, 2-73: scendeva con lui verso villa della regina... sulla sinistra,
sinistra, il parapetto: e il panorama della città: già virato in una immensa
cose, ossia meglio coi metodi indispensabili della vera idrometria... tale è il
di quadrettar l'acqua senza tener conto della velocità della corrente. qual e quella
l'acqua senza tener conto della velocità della corrente. qual e quella legge,
, fece scorrere l'indice sul bordo della tovaglia quadrettata. -carta quadrettata:
, 2-192: il grigio parallelepipedo quadrettato della fiat-lingotto, i binan, le officine
luci tra i pilastri e le volute della spirale. quadrettatura, sf. disegno
trovammo che portava al collo uno quadrettino della madonna. d. martelli, 48
. martelli, 48: secondando il gusto della grazia, che invernicia tutte le facce
elegantemente tutte le estremità, questi eroi della moda, con dei quadrettini eunuchi e
sul canterano, dinanzi a un quadrettino della vergine. zena, 2-169: se qui
: con i quadrettini e le cannucce della polvere da lancio ci divertiamo a fare
scatoletta, e gliela mandi per via della solita corrispondenza. = dimin. di
letter. (justo del quadretto, della descrizione rapida, vivace e un po'di
scudo di ciascun capo il sacro segno della nostra redenzione, cioè un quadretto di
. martini, i-rv-336: la superficie [della bistecca], mediante l'opera del
graticolata per la meta; nel mezzo della larghezza è ordita in maniera di quadretti duplicati
gustavo adolfo che nella copia delle miniere della svezia progettò di porre in opera quadretti
quadri a olio, e sono i laterali della cappella di s. agnese, il
cenisio, nel quale il tocco giallo della diligenza che sale è di un valore
eccessiva dolcezza dei toni e nel manieristico della fattura una pericolosa vicinanza con i quadretti
ha già tolto ai mira la vita bassa della città, e un giorno o l'
un bel riscontro a questi maravigliosi quadretti della vita siciliana. idem, 15-208:
bucolica coi suoi quadretti, (eìsuxxia) della vita rustica, pastorale, marina.
trovano espresse più saporitamente in questo quadretto della vecchia bacucca, quella che i bagnanti
) hanno la perfezione del quadretto, della stampa antica. è un miracolo che
campo] di que'quadretti o mattoni della contea di borgogna, e direi servisse loro
del capitello toscano si farà mezzo diametro della grossezza da basso della colonna; e
farà mezzo diametro della grossezza da basso della colonna; e fatta di tale altezza tre
e l'una delle altre due a canto della già detta si dividerà in quattro parti
acqua appoggiata al lembo superiore ossia cappello della bocca medesima. vocabolario di agricoltura [
neri. moravia, ix-262: sullo steccato della capanna, lo sfollato...
piramide sono piedi sessanta, in cima della quale punta il quadricèllo, sopra il
se a caso non sopraggiungevo io in difesa della mia opera colla spada alla mano e
si tuato nella parte anteriore della coscia, così detto perché presenta quattro
alle componenti spaziali, coincidenti con quelle della densità di corrente ordinaria, si associa
divisioni che vanno fin verso il mezzo della sua lunghezza. = voce dotta
soddisfazioni, esattamente come accadde alla vigilia della realizzazione pratica della stereofonia. la stampa
come accadde alla vigilia della realizzazione pratica della stereofonia. la stampa [4-xn- 1987
..., pensato sul principio della quadrifonia. = voce dotta, comp
. -ci). fis. proprio della quadrifonia. a. banfi [
problema affrontato e risolto è stato quello della 'compatibilità 'del disco quadrifonico.
di pisa ammiriamo la chiusura degli archi della loggia interna con quelle ele- antissime quadrifore
carri falcati, ne'quali grandissima fiducia della vittoria antioco riponeva, quadrighe in cotal
e le ghirlande, il nero configurarsi della vendetta. -sm. letter.
che strascinò via la bestia [il toro della corrida] non ancor ben morta.
e istinto, secondo il mito platonico della biga tirata da un cavallo bianco (
.. rotolare per il vano circolo della passione le quadrighe vertiginose; e quei
lussazioni delle coste, dello sterno, della clavicola e delle vertebre. si
il suo cliente non era il caso della legge. = voce dotta,
. anat. gruppo dei quattro gangli della base degli emisferi cerebrali (il nucleo
tutto per quella operazione chirurgica al centro della testa, sotto il cranio, proprio
-sm. moneta romana d'argento forse della prima metà del iii secolo
quadrigemini: le quattro formazioni rotondeggianti della lamina quadrigemina. rosmini, xxv-205:
quadrigetti twa. buzzati [« corriere della sera », 12-x-1966], 3:
per quanto possa piacere la descrizione minuta della quadriglia o lancieri cne sieno (ch'io
cui si debbe il bel ritrovamento / della scimmia al coreutico talento.
di s. m. i cavalieri della corte in diverse quadriglie,..
quadriglie,... per dimostrazione della loro allegrezza, fecero alcuni tomeamenti e
i questionanti per istrada o a'luoghi della quistione o presterà o prowederà loro armi d'
una quadriglia d'armati, le strade della gran città ch'era in que * tempi
è lo statuto e il codice divino della civiltà universale. da tal parola attinse
da tal parola attinse ignazio il concetto della sua spirituale milizia, a cui diede
fame la quadriglia foriera e la vanguardia della chiesa che milita e che conquista.
altri personaggi sono quelli soliti e convenzionali della commedia farsesca, con la quadriglia di
dietro aretusa, è scolpita la quadriglia della vittoria, i cavalli lanciati, l'
recinto quadrilatero e quasi quadrato, fuori della città. d'annunzio, iii-2-116:
costrutto di marmi raccogliticci l'atrio quadrilatero della basilica. b. croce, v-1-49:
altri che si chiamano trapesi. piero della francesca, 179: il quadrilatero parte altera
. cattaneo, cxx-241: il quadrilatero della cittadella serà per un verso canne centodue
. bicchierai, 59: la pianta della fabbrica è un quadrilatero rettangolare. d'
cielo viola perpendicolarmente rialza il giallo riflesso della parete alle mie spalle e il rosso
alle mie spalle e il rosso cupo della balza rotta dai quadrilateri rosa dei tavolini
e i drammi che seguirono come opere della decadenza. 5. meccan. quadrilatero
l'intellifenza del greco agli altri popoli della turchia, albanesi, ulgari e
maironi da ponte, 1-i-209: la forma della borgata di calcio è di grande quadrilungo
di più che con ampiezza e titolo / della 'volgare elocu- zion 'proposi.
/ che in un l'arte tua della e il quadrilustre / affetto tuo vèr me
botta, 4-630: fremevano gli ottamani della più che quadrilustre guerra. castelnuovo, 1-105
associazione d'un quadrimestre al « giornale della valle tiberina » lire 3. g.
ai quali il più che quadrimestre squallore della carcere non farebbe ai bisogno perché si
aereo dotato di quattro motori. corriere della sera [9-viii-1941], 1: da
isolato dai maggiori 'par- tners 'della cee in un progetto che ha anche un
dà garbi bellissimi, oltre al condurre della medesima terra, duri e con pulimento
di spostare a destra, approfittando dell'usura della formula quadripartitica, l'asse della politica
usura della formula quadripartitica, l'asse della politica governativa. = denv.
. a. [« il nuovo corriere della sera », 4-v-1955], 1:
. a. [« il nuovo corriere della sera », 12-vi-1955], 1:
149: prevalse nel regio consiglio il rispetto della regia maestà e della dignità della corona
consiglio il rispetto della regia maestà e della dignità della corona, la quale, invecchiata
rispetto della regia maestà e della dignità della corona, la quale, invecchiata e
tanto innanzi che non senza manifesto pericolo della vita si posero a disfare in diverse
siano meglio istrutti e radicati nel desiderio della salute eterna. muratori, 10-ii-
. scannelli, 95: in riguardo della prima ben radicata pittura del medesimo annibaie
primi dipinti di lombardia e gli ultimi della città di roma. io. che
gittano radici. -ant. malattia della radici di alcune piante, corrispondente alla
-in partic.: nome comune della pianta taraxacum officinale della famiglia composte liguliflore
: nome comune della pianta taraxacum officinale della famiglia composte liguliflore; dente di leone
. -radicchièlla selvatica: nome comune della pianta lapsana communis (cfr. lapsana
'è chiamata. -nome comune della pianta rhagadiolus stellatus, erba annua mediterranea
bot. region. nome comune della pianta lapsana communis della famiglia composte
nome comune della pianta lapsana communis della famiglia composte liguliflore; radicchièlla (
nella rena nelle cantine e, così privato della luce, è reso meno amaro,
in genere, nell'italia centro-meridionale) della pianta erbacea cichorium intybus, della famiglia
) della pianta erbacea cichorium intybus, della famiglia composte, e in partic.
poco prima e mangiasi in tre tempi della sua età: il primo è quando è
e varia da esso, per effetto della coltura, specialmente nelle foglie che sono
. -radicchio scoltellato: nome comune della crepis vesicaria, pianta erbacea della famiglia
comune della crepis vesicaria, pianta erbacea della famiglia composte, che cresce nei luoghi
leone o tarassaco, ecc. spettacolo della natura, i-iv-29: il radicchio salvatico è
: in tal modo è da sentire della bugia e da usarla come s'ella avesse
chi lo pigliasse per cibo in sul male della morte rende sanità, ma chi 'l
]: 'radicchióne ': pianta erbacea della specie del radicchio, ma non buona
incontrare l'umidità necessaria per a vita della pianta); nelle monocotiledoni non si
alto mande. bergantini, 1-85: della pianta porzion la principale / è la radice
per 4 radice 'intendesi sempre quella parte della pianta che cresce sotto terra, si
sopra terra, com'accade nel tronco della felce arborea, nella base delle foglie
invece a quelle, presso a poco della stessa specie, lunghe e crespe, che
, 27: la creatura dell'uomo e della femmina, che nasce in questo mondo
la radice, che appresso gl'indiani della isola spagnuola vien chiamata batata, li negri
l'iride volgare forma le sue radici della grossezza d'un pollice e poco iù
a rendervi conto dell'andamento ed esito della coltivazione della batata americana a radice bianca.
conto dell'andamento ed esito della coltivazione della batata americana a radice bianca.
