e a seconda della collocazione all'interno della proposizione assume un valore più o meno
, e poi si gittò fra le braccia della signora. saba, 358: però
pur ebbe notizia di lettre e cognizion della lingua greca. galileo, xxvt-3-176:
, e corrisponde a 'perloché'. della lingua scritta, ma può usarsi senza affettazione
croce, ii-8-322: l''elogio della critica'rimane... tra le cose
passi rivolse a sé i bellissimi occhi della modesta fanciulla peroché la dilezion dei figliuoli
frutto di forma allungata. spettacolo della natura, 1-iii-141: il pero, a
plur. zool. ordine di celenterati della classe scifomeduse, natanti liberamente e di
osso lungo, pari, asimmetrico della gamba la cui estremità superio
]: 'perone': osso situato all'esterno della gamba in lunghezza, non in
. -muscolo peroneo: ciascuno dei muscoli della parte anteriore (muscolo peroneo anteriore o
peroneo anteriore o terzo) o laterale della gamba (muscolo peroneo breve e muscolo
permettono la flessione o la rotazione laterale della gamba e del piede (anche con uso
. onde 'muscoli peronei'chiamansi tre muscoli della gamba, dei quali il primo,
parte più bassa ed inferiore del lato interno della fibula e che viene volgarmente preso e
lungo e sottile posto nella parte esterna della gamba, cosidetto per una certa rassomiglianza
due piccoli ossi piramidali posti a lato della faccia posteriore dell'osso principale del canone
corporativisti. moravia, 22-271: il 'corriere della sera'e tre altri grandi giornali europei
dei montoneros, il gruppo di guerriglieri della sinistra peronista in argentina. peroni
sf. polit. processo di trasformazione della società e delle istituzioni secondo i princìpi
. bot. genere di funghi ficomiceti della famiglia peronosporacee. = voce dotta,
sf. bot. genere di funghi della famiglia peronosporacee, le cui spore hanno
cui si conosce solo la forma sessuata, della malattia che colpisce, oltre al frumento
; la malattia stessa. - peronospora della patata: parassita (phytophthora infestans)
infestans) che provoca la più grave malattia della patata, interessando tutti gli organi della
della patata, interessando tutti gli organi della pianta a eccezione delle radici; ebbe
bluastra; la malattia stessa. -peronospora della vite: fungo della famiglia peronosporacee (
stessa. -peronospora della vite: fungo della famiglia peronosporacee (plasmopara viticola),
plasmopara viticola), detto anche crittogama della vite, che causa la malattia più
, che causa la malattia più dannosa della vite; introdotta in francia dall'america
; può infettare tutti gli organi aerei della pianta che siano allo stato erbaceo e
'peronospora devastatrix', sarebbe una delle cause della malattia delle patate. einaudi, 2-296:
, la stretta di caldo, l'invasione della perono spora non combattuta a tempo -siamo
zool. disus. genere di serpenti della famiglia boidi, che comprende le specie
amorosi e sonori suspiri... commemorantimi della mia diva e exmensuratamente peroptata polia
era bisogno, gli desse il giusto tuono della voce. monti, i-444: debbo
sbarbaro, 1-96: forse solo il ricordo della palandrana risorgimento e dell'innocuo frustino.
-con riferimento all'opera di intercessione della madonna presso dio. cesari, 6-162
, dopo aver invano perorato la causa della pace. -con riferimento a un soggetto
inezia al sorteggio è quasi un approfittare della sventura. j. supplicare,
. -anche: discorso pronunciato in difesa della validità di una teoria, di una
perorazione mantenersi sul medesimo filo sempre continuato della comparazione fra la neve e le ceneri
: stette egli... alla estremità della brigata ad aspettare e udì la perorazione
colui che ancora era acceso e ansante della fierissima perorazione, e senza far motto
parte che s'inabissi nei toni cupi della perorazione e d'una calma apparente.
interessante: è la perorazione e la ricapitolazione della scena. giannelli, i-33: 'aria'
una situazione interessante ed è la perorazione della scena. ghislanzoni, 11-57: oggi la
se sia necessario o no il giuramento della perorrescenza. = voce dotta, deriv
rende così 'carino'il più triviale trumeau della nonna. = comp. da.
, sf. bot. genere di piante della famiglia labiate, originarie dell'asia
retta data in un punto detto piede della perpendicolare, o di due piani che,
viti] in alto. piero della francesca, 201: tira da ciascuno
torricelli, ii-4-14: la lunghezza della proiezione semiretta è dupla del taro perpendicolare
mo stato del mercurio nel sito perpendicolare della can na. grandi,
... sagittavano perpendicolari alla superficie della pelle i lor peli. cassola,
. tarchetti, 6-ii-49: all'estremità della valle s'innalzava una rupe tagliata a
non è più perpendicolare rispetto al piano della realtà spirituale, ma trasversale. -che
savinio, 22-371: il movimento naturale della poesia è dal basso in alto.
e debolmente quella parte che cade fuori della perpendicolare. piero della francesca, 204
che cade fuori della perpendicolare. piero della francesca, 204: quadra il triangulo
distanza fh, che sarà la metà della perpendicolare cadente dall'angolo a sopra il lato
liceo e il problema che dimostravo, quello della perpendicolare a due sghembe.
orizzonte forma angoli retti intersecando il piano della chiglia. guglielmotti, 641: 'perpendicolare
incontra nel piano diametrale la faccia esterna della ruota di prora; 'perpendicolare addietro':
collocate perpendicolarmente sulla direzione del fuoco della parte difesa. = voce dotta
con questo strumento e per effetto della perpendicolarità delle punte si piglia più
scafo di legno sia perpendicolare al piano della chiglia. dizionario di marina [
di ciascun quinto sia perpendicolare al piano della chiglia di una nave in costruzione.
tarchetti, 6-i-243: fui condotto sull'orlo della voragine e spintovi in guisa che,
'l perpendicolo suo. -ago della bussola. fracastoro, i-289: alli
riempie la tramoggia, segnalano la fine della macinazione. p. nelli, ii-8
tanto più vicino al perpendicolo del centro della gravità, il quale sarà di più tardi
linea che sporge in fuori dal centro della bilancia al mezo di detta bilancia.
... per agevolare alcune dimostrazioni della bilancia. galileo, 3-1-253: il medesimo
papa, 5-52: i più alti monti della terra arrivano ad un solo miglio di
, xxvi-1-331: qual stando a perpendicol della bocca, / spesso vi cade su
et estremità del circulo nel ponto a della linea ab un filo con il suo
o sia perturbazione degli affetti (qualità della dramatica singolare) con qualche garbo,
altro, sempre in bologna, questo della mia classe, aveva perfino perpetrato un romanzo
lui e la chiesa, non curando della perdonanza a lui fatta della scomunicazione e
, non curando della perdonanza a lui fatta della scomunicazione e degli altri mali fatti per
egli è presso colui che ti libererà della carcere de'malvagi, il quale percotendo i
delle fellonie, gli dannerà nel taglio della spada. documenti visconti-sforza, ii-243:
molto al di sotto... della sinodale. 2. dimin.
mori eternai. giamboni, 10-20: della povertà e de le tribulazioni del mondo
valore pleonastico, a indicare la definitività della morte. ceffi, i-28-28: tosto
vogliamo essere ammaestrati se la sua [della carità] perpetualità si possa avere in
avere in tal modo che 'l toccamente della lussuria non molesti la saldezza del nostro
inn-oblio le cose solide per avere detto della più flaile. giuglaris, 4-197:
a correre e correre perpetualmente in pena della loro ignavia. 2. finché
ricusare la morte per difensione delle leggi della patria, con ciò sia cosa che l'
zanotti, 1-5-293: 1 sostenitori della legge di continuità mettono tra gli effetti della
della legge di continuità mettono tra gli effetti della natura non solo il movimento degli atomi
. sarà perpetuamente chiamato il primo motore della rigenerazione, il nuovo messia del riscatto
. - anche: per gran parte della vita (e ha valore enfatico e
copia di volerle parlare, di volere della donna trovò uno segretario per lo quale
382: la santissima madre da principio della sua vita consagrò con voto inviolabile perpetuamente
delle soffitte dell'operaio, questo paria della società civile, condannato perpetuamente al lavoro
che [isaac] ci avea mostrato della eccellenza dell'orazione, ma non sentivamo
, i-149: è solo alle creature della terra che si deve rendere bene per
occupare il suo tempo, suor giovanna della croce lavorava a tener pulita la casa,
passare le calde giornate impastato nel limo della palude. -restare inattivo, a riposo
che non voglia fare un passo fuori della buia stalla in cui ha piacevolmente poltrito
poltro 'puledro', conservato in vari dialetti della spagna settentrionale. póltro ^,
denota l'importanza o le funzioni direttive della persona che ne fa uso).
benché l'avessi posta sopra il bracciale della poltrona. d'annunzio, 8-92: indicò
e. cecchi, 5-169: il dossale della poltrona era così erto che obbligava ad
, accarezzandosi le labbra con l'indice della sinistra. oriani, x-24-157: andava
. posto di teatro situato nelle prime file della platea. -per estens.: abbonamento
bocchelli, 18-ii-703: io non ho nostalgia della poltrona / ministerial, ma quando il
il vedere in mezzo al muoversi affaccendato della nostra età certi uomini di grosso calibro
tossa, con quel mio sempre isperare della dimane quel che l'oggi non mi
ad arbitrio, senza pur l'ombra della severa arte del foscolo e del leopardi
vetturini,... la poltroncèlla della contessa, la birba del conte.
battendo leggermente con la mano la spalliera della poltroncina, che gli fungeva, appunto
mio è il salotto tradizionale e imbecille della brava signora borghese e perbene che io
una tortuosa passeggiata su per la salita della chiesa o lungo i campi, avrei
misurasse fin dove potesse giungere lo splendore della sua spada. d azeglio, 4-221:
xdi-ii-232: darvi una punta in mezzo della bocca dello stomaco e rendervi poltroncione cadavere
baldacchino di velluto rosso; nel mezzo della pedana un poltroncione della stoffa medesima.
