di matrimonio; all'appannaggio del prìncipi della famiglia e del sangua reale nelle condizioni
gentile uomo nomato tobbia, lo quale era della provincia di borgogna, e uno conte
preditti avea ngluolo né figliuola. capitoli della bagliva di galatina, 250: lo
i. frugoni, i-7-248: neh'aprirsi della scena apparisce proteo sopra uno scoglio presso
pagassero non solo le prediali delli frutti della terra, ma le miste ancora,
-estimo prediale: quello calcolato ai fini della predetta imposizione. -rata prediale: rata
imposizione. -rata prediale: rata periodica della predetta imposizione. -reparto prediale: importo
imposizione. -reparto prediale: importo complessivo della predetta imposizione da ripartirsi fra le proprietà
mazzini, 38-249: è imminente la scdenza della rata prediale. nessuno la paghi.
aveva i quattro vicariati in feudo imperiale della contea del tirolo ed era principe deirimperio
sarebbe il commerciante che pagherebbe il surrogato della tassa merci- moniale, ma il consumatore
tassa merci- moniale, ma il consumatore della merce, che è il predialista o
lo più in chiesa, nel corso della messa, illustrando passi della scrittura e
nel corso della messa, illustrando passi della scrittura e traendone spunto per insegna- menti
... questo messer niccolò cardinale della terra di prato era frate predicatore.
piazza di san giovanni mostrò i privilegi della sua legazione. capitoli della compagnia del
i privilegi della sua legazione. capitoli della compagnia del crocione, 5: nella
: dio manda la medicina alli peccatori infermi della anima, e la medicina sono li
, la penitenzia e l'altre cose della chiesa. d. morosini, lii-6-
martello, 347: prenderemo della rettorica quella virtù ch'è atta a
la voce, gittava le frasi ardenti della predica con grandi gesti nell'aria,
miracolo del cieco illuminato con l'olio della lampada, avanti l'imagine della vergine
olio della lampada, avanti l'imagine della vergine dipinta sopra in un ovato.
giordano, 3-292: seguita ora che veggiamo della figura della croce: e cu questo
: seguita ora che veggiamo della figura della croce: e cu questo si può mostrare
si- miglianze; ma questa predica fia della figura in comune: e fue la
in man la spada nuda. p. della valle, 3-174: le medesime prediche
le nuove idee filosofiche sorte negli animi della plebe romana. -per estens.
colui che predicava; e disposono lui della predica e feciono predicare un altro.
. tra le altre provisioni è quella della predica della parola di dio, la quale
le altre provisioni è quella della predica della parola di dio, la quale si debba
del'avvento e ogni giorno nel tempo della quaresima. x. ant. adunanza
la suprema bontà instituì che, nella orazione della domi- nica, che ella fece al
castighi e si veggiono spalancate le viscere della terra per ricever tossa di tanti fulminati,
effettiva sollecitudine pel bene e l'insegnamento della chiesa. 2. celebrabile
classica ed entrata a far parte integrante della logica tradizionale (mentre l'enumerazione aristotelica
citolini, 521: i termini incomplessi [della logica] sono partiti in predicabili e
: porfirio filosofo giudicò che per utilità della formazione della diffinizione si dovesse sopragiugnere a
filosofo giudicò che per utilità della formazione della diffinizione si dovesse sopragiugnere a diece predicamenti
aristotelico, è stata ordinariamente considerata parte della trattazione della scienza logica. e
è stata ordinariamente considerata parte della trattazione della scienza logica. e e
, passione, deriva- ili dalla categoria della causalità; di presenza e resistenza,
presenza e resistenza, derivabili dalla categoria della reciprocità; del sorgere, del perire
, del mutare, derivabili dalle categorie della modalità, ecc.). =
stato insegnato... quando si parla della proposizione, e chi ha notizia predicamentale
: arrigo, eh 'n tutto 'l tempo della sua vita non fu in predicamento mai
. sapeva d'esser in cattivo predicamento della maggior parte de'fuorusciti i quali segretamente
ghiberti, 87: la specie e similitudine della bianchezza non può essere sostanza e non
per la quale si ripone nel predicamento della sostanza. il padre è quello ch'
genere, e riponsi dotto il predicamento della relazione: altrimenti tutte le cose si
tutte le cose si ridurrebbono al predicamento della sostanza, conciossiaché nessuno accidente per sé
accidente per sé sussista senza il fondamento della sostanza sostenente; e questo è falso.
citolini, 521: i termini incomplessi [della logica] sono partiti in predicabili e
che per ordinario li tre grandi offiziali della nostra religione aspettan cardinalato in morte d'
riformate del sec. xvi, responsabile della predicazione pubblica. -per estens.:
conservazione dello stato e per lo mantenimento della libertà, riunire tutti i popoli in
un'imagine viva io n'ho trovato [della frode] / che vincerà ariosto,
distante d'anversa, fu fatto predicante della falsa religione di calvino e, per lo
. annunciare pubblicamente e solennemente la verità della religione e, in generale, quanto
predicoe quasi per la istoria lit- teralmente della passione. dante, par., 29-116
. -con riferimento alla pratica protestante della libera predicazione del vangelo. m
egli fece sgozzare i cammelli, si vestì della camicia a toppe e partì.
f medicasse alli popoli delle cose della fede. c. gozzi, 4-179:
battezzante nel deserto e predicante il battesimo della penitenzia in remissione dei peccati. storia
nacque, visse, predicò l'evangelio della salute, fece miracoli infiniti, morì,
così l'interrogava un giorno uno de'primi della sinago), qual è il precetto
qual è il precetto più grande ed importante della gge che ci ha dato iddìo
4. con il compì, ogg. della persona a cui ci si rivolge:
tanto nun sonu predicati / ke i esca della mala via. testi fiorentini, 126
le carni tagliarmi / che mi svolgessi della fede mia. michelangelo, i-iv-227:
essere ingrati, superbi e male conoscenti della vostra ventura! lo immortale aiuta la
ancora è predicata, che la cura della religione non appartenga al principe. marino,
foscolo, xiv-56: volai nel seno della mia patria pochi giorni dopo la rivoluzione
carducci, iii-13-264: fra le virtù della nostra generazione c'è anche questa
. tozzi, vlf-58: è questione della mia zucca vuota. è tutta la
europa, contro ai prìncipi cristiani nemici della santa sede, contro ai novatori religiosi.
algarotti, i-rx-n: l'uomo verme della terra in mezzo alle miserie umane è
insensibilità, ridotto alla inazione, al torpore della crisalide. mazzini, 1-306: il
un giorno predicavano i meriti dei nobili della patria loro. l. frinii, lii-4-407
non importa che tu predichi le bellezze della lettera mia: io delibo nel segreto dell'
delibo nel segreto dell'anima la voluttà della tua. -con riferimento a soggetti
con ciò sia cosa che l'altezza della tua virtude per testimonio di fatto d'
. cesarotti, 1-i-208: l'accademia della crusca predicava ancora meglio coll'esempio che
chiesa tutto il tempo dell'avvento, della quaresima e simili. leoni, 453:
quasi superflua la così detta estetica: della quale ragionare a menti rozze e sfiorite
quale ragionare a menti rozze e sfiorite della amabile verginità della pura ignoranza, egli
menti rozze e sfiorite della amabile verginità della pura ignoranza, egli è un predicare
non è la estre mità della proposizione maggiore. albergati, 186: niuna
. buonafede, 2-iv-117: anche della natura, sebbene varia mente
o prestigio; far credere a malgrado della realtà o delle apparenze contrarie. -in
sciutamente si mise tra li peloponensi nimici della sua città per essere morto: e
beneficio che, per trascender il confine della sua debolezza ad una necessitosa ingratitudine lo
infiamma- vano al combattimento, predicandoli esecutori della divina vendetta. botta, 7-332:
il sillogismo predicativo overo assertivo. simone della barba, 1-194: de'silogismi alcuni
nominale, il predicato verbale o l'uso della copula in una proposizione. =
princìpi di una religione, una verità della fede, ecc.). -anche:
parti del mondo, lutero incominciò a parlar della potestà delpontefice e scriver per distrugger l'
delle parole, non quel volubilissimo principio della pronunzia predicato dalla crusca. carducci,
, / di partirsi con volere / della suoro predicata. s. agostino volgar
e molto stimato da tutti i grandi della corte. biondi, 1-22: regnava in
, nulla avendogli giovato le predicate virtù della pietra. s. maffei, 6-31
nella lotta per la vita e nel farsi della realtà in atti meramente utilitari, si
essendo entrata in crisi la concezione predicativa della proposizione, il termine ha un uso
una o più variabili; dalla concezione della copula come relazione oggettiva astratta, in
frege ha messo in luce l'insignificanza della relazione fra soggetto e predicato, in
'l predicato inella conclusione non è estremità della maggiore come è manifesto. marsilio ficino,
, 6-149: altro è il predicato della conclusione e altro l'estremità della ragione
predicato della conclusione e altro l'estremità della ragione. gelli, 7-134: l'intelletto
cavalcanti, 2-83: termini sono le parti della proposizione, nelle quali parti essa necessariamente
del piave porta sull'etichetta, col nome della ditta vinificatrice, bertoja, che ha
suffragate e da documenti inoppugnabili! costituzione della repubblica italiana, disposizioni transitorie e finali
, che è in predicato di prefetto della provincia di napoli; e, la
illustrando gli ammaestramenti evangelici e i precetti della chiesa (con partic. riferimento agli
santi padri e anche ai primi confessori della fede cristiana); che, con autorizzazione
/ emblema massonico / del sole nero della notte, / lampada afrodisiaca del gigaro
più fantastico e grottesco grazie all'aggiunta della maschera, del bastone o spatola,
berretto conico, del naso adunco, della gobba. -per meton.: marionetta
da noi, rappresentata vi sara la comedia della ^ lucilla costante e le ridicolose disfide
ridicolose disfide di policinèlla '. scenari della commedia dell'arte, 18: dice ottavio
pulcinella. algarotti, 1-vii-157: a traverso della mezza maschera si vede il volto di
: fu costui uno degli ultimi pulcinella della gran pulcinelleria bianca e nera, gaia e
: fu costui uno degli ultimi pulcinella della gran pulcinellerìa bianca e nera, gaia e
letter. ant. le stelle minori della costellazione delle pleiadi. baldi, 95
specificazione espressa, si intende il piccolo della gallina): coperto di soffice piumino,
bisogna / d'esser esca a'pulcin della cicogna. romoli, 219: la pernice
, nati i pulcini, udendo la voce della propria madre, lascia quella che gli
[di pavone], dovranno quelli della gallina esser trasferiti ad altra nudrice,
sparsi pel mondo, come i pulcini della quaglia. cantoni, 52: i pulcini
suoi pulcini uccisi. -nella mitica generazione della fenice. giamboni, 8-i-229: quando
è surso, in quel dì esce della sua cenere uno vermicello. al secondo
di quel tenebroso prefetto, vera chioccia della covata. calvino, 3-60: con la
mi basta di cavarmela per il rotto della cuffia, dopo la paura che ho passata
scoppiò in una risata al bel complimento della signora madre; ma si ricompose come un
abbia lette le fiere e bizzarre pagine della sua vita [del cellini] nelle quali
quali sembra siasi studiato mostrarsi agli occhi della gente pel più nuovo e terrbile uomo
pidocchio delle fave. -afide della rosa. govoni, 9-164: pulcioni
, iii-301: fruga nella pulciosa camicia della coscienza. papini, v-344: eran venuti
tra i primi, i lamentevoli scarti della città, gli strappati, gl'inzaccherati
: l'uomo, fatto alla imagine della pulcritudine celeste, dece che si dica di
rucellai, 6-41: quattro condizioni ammirabili della perfezione naturale e della pulcritudine somma,
quattro condizioni ammirabili della perfezione naturale e della pulcritudine somma, cioè a dire verità,
da amori, da follie, da scherzi della vita reale, e forse svelarono all'
vista fisico, per indicare sia la bellezza della persona sia quella di luoghi o di
/ tu comparisti ai cupidi / stupori della folla, / dal mondo incivilito /
piccolo del cavallo (fino alla comparsa della dentatura definitiva e al raggiungimento della maturità
della dentatura definitiva e al raggiungimento della maturità sessuale). e
bernardino da siena, ili-m: interviene della non discreta enitenzia che è..
