Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VIII Pag.2 - Da INIBITORIALE a INIETTORIO (13 risultati)

.. di presentarsi avanti il giudice della seconda istanza, e di ottenere le

; inibitoria. statuti del tribunale della mercanzia [crusca]: a rinunziare

si possino accettare se non nel tempo della contestazione della lite. boiardo, 3-189

accettare se non nel tempo della contestazione della lite. boiardo, 3-189: me

, 13i- 300: quanto alla inibizione della parrocchiale di mon- tagnana non posso fare

di talune eccitazioni periferiche sui centri nervosi della base del cervello (e non provocano

, dalla cui risultante dipende la forza della tendenza a rispondere a uno stimolo,

inibizione delle idealità morali nella vita concreta della società. gentile, 2-ii-83: torna

..., temiamo i soprassalti della nostra coscienza, l'insorgere delle nostre

obbligazione, nella quale, sul fondamento della mia notoria inidoneità a giudicare..

toscana, 14-1-270: nelle transazioni filosofiche della società reale di londra...

le schifose e fastidiosissime iene, iniettasse della stricnina nelle carni d'un asino morto

altre volte nel sottile e fluttante involucro della terra trascorsero numerose e ampie squar- ciature

vol. VIII Pag.77 - Da INSACCATORE a INSALARE (13 risultati)

. botta, 4-1134: il terreno della piana di calabria composto di argilla e

ogni capo di tre anni imborsagione degli uffici della città... ora, come

le fave, e rimangonvi. documenti della milizia italiana, 499: nella quale

al tre cose si contiene la forma della elezione de'detti officiali e delli loro notari

tutti i cittadini di dentro e di fuori della città, e tutti 1 registri di

e tale copertura viene tolta poco prima della raccolta). = denom. da

è formula con cui terminano molte dossologie della liturgia latina, per rammentare l'eternità

liturgia latina, per rammentare l'eternità della trinità). -anche scherz.

di condimento come s'insala la carne della vipera. redi, 16-v-119: quando

volgar., 1-23: voi siete sale della terra, e se 'l sale della

sale della terra, e se 'l sale della terra fallisse, di che sarebbe lo

3-3-1: sarete e siate voi 'l sai della terra: / perciò avvertite che,

], 377: voi siete il sale della terra. e se il sale diverrà

vol. VIII Pag.78 - Da INSALATA a INSALATA (6 risultati)

, l'olio e il sale. compagnia della lesina, i-39: ordinano inostri medici

: il grillo sta in un angolo della sua prigione, coperto dalla foglia d'insalata

in insalata, dicendo che rinfrescano più della borrana. a. cocchi, 4-1-4:

, quando si condiscono con l'olio della temperanza, fan beati altrui. n

. soffre ridendo di codesta triste insalata della vita. -scherz. atto sessuale,

ha voluto mettere in tutte le insalate della sua erba) con sue annotazioni o

vol. VIII Pag.79 - Da INSALATAIO a INSALDATURA (16 risultati)

2. sport. trofeo tennistico d'argento della « coppa davis » a forma d'

le schede per l'elezione del presidente della repubblica. = deriv. da insalata

insalatine, e la fiutò volentieri. della porta, 5-34: il mio pasto sarebbe

: viene a sfilzarti da dentro il manico della sua ventosa pedanteria una insalatina di

di vin, fia presto tutto vino. della robbia, 68: son troppo carico

a terra; ed infiato per troppo beveraggio della insalata acqua, nudo si coricoe nella

, c dare ad intendere la discrezione della penitenzia, né troppo 'nsalato né sciocco

, i-380: tonnina vuol esser fresca della insalatura dell'anno che si fa. legge

un capo attivo di comercio col mezzo della insalazióne. = deriv. da

né valevole né durevol rimedio alle piaghe della nazione, anzi le renderebbe più impostemite

il cuore;... lo dono della fortezza, insaldandolo e provando [ecc

: que'pollici dell'asprissimo tronco [della palma], segnato a gradi, sono

il ritratto fra molte imagini ben dipinte della marchesa,... con la gran

luminose tendine di mussola insaldate ai vetri della grande finestra, e di sulle bacchette d'

insaldare, l'essere insaldato; inamidatura della biancheria. -per estens.: la

. manzini, 13-174: l'insaldatura della cuffia sul capo cascante sembra una parola

vol. VIII Pag.80 - Da INSALEGGIARE a INSANABILE (10 risultati)

insalivazióne, sf. processo iniziale della digestione, consistente nell'intridere e impastare

impastare i cibi di saliva all'atto della masticazione. 2. liturg.

dei mezzi, quanto all'atto effettivo della salita. arlia, 285: * insalizióne'

josette e se stesso in una parte della città così fuori mano, insalubre oggi

insalubri: denominazione con cui il ministero della sanità designa quelle industrie che producono esalazioni

: sono gli impianti sanitari i colpevoli della insalubrità. gli sfiati delle canne di

. acquistare il sapore, l'aroma della salvia. burchiello, 49:

leopardi, 19-58: al duro morso / della brama insanabile che invano / felicità richiede

perché taceano e avean le labbra / della sete mortale. 3. che

svevo, 8-119: un'ulteriore dimostrazione della propria insanabile bestialità? gozzano, i-591

vol. VIII Pag.81 - Da INSANABILITÀ a INSANGUINATO (6 risultati)

.. sanzionano e marchiano col bollo della legge la prostituzione. landolfi, 8-80

non so quanto insanamente, una limitazione della mia libertà. = comp. di

, sconsiderato. fed. della valle, 72: vino è la mensa

miei morsi quella mano che fu ministra della morte del mio caro figlio. graf,

insanguinare il cielo sopra la linea nera della costa. -iniettare di sangue (gli

. brancati, 4-92: il viso della vecchia parve insanguinarsi. 8.

vol. VIII Pag.82 - Da INSANIA a INSANO (13 risultati)

della bella campania e del sannio mandavano esuli

: gli orsi, che sentirono il tristo della bruttura dell'insanguinato tagliamento, lasciarono l'

accoccato. le labbra aveva insanguinate con della lacca. 6. arald.

), sf. letter. perdita della ragione; follia, pazzia, demenza.

le mente, usando 11 buon criterio della filosofia suddetta, può facilmente giungere ad

comandamento che partisse con le sue genti della città. b. segni, 83:

passò a contaminare i più alti misteri della nostra santa religione insegnando loro con sacrilega

.. è venuto qui, sulla soglia della chiesa, per scrivere delle insanie.

ateismo giunse mai ad acchetare i latrati della coscienza, ed a strangolarvi non pur

ii-381: pure tanta è la insania della superstizione, che per tali mezzi, co'

vergini, dove le conduce amore / della perduta madre. sinisgalli, 6-114:

alla giovanezza il mezzo di formar sistema della sceleraggine e d'insanire con gl'infelici

che ha una visione deformata o travisata della realtà; che concepisce pensieri assurdi,

vol. VIII Pag.83 - Da INSANTARE a INSAPONATO (6 risultati)

, ove men vai talora / la virtù della sorte. goldoni, xiii-914: fa

speranza infida / promesse ingannatrici, o della sorte / vicende insane e fuggitivi onori.

non vidi in ciel simile stella. della casa, 5-i-35: se lieta avess'

e questi sono prodotti secondo lo intelletto della natura: gli altri sono tutti..

tose. ant. sottomettere alla cerimonia della purificazione rituale prescritta per le partorienti.

peggio che in tutti i luoghi della toscana, quanto ella è grande,

vol. VIII Pag.826 - Da LATTATO a LATTE (11 risultati)

di latte venivan meno per le piazze della città. -chi è stato allattato dalla

contento. denti di latte: quelli della prima dentizione, che nell'uomo e

sono poi sostituiti dai denti definitivi o della seconda dentizione. -per simil.

capuana, 14-151: trasse da una tasca della bisaccia... il fiasco di

piccolomini, 2-18: non so novelle della mia cara lucrezia, la qual fin

, per pena e per giusta retribuzione della mia colpa, tu mi faccia come

cioè non mi privi del soavissimo latte della tua grazia. casoni, 3-16: diede

da giuseppe mazzini succhiamo il primo latte della libertà. marinetti, 2-iii-245: le signore

bocca aperta al latte o all'alcole della poesia bevevano il mio furente futurismo e

far suggere goccia a goccia il puro latte della sapienza antica e segreta. -risorsa

di grande valore dietetico ottenuto dalla mungitura della mammella delle femmine

vol. VIII Pag.827 - Da LATTE a LATTE (5 risultati)

mattioli [dioscoride], 240: fassi della grassezza del latte, che si fa

(e, anche, freschezza, delicatezza della carnagione, con partic. riferimento a

occhi al vermiglio e latte puro / della mia cintia, apollo, se poi

, 1-ii-719: sul vivo latte / della tua mano io mille baci impressi. tronconi

e massime a chi è vago de'cibi della quaresima. -ant. succo di

vol. VIII Pag.828 - Da LATTEGGIANTE a LATTEMIELE (9 risultati)

nochio, accuratissimo investigatore delle opere ammirabili della natura, ci assicura d'aver veduto in

bot. latte di gallina: pianta bulbosa della famiglia gigliacee (ornithogalum umbellatum),

v. borghini, iv-314: nel capitolo della balia,... vieta a

lei fu la madre; l'ignoranza della sua mente le diede il latte. pavese

; né ancor l'incolta / vergine terra della mente il duro / vomer sentio di

quali sono generalmente ambiziose e perciò contentissime della publica lode, guazzerebbero in un mar

in una donna che allatta, alterarsi della secrezione lattea in seguito a spavento o

, / che tu col latte già della nutrice / sugger mi festi, e che

. frugoni, 1-25: succhiò col latte della nutrice la candidezza dell'innocenza.

vol. VIII Pag.829 - Da LATTENTE a LATTERIA (18 risultati)

la relazione, mostrarono i frutti bellissimi della terra e disser: veramente la terra

inferme genti. salvini, 18-39: mentre della cittade per le piazze / mancava il

i calori e l'altre qualità del ventre della terra: 1 ut pontica ',

volume / lento, più molle / della nube / lattea che la montagna / esprime

il mare accompagna / la melodìa / della terra. de roberto, 9-233: magnifiche

un aeroplano che controlla l'effetto dei colpi della nostra artiglieria. -letter.

dal fuoco del rubino ho sentito la carezza della mano lattea. -pallido, cereo

specchio / che pendi sul vecchio / parato della casa illustre / latteo come piano lacustre

vedere t. livio per la fama della sua lattea e melliflua eloquenza. galateo

in quello latteo fonte, immo aureo della eloquenzia, tito livio, seppe conoscere

salvini, 23-350: altri, dentro della negra / nassa mettendo giù viva la

antichi si chiamò via lattea. navarro della miraglia, 93: la via lattea

, 7-41: situato nella zona esterna della via lattea, il sole impiega circa

d'anni a compiere una rivoluzione completa della galassia. 12. medie. crosta

-discesa o montata lattea: l'inizio della secrezione di latte nella puerpera; lattazione

lattazione. -febbre lattea: lieve aumento della temperatura corporea che talvolta accompagna la montata

cassola, 3-174: la aspettò fuori della latteria, e la riaccompagnò fin quasi

viene raccolto e lavorato il latte prima della vendita ai consumatori e al quale,

vol. VIII Pag.830 - Da LATTERINO a LATTIFICIO (8 risultati)

