intorbidato fino al largo delle acque fangose della piena s'avventava al litorale con un
piccolomini, i-9: per la composizion della spezie del toro prenderem l'animale.
di mugli profondi le immote / aure della cadente rosso- infocata sera. baldini,
: la vallata stretta si rimbalza al muglio della macchina da parete a parete.
anfìbio immaginario, partecipe dell'aspetto e della natura del pesce e del bue,
i rumori prodotti dal vento nelle cavità della montagnola. gigli, 4-116
2. bot. pianta erbacea perenne della famiglia composite (centaurea cineraria),
a sera senza mai trovare i conti della macina o del mugnaio. bacchelli, 1-iii-627
un impianto idraulico. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 195: statuto
nella polenda mettono troppa acqua a proporzione della farina, e per conseguenza la polenda
, esaminare, giudicare superficialmente. della casa, 5-iii-305: gli uomini non si
mughe). bot. albero della famiglia pinacee (pinus mugo o
. durante, 2-360: quelli della seconda spezie chiamati mughe non fanno
, 4-58: mi giungeva il mugolare della nonna inginocchiata col rosario fra le mani
papini, v-495: dietro agli altezzosi pilastri della società, il buglione degli sguatteri frodolenti
di chi è soggetto agli inevitabili disagi della vita e della disciplina di bordo)
soggetto agli inevitabili disagi della vita e della disciplina di bordo), diffusasi nel
muirapuama, sf. bot. pianta della famiglia olacacee (ptychopetalum olacoides)
statuimo et ordiniamo che nessuno de'sottoposti della detta università de'carnaiuoli possa o vero debbia
gran pericolo di morire, che cadde della mula: vogliendo salire a cavallo,
6. ant. secondo il costume della scuola di un tempo, punizione consistente
al punto da variare addirittura il peso della moneta stessa; mocenigo. nuovo modo
voi tutta la buona guida e custodia della mia figliuola, perché l'avete rilevata,
8-xv-240: messer ceseri s'era servito della muletta per andar a fiesole. pananti,
e che spariscono sollecitamente col solo allontanamento della causa. tommaseo [s. v.
sorcio ', le crepacce o fissure ulcerose della pelle, che sopravvengono sugli stinchi ed
in casa. diconsi mule perché partecipano della scarpa e della ciabatta '[boerio
diconsi mule perché partecipano della scarpa e della ciabatta '[boerio, dizionario veneziano,
, in partic., il colore della pelle), che deriva da un
, con tutta la scala di sfumature della mulatteria, tra gialli e tra color di
a mucchi su la costa per la favata della nuova stagione, non sapeva più come
3. ant. pratico del maneggio, della conduzione dei muli; addetto al governo
quali erano tutti uomeni mulattieri e asinai della corte. = deriv. da
nell'aspetto dei capelli e nel colore della pelle che varia dal bronzeo chiaro al bruno
sassetti, 365: e1 colore della carne è più chiaro assai che di
passano reggono tersicore e melpomene; quello della vista tersicore, e melpomene quello dell'
li nostri mulechi 'seu 'schiavi della nostra chiesa di congo, dimoranti nel
, che è caratteristico del mulo, della sua indole bizzosa e cocciuta (per
muléta, sf. nel linguaggio della tauromachia, piccolo drappo rosso scarlatto,
far giostrare il toro nelle ultime figure della corrida e costringerlo ad abbassare il capo
ai consiglieri il salario sotto nome della mulétta, su le quali essi in quel
(dovuta a guasti o incidenti) della vettura ufficialmente iscritta. 5.
genere di piante erbacee lattiginose perenni della famiglia composte, ca ratterizzate
di donna; che è caratteristico della donna (per lo più adulta
., 2-65: e'si confò ramaricarsi della fortuna avversa, ma non lamentarsi
compiaceva di ravvisare una prova innegabile della bontà divina. moravia, iv-141
muliebre era men nordico. -tipico della psicologia, del carattere, della sensibilità
-tipico della psicologia, del carattere, della sensibilità, della vita o delle funzioni
, del carattere, della sensibilità, della vita o delle funzioni della donna.
sensibilità, della vita o delle funzioni della donna. -anche: che rivela le
muliebri. -fortuna muliebre: appellativo della dea fortuna, titolare di un tempio
tasso, n-iv-340: e'l simulacro della fortuna muliebre, consecrato in quel tempo
la forma muliebre appariva secondata dalle pieghe della stoffa. e. cecchi, 5-177
domatrici da caffè-concerto, tipiche dei tempi della bella otero. 4. costituito dalle
schiave, le più belle del gregge muliebre della corte, tutte attillate e vestite pomposamente
si va a cianciare delle diurne faccenduole della città. pellico, 4-20: da
in casa del marito o in potere della moglie, apparterrà alla medesima o alli
nipote di clotaldo, dama di compagnia della principessa stella. bettini, 1-353: si
! d'un romanticismo raffinato al massimo della sua espressione, essa dava alle figure il
, dei profumati meloni,... della rugiadosa uva moscata; e nel deporre
qualità, carattere dell'essere donna, della personalità, della psicologia, dei sentimenti
dell'essere donna, della personalità, della psicologia, dei sentimenti o degli atteggiamenti
l'amore, o piuttosto il bisogno della muliebrità, di aver seco una donna diletta
tardo muliebritas -àtis 'stato, condizione della donna non più vergine '(tertulliano)
a la fante de la farina. della casa, iv-326: mentre ch'io vi
servono per separare e classificare i prodotti della macinazione; abburattatore. -operaio addetto
alla macinazione del malto per la fabbricazione della birra. 3. operaio addetto alla
qualche vecchio mulinaro, vicino al mucchio della sansa. 4. addetto alla
triturare le materie prime per la fabbricazione della carta; padrone o gestore di un
gestore di un mulino per la produzione della carta. l. f. morsili
quelle ore erano stati i più infelici della sua esistenza; ore di ozio spirituale
rappresenta un nottolone che un angelo conrica della molla è completa. quell'atto goffo e
simi zirli svolazzavano a scosse per le foci della grotta. [dell'orologio]
strumento di tortura, in partic. della garrotta. guerrazzi, 2-607: la
collo che, stretta subito sui buchi della spalliera, venne dalle mani del carnefice
proverbio di chi non sa valersi convenientemente della materia, legno, pietra, ferro
verso la divina essenza, come il viso della nottua verso il sole. ottimo
, ove ora sono di buchi di muraglie della città. = voce dotta,
, del pomodoro, dell'aceto, della vite, ecc.).
: strumento con cui in qualsivoglia ora della notte si può trovare l'altezza della
ora della notte si può trovare l'altezza della stella polare. guglielmotti, 1151:
quale si trovava nella notte l'altezza della stella polare e degli astri maggiori.
durante le ore 4. prominenza della faccia anteriore del collonottolóne2, sm. scherz
riferisce, che è proprio o caratteristico della notte; che è in relazione col periodo
a ogni ora notturna e diurna apresso della sua amata trovare lo potea. leandreide,
, 8-667: con l'anima piena della più angosciosa dolcezza d'amore, ecco
-letter. velo notturno: il buio della notte, le tenebre. - anche
ribrillava una strada, alta sul buio / della campagna, nel notturno / vento di
notturna. -che splende nel buio della notte, che ne rischiara le tenebre
rumori e le voci nere e notturne della nostra irrequieta città. 3
manifesta particolarmente intenso o assillante nel corso della notte, che è favorito da essa
notturno fu nella primitiva ecclesia al tempo della persecuzione, quando chiunque uccideva li servi
, ma ancora da una certa arte della sua giovanezza a dimostrazione di quelle composto
al pranzo egli pigli per bocca un danaro della infrascritta polvere. c. mei,
il permesso di accompagnare la ronda notturna della polizia di quei luridi quartieri dove formicola
culto eucaristico a cui sono dedicate le ore della notte (e fu istituita a roma
solari, altri notturni, regolati colle altitudini della luna e di qualche stella delle vicine
che è aperto al pubblico nelle ore della notte, talora anche fino all'alba.
per sempre e la toscana nostra / revocar della gente ima e notturna. ariosto,
porcelli sull'ambretta / notturna al sobbalzare della macchina / che guada. pavese,
che ha il colore scuro e cupo della notte; bruno intenso, nero.
come un circa costrutta col marmo notturno della palmària. pirandello, 8-579: qualche
e cupi come lui, più notturni della notte. linati, xvi-239: sapeste,
: lente, notturne vanno le acque della grande corrente. 11. figur
e la maestà de l'imperador al della verità o inadeguato a diffonderla; afflittoterzo noturno
chiaro e non notturno. della casa, 681: questa vita
il mentale, destinata all'esecuzione nelle ore della vero ed idoneo senso è che dalle
tende a evo dall'offuscamento della ragione (o che nasce da
sinistra apparizione, tra i notturni veli della sua mente offuscata, vide cerrasi.
