[era] nell'animo suo tanto certo dell' esito, che poteva parlarne come profeta
umani, e a lui solo lo pensiero dell' uomo è manifesto. dominici, 2-18
e più sicuro di me stesso, certo dell' avvenire e della forza provata, con
bartoli, 40-i-517: il quale, dell' esserne indubitatamente partito..., rendè
, in una corsa pazza nel mondo dell' impossibile. montale, 81: scesi dal
montale, 81: scesi dal cielo dell' acropoli / e incontrai, a chilometri,
processo digestivo e sono raccolti dai linfatici dell' intestino. = voce dotta
ed è usata principalmente per il conteggio dell' energia elettrica: simbolo kwh).
è colpire la nonna. questa storia dell' ospitale è il mezzo di giustificarlo.
: anzi, rigettate le forme metodiche dell' arte, chimericamente disegnarono, e i disegni
si rinvennero sdrucite dalle cascate col fior dell' onestà così finto, come vano quello
guidare i tecnici che curano l'educazione dell' uomo. = voce dotta, lat
, o fondamento, che quello allegato dell' eccellente medico tomaso erasto. a. neri
materia, indagando in particolare la struttura dell' atomo, della molecola e degli aggregati
bar etti, 2-137: questa azione dell' accensione viene da esso chimicamente chiamata fermentazione
dovuto... all'intervento miracoloso dell' arcangelo gabriele invocato prima della battaglia,
il fisico esperto i velenosi / sughi dell' erbe in chimico fornello i a salute
quali abbia maggiore affinità con l'acido dell' altra, che non col proprio? pascoli
generatrice di energia meccanica (a spese dell' energia chimica del carbone). 2
mano a questa specie di decomposizione chimica dell' universo dantesco. 5. sm
a que'moderni che dànno il vanto dell' agghiacciare alla natura del sale, possente a
. soffici, v-1-533: l'immaginazione dell' autore, sovreccitata in ricerche estreme derivate
linea ondulata che rappresenta graficamente il movimento dell' organo sottoposto a esame.
panzini, iv-357: 'kimono', nome dell' abito nazionale giapponese, comune ai due
tonico del sistema nervoso e come stimolante dell' attività gastrica. il più importante principio
della china-china. china3, nella denominazione dell' inchiostro di china (o di china
cose di cui studiava l'effetto colla coda dell' occhio. oriani, x-21-7: miope
ogni passo la famiglia de'fiori e dell' erbe che a poco a poco alzavano il
, sm. chim. sale ed estere dell' acido chinico (molti chinati sono
sono usati in medicina per la cura dell' artrite e della gotta).
= da achinea per aferesi, a causa dell' articolo incorporato: l'achinea, lachinea
da attribuirsi a disturbi del parasimpatico e dell' apparato vestibolare; i preparati terapeutici sono
, nere e colorate. = adattamento dell' antica voce fr. quinette: di etimo
chinide, sm. chim. anidride dell' acido chinico; combinandosi con le basi
combinandosi con le basi forma i sali dell' acido chinico. = voce scient.
le sponde de'fiumi in su l'orlo dell' acqua, curvi per la lunghezza,
che per lo più serve per isfogo dell' acqua. è dell'uso senese vivente;
serve per isfogo dell'acqua. è dell' uso senese vivente; ed è registrata
e fra ci fosse la stella dell' alba, il carro, la chioccia con
chioccate di mano. periodo della cova e dell' allevamento dei pulcini; = deriv.
figuriamoci ora un de'così detti poeti dell' età nostra, nei vestimenti nostri, con
. chiòcciola, sf. mollusco gasteropodo dell' ordine polmonati (genere helix),
secerne un muco che lascia sul passaggio dell' animale una traccia argentea. e un
, ove te nascono, e similmente dell' erbe onde si nodriscono. domenichi [
in una maniera tutta differente da quella dell' altre bestie. magalotti, 9-1-94: avendone
segni, 7-90: questo interviene per benefizio dell' orecchio, che è fatto a chiocciola
pericolosissimo vortice che si trova a mezzodì dell' isola di suderoe, nel quale l'acqua
acciò si potesse salire dal basso ad alto dell' edificio,... vi facevano
cilindro di diametro leggermente superiore al passo dell' elicoide. immergendo nell'acqua un'estremità
. bartoli, 32-34: l'incresparsi dell' acqua non è un correre ch'ella faccia
con affilate / bipenni al taglio dell' aeree querce / che strepitose al suol
chiovato. tommaseo, ii-71: busso dell' uscio chiodato, senza suono di parola
come si dee, il di fuori dell' unghia si tagli infino alla lesione del
gobbo venir dalla chiudenda di una chiavica dell' acquedotto che gemeva: « aiuto!
grandezza, che arresta la pene- trazione dell' asta (i chiodi per collegare parti
cavallo delle stanghe schiodavasi a'primi passi dell' erta... e poiché s'
di un chiodo, saldato alla sommità dell' elmo dei soldati tedeschi (fu in
veruna per chiudere l'orecchio alle voci dell' amicizia, special- mente alla vostra,
'callosità, tumoretto ', nella lingua dell' agricoltura 'nodosità, nodo, bottoncino
. chiodi di garofano: fiori essiccati dell' eugenia caryofyllata, albero della famiglia mirtacee
coltivato a zanzibar, sulle coste orientali dell' africa, nel madagascar, in indonesia
hanno con le cose celesti e terrestri dell' arte e della natura; sì che mi
a forma di v, a sudest dell' orsa maggiore (il nome ricorda l'offerta
lanoso ed olezzante, mensa / ricca dell' api. d'annunzio, ii-47: e
chiabrera [tommaseo]: dica oggimai dell' amator sbranato, / dica il
cui una, la chionanthus virginica dell' america settentr., è un
plur. ornit. famiglia di uccelli dell' ordine laro-limicoli, che abitano le estreme
, che abitano le estreme terre meridionali dell' america del sud e l'antartide:
, 1-317: chi ad ogni verso dell' iliade e dell'odissea ponesse dieci volumi di
chi ad ogni verso dell'iliade e dell' odissea ponesse dieci volumi di chiose,
che pena è passare dalle amene opere dell' immaginazione a questa arida congerie di testi
, 1-102: ad alcuni altri pezzi dell' immensa erudizione del signor sergio potrei altresì
« qua, qua, mi ricordo dell' altra volta. guardi », volgendosi
, deriva dalla notizia superstite, sia dell' idioma in cui il libro è steso
frase) come commento (alle parole dell' interlocutore, a un fatto a cui
. piccolo padiglione a cupola (tipico dell' architettura islamica e largamente imitato in occidente
: / « pel dì * dicendo « dell' eterne chiostre: / alla salute dell'
dell'eterne chiostre: / alla salute dell' anime nostre *. 4.
aveva destinati al chiostro tutti i cadetti dell' uno e dell'altro sesso, per
al chiostro tutti i cadetti dell'uno e dell' altro sesso, per lasciare intatta la
12- i-191: trovandosi egli ne'chiostri dell' osservanza di forlì, in mezzo di
, che stan d'intorno al concavo dell' esterior muro. marino, 2-14:
onorare se per te potente il vello dell' oro si potesse conducere ne'chiostri del mio
il corpo, come involucro e prigione dell' anima. matraini, ix-507: quant'
. = è il femm. sostanti dell' agg. chiozzotto (chioggiotto) '
il prezzo è determinato in relazione al corpo dell' immobile e non alla sua misura,
, come io dissi, il resto dell' argento che io gli avevo dato. vasari
e cunette, il corpo e la cresta dell' argine, pronti ai ripari contro i
il bicchiere, dentro 'l quale sia dell' acqua, fregando il polpastrello del dito sopra
21-155: il suono, accidente nobilissimo dell' aria, osserva un tenore così invariabile di
rischiari. campana, 82: nel corpo dell' antico palazzo rosso affocato nel meriggio sordo
vasari, i-112: il suo capitello [dell' ordine ionico] sia ben girato,
, e fanno conto che il corpo dell' acqua del po grande sia scemato tanto
scemato tanto, quanto è il corpo dell' acqua che scorre per il po di
velocità levata, dovrebbe alzarsi il corpo dell' acqua. s. maffei, 5-1-71
, ma nell'intero corpo del componimento dell' autore riconosciute. parini, 606: il
. squarci spezzatamente e isolati dal corpo dell' opera, vi si presentano più presto all'
e penso che potrei piazzarlo nel corpo dell' opera, se la situazione lo domandi.
, come son sempre particolari e propri dell' operante, lui solo rendono reo,
vico, 668: e 'l corpo dell' imperio germanico è egli un sistema di molte
lui sì sarebbe passato nel corpo diplomatico dell' esercito. -corpo elettorale: il
. bocchelli, 1-iii-319: quegli eletti dell' 82... rappresentavano quel che
gli operai, consoli, e corpo dell' arte della lana... fu fatta
esser dovere che tutti e tre i corpi dell' esercito si avanzassero di un istesso passo
assalto. cuoco, 1-133: dagli avanzi dell' esercito del re di napoli si potea
quindi delle un un corpo dell' armata del reno, movendo al soccorso
tiglierie varie, del genio, dell' aviazione, ecc.).
