Grande dizionario della lingua italiana

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vol. II Pag.22 - Da BALORDONE a BALSAMO (10 risultati)

costantina, nei poderi della balata e della favarotta regnava la malaria; egli..

sorpresa, o all'aria balsamica priva della polvere della strada. panzini, iii-73:

o all'aria balsamica priva della polvere della strada. panzini, iii-73: mia

. bot. pianta erbacea annua (della famiglia balsaminacee), comune nei luoghi

. balsaminaceae, deriv. dal nome della balsamina. balsamino e bersamino, sm

, sf. bot. pianta perenne della famiglia composte tubuliflore (chrysanthemum balsamita:

: detta anche erba amara, erba della madonna o di santa maria):

altri odori, concesso solo al paese della giudea; e già per il passato solamente

la sua proprietà adesiva). -balsamo della mecca (o giudaico): è va

): è va myris opobalsamum (della famiglia burseracee, d'arabia, palestina

vol. II Pag.23 - Da BALSAMODENDRO a BALUARDO (14 risultati)

propriamente estremo bisogno, del tuo amore e della tua amicizia. manzoni, pr.

: la voce si diffuse anche per tramite della chiesa (che del balsamo fa un

tutte / l'arme egli avea, fuor della spada, e il petto / non

sopra di questa [gola del fuso della colonna] è un regoletto quadro chiamato acroterio

senza saperlo, verso porta nuova, della quale, quantunque vicina, non poteva accorgersi

e bersagliato da una qualche altra parte della fortezza. carducci, 513: oh bella

, nei misti chiarori del crepuscolo e della luna. pascoli, 25: te sovente

i baluardi salienti, le torri quadrangolari della città forte. linati, 30-126:

feci una lunga passeggiata / sui baluardi della vecchia parigi. 3. per

dopo essere stato per secoli il baluardo della servitù, va tramutandosi ora in campo

rimasero fin qui fatalmente serve alla gleba della feudalità e dell'autocrazia. giusti,

alle leggi sociali, rinserrarmi nel baluardo della coscienza per sentire la santità e la

unità nazionale! smantellare l'ultima cittadella della teocrazia, l'ultimo baluardo dell'oscurantismo

scosse sismiche, prodotte forse dal cataclisma della guerra: zone bianche e zone nere appiccicate

vol. II Pag.24 - Da BALUGINANTE a BALZANO (8 risultati)

volgar. balùgo -inis, forse deriv. della voce di origine iberica baltica 4 sabbia

l'ultimo telo, verso poppa, della vela latina (quand'essa è alzata e

. idem, iv-348: al riaprirsi della primavera mi proponeva di studiare botanica;

mi si affacciò dalla balza il sorriso interminabile della pianura italiana, come dice berchet in

balze. pavese, 2-42: sull'orlo della balza che dava nel vuoto facevano da

pei giardini fioriti e per le balze capricciose della giovi nezza, mi lasciava

mazzocchio delle donne di paolo uccello e piero della francesca. alvaro, 7-284: ancora

2-850: balzana intendono il giro da piedi della veste. carena, i-77: balzana

vol. II Pag.25 - Da BALZANO a BALZARE (13 risultati)

.. / da non so che nipote della vedova, / balzan da quattro e

nel deserto e il più mangialocuste periodo della nostra letteratura, voglio dire il periodo

con la lingua all'acqua, nella curva della schiena e de'lombi rassomigliava una pantera

un'intuizione tutta armata balzante dal capo della logica. balzare, intr.

più ch'un carbon nero, / che della tomba fuor sùbito balza. idem,

xxi-20: gli uomini sono la palla della fortuna: ora in alto gli fa

balzato fuor dal cuore ardente nella primavera della sua vita e della nostra rivoluzione.

ardente nella primavera della sua vita e della nostra rivoluzione. d'annunzio, v-1-335

serra, ii-628: parlar così in astratto della sua poesia è perfettamente inutile: quando

: ho alzato gli occhi alle finestre della casa da voi abitata nell'ultimo vostro

allor pareva un sogno, / un sogno della rabbia; ed ora è vero.

core: / 10 sento il dì della battaglia. leopardi, 16-50: al garzoncello

, v-1-875: quivi era lo sguardo della patria, quello sguardo che l'eroe

vol. II Pag.26 - Da BALZATO a BALZO (12 risultati)

avrebbero compiuto il miracolo dell'aranceto e della vigna scaturiti dalla roccia, del grano e

arco che si fa rimbalzare a metà della corda (v. rimbalzato).

balzi (ed è la tipica andatura della lepre, che procede a salti, a

passi dei due uomini, sul pollice della mano di mio padre. 2

ad aspettare a un posto la venuta della lepre... si va a

: assettate così per allora le cose della città, e'dieci, fatte condotte e

statissimo balzello, col quale gli uomini della destra preferirono alla popolarità la salvezza del

di lettere, 10 ho più debiti della lepre,... perché i carteggi

mai tanto veloce quanto fu il discenso della cosa che balzò, o però:

mantello palpitò / come la bianca ala della vittoria. idem, v-1-654: il

. idem, v-1-654: il taglio della trincea spariva al balzo della prima ondata

il taglio della trincea spariva al balzo della prima ondata d'assalto. panzini,

vol. II Pag.27 - Da BALZO a BAMBAGIA (14 risultati)

cane, / sùbito bàttito chioccante / della vela, balzi d'un cuore i

che ella avesse raggiunto il limite massimo della sua durezza e crudeltà verso di me

: il raggio visuale, cioè la spezie della cosa veduta, non viene agli occhi

pendice, rupe, scoscendimento; sporgenza della parete a picco; piccolo argine sul

, sm.). terrazzino coperto della scaletta esterna che dà accesso al piano

, sm. filos. termine mnemonico della sillogistica, che designa lo stesso tipo

psylla oleae oppure euphyllura olivina), della famiglia psillidi: insetto emittero (con

. guarini, 376: in cambio della tela e del lino, la pezzuola,

gli esercizi delle mie mani, i pensieri della mia vita. bambàgia,

. bambàgie e bambage). cascame della filatura del cotone; cotone a fiocchi

232): hanno àlbori che fanno della bambagia, che sono alti bene sei passi

del cornino, e si confetti col sugo della ruta; e intintavi la bambagia,

e gentile; e le spalle hanno della gola a fare il simigliante. e

vesti per li sacerdoti. questo tutto della bambagia scrisse plinio; ma ai nostri tempi

vol. II Pag.28 - Da BAMBAGIA SELVATICA a BAMBINATA (19 risultati)

incompressibile, ma quella della bambagia e della piuma, cioè a

incompressibile, ma quella della bambagia e della piuma, cioè a dire la compressibilità

sì spessi e sì grossi i fiocchi della bambagia, che come altri diventò statua di

provvidenza sembrava tutt'altra cosa, lucente della pece nuova, e con quella bella fascia

cielo di bambagia attraverso ai quadretti verdognoli della finestra e ai fiocchi di neve che

trapunta di stelle dovesse coprire il sonno della sua terra nativa. viani, 4-26:

, 13-10: noi veggiamo, che della bambagia si fa la carta: e che

giusti, iii-119: bastonati col bastone della bambagia da sua eccellenza. -vivere

figliuolo ci si divertiva, e a mettergli della bambagia sotto i piedi. de roberto

il giorno, le mandava i migliori bocconi della sua tavola, la teneva nella bambagia

bambàgia selvàtica, sf. pianta della famiglia composte (filago, helichrysum stoechas

che ha il tessuto o la qualità della bambagia. g. villani

bambagióna, sf. erba perenne della famiglia graminacee (holcus lanatus),

bambagióso, agg. che ha la morbidezza della bambagia. soderini, ii-402:

filare di lecci può esser il ciglio della collina di fronte. bambago,

. fagiuoli, 3-6-224: e fuor della trincera / il soldo che non ha

minor parola che quella che in vituperio della corte ci hai detta tu. varchi,

: avvolto di merletti appariva nelle braccia della madre o della bambinaia, e tutti con

merletti appariva nelle braccia della madre o della bambinaia, e tutti con risi e

vol. II Pag.29 - Da BAMBINEGGIARE a BAMBINO (12 risultati)

qualcuna, ch'era in vena di fare della ginnastica, si appoggiava forte a un

nievo, 457: è l'eroismo della paura e gli sta bene a quel

a stare in piedi sopra questa palla della terra. s. caterina de'ricci,

bisogno veniva fuori la donna sotto la parvenza della bambina, e ritornava bambina non appena

è di bambina; e il disegno della fanciullezza si riconosce ancora nella sua persona

antonio / col bambinello e il nido della rondine / lungo la scala. dessi

sopra la sua testa c'era l'immagine della madonna di bonaria col bambino in braccio

anche voglia di toccare le grosse verruche della pelle, ma non lo feci per il

lungo, disegnandolo, anche il grazioso bambino della rospessa. 7.

lattante, sono le nobili e sicure dominatrici della volontà altrui. tommaseo, i-284:

ignudo seduto sopra il cuscino, la causa della sua rovina. comisso, 7-122:

. sonnecchiava e cresceva in un angolo della fabbrica. -raro e dial. bambinòccio

vol. II Pag.265 - Da BLADIANO a BLANDO (8 risultati)

chette di legno come se fossero le capanne della felicità. negri, 1-280: mani

7-99: e così sommerso nel mare della paradisiaca dolcezza, abbandonate le mani

amicis, i-631: il bel mare della mattina era stato l'ultimo sorriso della

della mattina era stato l'ultimo sorriso della zona temperata, blandita dall'ultimo soffio degli

salviati, i-209: questo fu l'effetto della sua risposta, come che molte altre

di giorno, il giallore maturo della campagna invadeva la città, stemperandosi in

suo sguardo non aveva la lucentezza della sera avanti come la sua voce era senza

quella camera, più blanda la luce della lucerna. fogazzaro, 4-123: sostai nelle

vol. II Pag.266 - Da BLANDULO a BLASONICO (17 risultati)

smemorata della campagna, lì presente, all'umido e

svevo, 5-179: corse al letto della madre a sorvegliare che fossero eseguite le

richiamato a se stesso dalla blanda consapevolezza della sua carne, desiderò il silenzio. gozzano

non basta buon cominciamento / dal nascer della quercia al far la ghianda. buti,

alcuna il facea blando e piacevole. della casa, 2-2-52: essendo io naturalmente

di variazioni infinite. è il paganini della bestemmia. beltramelli, i-504: allora

al collo la festa stare alla porta della chiesa e domandare perdono. b. croce

. bestemmiato, maledetto. trattato della povertade, 21: crucifisso e morto,

bestemmiatore. beicari, 3-3-245: miracolo della santa genitrice di dio sopra gaiano blasfematóre

. croce, ii-6-305: il punto della questione non sta nel fatto delle perplessità

qualsiasi verità, ma unicamente nell'atto della esistenza o non esistenza della verità.

nell'atto della esistenza o non esistenza della verità. = voce dotta, lat

esser grati per averci dato il poeta della commedia. cose stucchevoli e anche un

pubblicamente certe sue blasfeme teorie sui moventi della redenzione, fu preso dall'inquisizione. bocchelli

quando, blasonando con tutte le sottigliezze della scienza araldica, parlavano dello scudo della

della scienza araldica, parlavano dello scudo della sua famiglia. 2. tr

e offesa. per cui ha fatto della vendetta il suo blasone. =

vol. II Pag.267 - Da BLASONISTA a BLEFARICO (9 risultati)

blastocèle, sf. biol. cavità della blastula. = voce scient.,

sviluppo embrionale dei mammiferi, stadio ultimo della segmentazione dell'uovo: si presenta come

(di composizione chimica ignota) inibitrice della germinazione e dell'accrescimento, assai diffusa

discoidale che si forma a un polo della blastula (nella segmentazione detta appunto discoidale

specie di funghi patogeni (a seconda della specie di funghi a cui appartengono le

di vescicola che rappresenta lo stadio conclusivo della segmentazione dell'uovo. =

a disperare, a piangere sul cadavere della nazione: non saremmo nemmeno stati italiani se

cullate dalle leggere onde che il passaggio della nave suscitava, alcune grosse blatte,

blàtteo » agg. ant. proprio della cocciniglia (e si riferisce in particolare

vol. II Pag.268 - Da BLEFARITE a BLOCCARE (15 risultati)

blefarocàlasi, sf. medie. ribassamento della parte superiore della palpebra, con la

. medie. ribassamento della parte superiore della palpebra, con la formazione di una

blefarocongiuntivite, sf. medie. infiammazione della congiuntiva palpebrale. = voce scient.

