roma in un quadrimotore 'savoia-marchetti 'dell' ali- talia, i giornalisti potevano poche
tentativo di spostare a destra, approfittando dell' usura della formula quadripartitica, l'asse
, l'offendete nel fondo più geloso dell' anima sua? = voce dotta,
gli antichi ritenevano formarsi nella testa dell' avvol toio e a cui
ristrignere da un freddo gramatico la libertà dell' estro poetico. imbriani, 9-6: traduceva
quadrivio1, con allusione alle quattro parti dell' opera di tolomeo o forse anche alle quattro
tre arti del trivio, erano il fondamento dell' insegnamento scolastico medievale. dante,
3-79: avi allineati sulla ripa / dell' agri, duri, con le teste
misure di superficie). paolo dell' abbaco, 2-32: e''gli è un
, dall'estremità del dito di mezzo dell' una mano all'estremità del dito di
mano all'estremità del dito di mezzo dell' altra mano, quanto dalla infima parte
il senso della vista, lo spirito dell' uomo vivente non saprebbe mai cos'è
, 5-12: gli spruzzò ridendo nel volto dell' acqua che recava in un vaso per
quadretto ottenuto quadrettando due fogli (quello dell' originale e quello destinato alla copia)
di quadro, maggiore che 'l pezzo dell' oro, scantonata da ogni cantone.
d'almerin. documenti per la storia dell' arte senese, iii-37: uno quadro
o quadro nella quale è una lettera dell' alfabeto o segno tipografico.
quadro di maniera non si può parlare dell' organetto, inevitabile arte, talvolta unica
: dallo spiraglio si vedeva il quadro dell' uscio nero come la bocca di un
, in corsa fatua corrono il quadro dell' uscio. savinio, 1-80: vidi
setta collerica / tolto avea da'selvaggi dell' america. 13. scena di
, 1-52: il tramonto ne fa [dell' altipiano] un quadro chiassoso. pennellate
. delfico, ii-107: il quadro dell' uman genere è tuttavia uno spettacolo ributtante
g. bufalino, 1-53: nelle ricorrenze dell' anno, il procuratore di collettive letizie
. / rivivano quai furono. e dell' età passate / risorgano, col canto,
il quinto quadro, il primo piano dell' undicesimo, i tre ultimi della seconda
le di lui tinte oscurano il candore dell' innocenza, gli atteggiamenti sono immaginari,
discorsi de'sfaccendati e giustamente il disprezzo dell' uom virtuoso. mazzini, 12-245: quando
sviluppato a'nostri lettori il quadro politico dell' alemagna, quale si offriva dietro i cambiamenti
un anno, se non verso il fine dell' anno susseguente. carducci, ii-7-54:
quadro generale della storia della letteratura e dell' arte, c. carrà, 290:
secolo caratterizzano la pittura italiana nel quadro dell' arte europea. calvino, 13-167: intento
non si pana più -l'incorona- mento dell' imperatore austriaco non ha avuto luogo -,
), legge emanata dal potere legislativo dell' ente superiore (parlamento federale o nazionale
. pisacane, v-136: ogni divisione dell' esercito dovrà avere un battaglione di tre
.. di venirvi col vivo consenso dell' animo, ché anzi codesta astensione affatto materiale
importanza ai fini del conseguimento degli obiettivi dell' impresa di appartenenza (e, per
e alla morale del lavoro i quadri dell' eresia e della rivoluzione democratica.
: l'estremità superiore del fuso [dell' àncora]. -nome generico delle
donna regina, ornare i muri laterali dell' aitar maggiore della chiesa loro e che
facesse ai furbi marchigiani un quadrone sensazionale dell' oscurantismo. 3. ant.
, nel mezzo a punto delle due porte dell' angiporto per fianco, l'ordine dei
quadruplo. -anche sostant. compendio dell' antico testamento [tommaseo]: ioseffo
testamento [tommaseo]: ioseffo dice dell' oro e dell'argento lo doppio, e
]: ioseffo dice dell'oro e dell' argento lo doppio, e degli animali lo
e dalla sferza incotti / solo de'raggi dell' ardente sole. giuliani, i-94:
o del proiettore, che delimita gli orli dell' immagine. = dimin. di quadro2
v-2-153: la... mano [dell' uomo], in paragone ai fissipedi
tornato dall'esercizio del corpo a quello dell' anima, dalla quadrupedante e arcadica vita militare
onofri, 15-15: qui nell'intimo / dell' acque e delle nubi, ella [
le ville quadriplicate per le quattro stagioni dell' anno. b. davanzali, 1-6
immoti. stupancn, 9-299: il rappresentante dell' au- stria-ungheria ha dichiarato invece, in
della quadruplice alleanza, che la questione dell' autodeterminazione di quei popoli, che finora
dei mammiferi. = voce indigena dell' africa meridionale. quaggiù { qua
i rinchiusi quaggiù / bevvero l'onda dell' ignavo lete. 2. qui
, 4-921: tale fu l'esito dell' armata di spagna messa insieme per assaltar l'
quàlia, qualla), sf. uccello dell' ordine gallinacei, famiglia fasianidi (coturnix
, si impiega la metà del volume dell' impasto di verdura. = allotropo
esce un suono che imita il verso dell' uccello. b. giambullari,
pigliansi [le quaglie] nel tempo dell' arrivo o poco doppo col richiamo del
, così come restate alla campagna fanno dell' uova et allievano i lor quagliotti, così
tempo, a guardarlo, con la coda dell' occhio, dal vano della finestra.
s'è fatto dal pubblico alla novità dell' opere del signor goldoni. 4
sentire per te qualche cosa di più dell' amore? una certa pietà, una
centro troppo grande per servir di criterio dell' uso della lingua;... siccome
qualcosa è la unità reale, concreta dell' essere e del non essere, in questo
non solo che esso è (momento dell' essere), ma insieme che è solo
trovata finalmente una nuova isola al nord dell' europa..., dove per
che spanda / coi fior le frondi dell' amica pace. alfieri, 1-261: aspri
confessi non saper esso trovar l'epoca dell' uso degli orologi, pure plinio attesta
): le donne, lasciando il manico dell' aspo che facevan girare e stridere,
e il suo viaggio / orna col lume dell' eterno raggio, / sorgon così tue
maggior parte sotto l'incessante tormento dell' aggressione, ridotti a poco numero,
pannocchie; sono originarie delle guiane e dell' amazzonia; se ne conoscono circa
': qualificazione; ritrovamento e specificazione dell' altrui qualità. e. cecchi, 7-42
artificiale che domani verrà esperimentata al cospetto dell' universo. pascarella, 1-284: il sardo
allungamento delle ferie pagate; la riduzione dell' orario di lavoro; un premio di
93, 17: il personale dell' impiego pubblico è classificato per qualifiche funzionali
relazione ai requisiti richiesti per lo svolgimento dell' attività lavorativa. per le altre qualifiche
). 5. dir. risultato dell' operazione del qualificare; qualità giuridica di
a una scelta di fondo sul piano dell' orientamento programmatico o ideologico di un governo
, quando ti potessi cavare dalle fauci dell' èrebo com'un'euridice. leti, 5-i-217
per omicida chiunque proibisce il nascere anche dell' uomo futuro. p. verri, 2-iii-41
suoi mille, si decideva a dargli dell' eccellenza. -attribuire una classificazione burocratica
ora alfine, dopo il diuturno sowento dell' astata dea delle aste, perfuso alfine del
mio padre ha perduto l'ultimo raggio dell' intelletto. 18. scatto, impulso
il concorso de'raggi visuali nel centro dell' occhio, dove non vanno se non reiratti
e serberanno la ragion inversa de'raggi dell' osculo. mascheroni, 9-115: ciò
anni noi abbiamo visto passare sul quadrante dell' arte pittorica l'impressionismo, il divisionismo
condotta sino alla periferia della superficie esterna dell' imbuto. savinio, 297: sono le
cerchione di una ruota al mozzo. dell' uva, 115: 1 duri strazi,
la centomillesima parte della tardità del raggio dell' orologio. b. croce, i-4-105:
. croce, i-4-105: il raggio dell' oriuolo, incontrando il segno dell'ora,
raggio dell'oriuolo, incontrando il segno dell' ora, fa scattare la soneria.