. divise il salterio per li dì della settimana e a ciascun dì assegnò suo
. beicari, 6-46: il dì della domenica, dopo i notturni e gl'inni
proceda bene, bisogna far parallelo del lume della terra con quel della luna veduta di
parallelo del lume della terra con quel della luna veduta di giorno, e non con
, guardisi dove egli interseca il parallelo della proposta stella, contando l'ore dalla
, che daranno l'arco semi- diurno della stella, il quale raddoppiato sarà l'intero
nel corso turno. della notte (anche nelle espressioni notturno dal
e, in partic. nell'ambito della pittura, comporta un problema di resa
13-vii-75: rimando la notula de'benidai padri della chiesa e dalla storia dei santi, de'
machiavelli, 1-ii-162: di francia o della corte, essendo là sì amorevoli,
, ruolo. provvisioni de'consigli maggiori della repubblica di
una lunghezza da spaventare al ensiero della notula; ma quando le clienti uscirono
o, per dir meglio, noumènico della cosa. noùmeno (nùmeno)
. -nella terminologia di kant, oggetto della conoscenza intellettuale pura, che si contrappone
pura, che si contrappone a quello della sensibilità, cioè al fenomeno, e
del pensiero umano per circoscrivere le pretese della sensibilità, in funzione negativa (e
salva pure il mondo dell'assoluto, della libertà, dove iddio e l'anima potranno
loro sonni tranquilli o mettersi a disposizione della gendarmeria morale. gramsci, 1-40: la
. gramsci, 1-40: la quistione della 'oggettività esterna del reale 'in quanto
'in quanto è connessa col concetto della 'cosa in sé 'e del '
astron. stella variabile che nel corso della sua evoluzione subisce un rapido aumento di
la quale pesava novanta libbre. solaro della margarita, 169: meglio è cadere
e perir combattendo che ceaere vergognosamente prima della pugna. se questi si ascoltassero, di
semplici, concorre alla formazione dei numeri della decina. dante, conv.,
minuti: partita di calcio (daltempo regolamentare della durata). 2. con valore
: entra in molti dizioni come numero della miseria. p. petrocchi [s.
intendeva di lasciare dopo di sé lo stato della casa de'medici di tal maniera in
! carducci, iii-7-402: i nemici della rivoluzione eran divenuti imperiali, il poeta
che fu michele al novante- simoquinto anno della sua età,... cadde da
e vi si sottintende e dei mestieri della città, fra i quali si sceglie
sostituzione contrattuale con un'obnumero più alto della tombola e del gioco delbligazione nuova e diversa
'nupvo '. vantuno 'della guerra, e per sparare non erano famosi
anche sostant. effetti della paura. palazzeschi, ii-695:
tempo che lenta e immotivata del passato e della tradicomprende novant'anni. zione; desideroso
dire, più tosto novatori che rinovatori della italica poesia. buonafede, 3-30
che noi possiamo accettare la concezione artistica della nostra italia contemporanea? 2.
3. fautore di riforme nell'ambito della religione o della disciplina ecclesiastica. -anche
di riforme nell'ambito della religione o della disciplina ecclesiastica. -anche: sostenitore di
è riferito in partic. ai rappresentanti della riforma del sec. xvi).
seguace del novazia nismo o della chiesa scismatica che si formò da tale
. casaregi, 1-209: la novazione della prima obbligazione non s'induce se non
: tanto si spinsero nelle vie diffìcili della novazione che, invece di raggiungere la
che bonaggiunta da lucca, un de'continuatori della vecchia scuola, lo riconoscesse sì per
giamboni, 10-54: commettesi questo peccato [della gola] in nove modi, e
, 10-150: la terra è nel miluogo della composizione del mondo posta, e vànole
, lo vengono... fasciando della lor continua rotazione. pascoli, ii-1338
telegrafo. -nove mesi: il periodo della gravidanza in alcuni mammiferi e, in
alcuni mammiferi e, in partic., della gestazione normale di un essere umano.
risulta nove, che è similmente numero della medesima sorte. patrizi, 3-294:
regolano tutta la visione e la poesia della commedia. bernari, 1-80: il numero
modulo 9 ed è anche il resto della divisione del numero stesso per 9;
. stor. a firenze, i membri della magistratura detta dei nove della milizia (
i membri della magistratura detta dei nove della milizia (cfr. milizia, n
conservatori della giurisdizione e dominio fiorentino, istituita nel
). statuto dell'università e arte della lana di siena, 238: e'
da decti podestà o nove. documenti della milizia italiana, i-14: elegansi pelli signori
è proprio o caratteristico del novecento, della civiltà di questo secolo. barilli
in continuazione dell'estetica tradizionale (o della novecentesca o della crociana). pasolini,
estetica tradizionale (o della novecentesca o della crociana). pasolini, 9-308:
segue gli indirizzi del novecento nell'esercizio della propria attività artistica o letteraria, che
e'non è già questo il palazzo incantato della fata morgana, che avea dodicimila camere
fra l'anno 1901 e il 2000 della nostra era. carducci, 11-6-6:
pasolini, 13-144: la cultura italiana della prima metà del novecento è una ben
geometrica, dall'essenzialità, dal rifiuto della decorazione tradizionale, nella ricerca della praticità
rifiuto della decorazione tradizionale, nella ricerca della praticità e della funzionalità. panzini
tradizionale, nella ricerca della praticità e della funzionalità. panzini, iv-457:
. soldati, 2-no: l'arredamento della palazzina era opera di c.
, alla monu- mentalità, all'architettura della composizione, e nello stesso tempo porsi
di fare il bilancio europeo delle esperienze della letteratura del nuovo secolo, in netta
, in netta polemica contro le istituzioni della tradizione realista e borghese dell'ottocento,
che possano apportarmi dolore. fed. della valle, 299: pur e caro /
altro che l'udire in tutti i lati della città i nomi di assedi, di
per es., le 'novelle della repubblica letteraria ', pubblicate annualmente a
fu il compilatore delle * novelle della repubblica letteraria ', che fin dal *
marittima stipulato dopo l'inizio del viaggio della nave e in forza della quale l'
del viaggio della nave e in forza della quale l'assicuratore assume i rischi dell'
a infortuni già eventualmente verificatisi al momento della stipulazione del contratto purché di essi 1'
andar non poteva, salvamente infìno fuori della torre la condusse. boiardo, 1-23-19:
che quel pomicione del su'marito, della giuno, l'era in patetici colloqui
ogni piacer privare alfìn si suole. della casa, iv-313: io non posso
, cominciò il legato ad accorgersi tardi della propria imprudenza. p. f. giatnbullari
o novelle, ma la vera successione della istoria che si vede negli scrittori.
con la mitologia possono avere le ricordanze della falegica dispersione. se ciò fu fatto
bagattelle. roberti, i-236: è peggiore della voglia delle novelle la voglia,
e piacevole e aveva molte belle novelle della magna, dov'era istato al concilio
un'opera teatrale, in partic. della commedia). oddi, 2-prol.
a'viceré delle altrettante provincie fuor della corte. algarotti, 1-ex-68:
parte del corpus iuris civilis (cioè della raccolta della legislazione giustinianea, composta dalle
corpus iuris civilis (cioè della raccolta della legislazione giustinianea, composta dalle istituzioni,
noi direttamente (cioè senza il tramite della compilazione giustinianea). sarpi, vi-2-224
: essendo... le leggi civili della republica o dell'imperio romano ridotte ad
dalla ragione, per non avere a litigar della verità con così fatta gente, far
con cui andate raccontando la vostra novellettuccia della caduta del presidente, concludo che né
-novellina. sassetti, 180: malgrado della mala ventura, con l'aiuto divino
nel discorsi han le discrete / novelluccie della pieve. -acer. novellóne (sm
vedere né fare cosa che trapassasse l'ordine della natura, benché mille scerpelloni e novellacce
e dei lauri, il caldo alito della terra, la soavità dell'aria e
come fresca rosa / rinata in sen della bella selvaggia. d. veniero,
tori si adunavano entro la cerchia fatale della città divina dove pareva non potesse
novellantica / filosofia, disvelerà i segreti / della natura. = comp.
, 204 (1-iv-119): a qualunque della proposta materia da quinci innanzi novellerà converrà
vaga. foscolo, xi-1-171: il merito della descrizione della pestilenza nel decamerone non risulta
, xi-1-171: il merito della descrizione della pestilenza nel decamerone non risulta così dallo
contrasto degli infermi e de'funerali e della desolazione nella città con la gioia tranquilla
cene e le canzonette e il novellar della villa. -con uso impers.
è che si dica del novellare, della qual materia venendo noi a parlare, vi
poiché didone ebbe udito novellare enea della perdita di troia e de'suoi
della pietra che fu detta santa per il sangue
certa materna avvedutezza sul genere di quella della madre della niccolosa. -sostant.
avvedutezza sul genere di quella della madre della niccolosa. -sostant. guerrini
1-2-307: deh, perché dopo che della lingua si è novellato, a ben finir
s. antonino, 4-233: il di della festa... t'invita la
sia introdotto ugo d'este, quel della parisina, novellata in versi l'anno
novellatore, l'ottava del filocopo, della teseide, del ninfale, divenne di
di prato, lo scrittore della prima novella, il novellatore quindicenne di
metro che ci porgono gli illustri esempi della novellerìa anteriore. =
novellesimo 'è quella oscurità disintendevole della favella la quale nasce dall'essere
qualcosa che è non delle novelle ma della novelliera [amalia guglielminetti].
discostati pure, / che questa novelliera della lisa / non fusse a qualche buco ad
te diletti, / o arguto novellier della campagna. 3. raccolta di
ii-272: questo libro comprende ventiquattro peccati della lingua, cioè... lusingare,
che da lei ne sentirò qualcosa. della porta, 2-8: noi femine siamo
cervelli così temerari e pazzi, così sprezzanti della vita, che in una roma (
età, che compie le prime esperienze della vita. -anche sostant. (femm
corriere ', l'appendicista più gustoso della * lettura 'e dell " illustrazione italiana
letterario; che è inerente all'ambito della novella, della narrativa d'arte.
è inerente all'ambito della novella, della narrativa d'arte. guarini, 1-iii-92
di comporre racconti; il genere letterario della novella; il complesso di novelle appartenenti
elisabettiano, insieme con la grassa sensualità della rinascenza fiamminga, e un'eco,
remota e troppo discordante dallo stato presente della conscienza comune. pavese, 10-195:
fiori, frutti, verdure venuti prima della normale stagione). g.
