Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIII Pag.1 - Da PERFALLARE a PERFETTAMENTE (7 risultati)

è grande, signore, la moltitudine della tua dolcezza, che hai occultata a quelli

. castelvetro, 8-1-446: la perfezzione della pittura non consiste più in fare uno perfettamente

, xvi-522: imparerà perfettamente il mestiere della cavalleria e l'arte del cavallerizzo. g

luca, 1-14-2-30: se uno fosse provisto della parochia perfettamente e puramente, ma non

minerali sostanze che non davano alcun sentore della loro essenza e delle intrinseche lor proprietà

come un bronzo sostenersi perfettamente col contrasto della propria gravità. -in ottima salute

; irreprensibilmente. giamboni, 10-124: della buona volontà nascono quattro virtù, da

vol. XIII Pag.80 - Da PERPETUARE a PERPETUARE (23 risultati)

tempi degli avoli nostri, gli otto della guerra furono molto bene d'accordo a nutrire

prodotta l'uniformità degli esempi si prevale della stessa uniformità a perpetuare la sua tirannide.

, fàuro, ritroverete allora le linee della bellezza nell'opera di vita che avremo

? lucini, 46: il bel cavaliere della leggenda, che raccontano le fiabe azzurre

largo e la borsa d'oro sul canto della via, se pure ella non a

, si allargò quindi ai diversi ordini della creazione e a'fatti del mondo storico

migliore di tutte le cose sia la chiarezza della fama, s'affrettano, o coll'

, s'affrettano, o coll'arti della guerra o con quelle della pace,

o coll'arti della guerra o con quelle della pace, di distendere il grido e

e di sentir celebrata l'antica nobiltà della sua famiglia. bellori, i-260:

bellori, i-260: dipinse i signori della famiglia raggi, il marchese giulio brignole

cavallo, e colorì l'altro ritratto della signora marchesa sua consorte, in cui

in cui ancora si perpetuano le grazie della plastica ellenistica. 3. far continuare

2-293: le figlie non perpetuano il nome della famiglia. 4. assegnare

la fede de gli amici. compagnia della lesina, ii-ii: voi certo, m

patriziato... è opera sola della fortuna assistita da corso lungo di secoli

avvenuta, tende a perpetuarsi in virtù della forza d'inerzia. vittorini, 5-129

mondo. 8. mantenere la continuità della propria famiglia, della propria stirpe (

mantenere la continuità della propria famiglia, della propria stirpe (o, anche, della

della propria stirpe (o, anche, della propria specie animale o vegetale).

amore dello essere e del perpetuarsi e della carne e della gola, fussino incluse in

e del perpetuarsi e della carne e della gola, fussino incluse in una causa,

; le razionali il conseguir le felicità della mente. -manifestare caratteristiche, temperamento

vol. XIII Pag.81 - Da PERPETUARIO a PERPETUITÀ (29 risultati)

del 1559 il cardinal carrata, commendatario della abbazia di folina, fece dar commiato a

riputar censo e non enfiteusi, a favor della libertà del fondo. = voce

il mondo attuale si allega la prova della nostra convinzione istintiva, della fede naturale

allega la prova della nostra convinzione istintiva, della fede naturale, dell'aspettativa ingenita e

veder perpetuate nell'avvenire le leggi presenti della materia, si ponga mente alla fede,

de le sette, cercano la verità della natura in tutte le forme naturali specifiche

l'essenza eterna e specifico sustantifico perpetuator della sempiterna generazione e vicissitudine de le cose

se un principe ha mira alla perpetuazione della sua propria casa, molto più è

è da creder che l'abbia il re della sua d'austria, avendo tanto da

in complotto sapientissimo per promuovere la perpetuazione della specie. -il mantenersi in

sf. bot. pianta aromatica perenne della famiglia composte { achillea ptarmica) con

dotata di proprietà astringenti e nel periodo della fioritura provoca starnuti; tarmica. bergantini

, per metterlo dinanzi ad un quadro della madonna... quei fiori sono

specie di piante, fra cui il semprevivo della famiglia crassulacee, la gonfrena della famiglia

semprevivo della famiglia crassulacee, la gonfrena della famiglia amarantacee, l'elicrisio e l'

amarantacee, l'elicrisio e l'elittero della famiglia composte. 0.

: 'perpetuino': specie di pianta erbacea annuale della famiglia delle sinanteree, che ha il

del luogo, per la perpetuità della vita, per la perfezione della natura

perpetuità della vita, per la perfezione della natura. aretino, 22-52: essa fede

santi apostoli fussero dal salvatore chiamati sale della terra, ma che sale eziandio ci significhi

che intendono quel maneggio trovano grandi segni della perpetuità e continuazione della minerà. panigarola

trovano grandi segni della perpetuità e continuazione della minerà. panigarola, 28: la santità

minerà. panigarola, 28: la santità della chiesa consiste nella sua perpetuità e nella

in un istesso punto sta, per legge della vostra pietà, destinata all'eterna prigionia

felici per questa protezione, si compiaceranno della mutazione del governo, godranno dello stato

, ma solamente come eccedente la misura della vita anche più lunga umana. leopardi,

mio. giuliani, i-11: la tradizione della lingua è la perpetuità della vita di

la tradizione della lingua è la perpetuità della vita di un popolo. d'annunzio,

nei suoi discorsi interventisti, sulla santità della difesa, sulla fine delle tirannidi,

vol. XIII Pag.82 - Da PERPETUO a PERPETUO (29 risultati)

desiderare la propagazione umana, la rinnovazione della tua imagine, la continuazione della stirpe

rinnovazione della tua imagine, la continuazione della stirpe tua, la perpetuità della tua spezie

continuazione della stirpe tua, la perpetuità della tua spezie. pallavicino, 1-103:

loro individui, mantenendo la sola perpetuità della specie. canudo, lxxvi-38: sta

lxxvi-38: sta in te l'insidia della vita, e trame / l'essere

può la sua perpetuità / nell'aspra scherma della voluttà. -ripetizione, successione

. vico, 4-i-970: la perpetuità della successione è che i primi re furono

autore. 3. immortalità (della fama, della memoria, ecc

3. immortalità (della fama, della memoria, ecc.);

viridità vollero i greci intendere la perpetuità della fama di coloro che di coronarsi d'

in perpetuo che nella vigilia dell'ascensione della madonna si dovesse andare processionalmente con tutto

son dirizzate alla perpetuità dell'onore e della gloria. birago, 285: hanno

conveniente per la perpetuità e maggior solennità della sua felice acclamazione e restituzione al regno

ciò hanno fatto, et il render conto della vanità e speranza falsa posta in cose

, un tempo, era il simbolo della verginità. le vestali, vergini per

, partecipa delle condizioni dell'etemità, della durata infinita fuori del tempo; che

filosofici, e in partic. nel pensiero della grecia classica, della teologia scolastica e

. nel pensiero della grecia classica, della teologia scolastica e dell'idealismo postkantiano,

muratori, 7-v-152: iddio, custode perpetuo della sua chiesa, mai non permise che

non è coetanea a tutti i punti della succession temporaria. govoni, 728:

-sostanti piccolomini, 1-380: per notizia della qual virtù debbiam sapere che la natura

intendo « ragione » cioè giustizia, della quale dicono i libri della legge che giustizia

giustizia, della quale dicono i libri della legge che giustizia è perpetua e

dubitare, perocché quasi tutta la gente della terra questo vide e questo confessò e

.., debbe andare con la misura della vita della città e della posterità,

, debbe andare con la misura della vita della città e della posterità, la quale

la misura della vita della città e della posterità, la quale abbiamo a sperare o

, 4-i-898: da'quali primi incominciamenti della greca umanità e, al di lei esemplo

avventure superfluo. basterà fare uno schizzo della pianta generale sulla quale innalzare la doveano

vol. XIII Pag.83 - Da PERPETUO a PERPETUO (15 risultati)

si squadri e si disamini ciascheduna parte della pianta ove sopra s'ha a rilevare

una data del mese e un giorno della settimana per un numero più o meno

i lumi di perpetua notte. solaro della margarita, 25: balzato dal trono

, s'apre la via ad un principe della casa bonaparte a esilio perpetuo destinata.

alla cessazione del servizio. successi della guerra fra i turchi e i persiani,

i popoli trovano amor nel prencipe. della casa, ii-77: se nella successione

plenaria perpetua concessa dal pontefice alla chiesa della madonna del monte il giorno dell'assonzione

madonna del monte il giorno dell'assonzione della beata vergine. sansovino, 2-79:

2-452: intimiamo l'esclusione perpetua da'giardini della sapienza a tutti i mosconi dell'aroganza

un portiere che si eleggono nell'assemblea della comunità, e sono i soli uffizi

comunque dell'avente diritto. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena

diritto. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-129: una

v'era, fornita, o dall'amore della città nuovamente da lui ordinata, o

non picciola né poco laudevole schiatta. della casa, ii-187: io certo sento infinito

poter fare un più sostenuto e libero uso della favella, diventano facilmente ciarlieri e perpetui

vol. XIII Pag.84 - Da PERPETUO a PERPETUO (12 risultati)

per cacciarne i saracini, perpetui nemici della fede cristiana,... ordinò una

ma essi non vogliono alcuna cosa comunicare della presente vita e desiderano per santa intenzione

per santa intenzione d'aver perpetua fermezza della mente. s. agostino volgar.

. magalotti, 7-48: la giustizia della sig. marchesa non lascerebbe di distinguerlo

/ perpetua la beltà de'fiori eterni. della casa, ii-45: e la vostra

, 1-ii-285: non ostante i caldi della zona torrida, è [il chimborazo]

piramide, che signoreggia tutti i monti della sicilia, e si eleva fino alla

solito livello del mare, a piè della civetta, un monte, che, contro

, fino all'esaurimento del compito o della materia; prolungato, che si ripresenta

li umori de'particolari non era dignità della sinodo. m. barbaro, lii-15-397:

pasta riceve dall'opera e dalla spesa della raffinazione e ritiene sempre in sé,

ispirazione popolare e progresso sono elementi perpetui della vita di ogni nazione. labriola, iii-190

vol. XIII Pag.85 - Da PERPETUOSO a PERPLESSITÀ (12 risultati)

altro che un vette perpetuo. spettacolo della natura, 1-xii-252: il rocchello della

spettacolo della natura, 1-xii-252: il rocchello della corda ha la figura d'un cono

, che corregge la inegualità dell'azione della molla alloggiata nel bariletto. -moto

. -per tutta o gran parte della vita. monte, 1-1-7: credo

veniva a noi di cambrai, città della fiandra, e perpignano un panno che da

perpignan turchino. = dal nome italianizzato della città francese di perpignan, di cui

la var. è probabilmente un adattamento della pronuncia francese. perplesità, v

o troppo al principio e poco alla fine della tragedia. = comp.

animo a badare dubitando o del fine o della qualità della cosa che abbiamo in fra

dubitando o del fine o della qualità della cosa che abbiamo in fra le mani,

la mia perplessità nell'incominciare l'adempimento della mia promessa, di suggerire alle donne

