: la ragione
molti filosofi e quella che chiamano 'autonomia della ragione 'distrugge essa fede. infine
riferimento ai benefici effetti, nell'ambito della storia umana, dei lumi razionali, considerati
di un continuo progresso dello spirito e della civiltà. filingieri, i-5: l'
, divenuta per undici secoli il teatro della guerra e della discordia...,
undici secoli il teatro della guerra e della discordia..., oggi è divenuta
., oggi è divenuta la sede della tranquillità e della ragione. -con
è divenuta la sede della tranquillità e della ragione. -con riferimento al modo
culto, di fatto ateistico, al culmine della campagna di scristianizzazione durante la rivoluzione francese
finisce col culto dell'essere supremo e della dea ragione. carducci, iii-2- 6
per lume e per l'oggetto supremo della cognizione. secondo il primo significato soltanto
g. ferrari, ii-28: i metafisici della sensibilità nell'ab- bozzare l'arte di
o comunque elaborati con i soli strumenti della mente umana (in contrapposizione alle conoscenze
oggi senza difficultà, attesa la determinazione della legge cristiana che proibisce alcuno farsi forza
colla ragione naturale e posposta la reverenza della fede cristiana, non si può negare che
di sentenze, tratte dallo schietto lume della ragion naturale. muratori, n-172:
di una supposta fase originaria o primitiva della specie umana, ritenuta, in età
la scannatura, secondo i savi dettati della loro inenarrabile ragion naturale? alfieri,
di soffocare in essi ogni lume primitivo della ragion naturale. -ragione oggettiva:
dicesi ragione obbiettiva e costituisce la sostanza della filosofia, cioè la metafisica, la
, le quali formano quell'atmosfera puzzolente della ragion popolare. -ragione pura:
pura: quella che comprende i princìpi della conoscenza a priori (ed è termine proprio
a priori (ed è termine proprio della filosofia kantiana, mutuato da wolff, in
, che comprende i princìpi a priori della morale). -critica della ragion pura
princìpi a priori della morale). -critica della ragion pura, critica della ragion pratica
. -critica della ragion pura, critica della ragion pratica: traduzioni dei titoli,
nella sua purità, è l'oggetto della critica della ragion pura, detta eziandio '
purità, è l'oggetto della critica della ragion pura, detta eziandio 'filosofia
[kant] credeva essere indeclinabile risultamento della scienza, ricorse alla ra [ion
. dem, xi-341: i filosofi della germania sognarono un pensiero senza soggetto,
divina, comune a tutti. -critica della ragione dialettica: traduzione del titolo del
1905- 1980). -eclisse della ragione: traduzione del titolo del saggio
abbagnano, 1-iii-910: 'eclisse della ragione 'contiene il tema hegeliano intorno
e ragione soggettiva. -il sonno della ragione genera mostri: titolo di un'
cui la crisi dei valori civili e della razionalità comporta improvvise ricadute nella barbarie.
nella barbarie. -la costanza della ragione: titolo di un romanzo di
pratolini, 10-tit.: la costanza della ragione. -la distruzione della ragione
costanza della ragione. -la distruzione della ragione: traduzione del titolo del saggio
2-58: la gola e il vino offuscano della ragione il lume; / alle bestie
si acquista uscendo dall'infanzia. -età della ragione: v. età, n.
a quell'età che sa renderci capaci della ragione, quando adamo discorse loro con
filosofo?... doveva valersi della filosofia, e questa... gli
come bramante non aveva in sé ragione della battaglia, ma più tosto disperazione, pensò
, dc-275: queste così dette leggi della natura altro non sono che delle ragioni parziali
i-1266: la ragione gramaticale che ho resa della formazione de'verbi continuativi è applicabile ancora
si affaticano per cercare la ragione matematica della proiezione delle ombre. -legge di
entramenti le lievi arene sopra la faccia della terra, mandandole più alte che la
ci ammaestra ne'costumi e nelle ragioni della vita. -ragione di mondo,
c. scalini, 1-55: della fede che debbo al mio padrone ne
il principio, e la conseguente concezione della politica, secondo il quale lo stato
conservazione e il continuo incremento e consolidamento della sua potenza a scapito di ogni altra
a costo di violare eccezionalmente le norme della morale e del diritto ordinario (e
il diffondersi dell'assolutismo e sulla base della filosofia politica del machiavelli; lo sviluppò
hegel, con particolare riferimento ai problemi della 'politica di potenza ').
'politica di potenza '). della casa, ii-13: con aspra vendetta e
vien detto che il fisico cura per ragione della medicina. boterò, i-55: stato
, così pochi siano arrivati alla cognizione vera della natura di quella. campanella, i-107
, quanto loro piace, i falsi idoli della corte: adorino il fasto, adorino
alla conservazione del popolo governato. solaro della margarita, 301: la ragion di stato
la ragion di stato è l'applicazione della politica agl'interessi interni ed esterni di una
3-464: questa fu in europa l'èra della ragion di stato, dei più villani
boterò, i-7 * 7.: della ragion di stato. f. bonaventura,
f. bonaventura, i-tit.: della ragion di stato e della prudenza politica.
i-tit.: della ragion di stato e della prudenza politica. chiaramonti, tit.
politica. chiaramonti, tit.: della ragion di stato. manzoni, pr.
bon, li-4-76: essendo ridotto al punto della necessità, col protesto in faccia,
si adottò il piano di consultare i magistrati della capitale. così questa classe acquistò sempre
è ragione formale, non meno valida della sostanziale): quelle o ecloghe o
quel che fa patire, conosceresti il colore della paura. -e una ragione che tien
. piccolomini, 3-1: nella dottrina della prima materia, del movimento, del
uomini con ragioni alla sentenzia loro, della quale non si fa intra loro dubbio
guevara], i-71: 1 privilegi della ira sono non creder agli amici, esser
mi confido che m'averesti lodato tu stesso della mia risoluzione intrapresa per tua salute.
chi non assegna e mostra la ragione della sua causa, certo non sarà controversia,
spiegazione logica, argomentata dell'origine, della causa o delle modalità di un fatto,
ili, 3-688: non essendo la forza della peste secondo la ragion della medicina altro
la forza della peste secondo la ragion della medicina altro che una corruzione dell'aere
indagare le ragioni che muovono gli artisti della nuova generazione. -impulso, stimolo.
fra giordano, 3-138: il tempo della grazia è detto tempo di pienitudine, imperocché
e per questa rasone vale contra la oppilazione della spiengia e figató e della matrice.