2. figur. qualunque aspetto o fenomeno della realtà (materiale, spirituale, culturale
d'annunzio, v-2-716: per far della vetustà nota una modernità ignota, una
, onde trascorri / per l'ombre della notte / sì come un cacciatore. siri
canto novello / allevia la parete [della stanza], che dispare. saba,
sacerdote consacrato e quella che in memoria della prima esso celebra cinquanta anni dopo.
la femminetta a cor dell'acqua / della novella piova. 5. giovane
. -creato da poco. della casa, 734: volgi tistorie infin dai
, 11-19: sollazzo e riso, / della novella età dolce famiglia. carducci,
a valersi del proprio cuore negli uffici della vita e a divenire ostinati contro le leggi
novella nata ad allevare sotto la custodia della dama irlandese in un luogo remoto presso
il coraggio dei due novelli missionari prima della loro partenza per la cina. -di
. gozzi, i-4-72: le genti della città sono spensierate, sprovvedute, seguono
allorché francesco i re di francia s'impadronì della savoia, i novelli magistrati che vi
vi stabilì si allontanarono alquanto dalla lettera della legge, facendole sempre valere l'equità
dalle celle, 2-12: il principio della sapienza è il timore: e tu se'
e tu se'ancora novello. arte della seta in firenze, 3: incomincia uno
opuscolo dell'arte o sopra l'arte della seta per dare notizia alli 'ncogniti e
si allontanava seminando per terra i tricciuoli della montura. 8. che si
trovato sgozzato nello stagno dell'orto botanico della scuola di agricoltura, reo d'una
entro la coppa inghirlandata e colma / della mia vita limpida e novella / né
intellettuali, fisici di qualche personaggio celebre della storia, della cultura, della mitologia,
di qualche personaggio celebre della storia, della cultura, della mitologia, delle leggende
celebre della storia, della cultura, della mitologia, delle leggende; che si
, l'apostolo indegno invoca il demonio della frenesia, e colle proprie mani
mie promesse; sorgeràn le torri / della novella troia. 10. che
un polmon pieno di vento. solaro della margarita, 366: non dissi cose nuove
girano, / di novello le orecchie della madre / spinse d'aristeo il pianto e
capitoli della bagliva di galatina, 264: non intenden-
canto, e la bontà gialla ed enorme della cucurbita novembrina, aperta, col manico
patrono delle armi di linea, festa novembrina della svinatura. novemèstre, agg
avvenimenti religiosi (novena di natale, della madonna, di pentecoste, per la
pratica, ispirata dal ritiro in preghiera della vergine e degli apostoli nei giorni fra
capuana, 1-ii-135: sentite i violini della novena? dovreste andare a cantare il *
41-352: plotino, al contrario, della sesta enneade o novena al libro nono
gran capitale plutarco, per la fondazione della medesima setta, che omero si servisse
in sé tutte le proprietà e specie della quantità, tanto conseguenti e risultanti quanto
3. metr. verso imparisillabo, proprio della tradizione romanza, di origine popolare,
considerato da alcuni un ecasillabo mancante della prima sillaba, ha ordinariamente gli accenti
: nell'antica roma, festa della durata di nove giorni, celebrata per scon
collettiva e per propiziarsi il favore della divinità. livio volpar.,
ostilio allorché giunse a roma la notizia della terribile grandine caduta sul monte aventino.
, 1-187: i suoi periodi [della primavera] in un novennio sono stati
e il vigesimo ottavo... della sua vita. = voce dotta
: di tratto in tratto il direttore della bisca mi compariva di fronte e con cenni
di lui, vi registra questi libri della volgare eloquenza. leopardi, 1-939
ella collocata in tal sito dall'autor della natura in uguale spazio tra 'ricchi
, non le avevano vietato il piacere della bellezza, anzi le avevano insegnato a
avevano insegnato a noverare fra i meriti della civiltà cattolica la bellezza dell'arte.
questi sono delitti che giungono a notizia della gente: gl'infiniti che rimangono sepolti
gl'infiniti che rimangono sepolti nei penetrali della casa, nei sotterranei del chiostro e
martini, ii-2-141: tutti i capelli della vostra testa son noverati. niccolini,
ero alquanto profondata in una meditazione malinconica della noverca natura. carducci, iii-1-134:
mano di persona che, adoprando, invece della delicatezza della lingua materna, l'asprezza
che, adoprando, invece della delicatezza della lingua materna, l'asprezza ed acutezza
... d'inondare la campagna della polonia. botta, 6-ii-92: abbandonarono
dello re artù e di morderete e della reina ginevra; e favvi scrivere il
sì come lo re artus e i cavalieri della tavola era distrutta nel trecentonovantanove anni.
su. 2. nel linguaggio della filosofia scolastica: numero, secondo il
come ne insegna il filosofo nel quarto della fisica) di aue ragioni, numero
in questo consiglio coloro che ogni die pensano della nostra morte e dello struggimento di tutta
di togliere così alla fisica stessa la dignità della scienza; accettare nel novero de'suoi
la sua pienezza è attesa come quella della decima musa. è riservata alle forze
: non fu certamente tralasciata niuna parte della pubblica e privata ragione che in questo codice
d'ignoranza; dell'ignoranza originale e della attuale: quelli che non vollero vedere
di fiorini 50 m. sopra la stribuzione della novina di considerare un ottocordo,
: computare. meditazione sopra l'albero della croce, 1-6: di molte consolazioni
di molte consolazioni pasce [il frutto della croce] l'anime divote e sante
-tornare a novero: essere effettivamente della quantità numerica calcolata o presunta.
con qualche altra famiglia novesca il principato della repubblica. noveslllabo, agg
, sf. ant. gioc. gioco della primiera a cui partecipano nove giocatori.
, e pari a nove volte il valore della refurtiva (oppure a otto volte tale
fase del novilunio (quindi è privo della illuminazione lunare: il periodo del mese
era aperta: entrava i! romorìo della marina e l'alito odoroso della notte
! romorìo della marina e l'alito odoroso della notte novilunare. trovandosi in
circa quaranta ore coincidendo con l'apparizione della prima sottile falce di luna);
tare sia comodo da un quarto dì della luna ai giorni novésimo si vede
il sole: vicina in somma nel tempo della trinci, 1-237: terre..
e luna 'luna '. superficie della terra. novilustre, agg. letter.
sm. ling. lingua internazionale ideataincaricata e della distri dini dell'attribuzione
ultimi e quegli de'primi nella religione della santissima chiesa, parmi si possa con
, parmi si possa con la bocca della verità di voi dire: così saranno
4. sm. relig. nel linguaggio della teologia esoprattutto della pratica religiosa cattolica, ciascuno
. relig. nel linguaggio della teologia esoprattutto della pratica religiosa cattolica, ciascuno degli eventi
a intenerirsi, anche nel gran novissimo della morte. fagiuoli, ii-109: troverete
'ultimo'; onde i 'novissimi 'della religione, che indicano le ultime operazioni
carducci, iii-26-265: quel sentimento continuo della morte, quell'idea dei novissimi,
trasportar sono, acciocché non si spaventino della novità dell'aria. giannotti, 2-1-132:
e riconfermato il tedio e la disistima della vita, si ridussero gli uomini in
la novità e l'aumento progressivo e rapido della scozia. marinetti, 2-i-419: al
, dicevano contra la novità e ignobilità della origine de'romani tanto le cose false
-figur. ant. freschezza, lucidità (della mente). s. gregorio
per atti umani non perdessero la novità della mente, tonnipotente iddio non gli volse
prevenzione soglia produrre effetti diversi da quelli della nuovità scompagnata. tommaseo [s.
stuolo d'amici 'ad uso e consumo della posterità / da non saper parlare che
posterità / da non saper parlare che della prossima novità / di dario niccodemi al
les ', che li pone nel pieno della politica attuale. -ant. desiderio
. segneri, iv-7: l'amore della novità gli ha impegnati a stimarsi tanto
. galluppi, 1-ii-483: il desiderio della novità suppone in noi l'ignoranza di
. stigliani, 1-104: la quinta condizion della sentenza, che è fa novità,
di fuori, ma nasce dalle stesse viscere della cosa. b. fioretti, 2-5-421
di tali osservazioni intorno al poco merito della storia, e quasi non fossero travedute
eccita la natura, non ne'sistemi della filosofia e delle sette; dall'applicarlo
dell'arte, una delle più simpatiche della provincia. ungaretti, xi-270: la novità
è stata di proporsi l'imitazione umile della luce. 4. opinione,
questo e fuggite ogni novità. solaro della margarita, 123: i savi consultori
: i savi consultori esprimono l'opinione della parte sana della nazione; ve n'
consultori esprimono l'opinione della parte sana della nazione; ve n'ha in ogni
evangelo. 5. nel linguaggio della moda, linea, elemento stilistico,
capo di abbigliamento confezionato secondo i dettami della moda o del gusto più recente.
. dominici, 4-76: questa forza della carne ha più spezie: non solamente tentazione
montanaro emigrante è variato; lo stimolo della novità lo rallegra e ne fa un'avventura
secondo la sua usanza nella camera n'andò della figliuola. -in partic.
padre, così andiamo noi per novità della vita. s. agostino volgar.
impedisca l'uso pieno, libero e proficuo della convenuta servitù. 8.
la propria sua ignoranza che la povertà della lingua. g. capponi, 1-i-109:
: la ragione per cui ogni sviluppo della scienza o della filosofia e ogni novità
ragione per cui ogni sviluppo della scienza o della filosofia e ogni novità nella pratica delle
, per sua povertà o per dolore della ingiuria che da'romani aveano ricevuta,
bembo, 10-iv-73: eziandio al cavalier della volpe da imola... una compagnia
pel risentimento dell'essere stata affatto spogliata della tirannide di siila, invo
e tutti stupirono per la gran novità della cosa. porzio, 3-63: dicono che
dicono che ei, commosso dalla novità della richiesta, fu vicino ad uscire del
nella femmina, doveano all'incontro quelle della femmina essere nel maschio passate. sciascia,
sciascia, 11-200: può essere spiegazione della clemenza del tribunale la novità dell'errore
di quella fuga prendeva risalto dalla novità della proiezione. -particolarità, peculiarità.
avanti che fosse notte. relazione anonima della guerra di persia, lii-12-196: costoro
di noviziato presso un ordine religioso prima della professione dei voti temporanei. -maestra delle
, 1-46: leggendo poi la lettera della novizia, mi sono fatta su quei dubbi
suo battesimo / mondano sotto gli occhi della madre / gelosi ed ammirati.
altra femina lo getta sopra a'piedi della novizia. de luca, 1-14-1-434:
luca, 1-14-1-434: facciano in mano della superiora o di altra persona una specie
appena egli mette il piè sulla soglia della camera, la novizia si getta improvviso
nievo, 1-135: un altro grilletto della novizia sgomentò un poco lo sposo.
del periodo di noviziato religioso o della condizione di novizio. razzi,
razzi, 9-214: aranno fornito l'anno della loro probazione in abito noviziale.