, non essendo così chiare e certe della loro eresia, lasciano però molta perplessità

vol. XIII Pag.86 - Da PERPLESSO a PERPOCO (8 risultati)

breve, perché brevissima fu la perplessità della giovine. d'annunzio, iii-2-1041:

iii-2-1041: riprende ad errare nell'ombra della sala, come stretta da una perplessità ansiosa

5. suggestione o fascino malinconico (della sera, di un interno, ecc

sbattute sembra un lugubre allarme nelle perplessità della sera. bertolucci, 124:

, e mi son dovuto arrestare, perplesso della via. -sostant.

popolata dai fantasmi delle possibili conseguenze dannose della sua azione e vorrebbe prendere l'assicurazione

si vede oscillare tra una implicita negazione della originale natura del linguaggio e un groviglio

foscolo, ex-1-544: or ne'versi della lezione perplessa virgilio racconta come beatrice scese

vol. XIII Pag.867 - Da POPO a POPOLAME (7 risultati)

veggiate assai umile, io non son nato della feccia del popolazzo di roma. bibbia

il popolazzo, quanto la superstizione. della porta, 5-65: non vorrei ch'

dalla grande rivoluzione, hanno avuto bisogno della teppa ('popolaccio', 'marmaglia', 'bassa plebe'

, che hanno qualche parte e cura della republica, ma a tutto il popolazo.

oh indegno popolaccio, / a sormontar della milizia ai vanti / altro ci vuol

si studiano di riprovare gli diritti intelletti della scrittura. petrarca volgar., iii-33

, i-414: però che per beneficio della gente emilia e cornelia molte paure di roma

vol. XIII Pag.868 - Da POPOLAMENTO a POPOLANO (31 risultati)

gli interessi del popolo, ceto antagonista della nobiltà nei comuni medioevali.

di certo non si attagliava al concetto della vera unità nazionale; ma a questo

rappresentazione artistica semplice e dimessa di aspetti della vita popolare. r. longhi

di pittura 'corsiva'lombarda che nei riguardi della vita si manifestano in forme di popolanità

, uomo popolano, con altri scelerati della sua condizione aveva tramato di trucidare i

annunzio, iv-2-95: si mise alla ventura della strada, comprando e rivendendo abiti vecchi

invierò... la prima parte della mia grammatica ad uso delle scuole popolane.

dodici popolani che rappresentano i dodici quartieri della città. 2. appartenente,

segno di buona fortuna? -caratteristico della gente del popolo (un atteggiamento,

trattenne l'amica sua nel pianerottolo della scala, e con quella facilità di variare

sue sostanziose letture e lei il senso della sua razza che reagisce e forse ancora

che è o viene ritenuto prodotto collettivo della genuina forza creativa di un popolo, di

uno una supposizione ingiuriosa al sangue azzurro della poesia popolana. bacchetti, 2-xxv-500:

è sviluppato, è la base naturale della poesia popolana sotto le sue diverse forme

dura ancora per molti) l'ideale della tersità classica; ora sorge l'ideale della

della tersità classica; ora sorge l'ideale della tersità popolana; ma è sempre idolatria

più chiare, più popolane (senza scapito della profondità), le cose già dette

convenienza, l'opportunità, i vantaggi della monarchia popolana e legale sono comuni a tutte

legale sono comuni a tutte le parti della penisola. carducci, iii-5-329: in questo

., 1-125: non parlo io ora della popolana e mezzana amistà, la quale

diletta e fa prò, ma dico della vera e della perfetta, la quale è

prò, ma dico della vera e della perfetta, la quale è stata in pochi

dai borghesi e dai popolani nel giro della danza. d. martelli, 211:

al contatto dei loro santi come persone della stessa famiglia. saba, 94: solo

. palazzeschi, 3-168: il giuoco della tombola in una casa di popolani pareva

di ragazza fosse uno dei più illustri della città, ella, per la sua vita

che son priori, / ed un gonfalonier della giustizia. g. morelli, 335

, terza mogliere del tiranno, qual fu della terza bussola de'nobili e della prima

fu della terza bussola de'nobili e della prima de'populani. guicciardini, 11-59

. croce, ii-8-46: occupano gli ozi della gente, come già occuparono quelli dei

cittadini di grecia e di roma, della società feudale e cavalleresca, dei popolani

vol. XIII Pag.869 - Da POPOLANTE a POPOLARE (19 risultati)

. villani, 8-8: era [giano della bella] il più leale e diritto

le vendette de'nobili e l'ingratitudine della plebe. -per estens.,

lamberti, 30: tutta la gente della colchide o d'odisci...

nella chiesa di san paolo sepelliti, della quale per avventura erano popolani. piovano

quando i nimici furon rotti. documenti della milizia italiana, i-26: ciascuno gonfalonieri

del bene da chi spiegò lo stendardo della vera fede sul viso de'suoi affascinati

. denominazione, diffusa a milano, della moneta da venti centesimi coniata nel 1863

popolanza, sf. ant. ceto antagonista della nobiltà nei comuni medioevali; popolo.

su princìpi politici e sopra tutto quello della sovranità popolare. b. croce,

come ceto sociale intermedio fra quello elevato della nobiltà e dell'alta borghesia e quello

e dell'alta borghesia e quello inferiore della plebe, soprattutto nell'età comunale (

nobile cittadino popolare ch'avea nome giano della bella, avendo una difirenza co messer

la mano in sul naso a giano della bella, e disse ch'el glie molerebbe

come gentili, che hanno il nome della sua laura che nell'avanzo di tutta

egualmente popolari e abili al gran consiglio della nazione, non si conosce alcun'altra distinzione

distinzione tra gli uomini privati che quella della robba e della virtù. g.

gli uomini privati che quella della robba e della virtù. g. gozzi, i-2-173

che un uomo debba abbandonare l'esame della verità e s'egli vede gli errori

del re ruberto erano capo messer simone della tosa con certi grandi e 'magalotti

vol. XIII Pag.870 - Da POPOLARE a POPOLARE (18 risultati)

per gli altri pagano le pene corporali della frusta e della galea. garzoni,

altri pagano le pene corporali della frusta e della galea. garzoni, 7-403: a

popolari di non poter soffrire il dominio della nobiltà. giannone, i-v-312: passandosi

, disprezzando la nobiltà, forse maggiore della propria virtù, cominciano a far delle

-con riferimento all'argomento e ai personaggi della commedia classica, che secondo la concezione

, o sia vero, conforme all'uso della commedia antichissima; o favoloso, secondo

antichissima; o favoloso, secondo lo stile della commedia nuova: il qual subbietto debb'

, preposto del duomo e prima dignità della cattedrale..., riccamente apparassi,

bolliva... tuttavia lo spirito della sedizione per le città del regno sovra

forse eretta da teodosio, in commemorazione della vittoria del cristianesimo. caproni, 2-20

communicasse col consiglio dei nobili le occorrenzie della città appertinenti al publico ed al privato.

primo ruggito popolare i più ostinati nemici della libertà vengono a patti. pasolini,

l'utile comune del popolo ed inimico della causa nobile. t. contarini,

usciti che furono i medici, lo stato della città si ridusse a republica popolare,

a conservarlo, si dilettavano deu'arti della guerra anzi che della pace. bontempi

dilettavano deu'arti della guerra anzi che della pace. bontempi, 1-1-16: la

..., nella terza parte della medesima si cangiò la natura de'plebisciti

in qualche maniera la sua patria. solaro della margarita, 31: nelle monarchie,

vol. XIII Pag.871 - Da POPOLARE a POPOLARE (12 risultati)

. -atto ad accattivarsi le simpatie della gente; cordiale. m.

che per impotenza non può con la liberalità della mano mostrar la grandezza dell'animo.

scherzi popolari. -tribuno popolare: tribuno della plebe. livio volgar., 1-316

dì materia tanto controversa, e massime della comunione del calice, che era la

fatta maniera di parole affinché schifino la bassezza della popolare favella. b. davanzati,

popolar linguaggio suol essere ristretto il nome della limosina a quel solo porgere danaro o

questa sorta, son frequenti nell'uso della parlata popolare marchigiana. bemari, 8-50

uno dei fiori più spontanei e delicati della vostra terra. 13. che

. 13. che fa parte della tradizione e del patrimonio culturale di una

una mistificazione. -che risponde alle aspettative della massa dei giocatori del lotto, secondo

dei giocatori del lotto, secondo le regole della cabala (una combinazione di numeri)

, le tradizioni culturali e le esigenze della vita pratica, al di fuori dell'

vol. XIII Pag.872 - Da POPOLARE a POPOLARE (14 risultati)

di popoli lontanissimi ancora al primo stadio della cultura. pasolini, 9-139 (tit.

apparente uguaglianza, e aiutarsene alla educazione della musica popolare. g. raimondi, 2-49

pruove grandissime, oltre al dire popolare della vita di lei infame e soza.

quando non portino questo, non siano parte della medicina è concetto troppo popolare e falso

la mente farà riflessione ai fondamenti vani della popolare opinione intorno alle comete e alle

istraordinari. ma ordinati e stabili fenomeni della region celeste e nulla aver essi che fare

da vaghe e popolari voci ma dagli storici della tirrenica dominazione aveva tratti i suoi racconti

consigliere o sindaco o conciliatore, e della camera di commercio, accettò senza farsi

. gioannetti, lv-63: la libertà della stampa, le popolari istruzioni, il

del tutto priva di significato il parlare della coltura popolare, quando non si è

edizione, n. 1. -ministero della cultura popolare: v. cultura,

del secolo xx per favorire la divulgazione della cultura universitaria fra i ceti sociali non

che svolge la propria attività nelle aule della facoltà di scienze in via principe amedeo

9-220: squadrò il responsabile del diavolìo della porta, crollò il capo come a

vol. XIII Pag.873 - Da POPOLARE a POPOLARE (13 risultati)

pagamento di una vincita (e l'esiguità della cifra è dovuta o alla scarsa entità

hanno più d'apparenza e più novità, della quale l'uomo è oltremodo amico e

; le popolari d'ogni luogo. bacchi della lega, 162: parrebbe che un

partito popolare: partito ispirato alle dottrine della scuola sociale cristiana, fondato in italia

di don minzoni e la progressiva soppressione della libertà costituzionale da parte del regime fascista

ministeri, non erano del tutto liberi della loro azione. ojetti, 1-19:

e. cecchi, 13-323: lo spettacolo della povertà non c'è più, ecc

, 1-i-466: il fatto centrale e caratteristico della cultura popolare, trascurate quelle che sono

, destinato a diventare l'attuale tormentone della de. c. sorgi («

moglie e servire a tutti gli usi necessari della città. 30. residente in un

bentivoglio, 4-728: era grandissimo il giro della città, poca in numero la gente

, lii-5-211: per lo poco numero della gente [il re] non può sperare

a popolare tutta la terra. solato della margarita, 15: i figli di noè

vol. XIII Pag.874 - Da POPOLAREGGIANTE a POPOLARESCAMENTE (8 risultati)

in mezzo al fango e alla polvere della strada, e si faranno grandi e

arcadi popolò de'suoi pecorili ogni cantone della bella penisola. di giacomo, i-509

.. non dispero dell'arte né della sua potenza né de'miracoli che il genio

che dal campanile di giotto al palazzo della signoria popolano di gloria e di bellezza

ni-11-40: sì veemente era l'ardenza della venerazione e dell'amore ch'egli aveva

sconfinato e vario che allargavasi allo sbocco della valletta, lontano, lontano. tarchetti,

^ 94: popolò allora colle immagini della sua mente la solitudine che aveva creato

che è ispirato a forme artistiche proprie della cultura popolare. - anche: che

vol. XIII Pag.875 - Da POPOLARESCO a POPOLARESCO (22 risultati)

popolaresco, che degni di far servigio della sua persona. baretti, 6-131:

-con riferimento all'argomento e ai personaggi della commedia antica che, secondo la concezione

fare che si scopra, all'abbassar della coltrina, scena degna della rappresentazione della

all'abbassar della coltrina, scena degna della rappresentazione della favola sia ella comica o

della coltrina, scena degna della rappresentazione della favola sia ella comica o tragica.

