Grande dizionario della lingua italiana

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vol. II Pag.2 - Da BALCONIERA a BALDANZA (9 risultati)

sola con i colori dell'aria e della città. moretti, 100: fioriva il

fioriva il rampicante al balconetto / là della camerata più ciarliera. baldini, i-600

, si ritiravano spaventate facendo il segno della croce. piovene, 5-336: vedo una

(fissata al soffitto o nell'alto della parete, oppure sorretta da quattro

; nel 'ciborio 'a protezione della santa mensa dell'aitar maggiore. -baldacchino

arme di quel papa ed altre imprese della chiesa. sassetti, 367: tiene el

sopra i monti / sparge il lume della luna; / getta l'arti al ciel

messo sopra la sua persona, fuor della città, un ricco palio di baldacchini di

sola generazione d'uomini, chiamandosi amatori della virtù, facevano professione di spregiare le

vol. II Pag.60 - Da BARBARO a BARBASSORO (8 risultati)

dell'uomo, e il barbaro insegnamento della ragione, che i piaceri e i dolori

, quel travaglio che deriva dalla certezza della nullità delle cose, sia sempre e solamente

roma molti scrittori di nazione barbari. della porta, i-63: io son quella

nostri patrizi sono meno italiani del resto della nazione; pochi discendono dai barbari,

se bene volute comporre nelle forme metriche della loro lirica, e perché tali soneranno pur

se il ferro fosse buono agli usi della loro vita, ma i barbassori fecero frustare

veduto e preveduto il padre taparelli, direttore della « civiltà cattolica *, e uno

cattolica *, e uno de'barbassori della compagnia di gesù? cattaneo, ii-1-175

vol. II Pag.61 - Da BARBASSORO a BARBERO (8 risultati)

fichi e simili, perché la virtù della pianta... d'ottobre se ne

dossi, 399: le cuoriformi barbate foglie della mia pianta cominciàvano ad ingiallire, ad

bot. talea, margotta, propaggine della vite che ha messo fuori le radici

s'avvia a diventar barba: detto della peluria del viso. c.

parini, 411: e il dio barbato della medicina, / ch'era un dottor

deriv. da barbuto (per i bargigli della bocca): lat. scient

che gira intorno alla parte inferiore della mandibola delle cavalcature (la barbozza)

(una specie di vitigno) come albéra della lombardia, con incrocio del toponimo barberi

vol. II Pag.62 - Da BARBERO a BARBIERE (7 risultati)

dalla piazza del duomo fino alle mura della porta orientale; il quale medesimo spazio

popolo a piazza venezia. il termine della corsa era detto ripresa dei bàrberi,

litigava nel mucchio. diceva a quello della barbetta a mosca che imparassero a trattare

barbettino: e quest'ultimo ha più della celia. barbuccia, barba meschina..

2. nome familiare dato ai padri della missione di s. vincenzo de'paoli

-anche barbettino. e prima ti dirò della barbiera, / che tu ne truovi per

bociato, e beccai basse al pari della terra. vasciachillo. questo advenne, credo

vol. II Pag.63 - Da BARBIERIA a BARBINO (13 risultati)

, 458: alla signoria con quattro della plebe deputati e con queste domande tornarono

con queste domande tornarono: che l'arte della lana non potesse più giudice forestiero tenere

, che fossero stati unti i muri della sua casa. tommaseo, ii-382: il

canzone nuova che passava, l'accordo della chitarra con cui il barbiere dirimpetto ingannava

correva urlante e scalmanata verso un punto della piazza: il barbiere col rasore in

loro è subalterna per questo alla scienza della medicina. oltra che i barbieri sogliono

e da pescare... la destrezza della mano è desiderata sopra tutto ne'barbieri

finch'ella rinveniva, per toglierle la commozione della sorpresa, uscii sopra un loggiato che

i visconti ebbono cremona, e quelli della scala parma: e anco poi e reggio

una barbieria che si affaccia sulla soglia della bottega a stuzzicarsi i denti; un cane

il mascellare inferiore e agli angoli della bocca: con funzione sensoriale.

3. ciascuno dei prolungamenti laterali della punta della freccia (idonei a tenerla

. ciascuno dei prolungamenti laterali della punta della freccia (idonei a tenerla stabilmente entro

vol. II Pag.64 - Da BARBINTANA a BARBONE (12 risultati)

sua bracia e, con la punta della cerbottana, stuzzicata la cenere,

, 4-8: in un vano del muro della barbitonsoria era collocato un tavolinetto.

barbòcchio, sm. bot. rizoma della canna comune, con barbe e

per piantarlo): detto anche occhio della canna. targioni tozzetti, 7-47:

e brontolone; che è proprio della vecchiaia melensa. -per estens.

, e tienlo un barbogio. della porta, 1-54: or, che mi

sono così semplici, che si contentano della barbogia antichità. casti, 18-1

fatto non ho in questo capitolo ultimo della mia agonizzante virilità. foscolo, xv-556

di cui sono guerniti ambi i lati della costola [delle penne].

e pieno di paglie, l'anno prima della guerra. 2. persona che

vagabondo che a milano vive ai margini della città. govoni, 2-188: di

4-20: antonio si precipita alla porta della camera da letto, la spalanca, e

vol. II Pag.65 - Da BARBOSA a BARBUTO (13 risultati)

guerra si cominciò, che alla fine della guerra erano da arme e combattenti:

i-294: lo pregò per la salvezza della sua cloe, promettendogli il sacrificio del

non ha imparati da fanciullo i misteri della santa fede, ed ora al

barbòtto, sm. ant. parte inferiore della faccia; barbozzo, mento.

, mento. 2. parte della celata, della barbuta, a protezione

2. parte della celata, della barbuta, a protezione del mento e

barbozza, sf. parte inferiore della mandibola del cavallo (sulla quale gira

barbozza. 2. parte inferiore della celata, della barbuta, per proteggere

2. parte inferiore della celata, della barbuta, per proteggere il mento e

govoni, 2-159: filando il puro fiore della canepa, / con la monda saliva

barbugliata -la tìmida voce di rico guinìgi della classe prima (un piccinino vestito alla

, sf. ornit. diramazione perpendicolare della barba delle penne degli uccelli.

: e mettesi una barbuta, che della farsata [= l'imbottitura interna] uscirono

vol. II Pag.66 - Da BARCA a BARCA (5 risultati)

si domandava iacopo dello sciorina, ma della barca in roma, perché teneva una barca

freschi e per le salate onde fuori della città, con musiche, donne,

anche esso pur sopra il medesimo canale della mosa, in poca distanza da brilla,

porta] si varcava la fossa interna della città, sovra una barca attraversata,

sia per governare talmente questa barca [della chiesa] che, non ostante qualsivoglia

vol. II Pag.637 - Da CANNABACEE a CANNAMELE (2 risultati)

, sf. bot. erba perenne della famiglia graminacee (erianthus ravennae),

sf. ornit. uccello passeraceo della famiglia silvie (acrocephalus scirpaceus),

vol. II Pag.638 - Da CANNAMUSINO a CANNELLA (20 risultati)

antichi raccoglievano da questa medesima cannamele, della quale oggi si fa il nostro zucchero

, 9-601: l'estrar del sugo della cannamele / con gran finezza 'l zucchero.

italiana, che cosa bisogna mangiare invece della melassa, dei germi di grano, del

dei germi di grano, del pompeimo e della cannamele, l'equivalente nostro per vivere

sorghum halepense), erba perenne della famiglia graminacee, con rizoma stri

nocchia (ed è comune negli incolti della regione mediterranea).

. ornit. uccello passeraceo, della famiglia muscicapidi { acrocephalus arundinaceus)

ispide e setolose si ombreggia la superficie della terra coverta d'alberi e di boscaglie:

, ma lei si aggrappò alla cannella della fontana e non volle cedere il posto.

zipolo si ficca con forza nella spina della botte, a uso di tirare il vino

7. tess. ant. cannello della spola. anonimo, ix-449: s'

che deriva nella vessica del fele o della bile. 9. attrezzo per

di midollo ch'è attaccato alla polpa della coscia e della spalla. 11

è attaccato alla polpa della coscia e della spalla. 11. figur.

. danti, 1-174: l'asse della sfera sia bucata a guisa di una cannellùccia

di ceylonf ricavata dal cinnamomum zeylanicum, della famiglia lauracee (originario dell'isola di

bianca, ricavata dalla cannella alba, della famiglia cannellacee, delle antille; cannella

cinese, ricavata dal cinnamomum cassia, della famiglia lauracee, proprio della cina;

cassia, della famiglia lauracee, proprio della cina; cannella garofanata, fornita dal

, fornita dal dicypellium caryophyllatum, della famiglia lauracee, proprio del brasile (

vol. II Pag.639 - Da CANNELLATA a CANNELLO (28 risultati)

frullata! 2. l'albero della cannella. giamboni, 2-57: in

sassetti, 397: hanno le vermene della cannella una cotal bucciolina sottilissima di colori

colori diversi, secondo la complessione particolare della pianta, la posizione e 'l tempo

cannellato2, agg. che è proprio della cannella. -colore cannellato: color cannella

sf. archit. ant. scanalatura della colonna. citolini, 386:

caratteristico, aromatico, che ricorda quello della cannella). cannellino1, sm

giovane] soffiava senza gonfiare nel cannellino della piva. 2. tubo del termometro

suo collo con acquarzente, il semplice freddo della neve e del ghiaccio non basti a

fra due nodi; il fusto stesso della canna. -anche: il fusto della

della canna. -anche: il fusto della canapa privato del tiglio. crescenzi

28-73: distinto [è il gambo della spiga del frumento] a ogni tanto

al vento si tagliava i sette cannelli della zampogna da cui traeva col fiato le placide

da soffio dei vetrai; la cannuccia della pipa; il cilindretto in cui sono

collo con acquarzente, il semplice freddo della neve e del ghiaccio non basti a condensarla

dell'uccello. 5. asticciola della penna, della matita, del pennello

5. asticciola della penna, della matita, del pennello. cennini

dominando il tremito, pongo la punta della matita sul margine della lista. ho per

pongo la punta della matita sul margine della lista. ho per un attimo la

c. bartoli, 1-233: i canali della terza parte della colonna, che vengono

, 1-233: i canali della terza parte della colonna, che vengono da basso,

scolpito nella parte inferiore di ciascun canale della colonna scanalata, sì che paia riempirlo

cannello in bocca si soffia sulla base della fiamma, e questa ripiegata orizzontalmente,

tubo di lamiera, saldato al foro centrale della campana [del gasometro], e

e prolungantesi inferiormente nella direzione dell'asse della medesima. questo cannello, appunto come

dei minerali, per soffiare sulla fiamma della lampada, e dirigerla sulla materia o parte

del piombo. s'ode il rugghio della fiamma che il saldatore dirige. bocchelli,

. bocchelli, i-268: al pianterreno della casetta il buon artigiano aveva il suo

la linda e minuta suppellettile degli arnesi della sua arte precisa, il forno per colare

vol. II Pag.640 - Da CANNELLONE a CANNOCCHIALE (14 risultati)

del ripieno. trattato dell'arte della lana, 491: e il tessitore ne

infilato nello spoletto, entrò la cavità della spola. verga, 3-25: la longa

cannelli che le servivano per l'ordito della settimana. 11. al plur

11. al plur. pieghettatura della stoffa (della gonna). -increspatura

. al plur. pieghettatura della stoffa (della gonna). -increspatura profonda dei collari

