ho studiato il meneghinismo e le vicende della patria sulla mia stirpe. -mobile
. zool. genere di onicofori vivipari della famiglia peripàtidi, diffusi nell'america tropicale
disposto nelle parti non solo va lieto della catastrofe e della peripeteia d'un dramma
parti non solo va lieto della catastrofe e della peripeteia d'un dramma, ma gode
peripazìa), sf. improvviso mutamento della situazione da uno stato allo stato contrario
stato felice al misero) dà la soluzione della tragedia. piccolomini, 10-166: la
io non rimanessi alquanto sospeso nel fatto della peripezia. tesauro, 3-66: oh
più sfumata ella trovi la peripezia filosofica della mia marchesa, la quale, invaghita
prigionia di tanti anni, la caduta della repubblica e le peripezie della sua famiglia
la caduta della repubblica e le peripezie della sua famiglia l'aveano per tal modo
più il saggio, il sapiente cittadino della repubblica, ma un furente, un
calvino, 7-48: precedendomi sempre nel periplo della via lattea, avrebbe visto il segno
mai uomini ho conosciuto nei molti peripli della mia vita, è senza forse il
basta perché io abbia fatto del periplo della reggia la mia passeggiata abituale.
si trova nel legno e nella corteccia della perìploca graeca; si presenta sotto forma
dotata di qualità cardiotoniche simili a quelle della digitale. = deriv. da periploca
. bencivenni, 7-1 io: permutazione della pleuresi ad altre infirmità alcune sonno al bene
, che consisteva nel perlustrare il territorio della città. tramater [s. v
, peggio che malandrino, qual verme della terra, qual peripsema della giudea, sbeffato
qual verme della terra, qual peripsema della giudea, sbeffato con derisioni, bestemmiato
tronco d'albero: è sola / superstite della superba / mole, sola del folto
l'approdo, tremolavano su per i gradini della chiesa, su per le colonne del
infermo innanzi avessi potuto aspettare la operazione della medicina. guarini, f
gl'infermi furono trasportati a santa maria della stella, allora ospizio di poveri, dove
che indica la causa o il modo della morte. stefano protonotaro, 138:
che gio. luigi, unico autore della sua morte, periva disgraziatamente nell'acque
perito nel guadare un fiume. solaro della margarita, 74: addì nostri gli autori
, 74: addì nostri gli autori della rivoluzione di francia perirono sul palco e bonaparte
diatessaron volgar., 274: il figliuolo della vergine è venuto a domandare e a
rotte le loro galee e perita gran parte della gente, però non lasciavano la guerra
. arrighetto, 225: la speranza della biada altresì si cessò quando il germoglio
: gli accompagna / qual gran piacer che della vita è
figlio; / cessi la doglia tua; della mia vita, / che dee tosto
esclusivamente a estranei, sotto l'aspetto della stessa esistenza fisica o della consistenza
aspetto della stessa esistenza fisica o della consistenza e dell'utilizzabilità economica o della
della consistenza e dell'utilizzabilità economica o della disponibilità (un bene). codice
. codice civile, 673: 'perimento della cosa legata. impossibilità della prestazione'.
: 'perimento della cosa legata. impossibilità della prestazione'. il legato non ha effetto se
testatore. ibidem, 744: 'perimento della cosa donata'. non è soggetta a
beroardi o giacomo da lentini o pier della vigna, 447: son rotto corno
... fu negli anni felici della signoria estense luogo di delizia celebratissimo:
se non fossero perite assaissime antiche memorie della città di bologna, apparirebbe che anche
, apparirebbe che anche il basso paese della medesima ne'vecchi tempi restava deformato da
signoria, per non perire nelle memorie della fama e nell'estimazione degl'intendenti.
altro, tra l'orrore e il trambusto della tragedia, non s'era perduta un
: perivano ogni giorno più i segni della generosità di dutillot nella tormentata parma.
mazzini, 92-33: i dogmi sono manifestazioni della vita collettiva: giovano per un tempo
lui in catene, dovesse perire il ministero della parola e della salute. mazzini,
dovesse perire il ministero della parola e della salute. mazzini, 83-93: con alessandro
cosa perisce. salvini, 13-108: della nave il timon porresti al fumo / e
perir di fame e che mi avanzava della carne e mancavami il foco, né
cuocerla né manco rostirla, andai fuori della grotta e sopra a un sasso io
, sf. anat. rivestimento sieroso della salpinge. = voce dotta, comp
teorie geografiche degli antichi greci, abitanti della zona polare che vedevano il sole,
, ruotare intorno a sé nel corso della giornata. citolini, 249:
; convessi-concavi pei presbiti (con predominanza della convessità), e concavi-convessi pei miopi
e concavi-convessi pei miopi (con predominanza della concavità). si adoperano per rimediare
per rimediare alla disuguaglianza e alla confusione della vista che producono le lenti a fuoco
altri annovera. puossi questa voce interpetrare della fascia colla quale il piede a basso
. -perisinovite gommosa terziaria: forma articolare della lue terziaria che colpisce il ginocchio.
che si riferisce, che è proprio della perisistole. perispèrma (perispèrmio, perispèrmó
e che sembra fornire, all'epoca della germinazione, i primi materiali per l'
, i primi materiali per l'accrescimento della pianticella. savi, 2-ii-193: il
perisplenite, sf. medie. flogosi della capsula e della tunica sierosa della milza
. medie. flogosi della capsula e della tunica sierosa della milza. = voce
flogosi della capsula e della tunica sierosa della milza. = voce dotta, comp
perispòrio1, sm. bot. parte esterna della membrana che avvolge le spore dei funghi
nome applicato da qualche botanico alla parte della fruttificazione delle piante crittogame, la quale
. bot. genere di funghi ascomiceti della famiglia erisifacee. tramater [s
di piante crittogame, che comprende quelle della famiglia delle licoperdiacee. lessona, mi
perissologìa, sf. retor. procedimento della retorica antica e della filosofia scolastica che
retor. procedimento della retorica antica e della filosofia scolastica che consiste nel far seguire
dell'ala interna dell'apofisi pterigoide, e della tromba di eustachio, si porta alla
di eustachio, si porta alla cresta della porzione orizzontale dell'osso del palato,
, che si attacca alla faccia inferiore della rocca del temporale, come pure alla
del temporale, come pure alla cartilagine della tromba d'eustachio, e va a perdersi
che si riferisce, che è proprio della peristalsi, che ne è provocato.
sm. ittiol. genere di pesci della famiglia peristedidi rappresentato da una sola specie
.]: 'peristedio': genere di pesci della divisione de'toracici, da lacépède stabilito
'peristedione': genere di pesci teleostei acantotteri della famiglia dei catafratti, in cui tutto
d'europa;... il colore della parte superiore è un magnifico rosso che
, 1112: 'peristera': genere di uccelli della famiglia delle colombe che comprende il piccione
, 25-9: nessuna erba ha più della nobiltà romana che la ierabotane. alcuni
breve furono al cospetto del magnifico tempio della concordia, integro ancora, aereo sul
peristilio. garibaldi, 3-75: la cella della maria fu semi aperta e l'orrida
suo cuore i peristili delle case giorgiane della virginia e le colonne marmoree del foro
-per simil. scherz. vestibolo della vagina. cassieri, 11-93: «
, dell'ospitale e del cimitero, anziché della fama. pasini, v-720: tu
, che le nostre vite si faccian degne della tua morte. attendi che la terra
.]: 'peristìlo': genere di piante della famiglia delle orchidee... così
ora di cilii che attorniano l'orifìzio della cassida o tela dei musei.
. v.]: 'peristòma': orlo della bocca ne'vermi intestinali. =
parecchi molluschi gasteropodi, orlo dell'apertura della conchiglia. 2. bot. peristòma
finito per trattenerlo peritante su l'uscio della camera materna. viani, 14-189:
), sf. esitazione e incertezza della volontà; mancanza di decisione, di
, o signore, questa peritanza come prova della nostra cura per la pubblica economia.
, sdiacciava la lama passandola sul palmo della mano, poi insaponava tanto fino a che
l'ignobiltà, la peritanza e 'l disonor della vita. menzini, iii-274: non
peritato di osar tant'oltre. solaro della margarita, 239: quando i diplomatici
dal governatore nicolò da ponte per colpa della improntitudine sua, non essendosi peritato da
, per quanto può, tra quelli della sua condizione, perché degli altri si
potesse... peritare le gioie della dama elegante, il gabinetto dell'uomo di
perivascolare che si trova intorno alle arterie della pia madre e ai vasi dei surreni
quali una, peritelus sphaeroides, parassita della vite e degli alberi fruttiferi.
d'insetti dell'ordine de'coleotteri, della sezione de'tetrameri e della famiglia de'
de'coleotteri, della sezione de'tetrameri e della famiglia de'rincofori. =
che specifica l'ambito o l'oggetto della competenza. passavanti, 246: medici
una lapide grande, che a piè della scala sosteneva la macchina dell'edificio..
. reina, i-317: tutti li pittori della terra possono facilmente essere riconosciuti dai periti
-per antonomasia: medico. scenari della commedia dell'arte, 231: dice a
2. abile e valente nell'esercizio della propria attività o del proprio mestiere.
, perito quant'altri mai nel governo della gran bestia. -con sineddoche.
corona de'monaci, 102: diacono peritissimo della divina scrittura. boccaccio, 1-i-123:
matematici meri di poesia; co'periti della lingua volgare italiana discorrerà della greca.
co'periti della lingua volgare italiana discorrerà della greca. lanzi, 1-1-25: un trattato
aminta natio ma ribello di macedonia, perito della natura d'alessandro. siri, xii-67
esperto in materia di classificazione (valutazione della stazza) e controllo delle navi.
hanno notato e scandagliato tutti i fondi della valle e la caduta che hanno le
agronomia, richiesta dai più vitali interessi della provincia ed eziando da quelli della numerosa
interessi della provincia ed eziando da quelli della numerosa classe dei periti-geometri e degli ingegneri
giudiziaria, prende parte a determinati atti della relativa istruttoria (o compie direttamente taluni
tale titolo professionale (e a seconda della specializzazione si distinguono il perito agrario,
cotesto giovanotto galasso, unico ed ultimo della famiglia, figlio di luigi perito in
peritomìa, sf. chirurg. distacco della gengiva intorno a un dente, in
2. escissione di un lembo della congiuntiva: sindectomia. 3.
tappezza le pareti dell'addome e della pelvi e la superficie esterna degli organi
. redi, 16-iii-355: il peritoneo della vipera marina è doppio. massaia,
tempo la pila dell'acqua santa di marmo della chiesa di s. giovanni evangelista.