. muratori, 5-i-149: la favola della commedia... sempre è formata di

per solcar con sicurezza il profondo mare della divinissima filosofia, bisogna cautamente fuggire più

limitata e ai sentimenti semplici e immediati della gente comune. gramsci, 6-16:

ragioni di partito o settarie la posizione della classe dirigente. montale, 12

ad ascoltare la voce e il canto della musa popolare o popolaresca; e ai giorni

prova il ristoro dell'aria pura e della vista dei campi verdeggianti. ojetti, i-97

generale che divide con villa i favori della musa popolaresca. c. e.

hanno nel meridione il sapore del mimo o della tragedia greca, anche quando restano involuti

o di popolaresca cosa, anzi è bramosa della bellezza, la quale, secondo l'

. 7. che fa parte della tradizione e del patrimonio culturale di una

, l'immediatezza e la genuinità propria della cultura popolare. -anche: che rielabora

rielabora temi, soggetti e movenze propri della poesia popolare. carducci, ii-3-324

del medici (s'intende sempre, della poesia popolaresca e borghese): i°

a un mondo dialettale più ai margini della lingua che nel cuore del popolo.

saputo con maggior prudenzia coglier le bellezze della lingua latina e levar via le parole troppo

ora all'arguto cinquecentesco delle lettere e della commedia, ora attingendo alle colorite parole

iii-12-295: così firenze anche per mezzo della corte medicea continuava verso le lettere l'officio

vol. XIII Pag.876 - Da POPOLARIATO a POPOLARITÀ (27 risultati)

dottrina estetica fece valere soprattutto i problemi della regolarità, della simmetria, del disegno,

valere soprattutto i problemi della regolarità, della simmetria, del disegno, del linguaggio

una sua fanciulla, la quale ad uno della popolaria greggia l'aveva promessa, a

cose che dimostrano la poca profondità della democrazia del tribuno livornese. il guerrazzi

clericale (clerico-moderati italiani), cioè della preistoria del moderno popolarismo cattolico. g

e mezzo a servirla ulteriormente. solaro della margarita, 43: integerrimi hanno da

hanno da essere i ministri, al ben della patria devoti, non curanti della popolarità

ben della patria devoti, non curanti della popolarità; all'alta carica hanno da

non siamo di coloro che si onorino della impopolarità. sappiamo subirla, ma sicuramente

), parea dover affondare le sorti della monarchia, soltanto le proroga: l'abdicazione

carte erano il documento e la misura della sua popolarità [del duca] e del

fin dei conti un personaggio molto importante della nostra festosa cinematografia, uno specialista del

grande. gramsci, 4-131: la ragione della popolarità della costituzione spagnola non pare debba

, 4-131: la ragione della popolarità della costituzione spagnola non pare debba ricercarsi nella

simpatia e la loro antipatia, fruiscono della impopolarità o della popolarità.

loro antipatia, fruiscono della impopolarità o della popolarità. -caratteristica di un luogo

cicognani, v-2-229: in codesto punto [della via], due archi gemelli interrompono

dialetto toscano in italia e al fondamento della lingua letteraria italiana. leopardi, i-75:

: non c'è cosa più nemica della natura che l'arida geometria, le

principale di molti de'loro difetti e della nessuna popolarità effettiva delle loro opere. carducci

esiste, di fatto, né una popolarità della letteratura artistica, né una produzione paesana

un vasto pubblico, accessibilità da parte della gente comune; ricerca della forma espositiva

da parte della gente comune; ricerca della forma espositiva e dello stile più piano

, 1-107: la sesta et ultima condizion della sentenza, che è la popolarità,

aleandro, 1-01: qui si tratta della popolarità, materia propria dello stigliani,

e rammorbida... colla chiarezza della composizione, colla nobile popolarità dello stile

negl'inni; respingiamo la 'scuola della rassegnazione'e lo stile dilavato e barocco.

vol. XIII Pag.877 - Da POPOLARIZZANTE a POPOLARMENTE (12 risultati)

2-1-3: mediante la popularità, l'obietto della quale è la libertà, si satisfà

, declinando sempre alla popolarità. documenti della milizia italiana, i-358: la legge della

della milizia italiana, i-358: la legge della popularità vuole che i ricchi e i

dovesse... rinunziare alla consorteria della sua casa grande. = voce

all'esposizione,... poterono convincersi della necessità grandissima che v'è in italia

quelle avventure immaginarie fossero note non meno della storia greca o romana, come que'

di essere seguaci del metodo storico e della scienza. 2. rendere un'

baldi, 606: uscirono i forlivesi della città popolarmente e andarono a spogliare i

siri, ii1133: presa la bandiera della città, popolarmente per le strade andavano

che roma si sarebbe, esauriti i modi della milizia, popolarmente difesa. amari,

costretti sono a professare popolarmente qualche parte della naturai sapienza. -pubblicamente, davanti a

'croce di savoia'popolarmente su l'aria della 'rondinella pellegrina'. -per influsso

vol. XIII Pag.878 - Da POPOLARO a POPOLATO (10 risultati)

tanto dalla naturale ubertà, quanto dalla vicinanza della capitale. = agg.

un avverbio di modo indica la densità della popolazione). trattato di pace

palagi di san piero; e così più della metade di roma e la meglio popolata

ii-245: le colonie intanto, colla libertà della coltura e del commercio divenute col tempo

le signore ch'erano use andarvi prima della rivoluzione, a ciò si guardino dal

. de amicis, ii-506: le torri della cattedrale sono popolate dei fantasmi della sua

torri della cattedrale sono popolate dei fantasmi della sua mente, ad ogni svolto di

di strada vi si affaccia una creatura della sua immaginazione. borgese, 1-12:

fantasie (la memoria, un periodo della vita, un'esperienza, un momento del

del ricordo dei rumori distinti e vari della campagna. pratolini, 10-44: sospira,

vol. XIII Pag.879 - Da POPOLATO a POPOLESCO (12 risultati)

per tal cagione sia venuto il nome della città [di reggio] o pur per

e navigatoria alli popoli e faranno spesso mostre della gente a popolazione dove stanno, ed

, 124: fino dal principio della libertà adottarono le popolazioni della valdinievole i

dal principio della libertà adottarono le popolazioni della valdinievole i partiti introdotti in europa dalla

più deboli fecero alleanza colle più forti della loro fazione per la difesa comune.

il favore del clima, il rigoglio della natura e la spensieratezza delle popolazioni,

1-162: non basta conoscere il bisogno della coltivazione, volerla, prescriverla giustissimamente;

eseguire stabilmente e con frutto la disposizione della legge agraria. cattaneo, vi-1-84:

cattaneo, vi-1-84: una proporzionata parte della popolazione mercantile dovrebbe recarsi dove venissero traslocate

e di foglie di palma, degno ricetto della gente che dentro vi si ricovera.

econ. teoria che ritiene l'incremento della popolazione causa del progresso e dello sviluppo

popoleschi beoni ch'egli pennelleggia con la magia della tavolozza di teniers. marinetti, 2-iii-19

vol. XIII Pag.880 - Da POPOLEZZA a POPOLO (16 risultati)

. ottimo, ih-377: 'con quel della sannella': di questi ancora sono alcuni

faldèlla, 9-414: recava la complessa trafila della congiura lombarda, che andava dalla intellettualità

. boccaccio, viii-1-19: dalla dolcezza della gloria tirato e dal vano favor popolesco

chi governa. 4. proprio della lingua popolare o parlata. varchi,

. perticati, i-90: col crescere della diligenza crederemo che si conoscerà che molti

chiamavano amnestia, ritrasse il discorrevole stato della cittade nel suo primo abito. guerrazzi,

atto e il più popolesco e volgare della onestade della femmina è il tenere coperte

il più popolesco e volgare della onestade della femmina è il tenere coperte quelle membra

soli plebei. -che è fautore della plebe romana. valerio massimo volgar.

. locuz. alla popolesca: alla maniera della gente del popolo. gioberti,

dorato di quegli stessi con cui diego della ratta pagò quell'avaro cittadino e malvagio

non si avea da me tutto il riscontro della novella di mona nonna de'pulci.

produce un'uva che si chiama 'brion', della quale se ne fa l'unguento popolino

importanza soprattutto come soggetto nell'esercizio della sovranità popolare); l'insieme della

della sovranità popolare); l'insieme della popolazione di una stato in quanto destinataria

abissi..., voi, re della terra e tutti li popoli. s

vol. XIII Pag.881 - Da POPOLO a POPOLO (18 risultati)

cioè dell'intiera nazione governata. solato della margarita, 197: il popolo è la

notizie del giornale: / i casi della guerra non mai sazia / e l'orrore

salvini, 39-iii-41: dei popoli antichi della galua dice un grande isterico che ne'

convengono che sopra tutti gli altri popoli della grecia ritenne assaissimo de'costumi eroici.

in quanto costituiscono un corpo politico titolare della sovranità statale. -anche nelle espressioni di

del diritto e del popolo-re. costituzione della repubblica italiana, 1: la sovranità

la esercita nelle forme e nei limiti della costituzione. -popolo dei cinque pasti

in piazza e fece nuova balìa, tutta della parte di piero. domenichi, 3-526

di contado e recàrgli a popolo. documenti della milizia italiana, i-13: la cità

essare forestieri e che non sia abitatore della cità di siena e che non abbi

mancasse loro il lustro e il carattere della cavalleria. -forma di governo della comunità

carattere della cavalleria. -forma di governo della comunità (e, in partic.

autonoma o indipendente) fondata sui princìpi della libertà e dell'autonomia della stessa comunità

sui princìpi della libertà e dell'autonomia della stessa comunità e dell'esercizio del potere

rezasco], 40: tutti gli cittadini della città di lucca iurino a popolo,

iurino a popolo, affine che 'l stato della cittade si mantenga e regga a popolo

molte città d'italia, scosso il gioco della tirannia e rifiutata la signoria de'particolari

: levossi abraam e adorò lo popolo della terra, cioè i figliuoli d'et.

vol. XIII Pag.882 - Da POPOLO a POPOLO (20 risultati)

i consiglieri del capitano del popolo e della signoria popolare. sozzini, 339

dodici ufficiali, che insieme co'capitani della parte guelfa avevano l'ufficio e il

contiene... sotto la rubrica della elezione de'consiglieri del popolo. guicciardini,

: li offici... dei notali della corte del popolo... durino

comunale, persona eletta in rappresentanza della piazza del popolo (v.

