. si può trasferire a questa ipotesi della terra mobile..., cangiando il
barometro intorno all'apogeo ed al perigeo della luna. -figur. grado infimo
ecco in un baleno alle prime novelle della conclusa lega precipitare dalla soverchia confidenza alla
ha luogo sul talamo concavo (l'inserzione della corolla o di uno stame perigino)
.]: 'periginico': dicesi dell'inserzione della corolla e degli stami. =
. v.]: 'perigino': dicesi della corolla o degli stami quando sono inseriti
126: si vedono i giovani della pianura perigliarsi in campo aperto sotto le
mutazion di voce e ristare l'atto della prelazione della voce che essere reco e
di voce e ristare l'atto della prelazione della voce che essere reco e essere in
schivo, e quei che indegno / è della patria e che sue brame e suoi
nel futuro danno e la bennata fidanza della vicina salute. forteguerri, 18-34:
xc-20: infiammato da spirto guerriero / scorrerò della gloria il sentiero: / me vedrete
è 'n sette anni, sente / della fame e del freddo il gran periglio.
correre il periglio di far cadere la scure della giustizia sul capo dell'innocente. solaro
giustizia sul capo dell'innocente. solaro della margarita, 326: la zizzania era
sempre in mezzo al grano e la religione della gran maggioranza della francia in periglio.
grano e la religione della gran maggioranza della francia in periglio. -essere in pericolo
sia, il quale, non si curando della gloria futura e andando a trovare i
tentazioni fa divenir troppo terribile il fantasma della morte naturale. moretti, i-828:
chi transita o naviga, a causa della conformazione o delle condizioni (una strada
a l'acqua perigliosa e guata. leggenda della reina rosana, 12: noi converrà
caliginose delle sue iniquità gode il lume della pietà divina. forteguerri, 4-72:
chi potrà la quinta parte dire / della battaglia cruda e perigliosa? nardi, 9
. bonini, 1-ii-149: l'arte della tirannide è solo di gran cervelli, per
... a questi capitoletti di storia della loro amicizia che questa ebbe il suo
mal fondate e perigliose mura! / della memoria vostra altro non resta / che picciol
periglòttide, sf. anat. tunica mucosa della lingua. tramater [s.
, dal gr. nepiyxwtuc -i8oq 'involucro della lingua', comp. da ntpi '
-disus. insieme del calice e della corolla di un fiore; perianzio.
centrale, testimoniato soprattutto in stazioni preistoriche della francia centro-meridionale, e contraddistinto da
entom. famiglia di insetti imenotteri parassiti della superfamiglia calcidoidei, che si sviluppano per
imenotteri parassiti, caratterizzati dalla lucentezza metallica della corazza. tramater [s.
: all'esame radiologico risultava un rinforzo della trama bronco-vascolare, specie nelle regioni pe
colore candido, che scende dalla bocca della gemma insino alla radice. = voce
penila, sf. bot. pianta della famiglia labiate dai cui semi si ricavano
lussazione perilunare: lussazione dell'articolazione radiocarpica della mano, con permanenza dei rapporti dell'
. punto più vicino alla superficie lunare della traiettoria di un veicolo spaziale in orbita
sopravvenuta, involontaria e incolpevole mancanza della disponibilità o dell'utilizzabilità economica di un
. codice civile, 673: 'perimento della cosa legata'. d legato non ha
del testatore. ibidem, 744: 'perimento della cosa donata'. non è soggetta a
convenuto. ibidem, 1805: 'perimento della cosa'. il comodatario è responsabile se
perìmetro, sm. geom. lunghezza della linea chiusa che costituisce il contorno di
direzione. -in partic.: lunghezza della linea spezzata che racchiude un poligono.
si tiri a qualunque punto m del perimetro della base la mn, che divida in
nelle quali si adagia il perimetro originario della pancia. -figur. descrizione rapida
perina, sf. bot. strato esterno della membrana delle spore di alcuni muschi e
reni, caratterizzati da dolore, tumefazione della regione dei lombi e febbre.
in senso sagittale fra il margine inferiore della sinfisi pubica e l'apice del coccige
, sm.): muscolo costrittore della vagina. tramater [s. v
nome dato da chaussier al muscolo costrittore della vagina. = v. perineoclitoride
ai fascetti primitivi dei tubi nei nervi della vita animale e nei filamenti bianchi
), sf. patol. infiammazione della guaina connettivale dei tronchi nervosi.
collegiata di sant'antioco e il capitolo della cattedrale. = voce dotta, lat
p. segni, 1-93: la testura della prosa sia, più tosto che no
.]: 'periodeuto': ministri della chiesa greca, stabiliti dal consiglio di
colombi, 73: dopo il consenso della signorina, i due fidanzati, che ieri
in italia si discute periodicamente dei problemi della cultura, salvo poi a fame oggetto
di questa come d'ogni altra decadenza della coltura non so qual legge di periodicità
. bissa è un ricorso, un ritorno della forza a se stessa, e per
tozzetti, 6-66: anemologia del continente della toscana, cioè quali venti vi predominino,
inclinata a tutte le pratiche esterne della chiesa, soggetta a ricorsi periodici di
, 1-125: le sue semence [della senape] cotte vale alla rogna ulcerata
cui si è potuto ricavare il materiale della bella collezione che abbiamo sott'occhio.
me... occorrerebbe una rassegna della stampa periodica. -che collabora a
perder tempo e fatica per i begli occhi della letteratura italiana massime periodica, più che
alla variabile non si altera il valore della funzione. -numero periodico: numero decimale
. gioberti, 4-2-275: il periodismo della natura è una imagine della immanenza.
il periodismo della natura è una imagine della immanenza. 2. stor.
biblica che tende a conciliare il racconto della genesi con la cronologia dei periodi geologici
sf. stor. suddivisione e classificazione della storia in periodi. b.
tratta a fondo la storia e la teoria della periodizzazione storica. = nome
come di cosa che esce dal periodo della nostra storia. 2. sviluppo
. -in partic.: il ciclo della vita, compreso fra la nascita e la
forza di adesione ingenita agli atomi elementari della materia risulta non meno il naturale periodo
materia risulta non meno il naturale periodo della vita, dirò così, di tutte
-ant. ultimi periodi: la fine della vita terrena dell'uomo. leti
abbattuto e agonizante tra gli ultimi periodi della vita. 3. fase,
ogni modo periodo divergente dalla contemporanea decadenza della letteratura antica, periodo non compiuto,
questo genere più apertamente appartengono nel periodo della seconda scuola veneta giovanni bonifazio e lodovico
decennio che può chiamarsi il periodo letterario della sua vita, durante il quale nascono
maggior mole. -fase o momento della vita di una persona caratterizzata da determinate
. siri, i-413: le cose della corte non sempre sopra un medesimo e immobile
: notizie generali delle fontane, cagione della loro irregolarità, copia, perennità,
, 1-1-90: voglio disegnare le faccie della luna di un periodo intero con grandissima
funzione periodica, non altera il valore della funzione. 12. fis
, noi gridiamo contro il più bel pregio della lingua nostra. gioberti, 1-i-109:
carducci, ii-6-59: tutto il resto è della brutta 'tintamarre'di quel perioducciàccio di transizione
brutta 'tintamarre'di quel perioducciàccio di transizione della disfatta e vergognosa toscana.
sm. ittiol. genere di pesci della famiglia perioftàlmidi, lunghi circa 15 cm
: membrana che riveste la parte superiore della scatola cornea che costituisce lo zoccolo degli
così quel foglietto epidermico che dai globi della forchetta si estende su tutto il margine superiore
o membrana che veste l'interna superficie della cavità dell'occhio. = voce
scoperto l'osso, oppure come manifestazione della tubercolosi, della lue e del tifo
, oppure come manifestazione della tubercolosi, della lue e del tifo. -periostite mascellare:
manifesta con gonfiore e dolore all'interno della bocca. bacchi della lega [
all'interno della bocca. bacchi della lega [in carducci, ii-21-243]:
si trova indisposto per una dolorosa periostite della bocca. cicognani, v-1-295: soltanto
. strato corneo che ricopre l'esterno della conchiglia di alcuni molluschi. =
in cui avvenga d'imbattersi all'angolo della strada. = femm. sostant.
modo conforme alla filosofia di aristotele e della scuola peripatetica. varchi,
pigiarono [i poeti] il mosto [della poesia], con molte pretese e
.., peripateticamente, per via della passione. -figur. passando con
nel viale del liceo); seguace della filosofia di aristotele e della sua scuola
; seguace della filosofia di aristotele e della sua scuola; aristotelico. - anche sostant
è organico, ma similare, cioè della medesima spezie. baldi, 331
delle vie escretrici delturina e in partic. della pelvi renale, praticata mediante l'introduzione
che si riferisce, che e proprio della pielografìa; che è praticato con tale
vie escretrici delturina e in partic. della pelvi renale. = voce dotta,
pielonefrolitotomìa, sf. chirurg. incisione della pelvi e del parenchima del rene allo scopo
pielorrafìa, sf. chirurg. sutura della pelvi renale. = voce dotta
pielostomìa, sf. chirurg. incisione della pelvi renale e derivazione all'esterno delle
pielotomìa, sf. chirurg. incisione della pelvi renale allo scopo di asportare formazioni
riferisce, che si manifesta a carico della pelvi renale e dell'uretere.
sf. patol. infiammazione a carico della pelvi renale e dell'uretere. =
sf. patol. infiammazione a carico della pelvi renale, dell'uretere e della
carico della pelvi renale, dell'uretere e della vescica urinaria. = voce dotta
determinata dalla penetrazione dei microrga nismi della suppurazione nel sangue, con la formazione
, non si vollono mettere alla fortuna della battaglia. 3. sf. zona
una catena montuosa. documenti della milizia italiana, i-5: il capitano sia
offizio far fare... in della capitania di piemonte una compagnia di centocin
sia registrata nel vocabolario, è propria della buona lingua, secondo che si raccoglie dal
del remonte o dei suoi abitanti, della sua cultura. -anche: che si
vin piemontese era buono e la fatica della salita e il salame di ferrara mi aveva
orribile. pascoli, i-563: gli artiglieri della nostra madre terra piemontese dividono i rischi
di carne. -tipico del temperamento o della mentalità degli abitanti di tale regione (
questo degno custode di porte, nativo della valle d'aosta, era d'una onestà
: quelle avventure... gioffredo della chiesa, autore della cronaca di saluzzo
... gioffredo della chiesa, autore della cronaca di saluzzo, le descriveva in
vii-498: -quella signora non è mica della nostra città! -no? sei sicuro?