poi ne restò dipinto mercurio, dio dell' ambascerie, per significare che venivano mandati
39. anat. ant. osso dell' avambraccio: radio (cfr. radio3
che nelle facce del- l'una e dell' altra centina, che viene al di fuori
raggiositade), sf. ant. facoltà dell' occhio di percepire gli oggetti (nella
si dissolva negli spiriti il lume naturale dell' occhio per la sua raggiositade, comportare
incurvazione ch'ella genera e dal raggiramento dell' una parte intorno all'altra, fra le
riferimento a dio in quanto principio motore dell' universo). bracciolini, 1-2-20:
indicare la condizione di soggezione e impotenza dell' uomo di fronte al caso o al
corso naturale. -compiere il ciclo naturale dell' acqua dal mare alla pioggia e dalla
, ii-250: cen tro dell' involta dicesi il punto nelle volute dove termina
cui vi è stabilita la terra, dell' armonia con cui vi si raggirano i ci
. pallavicino, 1-545: le dedicazioni dell' opere sogliono raggirarsi in tre punti.
con intricati raggiri vengono formate dalle falde dell' apennino.
gatto, 4-92: nell'imbuto / dell' anima, in quel raggiro muto /
vi fidate di quel raggirone '. voce dell' uso famigliare. de amicis, xiii-202
anche radiantismo, considerato fra i precursori dell' astrattismo, fondato in russia intorno al
ant. sommare, addizionare. paolo dell' abbaco, 2-23: ragiungni 7, e
... sia raggiunto l'ideale dell' ospitalità alberghiera, di far che agli
f mazzini, 92-309: i sostenitori dell' ordine attuale hanno ordinamento vecchio di secoli
il ca- stellazzo, tra i fuochi dell' artiglieria contraerea britannica. -che è ancora
, 57: i raggiungimenti più alti dell' arte neoclassica. 2. ant
l'uomo possibilità di ricominciare senza valersi dell' esperienza raggiunta al momento stesso in cui
di vivande e vino / l'ilarità dell' attimo raggiunto / e liscio e più vicino
principalmente si vale della profondità e forma dell' occhio,
.]: 'ciglia raggiunte che 1 peli dell' uno si raggiungono a quelli dell'altro
peli dell'uno si raggiungono a quelli dell' altro ciglio. dicono che nelle donne
, più sicure tolsero via l'uso dell' ombre de'pini. -cucito insieme
si nutrisca se non per la radice dell' arbore, e allora si matura l'uva
penultima carta, dove 'carlo mgno 'dell' edizione originale fu raggiustato 'magno '
il quale ragglutina il sugo e la materia dell' uno e dell'altro insieme.
e la materia dell'uno e dell' altro insieme. = comp.
il bonaparte primo console raggomitolava le reliquie dell' esercito cisalpino riparate in francia.
.. raccattare i minuzzoli e gradinoli dell' uva e, figuratamente, tutte le piccole
della sua vita, voleva raggranellare fuori dell' immenso gruppo di cenere delle passività le pagliuzze
bologna egli farà raggranellare da fondi residui dell' istruzione e dell'agricoltura e commercio.
raggranellare da fondi residui dell'istruzione e dell' agricoltura e commercio. f
un paese all'altro, commesso viaggiatore dell' intemazionale, a raggranellare soci, colla
e rinnovata la proscrizione sovra gli eredi dell' autore. -inasprire, rincarare un
e di spionaggi la loro comune calamità dell' esilio. -sottoporre a una più
taluni audaci e baldi / all'impugnar dell' asta, e, quando poi / essa
il verde non viene sotto la foglia [dell' olivo], come egli arebbe avuto
la sporse a riguardarlo, l'orrore dell' acqua vorticante: e alla vista e
ogni donna, se il prefato orifizio dell' utero sia distorto o raggricchiato.
rosmini, x-314: tutta l'attività propria dell' uomo ha bisogno, acciocché si spieghi
e consapevoli. 2. corrugamento dell' epidermide, in partic. della faccia
faccia, una parte del volto o dell' epidermide col movimento volontario dei muscoli o
labbra, tese a tutta forza l'arco dell' intelletto. tommaseo, 19-125: raggrinzando
certe dita d'una mano con certe dell' altra. 2. far diventare grinzoso
convengo essere più facile raggrinzare il ferro dell' elmo nel collo di guidarello guida- relli
si è raggrinzata sull'immensa carcassa [dell' elefante]. bacchetti, 2-xxiii-59:
si toma a casa: anche il garzone dell' armida à fame e non ci son
levi, 5-32: alla luce incerta dell' alba si intravide il ventre di wolf
affumicato, il nero latte della mammella dell' etna, sceso in neri ruscelli nella verde
terra..., con il fermento dell' acqua che vien dal cielo impregnata,
-in partic.: coagularsi a contatto dell' aria (il sangue). di
esil di vene / che gli organi dell' àntera sostiene. 4. gruppo di
intorno a sé, intorno alla bandiera dell' unità, i pochi buoni; ed è
ci si raggruppa per propinarsi l'illusione dell' importanza. 7. disporsi in un'
, in modo da stendersi al momento dell' immersione, dopo l'esecuzione delle figure
in ogni donna, se il prefato orifizio dell' utero sia distorto o raggricchiato, o
con impeto in essa palla gran copia dell' aria che le sta d'intorno, onde
ragguaglierà con quella che preme sul livello esterno dell' acqua e così non salirà..
essendoché l'esercizio, studio e industria dell' arte insegna da per se stessa a
primo tiro e nel secondo lo sfuggimento dell' artiglieria tolga l'impeto e forza della
rapporti, né ragguagliati accuratamente ai bisogni dell' uomo e allo sviluppo delle sue facoltà
, 51: nel ragguagliare i conti dell' entrata e dell'uscita di ciascun comune per
nel ragguagliare i conti dell'entrata e dell' uscita di ciascun comune per il saldo
. cesarotti, i-xvm-130: sarebbe prezzo dell' opera che qualche erudito ragionatore ci desse
: al signor principe scrivo per ragguagliarlo dell' operato infin qui in esecuzione de'suoi
trenta dì e mancano alcuni giorni al compimento dell' anno intero, il quale è misurato
le quali, ragguagliate al marco presente dell' argento, ora monterebbero almeno di lire
. guglielmini, 2-144: troviamo la larghezza dell' alveo del reno alla botta degli annegati
e giunta a penetrare i sistemi speculativi dell' ultimo oriente c'interna in una maggiore
una maggiore cognizione e ragguagliata quanto mai dell' indole aell'u- mano ingegno, delle
1-i-366: carta ragguagliatrice, / segretaria dell' anima, / venne a quel ben ch'
sin qui resto io assicurato della verità dell' effetto, ma non penetro già la
se avrà tenuta detta stiva piu tempo dell' accordato,... dovrà pagargli,
alimentata, moltìplica il capitale in ragguaglio dell' accrescimento numerico delle armente. baldasseroni,
-in partic.: principio di proporzionalità dell' imposizione tributaria ai redditi o ai cespiti
un altro sistema monetario o fra il valore dell' oro e quello di una certa moneta
monetario bimetallico, fra il valore dell' oro e quello dell'argento. -in
fra il valore dell'oro e quello dell' argento. -in senso generico: conversione
moneta sia tale che toro in paragone dell' argento fosse meno apprezzato di quello che
di saggio: in ragioneria, calcolo dell' interesse comune sostituibile ai saggi diversi con
capitali. -ragguaglio di tempo: determinazione dell' importo complessivo di più debiti o crediti
ragguaglio catone con qual vi vogliate personaggio dell' 4 interno '. gentile, 2-ii-21:
questo giudizio viene ad essere un ragguaglio dell' idea con la realtà. 5
, ii-1-281: non ti scrivo ragguaglio dell' avventura di mio fratello:..
