. noia, molestia. pier della vigna o stefano protonotaro o giacomo da
conferimento degli ordini sacri. miracoli della madonna, i-163-5: d'uno cherico inoliato
iv-440: m'inoltrai di nuovo fuori della città per un'altra porta. forteguerri,
l'inghilterra... innoltra al mezzogiorno della un tempo inviolata china e inonda de'
e inonda de'suoi coloni l'arcipelago della polinesia. pascoli, 1517: pur,
senso di umanità, li piglia per ministri della sua rabbia contra il divin verbo umanato
come per la sua grandissima profondità [della cometa] che molte braccia e anche
.. d'innoltrarsi nelle buone grazie della fanciulla. 2. per estens
, 1-300: io m'inoltrai nelle cose della guerra per cavar qualche cosa, ma
baldasseroni, 320: proclamava la necessità della costituente italiana,... spaziando in
: l'umano intendimento dalle prime cognizioni della storia naturale... s'inoltra profittevolmente
tutto all'intento di compiere la grand'opera della rinnovazione umana. 6. aggravarsi
dell'ultima sera, del tempo supremo, della morte. -cacciare dentro, infilare.
inoltrare i nostri racconti negli emergenti militari della sicilia, ne conviene dare una scorsa
: inoltrò le riforme a minorar li serventi della bassa famiglia. alfieri, 7-36:
, i-261: sotto il pretesto dunque della stagione troppo inoltrata, sendo giunta a
mondo che sia, con la salvezza della libertà individuale, davvero moderna.
nostri padri del xvm in tutti i rami della conoscenza umana,... ci
elementi incompatibili tra loro, ma bensì della loro inettitudine a rappresentare la sintesi poetica
mi avviava sempre più alla total perfezione della mia già tanto inoltrata barbarie. romagnosi
che la rivoluzione italiana scrisse sulla bandiera della repubblica in roma e in venezia, 4
', è più innoltrata, più complessiva della francese. massaia, iii-83: quando
gozzano, i-1246: non mi avvidi della vostra presenza che a conversazione inoltrata.
211: che, inoltre, il dominio della sua volontà su roberto veniva meno,
ecc.); invio a destinazione (della corrispondenza, di merci, ecc.
f. frugoni, iii-595: col segreto della mia tintura, ma non così fosca
cesarotti, 1-viii-258: coll'ampia mole / della sua poderosa egida inombra / il maschio
i tuoi capegli / lucidi più che della lana i fiocchi. -velare.
per opera solo dello spirito santo e della virtù dell'altissimo, che le sopravvenne ed
è un pesciolino, destinato dalla providenza della natura per guidar la balena corpacciuta,
buon proposito avvedersi d'esser mal contento della padrona e del figliuolo: ma non era
che per tutto abbin perduto il lume della fede, della religione, che siano inombrati
abbin perduto il lume della fede, della religione, che siano inombrati, tenebrati
trova i suoi limiti e le ragioni della sua intima debolezza nella sua dispersione territoriale
cose create, troverà che esse sono o della stessa natura ovvero di natura diversa.
non è possibile immaginare la semplice negazione della 4 omogeneità '; sicché s'intende
fiumi] e cuo- prono la superficie della terra. boiardo, 1-41: il nilo
237: la più prossima cagione della lunga durata di quell'acque inondanti esso
campo a mantinea, città per mezo della quale passava un fiume, la fece tutta
il più delle volte da quegli chiamati. della casa, 673: curi le
notte ad inondare la terra nel regno della superstizione. botta, 6-ii-498: ebbe gli
. inonda de'suoi coloni l'arcipelago della polinesia. -con riferimento al diffondersi
bevitori, / che tracannano gli umori / della vaga e della bionda, / che
tracannano gli umori / della vaga e della bionda, / che di gioia i cuori
la voluttà di sentirsi inondare dal riverbero della fiamma. camerana, 29:
e potenti effluvi di amore. petruccelli della gattina, 4-307: il papa l'
final saran gran parte. ferd. della valle, 7: già balena / sovra
sgorgavan da gli ochi inondò il volto della languente. chiari, 5-128: in quel
liquide perle, il seno inonda / della gran madre antica, e la feconda /
essenza generale di tutte l'idropisie e della loro distinzione,
. segneri, 3-206: per una porta della città... inondò la cavalleria
a momenti mi mostrerai i lucciconi. sei della specie anche tu della femmina che alla
lucciconi. sei della specie anche tu della femmina che alla mala parata si inonda come
spazioso cortile tutto inondato dal chiaro lume della luna, le guardie, stanche,
verun talento e verun costume. petrucelli della gattina, ii-105: noi avevamo non poca
, ii-5-191: non erano, alla vigilia della guerra, i libri e le riviste
. palazzeschi, 1-326: le tappezzerie della sala del trono, la porpora della
della sala del trono, la porpora della berlina reale..., tutto fu
inondati. bocchelli, 1-i-64: gli effetti della risposta arrivarono agli inondati, affamati,
più o meno disastrosi e con pericolo della pubblica incolumità (e se il fatto
del nilo che era riboccato. statuto della società del padule d'orgia, in
passaggio si fu difficilissimo, a cagion della grande innondazione del fiume, per cui tutte
mettere in tumulto i troppo sensibili nervi della testa del povero vostro gemello! pascarella
tu crepi, e io vado nell'innondazione della materia. -milit. allagamento di
mondo è sempre mobile per la mutazione della inondazione dell'oceano. g. micheli,
su 'l collo e su 'l volto della reina i capelli forse per impedire colle loro
. pecchio, 1-43: colla libertà della stampa vi era una inondazione di libri nuovi
s'incominciano a gustare i primi frutti della pace: e questi sono una inondazione
di monete più volte tentate dai principi della germania sono restate infruttuose per causa delle
quanti. 4. infusione (della grazia divina). oliva, 362
capi puerili o senili; l'inondazione della tua grazia ha inumidito appena le nostre
inondazione del sonno i pensieri più gravi della giornata, viene a dar fuori e
del peritoneo, determinata per lo più della rottura di una tuba gravida, nei
del corpo e 1'adunamento o inondazione della linfa o siero o acqua che dir
; comportamento o atteggiamento contrario ai principi della rettitudine; iniquità, ingiustizia, disonestà
grande l'onestà o minore l'inonestà della cosa. buonarroti il giovane, 9-629
. croce, iii-9-181: quei filosofi della storia i quali hanno irrigato e fecondato tutta
. gozzi, i-21-57: né meno poi della città reale, /...
, a cui si niega / il raggio della luce, e i sconsolati / petti
. d'annunzio, iv-2-793: i ricordi della lotta e del patimento sembravano irrigarla d'
membra irrighi / la sicura quiete e della mente / sciolga ogni affanno,.
diceva « per l'amor di dio e della vergine santissima, lasciatemi andare! »
igniferi ruscelli / splenda irrigato, e della notte i negri / palagi ardan di mille
nieve, 167: i canali irrigatori della pingue lombardia sgorgano da qualche lago alpestre
l'interesse delle parti né i doveri della giustizia. cattaneo, iv-3-555: l'
sviluppo delle colture, sottrarle ai danni della siccità e migliorare la qualità dei prodotti
scarico dell'acqua che sopravanza al bisogno della irrigazione. c. ridolfi, i-346:
miracolo, può ben essere irrigazione feconda della fede, non già sempre seme necessariamente
, non già sempre seme necessariamente produttivo della medesima fede. 4. medie
. carducci, iii-16-205: la intensità della tristezza ingrandiva più sempre fino all'irrigidimento
tristezza ingrandiva più sempre fino all'irrigidimento della disperazione nella poesia leopardiana del male e
,... tolse al cristianesimo della chiesa la forza plastica e creatrice e
invocano provvedimenti i quali contribuiscono all'irrigidimento della società economica ed al suo fatale impoverimento
. perdita di mobilità di talune zone della crosta terrestre che precedentemente furono sede di
cavalca, 20-41: stando un pagano della città di gaza, lo quale era
il viso del babbo irrigidirsi nella stretta della morte. -rimanere come paralizzato in
. e con un braccio e un lato della persona irrigiditi dalla paralisi dentro l'armatura
magma tale e quale come ai tempi della terra incandescente. -irto, ispido (
moltiplicarsi / paiono alla cresciuta / avidità della prole. lucini, 4-145: i
del vapore e nell'apblicazione dei princìpi della nostra agricoltura irrigua ad ogni altra sorte di
cavalca, 19-248: due sono le specie della compunzione, però si dice che il
o simile. * l'ir- rilevanza della pretensione; argomento dell'ultima irrilevanza'.
,... irrimediabile era la perdita della città. gualdo priorato, 3-i-121:
irrimediabili. leopardi, iii-446: la disgrazia della chiesa di san paolo è veramente,
in una grave et irremediabil infirmità, della quale morì. soderini, iv-116: s'
: per il continuato e già irrimediabile male della gonorrea... si conosceva inabile
: allora soltanto vide intieramente sul volto della madre l'opera irrimediabile del dolore.