31 (539): il presidente della sanità,... avendo visitato l'
quel principe, ritirato il suo piede della pila..., non si volle
abramo o monna stella, / mossi della tua fame a compassione, / non ti
in cui gli stracci usati nella preparazione della carta sono macerati e ridotti in pasta
lì a pochi anni sarebbe caduta preda della patria immortale belliferante spalla a spalla col
: rifacendosi in verona il ponte detto della pietra... e dovendosi rifondare
temanza, 186: in una pila della navata di mezzo sulla sinistra michele vi
que'piastroni che sono alle parti laterali della fornace per saldezza della parete, delle
alle parti laterali della fornace per saldezza della parete, delle sacca e delle parti.
il principio dell'effetto voltaico, cioè della differenza di potenziale che si instaura fra
[volume] all'articolo metalli parlerò della elettricità metallica della pila voltiana, così
all'articolo metalli parlerò della elettricità metallica della pila voltiana, così credo opportuno di
, svelando uno de'più grandi segreti della natura, ha promosso i miracoli della
della natura, ha promosso i miracoli della chimica. cantù, 3-237: cercando il
platino, si ottengono i due poli della pila: il polo positivo al zinco,
scosse come se fosse stato posto al contatto della pila galvanica. bocchelli, 18-i-467:
piena di foglia e di radiche della zostera marina, volgar mente
si formano dai filamenti delle radiche della zostera. = voce dotta,
, lat. pylàdes), personaggio della mitologia greca, amico di oreste.
), sm. gastron. vivanda tipica della cucina turca e in genere orientale,
paste e le sostanze necessarie alla fabbricazione della carta. = deriv. da
dell'antica roma, ciascuno dei soldati della terza fila, detti comunemente tri ari
preparare tale vivanda. p. della valle, 1-ii-25: pilao non è altro
a poco portate intorno a quel vano della parte opposta molte centinaia di minestre di
; e dicesi del sistema de'peli, della malattia de'peli. = voca
: per discaricarla [la merce] della nave a limbomo e per portarla all'ostello
palladio, 4-28: le erte o pilastrate della porta sono grosse in fronte per la
sono grosse in fronte per la sesta parte della larghezza della luce. barbaro, 305
fronte per la sesta parte della larghezza della luce. barbaro, 305: questi lavori
per seguitare un ordine, nella sommità della facciata si potran fare questi pilastrelli.
pietra, divisi e tramezzati da pilastrelli della medesima pietra. temanza, 174: sui
e quello trasversale misurati nel punto centrale della dialisi del femore. =
. pirandello, 5-98: delizia della casa, un terrazzo, la cui
fornire una superficie di appoggio più ampia della propria sezione. -pilastro cerchiato: struttura
di pietra serena sulle pareti semplicemente intonacate della sagrestia vecchia e della cappella pazzi.
pareti semplicemente intonacate della sagrestia vecchia e della cappella pazzi. cassola, 6-121:
, in parte finiti per il tronco della strada di ferro, da arquata a
: porzione di roccia delimitata da fratturazioni della crosta terrestre divergenti verso il basso e
verso il basso e accompagnate da sprofondamenti della zona circostante. 4. figur.
ii-109: voi siete uno dei pilastri della repubblica francese... -quando il pubblico
.. è uno dei più grossi pilastri della storia della filosofìa, anzi, addirittura
è uno dei più grossi pilastri della storia della filosofìa, anzi, addirittura una pietra
abituale e assiduo di un luogo- petruccelli della gattina, 4-181: lui, quell'ollier
ii-691: ciuang-tse piantava uno dei pilastri della supersapienza cristiana e condannava, con anticipazione
occidentale, sia diventato uno degli idoli della borghesia francese. moravia, 22-135:
da capriglia, 6: registro de'pezzi della presente figura posta in piano del telare
delle fibre del diaframma in corrispondenza della colonna vertebrale, i pilastri del palato,
che uniscono il velo palatino alla base della lingua e alla parete laterale della faringe
base della lingua e alla parete laterale della faringe). 8. odont.
colonnette posano in falso, la grandezza della luce è stralarga, e que'tanti pilastrucci
determinata. statuto dell'università e arte della lana di siena, 175:
pontius] pilàtus), procuratore romano della giudea dal 26 al 36 d
gli avenne alla pile suside all'entrare della persia, occupate da ariobarzane, con quindeci
pileflebite, sf. medie. processo flebitico della vena porta, che di solito segue
1-iii-188: qual meraviglia, se il timoniere della nave ecclesiastica, intento a guidarla verso
carta nautica. carducci, ii-2-152: della solenne apertura degli studi, dove fra
dalla cervice [ecc.]. bacchi della lega, 205: la tottavilla ha
'pileolo'... dicesi pure in botanica della foglia primordiale che, nella gemmula,
piletrombò§i, sf. medie. trombosi della vena porta. = voce dotta
mostriglio cerebrale, la morchia animale è della pasta medesima. 5. tecn
bravo è la carretta / la fin della puttana è la piletta ».
magri, 1-356: 'pillerius': dignità della sacra religione gerosolimitana, nella quale chiamasi
corpo umano. -bulbo pilifero: rigonfiamento della radice del pelo. -follicolo pilifero: v
: del succia o tettacapre morto e della sua bocca a ventosa, pilifera e
piligano, sm. bot. pianta della famiglia licopodiacee (lycopodium saururus) tipica
famiglia licopodiacee (lycopodium saururus) tipica della flora dell'america meridionale.
conti, 387: né 'l distruttor della tua gente ulisse / e non il pilio
compagno una sola minima pillacchera nell'estremità della veste. buonarroti il giovane, 10-936:
la persona l'incuria e la trascuraggine della signora ricca che non ha bisogno di
.]: 'pillacchera': nome volgare della 'caucalis daucoides'i cui frutti uncinati si
- anche al figur. petruccelli della gattina, 4-90: -ti ama dunque altresì
pillàccoro, sm. region. piega della pelle floscia e cascante; pelletica.
: riempiere di creta infra il muro della citema e il lato della fossa, di
il muro della citema e il lato della fossa, di detta pigiata e mazzapicchiata
rimedio a tutti i versamenti d'acqua della citema che con l'aver ripieno di creta
ripieno di creta infra 'l muro della citema e il lato della fossa sopraddetta,
'l muro della citema e il lato della fossa sopraddetta, pigiata, pinzata e
d'opere. lupicini, 2-17: della terra che si leverà da detti cavi se
del pecoraio e il pilli pilli! della massaia, e mi ricordo di averli uditi
uditi altre volte, al bel tempo della mia infanzia. = voce onomat
sorta d'erba medicinale, dal seme della quale si fa la mucillaggine, ed è
sustanza, siccome sono pillole. libro della cura delle malattie, 1-4: sia
le pilule che dànno i medici. della casa, 5-iii-328: dovereste usare del
2-102: sai, adesso concedono l'uso della pillola. cassieri, 11-89: «
, 108: gli occhi [della corteccia del pioppo bianco] che in forma
onti con mele, vagliono alla debolezza della vista. -scherz. proiettile di
pazienzia e pigli ora questa poca pillola della presente scrittura. buonarroti il giovane,
indorare questa pillola che con l'esempio della corte di roma, la quale si fa
sì che non avranno più le gioie della tavola. -esposto con brevi formule
prosa. montale, 4-249: storia della scienza in pillole e in forme fumettìstiche.
antichità. rebora, 3-i-584: parlando della teosofia ridotta in pillole dolci per i
. redi, 16-ix-49: in luogo della triaca si è data una piccola pilloletta di
questa, si fa risalire al gioco della pallamuro. -con uso improprio: pelota
per vedere i passeggi e i giuochi della pillotta. lippi, 6-34: quivi si
ancor la zecca e il bel giuoco della pilotta in una gran piazza. vita
pallacorda e pallone. -palazzo della pilotta: palazzo rinascimentale di parma,
di miei dipinti e disegni alle scuderie della pilotta, a parma, nel 1963.
solo moto, che è secondo la linea della direzione del lor viaggio. menzini,
ricollegare a pillotta1, per l'idea della manipolazione; cfr. anche fr.
con fruste di cavalli, col tormento della corda, con ferite, con pillottature e
dopo quello del campidoglio che bisogna purificare della profanazione compiutavi dagli illusi nell'accogliervi il
, sm. bot. genere di funghi della famiglia pilobolàcee, il cui micelio,
: 'pilobolo': genere di piante crittogame della famiglia de'funghi, e della sezione delle
crittogame della famiglia de'funghi, e della sezione delle mucedinee, che si presentano
che ha azione farmacologica simile a quella della pilocarpina. = deriv. da
.]: 'pilocarpo': genere di piante della famiglia delle rubiacee, e della pentandria
piante della famiglia delle rubiacee, e della pentandria pentaginia di linneo, così denominate
, 1134: 'pilocèro': genere di piante della famiglia delle cattee ('pilocereus') che
, sf. bot. genere di piante della famiglia palmacee; il fusto della specie
piante della famiglia palmacee; il fusto della specie più diffusa (manicarla sacci fera
.): 'pilofora': genere di piante della famiglia delle palme, e della monoecia
piante della famiglia delle palme, e della monoecia poliandria di linneo, le quali
e trascinarono il piattoletta vicino al pilone della luce. -in gare o in
, 1-31: smarrito dell'occhio e della mente, m'accoccolai ad un pilone mezzo
nella parte terminale. ant. mozzo della ruota. m. fiorio,
nel rugby, ciascuno dei due giocatori della prima linea ai quali nella mischia si afferra
grande tempio di amon a kamak, della dinastia etiopica, è largo 115 m
sm. concime organico costituito da cascami della lavorazione di pelli. stratto della gabella
cascami della lavorazione di pelli. stratto della gabella [fanfani]: raditura di pettini
, sf. chirurg. asportazione chirurgica della parte pilorica dello stomaco. = voce
. -ant. vena pilorica: diramazione della vena porta. baldinucci, 174
singolarmente aggiunto dato ad una delle diramazioni della vena porta. dicesi anche arteria pilorica,
anello fibroso che circonda la gran circonferenza della valvola del piloro; orificio pilorico del
me la sono buscata nei primi giorni della guerra: e non sono operabile!
integra la mucosa, nella terapia della stenosi congenita ipertrofica del piloro.