ne'corpi delle loro corpo di battaglia dell' esercito nemico. nove galee. sacchetti
-discorso, comportamento di corpo di guardia: dell' armata, ed i vecchi restaura. d
sboccato, sbracato. altro sono quegli uracani dell' america, que'tifoni delle serdonati,
nel corpo o lacerate negli scrittoio generale dell' artiglieria e fortificazioni in firenze, arredi,
, corpo delle tonnare: camera catura dell' erto e tortuoso sentiero... c'
nesche, catenacci enormi, e ceffi dell' epoca di masaniello: eufemistiche,
da mazioni, giuramenti, moti dell' animo (di meradirgliene una. se
bartoli, 35-120: io ho vedute dell' acque torbide per mischiamento d'un così
corpo (una passione, un sentimento dell' anima, un'idea, un progetto)
fistol, folletto / entrò ai figliuoli dell' italia in corpo, / che nulla più
, come dice, e non per calore dell' amicizia collauda. -essere uno stesso
che sa. panciatichi, 262: dell' altre cose me ne rimetto a mon-
costretto a gir più tardo, / quasi dell' aere allor tonde percuota, / né
, d'istinto, dal fondo dell' essere, scoppiò e percorse i loro
era tanta la sua costanza e virilità dell' animo suo, che non era persona che
debita al peccato originale è il fuoco dell' inferno, oltre la morte corporale e
, che abbraccia le sommità più pure dell' anima e i più bassi movimenti corporali
? beltramelli, iii-748: il tepore dell' aria, il silenzio aveva soppressa la mia
ci dimostra la sete ch'egli ha dell' umana generazione, poniamo che anco corporalmente
i-600: rilesse la lettera del ministero dell' interno, con cui le si comunicava che
* prender corpo ', sul modello dell' ingl. corporation. corporeaménte, avv
veste, salma corporea: il corpo dell' uomo. maestro alberto, 109:
ne'liquidi più corpolenti e più grossi dell' aria, a rendere, come fece
alla bassa, umile e corpulenta regione dell' aria da noi abitata, si ritrovi nelle
e insieme spossan loro la corpolenta facoltà dell' immaginativa che, robusta, è la madre
le mani molli e gialligne, le pieghe dell' ampia veste bruna che avvolgeva la sua
34-86: ricresciuta di mole quella quantità dell' acqua allora che si aggelò, nel dissolversi
l'occhio alla maggior grossezza e corpulenza dell' acqua.. figur. materialità (
un simile rimedio era applicato dal pretore dell' antica roma con l'interdetto de homine libero
del tessuto sottocutaneo, del derma, dell' epidermide, la cui funzione è di
2. ant. il sacramento dell' eucaristia. giamboni, 189: la
,... o ne'legnami dell' impalcature degli edifizi, o ne'corredamenti d'
e tutta di nuovi corredi guemita. breve dell' ordine del mare di pisa, 505
particolarmente le tele e l'altre opere dell' arte del tessere con le quali la
che volgarmente si sogliono spiegare col termine dell' acconcio o del corredo. goldoni,
riconosciamo noi adunque il 10 sia molto nemico dell' usanza moderna di emendare nobile corredo ed
parini, 631: egli unì sempre pur dell' arte il vanto. / oh mirabil,
con piena festa, i cittadini dell' aquila volendo prendere -per simil.
f. doni, 3-66: la torre dell' oriolo fu mal fondata fortuna e da dio
o infedeli, che tranno correggere certi incomodi dell' aria... il freddo quando
, non per questo credereste, impeumido dell' aria va corretto col fuoco moderato di camditi
col fuoco medesimo. algarotti, 1-79: dell' abuso l'intelletto bisognasse correggere il senso
io che è solito far l'uomo anche dell' ottimo, quando ei non m'indurrei
e correggere il perdono con la durezza dell' ammonimento. pancrazi, 1- 158
. filicaia, 2-1-155: chi a prò dell' egre infrante / ripe l'obliquo irregolar
/ ripe l'obliquo irregolar corresse / corso dell' onda e l'energìa represse? grandi
. segneri, iii-1-175: dove si tratta dell' onore di dio, tutti i cristiani
1 danni, e la fatai mina / dell' età fresca, che a sfiorir cammina
pelle fornita di crini simili a quelli dell' arco d'un violino. nievo,
1-11-51: per il membro e massa dell' arte de'coreggiai... devino esser
cosa dall'intelletto e dalla mano dell' uomo tanto studiata e sudata, che non
di tali correggi si truovano nelle memorie dell' antica bassa lombardia... altri
si truovano nel testamento di almerico marchese dell' anno 948. ¦ =
per la vigna e per lo campo dell' uomo folle e matto e nighiettoso e
foglie piccole e acute simiglianti alla lingua dell' uccello. ricettario fiorentino, 1-l-iii: alcuni
piccolo laccio di cuoio. breve dell' arte de'calzolai di prato, 23:
cui si prende, un'ampiezza logica maggiore dell' altra, perché si considera l'altra
del lettore quando non è nella mente dell' artista. il quale non dee dir
che il valore deltuna muti al variare dell' altra. = voce dotta, lat
delli ventidue del corrente l'acerbissima nuova dell' assassinamento commesso nella persona del glorioso re
dal cavalliere, gli venne per la stravaganza dell' ora e per li correnti sospetti cortesemente
1-337: rompevo a mezzo la foga dell' affetto corrente, e fingevo rivolgermi altrove
moto orizzontale periodico (generalmente alternato) dell' acqua del mare, determinato dalle forze
che non si sian altro che una corrente dell' aria, or impetuosa, or placida
, e ci troviamo proprio nella corrente dell' emigrazione. b. croce, iii-23-99:
o in una massa conduttrice per effetto dell' induzione elettromagnetica. guerrazzi, i-55
costellazioni delle pleiadi, del toro e dell' orsa maggiore). 15. geogr
ridotto a notare per passatempo i tocchi dell' oriuolo, annoverare i correnti, le
. 4. marin. rinforzo longitudinale dell' ossatura di una nave. 5
contro la casa del vicino motta, dell' altra legna grossa: assi d'impalcati,
non vi era più che il corrente dell' acqua. = v. corrente2
famiglia selvatico è ormai chiamata i selvatico dell' orso. 3. ant.
luogo che l'onda e la correntia dell' acqua l'avia menato, mauro credendosi
820 — da dante alle porte dell' inferno. leopardi, 23-28: vecchierei
nascita al vento / correndo nel peso dell' aria immota. -per simil.
, vii-256: per lo cui tratto [dell' arteria aspra], come per cannone
. velocissimamente correndo, in una piaggia dell' isola di maiolica percosse. lorenzo de'
. non sapeva d'altri parlare fuorché dell' amato giovane. fed. della valle
sol che... dal piè dell' un pilastro a quello dell'altro corra continuamente
dal piè dell'un pilastro a quello dell' altro corra continuamente una ragionevole concavità.
da sotto il monte all'arco sereno dell' isonzo. montale, 1-92: poche strade
dilettosi, / saltan li pesci alle volte dell' acqua. dante, inf.,
9-254: un balcone separava la superficie dell' acqua che si vedeva correre pigra col
col suo velo sporco e dei colori dell' iride. pavese, 5-70: a sentire
], non correrebbe in nulla la parità dell' uno coll'altro. 34. decorrere
de luca, 1-15-1-411: nel tribunale dell' auditore della camera rare volte occorre trattare
propine, attesoché, eccetto le cause dell' esecuzione delle lettere apostoliche, o veramente
privati, anche situazioni morali, sentimenti dell' animo). francesco da barberino,
ed il nostro, tra le frasi dell' ima e quelle dell'altra lingua, pare
tra le frasi dell'ima e quelle dell' altra lingua, pare a prima giunta
, iv1- 313: insorsero nell'animo dell' antico amante le acri curiosità intorno le
per li quali a gran pena si compra dell' insalata. f. galiani, 3-229
nostra età, correndo fervidamente le strade coperte dell' interesse, loda ad alta voce la
che brevemente ho corse erano le imprese dell' ingegno napoletano per migliorare lo stato.
la singolare e ben meritata lode, dell' aver proposta... ima questione
corso latte e mèle, come nell'età dell' oro. giusti, i-387: questa
insù: a indicare una cosa fuori dell' ordinario. i. nelli, 2-1-7
: corre assai più forte l'inseguito dell' inseguitore. lippi, 3-75: ma
urbanità; in modo conforme alle regole dell' eleganza, della convenienza. montale,
con quella correttezza che è un dovere dell' ospitalità. gramsci, 12: la popolazione
elementi, che serve per la fabbricazione dell' acciaio, sia come aggiunta di affinazione
il ponente sono riuscite un ottimo correttivo dell' aria. -figur. segneri,
... appare sotto il rispetto dell' arte un nuovo carducci, nel quale si
mai, fuorché il possente / figlio dell' oceàno, e il nato al carro /
compagnia. garzoni, 1-71: il correttore dell' ordine è in perpetuo l'abbate d'
è in perpetuo l'abbate d'alcossiano dell' ordine del cestello. muratori, 7-v-279
possibile a coprire, ricevano dalla frequenza dell' atto correzzione e miglioramento. redi,
di dire che tanto o quanto avessero dell' irregolare. de sanctis, iii-55: considerando
legge prima deltalcaram di maometto. breve dell' ordine del mare di pisa, 510
di pisa, 510: in del tempo dell' emendagione u vero correzione del comstituto del
di pisa, si chiamino delli omini dell' ordine del mare. giannotti, 2-2-
di un torrente: riduzione della pendenza dell' alveo di un torrente. giacomini,
'conosco quattro edizioni: -la prima dell' autore, di cui non si trova
e stridea per li cancelli / la corrìa dell' uragan. — deriv. da
strada. -3 forma sostant. dell' imp. di correre. corrida
una bella corrida, in questa patria dell' etichetta, è invece la forma esasperata
giù pel corridoio tra l'assito rosso dell' arena e i gradini della prima 'barrerà
schieramento avversario e che permette ai giocatori dell' altra squadra di condurre una pericolosa azione
defunto eroe; così tre volte / dell' ilìaca città fér questi il giro / velocemente
col dargli carriere su per la ghiaia dell' amo o giù pe'rovetai di maremma.
esploratore; soldato che precedeva il grosso dell' esercito per compiere scorrerie, scorridore.