, sf. medie. restringimento della rima palpebrale (provocato da un eczema

blefaroptòsi, sf. medie. abbassamento della palpebra superiore, per lo più causato

, sm. zool. genere di pesci della famiglia blènnidi (e sono pesci ornamentali

attacca i suoi figli a un albero della foresta... il blennio invece li

m. -ci). medie. proprio della blenorragia; causato da blenorragia.

essere questi: di rinforzare ancora i serramenti della villa,... di blindare

gettò un'occhiata per caso verso i muraglioni della fabbrica, e là in alto,

blindati dei serbatoi, allumò la figura della figlia del custode. -figur.

. varietà di piante erbacee (della famiglia chenopodiacee), caratterizzate dal fiore

frutto. -blito bianco: pianta erbacea della famiglia amarantacee (amaranthus blitum).

in certi telai meccanici, all'astuccio della navetta: per frenarla quando giunge a

cattaneo, iii-1-258: nelle grandi lutte della politica europea l'inghilterra potè bloccare i

vol. II Pag.269 - Da BLOCCATO a BLOCCO (7 risultati)

bloccano il traffico di una intera strada della vecchia città. cassola, 2-486:

.. tuttavia ben raramente rovesciano fuor della gerla i loro centocinquanta panini fra un

un unico blocco, della lunghezza voluta (e sono usati nella

come per uscire dalla larva il blocco della costruenda novecentesca stazione, non portava segno

batteva la luna in pieno sulla facciata della sua casa con l'epigrafe che ricordava

con empiti di avidità bramosa sui poeti della nuova scuola, sui rinnovatori del vocabolario

scrittori importanti che vengono spazzati al passar della generazione. non accade una critica,

vol. II Pag.270 - Da BLONDA a BOA (17 risultati)

i. neri, 11-34: eran della città sì chiusi i passi, / che

in italia erano troppo fresche le memorie della prepotenza militare, del blocco continentale,

articolazione. - blocco renale: arresto della funzione filtrante del rene. -blocco articolare

sei giorni, pensando a quella festa della domenica. ojetti, i-747: più

blond 4 biondo ': per il colore della seta cruda con cui era fatto questo

blu, nero blu cupo, blu della regina, blu azzurro, blu minerva

ospite, di sotto il lustro nero blu della sua capellatura. barilli, 3-94:

7-89: non appena il blu profondo della notte prende a sciogliersi nel grigiore e

borgese, 1-407: rivide il luccichio bluastro della rivoltella sul tavolino. gozzano, 1091

non deve abolire la lievissima ombra bluastra della sbarbatura che dà al volto una nota

trama fitta dei filari contro lo sfondo bluastro della vallata. = dal fr.

è il primo prodotto del reclamismo, della camorra letteraria organizzata. metà della sua

, della camorra letteraria organizzata. metà della sua opera è bluff, riuscito per

jahier, 68: ora è fiero della sua bluse russa a sacco, abbottonata

più volte inutilmente finché, giunti in prossimità della casa lo afferrò alla sprovvista: aveva

, ci fa gli uomini più contenti della terra *. bòa1, sm.

, sm. zool. genere di serpenti della famiglia boidi, di cui il più

vol. II Pag.271 - Da BOA a BOBA (11 risultati)

arbatraffa; / e non si ricordò della giraffa. domenichi [plinio], 8-14

, la nuova pupilla sedeva alla sinistra della basilica. = voce dotta,

, nelle gare nautiche, il punto della virata (boa di segnalamento).

rossa s'accende e si spegne nel culmine della collina. = voce marin

vigente in alcune parti dell'emilia e della romagna), per effetto del quale

, sf. dial. nome comune della cutrettola, detta anche ballerina gialla (

nel viso, il sentimento sano e tranquillo della vita. = voce dotta,

o castaido, partecipante ai frutti della terra, stava col padrone e dalla

clausola inoltre che attribuiva la responsabilità della morte dell'animale al prenditore, anche

baia e miseno caddero tra i boati della zolfatara. panzini, ii-21: suppongo,

guida. 2. lo sport della guidoslitta. = abbrev. dell'ingl

vol. II Pag.272 - Da BOBINA a BOCCA (16 risultati)

bambini, le suore, i contadini della cascina, ed egli stesso, ma non

, a cui è reso solidale il supporto della bobina, e un guidafilo a

si sposta automaticamente lungo l'asse della bobina con velocità tale da realizzare

parlare antiquato e toscaneggiante di un accademico della crusca. bócca, sf.

è, nell'uomo, l'organo della fonazione). novellino, 18

fessi, e con angoscia / della bocca e delli occhi uscì del petto.

pena fu tirato, / e tratto fuor della crudel mislea. idem, dee.

che uno palmo aveva li denti fuori della boca, uscire de uno superbo palazzo per

sei, di quei di sopra. della porta, 1-23: si pone in bocca

con le bocche prone affidavano al cuor della terra il sospiro interrotto dagli uomini vivi

platino... spiegava però la ripugnanza della principessa per lui. palazzeschi, 3-12

e di tubi e la bocca rossa della caldaia aperta sullo sfondo di tutto quel

e dell'onestà. -bocca della verità: persona onesta e veritiera.

che il padre guardiano è la bocca della verità; ma nessuno può esser meglio informato

di cuore mi dice che siete la bocca della verità. -bocca d'oro;

sei bravo, mi solleva dal basso della disistima che ho di me stesso,

vol. II Pag.273 - Da BOCCA a BOCCA (18 risultati)

viva la bocca. 5. organo della parola. dante, inf.,

italia rimanesse (queste parole uscivano frequentemente della bocca sua) libera da'barbari.

chiabrera, 498: col rimbombo / della bocca sparar s'udìan bombarde, /

, ii-183: egli riferisce gli aneddoti della caserma, del porto, del suo ufficio

egli ha sentito sulla bocca del soldato, della signora e via via -onde la varietà

rosa / mi chieda inconscia qualcosa / della mia vita futura. baldini, 7-22

dante, inf., 19-22: fuor della bocca a ciascun soperchiava / d'un

abruotina... fa prò al ragunamento della bocca della matrice. pulci, 26-94

. fa prò al ragunamento della bocca della matrice. pulci, 26-94: « non

d'allargare essa luce, a similitudine della bocca della borsa. idem, 1-307

essa luce, a similitudine della bocca della borsa. idem, 1-307: parve

436): subito feci aprire le bocche della mia forma e nel medesimo tempo feci

pala di ferro, e quella nella bocca della fornace, coperta prima con un vetro

cui bocca col fuoco vivo mette fuor della stanza, sì che comunica il calore innocente

slabbrate bocche di vulcano per rendersi conto della natura del terreno. bacchelli, 1-iii-542

che è ai sacchi sotto le bocche della trebbiatrice. idem, 1-i-176: si slegava

che per la cazzola scendeva nella bocca della macina. -orifizio anteriore della canna

bocca della macina. -orifizio anteriore della canna delle armi da fuoco.

vol. II Pag.274 - Da BOCCA a BOCCA (19 risultati)

vien tutto dalla terra ed a quel della terra è uguale; e perché gli è

, 6-118: se la sua polvere [della ser- pentaria] si confetta col sapone

la baracca chiusa, illuminata dal sole della mattinata invernale pareva la bocca scenica di

arme, e vanno alle bocche delle vie della piazza, mettendo le catene, gridando

stavano con le balestra a tutte le bocche della piazza; sicché nessuna persona poteva entrare

bocca di questa tana siijp al buco della serpe. berni, 14-19 (ii-7)

un senso di terrore: l'apertura della grotta le sembra la bocca deh'inferno

... fosse l'ala leggiera della brezza notturna, che si mette sul piano

sul piano verso il mare dalla bocca della ferace vallata della marta, e sperò

il mare dalla bocca della ferace vallata della marta, e sperò di sentirne refrigerio

. pavese, 6-185: sulla bocca della grotta mi misi nudo e presi il sole

gli inimici che uscivano del porto della sapienza, e un'altra volta

del canal grande e dal canale della giudecca si distende lungo la piazza

, 3-133: astrabad alla punta della spiaggia di mezzodì porge una specie

, a sinistra, il principio della scaletta e sulla bocca della darsena

il principio della scaletta e sulla bocca della darsena l'ondular vago dell'acqua

po schiude / sul mare verde della primavera. baldini, i-226: partiti la

del leone: ingolfatosi a contropelo nella valle della duranza; risalito verso la bocca d'

baldini, i-103: il corridoio buio della trincea, fonda e bene coperta,

vol. II Pag.275 - Da BOCCA a BOCCA (10 risultati)

quei sonettuzzi] del suo giudicio e della sua correzione. di che sì come la

11 prete del luogo, uscito dal desinare della padrona passabilmente allegro stava a vedere a

più colti è difficile che il senso della natura vada oltre una curiosità turistica,