. -radice gialla: il rizoma della curcuma (da cui si ricava una
-radice colubrina o viperina: il rizoma della serpentaria (aristolochia serpentaria).
l'origine geografica, come nel caso della radice idea, o il profumo, come
o il profumo, come nel caso della radice rodio). a. pucci
marino, xii-546: pervenni alle radici della montagna, là dove il freddo si venne
rigagnolo. colletta, i-210: il suolo della piana, di sasso granito dove le
carducci, iii-22-321: presso alle radici della montagna, tutte vestite di castagni,
in maniera che tutta sino alla radice della muraglia può esser battuta dau'artiglieria. busca
3-1-140: una torre, dalla sommità della quale si lasciasse cadere un sasso,
cadere un sasso, venendo portata dalla vertigine della terra, nel tempo che 'l sasso
sasso percuotere in terra lontano dalla radice della torre. a. boito, iv-136:
. galileo, 4-1-274: una profondità della quale non si vedesse la radice.
può accostare. -profondità, viscere della terra. bonarelli, xxx-5-14: splendeva
suo fallo essere stata la sfrenata volontà della radice di colui. pasquinate romane, 604
fatto masculine imprese, / tu ancor sei della razza antica scola: / sii dunque
e di alto consiglio, origine e radice della città di roma e dell'impero del
radice. -con riferimento all'origine divina della creazione. salvini, 23-208: o
dalla quale dipende lo stabilimento o la mina della sua posterità:... di
.. di confermar le ancor tenere radici della sua illustrissima famiglia. lippomano, lii-6-309
dappoi... germinarono due popoli della radice de'romani, e questo fu il
: occasione di un avvenimento. della caducità della vita umana, xxxv-i-655: mo
occasione di un avvenimento. della caducità della vita umana, xxxv-i-655: mo qual
radice e cominciamento dello sconcio e male stato della città di firenze che ne seguì appresso
guicciardini, 2-1-34: se la radice della inimicizia è il desiderio della libertà,
se la radice della inimicizia è il desiderio della libertà,... allora nessuna
necessita e troncar quasi lor le radici della varietade. galileo, 3-1-189: l'
impressione che la terra stia ferma, della quale non vi potete o sapete spogliare
6-103: devi sapere che alla radice della mia malattia stava la mancanza del padre
fortuna sua trovò alcune petruccie nella vescica della bile, cosa che frequentemente succede,
fin la radice, / del figlio della notrice, / sì come l'avea trovata
tanto poco accorgimento, tanto poco amore della patria, dubitando io che non possa quasi
pigliar il lume da oriente per la radice della luce del sole che, nascendo in
fuori alla sedia apostolica, radice e madre della chiesa di cristo. 8.
sforzo in italia, dove sono le radici della otenza di cesare. baldelli, 5-8-405
simone n dal principio vomitò nel mezzo della cristiana religione il suo corrottibile veleno,
, a fine di fare che le radici della crescente religione venissero a perire. siri
le famiglie popolari, aggregate in virtù della costituzione del 1528 a qualche casato,
moleti, 29: leva l'anno della radice dagli anni della tua considerazione,
: leva l'anno della radice dagli anni della tua considerazione, e quel che resta
numeri io e 117, che sono radici della composizione, resti però confuso per il
vacuo. -l'uomo in quanto soggetto della conoscenza e dell'esperienza. gentile
segreta e nascosta) di una persona, della coscienza, dell'animo, della sensibilità
, della coscienza, dell'animo, della sensibilità (anche con l'indicazione della
della sensibilità (anche con l'indicazione della sede di tale interiorità); ciò che
: tu vuoi che io sia nella realtà della vita? ti giuro che la radice
io ti scriveva è profonda nella realtà della mia vita. -significato recondito, riposto
perseguitiamo noi? poi che la radice della parola si ritrova in me.
foglie e a'rami, che alla radice della cosa. quando tu vuogli intendere bene
damenti di quelle. caro, 3-3-120: della natura del carrata vi dirò liberamente qualche
, 2-82: per trovar la radice della distinzione tra le acutezze ridicolose e non ridi-
il sentimento religioso, se il sentimento della patria e della famiglia e della natura e
, se il sentimento della patria e della famiglia e della natura e della libertà è
sentimento della patria e della famiglia e della natura e della libertà è fiacco,
patria e della famiglia e della natura e della libertà è fiacco, se le stesse
è fiacco, se le stesse radici della vita son secche, cosa ti può
del leone: sorgevano per tutto alberi della libertà, egli solo sapeva con quanta
, iv-xxii-12: là dove questo seme [della virtù] dal principio non cade,
. mono sini, 121: le radici della virtù sono amare, ma i frutti
. corner, li-2-37: la riputazione della monarchia di spagna ha diminuito le sue
e di esperienze che costituiscono la base della formazione culturale di una persona o di
peccato originale, / ché 'l mal della radice è in ogni ramo.
anche, l'attaccatura superiore o inferiore della capigliatura). -radice æl dente:
radice anatomica del dente). -radice della lingua o linguale: parte della lingua
-radice della lingua o linguale: parte della lingua prossima al solco terminale che ha
-radice venosa: venula. libro della cura delle malattie, 1-3: alopizia è
: se l'uccello starnuta spesso e della bocca li cade acqua, piglialo soavemente e
la bocca deligentemente e scorzali la radice della lingua a puoco a puoco e poi
al cavallo] un fiore o alla radice della coda un mazzo di violette.
13. ling. quella parte della parola che rimane, eliminati tutti gli
comportano due radicali). p. della valle, 3-135: mi sa trovar la
già fornito molto ingegnosissime cavate dalle radici della lingua arabica e della persiana, mostrandone
cavate dalle radici della lingua arabica e della persiana, mostrandone la derivazione appoggiata a
via più sicura a fermare il vero senso della parola si è l'andare alla sua
e vere, come si è tatto della latina, ad esemplo della latina,
si è tatto della latina, ad esemplo della latina, delle altre lingue. lessona
di 400, che è 20. piero della francesca, 76: radici de numero
radice e la potenza sono la base della progressione geometrica e dei numeri figurati.
], 9-44: dicese le bocche [della medusa]
g. barbaro, cii-iii-536: la porta della camera era di sandali a tarsia con
radice, io malvivo, la prepotenza della vita. -andare alla radice,
condizionare fortemente o da diventare parte essenziale della personalità e della mentalità (un sentimento
da diventare parte essenziale della personalità e della mentalità (un sentimento, umopinione,
460: fu fischiato il medico primario della mattina, perché aveva dimostrato, più
e il desiderio che sono la causa della vita. -a fondo. catzelu
, peroché nei passi delicati e profondi della scrittura importa assai dechiarare il testo della
della scrittura importa assai dechiarare il testo della radice. gaiucci [g. acosta
el feria, nuovo governatore, studiosissimo della pace e di troncare dalle radici le occasioni
tutto lo sforzo loro i fedeli sostenitori della morale più sana e più utile.
giovane, 2-5: quello amplissimo imperio della nostra città di roma, del quale
nelle radici dei capelli come un brivido della carne loro. cicognani, 9-174:
radici del viso: perdere la facoltà della vista (anche, iperbolicamente, per una
potersene distaccare; non poter fare a meno della sua presenza. pavese, 7-80
culturale. barilli, 7-49: è della musica tutta moderna che pesca con le
vedere cosa succede. -sentire vamaro della radice: essere profondamente scontento, insoddisfatto
fiore, / e sente l'amaro della radice. -vedere l'erba dalla
secondaria o terziaria; barbolina. libro della cura delle malattie [crusca]: da
e che poi diviene la vera radice della pianta. 3. erba lanaria (
mattioli [dioscoride], 329: della radicétta overo erba lanaria...
nelle ascelle, quasi cilindriche al basso della pianta; 1 fiori bianchi, in cime
nel luglio o nell'agosto ed è indigena della spagna. detta anche 'lanaria '
sola, scaricati ch'ebbero i radiccioni dentro della ripa, se n'andarono poi
si manifesta con acuti dolori e alterazioni della sensibilità e dell'attività motoria: può
radicoloneurite, sf. patol. infiammazione della radice spinale e dei nervi che ne derivano
che aderisce ai princìpi del radicalismo e della massoneria. b. croce,
agg. disus. che sostiene posizioni della sinistra radicale e populista. l'illustrazione
da grosse vene nodose (il dorso della mano). papini, 28-131:
e dividere la pasta in pani della voluta grandezza. landolfi, i-197: con
sui pezzi, i fochisti sulla pasta della polvere. 3. figur.
schiare. -in partic.: rasatura (della barba); ton sura
radio che è causa di imbecilli- mento della umanità è graduale. moretti, i-166:
i-166: quando si annunziarono i miracoli della radio, chi potè tenerlo, il
regionale e si finanziano con gli introiti della pubblicità. -radio libera: v.
con meravigliosi solisti e con l'orchestra della radio francese; provava un grande concerto
-con valore collettivo, allude all'insieme della programmazione. rapini, x-2-204: la
. barilli, 5-46: nel gabbiotto della radio il radiotelegrafista di turno col capo
è riservata agli alunni del corso radio della r. scuola federico cesi ed in genere
loro risorse scientifiche in comune con uelle della gran bretagna e delle altre nazioni unite.