la oppilazione della spiengia e figató e della matrice. bruno, 3-331: la unità
intervenendo la morte è fondata nella natura della grazia del redentore. gioberti, 4-1-185:
quale da se stessa co 'l suono della voce e colla sua ragione etimologica si
né colto né rozzo dinotasse verun oggetto della natura o dell'arte, veruna idea
-principio, legge di, della ragion sufficiente: principio secondo il quale
. galluppi, 104: il principio della ragion sufficiente è: nulla accade senza
del buon gusto: dal principio cioè della ragion sufficiente, tanto famoso nella filosofia
. rosmini, xi-389: la legge logica della ragion sufficiente è quel bisogno che sente
sussistere. gioberti, n-ii-133: il principio della ragion sufficiente in due si distingue,
e insieme si riuniscono nel principio protologico della creazione. b. croce, 1-2-67
augumento nel subbietto per esser l'oggetto della nutrizione e de l'augumentazione il medesimo,
di condere a'loro eserciti il sacco della colonia agrippina. crudeltà naturale e agonia di
loro costumi e tór via ogni rimembranza della pulitezza e civiltà romana. a. m
e regole feudali, ma con quelle della ragion comune, conforme si regolano li beni
ingombravano la ragione feudale nata nei secoli della barbarie e che tuttora, ove più
essere fra popolo e popolo le attribuzioni della cittadinanza, senza che negare si possa essere
borghini, 6-ii-117: pur dalla natura stessa della guerra rappresero, e dal comun fare
e che fussino osservate loro le ragioni della patria. tasso, 2-49: i'
sul punto di fare il grand'acquisto della laurea dottorale, fu dalla forza, ch'
, se egli non rifiutasse alle ragioni della sua primogenitura e concedes- sele a lui
ereditarie, ragione di successione), della struttura giuridica che presentano (ragione reale
. 40 obbliga i feudatari anche previlegiati usanti della ragione della caccia a sospendere l'esercizio
i feudatari anche previlegiati usanti della ragione della caccia a sospendere l'esercizio dei loro diritti
regno è stata senza dubbio l'abolizione della ragion proibitiva del tabacco. -ragione
del tabacco. -ragione di, della guerra, di, delle armi, di
questa cagione, che tancredi le ragioni della chiesa occupava, pensò... l'
sopra il regno d'ungheria per conto della regina sua consorte. t. contarini
spettante a titolo di tributo. capitoli della bagliva di galatina, 254: have la
: le saline, secondo i termini della legge comune de'romani, sono e possono
ecclesiastici la negligenza in conservar le ragioni della chiesa. lami, 1-1
conoscere di che sorta regno fosse quel della chiesa. 24. spirito, senso
. galdi, ii-221: per un residuo della più remota barba rie tutte
nei rapporti sociali; applicazione o rispetto della giustizia. -mantenere ragione: osservare la
: chiamare in giudizio. capitoli della compagnia della misericordia di firenze (1317
chiamare in giudizio. capitoli della compagnia della misericordia di firenze (1317) [
è remesso e ribandito. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 167: statuto
al dicto abate. -banco della, alla ragione: banco al quale sedeva
brache a'giudici quando sedevano al banco della ragione. buti, 2- 125
.. era stato chiamato al banco della ragione da un creditore di suo padre
. -capitano, console, giudice della ragione, delle ragioni: in alcune
impacciare in le cause pertinenti al capitano della ragione. agostino giustiniani, 1-i-171:
agostino giustiniani, 1-i-171: i consoli della ragione furono otto. guerrazzi, 3-159
: e'mi pare di vederlo giudice della ragione civile e, chi sa? anche
. rezasco, 910: 'consoli della ragione, consoli o curia della ragione
'consoli della ragione, consoli o curia della ragione nuova ': i primi furono
ragione nuova ': i primi furono consoli della giustizia in genova ed in verona,
venuto il podestà, i consoli veronesi della giustizia, che poi si chiamarono consoli
attesero al criminale, e i consoli della ragione al civile. i secondi furono
-casa, luogo, palazzo di, della ragione: edificio in cui ha sede
è noto quello di padova). -sala della ragione: il locale, per lo
in cui tiene udienza un tribunale. -campana della ragione: quella sonata, in alcune
allegra del regno: ordina il luogo della ragione e alli padri chiamati dà leggi.
debbono stare e'mercatanti e 'l palazzo della ragione e quello del podestà e ancora la
fece tagliare la testa in nella sala della rascione de campidoglio. statuto di stabbia
: gui- dhall o sia il palazzo della ragione è di struttura gotica, grande
] sedano debbiano far sonare la campana della ragione. 26. condizione (vera
xxiii- 258: fra i rami della selva tendevano mirabili conopei e velari con
bisonerà, sì delle pietre e sì della calcina e anche del sab- ione,
; contabilità (anche nell'espressione conto della ragione). nuovi testi fiorentini,
pratesi, 284: questa è memoria della ragione del ceppo de'poveri al tempo
per settimana gli sia riveduto il conto della ragione da quegli che metteranno i sopradetti
denaro pubblico. deliberazioni del consiglio maggiore della repubblica di venezia (1409) [
ragioni ed ipoteca al mallevadore. -computo della somma da pagare per un acquisto o
saranno in ragione composta degli spazi e della velocita reciprocamente prese. manfredi, 2-50
e rarità. -proporzione, dimensione della figura in una rappresentazione artistica.
piacer dell'imitazione è in ragion composta della imitazione stessa e della bellezza delle cose imitate
in ragion composta della imitazione stessa e della bellezza delle cose imitate. f
morale degli uomini è in ragion composta della potenza di sentire di ciascheduno. manzoni
, 6 (98): la mole della polenta era in ragion dell'annata,
dell'annata, e non del numero e della buona voglia de'commensali. leopardi,
specie di animali sia in ragion diretta della loro piccolezza. bonghi, 1-101: «
che vanno quasi sempre in ragione inversa della certezza del pensiero. de roberto,
-vecchia storia! -cresceva in diretta ragione della freddezza di lui. lucini, 4-238:
dello stile andò aumentando nella stessa ragione della decadenza dell'arte. -scherz
. a speculare tra sé sui misteri della notte passata e sulla ragion composta di
tasso, saggio d'interesse. piero della francesca, 149: uno presta ad un
-quotazione di una valuta. piero della francesca, 137: egli è uno che
, conc., ii-332: i numeri della ragione di mortalità delle sale mediche degli
-tenore aureo. piero della francesca, 59: io ho oro de
l'altra al banco dei gualandi. della casa, 5-iii-152: tuo padre mi
a livorno, e continuare il traffico della mia ragione industriandosi favorire come ho fatto
col consiglio e co'beni la libertà della patria. -casa di ragione:
ragione d'un terzo o d'un quarto della passione. -al prezzo di.