. -guidatore del popolo: capo della parte del popolo.

-a viterbo nel sec. xtv, magistratura della signoria popolare. rezasco,

2-132: ordinarono ancora che degli offiziali della mercanzia ne fusson due del populo del

.. ordinarono ancora che degli offiziali della mercanzia ne fusson... uno del

.. ordinarono ancora che degli offiziali della mercanzia ne fusson due del populo del maggior

nell'abito e nella sostanza risiede in potere della repubblica de'popoli, la quale è

è la padrona diretta e abituale così della giurisdizione e podestà, come delle

, ix-49: incontinente tutto il popolo della città uscitte fuori incontra a iesù. codice

quale, affermando essere mandato dagli uomini della parrocchia di san siro di milano,

di bologna, alza i palvesi / della tua giovinezza intorno a questo / ultimo

popolo di san iacopo di certaldo. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena

certaldo. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-37: in prima

inquisizione diligente, per sesti e popoli della città e distretto di firenze, de'poveri

e bisognosi che vi tossono. capitoli della compagnia della madonna deltimpruneta, 1-23:

che vi tossono. capitoli della compagnia della madonna deltimpruneta, 1-23: ciascuno sacerdote

vol. XIII Pag.883 - Da POPOLO a POPOLO (20 risultati)

ix-81: toccò a me el podere della massa col campo di fichereto ed el podere

1800. 5. l'insieme della popolazione di uno stato monarchico formata dall'

-28: il prencipe si dice marito della republica e padre overo pastore de'popoli a

di aver messo consiglio a piena ricordanza della istoria del popolo di roma il quale di

democrazia, cioè dell'autorità del senato e della maestà del popolo, non approvava che

vico, 4-i-863: nella terza parte della medesima [legge] si cangiò la natura

. -tribuno del popolo: tribuno della plebe. latini, 3-81: anticamente

delle classi sociali costituente il settore maggioritario della popolazione di uno stato o di una

popolo e i nobili per l'invidia della gentilezza. de rosa, 550: li

che io dico comprende etiam la maggior parte della nobiltà. b. segni, 4-109

pubblicamente, dicendo che gli estremi disordini della francia ricercano grandissima riforma. l.

e la quale, andata alle porte della camera gridando ad alta voce al conte di

alta voce al conte di cantagnede presidente della camera e agli altri ministri che aprissero

i-684: il popolo è la parte della società che ubbidisce, la plebe è

, esprime a meraviglia le parti cattive della classe interposta tra i grandi e la

lo più considerati come incapaci di occuparsi della cosa pubblica e destinati a essere puro

'l popolo basso... si lagnano della lor povertà. muratori, 10-ii-4:

. muratori, 10-ii-4: in questa economia della divina carità sono mirabili non pochi del

: non per altro che per odio della noia vediamo oggidì concorrere avidamente il popolo

significava plebe, perché sotto il regno della disuguaglianza la società è divisa in varie

vol. XIII Pag.884 - Da POPOLO a POPOLO (5 risultati)

, tra il popolo e voialtri signori della classe dirigente. pavese, 7-102: a

cacherano di bricherasio, 1-27: il nerbo della repubblica è il popolo coltivatore: per

de egipto ». giamboni, 10-95: della qual cosa ci acorgemmo, e incontanente

medesima / dove scherzava all'aure / della vittoria il premio, / viddersi esposti

24-135: ti ricordi i 'garibaldini'della rivista dello statuto?... con

vol. XIII Pag.885 - Da POPOLO a POPOLO (13 risultati)

è dato sapere. ma un riflesso della loro anima oscura e impenetrabile scopre sgomento

, le carrucole gementi e le pieghe della tela ruvida. guardo dall'alto il popolo

-il popolo: organo ufficiale di stampa della democrazia cristiana, con sede a roma

novembre del 1914, divenuto l'organo della stampa fascista; cessò le pubblicazioni nel

le pubblicazioni nel 1945 con la caduta della repubblica di salò. g. de

comprendiamo benissimo quale possa essere l'opinione della « gazzetta del popolo » e del

dell'elevazione culturale degli strati più bassi della popolazione (con partic. riferimento al

amante intellettuale che diventerà la moglie inquieta della famiglia piccolo-borghese, come succede ad ogni

non è senza importanza per la storia della poesia di popolo in italia.

-fare popolo: radunare molta gente. della tuccia, 59: troilo fé popolo in

il genitore non iscrive eredi i figli della propria mogliera, ma quelli della sirocchia

figli della propria mogliera, ma quelli della sirocchia. bacchelli, 2-xxiv-743: al

tempo d'alessandro c'era in un angolo della fenicia un popolùccio di sensali e di

vol. XIII Pag.886 - Da POPOLOSO a POPONE (12 risultati)

popoli lamentandosi, turbava la sacra taciturnità della negra notte. alamanni, 7-ii-196:

onti con mele, vagliono alla debolezza della vista. scrissero alcuni che, togliendosi

di pestilenzia. bembo, 9-1-92: della quale ho testimonio tutta questa populosissima e

dell'hudson, che siedono a specchio della popolosa new york, feci portar senza

, a parigi, non vanno ai quartieri della rive gauche, che attraggono di più

pervenire alle loro orecchie l'obbediente suono della popolosa famiglia. p. f

236: nulla fornisci alle anfore segrete / della massaia: ma per te, felice

, addormentandosi, si raccontano le novità della giornata. sinisgalli, 6-206: le

a fuggire per le più corte vie della città. = voce dotta (che

poi a prendere il sole sulla spiaggetta della riva opposta o addirittura si entrava carponi

cipolle e l'altre cose. statuto della gabella di siena, 30: d'ogne

e pesche e buon poponi. piero della francesca, 67: tre puponi meno uno

vol. XIII Pag.887 - Da POPONELLA a POPPA (12 risultati)

l'ampio fogliame e i fusti serpentini della vegetazione ispida di puntigliosa peluria celavano i

pananti, i-12: seguì che il vate della compagnia, / che giallo il viso

sapesse quello che tutti sanno gli uomini della villa, se le lucciole abbiano il fuoco

: popone primaticcio. statuto della gabella di siena [tommaso]: poponi

che venissero di fuori di nostro contado, della soma soldi vinti. magazzini, 5-34

del papa, 6-ii-95: al dolore della... poppa non dee mai mai

materassina. tommaseo, 2-iii-312: il patron della barca tocca alle poppe di lei:

automatici, ripetuti dei lavori quotidiani [della serva] le animavano gli arti:

i piatti, insaccare nel busto le poppe della padrona, porgere le chiappe ai pizzicotti

: chiacchieravano di quadri. guido diceva della collina che voleva fare, e che aveva

giovane, 9-374: anch'io vo'della poppa / gustar che 'ngrassò bacco. monosini

se l'agnello non andrà alla poppa della madre, vi si dee portare e ugnere

vol. XIII Pag.888 - Da POPPA a POPPA (14 risultati)

il picciol agnello nutricare, alla poppa della cagna attaccatolo, fu da quella.

per l'ombra calda / saltella in cerca della poppa gonfiata. jahier, 89:

le tue poppe abondevolmente, e sazieraimi della tua maravigliosa sazietade, in tal modo

tollererà che cristiani, conceputi nel grembo della chiesa e cresciuti alle poppe della pietà

grembo della chiesa e cresciuti alle poppe della pietà, lordati da ignominia di passioni e

e immediatamente applicato a succiar dalle poppe della sua dolcissima carità quell'alimento dell'anima

innocenza e furono sempre nutrite col latte della virtù: sono altresì e orsi e pantere

oramai aveva messo le labbra alle poppe della vita, le quali dànno un latte sì

madri, per bene disawezzarsi e dimenticarsi della poppa. giuliani, ii-297:

frugoni, 1-25: succhiò col latte della nutrice la candidezza dell'innocenza e, dalle

: avevo dentro di me l'imagine della notte adamantina e micidiale, mentre gli occhi

ha certe poppelline più dure di quelle della mia balia. gemelli careri, 2-i-325:

boccaccio, viii-2-269: l'altra parte [della nave] si chiama 'poppa', e

, e sopra la quale sta il nocchier della nave al governo de'timoni. ambrogio

vol. XIII Pag.889 - Da POPPADA a POPPARE (21 risultati)

, salito sopra il più alto sito della poppe, cantata in versi ortii una soavissima

stare in piè / su quella poppa [della gondola] senza cader giù? /

. svevo, 8-339: la monotonia della vita di bottega era interrotta da una o

-da poppa: nella parte poppiera della nave. pazzi de'medici,

vogatore che rema stando sulla parte posteriore della barca; poppiere. citolini, 324

: che si trova nella parte poppiera della nave (un'attrezzatura); addetto alle

[del carro] / posa la della coppia innamorata. saxnnio, 1-103:

e la prua la poppa; fare della poppa prua e della prua poppa: essere

poppa; fare della poppa prua e della prua poppa: essere fatto in modo

, con un legno in cime: fanno della poppa prora e de la prora poppa

tiene la positura supina, è il modello della barca a remi, la quale è

temporale: esserne assaliti dalla parte poppiera della nave. pigafetta, 251: pigliando

vale propriamente essere nelle navi dalla parte della poppa, e figuratamente essere in buono

. -voltare poppa: invertire la direzione della navigazione. brusoni, 4-i-197

si trasforma il carrozzone in una stanza della maternità, dove cinque o sei piccini

ed è caratteristico soprattutto dell'olivo e della vite). trinci, 1-230

essendo queste venute contro il buon ordine della natura, e conseguentemente di falso legno

molto femminile. come se avesse conservato della più tenera infanzia la grazia, la

di michelina, la meravigliosa gatta soriana della conceria, e l'ultima rilevatura della bestiola

soriana della conceria, e l'ultima rilevatura della bestiola: nove poppanti.

3. figur. ragazzo ancora inesperto della vita (e ha una connotazione iron

vol. XIII Pag.890 - Da POPPARINO a POPPATORE (12 risultati)

il fratello mio poppante le mammelle della madre mia? s. bernardino

era piccolino, che poppava la poppa della sua madre. bandello, 2-40 (ii-52

maligno pretende ch'egli poppasse il latte della grossa sua balia con avidità quasi feroce

foro per lo quale messo il zezzolo della poppa, traeva il latte e poppava.

per mangiare), quando egli poppa della madre sua. cronichetta d'incerto,

l'ombra calda / saltella in cerca della poppa gonfiata. / chino alla porta,

chi ti netterà gianni tuo? / chi della sua poppa lo popperà?

due labbra si protesero, abboccarono il becco della cuccuma e lo popparono un istante.

