palliando la sua sagacità co 'l velo della vostra semplicità e degli altri puri filosofi,
di una persona: raccomandarlo. della casa, 1-25: ho messo alle orecchie
quel povero monaco sia levato il pericolo della taglia. -non avere nè occhi
udite questo; tutti voi, abitatori della terra, ricevetelo nelle orecchie.
nel portichetto pellegra, giusto a proposito della rapallina, scaldava le orecchie alla bricicca
latino grosso e non osservare le regole della grammatica. -toccare le orecchie di
pressapoco tanta cultura come gli anonimi autori della marcia dei bersaglieri. = deriv
gusto americano ». ma altri esempi della parola non mancano. già durante la
gli orecchiali non fossero se non varietà della medesima spezie originariamente unica. =
deriv. da orecchia, per la forma della conchiglia. orecchiaménto, sm.
baldini, 9-243: una piccola spia della derivazione o più semplicemente delì'orecchiamento leopardiano
il mio studio è chiaramente il museo della mediocrità, dell'approssimazione, dell'autodidat-
nievo, 37: a metà della cucina aveva orecchiato la voce del teologo
mi pareva, l'essenziale grafico sonoro della frase, il suo spirito aereo,
il fuso a destra e sinistra della ruota sia di buona grossezza.
, i-1106: il falconiere resta così padrone della sua bestia, come il cavaliere
, 4-iv-164: all'ingresso del sangue della cava nell'orecchietta, essa orecchietta si
ai due lati dell'umbone nelle valve della conchiglia di alcuni lamellibranchi e brachiopodi.
un orecchio. -region. fungo della famiglia agaricacee detto anche gelone.
-nome comune di alcune specie di funghi della famiglia pezizacee, appartenenti al genere otidea
piccoli gnocchi schiacciati e concavi, tipica della cucina pugliese ma molto diffusa anche nelle
mi darà gli orecchini e la collana della mia povera tecla. ghislanzoni, 1-33:
erano seduti a gambe incrociate i portatori della lettiga, tipacci mezzi nudi, con
patol. disus. tumefazione caratteristica della parotite; orecchioni. dizionario di sanità
il giorno seguente cavillò non so che della gamba. 6. marin. ciascuno
esso colpo l'orecchio tuo alla superfizie della campana. firenzuola, 557: apronsi.
la voce compresa, per la difficultà della via, non se ne possa ritornare indietro
orecchi. -persona in quanto dotata della facoltà dell'udito o considerata nell'atto
de'vocaboli e alla ben accentata pronunzia della favella cinese. fagiuoli, iv- 185
modo non coll'orecchio né coll'indole della lingua, ma col vocabolario? c.
vertice, per lo più superiore, della pagina di un libro o di un foglio
-ciascuno dei finimenti imperforati laterali della scarpa, simile al becchetto ma di maggiori
giunto a produrre questo rovesciamento completo [della terra], in grazia della curvatura
[della terra], in grazia della curvatura speciale che gli si è data.
allargamento e dalla ripiegatura degli angoli superiori della cornice di una porta o di una
-fungo ascomicete (otidea ossotica), della famiglia pezizacee, commestibile, con corpi
genere elafoglosso (elaphoglossum crissitum), della famiglia polipodiacee. -orecchio di dama
di gatto o di lupo ", pianta della famiglia aracee (arum italicum).
fungo basidiomicete (auricularia auricula judae) della famiglia auricu- lariacee, commestibile, caratterizzato
-fungo basidiomicete (exidia auricula judae) della famiglia fremellacee. orecchio di leone:
. -fungo ascomicete (otidea leporina) della famiglia pezizacee, di colore giallo ruggine
fungo basidiomicete (pleurotus olearius), della famiglia pleurotacee, saprofita e parassita caratteristico
sproporzionato dell'elice, dell'antelice e della fossa scafoidea. -orecchio di windermuth:
, che consente l'esecuzione di misurazioni della curva di risposta dei ricevitori telefonici (
secondo orecchio: senza una conoscenza teorica della musica o senza leggerla da uno spartito
con un gran disprezzo o pieno oblio della quantità latina. pascoli, i-709: i
, hanno parlato di una rinascenza odierna della filosofia della natura. soffici, v-5-467
parlato di una rinascenza odierna della filosofia della natura. soffici, v-5-467: parlavano
essi fossero. baldini, i-264: della giovanna spendeva sovente due intere lezioni sopra
vittorini, 5-299: dopo i grandi romanzieri della seconda metà dell'ottocento [il romanzo
. per il loro procedere ad orecchio della vita e non a riflessione sulla vita
in intimità, in familiarità; godere della fiducia, della stima, del credito
in familiarità; godere della fiducia, della stima, del credito (generalmente con
quartine di un sonetto attribuito a giovanni della casa. -avere orecchi da udire
d'uomo, tu abiti nel mezzo della casa dei crudeli, i quali hanno occhi
orecchi, in che maniera hanno parlato della mia persona. manzoni, pr.
a'nuovi versi. meditazione sopra l'albero della croce, 1-16: poni gli orecchi
: poni gli orecchi a quelli dolci canti della celestiale melodia. machiavelli, 662:
poi dato orecchio e assenso a'predomini della luna sopra l'acqua e a proprietà occulte
più orecchio agli avvisi, alle proposte della sanità. leopardi, 21-20: io.
ostello / porgea gli orecchi al suon della tua voce. pirandello, 8-470: era
, fino agli orecchi, nella bonificazione della vallazza. -essere l'occhio e
quattro pascià visiri e del beilerbei della grecia, in poter dei quali è l'
una società / in un pessimo momento della sua storia, / facile per i pochi
pensandomi così d'uscirne per il rotto della cuffia. ghislanzoni, 18-148: vedendo che
1-292: s'avverrà che alcuno, benché della plebe o artefice, venga per trattarti
degli albizzi, i-347: a questa parte della sicurtà abbiamo serrati gli orecchi, per
sentire. -rendere insensibile ai richiami della coscienza. segneri, i-217: quando
salvini, 39-i-2: socrate similmente, lume della grecia, la commedia, anzi satira
troppo poco hanno cercato di vedere le cose della lingua e non per quella via che
tirare gli orecchi ad alcuno nel giorno della sua nascita importa fargli un tale atto per
, di d'annunzio, quel richiamo della fida sponda, della ben radicata certezza.
, quel richiamo della fida sponda, della ben radicata certezza. montale, 3-25
essere disposto a prestargli una parte della propria attenzione: non negargli l'ascolto.
= forma masch. (caratteristica dei dialetti della toscana, del lazio e dell'umbria
. ciascuna delle alette superiori e laterali della scarpa, munite di occhielli per il
quartiere, che è la parte posteriore della scarpa, viene pure chiamato e forse con
montecuccoli, i-425: sieno le armi della cavalleria per la 'difesa ':
sui braccioli del divano, sugli orecchioni della poltrona. 3. archit.
daltallargamento e dalla ripiegatura degli angoli superiori della cornice di una porta o di una
macigni, 37: dalle bande [della facciata] sporgevano fuori due orecchioni.
4. bot. region. fungo della famiglia agari- cacee (pleurotus ostreatus)
un notevole 'preponderante in volato 'della massa oscillante, a cui si ovvia
particolari di tutti gli altri membri, come della ila, degli orecchioni, della culatta
come della ila, degli orecchioni, della culatta. montecuccoli, i-129: fia
notevoli dimensioni, caratterizzato da ripiegature della pelle che pendono dai lati del collo
bacchelli, 2-69: un impiegato 'orecchione'della banca di locamo lo rassicurava sul deposito
a difesa delle orecchie, ai lati della maschera protettiva usata dagli schermidori.
[s. v.]: 'orecchione della maschera da sciabola ': armatura di
. zool. pipistrello (plecotus auritus) della famiglia vespertilionidi, di abitudini notturne,
. ciascuna delle alette superiori e laterali della scarpa, munite di occhielli per il passaggio
alla partia stessa (e ai tempi della maggiore potenza tale popolo occupò anche il
emotiva e affettiva il travaglio del parto della compagna). boccaccio, viii-3-219:
. cavalcanti, 97: il gran prodigio della partoriente cavalla. tecchi, 15-245:
partorienti, quando hanno finito il tempo della gravidanza, non si possono lasciare sole
clamor del peana copriva / gli urli della partoriente. b. croce, ii-8-14:
sforzi e le soste e le riprese della partoriente. tecchi, 15-116: una partoriente
par- torimenti fanno più corti li tempi della giovinezza. vita di cristo,
partorimenti. -opera creatrice o prodotto della natura. piovano arlotto, 278:
. -con riferimento al parto divino della vergine. - anche assol.
., 189-6: il mio dire sarà della benedetta donna la quale ingenerò e partono
fiamma, 1-266: non partorì l'elemento della terra il salvatore: lo partorì maria
, 64: io non sapevo nulla della disgrazia che avevi avuto nel partorire una bambina
enfatica ed emotiva, come il destinatario della procreazione. bibbia volgar., 1-86
al re padre di torrismondo una bambina della quale certe ninfe deità fatidiche del paese
novella nata ad allevare sotto la custodia della dama irlandese in un luogo remoto.