. bot. genere di piante tropicali della famiglia rafflesiacee, parassite di alcune leguminose
evitare tali difficoltà; secondo il codice della navigazione attualmente in vigore, indica chi
che gestisce il servizio per la sicurezza della navigazione difficoltosa (e gli organi di
gli darebbe un altro piloto peritissimo della navigazione. pantera, 1-301: così fanno
il medesimo viaggio. p. della valle, 2-iii-448: navigammo un
vicina, per esser pronti al governo della galea con osservare i cenni del maestro
dell'equipaggio, che ha il compito della guida e della manovra. -ferrov.
che ha il compito della guida e della manovra. -ferrov. manovratore che negli
si rifugiò a nohant dopo le tempeste della passione del 32 »
-persona pienamente cosciente e responsabile della propria esistenza, di cui sa saggiamente
-con riferimento al papa in quanto capo della chiesa cattolica. fagiuoli, iv-108:
in mare: è un pesce teleosteo della famiglia degli scomberini (. naucrates ductor)
è più larga sul vomero e sul mezzo della lingua: ha color grigio argentino,
automatica del combustibile e la stabilizzazione della fiamma (anche con uso appositivo,
stato offeso, / che fai tu della spada, il mio piloto? / a
: il pubblico servizio per la sicurezza della navigazione nei porti gestito dal corpo dei
dello stato maggiore, sia dalla carriera della così detta bassa forza. il pilotaggio si
inteso sotto il governo supremo del comandante della nave. 2. ant.
: non fu difficile forzare il portello della cabina di pilotaggio [del bimotore].
motivazioni teoriche preponderano sul pilotaggio immediato della 'risacca'[programma radiofonico]. =
bassani, 4-67: dopo la fine della partita pretenderà di montare sulla canna della
della partita pretenderà di montare sulla canna della mia bicicletta, e di pilotarmi, poi
preda tutto dei casi, nel viaggio / della turba pilotai. 6. intr
nel tornare addietro, passando sul luogo della strage, si vide una piccola canoa che
al modo di venezia sopra i macigni della valtellina. = dal fr. piloter
e, chiamati a sé fanciulli della terra, diceva: « piluccatemi,
di pelosa coda, / che all'imbrunire della sera, andando / ne'luoghi di
mi morse mangio 'l cucco / e della guardanappa faccio guanti / e allogliato talor
] ne vidi piluccarsi ghiotta la carne della propria coda. -toccare leggermente, con
avvezzi alle minuzzaglie più che al grosso della cosa e veduto o creduto di vedere
, cioè che l'amore e l'affecto della carità, che debbono avere a questa
, ma ora veniva 0 buono della vendemmia. gigli, 4-120: pilucca
radiche lunghette. -privare un tessuto della lanugine o, anche, un vestito
autori più classici, per formarne il mele della facondia, e
eclettico, messo insieme piluccando le opere della sofistica ellenica. monelli, i-239:
aretino, 1-55: -nei suoi misteri [della badessa] sono gli scaltrimenti, le
dei campi: essere ridotto allo stremo della fame, in grande miseria. papi
l'invocazione di rito e il masin della clotilde si tien pronto colla pilùccia dell'acqua
pilùccio, sm. ant. pelo della barba corto, morbido.
vedove / a questi pilucconi. compagnia della lesina, i-4: alcuni altri erano detti
di crostacei dell'ordine de'decapodi, della famiglia de'brachiuri, e della tribù
decapodi, della famiglia de'brachiuri, e della tribù degli arcati, stabilito da leach
: genere di crostacei decapodi brachiuri, della famiglia dei ciclometopi ('pilumnus'),
di 'pilumno'a un genere di aracnidi della famiglia degli scorpionidi. = voce dotta
, sf. bot. genere di piante della famiglia timeleacee, comprendente circa 100
circa 100 specie originarie dell'australia e della nuova zelanda; sono arbusti (o
.]: 'pimelea': genere di piante della famiglia delle timelee e della diandria
piante della famiglia delle timelee e della diandria monoginia di linneo, così denominate
, 1135: 'pimelea': genere di piante della famiglia delle timeleacee, che contiene arboscelli
.]: 'pimelia': genere d'insetti della seconda sezione dell'ordine de'coleotteri,
sezione dell'ordine de'coleotteri, e della famiglia dello stesso nome, così denominati
: genere d'insetti coleotteri eteromeri, della famiglia delle melasome e tipo della tribù
, della famiglia delle melasome e tipo della tribù delle pimeliaree, che contiene specie
insetti dell'ordine de'coleotteri, e della sezione degli eteromeri, che ha per
per i processi di sviluppo del bacillo della difterite. lessona,
, sf. bot. genere di piante della famiglia mirtacee comprendente alcune specie originarie
a bacca alquanto piccoli; il frutto della specie più diffusa (. pimenta offìcinalis)
pimenta del rabo, cioè il pepe della coda. sassetti, 7-557: quanto
7-557: quanto sia per la quantità della pimenta, ve ne discorsi l'anno
piménto1, sm. frutto a bacca della pimenta officinalis, globoso, di colore
garofano e, nello stesso tempo, della cannella e della noce moscata, e
nello stesso tempo, della cannella e della noce moscata, e sono usati come
cattaneo, iii-2-12: le piante della vaniglia, del cacao, della gomma
piante della vaniglia, del cacao, della gomma elastica, del pimento, della salsapariglia
della gomma elastica, del pimento, della salsapariglia, della liquidambra son coronate e
, del pimento, della salsapariglia, della liquidambra son coronate e legate fra loro da
: 'pimento': genere di piante della famiglia delle solanacee ('capsicum'),
nome dato ai frutti seccati, prima della maturazione, del 'myrtus pimenta'; sono
compie, sia per il carattere insolito della situazione in cui ci si viene a
. bontempelli, i-215: il valore della puglia dev'essere un po'alto,
. bot. genere di piante erbacee della famiglia ombrellifere, quasi cosmopolita, comprendente
. -anche: denominazione di alcune piante della famiglia rosacee, fra cui le più importanti
i semplicisti la riducono sotto la spezie della sassifragia, per la gran virtù ch'
dato i mirabili strumenti del tamburo e della tromba, al suono dei quali la malva
in quest'acqua di nocera vi tenga infuso della sanvastrella o pimpinella che la chiamino,
in qua la cultura ad uso di foraggio della pimpinella, conosciuta una volta sotto il
. sostanza cristallina amara estratta dalle radici della pimpinella saxifraga e usata come espettorante,
. entom. genere di insetti imenotteri della famiglia icneumonidi, di colore nero e
d'insetti dell'ordine degl'imenotteri, della sezione de'terebrani, e della famiglia
imenotteri, della sezione de'terebrani, e della famiglia de'pupivori, così denominata a
pimpla, in macedonia (e anche della fonte omonima), tradizionalmente considerato sacro
, anche, delle muse stesse o della poesia). ciro di pers
4-91: la gomma e le lagrime della pina medesimamente giovano molto ungendone con olio
75: colui che vole il frutto della pina prima s'affatica d'aprire il ben
dure come pine, / assai più bianche della neve algente, / e quelle chiappe
palladio volgar., 12-7: d potar della pina arbore novella maravigliosamente giova e fa
1-474: l'altore dà questa comperazione della pineta di ravenna quando trae quel vento
) dal punto di vista stratigrafico e della composizione chimica. - anche: trattato
non ostante la soppressione che si fa della pinacoteca dell'eritreo se ne potesse buscare
, dolorosi nel vento, al margine della pinaia: aggrappati con disperate radici ai
: aggrappati con disperate radici ai fastigi della roccia, in riva all'abisso.
palazzeschi, i-274: le fluttuanti chiome della pinarèlla fra i campi e la spiaggia
landolfi, 2-147: sorgendo dal profondo della pinata oscurità, queste voci, che
. boccaccio, 1-i-562: poi cantando della nutrice di giove e del suo pincerna
e pincema delle muse. -pincema della pioggia: con riferimento ad austro,
tengono; alcuni lo chiamano il pincema della pioggia. = voce dotta, lat
si dà ad intendere di essere la pincia della mamma. 2. per
, 90: livi ov'il boschetto / della tua pincionaia / ha sito.
tal inquetudine, alzando contro la luce della finestra un'ampollina piena di peste bubbonica
fornito di 3 alberi con antenne, della portata di 150, a volte di 200
che si armava in africa al tempo della pirateria con ducento persone di equipaggio, e
stagione invernale, armato in affrica al tempo della pirateria, con 200 persone di equipaggio
. v.]: 'pinconàggine': astratto della qualità di pinco. p. petrocchi
tuo canto, i gesuiti dalla politica e della letteratura moderata non mi tacciassero della lode
e della letteratura moderata non mi tacciassero della lode come d'incensata restituita.
maniera di presentazione dei miti ch'è tipica della cultura di olimpia durano poco. la
innalzare ad un'altezza inaccessibile il demiurgo della chiesa. ghislanzoni, 1-12: in quelle
gettarmi nel canale per la comoda via della finestra; ovvero dopo ammazzato colui prender
5. sm. metr. verso asinarteto della metrica greca antica (ricordato dal grammatico
pindarismo, sm. imitazione dello stile, della tematica, della struttura metrica delle opere
imitazione dello stile, della tematica, della struttura metrica delle opere di pindaro.