: e c'erano i lutti cenciosi della guerra, seduti nelle vecchie sedie che

-a bocca di notte: sul far della notte. sassetti, 326: la

a quattro a quattro i duecento gradini della scala. -in bocca a tutti

e le portava in giro sulla bocca della gente. -di bocca in bocca

indica la trasmissione orale di dottrine, della poesia popolare, il diffondersi di notizie

di notizie, di dicerie, anche della rinomanza, della popolarità di persone o

di dicerie, anche della rinomanza, della popolarità di persone o fatti. -in

vol. II Pag.276 - Da BOCCA a BOCCA (18 risultati)

novella di bocca in bocca agli orecchi della reina. da porto, 56: la

volgevano la religione a sollievo ed ammaestramento della vita, ma col terrore di secrete

in bocca, da tutte le parti della città, ci consolavano. de amicis,

e infallibile verità iddio, per bocca della fede, sua segretaria delle cifere,

di alberto mario, salutarono l'avvento della sinistra come un « ponte * verso

, prende l'accento umile e accorato della preghiera cristiana. -acqua in bocca

dopo, con un paniere dove c'era della munizione da bocca, e con una

, 28-42: io non vo'ragionar più della fede, / ch'io me ne

cura che non vada per le bocche della gente, né per bene, né per

giustifichi, però senza il primo principio della provvedenza non può affatto aprir bocca a

stessa, lamentando l'età, il fallimento della propria esistenza, l'ostilità della sorte

fallimento della propria esistenza, l'ostilità della sorte, la sua disgrazia di non

, allorché prendendo in mano il dizionario della crusca, vede che i compilatori di

ma il popol tuo l'ha in sommo della bocca. machiavelli, 8:

del tempo, ma sì bene quello della virtù e prudenzia loro. bembo,

e sempre l'ha in bocca. della casa, 572: errano parimenti coloro,

e la donna e la balia loro. della porta, 1-97: conosco che siate

più, si dolga invece di sé e della propria sciocchezza. -avere la bocca

vol. II Pag.277 - Da BOCCA a BOCCA (3 risultati)

... note alte e allegre della famosa canzone popolare... venuta

non volete che lucifero v'arrostica. della casa, 2-3-191: ma questa è

sue prediche alle confraternite, nella descrizione della peste e ne'discorsi che mette in

vol. II Pag.278 - Da BOCCACCEGGIARE a BOCCA DI LUPO (8 risultati)

serra, ii-76: le note caratteristiche della figurazione bocca- -venire in bocca,

scorgesi che il correttore, siccome fa pompa della bocl'avvertiamo col dire: bocc'unta

ho visto venir fuori la punta della lingua. firenzuola, 350: e quello

tato, cred'io, dal troppo zelo della boccaccesca eloquenza. in van di richiamar tentate

110: godo, approvandola, della tua vita anacreontica e certe boccacce che paion

scorci, a figure? tutte le figure della rettorica « e se il signore fa le

hai la vista assai più buona della mia. a me è parso che ci

leóne, sf. bot. erba perenne della famiglia scrofulariacee (antirrhinum maius),

vol. II Pag.279 - Da BOCCADOPERA a BOCCAPORTO (14 risultati)

2. bot. erba perenne, della famiglia labiate (melittis melissophyllutn),

pubescente dilatata alla fauce. -altro nome della bellavedova. 3. archit. specie

órso, sm. bot. altro nome della bocca di lupo.

2. apparecchio per la misurazione della portata di una corrente fluida entro una

, i-133: boccaglio, parte superiore della guernizione di un fucile, per ove s'

i quali, posti capovolti sulla boccaiola della ciminiera, potevano riempirsi prestamente, e poi

fatta di terra cotta invetriata, capace della metà d'un fiasco fiorentino; ma intendiamo

: la ro- saccia era l'ostessa della più bella delle quattro osterie, e

boccalerìa, sf. raro. arte della maiolica; finterà corporazione dei vasai.

alla lettera appena fusa; parte esterna della forma per la fusione dei caratteri.

sì che nel riunire le due parti della forma i due boccami vengono a formare

croce di pece è pitturata sul fasciame della barca e dà alla stiva lo squallore della

della barca e dà alla stiva lo squallore della catacomba; dai boccaporti si scorgono pezzi

, tra la legna su dal boccaporto della stiva, m'accorsi di qualcosa,

vol. II Pag.280 - Da BOCCARE a BOCCHEGGIANTE (17 risultati)

2. milit. misurare il calibro della bocca dei pezzi d'artiglieria.

il boccascena è solo la quarta parete della stanza, che, insomma, quella lassù

che di pensarla: schiodare un'asse della gradinata, che era di legno assai massiccio

: accese una sigaretta malgrado il divieto della scuola, e aspirò due boccate con

nemmeno andare alle cascine, al matrimonio della signora pianelli, per non fare la spesa

con una boccata sola tutta l'aria della piazza. e. cecchi, 1-169:

a prendere una boccata d'aria fuor della noia parrocchiale. serra, ii-222:

dove l'acqua è buia: il ricordo della luce e della boccata d'aria tornando

buia: il ricordo della luce e della boccata d'aria tornando a galla. c

imbroglio, la prepotenza del punto e della virgola, e non è una boccata

, sf. milit. ant. apertura della bocca di un pezzo d'artiglieria;

, rianimavano la loro indignazione col profumo della boccetta di sale inglese, soffocate ddll'

: le lezioni cominciaron dunque nella cucina della buona donna, entrambi seduti a una

d'oro consunto. sbarbaro, 1-153: della stagione balneare rimane... su

di boccette d'inchiostro, di pentolini della colla. comisso, 7-126: sulla tavola

cassola, 2-501: -sono un professionista della stecca, -rispose ghersi. -ma a boccette

cicognani, 6-109: ora sta sugli scalini della chiesa, a san firenze: è

vol. II Pag.281 - Da BOCCHEGGIARE a BOCCHINO (9 risultati)

, 1373: ecco che l'oscurità della notte le scese sugli occhi,

e mi lascin vivere in pace all'ombra della torre degli asinelli. in bologna posso

acqua che mi donò il re, della quale non fui messo in possessione,

. m. -chi). ant. della bocca. l.

piastra di metallo applicata intorno al buco della serratura. 3. striscia di pelle

socchiuse e sul bocchino tondetto e rugiadoso della pisana. verga, i-221: la

gramsci, 160: si immagini il bocchino della signora allo spettacolo dello spasimante crivellato di

per fumare; parte anteriore del cannello della pipa; estremità di una sigaretta fatta

, agg. raro e letter. proprio della bocca, che si riferisce alla bocca

vol. II Pag.282 - Da BOCCHIPUZZOLA a BOCCINO (11 risultati)

cappello di vetro, e nel castello della stufa con orinali e di vetro,

: si udranno suonare discretamente i campanelli della porta di casa e tintinnare soavemente il

s. distillerà poi sottilmente nella boccia della sua discrezione, intendendo da quel che

apostolica, e giuocai alle bocce all'ombra della bandiera austriaca. de roberto, 170

., 5-48: i suoi semi [della rosa] son quelli, che nelle

quant'eran belle: / quale scoppiava della boccia ancora; / qual'erano un

fiorellino ancora in boccia, al passar della falce che pareggia tutte l'erbe del

aprì un occhio e tra le stecche della persiana ecco che vide accesa una luce

di punte piramidali, adoperato nella lavorazione della pietra. = dal fr. boucharde

il pallino con un tiro ben diretto della propria. chiesa, 5-21: tiravano

pure che non è per il dolore della bocciatura, ma per la paura dell'esame

vol. II Pag.283 - Da BOCCINO a BOCCIOLOSO (23 risultati)

queste medaglie d'alluminio recano l'effige della madonna di guadalupe, « patrona dei

quei due bocci di fiori, il profumo della natura vergine. manzini, 11-97:

. montale, 104: l'ombra della magnolia giapponese / si sfoltisce or che

canzoniere, una è più notabile, della sestina ccxxxix... dove par

quando ti affacci a salutarmi sulla soglia della porta, ancora nel boccio serrato del sonno

in un boccio che la vita castissima della sua famiglia non tendeva certo a far

ispida e negra virtù del patimento, della miseria,... avrebbe spaurite

bocci, ecc.; -userai in vece della parola bozzolo, che è quel gomitolo

padre e tutti quei nomi che non dico della matrigna: forse era vero, ma

, 1-391: finalmente fu per ordine della signora, come ima cosa fracida, gittato

dovettero popolare gli avvenimenti del disgelo e della primavera, che davvero paiono incredibili,

e sorrise, compiaciuto di sé, della sua trovata e del gioco di parole

alla rosa il celebre paragone ario- stesco della verginella è applicabile solamente quando essa sia

noi chiamiamo nel nostro parlare questo moto della natura 'mignolare '. b. davanzali

testa, capo. -girare il bocciolino della testa: far cose strambe; comportarsi

io. « ti gira il bocciolino della testa? dunque adesso vi racconto tutto.

bocciòlo2 (bucciuòlo), sm. parte della canna fra nodo e nodo. -per

vecchio di tal bucciol col vecchio / della pianta che nesta: ché d'ogn'

quella sorte di rosai salvatichi, che sono della razza dei bianchi e s'insetano a

occhio sia, e pigni l'osso fuor della buccia, la quale rimarrà come un

, situata nell'epitelio delle papille gustative della lingua. 6. dimin. bocciolétto

piccolo recipiente di forma tondeggiante; fornello della pipa. michelangelo, 81-36:

o ch'ella sia come il verme della seta, che, fatto un suo bucciuolo

vol. II Pag.284 - Da BOCCIONE a BOCCONE (8 risultati)

, che con solenne memoria le cose della loro età notarono, ne dicevano sé

, sm. dial. nel gioco infantile della castellina, la noce più grossa con

suo tappetino cremisi, in riva alla fiumana della gente. sinisgalli, 6-10: il

iii-334: pietra morta,... della quale si fanno tutte quelle cose che

gatto un bocconcino di pane intinto nel fiel della vipera. goldoni, iv-815: se

stuparich, i-453: fece un racconto vivo della lotta sostenuta col grosso pesce: come

pareva loro dura cosa mangiare lo boccone della elemosina, la qual per la scrittura si

piuttosto bisogna rimanere, ma il boccone della creanza va lasciato! gramsci, 206:

vol. II Pag.285 - Da BOCCONE a BOCCONI (10 risultati)

entrare in una casa dove c'è della roba, ha da portarcene. 7

. botta, 6-i-63: così in favore della provvisione si riunirono in molti l'opinione

provvisione si riunirono in molti l'opinione della sua convenienza ed utilità; in altri

permetteva. verga, 4-30: la casa della baronessa era vastissima, messa insieme a

per tutto il restante percorso i lavori della ferrovia hanno proceduto a bocconi incontrando ogni

raccontando a pezzi e bocconi la storia della mia vita. pavese, 5-144:

de amicis, i-611: ridevan della rabbia che avrebbero divorata i signori quando

boccone in bocca incoraggiata dall'improvvisa condiscendenza della padrona: si fece avanti, si appoggiò

un boccone: schiacciarlo sotto il peso della propria superiorità. bacchelli, 2-294:

mangiar quattro bocconi / spacciata- mente. della porta, 1-26: appena mangiato un boccone

vol. II Pag.286 - Da BOCCONOTTI a BODDA (13 risultati)

quella boccuccia, respirò il fiato sottilissimo della bambina. panzini, ii-251: ma

, ii-58: a descrivermi il mutar della luce su una vetta sovrana, rifà la

boccuccia a forma di cuore, nelle strettoie della scaletta è rimasta a contrasto col suo

grandezza del corpo, e per lo spaventamento della boce, e per la novità della

della boce, e per la novità della forma gli uomini e cavalli conturbano.

