Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIII Pag.55 - Da PERLINA a PERLOMETRO (10 risultati)

i signori in frak, lo sparato della camicia con le perline per bottoni e la

mi riducono a far scorrere la collana della settimana senza che ne esca nemmeno una

, a 'perle'e 'boli', della superficie dei cuoi adoperati nelle rilegature.

perline. 4. elettrotecn. alterazione della superficie di contatto di un organo d'

centinaio di così detti periini di acciaio della forma degli acclusi. 2.

un isolante termoacustico (e a seconda della composizione chimica si distinguono perliti andesitiche,

a una temperatura leggermente inferiore a quella della trasformazione dell'austenite in perlite, in

li disse come nencio era il marito della pippa e che venuti erano per la

nei suoi versi maggiore è la coltezza della purità e pare che assai più di studio

per lo meno, arrezzasse i quattro terzi della terra. baldinucci, 160:

vol. XIII Pag.56 - Da PERLONA a PERLUSTRARE (8 risultati)

, un pescie assai dilicato, dagli uomini della contrada detto carpione, un piè,

un giovinetto perlucido abbracciato al fusto piatto della colonna, contro la luce, chi

fermando persone sospette, imponendo il rispetto della legalità e dell'ordine (in un'

regi] tosto tutto il circondario della città, facendo rimovere a considerevole distanza i

. pisacane, vi-163: le azioni della piccola guerra, per le quali con

togliervi le ragnatele dimenticate, in occasione della visite del curato che portava l'acqua

aver un po'perlustrato tra gli alberi della ripa, s'affacciano a guardare un po'

po'su i blocchi e le macerie della chiesa minata. e. cecchi, 7-75

vol. XIII Pag.57 - Da PERLUSTRATIVO a PERMALOSO (7 risultati)

d'introdurre nella casa del principe, vestito della livrea di cacciatore, un giovane di

, nascondetela, e quel diligentissimo perlustratóre della casa la mangerà di soppiatto nella persuasione

. cattaneo, ^ -3-365: ora della perlustrazione che abbiamo fatta intorno alli opifìci

: -mi creda, -disse la mamma della bimba, rivolgendosi alla mamma di anna

quasi direi puntigliosa e permalosa, ch'è della sua razza sensitiva ed eletta, stava

del frollo fidanzato che erravano dal volto della pisana al mio coll'inquietudine dell'avaro

mattina si poneva lo specchio sul davanzale della finestra, e si sedeva di faccia

vol. XIII Pag.58 - Da PERMANARE a PERMANENTE (16 risultati)

i desideri, / tra la tentazione della ricca città / e il pudor permaloso

ricca città / e il pudor permaloso della verginità? bocchelli, 2-xxiii-18: ho

. jahier, 236: il lavoro della terra ha questa grazia di dare risposta

noi con essi, che tali fossimo amatori della vita permanente, come sono i mondani

vita permanente, come sono i mondani della vita che fugge. -con riferimento

le migliori prove delle teorie. solato della margarita, 31: nelle monarchie,

era permanente. sbarbaro, 5-60: della mobilitazione permanente non si vede il motivo

soave cura è quella con cui l'amore della gloria punge le menti più generose;

l'occupazione permanente e successiva degli amatori della nostra lingua e dar loro un esercizio corrispondente

1-162: non basta conoscere il bisogno della coltivazione, volerla, prescriverla giustissimamente:

eseguire stabilmente e con frutto la disposizione della legge agraria. -che obbedisce a

adempiuto bene dalla stampa giornaliera, preoccupata della giornaliera politica. gazzetta nazionale della liguria

preoccupata della giornaliera politica. gazzetta nazionale della liguria, lv-416: è tempo ormai

l'aderenza materiale con lo strato infimo della sua razza, con quello strato denso e

, per core almeno, parte eletta della nazione, sedeva permanente, fino al

contrappone a temporaneo). - palazzina della società per le belle arti ed esposizione

vol. XIII Pag.59 - Da PERMANENTE a PERMANENTE (11 risultati)

8. che non è modificato dall'azione della natura; che mantiene per un lungo

per forza di pressione e di abbassamento della temperatura. lessona, 1113: 'permanente':

del proprio sviluppo, con conseguente perdita della facoltà meristematica (un tessuto vegetale).

giuridici, come la data di decorrenza della prescrizione del reato, la competenza territoriale

occupazione abusiva di un terreno da parte della pubblica amministrazione). codice penale,

codice penale, 158: d termine della prescrizione decorre... per il

al parlamento italiano negli anni del trasferimento della capitale da torino a firenze (1864-1865

firenze (1864-1865) contro la politica della destra. -anche sostant. (per lo

la capitale lasciò torino, a tempo della convenzione di settembre, ebbe il grande

gruppo di opposizione parlamentare. petruccelli della gattina, 6-160: dovrà [minghetti]

a depretis, capo del centro sinistro e della 'permanente'piemontese. s. spaventa

vol. XIII Pag.60 - Da PERMANENTEMENTE a PERMANERE (22 risultati)

v-1-1123: una striscia di territorio a est della linea americana in istria, i cui

essere permanentemente neutralizzata, sotto la garanzia della lega delle nazioni. gramsci, 1-17:

permanenza e l'ordinazione e la conservazione della creazione ci mostra per necessità ch'è

e'ci bisogna trovar la causa vera della sua destruzione. fiamma, 1-256:

. che il primo architetto nel principio della successiva durazione o vicenda delle cose,

cose, che s'appella tempo, imagine della sempre permanenza, onde deriva, stese

, per così dire, dimenticare la natura della sua eternità e sempiterna permanenza.

pittura, che tal permanenza è virtù della materia sculta e non dello scultore.

non inferiore al superbo anfiteatro poco fuori della città, che, rispettato per la

stabili porte di sionne, cioè la permanenza della chiesa, che i tabernacoli di giacobbe

, cioè la breve et instabile durazione della sinagoga. s. borghini, 1-69:

questa la condizione assoluta alla sua [della poesia] permanenza nel tempo, alla sua

consigli di libertà. fr. orazio della penna, lxii-2-111-160: la loro condotta

ii-231: tutti i porti dell'italia, della francia, delle loro colonie presenti e

codice penale, 158: il termine della prescrizione decorre... per il

dove tuttora si trovano sin dall'inizio della storia geologica (in contrapposizione all'ipotesi

contrapposizione all'ipotesi da altri sostenuta della variabilità delle aree oceaniche).

mostrano comporre e conservare il vastissimo corpo della rinomata pittura, intanto per istabilirlo di

la perseveranza del leggere e l'opera della misericordia e della giustizia e dell'umanità

del leggere e l'opera della misericordia e della giustizia e dell'umanità non permarranno co'

. gentile, 2-ii-23: la riprova della verità d'un pensiero è come lo

vita, anche se ciò portava il permanere della sua condizione di « figlio di famiglia

vol. XIII Pag.617 - Da PIZZICATO a PIZZICO (6 risultati)

cavata da un piastrone ruzzolato dalle piene della freddana: olio verde che dava i raschiori

... teneva pizzicheria in via della signora. imbriani, 6-191: compra una

merci vendute in tale negozio. statuto della gabella di paganico, 58: la soma

pasqua o altre feste solenni l'altare della sua pieve sì come una pizzigaria di

s. v. pizzicata): 'aver della pizzicata'o 'la pizzichina':..

polvere, di odore acutissimo, per via della concia che gli si dà. pascoli

vol. XIII Pag.618 - Da PIZZICO a PIZZICO (11 risultati)

le gambe o la tirava per un lembo della sua gonnella. lomazzi, 4-ii-130:

in più il sapore denso e misterioso della vita. -contrarietà di minima importanza

di pulci, non che l'orribili scosse della fortuna, e voleva consolarci..

foglio intestato, qui fece la corrispondenza della sua vita; mise in quarantena nel ripostiglio

[faldella], i pizzichi bianchi della neve, che spruzzano il nero azzurro dell'

c'era una breve spiaggia, più su della spiaggia un orto, poi la strada

, guadagnati da me, col sudore della mia fronte. -gruppetto. palazzeschi

persona di corporatura molto minuta. petruccelli della gattina, 4-315: morella aveva un bel

sempre in pizzico, sempre sullo scrimolo della via, quello zuccone. idem,

, un pizzichétto di cannella. petruccelli della gattina, 178: non ha lunga lena

vedere la bella tabacchiera.. per soddisfazione della dama che te l'ha regalata e

vol. XIII Pag.619 - Da PIZZICO E NON RIDO a PIZZICORE (17 risultati)

il siero] medicina buona alla infectione della cotenna, le quale sono per collera

il pizzicore da dosso: la macerazione della carne che dava allo spirito la pace

si godono dove si respira l'aria della felicità. soldati, iii-99: vedeva

9-128: gli era rimasto il pizzicore della polvere nelle narici. 4.

. serra, ii-546: a proposito della « voce » e delle polemiche,

: più opera in lor il pizzicor della gelosia che il merito di chi li favorisce

. ghislanzoni, 16-12: in forza della maledetta abitudine, contratta fino dalla più

corpo non rinfrenata che nasce del pizzicore della libidine. a. pucci, ii-29

commozione d'animo per accendimento e pizzicore della sola carne nascono, ma a ciò che

lussuria e le vecchie la rabbia. della porta, 2-111: i giovani del nostro

giovani del nostro tempo appena spuntano fuor della buccia che sentono cillicarsi dalle dolcezze d'

d'ottavio già il clamore, / della vittoria il vecchio pizicóre / son causa

sicurezza e si sentiva mordere dal pizzicore della curiosità, non isterie guari che il ritornò

et alle proprie iatture fra 'risentimenti della francia per la sua defezione. lubrano

2-121: invogliarsi di prodigi per pizzicori della vista, non per miglioramento della vita.

pizzicori della vista, non per miglioramento della vita. lupis, 365: non

bocchelli, 2-xxii-121: va infiltrandosi nelle vene della cultura politica un certo pizzicore di critica

vol. XIII Pag.620 - Da PIZZICORINO a PIZZILLO (8 risultati)

, 269: ogni volta che il pizzicore della lingua vi si spinge a sparlargli contra

scrive a timoteo, la sana dottrina della scrittura santa e della vera fede non sarà

la sana dottrina della scrittura santa e della vera fede non sarà sostenuta, ma

io ero entrato nel corso già infarinato della materia: in grazia di che avevo nei

fosse dato fuori a un tratto il bernoccolo della matematica, e lo credetti tanto che

. gadda, 10-149: l'auspicato pendaglio della gran forca inforcò invece la bicicletta e

, 19: io gli detti all'uscir della porta un pizzicotto così. bracciolini,

munizioni, senza soldati esperti nei modi della moderna disciplina. -piccolo numero di

vol. XIII Pag.621 - Da PIZZININO a PIZZUTO (21 risultati)

nato o vive a pizzo, cittadina della calabria. baldini, i-786: se

i ferri da pizzo. -escrescenza della mucosa boccale di un bovino.

s. v. becco]: 'becco della proda'per la bocca o pizo degli

gira gira gira fino all'estrema punta della camicia. borgese, 1-158: dietro

fine e delicato, in partic. della vegetazione. cattermole mancini, vi-1127:

limitata al mento. p. della valle, 3-14: un'altra mutazione,

mosca fra '1 pollice e l'indice della sinistra, mentre la punta ne passava fra

i pensieri profondi e scuri nel centro della terra. pirandello, 5-590: trovò nello

a pizzo sul mento. -punta della barba. luna [s. v

ultima. -ciuffo di peli della barba. palazzeschi, 3-27: sgranava

capo e facendo guizzare i lunghi pizzi della barba, spalancando gambe e braccia.

quelle. -per simil. barba della capra. p. petrocchi [s

. v.]: il pizzo della capra. -bargiglio dei tacchini.