quale e combatter d'occhio a ragione della celestiale gloria. -in modo commisurato
altrui alcuna pecunia o alcuna altra cosa della pecunia della detta arte per ragione di
alcuna pecunia o alcuna altra cosa della pecunia della detta arte per ragione di salario overo
. francesco e fortunato soli, figliuoli della fu domenica mia sorella lascio per ragione
1-302: il waivoda o diciamo prefetto della città e territorio dice a tutti la
possino essere constretti andare a ragione fuori della podesteria di bagnone. cristoforo armeno,
, 2-62: né anco nei comizi due della medesima famiglia overo di parentela molto congiunta
relazione di venezia questo ragguaglio dello stato della chiesa... si aggiunga. tasso
b. croce, ii-5-320: la storia della poesia è stata a ragione considerata quasi
è stata a ragione considerata quasi creazione della filosofia idealistica tra la fine del sette
, 2-125: si pò assimigliare la virtù della iustizia allo re delle ave, il
le sentenze abbiano posto in salvo la reputazione della loro casa, non si curano d'
raggion di musica. -avere fuso della ragione: essere in grado di riflettere
son più un bambino: ho l'uso della ragione. tarchetti, 6-ii-149: tolga
giorno che io m'ebbi l'uso della ragione, io abbia prestato fede a questa
fu condannato per l'esecutore degli ordinamenti della giustizia all'uscita del mese di de-
bocchelli, 1-i-546: io milito al servizio della patria, per vostra norma e regola
: il remo agisce colla ragion proporzionale della lunghezza; dunque colla stessa proporzionai ragione
lunghezza; dunque colla stessa proporzionai ragione della longitudine agir debbono le braccia.
la complessione. -dalla parte della ragione: v. parte, n.
dei grigioni, che avessero i popoli della valtellina a divenir parte della cisalpina.
i popoli della valtellina a divenir parte della cisalpina. manzoni, pr. sp
, 22: dolce madre, non dottare della ma- lavolienza che lo re ha inverso
però che in quella tutto l'onore della seguente sua vita vi consiste. tasso,
fu la pregion chiamata / la torre della fame, e fu ragione. pellipari,
fede, come superano nell'esistenza il poter della creata natura, così superano nella credenza
, così superano nella credenza l'intender della creata natura. -aspettarsi con certezza,
è figlia d'una ruga sulla faccia della donna. è una debolezza del sesso
contrasti, qual altro è l'effetto della giustizia che porre in chiaro la verità de'
de'fatti e far ragione nel punto della controversia? -applicare il diritto.
: salga l'uomo in su la sedia della mente sua e ponga ragione con seco
, 8-1-297: le persone... della tragedia, se è loro fatta ingiuria
, / convien farsi una ragione / della gran necessità. giuliani, i-112: lavorare
dirti questo: che mi farò una ragione della tua partenza. -rendersene conto
che averebbe infallibilmente cagionato la perdita della piazza e forse quella del presidio e dell'
i diritti. statuto delvuniversità e arte della lana di siena, 302: con
tanto ingegno. -parlare il linguaggio della ragione: svolgere argomentazioni rigorosamente logiche,
di freddezza se ti parlo il linguaggio della ragione. -perdere la ragione-,
mettere, scrivere a ragione, a piè della ragione di qualcuno: registrare sul suo
denaro] che mi avete dato a piè della ragione del marchese per avuto.
massaio rendarà la sua ragione. statuto della società del padule d'orgia, 150
di siena, 89: i consoli della detta arte de'carnaiuoli siano tenuti e debbiano
ragione e conto a dio de'beni della sua repubblica, non come patroni di
. -rispondere delle colpe o dell'uso della propria vita davanti a dio.
. leopardi, 4-99: finché le influenze della materia non occultano nella mente umana le
aveva proposto. loredano, 1-52: della poca sodisfazzione che ricevevano i romani dall'
, possa render ragione delle curiose apparenze della prospettiva e delle meteore. s
convinto che, aggiunta all'eccessivo irascibile della natura mia l'asprezza occasionata dalla continua
: il carducci scriveva le cinque paginette della nota con la quale intendeva dare,
carta si fece dicto di indei palagio della residentia æl capitano del populo al banco
1-55: son persuaso che un accurato studio della letteratura di ciascuna nazione proverebbe che cotesto
in te, nell'idea cristiana, della quale chi ha tratte dieci e chi
nero senza ragione. -fuori della legge e dell'ordine. tavola ritonda
. -nell'ignoranza o nel disprezzo della legge divina. zanobi da strafa [
persecuzione che eglino faceano, fu bagnato della supemale grazia il popolo gentile, il
per vedere escluso dalla corte, nvo della sua grandezza e finalmente minato il duca di
, 61: d non aver l'uso della ragione è un mal senza dolore.
le pratiche di rilevazione e dì controllo della gestione economica dell'impresa. -anche:
il più insistente e il più disperato della sua tuta, è stato respinto per sempre
che è possibile ridurre tutti i problemi della vita a termini di ragioneria.
.. vollero che acquistasse qualche cognizione della « scrittura baronale di stile doppio, tanto
dello stato) e preposti al controllo della gestione finanziaria dei singoli apparati amministrativi;
antichi stati italiani. ordini del governo della città di cremona (1576) [reza-
e ragionevole. 2. nel linguaggio della filosofia aristotelica e scolastica e unito ai
del genere, è però secondo la natura della specie dell'uomo. guarirli, 1-i-30
uomini tre ne conseguirono: il primo della vegetazione, il secondo sensibile e l'altro
assai aperto sarà conosciuto, se io quelle della lor forma trar non avessi voluto,
, sul religioso. fr. orazio della penna, lxii-2-iii-59: si dimostrano [i
si duole el padre secondo la sensualitade della perdita ch'elli fa del figliuolo,
dagli amari frutti del senso, nemico della ragione, che è propria dell'uomo
esami, crede più alla favola romana della spedizione dei deputati in grecia per riportare
carrà, 455: il riso della sua [di matisse] pittura è una
ragionamento (l'animo, un'età della vita). bocchelli, 1-ii-397:
diremo anche, felici, quando agli occhi della loro intelligenza insiste, lontana o vicina
insiste, lontana o vicina, la prospettiva della... forca! nievo,
, dalla logica; che è prodotto della riflessione. -in partic. con uso
. più ragionevole, che più necessario della fede? che più ragionevole che il
presti fede al veggente circa gli oggetti della vista? -sostant. giuglaris,
7. che procede da attenta considerazione della situazione; dettato da calcoli previdenti,
essere molto ragionevole e prudente la considerazione della maestà sua di non trattare se,
147: l'esercito è l'organismo della forza obbligatoria. e della salute.
l'organismo della forza obbligatoria. e della salute. unica scuola che abbia serbato un
prender nella fabrica nostra, ad imitazion della celeste, il numero settenario. manfredi,
la libertà è dono di dio, legge della vita umana, diritto e debito del
cittadino al concetto e all'esercizio ragionevole della libertà; 20 impedire ogni violazione e
; 20 impedire ogni violazione e negazione della libertà, da qualunque lato s'affacci
ciascuno costume non buono di qualunque sia della famiglia correggere e ramendare con parole piu tosto
pacato (il tono di un discorso, della voce). benvenuto da imola
stigliani, 1-83: la quarta condizione della locuzione, che è l * omamento,
-8r. richiedono alcuni per necessario requisito della legge che sia ragionevole. vico, 4-i-909
è collocato nel primo luogo tra gli autori della medicina filosofica o ragionevole che dir si
. -spiegabile, interpretabile alla luce della ragione (la storia).
