concedere in elemosina. statuto del podestà della città di firenze, 2-17: de'
, una comunità religiosa). capitoli della compagnia della madonna dell'impruneta,
comunità religiosa). capitoli della compagnia della madonna dell'impruneta, i-23:
prima, ciascuno debba limosinare il sacerdote della chiesa, ove saràe sepulto.
da spirito di beneficenza. capitoli della compagnia della madonna dell'impruneta,
di beneficenza. capitoli della compagnia della madonna dell'impruneta, 1-24:
tale dì sia detto e chiamato il dì della misericordia de'poveri della compagnia del piviere
chiamato il dì della misericordia de'poveri della compagnia del piviere. e per bene
né alcuno denaio si dispensi del comune della compagnia per dare mangiare e bere
giuocatori, maldicenti e ghiotti. miracoli della madonna, 166-14: l'altro era giudice
limoges o al limosino (regione storica della francia centroccidentale); che è nato
che aveva come base linguistica i dialetti della francia centrooccidentale gravitanti sull'area di
elementi linguistici e culturali delle aree egemoni della provenza e dell'ile de france.
denti in seguito alla masticazione. libro della cura delle malattie, 1-23: lo colore
la quale, secondo il linguaggio antropomorfico della bibbia, dio formò il corpo di
che è fatto col limo; che partecipa della natura e della qualità del limo.
limo; che partecipa della natura e della qualità del limo. palladio volgar.
i punti più interessanti di una sapienza della vita preziosissima per la mia felicità.
parti in questo fatto e contrari all'intenzioni della francia. = comp. di
: nella limpidezza del mattino vidi ai limiti della distesa delle acque le montagne del garda
]: per non intorbidare la limpidezza della propria coscienza. tassoni, 10-66: il
... per la esemplarità della sua vita e per la limpidezza de'
e tanto basterebbe a macchiar la limpidezza della neutralità. pascoli, i-41: lo studio
, ma la salute, la limpidezza della mente e della coscienza, una vecchiaia
salute, la limpidezza della mente e della coscienza, una vecchiaia serena e consolata
la nobiltà de'sentimenti, la limpidezza della elocuzione. 7. ant.
corsa s'inoltra ad accrescere l'oceano della gloria. = deriv. da
: da questo dolore scoppia il tema della gioia con una limpidità irraggiungibile. pasolini,
. quasimodo, 1-56: gelida messaggera della notte, / sei ritornata limpida ai balconi
tombe ignote, i derelitti resti / della terra fumante. -letter. lucido
esaminare tutte le perfezzioni e le imperfezzioni della eloquenza. -scintillante (un oggetto
in lui [in pisacane] il concetto della guerra insurrezionale vivesse limpido, logico,
come un ricordo limpido, il canto della tua forza immortale. landolfi, 2-78:
contengono l'istessa assurdità che nel caso della moneta tosata salta da se stessa agli
sentendomi in ciò la conscienzia limpidissima. della porta, 6-81: io ho 'l cuor
senza scompor la più sottile linea / della tua limpida bellezza. bartolini, 20-365:
del vuoto generale è deformata dall'ingombro della materia. -perfettamente governato e
vanno interpretando queste longole e occulte conclusioni della pace e che si dano li motivi
e che si dano li motivi antichi della lega di cambrai del nove: cosa
pulito. documenti per servire alla storia della sicilia [beccaria], iv-m-33:
], iv-m-33: per detto giorno della processione si trovi ben polita e limpia
, sm. zool. genere di artropodi della classe merostomi, che comprende le uniche
viii-823: va qui dall'oste della 'fortuna', e dì al padrone
linàloe, sm. bot. pianta della famiglia bur- seracee (bursera excelsa
, sf. bot. genere di piante della famiglia scrofulariacee, che comprende oltre 150
d'aureo colore... il succo della linaria sana, applicato, il rossore
glucoside estratto dai fiori e dalle foglie della linaria. = voce dotta, deriv
= da linares, nome di una città della spagna, dove si trovano importanti
genere di mam miferi carnivori della famiglia felidi (felix lynx),
acutezza di sensi, in particolare della vista; predone san guinario
una stella di terza grandezza, sette della quarta e un'ottantina fra la quinta
che si riteneva essere prodotta dall'orma della lince e a cui si attribuivano proprietà
ha colore o screziatura simili a quelli della lince. bronzino, i-92: non
è quel linceo che con l'acutezza della vista possa arrivar colà entro?
necessaria conobbero una sottilissima e lincea discussione della loro coscienza que'loschi filosofanti.
studiare la natura e la realtà liberandosi della tradizione aristotelica e sostituendovi lo studio positivo
fossero musi lunghi, quando la presidenza della camera e l'accademia dei lincei si
esso a roma nel 1603, e della quale fu principalissimo lustro il nome di galileo
sec. xvi ne'suoi dialoghi sulle cause della peste univer sale, p
[un po'maggiori], ciò è della seconda grandezza vorrei bacco co i suo
civili. e tutta l'atrocità selvaggia della scena traspare pur attraverso la laconicità attenuata
proviene da giovanni lynch, colono irlandese della carolina meridionale (secolo xvm), il
linciarlo. pascoli, i-189: fuori della patria, gl'italiani... sono
che si riteneva essere prodotta dall'orma della lince. -anche: ambra, elettro
, che si credè essere la orina della lince addensata o indurata. tommaseo
, sf. bot. genere di piante della famiglia borraginacee, che comprende quattordici
bot. genere di piante tropicali arbustacee della famiglia rubiacee; comprende quattro specie (
, sf. bot. genere di piante della famiglia lauracee; comprende sessanta specie,
215: il pavone [è] bramosissimo della lindezza e attillatura. l. pascoli
che pone abitualmente gran cura nella pulizia della persona e nell'appropriatezza degli abiti.
lontana dalla linda e gretta aridità borghese della mia. -terso, lucente,
pare conferisca una robusta armonia agli aspetti della natura. 4. artistico,
proprietà, il lindore, l'ordine della sua casa. 2. per
. entom. genere di insetti coleotteri della famiglia coccinellidi, che comprende specie estranee
abitualmente attende con grande cura alla pulizia della persona e alla proprietà degli abiti.
ordine perfetto di tutte le stanze, della lindura di tutti i mobili. manzini,
nome di sensista... nell'uso della gente è poi sinonimo di materialista,
. cassola, 5-86: dopo un elogio della natura, da buon materialista e positivista
» metterà il suo pensiero al servizio della rivoluzione sociale in atto, il fenomenologo
, iii-23-224: il suo criterio è quello della imitazione ideale, la quale si conforma
aggettivo, non pare secondo le analogie della lingua). rigutini, 1-107:
argomentazioni per negare o riempire le lacune della evoluzione, sostituendo al mistero antico l'
ii-9-143: né dissimilmente procedono le filosofie della storia che ado- prano concetti ossia pseudo-categorie
b. croce, iii-27-22: l'azione della chiesa cattolica... difese i
cattolica... difese i diritti della coscienza e della libertà e della vita
. difese i diritti della coscienza e della libertà e della vita spirituale contro genti
i diritti della coscienza e della libertà e della vita spirituale contro genti barbariche e contro
sono ritratti; è la società materialistica della seconda metà dell'800. 3.
ma l'incorporee sono l'oggetto dell'occhio della mente, che lo intelletto si è
erano affinati, avevano perduto qualche parte della loro materialità, alla fiamma assidua dell'amore
, 1-241: non è più la conquista della donna, raffigurata attraverso lusinghevoli ed alterne
usare la parola, è la materialità della mia critica, semplice schizzo di quanto
cose più comuni, concertando le materialità della partenza improvvisa, per l'indomani.
è attaccata alla materialità, alle cerimonie della religione e niente affatto alla morale.
a ballare, ma badavano poco alla materialità della cosa: quel celere moto di gambe
de'segni; ma la ragione interna della parola, egli da sé la indovina.
, si fermano troppo alla tragica materialità della favola e della triplice catastrofe. b.
troppo alla tragica materialità della favola e della triplice catastrofe. b. croce, ii-4-169
facciamo una scelta, oltrepassando la materialità della parola: abbandoniamo una parte come scoria
'. carducci, iii-14-196: l'episodio della ninfa legata all'albero si direbbe un
e serpentaggine. carducci, iii-2-399: della poesia del foscolo, della quale tanto
iii-2-399: della poesia del foscolo, della quale tanto più cresce in me l'
provvedere affannosamente alle necessità e alle esigenze della vita quotidiana; edonismo, utilitarismo.
insieme dei bisogni e delle esigenze materiali della vita quotidiana, sia individuale, sia
b. croce, iii-9-64: materia della poesia è l'affetto; ma l'
avversione al denaro, disprezzo delle materialità della vita. la mente, l'anima
riparo tra lui e la nemica materialità della pratica quotidiana. 9.
soltanto che, qualunque sia il valore della scusa per attenuare la colpabilità degli uomini
le indulgenze] si ribellò lo spirito etico della riforma, prima restituzione nei tempi moderni
dia il fondamento e insieme la giustificazione della nuova storiografia. materializzare, tr.
o spirituale le proprietà e la natura della materia; dare una consistenza verificabile nell'
[l'attualismo] che qualsiasi momento della vita spirituale si materializza e sfugge perciò
come è utile per precisare il limite della metafora stessa, cioè ad impedire che essa
uomini che sarebbero tentati di far uso della ragione. 3. far scadere a
del materializzare la descrizione è un gran difetto della poesia moderna: a forza di materializzare
sentimento. 5. nel linguaggio della metapsichica, evocare lo spirito di un
a due: quel percorso e la cucina della casa patema, a montecorvo, dove
. qui si considera solo un frammento della vita, quella parte che trovasi materializzata fuori
. bisognava spiritualizzarla e conformarla allo stato della ragione e della scienza. 3
e conformarla allo stato della ragione e della scienza. 3. che ha assunto
riprova, con un tavolino che gira, della sublime visione di ezechiele.