della constituzion della natura, vivo specchio dell' infinita deità. 10. marin
i due maturi sposini s'erano dell' azienda, come un corriere di affari,
rapporti, ecc.; chi dell' immunità diplomatica, addetta al trasporto
fa d'ora in ora. libro dell' asse sesto dei peruzzi, 16:
trent'anni rente l'acerbissima nuova dell' assassinamento commesso i'son fatto corrieri /
della constituzion della natura, vivo specchio dell' infinita deità. 3. corsa
, sm. omit. genere di uccelli dell' ordine laro-limicoli, famiglia caradridi. -corriere
corrierino, sm. omit. nome regionale dell' uccello corriere grosso. = dimin
divina dispensazione e per corrigimento od ammaestramento dell' anima. ¦ * forma latineggiante
commento. capitoli della compagnia della madonna dell' impruneta, 11: laudando il benigno
del fondo, dove il precipitoso commento dell' acque seco ne porta poco meno che
corrinèllo, sm. omit. nome regionale dell' uccello corriere piccolo. = deriv
corrióne, sm. omit. nome regionale dell' uccello occhione. -corrione biondo: uccello
occhione. -corrione biondo: uccello dell' ordine laro-limicoli, famiglia glareolidi, di
propria, se non sia dovuta la prestazione dell' altra. de luca, 1-1-40:
dire che nessuno, mediante il pagamento dell' imposta, perda un bene più importante
raggio diretto alla superficie del vetro, dell' acqua,... vi sanno dire
suono, ne'tali proprii lor ricettacoli dell' organo dell'udito: cioè ne'conformi e
ne'tali proprii lor ricettacoli dell'organo dell' udito: cioè ne'conformi e corrispondenti
, misurate l'una prima del passaggio dell' astro sul meridiano del luogo e l'
5'5-3i5: la porta grande nella punta dell' ovato ha nove archi per parte,
di associazione con uno o più elementi dell' altra classe. d. bartoli,
è cosa innata all'uomo il piacere dell' armonia, e per conseguente, il
, che anche lui non abbia pratica dell' abbiccì, la porta a un altro dotto
: il dì 22 marzo ricorrendo un'adunanza dell' accademia della crusca, e tra le
corda] segnata corrispondentemente con li gradi dell' arco. galileo, 3-3-490: tale
sia tra il dolore, che è pur dell' anima nostra, e la puntura di
donna rozza, sarà viva la corrispondenza dell' amore, ma difficile potrà stringersi vera
segrete, che loro davano nuove sicure dell' interna debolezza. collodi, 421: bisogna
effetto che si verifica in una parte dell' organismo in relazione con un'affezione prodottasi
classi in modo che a un elemento dell' una corrisponda un determinato elemento dell'altra
elemento dell'una corrisponda un determinato elemento dell' altra, oppure che a un gruppo
oppure che a un gruppo di elementi dell' una corrisponda un determinato gruppo dell'altra
elementi dell'una corrisponda un determinato gruppo dell' altra. sinisgalli, 6-19: tutta
può dividere da esse tutta la forza dell' universo, e non sono meno stabili,
la mia inquietudine laboriosa con quella monotonia dell' uccello in quell'albero quieto. panzini
1-95: ha la natura composto il corpo dell' uomo in maniera, che corrispondono le
modo tale che a un elemento qualsiasi dell' una corrisponda un elemento dell'altra oppure
elemento qualsiasi dell'una corrisponda un elemento dell' altra oppure che a un gruppo di
oppure che a un gruppo di elementi dell' ima corrisponda un determinato gruppo dell'altra
elementi dell'ima corrisponda un determinato gruppo dell' altra. c. bartoli, 1-117
cannone, ma tutto all'estrinseco cilindro dell' aria, che corrisponde in grossezza alla
se ora così indegnamente violassi le leggi dell' ospitalità. moniglia, 1-iii-252: sono innamorato
voce rauca e vibrata corrispose al saluto dell' accattona. svevo, 3-602: ad
tutte, con bella vista, alle colonne dell' anfiteatro corrispondevano. baldinucci, 2-5-166:
sia tolta la facoltà di liberamente querelarsi dell' ingratitudine, o di apparire, siccome
soffermarsi in quella prima ed incantevole posa dell' amore che si scopre corrisposto. imbriani
corrivazióne, sf. idraul. raccolta dell' acqua di un bacino imbrifero nell'alveo
che que'confusi non confondessero la prudenza dell' abbate. oggidì non si sarebbe tanto corrivo
l'abitudine degli espedienti e degli artifizi dell' amministrazione pubblica, avevano alimentato e s'
. aretino, 1-119: i conoscitori dell' umore dei corrivi, se gli raggirano
8-299: il suo susseguente effetto [dell' uso dell'acque termali] è.
il suo susseguente effetto [dell'uso dell' acque termali] è...
corroborante nei rilasciamenti delle parti senza esclusione dell' ernia. carena, 2-308: 'corroborante
resi per lungo tempo insanabili dalle regole dell' arte. alfieri, i-204: né io
debolezze, affinché il senno e amorevolezza dell' amico venisse attenuando in me e migliorando
, a rinvigorire, stimolare le funzioni dell' organismo. redi, 16-v-139: non
fama già stabilita e corroborata dalla lunghezza dell' età, non solo si leggono ancora diligentemente
de i messicani, mostrando in corroborazione dell' intenzion loro la sincerità medesima, con la
del re di francia con carlo primogenito dell' arciduca avesse effetto, ag- giugnendo per
tra francia e napoli, con corroborazione dell' autorità della russia, una tregua.
tutto in vista d'una sistemazione patrimoniale dell' esiguo lignaggio e d'una corroborazione araldica
. redi, 16-ix-56: i fermenti dell' utero acquistano una natura vitriolata o analoga
., 6-10: la sua polvere [dell' aristologia] la carne corrode nella ferita
del male intelligente, della cupidigia, dell' avidità, dell'egoismo, dell'orgoglio
intelligente, della cupidigia, dell'avidità, dell' egoismo, dell'orgoglio.
, dell'avidità, dell'egoismo, dell' orgoglio. 2. disgregare,
e sforzi segreti con cui il tarlo dell' umana vanità corrode le basi degli stati
consunzione (pene, angosce, tormenti dell' animo, condizioni spirituali, che riflettono
in esse, quantunque i sali corroditori dell' orina scompaginata avessero e guasta la naturai
scompaginata avessero e guasta la naturai tessitura dell' animale. carducci, i-1094: una
xxiv-948: non è più il sangue dell' irco il quale spezzi 'l diamante;
animi eziandio più bennati, e disamorarli dell' onesto e del retto. panzini,
. guastava i tetti intasando le condutture dell' acqua e corrompendo la cisterna; ed era
: paura ed ardimento corrompono la prodezza dell' uomo. dante, conv., ii-vm-3
si corrompono più facilmente e far conserva dell' altre che più lungamente si difendono dalla
corrompimento delle corti, come la morte dell' animale. giov. cavalcanti, 166
secondo che noi abbiamo portato la imagine dell' uomo terreno, così portiamo la ima-
v.]: sostanze cor- rompitrici dell' aria. 2. figur.
umani istituti, le lettere sono corrompitrici dell' uomo, questa colpa è ad ogni
cioè alla mas sima corrompitrice dell' eloquenza e della poesia. corrosióne
, la qual corrosione esasperata dal passaggio dell' urina e della costrizione del musculo, può
il ferir di ducento e trecento anni dell' acqua e del vento. viviani, i-581
, 12-8-81: la valle o pianura dell' elsa è assai più spaziosa da questo
caduta (senza tener conto, cioè, dell' azione di erosione prodotta dal ruscellamento di
legno del nocciolo e la mandorla contengono dell' olio caustico e corrosivo. manetti, 2-31
] e di abensina, corrottamente dal nome dell' avolo detto avicenna, disse 'porco
fa il membro corrotto nel corpo corrotto dell' uomo. piovano arlotto, 220
acque corrotte, che sono gli atti dell' incredulità, diffidenza, odio, contumacia
338: questo verso, così corrotto, dell' abate metastasio, formava, a un
si fa sulla bara o sul cadavere dell' estinto. iacofione, 93-39:
ogni cosa che s'appartiene all'afflizione dell' anima e del corpo. bembo, 7-3-336
« loro maschie fronti » parevano il corrugamento dell' attesa. 2. geogr
qua e là si corrugava al passaggio dell' aura. -queste infinite linee di silenzio non
per lo più a indicare un turbamento dell' animo). forteguerri, 21-34
: detti corpi possono tener distese le pareti dell' utero in foggia d'impedire il naturale
d'impedire il naturale ristringimento e corrugazione dell' estremità de'canali sanguiferi, che restano
] di far turbare la tranquilla serenità dell' aria, convertendo quella in notturno aspetto
corrusca pittura ch'è la maggior gloria dell' arte calabrese. stuparich, 4-66:
un corpo, di una sostanza, dell' aria, dell'acqua, ecc.)
di una sostanza, dell'aria, dell' acqua, ecc.).
targioni gozzetti, 12-11-19: maligna corruttela dell' aria proveniente dai paduli e ristagni d'
così enorme il corpo della letteratura e dell' arte, pur facendosi piccina l'anima
. depravazione, corruzione morale, disonestà dell' animo. machiavelli, i-501: io
dico generale corruttela di cotal peccato [dell' eresia], ma per numero considerabile
. per estens. alterazione della purezza, dell' integrità, della bellezza, dello stile
: in tanta oblivione del vero scopo dell' arte, il genere epico non poteva resistere
si corrompono più facilmente e far conserva dell' altre che più lungamente si difendono dalla
conserva e vale, quanto il tesoro dell' anima v'è dentro. beicari, 3-1-89
il tempo li vada rinovando come segue dell' altre cose di questo corruttibile imiverso.
dal nulla. 2. condizione propria dell' uomo in quanto mortale; condizione propria
uomo in quanto mortale; condizione propria dell' animo umano in quanto moralmente corruttibile.
l'avarizia e la corruttibilità, vizio dell' animo. leopardi, i-1527: l'
i virtuosi d'ogni professione e i corruttori dell' onestà. campanella, i-350: sopra
all'avara su l'indo inaridire / dell' auro corruttor la rea sorgente. di brente
quante redivive le grette, vili arti dell' antica politica esterna, e della interna
di loro erano infermi per la correzione dell' aere. garzoni, 1-444: fu
virginità del corpo, perdettero la virginità dell' anima per correzione de'cinque sentimenti,
cinque sentimenti, perché non portarono l'olio dell' umiltà con loro. machiavelli, 88
sacerdoti concubinarii, di dove veniva l'infamia dell' ordine ecclesiastico e il cattivo esempio affi
per verità si volesse intendere la correzione dell' umana progenie, allora non è duopo di
, impregnato di tutta la profonda corruzione dell' arte, ha saputo infondere in tipi
forse la corruzione non è che la rivalsa dell' uomo contro ciò che ci domina con
atti contrari al dovere, al senso dell' onestà, alle responsabilità e agli obblighi
corruzione, e però ne fa partecipe dell' immortalità. 13. ant. condizione
. 13. ant. condizione propria dell' uomo in quanto mortale e limitato dalla
stessa imperfetta natura animale; la condizione dell' uomo in quanto decaduto dallo stato edenico
sarpi, i-278: quanto alla seconda parte dell' articolo dicevano che se li protestanti intendessero
de'morti, facendo a sé vita dell' altrui morte, guaina di corruzione.
