i pesci si nutrischino e si paschino della mucidaglia dell'acqua. soderini, i-137:
: pascendosi i pesciolini dell'acque dolci della mucidaglia dell'acqua e dell'umido del
; stolto, babbeo. della casa, 5-iii-325: vorrebbono che la conversazione
quei che son mucidi per tanfo / della lor aappocaggin. -incapace di pensare
mucido che pareva spirasse dallo stesso squallore della prima luce del giorno. viani, 19-186
da per sé / se il piacer manca della nuovità; / son gran sbadigli
, in questi versi a certi fiori della retorica politica che oggimai rendono odore di
l'acqua; si formano per degradazione della cellulosa, della callosi, della lignina
si formano per degradazione della cellulosa, della callosi, della lignina, delle sostanze
degradazione della cellulosa, della callosi, della lignina, delle sostanze pectiche e producono
sti: tosto gli sana. libro della cura delle malattie, 1-4:
la mamma si alzò, era l'ora della medicina.
vagliono, applicati, alle infiamma- gioni della lingua. 2. per estens.
. chi quelle del sugo nutritivo, della linfa, del licor pancreatico, dell'orina
, dell'orina, del fiele, della mucilaggine che veste le membrane? redi,
la parte offesa, sciogliere l'ingombro della mucillaggine incagliata in quelle parti. dizionario
li cuo- prono, stabilisce le cagioni della dissenteria. 3. materia organica
di mar lattea si nutre, / della quale desio i pesci attrae. vallisneri,
. per chi indicherà quali siano le cagioni della mucellaggine del vino ed insegnerà il modo
stessa ragione, non è dato far parodia della prosa di mucillaggine di qualche 'garzoncello
e che viziata finalmente la struttura organica della glandola mucilaginosa, più copioso si crivelli
e intorno ai tendini del cossendice, della coscia e del ginocchio sinistro e molto più
la pace degli spiriti veramente retti e sodi della città. = voce dotta,
di muchi possa entrare nell'estreme ramificazioni della vena del plesso coroide, li cui
la naturale esalazione del siero, cioè della parte acquosa del sangue dall'arterie dentro
gozzi, 1-271: era notabile nel tempo della suppurazione l'esito di un moco tenace
e viscido che si estraeva nel tempo della rinnovazione della medicatura. -muco cervicale:
che si estraeva nel tempo della rinnovazione della medicatura. -muco cervicale: quello secreto
flogistico locale, talvolta con sfiancamento della parete (anche nel l'
mucocito, sm. istol. cellula della mesoglia il cui citoplasma ha subito la
che si riferisce, che è proprio della mucosa e della cute, o della linea
, che è proprio della mucosa e della cute, o della linea di demarcazione
proprio della mucosa e della cute, o della linea di demarcazione fra le due strutture
si riferisce, che è proprio della mucolisi; che pro voca
lat. bot. genere di funghi della famiglia mucoracee, comprendente circa 50 specie
alcuni generi servono per il dosaggio biologico della vitamina b,, essendo il loro
lat. mucor -òris 'muffa; mucillagine della vite tagliata '. mucorìfero, agg
in persona, non dispero di convincerli della verità delle mie asserzioni... perché
si estende sempre più penosa alle mucose della bocca, della lingua o delle
sempre più penosa alle mucose della bocca, della lingua o delle fauci.
oxyrhynchus). 2. pesce della famiglia blennidi (blennius ocellaris).
pedanteria dei manzoniani e all'ultime mucosità della tubercolosi romantica. 2. per
e mucosa che abbia intasato il canale della verga. cestoni, 819: alle volte
cocchi, 1-52: sopra all'apertura della vagina e nell'orifizio istesso dell'uretra
qualche sorta di forame abile al doppio uso della nutrizione e della deiezione. tramater [
abile al doppio uso della nutrizione e della deiezione. tramater [s. v.
un immenso integumento interno assai più vasto della pelle. -borsa mucosa', formazione connettivale
lo scorrimento dei muscoli. -corpo mucoso della cute: strato profondo o strato germinativo
veniva il petto diviso dall'addomine per mezzo della cartilagine mucronata, detta 'xyfoides '.
tuttavia essere provocata nel periodo di chiusura della caccia con l'asportazione delle penne remiganti
in cui avviene questa muda. bacchi della lega, 150: cominciano a cantar per
volate. -per estens. ricambio della pelle, del pelo, delle corna
, 12-54: la manetta era meravigliata della finezza che la pelle avea presa sulla
che la pelle avea presa sulla faccia della sua padroncina. -e se vedesse che occhi
delle penne o vengono alloggiati nel periodo della chiusa. bufi, 1-830: muda
non valgono, / né le mude della stia, / passa gonfio d'albagia.
, poi ebbe nome e ha la torre della fame. guiniforto, 734: dentro
fame. guiniforto, 734: dentro della muda, dalla prigione, la quale
fiaccò la porta de la muda. petruccelli della gattina, 161: finzi restò diciotto
, spalancate a un tratto la porta della muda, dicendo a lui: andate!
v-107: giovanni aspetta, nel buio della muda, che la sua testa, condita
. si direbbe che nella breve muda della cittadella ribolla come in un tino l'ilarità
ribolla come in un tino l'ilarità della sua vendemmia monferrina. -abitazione squallida
crudele e più insopportabile quello universale malessere della vecchia e crescente pressura sotto cui stava
uccelli; muda. -anche: rinnovo della pelle, del pelo o delle corna in
mudàr, sm. bot. pianta della famiglia ascle- piadacee (calotropis gigantea)
= dall'ingl. mudar, adattamento della voce indo- stana madàr. mudare1
: guarda che tu no gli dèi della polvere quand'egli è mudato: e così
, iii-23-246: felice cavallotti, il lirico della 'bohème '...,
e xvii, appaltatore della muda o gabella delle merci nel trevisano
e se diceva esser zonte lettere alli mudari della trevisa. documenti della carnia [rezasco
lettere alli mudari della trevisa. documenti della carnia [rezasco], 148: non
civile ed il canonico. il muderi della moschea di solimano è il principale e
sf. bot. genere di piante della famiglia poligonacee comprendente circa 15 specie originarie
fedeli musulmani a ciascuna delle cinque preghiere della giornata pronunciando la formula prescritta con voce
dalla sommità de'minareti, l'ora della preghiera. amari, 1-iii-645: si prosternavano
far l'appello del muezzin da'minareti della moschea di omar. de amicis, ii-289
voce cominciava a spandersi nell'aria tranquilla della sera. -per simil. persona
o di montone. stratto della gabella di pisa [tommaseo]: mufaroni
parassiti, in concorrenza con i batteri della putrefazione; ha generalmente un odore sgradevole
il torchio. a dio il vino della muffa e 'l pane cattivo e secco
bee tre dì si scorda del tufo. della porta, 7-3: la nostra vita
, che sotto la crosta e la muffa della rozzezza e della semplicità stavano nascoste.
crosta e la muffa della rozzezza e della semplicità stavano nascoste. pascoli, i-163
acquosi, le macchie, le muffe della pelle. 6. figur.
. 8. agric. muffa della frutta: costituita da discomiceti del genere
e non si sviluppano. -muffa della neve: forma conidica del fusarium nivale
pianticelle di graminacee (in partic. della segala, del frumento, delle erbe
, divinità minore, venerata come agente della putrefazione. a. cattaneo,
percuoterla violentemente. pulci, 15-74: della spada gli détte al cimieri, / tanto
di colore nericcio attaccata al di dentro della buccia. -muffètta (v.
crudele zuffa: / ceccone avea la rabbia della dama, / l'altro abbondava di
. / s'attacca all'ordine / della cambiale. arlia, 1-227: per que'
potrà saltare alcune pagine per riprendere il filo della storia: e per me lo consiglio
le parole che mi sento sulla punta della penna sono tali da annoiarlo, o
. lanci, 5-50: -se ognuno fusse della tua fantasia, verrebbono presto men tutti
costantemente vittima di malanni o degli acciacchi della vecchiaia; cagionevole di salute, malaticcio
saltare, ma cascano poi nella mota della confusione in cui rimangono absorti.
trovi in esso alcun vestigio di corruttela della sostanza farinacea, si sente però nel
che faranno vie maggiormente risaltare la nobiltà della loggia medesima. 10.
per provare la nobilitade e l'altezza della scienzia di covernare le cittadi. dante,
pecore, ma creolla acciocché fosse sedia della sapienza, ed in essa il re
sapienza, ed in essa il re della città di sopra, cioè l'altissimo dio
n-iv-19: la nobiltà è perfezion non della forma oziosa, ma della forma operante;
perfezion non della forma oziosa, ma della forma operante; la quale in quelle
sarpi, vii-141: la medesima opinione della nobiltà del conoscere e moversi dell'uomo se
poesia. alvaro, 14-204: una conquista della civiltà moderna è di aver riconosciuto all'
di aver riconosciuto all'operaio la nobiltà della sua funzione. -con riferimento alla superiorità
nere, di lustrini colorati e di rasi della maniera di firenze '. gargiolli,
e d'alta magistratura e di capi della gerarchia amministrativa. = deriv.
più violentemente con una o più giunture della mano serrata ovvero con il pugno chiuso
indice e del medio le guance ritondette della pisana. carducci, iii-24-218: battendo
uomo curvo. ha tutte le nocche della schiena evidenti sulla levita che ancora non
calcagno. 3. parte ricurva della sospensione di una carrozza. tramater [
. carena, 1-137: 'nocca della cassa 'è il finimento alquanto ingrossato
del fusto e che corrisponde alla culatta della canna, presso l'impugnatura.
altresì in grandissima copia per le colline della valdipesa e della valdelsa alcune spezie di elleboro
copia per le colline della valdipesa e della valdelsa alcune spezie di elleboro nero,
(e sono detti nostromi nel linguaggio della marina sia mercantile sia militare).
