col fine di accattare ammirazione dai desiderosi dell' arcano. leopardi, i-1503: di più
a riscuotere... e così dell' accattato a carta. boccaccio, dee
. è provato certamente per gli oscuramenti dell' uno e dell'altro. machiavelli,
certamente per gli oscuramenti dell'uno e dell' altro. machiavelli, 773: non
i-1365: leggo che la gioventù francese dell' oggi non accatta più, nell'età dell'
dell'oggi non accatta più, nell'età dell' imitazione, come i suoi innocenti predecessori
, accattatore, nel quale la verginità dell' anima è disfiorata dai desiderii proprii ed
chiesa], e diede la lettera dell' accatto, e fece ogni altra cosa che
e dassi loro un assegnamento sopra qualcuna dell' entrate pubbliche. b. segni,
meschino accattonaggio delle scuse alla superba indipendenza dell' innocenza! = deriv.
gambe: mettere una gamba a cavallo dell' altra. dossi, 35: l'
sul ponte. idem, iv-2-1318: dell' alpe non vedo se non i denti che
4. venat. cacciare col sistema dell' accavallatura. 5. tess. passare
5. tess. passare sopra un filo dell' orditura senza tesserlo; passare una maglia
con uno dei ferri la seconda maglia dell' altro, farla passare sopra la prima
. cecchi, 5-175: il dondolìo dell' onde, in quell'angusta cornice,
tess. il passare sopra un filo dell' ordito senza tesserlo; il passare una
tessile che lavora alla caviglia. statuti dell' arte della seta, 66: sieno per
, in cui persino i cavoli dell' erbivendolo vi hanno un riflesso violetto.
privare della vista (per alterazione dell' organo visivo); diminuire le
quando mai l'amor proprio e l'amor dell' applauso non accecano la ragione? manzoni
di cui si riempie tutta o parte dell' apertura con materie gittatevi dagli assalitori,
in prigione del re carlo nel castello dell' uovo in napoli, e in quello
e le belle opere per la gara dell' ambizione. lorenzino, 206: non
fanno ministri anch'essi della superbia e dell' avarizia. de amicis, ii-30: la
, 1-16: tutti si dogliono del danno dell' umana generazione, e domandano che forma
adunque dovevi amore essere una passione accecatrice dell' animo, disviatrice dello 'ngegno
si potrebbono pigliare tutte da una parte dell' uno tanto e dall'altra dell'altro.
parte dell'uno tanto e dall'altra dell' altro... come sarebbe negli
; passare (specialmente con le forme dell' impersonale). svevo, 3-577:
discesa... la resistenza dell' aria cominci ad operare sensibilmente,
in libertà; e come più grave dell' aria, vien descendendo al basso,
quella del diretto e superiore a quella dell' omnibus e del treno misto (e
targioni tozzetti, 8-177: ci ricordiamo dell' epidemia castrense,... portata
5-2 3: cotale è il cuore dell' uomo, che se quello che ama non
..., per l'essempro dell' operare prende accendimento in amore di virtù
. palazzeschi, 3-137: sulla spalletta dell' amo uno ad uno in fila apparivano
luccicando in cima al palo la stellina dell' accenditore in blusa blu: l'omino
col vecchio telaio chi tesseva, aveva bisogno dell' aiuto di un'altra persona, alla
tempo medesimo, cioè nel primo atto dell' accensione e dello squarciamento del fulmine.
secondo tito livio gli accensi ponevansi alla coda dell' esercito per sottentrare ai feriti e agli
verbo, a differenza del da segno dell' ultimo caso, i quali non ostante si
l'autorità dello stato potrebbe imporre l'uso dell' accento. soffici, ii-280: un
, ai pini amati / e del ritmo dell' aria il patrio accento / che non
, i-259: ad articolar gli accenti dell' umana favella,... sopra tutti
10. accento ecclesiastico: formule melodiche dell' antica chiesa, che stabilivano l'interpunzione
l'interpunzione nella lettura del vangelo e dell' epistola. = voce dotta, lat
. 2. ammin. concentrazione dell' autorità deliberativa negli organi amministrativi centrali,
palladio volgar., 4-18: il ceppo dell' arbor fiorente... accierchierai con
seno stesso della storia come parte necessaria dell' accertamento e inveramento dei fatti di cui
dichiarazione, da parte del giudice, dell' esistenza o no di un determinato rapporto
: veniva con amorosa sollecitudine -accertamento dell' identità di persone arrestatea vedere se io era
e ad accertarsi che non fossi o dell' imputato. 3. finanz. accertamento
coglie nel segno. della risoluzione, dell' opera, che va diritto, e
mercé del suo buon genio, che dell' accerto del suo governo. 3.
io m'andava fra tante primizie / dell' eterno piacer tutto sospeso, / e disioso
a lui nella qualità soave e pigra dell' ebbrezza. 9. ant.
targioni tozzetti, 12-5-207: nel libro dell' estimo del 1568 si vedono accese 98 partite
. rajberti, 2-135: il supremo trionfo dell' arte è di colpire anche i profani
di aver scoperto i corsi e ricorsi dell' arte, le cause delle grandezze e
si pongono innanzi non è immediatamente quello dell' arte o quello della scienza,
ornatissima arietta lavorata con tutti i raffinamenti dell' arte. idem, 1-260: l'arte
stesso la ispirazione la norma il criterio dell' arte sua: in parole povere, egli
la forza, e sappia eleggere la materia dell' arte e maneggiare gtinstrumenti. d'annunzio
colore. 8. nell'esercizio dell' attività estetica, abilità solo o in
fatto che, non sapendo ragionare né dell' arte della seta e dell'arte della
sapendo ragionare né dell'arte della seta e dell' arte della lana...,
l'arte nostra agevolmente, ma quelli dell' errore non può l'arte nostra sanare
prova d'una navigazione aperta dalla mano dell' uomo. e quest'arte, crescendo poi
a tempo, si rivolge a persona dell' arte. saba, 335: dove il
il quadro di maniera non si può parlare dell' organetto, inevitabile arte, talora unica
, re di francia, collocava gran parte dell' arte del regnare, e tiberio cesare
gloriava di cosa nessuna, più che dell' arte del dissimulare, nella quale egli
1-40: la scienza e l'arte dell' educare (che è arte e scienza
il musetto dipinto con tutte le regole dell' arte. 12. il modo più
e non ti vinse mai la gioia dell' arte di raccontare per adorne parole ciò che
15. ant. il fine dell' operare. dante, purg.,
.. per ambizione, per cupidigia dell' altrui, colle arti politiche, colle
. villani, 11-94: le botteghe dell' arte della lana erano dugento o più,
della città di pisa, e massimamente quelli dell' arte minuta, vedendo loro mancare i
alla sala del papa con gran romore dell' arte, e grandissima gloria di michelagnolo
: una persona dabbene, fu donzello dell' arte de'correggiai, oggi fa il coiaio
cento paia di spiriti ubidienti alle potenze dell' arte magica. tasso, i-128:
obbligati a imparare, insieme coi diritti dell' uomo e delle genti, l'arte della
guerra. -arte mineraria: tecnica dell' estrazione, su scala industriale, dei
,... con la perizia dell' arte di stato, della geografia e delle
adesso in inghilterra, dopo tanti progressi dell' arte tributaria, le imposte sui consumi
e sarai messo tra i pochi benefattori dell' umanità. -arte bianca: quella
muta: l'arte cinematografica, prima dell' invenzione del film sonoro. montano,
teatro, artiste del varietà, dive dell' arte muta, com'era allora chiamata.
. soffici, v-i-686: la storia dell' arte dice... che il disegno
fra i quali... gli studenti dell' accademia di belle arti.
alcuna volta il proprio mestiere alla dignità dell' arte. -ant. prima arte:
sarti. -arti sanitarie: i mestieri dell' odontotecnico, dell'ottico, del meccanico
sanitarie: i mestieri dell'odontotecnico, dell' ottico, del meccanico ortopedico ed ernista,
, del meccanico ortopedico ed ernista, dell' infermiere, del massaggiatore, il cui esercizio
esercizio è soggetto a vigilanza da parte dell' autorità sanitaria. -figlio d'arte
errabonde, i figli e le figlie dell' arte. -nome d'arte:
oggetti d'arti e manifatture aggiunge lo sprone dell' onore a quello dell'interesse nell'artefice
aggiunge lo sprone dell'onore a quello dell' interesse nell'artefice. -ad arte
. sono però necessarie all'uso medico dell' acque termali. alfieri, 62:
eseguita con l'arte, dalla mano dell' uomo. a. f. berlini
premii si rendono alla fatica e sudore dell' artefice. giov. cavalcanti, 370:
, 24-26: terminato l'estrinseco lavorio dell' arte, pur ne dura l'idea nella
, pur ne dura l'idea nella mente dell' artefice. augustini, iii-198: tutte
sa quale utile sussidio traggono dalla cognizione dell' ornato gli stuccatori, gli orefici,
più intelligenza e con men servile lavoro dell' artigiano. prati, viii-184: stampa
si pongono innanzi non è immediatamente quello dell' arte o quello della scienza, ma
o arrogante presumesse di storcersi contro all'opera dell' eterno artefice, intenda rispondere a lui
tesoro volgar., 6-10: lo intendimento dell' artefice della scienza civile si è che
è legge più diritta che gli artefici dell' altrui morte periscano per l'arte loro.
, viii-225: è vittoria e regno / dell' ispirato ingegno / quella parola artefice /
consacra i ligamenti / arteficiati e fragili dell' ali / che sono opera d'uomo.
donne. fa cespuglio a modo dell' assenzio, ma ha le foglie maggiori e
, i-799: ecco l'ampolla dell' erba janca, dell'artemisia,
: ecco l'ampolla dell'erba janca, dell' artemisia, l'assenzio degli antichi
dicono così, perché nascono dal semplice suono dell' arteria vocale. marino, 7-16:
d. bartoli, 34-274: mercè dell' essere svaporati dal sangue arteriale quegli spiriti
nell'arterie infonde un certo liquore, dell' istesso color del sangue arteriale.
arteriologìa, sf. anat. parte dell' anatomia, che descrive le arterie.
incisione della vena; arteriotomia, dell' arteria. = voce dotta,
. = fr. artesien 'dell' artois '. artézza, sf
polo artico, non accade altrimenti provare dell' antartico. bruno 3-841: fatene grazia ad
mobile che corrispondono nel firmamento alle costellazioni dell' orse, si chiama polo artico,
e mari, che si trovano a nord dell' equatore. ariosto, 34-55: pur
e condusse a tanta perfezione il corpo dell' innocente adamo. 3. figur
, i-259: ad articolar gli accenti dell' umana favella,... sorpa tutti
parole, formandosi per li stretti canali dell' epiglottide e sì per la volta
buon uso antico; ma tuttavia è dell' uso moderno, né può condannarsi.