vico, che fu quello zelantissimo rivendicatore della « mente pura » dal pensare corpulento della
della « mente pura » dal pensare corpulento della fantasia materializzatrice e quel mentore assiduo contro
; attribuzione delle proprietà e dell'aspetto della materia a un ente ideale; di
una materializzazione che era diversa da quella della mia fantasia, mi indisponeva e mi
attraversare, per giungere al miracolo scoppiante della coscienza umana, che mi doveva aprire
. alvaro, 14-120: la materializzazione della donna sarebbe il loro nuovo aspetto [
5. bernardo volgar., 10-41: della vergine maria fu concetto [cristo]
fermentare ed a vivere materialmente nel grembo della terra, lo spirito pesante dovrà agitarsi tuttavia
già compiuto per fissare materialmente il ricordo della visione artistica, o precederà come un
artistica, o precederà come un dato della creazione artistica; ma nel processo artistico
'materialmente impossibile'dice che le note qualità della materia dimostrano come l'atto di cui
condizioni, le esigenze, le difficoltà della vita quotidiana di una persona o di
i] di perfezionare l'educazione intellettuale della classe dirigente di questo paese. s'è
sono... i soli elementi reali della mia vita, quelli con i quali
con una vista scientifica le diverse parti della sua raccolta, si contenta di contrapporle
9. secondo i metodi o le leggi della scienza che studia i fenomeni naturali.
mane. è la luna, e rannerarsi della sua pelle bianca, che materialmente
fatto che dante non parli nel primo canto della luna che era tuttavia piena e giovò
dante nell'uscir dall'oscuro e folto della selva. 10. con riferimento
le appartenessero come se ella le avesse materiate della sua propria sostanza. 3
stato intinto nel sangue, la nota della « refurtiva balducci » gli pareva essersi
e stringere di sua mano il groviglio della vita. stuparich, 9-47: piena
carducci, iii-21-40: come l'architettura è della vita d'un popolo la manifestazione più
pirene. lucini, io: la sonorità della campana si sgranava per la volta del
dal '29 al '35, parte negli ozi della città paterna e alla campagna,.
che preti, borghesi e socialisti siano materiati della stessa pasta, siano cioè uomini con
2. pittura materica: indirizzo della pittura informale che affida il proprio valore
geol. materano. = dal nome della città di madera, con riferimento al
l'affetto sororale degli anni d'infanzia della bimba trasformato in maternale affetto nell'adolescente.
la pazienza con la sua stravagante filosofia della storia, in base alla sessualità, e
, delle qualità, delle funzioni, della sensibilità, della condizione di una madre
qualità, delle funzioni, della sensibilità, della condizione di una madre; legame di
, serene, con la poesia divina della maternità che è la più sublime idealizzazione
maternità che è la più sublime idealizzazione della donna. orioni, x-13-33: nella folla
l'amore stesso movendosi sotto l'impulso della voluttà non cede ai figli se non
che li salva così mentre i caratteri della paternità e della maternità sono ancora rudimentali
così mentre i caratteri della paternità e della maternità sono ancora rudimentali. cicognani,
un sorriso dove piangeva tutta la nostalgia della sua maternità insoddisfatta. e. cecchi
, 5-166: celebrazioni, stupende, della fecondità e della maternità, sono in tutta
celebrazioni, stupende, della fecondità e della maternità, sono in tutta la storia
sbarbaro, 1-247: non è l'idea della maternità che col suo aspetto di statua
dichiarato mediante sentenza dell'autorità giudiziaria, della maternità naturale spettante a una donna nei
divina di maria ss.: dogma della chiesa cattolica secondo il quale maria,
collocata una grazia corrispondente alla dignità immensa della sua divina maternità. salvini, 39-v-85:
credo... che questo desiderio della vergine, essendo una conformità della sua
desiderio della vergine, essendo una conformità della sua volontà con quella dell'eterno padre,
rattemperasse il dolore che sentiva la maternità della vergine. guerrazzi, 120: contemplate
ss.: secondo il magistero ordinario della chiesa cattolica, maria è madre di
genere umano, apre loro la via della salvezza e comunica loro la vita della
della salvezza e comunica loro la vita della grazia (e questa maternità, esercitata
; procreazione. -anche: il periodo della gravidanza. carducci, ii-7-147: son
mia imaginazione mi faceva assistere alle fasi della nuova maternità di giuliana, mi faceva
nel sonno la donna perdette un po'della sua compostezza, e più la guardavo e
fabbricata per la generazione, il chiostro della maternità! non ristrumento della voluttà.
il chiostro della maternità! non ristrumento della voluttà. borgese, 1-241: non era
: non era comune che i disturbi della maternità si manifestassero così presto. la
un invincibile fiotto di nausea dal fondo della maternità le salì alla gola e le
società). -in partic.: stato della donna lavoratrice che si trova in attesa
maternità per sussidi alle operaie. costituzione della repubblica italiana, 31: protegge [
(per parti segreti). ospizio della maternità. tarchetti, 6-ii-508: seguace del
. -opera nazionale per la protezione della maternità e dell * infanzia (o
fioritura sì, bianca e rosa, / della bimba, che non lo sa:
v.]: 'dal seno materno della chiesa ', possono dirlo i cattolici
si risvegliò di sbalzo all'invito materno della natura! pascoli, i-560: ora
per mille, / è la mano materna della patria. -che è o fu
è o fu in proprietà o in uso della madre o anche, per estens.
o anche, per estens., della famiglia (con valore di specificazione possessiva
vivendo tua madre ed essendo nell'estremo della sua vita, caldamente mi pregò che niu-
né sera ch'io mi ricordi delle dolcezze della mia famiglia e del tetto materno con
grandi. idem, n-iv-205: se della nobiltà tedesca più ti dilettassi, trovaresti
o avo o avolo) materno: padre della madre. -nonna (o ava o
ava o avola) materna: mamma della madre. varchi, 18-1-140: il
madonna contessina, sua avola materna, della sua dote infino da'fondamenti edificato.
la scusa del lutto per la morte della nonna materna, stette più di quindici
senza venire. -zio materno: fratello della madre. — zia materna: sorella
madre. — zia materna: sorella della madre. massaia, vi-90: trovai
, 1-xxxiv-175: tal poiché il dio della magion ferea / sole divenne e da
puro farro ardea / il pio pastor della materna deio. fantoni, i-5: washington
materna? 4. che è proprio della terra nativa e s'impara nell'infanzia
capo innanzi ch'egli abbia sufficiente uso della sua materna favella. ma quando anche
, non dovete credere che sappia già della sua lingua tanto di potere con essa
necessariamente avere il dialetto toscano per fondo della loro lingua italiana scritta. pasolini, 9-14
347: la lingua nostra, composta e della provenzale e della gotica, ma non
nostra, composta e della provenzale e della gotica, ma non scordata della latina,
provenzale e della gotica, ma non scordata della latina, dalla quale, come da
che la lingua italiana non abbia conservato della sostanza materna assai più delle altre.
quel di madre. * amore materno della sorella maggiore... materna tenerezza
la natura ha posto soltanto nel cuore della donna. d'annunzio, iv-1-94: qualche
due l'amore fu la grande scoperta della felicità. borgese, 1-182: quando
vitello nuovo ci fasciavano tutt'in giro della loro calda bestialità. -che ha
e sali del materno avrete / sen della terra quanti a ciò son d'uopo,
rapporto dialettico. 8. nell'ambito della vita vegetativa delle piante, che esercita
un giorno avevo detto che il buio della notte africana... è materno;
dotta, lat. maternus 'materno, della madre, per parte di madre '
compatibilità o di incompatibilità fra l'organismo della gestante e quello del fèto.
v.), per la confusione della seconda parte della parola con rosso che
, per la confusione della seconda parte della parola con rosso che è il colore
per loro guida e fondamento l'orlo della campana che far vogliono, cioè quel
e il materozzolo: perdere il senso della misura, della realtà. gioberti,
: perdere il senso della misura, della realtà. gioberti, 1-ii-620: voi
esot. ant. varietà di tartufi della cina. gemelli careri, iv-465:
plur. -ci). bot. arbusto della famiglia piperacee (piper angustifolium),
muro con una finestra, la larghezza della quale sia alquanto maggiore che quella che
collocare in questo periodo una piccola tavola della raccolta galli che il borrani amò sempre
che ne facevano una sola, degna della matita di goya o della penna di hoffman
, degna della matita di goya o della penna di hoffman. d'annunzio,
annunzio, iv-1-330: su la faccia impudica della luna correva una nuvola nera, mostruosa
con un vigore e un'abilità degni della matita d'o-kou-sai. e. cecchi,
, sf. bot. genere di felci della fa miglia matoniacee (matonia
albolo, e vogando accostarsi al lato della balena. idem [acosta],
. volponi, 1-199: gli sportelli della mattra erano stati sfondati a calci.
grossa raganella usata durante le funzioni della settimana santa. buonanni, 150
inserite stabilmente, come denti nella circonferenza della ruota. tramater [s. v.
alcune tavolette inserite come denti nella circonferenza della ruota. quando è più piccola,
a collo inflesso saldato a fuoco, della capacità di poi. cub. 24
antica roma l'n giugno in onore della matet matuta, alla quale partecipavano solo
maschi matreggiano (disse un giorno, parlando della madre). = denom.
di lino conservati negli armadi; vecchie della cui autorità matriarcale non restava traccia nelle
detenere il potere politico, è a capo della famiglia, la discendenza è matrilineare e
e l'individuo appartiene al gruppo sociale della madre; la residenza è matrilocale o
e la patria potestà competono al fratello della madre e in caso di scioglimento del
, sm. bot. erba perenne della famiglia composte tubuliflore (chrysanthemum parthenium)
ii-207: il matricale ha l'odor della camomilla. nasce per ogni luogo e fa
2. region. pianta erbacea della famiglia labiate; stachide. =
parer morte, mentre non sono. scenari della commedia dell'arte, 153: colombina
, sf. bot. genere di piante della famiglia composte tubuliflore, al quale appartengono
falle bollir in acqua insino alla consumazione della acqua e poi fa la expressione delle
tali sono quelle dell'acanto spinoso, della matricaria, della cicuta. dizionario di
quelle dell'acanto spinoso, della matricaria, della cicuta. dizionario di sanità, jv-43
si manda per le vene alla concavitade della matrice, alla quale si getta lo spermo
hae difficultade di partorire per la strettezza della bocca della matrice, imperciò che questa
di partorire per la strettezza della bocca della matrice, imperciò che questa è una
concezione dell'omo e descrivere 11 modo della matrice, e come il putto l'abita
nella bottega, arrivasse fino al fondo della matrice, e non solo nel collo
il padre generale essersi ritrovata la matrice della reina morta sì arsiccia che si è
aveva avuto modo di distinguere i fatti della prolificazione da quelli della non-prolificazione.