, 1-206: tristano domandò il maestro della nave, là dov'egli erano arrivati
nocchiero. cavour, ii-131: nell'organizzazione della nostra marina la classe dei soldati aella
aveva altro da pensare, tornando in possesso della sua autorità di nocchiero.
quete le lanose gote / al nocchier della livida palude. idem, inf.,
suono eterno, / quasi il nocchier della fatai palude / con altro varchi che con
sono, tutti e due, i passatori della morte; l'uno di quella a
di quella che conduce alla vita eterna: della morte seconda il primo; della immortalità
: della morte seconda il primo; della immortalità beata, il secondo. d'
a proprio modo, e queirimprovviso avvenimento della pace di villafranca... offuscava e
sarà d'ora in poi l'eroe protagonista della commedia di questi miei viaggi: di
tratto nel diffìcile mareggio del regno e della popolarità. 3. una persona
persona in quanto pienamente cosciente e responsabile della propria vita, di cui può disporre
la cura del movimento e il conducimento della... navicella [della vita]
conducimento della... navicella [della vita], il celestiale padrone iddio
. dal gr. vaóxxrjpcx; * padrone della nave '; cfr. b. e
guadagno del noc chiero averà della sua nocchieria debba essere tutto suo.
limandone via, non del nocchioruto né della radice, ma della parte più rara e
del nocchioruto né della radice, ma della parte più rara e che per se stessa
penzoloni contorte e nocchiolute per la mostruosità della chiragra come radici. pirandello, 7-960
che s'adagiano fiorenti sulle prime pendici della monta gna, proprietari di
colpo dato con le nocche delle dita della mano chiusa a pugno, per lo
menare schiaffi sul viso e nocchini sul capo della bimba. = voce di area tose
tutti i segni dell'alta età e della lunga guerra facevano venerando l'albero come
a forma di anello, in corrispondenza della quale il
, 5-1-268: questo voto... della canna non è un voto andante
turaccioli fatti del massic cio della canna che si chiaman nodi o nocchi.
lo spirito sia legato in questi nocchi della materia, come gli oggetti corporei cagionino certe
3. per simil. ciascuna delle vertebre della spina dorsale. salvini, v-479
, incurvando molto i nocchi e nodi della schiena. -apofisi, anche di
. 7. veter. ipertrofia della faccia inferiore della terza falange del cavallo
7. veter. ipertrofia della faccia inferiore della terza falange del cavallo, che si
, emettevano anzi sagittavano perpendicolari alla superficie della pelle i lor peli, neri anche quelli
duro di colore variabile, a seconda della varietà, e con seme per lo più
superbo totel, una specie di cervo della grandezza di un bue. è bellissimo;
del cappello, avevano poco o niente della paina pretensiosità che tradisce l'uomo civilizzato
. nocciola di terra: tubercolo commestibile della radice del cipero dolce (cyperus esculenta)
ornit. uccello dell'ordine passeracei della famiglia corvidi (nucifraga caryocatactes),
le larve che vivono al di sotto della scorza, delle quali s'impadronisce forandola.
, arrivava da dietro un noccioleto a fianco della cappella di sant'adriano. =
gemelli careri, 1-vi-125: il sapor della frutta partecipa d'agro e di
quel nòcciolo di testa, / sepoltura della mente? giocosa, 166: parole che
a corimbo; i frutti piriformi, della grossezza ai una noce, giallo-rossicci,
: di tutti questi marmi, quelli della cava detta del polvaccio... sono
aver vedute delle stelle dietro il nocciolo della cometa -che così si chiama il corpo
-che così si chiama il corpo stesso della cometa. mamiani, 10-ii-358: non è
nebulose e il più o meno infittire della loro materia, si cavi pressoché la
r. longhi, 849: il nocciolo della diatriba stava nell'intendere, e il
agita, si cedeva intorno alla spranga della rete; altrettanto move, si cangia;
o di gesso eil primissimo e vitale nòcciolo della civiltà italiana. b. sorretto da
nòcciolo drento nel tuo cavo. spettacolo della natura [tommaseo]: il nocciolo
e delle bocche da fuoco minale della poesia cavalleresca intorno alla quale agdi vari
(per lo più nelle espressioni nocciolo della questione, delle cose, ecc.
non si son impadroniti del significato e della pronunzia delle parole, come sarebbe a
bonsanti, 4-519: il vero nocciolo della faccenda consisteva... nella capacità
essere famoso e frequentatissimo là quello studio della giurisprudenza, che fu il nocciolo di
già già appariva, nel bel mezzo della nostra costiera del tirreno, quel nocciolo
con chiara coscienza di fare il bene della classe che dà i governanti allo stato e
in palermo questo nocciol primo dei rappresentanti della nazione, ispirolli quel valor medesimo onde
volontari crescono; e benché non siano della tempra sventata dei primi...,
profonda e più vitale dell'animo, della coscienza, della sensibilità spirituale, della
vitale dell'animo, della coscienza, della sensibilità spirituale, della personalità, dell'
della coscienza, della sensibilità spirituale, della personalità, dell'esperienza di una persona
l'aveva scoperta nel nocciolo più segreto della sua anima come una cosa che non
una tendenza, di un atteggiamento, della vita stessa. bacchetti, 1-ii-371:
qui e che sono il nòcciolo doloroso della mia esistenza, come anche da questi
fretta di arrivare al centro, al nocciolo della vita. -implesso di sentimenti
, rispetto all'ellisse centrale d'inerzia della superficie, delle tangenti alla superficie stessa
. in una sezione resistente, la parte della sezione entro cui deve cadere il centro
che le tensioni in tutti i punti della sezione siano di un unico segno, ossia
di noccioli, ma si trattava delle sorti della patria. socci, ii-1-634: in
ginaria probabilmente dell'asia minore, della famiglia betulacee (corylus avellana)
, coltivata a scopo ornamentale. -nocciolo della strega', amamelide. 2. per
è chiamato nocciuolo è un pesce cartilagineo della spezie de'cani. d'alberti [s
la forma e il colore delle macchie della pelle. nocciolóso, agg. ant
altri che egidio non si sarebbe avvisto della ritrosìa e dello stupore del piovano; ma
aver fatto al buon sere l'effetto della sperpetua. dossi, i-193: il nocco
sperpetua. dossi, i-193: il nocco della difficoltà è il 'principio ':
). 2. erba marina della famiglia ciperacee [scirpus maritimus),
in segno di disapprovazione. petruccelli della gattina, 1-29: -benissimo, benissimo,
. bot. albero d'alto fusto della famiglia iuglandacee (iuglans
con riferimento ai frutti e al periodo della loro maturazione si distinguono numerose varietà,
in partic., la carya alba della carolina e la carya olivaeformis della luisiana
alba della carolina e la carya olivaeformis della luisiana, usate per la costruzione di
). -noce del caucaso: albero della famiglia iu- glandacee [pterocarya caucasico)
adoperato anche per ricavare carbone. statuto della gabella di siena, 18: la soma
san donato, vescovo e protettore della città d'arezzo. baldi, 576:
capo: legno fornito da una pianta della famiglia lauracee [ocotea bullata), originario
vomico, noce vomito: alberello indomalese della famiglia loganiacee [strychnos nux-vomica),
colore verde prima e bluastro al tempo della maturazione e col guscio osseo, bivalve,
noci sono fasciate da una bucciolina che ritiene della natura del mallo, se tu non
buzzi, 142: il dubbio piccino della noce cranica / è l'infinito perdersi
-noce di pecan o di hicktory: frutto della pianta omonima, appartenente alla famiglia iu-
una specie di spigolo che dalla punta della noce va a perdersi verso la metà
del parà o di iuvia: frutto della pianta bertholletia excelsa e della bertholletia nobilis
: frutto della pianta bertholletia excelsa e della bertholletia nobilis, appartenenti alla famiglia lecitidacee
. -noce del giappone', seme della pianta torreya nucifera, appartenente alla famiglia
-noce di bankul o delle molucche: seme della pianta omonima. -noce di
còla2. -noce di guru', seme della cola (v. còla2).
cucite con filo che si fa della buccia delle noce d'india. ca'da
hanno condotto dalla costa dell'etiopia l'albero della palma, che fa il frutto che
-noce di guinea: pianta esotica della famiglia rutacee (evodia aromatica o agathophyllum
-noce di macassar o di papua: seme della pianta myristica argentea, appartenente alla famiglia
. -noce di sant'antonio: arbusto della famiglia stafileacee (staphylea pinnata),
burro: frutto drupaceo, purgativo, della pianta caryocar nuciferum, originaria della guiana
, della pianta caryocar nuciferum, originaria della guiana francese, i cui semi forniscono
per anton., noce): seme della pianta myristica fragrans, che cresce spontanea
di noce moscata, per spremitura a caldo della farina, di colore giallognolo, contenente
e mezo quarto de noxe moschiate. statuto della gabella di siena, io: la
, rossissima, rivolta intorno la scorza della noce, e de dentro de questa è
tamarindi rompono a tratti la maestà oscura della foresta. angioletti, 6: dalle botteghe
seme di tale pianta. -noce moscata della california', seme della pianta torreya calijornica
. -noce moscata della california', seme della pianta torreya calijornica, appartenente alla
-noce unguentaria o di been: seme della pianta moringa oleifera o moringa pterygosperma,
-noce vomica, noce canina', frutto della pianta omonima, contenente nei semi alcuni
di carne, corrispondente alla parte interna della coscia sotto il girello e il controgirello
macinino da caffè, contenuta nel vano della campana, di forma ovale o conica
noi dichiamo noce, siccome il processo della fìbula si chiama malleolo esterno, anch'
custode mi inchiodò una catena al polso della sinistra e la assicurò a un cerchio
strizzato. -apofisi del processo spinoso della settima vertebra, che sporge nella parte
vertebra, che sporge nella parte inferiore della nuca (anche nell'espressione noce del
come un saltaleone. -osso della noce: ogni sesamoide presente nelle articolazioni
giallastre. 14. milit. parte della balestra a forma di rotella, di
. cesari, iii-28: la noce della balestra è quella tacca ove la corda
catanzan su per quel monte / per veder della buca la sua focie.
nocelle e ferro e formaggio. statuto della gabella di siena, io: la soma
luoghi di toscana. -il guscio legnoso della nocciola. serpetro, 191: dice
. zucchetti, 398: una croce della lunghezza d'un braccio, larga quattro
. marrone chiaro, simile al colore della nocciola. moretti, iii-699: l'
po'duri, ma solo la stoffa della vestaglia ch'era leggera, certo di
: 'nocella ': s'intende dell'albero della noce a cui s'appoggian le viti
manco, scoprendomisi un carbonchio nella nocella della mana manca, dalla banda di fuora
: la noce del piede. -parte della tomaia di una scarpa che ricopre la
di quelle sue due nocelle come ercole della sua virilità. 5. cerniera
, fi quali vengono occupati dalla grandezza della nocella, in vece di questa si
mesti insieme con vergelluti nocelli. statuti della città di lucca [in nitri,
leggi de gli uomini, la piacevolezza della natura mescolando a questi nel mezo de gli
4-346: nodrì dorispina la innocente figliuola della sorella nocente con tutti que'vezzi e quelle
angoscia spirituale. stefano protonotaro o pier della vigna, 415: dolce m'è
preso / fra bestemmie e muggiti, della vita / solo un pensiero a me era
(con partic. riferimento alla violazione della legge divina: e per lo più
, 2-3-210: gli otto per comandamento della signoria gli feciono la sera..