, 334: quand'il suo seme [della cipolla] è secco in sur un'

in uso nel xvii secolo); piega della gonna femminile. govoni, 1-121

alle anche dove l'accentua lo sdondolìo della gonna a cannelloni. 3.

pioggie fecondatrici, ma le lagrime eterne della natura. pascoli, 57: tremava il

canna. cannétta, sf. asticciola della penna. moretti, 38: prendiamo

forse ancora in alcune più infelici regioni della terra. giusti, i-357: vi ringrazio

tempi e la gente per solleticare le furie della marmaglia invasata. pascoli, i-109:

sono un difetto troppo comune alle case della povera gente, al quale si aggiunge tessere

misura ottica delle distanze, col sussidio della stadia. -cannocchiale di puntamento: di

vol. II Pag.641 - Da CANNOCCHIO a CANNONCINO (13 risultati)

esaminar tutte le perfezioni e le imperfezioni della eloquenza. rajberti, 1-54: tutto

rajberti, 1-54: tutto ciò al lume della moderna critica perspicace che, a guisa

il canocchiale. non conoscete il canocchiale della critica? è il più lungo di tutti

per tutto sui più « acustici * scranni della giuseppica nonché verdiana sala: munite,

echio (canòcchio), sm. rizoma della canna. 2. tutolo

canna. 2. tutolo della pannocchia di granturco. 3. ant

. si tratta di un mollusco e insieme della cannuccia per gustarlo raffinatamente: squisiti umori

. dolce di pasta frolla (tipico della sicilia), di forma cilindrica, vuoto

piacevano tanto, suscitava subito l'attenzione della donna che serviva dietro il banco. piovene

per suppellettili aristocratiche e per l'arte della cucina, cannoli di ricotta, conchiglie

se deve computarsi in ragione diretta della loro sperticata lun ghezza,

. 3. l'estremità più rigida della penna dell'uccello; cannello.

, quella inferiore estremità del fusto [della penna], vota, trasparente ed

vol. II Pag.642 - Da CANNONCINO a CANNONE (10 risultati)

per tessere). trattato dell'arte della lana, 490: prima le [stame

la sparagiaia. 8. guaina della canna da vischio. citolini, 419

ad un tiro designato di cannone tutti della milizia nazionale dovessero condursi ai loro posti

case, né uscirne, sotto pena della vita, prima del nuovo segno.

soldati e penetravano ne'più umili strati della società. propaganda a suon di cannoni

del resto i tedeschi chiamarono fin dal principio della guerra dickc bertha ogni pezzo a lunga

). il cannone che nell'offensiva della primavera 1918 bombardò parigi da oltre cento

le nuvole temporalesche e impedire la caduta della grandine (oggi sostituita dai razzi).

... ed è precisamente il piacere della mostra della ragazza fenomeno, alta trentadue

ed è precisamente il piacere della mostra della ragazza fenomeno, alta trentadue centi- metri

vol. II Pag.643 - Da CANNONE a CANO (14 risultati)

una batteria scoperta (per il passaggio della volata di un'artiglieria).

alcuno. garzoni, 1-636: i luoghi della milizia poi overo sono aperti, overo

canna del pezzo. tutta l'apertura della cannoniera si chiama dai pratici * tromba '

piazzuola dell'artiglieria sino alla bocca interna della cannoniera, chiamasi ginocchiera, perché copre

. artigliere. -in particolare: militare della marina da guerra, destinato al servizio

cavalcanti, 128: da ogni lato della via vi è, ai confini, grandissimi

viii-143: più cannucce diseguali commesse con della cera formano anch'oggi la sampogna de'

pallottola le piume arruffate sullo stecchino ritto della sua zampina, e stette per molto

dovrà scoppiare. 3. cannello della pipa. f. f. frugoni

grosso diamante al dito e la cannuccia della pipa in bocca. viani, 14-119

per un po'a succhiare la cannuccia della pipa spenta, poi sputò per terra e

gadda, 566: appese al muro (della camera da letto maggiore, o del

, 147: 'cano'per canuto è della lingua più antica, e quindi più prossima

scoli, 2416: se li figliuoli [della rondine] sono ciechi ed orbi /

vol. II Pag.644 - Da CANOA a CANONE (20 risultati)

e tosi assomigliano quando vogano a quelli della stige palude. f. corsini

. dial. zool. nome volgare della squilla mantis, crostaceo marino noto anche

sport. atleta che pratica lo sport della canoa. canonào, sm. vino

politici si riuniscono intorno al gran canone della sovranità del popolo, e tutti i

e di stile, e fu padre della turba clamorosa, implacabile de'grammatici,

fanciullo che abbia l'italia nel canone della sua poesia. 3. eccles

3. eccles. l'elenco dei libri della bibbia, che la chiesa accoglie come

quali son soggetti, levato l'errore della confusione, e saperai tutte simili cose

ascritti al canone, cioè alla matricola della chiesa, e alimentati colle rendite d'essa

4. eccles. la parte essenziale della messa, compresa tra il prefazio e

5. eccles. norma giuridica universale della chiesa (emanata dai concili e dai

al canone, eziandio dopo la morte della moglie, non può in quell'ordine

né sedizione alcuna, quando le controversie della religione saranno composte secondo la parola di

manifesti vizi saranno corretti secondo la dottrina della scrittura e li indubitati canoni della chiesa

dottrina della scrittura e li indubitati canoni della chiesa. pallavicino, 3-163: all'approvazione

la sua obbligazione. e in grazia della ragion canonica inoltratosi a studiar de'dogmi

dogmi, si ritruovò poi nel giusto mezzo della dottrina cattolica d'intorno alla materia della

della dottrina cattolica d'intorno alla materia della grazia. muratori, 7-v-12: questo

corda. del resto ognuno è libero della scelta; e nel caso io non dico

canonici] ricavavano il vitto dalle rendite della chiesa. paoletti, 1-1-163: oltre

vol. II Pag.645 - Da CANONIA a CANONICO (21 risultati)

: ecco il muraglione che sostiene il sagrato della chiesa di castello, ecco la scaletta

del villaggio. ora bisogna svoltare nel sottoportico della canonica, cacciarsi alla cieca in un

una tettoia in pizzo al piccolo cortile della canonica. 2. la casa

giocosa, 66: i cinque curati della vicaria desinavano nella canonica di x,

, il quale pensava per la profondità della sua scienza farlo cardinale, ma considerando

genesi e l'evangelio] la scienza prima della storia. e... ne

propone, se tenuti sieno i canonici della sua cattedrale... andare in

vita tranquilla, senza preoccupazioni, amante della buona tavola. cattaneo, ii-2-19

dubbio dà fermezza e gravità alle operazioni della nostra piazza alla quale ne ridonda un

blu cozzante assai con la dignità canonicale della pelliccia, sempre sull'orlo di una

senza reggimento spirituale, li prelati principali della provincia, o vero alcuno delli vicini

canonicamente, e con edificazione ed emendazione della chiesa. muratori, 7-v-178: pensano

. eccles. religiosa iscritta al canone della propria chiesa: e vive in comunità,

disse, ch'elle andavano difese coll'armi della naturai bontà. muratori, 7-v-180:

l'appartenere al canone dei libri sacri della bibbia. = deriv. da

. eccles. che si riferisce ai canoni della chiesa. -diritto canonico: il corpo

dai concili, che fissano tordinamento normativo della chiesa cattolica. dante, conv

per aver egli nella storia di sotto della faccia fatto come si dà le leggi

une ed altre instituzioni sopra i testi della ragione così civile come canonica, nulla

anni conduce poi lo scolare all'apice della gloria,... ricaddi nella stessa

. gioberti, ii-39: la qualità della nascita e i vantaggi civili non possono essere

vol. II Pag.646 - Da CANONICO a CANONIZZARE (11 risultati)

con sueto celebrarsi in onore della maestà divina. muratori, 7-v-179

deter minate del dì e della notte. -autore di libri canonici

notte. -autore di libri canonici della bibbia. pallavicino, 3-1-812: a

tobia e macabei, ma fra'libri canonici della scrittura non li computa. garzoni,

il voto in capitolo, i redditi della prebenda, ecc.; come obblighi

ecclesiastica, e poco conto si facea della continenza e della temperanza,...

poco conto si facea della continenza e della temperanza,... giudicarono bene

intolleranza del suo stato: era canonico della cattedrale. manzoni, pr. sp

somigliava per nulla ed era canonico onorario della cattedrale di portogruaro, il canonico più

contadiname di montelusa contro i poveri canonici della nostra gloriosa cattedrale. bacchelli, 1-81

santi: secondo le norme e le cerimonie della chiesa cattolica. iacopone

vol. II Pag.647 - Da CANONIZZATO a CANOTTIERA (19 risultati)

, con tutto ch'e'fusse il migliore della carriera. bruno, 3-921: quanti

hanno esposto nelle decretali loro alcun passo della scrittura in un senso, aver inteso

capriccio, incontro ai secoli dell'energia, della forza, della grandezza, delle sorprese

secoli dell'energia, della forza, della grandezza, delle sorprese, de'gran colpi

fu cosa maravigliosa il vedere l'accademia della crusca, costretta dall'onnipotenza dell'opinion pubblica

tasso, quel tasso che dai fondatori della stessa accademia era stato sì rabbiosamente straziato

ne aggiunge il sommo pontefice nella bolla della sua canonizzazione. magalotti, 9-2-225: se

. settembrini, 1-87: nel quarto luogo della diligenza entrò un pretarello magro e squarciato

si tenne tre mesi dopo la morte della santa, testimoniarono di lei con parole di

viscere asportate al defunto nel corso della mummificazione: il coperchio riproduce la

= voce dotta, dal nome della città di canopo (lat. ca

stella di prima gran dezza della costellazione di argo., sassetti

quella che è in un remo della nave detta canopo, contendono in

di là se 'n venne. fr. della valle, i-40: quell'usignuol,

acqua canora / che si versa dal cuore della terra, / trema canta e ristora

onofri, 29: nasce il tono della selva nella gola canora dell'uccello, come

congregazione delle canossiane (dette anche figlie della carità) fondata dalla venerabile maddalena di

. negri, 2-760: la baracca della riva destra fu lasciata per una comoda

destra fu lasciata per una comoda casa della riva sinistra, sede d'una società

vol. II Pag.648 - Da CANOTTIERE a CANSARE (15 risultati)

costringesse a stare lì, a guardia della canottiera, mentre tutti correvano alla rivista

automobile., filò rapido sullo specchio della sava. viani, 14-483: fu deciso

serrato la canova per lo dì santo della domenica ed eziam i luoghi dove si

che acconciasse e apparecchiasse tutte le botti della canova del vescovado. marco polo volgar

scalzo e dell'altro vestito, fuori della città alle vostre canove andavamo per il pane

: per darvi un saggio del valore della nostra lingua in presenza de'nemici, ecco

alle teste lor facean legacci. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena

legacci. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 126: quattro canavacci

solo e tutto a piedi se ne uscì della sua terra. g. gozzi,

ragazzetto, avventa la mano all'orlo della gerla, dà una stratta, e dice

: la baronessa stava seduta all'ombra della stoia sul balcone, imbastendo alcuni sacchi

. manzini, 7-82: la cantilena della bambina sperduta fu, nel romanzo ideato

azione, ma privo del dialogo) della commedia dell'arte o a soggetto.