se incomincia ferisce con pugne il luoco della matrice e lasciolo dannegiato in tal maniera
altro uccello, e particolarmente in quello della lodola, levatene o bevute prima l'
del capo, cioè di verso il picciuolo della zucca, parturirà zucche lunghe e sottili
7-ii-250: che l'invecchiata scorza [della vite] a tale e giunta / che
4. dare origine a elementi della natura o del cosmo, far nascere
nascere esseri viventi appartenenti ai vari ordini della natura (con riferimento alla terra,
: che vapori fumidi da qualche parte della terra sormontino sopra la luna ed anco sopra
che più si stima sono le sue [della spagna] viscere interne gravide di tanti
e non veri fuochi tra le tenebre della tempesta. p. f. giambullari,
cagiona qua giù molte volte per colpa della materia certe cose che, sebbene ci
certe aureole spettroscopiche in cima ad antenne della radio crudeli raggi partorivano dinamiche e plastiche
volgar., 1-6-13: partorisce li cittadini della terrena città viziata la natura per lo
, che io ti voglio introdurre nella casa della tua madre, dico nella mia divinità
nuova di qualche vittoria conquistata dal gran re della francia, quanta se ne è fatta
cette. pallavicino, 1-37: l'espressione della voglia è la metà dell'adempimento:
aver sufficientemente operato per l'immediata utilità della fedelissima patria, laonde tornarono a partorir
han diffamato per anni napoli come città della camorra, mentre invece napoli « dal
g. villani, 8-39: il peccato della ingratitudine, col sussidio del nimico dell'
sussidio del nimico dell'umana generazione, della detta grassezza fece partorire superbia e corruzione
hanno partorito o tirannide o ultima mina della loro città. ramusio, i-56: il
, 9-28: la ritiratezza è madre della riverenza e la troppo familiarità partorisce disprezzo
, che grandi virtù partorisce questa civiltà della quale vogliamo farli partecipi, della quale
questa civiltà della quale vogliamo farli partecipi, della quale ci doliamo che non siano a
abbracciato lo scetticismo per mettersi a coverto della loro infingardaggine ed ignoranza. -produrre
. boccaccio, 21-32-6: i parenti della quale [mia madre], più
nasce un topo. manzoni, storia della colonna infame [1840], 677:
, 48-76: all'andare / sotto della lunare stella fia / il partorito in
enfatica ed emotiva, come il destinatario della procreazione. c. campana, i-727
mahometto, si trovava in gran pensiere della guerra persiana. codemo, 311:
farfalla. -con riferimento ai prodotti della terra. groto, 1-81: fiumi
umana, dell'esercizio dell'ingegno, della mente; elaborato concettualmente, culturalmente.
, 24-320: maschio e femmina nata, della guerra / partoritrice. 3.
quello il qual s'astende alla credulità della negromanzia, sorella della archimia, partoritrice
astende alla credulità della negromanzia, sorella della archimia, partoritrice delle cose semplici naturali
frugoni, vii-555: grande sconciatura era della giustizia di corinto, partoritrice per lo
. salvini, 24-392: nubi partoritrici della pioggia. mazzini, 16-182: l'
e ai buoni teologi, leva l'essenziale della virtù che è operare per certa cognizione
allevino per farne razza le femmine della prima partoritura loro. 2.
. tose. nell'antica arte della seta, bastone di legno in
essere tinta. trattato dell'arte della seta, 23: piglia 15 di queste
braccio e mezzo e grossi come il pollice della mano. e badi che anche la
platonica, presenza delle idee nel mondo della realtà sensibile (come una delle modalità
come attività, nell'ambito del mondo della natura (o del senso comune).
è questa parusia del pensiero nel mondo della natura che svela il segreto delle anime.
anime. 2. nel linguaggio della grecia ellenistica, visita solenne dell'imperatore
3. per estens. nel linguaggio della tradizione cristiana di ascendenza paolina, ritorno
fogazzaro, 10-221: bevendo le blande malie della sera, / mi udivi, fanciulla
... parvente). pier della vigna o stefano protonotaro o giacomo da
di dante è l'opposto dell'essenza, della sustanza. è il fenomeno, la
parvenze e attitudini secondo spira il vento della fantasia e della passione. calvino,
secondo spira il vento della fantasia e della passione. calvino, 5-55: magari
sostanziale, o soltanto come formazione involontaria della sfera inconscia, onirica, fantastica,
abito, l'asprezza del comando e della disciplina stordiscono la sua mente..
d'annunzio, ii-83: l'ambiguità della morte / e della vita, fra i
: l'ambiguità della morte / e della vita, fra i templi / abbattuti,
, i-1-457: tra i due poli della coscienza, la sensibilità e l'intelletto,
ripetute e per la sola forza meccanica della loro ripetizione continua e universale, pigliano
superficiali, la parvenza che la storia della filosofia sia un dire e disdire continuo
il tramonto, ogni segno o parvenza della peccatrice perdonata era scomparso.
castelvetro, 8-1-526: nella composizione della favola bisogna usare delle predette parti,
/ che consentir al principe tiranno. della porta, 2-82: se al tuo figlio
, insufficienza (di capacità intellettuali, della condizione umana, ecc.).
tanto ha cresciuta la tua sposizione. solaro della margarita, 72: parvità di senno
. foscolo, vii-270: alla parvità della colpa di un ciarlatano letterario è.
letterario è... proporzionata la parvità della pena d'una censura amarissima di giornale
3. parvità di materia', nel linguaggio della teologia morale cattolica, scarsa gravità in
, soggetto alle miserie e alle fragilità della condizione umana; effimero esemplare dell'umanità
(v. parvo) e aal nome della famiglia bacteriaceae (v. batteriacee)
come un bambino; pargoleggiare. della porta, 6-14: veggendosi questi bambini ben
pascoli, ii-1573: i due abitatori della selva, l'uno cristiano e l'
: 'parvolina ': alcaloide, isomero della cumidina, trovato nel catrame (williams
deboli doman- davono che le forti sentenze della scrittura fussero loro tritate per esposizione e
caterina da siena, iv-240: col latte della dolcezza tua [del sangue di cristo
, padre, signore del cielo e della terra, che hai nascoste queste grandi
(con partic. riferimento all'incarnazione della seconda persona della trinità).
. riferimento all'incarnazione della seconda persona della trinità). cavalca,
la sua parvulità, pone il terzo nome della sua divina eccellenza e dice ch'ha
principe ereditario d'urbino, francesco maria della rovere. bacchetti, 13-767: voi
il vicario di cristo è parzialissimo protettore della chiesa santa. scannelli, 124:
anteporre in un tal modo lo studio della pittura, con gusto di particolar genio,
di veder la giovane e una certa aspettativa della sua bellezza. carducci, ii-1-107:
tu, parziale amico, scrivesti, della tua ballata. -indulgente, propenso
xlv-123: dittemi voi, lascivi e parziali della donna, chi non percote la malvagia
mestiere delle muse e in para- gon della musica noncuranti della vita medesima, fossero
e in para- gon della musica noncuranti della vita medesima, fossero cangiati in cicale
carducci, iii-26-223: cultori e parziali della lingua cortigiana. -prediletto.
care..., i parziali della moda. -devoto di una religione o
gloria di dio e per l'incremento della sua incrollabile fede, da'parziali del
sorte, che si era resa parziale della sovrana virtù sua tanto che sempre ne
vascelli. mascardi, 147: altamor della nazione s'adegua talora una insensibile inchina-
4-355: si trovava spesso agli appartamenti della regina uno de'pari, con parzialissimo
doveri dell'onesta, dell'obiettività, della giustizia; fazioso, settario, sedizioso.
che egli può chiamarsi uno sforzo parziale della fortuna. muratori, 5-iv-16: ella [
stioni parziali predominarono inevitabilmente sul concetto complessivo della letteratura. einaudi, 468: suppongo
o 60 milioni, a parziale risarcimento della perdita. -che colpisce una parte
l'infermità è nota: distacco parziale della retina. -che sostiene la possibilità da
del pensiero di conoscere soltanto una parte della realtà o la realtà per approssimazioni successive
l'uomo è in grado di conoscere della realtà certamente qualcosa, ma non tutto
-che contiene una parte di un'opera o della produzione letteraria o scientifica di uno scrittore
donativo dalla parzialeggiante natura questa abituale idea della virtù. parzialeggiare, intr. (
egli fosse primo a dare l'esempio della esclusione e della discordia... trascurando
a dare l'esempio della esclusione e della discordia... trascurando di sopravvegliare
in publico nulla per la incredibil pazzia della parzialità. granucci, 2-103: pochi storici
.. fuggendo per sino l'ombra della parzialità e della passione. carducci, iii25-
per sino l'ombra della parzialità e della passione. carducci, iii25- 218:
riconsegnare il già consegnato pinarolo, gittò della polvere ne gli occhi de'ministri di
lucca contro firenze si tacesse qualche parte della verità. carducci, iii-20-419: leggevo nel
per ciò minorati di fronte al resto della popolazione. -disuguaglianza, sperequazione.
altri suppongono l'infelicità e la miseria della maggior arte. questa parzialità civile è
peccati che gridano vendetta avanti al tribunale della suprema giustizia naturale sociale. colla parzialità
non mi permetto nessuna riflessione sul totale della riforma. ma qualunque sia, le parzialità
della parzialitade, per la quale li misteri mortali
o latina: durante la dominazione aragonese della sicilia, le due fazioni politiche che,
tempo di pietro ii (1337-42) e della minore età del figlio ludovico, sostenevano
per me. castiglione, 183: della mia parzialità non dovreste voi dolervi. g
deliziando, davano occasione a gl'invidiosi della loro sorte di mormorare della parzialità di cupido
gl'invidiosi della loro sorte di mormorare della parzialità di cupido, il quale,
luca, 161: la suddetta libertà naturale della pescagione camina in quei luoghi ne'quali
vi farò tacere e ringraziare la parzialità della fortuna. metastasio, 1-v-72: me
la quale sarebbe loro inutile la parzialità della natura. -arbitrarietà, capriccio.
corpi celesti da alcune men favorite regioni della terra, non sarà mai vero che notar
aquila] situata a costa dello stato della chiesa eziandio governavasi come le terre di
3. concretarsi in una parte limitata della realtà. c. e.
un fluido in un motore per mezzo della regolazione di determinati meccanismi (anche con
così stravagante, parzia- lizato dai favori della sorte: dalla striglia entra al comando
un motore, re golazione della portata di un fluido, liquido o
o gassoso, effettuata mediante la variazione della sezione della condotta. 2
, effettuata mediante la variazione della sezione della condotta. 2. parzializzazione delle
, sottoposte a pressione eccentrica, restringimento della sezione resistente alla parte compressa.
metastasio, 1-iv-5: una convincentissima prova della felicità del mio giudizio in tale scelta
il corpo, organo per organo, della sua funzionalità. palazzeschi, 3-115:
vi piace, o parzialmente per l'acquisto della tenuta della pianta. -con
o parzialmente per l'acquisto della tenuta della pianta. -con discrezione e misura
o passivi implicati può chiedere una parte della prestazione o essere tenuto a eseguire una
o essere tenuto a eseguire una parte della prestazione. = voce dotta, lat
santi, ii-117: il prodotto più ricco della pesca è l'anguilla, che dai
del padrone, se de li parzionali della detta nave. = deriv. da
): or come potranno essere parzionevoli della grazia del vangelo quelli ch'hanno a
schifo d'osservare i più leggieri comandamenti della legge? leggenda aurea volgar., 1542
fortuna e di tua travallia. storia della vendetta di cristo, 72:
, sf. bot. genere di piante della famiglia fagacee, diffuse in gran parte
. invar. fis. unità di misura della pressione del sistema mks, che corrisponde
romano cesare pascarella (1858-1940), della sua opera, del suo stile letterario
. = voce napol. (della commedia dell'arte), dimin. del
2-iv-21: dirò che alla storia civile della nazione appartengono i maiali, pascenti a
10-8: aguale la prima semente della veccia e del fiengreco, quando seminiamo
. cavalca, 20-575: il vizio della detrazione... dicea [s.