, strillando a sgozzarsi pel noleggiato seno della nutrice. = deriv. da

calorico, che si ottiene come sottoprodotto della lavorazione del burro e si adopera per

latticini e formaggi fatti in diverse parti della lunigiana, sono di buonissima qualità.

ha un'azione stimolante per lo sviluppo della flora intestinale acidofila antagonista di quella putrefattiva

latticrèpolo, sm. bot. pianta erbacea della famiglia composte, con cespi eduli;

alla laminazione del ferro e alla produzione della latta. carena, 1-174:

condurre il latte (il canale escretore della ghiandola mammaria, detto anche dotto galattoforo

'canali lattiferi', più conforme all'uso della lingua italiana che 'galattofori '.

vol. VIII Pag.831 - Da LATTIFLUO a LATTIZIO (12 risultati)

modo di lattifìcio di fico. libro della cura delle malattie, 1-7: me-

d'una spanna e grossa come il police della mano con poche fibre per intorno,

: non era [il grano] della compiuta grandezza, e si vedeva privo

compiuta grandezza, e si vedeva privo della solita latticinosa pasta. targioni tozzetti, 1-

cicognani, v-1-477: la vernice fresca della tinozza che al calore si rammolliva e

odore. bonsanti, 4-270: la luce della lampadina schermata dal globo lattiginoso..

lo sfondo lattiginoso dello schermo, un tale della fila davanti alla nostra mi intimò minacciosamente

la posola e 'l lattime. rappresentazione della natività di cristo, xxxiv-177: -o

, 97: leopoldo marenco, grande ciambellano della pastorelleria comica e del lattime teatrale e

: li manca il cavolo o la foglia della zucca da colare il lattime. bartolini

, sf. miner. calcare bianchissimo della sicilia, che si trova in partic.

che ha il colore del latte e della porpora; candido e purpureo.

vol. VIII Pag.832 - Da LATTOALBUMINA a LATTOSO (9 risultati)

, sm. bot. genere di batteri della famiglia lattobacillacee di cui alcune specie sono

, sm. strumento adoperato nei controlli della lattofermentazione. = voce dotta,

. lattofermentazióne, sf. controllo della carica microbica di un campione di latte

lattogènesi, sf. fisiol. flusso latteo della mammella dopo il parto; montata lattea

, sf. bot. popol. pianta della famiglia crocifere, altrimenti detta coclearia (

àraba). 2. pianta della famiglia composte, detta anche scariola (

paoletti, 1-1-233: non essendo sicuro della buona riuscita dell'impresa ch'ei voleva

più lattoncèllo da rimanersi appeso alle sottane della balia. = deriv. da latte

ovviene che partecipa de'duo nomi e della latta e dell'ottone, dicendosi lattone,

vol. VIII Pag.833 - Da LATTOSURIA a LATTUGA (13 risultati)

vacca pezzata, una delle più lattose della mandria. 2. ant.

. d'annunzio, iv-i-ii: l'interno della bocca era coperto come di grumi lattosi

e dell'olio ch'ardea dinanzi all'altare della vergine maria, e, fatto

]: 4 lattucario ', sugo condensato della 4 lattuca virosa '. =

d'incisioni dagli steli e dalle foglie della pianta e poi condensato.

, sf. bot. pianta erbacea della famiglia composte, con numerose specie (

lattughe e suo'camangiari. il libro della cura delle febbri, 1-5: la

fine del secolo xviii) lo sparato della camicia o i polsi dell'abito maschile

cavalieri e le dame il più bello ornamento della persona, e questo è il collare

e con ricca lattuga di merletti allo sparato della camicia,... pure metteva

. pucci, cent., 23-84: della terra li cacciaro in fuga, /

marina (o di mare): alga della famiglia cloroficee, in partic. del

aveva preso una casa per quella puttanella della caterina e per sua madre, e

vol. VIII Pag.834 - Da LATTUGACCIA a LAUDANO (6 risultati)

, sf. bot. tipo di lattuga della specie valerianella, chiamata comunemente dolcetta,

lattuga, n. 2). della porta, 2-284: -che vuol il signor

? -accomodarti un poco la lattucchiglia della camiscia intorno al collo con le scarpe

viii-34: benedetto sei nel tempio santo della gloria tua, e sopra laudabile e sopra

, sf. chim. stereoisomero levogiro della laudanina; tri topina. =

, la mattina; lodo l'uso della salsapariglia, il giorno; lodo alle volte

vol. VIII Pag.835 - Da LAUDANOMANIA a LAUDATORE (3 risultati)

. g. belli, 7: amico della giustizia e nemico implacabile dell'adulazione,

. -giudicare grande. pier della vigna o stefano protonotaro o giacomo da

se stesso, il sedicente giusto orgoglioso della sua immacolatezza. -laudatore di dio

vol. VIII Pag.836 - Da LAUDATORIO a LAUDE (21 risultati)

passato, un rimasticatore, un curatore della quiete, un revivalista, un custode

guerra, sensuale, pessimistica, laudatrice della violenza o da questa affascinata, rispecchia

n-iv-83: la laude non è sol della virtù morale, ma d'ogni virtù,

o de'costumi o dell'intelletto o della natura umana o dell'angelica e divina.

emendato. gioia, 1-ii-298: la sincerità della laude cresce in ragione delle perdite cui

iii-433: quell'aquila contessuta di laude della grazia di dio, cioè d'anime per

ci dissolva e non acciechino gli occhi della nostra mente verune cose transitorie, acciocché come

dante, 2-96: io vo'con voi della mia donna dire, / non perch'

questa... è la laude della fede, che crediamo quel che non si

lodare e ringraziare dio per il dono della rinnovata luce diurna, considerata come simbolo

predicazione francescana, configurandosi entro gli schemi della ballata; si sviluppò nel quattrocento dalla

, comprendendo, oltre agli originali temi della lode e del ringraziamento, anche quelli

lode e del ringraziamento, anche quelli della contrizione e della penitenza; evolvendosi progressivamente

ringraziamento, anche quelli della contrizione e della penitenza; evolvendosi progressivamente fino al secolo

la passione di cristo, il dolore della vergine e delle pie donne ai piedi

vergine e delle pie donne ai piedi della croce e, più tardi, la

più tardi, la rappresentazione di episodi della vita del salvatore e dei santi o

: tal lauda va su l'aria della tal canzone a ballo: inorridisce un devoto

d'instituire una compagnia di laudesi nel seno della pia cicogna. bocchelli, 13-647:

: confraternita di laudesi. capitoli della compagnia della santa croce di prato,

di laudesi. capitoli della compagnia della santa croce di prato, io

vol. VIII Pag.837 - Da LAUDEMIALE a LAUMONTITE (20 risultati)

spezialmente lo movimento del cielo. capitoli della compagnia del crocione, 15: da

, a gloria e laude di dio e della beata vergine maria. boccaccio, dee

di far porre una statua di cera della sua grandezza a laude di dio dinanzi alla

laudétta. dominici, i-130: mandovi della croce una laudétta, sotto il canto

croce una laudétta, sotto il canto della laude de'bianchi 'misericordia, eterno

dell'alienazione del suo diritto (cioè della vendita, donazione, trasmissione ereditaria,

laudemi e le ragioni del sigillo reale della cancellarla ascendono a gran somma. de

di due soldi per lira del prezzo della rendita o cessione da lui fatta. b

ale laude tutti quanti quelli che sono della compagnia debbiano la sera venire a santo

laudi, se possono. capitoli della compagnia della madonna d'orsanmichele,

se possono. capitoli della compagnia della madonna d'orsanmichele, 3-24:

sciocchezze, non avevano però questo desiderio della libertà. obizzo, 11-13: havvi

coloro che gli erano benigni e favorevoli. della casa, ii-226: la vanagloria pare

mio nome, questo sarà un effetto della sua gentile amorevolezza. 4.

fa matrimonio laudevolmente se non chi teme della sua fragilità. salvini, 40-21:

lettera scritta al detto podestà sopra il laudo della detta sentenza. della casa, 1-37

sopra il laudo della detta sentenza. della casa, 1-37: io non voglio che

. ant. laudativo. capitoli della compagnia della madonna dell'impruneta,

. laudativo. capitoli della compagnia della madonna dell'impruneta, 1-9:

. rohlfs, 341) e la caduta della v intervocalica (cfr. rohlfs,

vol. VIII Pag.838 - Da LAUNDE a LAUREARE (24 risultati)

: preludendo e interludendo su le canne della launèdda paesana, voi canterete i versetti

con la concrezione dell'articolo e con dissimilazione della /. launegildo (launechildo)

giovane per farlo vivere tra li anacoreti della sua laura, lo mandò in altro monastero

da teotisto, che era come il noviziato della laura. roberti, vii-453: o

laurano1, sm. chim. idrocarburo saturo della serie del metano, noto in varie

autorità del senato il concedere l'uso della laurea, da esso [cesare]

al paro degli invittissimi imperatori e conservatori della patria e del imperio, della corona e

conservatori della patria e del imperio, della corona e laurea triunfale essere degnissimi.

in padova... era stato cinto della laurea poetica albertino mussato, scrittore di

lauree. goldoni, xi-853: invece della laurea dottorale, / ho pigliato l'allor

cioè il dritto di trattare e giudicare della roba, dell'onore e della vita de'

e giudicare della roba, dell'onore e della vita de'cittadini, fu ridotto ad

s. v.]: il dì della laurea vesti per laurea. carducci,

guadagnato a smettere di studiare anche prima della laurea di lettere! pratesi, 1-96

recarmi a napoli ad assistere alla consegna della laurea * honoris causa 'al generale

martire tra gli apostoli, per l'onore della novella fede dell'eterno maestro dal crudo

, iv-1320: egli non aveva bisogno della mia testimonianza e tanto meno ne ha

grandezza è riconosciuta, dopo la laurea della morte, anche dai tiepidi distratti.

gli fosse, avesse potuto l'onore della laurea pigliare (la quale non iscienzia

la quale non iscienzia accresce, ma è della acquistata certissimo testimonio e ornamento);

, perché aspettava d'avere la laurea della poesia nella città propria. f.

chiedere... se... della poesia volgare ei giudicasse proprio allo stesso

ei giudicasse proprio allo stesso modo nella verdezza della maturità, quando si poneva all'4

poeta (1341) o negli ultimi lustri della vita, quando, intermesso affatto lo

vol. VIII Pag.839 - Da LAUREATO a LAURENZIANO (21 risultati)

non si contentò di essere nello studio della sua città laureato dottore in giurisprudenza nell'

petricola che soleva aggiungere al giudizio sintetico della relazione sul valore del candidato redatto in

saraceni, ii-463: scrisse egli, della gran vittoria contra i barbari ottenuta, laureate