459: lo esaminò da uomo ben pratico della nostra compagine ossea. tastò il cubito
corpo semplice che rivela l'intima natura della materia e per le sue proprietà sembrò
a tutta prima rivoluzionare i princìpi immutabili della fisica e della chimica, sviluppando enormi
rivoluzionare i princìpi immutabili della fisica e della chimica, sviluppando enormi quantità di energia
cioè splendore, calore e la spezie della forma della loro cagione. sanudo,
, calore e la spezie della forma della loro cagione. sanudo, xxx-141:
. -in partic.: influsso illuminante della grazia divina. fazio, i-n-54
corroborar l'intuito e firmar l'acto della potenza visiva, acciò l'acie de
. 4. figur. lume della mente, discernimento. vasari [zibaldone
misura dell'altezza degli astri sull'arco della balestriglia (per lo più nelle espressioni radio
che altri appellano, con il mezo della quale pigliavano l'altezza meridiana del sole e
cirugico deve esser rotondo, retto e della longhezza d'una quarta, e la sua
velenoso di cui è fornita l'estremità della coda della razza pastinaca. -anche:
cui è fornita l'estremità della coda della razza pastinaca. -anche: la razza
suolo di un aeromobile sfruttando il fenomeno della riflessione delle onde radio emesse dall'aereo
, sm. dilettante che, munito della patente di operatore di radiostazione, trasmette
ottobre 1943], 49: già pnma della guerra... i princìpi che
.. i princìpi che stanno alla base della radio-individuazione erano ben conosciuti da moltissimi radioamatori
, viene quella [stagione] degli utenti della radio, detti anche radioascoltatori e più
, viene quella [stagione] degli utenti della radio, detti anche radioascoltatori. c
accessibilità fisica, cioè acustica e intellettiva della radiotrasmissione, chiarezza, limpidità del dettato
radioassistènza, sf. radiotecn. parte della radiotecnica che riguarda i modi e i
che, per caso, un tecnico della bell telephone company, karl jansky,
. m. -ci). proprio della radioastronomia. radioastrònomo, sm. studioso
], 1: il congegno [della bomba atomica], a quanto è lecito
di torio ha proprietà analoghe a quelle della radioemanazione con potere di radioattivazione indotta dei
sé non radioattiva); la scoperta della radioattività artificiale è dovuta a f.
di brazzà, i-tit.: i problemi della scienza: la radioattività della materia.
i problemi della scienza: la radioattività della materia. panzmi [1905], iv-401
i-v-1946], 19: grazie alla scoperta della radioattività, abbiamo recentemente appreso che la
giù le porte sono automatiche per via della radioattività ». « e lei come si
delle radioaudizioni ed ai radioauditori di valersi della radiodiffusione per qualsiasi altra utilizzazione specialmente a
). radiobiologìa, sf. ramo della biologia che studia gli effetti della radioattività
ramo della biologia che studia gli effetti della radioattività sugli esseri viventi. il policlinico
sia intimamente connessa ai quesiti più importanti della radiochimica generale. radiobiòlogo, sm.
il quale fornisce a continuità il rilevamento della stazione emittente, che si legge su di
nome scherzoso-spre- giativo dato a quegli utenti della radio che tengono l'apparecchio ricevente a
ricevente a tutto volume, senza preoccuparsi della quiete degli altri. = comp
diecimila anni prima di cristo fino agli inizi della nostra era. = comp.
ha portato alle città tentacolari e alla infelicità della gente. = comp. da
. radiochimica, sf. parte della chimica che stu dia i
sia intimamente connessa ai quesiti più importanti della radiochimica generale. p. bianucci [
. m. -et). proprio della radiochimica. = comp
. savinio, 12-347: libertà maggiore della nave radiocomandata. p. levi,
a maritain, per inviargli il testo della mia radioconversazione sulla letteratura cattolica.
, 5: la xiii rassegna nazionale della radio... afferma orgogliosamente e
la grande maturità e le infinite risorse della nostra radioindustria. essa ci prova..
durezza delle radiazioni, applicando in luogo della progressione aritmetica per lo spessore della scala
luogo della progressione aritmetica per lo spessore della scala la progressione geometrica secondo leggi fisiche
descrizione di un avvenimento fatta per mezzo della radio mentre esso si svolge. arbasino
intera (né gli basta un breve riassunto della partita). m. bucchi [
è riservata agli alunni del corso radio della r. scuola federico cesi ed in genere
radiofoniche a scopo dilettantistico; ascoltatore appassionato della radio. moretti, i-i67: il
i-rv-499: 'radiodermite ': infiammazione della pelle provocata dall'esposizione ai raggi x
è riservata agli alunni del corso radio della r. scuola federico cesi ed in genere
(1927) per indicare tanto i fenomeni della radio- telegrafia come della radiotelefonia. c
tanto i fenomeni della radio- telegrafia come della radiotelefonia. c. e. gadda,
di torio ha proprietà analoghe a quelle della radioemanazione con potere di radioattivazione indotta dei
diagnostico (e ha, al contrario della rabdomanzia, qualche considerazione negli ambienti
. che si riferisce o è proprio della radioestesia; usato da un radioestesista.
radiofantasia in ue programmi 'sulle onde della radio 'di marchesi, mu
o di regolare meglio la condotta della navigazione in vicinanza della costa,
la condotta della navigazione in vicinanza della costa, specie se questa non è visi
è visi bile a causa della nebbia. piccola enciclopedia hoepli,
e la navigazione delle navi per mezzo della radiogoniometria. di zionario di
e cioè un radiogoniometro installato a bordo della nave o dell'aeromobile; per quelli del
ai naviganti la verifica e la rettifica della rotta; 'radiofari di posizione ':
la scia di un jet, la traccia della solita rotta, tra il radiofaro di
che al giro ha debellato una parte della squadra. = comp. da radio1
: 'radiofilo ': chi si occupa della radio, sia come semplice ascoltatore,
. radiofìsica, sf. parte della fisica che studia i raggi x.
qualche nota informativa sulle linee programmatiche della u. r. i., a
radiofonia destinata a centuplicare il genio creatore della razza italiana. bacchelli, 2-xxii1-469: radiofonia
radiofonicaménte, aw. per mezzo della radio. m. cucco
alla radiofonia. -in partic.: proprio della radio; adatto alla radio (in
udite in italia. quale organo ufficiale della unione radiofonica italiana aggiungerà qualche nota informativa
aggiungerà qualche nota informativa sulle linee programmatiche della u. r. i. regio
le... una nuova tecnica della radiomusicafità. oggi, [14-i-
e che questa 'radiofoto 'e quella della pagina accanto documentano.
è quindi osservabile solo con i metodi della radioastronomia. a. ferrari [
radiogenètica, sf. biol. parte della genetica che studia gli effetti della radioattività
parte della genetica che studia gli effetti della radioattività sul patrimonio genetico.
gas residuo. decreto del presidente della repubblica 13 febbraio igó4, n.
. 183, 2: le disposizioni della presente legge si applicano altresì alle macchine
. radiogeologìa, sf. parte della geologia che studia la formazione e la
rife risce o si avvale della radiogeologia. radiogiomale, sm.
], 2: il direttore del radiogiomale della seconda e maggiore rete radiofonica.
f f diotecn. parte della radiotecnica che riguarda la costruzione e l'
7-400: aveva potuto, per mezzo della radiografia, estrarre il proiettile da sotto l'
figure umane o bisogna lasciare nel luogo della faccia un ovale neutro...
di curvatura e un altro elemento geometrico della curva stessa. = voce dotta,
ottobre 1943], 49: già prima della guerra i princìpi che stanno alla oase
guerra i princìpi che stanno alla oase della radio-individuazione erano ben conosciuti da moltissimi
, 5: la xiii rassegna nazionale della radio... afferma orgogliosamente e
la grande maturità e le infinite risorse della nostra radioindustria. essa ci prova..
diointensimetro: nuovo apparecchio per la misurazione della intensità e della quantità dei raggi x emessi
apparecchio per la misurazione della intensità e della quantità dei raggi x emessi dal tubo
a contatto il radioisotopo con una parte della superficie corporea. = comp
. bot. genere di piante erbacee della famiglia linacee, presenti in italia e
': erba frequente nei campi, della famiglia delle linacee. = voce dotta
': ordine di protozoi, secondo della classe dei rizopodi: comprende rizopodi di
, che ora è posta al difuori della capsula centrale, ora invece penetra fino
radiolesióne, sf. medie. lesione della cute o delle mucose provocata da eccessivo
la notizia, portata dal telegrafo, della realizzazione della 'radiolinotipia 'per opera
, portata dal telegrafo, della realizzazione della 'radiolinotipia 'per opera del noto
che ha dato a tutti i campi della chimica, dall'inorganica alla biologica.
. zool. genere di molluschi fossili della famiglia rudiste, propri del cretaceo superiore
302: 'radioliti ': testacei fossili della classe de'bivalvi. bombicci porta,
per ottenere in maniera indipendente la posizione della nave in mare durante l'esperimento, si
sf. fis. e medie. parte della fisica che studia le radiazioni elettromagnetiche
massima attenzione alfultima conqui sta della radiologia e cioè all'indagine del tubo gastro-
logia ': quella parte della scienza medica che si serve dei
cosa resta incrostato / nel cavo della memoria, /... / la
, aw. dal punto di vista della radiologia. m. ponzio,
. che si riferisce o e proprio della radiologia. il policlinico -sezione pratica [
, delle casse da morto, degli scatti della macchina radiologica. malerba, 1-108
5-105: prendo accordi col professore radiologo della clinica di lusso. radiolucite, sf
. affezione cutanea provocata dalle radiazioni attiniche della luce solare. = comp. da
'radiòmane ': chi ha la mania della radio (e ne delizia i vicini
diografica di un organo cavo la misurazione della sua pressione interna.
montale, 8-86: nelle vecchie strade della città radio- menzogna eruttava il fiotto minaccioso
radiometeorologìa, sf. meteor. parte della meteorologia che si avvale di strumenti d'
più recente, che studia gli effetti della propagazione delle radioonde. dizionario
.]: 'radiometeorologia quella parte della meteorologia che si avvale delle comunicazioni radiotelegrafiche
radiometrìa1, sf. fis. parte della fisica che studia i metodi di misura
\ radiometrìa2, sf. parte della radiologia che tratta dei metodi con cui
che si creano in un gas a causa della differenza di temperatura che si stabilisce fra
il moto ad ogni variazione più leggiera della luce e dell'ombra. 2
per la repressione dei reati. ausilio della legge e difesa della popolazione. le
dei reati. ausilio della legge e difesa della popolazione. le radiomobili poliziesche. frutterò
valvole... una nuova tecnica della radiomusicalità. = comp. da radio1
.]: 'radio-onda ': onda della radio. m. hach [« la
., per caso, un tecnico della bell telephone company, karl tansky, scoprì
. radiopatologìa, sf. parte della radiobiologia che studia le lesioni prodotte negli
comandi di un aereo per pilotarlo a mezzo della radio. = comp. da radio1
radioprotezióne, sf. biol. parte della radio- biologia che studia i mezzi e
quell'esofago con la strozzatura au'altezza della terza costola poteva essere l'esofago di una
2. figur. esame accurato e approfondito della realtà al di là dell'apparenza.