. bonghi, 1-i-23: gli uomini della parte moderata di tutte le provincie italiane v'
all'altra. = dal nome della regione piemonte. piemontése2, agg.
: per ben due ore da alcuni villaggi della regione piemontese [dell'etna] s'
dello stato nazionale, con l'imposizione della dinastia, delle leggi e delle istituzioni
il modello napoleonico offriva almeno l'esempio della pura ed assoluta parità di tutti i
i francesi e di tutte le frazioni della francia; e nel suo regno d'
e continua, anche immotivata, asserzione della sua posizione di preminenza).
cercarlo, trova l'accento e il colorito della gran lingua italiana popolare e classica.
: è il caso, per esempio, della 'ciociara'di moravia, dei leggeri
difesa e la riaffermazione dei valori propri della cultura piemontese e di quelli comuni alle
di un acceso campanilismo, i temi della storia, della cultura e delle tradizioni
acceso campanilismo, i temi della storia, della cultura e delle tradizioni del remonte.
suo studio su 'trenta anni di storia della cultura a torino'aveva irriso a certe superficiali
torino'aveva irriso a certe superficiali agiografie della 'piemontesità'dell'uomo, anzi del '
la particella pronom. assumere talune caratteristiche della parlata piemontese. b. croce,
. = deriv. dal nome della regione piemonte. piemontista, sm
amicis, xlii-49: quello che ho detto della famiglia piemontese, dove si parla un
tra 'l ponte a santa trinità e quello della carraia. verga, 8-95: dal
scorgeva la corrente, l'immane flusso della piena, fremere e ribollire infuriando. montale
mai serena. -colmo, sommo della piena: l'altezza massima che raggiunge
altezza massima che raggiunge. -nel colmo della piena: quando l'acqua, raggiunta
che nelle minori e parimente nel colmo della piena più che nel crescere o cessare della
della piena più che nel crescere o cessare della medesima. idem, 296: gli
spendono molto tempo per arrivare al sommo della piena, durano più a mantenersi in
, n. 44. -ventre della piena: sollevamento e rigurgito delle acque
de'fiumi e che egli chiama ventre della piena. -letter. quantità d'acqua
di santa trinità e... quello della carraia e, come furono rovinati e
notti del maggio e dell'amore / della tua pura melodia tu incanti / versando l'
città. 3. fase crescente (della luna). fausto da longiano,
pronti alla partenza si aspettò l'ora della piena e ci avventurammo alle quattro pomeridiane
g. bassani, 5-309: nel corso della nottata le era venuta la cosiddetta piena
con legni e con ferro. rappresentazione della risurrezione di gesù cristo, xxxiv-405:
la piena e la folla del popolo o della gente. goldoni, i-695: quando
tentò di versare su quello la piena della sua benevolenza amorevole. sbarbaro, 2-59
restasse addosso a lei tutta la piena della guerra. zuccolo, 266: vissero
del fiume in piena; ma il livello della piena continua perciò a crescere ed il
medici, e di tutti gli scrittori della storia naturale. pinamonti, 458: se
, gli italiani verserebbero tutta la piena della giovine vita sulla questione di libertà,
che si lascia portar via dalla stessa piena della sua mutabile improvvisazione. -per
argomento, mostrando pergamene bianche col suggello della corte di roma. -fare come
ognuno, acciocché sempre permaniate nella dilezione della carità del prossimo vostro. gherardi, 2-ii-152
restasse luogo né meno per gli affetti della natura. f. m. zanotti
alla poverina di sentir ienamente la contentezza della sua liberazione. leopardi, [i-560
: imperfettamente, inadeguatamente. solaro della margarita, ni: tutti gli stati,
questa storia svetonio tranquillo pienissimamente disse, della quale noi ariamo certe parti ricolte che
si trovò nascostamente a udire un serritor della donna, il quale per molto tempo
rosmini, xxi-263: il proprio ufficio della filosofia sta, come ho detto ancora,
altro. lanzi, 1-1-01: nel fine della parole spesso omisero [gli etruschi]
sieno da prima subito manifeste agli occhi della mente d'ognuno, e le raviluppate,
i-411: tanto pienamente imparò la disciplina della naturale e morale filosofìa che tutti i
s. agostino volgar., 1-6-38: della grandezza delli corpi le sepolture scoperte spesse
3-24: adesso... la pienara della civiltà e della sapienza ci affoga.
.. la pienara della civiltà e della sapienza ci affoga.. dimin.
cruscaio, perocch'e'si vede che della cresca non ve ne intendete e correte
corba che aveva pienata del più bel fretto della sua pesca. jahier, 2-125:
vedeste una lettera che guido mi scrive della morte sua,... non finireste
: s'udì per le scale il clamore della folla che saliva pienando i corridoi,
che pienerimente vuole vincere li suoi vizi della sua carne, apparecchi come egli possa
che non ha vuoti percepibili all'interno della propria materia, o di un recipiente
la capienza. - anche: densità della materia di un corpo. ottimo
tutte le classi d'animali il vanto della bellezza è al maschio, o per vivace
: gli piaceva anche la pienezza snella della persona. bigiaretti, 11-107: ciascuno di
utili anch'io in diminuire gli umori della parte offesa e in prevenire la pienezza nel
e intorno all'utero accresciuto nel tempo della massima pienezza,... essendo imminente
. fa'così. multiprica la pienezza della bocca e sappi la sua posessione di pianezza
posero alcuni la figura e la pienezza della terra, accioché quell'aere che le sta
popolo tranquillità. 3. stato della luna quando appare piena. crescenzi volgar
che questi meati sono commossi da'corsi della luna: di modo che le scambievolezze vengono
da uomo che non ha la pienezza ancor della fede perché gli mancarono predicatori ad un
, la pienezza dell'erudizione, la singolarità della maniera son pregi che, anco disgiunti
a sorgere nella pienezza / dell'essere e della potenza. popini, x-2-87: vogliono
quanti un dì cibele / mostra i vigori della sua pienezza. -appagamento, soddisfazione
molto ossigenati e spesso anelanti nella clausura della mia e della social clausura.
spesso anelanti nella clausura della mia e della social clausura. -maturità.
, che, non risguardando alla pienezza della nequizia mia, ma alli meriti di tuo
tempo, fissato dall'eternità e centro della storia umana, in cui dio ha
dei tempi: la fine del mondo e della storia, quando cristo ritornerà per stabilire
questo tempo dovrà essere affrettato dagli influssi della libertà, dai progressi della ragione e
affrettato dagli influssi della libertà, dai progressi della ragione e, allorché sarà giunto alla
episodi, che a maggior ornamento o pienezza della favola s'introducono nell'azione, hanno
doveva contentarmi delle intraprese in quella particella della montagna. colletta, 2-i-323: se il
i padri conoscevano nel vangelo la pienezza della verità. tommaseo, 3-i
liberatore. serra, i-37: il contrasto della nudità della frase con la pienezza dell'
serra, i-37: il contrasto della nudità della frase con la pienezza dell'oggetto li
[romantica], partendo dalla pienezza della vita moderna nell'arte, gravida di
contrasto, va a terminare nell'imitazione della natura e nella preponderanza della realtà storica.
nell'imitazione della natura e nella preponderanza della realtà storica. bonghi, 1-108:
mi vi si distendono dentro agevolissimamente e della miglior grazia: non ho mai bisogno
linguistica, quello stampo soffice e denso della frase che dipinge e canta e suggerisce
e spirituali; sensazione appagante e piacevole della totale funzionalità e vitalità psicofisica. -anche
di pieno vigore (dell'età, della vita); condizione di vitalità particolarmente
cavalca, 21-80: dico che questo frutto della pazienza... è bello e
barba et a riformarsi secondo l'età della pienezza del salvatore. rosmini, xxv-192
dall'uomo, se non pel testimonio della coscienza. c. bini, 1-130:
1-130: il cuore fruisce la pienezza della vita esercitata. capuana, 8-81: allora
tarchetti, iv-55: sparve nella pienezza della sua gioventù e della sua gloria.
sparve nella pienezza della sua gioventù e della sua gloria. pascoli, 5-46: perché
dovremmo morire? io sento la pienezza della vita. d'annunzio, iv-1-812:
di mare e cielo: era nella pienezza della vita. gadda conti, 1-129:
di una disposizione interiore; completa convinzione della volontà; sincerità assoluta di un'affermazione
dire non provano meno la strabocchevol pienezza della sua vena. -ricchezza e
gloriosa, che deriva o dalla profondità della dottrina o dalla brevità delle parole colle quali
ne importa ormai degli impasti strumentali, della pienezza orchestrale, degli effetti timbrici?
vivacemente il suo nativo e congeniale amore della voce. -intensità di un rumore
secolari; altri ordinari con la pienezza della giurisdizione in tutti li generi di cause
ossia il definitivo) s'intende investito della pienezza di tutti i diritti inchiusi nella
di tutti i diritti inchiusi nella costituzione della servitù, talché a lui è libero
l'avere egli stesso dato nelle mani della giustizia il grandino, venne con pienezza
matrimonio è l'unione dell'uomo e della donna in tutta la sua pienezza. ora
di mia fama, / le carte piene della tua scrittura. bembo, 10-vti-231:
lettera in cui era visibile l'esagerazione della grande scrittura per non dir niente in
parole che l'agnelo le avea dette della sua consobrina elisabeth, posesi in cuore di
ottimo, i-519: quella esce piena della camera del padre e porta li crudeli semi
pieno ascendono fumi che impediscono l'operazion della mente. algarotti, 1-v-239: non sanno
e pinzi de'furti e delle reliquie della grassa cena. è. davanzati, ii-121
ma un cagnaccio intrigante, un cane della dimani, che faceva piena la pancia
pancia e lustro il pelo a spese della gloria del vero medoro.