; nel mezzo della pedana un poltroncione della stoffa medesima. de pisis, 1-87:
sbaviglia e dorme, non gli cale della redenzione d'italia e fa all'amore
5-407: la speranza de'premi e della lode onorata svegliatrice degli animi posta di
e di là del pari e la paura della vergogna, la quale è gagliardissimo stimolo
, che non sapevano sofrire i mali della vita. gioia, 3-ii-124: più il
: i poltroni congiurati insieme si soccorrono della frode e della calunnia per combattere i valorosi
congiurati insieme si soccorrono della frode e della calunnia per combattere i valorosi, che
co'suoi discepoli come poltrone e morire della morte ch'egli morio. gherardi,
qual resposeno lui esser un bastardo. della casa, 583: se egli dicesse
cioè fare lavorare alli poveri e pagarli della fatica delle mani loro, perché tu
ma dei competenti..., della gente che vuole avere delle ammirazioni per
poltrone e le intenzioni sfiancate, invece della bellezza, che è di tutti,
convenzioni di giudizio, ad abitudini poltrone della nostra sensitività che si addormenta e non
valore, perché ponevan la più parte della lor confidanza nella fortezza del luogo e
antonio per torre ad augusto il vanto della vittoria contro pompeo... il ti
rimbrottar gli avversari, poltroneggianti nelle sale della reggia mentre correva i mari.
dipoi che è succeduta la poltroneria in luogo della fatica, in luogo della continenzia e
in luogo della fatica, in luogo della continenzia e dell'equità ci ha sopragiunti
gozzi, 1-359: la forte impressione della religione renderebbe i giovanetti più atti agli affari
agli affari per i quali vi vuole della probità, e somministrerebbe loro una forte
armatura di religiosi motivi contro le tentazioni della poltroneria e del figliuolo di lei, ozio
schegge di piatti aureolava quel signore favoloso della viltà e della poltroneria, sordido e
aureolava quel signore favoloso della viltà e della poltroneria, sordido e ingordo. -vita
vecchi... con la comodità della carrozza si dànno alla poltroneria e sono
emiliani-giudici, i-317: quella celeste poltroneria della beata età dell'oro, quel dolce far
, 1-v-675: le festive ingegnose lodi della poltroneria, espresse da lei con allettatrice
, la viziosa voglia d'assaggiare il sapore della lotta e del sangue.
abbracciato lo scetticismo per mettersi a coverto della loro infingardaggine ed ignoranza. luigi martini,
, che, dati mai sempre saggi della maggior fermezza d'animo ed avendo in fine
in fine voluto generosamente spirar colla libertà della patria, vien tacciato da alcuni d'
quale lei s'era meco tanto doluta della sua poltroneria e vii dappocaggine e a lui
ricco, non è per mia [della fortuna] colpa, ma per iniquità di
o almeno appresso lo vegnate a purgar della forfantesca poltronaria, a fine che un tale
puoi aver fatto tu, che sei spuma della poltroneria? -in senso concreto: azione
non impari a dire qualche poltroneria. della casa, 705: mio padre si fé
entrare pe'fegati e per le interiora della poltronesca gente dei nostri nimici.
laverà fatta più disutile e vile, sarà della gemma il vero patrone. n.
.. apprese nuovi ordini e capitolazioni della vita poltronesca e quello che gli occorse nell'
è di por mano alla spada. della casa, 626: non si vuole né
tu non t'awezze, / né pur della più vii negletta schiera; / e
flutti, e dall'immonda / polve tergea della sanguigna caccia / il niveo lato e
344: fu tale e tanta la folla della gente che per la polve mi venne
nei bagni di biarritz dalle dure fatiche della campagna di cherbourg e di bretagna, l
compri dei nastri, delle spille, della polve di cipro e simili corbellerie.
meraviglia cagionasse allora la novità ed uso della polve da fuoco in chi non avea mai
di qualsivoglia arma da fuoco allo scoppiar della polve d'archibugio. 3.
sua origine materiale (secondo il racconto della genesi dio plasmò l'uomo dal fango
e da viltà si svolve. solaro della margarita, 93: la chiesa..
mente superba al volo avvezza / io della fede nella cieca polve / umiliai.
. poerio, 3-232: e stanca della carne in cui s'involve, /
fuochi da guerra che condusse alla invenzione della polvere, ma non essendo per anco
puote valere sanza polvere di terra il quarto della mace buona. s. gregorio magno
in cerchio la polvere sopra la superficie della terra. anonimo romano, 27
diavolo..., tante virtù della vergine non sopportando, la polvere contro
le strade sono brutte per la quantità della polvere. m. fiorio, 449
il tutto mescola ben insieme. successi della guerra fra i turchi e i persiani,
la pietra e 'l legno sudetto della polvere d'arena, vi strofinavano di
. borgese, 1-123: i rosai della ringhiera s'impidocchiavano, i libri s'empivano
di me altro possa avvenire che quello che della minuta polvere avviene, la quale,
e. cecchi, 6-363: il locale della confraternita è stato adibito ad usi
. intenebrato l'aria del fummo e della caligine de'fuochi e della polvere. casti
fummo e della caligine de'fuochi e della polvere. casti, 191: già il
la cavalleria si illuminò dei primi bagliori della civiltà rinascente nel secolo undecimo, poi
stanza. non ne sento che l'alito della vecchia polvere. sbarbaro, 5-134:
del piede di napoleone possa calpestar la polvere della terra, visto che a calpestar la
guerrazzi, 2-733: su l'orlo della voragine l'acqua si rompeva, schizzava
la sua origine (che il racconto della genesi pone nel fango plasmato da dio
, 95: il travaglio è il retaggio della polvere che muore. tarchetti, 6-1-641
di polvere la più perfetta tra le opere della creazione, non nasconde spesso sotto la
del pudore che le traccie più delicate della sensualità. fogazzaro, 7-89: non
19), poi introdotte nella liturgia della quaresima nella celebre formula memento homo quia
tanto che tu ritornerai nella terra, della quale fatto se', imperciocché di polvere
a tanto che tu tomi nella terra, della quale fosti levato e preso, perché
, ii-52: è tanto delicato il camin della religione... che non ci
il sole avrà toccato / la terra della notte / e in freschezza sciolto ogni
senza per questo rimaner giù nella polvere della pura empirìa. 8. povertà
a comperarti, che so io, della polvere di tripoli per gli speroni.
[gli stami] per lo più della figura di un filo terminato da un globo
dai parassiti nei tessuti del legno o della frutta. soderini, iii-474: tu
corrotto, tarlo. -tose. peronospora della vite. giuliani, i-322: qui
uno grande fuoco e arsevi il corpo della superbia e isparse la polvere al vento
allora erano due fra i più potenti della terra. -resti di un animale
usanze... lo conducono alla polvere della morte. -con valore collettivo
di zucchero d'ogni ragione. statuto della gabella di siena, io: la soma
e a consumare del corpo dell'uomo e della femmina tutt'i malvagi e pessimi omori
polverulenta diffuso in italia negli ultimi anni della seconda guerra mondiale a opera delle truppe
parlare nuovamente di questo signore nell'articolo della medicina. redi, 16-ii
, di villars. -polvere della contessa, dei gesuiti: quella ottenuta
). lessona, 1172: 'polvere della contessa': nome dato alla corteccia di
v.]: 'polvere... della contessa o dei gesuiti': primo nome
contessa o dei gesuiti': primo nome della corteccia di china. -polvere di
di paste per lavare o celare le macchie della pelle. p. petrocchi fs.
pugno di polvere di cipri, non miga della nostrale, mi si corcò a giacere
farina del mugnaio, la musa ufficiale della consorteria era tutta polvere di cipro per le
dell'organismo, infiammazioni delle mucose o della cute, fenomeni allergici, alterazioni o
], 191: l'effetto cancerogeno della polvere d'amianto è noto da tempo.
per agevolare l'accensione e la combustione della carica) impiegate come carica propellente nelle
delle armi da fuoco e sulla condotta della guerra, nonché sulla storia dei popoli
così buona è accompagnata poi dalla finezza della polvere, che era tutta da archibugio
cattaneo, v-2-54: le tre invenzioni della bussola, della polvere e della stampa segnano
: le tre invenzioni della bussola, della polvere e della stampa segnano il principio
invenzioni della bussola, della polvere e della stampa segnano il principio del mondo moderno
dell'acido fenico, del cloruro, della nitroglicerina, più potente della polvere.
del cloruro, della nitroglicerina, più potente della polvere. ferd. martini, 1-ii-207
nei panni le awampature e l'odore della polvere pirica. jahier, 87:
poco / o mi saluti in mezzo della via, / mi levo come polvere
artiglieria. tocci, 1-1: trattandosi della via della salute, di dubi,
tocci, 1-1: trattandosi della via della salute, di dubi, scupoli,
, 7 -5- mm). battista della valle, i-28: far polvere fina per
barili 20 di polvere grossa e 4 della fine. g. cattaneo, 7:
-mann. disus. camera, camerino della polvere: santabarbara. crescenzio,
gli attaccaranno... alla camera della polvere, acciò possino dar fuoco alla
[s. v.]: 'camera della polvere': il camerino delle polveri,
una notevolissima potenza balistica (assai maggiore della polvere pirica) svolgendo una grande quantità
per l'invenzione e per l'abbondanza della polvere. cattaneo, iii-1-53: solo
calore è molto più forte di quella della polvere da schioppo. e composta di tre
piombo e anche di legno coll'aiuto della polvere stessa del diamante pesto, intrisa
certa gente non è bona che ad alzar della polvere. -andare, cadere,
salvini, v-1-2-3: diciamo 'dar della polvere negli occhi'di chi con false e
d'alcun dotto sai, / gittarci della polvere negli occhi. e. visconti,
vegga la giustizia. -darsi della polvere negli occhi: illudersi, lusingarsi.
lo 'nfinocchi, / vuol darsi della polvere negli occhi. -di polvere
volgare, 1-34: ponendola (la radice della centaurea] verde sopra le ferite,
savonarola, i-109: quanto alla parte nutritiva della cristianità che è la sacra scrittura che
mi guarderebbe male come una specie di traviatore della tua gioventù, e che stringerei amicizia
e per la morte coi tuoi fratelli della 'casetta del sole'lasciando te nella polvere
-non avere mai sentito l'odore della polvere: essere del tutto privo di
]: 'non aver mai sentito l'odore della polvere': esser nuovo ai cimenti di
polvere'. -non essere l'invenzione della polvere: non presentare aspetti di particolare
d'una lingua non sia l'invenzione della polvere. -pigliare la polvere:
vostre, uscendo voi di casa o sia della città, scotete la polvere de'piedi
['italia mia'] fosse composta in occasione della venuta di lodovico il bavaro nell'italia
la polvere. -scuotersi i panni della propria polvere: cavarsi personalmente d'impaccio
le proprie macchie: e ciascheduno / della polvere sua si scuota i panni.