eroico si fa ragionevole una gran parte della storia romana antica. delfico, ii-430
i-56: ritrovo qui la cara immagine della virtù, anzi della sanità, che
qui la cara immagine della virtù, anzi della sanità, che i padri gesuiti gentilmente
, i capitani e gli altri ufficiali della città, e... gli ricercò
volevano riconoscere per luogotenente dello stato e della corona di francia e se volevano nelle
, responsabilità ed età del primo magistrato della repubblica, potrà forse sembrar a molti
moto contrario de le otto sfere e della loro influenzia, che non è naturale et
armeno, 1-317: parti egli ragionevole che della virginità mia a sì crudele e empio
mia a sì crudele e empio tiranno e della nostra fede nimico io debba far dono
sue armi, più ragionevole a giustizia della sua causa. manzoni, pr. sp
ordinariato, come del resto la maggiorità della commissione ritenne: dal quale ordinariato non
un'altra da soperchi disii sospinte, della ragionevole via non trabocchino. scala del
[la tavola] di tutte le relique della passata cena, dov'erano bicchieri ragionevoli
: passammo... quella traversa della costa del verzino con ragionevol tempo.
dovesse concedere il tempo secondo la natura della tragedia quando si contrastava, ma secondo una
, in modo logico; l'uso della ragione come fondamentale e obiettivo principio e
ella ha con sé come un argomento della sua bontà o della sua ragionevolezza, poiché
come un argomento della sua bontà o della sua ragionevolezza, poiché ottiene il suo
ragionevole. è la ragionevolezza il carattere della morale. carducci, iii-26-257: pochi
aver disobbedito. 3. facoltà della ragione; raziocinio. piccolomini, 10-10
. è da dire dell'anima e della ragionevolezza, che spezialmente il dotto ravvisa
padri, 1-51: vedendo li princìpi della loro abrenunziazione, intendiamo e cognosciamo come
: per le chiare e visibili operazioni della sua onnipotenza, che, come ci ha
ne nasce ragionevolmente il timore, fondamento della vera sapienza. foscolo, v-337:
: 1 pochi che hanno molto danaro abusano della novità, e avendo molt'ozio se
]: or me'intendi, signore, della fine buona che deve avere questo nostro
si dovevano dispensare a beneficio dei poveri della medesima provincia. castelvetro, 8-1-290:
ecclesiastici, fossero in generale per contentarsi della libertà indicata dal re, era una cosa
, o nati da principio nel seno della germania, come i più fondati scrittori
tenuto, certo e che al tempo della declinazione dell'imperio romano abitavano quel paese
, sia punita al nostro arbitrio o della badessa col consilio delle discrete. statuto
tu ragionevolmente ami sofronia, tanto ingiustamente della fortuna ti duoli, quantunque tu ciò
dell'ordine regolare, come molto benemerito della chiesa e della religione cattolica. sacchi
, come molto benemerito della chiesa e della religione cattolica. sacchi, 2-3-33: il
senza il battesimo non partecipa del frutto della chiesa santa, ma, come membro
e risanata, accetterà per la benignità della stagione convenientemente non pur le barbate,
9. secondo diritto. -anche: avvalendosi della legge. tavola ritonda, 1-65
. 11. con l'uso della ragione. rosaio della vita, 20
con l'uso della ragione. rosaio della vita, 20: essendo [solone]
eleggere quattro uoni e sofficienti uomini della detta arte... che sieno ragionieri
e indagini reputate opportune, nell'interesse della finanza, presso qualsiasi ufficio o servizio che
con voto deliberativo, il ragioniere capo della prefettura e il direttore di ragioneria o il
. ragioniere civile; e l'esercizio della libera professione è disciplinato dalla legge,
dalla legge, si assume l'esercizio della professione di ragioniere civile. nievo,
327, 1: l'esercizio pubblico della professione di ragioniere spetta ai ragionieri regolarmente
inscritti nei collegi, secondo le disposizioni della presente legge. boine, ii-13: i
saggi mercanti, i vari ragionieri guadagnadenaro della città dicevano di lui che perdeva il
... fa arbitro e ragioniere della vittima consacrata il ferro sterminatore.
riferisce ai modi e alle operazioni propri della ragioneria. arbasino, 9-250
. ant. racimolo. capitoli della bagliva di galatina, 249: che nulla
che ha l'aspetto, la consistenza della resina, resinoso (un liquido secreto da
caldo, marcisce. -proprio della resina. mattioli [dioscoride],
irradia le mille e mille corde della pioggia. = deriv. da ragia1
... / il vituperio / della razza ragliante ed orecchiuta. 2
le guide, cioè le due linee della rotaia. carducci, ii-19-83: mi bisognerà
, 9-139: parliamo non di lui ma della nostra / adrienne monnier carissima, di
il vangelo lentamente, per far pompa della sua voce fessa e stonata di frate
e a carmel, fra i tuoni della marea s'ode il raglio delle foche che
serrargli il passo. -sgradevole intonazione della voce. savinio, 22-116: non
quello et esporsi, come il ciucio della favola, facendosi schernire al raglio.
le guide, cioè le due linee della rotaia. arlia, 463: 4 longarine
io diedi nella ragna tesami dai vezzi della allettatrice sua feminea prestanza. pirandello,
tutto. non era questo lo scopo della vostra venuta fin qui? nella ragna ci
dentro. 7. nome regionale della cuscuta, erba parassita con fiori rosacei
di ragnatela. 8. nome popolare della tignola del melo per la bava che
bacchelli, 1-i-318: prendendo dalla mensola della cappa, che per vezzo di mugnaio
talune attrezzature nei bastimenti. 'ragna della tenda ': quell'unione delle funicelle
ancora per tenere a segno il picco della vela di randa. 12.
invenzione fiorentina... e quella della ragnaia. soffici, v-5-619: una
. papini, ii-1279: i biancori della ragnaia notturna si affacciavano sulle piagge macchiose
paraffi adulatori e ingiuriosi stendono sulle pagine della reduce copia una ragnaia d'interpretazioni.
). praticare l'uccellagione per mezzo della ragna; tendere reti sottili per catturare
rannuvolare, fa i nuvoli a similitudine della ragna. pascoli, 391: c'è
eccetto se i ragnuoli, per conto della vecchiaia o della trascuraggine, non v'
i ragnuoli, per conto della vecchiaia o della trascuraggine, non v'avessino fatte così
grande ragnatela nera che pendeva dal soffitto della caverna dove avevo messo il mio posto
e stretto, disposto come il filo della tela del ragno). altomare,
numero di gesti per assestare la pietra della moriccia,... piantarvi la vite
preparava al mio bacio rialzandosi la ragnatela della veletta sulla punta del naso.