infino dal noviziàtico e ne'dirozza- menti della cavalleria spirituale fu a me non dividevole
, al fine di valutare la fondatezza della propria vocazione e di essere giudicato idoneo
quelli di casa non vi abbiano avvisato della risoluzione che ho preso di farmi religioso di
si trovò [gertrude] al momento della professione. nievo, 363: quando la
363: quando la nuova del noviziato della clara fu sparsa nei dintorni, capitò
più fatto vedere dopo l'esito tragico-comico della domanda solenne. piovene, 1-46:
siano di quelle ubbie, di quei riscaldi della mente, speciosi ma inconsistenti, che
sussistenza e di questa casa professa e della casa di noviziato, situata poco più
. pallavicino, i-54: le repubbliche della grecia per tener i loro cittadini in un
di abilitarla e di promoverla alle cariche maggiori della nostra accademia. baldinucci, 9-xvi-163:
futura. -con riferimento alle esperienze della giovinezza, come preparazione all'età adulta
: commetter qualche errore nell'esercizio primo della sua arte o rinnovando una cosa,
e conventuale per alcun tempo. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena
tempo. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-58: del modo
i-497: stavano in pacchino tre sacerdoti della compagnia e si erano riceuti doi novizi
riconciliazione, la mansuetudine furono i temi della conversazione. leopardi, i-69: soleva
voglio lassar di dire che i re della china dànno i magistrati per ordine, cioè
5-411: non sono un entusiasta della fisiognomica; ed anzi, non mi sono
tempo in cui si compartiva l'onore della cavalleria, tanto maggior gloria e riputazione
fiatar più innanzi, troppo ben sapendo che della setta de gl'idoli non potrebbon promettere
che non potevan negare eziandio ne'novizzi della religione cristiana. -marin. mozzo
figur., con riferimento all'arte della seduzione amorosa. cinelli, 1-135:
novizi. stuparich, 5-47: risi della mia stupidità. malinconia per una
fama ne volasse. fagiuoli, xii-121: della beltà nel tempio, ov'ei [
tutti i suoi versi sapeva andare mercé della madre che insegnato l'aveva. b
quella figura che nominano commorazione. compagnia della lesina, 1-86: un altro servidor goffo
nell'espressione essere novizio del mondo, della vita: essere ingenuo, sprovveduto).
fere al fanciullo, novizio della vita. nievo, 3-133: la
reggere un palmo di terra, dove della cultura sopravvive qualche olivo novizio che non
il suo nome: / è un cogin della novizza. carducci, iii-16-279:
su, ché non ti sfugga la caccia della pernice. moretti, iii-691: era
fidanzata quando c'è il consenso della famiglia. = voce di area
alcool, che costituiscono il primo prodotto della condensazione di fenolo e formaldeide in ambiente
che corrispondono alle nozioni di ciascuna persona della trinità. rosmini, xxvii-114:
, che distinguono fra loro le persone della trinità. marino, vii-136:
vagheggiando se stesso dentro lo specchio limpidissimo della propria essenza e con atto non mai
intelletto si forma di un qualsiasi oggetto della conoscenza; atto o operazione conoscitiva rivolta
o operazione conoscitiva rivolta a oggetti particolari della conoscenza (e il termine fu introdotto
umano. giuseppe darovato, lxii-2-11-221: della carità fraterna... ne hanno il
filosofica del possesso presenta il nudo concetto della detenzione effettiva, ossia fisica, di
conseguenza la poesia dev'essere fedele imitazione della natura, nozione la quale da principio
nel bello, tutti hanno la nozione della convenienza, e nessuno ne ha il
futuro: è il cosciente elemento costruttivo della vita futura. 2. consapevolezza
, degli oggetti del mondo esterno, della realtà, del trascorrere del tempo,
d'annunzio, iv-1-84: ogni nozione della realità fuggiva dal suo spirito. idem
noi siamo repubblicani, le regioni teoriche della nostra fede, desunte da nozioni politiche
specifiche che distinguono fra loro le persone della trinità. rosmini, xxvii-114: quegli
si accompagnano ai postulati nella trattazione euclidea della geometria elementare. 6. locuz.
mio diploma d'idoneità riportato come alunno della scuola normale e la mia matricola in
non s'aveva nozione che dai paragrafi della 'dottrina cristiana 'e dalle oleografie
'dottrina cristiana 'e dalle oleografie della 'fine del giusto '. 7
può incidere sullo stato giuridico e sociale della persona che passa a seconde o nuove
donna, cui nel procedere fra le consolazioni della prole e della zappa in un turbinio
procedere fra le consolazioni della prole e della zappa in un turbinio di zanzare verso le
, l'uno de'quali è la propagazione della specie, l'altro il piacere della
della specie, l'altro il piacere della vita compagnevole, d'un reciproco soccorso
compie le sue nozze fra i petali profumati della rosa. s. ferrari, 270
. -forza vitale, fecondatrice (della natura, dei suoi elementi).
.]: 'sante nozze ': della vergine che si consacra a solitudine pura
che credi tu che sia la cagione della festa che si fa nella gloria? non
divino coll'anima. -unione spirituale della chiesa col cristo. lambruschinx, 4-221
e di nozze ideali con la realtà della vita ingombra di inesorabili necessità.
targioni tozzetti, i-502: gli ordini della 'syngenesia 'sono più diffìcili
0 'clandestine ', quando le parti della lor fruttificazione non si rendono discernibili che
repubblica di venezia per simboleggiare il dominio della città sul mare; sposalizio del mare.
pan di nozze': di sposi novelli della cui contentezza c'è dubbio che duri.
ne veniva a piedi verso la casa della sposa. = deriv. da nozze
: questi [i venti] la vista della fida stella / tolgono al buon nocchier
impressione di nuvole in movimento sul fondale della scena. 2. per simil.
, come una nube, l'odore inebriante della zolla abbeverata. -con riferimento
cuopriva il tabernacolo ec. -effetto della condensazione del fiato. borgese, 6-75
. 4. intorbidamento, offuscamento della vista. -anche: ciò che provoca
di un problema. -anche: condizione della mente che è impedita o è incapace di
scacci dal mio cor la scura nube. della casa, 681: questa vita mortai
, ij-102: l'immagine è la filosofia della idea, il suo velo trasparente:
con partic. riferimento ai disegni segreti della provvidenza divina). niccolini, ii-20
concittadini dal 1848 in poi, a cagione della condotta del vostro governo sempre dubbia e
le nubi dello sdegno e fra folgori della guerra non morirono mai le speranze della pace
della guerra non morirono mai le speranze della pace. p. pomo, lx-2-77
estens. espressione del volto o tono della voce che rivela tristezza, tormento,
delle delizie d'amore il volto accigliato della sventura? gadda conti, 1-284:
il sapere; ma, come il vago della favola, abbraccia le nubi, e
potette avere sopra di sé la somma della cura dell'anime. galileo, 4-1-426:
possibile; sognava in nube la probabilità della riabilitazione. imbriani, 4-18: il rivolgersi
(tanichthys albonubes) del genere tanittide, della famiglia ciprinidi, originario della cina e
tanittide, della famiglia ciprinidi, originario della cina e allevato negli acquari per l'
voltava tratto tratto, guardando il mare della platania, dove una nubecola di fiimo
fatti, chiedersi il come e il perché della partita interrotta è come chiederselo della nubecola
perché della partita interrotta è come chiederselo della nubecola di vapore che esce dal cargo
8-325: quel che commuove nello spettacolo della distanza... è la coscienza che
lesse nel mio volto dissipò le nubecole della sua fronte. 3. espressione
iii-249: sì come per gli ministri della ecclesia si ministra gli altri sacramenti e seguesene
solo viso... ha l'impronta della razza nubiana. gozzano, 1-615:
bagni, quando scoppiò il nubifragio della guerra. 3. serie fitta
quella nubila ci seguitava, e fuori della nave non pioveva. -con riferimento
tradizionale del cielo, in quanto sede della divinità. s. agostino volgar.
due sorelle marchionni, nubili per fortuna della razza e attempate. d'annunzio,
queste povere creature e al regolato governo della repubblica il fare in guisa che alle
tu lo vedrai, tutte le notti della vita, / arridere / nel quadro voluttuoso
, / arridere / nel quadro voluttuoso / della tua finestra nubile, -disus
adatto per contrarre matrimonio (un periodo della vita, un'età). guicciardini
poco di ragione di lamentarsi del giunger della notte, ma essendo egli nubilo,
-che procura tristezza, turbamento. della porta, 8-87: sento non so che
raggi del sole et illuminare alcuna parte della terra. boiardo, 1-15-2: l'onda
aveva veduto nero e nubiloso, uscire della chiesa colla faccia chiara e col corpo
linati, 10-23: giunto al confine della selva, sto ad ascoltare il sonito
, incerto, ambiguo. fed. della valle, 104: speme, che com'
or me medesimo or annoiando altrui. della casa, 681: a questa breve
papini, 42-286: l'ombra nubilosa della vecchiezza era discesa sopra di lei.
dell'ossa intere e de'nervi che nascano della senso generico: parte posteriore della
della senso generico: parte posteriore della testa eparte alta del collo.
e s'attiene all'osso del collo della sua posterior parte solamente che si chiama
un cappello io posso ancora / alleggerirmi della mia tristezza. quasimodo, 3-22:
dalla nuca i capelli ruvidi e ride / della corsa e del pettine smarrito.
da longiano, iv-95: apparve nel mezo della città un mostro ch'era di questa
. nel cavallo è all'estremità superiore della testa, dietro alle orecchie.
di un animale per abbatterlo. della nuca e dal quale si svolge in basso
mammiferi, fra mielencefalo e -legamento della nuca: setto sagittale teso midollo
che si dipartono dalla cresta -male della nuca', nel cavallo, malattia loca
inserzione dei muscoli determinati dalla testiera della briglia. nucali, cioè di
dei muscoli pari che si -regione della nuca: la regione dorsale del
con (anche nell'espressione fossa della nuca). occipitali anteriori,
parte situato, perché doveva essere principio della nuca, dalla quale pigliano origine e
, con la nuca sotto il calcagno della vendicatrice! gli somiglio? ditelo.