: sentiva sempre più acuto il canto dell' acqua invisibile. le pareva udirvi entro articolarsi
146: il ginocchio è la parte anteriore dell' articolazione del femore colla tibia. redi
portaronsi fedelmente dentro di loro gli increspamenti dell' aere in que'ta'modi varii commossa ed
che il giornalismo mi prometteva era quello dell' articolista: mestiere difficile, che non
l. salviati, ii-u-57: l'opera dell' articolo principalmente par che sia questa:
.. s'im- pancherà a dar dell' asino al romagnosi per aver sbagliato un
di sommo vantaggio al popolo. parlo dell' avere stabilita gratuita l'amministrazione della giustizia
appello: del conto del fornaio o dell' interpretazione d'un articolo del codice penale
farcisi credibili, che per la bocca dell' istesso spirito santo. d. bartoli,
che toccar di volo alcuni articoli soli dell' avventurosa rigenerazione a noi dalla provvidenza donata
... denota colui che vive dell' esercizio di un'arte d'industria, e
d'annunzio, ii-528: uman prodigio dell' artier da siena, / nel ciel
. 3. milit. soldato dell' arma del genio, addetto ai lavori
artificiale. la naturale è quella forza dell' anima per la quale noi sapemo ritenere a
-pioggia artificiale: ottenuta per condensamento dell' umidità atmosferica mediante apposite sostanze chimiche,
descendere la nave [aerea] dall'altezza dell' aria sino alle vele della nave marittima
artifizio, artefìcio), sm. uso dell' arte per ottenere un determinato scopo;
e mostra la differenza del- l'ogetto dell' amor suo. sarpi, i-1-240: mi
di scuola la distinzione di chiamarsi ben servito dell' universale, e condannare li particolari.
sua metrica, di tutti i misteriosi artifizii dell' endecasillabo. 7. ant
aria artifiziosamente, scendendo dalle antenne alte dell' argine ai parapetti bassissimi.
donna a rimino, non s'avvide prima dell' inganno. machiavelli, 6-7-248: noi
la cognizion distinta de'suggetti, raggion dell' ordine ed evidenza dell'artificiosa testura, rapportiamo
suggetti, raggion dell'ordine ed evidenza dell' artificiosa testura, rapportiamo prima, da
fanno mutar foggia e scherzi agli spilli dell' acque. baldinucci, 2-4-153: era
: le cose prodotte dall'artificiosa mano dell' uomo sono molto più e di molto
molto si rallegrò in veder l'opere dell' artificioso pittore giovanni de mabuse.
in quegli amorosi sentieri, o non ebbero dell' antica se non quella artificiosa irresolutezza,
artigianato, sm. la condizione dell' artigiano; la categoria degli artigiani.
, in principio legata anche ai limiti dell' attività familiare, più artigianato che industria
ii-14: quest'irriverenza per i miracoli dell' arte antica non può cadere altro che nell'
, prendere con artiglio; non è dell' uso comune, ma nel proprio, almeno
, 1-166: farai in prima il fumo dell' artiglieria mischiato infra l'aria insieme con
due suoni, l'uno notabilmente maggior dell' altro, cioè uno d'un tiro di
catapulte: '... il valor dell' uomo è perduto '. algarotti,
terrapieno naturale che la defilava al tiro dell' artiglieria nemica. -pezzo di artiglieria'
si traduceva a volte nella calma fermissima dell' ufficiale d'alto ritegno, pallido e senza
, e cominciato già a calare in terra dell' artiglieria da muro,...
d'azeglio, 1-195: a metà dell' inverno mio fratello enrico, che aveva
5. le macchine belliche usate prima dell' invenzione della polvere da sparo per il
volgar., 4-10: gli artigli [dell' astore] grossi di nèrbora e non
toccando quasi la perfezione e la bellezza dell' opera d'arte. - acer. artistóne
contraendosi di concerto, obbligano gli arti dell' animale a contrarsi e piegarsi accosto al
purg., 27-132: fuor se'dell' erte vie, fuor se'dell'arte.
fuor se'dell'erte vie, fuor se'dell' arte. michelangelo, 206-6: all'
artocarpo, sm. bot. albero dell' asia tropicale, del genere delle moracee
delle isole della sonda e yartocarpus integrifolia dell' india sono conosciute col nome albero del
cpóxa!; -axoq * custode dell' órsa '(comp. da &pxxog
temporanea o definitiva, del movimento libero dell' articolazione). redi, 16-ix-138
riferisce all'artrite, che è proprio dell' artrite; causato dall'artrite. -
delle, articolazioni (che fa parte dell' anatomia). = voce, dotta
nelle salate onde, e la corona dell' abbandonata adriana fosse del suo loco fuggita.
certi hanno ordinato per tutto un tempo dell' anno preciso da dovere essere piantati,
come il ciriegio che si pianti dall'occaso dell' arturo sin alla bruma ordinò magone.
della casa, si può vedere la figura dell' isola, che somiglia a un delfino
gr. 'apxxogpo? * custode dell' orsa'(comp. da ótpxxoc 'orsa
aruspici etruschi, i vari effetti / dell' occulto voler de'sommi dei / cercar
aruspicina, sf. l'arte dell' aruspice; arte di vinatoria
, figliuolo della terra, primo ritrovatore dell' aruspicina, o vero
superstizione da principio, nelle antiche pratiche dell' aruspicala. papini, 27-95: illudesti
: illudesti uomini e popoli cogli oracoli dell' aruspicina e cercasti anche d'ingannare qualcuno
che ricorrevano a te per la divinazione dell' avvenire. = voce-dotta, lat
aruspìcio, sm. ant. responso dell' aruspice. passavanti, 247:
alzavola. rosa, 175: fuor dell' acqua volar l'ardea, l'arzagola,
? nieri, 143: « tu hai dell' idee stasera! vo'un po'vedere
è più destro e più complicato [dell' almanaccone]; si dice d'uno che
essi bevean l'arzillo / vino, dell' anno. sbarbaro, 1-36: faccende così
le cui foglie sono cantonute come quelle dell' edera, e gli fiori suoi sono
vino si vuole infondere in tutte le vette dell' arbore. mattioli [dioscoride],
e odoriferi, simili di forma ai citrini dell' iusquiamo, dentro dai quali è il
fili di asbesto, per entrare nella cabina dell' alta tensione e difendere dai raggi gli
malattia contratta durante l'estrazione e lavorazione dell' asbesto (amianto).
bronchioli e nel connettivo interstiziale di4 corpuscoli dell' asbestosi * con tracheo-bronchite ed enfisema.
specie (ascaris lumbricoides) è parassita dell' uomo (che ingerisce le uova,
. medie. malattia dovuta all'infestazione dell' organismo da parte di una specie di
, sm. chim. liquido (frazione dell' olio essenziale di chenopodio) giallo,
la curva che faceva la cavità chiusa dell' ascella, fina e segreta,..
3. bot. angolo dell' attaccatura delle foglie allo posizione all'accento intensivo
o dei rami al tronco. tino e dell' italiano). v. accento,
sufi.): 4 punto d'articolazione dell' ala o del braccio '; deriva
, agg. anat. che è proprio dell' ascella; collocato nell'ascella (arteria
di discendono anch'essi dallo stipite dell' ascendente. arila, astrologia giudiziaria
singolo tive generazioni, quasi una vaga effigie dell' ascendenza pianeta sulla costituzione e sulla sorte
signoria, per gli savi astrolaghi dell' uso. fu preso l'ascendente,
ano dal detto semicircolo orientale dell' orizzonte, dicesi oro nimo
si possa fare in questo mediche mormoràr dell' ascendente preso / su lion primo un camento
galleggia perché è più leggiera in spezie dell' acqua. casti, 22-64: e ogni
di cristo, secondo la narrazione evangelica dell' ascensione. panzini, iii-329: [
discese all'inferno e ruppe le porte dell' acheronte... poi ascese in cielo
cherubini, tra i vapori della mirra e dell' in censo.
autore nostro in essa terza cantica tratta dell' ascendimento che dee fare l'anima contemplativa.
genti delle campagne fanno ancora al tempo dell' ascensa per ottenere buoni raccolti.
obliqua (di un astro): arco dell' equatore celeste compreso tra l'equinozio di
l'equinozio di primavera e quel punto dell' equatore stesso che sorge contemporaneamente all'astro
. velluti, 260: il dì dell' asensióne, a dì 18 maggio, si
vicini, e com'era la festa dell' ascensione, nei campi verdi si vedevano
durante una settimana, fino al giorno dell' ascensione. 3. prov.
. ant. non mi camperebbe l'uovo dell' ascensione: per indicare pericolo senza scampo
caro, i-206: ora l'uovo dell' ascensione non camperebbe me né quel capitano
, e fassi beffe del cavalcatore e dell' ascensore... ma per lo '
l'argano; di un contrappeso e infine dell' argano, azionato da un motore elettrico
, ii-684: chiusa nella stretta gabbia dell' ascensore, ridotta a corpo immobile in
pesce che veda abbassarsi rapidamente il livello dell' acqua nella vasca in cui vive.
addietro, / vill'amarena a sommo dell' ascesa / coi suoi ciliegi.
. ascessuale, agg. proprio dell' ascesso, caratteristico dell'ascesso [cavità
agg. proprio dell'ascesso, caratteristico dell' ascesso [cavità ascessuale, processo ascessuale
. -per estens.: fuori dell' ambito religioso, chi pratica una vita
ascoltava con lo stupore e la riverenza dell' asceta le poche parole che uscivano da
. ascètica, sf. dottrina dell' ascesi per il conseguimento della perfezione spirituale
asceticaménte, avv. col rigore dell' asceta, conformemente all'esperienza ascetica.
che si ispira, appartiene all'esperienza dell' asceta; che pratica l'ascesi.
meditazione di dio. -che tratta dell' ascesi. salvini, 39-iv-201: le
. compilate da cassiano, il maestro dell' ascetica teologia. manzoni, 153:
asceta; chi vive secondo l'esperienza dell' asceta. giusti, i-105: quantunque
fosse un poco scandalizzato per la scelta dell' originale, io, più mondano,
iv-1-879: egli possedeva tutte le qualità dell' ascetico: lo spirito contemplativo, il gusto
guardandoli [i monti] si partecipa dell' ascetismo proprio dei luoghi alti. àschero
di stazza lorda). breve dell' ordine del mare di pisa, 458:
di legno fissato a lato della stanga dell' erpice. = da un lat
in quel giorno o in que'giorni dell' anno, che il sole passa per lo
ore determinate del mangiar usitato, cioè dell' asciolvere, del desinare, della merenda e
, essendo eguale al rettangolo e b s dell' ordi nata nell'ascissa.