. v.]: 'sentir l'odore della polvere': il desiderio, l'ardore
polvere': il desiderio, l'ardore della battaglia. o guerra vicina. -senza
. cromwell ai suoi soldati la mattina della battaglia di dumbar, il 3 settembre
durante il regno di carlo vili e della sua calata in italia (1494).
: trovò quelle armi nelle cantine della rocca d'atene, sotto il partenone,
. 2. tose. peronospora della vite. giuliani, i-322: qui
: all'avviso che suol dare il direttore della polverie ra, d'essere
tornasi di lampedusa, 227: le polveriere della piazzaforte saltavano in aria una per
vino di susanna, lasciandovi un'iridescenza della sua polverina rossa. 2
, e l'impedita volatilità ed energia della polverina seminale. 5. ant
o meno grossa, che resta in fondo della carbonaia, dei magazzini e simili,
ferro che un tempo serviva, in luogo della carta assorbente, per asciugare l'inchiostro
quella di insabbiarne l'effige col polverino della propria autorità. -con metonimia:
facendo scattare la serpentina, portava il fuoco della corda sul polverino, dal quale veniva
. 7. tose. peronospora della vite. giuliani, i-322: qui
uno grande polverio che iscurò le porti della cittade e le mura. m. villani
11-90: quando vidde il gran polverio della gente ch'usciva di pisa, quindi mosse
che, sì per la grandissima pressa della battaglia e sì per la polvere che nelle
... levò in aria nel tempo della mischia cotal polverio simile a calcina viva
poi esposta in modo che il polverio della strada e il riverbero della luce rincrudisce
il polverio della strada e il riverbero della luce rincrudisce il male ai poveri e pochi
spuma,... sbucano al disotto della ferrovia e si precipitano in cascate nel
questa era bella, forse più bella della parigina; ma non aveva polverio d'oro
al presente si adopera, eccettuata la torrefazione della pietra che si è introdotta per facilitarne
papini, ii-1044: le parole schiave della sintassi... e della materia
schiave della sintassi... e della materia metrica... son capaci di
polvere, e così la serbano. libro della cura delle malattie, 1-9: aloè
, debbonsi aggiungere e con esse meschiar della ragia, ch'è una sorta di pece
toglie le apparenze e perfin la memoria della vita. 2. spargere una
contra lo cataro fredo et al cazer della ulula over urla fa'uno gargarismo con decoctzione
nebulosa, e polverizzando la grandiosità materiale della rivoluzione stessa. -intr. con la
. linati, 18-255: il ricordo della tragica sventura, allontanandosi dal momento fatale
opinare in qualunque direzione. l'istanza della controparte si polverizza in quella voluttà musicale.
: la nostra azienda assume più persone della stessa famiglia secondo una strategia sociale che
l'asia ne'suoi paesi coll'occhiale della più diligente inquisizione che mai possa vantare
con le casse preparate, con parte della cena ancora in tavola, con 1'
viuzze di provincia rasa dai crudeli rasoi della velocità. polveri?? atóre
negato i tre punti suddetti i polverizzatori odierni della poesia, i poeti di precisione.
tinte quando erano scolorite dalle vicende chimiche della roccia o da strati di polvere.
polverulenti. 4. figur. frammentazione della proprietà fondiaria in parti esigue e insufficienti
per imprimere il significato affermativo e inappellabile della musica aromantica. -gran auantità di
smorza, l'aridità e la sete della terra arsiccia e polverosa. tasso, 10-15
. vittorini, 9-205: la voce della vecchia signora veniva tra pause d'immobilità
signora veniva tra pause d'immobilità anche della polvere e anche delle sei luci polverose
polveroso silenzio dei corridoi, delle camere della pensione, dove son forse nascosti gli
ancor polveroso e schiumoso per le fatiche della marcia -non mi lasciò tempo da esprimergli
, così l'angelo venia col fummo della palude. carducci, ii-10-134: oggi la
, cominciava a diffondersi il confortevole tepore della stufa. -formato da cipria.
-che provoca sensazioni fisiche analoghe a quelle della polvere. moravia, 24-101: poi
s'affatica / nel córre il pien della matura spica. borgese, 6-99:
ponendo alle loro radici scavate in quantità della terra polverosa buona, raccolta dalle strade
in basso, invisibile sotto la linea della ringhiera, fra le cui aste arriva
tutt'i migliori lavori di second'ordine della scuola lombarda: e son contento di
se non chi pur volesse far pompa della più polverosa e rancida erudizione. carducci
italiano è uno de'più grandi secoli della letteratura europea. b. croce,
quel senso di pesantezza e polverosa realtà della vita militare, annullando ogni retorica.
spirituale abbraccia sotto di sé la storia della natura di dio, degli spiriti e
in questo senso chiamò aristotile l'esposizione della natura dell'anima storia dell'anima:
10. che termina nel disfacimento della morte. f. f. frugoni
tuo nome / una città murata / della pulverulenta / argolide. campana, 101:
un ampio stanzone pulverulento turbinavano i rifiuti della società. pavese, 4-233: la
vedo nella mia imaginazione il piccolo direttore della scuola francese d'atene, guercio,
fiori quella polviglia che è la materia della cera. = femm. di
tra le nidiate morte, nel polviglio della creta secca, nel batuffo della piuma
nel polviglio della creta secca, nel batuffo della piuma minuta, in tutta quella cosa
quasi a toccar col naso il piano della mensola. -tarli? disse poi.
bellini, 5-1-30: come se i muscoli della mano e del braccio, da'quali
aggett.): coniato. statuto della gabella di siena, 70: diesi tollare
.. compose a quest'effetto un trattato della proporzione d'ogni sorte di caratteri intitolato
è ubriaco, tu li trarrai il vino della testa. a. f. doni,
f non solo alza e abassa il polzone della tromba c bassa, ma nel medesimo
bassa, ma nel medesimo tempo quello della tromba n. = var. di
1173: 'pomacee': grande tribù di piante della famiglia delle rosacee, caratterizzata pel frutto
che occupano essi soli uno spazio determinato della possessione, che dicesi il pomaio o pometo
entra nel pomario / vi rimena l'ondata della vita: / qui dove affonda un
i pomari si fanno a dilettamento della veduta e del gusto, così quest'opera
e questo è d'una sorte d'arbori della grandezza di pomari. dolce, 1-81
per uso esterno e per la medicazione della cute, di consistenza molle e ottenuta
a mettere in ordine tutte le tresche della toeletta. ella raduna insieme una gran
pomate, dei profumi ed altri stromenti della galanteria, che gli occupa forse per maggior
di paste per lavare o celare le macchie della pelle. oriani, x-5-17: spalmò
dell'uso, delle finalità terapeutiche, della denomin azione. a. cocchi
vedevano, santo dio, le vestigia della cauterizzazione lì su la coscia, i segni
-lasciare nel vasetto la pomata della porpora: non arrossire o mostrare vergogna
giusto, cosa ne pensa, lei, della donzella? c'è chi si scandalizza
occhi e lascia nel vasetto la pomata della porpora. — ungere gli stivali
corpo eseguita appoggiando una mano al pomo della sella (nell'espressione tutta pomata,
giuoco e tien l'ordine degno / della milizia; e ciò si può vedere
meglio le pianelle / su 'l ballo della trottola e del pome: / eh'
di semi d'una certa erba, della quale molta si trova in alcune montagne
. da poma, con allusione al colore della sua polpa; cfr. anche pomello
, sf. letter. sporgenza superiore della gota: pomello. c.
, forse l'unica, eterna carrozza pubblica della spiaggia. sanminiatelli, 11-140: guardava
e nero, stava fermo al di là della strada, con due enormi cavalli bianchi
sapere ch'era il cavallo da giostra della contessina. gozzano, i-924: scesero
pomellati. jahier, 33: nella casa della fanciulla praticano floridi ragazzi inglesi colle calze
pia francescana nata e cresciuta all'ombra della porziuncola. moravia, 16-59: forse tutto
pomèllo, sm. parte superiore della gota, corrispondente allo zigomo, che
.. il viso ritondo e il pomello della gota grosso. verga, 5-513:
. dannunzio, 8-16: il colorito giallognolo della razza mongolica cominciava in lui, forse
europeo, ad accendersi su 'l pomello sagliente della guancia. c. e. gadda
verga, 7-491: l'altro ornamento della scuola, sulla larga parete nuda dietro
comicetta di carta traforata, opera industre della stessa mano, che conteneva due piccole
stessi pomelli scarni che sembravano sporgere fuori della cornice, la stessa linea sottile delle
. cecchi, 5-414: nessuna traccia della pazzia che lo travolse, nella effige
equivoco. -per estens. pomello della gola: pomo d'adamo. guerrazzi
di eccezione, mise da parte il pomello della gola rilevato... e si
riferisce, che è proprio o originario della pomerania. -cane pomerano: volpino tedesco
contrappone ad antimeridiano nella determinazione delle ore della giornata). v pini,
del pomeriggio o delle ore più calde della giornata. cesariano, 1-25: similmente
, 2-xxiii-389: è fortissimo il senso della natura pomeridiana di grand'estate.