mondo, sì che per l'udire della boce alt'orechia e poi con fede

e ho contraffatto in mo'la boce della moglie, ch'era fuora, ch'i'

32-23: finita la predica, escono della chiesa; la boce va qua e là

non àn lavorato alla guerra i bòcia della montagna che hanno i calzoni lunghi, e

, fra quattro ceri, nel subbuglio della gente ammutinata che voleva questo, e

dal campanile di giotto al palazzo della signoria popolano di gloria e di bellezza

legno fornito dall'albero bocoa provacensis della guiana e usato per fabbricare bastoni

bodda: è il nome, nel dialetto della versilia, d'un che di simile

vol. II Pag.287 - Da BODINO a BOIA (12 risultati)

, iii-51: ne trasmetterò pure un altro della bella in foglio a bologna al vostro

davanti agli occhi di filippo i volumoni della storia del consolato e delltmpero di napoleone

). letter. che è proprio della scapigliatura letteraria. baldini, i-325:

lat. mediev. bohemus 'abitante della boemia ') poi 'zingaro '

. che viene dalla boemia, proprio della boemia, abitante della boemia.

boemia, proprio della boemia, abitante della boemia. ariosto, 28-15:

giunto il momento opportuno, dal vincolo della corona. baldini, 1-99: abbiamo

fare il boero per una lagrimevole passione della tuba e della barba di kruger.

per una lagrimevole passione della tuba e della barba di kruger. 2. sm

scàtole " e scatolini di tutti gli sposalizi della contrada. idem, 803: la

.., usciva dalle tenebre alla luce della strada. fr occhia, 366:

pentàgora, riscotendosi al fitto bofonchio precipitoso della sorella sidora, che s'aggirava smaniosamente

vol. II Pag.288 - Da BOIARDO a BOLEA (11 risultati)

alfieri e foscolo, avuta propria esperienza della rozzezza della plebe, la guardarono amendue

foscolo, avuta propria esperienza della rozzezza della plebe, la guardarono amendue con disprezzo

mezzano, è stato anche il boia della sua reputazione. 2. figur

non devono premere se non la molla della ghigliottina, dopo che hanno servito un

serra, ii-600: il trionfo della cena che si tirò dietro le altre

, ii-716: nel bolognese, prima ancora della guerra, al tempo dei boicottaggi,

con se medesima s'aggluppa alle gambe della vaeca in modo non si mova

ant. serpente (delle isole della sonda). casti,

usato dai baschi, e dai legittimisti della navarra); basco rosso. viani

per bere a pasto, in virtù della miniera bolare, sarà ottima. a.

. bot. piccolo albero sempreverde, della famiglia monimiacee (peumus boldus o boldoa

vol. II Pag.289 - Da BOLERO a BOLIDE (10 risultati)

bot. genere di funghi basidio- miceti della famiglia poliporacee, il cui cappello porta

., 23-45: e giù dal collo della ripa dura / supin si diede alla

non potrà farti felice né te né altri della tua specie, più che abbia potuto

cagne, sarebbero demoni anche i serpenti della bolgia dei ladri. 3. figur

l'odor di moccolaia, il caldo della giornata facevano della piccola chiesa una bolgia

moccolaia, il caldo della giornata facevano della piccola chiesa una bolgia. d'annunzio

le bolge discoscese, su tutta la desolazione della terra sterile che isolava la città murata

il crogiolo effervescente in cui la fusione della vecchia classe con la nuova avveniva. barilli

eden-senza-macchine, nella bolgia meccanica e borsistica della cosidetta civiltà moderna. campana, 223

questa notte il cielo piovesse, stanco della creazione, bolidi e frammenti di stelle

vol. II Pag.290 - Da BOLIGOMMA a BOLLA (13 risultati)

mare, onde dinanzi carca / col terzeruol della bulina e orza. cadetti,

al pari, ma a sopravento della nostra nave. tommaseo [s. v

, tr. marin. manovrare i cavi della bolina; tesare le boline.

v-1-362: mi sembra di scorgere le bolle della pioggia a fiore dell'acqua stagnante ove

la tenue corrente aveva respinto ai margini della conca... le bolle della saponata

margini della conca... le bolle della saponata. sciacquarono un'ultima volta i

ottenute con una miscela di saponette finissime della madre ed una lozione per la barba di

che una sola bolla, senza veruna inquietudine della innestata. foscolo, 379: ei

solitarii;... tutti gli orrori della carne umana passavano nella luce del sole

d'acqua, che circonda le bollicine della stessa acqua. ballano, i-335: [

di quegli agrumi, espresso per forza della loro buccia nello sprizzare. g.

abbiam lettere bollate / di bolla d'oro della detta donna. g. villani,

fossero sigillate in piombo con bolla propria della sinodo. muratori, 7-iii-471: anche ne'

vol. II Pag.291 - Da BOLLANDISTI a BOLLATO (18 risultati)

avviso che m'ha dato vostra signoria della spedizione delle bolle... per

bolla? l'usarono tutti i maestri della lingua, da che v'è memoria,

se avessero veduto apparire tutte le zitelle della faggiola, et nuptae et nubendae, che

, che se infra certo scritto dì della città di ravenna non si partissono, segnati

che pubblicò nel 1643 i primi volumi della raccolta critica della vita di tutti i

1643 i primi volumi della raccolta critica della vita di tutti i santi: cfr.

40-ii-381: fattene [per la compra della casa] le solenni carte che ivi è

un centinaio. / contento per quel dì della retata, / chiappa le scale e

. andava a bere la morte nell'alcova della sua bella appena tornata dal ballo,

5-458: accanto c'era la minuta della lettera d'accettazione del marchese: fiera

niuna giurisdizione, né occuperebbe niuno onore della città. francesco da barberino, 124

lettere bollate / di bolla d'oro della detta donna. testi fiorentini, 94:

, gli mandò appendere su la porta della casa scritto in grandi lettere e bollato

grandi lettere e bollato autentico il chiarimento della sua innocenza. giusti, i-301:

comisso, 7-156: presentò il documento della visita fattagli dal medico comunale, bollato

bollato, timbrato, vidimato con accompagnamento della sua fotografia. 2.

a bandiera con uno spago al battente della porta. tozzi, i-284: firmai il

in su le ciglia; e nel mezzo della testa piccola e grinzosa aveva una margine

vol. II Pag.292 - Da BOLLATORE a BOLLETTA (13 risultati)

-bollatura delle carni macellate: come garanzia della qualità, della provenienza. statuto

macellate: come garanzia della qualità, della provenienza. statuto dei mercanti di calimala

statuto dei mercanti di calimala, 2-2-5: della compera e della bollatura apparisca per lo

calimala, 2-2-5: della compera e della bollatura apparisca per lo libro de'sensali o

, ed appariscano nel panno i segni della bolla. 2. il marcare

, xxix-1-70: abbassatelo fino al ciel della luna: eccovi all'eccessivo ardore,

bagno d'acqua tiepida, con rinfonderne della bollente. pindemonte, 19-472: molta

3-94: nel localetto, a piè della colossale macchina dell'« espresso » c'

averlo visto, talvolta, nel fondo della boscaglia piangere lacrime bollenti come lava.

rincontro, e noi rattenne / il mar della bollente araba sabbia, / i vortici

, alle loro spalle, nel centro della sala, in aspettativa, anch'essi,

di poter profittare, come sempre, della immaginazione bollente di quei cabalisti, facendo

-bolletta del gas, del telefono, della luce, ecc.: che attesta

vol. II Pag.293 - Da BOLLETTA a BOLLICARE (20 risultati)

numeri, come se non potessero ancora convincersi della verità, e macchinalmente confrontavano i cinque

non prima abbiate riscosso interamente l'importo della fattura, in denaro contante. moretti

che lui mette a bollire nel calderone della sua prosa non si sa mai bene che

cucina... un chiodo infilava note della spesa, bollette della luce e citazioni

chiodo infilava note della spesa, bollette della luce e citazioni della pretura. cassola,

spesa, bollette della luce e citazioni della pretura. cassola, 2-196: l'

e lui non sapeva come raccapezzare i soldi della bolletta. gli avrebbero tagliato un'altra

san carlo per ingannare la noia della bolletta. dossi, 920: ma

necchiare. cassola, 2-333: via della bolletta! -esclamò a voce alta

stata svincolata (serve per il ritiro della merce stessa). -bollettino d'entrata

del tesoro, dei protesti cambiari, della neve, parrocchiale, ecc.);

emesso dai medici per informare sull'andamento della malattia di una personalità particolarmente nota.

, iii-179: sono arrivati i dettagli della gran giornata di friedland, e se

, agli orfani, alle madri orbate della prole! fogazzaro, 7-331: il

.. e la stampa dare il bullettino della sua malattia come non si fa per

d'una lotteria per riscontrare una cartella della zia. bocchelli, 6-87: i soldati

. quando vidi il bollettino del ministero della guerra con su il mio nome,

ciò a ciascuno un bullettino in nome della signoria, che conteneva la licenza di

vuole venire di notte tanta via per sospetto della guardia, non avendo bullettino. varchi

striscia di formiche, che bollicando fuor della sotterranea loro caverna, su e giù per

vol. II Pag.294 - Da BOLLICHÌO a BOLLIRE (11 risultati)

delle acque del mare; l'agitarsi della folla; confusione estrema e rovinosa (

bembo, 5-2-86: quando il bollimento della guerra e l'acerbità e ingiuria delle censure

in campagna esposta alle ore più fervide della state, e vi si mostrerà per

tutta un bollimento nero, un ondeggiar della calca urlante trabalzata da destra a sinistra

.). 2. tagliando della carta annonaria. 3. disus.

acque vidon traboccate e sparse / fuor della fonte, che parevon rosse; / e

sei [sangue di san gennaro] della parca a trionfar bastante / e, qual

che lui mette a bollire nel calderone della sua prosa non si sa mai bene che

dal cuore e desiderio arso nel fuoco della divina carità; siccome la mosca fugge

apertosi uno spiraglio a ricevervi alcun raggio della naturale filosofia, s'abbatté di vedere

volta c'è occorso di far menzione della guerra che allora bolliva, per la

vol. II Pag.295 - Da BOLLITA a BOLLITO (11 risultati)

colombe. marotta, 3-237: il califfo della sanità fece bollire di ansia e di

. beicari, 3-4-186: nel fiore della etade, / quando la concupiscenzia bolle [

attaccato l'amoroso foco, accade che della sustanza vitale altro sfaville in fuoco, altro

antichi erano governati, e l'amor della gloria che in loro bolliva, li

domandandomi se per avventura fossi anch'io della partita. verga, 1-442: un'ira

accorgersi dal brulichìo, dall'atteggiamento insolito della gente, da quei drappelli d'operai,