anche l'ar. nuqra 'fossa della nuca '), diffuso dalla scuola salernitana
nuca; che è collocato in corrispondenza della nuca, che vi costituisce rilievo. -cresta
ritiene la forma sua e il sapore della susina detta noce pruna. soderini,
papini, vi-71: il contenuto nucleale della predicazione cristiana non è la salvezza nell'
il legame aldeidico liberato riossida la leucobase della fucsina colorando intensamente di rosso le strutture
, ordinati regolarmente sulla membrana nucleare, della quale occupano circa il 10 %,
appia? -chimica nucleare: branca della chimica che studia le reazioni
competenza in tale materia. sione della conoscenza dei problemi globalmente -massa nucleare
. medicina, n. 2. della casaccia). -minerale nucleare: contenente percentuali
e incrementadi essi all'interpretazione del complesso della bile al di là di quanto serve
alfa i nucleoni si presuppon della massa di un nucleo atomico rispetto allagono raggruppati
attraverso essa si vuole studiare. -saturazione della densità nucleare: proprietà generale dei nuclei
vasta scala, per risolvere il problema della crescente richiesta energetica indipendentemente dallo sfruttamento delle
sismiche, ecc.) in vista della maggior sicurezza e del maggior rendimento ottenibili
, in partic., une dei progressi della economia e della tecnica e della produzione
., une dei progressi della economia e della tecnica e della produzione (nafta)
dei progressi della economia e della tecnica e della produzione (nafta): e nucleò
sottomarini, ma le applicazioni interessanopugna l'adozione della fonte energetica nucleare. sempre più le
desossiribonucleico. gisti, di radicali, della sinistra libertaria ingenere). gazzetta
: al termine di una lunga riunione della commissione interregionale per la programmazione economica indetta
ministro del bilancio andreatta fa il punto della situazione e si mostra ottimista sul futuro
si riferisce, che appartiene al nucleo della frase. -costituenti nucleari:
e l'espressione è propria delle formulazioni della grammatica generativa); nucleo.
familiare dei neonati) dovuta alla fissazione della bilirubina nel sistema nervoso centrale, a
, che pubblicarono nel 1952 il manifesto della pittura nucleare; al movimento arte nucleare
usciva dal camino di una locomotiva fuori della stazione. il vento lo spingeva.
. panzini, ii-514: dagli orli della gradinata un improvviso tumulto sorse; un
-atmosfera pittorica che racchiude e isolauna figura della composizione. e. cecchi, 5-109
la figura del donatore è trasportata fuori della sacra cornice, e diviene un soggetto
quella lode, si sono voluti sbrigare della madre senza curarsi di penetrare il nucleo
alle scuole di brera, primo nucleo della braidense. ferd. martini, 5-165:
anzi, storicamente insostituibile, la presenza della chiesa. -componente essenziale.
politecnico, delle notizie naturali e civili della lombardia, della società d'arti e
notizie naturali e civili della lombardia, della società d'arti e mestieri e dell'
il nostro incontrarci, il nucleo centrale della vostra attività. -elemento o insieme
romantico, credulo cioè nella potenza irradiante della prima emozione, nella percussione della folgore
irradiante della prima emozione, nella percussione della folgore ispiratoria capace d'incendiar tutta l'
secondo l'impianto e la direttrice propria della sistemazione originaria. -anche: quartiere di
moderne città, e preparò l'emancipazione della plebe. gozzano, i-1026: basta risalire
simboliche che le sante recano nella palma della mano. moretti, i-805: sapeva naturalmente
la sua casa era nell'ultimo nucleo della vecchia città. f f
raccogliere gente per far farne dei difensori della sua casa, e questi furono il
paramilitare, che, sostenendo la necessità della lotta armata e dell'azione violenta per
: è cresciuta... la quota della popo lazione totale, la
già disarmato, contro il nucleo maggiore della loro banda, si avventarono per colpirlo
ci aveva assegnato... un nucleo della brigata sanitaria con il medico. comisso
(in rapporto con l'ipotalamopartic., della polizia e dei carabinieri, sezione, e
altro polo sull'asse anteroposteriore. -nucleo della chiocciola', modiolo (v. modiolo,
n. 1). - nucleo della testa', sostanza nervosa grigia di aspetto
-aggruppamento ben distinto di cellule nervose proprio della regione del ne- vrasse e connesso con
varolio, che rappresentano la principale stazione della via corticocerebellare (ricevono le fibre dei
). -nuclei centrali degli emisferi o della base o otticostriati'. gangli della base
o della base o otticostriati'. gangli della base (v. ganglio, n.
la sostanza bianca del cervelletto. -nuclei della capsula interna', piccoli aggruppamenti di cellule
di cellule nervose posti sul margine esterno della capsula interna (v. capsula,
, n. 6). -nuclei della guaina di schwann: situati sulla faccia
di schwann: situati sulla faccia interna della guaina di schwann della fibra nervosa,
sulla faccia interna della guaina di schwann della fibra nervosa, hanno forma ovale (con
talamo (delimitati da una biforcazione anteriore della lamina intramidollare, corrispondono al tubercolo rostrale
abducente: situato nei situati ai lati della linea mediana a livello del pressi del ponte
lateralmente a mino'. nuclei di origine della radice motoria delesso, immette le fibre nel
collocato profondamente nella parte latepart: anterolaterale della calotta del ponte di rale della calotta
anterolaterale della calotta del ponte di rale della calotta pontina) e il nucleo mesencefa-varolio,
discenmassi di sostanza grigia situati anteriormente edenti della radice sensitiva del trigemino, che si
n. 6. -nucleo amigdaloi-longitudinale mediale o della commissura postedeo: massa di sostanza grigia
bechterew o vestibolare dorsale): costituito nali della radice vestibolare dell'ottavo paio di da
-nucleo di stilling: nucleo di minale della radice cocleare del nervo acustico, origine profonda
nucleo mediale: mento degli stimoli della sensibilità epicritica. -grigia che costituisce il corpo
vago. - nucleo dell'ala sostanza reticolare della calotta, ha significato cinerea (o
a livellodio laterale: tratto di sostanza grigia della codell'ala cinerea, rappresenta la continuazionelonna
del midollo spinale, che si estende della base delle corna posteriori del midollodall'ottavo segmento
spinale. quelle del vago. -nucleo della radice discendente diale del midollo spinale: colonna
anteromedialmente al nucleo di darkschewitsch a livello della parte rostrale del nucleo rosso, è
midollo spinale, rappresenta una stazione intermedia della via spinocerebellare. - nucleo lenticolare (
pigmentato pontino: terminale sensitivo di parte della fibre del trigemino, situato sotto l'epen-
le cellule presentano struttura analoga a quelle della colonna vescicolare di clarke. -nucleo salivare
le fibre neurovegetative che provvedono alla regolazione della secrezione pa- rotidea. -nucleo salivare (
di schwalbe: uno dei nuclei terminali della radice vestibolare del paio di nervi acustici
11. astron. condensazione interna della chioma di una cometa (talora ben
ci dà l'idea di una rotazione della nebulosa su se stessa, e inoltre
o ratteristica divisione del nucleo originario della spermatofite, ha la funzione,
, le ericacee, le labiate, prima della germipolverizzate e compresse ad alte temperature
nuclei). -nucleo primario: nucleo della mameno approssimatamente, con la parte del
nucleo è alcuna magagna [l'olio della noce] tutto si guasta.
nell'infimo del nucleo e mentale della molecola delle flavine. nell'immensità
18. geol. elemento della struttura interna somi, e delimitata da
una membrana; per lo più della terra, che ha raggio di circa 3500
1270 km di del fegato e della cartilagine ialina), ha posi
cleo terrestre. scinde nel corso della divisione cellulare; è l'or
-in una piega, la parte più interna della serie gano interessato alla trasmissione dei
degli strati (anche nell'espressione nucleo della ereditari (impressi nell'acido desossiribonucleico
di un ter di sintesi della cellula costituendone il centro reno)
iii-296: tutto questo monte ancor dal lato della valle di -nucleo aploide: contenente
cellule sessuali mature (v. anchealla terminologia della tecnica mineraria). aploide,
parte di un sistema operativo o tura della cellula batterica, rappresentata dadi un programma supervisore
nella grammatica generativa, la struttura profonda della frase, i costituenti immediati della quale
profonda della frase, i costituenti immediati della quale sono il sintagma nominale e il
e il sintagma verbale. -nell'ambito della teoria di a. martinet (nato
più rari ma più importanti ai fini della condensazione, si riscontrano per lo più
voce dotta, lat. nuclèus 'gheriglio della noce, nòcciolo '(celso,
cleoproteine (dei leucociti del timo, della testa degli spermatozoi di alcuni pesci)
, in rapporto con un singolo nucleolo della cellula in corrispondenza con una regione specifica
, ai rapporti e agli tipo della famiglia dei nucleolitidei: hanno forma sub
. chim. che ha caratteristicheechinoidei, tipo della famiglia dei nucleolitidei. di donatore
parte del nu altri siti della molecola stessa); ne sono esempi
, sf. l'insieme delle applicazioni della scienza nucleare (e delle tecniche con essa
il volume del nucleo e il volume totale della cellula, è esprimibile numericamente ed è
esplica in partic. con l'abbassamento della pressione arteriosa e la diminuzione della frequenza
abbassamento della pressione arteriosa e la diminuzione della frequenza del battito cardiaco).
da ricollegare all'ar. nuqra 'fossa della nuca cfr. nuca. nùcula1
arcacidee, o, secondo taluni, tipo della famiglia delle nuculidee: hanno conchiglia madreperlacea
lui che faccia relazioni del vero. della robbia, 81: coteste cose de'romani
. speroni, 1-4-462: la causa della fuga resta ancora molto confusa, avendo
stamperemo scritture inedite de * buoni tempi della nostra lingua illustrate da opportuni discorsi e
iv-xxn-5: questo naturale appetito, che della divina grazia surge, dal principio quasi si
, nudando se medesima. fed. della valle, 251: lagrimosa / s'è
d. bartoli, 4-3-117: così acconcio della persona, sen viene nella maggior sala
nudasi il ventre e con la punta della sua medesima scimitarra sei taglia, e
partic.: spogliare dell'armatura, della corazza. a. martini, i-7-70
nudatolo [il cadavere di saul] della sua armatura, lo mandarono nel loro paese
. 5. privare delle foglie, della vegetazione. tesauro, 5-149: della
della vegetazione. tesauro, 5-149: della natura un fallo insigne / abbatte le
quando, sopravvenendo in essa la gravezza della tentazione, ella è nudata dalla presunzione
: esso, essendo... nudato della casa sua e delle facultadi e ricchezze
f. frugoni, 3-i-64: innamorata della nudezza del crocefisso, comminciò infaticabile la
la sua carriera per guadagnarsi il palio della visione divina. -rinuncia volontaria ai beni
. per simil. desolazione, aridità (della terra, di una regione).