. mascheroni, 1-162: data un'ascissa dell' asse v r, perpendicolare alla curva
ascisse e ordinate tutti i punti salienti dell' ordito. = lat. abscissa
o a stasi del sangue nelle vene dell' addome per scompensi cardiaci o affezioni epatiche
capo nelle viscere, e nelle cavità dell' abdomine, si scarichi di esso siero e
nel catino e con una cocca bagnata dell' asciugamano mi lavai le labbra.
tersi d'ottenere... lo scarico dell' acqua del lago, e conse
e conse guentemente il benefizio dell' asciugamento della campagna. asciugante (
48: il vento fresco e leggiero dell' alba rompeva qua e là la nuvolaglia del
asciuga. lippi, 10-19: e già dell' aria i campi azzurri scorre / que'
., 14-35: dal principio suo [dell' arno]... / infin
asciuttatila, sf. nome popolare dell' agalassia contagiosa (v. agalassia
: cavalo [il vaso] fuor dell' acqua, su dritto senza forare, volgilo
asciutto: avere ancora il capo bagnato dell' acqua battesimale; essere in età tenerissima
cenere limosa, si disfaceva nell'atrocità dell' asciuttore. pea, 5-167: era proprio
greto di un fiume durante gli asciuttori dell' estate. tozzi, 2-9: una volta
. famiglia di piante dicotiledoni gamopetale dell' ordine contorte (comprendente circa 1700 specie
della famiglia genzianacee (cresce sui monti dell' europa e del caucaso), con
più di cento specie, quasi tutte dell' america meridionale, tra cui vasclepias fruticosa
usignuolo dei boschi / colpito dal delirio dell' amore. ungaretti, i-18: c'
si incanalasse il più possibile nel timpano dell' ascoltatore. 2. disus: chi
. 2. medie. applicazione dell' orecchio da parte del medico sulla superfìcie
soffi, ecc.). l'applicazione dell' orecchio può farsi direttamente [ascoltazióne diretta
i-673: me l'avvicina [la cifra dell' età] con una ascosa fraternità d'
) 1 iscritto come nuovo nei registri dell' anagrafe ', con impiego specifico nella
origine... che alla familiarità dell' oggetto, ed alla forte impressione ascriver
peccato grave, vengono tutte da disposizioni dell' animo contrarie direttamente al sentimento predominante d'
. leopardi, i-1023: l'imperfezione dell' uomo, che non ha niente d'assurdo
lat. ascribère (con i diversi sensi dell' uso moderno): composto di scribere
sono usate contro gli insetti parassiti dell' uomo o degli animali. =
e mezzo, avea per la lunghezza dell' intestino duodeno una linea di nove conserve pancreatiche
rocce sedimentarie (è una varietà pura dell' asfalto). = deriv.
via rosseggiavano i fuochi intorno le caldaie dell' asfalto. idem, iv-2-5: dalla parte
nel sangue l'odore molle e nero dell' asfalto che le mie ginocchia premono.
foglie di gardenia / sul nero ghiaccio dell' asfalto! marotta, 6-131: è
la liberazione. si guarda i riflessi / dell' asfalto sui corsi che si aprono lucidi
l'ho veduto, tutti i segni dell' asfissia. malapartc, 10-103: giacevano centinaia
colto da asfissia; che mostra i segni dell' asfissia. negri, 2-962: il
primavera sarda: si spogliavano i fiori dell' asfodelo e i grappoli d'oro della
e il nulla, / ombre ancor più dell' ombra esili, i figli / suoi
dischiude / come lungh'essi i talami dell' ade. idem, iv-1-311: i gigli
simili agli asfodilli che illuminavano i sentieri dell' ade. panzini, i-467: lontano,
le isole beate; e sul prato dell' asfodelo sotto il gran verde di belle piante
retorici (in accordo con le teorie dell' anomalia sostenuta dalla scuola di pergamo)
asiano1, agg. che risponde ai princìpi dell' asianesimo (uno stile, un'arte
asiatico '. asiano2, agg. dell' asia, asiatico. giov. cavalcanti
altro mondo, poi con gli strascichi dell' asiatica. = deriv. da
plur. m. -ci). proprio dell' asia, che viene dall'asia.
, ii-16-224: tornerò carico di spoglie dell' oriente asiatico: piatti giapponesi, dèi
/ accenna nel ventaglio / le linee dell' asiatica / sua carogna abbagliante.
pasce la femina [la seconda specie dell' anagallida]; e se pure fussi
tanti studiosi, dove, senza esporsi altingiuria dell' aria, col solo rivoltar poche carte
fiumi. giusti, iii-150: il cuore dell' esule rimane al suo paese, il
leggi dell' industria e del commercio, 93-1: i
per avere in quantità date il valore dell' incognita,... si suppongano le
alla rinfusa deve essere un raro prodotto dell' asinaggine e della trappoleria d'uno stampatore spostato
composto di tre figure:... dell' asindeto, per esser detto senza la
fortezze, dagli antichi italiani ad imitazione dell' onagro de'greci e de'romani, chiamato
asinile, agg. disus. tipico dell' asino, proprio dell'asino.
disus. tipico dell'asino, proprio dell' asino. casti, iv-110: quei
resto. asinino, agg. proprio dell' asino; caratteristico dell'asino.
agg. proprio dell'asino; caratteristico dell' asino. anguillara, 11-59: ed
congiunte ad esser pesta / sotto lo 'ncarco dell' orribil mola. rosa, 184
del latte asinino. casti, 8-109: dell' aio suo nell'asinina scuola / era
tiravano per la coda la carogna [dell' asino], e cantavano un requiem
asinità, sf. natura e indole dell' asino. firenzuola, 378: dove
ogni cosa andava fiutando se forse trovasse dell' acqua. paolo da certaldo, 337
venendogli a proposito, non si serva dell' occasione. idem, 548: ricordatevi,
3. figur. ant. il corpo dell' uomo (in contrapposizione all'anima,
tu dèi essere! -bellezza dell' asino: esclusivamente fisica, priva di
molto 10 spregiava. -ponte dell' asino: indica i punti di particolare
di accesso al paese. -calcio dell' asino: azione vile di chi insulta
v.]: 'dare il calcio dell' asino '. insultare vilmente chi non
vilmente chi non può ricattarsi. dall'apologo dell' asino e del leone.
via... aperse iddio la bocca dell' asina; e sì parlò, e
anticamente nel vecchio testamento per la bocca dell' asina avea ripresa la ignoranza di baalam.
una fitta di malanni uno più novo dell' altro. -essere un asino calzato
mi corbellerebbero col buttarmi in faccia il trotto dell' asino. 6. asino selvatico:
poi discendo all'atto / dalla sfera dell' astratto, / qui mi casca l'
e dio sa a chi. -dare dell' asino: rinfacciare l'ignoranza altrui.
: rinfacciare l'ignoranza altrui. -toccare dell' asino: essere rimproverato di asinità,
una zeta: / e chi tocca dell' asino? il poeta. idem, i-127
forza la ragione, / e si danno dell' asino e del bue.
insin che un asino volasse. -disputare dell' ombra dell'asino: di argomenti frivoli
un asino volasse. -disputare dell'ombra dell' asino: di argomenti frivoli, stolti
, v-18: che se mai si disputò dell' ombra dell'asino, com'è
: che se mai si disputò dell'ombra dell' asino, com'è 'l proverbio
della lira: non apprezzare le opere dell' ingegno, gli atti gentili. ariosto
sotto il cuoio del leone la coda dell' asino; e già so che di queste
testa non si lasciasse intronare dal raglio dell' asino mascherato da leone. -farsi
, ii-663: una volta si incapricciò dell' asinelio che la somara aveva partorito.
.. e ammiravano le minute grazie dell' asinetta bianca. -asinino.
non sa con manifesta scienza tammirabile proprietà dell' asintota d'apol- lonio pergeo, che
, 3-99: chiamansi queste rette asintoti dell' iperbole. pisacane, iii-48: ricerca
, d'onde l'operosità, il progresso dell' industria indefinito, la felicità asintoto degli
riferisce all'asma, che è proprio dell' asma, di chi ha l'asma
ispezial modo nelle parti settentrionali: perché o dell' un modo o dell'altro si divien
: perché o dell'un modo o dell' altro si divien tisico, ed asmatico.
negri, 2-770: note rauche [dell' organetto] asmatiche e balzellanti. civinini,
asola e che fra poco il primo rintocco dell' ave saluterà la imminente sera.
d'annunzio, iv-2-195: alla fine dell' a solo gli applausi scoppiarono con un
rosa. sassetti, 241: della pianta dell' aspa- lato, che v. s
asparagina, sf. chim. monoamide dell' acido aspartico e aminosuccinico: contenuto
mosus e yasparagus sprangeri, dell' africa me ridionale, sono
in tutti i loro bronchi o ramificazioni dell' asperarteria vi si aggiravano molti lombricuzzi vivi
quindi fece l'invocazione perché l'anima dell' innocente fosse chiamata al cielo. quindi
con l'asperges in man dell' acqua santa. fagiuoli, 3-6-78:
popolo. = dalla prima parola dell' antifona ^ 4 me, domine,
. bot. famiglia di funghi ascomiceti dell' ordine euroziali, con corpi fruttiferi piccoli
un'aspergine / di rugiade il baleno / dell' occhio tuo sereno, / dell'anima
/ dell'occhio tuo sereno, / dell' anima tua vergine. = voce
asperitade de'venti con molto soffiare dell' aura esce fuori delle sue caverne
arrecare al ghiaccio l'aspersione del sale e dell' acquar- zente, ma più tosto da
, sostegno e cibo / esser solea dell' infelice amante. giusti, i-116: se
spruzzola / uomini e bestie, e dà dell' acqua a iosa. giusti,
alle gocciole / roride e chete / dell' aspersorio. de marchi, i-703:
allineati, quel che conta è il gesto dell' aspersorio, perché a ognuno pare di
reai palagio, e ricevuti i casti abbracciamenti dell' aspettante sposa, egli prese l'onesta
, iv-1-6: allora sorse nello spirito dell' aspettante un ricordo. idem, iv-1-649
, par., 20-30: quel mormorar dell' aguglia... / fecesi voce
. petrarca, 96-1: io son dell' aspettar ornai sì vinto, /..
-aspèttalo: esprime ironicamente l'inutilità dell' attesa di una persona che non verrà,
ci ha fatto. e, a dispetto dell' arti2. una si speranza
, / produce or frutto, che giogamento dell' america. panzini, iii-395: il rapporto
mezzana, e della nuova, la sanità dell' uomo -sostenere vaspettazione: rispondere alle spenon
d'offesa che chi maliziosamente benefizio dell' aspettazione, e considerassimo dove ande-
negli uomini è veramente sconveniente perché fuor dell' ordinario. panzini, iii-379: era
cose mie che più hanno l'aspetto dell' ilarità sono nate in un tempo di
coppie di pianeti che intervengono nella formulazione dell' oroscopo (congiunzione, opposizione, quadratura
di giove] si trovò nel segno dell' aquario... e con saturno congiunta
verga, i-48: la melanconica immagine dell' ultimo addio scambiato là, in quella
. farmac. alcaloide estratto dalla corteccia dell' aspidospèrma (o quebracho): polvere
aspiranti a molte o a tutte le guise dell' attività umana, incapaci a tutte.