tomi intitolato 'ragguaglio di costumi e modi dell' italia '. -ragguagli di parnaso
, le quali non concernono la salute dell' anime, debbono andare alla medesima stregua
vasari, 1-3-367: io non aveva ancora dell' opere di questo eccellente artefice quella cognizione
peccato, averae frutto nello ragguarda- mento dell' anime sante. crescenzi volgar., n-13
non essere al mondo fiera più fiera dell' uomo. stampa periodica milanese, i-337:
la moltitudine delle filuche, vie più dell' usato ragguardevole. buonarroti il giovane, 9-4
lontano dal nostro confine i tristi effetti dell' invasione. -alto, elevato, preminente
grossa e netta di terra e di scorze dell' albero. l. frescobaldi, 2-16
o amministranti uno tato sotto il dominio dell' inghilterra. i ragià sono ora quasi
), sm. invar. settimo mese dell' anno lunare musulmano. p
sm. plur. insieme di popolazioni indù dell' india nord-occidentale, di stirpe aria o
rdjasthàni, deriv. da ràjasthan, stato dell' unione dell'india che ha come capitale
. da ràjasthan, stato dell'unione dell' india che ha come capitale jaipur.
: 'ragio ': genere d'insetti dell' ordine de'coleotteri tetrameri e della famiglia
: 'ragio ': genere d'insetti dell' ordine de'ditteri, della famiglia de'
(una facoltà, una potenza dell' anima). monte, i-v-26
: lo storico ci guida per mezzo dell' esperienza de'fatti e de'ragionamenti sovr'
sovr'essi; il poeta per mezzo dell' immaginazione. manzoni, pr. sp
rappresentazioni. -ragionamenti: titolo corrente dell' opera di pietro aretino (indicata recentemente
due sezioni 'ragionamento della nanna e dell' antonia 'e 'dialogo nel quale
a far alquanto di ragionamento della natura dell' antichità, del fine e degli inventori
firenze, si ritornò di nuovo a'ragionamenti dell' accordo. c. campana, ii-20
quelle, tacito, in ascolto / dell' incessante sibilar d'un fuso. d'annunzio
non le bisbigliava sommessa le soavi canzoni dell' affetto ideale, ma parlava sfacciatamente di
giambullari, 7: la sua qualità [dell' europa], ragionandone generalmente, si
. bruno, 3-409: raggioniamo generalmente dell' infinito. bisaccioni, 1-50: perché l'
gemelli careri, 2-ii-210: l'avvocato dell' altro, con somma elo- quenzia e
.]: 'ragionare ': dell' usar la ragione con rettitudine e nel giu-
dimenticatisi la presente età, parlavano sempre dell' avvenire. leopardi, 264: fattoi
si mise. carducci, iii-6-110: improvvidi dell' avvenire pareano allora que'giovani fatti da
ii-514: allora s'interrompe il ragionare / dell' amico loquace: una farfalla!
pronuncia, il tono, la forma dell' espressione, lo stile o, anche,
un agg. che indica la qualità dell' espressione). chiaro davanzati,
. rosmini, xxii-271: le operazioni dell' aritmetica non sono altro che altrettanti modi
forma concreta e sviluppata del pensare (dell' intùito), e perciò non può essere
e soggettivarsi dell' oggetto che si toma ad universalizzare.
. stor. locale o insieme di locali dell' ambasciata della repubblica veneta a costantinopoli in
in modo ragionevole, assennato; proprio dell' uomo in quanto dotato di ragione;
. comisso, 17-98: la rovina dell' arte narrativa... consiste nell'
: sono dedotti dal frugoni in servizio dell' ode starei per dir ragionativa del secolo le
in cui vibrano distintamente 'la salubrità dell' aria ', altamente 'l'educazione '
poeti della famiglia greco-latina, un senso dell' ordine e della proporzione, un senso
: ecco una picciola idea della grandezza dell' universo e insieme della rispettiva infinitesima esilità
. croce, ii-2-59: fi concetto dell' universale fantastico come anteriore all'universale ragionato
condotta con l'ordine naturale secondo la serie dell' idee comuni dintorno le umane necessità o
ed aver quindi molta influenza nel sistema dell' economia rurale. lanzi, 1-4-9: così
bensì soda conseguenza di uno spirito ben inteso dell' arte ragionata del nuoto. grimaldi,
autoritratto ', anche se la mentalità dell' autore ben poco abbia di sistematico,
in gran copia per la ragionata condotta dell' argomento non meno che per l'arte
: operazione, la quale sotto il ragionato dell' estimo amaba pigliasco fu fatta nel
uscite, dei debiti e dei crediti, dell' attivo e del passivo di un'amministrazione
similitudine di qualch'effetto della natura o dell' arte poco notato. -che ha
i facili ragionatori del sacro egoismo e dell' amoralità della politica. 3
barilti, i-291: « la colpa è dell' uomo » -così sentenzia il prossimo.
della 'logica ', opera pedagogica dell' abate antonio genovesi (1713-1700).
. foscolo, vl-301: leggeri conoscitori dell' uomo sono que'retori che, disapprovando
.). facoltà o potere, proprio dell' uomo, di giudicare rettamente e di
rettamente e di (fingersi nello svolgimento dell' attività sia teoretica, come ricerca della
antico, l'attività discorsiva e argomentante dell' uomo, in quanto è contrapposta e subordinata
contrapposta e subordinata all'attività intuitiva propria dell' intelletto; con l'età moderna e
a priori; per hegel è l'identità dell' autocoscienza come pensiero con le sue manifestazioni
-anche, con riferimento particolare alla cultura dell' illuminismo: principio e procedimento conoscitivo essenzialmente
, 8-i-22: ragione è un movimento dell' anima che assottiglia la veduta dello inten
è creatura virtuata / c'ha simiglianza dell' ettemitade, / in queste tre ragioni
del lecito e del non lecito e dell' onesto e del disonesto e comprendimento del
188: la ragione è quella parte dell' uomo nella quale si dèe credere questa
g. ferrari, ii-22: il regno dell' astratta ragione è il regno dell'impossibile
regno dell'astratta ragione è il regno dell' impossibile; nessuno vi può vivere; la
altro... che ciò che, dell' organizzazione fattasi negli apparati anatomico-fisiologici, viene
che si sparton, rignando tuttavia, / dell' antica penelope il lavoro. c.
in francia il secolo finisce col culto dell' essere supremo e della dea ragione. carducci
ragione... conferma il risultato dell' esperienza, la ragione che altro non è
all'esercizio di quella più difficile operazione dell' animo che si chiama ragione. mamiani,
e si contrappone all'imposizione in forza dell' autorità). davila, 702:
per la ragion naturale provarsi l'immortalità dell' anima. -facoltà intellettiva propria di
. batacchi, ii-121: privo ornai dell' uso di ragione, / nudo qual era
, 435: gh ultimi barlumi dell' offuscata ragione si spegnevano. pafiini,
delle ragioni parziali, astratte e subordinate dell' ordine dell'universo. leopardi, i-1266
parziali, astratte e subordinate dell'ordine dell' universo. leopardi, i-1266: la
., in concomitanza con il diffondersi dell' assolutismo e sulla base della filosofia politica
basi rigorosamente concettuali dalla filosofia politica tedesca dell' ottocento, soprattutto da hegel, con
, all'acquisto ai qualsivoglia bene fuori dell' animo, al mondo, e 'l secondo
, ad abitare in una deliziosa contrada dell' antico lazio. -per estens.