). pomerìggio, sm. parte della giornata che segue il mezzogiorno e si
nei pomeriggi ancora torridi ove la speranza della sera pacificatrice incominciava a diffondere una specie
. cassola, 5-197: il pomeriggio della domenica, specie dopo la partita e
, servendo a delimitare lo spazio organizzato della città dal mondo esterno, mentre all'
, 6-ii-131: l'accrescimento del cerchio della città, che e'dicevano allargare il pomerio
come mai le ceneri di traiano e della moglie furono murate nella base della colonna
e della moglie furono murate nella base della colonna, se una legge inderogabile dei romani
quali una è il piano del terrapieno ab della cortina, l'altra è la sua
francia quei vecchi druidi perché il pomerio della filosofia non si estendesse al di là
, 9-138: santina aveva il razzo della chioccia nel difendere i suoi pulcini,
suoi pulcini, aveva gli spaventosi corrucci della fedeltà canina nel guardare il pomerio dei
. cane volpino da compagnia, originario della pomerania e molto vivace, di piccola
che trasportano il vino infiascato nel pian della lucchesia. sanminiatelli, 11-190: passando davanti
che si riferisce, che è proprio della città laziale di pomezia; che ne è
: atterrato poi ch'egli ebbe il palco della divina giustizia e strappato il cartello da'
senno umano. 3. pomello della guancia. petruccelli della gattina, 1
3. pomello della guancia. petruccelli della gattina, 1 -ii-153: le pomette delle
tempo consumato invano.. pomello della guancia. e marchi, i-648
pomice marina e sale arrostito. libro della cura delle malattie, 1-23: lo
cipro ad acri e per le spiaggie della fenicia viddi sempre grandissima copia di pomici
sìlice / darei per la pómice ascosa / della fonte all'ombra dell'ìlice. c
.. poesie men pesanti dei corpusculi della fiamma, più asciutte della pomice e
dei corpusculi della fiamma, più asciutte della pomice e più fredde del ghiaccio. de
suoi toscani, con la mordace pomice della censura, son iti gentilmente cancellando e
degno in vero del cedro eterno e della pomice di pamasso, voglio dir la
ha struttura e aspetto simile a quelli della pomice (una roccia: che presenta
e da brioni, castella in riviera della dalmazia; sono di color bianco e
di madreperla / incastrata pomiciata lustrata / della nuova fisarmonica / réclame della ditta paolo
lustrata / della nuova fisarmonica / réclame della ditta paolo fucili / « fabbrica mondiale d'
papini, iv-646: dentro ai recinti della civiltà ci son gradazioni tra la pretta natura
plexiglas': distende su articoli di plexiglas della pomice in pasta e provvede alla loro lucidatura
volte che quel pomicione del su'marito, della giuno, l'era in patetici colloqui
. i. (nella forma della var.). pomicoltura (
prati, vigne ed albori le cose della villa sono liete, ma degli orti,
ma degli orti, de'pomieri, della pastura delle pecore. palladio volgar.,
a schiantare un solo frutto dall'albero della vita. = dal fr. pommier
. -con riferimento al biblico albero della scienza del bene e del male.
. musso, iii-167: o legno della vita, o legno della scienza,
: o legno della vita, o legno della scienza, o legno pomifero. g
è quello che si trova nella mammella della mucca o della capra, bensì l'
che si trova nella mammella della mucca o della capra, bensì l'altro che,
adelaide fresca e rotondetta come un pomino della rosa. = dimin. di
diritto centro si è appunto quel miluogo della terra dentro, ch'è in mezzo della
della terra dentro, ch'è in mezzo della terra, come la granella è in
erbe e di silvestri poma, / della tomba regai si è sparso il grido.
pascoli, ii-656: vedono l'albero della vita e poi l'albero della conoscenza del
albero della vita e poi l'albero della conoscenza del bene e del male.
tratto, come è naturale, trattandosi della colpa della gola punita con l'odore di
come è naturale, trattandosi della colpa della gola punita con l'odore di quei
d'ispirazione mistica: frutto dell'albero della contemplazione. iacopone, 69-48: en
are. -il frutto dell'albero della conoscenza del bene e del male,
del paradiso manduca. ma del pomo della scienza del bene e del male non manducherai
ii-257: gli angeli potevono dire condolendosi della natura umana: nel paradiso terrestre ancora
. pellico, 2-56: funesto albero della scienza, quanto inganna il dolce sapore de'
-indica i tempi remotissimi, l'inizio della storia. ghislanzoni, 4-126:
da lontano non piglino da vicino un po'della natura dei pomi di tantalo o di
nel purgatorio di dante. -pomo della discordia, dorato, d'oro, fatale
più bella', che eris, dea della discordia, gettò fra i convitati al banchetto
fare molte tragedie; pogniamo, una della turbazione delle nozze di thetis e di
thetis e di peleo per lo pomo della discordia, un'altra del giudicio che
quali celebre è la favola del pomo della discordia, significante prima le messi,
industria dissero 'pomi'sul trasporto de'frutti della natura che avevano innanzi còlto l'està,
guerra del montenegro può essere il pomo della discordia. b. croce, i-3-376
i-3-376: cristiano tomasio offerse il pomo della discordia, o, come anche si potrebbe
-verde pomo: che ha il colore della mela acerba. comoldi caminer,
ne priego per le torbide acque / della palude stigia e d'acheronte, /
quando son ben maturi e nello scemar della luna. erbolario volgare, 4-30:
1174: 'pomo d'amore': il frutto della 'momordica balsamina'. -pomodoro.
pure il frutto del banano, cioè della 'musa paradisiaca limi. '.
/ i cari pomi via portarne insieme? della casa, 687: caro, s'
pucci, cent., 20-3: se della pace vuo'sapere il come / si
10. il globo d'oro simbolo della monarchia universale, dell'impero (auindi
salda e ribadisce l'estremità del codolo della lama di spade, pugnali, ecc
... grandissimi colpi del pome della spada gli mena sopra il capo.
'l bacinetto vi diede suso col pome della spada e ruppelo. la spagna, 5-26
, orlando se riscosse: / el pome della spada sotto il mento / diè al
mancina, mettendola in su 'l pomo della sua spada, gli fecie alquanto rizzar
tirato il roverscio e che il pomo della spada mi verrà a canto all'orecchia,
(67): stava ritto nel mezzo della sala, con lo sguardo a terra
con la mano sinistra, il pomo della spada, e stringendo con la destra
e stringendo con la destra il bavero della cappa sul petto. d'annunzio,
per cui dà ù nome dell'istrumento o della 'nsegna alla persona od alla dignità
degli alberi, ma ancora del pomo della spada, della verga o della corona
, ma ancora del pomo della spada, della verga o della corona reale ec.
pomo della spada, della verga o della corona reale ec., insegne che al
la porta si riaprì: la figura intera della vecchia che s'appoggiava al pomo della
della vecchia che s'appoggiava al pomo della serratura e allo spigolo della porta,
appoggiava al pomo della serratura e allo spigolo della porta, e non riusciva a dir
sfiancando a destra, dopo adeguato giramento della martinicca, quasi del pomo d'un macinino
da caffè, dopo un ultimo schiocco della frusta... non mancò di
bonsanti, 5-43: già manovrava il pomo della finestra, già spalancava le imposte.
vecchia poltrona ancora pienotta, neu'angolo della finestra. le mani carezzavano i pomi
al pomo. 16. sporgenza tondeggiante della culatta di un pezzo d'artiglieria.
afferrando con la detta unghia il pomo della culatta del pezzo. 17. prominenza
culatta del pezzo. 17. prominenza della parte anteriore della sella, che termina
. 17. prominenza della parte anteriore della sella, che termina in una guarnizione
pancrazi, 1-182: tengono il mezzo della strada, trottano fitto, alterni,
barba sul petto, le mani sul pomo della sella. 18. letter
soglion bene spesso della lor forma dar fede, mal grado
que'pomi / che par voglin uscir fuor della veste. campailla, 13-6: spuntanle
. popol. pomo d'adamo: sporgenza della parte anteriore del collo dovuta alla cartilagine
strozzato, poco più su del colletto della camicia bianca, ricominciò a cercare in giro
musicale si era fermato dall'altra parte della via, dietro il muletto che aspettava
l'elsa e il pomo: essere insignito della dignità cavalleresca; acquisirla alla propria casata
de] pomme, da paume 'palma della mano'. pomocìtreo, sm.
quando è chiamato rapo, quando pomo della terra e tubero. = calco del
). genere di piante erbacee annue della famiglia solanacee (solanum lycopersicum) compredente
si differenziano da quelli (grigiastri) della patata solo per il colore gialliccio;
1-228: la carrozza si fermò alla porta della signora evelina che ne scese coi figli
(lycopersicum pyriforme): a seconda della forma, della dimensione e della disposizione
): a seconda della forma, della dimensione e della disposizione dei frutti.
seconda della forma, della dimensione e della disposizione dei frutti. vocabolario di agricoltura
i suoi frutti sono rossi, piccoli, della lunghezza di un pollice e anche meno
larghe foglie, con frutti più numerosi della specie comune, lisci o solcati leggermente
giorno che si accorge che cià versato dentro della salsa di pomodoro, al posto dell'
volgare, 20: se la bocca della matrice sarà aperta, faciasi fomenti e medicamenti
,... fatta per custodia della bocca dello stomaco. fasciculo di medicina
: sul battente di sinistra era traccia della placchetta che aveva portato il nome
). che si dedica allo studio della pomologia. giornale agrario toscano, xix-121
. -anche come titolo di opere descrittive della flora di una particolare regione.
d'uno antico e robusto pedale e della virtù de'solari raggi, mediante una ninfa
. pomona]: 'pomonale': il tempio della dea. = voce dotta,
.]: 'pomoso'è anche aggiunto della stagione in cui abbondano i pomi, che
, in cui il liquido, per effetto della forza centrifuga, è spinto verso la
forza centrifuga, è spinto verso la periferia della ruota, mentre l'aspirazione che si
. cantù, 3-313: al corpo della pompa aggiunse una seconda camera, ove
lontano gli stridori e i tonfi cadenzati della pompa che non posava mai, né
fissi / come i giri di ruota della pompa. / un giro: un salir
pompe e di attrezzi per spegnere incendi della quale sono dotati gli arsenali e i porti
mano di minio. -colonna di erogazione della benzina. -per estens.: stazione
5-136: se non fosse per la pompa della benzina ci si crederebbe in aperta campagna
manda acqua di mare in qualunque punto della nave (e, al di fuori dell'
emergenza, è impiegata per il lavaggio della nave). dizionario di marina
l'ausilio di manichette in qualunque punto della nave. e adoperata anche per i
pompa. roberti, viii-1-16: la scarsezza della gente, la qual incominciava a scemare
aveva stimato di poter senz'altro approfittare della sua privilegiata condizione e di quella dello
a firenze, in tutta la pompa della sua cravatta bianca, arrivava dal giappone.
tenacità di proposito, insisterono a favore della democrazia. tommaseo, 15-190: a
questa pompa rettorica è ridotta gran parte della eloquenza sacra, nella quale la sapienza religiosa
in voce o di più caldi amatori della patria... erano...
