Grande dizionario della lingua italiana

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vol. X Pag.76 - Da MENINGEO a MENISCO (11 risultati)

superiore, in corrispondenza dell'etmoide o della sella turcica dello sfenoide. =

di breve durata, analoghi a quelli della meningite, che compaiono nel corso delle

febbre, vomito, cefalea, rigidità della nuca, convulsioni e paralisi.

cercandosi l'un l'altro il sintomo della meningite cerebrale nelle pupille dilatate. levi,

. che si riferisce, che è proprio della meningite e dei suoi effetti (sindrome

). microbiol. agente patogeno specifico della meningite cerebro- spinale epidemica, comunemente inglobato

medie. infiammazione delle meningi cerebrali e della sostanza cerebrale sottostante. =

. 7) viyyog>óxa5 -axo? 'custode della meninge ', comp. da [

nel 1594, che, in nome della borghesia e del cattolicesimo, si scaglia

1-107: citerò il montaigne, gli autori della satira menippea, l'amyot.

un raggio di curvatura minore di quello della superficie concava, o divergente, quando

vol. X Pag.77 - Da MENISCOIDE a MENO (15 risultati)

cavità convien essere di sfera molto maggiore della convessità: il keplero chiama cosi fatta

206: quando è maggiore il diametro della concavità e quello della convessità minore,

maggiore il diametro della concavità e quello della convessità minore,... tal

causata per lo più da bruschi movimenti della gamba ruotata esternamente; produce dolori lancinanti

forma di lunetta, infissa al di sopra della testa delle statue esposte all'aperto per

piante erbacee, rampicanti o striscianti, della famigliamenispermàcee; hanno le foglie alterne piccio-

: genere di piante a fiori polipetali della esandria diginia e tipo della famiglia di

fiori polipetali della esandria diginia e tipo della famiglia di tal nome, così denominate

mammella. giacomino pugliese o pier della vigna, 427: l'aulente

, siano stata la più perniciosa semenza della mala fede e della viltà. d'alberti

più perniciosa semenza della mala fede e della viltà. d'alberti [s. v

sarà l'ultimo e più ridicolo portato della imbecille servilità e della menna stupidaggine italiana

e più ridicolo portato della imbecille servilità e della menna stupidaggine italiana del periodo della liberazione

e della menna stupidaggine italiana del periodo della liberazione. idem, iii-18-82: ahimè

tanganikoreverenziale. = dal nome del fondatore della setta menno simons', cfr. fr

vol. X Pag.78 - Da MENO a MENO (4 risultati)

sua camera fare nel meno disagiato luogo della casa. ariosto, 16-21: quando fu

come diminuendo e il secondo come sottraendo della sottrazione aritmetica (e il segno relativo

; in meteorologia, indica i gradi della temperatura sotto zero (p. es.

s. 5 d. 3. piero della francesca, 85: la radici de

vol. X Pag.79 - Da MENO a MENO (8 risultati)

altra cosa vari ragionamenti tenendo, e della più bellezza e della meno delle raccontate

tenendo, e della più bellezza e della meno delle raccontate novelle disputando. serdini

prop. dichiarativa. quaderno dei capitali della compagnia dei boni, 472: ordinomo

distende per tutte lor parti. rosaio della vita, 12: la virtù è una

ottenuta, arebbe a registrarsi nella casa della contrattazione di sevilla ed essere mandata qua

al meno meno farà quel che il satana della leggenda, quando a forza di tentazioni

21-240: questo singolarmente è da notare della divina misericordia che sì intrafatto perdona,

sì intrafatto perdona, che non danna della colpa commessa, non ce la rimprovera

vol. X Pag.80 - Da MENO a MENO (11 risultati)

vista alcuna mostrai ben volere. documenti della milizia italiana, i-50: debono conducere

un capellano ed altri famigli per bisogno della casa. patrizi, 3-251: il gange

scarsa, insufficiente; al di sotto della media. latini, 29-5: uomini

di lucrezia, se vole prendere esemplo della colpa non sia negligente a prendere esemplo

colpa non sia negligente a prendere esemplo della pena. capellano volgar., 1-27:

meno del vino ovvero del grano il padre della famiglia desidera. foscolo, xviii-260:

dispute e più agevolmente pervenire, mercé della critica, allo stabilimento o al ristabilimento

critica, allo stabilimento o al ristabilimento della verità, o, quanto meno,.

, prima quasi di toccar gli anni della discrezione, d'essere, in quella

, che noi non siamo fuori cacciati della possessione della città. magalotti, 20-129:

noi non siamo fuori cacciati della possessione della città. magalotti, 20-129: credeva

vol. X Pag.81 - Da MENOANZA a MENOLA (13 risultati)

. cecchi, 5-77: davanti al piatto della bistecca, non si pensa più affatto

il dormitorio, non entrò nella camera della badessa. caro, i-337: dafni

allegrezza poco men che non si dimenticò della cloe. -non meno che (

non menoché la virtù e la portentosa costanza della sua figliuola beatrice. -quanto

con promesse, neente potè ismovere l'animo della donna duro come pietra; sì ch'

a l'uomo per boca di dio. della casa, 5-iv-143: le meretrici,

che non creda che essi, 4 uomini della provvidenza ', farebbero volentieri di meno

di pugnale, come noi, uomini della libertà, faremmo volentieri di meno dei

): in quanto all'autor principale della trama, tanto l'una che l'altra

scrivervi a parte a parte l'ordine della infelicissima morte de'quattro padovani. aretino,

non ci bastava meno dell'ingegno e della lingua di dante ad esprimere siffatte cose e

richiedeva meno dell'autorità del padre, della sua fama di santo, per ottener dal

su strisce vaginali ed endometriali nel corso della mestruazione o di emorragie uterine causate artificialmente

vol. X Pag.82 - Da MENOLOGIO a MENOMARE (14 risultati)

, / che si mangiò la testa della menda? = voce dotta, lat

uno scrittore... si fanno documento della storia letteraria, e quindi civile,

che questa lode di bontà sia menomamento della sua gloria di poeta, di critico

acqua fredda a bere. principe della cittade, acciò che, se la fortuna

e non si può ricevere senza danno della fede, o stanzialmente o mezzanamente,

paradiso, 305: la mina è menomamento della superbia. 4. retor.

., 4-21: l'uve in accrescimento della luna colte fanno il vino meno serbevole

conseguenza di quel fatto, una menomanza della mia potenza morale? -condizione di

umiltade verace e diritta si è conoscimento della sua propria menimanza. 2.

acciò che l'abbondanza loro sia riempimento della vostra menomanza, perché sia agguaglianza,

poerio, 3-615: o magico poter della distanza / che menoma le cose, e

il sole e quel diluvio d'oro della luce che per tanti secoli versa e

-anche sostant. breve dei consuli della corte dei mercanti di pisa [in

impresa, dopo aver menomato il re forse della terza parte dell'esercito. idem,

vol. X Pag.819 - Da MONOFONEMATICO a MONOGENISTA (8 risultati)

, poiché così si confondono le esigenze della maternità colla tendenza del sesso. -per

virtuoso che poteva sopportare lo sguardo sincero della moglie. 2. che si

che rimane unita per tutta la stagione della riproduzione o, in alcune specie,

stico, ecc. = traslitterazione della voce giapponese, comp. da mono

, 9-146: intendiamo riferirci alla teoria della monogenesi dei canti popolari italiani; che

, a una concezione unitaria e complessa della poesia popolare italiana. =

*). che sostiene l'ipotesi della monogenesi biologica. - anche sostant.

corpi. 'monogenico': lo svolgersi cosiffatto della creazione.

vol. X Pag.820 - Da MONOGENO a MONOGRAMMATICO (7 risultati)

monoginico aggiunto eli pianta, ciascun fiore della quale non contiene che un solo pistillo.

, o regalate, una monografia completa della città, ma che altro non avevano

libro in cui la serie dei problemi essenziali della dottrina sia esposta monograficamente? montale,

prima riforma da introdurre in questa parte della storiografia è... il trapasso

, iii-25-293: il manoscritto dei carmi della pittarelli... è copia delle poesie

muratori, 7-ii-178: nel rovescio [della monetai v'ha un monogramma colle lettere

triangoli dove egli vede tutti i misteri della teologia e dell'antropologia. 3

vol. X Pag.821 - Da MONOGRAMMATO a MONOLITO (5 risultati)

sue bende, appoggiata alla lunga asta della croce monogrammatica. monogrammato,

: tu confondi coi piccoli omot- teri della famiglia dei coccidi che si trovano negl'in-

vittorini, 7-97: eterno petrarchismo della letteratura italiana -privatismo -monolinguismo -simme- trismo

e venuto a comporre la costante più tipica della letteratura italiana, cede in parte alle

, ke- renskismo, oligopolio, salto della quaglia e monolitismo. giugni [la

vol. X Pag.822 - Da MONOLOCALE a MONOLUCIDO (7 risultati)

, introspezione compiuta dal soggetto sui fatti della propria coscienza e sulle proprie esperienze.

tra il cuore e lo spirito della desolata? cantoni, 814: tutto

dar prova un americano, i ritrovati della tecnica post-impressionista: il monologo interiore,

un sonnambulismo, nel quale il monologo della sua dottrina non risponde che alle obbiezioni

... perduti in questo teatro della natura,... ascoltiamo col batti

1-89: falla, per la portata stessa della sua composizione, favoriva il monologhètto della

della sua composizione, favoriva il monologhètto della giovane cameriera, lo gonfiava come una

vol. X Pag.823 - Da MONOMACHIA a MONOMERO (16 risultati)

: rullo essiccatore usato per la produzione della carta monolucida. axneuclo [

: 'moiiolucida (carta) denominazione della carta i cui fogli hanno una sola

diavolo per cacciar cristo dal mondo. della porta, 4-110: -vostro figlio accettò

sapendo anche distender l'else, / della monomachia tengon gl'inviti. muratori, 7iv-

« il ritmo invariabile del gesto e della parola » che accompagna l'azione e la

uomini che han messo la parte in luogo della patria, che urtano e battono alla

scritti di bakounine, l'implacabile monomane della rivolta. papini, iv- 963

3. che presenta le caratteristiche tipiche della monomania (un'idea, un comportamento)

convenuti fra loro di annoverare fra le specie della pazzia il regno continuo ed asso'uto

: nella monomania l'ammalato gode della sua intelligenza, può essere dotato di

due passioni si riunissero nei punti estremi della loro essenza. l. gualdo,

l. gualdo, 198: la passione della solitudine, la indifferenza per tutto tranne

va difilato alla monomania, al delirio della persecuzione. gramsci, 34: non

l'uomo, non si cura né della verosimiglianza storica né del paesaggio. pavese

èva -non era ancora uscita dalla fase della monomania, le ripetei che sarebbe stato

3. che presenta le caratteristiche tipiche della monomania; provocato da tale disturbo psichico

vol. X Pag.824 - Da MONOMETALLICO a MONOPARESTESIA (3 risultati)

.). zool. gruppo di molluschi della classe bivalvi, caratterizzati dalla riduzione

mancanza di uno dei due muscoli adduttori della conchiglia. tramater [s. v

dei protozoi emosporidi (come il plasmodio della malaria) che deriva da un'unica

vol. X Pag.825 - Da MONOPATIA a MONOPOLIO (6 risultati)

: dolore fisso in un sol punto della testa. = voce dotta, lat

piano alare (e, a seconda della disposizione di questo rispetto alla fusoliera,

statale o sovranazionale, del diritto e della facoltà di vendere o trattare uno o

un gruppo fa riscontro una analoga concentrazione della domanda nelle mani di un altro individuo

consolidata, a determinate persone o categorie della facoltà di possedere, produrre o vendere

società o a una categoria di operatori della facoltà di produrre e commerciare un dato

vol. X Pag.826 - Da MONOPOLIO a MONOPOLIO (13 risultati)

della città di pisa (1343) [rezasco

line, dei ventagli, dei paraventi, della porcellana, del tè,..