discussione, senza mai lasciarla in balia dell' astratto. carducci, iii-14-220: ancora (
, del movimento, del tempo, dell' anima sensitiva e di molte altre cose naturali
, 1027: manderei anche la copia dell' epistola che mandai alla regina d'inghilterra
con fatti fortissima- mente seguire la grandezza dell' ammo mio. tolosani, 1-12:
11. spiegazione logica, argomentata dell' origine, della causa o delle modalità
ragion della medicina altro che una corruzione dell' aere d'intorno e un vizio di
buono e fedele ai veri princìpi a dispetto dell' atmosfera che ci circonda. carducci,
la scemata popolazione libera e l'abbandono dell' agricoltura furono novelle ragioni che indussero i
potendosi attribuire a quella virtù proau- citrice dell' altre specie dei gran viventi marittimi. cornoldi
nelle circostanze dei tempi e nello spirito dell' autore: ciò che le importa è spiegare
nata. sinisgalli, 6-101: la crisi dell' architettura potrebbe... avere una
per rappiccar queste direttamente alle rimote fonti dell' asia ariana, oppure ad una o più
ad una o più d'una favella dell' antica italia. -origine.
né rozzo dinotasse verun oggetto della natura o dell' arte, veruna idea o complessa o
che il minimo essere, al pari dell' albero secolare, ha in sé la sua
sua perfezione. -singola facoltà dell' anima. onesto da bologna, i-83
è creatura virtuata / c'ha simiglianza dell' ettemitade, / in queste tre ragioni
il pattumaio dei beni carnali allo splendore dell' alta speranza, unica ragionevole ragione di
dominici, 1-54: il sapientissimo fabricator dell' universo nulla fece disutile, nulla ozioso
: esso popolo romano vittorioso, spogliando dell' eroismo le genti vinte, vi uguagliò
giuridica che presentano (ragione reale) o dell' oggetto a cui si riferiscono { ragioni
: quello che era loro licito per ragione dell' arme fare contra di loro se lo
duca di clèves su 'l fine di marzo dell' anno 1609 e mancata la linea de'
è una città episcopale, di ragione dell' imperatore, e fu raccomandata alla custodia
non è remesso e ribandito. statuto dell' arte della lana di radicandoli, 167
così netto che ogni parte abbia soltanto dell' una o deh'altro. d'azeglio,
d'architettura e non già una corratela dell' antica. emiliani-giudici, 1-262: beppe
che edipo era il suo figliuolo. paolo dell' abbaco, 2-29: questa ragione si
li nuovi capitani quattro dì all'entrata dell' officio loro eleggere due buoni uomini de
e non segna la ragione del dare e dell' avere d'ognuno verso gli altri e
fiume ragionando andavi. libro del dare e dell' avere dei figli di stefano soderini,
numeri, uno dei quali sia maggiore dell' altro. -ragione geometrica: v. geometrico
. cesarotti, i-xl-2-38: il piacer dell' imitazione è in ragion composta della imitazione
la mole della polenta era in ragion dell' annata, e non del numero e della
del giudice legale, questi determinerà la portata dell' ob- bligazione nata dal delitto..
andò aumentando nella stessa ragione della decadenza dell' arte. -scherz. ragione composta
se ne possa eleggere [come consoli dell' arte]... d'una medesima
, per l'importo di. paolo dell' abbaco, 2-40: quando io vendessi una
sangue, anco per ragione del testamento dell' arciduca defonto suo manto, sotto la
defonto suo manto, sotto la protezzione dell' imperatore. brusoni, 25: abboc-
che pretendeva appartenerglisi per ragione di dote dell' infanta caterina duchessa di savoia...
a tre miglia circa sopra s. niccolò dell' arena, finita finferiore regione dell'etna
niccolò dell'arena, finita finferiore regione dell' etna, comincia la mezzana..
tra la fine del sette e il principio dell' ottocento. -in seguito a una giusta
, secondo gli ordini e lo stile dell' architettura giapponese. -avere le proprie ragioni
solo peso dei loro cinque corpi, dell' opposizione di giovanni. -superare un
che il sole avrebbe avuto presto ragione dell' umidità e delle ultime nebbie.
a far meco ragione. la congregazione dell' indice volle parlare delle opere stampate del
lombardia. -calcolare. trattati dell' arte del vetro, 103: fa'ragione
a cui fa ragione il gentile coh'arte dell' assettatura. -fare ragione di
della piazza e forse quella del presidio e dell' armata, pareva così fuori di ragione
di ragione il dire che l'uso dell' olio non sia stato. introdotto per
v'ha fatto intender la ragione anche dell' altre volte, perché, in certe
a tommaso quando il portiere di notte dell' albergo... si rifiutò di
cotali mafattori, acciò che a ciascuno sottoposto dell' arte de la lana sia osservata rascione
bisognasse durante el suo officio. statuto dell' università e arte dei carnaiuoli di siena,
partito preso. -rispondere delle colpe o dell' uso della propria vita davanti a dio
vuol dare il poeta tutto l'onore dell' impresa. g. ferrari, 326:
altra ragione che la vecchiezza e la deformità dell' istesso galba. c. dati,
ragione. -fuori della legge e dell' ordine. tavola ritonda, 1-513:
di calimala, 2-60: chi non è dell' arte, quando domanda a quei dell'
dell'arte, quando domanda a quei dell' arte, sodi di stare a ragione
rilevazione e dì controllo della gestione economica dell' impresa. -anche: l'attività amministrativa
ed esercitata da personale specifico nell'ambito dell' azienda. g. bernardoni,
filosofica di origine greca è attributo esclusivo dell' uomo). guittone, i-14-21
l'amico è cosa naturale, non che dell' uomo ragionevole, e il vediamo a
questa teorica... pretendeva fare dell' uomo un puro ragionevole. -unito
dimostrano le pene degli angeli ribelli e dell' anima de'dannati. p. piccolomini,
10- 196: parlando delle azzioni dell' uomo, che come uomo, cioè
però si dice essere con tra la natura dell' uomo in quanto è uomo, perché
è però secondo la natura della specie dell' uomo. guarirli, 1-i-30: tocca qui
dotata di ragione e in partic. dell' uomo; ordinato e regolato dalla ragione
d'immagini o idee, solamente propria dell' uomo sulla terra, è quella che
è quella che forma il regno ragionevole dell' uomo. bettinelli, 3-104: divenne
il 'ragionevole ', ed è sì dell' uomo come dell'angelo. -in
', ed è sì dell'uomo come dell' angelo. -in un ossimoro.
nemico della ragione, che è propria dell' uomo. di castro, 3-432: non
questo mondo bisogna esser ragionevoli e contentarsi dell' onesto '. gentile, 2-ii-177:
che pare meno ragionevole) lo sterco dell' uomo ha mirabile virtù contra veneno e
mondo è distratto e delle cose buone dell' altra vita è privato. sanudo, xliii-724
mormorazioni siano state più presto sfoghi ragionevoli dell' oppressioni patite da persone poco timorate del
a venezia, perché non diventasse preda dell' imperatore? del quale avvenimento dava ragionevole
per le quali discorrendo l'autore e dell' una in ella altra calando, e'
storia si troverà ragionevole e le nebbie dell' incertezza resteranno in qualche modo dileguate.
sia ragionevole e in proporzione coi lumi dell' età nostra. mazzini, 69-25: il
decisa dentro il cor mio in favor dell' amico, perocché mi >areva più glorioso
, ad onta dei più ragionevoli sforzi dell' arte, l'ammalato può perire.
che le loro olive dàn qualche frutto dell' olio che se ne spreme, che è
che si trovarono ragionevoli, sentendole autenticate dell' uso di francia, passò la conversazione
, sostenere anche a faccia la ragionevolezza dell' aver disobbedito. 3. facoltà
, ma sono in luogo di differenzie dell' uomo, del cavallo e dell'asino
differenzie dell'uomo, del cavallo e dell' asino, che sono spezie dell'animale.