. modo di procedere affrettato e rapido dell' uomo, che, per ottenere maggiore
pagine, in una corsa pazza nel mondo dell' impossibile. moravia, iv-238: sullo
andarvi. quando fu nelle serrate a piè dell' aitesi, fu assaltato da molti cavalli
, trovavan vero tessersi dato il segno dell' apparecchiarsi il sacerdote ad uscire col viatico.
a partire dal medioevo fino alla metà dell' ottocento, da privati, i quali
guerra marittima, hanno, a termini dell' antico gius bellico, i belligeranti di autorizzare
naviglio tuo di corsa, / o duca dell' egeo marco sanuto. 10
busto, torace (e la parte dell' abito che lo veste). latini
romper del verno i corsali delle costiere dell' affrica solean prendervi terra la notte, e
il garbo del capo, del corsaletto e dell' èlitre. = fr. corselet,
e patteggiarne / come fanno i corsar dell' altre schiave. fatti di cesare,
v-2-357: dalla smania del deserto e dell' oasi talvolta era preso alle viscere, come
brutalità, della seduzione mascolina, e dell' insidia, del capriccio, dell'ambizione
e dell'insidia, del capriccio, dell' ambizione e dell'avarizia muliebre. =
, del capriccio, dell'ambizione e dell' avarizia muliebre. = lat. mediev
nostre galere il potersi nelle occasioni servire dell' occhiale. chiari, 1-i-116: un giorno
lettere, dei vari alfabeti, convincervi dell' enorme differenza che c'è tra ciò
. ant. e letter. corsa (dell' uomo, degli animali, di
tira la briglia perché non esca fuore dell' ordine del corso suo. boiardo, canz
/ petto e le reni ardenti / dell' inquieto alipede, / ed irritante il morso
in un momento riempie i vicini popoli dell' awenuto male. bembo, 1-36:
i-83: fra tutti beni le virtù dell' alma / ottengono la palma; / onde
.. il tiro apparirà più lungo dell' altro, quanto sarà stato il corso dell'
dell'altro, quanto sarà stato il corso dell' artiglieria,... ne'tempi
, e contro alle finestre dirizza il corso dell' impeto ch'ella imprime nell'aria.
torricelli, 160: nelle parti sublimi dell' aria il corso del vento sarà verso la
li fiumi nel deserto, e il corso dell' acque per la sete. boiardo,
ponte... per il corso dell' acqua continuo e per l'antichità sua era
di nuovo rendersi e ubbidire alla violenza dell' acqua in corso che le sospigne e
[o maria] se'il mar dell' acque, / che drizzan corso per lo
strame. -lasciarsi portare dal corso dell' acqua: abbandonarsi agli eventi, adattarsi
tornarono verso il ponte. il corso dell' aniene qra andavasi accendendo ai fuochi dell'
dell'aniene qra andavasi accendendo ai fuochi dell' occaso. cassola, 2-450: il treno
s'accorda / molte fiate all'intenzion dell' arte, / perch'a risponder la
indicarci il mezzo di cangiare la natura dell' uomo. carducci, 133: nulla aita
il corso degli avvenimenti vincono la prudenza dell' uomo. manzoni, pr. sp.
; ma egli ha lasciato in mano dell' individuo il suo destino. b. croce
godere per molti secoli la protezione amorevole dell' altissimo. -ant. passaggio,
carlino fosse implicato nei fatti della notte dell' apocalisse, abbia precipitato il corso del suo
di studenti quanto il corso di storia dell' arte, fino a sette od otto
di aver scoperto i corsi e i ricorsi dell' arte; le cause delle grandezze e
visto che, delle dottrine citate come cagione dell' asserito speciale pervertimento,...
corso una lotta a coltello per la direzione dell' ospedale. pavese, 6-298: becuccio
metterli in corso; perché mancano tuttavia dell' ultima mano. -mettersi in corso
un infinito): indica l'imminenza dell' azione. guicciardini, ii-48:
. fogazzaro, 5-41: lo strumento dell' organista, corso e pesto da due generazioni
805: corsoide è simile alla canutezza dell' uomo. tramater [s. v.
paladino ogieri, dall'essere più corta dell' ordinario perché spuntata, si chiamò nei
in ischiamazzo le galline: fende la vita dell' aia. pascoli, 1497:
.. nella villa, per cagion dell' abitazion del signore e de'lavoratori,
prim'anno di sua dimora alla corte dell' olmo: solamente nella campagna cominciava a
si potean dire quasi nate nel seno dell' inghilterra. foscolo, 1-128: allor che
e giustificava come difensori del trono e dell' altare, quelle accozzaglie fameliche di truppe
*. alvaro, 7-95: la preoccupazione dell' esteriore comincia nel cinquecento, con l'
ornai, venite alla gran corte, / dell' alta iddea diana, che elette /
-anche di una donna, nei confronti dell' uomo. moravia, iv-310: ed
era vero che di fronte alla freddezza dell' amante ella aveva sospettato lisa?..
cittadini di catuna terra, per cagione dell' eredità e successioni. e la nostra
arbitrato internazionale, creato con le convenzioni dell' aia del 1899 e del 1907, e
famose nelle corti amorose della francia e dell' italia. foscolo, v-154: ebbi
', / punto non s'intendea dell' avvenire. 16. dimin.
il corpo (come parte materiale ed esterna dell' uomo, contrapposto all'anima come parte
di fuori, che rimane a vista dell' occhio, cioè nell'interiore o esteriore parte
del cervello a me pareva più scolorata dell' ordinario, e le arterie del cranio
del processo scientifico, non ristringersi alla corteccia dell' insegnamento. de sanctis, lett.
venezia, di roma e tanti miracoli dell' ingegno; e i loro principi regalavano e
non può corteggiare la morte al modo dell' asceta. 5. letter.
al figur. leonardo, 1-226: dell' aquila si dice che non ha mai
salvini, 39-iii-106: dalle grandi qualità dell' altezza vostra, e dal numeroso corteggio
pezza alla ventura, cercando cui chiedere dell' ospital militare; finché fattasi cuore entrò
... era passata nel parlare dell' agenzia, dei pegni, dell'interesse,
nel parlare dell'agenzia, dei pegni, dell' interesse, della cartella, dello scatolino
animali chimerici per lungo tempo le leggende dell' asia, e i crociati ne cercarono il
di bontà passato il petrarca di splendidezza dell' opere, liberalissimo della virtù sua,
cortese signore. 2. proprio dell' uomo nobile e generoso; che denota
d'ombre. guerrazzi, ii-106: fiore dell' idro aperto ad ospitare nel tuo calice
. intorno a michelagnolo tutta la scuola dell' arti, puttini, fanciulli e giovani di
riceveva cortesemente e gli ammaestrava nelle cose dell' arti. marino, 12-146: le ninfe
i-300: la cortesia è il segno dell' educazione nobile; la villania è propria di
, in quella muscolare, nel ricambio dell' acqua e dei sali, ecc.)
quelle espressioni che aveano del robusto e dell' animoso, parvero troppo ardite in un paese
alla rozzezza de'campi, ed al romore dell' armi trasportati. 4. ant
sia ormai così ben certificata della integrità dell' animo mio, che sarebbe cosa più
composita, rispecchiando l'alto livello culturale dell' ambiente e la varia provenienza delle persone
nell'esercito 'per eccezione! 'questo divorzio dell' esercito e dell'anticamera, questa purificazione
! 'questo divorzio dell'esercito e dell' anticamera, questa purificazione severa, è
volentieri cortigiano...: la grandezza dell' ingegno. fogazzaro, 5-393: costei
casa, racchiusa fra i corpi interni dell' edificio (1cortile interno) e cinta
: stronca anch'essa la plaga / dell' infanzia che esplora / un segnato cortile
furono le cortine che cuoprono le tavole dell' altar maggiore de'servi,..
istituitasi nel secondo dopoguerra fra i paesi dell' europa orientale posti sotto l'egemonia dell'
dell'europa orientale posti sotto l'egemonia dell' unione sovietica e quelli dell'europa occidentale
l'egemonia dell'unione sovietica e quelli dell' europa occidentale gravitanti nell'orbita anglo-americana.
visibili chiusero anche gli sbocchi del levante, dell' india, del sud africa, dell'
dell'india, del sud africa, dell' australia. 10. arald.
fare che non sia qualcuno che partecipi dell' umore de'cittadini. 2.
che perciò era stato posto dalla parte destra dell' altare. firenzuola, 587: piace la
ond'egli adornò questa spaziosa casa dell' uomo. bal dini,
gli arcioni gli aggiugnevano insino alla vista dell' elmo. boiardo, 2-3-40: va sol
pur di corta distesa, a riguardo dell' universo de'popoli. 9.
acqua ha corta vista, ma fuor dell' acqua vede benissimo. tasso, 14-45:
, perché presuppone che la capacità intellettuale dell' uomo sia infinita e si adegui alla
di firenze se n'andò al capitano dell' oste, e senza consiglio de'suoi castellani
diminutivo 'cortino '; ma, dell' ingegno e dell'uomo parlando, è tutt'
'; ma, dell'ingegno e dell' uomo parlando, è tutt'altro che vezzo
monti, iu-222: eccovi la risposta dell' avvocato regoli, al quale corto corto rispondo
corto rispondo o che rinunzi alla difesa dell' aversario di gherardi, o che si
in ombrella, nativa delle alpi, dell' austria e della siberia. =
tommaseo- rigutini, 3279: 'corvatta'più dell' uso toscano che * cravatta ',
marinara, grado corrispondente a maggiore dell' esercito. d'alberti, 264
aria, e in terra: una dell' operazioni che fa nel maneggio in aria,
plur. ornit. famiglia di uccelli dell' ordine passeracei, col becco grosso e robusto
congiungere l'imagine del corvo con quella dell' umana bellezza. prati, ii-io:
corvus frugilegus), è più piccolo dell' imperiale ed è comunissimo nelle città e
nuove. prati, ii-232: né, dell' orco aralda, / la corva errante
di perversità, di vita peccaminosa, dell' anima lorda di peccati (opposto a
del lucido orione, / ed éwi dell' accesa idra la piega, / e 'l
'n tutte le lingue la maggior parte dell' espressioni d'intorno a cose inanimate sono
delle sue parti e degli umani sensi e dell' umane passioni. algarotti, 1-102:
hanno con le cose celesti e terrestri e dell' arte e della natura; ri che
. bruno, 3-265: la materia dell' arte è una cosa formata già della natura
fuori del primo proposito e dai confini dell' abitudine. abba, 1-108: tra quelle
ad altro... che la cosa dell' uomo infermo stato o morto di tale
da un altro animale fuori della spezie dell' uomo, non solamente della infermità il
umana, cosa molto necessaria alla conservazione dell' umana spezie. sassetti, 233: quella
donna. -parte del corpo o dell' organismo umano. dante, inf.
quella riviera, / pur com'uom fa dell' orribili cose? m. villani
poco conoscono il consiglio e 'l rimedio dell' avversità, se per memoria di simiglianti casi
): aveva così poco da lodarsi dell' andamento ordinario delle cose, che si
tanto che le cose pubbliche potessero avvantaggiarsi dell' opera mia. invece eccomi qui a patire
signoria se non per lo molto uso dell' arme, e per lo savere della
superstizion serbare i dritti, / e dell' ombre notturne esser tiranni. alfieri,
italiani che, per la mirabil fecondità dell' ingegni loro nati all'invenzione di cose eleganti
quanto esercita interesse, muove la curiosità dell' intelletto. -cosa seria: argomento grave
del pensiero, di considerazione da parte dell' intelletto; concetto, idea; esperienza
, come ho saputo, la natura dell' uomo e le storie) ho meditate e
come può in forma letteraria i pensieri dell' altro, li corregge,...
sentimenti, alle passioni, alle debolezze dell' uomo, quanto è prodotto dall'attività
è prodotto dall'attività pratica o intellettuale dell' uomo; vicende umane. boiardo
umane dal di sopra, con l'occhio dell' altro mondo. nievo, 89:
soffermarsi in quella prima ed incantevole posa dell' amore che si scopre corrisposto. panzini,
: intorno a michelagnolo tutta la scuola dell' arti, puttini, fanciulli e giovani
riceveva cortesemente e gli ammaestrava nelle cose dell' arti. sarpi, 1-151: non si
a una continua esigenza del nuovo e dell' intatto, che è una bellissima e dignitosissima
? ognuno allungava il collo sul muro dell' orto, e ci dava un'occhiata,
produttrice di risultati pratici, ogni prodotto dell' ingegno umano che possa rendersi concreto in
ch'io possa. -cosa, cose dell' altro mondo; cose da pazzi,
montagna, della quale aveva sentito dire cose dell' altro mondo. pavese, 4-210:
« non la poteva andare altrimenti colla peste dell' uva che ci impedisce dal pagare gli
) un gentiluomo a denunziargli in nome dell' infante d. giovanna, figliuola dell'
dell'infante d. giovanna, figliuola dell' imperador carlo quinto, non pensi al
comprenderà ognuno di leggieri come lo studio dell' ottica... deve proceder del
tutte le cose attenda sollecitamente alla salute dell' anirae vostre, per le quali avrà a
il corso degli avvenimenti vincono la prudenza dell' uomo. giusti, ii-39: chi
importanza, acquistare fama, e i moti dell' animo, come gli si affacciano in situazioni
mondo artistico, anzi era il contrario dell' arte. -essere l'ogni cosa
potetti. nievo, 215: i partigiani dell' oligarchia sbuffavano di dover sopportare simili discorsi
designano alcune popolazioni stanziate in vari territori dell' u. r. s. s.