], sopra tutto, era ebro della lettura de'suoi colleghi di altra patria e
mi troverò bene, spero, perché della civiltà ne son pieno. p.
in poca somma, cagionerà l'annullazione della riserva in tutto. 6.
e di memorie, dove pareva stesse appiattata della gente invisibile. govoni, 2-63:
. carducci, iii-23-206: al lume della lucerna tragga lunghi gli stami dalla piena
stando inanzi a vespasiano per rendergli grazie della ricevuta prefettura, egli, sentendo l'
ebbio e simiglianti. statuti dell'arte della seta, 2-33: catene, manigli od
quel cilindretto voto per una gran parte della loro lunghezza, i matti son pieni in
rose incarnate. -adeguato al livello della superficie circostante, onde non risulta incavo
ma che però le cannellature siano piene della terza parte in giù. -che
fla materia originaria). pico della mirandola, 26: caos non significa altro
e imperfetta. -animato dalla presenza della divinità. dante, conv.,
de le sette, cercano la verità della natura in tutte le forme naturali specifiche,
l'essenza eterna e specifico sustantifico perpetuator della sempiterna generazione e vicissitudine de le cose
. contarini, lii-4-12: per il lungo della sala erano due panche: quella della
della sala erano due panche: quella della banda destra era piena di baroni del
, incontrando ad ogni momento un pericolo della vita a cagione dell'onda impetuosa.
piena zeppa di militari austriaci. navarro della miraglio, 185: alle sette e mezzo
restano tutte le nostre contrade ancor piene della barbaria, dell'iniquità, della superbia
ancor piene della barbaria, dell'iniquità, della superbia dei dani. sergardi, 1-101
-che conta, nell'ambito della popolazione, molti individui accomunati da una
tante riverende memorie e piene di maiestà della basilica lateranense. marino, i-5: il
scompiglio. pascoli, 49: l'osteria della pergola è in faccende: / piena
, li medici non fanno buon giudizio della vita sua. bruno, 2-108: quanto
o, anche, per la validità della riunione stessa e delle deliberazioni che vi
baldi, 4-1-133: era l'esercito della lega fortissimo e pieno, perciocché tra le
., i-intr. (1-iv-16): della minuta gente, e forse in gran
gente, e forse in gran parte della mezzana, era il raguardamento di molto maggior
, e là trovò uno suo amico della sua cittade e della sua parte, molto
uno suo amico della sua cittade e della sua parte, molto ricco d'avere
fu detto poi ch'era un collaboratore della « petite presse », pieno d'
di fuoco. ghislanzoni, 2-14: della scimmia ell'ha il sembiante, /
il sembiante, / ha la voce della rana; / è il più orribile animale
; / è il più orribile animale / della storia naturale, / di scaltrezza e
potendo l'acume dell'occhio mortale nel segreto della divina mente trapassare in alcun modo,
il potersi alcuna cosa tacere per riverenza della natura umana. algarotti, 1-iv-339:
: io vo studiando qui nel grembo della pace quel poeta savio, festivo e leggiadro
che ha scritto per tutte le condizioni della vita e in cui trova ogni uomo da
potè perciò arrivar prima che la fama della sua tornata. biondo, xlv-86:
la madre delle scienze e dell'arti della più colta umanità e vi cominciarono i
qual mi sono, mi struggo ora tanto della vostra salute. bocchelli, 20-117:
meno pieno di scherno, ancor peggiore della rapina. b. croce, i-3-314:
.. e tutta piena del senso della vita intesa come attività e potenza.
2-vii-277: con quel suo grande ingegno pieno della immensa copia d'idee peregrine immaginò di
, / che hai tutto il vento della gita in moto / addosso ed un
vedo pieni i nove decimi degli uomini della mia età. di giacomo, i-487
1-4-138: dopo questa vita per essa spezie della incommutabile verità saremo perdutti a perfezione pienissima
: meser francesco filelfo fu da tolentino della marca, d'onesti parenti. dette
una pienissima informazione sopra le cose marittime della fiandra,... determinò di passare
la nazione libera e nel pieno esercizio della sovranità, che spetta a lei sola,
, alla bandiera e alla legge fondamentale della propria esistenza. leoni, 125:
stato, che a noi è congiunzion della luna col sole, e però luna silente
e non veduta, là sarebbe opposizion della terra al sole e, per così dire
,... bombelles dà il numero della mia casa al vorort, e il
pieno fiore: al colmo delle forze, della bellezza; al culmine di una determinata
all'eseguire leggi non dà pure mai conto della loro esecuzione a chi le ha create
i carraresi e tutti quasi i capitani della lega, dopo lungo resistere di lor persona
piena occupava un vasto semicerchio nel profondo della notte. -compiutamente pronunciato. -anche
, l'inno a maria e quello della passione lascian luogo ad altri componimenti più
nobili cittadini di giadre recaro le chiavi della città ad alessandro, con pieno mandato d'
da barberino, iii-78: sanza saputa della madre o del fratello...
, 31 (536): il presidente della sanità dichiarò... presidente in
: io con pieni poteri ero incaricato della distruzione del brigantaggio. b. croce,
sorte la fava bianca è la regina della festa; il cavaliere cui capita la
e che pone ognuno in pieno dominio della cosa permutata. einaudi, 1-217:
prova legalmente sicura, completa e incontestabile della verità di un certo fatto (con
deve giudicare) fornisce la sicura certezza della verità di un fatto; prova completa e
, fino a querela di falso, della provenienza del documento dal pubblico ufficiale che
me sola, facevo una testimonianza pienissima della sua onorata innocenza. * 9
a un libro, tutto l'interesse della sua anima è posto fuori delle parole
anima è posto fuori delle parole e della lettura; è fisso negli oggetti, che
mia volontà di non viver figliuolo infrutuoso della mia patria. pallavicino, 10-ii-124:
serra, i-135: pensavo al carattere della nostra gente, così poco poetica per
anno, un mese, un giorno solo della mia vita piena confidente rigogliosa d'un
: così 'governare'vale la cura e della vita e dell'animo. parola che,
e dell'animo. parola che, detta della donna segnatamente, ha senso pienissimo.
da calen di ottobre insin al capo della quaresima, insin all'ora seconda piena,
alla lezione... nei dì della quaresima, dalla mattina infino a terza
fusi e composti, i motivi essenziali della lirica di un pieno secolo, rimessi in
, 1-122: tu sei nel pieno sbocciare della giovinezza e io sono decrepito. montale
decrepito. montale, 3-125: i bar della
pieno fascismo, poco prima dello scoppio della seconda guerra mondiale. -che funziona
49. che ha raggiunto la metà della durata teorica media (la vita dell'
riferimento al culmine di ogni singola età della vita. dante, inf.,
i-205: elio morì circa la fine della seconda guerra con gli affricani molto vecchio,
semiminima è così detta perché è il mezo della minima, figurata col corpo pieno e
. ottimo, ii-34: le chiavi della ecclesia... maggiore grazia conferiscono
targioni tozzetti, 1-66: per cagione della struttura [il ramo] dicesi..
. gioc. carte piene: nel gioco della briscola, quelle di infimo valore,
carico: riempire le stive al massimo della capienza (e, in partic.,
orchestra... la fondamentale nota della sconcordanza. -che comporta più parti
estens. sonoro e pacato (il timbro della voce nel parlare). bonsanti
vacua pietra, il suono pieno / della parola umana, integra e sola?
. -a corso pieno: nell'impeto della corsa. n. agostini, 6-4-67
-a notte piena: nel cuore della notte. pascoli, 170: ieri
-a piena strada: marciando al centro della carreggiata, occupandola per intero.
poi, quella dico che soprabondava al pieno della fonte, per occulta via del pratello
-riempimento di un contenitore fino al massimo della capienza; la quantità di materiale necessario.
2. floridezza; grassezza (della persona, delle membra). -
informavan la pelle, non si pareano della faccia che i soli contor
-rappresentazione pittorica che esalta il valore plastico della figura. lanzi, iii-85: il
s'affatica / nel corre il pien della matura spica. giuliani, ii-384: quest'
di terra un pieno commesso nel drento della forma, qual facci nell'opera quello
, i-115: mancano [nella tavola della natività] il bue e l'asino:
pensiero sarebbe... la filosofia della storia, che sorge sulla storia narrata e
... bisogni economici suoi e della società a cui l'opera sua si rivolge
furia al palazzo, si gitta nel pieno della sala, e su al collo del
non so qual femmina vendereccia nel pien della notte portossi a tentarlo chiuso in una
il suo ordine costituzionale nel pieno stesso della guerra nazionale per i suoi re e
. baldini, 9-36: nel pieno della sua forza creativa [carducci] si
[carducci] si sentiva quasi rimordere della nuova insospettata consolazione che la vita gli
, 7-36: sorrise, allargando il folto della barba intorno alla bocca. e credo
3-168: si era ormai nel pieno della campagna elettorale. -battere il pieno:
pieno: essere al momento più clamoroso della propria manifestazione (e ricalca il fr
fuoco, dove... il tonfo della grancassa forma il pieno deu'armonia.
copertura finanziaria. provvisioni de'consigli maggiori della repubblica di firenze [in rezasco,
, una lentezza più mesta alle cadenze della sua voce. e. cecchi, 2-113
fu qui, ma per l'occasione della vicinanza tolto un orlo del suo contado
. marinetti, ii-458: la pietra della 'trovata'che l'autore lancia dev'essere
vecchia poltrona ancora pienotta, neu'angolo della finestra. = vezzegg.
giovanni boccaccio, primieri lumi del ciel della nostra favella, per le solenni sculacciate
ma però tirate a filo del resto della faccia. l. gorgieri, 26:
, come di ordinario sono le case della cina. svevo, 8-851: oggi
la difensione di tutta la cristianità e della santa fede e d'acquistare e acrescere la
. bianca con macchie nere; la pieride della rapa ('pieris rapae'), un
'pieris rapae'), un po'più piccola della precedente; la pieride del navone (
nuovi canti la terra rivelando i confini della triplice destinazione assegnati secondo lor meriti alle
, deriv. da iltepta 'pieria', nome della regione in cui si dicevano nate ed
che è proprio del monte piero, della pieria; che, secondo la tradizione
, come la crestaia taglia le barbe della cuffia di madama tintiminia? foscolo, gr
1-686: nel detto canto nuziale è traccia della poetessa di lesbo, sebbene il metro
investitura che ebbe da cristo quale fondamento della chiesa, nonché alla successione dei papi
nonché alla successione dei papi quali continuatori della missione e dei doveri del capo degli
pierró, sm. invar. il personaggio della commedia italiana che in francia divenne maschera
, divenne l'innamorato sfortunato e patetico della pantomima francese. -anche: il costume
. dell'ital. pedrolino, personaggio della commedia. pierrottata, sf. pantomima
si è visti probabilmente in qualche pierrottata della littlewood. = deriv. dal
possa quasi loro accadere, non hanno pietà della miseria degli altri. bianchi, 108
volesse aver pietà ed accettarlo per servidore. della casa, 667: spero,
di dio (e, anche, della madonna o dei santi) nei confronti
105: al nome di dio e della sua benedetta madre madonna sancta maria e
l'anima e per lo corpo. rosaio della vita, 49: la ingratitudine è
uno vento ardente che disecca la fonte della divina pietà. luna, oraz.:
che dal cielo, / per pietà della terra, han le divine / vergini caste
voi li dànno. -fonte della pietà: dio. -madre di pietà:
: lo imperio romano nasce dal fonte della pietà. -perdono, remissione dei
persone bisognose (anche nell'espressione ospizio della pietà). tommaseo [s.