per indicare esuberanza o irrequietezza e insofferenza della disciplina. g. visconti, 2-26
/ (pulledra / presa al laccio / della sua carovana). -ragazza vergine.
alato dell'eroe belle- rofonte, vincitore della chimera). lucini, 1-133:
sorde l'orecchie alle giuste e devote preghiere della santissima virginella la signora vittoria nostra,
un popolo poliedro nato libero al duro basto della nuova servitù. -che esprime
281: il puledretto, in sull'uscio della desiderata capanna condutto e per alcuna temenzia
, 7-375: e quei finestroni scuri della tipografia dirimpetto, dov'era in gran lavorìo
polégio), sm. nome comune della mentha pulegium, detta anche mentuccia.
mettono nelle botti, fargli alla bocca della botte un ghirlanda dell'erbe origano e pulegio
quivi e dà fuori il medesimo giorno della bruma et ancora nel dì del solstizio
purpureo et il maschio lo fa bianco. della porta, i-15: avendosi a bere
come il pulegio nel più freddo verno della età, maggiormente fiorì. 2
essere operati in ambascerie in altri casi della repubblica. = var. senese di
pollicata [linea] '[linea] della lunghezza d'un pollice ', de-
febbre pulicolare ': febbre nel corso della quale la pelle si copre di macchie
vagliono, applicati, alle in- fiammagioni della lingua. sparso lo psillio verde per le
sorta d'erba medicinale, dal seme della quale si fa la mucillaggine, ed
: 'pulicaria ': genere di piante della famiglia delle composite, tribù delle asteroidee
comp. col gr. tioxu$ sulla base della nota dei curatori). pulirne,
ottenuta con tale operazione (e a seconda della natura delle pietre e della maggiore o
a seconda della natura delle pietre e della maggiore o minore lucentezza ottenuta, si
molto acceso; e ciò segue per cagion della qualità delle medesime pietre le quali hanno
e l'allacciamento e pulimento del letto della gusciana. 3. figur.
di revisione e di rifinitura dello stile e della struttura di uno scritto, in partic
ascoltatori, qual fu dapprima il getto della sua penna: ora a confronto vi accorgerete
confronto vi accorgerete qual fosse il pulimento della sua gelosa lima nel toglier via qualche
persuadevano. serra, ii-85: al carattere della rappresentazione risponde lo stile, impacciato nel
risponde lo stile, impacciato nel maneggio della terzina narrativa,... e se
-retor. ant. figura retorica della ripetizione. guidotto da bologna, v-195-138
a coloro che verranno del suo pulimento e della indignazione di dio, ancora la comune
, 1-i-75: queste [pietre] sono della più bassa spezie, che son poi
tazza e si pulì la bocca col rovescio della mano. del giudice, 2-32:
si è pulita il dito sul cartoncino della scatola dell'inchiostro. -rifl.
, pretese che la propria ambizione trionfasse della stessa morte, mentre prima di comparire
, 1-ii-28: gioverà sempre lo studio della lingua elegante a pulir la pronuncia.
. -rifl. liberarsi dalle forme della tradizione letteraria, conquistare uno stile personale
it., i-5: con lo svegliarsi della coltura, se parecchi dialetti rimasero rozzi
dove si raddrizzano le idee al regolo della più fina critica, vi può regnar l'
e lo primo che trovasse l'arte della medicina, la quale arte uno suo figlio
cos'altro, potrai pulirti la bocca della speranza dell'eredità, e ci perdi
cambiava di abito, in un angolo della bottega, si dava una pulita con una
: dopo la prima, affrettata pulita della domestica, emilia sottoponeva tutta la stanza
che vi scoperà pulitamente tutto il palmo della mano. de nicola, 575: la
sposi per dir loro che erano padroni della sua casa. bastiano stava pulitamente col
trattato, se non ben poco, della costruzione toscana, utilissima cosa farebbe chi pienamente
. leopardi, iii-493: sono contentissimo della stampa, la trovo molto pulitamente eseguita
. ant. e letter. pulizia della persona; cura dell'igiene personale (e
e se bene per natura io mi diletto della pulitezza, allora io stavo pulitissimo.
cortile] per aver io il carico della nettezza e della pulitezza. olina,
per aver io il carico della nettezza e della pulitezza. olina, 72: si
bene da capo a piedi, e lodatolo della ulitezza d'ogni suo arredo, gli
solo volessi, ma devessi ancora così della grandezza, della leggiadria e pulitezza di
ma devessi ancora così della grandezza, della leggiadria e pulitezza di questi due poeti
giannone, i-iv-56: per la mina della città di costantinopoli cominciarono a risorgere presso
re che visitava le città fra terra della spagna in compagnia della moglie, dove
le città fra terra della spagna in compagnia della moglie, dove con tanta pulitezza di
a tutti che, quantunque molti signori della spagna paresse che l'avanzassero per onor d'
onestà di carattere e tutta la pulitezza della miglior società. cornoldi caminer, 217
umanità. -iron. petruccelli della gattina, 4-333: per il conte,
i suoi colori, come le eroine della cavalleria. -imponenza. maironi
perché veramente a livorno mi ha mostrato della premura. -decorazione, ornamento raffinato
, iii-64: lo, che sono innamorato della modestia e della pulitezza negli uomini di
, che sono innamorato della modestia e della pulitezza negli uomini di lettere, mi congratulo
mi congratulo quasi ancora con me medesimo della modestia loro. 7. abilità
si possa. vasari, i-102: della medesima pietra ha fatto similmente michelagnolo nel
ha fatto similmente michelagnolo nel di fuori della fabbrica di san pietro certi tabernacoli grandi
maffei, 4-147: il carattere è della consueta forma, ma disegnato con pulitezza
mani. soffici, v-5-261: la pulitezza della linea, la puntualità, la regolarità
, la seconda madre aella pulitezza e della civiltà, all'antica gloria del saper
all'antica gloria del saper militare, della politica, delle belle arti, aggiunse
scherz. a chi in grecia era fautore della lingua xa ^ apévouaa, pura
accendevano continuamente il fuoco, l'altezza della quale sia di dieci cubiti e la larghezza
dolce ed eguale, la sagoma scura della spinetta richiamava l'occhio, con la
suo bel volto nel pulito vetro consiglierò della sua bellezza. algarotti, i-ii-
, prendano a foggia dell'acque e della pasta la figura di essi e non
, lavato e pettinato; che ha cura della pulizia personale. -anche: vestito con
cavalli veri erano da un'altra parte della pista. già strigliati, già lucidi
alberghetto ch'era di poco fuor della strada. stampa periodica milane
'1 mise / e trasmutalo in fior della campagna. antonio di guido, lxxxviii-i-177:
i sanniti parlano un linguaggio più pulito della elitre province. botta, 7-332:
[luciano], iii-1-97: leggiadra parodia della tragedia antica è la 'tragedopodagra '
caicità dei vocaboli. è la lingua della liturgia, dei funzio nari
ordine dell'antica legione secondo l'ordine della cavalleria dirò, il quale ordine se oscuro
ad una classe nella quale l'esperienza della vita è ricca, le fonti degli affetti
. algarotti, i-iv-431: il sale della ragione... veniva piu che mai
alloggiammo, uomo pulitissimo e delle cose della russia sommamente instrutto. p. verri,
p. della valle, 3-303: le scarpe son serrate
lor modo. -disposto secondo le regole della cortesia e della buona creanza; che
-disposto secondo le regole della cortesia e della buona creanza; che si mantiene entro i
; onesto; non compromesso col mondo della malavita, incensurato, insospettabile.
1-127: siate pulito, valoroso, sprezzatore della morte, generoso, e certo avrete
solo il plauso, ma l'affetto della bellezza! ghislanzoni, 17-153: poiché siete
nostra fanfara; si è messa alla testa della compagnia silenziosa; ha preso il '
warden, fatta sopra l'originale inglese della v edizione di londra 1816.
: in quella [idolatria] vi è della semplicità,... vi è
è un istinto ai onorare dio nell'opere della natura; e che sia il vero
mondo barbaro; in quell'altra vi è della malizia e vi è un non so
dal grande alessandro nel più pulito secolo della grecia per un indizio dell'ira celeste contro
che stuccheresti a fiutarmi le dita. della casa, 717: tu m'hai servito
2-152: la mattina dopo cominciò il taglio della macchia... il lavoro ora
non dovrebbero venire coloro: siam troppo fuori della loro strada, grazie al cielo.