, dove pur tali persone nascono eredi della professione. svevo, 8-463: parlando della
della professione. svevo, 8-463: parlando della mia
all'estremo, connettendolo con la dottrina della irremediabile decadenza in cui precipitò la razza
per la matta ingiustizia del mondo e della fortuna. manzoni, fermo e lucia
annunzio, iv-2-182: nella lunga monotonia della vita sacerdotale, questo pensiero divenne per
morbo immedicabile, e dinanzi alla irrimediabilità della cosa egli fu preso da uno scoramento
: quei miseri per fuggir l'occasione della gran sete, magnavano assai meno, dal
si potevano né durare alle insopportabili fatiche della guerra, e finalmente se ne morivano
da 'immutabile 'vien dal valore della * ri 'annessa; onde appare
savinio, 55: arrivata al convincimento della definitiva immutabilità della sua vita, la
: arrivata al convincimento della definitiva immutabilità della sua vita, la signorina fufù aveva
savinio, 84: la pelle della sua splendida faccia si conservava irrimutabilménte liscia
bottari, 3-2-144: o altezza delle dovizie della sapienza e della scienza divina,
altezza delle dovizie della sapienza e della scienza divina, quanto incomprensibili sono i tuoi
rendere irrintracciabile, rarefarlo, il procedimento della psicologia. = comp
, v-427: così eroico per la nobiltà della razza come per vivacità dell'istinto,
abbia la vita, che della virtù senta fortemente e con dirittura,
salute, ed è fatto obbrobrio e inrisióne della gente. -caricatura, parodia.
che sei un'infelice, una irrisione della maternità. 3. cosa degna
di poco conto oggi: capo irriso della popolazione, avido di danaro e però
socrate, irrisore delle frodi retoriche, della sofista ciurmeria,... non
matematizzante, cartesiano, spregiatore e irrisore della poesia, la rivendicazione ed esaltazione della
della poesia, la rivendicazione ed esaltazione della fantasia creatrice e del conoscere intuitivo.
aveva... l'atteggiamento della bocca involontariamente irrisorio. pancrazi, 1-39:
innalzato a comprimario e lo avevo investito della mia moralità, la sua sorte, per
del pudore che le traccie più delicate della sensualità. borsi, 152:
, xviii-3-309: ho parlato a d'aubenton della irri tabilità dei fiori,
mezzo; e perciò l'effetto della lor forza, detta irritabilità, consiste nella
, per esistere, dell'accompagnamento della 'sensitività 'ap parente
dalla parte recisa contro alle leggi della gravità, in grazia della contrazione
leggi della gravità, in grazia della contrazione delle cellule; così pure gli stami
contrazione delle cellule; così pure gli stami della parietaria, vellicati colla punta di
, è forse uno effetto anch'essa della delicatezza ed irritabilità della fibra delle nazioni
effetto anch'essa della delicatezza ed irritabilità della fibra delle nazioni poste sotto climi caldi
seme fatta senza drizzamento e senza irritamento della verga. a chiliini, ii-234:
che il medicamento, per la debolezza della facultà espultrice o per la languidezza dell'
impressioni ricevute all'anima. -irritamento della gola o del palato: ciò che
furono ancora poco prezzati i familiari irritamenti della gola. buti, 2-545: nel principio
v.]: diconsi * irritamenti della gola 'per cose ghiotte, che
beccaria, i-442: la torpida idea della sicurezza diminuisce l'irritamento interno della speranza
idea della sicurezza diminuisce l'irritamento interno della speranza d'un futuro vantaggio. a
coi continui irritamenti ti inaridiscono la fonte della vita e dei piaceri. lucini,
soluzione all'ermetica forma posta ad irritamento della scoperta. -in senso concreto:
irritamenti gli si facessero. -irritamento della fortuna: sventura, danno, insuccesso
piagnistei; e la ringrazio dall'anima sì della pietà ch'ella ne sente, sì
mio temperamento non s'aggiungessero gl'irritamenti della fortuna. = voce dotta,
, allorché il marito stesso, nella furia della gelosia, le aveva lasciato intendere che
12: ritrasse... la dottrina della parola, stimando che fosse meglio dannificare
e presti, ad assalire il rimanente della nostra dizione non vengano. porzio,
, i-397: la sempre presente necessità della sussistenza e l'abitudine cara e quasi
forame ovale del suo muscolo sfin ter [della cicala], vellica necessariamente il diaframma
425: noi dobbiam considerare la debolezza della volontà da tutti e due i lati
, dal lato dell'istinto e da quello della volontà: dobbiamo considerare ond'è che
loro irritati pel tacito e continuo insulto della popolazione, che li teneva così severamente
, e se non lasciava parenti irritati della sua morte, era un birbante.
altro colpo l'irritata lancia / del figliuol della dea. 3. aizzato
vipera irritata ed incollerita per l'idea della vendetta. sbarbaro, 1-60: a me
atteggiamento, lo sguardo, il tono della voce). carmeni, lx-1-229:
l'orgoglio amareggiato e irritato dalle maniere della carceriera. tommaseo, 3-i-vii scrivendo e
, che infonde coraggio. fed. della valle, 44: l'armi mi spoglierò
tè superiore; così, il voto della moglie riguardante quelle cose le quali spettano
che possono dar pregiudizio al buon governo della famiglia, se contraddice il marito,
(un negozio giuridico, un atto della pubblica autorità, una legge: in
ed invalido per essere fatto in detrimento della nostra santa fede. giannone, 2-i-38:
arte della seta in firenze, 3: io come
a 'nritrosire / con esso meco. della casa, 5-iii-327: consigliano e riprendono e
il disegno ministeriale, inritrositi i contadini della gravezza delle taglie. 3.
: 'irrivelabilità', può cadere nel linguaggio della filosofia religiosa e anche umana.
s. v.]: i misteri della natura corporea sono irrivelabilmente nascosi all'uomo
eziandio da essi romani, e molto contrari della gloria loro. molza, 1-394:
a gonfiare, parendogli essere de'maggiori della pezza; e quanto è più ignorante
il fiore del deserto, il fiore della negazione, era quello che in più gran
. beltramelli, i-142: sui muri bianchi della sala bislunga trionfavano... oleografie
ossequio dovuto a persone meritevoli o della riverenza che spetta alle cose sacre;
32 (92): del vizio della irriverenza, ch'è segno di superbia
landino, 76: le figliuole [della superbia] sono irreverenzia, eresia, inobedienzia
e detrimento delle anime o inre- verenzia della chiesa. caro, 9-1-216: questa disperazione
al tabernacolo per compiacere o il prurito della lingua o la curiosità degli occhi,
valori, nimicizia, in una parola, della grandezza e della bellezza.
in una parola, della grandezza e della bellezza. 2. sgarbatezza,
cavalca, vii-152: tutto il tempo della vita nostra poi piagneremmo la nostra irreverenza
noi eravamo in quel periodo di incubazione della propria individualità, che reclama necessariamente le
scale don fiore ussorio gridare nel calore della disputa un'ingiuria contro l'abate cennamele
(461): informato... della irriverenza usata e delle male parole dette
stuparich, 1-55: la scuola d'educazione della volontà e d'irrobustimento fisico.
potevano non servirsi almeno di alcuni elementi della filosofia della prassi, per irrobustire le
servirsi almeno di alcuni elementi della filosofia della prassi, per irrobustire le loro concezioni
il soverchio filosofismo speculativo col realismo storicista della teoria nuova, per fornire di nuove
maggiore, irrobustite dalla virulenza e dall'impeto della gioventù. irroccare, rifl.
per ricuperarla anch'essa avanti la fine della campagna non so: so bene che il
notiamo che propriamente si attiene all'idea della potestà e dell'autorità: onde la
lasciar queste due voci fra le pareti della curia, perché ci sembra che si
irrogazione': lasciare fra le pareti della curia, perché lor si può sostituire *
]: irrogazione di pena. della multa. del doppio e del quadruplo.
d'un'umana disperazione irrompenti dal grigiore della vita di tutti i giorni.
irrompente. pirandello, 6-376: per pudore della loro miseria e per sostenere con dignità
: i conti a capo dei ghibellini della provincia, il 3 ottobre del 1249,
priamide bastardo / doriclo uccide. petruccelli della gattina, 2-256: garibaldi, che aveva
i gialli bastioni irrompevano le livide folate della notte sopraggiungente. -penetrare o precipitare
che le feltravano, disturbate dall'irrompere della luce. -propagarsi, diffondersi rapidamente
uscir fuori di colpo. petruccelli della gattina, i-33: aveva pantofole di velluto
sussurro corse da un capo all'altro della sala. l'applauso irruppe, dopo l'
breve silenzio che aveva seguito l'urlo della terra. -sostant. beltramelli
nell'arca infinita / come farina al palmo della mano! 5. figur.
l'amore, l'amicizia, l'amore della virtù e della patria eran venuti irrompendo
amicizia, l'amore della virtù e della patria eran venuti irrompendo confusamente, indi
e in italia, irrompeva la ribellione della carne contro lo spirito, della ragione contro
ribellione della carne contro lo spirito, della ragione contro il misticismo. misasi,
pensiero cominciava già ad irrompere nel sacrario della teologia e della scolastica dietro la scienza
ad irrompere nel sacrario della teologia e della scolastica dietro la scienza e la libertà.
concetto non dello storicismo assoluto, ma della primaria importanza della logica della storia irrompe
storicismo assoluto, ma della primaria importanza della logica della storia irrompe nella filosofia con
, ma della primaria importanza della logica della storia irrompe nella filosofia con lo hegel
prestigiosa emulazione de'suoi esempi [della cultura cattolica] si stende da taiti
procinto d'irrompere il gran vallo della cina. = voce dotta,
suddette persone come la tavola irrompibile della legge artistica. = comp.
del sole, uno svenarsi dell'astro della vita per il cielo, mentre del suo
candido bove alla rievocazione dei begli anni della sua teresa. -coltivare, alimentare
concepiscasi l'acqua penetrare per i forami della cute fino alle parti interne del nostro
il cuore non occupato più dal travaglio della digestione poteva dedicare ogni battito ad irrorare
umore ond'è irrorato il seno / della figlia di giove. ferd. martini,
acque, dalle montagne e dai fiumi della strage. -bagnato di lacrime;
, sm. operaio addetto al funzionamento della macchina irroratrice. = nome d'
, i-197: le poltrone di velluto paonazzo della platea montano irruenti come squadroni della vecchia
paonazzo della platea montano irruenti come squadroni della vecchia guardia lanciati verso un'altura,
informate, uno dei vescovi più giovani della cristianità, se la sua nomina non fosse
un modo di comportarsi, il tono della voce); affrettato, precipitoso,
avvolgerlo. betocchi, i-153: l'acqua della cannella era irruenta. jovine, 2-11
all'uomo da quella tenue e sottilissima idea della invisibile e incomprensibile divinità, varrà a
passioni del rancore, dell'odio e della distruzione, e lo spirito liberale, è
, 1-84: il sabato innaffiare la fatica della settimana, come irrugiada il cielo il
., 6-97: il suo seme [della rapa], acciocché non nasca troppo
delle molte fadighe, acciò che la virtù della pazienzia non irrugginisca in loro. musso
4. bot. andare soggetto alla malattia della ruggine (il grano); patire
grano, vale essere attaccato dalla malattia della ruggine. 5. tr.
: conobbe l'antica vecchia la voce della divina donna, e a quella con lento
: come rompere le catene ormai irrugginite della sua antica schiavitù morale ed economica?
150: cavalcar i seggi ingemmati della monarchia ecclesiastica chi in un mucchio di
pensare; e quindi, la ruota della fantasia lavorandole meno, rimangono irru- ginite
. 4. intaccato dalla malattia della ruggine (il grano).