: all'improvviso, attraverso la tiepida ragnatela della pioggia, risuonò nuovamente il grido lamentoso
. -chi). letter. proprio della ragnatela. - al figur.: ingannevole
femmina la convertì in ragnatéllo, e della sua tela in tela di ragnatéllo,
telo / ci morde in qualche parte della vita. chiari, 3-i-115: quel
9: questa gente è come la ruggine della gioventù: s'insinua con la sua
tarchetti, 1-129: non è un veglione della canob- biana... dove la
biana... dove la spalla tondeggiante della popolana appare di sotto l'abito rotto
ragnate, sono per me più attraenti della biancheria di seta delle donne con cui
landolfi, 1-46: il mistero bieco della carne ragnesca ci rimane precluso. chi potrà
ant. ràgnió), sm. animale della classe aracnidi, fornito di quattro paia
i (1979), 300]: della natura del ragno. bestiario moralizzato,
le tele di ragno dell'oggettivismo e della trascendenza. -sistema ingannevole ed esoso
dalla britannica infuori abolita, la signoria della noce moscata, del garofano, della
della noce moscata, del garofano, della cannella..., l'immensa tela
le mosche brillanti e i fulgidi scarabei della vecchia india dovevano impigliarsi, fu tesa
consuetudinarie e di riflessionuccie triviali quel ragno della prosa borghese. 6. politico
latini, per la bianchezza e mollezza della carne, lanati s'addimandavano. noi non
pio ra- gnaccio che velava la fisionomia della maria. = dal lat.
con trama più fitta e meno pesante della ragna; serve per catturare piccoli volatili
trebbi s'affilettano le ragnuole. bacchi della lega, 90: prendere il piombino è
, iii-1-648: rientrava in casa dalla parte della legnaia. in ogni buco, per
quanto ragnoso, vedeva l'asilo beato della solitudine. 2. per simil
, è specifico dell'aragona, regione della spagna orientale. -in partic.:
-per anton.: il re di napoli della dinastia aragonese. machiavelli, 800:
anna dipinta tutta dal serra, seguace della maniera del guercino. 3.
fanno, dimandano in lingua raguetta ai portinari della città dove sta la loro casa.
'; cfr. anche il titolo della commedia di s. maffei « il raguet
demonio una notte gli picchiò all'uscio della sua cella... conoscendo maccario chi
non mette altra condizione al ragu- namento della camera che la convocazione regia.
s'awici- nano, per lo ragunaménto della superfluità ne'lor corpi, è cotal
xxi-677: quanto maggiore è l'uso della consuetudine e della volontà, tanto nelruomo
maggiore è l'uso della consuetudine e della volontà, tanto nelruomo si trova più
temono di non usare tardi il saziamente della lussuria, e gloriandosi del ragunaménto del
secondo la sentenza dello apostolo riprendente, della confusione s'acquista una cotale loda al
dell'ordine temporale, adunato nella veduta della mente divina, è previdenza: e 'l
la greggia del forno, la ragunanza della chiesa solo de'miei fatta con facondiose
famosissima ragunanza di tre ordini, cioè della nobiltà, del sacerdozio e della plebe,
cioè della nobiltà, del sacerdozio e della plebe, per parer di stimar ogni
i quali, dalla ragunanza che fanno della cavalleria, si chiamano ippagriti.
questa domestichezza, la quale è propria della specie dell'uomo, altro non è che
altre che fioriscono nelle città più colte della nostra europa. gli oggetti di queste
. busca, 176: per la grandezza della ragunanza del terreno si facciano le grossezze
ragunanze del tesoro, ma le prolungazioni della finale morte a sé acquistarono. valerio
365: la gastrimargia si diletta della crapula fetida e dell'intemperanza rilasciatrice,
e non veri fuochi tra le tenebre della tempesta. frizzo, 1-38: poi chiamò
disse loro saper di certo i signori della lega aver concluso l'accordo col valentino
matrone ragunar la schiera / nell'alto della rocca. botta, 5-49: non
aveva la notte, del quale domandò della significazione. busone da gubbio, 1-
: alcuni romani pontefici, rigidi osservatori della chiesastica disciplina, mal volentieri in questi
salamone, / a veder la vertù della formica, / che nella state raguna e
: l'autore... fa menzione della battaglia, la quale al monte di
. sassetti, 373: nella fine della state passata procurai di ragu- nare alcuni
gesù de'discepoli suoi e della dottrina sua. e gesù ri- spuose
ottavo, a ndiriz- zare lo stato della nostra città un fratello ovvero congiunto di
provedere a questo fatto tutti li prìncipi della setta con la quale esso tenea. guido
appartata nella quale si ragunano i capi della scola. g. bentivoglio, 4-1639:
in anversa ogni giorno nel palazzo pubblico della città i deputati deltuna e dell'altra
commette di chiedere su ciò il parere della s. v. ill. ma.
del fiore e da'consoli dell'arte della lana. canoniero, 74: altro non
: l'on. depretis nelle ragunate della maggioranza alla minerva ammoniva i suoi seguaci
il mal umore tra i vecchi messeri della montagna, venuti giù dalle loro capanne
e'fecero nella terza ragunata quegli uomini della balia che le due parti de'ragunati
ragunata dell'acque non è che l'imagine della celeste immensità appicciolita. =
, raguna- teze e comunità umane e della quale tutte l'altre son venute,
nell'ora in cui cessavano i lavori manovali della omata, i fanciulli di otto a
degli huomini, le conversazioni e ministeri della vita umana, onde quasi stretti gli
, i-107: pone alla guardia della mal ragunata moneta uno infernale, che i
a. pucci, ii-187: la natura della formica è durare fatica e guardare lo
], 60: l'olio, quello della senape,... vale, ungendosene
non sara che pieno e perfetto abbracciamento della sentenza. 6. presente contemporaneamente
1-2: noi troviamo per le storie della bibbia e per quelle degli as- siriani
richiedati) ragione ne l'ultima extremità della morte. -che promuove la vita
... siano ragunati nel cerchio della presente ragunazióne, costringendoci a ciò cagione
di più di tre persone nel tempo della notte. baldelli, 3-636: dico io
crusca]: sappiano i lettori della presente storia che dal principio del mondo non
2. figur. concentrazione della volontà o di un sentimento su un
che concerne, riguarda, è specifico della città di ragusa in sicilia. -in partic
ganci, 103: il pavimento scuro della chiesa, tutto a losanghe di pietra ragusana
che concerne, riguarda, è specifico della città dalmata di ragusa (l'odierna
, anch'essi perpetui relatori degli andamenti della cristianità, non vengono intieramente creduti.
in quelfanno 1595 e perdessimo il timone della nave bemiccia ragusea: chiamasi questa la
, e particolarmente le navi, col nome della patria o della provincia dove sono
, col nome della patria o della provincia dove sono state fabricate, come le
mezzogiorno mi troverete all'osteria del passetto della guarda. ma chi mi garantisce il
rahat al-qum, propr. 'riposo della gola '; cfr. anche locum e
suoi lunghi malanni / e delle pene della famigliuola; / sentirsi affranto e avvelenato ormai
avvelenato ormai / dall'afa sempre uguale della scuola / che fin gli toglie il
: li rai de la tua lumera [della madonna] / esplendiente se smera:
io vo fra i dolci rai / della somma virtute. musso, ù, 2
inchino. praga, 3-170: il dio della famiglia / da bambi- nel veduto!