. -sfruttare, depredare. della casa, ii-57: mirate un poco la
19-102: posesi per fante d'un cittadino della contrada a pascere li porci. bibbia
: apollo non era ancora il dio della lira; e per certe sue ragioni pasceva
bruni, i-130: sacratissimo latte [della madonna], /... /
colle mani loro e pascevano i poveri della fatica sua, abbiendo fame eglino.
1-23: qual oglio pasca la lampa della notte e qual cera nodrisca il torchio del
fetida con lo sterco per goder poscia della fragranza e beltà del fiore. -rifornire
. -rifornire una macchina. spettacolo della natura [tommaseo]: un ragazzo,
in mano mette le olive sotto il passaggio della macina: il che s'appella pascere
, le quali si nutricano alle spese della chiesa, ché la voglio tenere con
ti lascerò dominare e ti pascerò co'rilievi della mia mensa. saba, 271:
arici, i-87: delle man sue [della natura] dive / opra è il
con questo modo non si potrebbe dubitare della difesa de'paesi sua, sendo la toscana
: aveva in questo mezzo la carestia della vittovaglia non mediocremente afflitto gli spagnuoli,
: non aveva il principe per la prestezza della sua mossa recato con esso seco gli
. e quivi ti pascerò. capitoli della compagnia del crocione, 8: benedecto sia
i-22-199: o tu che quanti / son della terra nel profondo grembo / tesori occulti
tutti con dolc'esca pasci, / dio della luce, delle cose padre.
-colmare di ogni benedizione; fare oggetto della propria compiacenza. bibbia volgar.,
: leverotti in alto sopra l'altezza della terra e pascerotti sopra 'l retaggio di jacob
volume immortai lionardo scrivi, / e della beatrice am- briosa il pasci.
'. 9. guidare sulla via della salvezza con l'inse- gnamento, con
, vi-3-220: altri per comprobazione della loro sediziosa opinione adducono il luoco
grembo, / pascendo gli occhi pur della sua faccia. bandello, 1-25 (
ma solamente per pascer gli occhi loro della vista di tante varie e preziose merci
proprie) d'aver pasciuto gli occhi della morte del suo nimico. chiabrera,
l'intelletto come cibo e latte proprio della nostra mente. fiamma, 6:
maestro fu veramente dante, il poeta della seconda italia, come egli figurò fosse
, come egli figurò fosse il poeta della prima; ed ebbe scolari che egli
pascerla di romanzi. leopardi, 8-89: della fama il grido / pasce l'avida
pascer di parole vane. fed. della valle, 218: pasciamci pur d'imaginate
rovinarsi affatto per pascere il vizio insaziabile della contessa. betteioni, i-115: d'alta
] presepe, nell'ugual tepore / della tua stanza; ed essi pasceranno.
vena, / domo è dal sugo della sacra pianta.
corporale, cosi lo 'ntellecto si nutrisce della fruizione e cognizione divina. roseo,
: se ugolino si fosse fieramente pasciuto della carne de'suoi figliuoli,...
di lavorare e di pascersi nel sudore della loro fronte. 20. trovare
le pecorelle che si pascono nel giardino della santa chiesa; e non si trova chi
, che ognor ti pasci, intento / della gran donna al ragionar sublime.
letizia e di confessione e i suoni della città che si pasce? -riporre
si pascono delle novelle che sentono contare della vostra prodezza. pasqualigo, 30:
io che ne godono, e si pascono della delizia di quella vista, vedendo i
allarga a pascersi di tutti gli oggetti della intelligenza. -ritenersi soddisfatto; accontentarsi.
, che mi fu causa di salute della vita mia. muratori, 10-ii-151: come
virtù mia... si pasceva della lor vista e cresceva nelle loro speranze nella
malvezzi, 6-69: dove il verme della corruzione si pasce e si riposa, l'
che finisce e dell'acqua che cade, della strada, del fiume, delle nuvole
bello in piaggia aprica, / nemico della nebbia e de'pantani, / e
bestie a pascer l'erba [chi abusa della parola può incontrar peggio che se non
, e viene eziandio da alcuni incolpato della morte sua con veleno. navagero,
cosa dei quattro pascià visiri e del beilerbei della grecia, in poter dei quali è
croce, iv-12-31: a contrasto della turchia] si può vedere quel che il
; sicché il sultano e i pascià della roma occidentale spariscano a un'ora col
a un'ora col sultano e i pascià della orientale, liberando l'europa dai due
dai due più strani e vergognosi anacronismi della sua storia. 3. chi
anche bascià (dovuto però a influsso della pronuncia ar. d'egitto o, anche
de'governi, ovvero in alcun pascialatico della romelia o dell'asia minore?
diane pietanze. questo governo della colonia ha vera mente sin
di temesvar... e quello della grecia. = dal turco pashalik (
e d'arte, il nobilissimo mestiere della poesia acciabattano. g. g. belli
il più pascibiètola, il più serfedocco della contrada. carducci, ii-4-n: né
e ode. meditazione sopra l'albero della croce, 1-26: buona cosa è
pasciménto che riceve l'anima nello stato della tua soave e desiderosa contemplazione. rinaldeschi
. al passaggio dell'adda e all'ingresso della parte più vitale e di miglior pasciona
in questi anni ne'quali è la pasciona della ghianda ne'boschi di querci situati nelle
. bresciani, 331: gli ubertosi piani della valle eran pieni di pascione d'erbe
luogo nel quale erano disperse nel dì della nebbia;... negli alti monti
sui patti agrari). massimario della giurisprudenza italiana [1979), 5815:
riferimento a cristo, in quanto dispensatore della grazia. laude cortonesi, xxxv-n-47:
deboli, ricuseremo di ubbidire a'melliflui precetti della divina legge, vestiti di felpa,
b. adriani, 1-ii-21: dalla parte della fiandra quest'anno contro ai franzesi non
infingardi concorrevano volentieri ai ben pasciuti ozi della milizia. carducci, iii-26-208: questa
: quando l'anima nostra è pasciuta della usanza del peccato, certamente ella non
certamente ella non può mangiare il pane della giustizia. agostini, 1-19: nata
forti studi e provato nelle forti lotte della vita? gentile, 2-i-148: un
era deputata l'amministrazione dei pascoli pubblici della maremma (e, prima di assumere
, 292: ordinando che gli otto della villa, attendendo alla agricoltura e al
di mellega quando sono verdi. capitoli della bagliva di galatina, 249:
pascolando la sua avarizia, vincerà i stimoli della gelosia. idem, ix-864: io
ix-864: io pascolo col vino il gusto della gola. cagna, iii-180: gli
su questa pietra avrebbe inalzato l'edificio della sua chiesa, e... a
prati si ragunavano a pascolare. successi della guerra fra i turchi e i persiani,
, operatovi il vuoto. -compiacersi intimamente della propria condizione o di un'idea o
che mi pascolo nelle più basse malignità della vita e del genere umano. palazzeschi,
alla giurisdizione di passeggiarli nei mesi almeno della state..., do- vrebb'
, anzi una piena e definitiva sistemazione della poesia pascoliana. landolfi, 14-16:
è difficile trovare qualche sapore pascoliano prima della sua produzione coincidente col periodo di maggior
pascolismo, oriani e persino certi aspetti della d'annunziana sensualità eroica e del poetico
sfruttato a tale uso solamente negli intervalli della coltivazione. - per estens.:
conducono a'pascoli con l'avide pecorelle della fresca erbetta. duodo, lii15- 81
zona marina o lacustre adatta al sostentamento della popolazione ittica. calmo, 2-230:
chinava in fretta, a rubarle per cibo della famiglia, ualche erba. ferd.
farvi pascolare gli animali che il titolare della servitù alleva su un altro fondo contiguo e
pascolo nello stagno, a volte melmoso, della scuola, e il loro svago nel
e il loro svago nel prato sempre fiorito della scienza. 5. figur.
la peste ceda presto, perché il pascolo della morte è grande. -con
le campagne si muoiono senza il pascolo della parola divina? salvini, 30-1:
sapere, invece d'una attiva filosofia della vita. pirandello, 8-418: stava immerso
che sono da tanto tempo il pascolo della mia anima. 8. occasione,
mesi di autunno, il pascolo più ghiotto della malignità villeggiante. pratesi, 1-102:
in pascolo alle ciarle e alle maldicenze della gente. bechi, 3-105: la portentosa
voltasse improvvisamente a danno ed a sterminio della misera città. manzoni, pr.