: il frate o la monaca incaricati della dispensa. ugo di perso,

ogni facoltà ancora di sovvenire a'bisogni della famiglia o agli appetiti de'padroni e degli

vol. II Pag.649 - Da CANTABILE a CANTALUPO (9 risultati)

che sappia il figliuolo cansare e guarentire della crudeltà del padre. ariosto, 46-126

ella sia, col tempo si cansa della nostra memoria. buonarroti il giovane, i-374

imita tutti gli oggetti imitabili col giro della sintassi e col suon de'vocaboli,

togliere tutt'i mezzi cantabili e musicali della metrica. qui è pensiero nudo,

pratico * fossero svolte da mezza orchestra della sua anima, su un tema cantabile

alvaro, 7-216: è l'incanto della liguria, il non facile, il

. sbarbaro, 4-39: amico della cantabruna (ogni pretesto gli era buono

rispondendo, dissono: sapete gli articoli della fede? e 'l santo gli raccontò

di nepitella, al verde ronzio della pinetina, tra le cantafère degli

vol. II Pag.650 - Da CANTAMAGGIO a CANTARE (17 risultati)

]: non date retta a certi padri della patria: son cantambanchi. bocchelli,

si dette ad intender tai colori / della cantambanchina esser divisa. = comp.

qualche attimo, poi abbandonai il vano della porta scoprendo la mia controfigura cantante.

similis altissimo. che fa il correttor della musica? lo scaccia dalla cappella del

, disperati gorgheggi, nelle zone sopracute della tessitura, mettevano a vana prova l'

, mettevano a vana prova l'estensione della gamma vocale dell'adalgisa, come di

motivo musicale, muovendola lungo i gradi della serie dei suoni. ritmo di sant'

convegna cantare per detto del signore o della madre o dalle sue compagne pregata un

lor chiesa, seguendo quasi tutto il popolo della città, uomini e donne. idem

vedere, cominciando a intendere la miseria della cecità, per potere con qualche sollazzo

potere con qualche sollazzo alleggerire l'orrore della perpetua notte, cominciò fanciullescamente a cantare

cresciuto, e già intendendo la dolcezza della melodia, prima con viva voce,

basamento, in alcune storie, i cori della musica che in vari modi cantano;

sedici braccia, si scorge il gonfiare della gola di chi canta, il battere

fuor la femminetta a còr dell'acqua / della novella piova. nievo, 15:

frugoni, xxiv-992: nella cappella musicale della filosofia cantano ad uno stesso tuono ed alla

ad uno stesso tuono ed alla norma della battuta, che dà il vero, come

vol. II Pag.651 - Da CANTARE a CANTARE (11 risultati)

ix-35: 10 veggio 'l tempo della primavera / tutti gli augei cantar

belle sono a riguardare che le mura vòte della nostra città. sacchetti, 6-10

: d'in su la vetta della torre antica, / passero solitario,

la notte di state in alcuni luoghi della città si faceva radotti inelle proprie strade,

e piacere lo andava a udire. della casa, 671: men givo io

antichi poeti che cantarono nelle lingue armoniose della grecia e del lazio; anzi era

: ma non sta bene catalogare le bellezze della donna amata in presenza del pubblico;

agnello dei fanciulli, all'urlo nero / della madre che andava incontro al figlio /

e pien di stizza, rispose in nome della donna, e fecegli una lettera

non paga mai né la pigion della casa, né quella del vestito: e

l'indifferenzai campeggiava sul volto; l'inno della vittoria gli cantava nel cuore. d'

vol. II Pag.652 - Da CANTARE a CANTARE (16 risultati)

122): e appressandosi l'ora della cena, verso il palagio tornatesi, con

, armegiando e cantando versi in onore della contratta pace e de l'umana virtù

abbandona, e con costei la musica, della nostra famiglia servente, canti or più

che par che i tempi il cheggiano. della casa, 792: abbi terenzio e

ed egli unisce le sue alle espressioni generali della gioia, loda con enfasi quei cibi

quando tu cantasti le crude armi / della doppia tristizia di iocasta. idem,

e trionfante, / nel seggio star della sua gloria assiso. tasso, 1-1

vero poetico, che è nella rappresentazione della vita, col vero teologico 0 filosofico

che è un'astrazione mentale o intellettuale della vita. l'ariosto se la cava benissimo

orlando; e, quando viene la volta della ragione, volge il fatto a una

, mandando astolfo a pescarla nel regno della luna. carducci, 449: a

sbarbaro, 1-259: inutilmente il direttissimo della notte mi dié l'insonnia fanciullo;

, rischiara d'insolita luce la tenebra della catastrofe, inalza su la sommità della

della catastrofe, inalza su la sommità della musica la prima parola del drama rinnovellato.

d'informar con una lettera il padre della sua nuova risoluzione; giacché non le

non ancora compiuta come suono, è proprio della poesia popolare, povera d'idee,

vol. II Pag.653 - Da CANTARE a CANTARELLO (4 risultati)

il quale m'ha dato il bene della grazia sua. -cantare bene e

che facevano cerchio e cantavano le lodi della ragazza, com'era brava massaia,

il successo ottenuto, proclamarsi vincitore. pier della vigna, ii-120: canzonetta piagente, /

argomento, quasi niuno per la convenienza della musica colle parole, e niuno poi affatto

vol. II Pag.654 - Da CANTARELLO a CANTATORE (13 risultati)

marin. ant. portello rotondo della camera di poppa delle galee. =

. entom. insetto coleottero, della famiglia meloidi o vesicantia (lytta vessatoria

cantaridina, sf. chim. sostanza attiva della cantaride: solida, cristallina, incolore

più colti è difficile che il senso della natura vada oltre una curiosità turistica,

, sm. ittiol. pesce teleosteo, della famiglia girellidi (spondyliosoma cantharus)

in versi su argomenti leggendari storici o della cronaca che abbiano particolarmente colpito l'animo

linati, 30-95: in un canto della piazza, sullo scrimolo d'un giardinetto,

de le merite lode scemare potuto avea. della casa, 678: s'egli

nostra casa; e di sentirvi spesso della musica, e di vedervi uffiziare quei frati

frati, e far tutte le ceremonie della messa cantata, processione, e simili.

rifugiata là dentro: è l'ora della messa cantata. 2. per

, ii-393: se poi al poeta della carne si oppone e come termine contradittorio

dalla lunghezza del canto e dalla gravità della cantatrice si fermò di coloro il furore

vol. II Pag.655 - Da CANTEO a CANTERELLARE (17 risultati)

, dopo un brieve corso di suono della sua compagna che nelle prime note già ritornava

delle private ricchezze non avviene in ragione della necessità ed utilità dei servigi prestati.

pascoli, 622: entrò, col lume della primavera / e con l'alito salso

2-195: tutti guardavano, ad ogni volgersi della cantatrice, le spalle grasse e bianche

, vii-266: quanto in questa parte della voce il nostro musico sia eccellente voglio

eccellente voglio che ne stiamo al detto della sposa, la qual come ottima cantatrice

la musica se si riflette ai casi della musica leggera, la sola che faccia

ottimamente. hawi una cantera sul davanti della quale si legge: 4 religione ',

di pensieri... in fondo della cantera occorre un foglio stampato il quale

quelle del canovaio ». alla cantera della 4 religione 'tiene dietro quella della

della 4 religione 'tiene dietro quella della 'filosofia'. nievo, 12: e finalmente

genitori o le serve luogotenenti, sgomentati della nostra vivacità, ci legano alle

sul canterano, dinanzi a un quadrettino della vergine, e un profumo d'incenso che

, sf. bot. erba annua della famiglia leguminose papiglionate (coronilla scorpioides)

, fiori gialli, comune nei campi della regione mediterranea (ed è pianta velenosa

che teneva a circolo tutta la gente della corte colle sue gherminelle. verga, 4-88

mise a canterellare mentre affibbiava la tastiera della mula: un'allegria che gli mangiava

vol. II Pag.656 - Da CANTERELLIO a CANTICCHIATORE (10 risultati)

un cattivo compagno, un altro rivoletto della sua età che scende da una gradinata

, ii-12: non mi dispiace che oltre della gabbia / ove il chiuso pettier

e sempre nuova, somigliante ai racconti della cincia nei bei freddi mattini. idem

cui l'ultimo rovescio traversò il cielo della piazza rosolandosi in un perfido raggio di

] cominciò a compilar lo 'nfemo / della cantica sua, e 'l purgatoro, /

. 2. ciascuna delle tre parti della divina commedia. dante, purg.

. carducci, i-208: un manoscritto della divina commedia custodito nella vaticana fu lungamente

tiensi ancora da alcuno, per opera della mano stessa di messer giovanni [boccaccio

il cantico dei cantici (uno dei libri della sacra scrittura). cavalca,

nella cantica volse fare una vaga comparazione della bellezza sua, comparolla alle pelli del

vol. II Pag.657 - Da CANTICO a CANTILENA (11 risultati)

divinità). - anche: parte lirica della bibbia. cavalca, 9-131:

iv-2- 151: quando giunse alla porta della basilica e intravide la luminaria e traudì

, ella non più contenne la veemenza della gioia. gozzano, 33: ti fisso

una serie di soliloqui e di dialoghi della sposa e dello sposo; interpretati misticamente

. doni [tommaseo]: il principio della scena si cantasse formatamente, ancorché non

che elle [le galere] erano meno della metà di quelle, che si usano

3. cantiere di abbattimento: la parte della miniera o della cava, dove vengono

abbattimento: la parte della miniera o della cava, dove vengono estratti i minerali.

