cantatore, come si vide in proda della grande ripa, stette con peritosa faccia
tutti, ora, in quella macchina [della questura]... v'introducevano
anello di chitina che circonda l'apertura della trachea in alcuni acari.
nondimeno fanno una istessa operazione, la ragion della quale si convien riferire al peritrochio,
: o ultima peritura e degenere prole della stirpe lagea, tu ubbidirai allo imperio della
della stirpe lagea, tu ubbidirai allo imperio della incestuosa sirocchia. d'annunzio, iv-2-398
403: quanti prelati vendono le cose della chiesa di dio? quanti iurisconsulti falsificano
il regno, come periuri e perturbatori della pace. -con riferimento a una
al ritorno, tutto affidatosi al giurare della notte. ma la periura notte gli mancò
perivasculite, sf. medie. flogosi della tunica awentiziale e dei tessuti che
o di una professione o nello svolgimento della propria mansione, da cui derivano risultati
i disegni de'turchi, si ridevano della poca perizia del capitano. broggia, 495
495: da questo sì grave principio della perizia de'medici dipende quasi tutto il
de'medici dipende quasi tutto il pondo della salvezza o dell'eccidio di una intiera
ciò che lo zelo per la salute della medesima e la mia perizia m'han suggerito
alle stampe, cose di grandissima meraviglia della grandezza di questi paesi, della fertilità
meraviglia della grandezza di questi paesi, della fertilità,... della perizia straordinaria
paesi, della fertilità,... della perizia straordinaria di ciascun'arte, e
straordinaria di ciascun'arte, e principalmente della militare. scagnozzi, 3-i-3: le
d'ogni cosa; e questo ufficio della predicazione... lo faceva maravigliosamente
principe che manca di questa perizia manca della prima parte che vuole avere uno capitano
, quivi si scemò di molto la perizia della migliore architettura. cesari, i-io:
non avrei però potuto prepararmi alla sorpresa della sua perizia nella lingua alemanna. de
il lavoro dovrà essere eseguito a forma della perizia e relazione d'anastasio anastagi, uno
, uno degl'ingegneri del detto tribunale della parte. targioni tozzetti, 6-55:
. -in partic.: accertamento della consistenza, del valore, del reddito
o dalla perizia che ordinavasene agli stimatori della lega o ad altri a tale effetti
lui -concludeva il farmacista -con la scusa della miopia non ci va [alla guerra]
materie architettoniche, si deputò dal giudice della causa il contini a riconoscerle ed a
9-xi-1983], 6: il procuratore della repubblica... ordinò la riesumazione
che si abbia presentemente e sollevata sopra questa della quantità della suddetta elevazione del po:
presentemente e sollevata sopra questa della quantità della suddetta elevazione del po: e questa sarà
penzzomata, è probabile influsso del passo della volgata (genesi 3, 7):
latta), a poca distanza dalla pelle della parte ammalata. = dall'
lucentezza e talora forata; a seconda della grossezza e delle caratteristiche (lo splendo
al sole e indurano alquanto queste gocciole della rugiada, ciascuna secondo che le sono
la perla sia una porzione di materia della natura stessa del guscio in cui trovasi
: aggiunto che si dà alle perle della maggior perfezione. carena, 2-21:
nauplia come una perla, nella conchiglia della sua insenatura marina. -per
perla, la quale non ha però tiridato della perla vera. ma le perle così
e alquanto irregolare, costituiscono lo scarto della produzione più perfetta (e sono tuttavia
cannello, i quali internamente si rivestono della materia argentina che copre le squame di
: ed è metafora topica nelle descrizioni della donna amata). boccaccio, vii-11
profonde, divampante / nel vivo frutto della bocca esperta / chiara di perle e
chiudono le nubi / nel giardino di perle della pioggia, / e le mette l'
, 7-170: guardò i polsi rossi della ragazza, attorno ai quali due bracciali di
ognora più di ricchezza alla bella perla della loro onestà! -sentimento o pensiero
, mentre a me, la perla della laguna, dopo un po'..
. savinio, 10-177: questa perla della nostra letteratura è stata voltata in tutte
la divina comedia, diremo la campana della sera. b. croce, iii-25-375:
piene mani le perle e i fiori della poetica elocuzione su la strana donna,
.: persona poco raccomandabile, furfante della peggiore specie (anche nell'espressione perla
guglielmotti, 640: 'perla': nome della più fulgida stella della corona boreale.
'perla': nome della più fulgida stella della corona boreale. -perle di baily
. pianta delle perle: nome volgare della symphoricarpus racemosa (cfr. sinforicarpo).
. enol. perla villa: pregiato vino della valtellina prodotto nella zona di villa di
. soldati, 6-81: le mele della valtellina,... non hanno
piccola massa vetrosa ottenuta fondendo al calore della fiamma un po'di polvere di borace (
essi, la porzione interna e luminosa della fiamma data dall'olio o dall'alcool
potere di ossidazione che la parte periferica della fiamma stessa esercita sui metalli ossidabili.
margini dentari. -disus. formazione patologica della cornea (come leucoma e pterigio)
azzurrognolo. così chiamansi pure certi ascessi della cornea che appresentano lo stesso aspetto;
il cader del sole e il sorgere della notte, il cielo s'ammanta d'un
e'n'è tanto ghiotto quanto il cane della mazza. -tenere qualcuno come una perla
galileo, 4-2-116: le minutissime stille della rugiada che si vede talvolta sopra le
bellini, ii-100: fu la creatura [della conchiglia] una perlòtta / in sull'
entom. genere di insetti plecotteri, della famiglia perlidi, simili a farfalline di
1112: 'perla': genere di insetti neurotteri della famiglia dei planipenni e che forma coi
svanivano nella nebbia perlacea le balze lontane della sicilia. govoni, 1130: tutto
papini, iv-90: la figura delicatissima della giovane gentildonna... soffusa di
di pesci ciprinidi, durante il periodo della riproduzione. 4. patol.
4. patol. orlo perlaceo: esito della funzione di più perle epiteliali adiacenti.
letter. oriente di una perla o della madreperla. magalotti, 20-275: vi
le labbra mosse dalla parola la perlagione della gengiva e dei denti in una umidità
sul filo di refe / il seme della brina / e all'anulare / batte,
del fegato e conforta lo stomaco. della casa, 594: è lo scherno un
: il sudore perla sulla fronte ammalata della delicatissima poetessa. -con la particella
in partic. di sudore. petruccelli della gattina, 4-164: la fronte pertossi di
perlària, sf. bot. nome volgare della graminacea avena elatior o arrhenatherum elatius,
. bot. region. nome volgare della pianta melia azeradach, della famiglia meliacee
nome volgare della pianta melia azeradach, della famiglia meliacee: albero della pazienza,
azeradach, della famiglia meliacee: albero della pazienza, albero dei paternostri.
paternostri di s. domenico, albero della pazienza, zaccheo. carducci, iii-9-352:
: ella si chiama anche l'albero della pazienza, e, se non vi basta
domenico. 2. nome volgare della pianta celtis australis, della famiglia ulmacee
nome volgare della pianta celtis australis, della famiglia ulmacee: bagolaro, celtide, spaccasassi
un lungo grido concorde salutò l'apparizione della regina bionda e periata in cima alla
: 'periato'...: del color della perla. foscolo, v-142: un
di una persona). petruccelli della gattina, 4-287: la carnagione periata
] ha tutto l'incantesimo d'un miracolo della grazia vittrice che si rinnova a ogni
e dimensioni, sulla superficie di tumori della pelle e delle mucose. lessona,
diventano rotondi, rimanendo la sola buccia della ripiegatura o fessura longitudinale, la quale
la divina comedia, diremo la campana della sera. = voce dotta, comp
rodi causato dalle depredazioni piratiche nel cuore della turchia, che eccitarono quella gran potenza
pose giù l'armi in brindesi al cenno della medesima patria che gliel'avea fatte pigliare
sf. entom. genere di lepidotteri della famiglia piralidi, comprendente varie specie,
-et). letter. proprio della pirausta. f. f.
chim. composto eterociclico esatomico, isomero della pirimidina e della piridazina, ottenuto per
eterociclico esatomico, isomero della pirimidina e della piridazina, ottenuto per distillazione dell'aldeide
, 1-70: bestonio idruntino tu l'inventore della bevanda detta pirazio, perché de'peri
chim. composto eterociclico pentatomico, chetone della pirazolidina. = deriv. da pirazolid
-ci). che è proprio della catena montuosa dei pirenei o vi è situato
naftalina, la quale è un prodotto della distillazione secca del litantrace. =
melanite grigio- nera estratta in alcune zone della catena dei pirenei. = deriv
ha forma di nocciolo (l'apofisi della seconda vertebra cervicale). -sostant.
vertebra cervicale). -sostant. apofisi della seconda vertebra cervicale. tramater
. v.]: 'pirenòide': processo della seconda vertebra del collo, detta anche
nome imposto da friès all'ordine undecimo della classe undecima del suo sistema micologico,
.]: 'piretogenesi': origine o sviluppo della febbre. = voce dotta,
. v.]: 'piretografìa': descrizione della febbre. = voce dotta,
consistente nel provocare un aumento transitorio della temperatura corporea. = voce dotta,
denominazione di due specie di piante erbacee della famiglia composite tubuliflore, del genere anaciclo
generica di alcune specie di piante erbacee della famiglia composite tubuliflore, genere crisantemo,
anche nelle espressioni piretro di dalmazia, della razzia). -per estens.: la
. strumento atto a misurare l'intensità della radiazione emessa dal suolo e dall'aria
zool. sottofamiglia di molluschi gasteropodi prosobranchi della famiglia idrobidi. = voce
. pirgo), per la forma della conchiglia. pili, v.
curva irregolare come quella di lei in cerca della piria. 2.
di provocare l'efficace e sicuro scoppio della carica. -prodotto dalla combustione dei fuochi
ultimi clangori, vedevo le antichissime fanciulle della prima illusione profilarsi a mezzo i ponti.
lessona, 1142: 'piridina': prodotto della distillazione delle ossa; ha odore analogo
delle ossa; ha odore analogo a quello della picolina; bolle verso i 150 gradi
chim. alcool fenolico cristallino, derivato della piridina, che costituisce la vitamina bó
in basso, situato nella parte profonda della regione glutea. tramater [s.
chim. composto eterociclico esatomico, isomero della pirazina, che si presenta come una
posto del nucleo benzenico, il nucleo della piridina. = comp. da
.. o pirite nell'effigie e riflesso della luce imita il rame e l'oro
che ha le caratteristiche o l'aspetto della pirite; che contiene pirite (un
bianche e da tutte le parti eterogenee della pietra, tra le quali sono frequentissime le
prella ed canva 'fascio conico degli steli della canapa', affine a prilàn 'pagliaio', forse
. anche bologn. preua 'mandata della chiave 'e bergamasco £ rea la,
cose, una pirlonèa. = adattamento della voce sett. e, in partic.