distinguere i fatti della prolificazione da quelli della non-prolificazione. -periodo prenatale. giusti
e ne'denti sì guasta la matrice della loro madre, tanto come vi sono
tanto come vi sono dentro al corpo della loro madre. boccamazza, i-1-453:
. malattia, male, vizio di o della matrice (anche solo matrice):
anche solo matrice): isterismo, male della madre (v. madre, n
volgar., 6-5: contro il vizio della matrice per freddezza vale la decozion sua
dolori de'lombi, e remedia al male della matrice per donne. mattioli [dioscoride
... e conferire alle infirmità frigide della madrice. g. m.
capitana 'e 'guida ', della di cui sorta pure ne descrisse due
. la parte più intima e nascosta della terra o di un essere inanimato, intesa
un essere inanimato, intesa come sorgente della vita o causa di un determinato fenomeno
nelle sue matrici, ma nella matrice della terra, gli trarrà fuori e gli moverà
i quali semi occupano tutto il vano della loro matrice, dentro la quale son
... è la matrice eterna della scienza, come la natura in genere lo
il principio del comunismo è la concezione della economia come fondamento e matrice di tutte
fu accolto da gran numero di nobili della provincia di piccardia e per sua sicurezza
sicurezza condotto in perona, matrice originaria della lega. papini, x-1-693: mi
come vecchietti raggomitolati per rientrare nella matrice della morte. papini, 5-30: nessuno potrà
dai fedeli oppure per l'eccessivo aumento della popolazione, cede una porzione del proprio
rendite a sofficienza, sottraendole a quelle della chiesa matrice. de luca, 1-14-3-14:
profonda del solco ungueale, in corrispondenza della lunula e della radice dell'unghia.
ungueale, in corrispondenza della lunula e della radice dell'unghia. -matrice germinale del
lato, senza però saperne la qualità della cristallizzazione, non tanto per la loro
partic.: nella lavorazione alla pressa della lamiera o di profilati metallici e plastici
torna dritta nella matrice. 'piede della matrice 'è quella parte di essa
, posa sopra il battitoio. 'testa della matrice 'è la parte di essa
, di pulegge, senza il ballo strepitoso della matrice. sinisgalli, 6-84: il
. sinisgalli, 6-84: il trattato della divina proporzione... ha giovato
quel tempo, poiché furono finiti i dì della purgazione di maria, secondo la legge
matricentrismo, sm. ruolo predominante della madre all'interno di un nucleo familiare.
m. -i). uccisore della propria madre. ottimo, ii-211:
per estens. chi opera per la rovina della propria patria. niccolini, 2-2-7
'. matricìdio, sm. uccisione della propria madre. latini, rettor.
sf. natura, privilegio, prerogativa della chiesa matrice. de luca, 1-3-2-28
costoro non possono essere altri che i paladini della emancipazione della donna, i quali
altri che i paladini della emancipazione della donna, i quali hanno l'occhio alla
notari... si trovino notari della matricola, se in della matricola tanti
trovino notari della matricola, se in della matricola tanti se ne trovano. statuto
arte dei vinattieri, 79: e'consoli della detta arte sieno tenuti e debbano fare
né essere imborsati, se prima la fede della matricola della loro arte non portavano.
, se prima la fede della matricola della loro arte non portavano. memmo, xviii7-
ed esenzioni, massime in beneficio delle arti della seteria e del lanificio. baldasseroni,
iii-22-133: descrive alcune carte che rimangono della compagnia dei lombardi: nell'archivio di
attività professionale. statuti dell'arte della seta, 2-6: quelli che..
idem, 1-29-333: per l'arte della lana, la tassa della matricola,
per l'arte della lana, la tassa della matricola, tanto maggiore che minore.
con qualche freno ritenere i caldi impeti della sua gioventù. 2. milit
avanzamenti di grado, per il godimento della pensione, ecc. giamboni, 7-45
di razione] é di tener cura della matricola, ovvero rollo di tutti i
dizionario di marina, 455: 'matricola della gente di mare ': registro della
della gente di mare ': registro della capitaneria di porto di ogni compartimento marittimo
i-463: in quanto al secondo punto della continovazione della guerra, si riferirono li
in quanto al secondo punto della continovazione della guerra, si riferirono li conclusi fatti nella
vinti mesate per ciascuno, secondo la forma della matricola romana. pacichelli, 2-734:
que'poveri ch'erano descritti nella matricola della chiesa, per essere alimentati colle entrate
, figliuolo d'un ben fornito speziale della via ricasoli, aveva fama di sbarazzino
boccardo, 2-197: la gente di mare della prima categoria [quella addetta alla navigazione
, nel quale sono notate le risultanze della matricola. codice della navigazione, 118
notate le risultanze della matricola. codice della navigazione, 118: la gente di mare
in matricole. ibidem, del personale della navigazione interna, 132: il personale
mio diploma d'idoneità riportato come alunno della scuola normale e la mia matricola in
e la matricola per scriverli nel libro della compagnia. c. e. gadda,
doveva offrire in passato ai colleghi anziani della propria facoltà. -papiro goliardico.
militari appena arruolati, o anche quelli della classe più giovane sotto le armi,
ziarlo alla vita goliardica. -privare della matricola', cancellare, cassare dalla matricola
dall'albo professionale; impedirgli l'esercizio della professione. documenti di storia lucchese [
matricola. -escludere dai ranghi della nobiltà. g. a. angelini
zrini anch'egli un membro del corpo della nobiltà dell'austria, comparve a'29
mestiere (e, in partic., della medicina e della farmacia). -anche
in partic., della medicina e della farmacia). -anche: riconoscere a qualcuno
i quali, volendo inalzarsi con l'ale della fama, si servono dell'altrui penne
di calimala e fu scritto nel libro della matricola. mazzei, i-23: deli-
la matricola, ossia abilitarsi all'esercizio della professione di medico e chirurgo o di
que'poveri ch'erano descritti nella matricola della chiesa, per essere alimentati colle entrate
professione (e, in partic., della medicina e della farmacia); ammesso
, in partic., della medicina e della farmacia); ammesso a far parte
gniuno matricolato in alcuna delle ventuna arti della cittade di firenze possa overo debba essere
essere eletto per cappellano d'alcuno popolo della città overo contado di firenze, né essere
voluto esser carbonaro, né settario matricolato della giovane italia. -iscritto a una
, non soffrono che lor rinfacci la libertà della coscienza, perché pretendono di essere legislatori
de'mercatanti del cambio e de'cambiatori della città di firenze. 2.
tei dich'io) / unto re della francia. alfieri, 5-119: un nostro
al fronte e prigionieri bulgari alle corvées della giornata;... indugio a
, figliuolo d'un ben fornito speziale della via ricasoli, aveva fama di sbarazzino
del donadello ordinario volgarizzato a perpetua comodità della matricolata infingardaggine de'pedanti nostrali, lascerete
matricola. fusinato, vii-967: della gran gerarchia degli studenti / egli forma
ii- 38: mal grado / della madrégna mia, un de'maggiori /
lucemburg, matregna del duca, padre della sposa, come anco da molti parenti
madrégna, quella che fu la disturbatrice della mia gioia, pretende di esserlo ancora
mia gioia, pretende di esserlo ancora della mia quiete. alfieri, 1-308:
mio, era pur amaro il calice della vita che una matrigna, e la
ricovero nella casa odiosa del padre e della matrigna, forse il lavoro umiliante,
la madre natura e l'aspra educazione della matrigna fortuna non m'avessero agguerrito l'animo
posto ai piaceri del mio amore il prezzo della mia vita. -fare viso
si è industriato a far valere nella cerchia della filosofia il concetto dell'utile, che
nell'isola una memoria di questa vittima della tenerezza matrignale di livia. =
ottimo, iii-370: se questo matrignaménto [della chiesa nei confronti dell'impero] non
danaio, non vorrà matrignare alli prieghi della sua matrigna. = denom.
la nuora ben tosto l'animo matrignevole della suocera, non si sdegni e s'attristi
è relativo o dipende dall'istituto sociale della matrilocalità; uxorilocale. matrilocalità
l'amore matrimoniale, per l'ambizione della signoria e per inzi- gamento di perversi
a questo potrai congiungere. p. della valle, 3-137: ogni persona maritata
la cagione a qualche antipatia o sia vizio della lor fantasia. foscolo, xvii-262:
comanda a tutti i mussulmani il pellegrinaggio della mecca, almeno una volta in vita
riferisce, che è attinente allo svolgimento della vita quotidiana in comune di due persone
ha rimesso il letto matrimoniale in mezzo della camera, dov'era prima della malattia
mezzo della camera, dov'era prima della malattia; ha ripristinato l'ordine della camera
prima della malattia; ha ripristinato l'ordine della camera matrimoniale, della « camera amorosa
ripristinato l'ordine della camera matrimoniale, della « camera amorosa e lì s'è chiusa
matrimonialmente, questo fece cercare e invenire della maggior nobiltà che trovare si potesse.
colla nazione servile matrimonialmente le prime gentildonne della città. = comp. di matrimoniale
: v. e. mi chiede novelle della mia musa, alla quale attribuisce nomi
: matrimonio è una congiunzione dell'uomo e della donna, la quale si ritiene una
non può lasciare al caso il riprodursi della specie. c. arrighi, 3-50
-stato di matrimonio: nel linguaggio della teologia morale, il matrimonio inteso come
fratello e sorella, il che nel linguaggio della setta, si chiamava appunto matrimonio nichilista
ha le sue prammatiche per la quantità della dote. manzoni, pr. sp
e'figliano il decimo mese, il tempo della state e talor due; dànno poppa
fronte al diritto canonico e alla morale della chiesa cattolica, almeno nei casi in
stato (nel caso che si tratti della religione cattolica si parla, più specificamente
consumato: v. rato. -matrimonio della mano sinistra: v. mano,
(e si contrappone, nel linguaggio della società borghese, à matrimonio d'amore)
. -in partic.: nella terminologia della tradizione religiosa, unione mistica fra l'
ne'patriarchi e profeti per le promesse della incarnazione futura, ratificato e fermato nella
aristocrazia coll'arte erano rari come quelli della nobiltà col commercio. periodici popolari,
le incominciò a predicare dell'amore della castitade e della virginitade, dicendo che
incominciò a predicare dell'amore della castitade e della virginitade, dicendo che la corruzione del
un tal colloredo a pigliare il ritratto della terzogenita di savoia per trattar matrimonio.
chim. alcaloide estratto dalle foglie essiccate della sophora flavescens; in dosi moderate aumenta
entrare ne'consigli e reggimento della città, come erano i loro mariti
entrò tutto tremante e sbigottito in casa della matrona sua parente. b. corsini
assi e di zingo sui terreni vaghi della città, mentre una candela schiariva il terreno
ver de'primi / padri e maestri della lingua tosca / fatta la poesia vile
a venezia e personalmente ringraziò il senato della cortesia che i padri le avevano usata
5. sovrintendente delle dame di corte e della servitù; maggiordoma. b.