6. barca situata sopra la camera della morte della tonnara su cui si trova

barca situata sopra la camera della morte della tonnara su cui si trova il pescatore che

loro posto: ima scatola intatta nel taschino della giacca, in alternativa con un

alla sedia. -sulla punta (della lingua); all'orlo (degli

, alquanto larghe e spesse, specialità della valtellina; si fanno bollire in acqua

in un'imbarcazione, la parte estrema della prua. guglielmotti, 662: 'pizzuolo'

2. sulle antiche galee, angolo estremo della poppa in cui era collocato l'appartamento

galere di chiamava pizzuolo l'angolo estremo della poppa ove stava la cameretta del comandante

vol. XIII Pag.622 - Da PLACA a PLACARE (12 risultati)

... era l'altare pingue della placabile diana. boccaccio, iv-168:

gl'iddii placabili e benigni. novella della griselda, io: da ora innanzi a

-figur. sopportabile (le pene della vita). menzini, ii-70:

di battaglia nel ripiegarsi come le ali della vittoria dopo il volo o il loro

liberamente la pace... a tre della famiglia de'piccoluomini. landò, 3-186

mio, e io glorificherò la casa della mia maestade. -in cui viene

di superstizione', agitata dal continuo terrore della divinità, alla quale per placamento offriva vittime

dall'imperatore carlo v contro la diffusione della riforma nei paesi bassi).

venti anni prima, intorno alle cose della religione, aveva quivi statuito. =

. anche placarte. la prima attestazione della voce fr. in italia nel signif.

, veniva racchetato e placato dai concenti della musica di david. chiari, 3-30

, quanto per placare quell'ombra tragica della sorella così agitata. borgese, 1-240:

vol. XIII Pag.623 - Da PLACARE a PLACARE (15 risultati)

coriolano, se non le pietose lagrime della madre e della moglie placato l'avessero

non le pietose lagrime della madre e della moglie placato l'avessero. goldoni,

a dormire; tornava a sedere sulla soglia della catapecchia; e lì il silenzio smemorato

catapecchia; e lì il silenzio smemorato della campagna immersa nella notte, a poco

popolare che si distese subito sulle onde della folla e la placò. 2

non vuole? porzio, 3-47: della qual cosa sospettando il duca, pensò a

. fagiuoli, xii-101: per placar della mia donna il rigore, / che in

ircane tigri avanza, / sullo stabile aitar della costanza / si destinò per vittima il

de marchi, ii-864: l'oste della fraschetta è certo che io ho potuto

bene; e governandosi secondo il debito della ragione, rimettersi del resto a dio:

morto e a saziar l'eroica atrocità della passione di vendetta. 4.

mio dolore col ragionamento circa il fatto della mia donna. porcacchi, i-366:

erano fra loro, placarono lo sdegno della moltitudine. tasso, aminta, 744

che ardeva ferventissimo contro il nome comune della famiglia. brusoni, 22: tornati

gli antichi aveano usanza che alla porta della città sedeano i seniori savi, i

vol. XIII Pag.624 - Da PLACARTE a PLACAZIONE (12 risultati)

; cessare di imperversare (le forze della natura). ariosto, 19-43:

quale, ancor che sdegnosetto mi mostrò parte della fierezza sua, placatosi alla fine gettonimi

. sbarbaro, 2-51: questi / aspetti della terra e il cielo in cui /

..., ricevuto la lettera della maestà del re n. s. del

b. cavalcanti, 2-176: sente della istessa cosa colui che dall'amore è

la violenza dell'affetto e l'asprezza della voce, moderava se stesso e si

picotti si sentì placato. lo scopo della sua vita era raggiunto. tozzi,

, e nel cielo placato splendeva l'iride della terza italia? -con litote.

del suo cominciamento ricevono tranquillità placatissima della carne. parini, giorno, iii-90:

la pipa è tunica mia confidente amorosa della mia relegazione, nelle ore placate dopo il

acciocché tu gli sia placato al tempo della tribulazione. g. p. maffei

: sul viso rubicondo e un po'pingue della zoe, una cert'aria stupida di

vol. XIII Pag.625 - Da PLACCA a PLACCARE (15 risultati)

cui autori e poeti la laudabile industria della virtù romana privò delli onori, levò

. grillo, 54: per confermazion della nostra speranza offeriamo spesso per lei sacrifici

ognora che l'uomo ponesi nella presenza della divinità, offesa, com'egli giudica

sull'uscio: di latta, col titolo della ditta: con su il numero del

, anche, di persona particolarmente benefattrice della chiesa (ed è considerato un posto

a tiziano.. ant. parte della fortificazione secentesca. rusoni, 4-ii-252

. -placca del pilastro: estremità appiattita della testa del pilastro delle arcate di corti

-placche cerebellari: formazioni dello strato granuloso della corteccia cerebellare risultanti dalla riunione delle rosette

piaga si cuopra con altra scorza o della medesima pianta o d'altra congenere, facendo

di segmentazione che, nella fase finale della cariocinesi, divide la cellula in due

all'equatore del fuso nella fase terminale della cariocinesi. - placche vitelline: accumuli

la cellula endoteliale delle sierose sul versante della cavità sierosa. -placche intercalari: piccoli

periferica delle fibre venose motorie a livello della fibra muscolare; piastra motrice. -placca

: iperplasia di fibre mieliniche in zone della corteccia cerebrale colpite da necrosi incompleta di

: quella mucosa del cavo orale propria della sifilide secondaria. -placca senile: lesione

vol. XIII Pag.626 - Da PLACCARE a PLACENTALE (18 risultati)

. 2. nell'industria della lavorazione del cuoio, operazione consistente nel

acciaio e tenendo col laminatoio una lamina della sottigliezza che si vuole. le doppiature d'

5-214: sul battente di sinistra era traccia della picchetta che aveva portato il nome dell'

si credettero scampati alle bombe per intercessione della madonna. 2. scultura di piccole

3. ant. parte della fortificazione secentesca. brusoni, 4-ii-263:

la cui mappa non corrisponda a quella della serratura stessa. = dimin. di

privo di un'attività specifica nei confronti della malattia o della sindrome che è presumibilmente

attività specifica nei confronti della malattia o della sindrome che è presumibilmente in causa.

serie molto ampia di affezioni a seguito della somministrazione di tale sostanza. 2

i villi penetrano in tutto lo spessore della mucosa uterina e giungono in contatto con

in cui per il prevalere dello sviluppo della superficie materna le membrane appaiono inserite non

-placenta previa: inserzione parziale o totale della placenta nel segmento inferiore dell'utero con

utero con ostruzione più o meno completa della bocca uterina. - placenta previa centrale

quella con persistenza dei villi a livello della decidua capsulare. -placenta ritenuta: quella

uterino, si trova applicato al connettivo della mucosa. -placenta spuria: tessuto placentare

viluppo di carne costretta dentro alle pieghe della placenta. c. e. gadda,

il piccolo vitello, fuori delle acque della placenta, disteso in terra, con gli

foglie seminali sono la placenta o cotiledoni della minima pianta, le quali somministrano il

vol. XIII Pag.627 - Da PLACENTALI a PLACIDAMENTE (16 risultati)

lembi-ione collegato col corpo materno per mezzo della placenta (un animale).

. anat. il processo di formazione della placenta. 2. bot.

. 2. bot. disposizione della placenta o delle placente nell'ovario (

gli ovuli sono inseriti presso l'apice della cavità ovarica, o una placentazióne basale se

allorché gli ovuli sono impiantati al centro della base dell'ovario, ossia dell'apice

placentite, sf. medie. flogosi della placenta. lessona, 1150: 'placentite'

lessona, 1150: 'placentite': infiammazione della placenta. nulla ne contraddice l'esistenza

, sf. medie. visualizzazione radiografica della placenta. = voce dotta, comp

placentoli$ina, sf. biol. sostanza della categoria degli anticorpi presente nel siero di

2. zool. ciascuno degli elementi della placenta dei ruminanti, che è di

placentopatìa, sf. medie. malattia della pla centa. =

delle mascalcie, 1-9: tolli del fiore della farina di grano sotilmente macinata..

benefizi maggiori e minori, eccetto quelli della città di roma e delle sedi suburbicarie

d. bartoli, 2-3-196: sul far della mezza notte placidissimamente spirò. goldoni,

romaniche e gotiche fanno entrare nella prospettiva della loro architettura anche le montagne placidamente lontane

, sotto l'andare barcollante e felpato della macchina nella sabbia. -in modo

vol. XIII Pag.628 - Da PLACIDARE a PLACIDO (19 risultati)

mezzo degli amici e dei padroni e della giustizia, si abbia da placidare,

ix-30: fin qui sotto la maschera della placidezza avea nascoste le crudeli sue inclinazioni

1-65: non solo, col caduceo della croce, ridusse a baciarsi ripacificate le serpi

serpi, ma con la pastura melata della sua placidezza nativa chiuse la gola agli

sospeso ella si era avvicinata al letto della nonna per assicurarsi che nulla turbava la

belli, 53: fu proposto per soggetto della quistione se il principe nella prattica del

placidezza che la troppa severità. difensore della libertà, lv-412: il governo provvisorio

nel cercare di porvi rimedio; senso della misura. vimina, 1-28: non

la placidezza,... il piano della prosa, come meglio armonizzante con quelle

sua persona, fonderà la placidezza magnifica della lirica wordsworthiana di pochi anni più tardi

volgarmente, lo stesso argomento nel quadro della sagrestia del redentore a venezia, e

di un luogo, di un aspetto della natura; senso di quiete, di

divina musa che io vi dica delle virtù della mia padrona divina, che a disprezzo

parte raffrontato all'ariosto, dalla idea della morte abboniva, e sfuggiva con terrore

. idem, iii-27-153: la placidità della bellezza pura dinanzi e in mezzo ai

in mezzo ai perturbamenti dell'affetto e della passione. -insensibilità, indifferenza.

di cera. -moderazione, senso della misura; ponderatezza, prudenza.

non hanno somiglianza alcuna con l'idillio della placidità filistea, non annunziano nessuna arcadia

: tutta la massa sanguigna, spogliata della solita sua naturale placidità, ribolle, rigonfia

vol. XIII Pag.629 - Da PLACIDO a PLACIDO (9 risultati)

, che sono come le mezze tinte della natura, ti tolgono per forza dalla

credere ad altro che alla, continuazione della sua attuale esistenza senza madre.