, sofia, / gli umidi rai della turbata fronte, / ché il pianto tuo
rotti. -la forza, la durata della fama. sannazaro, iv-292: questa
, di una condizione (o anche della bellezza fisica o spirituale). d'
.. e agh altri strumenti augurali della scienza moderna. = lat. rata
condizione religiosa; nella pubblicistica europea della metà del sec. xvii, i contadini
': nome dato dai turchi ai sudditi della porta, non musulmani. altre volte
un buon tratto sui ^ raili 'della strada di monza per la quale è finalmente
gusto, ma ledono la struttura stessa della lingua italiana, si formula una norma che
fiori e di uccelli, nel gusto della provincia sassone ». raiós,
, chiamato il reis... della barca, gli fece la consegna delle
, sm. invar. dial. capo della tonnara. -rais di montagna:
: 'rais ': nome del direttore della fabbricazione della tonnara e della pesca del
': nome del direttore della fabbricazione della tonnara e della pesca del tonno. savarese
del direttore della fabbricazione della tonnara e della pesca del tonno. savarese,
fi dirigente di tutta l'organizzazione tecnica della pesca, capo degli uomini addetti ai
sm. nei paesi arabi, il presidente della repubblica o del consiglio dei ministri.
. -per anton.: il presidente della repubblica egiziana. migliorini [s
dissimile alla loro ordinanza è l'ordine della cavalleria di molte provincie di lamagna,
o di tombata: quella cucita ai bordi della vela quadra o, nelle vele auriche
di testiera: quella che orla il lato della vela che s'allaccia al pennone,
quella che orla il lato inferiore orizzontale della vela. -ralinga di ghindata o ghindante:
-ralinga di ghindata o ghindante: quella della vela di straglio e delle rande cucita sul
'è quella applicata al lato superiore della vela che s'attacca al pennone. questa
è un terzo meno grossa delle altre della stessa vela. 'tólinga di caduta
ralinghe cucine ai bordi o lati verticali della vela. 'ralinga di fondo 'è
e col coltello a tagliare le rilinghe della vela. d'annunzio, iii-2- 18
colpisce ora l'una ora l'altra facciata della vela. per far questo bisogna insieme
, comp. da ra 'sostegno della vela 'e lijk 'legame '.
alternativamente nell'una e nell'altra facciata della vela, e la fa sbatter o
obliquo dello scalpello e il lato smusso della rasiera. d alberti [s.
un ferro acconcio a rimondar l'aratro della terra che vi si va attaccando nel
ferro, incastrato nel centro del fondo della macine, e regge l'albero che
servono a trasmettere ai carrelli il peso della cassa. 3. marin. ciascuno
ruote dei carri per il continuo sfregamento della sala o al ferro delle macine.
molino, la quale si fa al ferro della rota, ed ungi il luogo.
untuosa e nera che è nella punta della sala delle ruote ed è prodotta dalla sugna
ruote per il continuo girare su'ferri della sala. 2. in senso generico
lo spirito, queste oscurano la chiarezza della lingua e rallargano ogni strettezza d'osservato parlare
nel quale dì tenuti tutti i frati della chiesa per la universaria solennitade, egli solo
lucrezio in esplicare tutte quelle cose che della terra da'greci poeti figuratamente sono state
. castelvetro, 8-2-61: la perfezione della favella della poesia, che consiste in
castelvetro, 8-2-61: la perfezione della favella della poesia, che consiste in chiarezza e
. tommaseo, 15-228: l'uffizio della critica, se mira a rallargare i confini
'parlatura '... è voce della lingua provenzale dalla quale ha pigliato la
è detto l'animo invidioso, quando della tribula- zione o male altrui si rallegra
7: osservate che allora il vino della grecia, che era in gran pregio
con molta festa e rallegramento da que'della terra ricevuti furono. d'annunzio, 1v-2-263
sincere per la malattia e i miei rallegramenti della guarigione, che spero seguita a quest'
un poema e sono le pittime cordiali della più rallegrante poesia, furono ben accolti.
, i-5-278: toccò ad autorevoli testimoni della scena... il ribadire sui giornali
f f giacomino pugliese o pier della vigna, 428: quando vio venir
montanaro emigrante è variato; lo stimolo della novità lo rallegra e ne fa un'
nostra solitudine, riempiono le ore placide della vita. foscolo, gr., 165
di che il cielo v'adoma, e della gioia / che vereconde voi date
l'arcana / armoniosa melodia pittrice / della vostra: ltà, sì che
sfrenato e del continovato, non nriga della faccia rallegrare e temperato riso rado e
e infiorarlo tutto; dicasi lo stesso della lepidezza, con che si espongono largamente
. cesari, 6-187: la sera della domenica fu festeggiata da'vesperi solenni con
/ e fonte è del calore e della vita / l'unica ed immortai fiamma del
, ma saresti rallegrata nell'a- spettamento della immortai vita. l. giustinian, 1-190
contare e glorificarà, rapportando la fine della vostra fede, salvazione delle vostre anime
del peccato ch'egli fece, ovvero della 'nfamia sua. g. villani, 10-
valoroso e magnanimo tiranno... della sua morte si rallegrarono e rassicurarono molto i
vedere alcune maschere intorno che pareano rallegrarsi della mia buona ventura. manzoni, pr.