: zanobi, poeta laureato, il quale della villa di strada, di lungi a

poeta laureato da un capo all'altro della penisola, di artefici che mettono a

l'inghilterra è per tennyson poeta laureato della regina, i lords lo accettano fra di

dirmi chi sia quel bell'uomo alto della persona, sbarbato come un cesare? gli

: peneo, dio fluviale, padre della ninfa dafne, che per sfuggire ad

, iii-10-324: l'opera di iacopo della lana bolognese laureato in teologia e arti era

vece di venire nella capitale tanta gioventù della provincia per attendere in una scienza,

laureazióne, sf. disus. conferimento della corona poetica. boccaccio,

pontefice e gli aggiungesse egli il decoro della cavalleria e della laureazióne poetica.

aggiungesse egli il decoro della cavalleria e della laureazióne poetica. 2. conferimento

laureazióne poetica. 2. conferimento della laurea accademica. carducci, iii-27-216:

carducci, iii-27-216: dai giornali avemmo notizia della festa colla quale i vostri colleghi delle

di altre nazioni commemorarono il sessantesimo anniversario della vostra laureazióne. = deriv

genere di piante arboree del chili, della dodecandria monoginia, famiglia delle mo- nimiee

. alcaloide che si estrae dalla corteccia della laurèlia della nuova zelanda.

che si estrae dalla corteccia della laurèlia della nuova zelanda. = deriv

. bot. genere di piante erbacee della famiglia lobeliacee, proprie delle regioni mediterranee

la via de'sepolcri, sul tempio della magna madre, / verso la selva

vol. VIII Pag.840 - Da LAURENZIANO a LAURIPOTENTE (17 risultati)

laurèola1, sf. bot. arbusto della famiglia timeliacee (daphne laureola),

pianta, e nasce abondantissima per li monti della valle anania;... fa

piccolo arbusto la cui corteccia è dotata della proprietà epispatica. = voce dotta,

, ma non si rimediò agli altri inconvenienti della facilità del culto con esporre le loro

stesso sangue, che sparsero nella confessione della cattolica verità, l'incorrottibile laureola d'

possa giugnerle il dì appresso a quello della divina incarnazione e de'benefici ch'ella

: * litanie lauretane ', quelle della madonna, a distinguerle da quelle de'

po'di fracasso e dopo il successivo emolliente della recita delle litanie lauretane e di altre

versetti tre per tre, rispondendo al coro della chiesa quello del presbiterio.

... e 'l picciolo laureto / della figlia d'amore e di talia.

cibo i coniglini tratti del ventre della madre, o tolti dalla poppa man

si prepara colla sapo nificazione della laurostearina. = voce dotta,

è onorata a roma in segno della libertà, che lucio bruto quivi

da laurano; è usato nella fabbricazione della gomma sintetica e nella sintesi di farmaceutici

attorno la morsa del freno. libro della cura delle malattie, 1-30: sia inunto

trova in cristalli rombici lucenti in giacimenti della grecia e della cornovaglia; è un

rombici lucenti in giacimenti della grecia e della cornovaglia; è un cloruro basico di

vol. VIII Pag.841 - Da LAURISMO a LAURO (11 risultati)

laurismo, sm. polit. corrente politica della destra monarchica, che tentò di organizzare

laurito: olio laurino. compagnia della lesina, i-81: si ungevano i legni

), sm. bot. albero della famiglia lauracee (laurus nobilis), con

da pisa, 1-188: nel mezzo della... città di laurento era

dice: « non sente l'odore della terra? ». poi soggiunge più

pascendo ei se medesimo / coll'immagine della ortense guerra. algarotti, 1-ix-145:

agli alti dei / i primi lauri della gloria eterna? metastasio, 1-8-47:

mar indo al mauro. -simbolo della fermezza di una persona nei propositi,

fermezza di una persona nei propositi, della perseveranza nei sentimenti. petrarca, 23-39

di astringente. -lauro canfora o della canfora: cinnamomo silvestre (laurus malabatrum

cedri grossi due metri; il lauro della canfora grosso assai più. tramater [s

vol. VIII Pag.842 - Da LAURO a LAUTEZZA (14 risultati)

, di natura benevola (nel folklore della penisola salentina). panzini,

lauroceraso, usato in medicina come calmante della tosse. = voce dotta,

lauricerasi). bot. arbusto sempreverde della famiglia rosacee prunoidee, con foglie oblunghe

mamiani, i-12: soppresse le frizioni della belladonna, i pannolini bagnati nell'acqua

chim. idrocarburo aliciclico, insaturo, della classe delle cicloparaffine. = voce

lauròstate, sm. stor. negli spettacoli della grecia antica, attore che stava al

chim. alcaloide ricavato da alcune piante della famiglia lauracee, usato in farmacia per

(ma più blande) a quelle della stricnina. = voce dotta,

, sm. bot. arbusto sempreverde della famiglia caprifoliacee (viburnum tinus)

la loro fede e riconoscenza al termine della lettura del vangelo. =

: 'lautamente pagato', quasi per antifrasi della etimologia; giacché un uomo tale, piuttosto

. p. del rosso, 94: della lautezza d'una cena, nella quale

vino e di altre lautezze in nome della signoria. cattaneo, ii-2-433: il 'solano

signori e dame... sull'esempio della principessa sfoggiarono in lusso e lautezze non

vol. VIII Pag.843 - Da LAUTITE a LAVA (16 risultati)

,... a tutto scapito della verità e della schiettezza. -argomento

. a tutto scapito della verità e della schiettezza. -argomento o tema elegante

dotta, deriv. da lauta, località della sassonia, col sufi, miner

alberti, ii-257: questo apparecchio e lautizie della mensa ha in sé venerazione. landino

15-292: una sosta troppo lunga nella casa della sposa dopo le funzioni di rito è

. alberti, ii-192: queste copie della fortuna, molti cavalli, bella famiglia

e splendido... sono ornamento della dignità. frachetta, 1-13: il

altrove, e gli ultimi diciotto anni della vita diè tutti all'insegna- mento:

rosaria. fu legittima perciò la meraviglia della corte dell'acquaiolo nel vedere la cambiacavalli

dai crepacci dei vulcani; a seconda della temperatura o della composizione chimica, acida

vulcani; a seconda della temperatura o della composizione chimica, acida o basica,

ne portò in mare frati e'moccoli. della torre, 4: è la

, 6-60: [esaminerò dei vulcani della toscana] numero, quantità, estensione

il guerzoni, che parla delle lave ardenti della mia fantasia,... ne

purtroppo, e dove la lava incandescente della passione aveva gorgogliato, schiumando, del

... diventavano lava nelle vene della sociologia. gatto, 5-101: nella terra

vol. VIII Pag.844 - Da LAVABIANCHERIA a LAVACRO (18 risultati)

: lava di sangue; una illuminazione della mente: lava di genio.

in assai estranei istrumenti sull'egual timbro della mia lirica, quasi queste note fossero

a regolare e a sorvegliare il funzionamento della macchina lavatrice delle barbabietole.

abluzione delle dita che a un punto della messa fa il sacerdote, recitando i versetti

dello stesso salmo; ed altresì il punto della messa nel quale il celebrante fa l'

-piccolo lavandino, posto in un angolo della sacrestia, in cui il sacerdote,

2-91: 'lavabo 'chiamasi l'acquaio della sacrestia. crusca [s. v

consueto nel lavabo che è nell'anticamera della sala d'aspetto, sono inciampato in una

, senza che io sapessi, a traverso della porta d'entrata. alvaro, 11-24

addetta a regolare e sorvegliare il funzionamento della macchina lavabottiglie. = comp. dall'

vescovo lavaceci, vogliendo ammaestrare nel vizio della gola, riprendea gli fiorentini dicendo: -voi

: i generosi greci / si vendicar della rapita elèna; / sarò dunque appo

con cui andate raccontando la vostra novellettuccia della caduta del presidente, concludo che né

pria che l'acheo venisse i giorni / della pace a turbar, solean de'teucri

eurota, ove pare che i numi della giustizia avessero are e lavacri, vidi

bel corpo di leda, / e della sua figlia divina. manzoni, ii-627:

inverni, oggi, dopo i lavacri della primavera, salutano il verde.

111-27-34$: si esaltava la virtù moralizzatrice della guerra e del sangue, la selezione che

vol. VIII Pag.845 - Da LAVADITA a LAVAGNOTTA (15 risultati)

cui si doveano portare tutti i fanciulli della città per ricevere il sacro lavacro.

le colpe, essendo ancora collegate le idee della purità del corpo e di quella dei

vogliono sottomettersi al giudicio ed al lavacro della confessione. citolini, 301: v'è

v.]: 'lavacro 'dicesi della confessione sacramentale, come quella per cui

l'anima ho bagnato ne'sacri / della solitudine lavacri, / entro a'silenzi

feltri nelle macchine continue per la fabbricazione della carta. -anche: l'operaio addetto

onofri, 15: le cannucce della vigna incontro al sole rilucono fra i

come se mi fosse tolta la patina della notte insonne e smaniosa. 2.

sostituendoli con aria pura. -ripulitura della carrozzeria dell'automobile, che viene per

così come uno scherzo, nell'apertura della calotta cranica e nel lavaggio accurato con

nel lavaggio accurato con speciali liquidi battericidi della intera materia grigia. 8

umidore del mare / o il fiato della mia compagna. morante, 2-16: attraverso

germente tendente al cenerino-celestognolo. il color della lavagna. graf, 5-188:

scoglio / ignudo e del color della lavagna. d'annunzio, v-2-428

= deriv. da lavagna, città della liguria. lavagna2, sf.

vol. VIII Pag.846 - Da LAVAGRANISTA a LAVANDA (15 risultati)

stanzette che mettono in mezzo l'altare della detta sagrestia fece in un canto un pozzo

ii-515: erse nella chiesa... della madonna de'monti il lavamane per i

... fu riconosciuto alla saldatura della fedita dalla nutrice nel lavarsi, con-

, xii5- 21: nella dichiarazione [della voce 'lavacro'] panni che 'bagno

è il primo di cinque precetti essenziali della legge, necessario, secondo essi,

cime d'essi monti, lasciando i'loco della terra il sasso si trova essere circundato

al citrino trasparente, simili al lavaménto della carne. -ant. acqua odorosa

bugia non andasse tosto per lo lavaménto della benedizione paternale. ottimo, ii-140:

de'vostri peccati, di sua mano della santa acqua di vita eterna ci darebbe

. guarini, 1-i-42: l'acqua della fonte le serve di bevanda, di

la ricetta dell'unzione o lavanda della rogna non è singolare, poiché quasi tutti

marina, 388: a bordo delle navi della r. marina, si fanno

lavarsi le mani nel sangue della vittima. monti, 1-412: indisse al

, in occasione di trovarmi alla funzione della lavanda. giuseppe di santa maria, ii-248

, 9-xvii-184: di questi otto quadri [della passione del signore] ne fece solamente

vol. VIII Pag.847 - Da LAVANDA a LAVAPIATTI (20 risultati)

canactiros e piulca; percioché dall'uscita della lavanda si conosce la natura e condizione

lavanda si conosce la natura e condizione della fistola, se sia simplice o di diversi

lavanda2, sf. bot. pianta legnosa della famiglia labiate (lavandula spica),

oblunghi; è diffusa nei terreni aridi della zona mediterranea, dell'abissinia e dell'india

di piante riposte da linneo nella classe della didinamia ginnospermia, famiglia delle labiate, discernibile

annunzio, iv-2-1341: i fiori numerosi della lavanda sono quasi fumo azzurrino. piovene

, 7-321: siamo nella parte del sud della francia, dove tutto profuma;.