piacque fare del suo potere regale e della sua stessa persona suscitarono alla prima,
-il potere (arbitrario e senza limiti) della fortuna sulle cose umane. petrarca
delle pompe, disse che il principe della città non era console né edile né pretore
cavalca, 20-40: dimenticandosi la pompa della sua nobiltà, prese compagnia d'alquanti
quelli che per l'addietro col nome della pompa si erano dalle gravezze difesi, il
ingegnosa mano opra ammiranda, / e della guerra lagrimosa indossa / tutta la maestosa
maggio, come l'antico albero di gioia della rinascenza,... di chi
grande e magnifica, e ogni parte della casa de'due fratelli fu di lieta
l'acconciare del corpo morto e 'l coprire della sepoltura e la pompa delle esequie,
le gloriose pompe e 'fieri ludi / della città che 'l freno allenta e stringe
soldati entrasse nella città con la pompa della ovazione. varchi, 18-2-404: questa
. bellori, 2-201: alla fama della pompa non solo vi trasse tutta la città
1-ii-552: che vi ha di più sconcio della pompa di un matrimonio? moretti,
pompa funerale fu solennemente fatta per ordine della repubblica. vasari, iii-527: non può
, né anco morti, i debiti onori della sepultura. marino, 19-422: questo
principali dell'essercito, mostrò gran dolore della sua perdita. metastasi, 1-i-137:
, un notaro a terreno, una assicurazione della vita al mezzanino e una società delle
perché gli piace scherzare sulle cose tristi della vita, passa per jettatore. rea
., 1-2-260: quella grandissima pompa della gloria umana, nella quale ricevettono la mercede
loro coloro che per la smisurata ambizione della gloria furono infiammati e feciono gravissime battaglie
venne poi il giorno destinato alla pompa della maggior corona di oro, ché, avenga
chiamato, come dissi, alla pompa della sua incoronazione e sentendo ormai logorata la
bramando di tirare rettamente le linee dal centro della morte terrena alla circonferenza della vita celeste
dal centro della morte terrena alla circonferenza della vita celeste, si fece condurre al
di queste due pompe del carroccio e della campana si reggea la signorevole superbia del popolo
: le insegne cristiane con la pompa della croce sventolavano a vista delle mura.
figliuolo di s. m. i cavalieri della corte in diverse quadriglie,..
quadriglie,... per dimostrazione della loro allegrezza, fecero alcuni tomeamenti e
corruzione e ugual pompa traspariva nel viso della sua compagna. -di animali.
, grandiosità, copiosità, prorompente esuberanza della natura; abbondante dispiegamento e rigoglio di
tolti dall'altezza de'monti e spogliati della pompa de'rami loro su le più
tesori e le meraviglie del cielo, della terra e del mare in sul mezzo giorno
popoli più meridionali, circondati dalla pompa della natura e della perpetua successione delle sue
, circondati dalla pompa della natura e della perpetua successione delle sue infinite lusinghe, non
. onufrio, 39: i profumi della campagna immensa emanano da tutta quella pompa
mi erano parsi come la stessa foglia della pianta, come la pompa innocente del
celeste, e finalmente pompa e miracolo della medesima natura. -profusione di beni
nel teatro del petto, la pompa della favella non cura. l. adimari,
. muratori, 8-1-17: la pompa della sola poesia non ha altra virtù che
. bonghi, 1-214: l'abitudine della pompa delle frasi induce negli autori e
si parte, per andare al castello della rocca. sanudo, viii-429: la
antecesserori né eziamdio di cavarlo del mezzo della pompa e comitiva della stessa signoria. molza
cavarlo del mezzo della pompa e comitiva della stessa signoria. molza, 1-289:
pompa fussino veduti senza tumulto e confusione della turba. -per estens. stuolo
presto a pompa che a necessità. della casa, 5-iii-155: la vanità e
per arricchir l'animo de'veri dettami della virtù. rajberti, 2-107: sono
in: volendo tratto tratto far pompa della loro autorità, perversano e disturbano ogni
qui, non solo per essere spettatrici della giostra, ma per far pompa della
della giostra, ma per far pompa della loro bellezza et essere non meno vagheggiate
loredano, 1-130: ma mentre discorro della povertà non mi sono avveduto d'aver fatto
mi sono avveduto d'aver fatto pompa della povertà del mio ingegno. c. i
dipinte, michelangelo fa pompa sì grande della sua scienza
: dio avea fatto pompa delle maraviglie della propria potenza con la formazione di tante
. seriman, i-405: i senatori poi della terra fanno pompa di gallerie, nelle
. maffei, 10-ii-219: in favore della magia si è fatta pompa dei detti
carmelitani, nel cui tempio dalla parte sinistra della cappella maggiore fa pompa di se medesimo
, che si cambiavano ogni tanto. navarro della miraglio, 113: il sindaco giungeva
un mazzo di fiori dinanzi alla statua della sua madonna che è in legno di fico
pompadour di sèvres, tra le ricche foglie della dracena, ecco la snella figura della
della dracena, ecco la snella figura della tuffolina dalle braccia distese in avanti,
tuffolina dalle braccia distese in avanti, della maglia da bagno serrata attorno il bel corpo
calycanthus floridus). = dal nome della marchesa di pompadour (1721-1764),
la prima volta che si parlava apertamente della favorita in veste di 'pompadurétta'.
tal quantità che, anche per la postura della miniera, pomparla o aprire una galleria
più dalla terra prudente / l'avaro succo della paura! manifesti del futurismo, 9
nostri lenti passi che pompano i succhi della terra. -interiorizzare un'impressione visiva
, come rubini, la carne serica della sabbia. 3. figur.
marito; e lui può pompare dai parenti della moglie tutto quello che vuole.
, i-881: rud e philippoteux, entrambi della mairie, rimproveravano alla metropoli..
'in transito'per milano verso i paesi della medieuropa: quelli che il moncenisio il
pompano su dal vivaio del dispregio e della miseria. -accogliere al proprio interno con
il coraggio e la viltà: scaricano fuor della cinta quelli che vanno a combattere e
, 205: il molto parlare è cattedra della vanagloria, la quale per se medesima
assortimento infinito degli statali con quell'esca della 'bella assolata affittasi'. 2.
esaltazione ed entusiasmo, perdendo il senso della realtà e della misura. -anche:
, perdendo il senso della realtà e della misura. -anche: lodato in modo
di 'ippolito wulffaert'si assorbiscono il rossume della mantiglia, il cuoio degli stivaletti,
oggi è amata, di sorte la vertù della sua pompa tanto tira a sé l'
il veder pompeggiar sopra le facultà. della porta, 2-355: mira con che bel
che frequentava la nona 'tabema 'della via 'tabemae veteres '. t ra
: non si potevano provocare a dolore della misera morte del loro principe, se
e dei concetti loro pompeggiano come pavoni della coda al sole. de sanctis,
guardia che a pompeggiarvi qui nel palazzo della poesia dove non avete che fare.
ne pompeggiava. cucini, 6-192: abusò della ignoranza altrui adulandola, pompeggiando della propria
abusò della ignoranza altrui adulandola, pompeggiando della propria. bontempelli, i-34: il
non immaginoso ma prosaico nome, quello della umana imbecillità, la quale ancora non mi
saluzzo roero, 1-ii-7: superbo il mirto della sua vaghezza / qui pur s'innalza
, 349: u poeta aristocratico ed ignaro della vita paragona una bella donna alla farfalla
l'impronta vedesi espressa in una medaglia della dea bachani adorata dai popoli del thibet
'i cavalli al campo! '. petruccelli della gattina, 4-200: pompeggiava sur un
giocattoli-molineri, 1-180: nel bel mezzo della tavola... pompeggiava un enorme tacchino
i-324: il magistrato mazzocchi, presidente della giunta, rispose al vanni: « pompeggia
verità, pur dove s'adoprino intristite della pedanteria de'nostri vecchi o pompeggino,
l'occhio non dove l'esteriore intemperanza della tecnica pompeggia e giuoca la stramberia facilona
il secolo decimoquinto, nel bel fiore della magnifica signoria dei bentivogli, fece rinnovare
.. pompeggiarle negli occhi l'insulto della tua fresca sposoccia e della tua nidiata
l'insulto della tua fresca sposoccia e della tua nidiata di bimbi? 9
fra il sudario odierno, il monte della farina, i giubbonari, campo de'
(quale fu fissata in un preciso momento della sua storia e nel fluire della vita
momento della sua storia e nel fluire della vita quotidiana dall'eruzione del vesuvio che
: le scrivo, relegato dalle ore 8 della mattina alle 5 della sera, in
dalle ore 8 della mattina alle 5 della sera, in una sala pompeiana con molte
... a tutte le amiche della villeggiatura, che l'avevano ricevuta impalate
del rinascimento si accoppia allo stil pompeiano della decadenza e il barocco al raffaellesco.
. -che è del colore rosso proprio della pittura di pompei. moravia,
). -curia pompeia: la parte della curia romana in cui si ergeva la statua
roma, furono fatte approvare dai membri della gente dei pompei. c.
romana. pompèlmo, sm. albero della famiglia rutacee, del gruppo degli agrumi
pompèo, sm. omit. uccello rampicante della famiglia trogonidi (trogon viridis) che
lessona, 1174: 'pompeo': uccello rampicante della famiglia dei trogoni ('trogon viridis')
quale si estrae il latte dalle mammelle della nutrice. panzini, ii-541:
, tutto il fiore delia guardia-civica e della cittadinanza. tommaseo, app. [s
'pompieri': gallicismo accettato nel linguaggio vivo della stessa toscana, serve ad indicare quegli
o addirittura temi operettistici ('e cavaliere della rosa', 'arabella', ecc.