/ del nappo che voi avete o della coppa, / io con quest'altro in

di presentarlo, slattato e dalle mammelle della carne divelto, poppar da quelle dello

comanini, l-iii-279: virgilio, parlando della lupa poppata da due figliuoletti et iscolpita

sta bene applicata contro la parte centrale della mammella. zootecn. capezzolo artificiale

vol. XIII Pag.891 - Da POPPATTOLA a POPULEONE (11 risultati)

vogliosa pure di coronare le passate infamie della sua vita con questa nuova ribalderia,

gli achei] diersi / presso i poppesi della nave al sonno. guglielmotti, 675

, specialmente dei cavi di poppa e della gente che quivi manovra. =

il piccolo spazio compreso tra il limite estremo della poppa e la tavola trasversale su cui

'poppiero': attenente al lato o parte della poppa e si usa per distinguere la faccia

hood riceve in pieno la quinta salva della bismarck. la santabarbara poppiera esplode e

. per simil. rigonfiamento in prossimità della gemma nei tuberi di patata. lastri

un poca di base o sia escrescenza della scorza e del tronco, che dicesi

pesi per forza di poppa': cioè della poppola che è nel petto, sì che

... alle sole smunte poppole della fiorentina favella e secche talora e dondolenti

fazzoletto a dadi che gli pendeva dalla tasca della tonaca e la tabacchiera in mano,

vol. XIII Pag.892 - Da POPULINA a PORCA (21 risultati)

occhi de populo; vale al caldo della febre acuta. dalla croce, iv-7:

si estrae dalla scorza e dalle foglie della tremola o 'populus tremula'. lessona,

'populina': sostanza cristallina delle foglie e della corteccia del pioppo, che accompagna la

partic. dei contadini e dei servi della gleba, e il miglioramento delle loro

: il de sanctis, nell'ultima fase della sua vita e della sua attività,

nell'ultima fase della sua vita e della sua attività, rivolse la sua attenzione al

del secolo scorso, dopo il tramonto della democrazia quarantottesca e l'avvento di grandi

di grandi masse operaie per lo sviluppo della grande industria urbana. c. levi,

. calvino, 13-288: sul fronte della critica politicamente impegnata l'ala più radicale

critici attaccava e distruggeva la pretesa esemplarità della letteratura impegnata, accusandola di populismo.

accusandola di populismo. -nella storia della letteratura francese, programma formulato nel 1929

rivoluzionari), negati a ogni netta visione della concretezza sociale, sognatori e non pratici

prodotto delle classi contadine, al di fuori della guida delle aristocrazie operaie), rifiuto

arbasino, 19-23: non già la distruzione della bastiglia, ma un posto fisso,

senza spostamenti da un reparto all'altro della bastiglia, riproducendo e ripristinando la condizione

riproducendo e ripristinando la condizione dei servi della gleba commiserati dai populisti russi proprio per

una di quelle che vico chiama 'astuzie della natura', cioè come un impulso sociale,

14-138: arrivano dai punti più diversi della penisola i libri e i racconti e i

scarsi successi elettorali e per il mutamento della società americana perdette importanza e si sciolse

. protettrice dai saccheggi e dalle devastazioni della guerra (come epiteto della dea romana

dalle devastazioni della guerra (come epiteto della dea romana giunone). garzoni

vol. XIII Pag.893 - Da PORCA a PORCAGGINE (6 risultati)

o rustica fillida, / se al far della luna / al cielo supine / le

, i-121: bisognerebbe vedere se quell'oracolo della porca bianca, da trovarsi da enea

e si dicevano porche di fondo quelle della zona centrale, porche rialzate quelle più

porche che si mettono verso la estremità della carlinga o paramezzale, nel di dietro

vagabondo] all'agente di guardia sulla porta della questu ra...

faceva, essendo veramente un porcàccio: della voracità ed insaziabilità del quale molte cose

vol. XIII Pag.894 - Da PORCAGLIA a PORCELLANA (5 risultati)

targioni tozzetti, 12-4-129: al principio della salita veddi alcune case o capanne di

..., porcarizza et altre entrate della comunità et ogn'altro non possi innovar

, faceva delle porcate con i bagnini della riviera di po nente?

, alle sette, tutte al timbone della fontana con le vostre porcelle.

sessuale femminile', con allusione alla forma della con chiglia; cfr.

vol. XIII Pag.895 - Da PORCELLANA a PORCELLANA (10 risultati)

asiatici, come pur è la nostra della porcellana, che viene anch'ella da

dell'industria umana, si crede originaria della china. cantù, 3-94: bernardo palissy

punto quella, poiché per la mollezza della sua vernice i colori la compenetravano in

! alvaro, 8-224: i pali della energia elettrica vi mettono i loro fiori

mangiare lentamente, con un leggero tintinnio della posata sulla porcellana. malaparte, 7-525

porcellane delle pareti paiono un continuato saffiro della muraglia. con uso collettivo: quantità

trovata intorno alle candide mura di porcellana della kitaigorod, città cinese. -stor

qua due sventole » e la grana della pelle, « tu setolosa, tu di

ma simile il taglio del naso e della bocca. bianciardi, 4-118: certe

voltavo di scatto, e nell'ombra della stanza (la stanza era imbiancata a

vol. XIII Pag.896 - Da PORCELLANA a PORCELLINA (13 risultati)

con allusione al colore e alla lucentezza della conchiglia. porcellana3, sf.

di crustacei dell'ordine de'decapodi, della famiglia de'macruri e della tribù de'

de'decapodi, della famiglia de'macruri e della tribù de'galatini; così denominati dal

colore, la levigatezza, la lucentezza della porcellana. ojetti, òi-156: iersera

e in partic. il colore bianco traslucido della porcellana. tommaseo [s.

e. cecchi, 5-414: nessuna traccia della pazzia che lo travolse, nella effige

.. una porcelletta venuta poco avanti della china. bettinelli, 1-ii-271: le

giuochi e comparse, come il tagliar della testa al toro tra 'veneziani..

però non sono specie differenti. spettacolo della natura, ii-97: a primavera si

piccolo maiale, porcellino. statuto della gabella di siena, 15: la soma

: lo chiamano l'armadillo. e della grandezza di un porcelletto nascente e nel

fa sovvenire che esistono anche le pesche della medesima. 2. porcelletto d'

sorte di terra bianca e lustra, della quale si fanno vasi preziosi per le

vol. XIII Pag.897 - Da PORCELLINA a PORCHERA (6 risultati)

egli si lamentava sulla nota più alta della sua scala di basso, come un

, che è posta su un lato della loggia del mercato nuovo ed è opera

profano o una distrazione fra le parole della preghiera. p. levi,

porcelli sull'ambretta / notturna al sobbalzare della macchina / che guada. landolfi,

cretacei avviarsi ballonzolanti e grufolanti al luogo della festa, ho voluto guardarli apposta a uno

compiace dell'oscenità, del turpiloquio o della pornografia. -anche come ingiuria. imbriani

vol. XIII Pag.898 - Da PORCHERECCIA a PORCHERIA (8 risultati)

porcheria era però un dono e uno studio della carità; eran covili apprestati a qualcheduno

: alla stazione di pofi, metà della comitiva dormiva e il sor pietro si toglieva

sua membra plicantem', come la serpe della magnifica, al solito, similitudine di

non ti ci par vedere lo zampino della...? gozzano, i-1342:

. cassola, 3-132: alla donna della bottega glieltio già detto: il pacco

rappresentante le bambine alla comunione nella chiesa della trinité. fogazzaro, iv-261: guarda

tavoleggiante del caffè, anche al cameriere della trattoria, anche al creditore che gli

non riusciva sicuramente la porcheria del cambio della pistola. 6. pratica

vol. XIII Pag.899 - Da PORCHEROSO a PORCHETTO (13 risultati)

un caso sono volgari: nel caso della persona ipocrita. altrimenti essi non hanno

a piedi per non ricevere la infezione della ignoranza overo della porcaria per i pori

per non ricevere la infezione della ignoranza overo della porcaria per i pori e per i

porcaria per i pori e per i meati della vita. -sordida avarizia.

, al tornarci sopra, che m'accorsi della porcheria commessa nell'accomiatarmi in quel modo

, grandinata distruttiva (nell'espressione fare della porcheria, con riferimento al tempo)

]: del tempo, quando ha fatto della grandine, dicono: l'aria è

tratto: questo tempo deve aver fatto della porcheria in qualche luogo. 11

bologna] spettacolo di brutalità nel divertimento della porchetta. -per estens. istrice

agosto come le domestiche, per rispetto della spiga. 2. figur.

: sarebbe stato meglio sacrificare quella porchetta della principessa. ogni disgrazia sarebbe finita.

delle misere disposte a saltare il fosso della prostituzione, diceva: « le mie porchette

3. gastron. vivanda, tipica della cucina rustica sarda, toscana, romana

vol. XIII Pag.900 - Da PORCHETTO a PORCINAGLIA (12 risultati)

descrizione de'fuochi e delle persone della città di firenze (1632) [

sm. omit. uccello di palude della famiglia rallidi (rallus acquaticus), lungo

, lateralmente compresso, raramente più lungo della testa, piedi alti con lunghi diti,

, che raccolte non giungono alla punta della coda, la quale, lunga,

sia necessaria la stabilità in ogni parte della costruzione di un porcile, perché non

nel 1969 da pier paolo pasolini e della sceneggiatura relativa (pubblicata come libro nel

unendo insieme nelle oscene condanne gli amatori della roba altrui e quelli della patria.

gli amatori della roba altrui e quelli della patria... li aveva ridotti negli

... in vergogna e vituperio della cavalleria, la quale nelle stalle e ne'

venere e molti la valle de'sospiri e della miseria... né a me

. cattaneo, ii-1-93: d resto della scarsa popolazione è povero, abbietto;

abondanza di legna, di porcina e della gabella. cantini, 1-6-136: mentre s'

vol. XIII Pag.901 - Da PORCINELLA a PORCINO (13 risultati)

a'danni di bestie porcine. statuti della lega del borgo a san lorenzo di

comincia il vento favonio fino all'equinozio della primavera nella età di otto mesi.

parma, ma non differisce nella bontà della carne. le razze di sardegna sono due

, porcine, nerastre simili a quelle della moglie d'un venditore di carbone, i

, dagli occhietti porcini spirava la beatitudine della più impenetrabile balordaggine. deledda, iv-219

, / accese un torchio a lume della luna / per rimenar le lucciole a

sollevano dalle bassezze del senso agli studi della dottrina e della virtù. foscolo,

del senso agli studi della dottrina e della virtù. foscolo, xvui-123: se pure

riflette tutte le percezioni secondo lo specchio della sua anima porcina. -che

cosa s'accende e cresce fi fuoco della lussuria porcina e disonestasi e guastasi la

grifo dei miei contemporanei la relazione veridica della lor vita finta e porcina.

? -porcino malefico: fungo velenoso della specie boletus satanas o boletus luridus.

gentili, porcine, sementine. spettacolo della natura, 1-iv-5: ci basti sapere i

vol. XIII Pag.902 - Da PORCINOSO a PORCO (6 risultati)

figliuolo caduto nel pozzo de'peccati e della porcinosa sodomia e non t'ingegni o con

di tale specie, verro. capitoli della bagliva di galatina, 245: similemente

che meritava, lo ammazzarono nel mezzo della strada scannandolo da porco. -come

, viii-1-173: colui che nel vizio della lussuria si lascia cadere, percioché la

uomo] studiar di vivere con dignità della sua natura, quando si paragona alle

di allevarlo in servizio dei poveri o della comunità, in regime di libertà (

vol. XIII Pag.903 - Da PORCO a PORCO (5 risultati)

al primo, ma all'ultimo grado della selvaggeria! sono ripugnanti! non si possono

, accarezzavi co 'l tuo gomito i seni della signorina saint-loir. sei un porco!