, sf. milit. ant. tecnica della preparazione e del lancio di proiettili e
cristallizzabile che si ottiene per la distillazione della catechina e dell'acido morintannico. ha
de nicola, 98: con editto della municipalità autorizzata si sono proibite le piroccole
donna che scagliò per primo la pietra della verità abbia potuto scegliere una roccia piroclastica
nota l'ammiraglio paris, dev'essere della forza di 220 a 400 cavalli.
pirodinàmica, sf. milit. ramo della balistica interna che studia gli effetti della
della balistica interna che studia gli effetti della combustione della carica di lancio in rapporto
interna che studia gli effetti della combustione della carica di lancio in rapporto col lavoro esterno
piroelettrometallurgìa, sf. metall. parte della metallurgia concernente i processi elettrometallurgici che si
. meteor. misurazione dell'intensità assoluta della radiazione solare diretta. lessona
strumento atto a misurare l'intensità assoluta della radiazione solare diretta, tramite la quantità
con tutta la forza e l'agilità della sua arte provetta. palazzeschi, 8-41:
metallica; si trova in alcune località della svezia e del brasile. =
pirofìllina, sf. chim. prodotto della scissione della clorofilla, appartenente alla classe
sf. chim. prodotto della scissione della clorofilla, appartenente alla classe della filiina.
scissione della clorofilla, appartenente alla classe della filiina. = voce dotta
dato da principio a diverse sostanze fomite della proprietà... di accendersi da
sm. entom. genere di coleotteri della famiglia elateridi, diffusi nelle zone calde
. orioni, x-20-5: dal fondo della sua piroga il selvaggio può ancora drizzarsi libero
leoni, 172: venne condotto dagli ufficiali della marina un ragazzetto di 11 anni,
cannone scapezzata gittata in acqua la bandiera della piroga sulla quale egli era mozzo,
pirògrafo). incidere con la tecnica della pirografia. c. e.
, agg. inciso con la tecnica della pirografia. viani, 14-69: un
pirografia..: erano i tempi della pirografia! moretti, i-166: occhionero
corinzi dell'impero, / la cartolina della bella otero / alle specchiere.. che
pirografie, pizzi a tombolo nella stanza della ditta. 2. disus.
2. disus. studio e rappresentazione della disposizione dei vulcani sulla superficie terrestre.
, sf. bot. genere di piante della famiglia piroiacee, comprendente 35 specie diffuse
. -in partic.: nome comune della pirola rotundifolia, erba perenne alta fino a
. gioberti, 4-1-592: l'oggetto della zoolatria era... la specie,
, non l'individuo; e quello della pirolatria era il fuoco in universale,
ballo e i ballerini conoscono il fondo della loro professione, troveranno nel suono tutti
metilico (in quanto ritrovato nei prodotti della distillazione secca del legno).
. boccardo, 1-503: col metodo della distillazione in vasi di ferro, praticato
scala a piroli ad acconciare le lampane della chiesa. s. degli alienti, 2-390
pirologìa, sf. disus. parte della fisica che ha per oggetto di studio
: così per esempio quella [parte della fisica] c'ha per oggetto il fuoco
sotterranei e delle acque termali o minerali della toscana. = voce dotta,
proprietà magnetiche di un corpo al variare della sua temperatura. = voce dotta
in un reclusorio per minorenni a guarir della piromania. moravia, xiv-7: il nostro
futuro basata sullo studio dei movimenti e della colorazione di una fiamma o, anche
ed ai castori... le scienze della onomanzia,... rabdomanzia,
ottenuto dall'idrolisi alcalina di un derivato della streptomicina. lessona, 1144
sf. miner. roccia eruttiva effusiva della famiglia delle lipariti, formata da quarzo
pirometallurgìa, sf. metall. branca della metallurgia che opera attraverso processi di riduzione
, sf. fis. scienza e tecnica della misurazione delle temperature elevate. =
metall. operaio siderurgico addetto al controllo della temperatura dei forni per mezzo del pirometro
aritmetica, entrò nel dominio dell'ottica e della geometria. il conciliatore, i-189:
: 'acido piromucico': uno dei prodotti della distillazione dell'acido mucico; forma scaglie
quanto è grande il vano del dente della ruota maestra, con altre tante distanze
larga circa tre palmi, sul coperchio della quale sono parecchie corde metalliche, sostenute in
. ruscelli, 4-35: in capo della canna di sopra farai un buco saldato
pironcini di legno che passano a traverso della cassa entro un busetto saldato nella schiena
un altro pironcino, che è nel tronco della vite. -pironétto. castriotto
. nome comune di alcuni uccelli caradriformi della famiglia scolopacidi, appartenenti ai generi tringa
'piro-piro': genere di uccelli trampolieri longirostri della sottofamiglia dei totanini, di cui parecchie
e sugli animali; forme particolari della malattia sono la febbre del texas,
la piroplasmosi delle prealpi, la febbre della costa nei bovini; la nuttaliosi negli
con riferimento all'intensità del colore rosso della pietra, alla luminosità, alla preziosità
-con riferimento alla durata nel tempo della pietra preziosa. foscolo, vi-101
ancona. fucini, 380: principale scopo della nostra gita era l'isola di capri
contentarsi d'un lentissimo e sporco piroscafuccio della malora. = dal fr. pyroscaphe
terrestre che si trova al di sotto della litosfera; sima. ardigò, ii-156
prima, e conseguentemente nella reazione della pirosfera sopra la parte solida.
alla clorofane verde, una delle varietà della calce fluata, perché è fosforescente.
sono disposti radialmente e perpendicolarmente all'asse della colonia i singoli individui, inclusi nella
denominati perché il loro corpo è dotato della fosfore scenza, onde al
scenza, onde al buio della notte sembrano di fuoco. =
santi, ii-80: questa varietà della colofonite è quella che il sig.
pirostàtica, sf. balist. studio della combu stione delle polveri nelle
la fusione dei metalli o della preparazione e dell'uso di materiali esplosivi
chimica, dalla quale derivano i princìpi della pirotecnia. 2. tecnica di
, che ebbe origine dopo l'invenzione della polvere da schioppo, ma che oggi
la pirotecnica è stata, dall'esempio della politica, traviata verso i costumi della grancassa
della politica, traviata verso i costumi della grancassa. soffici, v-2-218: i
: i fanciulli van matti per gli esercizi della pirotecnica. e. cecchi, 7-59
disperdersi in spruzzaglie di rubini nel gorgo della notte. -per simil. spettacolo
lessona, 1145: 'acido piroterebico': prodotto della distillazione dell'acido terebico. è oleaginoso
, sm. metr. piede metrico della poesia classica greca e latina formato da
! -per estens. il ritmo della danza pirrica. lucini, 3-287:
artisti cantano e danzano la canzone pirrica della rinnovata purificazione. soffici, iv-449: un
quello il bulbo rigeneratore dei capelli e della danza pirrica. e per questo io lo
. combattimento, battaglia. p. della valle, 3-128: ai festini..
, sf. chim. acido monocarbossilico della classe delle filiine, cristallizzabile dall'etere,
cristallizzabile dall'etere, prodotto dalla scissione della clorofilla. = voce dotta, comp
(in contrapposizione al punto di vista della zoologia che li considera invece organismi animali
impiego come antiossidanti, insetticidi e acceleranti della vulcanizzazione. = deriv.
, delle sostanze coloranti del sangue, della bile, delle piante verdi (
che demostrativamente si conchiuda l'ultimo grado della somma filosofìa ed ottima contemplazione essere di
sua sorella è la compagna e secretaria della veritade. viviani, vi-95: guastatori
antica setta degli scettici col negar i princìpi della geometria. = dal nome
circa a. c.), fondatore della scuola scettica. pirroneggiare,
b. martini, 2-2-312 not.: della setta pirroniana... egli era
: dopo aver lui sostenuto la negativa [della pace], arrecò gli argomenti conferenti
.), considerato il fondatore della scuola scettica: la sua dottrina è
imperturbabilità del saggio di fronte ai casi della vita (derapala) e di
stoico nipote di plutarco, acutissimo difensore della setta scettica o sia pirronismo, fiorì
il pirronismo dall'altra, due malattie della mente assai gravi, l'una caratterizzata
né farci rivocare in dubbio i benefici della scienza, gli insegnamenti della storia. b
i benefici della scienza, gli insegnamenti della storia. b. croce, iii-32-173
gesù, era un di quegli scettici della romanità decadente, impestati di pirronismo e
morto nimico e distruttore del matrimonio, della popolazione, della società fu un pirronista
distruttore del matrimonio, della popolazione, della società fu un pirronista e uno spirito forte
sf. chim. prodotto di demolizione della clorofilla, ottenuto per sottrazione di magnesio
così detto perché frequenta i campi biondeggianti della raccolta de'grani... se n'
, che chiamano 'mamacora', prendendo della sua possessione una certa parte di maiz
e dicono ch'è madre del maiz della sua possessione. = voce di origine
di molluschi gasteropodi pettinibranchi ('fyrula') della famiglia dei fusidei. vivono nei mari
péra), per la forma della conchiglia. pirulétta, v.
lessona, 1146: 'acido piruvico': prodotto della distillazione dell'acido tartrico; è liquido
levi, 2-174: passai il resto della giornata a distillare acido piruvico ed a
. uva 'uva', in quanto prodotto intermedio della fermentazione alcoolica. piruvicossida$i,
pisa, alle comari, al gioco della scova. = etimo incerto.