. plur. zool. molluschi gasteropodi della sottoclasse opistobranchi provvisti di pseudobranchie ma privi
lessona, 998: 'nudibranchi': quinto oraine della classe dei molluschi gasteropodi, che si
, come afferma giuseppe nel secondo libro della guerra de'giudei, erano di questa maniera
a dio], la vergogna che avea della sua nudità. algarotti, 1-x-350:
colei che da capo a piede è armata della sua nudità. ghislanzoni, 16-226:
porta, e senza mostrare di scandalizzarsi della mia nudità, mi chiese come mi fosse
. cecchi, 5-177: singolarissimo effetto della vacante fisionomia, in una statua che,
4. mancanza totale o parziale della chioma, calvizie (anche nell'espressione
avendo letto [prometeo] le lodi della calvizie scritte da sinesio o non essendone persuaso
d'adamo che, fatte o in virtù della sua divina potenza o co 'l mezo
coprì con quelle la nudità d'adamo e della donna. muratori, 10-ii-191: mostrano
sguardo ella voglia incendiare le nudità appariscenti della nostra commensale. praga, 3-185:
si vergognavano gli uomini e le giovanette della loro piccola nudità. saba, 238:
gran foglie di fico su le nudità della primavera, su l'oscenità dell'estate
affetti. 9. stato di privazione della grazia di dio in cui riduce il
, accioché non si paia la vergogna della tua nuditade. bibbia volgar., viii-267
virtudi, acciò che non appaia la confusione della nudità sua? s. caterina da
ogni accusatore. cosi coperse la nudità della samaritana. pascoli, ii-350: nell'apocalissi
piante grasse e contorte, alla nudità della costa. -in senso concreto: zona
fosse congiunta, n'è separata dalla nudità della marina, dal procelloso canale del faro
infatua, / sopra i gradi consunti / della gessea statua di s. fulgenzio
altri, ma ancora nel terzo libro della 'ritorica '... e ancora
, i-2-380: vestiti signorilmente i prìncipi della eloquenza latina: ma quanto li sorpassa la
, parlino senza mezzo. il contrasto della nudità della frase con la pienezza dell'oggetto
senza mezzo. il contrasto della nudità della frase con la pienezza dell'oggetto li
/ nell'aperta de'campi aura vitale / della rosata sanità primiera / va ritemprando il
guerrazzi, 126: percorsi tutti gli errori della scuola infelice, gl'ingegni italiani allo
, gl'ingegni italiani allo improvviso vergognano della propria nudità. carducci, iii-27-202: padroni
ch'è desiderio di confessione e morte della falsa vergogna. 18. complesso
quel vago prisma, guardò la figura della marchesa nella sua nudità e vi ravvisò
l'uomo più grande della politica italiana senza veli, senza dissimulazioni
sfacciata, per dir così, nudità della rima che così apparisce, non apparisce,
chi ha facoltà d'inquisire la nudità della vergogna e, se pur non la
d'annunzio, ih-1-1158: le contratture della dissimulazione si distendono: subitamente i loro
21. locuz. spiare la nudità della terra: essere animato da intenzioni ostili
educato tra i popoli, io era conscio della mia lealtà e ch'io non veniva
ch'io non veniva a spiare la nudità della terra. = voce dotta, lat
nudo come la verità, il soldato della democrazia, l'atleta del libero pensiero
nello sforzo, laide aprì i ganci della guepière, sulla schiena. poi la schiuse
boccaccio, i-314: allora egli uscì della città, lasciati i vestimenti, scalzo e
, 1-i-227: giaceva supino nel fondo della stiva, nudo i piedi.
presentato subito, la vergogna che avea della sua nudità, come se...
iob: « nudo uscii dal ventre della madre mia, e nudo mi partirò di
senza i segni esteriori del grado sociale, della posizione mondana (l'anima).
di taluni patimenti e simboleggia la privazione della grazia divina). dante, inf
al tatto). -anche: vestito della sola camicia o sottoveste e simili indumenti
. martini, i-5-142: si spogliò della veste superiore,... rimanendo
ii-174: per necessità, per godere della vita eterna bisognava promettere la resurrezione de'
mondo tutto. 5. privo della carne (le ossa, nel processo di
); scarnificato, scarnito. della porta, 9-72: daragli il fuoco lento
mur ', il prodotto più singolare della tecnica tessiana: che qui è scoperta fino
e i piedi più corti di quelli della lepre comune. fiacchi, 183: quanto
nudi. -sm. lato della pelle di un animale scuoiato che stava
pericarpio di una drupa, al termine della fioritura); sfornito di reste,
pananti, i-276: è il trono della mia musa animosa / nube cinta di fiamme
dei medesimi pesci abitanti nei pingui fondi della parte occidentale. -libero da vegetazione
vedevo sperse / arrampicate casette sul nudo / della collina, / sorgeva un borgo fervente
scorticata dall'inverno, mostrava il nudo della terra e dei tronchi.
mia invenzione di separare reno in po, della quale credo le sia già stato dato
. calvino, 7-13: il suolo della luna non era uniforme- mente squamoso,
strato di paglia giacevano rammassate le vittime della crudel servitù. manzoni, pr.
telescopio], col mostrar il disco della stella nudo e ingrandito cento e mille
non vedeva altro che il nudo corpicello della cometa tosato perfettamente e tondo e
-in partic.: che si vale della sola acutezza e chiarezza naturale (rocchio
si potesse speculare la materia del sangue della stirpe anglo-normanna, si sarebbe rinvenuto di
se ne conserva in parte più antica della sudetta, nella quale vedeansi a'tempi
nudi, li forniscono di gente nelli luoghi della s. v. contra li
s. v. contra li eccelsi capitoli della pace. -letter. vuoto di occupanti
accorrà, ma libero, / il regno della morte. idem, giorno, i-213
, come un'anima', più nudo della palma della mano, nudo come un
un'anima', più nudo della palma della mano, nudo come un bruco.
in un povero cencioso, più nudo della palma della mano, più pezzente di lazzaro
povero cencioso, più nudo della palma della mano, più pezzente di lazzaro che vi
te stesso quale tu sei, spoglio della modesta notorietà che fratta qualcosa, nudo
deputazione. 28. privo della grazia di dio (e, anche,
l'avea spogliato aaron per la rasticchezza della bruttura, e tra li nemici nudo l'
esporre ad un uomo nude le brutture della coscienza. -sincero, autentico (
monti che era solito considerare immutabile lineamento della sua terra, altri n'erano apparsi
che non è elaborato secondo i dettami della retorica storiografica. giovanni antonio da poppi
è la più forte e insuperabil dimostrazione della verità e divinità del vangelo. delfico,
: il merito relativo alla verità e realtà della storia non sta nel secco o nudo
estetica, ma si è versato in quella della critica, e perfino sovente dell'educazione
di penose zuffe, s'impadronirono al fine della nuda città, defraudati interamente della preda
fine della nuda città, defraudati interamente della preda dai lor disertori. -sgombro
già accecato / dal disintegratore scoppio / della tua luce nuda insostenibile. cassola,
muta campagna dove risaltava il bianco spento della via. -non rotto da alcun
eretici del mondo ci astringono alla lettera della scrittura santa, né vogliono patire che
suona a primo tratto la nuda lettera della detta scrittura. galileo, 3-2-8: nella
proibizione motivata, sanzionata e con designazione della persona a favor della quale viene in
e con designazione della persona a favor della quale viene in conseguenza devoluto un lucro
da despoti che regnano col nudo diritto della spada. mazzini, 10-73:
nudo, o signore, il concetto della nostra stima per voi. lucini, 6-122
preso per sé e rintracciato per via della nuda esperienza: manca la derivazione necessaria
alcuni esaltano al cielo quella nuda povertà della vita contadinesca, povertà che...
arole da nessuno suole essere creduta. della casa, 648: perando, amor
alla materia, non davasi pensiero che della nuda veste. carducci, ii-2-316:
tutta la macchina e tutto il sistema della sua dottrina intorno alla speculazione della natura
sistema della sua dottrina intorno alla speculazione della natura. rosmini, 5-1-195: noi
. le sceleratissime donne il nudo animo della meschinella con le porte aperte, lasciati
alienazione dalla chiesa e per il repudio della vera consorte, [il re d'inghilterra
avevano sembianza e vista di sapienza, della quale erano tutti nudi e vani.
che non senta le puncture del mondo, della quale questa, che io ho ultimamente
consolazione. ochino, 146: siamo nudi della vera giustizia, sì come i primi
: nel massimo teatro, le panche della platea erano coperte di una grossa tela
l'arte classica greca sul fondamento deltantropomorfizzazione della divinità, conosce rinnovata preminenza in ogni
dopo il nudo, constituisce principalissima difficoltà della statuaria. carducci, iii-12- 365:
con i disegni di nudo di bartolomeo della porta e del credi. cicognani,
de'ghisilieri tre volte ottenne il premio della prima classe. biffi, xviii-3-405:
signoria reverendissima nominarà a destra e sinistra della cappella, con li appanamenti, posamenti
di rupi e di sassi, l'ossatura della terra messa a nudo, scarnificata,
la na zione. navarro della miraglia, 121: pianse, mise a
, mettono a nudo i segreti della società e dell'uomo. -privare
la pace degli spiriti veramente retti e sodi della città. levi, 2-262: mi
completa nudità; nudo come all'atto della nascita. fra giordano, 7-299
sapiente, / ancora fissa sull'asta della penna. = voce dotta, lat
popolazione africana che rappresenta il tipo puro della razza nilotide, con alto indice cefalico
bot. genere di piante acquatiche della famiglia ninfacee, con rizoma immerso
vano o nugace, né ingannatore né falsatore della rettorica ma buona e dolce persona è
di nostra dimora a berber ci occupammo della ripartizione dei bagagli e del loro imbarco
molto sereno, sopra l'altare della... chiesa apparve una nugola dal
, i-85: in guisa di folgore uscita della nugola sen vola [l'anima]
, 2-2-302: mi sono assai bene riavuto della mia infermità, salvo che mi trovo
di presagi funesti. petruccelli della gattina, 1-287: h p * piombini
marini, vi-171: era il cuor della state, la luna in quintadecima, la
, le quali, minando il soffitto della medesima stanza nella quale in cotesto punto
inimica offesa / saldo e al cozzar della contraria sorte, / sorridente tra nugoli
un nugolo eli piccoli pagliai adunati ai lati della linea. 7. figur
a tanto che, inserenato lo nugolo della mente, l'animo posato riceva le parole
non deve] mai partirsi dal timore della ragione e regola del vivere, stare
dal nugolone nero, correva sulle creste della burrasca. palazzeschi, 1-101: la
di quei nicchi son perle secondo la qualità della rugiada c'hanno ricevuta: se la
perché l'amante chino legasse i nastri della scarpa ancora disciolti.