folla del tranvai, nella placida sovranità della sua bellezza. -che manifesta pacatezza,

. algarotti, 1-vti-116: l'affetto della madre è focosissimo ed assai più placido

. michiel, lii-4-361: la quale opinione della natura sua placida e pacifica, aggiunta

: al guasto dei capelli, all'infermità della voce s'era poi unita, a

fervore del 'mago', l'indole placidissima della moglie. 5. riservato, tranquillo

peregrini, 3-97: il savio è studioso della vita placida e tranquilla. questa è

nostra solitudine, riempiono le ore placide della vita. [sostituito da] manzoni,

vol. XIII Pag.630 - Da PLACIDO a PLACIDO (8 risultati)

placida / quiete hai rivoltato così subito! della casa, 675: o sonno

buona parte del tempo nei placidi trattenimenti della musica e della poesia. varano,

tempo nei placidi trattenimenti della musica e della poesia. varano, 1-36: su

gli stendeva fino ai piedi la scalinata della porta, offrendogli di salire. comisso,

davila, 735: le pioggie nondimeno della stagione, per le quali di quando in

, esclamò sospirosamente con l'innamorata colombina della commedia: oh pagliaccio, pagliaccio!

targioni tozzetti, 6-66: anemologia del continente della toscana, cioè quali venti vi predominino

38: placida notte e verecondo raggio / della cadente luna. jovine, 3-69:

vol. XIII Pag.631 - Da PLACIRE a PLACITO (9 risultati)

formano dialogando gli amanti felici allo splendore della placida luna, sulle sponde del mare

: dall'apertura stretta e lunga il biancore della luna giungeva fino alla mia branda.

aspettare [in italia] l'ulteriore estensione della cultura laica dal corso placido delle cose

, in cui è rappresentata la vita della popolazione contadina negli anni dal 1912 al

cosa e ai suggerimenti e ai placiti della coscienza. -desiderio, volere.

bocche? e dove? più su della bocca della divisione o più giù, più

e dove? più su della bocca della divisione o più giù, più profondo o

suo placito tremendo: sia ogni membro della compagnia come braccio di cadavere.

di un'altra autorità, in partic. della curia pontificia; placet. giannone

vol. XIII Pag.632 - Da PLACITO a PLAGA (18 risultati)

a quel banco si chiamano i placiti della corona. muratori, 7-ii-443: giusto è

partire dal sec. xii, i consoli della giustizia. 0. malavolti [rezasco

riscosso dal signore feudale per l'amministrazione della giustizia. bocchèlli, 13-96: eran

in volgare, considerata la prima attestazione della lingua italiana). segneri, ii-468

ogni anno si sborsava al sopraddetto re della galilea, secondo il placito che egli

archivio dell'insigne spedale di santa maria della scala di siena. g.

anteriore del tronco, opercolo a protezione della camera branchiale e pinne pettorali rivestite di

'placodio'...: genere di piante della famiglia de'licheni, le quali presentano

plàf. cassieri, 74: le trine della suocera pneumatizzate dallo sbadiglio che, a

. telaio che chiude la parte superiore della scena parapettata fungendo da soffitto (e di

., vii-609: dopo il termine della terra di efraim, dalla plaga orientale insino

d'italia il seme e lo sviluppo della più calda rivoluzione e della rigenerazione dell'

lo sviluppo della più calda rivoluzione e della rigenerazione dell'uomo. leopardi, v-758:

senza conoscerla d'appresso, una dama della più gloriosa nobiltà occitanica, trapiantata nelle

africano. moretti, 1-124: di là della vita, siccome / un'ave sonata

il parer mio intorno alla sua vitarella della contessa matilde: e adesso vorrebbe stamparlo

s'infilò dentro il letto in compagnia della casta ed amata consorte. il letto

proprio. 2. ripartizione astronomica della volta celeste secondo il moto apparente del

vol. XIII Pag.633 - Da PLAGA a PLAGIATO (13 risultati)

. 4. figur. mondo della fantasia o dell'immaginazione, vagheggiato o

dell'amore ogni qual volta movano dalla plaga della poesia. gnoli, 1-205: nel

/ erette sopra l'ardita / vigoria della vita, / nella bellezza ridenti, /

, / decenti nella pura / linea della misura, / serene, allettatrici /

un bel mattino per le plaghe irredente della storia di roma così leggero e sprovveduto

e fermare l'atmosfera sfiora il segreto della propria natura più gelosa.

autentici e ne differiscono per la posizione della dominante (e si dice cadenza piagale

piagale la cadenza costruita sul quarto grado della scala, cioè sulla sottodominante, alla

. cassieri, 1-103: nei vassoi della caffetteria avrei trovato le calde ciambelle all'

il quale asserisca essere lui l'autore della scoperta pubblicata da quello che si vuole

. imitatore privo di originalità nell'ambito della scienza, della filosofìa e in partic

di originalità nell'ambito della scienza, della filosofìa e in partic. delle arti

materialista, il misoneismo, la paura della responsabilità e il provincialismo plagiario. manifesti

vol. XIII Pag.634 - Da PLAGIAULO a PLAIA (7 risultati)

sulla strada del plagiato e nell'orrida boscaglia della letteraria impostura. gioberti, 4-119:

in schiavitù o nel privarla comunque stabilmente della sua libertà, riducendola in una situazione di

werther » tra le mani. maravigliandomi della virtù di quel libro e della conformità

maravigliandomi della virtù di quel libro e della conformità del mio carattere e dello scopo,

di un organo vegetale dovuto allo stimolo della luce solare. = voce

di un organo vegetale dovuto allo stimolo della gravità terrestre. = voce

oggi, questo nome indica un ordine della classe dei pesci, che ha per

vol. XIII Pag.635 - Da PLAIDEZARE a PLANCTOBIO (20 risultati)

. plananti oblique, davanti al cofano della land rover, in un breve volo

e avanzando per effetto di una componente della forza-peso (un velivolo).

dei giornali volteggiavano e planavano sul bianco della scìa. c. e. gadda,

ronzio, qualcosa scattò nelle misteriose viscere della macchina, poi, con un soffio

sfiorare la superficie dell'acqua per effetto della velocità elevata o per la particolare conformazione

velocità elevata o per la particolare conformazione della carena. 4. figur. diffondersi

marinetti, i-20: perché l'esempio della nostra potenza e della nostra intelligenza possa

perché l'esempio della nostra potenza e della nostra intelligenza possa risplendere planando su tutti

trovo più gli incantevoli fanali a gas della strasburgo di quel tempo, né la luce

luce verde su cui planava l'ombra della cattedrale. gatto, 2-205: il silenzio

telecomunicazione e radar, apparati di comando della pro pulsione e della manovra

comando della pro pulsione e della manovra, strumenti di misura e di

profonde sotto la tavola nella impeccabile dirittura della rotta, gli ufficiali di turno con

giorno: era caduto salendo le scale della plancia-comando e per fortuna un marinaio lo

un solo momento, lui, nell'ora della tempesta, a risalire in plancia e

sbarco': passerella di legno più piccola della precedente, sprovvista di candelieri e di guardacorpo

sprovvista di candelieri e di guardacorpo, della quale sono dotate talune imbarcazioni della marina

, della quale sono dotate talune imbarcazioni della marina militare, per lo sbarco di

e pisciotti, scorse affacciata la mamma della piccola. e prima che potesse ritrarsi dalla

. banco o desco per la vendita della carne al mercato (e a palermo

vol. XIII Pag.636 - Da PLANCTOFAGO a PLANGENTE (12 risultati)

]: 'pianera': genere di piante arboree della tetrandria diginia e della famiglia delle

piante arboree della tetrandria diginia e della famiglia delle amentacee che hanno i

chioma [di berenice] nel grembo della venere celeste, che qui può prendersi per

: apollo rettor del sole, arbitro della salute e signor della cetera setticorde moderatrice

del sole, arbitro della salute e signor della cetera setticorde moderatrice dell'armonia planetaria.

è finora detto dell'aberrazione, niente della mutazione e delle perturbazioni planetarie, niente

cose io so. io conosco le virtù della luce astrale e della luce planetaria.

conosco le virtù della luce astrale e della luce planetaria. calvino, 7-no: il

del sole, e delle dodici parti della notte considerate dal tramontare al sorgere del

carducci, ii-13-174: come vanno gli annali della poesia popolare? quali nuovi continenti e

fuoco taglia netto, / dal centro della terra, a strato a strato, /

apparecchi di proiezione sono collocati al centro della sala su un carrello articolato e possono

vol. XIII Pag.637 - Da PLANGERE a PLANIZIA (15 risultati)

dolersi di una sventura. della caducità della vita umana, xxxv-i-662: l'

di una sventura. della caducità della vita umana, xxxv-i-662: l'amisi

). planimetrìa, sf. parte della geometria che riguarda le figure piane e

l'indicazione semplice dei princìpi fondamentali della matematica e fra questi dell'aritmetica, della

della matematica e fra questi dell'aritmetica, della geometria, della planimetria.

questi dell'aritmetica, della geometria, della planimetria. 2. sezione della

della planimetria. 2. sezione della topografia che ha per oggetto di rilevare

a volo d'aquila / la faccia della patria si esprime. -figur.

che si riferisce, che è proprio della planimetria; che raffigura in scala la

corrispondenza a un estremo e dalla parte della sponda sinistra, un canale minore,

con la quale si percorre il contorno della figura da misurare; presso lo snodo si

perché già non in su 'l pulpito della scena, ma nel piano dell'orchestra i

(planisfèrio), sm. rappresentazione della sfera del cielo e degli astri visibili su

bene, pianeti di esaltazione, nell'auge della virtù e di congiunzione massima, nel

acque, le quali discendono alli tumuli della sabbia orientale, cioè al giordano,

vol. XIII Pag.638 - Da PLANIZIARIO a PLASMA (12 risultati)

colonna, 2-16: questo ingentissimo saxo [della base dell'obelisco]...

si hanno a dimostrare per diversi luoghi della finta campagna. dalla croce, vii-3:

molluschi gasteropodi polmobranchiati ('planorbis'), della famiglia delle limnee, hanno conchiglia sottile

presentante una forma discoidale per l'appiattimento della spira, che tuttavia piega un po'

che si riferisce, che è proprio della dinastia inglese dei plantageneti (regnante dal

che si riferisce, che è proprio della pianta del piede, in partic. umano

collocata nel mezzo e su i lati della pianta, densa, grossa, resistente

interno, all'incirca verso la metà della faccia interna del calcagno, e si

: muscolo appiattito situato nella regione posteriore della gamba, con inserzione sul condilo laterale

cassieri, 11-99: in luogo dei sandali della malaysia, mocassini con plantari,

cattaneo, v-2-218: l'orso è della famiglia dei piantigradi (come il tasso

non si permettono di sollevare il lembo della clamide ricamata per scoprirvi

vol. XIII Pag.639 - Da PLASMA a PLASMARE (20 risultati)

montagne, si spinge ai confini estremi della vita, ma della vita rimane pur sempre

ai confini estremi della vita, ma della vita rimane pur sempre implicato dentro il