: genere di crostacei decapodi brachiuri, della famiglia degli ossirinchi; hanno corpo trian
di spossatezza che sarebbe provocato dal clima della zona di pisa alle persone che non
che concerne, riguarda, è specifico della città di pisa e della zona circostante
è specifico della città di pisa e della zona circostante; che ne fa parte
anche: che deriva o fa parte della storia, della cultura, della civiltà
che deriva o fa parte della storia, della cultura, della civiltà di pisa.
parte della storia, della cultura, della civiltà di pisa. chiaro davanzali
innestando sulla poesia siciliana le prime esperienze della cultura pisanolucchese e aretina, per loro
di darle xl lire de'pisani. piero della francesca, 137: egli è uno
a pisa (un dialetto); tipico della lingua parlata a pisa. getti
: molte pisane... alla diffesa della lor patria contra 'fiorentini hanno mostrato
deriv. da pisaùrum, antico nome della città di pesaro. piscare e
letter. che concerne o si occupa della pesca. imperiali, 4-303: i
lui verso la sua capanna nei pressi della foce, scambiando chiacchiere piscatorie sulle prese
2. che tratta dell'arte della pesca e dell'ambiente dei pescatori (
teocrito. algarotti, 1-vtii-259: parallelo della poesia piscatoria con la pastorale: si
di poetare nel sannazzaro che le dee della poesia lascino l'antico albergo situato nell'
ne stava appoggiato pigramente al muro della casa... guar
ammette nella sua 'antologia'fra gli esempi della poesia italiana moderna non pur quest'ode
spezie di cicorea: come è ancora della medesima spezie quella [pianta] che
i calzoni e pisciò su un lato della carretta. fucini, 105: il barbiere
aveva già mandato du'altri accidenti al cane della signora giuseppa, che appena aprono va
sul parapetto e pisciammo nel profondo vuoto della valle, respirando l'aria notturna,
intervenga il pisciar del negromante con lo scuoter della verga. de sanctis, ii-19-30:
colombo], 144: usciti costoro della casa di orazione, gittarono le imagini in
sopra'. (così dicono che cane della scala, fanciullo, sopra il tesoro
, 1-132: la sua sottilità [della savina] provoca li menstrui più delle
in poca neve: avere poca esperienza della vita. rovani, 4-i-15: si
paura si era ricoverato sotto il letto. della porta, 4-77: non venghi a
m'esce dagli occhi e le fiamme della bocca, quando sto irato. lippi,
. moneti, 339: sei padron della casa, onde tu puoi / pisciare
al catarro del vecchio, il bacio della sposina alla pisciarèlla trotterellante della vecchia.
il bacio della sposina alla pisciarèlla trotterellante della vecchia. = deriv. da pisciare
che provocano ematuria, e in partic. della piroplasmosi bovina. soderini, iv-250
slacciò i calzoni e pisciò su un lato della carretta.... dopo la
mulo. gatto, 2-212: nel silenzio della piazza incominciò a pisciare, una pisciata
: sempre seguitava il cattivo uomo torme della femminesca preda: elle erano accompagnate da
piccolo tubo che s'introduce negli ombrinali della i batteria dei bastimenti di linea, perché
3-68: stavano passando in uno spiazzo della portuense... con a mancina
dopo né sino all'anno 1779, epoca della vostra pisciatura ossia 'narrazione apologetica'da voi
: 'piscidia': genere di piante dicotiledoni della famiglia delle leguminose: venne così chiamato per
a posta le piscine fuor delle fosse della città. lami, i-i-lxxxviii: che.
ecc. statuto dell'università e arte della lana di siena, 355: il
annunzio, iv-2-919: egli rivedeva le chiostre della pagoda, le piscine gremite di torsi
trentotto anni, che stava sul bordo della vasca senza potersi tuffare, fu guarito
in tale fatto sia simbolizzata la gratuità della salvezza, dono concesso all'uomo dall'
lo evangelio... l'acqua della piscina la quale idio fece nel testamento vecchio
vi dissi alcuni giorni sono predicando il vangelo della probatica piscina? s. carlo da
signore, aspettando, con l'infermo della pescina e con il povero lazaro, la
di roma, sarà l'onda mirifica della piscina probatica entro la quale debbono entrambi
occaccio, iv-78: quivi gli oracoli della cumana sibilla, il lago d'avemo
8. fango, melma. della caducità della vita umana, xxxv-i-655: en
. fango, melma. della caducità della vita umana, xxxv-i-655: en un'assai
dei loro beni personali che delle sorti della repubblica. v. borghini,
fu lecito a cicerone chiamare certi tribuni della plebe comperati alla fiera... e
sembravano. imbriani, 6-162: l'ideale della vita consi ste..
cacca. cicognani, 1-187: alla fine della serata torello accompagnava la signorina carmelinda e
di pietra da dove va via il pisciolo della cannella. = voce di area
classico tiziano; il putto nelle braccia della nutrice è, ahimè!, un
soffici, v-1-349: il chiassolo piscioso della città non gli par meno poetico
e pisciotti, scorse affacciata la mamma della piccola. = deriv. da pisciare
lucentezza vitrea. = dal nome della città di pisek, in boemia, donde
, -ci). bot. pianta annua della famiglia leguminose papiglionate, con fusto nano
. e. gadda, 23-65: della capitale non so dirle nulla: grandi
erano ancora de'più grossetti, e quasi della grandezza delle vecce, de'piseli etti
il cui valor mi dona / il resto della vita, acciò sia speglio / all'
. zool. genere di molluschi lamellibranchi della famiglia sferidi, provvisti di una piccolissima
pisiforme, sm.): quarto osso della prima fila del carpo che si articola
]: 'osso pisiforme': è il quarto della prima linea del carpo, rotondo,
'osso pisiforme': è il quarto osso della prima fila del carpo, che s'articola
rettili e dei mammiferi, piccolo osso della parte del carpo prossima al lato ulnare
19-369: nella stanza alitava il fetore della carta stantìa. i libri parevano contesti
di foglie di cavolo riscaldato, il fetore della sapienza agitava lo stomaco, il pippiume
: 'pisocarpo': genere di piante crittogame della famiglia de'funghi, così denominate dalla figura
cominciano a pisolare col mento sullo sparato della camicia. dossi, i-7: la gatta
il banco, nino soffiava all'orecchio della ragazza le stesse cose che le aveva dette
turbarmi critiche, non dico fi sonno della notte, ma nemmeno il pisolino pomeridiano,
grani si riveste allora di pellicole successive della materia disciolta e si accresce assumendo la
. bot. genere di funghi basidiomiceti della famiglia sclerodermatacee, comprendente 20 specie diffuse
, sf. bot. genere di piante della famiglia nictaginacee che comprende 40 specie tropicali
'pisonia spinosa'...: albero della giamaica, le cui radici sono adoprate in
. v.]: 'pisonia': genere della famiglia delle nittaginee, dedicato a pison
il cigolar degli armadi, il frusciare della serica gonna di mamma che passava e
a pispigliare: si udiva il risveglio della luce nel fruscio sommesso delle foglie. verga
, ed il minimo pispiglio fa il giro della cupola. panzini, ii-618: le
lamentazioni si levarono da quelle medesime rive della duranza che poco prima brillavano di un
, e quindi per la piccola bocca della ferita con longo pispino schizzare mescolato con
vengono giù facili per il sonoro pispino della rima a campana. 4.
= alter, di pispilloria, con reduplicazione della sillaba iniziale. pispissare
pispola cantava sopra il mio capo. bacchi della lega, 189: una pispola,
. -pispola di mare: uccello della famiglia scolopacidi (tringa cinclus),
beccafico vero; / insino al re della siepe piccino / la cingallegra, il luì
), sm. omit. uccello della famiglia passeracei motacillidi { anthus trivialis o
fischio ancor esso affatto diverso da quello della pispola. verso la metà d'ottobre
botanici antichi così chiamano un arbusto originario della licia e della cappadocia, molto ramoso
chiamano un arbusto originario della licia e della cappadocia, molto ramoso, colle foglie
e cresce in un arboro et è della similitudine d'un piccolo cocomero. =
veniva usato anticamente per alcune malattie della pelle e che era costituito da pece mescolata
nell'acqua durante il processo di distillazione della pece nera. landino [plinio
cadono i prodotti resinosi durante la preparazione della pece. il pisseleon degli antichi era un
i suoi primi passi erano a cercar della chiesa e del prete e pregarlo d'
e decoroso per riporvi degnamente il re della gloria. de roberto, 64: come
alta e sfuggente già promessa all'aureola della beatitudine..., pisside adamantina
galdi, ii-337: gli amalfitani, inventori della pisside nautica, furono i primi de'
entra l'estremità rotonda superiore delle ossa della coscia. 5. ant
con essa succhiano il latte dalle poppe della madre. = voce dotta,
'pissi pissi', cioè il suono della lettera s che è sibilante. de
. entom. genere di insetti coleotteri della famiglia curculionidi comprendente numerose specie (fra
d'insetti dell'ordine de'coleotteri, della sezione de'tetrameri e della famiglia de'
de'coleotteri, della sezione de'tetrameri e della famiglia de'rincofori, la cui più
in un luogo intricato. capitoli della bagliva di galatina, 269: item che
in sul far dell'alba e nei crepuscoli della sera lenti e stringendolo da presso.
tutto una quarantina di chilometri nel polverone della pista per san pedro. piovene,
, si strascinava curvato sopra l'appoggio della sua spada. pancrazi, 2-112: certi
6-106: immaginò la laide sid bordo della pista di modena dove diceva di andare a
cinematografici... anche la ribalta della nostra più grande scena lirica era diventata
4-291: disse che lavorava alla costruzione della nuova strada: quella che avrebbe congiunto cecina
compreso fra la piazzuola e la piazza della buca. angioletti, 181: anch'
... hanno prima gestito la strategia della tensione a carattere anticomunista, poi,
, identiche persone hanno gestito la strategia della tensione antifascista. -ipotesi di lavoro
muovono su un palcoscenico situato al centro della sala. 11. disus. brillatoio
savarese, 149: sono questi i segni della proprietà, i termini, per necessità
io sono certo che in questi paesi della puglia allignerebbero bene molte piante de'paesi
), sm. bot. pianta della famiglia anacardiacee (pistacia vera o trifolia
, mussoline e tappeti. relazione anonima della guerra di persia, lii-12-222: vi
gaeta et a napoli. p. della valle, 3-32: si condisce [il
li fiori racemosi e frequenti; quelle della femina sono verdi chiare, più grandi
tenue, sfumato, simile a quello della mandorla di tale frutto. bossi,
volgar., 3-36: possonsi le piante della pistaccia porre e innestare e spargere il
età, era il solo che sopravvivesse della sua generazione in paese. pratesi,
posizione, tutte formidabili, i soldati della tirannide, brillanti di colorite pistagne,
striscia di panno che accompagna la tasca della sottoveste, calzoni o simili. -pistagnino
carena, 2-29: 'pistagnini'chiamano quelle strisce della stessa stoffa le quali son cucite a
quali son cucite a ciascun lembo laterale della toppa e a quello dei taschini del panciotto
... con fregi tessuti ai lati della brachetta, ai pistagnini.
del pavone, / gonfio fra i pistagnon della giornea. = dallo spagn.
sentiero tracciato dai mille, coll'impronta della vittoria, ove la tirannide poteva contemplarli
davanti a un pugno di prodi figli della libertà italiana. = deriv.