. algarotti, 1-26: dai mutuli della cornice vengono mostrati i cantieri che sostentano

come a'tempi barbari ritornati fecero i padri della chiesa latina (truoverassi il medesimo della

della chiesa latina (truoverassi il medesimo della greca), talché le loro prose

vol. II Pag.658 - Da CANTILENANTE a CANTINA (10 risultati)

il suo valore non solo nel rimanente della clausola ma in se stessa, vi si

e a tratti giungeva anche la cantilena ultima della ca- praia là fra mezzo ai ginepri

io chiamai potentissimo, mostrando le ragioni della sua superiorità sull'alessandrino la cui monotonia

ojetti, i-634: sopra il brusìo della folla stordita, sopra il va e vieni

., 1-1: il più antico documento della nostra letteratura è comunemente creduto la cantilena

viva la natura del terzo tuono e della cantilena di questo inno, si rende

letteratura si era annunziata con la soppressione della rima. alla terzina e all'ottava

sollevandosi con le mani appoggiate al rilievo della sella. -tr. libro di

testi liturgici o brani in prosa della bibbia. = voce dotta, deriv

: vuole andare a visitare le cantine della torre? cassola, 2-414: che devono

vol. II Pag.659 - Da CANTINELLA a CANTO (14 risultati)

fece il secondo agghiac ciamento della stess'acqua. carena, 2-245: '

si pongono le bocce o bottiglie della mensa, circondate d'acqua man

, i sartori, e gli altri della famiglia degli arcivescovi di milano (principi

in un complesso enologico e si occupa della sorveglianza dei tini e delle botti,

gente sapeva che io andavo per conto della dolly e tiravano su i cantini del prezzo

. canto1, sm. modulazione della voce umana, che come strumento musicale

musicale passa da una nota all'altra della scala dei suoni seguendo per lo più

una o più tonalità; interpretazione vocale della musica; l'atto, il modo

le sue canzoni, che per quella della scrittura. s trapar ola, proem.

, i-89: la terza parte [della messa] è lirica, come nelle risposte

pudore, il capriccio e l'inquietudine della più casta e volubile bambina. ungaretti,

: mi persuase i sonni / il canto della trebbia, / il canto dei marinai

sartie al vento, / l'odore della pece, / l'odore degli otri,

feroce divenne. bisticci, 3-208: della musica s'era dilettato assai e intendevano

vol. II Pag.660 - Da CANTO a CANTO (13 risultati)

alcuni linguaggi dialettali e canti più originali della penisola. -canto ambrosiano: introdotto da

introdotto da s. ambrogio nelle chiese della diocesi di milano simile al canto gregoriano

). -canto gregoriano: canto ufficiale della chiesa romana: monodico, corale,

il canto fermo è come la prosa della musica: il figurato la poesia. quasimodo

misurato. -canto liturgico: i canti della chiesa. muratori, 7-ii-13: il

. che anche si usasse qualche parte della musica cromatica ed enarmonica, l'hanno

del canto corale fondato su i motivi della più ingenua poesia paesana e l'insegnamento

l'insegnamento dell'ornato su gli esempii della più fresca arte rustica hanno il primo

e per dare baldanza ai soldati prima della battaglia. carducci, 740: marciate

la parte a cui è affidata l'esecuzione della melodia. algarotti, 235: né

il cielo, ed ascoltando il canto / della rana rimota alla campagna! collodi

vago orror dei cedri smossi / dall'urto della notte. qua simodo,

cecchi, 1-91: il volante a braccia della tipografia girava lo stesso. e di

vol. II Pag.661 - Da CANTO a CANTO (9 risultati)

: l'impressione non è la bellezza della rosa, ma la sua breve vita,

/ e dar matera al ventesimo canto / della prima capzon, ch'è de'sommersi

, poi che ricevè el presente / della tradita testa in sommo fallo, / dentro

ciglio, e corse in uno canto della camera per pigliare uno bastone, che farebbe

aperta. ma anche lì c'era della paglia sparsa per ogni dove, dei cocci

corda il bove riluttante e quasi conscio della sua sorte. 2. angolo esterno

mano te ne venga, costì dal canto della sua casa, cantando un canzoncino.

gliani, piacevolmente mi accomodò di una parte della sua bottega, quale era in sul

tiriamei da parte appresso 'l canto / della prigion, che verso 'l fiume è

vol. II Pag.662 - Da CANTO a CANTO (15 risultati)

] imparare a stare sopra un canto della tavola, mentre si cenava, con una

(n7): seduti a un canto della tavola, giocavano alla mora. palazzeschi

. bisogno di scavatura fatta nel vivo della volta a dover servire di condotto alla voce

alla voce per derivarsi dall'un canto della cammera fino all'altro. monti,

parte lontana, poco conosciuta e frequentata della terra, della casa. guittone,

poco conosciuta e frequentata della terra, della casa. guittone, ii-232: al

e questo è pure uno de'tanti capricci della fortuna: ecco come ha congiunto due

strido. 6. angolo (della bocca). leonardo, 1-266:

grinze disopra e in mezzo; li canti della bocca in basso. 7

: ella era un'ecate ch'avea anche della proserpina, perché non le mancava a

dalla sua parte, e, impadronendosi della persona sua, con abolire, ovvero con

l'editto, mostrare di essere dal canto della ragione, e che il partito contrario

che il partito contrario incorresse nell'eccesso della ribellione. lambruschini, 1-221: a sentire

di guglielmo non c'era sulla faccia della terra. -d'altro canto, dall'

e da l'altro canto, la potenza della materia indeterminata, la quale può ricevere

vol. II Pag.663 - Da CANTO a CANTO (6 risultati)

ii-8-15: rifiutando l'estraneo e inefficace intervento della critica nella creazione della poesia,

inefficace intervento della critica nella creazione della poesia,... si rigetta,

de'medici, che era essoso allo universale della città, volendo mantenervisi, bisognava si

dalla sicura scorta del comun senso e della sperienza; e dall'altro lato non

si sentiva in ogni canto come l'odore della lugubre austria. -abbandonare,

fanno argomento / che, per amor della cipolla, erodio / si sia chiappato

vol. II Pag.664 - Da CANTO a CANTONE (22 risultati)

. cominci il padre in sul primo entrare della età a discemere et notare dove il

nei cantacci delle darsene, dove le anguille della palude... si riducono per

-in particolare: relativo ai cantoni della svizzera. cuoco, 1-236: le

così grandi, non considerò al peso della tribuna che potesse star sicura, avendo

dove aveva a pignere tutto il peso della volta di detta tribuna. boccalini,

con che il platina faceva la pasta della crostata, e con lui talmente lo maltrattò

che vi si sacrificavano sopra al tempo della gentilità messicana, in onore delli loro idoli

non ci sono pilastri che nelle cantonate della facciata, e un gran nicchione con una

(590): vede spuntar dalla cantonata della chiesa... un carro di

femminetta che va per le spese necessarie della casa. carducci, i-iioo: la nostra

vedevano biancheggiare dei vestiti chiari nel buio della strada. nieri, 389: ci

stivaloni da neve, le scudiere dell'esercito della salute scuotevano un campanello e raccoglievano l'

delle acque, sieno per la metà della larghezza del ponte, e siano tanto

821: allo sbocco di via della vetra sul corso di porta ticinese,

svoltando troppo stretto, urti col mozzo della ruota nell'angolo della strada. nel figur

urti col mozzo della ruota nell'angolo della strada. nel figur. vale pigliare

una cantonata. è modo che tiene della celia. * certi deputati pigliano

la gabbia] in un certo cantone della casa, di dove trasileo poteva vedere

3-4-97: e stava in uno cantone della casa sempre il die e la notte salmeggiando

, e a tutti i quattro cantoni della camera lo pose, con determinato animo

e serrato le finestre e l'uscio della camera, si recava in un cantone

contigue; e s'accendeva il gran focolare della galleria, il quale era tanto grande

vol. II Pag.665 - Da CANTONE a CANTONE (18 risultati)

in messer bartolomeo valori in sul cantone della zecca..., facendogli riverenza si

1-9: facevano gli angoli, over cantoni della fabrica di pietra cotta, et ogni

, 350: egli teneva il centro della strada, quasi ne fosse il padrone,

im- brunire, in quel primo abbandono della notte romana ch'è così gremito di

la sfiorava: come un'appassionata mormorazione della sera. 3. ant. grosso

terra uno palo sotto l'uno de cantoni della sella, quella alquanto chetamente sollevò dal

remota, lontana di un paese o della terra. cavalca, 9-123: in

regno da uno angolo e picciol cantone della tracia infìno a'liti del mare incognito.

in una parte an golare della città confinata dalla cautela di vivere con

, 2-66: e1 primo cantone [della casa] sia volto contra lo sole levante

angeli, che stavano sopra quattro cantoni della terra, e tenevano quattro venti della

della terra, e tenevano quattro venti della terra, che non soffiassero sopra la terra

14. ciascuna delle quattro case d'angolo della scacchiera in cui sono disposte, all'

scacchiera in cui sono disposte, all'inizio della partita, le torri. 15

per tristizia, su pe'cantoni, che della duchessina si dovesse far quello che scrivono

solo, in un cantone e parlavano della guerra. -mettere in un cantone

voltare il cantone: girare l'angolo della via. aretino, ii-200: -

aspettare che spiova, o svoltando il cantone della borsa,... ad una

vol. II Pag.666 - Da CANTONE a CANTORIA (16 risultati)

che dà il nome ad uno de'cantoni della republica elvetica. pecchio, conc.

sua ci si adatta. ed è anco della semplice altezza d'un cassettone, ma

dalle molestie appicca il fuoco al ponte della galleria; noi ci corriamo sopra,

il treno si mosse, uscì dalla strettoia della stazione, oltrepassò la cantoniera e iniziò

piccola pineta, lungo il bell'argine della via ferrata, da cui si domina il

vittorini, 1-50: attraverso i binari della stazione; senza recinti nella campagna.

se ne rimangano, ovvero siano privati della comunione. bisticci, 3-13: era la

aveva a messer bernardo pagoli, cantore della cappella del papa,... dato

, le direi che i più bei giorni della mia vita me gli rammentano piuttosto gli

rammentano piuttosto gli usignoli che i cantori della scena. pascoli, i-793: catone affermava

uno dopo l'altro, al suono della tibia; non cantori di professione. sbarbaro

omero] è il cantore e il personificatore della natura. tommaseo, i-64: me

[è] descritto come il cantore della tragedia morale della roma augustea.

] descritto come il cantore della tragedia morale della roma augustea. -per estens

, 12-5-208: alcune mensole per sostegno della cantoria dell'organo furono gettate a terra.

altrimenti che un maestro di cappella nel mezzo della cantoria, coll'uno e coll'altro

vol. II Pag.667 - Da CANTORINO a CANUTIGLIA (11 risultati)

e la navigazione della sua squadra. tommaseo [s. v

ii-560: te certo vide luca della robbia, / ti mirò donatello, /

tratto gli parve che le mura della chiesa s'inalzassero a perdita d'occhio,

. e quante sono le colonne della cantoria. = deriv. da

viaggio, non abbiamo maggior desiderio che della vista di un cantuccio di terra.

collocherà da se stesso in un qualche cantuccio della tua memoria, per poi uscirne fuora

. redi, 16-vii-329: per via della dispensa ho mandato a vs. due

è quella in che percuote la canutaggine della vecchiezza. = deriv. da

canutezza del capo, ma al senno della gioventù e a pagamento delle passate fatiche

dì lucente, / e so portar della mondana gente / rughe alla fronte e

147: la canutezza non è sicuro indizio della vecchiaia, ma le grinze o crespe

vol. II Pag.668 - Da CANUTIGLIA a CANUTO (12 risultati)

la commemorazione dei morti: qua si offriva della cera a tre lire la libbra,

nel quale la bianchezza de'capelli e della barba tutta canuta,... molto

di capelli, che gli scappavano fuor della papalina, due folti sopraccigli, due folti

grandi baffi canuti e le falde tremolanti della nivea barba mosaica. -figur.