è dietro la facciata: 'radioscopia della stazione di roma piovene, 7-178: date
. -ci). medie. proprio della radioscopia. l'illustrazione italiana [26-v-1912
di vedere al di là dell'apparenza della realtà fenomenica. b. croce,
storico-radioscopica, rese trasparente nel gran corpo della storia lo scheletro che tutto la regge,
forse per la radiosità mitigata e piacevole della luce pomeridiana, forse per quella musica
crede -traversati dal diluvio / non più della pioggia, ora, / di quella radiosità
34: irrompevano sul viale le trombe radiose della cavalleria, e sfolgoravano gli elmi d'
fronte leso. ungaretti, 9-25: della tua fronte che radiosa vidi / dirò
soccorrevole ci offre l'immagine radiosa della creatura futura. b. croce,
.. lo avrebbe compensato ad usura della fede coraggiosa ed ardente con la quale,
noi vi dichiariamo che il trionfante progresso della scienza ha determinato nell'umanità mutamenti tanto
del passato e noi liberi, noi sicuri della radiosa magnificenza del futuro.
automaticamente a terra i valori in quota della temperatura, della pressione, dell'umidità
i valori in quota della temperatura, della pressione, dell'umidità. migliorini
], 3: il meraviglioso sviluppo della aeronautica richiese più continue le esplorazioni dell'
si aspetta che, per la rotazione della terra, le radiosorgenti si trovino a passarle
staffette, gli instancabili agenti milanesi della polizia stra dale.
dubbio quella, così armoniosa, della signora luisa boncompagni, annunziatrice della ra
della signora luisa boncompagni, annunziatrice della ra diostazione di roma.
. radiotanatologìa, sf. parte della medicina legale che si occupa, sotto
radiotelefonare ': eseguire trasmissioni per mezzo della radiotelefonia. 2. intr.
una legge speciale ha regolato l'uso della radiotelefonìa circolare (r. decr. -legge
-et). radiotecn. proprio della radiotelefonia o del radiotelefono. regolamento
una nave in navigazione e un abbonato della rete telefonica. = deriv.
l'adozione per pubblici servizi (veicoli della polizia, ambulanze, taxi), per
o radiotelefono ': trasmissione dei suoni e della parola articolata mediante le onde elettriche
trasmettevano per radiotelefono le cronache transoceaniche della suddetta 'pietà '. parise,
. m. -ci). proprio della radiotelefotografia. radiotelefotogramma, sm.
lotte si chiude la storia degnamente detta della radiotelegrafia, ché dal 17 di questo
m. -ci). proprio della radiotelegrafia, del radiotelegrafo. -in par-
certe aureole spettroscopiche in cima ad antenne della radio, crudeli raggi partorivano dinamiche e
, sf. radiotecn. parte della radiotecnica che studia la trasmissione a distanza
di apparati, creando quel nuovo capitolo della scienza, noto sotto il nome di
che si riferisce, che è proprio della radiotelemetrìa; ottenuto per mezzo di un
v. roberti [« corriere della sera », 5-ìx-1957], 1:
è direttiva (cioè seleziona la direzione della sorgente: infatti dà un segnale più
microfoni, dai giornalisti e dall'apparato della radiotelevisione, per essere preso sul serio.
radiotelevisivo, agg. radiotecn. proprio della radiotelevisione (come mezzo di comunicazione di
di dose empiricamente definiti per la valutazione della dose eritema. = comp. da
sf. medie. parte della radiologia che impiega radiazioni elettromagnetiche o nucleari
2, 58]: le vittime della radio-terapia in inghilterra. l. cappelli,
nali che rappresenta il punto di partenza della comunicazione (il punto d'arrivo è
un amplificatore, che aumenta la potenza della corrente generata fino al livello necessario per
accessibilità fisica, cioè acustica e intellettiva della radiotrasmissione, chiarezza, limpidità del dettato
('truffa perpetrata per mezzo della radio '), 'radiovariazioni '.
poteva ritirarsi per la radità degli ordini della seconda, e queste due unite incastrarsi nella
due unite incastrarsi nella radità degli ordini della terza. 2. in senso
bernardino: io soglio pigliare xn denari della raditura della barba. bibbiena, 498
io soglio pigliare xn denari della raditura della barba. bibbiena, 498: èssi levato
: la raditura del paiuolo, ovvero della padella... ritiene il sangue.
rade. sbarbaro, 1-55: nella corte della casa povera... la maggiore
. stuparich, 3-63: in un rado della faggeta, un muricciolo, e
nell'intervallo con la spola il filo della trama e con la spate il tessuto rado
1-ii-75: ella dall'un canto / della camera sua, ove più rada / usanza
. nievo, 168: i compagni della gioventù ci lasciano ad uno ad uno
abbandonano alle nuove amicizie rade guardinghe interessate della virilità. tarchetti, 6-ii-342: aveva.
. ctcognani, 9-139: dal travaglio della pubertà... era uscito un
costoro non vanno armati del dosso né della testa, sal- voché certi caporali,
e beltade /... / fu della vostra un raggio, ond'ancor cade
più porosi e radi, adonque el vapore della saetta celeste entra più presta e fa
fumo certe pozze d'acque, dalla superficie della quale si cava una grassezza o bitume
cesarotti, i-xl-1-38: le cose o della natura o degli uomini, non essendo
stile, senza scapito mai della proprietà, radissime volte dell'eleganza.
gas, emanazione del radio, 86° elemento della classificazione periodica, peso atom. 222
si afferma che l'origine più probabile della presenza del radon è da addebitare alla
non tessuto al principio e al fondo della pezza, vicino alla tirella. gargiolli
. ràdula, sf. organo della bocca di molti molluschi, costituito da
ebbe paura: l'accusazione ower prodigione della cittade; il radunamento del popolo.
e ai stagno e di piombo nel mezzo della fornace, acciò ch'io accenda in
si accostano alla vecchiaia per il radunamento della superfluità nei corpi loro [il vino citrino
: per provvedere all'indennità non meno della riputazione che delle persone loro, intimarono
rinovare i medesimi ragionamenti alle foltissime radunanze della plebe. giannone, 308: accolto
da questo giorno avrà origine l'epoca della nostra accademia. chiari, ii-iq2:
. chiari, ii-iq2: pienamente padrona della mia libertà e delle mie rendite,
ieri fu la seconda radunanza dei deputati della grecia fra i cedri dell'astros. castelnuovo
i più gran vantaggi dalle produzióni della terra. gorani, 2-i-15: era il
essendo stato per altro provvisto alla facilità della legatura con la radunanza di tre circostanze:
legatura con la radunanza di tre circostanze: della segnatura di ciascuna lettera dell'alfabeto a
, 1-29: enea non si sconfortò della guerra, tanto si fidò nel coraggio
guerra, tanto si fidò nel coraggio della gente ch'egli aveva radunata e congiunta.
, specie di montagna, il rito della mensa non si conosceva; solo nelle
: raduna il tabacco e batti sul cerchio della tabacchiera.
baldi, 542: vitruvio, parlando della vita degli uomini del primo secolo,.
città sopraddette l'uso libero e pubblico della religione chiamata riformata, dovendo però radunarsi
... una sorte di pesci della spezie delle conche, le quali..
... si radunano nel tempo della primavera e con soffogarsi scambievolmente tra loro
al mercato e ad altri bassi luoghi della città si radunavano tacque quando pioveva.
comprende / quanti pregi del core e della mente / si radunano in voi, timor
-con riferimento ad animali. bacchi della lega, 217: verso sera tutte le
s'awiò con lo sconosciuto, ringraziandolo della sua cortesia. s. spaventa,
ampliato nella portata; dopo l'instaurazione della repubblica è interpretato in modo restrittivo per
persone è punito, per il solo fatto della partecipazione, con l'arresto fino a
l'acqua assai più alta che il rimanente della spiaggia. 4. agglomerato di
era radunato i farisei e molti dottori della legge, et erano d'ogni castello
legge, et erano d'ogni castello della giudea e di ierusalem e di gallilea,
capitano del populo e deputati alla difesa della repubblica eli siena, chiamati e radunati
164: quel guanto che l'ultimo rampollo della casa di sve- via gettò dal patibolo
litiganti pagavano i giudici e i benemeriti della republica. 3. raccolto (
radi, scomposti, radunati a metà della testa, come il ricciolo di un neonato
intitolato uno de'libri del savio salomone della voce greca ex ^ x ^ criactt-fc,
: il reina, discepolo e radunatóre della sparsa eredità del poeta. = nome
si confidano, e non è fine della loro radunazióne, cioè che sempre più
, 10-140: in mezzo alla selva argentea della barba e dei capelli, la faccia
iii-2-47: in una radura, là, della spalliera, il viso biondo acceso d'
in estasi. 3. punto della testa in cui i capelli sono scarsi o
quella, rompe le pietre delle reni e della vescica. dalla croce, iii-24:
), sm. ravanello. scenari della commedia dell'arte, xxxii-1235: robbe:
(ramolaccio selvatico). libro della cura delle malattie, 1-7: medolla di
., 8-8: se prenderai lo sterco della capra e il cacherello con una lesina
vi metterai il seme del rafano, della lattuga, del nasturcio, della raca
rafano, della lattuga, del nasturcio, della raca e della radice. a.
, del nasturcio, della raca e della radice. a. briganti, 334:
l'anno. 2. radice della varietà sativus di tale pianta, di
che seguitò alli giudei per lo vizio della gola. getti, 15-i-611: sentendosi
camicia nera e il berretto alla raffaella della decima mas calcato sulle ventitré.
proprio e caratteristico di raffaello sanzio, della sua attività artistica, del suo stile.
ri- nascimento si accoppia allo stil pompeiano della decadenza e il barocco al raffaellesco.
. 3. che ha i caratteri della raffinatezza e dell'eleganza, tipici dell'
raffaellesca, stazionavano sulla porta del caffè della cecchina. 6. sm.