[il profeta] tutti i fulmini della divinità adirata sopra quelle teste nocenti e
correr furiosamente a volere nella sua vecchiezza della figliuola divenir micidiale. sacchetti, 145-117
stagione, non voglio dicere nocenti ma della parte di siila, vi furono morti.
. magalotti, 26-25: nelle inclinazioni della sensualità egli è a rovescio del re
e pesco, facendo tutt'uno. della porta, 9-37'-così farà i
del gr. xàpuov trcpaixóv 'noce della persia '. noccpèsca (nóce
(prunus persica laevis), originaria della cina, caratterizzata, rispetto al pesco
pegolotti, i-114: a libbre del cantaro della terra vi si vendono cordovani, concio
ritiene la forma sua e il sapor della susina, detta nocesusina. =
noce \ nocétta, sf. parte della balestra, a forma di rotella,
di carne, ricavato dalla parte interna della coscia. il cuoco piemontese, lxvi-2-261
nocevole si può vedere per la miseria della giudea. bembo, 1-93: per questa
si cambiano, non si corrumpeno nel nascere della nocevole canicola. boterò, 8-57:
al male; che allontana dall'osservanza della legge divina, che favorisce il vizio.
non si tiene tra tutto '1 corpo della fraternità, o egli è soperchio o è
a chi l'impetra, ne'beni ammaliati della fortuna. denina, i-207: un'
faticare il corpo] è nocevole. libro della cura delle malattie, 1-30: senghiozzo
malattie, 1-30: senghiozzo è malo movimento della vertude motiva, che disidera di cacciare
.. una cioppa di panno nostrale nociato della primavera per lire 3...
mangiando e'cibi che può dare la povertà della religione avessino a esser di nociménto alla
maldicente (con allusione al sapore aspro della noce). burchiello, 118:
bruno-rossastro, ricavato dalla pianta liquidamhar styraciflua della famiglia amamelida- cee, diffusa nell'america
che vuol dire che per la dolcezza della salmodìa si debbe cacciar la nocitiva tristizia
158: stava morendo un predicatore insignissimo della crociata, quando, vedutosi attorno un
utilità è la nocività, il contrario della moralità l'immoralità. = deriv.
iv-528: per lo più i romanzi della specie dell'ortis sono nocivi, perché
romagnosi, 18-191: la scienza fondamentale della prudenza ha... per oggetto
favorisce il vizio, allontanando dall'osservanza della legge morale. -anche: che è
ed abbracciare la luce e l'autorità della religione e della fede. leopardi, iii-979
luce e l'autorità della religione e della fede. leopardi, iii-979: una dichiarazione
persona o, anche, un personaggio della mitologia, della leggenda, ecc.
anche, un personaggio della mitologia, della leggenda, ecc.).
omero lo induce [apollo] datore della pestilenzia, e gli antichi gli attribuiscono
e temperanza e proporzione e convenienzia sua della quale ogni cosa si genera. sermini
. garibaldi, 3-51: signori vermi della società umana..., rassi
nocivi eli'insetto che rode le radici della pianta alimentaria e dell'avvelenatore rettile che
e pigrizia e dalla tristezza la accelerazione della vecchiaia. a. neri, 1-135:
aspettarsi che, o per le malattie susseguenti della fame e cagionate dalla poca quantità e
fame e cagionate dalla poca quantità e della nociva qualità de'cibi del basso popolo
corpo. bacchetti, 18-ii-508: prima della fine liberatrice, la morfina e qualunque
. firenzuola, 144: lo aere della mezza notte è manco nocivo che non
è manco nocivo che non è quello della sera. beccuti, i-180: nel
s'uccide ogni erba nociva. capitoli della compagnia della madonna dell'lmpruneta, 1-21
ogni erba nociva. capitoli della compagnia della madonna dell'lmpruneta, 1-21: quale
noctifobìa, sf. medie. paura morbosa della notte e dell'oscurità. =
prove superiori alla forza de'porti e della marineria, al censo e alle condizioni politiche
l'adone come leccante nella seconda condizione della sentenza, che è a concordia
sarebbe di grave nocumento allo sviluppo commerciale della colonia. -senza nocumento di
. telecom. centrale nodale: nell'ambito della commutazione telefonica, nodo della rete telefonica
nell'ambito della commutazione telefonica, nodo della rete telefonica a cui fanno capo altre
lui non si drizzava nel mondo, della ignuda terra contento o della mangiatoia piccolina
mondo, della ignuda terra contento o della mangiatoia piccolina, suo riposo serbando alla
a macchina: operaia addetta alla sorveglianza della macchina che annoda i fili di un
nòddy, sm. ornit. uccello della famiglia la- ridi, appartenente all'ordine
e depone un unico uovo sulla cima della palma di cocco senza nidificare.
s'arebbe a mangiare / il resto della bestia. soderini, iv-116: sia il
in partic.: nocca delle dita della mano. p. del rosso,
pericoloso, perché questo si tira col nodello della mano, e però viene a sconcertarsi
erano le due mani ignude su la ruggine della ringhiera, levigate nei nodelli, marmoree
quale si chiama cancro aviene al capo della spalla per cascione di nerbo noderoso.
idem, xii-115: la spedita conclusione della pace rimaneva affatto subordinata all'acconcio di
. cavalca, 20-394: or diciam della fantina / d'insin ch'ell'era
di dimensioni sufficientemente strette e allungate e della necessaria cedevolezza e flessi- bilitàt, che
de le due linee a ciascun capo della linea a b, che tal corda verrà
dell'alfabeto. -legamento all'estremità della gugliata, che impedisce ai punti di
compone con una volta e coll'incocciatura della cima nell'occhio a stringere. questo nodo
ed ogni sarto l'accocca sull'estremo della gugliata, per non perdere il punto
che volete giudicare gli uomini dall'eleganza della loro cravatta di raso, desidera di
trovi un corpo trasparente che rifletta il nodo della sua cravatta e lo metta nella possibilità
preamboli, e tirò a disfarmi il nodo della cravatta. pirandello, 7-59: era
sellino delle lenti sul naso o il nodo della cravatta sotto il mento. jahier,
! -giunta del filato nel corso della matassatura o della tessitura; difetto che
del filato nel corso della matassatura o della tessitura; difetto che permane nel tessuto
se ha troppi nodi o non. arte della seta in firenze, 9: l'
una grande varietà di combinazioni. -nodo della tessitora: impiegato per aggiuntare due fili
volte tra il pollice e l'indice della mano i due capi da unire. -nodo
-nodo a cappio', unisce due cime della stessa corda, delle quali l'una
di pollo. -nodo a o della margherita: v. margherita, n
n. io. -nodo doppio o triplo della margherita'. raddoppia la parte da scorciarsi
, 573: 'nodo doppio o triplo della margherita ': quello che nell'istesso
o un occhio qualunque. l'anima della pigna si forma con nodi doppi sull'
barcaiolo: ottenuto dando due volte successive della corda intorno a un elemento fisso e
usualmente praticati dal profano al di fuori della pratica marinaresca. panzini, iv-452:
nodo deh'asino. -nodo della cavezza: un capo della fune passa
-nodo della cavezza: un capo della fune passa nell'anello della cavezza e
un capo della fune passa nell'anello della cavezza e si avvolge formando un cappio
presa. zabaglia, 2-3: nodo della cavezza. -nodo della lunga:
: nodo della cavezza. -nodo della lunga: avvolgimento della lunga, fissata
. -nodo della lunga: avvolgimento della lunga, fissata alla cassa dell'avantreno
italiano [1817], ii-38: nodo della lunga. -nodo di ancorotto
indi mettendo a contatto le due parti della corda pendenti dal gancio, e passando
gancio, e passando la cima libera della medesima intorno al doppino, sul quale
dal gancio e passando la cima libera della medesima intorno al aoppino, sul quale
dizionario di marina, 532: 'occhio della gomena': nodo con cui la gomena
-nodo di grippia: assicura la cima della grippia al diamante dell'àncora.
': nodo per assicurare la cima della grippia al diamante dell'àncora.
due volte e con più nodi semplici della cima corta colla gomena o canapo lungo
(e fu assunto come simbolo araldico della casa savoia). - anche come
accademia navale di livorno (sul bavero della divisa). segno araldico della casa di
bavero della divisa). segno araldico della casa di savoia, ricorre infatti nel
di savoia, ricorre infatti nel collare della ss. annunziata. e. czechi,
casa savoia e si ritrova nel collare della santissima annunziata. inoltre sta sul bavero
e in basso alle maniche dei volontari della marina militare. -nodo di scotta o
cima di sotto in su nell'occhio della bugna, e incrociandola con sé stessa
: si fa per legare la cima della sagola alla gassa d'inferitura a'una
fa sul dito, secondo la frase della 'crusca'. 'nodo di sàgola': si
-nodo piano (o del birro o della braca o marino o piatto):
): unisce due corde o due cime della stessa corda incrociando i due doppini e
due corde, e talvolta due cime della stessa corda. quello formato da due doppini
dice pur nodo del birro, o della braca. bacchetti, i-182: ogni
forte, usata per collegare le aste della biga e ottenuta in due passate (
, [alessandro magno] con la violenza della spada in un sol colpo tagliò quel
, confuso, che sfugge alle esigenze della logica e della chiarezza espressiva.
che sfugge alle esigenze della logica e della chiarezza espressiva. giusti, i-349:
giusti, i-349: la seconda parte della tua lettera mi riesce un vero nodo
facile che risolveva tutti i nodi gordiani della sua vita. -miscuglio disarmonico di
, limitazione, ostacolo alla piena espansione della vita spirituale o dell'attività intellettuale.