. anat. parte degli arti inferiori dell' uomo (e nell'uso familiare quella
le due tibie / con i frammenti dell' esperte dita. campana, 167: le
cecchi, 6-398: sulla vergine coscia turchina dell' onda, che si rovescia al passaggio
'. cosciale, sm. parte dell' armatura difensiva antica (costituita in un
d'acciaio. 2. parte dell' abbigliamento maschile (nel medioevo e nel
. spirito cosciente-, indica l'atteggiamento dell' autoriflessione o della ricerca interiore. =
divina onnipotenza e la coscienza della debolezza dell' ingegno umano ci somministrano. marino,
mai, quando la coscienza del sapere e dell' onestà v'arma del desiderio della vera
i-3-7: la coscienza che forma oggetto dell' indagine filosofica non è già quella dell'individuo
dell'indagine filosofica non è già quella dell' individuo in quanto individuo, ma la
di sé può valere dunque e intellettuale dell' essere e operare proprio, e morale
, non dico speranza, ma desiderio dell' avvenire. baldini, i-263: senza
di calimala, 1-371: il notaio dell' inquisizione possa condannare ciascuno che contra al
coscienza fusca / o della propria o dell' altrui vergogna / pur sentirà la tua
il sospetto coi lamenti e con le contorsioni dell' innocenza perseguitata? bastava guardarla in viso
ma una sospensione, qual'esponemmo, dell' editto d'augusta. algarotti, 1-432
, la libertà dei culti, la libertà dell' insegnamento e la libertà della stampa.
ch'egli mi sia stato fatto conscienzia dell' usura. 8. sensibilità di
l'abitudine degli espedienti e degli artifizi dell' amministrazione pubblica, avevano alimentato e s'
, dei propri diritti, ma soprattutto dell' antagonismo di interessi che la oppone alla
darei, / ma, in coscienza dell' anima, otto sole / son tutto quel
sua casetta era uno foglio di sua mano dell' ultima sua volontà, e questa voleva
a non si far coscienza delle parole dell' autore, per isprimergli con le proprie
maniche di camicia ad attaccar fuori dell' uscio il solito coscio di vitello al
ho mo'delle avventure da raccontare degne dell' attenzione di tremila padri coscritti, non
nobili madri e i vecchi padri coscritti dell' indipendenza. = voce dotta,
. matem. una delle sei funzioni dell' arco di cerchio: l'inverso del seno
dovrà essere in ragion duplicata del coseno dell' angolo k b e al seno totale
pali piantati verticalmente, come i co-seni dell' angolo, che formano la direzione del carico
: è poi m a il coseno dell' arco b c. = composizione dotta
/ canti, e così trapassi / dell' anno e di tua vita il più bel
-con l'ellissi del verbo o dell' agg. dante, inf.,
bembo, 1-18: di tutte le turbazioni dell' animo niuna è così noievole, così
come pellegrin che tornar vole, / così dell' atto suo, per li occhi infuso
, 9-136: trattò... dell' essere e stato del ninferno, purgatorio
cioè un naturale desiderio che ha l'uno dell' altro, così amore, che mosse
uso vario, / facciam pur noi dell' erbe, / cui pare ingiusto il nostro
raccolsi della mia vita, la pace dell' animo. d'annunzio, iv-2-576:
: così come, da fanciullo, dell' amore sognavo anch'io. 5
/ pingue che gema dal cuore / dell' arbore, dono agli umani: / così
ordinato alla zuffa, spiegar la fronte dell' esercito, cosicché e'non vi possa
mano, e il pollice e l'indice dell' altra, ed alzando la mano sinistra
sulle quali fu dimenticato di mettere il nome dell' autore. e. cecchi, 1-117
tempo, non sono regole fondate nella ragione dell' arte. rajberti, 1-70: tutti
le raffinatezze della scienza, a vantaggio dell' umana vanità, cioè allo scopo di dare
dare vaghezza al volto od alle membra dell' uomo (che qui vuol dire specialmente
cioè mondano, ed il medesimo dico dell' occaso quando una stella va sotto di giorno
nasce col sole, o in quel grado dell' ec- clittica in cui si trova il
cosmo; che è proprio, caratteristico dell' universo. gioberti, ii-258:
armonico di forze cosmiche connesse colle sorti dell' uomo che parte loro ubbidisce, e
molto peggio sta chi credendo all'ambivalenza dell' ordine esistente, riconosce se stesso inadatto,
del posillipismo e della canzonetta anonima, dell' architettura popolare e del grido sconsolato e
, cioè mondano; ed il medesimo dico dell' occaso, quando una stella va sotto
, e sottoposto a leggi, risultato dell' opera demiurgica di una divinità o di
del cosmo, e quindi la perdita dell' unità primitiva, impressa dall'onnipotente nelle
fusione del particolare con l'universale, dell' individuo col cosmo. idem, iii-6-12
ad apparirmi col ricordo lontano: anima dell' oasi dove la mia vita ritrovò un istante
cosmea. cosmocrazìa, sf. dominio dell' universo; monarchia universale. =
, di tradizioni mitiche sull'origine dell' universo e sui popoli primitivi.
di musica, e modellate sull'archetipo dell' idea increata dalla parola creatrice? d'annunzio
. sinisgalli, 6-204: la forma dell' uovo è strettamente rigida, sempre simile a
sf. descrizione, rappresentazione della struttura dell' universo; particolare ramo della scienza astronautica
di tutto il mondo? egli è capo dell' astrologia; egli fa la cosmografia;
ancora è da sapere che dai principii dell' astronomia e cosmografia si cognoscono le distanze
. vico, 310: i fondatori dell' umanità gentilesca... con la loro
, che ha rapporto con la descrizione dell' universo nei suoi elementi e fenomeni.
: io concederei che procedesse dalle piogge dell' emisfero antartico, se le relazioni cosmografiche
sentisse giammai passare per le province aduste dell' africa polverosa. baldinucci, 2-4-204:
s'impresta l'altrui scienza, come dell' oratore, filosofo, astrologo, cosmografo,
le scienze e delli dottori e magistrati dell' arti liberali e meccaniche, e tiene sotto
sf. studio del cosmo, analisi dell' universo astronomico nei suoi elementi; astronomia
alla cosmologia, in accordo con le leggi dell' universo. gioberti, 1-iii-330
cosmologicamente, cioè in armonia colle leggi dell' intero universo. = comp.
si riferisce all'ordine, alla costituzione dell' universo. guidi, i-243:
chi percorre gli spazi al di fuori dell' atmosfera a bordo di navi spaziali;
la navigazione negli spazi al di fuori dell' atmosfera terrestre; astronautica. =
cosmonomìa, sf. astron. ramo dell' astronomia che studia le leggi che regolano
gran cronista mosé, ha nella creazione dell' universo varie e diverse maraviglie dipinte.
erano cosmopolite, animate dagli interessi generali dell' arte e della scienza, che non
.. a roma, di lei e dell' antico patto immemore nella cosmopolitia del dispotismo
, oltre al peso ordinario del fiasco e dell' aria, quanto un coso di venti
, iii-137: nel toccare quel cosino dell' orecchio, elastico e dolce, io rabbrividii
può che si cosparga il lito / dell' atterrate moli. monti, x-3-109: dal
, una sera d'estate, in vista dell' altro versante, cosparso dei greggi dei
e ri diverse, / ch'ebbe dell' opra sua diletto, e zelo.
..., mentre perorava al cospetto dell' im- perador marco antonino, fu repentinamente
dichiaro altamente... al cospetto dell' europa, se per avere venezia bisognasse
un cospettone '. 2. maschera dell' antica commedia italiana che riproduceva il tipo
[s. v.]: cospicuità dell' origine, del grado, del nome
alta cagione, la quale abbia cura dell' universo. d. battoli, 9-29-1-113:
despoti più svergognati cospirano, a danno dell' aspettante e credula umanità. imbriani,
29 (507): la rimembranza dell' antica ferocia, e la vista della mansuetudine
contratto all'insaputa della famiglia, la crisi dell' alabastro, l'incauta partecipazione alla cospirazione
: ed è il quarto genere de'tarli dell' aldrovando. tramater [s. v
.]: 'cosso', genere d'insetti dell' ordine de'lepidotteri, alcune specie del
. 2. ant. piccola pustola dell' epidermide piena di pus. francesco
muscoli e corde, quante sono li uffizi dell' azion d'esso collo; e questo
che di rea paura / empie la polve dell' umano orgoglio; / questa di coste
]: 'costa ', quello spazio dell' orto lungo un muro, o una
e agli altri pregi e meriti reali dell' animo e della vita. -alla
fatti di cesare, 38: la insegna dell' aquila fu abbattuta a la costa di
costa: a metà della pendice, dell' erta di un monte. andrea da
, e la scomposta / mole a traverso dell' arida costa. calere: appresso a noi
, 6-88: le stazioni fittissime e fastidiose dell' europa dalla bell'opera del signor sismondi sulle
ruota del mondo e fassi il rivolgimento dell' ore. parini, iii-59: sì
ondeggia a galileo su gli occhi / dell' amo in riva, e le costanti
annunzio, iv-2-1176: l'astro mordace dell' elica trivellava l'aria infaticabilmente; l'equilibrio
stupenda celerità per tutta la vecchia ossatura dell' edifizio, divorando ogni cosa, suscitando
l'ipotesi, che fu poscia verificata, dell' attrazione universale. trattavasi di causa fisica
tenace costanza di scrivere per semplice amor dell' arte e per mero sfogo, come
che si oppone / con la costanza dell' animo integro / tra il caso occorso e
esperienza / di questa dolce vita e dell' opposta. fiore, 174-6:
fin quasi sul lido, nella sommità dell' arco. manzini, 10
generale puritano giorgio washington manca l'aureola dell' eroismo che constella l'alta fronte del
un manto largo e costellato come quello dell' assunta, per raccogliervi sotto e medicarvi e
. vico, 310: i fondatori dell' umanità gentilesca... con l'
di costellazioni piovendo lume traverso la discesa dell' aria fino al mare. valeri,
: niego che le stelle lo 'mperio dell' arbitrio ed il consiglio della ragione ne
tuo bellini, ma pure gli fai dell' invettive che crede di non meritare. d'
costernazióne, sf. abbattimento profondo dell' animo, grave sgomento, sbigottimento.