egli aveva cercato nella donna il pascolo della immaginazione artistica e l'urto obliquo e
proposito, ma per andar al pascolo della obedienza, per servirne a dio ed al
». = dal nome gr. della mitica sposa di minosse ilacnr cpdnrj '
ghirlanda di raggi e l'aureo carro della luce..., pasimò di voglia
. genere di piante tropicali e subtropicali della famiglia graminacee, per lo più perenni
ad un genere di piante esotiche unilobee, della famiglia delle graminee, e della triandria
, della famiglia delle graminee, e della triandria diginia perché i loro semi ovali
1085: 'paspalo': genere di piante della famiglia delle graminacee (paspalum), che
primo mese (detto nìsàn) e della durata di otto giorni (dei quali
, di mangiare per tutta la durata della festività pane azzimo e di indossare abiti
cavalca, iv-6: compiendosi lo dì della pentecoste, cioè della pasqua, che
compiendosi lo dì della pentecoste, cioè della pasqua, che 'giudei facevano per memoria
, che 'giudei facevano per memoria della legge. bibbia volgar., ix-150:
ov'egli entrerà e dite al signore della casa che v'apparechi il cenacolo magno
, viene preparato e consumato in occasione della cena pasquale. bibbia volgar.,
signore; sacrificò la pasca nel xiiii dì della luna del primo mese. diodati [
svolge durante le ore serali e notturne della vigilia, nel corso della quale vengono
e notturne della vigilia, nel corso della quale vengono recitate le preghiere liturgiche;
resurrezione o pasqua maggiore). -pasqua della crocifissione: nella chiesa greca, la
nella chiesa greca, la commemorazione della passione di cristo (e si contrappone
cristo (e si contrappone alla pasqua della resurrezione). giamboni, 10-83:
villani, 12-8: per la pasqua della resurezione nel 1343, il duca tenne grande
morto, n. 51. -pasqua della o di pentecoste, di cavalieri, di
, rosata, tofania: la festività della pentecoste. testi fiorentini, 70:
vero era a faenza a celebrare le feste della pasqua di pentecoste. tommaseo [s
tal giorno dalla cupola di santa maria della rotonda si gettavano rose, a rappresentare
anima. -pasqua di ceppo, della natività, della natività di cristo:
-pasqua di ceppo, della natività, della natività di cristo: la festività del
fiorentini, 122: era per la passqua della natività di cristo. g. villani
: nel detto anno per la pasqua della natività di cristo il re filippo di francia
bencivenni, 4-83: siccome la pasqua della nativitade e la resurrezione e l'ascensione
stare an- ch'essi sulla buon'anima della scalea di s. romolo e sotto
pasqua. 4. festività della religione islamica (bairam), che
che si differenzia in una piccola festa, della durata di tre giorni, nel periodo
: digiunano i turchi il tempo della loro quaresima;...
solennitadi delle pasque ed oblazioni ed offerte della cittade, acciò che di queste cose
tu non pensi delle tue pene né della obbrobiosa morte tua: ché se tu
non abbia abbracciato anche me. petruccelli della gattina, 4-440: sta egli bene,
sempre succede in domenica. vorrà dire della pasqua di ceppo, e che venga
che si riferisce, che è proprio della festa di pasqua o del periodo prossimo
di cristo. -precetto pasquale: quello della comunione, imposto dalla chiesa ai fedeli
dalla chiesa ai fedeli almeno in occasione della pasqua. s. gregorio magno
pasqua. comprende il lucernario o rito della luce, una liturgia della parola, una
o rito della luce, una liturgia della parola, una liturgia battesimale e la
: quello che, secondo il precetto della religione ebraica, ogni famiglia consuma in
ebraica, ogni famiglia consuma in occasione della pasqua. -anche: simbolo di gesù
gesù cristo. meditazione sopra l'albero della croce, 1-31: fu posto innanzi
-che serve a determinare la data della pasqua. baldi, 453:
: vittorino..., aquitano, della città di limo- ges, fu grandissimo
-che avviene in occasione o nella prossimità della festa di pasqua. carducci, ii-6-32
altri patriarchi metropolitani per comunicare la data della pasqua (poiché il compito di stabilire
per sapere qual fosse il giorno quattordici della luna di marzo. 3.
d'annunzio, iv-1-420: dal muro stesso della casa, ammantato di violacciocche innumerevoli,
). chi si accosta ai sacramenti della confessione e dell'eucaristia soltanto in occasione
confessione e dell'eucaristia soltanto in occasione della pasqua. tommaseo [s. v
. gli ammonivano ad assistere al banchetto della vita nel modo che pasquavano i giudei
del boccaccio, oltre a suoi significati ordinari della si gnoria e della ragione
ordinari della si gnoria e della ragione, importava quelle feste che per
proprio, che si riferisce alla solennità della pasqua; pasquale. fioretti di vite
. festa dell'epifania o, anche, della pentecoste. = dimin. di
che si riferisce, che è proprio della pasquinata; burlesco, satirico.
a chiunque di esporvi epigrammi in occasione della festa di s. marco evangelista),
pasquini affissi in luoghi pubblici, eziandio della città di milano, non s'astenessero
capibile il passacuòre che trafisse l'anima della principessa al doloroso tenore di questi avisi
di legno collegato, per una parte della sua lunghezza, al puntone di un
il passagallo / e sopra l'aria della pastorella. gianelli, iii-28: '
per lo più comincia alla prima parte della misura. carducci, iii-9- 380
. passacaglia, cfr. il titolo della raccolta di composizioni di girolamo frescobaldi toccate
l'esperienza che non proviene dal passaggio della linea, ma... dalla
padova l'anno 1556, pel passaggio della serenissima bona sforza, già regina di polonia
servito in castel nuovo al passaggio della sposa reale madama isabella. cattaneo,
stabilire una connessione tra la fine miseranda della sua « povera signora » e il
giustizia, attraverso il passaggio nella pena della privazione e distruzione, perché sopra tutto
.. nel passaggio infermò, e quei della nave, condottolo a tripoli per morto
questo passaggio si fu difficilissimo a cagion della grande innondazione del fiume. algarotti,
carducci, iii-26-173: giovanni, insignito della medaglia al valor militare nel passaggio della
della medaglia al valor militare nel passaggio della sesia. e. a. mario [
ordina alle truppe regolari crociate il passaggio della cattolica, acciocché invadano, liberino l'
garibaldine. montale, 3-51: parlava della pesca delle acciughe, del raccolto, del
.. ti supplicano che alla volta della terra promessa loro sia lor lecito di aver
qualità dell'ottimo ariete merino. spettacolo della natura, 1-ii-99: le altre spezie di
i passaggi degli uccelli migratori. bacchi della lega, 197: per molti e molti
una motta di pesci sciortoni ai passaggi della primavera. montale, 3-51: parlava
primavera. montale, 3-51: parlava della pesca delle acciughe, del raccolto,
. capriata, 34: con la cessione della bressa [gli spagnoli] rimanevano affatto
ti saluto. -passaggio zebrato: zona della carreggiata delle vie cittadine, destinata all'
poter arrivare al coperto sino al piede della breccia. serlio, 7-30: all'
ardore acuita la pazienza nella sottilissima opera della punta secca su le asprezze dei passaggi.
ed io mi restava su d'uno scaglione della montagna. -braccio, fascia
partic.: frontiera. statuto della gabella di siena, 5: ordini de
che si die colliare alle porte della città di siena ed a'assaggi.
di siena ed a'assaggi. statuto della società del padule d'orgia, 90:
: con- vien pagar passaggi. statuto della gabella di siena, 5: la
podere ed arriva su strada più comoda della sua. codice civile, 1051:
cattaneo, v-1-455: l'inattesa scoperta della tromba d'eustachio, ossia d'un passaggio
d'un passaggio tra l'intima cavità della bocca e la cavità dell'orecchio,
attraversamento di un corpo (da parte della luce). c. a.
tal disposizione vaglia come contraria alla natura della servitù. idem, 1-13-1-33: il padronato
. -attribuzione a un diverso ente della proprietà o della custodia di un bene
a un diverso ente della proprietà o della custodia di un bene. pascoli,
pascoli, 1-786: in nessuna delle cerimonie della successione e del passaggio della biblioteca carducciana
delle cerimonie della successione e del passaggio della biblioteca carducciana etc. etc. hanno
un cambio. 15. lo scorrere della vita, il corso dell'esistenza (
il topo del grenaio e la rana della palude, senza lasciare un'orma profonda incancellabile
, i-proem. -so: il secondo requisito della legge positiva acciò sia obligatoria è quello
legge positiva acciò sia obligatoria è quello della publicazione nelle provincie, città o luoghi
alta virtù, venuto all'ultimo punto della sua vita, mostrava paura grande di
giro. -cambiamento, anche progressivo, della disposizione spirituale o psicologica, deltumore,
dicono meravi gliosa la espressione della faccia dell'apostolo, dove il passaggio
. 19. svolgimento, evoluzione della vita sociale, politica, economica,
carducci, iii-8-141: guittone, il capo della scuola toscana del passaggio.
. cattaneo, v-1-392: lo svolgimento della creazione si rivela come un passaggio perpetuo
. il passaggio dalla virtualità alla attualità della rappresentazione nella monade è determinato dal volere
possa egli vedere come cammini il passaggio della prima nella seconda. muratori, 5-ii-48:
malinconiche dell'amico morente e alle lodi della filosofia e delle lettere è uno de'
altro corpo, detestando i laidi costumi della mia terra! i quali per un
o, anche, in ambito sportivo, della fase eliminatoria di una qualificazione.
alleviamento di molestia inserisce una disgressione laudativa della vita pastorale e con opportuna vicenda spesso
che... ammira le meravigliose bellezze della poesia virgiliana, intenderà altresì agevolmente quelle
paionmi più notevoli, per l'educazione della coltura mista tra nuova classica e cavalleresca
tassa che si pagava per diventare membro della corporazione di un'arte, per essere
... acquistare anzianità o commende della religione. 31. astron.
di un corpo sidereo in una parte della sfera celeste e, in partic.,
galileo, 3-3-477: dovendo egli valersi della disegualità de'tempi de'passaggi delle macchie
i quali nell'apertura e nella grandezza della terra e del cielo di babilonia la
che quella posteriore passi per gli intervalli della prima, sia che quella anteriore passi
che quella anteriore passi per gli intervalli della seconda schierandosi dietro a essa.
i passaggi dall'uno all'altro giocatore della squadra amata si configuravano nella sua mente
che coincide per lo più con quella della partenza. -passaggio in avanti: nei
-bisogna però riconoscere onestamente i vantaggi della vita inglese d'oggi. silone, 41
: mi son ricordato di due cittadini della mia terra, i quali si davon buon
. entom. genere di insetti coleotteri della famiglia passalidi. tramater [s
d'insetti dell'ordine de'coleotteri, della sezione de'pentameri, della famiglia de'
de'coleotteri, della sezione de'pentameri, della famiglia de'lamellicorni e della tribù de'
pentameri, della famiglia de'lamellicorni e della tribù de'lucanidi, stabilito da fabricio
dell'america, delle indie orientali e della nuova olanda. = voce dotta
, 4-206: aveva cambiato l'abito della mattina con una specie di tailleur di seta
', evitando d'arrendersi alle seduzioni della passamaneria. = deriv.