]: 'pindo':... simbolo della poesia, fatto di celia ironica 'montare
. = dal nome del monte della tessaglia pindo (lat. pindos o
del tran vai è la glandola pineale della vita moderna. 2. per
, sf. chirurg. asportazione chirurgica della ghiandola pineale. = voce dotta,
. biol. ciascuna delle cellule parenchimali della ghiandola pineale. = voce dotta,
). medie. tumore alquanto raro della ghiandola pineale, che contiene cellule grandi
, sf. medie. qualsiasi malattia della ghiandola pineale. = voce dotta,
pinèlla2, sf. nel gioco della canasta, un due di qualsiasi seme
marittimo), rappresentano probabilmente fasi artificiali della serie mediterranea che tende a culminare nella
bartoli, 4-3-428: furon condotti fuori della città ad una gran pineta. targioni tozzetti
trema sotto la carezza / lenta e profonda della calda brezza, / e ride e
mezz'aria. -con l'indicazione della tecnica usata. cesariano, 1-114:
di polirsi, di profumarsi. petruccelli della gattina, 4-201: sibilla...
gli steli. -con riferimento alle stimolazioni della luce sulla retina. rosmini,
rimane intero e inesplicato il fenomeno della sensazion de'colori, riman tuttavia vergine
a lui gli occhi e i capelli / della sua donna. metastasio, 604:
, ed in particolare del padre e della madre, allorché udrebbero il mio arresto,
tarchetti, 6-1-124: questi effetti [della bevanda magica] erano gradatamente diminuiti,
(1-iv-794): giunse all'uscio della cella, e quello, dall'altre
dove aveva a pignere tutto il peso della volta di detta tribuna. 2
, 9-59: i ghibellin pinse fuor della terra. domenico da prato, lxxxvhi-i
combattimento pinsero i soldati del presidio dentro della città. -mandare, indirizzare un
vederla così bella, venne la resurrezion della carne; la quale riguardando alibech e
s'affaticarono pinger innanzi la spalmata barca della mercatanzia di buone lettre.
/ mi pinsero un tal sì fuor della bocca, / al quale intender fuor
, 314: delli primi raggi [della luna] lo bel corpo / pinge paura
per successive trombe assorbito e con maraviglia della natura astretto ad ascendere sino alla cima
salsa, a questo [alla cura della sordità] vagliono molto. =
di ping-pong e dei bevitori allo zinco della 'muse verte', come ho sentito chiamare
ping-pong. cassola, 1-36: in attesa della merenda, ilio propose una partita a
il sembiante giocondo, gli occhi nemici della tristezza. pananti, iii-158: si
male, è manifesto che la diminuzione della quantità del chilo generalmente e reiezione di
: anche la rapa o 'l cavolo della feral tua fossa / del pingue lezzo
pingue. bianconi, xxiii-206: dell'interno della baviera e delle sue ricchezze io non
alla capitale del regno quel pingue granaio della puglia e facilitare anche in quelle spiagge
anima eco d'armonium, il galeotto della storia sua. 11. cospicuo
paghe e soprapaghe e alla pingue preda della scorreria. silone, 4-28: zaccaria
religioseria e presso i futuri pingue documento della nostra nevrastenica fiacchezza morale... uno
... era l'altare pingue della placabile diana. caro, 4-88: la
sf. medie. piccolo ispessimento della congiuntiva buibare, di forma per lo
si sviluppa negli individui adulti a livello della rima palpebrale, dal margine della cornea
livello della rima palpebrale, dal margine della cornea a uno dei due canti (
motivi estetici, consiste nell'asportazione chirurgica della parte di cornea lesa. lessona
1136: 'pinguicola': in patologia, tumoretto della congiuntiva dell'occhio, così detta perché
usarsi e l'applicazione a qualche impiego della mente... accelerano il moto del
è fra i barbereschi una delle regole della bellezza, e pinguedine e venustà son
carne. pascarella, 2-332: a metà della conversazione il marocchino si leva, si
naso..., conseguire un poco della freschezza e della pinguedine dell'infima donna
., conseguire un poco della freschezza e della pinguedine dell'infima donna del volgo.
, serena, un po'pingue, della pinguedine che sta bene alle donne pie
: probabilmente a lei non importava niente della disordinata espansione di roma...,
. malpighi, 87: la necessità della pinguedine e de'suoi ricettacoli nel corpo
all'abbondanza de'cuoi..., della pinguedine, delle coma.
distesi a brustolarsi. -eccessivo spessore della lingua. landolfi, 2-10: barbugliava
del tutto incomprensibile grazie alla particolare pinguedine della sua lingua, complicata dal curioso puntiglio
iii-3-195: d più delle volte l'iniquità della gente proviene da questa soverchia pinguedine.
la rugiada del cielo, la pinguedine della terra, son tanti aiuti che nulla
sopra le ierarchie: non la pinguedine della terra, ma i frutti della divinità del
la pinguedine della terra, ma i frutti della divinità del verbo. 6.
e se la secchezza è l'opposto della pinguedine, certo frontone non ha questa pinguedine
magrezza o dalla pinguedine, il vigore della mia scienza. 7. agric
facevano le vescichette pinguedinose alla maggior parte della minime diramazioni dell'arterie. spallanzani,
appendice pinguedinosa circondante il canale degl'intestini della stessa anguilla. olivi, 247: una
diverse specie di uccelli sfenisciformi o impenni della famiglia sfeniscidi, diffusi nelle regioni antartiche
dell'oceano. -pinguino del nord o della patagonia: alca impenne.
«.. 'alca inpennis'o 'pinguino della patagonia'. specie di palmipede oggi scomparsa »
meglio; ha sempre il profilo di pinguino della gente ricca, che è la loro
m alcune specie di pini e nelle foglie della tuia. = comp.
che trasuda dal 'pinus lambertiana', albero della california. lessona, 1136: 'pinite':
. varietà di muscovite derivante dalla decomposizione della cordierite. - anche, in senso
. = deriv. dal nome della miniera pini (in sassonia), di
; poi si fa bollire alla consumazione della terza parte, e dàssi con mele o
16-iv-54: tutto lo spazio del corpo della torpedine, che è situato tra le branchie
un ventaglio cinese, le nere pinne della coda. 2. per simil
5. anat. porzione inferiore cartilaginea della parte laterale del naso. di
gli antichi romani, ciascuno degli elementi della merlatura di un terrapieno, che proteggevano
di deriva: prolungamento verso il basso della chiglia di un'imbarcazione da regata o
. zool. genere di molluschi lamellibranchi della famiglia pinnidi, diffusi nei mari caldi
specie di foche; la pinna marina della cui seta si fanno guanti; pesci
, 2-201: al cimazio o vero pinnàculo della magnifica cupula torniamo. campofregoso, i-79
tempio per dare benedizione al degno principio della detta lanterna. machiavelli, i-vii
xxiii-257: da ogni parte la vista [della cattedrale di york] n'è oltremodo
monte osservansi vari scogli rossastri. petruccelli della gattina, 4-530: come discendere però
, altissimi, estranei a quei segni della vita infera, quasi retrocessi nella lontananza
agostino] d'esser salito ai pinnacoli della saggezza. arbasino, 3-385: con lo
con lo scoppio del boom gli hobbies della domenica pomeriggio e delle vacanze d'estate
o gruppo che si trova al vertice della scala sociale. petruccelli della gattina,
vertice della scala sociale. petruccelli della gattina, 3-4-148: egli vedeva che tutti
elevata, ricca di onori. solaro della margarita, 49: vidi...
caddero giù in un attimo dal pinacolo della fortuna. 5. stor.
pinacolo del tempio gli mostrava i regni della terra. -figur. il nucleo essenziale
terra. -figur. il nucleo essenziale della religione. lubrano, 2-91: vi
e le estremità posteriori dirigibili nel piano della colonna vertebrale. sono marini, passano
, iii-xiii: l'antichità ammirò la previsione della formica, la prudenza del serpente,
la gratitudine del pinnotèro, la sapienza della civetta. lessona, 1137: 'pinnoterio':
uncini di forma ordinaria: la coda della femmina è amplissima e copre tutta la parte
crostaceo vivesse nei migliori termini col proprietario della conchiglia ove vien trovato, e che non
più lontana all'occhio e. spettacolo della natura, 1-ix-205: le pinnule sono
alidada, e forate al di sopra della linea di fede per non lasciar vedere per
. bot. genere di alghe diatonee della famiglia naviculacee, comprendente circa duecento specie
. bot. genere di conifere sempreverdi della famiglia pinacee, comprendente un'ottantina di
circondati alla base dai resti delle squame della gemma; i fiori sono monoici (
d'italia o italico: nome comune della specie pinus pinea, con chioma a
silvestre o di scozia: nome comune della specie pinus silvestris, diffuso fra la pianura
di gerusalemme o balsamifero: nome comune della specie pinus halepensis, diffusa nell'italia
weimouth o del lord: nome comune della specie pinus strobus, originaria dell'america
austria o di barrea: nome comune della specie pinus nigra nella varietà austriaca,
calabria o di corsica: nome comune della specie pinus nigra nella varietà lancio,
vergini, dove le conduce amore / della perduta madre; ove clementi / pregano
. -carro. fed. della valle, 352: tante terre a lui
. 2. figur. piacere della gola. s. bernardino da siena
un'altra scorza. fu gran cura della natura di difendere sì morbido seme.
di bologna in disciplina delle arti, della musica e dello spettacolo con una tesi
bevanda lamponata, s'alzano sul piazzale della chiesa. = deriv. da
. chim. essenza ricavata dalla decomposizione della colofonia; si presenta come liquido incolore
incolore, con odore simile a quello della trementina, ed è usata come solvente per
savi, 2-i-277: il picchio nero della moriana fa nell'autunno delle provviste di
regioni d'europa (ma originari probabilmente della borgogna); ne esistono varietà bianche
e solide pietre, staccate da'fianchi della gonfolina, che senza torri né pimpinnacoli,
scherz. da pinnacolo, con raddoppiamento della sillaba iniziale. pinsàcchio, v
con portamento rigido e regolare, originaria della a e coltivata a scopo
1-33: era nelle taverne del tamigi e della clyde, fra le pinte di birra
di pinta e faccialo cadere dello istato della grazia. -dare la pinta:
lessona, 1137: 'pinta': malattia della pelle particolare al messico. e.
omit. disus. genere di gallinacei della famiglia numididi, diffusi nell'africa tropicale,
ti pela e ti tormenta. fed. della valle, 41: le membra più
dossi, 1-ii-911: c'è una imagine della madonna pinta sul muro. pascoli,
pinte. -con l'indicazione della tecnica usata. praga, 3-179:
. -elegante e curato nella pulizia della persona (anche nell'espressione lindo e
più il valore; / ma questi vani della gloria sciocca / che voglion lode dalla
pintóne, sm. region. bottiglione della capacità di circa 2 litri, usato
fiorentino, iii-428: se lo color della pietra eccedesse in chiarità, la vesta
la vesta non farebbe piega; anzi farebbe della vesta piega e di sé superfice,
non mai, sì come cosa il giudicio della quale, al tatto solamente conceduto,
rispose: intendete qual conto io faccia della imagine, quando non vorrei che vero
anatomiche che sgretolavano e sfilucchivano i nervi della carne femminina vivente. 2
afferrare e togliere le righe dai pacchi della composizione; molletta. ameudo [s
che rimenda la tela sgomitolando i resti della bobina / del coleottero ronzato via amorosamente /
casa color brodo di fagioli o color della pinza di farina di castagne, quella
: una zanzara s'era posata sulla fronte della piccina, la quale, senza destarsi
più fogli con punti metallici per mezzo della pinzatrice. - anche assol. -per
4. tess. svolgere l'operazione della pinzatura. = lat. volg.
rimedio a tutti i versamenti d'acqua della citema che con l'aver ripieno di
aver ripieno di creta infra 'l muro della citema e il lato della fossa sopraddetta
infra 'l muro della citema e il lato della fossa sopraddetta, pigiata, pinzata e
da molle, che costituiscono l'appoggio della montatura degli occhiali sul naso.
e grasso ed unto, / e della gola ritruova ogni punto. lorenzo de'medici
pieni e pinzi de'furti e delle reliquie della grassa cena. c. gozzi,
dell'altra, tutte segnate nei merluzzi della cresta dai fieri pinzi del suo becco imperioso
essere crudele o far vendetta. spettacolo della natura, 1-i-78: ogni ragno ha in
lunga ciambella su la fronte. i pinzi della giacchetta gli stavano stesi a punta.
si avvicinò prendendo in mano il pinzo della giubba dove era la tasca.