[s. v. j: 'ospizio della pietà'e 'lapietà', assolutamente: in
italia, quello de'trovatelli. allieva della pietà, rendite della pietà, oratori della
trovatelli. allieva della pietà, rendite della pietà, oratori della pietà.
della pietà, rendite della pietà, oratori della pietà. -stabilimento di pietà:
e invalsa l'opinione che per mezzo della carcere si ottiene il pagamento, perché in
, cura sollecita dei genitori nei confronti della prole; rispetto affettuoso dei figli verso
dei vivi nei confronti dei corpi e della memoria dei defunti. -nella teologia morale
se medesimi, che è la madre della gentilezza; castità de'matrimoni e, con
o ad altri uomini che non sono della nostra catolica fede o a'nemici della
della nostra catolica fede o a'nemici della santa chiesa, tace la salute, e
sano consiglio'o 'connoscere la via della veritade'o 'abundare inn. opera di
2-764: a crescere la selvaggia pietà della scena, alla mente inferma di francesca
la rappresentazione, plastica o pittorica, della madonna che tiene sulle ginocchia cristo morto
emergente dal sepolcro, attorniato dai simboli della passione (e nella tradizione iconografica designa
il mistero eucaristico e ricorda la promessa della visione di dio). celimi,
quella pietà che si vede nella chiesa della nunziata. vasari, i-935: fece [
vederla, siccome è in angolo buio della chiesa, il prete ha chiesto a un
monte, n. 17. -offiziali della pietà: ufficiali del monte di pietà.
17: il più vecchio degli offiziali della pietà. -gioc. io fo
, / che prima avien di quella della pelle / fatto lor segretamente pietà.
cavalcanti, 66: per dio, abbiate della mia gioventude pietà: io sono stato
schiacciati. -essere al di sotto della pietà: completamente inetto. fogazzaro
come negoziatore io sono al di sotto della pietà. -essere una pietà,
confronti dei nemici ed è giunto quello della vendetta, della spietata punizione (ed
ed è giunto quello della vendetta, della spietata punizione (ed è espressione coniata
pietanza di pollo dorato in cui l'arte della friggitoria toscana è senza rivali né uguali
dato un ritratto 'in nuce'che testimonia della seria preparazione del curatore e soprattutto della
della seria preparazione del curatore e soprattutto della 'pietas'storica che lo ha assistito nella
xviii, per reagire contro la cristallizzazione della chiesa evangelica in una rigida dogmatica e
una calda fede personale, sulla serietà della vita cristiana, sull'astinenza dai piaceri
questo caro figliolo che mostrava la forza della vocazione col buon umore, non già
modello per ciò che sarà il pietismo della controriforma. tecchi, 11-121: certo,
6-100: anche facendole buona quella scusa della pazzia, non era tempo di pietismi
cinquant'anni; e mi paiono i pietisti della letteratura. 3. chi assume
pietisti. serra, iii-435: bibliografia della critica della ragion pratica...
serra, iii-435: bibliografia della critica della ragion pratica... l'opera
certezza e la indipendenza e la immediatezza della legge morale, com'era fatta sentire
necessità di conciliar questo collo scetticismo critico della ragion pura. -retto secondo i princìpi
un assetto più liberale dell'europa e della russia. = dal ted.
sua repubblica regna il disprezzo pei beni della terra. c. e. gadda,
consegnati nel tragico e dolce 20 tempo della sinfonia in do minore il suo genio
sterile ed effrontata renegazione. -che della religione pone in risalto unicamente o prevalentemente
calcolato, formale (e grettamente pietistico) della chiesa con tale nuovo tipo di famiglia
1-251: abbi pietade, o regina della schiatta troiana, e pietosamente poni mente
misericordiosamente lo trattò che uno degli abitatori della città alcuna volta disse niuna cosa essere
vedeva, povero frate, in qualche canto della piazza
pietosamente, / e per dolcezza par fuor della mente. bandella, 3-60 (ii-562
e pregandolo pietosamente che dovesse il rigore della sua giustizia temperare colla benignità della sua
rigore della sua giustizia temperare colla benignità della sua misericordia. boccaccio, dee.,
. pallavicino, 1-571: il riguardatore della tragedia gioisce del suo stesso cordoglio,
composta, è dolce, quasi pietosa della tempesta in che vede suo marito. d'
re di navarra carlo cucio, signor della burie, uomo vecchio e, se non
la donna amata, secondo uno stereotipo della poesia dei primi secoli, trasmessosi poi
di s. maria maddalena, xxxiv-204: della sorella mia, pietoso iddio, /
soprattutto ad amore) o a personificazioni della natura. dante, xxx-4: amor
il tempo e le incorrotte / vacuità della tua buia idea. -gesù pietoso:
suo voler fiero s'intenerisca mai. della casa, 725: se 'l pianto e
mia pena / la beltà pellegrina / della mia cara nina. foscolo, xvi-280
amante (lo sguardo, l'aspetto della donna amata). (giuliano de'
.. che si convertiva in causa pietosa della dottrina e delle lettere. erizzo,
il pubblico bene, colla miglior direzione della sua lodevole umana intrapresa. 3
religioso ed è scrupolosamente dedito al culto della divinità; pio, devoto.
orrore. pananti, iii-121: i mori della nigrizia gli rifiutavano il ricovero e gli
, dopo i narrati amori, pietosi versi della deità reverita da lei canti ciascuna con
affetto e alla pietosa volontà il guiderdone della eredità eternale. ghirardacci, 3-335:
ghirardacci, 3-335: molti fanciulli, tocchi della grazia di dio, si radunarono da
con una croce di legno inviandosi alle croci della città, con pietose e pure voci
possere intraprendere maggiore imprese, servendosi sempre della relligione, [ferdinando di aragona]
in una lotta sacrosanta, in difesa della patria o della religione (una forza
sacrosanta, in difesa della patria o della religione (una forza armata, per
parenti, amici o dei concittadini, della patria, dei governanti oppure del prossimo
parenti, degli amici o dei concittadini, della patria, dei governanti (un atteggiamento
ad altri crudelissima e dispietata matrigna? della casa, ii-40: quella città..
tesauro, 2-ii-142: udire i gemiti della pietosissima figliuola e della desolata consorte,
udire i gemiti della pietosissima figliuola e della desolata consorte, che in quella tragica
1-50: colui che parla nella fine della sua dicerìa dice di sé parole pietose,
lume d'un bel viso innamorato. della casa, 669: pietosa istoria a dir
debbo io morire nel più bel meridiano della mia età? forteguerri, 8-55
il pietoso addio di bice sembra un'eco della dolorosa rassegnazione di beatrice. visconti venosta
non sapere... se in virtù della pietosa sua lettera e poscia del castigo
fare il pietoso: atteggiarsi a vittima della sventura per impietosire il prossimo. de
signore, manda fuori l'agnello signoreggiatore della terra, della pietra del deserto insino
manda fuori l'agnello signoreggiatore della terra, della pietra del deserto insino al monte della
della pietra del deserto insino al monte della figliuola di sion. cassiano volgar.
d'annunzio, ii-135: i filoni della pietra / ne'tuoi monti. ungaretti,
fossero fuori di quella cruna cioè fesso della prieta, la luna ch'era già
la luna ch'era già alquanto scema della ritondità, ch'era in lei quando
ciascuno. erbolario volgare, 6-69: della pietra ditta lapis lazuli. s.
, di fabbrica, e di seconda della durezza, della lavorabilità e della resistenza
, e di seconda della durezza, della lavorabilità e della resistenza agli agenti atmosferici
seconda della durezza, della lavorabilità e della resistenza agli agenti atmosferici si distinguono pietre
o altre simili, che più partecipano della umidità e dello umore della terra, se
più partecipano della umidità e dello umore della terra, se bene dalla artiglieria più
. fogazzaro, 7-307: sentì ripugnanza della stessa pietra di quel palazzo come se
del fiume d'arno, allo stretto della pietra golfolina per fare allagare i fiorentini
.. e, rotto il portello della città, entrò dentro tutto l'essercito et
cristallina pietra era converso. -età della pietra: periodo della preistoria caratterizzato dalla
. -età della pietra: periodo della preistoria caratterizzato dalla fabbricazione e dall'impiego
si distinguono in esso una prima età della pietra scheggiata, o paleolitico, e
paleolitico, e una più recente età della pietra levigata o polita, o neolitico
cenci, come i trogloditi dell'età della pietra. -olio di pietra:
sopra i cavalieri delle guerre civili e della grande ribellione che dormono ciecamente i loro
la voce è sepolta nella fossa sinuosa della bocca, e gli occhi tra le
, 270: 'pietra assiana': l'alluminosa della tolfa presso gli antichi, adoperata nella
di durezza simile al giallo orientale, della quale fannosi figure, che debbon parere
figure, che debbon parere del color della carne. non è a notizia degli
. felici, 76: vi si trova della pietra cota in grandissima abondanza, che
pietra del fossato,... della qual pietra michelagnolo s'è servito nella
lorenzo. -pietra del fulmine, della saetta: meteorite dotato di presunte proprietà
passato quattro anni. -pietra della lesana: calcare compatto bianco estratto nei
estratto nei pressi di urbino. -pietra della, di luna, lunare: v.