: ha la finitezza e il polito della 'salammbó ', questo romanzo mancato, questo
in cui strawinsky scriveva 'la sagra della primavera', non c'era artista degno di
.. certi sdilinquimenti davanti ad opere della classicità o del pompierismo da parte del
cautela, e secondo tutti i dettami della tecnica pompieristica, tra la foresta fumigante
abbiamo additato a modelli inimitabili i zum-zum della sua orchestra, di fronte ai pompieristici impasti
la conversazione navigava per l'agitato mare della politica, dietro la sconquassata nave ministeriale
: genere d'insetti imenotteri aculeati, della famiglia degli scavatori, tribù degli sfegidi
). cagna, 3-479: prima della calata di ofelia in villalbana, il
poter suo denari, dona senza saputa della principessa le catene, le medaglie e fino
... avean fatto gran mostra della loro forza, schierandola pomposamente sulle dominanti
la marmorea nube entrò pomposamente nel seno della montagna come in un golfo.
apre pomposamente la favola il verisimil racconto della divisione del mondo da nessuno antico poeta
6-198: si farebbe un libro più ridicolo della vita del piovano arlotto chi volesse scrivere
, sopravvissero alle mine, più tenaci della pietra, e che si chiamano pomposamente
d'aver scosso e distrutto il gioco della superstizione e della tirannide. gadda conti
scosso e distrutto il gioco della superstizione e della tirannide. gadda conti, 1-123:
segreto, sì per salvare l'onor della madre, come anche la propria riputazione
è... che un'epoca della musica fu presso il mille e in italia
che non era la letizia dell'onore della festa e di quella pomposità di fuori
padroni dei landò pomposi e dei superbi cavalli della scuderia del salvo. brancati, 3-248
la poesì allo inusitato e pomposo onore della coronazione dell'alloro poter pervenire, tutto
lento i grandi ponti pomposi del sepolcro e della pietà, del vino e della paglia
e della pietà, del vino e della paglia, fino alla ca'di dio,
pomposa, una città tipo esposizione universale della fine dell'800. g. raimondi,
essendo il carnevale, / i cittel della terra aveano usanza / fare una festa
, 3-96: la compagnia del re e della regina dee essere pomposa e ne'gesti
nel volto d'alessandro e gli altri della amazona. v. gussoni, li-8-314
verga, i-108: ricorrendo l'anniversario della morte di donna violante, le furono resi
rimanere dalla sera del giovedì alla mattina della domenica: due giorni e mezzo.
mal confacente da sé rimosse. solaro della margarita, 150: la carità..
: pindaro... fiorì nei tempi della virtù 'pomposa'della grecia, ammirata
fiorì nei tempi della virtù 'pomposa'della grecia, ammirata nei giuochi olimpici dove
o secondo le esigenze e le prescrizioni della funzione e del grado; acconciato,
/ fortuna trista di lieta tornata. leggenda della beata umiltà faentina, 44: raccomandate
..., ma conosco i pregiudizi della nobiltà antica. mi avrebbero fatto pagare
parigi, e io mi truovo abate della badìa a spazzavento. brusoni, 4-i-44
vesti di molto prezzo coprissero le miserie della schiavitudine. mamiani, 4-425: certo
sempre chiamando causa di dio e interesse della chiesa ciò che è la causa del
vecchiardo s'era visto schifato dalle donne della piarda stamplinati, fra le quali princivalle
pomposo, come si vede nello spiegar della coda. marchetti, 5-76: d'altero
composto secondo i princìpi e le forme della retorica; che si svolge secondo precise
dicendo che vuoisi aver riguardo all'indole della lingua in cui l'uom scrive.
quali estremi ci conduce questa pomposa separazione della grande pittura dalla piccola, separazione che
so che di libresco e di pomposo della sua storia. bacchelli, 14-41:
splendida prova del suo senso sano e della squisitezza del suo gusto. 8
e pomposa con li suoi amadori. capitoli della compagnia della madonna dell'impruneta, 1-12
li suoi amadori. capitoli della compagnia della madonna dell'impruneta, 1-12: li accidiosi
vergognarono né dubitarono d'avere agra quistione della origine del divino poeta omero.
umiliare / ancora che te pesa. della casa, 585: le maniere di napoli
cesare, per contro, si divertisse della sua pomposa vanagloria come d'un buffo,
pregio. roberti, vtii-1-85: al genere della edile sontuosità... metto tutte
cuoco, 1-172: la sola abolizione della gabella era nella capitale un'operazione più
suo epico corrisponda così perfettamente al canone della pastorale proposto da empson, da risultare
, da risultare in fondo un'epifania della medesima 'ambiguità'. 13. mus
luigi gamborini. = abbrev. della frase lat. ponatur [ad consilium
e punchio [1749], col digramma della grafia ingl.) dell'ingl.
lo sapete o mamma'fino all'aria della piovra mascagni compì a modo suo un lungo
che arriva sino alle gambe e ha molto della figura delle sacre pianete, mettendosela essi
placidi sorrisi che si sarebbero detti i presagi della vittoria. d annunzio, v-1-631:
. -con riferimento ad analogo indumento della moda femminile. r. longo
imprevisti che esprimono tutta una gioiosa filosofia della vita. = adattamento (anche nelle
, punch e punche, col digramma della grafia spagnola) dello spagn. poncho
spiegata, ma soggetta ai legami diversi della coesione e delle forme molecolari. lessona
particolari, le proposizioni che attualmente conosciamo della termodinamica, della teoria della trasmissione del
proposizioni che attualmente conosciamo della termodinamica, della teoria della trasmissione del calore, dell'
conosciamo della termodinamica, della teoria della trasmissione del calore, dell'ottica e forse
calore, dell'ottica e forse anche della cristallografia. papini, x-2-744: la materia
che lo costruì, e l'immensità della fatica che vi occorse e dell'orgoglio che
. mi sento sicuro sotto l'usbergo della mia nullità politica, nota ormai 'lippis
. -indice ponderale di accrescimento: valutazione della crescita corporea ottenuta mediante periodiche rilevazioni
ponderando l'opinioni degli scrutatori de'segreti della natura. marchetti, 5-84: non voler
i primi saggi per lo più decidono della nostra fama futura: perciò la diligenza nel
confesso di non far mai più concetto della sciocchezza degli uomini di quando, applicatomi
aretino, 1-11: rechiamoci dinanzi agli occhi della mente un romito fervente nella penitenza e
bene la presente fortuna con la incertezza della futura. piccolomini, 3-34: empedocle
nondimeno mutar parere e concorrere nella proposta della pace. c. dati, 4-17
tal caso ponderare quante sieno le forze della città e quante elle possino essere.
di mestieri di ben ponderar la forza della testura delle parole. nannini [epistole]
, più atta a segnare il fine della età primitiva, il principio d'una seconda
primitiva, il principio d'una seconda età della nostra storia. = voce
, furono cagione d'affrettare il trattato della pace. pallavicino, 1-377: non
ponderato ippocrito tradisce ramine col finto essempio della vita. moneti, 2-203: conduceva
. cocchi, 4-2-201: la particolare della maremma ha bisogno di più lunga discussione
, alcuni de'più accreditati negli studi della nostra letteratura e noti per le loro
... farebbe tacere i soliti deputati della regione, prima di tutto badando ad
dirò ancor senza dubbio nella ponderatissima propalazione della giudiziosissima sua sentenza sovra il luogo della
della giudiziosissima sua sentenza sovra il luogo della stampa del medesimo. ma in questa pure
, restava smarrito innanzi al presunto problema della popolazione... che minacciava di
quel ponderato grido sepolcrale colaggiù in fondo della vallea lo mandasse la strige: perché
riflessione artistica, che rispetta i princìpi della ponderazione o che ne costituisce l'applicazione
girupeno per li sontuosi giardini e vigne della città di roma e divertir la vista
, la ponderazione è paralizzata dallo scintillamento della bellezza e ad essa subentra la passione
-con riferimento a trascorse classificazioni della retorica. b. croce, ii-1-318
vasari, 4-ii-202: sopra i fatti della duchessa, vedendo con quanta ponderazione si
pallavicino, iii-295: addusse molti luoghi della scrittura portati con forza d'ingegnose ponderazioni
più democratiche e il rallentare i legami della severa moralità scusando volentieri ogni sorta di
? 6. ant. braccio della stadera. cesariano, 1-168: per
comparazione a queste ch'io vidi nel fondo della sesta bolgia. landino [plinio]
maggiore e più ponderoso, quanto la materia della esalazione umida si truova esser più spessa
concupiscibile appetito disiderava, il grazioso viso della sua donna; ma troppo più ponderosi
una... soffocante e atroce afa della vita. 3. rigido,
. soffici, v-5-45: il gusto della parola trucolenta o ponderosa, dell'immagine
cimino e lasciate le cose più ponderose della legge. guicciardini, 2-2-81: da'princìpi
ordine delle cose opportune al felice stato della repubblica. s. degli alienti, 2-32
el moto violento, per lo naturale della gravezza della pietra sua descendendo ogni edificio
violento, per lo naturale della gravezza della pietra sua descendendo ogni edificio sfonda.
piombo, e questa sopra le poppe della nave gittata,... cadendo parea
tanto dì potenzia, quanto fu quella della cagione del suo corso. ariosto, 31-71
o lo splendore risulta superiore alle capacità della vista. dante, par.
.. formato di concreto corpo / fu della terra il pondo, e, quasi
consigli sui, / e libra in aria della terra il pondo. 4
sei mesi e in questo tempo tolse della camera di roma dumila pesi overo pondi
, il mondo. 5. romano della stadera, contrappeso della bilancia.
5. romano della stadera, contrappeso della bilancia. ristoro, ii-8:
., poi li altri ufficiali e sergenti della corte buoni e leali, che gli
suoi figliuoli. e tutto il pondo della battaglia fu convertito in saul. leggenda
, in lui solo rimettettero tutto il pondo della guerra. b. croce, ii-n-130
sforzo la schiatta arabica ripigliò il dominio della provincia... e lo mantenne
, padre mio, tesser forbondo / della malvagia pianta / di superbia, che
di richeze 'l ponde, / che della gesa tien, 'sto nuovo saulo [
, come si era dovuto lo strignimento della lega..., così questa seconda
. v. pondi]: bevendo della polvere col vino caldo vermiglio, è buono
di disenteria, cioè mal di pondo, della quale la maggior parte morivano. a
esprimer quel peso, si servon sempre della sola voce pondo: la quale in altre
ne resulterà o resterà, sarà l'arco della vera lunghezza del luogo dell'osservazione,
, i-549: nella parte più ponentale della cina al settentrione, nel fine de'grandi
. fu fatta fra quelle due nazioni della navigazione, cioè che una nazione potesse
di margheritone, lì dietro ai noci della monna, che il cielo era d'opale
. pirandello, 7-96: quel verde là della collina lontana... chiudeva a
borgese, 1-98: la luce falsa della luna bassa a ponente gli fece temere
mandato chi la guardasse in quattro parti della città, cioè dalla parte del levante
lungo il mare jonio, cui la barriera della montagna difende dai venti di ponente e
quali sono come barche, le maggiori della portata di 1500 botti, le minori
per lo acquisto delle smime e crucciosi della rotta e perdita di quella buona gente che
iliada d'omero appresso. relazione anonima della guerra di persia, lii-12-268: il nome
croce gloriosa del signore, trionfante insegna della nostra fede, insino all'ultimo ponente,
.. in far tavola, in spese della casa e in altri casi inopinati,
più rinfrescando e rompendo il contrario impeto della corrente, li portò in censessanta passi di
s'era rialzata e aggrandita la speranza della vittoria sul cielo cavo.
tonnare, quella che precede la camera della morte. d alberti [s.
ponente': quella che precede la 'camera della morte'. 5. locuz.