. -tolle costì, in casa dell' oste, qualche arme. bruno,
... • costì ', dell' uso familiare, prende senso di spregio o
lungo le costiere marine del cile, provincie dell' america australe. leonardo del riccio,
, ii-123: essendo consalvo, col resto dell' esercito, andato sempre per la costiera
passaggi, degli sbocchi di fiume, dell' ingresso de'porti. tramater [s.
i paesi costieri scoprono i lumi un dell' altro protesi sul vuoto mare e vedono
nave a vela, o formano le barre dell' albero di gabbia. tommaseo [
funi dall'ima e dall'altra parte dell' albero, che si attaccano al calcese
incastrate nelle maschette, poco sotto la cima dell' albero al quale s'inchiodano; e
a grandi dosi arrestano il movimento peristaltico dell' intestino. costipare (constipare),
che questo è per beneficio ed opra dell' acqua medesima: la quale, avendo
i luoghi dove s'era insinuata quella dell' umido sotterraneo, costipi, e paia che
.. e si serrano insieme, facendo dell' aperture. a. cocchi, 8-385
ministri, viene ad usurparsi i frutti dell' altrui industrie e fatiche. chiabrera,
di sette, cioè i suoi costituenti [dell' ingegno], le sue quantità e
alla base di tutti i poteri e dell' ordinamento giuridico dello stato, e che
costituente doveano cedere il posto a quelli dell' assemblea legislativa..., volle il
un confuso vagheggiamento di confederazioni al proposito dell' unità statuale, che fu il nòcciolo
unità statuale, che fu il nòcciolo dell' unità nazionale. oriani, x-7-71: l'
. 5. sm. membro dell' assemblea costituente. -l'autore di una
che una delle conseguenze anarchiche dello sfacimento dell' impero. costituire (ant. e
è appellato il detto e il fatto dell' aversario, però che'parliere stanno a provare
la nostra specie quasi minimo anello passivo dell' incomprensibile suo sistema. de sanctis,
, 5-1-13: il giro e il ripiegar dell' adige... veniva a costituire
, la corrispondenza esatta fra il legame dell' idee nostre col legame naturale degli esseri
; la persuasione costituisce l'unico fine dell' eloquenza. borsieri, conc., i-4
grasso constituiscono a poco a poco un'aristocrazia dell' oro. svevo, 2-465: e
2-33: 'lo costituirà', per la figura dell' usanza degli uomini, d'avanzare i
follia, mentre in vece di cibarsi dell' albero della vita, che tavrebbe costituito
tavrebbe costituito immortale, si era voluto cibare dell' albero vietatogli, che gli avea fruttata
non potendo costituire il centro della pupilla dell' occhio nel centro del sestante,.
una gran parte della felicità di amore dell' esser pubblicamente adorate da molte persone.
fine di ottenere dal giudice la condanna dell' imputato al risarcimento dei danni causati col
, ne la sua e in quella dell' amico. boccalini, i-25: particolarità
paoletti, 1-1-1: uscito dalle mani dell' eterno il primo uomo, e costituito
uomo, e costituito signore e padrone dell' universo, fu posto nel giardino delle
loro eventuale modificazione. statuto dell' università e arte della lana di siena [
avere tra loro le varie parti constitutive dell' opera in musica, perché ne riesca un
tremori, che sono il costitutivo intrinseco dell' ottava. magalotti, i-164: quella
. manzoni, 851: il soggetto dell' opera non era un'azione 'una e
assemblea primaria nel duomo per l'accettazione dell' atto costituzionale, alcuni rappresentanti hanno creduto
e positura simile stimo esser le parti dell' acqua e degli altri fluidi. marino
altri fluidi. marino, vii-297: dell' umana [musica] ne abbiamo pure
. galileo, 355: la costituzione dell' universo, tra i naturali apprensibili, per
costituir l'uniformi sue leggi a beneficio dell' universo, ben vide che,.
di cotai leggi, qualche effetto fuor dell' intenzione di lei. torricelli, 91:
nel cuor del verno, che il mantenimento dell' ottima costituzione del corpo. segneri,
lo più alle facoltà dello spirito e dell' animo. fucini, 37: la sua
costituzione. 7. ant. condizione dell' atmosfera; clima, temperatura. soderini
, 4-146: in ri fatta costituzione dell' aere li umani corpi son manchevoli della necessaria
alla linea che passa per li centri dell' occhio del sole; la qual costituzione non
mente un tal poco alla variabile costituzione dell' orizonte. 10. struttura,
. risarcire anche in parte i diritti dell' umanità lesa sì crudelmente dalla schiavitù universale
di chiamarle a parte della libera costituzione dell' inghilterra. cuoco, 1-229: siccome
manzoni, 406: in una costituzione dell' anno 889, di ricolfo vescovo di
la regola di vari concili sulla distribuzione dell' entrate ecclesiastiche, è detto.
). capitoli della compagnia della madonna dell' impruneta. 14: vogliamo che
, la regola de quattro evangelisti, dell' ordine di san paolo primo eremita sotto
, i decreti e ogni altra parte dell' istituto della compagnia, non mi bisogna dir
contendono i parlieri, cioè il detto dell' uno e 'l detto dell'altro.
il detto dell'uno e 'l detto dell' altro. cicerone volgar., 1-308:
nell'azienda individuale, anche della rimunerazione dell' imprenditore. boccaccio, dee.
imbiancatori] è di minor costo assai dell' altra calcina. di breme, conc.
desiderabile, concorrono in un col volume dell' opera, l'essere scritta in lingua forestiera
difendere anche a costo della vita propria e dell' altrui. d'annunzio, iv-1-282:
parlanti: si provvede a tutto costo dell' ultima edizione del vocabolario [della crusca]
còsto2, sm. bot. pianta aromatica dell' india della famiglia composte tubuliflore (saussurea
area umbra): 4 cesto dell' insalata '(di etimo incerto).
collodi, 704: ieri, nel caffè dell' elvetichino è accaduto un mezzo scandalo.
foglie nella figura sono simili a quelle dell' alloro, circondate da una linea piana
esterno. 9. ciascuna delle stecche dell' arcolaio. l. bellini, 5-267
le quattro estremità delle due crociere [dell' aspo] sono riunite dalle
, aderente a una parte della costola dell' animale, e arrostito sulla gratella o
, che non doveva esser ricco, dell' ospitalità costosa, spe cialmente
5-33: mangiaron tutti quanti volentieri / dell' erba che malgigi aveva detto, / e
di dio, cioè della carità e dell' unione di dio. marsilio ficino,
e i bisogni e le vicende / dell' uom cui nodo social costringe. foscolo,
, dopo lungo costringimento, i movimenti dell' animale liberato si fanno licenziosi e l'esultazione
contro gli allargamenti avean valore [le frondi dell' edera], / avendo molto in
v.]: dicesi 4 costrittore dell' ano ', il muscolo generalmente conosciuto
generalmente conosciuto col nome di 4 sfintere dell' ano '. 3. zool.
mai, nell'àmbito del volere e dell' operare, ciò che si chiama « costrizione
]: e questa costrizione della via dell' orina puote venire per oppilazione di pietra.
: la qual corrosione esasperata dal passaggio dell' urina e della costrizione del muscolo, può
l'altezza del polo, l'altezza dell' equatore e l'obliquità dell'ecclit- tica
, l'altezza dell'equatore e l'obliquità dell' ecclit- tica, non ci sarà difficile
e non costruire la fabbrica conforme ai precetti dell' architettura. algarotti, 2-243: né
ha costrutto la fabbrica conforme ai precetti dell' architettura. d'annunzio, iv-2-417: avendo
, creare (e indica la creazione dell' intelletto, compiuta senza fretta, meditatamente
, iv-2-464: la roccia dalla bassura dell' alveo si rialzava e si scagliava contro
[i sepolcri] è una storia dell' umanità da un punto di vista nuovo,
6-221: più che una facoltà fantastica dell' occhio, diciamo una facoltà costruttiva della
spesi senza costrutto, ché appena fuori dell' osteria gli tornava l'appetito intatto.
negli scritti che sono anteriori alla riforma dell' accademia, la lingua francese non era
di un componimento letterario); opera dell' ingegno cotale distrugge la persona di costui
costume, che conserva il genere femminile dell' etimo latino (consuetùdo -ùdìnis), sul
xxvii per l. = adattamento dell' ingl. customs * dazio '.
ritrovandosi spesso l'uno alla casa dell' altro, i due fanciulletti incominciarono ad
perbene all'animo ben costumato d'allegrarsi dell' allegrezze, e dolersi delle tristizie.
aspetto 0 tutta la vita, tanto dell' individuo quanto di un popolo o di
di dir la mattina, quando esco dell' albergo, un paternostro e una avemaria
proprio; la qual cosa non è costume dell' anima vestita della dolce volontà di dio
7-3: il secondo libro pone il costume dell' antica cavalleria. 5.
ebbe per effetto la radiazione del nome dell' autore dall'albo della legion d'onore.
costume? che semo vetati dall'albergo dell' arena 1 marco polo volgar.
italia cangiò, insieme con la reale maestà dell' aspetto, eziandio la gravità delle parole
si può dire che dal cinquecento alla fine dell' ottocento, il costume femminile si svolse
di bellezze del cinquecento definiva nella forma dell' anfora. 12. ant.
in quanto detti suoni sono quasi sembianze dell' umana voce. c. dati, 41
... o nel disporre l'animo dell' auditore, movendolo a qualche passione;
]: e per costuma del balio dell' aqua d. in per libra e per
quel, diretto, / della gola, dell' ozio e degli amori. / le
che traducendo letteralmente couture renda l'idea dell' arte del vestire la donna contenuta nelle
ogni religione, tende sempre più a fare dell' oggetto del suo culto un cotal mito
chiamato; ma quando questa unitade, dell' uno e dell'altro per dispartimento, si
quando questa unitade, dell'uno e dell' altro per dispartimento, si dissolve, chiaro
cq, cq sino alla lt cotangente dell' angolo mcq. = voce dotta
sentimento, perfetta o squisita una qualità dell' animo). petrarca, 360-37:
2. spreg. e scherz. pelle dell' uomo (in particolare: la pelle
quanta... dobbiam noi fare dell' animo, il quale sempre dura?