: la colpa... non è della stagione irruginita, no, non è
e i loro pennacchi, che sembrano bersaglieri della morte in lussuria? e certi atteggiamenti
se ne va sui velieri alla volta della germania. proprio così: della germania,
alla volta della germania. proprio così: della germania, ché noi dolci italiani non
baldi, 579: la facciata della piazza, per esser esposta a'venti
accorsi al grido si opponevano all'irruzione della colonna, io mi slanciai sull'officiale e
pratico » fossero svolte da mezza orchestra della sua anima, su un tema cantabile
, 27-1043: quella congiunzione dell'uomo e della donna, quella violenta e animalesca irruzione
aveva né la durata né l'impeto della sua giovanile irruzione sulla terra.
sole riconfortava gli uomini con la pienezza della luce, ora che la irruzione di vènti
i gesticolamenti incerti e le irruzioni rauche della tosse aggravavano l'attesa della morte.
irruzioni rauche della tosse aggravavano l'attesa della morte. 5. figur.
irsutina, sf. chim. diglucoside della primula hirsuta. = deriv.
altro busto d'uno ruvido satiro uscire della terra. sannazaro, iv-28: l'
che l'occhio libero scorga il lembo della luna e così terminati mostra ancora i
pelosità delle foglie di vite in memoria della vite piantata da bacco. 3
, sf. bot. genere di piante della famiglia crisobanacee, caratterizzate da rami pelosi
umbria e del territorio di mevagna e della marca. = voce dotta, lat
. già discaccia / il vermiglio color della mia faccia, / e l'adombra di
. frugoni, v-655: assideasi nell'estremità della tavola un romitello barbuto, col ciuffo
, 8-40: ed eccoci ai piedi della collina di festo: come irta! ma
perpetuo, pareva sovente contrastare la benignità della solitudine. e. cecchi, 2-134
: guardo senza ripugnanza la manina sanguinaria della pigliamosche, irta di villi intestinali.
tutto irto di sonno, col bavero della giacca tirato fin sopra gli orecchi,
... è preciso nel linguaggio della professione, irto di termini scientifici.
irto del riccio che è l'irto della sua scaltrezza come dopo averla battuta e
, come tanirna sua, degl'irti sospetti della moglie. 14. acuito,
medie. sostanza secreta dalle ghiandole salivari della sanguisuga, dotata di potere anticoagulante.
. zool. genere di irudinei gnatobdelliformi della sottofamiglia irudini; pecilobdella.
. zool. genere di irudinei gnatobdelliformi della sottofamiglia irudini, al quale appartiene la
bot. vitigno di origine americana, della specie vitis labrusca, rustico, resistente
. bot. genere di piante erbacee della famiglia crocifere, diffuse specialmente nella regione
tramezzato, che accoglie tutti i componenti della famiglia. oriani, x-17-2:
.. è concreto: non ischeletrimento della realtà, ma comprensione di questa nella
grandi vecchi ischeletriti rammentano il tentennante annaspare della scimmia- ragno. gozzano, i-517:
e quei numeri, non intenderanno nulla della storia siffattamente semplificata e ischeletrita per la
, genere di piante esotiche unilobee, della poligamia monoc- cia e della famiglia delle
unilobee, della poligamia monoc- cia e della famiglia delle graminee, il cui seme fu
di dolore: dolor pungitivo alla sommità della coscia verso il capo del femore,
estendersi fino al ginocchio ed all'anguinaria della medesima parte. 2. anat
ischio. -tuberosità ischiatica: protuberanza della parte posteriore dell'ischio, su cui poggia
baldinucci, 175: dal tronco inferiore [della vena cava] nascono le seguenti diramazioni
dato a due diramazioni del tronco inferiore della vena cava, appartenenti alle gambe,
anat. uno dei tre elementi scheletrici della cintura pelvica dei vertebrati tetrapodi; nello
osso innominato, da alcuni detto osso della coscia, o vero ilio, è posto
cui sta attaccato co'suoi legamenti tosso della coscia. a. cocchi,
ischio ', quell'osso con cui tosso della coscia nella estremità superiore fa l'articolazione
inteso... la storia de'mali della signora...., consistenti
facilitare il parto; consiste nella sezione della branca orizzontale del pube e di quella
... da ogni celestiale beneficio della gloria sempiterna. benvenuto da imola volgar
torini, 1-23: questa è la grandezza della tua divina maestà, che noi intendiamo
levate la mattina a seguitare lo vizio della gola,... però hae isciampiato
diai ant. uscita. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena
. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-32: chi
spettano co'le mascelle secche. documenti della milizia italiana, 1-8: nulla altra
italiana, 1-8: nulla altra persona della città di pisa u de suoi borghi
sia ardito o presuma iscire dalla casa della sua abitazione. storia dei santi barlaam
iscopiosla), sf. medie. arresto della fuoruscita del pus da un ascesso.
un debito). quaderno dei capitali della compagnia dei boni, 472: ordinamo
signori sono tutti regolarmente iscritti nel registro della locanda, questi signori hanno tutti una
di marina, 455: 'matricola della gente di mare ': registro della
matricola della gente di mare ': registro della capitaneria di porto di ogni compartimento marittimo
determinare o attestare ufficialmente l'appartenenza della persona a una determinata organizzazione o categoria
farsi iscrivere con gli altri. statuto della gabella di siena, 56: da chi
amici, e fecelo duca e partefice della signoria. leggende inedite, 1-151: quando
iscritta nella compagnia de'santi e delle sante della città di vita eterna. montale,
, basta saper trovare una tanta parte della periferia, quanto è il numero de'
a passi di minuetto tutto il campo della letteratura: le iscrizioni si facevano non
, non è prosa mera, non è della vii prosa: ella è poesia tanto
aliante, quanto, sdegnando le artificiosità della rima e del metro, che paiono
lanterne e videro sulla porta i fregi della cappella e un'iscrizione latina.
biblico, o rammentano cose relative alla costruzione della campana, come la data, il
di un libro. fr. della valle, 4: ho preso ardire di
: componendo libri per insegnar il disprezzo della gloria, vi volevano l'iscrizione del proprio
resistenza (ad es.: iscrizione della causa a ruolo, nel processo civile
leggi. viani, 13-254: ricordati della mia iscrizione all'università di pisa, ché
croce, v-50: tempo è ormai che della difficoltà dell'orina tu mi ragioni.
per le minutissime arene sente il mal della difficoltà nell'orina, e, congelandosi queste
solennità che si celebravano periodicamente in onore della dea iside. tommaseo [s
', feste celebrate in più città della grecia, nelle quali portavansi vasi pieni d'
isèo2, sm. archeol. tempio della dea iside. tramater [s
sovra le quali sono rappresentati i misteri della dea iside. il più celebre di
l'esistenza d'altri due monumenti isiaci della nostra città. d'annunzio, i-55:
. 2. sm. sacerdote della dea iside. tramater [s.
* isidio', genere di piante crittogame della famiglia delle alghe; così denominate dalla loro
come l'ultimo, e più importante, della serie; la credenza nello spirito demoniaco
riferisce, che appartiene, che partecipa della religione, e, anche, della
della religione, e, anche, della cultura, dell'organizzazione politica e sociale
, dell'organizzazione politica e sociale, della civiltà musulmana. beltramelli, ii-216
. islamìstica, sf. studio della religione, della civiltà e della cultura
islamìstica, sf. studio della religione, della civiltà e della cultura islamica.
studio della religione, della civiltà e della cultura islamica. = deriv.
convertire all'islamismo; sottoporre all'influenza della civiltà islamica. = deriv.
lingua germanica parlata in islanda dai tempi della colonizzazione norvegese (874). graf
antino- miani ', ovvero 4 nemici della legge ', ed 4 islebiani ',
. da islebia (eisleben), città della sassonia, patria dell'agricola.