'pinzo': punta o cantonata come 'pinza della tavola'. 3. pizzo della
della tavola'. 3. pizzo della barba (anche nell'espressione a pinzo
. ferro che sporge ai due estremi della barca caorlina. dizionario di marina [
che termina la prua o la poppa della 'caorlina'. = voce ven.
ant. pinzocheria. -anche: opera della letteratura devota. calmeta, 39:
, o li miracoli di frate iacopo della marca, o le prediche del beato
che bona unzione li faremo al pizocaro della schena. v. quirini, lii-1-13:
, i-3 (14): furono spettatori della festa / le pizzochere dolci e i
nel numero di costoro era una pizzonchera della mia età, e la più bella
giovine che fosse in quei luoghi. petruccelli della gattina, 1-128: tutte le perfezioni
con quello che scorreva impoverito nelle vene della pinzòchera. montale, 9-63: ma
a far la corte a quella pinzocchera della marchesa giuliana. tommaseo, 19-98: diamo
, 2-ii-730: se mai questa soppressione della chiesa in teatro fosse un resto di
la poesia... nelle paure della morte s'è fatta pinzochera..
-acer. pinzocheróne. rappresentazione della risurrezione di gesù cristo, xxxiv-405:
] nemici principali sono quei grandi granchi della bretagna, pinzuti, che somigliano alle
fanciulle,... per crudeltà della sorte ereditava dal padre il pio naso
cicognani, v-2-64: era la grande protettrice della fantina: visitata quasi quotidianamente da nuvoli
calvino, 3-164: sento la voce della sorella guardiana che risponde: -no,
-abitato da persone devote e religiose. della casa, ii-62: il torto appetito.
serao, 3-9: nell'ora tarda della sera,... interrogate con lo
lo sguardo sospettoso fin le fantastiche penombre della sua stanza solitaria, dove sola vivente
6-382: abbandonò quella nobile e pia opera della ospitalità, la quale del guadagno della
della ospitalità, la quale del guadagno della sua quotidiana fatica soleva perfettamente fare.
preci pie. -usato in difesa della religione. ammirato, 38: l'
richiami l'altro sesso. -rispettoso della religione e della morale; castigato (
sesso. -rispettoso della religione e della morale; castigato (una parola)
vecchia strada attacca il fianco erto del poggio della salve regina: un nome pio,
sue e gli sdegni sono come quelli della madre la qual non è men pia
a poco, / e il cuore della tua selvaggia mamma. / come la
spine con ortica / son le parole della donna mia; / un giorno appunto mi
la natura ha posto soltanto nel cuore della donna. -per estens. adatto
-che si riferisce, che è proprio della clemenza divina; che ne è determinato
i cristiani e tra i religiosi. della casa, 644: sagge, soavi,
nesso con l'errore, l'affermazione della verità è sempre un processo di lotta,
a portata delle forze del popolo e della plebe meschina. nievo, 327: la
benemerita patrona di tutti i pii istituti della città. e. cecchi, 5-541:
ivi si è accennato circa il privilegio della causa pia, con la distinzione tra la
, con la distinzione tra la imperfezione della volontà e quella della solennità per la
tra la imperfezione della volontà e quella della solennità per la validità de'testamenti e
costituita fra semplici fedeli, nell'ambito della vita ecclesiastica e dell'ordinamento canonico)
motivo dominante nella meditazione gramsciana, quello della vita popolare-nazionale, cioè il legame con
trasudante da vasi infiammati, misto coll'olio della membrana adiposa. =
questo modo: che il vapore umido della terra e dell'acqua, salendo nell'aere
scroscia la pioggia nella luce sommessa / della porta socchiusa. -pioggia accolta in
edilizi. v kasam, « corriere della sera » [13-vii-1984], 7:
piogge, incontravamo gente occupata ai lavori della terra. gozzano, i-456: dove
foscolo, ix-1-385: alcuni suoi concittadini della passata generazione d'antico legnaggio sono dannati
(con partic. riferimento al fenomeno della rifrazione). g. averani,
innata nell'uomo, se colla forza della virtù non si recide o si sbarbica,
elargizione di beni spirituali; il diffondersi della grazia divina. dante, par.
. fotogr. effetto prodotto, all'atto della proiezione, da graffiature verticali sull'emulsione
dall'emergenza, di un'inversione di fondo della politica economica nazionale. non di interventi
, 2-74: qui notiamo fra parentesi che della banca intemazionale il commendator gabrio moncalvo
come avesse toccato bagnato. -parlare della pioggia e del bel tempo: conversare
[s. v.]: 'parlar della pioggia e del bel tempo': di
con l'aria tepida un odor lieve della pioggerellina fine fine che si vedeva tremolar
16-ix-228: molto più conferisce al bene della terra una pioggétta lenta lenta, eguale e
leoni, 534: ci giungono molteplici notizie della sanguinosissima battaglia sul mincio, tra lonato
, tra lonato e peschiera, e della ritirata de'tedeschi, simile a fuga sotto
, uno spuntino in qualche piola della periferia. pavese, 10-54:
infisso nel terreno, contornato dai denari della posta, a cui i giocatori, con
è pittura tizianesca: l'unico sfogo della rabbia che restava a questo crocifisso era
urna. papini, 27-714: un piolo della tenda, ben aguzzo, era lì
piuolo. svevo, 8-440: era superba della propria bellezza fatta di una testina piccola
mollemente rigido, / ch'è schiavo della sua enormità. 3. ciascuno
3. ciascuno dei legni trasversali della scala, scaletta a pioli o a
una scala a piuoli ad accendere le lampane della chiesa. bocchineri, 2-134: nella
: renzo... provava la resistenza della treccia, dei nodi e dei pioli
[il rafano] cresce alla grandezza della fossa. g. m. cecchi,
colonnino tronco, che pongonsi a lato della porta d'una casa. carducci, iii-25
, un di là, da'due lati della strada, a un piuolo. soffici
pioli. cicognani, 3-31: il lusso della strada eran due pioli di pietra:
-aspo, bindolo. spettacolo della natura, 1-xi-150: orditoio composto di
: in rivedere... il disegno della medaglia contomiata, ci ravvisai ben subito
ed isolati, si trovano alla superficie della terra. cattaneo, vi-1-259: l'
. colore grigio scuro, simile a quello della grafite. viani, 19-170:
14-207: lì, accanto ai due poli della povertà, c'è l'intermedio,
del fissato che si erge, armato della sua fede irragionevole e temeraria, contro il
. letter. che ha il colore della piombaggine; plumbeo (il cielo).
piombo alquanto rilucente. trattato dell'arte della seta, 56: sonci molti che oggidì
atteggiata a un tal qual burbanzoso disdegno della aristocrazia delle forme esteriori.
luogo incognito e impensato piombasse sulla superficie della terra tant'acqua che di tanto sorpassasse
terra. botta, 5-410: la forza della veemente bufera furiosamente soffiando sul dorso delle
occhi e così vide solo l'ombra nera della grande mano levata in aria che gli
. l. bellini, 6-193: della dorata e già sì viva tromba /
uomo, quando il boato del campanone della chiesa piombò quasi a picco sui loro
quanto egli si fosse lusingato: a dispetto della sua ansietà il sonno venne a piombare
e rapida si piomba / nel sen della sacrilega caverna. marini, ii-194: spiccò
cerchi veloci e piombar di nuovo. bacchi della lega, 79: sta lassù [
abbaco, 2-128: giù per lo mezzo della volta pionbando ritto alla corda e fermandolo
saetta 3 braccia e 'l. llargo della volta sia io braccia raxente l'aria e
llunga la cantina, raxente l'aria della volta, 12 braccia. leonardo, 2-265
filo che piomba mostra subito il vero peso della cosa, toccando la lettera dell'abaco
più elevata dell'altra e la fontanella della gola riuscire a perpendicolo alla gamba della
della gola riuscire a perpendicolo alla gamba della parte aggravata e la testa resta parimente
-stia ferma -le diceva la sarta -lespieghe della sottana piombano bene. cicognani, 9-100:
più facile che piombare improvvisamente alle spalle della signora. nievo, 2-79: telegrafa che
facendogli andare qua e colà per paura della furia vostra. sciascia, 11-61:
sciascia, 11-61: raramente il segretario della de dà modo di fare esaurire gli
sfuggì e s'introdusse furtivamente nella scarsella della signora, la quale, avvedutasi dell'
suolo ad inghiottirmi, sfido i fulmini della giustizia divina a piombar sul mio capo
più basso luogo al più alto vertice della fortuna e dal più eccelso stato nella più
dagli arrendamenti, poste ed altre rendite della repubblica introitavansi in contanti e che non si
a rovescio nella interruzione del commercio, della quale il danno piomba direttamente non solo
schiavi sovra noi tutti piombasse? solaro della margarita, 357: un gran disastro piomba
ad un tratto e senza la transizione della giovinezza e della maturità, fossero piombati
e senza la transizione della giovinezza e della maturità, fossero piombati tra capo e
mi piomba! / sento il gelo della tomba / per le vene, in
: terminare con una linea i raggi della veduta ne'luoghi che sopravanzano, accioché di
un sonnambulismo, nel quale il monologo della sua dottrina non risponde che alle obbiezioni
tormento! pirandello, 6-361: il destino della sua famiglia aveva allungato una spira a
di piombo, chiamata anche 'marziobarbulo', della quale fecero talvolta uso i soldati romani
si recò ad aprire cautamente la vetrata della finestra per rinnovare l'aria, vide
abbia già a quest'ora informata della nuova terribile sciagura piom bata
. ghirardacci, 3-59: la bolla della detta unione piombata et aurata di papa eugenio
d'oro, è conservata negli archivi della città di bologna. allegri, 130:
del granmaestro, piombata con l'arme della religione. 4. che ha le
farsi dagli antichi alla parte più alta della mura delle città, fortezze o torri,
fortezze o torri, facendogli uscire fuori della dirittura e piombo delle muraglie. bresciani,
e simili sopra l'iminico al piè della muraglia. d'annunzio, v-3-117:
. sembra che questo prodotto duri più della latta comune. più recentemente s'imprese
per guarnizione. -il romano della stadera. s. maffei, 5-4-335
. cicognani, v-1-271: il telaio della bulli col suo rumore arcaico, coi suoi
spesso da tomo e tutti a dimostrazion della maggioranza di lei, portano la verga
come la crestaia taglia le barbe della cuffia di madama tintiminia? -dove
discemer dove batte il piombin dell'archipenzolo della nostra intenzione. 12. vezzegg
: nella parte più bassa de'fianchi [della chiocciola] campeggiano molte macchie di color
pelle d'un livido piombino. petruccelli della gattina, 3-3-73: agghiadato dal freddo
ritrova nella sommità dell'acqua. bacchi della lega, 87: il piombino:.