. bonsanti, 3-ii-288: il proprietario della buca di san colombano...

piena di magagna, / sanza vergogna della tuo figura. machiavelli, i-vi

inaffiata da ottimo latte, base dietetica della repressione dello scolo del capitano.

vol. XIII Pag.904 - Da PORCOCERVO a PORCONE (4 risultati)

gusto che le sia piaciuto il sonetto della crusca. glie ne acchiudo qui diversi altri

era fuori, porco giuda, ai margini della riserva. 7. orecchie di

di porco e la testa simile a quella della lepre. sta a sedere quasi sempre

sul viso, come a italiano, della canaglia e del porcone? pratesi, 5-17

vol. XIII Pag.905 - Da PORCONERIA a PORFIDO (16 risultati)

o di età avanzata. statuto della gabella di paganico, 59: porcone salvatico

echinoprocta rufescens) che vive sulle montagne della colombia. -porcospino di mare: pesce

: mi decisi a prendere il tranvai della linea di vanchiglia vedendo sulla piattaforma quel

scontrosa, difficile, munita quasi degli aculei della diffidenza e della sgarberia.

munita quasi degli aculei della diffidenza e della sgarberia. -uomo di brutto aspetto

è il porco spino? -domandò uno della comitiva. -tu, -rispose la ragazza.

bianco un porcume indistinto, ove il rossore della vergogna si mescolava al lividore della colpa

rossore della vergogna si mescolava al lividore della colpa. pratesi, 5-327: alla

si manifesta con la presenza di aplasie della sostanza cerebrale in forma di crateri imbutiformi

saramento sopra la quietanza sopra la investitura della dignità de'cherici. = alter

pietra tonda di poifido posta nel pavimento della basilica lateranense, della quale fanno spesso

posta nel pavimento della basilica lateranense, della quale fanno spesso menzione li cerimoniali, perché

, nella rarefazione e quasi direi tumefazione della loro tessitura..., offrono,

da sostentare il mostruoso colosso di porfido della loro imagine integrale, che da loro

porfirica (e si suddivide, a seconda della presenza o no di quarzo, in

109: tomorono e pisani victoriosi e della vincta isola riportorono ricca preda e in

vol. XIII Pag.906 - Da PORFILO a PORFIRITE (14 risultati)

porfido che fiancheggiano la porta media della chiesa di san giovanni furono dai pisani

onnisciente com'era, tutti i marmi della basilica, dai porfidi rossi, serpentini

annunzio, iv-2-853: fissarono le punte aguzze della catena lontana che fiammeggiavano...

mancò che non rinfacciasse al padre la cagione della sua ventura. tommaseo [s.

.: si segano pigramente nel modo della pietra porfida con l'arena. 8

sf. boti genere di alghe rodoficee della famiglia bangiacee con tallo laminare espanso.

: 'porfira': genere di piante crittogame della famiglia degl'idrofiti, così denominate dal color

corte a noi più vicina, l'eltanelle della quale riluccuono in pietra marmorina con certi

porfirinuria e manifestantesi con sintomi a carico della cute, dell'addome e del sistema

dall'esposizione all'aria o alla luce della porfirina. = deriv. da

porfirinògeno, sm. biochim. antecedente della porfirina. = voce dotta,

porfirine, per lo più nei tipi della porfiria o della porfirinuria. =

lo più nei tipi della porfiria o della porfirinuria. = voce dotta,

, per il colore rosso vivo della placca frontale, del becco e degli

vol. XIII Pag.907 - Da PORFIRITE a PORGERE (15 risultati)

(e si suddivide, a seconda della presenza o no di quarzo, in

non quarzifera, o, a seconda della prevalenza di un minerale femico, in

punti di colore differenti. petruccelli della gattina, 2-50: la faccia porfirizzata da

insensibile (una persona). petruccelli della gattina, 4-382: quella donna, che

sotto-genere 'ptyodactylus', desunto dal color purpureo della sua pelle. = cfr. porfiro1

nacque, suo padre era già decorato della porpora, veste un tempo esclusiva de'

luce fra le tenebre del calvario, porfirogenita della croce. bergantini [s. v

il mio viso la cima sovranamente effigiata della mia anima bella: il viso della giovinezza

effigiata della mia anima bella: il viso della giovinezza sublime, di là dall'opera

'genero', con riferimento al palazzo imperiale della iiop9upa o alla porpora imperiale vestita dal

. genere di insetti dit- teri brachiceli della famiglia dolicopodidi. = voce dotta

porfiropsina, sf. chim. cromoprotide della retina di alcune specie di pesci prodotto

dall'unione dell'opsina con l'aldeide della vitamina a2. = voce dotta

purpureo (un fungo, in partic. della famiglia agaricacee). =

mappamondo in mano, rappresentando la figura della città di firenze, che 'l porgesse

vol. XIII Pag.908 - Da PORGERE a PORGERE (6 risultati)

pani volontieri ne desse e ne porgesse e della loro ricreazione essa si rallegrasse? la

ch'io le porgo per i bisogni della famiglia. -assol. viani

tiepolo, lxxx-3-165: è di grandezza della persona mediocre, ma molto asciutto e scarno

1-2: ciascun li occhi del corpo e della mente / porga a quel che per

quegli che continuamente gli erano per conto della guerra porti da firenze fare provedimenti bastanti

noi porghiamo loro de'presenti e gittiamo della moneta sugli altari. chiabrera, 1-iii-314

vol. XIII Pag.909 - Da PORGERE a PORGERE (9 risultati)

terra, non veggiamo quel suo [della luna] lume che porge a quei

e ogni frutto nasce sopra il nascimento della sua foglia, la quale li scusa

l'acqua delle piogge e l'umidità della rugiada che li cade la notte di sopra

serve [l'america] a cospicua riputazione della corona, ma non porge più quell'

ma legittima cagione di servirsi ancor egli della trattazione a suo profitto, la continuò

corrente e porger loro onesto colore di prevalersi della sua autorità in questa causa, aveva

la povertà assoluta, il migliorare la sorte della classe pensante e della classe operaia

la sorte della classe pensante e della classe operaia, chiamandola a dividere i

d'iddio e che iddio porga loro della sua grazia. daniello, 671: l'

vol. XIII Pag.910 - Da PORGERE a PORGERE (12 risultati)

lor natura. -con riferimento ai doni della fortuna, della natura o degli astri

-con riferimento ai doni della fortuna, della natura o degli astri. salvini

. algarotti, 1-vi-168: astrabad alla punta della spiaggia di mezzodì porge una specie di

altro porgevami il cibo necessario al sostentamento della meschina mia vita. parini, giorno,

come l'una e l'altra delle poppe della madre o balia nudriscono il bambino.

porti de'santi padri e dalla testimonianza della santa scrittura. equicola, 50: scrisse

1-170: né men vaghi essempi delle brevità della bellezza ci hanno i latini poeti porto

quali, virgilio, un lungo epigramma della somiglianza di lei con la rosa,

imitando e rappresentando i casi più ardui della vita. -tenere, svolgere un

ospizi dove si addensano a migliaia le vittime della società... e sarebbe ingiusto

li porge tutti tali quali sono fuor della mente, ma quali essa ce li ha

[del prigioniero] porgendo innanzi la nobiltà della famiglia. -presentare a un pubblico,

vol. XIII Pag.911 - Da PORGERE a PORGERE (14 risultati)

... io dalle rive / della senna gentil in toschi versi / tragga

occhi delli uomini quella pena per testimonio della mente sua, alli quali mostrare non poteva

: eppure, maestro, ad onta della sua specchiata e ben nota modestia,

: ragguardata la qualità del fatto e della persona che quella petissione porgesse. lapo da

viene a sfilzarti da dentro il manico della sua ventosa pedantaria una insalatina di proverbiuzzi.

da dove chiama e ci dica qualcosa della sua identità. non per deprecabile indiscrezione

, tv-8: noi cominciammo a escire della via, seguitando i modi astuti del mondo

, or che più tristi / novelle della patria mi son porte. tommaseo, 3-i-64

siccom'io ti porgo, / a'baron della magna al primo tratto / ridolfo,

-dire con particolare e conveniente cura della pronuncia e del tono del discorso e

55: le sue bugie son peggio della morte, / ma le porge con tanta

. non però di parole soltanto, della mimica altresì parmi che 'porgere'possa

, che poc'altro merito avea fuor della voce e della persona bellissima..

poc'altro merito avea fuor della voce e della persona bellissima..., preferendolo

vol. XIII Pag.912 - Da PORGERE a PORGERE (8 risultati)

stabile è un grande cantante, un signore della scena. sempre egli ci piace,

, son venuto a porger diletto. della casa, 5-i-6: come doglia fin

ad offerirli per ciò il dominio assoluto della città. cacciata degli spagnoli, 519:

ordine da natura] che la belleza della donna maggior disio accendesse di sé nel

che co 'l peso dell'affanno e della tristezza teneva abbassato, così gli rispose

nobilità che ella a. lloro. della casa, ii-232: non voler..

, porgere a terra, per informarsi della religione e de'costumi degli abitanti e

dipintori... volliamo coi movimenti della membra mostrare i movimenti dell'animo..

vol. XIII Pag.913 - Da PORGETE a PORNOFONIA (14 risultati)

occhi più volte dal biglietto alla figura della porgitrice; ima figura distinta dall'aspetto

, vi prego di ascoltare il porgitore della presente: averardo borsi, della mia

porgitore della presente: averardo borsi, della mia maremma. e giovine e di cuore

, 221: la 'porgitore'è la garzona della maestre che rimette la tela.