regola di altopascio, 48: nelli passamenti della pasqua e della santa croce s'accrescano
48: nelli passamenti della pasqua e della santa croce s'accrescano li serventi, senza
di notte. 8. superamento della giusta misura. buti, 2-525:
9. il trascorrere del tempo, della vita. zanobi da strafa [s
loro mallevadorie non spirino per il passamento della instanzia. 10. liberazione da
'edipode coloneo 'scritto. miracoli della madonna, 16: come a dio
come a dio piacque, approssimandosi il dì della sua morte, fu gravemente infermato e
si ponga sopra 'l passamento delle finestre della colombaia. 13. apparecchio per
, che può essere considerata una varietà della più antica pavana. citolini,
passanti. -per estens. dotato della capacità di filtrare, di penetrare in
/ le lavoranti scontano la pena / della vita. pavese, 10-44: ogni
voi chiudete le porte, perché lo squillo della vostra cetra non giunga all'orecchio del
far sapere alcuna cosa a tutta la gente della galea, facendo che 'l vogavanti d'
, trasporta gli impasti per la fabbricazione della carta agli apparecchi epuratori che separano le
altrimenti preclusi o vietati. petruccelli della gattina, io: la vostra medaglia in
grillo era riuscito, circonvenendo i carcerieri della torre ducale, ad ottenere l'anello tolto
lo scrivente, addentro nei misteri della terminologia passaportistica, non è obbligato
il relativo documento, con le generalità della persona interessata, la sua descrizione fisica
a partire, se i nuovi regolamenti della polizia pontificia non vietassero a chicchessia l'
a roma a prostrarmi su le reliquie della nostra grandezza. mi negano il passaporto;
del xx secolo (dal particolare colore della copertina). 2. figur.
costituisce un segno del proprio mestiere, della propria collocazione sociale. ghislanzoni, 16-261
, coi loro panierini ed altri passaporti della professione. -evento o comportamento che
18-28: i titoli autentici e le prerogative della verità si fanno servire di passaporto all'
passaporto e segnata la bolletta e presa fede della sanità, si partirono di là.
(e vi erano indicati il nome della nave, la destinazione, ecc.
passando alcuni mercadanti me- dianiti, traendolo della cisterna, lo venderono all'i- smaeliti
sendo ella a uno mu- nistero fuori della porta a pinti, io pasando fu'invitato
, vii-1006: passa una gondola / della città. / -ehi, dalla gondola,
. nardi, 117: la unta della lancia di manlio passo sopra l'elmetto di
turba el tuo solazzo. relazione anonima della guerra di persia, lii-12-230: facevano
-con riferimento a un veicolo. capitoli della bagliva di galatina, 254: ave la
in corpo né sfilati. fed. della valle, 380: è poco giusto che
pratica e senza passar per i gradi della scala militare, vorrebbero essere eletti ai
-con partic. riferimento alla concezione tipica della lirica due e trecentesca secondo la quale
nell'idioma del loro principe o si servono della latina o francese in caso che non
risultato di queste esperienze fece il soggetto della sua memoria, colla quale ci diede il
qualità, colori e odori secondo la diversità della terra, arbori, piante, erbe
fisiologico). leonardo, 2-313: della vita delli omini che ogni io anni
anni potesse di sopra alla rima scoperta della sua glottide passare impunemente la bevanda.
passi dal- l'una all'altra parte della tavola. bernari, 7-434: fu il
: intraprendere una crociata per la conquista della palestina. giamboni, 10-89:
di legname per porli sopra lo fiume della gusciana per potere passare sul terreno di
di fare passare lo 'mperadore e domandasse della intenzione di questi comuni, parci che
può, passi da me questo calice della passione. 17. trovarsi,
felici i vivi impegni del discorso e della ragione per opponer i disegni de'ragusei
: il mulo ora da questa parte della via e ora da quella attraversandosi, e
, passava tosto al lavoro del marmo o della creta. rajberti, 2-65: udita
8-26: passo senz'altro all'episodio principale della mia relazione con anna. gozzano,
dal vostro volume breve a quello denso della vostra sorella cinquecentesca sento tutta la freschezza
vostra sorella cinquecentesca sento tutta la freschezza della vostra anima sgombra di virtuosità retoriche.
.. a pianger il misero stato della francia in quei tempi. s. maffei
passiamo a vedere come non punto meno della giustizia la virtù pregiabilissima della fortezza rimane
punto meno della giustizia la virtù pregiabilissima della fortezza rimane per questa scienza del tutto
di profonda venerazione, passo col acio della sacra porpora a protestarmi di vostra
e con la cerimonia del farre uscivano della tutela, perché passavano nella potestà del marito
setta maomettana postergando, sotto l'ombra della croce rifuggivano. tortora, i-285:
semantico. atti del primo vocabolario della crusca, 330: intorno a'participi
: passò in lui dal gran padre molto della dottrina paterna, perciò che fu scrittore
luca, 1-267: nell'altra specie suddetta della locazione perpetua, ovvero a lungo tempo
pochi imitatori; e non passano nell'uso della lingua al quale non servirebbero.
. cesarotti, 1-xxi-213: il secolo della cavalleria ci somministra la prova la più convincente
ci somministra la prova la più convincente della differenza che passa fra la concupiscenza e
: gli signori 16 reformatori dello stato della libertà di bologna si congregano in sufficiente
e passò il partito. decreti penali della repubblica di lucca { 1551) [
suo cuore (un sentimento, l'immagine della persona amata, ecc.).
cui si è soliti dividerlo, un periodo della vita; e può essere presente una
passare l'occasione di travagliare molte parti della francia. -succedersi in una determinata
dell'esistenza in generale, ma solo della mimesi, cioè del sensibile e del
rifarsi e il sop piantarsi della vita... induce a guardare con
f f stefano protonotaro 0 pier della vigna, 416: per lamento li
leone e il galantuomo di don pedro della cueva, il conte de cifontes passorno
imprese che siano seguite in tutto il corso della guerra. alfieri, 1-577: ornai
bontempi, 1-2-144: per imitare il sentimento della parola 'sustinebit ', potendo la
: pregatolo particolarmente ad inviar il barone della masonforte suo figliuolo con alcune genti al
, per più pesare si mettono in bocca della arena assai e i sassi ne i
più celebri e i naturalisti più originali della nostra e dell'estra- nee nazioni sapevano
la gente modo colto. relazione anonima della guerra di persia, lii-12-246: comodamente
, vili-1-251: questa è la quinta parte della suddivisione del presente canto, nella quale
: l'archibusata, dandogli in un dito della mano sinistra e portandolo via, passò
passò nel braccio destro vicino alla congiuntura della mano e, passandola da un canto
si passò fuor fuore: se per amor della padrona o per paura di sé,
li faceva male nella parte del forame della vescica, ma che non l'aveva
tutto, e trovata la scorza / della corazza, e passala, e 'l giubbone
può essere se non grande, e della legatura, che colà usano tanto alla semplicissima
così raddoppiato si passa per le maniglie della taglia in maniera che venga a fare
46. filtrare, setacciare. libro della cura delle malattie [crusca]: questa
nell'evangelo / il regno suo al seme della senapa: / minor di tutti,
. cavalca, iii-62: il dolore della madre, quando perde il suo figliuolo
. castelvetro, 8-1-491: l'azzione della tragedia non dee passare lo spazio d'
vento in poppa in tutto il resto della geometria. 54. superare un
e si sarebono potute dire infinite cose della sua integrità e bontà, le quali ho
giorno, un anno, un periodo della vita (per lo più con l'indicazione
ha passati gli anni oziosamente sotto la cura della madre e nelle mollizie della moglie.
la cura della madre e nelle mollizie della moglie. marino, vii-90: il
a passare un altro autunno in grembo della montagnuola che sovrasta a beigirate sopra il
cantare, e così infino all'ora della cena passarono. 58. far
fatto e discreto et esperto ». della casa, iv-321: se il libro non
andar là a mezzo giorno nel cuor della state e camminar per l'arena un
piovene, 3-17: trascorrevo gran parte della giornata con mia madre...
d'annunzio, v-1-241: ricordavo l'odore della scuderia di faenza, la posta del
: dovrei passare lo straccio ai vetri della macchina. -, intr.
doppo che io vendo passo il dominio della mia robba al compratore. -trasmettere
alterazione del vostro spirito. fed. della valle, 103: passommi il cor,
spopolata, onde evitare gli occhi disperati della cugina che gli passavano il cuore.
l'odore della polvere ed il fragore della battaglia vi
l'odore della polvere ed il fragore della battaglia vi hanno esaltato alquanto la testolina
dar alla chiesa può passare, ma pigliar della chiesa per dare a'soldati è cosa
da un pezzo, per quel pensiero della leva, per la visita da passare
marsilio da padova volgar., i-xvi-25: della straper- fetta maniera... di
donghi, 2-55: a lui il giorno della festa non pareva completo senza la sua
mirabile maniera... passavano insieme della musica. 71. dire,
i-241: due chiari ingegni già estinti della inghilterra e della francia seco lui passarono
chiari ingegni già estinti della inghilterra e della francia seco lui passarono un letterario commercio
'portoghesi et il conseglio in nome della compagnia un contratto per il quale ob-
di mente tacerò e passolo. rosaio della vita, 105: erami deliberato di fare
proprie intenzioni di gioco o l'entità della puntata (per lo più nella forma
carte intorno,... uno della compagnia al quale si abbatte a venir
non tiene la posta [nel gioco della bambara] va a monte, cioè mette
cioè mette le sue carte nel mezzo della tavola. se il primo non vuole invitare
. sport. nel linguaggio del calcio, della pallavolo, della pallanuoto, ecc.
linguaggio del calcio, della pallavolo, della pallanuoto, ecc., lanciare la
: aveva comprato la casa in via della sapienza, dove per lascito di niccolò
buzzati, 6-224: perché? si vergogna della differenza d'età? ma se mi
'cuscio'è verbo unico, fra que'della quarta maniera, che finisce in 'io'nella
la sua armata da ancona a trieste della sua persona e corte tutta, quando
passar la camicia, egli non s'era della sue neppur per ombra sentito toccar la
cesare, se non passare il rubicone della legalità, sospendere la costituzione per far
fugiati fossero giustiziati con la pena ordinaria della vita, che è l'esempio solito
ruffiana. loredano, 3-64: nell'animo della donna passarono quelle cose per vere,
. s. maffei, 112: della sua migrania / come la passa?