, n. 11. -pietra della roia: argilloscisto resistente, di colore
la linda e minuta suppellettile degli arnesi della sua arte precisa, il forno per colare
bossi, 260: 'pagodite': varietà della steatite, detta anche...
internamente poco splendente, inclinante allo spendore della madreperla. è semidura, facilmente frangibile
colore e divenga pallida, allorché la sanità della persona che la porta è vicina ad
monumentali di venezia (e, a seconda della specifica località di provenienza, è anche
certe martelline, andando secondo la falda della pietra. è stata usata molto per
quale ha servito per la famosa fabbrica della libreria di san marco. d'annunzio,
ampelite grafica, tenera ed omogenea, della quale si fa uso per disegnare. in
, alquanto gonfiati verso il mezzo e della figura di un'uliva. -pietra
che regga la lor via, col segno della indiana pietra ritrovare la tramontana. bandello
fisiche in toscana, 14-3-51: parere della pietra lazuli, per la confezzione alkermes
serpetro, 185: la pietra limacia o della lumaca, posta sotto la lingua,
. cellini, 680: d fondo della fornace... vuole essere fatto
tozzetti, 12-3-25: il fondo o corpo della pasta che nella pietra pidocchiosa di verona
l'allume scagliolo, el qual si fa della pietra speculare, chiamata volgarmente specchio d'
passammo un ponte posto sopra un ramo della marina, dal quale si denomina il luogo
il fumo, per la soppressione del bacio della 'pietra nera'e dell'invocazione a maometto
nera'e dell'invocazione a maometto nella formula della professione di fede e nelle preghiere.
risposta il dì seguente. -pietra della divisione: motivo, occasione, oggetto
: in questo principalmente consiste la pietra della divisione tra noi e la pretesa riforma
avrebbe dovuto, per l'onor suo e della missione, allontanarsi, aveva commesso scandali
petrose'), che svolgono il tema della passione violenta e tormentosa per una donna
): intanto, padroni e garzoni della bottega..., con una munizione
nel 'teatro sintetico futurista', la pietra della 'trovata'che l'autore lancia dev'essere tale
nel mantello se n'andò all'uscio della camera. leonardo, 2-113: la pietra
pirandello, 6-341: guardò il brillìo della grossa pietra preziosa dell'anello. barilli,
pezzi di pietre riquadrate. relazione anonima della guerra di persia, lii-12-199: questa città
reggere tutta la machina e la mole della romana chiesa. g. venier,
pietra fondamentale del cristianesimo e della civiltà, ritrovasse conciliato il sentimento religioso
-prima pietra: quella che all'inizio della costruzione di un edificio viene collocata nelle
la capella di santa cecilia sul canto della via de'castagnoli. carducci, iii-23-50
del programma: il collocamento, cioè, della prima pietra d'un ponte su 'l
da parte e sarà la prima pietra della dote di ombretta. periodici popolari,
è la prima pietra del grande edificio della nostra rigenerazione. -primogenitore.
madre di calmàr curva sul sasso / della mia fama. -figur. opera
più ch'un carbon nero, / che della tomba fuor subito balza. muratori,
e stanca, sotto l'incubo / della pietra sepolcrale, / posi il mesto
vituperio: tribuna all'interno del palazzo della ragione di padova, destinato alla punizione
quartana ed era freddo grande. vita della beata chiara da rimini [rezasco],
... condusse la folla all'angolo della chiesa s. marco, ov'è
modena (oggi nella piazzetta a piè della torre del duomo) ed in ferrara;
colonne di porfido, uno al canto della chiesa di san marco ed uno rimpetto
, ma nella sala maggiore del palazzo della ragione. 21. mercato del pesce
espressioni pietra o pietre del pesce, della pescheria). della tuccia, 107
del pesce, della pescheria). della tuccia, 107: voltò per la via
siano obbligati vender detto pesce alle pietre della piazza di prato. capitoli dell'accataptania
..., non lo possono extrahere della detta preta fino a tanto che non
. venderli [i pesci] alla pietra della pescaria. galanti, 1-i-508: in
de'cerchi, 2-232: le quattro pietre della lana che mandasti a neri brunellini,
per la verga, caccia essa. libro della cura delle malattie, 1-42: lo
, sono tutti i più chiari indizi della pietra contenuta dentro alla vescica. a.
-calcolosi vescicale o renale. -mal della, di pietra: v. male2
4-i-476: io son molto mal disposto della vita e di renella, pietra e fianco
: noi abbiamo poi sempre i mali fisici della specie d'ogni età e d'ogni
scrofola... non facesser parte della composizione dell'universo. -pietra cerebrale
terminarono che i portinari per le porte della città, i quali si eleggevano alla pietra
nell'identica situazione di quelle brave 'pétroleuses'della galilea a cui cristo avrebbe permesso di
, ognuno si ritirò a casa. solaro della margarita, 89: chi primo trae
: se i rivoltosi lo trovavano lì, della casa non lasciavano pietra sopra pietra;
: il greco... si stanca della monotonia e non lascia pietra su pietra
, 2-172: se potremo fare che della presente società non rimanga pietra su pietra,
e quello degli strozzi, e parte della fortezza da basso con l'armi e statue
di pietra. sercambi, i-22: della... pietraia tagliònno e cavònno
nel ventre obeso, nelle calde viscere della balla, e gli occhi della mano cercavano
calde viscere della balla, e gli occhi della mano cercavano in quel mondo oscuro il
lo componevano sopra la fabbrica e volta della chiesa... come se ora
il publico arengo, il cuore operoso della città novella che il popolo libero dei
: come si può vedere ne'pietrami della magnifica libreria di s. lorenzo, i
carico dei mattoni, lungo i piani della costruzione. = deriv. da pietra
lasciarono pochi di loro uomini ad guardia della fortezza insieme con alcuni pietrasan tesi.
in azzurrigno ovvero tinta di bigio, della quale n'è ad arezzo cave in più
: quella pietra non molto compatta del colore della cenere, con la quale si sogliono
in attività come allora, le cave della tua pietra serena, firenze.
idee per cui si muore e il disprezzo della donna » fu una pietrata feroce ma
passando queste per il tauro, monte della cilicia, volano di notte portando in
bossi, 294: in alcuni fiumi della scozia si trova una pudinga di una bellezza
sommi, 29: io non vi dirò della virtute di certe petrelle che nascono nel
pietrificante si era diffuso in tutti i luoghi della sua giovinezza. 4.
lo scarpello dell'eccellente scultore, ad onta della morte, lo petrifica in un sasso
coloro che lo tormentavano durante la letìzia della lettura: appena che aveva terminato di leggere
-costringere all'inazione. petruccelli della gattina, 1-i-18: il sabato pietrificava
, 1-189: il bisogno patito nei primordi della vita generalmente squaglia il carattere umano o
di rincontro ad essa come l'emanciparsi della libera soggettività cosciente. d'annunzio,
li artisti non si accorgono... della vacuità di codesta arte che si appaga
(petrificato). che ha la compattezza della pietra, l'aspetto della roccia.
la compattezza della pietra, l'aspetto della roccia. -in partic.: che ha
pezzi di prosa, stampati nella 'lega della democrazia', vuole pietrificato il cadavere del
che apparentemente sembra più dovuta al caso della longevità che alla natura dell'ingegno separa
corpo organizzato in materia lapidea, spesso della natura della selce. -processo
organizzato in materia lapidea, spesso della natura della selce. -processo di formazione
, rimbalzava, strideva sotto le ruote della carrozza. moravia, i-118: c'era
che si riferisce, che è proprio della città russa di pietroburgo (attualmente denominata
5. stor. chi faceva parte della magistratura senese che era preposta al controllo
magistratura senese che era preposta al controllo della sicurezza degli edifici. gigli,
ch'è [il darwinismo] il contrario della loro ereditarietà = pietrosità = rivincita della
della loro ereditarietà = pietrosità = rivincita della materia immobile. -impossibilità o incapacità
. 3. patol. pietrosità della covata: malattia a carico delle larve
dei medesimi pesci abitanti nei pigui fondi della parte occidentale. -che scorre fra
durezza o, anche, t apparenza della pietra. ricettario fiorentino, 1-14:
fronte, persuadeva del suo cipiglio e della sua forza morale. era l'immagine d'
schema concettuale, incapace di rendere conto della complessità e della novità del reale (
incapace di rendere conto della complessità e della novità del reale (un sistema filosofico)
. papini, ii-450: questo senso della necessità dell'avventura e della 'plasticità'delle
questo senso della necessità dell'avventura e della 'plasticità'delle conoscenze e delle cose,
deriva da una lucida e spietata visione della realtà, priva di accenti consolatori e illusori
lo stesso un'idea... della sua rudezza motteggiatrice e della sua feconda
.. della sua rudezza motteggiatrice e della sua feconda bollentezza nei sonetti a forese
petruzze, alberga / la fronde volentier della vivace / palladia uliva. fucini,
1-237: trovò alcune petruccie nella vescica della bile. ramazzini, 62: essendo fatto
anch'essi una pietruzza al grande edificio della nuova era d'italia, dev'essere
cadere una petruccula dal capo di socto della pertica in sul monte e quine dove
che 'l polpo essendo tratto / fuor della stanza, agli accettabol folte / s'attengono
bianche minutissime pietruzzoline, poco più grosse della rena medesima, tra le quali pietruzzoline
erba. spallanzani, 4-ii-109: il fuoco della fornace e quello del tubo ferruminatorio non
mantengano fra tutti. 2. piega della palpebra. guglielmo da saliceto volgar.