sostanze radioattive, per la preparazione della biacca, del minio, per la costruzione
in dua modi, imperoché egli nasce della sua vena propria né altro produce, overamente
vituperato, cioè permisto di terra e della cosa immonda, non di meno egli è
come pan di piombo cade. solavo della margarita, 351: un monarca non circondato
ii-188: dio disse in ezechiel lamentandosi della sinagoga: figliuol dell'uomo, a me
misi la casa d'israel nella fornace della cattività babilonica, credendo che nel fuoco
sette pianeti, per diversi numeri della sua composizione. bruno, 2-51: a
-dischetto di tale metallo cucito nell'orlo della giacca o della gonna per tenerle tese;
metallo cucito nell'orlo della giacca o della gonna per tenerle tese; piombino.
delle piastre che vengono messe nelle tasche della sella per completare, qualora sia necessario
per effettuare misurazioni di fondali o rilevamenti della profondità. - con sineddoche: lo
'l piombo non s'affonda. spettacolo della natura, 1-v-80: l'inferiore [
, 1-v-80: l'inferiore [vivagno della rete], gravitando per quel filare
di nuovo egli ha giù il piombo della fronte, la barba schiacciata contro il
" /, 6 che sono le braccia della altezza overo piombo di ciascuna piramide triangolare
incerta di una lucemetta che ardeva sull'orlo della cappa del camino gli empiva il corno
rompere il petto dei più valorosi difensori della nazionalità ungherese. nigra, 46:
delle fucilazioni, o, comunque, della repressione armata come mezzo per l'eliminazione
per domandare la libertà, gli sgherri della borghesia rispondono col piombo! -anni
cortile serrato da doppie logge; nulla della chiesa bellissima ottangonale; nulla dell'altissima
famose prigioni di stato fin dal tempo della repubblica veneta... i così detti
dei dieci e il misero cui un capriccio della poumpadour valeva una eterna prigionia? cameroni
a venezia:... senatori della serenissima e marinai, arsenalotti e spie
: fanciulle, io sono l'acqua della borra, / dove brusivo con un
la manomissione; piombino. spettacolo della natura, 1-xi-223: su cotesto capo
che la stoffa è di buona materia, della larghezza e della qualità richiesta dai regolamenti
è di buona materia, della larghezza e della qualità richiesta dai regolamenti per ciascuna spezie
contatore del gas, distaccano il contatore della luce, sigillano, impiombano: guai a
. i£. ant. contrappeso della bilancia. -in partic.: romano
bilancia. -in partic.: romano della stadera. pigafetta, 148: hanno
,... come i sette sigilli della apocalisse, in un cielo color piombo
... troppo appesantite dal piombo della logica. -peso greve dell'erudizione
le macchinose loro cattedre, il piombo della loro dottrina. -sensazione di pesantezza
li solidifico e li appesantisco nel piombo della parola precisa. 19. bot
f. frugoni, 2-97: nel museo della gloria, come ben 10 vedete,
: si deve pigliare la linea dritta della base del monte, e non la
linea n p a piombo dell'asse della vite. busca, 2-172: circondò
piedi, che si risentirono alcun poco della percossa. parini, iii-275: ad un
: finisco il discorso con un racconto della divina scrittura, che cade a piombo sull'
fenoglio, 3-150: andò in un angolo della stalla e cominciò a prendere a calci
luna a piombo sulla tromba di legno della finestra. -che è a strapiombo.
. montale, 2-79: nel cielo della cava rigato / all'alba dal volo
(il sonno). petruccelli della gattina, 4-108: un silenzio di piombo
un silenzio di piombo seguì la partenza della lettera. pirandello, 8-466: una
cielo! bemari, 7-157: il grigio della pupilla del vecchio... si
-a peso di piombo: abbondantemente. della porta, 5-125: vi ringrazio che,
zena, 1-495: quella sera nella palazzina della duchessa d'olevano, al macao,
esse potuto durarla e prosperare nel santo legame della vita civile, se tutti la pensassero
i calori e l'altre qualità nel ventre della terra: ut 'pontica', quasi
oro, sol che il piomboso scirocco della pigrizia non li corrompa. profondo
i nucleoni; per la sufficiente durata della vita media lasciano una traccia di lunghezza
gravemente alterate e associata alla scomparsa della funzione renale. = voce dotta,
, dell'avventura, del rischio, della solitudine, della lontananza dal mondo abitato
, del rischio, della solitudine, della lontananza dal mondo abitato). -anche
del sud, nel 1767, il giorno della fine dello stato che i padri gesuiti
, entrarono con gli altri nel calderone della leggenda americana che si andava formando.
proprio pensiero allo sviluppo e al progresso della civiltà; chi introduce un'innovazione seguita
il più sicuro, pioniere nella via della ricerca letteraria generale e comparativa. michelstaedter
profani inneggiano agli scienziati come ai 'pionieri della civiltà'. alvaro, 7-266: piero
civiltà'. alvaro, 7-266: piero della francesca e brunellesco e michelangelo possono un
determinata o uno sport, nei primordi della sua diffusione. marinetti, 1-71:
non occorre trattenersi sull'aretino: precursore della stampa gialla, pioniere del 'canard', battista
. gadda, 17-112: il marito della signora velaschi..., pioniere e
in seno alla repubblica, la comunanza della lingua ed il peso, tutt'altro
piopparèllo, sm. fungo commestibile della famiglia agaricacee (pholiota aegerita) che
pioppata, sf. sistema di coltivazione della vite con tutore vivo, costituito da
pioppino, sm. tose. fungo della famiglia agaricacee detto comunemente piopparello.
. bot. genere di piante legnose della famiglia salicacee, dioiche, con fiori
; le foglie sono diverse a seconda della specie, rotonde, ovali, triangolari
. senza dubbio cresceranno infino alla sommità della ripa, le quali, conciossiacosaché intorno a
per le loro radici le grasse acque della corte trapassino che alle fosse discorrano,
all'asciutto quest'altra parte, fuor della quale era germinata questa selvetta di salci
indica la specie o con la determinazione della varietà. - pioppo alpino o libico
-pioppo angolato, angoloso, del canadà, della carolina: specie { populus angulata o
; è coltivato specialmente per la produzione della cellulosa. g. savi [in
, detto anche pioppo del canadà, pioppo della carolina...: è forse
, cingevano [gli usignoli] l'inumano della loro inestinguibile melodia, piena di pianti
dall'altro, i lunghi pioppi cipressini della sua verde pianura. -pioppo della
della sua verde pianura. -pioppo della virginia: specie di origine americana {
[s. v.]: 'pioppo della virginia'('populus monilifera'): aggiunge
come pioppi, allungate e ancora sofferenti della crescenza. -olio di pioppo: olio
riferisce, che è proprio o caratteristico della piorrea, in partic. alveolare;
il parentado aveva sempre visto in casa della zia..., si avvicinava alla
e dice: o cara pianta mia, della quale 10 sono fronda, in che
per avergli in sul luogo, fuor della terra, o più tosto non rimangono
l'altro tenendoci a braccio pel biancor della strada. -stare in piota:
piòtta2, sf. region. pesce della famiglia ciprinidi (cyprinus rutilus) diffuso
cyprinus rutilus) diffuso nelle acque interne della lombardia; triotto. = voce
la femminetta a còr dell'acqua / della novella piova. bersezio, ii-128:
sparvero del tutto dietro il bianco velo della piova. dossi, 3-6: di fuori
passò nella mente di drogo il ricordo della sua città, un'immagine pallida, vie
6-7: io sono al terzo cerchio, della piova / ettema, maladetta, fredda
enfatico o iron.). petruccelli della gattina, 1-255: la giovane ha una
xiv-16 (185): il seme della salutevole parola, la quale tu avrai seminato
. aveva incominciato a bagnare i sentieri della foresta. -piovicèlla. baretti
quale [iddio] toglie le goccie della piova e disparge li venti piovali a modo
: 'piovanello': genere di uccelli trampolieri, della famiglia delle limicole, distinti per corpo
doppiamente intaccata. vivono in tutte le parti della terra, più numerosi nella zona temperata
nero: trovasi in italia meno regolarmente della specie precedente. fucini, 872:
piovane che caggiono de'tetti. libro della cura delle febbri, 1-8: vale molto
, e si accommoderanno tutte le superficie della fabrica talmente ch'elleno conduchino tutta l'
glastro. 2. tipico della pioggia. d'annunzio, v-3-82:
d'annunzio, v-3-82: ogni piega della terra era già come un labbro proteso
dolce cosa / piovana come i fili della vergine, / dolce come l'umidità /
oltrepassata porta la croce, lo sterrato della periferia è cosparso di larghe pozze piovane.
tumultuante senza curarsi dei piovaschi gelidi e della furia gelosa delle onde. e.
adibita a funzioni di rappresentanza in occasione della morte del doge). deliberazioni
). deliberazioni del consiglio maggiore della repubblica di venezia (22-w-1425) [
, ecc.). ordini della comunità di cordognano (1713) [rezasco
. serlio, 7-6: l'altezza della sala sarà piedi 20 e sarà illuminata
: ella era pallida come la faccia della luna. da prima, tutta quella
mani, sul collo, sul seno, della loro moglie quando la conducono in società
la forma muliebre appariva secondata dalle pieghe della stoffa, col capo abbandonato un poco
, col capo abbandonato un poco fuor della proda del letto, con i capelli pioventi
: la specie prima o femina [della sabina] porta i rami più diritti,
[s. v. j: 'pioventi della tenda': le parti pendenti della tenda
'pioventi della tenda': le parti pendenti della tenda (stratico, appendice). c
: mi affretto di parteciparle il risultato della visita fatta in questo momento dal sig
la proprietà di esso in origine era tutta della casa vicina. 7.