-per estens.: la pelle del capo dell' uomo. fagiuoli, 3-7-142: si
per lo più scherz.). pelle dell' uomo. bibbia volgar., v-28
le misure così latine, come greche, dell' oncie, delle ella era bella
un bacino marino che faccia esterna dell' ischio e ha la forma di una
: l'aglio legato al petto dell' uomo caccia la cotidiana e la terzana,
, 7-7: vuo'tu insegnare la dottrina dell' arme? per cotidiana usanza la conferma
, o acetaboli molto curiosi, e fuori dell' ordinario. -con senso aggettivale
: * cotiloide ', dicesi della cavità dell' ileo, in cui è articolato tosso
, incavata nella porzione della faccia esterna dell' osso dell'ischio, rivolta in avanti
nella porzione della faccia esterna dell'osso dell' ischio, rivolta in avanti ed in
sec. xv), d'uso esclusivo dell' araldica: di etimo incerto (si
, lanuginose, e molto più odorate dell' altre. sassetti, 398: le foglie
deriv. da cydón -ónis (città dell' isola di creta), secondo la testimonianza
più verosimile la provenienza da una lingua dell' asia minore. cotógnolo (cotognuòlo)
: non è nota l'epoca precisa dell' introduzione delpindustria cotonaria in inghilterra; ma
s'accalcarono nell'andito, commossi. invece dell' elmetto di ferro portavano il turbante di
... alle quali furono dell' uso comune assegnati nomi diversi.
, 267: 4 cotonina ', voce dell' uso: tela grossa di cotone,
, perché stessero fermi, gli orli dell' ornamento. d'alberti, 267: 4
zio priore, che godeva la fiducia dell' abate borbonico di tre cotte, e
, 11-23: i quali tutti vestiti quasi dell' abito di san domenico, cioè con
dal lat. coctilia, neutro plur. dell' agg. coctilis 4 cotto ';
gli artieri senza nome e senza numero dell' egitto e dell'india, i collegi dei
nome e senza numero dell'egitto e dell' india, i collegi dei figuli ornatori
di roma, il quale per il corso dell' acqua continuo e per l'antichità sua
/ che chiedeva da bere, offrì dell' acqua dolce / da lei preparata con il
direbbe egli allotta / il nemico mortai dell' acqua cotta? paoletti, 12- 191
liquefatto (il vetro). trattato dell' arte del vetro, 1: in prima
innamorato cotto (con funzione di intensificazione dell' aggettivo). aretino, iii-85:
; ma poiché suo figlio era cotto dell' isabella, e questa pareva più cotta
dato da kobell (1830) in onore dell' anatomista domenico cotugno (1736-1822).
), sf. ornit. uccello dell' ordine gallinacei, famiglia fasia- nidi (
parere più elevata e imponente la statura dell' attore a seconda della dignità del personaggio
piccoli alati: ve n'è pure dell' ultime cove di primavera, con le aiucce
xxiv-936: una veste squisita, bandiera dell' arroganza, covacciolo della libidine, inrola
trasmettere loro il calore necessario allo sviluppo dell' embrione e alla nascita dei piccoli (
cui si covano con fomento pacifico i parti dell' intelligenza, che s'aggirano poi,
. campana, 82: nel corpo dell' antico palazzo rosso affocato nel meriggio sordo
tezza delle ore passate, covava l'uovo dell' egoismo familiare e maschile. 2
inventati e tintili in nero per contrassegno dell' opera sua. verga, 3-122: sua
/ si dice che ne perde in co'dell' anno. tasso, 1-86: forse
/ quel che ripensa e cova / dell' umil vita in sé. piovene, 2-37
/ aprile è giunto per le vie dell' aria / su la città che cova
numero di bicchierini, e le fiamme dell' alcool gli avvamparono ora d'un tratto
10-10: valle, nella quale l'omor dell' acqua né troppo tosto ne scorra fuori
da ricomperare qualche altro men bello sentimento dell' animo suo. fogazzaro, 5-345: la
il pesce, e in ultimo il covazzo dell' oca, e insomma tutte le balorderie
un miscuglio che teneva del covièllo e dell' assassino. 2. ant
io mi ricordo, ed altri ancora dell' età mia se ne possono ricordare,
albio, la salina, la lama dell' acqua, e il covile del cane.
non conosce quel covile della superstizione, dell' ignoranza e de'vizi? prati,
annunzio, ii-160: pel grembo intatto dell' alpe,... aulivano i cèspiti
la villa] era sull'opposta riva dell' insenatura, tre miglia e forse più in
si separa dal minerale nelle prime fusioni dell' argento. biringuccio, 1-53
coxalgìa, sf. medie. dolore articolare dell' anca. tramater [s. v
. v.]: 'coxalgia', dolore dell' anca. esso è sovente un sintomo
conosciuta col nome di * tumore bianco 'dell' articolazione coxofemorale. = voce dotta
coxite, sf. medie. artrite tubercolare dell' anca. = voce dotta, deriv
. v.]: 'coxofemorale', nome dell' articolazione del femore coll'osso coxale,
ultima cozione, e la perfetta distribuzione dell' alimento. tramater [s. v.
cozzanti aerei spirti, / che van dell' onde a disputar l'impero. monti,
. gozzi, 1-184: le gambe dell' oste... lo levarono su di
l'uno è comico, l'altro dell' alta poesia? pascoli, i-17: come
diffesa. dragoni fischianti per il tragitto dell' aere nel ventilar le insegne; testuggini animate
varchi, 23-259: è questo disiderio dell' amico... che ha buona
. poi mi sentii disteso sul soffitto dell' auto, che s'era evidentemente capovolta
, 1044: l'imprevidenza dei partigiani dell' ordine antico... cadeva sulle contingenze
virtù della poesia e nel perenne miracolo dell' arte. serra, ii-611: l'eco
mercanti là se n'andò. libro dell' asse sesto dei peruzzi, 21: lbr
quando fu sull'uscio di casa c'era dell' altra gente a aspettarlo: gli infimi
ant. senseria di animali. statuti dell' università dei mercatanti di bologna, 91:
quelli della veccia salvatica e nera, dell' ervo, dell'orobo, della cracca.
salvatica e nera, dell'ervo, dell' orobo, della cracca. =
. famiglia di uccelli gallinacei, propria dell' america meridionale, che comprende le due
.. riposossi sopra le carogne fuori dell' arca. = voce onomatopeica (cfr
cresce lungo le coste del mare australe dell' europa, e volgarmente chiamasi 4 cavolo
. craniografia, sf. ramo dell' antropologia che si occupa della descrizione e
craniologia, sf. studio del cranio dell' uomo e dei primati inteso a stabilire
seguito a lesioni del cranio o dell' encefalo: rinorrea. = voce dotta
cranio consistente nell'assenza di parte o dell' intera volta cranica per cui il cranio
delle ossa del cranio, in particolare dell' occipitale, nei bambini rachitici.
che l'assalirono fieramente sui quarantasette anni dell' età sua di crapulone. 2
vocale finale di una e quella iniziale dell' altra si uniscano a formare un
. sf. plur. craspedote; meduse dell' ordine idrozoi provviste di cràspedo.
, sm. plur. zool. sezione dell' ordine rettili lacertili, caratterizzata dalla
posto..., che la crassizie dell' acqua fusse dieci volte maggiore di quella
acqua fusse dieci volte maggiore di quella dell' aria, vuole che la velocità nell'
sono definiti come quelli che, a simiglianza dell' aria, risplendono in tutte le direzioni
. beltramelli, iii-518: i vessilliferi dell' avvenire, vollero porre la bestiale violenza,
. bot. famiglia di piante dicotiledoni dell' ordine rosali, che comprende circa 1300
secoli che furono. -piccola costellazione dell' emisfero australe, situata a sud della
un natante mediante successivi innalzamenti del livello dell' acqua. 6. incavo che si
incavo che si forma sull'estremità anteriore dell' anodo di un arco voltaico fra elettrodi
italia il craterellus cornucopioides, detto corno dell' abbondanza). = voce dotta,
sotto l'ascella. -ornamento analogo dell' abbigliamento femminile. moravia, iv-280:
generalmente di mussolina (originariamente faceva parte dell' abbigliamento femminile; alla fine dell'ottocento
parte dell'abbigliamento femminile; alla fine dell' ottocento divenne distintivo dei fautori di movimenti
, si potrebbe egualmente provare dalla natura dell' essere creato. 2. che produce
il marchio di infamia e di tortura dell' uomo di mezzo -di colui che
le virtù e le civili creanze nella cera dell' animo tenerello si 'mprimono con la sola
. alvaro, 7-95: la preoccupazione dell' esteriore comincia nel cinquecento, con l'
bocca a dire che con meno scapito dell' intelligenza, se non della creanza, si
iii-282: scapezza la sua cima maestra [dell' arbore] in su la forcella dei
di stoica scimunitaggine da non fare alcun conto dell' approvazione di quelle ingegnosissime creature chiamate
del mondo, quando iddio creò l'elemento dell' acqua, che circondava, e chiudeva
i-129: e tu l'attesti, dell' inclito bellerofonte / nata, ch'a
mano del principe, o del capitano dell' esercito,... si armassero solennemente
. non si accorgono che dal suo calore dell' amore terrestre non si trae altro se
facevano pensare al tema chioccio ed afflitto dell' oboe in una sinfonia. 20
produzione del calore, funzionando come regolatore dell' energia (detto anche acido creatinfosforico,
raggiunge con la scintilla geniale il colmo dell' eleganza. pavese, 8-159: alla
, che è proprio della creazione, dell' invenzione estetica; inventivo. alfieri,
: per quanto sappia la vanità ultima dell' opera, e degli applausi e della
l'una mente era agitata dal caldo dell' estro creativo, l'altro intelletto si
.. capì innanzi tutto la fulmineità dell' atto creativo. creato1 (part
[bibbia], 2-234: vestiti dell' uomo nuovo, creato, secondo iddio,
siamo creati in cristo gesù: parla dell' uomo nuovo creato nella giustizia e nella santità
introdursi nella realtà creata, essenziale, dell' opera d'arte. 7.