; cfr. anche provenz. plecha 'cerchio della botte'e catal. pietà 'pacco'.
tommaseo, i-137: venne il pievan della vicina pieve / a confortarla. giuliani
arlotto mainardi (1396-1484), parroco della diocesi di fiesole; le sue risposte
: si farebbe un libro più ridicolo della vita del piovano arlotto chi volesse scrivere
al toppo nel contado d'arezzo. capitoli della compagnia della madonna deltimpruneta, 1-7:
contado d'arezzo. capitoli della compagnia della madonna deltimpruneta, 1-7: la divota e
la divota e spirituale fratemitade e compagnia della beata e sempre vergine maria..
per li uomini e persone del populo della pieve di santa maria in pruneto.
ognuno ordinò l'entrata conveniente delle entrate della pieve. ghirardacci, 3-192: alessandro di
fa pigliare don giovanni da viena capellano della pieve di scargalasino. a.
così universali come particolari, solamente iuspatronato della prepositura di pomposa e quella della pieve
iuspatronato della prepositura di pomposa e quella della pieve di bon deno. g. r
, quando non c'era necessità, fuor della mia pieve. ranieri, 1-i-339:
: aspettava che fosse mutato il curato della trinità dei monti, ch'era la nostra
tommaseo, i-137: venne il pievan della vicina pieve / a confortarla. nigra
geol. frattura di entità alquanto modesta della crosta terrestre, dovuta a movimenti o
v.]: 'piezoclasio': frattura della crosta terrestre dovuta a sforzi di compressione.
fis. che si riferisce al fenomeno della piezoelettricità; che manifesta piezoelettricità (un
per ottenere un valore elevato di variazione della suscettanza con la frequenza (e presenta
ed è usata soprattutto per la registrazione della pressione arteriosa). =
e dei solidi, basato sulla misurazione della diminuzione di volume causata da una variazione
, cent., 13-93: il giorno della pasqua pifanìa. giovanni dalle celle,
piffero e buscarsi la mancia. navarro della miraglio, 123: un fanciullo magro e
un'ora di notte, li soldati della castellacela fecero una grandissima scampanata e pifferata
, 10-61: a fornire il trionfo della vostra pazzia sol manca a porvi ambidue
scrive plutarco che gli argivi al giuoco della lotta, degli stenioni detto da loro,
tutta la via vi accompagnavano col cupo ron-ron della zampogna, col malinconico lero-lero della ciaramella
ron-ron della zampogna, col malinconico lero-lero della ciaramella, con le stridenti variazioni del
le stridenti variazioni del piffero sulle note della cantilena dedicata a gesù redentore. beltramelli
di legno intagliato. -piffero della signoria o di palazzo: tipo di
moglie con due sternuti. le donne della regina parevano affascinate. da quella folta
spettano, i piferi vi chiamano al ballo della mala ventura. ghirardacci, 3-119:
finta una contrada ultima tra il muro della terra e l'ultime case. dal palco
in terra era finto naturalissimo il muro della città con dui torrioni, da'capi
città con dui torrioni, da'capi della sala: su l'uno stavano li pifari
ramusio, ii-i-629: il re della detta terra mandò ancora lui a mettere
somatici, e lei misuri i glutei della 'diamat'! larghezza delle spalle e delle
- in partic.: giornalista. della porta, 5-39: per l'allegrezza devresti
tromboni, i tamburi e i tamburoni della stampa quotidiana si diedero a fare un
, sm. bot. genere di piante della famiglia ranuncolacee (thalictrum), comprendente
, 1133: 'pigamòne': genere di piante della famiglia delle ranunculacee ('thalicthrum'),
1133: 'pigargo': specie d'aquila della divisione dede aquile pescatrici. ha piumaggio
. ant. pigro. statuto della società del padule d'orgia, 118:
una specie che vive nelle zone boschive della cocincina, caratterizzata da un pelo folto
dato da geoffroy saint-hilaire ad una scimmia della cocincina ('pigatryx'), la quale ha
, a lei straniero, del valore e della bontà, i quali, nell'ipotesi
lo volevano pigghiari e tutti i soldati della germania lo cercavano. = var.
ornamento o nappa che, nella bardatura della testa del cavallo, pende dalla sguancia
e col pepe, e tiratici fuor della pigia, si veniva certo ai pugni,
sm. invar. fermacarte. petruccelli della gattina, 4-15: un piccolo busto in
con precauzione per non avvertire l'effetto della tela sulla pelle malata. moravia,
agitazioni. 2. compressione a opera della calca. leoni, 625: narrava
, 8-20: i mille rumori della fiera e il pigia pigia della folla che
rumori della fiera e il pigia pigia della folla che seguita di continuo ad affluire
un poco, e'tornavano nel colore della biacca. manzoni, pr. sp
vantaggio, e rimarrai quell'ora, ultima della tua esistenza, a pigiar nel covaccio
: segue [omero] a dire della vigna carica d'uve, che alcune di
. -spingere con energia sui pedali della bicicletta. pratolini, 10-94: nonostante
testa. palazzeschi, 1-479: quello della mia sinistra aveva il cappello bene calcato
grandi poderi e poi toccò dei fastidi della vita cittadina. -sostant. insistenza
rimedio a tutti i versamenti d'acqua della citema che con l'aver ripieno di
aver ripieno di creta infra 'l muro della citema e il lato della fossa sopraddetta
infra 'l muro della citema e il lato della fossa sopraddetta, pigiata, pinzata e
7: sotto i calcagni ebbe la sensazione della carne pigiata. 2.
. 2. sottoposto all'operazione della pigiatura (l'uva). -
vino). meditazione sopra l'albero della croce, 1-34: lo vino si
di pigiatori, inverso tutti li abitatori della terra. crescenzi volgar., 4-23:
già alla danza tonda, / allegro marinaio della vendemmia. 2. persona addetta
persona addetta alla manutenzione e al funzionamento della pigiatrice meccanica. 3. sf.
. gadda, 529: la grande ansia della famigliuola era che il pigìdio (con
felice / che sa scansare il pigio della folla / e sta a sentire e
cui s'attaccò, fu il padrone della casa dove quello aveva alloggiato, un carlo
dove quello aveva alloggiato, furono d'ordine della sanità condotti al lazzeretto. tozzi,
poteva dire ch'ella condividesse i gusti della pigionale, la quale a tutte le
in certe case da pigionali di proprietà della signora contessa. -chi ha in
pigionali del palazzetto ov'abita la famiglia della piccina si vedono arrivare il così detto
. betteioni, iii-145: il ministero della pubblica istruzione abita a roma nel palazzo
pubblica istruzione abita a roma nel palazzo della minerva. ma questa dea della sapienza
palazzo della minerva. ma questa dea della sapienza non pare che si curasse molto finora
un campo; fittavolo. statuto della gabella di siena, 56: feo pieri
una imposta / al nostro chericato, della quale / ricevendo da lor mala risposta
, 1-204: gherardo squadernò la carta della tenuta. -l'avrete sentito dire, baroni
lo spedale di mona agnesa e la casa della misericordia di siena e pigionale di cui
nel passare, e non meno quello della lega, avevano fatto danni grandissimi,
7. tose. scherz. baco della frutta. cagliaritano, 115: 'pigionale'
dovrebbe esser come pigionale almanco nelle stanze della discrezione.. spreg. pigionalùccio.
la moglie venisse ad annunziargli la morte della pigionante. -ant. chi noleggia
molesto e né a color che alle bisogna della villa attendono rechi noia ed impedimento.
libre xi. statuto dell'università e arte della lana di siena, 320:
. concedi l'uso e ritienti il dominio della sustanza, ciò è della cosa,
il dominio della sustanza, ciò è della cosa, poi d'esso uso prenderne prezo
fa. faldella, ii-2-26: i giornali della sera raccontavano di un povero ciabattino che
lire pocciose per pagare la pigione semestrale della soffitta. pirandello, 8-755: bello,
in uso gratuito. statuto dell arte della lana di radicandoli, 196: possa e
pn rczasco, 806]: d compratore della gabella delle pigioni dovrà [ecc.
, finalmente ne comperò una nella via della colonna dirimpetto alle monache di s. maria
un uomo in particolare); brevità della vita dell'uomo. boccaccio, dee
, 387: credi tu d'essere signore della tua casa terrena? tu ci stia
le castagne secche allo scopo di privarle della buccia. fanfani, uso tose.
bigonci le castagne secche. e voce della montagna pistoiese. giuliani, i-293:
storica gloria d'un lungo assedio affamatore della città e delle mie legioni, ricorsi
fecero gli greci di troia, del seno della madre sua ecuba, moglie di priamo
: una polvere d'insetti tra le valve della dionea pigliamosche. sbarbaro, 1-231:
. guardo senza ripugnanza la manina sanguinaria della pigliamosche, irta di villi intestinali.
che sian simili a quelli degli altri uccelli della stessa famiglia. guerrini, 2-363:
questo mestier vuole altra gente. bacchi della lega, 173: il pigliamosche, sempre
primo, e alcuna volta la disposizione della medicina, alcuna volta la natura del
83-42: feciono pigliare una gatta di quelle della casa, e tolto il cappone,
perché, muovendosi dalla parte di sotto della mano contra di tutti gli altri che
staccate che facciami noi? si piglia della pasta, amido, pece. comisso,
credito. - anche assol. capitoli della bagliva di galatina, 248: item si
-accettare come pagamento. antico libro della zecca di firenze (1464) [rezasco
], 231: gli spettabili signori della zecca..., veduto ed esaminato
: « io soglio pigliare xii denari della raditura della barba; io sono contento
soglio pigliare xii denari della raditura della barba; io sono contento che non mi
ddo solo, che è il maestro della fabbrica. gli uomini bisogna pigliarli come
sai tu che cosa sia la serietà della vita? tu forse lo saprai,
quelle elle sono da vespasiano fedelissimo servidore della signoria vostra. ferd. martini,
sopra la chiesa per pigliare 'l perdono della plenaria indulgenzia che ha concessa papa gregorio
il quale la gamba si lava, vive della sua fatica e viene a pigliarsi più
la rivincita su tutte le meschine mariuolerie della sorte. -riportare un successo,
per rispetto di non potere fare meglio della dota sua, pigliare una casetta trista
e pagai. sassetti, 180: malgrado della mala ventura, con l'aiuto divino
riferimento a un contratto agrario. capitoli della bagliva di galatina, 246: se lo
intendere non poter pensare per la debolezza della sua complessione ed età giovanile al matrimonio
era intanto venuto in firenze il tempo della creazione de'nuovi magistrati e pigliato avea
gli fosse, avesse potuto l'onore della laurea pigliare,... pur,
assai ragionamenti come potessono pigliare la signoria della terra. guiniforto, 293: non potendo
inimici. -rubare. capitoli della bagliva di galatina, 265: item che
un pescie assai dilicato, dagli uomini della contrada detto carpione. boccamazza, i-1-377:
che non vi batta sopra il lume della luna, perché subito lo infetta. f
3-4-266: fé pigliare un certo anassua della città d'oreo, già amico suo,
bibbia volgar., ix-353: uno uomo della turba gridò con grande voce dicendo:
. magi, 101: dove dubiterà della fede de'cittadini, farà che quelli
insieme concorrono a formare il dolce incantesimo della poesia, quello che a'giorni nostri
via; per la quale uscendo combattitori della torre, nella cittade entrano e pigliano
ai secondi, affinché consentissero, in premio della pace, a pigliarsi le province venete
vuole stare in collo. -privare della vita, fare morire; provocare indirettamente
« e morta lì, la mamma della marta ». « di che è morta
, 227: dove 'l cerchiar suo [della luna] piglia / men di ducento
miglia. statuto dell'università e arte della lana di siena, 293: neuno lanaiuolo
raggio di sole pigliava ancora la metà della stanza. -con riferimento alla disposizione di
volere sopra un foglio pigliare uno schizzo della testa di quell'uomo che vi sta
pigliando le misure dalla manica al corpo della figura dandogli quel vantaggio che io volevo
hassi ancora ad avvertire nel pigliare il sito della fortezza che ella abbia una o più
tempo e delle buone congiunture nel tentativo della prima oppugnazione. segneri, 5-113: quei
e d'arnese / usciron tutti fuor della città / una mattina, al cominciare
due squadre, una a tenere la bocca della valle onde correva il fiume, l'
. algarotti, 1-x-384: gli amatori della filosofia matematica potranno almeno pigliare il monte
. vittorini, 9-71: vide nell'offerta della donna di pigliarsela per serva semplicemente l'
lii-14-255: potendo loro, per libertà della legge di maometto, tener sino a quattro
mistico, eleggere dio come unico scopo della propria esistenza. bianco da siena,
manco, scoprendomi un carbonchio nella nocella della mana manca, dalla banda di fuora.