18-i-1131: tu nel tuo villaggio ti passi della bibbia e di dante, o scorri
ciò leggermente. boccaccio, 1-ii-129: della sua fama, perch'ella mancasse,
altrui e dolore e tubazione l'adulterio della moglie, ed egli si temperava così
: compose certe esortazioni a gli studi della filosofia ed alcune cose della sua vita,
gli studi della filosofia ed alcune cose della sua vita, avendone fatti tredici libri
quali eccone i nomi, con ordine della successiva perfezione e bellezza. i° schiuma
esercito straniero in italia. documenti della milizia italiana, i-167: ne rendiamo
faccia alcuno scandalo che turbi el stato della santa chiesa. prima guerra punica volgar
significando quanto per infino allora era seguitato della passata loro in affrica. bisticci,
quali mani erano tutte le poten- zie della lega, fece come fé fabio maximo contro
per la passata dei franciosi la rovina della loro patria, andati ad abitare a
città ribelli, il re ebbe bisogno della passata del principe di salerno per le
lo stimò degno di esser da lui della sua presenza onorato. marino, xii-
(per lo più davanti alla casa della persona amata: fare le passate).
sono sempre diverse, cioè conforme alla bontà della terra e deltartificio con che viene ad
se li deve dare la giusta misura della polvere, perché, dandonele troppo,
nervo preforato. 5. passaggio della palla sopra e oltre la rete che
-ciascuno dei passaggi del rasoio nell'operazione della rasatura della barba o dei capelli.
passaggi del rasoio nell'operazione della rasatura della barba o dei capelli. e.
superficie da lavorare (e a seconda della profondità di passata si parla di passata
s. v.]: 'passate della lana'diconsi dai cardatori quelle tante volte
, per cortesia, questa passata [della cantata] / piena di semituoni.
ed a far di belle passate nel lavoro della sala. 17. il non
. 17. il non verificarsi della mestruazione. libro della cura delle malattie
il non verificarsi della mestruazione. libro della cura delle malattie [crusca]: alla
lunga passata (dico a'miei archimandriti della nuova congregazione), per darvi a
: dopo tante interrogazioni che in principio della tua passata mi facesti, permettine due
permettine due a me su la fine della presente. che è de'lirici?
. che è de'lirici? che della ricerca intorno agli studi di matematiche e
l. pascoli, ii-115: accortisi della vivezza e prontezza dello spirito con cui
20. nel linguaggio della scherma, schivata eseguita abbassandosi sotto un'
cani non distinguono più la passata (della lepre). calandra, 6-253: pa-
passata o per incidenza, si occuparono della donna. -passando, transitando rapidamente
ch'io prendo in questa mia etade della vita. castiglione, 686: dovevate.
tali passatempi in casa, senza paura della giustizia. g. gozzi, i-2-243:
passatempi, il brio, l'avvenenza della gioventù: frivolezze, sciocchezze, miserie
quel passatempo assai spesso per lo rimanente della mia vita. -per estens.
levi, 2-337: da un lato della piazza, tra un carretto di fichi
», mi grida, dall'interno della sala dei passatempi, il diplomatico.
suonatori moreschi, al cui suono quelli della medesima nazione davano ballando passatempo alla corte
sp., 27 (471): della filosofia naturale s'era fatto più un
un balocco, una occupazione da sibariti della sensibilità e dell'intelligenza. -opera-letteraria
conteneva sedici colonne che mi toccava empire della mia prosa: critiche, novelle, ghiribizzi
. 7. figur. zimbello della sorte. c. bini, 1-255
al governo per salvare gli avvisi luminosi della città minacciati da personalità clericali passatiste in
minacciati da personalità clericali passatiste in nome della purezza artistica religiosa della piazza del duomo
passatiste in nome della purezza artistica religiosa della piazza del duomo. linati, 16-23:
estens. che costituisce un luogo comune della poesia tradizionale, della lirica del passato
un luogo comune della poesia tradizionale, della lirica del passato (con partic.
un periodo di tempo, un'età della vita). giamboni, 10-127
focoso desiderio... ha dell'orrevolezza della vita passata, non potendo tolerare la
vita passata, non potendo tolerare la cattività della presente. romoli, 372: nell'
carducci, iii-7-340: rimembrava i bei giorni della gioventù, dell'amore e della gloria
giorni della gioventù, dell'amore e della gloria, e, sentendoli irrevocabilmente passati
passati secoli si sono abbagliati. solaro della margarita, 6: i giovani..
sabato passato si arrivò con l'ultima branca della scala in sul piano della catena.
ultima branca della scala in sul piano della catena. m. dandolo, lii-4-55:
merita d'esser notata, per comodo della rima, l'uscita in 'per-
suo nuovo componimento per le passate nozze della delfina. foscolo, fv
fv 328: lo squallore della terra tutta sepolta sotto le nevi,
trovai prevenuto, non so da chi, della mia passata condotta. leopardi, iii-107
: delle mie vene chiedo venia, / della passata mia follia, / soffia la
che anche lo 'star poco bene 'della madre sua sia cosa passata.
avvenimenti e a fatti avvenuti nel corso della storia precedente rispetto a chi parla o
, ci rammenta manzoni alcuni passati esempi della storia francese. -in partic.:
dubitavano essi, e non poco, della repulsa, conoscendo d'aver mancato troppo
1-68: proibivasi loro il far elemosine della borsa publica, il fare statuti e ufficiali
1-385: alcuni suoi concittadini della passata generazione d'antico legnaggio sono dannati
, ai futuri ricercatori di questa parte della vita civile che è tanto curiosa e tanto
2-2-268: la libertà è propria e naturale della città nostra. in quella sono vivuti
signori dieci passati. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 181: otto dì
, vigore, che mostra i segni della vecchiaia; sciupato, sfiorito, decrepito
de'rigori del verno e de'calori della estate, piglia in questo mese la
la tenuta de santo augustino. capitoli della bagliva di galatina, 259: siano
1-203: ei mosse molfeo con la fedita della passata gamba. cantari, 319:
seta celeste cadevano per tutta l'altezza della porta e della sola finestra che illuminava
per tutta l'altezza della porta e della sola finestra che illuminava il salotto e
ai rimorsi che gli anticipavano i rimproveri della mamma, impaziente di saperlo anche questa
cresima: che ha ricevuto il sacramento della cresima. moretti, iii-511: la
parlava d'altro che del continuo sonno della signora fana, passato quasi in proverbio
argilla passata pel fuoco, una specie della nostra pozzolana. piovene, 8-137: suggerisce
b. croce, iii-27-19: la religione della libertà raccoglieva,
marinetti, 2-i-24: le aspirazioni demolitrici della parte più giovane e migliore della nostra
demolitrici della parte più giovane e migliore della nostra generazione, stanca di adorare il
. alv. contarini, lii-4-229: della fanteria di francia a'tempi passati si
: verso sera prendemmo la vecchia strada della collina che tante volte in passato avevamo
modi riguardosi, da registrarsi nel galateo della lingua. svevo, 8-228: con costei
.. sospira perché sa che la carena della na vicella è trasformata in
esso fatto incorso e incorra in pena della forca. 9. spreg.
pur il passator cortese, / re della strada, re della foresta.
, / re della strada, re della foresta. -con riferimento ai personaggi
, tutti e due, i passatori della morte; l'uno di quella a cui
quella che conduce alla vita eterna: della morte seconda il primo; della immortalità
eterna: della morte seconda il primo; della immortalità beata, il secondo.
2-52: pe'peccatori e pe'passatori della ragione è fatta la legge.
aumentare il numero e ottenere un aumento della paga. navagero, lii-9-402: la
svolte per la preparazione degli orditi prima della tessitura (e si distinguono la passatura
o posto al di sopra del livello della strada, per collegare due edifici.
uno di que'tai visi, passavìa della tristezza, che fanno belli gli specchi.
impartito ai rematori di accelerare il ritmo della vogata). vocabolario nautico [
nelle feste di famiglia e nelle allegrezze della corte, qualche spingarda, qualche
. benaglia, 140: allfora destinata della mattina [i soldati] venivano ciascheduno
nell'estate odorifero e ricreante. spettacolo della natura, 1-vi-28: venti regolari,
. -che ha una durata limitata della legge (una carica).
ed io non l'avremmo forse degnata della più passeggera attenzione. -professato per
nubi passeggere, e con la nascita della bimba e la morte della suocera finì ogni
la nascita della bimba e la morte della suocera finì ogni cosa. -in
. per estens. che reca i segni della fragilità delle cose terrene, mortale,
, i-443: se qualche volta i bisogni della guerra fecero nascere de'momentanei rapporti colle
un angolo gli passaggeri, senza accorgersi della detta imagine, rendevano il debito alla
città dell'ultima compra alla partenza e della prima al ritorno. città dell'ultimo
spesso il contrario di quel che bisognava! della porta, 5-43: da nizza di
paga il nolo di sua persona e della sua roba. de amicis, xii-20:
sera [brancazio] per lo sportello della porta a san niccolò se ne usciva
non quegli che ha ordinato lo imperatore della legge. cantini, 1-27-75: resta parimente
andare avanti e indietro davanti alla casa della donna amata, per farsi notare da
premura di venire ad affacciarsi all'ingresso della sala. porena, lx- 278
. salvini, 48-48: fa altri della danza esperti / a tempo saltatori e
alcuni altri amici andava passeggiando nella piazza della corte. campofregoso, i-43: solo
confabulare, overo passeggiarsi pel sotto portico della chiesa. alfieri, iii-1-315: qua
alla pratica peripatetica che era propria della scuola aristotelica). giovannini, 5-76
andarono quei nostri, per tutto '1 corso della lor vita, passeggiando per tutta italia
entro i suoi disiri, cioè affetti della teologia, la quale il menava in cognizione
già hanno in pronto tutti i princìpi della religione, della filosofia vera e della
pronto tutti i princìpi della religione, della filosofia vera e della sana teologia,
della religione, della filosofia vera e della sana teologia, passeggiano con occhio franco per
remoti, potendo chiaramente dimostravi la verità della mia proposizione calcando sentieri più raccolti e
bestiuole sì minute che passeggiano la superficie della campagna? guerrazzi, 2-238: i
sotto gli alberi, piangendo l'amore della moglie. 16. percorrere un
i precedenti dovevano a ogni ora uscire della torre per un usciolino a fianco della
della torre per un usciolino a fianco della vergine dalla parte di sera, passeggiare
passeggiando la rabbia, discorreva tra se stesso della competenza di radirobane e di poliarco.
tutti'i mostri e tutt'i portenti della libia più serpentosa e draghifera.
ognuno viveva passeggiandosi passo passo il calle della vita, e davasi di frequente il caso
talora in lungo e largo il campo della poesia di tutti i tempi! -studiare
savinio, 22-31: per i tre atti della 'belva 'ermes zacconi..