e dell'asino, che sono spezie dell' animale. a. rocco,
stesso... è da dire dell' anima e della ragionevolezza, che spezialmente
se stesso con libero arbitrio. -condizione dell' uomo in quanto dotato di ragione.
ragionevolezza... e la fallibilità dell' uomo forma in ultima analisi il principio fondamentale
, dove entra con la gran massa dell' acqua che mena, e nessun beneficio
la terra ragionevolmente dè stare di sotto dell' acqua, imperciò ch'ella è più grave
posti nel capo e in tutto il corpo dell' uomo, ragionevolmente e ordinatamente e come
a noi, come a più valorosi dell' oste, che seguissimo i traditori. guido
dubita assai cesare, e ragionevolmente, dell' animo de'gheldresi. galileo, 1-1-97:
venuti a qualche tempo dalle più rimote parti dell' asia, come alcuni fra 'più
certo e che al tempo della declinazione dell' imperio romano abitavano quel paese..
figurare per lo nome del diluculo e dell' aurora. 6. con metodo
.. furono ragionevolmente introdotti per premio dell' ordine regolare, come molto benemerito della
sensibilmente e ragionevolmente è veduto. paolo dell' abbaco, 2-147: se 3 via
agevolmente possano vedere quelle ragioni. statuto dell' arte dei vinattieri, 1-141: i consoli
ragionieri a vedere e calculare le ragioni dell' entrata e uscita del camarlingo predetto.
e porre in saldo li conti al camarlingo dell' imposizione solite farsi per tener pulita e
direttore di ragioneria o il ragioniere capo dell' intendenza di finanza. -contabile delpamministrazione imperiale
giamboni, 104: provano i ragionieri dell' abbacco che sei volte è maggiore il
anni di scuola per aver la licenza dell' istituto tecnico: e poi, perito
ho frequentato anche un paio di classi dell' istituto da cui si esce diplomati per tenere
di differenzie delruomo, del cavallo e dell' asino, che sono spezie dell'animale.
e dell'asino, che sono spezie dell' animale. = deriv. da
campo di battaglia; / quando per valli dell' orrenda lizza / la morte raglia,
. ràglio1, sm. verso dell' asino (costituito da un'alternanza di
bava che l'insetto tesse intorno ai germogli dell' albero di cui si nutre.
come una rete lasciando trasparire i fili dell' ordito; logorarsi per l'uso, essere
]: 'ragnare 'si dice altresì dell' aria, quando, cominciando a rannuvolare
/ le secrete pareti con / la ragnatela dell' affetto. rebora, 3-i-224: concepiscono
nel cui centro / giacque il cuore dell' evento. 6. cosa fragile,
a dio soltanto colle scale di ragnatela dell' intelletto. 7. gerg.
amavi molto, / del campo o dell' assedio / lasciavimi la carta impressa in
s'eran salvate le tele di ragno dell' oggettivismo e della trascendenza. -sistema
, àngamo. 10. disco traforato dell' astrolabio. 11. nella confezione del
1-v-7: 'ragoide è la seconda tunica dell' occhio, ordinariamente detta 'uvea '
723: spianata la riva eguale al pelo dell' acqua, fece a forza d'uomini
che concerne, riguarda, è specifico dell' aragona, regione della spagna orientale.
balducci peeolotti, i-97: la moneta dell' oro di cicilia s'appellano in cicilia
maccheroni, un ragù, un arrosto e dell' ottimo vino. pananti, i-142:
cessa lo spurgare, per lo ragunaménto dell' umore rimane l'uomo fioco, infino
desiderano d'aempire tutti quelli che sono infiammati dell' amore de'vizi, che, cercando
e muove in guisa che questo spiegamento dell' ordine temporale, adunato nella veduta della
che, dovendosi in un certo tempo dell' anno a guisa d'una fiera fare
, 8-2-128: nella ragunanza che si fece dell' oste de'greci in aulide, si
, la quale è propria della specie dell' uomo, altro non è che una naturale
che maggiormente poscia cooperò la nobile ragunanza dell' arcadia. tagliazucchi, 1-i-70: non
la gastrimargia si diletta della crapula fetida e dell' intemperanza rilasciatrice, non meno cne la
meno cne la filargiria insista nella ragunanza dell' oro estorto e dell'util putente.
insista nella ragunanza dell'oro estorto e dell' util putente. -profluvio di parole.
iddio l'arido terra e le ragunanze dell' acque nominò mari. tasso, 8-3-
? metastasi, 1-ii-884: il furor dell' aquile latine /... aspre mine
insieme per li bisogni comuni l'uno dell' altro. machiavelli, 1-i-131: nel
, ordinoe agamennone che tutti li maggiori dell' oste si ragunassero nel grande tempio di
pubblico della città i deputati deltuna e dell' altra parte, con l'intervento degli ambasciatori
santa maria del fiore e da'consoli dell' arte della lana. canoniero, 74:
rissose di romagna e nelle pesanti tornate dell' associazione dei diritti dell'uomo, nei
nelle pesanti tornate dell'associazione dei diritti dell' uomo, nei giomalettini repubblicani, socialisti
11-110: quest'arida e questa ragunata dell' acque non è che l'imagine della celeste
da così facta comodità nascono le coniunctioni dell' amicizie, le parentele et unioni degli
sotto i portici. = adattamento turco dell' ar. rahat al-qum, propr. '
/ biondeggianti talor pari a'soavi / rai dell' alba d'april. piave, xc-203
sereni e caldi / vibra i rai dell' esempio. = dal provenz.
. -anche: raba. codici dell' archivio di san giorgio di genova (27-i-1475
. ittiol. famiglia di pesci selaci dell' ordine raiformi a cui appartengono le razze
vita di sua maestà cesarea al vice-cancelliere dell' impero. scaruffi, 39: avengaché
che noi chiamiamo sopracomiti. breve relazione dell' impero di amurat ii, lii- 13-314
delle rande cucita sul lato a contatto dell' albero. -ago di ralinga: quello
. ciascuno dei semianelli interni dei cuscinetti dell' albero motore. dizionario di marina,
banco ': ognuno dei supporti metallici dell' albero a manovelle od albero motore di
essendo duttile, si adatta alla superficie dell' albero in rotazione e limita la possibilità
quelle [tradizioni] scoprono la gloria dell' evangelio e ristringono la licenza del dissoluto
critica, se mira a rallargare i confini dell' arte, se non a limitare i
campo... dove dalla gente dell' arme, ch'aveano posto amore alla
essere la schernitrice satirica come un rallegramento dell' accigliata tragedia e che però la seguiva
, / del rubicondo trippaio, / dell' indolente facocchio. -rendere più vivace
deserti. foscolo, iv-443: amabile stella dell' alba! tu fiammeggi dall'oriente e
] li raccolte produrre negli ultimi giorni dell' anno i fiori destinati a profumare e
piangono pianto di babilone e fanno festa dell' allegrezza di babilone, perché piangono de'
156: deve l'amico per gli affanni dell' amico attristarsi, delle sue gioie rallegrarsi
si dilettino assai o col pigliarsi piacere dell' operazioni disoneste, e non mai aver dolore
a rallegrarsi col capitan generale della felicità dell' impresa. magalotti, 9-1- 195:
voi che, navigando nel mare incognito dell' anguille, non solamente vi sia riuscito di
ausonio co le navi e li laghi dell' onfemo e l'isola di circe eea
groto, 1-89: le torri sacre [dell' arsenale di venezia] con sonore lingue
quella delle viti, senza pur dire dell' uso del liquor rallegratore che esse compartono,
il loro pentimento e per i buon effetti dell' opera nostra. = nome
). rallentaménto, sm. diminuzione dell' attività fisica e psichica. bartolomeo
né rallentamenti. 2. diminuzione dell' impegno a perseguire un determinato obiettivo.