. bot. genere di funghi basidiomiceti della famiglia poliporacee, con ricettacolo dotato di

]: 'poria': genere di piante crittogame della famiglia de'funghi e della sezione de'

piante crittogame della famiglia de'funghi e della sezione de'boleti, le quali presentano

che si aprono con certi pori al momento della dissemi nazione.

stese le loro ramificazioni, incastrate le valve della stessa forma dei colaticci delle stalattiti.

di un teorema, sia da un passo della dimostrazione di questo teorema, sia anche

la presenza di cavità nei corpuscoli elementari della materia. campailla, 337

che possa farsi è il mirabile affetto della polvere fulminante, fenomeno ch'ha fatto

cui vengono proiettate pellicole pomografiche. corriere della sera [3-vi-1981], 1:

: 'il potere 'o 'fascino della donna meretrice '(proudhon). segno

vol. XIII Pag.914 - Da PORNOGRAFIA a PORO (22 risultati)

di comunicazione di massa e in conseguenza della disgregazione delle antiche forme di socialità e

disgregazione delle antiche forme di socialità e della famiglia e del prevalere di tendenze edonistiche

un poeta sano; e l'avvenimento della pornografia in letteratura è impresa di altri

xii-346: era pur sempre la questione della donna il primo dei suoi pensieri; e

erano tutti quadri perfetti, sia pure della laida perfezione che è propria alla pornografia.

a retrocedere se stesso sino alle soglie della fanciullezza ha bisogno di eccitare i sensi

eccitare i sensi: ecco la funzione della cioccolata -che è una ghiottoneria tipicamente infantile

è una ghiottoneria tipicamente infantile - e della pornografia. -per estens. atteggiamento di

uno sfogo di indignazione contro la 'pruderie'della nostra società, depravata sino al midollo e

avendo più il dovere ancorato al centro della nostra volontà, ricorriamo ad ogni sorta di

: seicento: secolo del fasto e della noia... una pomposa noia non

. de roberto, 10-56: la storia della loro vita, soggetto buono per qualche

sulla targa che distingue una delle vie della nostra città. frateili, 5-25: si

essere, più che letterato, agente della polizia, pederasta, o al massimo

del cattolicissimo sienkiewicz, il circolo arcivescovile della curia ambrosiana denunzia alla sacra congregazione dell'

giornaletti da un soldo, vere zattere della medusa stivate di vecchi 'rapins'falliti,

-poro urinario: orifizio situato all'apice della papilla renale. fra giordano [crusca

esse parti esteriori, premute dalla passione della paura, mandano per li pori fuori

per quei piccoli apparati e nascosti pertugietti della pelle, i quali voi uomini addimandate

vita nostra continuamente pe'meati o pori della cute si rende, siccome impedita e

e pizzica nei pori e nelle increspature della pelle, come quando si tocca un

per premerlo e farlo uscire per i pori della medesima. spallanzani, v-13: impuntando

vol. XIII Pag.915 - Da PORO a PORO (21 risultati)

virtù nutritiva comincia a cavare il cibo della propria forma e introducervene un'altra e pian

sanguigni del fegato, le radici capillari della borsetta del fiele, il canale cistico ed

: si trovò un fegato umano mancante della cistide fellea, detta volgarmente vescica del

fuori certi filamenti o corpicelli invisibili per ragion della loro estrema sottigliezza, i quali,

aderiscono fra loro soltanto per alcuni punti della loro superficie. -discontinuità più o

di un campione di terreno e quello della stessa quantità di terreno secco. -percentuale

quelle, acciò che per i pori della terra non possa pigliare esito. b.

. davanzati, ii-438: nelle viscere della terra il sole e l'interno calore,

et archivi, ne'porri e nelle viscere della terra e rinchiude e cava. ceredi

: lascia [il po] gran parte della sua grassezza per la rena e per

. papini, 28-156: dai pori della terra salivano i succhi a rinvigorire.

2-189: il sole, serbato nei pori della pietra soffice, empiva la breve caletta

gemeva tra i meandri e i pori della scogliera, il sasso sarebbe piombato inerte

calvino, 8-12: le sue [della luna] proprietà generali sfuggivano a una

in certi punti da estese tumefazioni della superficie. -figur. parte piccolissima

dello spirito, quell'occhio critico del pedante della dunciade, la cui mercé ogni poro

con la rapidità e la possanza irresistibile della luce fisica penetra tutti gli strati sociali

del sugo e sono sempre all'estremità della radicella, la quale dalle dette estremità

boleti, i quali nascondono gli organi della fruttificazione. -nelle cellule vegetali,

-nelle cellule vegetali, tratto di assottigliamento della membrana cellulare; punteggiatura. -ant.

poro femorale o inguinale, sulla cute della zona inguinale o del lato interno delle

vol. XIII Pag.916 - Da PORO a POROSITÀ (15 risultati)

che schizzava salute da tutti i pori della pelle rosata. moravia, xi-426:

sm. zool. genere di linguatulidi della famiglia porocefàlidi, parassiti allo stato adulto

tipo è un verme che vive nel crotalo della gujana, ed ha la testa terminata

e ceratoporosi, se è delle ossa della cornea. = voce dotta,

poròmetro, sm. scient. nello studio della fisiologia vegetale, apparecchio che serve a

sf. nella medicina legale, studio della disposizione dei pori nella cute della faccia

studio della disposizione dei pori nella cute della faccia palmare delle mani, utile ai

fini dell'identificazione e integrativo o sostitutivo della dattiloscopia. - anche: l'ispezione

primaria, costituitasi contemporaneamente alla formazione della roccia, e porosità secondaria, intervenuta per

luoco dove si generano. tratterò poi della mistura delle pietre, la causa de'lor

, 2-i-334: la leggierezza è ima conseguenza della porosità e si riconosce col mezzo della

della porosità e si riconosce col mezzo della bilancia idrostatica. c. ridolfi,

ci provano da un'altra parte quella proprietà della materia: così il volume di un

miscuglio di acqua e alcool è minore della somma dei volumi rispettivi delle due sostanze

la sua relativa porosità, il legno della botte lascia passare tanta aria quanto basta

vol. XIII Pag.917 - Da POROSO a PORPITA (13 risultati)

del misi e del sori e parimente della miniera di rame. dolce, 6-16:

magalotti, 20-30: perché più denso della calamita è il ferro, quando ella

acqua, dalla sua anima, figliola della natura, è proveduto partorire, per la

di polvere acquistavano un rilievo di porosità della pelle a una lente d'ingrandimento.

fu dato un pugnale, mostrò la robustezza della sua mano, piantandolo assai profondo nel

, piantandolo assai profondo nel travertino poroso della parete del portico, con ammirazione degli astanti

. moravia, xiv-198: l'asfalto della strada, nero e poroso come un

superiori, cioè più vicini alla superficie della terra, possano altresì ricevere l'acqua delle

quel fluido umore per gli angusti fori della porosa cute, naturalmente si raccoglie sopra ciascun

, ma anch'essa, per via della concezione arrotondata e blanda della forma, finisce

per via della concezione arrotondata e blanda della forma, finisce troppo spesso per soggiacere

ricezione e alla riproduzione dei diversi aspetti della realtà (una disposizione intellettuale).

rende le cose nella evidenza e distinzione della loro personalità, senza che esse trovino ivi

vol. XIII Pag.918 - Da PORPORA a PORPORA (13 risultati)

arredi destinati esclusivamente, per il costo della tintura, alle classi elevate o a

, perché essendo fatto doge da quelli della cittade, in vestimenta di porpore gli venne

nera, /... / son della vita mia l'immagin vera. vasari

. panigarola, 1-223: presero i soldati della guardia di pilato cristo signor nostro poi

era tra queste una certa lidia natia della città di tiatira, mercantessa di porpore

vedeva trasportate da'veneziani sino da'porti della siria e del mar nero, furono

e d'intorno. meditazione sopra l'albero della croce, 1-45: il re erode

-come simbolo (per il colore) della verecondia. fiamma, 315: queste

a tignere loro quella sì bella porpora, della quale per sempre essi andranno adorni sopra

in superbia che, non si rimembrando della passata povertà, incontinente si stima d'

apparato che allegrezza, essendosi egli piccato della nuova porpora del granuela, quale s'

[il gran cancelliere] l'onore della porpora, di sedere ne'parlamenti e nelle

rosa, 1-164: il suo [della fortuna] strai vola e ferisce / senza

vol. XIII Pag.919 - Da PORPORA a PORPORA (13 risultati)

è vero ch'io spoglio talvolta questo fantasma della porpora e della tromba; e allora

spoglio talvolta questo fantasma della porpora e della tromba; e allora vedo in lui uno

dissolve e si confonde fra le altre reliquie della morte. -ant. nato in

lieti i geni hanno còlto dalle piante della vita i bei colori della porpora e

còlto dalle piante della vita i bei colori della porpora e dell'azzurro...

.. in relazione alla disponibilità lessicale della nostra lingua di definire con un nome

sangue sano stava così bene sul viso della candida e bionda! -rossore del

signora lucia, dal 16 giugno, data della sua gentilissima, a oggi, 3

degno d'esser tinto delle porpore preziose della madre degli amori, così è destinato a

a bolle, in quella porpora atroce della sua vita: e si sentiva il

o paonazzo... d liquido della porpora è contenuto nei 'murex'in un

: si adopera nella pittura del vetro e della porcellana. si prepara fondendo una soluzione

. -porpora cerebrale: emorragia multipla puntiforme della sostanza cerebrale. a. cocchi,

vol. XIII Pag.920 - Da PORPORAIO a PORPOREGGIARE (17 risultati)

tignere e panni in mezzo la canna della gola. qui nella vena candida è un

oltre le altre cose, il liquor della purpura. baldelli, 5-3-161: son le

... una sorte di pesci della spezie delle conche. boterò, 11176:

delle conche. boterò, 11176: della saliva, che lor uscir vedi, /

a un genere di molluschi gasteropodi pettinibranchi della famiglia dei murici: hanno conchiglia a

'porporando': prossimo a ottener l'onor della porpora. = voce dotta,

letter. che si riferisce alla produzione della porpora; che produce o commercia la

diluiva la sua nera bile negli abusi della giurisdizione e del potere, altri più sublimi

nell'animo suo per rallegrarsi nella prospettiva della vendetta. leoni, 420: pio ix

covo delle arpie porporate è sorto l'albero della libertà, che si potrà troncare,

altro sì lungamente si languisse nell'aspettazione della desiderata provisione de'cardinali, per la renitenza

i porporati / brividi, il soffio della molle aurora / sul letto azzurro de'cieli

. letter. che tende al colore della porpora, rosseggiante, ros

porporéggio). letter. tendere al colore della porpora, essere o mostrarsi di colore

32: rassembransi i suoi fiori [della valeriana] al narcisso, ma sono minori

, di colore che nel bianco porporeggia. della porta, 1-162: né così i

fra bianca e smorta / del pallor della lunga gran chiocciola ritorta, / che

vol. XIII Pag.921 - Da PORPORELLA a PORPRESO (8 risultati)

. lorini, 182: il resto della fortificazione... si farà semplicemente

) nel senso di 'luogo di scarico della zavorra o dei rifiuti', 'mucchio di rifiuti

mollusco). olivi, 156: della scoperta di due testacei porporiferi e di

suo carro verniciato di nero, coi fregi della porporina. moretti, 3-69: ella

neuilly, e paul poiret, incaricato della decorazione, passò le pareti alla porporina

. letter. che ha il colore della porpora, purpureo. -anche, in senso

vedendolo [niso] da una torre della città, s'innamorò di lui, e

aculei cosperta, con le coma a foggia della lumaca e come questa strisciante, da

vol. XIII Pag.922 - Da PORPUREGGIARE a PORRE (14 risultati)

: 'porraceo': in patologia, dicesi della bile, degli sputi e delle varie sostanze