[gli italiani] al culto piccolo-borghese dell' onore parassitario e ne aveva fatti degli
alpini. -grado della marina e dell' aeronautica militare per i giovani degli ultimi
e gutturali, propri a tutte le lingue dell' oriente antiche e moderne.
antichi, facendo sonare per lo sibilo dell' aspirata lettera greca theta per una s,
chramnus. -segno grafico dell' aspirazione. b. segni, 9-347
due crociere, una un po'maggiore dell' altra, calettate verso ciascuna estremità di
: le donne, lasciando il manico dell' aspo che facevan girare e stridere, si
non deve limitarsi loro né il tempo dell' asportazione né la quantità de'generi soprabbondanti
asprezza. pavese, 113: lo sguardo dell' uomo / e l'asprezza del vino
il signore mai non averebbe lodato giovanni dell' asprezza del vestimento. b. baldini,
che, inasprita e irruvidita la superficie dell' acque, ci sembra livido e nero.
quale solo gli era campato, appena dell' asprezza della via campò. m
la fortuna] potendosi maravigliare della costanza dell' uomo, subitamente e improvviso mutò la
, che non potrebbe sostenere l'asprezze dell' ordine. arrighetto, 3-57: si con
a ristringere il ventre suo coll'asprezza dell' astinenza. fioretti, xxi-897 (3)
colle pieghe fisse e la barba aspra dell' uomo già logoro. 4.
. -per simil.: anche dell' odore acre di sostanze di sapore aspro
sentore di queste colline / più profondo dell' ombra, e d'un tratto suonò /
/ già incontro a carlo uscì, dell' aspro sire / più ancor fidando nel perdon
g. villani, 1-32: alla fine dell' aspra battaglia catenina fu...
deh'altre lingue, mostriamo il suono dell' altre nostre zete: cioè dell'aspra
suono dell'altre nostre zete: cioè dell' aspra che in 'zoppo'si profferisce: della
è così delicato e soave come quello dell' acqua delle fonti pisane, ma qualche
. idem, 272: nell'asprure dell' estate, / la falce sciopra.
(usato fin dall'antichità come sedativo dell' isteria e degli stati di eccitamento).
. tesoro volgar., 7-15: dell' amico che tu non hai assaggiato,
assai prima / che noi fossimo al piè dell' alta torre, / gli occhi nostri
quanta e quale sia stata la eccellenza dell' animo di costei. idem, dee.
assale, sm. meccan. parte dell' autoveicolo che ha la funzione principale di
fiorentini, 147: dubitò l'uno dell' altro, fecero intra loro assalimenti; onde
del paradiso, 463: lo principio dell' orazione è questo: gli assalimenti che
a questi infelici cadde tutto il peso dell' odio nazionale; poiché, orditasi una secretissima
un ricordo, un pensiero s'impadroniscono dell' animo. tommaso di sasso, 2-36
. soldani, 1-5: così talor dell' assaltato ostello / salito il primo i muri
: il fragore della macchina sforzata all'assalto dell' erta. idem, iv-2-1179: il
fa l'uomo forte contra all'assalto dell' avversità. petrarca, 23-21: 1'dico
nascostamente. botta, 6-ii-574: i capi dell' assedio... erano in tanta
assappi fanno pur parte della fanteria di mare dell' impero ottomano; portano per insegna una
4 (69): il fratello dell' ucciso, e il parentado, che s'
assaporare in quel giorno la trista gioia dell' orgoglio, si trovarono invece ripieni della
[commette peccato] assai più grave dell' assassinamento e dell'omicidio. b.
] assai più grave dell'assassinamento e dell' omicidio. b. croce, ii-6-215:
non debbono i giudici, col pretesto dell' equità, assassinare la giustizia. goldoni
pile de'libri o avvolgermi nella toga cesarea dell' assas- sinato contento. 2
. sarpi, i-2-99: all'arrivo dell' assassinamento del re, trasparlò pubblicamente in
del re, trasparlò pubblicamente in approbazione dell' assassinio. marino, i-69: il
: e non pure non fu punito dell' assassinio, ma ebbe una pensione e carezze
di aver veduto entrare, la sera dell' assassinio, l'uomo che adesso sedeva al
, stramazzando al suolo su l'orlo dell' abisso, perduta. idem, iv2-
, i-42: gli assassini, popolazione dell' asia, i ribaldi, specie di milizia
signore di quelle bestie salvatiche. paolo dell' abbaco [tommaseo]: quanti pastor
, mise la mano per lo rotto dell' asse. paolo da certaldo, 333:
copriva il pozzo. il luccichio nero dell' acqua in fondo le parve il riflesso
... per comprender molto continuo dell' acqua, e perciò per non poter
il soprannuotare nell'acqua, come nelle piastre dell' oro, del ferro, del piombo
del ferro, del piombo, nell'assicelle dell' ebano e simili. s.
e sottile gittata sopra i sassi sporgenti dell' acqua. d'annunzio, iv-1-967: innumerevoli
serrare i loro cassettini con delle assicine dell' istessa materia, che entrassero e si
di ganimede; indi strisciando per la lucida dell' aquila, che le tornava situata quasi
quale accosta le sue estremitadi alla circunferenza dell' una parte e dell'altra, si chiama
estremitadi alla circunferenza dell'una parte e dell' altra, si chiama asse.
partic.: la linea data dalla direzione dell' apparecchio, o dalla direzione ortogonale laterale
si verificano le cause perturbatrici della stabilità dell' apparecchio. 3. archit.
luogo geometrico dei baricentri delle sezioni trasversali dell' arco. -asse neutro: nella sezione
c'è chi pensa ad uno spostamento dell' asse terrestre, a certi raffreddamenti del
volte, sul mar congelato dal frullare dell' asse terrestre si potrà finire a passeggiare
dita, per darci un'immagine viva dell' asse... veggo un po'distante
suo maggior circulo. -asse dell' eclittica: retta perpendicolare al piano dell'
dell'eclittica: retta perpendicolare al piano dell' eclittica nel suo punto centrale. galileo
solar conversione non sia parallelo all'asse dell' eclittica. 5. meccan.
montato: sala montata; il complesso dell' asse e delle due ruote calettate rigidamente
per innumerevoli esperienze l'instabilità nel verso dell' asse, che a ogni più lieve causa
causa drizza lo scafo per prua fuori dell' acqua o lo piega a dar di becco
tardò il giovane ad assecondare i consigli dell' amico pontefice. algarotti, 2-136: il
nella parte s'incava, acciocché le gocciole dell' acqua non possano assecondare la superficie di
, lasciò lei assediata da'piacevoli occhi dell' innamorato giovane? cattaneo, iii-2-427:
formato: condotto secondo tutte le regole dell' arte. g. bentivoglio, 4-208
formiche si ripara con porre al tronco dell' arbore un vaso di terra cotta di
militare (in casi di profondo turbamento dell' ordine pubblico: per rivoluzioni, epidemie
la tempesta; e far disegno di avanzare dell' entrate non riesce se non a chi
dico del salvini, del lorenzini e dell' averani. 3. ant.
i-222: quando iddio trasse la compagna dell' uomo dal petto di lui, che è
ogni uso che un accattone assegnasse la somma dell' elemosina. arici, 141: la
certo argomento pigliato dalla definizion bene assegnata dell' architettura, ne apportarò anco argomento approvato
, assegnatrice delle pene secondo la reità dell' intenzione, non secondo i dannosi effetti
intenzione, non secondo i dannosi effetti dell' atto. = lat. tardo assignatór
: prestazione in denaro corrisposta ai lavoratori dell' industria, affinché possano far fronte alle
la guerra civile, ed il partito dell' assemblea seppe guadagnare il popolo coll'idea
un confuso vagheggiamento di confederazioni al proposito dell' unità statale, che fu il nòcciolo
unità statale, che fu il nòcciolo dell' unità nazionale. -assemblèa elettorale:
3. per estens.: i membri dell' assemblea; l'aula ove essa si
alcuni gendarmi. baldini, 4-137: prima dell' apertura del teatro il più curioso degli
in luogo aperto, contro 11 divieto dell' autorità di pubblica sicurezza, allo scopo
mura. colletta, i-243: i deputati dell' assemblea e i cittadini amanti giustizia si
e verità discevra e tria la persona dell' uomo franco da quella del servo, ma
togliono al regno nostro la maggior parte dell' anime. e che ciò sia vero
salvini, 39-iii-160: l'uno ha sembianza dell' altro, come la prodigalità ha
: molti sono che godono assai più dell' applauso numeroso del popolo, che dell'
dell'applauso numeroso del popolo, che dell' assenso de i pochi non vulgari. c
era il risultato... [dell' jassenteismo della nobiltà, occupata negli impieghi
la sua posizione di industriale, nemico dell' agricoltore assenteista come del plutocrate rapace,
fosse eletto papa senza l'assentimento dell' imperatore. g. villani, 9-81
cacciata tornato in roma con comune assentimento dell' incostante popolo... procacciava di
distrugge, secondo voi, l'omogeneità dell' impressione, l'unità dell'assentimento.
l'omogeneità dell'impressione, l'unità dell' assentimento. lambruschini, 1-144: un
mandarono a pisa, che per amore dell' amistà antica dovessono rendere la detta mercatanzia
individui così fiacchi da suggerire l'immagine dell' assenza di volontà. moravia, i-12
assenzio; liquore ottenuto mediante la macerazione dell' assenzio nell'acquavite, insieme con altre
fi vituperii e fi dispregiamenti nell'anima dell' obediente sono assomigliate alla amaritudine dell'assenzio
anima dell'obediente sono assomigliate alla amaritudine dell' assenzio. machiavelli, 794: la dolcezza
quanti assenzi ciascuna sua brevissima dolcezza [dell' amore] sia comperata? idem,
; ma asserisco che il sapere privo dell' esperienza è una dotta gufaggine bisbetica e
asserto per quello stesso che avevano veduto uscir dell' uovo. g. del papa,
, non basta a distrugger la verità dell' asserto. menzini, iii-77: i
noi sogliamo congiungere nella nostra ammirazione eroi dell' astinenza ed eroi della passione, assertori
ciò che viene asserito, l'oggetto dell' affermazione. bruno, 3-902:
non è punto la ben legittima teoria dell' utile ma l'asserzione onde l'utile
sindaco, la direzione di un ramo dell' amministrazione). carducci, ii-10-277
che vedrà scemarsi a occhiate il bisogno dell' assessore. 3. figur.