, sf. bot. genere di piante della famiglia aracee rappresentato da una sola specie
.]: 'pistia': genere di piante della famiglia delle aroidee, e della monadelfìa
piante della famiglia delle aroidee, e della monadelfìa ottandria di linneo con una spata
, sf. plur. bot. denominazione della tribù che, secondo alcuni studiosi,
si portano in troppa abbondanza agli organi della generazione, trasformano qualche volta gli stami
trattati,... coll'occasione della pace fatta tra i nostri, i pisani
e la narrazione e l'altre parti della dicieria o della pistola, cioè d'
narrazione e l'altre parti della dicieria o della pistola, cioè d'una lettera dittata
: fece in sua giovanezza il libro della vita nova d'amore e poi quando
volle mai [platonel mescolarsi né travagliarsi della loro republica. caro, 12-i-35: ha
pistola al sig. procurator foscarini. petruccelli della gattina, 3-3-85: io dovevo condurre
senza un breve di ricordanza sull'identità della puttina? -con sineddoche: il
versi pistole amorose e un poema del giuoco della sfera, cioè palla. stigliani,
la qual si legge stampata nel principio della « sampogna ». c. i.
sottani che gli altri ed uomini quasi pur della morte e come una spazzatura del mondo
una bibbia, per riconoscere quel luogo della prima pistola di s. giovanni.
sue pistole che argomentare la nostra resurrezione della resurrezione di cristo. -lettera (dei
di cristo. -lettera (dei padri della chiesa, dei santi, ecc.
uno conte una pistola, dice: « della superbia nascono le resie, le scisme
, oltre a ciò, nel proemio della bibbia, nacque quel proverbio, il
insigni. 4. liturg. parte della messa che precede il vangelo e consiste
vangelo e consiste nella lettura di un passo della sacra scrittura, per lo più di
dica la pistola senza paramento? trattato della messa, io: poi si dice
pistola che è del testamento vecchio. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena
vecchio. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-120: un
a pistola e a vangelo. -como della pistola: parte corrispondente all'estremità destra
, prima del vangelo, un brano della sacra scrittura. gemelli careri, 1-vi-61
gemelli careri, 1-vi-61: dal corno della pistola sedeano i reggitori, assistiti da
messaggi per tutta la cristianità, dolendosi della... sentenzia [del papa]
ganasce di un cane provocando l'accensione della carica contenuta nella canna); l'
sfrutta l'azione dei gas dello scoppio della carica, mentre l'otturatore rincula scorrendo
bossolo e il riarmo del cane o della molla del percussore e, tornando in avanti
e salvo, s'essendosi sparso il romore della sua prigionia, non fosse sopragiunto a
montesquiou, gentiluomo di guascogna e capitano della guardia pur del duca, a ferirlo
, i-242: il signor principe e qualcuno della sua compagnia portino pistole all'arcione e
o altr'arme di dosso. p. della valle, 3-13: si maravigliarono di
gloria. foscolo, xtv59: profittando della oscurità della sera, finsi di presentargli
foscolo, xtv59: profittando della oscurità della sera, finsi di presentargli una pistola
due canne, facilmente trasportabile (arma della guerra). -a tiro di
la mistica artigliaria, moschetto e pistola della vita civile? f. f. frugoni
'scappellata'in permanenza dal taglio in tondo della circoncisione, gli era sembrata nel complesso 'del
336: erano costoro dei quasi casigliani della nonna a via magolfa: l'olocati
: che gli dice però gran bene della., donna: difatti. 5
la voce fu connessa paretimologicamente col nome della città di pistoia, dove sarebbe stata
: « in un combattimento alle sponde della marna fra l'esercito di carlo v e
corta. si suol portare all'arcione della sella, alla cintura od in tasca
2-97: prima si conobbe la potenzia della pistolènzia per la morte de'cani e
poi che a montar cominciò la ferocità della pistolènza, o in tutto o in
ispirituale di caterina et avendo ogni segnale della pistolènzia mortale, di presente inanzi ch'egli
questo meser gianozo per bene e onore della sua città non si partiva. bembo
tagliare i nasi alle donne che usciano della terra per fame (e agli uomini
mani), non perdonarono alla bellezza della città, che come villa disfatta rimase.
allegrezze; e disiderante d'essere annunziatrice della sua pistolenza, disse: tu hai
tutti morì per piccola fedita. la fama della pistolenzia fece la madre certa della sua
fama della pistolenzia fece la madre certa della sua mina. -in partic.
e pistolenza di gente, e spezialmente della gente di pirro. 3.
empio e malvagio delle cose sacre e della religione (con riferimento all'espressione biblica
, 20-62: non è seduto nella cattedra della pestilenzia. s. girolamo volgar.
una eresia detestabile, che diverse membra della città nostra corrompeva e guastava; ma
fiorentini hanno fatto un lazzaretto fuora della porta s. niccolò per dove gli aretini
per dovere alcuno diporto pigliare a sostentamento della nostra santà e della vita, cessando
pigliare a sostentamento della nostra santà e della vita, cessando le malinconie e'dolori
di misericordia di nuovo avenute nel tempo della pistolenziosa mortalità, tacesse che persone trapassassero
pistolenziosa mortalità, tacesse che persone trapassassero della presente vita senza avere chi udisse le
epopea pionieristica americana, esperti nell'uso della pistola (e tale denominazione era attribuita
alfin tutt'era in vano / fata menzion della pistolesata / che tien da fin sopra
si riferisce, che è proprio o tipico della città di pistoia, dei suoi abitanti
città di pistoia, dei suoi abitanti, della sua produzione, del suo artigianato.
storie pistoiesi: cronaca anonima degli avvenimenti della città di pistoia fra gli anni 1300
prestissimo, il colpo giunse inella punta della spalla istanca, e fiaccato tutto l'
a colpi di pistoiese nel bel mezzo della via. imbriani, 8-74: comparve innanzi
sapessero vestire purissime candide vesti di difensori della verità, di propugnatori di sacrosanti princìpi
, pronti a morire per la difesa della loro fede? = nome d'
periodo la canna era in realtà più corta della attuale misura ordinaria).
i pistoletti, voltarono conforme all'uso della lor milizia, per tornare a prendere la
la corvè delle scatolette di carne, della galletta, dei gabbioni: cominciano a
). pistolièra, sf. fondina della pistola. garibaldi, 2-358: posando
, 2-358: posando a terra fa sella della mia cavalla marsala e le pistoliere,
rimasta meza semiviva, sentendo un uomo della vostra tacca smaniare del fatto mio.
.... il medesimo dico della pistolochia, la quale, appiccata sopra il
tenerissima, la quale nasce nel principio della primavera insieme con la chelidonia e dura tutto
, simili al coriandro overo al ranoncolo della prima spezie, e la radice
). pistologìa, sf. ramo della teologia che concerne in modo particolare la
del secolo scorso portavano appeso all'arcione della sella o a tracolla. archivio di
in munizione poco buoni et atti al servizio della guerra. c. arrighi, 2-29
archibuso corto; sorta di fucile corto della cavalleria; e quello che i carabinieri
molto da vicino mi tirò alla volta della vita. = acer, di
addosso lettere del fratello col disegno della spedizione e pistolotti amatori di dame parigine
è che, a un certo momento della vita, ci si accorge che 'tutta
dell'antica 'morale', che le maschere della commedia dell'arte proponevano a conclusione
, sprofondai nei ghirigori e nei pistolotti della commedia dell'arte. giorgini- broglio [
, termine marinaresco: la parte mobile della tromba, quella cioè che entra nel
cioè che entra nel tubo o corpo della tromba e che pel suo moto vi
: anco dalla marchesita ci si raccatta della miniera. basta rimetterla sotto i pistoni,
strumenti una completa e più agevole emissione della successione cromatica, con importanti conseguenze
del sanfedismo di borgo d'urbecco e della campagna fra imola e faenza, dove
. 4. zool. nome della cartilagine più lunga e resistente che sostiene
lunga e resistente che sostiene lo scheletro della lingua dei ciclostomi. 5.
cioè non un guidone tratto dalla schiuma della pistoneria romanesca: sia un giovane
la pressione sonora esistente all'interno della cavità (e tale strumento è impie
di rostro (e anche il nome della nave stessa). nardi, 468
. mandò antenore e callipo, ammiragli della sua armata, con xl lembi (et
del pesce di tal nome, a simiglianza della quale si disse che argo fabbricò la
2. astron. la costellazione della balena (cetus). cesariano,
cui è difficile uscire; ginepraio. della casa, iv-162: arei desiderato che quel
, 388: similagine et altre spezie e della pistura. domenichi [plinio],
. domenichi [plinio], 18-10: della similagine, della segala e di altre
plinio], 18-10: della similagine, della segala e di altre specie e della
della segala e di altre specie e della pistura. = lat. pistura
), sf. bot. nome volgare della pianta agave americana, della famiglia amarillidacee
nome volgare della pianta agave americana, della famiglia amarillidacee. -anche: fibra tessile
li conoscenti suoi, col primo dito lungo della marritta, accennava quell'appariscente pitaffio che
: così invitriatamente ha recitato lo pitafio della vituperosa sua vergogna: « verbis rite conceptis
in cui vi si racconte / il fatto della gocciola e la gotta, / e
. letter. rifarsi a concezioni proprie della dottrina pitagorica. salvini, 39-vi-239:
numero de'seguaci e conservar il segreto della dottrina. noi avevamo i pittagoristi,
'pavone pitagoreo', cioè alla dottrina pitagorica della trasmigrazione delle anime; e taluno adoprò
alcune caratteristiche, per me le fondamentali, della civiltà americana; sincretistica, inclinante all'
perciò volle anche pittagoricaménte secondo la dottrina della trasformazion dell'anime favoleggiare sul nascimento della
della trasformazion dell'anime favoleggiare sul nascimento della sua donna. landolfi, 7-192:
da lì presto diffusasi in altri centri della magna grecia; che segue, che
per lo figliuol suo epaminonda un maestro della setta pitagorica, sotto cui filippo fece assai
il sogno che sempre, modo inconscio della memoria, è il modo impuro,
boccaccio, viii-2-67: tirato dalla fama della dottrina pittagorica, venutosene in italia,
così capace di qualsivoglia materia più dificile della filosofia peripatetica e platonica e pitagorica et
mi sia bastevolmente spiegato nella prima edizione della « lucerna » intorno la vanità della
edizione della « lucerna » intorno la vanità della invenzione pitagorica del passaggio delle anime di
al moto del sole e alla nullità della generazione dalla putredine ha molto nobilitato i
lo stesso; e quantunque siano intestati della trasmigrazione pitagorica, mangiano senza ribrezzo le
il pitagorico silenzio abituale e il laconismo della interruzione. -matem. tavola (disus
colonne perpendicolari fra loro, i prodotti della moltiplicazione dei primi dieci numeri interi
studiava di ridurre a consonanza le sconcertate voci della plebe atterrita. 5.