la spedizione del corriere era un rallentamento dell' esclusione. 3. il procedere
in un certo senso, nella condizione dell' occidente dopo le crociate, quanto in
che, pigliando col morso alcuna parte dell' uomo, non prima la rallenta che
prima la rallenta che senta la frattura dell' osso. -attenuare. bandello
passi, si avviò con le reliquie dell' esercito ad ispahano, dando fi guasto
non già romperlo. -condonare una parte dell' imposta. balducci pegolotti, i-187:
con buon'ordine e arrestaronsi a fronte dell' inimico una tratta d'arco. c.
e di poca stima che quegli facesse dell' altrui valore. d'annunzio, iv-2-26
che da principio tenevano in fatti il carico dell' esercito, vi volle assistere anco la
matrimonio ch'ha contratto con una figlia dell' imperatore, ed ad ogni azardo s'è
che, accresciute dall'altrui perplessità quelle dell' imperatore, la pubblica causa trovi estinte
il muro] si rallenti il bianco dell' altra [la palla].
giovanni disse: così è l'animo dell' uomo, se non si rallenta dalle sue
: vedendoci noi affaticati per queste vagazioni dell' anima, non ci dobbiamo rallentare di
. panzini, ii-507: il rallentare dell' automobile, un rombo chiuso fra le case
, i-193: gli voglio un ben dell' anima a questo bambino: posso ture che
mille dussciento ottantacinque. libro del dare e dell' avere dei figli di stefano soderini,
ramazàn), sm. nono mese dell' anno lunare musulmano (secondo il corano,
in quanto corrispondente al periodo più caldo dell' anno. ramàggio (ramàgio)
ridondante, superfluo, eliminabile con vantaggio dell' insieme. tapini, iv-1194: paul
quella che si teneva appesa al secchio dell' acqua, per bere). -anche:
dato in mano da faraone il ramaiuolo dell' egitto, distribuito il frumento ai suoi
a persone giovani o sottoposte per convincerle dell' erroneità e dell'inopportunità di un comportamento
o sottoposte per convincerle dell'erroneità e dell' inopportunità di un comportamento e indurle a
pascoli, 1314: trigo intanto, memore dell' orto / futuro, in fila pioppi
, 1-97: il ramarro è amico dell' uomo, onde, quando egli vede che
malariche o, anche, dal rovello dell' invidia). tommaseo [s.
iii-3-13: il ferire puntone piglia meno dell' arme: il corpo può più nuocere ai
. -anche con allusione scherzosa agli effetti dell' infedeltà coniugale. proverbia super natura
con rame una superficie metallica per mezzo dell' idrolisi. -in senso concreto: il
all'atto dello sparo, sulle righe dell' anima del cannone (e provoca una
la stessa annetta non è una devota dell' ordine e della pulizia: cumuli di
quando trattavano dei vascelli lunghi e bassi dell' armata d'inghilterra. -assol.
2. appartenente a un corpo speciale dell' esercito; guardia del corpo.
altre superfluità, gli gittano subito sopra dell' acqua chiara per spegnergli il calore:
età in cui fu simboleggiato il passaggio dell' umanità dallo stato felice e innocente di
di corrusco rame / tonar la voce dell' eternità. d'annunzio, iv-2-18: la
cucina. g. prati, il-n: dell' erbe più grame / or bolle il
più celebre, il più famoso sostenitore dell' arte mirabile d'incidere in rame con il
corredato di rami necessari per l'intelligenza dell' opera. alfieri, 3-5: rappresenterà questo
[la barca] come il rameggiato dell' àli. = part. pass
. gadda, 279: le due calze dell' ingegnere, con dentro i due piedi
bastone, pezzo di astone. è dell' uso aretino, e lo registrò anche il
tenere sollevate delle particelle di materie più dell' acqua gravi, le quali perciò restano unite
le quali perciò restano unite al corpo dell' acqua medesima, come sono i ramenti de'
d'oro... nel vano dell' architrave dello studiolo della tribuna.
cacee, del genere boehmeria, originaria dell' asia tropicale, perenne, con fusto
, sf. rametto. compendio dell' antico testamento [tommaseo]: l'angelo
gli diede una rama che avea tre ramicelle dell' arbore. sassetti, 413: le
e piccoline, e si rassomigliano a quelle dell' abeto, poste su le ramicelle in
composto è una combinazione in grado maggiore dell' ossigeno, del solfo, del cloro ecc
tutti i ramiculi nati inverso il centro dell' albero per la soverchia ombra in breve tempo
, ubbie, manie, proprie appunto dell' avarizia. piovene, 6-170: pensieri non
e l'intelligenza nuda e quasi astratta dell' ultimo stravinsky. 4. striato
: dovendo io discorrere circa le cause dell' atterazione deìpo di ferrara, giudico non esser
io passi più oltre, trattar brevemente dell' antichissimo alveo del ro e delle ramificazioni di
vuoisi che altra volta siasi cavato sufficientemente dell' oro. = deriv. da rame
europa e costretti a ramingare al di là dell' oceano o in algeria, come tanti
ramingo, che ha un piede sui ghiacci dell' alpi e uno sulle lave dei vulcani
polvere di rame; ramina. trattati dell' arte del vetro, 165: togli del
ebbi io questa morte, / e dell' ampia mia patria in vece io giaccio /
la superbia nostra si rammantella col mantello dell' umiltà. = comp. dal pref
e lascia così rammargi- narsi la scorza dell' albero. girolamo da firenzuola, 04:
da firenzuola, 04: questo modo dell' annestare a bucciolo pare a'più molto
malattia è nel sangue e nel midollo dell' ossa, che giova il rammarginare una o
le piaghe, rammarginerà ancora le ferite dell' amore. papi, 2-1-169: l'
oggi i poeti si sdegnino contro la volgarità dell' epoca presente e si rammarichino d'esser
rimostranze; querelarsi, protestare. statuto dell' arte dei vinattieri, 1-129: statuto e
impacciava, / fuor del suo regno, dell' altrui stato. sacchetti, vi-100:
stesso che tanto lo sublimasse nel cospetto dell' eterno padre, quanto tesser egli comparito
1-188: stolto è il rammaric- chio dell' uomo contra la benignità di dio. boccaccio
1-2-18: l'abbondanza e la dovizia dell' olanda si vide in brevissimo tempo cambiata
trionfante la causa della redenzione italica a dispetto dell' austria e dei gesuiti. -in
discontentezza, oltra tessere dipinto per violator dell' amicizia, per persona di cattiva creanza e
/ m'era al cor, che dell' onde irate preda / fosse atride rimaso!
e la speranza di recuperarlo per mezzo dell' arte ricongiunta indissolubilmente alla vita! pirandello
rammarico che cagionato mi aveva la morte dell' onorata mia amica, mi ritrovai nella
enumerare con accento di grave rammarico i meriti dell' estinto. 6. cruccio
. boccaccio, 9-23: che diremo dell' aver moghe, non solamente vostro rammarico
d'annunzio, iv-2-1214: la voce dell' oceano rammaricoso. 3.