: i capitalisti inglesi ora sono alleati della corona... e la corona,

. colletta, 2-i-273: la intercettazione della permuta dei generi e gl'impudenti monopoli

ignoranza consolidiamo invece il 'diritto della forza 'e scaldiamo sul nostro proprio

tener gran conto di questo vivo membro della repubblica [la moneta] e guardarlo

. algarotti, 1-vi-97: il commercio della russia render si potrebbe più utile al

è una misura egualmente riprovevole dal lato della giustizia e da quello dell'utilità galdi

operare, di un sol maestro, della cui abilità esso governo non è giudice competente

duello che nel 1000 toglie il monopolio della giustizia all'altare. montanelli, 79

... era l'ingegnoso ritrovato della scienza laicale per assalire il monopolio teocratico

, ebbero il monopolio dell'istruzione, della direzione, del fanatismo. einaudi,

conoscersi quanto naturalmente ne nasca il monopolio della gente industriosa, che perfettamente sa il

vol. X Pag.827 - Da MONOPOLISMO a MONOPOLIZZARE (11 risultati)

della capitale non fu mai un monopolio, come

provare come la terra non abbia il monopolio della vita. marinetti, 2-i-79: considerare

l'attribuire alle lampade elettriche il monopolio della elettricità atmosferica e all'etna il monopolio

mettersi a comodo sul viso la maschera della democrazia, cessino una volta di gettarci

liberali tanto e più di quelli che della libertà credono avere il monopolio. carducci,

il conte qualche monopolio contro gl'interessi della corona. 14. spreg

generi di pastorizia e frumenti co'monopolisti della capitale. delfico, iii-415: i

imprese produttive e dei servizi, o della maggior parte di essi. b

e le minaccie dei 'monopolisti 'della morale, non solo contro i romanzieri

morale, non solo contro i romanzieri della scuola realista, ma persino contro gli

governo dovrebbe impedire che sotto il pretesto della libertà di commercio due o tre monopolizzino

vol. X Pag.828 - Da MONOPOLIZZATO a MONORIFRANGENTI (8 risultati)

media è la scuola popolare e della piccola borghesia, strati sociali che

gnoseologico io sono monopsichista, nel piano della scienza comune e delle relazioni sociali..

e l'universo un frammento scombinato della nostra mente. = = deriv

entom. genere di insetti afanitteri, della famiglia dolicopsillidi, che comprende numerose specie

manca il muro che formerebbe il chiuso della cella. milizia, ii-25: i greci

qualità, il gusto ecc. dei cibi della monorazione perché penso che dipenda troppo

avanzano o non assaggiano gran parte della razione ». = voce dotta

tubero radicale testicoliforme, quando parecchie piante della serie stessa ne hanno due.

vol. X Pag.829 - Da MONORIFRANGENZA a MONOSILLABICO (13 risultati)

della classe radiolarii, con scheletro siliceo (

quella delle rime variate, in luogo della monorima in 'ia 'e della

della monorima in 'ia 'e della invariata, monotona e smorta assonanza.

che di regola ripete la rima o assonanza della ripresa. cicognani, v-1-440: alle

ripresa. cicognani, v-1-440: alle lettere della zia adele rispondeva quasi sempre in quartine

lassa monoritmica francese sostituì la flessuosa dicitura della novella italiana colorata morbidamente qua e là

: la verseggiatura è fedele al sistema della serie monoritma con le assonanze spagnole e

effettuare le operazioni di scarico al largo della costa. = voce dotta, comp

che portano, agganciati al di sotto della rotaia, recipienti di diversa forma e

reticolo geometrico, un più facile controllo della qualità della trasmissione. soldati

, un più facile controllo della qualità della trasmissione. soldati, xi-270:

da una sola sillaba. regolette della nuova poesia toscana, 414: ogni monosillaba

, i-1363: tutto quello che ho detto della monosillabìa di tali vocali successive, quantunque

vol. X Pag.830 - Da MONOSILLABISMO a MONOSTICO (2 risultati)

con la sostituzione di un solo atomo della molecola con un atomo o gruppo atomico

uovo (ed è la forma normale della fecondazione). = voce dotta

vol. X Pag.831 - Da MONOSTICODONTI a MONOTIPIA (15 risultati)

, 9-214: [lo] schema metrico della poesia popolare monostrofica italiana.

. ordine di protozoi sarcodici rizopodi, della classe fo- raminiferi, dotati di guscio

monotastièra, sf. tipogr. elemento della monotype, costituito da una tastiera che

tastiera che perfora il nastro di comando della fonditrice dei singoli caratteri.

un solo dio, con esclusione assoluta della nozione dell'esistenza di altri dei (

oriani, x-19-342: l'uniformità atomistica della cina, la differenziazione panteistica dell'india

differenziazione panteistica dell'india, il dualismo della persia, il monoteismo della palestina contennero

il dualismo della persia, il monoteismo della palestina contennero già ogni religione e ogni

, 1-193: il momento rigidamente religioso della religione non può essere altro che il

unico che si identifica con la totalità della natura. gioberti, iii-28: il

interesse per lo più con la convinzione della sua assoluta priorità e centralità.

dell'unità senza conservare il possesso di quella della pluralità ci votiamo a un * monoteismo

* cuncta supercilio moventis ', aveva della divinità un concetto molto vicino a quello

di una religione rigidamente monoteista e contemporaneamente della monarchia assoluta. bocalosi,

per coordinate la temperatura e la concentrazione della lega proprie di tale reazione. —

vol. X Pag.832 - Da MONOTIPIA a MONOTONIA (13 risultati)

... ad analizzare la natura della mono-tirannide e quai siano i mezzi per

zool. ordine di molluschi gasteropodi, della sottoclasse pro- sobranchi, caratterizzati dalla presenza

domandi ad ognuno che sia del colore della cappella brancacci e sarà risposto: un sol

sono rimasti monotonamente immutabili attraverso i millenni della creazione. brancati, ii-289: il

profetico, non è molto piacevole per cagione della monotonia delle sue canzoni. carducci,

e il pieno svol gimento della maniera. parise, 5-215: la storiella

, 5-165: il suo florido corpo [della statua] era abbondantemente ravvolto di panni

qualche volta per interrompere la fredda monotonia della vita. guadagnoli, 1-ii-30: anch'io

d'una scossa che rompa la monotonia della vita, e d'un po'd'aria

. svevo, 8-339: la monotonia della vita di bottega era interrotta da una o

. svevo, 8-818: si lagna della monotonia del proprio pensiero. una volta

erano cittadine gentili che venivano a rallegrare della loro presenza la mascolina monotonia della platea

rallegrare della loro presenza la mascolina monotonia della platea. ojetti, ii-679: con questa

vol. X Pag.833 - Da MONOTONICAMENTE a MONOTONO (14 risultati)

geme. comisso, vi-37: privati della ventilazione marina, oppressi dal riflesso del

sembrasse assurda agli investigatori, la testimonianza della bambina, grazie proprio alla sua inalterabile

paesaggio alla placida vita, dalla monotonia della natura con l'anima, aspirò una

fantasie, sorridenti tra le lacrime, della sua gioventù, il fondo da cui si

si leva il pensiero malinconico e alto della sua virilità. 8. inform

urlo, come se fosse il grido della coscienza. misasi, 163: la turba

ruote del vagone attraverso il monotono fracasso della corsa. pavese, 4-103: aveva

gettati nel medesimo conio: panegirico formale della città, narrazione distesa e monotona delle storie

ma è monotono, nel vero significato della parola. la sua nota è stupenda

di fatalistica o obbligata sottomissione ai casi della vita o anche d'aridità e di scarsa

anno di matrimonio incominciava ad essere stanca della calma e monotona vita domestica. bettini,

: nessuno vorrà negare che gli uffici della corona non sieno ormai diventati molto monotoni

monotone e bestiali, insomma, per uno della sua natura. cassola, 2-276:

delle stesse croci, degli stessi cippi, della stessa figura d'angelo o di redentore

vol. X Pag.834 - Da MONOTONO a MONOVARIANZA (21 risultati)

continuo e monotono aggirarsi vede dall'uscio della sua oscura prigione i suoi simili. corazzini

1-156: musica resta il velo / della pioggia monotona. luzi, 1-14: la

: la voce di cui soffro è della pioggia / monotona. -con uso

tedio, nell'afa profonda. navarro della miraglia, 48: gli uliveti e gli

fogliame, sul fondo grigiastro e monotono della pianura. pascarella, 2-53: passato il

ruote montate su un solo asse al centro della fusoliera (un carrello d'atterraggio)

sf. trasp. monorotaia; guida della monorotaia. = voce dotta, comp

viventi: echidne e ornitorinchi, tipiche della fauna dell'australia, della nuova guinea

, tipiche della fauna dell'australia, della nuova guinea e della tasmania.

dell'australia, della nuova guinea e della tasmania. tramater [s

gli ornitorrinchi e gli echidni, indigeni della nuova olanda, i quali si distinguono per

sola apertura, non che per gli organi della generazione e per le secrezioni dell'orina

.]: * monotriglifo ': intercolonnio della larghezza di un solo triglifo e due

di un materiale, che tiene conto della pressione necessaria a un penetratore di diamante

bot. genere di piante parassite, della famiglia monotropacee, di colore gialliccio,

di piante parassite a fiori polipetali, della decandria monoginia e tipo della famiglia delle

polipetali, della decandria monoginia e tipo della famiglia delle monotropee, così denominate dalle

statico » rappresenta una « monovalenza » della realtà; il « razionalismo dinamico »

razionalismo dialettico », una struttura sfogliata della realtà -uniformità. pasolini,

. pasolini, 13-274: nel mondo della fabbrica c'è una fondamentale monovalenza,

monovarianza, sf. nel linguaggio della termodinamica, caratteristica di un sistema

vol. X Pag.835 - Da MONOVERBO a MONSONE (14 risultati)

e proglottidi (con riferimento ai vermi della classe cestodi). = voce

sia assolutamente sia dinanzi al nome proprio della persona a cui ci si riferisce, sia

mitrati secolari, a tutti i prelati della famiglia pontificia e ai canonici di alcune

monsignore / reverendissimo oda una parola. della casa, 5-iii-63: monsignor cardinal di

cardinal de'carpi, credo per conto della loro ambizione. parabosco, 4-37:

stato continuato doppo il ritorno in italia della corte del papa, anche con li suoi

troppo monsignore: partecipare in modo eccessivo della frivolezza e della mondanità della curia romana

partecipare in modo eccessivo della frivolezza e della mondanità della curia romana. carducci

modo eccessivo della frivolezza e della mondanità della curia romana. carducci, iii-10-433:

fu il padre venturi il quale diè della pettegola a beatrice, alla sacra teologia.

sm. omit. uccello passera- ceo della famiglia tessitori o ploceidi (euplectes lordacea

prelato, del suo ambito intellettuale, della sua cultura. -in par- tic.