/ a sciogliersi dai nodi / aspri della menzogna e del dolore. serra, iii-61
di tutti, ma sviluppate dai nodi della volgarità. -stato di chi non
? -guarderei se fosse possibile il taglio della testa, se no il nodo. o
gli aveva ritirati insino in sulla sommità della dirizzatura. grazzini, 2-337: venere
in una spira, piegavano al sommo della testa e vi formavano un nodo,
nodo è tipicamente italiano e fa parte della logica follia degl'italiani. io penso
l'altra monica avea in ogni quadro della tavola ritratto una cosa bella: nel
luigi l'anno seguente, nel medesimo giorno della pentecoste, ordinò una festa in memoria
pentecoste, ordinò una festa in memoria della sua coronazione, nella quale institul l'
loro la giornea usata a quei tempi della divisa del re con un nodo d'
savinio, 12-97: questa necessità 'fìsica'della cadenza si continua anche nella musica italiana
secondo il bisogno o del nodo o della soluzione. b. segni, 9-321
nella novità del nodo e dello scioglimento della favola. pallavicino, 8-91: una
zanotti, 1-6-121: nodo è quel tratto della favola che tiene tuttavia sospesi gli uditori
dell'immagine continua viva ed efficace rappresentazione della natura e delle passioni umane.
accenno... darebbe una definitiva conferma della derivazione del romanzo 'il piacere '
e di toccante all'infuori di quell'apologià della morale eroica... e questo
, 1-78: sono alcune membra o nodi della orazione, i quali hanno le lor
, che il quarto ed ultimo verso della stanza non serva al nodo d'intreccio
un dubbio (anche nell'espressione nodo della questione). ramusio, i-15:
: hanno veduto al barlume il nodo della quistione, ma non l'hanno chiaramente
cattaneo, ii-2-271: siccome tutto il nodo della cosa sta nel conoscere precisamente il limite
prossimo luglio? qui stava il nodo della questione. svevo, 6-562: ella non
? questo, questo è il nodo della questione. b. croce, ii-5-
doglio, / che forse allunga il fil della mia vita. / non ardisco allentar
850: del puro acquasantino, / della cerulea campana, / non mi resta
sì, mi are che il tipo della donna sia bene azzeccato », disse
: occhiobello divenne... il nodo della guerra. amari, 1-ii-382: il
guerra. amari, 1-ii-382: il nodo della guerra era a rametta, dove sopraccorso
: l'urto fulmineo contro determinati nodi della difesa nemica ha provocato lo sgombero disastroso
e scioglieransi i nodi e profezie / della gran signoria. varano, t-226: il
sciogliere il gran nodo scese la spada della provvidenza. manzoni, pr. st>.
sciogliere. 18. alterazione artificiosa della realtà; commistione inestricabile di verità e
unificatore, vincolo ordinatore, fondamento originario della realtà (variamente identificato nelle diverse
manifestandosi in vari gradi di disponibilità della materia e di potenza dell'atto
e delle parti sue immobile sostegno e della universa macchina fermo fondamento. p
anima che c'informa, la figura della terra che abitiamo...; se
è gioia del mondo. -forza coesiva della materia. marchetti, 5-260: l'
il corpo de''grandi f e della * nobiltà 'sono il vero nodo del
l'abbandono, quasi il vivo nodo della sua più fonda umanità. tecchi,
rimasto fermo / e serrato in un punto della sua vita. 20. legame
amore il quale s'intreccia per cagione della similitudine delle anime. g. chiarini,
-con riferimento al rapporto fra le persone della trinità. niccolini, 1-66: scendi
queste, appunto, erano le condizioni della villa racagni al tempo della libia: e
le condizioni della villa racagni al tempo della libia: e il nodo delle quattro
durante le vacanze, era curiosamente esemplare della società torinese negli ultimi anni prima della
della società torinese negli ultimi anni prima della grande guerra e del grande sviluppo industriale
partic. riferimento alla disposizione d'animo della creatura verso dio creatore). mezzani
legato l'animo con l'indissolubil nodo della vostra liberalità e cortesia di sorte ch'io
derivano. sansovino, 2-68: quei della sua famiglia e tutti i parenti di
. per il parentado, essendo figliuolo della sorella: i quali nodi, tutto
l'altra parte nel negozio del maritaggio della infanta con s. m. cesarea.
contarmi, lxxx-4-292: doppo l'accasamento della figlia con cesare, ha raddopiato i
istituzione, il mantenimento e l'incremento della società civile e politica; la stessa
le genti e non rompa i nodi della santissima catena che i patti della società
nodi della santissima catena che i patti della società hanno formata per vivere in soave riposo
l'intento principale d'indebolire il nodo della lega. cesarotti, 1-xxxiii-157: pria che
fredde, perciocché, rilassato il nodo della comunanza, non riputavano proprio il pericolo
nelle di lui mani le pret- tese della patria. 27. relazione, rapporto
. pavese, 8-148: la divozione della gente di carmano e il tacere delle
accorto nodo che unisce i due termini della maggiore immagine. -stretto ordine consequenziale
si solve / il nodo dello spirto e della polve. zanella, 47: non
al freddo serpe / scoppian nel prato della vita i nodi. papini, i-716:
compatto, serrato, fitto. -nodo della notte: 1'addensarsi delle tenebre nelle
tanto effetto / che non sì tosto della notte il nodo / si sciolse che noi
e fortuna che ci spezzò le bonette della vela. f. rinuccini, i-cxxxiv:
rinuccini, i-cxxxiv: essendo il gonfalone della giustizia appiccato alla finestra del palagio..
nelle espressioni nodo di san giuseppe, della nunziata, di san marco; nodo
'nodo di san giuseppe ', 'della nunziata ', 'di san marco
freddo dicesi il rincrudelirsi acuto e improvviso della stagione invernale per alcuni giorni.
prodotte da un'oste- ofitosi a carico della base della seconda falange. - nodi
un'oste- ofitosi a carico della base della seconda falange. - nodi di graeff
nodi di graeff: granulomi sottocutanei tipici della febbre reumatica, che presentano un diametro
da osteofitosi marginale con progressivo assottigliamento della cartilagine a carico della falange distale;
con progressivo assottigliamento della cartilagine a carico della falange distale; di consistenza dapprima cartilaginosa
rosen- bach. -nodi diranvier: interruzioni della guaina mielinica che suddividono il tronco nervoso
ispessimento nodulare ectodermico situato all'estremità anteriore della linea primitiva dell'embrione; bottone di
-nodo di duerck: granuloma perivascolare della corteccia cerebrale in corso di tripanoso- miasi
mm, posta tra lo sbocco della vena cava superiore e la parete atriale
di esso provoca la morte per arresto della respirazione). -punto più
che colpillo al primo nodo dell'indice della mano sinistra. aleandro, 2-185: veggiamo
, 2-185: veggiamo che quell'osso della coscia ha egli ancora il suo nodo e
-articolazione del polso. -anche: azione della scherma condotta imprimendo un rapido giro al
tempo cavate ancora, girando la punta della vostra spada sotto alla sua e insieme
dell'articolazione; rilievo eccessivo o irregolare della nocca. ariosto, 7-15: la
collo il sangue cola. -nodo della gamba: ginocchio (anche con ridondanza
uno, che pende presso il nodo della gamba. anguillara, 8-365: de
secche coscie par gonfiato. -nodo della gola: piccolo incavo compreso fra le
, tanto è dal mento al nodo della gola, quanto è dal naso al
mento, tanto è dal groppo al fine della gola et al nodo, over principio
et al nodo, over principio, della gola. -nodo della mano:
principio, della gola. -nodo della mano: polso. bencivenni [cruscc£
cruscc£ \: dal gomito infino al nodo della mano. -vertebra. -nodo
tanta pena, intese che fu significazione della disiunione che fece il populo ebreo dal
di un animale (in partic. della coda bovina, soprattutto macellata per l'
dalle due ultime gambe fino all'estremità della coda, è composto e segnato di
il giovane, i-417: era la forma della credenza un gran giglio secondo la figura
accentuazione, in partic. dimensionale, della forma, elementi di aspetto o funzione
impalcature, presa la similitudine da'nodi della canna, la quale essendo lunga e
lunga e sottile, ad ogni poco della sua lunghezza è intraversa col nodo che
impalcature, pigliandosi la similitudine dai nodi della canna. p. petrocchi [s.
rezzonico, xxiil-257: la volta [della cattedrale di york] è adorna di
scopo ornamentale o funzionale, la continuità della parte stretta e allungata di un oggetto
: nodo dell'asta, dell'ombrello, della lucernina. 36. astron
passa dall'emisfero australe a quello boreale della sfera celeste, mentre il nodo discendente
equinoziale d'autunno (anticamente primo punto della libra) quello discendente; equinozi.
dei due punti in cui l'orbita della luna interseca l'eclittica, rispetto alla
di i° 30'a ogni rivoluzione siderea della luna, riprendano la posizione iniziale rispetto
.. mi ha mostrato il terzo tomo della sua accademia e la memoria manoscritta sulle
faremo ad esaminare il di lei [della luna] camino e per più tempo
è tipico e particolarmente vistoso nel tralcio della vite e nel caule delle graminacee.
è la più sterminata in grandezza e della quale io non so il nome,
del bene, 2-351: sia dalla sommità della vite, rotondo, con buoni e
fra la radice e l'asse ipocotile della pianta (e nelle piante giovani è
è la parte più importante anzi indispensabile della pianta e nella quale pare che consista
dice nodo vitale o 'colletto 'della pianta, e da cotesto nodo incominciano a
al nodo dei fiori. -estremità della squama dello strobilo nella quale è contenuto
nodi o altre mancanze ch'avesse il piano della tavola. ariosto, 30-7: avea
che sia a'un pezzo, alla misura della longhezza e grossezza che volete, secco
, di nodi bizzarri, sono un prodotto della malattia delle piante, come dalla corteccia
, 1-1-45: di tutti questi marmi quelli della cava detta del polvaccio...