nome di ismaele, figlio di abramo e della schiava agar, considerato capostipite degli arabi
'top. apoc; 'ismaro'(città della tracia). ismènio, agg
nuovissimi ismi non ha nemmeno il pregio della novità. = deriv. dal sufi
di plasma o sangue proveniente da soggetti della stessa specie ma di gruppo sanguigno diverso
: linea che unisce tutti i punti della superficie terrestre nei quali una determinata anomalia
linee lungo le quali trovansi i punti della terra in cui hanno luogo eguali variazioni
: linea che unisce tutti i punti della superficie terrestre che hanno in un dato
. linea che congiunge tutti i punti della superficie terrestre nei quali un determinato deposito
gas incolore e viene usato nella fabbricazione della gomma butile e nella preparazione di benzine
di molluschi lamellibranchi, diffusi nei mari della cina e del giappone, con la conchiglia
: linea che congiunge tutti i punti della superficie terrestre nei quali le aurore boreali
una linea continua per tutti i punti della superficie terrestre che hanno la stessa temperatura
: linea che congiunge tutti i punti della superficie terrestre, o di una sua
sf. chim. composto eterociclico isomero della chinolina, presente in molti alcaloidi;
farmaceutici, nei coloranti e nella vulcanizzazione della gomma. = voce dotta,
: linea che congiunge tutti i punti della superficie terrestre nei quali la neve caduta
linee sulle quali trovansi quei punti della superficie terrestre dove l'inclinazione dell'ago
linea che passa per tutti i punti della superficie terrestre nei quali, in un
isocortéccia, sf. anat. parte della corteccia cerebrale che dipende dal neopallio e
un rapporto costante con l'aumento della quantità. = deriv. dall'
: linea che unisce tutti i punti della superficie marina e oceanica che hanno un
e oceanica che hanno un uguale ritardo della marea. = voce dotta,
: linea che congiunge tutti i punti della superficie terrestre che hanno uguale intensità di
e i movimenti di ricomposizione al luogo della ricezione. = deriv. da isocrono
/ battevano al volante l'agili membra della silente macchina, / svolgendo il filo
: linea che congiunge tutti i punti della superficie terrestre in cui un terremoto si
: linea che congiunge tutti i punti della superficie terrestre che si possono raggiungere con
grandi, ii-7-114: confronta coll'ingegnosa soluzione della curva isocrona, data dai signori leibnizio
, nei suoi rapporti coi valori costanti della variabile temporale. = voce dotta,
isodattilia, sf. anat. anomalia della mano conformata con le dita tutte della
della mano conformata con le dita tutte della stessa lunghezza. = voce
uno con l'altro, nella composizione della dieta). = voce dotta
; linea che passa per tutti i punti della superficie terrestre nei quali il valore scalare
dei globuli rossi di un altro soggetto della stessa specie. = voce dotta
. plur. bot. ordine di felci della classe licopsidi, appartenente alla divisione pteridofite
isoeto ', genere di piante crittogame della famiglia delle licopodiacee, composto di specie che
dei punti caratterizzati da coppie di valori della frequenza e della pressione corrispondenti a sensazioni
da coppie di valori della frequenza e della pressione corrispondenti a sensazioni sonore giudi
a punti, superfici, linee all'interno della crosta terrestre). =
: 'isogoniche', linee tracciate sulla superfìcie della terra per tutti i luoghi d'eguale declinazione
talune carte nautiche, unisce i luoghi della superficie terrestre dove la declinazione è identica
campo magnetico terrestre che congiunge i punti della superficie della terra nei quali, in
terrestre che congiunge i punti della superficie della terra nei quali, in un dato periodo
* isogone 'linee congiungenti 1 punti della terra che hanno declinazione magnetica uguale,
.): linea che unisce i punti della superficie terrestre che hanno la stessa piovosità
): linea che unisce tutti i punti della superficie terrestre che hanno la medesima altezza
= deriv. da isoka, località della rhodesia del nord. ìsola (
(422): fatto il corpo della bella donna ricoglier di mare, lungamente e
riuscì di occupar l'isola in faccia della città. guglielmini, 59: isola
tirannica vigilia / t'accorciò. navarro della miraglia, 33: nell'isola del
quanto alle melme, ovvero isole natanti della chiana, mi sono apparse piazze molto spaziose
, dopo tanto ricercare le isole fortunate della gloriosa antichità, si sentì il bisogno
d'alberi / in mezzo all'azzurro liquido della materia. beltramelli, iii-548: un
mia vita, in un'isola lontana della memoria. cassola, 3-236: c'
distante dal sogno dei più sovrumani sognatori della vecchia terra. moretti, i-943: minnie
ponte di comando. 11. isola della tonnara: parte della tonnara formata da
11. isola della tonnara: parte della tonnara formata da un rettangolo sottomarino di
medesimo oriuolo, che stava in un canto della sua retrocamera, contraffaceva sì al naturale
del diritto non è isolabile dall'organismo della filosofia, e, quando si cerca desolarla
contribuito a serbar puro ed illibato il carattere della lingua. cattaneo, v-3-206: le
sé, e l'invariabilità e singolarità della parlata. -medie. provvedimento per il
confondere in uno stesso concetto la minaccia della reclusione, o della morte che si
stesso concetto la minaccia della reclusione, o della morte che si fa ai sani e
e l'idroterapia, a gran vantaggio della carità e del decoro. -dir.
decoro. -dir. pen. aggravamento della pena consistente nel tenere il detenuto in
falegnami tra i ricoverati partecipano ai riattamenti della fortezza. compiuto questo lavoro, vi
dica, assai minori ne'tempi stessi della tirannia più ferrea, che non in quelli
ii-304: seguendo il ritmo dell'ampliamento della città del secolo scorso avrebbe potuto agevolmente
. carducci, iii-7-448: l'isolamento della francia in egitto ci ha ben pagato
per scopo di predicare l'isolamento morale della russia (rottura delle relazioni diplomatiche)
iv-12-426: l'inghilterra, per effetto della sua posizione geografica e della storia che
per effetto della sua posizione geografica e della storia che percorse e dell'impero che
tradimento, siffatta simpatia altera l'equilibrio della narrazione quando non è concessa in egual
misura alla francia, tormentata dall'ossessione della sicurezza, o all'america, chiusa nel
i sacrifizi; scopro la ragione recondita della mania di macerazione e di martirio dei
. cassola, 5-30: la vicinanza della ragazza gli aveva irrigidito la persona e la
senso dell'* isolamento 'e il senso della * temporalità '. pioverle,
ardigò, ii-442: all'omogeneità primitiva della materia cosmica succedono gli isolamenti infiniti di
avere i caratteri generali dell'isolamento, della compiutezza, dell'unità. e.
ottimo, iii-204: la cagione [della ribellione] fu... la
gl'istrumenti, i complici, i seids della tirannide. bettini, 159: certi
l'arrivo dell'inverno, lo stringersi della nebbia e del gelo, specie il turbinìo
e del gelo, specie il turbinìo della neve,... quasi le fanno
fanno piacere, come se le immagini della stagione invernale la isolassero. 6
: pare a noi che chi voglia giudicare della letteratura d'un popolo, non possa
coi quali procede a pari passo nel cammino della civiltà. pirandello, ii-2-962: quello
poco tempo che mi ero trattenuto nel tempio della medim, riuscivo a isolare come incerti
corani, 3-17: il pavimento della fontana era con grande ornamento lastricato di
sulla forza marittima, il bisogno che ha della medesima una società isolare.
ancora vivono in comunità isolate e fuori della modernità. 2. separato dagli altri
viveva così isolato, senza rendersi conto della tempesta di risentimenti che covava contro di lui
altro conservano in me che il sentimento della mia esistenza isolata, tra i fantasmi
, ridotto come pratica efficienza ai quadri della milizia giurata ed ai gregari dello squadrismo
, abbia dietro di sé una parte cospicua della francia, il partito comunista è isolato
rigorosa difesa delle proprie idee nei confronti della maggioranza e del pensiero ufficiale. -
inutili, come una voce isolata nel fremito della tempesta. pavese, 2-20: quel
frasi isolate, ma al generale impasto della lingua, per veder se un libro
un libro sia dettato col carattere proprio della lingua e della nazione italiana. delfico
sia dettato col carattere proprio della lingua e della nazione italiana. delfico, i-4:
la privazione del vizio che l'avanzamento della virtù. 9. circoscritto,
non si può espandere nei campi infetti della malvagità. mamiani, 10-ii-706: il
cosa, venne dalla divina mentalità provveduto della facoltà di congiungimento che è termine solo
sopra un pilastro commesso nella parte interiore della facciata e l'ultimo sopra uno isolato,
di quel grande isolato in bocca della marina stasse edifi cato un
non si dovrebbero vedere come null'altro della stanza si dovrebbe vedere. d'annunzio,
quale vengono immersi i bozzoli in attesa della schiusa, al fine di mantenere isolata
attribuiscono [gli uomini] anche vànopla della comunicazione fuori e non dentro, alla
3. ant. ciascuno dei piccoli rilievi della superficie lunare. galileo, 3-3-163
, che quasi piccole stelle nella superficie della luna non ancora illuminata si vedono,
, presente nelle proteine del lievito, della fibrina e della caseina.
proteine del lievito, della fibrina e della caseina. = voce dotta,
che congiunge i punti rappresentativi di luoghi della superficie terrestre nei quali un determinato elemento
la distruzione dei globuli rossi in individui della stessa specie. = voce dotta
, sf. ant. moneta d'argento della turchia. gemelli careri,
d'oro e d'argento. della prima maniera sono i 4 turali ',
, quanto un zecchino veneziano... della seconda le 4 isolotte 'del
b. adriani, 1-ii-10: poco fuori della bocca del porto era o scoglio o
redi, 16-vi-188: saliti sovra la carretta della spingarda, la spinsero a tutta briglia
nascosero presso un pescatore in un isolotto della laguna. ojetti, ii-171: così sono
luce verde su cui planava l'ombra della cattedrale. 3. figur.
: linea che congiunge tutti i punti della superficie terrestre che presentano la stessa intensità
di termine a termine fra i termini della relazione; omomorfismo. 3. ling
, sostenuta in partic. dagli psicologi della forma, che ammette una corrispondenza formale
bizantina, segno che indica la ripetizione della nota precedente. -anche: nel canto
bizantino, procedimento consistente nella tenuta della voce (a volte raddoppiata alla quinta e
, sf. bot. genere di piante della famiglia sapotacee, originarie dell'india,
famiglia sapotacee, originarie dell'india, della malesia e di ceylon, che comprende
: linea che congiunge tutti i punti della terra che, in un determinato periodo di
fra tutti i solidi delimitati da superficie della stessa area. 7. riccati,
isopimpinellina, sf. chim. isomero della pimpinellina, isolato dalle radici della pimpinella
isomero della pimpinellina, isolato dalle radici della pimpinella sazi fraga. =
, genere di piante a fiori polipetali, della poliandria poliginia e della famiglia delle ranuncolacee
fiori polipetali, della poliandria poliginia e della famiglia delle ranuncolacee, il quale vien
dieta può sostituirsi con un altro alimento della stessa funzione. -anche: che può essere
privilegiati, potrebbero dirsi coloro che godono della uguaglianza politica; o, se piacemeglio,
. linea immaginaria che unisce i punti della superficie terrestre nei quali, in un
; si forma inoltre nella decomposizione pirogenica della gomma naturale e dell'essenza di trementina
, che si forma dalla distillazione secca della gomma elastica. = voce dotta
impiegato come solvente nella sintesi di acceleranti della gomma, di farmaceutici, di coloranti
sm. chim. chetone non saturo della serie terpenica, ottenuto dall'isopulegolo per
isortatore a farci ragionare come in prò della bellissima rutilia. = alteraz.
isosafròlo, sm. chim. derivato della pirocatechina, ottenuto sinteticamente trattando il
.): linea che unisce i punti della superficie topografica nei quali si è registrata
. geofìs. teoria geologica dell'equilibrio della crosta terrestre, secondo la quale la
o anche per calcolare i valori teorici della gravità in un punto della superficie terrestre
valori teorici della gravità in un punto della superficie terrestre. -anomalia isostatica: differenza
isostatica: differenza fra il valore misurato della gravità in un punto della superficie terrestre
valore misurato della gravità in un punto della superficie terrestre e il valore teorico,
gli stami in numero equivalente ai pezzi della corolla o del calice.
da tanti stami quante sono le divisioni della corolla. = voce dotta,
interna a un fluido in ciascun punto della quale esso ha uguale volume specifico e
con la sfera delle direzioni di propagazione della luce per le quali è costante una
carta geografica, che congiunge i luoghi della superficie terrestre che hanno la stessa temperatura
linee che passano per tutti i punti della terra che hanno una temperatura media estiva
una merce è conveniente rispetto al prezzo della stessa merce partita da un altro centro
bot. genere di piante erbacee, della famiglia campanulacee, con foglie semplici o
: composto presente nei prodotti di decomposizione della cocaina, di cui si conoscono alcuni
assumere modi, usi, gusti propri della spagna, della sua lingua, del
usi, gusti propri della spagna, della sua lingua, del suo costume. -in
; sottomettere al dominio o all'influenza della spagna. l. bellini, i-164
ha assunto modi, usi, gusti propri della spagna, della sua lingua, del
usi, gusti propri della spagna, della sua lingua, del suo costume.
saputo scegliere e raffinare il vero naturale della lingua dei suoi tempi. ispandoiante
. v.]: 'ispanismo', modo della linguaspagnuola. 2. ispanità.