: si tirò su istintivamente il bavero della giacca e, con le mani in tasca
di questa sorte, n'è della bianca, la quale fa i racimoli et
io non volli né potei rifare il lavoro della mojon. la quale al raffazzonamento della
della mojon. la quale al raffazzonamento della 'guida 'si rassegna come meglio
sono, rappresentare un raffazzonamento purché sia della tragedia dello shakespeare. =
aver fatto un affettuoso ringraziamento al padrone della prestanza che fatta gli avea, andò
seppe. papi, 2-3-73: alcune femmine della più abbietta plebe raffazzonavansi per ischemo cogli
per ischemo cogli abiti e gli arredi della regina. settembrini [luciano], iii-2-364
, 1-28: si asciuga il sudore della faccia, si raffazzona i capelli, compone
carabattole varie, che contiene una parte della 'morale cattolica 'raffazzonata. tommaseo,
oggigiorno debba essere per l'appunto quello della nazione viva, non raffazzonato in forma
. cecchi, 6-251: una parete della stanza era affrescata d'una figurazione allegorica
vella di soldati. decreto del presidente della repubblica 14 febbraio 1964, n
, 14-ii-87: essendo venuto il tempo della rafferma del cancelliere di cotesta comunità,
, nel chiedergli a'padri la rafferma della balìa di tribuno, sue fogge,
di tutte le cose scaturite dal seno della immensa divinità, siccome appare dalle sentenze
. botta, 4-197: nel tempo della sedia vacante, il collegio dei cardinali raffermava
.. tornando io tuttavia alla vista della terra, mi trovai a raffermare. a
doni, 2-66: per maggior fede della cosa egli faceva che il servitor suo
al signor porri e una eterna continuazione della sua buona grazia, mentre mi raffermo
offro a lei come attestato di gratitudine e della stima colla quale me le raffermo devotissimo
sopra detti raffermare. statuti dell'arte della seta, 2-58: in luogo di quelli
il sovrano, come a venezia, della città: spettava quindi a lui di eleggere
cellini, 776: del dono che riscuoterete della detta partita: la qual partita rafermerete
ove fuoro rischiarati e raffermati tutti i fedeli della sua resurrezione. felice da massa marittima
... si acquista con la saviezza della ragione, con raffrenar gli appetiti e
tuo pentimento spero ti raffermerà la sicurezza della mia discrezione e del mio silenzio.
conversassi coi geni malvagi delle tenebre e della morte. pirandello, 8-575: nel sospetto
, 1-2-119: nino raffermoe la grandezza della desiderata signoria per continua possessione. savonarola
firenze] buone novelle in questi giorni della pasqua; ma e'non si può dire
, 1-102: tu sentivi la nobiltà della tua anima; e il rimorso ti avrebbe
per il loro fondarsi sulle forme a priori della intuizione, spazio e tempo; e
lampazze. -ripristinare la stabilità della dentatura. soderini, ii-255: 1
, 7-727: si misero a parlargli della mal'annata: scarso il frumento,
qualche settimana di sorte che si disperò della guarigione. 15. acquistare consistenza
non mi sia stata questa vostra raffermazióne della vostra da me lontana dimora, io
verisimilmente a marzo sarà involto nell'eccidio della potatura: ma se a sorte rimane
veloce, riaffibbiandosi stretto allo sportello aperto della lettiga prostituta. = comp. dal
, sf. meteor. aumento repentino della forza del vento e di durata limitata
breve tempo ed è provocato dalla variazione della pressione, dal richiamo di aria convergente
desideri, lxii-2-vii-84: diritto alla prua della nave impetuose raffeghe di vento. guerrazzi
del fisco e non caddero nel baratro della subasta, la destra vuole tuttavia rinvilire
. bacchelli, ii-476: al canto ritrovato della infernale canzone si sfrena sul carnaio una
-affidarsi alla protezione divina. rosaio della vita, 63: io mi raffido e
la stanchezza allenti / l'empio furor della nemica mano; / e quanto in lui
. valperga di caluso, 21: della regina troppo gli sovviene / per non
; interpretare come rappresentazione allegorica. della casa, ii-63: se egli vi ha
in lui la sozza e mortifera faccia della orribile monarchia ch'io v'ho con le
policromi raffiguranti i cari, fidati oggetti della vita di tutti i giorni: zappe,
corrispondenza a un estremo e dalla parte della sponda sinistra, un canale minore.
, 6-i-444: ordinava che nel gran sigillo della repubblica di virginia si raffigurasse la virtù
che raffigurasse giuda, esprimente l'eccesso della perfidia e del tradimento. -interpretare
forma caratteristica sin nelle più oscure profondità della bruttezza. -che ha la funzione di
jordaens come gli italiani sente la profondità della materia, ma la sua memoria con tutte
2-174: sorvola sull'inteipretazione più poetica della svastica, di raffigurazione della cicogna in volo
più poetica della svastica, di raffigurazione della cicogna in volo. 2.
esaltante equilibrio. paola, di già compresa della sua parte di ostessa, ne è
son pronti a raffilare tutti i ferri della analisi per rivelare alla buona gente la
villani, 2-209: i fogli o quaderni della risma si tagliano o tondano o raffilano
si trattava piuttosto d'un geniale raffinamento della cosa mediocre e comune mutata quasi di
, che qualche indegno goda le poppe della fortuna. magalotti, 9-2-186: questo è
. salvini, 39-v-104: il raffinamento della ragione, per lo quale l'uomo
umano. galanti, 1-22: i doni della natura riescono all'uomo utili e vantaggiosi
i raffinamenti sociali sono come l'arte della cucina: stuzzicano il palato ai golosi e
. fioretti, 2-2-35: le cose della storia non vanno sì strette come aueste della
della storia non vanno sì strette come aueste della poesia, in cui ogni neo appare
direte che in virtù del gran raffinamento della moderna letteratura, e principalmente della fisica
raffinamento della moderna letteratura, e principalmente della fisica e della geometria. zeno, i-387
letteratura, e principalmente della fisica e della geometria. zeno, i-387: se poi
rimorsi, che formano un complesso caratteristico della nuova passione. manzoni, vi-1-96:
sono già raffinamenti, curiosità, sottigliezze della lingua italiana ch'io vada cercando:
, son tutte cose appartenenti al grosso della lingua. castelnuovo, 107: sarebbe un
alessandrino, senza una grande esperienza diretta della vita. -avanzamento tecnologico,
e finalmente il setificio vi hanno introdotta della dovizia e tutto il raffinamento delle arti
cesarotti, i-xvn-148: lo stile si risente della schiavitù del costume e dei raffinamenti delle
carrà, ^ 92: più la gente della serenissima s'imbeveva della passione di sentirsi
più la gente della serenissima s'imbeveva della passione di sentirsi vivere, agli agi e
: era l'ultimo raffinamento del lusso e della mollezza dei grandi di roma l'avere
raffinatezza estrema; il grado più alto della bellezza. calepio, 1-8:
dalla perfezione de'governi né da'raffinamenti della società civile, onde vivissime erano le
questo è in italia l'ultimo raffinamento della bellezza. monti, 4-1-304: liberata
tutti gli usi in tutti i raffinamenti della conversazione, mancava in fino allora.
carducci, iii-5-481: sedotti dallo spettacolo della mollezza greca, si abbandonarono a tutti i
, si abbandonarono a tutti i raffinamenti della cultura. -distinzione nell'aspetto.
, l'imagine im portuna della noia la quale gli ha resi, questi
anche con la particella pronom. libro della natura degli animali, xxvtii-308: elli sono
per raffinarla nella caritàe crescerle il merito della pazienza con le lunghe e gravi tribulazioni
[dio] tanto più raffina il fiore della virginità tua. mattio franzesi, xxvi-2-175
l'esser ragionevole non è il tutto della ragione. questa potenza quanto più s'
alla giovanezza il mezzo di formar sistema della sceleraggine e d'insanire con gl'infelici
cavalca, 18-277: concludo che il giglio della castità si raffina e prova fra le
da queste trarrete miglior frutto che alla scuola della fortuna. frateili, 1-115: per
frateili, 1-115: per lo smagrimento della malattia la sua bellezza s'era raffinata
sulle quali si è ridotta tanta parte della guerra, ne hanno sommamente perfezionata la fabbrica
ed eleganza d'ingegno da ben profittare della ricchezze e del lusso diventano arbitri della
della ricchezze e del lusso diventano arbitri della moda e la raffinano e le dànno
a raffinarsi, colle funeste sottigliezze e perversioni della pratica erotica, nella estenuazione stessa delle
le grazie sole modificano tutti i sentimenti della donna, li raffinano, li divinizzano.
è destinato, come i redattori della « civiltà cattolica », a perpetuamente raggirarsi
in lei obbliga la natura a arrossire della sua franca ma goffa e inconsiderata rozzezza.
pretendesse di raffinare sopra le leggi semplicissime della provvidenza. renier, lxxx-4- 885
* lo spirito '(che è tipico della persona raffinata- mente specializzata), ma
'luminoso che egli aveva dalle cose della vita, dello sguardo globale che egli
, 6-337: le chiese furono il rifugio della pittura, della scoltura, deu'arte
chiese furono il rifugio della pittura, della scoltura, deu'arte del cesellare, del
voleva di meno d'una raffinatezza somigliante della mia gratitudine. -civiltà progredita.
e cristalli, tutto il migliore vasellame della famiglia scintillava sulla tovaglia bianca. pioverle
di coscienza, ma dalla volgarità stessa della casa. -con valore spreg.
maggior cultura dell'intelligenza son pur quelli della decadenza morale, quando alla rude e
, quando alla rude e violenta energia della fede nei propri destini e nelle proprie
sottentra la raffinatezza contemplativa del dubbio, della critica e della ricerca. malaparte, 7-233
contemplativa del dubbio, della critica e della ricerca. malaparte, 7-233: i
cecchi, 9-25: nonostante la grande raffinatezza della tecnica e la opulenza decorativa della realizzazione
raffinatezza della tecnica e la opulenza decorativa della realizzazione, egli appare sospeso in clima
leopardi, i-1319: platone, fi principe della raffinatezza nella lingua e stile greco prosaico
e. cecchi, 9-294: la raffinatezza della pittura va all'estremo: in qualche
mosca, levandosi a volo al disopra della baccante comitiva, si fece a parlare di
signorilità, volontà di distinzione e rifiuto della banalità o della volgarità; maniera educata
di distinzione e rifiuto della banalità o della volgarità; maniera educata e gentile.
8-123: per le nostre signore il lusso della biancheria è diventato addirittura rovinoso. le
fregiare il proprio corpo con le raffinatezze della loro arte. 9. ricercata
le caldaie con acqua pulita e si empino della sopradetta rannata raffinata e rischiarata. redi
potrebbe perawentura render la ragione dell'abbreviamento della vita degli uomini. -sgrassato (un
aggravata per ridurlo in sangue col mezzo della vena sple- mca della milza.
sangue col mezzo della vena sple- mca della milza. 3. che è
e diligenti, posso portare qualche cosa della mentalità zotica del mestiere nella regione degli
rodez... che aveva un po'della bambina e un po'della civetta raffinata
un po'della bambina e un po'della civetta raffinata. palazzeschi, i-62: tanto
ricerca sensazioni squisite, che ha il culto della bellezza. rosmini, 2-3-76:
avrebbe potuto far morire di invidia le gentildonne della mia classe. -che ha sentimenti
dell'anatomia più raffinata per l'esercizio della medicina. algarotti, 1-iii-251: alla tanta
regolarità maggiore nel dramma, cogli artifizi della poesia, co'vezzi ai una piu
gentili riguardi che sembrano il frutto della più colta e raffinata società? stampa periodica
le ricche gioi mi trovo ratinate. della casa, £-111-151: donne- rannoti [
pietra del paragone, ma insieme l'oro della magnanimità e di tutte le altre virtù
annotazioni, si esprimono i caratteri peculiari della raffinata sensibilità di rosso. c.