, così avien nelle pietre per la diversità della mistura e confusione della materia.
per la diversità della mistura e confusione della materia. -figur. imperfezione, pecca
un'onda stazionaria in cui l'oscillazione della specie fisica che dà origine all'onda
tale che in esso passano due rami della curva, e le due rette tangenti ai
origine delle coordinate cartesiane, l'equazione della curva, supposta algebrica, è priva
dieci nodi all'ora -quasi sempre in vista della costa somala. dizionario di marina,
, 469: l'unità di misura della velocità in mare è il * nodo '
sé e la cacciano bersagliata dal continuo della moschetteria. algarotti, 1-vi-107: altro
frati che combattessero su i dubbii confini della religione e della politica. graf, 5-198
su i dubbii confini della religione e della politica. graf, 5-198: ecco,
intervallo da un nodo di quindici galee della sua squadra. 48. miner
autostradale. calvino, 8-13: fuori della città c'è quel nodo in cui le
, la chiave risolutiva, il bandolo della matassa. caporali, i-87: nondimen
quel sentirsi da convulsione impediti i muscoli della gola a modo da non poter parlare
boccaccio, ii-232: si ricordava / della sua amante, quando fe'partita /
, quella mattina che i tragici nodi della contraddizione romana erano venuti cosi tragicamente al
scabrosità che fossero tanto in detto capo [della vite] che nel basso piede.
dall'antico uso di misurare la velocità della nave con il solcometro a barchetta,
, sm. zool. genere di rettili della famiglia nodosàuridi. = voce dotta
fa nella nodosità che nasce per cagion della pianta divisa per lo traverso.
, così avien nelle pietre per la diversità della mistura e confusione della materia: e
per la diversità della mistura e confusione della materia: e quella nodosità è causa
). -nodosità di heberden: tipica della gotta cronica e dell'osteoartrite, è
sud america, e appartengono alla sindrome della lue, della lebbra e delle affezioni
e appartengono alla sindrome della lue, della lebbra e delle affezioni micotiche. bencivenni
portavano su i loro corpi nodosi la traccia della grande comune opera. pirandello, 6-256
. badoer, lxxx-3-15: sono più tosto della persona grandi che mediocri, di grosse
: transitando il vecchio e nuovo testamento della ebrea nella lingua latina e greca,
6-2- 189: i nodosissimi trattati della quale [pace] richiedevano assai maggior
. siri, 1-iv-390: l'accessorio della guerra de gli uscocchi riusciva di più nodosa
aceto, in cui sia stata infusa della canfora in un nodulo o mirra
calibro 'furon le ville e i casolari della campagna. -area, zona limitata.
, 419: ecco, nell'* invenzione della croce'una maggior pienezza nella sutura dei
-noduli corticali o primitivi', follicoli linfatici della corticale del linfonodo. -noduli dei mungitori
secondo alcuni, di espressione morfologica specifica della malattia reumatica, secondo altri, di
, secondo altri, di espressione specifica della reazione allergico-iperergica dei tessuti a stimoli causali
dalen- fuchs: presenti nello strato pigmentato della coroide nell'oftalmia simpatica. -noduli di
di fèrèol: caratteristici delle ulcerazioni tubercolari della lingua e della cavità orale; punti
delle ulcerazioni tubercolari della lingua e della cavità orale; punti gialli di trélat.
tipici dell'oncocercosi, interessano la cute della faccia e del cuoio capelluto. -noduli
gelatinosa, si riscontrano lungo il bordo della pupilla nelle forme di iridociclite cronica.
presenti nelle forme cheloi- dee non ulcerative della leishmaniosi cutanea. -noduli di meynet
nucleo polposo del disco intervertebrale nell'interno della spugnosa del corpo vertebrale (e se
formano lungo i capelli e 1 peli della barba e dei baffi a causa della
peli della barba e dei baffi a causa della piedra (v.). -noduli
annessi alle paratiroidi esterne, rappresentano frammenti della testa del timo staccatisi dalla massa principale
bottone speciale, originatosi nella parete esterna della quarta tasca, vicino all'abbozzo della
della quarta tasca, vicino all'abbozzo della paratiroide interna); corpuscoli timici.
lobo flocconodulare, tubercolo laminato. -nodulo della polpa: piccolo ammasso di dentina in
vascolare a tipo angiomatoso, al centro della quale un ad densamento fibroso
nucleo fibrocartilagineo situato sulla faccia posteriore della cartilagine intertiroidea, cui si attaccano le
partic., quella presente nella polpa della pera). 4. zool.
*). filos. oggetto ideale della noesi, contrapposto alla realtà fisica, oggetto
, contrapposto alla realtà fisica, oggetto della sensibilità (e per gli eleati costituisce,
indivisamente dall'intelletto, punto di partenza della conoscenza discorsiva). -nella terminologia fenomenologica
, sf. relig. teoria dei sensi della sacra scrittura premessa ai trattati di ermeneutica
sf. filos. nella teoria aristotelica della conoscenza, atto con il quale l'intelletto
causa delle potenze elementari, e dio della natura, superiore a tutti gli dei,
le cose, immobile, rinchiuso nella solitudine della propria unità, sorgente delle idee,
sorgente delle idee, degli intelligibili e della possibilità, padre dell'essenze e delle entità
, e non già al sonno) della vita teoretica, rispetto al quale la
hamilton (1788-1856), la parte della logica che studia i quattro princìpi di
che si compie attraverso l'azione soggettiva della noesi sul dato obiettivo del noema (
superlativo il dono (chiamiamolo così) della chiacchiera. 3. dimin
riferimento a s. onofrio, anacoreta della tebaide, che fra i sec.
molto fertile, piena di bellissimi arbori della sorte di quelli di francia, come
è guasta. il simile puossi dire della castagna. può anco significar dalle lettere
, sm. invar. etnol. popolazione della nuova guinea, che costituisce, fra
noi, dieci di libertà e balia della repubblica fiorentina, significhiamo a qualunque vedrà
la vita, / l'oscuro sortilegio della terra. -come termine grammaticale (
. davanzati, ii-266: il fine della vita sua fu lagrimevole a noi, dolente
e. gadda, 6-142: il segreto della bellezza, non siamo belli, noi
non siamo belli, noi due? della felicità sperata e non avuta.
: e noi! noi figli e annunziatori della promessa! giusti, 4-ii-400: poi
indicare complessivamente gli uomini, gli abitanti della terra, il genere umano. chiaro
tutti fatti a un modo. fed. della valle, 342: crude fiere siam
ci lamentiamo noi? -gli uomini della nostra età, i nostri contemporanei (
fra noi e la tedesca rabbia. della casa, 580: le cirimonie, le
di rettorica è quella che disse aristotile, della quale noi avemo detto qua indietro.
umane. -per estens. senso della collettività, che si contrappone ah'individualismo
mamiani, 10-ii-856: nell'ordine superiore della finalità l'organizzazione è tale che attivo
si converte nella necessità dell'amore e della ragione. quindi il me si confonde
noi: tenere conto dei consigli o della volontà altrui; non fare di testa propria
aveva piacere e noia nell'animo: piacere della vendetta... e noia sentiva
sentiva movendolo la umanità sua a compassion della misera. -ripugnanza, rifiuto.
inghilterra più che in verun altro angolo della terra. manzoni, pr. sp.
de'mali, la noia e la smania della prigionia, la rimembranza. leopardi,
a me pare che la noia sia della natura dell'aria la quale riempie tutti gli
... così tutti gl'intervalli della vita umana frapposti ai piaceri e ai dispiaceri
felice, nella lunga noia invernale e della primavera incerta rappresentava il grande spettacolo,
3. filos. senso doloroso della vanità della vita umana, tedio esistenziale
3. filos. senso doloroso della vanità della vita umana, tedio esistenziale. -in
la totalità delle cose o esperienza emotiva della gratuità dell'esistenza umana. p
la noia proviene o da debolissima coscienza della nostra esistenza, per cui non ci sentiamo
grandezza e di nobiltà che si vegga della natura umana. perciò la noia è
. leopardi, i-33: anche l'amore della meraviglia par che si debba ridurre all'
all'amore dello straordinario e all'odio della noia ch'è prodotta dall'uniformità.
moglie per esempio, inaridite le rose della giovinezza o intiepiditi gli istinti del piacere
i notari di bologna alleviassero la noia della compilazione indigesta trascrivendo di quando in quando
su quelle gravi pergamene i versi alati della leggera ballata d'amore. jahier,
l'operaio -alla macchina -affoga nella noia della ripetizione. -noncuranza, trascuratezza.
il cuore ti fa dimenticare le noie della vita, perché ricorrere all'ingegno?