. -ci). scherz. proprio dell' assessorato, pertinente all'assessorato.
molto, ha però un non so che dell' assessorico. a. f. bertini,
. ogni anno era sempre il solito tognino dell' anno avanti. papini, 8-321:
del contemplator taciturno o nella camera calduccina dell' uomo assestato, che ormai lascia andare
2. per estens. che manca dell' umidità necessaria; arido, secco (
, 3-26: la sua vita [dell' imperatore] non era né in sonare,
sedere l'assettòe. idem, 324: dell' acqua fe'cavare / el corpo morto
, i-180: indugiava nell'assettare sul basto dell' asinelio le bisacce, e il tabarro
istessa maniera nell'agresto, mutandoli con dell' aceto due volte et insalandoli bene.
de'capelli avesse ad essere una significanza dell' assettatura dell'animo. 2.
avesse ad essere una significanza dell'assettatura dell' animo. 2. acconciatura.
. croce, iii-23-99: la stabilità dell' assetto italiano in relazione a queste varie
bene in assetto: pronto, munito dell' occorrente. cellini, 1-98 (
dove porrà in assetto tutta la mobilia dell' appartamento. pea, 1-51: mettono
peccato che non dimorassi in qualche paese dell' alta ove si avvezzava la gioventù a
. assiale, agg. proprio dell' asse; disposto secondo l'asse.
, pemetto che si pone all'estremità dell' asse di una ruota da cannone per
bene è il continuo ristabilimento e assicuramento dell' unità. assicurante (part. pres
..: con tutte le assicuranze dell' ercolesi ho sempre cagione di temere.
pensioncina mi ha assicurato contro gli attacchi dell' avversa fortuna caso che la sguaiata volesse quin-
patto d'essere assicurata contro gli ignoti agguati dell' avvenire. e. cecchi, 1-191
sentisse giammai passare per le provincie aduste dell' affrica polverosa. redi, 16-vi-342: io
né cielo né sole assicurano la palma dell' intelletto. rigatini - cappuccini, 19
a sé, per assicurarsi lo scettro dell' inghilterra. baretti, ii-148: di
viviani, i-583: assicuratisi fin qui dell' esistenza del disordine, ed additatene brevemente
il vero non solo delle massime alterazioni dell' aria, ma s'egli è possibile eziandio
normale (in proporzione al valore dichiarato dell' oggetto, alla destinazione, ecc.
terza persona di assecuratóre, per quel contratto dell' as- securazione, il quale si pratica
: egli... per quel contratto dell' asse- curazione, il quale si pratica
: asfissie o assideramenti per eccessivo freddo dell' aria. -per simil.:
tremanti membra... senza licenza dell' anima. bandello, 3-57 (ii-
di quella di uno assiderato dal freddo dell' aria, o svenuto di pochi minuti
secco stoiato assiderato, di sul sogliolo dell' uscio, avvincò il capo in su,
: senza alcuna intermissione assiduissimamente allo studio dell' arti liberali e di tutta la filosofia dì
solitario, e troppo assiduo negli studi dell' arte e del lavorare. sarpi, i-302
nelle viti allineate si sente la mano assidua dell' uomo. b. croce, ii-13-40
pisani, iii-449: in letto di zaffir dell' onde il gelo / con l'assiduo
per tutto, / per esser propugnacolo dell' onda. 2. per estens
folla commossa si assiepava dinanzi alla portella dell' infermeria. bontempelli, 6-152: girò attorno
in sé rattratta / per la puntura dell' eterno assillo. serao, ii-
rimorsi né pensieri, senza gli assilli dell' adolescenza, gli esami, la scuola,
la « rivolta ideale * è il trionfo dell' astrattismo, un mondo di ideologie senza
sugo assimilatóre degli alimenti. forza assimilatrice dell' animale della pianta. baldini, 4-187
). assiografìa, sf. studio dell' origine e della storia delle dignità
ornit. piccolo uccello rapace notturno, dell' ordine degli strigiformi (otus scops)
, o del barbagianni, o dell' assiuolo in sul comignolo della casa,
. leonardo, 2-400: la quantità dell' occhi [negli uccelli notturni] è maggiore
capo d'assiuolo / ne dice ognor dell' altra una più bella. note al malmantile
awentizii, possono essere mossi nel piano dell' orizonte da qualunque minima forza. soldini,
grandissimo fondamento nel disegno, al giugner dell' età decrepita non dee temere di alcuno
sacrosanto quest'assioma soldatesco: la disciplina dell' esercito è virtù del capo. idem
storia, la lingua, la cultura dell' assiria. = voce dotta, comp
riguarda l'assiria; nativo, abitante dell' assiria. guido da pisa, 1-109
ii-547: ei nudo andonne, / dell' assisa spogliato ond'era un giorno /
vero testimonio ed assistente giudice non solo dell' opera, ma de'pensieri. bruno
: intervengano li assistenti alli giudici [dell' inquisizione] eziandio dove il reo sia ecclesiastico
un simile obietto assistente, perché la natura dell' acqua è così fatta, per essere
dimari, 1-84: essendosi coll'assistenza dell' arcivescovo e altri, solennemente fatta la
moglie sosteneva da sola le gravi fatiche dell' assistenza. jahier, 131: l'assistenza
sociali bisognose e favorire l'inserimento dell' individuo nella collettività, migliorandone le condizioni
tal latte dunque munto e cavato dalle poppe dell' animale accanto al letto dell'ammalato,
dalle poppe dell'animale accanto al letto dell' ammalato, o nella camera più vicina
assistere), agg. che usufruisce dell' altrui assistenza; aiutato, coadiuvato,
ci voleva, per intendere le parole dell' assiro! e ognuno, concentrando le
! e ognuno, concentrando le potenze dell' anima, cercava di avere uno slancio
incollati a guardare lo spettacolo dalle fenditure dell' assito. viani, 14-9: i baracconi
: e'si erano disfatti tutti i tetti dell' opera, e così gran parte degli
può formare se non dalle tre faccie dell' asso. buonarroti il giovane, 9-579
particolare, specialmente sportiva; campione (dell' aviazione, dell'automobilismo, del ciclismo
sportiva; campione (dell'aviazione, dell' automobilismo, del ciclismo, del calcio,
giorno emulare: se quella degli assi dell' ala, o di nuvolari, o di
de'più forti pensieri si è quello dell' assocciar le pecore e le capre.
unibile, non ha ancora il suggello dell' accademia; pure non parmi voce da
, lo stato è la continua archia dell' anarchia, e perciò continua lotta tra le
si tengono, per rispetto all'indipendenza dell' individuo, segregati da ogni moto collettivo d'
associazione è una delle più potenti forze dell' economia sociale... nell'èra
tori. l'associazione è come quella dell' anno passato? baretti, i-227:
le altre... a tutto rischio dell' intraprendente. tommaseo-rigatini, 40: ci
. filos. teoria della conoscenza e dell' attività spirituale come associazione meccanicistica di dati
m. -i. filos. sostenitore dell' associazionismo. associazionistico, agg. (
. pavese, i-92: dalla distesa incerta dell' aia saliva impastato alle tenebre il tanfo
fu richiamato a roma nell'occasione dell' essersi egli, nel tempo che s'era
b. croce, iii-23-7: tutti soffriamo dell' armonia non ancora raggiunta o non ancora
] che la cor ruzione dell' uomo consistè nella ribellione della carne allo
e servitù il corpo e l'animo dell' amata persona. parini, vi-12: di
bonsanti, 2-53: il cadere monotono dell' acqua nella vasca dava malinconia a quel
donna, che mi vide assolto / dell' attendere in su, mi disse: «
non ci sono, ma piuttosto episodi psicologici dell' amor proprio e della speranza. boine
croce, ii-9-132: si dica il medesimo dell' assolutismo politico, che è la sostituzione
morale di stato furono le migliori armi dell' assolutismo. 2. atteggiamento (nel
. -ci). improntato ai principi dell' assolutismo. b. croce,
divino giudicio secondo la disposizione dell' assoluta volontà di dio. marsilio ficino
benedetto della grande, della ferma, dell' assoluta e durevole risoluzione. leopardi,
stati uniti proclama ogni momento i principii dell' assoluta uguaglianza. nel fatto, ha
egli dovesse esser padrone della vita, dell' opera e delle sostanze loro a capriccio
questi prefetti, che in alcune provincie dell' oriente essi giunsero a prendere apertamente il
assolutorio. -superlativo assoluto: grado dell' aggettivo che assolutòrio, agg.
ugualmente mostra la giurisdizione la sentenza assolucambio dell' assoluto in altri luoghi s'usa dall'autore
secolo, per credere a una conquista dell' assoluto, che debba essere la parte esclusiva
tanto minima che non possi esser causa dell' assoluzione o condanna. panzini, iii-765:
umanità concede alle violenze supreme il verdetto dell' assoluzione. 2. eccles.
verbo né l'atto; ma il verbo dell' atto e l'atto del verbo.
forme della penitenza, della confessione e dell' assoluzione sono state imposte dalla chiesa fino
del colpevole c'è la speranza del miracolo dell' assoluzione, così in fondo ella sperava
. eccles. rimettere i peccati per mezzo dell' assoluzione sacramentale. -per estens.:
peccato non commesso; ed il motivo dell' assolverla sia la sua troppo scrupolosa gentilezza
e non ti vinse mai la gioia dell' arte di raccontare per adorne parole ciò
ed a'suoi angioli, per questa operazione dell' intelletto. bartolomeo da s. c
a giovanni l'entrata prima nelle vie dell' amore quasi sempre ebbe non so che
s'aggira, / affaticato della terra, dell' acque e del fecondo / aere elementi as-
., 6-56: se domenedio ha cura dell' uomo,... maggior cura
donde nuove / sorgon terre a veder dell' indagato / sole il viaggio. deledda,
1-234: le cose impigrivano nel grigio dell' alba come in un socchiudere di palpebre ancora
interiore (anche di pace, di tranquillità dell' anima non turbata). nievo
parve il condottiero che nelle ore estreme dell' ultimo certame si fa legare sul caporuota
dalle sue condizioni fisiche, dalla frequemza dell' onda: assorbimento di radiazioni elettromagnetiche,
esperienze, l'aver esatta notizia de'mutamenti dell' aria. imperciocché, assorbendone ella dentro
regione piombandosi, tutte sotto 'l torchio dell' aria gemono. r. cocchi,
il siero o l'umor latteo dalle estremità dell' arterie dell'utero. palazzeschi, 1-31
l'umor latteo dalle estremità dell'arterie dell' utero. palazzeschi, 1-31: un'ombra
alberi sono assorbiti dalla forza delle voci dell' acque.