del cosmo, e quindi la perdita dell' unità primitiva, impressa dall'onnipotente nelle
un governo come quello dei cattivi cesari dell' antica roma o dei principi orientali,
umani, e a lui solo lo pensiero dell' uomo è manifesto. s. bernardino
, i quali, elevandosi alla contemplazione dell' ordine universale, e interpretando i fini
/ dalla madre dei buoi / forti e dell' ampie querci e del frumento, /
chi ha cercato in inghilterra i creatori dell' umorismo non visse mai certamente a venezia
rivoluzioni, e però premiata dalla compassione dell' intera umanità. baldini, i-530:
simil.: con riferimento alle creazioni dell' immaginazione, alle funzioni della mente.
in un'unica creatura, che tiene dell' uno e dell'altra. -in senso
unica creatura, che tiene dell'uno e dell' altra. -in senso collettivo: il
, 132: da quel mattino dell' infanzia pura / forse ho amato te sola
. il bello sia pura opera e creatura dell' assuefazione. de sanctis, i-9:
3-229: aveva si può dire lì appiè dell' uscio cinque in seicento guardie municipali tutte
confessa la bontà di dio nella creazione dell' uomo, e la dignità di dio per
e la dignità di dio per te venerazioni dell' uomo. leone ebreo, 236:
elementi che producano: ma nella creazione dell' uomo impone a se medesimo che faccia.
dio, la vera causa della creazione dell' universo. 2. il mondo creato
creato, l'universo in quanto opera dell' atto creativo di dio. bar etti
parti. carducci, i-92: la congiunzione dell' ideale e del reale, scòrta dalla
, che primo, dopo la creazione dell' accademia, era mancato, vedessero bene
non si era mai posto il problema dell' aldilà. egli assentiva senza convinzione ascoltando
de'credenti alla beneficenza mostrata in prò dell' uomo dal nostro iddio. foscolo,
, schivo delle forme semplici e volgari dell' umile credente, mira a trasformare quella dottrina
con tutta la spontaneità ed il profumo dell' età virginale. fogazzaro, 7-9:
vera credenza, seminata / per li messaggi dell' etterno regno. aretino, iii-214:
soldi venti per ognie volta. statuto dell' arte della mercanzia, 15-2-115: neuno
partito a pallottole al consiglio delle capitudini dell' arti maggiori, e a quello della credenza
di pochi, ma scelti e migliori membri dell' università, a cui si rimettevano le
diede udienza [napoleone] agli ambasciatori dell' austria, del portogallo, di napoli,
portogallo, di napoli, ai ministri dell' elettore di salisburgo e dell'ordine di malta
ai ministri dell'elettore di salisburgo e dell' ordine di malta, i quali tutti
dall'altare una piccola credenza nel lato dell' epistola. carena, 2-91: nelle funzioni
: in esso è indicato il nome dell' agente diplomatico, specificato il carattere e
curatore] mi scrisse in quell'occasione dell' ottenuta permissione, che pel second'anno mi
voi. leopardi, 22-1: vaghe stelle dell' orsa, io non credea / tornare
1021: credete dunque alla perfettibilità indefinita dell' uomo? giusti, v-211: anch'io
una dottrina con un atto di fede dell' intelletto, che si fonda sulla parola
a creder verace e greve un moto dell' anima fittizio e fuggevole. -col complemento
uscisse a predicare d'altra matera che dell' usura; ora mi pare, che
: un tal padre maestro maggi, dell' ordine del 'riscatto ', discusse con
corsini, 2-53: diede la soprintendenza dell' artiglieria a francesco de orosco, soldato
rianimare il languore del prestito coll'offerta dell' interesse, non si trovò più chi volesse
di cambio sopra di loro, quelli dell' isola ci davano li schiavi.
la parola 'credito'significa una convinzione dell' animo, dalla quale nasce la morale cer
la banca si obbliga a tenere a disposizione dell' altra parte una somma di denaro per
forniture e di cose utili alla gestione dell' azienda. -credito commerciale od ordinario:
proprietari di beni immobili con la garanzia dell' ipoteca. -credito mobiliare o
personale, ed ha per base la moralità dell' individuo accreditato, mentre il secondo è
colletta, i-276: ma il silenzio dell' universale volse a tumulto quando fu visto
la memoria registrerà il favore nel libro dell' anima, per assicurar il credito suo e
: don arturo filomarino, in casa dell' avvocato scelto per la divisione ereditaria, discutendo
suo parere non ha efficacia vincolante fuori dell' ipotesi di continuazione dell'esercizio provvisorio dell'
efficacia vincolante fuori dell'ipotesi di continuazione dell' esercizio provvisorio dell'impresa).
dell'ipotesi di continuazione dell'esercizio provvisorio dell' impresa). boccardo, 1-804:
programma è sempre la « carta * dell' ottantanove, il « credo * è sempre
« libertà, patria, uguaglianza, dritti dell' uomo *. pea, 3-245:
società economica pura, ogni organizzazione scientifica dell' economia porta in sé l'affermazione di
. credo, prima pere. sing. dell' indicativo pres. di credlre * credere
: colla promessa d'una guerra vendicatrice dell' italia, aveva il re dissipato da quelle
come mentalità », il contrario giusto dell' aldalgisa, che non s'era mai
d'altronde, a che disfare l'incanto dell' illusione, ritoccando li scritti di un
uscire dalla scuderia una bella carrozzina color dell' aria, tutta imbottita di penne di
tutti i pensieri del mattino sulla miseria dell' isolamento. serao, i-129: portava
ministri si danno a divedere più dotti dell' arte crematologica privata, che della pubblica
la grande favola della giustizia e del rispetto dell' uomo non avesse trionfato. g.
. parola distintiva dal 'crine dell' uomo ', e da quello del
anelli o fori appartenenti alla parte fissa dell' infisso incernierato. cremoniano, agg.
, 13: non comparisce alla superficie dell' acqua, anche ove ristagna, pannicolo
nelle grume delle botti, nel mosto dell' uva (dal quale si separa durante la
sapore acido; costituisce la materia prima dell' industria tartarica e viene usato nelle tintorie
creolo di colore: in alcune regioni dell' america centro- meridionale e delle antille,
del monte, si attorcigliavano le radici dell' albero. alvaro, 9-453: non
montale, 1-99: oh alide ali dell' aria / ora son io / l'agave
, originata per lo più dalle variazioni dell' ampiezza e della pendenza del letto glaciale
., 4-4: i loro granelli [dell' uve nere] crepano per troppa piova
ha mezzo morto, e il dispiacere dell' animo. boccalini, i-270: mi crepa
con un poco di buon'occhio più dell' altro. goldoni, vii-1031: mi sta
salvini, v-397: simile allo strappare dell' allacciatura per le risa, è il
traverso. sassetti, 413: la scorza dell' albero è ruvida e crepata, di
incrinarsi fino a rompersi, per effetto dell' azione della pressione atmosferica non più equilibrata
prodotti col solo lambicco e colla purga dell' invecchiamento, veramente eccellenti: acquaviti di
tutte spirito, con l'afretta grazia dell' autentica vinaccia ridolente nel sentore, e
] sta nascosto in un crepo dell' intonaco. = deverb. da
di terra cotta;.. ma dell' altre, che a quelle si trovano unite
nebbia crepuscolare scorse a valle col fil dell' acqua, come scorrono i nostri giorni
aveva vinto di levità tutte le aure dell' estate. 2. poeti crepuscolari
il passo mi conduce col ronzo sordo dell' ala notturna, per un declive di sogno
e potenti testa nobile e mitica dorata dell' enigma delle sfingi: occhi crepuscolari in
l'orizzonte passa sopra le dette linee dell' ore ineguali, rappresenta la linea crepuscolina
rappresenta la linea crepuscolina, cioè linea dell' aurora e del crepuscolo della sera.
a parca mensa, e al lume / dell' incerto crepuscolo non gisti / ieri a
alvaro, 7-88: così nella seconda metà dell' ottocento la luce si è abbassata sulla
possan chiaramente vedere alcune cose de'fatti dell' altra vita, quasi come in un
che volete nei vostri brindisi, fate dell' eleganza e dell'ironia conviviale, ma
vostri brindisi, fate dell'eleganza e dell' ironia conviviale, ma non mi ricordate
a una passione, a un moto dell' animo, ecc.). guerrazzi
egli dicea: / dio la preghiera dell' ausonia intese: / viva, e per
del fiotto, e un bollire e correr dell' acqua, nel travasarsi alle crescenze e
par che l'un [arbore] dell' altro cresca a gara. cresce l'abeto
], ed in crescendo risente il peso dell' umanità. monti, x-1-401: uopo
cresceano al cesto e all'arco / dell' attica i garzoni, / poi sull'
si trascinava nel fango dei piaceri e dell' obblio. pirandello, 7-181: « lui
e questo procede perché ancora io cresco dell' ordine della vita sobria. cellini,
ii-98: artar- serse si vanta / dell' amicizia tua. cresceste insieme / di
il numero delle volontà individuali in ragion dell' aumento
audacia, ma non crebbe il tempo dell' applicazione. pascoli, 1489: per caso
del levar del sole tutti i dì dell' anno, come che di genaro si leva
sempre più (un sentimento, un moto dell' animo, una sensazione; anche una
i meno acuti a penetrar nell'alte / dell' animo làtèbre, in grembo al gioco
prende, noi crediamo che la conquista dell' arte somigli all'assedio d'una città turrita
, sien poste l'una in capo dell' altra: facciansi udire al medesimo tempo
necessario a seguire, dove il crescere dell' un termine, e 'l calare dell'altro
dell'un termine, e 'l calare dell' altro osservassero una scambievole egualità. cesarotti
in qua la navigazione che fanno gli abitanti dell' europa, è cresciuta a dismisura;
2-317: dal prato, per provar, dell' erba piglia [europa], /
primo procinto. e crescendo della gente dell' oste la loro forza, presono tutto
uno dei ferri, non la prima maglia dell' altro ferro, ma quella che le
diede in sorte l'inviare alla conversione dell' india il saverio. metastasio, ii-275:
: matura il senno / al crescer dell' etade. manzoni, pr. sp.
numero dei piani, lampeggiano nella targhetta dell' ascensore, sembrano numeri d'una scala
potrebbe attribuire quel crescimento alle tante bolle dell' aria, che nell'aggelarsi empiono l'
1-513: pochi veramente sono i rivi dell' acque ne i quali nasca il crescione,
cui avviene lo sviluppo fisico e intellettuale dell' uomo (infanzia e adolescenza).
infreddolito annunciando che stava verificandosi il fenomeno dell' acqua alta. tutta la piazza san
troppo presto, coi polsini a metà dell' avambraccio, e beati sorrisi di ragazze dalle
leonardo, 1-107: riman lo elemento dell' acqua rinchiuso infra li cresciuti argini de'
suono della campana e dai segni di croce dell' arciprete, che quando la vide muoversi