, i-318: l'ufficio mio è notaio della grascia... e già comincia
bellezze tue, / le lodi in coro della tua persona. / il cielo,
rugiada). lauda dei servi della vergine, xxxv-ii-10: sovra la fior
5-53: nelle osservazioni che si fanno della quantità dell'acqua che piove, non si
razzi salivano dritti e lucenti dietro i monti della 'canziria', come le stelle che
sonare a stormo di tutti i campanili della città avevano sbalordito, scoraggiato i soldati.
conti, 1-251: un colpo di ventaglio della moglie gli piovve a tempo sul gomito
alto del sinistro, farai la giuntura della spalla superiore piovere per linea perpendicolare sopra
-mah! era destino che il compagno della mia vita mi piovesse di lassù.
, così pochi sien quelli che fuori della mediocrità s'avanzano e che nome di
fogli e facciano diluvio sopra la faccia della terra, ch'io nuoterò e affogherò
divide. poliziano, 1-641: dagli occhi della bella leoncina / piove letizia tanto onesta
, 3-432: hai conoscenza alcuna / della mestizia bruna / che non so donde piova
suoi eletti e piova in te l'acqua della grazia di dio. n. franco
: io son uno delli oscuri abitatori della terra dove piovono così numerosi i dolori
. mamiani, 10-ii-673: il flusso della creazione giammai non cessa, e da
19, 24) distrusse le città della pentapoli. giamboni, 4-33: adirato
le lagrime che piove l'ira nello indugio della vendetta. chiabrera, 1-i-452: tutto
, allora solo il vecchio s'accorse della favitta. d'annunzio, 1-i-18: la
cure in giovenil pensiero, / e della vita i comodi gli piove.
di carlo, che generoso piove gl'influssi della clemenza e giustissimo vibra i fulmini della
della clemenza e giustissimo vibra i fulmini della giustizia. arici, ii-30: meraviglia
travi che dalle estremità della catena s'indentano e si conficcano in
e memorie, materialmente divenuta lo scrigno della tradizione, il deposito delle visioni e dei
al solito. il tempo muta peggio della coscienza d'un dottrinario francese. di
nuvole stracciate cadeva sui lotti il bianco della luna. 2. prov.
anche perciò che già quivi erano i capi della giustizia e piovigginava. g. gozzi
notte. -sostant. spettacolo della natura, 2-iii-194: non è da fidarsi
capelli di sotto i denti fitti fitti della rasiera piovigginavano sul camice. -con
il balcone ed entrò l'aria umida della notte di novembre buia e piovigginosa.
none un quarto di braccio per piovitoio della gronda... fue in patto tra
. per simil. che ricorda il rumore della pioggia. pascoli, 983:
piova, se non come spaventò cesare della tenebrosità della notte, dell'avviluppamento dell'
se non come spaventò cesare della tenebrosità della notte, dell'avviluppamento dell'aria e
notte, dell'avviluppamento dell'aria e della terribilità del mare, quando di notte
. per estens. che ha il suono della pioggia; che ne riproduce il picchiettio
patria, né mi lasciava che il rifugio della disperazione. papi, 1-1-163: i
tentacoli (e la denominazione, priva della connotazione orrida e leggendaria, può riferirsi
butti, 163: egli vedeva le mani della ghizzi... accostarsi alla nudità
ghizzi... accostarsi alla nudità della casauri con il movimento orrido d'una
la rovina irreparabile di un individuo o della società. einaudi, 1-194: la
: la nazionalizzazione sarebbe il trionfo definitivo della piovra protezionistica sotto la specie di una
migliorini, 8-20: « il nome della 'piovra'è un neologismo entrato nell'uso
. moretti, iii-541: la statua della madonna (forse dei marinai?)
lucernario. -con riferimento alla caduta della manna nel deserto secondo il racconto biblico
, sodisfatta a bastanza dell'acqua e della ghianda di quel felicissimo tempo, la
brigata. filicaia, 4-66: alquanto della manna piovuta agli antichi padri nel deserto
io,... valendomi della comune usanza in siffatto giorno approvata,
pezzetto di legno usato nel gioco della lippa. de iennaro, 1-114:
, la pipa a fornello terminale propria della cina e del mondo occidentale, la
mondo occidentale, la pipa ad acqua tipica della civiltà islamica e detta narghilè, la
queste [donne cinesi] hanno la tasca della pipa e del tabacco alla spalla,
, v-23: scuoteva intanto le ceneri della sua pipa e s'apparecchiava a riempirla
schiuma marina e altre inezie ad uso della sua toletta. petruccelli della gattina,
inezie ad uso della sua toletta. petruccelli della gattina, 1-5: fumava una
..., era come un altro della sua specie, e fra tutti e
. nelle teleferiche provvisorie, sostegno articolato della fune portante che è appeso alle mensole
. martini, 1-iii-52: subito dal ministro della marina ricevè una 'pipa', come dicono
il maggiore] una pipa dal comandante della divisione che ci accoglie al varco dei
, 1118: 'pesce pipa': nome volgare della fistularia. 11. con
. locuz. -accendere, fumare la pipa della pace: rappacificarsi con un avversario.
. zool. genere di anfibi anuri della guiana e del brasile che hanno corpo
numero di oltre cento, in alveoli della pelle dorsale della femmina, vi restano fino
cento, in alveoli della pelle dorsale della femmina, vi restano fino allo sviluppo
'pipa': animale vertebrato anfìbio anuro, della famiglia degli aglossi, ossia sprovveduti di
due filamenti che trovansi d'ambo i lati della mandibola superiore, e un'appendice di
di simil natura che parte dall'angolo della bocca: le mandibole non hanno denti,
feconda, poi le dispone sul dorso della femmina: quivi si allogano in tante
strepita per paura. fed. della valle, 171: rapace augello /.
il fumare la pipa fino all'esaurimento della carica di tabacco. -anche: boccata
. quantità di tabacco contenuta nel fornello della pipa. bacchelli, 1-i-318: io
a fumare il tabacco contenuto nel fornello della pipa. pavese, 9-80: quando
pavese, 9-80: quando, l'indomani della disgrazia di mara, rividi l'amico
pipecolina, sf. chim. derivato metilico della pipendina. = comp. da
piperidina, sf. chim. derivato della piridina che costituisce una base forte e
, sm. chim. composto dichetonico della piperidina. = comp. da
, sm. chim. composto ossigenato della piperidina. = deriv. da piperid
. carena, 2-283: codeste erbucce della minutina sono varie nei vari paesi e
piantine allettate si levava acuto il profumo della menta peperita. = voce dotta
se ne servono i pittori, come della pietra pipemo, per disegnarvi sopra a
] il muro del balcone di pipemo della casa dirimpetto ed ha cagionati altri danni gravissimi
), dovuta a raccostamelo al nome della cittadina laziale pipemo (odierna privemo).
piperocaìna, sf. chim. derivato della piperidina,
, sf. dial. ant. pipita della lingua. della porta, 1-309:
. ant. pipita della lingua. della porta, 1-309: zitto, che ti
, cacciando il fumo per il collo della giara. de pisis, 1-462: fra
pipì inaffiasse il nome del padre e della madre. govoni, 1070: si vede
1692), che è ripetizione della sillaba iniziale di pisser 'pisciare
. -ho questi occhi? [della pantegana] -gridava piangendo. ho questi
10-30: questo fa parte dell'ora popolare della scalinata, quando il sole vi si
lavato e tolti li pipini, e della provatura marzolina. = v.
(715-768), re dei franchi della dinastia dei carolingi. pipino4, agg
. i., sarebbe forse dal nome della città di pipaón.
i piccoli restano attaccati durante il volo della madre; ha abitudini crepuscolari e notturne
. -in partic.: microchirottero della specie pipistrellus pipistrellus, molto diffuso e
in un'insegna, anche come simbolo della notte. caro, 12-iii-140:
opaco. sbarbaro, 1-223: scontenta della sua imprecisione, [la nomenclatura]
...: implica nel nome della tinta... un preciso riferimento.
cristiani pipistrelli, ne'quali il topo della fogna vince quasi sempre l'uccello dell'aria
pipistrello, questa talpa, questo inimico della luce? -rappresentante tardo di una
adoperarono a perpetuare la mediocre tradizione culturalistica della nuova inghilterra. 7. ittiol
lofiiformi (oncocephalus vespertilio) delle coste della florida e delle antille, lungo circa
'pesce pipistrello': specie di pesce teleosteo della famiglia del pesce rana, distinto per l'
pesce rana, distinto per l'assenza della prima pinna dorsale; pelle dura e bitorzoluta
di pipistrello: le tre pliche peritoneali della superficie del legamento largo dell'utero,
sollevate dal passaggio del legamento rotondo, della tuba e dell'ovaio. r.
guglielmotti, 659: 'pipistrello': nome della più alta tra le bandelle del timone
di una pellicola cornea biancastra sul dorso della lingua, impedendo all'animale di deglutire
la quale è bianca e fascia la punta della lingua a loro. crescenzi volgar.
la pippita, massimamente fra il tempo della battitura e della vendemmia. c. manzini
massimamente fra il tempo della battitura e della vendemmia. c. manzini, i-2-260
morta, che talora cuopre la punta della lingua dei polli e li impedisce di
riferimento a persone, indica genericamente malattie della gola che rendono difficile il mangiare e
fuoco con certe pipite odorifere fatte tutte della stessa grandezza. 5. locuz.