/ encontra ti senpre ài conbatuo. della caducità della vita umana, xxxv-1-658:

encontra ti senpre ài conbatuo. della caducità della vita umana, xxxv-1-658: s'tu

parti meritevole di pervenire a gli anni della canutissima vecchiezza. berchet, 14

che cercammo salute? / nel covil della serpe! oh funesta / cecità delle

assennatezza e la maturità di giudizio proprie della vecchiaia. bibbia volgar., vi-94

li sensi dell'uomo, e la etade della vecchiezza fia la vita immaculata. petrarca

, giovane del corpo, ma canuto della mente. bembo, 1-115: [amore

mole nevosa. muscettola, i-357: della cerulea dori il popol muto / posa le

vol. II Pag.669 - Da CANUTOLA a CANZONE (5 risultati)

canùtola, sf. bot. erba medicinale della famiglia labiate (teucrium polium) con

parete su cui stava appeso un quadro della madonna. pavese, 6-270: parlò con

te ne venga, costì dal canto della sua casa, cantando un canzoncino. aretino

discorrerebbe del piano d'una campagna o della spedizione d'una colonia. foscolo,

un canzoncino spicchi / tra l'assiduo fruscio della granata / e l'argentino acciottolìo dei

vol. II Pag.670 - Da CANZONE a CANZONE (12 risultati)

, 148: una cosa nel particolare della prima canzone m'occorre di significare..

che più rileva, ai medesimi tempi della scesa di serse, e greco di patria

): veggiamo... la feccia della nostra città, del nostro sangue riscaldata

nelle loro boscherecce canzoni tutte le consonanze della più perfettissima armonia; massima- mente l'

d'annunzio, iv-1-81: le parole della canzone si mescevano ai gridi gutturali, ai

quale, ingannato dallo scrosciare ogni tanto della cannella di cucina, prendeva a fischiare

loro canzoni / le trombe d'oro della solarità. 4. ant.

/ e dar matera al ventesimo canto / della prima canzon, ch'è de'sommersi

è de'sommersi. buti, 1-518: della prima canzon, cioè della prima cantica

1-518: della prima canzon, cioè della prima cantica. 5. per

augelli. prati, ii-310: della curva luna / al freddo raggio,.

sono altro che affanno, / colpa della straniera e d'un fratello, /

vol. II Pag.671 - Da CANZONELLA a CANZONIERE (10 risultati)

vero ripiglia le medesime cose, e della medesima cosa domanda, tanto che mai

. -chi). ant. proprio della canzone; che si riferisce alla canzone.

sorti. canzonétta, sf. varietà della canzone, dalla quale in origine si

, avvicinandola alle forme dello strambotto, della frottola, del capitolo, del madrigale

se alla qualità dell'opera o alla speranza della loda avessi voluto riguardo avere. crudeli

servir di prova alle più recondite verità della filosofia inglese; esso che fino ad ora

desto tutta la famiglia cantando la canzonetta della vendemmia. tommaseo- rigutini, 861:

accesa? verga, 3-64: gli uomini della paranza, seduti sul fondo, colla

che per la semplicità dell'ispirazione e della melodia richiama le forme della canzone vocale

ispirazione e della melodia richiama le forme della canzone vocale. 4.

vol. II Pag.672 - Da CANZONISTA a CAOS (20 risultati)

che entra come materia principale nella formazione della porcellana, in cui i cinesi furono

rappresa. = deriv. dal nome della collina cinese di kao-ling (comp.

, sm. bot. ant. albero della famiglia timeleacee. boccaccio, iii-n-22

, sf. barca da pesca caratteristica della laguna veneta. = deriv. dal

, sm. stato confuso e informe della materia dell'universo anteriormente alla separazione degli

alla separazione degli elementi e alla creazione della luce (secondo il racconto biblico e

; spazio vuoto, indefinito, prima della formazione dell'universo (secondo la filosofia

è una materia grossa e rozza, della quale separandola fu creato il mondo.

a tutto 'l mondo era una faccia della natura, ch'elli chiama caos,

, ritornassero. varchi, 8-1-128: della materia prima, che gli antichi chiamarono

, sì come afferma ovidio nel principio della sua maggior opra, fu una certa materia

a pensare alla confusione de'semi universali della natura, e, a spiegarla, n'

credevano i savi antichissimi che l'attrazione della materia avesse a principio combinate e propagasse

, di quella deità ch'era simbolo della natura. idem, gr., i-321

ozio del caos / venne all'onor della beata mensa. d'azeglio, 1-53:

del paradiso, 162: lo infinito caos della fiamma infernale. guicciardini, 2-10-368:

causa di nutrire e consolidare la concordia della città, non di fare un caos,

caos tenebroso e oscuro? fed. della valle, 33: veggia il caos

, la morte dell'anima e il dominio della carne, il caos: esteticamente è

cominciai a desiderare con tutte le forze della mia anima che dio esistesse. per

vol. II Pag.673 - Da CAOSTIPO a CAPACE (19 risultati)

che, evaporando, produce le cavità della lastra. = voce probabilmente composta da

là dove la strada correva sul fianco della gola. la alto, come un

il peso del mio corpo, cioè della mia santa instituzione e legge sopra e spalli

, disegnarono nella chiesa cattedrale il luogo della sessione capace di quattrocento persone. marino

e capace di quattrocentocinquanta persone, sopra della quale presentavasi un continuo parterre, lavorato

che tu miri, e quell'altro della sorella, che uno medesimo non è

fastelletto di cannella posto sotto la catasta della legna nel camino capace. soffici,

dal battello capace / ascendono i tesori della sera / calida di felicità: / ininterrottamente

e di maggior tenuta a ricevere più della grazia. savonarola, iii- 443

l'angelo e l'uomo equalmente capaci della divinità e non essendo più capace l'angelo

cosa che tu più possiedi, cioè della tua pazzia?... e vói

/ il qual la fa capace / della mia gloria coi beati cori. /

benché siano ignoranti, sono capaci della verità. firenzuola, 456: vedete

vedete gli uomini, che son capaci della ragion più di noi...,

caro, 2-3-438: non siete capaci della ragione, né di quel bene che

del matrimonio, ella succedeva nei beni della figliuola. b. davanzali, ii-12:

, de'parelii, dell'iride e della riflession nella superficie del mare; perché

ed apparente stabilità può dipendere dalla piccolezza della nuvola, la quale non è capace di

si dirigono alla utilità ed a'comuni usi della vita, sono più o meno capaci

vol. II Pag.674 - Da CAPACE a CAPACITÀ (16 risultati)

mondano e privato, e non dall'obbligo della coscienza e del pubblico bene. de

scappar ben lontano fin sotto il tiglio della parrocchia, quando vedeva spuntar sotto l'

spuntar sotto l'androne la cuffietta bianca della signora zia. carducci, 126: o

faccia, incapace di difendere la rispettabilità della moglie, e capacissimo invece di far

iii-99: quando egli con l'autorità della sacra scrittura,... con le

il ladro sentendo colpirsi nello stesso tempo della bottata dell'archibuso, si credette morto

[crusca]: empie la capacità della vessica di quello umore. machiavelli, 315

mentre ch'egli era in sul bel della pace. savonarola, 7-i-242:

favore a torino, e di testimoniare della mia buona condotta e della intera capacità

di testimoniare della mia buona condotta e della intera capacità mia di regolarmi da me

ii-8-143: di cotali storie [false storie della poesia] spiccantissimo esempio, per la

7-156: si pensi all'immenso progresso della stampa e di questa forma di spettacolo

avuto la capacità di organizzare i lavoratori della terra e condurli alla vittoria, non gli

gli sarebbe sfuggita nemmeno la meta finale della rivoluzione socialista. 3.

di perspicace intelletto. guicciardini, 140: della astrologia, cioè di quella che giudica

può negarsi, e superiori alla comune capacità della gente. vico, 316: gli

vol. II Pag.675 - Da CAPACITABILE a CAPANNA (13 risultati)

del loro ingegno, dal loro sentimento della bellezza e (in mezzo a tutti gli

122: io poi credo che più della psicanalisi conti il medico curante; il

curante; il vecchio lombroso, sulla base della psichiatria tradizionale, otteneva risultati sorprendenti che

o da nascere da matrimoni contratti prima della legge, molti de'quali eransi fatti

la capacità giuridica si acquista dal momento della nascita. i diritti che la legge riconosce

a favore del concepito sono subordinati all'evento della nascita. ibidem, 2: con

vetro, ne consegue uno scemare proporzionato della forza d'attrazione del vetro pel fluido

di settanta- cinquemila cifre decimali al confronto della calcolatrice americana che arriva a ricordare soltanto

collo con acquarzente, il semplice freddo della neve e del ghiaccio non basti a

che è dovuta al mugnaio per mercede della sua opera. = voce dotta

12-8-314: notisi questo, per capacitarsi della grossezza degli strati delle colline del valdamo.

sua caviglia / un cervio, e della pelle l'avea tratto. sannazaro, 3-68

anima. segneri, iii-3-286: le fogge della città... da gli abitatori

vol. II Pag.676 - Da CAPANNASCONDERE a CAPANNO (7 risultati)

rustico,... venuto nel giorno della festa, nel quale si suole nel

de'tabernacoli, le quali cadono nel decimoquarto della luna di settembre, e che in

cammino, che passa per le stanze della casa fino alla capanna, che è

così dalla sua forma chiamasi la base della gola, quando essa base è sporgente

notte in una sua capannétta a guardia della accesa fossa, sentì in su l'ora

fossa, sentì in su l'ora della mezza notte grandi strida. boccaccio, i-356

perché dunque sprezzar gli spazi angusti / della mia capannòla, ove talvolta / non

vol. II Pag.677 - Da CAPANNOLA a CAPARRA (12 risultati)

. vasari, ii-77: era costume della città far sopra le piazze alcuni capannucci

. faldella, 2-87: comparve nel capannùccio della scala la servetta magherà, ombrosa,

il mazzamauriello pe'giri e pe'rigiri della mia capar- biaggine e della mia ricciutezza

pe'rigiri della mia capar- biaggine e della mia ricciutezza. chi sa da qual nascondiglio

ricciutezza. chi sa da qual nascondiglio della mia carbonaia pescarese piena di tarantole,

bassa, col mento inchiodato sulla fontanella della gola, quel non rispondere, o risponder