... nella terra del miele, della resina, della lavanda.

terra del miele, della resina, della lavanda. 2. olio di

. algarotti, 1-ix-284: o ninfe della senna, o già mie dive, /

questo suffisso equivale alla desinenza del gerundio della prima coniugazione. da 4 casa locanda

lavandaia. carducci, iii-24-418: le camicie della sposa e le lenzuola tra le quali

la tovaglia dell'osteria e il mantile della mensa di cristo, i calzoncini del

lo più al femm.). della casa, 612: non voglio perciò che

estens. odore sgradevole caratteristico dell'acqua della rigovernatura delle stoviglie. fenoglio, 125

. genere di piante erbacee e subarbustive della famiglia labiate, che comprende venti specie

lavandula o spigo ch'essa colse sulla finestra della libreria. d'annunzio, ii-685:

lastri, i-174: in qualche parte della toscana si fanno i sovesci con le

macula, non si voltò a vendicarsi della sorella, ma, facendosi più tosto beffe

le parole di costui, per mezzo della zitellona stomacata, dei lavapiatti dolenti,

vol. VIII Pag.848 - Da LAVAPIATTISMO a LAVARE (10 risultati)

bontempelli, i-175: nel gran calderone della nostra produzione letteraria s'è fatto un

cittade. statuto dell'università dell'arte della lana di siena, 268: neuna

d'acqua. — con l'oggetto della persona: provvedere a tenergli puliti i

è acqua che possa lavare i corpi della gente. -rifl. dante

(con partic. riferimento all'azione della pioggia, del vento, della luce

azione della pioggia, del vento, della luce). carducci, ii-10-134:

gli scogli. graf, 5-502: fuor della rupe cava / querulo il fonte sgorga

dovuta per i medesimi mediante l'infusione della grazia santificante. fra giordano, 3-30

benedica tutti e mondi e lavi. della casa, 670: ben convene / or

colpa; ottenere o concedere la remissione della pena relativa. - anche assol.

vol. VIII Pag.849 - Da LAVARELLO a LAVASCORZA (9 risultati)

peccatore, tutto il toglie via e lava della da siena, i-31: fu mandato

fiume di lagrime per lavarli; ricordati della patria tua celeste, donde è venuta

a forza di preghiere / lavar le macchie della colpa tua. tarchetti, 6-ii-405:

lucrezia tentò col sangue di lavar la macchia della fama infamata e della disonorata onestà.

lavar la macchia della fama infamata e della disonorata onestà. s. maffei, 6-86

casupole e i giardinetti e gli orticelli della guarda, gridando, in voce che

bocca di don domenico, per via della casa. nieri, 261: e lì

sboccano in un ponte al disotto della coperta. = deriv. da

: ce n'è del pesce nel buzzo della rete e di quello fine, ma

vol. VIII Pag.850 - Da LAVASECCO a LAVATO (2 risultati)

, sf. bot. genere di piante della famiglia malvacee, diffuse nella zona mediterranea

2-xxiv- 1017: mi stupì il mistero della voce: vi ritrovavo il ricordo dei

vol. VIII Pag.851 - Da LAVATOIO a LAVATURA (8 risultati)

sgrassatura e di lavaggio. statuto della gabella di siena, 16: la soma

di lavaggio di minerali o alla lavatura della lana. s. girolamo

cambi, i-1-156: gli dierono e'lavatoi della lana di pisa a vita di sé

di primavera, per i vasti lavatoi della truppa, a quest'ora deserti.

ecc. statuto dell'università e arte della lana di siena, 271: neuno

bomboni, che sono sottoposti all'arte della lana, non vi vogliono più essere

: si truova una pietra nello stomaco della rondine, ch'è primieramente nata,

: attraverso la grata fitta e nera della cucina, alitava un odore di lavatura di

vol. VIII Pag.852 - Da LAVAZAMPE a LAVINIO (18 risultati)

mediante acqua. 9. levigatura della superficie di un materiale per conferirle un

agitazione, perché è arrivato un mangiapane della corte, portandole il figurino del vestito

, dinanzi alla cui lettiga il dì della festa della sua lavazióne erano cantate pubblicamente

dinanzi alla cui lettiga il dì della festa della sua lavazióne erano cantate pubblicamente dalli disonesti

battesimo, e questa è l'acqua della salute, della quale lavati diventiamo innocenti;

questa è l'acqua della salute, della quale lavati diventiamo innocenti; sanza la

di san giovanni, là dove parla della lavazióne de'piedi. 2. operazione

pentole e laveggi e l'altre vasella della cucina, e non se ne awedea.

. nondimeno io stimo esser questa voce della lingua provenzale. nomi, 8-82:

citolini, 488: gl'instrumenti [della barberia] sarà la bottega, le

dura pietra. è comoda all'arte della cucina, della quale si fanno lavelli.

è comoda all'arte della cucina, della quale si fanno lavelli. scamozzi,

marmo in cui si lavano i vasi della cucina. fil. ugolini, 198:

, sm. miner. roccia metamorfica della famiglia dei cloritoscisti, tenera e friabile

in italia pollare,... della quale si fanno stoviglie. =

: lavina: così appelliamo la superficie della terra che per tacque piovane penetranti si

spandono le radici e le lavine de'poggi della fal- tucchia, del gagliardo. spallanzani

da una lavina che scendeva dal sommo della cresta fin sotto il pian.

vol. VIII Pag.853 - Da LAVIS a LAVORARE (15 risultati)

si possono ottenere senza un'alta idealità della patria. pascoli, i-179: l'italia

]. statuto dell'università e arte della lana di siena, 266: qualunque maestro

la decta arte. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 167: statuto

che si richiede per loro sostentamento e della loro famiglia. manzoni, pr.

padrone mi vuol bene, e ha della roba. e, a dirtela, in

, che aveva fatto i primi due anni della scuola professionale. -lavoratore agricolo

era a cuore il mantenimento e pubertà della vigna, il travaglio e la fedeltà de'

iii-25-42: mestieranti, artigiani ed operai della città; agricoltori, giornalieri, lavoranti

città; agricoltori, giornalieri, lavoranti della campagna; che frequentaste le scuole serali

tempo di ordinare ai contadini i lavori della campagna e di impegnare i lavoranti a

mai, partitevi da me, lavoranti della iniquità. salvini, 31-5-115: ecco

ii-839: le mie spalle di lavorante della parola sono coperte, come i fianchi

da vantaggio di tale spavento empierono il corpo della battaglia, che si misero a fuggire

vita col lavoro; faticare. della caducità della vita umana, xxxv-1-664: «

lavoro; faticare. della caducità della vita umana, xxxv-1-664: « deo »

vol. VIII Pag.854 - Da LAVORARE a LAVORARE (8 risultati)

». statuto dell'università e arte della lana di siena, 159: sieno tenuti

riceve quest'opere e sconta a costui della somma di cento; e se tutte l'

ora ritrovare in queste cose il vero senso della vita? e. cecchi, 5-227

di guadagnar il duca carlo col mezzo della duchessa di cheverosa sua congionta e della

mezzo della duchessa di cheverosa sua congionta e della medesima casa. s. maffei,

lavorare 'dicono anche ladri e meretrici della loro professione. 11. per

sono, fin tanto che la proda della nave s'alzi sopra la superficie del

patrioti contro i fumatori, e gli sforzi della polizia per protegger questi, generavano scontri

vol. VIII Pag.855 - Da LAVORARE a LAVORARE (13 risultati)

/ in che la ruota instabile [della fortuna] lavora. berni,

. gli erompeva nel cervello col tuono della moralità. 13. mus. procedere

'. è un certo moto particolare della nave e dell'àncora. dizionario di

, e pregan ecate, / e della terra il crollator sonoro. 15

bachi filugelli, che lavorano i bozzoli della seta. redi, 16-iii-147: tre altri

cose create, porge materia all'officina della natura di lavorar continuamente nuove generazioni e

159: essendo egli impacciato dalle vestimenta della vittoria,... l'adultera moglie

confortò che egli si vestisse le vestimenta della patria e quelle che gli avea lavorate

gli avea lavorate a questo fine. arte della seta in firenze, 28:

questo modello dunque lavorate la grand'opera della vostra salute eterna, e non dubitate

confederate fra loro, ubbidienti all'imperio della volontà, non facili a guastarsi né

-lacerare, ferire. petruccelli della gattina, 4-482: un pezzo di obice

ebbene, studia in plutarco i particolari della vita di annibaie nella corte di eumene

vol. VIII Pag.856 - Da LAVORATA a LAVORATO (11 risultati)

lavorato in modo che sia condotto ad innamorarsi della spesso a esclusivo vantaggio di oziosi immerivostra

lavorando » accanitamente dagnarsi il pane col sudore della fronte e adottato la società cittadina per

a sentir lui, proprio in quell'anno della bibbia volgar., x-302: quelli che

leggendo il rarsi gemma, la figlia della privativa. paralisto / e troverete, come

24. possedere carnalmente. vendette della piccola borghesia, cui non parve vero che

. gendosi innanzi una folla di creature della sua norvegia, -in un'ora

un'ora il cielo lavora: le opere della provstrane, malate d'ideali, con

v. straforo. che spezialmente il padre della famiglia ponga la villa -lavorare in tondo

, vertite l'acque che impaludavano il piano della città di stenta daddovero. ibidem,

si riducevano a centosettantacinque. costituzione della repubblica italiana, 36: la durata massima

repubblica italiana, 36: la durata massima della giornata lavorativa è stabilita dalla legge.

vol. VIII Pag.857 - Da LAVORATO a LAVORATOIO (6 risultati)

d'una schiava conservasi nel museo lapidario della bolognese università. gnoli, 1-337: il

, 697: presi quattro legni quadri della grossezza di tre dita per ogni verso,

uno scampolo era servito per lo stipite della chiesa, per i gradini, per le

quanto dalla perizia, franchezza ed obbedienza della mano nel far che riesca pulita,

sono poesie lavoratissime, nel senso migliore della parola: ma non verrebbe nemmeno in

provato. pisacane, vi-39: uno della masnada, per caso isolatosi in una

vol. VIII Pag.858 - Da LAVORATOIO a LAVORATORE (20 risultati)

persona di civili condizioni, nell'ambito della sua famiglia o della sua azienda.