in cui tutto ciò che è materia dell' arte è assorbito e annullato, l'arte
. giusti, i-179: le occupazioni dell' avvocatura debbono assorbirti molta parte del tempo,
mercato nazionale non assorbe abbastanza i prodotti dell' industria nazionale; quindi occorre impedire che
tutte le sue milizie, assorbito dai gorghi dell' eritreo. perelli, ii-9-226: supposta
si possono più facilmente assortire le qualità dell' uve senza confondere e mescolare una sorta
vecchio straccio e le rifasciava il basso dell' enorme corpo come un sacco scuro.
sé, tutto assorto nell'immateriale vagare dell' idea e dell'imagine, trascurato dunque di
assorto nell'immateriale vagare dell'idea e dell' imagine, trascurato dunque di sé,
/ vene principio lo scambiarsi eterno / dell' aria in acqua; che tra i
fosse salvo che ima rarefazione o assottigliamento dell' aria. 3. figur. affinamento
aguzzamento (delle doti deh'intelletto, dell' attività dello spirito, degli strumenti di
. redi, 16-vi-178: l'uso dell' acqua calda ne i tempi passati era
, 1-6: ragione è uno movimento dell' anima, che assottiglia la veduta dello
, più vaga del suono che alcuna dell' altre, l'incalza a suonare.
il giovane, 9-51: la cui [dell' aria] troppa acutezza / assottigliando più
nel camminare, che l'una parte dell' esercito non si spicchi dall'altra, o
... io sentivo il veleno dell' argomento, ma ogni tanto ricascavo nella
cose non naturali, non è propria esclusivamente dell' uomo. idem, i-1109: i
bene imparare a esprimere disegnando i concetti dell' animo e qualsivoglia cosa, fa bisogno
egli aveva tutto: la forza imperiosa dell' antico nome,... un reame
compiacenza che lascia trasparire l'occhio assuefatto dell' adulto. ungaretti, i-101: in
. magalotti, v-101: in niuna dell' altre [cose] si raffigura questa
tema. monti, 16-703: tu dell' aspra pugna, / se magnanimo sei,
io sono stato e sarò sempre nemico dell' opporsi sistematicamente. verga, i-379:
iv-464: leone iv alla festa antichissima dell' assunta aggiunse l'ottava. carducci,
un assunto. -in particolare: parte dell' argomentazione (nell'orazione antica) in
giudicando che ettore fosse il principal soggetto dell' interesse nella iliade, e la sua sventura
varchi, 18-3-255: grandemente si rallegrò dell' assunzione dei signor cosimo. tasso,
agosto). passavanti, 133: dell' assunzione in anima e in corpo di
opera, che si pone alle dipendenze dell' imprenditore, impegnandosi a collaborare all'impresa
iv-41: « as- sunzionista, religioso dell' ordine dell'assunzione »). assurdaménte
« as- sunzionista, religioso dell'ordine dell' assunzione »). assurdaménte, avv
il suo fine, ch'è la felicità dell' individuo in qualunque modo ottenuta.
esempio, che l'arte è risonanza dell' istinto sessuale, o che essa
provare la verità di una proposizione argomentando dell' assurdità della proposizione contraria. -riduzione all'
fresca saliva dal fiume per la pallidezza dell' aria,... impigliandosi alle aste
quasi tutte le suppellettili radunate nel luogo dell' asta. deledda, ii-522: guardava lontano
che sogliono offrire pascolo alla fantasia modesta dell' amatore dei libri. bocchelli, 9-280
. -asta di fiocco: parte mediana dell' albero di bompresso fisso, su cui
di controfiocco: parte estrema verso prua dell' albero di bompresso, a cui è fissata
verticale (usata per misurare la velocità dell' acqua dei fiumi o di canali).
dall'osso frontale (e cade alla fine dell' epoca degli amori). 12
... ed oltre la rete, dell' astetta dorata e bella da portare a
astanti che non v'era più traccia dell' insolito cibo. palazzeschi, 1-358:
. astanterìa, sf. locale dell' ospedale dove vengono ospitati i malati in
l'europa e l'altra riva / dell' atlantico mar. carducci, 341: astieni
perdita di forza, stato di stanchezza dell' intero organismo (o di qualche organo
voce dotta, gr. daxépiov, neutro dell' agg. daxépio? stellato '.
medici per render più ottusi gli angoletti dell' acido. vallisneri, iii-373: astice
colonna, ove in astierà / nitida molte dell' invitto ulisse / dormiano armi simili.
sistemi catottrici e diottrici in genere e dell' occhio in specie, per cui l'
, 13-684: dal nemico / braccio sconfitta dell' astil la punta. 3
: già apparendo di fuori i segni dell' astinenza, allora è... guardato
del paradiso, 416: la madre dell' astinènzia è lo attento pensiero della morte.
iv-2-1044: ella già pregustava il supplizio dell' astinenza come una voluttà più acre d'ogni
noi sogliamo congiungere nella nostra ammirazione eroi dell' astinenza ed eroi della passione, assertori
l'antivigilia di natale e la vigilia dell' immacolata). iacopone, 38-39:
30: non avrà astio l'imo dell' altro, ché ciascuno avrà troppo. idem
garzoni, 3-5: alli estremi confini dell' india verso le vante,
. astomìa, sf. mancanza dell' orifizio buccale. = voce dotta
ornit. uccello diurno di rapina, dell' ordine accipi triformi (accipiter gentilis),
, minutamente ricciuto, allevati nelle steppe dell' asia centro-orientale (persia, turkestan)
altro materiale, che imitava la forma dell' astragalo di capra o di montone (
di piante leguminose papiglionate (quasi tutte dell' asia), con foglie generalmente imparipennate,
velenosa di astragalo (astragalus caryocarpus) dell' america settentrionale (usato come riducente)
favoloso ancora è tutto ciò, che dell' astrale (così la chiamano) e
chiamano) e magica virtù delle segnature dell' erbe hanno sognato alcuni autori. d'
volontà mia e per volontà degli spiriti invisibili dell' astrale! idem, i-351: ella
, i-351: ella ha raggiunto le regioni dell' astrale ed io l'ho eletta a
., ii-454: non mi armerò già dell' autorità d'un sommo nostro contemporaneo,
? palazzeschi, 1-134: il profumo dell' incenso da cui era invasa la chiesetta mi
si trova all'origine di ogni risorgimento dell' arte medesima; così come dal suo contrario
ma posta come posseduta e pensata prima dell' esperienza, al modo di quella scuola
, 4-210: il suo volto si riempie dell' astratta attenzione d'uno che colga in
l'animo e la volontà alle cose dell' arte sola, si curava poco di sé
per ricettacolo della forza e de'momenti dell' impeto. la forza poi e gl'impeti
cose matematiche è egli immateriale per via dell' astrazione che fa d'esse cose dalla
istanti ed i momenti, figliuolanza insensibile dell' astrazione umana, e nomi senza soggetto
astrazione umana, e nomi senza soggetto dell' indivisibilità ideale? b. croce, i-3-6
definite dalla geometria, cioè dalla scienza dell' astrazione, non hanno altra esistenza nell'
che gli conferisce la definizione nell'universo dell' intelletto. botta, 5-96: né
, dalla gravità e dalle altre proprietà dell' elastro, non considera qui che la sua
perfezionano sempre più gli alunni nell'arte dell' osservatore;... quando questi
., ii-456: vide le scimie dell' africa... staccare alcune foglie
al momento della nascita, all'inizio dell' opera). ariosto, 31-5
era degli astri il riso, o dell' aurora / queta il silenzio, o il
dove alcuni luoghi riposti nascondono la vista dell' astro luminoso. tommaseo, i-93:
chi primeggia; chi è al centro dell' attenzione e del favore. monti,
. astrochìmica, sf. parte dell' astronomia che studia la composizione chimica degli
-orna. astrodinàmica, sf. parte dell' astronomia che studia la dinamica degli astri
. astrofisica, sf. parte dell' astronomia che, attraverso ricerche prevalentemente di
e la costellazione, per accorte disposizioni dell' astrografo, ha preso le soavi sembianze
villani, i-417: dimostrò che lo strumento dell' astrolabio, misurato secondo le tavole toletane
sedere. garzoni, 1-369: parlano dell' astrolabio, del scioterio, del quadrante,
.. col pollice l'anello / dell' astrolabio e studia come ascenda / un
dopo una lunga attesa / ai balconi dell' edera, un segno ci conduce /
alla stoltezza degli augurii è quella parte dell' astrologia la quale predice i futuri avvenimenti delle
che contenga stelle l'in- menso spacio dell' eterea regione, se più dir si puote
avv. disus. secondo i principi dell' astrologia. varchi, v-364: egli
plur. m. -ci). proprio dell' astrologia; che concerne l'astrologia.
croce, i-2-21: distrutta la credenza dell' influsso diretto degli astri sui destini umani
delle scosse tali nella macchina già cadente dell' amato mio padre, che troncassero que'
. astrometrìa, sf. parte dell' astronomia che determina le posizioni degli astri
è il diritto divisamente delle quatro istagioni dell' anno secondo astronomia. garzoni, 1-370
, 1-370: gli antichi egizi furono inventori dell' astronomia, benché i caldei fossero i
bella elvira m'apprese! le lettere / dell' alfabeto, un po'd'astronomia /
generate e disfatte in parti più alte dell' orbe lunare. de filiis, i-43:
èva non badavano molto i barbuti astronomi dell' antichità, ma nei tempi moderni si
, sf. biol. la zona esterna dell' apparato della sfera, a struttura raggiata
deledda, ii-1049: sul raso rosso dell' astuccio spalancato i grani della collana ridevano
natalizio, divenuta custodia delle sue forbici, dell' astuccio per gli aghi, del suo
fissato allo scafo, che riveste la base dell' albero. = provenz. estug',
àstula, sf. bot. denominazione toscana dell' asfodelo: astula regia. mattioli
e forisena intanto, come astuta, / dell' amor d'ulivier s'era avveduta.
corpo ebbi mortale / ai sogni sceso dell' incerta furia / che annebbiava sprofondi nel
14-35: ritrovò per la destrezza e bontà dell' ingegno suo una bellissima astuzia, e
[crusca]: vi usano le cime dell' atanasia bollite nell'acqua. libro della
. avo, proavo ed atavo a'discendenti dell' altre due. bruno, 3-1082:
. assoluta indifferenza religiosa; negazione dell' esistenza di dio; condizione spirituale
chi non si pone neppure il problema dell' esistenza divina. fra giordano [crusca
della volontà è la madre... dell' ateismo, l'orgoglio dell'intelletto ne
.. dell'ateismo, l'orgoglio dell' intelletto ne è il vero padre. magalotti
in gran parte sia stata la fonte dell' ateismo, o generalmente, dell'incredulità
fonte dell'ateismo, o generalmente, dell' incredulità religiosa? panzini, ii-473: il
v-i- 91: è l'epoca dell' anarchia, dell'ateismo che gli fa scriver
91: è l'epoca dell'anarchia, dell' ateismo che gli fa scriver col gesso
infedel, empio, spergiuro / nemico dell' onor, di dio, del regno /
sol ne ricusano il titolo per timor dell' infamia, o, più veramente, del
risale forse ai frizzi atellani o fescennini dell' antico lazio. atelòstomi, sm
uno di voi, uno studente ventenne dell' ateneo pisano, verso l'alfiere per
, sm. plur. entom. insetti dell' ordine ditteri, caratterizzati da antenne di
sf. ittiol. genere di pesci teleostei dell' ordine percomorfi, che vive nei mari
deriv. dal lat. aternum, fiume dell' abruzzo oggi chiamato pescara, che bagna
-ci). medie. caratteristico dell' ateromasia. aterosclerosi, sf. medie
). atesino, agg. dell' adige, della valle dell'adige.