, tutte le noie piccole e grandi della vita, le ingiustizie della sorte, la
e grandi della vita, le ingiustizie della sorte, la malignità degli uomini,
, i-12: avendo riguardo alla noia della casa che fabbricate, de'fondachi che
l-1-124: se questa beneeletta arte [della pittura] si potesse intendere per meggi
mi seria noglia il pormi il giogo della pazienzia al collo per ornarmi di lei.
noie e i fastidi, le tristi arti della finzione e la falsità in quel pandemonio
finzione e la falsità in quel pandemonio della capitale. -fatica. sarpi
(1-iv-81): a alcuna consolazione della sua noia propose di voler mordere la miseria
braccio la puose al famigliare. lamento della beata vergine, 14: o giorno
più folta noia le possibili disaven- ture della vita v'avessero portata e lasciata. podio
, vi-4-47: io pur morrò, né della morte ho noia, / se vita
, 11-186: perché que'rimorsi cagionano della noia, vien loro in pensiero di
subito gli addivenneno alcune avversità per cagione della moglie la quale lui grandissimamente amava. boiardo
provò una volta un cotale sdegno e noia della natura che si risentiva a quel tocco
di questa noia a lui fatta e della sventura che gli era occorsa. berni
campagna. -con riferimento alla persecuzione della sorte o di esseri diabolici.
dalla noia dei demoni per la difensione della croce. boccaccio, 1-i-368: i
boccaccio, 1-i-368: i tuoi [della fortuna] innumerabili pericoli tutti, fuori
marco de'medici e messer bono. della robbia, 1-291: ben sapete,
duca... assalisse conforme a'patti della confederazione lo stato di milano. algarotti
cor mi sento ferute di dardo. della casa, 554: un picciolo difetto avea
pezza taciuto per non fartene noia. della casa, 709: mili'altre cosette e
guerra, senza prendersi punto di noia della guerra di germania.
versificato, v-563-52: la morte della cervia si recò la pulcella molto a noia
alle figlie del vento, alle dee della terra. = comp. da
: meravigliossi [il padre] senza fine della grandezza dell'animo della figliuola, e
] senza fine della grandezza dell'animo della figliuola, e così per spazio d'
voler fare una segreta cavalcata in accrescimento della repubblica? e quelli, in un dì
9-80: questi, infiammato dal dolore della perduta eredità, noiava ed infestava il
ne serà condotto a tale istremità che della vita ne stia in forsi. marinetta
, perché tra loro si noiano con iscapito della verità. 6. provocare
1-7: voi, cui noia la coscienza della vostra esistenza, qual sincero piacere avrete
'di milton quello che io penso della 'italia 'del trissino, cioè che
'l ciel per più noiarme / della guerra mi dia fine infelice, /
nimico che vi sia addosso. petruccelli della gattina, 4-207: l'opulenza dei
raccogliere a l'acqua umida. capitoli della bagliva di galatina, 251: portarèli
da barberino, i-87: aiolfo gli diè della spada nel collo per tagliarlo e nollo
: il principe gio. gastone si noiò della moglie e per la bruttezza e per
presenta alcun interesse o, anche, della propria esistenza; scontento, tediato,
di testoride, ove si ragionava alteramente della violenza di sparta e della magnanimità di
ragionava alteramente della violenza di sparta e della magnanimità di tebe con diverse opinioni.
paese m'addormenta l'anima, noiata della vita. manzoni, fermo e lucia
: io mostravo in volto sui banchi della scuola / l'aria noiata e stanca d'
presenti lezioni su tutte le minime parti della grammatica toscana sarebbe certamente...
di seicentomila anime sia pettegola al pari della nostra napoli: dove s'è più
. molza, i-7: se i guardiani della porta (disse barrachino) che spiacevoli
, il più noioso e disperante uomo della terra. carducci, ii-6-180: ma c'
un angelo davvero, ma un angelo della morte, lugubre, noiosa, insopportabile,
/ parte li miri i vostri occhi della notte oscura. niccolò del rosso, 1-41-14
aver io non potrei maggior dispetto. della casa, 560: il drizzarsi ove gli
. alvaro, 5-5: il lato noioso della faccenda era che parlavano di lui,
umano ha bisogno di vestire de'sogni della immaginazione la noiosa realtà della vita.
de'sogni della immaginazione la noiosa realtà della vita. nievo, 53: la
, 1-i-270: quando il noioso caso della misera morte, alla quale condannata fosti
: di vino ch'io credeva bere della mia quiete, gusto amarissima acqua d'infiniti
: il vizioso fra mille noiosissime spine della coscienza mena la vita. fagiuoli,
cui mani amor posto la chiave / avea della sua vita tapinella. boiardo, 3-166
70: io non mi rammarico tanto della disavventura che mi tiene occu
. redi, 16-iii-332: sotto la radice della coda de'tassi, tanto maschi quanto
nascondi; però tu rimarrai degna donna della nostra casa, lietamente aspettando la mia
andreini, 1-54: che dirò poi della noiosa cura dei figli, frutti delle
. campanella, 5-217: il legno della palma, postale sopra qualche peso, piglia
un senso di fastidio, di tedio della vita. jahier, 191: ricordar
. bot. genere di piante erbacee della famiglia nolanacee, con fiori campanulati di
dalla contemplazione del teofilo, fidel relatore della nolana filosofìa. = dal lat.
mare, 152: se il detto patrone della nave averà veduta la detta robba innanzi
in quel tale noleggiamento il detto patrone della nave non può mettere contrasto. g
barche che erano nella bocca del fiume della secchia. ramusio, iii-210: pochi dì
portoghesi le navi delli sudditi del serenissimo re della gran bretagna, per il loro commercio
provvedano, me ne andava alla volta della rimessa a comperarmi o noleggiare ciò che mi
ne'secoli andati si privava dall'onor della sepoltura quei che in francia noleggiava qualche
consolato del mare, 31: il patrone della nave è tenuto al mercante di portare
in alessandria e quivi in brevissimo tempo della sua infermità fu libero. d.
nel luogo di partenza, l'esecuzione della obbligazione presa da quest'ultimo verso del
del noleggiatario ai operare l'intero carico della nave. = deriv. da
balducci pegolotti, i-28: della montanza del nolo del legno noleggiato.
modo s'accorgerà il padrone esservi più roba della noleggiata, sarà in suo arbitrio manifestar
, strillando a sgozzarsi pel noleggiato seno della nutrice. viani, 14-236: questo
avviene che per burrasca qualche cosa si perda della nave, il noleggiatore non è di
1-ii-189: l'indiscreto o smemorato parroco della guarda rischiava... di doversi fare
superbi produceano, per esimersi dalla soluzione della noleggiatura, che non eran uomini,
navig. contratto, tipico del diritto della navigazione, con cui l'armatore di
dovrà pagare o sia rifare al padrone della nave tutte le spese. larnpredi,
l'acquisto dello champagne, dei liquori e della pasticceria e per il noleggio di una
una buona orchestrina, passò alla compilazione della lista degli invitati. 4.
5. figur. concessione in uso della propria o dell'altrui persona per scopi
1-129: se t'avessi proposto il noleggio della moglie, bene l'avrei ottenuto da
confondere... le rette operazioni della nostra macchina, urtandola nolente e contrastante
risolse a una pronta e profonda riforma della costituzione politica francese, e si lasciò
, sf. bot. genere di piante della famiglia liliacee, noto agli arboricoltori per
, perché non gli paga il nolo della roba,... è tenuto il
tenuto il mercante a pagargli il nolo della roba che gli avrà portata. chiari
, dicendogli che servivano per il nolo della vettura. cavour, vii-588: un
consumo de'medesimi [mobili] e della biancheria, materasse ed altro che ci
: in un unico libro in 8° della mia collezione di libri di prima legatura,
iii-154: stabilito... il giorno della partenza, giunto che fu entrarono i
poco più di quattrocento salme. p. della valle, 3-118: non caè tempo
di compiersi; per schopenhauer si tratta della volontà che diventa libera negando se stessa
sf.). medie. cancrena della tocca che si estende anche ai tessuti
2. veter. disfacimento e putrefazione della mucosa orale con sintomi di intossicazione conseguenti
germi nel circolo sanguigno: ai fini della diagnosi differenziale, deve essere distinta nella
: possiamo distinguere tre epoche nei progressi della società, cioè la prima quella delle
alto nilo. d'arzo, 139: della stessa razza nomade e indifferente, e
. govoni, 440: col cuore della rondine più nomade. -per estens
, nomade per necessità, e conservatore della legge che voleva quasi indipendente e inviolato
... fu il menestrello nomade della marcia e fetida arte del servaggio italiano
sbilenchi, nati per le placide imprese della mensa cui la loro lunga fame di
il posto di lavoro o la sede della propria attività, rivelando instabilità e incostanza
ghislanzoni, 8-49: erano letterati e giornalisti della specie nomade, di quelli che ad
nomade del padre e la naturale avarizia della madre. 3. che
, ma furono attendamenti zingareschi e nomadi della politica. = voce dotta,
un fenomeno di rilievo; la maggioranza della popolazione nomade mondiale, che è di
degli individui e perché dell'opera e della casa non resta la traccia. r
: licenze di nomadismo / sulla piazza della città sbarrata! 2. per estens
[del petrarca], l'irrequietezza della sua mente, la sua smania del continuo
perdimento che addivenne per l'ardito gusto della prima madre. stefani, 1-14:
è questo uccello la metà più piccolo della starna e però da alcuni fu nomato
concetto astratto (talvolta con l'indicazione della derivazione da un altro nome o da
gagliardamente come più fiero diveniva il rigore della mia disciplina. chiesa, 1-20: approdo
tullio all'istoria fu il nomarla maestra della vita. alfieri, iii-1-315: figli
, ecc.). fr. della valle, i-41: voi sole [pareti
valle, i-41: voi sole [pareti della stanza], ahi lasso, in
manzoni, 39: nelle paure della veglia bruna, / te noma il fanciul-
perfetto, / per tutti i tempi della vita mia. bandello, 1-2 (i-44
a consiglio tutti li senatori e baroni della corte, propose senza nomar le persone
ii-149: non veramente tutti i dannati della ghiaccia sono così nemici di nomarsi e
si levò in pisa una setta, della quale ne fu cominciatore messer guido sardo
, stavano raccolti er decretare l'immobilità della terra. moretti, ii-418:
luogo: per lo più con l'indicazione della derivazione da un altro nome o da
, 1-360: calmelio fu il promotore della giornata e calmelio (che tale ancora nomavasi
con parte ghibellina tenne al mondo / e della guelfa pose giù la soma.
concetto astratto, talvolta con l'indicazione della derivazione da un altro nome o da
1-168: sa bene che molti armati della nomata regione adunati per tue parole a
mille du- gensettantasei nomati, / que'della torre, signor di melano, /
un predicato nominale che indica le ragioni della rinomanza, ecc.).
machiavelli, 1-vii-471: i primi giovani della città si esercitorono insieme con 1 più nomati
'sul suo ', sul terreno della patria. 5. fissato per
. 3. marin. fasciame della gondola. dizionario di marina, 523
, 523: * nómbolo ': fasciame della gondola. = voce di area
volativi del cielo e tutte le bestie della terra. machiavelli, 12: sempre
refugio, nella rebellione, el nome della libertà e gli ordini antichi suoi..
degno che non è la donna. della casa, ii-225: l'ambizione è nome
, vedendo come sono abusate le cose della religione per fini mondani, per non
la più brutale superbia o l'impeto della ferocia ne usurparono
nella stanza dopo questa, segue quella della segnatura, erano ancora questi ornamenti di
delminio, ii-123: tutti li nomi della prima declinazione, a cui darete per
beneplacito, senza tempo: nessuna parte della quale, separata da 'l resto,
essere assunto come soggetto o come oggetto della proposizione. -nome appellativo o comune:
rappresenta individualmente un essere distinto dagli altri della stessa specie (e si scrive di
6-i-323: assunsero il nome e l'autorità della camera dei rappresentanti. -epiteto
nomi ma per fortuna solo nel dialetto della sua tribù. 4. modo
persona interessata, per lo più al momento della sua nascita o poco dopo, è
tutela e di difesa anche a opera della legge). latini, rettor.