]: quando si troverà un trillo della man destra ovvero sinistra e che nello stesso
. casini, i-383: vanno alla visita della vigna di cristo, come se andassero
. dati, 32: sendo il campo della gloria così spazioso,...
destra di porta del popolo le mura della città coronarono una passeggiata chiamata pin- cio
la città; ed altre sono subito fuori della città, lungo le rive del torrente
licenziò con un reciproco complimento. compagnia della lesina, ii-25: noi tra tanto daremo
andava a fare la sua passeggiatina solita della sera, dal rosario a santa maria di
messo dentro una gabbia attaccata al ballatoio della torre dogale. 3. figur
sale, 2-383: ne fa testimonio [della valentia dei doria] tutti i gradi
dei doria] tutti i gradi, sì della republica come di s. giorgio,
volti verso l'orientale equinozio. p. della valle, 3-43: un passeggiatoio di
286: gli ombrosi viali e il fresco della sera attiravano alle state, anche sul
parco. -con riferimento ai filosofi della scuola peri- patetica, seguaci di aristotele
-figur. frequentazione intellettuale, studio (della filosofia greca). achillini, 1-9
con un prencipe per gli ombrosissimi passeggi della vigna di lui. lancellotti, 2-219:
1-iii-49: il passeggio regolare di quella porzione della gran piazza che ivi si appella '
fece sì che ei potè nell'ottavo della cura tentare con un piccolo aiuto il passeggio
seguendo nelle immense loro solitudini i moti della luna, si muovono in se stessi con
a portare a passeggio per le pagine della nostra storia due uomini nudi.
famiglia. -passera di palude'. uccello della famiglia fringillidi, genere emberiza [emberiza
alpestre, montagnina, montanina: uccello della famiglia ploceidi, genere petronia [petronia
a tendere alle passere scopaiuole. bacchi della lega, 165: è lo squillo
lega, 165: è lo squillo della passera scopina, 'tititit, titititit '
7-ii-211: come passera solitaria nel tetto della casa. soderini, iv-367: le passere
/ il suo tetto trovò. bacchi della lega, 132: la passera solitaria non
morti, dei santi', denominazione popolare della macroglossa. gozzano, i-362: latrice
tu verrai domani poco dopo le 9 della mattina alla passarella. d'annunzio, vii-149
festosa, favolosa, illuminata dalle fiamme della passerella che arde più a monte. bacchelli
delle nostre leve, sono il sale della nostra guerra. sono quelli che sempre
che come epiteto affettuoso nei confronti della donna amata).
come possono, rientrano nella grande famiglia della chiesa. = comp. di
, st., 1-91: al canto della selva eco rimbomba, / ma sotto
joniche caddero sotto la 'protezione 'della gran britannia..., s'erano
passerina3, sf. bot. pianta della famiglia ti- meleacee { thymelaea passerina)
. piccolo cavo teso in vari punti della tolda e dell'alberatura dei velieri,
si rovescino le vivande ed il vasellame della mensa. 2. cordicella usata
: tenni a bella posta cinque individui della strige passerina o, come noi diciamo,
oryzivora). -passero giallo: uccello della famiglia ploceidi (auripasser luteus),
colorate. -passero repubblicano: uccello della famiglia ploceidi { philetairus socius),
, che si unisce con altri individui della sua specie per fabbricare un tetto comune
singole coppie. -passero solitario: uccello della famiglia tur- didi { monticola solitarius)
, 11-2: d'in su la vetta della torre antica, / passero solitario,
beccafico. -passero turco: zigolo della neve. -con riferimento ai carmi di
il mio capolavoro: 'il canto della sera 'che è poi il canto
morali, / del suo bel passerotto o della sua bambina. borgese, 1-271:
munita di impugnatura, che nella lavorazione della lana serve, in fase di rimet-
misurare i panni. statuti dell'arte della seta, 2-46: quelle [pannine]
buzzati, 4-505: nel profondo grembo della chiesa, passettino passettino, senza fretta
, quest'altro di sotto, passetto della guarda. 3. specie di
e compilano, indicando generalità e motivo della visita, e che una volta esaminato
bene o di male senza il mezzo della carne passibile. f. casini,
non ad altro uso che al servizio della terra passibile, caduca e mortale?
esempio disprezzasse pene e morte per amore della virtude. abate isaac volgar.,
nella passibilità, la quale è compagna della sottilezza. -filos. sensibilità,
sua passibilità e capacità di ricevere impressione della materia, anche dopo separata dal corpo
s. antonino, 3-160: la dote della passibilità corrisponde alla fortezza, quella della
della passibilità corrisponde alla fortezza, quella della clarità alla prudenzia. 3. alterabilità
canti, talvolta arbustacee, della famiglia passi- floracee, che conta più
ra 'gl'istrumenti della 'passione'di cristo! térésah,
degli organi che ricordano gli strumenti della passione di cristo; cfr.
suddiviso in dieci specie, di funghi della famiglia boletacee, commestibili se cotti,
, i-143: tutto il circuito dell'opera della muraglia è di quaranta sei miglia,
alla nostra misura. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 179: ordinato è
mercoledì e il venerdì, nell'ambito della liturgia cattolica e secondo avvicendamenti e modalità
. sacchetti, v-160: a confermazione della nostra fede, quelli di norveca verso quel
secondo che raccontano i santi passi. della robbia, 97: orsù, leggetemi,
l: i quattro racconti degli evangelisti della passione del nostro signore vengono nella chiesa
marxistica è... un caso particolare della tendenza, che sempre opera, a
passionale e semplicissimo di materia, sostanza della mia esperienza, da ridurre a chiarezza
. vittorini, 5-275: l'esercizio della violenza è umano nella misura in cui
. che si riferisce, che è proprio della passione amorosa. -in partic.
: commesso sotto l'impulso violento della passione amorosa. d'annunzio, iv-1-293
talvolta, dopo una qualche accelerazione straordinaria della sua vita passionale, egli cadeva in
). passionalismo, sm. esaltazione della passione, dei sentimenti, degli elementi
passionale; intensità, veemenza, impulso della passione (e, in partic.,
passione (e, in partic., della passione amorosa); violenta emotività.
dei rurali ciecamente tesi verso la proprietà della terra. 2. empito passionale.
stael aveva aperto l'aringo alla dottrina della letteratura passionante col libro 'dell'influenza
confondono e scambievolmente si diminuiscono. petruccelli della gattina, 1-197: non conoscendo al
. 2. sotto l'impulso della passione; con enfasi passionale.
spesso gli avvenne, che un lato della cosa, e passionatamente. 3
a mezzo secolo sulle sventure ed errori della nostra rivoluzione tanto passionatamente e sì infelicemente
necessariamente supera ed ha un risalto maggiore della tragedia. carducci, iii-9-153: la
mostrarsi passionato, quando vede alcuna pena della quale egli si sente maculato. novella
quale egli si sente maculato. novella della ginevra, 33: sendo...
, 313: soccorri alla passionata anima della tua supplice psiche. tesauro, 2-ii-57:
le metafore, cioè sopra le immagini della fantasia; e perciò non compariscono assai verisimili
che la cupidigia dell'oro, quella della potenza, dei piaceri del lusso, della
della potenza, dei piaceri del lusso, della mensa ed altre tali, sono cupidigie
cui la legge definisce e limita l'arbitrio della passione,... inveiva contro
cose d'arte, il culto passionato della bellezza, il paradossale disprezzo de'pregiu -
in una istessa egloga in due luochi della morte di dafni, nel primo fa
betteioni, iv-434: dalle piccole circostanze della vita giornaliera possono scaturire torrenti di gentile
. del garbo, 40: non pensare della morte overo passione d'alcuno. boccaccio
cristo reca in cielo il tragico sembiante della sua passione. -giorni di passione
una lettiga a bologna per il lunedì della settimana di passione. pratesi, 5-168:
le campane, rimaste mute nei giorni della passione. -giorno di passione:
v. venerdì. -strumenti della passione: alcuni degli strumenti usati per
. rinaldeschi, 1-19: il calice della passione salutifera prende il martire, quando
, i-431: ho inteso quello dite della vostra passione de'denti, ché l'ho
596): vi traspariva [nell'aspetto della donna] una bellezza velata e
con tale dominio impedisce l'esplicarsi razionale della volontà ed è moralmente biasimevole e sentito
esse parti esteriori, premute dalla passione della paura, mandano per li pori fuori
bassani, 5-27: credeva alla sincerità della passione giovanile che l'aveva spinta a
suo animo nobile quei [sensi] della gratitudine verso le loro maestà e della
della gratitudine verso le loro maestà e della sua cordiale passione per i buoni. bettinelli
il processo degli animali invece di giustificarmi della mia passione de'fiori. p. verri
premura sua per avere tutti i comodi della vita gli hanno fatto spendere buona parte
ii-8: ei deve sentire la passione della libertà democratica in massimo grado, ed ogni
tarchetti, 6-ii-73: aveva la passione della caccia, dei cavalli e dell'amore
appena giunto, andò subito al palazzo della bella dai capelli d'oro. tecchi
sotto di noi sempre il colpo di leva della segheria in passione, il croscio della
della segheria in passione, il croscio della gora sulle pale. 7.