è più facile faccia la grazia ad uno della repubblica che a uno dei suoi che
che ti si rileva subito il ben essere della famiglia che dentro vi abita. de
de sanctis, ii-1-29: io era alto della persona, magro e svelto, tutto
-pulituzzo. atti del primo vocabolario della crusca, 250: 'assettatilo '
che si compiono nell'industria tessile, della pellicceria o, anche, negli impianti
questo nostro pulitore scavato con la direzione della stessa centina o modello, col quale fu
sarebbe stata costituita una specie di officina della ghisa, dove avrebbero lavorato insieme fresatrici
pulitura, e l'oro di nettamento. della porta, 9-141: il fre- garai
sopra del smiro sottilmente spolverizzato e con della polvere di pomice: così l'impomicarai
avendolo fermato in una tavola, metteravi della calcina di stagno, e nell'ultima politura
, eccessivamente affettata) dello stile e della struttura di uno scritto, in partic
righe per dirti che non ti so lodare della tanta lima che adoperi nella correzione del
nuovo capitolo dove descrivo brevemente la casa della sposa. ma no, non ho faticato
aver dato l'ultima mano alla pulitura della propria coscienza e saldati i suoi conti
che si compie, soprattutto per mezzo della battitura, per ripulire e completare l'
doni inviatimi, a tutti i bisogni della vita umana...: al cibo
, 7-i-284: esigeva poi la cura della pubblica sanità e pulizia che non potessero
per la prima volta...: della pulizia del corpo che, appunto perché
quelle ohe tradizionalmente si fanno in occasione della benedizione pasquale delle abitazioni. a
4-2-180: questa camera deve essere fornita della conveniente suppellettile,... dando una
come nel vecchio metodo, a cagione della maggior salubrità e pulizia. de amicis,
. cecchi, 5-267: la porta della chiesa era socchiusa. entrando, la donna
entrando, la donna fece il segno della croce. non c'era nessuno, ma
microbi, sporcizia: forse una rivalsa della natura per un'esigenza di nettezza.
illuminate dei grattacieli vuoti dove il personale della pulizia tra le nove e mezzanotte dà la
avete degli abiti, delle gioiette, della biancheria in abbondanza. beccaria, i-612:
la madre è una pulizia, ci deterge della vita, con la sua semplice presenza
libro della catena [in rezasco, 820]:
la divina provvidenza non dimette la giustizia della sua puli- zione a chi manca di
giardino di boboli, ad imitazione della famosa incubazione artificiale o pullizie degli egizia
il fosco, ea è proprio il color della terra. onde, perché ella si
dalla parte superiore'; per l'attestazione della forma ingl., cfr. c
« qualcuno, adesso, avanza dal fondo della stanza. una donna non bella,
crescenzi volgar., 2-19: il tempo della state non è atto a pullulamento de'
per intero le gambe del corpo [della salamandra], la riproduzione consiste nel
anche in quella capitale trattenevano gran parte della popolazione dal radunarsi fra chiuse pareti in
a scoprire, acciò che la serena della nocte li dia sopra. garisendi, xxxviii-303
siri, 145: solo dal favoloso paese della beozia pullulavano gli uomini armati e combattenti
, 5-908: sul duro ciglio / della fosca ruina, / dalla pungente spina /
, si comincia a squamare la superficie della membrana e si leva da quella una
il cataclismo ovvero diluvio e generale inondazione della terra, il gran verno e l'ecpirosi
rajberti, 3-20: la forza stessa della supurrazione,... terminata l'
riparare, facendo pullulare da tutti i punti della superficie corrosa una linfa plastica, rassodantesi
gli pareva mille anni) diceva el piacere della successione dovergli essere brevissimo; oltre a
più accompagnato dall'indicazione dell'origine o della causa). simone da cascina,
che mi corrompono tutto il sangue vitale della purità che fin ora ho conservata e
ch'or pullulano tra voi sul cadavere della fede; ma non ne intendo il
le superbiuzze fallite di voi altri cinesi della toscana, che i vocaboli nuovi,
quali vanno fermentando e pullulando nella putrefazione della vostra bella lingua d'un tempo, debbano
anche dai più vecchi consiglieri e savi della corona, prese partito di porvi ad
nuovi desideri che pullulavano inavvertiti nel seno della nazione. castelnuovo, 1-338: nel
di dover ripescare i bauli nella profondità della stiva ci affliggono. -essere avanzato
di momenti lirici che ricordano la fioritura della bocca del cannone. pavese, 4-279
re di navarra, dopo la partenza della regina madre, ridusse a mazera nel contado
deliberazioni di pace gli spiriti di molti desiderosi della guerra, si cominciò finalmente a trattare
barilli, tì-3: lo stravagante quartiere della stazione pullula di soldati del terzo bando
che tentativi di prendere uno degli elementi della sintesi cristiana tralasciando o negando tutti gli
che è lo stesso nome, nocchio, della parte del fusto dell'albero indurita e
di linguaggio s'è perduta per colpa della riforma luterana e delle sue pullulazioni settentrionali
cieli in terra pone. -l'apparire della luce. govont, 659: tra
sedecia che ieremia fusse dato all'antiporto della carcere e fusseli dato una torta di
e tale limite è indicato dal codice della strada, che lo classifica nella categoria
con interesse alla formidabile rete di vendita della fabbri, ricca di 1500 venditori che setacciano
pulóne, sm. la parte più grossolana della pula, per lo più usata come
già si possiede (ed è traduzione della frase latina di terenzio, eunuchus a
pulpite, sm. medie. infiammazione della polpa dentaria che può presentarsi in
purulenta: con formazione di pus e necrosi della polpa. -pulpite acuta sierosa: caratterizzata
retrograda: da invasione batterica a livello della radice dentaria. = voce
m'abbisogna di farvi una parentesi degna della vostra cru- schevolmente larga e sottil riflessione
pulpito: nella predica; nell'esercizio della predicazione sacra. s. bernardino
a quelli posti agli estremi dell'iconostasi della basilica veneziana di san marco).
.., sono del pulpito o pergolo della casa di pilato, che guarda a
teatro greco e romano, parte rialzata della scena destinata alla recitazione; palcoscenico.
non introducano negl'intelletti il nutrimento o della scienza o dell'arte che in que'
simetria s'accomodaro / rimpetto al pulpitino della mensa. -pulpitétto.
pulpopatìa, sf. medie. affezione morbosa della polpa dentaria. = voce dotta
il gran battito del piccolo cuore [della rondine], e l'acume degli unghielli
.. si sentisse, nel cuore della città pulsante, 'europeo 'come nessuno
pose... in preti affiorare necessario della forma a suo luogo, larghissime ragnatele
dio: cfr. il discorso della montagna, in matteo 7, 7 e
,... apri la mano della tua piatade al misero pulsante a te e
a te e comanda per lo degnamento della tua misericordia che entri a te e
operatore mediante la pressione di un dito della mano (ma esistono anche pulsanti a
si differenzia dall'interruttore in quanto privo della possibilità di permanere in posizione di lavoro
caricò uno dei bagagli sistemati sul davanti della poltrona di epistola e andò puntualmente a
quando il cuore del bimbo pulsa nel ventre della mamma. -con riferimento a moti
gli faceva pulsare le rughe agli angoli della bocca. -di animali.
moto che pulsa in tutte le fibre della gioventù. d'annunzio, i-51: il
... bolliva tutto dentro, peggio della locomotiva che si sentiva pulsare di là
quanta l'italia nel crogiuolo dell'unità, della libertà e della sicurtà monarchica.
crogiuolo dell'unità, della libertà e della sicurtà monarchica. -gravare, pesare
divenuto un forno ardente, un centro della nuova terra politico- vulcanica, sui quali
. politi, 1-527: pulsatile dicesi della vena del braccio. dalla croce,
3-407: antioco, figlio di seleuco, della sua noverca oltra modo inamorato et im
dico elio d'amore languire della noverca. 3. figur.
pulsatilla, sf. genere di piante della famiglia ranuncolacee, un tempo incluso nel
vescicano la pelle che si facciano quelle della fiammola e del ranunculo. il fiore
occo tondo e canuto di sottilissimi capelli, della grossezza d'una noce. produce la
nella forma e nel sapore a quella della carlina. questa laudano alcuni maravigliosamente contra
che consente una variazione programmata dell'intensità della sollecitazione o della frequenza durante la prova
variazione programmata dell'intensità della sollecitazione o della frequenza durante la prova.
fenomeno avvertibile al tatto in alcune parti della superficie corporea, studiato nel suo vario
ta- stommi a corpo riposato il polso della man destra, ed in un uomo
è che quella pulsazione comincia dal punto della concezione. giordani, ix-47: avendo per
dell'opere diurne, allettati dal rinfrescarsi della temperatura, dall'oscurarsi del giorno, ci
116: in quella luce la soave figura della giovane riposava sul mio letto bianco,
abbondante di rame. ma l'inquietudine della sua vita nervosa e la pulsazione delle
e facili da riconoscere, a cagione della resistenza del tessuto osseo sul quale posa
, cioè con rinterposizione di due pulsazioni della corda acuta scompagnate e solitarie e una
corda acuta scompagnate e solitarie e una della corda grave pur solitaria e interposta tra
gori, 39: 1 suoni della cetra colle mutazioni de'tuoni, colla
frequenti pulsazioni. -fis. prodotto della frequenza per l'angolo 2 n (
. barilli, 5-3: nel corpo della nostra nave... il vapore
pulsazione argentina / delle campane. -modulazione della voce. muratori, 7-iv-76: con
, 7-iv-76: con qual arte o pulsazion della voce gli antichi greci e latini distinguessero
del quinto, rappresenta la grande arte della prosa latina, aggiungendo all'antica maestà
5. ciclo, corso alterno della storia. -anche: alternanza delle fasi
]: in questo contento sarà ciascuno della misura sua, sanza alcuna pulsazione d'invidia
281: il puledretto, in sull'uscio della desiderata capanna condutto e per alcuna temenzia
hanno avuto ricorso ad una facoltà attrattiva della terra, per mezzo della quale sian tirate
facoltà attrattiva della terra, per mezzo della quale sian tirate le acque dal basso
, è la premessa per il realizzarsi della aioqjpocjuvrj che e sì temperanza, ma
cioè che sii pulso fuori li termini della ragione. 2. respinto,
automatiche che consen tono ringresso della miscela aria-combustibile nella camera di combustione e
alcuni missili subsonici come la vi tedesca della seconda guerra mondiale). =
entom. negli insetti, struttura distale della zampa a forma di lobo membranoso,
de'druidi qual cosa disponessero i fati della sua fortuna, da'cui pulvinari sonò una
: enormi tele riproducenti le gloriose gesta della democrazia dal 1789 al 2873 stanno esposte sui
colonna, 3-87: ad gli alamenti murali della praefata area considerai alcuni dignissimi sedili
solaio hanno il collo tra l'astragalo della colonna e la fusaiola, esempio assai raro
poi che sopra la minore columna [della catapulta] sta uno cheionio o vero pulvino
ha la funzione di ripartire il carico della struttura sovrastante su quella sottostante.
mente profilato, la sopraelevazione leggermente maggiore della curvatura nell'arco, per mutare l'effetto
bot. rigonfiamento carnoso situato alla base della foglia mediante il quale questa si articola al
. bot. rigonfiamento carnoso alla base della foglia, pulvino. -disus.