: 'plasma': parte liquida del sangue e della linfa, quella in cui nuotano gli

gli elementi anatomici. dopo la coagulazione della fibrina che ne fa parte e trascina i

ribadisco la mia convinzione che il problema della critica sia di giungere... dall'

. 4. fis. stato della materia in cui un gas, fortemente

detto il quarto stato, che è tipico della materia stellare ed è oggetto di studio

materia stellare ed è oggetto di studio della magnetofluidodinamica); data l'altissima temperatura

. 6. mus. modulazione affettata della voce. g. b. doni

si tolgono fanno apparire la pura linea della scultura, l'armonia della composizione.

pura linea della scultura, l'armonia della composizione. = deriv. da

. fattore plasmatico che partecipa alla formazione della tromboplastina ematica, la cui deficienza congenita

in esperimenti di laboratorio elativi allo studio della rigenerazione delle proteine, sostituzione del plasma

il prelievo del sangue e la separazione della sua parte corpuscolare che, sciolta nella

- *). bot. membrana della cellula vegetale. = voce dotta

riferimento a dio, nel racconto biblico della creazione di adamo). latini

èva fu prima plasmata dell'ossa / e della terra del primo parente. cavalca,

fece l'uomo nel principio del limo della terra a sua immagine e similitudine.

cibo vietato, e per lo vizio della gola fu di paradiso cacciata. pulci

prossimo imperatore dei francesi, il rimescolatore della nuova europa. papini, 27-560:

vol. XIII Pag.640 - Da PLASMASFERA a PLASMOCITO (24 risultati)

sole plasma in musiche visive / gli aspetti della terra. 6. concepire con

instabile, ne plasmò quella miracolosa versione della bibbia, che ruppe l'unità della

versione della bibbia, che ruppe l'unità della fede e creò l'unità della nazione

unità della fede e creò l'unità della nazione. carducci, iii-15-7: in

può solo figurare e plasmare qualsiasi al-di-là della vita. soffici, v-1-215: or che

modello superiore, fra questo 'concetto della mente'a cui tutto deve adattarsi, che

scrittore, se non prendere la sostanza della propria vita e passarsela per le mani,

una quaterna secca e assieme la data della sua morte, in sé sarebbe nient'

domandi ad ognuno che sia del colore della cappella brancacci e sarà risposto: un sol

con la creta secondo il racconto biblico della creazione dell'uomo; creato da dio

, dipinta con evidenza, nelle ondulazioni della vampa, la fiammicella raffigurante lo spirito

, aveva quasi la stessa delicatezza diafana della pelle di miss harris. 4

per favorire la saldatura e la ripresa della funzionalità (un arto fratturato).

riferimento a dio, nel racconto biblico della creazione di adamo). abate

3. figur. chi ha cura della formazione spirituale o culturale di una persona

vasellaio, in ogni pazienzia e nella ruota della volubile obbedenzia, nel fuoco della sua

ruota della volubile obbedenzia, nel fuoco della sua privazione: et è da esser

un'infima minoranza verso la scuola plasmatrice della coscienza nazionale e umana.

il quale fu dato di prima per guardia della natura nostra, e indi cadde il

nostra, e indi cadde il principio della nostra plasmazione. 2. forma

favorire la saldatura ossea e la ripresa della funzionalità. dalla croce, ii-102:

, cioè in quantità molto maggiore della fibrina (2 a 5 per 1000)

sm. biochim. proenzima fibrinolitico precursore della plasmina. = voce dotta, comp

plasmocitica: quella comprendente gli elementi della plasmopoiesi. plasmocito (plasmocito)

vol. XIII Pag.641 - Da PLASMOCITOMA a PLASTICA (20 risultati)

, seguita in questi ultimi da incistimento della massa che si segmenta per formare corpi

che si riferisce, che è proprio della plasmolisi; che si avvale di tale

. bot. genere di funghi ficomiceti della famiglia peronosporacee, che comprende una ventina

cui la più nota è la peronospora della vite (plasmopara viticola).

vivente per l'eccessivo rigonfiamento osmotico della cellula stessa e la lacerazione della membrana.

osmotico della cellula stessa e la lacerazione della membrana. = voce dotta, lat

si associa a difetto dei fattori plasmatici della coagulazione. = voce dotta,

. vasari, i-73: l'arte della qual operazione mediante il suo levare e

, e da prassitele fu giudicata madre della scultura, del getto e del cesello

. borghini, ii-12: brievemente favellerò della plastica, cioè del fare di terra,

o il disegno lineare il primo prodotto della imitazione, certo è che, quando queste

'terraverde'; ladefinizionedella'plastica'come 'proplasma'della scultura diviene incentivo all'invenzione o all'uso

invenzione o all'uso sempre più comune della terracotta. -con metonimia: materia

da dio, secondo il racconto biblico della creazione dell'uomo. lomazzi, 4-ii-19

, 9-i-4: dal primo plasticatore iddio, della terra vergine elementaria da sé creata,

non vedessi, oscena, / questa dea della plastica / rigurgitar la cena, /

labriola, iii-186: le naturali differenze della pianura e dell'altura, della vallata

differenze della pianura e dell'altura, della vallata e della spiaggia, dei luoghi

e dell'altura, della vallata e della spiaggia, dei luoghi coltivabili e dei

s'ingeneri nello spirito una piena intuizione della plastica del suolo. -in

vol. XIII Pag.642 - Da PLASTICA a PLASTICATORE (13 risultati)

. 6. figur. espressività della creazione letteraria o di un autore;

stata inutile la forma schietta e profonda della lirica dantesca. ghislanzoni, 11-69:

del suo spirito animatore nella plastica affascinante della sua protagonista. e. cecchi, 13-359

coi beni il male, coordinando gli interessi della società. 9. locuz.

. intervento di chirurgia plastica; ricostruzione della superficie cutanea, per lo più a scopo

. per mezzo del rilievo o della scultura; con plasticità e cura nella rappre

che rappresenta plasticamente e 'antropomorficamente'il simbolo della 'volontà collettiva'. 4. con

[boccaccio] sia stimato il maestro della lungaggine, sa essere, quando occorre,

6. ant. per effetto della forza generante e aggregante della natura;

per effetto della forza generante e aggregante della natura; per generazione spontanea. vallisneri

un essere soprannaturale e al racconto biblico della creazione dell'uomo). guerrazzi,

riferimento a dio e al racconto biblico della creazione dell'uomo con fango (e anche

9-i-4: dal primo plasticatore iddio, della terra vergine elementaria da sé creata,

vol. XIII Pag.643 - Da PLASTICAZIONE a PLASTICO (27 risultati)

riuscito e descritto in tutti gli aspetti della sua personalità. carducci, ii-6-214:

da principio, a una plasticità problematica della loro coscienza. -facilità di imitazione

nel personaggio, talora anche la solennità della recitazione). moretti, ii-315:

o del realismo trito, aspretto e donnesco della zacconiana irma gramatica. gramsci, 6-231

largo e non esclusivamente morale il significato della parola virtù, e questo carattere della sua

della parola virtù, e questo carattere della sua dottrina è quello che conserva più

. papini, ii-450: questo senso della necessità dell'avventura e della plasticità delle

questo senso della necessità dell'avventura e della plasticità delle conoscenze e delle cose, che

la prontezza dell'adattamento alle necessità organiche della vita moderna. 4. caratteristica

vita moderna. 4. caratteristica della voce di essere modulabile in molteplici toni

inarrivabile. 5. nel linguaggio della critica d'arte, effetto del rilievo

qualità d'un tessuto dal punto di vista della nutrizione, dello sviluppo, e sopra

, dello sviluppo, e sopra tutto della nascita o riproduzione. in un altro

. cj. medie. proprietà della corteccia cerebrale e dei centri sottocorticali di

che è alla base in partic. della memoria, dell'apprendimento e dell'abitudine.

forze interiori ed è un primo dispiegamento della virtù che domanderemo plastica e del poter

plastico d'un seme, / la ressa della terra è condensata / da un folgorio

e spiranti divinità da tutti i pori della materia sorda in cui egli li aveva

da madre... l'arte della scoltura. temanza, 478: se egli

estens.: l'arte, la tecnica della scultura (in quanto contrapposta alla pittura

. algarotti, 1-vii-60: per recare della scienza prospettica degli antichi un retto giudizio

delle quali possiam recare uno accertato giudizio della loro scienza nell'arte plastica.

non s'incontrano solo nell'arte cosiddetta della parola o della voce articolata, ma del

solo nell'arte cosiddetta della parola o della voce articolata, ma del pari nelle

genio per le arti plastiche, forse ha della passione per la musica. pratesi,

che non abbiano, come gli dei della grecia l'ebbero prima dalla mente del

spiega meccanicamente: essa dipende dal ritmo della vita e dal sistema mistico; essa

vol. XIII Pag.644 - Da PLASTICO a PLASTICOPITTORICO (20 risultati)

un senso istantaneamente plastico del suolo, della roccia, della valle, del monte,

plastico del suolo, della roccia, della valle, del monte, del pendìo,

scultura, dell'ingenuo ad ogni costo, della deformazione e dell'arcaismo, è stato

andare più avanti verso il dinamismo plastico della pittura futurista. soffici, v-5-97: cura

formale o, come si dice, plastico della loro arte. bocchelli, 2-xxii-205:

l'armonia delle proporzioni, la freschezza della gioventù, come sono immediatamente riconoscibili,

davide ed ezechiele e delle altre statue della grande scuola antelamica. -sostant.

egli s'addentrò oltre l'aspetto esteriore della società. rovani, 3-i-5: il 'caio

di realtà e di vivezza in ragione della composizione compiuta e articolata; dotato di

a bino binazzi, con le cadenze della sua voce chioccia e improvvisamente acuta, con

in grado di assumere, per azione della temperatura o della pressione, una forma

assumere, per azione della temperatura o della pressione, una forma stabile alla temperatura

assumere come operaia nella più importante fabbrica della zona: una ditta che stampava materiali

aumentando il carico per effetto del fenomeno della plasticizzazione sotto carico. 11.

. rajberti, 3-20: la forza stessa della supurrazione..., terminata l'

, facendo pullulare da tutti i punti della superficie corrosa una linfa plastica, rassodantesi

filamenti cellulari. -chirurgia plastica: branca della chirurgia che ha per scopo la ricostruzione

rilievo e in scala di una determinata parte della superficie terrestre. e.

ojetti, iii-556: vidi il plastico della nuova stazione che benni mandava a nuova

che rapporto potesse esistere tra il plastico della diga e il grande biancotti, che

vol. XIII Pag.645 - Da PLASTIDIALE a PLATANO (9 risultati)

, 6-126: la qualità eminentemente ecolalica della di lei anima... la induce

del pastello, e la plastilina, della cera o della creta, ecc.

, e la plastilina, della cera o della creta, ecc. de pisis,

, sm. parte anteriore e inamidata della camicia; sparato. e.