è certo, / ell'è, della signora podestessa, / quella madonna eufrasia
protettrice, patrona. regola dei servi della vergine, v-409-15: la vilia de
, davano anche quello del secondo piano della villetta. = voce dotta,
a quaranta anni, perdono il bello della gioventudine, e acquistano il bello matronale.
matronale. 3. che fa parte della categoria delle matrone (una donna)
4. che è alle dirette dipendenze della padrona di casa. foscolo,
monti, v-235: verrò coll'alloro della vittoria: alloro non già mio,
matronali ordinate in onore delle donne state della pace cagione. s. borghini, 1-197
secondo cui i figli assumono il nome della madre. = deriv. da
matronimici, cioè nomi fatti da quelli della madre, se ella era stata famosa
che celebra le virtù e i meriti della madre o che è a lei dedicato.
parlare, ma dentro i termini della convenienza. = deriv. da
che ti han fatto. p. della valle, 3-191: passando per lo bazar
magalotti, 20-153: vedete gli effluvi della calamita quali mattaccinate non fanno fare ad
. 5. letter. collaboratore della rivista letteraria « i mattacini »,
poi, come a palazzo / il carro della zecca i contadini. -fare
con tutto l'oste, portò pena della guerra mossa mattamente contro a gente innocente
ingolfato nel mare magnum dell'impostura e della ciarlataneria contro a'maestri miei, mercatanti
la vedova,... dimenticatasi della 'ngiuria da lei fatta allo scolare,
giamboni, 69: una delle cagioni [della lussuria], e delle maggiori
ballare], ché non arò più paura della mattana. linati, 25-83: vista
, 88: è possibile che i buongustai della city abbiano riso allora, come più
si trovò scritto di sua mano nel muro della prigione questo terzetto: -qui piero strozzi
),. sf. punto culminante della pesca dei tonni, che consiste nell'uccisione
4-127: mentre... il ras della mattanza annunciava ai suoi pescatori l'entrata
a mano a mano che dalla camera della morte salgono alla superficie. =
. i quali per mattare una pecora della sua greggia forse sarebbero offesi e si rallegrano
pucci, 43-100: ma non più or della presente tema, / che 'l termine
che nel giuoco dell'ombre arte della seta in firenze, io: abbi la
centro dell'interesse è nella strada della carne... davanti alle macellerie,
0 trecento metri di distanza, l'ansia della donna, il suo tremore,
, alle quali ricadeva non poco merito della scelta fatta dal podestà. p
'matterello'... anche il mestone della polenda. bonsanti, 2-60: reggeva nella
tommaseo]: or udite matterìa / della pazza vita mia. dante, cono.
virtù, 1-16: matteria è contrario della virtù della prudenza... è la
1-16: matteria è contrario della virtù della prudenza... è la matteria
universale e più recondita letteratura, e della più scelta onestà e del più colto
di chi è o pare privo dell'uso della ragione; pazzia, delirio, follia
uomini matti e men che savi. rosaio della vita, 15: non si
sapeva se sognasse o pur fosse desto. della porta, 5-102: li guarirò con
, v-2-853: una mia amica matta della più nera mattezza slava. papini, 28-305
antichi e moderni autoracci buacci. petruccelli della gattina, 1-303: cominciò ad improvvisare
1-47: la mattìa veramente è della giovanezza, la prudenza della vecchiezza.
veramente è della giovanezza, la prudenza della vecchiezza. sercambi, 1-i-24: ganfo,
è il 'non plus ultra 'della sciocchezza e della mattìa. mazza, ii-167
non plus ultra 'della sciocchezza e della mattìa. mazza, ii-167: ferma
, questa è la parte, questa della mattia, dico, è la parte
]. bocchèlli, 12-310: tutti della tua razza siete soggetti ai ghiribizzi di una
regolare, qualunque possano esser state le mattie della sua prima gioventù. a. boito
in quella regione, affinché nel giorno della resurrezione si trovino uniti colà tutti i corpi
che conservano, parodiandola, la forma della nudità umana che sono veramente le ombre pirandelliane
, dare in mattia: perdere l'uso della ragione, la padronanza di sé;
, essendogli eziandio posta davanti agli occhi della mente la durissima sentenza di dio,
sino a mezzogiorno; prime ore di luce della giornata; parte o momento del mattino
rada. piovene, 3-52: l'aria della prima mattina somiglia una strada deserta;
o continuato: durante le prime ore della giornata; di buon ora, presto
.., dove riposò il resto della notte. la mattina accomiatandosi, gli furono
e clavistelli jahier, 116: città della guerra, che ogni mattina deve preparare ai
pulci, 10-24: usciron tutti fuor della città / quella mattina al cominciare il giorno
machiavelli, 410: costoro la mattina della pasqua di resurrezione si rinchiusone nelle case
e fecegli sapere la voluntà di quelli della megara. acciainoli, 1-2-369: in su
, 9-1-4: l'altra mattina toccò molto della stima che egli faceva de'miei studi
regno de'cieli a uno uomo padre della famiglia, il qual andò una mattina
forte situato verso mattina nella ultima parte della collina. 4. figur.
5. stor. signori o magnifici della mattina: funzionari del banco di s
22: elezione dei mm. due della mattina. possano i due signori della
della mattina. possano i due signori della mattina vendere qualsivoglia gabelletta. 6
così corresse varia fresca del mattino in della mattina ». mattinale, agg
ghislanzoni, 14-78: subito, profittando della frescura mattinale, liberi e lieti come
oriani, x-16-78: l'aspetto mattinale della città lo impressionò vivamente: tutti i
tra una parte dei celebranti alla porta della chiesa e una parte che implora l'
vecchio albero patrizio innestato sul tronco inospite della schiatta rustica. la sua vita era
, x-14-217: in tale festa mattinale della vita il dolore punge appena come l'ortica
giorno i fatti delittuosi e le operazioni della polizia giudiziaria, da comunicare, dopo
dell'armi s'ammutolirono mai le voci della sposa di dio, che ogni giorno
gadda, 6-271: l'unico treno della mattinata. pavese, 9-13: passeggiammo
mattinata a suo piacere, e par tesi della camera. boccaccio, dee.,
gli altri sogliono dormire sotto le finestre della casa della donna amata. g. m
sogliono dormire sotto le finestre della casa della donna amata. g. m. lecchi
n'ascoltano in lode di essa [della primavera] dalle accennate contadinelle cantar canzonette
al ciel sereno e accompagnate dal suono della chitarra, si cantavano dagli innamorati davanti
3. figur. primo periodo della vita; giovinezza. papini, v-831
vita d'agostino sarebbe giunta all'ora della siesta. 4. ant.
fa o segue, segnatamente nel principio della mattinata. 4 questo mi preme farlo
: 4 di mattinata ': nel principio della mattina, accennando a quel che si
inalberando la vela, cantava il ritornello della sua barcarola. pirandello, 7-934:
lo ridestò un'ora dopo la campanella della chiesa; acuta sopra il trito tramestio della
della chiesa; acuta sopra il trito tramestio della folla mattiniera, infaticabile.
lungo le vie deserte, pensa alla serenità della vita campestre. manzini, 18-114:
tetro racconto... che narrava della bella figliuola d'un amministratore dei beni
era stata messa a giacere in attesa della sepoltura, e trovata rabbrividita dal terrore
fino a mezzogiorno; prime ore di luce della giornata; parte o momento della mattina
luce della giornata; parte o momento della mattina (anche con riferimento alle condizioni
tempo determinato o continuato: al principio della giornata, durante le prime ore del
lino, / candor di fiori prima della foglia, / senza una foglia,
predicato il vangelo; o la prima età della vita di gesù cristo. aleardi,
picciol lago, / nel novo aprile della terra madre. carducci, iii-4-51:
del suo genio. -mattino della vita: infanzia, giovinezza. pindemonte
5. stor. letter. titolo della prima parte del giorno, poema didattico-satirico
era venuto a napoli per ventiquattrore alla vigilia della nascita del 'mattino '; e
par che sia. regola dei servi della vergine, v-409-4: quilli che no sae
portatore trovò imo prete andrea, rettore della chiesa di san donato, presso al
mal vecino ha 'l mal matino. della porta, 8-20: chi ha il mal
mattiòla, sf. bot. genere della famiglia crocifere, con foglie oblunghe e
che ha una visione deformata e travisata della realtà; che concepisce pensieri assurdi,
: io fortuna che dea sono, della quale niuna è più potente nel mondo,
allindarsene / tra'più. p. della valle, 3-299: il mondo,
. pasolini, 9-102: la rappresentazione della vecchiaia -delle vecchie matte, spolpate,
di breme, 65: nel dizionario della memoria all'articolo t nulla io rinveniva
... era forse il più matto della compagnia. de amicis, xii-396:
misteriosa, inaccessibile affatto a qualsiasi sforzo della loro immaginazione. tecchi, 13-59: era
matta / e molti si penté della proposta. zanobi da sfrata [
per la matta ingiustizia del mondo e della fortuna. carducci, iii-24-309: voi ci
(240): informatosi del nome della contrada e de'costumi della donna, quello
del nome della contrada e de'costumi della donna, quello e più ne 'ntese
1-154: sopraspendere sarebbe matta sciocchezza. della porta, 6-34: bisogna star in
: non siamo i figli noi forse / della imbelle tracotanza / e della matta speranza
forse / della imbelle tracotanza / e della matta speranza? -straordinario, molto
, 1-276: me proclamo aspro inimico / della matta libertà. / solo il giogo
x-6: quel turbinio vertiginoso e sonoro della vita elegante di parigi... le
-avulso dai canoni e dalle regole tradizionali della poesia (un componimento poetico).
di fibre semilavorate, lanugine. spettacolo della natura [tommaseo]: osservate in primo
quel cilindretto voto per una gran parte della loro lunghezza, i matti son pieni
quell'anno luisa sanfelice abitava al largo della carità, nel palazzo segnato col n.