, poi al carico di sigillatore della sacra penitenziaria, indi a quello che
che dicono ponente o sia relatore delle cause della consulta e del buon governo. zeno
mons. trivisano la dignità di ponente della sacra consulta. giannone, 2-i-435: in
libri, e sopra ogn'altro il delegato della giurisdizione, che n'è il commessario
ed è termi ne proprio della tradizione dell'idealismo romantico). rosmini
, dove un ponentello fideicommisso ne'mesi della state non manca mai.
galee un simil pezzetto da ogni parte della spalla, o un cannone petriero picciolo,
generazione di semiti che dai confini occidui della cilicia e della cappadocia si allargasse sino
semiti che dai confini occidui della cilicia e della cappadocia si allargasse sino alla spagna e
perciocché la materia, compressa dalla freddura della notte, nella nascita del sole s'assottiglia
. burocr. disus. nel linguaggio della burocrazia del ducato di lucca, incartamento,
d'insetti dell'ordine degl'imenotteri, della sezione degli aculeati, della famiglia degli
degl'imenotteri, della sezione degli aculeati, della famiglia degli eterogini, e della tribù
, della famiglia degli eterogini, e della tribù de'fornicali; così denominati dalla
di pelo lungo, originario dell'irlanda e della scozia. d'annunzio,
. zool. genere di scimmie antropomorfe della famiglia pongidi; vi appartiene l'orango
tessile, macchina che, nella preparazione della tessitura, viene usata per mettere le
arresta il funzionamento del telaio all'atto della rottura di un filo dell'ordito.
mettere; applicazione. libro della cura delle malattie, 1-14: questo poniménto
principalmente consideri la natura e il sito della terra nella quale ordina di far la
amaro e nel dolce amaro. -ponitore della legge o delle leggi: legislatore.
giamboni, 8-ii-84: il buono ponitore della legge si è quello il quale fa
2. nella fabbricazione a mano della carta, operaio addetto a rovesciare sui
, operaio addetto a rovesciare sui feltri della forma i fogli che vengono successivamente compressi
i-319: il feltro ritira l'umido della carta, che poi s'asciuga del tutto
3. stor. in alcuni comuni medievali della toscana e dell'italia centrale, ufficiale
furono offesi dalla brinata, all'arbitrio della natura, e solo ordinai alla mia
medie. paura morbosa del dolore o della fatica e del lavoro. =
nel tessuto muscolare, è responsabile della sensazione di fatica. - anche sostant.
voce ponsò, se non nel vocabolario della crusca, si troverà in infiniti luoghi:
, i vocabolari, i tesori tutti della lingua italiana o toscana..
. di trovare ne'stanzini la novità della persona del signor pietro antonio gratarol,
con cui condusse l'ossatura ed i pontaggi della porta augurale. = dal
movimento di restaurazione dell'arte classica e della poesia latina. pascoli, 7-6: sicuro
io ho già fatto per la prima pontata della cupola, dove son finiti i seniori
gessi, 148: le barche della mia spedizione, benché ottime, non
tra 'l fiume dell'era e quello della senna..., sì ordinò e
1-35: quando si destò, sul ponte della laguna non era più solo. jahier
chiama il ponte all'oca. simone della tosa, 197: in questo tempo si
. del non avere più gli ostacoli inferiori della gran svolta addirizzata sotto il ponte dell'
dora di torino, fabbricato nel tempo della mia gioventù dal cavalier mosca. carducci
nella città, non potendo le guardie della detta porta chiudere il rastello né alzare
sul parapetto delle mura o sulla murata della nave nemica. giamboni, 7-162:
fa via per la quale uscendo combattitori della torre, nella cittade entrano e pigliano
lumicini, 2-27: prepareremo novantasei vascelli della nostra armata, con un ponte di legno
passaggio fra due case al di sopra della strada. carteggio inedito di artisti,
: quello levatoio che ruota a metà della propria lunghezza, poggiando su un muro
posto per una metà dentro l'andito della porta, coll'altra fuori, e bilicato
s'incastrano nelle estremità delle parti laterali della porta, di modo che, abbassando la
da un capo, lo tiene alla metà della sua lunghezza ov'è costruito il muro
per diminuire il peso e la lunghezza della parte sospesa, questo ponte è tagliato in
sospesa che viene costruita nelle regioni forestali della fascia intertropicale con fibre vegetali.
uno ponte intra seston ed abidon. battista della valle, ii-14: molte sorte di
, il che succedendo non si dubitava della vittoria, dette la cura allo alviano,
dagli altri maestri ad aspettare il modo della catena e de'ponti. condivi, 2-86
critico del lavoro, 'annegavano'sul ponte della palafitta i buzzoni. -passerella
legname molto ornato e ricco che cominciava della scesa di sancta maria novella infino a sancta
5. per simil. nel linguaggio della commedia dantesca, sporgenza naturale di una
gelo? -seccatore delle erbe, prigione della terra, ponte d'acqua.
fulmineamente percorse. -figura del ballo della quadriglia che consiste nell'alzare le braccia
erofilo: punto d'incontro dei nervi della dura madre situati a livello della protuberanza
nervi della dura madre situati a livello della protuberanza occipitale interna. malpighi
chiudendo, impedisce il moto al residuo della massa del sangue: e perché il
: 'ponte di varolio': protuberanza anulare della midolla allungata che abbraccia questa ed unisce
, che variano ogni anno di giorno della settimana, le tentazioni dei 'ponti'si fanno
. il mirabil ponte per il ritorno della materia allo spirito. boine, i-25:
di alberto mario, salutarono l'avvento della sinistra come un 'ponte'verso la repubblica
asino o degli asini: espressione propria della scolastica, falsamente attribuita a g
vento in poppa in tutto il resto della geometria. panzini, iv-529: 'ponte
pitagora, primo passo difficile nello studio della geometria e che può porgere criterio su la
di cristo, ma scendendovi col ponte della penitenza. cesari, 6-279: dal
ingl. bridge, omofono e omografia della parola che significa 'ponte'). panzini
il quale non occupa che una parte della lunghezza del bastimento, come si trova
e di prua nelle navi. spettacolo della natura, 1-v-183: il cassero contrassegnato
ibidem, 1-v-184: il secondo spalto della nave, detto altramente il secondo ponte
al di sopra dei bagli nel senso della lunghezza della nave. essi concorrevano a
sopra dei bagli nel senso della lunghezza della nave. essi concorrevano a formare l'
: due lateralmente al piano diametrale longitudinale della nave, distanti tra loro quanto era
quello ch'è deformato nel verso contrario della sua originale curvatura. dizionario di marina
battaglia, per proteggere le parti vitali della nave e particolarmente gli apparati motori.
strati, per proteggere le parti vitali della nave e particolarmente tapparato motore.
carpentieri stanno per lavorare sul di fuori della nave. -ponte di corde:
cui si copriva tutta la parte superiore della nave per difendersi dagli abbordaggi.
e si estende da un fianco all'altro della nave: essa serve al comandante e
comandante e agli ufficiali per il comando della manovra e la direzione della navigazione.
il comando della manovra e la direzione della navigazione. sulle navi a vela il
stazza: quello che, nella misurazione della stazza, delimita superiormente gli spazi di
un sol ponte. tra i ponti della nave è quello che, nella misurazione della
della nave è quello che, nella misurazione della stazza, delimita superiormente gli spazi di
nel primo pomeriggio dal ponte di volo della portaerei. -ponte imbarcatore: pontile
carpentieri stanno per lavorare sul di fuori della nave. 20. meccan
a difesa d'un ponte, la gola della quale vien formata dalla riva del fiume
nemico, coll'ale fiancheggiate dal tiro della moschetteria o dell'artiglieria. bocchelli,
dir di bakùnin, una testa di ponte della rivoluzione sociale in italia. p.
al maggio 1949). il nuovo corriere della sera [8-vh-1948], 1:
rifornita con un 'ponte aereo'. corriere della sera [30-iv-1975], 1: in
fra un punto trasmittente e uno ricevente della superficie terrestre, caratterizzato dalla direttività delle
san ranieri (17 giugno), protettore della città; i rappresentanti delle due fazioni
, 18: il ponte per sostentamento della ruota catterina si farà largo quanta è la
decisione. -anche: cancellare ogni traccia della propria attività. linati, xii-63:
passata sotto i ponti dopo lo spegnersi della girandola finale di tante diagnosi illustri.