carducci, iii-16-178: del resto, fuor della storia dell'arte, il villan sollecito
plinio], 304: il lato della cella o le finestre siano verso aquilone o
il fresco senza l'altre qualità cattive della nieve. celimi, 692: in spazio
come il marmo, massimamente nelle superficie della pelle sua. varchi, v-78: il
guerrazzi, ii-133: -che cosa avete fatto della vostra borraccia? -l'ho gettata via
nutrimento del mare, perché le gocciole della rugiada mattutina fa queste pietre lucide e
fa queste pietre lucide e tonde e quella della sera le fa torte e rosseggianti e
comunemente tutte le infermità corporali nel sopravenire della notte pigliare augumento ed affliggere più l'
lii-3-73: io, considerando il beneficio della cristianità e quanto potesse essere di soddisfazione
quali quella del gioco del pallone, della palla e delle boccie. boine,
di farlo, io sono in seraveza. della casa, 5-iii-61: abbiamo trattato e
esperienza la quale par che muova più della ragione, tenendo quella più del senso
si piglia alla caccia, senza cane, della demagogia per mezzo le boscaglie de'versi
ufficio, giuravano la difesa e mantenimento della chiesa. instruzione a'cancellieri, 3:
, ma che è passato per il corpo della beata vergine come li raggi del sole
d'italia non debbiano ritenere il nome della propria loro lingua, dalla quale sono
razionale vien chiamata, pigliando la denominazione della porzione più nobile, a differenza della sensitiva
della porzione più nobile, a differenza della sensitiva e della vegetativa. segneri,
nobile, a differenza della sensitiva e della vegetativa. segneri, i-619: non potendosi
e fatto partecipe dei magistrati ed onori della città, costui ben si potrebbe chiamare
che li sentono pigliar su qualche vocabolo della provincia, e non vogliono che parlino se
verità del quale si formino gli argomenti della verità che al presente si ricerca.
dimostrazione o per un calcolo. piero della francesca, 122: io voglo racogliare 1
xvi-17 (199): secondo la regola della verità noi dobbiamo pigliare ogni uomo per
... i fedeli e compagni della nostra conversazione. cantari cavallereschi, 120
generare più sentenzie non discordanti dalla regola della fede. m. palmieri, 1-24-25:
nostro sia ben servito e per onore ancora della città. sassetti, 180: vedremo
e pratico che tutti sanno: negazione della scienza negazione della virtù. pirandello, 8-863
tutti sanno: negazione della scienza negazione della virtù. pirandello, 8-863: uh
convenenza o la necessità trae e porta della scrittura. -percepire con una facoltà
il sacrificio che salomone per il cominciamento della grand'opera fece al signore. pirandello,
su una viuzza stretta, privata e della quale non pigliava mai né aria né luce
pensiero umilia così il cuore dell'uomo e della femmina, come in pensare e riconoscere
ch'elle non fanno nella vecchiezza. della casa, 5-iii-244: vorrei aver meglior
i-83: parla qui il savio propriamente della gelosia irragionevole che si pigliano talvolta i
il re pigliava molto interesse ai fatti della difesa di roma. palazzeschi, i-371
. campanella, 5-217: d legno della palma, póstale sopra qualche peso,
bembo, 10-v-156: quanto al caso della patria vostra, non piglierò a consolarvi
8-1029: svelava segreti e particolari così intimi della vita coniugale, che era proprio uno
piante con le radici divelte dalla radice della madre ower senza esse ottimamente si pigliano
10-218: le città circunstante temano più della città ben regolata e unita in se medesima
per rinfrancarsi dalla vita chiusa e soffocante della città. boccaccio, dee.,
alle volte pigliando aria alquanto dagli strepiti della città m'allontimo, a niuna parte
da bologna, 1-134: fatta la proposta della cosa sopra la quale si dee consigliare
piglia corpo dalla luce e dal tormento della sua anima. e. cecchi,
famiglia, travaglierei modestamente e piglierei cura della mia persona come fondamento di tante altre.
22): chi si prenderà cura della sua salute? chi le darà un parere
21): chi si piglierà cura della sua salute? chi le darà un parere
., 19: era seguita tanta allegrezza della nuova libertà che appena pigliavano fé che
i momenti delle stelle e tanti altri segreti della natura ode chi gli dichiari.
-pigliare fresco, il fresco: godere della frescura, in partic. in certe
12-37: quella torre costiera all'ombra della quale le emissarie di alcina pigliano il
il santo protettore di firenze. il giorno della sua festa gli sbirri non pigliavano nessuno
nimistà; e temea il nome che aveva della parte, che il popolo non si
le mie giuste imprese. -incaricarsi della salute di un ammalato, iniziarne la
a giucare. atti del primo vocabolario della crusca, 201: più largamente pigliandola
complessione, i disordini, le cagioni della malattia, acciocché quindi il perito pigli lume
mente degli altri prìncipi che la elezione della infante, oltra che difficilissimamente poteva succedere
l'inganno o, comunque, approfittando della sua ingenuità, ciò che si vuole
comodo che quasi pareva anche lui a parte della mangeria. vittorini, iv-234: se
quali spettino a piante affini; varietà della stessa specie, specie dello stesso genere,
al novello duca di milano a condolersi della morte dell'illustrissimo padre et a rallegrarsi
morte dell'illustrissimo padre et a rallegrarsi della sua pigliata signoria. -ottenuto mediante
adopera sensale, corre quest'altra spesa della senserìa. palescandolo, 118: chi prende
tempo, prendendo la pecunia presente della quale ha bisogno, e da qui
liberto quinzione trafficante e navigante co'pigliatoli della moneta. girolamo leopardi, 2-57:
che, in una varietà del gioco della scopa, l'asso può prendere tutte le
centro di una parete: 'regolamento della casa', un artìcolo si succedeva all'
de'mille fiorini che teneva nel banco della città. -assaggiare. scaramuccia
o condurre via un reo. novella della griselda, 21: madonna, il signor
. -di animali. bacchi della lega, 41: piglio altiero e superbo
sorpresi che uno dei più severi censori della moda in arte, quale più volte
sia stato egli stesso un consapevole seguace della moda in arte, passando dal verismo,
violento piglio di un orgoglio così certo della dignità dell'uomo che ha saputo trasfigurarsi
= per anton. da pygmalion, titolo della commedia di g. b.
che ottenne da afrodite la trasformazione in donna della statua di marmo da lui stesso scolpita
sono il più bel segno che resti della civiltà fondata dal veneziano. pigmentatrice
8-131: sarebbe difficile immaginare l'aspetto della nostra cultura se, due o trecento
peli; da esse dipende il colorito della cute. lessona, 1133: 'pigmento'
nelle laminette dei peli, sulla faccia interna della coroide, sulla faccia posteriore dell'iride
. 'pigmento biliare': sostanza colorante della bile, che si ritenne fino a
sopra il quale si vedeva il re della china e sua sposa, che fu
sua sposa, che fu il principe della perosa, bellissimo giovane, e vari
, 446: pensai a tutti i grandi della terra, e tutti mi passarono attraverso
, tanto era gigantesco l'orrendo spettacolo della orribile bolgia, entro alla quale ci
lippi, 3-66: cento suggetti egli ha della sua classe, / anch'eglino pigmei
. il più cattivo de'quaranta castroncelli della reai cappella di sua maestà fedelissima s'
. che vegetano soltanto al superior lembo della fascia sono tanti pigmei dirimpetto a quelli
2-166: queste parolucce, brevissime accorciature della pronunzia, pigmee de'vocabolari, cifere del
vocabolari, cifere del discorso, atomi della lingua, punti del suono, compendiano
i-35: narrando io le picciole fonti della mia educazione, non fo che dipingere
lagni, uccidi i pigmei / satelliti della ragione, / i vani pensieri.
biasutti, i-484: il tipo fondamentale della razza è il negride...
africani, gli andamanesi, i semang della penisola di malacca, gli aeta delle
filippine, i papuasidi tapiro e goliath della nuova guinea). biasutti,
biasutti, i-484: i semang della penisola di malacca e i 'negritos'
posata in su 'l capo il nodo della acconciatura... ed aveva nell'altra
: d mugghio lugubre rompe la soffocazione della fuliggine, in un turbine di scaglie accese
grandi, ripiene di ghiande, ciascuna della grossezza delle nostrane. -scherz
santa maria rotonda. trattato dell'arte della seta, 90: prima nasce una
bianconi, xxiii-212: in un angolo della piazza v * è una gran pigna
promessa delle facciate; e perfino il campanile della cappella portava schiacciata la pigna dai ripetuti
metà... e per l'erezione della pigna erano state indette novene speciali.