. nievo, 53: non fu colpa della pisana se la caparbietà, l'arroganza

giovane dei suoi anni, e che della propria caparbietà si è fatto un punto

e caparbi, calcitranti contra lo sprone della verità e mordenti la briglia della ragione

lo sprone della verità e mordenti la briglia della ragione. 2. per estens

mi capitava di scorgerla, seduta fuori della soglia, che capava le erbe per

che capava le erbe per la minestra della famiglia. = deriv. da

vol. II Pag.678 - Da CAPARRAMENTO a CAPECCHIO (17 risultati)

, 1-iii-104: per trovare i soldi della caparra, s'era decisa a cercarli

meriti, ma quello che sarà caparra della tua amicizia, ed essere tua sempre

porge l'eccellentissimo signor alessandro marsilii, della cui graziosissima conversazione ho, non molti

3-194: valesse a'vescovi per caparra della buona mente de'legati intorno a reintegrar

. nievo, 231: viveva sicuro della clara; ogni occhiata di lei lo

-anche per simil. capitoli della compagnia della madonna dell'impruneta [

per simil. capitoli della compagnia della madonna dell'impruneta [tommaseo]

se tali lor libri non riuscissero degni della sua approvazione, poco gioverebbe loro il regalarli

comperi / le robe. p. della valle, 344: ho già presi e

, sf. bot. ant. ceppo della pianta, vicino alle radici.

fatto di lettere, io ho più debiti della lepre, perché sono un po'pigro

[la merla] talmente / strutta della persona e allampanata, / che certo andò

in chiesa; donde avuta la rannata della confessione e la sciacquata nella eucarestia,

sicurezza e agenti segreti, affiliati eleganti della mala vita, camorristi di qualità più

ricavata dalla prima pettinatura del lino o della canapa (e viene usata specialmente per

, 1-90: il rumore dei chiavacci della porta mi svegliò, entrò il custode,

coricarci, con la faccia rivolta alla costellazione della

vol. II Pag.679 - Da CAPECCHIO a CAPELLO (10 risultati)

i-1020: non aspiro a esser ministro né della monarchia né della repubblica, non volli

a esser ministro né della monarchia né della repubblica, non volli e non voglio

2. astron. stélla principale della costellazione dell'auriga. =

la coppa intorniando l'ultime radici della cuticagna, dove la cape- gliaia si

frugoni, xxiv-910: spiegava ne'biondi fiotti della scarmigliata sua capellaia una pioggia d'oro

marchetti, 3-16: e la chioma [della cometa] più ad una mal rotonda

assomigliava, che al ben contornato capellamento della fiammella di una candela.

, 1-91: nella conca ospitale / della spiaggia / non erano che poche case /

sua capellatura, ma non già quella della luna, la quale pochissimo s'altererà

capelliera, che vegliava su le alpi della sua patria. d'annunzio, v-3-115:

vol. II Pag.680 - Da CAPELLO a CAPELLO (6 risultati)

so io, per forza e talento della virtù seminale infusa e collocata in tutto

e con i capegli più rossi della meliga da scopa. dossi, 120:

capegli, e seguendo il gustoso contorno della spalla e del braccio fino al

capelli e a dar del capo nelle gambe della madre, sicuro di non farsi male

le carte di famiglia! le carte della lite! ». e don ferdinando scappò

ingolfato fin sopra i capelli nelle faccende della guerra,... nominò una giunta

vol. II Pag.681 - Da CAPELLO a CAPELLUTO (5 risultati)

per i capelli, ma le larve della gloria non mi hanno mai disturbato né

capello. collodi, 515: il pianto della regina e le preghiere delle illustri fate

, 1-139: il tempo dell'incertezza e della perplessità, il tempo -che ora appariva

: la corda nel coprir il nudo corpicello della stella leva via i capelli che non

giù al piano da qualche forra querciosa della maiella, con quel viso sudicio,

vol. II Pag.682 - Da CAPELVENERE a CAPETTO (9 risultati)

), sm. bot. felce della famiglia polipodiacee (adiantum capillus veneris)

la bandiera di maometto era alle porte della città. 3. gioco di

capestrerìe come chiamàvanle con vocàbolo affatto degno della loro parlata, non èrano, il

il capo del capestro, era uscito della stalla. boiardo, canz., 71

accordo nello stringersi sempre più il capestro della servitù mano mano che progrediscono nella via

alla gola, e poi spenzolato dallo sporto della detta sala sopra il giardino. m

per esser egli padrone de'lacci, signori della forca e re de'capestri. marino

azione, ecc.): degno della forca. silone, 39: «

4. figur. ant. persona degna della forca, scellerato, scapestrato.

vol. II Pag.683 - Da CAPEVOLE a CAPIFOSSO (12 risultati)

, che di se stessi e della loro libertà hanno più donato al lusinghevole

mai troverebbe la capezza o la briglia della giumenta che serviva a'bisogni di casa.

una capezza logora penzolante da una campanella della mangiatoia vuota. silone, 5-295: il

non precipitar ne'fossi, somma necessità della briglia e del capezzóne. d'azeglio,

= lat. capitium 1 apertura della tunica al collo, per cui si

. faldella, 2-18: le ricche sorelle della campagnola, sorelle nei sedici anni,

si sonniferava. meditazioni sopra l'albero della croce, 51: gli omeri suoi propri

19-264: il soldato traversò la piazza della pescheria: sui lastroni di marmo c'erano

cilindrica 0 conica, al centro delfareola della mammella (nei mammiferi: e vi

rilevano in due grossi capezzoli gli ureteri della tartaruga marina. alvaro, 2-91:

grattò il petto. da uno strappo della camicia si vedevano i capezzoloni, di sangue

, 80: * capienza ', voce della quale i legisti spesso si servono per

vol. II Pag.684 - Da CAPIFRECCIA a CAPIRE (12 risultati)

mi sembrano nerissime, e prive affatto della tinta patetica della tua capigliatura. cattaneo,

, e prive affatto della tinta patetica della tua capigliatura. cattaneo, iii-1-119:

mi ripassano dinanzi agli occhi gli uomini della legione lombarda e della legione del generale

occhi gli uomini della legione lombarda e della legione del generale garibaldi, come gli

capigliara in capo ch'era d'oro, della quale capigliara era affatato, che,

mattioli, 1-35: le vere radici della spica s'intendono essere quelle capillari che

di tre dita traverse; rimanendo il restante della lunghezza loro intera. targioni tozzetti,

. riccati, 204: ha fatto uso della proprietà di tubi capillari, ne *

carena, 2-153: lo spacco [della penna], per la proprietà che

giusti, i-53: al tocco della sua lira cessa di sibilare la bella

/ numero, soverchiane il capiménto / della carrozza. = deriv. da capire

). ornit. piccolo uccello passeraceo della famiglia silvide { sylvia atricapilla):

vol. II Pag.685 - Da CAPIRE a CAPIRE (10 risultati)

regi, duchi, prelati, e massime della serenissima repubblica veneta, la quale è

qual francesco erano, oltre i beni della fortuna, compiutamente tutte quelle doti,

16-2-273: serrò al tutto l'uscio della sua cella, e lasciovvi pure tanta

le vie risonanti la mattina il latin della glossa, quando diecimila scolari non capivano

, s'udiano più tardi i concerti della viola epica e dell'amoroso liuto. fogazzaro

gelo notturno che capiva / nelle cave segrete della stagione morta, / negli orti che

operosa? censori de'costumi, premiatori della virtù, dispensatori di fama? manzoni

prego, figliuolo, per lo legame della materna carità,... fa'vendetta

sono molti i quali ripieni di dono della divina larghezza e'possono e capere ed

, vii-144: se non può l'angustia della umana intelligenza capir cosa che non le

vol. II Pag.686 - Da CAPIROMANTE a CAPITALE (12 risultati)

della vita, ma non mi rassegno a credere

la terra!... col sudore della fronte, capite? fanzini, iii-

e reintegra il capistèrio, ovvero vassoio della sua balia che ella aveva rotto.

o capitagne, si continui il solco della proda in tutta la circonferenza. tombari

capitale) ', che è degno della pena di morte (un delitto)

pubblicò un editto dove si dechiarò capo della chiesa anglicana, pose pena capitale a

questa, in cui si tratta dell'esistenza della nazione che la combatte, è un

questi vilissimi mascherati scrittori, capitali nemici della creanza, della ragione e della verità.

scrittori, capitali nemici della creanza, della ragione e della verità. monti,

nemici della creanza, della ragione e della verità. monti, 2-286: capital

a ricordare io che sono nemica capitale della memoria. gioberti, ii-52: le

sull'egoismo, ch'è il capitale nemico della vera cultura. -vizi capitali, peccati

vol. II Pag.687 - Da CAPITALE a CAPITALE (22 risultati)

il peccato originale, dalli sei giorni della creazione del mondo e settimo della requie,

sei giorni della creazione del mondo e settimo della requie, dalle sette piaghe dell'egitto

non potrebbe durare, il capitai fondamento della monarchia cristiana è l'affetto sincero e

dovevano entrare come elementi capitali nella formazione della mia coscienza e della mia personalità artistica

capitali nella formazione della mia coscienza e della mia personalità artistica. bocchelli, 1-iii-742

loro azioni e vicende tutta la poesia della guerra d'ilio e del ritorno da ilio

di luglio e agosto) luccicano nell'aria della sera come sigari accesi. idem,

lat. capitai -dlis 1 delitto degno della pena di morte '. capitale2

e gli organi centrali del governo e della vita politica e amministrativa (e può

7-168: l'antica scirta, capitale della nomidia, che,... per

quali si gloriano di poter portare il nome della lor capitale. cesarotti, i-79:

, e ad informarsi ben bene degli usi della capitale. foscolo, vii-135: sì

giusti, 2-204: nel mare magno della capitale, /... / ove

cotte erano le signore. le mode della capitale venivano imitate ed esagerate con la massima

regno. bastava passarvi, per esser chiarito della condizione e de'costumi del paese.

tre anni. passa da tobolski, capitale della siberia, dove fa scala, poi

deserto che cammina sino alla gran muraglia della cina. pellico, ii-109: la

: la città di briinn è capitale della moravia... è situata in una

sovrappose a poco alla volta l'oligarchia della capitai regionale. borgese, 1-207: intanto

, 3-139: disse che questo contratto della dote delle fanciulle dove il capitale istà

7-10: si tratta di disciorre il corpo della compagnia, rendendo agl'interessati la lor

g. m. cecchi, 6-3-3: della casa qui sentii io dire che l'

vol. II Pag.688 - Da CAPITALISMO a CAPITALISTA (12 risultati)

disegnato per le dote delle figliuole. della casa, 800: con cinquanta scudi

il capitale fu compromesso intero dal crollo della casa, ma proprio intero senza deduzioni.