, sm. bot. tose. erba della famiglia gigliacee (allium ampeloprasum),

coltivati, sui muri e sulle rocce della zona mediterranea. mattioli [dioscoride

, anche, alla porta dell'abitazione della donna che vada a nozze con un uomo

4. locuz. -essere imbrattatore della porrata: v. imbrattatore, n

, n. 2. -farsi beffe della porrata: disprezzare ciò che si dovrebbe

, / ch'io mi fo beffe fin della porrata. g. m. cecchi,

si dice: e'si fa beffe della porrata. -guastare la porrata: far

guastar questa porrata. -non farsi beffe della porrata: non disprezzare o rifiutare

senza sospetto: non ti far beffe della porrata. sentenza d'averla sempre innanzi

ghiove di terra erbosa, acciò che neuno della detta fossa s'accorgesse. diatessaron volgar

fiammette che i vedemmo porre. capitoli della compagnia del crocione, 19: quando

se prèvede no ge serae, lo segno della croxe fapa e quelle cose che ge

. boiardo, 1-3: dopo le porte della camera ti nasconderai, e come io

vol. XIII Pag.923 - Da PORRE a PORRE (16 risultati)

cristo. -sostant. capitoli della compagnia del crocione, 13: ciascuno al

: ciascuno al ponere e al levare della mensa dica 1 pater noster e 1 ave

, ecc.). rappresentazione della risurrezione di gesù cristo, xxxiv-418:

giordano, 2-75: l'altra condizione della nave sì è ch'è chiusa, acciocché

posto al corpo mio, per memoria della mia passione e sepoltura. libro della

della mia passione e sepoltura. libro della cura delle malattie, 1-43: sia fatta

colori], essendo essi un risultamento della combinazione de'primi. ponghiamo pertanto quelli

quelli [primitivi] ne'posti principali della descritta figura. imbriani, 3-112:

dio lo esaudì e piové. statuto della gabella di siena, 25: d'ogne

, 280: l'aglio piantato nel crescer della luna diventa maggiore e più grosso degli

estens. produrre e sviluppare in virtù della forza vegetativa; far germogliare, gettare

col ventre più largo e più stretto della persona. casti, 250: bizzarramente

per non vedere il crudele strazio fatto della umana spezie dall'ira di dio.

san piero dato buon ordine alle cose della fede di cristo in oriente, e

parte diaconi, per servizio e ministerio della crescente chiesa, non potendo egli solo

nel gabinetto e pone l'occhio al buco della serratura, mentre ninetta, per dissimulare

vol. XIII Pag.924 - Da PORRE a PORRE (11 risultati)

culei che mi mandò a topino? pianto della vergine, 12: vedetelo [gesù

, lasciando quella guardia, fuggivano invano. della robbia, 141: il maestro,

: ha voluto che rinunzi alla procura della figliuola con dirle che la assassinava.

è quel giuoco, quando si tiene uno della brigata co gli orecchi ben atturati e

porre in carrozza, dagl'istessi gradi della moschea, il gran signore, appellato

vie per impedire non trapelasse qualche fumo della loro venuta a ticonderoga. pellico,

suso legno marcido né tarlento. capitoli della bagliva di galatina, 246: persona

/ perché scorgesse l'oriente il sommo / della virtù fin a qual segno arrivi.

lui niente s'accorgesse per le tenebre della notte, simigliantemente fatto, vi si pose

coperse il capo con l'estreme parti della veste e disse costantemente: « fate

forteguerri, 15-35: a guardia poi della tomba spietata / egli si pone. s

vol. XIII Pag.925 - Da PORRE a PORRE (11 risultati)

lo imperadore si levoe da melano e della forza che avea andò e puosesi allo

da candia si posero nell'ultima parte della libia, quando saturno fu da giove

che non potessero ricever offesa dall'artegliaria della fortezza. gemelli careri, 1-ii-349: questi

, o vero da loro. statuto della società del paduìe d'orgia: che neuno

lo abbaco; poi lo pose al mestier della lana. trissino, i-7: assunto

per ingegno non inferiore a nessun altro della nostra età. caporali, ii-46:

cattaneo, iii-3-47: i vecchi nemici della nazione e della bandiera promossero un tumulto

: i vecchi nemici della nazione e della bandiera promossero un tumulto, a cui

1-2-23: che dirò degli sbandimenti e della povertà e obbrobri che hanno sostenuto molti

tolta la speranza di cogliere buona parte della nobiltà sprovveduta ed unita con l'occasione

l'occasione del creare il nuovo duce della repubblica. luca da caltanissetta, 195:

vol. XIII Pag.926 - Da PORRE a PORRE (5 risultati)

uomo di chiaro sangue disceso e cittadino della più chiara patria che ancor fosse mai

a diverse fatiche per utile ed onore della sua città. botta, 5-241: s'

al buono stato e reggimento / trattar della cittade rubellione, / e fégli ad uno

pose in credito, fino in roma delizia della prima mensa erano le retiche e quelle

volgar., viii-401: siate amatori della legge di dio e ponete l'anime vostre

vol. XIII Pag.927 - Da PORRE a PORRE (10 risultati)

se essi in loro medesimi dentro godano della loro sapienza e di fuori ritraggano gli

fuori, che eglino pongano il gaudio della loro mente nella ostentazione del bello parlare

anzi lo suo oste, anzi la salute della repubblica. s. bernardo volgar.

si studia d'appianar i faticosi sentieri della sua gloria, pone a repentaglio la vita

la vita per far sotto il fulmine della sua spada incenerire anche gli allori trionfali

, a cesena e ad altre città della romagna ecclesiastica. sassetti, 63:

che noi diciamo ch'ella sia parte della civile scienzia, cioè della scienzia delle

sia parte della civile scienzia, cioè della scienzia delle cittadi. fra giordano,

quali io non degnava di porre colli cani della mia gregge. leggenda aurea volgar.

mie promesse; sorgeran le torri / della novella troia; vedrai le mura / di

vol. XIII Pag.928 - Da PORRE a PORRE (9 risultati)

debolissimo sono, vuoi tu, imperadore della fortezza, mostrare la possanza tua e

, con la più che adamantina torre della tua opinione. gemelli care-ri, 2-i-79:

... che criticava i fondamenti della civiltà esistente e le poneva di contro

25 via 51, ecc. piero della francesca, 83: radici ponica de 84

, 1-243: tratteremo brevemente del principio della detta città, secondo che pone virgilio

fringuello, e però il fringuello è nemico della lodola. rinaldeschi, 1-64: in

dio s'ha fatte amiche. rappresentazione della risurrezione di gesù cristo, xxxiv-419:

e nelle mente vostre ancor pigliate / della scrittura vera intelligenzia / la qual mia

. pallavicino, 1-395: se parliamo della sovrana potenza, qual è nel principe,

vol. XIII Pag.929 - Da PORRE a PORRE (7 risultati)

non sappiamo se anticamente il vino fosse della stessa qualità che ne'tempi presenti; e

al luogo, furono poste le condizioni della pace, le quali parendo gravissime al tiranno

quale sarebbe posta e supposta all'origine della serie de'fenomeni. carducci, iii-25-28

de'popoli fedeli e hanno le spese della loro vita de'beni della santa chiesa,

le spese della loro vita de'beni della santa chiesa, ma non pongono le

, 1-257: disse a giovanni che, della licenza, tasterebbe s'ella si potesse

che la geminazione mutasse alquanto il suono della lettera, che non fa, certamente non

vol. XIII Pag.930 - Da PORRE a PORRE (10 risultati)

che dio non voglia, l'infelicità della guerra, io questo pure mantengo,

? arderai le tue case con le faci della guerra civile? unirai col terrore i

rappresentare, come cézanne, una scena della mietitura. palazzeschi, 1-467: vi

per calendi dicembre risponde a. piero della francesca, 69: tu ponesti da

drammatici dunque, per un qualsiasi sgravio della loro conscienza, dovrebbero, come i

dio e salute dell'anime e bene della nostra città che io posso, poniamoché negligentemente

uno degli scribi, il quale era dottore della legge e tentavalo dicendo: maestro,

maestro, quale è il grande comandamento della legge? dante, i-5: disio verace

, 1-337: nessuna persona si contentava della sua signoria e molto trattava male tutta

1-336: vespasiano imperatore oscurò il chiaro della sua fama, quando, dopo molto

vol. XIII Pag.931 - Da PORRE a PORRE (7 risultati)

vedi strana cosa, che 'l diletto della carne, ch'è così grande e così

maschera delle opinioni, sì fatti mali della fortuna non in noi dimorano e si

ho sentito con piacere che u parto della bice andò bene, che è una

a questo dolore è posto il rimedio della letizia. cassiano volgar., xviii-17 (

si mise a piangere; poi parve arrabbiarsi della sua debolezza e cercò di porvi rimedio

, e perciò avea posto uno guato presso della città. boccaccio, dee.,

le 'mpromesse fatte a lui ne'tempi della miseria... cerca di porre

vol. XIII Pag.932 - Da PORRE a PORRE (11 risultati)

: ella, vedendo avvicinarsi il pericolo della battaglia, co'l mezzo del duca

con migliori condizioni di fargli rientrar nel trattato della pace. m. lamberti, lxix

, si desse la morte come traditore della patria, onde fosse egli impiccato,

poco a porre in derisione la melensaggine della letteratura degli antichi, i quali,

, ma ancora posto in salvo l'onore della gran brettagna. [sostituito da]

ragionamenti... di qui l'equivoco della filosofia germanica, che confonde il porre

viene imputato d'aver taciuto le cose della patria sua. caporali, i-89: si

/ i cavalli, e si riser della briglia. 2 2

posimi per tanto a richiedere il maestro della vettura perché tanti cavalli scossi fin delle

egli, il malizioso uomo, ricordevole della promessa fatta a giove di offerirli in

6-2: awennemi un giorno d'uscir della via maestra e di pormi disavvedutamente per

vol. XIII Pag.933 - Da PORRECA a PORRETTA (13 risultati)

. satinati, ii-i-93: oltr'a questi della primiera, il volgarizzamento c'è della

della primiera, il volgarizzamento c'è della terza deca; ma, per nostra credenza

fanale e scorta alle navi fra le tenebre della notte, ma, dopo essere stato

. -porre la mano, il governo della mano sotto qualcuno: aiutarlo, soccorrerlo

(con partic. riferimento all'intervento della pietà divina). cassiano volgar.

pietà non gli pone sotto il governo della mano. -porre la mano o

suo servizio (anche con l'indicazione della mansione assunta). boccaccio, dee

segretario. -allearsi. simone della tosa, 214: in questo anno del

. cavalli, lii-4-334: né la govemazione della regina né alcuna sorte di guardie gli

porrèctus, sm. latin. figura della notazione neumatica semplice medievale, caratteristica

cioè la forma comune alle tre persone della ss. trinità, le quali sono

.]: 'porretani': seguaci di gilberto della porretta, o de la poirée,

di lui attributi, e il ministero della santissima trinità. porrétta, sf

vol. XIII Pag.934 - Da PORRETTACCIO a PORRO (10 risultati)

pistoiese e del reno attraversando il passo della porretta e toccando la città di porretta

collega pistoia a ferrara attraversando il passo della porretta. c. e. gadda

l'aceto e solfo, medicano le piaghe della faccia. pesti di per sé,

j: 'porrigine': propriamente, sucidume della testa; quella forforaggine che si forma

lessona, 1178: 'porrigine': malattia della pelle, parassitaria e contagiosa, caratterizzata

che si sviluppa nell'interno dei peli della barba e dei capelli e che cresce con

v.]: 'porriginoso': che ha della natura della porrigine; e parlando di

]: 'porriginoso': che ha della natura della porrigine; e parlando di persona,

. v.]: 'porriginoso': aggettivo della tigna, altrimenti detta forforacea.

. 2. tose. escrescenza della pelle, verruca. p. petrocchi