. paruta, 4-1-281: la brevità della vita non pur ci priva di quel
spazio che al viver nostro dalla fragilità della nostra natura è conceduto, ma insieme ci
, alla quale viene attribuito al momento della nascita o, per meglio dire,
ciascuno consolo delle contrade e de'bracci della città e de'borghi debbiano, infra
statuto e ordinato è che i consiglieri della detta arte [de'vinattieri] sieno
, e prenomi, scritti nella matricola della detta arte. patrizi, xxxv-334:
del luogotenente generale che fu l'eroe della celebre difesa di gibilterra (1779-83).
il mio nome rinunziassi neanche a un niente della tua persona, e vorrei in tutto
di sacralità, dio, le persone della trinità o anche la madonna o un
delle manifestazioni divine, comprendente gli attributi della divinità, o avere un particolare uso
nel nome di cristo crocifisso ci partimmo della nostra città di firenze. savonarola, i-46
gran nome, ma vuole lo segamento della sua collera. c. i. frugoni
: con molta cautela informatosi del nome della contrada e de'costumi della donna, quello
del nome della contrada e de'costumi della donna, quello e più ne '
nell'isola nominato dal suo nome all'incontro della piazza di san marco? baldi,
uso. mazzini, 5-28: il nome della società è: 'federazione della giovine italia'
il nome della società è: 'federazione della giovine italia'. borgese, 6-92:
feci una lunga passeggiata / sui baluardi della vecchia parigi: / porta san martino,
sono state stimate degne. relazione anonima della guerra di persia, lii-12-217: in alcun
se n'andasse ad occupare quei luoghi della toscana che portano il nome di presidi
. barilli, ii-419: 11 colore della città e del porto di mozambico -in faccia
lasciate dormire in pace i grandi nomi della storia; e se li destate, sia
stata l'amante dei più bei nomi della nostra aristocrazia, n.
molto minore che verso i maschi. della porta, i-3: voi dunque,
più tosto precipitato nella voragine che adulato della plebe. quella potrebbe solamente spogliarti de'
questa è valevole a contaminare la riputazione della tua casa, a macchiare le glorie
tua casa, a macchiare le glorie della tua nascita e ad oscurare gli splendori
una e l'altra città sotto il nome della chiesa. tasso, 1-21: abbiam
nome di due veneti ostò la brevità della vita, morti giovanetti dopo aver eccitata
pseudo-pier francesco ', il 'maestro della natività di castello ': timidi ritardatari,
facendo dipignere in una tavola la istoria della presente fuga, a tuo perpetuo nome,
perpetuo nome, l'appiccherò nelle logge della casa mia. 15. reputazione
: molti sogliono sotto il lodevole nome della pace la loro biasimevole vita ricoprire. sortano
quelli di fuori e diedono loro lo nome della guardia; ed auto lo detto nome
a nome santina. -con ellissi della prep. m. villani, 9-103
nome soltanto del fondo contemplato nello stabilimento della servitù. -con un pretesto
filippo, salito in seggio a nome della libertà e per odio della santa alleanza,
a nome della libertà e per odio della santa alleanza, tanto ritrinse le libertà
! io te lo impongo in nome della legge! pascoli, i-242: in
! pascoli, i-242: in nome della scienza, che proclama la necessità del
del diporto e dell'ossigeno; in nome della famiglia, che chiede a voi un
ambasciatore del duca di milano. libri della camera ducale [in patrizi, 3-2 io
ora a n. s. per nome della mia patria m. domenico veniero.
fanno le gride di napoli. solaro della margarita, 259: nel 1782 la città
e la democrazia... il conte della marmora presiedette la mediazione armata in nome
uno scrittore, che compose a difesa della chiesa una storia del concilio di trento
conveniente per la perpetuità e maggior solennità della sua felice acclamazione e restituzione al regno
per mantenare il bentivogli nella città. della quale raccolta di danari oggidì
questo vivere..., la strattezza della vita e l'opere e pitture,
e lo strapazzo col quale ei parlava della sua persona e l'inde- cenze del
nostre teste che combatteremo tutti il giorno della battaglia. segneri, 3-598: era
morisse e diede il nome in roma della sua morte e sepoltura. -dare
astronomi di nome, fatte circa la paralasse della cometa. a. tiepolo, lii-5-149
o conservatore, ma in fatto re della italia. g. michiel, lii-3-415:
nazioni per nome acquista benevolenza. fed. della valle, 1-10: direi a nome
: ho inteso da altri l'applaudita apertura della vostra cattedra, e me ne consolo
formula rituale cristiana che accompagna il segno della croce, la benedizione liturgica, l'
(e conta per nome tutto) della redità di iacopo. -pigliare,
casa di quegli da este, signori della città di ferrara, prese il suo
restare sconosciute. statuti dell'arte della seta, 2-59: non possino li detti
persona, per lo più defunta, della famiglia, in segno di affettuoso ricordo.
un bambino da battezzare il nome di uno della famiglia e per lo più defunto:
. si rispondono al papa sotto nome della fabbrica di s. pietro.
anco tremar gli uomini al solo nome della sua persona. -vendere il proprio nome
veleno: per indicare l'inevitabile offuscarsi della fama col trascorrere del tempo.
22-39: la gagliardia e la grandezza della persona pare che n'apportino potenza; la
alla nomea. né essi s'accorgono della differenza che passa fra nomea e gloria
di gran nomea, dilatava gli progressi della sua ribellione. bartolini, 5-100:
potere, ricorrente a tutte le arti della corruttela. bonsanti, 2-98: alla
il suo territorio e colla specifica nomenclativa della quantità del valore di ogni campo.
che si riferisce, che è proprio della nomenclatura o che la costituisce; che
'crisi nomenclativa che infierisce non meno della crisi economica. = deriv. da
da se stesso il genio fisico della facoltà, quello che distingue il naturalista filosofo
varrone e nigidio, oggi gli academici della crusca, con ottimi nomenclatori hanno prescritto
sapeva, si servono, in luogo della memoria, dell'audacia. m
con note e correzioni del p. della valle, vi rimane non tanto uno
. modo di chiamare ciascuno degli oggetti della conoscenza o dei concetti che appartengono a
. amari, 2-283: quanto alla nomenclatura della divisione territoriale, non ho esitato a
, iii-243: passando poi dall'istruzione della scolaresca alle incombenze del museo, la raccolta
essendo principalmente fondata su la natura della lingua medesima, verrà ad essere di molto
, di univocità (e nelle classificazioni della botanica e della zoologia introdotte da linneo
(e nelle classificazioni della botanica e della zoologia introdotte da linneo verso la metà
. vico, 533: sono parti della geografia la nomenclatura e la corografia,
romagnola discusse e deliberò circa il rinnovamento della nomenclatura di alcune strade della città.
il rinnovamento della nomenclatura di alcune strade della città.. serie ordinata,
che formeranno il volume vi, l'uno della nomenclatura e della età degli artefici;
vi, l'uno della nomenclatura e della età degli artefici; l'altro degli scrittori
di rifornimanto e dagli stabilimenti di lavoro della r. marina, con la
anche di quella moderna di mentana e della regione circostante; che vi si trova
persona sua; e questo fu della ditirambica poesia e della nomica,
; e questo fu della ditirambica poesia e della nomica, cioè di quella che
morali, ad abitudini, a vicende della persona stessa. buti, 1-178
fu chiamato ciacco e per lo vizio della gola è posto in quelli tormenti. verga
d'improvviso, rubandoli a tutti i regni della natura. -in relazione con un
sovente il repetti nel suo dizionario geografico della toscana. crusca [s. v.
sostanziale di scelta discre zionale della persona da preporre a un pubblico
contrappone ad altre forme di individuazione della persona che deve ricoprire un determinato
, ii-19-43: mutate ora le condizioni della facoltà per nuove nomine, ritorno nel mio
, la santa sede comunicherà il nome della persona prescelta al governo italiano per assicurarsi
gioia riconoscente la nomina a presidente onorario della vostra società. moretti, ii-18:
arti viene ancor concesso il privilegio della nomina e alla medesima delle collazioni
e simili, per lo più col nome della persona invitata e senza spesa d'ingresso
mi son maravigliato come la volontaria mutazione della vocale che sta appresso alla consonante nominale
che la definizione nomi nale della satirica da ciò che detto è questa si
zia, e cioè la padrona nominale della casa. 4. che esiste solo
camera e di un senato e sulla costituzionalità della milizia di partito o del gran consiglio
quota di partecipazione al capitale sociale della società stessa (il capitale sociale
dall'effettivo e attuale patrimonio sociale della società stessa). lucini,
adesso per il crescimento (nominale) della moneta a soli cinque milioni di scudi del
altre parole e per parlare la lingua della filosofia moderna, questa qualità costituisce la
generazione di nominali, inchiude la dottrina della sussistenza obbiettiva di tutte le idee.