, agg. dell'adige, della valle dell' adige. = voce dotta,
o perdita degli stimoli affettivi, caratteristica dell' ebefrenia. = voce dotta, gr
(non velenoso) estratto dalle radici dell' aconitum heterophyllum. = ingl. atis
= ingl. atis (nome comune dell' aconitum heterophyllum). atlante
. algarotti, 3- 357: dell' arco [di rimini]...
d'annunzio, iv-1-476: quella mattina dell' operazione chirurgica,... m'
plur. m. -ci). proprio dell' oceano atlantico. leopardi, 32-63
l'europa e l'altra riva / dell' atlantico mar, fresca nutrice / di pura
stati al di qua e al di là dell' oceano atlantico (il 4 aprile 1949
africa occidentale). 3. proprio dell' atlantide. vico, 345: deve
guardatura, del filosofo nella fronte e dell' atleta nella persona; ma la modestia del
, 34-228: 'l flusso e 'l riflusso dell' aria se ne porta dietro le ondate
dimora che l'uomo faccia nell'atmosfera dell' acque, senza però avervi immerso il
trasfigurare la realtà rappresentata è il proprio dell' arte. circonfonderla di atmosfere che destano
udir parlare con tanta dottrina i capi dell' azienda... e spiegar come e
de'febbricitanti medesimi per le cattive qualità dell' ammosfera che gli circonda. p. viani
anello '(queste isole sono caratteristiche dell' oceano indiano e delle zone più calde del
che si riferisce, che è proprio dell' atomo o della fissione di esso.
infinito. gentile, 2-8: fuori dell' immanente attività del soggetto non è dato
fondata sui processi di disintegrazione del nucleo dell' uranio; esplodendo genera, oltre alla
la realtà formata di atomi; teoria dell' infinita frammentarietà. gentile, 2-8
l'atomismo senza instaurare il vero concetto dell' unità assoluta del mondo come soggetto,
volte fallita. bisogna impedire la catastrofe dell' atomismo che i socialisti non vedono e
-i). chi accetta la teoria dell' atomismo. a. cocchi,
in modo atomistico; secondo il concetto dell' atomismo. gentile, 2-8: distinguendo
. nievo, 146: il nocciuolo dell' ordine futuro si è già composto,
nebulizzatore. atomizzazióne, sf. procedimento dell' ato- mizzare. àtomo,
curiosità del minuscolo, della cellula, dell' atomo, dell'invisibile. beltramelli,
minuscolo, della cellula, dell'atomo, dell' invisibile. beltramelli, iii-770: con
nostro. govoni, 2-93: forza dell' universo in espansione / che dall'atomo
corpuscolo. -in particolare: il pulviscolo dell' atmosfera. b. davanzati, 3-13
minutamente e i molli atomi agguagli / dell' acqua a cui si mesce, o così
vergine a cui la tacita / fiamma dell' anima parla nel viso, / a ciascun
entro di cui natavano gli ultimi atomi dell' oro solare, si diffondeva tra gli
e. cecchi, 6-45: la distruzione dell' atomo di proprietà ha scatenato forze sociali
paragonabili alle forze fisiche scatenate dalla distruzione dell' atomo di materia. 4.
l'unità della vita, dall'elettrone dell' atomo alla compagine incandescente del sole.
7. ant. minima parte dell' ora, attimo; la più piccola
5-44: col capo abbandonato sulla spalliera dell' ampia poltrona, le belle mani diafane su
cui si accompagna spesso anche un'alterazione dell' umore dell'ammalato, che diviene cupo
accompagna spesso anche un'alterazione dell'umore dell' ammalato, che diviene cupo e irascibile
le iridi grandi azzurre sul giallo atrabiliare dell' occhio. 2. sm. chi
... osservati profondamente i mali dell' uomo, è stato le tante volte tacciato
. atramentàrio, agg. del colore dell' inchiostro. a. cocchi,
2. colore scuro come quello dell' inchiostro. a. cocchi, 8-66
. e letter. addetto ai servizi dell' atrio; chi sta a guardia dell'ingresso
dell'atrio; chi sta a guardia dell' ingresso. panzini, i-747: l'
carattere monumentale). -anche la parte dell' edificio (costituita spesso da un porticato
similmente la casa, e 'l procinto dell' atrio che l'è davanti, nondimeno sì
5-5-29: vediamo come la venerabil mole dell' anfiteatro non fu alzata nel sito dell'
dell'anfiteatro non fu alzata nel sito dell' atrio, ossia del vestibolo, ma in
pilastri di pietra, potevano dare l'idea dell' atrio di una reggia per giuochi da
che certe foglie presentano al di sopra dell' apertura stomatica. 6. geol.
, a lei l'atra corteccia [dell' uva] / rompe rustico piè. parini
convien mescere alle rose qualche roseo fiore dell' atro elleboro. linati, 30-71: il
30-71: il desolato atro color cappuccino dell' ultima foglia. montale, 1-65:
è quella che accompagnerà per le vie dell' esilio e dell'in- femo un grande
che accompagnerà per le vie dell'esilio e dell' in- femo un grande etrusco colorato dalla
. -atre porte: le porte dell' inferno (simbolo della morte).
una dall'altra distinte e l'una più dell' altra acute, lo tenne per qualche
la bella vendetta che egli avea fatto dell' atroce inganno. b. davanzali
limosa, si disfaceva nell'atrocità dell' asciuttore. viani, 14-30:
farmachi, tra la fiala gialla dell' atropina e il rotolo delle fasce
giace di roma giulia topazia, / dell' alto sangue di cesare arguto / discesa
anno venturo io non voli dal paese dell' avvelenante birra a quello dell'imbalsamato vino
dal paese dell'avvelenante birra a quello dell' imbalsamato vino. parini, i-3: perché
di attaccare i bottoni (neh'industria dell' abbigliamento); l'apparecchio meccanico che
di attaccare le maniche nelle confezioni dell' abbigliamento. = comp. dall'
con quello che gli è accanto il granello dell' uva, e spremendolo forte, se
affetto; tenace affezione; forte propensione dell' animo (verso una persona, un'
tempo, invece di lasciarlo sull'attaccapanni dell' atrio lo portò su in mano fino
un morso, s'avviò alla coda dell' esercito tumultuoso. -attaccare le dita
nominato in esso, legandomi un pegno dell' amicizia sua. manzoni, pr. sp
guerra si tragga, e le piazze dell' inimico si attacchino. goldoni, v-172:
mai nulla. tommaseo-rigutini, 2745: dell' apprendersi che fa la pianta, o
le panie, o per checché altro ha dell' attaccaticcio e del tegnente. redi,
non si possi venir all'estremo dell' uno senza dar nel principio dell'altro.
all'estremo dell'uno senza dar nel principio dell' altro. campanella, i-1-131: i
muso e gli orecchi tra la commettitura dell' ali. deledda, ii-902: d'inverno
le radici con diligenza insino alle attaccature dell' ultimo lor fondo. galileo, 4-3-131:
..., relassate le attaccature dell' ossa, la sua mole si ammaccherebbe.
che non si vedeva nemmeno il segno dell' attaccatura. de marchi, 163:
avviso funebre, verniciato ancora dal pennellone dell' attacchino. = formato da
volute dei capitelli in chiesa, all'attacco dell' arco. -figur.:
baldinucci, 1-71: occorso il caso dell' attacco del forte di porto lungone tenuto
trovarsi in guardia e udire il comando dell' attacco. gli pareva d'aver nel pugno
iii-305: cesare voleva proteggersi il fianco dell' esercito in cammino su roma contro l'
pensioncina mi ha assicurato contro gli attacchi dell' avversa fortuna, caso che la sguaiata
); organo che serve all'inserzione dell' apparecchio telefonico sulla linea. = deverb
il mio penoso nome e assumere quello dell' oste di san vigilio che ben m'attaglia
attàlea, sf. bot. palma dell' america tropicale [attalea funifera),
2-70: la spezie e figura dell' uomo attamente composta, attissimamente si confà
volta soli, io, con lo slancio dell' inesperto che il sopraffiato attanaglia, gli
cui si attardava all'infinito l'impronta dell' adolescente. baldini, 4-27: all'uscir
[accademia]: l'ombra dell' assassinato s'era mostrata più volte a qualche
i compagni ai remi e guarnisceli dell' armi. idem, 282: e augusto
, il seme nero, come quello dell' eùera, e le coccole molli. nasce
la mutilazione subita al trapianto a mezzo dell' inverno. attecchire, intr.
io vorrei che voi aveste il diletto dell' apparecchiarle il terreno col badile, del
porta pazientemente le riprensioni e i costumi dell' ordine. quando gli è retta la propria
baldinucci, 2-5-296: allora forte attediandosi dell' antica maniera,... si
il modello per porre in luce la squisitezza dell' abito. jovine, 5-256: -hai
il buio si raddensa, mentre il cratère dell' occhio riscoppia... è ima
attelati ai landò i destrieri lucenti dell' ottocento. attempate, intr.
mali. segneri, iii-3-274: la vita dell' anima consiste in un attemperamento di calore
palladio volgar., 1-4: la sanità dell' acqua... si conosce.
arici, 247: il magisterio ampio dell' acque, / che attemprano l'ardente aura
d'alcali s'attempra / a prò dell' uom che prega in su que'fonti /
, 1-6-20: il giovanetto duce / dell' attendate schiere, / che da lungi
, sm. soldato addetto all'assistenza dell' ufficiale; ordinanza. ojetti, ii-659
: per più leggiermente passare il rincrescimento dell' atten- dere, incominciarono a cantare un'
. leopardi, i-925: la parte dell' uomo alla quale più si attende è
atteso ch'all'agricoltura ed al mestiero dell' armi. g. gozzi, iii-112
al bisogno d'altrui e al debito dell' amicizia conveniva. segneri, iii-1-271:
abbiam promessa, truovisi un'altra o dell' altre che gliele attengano. idem,
ma in ragione delli danni e dell' interessi, alli quali l'attentante o lo
ad arruotare il coltello omicida sulla pietra dell' altare, avete detto allo schiavo: non
6-228: in una strada molto fuori dell' abitato venne ucciso un comandante nazista..