. m. -i). studioso della spagna, della sua lingua, della sua
-i). studioso della spagna, della sua lingua, della sua letteratura,
della spagna, della sua lingua, della sua letteratura, della sua cultura.
sua lingua, della sua letteratura, della sua cultura. panzini, iv-349
: cade il 12 ottobre, anniversario della scoperta deh'america. 2.
ispanizzare, tr. attrarre nell'ambito della civiltà e della cultura spagnola (con
. attrarre nell'ambito della civiltà e della cultura spagnola (con partic. riferimento
meridionale, che si distingue da quello della madrepatria per caratteristiche soprattutto fonetiche.
che si riferisce, che è proprio della civiltà medievale, di matrice arabomusulmana,
di apporti latinocristiani ed ebraici, propria della spagna centromeridionale sotto il dominio arabo.
per avere avuto origine nella zona sud-occidentale della gran bretagna nel sec. vi;
, 1-1: farò... isperienza della sua fede, non già per me
devrei oggimai risolvermi a non tener più conto della altrui che dell'anima mia.
.. accettando un graduale e triste ispessimento della coscienza? 2. tecn
ispettorato dell'agricoltura, del lavoro, della motorizzazione, ispettorato scolastico, ecc.)
morale, ch'è sfuggito agli ispettori della critica estetica e storica. 2.
al quale appartenesse la cura ed il pensiero della sua chiesa, governandola però insieme col
rende conto d'ogni cosa al ministro della guerra. v'ha l'ispettore della fanteria
ministro della guerra. v'ha l'ispettore della fanteria, della cavalleria, dell'artiglieria
v'ha l'ispettore della fanteria, della cavalleria, dell'artiglieria, e degli ingegneri
del club, col nastrino azzurro all'occhiello della marsina, s'affannavano indarno a conservare
borgese, 1-406: dev'essere un padreterno della burocrazia, un alto funzionario,
: nella vecchia denominazione dei corpi ausiliari della r. marina, il grado d'ispettore
in genere (e nell'attuale organizzazione della scuola elementare è il diretto superiore dei
coordinamento nell'ambito delle opere integrative della scuola (istituzioni parascolastiche e assistenziali)
delle navi, lo stato di efficienza della sezione macchine, impartisce agli ufficiali di
dalla sua zona, alle opportune variazioni della quantità di copie da spedire. -ispettore
tiratura: impiegato che controlla le variazioni della tiratura. 5. ispettore di produzione
, dislocato in un particolare punto della pista, ha il compito di riferire ai
partic.: ciascuna delle circoscrizioni territoriali della pia società salesiana (corrispondenti alla provincia
fatto venire ottolenghi, il primo contabile della cassa di risparmio di milano per ispezionare i
e le qualità dell'animo dalla sola ispezione della punta delle dita. bocchelli, 2-xxiv-1097
ma istituito, all'ispezione del volto e della mano, nella sua amicizia intima.
nel primo caso non cade l'ispezione della podestà, ma quella delli requisiti necessari,
altre riferche per determinare meglio il sito della casa rolandiniana. -ricerca intellettuale,
in quel giorno che io sfogliavo l'antologia della signora jolanda de blasi ero stanco di
esame del malato eseguita col solo ausilio della vista). malpighi, 39:
inspe- zione anatomica del modo d'operare della natura nello stato sano e morboso.
altre strade, fuori che per quelle della dogana. g. r. carli,
, 1-15-2-367: quanto alla seconda ispezione della total liberazione dai delitti e dalle pene,
* ispezione '(inspection). sopraintendenza della milizia. uffizio dell'inspettore; onde
onde si dice: aver l'ispezione della fanteria, della cavalleria. 6
: aver l'ispezione della fanteria, della cavalleria. 6. atto di
una mostra agricola, e una rivista della guarnigione con la messa al campo.
settimanale, la sorveglianza sui servizi interni della caserma. -sergente d'ispezione: sottufficiale
di picchetto per assicurare i servizi generali della caserma (ed è responsabile della regolarità
generali della caserma (ed è responsabile della regolarità del servizio di guardia, dell'
entrata e dell'uscita dei militari, della pulizia dei locali, ecc.).
tanto ben coltivata che aveva poco bisogno della ispezione di federigo. tarchetti, 6-ii-551:
pericoloso, che non tardai a convincermi della necessità che io aveva di rinunciare a
che appaiano indispensabili per conoscere i fatti della causa, purché ciò possa compiersi senza grave
giudice durante l'ispezione locale. costituzione della repubblica italiana, 13: la libertà
perquisizione personale, né qualsiasi altra restrizione della libertà personale, se non per atto
secondo le garanzie prescritte per la tutela della libertà personale. gli accertamenti e le
.. donde anche l'ispidezza consueta della figura del filosofo professionale. ispidità
tessuto più tosto di setole ispidissime che della solita materia degli altri. magalotti, 19-37
avvolti in ispide coperte, l'odore della vecchia barca da pesca e di quei
ripugnanza per lui, per l'ispido della sua divisa, se no si sarebbe
livido l'incassato torrente come nelle oleografie della germania romantica. banti, 9-392:
e ispido garzone riputò consistere il primato della famiglia in prerogative di spirito e in
gittò a'piedi del provido cuciniere il principato della stirpe e la maggioranza della casa.
il principato della stirpe e la maggioranza della casa. de sanctis, 9-290:
. targioni tozzetti, i-278: per cagione della superficie e del bordo il calice a
: comunicare verità soprannaturali mediante il carisma della divina ispirazione. g.
del suo avvento, così il presentimento della grande fratellanza umana! -in relazione
modo da sospingerlo e dirigerlo nella ricerca della verità, nel compimento del bene. -in
1-7: io sotto gli auspici suoi [della sapienza] m'espongo alla battaglia per
a molti de'suoi successori l'amore della virtù e della patria. tommaseo [s
suoi successori l'amore della virtù e della patria. tommaseo [s. v.
incuterlo. carducci, iii-7-13: i miasmi della putrefazione nel santuario cristiano ammoniscono di continuo
santuario cristiano ammoniscono di continuo l'uomo della viltà sua, e gl'ispirano a un
, sfiorava appena l'essenza così complessa della vita moderna, e doveva rimanere inefficace
5. infondere l'impulso in qualcuno della creazione intellettuale o artistica; suggerirgli idee
dio ebbe formato l'uomo del limo della terra, ispirò nella sua faccia spiracolo di
); che possiede una conoscenza superiore della verità e un'esperienza profonda della realtà
superiore della verità e un'esperienza profonda della realtà; eccitato, infervorato. -anche
. ferrari, ii-19: il doppio fenomeno della inspirazione e del meccanismo trovasi dappertutto.
. labriola, ii-208: l'immagine della vita era ancora istintiva -poeti, legislatori
lucidità da ispirato, dicendomi di sé e della sua natura violentata dalle occasioni.
ispirato. 3. investito dall'estro della creazione intellettuale o artistica. salvini
. 4. sottoposto all'influsso della volontà altrui o di circostanze estranee;
., ispirata altre volte dall'entusiasmo della libertà e della gloria, produceva in
altre volte dall'entusiasmo della libertà e della gloria, produceva in tanta copia menti
1-i-331: gli studi più aridi abbisognano della virtù di quel primo atto operativo,
operativo, senza cui restano infecondi, e della quale le donne sanno essere ottime ispiratrici
per dormire, non aveva voluto sapere della sua vecchia stanza: la riteneva ispiratrice
perché vi si susciti) l'estro della creazione intellettuale e artistica, destando sentimenti
impressioni. tommaseo, 15-218: della critica ispiratrice non parlo per ora,
, dio intellettuale... e non della forza bruta, inventore dell'alfabeto dei
dello spirito, che appare come una guida della condotta emergente da profondità ignote della
guida della condotta emergente da profondità ignote della personalità e coordinante l'esperienza passata
, 1-1-384: fingea poi gran maraviglia della ispirazione per cui virtù le due camere,
arte di adonestare le imposture col velo della religione e della santimonia, è frequentissima
le imposture col velo della religione e della santimonia, è frequentissima e antica.
deh'amico. 4. estro della creazione intellettuale e artistica; potenza immaginativa
nel quale gli balena il 'motivo 'della sua opera, in forma concreta e
pianoforte e scendendo a precipizio la scala della villa. jahier, 271: ascensione all'
del lamennais], nudrita dalla contemplazione della natura e dalle immagini di grande e
e nell'1 homme de niege 'della sand? -impulso, stimolo.