, semplici flatus vocis inesistenti nel mondo della realtà oggettiva e anche nella mente di
campanella] dal nominalismo degli ultimi tempi della scolastica. gentile, 1-58: chi
nominalismo... è il predominio della forma sulla materia. pasolini, 10-94:
, cioè di diminuzione del valore reale della moneta; e si cerca di rimediarvi
realtà. nencioni, 1-12: l'autore della 'imitazione 'è un solitario che
sillogizzanti per la 'scientia clamorosa 'della teologia parigina. de yiarchi, ii-785
obbligazione, anche se il valore reale della moneta sia variato (e, in
e nel tempo, anche oltre il limite della vita; fama, notorietà, rinomanza
discapiti la nominanza dei nostri costumi e della nostra gentilezza? carducci, iii-21-300:
, 1-i-35: i più chiari lumi della città... ed altri d'
uno dei vizi o meglio degli abusi della scolastica fu di prendere le più volte
alla nominanza un po'ambigua d'illustratori della luce del sole. 3.
al quale non era ancora venuta la nominanza della ricevuta sconfitta, alquanti tagliatori di legne
luoghi delle montagne, ovvero appresso i nemici della nominanza de'romani. -appellativo
fratelli; e gli ultimi e'nipoti. della quale nominanza da alcuno suo benivoglente e
il sindaco gerolimino come con l'aiuto della disprezzata grammatica si potesse dare alla patria
predetti apostoli sieno stati tolti da'luoghi della loro morte et ora sieno in alcune
. -per nominanza: per effetto della fama o della rinomanza di una persona
nominanza: per effetto della fama o della rinomanza di una persona. panzini,
: gioffré rudel si innamorò per nominanza della bella contessa. 7. prov
nominò questi popoli * patagoni '. della casa, iv-138: è di necessità che
nel medesimo piano, che in qualunque parte della loro estensione conservano ugual distanza, il
stina discepola del cartesio, che per amor della filosofia fece il gran rifiuto e fu
da me nominata la fata della prosperità. carducci, ii-19-265: l'abbiamo
nominando appunto una cosa come l'unica della sua natura. 2.
una saggia economia, è la salvaguardia della virtù. de roberto, 4-4:
: che questa sia voce e legge della natura si può osservare anche fra tanti
la rova gloriosa; ma più della iscrizione, io avevo a anco
i trenta cavalieri, seguiva le vicende della pugna, numerava i colpi, nominava
dio o una divinità pagana. solaro della margarita, 345: l'autor del tutto
soggioga la realtà del creato alle frenesie della ragione, che confonde il pensiero con
. cavalcanti, 2-301: le membra della viril natura, le quali noi non possiamo
. palazzeschi, 3-168: il giuoco della tombola in una casa di popolani pareva
[la petizione] intra. lle parti della diceria, sì vi puote e dee
da nominare: persona in rappresentanza della quale viene compiuto un atto giuridico,
indicare successivamente all'altro contraente il nome della persona che deve acquistare i diritti e
quelli che abbiamo nominati trattando del modo della loro elezione. m. barbaro,
.. e mandinsi a partito. della casa, 5-iii-133: la benignità che
non con la grandezza dell'animo e della bontà sua. c. campana,
arte del cambio e per la università della detta arte sua ereda predetta riceventi.
, ingolfato fin sopra i capelli nelle faccende della guerra, fece ciò che il lettore
avresti il guaio di dovermi mantenere. costituzione della repubblica italiana, 59: il presidente
repubblica italiana, 59: il presidente della repubblicapuò nominare senatori a vita cinque cittadini che
la guerra, non si dipartissero. della casa, iv-205: intendo che maladisse
, il numero de'predestinati e l'ora della fine del secolo:...
motivo di quel veto fu la legge della nominatività dei titoli, che il giolitti per
pubblico, nominatività dei titoli, maggior peso della tassazione diretta su quella indiretta nella formazione
il numero degli effetti e le ragioni della loro partenza d'italia. tommaseo [s
di piazza, non un quadro esatto della distribuzione dei diversi corpi. b.
nominativo, ovver retto. p. della valle, 3-215: abas era, all'
, non collegato sintatticamente con il resto della frase che possiede un altro soggetto grammaticale
, 2-5-280: quivi 'sì nel cor della gente il timor preme / che per
metodo ne'casi: il genitivo, 'della gente', serve per nominativo a 'sbigottita
'. consiste nell'enunciare in principio della proposizione, per via d'una costruzione
, vale farsi conoscere, dire il nome della nave: con segni di bandiera di
'nominativo ': segnale indicante il nome della nave, dell'aeromobile, della stazione
il nome della nave, dell'aeromobile, della stazione semaforica, della stazione radiotelegrafica.
dell'aeromobile, della stazione semaforica, della stazione radiotelegrafica. anche le imbarcazioni delle
ovvero in cumania, e mette nel mare della tana nominato dal detto fiume. boccaccio
isola nominata dal suo nome, all'incontro della piazza di san marco? 5.
consiste in un allungamento di parole, maggior della cosa, molto gioverebbe per la vemenza
1-7-1-36: si corrompe affatto la natura della donazione e passa in un contratto diverso
. barbaro, ii-96: ritornando alle cose della tana, scorrerò per ponente e maestro
quel poeta francese, nominato il poeta della ragione, come vivande riscaldate buon sapore
egli stesso al bellini, in virtù della legge, s'egli ha rapporto d'amicizia
54: che... ciascheduno uomo della terra dovesse essere armato di quattro pezzi
sui mercati. galileo, 3-3-210: della differenza dei due nominati angoli lineari molto
si trovarono la maggior parte de'signori della nominata famiglia in gioville. a.
il qual tumulto si quietò per menzo della gente del re dom giovanni, nominato re
bulino, ma eziandio per la chiarezza della fama. manzoni, pr. sp
petrarca], 131: la castità della mia figliuola è nominata. d. bartoli
padre, veracemente è come lo vocabolo della paterna nominazione, e ancora non lasciò
5-2-337 • 'guai a quel ministro della zelante reina sotto le chiavi del quale
acciocché non paresse poco la semplice nominazione della grazia, disse: grazia e pace
soggetto di tanto splendore. fed. della valle, 375: veramente non è da
'. vico, 533: sono parti della geografia la nomenclatura e la corografia o
il dì primo di luglio. fed. della valle, 1-37: quest'una ragion
il che fabio fece mosso dalla carità della patria, ancora che col tacere e con
ancorché il beneficio sia riservato per ragione della familiarità, tuttavia lo conferisce il papa
tuttavia lo conferisce il papa per via della sua dataria, ma a nominazione del
nominazione... gli scambi degli otto della guardia e della balìa. idem,
gli scambi degli otto della guardia e della balìa. idem, 18-2-432: i magistrati
avere del matto. giacché il segno della croce incomincia dal porsi la mano alla
nome del padre ', parole iniziali della formula liturgica che accompagna il segno della
della formula liturgica che accompagna il segno della croce e, in partic.,
. che concede fama eterna al nome della persona celebrata; che lo affida alla
, sm. letter. composizione melica della grecia antica, di argomento religioso,
sistema monetario in vigore nelle colonie della magna grecia; nummo.
dai membri dell'areopago, ed incaricato della custodia delle prigioni e dell'esecuzione de'
settanta. -ciascuno dei membri della magistratura collegiale che a delfi presiedeva alle
aulico per designare la funzione tradizionalmente propria della corte di cassazione, nell'espressione funzione
, parte dell'etica che si occupa della formazione e dell'evoluzione delle idee morali
date dai monumenti o dalle induzioni della storia, cosi, alla nomografìa,
, corrisponde un'altra scienza: quella della formazione storica delle idee o leggi morali
. nella filosofia dell'ottocento, scienza della legislazione (con partic. riferimento a
il pensiero induttivo la converte in legge della formazione successiva (legge non assoluta,
. c. (dopo la restaurazione della democrazia), per procedere alla revisione
democrazia), per procedere alla revisione della legislazione vigente e specialmente delle leggi più
). -per estens.: riformatore della costituzione di una città (e tale titolo
croce, iii-9-117: tra quelle scienze [della natura] ve ne hanno di carattere
medie. in cardiologia, l'esorbitare della contrazione del miocardio dalla sede normale,
dell'inf., del ger. o della seconda persona del- l'imp.,
. presente, costituisce la forma negativa della seconda persona sing. dell'imp.
-con uso pleonastico. capitoli della bagliva di galatina, 265: nullo albanese
gratuita in queste scuole ne'tre regni della gran bretagna, non è stato
il gran cesto in terra che la cagione della morte de'due miseri amanti apparve.
procurarsi notizia esatta degli archivi bolognesi e della loro contenenza, deputando a ciò alcuno
letter. con omissione dell'avv. o della locuz. avverb. boccaccio,
dette queste parole che i lucenti occhi della bella donna scintillando guardarono i miei con
prìncipi cattolici restarono ammirati e poco soddisfatti della concordia. i. nelli, ii-281:
n'avrà rossa la tempia. capitoli della bagliva di galatina, 250: passando alcuno
18-3-226: coloro eh'erano a guardia della porta o nollo conobbero o nollo vollero
non avvezza egli a gustare dell'onore e della virtù, a sentire la dolcezza degli
novelle guise, che essi chiamano arricchimenti della volgar favella, pregiata e graziosa cosa
: preso il già vinto giovane, fuori della casa il portarono, non so dove
migliore, che fu così grande fattore della compagnia di messer ridolfo de'barbi e
desiderativa negativa (anche con l'omissione della cong. che, calco diretto del lat
; e temo forte, nelle condizioni della tua salute, non cotesta eccitazione ti possa
i cerchi schifavano non volere il nome della signoria, più per viltà che per
per l'amor di dio avesse misericordia della sua giovanezza e che alcun consiglio le
recare danno (talvolta anche con ellissi della cong. che).
, ecc. (anche con ellissi della cong. che). cavalca,
rimanere / tutti annegati in quel mar della rena. sannazaro, iv-112: di poco
non meri tava l'importanza della cosa. g. m. cecchi,
una prop. concessiva negativa con ellissi della cong. (anche nell'espressione non
una prop. finale negativa con ellissi della cong. (ed è calco dell'analoga
prop. condiz. negativa con ellissi della cong. sacchetti, 111-56: a
... non può, in conformità della sua eterna natura, se non ripercorrere
per ora cosa più sincera nel mondo della povertà, se non fosse la miseria.
qui con me. -con ellissi della cong. se. conti di antichi
, sii di tanto contento, perottino. della casa, 5-iii-116: la causa mia
incontro gli mancavano, ai due capi della propria sua zona, taormina e trapani.
merta esser chiamato / dio chi pria della vita i non fallaci / piacer trovò,
ammantatura bruna, seduta su i gradini della basilica, non vecchia né giovine,
l'abitante del borgo in confronto di quello della campagna, del castello, della città
quello della campagna, del castello, della città; poi, nella concezione economica