numero de'seguaci e conservar il segreto della dottrina. noi avevamo i pittagoristi, i
del popolo, i quali conoscevan poco della nostra dottrina, ma rispettavano molto la
b. croce, ii-7-51: la filosofia della natura del rinascimento... introdusse
i cessi del casamento, guarnite il più della giornata di pitali e strofinacci. c
fogazzaro, salvadanai a pitale, pertugiati della plurima ignoranza, vigliaccheria e pigrizia italiane
n. 1). bacchi della lega, 165: la passera scopina è
pitanga, sf. bot. nome comune della pianta eugenia uniflora, della famiglia mirtacee
nome comune della pianta eugenia uniflora, della famiglia mirtacee, e dei suoi frutti
. esempio: 'ecco lì quella pitanzona della sora rosa. se tu ingrassi un altro
ramusio, cii-iii-171: nel mezo della sala dove il signor siede a tavola
, che viene a raso del piano della terra, discoperta, e de sotto
, 471: sotto la seconda [parte della spezieria] vedrete le vattine, le
. garzoni, 7-569: tutta quest'arte della speciaria si divide in istromenti, medicamenti
, lxvi-i 368: pigliate della coscia di una vitella di latte e fatene
stropicciategli con vino e aceto, pigliate della piatartima, pepe, finocchio e sale,
con essa stropicciate e imbrattate i pezzi della carne. v. lancellotti, 46:
]: 'pitcamia': genere di piante della esandria monoginia, famiglia delle bromeliacee,
, 1148: 'pitcamia': genere di piante della famiglia delle bromeliacee ('pitcaimia'),
zool. genere di primati platirrini, della famiglia cebidi, col pelo folto e ondulato
rive dei fiumi del brasile settentrionale e della guiana (e se ne distinguono attualmente
genere di scimmie del continente nuovo, della famiglia delle callitrici, distinte per corpo
, partendo da un punto comune sull'alto della nuca, si allargano a mo'di
, perché l'immobile e inconsapevole vegetare della selva oscura non ce l'ho messo io
pitecoide': individuo deforme che riproduce il tipo della scimmia (piteco). il popolo
pitecologìa, sf. letter. ramo della zoologia che si occupa dello studio dei
v.]: 'pitegia': primo giorno della festa delle antesterie, nella quale i
. tose. il due, nel gioco della briscola. nieri, 3-151: 'pitena'
di quattro anni che racchiudeva il tempo della celebrazione di due successivi giochi pitici (
, mida d'agrigento ottenne la palma della vittoria col suono della tibia. tramater
ottenne la palma della vittoria col suono della tibia. tramater [s. v
medie. metodo terapeutico che si awale della suggestione e della persuasione (ed è
terapeutico che si awale della suggestione e della persuasione (ed è impiegato soprattutto nella
ed equestri, celebrati in molte feste della grecia, specialmente ne'quattro più famosi:
, 5-545: è come se nella crosta della terra, fra le nervature delle rotaie
, dei tubi del gas, dei fili della luce e dei telefoni, e ogni
sf. bot. tose. nome volgare della pianta lathyrus aphaca: afaca, fior
. bot. genere di funghi oomiceti della famiglia saprolegnacee, che attacca il colletto
entom. genere di insetti coleotteri, della famiglia scolitidi, costituito da numerose specie
39-vi-189: pindaro... nel principio della prima ode de'pitionici o, vogliam
designano in dermatologia diversi stati patologici della cute che hanno in comune la diffusa formazione
lessona, 1148: 'pitiriasi': malattia cronica della pelle, il cui carattere essenziale consiste
, simili nell'aspetto macroscopico a quelle della forfora. = voce dotta, lat
che presenta aspetti morfologici analoghi a quelli della pitiriasi (una manifestazione cutanea).
. bot. ant. nome comune della pianta euphorbia pityusa della famiglia euforbiacee.
. nome comune della pianta euphorbia pityusa della famiglia euforbiacee. landino [plinio]
plinio], 527: con onore diremmo della pitiusa, la quale è specie di
, altri vogliono che sia la radice della pitiusa et altri dell'alipo.
, 2-174: quando passa quella strega della pimpa, che va rasente al muro
maledizione di pitoccare il pane agli usci della via. de marchi, ii-62:
caneva chiusa, il granaio serrato col catorcio della sordidezza e con la chiave della pitoccheria
catorcio della sordidezza e con la chiave della pitoccheria, era vanità. l.
la sua figura evoca per le libere strade della campagna ricordi teatrali e pittoreschi di pitoccherie
mano tene venga, costì dal canto della sua casa, cantando un canzoncino.
ch'un pitocco, / mi trasse della mente ogni disagio. sanudo, vili-157
una sera vede un pitocco nell'imboccatura della strada picciola che passa alla porticeli segreta
fingendo di dormire, stava saldo. scenari della commedia dell'arte, 166: dice
dall'alpi, di padri e salvatori della patria; al di là di pitocchi che
sotto la brage con la splendidissima moneta della dignità cardinalizia: alla barba di certi vilissimi
qui mi sia lecito il toccare alcuna cosa della voce pitocco,... ma
. cattaneo, iv-3-511: quei signori della 'nuova europa'mi hanno fatto il favore
casa, si erano appestate del morbo della sordidezza, del contagio di una brutta
non da pitocchi. ospitatela nel grande palazzo della vostra memoria: non la soffocate nei
espressione da pitocco diceste 'soffocare nella morsa della volontà realizzatrice lo spasimo dell'idea'o
sommaria e al tempo stesso varia ed esauriente della 'pitoccologia'rinascimentale. = voce
medie. enzima che catalizza l'idrolisi della pitocina. pitòfora, sf.
che soffocano fra le spire, valendosi della loro poderosa forza muscolare; vivono tuttavia
ossi intermascellari, ed i loro scudi inferiori della coda costituiscono due serie: gli scudi
tutti questi serpentini muovono in caccia sul far della sera ed insidiano piccoli mammiferi ed uccelli
= deriv. dalle espressioni lat. della vulgata mulierem habentem pythonem (10 sam
46]: 'pitoni': sassi della strada, grosse ghiaiottole, còtani.
di prisma che fissa l'estremità esterna della spirale del bilanciere sulla platina dell'orologio
dice che saulle, inquieto sull'esito della battaglia che stava per dare ai filistei
. v.]: 'pitonessa': nome della sacerdotessa di apollo in delfo, che
èrebo allora e meditante gli spaventevoli misteri della visione infernale. moretti, ii-855: molti
sua qualità di amica prediletta e discepola della signora di tebe, celebre pitonessa francese,
raggio di sole rabbrividiva sulla canizie scarmigliata della squallida pitonessa: il corpo, ornato
filippi una giovane spiritata, il demonio della quale si credea pittonico, cioè indovinatore
gragnolo da un buco. parti orientali della provincia. = voce di area
lessona, 1149: 'pitossina': alcaloide della 'china pitaya'o 'pitoxa'. fonde ad una
pitpit, sm. omit. nome comune della certhiola flaveola, piccolo uccello passeriforme del
anteriori delle remiganti primarie, l'estremità della coda e le timoniere esterne sono bianche
omit. genere di uccelli passeracei dentirostri della famiglia pittidi, di cui fanno parte
, nelle molucche e persino (nel caso della specie pitta angolensis) sulle coste occidentali
colore azzurro, trovata da reichenbach nei prodotti della distillazione secca del legno. soffregata,
cosicché fu proposta come reattivo in sostituzione della laccamuffa. = voce dotta
argomento a campare la vita sua e della famiglia. ungaretti, xx-205: improvvisamente
, ché mi necessitava, per sfoco della natura, di mandar fori alcune volte
. è legata in parte ai fenomeni della lingua d'oil. 2.
(class. piotava), nome della capitale della popolazione dei piotavi (v.