6, al piano matto a destra della scala. 15. selvatico, improduttivo
vince. -fante di quadri nel gioco della guimbarda o della sposa. 20
di quadri nel gioco della guimbarda o della sposa. 20. buffone di corte
. originava dal principe dei matti e della madre matta: così scrive l'autore dell'
: così scrive l'autore dell'almanacco della fiera. 21. locuz. -alla
che intorbida alla matta / le fasi della luna, / in onta ai buoni auspici
momento, divenne senza fatica il beniamino della compagnia. -andare matto:
malmantile, 1-401: il tale va matto della tal cosa, quand'e'l'ama
: il duca baldone è innamorato / della geva di corte e ne va matto.
scarfoglio, 163: in quella concordia della nostra miseria ridevamo come due matti. bontempelli
i-319: da diventar matto questo problema della mia miseria (della mia particolare miseria)
matto questo problema della mia miseria (della mia particolare miseria). -molto
. pratesi, 1-77: le diede della matta, della scempia, della giucca
, 1-77: le diede della matta, della scempia, della giucca, dell'imbecille
diede della matta, della scempia, della giucca, dell'imbecille. -dare
gli stanno in fronte mostrando il segno della mattezza che hanno in sé; e
n. 16. -non è colpa della gatta se la massaia è matta:
[il manto] scendeva dall'alto della testa ampio attorno il corpo. d'
smarrendo sul terreno il gemello d'ottone matto della camicia. -per simil.
del padre si ripeteva adesso nell'aspetto della figlia; ma questa volta non si trattava
ferd. martini, 5-176: al ministero della pubblica istruzione era un viavai di patriotti
con le buche aride scavate dai trecentottantuno della battaglia di giugno, ritorniamo su una
e chiù- serie d'assi. simone della tosa, 215: la loggia d'orto
piaza. egio, 24: il suolo della città per ogni luogo ricoprì e mattonò
. saraceni, ii-569: vennero fuori della città di qua del ponte su la
ud bel « mattonato » nel camerino della signora duchessa [ecc.]. aretino
fatta con architettura, eccetto il mattonato della piazzetta del pallone. magalotti, 1-49
l'intonaco e come ubriacato dell'umido della fabbrica fresca, sul mattonato rintronante.
ora il riquadro di sole sul mattonato della stanza. -polvere rossa che si
, 1-6: mattonatori che tagliano i mattoni della figura che si vuole. ferd.
maestre strade lastricate di mattoni. statuto della gabella di siena, 21: di ciascuna
1-91: nella conca ospitale / della spiaggia / non erano che poche case /
al letto del moribondo, coll'imperio della voce e col tasto delle mani, subitamente
urta i letti e c'infanga il mattone della corsia. -edificio costruito con materiale laterizio
detti maestri il muro, inverso il fondaco della corte di missere gontieri, tanto alto
bardi, 2-26: cesare nel principio della guerra civile l'erario spogliò e ne
[colui che è morto] / che della malattia non fece stima / ed essa
: se egli avesse atteso alla storia della critica ariostesca, crediamo che non avrebbe asserito
ordine, pulitissima. -ballo della mattonella: ballo del mattone. 2
v.]: 'mattonella': nell'arte della pellicceria la forma che piglian le righe
dei laterizi, operaio addetto al funzionamento della mattonièra. = deriv.
da mattota, matola, con cambio scherzoso della sillaba finale come se fosse un suffisso
246: svanì l'altero inganno della gioventù prima, e oramai mi trovo
poeta che fosse mai apparso sulla faccia della terra (la terra ne ha visti di
terre, e sì come la gocciola della rugiada mattutinale, la quale discende in
, dio mio, per lo fuoco della compunzione, sacrificio mattutinale... nell'
un cuore militarizzato come tutto il resto; della pratica di frivolità circostante; della rinnovata
; della pratica di frivolità circostante; della rinnovata forza del sangue negli esercizi e
ammiano], 192: le gocciole della rugiada mattutina fa queste pietre lucide e
1-9: già venuta era l'ora della vigilia o guardia matutina, quando, sdegnosamente
di faraone, prima con la colonna della nube e del fuoco disfece i carri et
cattedra primaria mattutina di leggi, minor della vespertina, con salario di scudi seicento
. cassola, 2-99: ora la bellezza della giornata, la prima dopo tante piovose
tante piovose e fredde, lo splendore della campagna, quella passeggiata mattutina, le
fuori non gli vengono impressioni, tranne della brezza mattutina, e della quieta natura
, tranne della brezza mattutina, e della quieta natura che gli si stende all'intorno
giovanile (considerate metaforicamente come il mattino della vita). f. m.
orazioni secondo lo suo uso. capitoli della compagnia del crocione, 5:
che si recitano negli ultimi tre giorni della settimana santa, anticipandoli alla sera del
il rito, che terminava al calare della notte, venivano spente successivamente quindici candele
mattutino di quella notte, nunziandolo la stella della vicina aurora. ottimo, i-373:
suono del mattutino: ascoltare il segnale della battaglia. tassoni, 4-37: in
per bere, la matula a'bisogni segreti della natura. = voce dotta, lat
19: noi veggiamo come la legge della natura nel calore, dalla vegetazione al
opimio, quando caio gracco per la sedizione della legge agraria fu morto, fu quel
: tanto mal conosce i veri interessi della fede chi si appaga di una civiltà imberbe
di preparazione del terreno in previsione della semina (erpicatura, estirpatura, rullatura
da matur [are \, con adattamento della desinenza del part. fut. passivo
non 10 aveva allettato nell'ultimo mese della maturanza. 2. per simil.
gli animi colla scuola del perdono e della religione, e forse l'incolperanno di
l'incolperanno di aver ritardato la maturanza della patria libertà. rovani, 3-ii-5:
viani, 19-91: la ferace terra della pieve di santo stefano...
ii-524: così bonaparte accelerò la crisi della rivoluzione con la spedizione in egitto:
s'era maturata in tutti i popoli della grecia, dissociati infino allora dalla salvatichezza
: ieri sera, il primo temporale della stagione che si vedeva maturare lontano, e
mando... alcune cosette in lode della speranza, osservate nella lettura de i
che l'estetica, in quanto scienza filosofica della poesia, si matura nel corso del
matura nel corso del seicento come dottrina della elocuzione. soffici, v-5-516: l'opera
, 6-11: la sua porosità [della malta] riesce a servirsi della luce
[della malta] riesce a servirsi della luce, e maturarla e spegnerla.
stesso siamo costretti di dare una parte della nostra ammirazione per la lenta, profonda
per carpirgli la cassaforte o i brillanti della moglie. -ponderare a lungo,
, giudicò a proposito di levarne alcuno della città. vimina, 13: nel senato
. diventare capace a sostenere i fulgori della visione beatifica. dante, par.
iniziano la marcia dal mare ai fossati della palude, per maturarvi e ritornare al
il numero di quelli che maturano ai diritti della carità. 13. deperire a
: l'educò bambinetto in propria casa / della bella teano il genitore, / cissèo
casta, ma rispondente a un concetto generale della vita italiana, a un ideale che
abbia a cuore di riscuotere li crediti della religione, se prima da loro non saranno
scudi trentadue e mezzo per un semestre della casa, che di loro tengo a pigione
sarà maturata il giorno 15 corrente, della cessione di credito verso negretti di mantova
baldi, 4-1-201: vedendo i capitani della repubblica le cose mal parate, cominciarono
, è l'autore del trattato 4 della guerra nazionale d'insurrezione per bande '.