. moretti, 17-353: il rumore della porta sbattuta gli rimbombò nel cranio in cui

giuliano attendeva al disegno ed il sangue della giovinezza gli bolliva, l'esercito del

sentiva bollire il sangue, per la gelosia della chiusa. serao, i-516: e

retta, perché egli era il mestolo della pentola, ima pentola grossa, in

anziché pelle normale, ci fosse attaccata della carne bollita. -sostant. dante

vol. II Pag.296 - Da BOLLITO a BOLLORE (16 risultati)

e questo è quanto abbiamo per risposta della vostra lettera. bollito2, sm

usata per particolari operazioni chimiche: estrazione della cellulosa dal legno, ecc.)

a operazioni di bollitura (nelle industrie della carta, del sapone, del sughero

dell'europa meridionale e le pesche marittime della settentrionale. pasolini, 1-211: per

, 16-ix-117: la bevanda del desinare e della cena sia una gentile bollitura di salsapariglia

fettuccia di tela inceralaccata con i bolli della legge. borgese, 1-12: il padre

bollo particolare, nella parte di sopra della quale deve essere scolpita l'arme sua.

il testatico, il lotto, il dazio della catena, il dazio di transito,

gli impacci delle cauzioni, dei bolli e della vendita ad alto prezzo, ma prendendo

di compiere una sopraffazione come quella minacciata della tassa sul bollo. -per simil.

nozze. veleno legalizzato che coi bolli della legalità si perpetuerà nella specie che sarà

nella zucca a tutti i laidi mestieranti della baraonda scientifica e letteraria. dossi,

fu col bollo / rovente nella palma della mano. idem, iv- 2-341:

specialità delle serve quando il possesso della terza elementare le mette in grado

del bollor vermiglio-, cioè lungo la proda della fossa del sangue bogliente. dante,

panzini, ii-213: toglieva dai fumosi bollori della caldaia un po'di trippa nera

vol. II Pag.297 - Da BOLLOSITÀ a BOLOGNARE (22 risultati)

la detta accademia si radunava nel bollore della state, si portavano all'assemblea de'

e un po'per il gran bollore della giornata, lasciò andare due sonori sbadigli

infiammava il bollor de'conviti col gelo della morte vicina. vico, 635:

bandiera. ritirandomi dalle truppe nel bollore della campagna, sarei criticato. patini, 550

cui vi trucidate si stringono nel bollor della zuffa le destre e pacificamente si dividono le

quando il re aveva le dolorose nuove della sicilia, e sentiva crescere ogni giorno

figur. eccitazione (dei sensi, anche della mente); ardore, intensità delle

ecco come, in mezzo al bollore della sua passione ed alla fretta del suo

, e non si sente che l'impressione della cosa imitata. alfieri, i-13:

debba pur una volta estinguere il bollore della passione, e più giovine d'anni

educatore medesimo, tanto nel primo bollore della commozione, come ad animo freddo,

, il-noo: per questo nel bollore della gioventù, quando l'uomo si precipita

disgusto e noia nelle più dilettevoli cose della vita. giusti, ii-460: quelli

: che costui poi fosse la causa della mia sventura, non lo potea dire

e ritornavano in lui i gelidi amori della lingua,... ritempestava di quinci

adesso era ammalata, l'egoismo della vecchiaia e dell'infermità temperava i

al carducci] esempi e maestri della virtù e della fierezza cittadina...

esempi e maestri della virtù e della fierezza cittadina... gli diede la

poveracci non hanno mica l'aiuto della passione, che scalda la testa

accensione, irritazione (del sangue, della bile, degli altri umori del corpo)

sangue, il quale nasce nelle cave della miniera del ferro, e massime nell'

; qualche ala s'abbruciacchia alle fiamme della fornace quando ornitio soffia nel ferro creando

vol. II Pag.298 - Da BOLOGNINO a BOLZONE (6 risultati)

nome dell'imperatore, poi dei vari signori della città, infine con l'effige del

se medesimo e domenico garganelli, padrone della cappella; il quale per l'amore

india e l'azione palese o coperta della russia bolcèvica due stati cedevoli ed elastici

calvinisti essi pure, portarono la formula della chiesa di eletti a prendere un significato di

come quello di chi, per alterazioni della respirazione, non immette nel suo organismo

di spizzicare qualche linea bolsa o sciancata della poesìa del giorno. de roberto, 98

vol. II Pag.299 - Da BOMA a BOMBA (10 risultati)

posteriore), che assicura la stabilità della traiettoria e la regolarità della caduta (

la stabilità della traiettoria e la regolarità della caduta (specie nelle bombe da aerei

: pensa [il capitano] alla moltitudine della soldatesca,... alla quantità

a'trinceramenti. algarotti, 3-90: causa della resa fu una bomba che fe'piombare

se non ci fosse stato il tonfo della caduta e il fragore e la rovina dello

montano, 389: l'ultima annata della guerra portò l'afflizione delle bombe semoventi

de roberto, 509: poiché la processione della santa passava sotto casa sua, egli

. 12. dial. nome romanesco della bibita fatta con il liquido bianco o

/ girerai sempre l'ironico disco / della luna dei poveri / col tuo tacco di

eletti birri, si mettono in mezzo della stanza o piazza, dove s'ha da

vol. II Pag.300 - Da BOMBABÀ a BOMBARDATORE (12 risultati)

, arnobio non chiama apertamente gli dii della siria progenie dell'uovo? algarotti, 3-443

.. che simili tratti sieno del fare della maniera del... poeta romano

riconnettono probabilmente a bombice (il filugello della seta). bombagiaro e bombaginaro

con tanto maggiore eccesso quanto la materia della bombarda eccede l'aria. ariosto,

. chiabrera, 498: col rimbombo / della bocca sparar s'udìan bombarde. boccalini

: escogitai la diabolica e crudelissima machina della bombarda, con fermissima credenza che per

orribile istrumento... il mestiere della guerra ad ognuno fosse venuto in somma

ultimi secoli s'è mutato il sistema della milizia per l'invenzione della polve da

il sistema della milizia per l'invenzione della polve da fuoco e delle bombarde grosse

. pea, 5-186: le fronde della doppia fila di platani... ho

obiettivi fortificati (per preparare l'azione della fanteria) o su centri abitati (

mia al bombardamento dei più grossi calibri della sacra eloquenza. 3. fis

vol. II Pag.301 - Da BOMBARDELLA a BOMBICINO (10 risultati)

nelle mura delle fortificazioni, in corrispondenza della bocca delle bombarde. machiavelli

ci dien dentro, stante il moto della terra. c. dati, i-382:

... discopriva una nave bombardiera della repubblica, ed alcune barche venute da

bombardière2, sm. entom. coleottero della famiglia carabidi (brachynus crepitans),

. strumento musicale che rappresenta il basso della bombarda. pirandello, 5-171:

, ii-118: buonaccorso ha vota la botte della vernaccia... per far bagnoli

e nell'altra mano teneva la tesa della bombetta color caffellatte. palazzeschi, 5-15

dalle piogge, e animati dal vapore della terra. soderini, iv-400: molti vogliono

2. alcune specie di farfalle della famiglia bombicidi, simili al filugello:

bombice che sbatte le elitre contro il vetro della finestra, accorreva sconvolto.

vol. II Pag.302 - Da BOMBICINO a BOMERE (5 risultati)

, 4-77: ma io intendo quelle parole della [carta] bombicina, che si

), sm. entom. insetto della famiglia bombilidi. 2. ant

e di querele dalle prime / rampe della collina. = deverb. da

. genere di insetti imenotteri aculeati (della famiglia apidi), dal corpo grosso

l'equivalente marino delle famose lumache della borgogna. = etimo sconosciuto.

vol. II Pag.303 - Da BOMICARE a BONARIETÀ (9 risultati)

proteso / bompresso era il segno / della fecondante potenza. idem, iv-1-966:

: all'anno è lecito la faccia della terra or di fiori e di frutti adomare

, non fare conto, nella bonaccia della tempesta. michelangelo, 259-5: troppa

non è affatto una più esatta descrizione della bonaccia. -per simil.

da un balcone, la bonaccia madreperlacea della campagna. 2. ant.

alberti, 27: nella tranquillità et bonaccia della fortuna, et molto più ne'tempestosi

un pubblico bonaccione e poco esigente e della verità sulla scena non dico tenero null'

. bot. ant. pianta perenne della famiglia leguminose (ononis spinosa):

alterato sulla bocca del sereno uomo della terra. bonarietà, sf. bontà

vol. II Pag.304 - Da BONARIO a BONIFICARE (12 risultati)

però esser tale che scenda all'estremo della semplicità, quale la dimostrerebbe la narrazione

volendo darmi danar dietro al coro / della nunziata. b. davanzati, i-28:

dei vecchi. palazzeschi, 4-41: della sua incapacità sorridevano bonarie non esigendo da

rifatti nelle cento correnti pigre e limacciose della gran foce. = deriv. dal

fortuna, che ci spezzò le bonette della vela, ed avvolseci la vela all'albero

si costruisce per lo più al di là della con troscarpa, come un

. bonifica, sf. riduzione della terra a coltura (o a miglior

, ma dopo le bonifiche e le irrigazioni della fine dell'ottocento. -regione bonificata

non si può dubitare punto... della perfetta salubrità del soggiorno di pisa.

di continuo costumi bonissimi, ed il rimorso della coscienza per la partita che fece

breve andrà a farsi il più ricco della provincia. colletta, 1-i-37: l'

remoti; rimangono lande acquitrinose e avanzi della pineta verso il mare che sempre più

vol. II Pag.305 - Da BONIFICATO a BONTÀ (17 risultati)

, di terre rieducate alle regolari rotazioni della coltura. bocchelli, i-96: costeggiarono le

di deputarmi... alla soprantendenza della bonificazione de'territori suddetti. targioni tozzetti

che cotesti ladri editori, non profittino della bonomia de'cantanti o della miseria dei

non profittino della bonomia de'cantanti o della miseria dei copisti. rajberti, 2-78:

di giacomo, ii-460: la fìsonomia della vecchietta pigliava un rilievo maggiore. dello

pigliava un rilievo maggiore. dello spirito e della bonomia a un tempo: questo vi

.. la tristezza e le umiliazioni della penuria s'eran mescolate a quell'amore

cerchio annida. machiavelli, i-1112: della fede e bontà mia ne è testimonio

arditi. ochino, 211: è proprietà della buontà comunicarsi; e in tanto è

predicatore eccellentissimo che risplendeva per la bontà della vita, quanto per lettere. vasari

decreto dell'imperatori [di confisca dei beni della chiesa] non si eseguì. galileo

or, qualunque si sia il corso della nostra vita, doviamo riceverlo per sommo dono

e una medesima sustanza che iddio, della cui somma bontà e perfezione, non

voi? cosa vuol farne? un segno della sua potenza e della sua bontà:

? un segno della sua potenza e della sua bontà: vuol cavar da voi una

allo splendore dell'apparenza unisse la bontà della sostanza, io avrei ceduto l'educazione a

piovene, 5-647: è buono, della speciale bontà spietata, collegata alla mancanza

vol. II Pag.306 - Da BONTADIOSAMENTE a BONZO (22 risultati)

esse né alla immutabile e perfettissima idea della bellezza, di cui tutto il bello è

troppo facciamo, incontrandoci nel viaggio brevissimo della vita? 3. benignità;

dal nostro autore, trovansi per bontà della stampa in due parole tre lettere diverse