. piotava), nome della capitale della popolazione dei piotavi (v. pittavi
prede. 2. antica popolazione della pianura sarmatica. tramater [s.
v. j: 'pieri': antichi popoli della scizia, più conosciuti sotto il nome
che risulta dalla scomposizione e dall'ossidazione della pirite e si presenta in aggregati amorfi di
friabilissime e si scompongono pel solo calor della mano. si raccolgono nelle miniere ricche
la fa [saffo] autrice e della missolidia, sorta di poesia mesta e grave
grave, conveniente alle tragedie, e della pittide (da'latini chiamata 'pectides'
clisteri d'acqua del tettuccio e di pittime della regione dello stomaco. -per simil
un poema e sono le pittime cordiali della più rallegrante poesia, furono ben accolti
- anche con valore aggett. novella della griselda, 18: né già pareva mida
di un avaro, brontolone e pittima della mia fatta. 3. persona che
signore eran libere da quella pittima cordiale della tedesca. giocosa, ii-554: vedrai
o 'limosa': genere di uccelli trampolieri della famiglia dei totani, distinto per corpo
roma era indossata dai trionfatori in occasione della cerimonia trionfale (e giulio cesare,
imparassero a conoscere quei fatti e prodigi della religione che i sacerdoti, i monaci
un breviario di vite di santi padri della pittura moderna, in detestazione dei persecutori
professionista o come dilettante, all'arte della pittura. valerio massimo volgar.
di comporre il presente sonetto in lode della pittrice, della pittura e del dipinto
presente sonetto in lode della pittrice, della pittura e del dipinto. b. corsini
mio somigliantissimo ritratto con un biglietto italiano della mia pittrice da londra. d'annunzio,
, in un tipo un po'egizio, della linea di bellezza professata dal pittore lirico
, delle cose miracolose operate per virtù della fede'. baldini, i-328: il modo
sua favola era finita, dall'insieme della sua prima (e ultima) '
, talora insignificante, dell'arte e della non-arte; era morto. pavese, 9-50
, d'ordinario servono per disegno l'estremità della superficie dipinta, né si vale di
quadri non valevano nulla. -pittore della domenica: chi si dedica alla pittura
l'arte di 'poeti e pittori della domenica', materiata di volo, inneggiante
, viii-390: lo stesso dee dirsi della « felsina pittrice » del conte carlo
ducati 36 in tutto. capitoli del palio della balestra, xcii-ii 371:
maestranze degli arsenali che esercita l'arte della pittura, specialmente negli ornati di prua
, xl-496: omero è pittor per eccellenza della natura sempre invariabile. de sanctis,
l'uomo [parini], predestinato pittore della vecchia società italiana. carducci, ii-2-286
egli [balzac] la vince come pittore della realtà della vita, essa [g
] la vince come pittore della realtà della vita, essa [g. sand]
. sand] gli sovrasta come analizzatrice della passione, come rivelatrice dei più delicati
proprio giudizio risoluto del machiavelli: pittore della politica. baldini, 9-100: per descrivere
in cui il vaso è conservato o della collezione di cui fa parte; con
pittori': terribile malattia cagionata dall'azione della biacca. giorgini-broglio [s. v.
chieggio l'arcana / armoniosa melodia pittrice / della vostra beltà, sì che all'italia
v-1-426: il disco del sole e della luna eccitò nella mente una vaga idea
derivan da lui: il primo modello della moderna prosa pittrice applicata al romanzo analitico
da vetrina e tutte le vecchie mummie della accademia e mostrare col fatto che l'arte
. gualdo, 170: saliva la scala della dimora di quel pittorèllo, di cui
che al terzo passo giungono al confin della terra. = denom. da
. al modo proprio dei pittori, della pittura; secondo i princìpi e la terminologia
; secondo i princìpi e la terminologia della pittura; pittoricamente. baldinucci,
offrire al viaggiatore un tono più attenuato della dura vita d'ogni giorno.
sue lenti a stringinaso da ingegnere laureato della 'ecole des mines'. piovene, 10-xi
di non lasciar perire questi bellissimi rimasugli della scuola pittoresca veneziana. milizia, iii-289
che il payne knight, facendo la storia della parola e del concetto di 'picturesque',
(1613-1678) per illustrare i fasti della pittura veneziana dalla fine del sec.
antitesi con i diversi fondamenti e modi della pittura toscana). boschini,
: trasgressione operata dal pittore nei confronti della narrazione tradizionale di un fatto per renderne
. scaramuccia, 40: per compiacimento della commune, tutto lo stuol pittoresco della
della commune, tutto lo stuol pittoresco della città di roma diede al loro scoprirsi
il meno pittorico. nella età bella della pittura il vinci, michelangelo, raffaello ec
alla fine del settecento, sull'orlo della rivoluzione, si diffuse in francia la
il lumicino da un arrogante che fresco della lettura di orazio e foscolo e leopardi
-storia pittoresca: l'aspetto puramente rappresentativo della storiografia (in ipotetica contrapposizione con la
considerare come priva di verità ogni divisione della storia, condotta secondo la presenza o
che un tempo ha avuto fortuna, della storia pittoresca e della storia riflettente o
avuto fortuna, della storia pittoresca e della storia riflettente o pensante. -incline
sparse di alcuni lumi delle più belle dottrine della buona scuola di filosofìa. ferd.
vuote addirittura, da poter riempire a seconda della capacità e della fantasia. c.
poter riempire a seconda della capacità e della fantasia. c. e. gadda,
gadda, 17-105: i diversi componenti della famiglia velaschi... presero..
, 5-487: si mise l'abito della festa, i pendenti d'oro, si
uomo ideale di barrès è l'uomo della provincia, pittoresco fino alla stramberia.
nel descrittivismo pittoresco che è il vizio della scuola napoletana. -sostant. l'
la ragione (o l'effetto) della sua immortalità. il pittoresco è l'
fondale su cui si svolgevano i riti della vita locale, del pittoresco esotico.
, ii-392: certe frasi, come poeta della natura e dello spirito, barbarie oppressa
spirito, barbarie oppressa di cultura, poeta della carne e della concezione materialistica,.
di cultura, poeta della carne e della concezione materialistica,... hanno nell'
il segnale col suonare a stormo le campane della gancia, reminiscenza dei vespri. deledda
pittòrica, sf. teoria, didattica della pittura. b. croce,
di grammatica,... di arte della composizione musicale, di metrica, di
. secondo i modi e le tecniche della pittura, con le risorse che essa
gonnella di saia frappata, sul davanti della quale cadeva riccamente il grembiale di filondente
. ricerca di effetti affini a quelli della pittura in altre arti (come musica,
perspicuo di ciò che è pittorico o della pittura. -anche per estens.,
pittoricità. 2. nel linguaggio della critica d'arte, il prevalere degli
credute egualmente importanti, intorno alla scienza della musica e intorno alla scienza pittorica degli
, intiera e direttamente, la forza della parola di ezechiele. -corredato da
conc., iii-162: il collaretto della camiscia rovesciato indietro ci dà un aspetto
per un osservatore italiano, la bellezza della città è soprattutto pittorica e invulnerabile fino
dapprima fu una macchia pittorica sul candore della spianata silenziosa. una macchia di rosso
di niccolò dell'abate. -nell'ambito della teoria generale proposta da h. wòlfflin
, vi-712: come l'alfieri si compiacque della parte profetica del 'bardo'di gray,
'bardo'di gray, così vincenzo monti della pittorica nel canto primo del suo 'bardo',
fiori bianchi molto odorosi; è originaria della cina e del giappone. govoni
intellettualmente, su una superficie per mezzo della linea e del colore; tecnica della rappresentazione
della linea e del colore; tecnica della rappresentazione pittorica; pratica, attività pittorica
somma invenzione. bisticci, 3-209: della pittura [federico da montefeltro] n'
intesa. castelvetro, 8-1-446: la perfezione della pittura non consiste più in fare uno
. pino, l-i-113: l'arte della pittura è imitatrice della natura nelle cose
: l'arte della pittura è imitatrice della natura nelle cose superficiali. vasari,
divenne [giotto] così buono imitatore della natura che sbandì affatto quella goffa maniera
greca e risuscitò la moderna e buona arte della pittura. lomazzi, 4-ii-25: pittura
. milizia, iii-290: l'eccellenza della pittura non consiste in una perfetta imitazione della
della pittura non consiste in una perfetta imitazione della natura, così che le cose dipinte
per reali... l'eccellenza della pittura è di dilettar la vista colla
in odio alle sofisticherie e agli stillamenti della pittura. montano, 398: tra i
: ritrasse di pittura il conte raimondo della torre. -con valore aggett.
delle altre, con una ricerca affannata della verità, della natura. piovene,
con una ricerca affannata della verità, della natura. piovene, 7-257: nel
cerca di precisare quali sono le caratteristiche della società moderna, nella filosofia, nel
, m'ho preso confidenza di supplicarvi della vostra protezione. 3. per
e lucia, 360: nella descrizione della peste di milano, si trovano osservazioni
11-55: né altrove è l'incanto della poesia ariostesca, pittura schiettissima e vivace
. la pittura più colorita e geniale della vita giovanile nel mondo greco-romano. landolfi
sconsigliatissimo del peccatore. -gioc. gioco della pittura: consistente nel descrivere pregi spirituali
donne presenti, ed esprimendo ciascuna qualità della parte scelta pur con parole del petrarca
de l'ariosto. -gusto o piacere della descrizione impressionista della natura. algarotti
-gusto o piacere della descrizione impressionista della natura. algarotti, 1-x-338: cotesta
, è forse uno effetto anch'essa della delicatezza ed irritabilità della fibra delle nazioni
effetto anch'essa della delicatezza ed irritabilità della fibra delle nazioni poste sotto climi caldi
: accelera quanto è possibile quelle pitture della casa, allora., oh come questa
, non volerne venire a capo. della casa, iv-180: credo che sarà necessario
nievo, 1-234: raccattati i bricioli della pipa, trovo ancora intatto il pezzo
e letter. che è proprio della pittura, quale si riscontra in pittura.
e disegnati e pitturati tutti questi aspetti della creazione che anche nello studio, cogli
che il barbiere, ragazzo al principio della 'toilette', alla fine ha tanto di
gadda, 9-240: capitò a fianco della signora batraci. stava pitturandosi le labbra.