. casti, 22-45: i resti dell' esercito raccolsero, / e a caso rammassatane
tosto è necessario che la rammemoranza dell' opere fatte, che non è senza invidia
raccolgono per rammemorare e onorare il nome dell' insigne patriota e scienziato carlo berti-pichat.
ch'è un antecedente prossimo e necessario dell' azione rappresentata, ciò che viene indicato
girando la coda, fa 'l sopraciglio dell' occhio. pallavicino, 6-1-199: il cardinale
b. possevini, 1: le parti dell' onore sono i sacrifici, le rammemorazioni
che si riformano, rammendando i buchi dell' oblio col filo del ricordo.
grazie renderò io mai all'impareggiabile gentilezza dell' obbligantissimo mio signor marchese cavalli, che
: avevano sistemato... il pianterreno dell' antica dimora per gli uffici del banco
: egli [il maestro] al momento dell' esecuzione imbietoliva, rammollava..,
igneo. 2. figur. infiacchimento dell' animo, mancanza di volontà; perdita
bartoli, 1-1-70: le delizie poi dell' asia, grandi in eccesso...
poesia e d'armonia le tristi città dell' europa e a rammollire i duri costumi
cannense pugna, rotte e consumate le forze dell' una parte e dell'altra rammoliti gli
consumate le forze dell'una parte e dell' altra rammoliti gli animi, la guerra fosse
spallanzani, xxiii-429: tanta fertilità è dono dell' i- stessa lava, che, per
di comici dorate assunta al supremo cielo dell' eleganza dalla rovinosa passione di un duca
la modestia e ogni rammorbidaménto delle passioni dell' animo. siri, x- 622
pare che alquanto trafitte v'abbia la severità dell' offeso scolare, estimo che convenevole sia
.], 34-6: il cuore dell' antico nimico si indurerà come pietra, perocché
pietose e umili lagrime, ramorbidisca l'alterezza dell' orgoglio suo. brignole sale, 7-61
del mio ravvedimento quanto alla verseggiatura e dell' essermi tanto quanto rimosso dal mio sistematico
''uh 'ramorzato dalle mani dell' uno e dell'altro.
uh 'ramorzato dalle mani dell'uno e dell' altro. rammostare, tr
. famiglia di piante di- cotiledoni, dell' ordine ramnali, comprendente alberi e arbusti
(e il nome deriva da quello dell' antichissima tribù che, insieme con i
nemesi fu regina di rannute, terra dell' attica così chiamata da'boschetti di ranno
derivato dall'eptosio, ricavabile dal lattone dell' a- cido ramnoeptonico. =
un gruppo aldeidico, ricavabile dal lattone dell' acido ramnoesonico. = comp
un gruppo aldeidico, ricavabile dal lattone dell' acido ramnootto- nico. =
rama, le ràmora). parte legnosa dell' albero che si diparte dal tronco e
8: secondo k'è del ramo dell' albore / ke mena quello frutto ke mena
nube / degli uccelli sui rami / dell' albero bacato. -tale parte
): quello che costituisce l'impalcatura dell' albero. -ramo di secondo ordine:
il collo. -braccio o marra dell' ancora. citolini, 326: l'
. calvino, 14-19: il ritirarsi dell' acqua ora rivela un lembo di spiaggia
tagliare con un scalpellino infocato quel nervetto dell' orecchia che è sopra l'orificio, dal
una galleria. documenti per la storia dell' arte senese, ii-264: il buttino
, le frutta malsane e la malignità dell' aria, essendo i venti tenuti in collo
giunone] che quasi nell'estreme parti dell' ausonico corno ancora un picciol ramo della
a vedere in lui la certa speranza dell' italia? gozzano, ii-160: adolescente forte
di questo parere, che da'rimasugli dell' acque, ond'ei credeva nel segreto della
che perciò nel 'timeo 'ramo dell' oro vien nominato il diamante da quel
la congreazione si dichiarasse un semplice ramo dell' ordine bene- ettino. -ramificazione
216: il dialetto di ciascheduna provincia [dell' antica grecia] restò nell'uso di
, e presto gigante, è nell'opera dell' angelico, pervirtù del colore. -nella
loro operazioni una facoltà o uno stato dell' animo, un sentimento, l'esercizio
65: avemo parlato de'gradi dell' albero di misericordia:...
quanto alla disposizione, che ne [dell' invenzione] è quasi un ramo,
gradevole. rosmini, xxv-280: l'attività dell' immaginazione è un ramo dell'attività dell'
l'attività dell'immaginazione è un ramo dell' attività dell'istinto sensuale. -nelle
dell'immaginazione è un ramo dell'attività dell' istinto sensuale. -nelle espressioni,
pratesi, 5-207: io son più minchione dell' orso, ma se poi a una
come un ramo interessantissimo della storia generale dell' uomo. delfico, ii-35: si
.. la storia come quella parte dell' umano sapere la quale progredisce sempre e
quanto accade intorno a noi nel dominio dell' intelligenza. ungaretti, xi- 309
certe opinioni, fu in ogni ramo dell' arte e del pensiero, e in quel
ove e quando possa d'istruirsi nel maneggio dell' armi ed in altri rami dell'arte
maneggio dell'armi ed in altri rami dell' arte bellica. -genere letterario o
a soli trentasette anni, era consigliere delegato dell' anonima assicurazioni e di altre società del
che cosa sono. 14. sezione dell' ordinamento e dell'attività amministrativa di uno
. 14. sezione dell'ordinamento e dell' attività amministrativa di uno stato; dipendenza
più minuto dettaglio di tutti i rami dell' amministrazione provinciale. delfico, iii-598: un
non bastano le riforme dei rami alti 'dell' ordina 4 mento
incredu- ità di un così prezioso ramo dell' autorità assoluta, quale è l'ira
sarà la porzione md uguale al semiparametro dell' asse. 18. locuz.
(e in botanica indica il ramo dell' anno). -anche: germoglio tenero
in memoria dei martiri, il simbolo dell' associazione. bacchetti, 1-ii-38: le
verdeggiano nelle mani di tutti come simbolo dell' amicizia e arra d'una promessa. cicognani
e dentro la citta da un ramoscello dell' eufrate ivi vicino. patrizi, 3-254
delle vene e de * vasi linfatici dell' uretra le particelle contagiose ed erosive a
varie guise ed aspre / per lo vano dell' aria. -che dà origine a
della poesia, a ritrovare la midolla dell' albero vitale, la midolla di quel
. montale, 5-51: passata la madonna dell' orto e seguiti per pochi passi i
/ volle lo scudo mio esser copert / dell' arme suo lion d'oro rampant.
, diventò guelfo, mutando il color dell' arme che, dove prima era un cane
adoratore del dio denaro, capitalista rampante dell' economia sommersa, assunto a paradigma di
. borgese, 1-54: la camera dell' albergo era colma di fresche trasparenze,
crisi da ripresa lasciandosi trascinare dall'euforia dell' inflazione calante, del mercato trionfante,
al poggio / cui domina una statua dell' estate / fatta camusa da lapidazioni;
, 285: l'arcopiteco è un animale dell' america... ha ne'piedi
, si portano fin su le altissime punte dell' alpi? -disporsi su una parete verticale
chiamato castore. 2. marra dell' ancora. boccaccio, viii-3-229: l'
varthema, 129: le mani [dell' idolo] sono facte ad modo de
. pratesi, 5-244: la firma dell' antonelli con quel rampino altinsù, proprio
, protesa a rubare, a impadronirsi dell' altrui. pasquinate romane, 305:
aretino, 1-119: - i conoscitori dell' umore dei corrivi se gli raggirano intorno
corda che si lega ad un rampino dell' ancora per staccarla più facilmente dalli scogli
rampini, e quelli che favorivano le parti dell' imperatore... erano domandati mascarati
: 'rampo ': è un uncino dell' astic- ciuola inferiore, dove questa e
: non fu mai veduto minace sbiecar dell' occhio la coda contra il fratello, non
, s'era rimpiattato dietro la torre dell' orologio, e già cominciava a sentir lo
-in relazione con il compì, predic. dell' ogg. bisaccioni, lx-1-37: il
il polso della vita batte col rampollare dell' acqua nei marmi di fonte gaia.
.; per lo più con l'indicazione dell' origine o della causa).