. una poesia che scoppia in occasione della morte, davanti al morto; una
era quella di suonare al di sopra della vita comune, ignorandola, nella tensione
cioè -dal punto di vista interno della sua fede -popolo eletto, popolo
popolo di dio, popolo portatore della rivelazione e della promessa di salvezza
, popolo portatore della rivelazione e della promessa di salvezza universale divina;
religioso-confessionale, negli am bienti della civiltà europeo-cristiana viene usato
. -il nuovo israele: nel linguaggio della liturgia cristiana: la chiesa, in
in quanto nuovo popolo di dio, erede della promessa (interpretata in senso puramente religioso
beirut... altrettanto la fine della tensione tra gli arabi e gli israeliani,
1-7: quelli israeliti lamentandosi e ricordandosi della loro cattività babilonica, dicevano: sopra
vendicar la morte e il caso indegno / della misera sposa del levita. cattaneo,
del rabbino provinciale e di altri dottori della legge mosaica si promulgò con autorità di
piè del monte sinai stavano in aspettazione della parola di dio. carducci, iii-24-308
ed ogni popolo, quantunque non seguace della religione israelitica, pure seguì sempre e
, unico superstite dei centot- tantatre membri della comunità israelitica che i tedeschi avevano deportato
darebbe il cuore di provare colla favella medesima della città di firenze l'idioma fiorentino in
. gozzi, 1-126: il padrone della barca convocò subitamente un congresso di facchini
2-365: * isse ', corde bianche della grossezza di quattro pollici, le
'isse '. corde bianche della grossezza di 4 pollici, le quali servono
misasi, 7-ii-117: sull'albero maestro della capitana, mentre le barche scendevano in
, isola dell'adriatico antistante le coste della dalmazia, oggi lissa. issercitaménto
sf. bot. genere di piante della famiglia iridacee originarie del sud africa e
foglie, e massimamente intorno al nascere della canicula, come dicono che nasce lo
, genere di piante mo- nocotiledonee, della triandria monoginia, famiglia delle iridee,
caratterizzate dalla spata scariosa, dal tubo della corolla sottile, e dal lembo quasi
: lu sindico e l'altri officiali della dieta arte ànno consilliato et ordinato che
... iopparelli forestieri. capitoli della bagliva di galatina, 272: che li
morì. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 4-2: ipsofacto
come a lui paresse, ponessi in mano della detta magnifica comunità. varchi, 18-2-279
conservata la specie. = adattamento della locuz. lat. ipso facto (v
per disposizione di legge, in forza della sola legge, senza bisogno di declaratoria
subito per diritto, in virtù della dichiarazione già fatta dalla legge.
fatta dalla legge. = adattamento della locuz. lat. ipso jure (v
, sm. bot. pianta perenne della famiglia labiate (hyssopus officinalis),
ramicelli di isapo, e venite all'uscio della casa vostra e ciascuno unga col sangue
ne tingerai gli stipiti e l'architrave della porta. -figur. leggenda
, 89-74: volle far lega con quel della scala, / sempre nimico di firenze
tebe tre anni per istàdico e prese magistero della virtù di epaminonda e di pelopida,
181: i discorsi incessanti del padre, della madre, e del fratello..
fratello... si contendevano l'attenzione della sua mente; e i pensieri sulla
suo linguaggio pur le più complicate maniere della sua sensibilità. sbarbaro, 1-186:
3. fotogr. seguendo la tecnica della fotografia istantanea (v. istantaneo,
l'asserirsi da me istantaneo il moto della luce, l'intendesse ella nel senso più
dura un tempo brevissimo. la propagazione della luce non è istantanea, essa ha luogo
veleno, potesse anientarsi per solo istantaneo effetto della sua volontà, la miglior parte dell'
semplice pressione, provoca l'istantaneo sganciamento della cintura. -che ha effetto immediato
, provai una repulsione istantanea al pensiero della possibile impurità. borgese, 1-39:
libro di istantanee dove manca il senso della portata politica e sociale di ciò che
a un istante. -valore istantaneo (della velocità, dell'accelerazione, ecc.)
un punto quello che la parte precedente della linea con la seguente congiugna, né può
. cialdini, lx-1-146: contavo gl'istanti della vostra venuta, che mi sembravano secoli
informatica, punto di riferimento nel corso della generazione di un impulso, che equivale
[quel luogo] mi ricordava le cause della mia desolazione. -a un
... fingea poi gran maraviglia della ispirazione per cui virtù le due camere.
, 1-375: io ho una mia figlia della quale ho avuto molti segni di non
adulazione, ché è parente anzi sorella della calunnia. -in senso concreto: domanda
il fare in pisa alcuno atto. della casa, iv-74: io so bene
. selva, 5-44: tutti que'della villa fecero... molta instanza
istanza a favore degli ugonotti. scenari della commedia dell'arte, 7: ubaldo picchia
le sue promesse, lo stato presente della mia casa, con una protesta che
mondo: è questa la prima necessità della vita di relazione. e in senso
fare, avendo luogo solo nel fine della procedura, non produce più il vantaggio
capo ii, sezione ii: 'della perenzione d'istanza '338. qualunque istanza
di questa riprendono a decorrere dalla comunicazione della sentenza che regola la competenza. ibidem
: nei casi in cui la pubblicità della decisione di merito può contribuire a riparare
può essere presentata anche a un agente consolare della repubblica all'estero il quale, provveduto
del pubblico ministero, certificando la data della presentazione. ibidem, io: lo
vi sia richiesta... del ministro della giustizia, ovvero istanza...
... o querela... della persona offesa. -disus. atto d'
rivolta al giudice penale dal rappresentante della pubblica accusa, in cui si chiede
istanze, perché uno sia giudice ordinario della prima, e l'altro sia della seconda
della prima, e l'altro sia della seconda istanza. f. corsini,
via ordinaria, si devolvessero dai giusdicenti della città. baldasseroni, 41: fu
la stessa azione inibente. -nel linguaggio della psicologia non analitica, giurisdizione interiore che
, la quale costituisce un espediente confutatorio della premessa, quindi della tesi dell'avversario,
un espediente confutatorio della premessa, quindi della tesi dell'avversario, e una difesa
tesi dell'avversario, e una difesa della propria tesi dalla sopraggiunta obiezione. -per
, contraddittorio; ragione addotta a sostegno della propria tesi, prova. dante,
all'altro delle opere rosminiane, e della vostra stessa apologia, nel modo più
donzelle di bellissimo aspetto, per istanza della vittoria, per mezo di suoi ambascia-
palagetto incantato e prestato, ad instanza della sposa, non so se dal compare
ister, sm. entom. coleottero della famiglia isteridi, con corpo ovale,
v.] * isteralgia ', malattia della matrice, caratterizzata da un dolore intenso
variazione dell'effetto in seguito a variazione della causa. — isteresi elastica o meccanica
precedenza ha subito sollecitazioni, al diminuire della sollecitazione meccanica fino all'annullamento non si
sinisgalli, 6-171: esiste una isterèsi della visione con leggi analoghe all'isterèsi magnetica
. biol. isteresi protoplasmatica: diminuzione della dispersione colloidale consequente a disidratazione dei colloidi
consequente a disidratazione dei colloidi del protoplasma della cellula. = voce dotta,
.. la cosiddetta * religione della sofferenza umana 'è troppo spesso congiunta
, con lacrime, smanie, rimpianti della sua vita d'un tempo, agitazione e
a taluno usa per ignoranza della parola nostra e ricordo delle altrui »
.. afflitta da un tumore duro, della grossezza di un pugno nella regione della
della grossezza di un pugno nella regione della destra dell'utero, con passioni fastidiosissime
! pirandello, 5-435: i fenomeni straordinari della medianità traggono in gran parte origine dalla
. -agric.: notevole riduzione della capacità produttiva di un terreno, dovuta
di attribuire il guasto e l'isterilimento della lingua nostra, ci ricorre al pensiero una
com'ho da spiegare questo inste- rilimento della fantasia e del cuore, questa paralisi intellettuale
isterilisci). rendere sterile, privare della naturale fertilità (un terreno).
si dee osservare e scegliere la qualità della torba, trovandosene di quella che,
darli qualche rimedio, dubitarono sempre non poco della sua sterilità, non tanto in riguardo
sue indisposizioni che per la continua apprensione della morte, capace per se stessa ad
mammelle sterili di mia madre a quelle della prima balia che si erano pure isterilite
] come la filosofia e l'uso della pura ragione.., abbia istec-
vendè quella sua vasta intelligenza ai potenti della terra, e i potenti della terra.
potenti della terra, e i potenti della terra... la isterilirono, la
, 1-49: cavour, il cattaneo della diplomazia... seppe evitare l'
... seppe evitare l'isterilirsi della rivoluzione in una tirannide. =
. psiconevrosi connessa con particolari alterazioni emotive della personalità (soprattutto in riferimento alle attività
, cecità transitoria, emorragie, ulcerazioni della pelle, privi di un'eziologia somatica
carattere di malattia neuropatologica; da parte della psicanalisi è stato riconosciuto in essa una
è stato riconosciuto in essa una simbolizzazione della libido accompagnata dall'intervento di meccanismi difensivi
irritazione cerebrale congiunta a quella degli organi della generazione. tarchetti, 6-ii-312: se lucrezia
cecchi, 6-357: il messico ha bisogno della sua dose di quotidiana crudeltà. non
: 'isterocele'. malattia prodotta dal rimovimento della matrice dal proprio luogo, la quale
nome per la loro pretesa somiglianza cogli organi della generazione delle femmine, e ne'
generazione delle femmine, e ne'tempi della credulità si sono loro anche attribuite
, 2-168: per necessità mi son servito della licenza isterologica, cioè dell'ordine
. strumento usato per misurare la profondità della cavità uterina dall'orifizio esterno al fondo
teron ', ma piuttosto della spostatura nell'ordine delle idee,
nel rilassamento, nella caduta o nell'arrovesciamento della matrice o della vagina. 4 isteroptosi
caduta o nell'arrovesciamento della matrice o della vagina. 4 isteroptosi ', sinonismo.
, sf. medie. esplorazione ottica della cavità uterina, utile per la diagnosi precoce
del muso di tinca al bordo anteriore della fistola. = voce dotta,
del parto, incisioni radiate sui contorni della bocca uterina insufficientemente dilatata.
malformazione delle pupe degli insetti, consistente della permanenza di alcuni organi larvali.