vedesi tutto giorno ergere altari all'idolo della vanità; odesi frequentemente pur troppo confondere
e colmare di finte lodi i prediletti della fortuna. un uomo saggio sdegna di
. arrivato, com'è al mezzo della vita e dell'opera, non so quale
quale sia il suo credito nella borsa della tela pitturata. 2. rappresentato
pratesi, 5-410: ci son due tavole della scuola senese, dove son pitturati due
.]: 'pitturazione': l'applicazione della pittura. -edil. ciclo di
pituicito, sm. citol. cellula gliale della neuroipofisi. = voce dotta, comp
tumori, intendendo per pituita quella parte della massa del sangue di temperamento freddo e
. cocchi, 5-2-162: pose per causa della prima specie di tabe polmonare la pituita
pisanelli, 33: nascono i tartuffi della pituita da che gli arbori alle radici si
agli occhi; la maggiore salendo allato della gianduia pituitaria posta sotto l'infundibolo o
, le quali vengono coperte da porzione della membrana pituitaria o mucosa, come la
che veste la cavità delle narici e della bocca e che s'insinua nei seni
che s'insinua nei seni degli ossi della fronte e delle guance, essendo infiammata
dubbito che sotto colore et in compagnia della salza vi mettino delle altre cose da
disgiunta da febbre di purgare il corpo della donna per così ripulimelo, usando nelle
pituri, sm. invar. arbusto della famiglia solanacee (duboisia hopwoodii),
tengo teco, però che il nimico della carne non si può combattere più che
: bon è solo officio del padre della famiglia... riempiere el granaio in
l'acqua salsa per partecipare molto più della salsedine che la rena. marino,
prìncipi romani, più per savio ammaestramento della disciplina militare che per arme o per
qual dimostrazione veramente risolve la capricciosa rivoluzione della terra immaginata da tommaso bumet, della
della terra immaginata da tommaso bumet, della qual fantasia ebbe egli innanzi i motivi
la debolezza lo ha consecrato a'despoti della italia. nievo, 1-346: la claudia
ei volesse con ciò alludere al nome della donna amata. -in espressioni costituite
suggestioni essenziali e ad una estrema rarefazione della materia, e più occorre che il
: perché non mi uccidesti nel ventre della madre mia?... facestilo tu
18-34: chi bee dell'acqua, cioè della grazia, la quale egli dà,
'del tutto se n'è gita fuora'della nostra città, sì che non vi sia
era una minestra di telline o di paveracce della quale non avea più mangiata ne prese
a -x). -nella misurazione della temperatura in gradi centigradi, indica valori
aggiunta alla quantità indicata. piero della francesca, 240: giugni con 24 più
: chi pensa a codesta divina adolescenza della vita,... senza consultare
mie 'réclames'come esempio vivente dell'efficacia della mia 'vitalina', più le regalo diecimila
lire. gramsci, 1-87: la filosofia della prassi... corrisponde al nesso
,... bisso più sottile della secca membrana d'una cipolla. casti,
, / ove tremammo, il rombo della città che tutta / quanta ferveva al
fra i nembi donde il beffardo volto della luna, molto in alto, potè affacciarsi
£3: ne'ragionamenti che nelle ore della sera accade d'avere insieme, cominciai
maggiore, quanto più ci allontaniamo dal punto della immissione. -modifica un sost
-indica genericamente incremento o eccellenza della qualità espressa o, anche, l'inadeguatezza
alla sua svelta persona una iinea degna della più bella matita di gavami.
si è scelto e meritato, a seconda della sua natura e capacità. montale,
che si potesse applicare alle travagliose infermità della francia. forteguerri, 5-14: un
suo 'canzoniere'quasi le più principali parti della lirica. gioberti, 1-iv-574: chi la
dei signori di romagna, e ambasciatore della repubblica a più pontefici. barilli,
, 122-17: poi che tullio à detto della causa simpla, sì dice della congiunta
detto della causa simpla, sì dice della congiunta, dicendo che quella causa è
g. villani, 12-62: fuori della città di liegge fu tra loro grande
anni di lei. -con la precisazione della misura di tale maggioranza. giamboni
lla copia del dicere e lo sommo studio della eloquenzia àe fatto più bene o più
., 6-intr. (1-iv-533): della più bellezza e della meno delle raccontate
(1-iv-533): della più bellezza e della meno delle raccontate novelle disputando. giov
quasi solo la certa sopraintendenza nelle cose della guerra. g. correr, lii-4-205:
passa un'acqua la quale ha più della laguna che del fiume. bocchelli,
straordinaria che li rende simili a beni della natura, e tuttavia non accessibili,
15. la maggioranza del gruppo o della quantità o della totalità considerata (e
maggioranza del gruppo o della quantità o della totalità considerata (e ha connotazione affine
avrebbe il propio signore usate. simone della tosa, 203: quivi fue la
fue la battaglia grande e la più della gente del re carlo fu isconfitta e
vero padre dello imperatore marco, il più della sua vita avere speso in guerra.
. alfieri, 4-225: d più della notte... consumarono in grida
(510): i più, nativi della valle, eran tornati ai campi,
in quegli addiettivi che al capo generalissimo della qualità si riducono... questi
bianchissimo. 19. il simbolo della somma (il più, il segno del
re che al più domani ci partiremo della sua terra. crescenzi volgar.,
. nievo, 432: in un canto della sala venti patrizi al più stavano ravvolti
umane si crede per certo dentro alle mura della città di firenze essere stati di vita
li piedi. atti del primo vocabolario della crusca, 192: 'a più a più'
, 9-243: si ritrasse dall'assedio della terra per ispazio d'uno miglio e più
prima specie di giuoco, né parlo della seconda, nella quale se v'interviene
le fattezze mirar. / - tu della dea?.. / tracotante, non
il dispaccio al senato e al tribunale della sanità; né, per allora, pare
non approvare il pensar prima alla ragione della cosa che a sapere se sia la cosa
girolamo dalla cortesia del pittore per di più della sua solita del leone. -per
disgiunta dalle battiture e il più al vituperio della forca il supplizio della croce aggiugnessero.
più al vituperio della forca il supplizio della croce aggiugnessero. carducci, iii-15-226:
e sentenzioso, preoccupato più che altro della buona tavola. - più
si veggono per entro già sviluppati i germi della teoria che più sempre l'autore perfezionò
t'ingegna di prolungare. relazione anonima della guerra di persia, lii-12-24: subito si
più [a montezuma] il tasto della religione, veduto che non si sarebbe
bertini, 7-17: invece di scaricarvi della difalta commessa, ve n'aggravate quel
vostra figliuoli maschi, perché i disastri della sicilia son nati per aver meleandro,
guicciardini, 2-2-207: avete la vicinità della chiesa;... e se
presi congedo dopo avergli rattificato l'impegno della imprestanza. giordani, ii-2-188: per
dal più che perfetto indicativo latino, della qual forma di condizionale oggi non è
è rimasto che il 'fora'(sarebbe) della lingua poetica. = voce dotta
-per simil. penna morbida e flessibile della coda del pavone. tasso,
fulgide piume. -region. vessillo della penna. carena, 2-52: il
, come per esempio quando si parla della penna da scrivere, guemita della sua
si parla della penna da scrivere, guemita della sua piuma, cioè di quelle fila
che partono dai due lati opposti della costola. -animali di piuma:
io porto come una piuma il peso della disgrazia! pirandello, 6-170: ma
vento di morte / come piuma nel dorso della mano. tecchi, 11-157: la
si ridussero in geti di servitù. della porta, 5-125: vi ringrazio che,
, 1-600: rise, nel sen della notte, l'aria soave al tragitto che
-allude metaforicamente al diffondersi nel cielo della luce diurna o dell'oscurità della notte.
cielo della luce diurna o dell'oscurità della notte. folengo, 56: la
-figur. facoltà, possibilità, capacità della mente, dell'intelletto, dell'ingegno
piume / nobiltate. -forza evocativa della poesia. nievo, 7-103:
penna di piuma). -di, della piuma, di piume: imbottito di
sua vita e 'l suo diletto. statuto della gabella di siena [tommaseo]:
oche. ne aveva dodici, e davano della bella piuma. pascoli, 1028:
penna di grandi dimensioni delle ali e della coda dello struzzo, molle, flessibile
cittadini..., per segno della loro divozione, presero la banda o sciarpa
fatto idolo in terra a morte sfida. della casa, 5-i-36: o piume /
, 5-180: dagli stimoli trafitto / della propria coscienza in sé ritorna / l'
langue in sulle piume / presso al fin della vita, / vo per le doppie
ragione, mi faccia ardito uscire dalle piume della patria e fuggire tra gli stenti dei
/ sin che spiegasti al ciel della maturità virile); lanugine, prima peluria
. 8. ant. filamentosità propria della struttura dell'allume. balducci pegolotti
di nannina. 11. cocca della freccia. -per sineddoche: la freccia
frateili, 5-14: nei tre pesi massimi della letteratura romana non allignavano le male erbe
non allignavano le male erbe dell'invidia, della malignità, del pettegolezzo, che prosperavano
? poerio, 3-448: nel colmo della notte affaticavo / inquieto le piume e gli
forteguerri, 1-78: al primo albor della vermiglia aurora / lascia le piume e
vedere la varia piumaccerìa del cappone, della pernice, della tortora, della gallina
piumaccerìa del cappone, della pernice, della tortora, della gallina, del pavone
cappone, della pernice, della tortora, della gallina, del pavone, de'tordi
ferro di stretta impanatura, co 'l moto della quale viene a sollevarsi e sbassarsi.
v'era dentro il demonio. libro della cura delle malattie, 1-25: quando vuole
levato il piumaccio, imperciò ch'è principio della cura della reuma. sercambi, 2-ii-101
, imperciò ch'è principio della cura della reuma. sercambi, 2-ii-101: ritornando la
stando ella colla firriera aperta, parte della umidità ricevuta di cassutoro e della sua
parte della umidità ricevuta di cassutoro e della sua in sul volto a vespa colò.
morte accaduta in ottobre dell'anno 1644 della regina di spagna isabella borbone,
e cure del mondo e sia la tranquillità della mente. quine si sterni il fieno
mente. quine si sterni il fieno della carne e della sensualità, la coltrici
quine si sterni il fieno della carne e della sensualità, la coltrici sia la purità
la cosciensia, lo piumaccio la sigurtà della grasia, la carpita sia l'aspra macerassione
e fenestra... dalla sostanza della sua rocca, che testa s'appella,
voltarsi al piumaccio: essere all'estremo della vita, prossimo a morire.