, ricordandomi del falcon che mi domandate e della sua bontà, degno cibo da voi

., i-ii: quanto alla bontà della rena è da sapere, che quella,

: li buon frutti non sono causa della bontà dell'arbore, ma effetti,

. palladio, 1-6: sarà segno della bontà del ferro, se ridotto in massa

non interrotte: e se le teste della massa saranno nette e senza feccie: perché

monte, chiamato l'altissimo, erano marmi della medesima bontà e bellezza che quelli

. leopardi, i-819: l'uso decide della purità e bontà delle parole e dei

, iii-62: si dee fare stima della bontà e capacità di una lingua dalle

due ignudi di chiaroscuro, che sono della medesima bontà che sono l'altre figure

mestieri che il riso esprima la soddisfazione della nostra facoltà artistica, o, in

da bonnat; non già per la bontà della pittura, troppo comune, ma per

la calma che gli derivavano dal sentirsi sicuro della bontà della sua causa.

gli derivavano dal sentirsi sicuro della bontà della sua causa. 7. fertilità

dei terreni, su le semplici norme della coltivazione. -salubrità. galileo

e in conseguenza la malignità di questa della città. 8. sapore

, 732: e se le fanterie fussino della bontà che sono le gente d'arme

di vestire, e sim., propri della gente elegante o di quella che chiamasi

carattere proprio al linguaggio e alle maniere della gente per bene ed elegante.

estatica d'un bonzo che sia nel cospetto della divinità. alvaro, 10-51: arrivano

vol. II Pag.307 - Da BONZO a BORBOTTAMENTO (13 risultati)

: la luce più rapida e radiosa della figura di boote, nel cielo boreale!

caratteristico delle coste del- l'istria, della dalmazia e del quarnaro).

tratto s'intese sulle imposte il sibilo della bora. quarantotti gambini, 4-39: di

ma poca vi se ne trova però della sincera, che abbia quel colore così

latta, ove uno straccetto s'imbeveva della borace che toglie le macchie nelle scatoline

, sul paesino di pomarance al centro della zona boracifera. = voce dotta

2. marin. cavo fatto con fibre della noce di cocco. = voce

cinque fanciulle... per crudeltà della sorte ereditava dal padre il pio naso

ho mai detto, era proprio colonnello della gendarmeria borbonica. marotta, 4-1 io:

l'acqua saliente su per le vene della fontana esanime. pirandello, 5-196: ora

, che pareva derivasse dal lume blando della luna. = voce espressiva,

la chiusura non s'imputasse al borbonismo della famiglia. borbòridi, sm.

, rompendo gl'impasti del palato e della lingua: « la verità! » disse

vol. II Pag.308 - Da BORBOTTANTE a BORCHIA (9 risultati)

da parte, e udireno qualche sciagura della moglie. firenzuola, 651:

lesse la lettera rapidissimamente accompagnando col movimento della testa il serpeggiamento dell'occhio e borbottando

gronde / borbottan la tediosa litania / della implacabil piova. pirandello, 8-457: che

borbottare, fece per vuotarla nel cavo della mano. linati, 8-41: una

e selvagge / accompagnate dal borbottare / della pentola che inumidiva col vapore / le

d'altro dal borbottare sott'il ponticello della roggia che attraversava le contrade e dai

dei parenti, non comprendeva le allusioni della gente. d'annunzio, iv-2-118: un

coi quali ero riuscito a comporre il sapore della mia vita; il suono delle campane

suono delle campane dei colli, la luce della mattina in campagna, il borbottìo di

vol. II Pag.309 - Da BORCHIAIO a BORDEGGIATA (10 risultati)

. bordéggio, sm. sponda della nave. serra, ii-211:

2. rivestire di fasciame l'ossatura della nave. 3. deviare la rotta

= deriv. da bordo1 1 fianco della nave '. bordare2, tr.

simultaneo dei cannoni posti sullo stesso lato della nave, salva. viani, 14-33

gran brettagna confederata dell'austria, nemica della spagna, propone al governo delle sicilie

. verga, 3-212: all'angolo della sciata verso il rotolo... bordeggiavano

stanco d'udir sempre il rombo / della risacca contro la scogliera, / e

bocchelli, 9-20: bordeggiando nelle acque della rada versigliana col maestralino delle undici ore

. bordeggiando da un lato all'altro della strada gli si andava accostando a braccia

il poeta fu colpito dalle minuscole proporzioni della barchetta e manifestò il desiderio di fare

vol. II Pag.310 - Da BORDEGGIO a BORDERÒ (10 risultati)

pagine contro di me, in consonanza della sua lunga esosa pittura, gli epiteti

servo incorrigibile. dossi, 962: nudriti della musica di rossini e dell'arguzia di

venne in visione, che le dee della scienzia, a guisa di belle donne,

è questo? non siete voi le dee della scienzia? - ed elle risposero:

, 10-199: di poi strusciando i muri della città,... finiva sotto

/ si passa la solita porta / della solita osteria, / il solito cancello

. panzini, iii-744: poi mi parlò della sua osteria. « a chi viene

creatore? 4. burla. della casa, 2-2-87: avessele fatto manco bordelli

trate o uscite di denaro (lista della spesa, libro di cassa, resoconto

spesa, libro di cassa, resoconto della vendita di biglietti per un teatro,

vol. II Pag.311 - Da BORDIGLIO a BORDONE (25 risultati)

= ant. fr. behordeis 'campo della giostra '(con fronta

bórdo1, sm. marin. fianco della nave, parte della nave che emerge

marin. fianco della nave, parte della nave che emerge dall'acqua. fatti

[i pesci tuberoni] al bordo della nave. verga, 3-77: e davvero

provvidenza sembrava tutt'altra cosa, lucente della pece nuova, e con quella bella fascia

cecchi, 3-106: e il bordo della piroga è tanto basso che quella gente

spumeggiando sul corpo sbandato massiccio e inerte della maona, varcandone il bordo e investendo il

evidentemente, un « pezzo grosso » della borsa nera, un borsanerista « d'

è preparato; / o al bordo della nave ti fo condur legato. algarotti,

migliore era il mio mylord baltimore padrone della nave, anima candidissima, come ella

più nelle battaglie di saltare a bordo della capitana nemica, e d'essere combattenti di

['ntoni] si sfogava a lagnarsi della vitaccia di bordo, della disciplina,

a lagnarsi della vitaccia di bordo, della disciplina, dei superiori, del riso lungo

di vederti oscillare lassù, a bordo della nave enorme. pea, 5-11: è

da raccogliermi sulla strada maestra a bordo della sua automobile mentre mi recavo a trascorrere

arrotolarla. inumidì, con la punta della lingua, uno dei bordi e rinchiuse il

a sedere in piazza di trevi sul bordo della fontana. comisso, 7-134: mi

: sedeva nella sua camera, alla luce della lampada, sul bordo del letto,

, erano comparsi un mattino ai bordi della pianura straniera, poi si erano ritirati

tende al bruno. = dal nome della città francese di bordeaux, al centro

. che proviene, che è proprio della città di bordeaux. serra, ii-422

per irrorazioni anticrittogamiche (contro la peronospora della vite, della patata e del pomodoro

(contro la peronospora della vite, della patata e del pomodoro); ha

bordonali. 2. trave principale della coperta di una nave. = deriv

di tonni provenienti dal largo alla camera della morte. = siciliano burdunaru:

vol. II Pag.312 - Da BORDONE a BOREALE (10 risultati)

dove è scolpita una piaga, immagine della peste. pirandello, iv-637: ebbene,

una tavola armonica, simulando il vibrare della corda bassa. ascolta, che musica

svevo, 4-1011: al sibilo violento della bora, fecero bordone i suoni ritmici

bourdon nel senso di 'insetto '(della famiglia delle api) e di *

* canna 'o * cannello 'della cornamusa o dell'organo). bordóne4

guisa quasi che fa la parte acuta della piva col flauto grave o bordone (

, guarnizione (di un abito, della biancheria); bordo (di un'aiuola

1-233: nei vialini pettegoli per via della ghiaia nova, le siepi di bossolo rasate

... che la tetra bordura della decorazione arabica sia infinitamente più disforme da

245: se bene al moto della terra ne conséguita l'apparente declinazione del

vol. II Pag.313 - Da BORELLO a BORGHESE (19 risultati)

dal basso e, radendo il piano della terra, quindi sempre si alzano verso i

l'ultima volta in abo, capitale della finlandia svezzese, continuai per ottime strade

in quella stagione annullate quasi le tenebre della notte in quel clima tanto boreale.

còrso che si parla sul lembo boreale della isola stessa di sardegna, si lega

d'annunzio, v-1-787: rivedo il campo della venarìa. mi riappare uno dei più

un vento boreale andava agglomerando sul cielo della città babele le più sontuose fantasmagorie di

il venente autunno, la selva, imagini della tristezza leverà il boreal vento, dal

stima, ad essere intersecata dallo azimuth della declinazione della bussola, che cade da

ad essere intersecata dallo azimuth della declinazione della bussola, che cade da l'ouest di

, ma ancora quelli di ogni altra borgata della gran-brettagna. rajberti, 2-121: insomma

, sono in gran parte gli sfrattati della roma monumentale. brancoli, 4-84:

detriti umani di roma e i sinistrati della guerra, dall'altro gli emigranti provenienti

a una festa, con altre donne della villa, ed avèavi una molto bella donna

per alcuni secoli e per alcuni paesi della storia moderna, quando designa il cittadino del

quando designa il cittadino del borgo e della città non feudale, o il componente di

, quando designa il possessore degli strumenti della produzione, ossia del capitale, in

altri sirventesi italiani, uscire dal genere della poesia borghese o popolare. 2

proletario; persona del ceto medio, della borghesia; che appartiene, che si

questa nuova società borghese e mezzana, della quale ritratto era il boccaccio, gioviale

vol. II Pag.314 - Da BORGHESEMENTE a BORGO (27 risultati)

variato. dossi, 695: parliamo della borghese platèa e del plebèo loggione,

ii-301: egli mi parlava di sé, della sua famiglia, che era di buoni

l'ebbrezza che la vita può dare, della scialba pacifica esistenza di trent'anni.

di benessere borghese, distinti dall'annodarsi della cravatta al mattino e dallo snodarla alla sera

. descrisse, ma già nel periodo della loro borghese decadenza, qualcuno di questi

che deriva dalla mentalità gretta e angusta della piccola borghesia. panzini, ii-167:

si stringeva al fianco ancora tutta ebbra della lirica vicenda, col pensiero lontano ad un

gli esterni di famiglia cospicua e quelli della piccola borghesia. egli aveva la voce

da borghesi, e che 1'esistenza della borghesia forma il principal vanto e la

principal vanto e la più poderosa forza della moderna civiltà. carducci, i-1033:

persona e di borsa per la riconstituzione della patria, dati giù i bollori,

sull'ora più fresca anche le famiglie della borghesia tiran su gli stormi dipinti e comparendo

salde, nella vita economica e morale della patria. alvaro, 12-75: anche qui

7-149: dovette fargli tutta la storia della borghesia della fine dell'ottocento, quando

dovette fargli tutta la storia della borghesia della fine dell'ottocento, quando l'onesto

boccardo, i-369: nel seno stesso della borghesia fa d'uopo distinguere due classi

assoluta dei discacciati baroni; l'altra, della bassa borghesia, formata d'una popolazione

dell'appennino pistoiese erano pieni di villeggianti della media e piccola borghesia. b. croce

di tutte le battaglie dipende dal comportamento della piccola borghesia. 2.

sociale nella nostra architettura: l'elevazione della vita del popolo. borghesume,

mirante ad installare nei bambini il sentimento della vita rurale, il gusto della comunità

il sentimento della vita rurale, il gusto della comunità borghigiana. 2.

cui mancano gli spiriti come l'abito della poesia. palazzeschi, 4-23: se a

penetrare in qualche parte la punta aguzza della curiosità, vi dovete domandare chi possa vivere

chi possa vivere in una vecchia casa della pianura di firenze, dall'apparenza borghigiana

si potrebbe collocare, in un palchetto della biblioteca, una scelta sezione di bottiglie

di una città (costruito fuori della cerchia delle antiche mura). -anche:

vol. II Pag.315 - Da BORGOGNA a BORIA (18 risultati)

fanterie, che erano ne'borghi fuori della terra, e mandò la metà del suo

la processione passò per tutti i quartieri della città: a ognun di que'crocicchi,

mattin. cattaneo, iii-1-14: sul fondo della scena le nude e dentate vette del

nude e dentate vette del resegone e della ghiacciaia di mon- còdine;..