, sf. medie. incisione chirurgica della parete dell'utero a cui si ricorre,
. entom. genere di insetti emitteri della famiglia fulgori di, comuni su parecchie
armi napoleoniche debellarono già gli eserciti della russia e dell'austria. 2
importanza, la singolarità, l'eccezionaiità della circostanza a cui ci si riferisce,
terribile pugna verso li dii de'figliuoli della terra, considerava ancora il fonte aretusa
ammiano], n: la penuria della robba, il furore e la fame gli
instigavano i fanciulli a correre a casa della malvagia donna a lapidarla. bianchi, 16
, 1-29: entrambi hanno la passione della caccia, gliel'ha istigata il padre
giambullari, 261: insegato dalla perversità della moglie, macchinò alcune cose molto celate
muratori, 6-91: ansiosi mai sempre della nostra felicità,... corriamo ad
di questo male che appartiene al diletto della carne, conciosia- cosaché di coltali peccati
'scorti ', comunemente, l'istigadrici della momentanea libidine, perché sono scorte all'
detto superbo, suo genero, per istigazione della sua propria figliuola e moglie di questo
instigazioni inglesi e la cupidigia dello acquisto della norvegia. g. bassani,
del comportamento è causa di aggravamento della pena; in altri casi ancora (istigazione
senza sottoporli al controllo e al freno della ragione. -per estens.: che
comportamento indirizzato all'autoconservazione dell'individuo e della specie (in esso è stata riconosciuta
per istinto e violenza... della natura amiamo noi stessi, e dobbiamo amarci
yistinto parentale, è indirizzato alla conservazione della specie. -istinto sociale o di gregge:
, dell'istinto che provvede all'etemità della specie. bocchelli, 18-ii-551: -intanto
lo instinto naturale e secondo la inclinazione della sua forma... e1 fuoco non
, i-675: quelli che seguitano lo instinto della natura, vengono di più delle volte
numerosissimo di nemici, altri perché invidiosi della sua gloria, ed altri...
questa buona donna, seguendo l'istinto della sua pietà, secondo la bizarra religion di
, riscuotono applauso generale da quella parte della nazione che giudica per istinto, non per
perché sentiva dietto di sé gli occhi fissi della serva. = voce dotta,
il termine è oggi usato nel linguaggio della psicanalisi a preferenza di istintivo).
istiodromia, sf. ant. parte della nautica che tratta dell'uso delle vele
che tratta dell'uso delle vele e della navigazione a vela. magalotti
e ivi instituì una solennità alla dea della fede. citolini, 301: ne le
nione. sarpi, vi-2-18: la censura della scommunica contro li enormi peccati fu instituita
da cristo nostro signore, per utilità della chiesa in universale e di ciascuno delli
(per opera del potere sovrano o della pubblica autorità civile o religiosa, o
.. ordinò una festa in memoria della sua coronazione, nella quale instituì l'
.. aveva istituita per le arti della seta su 'l colle di santo leucio
creare (da parte di dio o della natura). s. agostino volgar
perpetuarlo [questo moto] si serve forsi della respirazione, raccogliendolo col polmone, et
messer guido, suo figliuolo, e sì della signoria come dell'avere. guicciardini,
privato. batacchi, i-171: giunti della vita al fine, / dei beni con
istituiti. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 19-116: comandianti
per indicare la stabilità e l'irrevocabilità della legge con cui tali regole o princìpi vengono
.... e'si rodesse della ingiuria d'un sì licenzioso fatto, non
di gabella c'ha instituta 11 signore della città e del porto. sarpi, viii-63
la conseguenza immediata di questo primo atto della criminale procedura. piovene, 22: per
colonia si vide istituita una nuova festa della traslazione de'tre magi. cesari,
6-241: nel sacramento... della penitenza,... istituito da
passo di più nell'opera di liberazione della donna. 2. costituito,
stabili per opera del potere sovrano e della pubblica autorità civile o religiosa o per
.. per la introduzione del commercio della compagnia nuovamente instituita. algarotti, 1-v-16
iii-16-307: nell'ultimo secolo l'ordine della trinità, da antico instituito per la liberazione
figliuoli d'ira, non s'intende della natura in prima instituta, ma della
della natura in prima instituta, ma della natura dopo il peccato corrotta e destituta.
, instituito per la persona del re e della sua corte, importa all'anno
istituito, all'ispezione del volto e della mano, nella sua amicizia intima.
: dovrebbono essere processati ancora questi ministri della giustizia, perché trasgrediscono le leggi santamente
630: siamo instrutti ed instituiti nella dottrina della santa chiesa. pacichelli, 1-241:
soderini, iv-189: pare che per guardia della villa e del bestiame e per più
piace... toccare un poco della basilica instituita qui da sant'ambrogio, e
cognizione degli elementi, poi delle produzioni della terra e degli animali che l'abitano.
altri vizi... sono inimici della vera libertà dell'omo, disturbatori d'ogni
sia acqua rarefatta o no, materia della quale il sig. galileo non ha mai
nostri non sia di annunziare le novelle della repubblica delle lettere, né di dare
, giovarsi delle armi stesse del mondo e della carne per vincere l'uno e domar
1-ii-224: procedendo secondo il pacifico instituto della sua natura, mandò alcuni per intender
dalla consuetudine, per regolare la condotta della comunità o dei suoi membri). -per
eccetto che dove egli ebbe a ragionare della patria sua, la quale fuori d'
. galileo, 3-2-31: alcune autorità della scrittura e dei sacri teologi e de'
cavalca, vii-93: vivono contra gl'instituti della chiesa e vita di cristo e apostolica
et instituto di sua vita. p. della valle, 3-57: morto scheich sofì
di ciascheduno, ma dal- l'instituto della vita. foscolo, v-182: disprezzo chi
parte avesse [la poesia] negli instituti della vita, come s'inframmettesse, per
, alle lotte civili, alle meditazioni della scienza, ai sentimenti religiosi ed al culto
al plur. stabile modo di organizzazione della società, regolato da norme giuridiche o
di sette notai che nei sette scompartimenti della città andassero a raccogliere le azioni dei martiri
dei martiri e le registrassero negli atti della chiesa: instituto che mostra quanto studio
e depurar le gesta di questi eroi della religione. montanelli, 129: cosmopolitici
anche semplicemente istituto): nel linguaggio della moderna dottrina giuridica, norma o complesso
benemerita patrona di tutti i pii istituti della città. ferd. martini, 1-i-38
dell'indifferentismo religioso, sorse l'istituto della massoneria. palazzeschi, 1-234: sono
carducci, ii-20-148: al direttore generale della banca d'italia, roma..
impiegato di uno dei tanti istituti bancari della città. -istituto di credito:
lo scopo precipuo di fare l'esame della personalità del minore e segnalare le misure ed
libera iniziativa privata, ma per intervento della superiore autorità ecclesiastica, e dal fatto
diverse interrogazioni, massimamente sopra il tenor della vita di questo nuovo istituto della compagnia
tenor della vita di questo nuovo istituto della compagnia. de luca, 1-14-1-205: san
pronuncia di voti formali e la pratica della vita comune da parte dei membri,
che ha organizzazione e fini (perseguimento della perfezione evangelica) analoghi a quelli delle
parlare, che, abbandonato lo studio della mercatura, si mise sotto la disciplina
. -per istituto: in virtù della propria specifica funzione; in base a
lisabetta d'inghilterra, non solo partecipe della medesima fede, ma desiderosa ancora, per
tra noi? temanza, 56: della sua educazione... non c'è
ordinati, non si mutavano per riverenzia della religione. albergati, 125: ma
ma non sarebbe già vero che 'l fine della città fusse assolutamente riposto nella violenza e
: il maresciallo ogilby fu institutóre primo della militar disciplina in russia. milizia,
dell'architettura, cioè dell'arte e della scienza di fabbricare, qual cammino hanno
, 504: panni che ad uno institutor della vita e costumi del principe, il
oh padre, che fosti benevolo sostenitore della mia infanzia ed institutóre della adolescenza mia
benevolo sostenitore della mia infanzia ed institutóre della adolescenza mia, a che giovarono le
che in un collegio è direttamente responsabile della disciplina e del profitto degli allievi;
costituzionale che uno stato assume in funzione della forma (monarchica o repubblicana
sorta negli ambienti antifascisti dell'emigrazione e della resistenza, riguardò la forma, monarchica
politica di alcuni partiti antifascisti che facevano della decisione di instaurare in italia la repubblica
modo di organizzazione di una società o della società in genere; imperniato sul concetto
decenni del xx secolo, alla base della quale sta l'idea che l'attività
essere analizzata senza la preventiva conoscenza della natura e delle tendenze evolutive delle istituzioni
conferire importanza eccessiva agli aspetti istituzionali della chiesa (ed è termine usato polemicamente
del cinema, infatti, a causa della limitazione espressiva imposta dall'enormità numerica dei
uomo? decaduta la speranza nel ribaltamento della storia, infiacchito e istituzionalizzato lo spirito
problematico, eventuale e riparabile nel caso della reggenza, sciolta da noi liberali.
ottimo, iii-428: la cagione della istituzione del battesimo è la innovazione della
della istituzione del battesimo è la innovazione della mente, acciò che l'uomo,
s. agostino volgar., 1-1-111: della istituzione delli giuochi scenici. bandello,
che il signore, nell'insti- tuzion della cena, lo bevve puro. s.
, 1-1-165: si celebrava la instituzióne della repubblica e della libertà francese. lambruschini,
si celebrava la instituzióne della repubblica e della libertà francese. lambruschini, 4-120:
agrario 'fu il promuovere l'istituzione della cassa di risparmio. nievo,
. 2. stabile modo di organizzazione della vita sociale, nell'ambito familiare,
: l'insieme dei modi di organizzazione della società civile. -istituzioni pubbliche: l'
e, più in generale, a seconda della natura dei rapporti sociali regolati e organizzati
eventi, le riforme già maturate nel seno della publica opinione si aprono improvisa uscita e
le cose. misogino no. nemico della istituzione del matrimonio -un sacramento -neppure.
fonica, la « struttura reale » della nostra fonazione è sempre quella di una koinè
5-85: essendo poi sempre nel processo della età stato non solamente osservantissimo degli ordini
solamente osservantissimo degli ordini e delle instituzioni della vostra terra, ma studiosissimo di essaltarle
11 cittadino è membro e non capo della patria, onde non debbe mai dipartirsi
fare ricchi li vostri compagni delli premii della guerra, e non partirvi dalla vostra
, e ora incontro ad antioco, della guerra fatta da voi. alberti, i-64
instituzióne o vero ordinazione degli abitatori della città. s. maffei, 6-129
pallavicino, 1-487: non essendo instituzióne della natura che per conservazion della sanità ci
essendo instituzióne della natura che per conservazion della sanità ci convenga trasportar nell'agosto il
se stesse, ma tuttavia per instituzióne della natura sono propriamente soli strumenti per imparare
colle debite benedizioni a quelle anime benemerite della nostra città che o prime fondarono o diedero
e discepoli, afferma la scomparsa definitiva della discriminazione fra poveri e ricchi.
istruzione (con riferimento alla formazione generale della persona sotto il profilo culturale, morale
altro che una imitazione o es- sempio della vita civile, et essendo il suo fine
restasse a istituzione degli altri perpetua memoria della sciocchezza sua. torti, xix-4-905: così
] in luogo di essere la scuola della morale e l'istituzione più sublime delle virtù
paesaggio. -guida, governo (della propria vita, della propria condotta)
-guida, governo (della propria vita, della propria condotta). g.