mi narrava stamattina la vita de'parrochi della villa viventi nella sua fanciullezza. tronconi
f. badoer, lxxx-3-129: le cose della giustizia non sono bene amministrate per le
si muta, cioè si muove nell'opposizione della cosa visa e nel mezzo del luogo
et essiccazione di tutti i luoghi e posti della terra ac: quosa. bruno,
: io non riconosco nel muscolo sfìnter della vesica, come in tutti gli muscoli
gli muscoli, altro officio che quello della constrizione, non essendo la di lui
cedendo alla compressione delle bre muscolari della vesica. genovesi, 1-i-89: azione
ant. moto degli astri. documenti della torre dell'orologio di s. marco,
da un suono all'altro fuori della loro misura ordinaria. 13.
testi e che è celebrata nel corso della settimana santa; passio (v.
nella settimana santa, dove si tratta della passione del redentore. 16.
al profumo indistinto del fior di passione della leggenda settentrionale? capuana, 1-i-80:
? capuana, 1-i-80: il cardellino della vecchia signora accanto trillava nella sua gabbia
riccialbano e arcidiacono, e col summario della rotta che mi fu caro, benché anche
. pratesi, 1-57: il bidello della banda io lo fo per passione,
avrebbe scacciato... dalla testa della ragazza la cattiva tentazione di quella passionaccia
non ebbe più un amante; a differenza della madre, si risparmiò il disturbo della
della madre, si risparmiò il disturbo della passionaccia finale. = voce dotta
palme, il sassofrasso, le piante della vaniglia, del cacao, della gomma elastica
piante della vaniglia, del cacao, della gomma elastica, del pimento, della
della gomma elastica, del pimento, della salsapariglia, della liquidambra son coronate e
, del pimento, della salsapariglia, della liquidambra son coronate e legate fra loro
. atteggiamento artistico che privilegia la rappresentazione della passionalità nelle forme piu esasperate.
chie rici scalzi della ss. croce e passione di n.
, fondata nel 1720 da s. paolo della croce e approvata nel 1741,
istituita dal loro venerabile s. paolo della croce, nobile piemontese, sul principio del
il quarto di promuovere il religioso culto della passione di n. s. soldati,
di diffondere fra i fedeli la devozione della passione di gesù. = deriv.
cicognani, v-1-335: quando al tempo della capitale i fiorentini ebbero abbattuto le vecchie
avevo grattugiato fino fino tante carrube con della farina di fiore, dell'uva passita,
servente. 2. per effetto della passività della materia rispetto alla forma.
2. per effetto della passività della materia rispetto alla forma. varchi
che non è che un grado estremo della passività sofferente e spontanea della nostra sensività
grado estremo della passività sofferente e spontanea della nostra sensività e della nostra intellezione.
sofferente e spontanea della nostra sensività e della nostra intellezione. b. croce, iv-
combatte contro la minaccia del male, della salute che non è mai statica ma è
, 5-135: tu dici che la passività della donna dà forma all'amore. bozzati
esigenza era quella di allargare i quadri della borghesia come tale e di porla a
vandeani. 4. inerzia propria della materia, l'essere insensibile e inanimato
mamiani, 79: l'assoluta passività della materia è... impossibile.
esci di qualunque passività perché la spesa della stampa me la sono addossata io in
, 294: faceva il bilancio consuntivo della sua vita, voleva raggranellare fuori dall'
; e questa rappresenta l'elemento religioso della storia, quello, cioè, in
, i-64: gli uomini sono gli oggetti della virtù, tanto nel senso attivo che
3-245: secondo la diversità delle disposizioni della materia e secondo la facultà de'princìpi
sono come passivi, rassegnati, nei riguardi della modificazione introdotta. -intelletto passivo:
e passive, visibili ed invisibili della vita.. difensivo.
. -rinunciatario sul piano diplomatico, della politica internazionale. foscolo, xiii-1-3
venuta militarmente l'ora, l'ingresso della metropoli francese ai tedeschi. leoni, 109
: a poco a poco cominciai a vivere della più curiosa vita passiva e riflessa:
e brillante a salire le sdrucciolevoli scale della nuova società? -che denota rassegnazione e
, che, per un dato valore della tensione elettrica applicata, cessa di dissolversi
de luca, 287: l'erede della cosa famigliare si dice quello il quale
4-180: prese in fitto la camera della torre, tra la meraviglia degli impiegati
nel * lusso passivo 'il sostegno della loro agricoltura, della loro industria, del
'il sostegno della loro agricoltura, della loro industria, del loro commercio?
amm. residuo passivo: nel linguaggio della pubblica amministrazione e con riferimento al bilancio
, crediti, profitti, ecc., della stessa situazione, di cui costituiscono l'
di un fallito quali riconosciuti dagli organi della procedura fallimentare. -ammissione al passivo:
buttava con ira lo smoking sulla spalliera della seggiola, provandosi a calcolare l'attivo
a calcolare l'attivo e il passivo della serata. passivo: il libretto del
: paravia mi scrive che i volumetti della mia collana * non si vendono '
ancora estinte; n° gli altri debiti della società; nell'attivo e nel passivo
il nome del creditore, l'indicazione della somma, del titolo da cui il
dicono, e dar loro il sentimento della passiva forma. ruscelli, 2-201:
persone deboli, quantunque associate a flogosi della parte in cui succedono o che dipendono da
passi da napoli, con poco divario della via battuta, ma non già con
nemico. morando, 147: il timore della morte vicina diè loro le ali al
lo fanno inventore del passo misurato, della marcia in cadenza. ferd. martini,
uno. landolf, 2-20: il fratello della zia si levò di scatto e senza
il piè stanco in su la linea della dirittura nel punto c e il piè
di lato: nel pugilato, cambiamento della posizione dei piedi senza variare il proprio
che negli equini, secondo le regole della cavalleria italiana, è in media di
vano. -per simil. fruscio della pioggia. alvaro, 9-29: egli
tutte le cose sotto 11 passo molteplice della pioggia. 8. orma impressa
9. spazio corrispondente al movimento della gamba nel camminare o compreso fra due
quegli del cane sono 5 di quegli della volpe. m. palmieri, 1-7-7:
di cinque piedi. -regolo della lunghezza suddetta e usato come strumento per
25: lo accogliere cioè lo trovare della quantitade de'pessi delle terre si fa per
37: s'accendeva il gran focolare della galleria, il quale era tanto grande
oltre misura d'una giovene innamorato, della cui il nome era montanina, donna
minima resistenza. -velocità di propagazione della luce. cattaneo, v-2-65: taf
oriente due ore, quando l'aurora della luna incominciò apparire. f. scarlatti,
, 19-39: attento solo / ad osservar della stagione i passi, / e a
mano a mano vendicar coll'arte / della natura i torti. cesari, 6-143:
: da'clivi / scesero i passi della notte ombrosa. saba, 265: solo
ungaretti, ii-79: appiè dei passi della sera / va un'acqua chiara / colore
fucini, 532: come il picchiotto della tua porta, batteva forte il mio
che gli avessi a inimicare ognuno. della robbia, 1-297: a voi basta che
, v-99: sui primi passi della carriera politica i nostri maestri chiamano la
roma. galluppi, 1-ii-7: la realtà della nostra conoscenza è... una
: egli si lasciava andare ai racconti della sua adolescenza, del suo villaggio,
: mi piace infinitamente questo nuovo parentado della mia signora oranta con un gentiluomo così
. alfieri, i-214: di questo passo della donazione... io non ne
sii giudiziosa, pensa al positivo soltanto della vita, rimani in famiglia e non
volta più triste e difficile di quello della morte. cassola, 6-184: gino gli
ultimo passo legale, cioè alla pubblicazione della sentenza di scomunica. 19
col re suo zio sopra il trattato della pace che poi seguì tra la francia e
: il consiglio dei ministri degli esteri della cee ha anche incaricato genscher di compiere
animi nostri a seguir l'orme gloriose della virtù, onde con sì gran passi caminarono
e- poche segnate da qualche gran passo della ragione umana, sempre si vide la
dinastica dei re. carducci, iii-25-359: della istruzione popolare non so, ma la
fatti, di progressi compiti verso lo scioglimento della questione o s'illudono o deliberatamente deludono
beffare e ridere delle cose più alte della religione ne fa erdere la riverenza a'
accortezza di nasconderle quando l'occhio maligno della società spiava tutti i passi, per
, per non dire tutti i pensieri della mia giovinezza. arbasino, 9-43:
spedito, il ritmo vario e leggero della maturità poetica di leopardi, di quella
a un avvenimento, a un atto della mente: poca distanza, differenza poca
quistioni e forti e di malagevoli passi della scrittura. g. de'pigli, lxxxviii-1-239
delle dive scritture e elle umane. della robbia, 102: quando fu'a quel
non ho potuto intendere il asso della sua lettera, che sia stata fatta lega
citare a memoria tutti i passi così della gerusalemme liberata, come della conquistata,
passi così della gerusalemme liberata, come della conquistata, che possono far testo in materia
di anna, aveva detto un passo della 'città morta '. piovene,
volle sentirla in compagnia de'primi musici della sua cappella sopra alcuni difficili madrigali del
quali consiste l'idea o il soggetto della cantilena. sacchi, 132- 113
variabile che intercorre fra due intersezioni successive della generatrice con una riga. 26.
improprio: formato dei fotogrammi o larghezza della pellicola espressa in millimetri (e con
stesso filetto misurata sulla parallela all'asse della vite (e si dice passo morto il
). guglielmotti, 630: 'passo della vite, dell'elice, della ruota
: 'passo della vite, dell'elice, della ruota dentata 'si chiama lo spazio
, così da non forzare il passo della vite. -tratto di generatrice compreso
, o per provare il miglior andamento della nave con passi d'elica diversi.
3: la tabella delle dimensioni [della fiat uno] dà una lunghezza di
, e lo accompagnarono fino all'ingresso della sua scala;... egli accortosi
1-130: ho sentito penetrarmi l'umido della guazza notturna, e mi sono stretto
: assecondare lo svolgimento o il progresso della storia. romagnosi, 19-527: se