... di quel secolo la purità della lingua coltivata e raffinata da un certo
. 11. portato al culmine della delicatezza, della sublimazione, della rara
11. portato al culmine della delicatezza, della sublimazione, della rara preziosità di sensazioni
culmine della delicatezza, della sublimazione, della rara preziosità di sensazioni e di gesti
de roberto, 4-140: nella quiete della campagna egli sentiva finalmente sedarsi l'agitazione
da quella distanza, la vita turbolenta della città, la ricerca compiacente delle sensazioni
! d'un romanticismo raffinato al massimo della sua espressione, essa dava alle figure
immagini, il raffinato ne'sentimenti: palliativi della volgarità. -magnifico, splendido
a raffinare i metalli. spettacolo della natura, i-vi-142: un certo fornello che
apportatore di quello argento minore di lega della soprascritta moneta bianca volesse pagare le spese
soprascritta moneta bianca volesse pagare le spese della raffinatura di quello argento ch'elli apportasse.
sopra l'oro delle altre monete a titolo della sua più perfetta raffinazione non sia molto
con completa soddisfazione dei siciliani alla raffinazione della morfina nei due laboratori rudimentali ma ben
, per dio, i presenti uomini della nostra città, non d'imparare dagli strani
gozzano, i-364: 1 piani inclini della / ginestra, i raffi che 10
lagrimose profusioni, che allagarono 1'anima della convertita elfreda, furono così a ribocco
. algarotti, i-x-343: il raffitir della pioggia. paolieri, 186: di
. genere di piante erbacee, della famiglia rafflesiacee, originarie dell'indo
ridotto; la sola parte visibile della pianta è costituita dal fiore,
rafflèsia ': genere di piante, tipo della famiglia delle rafflesiacee, affine alle àristolocniee
cantù, 2-441: al fine il raffoltirsi della macchia e il maggior scendere del clivo
villani, 9-212: bertoldo conte di niferi della magna... a galeasso visconti
. a galeasso visconti fece lasciare il titolo della signoria e rafforzò lo stato della città
titolo della signoria e rafforzò lo stato della città. cesari, 6-155: è
colle debite benedizioni a quelle anime benemerite della nostra città, che o prime fondarono
abbiamo noi due peccato contro l'ordine della natura, perché fossimo condannati, a
perché fossimo condannati, a un punto della vita, ad accorgerci che le due anime
rafforzarci; bisogna riprendere il tran tran della vita, e lavorare e patire con
ripone tutta la ragione del diritto e della probità e della giustizia. c
la ragione del diritto e della probità e della giustizia. c. carrà,
prussiana s'è innestata miracolosamente la novità della lotta industriale; e...
luce, meno grata si fa l'ombra della casetta. beltramelli, ii-679: la
taveano all'impresa ed ora, partecipando della vittoria, tutta italia ingombravano, rafforzati dalla
o raffoscato dalle caligini dell'ignoranza o della superbia. 3. obnubilato, sconvolto
spontaneo o provocato da trasformazioni termodinamiche, della temperatura; perdita di calore.
il raffreddamento dei pianeti, a motivo della irradiazione del calore nello spazio, continuò
del primo periodo di raffreddamento e consolidamento della crosta terrestre. -con riferimento al
core un certo raffreddamento ed è peggior della disperazione, che talora è una specie
foscolo, xiv-263: tu mi hai assicurato della tua lealtà, ed io riposo tranquillo
il negoziare ove bisogna che il raffreddamento della sovvenzione ammaestri senzaltro i prìncipi di ghisa
nostra, essendo ella sua confederata. della casa, 685: raffredda, signor
per assidui digiuni, domare gli incentivi della carne e raffreddare i suoi riscaldamenti,
che gli raffreddava il cuore nelle cose della salute. martello, 6-ii-361: spesso
7-125: per raffreddar meglio l'entusiasmo della comare, capovolse il giornale in cui
onori a ciascuno, sanza fare distinzione della virtù o de'meriti, raffredda la buona
, nondimeno messe tanto terrore ne'petti della plebe che la raffreddò nel seguirli. sabba
a dialettica falsa) raffreddavalo nell'amore della virtù e cresceagli quel della disputa. vieusseux
nell'amore della virtù e cresceagli quel della disputa. vieusseux, cix- i-480:
, ii- 12-244: la bianchezza levigata della carta mi raffredda la conversazione con le
odio in sé, tanto che l'ardor della fama e favor dell'esercito, tenendo
leti, 5-i-20: si raffreda il zelo della nobiltà verso il prencipe per vedersi maltrattata
ponno padire due pasti al giorno. della porta, 5-28: or che sei vecchia
viii-12: essendo raffreddato il fervore antico della carità cristiana,... non
i-229: l'ammiraglio, raffreddato nel desiderio della bat taglia, quando udì
metallo fuso, in virtù dell'aumento della conducibilità termica locale. ltllustrazione
8: il raffreddamento si ottiene per mezzo della circolazione d'acqua attivata da una pompa
trattato delle mascalcie, 1-259: il male della raffreddatura che viene alli cavalli è come
66-55: coppo si rimase nella battaglia, della quale essendo la mattina raffreddo e tornandovi
attori interviene che, usciti un tratto fuori della loro parte e sentendosi raffreddi, suppliscono
suppliscono alla mancata spontaneità con le reminiscenze della scuola. 5. sm.
del calo di peso dovuto al raffreddamento della carne. glossario delle consuetudini giuridiche
(rafredóre), sm. infiammazione della mucosa nasale, che può essere o no
di francia, non si ricordi ancora più della sua roma. però con questa mia
il rifacimento de'torti fatti agli oltraggiatori della sua statua, il raffrenaménto usato co'suoi
1-359: da questa semplicità pende la base della vigorosa salute e il raffrenaménto delle passioni
suo ciglia, / ma 'l gioven della fera ornai non cura; / anzi ristringe
andammo sempre misurando e raffrenando il corso della nostra nave, che era molto agile
purché quello dolore si raffreni col freno della ragione. amico di dante, xxxv-ii-771
conseguita che sia maggior virtù la continenza della sobrietà. metastasio, 1-i-173: raffrena /
gli occhi sono da reprimere e raffrenare della lascivia della sua volontà, come rapitori e
sono da reprimere e raffrenare della lascivia della sua volontà, come rapitori e induritoli
, di indurre in peccato. capitoli della compagnia del crocione, 7: in perciò
vassalli, tenendo ogn'uno le risoluzione della regina, la quale in farsi ubbidire mostrò
necessario nel mondo, acciocché il timore della perdita della vita stimolasse l'uomo alle
mondo, acciocché il timore della perdita della vita stimolasse l'uomo alle buone operazioni
alessandro magno volgar., 166: allegro della qual cosa io con tutto desiderio voglio
della città armati e per gli altri luoghi del
publicare alcuni editti che raffrenassero l'insolenza della plebe. papi, 3-ii-71: sembra che
credano sì forte nelle donne il sentimento della vergogna che solo pene infamanti bastino a
letto..., almeno la difficoltà della materia avrebbe in modo intorbidato in voi
marini, 9: l'appassionato cavalier della morte a pian passo del suo destriere
, un certo sibilo che era inizio della raffrenata commozione. pirandello, 8-367: in
. divengono allora odiatori delle leggi raffrenatrici della cupidità. b. croce, iii-10-253
di cominciare a rafrescarli col dolce vino della pace. -rifl. leti
così, moltissimo, ma nel raffrescare della notte e sull'alba i vapori, che
letter. rinnovarsi; ravvivarsi. lamento della beata vergine, 1-5: la piaga mia
incontrò, cioè che egli negli occhi della sua donna avea veduto specchiato un punto
che gli americani, seguendo l'impeto della vittoria, gli raffrontarono da diverse parti con
troviamo che roma fu fabricata nel principio della settima olimpiade. frachetta, 2-29:
''l manico di diaspro, quel proprio della scimitarra d'enea '. oh!
, stuoie, borse, in sostituzione della iuta. alvaro, 11-220: due
una penna. = dal nome malgascio della palma (da cui il lat. scient
rafide ': pianta, le acute barbe della di cui corolla traforano le vesti.
'rafide ': genere di piante della famiglia delle graminee e della mo- noecia
genere di piante della famiglia delle graminee e della mo- noecia triandria di linneo e così
queste, quando scapparono del seno / della rete e che sian d'affanno fuore
, sf. entom. genere di insetti della famiglia rafìdidi, con varie specie.
d'insetti dell'ordine de'nevrotteri, della famiglia de'planipenni e della tribù dello
de'nevrotteri, della famiglia de'planipenni e della tribù dello stesso nome, stabilito da
'rafìdia': genere d'insetti neurotteri, della famiglia dei planipenni e tipo della famiglia
, della famiglia dei planipenni e tipo della famiglia dei rafidi: hanno testa grande
': genere d'insetti neurotteri, della famiglia dei planipenni e tipo della famiglia dei
, della famiglia dei planipenni e tipo della famiglia dei rafidi. =
4 capi di 2 semicerchi incrociati nel punto della loro maggiore altezza. la rete può
rafiografo ':... nome della tastiera ad aghi con cui si tracciano i
non si riconobbe nel felicissimo stato della perfezzione. 2. con uso
bonis, 70: questo calor fervente [della gioventù] raro amorfa, / se
. -7). medie. piaga della cute o delle mucose, di aspetto
si forma per lo più nelle pieghe della pelle, in partic. del capezzolo,
da'greci ragade. pagni, 93: della patella...: ridotta in
, sul prepuzio, alle grandi labbra della vulva ed all'ano. lessona, 1232
s. v.]: 'ragadi della cornea ', trattandosi degù occhi,
. viani, 19-509: il guardiano della barca a murata, a cui dicevano
perché aveva in dosso un ragane color della tonaca dei francescani,... attortigliava
che funge da manico, la rotazione della quale produce per sfregamento con una lamina
gli uffici sacri durante i tre ultimi giorni della passione. c. e. gadda
're ', con quella raganella della gutturale allato. -segnale di un
3. nel gergo dei soldati della prima e della seconda guerra mondiale,
. nel gergo dei soldati della prima e della seconda guerra mondiale, mitragliatrice pesante.