di tutte le virtù e la vera instituzione della vita nostra. baldi, 325:
zioni di sé medesimi, nel governo della casa e ne'maneggi ed amministrazioni delle
dovendo qui le regole scrivervi e l'istituzioni della nostra lingua toscana,...
adozione di un nuovo vocabolo nel corso della discussione e per il tempo che essa
isomero dell'alizarina, dell'istazarina, della chinizarina; è una polvere cristallina inodora
, ed era uno de'quattro solenni giuochi della grecia. 3. odi istmiche
botta, 6-i-228: giace boston nel mezzo della provincia di massaciusset su di un tratto
dar luogo e ricevere tutta l'ampiezza della città. foscolo, gr.,
più purgate e più pure nella cavità della terra. targioni tozzetti, 12-11-158: lo
, istmo su cui stava la imagine della patria. d'annunzio, iv-2-1029:
continua col suo tratto toracico. -istmo della tiroide: parte mediana della ghiandola tiroidea
. -istmo della tiroide: parte mediana della ghiandola tiroidea che collega i due lobi
all'istmo, preso pel gorgozzule o canna della gola. d'alberti [s.
e specialmente a quella parte più stretta della gola che è tra le glandule tiroidee.
dicesi * istmo delle fauci 'o 'della gola ', quel distretto che separa
bocca dalla faringe, o la entrata della gola; è un'apertura limitata in alto
fine di perfezionare le conoscenze sui meccanismi della vita cellulare, favorendo la ricerca dell'
dalla quale si differenziano i vari tessuti della pianta. = voce dotta, comp
sia per fagocitosi, sia per assorbimento della materia che viene utilizzata per la formazione
. istologìa, sf. branca della biologia che studia l'organizzazione morfologica e
: uno dei luoghi comuni dell'istologia e della fisiologia del sistema nervoso è la teoria
fisiologia del sistema nervoso è la teoria della plasticità del tessuto nervoso.
, impiegato nella cutireazione per la diagnosi della istoplasmosi. = deriv.
[i galli] per la fama della dolcezza de'frutti, e massima- mente
ogni cosa che mi possa alterare la purità della fede istorica. b. cavalcanti,
ella era testimonio de i tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra
tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita, messaggera
verità, vita della memoria, maestra della vita, messaggera dell'antichità. tasso
le istorie del popolo romano dal cominciamento della cit- tade. ammirato, 1-i-197:
assidue vittorie egli effettua il lento progresso della sua libertà. 3. opera
adulazioni si cognosce in tutte le parti della mia istoria, e massimamente nelle concioni
buonafede, 2-1 -tit.: istoria della indole di ogni filosofia. targioni tozzetti
di far riflessione all'istoria de'progressi della mercatura nell'europa. galeoni napione,
che studia un aspetto particolare del regno della natura. -per estens.: opera
istoria naturale non aveste appreso la virtù della pietra amianto. a. cocchi, 5-1-203
né anco chi lo lodi per l'uso della medicina in molte cose, nientedimeno non
affacciando il progetto di scrivere l'istoria della mia vita. serao, 3-121:
, ridondavano in disprezzo ed in onta della maestà reale. 9. difficoltà
l'istoria che qual sia collosso. parte della istoria sono i corpi, parte de'
cose... abbiamo noi brievemente dette della esposizione istoriale: or, se vi
vedute, checché si sia dell'origine della voce * historia 'dal fonte greco.
fin dal 1593: a certo luogo della deca istoriale, ove quell'estetico discorreva
, ove quell'estetico discorreva non esattamente della musica antica. = voce dotta
stati ancora tutti noi altri, delle cose della fede: ma questa fede così fatta
mente i segni misteriosi che istoriano il manto della medin. -intr. con
formule di cui ha istoriato le pareti della sua cella. -intr. con
usi vengono dalla drammatica istoriati, cioè della città in cui vive il poeta.
moravia, iii-245: ecco, fuori della fessura, spuntare di sbieco l'angolo
, dolenti, terribili, del culto e della liturgia. -lettere istoriate: in
mi scrivi, purché tu sia sicura della fisionomia * esatta '. guarda anche che
. istèrica, sf. metodologia della storiografia (nel linguaggio di b.
.. hanno danneggiato così la teoria della storia come quella della scienza, così
così la teoria della storia come quella della scienza, così la istorica (o
successione cronologica; dal punto di vista della storia, sotto il profilo storico,
ogni cosa che mi possa alterare la purità della fede istorica. piccolomini, 1-110:
costituisce un dato fondamentale, nello svolgimento della storia, della civiltà, della cultura
fondamentale, nello svolgimento della storia, della civiltà, della cultura. g
svolgimento della storia, della civiltà, della cultura. g. ferrari,
, spieghi onde sia che l'esame della lingua tanto consenta con la storia.
porti, leggicchiando nelle ore del chilo o della libertà le tue pagine.
non sono di fare l'istorico narratore della corte. 7. istorico naturale
. 7. istorico naturale o della natura: studioso di scienze naturali,
un fregio di soffitto o facenti parte della cornice, o predella, di una
, dipoi più acconciamente narrino i colpi della loro fortezza. buti, 1-714: livio
che si riferisce a una concezione razionale della storia. b. croce,
secondo il pensiero crociano, errata concezione della storia che tende a mitizzare i fatti
in sé, astraendoli dalla considerazione globale della realtà. b. croce,
istorosofìa, sf. concezione generale della storia. b. croce
jannelli), per l'altro alla filosofia della storia. = voce dotta,
= deriv. da istria, penisola della costa adriatica nord- orientale, compresa fra
di distribuire (v.) con aferesi della d. istrice, sm.
d'annunzio, iv-2-918: alla porta della bottega c'è un usignuolo che canta
quell'istrice d'intendente, oltre alla ferita della contessa, riceva qualche colpo anche dallo
etruschi e più tardi esteso agli attori della commedia latina). giuseppe
si faceva uso anche del numero e della melodia. pascoli, i-795: per la
lo spettacol crudel, giunge al proscenio / della negra tragedia l'istrione, / senza
convulsivo atteggiano indecenze da stoltissimi pantomimi della balordaggine, istrioni del dispetto, parassiti di
concerne la pratica teatrale, l'arte della recitazione. -ant. persona istrionica:
per questa parte si lega alla tradizione della commedia da ridere, o, se
, o, se così piace, della commedia istrionica o 1 dell'arte '.
): arte dell'attore, arte della recitazione; arte drammatica. b.
natura delle altre arti imitatrici, come della pittura, della scultura o pur deiris
arti imitatrici, come della pittura, della scultura o pur deiris trionica.
sotto la pioggia: la fiera della poesia e dell'istrionismo italiano era gridata
: sono piuttosto le ipnotizzanti complicazioni della senti mentalità,..
gobetti, ii-338: l'affermarsi della plutocrazia è già un progresso, una
l'istrionismo tribunizio, le lusinghe della professione dittatoria. = deriv.
= var. di astrologo, con dissimilazione della o postonica in a. istrologare
speziale dee... saper tanto della lingua latina, che egli possa leggere
.. e gli altri che parlano della materia dello speziale,... o
pazienza nelle rustiche lor faccende. petruccelli della gattina, 51: fu educato alla
gli uomini del mondo con li esempli della vita sua. poliziano, 2-11:
i quali unitamente concorrono al fine essenziale della poesia, d'4 istruire dilettando'.
. casalicchio, 85: la madre della sposa, che astutissima era, con
provenga da una candida e sincera confessione della verità, senza che quel reo ne
ragionato di lui e inteso qualche cosa della sua virtù e della sua forza, non
inteso qualche cosa della sua virtù e della sua forza, non da altri che
ha ornati e instrutti. fr. della valle, 13: fu forse error,
tal fu, a mo'd'esempio, della voce 'istruire ', che in
si è mostrato in certo modo persuaso della bruttezza della cosa, ma essendoci il
mostrato in certo modo persuaso della bruttezza della cosa, ma essendoci il colore politico
entra nella nube, che s'instruisce della legge. paoletti, 1-1-250: è
avanti la casa dell'altro senza instruirsi della sua salute. leggi, bandi e ordini
punti del domma, del culto, della morale e delle leggi civili e criminali
(in quanto minerva è la dea della sapienza). guazzo, 1-148:
aveva fatto i primi due anni della scuola professionale. cassola, 2-18: a
. bacchelli, 2-xi-367: i monti della chiusa ricordavano agli istruiti una gran battaglia
cecchi, 5-367: sempre mi son meravigliato della rinomanza che, in una nazione non
, in una nazione non certo più istruita della nostra, è toccata, per esempio
baldi, 645: è istruitissimo non solo della lingua latina elegante, ma della greca
solo della lingua latina elegante, ma della greca ancora. segneri, iii-i-pref.:
istruito precedentemente dalla menica,... della moderna libertà del costume, s'accomoda
auttorità a. llui ottriata dal conditore della leggie. savonarola, iv-145: dicano
xxvii-424: la causa istrumentale e prossima della trasmissione nei figliuoli del peccato originale è
istrumentato nel 1093, che vuol dir prima della 'legazione '. 2.
division poi, quantunque forse non fuor della mente dei greci peripatetici si potesse la
debbia prender la instrumentaria non come parte della filosofia, ma più tosto come solo instrumento
guardano tanto per il sottile nel fatto della lingua, scambio di dire 'testimoni aventi
quelle grandezze e applausi che dalle penne della fama già fur impresse nell'universo.
primo e più glorioso trionfo fu quello della gallia;... l'ultimo
.. l'ultimo tionfo fu quello della spagna; e ciascun de'predetti trionfi
danzar alla provenzalesca / con istormenti nuovi della magna. lo indovinello, lvii-38: chi
. fioretti, 2-5-269: l'uscir della proprietà è alle volte instrumento di leggiadria
stato del commercio medesimo col prezzo stesso della moneta. colletta, iv-30: i
gli porgono gl'istrumenti e i materiali della storia come fratelli operai, subordinati ma
da un arbore che era stato l'istrumento della sua perdizione. -con riferimento
interiori. magalotti, 23-155: l'atto della mia volontà non potrebbe muovere il sasso
ei non si valesse dell'instrumento materiale della mano. svevo, 5- 158
la grandezza dello instrumento suo all'operazione della lussuria sono trovate molto rozze e sconce
desiderio interno non commovesse gli instrumenti della generazione. -ant. apparato