, li mandò suoi ambasciatori a rallegrarsi della sua venuta. simintendi, 2-200:
delle parole che tagnelo le avea dette della sua consobrina elisabeth, posesi in cuore
a ferrara andassero a rallegrarsi a nome della republica con madonna lucrezia borgia.
cittadini ad offerirsi al cardinale e rallegrarsi della salvezza sua da cotanta imminente scelleraggine.
cu mileto a rallegrarsi col capitan generale della felicità dell'impresa. magalotti, 9-1-
e non avendo alcun motivo di dubitare della loro schiettezza, mutò finalmente linguaggio; si
con un altro sorriso e un vivace gesto della mano che voleva dire: « mi
/ e rallegrasi l'aria dove arriva / della tua voce i graziosi suoni. molza
a pigliarla per un effetto del gusto della pace che se gli offeriva. salvini
1-iii-431: ributtavano i veneziani la proposta della ritirata delle loro armi per tre mesi per
, iv-567: 'rallentatore ': dispositivo della macchina da presa cinematografica...
reattori nucleari, il valore quadratico medio della distanza percorsa in un reattore da un
un reattore da un neutrone dal momento della liberazione al momento in cui diventa un
colla scelta dei pezzi, cogli accenti della esecuzione, col capriccio delle varianti,
bei fior, d'arabe fronde. della porta, 7-67: rallenta quel cappio,
quasi gemendo vi rende sotto il pollice della sinistra mano nell'atto che colla destra
, non spezza né rallenta qui il vincolo della solidarietà. pirandello, 8-560: annibaie
definitivamente i miei rapporti col gruppo anarchico-comunista della osteria lazzari. pea, 11-173:
presidente, di mano rallentatasi la mano della signora buona et a lei lasciatala dopo
le speranze date a quei prencipi del matrimonio della figlia col prencipe. -deprimere
di non rallentar già mai le redini della disciplina militare al soldato, quantunque si sia
uscì una legge che rallentò le censure della stampa. -rimuovere ogni scrupolo morale,
per lungo errar giunto che sia / della malvagità nel cupo abisso, / tutte le
sarà mestieri rallentare il movimento del braccio e della gamba destra o di ambedue, ovvero
maffei, 309: non rallentare lo studio della meditazione. tasso, 12-2: curate
bruna. cesarotti, i-xxxiv-294: o della notte soporoso figlio, / soave rapitor
de'lor flauti / rallenta il venir della notte, 7 trattiene l'estate su i
di interrompere il ritorno veloce di gioco della squadra avversaria, di salvaguardare il vantaggio costituito
per questo ne'giorni seguenti l'oppugnazione della terra, perché, oltre l'opera
l'algebraico: il quale, non meno della logica scolastica, assidera tutto il più
fece, oltra il rallentare le provvisioni della guerra, che gli animi de'soldati,
brevità e senza rallentar punto il canto della battaglia. -rendere meno attivo e
le fibre,... il sonno della sua inazione accompagnato sembra che sospenda e
-diminuire la pressione articolatoria (l'organo della fonazione). mazza, iii-179:
fu un momento in cui gli squilli della tromba divennero spaventevoli... a poco
vostro santo instituto permette che l'arco della religiosa austerità si rallenti, volendo da
costantinopoli possono servire di puntello alla conservazione della pace. -impegnarsi in misura minore.
: o argivi, non rallentate punto della vostra impetuosa forza. 13.
. per il parentado, essendo figliuolo della sorella: i quali nodi, tutto che
l'altra parte nel negozio del maritaggio della infanta con s. m. cesarea
posso offrirmi col rigoglio e cogli slanci della gioventù. la libbra è rallentata.
g. raimondi, 6-89: l'interno della casa respirava un'aria di bonarietà,
, iv-567: 'rallentatore ': dispositivo della macchina da presa cinematografica...
di 'trattare 'usi e costumi della baleniera, nonché delle balene, interferisce
trice, anzi distanziatrice. la 'voce della piazza 'arriva in questa metropoli attenuata
, iv-567: 'rallentatore ': dispositivo della macchina da presa cinematografica che permette di
di guam, sm. omit. uccello della famiglia rallidi, inetto al volo.
, un piccolo uccello che sta nel palmo della mano e non vola, ma che
hoepli, 1-iii-5723: 'rallidi ': della famiglia dei gallinacci di palude con
, gentil sogno d'amore / fior della giovenile fantasia, / passasti eternamente e non
ferro di stretta impanatura, co 'l moto della quale viene a sollevarsi e sbassarsi.
-per estens. ridare la luce della vista. gonzaga, i-50: orsa
in ricompensazione di questo, il lume della mente. lami, 1-2-056: in
, 57: maggiormente dinanzi agli occhi della tua mente abbi lo tremore di dio e
. 5. aprirsi alla conoscenza della verità (la mente); farsi
ae la luce divina, per l'intendimento della colligazione che tiene col corpo e per
allora veggiamo tutto il corpo suo [della luna] luminoso e bello; e così
più lungo, accrescere secondo la dimensione della lunghezza. francesco da barberino,
colui che i brevi giorni / può rallungar della fuggente vita / in placidi soggiorni.
toccami piano, / ch'io son della natura della gatta, / che si
piano, / ch'io son della natura della gatta, / che si risente e
. effetto ram: autocompressione per arresto della corrente fluida all'imbocco di una presa
: nella divisione dei beni immobili [della famiglia colonica] si va..
per rapina. -raccogliere il fiore della rama: possedere una donna.
a quel ch'io sento, / e della rama ben ricolse il fiore / della
della rama ben ricolse il fiore / della donzella piena d'olimento. -sperare
foglie] già era palese l'architettura della ramina nuova. -vezzegg. ramatèlla
la lor quaresima comincia il primo dì della luna d'agosto e dura tutta quella luna
ritorno per ritrovarsi in costantinopoli al principio della loro quadragesima, che loro dimandano '
ratissimamente con eccesso di cibo. p. della valle, 1-i-109: chiamano questo lor
sacramentale ed è l'opera più importante della loro religione, il vero carattere che distingue
, il colore del vestito rosa nel grembo della padrona. savinio, 27-315: di
., il bavero e gli orli della velada rabescati di ramaggi d'oro.
vide un di là fra i sussurri / della selva e il bel ramaggio / due
dietro il buio e il freddo / della cucina dove su ramaglie / una vecchia
le donne face- van fascine o brace della ramaglia e del sottobosco. angioletti,
marcello monti alle cinque vie. navarro della miraglia, 24: un ramaio calabrese
c'è sempre verso sera lo spettacolo / della fucina del ramaio zingaro / in fondo
tiene in un secchione, alla destra della sua sedia, e lo tira su e
2. tipogr. cucchiaino di ferro capace della quantità di metallo fuso sufficiente a gettare
/ più dolce a me che quel della scarsella. redi, 17-127: 'ramaiuolo
... ed è uno degli arnesi della cucina. bersezio, 1-57: prese
macerata, lxii-2-iv-72: prendono un ramaiolo della sudetta decozione e 5 o 6 ramaioli d'
usato in vari mestieri: nella lavorazione della carta, nell'arte vetraria; dai muratori
pentola di ferro o di rame più piccola della caldaia. casalberti, i-65:
tronconi, 2-167: l'apparizione improvvisa della medina, quella rammanzina coi fiocchi.