: portava il plastron, in luogo della comune cravatta, e sul plastron,

, sf. region. loquacità, gusto della chiacchera, parlantina. - anche:

, sm. ittiol. genere di pesci della famiglia efippidi, diffusi nell'oceano indiano

più largo che alto in tutto il resto della sua estensione, piegato in cima.

bot. genere di grandi alberi monoici della famiglia platanacee, caratterizzati dalle grandi foglie

vol. XIII Pag.646 - Da PLATANO a PLATEALE (13 risultati)

.]: 'platantèra': genere di piante della famiglia delle orchidee...,

: nel massimo teatro, le panche della platea erano coperte di una grossa tela

. dei contadini ritti in piedi sulle panche della piccionaia, che si tenevano alle travi

dei ragazzi che si spenzolavano quasi fuor della ringhiera, come stessero a rimondar degli

prezioso tappeto di bukara, la nuova borghesia della capitale affermava la sua ricchezza sfoggiando abbaglianti

spettatori che prendono posto in questo settore della sala. -anche, più genericamente:

, la canzonettista seminuda cantava la canzone della primavera nuova che portava le viole;

pare significhi: toglietemi dall'occhio questi segni della vanità umana. pratolini, 1-104:

continentale. 5. industr. fondo della camera di lavoro di un forno o

o di una fornace. -anche: fondo della camera di combustione di una caldaia.

bellini, 5-2-339: il solo giro interiore della muraglia, con le sole fabbriche che

classico, separa il portico dalle costruzioni della scena. cesariano, 1-84: lo

lamberti su''cocchi'avea levato l'idea della sua alla pallavicini: ma veggano i

vol. XIII Pag.647 - Da PLATEALITÀ a PLATICO (14 risultati)

s'ha a dire che il 'vocabolario'della crusca è tutto sordido di plateali idiotismi e

di plateali idiotismi e che il vocabolario della nazione è ancora nel grembo dei possibili

. monti, i-431: vi ringrazio della cambiale di scudi 100. voi vi

pubblico. deliberazioni del senato della repubblica di venezia [in rezasco,

del borromini, del bernini, del della porta, né solo l'arte manuelina

, sf. ittiol. specie di pesci della famiglia pleuronottidi (pleuronectes platéssa),

anatomica, nella quale il tratto iniziale della colonna cervicale è infossato all'intemo del

all'intemo del cranio, con aumento della larghezza della base del cranio stesso.

del cranio, con aumento della larghezza della base del cranio stesso.

, sm. bot. genere di piante della famiglia papaveracee: fumaria. =

.]: 'platicèrco': genere di uccelli della famiglia dei pappagalli, così chiamato per

, sm. bot. genere di felci della famiglia polipodiacee, epifite, con rizoma

.]: 'platicèrio': genere di piante della famiglia delle felci, così denominate dalla

: 'platicèrio': genere di piante della famiglia delle felci...,

vol. XIII Pag.648 - Da PLATIDATTILO a PLATIPO (11 risultati)

. bot. genere di piante esotiche della famiglia leguminose papilionacee. tramater [

.]: 'platilobio': genere di piante della famiglia delle leguminose...,

tipografiche, piattina. -piano mobile della macchina tipografica a pressione piana sul quale

. 2. tess. lamina metallica della ratiera o del telaio e della macchina

metallica della ratiera o del telaio e della macchina per maglieria, che lavora in

, serie di lamine metalliche sul fondo della macchina detta olandese, che lavorano in

nuovo metallo trovato da tennani nel minerale della platina. = dallo spagn. platina

, attualmente usata soltanto nell'ambito della fotografia d'arte. -al platino (con

così irreali, da sembrare una creazione della fantasia. 3. locuz.

platopìa, sf. etnol. carattere della faccia che si presenta appiattita con proiezione

in avanti delle regioni zigomatiche, proprio della razza mongoloide. = voce dotta

vol. XIII Pag.649 - Da PLATIPODIA a PLATONICO (19 risultati)

così denominati dal loro becco più largo della fronte, e dilatato sopra i lati.

parti, con conseguente allargamento e riduzione della colonna vertebrale. = voce

sì ripiena di degnità circa i dogmi della divinità, e sì ricolma di umanità

sì ricolma di umanità circa le pratiche della giustizia, che neppure negli umanissimi tempi

giustizia, che neppure negli umanissimi tempi della grecia l'intesero i platoni.

ingiustificate di grande pensatore. solaro della margarita, 6: in uno stato di

agg. che si ispira ai concetti della filosofia platonica o neoplatonica. -anche,

(platonéggio). ispirarsi ai concetti della filosofia platonica o neoplatonica. speroni,

con uomini più anziani (sul modello della pederastia ellenica, praticata da socrate con

, concetti o modi di pensare propri della filosofia platonica. a. f

, sf. bot. genere di piante della famiglia guttifere, con foglie coriacee e

. secondo la dottrina di platone o della scuola platonica; conformemente a idee,

a idee, concetti, espressioni proprie della filosofia platonica. s.

: tranne forse per le funzioni solenni della chiesa, li lasciava crescere e morire sullo

. proprio del filosofo greco platone e della sua dottrina filosofica; che si riferisce

ancora non men del sole il nome della villa augustissima di careggi, perché in

la proprietà del moto e la maniera della traslazione de'corpi mi son valuto della

della traslazione de'corpi mi son valuto della circumpulsione platonica piuttosto che del vacuo di

non abbiamo se non se l'ombra della giustizia. gioberti, 4-13: la

vol. XIII Pag.650 - Da PLATONICO a PLATONISMO (20 risultati)

cardinale bembo ha scritta la prima grammatica della nostra lingua. e. cecchi,

moravia, 22-16: tutta l'esperienza politica della città greca sbocca nella costruzione ideale della

della città greca sbocca nella costruzione ideale della repubblica platonica; l'esperienza morale dell'

-platoneggiante, idealizzante (soprattutto nell'ambito della rappresentazione dell'amore). vico,

antichi greci] si mettono al confronto della canzone platonica 'dell'amore'di geronimo benivieni

: egli [satana] è inventore / della vostra platonica dottrina. / voi mirate

si offrivano ombrati e solitari sul finir della spiaggia. -nobilmente ameno.

e. cecchi, 6-176: questa meccanicità della locomozione assume più forte risalto dall'aspetto

risalto dall'aspetto tra patriarcale e platonico della capitale, arborata come le nostre città

neoclassici. 2. che è seguace della dottrina filosofica di platone; che si

grande platonico ad aurelio saffi in morte della madre. -platonismo.

giusta e ragionevole la maniera di pensare della sua sposa ed impegnarla a conformarsi alla

un modo di esprimersi, il suono della voce). cinzio pierio, 1-90

che prescinde da qualsiasi osservazione o analisi della realtà circostante e delle sue condizioni;

corrosione e sgretolamento delle mie ore e della mia intelligenza renderanno questo tentativo un poco

funzionari. pratolini, 10-300: noi della camera del lavoro, siccome dicono di

senza avvedersene accanto ai due successivi legami della sua sposa platonica, moltiplicando i servizi

platonica, moltiplicando i servizi e crucciandosi della sua sgarbatezza, trovò le lettere di

scolastici, e questo è iddio autore della natura, o come natura generante,

e la realtà sensibile (con 1'affermazione della

vol. XIII Pag.651 - Da PLATONISTA a PLAUDIRE (26 risultati)

e dai primi pensatori cristiani alle riscoperte della filosofia platonica nel rinascimento, fino alla

: insieme delle teorie e dei concetti della filosofia platonica. ortes, 1-131

veneto fparuta] traeva l'ultima parte della sua vita equivocando tra venezia e sparta,

b. croce, ii-14-61: una riforma della filosofia à hegel non può differire.

, o rattenuti dalla paura d'imbrattarsi della ruggine di certe frasi, di certe

di compiti inferiori. oppure si corazzò della propria bravura e si barricò in un desolato

platonismo e sensualità, imprecando al tramonto della fede cattolica nelle coscienze moderne e violentando

iii-18-381: e... l'ipocrisia della vecchia società, con la sua cavalleria

- *). ant. studioso della filosofìa platonica, profondo conoscitore di platone

è apparsa come... la vittoria della verista sensualità sul madrigalismo platonizzante della

vittoria della verista sensualità sul madrigalismo platonizzante della lirica provenzale. 3.

a una concezione puramente spirituale e ideale della realtà o dell'amore. papini,

, intr. filosofare conformemente alle dottrine della filosofia platonica. vico, 4-i-923:

fossero ordinate agli studi dell'antichità, della storia, della poesia e dell'arte in

studi dell'antichità, della storia, della poesia e dell'arte in generale,

-tr. rendere conforme alle dottrine della filosofia platonica. -anche: interpretare alla

, agg. reso conforme alle dottrine della filosofia platonica o neoplatonica; ispirato a

e dommatìzzato in forma trascendente dai padri della chiesa. platopìa e deriv.,

fisco, s'intenda esser il depositario della piatta... si faccia una

i suoi raggianti entusiasmi, la fatica della mani e magari de'piedi plaudenti,

, voi lombardi e i vostri fratelli della sicilia vi stringerete compagni, plaudenti gli

altri, la mano, quasi sull'altare della nazione, della città santa ch'è

, quasi sull'altare della nazione, della città santa ch'è da secoli il centro

città santa ch'è da secoli il centro della storia nostra e di quella d'europa

stesso parini non sarebbero che seguaci plaudenti della 'enciclopedia'. carducci, iii-20-317: né

le strade fino a monfalcone, luogo della giustìzia, e quivi lasciato per uno

vol. XIII Pag.652 - Da PLAUDITE a PLAUSIBILITÀ (10 risultati)

nelle rappresentazioni teatrali (ed è calco della forma lat. frequente nelle commedie antiche

. carducci, iii-17-83: a quel salire della fama poetica del parini, da quegli

snello che ha per la dedica qualcosa della fragranza gentilissima della tua anima.

per la dedica qualcosa della fragranza gentilissima della tua anima. -tr.