) caratterizzato dal corrodersi continuo dell'apice della piuma e dalla conseguente caduta di una
. calvino, 12-256: l'oggetto della lettura è una materia puntiforme e pulviscolare
puntiforme e pulviscolare. nella dilagante distesa della scrittura l'attenzione del lettore distingue dei
maggioranze definite e nel sempiterno carattere pulviscolare della politica israeliana, assumono indebito peso i
direttore dell'orchestra contornare con la punta della bacchetta e il mignolo in aria, andarono
sbattevano sul viso, con il rigore della tramontana, tutto il pulviscolo immondo della
della tramontana, tutto il pulviscolo immondo della strada, che nessuno aveva spazzata,
cassola, 2-173: l'uomo era orgoglioso della dura vita che conduceva, delle estenuanti
entrando dalla finestra, tagliava la penombra della stanza con una striscia di luce rossa,
. montale, 3-185: dal fondo della valigia si ode un suono impercettibile,
è il momento in cui il silenzio della campagna si compone nel cavo dell'orecchio in
diciannovenne, nel periodo 'mantegnano 'della sua carriera: lo 'sfumato '
[mario rapisardi] l'ana- creonte della ghigliottina, e sommoverà con strambotti e
; perché quell'amorino lì, narciso della gagliofferia impomatata, ha la satiriasi di
, l'imparaticcio, la mole indigesta della accozzaglia... di quell'epoca
, sm. invar. zool. carnivoro della famiglia felidi (felis concolor),
umbria e del territorio di mevagna e della marca, e la pumula di ami-
: quelli del perù sacrificavano piccioli augelli della puna, che così chiamano là il deserto
quale si trovano dodici e più semenze della grossezza cruna ghianda e del sapore
è una pregiatissima specialità delle contadine della valsesia e della val vogna.
pregiatissima specialità delle contadine della valsesia e della val vogna. = dal piem
l'asino impennarsi sotto la brusca puncicata della pallottola che gli si era conficcata nella
che gli si era conficcata nella pelle della coscia. pasolini, 3-203: chi gira
dato dai fisiologi aa un piccolo spazio della retina sul quale la luce non agisce
9-46: la gente dello 'mperaaore rimasono vincenti della punga. idem, 10-122: fece
col quale avea ben operato le cose della patria l'uccise. lamenti storici,
fatto grp punga per conducerlo [arrigo della tacca] con bonifazio a'servigi
spina è una vera arme o difesa della pianta: ella è un corpo robusto,
ancora / han la bocca di latte della notte, / e l'allodola tra
fai, povero cristo, / a fianco della strada? / presso al negletto ciglio
con le coma o con la punta della coda (un animale, in partic.
peso a modo di palla alla region della pube e que'dolori così acerbi alla
1-4: i sentimenti dello assag- giamento della lingua son questi in otto spezie: cioè
a tempo a impregnarsi del pungente odore della naftalina. sinisgalli, 9-10: appena
, /... pungente più della luce, / dove ti posi fai intima
rosea di quest'inverno / sullo schermo della mia cameretta / un puntino che va e
multicolore sulle palpebre / e il suono pungente della mosca / straniata. -che
quali tornano a risentirsi dell'aria pungente della marina, non mi consentono d'allungar
tranquillamente lo sguardo opaco e insieme pungente della vedova. gadda conti, 1-332: da
dolore è stato grande e il sentimento della mancanza di lei duro pungente e freddo.
pungente de'bei corpi goduti / nel fervor della vita. ferrerò, 2-34: nell'
del suo spirito giunto oramai al colmo della maturità. de pisis, 38:
la dignità di que'pochi che, malgrado della loro dignità, mi vogliono bene,
più tenace dalla sconfortata e penunosa solitudine della lùstrola. bernari, 3-125: anna
al suo ingresso. forse si vergognava della simpatia così pungente per il cugino.
occultamente dall'acuto dente e pungente stimolo della conscienzia pungere e morder l'animo? bonfadio
... di maggior tormento il rimorso della conscienza pungentissima in quella agonia, per
pungente è respinta indietro dalla aridità sconsolata della legge. manzini, 8- 127
2-283: nel tempio sembrò un idolo della modestia, nelle conversazioni comparve come un
anche le repubblicane sanno le squisitezze ungenti della conversazione. congratulazioni, cittadina usanna.
spero non patirà ella gl'influssi rei della pugnente critica. rajberti, 2-25:
scandalo che coi libracci elaborati al lume della tisica lucerna. de sanctis, ii-309:
come uno stile, rimaso parte indimenticabile della storia italiana. piovene, 3-104:
che non sarebbe stata piu amara la infelicità della battaglia... che l'asprezza
e pugnienti e molte ragioni, richiederlo della presta andata al concilio di basilea, personalmente
a soggetti inanimati). pier della vigna o mostacci o giacomo da lentini,
stecco in vari luoghi i più sensitivi della macchina, come sotto le unghie. cesarotti
dolore per la ruvidezza o per l'irregolarità della superficie o anche per le sostanze urticanti
ruvido, virile, gli fece il panno della mantellina. brancati, 4-36: mio
. avvertire una sensazione di imtazione superficiale della pelle. fracchia, 551: dopo
rimorso, pungendo le coscienze, dà indizio della sempre persistente verità che l'idea liberale
vostra santità contra l'imperatore, e della dimora quivi di quel cavaliere molto si
suo, punse detto lusurioso diacono sopra della testa una volta, e aggiunse la
e reale, quasi sullo scarno disegno che della sua bellezza fino allora avevo conosciuto,
che pungevano il cielo senz'allargar le tenebre della notte profonda, conversavano. betti,
f. doni, 4-12: il pensiero della morte da un canto assalta la vita
gli altri non son lunge, / della città la faccia si rinnova, / né
europei intorno al sostentamento e collocamento futuro della prole loro. t. gnoli,
folata irrespirabile il puzzo forte ed acre della latrina che pungeva le nari.
ver l'altro par s'adiri. libro della cura delle malattie, 1-44: se
ardore, seguitane grande dolore e pungimento della vescica. della porta, 2-203:
grande dolore e pungimento della vescica. della porta, 2-203: io furtivamente mirava gli
cascanti, coi quali, ricordando cose della sua vita, sapeva pungere e ridere
472: similmente portano di cartagenia e della costa della terra ferma di natacabe veragua una
similmente portano di cartagenia e della costa della terra ferma di natacabe veragua una specie
e che abbia savore e che all'uscir della bocca punga alla lingua.
. leopardi, 8-82: o figlio / della saggia rebecca, in su la sera
aranitica valle, amor ti punse / della vezzosa labanide. govoni, 481: col
d'amore. -assol. della casa, 643: dolci son le quadrella
a'poveri sostegno, / giusta pietà della miseria mia. della casa, 671
, / giusta pietà della miseria mia. della casa, 671: qual peregrin,
: perché non sorse il mascherato scrittore della lettera allora? e allora noi punse
pungeva il cuore di fausto, preludio della paura e della tristezza che dovevano impadronirsi di
di fausto, preludio della paura e della tristezza che dovevano impadronirsi di lui piu
ne attrista perché gli pare che sia diminuzione della sua gloria e che li faccia male
1-183: benedetto fu punto dal tono della voce che gli parve di nuovo ironica
per voler reprimere e vituperare i peccati della lingua, così voglio che si chiami
. carducci, ii-9- 51: della vergine, intendo: la donna, che
, porta in sé continua la punizione della natura oltraggiata o abusata o soppressa, e
pungete troppo aspramente, voi non tenete conto della mia infermità, delle mie sventure.
marchi, iii-2-762: per il resto della graduatoria si fida ella di noi?
sibarismo, non già per farti una colpa della tua eleganza, ma per incoraggiarti a
qualche sacrificio di piccoli agi. petruccelli della gattina, 1-ii-16: la cosa che pungeva
. marinetti, 2-iii-313: il ricordo della ormai leggendaria bevuta della festa mantacef punge
: il ricordo della ormai leggendaria bevuta della festa mantacef punge di noia la mia ispirazione
un'improvvisa furiosissima tramontana sopraggiunta alle due della notte del giorno 20 settembre scaduto e
v passando per lo mezzo della strozza sua e morendo si rallegravano dicendo
severa, di sarcasmo. petruccelli della gattina, 1-ii-88: pungiglia [gesù]
a milano non sentivano neppure il pungiglio della nebbia novembrina. 6.