bocchi, 1-26: la voce arrabbiata / della mitragliatrice, / la terribile raganella,
le bullette vi martellassero sopra all'andar della ruota, era stata da qualche burlone collocata
giovinezza (arrivando anche fino al principio della maturità, se non si è contratto
rosea e robusta, era il ritratto della salute. deamicis, i-24: a sentir
nuca i capelli ruvidi e ride / della corsa e del pettine smarrito. pavese,
: in tale età, in tale periodo della vita. pavese, 7-80:
un figlio, nato, nei primi tempi della sua vita di emigrante, da una
pronti contanti, cinquecento scudi di proprietà della ragazza. giuliani, ii-354: se
di ragazza fosse uno dei più illustri della città, ella, per la sua
e domandato particolari di mia ragazza e della dote. goldoni, -xi-1203: -di
una pietra, abbiate almeno voi cura della povera mia ragazza, finché io venga a
. 'madama, ho chiesto stamattina della vostra salute '... di',
catena d'oro in cintura, a piè della quale pende un oriuolo che le dà
ventre, come si suole l'asta della bandiera, uno stocco con infilzati brani di
, 17-164: quel ragazzaccio era innamorato della sardi di germagnedo, che tanto pensava
in strada si sentivano salutare dai fischi della ragazzaglia e dai complimenti delle vicine.
, l'avrebbero anche distribuito ai nobili della villa. bocchelli, 17-190: la ragazzaglia
altri caporali con cinquecento uomini di cavallo della miglior gente fosse nel campo, lasciando
2. canaglia; marmaglia. della porta, 1-40: la sopraveste della sua
della porta, 1-40: la sopraveste della sua nobiltà è un ragazzame. dice
tutto ragazzame, tutta quella feccia facinorosa della città. = deriv. da
prurito, ha cacciato fuori il primo tomo della 'vita 'scritta da lui.
, quella de ^ suoi figliuoli, della moglie, un lungo epitaffio e mille altre
quel momento jules veme diventa il san nicola della ragazzeria dei due emisferi. =
, per far tremare e per istillare della soggezione a tutti i subordinati. =
sino alle primarie e più secrete operazioni della natura. da ciò possiamo veder con
2. fatto, compiuto nel tempo della fanciullezza 0 dell'adolescenza. c
che nacquero nella mia famiglia nel triennio della mia lontananza fecero cadere tutte le ragazzesche
» 2. figlio nell'età della fanciullezza. nievo, 853: aveva
. 2. figlia nell'età della fanciullezza. foscolo, xv-213: la
2. figlio nell'età dell'infanzia o della fanciullezza. p. leopardi, 64
leopardi, 64: io non sapevo nulla della disgrazia che avevi avuto nel partorire una
ragazzo: per indicare la giovane età della persona della quale si parla. tommaseo
per indicare la giovane età della persona della quale si parla. tommaseo [s
99: ciascuno degli ultimi arruolati, della classe 1899, neua prima guerra mondiale,
trascorre gran parte del proprio tempo fuori della famiglia e della scuola, in ozio
del proprio tempo fuori della famiglia e della scuola, in ozio o dedicandosi a
fuggire. -con riferimento ad aspetti della vita intellettuale o sentimentale: ingenuo;
dì tutti i pacchetti e gl'involti della cesta. alvaro, 20-84: 1 camerieri
'veletta yla sommità dell'albero maestro della nave, dove si mette un ragazzo acciocché
marina mercantile, ma non fa parte della nomenclatura ufficiale. -disus. in
tutti i ministen servili. -ragazzo della camera: giovane imbarcato per apprendere il
. stratico, 1-i-380: 'ragazzo della camera ': nome che si dà
di stalla (anche nell'espressione ragazzo della, di stalla). fra
molto mancato, git- tando gli famigli della corte e scialacquando lo suo, eziandio
scialacquando lo suo, eziandio li ragazzi della stalla straziando. s. giovanni crisostomo
3-184: non sono punto cose da invaghire della lettura i ragazzocci tenerelli.
1-4-173: ci è la figliuola del rettore della comunità, che è un occhio di
abiti civili, con la tinta giallognola della grammatica e deu'aritmetica sulla grossa faccia
nelle canzoni ci si sentiva il cuore della mena, di quella ragazzona bruna che s'
stile di casa, poteva essere capace della più grande cortesia come della raggelante freddezza
essere capace della più grande cortesia come della raggelante freddezza. landolfi, 15-88: hai
22-82: l'estate consentirebbe i soli attori della specie di umberto melnati: raggelanti e
volteggiava ancora per le scale il sorriso della donna cne aspetta l'ora in cui la
, 7-71: l'aspetto e il contegno della sposa raggelarono tutti i convitati. borgese
freddo, finta tragedia raggelata dalla coscienza della propria finzione. 2. freddo
inconsciamente si rimpietrera indifferente nei raggelati silenzi della sua prossima sera. pasolini, io
d'asterger te lordure delle mani e della bocca contratte a mensa alla tovaglia stessa
un magro raggentilito dai piu nobili artifizi della cucina ortodossa, tanto da quietare gli
, 8-24: non so vedere pazzia maggiore della vostra in raggiare tutto il giorno per
di cuma,... coverto della pelle d'un lione e credendosi divenuto
d'annunzio, il-noi: il ruggito della belva / scrolla tutta farasina. /
445: vitruvio... ci parla della raglia, che egli troclea o ricamo
cammino progressivo del suono, del calore e della luce, che partendo dai loro fochi
alla superficie del corpo, dalla natura della superficie. = nome d'azione
acque ripercosso dal sole overo dall'imagine della raggiante luna, dicorre per ogni luogo
su un cielo temporalesco e raggiante da quadro della 'deposizione '. -poet
: aggiunto di quei tali trapossenti agitatori della natura, quali sono l'elettrico, il
elettrici e magnetici, dentro la sfera della loro attività. tommaseo [s. v
: egli era contentissimo, anzi raggiante della sua visita. visconti venosta, 312:
tornando a casa la velia era raggiante: della passione che aveva acceso.
raggiante sensualità, ed è il peccato della lussuria. -completo, senza limiti
occhiata, potei accorgermi che il viso della mia ascoltatrice, come un devoto specchio
apini, 36-198: il sole versava cateratte della sua rag- gianza trionfatrice. =
. piovene, 13-90: il quarto della luna col suo restante d'ombra..
a rieti... fu il centro della potenza pelasgica. di là raggiarono,
profonde contemplazioni, per entro le tenebre della divina incomprensibilità vedono lampeggiare l'increata bontà
immensi. landolfi, 2-100: il corpo della fanciulla raggiava in quei momenti un calore
costituivano la quarta ed ultima divisione primaria della sua classificazione. carattere principale di questi
, / son più amari degli occhi della sera. baldini, 7-108: passa
raggiera (ed è una pettinatura tradizionale della brianza). buzzi, 1-141
distinguere le parole segrete emananti dai palpiti della piuma raggiata. nulla. -simmetria raggiata
mollusco rovesciato, nonostante la simmetria raggiata della sua struttura, offrono pochi appigli a
neroniano, spiano il contrasto del sole e della luna, il disco violetto che sormonta
la metà dei petali e l'altra metà della raggera era stata sfogliata.
6. per estens. disposizione della chioma intorno al volto; chioma disposta
, i-163: di giorno anche la statua della vergine addolorata, vestita di seta nera
che sostiene la corda impiombata sulla circonferenza della ruota di un particolare tipo di macchina
intorno a lui. il raggio vivo della lanterna ne traeva un rossiccio bagliore. pascoli
, 119: ognuno sta solo sul cuor della terra / trafitto da un raggio di
grande et aveva la coda a guisa della coda del pavone nel fine allargando gli raggi
tascabile e ogni tanto dirigeva il raggio della lampada sul sentiero e così andavamo avanti
muovere contro la città tutte le torme della santa fede. d'annunzio, iv-i-
silone, 5-206: il 'raggio della morte 'carbonizzerà il nemico. flaiano
, ma non si rimediò agli altri inconvenienti della facilità del culto con esporre le loro
filippo neri, teneva in un sacrario della sua cameretta la imagine del savonarola con
moretti, ii-258: il suo raggio [della lama] aveva alcunché di crudele.
9. figur. la luce della verità, della fede, della bontà
. figur. la luce della verità, della fede, della bontà, della virtù
la luce della verità, della fede, della bontà, della virtù, ecc.
, della fede, della bontà, della virtù, ecc. guittone, i-3-358
assai ben conosco che ancora il raggio della vera luce non è pervenuto al suo intelletto
casoni, 3-20: può il raggio della virtù penetrare anche le tenebre degli animi
campiglia, 1-228: acciocché i raggi della sua novella maestà vie più risplendessero e
su quegli assembrati tumultuanti comparve il raggio della figura di garibaldi, che li arringò da
evidente di una virtù, dell'intelletto o della memoria di una persona. lamenti
di'ch'un poco di raggio / della lor gran pietate in me rifuga, /
estimai essere ben fatto quella al raggio della vostra singolare virtù illuminare. anonimo [
benefizio ogni raggio ch'ella vorrà donarmi della sua luce. tommaseo, 11-238:
1- 173: drizza i raggi della memoria / alle cose sincere e buone
de'giovanetti un bel colore d'amore della virtù è la verecondia: colore che,
fissava con quel raggio pacato e snervante della sua pupilla cerulea. valeri, 3-98
paolo, gl'inviò dal cielo un raggio della sua luce che gli sgombrò la mente
ch'era sotto l'impressione dei discorsi della jetti, -speravo sempre in un raggio di
scappò, lasciandomi nell'anima un raggio della sua gioventù e della sua gioia.