. preiato molto giovane, all'inizio della carriera ecclesiastica. -anche: ecclesiastico di

1-199: disse allo re: -monsire, della grandezza di tristano sono io assai allegra

vol. X Pag.836 - Da MONSONICO a MONTA (14 risultati)

, viaggiò tra continue nebbie sul mare della cina agitato dal mon sone

dei monsoni / sul fil di ragno della memoria, / ma una storia non dura

nell'africa monstrifera, da'primissimi anni della nostra costituzione a questo anno di grazia

esso per la partita di monsù e della regina. -in un compì, vocativo

monsù napoleone, andate a godere il premio della vostra tirannia. carducci, ii-1-8:

morir tisico ». / « grazie della premura, filantropo monsù, / ma

4. dial. cuoco, capo della cucina (nell'italia meridionale).

li monsulmani ad aver per unico oggetto della loro religione il dilatarla con ogni mezo

armi napoleoniche debellarono già gli eserciti della russia e dell'austria. 2

ii-79: sono i ceci grandemente generativi della umana genitura, per il che e

alla monta. -tempo o stagione della monta (anche semplicemente monta):

musica... e al tempo della monta si fa alle cavalle una sonata.

il che si praticherà anco in tempo della monta. b. del bene,

e proporzionale alla qualità e al pregio della razza del maschio). c.

vol. X Pag.837 - Da MONTACARICHI a MONTAGNA (7 risultati)

rientrava nella stanza da letto, sacrario della signora. = comp. dall'

551: 'montacasca': mossa della ciurma nel montare con gran franchezza nel

e mezzo, ma recuperando gran parte della minore efficienza numerica con la crescente rapidità

. 3. cinem. fase finale della lavorazione di un film, in cui

« la morte compie un fulmineo montaggio della nostra vita »: ossia sceglie i suoi

. montàgnia), sf. rilievo della superficie terrestre, costituito da una serie

col cielo. -per simil. rilievo della superficie di un altro pianeta o corpo

vol. X Pag.838 - Da MONTAGNA a MONTAGNA (22 risultati)

la podestà di castello san niccolò overo della montagna fiorentina, recevente per lo detto

poveri per gesù cristo a un castello della montagna di siena, che si chiama

mosse contro alla montagna di modena. della casa, 5-iii-148: non volere stare in

132: un tale a. cecchi della montagna di pistoia. jahier,

buzzi, 88: la montagna rosea / della mammella. 6. oggetto, entità

filosofici, medici e legali. petruccelli della gattina, 4-200: pompeggiava sur un

falsità che ha distorto il corso naturale della mia vita m'ha gravato addosso fin

, ii-405: aquilino era uno, esperto della montagna del latino. papini, ii-741

, le cui ruote corrispondono alle rotaie della strada. panzini, iv-433: 'montagne

legato a determinati aspetti del culto e della pratica devozionale, per lo più venerato

, sul cui vertice risplende il genio della razza. -discorso, sermone della

della razza. -discorso, sermone della montagna: discorso pronunciato da gesù cristo

che comprende e riassume gli elementi fondamentali della sua dottrina e del suo insegnamento.

alle maggiori difficoltà. — gran premiò della montagna: nel ciclismo, speciale classifica

-asso, re, gigante, specialista della montagna: corridore ciclista particolarmente abile in

. 17. stor. nell'ambito della rivoluzione francese, gruppo politico, presente

un po'per babeuf. -capitano della montagna: capo delle forze di polizia

sicuri e liberi, eleggendo per capitano della montagna gasperino di andrea.

gasperino di andrea. -ordinanza della montagna: milizia contadina delle vicarie di

1541 e durata per tutto il periodo della repubblica. capitoli delle ordinanze di montagna

repubblica. capitoli delle ordinanze di montagna della repubblica di lucca, 12 sett.

mai lo scilocco. -di, della montagna; di montagne (con valore

vol. X Pag.839 - Da MONTAGNALE a MONTAGNOLA (15 risultati)

, specie di montagna, il rito della mensa non si conosceva. pavese,

un certo senso a giovancarlo alcuni uomini della montagna nei loro lunghi cosciali di pelo di

-rustico, vile, poco nobile. della casa, 5-iii-153: non ispendere in.

espressione trae origine dall'episodio leggendario della vita di maometto, il quale, avendo

la montagna e il topo. parto della montagna. la montagna partorisce. la montagna

: noi non possiamo invocare l'intervento della francia qual'è; l'abbiamo questo

boschetto che, la più alta parte della vaga monta- gnetta occupando, cresce ritondo

mattio franzesi, xxvi-2-132: diciamo sol della rossa, / ch'è un

effigiare una montagna in una statua della sua immagine alta due miglia, circondata

'e 'montagne '. al tempo della convenzione di francia, i più accesi

non importa dire come giudicava lo sfasciarsi della sinistra storica, cioè del radicalismo intransigente

d. bartoli, 4-4-24: della gente una parte poveri montagnesi, un'

essere poco meno che ignoto ai montagnesi della guipuscoa. 2. situato fra montagne

a passare un altro autunno in grembo della montagnuola che sovrasta a beigirate sopra il

i gradini muscosi e la rustica balaustrata della scalinata che attraverso una macchia fitta di

vol. X Pag.840 - Da MONTAGNOLO a MONTANARO (16 risultati)

. allegri, 207: essendo io partito della salva- tica magrezza dell'alide montagnole della

della salva- tica magrezza dell'alide montagnole della sterilissima valdimarina. 3.

montagnolo pascolava una meschina vaccherella a'piedi della montagna di san pietro. d'annunzio

. 2. tipico, caratteristico della montagna; che cresce nei territori alpini

. carducci, iii-21-341: le memorie della famiglia incominciano con la dotazione del monastero

dello spazio infinito, i suoni radi della vita montagnola, qualche schioppettata di cacciatore

carducci, iii-21-249: riferisce più luoghi della storia di pompeo vizzani, a dimostrare

una continuazione, di là dall'arno, della vera e propria catena collinosa del chianti

mano a mano che entrano nella camera della morte, sollevando l'edificio di reti

(n. nel 1896), della sua opera, del suo mondo fantastico

, 9-295: facile è fare l'analisi della situazione tipica della poesia montaliana: essa

è fare l'analisi della situazione tipica della poesia montaliana: essa si ripete con

pasolini, 9-271: tutto il vocabolario della metafisica regionale o terrigena del montale (

monta [un sasso posto al centro della terra], il mon- tamento è

fora il fallimento.. elevazione della mente alle cose divine. ibbia volgar

hanno le loro abitazioni in quella parte della spagna che guarda verso aquilone. chiamerà,

vol. X Pag.841 - Da MONTANARO a MONTANINO (16 risultati)

: quel muratore montanaro, armato solo della sua natura, rozza e sfuggente,

.. poneva in mano dei montanari della carnia e del cadore i passi che

e. gadda, 328: nella faccia della montanara, così incline alle guardate in

provvisorio; sono troppo antichi come conti della savoia, troppo recenti come monarchi d'

3. che presenta le caratteristiche della montagna, che ha conformazione montuosa

casa. 4. tipico, caratteristico della gente di montagna, e della civiltà

caratteristico della gente di montagna, e della civiltà che esprime. misast, 7-i-72

. misast, 7-i-72: la voce della vecchia aveva la cadenza lamentosa delle canzoni

. -alla montanara: secondo l'uso della gente di montagna. -minestra alla montanara

con quel loro picchiare de'petti e della bocca con la mano larga,.

si accostò con molta fanteria alla salita della montanesca terra. 2.

confezionata con tale pelle. statuto della gabella di siena [tommaseo]: pellame

pellame e montanine crude, peloso: della soma soldi vinti e cinque. canti

/ vacchette o montanine. stratto della gabella di pisa [tommaseo]: montanine

montanine figliuole d'un certo ecateo e della figlia di foroneo, e questi e i

... uno stormo di montanini della parte cancelliera, entrati in san marcello,

vol. X Pag.842 - Da MONTANINO a MONTANO (13 risultati)

ricordo come tu un giorno al suono della cetera addolcitore delle cure importune attraesti nell'

2. che presenta le caratteristiche della montagna, che ha conformazione montuosa

le cui foglie sono cantonute come quelle della edera. foscolo, gr.,

montanina. tanara, 122: al principio della stagione fredda, cioè di novembre,

grossi, ii-189: il montanino orezzo della sera, / lieve tra fronda vaneggiando

bandi, 2-i-39: fermiamoci insieme sul piazzale della pieve, ombreggiato da una fila di

e puosesi in su la torre del palagio della podestà per campana de'messi, e

= deriv. dal lat. montànus 'della montagna, dei monti ', attraverso

non per la successione apostolica dei membri della gerarchia, ma per la trasmissione dei

2-i-4. 04: se non siete seguace della dottrina de'montanisti che detestavano le seconde

bocchelli, 3-208: i truci montanisti asceti della tortura. = dal nome

, agg. che presenta le caratteristiche della montagna, che ha conformazione di montagna

nessuno potessi fuggire di nascoso dallo eccidio della città. ariosto, 19-41: videro il

vol. X Pag.843 - Da MONTANO a MONTANTE (10 risultati)

, rosea e robusta, era il ritratto della salute. tarchetti, 6-ii-452: un'

]... negli ultimi dì della guerra un montano castelletto nomato agresta.

basali per aumento dell'umidità e diminuzione della temperatura. 11. miner. disus

= lat. montànus 'dei monti, della montagna ', da móns móntis '

. ant. frantoio. statuti della città di fondi [in « lingua nostra

i-571: il bimbo ascoltava il rugghio della marea montante. -figur.

al selvatico venivano ingoiati dalla marea montante della macchia. le siepi di pruni e

cammino. panzini, ii-514: dagli orli della gradinata, un improvviso tumulto sorse;

: ma tra l'enfasi, caratteristica della borghesia montante nella metà prima del secolo,

secolo, e la frivolezza, caratteristica della borghesia calante in questa seconda metà,

vol. X Pag.844 - Da MONTANTE a MONTARE (27 risultati)

, 479: 'montante 'si dice della guardia che, cessando di esser franca

moro, in cui passa il bastone della bandiera di poppa. 15.

nell'industria mineraria, elemento di sostegno della galleria, che poggia sul suolo. -

... tengono per i montanti della fusoliera l'aeroplano. marinetti, 1-76

, 551: il montante del telescopio, della tavoletta pretoriana e simili, dicesi quel

udendo l'avemaria, si fece il segno della croce nell'atto stesso che metteva il

. 3. nel linguaggio della moda, lembo di stoffa che forma

. per es.: 'il montante della spesa per il vestito è di l.

20 '. arald. montante della croce: asta verticale (che si

di legno che sostiene la parte superiore della poppa e lo stilo per la bandiera

all'indietro e sostengono la parte superiore della poppa con tutti i suoi ornamenti. diconsi

, dove passa il bastone di insegna della poppa. denominazione non usata, che

sostenere la draglia longitudinale e quelle laterali della tenda, nonché l'asta della bandiera

laterali della tenda, nonché l'asta della bandiera. -montanti delle paratie:

. -montante di una rendita: valore della rendita alla scadenza dell'ultimo periodo della

della rendita alla scadenza dell'ultimo periodo della rendita stessa, qualora questa sia temporanea

foro che si pratica nella parte superiore della forma per porre in comunicazione la parte

dritto, che cosa è filo falso della detta spada, così da una mano come

ammontare. balducci pegolotti, i-28: della montanza del nolo del legno noleggiato,

non darebbe se non è a ragione della montanza del nolo. 3.

per le scale montarono in su la rocca della città, ed indi scesero nella terra

baretti, 6-12: dalla sua sommità [della cattedrale], dove sono a stento

prosciutti ai rami pende [dell'albero della cuccagna] a gran copia in premio a

9-94: lui mi attese ai piedi della scaletta fissando e carezzando la pietra liscia

. ottimo, ii-56: lo stato della beatitudine è così connaturale al montare come

riferimento al sollevamento dei tonni alla camera della morte, prima della mattanza. savarese

tonni alla camera della morte, prima della mattanza. savarese, 167: una

vol. X Pag.845 - Da MONTARE a MONTARE (9 risultati)

la via maestra / montava nella pace della sera. borgese, 1-31: com'esso

paesaggio gli si aboliva davanti nell'oscurità della sera senza luna. -pef estens

, ii-701: è montato sugli scalini della posta in mezzo alle bandiere. saba,

: montato / uno è sul mozzo della ruota. e. cecchi, 7-27

cecchi, 7-27: montarono sui predellini della macchina, che sovraccarica rullava e pareva

ero montato in vagone un po'irritato della villania e indiscrezione di quel signore.

: la carrozza era pronta a piè della scala, e il servo era allo sportello

122: se il verro ode la voce della troia desiderante il coito e non sia

1-10-9: siede sopra una testa [della trave dell'altalena] a cavalcione / un

vol. X Pag.846 - Da MONTARE a MONTARE (16 risultati)

muro vie più nel cielo montando, della più alta parte di loro mezzo arco

-aumentare progressivamente di volume per effetto della cottura o del rimestamento; gonfiarsi (

e utile; l'agghiacciante soufflé franato della finta ope- rettaccia viennese che non '

1106: la madre appare alla porta della branca che monta dalla terrazza di sotto

cellini, 679: il detto fondo [della fornace] si deve fare nel modo

. cecchi, 1-37: la cupola della sua groppa [dell'elefante] montava violenta

algarotti, 1-iii-122: se il punto della véduta e con esso l'orizzonte si

arioso. idem, 1-vii-279: alle regole della prospettiva egli è conforme che le figure

: una voce montava dal gran silenzio della via: -telegramma! baldini, i-254

mente con l'esercizio dell'ascesi o della contemplazione o della meditazione o con l'

esercizio dell'ascesi o della contemplazione o della meditazione o con l'uso della ragione

o della meditazione o con l'uso della ragione; giungere al possesso e alla pienezza

di cerchio in cerchio fino alla vetta della sua spiritualità. -sostant. grave difficoltà

, vale a dire la classica venerabilità della strenna. ma poiché siamo in sulla via

sempre seguita le carrozze del re, della regina e del duca. jahier,

accusarmi, nientemeno, di sistematica denigrazione della sardegna. buzzati, 6-206: è un'

vol. X Pag.847 - Da MONTARE a MONTARE (8 risultati)

): a montar cominciò la ferocità della pistolenza. leggende di santi, 3-47:

9-148: era montato a onorato grado della milizia, sicché interveniva a'consigli di

neutrale, nel sentimento del piacere e della liberazione dal medio evo. -con

n'ebbono gran dolore e compassione [della sconfitta de'fiorentini], sì per gli

stato e podere di manfredi, nimico della chiesa. m. adriani, i-55:

le potenze d'europa soprattutto colle spoglie della casa d'austria. -sostant.

. bisticci, 3-522: questa sua santità della vita copriva quant'egli poteva, per

anno montano trentatré. quaderno dei capitali della compagnia dei boni, 471: montano

vol. X Pag.848 - Da MONTARE a MONTARE (5 risultati)

una chiave andava continuamente stuzzicando alla estremità della catena le scintille elettriche. monti,

zanotti, 1-4-238: che monta a me della patria, se niun piacer ne debbo

all'improvviso, parve che il cuore della nazione desse un balzo:..

.. egli era il simbolo più sintetico della nostra idea. l'individuo non montava

ed era divenuta come la nave ammiraglia della potenza algerina. oriani, x-20-150:

vol. X Pag.849 - Da MONTARE a MONTARE (10 risultati)

suo piano, quanto egli arrivi alla metà della buca della fornace dove deono entrare le

quanto egli arrivi alla metà della buca della fornace dove deono entrare le fiamme.

. bonghi, 569: persino il grado della pala strozzi s'è di troppo montato

continui sempre il moto comune. spettacolo della natura [tommaseo]: montarla [

. ghislanzoni, 18-154: alla sommità della calotta, dentro questo glande quasi impercettibile

. -compiere le operazioni preliminari della tessitura, stendendo sul telaio la trama

diventata uno dei principali centri di potere della regione. arbasino, 3-50: da

sappia raggiungere gli acuti e spasmodici culmini della drammaticità ma da artista che sente la

e monta in vanagloria. termometro politico della lombardia, lv-276: il lombardo agricoltore

sul serio, si monta come l'attore della vecchia scuola. pratolini, 3-196:

vol. X Pag.850 - Da MONTARICO a MONTATA (6 risultati)

cameroni, 1-21: vivendo sul margine della società, la 'boheme 'può

cinquecento persone, per irne alla volta della spezia. sozzini, 55: giovan

col lodevole fine di contribuire al bene della sociale repubblica. cesari, ii-311:

venutane la disugualità e, in luogo della modestia e vergogna, l'afhbizione e la

si svagava a osservare i minuti fatti della estrema periferia. moravia, ix-310:

porta... mena alla via della montata. m. villani, 8-99:

vol. X Pag.851 - Da MONTATILE a MONTATO (15 risultati)

montata del paradiso terrestro infino al fine della seconda cantica. idem, 1-229: questo

. baldelli, 2-2-197: prese la volta della persia, da quella banda che per

fuggirono ad una rocca molto alta per paura della guerra de'portoghesi e qua si fortificarono

che si faceva molto stretta dal piè della rocca fino alla terra, per gettargli

che l'onda è più pigra nella fine della sua montata che in alcun'altra parte

mercurio], siccome rilevasi ad evidenza della sua montata nei tubi di vetro,

biringuccio, 1-94: alli due terzi della misura d'un orlo dove comincia la

regnano allo stesso livello fino all'incontro della volta sferoidale. 5. rappresentazione teatrale

lxxv-127: io temeva di piombar cadavere della paura / dinnanzi quella montata livida di spettri

volendo venire a notizia dell'ubertà o della sterilità delle montate, ricorrono ad un

ognuno viveva passeggiandosi passo passo il calle della vita, e davasi di frequente il

sopra di tutte le teste, un pezzo della croce portata dal cappellano che cavalcava una

fanfani, 1-67: 'montato': si dice della panna, o fior di latte,

e di curve, assecondando il capriccio della montagna. -con riferimento al corpo

l'unghia del mignolo il fermo contorno della pietra verde, montata a sigillo,

vol. X Pag.852 - Da MONTATOIO a MONTATURA (20 risultati)

-sistemato in un ordito. spettacolo della natura [tommaseo]: poscia stira

montate, cioè... l'ordito della tela. 8. per estens

: questo luogo è montato sul piede della più assoluta libertà e nel tempo istesso presenta

di punto in bianco), la signora della primavera ellenica è ella in bologna?

o entusiasmo, talvolta perdendo il senso della realtà e della misura; spinto ad

talvolta perdendo il senso della realtà e della misura; spinto ad agire in modo

strida e con disordinatissimi pianti si lamentava della morte del suo marito. salvtni,

... ratto corse all'usciolo della carrozza, l'aprì, abbassò il

alquanto con grazia disinvolta le lunghe pieghe della sua veste e scoprì un piedino che

. pirandello, 8-74: lo squallor crudo della prima luce, nell'angustia opprimente di

i parafanghi, sopra i montatoi [della trattrice], sopra il mortaio,

mi sedetti... sul montatoio della macchina. 2. disus.

tozzetti, 12-9-179: da ambe le parti della strada erano larghi e comodi marciappiede per

. cancogni, 105: l'indice della mano... gli risaliva di

, mistificazione intenzionale, forzatura artificiosa della verità, di un'informazione, di

dell'ombra sul « lieto evento » della nascita del principino, volger quel tripudio

, 9-53: pensava che questa storia della libertà sessuale di cui le avevano riempito

: -agilulfo è certo il miglior cavaliere della nostra armata... -puah! -come

, mancanza di equilibrio, di senso della misura nei sentimenti, nei giudizi, nelle

carducci, ii-10-260: tu ribatti sulla frase della montatura. anche questa volta ho torto

vol. X Pag.853 - Da MONTAVAGONI a MONTE (3 risultati)

sf. bot. genere di piante della famiglia iridacee, coltivate a scopo ornamentale

fertile. saba, 95: della birra mi godo tamaro, / seduto del

una casa / dove passare il resto della vita. ungaretti, ii-90: vedeva per

vol. X Pag.854 - Da MONTE a MONTE (11 risultati)

. in tre monti tutto il grosso della loro preda. boccaccio, vi-156: oro

un monte di sermoni. fed. della valle, 136: gemi e t'adiri

: mi raccontò un monte di miserie della sua famiglia e del mestiere che non andava

i-53: lasciarci in secco il dì della gran festa, / dopo che ho

tutta gioia? meditazione sopra l'albero della croce, 1-26: e già formata [

virtudi. landino, 4: e1 lume della ragione... ci mostra el

il mare santa agnesa, nel cuore della quale fu transferito dal signore esso alto

dal signore esso alto e gran monte della sapienzia di dio. -monte del

oggetto. -in partic.: testiera della briglia. aretino, vi-233: i

(o cinque) protuberanze del palmo della mano (in chiromanzia corrispondono ai pianeti

quelle piccole prominenze che trovansi nella palma della mano alla radice delle dita, a

vol. X Pag.855 - Da MONTE a MONTE (17 risultati)

pollice e l'indice, il monte della luna nella parte opposta. moretti,

arrotondati. 11. astron. monte della tavola: denominazione di una costellazione dell'

renna, mietitore,... monte della tavola, pesce volante [ecc.

uno monte. -monte imperiale: patrimonio della corona. a. pucci,

furono in alcune guerre o altri bisogni della città consumati dai fiorentini. galileo,

, onde io prego v. s. della detta somma, che tiene in mano

sopra certe sue tenute detto del piano della badia, sì che li luoghi di

gramsci, 4-8: il barbadoro tratta ora della finanza fiorentina, cronologicamente giunge fino

, fiorini 227. deliberazioni del consiglio della campana di siena [in rezasco,

monte comune. provvisioni de'consigli maggiori della repubblica fiorentina 12-xi-1470 [in rezasco,

però che con la morte del possessore della carica vacavano; gli altri no, ché

debito sarà estinto. -monte della mensa: v. mensa, n.

1-353: non dubitare che se il monte della lessandra s'arà a vendere, guaterò

di firenze. provvisioni de'consigli maggiori della repubblica fiorentina 5-ii-1495 [in rezasco,

pubblico). provvisioni de'consigli maggiori della repubblica fiorentina 12-xi-1470 [in rezasco,

grande considerazione. provvisioni de'consigli maggiori della repubblica fiorentina 21-iii-1474 [in rezasco,

eletti abbiano essere i formatori del monte della carità foscari, lii-7-32: uno dei

vol. X Pag.856 - Da MONTE a MONTE (20 risultati)

amministra, si spartivano a'poveri vergognosi della città buon numero di ducati.

statuti e capitoli del santo monte della farina della città di modana [rezasco

statuti e capitoli del santo monte della farina della città di modana [rezasco],

nicola, 612: di questi biglietti [della lotteria] ne sono stati assegnati forzosi

ne vennero due partiti. -monte della farina: v. farina, n.

17. monte di pietà, della pietà o pio (anche semplicemente monte

più pia che non è il monte della pietà; e ogni donna da bene dovria

monte di pietà, che sia il tesoro della repu- blica, ove tutte le rendite

, il quale si deposita nel monte della pietà gigli, 2-225: a questo

di santa rosalia dov'erano i pegni della povera gente, i quali avevano un valore

carte suggellate e deposte nel pio monte della misericordia di napoli. oriani, x-1-326

regolamentazione introdotta con l'art. 1 della legge 10 maggio 1938 n. 745)

del diamante, dalla quale il giocatore della squadra in difesa lancia la palla al

'carte a monte 'è parola peculiare della ronfa, quando, non avendo le

dei capoccia e dei fattori, e parlavano della rivoluzione che stava per scoppiare, di

festosa, favolosa, illuminata dalle fiamme della passerella che arde più a monte.

aveva morto il fratello, assai presso della chiesa di san miniato a monte.

patrizi, 3-289: non essere la circonferenza della terra più di settantasette mila miglia.

ragione formata su le trentuno mila miglia della nostra terra. galileo, 3-1-185: vo

se... l'apprensione della realtà non è un'idea, non può

vol. X Pag.857 - Da MONTE a MONTE (6 risultati)

per fiorino. provvisioni de'consigli maggiori della repubblica fiorentina 17-xii-1495 [in rezasco,

/ e ne'tuoi labbri il fonte / della parola aprì. -dai monti

monti, oltre monte: al di là della catena alpina, all'estero, fuori

dove sieve nasce, / ricercherai sol della mia fenice. -di qua dai

vedere e a finire tutti e'beni della parte guelfa e della mercanzia di firenze

finire tutti e'beni della parte guelfa e della mercanzia di firenze, e con farne

vol. X Pag.858 - Da MONTEBALDINO a MONTENEGRINO (5 risultati)

, è propria tanto di toscana come della più parte dei nostri dialetti. si

stato mandato a monte dalle vecchie nonne della casa. ghislanzoni, 16-177: ella

mutevolezza delle sorti umane e l'instabilità della fortuna. ugieri apugliese, xxxv-1-889

sm. enol. vino toscano pregiato della val di nievole. panzini, iv-434

= alter, di montecitorio, sede della camera dei deputati, con l'inserimento

vol. X Pag.859 - Da MONTEPILOSO a MONTICELLO (7 risultati)

monterósso, sm. vino tipico della zona delle cinque terre.

complesso delle teorie e dei mètodi educativi della pedagogista maria montessori, volti a favorire

. boccamazza, i-1-299: il patrone della caccia vuole stare in un montétto,

l'impasto dello stile e l'andare della verseggiatura. 2. agg.

montian, dal toponimo mons, capoluogo della provincia belga di hainaut; voce registr.

in cui erano immerse le pelli prima della concia; molticcio. -per estens.

dosso di monticeli ©, nell'ora della sera, guardando giù a valle,

vol. X Pag.860 - Da MONTICIANO a MONTISTA (11 risultati)

sf. ornit. genere di uccelli della famiglia turdidi, diffuso nel vecchio continente

, 2-14: mirava li graziosi monticuli della convalle sempre più levarse. brasca, 132

le valli, la notte prese possesso della terra e del cielo. 2

. 3. anat. lobulo della faccia superiore del verme del cervelletto.

che aveva l'incarico dell'organizzazione e della direzione della battuta di cac

l'incarico dell'organizzazione e della direzione della battuta di cac cia e

cia e, anche, della cura e dell'allevamento dei cani

il gran montiere maggiore ovvero il maestro della caccia del re. galanti, 1-i-150:

è succeduto al maestro delle foreste e della caccia... il montiere maggiore

sm. ornit. genere di uccelli della famiglia fringillidi, che comprende specie caratteristiche

sue natiche ossute sulla sella molleggiante [della bicicletta ^. = = sost

vol. X Pag.861 - Da MONTIVO a MONTONE (7 risultati)

che si riferisce, che è proprio della cultura primitiva di montmorency, tipica per

stessa. = dal nome della cittadina di montmorency, a nord di

applicazioni tecniche. = dal nome della località francese di montmorillon, col suff

s'era venuto montonando sulla assurdità base della villa. = voce di area

il cavalierino dazzi, candidato dell'accademia della crusca,... lo puoi concepire

montóne1, sm. zool. maschio della pecora (e talora il termine indica

, sassi e ortica / sul duro sen della gran madre antica. saccenti, 1-2-179

vol. X Pag.862 - Da MONTONE a MONTUOSO (12 risultati)

1-90: la città sembrava un diserto della zembla per la furia delle nevi rimboccate

. statuto dell'università e arte della lana di siena, 268:

. -che ha il profilo della fronte e del naso alquanto sporgente e

galileo, 3-1-97: circa questo particolare della montuosità della luna, resta ancora in

3-1-97: circa questo particolare della montuosità della luna, resta ancora in piede la causa

un'illusione procedente dall'esser le parti della luna inegualmente opache e perspicue.

2. in senso concreto: rilievo della superficie terrestre (o di altro pianeta

, 1-1-181: io spero che le montuosità della luna sieno per convertirsi in uno scherzo

campanella, 1004: ho ammirato l'ampiezza della francia montosa e piana...

non può esser altro che acqua, della quale, in un corso sì smisurato

.. cresce appunto nei paesi montuosi della lombardia. pascarella, 2-16: seguo

o apparenti rilievi montagnosi (il suolo della luna o di altri pianeti).

vol. X Pag.863 - Da MONTURA a MONTURATO (15 risultati)

. crescenzi volgar., 2-18: della cultura del campo montuoso e vallicoso.

sciartres, benché sia posta nella pianura della beossa, è però montuosa e variante di

audace del montenegrino volesse scorgere l'influenza della sua montuosa situazione. 4

tozzetti, 12-11-273: il medesimo maresciallo della tremoglia, deposta la montura, si

fu moschettato d. gennaro valentini generale della civica, vestito in montura propria di

tetra sala, se non l'argento della montura al collo della divisa del signor colonnello

non l'argento della montura al collo della divisa del signor colonnello, il roseo

te la fa allegramente secondo gli usi della sua montura. 2. per

i sarti per vestire questo cessato reggimento della chiesa militante [la compagnia di gesù]

. fucini, 272: il grassi della banda è venuto a dire che la

filettatura rossa, voi subite le necessità della vita come un egoista borghese. soffici

spagn. montura * guarnì mento della cavalleria'; cfr. rigutini, i-m:

all'indirizzo di un « monturato » della benemerita! arlia, 358: '

358: 'monturare 'per 'vestire della divisa, dell'assisa, della tunica

vestire della divisa, dell'assisa, della tunica 'un soldato o un corpo militare

vol. X Pag.864 - Da MONUMENTABILE a MONUMENTALITÀ (19 risultati)

cosa non è stato per me questo palazzo della sottoprefettura, con le sue quattro colonne

gran folla... al cospetto della notte illuminata da nuovi fuochi, in

dell'oggi, come eterna, una vittoria della giustizia riportata cent'anni fa dagli avi

capolavoro del rinascimento che e santa maria della quercia. -che indica la posizione

, i-1-236: quasi tutte quelle deviazioni della lingua latina le quali sono communi tanto all'

descritte, si dovrebbero credere già nate prima della separazione, epperò affatto indipendenti dalle invasioni

monumentali, da cui indurre lo stato della lingua parlata a que'tempi.

e tengo tra le cose più preziose della mia vita. idem, iii-30-351: io

tutte le cuoche e tutti i guatteri della vicaria. 3. che è

non imprestavano al nudo le diafane reticenze della moda. monumentali, eppure fresche come

, sembravano dire, di sull'alba della creazione: « siamo fatte così;

ha lasciato un'impronta indelebile nella storia della civiltà; esemplare. gioberti,

: sembrava che a questa monumentale immobilità della chiesa egli [mons. costantini]

potuto invogliare molti a leggere questo codice della vita [i ricordi del guicciardini]

quella costruzione tutta oggettiva monumentale e distale della quale s'è discorso all'inizio di

di questo articolo come di un polo della poesia lirica. 6.

: caratteri tipografici che ricalcano il modello della scrittura epigrafica romana. arneudo [

, pur volendosi liberare dall'enfatica monumentalità della tradizione canoviana, rimaneva superficiale e trito

e razionale, artefice sapiente, prosecutore della tradizione formale classicista e rinascimentale tramandata

vol. X Pag.865 - Da MONUMENTALMENTE a MONUMENTO (15 risultati)

meridionali... non hanno nulla della monumentalità che distingue i più piccoli comuni

monumentalità che distingue i più piccoli comuni della toscana o della lombardia.

i più piccoli comuni della toscana o della lombardia. 2. per

la monumentalità fastidiosa del signor carlo e della signora madre. = deriv. da

olive monumentalmente alte sulla fuggente curva liscia della terra. 2. con

terminò nel fiore degli anni il corso della sua vita. e il senato,

contrasto più suggestivo fra la tropicale violenza della vegetazione e l'ottocentesco romanticismo dei monumenti

monumento. galluppi, 1-ii-84: al mezzo della tradizione orale, per conservare la memoria

perché costituiscono testimonianze di una civiltà, della grandezza o dei costumi di un paese

distretta delle genti e son quasi i ruderi della torre babelica. mazzini, 2-119:

dio... e loda i monumenti della città e richiede d'o- gni minuta

degni di stare sul comò per ricordo della luna di miele. -monumento nazionale

tra gli immani, mostruosi monumenti periferici della speculazione edilizia. -struttura complessa e

/ burrascosa regina / la quercia centenaria della china. sinisgalli, 6-20: il

quantunque nella mia storia produca qualche monumento della poesia italiana più antica de'tempi di

vol. X Pag.866 - Da MONUMENTO a MONUMENTO (23 risultati)

primo fra i greci che lasciasse monumenti della sua eloquenza. lanzi, 1-3-543: che

vista continuamente proposti, mantengano l'amore della eccellenza loro. manzoni, pr. sp

voce romana, sono l'ultimo monumento della libertà antica. amari, 120:

; sperava che i segni i monumenti della nostra grandezza passata lo avrebbero distolto dalla

grande o piccola, ha concorso al progresso della vita civile, lì. cecchi,

e momento di tutto il vivere civile della nostra razza e insegnamento della sua virtù

vivere civile della nostra razza e insegnamento della sua virtù. -opera letteraria di

che il trasportare nel romanzo il metodo della storia naturale sia una novità strana e

la qual fusse monumento eterno e memoria della fama loro: e, fatto il pensiero

, 1-1-clv: si conservano monumenti indubitati della sua verace penitenza [di pandolfo ricasolf

mancano monumenti del nostro archivio, dimostrativi della risoluzione... di darsi piuttosto

attestato da due autori sincroni ed istorici della maggior fede e riputazione. monti,

, ne abbiano salvo l'onore minacciato della leggerezza e dalle arti peggio che austriache

3-1: lettere di condannati a morte della resistenza europea. libro, monumento,

, e dicevamo: ecco un monumento della dignità umana. verga, 5-325: vedeste

ùetra,... su questo monumento della ostinazione ita-fiana, qualche superstite vi pianta qualche

più certo, il guiderdone più lusinghiero della virtù. corani, xviii-3-510: le

io raccolgo la miglior compagnia del mondo della quale abbonda questa città, massimamente l'

inverno a cagione dello studio, monumento della pisana repubblica, ma fondato di

beccaria, i-67: questo infame crociuolo della verità [la tortura] è un

la vera scienza economica-'tutt'i membri della società, non ne lascia alcuno privo

: lucia sarebbe divenuta un monumento parlante della sapiente benevolenza della sua padrona.

un monumento parlante della sapiente benevolenza della sua padrona. 10. persona

vol. X Pag.867 - Da MONUMENTOMANIA a MORA (10 risultati)

fogli del calendario un'orma non peritura della propria vita. sembra di vedere un

fa tal monzicchio, / che nessun della gente maladetta / non può passar. compagnia

maladetta / non può passar. compagnia della lesina, i-4: talvolta accade che tra

miner. che ha la struttura tipica della monzonite. moobéd, v. mobéd

genere di piante arbustacee o arboree, della famiglia rosacee; comprende una ventina di

farmacia è usata come lassativo e sedativo della tosse (anche accompagnato da specificazioni:

volgar., 10-16: il sugo della mora agresta farai un poco scaldare e

medicina volgare, 20: se la bocca della matrice sarà aperta, faciasi fomenti e

, 2-529: dopo la mora / della dolente notte, / risorgerà l'aurora!

b. croce, iv-11-257: nelle more della colazione, lo sforza ha scritto la

vol. X Pag.868 - Da MORA a MORACEE (12 risultati)

, rivendicazione dell'italia calunniata nelle more della neutralità dubbiosa e dei negoziati ambigui,

agli spagnuoli d'essere constituiti in mora della pace per le speranze imbevute di conchiudere

al creditore, fra cui la cessazione della decorrenza degli interessi in precedenza eventualmente dovuti

: tal pagamento debba fare in pena della sua mora e tardità e acciocché il

e camera ducale non sopporti la pena della negligenzia e pigrizia di tali creditori.

,... passati i due mesi della mora, il danaro si depositerà.

hanno slargato e facilitato molto la purgazione della mora per un'equità canonica. mote

capi tronchi le piramidi egizie. mavarro della miraglia, 106: rosaria..

avete appreso a riconoscer l'ombre / della follia, che genera il fragore,

colui che soffre sotto la grave mora della miseria. pascoli, 1227: allor,

ittiol. genere di pesci teleostei, della famiglia gadidi, presenti ma poco diffusi

mòra8, sf. zool. nome volgare della mania inaura. — deriv

vol. X Pag.869 - Da MORACELLA a MORALE (13 risultati)

noce con guscio duro, originaria della regione di taranto. soderini, iii-508

incolori, con proprietà simili a quelle della chinina; è ricavato dalla corteccia di

promise sabbato di venir per la risposta della sua lettera, e poi se ne dimenticò

d'ogni scienza fosti madre eletta, / della morale e poi della natura. savonarola

eletta, / della morale e poi della natura. savonarola, iv-343: la scienza

intesa senza la cognizion dell'anima, della cui potenza la virtù è perfettiva? campiglia

. dove s'apprendono così le leggi della pace come della guerra. pesaro, li-7-329

apprendono così le leggi della pace come della guerra. pesaro, li-7-329: versa

rappresentazione dell'universo morale, del regno della necessità o di dio, onde è

un altro seneca, il quale, della sua famiglia medesima, fu poco tempo

determinata società o gruppo sociale come regolatori della condotta umana; ispirato, informato o

cioè di be'costumi. bartolomeo di castel della pieve, 129: la chiara

ricordare, il quale in questa materia della nobiltà fece una canzone morale in volgare

vol. X Pag.870 - Da MORALE a MORALE (15 risultati)

: nelle parole del petrarca, ultime della morale,... parla e scrive

a italia. carducci, iii-10-419: della 'morale 'di piero in morte

quale... converte col discorso della mente in elezione ragionevole la propensione della

della mente in elezione ragionevole la propensione della natura, che per sé trascorrer potrebbe

e morali, che è lo scopo della politica, se non si concepisce ad un

un tempo il rifiorimento ed il perfezionamento della ragione e della moralità? mamiani,

rifiorimento ed il perfezionamento della ragione e della moralità? mamiani, 10-ii-728: l'uomo

e trasmutando la volontà propria nella volontà della legge di tal maniera che questa diventi

spontanea del suo spirito e potestà informativa della sua vita. cattaneo, vi-1-252:

, vi-1-252: le casse di risparmio della germania prosperano; né può essere altrimenti

. -che opera in quanto soggetto della vita pratica. b. croce

bene e del male morale, cioè della virtù e del vizio. segneri,

c'è da perdere l'uso della favella! saba, 1-43: ogni epoca

sf. disciplina filosofica rivolta all'analisi della condotta umana, dei suoi fini e

: per ben intendere la vera essenza della politica,... egli è necessario

vol. X Pag.871 - Da MORALE a MORALE (29 risultati)

, non seguirà altre regole che quelle della morale. galdi, ii- 304

morale alle false religioni, la face della ragione all'oscurità dell'imposture. balbo

m'allontanai dalla dottrina degli antichi padri della chiesa e de'più gravi e seri

'/. anon, 2-xix-78: alcuni della più rigida morale condannano i mercanti per

, 39-ii-141: egli, sordo alle voci della ragione che lo sgrida,..

chiamate sì le forme etiche e legali della società liberale democratica, sì l'egoismo

riflessione tradotta in ragionamenti è il principio della morale casuistica e della morale del tornaconto

è il principio della morale casuistica e della morale del tornaconto. in questo punto

essenzialmente democratica, poiché fondata nel dogma della ugualità naturale e della fratellanza. soffici

fondata nel dogma della ugualità naturale e della fratellanza. soffici, v-2-329: la

morale cristiana è la forma più maligna della volontà della menzogna, la vera circe

è la forma più maligna della volontà della menzogna, la vera circe dell'umanità,

: lutero e calvino sono gli antesignani della morale del lavoro postulata dalle nascenti democrazie

espressione spregiativa contro la germania al tempo della guerra: la morale fondata sul diritto

guerra: la morale fondata sul diritto della forza. 'macht als recht '

ipocrisia, attribuite tradizionalmente ai membri della compagnia di gesù (cfr. gesuitismo)

, se ivi vengono rispettati i diritti della naturale padronanza, vengono pure posti e sanzionati

spreg. per indicare una concezione personale della vita morale improntata a cinismo e opportunismo)

labriola, iii-7: quel vago sentimento della libertà, che la popolare teoria del

popolare teoria del liberalismo mette a fondamento della morale pubblica e della condotta dello stato

mette a fondamento della morale pubblica e della condotta dello stato. i. andolfi,

.. come dicevamo solennemente: tutela della morale pubblica? -morale sociale: visione

morale universale è unica; è quella della natura e di dio. rispetto a

de amicis, ii-608: all'austerità della sua morale politica era rigorosamente conforme quella

ii-166: c'è qui il banditore della verità e della morale, o c'è

c'è qui il banditore della verità e della morale, o c'è l'uomo

io, che eppure non sono un custode della morale, / non poco mi rannuvolo

giova a'posteri per tramandare la storia della morale di quelle età cattaneo, v-3-33

sue proprie, ma con le idee della sua tribù; ha una educazione barbara

vol. X Pag.872 - Da MORALE a MORALISTA (21 risultati)

e questo quirinale. -morale della favola: v. favola, n.

. nievo, 3: ecco la morale della mia vita. e siccome questa morale

? ». « costano un occhio della testa... anzi, a volte

al naturale, al morale e al politico della cina. f. casini,

di una armata: essa accresce la probabilità della vittoria. 11. sm

: aristotile ne'suoi morali, parlando della fortezza d'ettore, non fortezza,

. gramsci, 6-336: sentimentalismo rugiadoso della moralina democratica che si esprime affermativa-

partic., nell'edilizia, trave della lunghezza di alcuni metri comunemente denominata moraletto

intellettualismo arido, e dell'arte e della bellezza nel fatuo estetismo, e della

della bellezza nel fatuo estetismo, e della morale nel presuntuoso moralismo. borgese,

didascalico, il moralismo essendo una contraffazione della morale, e a modo suo non

del valore degli atti, un concetto alto della scelta. manifesti del futurismo, 3

per i problemi, gli aspetti morali della condotta umana. cassola, 5-9

senz'altro, insomma, le ragioni della narrativa ottocentesca: psicologia, moralismo,

tutta la realtà (ed è termine proprio della filosofia di fichte, adottato in seguito

, adottato in seguito da pensatori francesi della fine del secolo xix). =

approfondimento, alla conoscenza dei costumi, della vita morale di un ambiente, di

medesimo per tutti gli uomini il regolo della giustizia. f. galiani, 4-12

... hanno proclamata l'utilità della storia nelle scienze morali per gli esempi

, unitamente al quale manderò il manifesto della scelta dei moralisti. g. ferrari,

ben presto i padri e i moralisti della chiesa avean sentito come rieducando la donna

vol. X Pag.873 - Da MORALISTICO a MORALITÀ (23 risultati)

morale, di rigido e intransigente difensore della moralità; chi si attiene rigorosamente alle

chi si attiene rigorosamente alle regole della morale (e vi è per lo più

com'è caratteristico, voglio dire, della sua mentalità di sublimata piccolo-borghese, moralista

, tutta la confusione e l'operosità della loro esistenza d'ogni giorno non lasciava

in quel comunissimo fornello a gas [della cucina]. = deriv.

che non solo io esaminassi le parole della istoria per l'intendimento dell'allegoria,

volontà capace di operare secondo il dettame della ragione. nievo, 810: poco

i-259: la sola libertà... della quale si ha diritto di parlare,

, è soltanto possibile mediante la conoscenza della verità. questa libertà coincide con la

sua radice, né può concepirsi fuori della vita spirituale, non è concepibile moralità

favolosi parlari avranno nascosi gli altri effetti della natura, le moralità e i gloriosi fatti

ne derivasse quindi una concezione governativa della morale, come successe al gentile ministro

galizia hanno dato la misura delle intenzioni e della moralità del governo austriaco. ghislanzoni,

e costituisce la famiglia, e la moralità della famiglia che regge e costituisce la nazione

238: credevo di parlare in nome della superiore moralità britannica, in nome della

della superiore moralità britannica, in nome della superiore religione protestante, moralità e religione

riguardi esclusivamente l'aspetto privato e individuale della vita delle persone o che riguardi invece

aspetto pubblico (sociale, comunitario) della vita delle persone o la stessa vita

vita delle persone o la stessa vita della comunità sociale nel suo insieme. -dir

inattaccabili. 3. conformità ai princìpi della morale, alle norme etiche (di

, stratagemmi dell'arte e miracoli della natura, a'quali non può confarsi

la moralità letteraria non nello spirito pubblico della letteratura, ma negli esempi privati de'

durante tal camino, però che vedea della novella ditta la brigata averne diletto e

vol. X Pag.874 - Da MORALIZZABILE a MORALIZZAZIONE (17 risultati)

e di riflessionuc- cie triviali quel ragno della prosa borghese, tì. croce,

. savonarola, ii-234: la moralità della parabola è questa: che tu puoi

questo è il senso che dovete trarre / della moralità di questa farsa. bruno,

di questo addomesticamento, di questo moralizzamene della vita politica del mondo abbiamo molto udito

mondo abbiamo molto udito anche nel corso della guerra ora chiusa. 2.

, senso morale; ridurre all'ambito della morale. delfico, 111,

pubblico favorevole ai sentimenti ed alle idee della giustizia, uopo è che le impressioni

civile. carducci, iii19- 89: della ballata il prati usò quasi mezzo a sca-

di vita bastano a significare l'essenza della vita, la paura o minaccia »,

bene, all'onesto; ridotto all'ambito della morale. b. croce

regolare moralmente l'opera dell'arte, della scienza o dell'economia, e professano teorie

e professano teorie moralistiche dell'arte e della filosofia o una scienza economica moralizzata.

difesa, tutela dei valori morali e della moralità; diretto a moralizzare.

esaltava [in germania] la virtù moralizzatrice della guerra e del sangue, la selezione

1-i-811: l'importanza dell'opera moralizzatrice della proporzionale si riconobbe, negli esperimenti italiani

dei precetti morali, dell'onestà, della rettitudine, per lo più allo scopo

i-1351: ultimo punto: la necessità della moralizzazione cristiana. credo fermamente

vol. X Pag.875 - Da MORALMENTE a MORATO (8 risultati)

. 2. riduzione all'ambito della morale. b. croce, ii-6-367

ii-6-367: si respingano le sciocche moralizzazioni della politica; si celebri come genio di verità

di verità e come il vero fondatore della scienza politica niccolò machiavelli. 3

machiavelli. 3. ant. esercizio della letteratura moralistica, della poesia moraleggiante.

ant. esercizio della letteratura moralistica, della poesia moraleggiante. b. fioretti,

alle norme, ai dettami dell'etica, della moralità, delle leggi morali; onestamente

una fune il sudetto tronco alla poppa della nave, moralmente sicuri che quel pesce

b. croce, iii-32-14 nell'età della controriforma e dei gesuiti, quando l'

vol. X Pag.876 - Da MORATO a MORBIDAMENTE (16 risultati)

pratesi, 1-249: il nero morato della pelliccia, che riluceva al sole come se

impallidivano davanti al ricordo di mary, della donna i cui occhi neri morati lucevano

, sf. dir. civ. sospensione della scadenza delle obbligazioni, con partic.

, ii- 864: l'oste della fraschetta è certo che io he potuto

sub-madreperlacea, nelle miniere di ferro della moravia. = dal nome della moravia

ferro della moravia. = dal nome della moravia, col suff. miner. -ite

che è proprio, che fa parte della moravia. lecchi, 9-83: quando

nato o risiede in moravia; originario della moravia. d'annunzio, iv-2-641:

che, obbedendo al suo gusto nativo della tenuità, ha saputo comporsi con un'

1700-1760); derivò dalle teorie hussite della comunità dei fratelli boemi; il pensiero

capitali e gli edifizi sono in proprio della società, il cui centro è in

affezione scambievole. = dal nome della moravia, regione dell'europa centrale,

europa centrale, che attualmente fa parte della cecoslovacchia. moraxèlla, sf

, sf. biol. genere di batteri della famiglia parvobatteriacee, che comprende alcune

. 2. geogr. condizione della portata dei corsi d'acqua, intermedi

giamboni, 10-9: con questi doni della ventura era morbidamente cresciuto e allevato.

vol. X Pag.877 - Da MORBIDAMENTO a MORBIDEZZA (25 risultati)

gentilezza; modestamente; con la forza della persuasione. bibbia volgar., vi-239

filosofando, non lo riconoscono per maiordomo della natura. g. gozzi, i-27-64

'sentimentalismo'. monelli, i-39: bontà della vita che tenta morbidamente, con rievocazioni

sedici o diciassette anni: l'età della febbre acuta per la poesia romantica e

e. cecchi, 5-457: il giglio della convalle morbidamente intagliato in un cristallo di

soldati, 2-230: l'aria ambigua della signora golzio e dell'amico pianista e

'l lino o la canapa. arte della seta in firenze, 14: tu la

che le tue mani conservino la freschezza della neve, la candidezza dell'alabastro,

a partecipare coi cavalli del calore e della morbidezza del letame. palazzeschi, 1-17

che si liscia e si preme pago della propria morbidezza e di sé.

. simeoni, 1-80: i diletti della moglie e la morbidezza delle piume sogliono

1-95: dalla gravezza del sonno e della morbidezza de'letti ritraendolo [il corpo

anche « scavigliature » sotto il giro della manica:... quale complicata arte

2. carattere setoso, fine e liscio della capigliatura e, anche, del pelo

: anacreonte... fa la chioma della sua donna per morbidezza e per nerezza

per lo sforzo dell'acqua, mercé della sua morbidezza, s'andasse sensibilmente comprimendo

y per estens. levigatezza delicata della pelle e della carnagione (in partic

estens. levigatezza delicata della pelle e della carnagione (in partic. di donne e

, 20-87: dalla durezza e ruvidezza della scorza d'un faggio alla delicatezza e

di differenza che non è dall'odore della vaniglia all'odore della cipolla. conti

è dall'odore della vaniglia all'odore della cipolla. conti, 553: or l'

cuore... queste sono l'armi della nostra forza spirituale. fogazzaro, 2-198

, sotto rincalzante pressura, la morbidezza della sua carne vergine! 6.

! 6. docilità e sensibilità della bocca di un cavallo al morso.

considerare e conoscere la durezza e morbidezza della bocca del cavallo. 7

vol. X Pag.878 - Da MORBIDEZZA a MORBIDEZZA (19 risultati)

molti modi ampliate, per la morbidezza della vita appresa ne'tempi di leone tra

con i quali suole prurire la morbidezza della gioventù il fomite della natura. fr.

prurire la morbidezza della gioventù il fomite della natura. fr. serafini, 519

temibile, meno aliena dal vero incivilimento della morbidezza moderna. carducci, iii-25-235:

. villani, 9-59: messer cane della gesta di quelli della scala, signori di

: messer cane della gesta di quelli della scala, signori di verona, per

spero che, stando fuori delle morbidezze della sua patria, egli abbia a divenir più

giovanetti, appena usciti da gli anni della fanciullezza ed allevati tra le morbidezze degli

: le storie letterarie e artistiche e della civiltà appaiono indebolite spesso dal pregiudizio che

, 7-1: mi si rappresentano due arbori della medesima spezie in differente luogo, nella

giardino l'altro, fra le morbidezze della coltura cresciuto. 8. mancanza

del rigore e nell'olio la morbidezza della pietade. 5. agostino volgar.,

non persuadesse loro d'allettarlo nel principio della conversione con quelle maniere soavi. f

duttilità e morbidezza. -favore (della fortuna). -in senso concreto:

stessi confessavate... nelle morbidezze della fortuna favorevole indurar l'anima alle suggestioni

fortuna favorevole indurar l'anima alle suggestioni della pietà 10. carattere di pastosità nei

il moto, la grazia, la morbidezza della quale gli acquistò tanto credito, che

già l'algardi fu per la nobiltà della maniera detto il guido degli scultori,

che risulta dalla proprietà e dalla purezza della lingua (non disgiunta, talvolta,

vol. X Pag.879 - Da MORBIDICCIO a MORBIDO (14 risultati)

b. davanzati, i-2: la morbideza della lingua volgare non pativa questa dureza latina

. cesarotti, 1-x-184: il dialetto della romagna... al tempo di dante

vivacemente il suo nativo e congeniale amore della voce. montale, 7-53: il colpo

di garda, stimato delizie d'italia? della delicatura de'siti, della dolcezza dell'

italia? della delicatura de'siti, della dolcezza dell'aria, della morbidezza de

de'siti, della dolcezza dell'aria, della morbidezza de gli ogli, della nobiltà

, della morbidezza de gli ogli, della nobiltà de'frutti, massime di cedri,

de'frutti, massime di cedri, della riviera di salò? -grado di

alle suggestioni del senso, a cagione della troppa morbidezza del clima e delle grandi

gli splendori abbaglianti e le morbidità levigate della 'scena 'inondano tutta la mia

le gambe e le coscie con il guscio della noce affocato, perché i peli venissero

carteggio inedito di artisti, vii-110: della grossezza a me pareva di 4 libre

gatto che si liscia e si preme pago della propria morbidezza e di sé.

gli menano che tacque de'fiumi meridionali della russia. b. del bene,

vol. X Pag.880 - Da MORBIDO a MORBIDO (11 risultati)

: le... carni [della gallinai non erano troppo morbide e saporite

, 101-79: non potea fare non toccasse della bella romita, e prima i piedi

e carnosette, co 'l vago miste della porpora delle rose e del latte de'lugustri

6-73: sopra i morbidi bioccoli / della nebbia il cavai s'alza. montale,

di funghi fino al cono diafano / della cima m'intorbidano i vetri. gadda

uno bello uomo o vero giovane; della persona molto fresco, che parea tutto dì

il gusto / la liscezza de'baci e della barba / sterpato il germe. carducci

convenire, per essere sbattuti dall'adversità della battaglia. dolce, 8-15: parmi

nardi, i-289: s'era più dilettato della sua oziosa e morbida vita, che

oppero, quando era cattolico dicea male della troppo ricchezza e morbida vita de'vescovi

una morbida e grassa vita, ridendosi della mia soverchia credulità e sguazzando senza punto

vol. X Pag.881 - Da MORBIDO a MORBIDO (6 risultati)

a rendere il senso vivo e delicato della carne. vasari, i-501: la

tramato, morbido e luminoso la sensazione della città papini, ii-985: dalla prosettuccia lemme

alle piccole soverchierie e alla oscura vanità della suggestione. -ant. facile a

morbidi si mandan fuori, de'popoli della toscana propria si posson dire.

lecchi, viii-43: tutto il comportamento della dinì, così morbido e vellutato la

, 17-60: quel volo morbido ed esatto della macchina silenziosissima... mi parve

vol. X Pag.882 - Da MORBIDORE a MORBIFICO (13 risultati)

e investigatrice del buono vino cotto, della vernaccia da corniglio, del greco o

aria chiusa e stagnante germinarono le crittogame della sua fantasia. covoni, 124:

uno stato di abbandono (un'ora della giornata). molineri, 1-110:

. / biondo e morbido l'olio della luce / si riversa quaggiù.

boterò, 3-65: che diremo dunque della francia, dell'austria, della germania

dunque della francia, dell'austria, della germania inferiore, delle pannonie e d'

una morbida fantasia ch'egli ha per voce della coscienza. carducci, ii-6-223: il

affanni e dalle preoccupazioni; curarsi esclusivamente della propria salute e tranquillità. c

c. gozzi, 4-15: vecchio e della memoria quasi casso, / solo avea

carducci, iii-6-175: i fanciulli appresi della cristiana semplicità non volevano vestir morbido,

diarree, certe febbri sieno altrettanti sforzi della natura ammalata, che da se stessa

da un più libero e doppio scarico della materia morbifica. cesarotti, 1-xx-270:

violento,... sforzando i varchi della traspirazione, sgrava il di lui corpo

vol. X Pag.883 - Da MORBIGENO a MORBISCIATTO (16 risultati)

e racemose, con successiva forforacea desquamazione della cuticula. 2. region.

. 2. region. antracnosi della vite. = deriv. da morbillo

suff. accr. -one e palatalizzazione della laterale geminata. morbile, agg.

sforzo cosciente dell'animo, l'orrore della guerra, che ancora e sempre..

, che, dopo un esordio della durata di due o tre giorni, caratterizzato

starnuti, tosse e congiuntivite con insofferenza della luce, presenta una netta evoluzione esantematica

e scarlattina sieno malattie congeneri ed affini della febbre variolosa. rajberti, 3-22:

, il morbino e che gli scudi della cassa fanno far queste cose strafoggiate?

e la spessa afflizion del mio mal della pietra, che non dànno mai luogo a

region. che è dedito ai piaceri della vita; che ama i divertimenti;

percorrete che i viali nell'ora festiva della passeggiata, vorrete concludere che la città

osservarli morbinosi assai più che nel resto della turchia, usando certe daghe e pugnali

. 3. incline ai piaceri della vita (uno stato d'animo)

che, a pena disvezzati dal petto della nutrice, non sapendosi scordar del latte

del latte, notano e guazzano in quello della fortuna, che non tien poppe,

sm. region. sviluppo anche eccessivo della vegetazione di una pianta; rigoglio,

vol. X Pag.884 - Da MORBO a MORBO (8 risultati)

venne un uomo con la moglie, della quale le mammelle il morbo del cancro

di basedow: ipertiroidismo dovuto ad alterazioni della secrezione tiroidea. -morbo di burger:

natura tubercolare, caratterizzata da rigidità della colonna vertebrale, con dolore alla pressione

delle fecce intestinali e nella cupa giallezza della urina, ma eziandio col restare macchiata

. -morbo roseo o rosso: malattia della prima infanzia, caratterizzata da edema,

i signori uffiziali da quel magistrato [della sanità] si diceano...

1 'messeri del morbo 'cioè della peste. 3. veter. affezione

. giordani, x-10: dà gl'indizi della idropisia: discorre le cagioni di quel

vol. X Pag.885 - Da MORBO a MORBO (11 risultati)

. musso, ii-346: la virtù della penitenza,... con quelle tre

conoscere ogni dì più le catene dure della servitù che avevo della corte,..

le catene dure della servitù che avevo della corte,... il tosco et

può dire quanto sia appiccaticcio il morbo della maledicenza. campiglia, 1-500: la

sociale, come altri mali sono inseparabili della vita fisica. cantoni, 451:

afflisse il vigore e corruppe la bellezza della republica ateniese che l'ingiusto sban- deggiamento

e addolori maggiormente ognuno quanto il morbo della povertà, pure non manca chi fà

può dirsi propriamente il morbo incurabile della iliade. tommaseo, 15-231: qual

morbida follia. banti, 10-316: della morte... si evitava persin

tutti nella opportunità di risparmiarsi il contagio della tristezza, morbo inutile e superato.

. croce, ii-7-76: gli studiosi professionali della poesia... si direbbero privilegiati

vol. X Pag.886 - Da MORBOSAMENTE a MORBOSO (14 risultati)

, e così non è lo pericolo della morbosità e infezione della creatura, per

non è lo pericolo della morbosità e infezione della creatura, per la quale è in

o particola del suo organismo i germi della dissoluzione o, altrimenti chiamandoli, i

o, altrimenti chiamandoli, i germi della morbosità. ardigò, iv-352: l'

dalla influenza, per così dire, della morbosità poetica, che affligge la generazione

]. malpighi, 44: l'autore della lettera... consiglia che nell'

morbose vi pervengano per mezzo de'venti della bassa pianura e vi si fermino sopra

loquacità, la melanconia, il tedio della vita. ghislanzoni, 16-12: il terrore

tozzetti, 5-137: coll'aiuto poi della macerazione si distinse senza equivoco una cicatrice

rimedio e la medicina fu più velenosa della cicuta. 4. corruttibile, mortale

,... s'egli ha bisogno della veste per coprirsi, del cibo per

tutti fornitori di molta materia alla storia della cultura, ma di scarsa o nulla

carattere non era diverso da quello tipico della famiglia. instabile, morboso, eccitabile

e un morboso, ma troppo conscio della sua malattiola ostinata per condannarsi.

vol. X Pag.887 - Da MORBUZZO a MORCHIOSO (18 risultati)

il dolore del capitano per la perdita della moglie si facesse intenso, tanto da

marchi, ii-334: frugando nelle tasche della giacca per una morbosa inquietudine, e

, la sensibilità morbosa, il culto della pietà, il vangelo. albertozzi, 85

piena di palpiti e di sgomento, della madre gli dava pena e fastidio. ojetti

genere di funghi asco- miceti della famiglia elvellacee, die comprende una ventina

la feccia grossolana che stringe i meati della lingua et aggrava lo spirito, stringendolo

. -per estens. deposito melmoso della lavorazione del vino, del sidro,

sugo [delle mele]. -residuo della lavorazione dei tessuti; cascame (anche

bacchetti, 2-v-475: l'odor comune della morchia industriale s'era sostituito all'odor

che il tabacco bruciato lascia nel fornello della pipa o nel bocchino. linati,

versàtosi in palmo di mano la morchia della pipa, se la cacciò in bocca e

, 23: dà al diavolo il fiore della sua gioventù, e a dio serba

, e a dio serba la morchia della vecchiezza. -difetto, imperfezione,

. s'impiastricciavano sempre più nell'attaccaticcio della falsità, vecchia morchia paesana. de

nei sacri misteri dionisiaci del vizio e della corruzione elegante. e questi rosoli pieni

, sm. operaio addetto al trasferimento della morchia e degli altri residui della lavorazione

della morchia e degli altri residui della lavorazione delle olive nella concimaia.

vostre immagini son percosse dal timbro morchioso della posta. 3. figur.

vol. X Pag.888 - Da MORCHIUME a MORDACE (6 risultati)

e, essendogli impedito il poter parlare della mordacchia, gli bassò il capo applaudendo

alla mordacchia dello stato, alla soma della famigia, alle pastoie della ricchezza.

alla soma della famigia, alle pastoie della ricchezza. 4. locuz.

). ant. munire un animale della museruola. = denom. da mordacchia

sotto i pennoni tricolori, radendo i trofei della bandiera italiana, del lavoro, del

, 1-150: si può col gusto della lingua assaggiare s'è mordace e quanto.

vol. X Pag.889 - Da MORDACE a MORDACEMENTE (7 risultati)

contro alla dominazione e contro a'costumi della reggente. d. bartoli, 2-3-219:

in un suo mordacissimo libro, indegni della professione e del nome di letterati que'

8-62: ecco che, ancor vibrante della violenza commessa, si aveva in cambio la

il poeta [catullo] si dimenticò della mordace natura storica del verso, per

monasteri ©, mi togliesse la vita della prima quiete colle sue mordaci sollecitudini,

è mostrare con grande amplificazione i vizi della persona e con mordace veemenza perseguitarla.

dolce che si usa collocare fra le ganasce della morsa e un pezzo già parzialmente lavorato

vol. X Pag.890 - Da MORDACIA a MORDENTE (12 risultati)

pratolini, 1-196: raccoglievano i commenti della gente, la risa, la mordacia con

frequenti renelle, abbiano esulcerato il collo della vescica, non par molto verisimile. morgagni

briganti [tommaseo]: la radice della vite alba verde e secca, morde

che nessuno d'essi si possa assecurar della mordacità vostra, si sono accordati tutti

, 1-9: ferdinando, che si sdegnò della domanda del padre, con mordacità arguta

in alcuna parte contra i dogmi fondatissimi della religione nostra, studiano di lacerarla con

, disseminando... cose obbrobriose della vita e costumi degli ecclesiastici. loredano

pubblico il quadro de'non considerabili accidenti della mia vita,... per non

giornale, cercava di concitargli l'odio della moltitudine. 7. ant.

in alto adige. = dal nome della località di morden, nella nuova scozia

il mio occhio si risente non poco della mordente aria marina di pesaro. arici,

castoro], che vengono in uso della medicina, sono i testicoli, i quali

vol. X Pag.891 - Da MORDENTE a MORDENZATURA (4 risultati)

freschezza mordente dell'acqua, si persuadeva della sopravvivenza del suo sentimento. a.

trovato in poche parole la sua divisa, della propria miseria e solitudine è riuscito a

da la sua bocca, per virtù della sua lingua spinosa, sento le più

innamorata di mio marito... o della mia zelia? -aggiunse con quel risolino