. primo magistrato, sindaco delle città della germania, del belgio e della svizzera

città della germania, del belgio e della svizzera. machiavelli, 6-4-165:

machiavelli, 6-4-165: le fortezze [della germania] le guarda il paese,

assaggiare ed elogiare per cortesia un borgogna della stessa elezione e un joannisberg un poco

sm. (femm. -a). della borgogna, che è proprio della borgogna

. della borgogna, che è proprio della borgogna; abitante della borgogna.

che è proprio della borgogna; abitante della borgogna. m. villani,

stata moglie del duca di borgogna; della qual cosa i borgognoni furono mal contenti

= deriv. da borgognone, abitanti della borgogna: fr. bourguignon, deriv

che diede il nome alla regione francese della burgundia (l'attuale borgogna).

presunzione e ostentazione del proprio valore, della propria importanza; albagia, vanagloria.

l'altro canto abandonai la istoria / della dama terribile e fortissima, / quale ha

pur troppo le infondono un generoso disdegno della brutale ricchezza e della boria brutale ch'

un generoso disdegno della brutale ricchezza e della boria brutale ch'ella inspira. gioberti,

vol. II Pag.316 - Da BORIANTE a BORONATROCALCITE (7 risultati)

l'epoca più bella, più gloriosa della storia italiana. carducci, ii-1-65: qui

sciocchezza, si disinfettò, e vi spalmò della vasellina borica, prima di coricarsi.

del prezzo e il pavone per amor della coda. b. croce, iii-23-423:

battista descrive l'alta e serena gioia della indagine scientifica e della meditazione. 3

e serena gioia della indagine scientifica e della meditazione. 3. dimin. e

. borlanda, sf. residuo della distillazione di liquidi idroalcoolici ottenuti per

dal muro; masso sporgente; sporgenza della roccia. dante, inf.,

vol. II Pag.317 - Da BOROSA a BORRO (15 risultati)

acido borico (usato per l'igiene della pelle). palazzeschi, 6-101:

... e trassene fore il sacconcello della lana, ovvero della borra che sia

trassene fore il sacconcello della lana, ovvero della borra che sia. s. bernardino

non abbia a fendersi, bisogna pigliare della cimatura o borra che si chiami, o

è troppo larga, e ci vuol della borra. monti, iv-354: vi

, che si mette tra il legno della carena e la fodera di rame (

di denti col batter che si fa della borra. = lat. tardo borràs

i moribondi. / offri il liquore della tua borraccia. e. cecchi, 3-11

davanti al presepe tutto illuminato nell'angolo della chiesa buia e silenziosa, aveva avuto

riscintillante nelle raggiere del bambino gesù, della madonna e di san giuseppe, e

cespugli di scope, delle foglie marcite e della borraccina. pea, 1-35: soltanto

nel bosco, dal capo al piede della collina, egli aveva costruito una scalea

foglie aperte come mani, il velluto della borraccina, la voce numerosa degli alberi:

sf. bot. erba annua, della famiglia borraginacee { borrago officinalis),

calcatoio la carica del fucile, della pistola, o del cannone. idem,

vol. II Pag.318 - Da BORRO a BORSA (15 risultati)

arila, 70: 'fammi il borro della lettera, ed io lo metterò in

svelati per barattieri e cadono nelle mani della giustizia. riccardi di lantosca, v-116:

brancati, 4-37: ecco, nel mezzo della camera, una toletta con lo specchio

o altri oggetti liturgici). capitoli della compagnia dei disciplinali della madonna di siena

). capitoli della compagnia dei disciplinali della madonna di siena, 121: tre

le catedre e tutte l'altre cose della chiesa. d'annunzio, iv-1-239: da

aveva sotto il suo bastone uomini dalle borse della gran lega pagati, cinquanta mila,

gente ornata non si sfregia / del pregio della borsa e della spada.

sfregia / del pregio della borsa e della spada. 3. locuz.

58): gran parte de romagna e della marca / à già perdito il prete

... un frate minore inquisitore della eretica pravità, il quale...

-allargare, sciogliere la borsa, i cordoni della borsa: donare con generosità, essere

chiudere la borsa, serrare i cordoni della borsa: fare economia. sacchetti,

e, per non sciogliere i cordoni della propria borsa, tirato in ballo un

prometteva un legato di cinquemila onze a favore della pronipote se la ragazza avesse sposato il

vol. II Pag.319 - Da BORSA a BORSA (4 risultati)

scorrimento di muscoli o tendini, o della cute). -borsa faringea: formata

. -borsa faringea: formata nella mucosa della volta faringea. -borsa omentale:

mecena- tico, erano esposte ai rischi della borsa. panzini, iii-408: tutto

nella società d'oggi rappresenta un valore della fortuna, la borsa o il giuoco

vol. II Pag.320 - Da BORSA DI PASTORE a BORSELLO (9 risultati)

. calvino, 1-108: erano tre della borsanera e venivano giù coi sacchi pieni e

(nel 1567), il quale parlando della * borsa 'd'anversa, dichiara

, dichiara che è fatta sul modello della * borsa 'di bruges, la

casa van den burse (in ital. della borsa), che aveva per ornamento

giovanni taverniere per cagione che fosse sicuro della borsa del vino ch'egli vende del suo

, sf. bot. erba annua, della famiglia crocifere (capsella bursa-pastoris),

fatto durare un secolo, se il giorno della partenza di napoleone per la germania non

ammirare deplorando, sono gli operai specializzati della plebe miserabile. 2. scherz

il reato di * furto con destrezza 'della borsa o altra cosa che si

vol. II Pag.321 - Da BORSETTA a BOSCAIOLO (17 risultati)

bernardino da siena, 983: che hai della tua golosità, del volere mangiare e

, levato il biglietto suo e quello della madre..., fa per porgere

. gadda, 62: queste ragazze della domenica... sono talora piuttosto

sacchetto stanno ne'maschi gli arnesi e strumenti della generazione. l. bellini, 5-22

duodeno. pasta, 14: la bile della borsetta del fiele non iscende, come

studio, e si garantisce così della serietà dei propositi. ha oggi

borsisti e simili; oggi viene la volta della bassa borghesia e degli operai,

che si riferisce alla borsa, proprio della borsa. e. cecchi,

macchine, nella bolgia meccanica e borsistica della cosidetta civiltà moderna. = deriv.

s. pietro, disegnò nella sommità della spiaggia sopra un piano che vi era

il nimico, già postosi a'passi della boscaglia. galileo, 766: ma

la fronte e le ginocchia contro i rami della boscaglia. carducci, iii-3-272: meglio

boscaglia, / viva sempre ne'fior della pervinca / e nelle grandi ciocche dell'

si piglia alla caccia, senza cane, della demagogia per mezzo le boscaglie de'versi

(taglialegna); chi si occupa della coltura e della sorveglianza di un bosco;

; chi si occupa della coltura e della sorveglianza di un bosco; guardaboschi.

,... rassegnato il vivere della gente, che per lo più son

vol. II Pag.322 - Da BOSCATA a BOSCO (4 risultati)

messo provvidenziale finalmente ci apparve al fianco della parte che meno ci si figurava, in

govoni, 2-159: filando il puro fiore della canepa, / con la monda saliva

da colline boschive, sorridente nei colori della primavera, s'ergevano una accanto all'

spalto boschivo segnante, nella coltre fonda della pianura, l'erosione del fiume. pavese

vol. II Pag.323 - Da BOSCOSITÀ a BOSSO (12 risultati)

per emissione di nuovi polloni da parte della pianta madre, rimasta nel terreno)

pazzi, ma scatenati, e sicuri della sferza. muratori, 1-8: alle dottrine

...; ma per la fedeltà della descrizione mi abbisognano questi particolari) prese

i giobertiani, le teste grosse allora della coltura nazionale, accomodavano le filosofiche sopracciglia

agli occhiali cavouriani, e dal bosco della facondia mangiato in foglia assorgevano al bozzolo

facondia mangiato in foglia assorgevano al bozzolo della pratica. 6. locuz

[il timore] dell'infingardaggine e della poltroneria, merita quel vile che nel seno

io e francesco martelli, altro ufficiale della legione, ci stessimo nelle puglie alla testa

stretta fra i loro boscosi versanti la salita della nostra « littorina ». comisso,

sm. bot. arbusto sempreverde, della famiglia buxacee (buxus sempervirens),

insieme si portaranno ad adornare lo luogo della mia santificazione. boccaccio, 1-47:

in uno di quei cortiletti di verdura cupa della certosa di pavia, chiusi fra quattro

vol. II Pag.324 - Da BOSSOLA a BOSSOLO (12 risultati)

, e suona eterno il flusso / della corsonna. d'annunzio, ii-544: voi

iii-392: soffiava senza gonfiare nel cannellino della piva: questa non era più di

di bosso); flauto; cannella della cornamusa. simintendi, 3-180: ella

particolare: pedina (per il gioco della dama); pezzo di scacchi.

con gli schierati combattenti bossi, / della regina i mal vissuti drudi.