, 5-52: la secchezza sua [della sarcocolla] è minore della sua caldezza;
sua [della sarcocolla] è minore della sua caldezza;
vertudi è... chiamata dal nome della sua operazione: ed è detta vertude
l'uova, se 1'caldo maturativo della stagione non gliele facesse nascere in corpo
2. per estens. giunto al termine della maturazione prenatale; prossimo alla nascita.
nobile signora anziana, maturata dalle traversie della vita. -sostant. r
serra, i-15: al pascoli troppo manca della dolcezza vera, pensata e quasi lentamente
. maturata sulla via senza la maschera della simulazione, trova un appoggio nell'apatia e
appoggio nell'apatia e quasi nel consenso della legge. 6. trascorso,
apparecchio in cui si effettua l'acidificazione della crema prima della zangolatura. =
si effettua l'acidificazione della crema prima della zangolatura. = nome d'agente da
frutti tuoi, come il dolce tempo della loro maturazione sentiranno, così incontanente aprendosi
riuniscano più che sia possibile nel tempo della maturazione. ferd. martini, 1-iv-84:
sentiva ormai così matura; il peso della maturazione inturgidiva la sua carne perfetta.
alla varia maturazione 0 grado di perfezione della poesia, come la poesia rude,
l'ora era matura del silenzio e della maturazione nella morte. 6. aumento
quasi l'imitazione, artificiosamente provocata, della chiarità e della levità che il sangiovese
, artificiosamente provocata, della chiarità e della levità che il sangiovese puro raggiungerebbe solamente
, allo scopo di ottenere un miglioramento della qualità meccanica della lega mediante la modificazione
di ottenere un miglioramento della qualità meccanica della lega mediante la modificazione della struttura cristallina
qualità meccanica della lega mediante la modificazione della struttura cristallina. 14. psicol.
costituzionali connessi all'apprendimento. - maturazione della personalità: processo psichico che si esplica
: / freme la messe ai solchi della china, / la messe ormai matureggiante e
bibbia volgar., vi-477: lo fiore della sua allegrezza cadrà, lo quale è
valli grasse, quasi come temporale dinanzi della maturézza dello autunno. boccaccio, v-70
fruttivendoli hanno sperimentato un'altra * cagione della maturézza '... colgono i
ma sospignimento di maturézza rilasserebbe le interiora della femmina a partorire, così a ingravidare e
e massimiano, imperatori, anzi tiranni della terra, pur nicolò si sciolse da questa
uscivano di fanciullezza e pervenivano negli anni della virilità, non era dato loro quel
prudenza ed antica disposizione verso le cose della corona. rosmini, xxv-266: può
di corpo vivo perfetta nelle varie età della vita, cominciando dall'infanzia sino alla
, cominciando dall'infanzia sino alla maturézza della virilità. 5. scadenza di
canto del poeta nella matu- rezza precoce della sua triste gioventù. 7. prudenza
sentire profondo... che la maturézza della civiltà e del sapere conduce seco.
universale la maggioranza e l'inviolabilità scientifica della teologia. 9. fase esecutiva
filippo strozzi era stato spedito ne'contorni della rocella, non già per passare all'attacco
, 4-15: i valdarnesi per paura della ricolta, non ostante che ancora non fosse
raccogliere, e poi consegnarlo ai procuratori della casa reale. pascoli, i-98: un
di sviluppo raggiunto dal feto al termine della gravidanza dopo nove mesi di vita intrauterina
gli epicurei] che dentro agli uteri della terra se ne stessero gli uomini e
quali, rotte e lacerate nel tempo della maturità del parto, uscivano ignudi. a
. 6. figur. periodo della vita umana compreso fra l'adòlescenza e
carducci, iii-10-206: crescevano i volumi della stampa, crescevano gli anni della luisa
volumi della stampa, crescevano gli anni della luisa: quelli, già esuberanti del rigoglio
maturità dell'olivi seppe avvedersi che la scienza della natura contien tre parti, la storica
rotto gli schemi dei privilegi ereditari e della libera iniziativa, dove non esiste fortuna
morale dei quadri tecnici, arbitri sia della ricerca sia della produzione. -particolare accentuazione
tecnici, arbitri sia della ricerca sia della produzione. -particolare accentuazione di una facoltà
, preminenza, eccellenza di un aspetto della personalità o del comportamento. fra
, colla maturità dell'ingegno, all'ornamento della patria e godono i frutti della sapienza
ornamento della patria e godono i frutti della sapienza. pananti, ii-259: perché
non si potranno far versi nell'età della saviezza, della riflessione, della maturità
potranno far versi nell'età della saviezza, della riflessione, della maturità delle idee?
età della saviezza, della riflessione, della maturità delle idee? bonghi, 1-37:
di consiglio e col ricorrere al lume della grazia divina, per non inciampare in qualche
, scrivendomi che il poema sull'arte della guerra le ha fatto nascere un così
, per dir così, la lascivia della sua prima adolescenzia in asia. dipoi
sono rozze per ancora, l'amore della novità è vita di quelle ond'hanno incremento
mi sfilano davanti i quadri dell'inizio della sua pittura... poi, la
maturità che ebbero i veri gustatori cittadini della vita beata, mentre che furono peregrini e
jesu nella maturità, dico nella plenitudine della sua gloria. 11. maturità boschiva
gli alberi tosto che sono giunti al punto della loro compiuta maturità. 12
. la qual cosa, specie al tempo della 'giovinezza ', non manca di
compiti di latino e di greco agli scritti della maturità classica. 16.
dietro la dolce persona, tra l'oro della mèsse matura, come la più violenta
, una malattia: secondo le concezioni della medicina antica, in base alle quali
messo in opera efficacemente dopo il completamento della fase ascendente della malattia). fra
efficacemente dopo il completamento della fase ascendente della malattia). fra giordano, 2-104
giordano, 2-104: dice il grande savio della fisica che non si vuole dare la
, una pustola, un'affezione infiammatoria della cute). compagnia del mantellaccio,
: di giorno, il giallore maturo della campagna invadeva la città, stemperandosi in
un'occhiata disgustata alla strada già piena della luce matura del mattino inoltrato. bernari
una sera sorgeva la luna, sul ciglio della collina. gli alberelli lontani erano neri
morale corrispondente al periodo dell'adolescenza e della giovinezza; che ha raggiunto la pienezza
diffuse sopra i due volti, quello maturo della madre, quello puerile della figlia.
quello maturo della madre, quello puerile della figlia.
: il maturo uomo e nel santo seno della filosofia allevato, nutricato e ammaestrato,
agli occhi... li furiosi impeti della fortuna,... non si
, dai suoi immensi studi [pico della mirandola] trasse novecento tesi di filosofia
agire, un sentimento, un aspetto della personalità, un atteggiamento, il gestire
. c., 7-1-5: l'abito della mente si conosce nell'atto del corpo
edoardo cominciò assai tosto a dar chiari segni della matura pietà alla quale avea col tempo
noi suggetto alla volubilità e alla volontà della fortuna quel che gli uomini con maturissimo
del conte, benché fondata sul fervido della generosità, senza il maturo della prudenza
fervido della generosità, senza il maturo della prudenza. -deliberato con ferma risoluzione
più o meno inoltrato (un'età della vita, un periodo storico, ecc
, 3-ii-8: tu puoi dare ai consigli della giovinezza il senno degli anni maturi.
sul principiar del presente anno le pratiche della pace, perché le cose della guerra non
pratiche della pace, perché le cose della guerra non erano ancor mature e perché
, si sarebbe voluto chiuder l'ottava della solennità il proprio e festivo giorno della
ottava della solennità il proprio e festivo giorno della santa. -destinato a prolungarsi nel
, non potranno più ripigliare il vigore della fanciullezza e giovinezza. 14.
e le paure / scosse dal volto della cieca notte, /... /
, presentandosi cosi come un patetico residuo della vecchia generazionein via di estinzione.
seguito come protettrice delle donne partorienti e della crescita dei fanciulli e delle messi.
, a cui nulla / il nume valse della dia matuta. baldini, i-664:
delle vicinanze. matuta era la dea della maternità. = voce dotta, lat
religiosa, ecclesiastica, civile, letteraria della francia, con 10 sviluppo impresso a
sviluppo impresso a particolari discipline ausi- liarie della ricerca storica quali la paleografia e la
. mauritano, sm. abitante della mauritania (e con tale nome la
deriv. dal lat. mauritania, nome della regione dell'africa settentrionale compresa fra l'
decreto con cui si elevavano all'onore della commenda settantadue deputati: dieci nell'ordine
ordine mauriziano, gli altri nell'ordine della corona d'italia. = deriv
màuro, agg. letter. abitante della mauritania (e nell'età antica e
gadda, 140: i quaranta alpini della nuova « corvée », superbi, generosi
= voce dotta, lat. maùrus 'abitante della mauritania'. maus, sm. nome
: chi può descrivere intieramente il prezzo della capella di s. lorenzo, ch'
eretti que'mausolei sperano forse di scolparsi della povertà e delle carceri con le quali
? è morto. / entro al sudario della storia / sta nel mausoleo della gloria
sudario della storia / sta nel mausoleo della gloria: / e lazzaro solo è risorto
di mocoooaoc; 'mausolo ', satrapo della caria, che fece edificare in alicarnasso
, io credo che sia un pesce della spezie delle stirene. magalotti, 26-202:
riferisce, che riguarda marte, dio della guerra; marziale, bellico, guerresco
), sf. veter. infiammazione della ghiandola sottomascellare, che colpisce i cavalli
che si riferisce, che è proprio della regione delimitata dalla mascella e dalla fronte
. -punto maxillofrontale: luogo d'incontro della sutura frontomascellare con il margine mediano dell'
che si riferisce, che è proprio della regione delimitata dalla mascella e dalle labbra
che si riferisce, che è proprio della mascella e del naso. -muscolo maxillonasale
triangolare che, partendo dalla porzione dorsale della narice, si suddivide in due fasci
valeva il doppio o il triplo della longa e veniva rappresentata da un rettangolo
il maximum del prezzo, il maximum della popolazione ', quando abbiamo l'italiano
340: 'il maximum'o 'il minimum della pena 'dicono i legisti per denotare i
. per es.: 'il minimum della carcere è di sei giorni: il
dalla commissione delle sussistenze e degli approvvigionamenti della repubblica. gramsci, 4-86: non
mazopatìa, sf. medie. malattia della ghiandola mammaria, mastopatia. =
. medie. ipertrofia del tessuto funzionante della mammella al di fuori della gravidanza;
tessuto funzionante della mammella al di fuori della gravidanza; adenosi della mammella.
al di fuori della gravidanza; adenosi della mammella. = voce dotta, comp
biade con madama lucchesini, inimitabile danzatrice della 'mazurska'. emiliani-giudici, 1-158: tutti i
tutto ringalluzzito... l'idea della mazurka però lo spaventava un poco:
. = dal polacco mazurek * della provincia di mazovia o mazuria';
mazza quasi secca, giacché era tagliata della selva per ardere, e accolla in
e barbariccia, / ubbidienti al cenno della mazza, / soda, nocchiuta, ruvida
la mazza era bitorzoluta, non meno della mano, robusta tanto da poter sostenere
torrai una mazza / e 'l pizzicor della schiena le cava: / ma per
fo gran caso di siffatto volume e della continuazione dell'opera, perché la considero una
cerbero per la coda e ferillo sì forte della mazza che li fece gittare per bocca
. palmieri, 2-28-42: ercole difensor della bontade / con la sua maza el
... fu l'èrcole italico della sicambra politica e con la sua mazza
anni settantotto. monti, x-2-328: intento della madre alle parole / stava vulcano,
, or rossa or pavonazza. fed. della valle, 235: già di
nome di mazzieri. inventari del palazzo della signoria, 217: dodici mazze d'ariento
d'èrcole del bello e del vero, della tradizione nazionale, dell'arte pura.