, 1-104: tu non conosci i pungiglieli della gelosia. non ti fa delìco nel
. targioni tozzetti, i-279: per cagione della superficie e del bordo, il calice
vespa. redi, 16-iii-52: a della prova [le vespe] corrono ad infettare
ad infettare il lor pungiglione col tossico della morta vipera. vallisneri, lfl-445:
che sempre resta nella ferita. spettacolo della natura, 2-i-604: il pungiglione..
adopera il pungiglione entrando nei gangli vitali della grossa tarantola. -apparato boccale, succhiatore
periodica milanese, i-489: il pungiglione della zanzara penetra profondamente e non produce cionnondimeno
d'annunzio, tv-2-981: alla porta della bottega c'è un usignuolo che canta
montale, 3-136: ritornò armata [della siringa], federigo dovette allungarsi su
carbonara, appoggiati i gomiti sullo schienale della poltroncina, chinarsi verso nicoletta seduta,
più fino a sfiorarle la spalla coi pungiglioni della barba. -a pungiglione (con
per sazietà si stende, i pungiglioni della lussuria sono isvegliati. idem, 40-7-7
de'protestanti, pungiglione più non sente della sinderesi e del timore del cielo.
co'suoi mille pungiglioni invisibili le vene della donzella, senzaché potesse turbare il profondo
noi, che aver compiuto nelli pongiglioni della coscienza tatto del patricidio da lui cominciato?
desto raffronto alle rane v'è il pungiglione della bizza municipale. -satira.
sul punto di buttar fuori i pungiglioni della sua scontrosità, fu convinto di apparire
, tonava e lasciava neltamma il pungiglione della persuasione. -disposizione (celata)
fiori di medicina, 55: veleni della seconda divisione uccidono riscaldando;..
corrossione per tutto il corpo. libro della cura delle malattie, 1-44: se precede
ardore, seguitane ande dolore e pungiménto della vescica. landino, 230: sole
, o forse non senza pericolo stando della propria persona o, se alcuna di
velenosi di cui è provvista la coda della razza pastinaca. g. brancaii
: fu sorpreso da dolore pungitivo alla sommità della coscia sinistra. zeno, ii-434:
sostanza, ecc.). libro della cura delle malattie, 1-44: la vescica
poiché al presente arai ministrato il vino pungitivo della riprensione,... porrai sopra
pianta rizomatosa sempreverde (ruscus aculeatus) della famiglia gigliacee, con fusto eretto alquanto
fiondi, non vi possano scendere. della casa, 5-iii-306: niuna differenza sarebbe
15-240: perché l'opera tua (che della sua / è una forma) fiorisse
. letter. epiteto attribuito ai centauri della mitologia classica, con allusione al mito
un po'pungolarle, a tutto vantaggio della letteratura italiana contemporanea; mi sono insomma
piovene, 7-472: uno dei molti effetti della crisi algerina è che pungola gli intellettuali
-t). collaboratore o sostenitore della linea critica, culturale e politica del
sia quel mostro / per ogni via della città condotto, / spinto da acuti
costretti a galoppare dalla testa alla coda della loro colonna col pungolo alzato, urlando,
bene. fogazzaro, vi-165: prima della malattia di sua moglie la suocera gli
pungolo dell'amore si aggiunse anche quello della gloria, sicché, sempre più animato
leggono, perché manca loro ii pungolo della novità. de sanctis, i-204: vi
. frugoni, 2-165: gli eroici duci della savoia non vennero né pur dall'invidia
, iii-17-231: la descrizione... della notte o avanza ogni altra del poeta
punicante, cum placido et ebuneo nitore della extentula cute, renitente ad summa grazia
; tipico, caratteristico di cartagine, della sua posizione geografica, del paesaggio;
e tutti gli innumerevoli pungoli e fastidi della carne animata. -bisogno fisico
certamente non dovresti esser punto dal pungolo della meraviglia, se tu vedi errare li omini
perderle. genovesi, i-i-ioi: nel rigoglio della vita giovanile quei pungoli della coscienza de'
nel rigoglio della vita giovanile quei pungoli della coscienza de'malvagi, ancorché dilaceranti,
: il cerbero che custodiva la porta della signora ginevra mi lasciò passare senza alzare
lo metteva a sedere davanti sul basto della mula e gli dava in mano il pungolino
manico di osso nero o pure la fune della cavezza ch'egli teneva più in su
. b. fioretti, 2-3-200: della qual saviezza e santità di mente lo
previsto dalla legge, ma alla presenza della quale la legge subordina la sanzionabilità penale
con litote non punibilità: condizione giuridica della persona o del comportamento che (pur
.]: 'punibilità ': punibilità della colpa o del colpevole. una tra
del colpevole. una tra le norme della pena, negletta, è la possibilità
pena, negletta, è la possibilità della pena. punibilità del semplice tentativo;
evento, da cui dipende il verificarsi della condizione, non è da lui voluto.
, sf. bot. genere di piante della famiglia punicacee, comprendente la specie punica
: 'punica ': genere di piante della famiglia delle granatee, di cui è
bot. proprio, caratteristico di piante della famiglia punicacee.
scrittura cartaginese, che costituisce un'evoluzione della lingua fenicia (e la sua diffusione è
. e la lingua cartaginese ritenne moltissimo della sua orientale origine che da essa fenicia
distruzione di cartagine e con la fine della sua civiltà. limo volgar.,
., 3-248: finito il terzo anno della guerra punica, cominciò il magistrato suo
punica. boterò, i-426: ne'travagli della seconda guerra punica, la città di
verseggiatore, che freddo rimansi nell'incendio della punica guerra. carducci, iii-n-90:
a trattare in versi il secondo periodo della seconda guerra punica, che va dall'
lxaviii-ii-90: qui si purga il peccato della accidia. i... i l'
iddio puni- mento e serberalli al dì della pena. ottimo, i-69: in questo
questo capitolo tocca il puniménto del vizio della lussuria. d. bartoli, 2-2-i
lei avuta, acciò che io t'avessi della tua colpa così punita come io ho
tua colpa così punita come io ho lei della sua! capellano volgar., i-253
, di sofferenze. pier della vigna, 129: la morte m'este
tramite dei sacerdoti che con il sacramento della penitenza concedono la remissione della colpa imponendo
il sacramento della penitenza concedono la remissione della colpa imponendo il soddisfacimento di una pena
opprimere, li quali dentro alle mura della lor città si trovassero, commossa intendesse.
, 8-1-167: ci ralegriamo che rocchio della divina giustizia vegga le sue male operazioni
2-138: voi, dei, siate testimoni della pace rotta per loro e puniteli dello
che ci hanno fatto sotto l'ombra della vostra divinità. giorgio dati, 1-84
32-78: non ammetto quello che dite della necessità in cui si trova il papa di
., 126-12: chiunque aprirà la porta della cittade di notte, in tempo di
1 congiurati che egli pose in mano della giustizia, dalla quale convinti, furono
tutti senz'altro processo lo precipitavano fuori della finestra. manzoni, iv-77: se qualcheduno
acciò che come tiranno punisse e facesse della ragione torto e del torto ragione,
ragione, come a loro paresse. documenti della milizia italiana, i-521: catuno di
, ma quasi e necessaria. solaro della margarita, 319: politica timida e
in più luoghi, entro e fuori della città, esse forche, per punirvi prontamente
. foscolo, xii-634: de'sanguinosi tumulti della moltitudine che alle volte facevasi giudice e
qui i giurisconsulti sfoderar tutti i pregi della loro scienza, esaltarne la necessità per
fascisti contro gli avversari politici già prima della marcia su roma (e tale espressione
farsi amare: ma una sola parte della giustizia, quella, cioè, la quale
discorse l'uso di congiungnere all'ignominia della forca la flagellazione e la morte. faldella
spedizione punitiva ': probabilmente in memoria della 'strafe-expedi- tion...,
da milano per convertire pugilisticamente i redattori della « voce » ad un futurismo ultrapatriottico
di pensiero, la spedizione punitiva al posto della lotta politica, il duello come esaltazione
lo sfondamento del fronte e l'invasione della pianura (e il nome deriva dal
d'eltino, stato già governatore spagnolo della néa keltiké e resosi anche troppo noto,
cata, ma ben anche lacerata la scorza della povera pianta in tal modo punita.
163 a. c., che narra della vicenda di un padre eccessivamente severo che
severo punitore contro alle donne, quanto della loro poca onestà: rendele infame e
son essi d'accordo che l'opinion della provvidenza divina, pre- miatrice e punitrice
punitore, ed in mantenere l'opere della misericoridia era continuo sollicito operatore. scala
celere metello fu ancor egli severissimo punitore della disonesta intenzione, perché...
non essendo seguito l'effetto) solo della intenzione. f. f. frugoni,
colletta, 1-196: spesso il timore della vicina rinascente autorità chiudeva il labbro degli
e fabio pittore, entrambi scrittori sincroni della guerra cartaginese, accusandoli di mendacio e
rivederlo [il salotto] con gli occhi della memoria mi riconduce, col pensiero,
alla prima punizione avuta in iscuola, della quale molto mi afflissi e adirai perché
: è scomparso aal montaggio l'operaio della stagionatura, trasferito per punizione nel magazzino
iddio, rimuovi da me la durezza della punizione della legge e leva da me il
rimuovi da me la durezza della punizione della legge e leva da me il peso
legge e leva da me il peso della paura e appresso ricevendo io da te la
amore, manda sopra di me lo spirito della sicuntade. s. agostino volgar
agostino volgar., 4-94: facciamo letizia della pena e facciamo con dil < "
sfracellò e lo inabissò nel mare in punizione della bestemmia ch'ei proferì, che si
di tutti gli dei. manzoni, storia della colonna infame [1840], 77
!... era una punizione della madonna! pirandello, 8-627: poteva
era venuto a mancare con la morte della moglie? -con riferimento alla rappresentazione dantesca
socialmente biasimevole. carducci, ii-9-51: della vergine, intendo: la donna, che
, porta in sé continua la punizione della natura oltraggiata o abusata o soppressa,
abate quella medesima colpa, si libera della pena. s. bonaventura volgar.
dalla porta di gerusalem, nel luogo della punizione de'malfattori, nel dì solenne
susseguono tali opere che testifichino il disconsentimento della buona volontà. altrimenti ciascun salverebbe i suoi
alla punizione pubblica de'rei il fine della difesa della società. ungaretti,
punizione pubblica de'rei il fine della difesa della società. ungaretti, xl-30:
gravi abbastanza per compromettere l'opinione morale della banda, sarà cacciato. tarchetti, 6-1-
lievissima viene riferita come una infrazione straordinaria della disciplica; quindi incominciano le punizioni,
dalle punizioni per il disgusto che hanno della goffaggine delle punizioni disciplinari in tempo di
tesauro, 3-189: due volte spogliato della ducea, con nuovo genere di punigione
l'esecuzione di tale penalizzazione. corriere della sera [6-v-1943], 2: entrambe
, deve essere concesso, in favore della squadra avversaria, un calcio di punizione
consumistica (considerata colpevole dell'emarginazione e della condizione di avvilimento e di umiliazione dei
', in quanto 'l'essenza della punlatudine 'sarebbe il pessimismo contemplativo e
il pessimismo contemplativo e l'amore statico della musica. = cfr. punkismo.