. e molto amichevolmente ponemmo i suggelli della legalità alla nostra separazione. soffici,
, sf. bot. genere di piante della famiglia pontederiacee, diffuse per lo più
lessona, 1175: 'pontederia': genere tipo della piccola famiglia delle pontederiacee: sono erbe
il vescovo di roma in quanto capo della chiesa cattolica (e, secondo la
vicario di cristo e pastore sulla terra della chiesa universale in cui ha potestà ordinaria
la carica o la dignità di capo della chiesa cattolica. giamboni, 157
divotamente il pontefice come capo e principe della chiesa romana e della religione cristiana;
come capo e principe della chiesa romana e della religione cristiana; ma odio bene immortalmente
m. soriano, lii-4-129: col pretesto della purità del vangelo, volendo ognuno interpretarlo
modo, si guasta il vero senso della scrittura, si leva l'autorità della
senso della scrittura, si leva l'autorità della dottrina de'santi padri e si distruggono
attribuitogli nella * epistola arii ebrei 'della 'vulgata '). bibbia volgar
santo chiamamento, considerate iesù, il pontefice della nostra confessione. bianco da siena,
da'poeti dette figliuole di giove e della memoria. g. p. maffei,
domandò a gesù de'discepoli suoi e della dottrina sua. e gesù rispuose e
il gallo,... uscì fuori della corte del pontefice. bibbia volgar.
doni quasi innumerabili impetrò tal traduzzione [della bibbia]? perché onorò tanto i
le sue maniche, nella estrema parte della quale, vicino a'piedi, stavano
e, certamente, il miglior critico della scuola romantica. faldella, i-4-18: continuava
, ii-100: bisogna farsi i devoti della collettività: 'vivre pour autrui', ecco
comte, apostolo, martire e pontefice della nuova divinità. bocchelli, 2-xxii-157: del
, 2-xxii-157: del maggior rispetto [della tradizione italiana] andrà fatto ringraziamento.
del metodo storico, poi agli zelatori della pedagogia scientifica. piovene, 7-298: io
, tristo a lui: cotesti pontefici massimi della mission letteraria (oggi a critica buona
. -pontefice massimo: il capo della goliardia. migliorini [s. v
loro era anche affidato collegialmente il culto della triade capitolina. -pontefice massimo: v
il nome non fosse contrario alla libertà della quale egli ebbero studio sopra tutte le
-proem.: qual deve essere la filosofìa della rivoluzione? era quella di locke.
giganteschi ponteggi di ferro chiudevano buona parte della cattedrale per una vasta e delicata
sm. agric. disus. tutore vivo della vite. trinci, 1-285:
, vi è, dal lato destro della via, un bel torrente e un ponticello
far sì che saint-michel, anche nel giorno della più alta marea dell'anno, restasse
, 35: in un punto chiamato salto della ghigna un ponticello di tronchi attraversava un
l'ingresso era più alto del piano della via o fra il piano stradale e
credere a virgilio che uno dei ponticelli della bolgia sia intero: il che virgilio non
, le vivande e gli altri arredi della mensa sui navigli in tempesta. essi dànno
comunicazione stabilita a bordo dei piroscafi e della navi miste tra le parti le più
hanno due o tre collocati pel traverso della nave, a prora via degli alberi
], 1-i-201: le parti principali della baionetta sono: il braccio,.
il pallino, il ponticello, la punta della lama, lo spacco del manico,
spacco del manico, il triangolo o dosso della lama. -in un'arma da
farli scattare inavvertitamente. -guardamano della spada. docciolini, 90: adesso
docciolini, 90: adesso dirò dell'accompagnatura della spada col brocchiere, il quale ancora
]: 'ponticello': parte curva della spada, unita alla coccia.
le tenevano sospese dall'osso del petto della testuggine una conveniente distanza, non altramente
mezzo di un altro ponticello mobile, della medesima altezza, postoli sotto, e
, che tiene sollevata l'estremità anteriore della posata, specialmente del coltello, affinché da
gran stitticità, ma moderata come quella della rosa. erbolario volgare, 3-24: lo
: tipo antropologico costituito dai dolicoidi bruni della russia centro-meridionale che rappresenta una varietà
centro-meridionale che rappresenta una varietà nord-orientale della razza mediterranea. 3. archeol.
nere, provenienti dall'etruria meridionale, della seconda metà del sec. vi a
, caratterizzata dalle formazioni erbacee e arbustive della steppa. 5. geogr. monti
-regione pontica: parte dell'anatolia e della caucasia che digrada verso il mar nero,
ant. guardia di un ponte, incaricata della riscossione del pontatico. t.
-diretto, presieduto dal papa come capo della chiesa, o governato, comandato da lui
riti che sono di necessità secondo l'uso della santa chiesa, e che ci insegna
di gesù cristo in quanto primo capo della chiesa. meditazione supra l'albero della
della chiesa. meditazione supra l'albero della croce, 1-59: ebbe [gesù]
laici che coadiuvano il papa come capo della chiesa e come sovrano temporale. g
-palazzo pontificale: residenza del papa e della sua corte; palazzo apostolico. l
ix. 2. che è simbolo della dignità dei vescovi e degli alti prelati
vescovo parato solennemente con tutte le insegne della sua dignità. aretino, 22-191:
le insegne episcopali oppure quelle proprie della dignità papale, nella celebrazione di un
o con la tenuta di gala dei dignitari della corte papale. vasari, ii-154
pontificale. 3. caratterizzato dall'esaltazione della funzione politica del papato propria del neoguelfismo
, in questi versi a certi fiori della retorica politica che oggimai rendono odore di
gruppetto di salii convenuti per le cerimonie della prima quindicina di marzo. -per
. che ha funzioni di comando generale della manovra in una squadra navale (un
crescenzio, 2-1-93: quello [comito] della capitana dicono pontificale: e nelle galee
privilegi episcopali) recante tutte le insegne della sua dignità. giuseppe di santa maria
di amministrare a'propri sudditi detto sacramento della cresima e di esercitare altri pontificali. foscolo
gli ornamenti che costituiscono le insegne solenni della dignità papale o di quella vescovile.
privilegi episcopali e recante le insegne distintive della sua dignità). vita di
con i paramenti solenni e le insegne della dignità vescovile. tommaseo [
intorno a uno, dove si trattava della seduzione da parte sua della moglie di
si trattava della seduzione da parte sua della moglie di un illustre ciarlatano letterario ora
la messa, recando le insegne solenni della dignità papale o di quella vescovile.
ontologia per rimettere il papato a capo della civiltà e il papa a capo dell'italia
valore. bicchierai, 122: pompeo della barba... studiò la medicina
, espressamente fo rinunzia del seggio, della dignità, del peso e dell'onore.
altre. oliva, 117: gli ornamenti della prelatura, lo splendore del pontificato,
-dominio temporale dei papi; stato della chiesa. guicciardini, 2-1-87:
il ponteficato. 2. esercizio della dignità pontificia da parte di un determinato
: sedeva paolo al governo universa! della chiesa nel medesimo anno 1607, e di
pontificato in fuori, volle essere e fu della lor compagnia. manzoni, pr.
duomo, la calca e l'impeto della gente addosso a lui era stato tale
lui era stato tale da far temere della sua vita. 4. stor
, 4-i-861: che stolta magnanimità cotesta della plebe romana... ambire consolati
patrizi, che serbarono fino alla fine della repubblica la privativa del sommo pontificato e
pontificato ottenere et esercitare che non fosse della stirpe di aaron disceso. spandugino, 149
. 5. ant. esercizio della suprema autorità giudiziaria (e il periodo
svolge). libro dei dodici articoli della fede, 2: elli sofferto morte
privilegi episcopali) recante le insegne distintive della sua dignità (un rito religioso)
tutti i prìncipi favorevoli in ogni vacanza della sede apostolica. gir. priuli
: quella tanto decantata da loro libertà della chiesa gallicana... non è altro
in ogni altro principato usare quelle regole della prudenza pia e cristiana. delfico,
d'annunzio, v-1-653: entrai nell'aula della scuola pontificia di musica sacra. carducci
pontificie. -che fa parte della corte papale (un alto prelato,
sede dei papi e capitale dello stato della chiesa. carducci, iii-7-200: giuseppe
, splendente, soleggiante, la visione della terza roma, non aristocratica, non imperiale
pontificia, ma italiana. -proprio della dignità episcopale. de luca, 1-3-2-40
nuova denominazione, introdotta nel 1968, della corte pontificale. -leggi pontificie: diritto
.): residenza del papa e della sua corte; palazzo apostolico. redi
2. che è proprio dello stato della chiesa (un territorio, un'istituzione
alla sovranità temporale del papa; stato della chiesa. dovila, 542: il
-che milita nell'esercito dello stato della chiesa (una persona); impiegato
cessato. -che è soggetto allo stato della chiesa o vi risiede o ne è
. sm. plur. milizie dello stato della chiesa. botta, 5-174: scrisse
degli stessi materiali (e a seconda della destinazione e delle dimensioni delle imbarcazioni può
raggiunge mentre si sta compiendo il rifornimento della benzina. lo vediamo torreggiare sul pontile
, agg. ant. che è proprio della regione francese del ponthieu. agostino
acosta], 29: quest'arboro è della grandezza di un peraro. ha le
. guardia di un ponte, incaricata della riscossione del pontatico. capellano
2. a pisa, funzionario pubblico incaricato della manutenzione di uno o più ponti.
, pontonaio delli ponti vecchio e nuovo della spina. x. traghettatore.
stati chiamati se avessono avuto il passo della barca o pontone, che così ancora
ebbe murato di dentro in la bocca della foce, tentò con i pontoni di serrare
stati chiamati se avessono avuto il passo della barca o pontone, che così ancora si
erano originari di pontremoli e dei monti della lunigiana). panzini, iv-530:
, che si ingemmi di vera filosofia della vita. salvadori, 24:
con un pomun ceréum 'pomo dal colore della cera'); cfr. anche spagn
o meno diretto) derivante dalle esperienze della pop music e più in genere della
della pop music e più in genere della pop culture americana (e nel linguaggio
tramontando?... d consumo della musica pop sta diventando così rapido.
così rapido... che l'industria della musica pop in inghilterra dura fatica a
(ma derivato da analoghe ricerche inglesi della metà degli anni cinquanta già designate con
lo più critico e ironico alla realtà visiva della civiltà dei consumi e, in partic
., all'immaginario connesso alle forme della pubblicità e della cultura popolare.
immaginario connesso alle forme della pubblicità e della cultura popolare. p.
- #). cultore, seguace della pop art. bigiaretti, 11-168:
disus. popò), sm. sacerdote della chiesa ortodossa. e.
rigato caratterizzato da ordito più fine e fitto della trama. p. leopardi
, la voce è da ricondurre al nome della città fiamminga di poperinge, come attestano
popéssa, sf. moglie di un prete della chiesa ortodossa. massaia, i-37
15-36: in privato parlare il vocabulario della popina e del lupanare. 2.
, iii-13: tumore del poplite destro della nobile signora. arici, iii-569: il
inserisce quadrato dal più basso esteriore gonfiamento della coscia nella parte interiore della gamba e nella
esteriore gonfiamento della coscia nella parte interiore della gamba e nella superiore
baldinucci, 105: muscoli... della gamba e tibia: 2 retti,