alta mazza d'argento annunciano il nome della questuante. 5. bacchetta per strumenti
e tanto assottigliati in tutto il corpo della risonanza, che rispondessero alla mazza col
, 72: nel volgere i cocchieri della carrozza della sposa,... un
: nel volgere i cocchieri della carrozza della sposa,... un cordone
di seta celeste. -traversa minore della spalliera di una sedia e ciascuna delle
o bastoncini che sono al di sotto della cartella nella spalliera; e quelli pure
e serve a lisciare la superficie del suolo della scarpa, col fregarlo fortemente, facendo
ambedue le mani applicate alle due estremità della mazza. 12. mazza da
'mazza ': il bastoncello cilindrico della canna del serviziale, che spinge il liquido
. ciascuno dei due grandi organi elettrici della torpedine. salvini, 23-241: [
-nella bilancia funzionante secondo il principio della leva, braccio di resistenza, stilo.
trovare mazza: trovare la penuria invece della sperata abbondanza, un grave danno invece
, iii-368: tu non potrai fuggire della mano di dio e li tuoi peccati
conducono alla mazza. -dare della mazza (o delle mazze): percuotere
, e detto 'arri', e dato della mazza all'asino, fu tutt'uno.
vago di qualcuno) come il cane della mazza (o delle mazze):
e'n'è tanto ghiotto quanto il cane della mazza. -menare bene la
l'ho fatto,., per amore della libertà filosofica in italia. -mostrare
passata la mazza al rettore dell'ospedale della misericordia. -ruotare,
per fare buchi nel terreno; manico della zappa'; cfr. lat. mediev
di mazzacorto. 2. spago della trottola. tommaseo [s. v
, 1-106: questo membro [la coda della volpe] è 'l mazzafrusto / che
, e grossi come il pollice della mano. = da mazza1.
: tornammo a fare del mazzamuro, della polvere del biscotto, ch'era amaro come
naso aveva tesa così che gli spigoli della costola mostravano gli angoli taglienti, le
, i-ii- 617: i burrini della campagna romana che ballano, a suono
rimedio a tutti i versamenti d'acqua della citerna che con l'aver ripieno di
aver ripieno di creta infra 'l muro della citerna e il lato della fossa sopraddetta
infra 'l muro della citerna e il lato della fossa sopraddetta, pigiata, pinzata e
: l'arena fluviale, a cagione della sua grossezza, battuta a guisa di smalto
appesi in lunga fila, al soffitto della... camera, cui faceva riscontro
. -maglio. spettacolo della natura [tommaseo]: l'albero della
della natura [tommaseo]: l'albero della prima ruota colle sue sbarre sporgenti in
di rocca,... frammischiandovi della malta... dopo uno o due
e le pietre s'intrudano meglio nelle sinuosità della rocca. settembrini [luciano],
e bastoni broccati e pannocchiuti de'selvaggi della nuova zelanda. d'annunzio, v-1-626
strumento per conficcare in terra 1 pioli della rete '. mazzaprète, sm
, 1-35: quarnara è un'altra fune della medesima grossezza delle sartie, la quale
, 7-20: si vedrà volteggiare la mazzarèlla della « celere » sulle teste dei dimostranti
già invenzione moderna o ignota in toscana che della peluria o dei pappi della mazza sorda
toscana che della peluria o dei pappi della mazza sorda si facciano cuscini o guanciali
, 3-233: due giorni prima nelle paludi della costa più selvaggia l'aveva colto il
di sbarra »; e si palesò della più perniciosa febbre gialla. 2
bartolini, 193: dopo ricevuta la mazzata della rivelazione dell'amico, non dissi nulla
lagna [l'accademia]... della mazzata che menate al suo segretario,
se si dànno mazzate sull'uso largo della lingua. io sputo questo farfallone in
che tiene ferma sul fondo la rete della tonnara. d'alberti [s
parte opposta da'sugheri per teneie il disotto della tonnara obbligato al fondo. brancati,
fatto di fresco, dopo avervi sparso della rena. è un pesante legno leggermente
178: tra un colpo e l'altro della mazzeranga che vibrava sull'incudine,.
, al fendersi, allo schiantarsi [della quercia] i demoni, visibilmente messi in
? 4. trascinare sulla via della perdizione; depravare, pervertire.
illustri famiglie fanesi, attirati sul mare della cattolica, e poi uccisi, anzi
vi farei in questo luogo vedere nel fiume della fede, inturgidito dall'inchiostro e dal
di là, col pomo d'avorio della mazzettina d'ebano su le labbra appuntite
sfruttatore riceve da una prostituta come compenso della sua protezione. -anche: imposizione pecuniaria
organizzazioni mafiose impongono ai privati in cambio della loro protezione. = dimin. femm
legatore. 2. sf. operaia della manifattura dei tabacchi, incaricata di preparare
speranza... di azzeccare il terno della poesia. = deriv. da
per questo e per il caldo della stufa si vdde la vita loro tutta
: 'un mazzetto di carte ': della stessa specie. 'à un bel
v.]: 'cantare le litanie della madonna a mazzetti ': riunendo col
con le dita a mazzetto sul bracciolo della poltrona. fenoglio, 1-88: « che
non solo... i mazzieri della signoria, ma i famigli de'signori otto
qualsivoglia uffizio o magistrato dentro e fuori della città. p. giustiniani, 580:
de roberto, 223: il senato della città, nella berlina di gala grande
a metodi intimidatori e talora alla complicità della stessa polizia. fanzini, iv-411:
. 3. ciascuno dei membri della famiglia pontificia che, alle dipendenze dei
antichissima, essi erano un tempo incaricati della sicurezza personale del papa e della custodia
incaricati della sicurezza personale del papa e della custodia dei palazzi apostolici; approvati ufficialmente
ufficio, la mansione di tale membro della famiglia pontifìcia. cellini, 1-55 (
: con un mazziere solo andò col piovano della chiesa. fil. ugolini, 208
, 18-9: egli era primo fabbriciere della confraternita della parrocchia, gran mazziere della
: egli era primo fabbriciere della confraternita della parrocchia, gran mazziere della società di
della confraternita della parrocchia, gran mazziere della società di s. giuseppe, presidente
dire il mazzieri, portò le novelle della nuova dittatura a cincinnato. v. borghini
dirlo a modo nostro, l'elezione della dettatura e del consolato. m. adriani
, la concezione, i principi della dottrina di giuseppe mazzini.
presuntuose anacronistiche fiducie nelle rivelazioni di verità della monarchia, del mazzinianésimo, del costituzionalismo
. che si riferisce, che è proprio della persona e delle opere di giuseppe mazzini
bacchetti, 1-ii-168: finalmente i tedeschi della commissione militare... scoprono la
prassi, segue princìpi e metodi propri della concezione politica di mazzini. - anche
trovammo in tutti i letti, in vece della solita paglia, mazzi di ortica.
le quali certo ella ha dischiuso penetrali della scienza. di giacomo, i-751: la
sego. -matassa. arte della seta in firenze, 104: le sue
firenze, 104: le sue matasse [della seta dascio] sono quasi lunghe come
chiamasi 'un mazzo'. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 174: ordinato
potevano ottenere altrimenti un mazzo di seta della peggiore che a prezzo di vergogna.
orora ho avuto el breve e la forma della publicazione della lega, e però serro
el breve e la forma della publicazione della lega, e però serro il mazo e
. coperta a'capponi: perché questi della posta aprono li mazi de'banchi e le
la fazione dei ghibellini impiccò ai merli della torre di piazza un mazzo di preti che
: non ho voluto fare una storia della filosofia moderna né un mazzo di saggi
radunata dei pesci in fregola. -mazzo della speranza: gomena. 10. milit
. alvaro, 10-80: sulla piazza della periferia,... sembra che tutti
parmi che tra quest'arti ed operazioni della mano, alcune di loro, giustamente presumendo
mazzo, / la donna fu creduta della lega. -importare un mazzo di
unitamente (di persone). statuto della gabella di siena, 26: d'ogne
un sol mazzo insieme con questa canaglia della sua governante. -mettere, porre
nel quale s'era ridotta l'aria della valdichiana, messa da dante in un
. martini, 1-iv-332: la distruzione della chiesa di enda jesus fu forse un
ferro pestare. 4. elemento della berta, formato da un grosso ceppo
7. tess. ciascuno dei magli della gualchiera, che, mossi per forza
invenzione dei rulli, per l'inchiostratura della forma. fioravanti, i-26:
infin colui che dà l'inchiostro a'ma2zi della stampa, vi porterò per tutti il
'l frutto di questa nasce nelle radici della detta pianta, intra le quali nascon certe
che legati faccino mazocchia. = adattamento della voce di area sett. mazoca, deriv
, ma per ragione dei luoghi e della terra più stentato di quello.
. -in senso generico: qualsiasi ornamento della capigliatura femminile. s.
, eravamo a guai grossi. navarro della miraglia, 129: volle...
-ciuffo terminale di peli e di crini della coda di alcuni anim'ali (in
(in partic. del cavallo e della volpe). 2. parte del
riferimento, in firenze, al gonfaloniere della giustizia e al capitano d'armata).
. frugoni, vii-340: sparito il lume della lucerna, ritornò a giacere quel putrido
a profilo convesso che serve da ornamento della base della colonna; toro; bastone
convesso che serve da ornamento della base della colonna; toro; bastone.