del caffè, stretti fra le spire della pigna e le intaccature della campana e spinti
le spire della pigna e le intaccature della campana e spinti all'ingiù in spazio
liquido. cguglielmotti, 1310: 'pigna della tromba': quel cono di metallo tutto
pili del cavallo, tolli la scorsa della scordea pigniara e pestale bene, e
pignata, e quando pigliano el riso della pignata, tengono la mane sopra la dieta
gli altri sulla nuda terra e fuori della pignata, in queste pubbliche funzioni però
noi piutosto in egitto sopra le pignatte della carne e sopr'a'porri e cipolle
: sente sonare il piovano la campana della pignatta, vae con quattro suoi compagni e
compagni e pongonsi a sedere alla mensa della famiglia dello arcivescovo e desinato si partono
venuti [i sovversivi] con la pignatta della pece a dipingere le falcette col martello
, 1-ii-427: gli ascari fanno il gioco della rosa, della pignatta, del giavellotto
ascari fanno il gioco della rosa, della pignatta, del giavellotto. -oggetto
pignatta. -cavare l'occhio della pignatta: privare di un vantaggio cospicuo
quale s'è lasciato cavare l'ochio della pignata. -essere la carne già
s'incominciano a gustare i primi frutti della pace: e questi sono ima inondazione di
nobiltà assistente alla tavola imperiale il giorno della gala di san giuseppe... si
rosa, 1-95: nessuno sa i fatti della pegnatta meglio che la mestola che vi
sopra il pane, un brodo di fagioli della quantità di una pignattina.
. furono presi da nicolò lomellino patron della mora. = deriv. da pignatta
dominici, 4-181: quando ci pasce della celica manna, desideriamo d'essere in
/ con pepe ben mischiato, / sia della grazia privo / vostra così celeste,
alla fabbricazione di stoviglie. statuto della gabella di siena, 22: la soma
6. -imbandigione, pasto. della porta, 1-164: sia benedetto dio che
a. monti, 45: il pignattino della mostarda, il barattolo del miele.
le nozze del pignattóne carlo felice e della borbonica maria cristina. = acer,
doni di pomona, erano i trofei della grande arte culinaria: pignoccate, torroni
con disegni simili a pinoli. statuto della gabella di bologna, 64: pignolati,
le lane... di puglia e della romagna, colle quali due ultime specie
limbo non ha voluto accogliere l'anima della povera ragazza. comisso, 7-23: sentivo
7-23: sentivo in lui la compiacenza della vecchia pignoleria militare, il gusto ad
suo nome, che tuttavia al momento della presentazione si fece ripetere con la pignoleria
, come radice di mechoacan, pignuoli della puna e conserva di guanuco. 2
nero o rosso o bianco a seconda della varietà e adatti alla vinificazione (anche
che organizza così bene il nostro accantonamento della fornace: e dunque si chiama 'pignolo'come
pagavo regolarmente l'attendente e il sellaio della compagnia, quando mi risuolava le scarpe
dell'agro e d'ogni altra parte della fatai penisola sono oculatissime raccoglitrici, pignolosissime
di materiali per profondarle poscia nel letto della corrente. 2. figur.
a. briganti, 303: portano della nuova spagna certi pignoni, coi quali
ultime sei settimane anteriori al tempo ordinario della loro maturazione. = agg.
statuto dell'università e arte della lana di siena, 156: li
panzini, iii-412: -noi siamo quelli della legge, e siamo venuti qui per
fanno i birri al debitore per comandamento della corte. verga, 8-411: giacalone
quanto indispensabili al debitore e alle persone della sua famiglia che convivono con lui;
e i libri indispensabili per l'esercizio della professione, dell'arte o del mestiere del
, il quale remore cominciò una trecca della piaza, perché uno isattore la volea
bembo, 10-vii-368: i mei affittuali della magion di cotesta città mi scrivono che sono
3-322: li crudeli esattori de'danari della tassa... non cessano di
, senza la licenzia del comune. documenti della milizia italiana, i-528: ad pena
... libre ducente di piccioli. della porta, 2-32: -che testi,
su pegno. bollettino delle leggi della repubblica italiana (1802) [in
104]: presso le prefetture incaricate della polizia nei rispettivi dipartimenti è aperto un
tempo fu questa terra quasi la casa della pittura, et onde tutte le nobili tavole
dinanzi a sé il diritto di proprietà della cosa pignorata. pignorazione (pegnorazione
, 1-67: sieno tenuti e'consoli della detta arte, infra tre dì proximi cominciato
, beni o persone de'sudditi del re della gran bretagna. f. d.
vasco, 590: proponendosi dal padrone della casa tenuta in affitto dal debitore l'insistenza
debitore l'insistenza sui mobili per credito della fittuaria pensione, si sospenderà la pignorazione
, rimasti dopo le mille vicissitudini sul banco della pegnorazione, senza riscatto. 3
. (plur. -ght). pesce della famiglia ciprinidi (leuciscus pigus) che
stagnante ai nostri piedi aumenta il vuoto della terra e del cielo. rebora, 2-233
, 3-176: lo scatolino dell'osteopata o della suora pigolava: piripì, piripì.
pensava alla distanza tra l'infima volgarità della sua pena e la volatile spensieratezza loro
attorno per avere del tuo. petruccelli della gattina, 4-73: di già,
prediletta, perché oltre il chiuso cuore della casa e le consuetudini e il pigolio delle
pigolio che accusa / vicini l'ora della cena, il bacio / della mamma
l'ora della cena, il bacio / della mamma nel bianco caldo letto. calvino
. chi si lamenta con fastidiosa insistenza della propria sorte o della propria miseria allo
con fastidiosa insistenza della propria sorte o della propria miseria allo scopo di impietosire gli
abbia lette le fiere e bizzarre pagine della sua vita [del cellini], nelle
quali sembra siasi studiato mostrarsi agli occhi della gente pel più nuovo e terribile uomo
. = voce tose, (della val di chiana), deriv. da
specie del pinguino papua, antartico e della terra di adelia, che vivono in colonie
omit. negli uccelli, estremità ricurva della colonna vertebrale che è formata dalla fusione
la funzione di sostenere le penne timoniere della coda. = voce dotta,
partendosi infino in sul limitare dell'uscio della camera pigramente andando, mirava per le
stato in francia ma non sempre fa della virtuosità francese, attutisce la fiamma sotto un
[del semesi], i freddi toni della terra e dei muri pigreggiano in larghe
, abuli co; mancanza della volontà di agire, di lavorare,
tutti veggio starsi in ozio. p. della valle, 3-183: è la prima
conoscerà liberamente che quelle furono per castigo della sua pigrizia. oliva, 827: sdegnoso
le cause di certi effetti nei procedimenti della natura. pellico, 2-428: gli errori
la fine dell'europa, il crollo della francia e dell'inghilterra, devono essere
del soffietto, m'innamorai con trasporto della voluttuosa pigrizia del caminetto. -riposo
si saprebbono ben prevalere di quella pigrizia della francia. giordani, xiv-13: le guerre
sono flati spasmodici,... pulsazione della grande arteria, intermittenza di polso,
velocità d'un fulmine quanto la pigrizia della lumaca. leopardi, i-48: la
. leopardi, i-48: la pigrizia della tartaruga di cui si potrebbe accusar la
, i tumulti e le quotidiane risse della nostra barca, portata più tempo su
con percosse o bastonate lo caveresti punto della sua naturale pigrizia e tardità. zucchelli
esservi in quelle parti un animale quadnipede della grandezza d'un gatto, chiamato 'haut'o
pigrizia. -parere il figliuolo della pigrizia: essere molto pigro e indolente
tristizia è il terzo vizio che nasce della mala volontà, e questo fa l'animo
: la pigra volontà crea la leggiereza della mente. s. caterina da siena
, ma spesso spessissimo, al trono della misericordia di dio, per pregarlo ch'
marotta, 1-100: nel punto più sensibile della sua anima pigra. -che
, che si muove a fatica. della casa, 639: ogni esperta, ogni
e stagna. vallisneri, iii-175: della virtù restritiva della china fa pur fede la
vallisneri, iii-175: della virtù restritiva della china fa pur fede la stitticità del
116: la pendola ch'è in cima della scala / sgranchisce l'ore pigre e
vita monastica, quasi ad esaminazione e probazione della bontà verace, guardino che quello primo
ch'è pigro e corrotto a rispetto della vita monastica. aretino, 1-4: acciò
, veramente, guardava il pigro movimento della gente. -condotto con scarso impegno
passavano gli spagnuoli col mezo del conte della riviera, né pigre le segrete pratiche de'
la composizione delle parti di mezzo [della frase], non bisogna solo aver cura
croce, ii-9-339: la pigra concezione della storiografia come tessuta sulla critica delle testimonianze
, 27: io dico quel dì [della vita eterna] che la notte noi
non l'offuscono, il quale 'l caldo della state noi fa incomportabile e 'l freddo
il ridurre gli uomini dalla città agli stenti della campagna, che dal campo alle arti
persuade all'inerzia, affermando l'inutilità della ricerca sia di ciò che si sa
affermavano i sofisti greci; nella tradizione della scuola megarese, argomento che sostiene l'
detto... di questi pensieri della tartaruga si potrà forse dire anche del pigro
tartaruga si potrà forse dire anche del pigro della cui vita bisogna vedere presso i naturalisti
per eufemismo di pigrizia grave. quasi sempre della persona. -vezzeg. pigrùccio
e loppa d'orzo con le regole della sapienza antica. -frantoio per olive
e torsello. 2. parte della matrice per coniare monete che corrisponde al
nella moneta del tomese grosso dal lato della pila le bove da pregioni. cellini
, è cinque dita alto et è della grossezza... che ha da essere
bucato. statuto dell'università e arte della lana di siena, 254: neuno
ne la pila. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 195: statuto e
dai magli messi in moto. spettacolo della natura, 1-xi-224: le pile sono gli
cacio e versato in una pila fuori della casa d'un contadino, morirono di marasmo
due pile là u si facea l'arte della fabrica. marchetti, 5-252: se
, 136: fece la pila del marmo della acqua benedetta da quello lato in su
: dove si potevano, intorno alla pila della acqua santa, ragunar sei di loro