: voi... vorrete valervi della libertà che si dona così a rilascio per

il prefinire questo prezzo impositizio e ricompensativo della zecca al limite di due per cento

da un galeotto che gli dava avviso della morte del padre e delle discordie de'

gente rustica, sotto il pretesto plausibile della pietà e della religione. mazzini,

sotto il pretesto plausibile della pietà e della religione. mazzini, 41-301: ho

a dire, che quando ho parlato della plausibilità di questa teorica,

vol. XIII Pag.653 - Da PLAUSIBILMENTE a PLAUSTRO (18 risultati)

della quasi dimostrata evidenza d'alcune parti della

della quasi dimostrata evidenza d'alcune parti della medesima, della sua gran coerenza a

evidenza d'alcune parti della medesima, della sua gran coerenza a molti luoghi della

, della sua gran coerenza a molti luoghi della scrittura e della perfetta intelligenza d'alcuni

coerenza a molti luoghi della scrittura e della perfetta intelligenza d'alcuni di essi dipendentemente

sono: le verità proprie ed esclusive della chiesa. 2. naturalezza.

io cerco di valermi del 'parlato'e della 'prima persona'per accrescere la 'plausibilità'

suoni di plauso che rivelavano l'ebbrezza della vittoria nel popolo milanese. 2.

finì non senza plauso l'ultimo atto della vita. giuglaris, 2-262: alessandro

regnò con plauso quando stette alla direzione della sua gran madre mammea. campailla,

non siamo setta: siamo la coscienza della nazione. rappresentiamo l'idea in nome

nazione. rappresentiamo l'idea in nome della quale si combatte e si more, col

graf, 5-498: pensa che il plauso della turba sciocca / altro non è che

il continuato plauso ventennale, si rifà della delusione, mutando in libidine denigratoria la

, (e, in partic., della val di chiana), da ricondurre

dei bovi, di quello strumento precipuo della coltivazione che erano gli schiavi. d'annunzio

d'annunzio, iv-2-907: la statua della vittoria, liberata dal carcere astruso,

non può borea né austro, / della nave di her timone, e plaustro

vol. XIII Pag.654 - Da PLAUTIANO a PLEBE (27 risultati)

tespi. battista, ii-251: inventor della tragedia vuol orazio che sia tespi,

plautino si evolve qui verso il 'tipo'soprapotenziato della mediatrice immortale. 2.

stampa per riflessione ottenuto mediante il contatto della negativa da riprodurre con la parte sensibile

d'insetti dell'ordine degli emitteri, della famiglia degl'idrocorisi, e della tribù de'

emitteri, della famiglia degl'idrocorisi, e della tribù de'nottonetidei, i quali sembrano

punti di cui sono segnate le elitri della specie di cui è tipo.

parte più misera, disagiata e indigente della popolazione (ed è presente una connotazione

ad attività illegali o almeno ai margini della legge). pagliari dal bosco

francamente si dilata, quanto dai disordini della vii piebaia, allorché, sprovveduta di

più certo, il guiderdone più lusinghiero della virtù. galanti, 1-ii-47: i

, 1-ii-47: i delinquenti sono generalmente della classe delga plebaglia. questa è una

villano'e le 'patenti dell'imperatore della luna'e altre tali sguaiate cantafere:

cantafere: brodaia che i letterati o scribacchiatoli della città credevano convenire alla plebaglia. carducci

al modo di chi s'immerge nel fango della plebaglia senza farsi apprezzare od amare dal

un parlamento dove pochissimi pensavano al bene della patria e i più, invece,

agli articoli delle gazzette e agli applausi della plebaglia. malaparte, 7-367: la

. -stor. la parte più bassa della plebe romana. b. davanzati,

bordo,... sino per filosofi della maggior magnitudine. f. galiani,

. incline ai costumi plebei. petruccelli della gattina, 1-197: preferì il re,

: è matrice di tutte le parrocchie della valle imagna. = deriv.

agosto dell'anno 1858, e all'orologio della chiesa plebana dei santi vito e giovanni

. che appartiene alla classe più bassa della popolazione; plebeo. roverbella, xxxvtii-149

durante la monarchia e nei primi secoli della repubblica), l'insieme della popolazione

secoli della repubblica), l'insieme della popolazione che non apparteneva alle famiglie patrizie

patrizi e plebei; dopo l'instaurazione della repubblica, la classe plebea si organizzò

propri magistrati, fra cui i tribuni della plebe, propri culti e sacerdoti e

alcuni privilegi particolari: il gruppo dirigente della classe plebea strinse poi stretti legami,

vol. XIII Pag.655 - Da PLEBE a PLEBE (49 risultati)

detta nobiltà, mentre gli strati inferiori della classe plebea furono chiamati popolo).

-anche in senso generico: la massa della popolazione romana (in contrapposizione ai senatori

loro famiglie); gli strati inferiori della popolazione romana (in contrapposizione alla classe

, 1-169: a questo interprete ed arbitro della concordia de'cittadini [menenio agrippa]

subito si accordarono che e'fusse chiamato padre della patria; e la plebe fu la

ricca la plebe con la legge agraria della libertà popolare. delfico, ii-171:

voce / lo sveglierà: vedrai. solaro della margarita, 91: clodio,.

: nerone, esaltando con la libertà della cicalata italiana, diventa sinceramente più umano

, meno devastatore di tito, protettore della plebe ch'egli favorisce in ogni modo

orgoglio gli vieta di piegarsi ai compromessi della politica. patrizio, disprezza la plebe

plebe e i suoi rappresentanti. -tribuno della plebe: v. tribuno. 2

. tribuno. 2. l'insieme della popolazione in quanto oggetto dell'azione politica

. cavalcanti, 3: l'università della plebe le [le prigioni] chiamano

plebe in cause minori e tener cura della guardia della città il giorno e la notte

cause minori e tener cura della guardia della città il giorno e la notte tenendo le

conobbero mai e, preoccupati a favore della plebe urbana, oppressero gli abitatori della

della plebe urbana, oppressero gli abitatori della provincia maremmana. mamiani, 3-16:

investire persone specchiate e giuste, ossequiose della religione e affettuose inverso la plebe.

che non si creda, le differenze della natura e della tradizione. de roberto,

creda, le differenze della natura e della tradizione. de roberto, 590:

pietro versorio, uno de'deputati principali della plebe, uomo dependente dalla casa di guisa

casa di guisa e dei più confidenti della lega, furono concordi l'opinioni degli

proibire ogni esercizio d'altra religione che della cattolica romana e che tutti i popoli

che tutti i popoli sottoposti al dominio della corona si costringessero a vivere con i

strato o l'insieme degli strati inferiori della popolazione di una comunità (e comporta

loro principali, settanta uomini, e della plebe cinquantamila. machiavelli, 1-vti-69:

saltare, piacemi molto fuggir la moltitudine della plebe. guicciardini, ii-196: la quale

[città] governata secondo la volontà della infima plebe non si reggeva né con

del palazzo, nessuno gentiluomo, nessuno della minima plebe rimase che non andasse a

il più abietto e più basso uomo della plebe. tasso, 17-19: poi la

fomentata dagli esterni e dalla sfrenata licenza della plebe nutrita dagli interessi di quelli e di

di questi, sono nati i pretesti della conservazione de'privilegi nella nobiltà, della

della conservazione de'privilegi nella nobiltà, della sollevazione dalle gravezze nei popoli e l'

coprire ogni particolare interesse col santissimo nome della cattolica religione. duodo, lii-6

del sangue paterno dall'oscurità del nascimento della madre, nata, si deve credere,

, si deve credere, dalla feccia della plebe, e come porta la sua fortuna

non d'altro conoscitrice che del gioco della vita. oliva, 142: or questa

426: i contadini e gli uomini della lorda plebe nulla o assai poco s'intendono

ora s'intende la feccia del popolo della città. baretti, 6-151: la

portando tutto ciò che le veniva alle mani della molta roba di fornitura militare depositata in

e spirito si esprime sempre nel trionfo della materia. onofrio, 166: l'altro

innanzi restio, non perché avesse vergogna della sua nudità,... ma

quella naturai renitenza che mostrano i fanciulli della plebe davanti a una persona di condizione

sera cinerea e fredda; l'orrore della strage lontana faceva urlare la plebe;

principesco si sentiranno lusingati, gli amatori della causa liberale resteranno abbagliati, la plebe

, un brio pieno di sale a scherno della stupida plebe letterata. popini, ii-282

rinchiusi son la plebe e la feccia della pazzia, sono il quarto stato prima della

della pazzia, sono il quarto stato prima della rivoluzione. soffici, v-5-570: l'

riferimento agli dei minori e meno potenti della religione pagana. tasso, i-272:

vol. XIII Pag.656 - Da PLEBEAGGINE a PLEBEO (15 risultati)

: deh alza ormai la formidabile mano della potenza tua ad abbattere gli orgogli di costoro

, ix-1-333: cadde presso a una porta della città, fu calpestato dal suo cavallo

usato modo, rinvigorì poi il cuore della sua donna, dicendo che ad un

che si dovesse metter freno all'insolenza della plebaccia. -plebétta. roberti

strati più bassi, rozzi e ignoranti della popolazione; in modo molto volgare, triviale

di tutte le rivoluzioni, la forinola della storia di diciotto secoli. dominio e

, feudalismo e cattolicesimo ne'primi tempi della chiesa, cattolicesimo e protestantismo negli ultimi

: il melodramma verista traeva le ragioni della sua fortuna dal suo franco plebeismo, e

classi sociali inferiori; demagogia. petruccelli della gattina, 2-207: la plebeità e la

mèdi non meno pericolosi dell'arroganza e della tirannia. = deriv. da

essere magistrato del popolo, ma solamente della plebe. guicciardini, 2-1-15: e

uno de dieci che era rimasto a governo della città, innamorato d'una vergine plebea

luoghi divisi, il titolo e l'onore della signoria, essendo con gli altri insieme

va bene, era figlia di una della mia gente, una sorella di cesare;

-che si riferisce, che è proprio della plebe dell'antica roma. poerio

vol. XIII Pag.657 - Da PLEBEO a PLEBEO (9 risultati)

, alla classe più arretrata e disagiata della popolazione; che ne trae le proprie

spesso da questa sciocca superbia l'egualità della prima origine comune,...

commesso da un plebeo, a motivo della migliore educazione dei nobili e del dovere

! d annunzio, 8-101: tutta piena della sua purissima nobiltà, ella ha educate

nel pregiudizio che due sieno le varietà della specie umana, quella delli eletti aventi

personalità. -dominato dalla parte infima della popolazione; demagogico (un governo)

scannelli, 111: quando le pitture della prima maniera dello stesso guido reni dimostrano

supplizio basso, dell'insulto plebeo, della percossa, dello sfregio. panzini, ii-432

che non le caricature buffonesche e plebee della 'commedia'in generale. de sanctis, ii-6-48

vol. XIII Pag.658 - Da PLEBESCAMENTE a PLEBICOLA (17 risultati)

gentili del dovere: e chi mi dice della mia maniera di scrivere, che è

lingua, un dialetto); proprio della lingua popolare, quotidiana, parlata (una

divinità fosse conforme, s'immaginassero. della casa, ii-224: sebbene io scrivo

. monti, v-235: verrò coll'alloro della vittoria: allora non già mio,

ribobolo. leopardi, i-1158: lo stile della poesia francese non si diversifica (eccetto

rare e timide inversioni, e l'uso della misura ben plebea e pedestre -e delle

sanctis, ii-6-106: ha l'idolatria della parola [il petrarca], non pur

al popolo, agli strati più bassi della popolazione; che ne è tipico,

una meccanica che noi stessi nella luce della nostra presunzione ignoriamo e con suoi artifizi

del fiato / plebeo, l'afa della carogna, / il lezzo della fogna

l'afa della carogna, / il lezzo della fogna, / la peste della cloaca

lezzo della fogna, / la peste della cloaca, / il rutto della mala

la peste della cloaca, / il rutto della mala ebrezza. soffici, v-1-9:

maggengo..., così felicemente rappresentativo della millenaria scaltrezza e dell'inesausto vigore dei

-destinato all'alimentazione degli strati più bassi della popolazione (un cibo). campanella

entrare pe'fegati e per le interiora della poltronesca gente dei nostri nimici. e'