, v-2-571: erano allodole del color della terra dove erano state còlte a becchettare
anche il fusto) del radicchio, della cicoria e di altre erbe, che si
si forma per effetto e in prossimità della capitozzatura; nocchio. 8.
ferro... pendente nell'interno della campana. 2. nodoso,
mazzocchio; a crocchia. navarro della miraglia, 149: le acconciature delle
un giudice che, con tutti gli apparati della giustizia e col braccio dei suoi ministri
farlo aderire al tavolo di appoggio prima della lisciatura. = dimin. di mazzuolo2
'questo mazzo non sta bene per causa della viola '; e colui che ha
e colui che ha preso il nome della viola, dee risponder subito: 'dalla
: muggine... in alcuni luoghi della toscana è detto 'pesce mazzone '
, fioroni, civori e tutta l'arte della mazzonaria, che è un bel membro
febbre catarrale, abbondante secrezione, bruciore della cavità nasale e orale e degli occhi
mal di mazzucco, la qual privollo della vista e de'sensi e della memoria in
privollo della vista e de'sensi e della memoria in un subito. = voce
non ci ti mena in questi monti della grandezza del mondo se non per farti
'l pennone. sacchetti, 69-2: passera della gherminella... le più volte
con una mazzuola, giunto all'uscio della camera della donna, du'volte percosse
mazzuola, giunto all'uscio della camera della donna, du'volte percosse l'uscio
donna, du'volte percosse l'uscio della camera. g. b. ricciardi,
dolcibene, e ricomunicandolo poi, dando della mazzuola troppo forte, messer dolcibene si
: si viene subito all'attual esecuzione della vita, in quella forma che sia
proporzionata all'uso del paese e alla qualità della persona o del delitto, con la
sarian poe- tacci impudichi, / degni della mazzuola e del patibulo. zucchelli,
aggiugne, /... / così della gran mazza ei lo raggiugne / con
estens. merletto, pizzo. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena
pizzo. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-126: due
l'osso dello schinco con l'osso della pastora grande al confine di quelli muscoli,
doppio incelato. mettivi dentro la punta della detta asticciuola e va'legando gualivamente la
-ciascuno dei legni della gramola. citolini, 409: dove
una mano protesa a soffocare le vibrazioni della membrana, l'altra brandendo, in
usa, per lo più, per colpi della lunghezza di circa 150 m).
azionato, intreccia fra loro i fili della fune. gargioiti, 204: il
si fa scorrere successivamente sulle varie parti della pagina, picchiandovi sopra leggermente col mazzuolo
mé1, pron. pers. della 1 * pers. sing. con uso
-quando altre parti del discorso, della prop. o del periodo lo separano
giorno, quando mi visitaste e consigliastemi della mia salute, che, misero a
né la lettura degli enciclopedisti né la frenesia della libertà me la scusavano di quel subito
-con valore partitivo: indica il complesso della mia persona rispetto a una o a più
. / porgea gli orecchi al suon della tua voce. -in funzione di
io,... dea sono, della quale neuna è più potente di me
copia del dicere e lo sommo studio della eloquenzia àe fatto più bene o più male
mi sono, mi struggo ora tanto della vostra salute [ecc.].
2-2-469: io godo ed esulto in me della buona fortezza che infin a qui avete
precipitati in un'altra, non minore della prima. carducci, 540: io,
l'ombra d'un risolino agli angoli della bocca. -quanto o in quanto
volta il piovano a premere la faccenda della suora: e così tu a me e
fare, giocare alla mea. gioco della mea ': sorta di gioco che consiste
da bartolomea, che è il nome della figura più importante del gioco; cfr
. dicesi familiarmente la mea, donna della campagna o del volgo ».
un mio fallo. -sostant. riconoscimento della propria colpevolezza; manifestazione di pentimento.
, poi dai fedeli, all'inizio della messa: mea culpa, mea culpa,
che cambia facilmente direzione a seconda della resistenza che il fiume incontra nell'
gemeva tra 1 meandri e i pori della scogliera, il sasso sarebbe piombato inerte
. moravia. 15-132: la bellezza della grande muraglia... sta proprio in
parise, 5-228: chiuso nei meandri della ditta egli tendeva ad eliminare dai suoi
con oro, intorno alla quale molta porpora della città di melibea corse per duplicato meandro
lungamente a fronte del meandro greco o della casta curva del vaso etrusco. fanfani
a farla ravvolgere con tutti i contorcimenti della voluttà per tutti i meandri del pensiero.
fin nei meandri più remoti il corso della sua esistenza prossimo al termine statuito.
sonno, ancora mi inseguivo nei meandri bui della memoria. moravia, iv-273: provava
abluzioni avesse potuto scorrere per quei meandri della sua anima. 8. situazione
per oscuri e tortuosi meandri, presero della polvere nel gran vortice, ma non
tutti i cavilli, tutte le insidie della procedura. tecchi, 11-177: questo,
e aprire le vene e li meati della terra. guido da pisa, 1-201:
fiume alfeo, passando il lungo tratto della terra di grecia e sotto mare adriano,
fontana variano considerabilmente, perché i meati della terra, per ove elleno scorrono,
meati del monte ode il responso / della cumeta. alvaro, 8-41: una
benvenga, 130: sgorga tonda [della fontana] smembrata fra lor meati e
d'insetti dell'ordine degli imenotteri, della sezione dei portapungolo, della famiglia de'
imenotteri, della sezione dei portapungolo, della famiglia de'melliferi e della tribù delle apiariee
portapungolo, della famiglia de'melliferi e della tribù delle apiariee, stabilito da latreille
sf. elettron. unità di misura della forza nel sistema cgs, corrispondente a
lari che hanno la camera della polpa molto sviluppata in corrispondenza della parte
camera della polpa molto sviluppata in corrispondenza della parte che sporge sulle gengive.
, sm. fis. unità di misura della capacità elettrostatica pari a 1 milione di
acustica per aumentare e dirigere il suono della voce. bocchelli, 9-281: quando,
ch'è troppo spesso la voce piccina della mediocrità trasmessa attraverso il megafono della letteratura
piccina della mediocrità trasmessa attraverso il megafono della letteratura. 3. locuz
una bestemmia sillabata a megafono nel silenzio della basilica di san pietro. =
nella seconda metà di marzo in onore della dea cibele. tramater [s
nella seconda metà di marzo in onore della dea cibele, durante le quali i
, sf. stor. ideale nazionalistico della grecia moderna, che si richiama alle
dell'impero bizantino e considera costantinopoli centro della cultura e della politica greca; sorto
considera costantinopoli centro della cultura e della politica greca; sorto nel 1821, quandol'
unità dei greci animava oltre alle popolazioni della penisola, le comunità elleniche dell'asia
a'savi. meditazione sopra l'albero della croce, 1-62: sopra tutte queste
e riguardare quello che accade nel rimanente della penisola. -orecchio mentale: facoltà
e corporalmente udisse, quelle medesime grida della sentenza crudele data inverso di te,
sue affermazioni o subordina mentalmente l'adempimento della promessa o l'osservanza dell'impegno al
.. simile spicca dallo amore proprio e della carne, e dona invisibili penne di
,... volle dargli la corona della vittoria e trasferirlo all'eterno riposo.
noi perdiamo lo esercizio corporale e mentale della santa orazione attuale, vocale e mentale
mattutino, gli apparve avanti gli occhi della mente sua il detto san giovanni. segneri
eruditucoli hanno finito di tenere il campo della vita mentale italiana. idem, iii-23-61
luce intorno alle vaghe e confuse idee della bellezza, nella speranza di vederne risultare
scopo cui devono tendere tutte le ricerche della mentale filosofia. rosmini, xxi-83:
bisogna concentrare l'attenzione: questo concetto della idealità del reale. -sostant
. gioberti, 4-2-117: l'essenza della monade è il mentale (intelligente e
l'aritmetica è scienza mentale e componitrice della sua calefazioni con vera e perfetta denominazione.
. mòssa1, sf. movimento della persona, di un arto o di
. /... s'allenta / della mischia il furor, troiani e greci
suo girar de gli occhi, il suono della sua voce, il sorriso: mi
là con una mossa che ricorda quella della lumaca quando cava dal guscio le sue
'. -movimento ritmico e armonioso della danza; passo di danza.
inchino, nel ritornello o nel finale della canzone. bocchelli, 16-89: il
certezza d'essere è « la mossa della puttana », / la sua affermazione come
cammino. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 12-34: sapere
stato avvisato diligentemente il prencipe di oranges della mossa del ferrucci e del viaggio che
, iii- 347: alla fama della mossa del re di francia, il viceré
la presa di iugurta che venne novella della mossa de'teutoni e cimbri. achillini
la mossa dell'armi austriache, vincitrice della germania, con- tra il duca carlo
buona- parte ch'ei volesse far campo della nuova guerra le regioni tra il mincio
gl'interessi dell'impero e la mossa della crociata. -levata in armi, mobilitazione
un concetto di tanto onore nel mondo della grandezza dell'animo e delle forze di
. brusoni, 8-18: origine e causa della mossa delle armi ottomane a i danni
mossa delle armi ottomane a i danni della serenissima repubblica di venezia l'anno 1645
erano impadroniti di fiessa e delle strette della chiusa. massaia, vi-48: tanto
fatta la iura e ordinato il die della mossa, arsi i borghi e le case
tutte le raggioni per divertir l'imperatore della mossa di sua persona, con allontanarsi
il quindicesimo d'agosto per il giorno della mossa. viviani, 3-i-17: il
di toscana, suo fratello, in occasione della sua mossa alla volta delle cacce in
attendo che tu mi avvisi il tempo della tua mossa da pesaro, ché io
piacere d'uccidermi, quasi sul punto della mia mossa, alcune altre persone che
allungavansi [i domini estensi] dalle lagune della vecchia padusa e dalle foci del po
sparvieri] di velocissimo volato nel principio della lor mossa, ma poi è lento
certame, gli dà lettere ai principali della terra raccomandando che gli sia fatto vantaggio
cavalieri, in aspettando / il segno della mossa della corte, / givan di giù
in aspettando / il segno della mossa della corte, / givan di giù di su
tenendo t guardo / volto al fulgor della beltà lucente. e. cecchi,
. davanzali, ii-29: ora dirò della mossa di vitellio i princìpi e le
la questione slava dirige le mosse politiche della russia e dell'austria. stuparich,
estremo problematico ogni valore di realtà della produzione, ci fu chi -e non