infiniti anni obliato / scrive la punta della baionetta. bacchelli, 2-297: che tu
compasso1, n. 1. -estremità della lancetta usata per i salassi. dalla
-plur. in chirurgia: le due branche della pinza. dalla croce, v-30:
bruto e da decio bruto, prìncipi della congiurazione, e da più altri senatori assalito
di un segno qualsiasi (e anche della barba o delle ali di un uccello,
di questo fermarsi la punta in sul centro della terra, e la bocca di sopra
la bocca di sopra venire vicina alla superficie della terra. lapidario estense, 147:
leonardo, 2-73: quando il piè della scala a darà in terra, non
è così detta per tenere il mezo della croma; è formata di corpo pieno
formata di corpo pieno e con la punta della virgula bistorta dalla parte destra; fu
col corpo vacuo, con la punta della virgula bistorta e sotto il 00 ^
, / sugge la punta estrema [della pasta]: / invano! ché la
che investiva il moribondo. -como della luna. palazzeschi, 1-53: la
un guizzare di rossi fuochi del tramonto della salute sotto le prime acri punte di
naturali d'infra terra del deli e della giava. tramater [s. v.
in alcuni cerchietti che sono nelle sponde della cassetta. giorgi, 45: cnodaci.
via, uno uccello venne in sulla punta della nave volando tosto. de bernardi,
tiene la positura supina, è il modello della barca a remi, la quale è
approda. renzo che stva sull'orlo della riva, quasi con un piede nell'acqua
parte dell'antenna che trascende la larghezza della vela e che serve quando si fanno le
-punta dello sperone: sporgenza superiore della pura, sulla quale è collocata la
del compasso: nella bussola, suddivisione della rosa dei venti, che suppone un complesso
punta del compasso 'una delle divisioni della rosa de'venti della bussola. un rombo
una delle divisioni della rosa de'venti della bussola. un rombo di vento vale
soffia il vento. -anche: il lato della nave esposto al vento. tramater
remo e alternamente si trovano i vogatori della destra sui banchi di numerazione dispari e
sui banchi di numerazione dispari e quelli della sinistra sui banchi della numerazione pari.
dispari e quelli della sinistra sui banchi della numerazione pari. 6. lembo
tutti missore stefano, presa la ponta della nobile guamaccia dello tribuno: « per
e così dicenno li mostrao la ponta della guamaccia. ser giovanni, 3-408:
s 700: nelle prime ore della mattina, queste fanciulle del popolo attraversano
. moretti, ii-143: qualche volta della bandiera, per l'ingegnosa astuzia del
del vecchio mazziniano, usciva poco più della punta. g. raimondi, 7-98
lavora con le aita attorno alle punte della cravatta senza guardarle. -ant. parte
parte tagliente di uno strumento; filo della lama. rinaldeschi, 1-154: quest'
cominciando a tirar il moto dalli magazzeni della farina alla ponta del molo vecchio.
che la ornavano). capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena
. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-54: per
arrivarono a condennarli come contrari all'ordine della natura. carducci, iii-16-168: oh nobiltà
gli premeva il piede con la punta della scarpetta. -punta tacco, tacco e
prominenze di un massiccio, meno elevate della vetta. ser giovanni, 3-367:
, 3-367: infino alla foce del fiume della ma ra, che mette
che mette in mare di là dalla punta della montagna del gorpo. machiavelli, 1-i-353
, pari a circa un nono della massa totale. -al figur.: parte
si guastò la bocca e la punta della lingua, che sempre mai poi..
ventre dove è il suo sexo [della lampreda] gli farei un buco piccolo
egli prestissimo, il colpo giunse inella punta della spalla istanca. ulloa [guevara]
dalla ponta del petto sino al principio della coda l'istesso. stampa periodica milanese
leoni] per accarezzar loro la punta della coda. c. e. gadda,
attorno a una fontana, gridavan la vendetta della fame. -capezzolo.
, ma sì ben alla bontà, fortezza della punta. -punta di vitello
pupilla si chiama, direzione e canale della vita. io. lingua di
punta di miseno e la minta del capo della minerva a l'incontro de l'isola
lo scopo degl'italiani sono l'unificazione della penisola dalle alpi alla punta dello stivale,
cote- st'ansia gustava l'estrema punta della propria felicità. vittorini, 5-368:
l'andavano così stiracchiando per la punta della grammatica! guarini, 2-50: se la
vi è paruta sofistica, ne lo scudo della vostra difesa ci dè parer in tutto
: la fede non può esser mai figlia della ragione umana, se non quando talvolta
dell'istessa fiamma, operi colla vampa della carità quel ch'ella apparisce operare colla
quel ch'ella apparisce operare colla punta della propria sottigliezza. foscolo, ii-353:
: levate le punte pugliesi alle parole della 'cronaca 'di matteo spinelli, e
di un'età, di un periodo della storia della cultura. marinetti, 2-i-55
età, di un periodo della storia della cultura. marinetti, 2-i-55: colla
non pure un iota od una punta della legge trapasserà ch'ogni cosa non sia fatta
, io non vidi mai vino aver della punta da dovero ch'ogni dì non diventasse
di balanchine si dirige. la pratica della scena lo porta poi ad una certa
. gramsci, 1-9: una filosofìa della prassi non può che presentarsi inizialmente in
comune '... e quindi della filosofia degli intellettuali, che ha dato
, che ha dato luogo alla storia della filosofia, e che, in quanto individuale
problema più generale: che è quello della possibilità, o meno, di rafforzare
possiamo intenderci meglio. -massimo grado della diffusione di un fenomeno sociale e,
punta d'invidia per la buona ventura della sorella, e non ne aveva mai
e, tributando patemi buffetti sulle zampe della fanciulla... all'attacco dello zoccolo
madre recitava la sua parte di regolatrice della vita domestica con una leggera punta d'imparzialità
questa imagine, ho provato le punte della compassione e della pietà. casti, i-1-84
ho provato le punte della compassione e della pietà. casti, i-1-84: sente in
panima sente le stretture e le punte della sua prigione, e si accascia come aquila
dell'intimità. -aculeo dell'epigramma o della satira. f. f. frugoni
i fendenti le stoccate e le punte della satira vibrarsi o contro a lui o pur
. 26. astrol. cuspide della casa celeste (v. cuspide,
. cecchi, 2-125: conosco una teoria della barba, che si richiama alla teoria
, ch'è nel punto più elevato della casa; e, poiché questo parafulmine trovasi
collocata in cima alla casa. -estremità della folgore. bianchi, 39: quasi
che patisce e la base e la superficie della cosa che fa la specie. p
che causano una piramide, la basa della quale è nella superficie della cosa veduta
la basa della quale è nella superficie della cosa veduta e la punta del conio sta
medie. disus. malattia dei polmoni o della pleura; polmonite, pleurite. -mal
freschi venticelli son usati di soffiare, più della punta, o del mal de le
a non avere speranza di vita ne'rimedi della terra. baretti, ii-64: fu
]: 'punta ': infiammazione della pleura. -punta d'ernia:
segue (punta ritardatricé) il grosso della formazione per fronteggiare eventuali assalti nemici.
davila, 470: era l'esercito della lega diviso in due battaglie, la destra
d'altra parte riguardava / la falsa punta della greca gente, / di rabbia tutto
una proposizione chimerica. -punto estremo della bacchetta del fucile. dizionario militare italiano
], 1-ii-184: le parti principali della bacchetta sono: il battipalla; la punta
battipalla; la punta. -elsa della spada. bianchi, 88: cingea
testa, 316: alle sue vibrazioni [della piastrina] partecipa una punta leggera,
una punta leggera, fermata al centro della piastrina stessa. rimpetto alla punta si
del friuli... fu inventore della miniatura granita, cioè punta di pennello,
pazienza et è come una quinta essenza della pittura. -di punta: con
dell'amo. - azione di punta della canna: quando la canna da pesca
-nella scherma, estremità del fioretto e della spada. - anche: colpo dato
, 63: io voglio in tale spignere della punta che egli [l'awersario]
. -punta d'arresto: estremità della sciabola con tre piccole sporgenze, grazie
applicato recentemente all'estremità del fioretto e della spada usati nelle gare ufficiali, che
grafica dei dati, ciascuna delle accentuazioni della curva in corrispondenza della massima frequenza o
ciascuna delle accentuazioni della curva in corrispondenza della massima frequenza o quantità registrata.
che collega la punta e la contropunta della macchina utensile. -altezza delle punte: dislivello
delle punte e il piano del banco della macchina utensile. biringuccio, 2-112
serve a toglier dal rame una parte della vernice applicata; si adopera anche sul
-in legatoria, ciascuno dei due spigoli della testata. carena, 1-104: '
media più inclinata dello zoccolo. 'punta della spalla ': nel cavallo ben conformato
': nel cavallo ben conformato la punta della spalla si deve trovar sulla stessa linea
spalla si deve trovar sulla stessa linea della punta del piede. 41.
del giorno de'26, sortiti 1 difensori della contrascarpa, assalirono il sudetto alloggiamento con
: aguzzo, acuminato. relazione anonima della guerra di persia, lii-12-227: in
. -avere il proprio capitale sulla punta della lingua: sapersi far valere mediante una
del pennello o dello scarpello, ma della lingua. -avere qualcosa sulla punta
-avere qualcosa sulla punta, in punta della lingua: v. lingua, n
disegni, schizzati. -dalla cima della testa ai piedi; dalla punta dei
per ferirlo o trafiggerlo l'estremità appuntita della spada o di altra arma bianca (
d'esser tenuti per inabili et incapaci della nostra nobile arte. -di fronte.
monelli, i-33: in ricognizione nella lucidità della nevicata recente... la mia
far punta e paraggio a que'maestri della sapienza più soda c'hanno scozzonata più d'
formato che hanno tutti 1 quadri d'altare della fine del duecento: un largo rettangolo
respiro affannoso; la destra, fuor della cappa, lo premeva vicino al cuore
terre di luna. -sul margine della sedia. vittorini, 2-36: il
preparata a saltare in piazza al canto della 'marsigliese '. -mettere fuori
misero sopra una punta d'ago la salute della patria loro. -mettere una città
. -non vedere più in là della punta del naso; non trovare qualcosa
]: 'non vede più in là della punta del suo naso '. di
dire che l'attrazione era forse effetto della impulsione, dell'urto, come che
scrivisti. -sentire qualcosa sulla punta della penna: v. penna, n
la salute per voi sta sulla punta della vostra spada, snudatela, e cacciatene la
piatire '. -stare sulla punta della lingua: di parole o discorsi che
stava, come si dice, sulla punta della lingua. insistetti. -stringere per
ergon curiosi / i più lontani dèi della canaglia. verga, 7-75: avrebbe voluto
: per tutte lespettava. due ore della conferenza stampa, formica ha voluto mantenere
cane da caccia quando, percepito l'odore della selvaggina non lontana, si ferma o
. pulci, 19- 167: que'della terra cominciono armare / le mura, ed
dalle barricate di milano, dalla puntaglia della montagnola, dalle scariche di san martino e
agevole di che abbisognano le astruse speculazioni della filosofia, certo vinceremmo la puntaglia.
agevolmente passare nei due ordini dei ucolim della fascetta o del vestito o d'altro.