, 3-282: duemilacinquecento posti; bandiere della mittel-europa; fronde d'abete di plastica;
che conciano li pimacciuoli sotto ogni gomito della sua mano e fanno capezzali o guanciali
fanno capezzali o guanciali sotto lo capo della universa etade a pigliare l'anime.
fitti, e si schiacciano colla palma della mano. si dànno ai piumacciuoli varie
e ogni mattina spuzzar loro nel muso della malvagia o greco, e ogni dì
delle pampas, sf. bot. pianta della famiglia graminacee con foglie persistenti, che
, 11-296: gli uccelli di passo padroni della strada, in riposo sugli argini,
e nell'acque / specchi il piumaggio della tua fronte senza errore / o distruggi
imperiosa'(che per me sarebbe il centro della poesia, la massima elevazione di tono
. comisso, ii-322: nel calice della loro mente, questo incontro con autentici
la quale sono definiti, per effetto della tradizione rituale, i particolari dell'abbigliamento
mano, tuffatosi dentro al cupo della coltrice, presa la cosa attastata, con
boccamazza, i-1-436: dare alli ucelli della coscia e del collo della gaiina è
alli ucelli della coscia e del collo della gaiina è buono, in però che 'l
e passato alquanto, tromba vede colui della strada essersi partito e aver lassato assai
carducci, iii-27-146: dall'altra parte della casa era una piccionaia rotonda; e il
guerrazzi, 2-92: lo trovai vestito della sua assisa di gala con in capo il
popolare, colla fascia sventolante ad armacollo della camicia rossa, si leva il piumato cappello
era, in campagna, il ricordo della neve e insieme l'annuncio della primavera.
ricordo della neve e insieme l'annuncio della primavera. -che ha alla cima
, come rubini, la carne serica della sabbia. ant. ricamato con
dell'embrione che darà luogo al fusto della pianta; plumula. 0.
come suo sostegno ha origine il rimanente della pianta che sta sopratterra, e che
subito da questo inviluppo e dalla piegatura della radicella o fusticino e comparisce fuori del
produce un angolo che si solleva fuori della terra. vocabolario di agricoltura [s
o sovrapposizione con piuma, a motivo della leggerezza di questa pietra porosa.
certi colpi di piumino, si metteva della cipria nei capelli biondi. d'annunzio
popolo. ha in mano il piumino della polvere. 6. proiettile per
vasari, 4-i-188: che dirò io della piumosità de'capegli e della morbidezza delle
dirò io della piumosità de'capegli e della morbidezza delle barbe, i color loro,
piume, non reggano alla immensa freddezza della grande altura dell'aria, nella quale
. col ventaglio piumoso e occhiuto della coda. montale, 7-24: i gabbiani
bacchelli, 2-xxiv-1006: sui bordi piumosi della tua capigliatura io m'innebrio d'odore
ricavato. nievo, 621: lo scilocco della sera prima aveva lasciato le onde piuttosto
8-560: erano, sì, entrambi della stessa corporatura, bassotti e piuttosto ben
... si richeggiano per li messi della detta arte, in persone overo alle
mento a sei mesi quelli che fossono fuori della città e distretto di firenze.
il piuvicò filgluolo di perdizione e nimico della kiesa. a. pucci, cent.
piuvica. statuto dell'università e arte della lana di siena, 338: a ciò
e per gli piedi e portarollo fuori della cittàde e puoserlo nella via piuvica.
. cci diede piuvica, la tenuta della terra ch'avemo di meser giovanni,
con debiti modi, cantando al suon della piva e ballando, rappresentavano. v.
e cotanto pieno di sé e persuaso della capacità sua che toccò all'altro di
vino spesso e copiosamente. compagnia della lesina, i-41: osservisi l'ora del
l'ora del pranzo più dell'ora della medicina, né si imitino quei ghiotti che
di fare la pivella vuol fare la prima della classe ma poi magari non è neanche
. martini, 2-2-164: mentre col suono della sua tibia stava combattendo, all'improvviso
gli si ruppe la linguetta o pivetta della tibia, restandogli al palato attaccata,
caterina: 'batistero'(« bàttola, tabelle della settimana santa »), 'pivialata'(
nelle cerimonie più solenni. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena
. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-123: un
cappuccio di velluto cremisi con l'arme della compagnia. boccaccio, dee.,
), sm. omit. uccello della famiglia caradridi (genere charadrius)
, 356: il piviere maggiore è della grandezza d'un fagiano ed a quello cede
: il sufolo fatto con l'osso della coscia del castrone e regolato con la
: li quali [cerchi] furono della contrada detta oggi piviere d'acone,
per l'altre cinque sestora. capitoli della compagnia della madonna dell'impruneta, 1-22:
altre cinque sestora. capitoli della compagnia della madonna dell'impruneta, 1-22: ciascuno
pivieréssa, sf. omit. uccello della famiglia caradridi (squatarola squatarola),
di fare dello spirito -e il rifiuto della fabbrica come accumulo di non-valori negativi e
'l'america è ritenuta uno dei pivots della vittoria'[1918] ».
cui salivano i magici vapori dalla spaccatura della roccia, appena udita la mia domanda
mi tenevo allora di mostrare il palmo della mano, di interpellare cavallerescamente le pizie
venivano espressi dall'interprete rii oscuri vaticini della pizia. livio volgar.,
sua ode pittia ne fa autore [della cetra] apollo, fratello di mercurio
over forma di morselletti. p. della valle, 3-20: si usa, come
la pizza in certe stanze al largo della carità. pratesi, 5-318: delle
di lino una pizza come la palma della mano, sopra la quale distenderemo un
ancora finita d'accertare o la tegnenza della pasta o la tempera del forno.
de aprile a uno fuorestiero nella piazza della madonna dell'agnioli, per doi pizze de
indietro, la scena con quella puttanaccia della christis. 3. locuz.
.: il prurito tipico di certe malattie della pelle e anche la malattia stessa che
: il pizzicor d'amore: metafora della scabbia, di cui è proprio 11
quei mali che alterano solamente la superficie della pelle e generano asprezza sono chiamati pizza
. carducci, iii-3-288: dagli scopeti della bassa landa / pigro il pizzaccherin si
, più dell'urna di pandora, più della stigia palude fecciosa, benché candidata dalla
di le biave over pizamantello. statuti della riviera di salò (1674) [rezasco
nome con cui erano chiamate le guardie della città di roma (e oggi con
l'atto trionfale con cui squassa il pennacchio della sua lucerna, posando ogni tanto sulla
2. ant. collegiale della pontificia accademia ecclesiastica. gigli,
di giacomo e cita la pizzeria al largo della carità che ancóra vende novecento o mille
, 15-125: si tirò su il bavero della giacchetta, e si mise in un
si mise in un angolo nel fondo della piazza, presso una pizzeria dove vedeva
blue di prussia: / i tavoli della pizzeria sono verdi. parise, 11-129:
tess. passamaneria confezionata con il procedimento della frangia e del moletto, usata come
rajberti, 2-26: ora col sussidio della fotografia puoi leggere perfino i cartelli dei
cento scudi a fare stampare un'opera della quale era innamorato; e la dette
, risguardanti l'origine e gli avvenimenti della nostra famiglia, a ogni altro saranno
materie vili. gioberti, 1-i-478: della quale [filosofia] ei s'intende
provoca un prurito fastidioso (una malattia della pelle). dalla croce, iii-57
dai carpentieri navali per cavare dal bordo della nave una palla rovente penetratavi, per
che questa comunichi il fuoco al legname della nave stessa. = comp.
tratto divenir uva matura. p. della valle, 3-337: chi lo pizzica
? -chiese alessandro pizzicando leggermente una guancia della sposa, -e tu? castelnuovo,
, e nicolino andava pizzicando le gambe della gente, per ficcarvi il capo framezzo e
mi sono confitto la penna nella carne della natica destra per svegliarmi. -per
lo schifoso tuo falsetto sotto la stretta della corda o il pizzicare della tanaglia.
la stretta della corda o il pizzicare della tanaglia. giuliani, ii-271: se lo
e quivi nel primo sonno si pasceva della più soave parte che gli piaceva, ora
qualcosa che mi pizzicava lungo il polpaccio della gamba sinistra. bocchelli, 14-52: casati
e pizzica nei pori e nelle increspature della pelle, come quando si tocca un cavallo
sono quelle che pizzicano il naso. navarro della miraglio, 131: i palpiti del
vino). - anche assol. della porta, 5-84: o vino ch'entrato
soliti dolori alla schiena, la sera della processione aveva condotto in piazza la nipote
un esercito è quando alcuni pochi soldati della vanguardia dell'altro cominciano a tirare a
arrivò poscia il re co 'l grosso della cavalleria, ma veggendo, che gli
credo veramente che, senza lo stimolo della fama, pochi vorrebbono faticarsi intorno ad
non si senta pizzicare dal dolce desiderio della gloria. f. f. frugoni,
te ne ricordi, da quella pettegola della faustina. -con riferimento allo stimolo
faustina. -con riferimento allo stimolo della fame. buonafede, i-168: la
bandi, 292: era l'ora della colazione, e l'appetito ci pizzicava forte
: la lettera di biagini pizzicava più della frusta di cartapecora che temporibus illis mi
come una lumaca in guscio nel sussiego della terminologia ufficiale. -con uso reciproco
l'animula di venezia ripeteva il ritornello della vita obliosa pizzicando le chitarre e danzando
strade per l'ora del fresco e della rugiada, pizzicando la chitarra, dando
jahier, 2-15: poi l'apparizione della valletta mellifica appartata / di fragole granita
la milza, perché mi pasco tutto della malinconia, che 'l nostro padre segala,
. -sostant. petruccelli della gattina, 3-1-98: la sola macchia che
avviviate il morto spirito con la vivacità della vostra spiritosa lingua, la qual per
di quell'altezza da tutti gli ordini della città indifferentemente era riverito con espressione tale
farsi più maravigliosa ha voluto far sin della neve. f. f. frugoni,
: forse una domanda gli pizzicherà la punta della lingua. baldini, 14-108: tali
ragazze incominciarono a saltare sull'ammattonato sconnesso della vasta cucina affumicata. -pizzicare
dame anch'io per farmi bello agli occhi della bionda ingrid. -sfregarsi le
non dubito che non sia per arrivarmi della stessa maniera: già sento pizzicarmi nell'
gelosia del messere che io non ho della mia quaglia, quando giuoco a pizzicarella.
con una bellissima colazione dopo il ballo della torcia, nella quale fu di tutte le
vi ringrazio del lino... e della scatola della pizzicata. soderini, iv-290
lino... e della scatola della pizzicata. soderini, iv-290: quanto all'
a beccare in cambio di panico e miglio della pizzicata di fuligno. bracciolini, 1-8-5
confezione minutissima, ma per la similitudine della figura di essa confezione, e pel senso
[s. v.]: 'aver della pizzicata':... aver la rogna
rogna. 4. mus. tocco della punta delle dita sulle corde di uno
corde. -per estens. rudimento della tecnica esecutiva di uno strumento a pizzico
moravia, 25-252: la camicia da notte della moglie, di velo tutto spiegazzato,
infestato da'mori, pizzicato dal presidio della goletta con frequenti scaramuccie, con spessa
impulsi di un sentimento. petruccelli della gattina, 3-1-76: voi mandaste via alberada
pizzicati, a me fanno l'effetto della beata ammirazione di certi genitori per le
del suo periodare c'è il movimento della gallina che pilucca. -suono naturale
de'violini, che sono gli scuri della musica? perché non rimettere i liuti