scapigliata. svevo, * >-241: della ramanzina non serbò rancore. calvino,
tutto è finito, ramano le spoglie / della tua croce. = denom. da
partic., indica il colorito verdognolo della pelle prodotto dalle febbri malariche o,
bocche di ramarro? -far della mosca baco ramarro: ingigantire un piccolo
andò pe 'l giardino, / e della mosca baco fé ramarro. -guardare
compagnie, i tavolaccini e i mazzieri della signoria, ma i famigli de'signori
vessi, come ebb'io, della ramata? / costui pensò di gua
et a ramata, / tutto cotesto è della patronciana. fagiuoli, 1-5-29: con
. deledda, v-638: la carta della mia camera è di un lieve azzurro
. ricoperto di rame. statuto della gabella di siena [tommaseo]: campanelle
addetto alla manovra e alla sorveglianza della 'rameuse '. = deriv.
dal cui tratto finale, verso il portone della chiesa, avevano origine le ramazioni bronchiali
cioè a che fare con una apprendista della rigovernatura e della ramazza. bemari, 0-142
fare con una apprendista della rigovernatura e della ramazza. bemari, 0-142: contavano
pierina era un castigo di dio neh'infuriare della ramazza sul battiscopa, a costo d'
sf. slitta anticamente usata nelle montagne della savoia. mattio franzesi,
soldi dalla fortunata esperienza di « quelli della notte ». 4. figur.
non è una devota dell'ordine e della pulizia: cumuli di mozziconi giacciono ramazzati
atteggiamenti e comportamenti). corriere della sera [30-viii-1985], 5: dirò
albero simile al melarancio, tipico della malacca. ulloa [castagneda]
el pareva dal dolor trafitto. statuto della gabella di siena, 19: la soma
leoni, 477: fu aperta la cassa della famosa lucrezia e rinvenuta m lamina di
latina già notata nell'opera 'lagrime della fama ', e che assicura l'
', e che assicura l'autenticità della salma. ardigò, ii-16: entrano a
calcotrichite. -fiore di rame: prodotto della condensazione rapida del rame fuso.
difetti degli occhi, consuma la superfluità della carne, ferma l'ulcere corrosive,
mattioli [dioscoride], 677: della squama del rame sbattuta dai chiodi nelle
-cronol. età del rame: sezione della preistorica età dei metalli, che durò
parlando di queste quattro età, cioè della prima aurea, della seconda cpargento,
quattro età, cioè della prima aurea, della seconda cpargento, della terza di rame
prima aurea, della seconda cpargento, della terza di rame, finalmente giunto a
. riferito al colore dei capelli, della pelle o, anche, alla luminosità
con lei a vedere alcuni indiani così detti della razza rossa, benché il loro colore
con far fondere li rami e stagni della città per fabricame artegliarie sforzate. carena
diconsi collettivamente il rame o i rami della cucina. g. prati, il-n:
5-175: per finire quella generale ripulitura della casa,... se n'andarono
tetti (e anche per la protezione della carena delle imbarcazioni). palladio
: semplicemente per copertura in rame protettiva della carena. -strato di vernice rossastra
fatto modo che le stampe in rame fecero della carestia loro quella copia che al presente
e tutto il popolo di giuda e della terra. -faccia di rame:
a palpare qua e là la grana dolce della pelle, mentre vibrava ad ogni nuovo
bianca, ramezzata di papaveri rossi, della quale le aveva fatto dono.
2-36: si schianta / la ramella della pianta / a cui salda ella s'
vienna, stando io incastrato nel serbatoio della benzina, nel « seggio incendiario »
a remengo 'come direbbero i veneti della vostra cavazuccherina. buzzati, 1-371: le
>iedi dalla meraviglia nello scoprire il piatto della costo- etta -le belle patate spruzzate di
stava già per sciogliersi e il ghiaccio della notte l'ha colta e l'ha fatta
. nel vano dell'architrave dello studiolo della tribuna. -rametto di pianta aromatica
quattro cubiti e grosso come li diti della mano, e non ha più di
porrai domani su le mute soglie / della mia casa suggellata. g. raimondi,
, 265: reduce che arriva al cancello della caserma ondoleggiando, giubba sbottonata, penna
le acchiudo qui due o tre rametti della mia figura non so quanto simili: ma
. ramìa, sf. pianta erbacea della famiglia urti- cacee, del genere boehmeria
delle orticacee, detta anche 'ortica della cina (boehmeria) ', assai coltivata
seppe dipignere né architettare, tanto più della poetica e della musica, di cui
né architettare, tanto più della poetica e della musica, di cui ciascuno ha in
e ramicosi, ciò è il male della borsa. = voce dotta,
(questi era forse uno de'maestri della ramiera di caporciano), un saggio d'
medicina volgare, 38: un ramo [della vena del fegato]...
di una folgore splendette all'estremo orizzonte della nera campagna su cui si apriva la
piu usitati per designare le varie apparenze della superficie dei marmi...: zonati
è proporzionata alla ramificazione ed alle foglie della pianta. dsannunzio, vii-29: una verde
di muchi possa entrare nell'estreme ramificazioni della vena del plesso coroide? a.
una famiglia, di un popolo, della specie umana. arrivabene, conc.
viene esponendo la moltiplicazione e le ramificazioni della medesima. alvaro, 2-19: le loro
ha conventi nei quali fa l'educazione della donna. einaudi, 56: il delenda
. einaudi, 56: il delenda carthago della democrazia liberale è: via il prefetto
dei fedeli, sono ramificazioni e tentacoli della compagnia di gesù. calvino, 12-241
il principio nuovo rappresentato dalla 'sagra della primavera 'è un principio rimasto in
influenze debba avere su di esse il complesso della presente civilizzazione europea.
lat. scient. ramigena, nome della serie alla quale appartiene tale tipo di penicillium
2-96: aggiogandovi... li cali della materia secondo che l'è o vecchia
olivastra e ramigna, mirano le indicazioni della vita spirituale nel volto delle loro donne
nella montagna poi marifondo e nella discesa della vailetta non lungi dal dirupato alveo del
[il vaso] per nettarlo dalla nigredine della ramina. dalla croce, i-97:
si metta in fornello o vero nell'era della fornace presso all'occhio, in tegoli
, conc., i-50: l'istituto della 'santa inquisizione 'fu la prossima
ed immediata cagione... della spopolazione delle spagne, costringendo innumerevoli famiglie
, mori ed ebrei a ramingare fuori della patria. c. bini, 1-370:
10-61: qual bozzagro orribile e ramingo / della palustre rana intento al pacchio. giordani
che pe'compianti su i morti signori della vecchia generazione e pe'rimbrotti ai signori
, 0-58: le poche macchine a disposizione della polizia vagavano raminghe pel septimonzio. de
mente, il pensiero). dolo della barba, 344: non l'auso dir
di riflettere i modi spontanei e naturali della formazione del linguaggio. =
spirito ricoprono e ram- mantellano la impudicizia della loro vita. -rifl.
petto, sia fatta dal rammarginaménto della ferita ch'ei si fa da se