, nell'ambito della sua famiglia o della sua azienda. testi fiorentini,

entrammo nella bella casetta, alla custodia della quale vi dimorava un povero lavoratore.

mezzadro, affittuario, colono o servo della gleba (e il termine conteneva l'idea

voce del lavoratore / e 'l tramazzare della sua famiglia. cavalca, ii-35: mormorarono

cavalca, ii-35: mormorarono quelli lavoratori della vigna, che erano venuti per tempo

bella, forse figliuola d'alcuno de'lavoratori della contrada, la quale andava per gli

a cena con lui facendo sedere a piè della tavola la villanotta colorita come un mazzo

): lavoratori del braccio, lavoratori della mente. -lavoratore occasionale] lavoratore giornaliero

lavoratori asserragliati dentro i capannoni. costituzione della repubblica italiana, 36: il lavoratore

. 5). -lavoratore o lavoratrice della mensa: cameriere di tavola; servitore

. panzini, iv-368: 'lavoratori della mensa 'per dire i camerieri.

per allontanarsi. non è una « lavoratrice della mensa », di quelle che portano

attività nel mondo dello spettacolo. -lavoratore della penna: chi esercita la professione di

... ai manufatti di questo lavoratore della penna. -statuto dei lavoratori:

-statuto dei lavoratori: denominazione comune della legge 20 maggio 1970, n. 300

repubblicana, stabilisce « norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori, della

della libertà e dignità dei lavoratori, della libertà sindacale e dell'attività sindacale nei

ben venuto primo maggio, festa / della natura e dei lavoratori! -inno dei

com'è brava! eppoi, è della nostra razza, una lavoratrice. e con

vol. VIII Pag.859 - Da LAVORATORIO a LAVORERIO (16 risultati)

11. tess. uno degli organi della carda, che ha la funzione di

; e così dicesi 'la lavoratura della lana, della canapa ', e

così dicesi 'la lavoratura della lana, della canapa ', e simili. cavour

e turchese, come gli inquietanti capidopera della gioielleria azteca. -trasformazione di prodotti dell'

-trasformazione di prodotti dell'agricoltura o della pesca in prodotti commerciali. -in partic

e del vino; cernita e imballaggio della frutta; inscatolamento di pesci, della

della frutta; inscatolamento di pesci, della carne e di prodotti agricoli.

doveva leggere e annotare: il film della cantante che andava in lavorazione tra poche

e giusto, mettiamo, che tutti quelli della massa degli operai, de'lavoratori

lavorante. statuto dell'università e arte della lana di siena, 260:

che è assai diffuso nei verbi della coniugazione in a nella parte set

a nella parte set tentrionale della toscana, nelle province di pistoia, lucca

fanno i lavori di coltivazione. spettacoli della natura [tommaseo]: da cotesta

comuni. mazzini, 14-22: conseguenza della crisi commerciale di che avrete udito a

è la nostra lavoreria: i prodotti della nostra attività devono spandersi da quella a

obbligo di insegnare ai fanciulli e fanciulle della valle la filatura ed il lavorèrio delle

vol. VIII Pag.860 - Da LAVORETTO a LAVORIO (13 risultati)

e in lavorièra di terra. statuto della società del padule d'orgia, 133

e la vicinanza casalinga, la vista continua della bella persona, mangiare alla stessa tavola

di non pochi ecclesiastici, per sei giorni della settimana. = deriv. dal

passato dalla francia in italia all'epoca della civiltà cortese ». lavorièro2,

(in partic. di comacchio e della laguna veneta), costituito da pali

a un bastone, viene, al momento della pesca, preso, come la minestra

2. per estens. pescatore della laguna che svolge la sua attività in

. si pensa nella sua mente il modo della casa e truova nel suo extimare come

li lavorìi tuoi. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 171:

castelvetro, 4-37: [ii] vermicello della seta... per sé,

tempo i germanici non avevano atteso al lavorio della terra. esopo volgar., 5-77

.. ordinarono di crescere 11 circuito della città... onde poi conseguirono le

2-19: da poi che ebbero inteso della edificazione delle mura, per vietarlo,

vol. VIII Pag.861 - Da LAVORIO a LAVORO (19 risultati)

il lavorìo delle gioie, alla lucerna della sua contemplazione, fé monili...

. a. cattaneo, i-299: della sostanza materna si forma il corpo al

forma il corpo al figlio; e della stessa sostanza si alimenta nell'utero con

nell'utero con ammirabile e segreto lavorio della natura. -esercizio di un mestiere.

che se tu avessi i denari nell'osso della gamba, sanza fallo te la romperesti

s'espone a rendere uno stretto conto della sua. [ediz. 1827 (3

posa il trono, per la preziosità della materia e per la squisitezza del lavorìo

f. frugoni, 2-42: nel piedistallo della statua di carlo sta la magnificenza applicata

esquisito lavorìo dello stile, quella cura della rotondità dei contorni, quelle frequentissime rimembranze

i-4-127: s'intende così il lavorìo della critica storica contro le alterazioni e deformazioni

che si deve tenere per vero allo stato della scienza », e il suo graduare

. attività che si svolge nell'intimo della coscienza. -in partic.: travaglio interiore

esporre il concetto che io m'ero formato della nazionalità di un popolo, distinguendo le

e generata dal vivace e continuo lavorio della coscienza popolare nella sua differenza ed unità

colla vita propria degli altri popoli nel grembo della civiltà universale. carducci, iii-18-310:

3-220: nella mente e nel cuore della velia un lavorìo complicato: rincrescimento ingenuo

oscuro e perplesso dei tuoi dubbi e della tua coscienza. ti piace di roderti

generato dal cibo, i primi segni iniziali della guarigione. avrei voluto per una facoltà

distinti artefici, è sorgente anch'esso della comune prosperità e grandezza. pascoli,

vol. VIII Pag.862 - Da LAVORO a LAVORO (21 risultati)

loro. della casa, iv-238: il cardinal nostro è

arte, anzi con perdita e vergogna della bottega, come sua signoria reverendisima e

identità. rosmini, xxii-113: il lavoro della riflessione importa una fatica, la quale

associazione è un lavoro vago e fortuito della memoria, il quale può intervenire fra

è fatica, sforzo, lavoro, sudore della fronte e logoramento della originaria vita naturale

lavoro, sudore della fronte e logoramento della originaria vita naturale, che è il contenuto

o culturalmente valido (e nel contesto della nostra civiltà il termine comporta l'idea

oggetto la dominazione e la coltura universale della terra, abbraccia per necessaria inferenza tutte

abbraccia per necessaria inferenza tutte le parti della civiltà. massaia, v-123: riputavano

il lavoro sembra aver perduta ogni impronta della razza, ogni espressione virile. saba

vedevo sperse / arrampicate casette sul nudo / della collina, / sorgeva un borgo fervente

il lavoro manuale crea beni nell'ambito della creazione intellettuale, ossia nell'ambito dei

. e libererebbe la cultura. costituzione della repubblica italiana, 1: l'italia è

comporta il dovere dello stato, e della società in genere, di suscitare adeguate

al lavoro del genere umano? costituzione della repubblica italiana, 4: la repubblica

(e comporta il diritto a un aumento della normale retribuzione). -lavoro a domicilio

persona di servizio) per il funzionamento della vita interna di una famiglia o di

io vorrei che tu potessi farti un'idea della mia vita d'impiegato, bramerei che

fissarne in modo specifico (nel quadro della normativa collettiva) il contenuto. -consulente

-dir. ammin. ministero del lavoro e della previdenza sociale (o, nel linguaggio

l'applicazione e il controllo dell'osservanza della legislazione a favore dei lavoratori (specie

vol. VIII Pag.863 - Da LAVORO a LAVORO (18 risultati)

e assistenza sociale), lo sviluppo della regolamentazione del lavoro (specie favorendo la

nuovi contratti collettivi), la promozione della formazione professionale dei lavoratori e il loro

del lavoro, uffici del lavoro e della massima occupazione (o, semplice- mente

, rispettivamente, ad invigilare sull'osservanza della legislazione sul lavoro e a curare il

lavori liberali: secondo la tradizionale distinzione della teologia cattolica, i lavori di natura

massaia, ix-108: l'osservanza principalmente della domenica, sia quanto all'astensione dei

ii-2-229: [locke] additò a rimedio della vera miseria le scuole di lavoro,

e sociale del lavoro, quale fondamento della moderna civiltà (e alle origini la

blanc... rese popolare l'idea della così detta organizzazione del lavoro. periodici

attività politica in genere; le sedute della camera. -polit. lavori parlamentari: l'

con i cappelli grigi a filetto rosso della squadra lavori. -non addetto ai

secondo il loro turno o per decisione della sorte di concorrere ai lavori pubblici o

non tralasciandosi parimente il lavoro delle fortificazioni della città contro la fortezza. mazzini,

atto a'lavori del campo agreste che della vigna vangelica. c. ridolfi, i-

indicato: nelle macchine termiche, lavoro della pressione di un fluido che agisce sullo

tutte. guglielmotti, 944: lavoro della macchina, si chiama la quantità di moto

-per es.: si valuta il lavoro della macchina in un piroscafo, contando le

che ne'polmoni si cominci questo lavoro della sanguificazione. 17. azione

vol. VIII Pag.864 - Da LAVORO a LAZZARETTO (17 risultati)

corse fino al l'angolo della stanza. cassola, 4-16: erano le

sf. bot. genere di piante della famiglia litracee, che ha come unica

nel mare, all'estremo limite della pianura laziale, rossastro fra le

sm. e f. sport. giocatore della squadra di calcio della lazio; sostenitore

sport. giocatore della squadra di calcio della lazio; sostenitore, tifoso di questa

: l'amar fiori, e il lustro della testa simboli della lazione, o portamento

fiori, e il lustro della testa simboli della lazione, o portamento in giro,

ceruleo nobilissimo che è « tintura propria della pietra lazulea separata dalla sustanza di detta

miner. minerale che appartiene al gruppo della sodalite, di colore azzurro oltremare

nel secolo xv per opporsi al dilagare della peste, della lebbra e della lue;

per opporsi al dilagare della peste, della lebbra e della lue; era costruito,

dilagare della peste, della lebbra e della lue; era costruito, ove possibile

e fossati, di norma all'esterno della città; a cominciare già dal xvi secolo

perché in uno tratto in tre luoghi della cittade si erano infettati e imbrattati molte

angustie del lazzaretto o fuori delle mura della città. galileo, 3-1-292: nuova

sani, dar agl'infetti stanza nel cuore della città: io credeva che il lazzeretto

. tra le grida e le acclamazioni della plebe lo spinsero lungo la riva,

vol. VIII Pag.865 - Da LAZZARINA a LAZZARONE (10 risultati)

). religioso appartenente alla congregazione della missione, fondata nel 1625 da s

lazzaro, il mendico coperto di piaghe della parabola del ricco epulone del vangelo di luca

di coloro chiamati làzzari richiese ad altro della stessa classe, creduto di maggior senno

da don placido baccher, il santone della chiesa del gesù vecchio. b. croce

concedete utilizzare nemmeno colla lettura. petruccelli della gattina, 1-150: quando si è

e si andò a cacciare tra le ginocchia della mamma. - eccolo questo lazzarone,

angelo musco: la più sintetica espressione della sicilia di nasi nella penisola, i