fiorita produzione in tanta varietà di forme della vita materiale, intellettuale e artistica, era

non v'era da dubitare dell'esito della lotta il quale avrebbe apportato la libertà a

che bisognandovi cosa alcuna, facessi capitale della nostra povertà. sassetti, 16:

luogo dove si esercita, l'indole della regalia, il valor capitale sborsato,

capitalino, ma ha dovuto rifinirlo nella malattia della moglie. nievo, i-m:

lavoratrici (ed è tipico dell'età della rivoluzione industriale). panzini

analisi, effetti del capitalismo, ossia della proprietà privata dei mezzi di produzione;

quali la teoria del capitalismo libero e della libera proprietà non era preparata, e

speculatore che dà il suo all'arbitrio della fortuna, del mare e della fede

all'arbitrio della fortuna, del mare e della fede altrui. settembrini, 1-147:

vol. II Pag.689 - Da CAPITALISTICO a CAPITANESSA (9 risultati)

, che verrebbe attuata da codesti esecutori della necessità storica. piovene, 5-98:

. -capitalizzazione di un'imposta: conteggio della parte di capitale il cui reddito è

, avv. mortalmente; per mezzo della pena di morte; sotto pena di morte

, 7-64: ella sola rimase guidatore della guerra e capitana de'soldati. giostra

arlotto, io: io ho per prete della mia galea capitana uno valente uomo maestro

festa uni- versal per tutte le taverne della milizia. capitananza, sf. disus

cent., 40-21: e lui privò della capitananza. donato degli albanzani, 2-144

piccolo molo, al quale in grazia della banchina è stato serbato l'onore di tener

serbato l'onore di tener la sede della capitaneria del porto e la bianca torre del

vol. II Pag.690 - Da CAPITANIA a CAPITANO (22 risultati)

buon mastro di guerra, poi a mezzo della ben condotta impresa lo cassò dalla capitanìa

delle carte nautiche, -altra scrittura che della firma capitanizia in grosso stampatello stentato.

capitano dell'esercito s'appartiene la scienza della guerra, la prudenza, la fortezza,

lo spahì col grado di capitano generale della cavalleria dell'asia largamente era stato premiato.

91: vi sono ancora, per guardia della città, ottocento soldati spagnoli con li

ed i consigli altrui: il criterio della verità è per lui, non già la

. veniva rimosso per i cattivi successi della guerra, della quale era stato il

rimosso per i cattivi successi della guerra, della quale era stato il promotore e il

carducci, i-1233: e il capitano della nova milizia, un de'ribelli premiati,

... spedito subito l'auditore della sanità... al governatore,

ed aveva raggiunto il grado di capitano della riserva: e ci teneva. barilli,

m. villani, 1-12: capitano della gente e del castello m. lorenzo

bartoli, 36-55: sotto il tempo della partenza, fatto venire a sé d.

capitan generale del principato di catalogna, della contea di rossiglione. cattaneo, ii-2-186

, a cui ubbidivano tutti i combattenti della terra, o stranieri. manzoni,

di tutelare gli interessi economici e professionali della popolazione. machiavelli, 411:

giudicassero. -ant. tribuno della plebe, nella roma repubblicana. plutarco

, i capitani di parte. -capitano della guardia, delle guardie: il comandante

ne presi la difesa contra il capitano della guardia del palazzo. b. davanzati,

, i-23: elio seiano, capitano della guardia, gran favorito di tiberio.

armi sue intorno, / ch'ai capitan della sbirraglia tolse. bandella, 1-28 (

-capitani reggenti: i due supremi magistrati della repubblica di san marino.

vol. II Pag.691 - Da CAPITANTE a CAPITARE (21 risultati)

ai capitani reggenti gli mandassero la bandiera della patria, non sofferirgli tanimo di vedere

non sofferirgli tanimo di vedere i cittadini della repubblica a combattere sotto altra bandiera.

quello che ci ha detto il capitano della fregata danese, uomo molto pulito e

espressione indicante che la persona del comandante della nave non viene precisata. -capitano

dei porti sono uffiziali dello stato maggiore della marina, ai quali è affidato il

golfo: a venezia, il comandante della squadra a cui era affidata la difesa

agostino volgar., 4-58: coll'aiuto della divina grazia abbiamo vinto, e soperchiato

abbiamo vinto, e soperchiato colla ragione della cristiana veritade questo eretico pessimo, cioè

, cioè fortunato prete, e capitano della resia de'manichei, il quale ostinato,

, il quale ostinato, come figliuolo della perdizione, è partito e vituperato,

confuso dalla nostra pieve, cieco nel senno della sua resia. f. villani,

, dell'industria, del commercio, della politica, della milizia, della chiesa.

, del commercio, della politica, della milizia, della chiesa. papini,

commercio, della politica, della milizia, della chiesa. papini, 8-107: ero

mi riconoscevano già come il capitano indispensabile della prossima impresa. comisso, 7-59:

fare sindico per la conpagnia. capitoli della compagnia della madonna d'orsanmichele, 1-2

per la conpagnia. capitoli della compagnia della madonna d'orsanmichele, 1-2: ordiniamo

. 10. teatr. maschera della commedia dell'arte, derivata dal soldato

dell'arte, derivata dal soldato millantatore della commedia antica. de sanctis,

un'altra disputa tra la carità, della quale san paolo celebra le lodi, e

464: è capitato in mano / della più fina e più solenne circe, /

vol. II Pag.692 - Da CAPITARE a CAPITAZIONE (12 risultati)

non sono del senato e tenessi manco conto della estimazione publica, come se mai più

guicciardini, 171: patì pena conveniente della stultizia sua, ché, avendo più bello

, non può accettare con cautele yananche della guerra. o è pacifista assoluto o guerriero

capitò una biografia di angiolina. parlò della sua leggerezza, della sua vanità,

angiolina. parlò della sua leggerezza, della sua vanità, di tutto ciò che costituiva

sensazione, che sopravvengono al di fuori della nostra volontà e delle nostre previsioni)

! nievo, 114: quell'eroismo della pisana di venirmi a trovare a traverso

o le feste in mezzo alla baraonda della sagra, ma tutte le sere andava a

, ii-344: invece di entrare nella porta della salute di genoveffa entrava in quella della

della salute di genoveffa entrava in quella della serva, se egli era in casa

la cena, cadevano le sette ore della notte, passò a conturbar l'allegrezza di

baldini, i-800: eccoci capitati nei giardini della costa solo annasando l'essenza dorata del

vol. II Pag.693 - Da CAPITE a CAPITOLARE (24 risultati)

personali. boccardo, 2-1053: la tassa della capitazione... impone egualmente ogni

la con- tracifera, sarebbe un contrassegno della poca stima che fa di un valoroso

tema del primo o dell'ultimo paragrafo della pagina. tocci, 2-76: ora

roma non possedeva nulla all'in- fuori della propria persona. - anche: testatico.

sm. archit. elemento terminale della colonna compreso tra il fusto e la trabeazione

fare il capitello si divide il piede della colonna in diciotto parti, e dicenove

posti l'uno sopra l'altro alla cima della colonna, i quali dal vivo di

, ii-203: capitello è il capo della colonna. è un oggetto di utilità

il capitello serve per difender l'orlo della colonna da non esservi infranto nel soprapporvi

del lambicco che, collocata sulla bocca della caldaia, riceve i vapori per mandarli

a. cocchi, iii-569: la distillazione della medesima acqua, fatta in vaso di

semplice, o li sia assegnata mercede della mensa capituiare o episcopale. pallavicino

3-194: si provvedesse al necessario pagamento della mensa episcopale o capitolare,...

muratori e l'altro concernente la fondazione della basilica di modena..., c'

., c'è da dormire all'ombra della chiesa e delltmpero, lunghi sonni tranquilli

. maffei, 4-20: vacava la sedia della città di lincolnia ormai diciotto anni;

(antifonario, i vangeli e le epistole della messa, ecc.) che venivano

. guicciardini, 53: quelli della terra mi strignevano con estrema instanzia a

etiam restando sanza fanti volevo essere causa della sua ruina. varchi, 18-3-136: non

porsi in cammino capitulò con corbulone che della sua persona non si dovesse mostrar segno alcuno

, 2-1-117: nel principio e nel mezzo della guerra, non fu mai capitolato di

le terre di romagna] a petizione della sua beatitudine, eziandio se bisognasse capitolarlo

ottimo, ii-427: circa la colpa della gola, della quale è alquanto tocco

ii-427: circa la colpa della gola, della quale è alquanto tocco nel capitolo sesto

vol. II Pag.694 - Da CAPITOLARMENTE a CAPITOLO (14 risultati)

,... volendo ricevere l'abito della religione, si tien questo modo

fondamentali su cui deve intervenire l'accordo della parte. arila, 81: 'capitolato'

appalto, le scadenze per il pagamento della somma. = deriv. da capitolo

tutti favorevoli, dà la nuova officiale della resa di manheim e ne trasmette gli

a tutti che non sarebbono molestati nell'uso della religione, scusando il patrone se per

lupa capitolina non ha forzato le barre della sua gabbia, né marco aurelio è

loro principal tempio, o il palazzo della città, o la fortezza. pascoli,

libro in uno capitolo, ove parla della briga e fatica ch'ebbe messer matteo

. 4. eccles. passo della sacra scrittura che viene letto durante gli

: mandamovi la copia d'uno capitolo della accomandigia del signore di faenza colla nostra

là. machiavelli, 613: ne'capituli della pace era che, non solamente si

. straparola, 13-7: tratto fuori della scarsella l'istrumento, cominciò minutissimamente a

roma sotto pretesto d'osservare li capitoli della tregua. p. verri, i-260:

, i capitoli e tutta la legislazione della finanza. botta, 4-799: s'accordarono

vol. II Pag.695 - Da CAPITOMBOLARE a CAPITOMBOLO (17 risultati)

grosso capitolo [del bilancio del ministero della difesa] si riferisce alle pensioni e trattamenti

per vari servizi speciali attribuiti al ministero della difesa, ma non attinenti alle forze armate

: e scrivevo continuamente quel mio capitolo della prigione, mettendovi giornalmente tutti quelli accidenti

: or eccovi raccontata una gran parte della mia memorabile istoria itinerale, di cui

lett. il., ii-78: monsignor della casa scrive l'orazione a carlo quinto

ti riesce cinico, lì è fuori della sua natura e ti riesce falso. carducci

religiosi che compongono un capitolo. -capitolo della cattedrale: collegio di chierici (canonici

vescovo, e supplirlo durante la vacanza della sede. -capitolo collegiale: collegio di

, organizzato in modo analogo a quello della cattedrale, ma istituito in una chiesa

vescovo] di inimicarsi ancora il capitolo della sua cattedrale per non so qual differenza

prima d'andarsene. -capitolo della colpa: adunanza nel corso della quale

-capitolo della colpa: adunanza nel corso della quale i religiosi di un convento confessano

de roberto, 307: il giorno della funzione, il capitolo dove i monaci avevano

-chiudere un capitolo: concludere un periodo della propria vita, un'esperienza, un'attività