, quanto è ad ingannare col ravvolgimento della lingua la vile plebicula e la indótta,

vol. XIII Pag.659 - Da PLEBIERE a PLEIADE (16 risultati)

volgar., 2-354: marco decio tribuno della plebe propose questa plebiscita. benvenuto

. plebescita era ordinamento fatto da'tribuni della plebe, cioè gente minuta.

con quel timbro magico che l'utenza della 'risacca'plebiscitariamente le riconosce, ha tenuto

compiersi dalla monarchia quello che parve sogno della repubblica e l'italia riassisa per diritto

come la italiana debbono saper vivere e morire della propria rivoluzione. pascoli, i-508:

riunita in propria assemblea (detta concilio della plebe) e su proposte dei suoi

due secoli, a cominciare dall'esempio della francia rivoluzionaria, soprattutto per dare una

sapeva del bombardamento di porta pia, della prigionia del vicario di gesù cristo e

prigionia del vicario di gesù cristo e della farsa del plebiscito. leoni, 609:

non dubitando di essere uno dei deputati della provincia. carducci, iii-19

iii-19 338: la maggioranza della nazione volle una forma di governo che

mazziniana: aurelio saffi rispettò il volere della nazione, impose a sé di non

ma l'esperienza storica, come quella della francia di napoleone i e di napoleone

. faldella, i-3-166: in difesa della classe operaia citò gli alti fatti della

della classe operaia citò gli alti fatti della sua plebuncula bresciana. = deriv.

anche muffe verdi e alcuni funghi parassiti della cute. = voce dotta, lat

vol. XIII Pag.660 - Da PLEIARIA a PLEMMIRULO (13 risultati)

nascimento delle stelle e specialmente nel tempo della canicola, né mai innanzi che naschino

, iv-13: una pleiade de'migliori poeti della marca e della romagna...

pleiade de'migliori poeti della marca e della romagna... sì è unita per

: il 'dafni e lietersa'del tragico della pleiade alessandrina sòsiteo non sappiam bene che

. 4. movimento letterario francese della metà del sec. xvi i cui

e su questo il grecismo e latinismo della pleiade in lotta con l'imitazione italiana e

, ganglionare: tumefazione di più linfonodi della stessa stazione linfatica (inguine, ascella

ottobre, un equivalente simbolico del ciclo della vegetazione e delle attività umane dalla primavera

per fissare sulla tela gli effetti naturali della luce nelle diverse ore del giorno (

ore del giorno (ed è propria della pittura degli impressionisti).

pleiocolìa, sf. patol. aumento della secrezione biliare. = voce dotta

analizzato e descritto in tutto il corso della trattazione il vario terreno di quel monte,

fonismi di che s'accompagnò l'inizio della biologia umana, quando le selve del

vol. XIII Pag.661 - Da PLENA a PLENILUNARE (11 risultati)

essa raccomandò al detto comune, alle spese della detta casa; e a esso comune

all'assoluzione o all'indulgenza. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena

indulgenza. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-101: sarà

visione è sazietà mirifica e plenaria, della quale parla il salmista. leggenda di

giaceva afflitta e consumata sul letto; sopra della quale movesi a compassione e ricorrendo all'

un istruzione larga, libera, plenaria della ragion privata, civica e di stato della

della ragion privata, civica e di stato della propria nazione, a somiglianza dei bei

propria nazione, a somiglianza dei bei tempi della repubblica romana. cattaneo, v-3-334:

tutti il signore per la nova cristianità della cina e giappone. s. maria maddalena

volle il re rimediare con la creazione della corte plenaria, ma proruppe il parlamento

poteva anche intendere che, data la votazione della seduta plenaria, era difficile lasciarmi fuori

vol. XIII Pag.662 - Da PLENILUNIO a PLENIPOTENZIARIO (18 risultati)

che si riferisce, che è proprio della luna piena. d'annunzio, 1-251

d'annunzio, 1-251: il roseo splendore della luna di miele a poco a poco

-anche: l'aspetto e la luminosità della luna in tale fase, il disco

in tale fase, il disco luminoso della luna, luna piena. dante

.. è posta su la riva della garonna, le cui onde bagnano in

v-323: nel tempo del plenilunio o della luna crescente questa riputavasi abbondantemente provveduta di

. buonarroti il giovane, 9-737: della fortuna il gonfio plenilunio / di quivi

unì con loro, allora nel plenilunio della grazia di messalina. -scherz.

papini, 34-13: o quadrupedante alunno della cabala pegasea! occhiuto come una mosca

, mattias re, con la plenipotenza della s. c. r. m.

: espose virlada a candale l'intenzione della città pronta a rimettersi sotto all'obbedienza del

e gli presentò la plenipotenza che teneva della medesima di trattar seco. siri,

conte di martiniz, se bene in vigor della plenipotenza datale dall'imperatore giuseppe avesse

fagiuoli, 1-4-288: mediante la plenipotenza della vostra signora madre. metastasio, 1-iv-141

rendervi conto dell'uso da me fatto della plenipotenza che vi è piaciuto conferirmi per

che sconvolgeva l'europa accettato la mediazione della republica per la pace, venne dal senato

visita michail kostylev, rappresentante del governo della unione delle repubbliche sovietiche presso il governo

rossi alla sua volta, nel linguaggio della vecchia politica, proponeva un congresso di

vol. XIII Pag.663 - Da PLENITATE a PLENITUDINE (38 risultati)

dal rappresentante austriaco, per quell'occupazione della bosnia-erzegòvina, e dare a vedere, infine

ch'era il plenipotenziario del cielo e della terra per rivelarne le bellezze ostensibili ma

gratitudine per la memoria ch'egli conserva della povera mia persona. leopardi, iii-367

che non ha vuoti percepibili all'interno della propria materia, o di un recipiente

cotale liquore, tanto quanto n'esce scema della plenitudine del vasello. savonarola, 7-ii-293

iii-10 (38): monteremo all'altezza della terza rinunziazione, per la quale trapassando

te, perché mio è il circuito della terra e la plenitudine sua. bibbia

serotina quando richiede lo tempo, la plenitudine della ricolta annuale conservandola a noi.

fra giordano, 3-138: il tempo della grazia è detto tempo di pienitudine,

da grazia, sì che... della plenitudine sua tutti riceviamo grazia per grazia

nel quale abbiamo avuto per cristo la plenitudine della grazia? d. bartoli, 4-4-517

: maravigliosa in michele fu la plenitudine della grazia con che iddio gli entrò la prima

quelli e dio.. condizione della luna quando è piena. ra

la prima domenica seguente dipo'la pienitudine della luna d'aprile. padula, 1-52:

con ciò sia che tutta la plenitudine della sua [di dio] vita parimente non

jesu nella maturità, dico nella plenitudine della suo gloria. -relig. plenitudine

all'uomo. onde poiché avenne il tempo della grazia, la quale santo paolo chiama

umana generazione fosse felice, nella tranquillità della universale pace, ne fanno testimonianza tutti gli

poeti. questo ancora testimonia lo scriba della mansuetudine di cristo; ed ancora paolo

tempo. -con riferimento al tempo della redenzione operata da cristo. cassiano

non possono compiere la misura dell'età della pienitudine di cristo. -per

vedela sì picciola a comparazione ed a riguardo della grandezza del cielo, sì laida a

giovinezza] è solidata tutta la plenitudine della fortezza. s. bonaventura volgar.

umana fragilità, la sperano dalla grazia della misericordia di dio. jacopo del pecora

. gelli, 15-204: la plenitudine della grazia di maria e le virtù santissime che

furono in lei erono state la cagione della incarnazione del figliuolo d'iddio. zena

come io penso e rammento, nella plenitudine della loro coscienza? aspettano così il giudizio

eternità? -eccelsa armonia e misura della bellezza ideale. pico della mirandola

misura della bellezza ideale. pico della mirandola, 65: la celeste venere in

, benché non però con totale plenitudine della sua bellezza che in intelletto particolare non

la grazia di dio per la pastura della legge? e quale altra cosa si significa

la quale alla fine venne alla plenitudine della fede? beicari, lxxxviii-i-220: qui

far destare ogni core insensibile. pico della mirandola, 31: abbiamo a dire

legge. cavalca, 11-11: ancora della plenitudine della confessione è da dire non

cavalca, 11-11: ancora della plenitudine della confessione è da dire non solamente le

. ottimo, iii-559: la pienitudine della legge e di tutte le scritture divine si

le scritture divine si è l'amore della cosa che noi dovemo usare e della cosa

amore della cosa che noi dovemo usare e della cosa la quale con noi puote usare

vol. XIII Pag.664 - Da PLENITUDO POTESTATIS a PLEONASMO (14 risultati)

(314): se per la vanità della tristezza temporale considerrai la plenitudine del gaudio

religioso... poiché al sole della grecia io debbo la maturità del mio spirito

maturità del mio spirito, la plenitudine della mia vita. -sublimità di piacere

lo struggente, esaminante, verberante tormento della brama orribile, sicché tal poesia,

per lo più con riferimento all'autorità della chiesa o a quella del sommo pontefice

peccati concederemo perdonala. ottimo, iii-94: della plenitudine della podestade del sommo pontefice non

. ottimo, iii-94: della plenitudine della podestade del sommo pontefice non è da

divina autorità, quando mi costituì fondatore della chiesa, mi fece comandamento che io predicassi

lasciando voi prelati, presidenti e vescovi della medesima chiesa e con autorità di cristo

boccalini, i-197: con tutta la plenitudine della potestà che noi abbiamo sopra le buone

l'amore] tutte le cose e della abbundanzia parturisce povertà, 'quoniam 'per

d. e. i. nella forma della var. pleòmero (pleiòmero)

primi versicciuoli, mancandogli intorno l'aria della vita viva, se mi sia permesso il

3. ling. designazione ripetuta della stessa funzione nel medesimo sintagma, presente

vol. XIII Pag.665 - Da PLEONASTICAMENTE a PLESSIMETRO (11 risultati)

interrompono la vista e impiccioliscono la lunghezza della chiesa. oriani, x-30-79: la

noi lo cogliamo in quel momento supremo della coscienza. e. cecchi, 5-283:

tu sei più matto (o matta) della fiorina, che suonava il cembalo ai

proclamavate... che la volontà della storia portava ineluttabilmente alla guerra. e

), sm. filos. regno della perfetta vita divina, costituito dal complesso

dei valentiniani si trova un'idea oscura della metessi. il pleroma è il mondo;

de'greci, che aveva lunghezza doppia della sua larghezza. = voce dotta

che la temperatura del globo, la fecondità della terra, le circostanze influenti sull'organizzazione

nei plesiosauri bene si ravvisò il segreto della natura che tenta salir più alto dei

strumento diagnostico che si fonda sul principio della diversa riflessione e qualità del suono in

, o uno spumino intinto di inchiostro della cina. appena l'operatore è giunto

vol. XIII Pag.666 - Da PLESSITE a PLETORICO (22 risultati)