: ferdinando i di borbone. petruccelli della gattina, ii-154: che era mò quel

in burla le riforme del cognato e specialmente della regina. d'annunzio, iv-1-36:

galanteria, alla corte del re lazzarone e della regina carolina. verseggiò con un certo

vol. VIII Pag.866 - Da LAZZARONEGGIARE a LAZZO (16 risultati)

proprio nulla di meglio che il confronto della secolare credulità, dell'inalterata esteriorità,

secolare credulità, dell'inalterata esteriorità, della lazzarona simpatia di queste famose famiglie di

vedere quanto sono venuti mutando i caratteri della nostra gente. gadda conti, 1-54

la declamazione teatrale, il dondolamento lazzarone della strofa, il rutilamente dell'immagine a

fare un confronto tra la concezione attivistica della grazia presso i protestanti che ha dato

capitalistica e la concezione passiva e lazzaronesca della grazia propria del popolino cattolico. =

: alcuni credono di dare il senso della loro profondità coll'estensione del loro lazzaronismo

se detti novizi daranno segno di riprovazione della falsa morale della compagnia, o daranno

daranno segno di riprovazione della falsa morale della compagnia, o daranno qualche sguardo alla

lazzeròla... appiola rossa. navarro della miraglia, 131: ora si gettavano

o alberetto spinoso (crataegus azarolus) della famiglia rosacee, detto anche melo lazzeruolo

avvertenza non solo à rapporto a quelle della medesima specie; ma a quelle ancora

(e costituì uno degli elementi caratteristici della commedia dell'arte dove si configurò come

gozzi, 1-77: le maschere facete della commedia all'improwiso in una circostanza simile

: a quei primi e nobili campioni della poesia succedono i cantori da travio, immenso

ai lazzi, ai motteggi, ai commenti della folla. lucini, 3-144: tony

vol. VIII Pag.867 - Da LAZZO a LE (6 risultati)

, azione 'come didascalia nei canovacci della commedia dell'arte. lazzo1

. lanzi, iii-84: nel decorso della storia presso molto onorate piante vedrà sorgere

[le donne] dalla parte della sposa, e le dieci dalla parte dello

sarete lontano le cento miglia, e della mia storia non vi ricorderete più nemmeno

, le an- dromache, le ecube della vecchia plutocrazia. 8. premesso al

anfione, delle odi di pindaro e della poesia latina. ojetti [in d'

vol. VIII Pag.868 - Da LE a LE (7 risultati)

rispettive preposizioni. redi, 16-v-207: della quale [allegoria] io mi son servito

le2, particella pronom. (della 3 * persona sing. femm.

la invoca. manzoni, ii-625: tal della mesta immobile / era quaggiuso il fato

veniva alla gigia né dallo scarso peculio della famiglia, né dalla sobrietà, a

l'altra si mise in un canto della casa e rifiutò ogni consolazione. novelle

(209): usa il beneficio della fortuna; non la cacciare, falieti incontro

qualche oltraggio. -usato al posto della particella pronom. m. plur.

vol. VIII Pag.869 - Da LE a LEALE (7 risultati)

, memoria incessante, / le nuvole della tua polvere, / non c'è

lèa5, sf. region. sudiciume della pelle e degli abiti; loia.

verre. statuto dell'università e arte della lana di siena, 221: sieno

, il cui nome fu gulfardo, prò'della persona e assai leale a coloro ne'

in lei la bel lezza della rarità, l'unica non ingiusta, la

alcun modo tuo leale amico. lamento della sposa padovana, v-436-55: sì la

atteggiamento del nostro partito circa la questione della forma statale, se di monarchia

vol. VIII Pag.870 - Da LEALE a LEALTÀ (17 risultati)

ozi e seguita i leali diletti. della casa, 5-iii-116: la mia ragione.

3-215: siano tenuti i consoli [della mercanzia]... fare cercare.

facciano marcare sufficientemente. statuto del podestà della città di firenze, 777-227: e

, 777-227: e se il peso, della cosa che si vendesse, valicasse la

e leale. statuto dell'università e arte della lana di siena, 232: ciascheuna

d'argento, che in alcuni tempi della repubblica e dell'impero hanno avuto corso

che non fusse leale [il fondo della cisterna], e per crepature n'uscisse

: seta grezza. statuti dell'arte della seta, 2-18: che tutte le sete

bozzoli che elle lavoreranno, ed il peso della seta che ne trarranno, distinguendo la

il triregno, il sillabo, la verginità della immacolata, si era riconciliata la fede

a sapere che le uova son proprietà della massaia. = adattamento del fr.

.. sarebbe soltanto il galantuomo lealista della terza italia invece del cafone borbonico,

si batterono contro gli insorti a servizio della corona britannica. = deriv.

lealtà; in conformità con le prescrizioni della legge positiva, con i dettami della legge

della legge positiva, con i dettami della legge morale, con i doveri del

loro ordinata de l'una parte e della altra. boccaccio, i-319: gentil

289: statuimo e ordinamo che 'l camarlengo della decta arte sia tenuto e debbia bene

vol. VIII Pag.871 - Da LEALTANZA a LEANZA (15 risultati)

e'si levin le spade dallato. della casa, iv-45: nostro signore ha

: disciolto il mondo politico dalla catena della prudenza, cessarebbe il cielo della religione

catena della prudenza, cessarebbe il cielo della religione, s'estinguerebbe ogni luce di lealtà

di lealtà, vacil- larebbe la terra della sicurezza. g. gozzi, i-14-54:

a volergli bene e che stessero certi della sua lealtà. papi, 1-6-12: gasparo

uomo. gramsci, 1-106: missiroli, della cui lealtà intellettuale è bene non fidarsi

in amore? il quale come ministro della natura, maestro dell'armonia de'cieli,

con tutta la lealtà e la delicatezza della virtù. -per antifrasi.

maniera la più formale e solenne assicurarli della lealtà apparente delle sue intenzioni. foscolo

di offrirvi in me, come non indegno della vostra considerazione... è quella

vallisneri, i-153: non è nuovo della natura, che molti vermi si nutrichino

nostri giardini, crescono da sé sulle rive della gau- diana che abbiamo costeggiata qualche miglia

. 2. arald. denominazione della figura di oleandro, per lo più

deriv. da levantino, con la caduta della v intervocalica; cfr. rohlfs,

fatti di cristo con divina leanza e della fede nostra scrivendo testimonia. 4

vol. VIII Pag.872 - Da LEANZA a LEBBRA (8 risultati)

cavallo); storno. dodumenti della milizia italiana, i-248: uno cavallo

: ii cavallo... è della raza sua ginnetta e di pelo leardo

moro, che va congiunto col color nero della testa, dei crini, e dei

picchettata, di un color più chiaro della ruggine; ne fa quasi sempre poca,

, se variatamente tra le sane parti della cotenna appare diverso colore. dante,

di dosso quella gromma e quelle scaglie della sua lebbra, e rimase così netto e

fosse vera quell'antica e rinomata favoletta della lebra del gran costantino da guarirsi col

esce una marcia bianca; la tessitura della pelle è totalmente cangiata, diviene ineguale

vol. VIII Pag.873 - Da LEBBRA a LECANOMANZIA (10 risultati)

di espressione, che sono testimonianza flagrante della nostra poca sincerità nel pensiero e nella

non sono... scolaticci romantici della sentimentale lebbra di quei tempi. moretti

alla selva di vona, nel rudere della torre tibalta, vive una lebbrosa che fu

tanto ben riparate che la fiamma miserabile della lucerna stava sempre per ispegnersi. verga

trasaliva. bernari, 5-106: gli angoli della sua città erano lebbrosi, consumati,

splenderete nel campo di giosafat più puri della neve e più luminosi del sole.

principio, si vuole graffiare bene la ponta della orecchia dove è il male fino che

. zool. genere di platelminti cestodi della famiglia lecanicefalidi. = voce dotta

negromanzia... e se per mezzo della terra si dice geomanzia, e se

ai castori... le scienze della onomanzia, negromanzia, idromanzia, lecanomanzia,

vol. VIII Pag.874 - Da LECANOMETRO a LECCARDO (13 risultati)

. strumento che serve per la misurazione della pelvi; pelvimetro. tramater [

difficili e laboriosi misurasi la grandezza della pelvi o catino. detto anche * pelvimetro

nella specie lecanòra edulis, come lichene della manna, poiché il tallo, che

lecanòra ', genere di piante crittogame della famiglia de'licheni, caratterizzate da apotecii

ferd. martini, i-64: il protagonista della commedia... è conciato

, 19-236: il mio padrone sovvenendosi della granaglia bacata, dei fagiuoli bacati, e

di colorata espressione, in contrasto ai fans della servilità leccacula e della fanfaronante scemenza.

contrasto ai fans della servilità leccacula e della fanfaronante scemenza. g. bassani,

dove questi si radunavano abitualmente, approfittando della circostanza per far man bassa dei gelati

marinetti, 2-i-214: cresce il tumultuare della calca: è la grande insurrezione

, goloso; che indulge ai piaceri della tavola; smodato nel cibarsi; crapulone

tempi eccellenti dottori di quest'arte [della cucina], fra quali primo usurpatore

cucina], fra quali primo usurpatore della gloria leccardo fu apicio romano. scalvini

vol. VIII Pag.875 - Da LECCARE a LECCASCARPE (10 risultati)

leccarda che mi indrizzasse in naso al polo della cucina, tenerei l'invito. buonafede

che solamente pensano ad obbedire le brame della gola e del ventre. lancellotti,

. d. bartoli, 14-2-106: della messa... si vedeva succiare il

, e non sa che, fuori della stalla, l'aspetta il macellaio, a

sottil parte sua lecca apunto il concavo della luna. m. fiorio, 108:

, 2-34: se un cancellier devoto della zecca / sulle volture o sul catasto lecca

e compiacendo. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 8-95: dovete

le scarpe perché gli devono quei soldi della casa! thovez, 120:

gli arrivisti, i cavalieri d'industria della poesia gli saltassero addosso e gli leccassero

com. dello zannoni, 4 la vincita della quaderna ', atto iii, se

vol. VIII Pag.876 - Da LECCASCODELLE a LECCETA (14 risultati)

formica] cominciò a ripetere gli argomenti della mosca, e disse: deh, ribalda

, sf. passaggio leggero e continuato della lingua su qualcosa per lambirla, sorbirla

: milioni di spasimi minuti e scivolanti della mia pelle innamorata di sé stessa leccata e

boccaccio, viii-1-177: la sua pelle [della lonza] è leccata, piana e

esagerata meticolosità nella ricerca formale a scapito della naturalezza dell'espressione o del vigore espressivo

non è stile ma maniera. petruccelli della gattina, 176: scappò fuori un

tirate, leccate secondo l'ultimo chic della moda col giubbettino alla figaro, la

imprecazioni di ferocissime donne che nominavansi furie della mannaia e leccatrici di sangue, agghiacciava

quest'orsa: voi con la leccatura della vostra diligenza gli deste forma avenente.