: ortiz taceva giocherellando con il puntale della sciabola in una fessura del pavimento di
-arald. figura costituita dalla rappresentazione stilizzata della guarnizione posta all'estremità del fodero della
della guarnizione posta all'estremità del fodero della spada. 5. guarnizione posta un
è fermato con un punto il lembo della spoglia. 6. punta di
preceduta dall'urto ferreo che il puntale della lunga asta dà sul suolo.
terreno. -anche: estremità metallica appuntita della base di un palo; puntazza.
. carena, 1-43: al fondo della squadra e nel centro di esso è
di pietra acuta. capitoli del palio della balestra, xcii-ii-371: quando in tutto fusse
calza. -in partic.: la parte della calza che riveste il piede. -in
calse verrò per andare più leggieri. documenti della milizia italiana, i-493: che soldato
italiana, i-493: che soldato alcuno della milizia non possa andare a la rassegna
di una nave, misurata a metà della lunghezza dello scafo, fra la faccia superiore
dello scafo, fra la faccia superiore della chiglia e la linea che unisce le estremità
spazio compreso fra due ponti. -puntale della stiva: distanza fra il falso ponte e
...: s'intende l'altezza della nave nel suo interno. una nave
chiglia. idem, 1-iii-209: 'puntale della stiva '...: è la
...: è la misura della profondità, cioè dal falso ponte sino alla
due braccia, cioè dall'una estremità della verga all'altra sono due braccia,
perché la unità è causa e raggione della individuità e puntalità. = deriv
, i-182: diremmo... della ruota del mondo, com'ella gira sanza
sapere e maravi- gliossi forte del caso della fortuna. masuccio, 332 ii povero
natività predetta sale sopra l'orizzonte orientale della regione. 2. esattamente (
due braccia, cioè dall'una estremità della verga all'altra sono due braccia,
pezzo di rete triangolare posto alle estremità della me- naide. dizionario di
ciato colpisca, al termine della traiettoria, un determinato bersaglio (e
: l'insieme delle operazioni di orientamento della rampa di lancio di un missile balistico
in mano, le gale allo sparato della camicia, il punta-petto in mezzo.
ella ponta le due mani su la pietra della balaustra e s'inarca indietro, verso
e movendo in fretta tutti i diti della sinistra sopra le corde, domandò: -
... puntò definitivamente sul sodo della via, senza più levarle nel trotto
sacchetti, 16-95: giugnendo all'uscio della camera della donna, guardò pianamente e
, 16-95: giugnendo all'uscio della camera della donna, guardò pianamente e sentì il
: noi puntammo il canocchiale al luogo della fiamma da noi benissimo veduta. algarotti,
autista non potesse vederla, in direzione della giubba del vecchio. -assol.
garibaldi, 3-290: orazio, ad onta della debolezza a cui l'avea ridotto la
a cui l'avea ridotto la tenta della fronte, avea impugnato un fucile e
nel senso di forare, nella tiratura della bianca, con un punto metallico,
la punta delle vele, delle verghe, della prua, del bastimento. ojetti,
insistente che mi puntava dalla parte opposta della sala. landolfi, i-528: le
cassola, 6-29: era a metà della discesa quando vide il cane fermarsi.
non brama che vedere il puntatore persuaso della seconda carta per persuadersi tosto della prima.
persuaso della seconda carta per persuadersi tosto della prima. borgese, 1-67: nei
case... si discorreva ancora della guerra con un freddo accanimento. si puntava
dadi con ossi di seppia in barba della polizia. pasolini, 1-28: le mescolava
interpunzione, convien sapere che nel principio della nostra favella niuna maniera di puntare era.
(a destra per indicare un aumento della durata della metà, o sopra,
destra per indicare un aumento della durata della metà, o sopra, per indicare
destro delle note per accrescerne il valore della metà, oppure sopra le medesime per indicarne
caratteristici (una malattia). petruccelli della gattina, 4-160: alle undici, dei
cassola, 5-25: una volta fuori della pineta si trovarono davanti alla pianura deserta
1-i-372: nel pilotaggio o sia nell'arte della navigazione,... 'puntare la
al compagno, male- dicean la nausea della maretta. 26. impegnarsi per
correnti in cui oggi predomina un apriorismo della volontà che punta sulla stramberia per suscitare
fatto [del carducci] il cantore della natura puntando sul * canto di marzo '
. acchetti, 144-56: nel mezzo della sala stecchi, calate le brache e
assenti e li fuggiaschi puntare. statuti della corte de'mercadanti di lucca (1554)
. region. germoglio giovane e tenero della cicoria dolce della catalogna, che si mangia
germoglio giovane e tenero della cicoria dolce della catalogna, che si mangia per lo
ardore acuita la pazienza nella sottilissima opera della punta secca su le asprezze dei passaggi.
braccia. 4. repentino aumento della temperatura corporea. gadda conti, 1-193
improvvisa discesa degli attaccanti verso la porta della squadra avversaria. 7. parte
, che protestarono. era fanaticamente sicuro della fortuna e l'agguantò dalla prima puntata
. idem, 3-125: prese l'auto della borgata, per andare alla garbante,
. io. disus. rifacimento della punta di una vanga. tommaseo
'puntata ': specie di racconciatura della vanga, rifacendola dal mezzo in su,
sfiancando a destra, dopo adeguato giramento della martinicca, quasi del pomo d'un macinino
da caffè, dopo un ultimo schiocco della frusta, un àaah del padrone,
ho letto da mia mamma la settima puntata della tua raccolta. deledda, i-1029:
. baldini, 9-201: 'trionfo della morte '... apparve a puntate
amici, ben pochi sfollati erano rimasti e della casa andavano finalmente riprendendo possesso, a
. 2. con l'uso della punteggiatura. garzoni, 1-89: discriver
premuto (per lo più dalla parte della punta). buonarroti il giovane,
, la zampetta pontata contro il seno della madre. e. cecchi, 5-559:
gli scarponi sfacciatamente puntati contro lo stipite della portiera dello scompartimento, lasciò lentamente scivolare
da una parte che guardava l'intrata della piazza, queste lit- tere puntate f
proporzione. guarino guarini, 1-317: della medesima natura del punto 12 così s'
fatto oggetto di una puntatura. statuti della corte de'mercatanti di lucca (1554)
vorrebbero in lor cuore gli ammiratori novelli della scuola storica e dell'elmo puntato.
puntamento (e, in genere, della manutenzione) di un pezzo di artiglieria.
sforza d'amvar al suo scopo, servendosi della portata da punto in bianco per battere
punto in bianco per battere le piazze, della mezzana per molestar da lungi le truppe
deliberazioni del senato della repubblica di venezia [in rezasco,
. 6. tipogr. controllo della posizione che avranno i fogli nella stampatrice
stampatrice contro le squadre frontali e laterali della forma con cui verranno in contatto;
loro natura molto pingui li frutti delli beni della mensa capitolare,... tolto
il suono vocalico al testo consonantico ebraico della bibbia). panigarola, 3-ii-622:
, vengono fissati per scritto i punti della materia da regolare sui quali è già
; bozza, minuta. massima della cassazione civile ji-x-ig ^ ó, n.
n. 4006 [« massimario della giurisprudenza italiana », xxvi (1956
contratto con rinvio ad un secondo momento della determinazione di altri punti del contratto stesso
; il rinvio ad un secondo momento della documentazione scritta dell'accordo, documentazione che
, magonza e salisburgo rivendicavano l'indipendenza della chiesa tedesca dall'autorità di roma.
le quali le stanno attaccate a guisa della boccia della rosa. temanza, 378:
le stanno attaccate a guisa della boccia della rosa. temanza, 378: ma se
puntazzo1, sm. ittiol. pesce della famiglia spa- ridi { puntazzo puntazzo
appuntato; la pinna appiccata all'estremità della coda è semilunare e tutta nera nella
nerastre ed una fascia nera incompleta alla base della coda...; carne più
nel mezzo, che è la figura della rosa, come si vede da quelli
(puntéggio). dotare uno scritto della punteggiatura appropriata, ponendone i segni al
giannetta si aggirano piccoli piccoli nella vastità della basilica, spariscono dietro un colonnato immenso
gran carriera, punteggiò la striscia gialla della strada un essere piccolo, scuro, su
1389: (punteggiare 'dicesi anche della maniera di ripetere i punti nel cucire
7. forare con la lesina il cuoio della suola e della tomaia in modo da
la lesina il cuoio della suola e della tomaia in modo da potervi infilare lo spago
la zolla di terra con la punta della vanga. tommaseo [s. v
o tre tagli alla fetta colla punta della vanga, per dividerla e averne un lavoro
5-154: borghini, investito dalle raffiche della pioggia e del vento, prestava un'
a rimbombare gli spari secchi e frettolosi della contraerea tedesca. -aprirsi in
dell'imbarcazione alla direzione del vento servendosi della bussola e del timone. guglielmotti
galileo, 4-1-199: awertiscasi per intelligenza della figura passata e aelle seguenti che le
colla curva soggetta lega le note formative della cadenza media, segnate per lo mezzo
tommaseo [s. v.]: della scrittura: 'mal punteggiata. questo
soave; e lo tenne su la palma della mano, tranquillamente. savinio, 285
da una fila di fanali: le automobili della colonna. depisis, 1-98: prati
, i-vi-480: ti ricordi... della gita a milano a como a varese
chiamavano 'escaupiles ', invenzione figliuola della necessità, approvata di poi dall'esperienza
sulle parti costitutive del tomaio prima della loro cucitura. = nome d'agente
un sentiero, con un segno inconfondibile della matita, a mettere in evidenza la
in una punteggiatura armoniosa, come quelli della santa cecilia ai raffaello. 2
ardisco pregarla che voglia commettere la correzione della stampa a persona diligente e che non trascuri
la punteggiatura ad un mio amico, scrittore della pretura, che altrimenti ella sarebbe da
tempi, onde l'ho riposta come moneta della città di napoli; e ne ho
quale non si estende oltre la grossezza della membrana, od anzi che comprende soltanto
di punteggiatura: in neurologia, controllo della motilità elementare e della coordinazione oculomoto-
neurologia, controllo della motilità elementare e della coordinazione oculomoto- ria, il quale si
destro delle note per accrescere il valore della metà o più sopra di esse per
e se non a capovolgere le sorti della £ mano ', almeno a diminuire il
punteggio assumeva dimensioni tennistiche con il gioiello della partita: cross di rossi dalla sinistra
piè 11 nobile palagio e la torre della guardia della-, moneta, dov'era
antonino pio, il qual, incurvato della natura, cingevasi di tavolette le spalle e
, congegnandosi per sì fatto modo mercé della scabrosità e irregolarità delle loro parti e sì
puntellando il cocchiume con travicello alla volta della volta, per difficultare il bollire.