, 7-3-22: piacemi assai quel capitoletto della vostra lettera, dove scrivete che io

punti, come avrei potuto dallo sfasciamento della ruota spiccar il volo a tal dissertazione

, e le parti dinanzi sul dorso della madre. manzoni, pr. sp.

vol. II Pag.696 - Da CAPITOMBOLONE a CAPO (8 risultati)

tornasi di lampedusa, 214: noi della nostra generazione dobbiamo ritirarci in un cantuccio

: / era forse la rustica cimasa / della fantastica casa così fresca. pavese,

. villani, 2-2: ogni vile artefice della comunanza vuole pervenire al grado del priorato

gli altri coi loro trafficatori si compiagneranno della vostra gloria. varchi, 18-1-167:

da capnodium, nome di un genere della famiglia, dal gr. xatcv < *

tale altezza d'introduzione, ché a guisa della fama si stia col capo fra'nuvoli

, e vedendone il fondo si dié della mano nel capo e se ne tornò

, / saltava l'acqua a taglio della ruota, / e s'udiva la mola

vol. II Pag.697 - Da CAPO a CAPO (16 risultati)

salga... a rinvenirne il capo della cagione. romagnosi, corte.,

giacciati adosso, parte sogliono essere nimici della guerra, parte incorreggibili, come quegli che

parola d'amico la quale possa consolare della morte di un tanto caro capo?

preghiere invocavano la benedizione celeste sul capo della figliuola. papini, 8-278: io non

capo: invoco innumeri disgrazie sulla strada della mia vita. 4. intelletto

a leggere il sonetto ch'è ultimo della vita nuova. dossi, 149: oh

dione volevano ascoltare. libro di fioretti della bibbia, 33: appresso di amari regna

disse: non vogliamo intendere i detti della santa scrittura di nostro capo, ma

secondo il capo loro contra la disposizione della legge. d. bartoli, 34-171

effettivamente detiene il potere sovrano. -capo della chiesa: nelle chiese cristiane, chi

sommo pontefice. -capo dell'esercito, della marina: comandante supremo delle forze militari

: questa prima [compagnia], capo della legione è. guittone, ii-223:

commiso. compagni, 1-17: scacciato giano della bella a dì v di marzo 1294

d'oro, e chiamavansi 1 cavalieri della morte, e dié per loro capo il

sempre i loro antichi erano stati conservadori della plebe. savonarola, iii-185: un

; el capo dell'altra diventa signore della città; e'fautori ed aderenti sua

vol. II Pag.698 - Da CAPO a CAPO (18 risultati)

, insino ov'è oggi il capo della piazza dinanzi alla chiesa de'frati minori

andreuccio -, la vide in capo della scala farsi ad aspettarlo. sacchetti,

1-94: gli disse che nello entrare della prigione legasse il capo dello spago.

oggetti che fussero accostati all'altro capo della riga, così distinte che tenendovi un

33-268: va su disteso [il fondo della caverna], e diritto perpendicolarmente,

sul meglio sfuggir dal pugno il capo della fune, e voi ve ne andate

elezione de'principi per protettori e capi della religione riformata. d. battoli, 38-80

fine è il capo e la colonna della casa. leopardi, 1042: teofrasto,

aveva ven- t'anni, ed era della guardia nazionale, e ima mattina feci

camera dove erano a consiglio i capi della repubblica. de sanctis, lett. it

i giovani, e manzoni divenne il capo della scuola romantica. nievo, 1-57:

più con le esplicazioni che un autorevole capo della sinistra intende recarvi. imbriani, 2-45

, 2-45: tu sei il capo della famiglia, ed io, donna cristiana,

3-138: óra tu sei il capo della casa. pensa che ci hai tutti gli

fermi: l'una, la grandezza della chiesa che gli sbigottisce; l'altra,

, elegante, corretto, ma vizioso della caccia grossa. 7. città

il convento di milano detto dal titolo della lor chiesa san barnaba. 8

vento che va via, / sì della scheggia rotta usciva insieme / parole e

vol. II Pag.699 - Da CAPO a CAPO (18 risultati)

, 125: stringeva i capi della cavezza coi quali batteva le spalle della

della cavezza coi quali batteva le spalle della cavalcatura per animarne la corsa. verga,

ima trave, e ci ferma un capo della fune. serao, 1-353: appoggiate

costruzione che, in ciascuno dei fianchi della nave, è applicato sulla sommità delle

. dossi, 667: il capo della conversazione si presentava da sé, quel

capo, che, al pari del comincino della calzetta, serve a inviare il discorso

cavo, corda, canapo. -capo della corderia: la parte dell'impianto per

. carena, 1-273: 'capo della corderia ': quella delle due estreme

-ant. cavo da tirare (nella macchina della corderia). garzoni, 1-487

tre, quattro cantoni in diversi luoghi della repubblica eleggerebbero tranquillamente i loro rappresentanti,

un de'suoi piedi sopra il semicircolo della staffa, la solleva quanto è bisogno

un elefante. -astron. capo della cometa: il nucleo della cometa,

-astron. capo della cometa: il nucleo della cometa, rispetto alla coda.

il sarsi faccia gran differenza dal capo della cometa alla sua barba o chioma,

esser veramente ch'ella sia un'illusione della nostra vista e una apparenza. marchetti

accurate, sì intorno alla medesima coda [della cometa], e sì ancora molto

di santa elena, nel medesimo continente della costa del perù, di quivi c'

equinoziale arrivammo all'altra costa et terra della nuova spagna. d. bartoli,

vol. II Pag.700 - Da CAPO a CAPO (17 risultati)

salviati, ii-1-267: ma dietro all'uso della copula, quella è nostra credenza,

che si contengono negli altri due capi della legge publilia. parini, 553:

che io comincio a temere del successo della battaglia, se gli avversari antonio o petreio

altre difficultà importantissime che risguardano il capo della sicurtà. tasso, u-ii- 353

lui colloquio molto longo sopra li capi della sua dottrina, più ascoltandolo che disputando,

39-141: tanti erano i misterii, massimamente della passione del redentore, che si recava

capi di accusa tanto in uso nei paesi della colpa; accuse di pensieri e di

quel giovane gherardo che era stato capo della quistione, mi si gettò a dosso:

ricevei nella scorsa settimana una polizza, della quale io sono per più capi obbligato

prese cura di scegliere fra le parole della sua lingua quelle che potevan meglio servire

solo senza più, il quale sicome della famiglia di quest'eroe (sicome che alcun

anche il vero essemplare e la perfetta idea della fatica, della virtù e della gloria

e la perfetta idea della fatica, della virtù e della gloria. 15

idea della fatica, della virtù e della gloria. 15. ciascun individuo

montale, 3-44: quando qualche capo della biancheria da lei esposta ad asciugare cadeva

. sottufficiale delle varie specialità e categorie della marina militare, corrispondente al maresciallo nell'

, in capo del letto: dalla parte della testiera, al capezzale.

vol. II Pag.701 - Da CAPO a CAPO (5 risultati)

e le feste il nonno sedeva a capo della tavola parentale, laggiù in fondo.

., 15-44: io non osava scender della strada / per andar par di lui

quindi l'agitazione diffusa nelle varie parti della città, campana a martello, radunateci gente

.. e il vescovo d'arezzo della casa degli ubertini, e i pazzi

ho conosciuto uno che dal capo al piè della giornata non aveva una sola cosa da

vol. II Pag.702 - Da CAPO a CAPO (19 risultati)

pesi di nove armi, da un capo della città fin'all'altro. d

lieta conversione del popolo italiano alla religione della dottrina e al culto dell'ingegno,

poeta laureato da un capo all'altro della penisola. verga, 3-135: la

si vedeva da un capo all'altro della provvidenza, tanto che alessi non piangeva

fece amicizie da un capo all'altro della costa. -dolor di capo, mal

veniva in conseguenza che [i raggi della luna] fossero anche malsani. in

o quanto passeggiando all'aria hanno bevuto della malignità del suo lume. alfieri, i-33

passavanti, 19: io mi riderò della vostra morte, e farò beffe e

la virtù abbandonata e dissimulata la luce della coscienza, è più morso da tal pensiero

-in capo al mondo: punto estremo della terra (a esprimere una lontananza

fin d'anno non solo gli interessi della somma prestata, ma anche quella degli

il bandolo, che è il principio della matassa. par ini, 672: ma

punto. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 35-2: commendiamovi

di firenze, 35-2: commendiamovi assai della vostra dili- genzia; e per non

bene che io pratichi rigorosamente lo stile della segreteria alemanna, riepilogandovi a capo per

a capo per capo tutta la sustanza della vostra lettera. manzoni, 347:

ordine universale, e interpretando i fini della provvidenza a favor de'mortali, descrivono

descrivono, per sommi capi, la storia della prosperità avvenire del globo. palazzeschi,

-né tanto per rimediare a questa sciagura della cattedra venutami tra capo e collo,

vol. II Pag.703 - Da CAPO a CAPO (15 risultati)

potere. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 25-115: se

si dié a fuggire attraverso gli alberi della foresta, senza curarsi dove sarebbe andata

capelli e a dar del capo nelle gambe della madre, sicuro di non farsi male

dette del capo contro quella tremenda parete della morte. -figur. imbattersi in

essere che essi dovessero così lietamente vivere della lor povertà. guicciardini, 116: difficilmente

sceleratamente, e per acquistarlo fu causa della ruina del mondo. d. bartoli,

. -fare del capo coda e della coda capo: fare dietro-front.

soldar gente,... far spalle della fronte, o del capo coda,

, o del capo coda, e della coda capo. -fare a qualcuno

ritrovare le 50 copie... della sua scrittura; ed essa non mi

vogliamo introdurre questo canale navigatorio nella darsena della dogana; poi condurlo parallelo innanzi ai

dogana; poi condurlo parallelo innanzi ai magazzini della mercatanzia; e per fine congiungerlo all'

la strada ferrata, il nuovo protettore della santa non volle lasciarla se prima non

, 340: così faccia il padre della famiglia: distingua le cose sue, dispongale

ii-8-76: tale del resto, cioè confondimento della poesia col pratico fare e col pratico-passionale

vol. II Pag.704 - Da CAPO a CAPO (8 risultati)

cittadino..., chiamato giano della bella,... se ne fé'

nascere le fazioni, avevano comuni gl'interessi della libertà, con l'acqua delle pubbliche

capo la più nobile e principal parte della persona, noi diciamo ficcare il capo in

, 2-4-1-m: se dentro alle interiora della terra la sua maggior sostanza fosse di

sono gli scommovimenti che fa la fermentazione della cervogia e del mosto, levandosi in

fattori, sebben mangiamo come il cavai della carretta, col capo nel sacco, questo

. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 25-105: se

parole, alle quali era dalla gente della contrada data intera fede, sì il mise