giamboni, 10-89: nulla è ancora fatto della cosa che non è tutta compiuta di
andare co'piè del piombo nel cammino della verità, egli finisce collo spiegare ogni
cose; inoltre acquista rilievo nella teoria della formazione del mondo e di tutte le
, 23-142: mette per fondamento primario della sua filosofia l'essere una mattina uscito
per me il nulla è la cessazione della mia coscienza, è l'incoscienza. sbarbaro
p p atrizi, noi divenivano della plebe o del popolo. alfieri,
fu un nulla, appena un'inflessione della voce a farmelo capire. 7.
di offrirti in me, come non indegno della vostra considerazione, è la stima
c. arrighi, 3-43: il padre della sposa, battista corvetto, un armatore
, i-112: nelle verità delle vicende della mia famiglia non ho trovate giammai indegne
di salvemini... perdeva parte della sua unità e frantumava il suo ardore nella
che gl'ingegneri militari chiamano il forno della mina, è un po'troppo grande,
del rinascimento e su l'età susseguenti della letteratura italiana. 11. con
patti. rosmini, xxi-95: la possibilità della cosa è fredda di sua natura:
e forse timida e da nulla. solaro della margarita, no: sia valoroso un
, 3-105: nella volontà e nell'opere della volontà, nulla natura o stella ci
per moglie, ma non mai il padre della giovinetta volle farne nulla. carducci,
.. finché il prencipe sta spettatore della tragedia, e non parte. menzini,
le proprie alte aspirazioni e il rifiuto della mediocrità. m. dandolo,
proletariato, dei contadini e dei nullabbienti e della lotta contro il parassitismo, si pensa
di manco piacque a'napoletani il gusto della sua nuova e vaga maniera che immantinente
di parigi. questo era il frutto della nullaggine politica di tanti secoli. castelnuovo
che alla signora teresa, in vista della sua posizione delicata e della sua assoluta
in vista della sua posizione delicata e della sua assoluta nullaggine. bacchelli, i-248
: l'aristocrazia italiana nel periodo eroico della rivoluzione si espresse come il popolo soltanto
al passato... la nullaggine della sua educazione le rendeva inaccessibile pressoché
affloscia e scompare, rientrando nel buio della nullaggine drammatica. 4.
.. gravava con tutto il peso della vanità sua su '1 paese.
rispetto all'idea e alla cruda realtà della sua sventura, conosciuta da qualcuno in
, se non anche rispetto alla nullaggine della sua vita presente che sapeva lei sola
... resta sulla sponda sinistra della valletta serina e forma comunità con serinalta
conduceva tobia il vecchio per le strade della gran nini ve. maironi da ponte
maironi da ponte, i-i-no: fuori della porta di s. antonio trovasi la
alla parrocchia di s. alessandro della croce. cesari, 1-1-129: dunque bisognerà
dell'avviso da voi ricevuto da parte della questura di bari di non pubblicare i
in attesa di una risoluzione del ministero della cultura popolare. ufficio stampa, mi
. di ostare), sul modello della formula lat. nihil òbstat 'nulla si
ostante), prep. a malgrado della difficoltà o dell'impedimento costituito da un
. nulla ostante io lo chiedeva spesso della salute della pisana. -nullaostante
ostante io lo chiedeva spesso della salute della pisana. -nullaostante che: sebbene
parte di popolo che i magnanimi eroi della decrepita aristocrazia designano coll'augusto titolo di
. -privato dell'eredità paterna per effetto della legge del maggioraselo (con riferimento ai
e per alcuno fresco argomento ci ricordiamo della nostra fragilità e della nostra nullézza.
argomento ci ricordiamo della nostra fragilità e della nostra nullézza. guerrazzi, 1-568:
collana sfilata, onde la causa perpetua della nostra nullézza politica. settembrini, vii-412
. nei tardi svi luppi della scolastica medievale, sostenitore della tesi
luppi della scolastica medievale, sostenitore della tesi che un'entità metafisica, non avendo
non ci era vacuo eterno; dunque prima della creazione del mondo tutti gli spazi
dov'era ed è la divinità? siete della setta de'nullibisti?
dall'ammissione dell'inconcepibile e dalla nullificazióne della storia che segue alla nullificazióne delle testimonianze
nulliparità, sf. medie. condizione della donna che non ha mai partorito (
zool. disus. genere di celenterati della classe idrozoi, viventi in polipai pietrosi
produzioni marine dell'ordine delle millepore e della divisione de'polipi, internamente nude,
. plur. paleont. alghe fossili della famiglia corallinacee, tipiche dei periodi dal
). -in partic.: negazione della realtà dell'essere. rosmini,
. le emana zioni ultime della vecchia società disfacentesi. papini,
oggi irride con lo scetticismo beffardo della senilità agli sforzi della nuova generazione,.
scetticismo beffardo della senilità agli sforzi della nuova generazione,... do
nario sentiva il bisogno di avvicinarsi al ritmo della s s roduzione,
s roduzione, di aderire all'organizzazione della fabbrica. ei funzionari sindacali intravvedeva il
. -in partic.: negatore della realtà dell'essere. -an
simplicio resta... ben capace della nudità di questo primo [argomento].
-debolezza, fragilità, estrema limitatezza della natura umana. leopardi, iii-238:
protestare di nullità). documenti della milizia italiana, i-513: sopra le quali
singule cose, maximamente messer lo capitano della guardia e suoi iudici, lo executore delli
e suoi iudici, lo executore delli ordini della iustizia e suoi iudici e ciascuno di
art. 1325, l'illiceità della causa..., l'illiceità dei
rispettivamente, di un procedimento giudiziario e della relativa sentenza). bisaccioni,
la legge o un autentico documento prima della sentenza prodotto. -inesistenza, in
. io. teol. assenza della materia o della forma prescritta, che
io. teol. assenza della materia o della forma prescritta, che rende invalida l'
suoi seguitatori la conferma dell'anatema e della nullità delle consecra- zioni da lui fatte
. come colui che aveva il male della morte. ariosto, 18-170: cerca assai
e l'ingegno piglino francamente il governo della vita umana, e se ne sbandiscano
i nulli che non avevano il coraggio della nullità e del vizio. -che
e avea sul volto / il pallor della morte e la speranza. gozzano,
giov. cavalcanti, 105: la forza della gente dell'arme era di fuori [
gente dell'arme era di fuori [della città] e nullo vi lasciavano appressare
cioè il principio di non retroattività della legge penale (e si tratta
, da numantia, antica città della spagna. nùmaro, v.
si chiamava astrazione, alienazione o ratto della mente, quasiché più non parlasse il poeta
acqua è la sapienza, la moralità della nostra terra. per l'intera campagna si
del suo nume che viaggia le profondità della zolla apportando fecondità a tutto il paese.
3. per estens. l'essere supremo della religione cristiana, iddio (anche nelle
grazia, e non altronde, / della tua cognizione abbiamo il lume. caro,
i tuoi appunti ridesteranno sempre la nostalgia della favola triste e altera che non abbiamo
. complesso delle caratteristiche e degli attributi della divinità o di un dio determinato (o
nume sacrerei, / liguria, se campassi della rete, / rosse triglie nell'alga
più saggio e '1 più ricco re della terra, dandogli a conoscere la verità
5-172: cammina [enea] allo speco della sibilla, eh'è ormai invasa dal
fingendosi custode e protettore e nume tutelare della nostra letteratura. gobetti, 1-i-260:
di noi, e quindi a cotesti numi della forza brutale che s'hanno a radunare
rituale affabile. bacchelli, 2-xv-12: della storia ci siam fatti lume e nume e
biunivoca con l'insieme dei numeri interi della serie naturale (e il sinisgalli,
insieme con l'insieme dei numeri interi della serie naturale. sinisgalli, 6-19
geometrica... diciamo brevemente qualcosa della proporzione numerale. galileo, 4-1-448:
assoluto e sono invariabili, mero della serie naturale a ciascuna delle unità
numerandi immediate dal dì dell'a- probazione della presente provisione. = voce dotta
riempiono dalle piccole, ma innumerabili gocciole della piova. prose e rime spirituali antiche
, 1-177: fece comandar alle sentinelle della cavalleria, eh'erano poste in campagna
cielo, -potevano toglierla ancora dai poveri della terra, e così avrebbero avuto un
. - con l'indicazione della cifra totale. m. villani
per individuale per avere il conto esatto / della caccia che avea fatto. nostra grande e
, traspare a ogni tratto l'orgoglio untuoso della bacchettonaggine. il tempo che
lo più in moneta, per determinato della esecuzione. accertare l'entità di
rimesso ne la sua libertà. compagnia della lesina, ii-19: vi guarderete di numerare
quale, numerando le monete su la palma della mano, le lascia cadere sotto in
, sborsare, conteggiare. documenti della milizia italiana, i-207: item, promette
i. frugoni, i-7-248: nell'aprirsi della scena apparisce proteo sopra uno scoglio presso
5-199: piedimonte del duca di laurenzano della casa gaetana, che numera più di novecento
, decretata può dirsi la continua- zion della guerra con odio et abborimento de'popoli,
cosa a numerare tutti i peccati che della bocca nascono. m. palmieri
utili a gli uomini e all'uso della vita comune? biondo, xlv-203: deh
pure a tua posta esaggerando in peso della divina legge, numera ad una ad una
, rappresenta con esattezza tutti i rigori della cristiana osservanza. casini, 1-29: delle
si potevano numerare, anche dentro ai termini della terra, forse tante altre specie,
a voce o mentalmente, i numeri della serie naturale. dante, par.