scoperta n'arrossisce, segue la confessione dell' attentato. i. neri, 10-35:
teneano i capi fuori dell' acqua, e stavano attenti inverso la
o spontaneamente dalla natura, o coll'aiuto dell' arte, ciò si può sempre ascrivere
della particolare sistemazione, è il fatto dell' esser mancato a milano, lungo i decenni
, ogni volta che i fece attrazione dell' aria a g h, attenuandosi la rima-
un fenomeno di propagazione: in particolare dell' energia di un'oscillazione elettrica propagantesi lungo
idem, iv-1-507: smarrivo la facoltà dell' attenzione: non vedevo, non udivo
genere actaeon, a sua volta dal nome dell' eroe greco at- teone ('axrodcov -ovoc
, 39: voi, coltivatrice del campo dell' animo mio, che, dopo aver
alfieri, 65: dal volgo pria dell' alme a lui conserve / si spicca
le caprette debbono esser rimote dal luogo dell' api, imperocché sopra i fiori si
annunzio, iv-2- 1082: il baleno dell' illusione bastò ad atterrarla. la paura
, 2. sm. vino bianco (dell' umbria), che si iii-65:
giustizia sentimento d'attesa sembra sciogliere il torpore dell' acon la spada in mano infino alla
. gozzano, 517: e nella dolcezza dell' ora si senrare, porre in terra
, 1-186: ei fida / nella viltà dell' atterfuochi son li spirti; / ciascun
): veramente, attesa la scarsezza dell' annata, non si pensava di sostituir nessuno
verità, oltre al disconvenire alla dignità dell' attestante, resta a tutti gli effetti
bragia / ma con tutte le lacrime dell' alba. panzini, ii-61: noi,
e l'altra, più a speranza dell' altrui aiuto che del suo proprio podere,
, legando i tralci deltuna a quelli dell' altra, cima con cima.
(della verità di un fatto, dell' esattezza di un discorso); atto
le membra, a tutte l'operazioni dell' uomo. giacomini, i-n-4-244: dall'avere
a più propriamente denotare la semplice astrazione dell' aggiunto atto. — deriv.
alla maniera attica, secondo il costume dell' attica. corticelli, 2-26: perché
ne'gentili / il pennel vuol aver dell' atticciato. b. davanzali, ii-482:
lingua e dello stile dei prosatori attici dell' età classica. cesari, 3-233:
: anche dopo introdotto in grecia lo studio dell' at ticismo ec. l'
o latina) che sosteneva l'imitazione dell' eloquenza (semplice e raffinata al tempo
, o d'altro paese, imitatori dell' attico dolce idioma. = voce
m. -ci). che è proprio dell' attica, che proviene dall'attica;
, che proviene dall'attica; abitante dell' attica. -dialetto attico: parlato nell'
ed elegante insieme (secondo i princìpi dell' atticismo retorico, secondo il modello degli
atticus, dal gr. àtrixó? 'dell' attica àttico2, sm.
plur. -ci). archit. parte dell' edificio (di cui costituisce il coronamento
. anat. recesso o loggetta degli ossicini dell' orecchio medio (al limite superiore della
palladio volgar., 1-4: la sanità dell' acqua... si conosce..
: seppe distinguere... i condotti dell' aria e quegli dell'alimento, i
. i condotti dell'aria e quegli dell' alimento, i quali attigui a quegli dell'
dell'alimento, i quali attigui a quegli dell' aria,... vengono a
attila del passato, e il preparatore dell' avvenire. -per estens.:
modo attillato del vestire; raffinata eleganza dell' abitò. attillato (part.
e nelle gravi pitture, senza ingiuria dell' arte? bacchetti, 1-iii-345: sapeva
fuggì tutta la gente spaventata / all'apparir dell' orrido spettacolo: / la piazza fu
via in un attimo / quel castello incantato dell' aria. palazzeschi, 4-299: quello
gioberti, 2-196: studiare le attinenze dell' infinito col finito e d'iddio coll'
argento non anche aveva attinto la gloria dell' altare, poiché un cerchio ostile ne
desiderio naturale, e contro all'ordine dell' amore. maestro alberto, 21
chieggia, consiglio? non gli lasciarai attignere dell' acqua del tuo pozzo? d.
ghirlande di fiori i pozzi per mercede dell' acque limpide e vive che da essi s'
attinto ad una tua morale di età dell' oro. cardarelli, 1-43: nelle fumose
non parve che attignessono al profondo intendimento dell' autore perfettamente. b. segni, 9-8
., 1-4: imperciocché l'avvenimento dell' acque del pozzo si assottiglia per attigniménto.
padre mandò un suo discepolo ad attignere dell' acqua a un pozzo ch'era molto
i-163: per misuratura e attignitura [dell' olio], grossi quattro per migliaio.
attinie, molli e gustose come funghi dell' abisso. calvino, 1-13: sotto di
di elementi chimici radioattivi, del tipo dell' attimo (come il torio, il
tanto illustre,... ch'è dell' acqua piovana e dell'acqua attinta.
. ch'è dell'acqua piovana e dell' acqua attinta. 2. figur
arte, dove più alto suoni il grido dell' anima umana, autore e pubblico simpatizzano
aeroliti che vanno vagando negli spazi immensi dell' universo, finché avvicinati ed attirati da
con analisi psicometrica per accertare le attitudini dell' individuo (per 1'avviamento professionale;
dottrina. passavanti, 152: beni dell' anima naturali sono... naturale disposizione
troppe imprese le quali sono diventate sanguisughe dell' erario pubblico. 2. ant
momento presente non è tanto l'attitudine dell' autorità di fronte alle idee che ispirano
origine e fine della moralità l'attività dell' individuo e il bisogno di esplicarla in
vita; chi sostiene la dottrina filosofica dell' attivismo. 2. agitatore politico
ma la vita promuovono tutte le forme dell' attività spirituale con le opere loro.
escluderà colla lunghezza dello sguardo l'attività dell' artiglierie. panciatichi, 124: le quali
, 124: le quali [potenze dell' animo], come da unica ed inesausta
fatica del voler vivere ozioso a quella dell' esser vigilante ed attivo. baretti, ii-288
esprimendo le norme etiche del comportamento e dell' agire. tesoro volgar., 7-75
virtudi attive, per dirizzare i costumi dell' uomo, e per adoperare quello che a
, iii-142: l'aria ha più dell' attivo che l'acqua; poi il foco
poi il foco che è più formale dell' aria è più attivo, e il cielo
certo argomento pigliato dalla definizion bene assegnata dell' architettura, ne apportarò anco argomento approvato
sentiva imminente. -servizio attivo: stato dell' impiegato in servizio. -anche al fìgur
, che possa ricevere tutto l'atto dell' efficiente. idem, 3-656: essendono.
era stata accompagnata da un tonfo sordo dell' attizzafuoco dentro 10 spessore del tappeto.
. m. villani, 1-59: dell' attizzamento di questa maledetta favilla crebbe fuoco
; perché saprà egli attizzar il fuoco dell' infemo, per suffriggere e rostire l'
attizza in fondo al cupo / fornello dell' ontario. pavese, i-394: andai al
è quasi uno giugnere legne al fuoco dell' ira e attizzarlo. idem, 14-27:
e tirare il muro sodo del vano dell' attizzatoio. garzoni, 1-573: quanto
. alcune pagine di questa seconda parte dell' inferno paiono veramente uscite di mano di
crusca]: gli atti, che son dell' anima, per mezzo de'sentimenti corporali
parole, e le parole e gli atti dell' italiano, scopriva a un tratto in
e in qualunque società l'atto supremo dell' anima è di darsi, di perdersi
cittadinesco, non si fidava l'uno dell' altro. fioretti, xxi-978 (42)
un sentimento, estrinsecazione di una disposizione dell' animo. boccaccio, dee.,
1-1-32: i descritti travagli nell'atto dell' orinare sembrano anzi al male della pietra
3-3 (286): egli ci sono dell' altre donne assai le quali per avventura
pel comune, in pena della metà dell' importanza del fitto, o prezzo
tenuti dai parrochi senza alcun serio controllo dell' autorità civile. carducci, iii-26-180:
di atti emarginati ovvero medito sull 'immortalità dell' anima? ojetti, i-524: un
ascoltava attento, concentrato, la lettura dell' atto dalle labbra del notaio.
magalotti, 9-2-181: tutto il merito dell' autore si riduce ad aver avuto l'
viii-85: questo si chiama far capitale dell' esperienze, e ridurle in atto di
guicciardini, ii-165: accadde, alla fine dell' anno, uno atto tragico simile a
detta fede: solenne proclamazione della sentenza dell' inquisitore, a cui seguiva l'abiura
o per uso sono più atti al parto dell' animo che del corpo: alcuni,
atti al parto del corpo, che dell' animo. leonardo, 1-312: a li
ostentazione, che alla specolazione ed investigazione dell' opere più segrete di natura. campanella,
lettere n ed r a questo effetto dell' appiastrarsi con l'altre consonanti per la loro
landolfi, 8-103: nel grande attonimento dell' alba mi apparve il greto d'arno
2. per estens.: dell' espressione del volto, dell'atteggiamento della
estens.: dell'espressione del volto, dell' atteggiamento della persona, del tono della
/ muta pensando all'ultima / ora dell' uom fatale. d'annunzio, iv-2-1308
annunzio, iv-2-1265: la colonna mediana dell' abside... s'attorce con un
girano con volute, campate l'una fuori dell' altra, appunto come se si attorcigliassero
nella parte ultima e fine e conclusione dell' ufficio tuo sii diligentissimo. crudeli,
questo modo è punito secondo il giuramento dell' attore e la tassazion del giudice.
con dolce modo supplicare grazia dal duca dell' attoria di tibaldo, e non per
, agg. dir. disus. proprio dell' attore (in senso giuridico)
, iii-23-327: tra le rozzezze e violenze dell' at- tomiante società. attorniare1 (
, ii-102: chiamò uno che andava vendendo dell' acqua fresca, in un barilotto attorniato
feminella che non fu'mai appena fuor dell' uscio,... l'ho venduto
e. gadda, 2-25: l'acqua dell' irrigazione fa ancora un giro tutt'attomo
varietà de'colori,... dell' attortigliamento de'ricci? leopardi, i-571
e titubanti chiattole / sul lustro elastico dell' acqua, / nel breve porto impone,
alla fonda, / si riscuotono all'urto dell' attracco. = deverb. da attraccare
ci saremmo trovati in su la reputazione dell' acquisto con un esercito grossissimo,.
altre sustanze elettriche si richiegga il mezzo dell' aria perché attraggano. algarotti, 2-139
paesaggi erranti / del mare, né dell' alba il lacerante / pallore sopra queste o