paio di pipioni denari i. statuto della gabella di siena, 23: la soma
so, ma io penso a quelle della sua sottana a pippolini.. ».
sera poi, quando sonò il campanello della signora virginia, aveva una cravatta rossa a
, la piantava di sopra dal manfano della botte, e lì tira. quando gli
. omit. genere di uccelli passeracei della famiglia pipridi, di piccole dimensioni, con
. genere di piante arboree e arbustacee della famiglia mimosacee, caratterizzate da foglie bipennate
. genere di piante arboree e arbustacee della famiglia papilionacee, caratterizzate da foglie composte
attila,... disperato già della vita, ammontando insieme le selle,
: que'popoli che soffrirono il tribunale della inquisizione perché li divertiva con lo spettacolo
il proscenio per cantare la famosa cabaletta della 'pira'... il gramo bottone
cumulo di oggetti luccicanti. fed. della valle, 33: veggia le pire di
. bot. genere di piante arbustacee della famiglia rosacee, caratterizzate da rami spinosi
del genere mespilus delì'icosandria pentaginia e della famiglia delle rosacee, così denominate.
d'acqua dolce (serrasalmus piraya) della famiglia caracidi, carnivoro e molto aggressivo
lessona, 1141: 'piraia': pesce teleosteo della famiglia dei serrasalmoni ('pygorentrus piraja')
nelle quali questo animaletto, poco maggior della mosca, dicono nodrirsi e subito che sia
sf. entom. genere di lepidotteri della famiglia piralidi. -in senso generico: insetto
danno gravissimo alle sue gemme sul principiare della vegetazione. -piràlide della vite: farfallina
gemme sul principiare della vegetazione. -piràlide della vite: farfallina (cryptoblabes guidiella)
nelle isole. -piràlide del mais e della canapa: farfallina (pyrausta nubilalis)
trovavano le iscrizioni cuneiformi innanzi ai paleografi della età nostra, che paiono aver trovata
creste di marmo agli angoli nella superficie della cupola di fuori,... e
ed altezza di studi, culmine piramidale della pubblica istruzione. 3. conforme
piramidale) che si ispira all'immagine della fiamma, interpretata come piramide o cono
annunzio, 1-227: la forma piramidale della composizione che il gruyer allega in prova
del pube si porta alla parte inferiore della linea bianca. -muscolo piramidale dell'
dicesi 'ossopiramidale'o 'cuneiforme', il terzo della prima linea del carpo. -sistema
istol. cellula piramidale: cellula gangliare della corteccia cerebrale. 7. matem.
numero piramidale: quello che fa parte della progressione ottenuta sommando numeri figurati in base
linee visuali ideali che uniscono ciascun punto della superficie osservata con l'occhio dell'osservatore
questa voce detta a quell'angolo solido della cima d'una piramide; e talvolta
piccolo quanto una lenta da lo lato della dipintura e da rovescio si rallargava piramidalmente.
in su... [l'edificio della cupola] è tutto voto e doppio
la muscolatura o l'ossatura principale della costruzione. -formando una catasta di forma
vanno piramidati in mezzo dentro del colmo della volta. algarotti, 1-vii-80: sopra il
o scultoreo in conformità al canone figurativo della forma piramidale. giordani, v-106
y disporsi in conformità al canone figurativo della forma piramidale (un soggetto, un gruppo
v-106: l'artificioso equilibrarsi e piramidarsi della pittura è più laudabile, quando con manifesta
con manifesta cagione, secondo il bisogno della storia, e colle figure solamente necessarie
un certo sale piramidato che nel fondo della piramide è concavo e chiamasi volgarmente sale
3. conforme al canone figurativo della forma piramidale (un soggetto pittorico o
, l'andiamo a ritmovare tra 'princìpi della storia sacra. manzoni, ii-103:
obelischi, non cedevano né a quelli della villa d'este né a quelli della
quelli della villa d'este né a quelli della villa mondragone. linati, 20-62:
incontraro, / ch'attraversava il mezzo della via, / di marmo una piramide intagliata
piramide, scrivendo nel marmo la felicità della battaglia, sotto qual re, con quali
, dalla punta ver la base, della piramide dei desiderabili; e la punta
piramide, che signoreggia tutti i monti della sicilia, e si eleva fino alla
porpora e viola come il lento / fior della canna. linati, 13-92: legnone
, criterio compositivo conforme al canone figurativo della forma piramidale. r. longhi
egli si costringa alla « piramide magica » della 'vergine delle rocce'. 4.
4. figur. compagine dello stato, della società o di un'organizzazione, intesa
e inverso proposito di piantar la piramide della scienza sul vertice del primo vero e non
. 9. anat. sporgenza simmetrica della faccia anteriore del bulbo spinale fra la
. -piramide del cervelletto: sporgenza conica della faccia inferiore del verme cerebellare. -piramide
faccia inferiore del verme cerebellare. -piramide della tiroide, di lalouette, di morgagni
. -piramide del timpano: prominenza cava della parete interna dell'orecchio medio, che
. -piramide del vestibolo: estremità anteriore della cresta del vestibolo. -piramide di malacarne
-piramidi di ferrein: formazioni striate della corticale del rene. -piramidi di malpighi,
limitato da un poligono (detto base della piramide) e dai triangoli (detti
facce laterali) che congiungono i lati della base con un punto esterno ad essa
poliedro coincida o meno con il centro della circonferenza inscritta nel poligono di base,
forma terminata da cinque punti. piero della francesca, 227: s'è dicto omni
terza parte di una colonna che fusse della medesima altezza e avessi la medesima basa.
carta sia parzialmente coperta da due carte della fila sottostante, e cercando di eliminarle
intorno al quale si avvolgeva la catena della carica. carena, 1-127: 'piramide'
ideali raggi visivi che congiungono ciascun punto della superficie osservata con l'occhio dell'osservatore.
patisce e la base è la superficie della cosa che fa la specie. filarete,
considerare che questi razzi fanno una piramida della veduta superfice. alberti, iii-20: questi
che causano una piramide, la basa della quale è nella superficie della cosa veduta e
la basa della quale è nella superficie della cosa veduta e la punta del conio
l. pascoli, ii-80: effetti della prospettiva, che a chi ben l'intende
ben capire le sue diverse operazioni nella sezione della visual piramide pel diretto, per lo
: se il corpo luminoso serà maggiore della cosa che se gli oppone, l'ombra
infinite. 18. statisti piramide della popolazione, delle età: rappresentazione grafica
rappresentazione grafica, tramite istogrammi, della distribuzione degli abitanti di una data area
di piramide, tanto che 'l piano della cima era di larghezza un quarto di
un ponte di fabrica con l'isola. della porta, i-12: faccisi un cappello
'fuoco', in quanto allusivo alla forma della fiamma (larga alla base e terminante
di origine indeuropea, per la simiglianza della forma delle piramidi a quelle delle 'torte
essere composto in conformità al canone figurativo della forma piramidale (un soggetto, un
zool. genere di molluschi gasteropodi, della famiglia piramidellidi, presenti nella sabbia dei
.]: 'piramidèlla': genere di testacei della classe degli univalvi, che tra gli
dell'ordine dei pettinibranchi, e tipo della famiglia delle piramidellidee; hanno conchiglia a
v. piramide1), per la forma della conchiglia. piramidèliidi, sm. plur
reale, l'identità individuale e l'unità della personalità, secondo l'atteggiamento intellettuale
luigi pirandello, che è caratteristico della sua opera o della sua concezione letteraria e
è caratteristico della sua opera o della sua concezione letteraria e filosofica, del
, l'identità individuale e l'unità della personalità. cicognani, 13-207: -somigliamo
, l'identità individuale e l'unità della personalità (e assume spesso connotazione negativa
, qualche piranesiana / e carceraria strada della vecchia livorno. piranha,
. strumento per la misurazione dell'intensità della radiazione solare diretta e diffusa dal cielo
: quello atto a misurare l'intensità della radiazione solare globale, nonché dell'irraggiamento
fece tagliare il capo a uno de'maggiori della casa, perché era gran pirato e
273: essendo le parti maritime della cristianità in grande timore e travaglio per
delle arti belliche, tutta l'ostentazione della più eroica e rischiosa bravura non han forza
spiccano nella faccia scura con l'intensità della pasta vitrea colata tra i rilievi dei
nuove, i giovani e rapacissimi pirati della dabbenaggine umana. -chi esercita il plagio
bodoniana in dodici... ed uno della fiorentina non inelegante secondo il solito di
corretta ed aumentata. 3. pirata della strada: automobilista che, dopo aver
, 2-i-152: mossi alla perfine dagli stimoli della natia rapacità,... ritornarono
il domicilio, e pirateggiare sui mari della stretta proprietà allodiale del pensiero.
pirateria (un periodo, un'età della vita). bacchetti, 1-i-389:
gli aveva confessato di desiderare il mare della sua gioventù pirateggiata. 2.
due nazioni da quella forza che prima della guerra avevano. galanti, 1-ii-246:
delfico, ii-424: dopo i primi tempi della marinesca pirateria e di quei ladri eroi
. gioia, 2-ii-167: l'esistenza della pirateria è antica come il mondo,
, degli stretti, de'golfi e della mancanza di forza repressiva. guerrazzi, 2-116
origini di ogni potenza marinara. codice della navigazione, 1135: 'pirateria'. il comandante
da tolone e da diversi altri porti della provenza molti corsari piccoli...,
le carni sono rincarite per le piraterie della flotta austriaca. nievo, 405: il
iii-16-307: nell'ultimo secolo l'ordine della trinità... aveva da fare,
3. figur. pratica del latrocinio e della speculazione, dettata da smodata avidità di
usura e l'appropriazione; sotto l'insegna della grande industria la pirateria di pochi a
per i calli'. e un'impresa ladresca della pirateria degli armatori per saccheggiare le finanze
sola firenze sonosi pubblicate cinque edizioni della mia iliade. vieusseux, cix-i-487
aveano piratescamente assalito le costiere occidentali della penisola, come si narrò nel primo libro
plur. m. -chi). proprio della pirateria o dei pirati; da pirati
che in quella parvenza di disciplina militare della gii si muovevano con un'aggressiva,
sassetti, 299: questi per via della piratica solamente hanno fatto infinito
non ad altro studio che dell'armi e della piratica per l'eussino. g.