come sarebbe mai possibile, ne'commerci della vita civile, non ingannare o esser
. -che funge da unità di misura della ricchezza, da moneta. broggia
la gravezza del delitto, e così della pena, dal valore numerario del danno
non essendo altro in sostanza l'aumentazione della valuta della moneta che un attribuire alla
altro in sostanza l'aumentazione della valuta della moneta che un attribuire alla stessa quantità
ridicola, si ragguagliava a carlini 8 della moneta nostra corrente. ma ciò si
. o numerante son per opera della mente. di questi numerari era maestro
. redi, 16-iii-290: nella cassetta della gabbia misi molte pietruzze numerate. massaia,
la lussuria consuma e dissipa tutti i beni della natura, tra 'quali è numerata
. galiani, 1-73: nel mezzo della quale [piazza] è il mausoleo
il pittore giuseppe sogni... fu della numerata schiera di quelli che si
l'altro genere de'ministri e operari della curia è quello delli cursori del papa,
archita di taranto misuratore del mare e della terra, e dell'arena, ch'
ed è segnato sopra o a sinistra della linea di frazione). cavalieri
valutazione, di conoscenza, nel linguaggio della filosofia crociana). b
b. croce, i-2-298: i concetti della realtà, che si possono arbitrariamente combinare
, xiii: essendo facto per ordine della m. de s. r. generale
. panigarola, 1-123: per lo peccato della numerazione del popolo che aveva fatto david
112: si sta rimettendo la numerazione della città, e la strada toledo e molte
è la medesima presso le diverse popolazioni della terra. carducci, iii-11-306: il
giudizio di natura quantitativa (nel linguaggio della filosofia crociana). b. croce
mente le importazioni ed esportazioni per giudicare della preponderanza della bilancia commerciale. 3
importazioni ed esportazioni per giudicare della preponderanza della bilancia commerciale. 3. per
questi tre problemi del triangolo numerico, della progressione e degli tre punti sono di
5. riferibile all'ambito concettuale della quantità (un criterio di giudizio,
la speranza di trovare una legge matematica della storia. = deriv. da
tabelle costruite per questo spoglio de'libri della mercanzia e numerizzati e concatenati con ordine.
minuti, si apersero nei quattro lati della sala parecchie porticelle numerizzate. marchesa colombi,
di mettere un ordine scrupoloso nel regolamento della guardaroba, affinché ognuno possa con sicurezza
di pluralità, ordinati secondo il criterio della successione, con i quali è possibile
valutazione e determinare il rapporto fra grandezze della stessa specie; tale ente, considerato
ai realtà psicologica e assumendo come base della definizione l'estensione del concetto stesso,
di concetti, costituisce uno dei fondamenti della logica matematica: « il numero dei
numeri 'di pitagora non sono quelli della tavola pitagorica, ma princìpi cosmici e
-numero del seno, del coseno, della tangente, ecc.: seno
subito trovare il numero del sino, della tangente, ec., che gli corrisponde
numero immaginario complesso: espressione algebrica della forma z = a- \ -jb, dove
gioberti, ii-209: sebbene le scuole della magna grecia, di siracusa, di
. -teoria dei numeri: studio della proprietà dei numeri interi. -con
operazione matematica. difetti del sole e della luna, ma ancora gli predisse. monti
-fis. numero atomico: indica il valore della carica elettrica del nucleo, espresso in
apparecpoisson. chio (varia a seconda della potenza del fascio3. parola, segno o
segnale, immagine mentale luminoso proiettato e della sensibilità della pelche rappresenta ciascuno di tali
immagine mentale luminoso proiettato e della sensibilità della pelche rappresenta ciascuno di tali enti astratti
molteplici funzioni; cifra (ansulla base della distanza fra la fonte luminosa eche accompagnato dalla
le sindendo per tale valore il prodotto della lungole parti ai un insieme ordinato o
insieme ordinato o di un sighezza, della larghezza e dell'altezza di costrustema organizzato
il quale si devono dividere i prodotti della dimensione di un galleggiante (larghezza,
in un minuto. unito alla lunghezza della sua corsa, serve a misurare la velocità
sua corsa, serve a misurare la velocità della macchina, la sua forza, e
diritta. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 133-63: vogliamo
dato si ottiene mediante la numero della fila e il numero del luogo che in
monti, iv-396: avrei giàrata (misura della variazione dei prezzi, delmesso mano anche alla
discorso preliminare, tasso di inflazione, della produzione, di un feno
libero per avere tirato dei termini della serie statistica viene riferito a il
questi dicesi, invece ciascuno dei termini della serie statistica vienedel tale o del tale,
allatine o italiane (che dicono i compositori della consumo di beni voluttuari o al numero
potranno nel medesimo libro, a corrispondenza della partita in margine, notarvi il numero
alfa etiche o dal nome della casa costruttrice o dell'autore del progetto
o alveoli (per es. nel gioco della roulette, del gioco del sole)
altre laudevoli usanze, fiorisce sommamente quella della primiera: qui ha ella la libertà
tra un dato e altri dati facenti parte della stessa gerarchia. -numero di matricola del
cifre che contrassegna un'imbarcazione nei registri della capitaneria di porto in cui è immatricolata
ogni membro dell'equipaggio delle navi della marina militare (ed è composto da quattro
a ciascun individuo dell'equipaggio delle unità della marina militare, sottufficiali compresi, per
e specialità), la terza il posto della 'serie 'nella squadra, e
fondendo l'indicazione del reparto con quella della serie. ai sottocapi e ai sottufficiali si
indicanti il tuono, indicano la qualità della misura... un numero posto
ed èspecificazione data uscita, in la della di anche per lo più impresso con
emissione. -numero arretrato ambedue le facce della randa delle imbarcazionio ritardato: v. arretrato
contraddiogni numero del giornale prendete qualche passo della stingue un determinato itinerario e ciascuno dei'
, i-1328: figurerà in quest'ultimo numero della 3. lei scendeva alla penultima
quivi al numero io un muratore guasto della persona, detto il rovinato. foscolo,
. mazzini, 27-120: il numero della mia casa è 108. carducci, iii-21-371
/ a parigi / dal numero 5 della rue des carmes / appassito vicolo in
e. cecchi, 6-280: nel biglietto della ditta ch'egli m'offerse si leggevano
era il numero più attraente del programma della giornata elaborato dalla sua fantasia.
. palazzeschi, i-140: è costume della proprietaria portare in sala da pranzo di
b. croce, i-2-176: i concetti della filosofia saranno sempre diadi, triadi e
5. ant. misura (nel linguaggio della filosofia aristotelica). dante,
qualche ragione si può la misura chiamar numero della cosa misurata e conseguentemente il tempo,
i-iv -io): già erano gli anni della fruttifera incarnazione del figliuolo di dio al
corpi de'cristiani furono soppelliti al iato della città di tiba- ria, e furono
botta, 5-424: sarebbe l'assemblea [della repubblica cisalpina] composta dai membri attuali
repubblica cisalpina] composta dai membri attuali della consulta legislativa..., de'
uscirono in numero di duemila dalle porte della terra assediata. -quantità prefissata, prestabilita
lo quale empiesse certo numero di cittadini della sua città. machiavelli, 738:
un numero che un altro. leggi della repubblica di genova [in rezasco, 691
pochi membri, agli ottimati, ai solirappresentanti della classe al potere; direttivo. statuto
moltitudine. né e necessario alla conservazione della libertà che le cose tali si trattino
numero 's'intende tanto il numero della quantità di ciascuna sorte di monete che n'
romano ordinarono che in su l'ardore della zuffa uscisse fuori di fidene numero di
autorità del numero, la forza usurpante della folla, la rapidità delle comunicazioni internazionali
1-23: pare che solo la filosofìa della prassi abbia fatto fare un passo avanti al
passo avanti al pensiero, sulla base della filosofia classica tedesca, evitando ogni tendenza
principio ha in sé tutti i numeri della certezza. nieri, 97: bernardone
19. filos. specie (nel linguaggio della filosofìa scolastica). dante,
le cose; cioè gli scrittori grandi della nazione scrivendo così spesso 'gli ',
'gli ', e il popolo della nazione dicendo sempre 'gli 'al terzo
sapientissimi e insegnamenti reconditi negli idoli lusinghieri della fantasia e nella qiagica armonia dei numeri
centro di mezzo della terra reputa essere sparta per tutte
frugoni, v-185: i numeri armonici della musica ed i matematici della geometria dell'
numeri armonici della musica ed i matematici della geometria dell'aritmetica hanno la regola.
indi non hanno / di quel che della terra i rozzi figli / aveano allor.
figur., con riferimento ai suoni della natura o dell'attività umana nei quali
ciò è la veritade che li cerchi della terra e gli altri cerchi sieno compassati,
vaghe e coperte, per dargli come della spia e dell'uomo che voglia tirarci
ancorché pochi in numero, il vero nerbo della milizia turchesca. b. segni,
. conferma la precisione, l'esattezza della quantità indicata. -con riferimento a una
di mole e di peso, saranno della medesima gravità in numero.
, per rico noscimento della fraternità, pagherà [il confrate] cotanto
con riferimento ai gesti, alle movenze della danza). c. i.
: nostro signore dio vi consoli pienamente della educazione di cotesto nipotino, come io son
voi non resterà d'empier tutti i numeri della diligenza per bene educarlo, inviandolo non
tutti li numeri per dimostrarsi degno membro della sua illustrissima stirpe. g. grimani
visitazione, corrispondendo in ciò nelle parti della gentilezza e della pontualità a tutti i
in ciò nelle parti della gentilezza e della pontualità a tutti i numeri del mio
non adempie in questa vita tutti i numeri della perfezione. -empiere il numero: rimanere
da lui reso per tutto il corso della ambasciata. -non avere numero: essere
10-72: fuoro morti, da la parte della fede cristiana..., tutti
è qualità: la qualità vale più della quantità. b. croce, i-2-124
accoppiata negli angoli fra gli scaffali dei libri della medusa coperta di retina metallica.
4. secondo le regole della metrica o del ritmo (con riferimento
e con piacere delle orechie al fin della clausula. varchi, 3-266: voi
, ritmicamente (con riferimento alle cadenze della danza). t esauro, 2-ii-122