: leggendo... gli autori della vostra nazione e que'd'inghilterra, e

. -razza equina leccese: quella tipica della provincia di lecce, adatta alla sella

selva del carpineto e campora, e lecceta della ficaia. civinini, 7-85: bastava

densa lecceta, li portò sul piazzale della villa. cassola, 6-57: la

mettevano una nota vivace nel grigiore opaco della lecceta.

vol. VIII Pag.877 - Da LECCETO a LECCIONE (8 risultati)

squarquoia, e congiunte al lecchezzo signorile della più cruda licenza, sono incapaci di

ci è un bel lecchetto in quell'affare della strada ferrata ». 3

i greci, che non si curando della verità, con la vaghezza delle

scheletro osseo (lichia amia), della famiglia cerangidi, lungo fino a un

retti. = deriv. dal nome della città di lecce. lèccio,

e lungo i viali per la frescura della sua vasta ombra, produce mazzetti di

fronte, / e i negri lecci della curva balza / figlia del monte.

col grasso di leccióne la porta intorno della magion nuziale. 2. figur.

vol. VIII Pag.878 - Da LECCO a LEClDEA (6 risultati)

alle delicature delle mense cittadine. petruccelli della gattina, 4-353: sur una tavola

che n'aveano e per la leccornia della preda, non s'avvedeano del danno

ostini a negare alla mia leccornia nuovi manicaretti della tua gastronomia letteraria? 3

insegnato a mangiare i nidi delle rondini della china,... si vedranno ridotti

, a chi mai non ne tocca [della lode], / non si trovando

... per appresa usanza / della cucina seguirà il leccume. gioberti,

vol. VIII Pag.879 - Da LECITAMENTE a LECTIO (16 risultati)

in modo lecito; seguendo le prescrizioni della legge morale e della legge positiva;

seguendo le prescrizioni della legge morale e della legge positiva; conforme ai dettami della

della legge positiva; conforme ai dettami della coscienza, alle regole e alle norme stabilite

ha una connessione moralmente necessaria collo scopo della guerra. 2. in modo degno

, sf. bot. genere di piante della famiglia lecitidàcee, arbustive o arboree,

, genere di piante a fiori polipetali della poliandria monoginia, e nella famiglia dei

) era accompagnata da mélode a esaltazione della checca, o in più tenera lode della

della checca, o in più tenera lode della giuditta. lécito1 (ant. e

concesso, in quanto conforme ai dettami della coscienza, alle prescrizioni della legge naturale

ai dettami della coscienza, alle prescrizioni della legge naturale o positiva, alle norme

gare colla pena di morte l'uccisore della fanciulla. leopardi, 819: gridavano

nostre virtù. meditazione sopra l'albero della croce, 1-26: ode [l'anima

b. croce, i-3-334: fuori della legge o delle leggi permane sempre il permissivo

talvolta esprime la coscienza del diritto e della forza. -se è lecito,

in generale, per formarsi un dettame della lecitùdine o reità di un atto, si

, col suff. latineggiante -udine tipico della lingua dei ceti superiori; cfr. rohlfs

vol. VIII Pag.880 - Da LECTOTIPO a LEGA (15 risultati)

beati pauli apostoli ad romanos 'lettura della lettera di s. paolo apostolo ai

commentare e a interpretare i singoli canti della divina commedia (e le più note

elettro... fatto a forma della mammella ledèa. = deriv.

siano impartiti in segreto, il colore della busta non lede il segreto, ma

; bartoniano. = dal nome della città di lede (belgio).

, sm. bot. genere di piante della famiglia ericacee, di cui una specie

ledo ', genere di piante suffruticose della decandria monoginia, famiglia delle eriche, fomite

genere di piante grami nacee della triandria diginia, che nascono per lo più

per carità o per altro, erano servi della borsa, obbligati a pagare ogni anno

feciono triegua col papa sanza la parola della lega, onde per firenze si disse

non una lega fatta per la distruzione della città. capponi, 307: ragunaronsi.

machiavelli, 10-115: publichi bandi significativi della lega fatta, etiam publica letizia e

e con fuochi secondo le antiche consuetudini della nostra città. varchi, 18-2-179:

facesse in francia, sotto 'l titolo della conservazione della religione cattolica. p.

francia, sotto 'l titolo della conservazione della religione cattolica. p. m.

vol. VIII Pag.881 - Da LEGA a LEGA (20 risultati)

ad una lega offensiva, a motivo della guerra imminente col papa. cuoco, 1-64

, aveva buonaparte diminuito considerabilmente la potenza della lega in italia. balbo, 6-7

doganale... doveva preludere alla costituzione della confederazione politica. -lega araba

. a orti, dov'era la giente della lega de'fiorentini che facieano guerra a

nimici e di gran conforto a'signori della lega. delfico, i-392: era risoluzione

lega. delfico, i-392: era risoluzione della lega di non offendere o invadere i

lega di non offendere o invadere i possessi della chiesa, ma soltanto difendere roberto.

e pedoni delle leghe del contado. documenti della milizia italiana, i-477: decti conestabili

cisa... bisognerebbe, oltra quegli della lega de l'ancisa e della lega

quegli della lega de l'ancisa e della lega di rignano..., quattrocento

trovai se non quelli [uomini] della lega di dicomano, e di quelli della

della lega di dicomano, e di quelli della lega di s. gaudenzio non ve

uffizio loro, cavar fede dalli messi della loro lega o gita, in che

-in partic.: nel linguaggio politico della fine del secolo xix e dell'inizio

leghe sindacali si distinguevano, a seconda della qualifica professionale degli aderenti, in leghe

forte: « ho inteso, sei della lega anche tu. aspetta, aspetta

quella sorte, con un aperto nemico della forza pubblica, non gli avrebbe certamente

a lega con esso lor venne. della casa, iv-31: si tratterà col duca

112: niuno carnaiolo o mercatante della detta arte possa fare setta o lega

siena. statuto dell'università e arte della lana di siena, 282: neuno tegnitore

vol. VIII Pag.882 - Da LEGA a LEGA (11 risultati)

carati di mondiglia. statuti dell'arte della seta, 2-44: ciascun orafo maestro di

, per la quale s'ha cognizione della gravità in specie di diverse materie e

gravità in specie di diverse materie e della mistione o lega de'metalli. targioni tozzetti

trascorsa / d'esta moneta', cioè della fede; 'già la lega', cioè la

peso', cioè lo intelletto e la sentenzia della diffinizione. monti, iii-42: i

21-5: al cui disegno [dell'idea della verità] si tenne sì strettamente il

cattiva lega e peggior conio. petruccelli della gattina, 4-239: diana poteva circondarsi di

, quando in ambi l'intelletto sia della medesima lega. magalotti, 26-54: questo

, i-69: per dar sul fine della lezione un motivo proporzionato a'mariti che

102: daumier, esercitando il mestiere della satira, aveva studiati gli avvocati,

che passi dal davanti al di dietro, della casa. -argine o chiusa,

vol. VIII Pag.883 - Da LEGABOSCHI a LEGALE (14 risultati)

il primo dei miei figli in difesa della patria, ed ho fatto venti leghe per

ginocchio a un dispresso come i cavalieri della giarrettiera. tarchetti, 6-i-93: non

gli ammalati durante certe operazioni (come quella della cistotomia), quanto per assicurare gli

tozzi, iv-319: il cancello della strada era tutto fuor di posto,

i legacci e a sfilare 1 ganci della capote. -giarrettiera. p

con nappe d'oro. p. della valle, 3-544: si sciolse amendue i

., 9: la fede è fondamento della santissima religione, legaccio di carità,

fece romper la cavezza, / e della legazion tutti i legacci. 3

attenenti all'ingoli, con una copia della mia risposta a quelle. -legacciolo

merci che doveva essere consegnato agli ufficiali della dogana; fattura. boccaccio, dee

: non è una proibizione legale, della quale il salmo parli, ma una

, 2-57: mettete questa pruova in confronto della pruova, la quale a favor suo

aristotile, nasce special- mente dall'operazione della virtù perfettissima, che è quella giustizia

medesima. ecco la prima condizione generale della nostra potenza regolata, altrimenti detta 'legale

vol. VIII Pag.884 - Da LEGALISMO a LEGALISTA (16 risultati)

legale e perciò anco misura e determinazione della valuta delle altre cose. p. neri

capponi, 1-i-373: lo spettro recente della schiavitù legale era sempre innanzi agli occhi

altrui, si produce l'effetto giuridico della tradizione legale. carducci, ii-7-94:

-teol. disus. conforme alle prescrizioni della legge mosaica, della legislazione vetero-testamentaria;

conforme alle prescrizioni della legge mosaica, della legislazione vetero-testamentaria; prescritto da tale legge

; che trova nella legge il fondamento della propria legittimità, della propria validità etico-politica

legge il fondamento della propria legittimità, della propria validità etico-politica. cuoco,

. 6. attinente all'applicazione della legge (da parte dell'organizzazione giudiziaria

-giorno legale: destinato all'amministrazione della giustizia (in contrapposizione con giorno feriale

crescenzi volgar., 1-2: allo studio della nobile scienza legale mi rivolsi e diedi

ad imerio si debbe la insti frizione della università bolognese, università in principio esclusivamente

bologna. -nella classificazione dei libri della bibbia, ciascuno dei libri che contengono

nell'adesione estrinseca e nell'osservanza formale della legge, giuridica o morale, concepita come

(prescindendo, invece, dallo spirito della legge e dai valori che la ispirano

legalismo troppo frigido, con la sua religione della costituzionalità. papini, 27-292: anche

illegittimo abuso di proprietà fondato sull'egoismo della gelosia e sul legalismo degli ipocriti.

vol. VIII Pag.885 - Da LEGALISTICO a LEGAME (25 risultati)

pretesa; legittimità. -anche: rispetto della legge, osservanza della legge (come

-anche: rispetto della legge, osservanza della legge (come principio generale di comportamento

v. borghini, 6-ii-190: elle sono della medesima condizione, natura e, dirò

incisione di chi non era stimato membro della civil società, od era alla privata

essere stati non solo senza alcun dubbio della legalità loro fatti, ma eziandio con

cotesta adunanza, purché sia dentro i termini della perfetta legalità. viani, 10-181:

legalità. viani, 10-181: i timorati della legalità correvano a rifugiarsi nelle chiaviche e

2. filos. esteriore e formale conformità della condotta alla legge, giuridica o morale

termine assume lo specifico significato di osservanza della legge in quanto tale, indipendentemente dal

: son quasi il segno e 'l suggello della verità della storia e a guisa di

il segno e 'l suggello della verità della storia e a guisa di pubblichi testimoni la

le lor parole con la solenne legalità della dottorevolissima persona vostra. 5. locuz

, le strutture e le istituzioni politico-sociali della società: in contrapposizione a rivoluzionario)

per aver rotto fede al « programma della sinistra ». bacchetti, 2-xix-117: codesto

firma su un atto e l'autenticità della firma stessa; autenticare. bettinelli

esser riconosciuta come legale fuor del distretto della giurisdizione in cui fu fatta. filangieri,

posta sperando di trovarlo ora nel palco della de-pietri: vorrei pure che avesse buon

medici legalizzati, la cagionevolezza di salute della signora, come una fata benefica,

da gli angioli e registrato nel libro della vita a caratteri di diamanti per essere

, legalizzato in nome dell'unità e della libertà. b. croce, iii-26-347:

di un pubblico ufficiale a ciò autorizzato, della qualità legale di chi appone la propria

firma su un atto e dell'autenticità della firma stessa. mozzi, 75

come fu chiamata, trovò subito nei reduci della guerra... le masse di

. stuparich, 1-148: provò la resistenza della tenda, poi, senza dir nulla

figur. ciò che determina una limitazione della libertà personale; imposizione, costrizione,

vol. VIII Pag.886 - Da LEGAMENTALE a LEGAMENTO (15 risultati)

434): per solverti dal legame della promessa, quello ti concederò che forse alcuno

ma, fin che dura il legame della scuola, è inutile e penoso pensarci.

delle parti sue immobile sostegno, e della universa macchina fermo fondamento. castelvetro,

dell'altre mura, come il legame della concordia lega le menti di questi padri

[ghibellini] a pace sotto il giogo della chiesa; acciò che i legami fussono

che i legami fussono mantenuti dalla fortezza della chiesa. casavecchia, 1-vi-199: le trote

sia cosa che, oltra l'abominamento della miseria dell'uomo, ancora i vermi

monti, x-3-249: ma nei legami della salma interna, / ammiranda prigioni cerco,

precisamente tra le parti principali dello scafo della nave, servono però essenzialmente a fortificarle

gli attori conseguono grazie alla conoscenza perfetta della parte e alla prontezza negli attacchi.