anima un raggio della sua gioventù e della sua gioia. zena, 1-639: a
isy ritirava tutti i raggi e le frecce della sua attrattiva e si stava rannicchiando entro
21. raggio visivo o visuale o della vista: la linea retta immaginaria che
che, non potendo sostenere i raggi della nostra vista, gli lasci passare. r
oltre all'occhio, dove realmente la grandezza della pupilla gli manda a concorrere. r
di una sfera con un punto qualsiasi della circonferenza o della superficie sferica. -anche,
con un punto qualsiasi della circonferenza o della superficie sferica. -anche, in un
de luca, 29: la prima specie della distributiva [giustizia] viene paragonata alla
determini il raggio, cioè la distanza della circonferenza dal centro, si possa descrivere
pratica usare alcuna curva per l'intradosso della cupola, la quale alla sua origine
un fenomeno dovuto a una dispersione anomala della luce nell'atmosfera).
mano in drappelletti isolati attraverso i raggi della sfera nella quale operate? gentile, 1-110
lv-119: anche il raggio d'azione spirituale della rivista si era andato allargando, e
era andato allargando, e insieme l'eco della sua reputazione. c. carrà,
. piovene, 10-122: il raggio della libertà si restringe, scompare, soprattutto
, 1-iii-71: 'raggio d'esplosione della mina '...: quella linea
fornello si suppone condotta sino alla periferia della superficie esterna dell'imbuto. savinio,
e su esso furon investiti i raggi della gran ruota a pale. -figur.
correvano ad ugual distanza verso la periferia della torta. 32. raggiera di
palle non ha né anco la centomillesima parte della tardità del raggio dell'orologio. b
. 35. arald. elemento della dentellatura delle corone radiate. vico
delle fasi di una partita nel gioco della briscola. 44. stor. società
del febbraio 1799; le sezioni locali della società erano dette appunto raggi.
bonaventura volgar., 37: esso sole della spiritual terusalem, città superna, illumina
, città superna, illumina co'raggiuoli della sua bontà i buoni e rei. bresciani
2. dimin. ragginolo. statuto della società del padule d'orgia, 84:
corrente d'acqua 'e ragga 'ramo della corrente di un fiume '),
òro, sm. bot. nome comune della pianta carlina corymbosa, della famiglia composite
nome comune della pianta carlina corymbosa, della famiglia composite, dotata di squame di
il dì fatale / che il grido della patria ancor furtivo / tutti agitò con
l'esposta / preda. fr. della valle, 50: scote quindi la vela
a noi stessi teniam fissi gli occhi della nostra mente. 6. aggirare
polizze dei monti di s. spirito e della rietà, e pure si raggirano in
prima d'ogni altra cosa i precetti della retorica per sapere a suo tempo introdurre
(e massime nell'inghilterra) il flagello della peste. -echeggiare, risonare (
in un punto che si dice centro della involta linea. milizia, ii-250: cen
bella machina deltuniverso? or che dici della sodezza con cui vi è stabilita la
intende dalla sua propria bocca la cagione della sua morte e insieme di quella di
questa nuova circonvallazione dall'angolo più lontano della cittadella... e nuovamente ripassava
, terminando col suo principio nell'angolo della fortezza. -invertire la propria rotta
grandi... si raggirò la vita della vergine valorosa. brusoni, 2-134:
ora si raggira principalmente su lo studio della natura o sia su i fatti veri e
o si raggirino essi sulle sventure della scozia o sulla potenza deltinghilterra, su
monte simoncélli, i-2-395: l'esercizio della caccia fu dagli antichi più con gli effetti
larochefoucault, di helvétius, non certo della scuola orleanista che opera, raggira, si
turbe, / l'adito avremo al giunger della corte. g. b. casaregi
e sto sano del tutto, fuorché della testa, che mi si raggira spessissimo
mosso circolarmente (con riferimento alla ruota della fortuna). -in senso generico:
: la ruota, raggirata dai moti della fortuna, è tra noi locata con un
... fra le verdi frondi della laurea ghirlanda più belli sparti vede e raggirati
. nomi, 10-45: ogni pel della barba un ravanello, / sudicio,
trae in errore; che, abusando della buona fede altrui, induce a credere
scelse un giovane amico appellato carlo coralli, della compagnia uomo più educato degli altri suoi
fé incappar in costui che (a guisa della morena) ebbe tutta la vita nella
che determina nel destinatario un'erronea rappresentazione della realtà, lo scopo di tale comportamento
con proprio danno e con indebito vantaggio della controparte o di un terzo, qualcosa
col fin? di usurparsi una parte della di lui potenza richiede sempre e viltà
? nievo, 441: l'amore della libertà, l'ambizione e tutti gli altri
grilli, ficcatimi in corpo dalla generosità della stessa mia indole e dai raggiri di
come un rettile e si rideva poi della loro inutile rabbia. codice penale, 640
già da gran tempo la favola della città. -corteggiamento, lusinga.
mie rendite le ho stabilite sul raggiro della testa. 3. pensiero o
chiede pane, bisogna guadagnarglielo coi raggiri della mente, coi sudori della fronte e
coi raggiri della mente, coi sudori della fronte e col lavoro della mano.
coi sudori della fronte e col lavoro della mano. 4. circonlocuzione, perifrasi
1-342: leggendo... gli autori della vostra nazione e que'd'inghilterra e
a parlare come maestra delle materie soprannaturali della cristiana teologia, suole snaturare questa dottrina
spento. -figur. lo spazio della coscienza. gatto, 4-92: nell'
a ciò che più gli convenisse nel caso della proposta, fatt'animo a se stesso
tecnica figurativa affine alle linee di forza della pittura futurista. m. de
sul raggismo ma, nel terreno concreto della pittura, è ancora per lo più devoto
viaggiavano verso un'altra loro magnifica villa della riviera, non senza che rima
la spada e, malgrado le preghiere della tenera moglie e le grida di sua figlia
...; dall'altra parte della terra di sopra stavano due mila italiani.
lo simile modo fa'l'altra parte della persona... poi raggiugni insieme;
impiastrata di sopra o messa nella rompitura della testa raggiugne subitamente la piaga.
più tardi nel vigore degli anni e della vita. onofn, 3-120: andava
vengono mai raggiunti dalla sazietà, mercé della sincerità nostra nel dichiarare tanto il termine
viene a raggiùgnere la superficie a causa della sua minore densità. ibidem, i-454:
la grossezza, massimamente se la prima acqua della cocitura si getti e di nuovo vi
dire d'uno sesto. piero della francesca, 77: quando tu volesse ragiógnare
cuba. -sostant. piero della francesca, 75: in molte quistioni bisogna
: ho già raggiunto l'undicesimo lustro della mia età. montale, 3-46: finite
già iniziati nella fiducia del vero e della libertà, possiamo raggiugnere e questo vero
alla -scuola di domenico veneziano, piero della francesca ne sviluppò i dettami, raggiungendo
raggiunga le cose da noi ragionate sul criterio della certezza, acciocché possa intendere la coerenza
certezza, acciocché possa intendere la coerenza della dottrina. -discemere, definire
ricongiungersi del corpo all'anima nel giorno della risurrezione. buti, 3-766: li
giordano, 3-54: in quella notte [della nascita di cristo] apparvero tre soli
la vita, gli dava il senso della terra raggiunta; non occorreva muoversi per
. vittorini, 5-80: il fermo della civiltà, il fatto della civiltà,
: il fermo della civiltà, il fatto della civiltà, il raggiunto della civiltà non
il fatto della civiltà, il raggiunto della civiltà non è in gran parte che il
è in gran parte che il morto della civiltà. -attuato. mazzini
c. carrà, 507: la visione della realtà appare al rosai assai sovente sotto
di fisionomia in tutto principalmente si vale della profondità e forma dell'occhio,
sono le pezze raggiontevi che il propio panno della veste. -disposto in modo
21-15-17: il velo, mosso dalla sommità della testa e apuntato sopra i raccolti capelli
, allora sì si taglia la vite della parte della radice, sì che non si
sì si taglia la vite della parte della radice, sì che non si nutrisca
l'unghie di satanasso con un cenno della sua potenza. non però volle
vii-834: tu..., nemico della solitudine, vai sempre attorno battendo la
boine, iv-73: era meglio far della storia vera invece che raggiustarla e confonderla
per quanto voi vi spacciate ribelli irreconciliabili della religione,... quando vedrete
filo in mano legandolo da capo all'intrare della porta e poi sgomitolandolo fino che è
d'india. le prendeva sull'estremità della lingua che ravvolgeva e raggomitolava come se
, 365: ne l'altra volta [della chiesa] ragomitolo / datomo confessori dottori
[il cane] vivamente il tronco della coda nelle ore di gioia, reggendosi
cercato con molto garbo di farmi parlare della mia situazione, del mio passato. io
, 12-76: in sé [la nudità della donna] si raggomitola d'argento,
accovacciarsi che fa la bontà nel fondo della coscienza. governi, 843: si è
pietro porgeva un orecchio distratto alle parole della fidanzata. pavese, 2-30: dormii di
o patologiche o per la rigidità della morte; intirizzito per il freddo
, 294: faceva il bilancio consuntivo della sua vita, voleva raggranellare fuori dell'
: non quanto dicono i'impauriti giornali della reazione, ma riesce. bisogna an-
zena, 2-208: pluchart, il segretario della federazione del nord, l'ex operaio
raggranellatesi fecero di nuovo festa al ponte della maddalena. c. ferrari, 79
da fonti e luoghi diversi. petruccelli della gattina, 4-345: fu impossibile a sibilla
: quando... sul « mattino della domenica » (un giornale che visse
che in quella infanzia cercassi le memorie della mia letteratura. 6. mettere
un soggetto quasi unico e le tradizioni della poesia provenzale e l'imitazione del boccaccio
somma di denaro, un prodotto spontaneo della terra, anche notizie e documenti)
davanzali, i-31: non fu vero che della quinta né della ventunesima si volesse alcuno
non fu vero che della quinta né della ventunesima si volesse alcuno muovere, sì fu
partecipazione, per generazioni, alla vita della famiglia padronale, potevano acquisire agli schiavi
stato, l'officio e la condizione della persona. 2. esacerbare,
: se le sventure raggravano il carico della vita, noi corriamo a fame parte a
: come stupidi aspettavono che i motori della liberazione loro fussero morti e loro nella
. 5. opprimere col peso della corporeità. 5. giovanni crisostomo volgar
, acciocché l'anima liberamente colle penne della contemplazione volar possa al cielo. -tormentare
. cicognani, v-1-212: la misteriosità della cantina: quel barlume di luce colata
raggricciante ripeteva all'infinito l'ultimo gesto della sua vita. bernari, 6-149: