Grande dizionario della lingua italiana

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vol. X Pag.61 - Da MENARE a MENARE (7 risultati)

v-26 (67): 11 desiderio della gola non sarebbe per se stesso tanto

, 163: le donne e li signor della cittade / ciascun menava riso, gioia

: un'isola è nel mar là della rena; / otto giganti son, tutti

figlio istesso, il figlio, / della gloria e del rischio a te consorte

funzione di sostegno e di guida nelpambito della vita spirituale, morale o intellettuale;

.. menava verso un ordinamento sociale della produzione. -in relazione con una prop

anima mia e accidola, tollendole la vita della grazia e dandole la morte eternale,

vol. X Pag.62 - Da MENARE a MENARE (7 risultati)

corda che ci mena: essere responsabile della propria condizione infelice, delle proprie disgrazie

menarlo a termine, impedito dalle necessità della vita pubblica, e poi dalla mia salute

decesso, farlo morire. pier della vigna o mostacci o giacomo da lentini,

morte come si mena una vittima cavata della gregge e scielta, non vi fu

del re, che a pena della vita gli condannassero immantinente; così fecero

al niente, talché neanche spuntarono fuor della terra. -menare a quieto fine

che l'accortezza de'suoi cavalieri, della cui virtù assai elio si fidava,

vol. X Pag.63 - Da MENAROLA a MENATA (7 risultati)

pollaio: introdurre in casa l'amante della propria moglie. aretino, 20-60:

modo. colombini, 78: confiderommi della bontà dell'altissimo e merrò la mano

, che, anche ammutoliti dalla forza della tua celeste verghetta, non cessano di

ella, non degna e non meritevole della sua infelice sorte, menossi al fine

: io mi trovava su 'no scaglione della gradinata che risponde al giardino -mi vi

ve le spazza via tutte. compagnia della lesina, i-35: in questa ultima

compagnia presuppone che sia rifatta la punta della pregiatissima sua lesina. 3.

vol. X Pag.64 - Da MENATELLA a MENATORE (10 risultati)

-manipolazione (con riferimento ai movimenti della masturbazione). allegri, 6-13:

è da esse, ma dall'impeto della corrente che all'ingiù le sospinse

... attesta il nome della sua gente e la santità del dovere e

meccanico, ecc.). spettacolo della natura [tommaseo]: lanterna menata

vie disciplinandosi e chiedendo perdono al popolo della vita menata in iscandalo e con inciampo

16. ispirato, influenzato nell'ambito della vita spirituale, morale o intellettuale o

cui si dà il moto al tirare della tromba da attigner acqua da un pozzo o

salvini, 24- 282: occhio della giustizia, della vita / splendore, mena-

282: occhio della giustizia, della vita / splendore, mena- tore di

, ii-244: ti trasse [dio] della terra d'egitto, di casa di

vol. X Pag.65 - Da MENATORRONE a MENDA (8 risultati)

parte di terra si veste al tempo della primavera. 6. che combina

e'lattovari. 2. introduzione della sposa nella casa del marito dopo gli

: ugni con esso intorno alla menatura della coscia. messisburgo, lxvi-1-307: piglia poi

, ficcò la punta sotto le falde della corazza ad eumene e nella menatura fra

sia venuto mencio o vizzo al dispregio della circostante natura. bigiaretti, 10-150:

. viani, 19-216: 1 trafilatori della paccottiglia mer- ciaiola acciabattata nei mercati:

pochi denari o una borsa più mencia della mia. govoni, 6-74: quella perfezione

di capire, accucciati sul pagliericcio mencio della bassa camerata bruna. palazzeschi, i-244

vol. X Pag.66 - Da MENDA a MENDACE (10 risultati)

il prete] edificato delle mende leggiere della sua penitente. moretti, ii-877: l'

menda nel suo abito o nella spartitura della sua zazzera. nieri, 2-254:

settembrini [luciano], iii-2-153: della persona... era grande e bello

uno asino, che gli guastò. documenti della milizia italiana, i-29: ciascuno gonfaloniere

menda di me sarebbe fatta. documenti della milizia italiana, i-50: non possino

e dell'ignoranza, e non quello della natura. a. verri, ii-

205: or tu che fai della tua eloquenza, se non persuadi questi

non amare qualunque mandace. p. della valle, 3-75: quando nella scrittura

fede in faccia ai più temuti prìncipi della terra: son caratteri sì palesi della divina

prìncipi della terra: son caratteri sì palesi della divina mano per la verità di tal

vol. X Pag.67 - Da MENDACE a MENDARE (10 risultati)

dirgli del suo intrattenersi in napoli, della sua venuta a roma, e sotto

, che non fornisce un'immagine obiettiva della realtà (un'espressione del pensiero o

quali quel re sarebbe stato sviscerato amatore della nostra unità, io non potei non

e diffamante come tutte le storie nate della paura e dalla vendetta. 7

portò nella città di eno, metropoli della tracia, la morte di dorcone ucciso

doppiezza, falsità; mendacità. rosaio della vita, 81: da...

à riparo, / ch'io della fama sie fuor di sua schiera, /

e fabio pittore, entrambi scrittori sincroni della guerra cartaginese, accusandoli di mendacio e

notare che alle tante volte ripetuta asserzione della malafede e mendacità del giovio storico non

che parla tale idioma. p. della valle, 1-iv-372: i sabei parlano fra

vol. X Pag.68 - Da MENDASQUARCI a MENDICANTE (18 risultati)

la casa arsa col tiranno. documenti della milizia italiana, i-50: se avvenisse

che si dovessono mendare secondo gli ordini della condotta, abiano termine a fare loro

del mare, in: se al patrone della nave o del navilio intervenirà alcuno caso

-vendicarsi di un torto ripagando l'avversario della stessa moneta. serventese dei lambertazzi e

., iv-7: certo io mi ricordo della transa zione dei settanta translatori

'minuetto'mendelssohniano si svolgeva la visione della villa marittima, della sala profumata dai

svolgeva la visione della villa marittima, della sala profumata dai giardini sottoposti. mendicàggine

sità o per ignavia, vive abitualmente della carità altrui. g

lezzione van cantando mattina e sera le litanie della vergine alle porte delle case. carducci

. carducci, iii-17-83: dir male della nobiltà tra nobili e nobili va bene,

bene, può anche, al secolo della filosofia, essere di buon gusto. ma

gl'infermi furon trasportati a santa maria della stella, allora ospizio di poveri.

. 1827 (494): santa maria della stella, allora spedale di mendicanti]

. cecchi, 5-224: lo scalpiccio della folla, il lagno dei mendicanti,

elemosina basti a farne gli inconsci strumenti della nostra riuscita. -mendicante gallonato o

. per estens. che consiste nella pratica della mendicità. marinetti, i-125:

corpo. oltre a questo severo carattere della povertà,... i mendicanti

un altro carattere comune, cioè l'unione della vita regolare al ministero sacerdotale, apostolico

vol. X Pag.670 - Da MODO a MODO (9 risultati)

che i modi parigini e gli usi della corte di francia fossero stati ad un

ciascuna cosa riceve da quello discorrimento [della prima bontà] secondo lo modo de

potuto e non vollero salvarsi. fed. della valle, 278: cercan gli altri

cui conosciamo positivamente le essenze è quello della percezione, dalla quale poi si trae

dalla quale poi si trae la forma della specie e del genere. d'annunzio

forme in cui deve funzionare il governo della produzione comunista sono determinate dal modo di

persone che s'intendevano del modo 0 della vita che s'aveva a tenere in combattere

, specialmente per mezzo dell'orazione, della contemplazione e dei doni carismatici.

podere. statuto dell'università e arte della lana di siena, 280: statuimo e

vol. X Pag.671 - Da MODO a MODO (14 risultati)

con partic. riferimento ai metodi pratici della tecnica costruttiva); insieme degli elementi

si pensa nella sua mente il modo della casa e truova nel suo extimare come

dalla sua sfera, ripudiava limiti e modi della sua naturale espressione, si confondeva alla

le strutture teoriche e le manifestazioni pratiche della lingua o del dialetto a cui appartiene

altre, non ha grazia alcuna. della casa, 5-iii-384: bisogna che noi notiamo

che sono nella consuetudine di quella nazione della quale noi rappresentiamo il linguaggio, perocché

, perocché in ciò è posto gran parte della proprietà e della vaghezza del parlare.

è posto gran parte della proprietà e della vaghezza del parlare. daniello, 1-104:

trovata molta grazia innanzi gli occhi così della bella emilia come del dotto voltaire:

essi sto raccogliendo i bei modi della conversazione che vorrei poter trasfondere nella mia

. cesarotti, 1-i-74: al fondo material della lingua appartengono i modi proverbiali, ossia

tu sei più matto (o matta) della fiorina, che suonava il cembalo ai

imitazione e di esempi e con le regole della poesia. tasso, n-iii-640: dante

10-64: le sue parole e 'l modo della pena m'avean di costui già letto

vol. X Pag.672 - Da MODO a MODO (19 risultati)

italia questo modo inanzi li seicento anni della natività, quando per l'incursione de'

sul decameron, 3: dal corso della luna fu trovato il modo della patta

corso della luna fu trovato il modo della patta e quelle altre regole che adoperano oggi

, al contratto nuziale si è quello della monogamia. -patto, clausola; modalità

e stabilire il tempo e i modi della esecuzione di questi patti, federigo e valois

e diedono il modo a catuno quartiere della città e del contado per sé. t

che si faccia perdita d'un minimo che della loro sustanza. 11.

che dal modo ha fatto divorzio, come della rettitudine inimica giurata. alfieri, 1-159

) è una semplice qualità o modificazione della sostanza, da identificarsi con gli attributi

uomo è modo (o estrinsecazione) della sostanza divina, sia come coscienza (

) e i fatti psichici e fisici della sua vita si svolgono parallelamente e indipendentemente,

indipendentemente, corrispondendosi tuttavia comedue aspetti diversi della medesima realtà. citolini, 527:

.. (finite e mutabili) della sostanza, cioè modi di dio.

idea di natura come di un modo della realtà opposto al modo dello spirito.

appo i grandi, 10 scheletro immarcescibile della realtà, e suol essere vestita di

con tempo, persona e numero) della coniugazione del verbo; nella lingua italiana

modi indefiniti, perché privi delle indicazioni della persona e del numero; nelle grammatiche

tentò di dedurre serialmente le diverse forme della poesia, epica lirica drammatica,.

inserite cifre diverse da zero a destra della parte in virgola fissa. -modo burst:

vol. X Pag.673 - Da MODO a MODO (10 risultati)

scolastica, possono assumere, nei confronti della conclusione, le premesse, in base

di svolgere una melodia, mentre il canto della liturgia cattolico-romana (o canto gregoriano)

studio nella restituzione di questa importantissima parte della musica, cioè enrico glareano, nella

ha nel suo principio la prima specie della diapente che serve al primo modo, e

terza e la sesta (parlando sistematicamente della tonica) sono maggiori nell'uno,

, furente, trattenendola per l'orlo della veste, -perché non siete venuta ieri

di cotanto, quanto era il moto della luna trascorso nella quarta del dì

di farle correggere a modo. navarro della miraglia, 128: volle che si curasse

), io lo do subito; e della miglior voglia del mondo. borgese,

... fa lo suo splendore [della luna] uno filo a modo

vol. X Pag.674 - Da MODO a MODO (5 risultati)

predicazione. statuto dell'università e arte della lana di siena, 325: neuno

modo di visitazion se n'andò a casa della donna. caporali, i-122: ei

i quali al modo degli altri ufficiali della detta arte el partito ottenghino, ovvero

accese, a modo loro, nell'amore della giustizia e del bene, non vedevano

sia altro che quella rimondatura di bozzoli, della quale anche qui in firenze si formano

vol. X Pag.675 - Da MODO a MODO (8 risultati)

o misura. -privo del senso della misura. garzoni, 7-168: gli

ben ordinare le cose e tutte le parti della diffinizione. il che non è di

, vii-20: ii... vizio della vanagloria fa... molti.

, non che popoli, individui capaci della perfezione desiderata. ghislanzoni, 1-

in ogni modo, esemplarissima e degna della massima ammirazione, era a quei tempi la

voi. e a ogni modo una figlia della quale io son contento, non deve

altare giravano in dentro le due ale della tribuna, coperte di dammasco cremisi fino alla

modo scusava un altissimo imbasamento al trono della vergine. b. croce,

vol. X Pag.676 - Da MODO a MODO (7 risultati)

., 9-85: l'anitre son della natura dell'oche e in quel medesimo

che questa notte egli truovi la porta della vostra casa per modo che egli possa

era grande per modo che bernardo dubitò della morte. guicciardini, i-3: procurava con

con qualsiasi mezzo, comunque. della casa, iv-130: in qualunque altro modo

breve ridondasse in utile e benefizio speciale della spagna. tommaseo, 15-78: per

scolare, non si conviene propriamente né della sanità né della dottrina.

si conviene propriamente né della sanità né della dottrina.

vol. X Pag.677 - Da MODO a MODO (6 risultati)

quale si scrivessono tutti i beni immobili della città e del contado per popolo e per

e diedono il modo a catuno quartiere della città e del contado per sé.

per sé. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 3-64: noi

, per operare, non che il bene della repubblica, alcun bene che fosse.

, imperocché, essendo molti 1 prìncipi della sua famiglia che non pretendevano meno di

la terra, perocché per lo duramento della sua eternità esso trapassa il modo d'

vol. X Pag.678 - Da MODOCCHÉ a MODULA (16 risultati)

un cerchio d'avorio sotto il ginocchio della gamba destra), piagnucolano ed insistono

trovato il modo, vestendo il verbo della carne nostra. i. andreini,

dimonio, non potendo sostenere l'umiltà della mente né la speranza della mia bontà

sostenere l'umiltà della mente né la speranza della mia bontà, disse a te:

da un autore, il tirar dal fondo della immaginazione e altri somiglievoli suoi modacci pretti

, per così dire, ne'nascondigli della vita privata. = voce dotta

methoni), situata sulla costa sudoccidentale della messenia. sanudo, lii-515:

in tre turni: il primo nel principio della notte, il secondo lo chiamavano

mezzo, il terzo nella fine della notte. = deriv. dallo

suo vantaggio, con module di capitoli della convenzione o sotto nome di relazioni del

borghesi, nella quale avrete l'espressione della sua gratitudine e la modula della dedicatoria

espressione della sua gratitudine e la modula della dedicatoria a sua altezza. idem,

idem, vi-165: l'intimo sentimento della mia coscienza vuole che io le protesti

mi è cortese, secondo la modula della dedicatoria trasmessami. leopardi, iii-465:

leopardi, iii-465: sono stato assai contento della correzione della stampa, perché gli errori

: sono stato assai contento della correzione della stampa, perché gli errori non sono di

vol. X Pag.679 - Da MODULABILE a MODULARE (10 risultati)

ad alcuni testimoni, onde far fede sì della concessione da lui asserita che del possesso

giordani, ii-1-260: vi ringrazio molto della modula per la procura, che presto

ardito, illustre signore, inviandole una modula della sottoscrizione e pregandola ad onorarla dell'inclito

tecnico che preleva campioni o moduli della carta in lavorazione e li sottopone a esami

intensità, il timbro, il tono della voce stessa (soprattutto nell'ambito del

, come dal caccini, con gusto indicibile della città tutta. -assol. comporre

modula forse il mondo sulla falsa semplicità della loro monarchia? onofri, 65: il

plasma in musiche visive / gli aspetti della terra, e, dal turchino /

fascismo tutto ciò che dell'uomo e della sua cultura (o della sua ingenuità

dell'uomo e della sua cultura (o della sua ingenuità) modulasse motivi antiliberali.

vol. X Pag.680 - Da MODULARE a MODULATORE (17 risultati)

occorrere giornalmente nell'asia tra i popoli della lidia, della frigia e della doride,

asia tra i popoli della lidia, della frigia e della doride, e l'istesso

popoli della lidia, della frigia e della doride, e l'istesso occorse nel

riferimento al tono stesso (nell'ambito della musica modale ecclesiastica): rispondere al

con un determinato diagramma e che gode della proprietà distributiva; è nel contempo so-

intensità, il timbro, il tono della voce, per mezzo di diverse inflessioni e

orecchio, facendo ricorso a diverse inflessioni della voce e regolandone variamente l'intensità,

sulle scene / comica azion giocosa / della bell'arte dal ridicol tratta. graf,

, iv-2-65: ziza, all'ombra della tenda, canticchiava una canzone della patria

ombra della tenda, canticchiava una canzone della patria, lunga, triste, modulata su

, modulata su certi striduli strappi metallici della tiorba, in tono minore. deledda

perfettamente armonico e pieno dell'incanto e della suggestione dell'equilibrio, della misura,

incanto e della suggestione dell'equilibrio, della misura, di un superiore ordine compositivo

modellato e modulato silenzio discorsivo e poetico della grande e sublime scoltura greca. de

valentissimo modulatore, non che ampio conoscitore della scienza organica com'egli è, saprà

elettron. dispositivo che attua il processo della modulazione di un'onda portante sinusoidale a

frequenza, di fase; nel caso della modulazione di ampiezza è costituito da un

vol. X Pag.681 - Da MODULAZIONE a MODULAZIONE (22 risultati)

[rezasco], 32: fui capitano della collina di sotto per mesi vi

di un suono e in partic. della voce umana, sia involontariamente sia per

intensità, il timbro, il tono della voce stessa (soprattutto nell'ambito del

orecchio con il ricorso a diverse inflessioni della voce e con la varia regolazione dell'intensità

la ragione de'versi e la modulazione della voce; e per questo, per derivazione

ii-70: sebastiano si avvicinò all'uscio della gorina e bussò. subito udì una

la nona essere il concento che nasce della modulazione di tutti e otto i cieli.

ha già preso a ricalcare una storia della pura poesia, in cui agiscono non più

volto, così bianco nei sogni opalini della sera, aveva ceduto per modulazioni funebri

stuparich, 1-378: se pensavo al timbro della sua voce, mi pareva che questa

questa non fosse se non una modulazione della mia e le sue risposte un'eco delle

sia pur troppo precipitosamente, gli abissi verbali della scolastica e le modulazioni letterarie dell'eloquenza

dell'eloquenza per tornare alle ricche profondità della vita etica. 6. regola

] le tre danze fatte alla presenza della regina da trentadue donzelle, sulla modulazione

come una melodia agile le modulazioni ioniche della biblioteca [marciana di venezia].

per la trasmissione del segnale di immagine della televisione e in radiodiffusione, con frequenza

e in radiodiffusione, con frequenza massima della modulazione limitata a 4500 cicli al secondo

più ampia variazione e l'ampiezza originaria della portante si dice profondità di modulazione o

). -modulazione di fase: variazione della fase dell'onda portante, secondo i

la modulatrice di fase sia funzione integrale della modulatrice di frequenza). -modulazione di

6. -modulazione di velocità: variazione della velocità di un fascetto di elettroni,

del segnale video decresce con l'aumento della luminosità dell'immagine (quando invece il

vol. X Pag.682 - Da MODULERIA a MODULO (22 risultati)

al de amicis] il modulo musicale della prosa del supposto maestro [manzoni]

9-310: questo continuo approssimarsi e retrocedere della poesia di cirese a un siffatto modulo

per questa associazione pieriniana... della quale ti mando tre moduli. verdinois,

una lampada a luminescenza, dalle variazioni della tensione di alimentazione. -modulazione per biriftangenza

biriftangenza: quando si avvale del fenomeno della birifran- genza provocato in determinate sostanze dall'

. - modulazione con ultrasuoni: diffrazione della luce che attraversa una cella a ultrasuoni,

l'angolo di diffrazione varia col variare della frequenza degli ultrasuoni). -modulazione di

quel medesimo siano tenuti di fare li ansiani della modulazione del capitano. = voce

classica e rinascimentale, misura del raggio della colonna (mediana nell'architettura greca e

dorico con una misura cavata dalla grossezza della colonna, la quale è comune a tutti

ordini, e sarà il modulo il diametro della colonna da basso diviso in minuti sessanta

nel quale modulo sarà per il mezzo diametro della colonna e diviso in trenta minuti

istessa opera ed adattata a tutti i pezzi della medesima, acciocché vi sia in tutte

di proporzioni, lo che è effetto della simmetria. milizia, iii-227: 'modulo'

architettura, e si cava dalla grossezza della colonna, misurata nel vivo dell'imoscapo

ricordo puerile, pensando che il modulo della grande struttura quadrata, 11 modulo dell'

il traverso del dito. il modulo della segreta mia vita ascetica saliente per una

fino massiccie squagliato e gittato allo modulo della forma loro. carducci, iii-2-7: o

di grossezza alquanto minore di essa larghezza della camera, e sopra di quello si taglieranno

mondo sublunare, valgono come moduli supremi della realtà, come suo contenuto, significato

il modulo del giureconsulto deve essere quello della ragion civile. pareggiare fra i privati

privati l'utilità mediante l'inviolato esercizio della comune libertà, ecco la formula che

vol. X Pag.683 - Da MODULOMETRO a MOERRO (15 risultati)

dire oncia di acqua, ma modulo della cosi detta oncia secondaria e superficiale sopra

spiegata. brunacci, 77: il piano della soglia del modulo, o sia

soglia del modulo, o sia della bocca modellata, per lo più viene stabilito

25, 68) sopra l'orizzonte della soglia del calice o della para torà.

sopra l'orizzonte della soglia del calice o della para torà. -modulo di dispensa (

industria cartaria, forma usata nella fabbricazione della carta a mano (cfr. anche

tempi diversi, per accrescere la capacità della memoria. -modulo di programma:

un numero reale relativo. -radice quadrata della somma dei componenti o delle basi,

aritmetica che consiste nel determinare il resto della divisione di un operando per un altro

fra il diametro, in mm, della sua circonferenza e il numero dei denti

pratolini, 5-132: durante il censimento della popolazione fosti impiegato per il recapito dei

, il prodotto del numero dei fili della trama pér quelli di orditura. =

su una questione pendente, in attesa della stipulazione o del rinnovo di un vero

armatura analoga alla tela, nella tessitura della seta. = dal fr. moelle

scollatura. tronconi, 2-240: sfogliando della musica, una mattina, le era venuto

vol. X Pag.684 - Da MOFETA a MOGGIO (10 risultati)

fede, differenze e costituzioni delle mofete della toscana; loro forze e quali nocumenti

targioni tozzetti, 12-1-359: caverna, della natura delle mofete, in cui dicono

travide qualcosa di biancastro giacente nello spiazzo della mofeta. - la cagna è là

poteva l'aria mofetica sviluppatasi nell'atto della reazione. -medie. paralisi mofetica

. = dal nome ar. della città marocchina di mogador (mogadir).

sm. bot. genere di piante della famiglia meliacee (di cui la più

di pla- tinemia (platynemia reticulata) della famigliamimosacee. baretti, 1-369: la

alloggio nei nuovi palazzi del signorile quartiere della crocetta, oppure un villino in piazza d'

lavori ultimati, proprietario di una parte della terra. = adattamento dell'

fiorentini ritenuto in casa, nel tempo della scisma, il vescovo di fiorenza e

vol. X Pag.685 - Da MOGGIO a MOGGIO (13 risultati)

, venduto d'aprile 1 soldo. capitoli della compagnia della santa croce di prato,

aprile 1 soldo. capitoli della compagnia della santa croce di prato, 14: paghi

... non vi sarebbe da lamentarsi della raccolta. p. verri, 3-iii-229

di sale. -come unità di misura della capacità di carico di una nave.

15-132: la sera, al lume fumoso della lampada a olio, nel vasto

mandò annibaie in cartagine, in segno della grande vittoria. floro volgar.,

romani in prova degli sforzi seguiti e della vittoria riportata a canne. 4.

25: lo accogliere, cioè lo trovare della quantitade de'pessi delle terre si fa

misure nella sopradetta guisa legalizzate a spese della loro sostanza misurante avessero l'istessa capacità

, la sola di tutto il parentado della sposa che si fosse degnata di venire

la sua mistica soprannaturale sotto il moggio della dialettica. idem, x-1-91: l'

dello spirito era soffocata sotto il moggio della disciplina. idem, x2- 407:

vedendo dalle fiamme divorar le biade mature della sua possessione, si rallegrasse e si promettesse

vol. X Pag.686 - Da MOGGIO a MOGLIANA (10 risultati)

: poiché 'l divino sposo e maestro della serafica verginella sanese ebbe al più puro

lei ed illuminato alla più chiara sfera della sua luce, non volle che una si

. a che più oltre 10 spirito della vita si trattiene quaggiù?...

lat. modiólus (plinio) 'mozzo della ruota 'e 'piccolo vaso da

= voce persiana, dal nome della dinastia mongola che regnò sull'india dal

, che provoca un abbassamento del timbro della voce in persone (cantanti, oratori,

. medie. contrazione involontaria dei muscoli della mano, che rende difficile l'atto

. cecchi, 5-139: nel torpore della mattina uggiosa... alcune bambinette

arrendevole alla volontà e ai capricci della moglie; che cede sempre alle sue pretese

sua moglie). fal della, 9-271: lascarena era 'uxorius vir

vol. X Pag.687 - Da MOGLIARDINO a MOGLIE (10 risultati)

cede sempre alle pretese e ai capricci della moglie, che si mostra eccessivamente arrendevole

e non farai mogliazzo con loro. leggenda della natività di s. giovanni battista,

anche in materia economica e nei riguardi della potestà sui figli). ritmo

per castaido. statuto dell'università e arte della lana di siena, 181: possano

tu ami, per tutto il tempo della tua vita. libri di commercio dei

144: il marito è il capo della famiglia, la moglie segue la condizione civile

tutto ciò che è necessario ai bisogni della vita in proporzione delle sue sostanze.

sposarsi e andare ad abitare nella casa della propria consorte. crusca [s.

ammogliandosi, va ad abitare in casa della moglie. -andare a moglie altrui

è quando, con tra alla voluntà della fanciulla e de'parenti, è tolta

vol. X Pag.688 - Da MOGLIE a MOGLIE (10 risultati)

è peggio ch'esser frustato, aver della fune, andar in galera, esser

figliuola. -con riferimento al rapporto mistico della chiesa con il papa. ariosto

voi, buon cavalieri, / di vendicarmi della ingiuria mia, /...

sia: del mantenerla per quel ch'è della material vita. -tenere per moglie:

proverbio, per denotare che il duolo della moglie morta passa presto, si dice:

qual significato diciamo anche: 'il duol della moglie è come il duol del gomito

ognuno è scontento del proprio mestiere o della propria condizione e non si accorge dei

condizione e non si accorge dei difetti della consorte. g. m. cecchi

in casa di lei celebrandosi le feste della dea bona, ancorché contro di clodio affatto

dal vicino: il matrimonio fra persone della stessa regione, che si conoscono da lungo

vol. X Pag.689 - Da MOGLIEGGIARE a MOGOL (11 risultati)

vedendo che colui faceva sì poca stima della moglie giovane e bella, per andar

. e vezzegg. mogliétta. petruccelli della gattina, 4-136: la mia mogliétta è

, alterasi l'anima solamente alla carne della sua mogliaccia. = deriv. dal

guerrazzi, 9-i-58: nel mese stesso della sua morte aveva balestrato una creatura nel

far ritornare il rosso completamente in grembo della madre chiesa. c. e. gadda

con altro né con altra tutto il tempo della vita sua. guiniforto, 22:

orribile e severa, / nemica acerba della castitade; / e d'ogni cittadin fassi

aveva perso il guizzo e la punta della sua femminilità. = comp.

rosetti, 1-12: cavate fuori della moglia, e sappiate che vuole star duoi

, 1-16: dall'un de'capi della stanza vi ha una magnifica credenza di

, re moro di agra. p. della valle, 1-ii-70: il mogol è

vol. X Pag.690 - Da MOGOLANO a MOINA (7 risultati)

* gran mogol ': titolo degli imperatori della dinastia mongola, nell'indostan.

tipico dell'impero del gran mogol, della sua cultura, della sua lingua. -in

gran mogol, della sua cultura, della sua lingua. -in senso generico:

magontia) 'magonza ', città della germania. mogòr, v.

mògorin), sm. ant. fiore della mo- goreira. vincenzo maria di

chimica e comportamento assai simili a quelli della lana, usata per tessuti, tappeti

i galanti trasporti e le sdolcinate moine della vecchia. soldati, 2-9: non era

vol. X Pag.691 - Da MOINARDO a MOLA (16 risultati)

; che scapaccioni chiama quel fanciullo consapevole della sua fanciulleria! pirandello, 8-911: la

3-160: afferrò... il mento della moglie,... facendole una

] che essendo essi già capo e guida della libertà della grecia, ora, per

essi già capo e guida della libertà della grecia, ora, per essere moinieri e

mòira, sf. mitol. nella mitologia della grecia antica, potenza irresistibile, legge

lachesi, atropo, figlie dell'èrebo e della notte; secondo altre interpretazioni, di

del destino, che presiedevano al corso della vita umana, di cui svolgevano e

dal volto di etra simile a quello della mòira, ove non è patimento ma una

di parmenide / immota sotto gli occhi della moira, / nel recinto di febbre

. = adattamento fonetico tose, della voce màis 'matto ', propria

primo caffè. = dal nome della città yemenita di moka. mòl

iacopone, 1-201: il vizio della gola, / più pesante che mola

. / saltava l'acqua a taglio della ruota, / e s'udiva la mola

molti e molti di cotesta razza assassina della giustizia, intrusi nella iusdicenza dal peculato

mola asinaria e non balzati su quella della fortuna cieca. -mola mugnaia:

-ruota (con riferimento al volgersi della fortuna). rappresentazione di stella

vol. X Pag.692 - Da MOLA a MOLARE (19 risultati)

qual dunque fren la strabocchevol mola / della cupidità che non ha fondo?

mola. -con riferimento alla forza della volontà. d'annunzio, ii-187:

, / sotto l'adamantina mola / della tua volontà pura, / e della

della tua volontà pura, / e della sostanza premuta / fa pe'tuoi giorni il

la detta mola è gionta al termine della sua trepidazione. capuana, 14-296:

, s'inserisce per innanzi nel principio della gamba. 8. mola salsa (

antica religione romana veniva sparso sul capo della vittima sacrificale. caro, 12-iii-124:

e spargi d'essa / il collo della bestia. giorgio dati, 2-948:

parte dello sfibratore impiegato nella fabbricazione della pasta meccanica di legno. -mola a smeriglio

, di larghezza di due dita. della porta, 9-102: sottilissimamente alle mole

: l'abbozzo è un tentativo irrito della natura e dell'arte per produrre il suo

sé... esser figlio veramente della madre sua, che, vecchia e sterile

stata era degli altrui parti; servirsi della ragione come di strumento per trar

'o 'pesce mola ': pesce della sezione dei gimnodonti, il quale

mulino. - anche: pietra della macina. leggenda di s.

sentirsi felice, il secondo molare / della mascella - in alto, a destra -

ghiandole salivari che sono situate nella mucosa della guancia all'altezza del secondo dente molare

condotti escretori si aprono alla parte posteriore della faccia esterna della gola.

alla parte posteriore della faccia esterna della gola. = deriv. da

vol. X Pag.693 - Da MOLARE a MOLCERE (15 risultati)

rocciosa sedimentatasi posteriormente alla fase di corrugamento della catena alpina (ed è tradizionalmente usata

una gravidanza molare, con eventuale ritenzione della mola nella cavità uterina (una donna

a 'ferri molati 'si disputi della causa e se ne attende il giudicio.

addetto alle operazioni di preparazione e pulitura della materia prima per la preparazione dei bottoni

industria meccanica, operaio addetto alla manovra della macchina rettificatrice per rettificare determinati pezzi metallici

e lucido dell'armadio e un po'della molatura dello specchio. = nome

serviva soprattutto per la disintegrazione a umido della cartaccia (ora per lo più effettuata

; rarissimo l'uso nell'indic. della 2 * pers. sing. del

. del pres.: mólci e della 3a pers. del pass, rem.

/ quindi si sparge pe'meati obliqui / della rara sostanza della lingua / e del

pe'meati obliqui / della rara sostanza della lingua / e del nostro palato; e

tu mondi la persica dolce / e della sua polpa ti godi. / passò

l'orecchio, e quando pare / che della canzonetta il vago andare / segua d'

. michelstaedter, 664: il fumo della sigaretta scende aromatico e forte a mol-

istesso, / che 'l bianco piè della sua donna morse, / pentito forse

vol. X Pag.694 - Da MOLCIRE a MOLE (15 risultati)

. papini, vi-409: il miele medicinevole della verità che guarisce ogni ferita, che

moldavia; che è originario, tipico della moldavia. 2. bot.

de i fusti porporei, simili a quelli della salvia. 0. targioni tozzetti,

= deriv. da moldavia (regione storica della romania). moldavite, sf.

moldavia (intesa sia come regione storica della romania, sia come una delle repubbliche

socialiste sovietiche); tipico, caratteristico della moldavia; originario della moldavia; prodotto

tipico, caratteristico della moldavia; originario della moldavia; prodotto in moldavia. -ricamo

. v.]: 'moldavi': abitanti della moldavia. mòle1, sf.

cieli, questi luminari del sole e della luna, questi elementi, queste piante

, questi animali. soderini, i-n: della luna poi è grande il predominio che

che, minata, diroccasse la mole della terra, disgiunta dal suo centro, o

mole / e fonte è del calore e della vita / l'unica ed immortai fiamma

e non si sforzi sempre verso il centro della mole terrestre. tommaseo, 11-85:

delle mie rovinose sciagure con tanta edificazione della vostra bontà ergeste or ora al sommo

contenente gas (con riferimento alla struttura della mongolfiera). fantoni, i-io:

vol. X Pag.695 - Da MOLE a MOLE (9 risultati)

ma più della canzon l'alte parole. bandella,

sesto e non più che per il quarto della lunghezza della pianta. baldi, 4-2-242

non più che per il quarto della lunghezza della pianta. baldi, 4-2-242: da

; mucchio, ammasso. statuto della gabella di siena, 29: d'ogne

truppe, esercito numeroso. fed. della valle, 21: io intanto il guardo

composizioni latine è patente la nessuna pratica della grammatica della lingua e della stilistica degli

è patente la nessuna pratica della grammatica della lingua e della stilistica degli autori, sicché

nessuna pratica della grammatica della lingua e della stilistica degli autori, sicché il pensiero

mole delle sue imprese non stupivano meno della sua inafferrabilità ed invulnerabilità.

vol. X Pag.696 - Da MOLE a MOLECOLA (23 risultati)

cilindri simili et eguali in mole e della stessa gravità in spezie immersi similmente nello

di essi prismi o cilindri, l'altezza della parte sommersa dell'uno sarà uguale all'

sommersa dell'uno sarà uguale all'altezza della parte sommersa dell'altro. viviani,

l'eroe: coll'ampia mole / della sua poderosa egida inombra / il maschio

6 (98): la mole della polenta era in ragion dell'annata, e

annata, e non del numero e della buona voglia de'commensali. leopardi, 34-179

uno, / del numero infinite e della mole, / con l'aureo sole in-

per non accrescer di soverchio la mole della lettera. giordani, i-2-371: chiunque

dell'universal delli scienziati e con vacillamento della mole astronomica abbandonata. e. crispi

idee, innalza sopra di essa la mole della sua filosofia. -struttura. dossi

reggere tutta la machina e la mole della romana chiesa. campiglia, 1-341:

grande ingegno digeriva la mole del governo della monarchia. delfino, 1-52: quanto

a facilitare la pratica e l'esercizio della negoziazione dappertutto ripieni, nulla di meno

e le mene del caduto ministrume e della burocrazia nei 'discorsi che corrono '

vedendo che tutta la mole e il peso della battaglia s'era rivolta in un solo

, inabile a sostenere tutta la mole della guerra, posta in gran parte troppo

neutra, che conserva tutte le proprietà della sostanza stessa ed è capace di esistenza

elemento, se gli atomi sono tutti della stessa specie, oppure è propria di

nella teoria sulla regolarità e continuità della struttura cristallina. - molecole isosteriche:

, 14: ha esso etere la vece della colla o de'chiodi, introducendosi ne'

o de'chiodi, introducendosi ne'pori della superficie de'minimi e delle molecole divise

se l'aria sia il solo principio attivo della vegetazione o se l'ingrasso non abbia

non facciano altro che dividere le mollecule della terra. foscolo, xvi-104: farò

vol. X Pag.697 - Da MOLECOLARE a MOLENTE (14 risultati)

, 10-66: il mio impero è fatto della materia dei cristalli, e aggrega le

, i-49: cadendo l'acqua dal mezzo della volta sulle sottoposte traverse, si frange

è divenuto molecola dell'idealismo (cioè della filosofia moderna). vittorini, 5-157

molecole. -fisica molecolare-, parte della fisica che studia i rapporti che intercorrono

, 128: essi galleggiavano alla superficie della società come un ago asciutto alla superficie

strato molecolare: lo strato più esterno della corteccia cerebrale. 2. per estens

disegnativo è diventato costi la stessa fibra della pennellata, la sua vibrazione la sua

stabilire l'apparato (il meccanismo) della loro egemonia intellettuale, morale e politica?

, ma che deve essere un seguace della scuola sociologica di paulhan, ha avuto

vista, le credenze, gli atteggiamenti della nuova classe dirigente in formazione.

del mulino o del frantoio come compenso della macinatura o della frangitura di prodotti agricoli

del frantoio come compenso della macinatura o della frangitura di prodotti agricoli. -anche:

al peso fiorentino. capitoli dell'offizio della grascia, 108: bozzolo, mezzo bozzolo

maggiore di checchessia; detto per similitudine della molenda che i mugnai prendono di sul macinato

vol. X Pag.698 - Da MOLERÀ a MOLESTARE (6 risultati)

, nientedimeno, perché non era parimente della povertà affezionata, tanta sua pietade molestamente

., x-11 (133): armato della incessabile meditazione del detto versetto, causi

del molestante nimico. statuto del podestà della città di firenze, 2-14: purché

francesi] ogni sforzo per rientrare nello abitato della città: ma, essendo molestati con

azioni aggressive e danproprie e le insurgenti della toscana, molesterebbe ilnose di animali feroci e

africa, molestava il pestilenziale e allo strazio della continua persecuzione per campo [romano]

vol. X Pag.699 - Da MOLESTARE a MOLESTARE (9 risultati)

compagnia, per protesto ovvero da cagione della quale noi e voi o qualunque altri

disordinatamente affetto vizioso ad alcuna persona, della quale fosse molestato nelle cogitazioni, avendo

che del continuo son molestati dal pensiero della morte, che ad ogni banda soprastà

un poco e'sono molestati dallo spirito della bestemia overo da esso sendo della carne

spirito della bestemia overo da esso sendo della carne,... miserabilmente piangono se

è mai? per tener nette le strade della sua vigna, si seppellisce nel campo

la passione e'desiderii carnali. libro della cura delle febbri, 1-21: se

ritruovano da quello non essere molestate. della casa, 1-38: io sono un poco

, d'avere inquietato e molestato la pace della sua patria con le sue sette e

vol. X Pag.700 - Da MOLESTATO a MOLESTEVOLE (17 risultati)

, 1-140: l'uficio de'dieci della libertà è di grande importanza,..

. gelli, 15-29: il conte della mirandola pose già in roma quella conclusione

462: quelli di cappadocia, molestati della crudeltà e della lussuria de'prefetti, rubellàrsi

di cappadocia, molestati della crudeltà e della lussuria de'prefetti, rubellàrsi a mitridate

la notte molestato e afflitto dai rimbrotti della moglie, al suo fervente amor pose

conto alcuno, si fecero immantenente padroni della campagna. -travagliato, agitato, reso

ometteva d'assistere a gli altri membri della monarchia, in più parti molestata e infiacchita

i prossimi dì molti profferendogli a difesa della molestata dignità aiutorio, non lo volle

cristo, iii-60-3: io conosco la vita della perfezione e quello che debbo fare;

; ma, molestato dal proprio peso della natura corrotta, non mi levo su alla

carlo... constimi primieramente re della italia il secondogenito suo pipino, per

che ella non fusse stata dal padrone della nave conosciuta e per altro che per

: la notte poi, nel tempo della orazione e de'salmi, se

solito), essendo per l'ardor della febre grandemente dalla sete molestato, il

giamboni, 4-490: tutto lo spazio della sua vita molestato diede e ispese a

e molestatori de'vicini. p. della valle, 3-509: se in qualche terra

sopruso, prepotenza. statuto del podestà della città di firenze, 3-51: neen-

vol. X Pag.701 - Da MOLESTIA a MOLESTIA (15 risultati)

i-99: molti sono i disagi della grande cittade: di lungi è lo

mondo,... le molestie della vedovanza, le noie della vecchiaia. v

le molestie della vedovanza, le noie della vecchiaia. v. franco, 286:

, xvii-162: a tutte le molestie della vita ella aggiunge da se stessa il veleno

pedanterie burocratiche, e quelle mille molestie della vita pubblica... rendono noioso

era più facile conservare, nelle tranquillità della pace che nelle molestie della guerra,

nelle tranquillità della pace che nelle molestie della guerra, l'autorità usurpata. b.

a. mocenigo, li-1-617: la vendita della medesima terra... riesce di

que'di fuori, ma terribile molestia della casa e inetta o pericolosa madre di famiglia

era costretta non uscir di casa. della casa, iv-346: io studio pochis

i poeti erano un nonnulla in paragone della molestia e delle persecuzioni mossegli da quei

e malvagi pensieri, né per fragilità della carne, né per molestie delle creature non

al buon stato e reggimento / trattar della cittade rubellione / e fegli ad uno ad

ne fu di fore nel fieno alli piedi della sua madre. felice da massa marittima

., 1-5-232: provata la molestia della infermitade, si conosce meglio la giocondità

vol. X Pag.702 - Da MOLESTIA a MOLESTO (11 risultati)

della sanitade. pulci, 18-103: d'una

talvolta... insorgesse la molestia della sete, loderei l'uso del brodo.

stiramento e d'oppresione nel seno longitudinale della meninge quasi continuo e l'aumento di

... per fuggire le molestie della fame, facesse, per andar a saccomanno

/ quest'è un anel dov'è della gran bestia / un pezzo d'ugna,

che diminuiscono l'uso o il godimento della cosa, arrecate da terzi che pretendono

molestia l'uno a l'altro. della casa, ii-139: al presente non

. dati, 1-6-29: suo'abitanti [della corsica] peggio son che bestie /

, e non mi diano / all'uscir della porta altra molestia. giuseppe di santa

.. mi ha dato molta molestia. della robbia, 1-301: io sento in

cioè 'tignuola ', significa la tignuola della carne, che sempre rode e cerca

vol. X Pag.703 - Da MOLESTO a MOLESTO (13 risultati)

papa et a tutta la corte dell'affare della vai- tellina era il cervello bisquadro di

bisquadro di renier zen, ambasci adore della republica di venezia, le cui stravaganze,

sì lontane dalla ragione e dalle convenienze della sua republica, stomacavano ogn'uno e si

aria e nell'acqua, delizie proprie della maremma. b. del bene, 1-288

disonore e danno e finalmente lo cacciarono della signoria e fe- cionlo rubello. ariosto

continenzia e che vogliono salire nell'altezza della contemplazione. dante, 2-86: sì

gesta. cavalca, 16-1-234: dal principio della mia gioventù questi tre debitori mi furono

e fuggono il legittimo e onestissimo accrescere della famiglia. poliziano, 1-537: ben

moleste passioni dell'animo e dalle applicazioni della mente, e l'altro mezzo si è

la molesta, pettegola, tentante questione della 'cattedra del carducci'e così vedemmo il

-angosciosamente ossessivo (il pensiero della morte). s. agostino volgar

. fagiuoli, xii-86: io mi doleva della cruda morte, / perché tiranna al

viver mio molesta, / col crollar della sua falce funesta, / minacciasse ad

vol. X Pag.704 - Da MOLESTO a MOLESTO (4 risultati)

ch'ella si fosse presa non per difesa della li bertà pubblica ma per

: la gamba tagliata diventò un mobile della sua stanza, un mobile molesto che s'

mobile molesto che s'impiccava alle corde della tenda, tirava pedate, veniva a tenerle

quale non è ripulita con lo stilo della propria mano, con- ciossiacosa che per

vol. X Pag.705 - Da MOLETTA a MOLIBDITE (10 risultati)

, grossa puleggia, montata alla sommità della torre di elevazione, su cui scorrono

, non essendo tagliata nella parte scoperta della tessitura, presenta un'anella- tura al

a ulisse come rimedio contro gli incantesimi della maga circe). landino

annunzio, v-2-339: accosciata sul letto della ignota meretrice di san frediano, pareva guatarmi

alicacabo, fa dormire et è più veloce della morte che l'oppio; e alcuni

. mòli2, sf. pianta della famiglia anacar- diacee, originaria del perù

, ancora che non è in quella stimazione della chi- chi a. =

peumene. la terza è molibdèna, della quale diremo nel piombo. ricettario fiorentino

una sensazione di untuosità paragonabile a quella della grafite, alla quale è molto simile

l'argirite d'argento. molibdite è della fessura del piombo, la quale si

vol. X Pag.706 - Da MOLIBDITO a MOLITURA (13 risultati)

, cultore, studioso di molière e della sua opera. pioverle, 7-47

, sf. bot. genere di piante della famiglia graminacee boreali, che comprendedue specie

cui fine era di presentare la questione della grazia divina in modo da non contraddire

da non contraddire talune acquisizioni fondamentali della teologia cristiana, ma in conformità all'indirizzo

erano fortemente impegnati nella difesa del magistero della chiesa romana; vi veniva sviluppata la

vi veniva sviluppata la tesi dell'infallibilità della grazia divina, dovuta alla previsione divina

divina, dovuta alla previsione divina della futura libera adesione della volontà dell'uomo

alla previsione divina della futura libera adesione della volontà dell'uomo alla grazia stessa:

, differendo a tempo indeterminato la soluzione della controversia). colletta,

per suo conto rigettasse la teoria giansenistica della grazia... e non ho nessuna

destino di questi ultimi superstiti alla concorrenza della moderna industria molitoria: l'esercizio dei

2. per estens. che è proprio della masticazione. c. li. gadda

assai pesanti da trascinare e il lavoro della molitura assai faticoso. sciascia, 11-

vol. X Pag.707 - Da MOLIZIAEMOLIZIE a MOLLA (22 risultati)

, di compressione). — freccia della molla: cedimento che presenta sotto l'

di una data forza e nella direzione della forza stessa. -rigidezza o costante elastica

forza stessa. -rigidezza o costante elastica della molla: coefficiente di proporzionalità che lega

sotto carico unitario, costituisce la flessibilità della molla). -caratteristica della molla:

la flessibilità della molla). -caratteristica della molla: diagramma che ha per ascisse

meno costante). -coefficiente di utilizzazione della molla: rapporto fra l'energia potenziale

raggiungimento, in tutto il materiale, della massima tensione ammissibile. leonardo, 2-279

con parte più distante alla linia centrale della sua gravità, over con parte che

[le lucernine] si nascondevano nel vóto della mandorla di rame e, come non

. salvini, v-391: scatto si dice della molla, quando ella scatta, cioè

, ornato d'uno zaffiro su la sporgenza della molla. stuparich, 5-462: una

l'avvolgimento, effettuato manualmente per mezzo della corona, si accumula l'energia necessaria

i meccanismi dell'orologio). -occhi della molla: minuscoli fori praticati alle estremità

molla: minuscoli fori praticati alle estremità della molla di orologio, che ne permettono

giuseppe da capriglia, 50: il fusello della ruota del suono sia come l'altro

[dell'o- riuolo] dalla forza della molla o del peso, a cader

orologio, che è una molla finissima della sottigliezza di un capello, vale uno

forza motrice degli oriuoli da tasca e della maggior parte di quelli a pendolo.

dalla molla a balestra semplice per divisione della lamina, nel senso della lunghezza

divisione della lamina, nel senso della lunghezza, in strisce analoghe riunite a

carri leggeri e funzionante secondo il principio della molla a balestra. de pisis

elastica è proporzionale al numero delle spire della molla). -molla a bovolo:

vol. X Pag.708 - Da MOLLA a MOLLA (20 risultati)

che, sistemata contro la parte inferiore della cartella degli antichi fucili, era premuta

fucili, era premuta dal corno anteriore della noce quando si alzava il cane, ed

posta di coltello contro la parte inferiore della cartella; fermatavi in una delle estremità

contro la parete concava del corno anteriore della noce. l. ugolini, 154:

involucro deformabile a tenuta d'aria (della quale sfrutta la compressibilità), per

elastico a moschettone, fissato all'estremità della corda del pozzo, nel quales'introduce il

1-18: molla che, legata al capo della fune della burbera, invece dell'uncino

che, legata al capo della fune della burbera, invece dell'uncino, assicura che

[s. v.]: 'molla della corda del pozzo'dicesi quell'anello spezzato

dicesi quell'arnese che è fermato nell'estremità della corda con la quale si attinge l'

, premuta, lascia entrare il manico della secchia o mezzina e poi si richiude.

. 7. dispositivo di sicurezza della bomba a mano. d'annunzio

molle del corpo umano sotto gl'integumenti della cute, essi erravano facilmente, or

qualcuno potea forse dubitarsi che quei moti [della testuggine decapitata] fossero, per così

la maggior parte delle più nascoste operazioni della natura. -pressione atmosferica. documenti

martini, 5-33: il puc- cioni della legazione non si valse perché voleva le autorità

leggerissima circostanza, quasi movendo una molla della nostra memoria, ci richiami idee e

ricordanze anche lontanissime, senza nessuno intervento della volontà. tronconi, 3-177: a

ragionare avesse messo in moto molle segrete della sua mente, disse non senza imbarazzo

ingegni, una delle più gagliarde molle della natura, è abbastanza provata da moltissime

vol. X Pag.709 - Da MOLLA a MOLLA (10 risultati)

ciò che, in una concezione sistematica della realtà e del divenire storico, è considerato

, del segreto, dell'arcano, della sorgente, dei veri connotati, della

della sorgente, dei veri connotati, della molla occulta del mondo. gramsci, 12-32

economia solo in 'ultima analisi'è la molla della storia. -fondamento sul quale sorge

spero di provare che base e molla della tirannide ella e la sola paura. filangieri

.. vi giuocano insomma le gran molle della poesia omerica. -impulso espressivo

: l'amore platonico è la molla della vita pratica, come la ragione della

della vita pratica, come la ragione della speculativa. tommaseo [s. v.

male, cioè spezzare la molla stessa della vita e distruggere tutt'insieme vitalità fisiologica

dal gonnello / tirava fuori agli occhi della folla / il moncherino di quel santo a

vol. X Pag.710 - Da MOLLA a MOLLARE (11 risultati)

miagolante ci guarda ridendo attraverso il fumo della sigaretta. -essere più bugiardo delle

, con figura scherzevole presa dal suono della parola 'molle', che, come adiettivo

di diritto islamico, talvolta anche investito della funzione di giudice per le cause

dotta, scrivano. p. della valle, 3-251: tutte queste interrogazioni

chiamando il popolo alla preghiera. i dottori della legge che denno esplicare ogni venerdì l'

milioni di mol- lacchioni servi e padroni della loro giustizia, del loro esercito,

loro giustizia, del loro esercito, della loro chiesa! = acer, e

come la saetta si ficca nel mollame della carne, così si ficca la parola nel

su cui presto si appesantirà il mollame della ganascia. 4. midolla delle

4. midolla delle piante. spettacolo della natura [tommaseo]: altro non è

l'orza, bisogna levare delle vele della mezzana e metterne al trinchetto; e

vol. X Pag.711 - Da MOLLARE a MOLLARE (7 risultati)

alla voce di comando eransi portati ai bracci della sinistra, senza che nessuno si ricordasse

per lo più sostituiti, in attesa della partenza, con altri più sottili e maneggevoli

non opponga resistenza al movimento di poggiata della nave e questo possa compiersi più rapidamente

l'orza, bisogna levare delle vele della mezzana e metterne al trinchetto e,

passione, dimenticando mollarle [le funi della campana], andò a dare di

per hawthorne; pare che il redattore della pbsl non voglia saperne di mollare il

: si ritrovò coi piedi sulle assi della terrazza, e barcollò, mentre si udivano

vol. X Pag.712 - Da MOLLARE a MOLLARE (8 risultati)

che s'era fermato davanti alla gabbia della lupa. 13. privarsi volontariamente

di una persona; fare a meno della presenza, della collaborazione, dell'aiuto

; fare a meno della presenza, della collaborazione, dell'aiuto materiale e morale

». e mi stringeva il bavero della giacca. « ma io ti ammazzo,

li. gadda, 537: gli occhi della narratrice non mollavano un istante i due

nostre folle, per impedire agli agenti della forza pubblica di trarre in arresto; si

detta vis è però legata alle funzioni della socialità e del parere o apparire: che

altro a forza avere; / ma della sella l'un l'altro non crolla:

vol. X Pag.713 - Da MOLLARE a MOLLE (6 risultati)

attenuare. -anche assol. libro della cura delle febbri, 1-5: la cura

regno e la strategia del costone, della quota, della trincera e del trincerone:

strategia del costone, della quota, della trincera e del trincerone: e della

della trincera e del trincerone: e della ridotta mollata e presa, presa e mollata

situato sotto la cute nella parte anteriore della tempia destra, pare che sia di

il pollice e l'indice la goccia molle della resina. -sostant. lorenzo de'

vol. X Pag.714 - Da MOLLE a MOLLE (3 risultati)

: tanta è... la dignità della chioma, che avenga che una donna

, / sotto le dure scuole / della triforme dea / [il mio cane

a dare il senso vivo e delicato della carne viva. bruni, 562:

vol. X Pag.715 - Da MOLLE a MOLLE (7 risultati)

, sul cui volto la molle venustà della razza israelita armonizzava con la grazia viva

: il giovane padre idoleggiava il primogenito della famiglia, / roseo, molle.

. moravia, iv-145: la luce della candela illuminava malamente la sua faccia dipinta

cavo che poteva anche essere il principio della mia fossa. cassola, 2-369: cimino

). saluzzo roero, 3-i-138: della vergin baciava i molli passi / talor

narrativo). oriani, x-4-251: della 'signora delle camelie', aneddoto triste e

delle camelie', aneddoto triste e volgare della cronaca parigina,... verdi

vol. X Pag.716 - Da MOLLE a MOLLE (6 risultati)

l'abate zanella toccò in versi il tasto della politica, la corda gli rispose

nella cornice tornano le molli / meduse della sera. -non compiutamente e precisamente

, come sarebber le 'rose e viole'della nostra poesia accademica, prese sul serio

, più significanti e proprie alla materia della stanza. muratori, 5-iii-209: una

versi: i più dolci e molli suoni della lingua italiana si temperano in una armonia

erede il marito d'una minor parte della sua sostanza. 25. armonioso,

vol. X Pag.717 - Da MOLLE a MOLLE (12 risultati)

chiara, delicatamente soffusa (un'ora della giornata e, in partic.,

, 176: la sua [della toscana] vegetazione non è facile ed

viaggio tra il vaporoso e magico splendore della luna, che, se su la

e molle, su la gran distesa della pianura del po, tra il verde della

della pianura del po, tra il verde della viva vegetazione, è più solenne e

di coscienze occupa la capace terrazza turca della marchesa della randa. -incerto,

occupa la capace terrazza turca della marchesa della randa. -incerto, baluginante.

ingenuità de le verginee pose. navarro della miraglia, 82: la luce aveva non

spiagge del benaco, le molli sponde della brenta, ornate le une e le altre

molli usate, / e cuopre il volto della madre antica / sotto le tenebrose ali

betteioni, i-223: il pargolo subisce / della canzon materna il molle incanto, je

la notte, preceduti dall'ala molle della civetta. 35. che appare

vol. X Pag.718 - Da MOLLE a MOLLE (4 risultati)

di molli e inetti; gli studiosi della sapienza o delle arti delicate dovevano per

, 5-2-76: tale... fu della servitù il comincia- mento, perché gli

molli corruttele dell'asia e la sottilità della greca speculazione non furono impedimento al corso

. reina, i-21: la fede della sinagoga era dilicata, molle e quasi

vol. X Pag.719 - Da MOLLE a MOLLE (10 risultati)

quelli degli uomini ove il desiderio improvviso della preda appariva e spariva subito nello stato

scacciati... da platone fuori della sua repubblica. patrizi, i-307: gli

: gli spartani... sbandirono della città e del territorio loro timoteo..

loro musica più molle e più languida della loro antica e corrotto i lor costumi

alquanto lezioso; che manifesta cura minuziosa della perfezione dei particolari, ma scarsa coerenza

io non so se fusse lecito dire della lingua francese a fronte della latina,

fusse lecito dire della lingua francese a fronte della latina, e forse della volgar nostra

a fronte della latina, e forse della volgar nostra eziandio, benché da più

complessione ha molte lineazioni nelle mani, della dura ne ha poche: a quello della

della dura ne ha poche: a quello della molle sì segue ch'è intellettiva persona

vol. X Pag.720 - Da MOLLE a MOLLE (6 risultati)

. cavalcanti, io: la superbia della ingrata moltitudine niente o poco ci volevano

seguace, nel che niuna altra città della grecia la pareggiasse, tutta piena di pensieri

neghitosi. battista, vi-4-42: il pensier della patria è pensier molle, / quando

di spingersi, con la sola remata della sua personale volontà e chiaroweggenza sugli oceani

sua personale volontà e chiaroweggenza sugli oceani della purità smagliante, meglio è che rimanga

è che rimanga a rotolarsi sulla materassa della molle incoscienza. -che denota debolezza,

vol. X Pag.721 - Da MOLLE a MOLLE (6 risultati)

molle sen d'aminta. fed. della valle, 300: o mio seno pietoso

de sanctis, ii-283: la poesia della donna è tesser vinta... ma

, il padrone, dal molle sapore della fede quasi all'unisono con il sentimento

fede quasi all'unisono con il sentimento della ragazza ulivastra. -indulgente, benevolo

di stelle tessute, e una gonna della porpora del mare senza verun lavoro, dei

: tutto il terreno, che nel giorno della battaglia era molle di pioggia, è

vol. X Pag.722 - Da MOLLE a MOLLE (7 risultati)

di volgerli su astarte, incontrava quelli della regina molli di pianto da cui spiccavano

mitigava la cal dezza estrema della terra e del sole. d'annunzio,

nervo dell'orecchio] un ammirabile provvedimento della natura: pe- roché dopo alquanto se

baldinucci, 176: dal di dentro della cavita del craneo scaturiscono sette paia, ovvero

molle, provvede alle fauci, a'muscoli della mascella inferiore e all'orecchio esterno.

di coesione e dell'intonaco. spettacolo della natura [tommaseo]: murare in pietre

oggi alcuni scrivono con la 'z'invece della 't'. cattaneo, v-2-338: la

vol. X Pag.723 - Da MOLLE a MOLLE (6 risultati)

palpa, in rapporto con lo stato della parete arteriosa (e si contrappone al

la violenza dell'affetto e l'asprezza della voce, moderava se stesso e si rendeva

molle: alterazione permanente e non ossificata della pelle di animali, dovuta a lesioni

donna e trovare la pentola. arte della seta in firenze, 12: abbi la

1 pietra, e ripassavano il filo della lama. -per antonom.:

bigiaretti, 8-92: io non sono della stessa pasta molle di andrea. -diventare

vol. X Pag.724 - Da MOLLE a MOLLEGGIAMENTO (9 risultati)

farlo quel che si dice in nome della vite, che sa ben ella il bisogno

per san luca semina tutto: prima della fine di ottobre, piovoso o secco

quali integnono li fisionotomisti attissime alla recepzion della dottrina. -mottétto.

, sm. bot. arbusto sempreverde della famiglia anarcardiacee, di altezza variabile dai

e ristretti insieme, formando un grappolo della lunghezza di un palmo in circa di

giato col gomito all'un lato della bassa lucente spi netta.

ojetti, i-178: anche sull'alto della porta centrale di san marco, in

centrale di san marco, in onor della dea pellicola, è stato teso un drappo

, 8-63: a le dimande sue [della fisica] confessa il peso / il

vol. X Pag.725 - Da MOLLEGGIANTE a MOLLEGGIARE (14 risultati)

. moravia, xiii-147: il molleggiamento della macchina... mi dà un

(e può anche riferirsi ai movimenti della fusoliera di un aereo).

. v.]: 'molleggiamento': atto della mano e della penna scrivendo. contrario

: 'molleggiamento': atto della mano e della penna scrivendo. contrario del tenere la

. soffici, v-6-465: il molle arco della schiena, le sode gemine rotondità molleggianti

la tensione iniziale quando cessa l'azione della forza (un corpo, un materiale

da due toppi, girava per via della corda. -manifestare proprietà elastiche più

provando un dolce sollievo al ventilato molleggiare della corsa. 3. rollare

ai loro sensi assopiti il dolce molleggiar della gondola. -per estens. apparire

e molleggiavan felici, sul gran letto della zia milla con sopra il bel baldacchino

così me ne distacco coi dovuti sentimenti della più alta stima e del più profondo rispetto

. è quell'agevole piegarsi del becco della penna, e delle falangi delle primé

a tale movimento partecipino le rimanenti parti della mano. col molleggiare, cioè col

molleggiare, cioè col variare la pressione della penna, vengon bene i chiariscuri, e

vol. X Pag.726 - Da MOLLEGGIARE a MOLLEMENTE (8 risultati)

. 2. marin. saggio della tensione di un cavo effettuato per correggerne

govoni, 9-413: urlatori sguaiati molleggiati della radio. molleggiatura, sf.

po'si è addormentato al dolce molleggio della macchina. 2. sistema di

affliggerlo che di vedersi forzato d'usare della sua autorità a sostento della medesima,

d'usare della sua autorità a sostento della medesima,... in che poco

si vive mollemente, conforme al costume della terra. tasso, n-ii-361: sogliono

bene i fusi, per aver onore della vostra impresa; cattive filiere son quelle

a sera, / tra i fior della riviera, / ascoltando il sospir che molle-

vol. X Pag.727 - Da MOLLENA a MOLLETTA (11 risultati)

passi per sentirmi strofinar mollemente ne'ripostigli della mia immaginazione amorosa la bella lanugine che

luce del plenilunio, nel fresco alito della notte, fra quei suoni che lo cullano

. tìartoli, 2-4-47: un malvagio idolatro della contraria fazione gli dié l'urto al

di quelle terribili perdite per ove le forze della vita se ne vanno mollemente, insensibilmente

di maglia bislunga e attaccata al capo della fune, per appiccarvi la secchia.

apresi tanto da lasciar passare il manico della secchia e, cessata la compressione, si

ferro che sta attaccato a un de'capi della fune, con cui si attinge acqua

.. le mollette per lo zucchero della pulcella d'hilversum? moravia, xiii-7

mollette per pelarsi, il dirizzatolo, della biacca, del solimato e mill'altre

spuntare qualche poco li peli, in segno della loro canizie, costumando poi per trattenimento

in su, ed allargate le labbra della natura, prendendo con la moietta quello

vol. X Pag.728 - Da MOLLETTA a MOLLEZZA (13 risultati)

. da mollet 'polpaccio, parte molle della gamba'. mollettóne, sm.

la mollezza dell'acqua passa la durezza della pietra. palladio volgar., 3-21

casto del sangue e la mollezza profumata della pesca. bacchelli, 12-23: la

la gialla mollezza, polposa e grassa, della cera, nel prendere il sembiante del

polsi, nella diminuzione dell'intenso rossore della faccia. 3. comodità.

: l'aria calda, la mollezza della poltrona, la luce discreta, le variazioni

andare... alle comode mollezze della conversazione sbottonata. -debolezza,

, 10-41: come sradicare dalla faccia della terra l'ipocrisia, la mollezza degli

di che è oggi consunta gran parte della gioventù che nell'ozio infingardo e nelle

mollezza alla clemenza e non punto divoto della magìa, [ga- lieno] ordinò

ciò che le tolse: le tinte della salute, la mollezza dei profili, la

chiome,... tutte le apparenze della giovinezza. d'annunzio, iii-2-135:

magari non sgradevolmente, con la mollezza della bocca.

vol. X Pag.729 - Da MOLLIA a MOLLICCIO (12 risultati)

mesceva alle prime mollezze, al riserbo della maturità serao, i-348: si decideva ad

, iii-18-173: chi nella toscana eleganza della forma petrarchesca aveva mai saputo condurre la

petrarchesca aveva mai saputo condurre la purità della linea attica e la mollezza della voluta

purità della linea attica e la mollezza della voluta corinzia con tanto pacata sveltezza?

guido in silenzio, mentre la mollezza della sua pronuncia, tutta orientale, facea

l'invettiva prosegue con quella intraducibile mollezza della poesia slava che dà anche ai canti

. carena, 1-159: 'mollezza'dicesi della pittura, allorché il lavoro è mancante di

di smarrirlo andando dietro alle mollezze logiche della cosidetta « scuola storica » e poi di

frumento, dell'aurea crosta / rotonda, della mollica / soffice occhiuta e leggera!

avere altro che delle molliche che caggiono della mensa... le molliche sono la

: tutti quei suoi tumori e bitorzoli della pelle si gli spogliarono da dosso, come

idem, ii-144: voltarono a sinistra della città alli orti salustiani per vie strette e

vol. X Pag.730 - Da MOLLICELLO a MOLLIFICARE (5 risultati)

ma non sentimmo se non il brivido della primavera molliccia. -impregnato di umidità

. nell'« habitat » morale molliccio della società palermitana si erano mutati rispettivamente in

tommaseo [s. v.]: della stagione: 'tempo mollicone, giornata mollicona'

, 1-136: sta alla faccia del fuoco della fucina assiduamente ritto, per non potere

la cera con l'olio santo e della cresima che restava del passato anno.

vol. X Pag.731 - Da MOLLIFICATIVO a MOLLIFICAZIONE (9 risultati)

-indebolire, infradiciare. libro della cura delle malattie, 1-22: il movimento

... mollificato il lieto cuore della dea [venere] coi suoi detti

mollificare la loro durezza coll'ardentissimo fuoco della carità di cristo. giannone, 1-iv-82:

mollificativa e rarifica tiva. della croce, i-83: gli applico le medicine

dito a scrivere in lui il nome della mia donna. fra antonio, 13-iii-19

son mollificati, / per gran bontà della sua grazia infusa. -attenuato,

, non è per far cosa degna della casa d'otomanno. l. bellini,

zione grassa alle fave contro alla magrezza della terra presterà aiuto. bandello, 2-59

ed ottima alla parlasia ed alla mollificazione della lingua. anonimo [c. acosta]

vol. X Pag.732 - Da MOLLIGA a MOLLO (14 risultati)

edema di una manifestazione patologica. della croce, i-100: il frumento privatamente estenua

. ex. quanto più efficacemente posso della elezzione fatta di me per avermi tenuto

diletto del secolo potea mollire ed indebolire della fortezza della sua virtù. = voce

secolo potea mollire ed indebolire della fortezza della sua virtù. = voce dotta,

i-491: per la mollizie e fìussibilità della materia e fondo della cassa tutte le

mollizie e fìussibilità della materia e fondo della cassa tutte le concavità del fondo del

: nel tatto dovrebbe l'uomo contentarsi della mollizie: vi vuole la bellezza in

sciolto, spiritoso e sottile col mezzo della propria rarefazione e suscitata mollizie, aveva

terra. landino, 134: le tentazioni della carne e la sua mollizie ci sbigottiscono

che sia diffìcile e laboriosa la via della virtù. guicciardini, 2-1-96: io

a lei e macularete lo splendido nome della virtù, la quale sempre quanto può

educato bene:... in conseguenza della buona educazione avuta, divenne uno spregiatore

sale che ancor bolle e schiumeggia / della sua figlia afrodite. 8.

alla sodezza dei sensi ed alla chiarezza della spiegazione, che alla mollizie dei versi ed

vol. X Pag.733 - Da MOLLO a MOLLUSCO (5 risultati)

ammollare. statuto dell'università e arte della lana di siena, 270:

posta di coltello contro la parte inferiore della cartella, fermatavi in una delle estremità

contro la parte concava del corno anteriore della noce. fanfani, i-118: 'mollone':

ant. varietà officinale di anagallide, della famiglia primulacee, un tempo ritenuta efficace

/ dopo di me nel conio / della mia razza, tu mollume senza / scheletro

vol. X Pag.734 - Da MOLLUSCO a MOLOSSIDI (17 risultati)

genitali) con la comparsa di noduli della grossezza variabile fra il grano di miglio

unico: raccolto interamente verso un lato della costa. -molo guardiano: costruito all'

profondo, tirò un molo attraverso. della porta, 5-19: -dove ci ritrovaremo per

calce idraulica e sabbia, formavano massi della grossezza di circa un metro cubo per

, che, per la particolare configurazione della costa, frange la forza dei flutti

alveo stesso del fiume e dal lato della sua corrente con un molo di muro

e pontile, e la gente curiosa della partenza del vaporetto e più dell'arrivo

anziché essere e funzionare al servizio della persona e della comunità, diventa fine

funzionare al servizio della persona e della comunità, diventa fine a se stessa

. zool. genere di rettili sauri della famiglia agamidi, di circa 15 cm

horridus \, dal nome lat. della divinità fenicia. molocani, sm.

, fondando la dottrina sulla sola interpretazione della bibbia. = dal russo

tendente al rosa, simile al colore della malva. -anche con valore attributivo.

agglutinate. dolce, 1-28: del fior della malva fassi un colore detto molochino.

lat. molochina -ae 'veste di colore della malva'. molochite, sm.

et ha preso il nome dal colore della malva. = voce dotta,

. -in partic.: nel linguaggio della tecnica, mola composta da una serie

vol. X Pag.735 - Da MOLOSSIDO a MOLTEPLICE (15 risultati)

2. sm. metr. piede della metrica classica composto da tre sillabe lunghe

tre sillabe lunghe, sul modello metrico della lirica guerriera delle antiche popolazioni epirote.

lazzarini il lami il bianchi, molossi della buona erudizione. -persona piena di

), sm. metr. piede della metrica classica, composto da tre

piyyìcnio), sm. metr. piede della metrica classica, composto da tre sillabe

), sm. metr. piede della metrica classica, composto da cinque sillabe

la mente divina], nella rocca della sua semplicità composta, modo molteplice a

le molteplici significazioni e intenzioni delle parole della santa iscrittura, muto in certi, ma

, 14-1-319: con gran maestria tratta della natura e della proprietà degli angoli e

con gran maestria tratta della natura e della proprietà degli angoli e degli usi loro

faticosa scrittura mi son posto nell'anno della mia vita sessantesimo. g. gozzi,

pareva che un'anima naturale oltrasovrana empisse della sua agitazione frenetica uno strumento vasto e

le discordanze, toccando tutte le note della gioia e del dolore, li. cecchi

maestà è multiplice, massime de camerieri della chiave d'oro. plur. alquanto

è inclusa l'idea dell'iterazione e della varietà). maestro alberto,

vol. X Pag.736 - Da MOLTEPLICEMENTE a MOLTEPLICITÀ (17 risultati)

dell'unità, resta moltiplice o summoltiplice della stessa unità. manfredi, 2-46:

2-46: la quantità misurata dicesi moltiplice della sua misura secondo quel numero per cui

. ristoro, 7-4-1: della cagione dell'unità e della moltiplicità delli

, 7-4-1: della cagione dell'unità e della moltiplicità delli colori nelle minerie e nelle

savonarola, 8-ii-235: per la multiplicità della legge lui [giobbe] aveva qualche

conformemente alla diversa qualità del terreno e della coltura, artificialmente o spontaneamente, producono

gioberti, 4-2-520: il principio pagano della moltiplicità e disuguaglianza originale degli uomini.

continuità logica e funzionale. compagnia della lesina, i-3: dicono i naturali.

elevato (e può esserci inclusa l'idea della varietà, dell'indeterminatezza o, anche

alcuni usi moderni, come quello kantiano della 'materia'della conoscenza, cioè del contenuto

moderni, come quello kantiano della 'materia'della conoscenza, cioè del contenuto sensibile nel

riceva a opera delle forme 'a priori'della sensibilità e dell'intelletto). rosmini

a sua volta, una flagrante violazione della legge della molteplicità: perché il semplice

volta, una flagrante violazione della legge della molteplicità: perché il semplice è uno

secondo qualsivoglia multiplicità: e prima parleremo della multiplicità secondo i numeri pari e poi

la multiplice hl non fosse uguale o maggiore della medesima c [ecc.].

di una determinata osservazione nel calcolo della media ponderata. = voce dotta,

vol. X Pag.737 - Da MOLTEPLICO a MOLTIPLICANDO (12 risultati)

le pelli per la concia. stratto della gabella delle porte di firenze, 49:

fa un frutto simile alle nocciuole e della parte di fuori si fila una certa

bergantini, 1-387: nell'antro della terra, in cupo fondo / scavato

! da non ricordar più le caselle della moltiplica. = forma abbrev. di

i denti dell'ingranaggio azionato dai pedali della bicicletta e i denti di una corona

denti di una corona fissata sul mozzo della ruota posteriore (è anche detto rapporto

e di concreto: riparare un pneumatico della bicicletta, oliare la catena, rastrellare le

cui è rivelata e dimostrata la dottrina della sapienza? or chi comprese il multiplicamènto

come taulieri, si coglie del multiplicamènto della testa e della lunghessa. piero della

si coglie del multiplicamènto della testa e della lunghessa. piero della francesca, 79:

della testa e della lunghessa. piero della francesca, 79: se voi montiplicare

prodotto, e propriamente quello che è della medesima specie di esso prodotto.

vol. X Pag.738 - Da MOLTIPLICANTE a MOLTIPLICARE (11 risultati)

viii-1-37: questa buona e laudevole intenzione della rozza età mosse molti a diverse invenzioni

incontinenza. leopardi, iii-806: già saprete della badessa taumaturga che moltiplicava prodigiosamente l'

. -con riferimento al miracolo evangelico della moltiplicazione dei pani e dei pesci.

ottimo, iii-32: la parte spessa [della luna] si riceve il raggio dal

apparire maggiore, far credere più numeroso della realtà (e può anche avere valore

: tutti multiplicavano il dolor mio. della casa, iv- 205: intendo

: a dio piacque multiplicare il merito della pazienza al p. matteo ricci,

detti fattori del prodotto, all'operazione della moltiplicazione. -anche assol. dante

calandri, 295: le canne o braccia della sua lunghezza [del campo] multiplichi

velocità del corpo per tutte le parti della materia che compone esso corpo, cui

o negativo che porta la regola ordinaria della moltiplicazione. mascheroni, 9-100: essendo

vol. X Pag.739 - Da MOLTIPLICARE a MOLTIPLICARE (3 risultati)

cavalca, 6-1-52: poi al tempo della legge si moltiplicarono [le rivelazioni]

, 1-219: molti s'erano usciti fuori della provincia, i movimenti degl'inimici moltiplicavano

, perché già si credevano in possessione della vittoria, si allargavano sulle ali per

vol. X Pag.740 - Da MOLTIPLICATAMENTE a MOLTIPLICATO (9 risultati)

di questa donna multiplicatamente surgono. documenti della milizia italiana, i-498: remote le

previsioni e reformagioni moltiplicataménte facti dell'officio della condocta predecto. guicciardini, 2-3-

moltiplicata pena fu alla nobiltà statuita. della casa, ii-256: le mie occupazioni.

a fasciare e circoscrivere la moltiplicata macchina della terra, che la sua grossezza che

fuoco, rimanga molto ristretta e privata della bisognosa acqua. -per estens.

: lo sparo di tutte l'artiglieria della piazza... è la più superba

scala del paradiso, 291: lo demonio della desperazione si rallegra, vedendo la malizia

121: quanto è già la diligenza della natura, acciò che tutte le cose con

fine la fecero... rallegrare della multiplicata prole. dominici, 1-154: sarà

vol. X Pag.741 - Da MOLTIPLICATORE a MOLTIPLICAZIONE (24 risultati)

aggiunto uno, fa cinquanta. piero della francesca, 134: famme, de

, 153: tutte le minime azioni della gravità prese insieme... altro non

se non la gravità moltiplicata per lo spazio della caduta. agnesi, 1-2-517: si

cui primo termine è il massimo esponente della x e l'ultimo è il zero,

moltiplicazione. -anche: l'operazione stessa della moltiplicazione. maestro alberto, 73:

2. sm. matem. fattore della moltiplicazione, che esprime il numero degli

il cui risultato è pari al prodotto della moltiplicazione. -anche: ciascuno dei due

. -anche: ciascuno dei due fattori della moltiplicazione. -moltiplicatore integrante: v.

un multiplo intero dell'ampiezza di picco della tensione alternata immessa. 5. fotogr

ingranaggi, a cinghia, a seconda della soluzione tecnica adottata). 7

numero di giri è superiore a quello della manovella. 8. sf. moltiplicatrice

un fenomeno fisico, dell'importanza o della gravità di una situazione, ecc.

di due candele corre colla moltiplicazione accidentale della terza candela, e così fa il miscuglio

voi', vi s'inchiude la persona della donna sua, onde son due; e

. filangieri, i-310: questi effetti della soverchia moltiplicazione del numerario si sono sperimentati

142: è un falso risparmio quello della meccanizzazione moderna. è una falsa moltiplicazione

tutte quelle narrazioni miracolose rapirono l'animo della donna. -per estens. grande

-quel di portogallo così per la moltiplicazione della dignità, avendo egli la dignità di più

il rapimento delle sabine che per desiderio della generazione e della moltiplicazione degli uomini?

sabine che per desiderio della generazione e della moltiplicazione degli uomini? m. adriani

concedendo loro la moltiplicazione dipoi per via della natura. lastrì, vi-110: il suo

l'industria, l'attività, l'amore della fatica e la felicità de'popoli.

viene esponendo la moltiplicazione e le ramificazioni della medesima. 3. facoltà di uno

loro alcuna divisione o moltiplicazione. regolette della nuova poesia toscana, 428: quando

vol. X Pag.742 - Da MOLTEPLICE a MOLTITUDINE (21 risultati)

10-ii-432: chiaro è che la onnipotenza della cagione spiega eziandio negli enti finali la

; e nei generi la sterminata moltiplicazione della specie e però del vario; spiega poi

per l'imperfezione delle cose terrene e della materia sempre le monarchie hanno avuto divisione

, ma per mezzo di organi vegetativi della pianta stessa, quali i propaguli,

e artificialmente si ottiene con le tecniche della talea, della propaggine, della margotta

ottiene con le tecniche della talea, della propaggine, della margotta e dell'innesto

tecniche della talea, della propaggine, della margotta e dell'innesto). tramater

, 2-111: debbi multipricare la metà della corda dello sciemo e ddei sbattere della

metà della corda dello sciemo e ddei sbattere della multipricazione di 58, e ora trai

58, e ora trai 2. piero della francesca, 77: cosi opera quando

del semidiamitro d'un circulo colla metà della sua circunferenzia faceva un quadrilatere rettilineo eguale

, 295: le canne o braccia della sua lunghezza [del campo] multiplichi et

dalla moltiplicazione tra di loro dei numeri della proporzione assegnata. cavalieri, 2-21: l'

. grandi, 2-82: il prodotto della moltiplicazione deve contenere tante volte uno de'

disus. aumento, incremento, accrescimento della quantità, della misura, del numero

, incremento, accrescimento della quantità, della misura, del numero o, per

. del valore di un bene, della gravità di un atto, ecc. (

. (anche con riferimento al miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci)

alcuna parte per li bisogni suoi e della famiglia e dell'anima sua, non

suo momento. se egli nell'atto della percossa applicherà tutto il multiplico delle forze

riferimento all'evoluzione e alle trasformazioni continue della natura). salvini,

vol. X Pag.743 - Da MOLTITUDINE a MOLTITUDINE (23 risultati)

della festa della pentecoste, tutti e luoghi che

della festa della pentecoste, tutti e luoghi che erano

, 109: anche di questa moltitudine della corte celestiale si legge in eliseo profeta.

. ieronimo, 68: appressandosi l'ora della morte mia, tanta moltituda di demonia

moltitudine delle voci che compariscono in camera della nuova donna. -spreg. accolta

inebbriato per fuggire senza sentimento le ingiurie della commossa moltitudine. donato degli albanzani,

apparire agli occhi degli uomini lo splendore della pompa sua. tannini [ammiano],

svaniscono;... l'anima contagiosa della moltitudine, la quale ti sforza a

privazioni. 3. insieme della popolazione di uno stato, degli abitanti

cagione, non avea picciola parte nella grazia della moltitudine ateniese. cesarotti, 1-xxvi-237:

sicché tra le sette e le otto della sera dei cinque dello stesso mese la moltitudine

.. a questi si dava la colpa della penuria e del rincaro, questi erano

bersaglio del lamento universale, l'abbominio della moltitudine male e ben vestita. mazzini

3-77: che coloro allettino gli animi della moltitudine alla benivolenzia. acciainoli, 1-1-419

lo può essere, alla mostruosa tirannide della moltitudine la più vile e crudele.

a provedere che non vi rimanessi niuno della parte avversa. onde se n'amaz-

l'animo militare, non la pratica della guerra, non l'uso dell'arme

ha spazzati via e i luoghi sono rigasti della moltitudine armata che è sopraggiunta.

molt'altre rimetto io per ora al parere della commune opinione, perché il più delle

la moltitudine. così aristotile nel primo della rettorica non si contentò di definire il

o con la virtù o con l'apparenza della medesima. algarotti, 1-iii-218: la

lunga più per l'insolenza e moltitudine della plebe che per la dappocaggine e codardia

boterò, 9-78: si può dar giudicio della moltitudine de gli schiavi loro: crasso

vol. X Pag.744 - Da MOLTITUDINISTA a MOLTIZIE (14 risultati)

di una nazione ed il primo fondo della robustezza di uno stato è la moltitudine

ciascuna specie di animali sia in ragion diretta della loro piccolezza. 8. gran

aria e nell'acqua, delizie proprie della maremma. pirandello, 5-535: un villano

pecore, ma creolla acciocché fosse sedia della sapienza. acciaiuoli, 1-1-65: per

m. adriani, v-300: stupito rimase della moltitudine delle lumiere sospese in aria e

2-63: in quel dì dovemo ricordarci della moltitudine de'suoi grandissimi benefici [di

: con moltitudine d'acqua la forza della fiamma si spegne. ottimo, i-76

acciocché i tuoi genitori, facendoci parte della moltitudine delle loro tante ricchezze,.

, a quegli i quali la necessità della povertà ha ridotti a fare quest'arte.

la mansuetudine tua e secondo la moltitudine della tua misericordia. trattato del ben vivere

distinti e omogenei (e nella terminologia della filosofia scolastica si identifica con la quantitas

, se ella non fosse unita. pico della mirandola, 71: l'anima.

tutti e particulari corpi begli nella unità della bellezza in sé reduce. frizzo, 1-60

case o palazzi! -con ellissi della preposizione. a. pucci, cent

vol. X Pag.745 - Da MOLTO a MOLTO (8 risultati)

.; che comprende una parte cospicua della totalità, relativamente al numero considerato (

divisa in molti rami passa per il mezzo della terra e circonda e bagna da molte

passate molti de'sudditi avevano al nome della casa di francia. muratori, 8-i-203:

opere anticamente dipinte o scolpite da quelli della mia terra, la prima volta m'apparvero

viveri quaggiù sono molto alti a cagione della guarnigione che vi è moltissima.

va molta ente, per la larghezza della strada. iacopone, 12-20:)

tornar co'vostri fanti, / carcati della molta selvaggina, / avendo gioia ed

dell'acqua fe'cavare / el corpo morto della giovinetta; / con lungo pianto e

vol. X Pag.746 - Da MOLTO a MOLTO (6 risultati)

e grazia. machiavelli, 1-ii-95: della giustizia ne avete non molta e delle

, la quale da un accurato editore della traduzione di vegezio non era da trasandarsi

prima, senza pena molta, ch'è della lista de'diminutivi. 9

rinchiuse, perdono assai più che molto della bontà loro. tasso, n-iii-602:

il papa] avendo dovuto rimettere molto della pompa e della magnificenza colle quali era solito

avendo dovuto rimettere molto della pompa e della magnificenza colle quali era solito vivere il

vol. X Pag.747 - Da MOLTO a MOLTO (13 risultati)

, 8-2-7: cristo... molto della notte stava in orazione. cicerone volgar

per la via affannato e perché molto della notte avea vegghiato, fui preso da

una pluralità di elementi (nel linguaggio della filosofia idealistica). b.

un molto; ma il 'conosci te stesso'della filosofìa ci deve aprire gli occhi sull'

e moltiplicarci, che è la radice della molteplicità temporale. -plur. i diversi

-1 molti: la gran massa della popolazione o dell'umanità; la maggior

o dell'umanità; la maggior parte della gente, i più. alfieri

basso scetticismo dei carabinieri persisteva ad avvilupparla della solita indecorosa suspicione di che costoro.

comunemente. d'annunzio, iv-1-283: -e della parola che mi diceste? -soggiunse il

di tali caratteri giova molto all'indagine della provenienza immediata o anche dell'origine di

... trovò uno suo amico della sua cittade e della sua parte,

uno suo amico della sua cittade e della sua parte, molto ricco d'avere

era molto litte- rato: maravigliosamente parlava della medicina. tasso, 3-39: è

vol. X Pag.748 - Da MOLTO a MOLTO (7 risultati)

fece per avanzarsi in quella gran catastrofe della corte romana e non molto lungi dal conseguirne

sappia che questa è una delle finezze della lingua toscana, usata dagli antichi maestri

molto molto sete amato e tenuto caro. della casa, 1-32: quello avviso di

9-1-4: l'altra mattina toccò molto della stima che egli faceva de'miei studi

copia del dicere e lo sommo studio della eloquenzia àe fatto più bene o più male

notar ogni fibra del valore de'modi della lingua nostra, mi va molto a sangue

, darti qualche segno dell'amore e della riverenza che ti porto. carducci, 502

vol. X Pag.749 - Da MOLTOSO a MOMENTANEO (9 risultati)

non seppe persona vivente darmi contezza della famosa iscrizione. -sapere molto (con

balia vuole che voi comperiate da fare della gelatina; che vi van drento piedi,

), sf. bot. genere della famiglia labiate, che comprende piante erbacee

il fiore presenta il calice più dilatato della corolla, sulla quale sporge con un

]: 'moluccèlla': genere di piante della didinamia gimnospermia, famiglia delle labiate;

caratterizzato dal calice campanulato spinoso più largo della corolla. = voce dotta, lat

bastò a disperdere momentaneamente l'estrema violenza della tension nervosa. 3.

carducci, iii-20-409: la 'provincialità'della novella che è il nòcciolo dei 'promessi

uno tutto prosaico per il facile corso della sua vita quotidiana, legata ormai non

vol. X Pag.750 - Da MOMENTANISMO a MOMENTO (3 risultati)

pallavicino, 1-560: il più aspro della fatica presente è 'l pensiero della futura

aspro della fatica presente è 'l pensiero della futura: sì che ogni spasimo sarebbe lieve

] lasciandosi traforare e pigliando l'impeto della palla con maggior lunghezza di tempo,