: situato nel collo, innerva la cute della nuca, delle spalle e del torace

delle spalle e del torace e i muscoli della nuca e del collo. -plesso coriale

si chiama plesso robusto. il plesso comunale della sicilia sarebbe dunque dieciotto volte più robusto

efficace che il comune lombardo? petruccelli della gattina, 80: egli ha presentato

luminosa, provocate da quelle di volume della parte in esame illuminata per diafanoscopia.

volume: strumento costrutto dal professore mosso della università di torino, nel 1875, che

. zool. genere di anfibi urodeli della sottofamiglia pletodontidi. = voce dotta,

. variazione in aumento o in eccesso della massa sanguigna. -pletora arteriosa:

falsa: quella determinata da una riduzione della portata vascolare. -pletora sierosa: aumento

. -pletora sierosa: aumento del volume della parte piasmatica. -pletora venosa: quella

. -pletora vera: aumento del volume della parte corpuscolare e di quella piasmatica.

sapere. marinetti, 2-i-386: la vita della nazione non è forse simile a quella

necessario il diminuire la pletora o abbondanza della massa degli umori per quanto è possibile

che non altro che debolezza e mancanza della debita elasticità sia la cagione del male

di tal sospensione coerentemente all'indole periodica della malattia e alla circostanza della pletora mensuale

indole periodica della malattia e alla circostanza della pletora mensuale eranle nuovamente comparse nel volto

. filangieri, i-310: questi effetti della soverchia moltiplicazione del numerario si sono sperimentati

tanti salassi opportuni alla pletora. petruccelli della gattina, 1-288: l'amore non

il sovra più, la duplice distinzione della pletora e della inanizione. e. cecchi

, la duplice distinzione della pletora e della inanizione. e. cecchi, 8-118:

e alla decorazione astratta dall'idea prima della forma, talora ci fu, ci fu

crede primieramente che potrebbe contribuire la diminuzione della pienezza e del vigore dell'abito del

vol. XIII Pag.667 - Da PLETORIZZARE a PLETTRO (11 risultati)

durata. bocchelli, 1-ii-539: era basso della persona e ripieno, rosso il volto

marinetti, 2-i-381: non credo alla utilità della vasta, ingombrante costruzione pletorica e passatista

così pletorici che erano sfuggiti al controllo della massa: non era più possibile convocarla in

e di colori, chiamandolo abilissimo mecanico della parola. 6. causato da

che... è caratterizzato dalla saldatura della mascella superiore al cranio, il che

, sm. bot. genere di piante della famiglia labiate, erbacee o arbustacee,

tenendola fra il pollice e l'indice della mano. boiardo, 3-169: rimena

inutile, se non si svegliassero i plettri della lingua sedula e pronta. tommaseo,

3. con metonimia: suono della cetra, dell'arpa, della lira

suono della cetra, dell'arpa, della lira; musica, armonia (anche di

musica, armonia (anche di elementi della natura). poliziano, orfeo,

vol. XIII Pag.668 - Da PLETTRO a PLEURITICO (19 risultati)

5. astron. letter. costellazione della lira. g. l. cassola

parietale o costale, riveste l'interno della cavità toracica, e l'altro,

stessa ventata / che decise l'età della rama, bussa alla vostra pleura infiammata.

notase una quadratura. da una pleura della quale sopra la diametrale linea verso la

formato dalla pleura o che fa parte della pleura; pleurico. 2.

dolore alla parete toracica causato da affezioni della pleura, esacerbato dal respiro. -anche

. chir. asportazione totale o parziale della pleura parietale, praticata per il trattamento

, di pleuriti croniche o di tumori della pleura. = comp.

). medie. che è proprio della pleura, che interessa o che è formato

più o meno estese dei due foglietti della pleura, causata da un processo di

spazio virtuale compreso fra i due foglietti della pleura. -cupola pleurica: v

5. -depressione pleurica: quella propria della cavità pleurica, in rapporto con la

e lassassero la cura delle febri, della pleuresia e dell'altre infirmità gravi.

di fianco, puntura, è una infiammazione della pleura, membrana che involge i polmoni

), sf. medie. flogosi della pleura, caratterizzata dalla presenza di essudato

d'innamorato più ciarliere degli altri personaggi della tragedia ammalò di pleuritide e se n'

provocato dalla pleurite o che è proprio della pleurite. bencivenni, 7-103:

quanto può avere relazione colla pleuritide e della febbre che n'è l'effetto.

, e contro gli stranguglioni dà oncie quattro della radice, e nell'acqua agli idropici

vol. XIII Pag.669 - Da PLEURIZZARE a PLEUROPOLMONITE (26 risultati)

pleuritici non gli ficcava per niente che della gente che non ne masticava, che non

placentali e anche di certi aracnidi e della maggior partedegli insetti. = voce

-chi). zool. genere di molluschi della famiglia pleurobrànchidi. tramater [

per lo più di origine traumatica, della pleura o del parenchima polmonare.

: 'pleurocele': ernia formata pel prolapso della pleura fra gl'interstizi delle coste. lessona

pleurocli§i, sf. medie. lavaggio della cavità pleurica. = voce

. zool. genere di anfibi urodeli della famiglia salamandridi, con due specie diffuse

]: 'pleurodinia': dolore, o punta della costa, indipendentemente dalla infiammazione della pleura

punta della costa, indipendentemente dalla infiammazione della pleura, e che credesi effetto d'

che si riferisce, che è proprio della pleurodinia. tramater [s.

v.]: 'pleurodinico': che dipende della pleurodinia. pleurodiri, sm

sf. zool. genere di molluschi della famiglia pleurofillididi. = voce dotta

pleuroli$i, sf. chirurg. pneumolisi della pleura parietale dalla parete toracica.

coll'omoplata di questo membro dalle parti molli della cima dell'osso, per modo che

sm. ittiol. genere di pesci della famiglia pleuronettidi, comprendente la passera e

, quelli cioè di difetto di simmetria della loro testa, in cui trovansi disposti i

), sf. medie. flogosi della pleura e del pericardio.

.]: 'pleuropericarditide': infiammazione della pleura e del pericardio; complicazione terribile e

terribile e spesso sconosciuta, più frequente della pericarditide. = comp. da

.]: 'pleuroperipneumonia': infiammazione contemporanea della pleura e de'polmoni. = comp

), sf. medie. flogosi della pleura e del peritoneo. tramater

v.]: 'pleuroperitonitide': infiammazione della pleura e del peritoneo; più comune in

provocare il collasso del polmone nella terapia della tubercolosi polmonare. = voce dotta

. medie. polmonite associata a infiammazione della pleura. 2. veter.

capre; si manifesta con i sintomi della pleurite e della polmonite e ha per

manifesta con i sintomi della pleurite e della polmonite e ha per

vol. XIII Pag.670 - Da PLEUROPROSOPOSCHISI a PLICATO (27 risultati)

rappresentata dalla presenza di fessure sui lati della faccia o della bocca, per lo

di fessure sui lati della faccia o della bocca, per lo più a carico

pleurorrafìa, sf. chirurg. sutura della pleura. = voce dotta,

pleurorragia, sf. medie. emorragia della pleura. tramater [s.

, 1156: 'pleurorragia': emorragia della pleura. = comp. da

). anat. mostro fetale mancante della parete addominale superiore e della porzione contigua

mancante della parete addominale superiore e della porzione contigua del torace. lessona

sm. bot. genere di piante della famiglia ombrellifere. tramater [s

.]: 'pleurospèrmo': genere di piante della famiglia delle ombrellifere...,

pleurostomìa, sf. chirurg. apertura della cavità pleurica per drenarne il liquido purulento

. v.]: 'pleurostosi': ossificazione della pleura. = voce dotta,

). zool. genere di molluschi della famiglia pleurotomidi. tramater [s

.]: 'pleurotoma': genere di molluschi della famiglia degli univalvi, dell'ordine de'

: genere di molluschi gasteropodi pettinibranchi, della famiglia dei fusi; hanno conchiglia allungata

sf. zool. genere di molluschi della famiglia pleurotomaridi, anche fossili.

di molluschi gasteropodi fossili, pettinibranchi, della famiglia delle aliotidee; hanno conchiglia a

estende più o meno lungi sul primo giro della spira. questa fessura si oblitera a

. chirurg. incisione del foglietto parietale della pleura per raggiungerne la cavità.

]: 'pleurotomia': operazione o taglio della pleura. = voce dotta, comp

. 4. -plica semilunare: quella della congiuntiva, quale rudimento di una terza

plica polonica, ch'è uno stravasamento della parte più sottile del sangue che nella rarefazione

più sottile del sangue che nella rarefazione della cute del capo imbocca il vano de'capelli

v.]: 'plica': stravasamento della parte più sottile del sangue, che nella

sottile del sangue, che nella rarefazione della cute del capo, imbocca il vano de'

successo. -plica cutanea: porzione della cute che viene meccanicamente sollevata per misurarne

7. mus. segno grafico della notazione mensu- rale in forma di tratto

: quella che presenta il ripetuto ripiegamento della foglia a guisa di ventaglio, come

vol. XIII Pag.671 - Da PLICATO a PLINTO (19 risultati)

. leoni, 698: l'indole della nostra sinistra parlamentare è riassunta e commentata

. = deriv. dal nome della città di pliensbach nel wiirttenberg; è

italia da a. gavazzi, fondatore della chiesa evangelica d'italia, che è dall'

nel 1876), deriv. dal nome della città di plymouth. plimutista,

b. croce, ii-9-338: i fatti della natura sono fatti storici e la scienza

natura sono fatti storici e la scienza della natura è sostanzialmente una 'historia'(non

pliniana: quella caratterizzata dall'esplosione iniziale della sommità del vulcano, con grande emissione

nella quale sarebbe stato abbandonato il servizio della dea dopo la morte della mitica sacerdotessa

il servizio della dea dopo la morte della mitica sacerdotessa aglauro, la festa si

così dette perché in esse lavavansi le vesti della dea e se ne velava intanto la

parallelepipedo che è posto sotto la base della colonna. alberti, 1-iv-377:

alberti, 1-iv-377: la sua base [della colonna tuscanica] si farà della terza

[della colonna tuscanica] si farà della terza parte ch'è la grossezza della colonna

farà della terza parte ch'è la grossezza della colonna e portasi per metà. l'

colonna, 2-37: la quale [base della colonna] di tori, di orbiculo

alta tanto quanto è mezza la grossezza della sua colonna, et il plinto overo dado

detto ciocco, va la terza parte della sua altezza. guarino guarini, 1-115

latitudine gira dintorno il plinto o sia latastro della piramide. gozzano, i-594: colorato

anche una ragazza che esibisce l'ultimo ritrovato della praticità-scorrevolezza, cioè l'abito senza bottoni

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di cuscini, pareva, nel mezzo della camera, un pezzo raro di moore alla

quadrata, la quale adorna la base della colonna di tutti gli ordini greci e

voce più propria per la base quadrata della colonna; zoccolo per le statue;

ascalonita. 8. milit. fascia della culatta dei pezzi d'artiglieria. dizionario

principali dell'obice sono: la fascia della volata; la gola della culatta;

la fascia della volata; la gola della culatta;... l'ovoletto del

. l'ovoletto del rinforzo; il plinto della culatta; il toro della culatta.