, come racconta l'autore del libro della triaca a pisone, un veléno,

odorifere che sieno i bossoli delle spezie della bottega vostra, quando voi fate pestare

2-97: donna marina prese il pedone della regina bianca e lo gittò nel bossolo

severa e più pubblica presedeva agli atti della coscrizione; il bussolo era in mano a'

e i sindaci stessi, come gli ultimi della plebe. manzoni, pr. sp

palle nere, trovate nel bossolo che decise della sua accettazione, c'erano appunto state

da fuoco e assicura la chiusura ermetica della culatta al momento dello sparo (dilatandosi

vol. II Pag.325 - Da BOSSOLOTTAIO a BOTOLA (15 risultati)

il boston. = dal nome della città di boston, nel massachusetts (

sf. bot. genere di piante della famiglia burseracee, comprendente arbusti delle regioni

foscolo, iv- 348: al riaprirsi della primavera mi proponeva di studiare botanica;

. croce, ii-9-290: le cosiddette scienze della natura, quali la zoologia o la

sbarbaro, 1-217: appena lo studio della botanica cessò d'essere un obbligo, iniziai

erbario. sinisgalli, 6-126: nel disegno della villa l'idraulica è venuta

l'idraulica è venuta in aiuto della prospettiva, la pirotecnica ha soccorso la

che si riferisce alla botanica, proprio della botanica. -orto, giardino botanico

viscere, o vogliam dire l'utero della pianta. targioni tozzetti, 7-136: delle

dell'agricoltura, che trafigurò ogni vestigio della vegetazione primitiva. rajberti, 1-185: così

. montano, 19: intorno al soffitto della mia stanza / si svolge una fascia

a botarsi e ad appiccarvi le imagini della cera secondo la promession fatta. sacchetti

, scorsero, alla fioca luce dei fanali della car rozza che trapelava dalle

scala a piuoli, la quale dal fondo della stalla metteva per una botola al

: si fece sotto la scala della botola rimasta aperta e volle gridare per

vol. II Pag.326 - Da BOTOLO a BOTTA (13 risultati)

e seguono i botoli e gli uomini della campagna. gozzano, 288: i

sm. zool. genere di ascidie (della famiglia botrìllidi), che vivono in

, sm. zool. verme cestode, della famiglia botriocefàlidi (diphyllobothrium latum)

. genere di funghi deutero- miceti, della famiglia moniliacee, caratterizzati dai conidiofori a

(del trifoglio: botrytis trifola; della fava: botrytis fabae; della canapa:

trifola; della fava: botrytis fabae; della canapa: botrytis infestans; del tulipano

: botrytis hyacinthi; dell'aglio e della cipolla: botrytis allii e botrytis squamosa)

di dentro, che pende dalle volte [della fornace], e perciò si chiama

648: e venne incontro al volo della nave, / ecco, una terra,

. idem, iii-1-224: l'acqua della fonte perseia, sgorgando di tra le rocce

comisso. 1-84: pensavo agli occhi della volpe acuti di gioia, sotto i roveti

nel desiderio di rivivere tra i botri della valle per dove nessuno poteva passare. montale

uva. meditazione sopra l'albero della croce, 34: sì come coloro

vol. II Pag.327 - Da BOTTA a BOTTA (8 risultati)

abbronzargli il pelo, o colla vampa della botta, o collo stoppaccio. fucini

veniva la botta, essendosi già accorto della freddezza di donna mara. comisso,

... perla collera che aveva della botta che i romani aveano ricevuta mentre che

risposta, allega questi versi nel fine della 'teseide'. fagiuoli, 1-5-503: o

e scherzando, festosi, un po'ebbri della propria letizia, leggiadri e vogliosi e

mirato ad acquistarsi i favori e le grazie della beltà chiusa nella rocca dei venti.

, ii-264: so che nacquero al tempo della guerra, e tutti e due una

che fa patire, conosceresti il colore della paura ». « è una ragione che

vol. II Pag.328 - Da BOTTA a BOTTANA (8 risultati)

il ventre tanto del maschio, quanto della femmina, è macchiato di giallo,

il portico a veder come facevano i pampini della vite a chinarsi spaventati, sotto certi

che sentire dalla seggetta parlamentare i rospi della sinistra, le raganelle della destra e

i rospi della sinistra, le raganelle della destra e le botte del centro?

, i-162: aver possi tu quel piacer della tua cena che ha la bòtta dell'

, sm. archit. disus. elemento della cornice detto per lo più bastoncino.

. archit. disus. membratura della cornice più comunemente detta ovulo (e

da farsi per la botte, si servono della regola in astratto de'matematici, ancorché

vol. II Pag.329 - Da BOTTARE a BOTTE (17 risultati)

venne sì forte bottando con lo colpo della lancia sua, che lo passoe oltra dall'

qualche bottarèlla, e, nel fondo della sua coscienza, uno considerava l'altro

il ladro sentendo colpirsi nello stesso tempo della bottata dell'archibuso, si credette morto

avesse senno, e non si conoscesse della mercatanzìa, quale è buona, e

, caro don bastiano. -e tutto contento della bottata, il marchese gli voltò le

bottatrice, sf. pesce teleosteo della famiglia gadidi (lota vulgaris);

(ed è ricercato per la bontà della carne). = etimo incerto

di due fori: uno all'altezza della circonferenza massima (detto cocchiume) e

che esce del tondo dell'uva e della botte tonda, gira senza alcuna rimissione.

farsi per la botte, si servono della regola in astratto de'matematici, ancorché tali

un così gran segreto stava nel cuore della povera donna, come, in una

tommaseo, ii-98: ritorna l'imagine della muffa nelle botti dell'ordine mal fomite di

? idem, ii-16-137: dai sotterranei della rocca di scandiano, ove sono anche

il vino che portate alla santuzza è della stessa botte di quello della settimana scorsa.

santuzza è della stessa botte di quello della settimana scorsa. pascoli, 166:

goldoni, iii-980: -che cosa avete fatto della vostra botte? -me la son levata

che io abbia origine insieme col corpo, della quale fu capo aristotile co'suoi peripatetici

vol. II Pag.330 - Da BOTTE a BOTTEGA (15 risultati)

trinchetto. -ant. unità di misura della stazza, corrispondente di solito a una

algarotti, 3-28: ce ne avvertivano [della presenza degli scogli] ancora alcune sventolanti

o botte. così detta per analogia della forma, è la classica vettura pubblica in

tornerò io più a quella bottega, della quale novamente uscito sono? certo no.

. piacevolmente mi accomodò di una parte della sua bottega... quivi io

botteghe per diverse arti, e mercatantie della città. piccolomini, 159: crepano

: lo speziale teneva conversazione sull'uscio della bottega, al fresco, col vicario e

fare qualche cosa di simile al bilancio della giornata in compagnia di un commesso.

in legno dipinto l'arco di pietra della bottega, e ai lati dell'ingresso

stipiti, e agli stessi battenti aperti della porta io vidi appesi corde e cuoi,

, 113: queste sono cose uscite della bottega di valdés, vendute prima dal merenda

gli appelli più soavi ai resoconti più lardosi della bottega: e sul rullo dei conti

republica, che questo esercito non ha fatto della guerra bottega. lippi, 3-12:

ben so che molti oggi non hanno della letteratura la stessa opinione. lascio stare coloro

: andava un giorno per una strada della sua città, seguito da due bravi,

vol. II Pag.331 - Da BOTTEGAIO a BOTTEGANTE (12 risultati)

. giusti, i-30: questi dittatori della repubblica letteraria, don chisciotti del classicismo

a bottega / a legger sopra il libro della strega. note al malmantile, 5-29

ritagliatori, calzaiuoli e manifattori dell'arte della lana. -tenere a bottega (

giusti, ii-431: voi non fidandovi più della scelta fatta da me, volete aggiungere

non tornerei indrieto a serrare quel poco della bottegùccia che io tengo. grazzini, 2-17

andava a cacciarsi nell'angolo più oscuro della bottegùccia. de amicis, i-890: passando

merciaia, che stava seduta sullo sporto della sua bottegùccia. svevo, 5-244: la

pensa al profumo /... / della sua bottegùccia ordinata. marotta, 1-159

5-538: è piacevole andare tra gli avanzi della città vecchia, tra archi, angiporti

argini e mura. p. della valle, i-325: ne pigliano in grosso

. e poi serafici di salute e della conscienza di aver salvata la patria andarsene

di questo capitale [speso per il decoro della bottega], ma sarebbe ben cattivo

vol. II Pag.332 - Da BOTTEGARE a BOTTIGLIA (9 risultati)

sì come fa / meco or questa sgraziata della brigida; / la quale o la

toscana quel che oggi nel linguaggio burocratico della nuova italia, ricevitoria del lotto. serao

i-679: un negoziuccio che aveva qualche cosa della tipografia, ma più assai del botteghino

gozzi, 4-216: per ripigliare il filo della storia, / non è da dimandare

rimedii ridusse in uno i sette banchi della città, col nome di « banco nazionale

cereali, rigonfiamento che appare al vertice della pianta per il formarsi della spiga.

al vertice della pianta per il formarsi della spiga. = dimin. di

: c'era... una doga della botticina, dove ci stava il vino

e gli fecero esclamare in onore e ammirazione della romagna. fogazzaro, 5-73: si

vol. II Pag.333 - Da BOTTIGLIAIO a BOTTO (5 risultati)

dei ferri stritolati, lo scroscio cristallino della nostra bottiglieria. 3. ant

: non allontanarsi mai troppo dal corpo della battaglia a perseguitar l'inimico, né sbandarsi

dai tetti, le lavature dell'acquaiolo della cucina e altre simili. pascoli,

sentirlo, indaga di continuo l'essenza della vita; ma presto t'accorgi ohe non

colpo, si dolea del pugno e della caduta... colui si dolea d'

vol. II Pag.334 - Da BOTTO a BOTTONE (12 risultati)

sf. bot. piccola erba perenne della famiglia globulariacee (globularia vulgaris),

. nome volgare del trollius europaeus (della famiglia ranuncolacee): erba con grande

de pisis, 58: sul davanzale della finestra alta / fra erbe verdi,

11 piviale... questo bottone era della grandezza quanto apre una mano in circa

padre, che dava la benedizione. della porta, 1-27: almeno ci avesse

i-243: i più spensierati sono gli ufficialetti della scuola militare, la quale seguita allegramente

metà del fusto (di un calice, della tazza, di una fontana).

, ii-720: comincia il piede [della fonte] in otto facce, e

seguita con otto sederi fin presso al bottone della tazza, sopra il quale seggono otto

e fermata l'acqua intorno alla metà della palla, il cannellino rimase eretto sul

fioretto e nella spada, dischetto terminale della lama (con funzione di sicurezza).

in fiore. -infiorescenza a capolino della margherita. nievo, 818: nel

vol. II Pag.335 - Da BOTTONE D’ARGENTO a BOVE (7 risultati)

provvisti molti apparecchi elettrici (interruttori della luce, campanelli, ascensori, apparecchi

consunta... al primo allentare della pressione sopra il bottone tacque. borgese

insieme ad un altro viaggiatore in prossimità della porta, e accelerò di scatto l'

per riconoscere, se dopo l'estrazione della pietra, vi sia rimaso qualche frammento

un bottone di fuoco, lo scherno della gente, fu la mia vittoria. gramsci

serao, i-13: e le parole della dedica, rilevate sulla fascia bianca dei

, sm. bot. nome popolare della ptarmica (achillea ptarmica). bottóne