, 3-333: queste colonne sono il legamento della terra e del mare oceano.

non si può dire tal prologo parte della favola perché non ha legamento alcuno coll'

, per questo che li legamenti diamantini della signoria non son quelli che tuo padre

gli altri che a'loro conforti uscirono della chiesa, dice l'evangelista giovanni,

dice l'evangelista giovanni, non erano della chiesa: cioè n'erano per solo visibile

vol. VIII Pag.887 - Da LEGAMENTOPESSIA a LEGARE (5 risultati)

volgar., 5: vuo'tu udire della carità legante? odi il profeta in

non metallico, che entra nella composizione della lega in quantità tale da caratterizzarne le

7-8 (195): un diviene geloso della moglie, ed ella, legandosi uno

perché l'amante chino legasse i nastri della scarpa ancora disciolti. -allacciare.

., ix-569: allora il tribuno della corte, con cavalieri e famegli, presero

vol. VIII Pag.888 - Da LEGARE a LEGARE (8 risultati)

2-104: lo prese per un amuleto della sua vita avvenire, e forse lo avrebbe

181: i sentieri e i passaggi della campagna si riducono a un unico impraticabile

, 21-77: fra le stupende operazione della natura fu sempre avuto in grandissimo pregio

, in perpetuo mi legherei alle catene della servitudine sua. storie pistoiesi, 1-99:

insieme alla morte e disfacimento degli obizi, della qual lega fue caporale m. arrigo

mi son legato con don bernardo gaetani, della famiglia di bonifacio vili, uomo di

, 1-85: s'era legata a gente della città, con cui aveva formato una

iv-1-374: avevamo perfino creduto all'affinità della nostra carne, a quell'affinità rarissima e

vol. VIII Pag.889 - Da LEGARE a LEGARE (10 risultati)

. vallisneri, ii-284: l'ordine della progressione, e dirò così, dalla

piacerà quella favola, tutti gli avvenimenti della quale così si leghino insieme e connettano

o con altri rami flessibili il tronco della vite o di piante affini al palo

. -stringere in fascio i cesti della lattuga o di ortaggi affini affinché la

combaciare alternamente ciascuna pietra o mattone della fila superiore con due metà contigue di

due metà contigue di pietre o mattoni della fila inferiore). savonarola, i-178

si dilettano di passeggiare per li giardini della poesia, cogliendo fiori...

ottimamente legano co'buoni e stagionati frutti della filosofia. cesari, i-257: l'

si badi sempre di fare oblique le estremità della muratura già fatta, di gettarvi sopra

6-42: i fratelli errano nel vento della vita come foglie esulate / dall'albero

vol. VIII Pag.890 - Da LEGARE a LEGATO (6 risultati)

, i-16-179: si accese incontanente il cuore della non cauta zeineb di conoscere coteste pie

n. -legarsi qualcuno ad un filo della scarpa: giudicarlo con sommo disdegno,

me le legherei tutte ad un filo della scarpa. si sa come l'hanno

399: se questo fu l'ogetto della legge voconia nel limitare i legati,

nel limitare i legati, la disposizione della legge non corrisponde, perché i tre

, quando il tempo riguarda la sostanza della disposizione. colletta, 2-ii-280: desidero,

vol. VIII Pag.891 - Da LEGATO a LEGATO (7 risultati)

: 'scrittura legata', dove i caratteri della scrittura con tratti di penna congiungonsi l'uno

e forse a isaia prese la metafora della tela per proponimento divisato et ordinato,

letteraria); organizzato secondo le regole della metrica (un termine, una parola)

, sendolo, si può partire senza licenzia della moglie. massaia, iii-135: ma

. provvisioni de'consigli maggiori della repubblica di firenze, 190-111: quando

; con desiderio di vedervi legato nel legame della carità. ariosto, 28-10: la

egli fosse lì, in quell'ora della notte, a narrarle le sue pene,

vol. VIII Pag.892 - Da LEGATO a LEGATO (8 risultati)

con le foglie giuste e quell'odore della terra cotta dal sole d'agosto.

balla; involto, plico. statuto della gabella di siena, 17: ciascuno legato

deve domandare al- l'onerato il possesso della cosa legata..., anche quando

con alcuni legati a vari suoi consanguinei della famiglia paterna. pratolini, 3-72:

ad es., fino al raggiungimento della maggiore età). -legato di vitalizio:

questo i legati tristi recano le risposte della grande città di diomede. libro dei

città di diomede. libro dei fioretti della bibbia, 55: 1 romani vi mandarono

legati del senato a significargli la elezione della sua dittatura. g. paoletti, l-11-257

vol. VIII Pag.893 - Da LEGATOIO a LEGATURA (24 risultati)

di cristo. meditazione sopra l'albero della croce, 1-12: fu compiuto il

: essi son suoi legati e cooperatori della fecondità della chiesa cattolica. sinisgalli,

son suoi legati e cooperatori della fecondità della chiesa cattolica. sinisgalli, 6-14:

/ de la peste e la fame? della porta, 4-11: ora son così

son così macro che paio il legato della fame, overo l'amba- sciator della

della fame, overo l'amba- sciator della carestia. 2. stor.

, la più amara e dolorosa sconfitta della presente. s. maffei, 5-1-128

5-1-128: afferma irzio che le regioni tutte della gallia togata in quest'occasione egli scorse

che rappresenta il papa, come capo della chiesa e sovrano temporale, presso sovrani

cardinal di farnese, che è legato della marca. b. cavalcanti, 267:

altra parte, per attendere alla trattazione della pace. giannone, 1-iii-40: mandò pertanto

b. croce, iii-27-126: nello stato della chiesa... ai moti del

ruggero i il normanno, quale liberatore della sicilia dalla dominazione arabo-musulmana; comportava per

come rappresentante del pontefice, alla restaurazione della religione cristiana e della chiesa cattolica in

, alla restaurazione della religione cristiana e della chiesa cattolica in sicilia (e tale

di sicilia e diede origine alla prerogativa della legazia apostolica). = voce

sm. ant. a firenze, ufficio della dogana in cui si legavano le balle

cui si legavano le balle e i colli della mercanzia. cantini, 1-8-401:

è per lo più associato a quello della mietitrice, della trebbiatrice e di altre

più associato a quello della mietitrice, della trebbiatrice e di altre macchine agricole.

legarei. legatorìa, sf. industria della rilegatura dei libri; arte di chi

laboratorio dove si effettuano le varie fasi della legatura. marotta, 6-183:

le mani, e poi la legatura della gola. palladio volgar., 1-6:

bibbia volgar., vi-187: la bellezza della vita è in lei [nella sapienza

vol. VIII Pag.894 - Da LEGATURA a LEGAZIA (9 risultati)

, più bella e più artifiziosa [della cupola di s. pietro]; e

), incartonatura, copritura e decorazione della coperta (e fra i tipi più

d'annunzio, v-1-394: sul rovescio della legatura è scritto a mano questa sentenza

merlino o un lezzino, a seconda della resistenza necessaria). guglielmotti, 947

quando l'antecedente è posta più in alto della seguente,... si chiama

avvolgeva intorno al manico del liuto e della viola antica per fissare la posizione dei

allo infermo, perocché col maggiore sentimento della nuova legatura tolga il senso del primo male

, specie dell'uomo, in occasione della prima notte di matrimonio). -legatura

rimedio, le quali eziandio l'arte della medicina condanna. passavanti, 255:

vol. VIII Pag.895 - Da LEGAZIA a LEGGE (25 risultati)

in genere, di governare la vita della chiesa cattolica in sicilia (e tale ufficio

titolo di legato apostolico concesso al fondatore della dinastia, fu mantenuto e variamente accresciuto

.]: * legazia ', privilegio della legazia apostolica conceduto ai re di sicilia

da urbano ii. anche: tribunale della legazia, o della regia monarchia. ivi

anche: tribunale della legazia, o della regia monarchia. ivi le cause ecclesiastiche

, nella città di pisa. -signore della legazia: funzionario posto a capo dell'

: funzionario posto a capo dell'ufficio della dogana. breve de'coiai dell'

breve de'coiai dell'acqua calda della spina di pisa [rezasco]

... camarlingo u signore della legazia. breve dell'ordine del mare di

legagióne. statuto dell'università e arte della lana di siena, 157: li signori

apparire agli occhi degli uomini lo splendore della pompa sua. g. bentivoglio,

legazione in francia, l'istromento principal della pace. p. giustiniani,

è. bembo, 10-vi-137: piacemi della legazione datavi dalla patria nostra,.

finalmente è un diritto proprio e solo della maestà quello di mandare degli ambasciatori,

., i-181: allora lo prencipe della legazione, come a lui fu comandato,

legato apostolico (dentro però li confini della sua legazione). 3.

signore, il sommo pontefice il privilegiò della legazione di bologna. ariosto, 758:

(in partic. dei funzionari) della rappresentanza diplomatica; l'edificio in cui

botta, 5-56: basseville, segretario della legazione di francia,... fu

don pedro mi nomina commendatore dell'ordine della rosa, e ricevei insieme la insegna

annunzio, iv-1-44: era un segretario della legazione giapponese, piccolo di statura,

l'atto supremo, la suprema espressione della volontà nazionale; nulla è al di sopra

d'innumerevoli e recondite cause. costituzione della repubblica italiana, 71: l'iniziativa

tosto che no. ii principio motore della natura umana è... il dolore

tanto in comune de'suoi diritti e della sua volontà conferisce, tanto ne ritiene

vol. VIII Pag.896 - Da LEGGE a LEGGE (6 risultati)

volontà. linati, 25-56: il senso della famiglia, il rispetto della città natale

il senso della famiglia, il rispetto della città natale erano sempre stati vivissimi in

quanto riguarda, rispettivamente, i destinatari della norma e il comportamento regolato), comunemente

, comunemente considerato come requisito essenziale della norma giuridica posta in essere mediante l'

giusta cosa, e tutte le cose della legge sono giuste, però ch'ella comanda

.. e vieta tutte le cose rie della cittade. romagnosi, 19-461: ogni