nerborute la tenevano come conficcata nel fondo della carrozza; quattro altre manacce ve l'
di qua e di là nei ferri della ferrata, fanno coi loro allungarsi allargare
florido, il ritratto dell'allegria e della salute; il suo tronfio addome assai ben
nudnto si puntella baldanzosamente contro la pancia della chitarra « ne raddoppia la sonorità; la
calandra, 1-92: puntellandosi sui bracciuoli della poltrona, fece l'atto di alzarsi.
ragione che abbiamo a dare agli iddii della vita et ad uomini della fama. praga
agli iddii della vita et ad uomini della fama. praga, 4-181: io lo
... ciò fu il vocabolario della crusca. botta, 4-278: non era
giusti, 4-151: salito su sulle braccia della plebaglia, continuava a puntellarsi della plebaglia
braccia della plebaglia, continuava a puntellarsi della plebaglia che poi gli fu cagione di
. castelnuovo, 2-227: l'onestà della vita, lo spirito di sacrifizio, l'
diritto al lavoro, con cui il governo della nuova repubblica tentò di puntellare il suo
boccaccio riformato, anzi diformato dai correttori della stampa, che tutti versi scarsi e
dritto mezzo tra quegli estremi nelle braccia della virtù, ove i lor colpi non giungano
le altre [strade] sono rappresentazioni della vecchia napoli, affogate, brune, con
, 8-931: ella rideva di gran cuore della pessima riuscita, e con le braccia
2-78: stimando, per questi due rispetti della altezza e larghezza, che le puntellature
dì che cosa maestro pontelloe la casa della fabbrica, e prestòmi li pontelli. crescenzi
* puntelli. -con riferimento ai fondamenti della terra secondo la cosmologia biblica.
serafini, 8: la parola cardini della terra, puntelli maestri e perni del mondo
octobris, ha riciputo bolognini vinti per conto della galla e pontillo per la macena dello
estremità di quello superiore arriva a contatto della roccia. biringuccio, i-23: vi
cronica d'orvieto, 660: all'ora della terza uscirò di aguato, e vennero
quelle andare innanzi et indietro per le scaffe della macchina la traversa segnata t insieme con
perdette il marito, ch'era il puntello della casa! le costò tanto dolore!
! le costò tanto dolore! -puntello della vecchiaia di qualcuno: chi lo aiuta
aiuta e assiste nell'età avanzata; bastone della vecchiaia. buonarroti il giovane, 10-949
paia, / ch'era il puntello della mia vecchiaia. baldovini, 2-3-24: io
, / persa quella figliuola / che della mia vecchiaia era il puntello?
assoluto, per lo certo tu dài della scure sull'ultimo puntello rimasto all'ordine pubblico
4-86: voglio finirla con la scempiaggine della premeditazione, alla quale si ricorre tutte te
questo cogli scoramenti e co'nuovi puntelli della solidarietà, delle rinunzie a colpo ed
dei versi che virgilio, nell'impeto della composizione, lasciò imperfetti nell'4 eneide
. 9. edil. trave della capriata, puntone. zabaglia, 1-3
7, denti, intacche ed incastri della coscia colla corda. 10.
i ponti fra loro o col fondo della nave. crescenzio, 2-5-504:
per ribatterli e saldarli in detti forami della ruota dell'ore. 12.
e s. domenico, l'uno restitutore della povertà evangelica, l'altro combattitore intrepido
ecco qua chi cerco, l'architecto / della rovina della casa nostra, / che
cerco, l'architecto / della rovina della casa nostra, / che già in puntel
l'interesso fa dir cose nemiche capitali della verità... credete a me che
-fare o farsi puntello del braccio, della mano, ecc.: servirsene come
. bonsanti, 4-278: facendosi puntello della spalla virile alla sua portata, salì
se medesimo. -mettere un puntello peggiore della trave: applicare un rimedio peggiore del
creduti tali, mettendo un puntello peggior della trave. -reggersi sui puntelli: essere
ministero nuovo, popolare, nella pienezza della sua vita, affrettano la caduta di ministeri
costantinopoli assono servire di puntello alla conservazione della pace. asseroni, 6-15: presa
toscani, 327: è meglio il puntello della trave. fanfani, 3-245: a
16. dimin. puntellétto. spettacolo della natura, i-xii-io: puntelletti sulle traverse,
sottili e allungate che sporgono dagli orli della bocca di una moltitudine di que'viventi
il gran pateracchio del blocco di tutti, della soluzione centrista, della sagra completa con
di tutti, della soluzione centrista, della sagra completa con un ministero giolitti-or- lando-delcroix-benelli-savelli-peppino
napoli punterellata dalla illuminazione pareva a detta della contessa una carta d'oro traforata a trine
caviglia. baldi, 6-47: intende della grossezza di quei chiodetti che sono confitti
fuoco la posizione voluta nel senso sia della direzione (punteria di direzione) sia
di precisione, sistemato generalmente sull'alberatura della nave, in prossimità del direttore del
un mantello di nostra donna d'azzurro della magna..., prima gratta la
poi nel foro, che è nel lato della tavola, un pontiruolo, il quale
pioppo, dell'erba medica, dellaarbabietola, della vite. s. bernardino da
[insetto] chiamasi puntemolo o tonchio della vite e tortiglione ed anche in qualche luogo
. region. guasto. petruccelli della gattina, 1-54: i miei superiori cominciano
2. incline al vizio. petruccelli della gattina, 3-2-23: il cardinale ugo candido
diversi tipi possibili di difetti all'interno della struttura globale dell'universo. questi possono
puntiforme come sarebbe se agisse al vertice della piramide di linee, ma è una proprietà
. calvino, 12-256: l'oggetto della lettura è una materia puntiforme e pulviscolare
puntiforme e pulviscolare. nella dilagante distesa della scrittura l'attenzione del lettore distingue dei
e riottosamente volle tenere la puntàglia a favore della francia e... non volle
litigare, partito preso. della casa, 5-iii-120: non cerchi tantij>untigli,
', sono quasi tutte a carico della possidenza prediale. 3. cavillo
, e combatter de'nomi, non della cosa. domenichi, 2-116: se noi
scorgendosi le medesime difficoltà nell'istessa sostanza della convocazione del concilio... sopra il
correnti puntigli di contumacie. il magistrato della sanità veneta rende ad ogni particolare le lettere
liberamente 'concorrendovi la volontà sotto il pretesto della riputazione, infuriato in se stesso,
. per sì bella spedizione le dame della società non concedevano a questo spiritoso più
puntidio particolare nel mostrarci tutte le comodità della villa. pavese, 5-97: lavori
cardinale legato che a una tal ora della mattina vi si portasse il legato e
: molte volte puomo, persuaso interiormente della verità, la nega esternamente, mentendo
, mentendo per puntiglio e per ostentazione della sua libertà. betteioni, i-40:
me... per l'uccisione della tigre. -pigliare il puntiglio
duelli, ché siamo mercanti e cittadini della repubblica, e non isgherri, bravi e
ne'puntigli del convenevole e negli scrupoli della riputazione, stroppiano la sostanza de'negoci
l'a- lemano, corto, tenace della sua pretensione, duro e fisso,
un troppo sensibile senso dell'onore e della reputazione, di sprezzante orgoglio, di
. foscolo, xl-i-m: l'amore della gloria e un puntiglioso senso d'onore ispiravano
era divenuta una grande estranea, un elemento della vita non più necessario. gli uomini
fuori delle cose che gli abitanti stessi della città ripetono da sempre: una serie
: la rivelazione di quanto io conosco della vita del cugino. -acuto,
valore degli atti, un concetto alto della scelta. -vivacemente risentito.
di tal circulo e quadro, per mezzo della qual dioptra e centro del circulo passi
tela bianca portato al collo dalle contadine della lucchesia. giannini-nieri, 52: '
il grottaferrata... è un prodotto della seguente mescolanza: per il 90 %
£ belvismo 'a rovesciar nel fondo della padella impressionista (ch'era ridotta a riscaldare
per nulla, niente affatto. della casa, iv-65: assicurate sua maestà che
puntino. magalotti, 28-258: il brio della cavalleria non cedeva d'un puntino alla
non cedeva d'un puntino alla fermezza della falange. desideri, lxii-2-vi-201: deve
quello che si segna sopra la sbarretta della vocale #). pongano, xviii-5-363
parla quella tua lettera di camilla, della battaglia e., puntini per dio!
ii-n-29: di qui un altro vezzo della nostra letteratura, i famosi puntini, di
i puntini non sono miei: ma della società. io non adopero puntini).
risucchiarvi su le polveri radioattive. -segno della dieresi (ed è costituito da due
: con un ago intinto nel tappetto della boccettina faceva adesso dei minuscoli puntini azzurri
mezzo alla neve e il puntino rosso della sigaretta nascondeva la faccia. calvino,
ordinaria. pirandello, 7-59: parevano fratelli della stessa età, della stessa corporatura:
: parevano fratelli della stessa età, della stessa corporatura: alti, magri, rigidi
quanto la memoria mi comporta, ricordare. della porta, 4-137: dimmi a puntino
altro mondo corrisponde a puntino alle opere della vita presente. zucchelli, 358: già
]: 'puntiscritto ': marca della biancheria. = comp. da
: stratone era più ricco e più punto della donzella. buonarroti il giovane, 9-598
mcontto che il beni, punto dagli stimoli della lividezza, infelicissimo sia nel giudicar gli
punti da s. m. nelle cose della navigazione per conto della speziaria. b