, la uale rampolla dal ricco fonte dell' umanità, il quale non èe riseccarsi
bene fu rampollato in quel piccol cuoricino dell' umanato verbo! sin, xii-149: l'
giornali di attribuire ai germani l'invenzione dell' elmo a punta, quasi che questa
e quello invisibile onde rampolla la voce dell' eco, furono i primi squarci aperti
. rinaldo degli albizzi, ii-311: dell' accordo de'malatesti, mi disse il
affermazione rampollata dal caffè e dalle ciabatte dell' overbeck. gentile, 1-82: dottrine
sollicita, nelli spaziosi orti avendo veduto dell' umore d'uno giovinetto rampollo di pero d'
un rampollo tanto alto quanto la metà dell' altezza d'un uomo. -cornetto
eserciti che passavano in occidente al principio dell' ottavo secolo. 5.
. il giorno appresso al primo rampollo dell' alba. -presenza appena percettibile di un
collo / trascender di parnaso e ber dell' onde / del castalio fonte e delle
superbia derivi dall'erudizione. è ella rampollo dell' ignoranza, anzi è l'ignoranza medesima
. genere di funghi deutero- miceti, dell' ordine ifali, della famiglia mucedina- cee
mattino dopo li trovavano morti sul letto dell' osteria, sotto il quadro della madonna e
parnaso... è molto più ramusculosa dell' altra. 2. per estens
. cuppari, 3-85: in alcuni luoghi dell' umbria... al- levansi sparpagliatamente
ii-622: ascolta. / la figlia dell' aria / e muta; ma la figlia
ii-444: dolce parrasio! dileguati giorni / dell' accademia, quando il mascheroni / con
steppe ('acris grillus ') dell' america del nord rappresenta un genere distinto pei
. ant. colore giallastro. trattato dell' arte della seta, 48: innanzi lievi
giallastro (un colore). trattato dell' arte della seta, 37: se il
vecchia rancidezza non corrompano il novello sapore dell' olio. 2. l'
, che l'ultima ora ha svuotati dell' ultima particola di poesia, rigonfiarsi di
8. che è o appare proprio dell' uso antico, fuori moda, privo
... con cotesto tuo rancidume dell' immortalità! non c'è bisogno di essa
sm. bot. ant. l'albero dell' arancio. n. agostini
151: cappe rance: gialle. statuto dell' università e arte della lana di siena
: cominciando poi il sole spuntar fuori dell' orizzonte, sgombra i vapori e con
, i-556: non era anche l'aurora dell' altro giorno diventata rancia, per lo
-anche: riflesso o luminescenza arancione (dell' aurora, del cielo all'alba).
, 1-i-381: 'rancio della gente, dell' equipaggio ': il luogo dove si
, preparato per la consumazione del pasto dell' equipaggio. -ciascuno dei gruppi di
il termine è ancora usato sui pescherecci dell' adriatico). stratico, 1-i-381:
arco. colui che zoppica per lesione dell' anca dicesi sciancato, cioè sconcertato nell'anca
i rancori di municipio trasformarono il campo dell' utile controversia in un'arena da gladiatori
superbia e vanità invelenisse la ferita tormentosa dell' animo. idem, 1-iii-410: di quei
un'ennesima occhiata rancorosa al piatto vuoto dell' ingegnere. = deriv.
di tristezza, di dispiacere; afflizione dell' animo. -anche: tormento,
. 5. ricamo ad ago dell' orlo di una stoffa (in partic
sparati inamidati, fila curvo e raso dell' onda. vailini, 109: guarda
s. v.]: 'randa dell' albero di poppa ': sui velieri
, che i velieri sostituiscono alla randa dell' àlbero di poppa quando navigano alla cappa
'randa di trinchetto ': randa dell' albero di trinchetto. -nave di randa
di randa quel lungo staggio a poppavia dell' albero di mezzana, che quivi si gira
, perché le necessità o le traversie dell' esistenza non glielo consentono e vive,
stona dei contadini in russia, cioè dell' ottanta per cento della popolazione, è
più invidiabili successi presso le signore randagie dell' aristocrazia russa e della plutocrazia americana.
un venticello amichevole, randagio, fiero dell' alba, s era... messo
senza pensiero alcuno baciccin godeva di tutto, dell' odore salino che la barca esalava scaldandosi
etimo incerto: è presupponibile una contaminazione dell' it. andar errando con il fr.
percosso al suolo per scandire il tempo dell' esecuzione dallo strumentista che aveva il compito
dirigere l'orchestra; fu sostituito all'inizio dell' ot- tocento dalla bacchetta. calzabigi
come la randia maculata, che è originaria dell' africa e ha grandi petali di colore
piombo, per ciò che al crescere dell' acqua molte fiate corriva sopra al ponte,
quanto per l'alterazione della voce e dell' articolazione de'suoni che esso produce.
tucani; sono diffusi nelle foreste tropicali dell' america centrale e meridionale e sono caratterizzati
.]: 'ranfasto genere di uccelli dell' ordine delle piche di linneo e de'
':... genere d'insetti dell' ordine de'coleotteri, della sezione de'
trovata finalmente una nuova isola al nord dell' europa... dove, fra le
alv-104: il superiore valore e rango dell' uomo sopra la fiera. lanzi, ii-38
palazzeschi, i-132: essendo ella proprietaria dell' appartamento composto di quindici stanze e uno
malcontento è cresciuto. nei ranghi inferiori dell' esercito è lavoro. -l'organico
. marin. disus. nell'ultimo periodo dell' età veliera, ciascuna delle classi in
periodica milanese, 1-8: le forze dell' ammiraglio dixon (finanzi all'isola di gorrea
ritrovare, a ritroso, il bandolo dell' imbrogliata matassa. parise, 5-312:
figliuola, ch'a me conviene avere rangola dell' u mana generazione. rustico
rangole della presente vita, ragguardi lo stato dell' altra vita, levando il cuore degli
specie, diffuse ovunque, a eccezione dell' australia e dell'america latina; le
ovunque, a eccezione dell'australia e dell' america latina; le più comuni in
. anat. arteria ranina: ramo terminale dell' arteria linguale, che irrora la lingua
di 'arteria ranina 'alla terminazione dell' arteria linguale, porzione di quest'arteria
incrosticate e appiccate nel sedere. trattato dell' arte della seta, quando detta seta è
rannestatura: la sincope nella riforma dell' a della voce, anzi dell'articolo '
riforma dell'a della voce, anzi dell' articolo 'ap '; la ran
faceva come chi è ito nel fundo dell' acqua per sferare una àncora attaccata o a
per ogni verso e mosche si dilettano dell' odore di quello animale, ma quando se
stesso per non rimaner contaminato dai tratti dell' abominevol cerasta che mi avvelenava col solo
-addensarsi, in un punto lontano dell' orizzonte (le nubi).
rannicchiarsi sul sodo, avaro arpagone sul sacro dell' oro. -assumere un atteggiamento umile
riferimento alla posizione del feto all'interno dell' utero. campailla, 15-41: da
che teme urtar la soprapposta volta / dell' incavato cavernoso sasso. cassola, 6-96
allo scrigno quinci e quindi le due pile dell' acqua santa. carena, 1-37:
e col ranno / e i bagni dell' acque solforee / e di vinaccia e
sole. ojetti, i-346: fuori dell' osteria l'ostessa a braccia nude che dà
ammontate, penetra per le fessure dell' assito, nel frantoio, e regala
scritture francesi, o anche nelle dialettali dell' alta italia, c'entri più o
per mezzo di un nodo. statuto dell' università e arte della lana di siena,
e testrici che tessono panno delli uomini dell' arte de lana de la città di siena
rannodarli di nuovo, sebbene il resto dell' esercito fosse pronto a sostenerli e seguirli in
vicini a rannodar le sparse 7 reminescenze dell' amato aspetto, / li strappò seco
peroché, come la legrezza rasserena el volto dell' uomo e falò lucido, così taccidia
fornì in tutta di ranuvolargli il turbato dell' animo. 7. inficiare,
. 2. figur. rapido peggioramento dell' umore; turbamento del volto.
delle ranocchie, anzi fino alla tavola dell' imperatore nostro vanno. moneti, 2-112
4. omit. nome comune fiorentino dell' uccello araea purpurea o airone rosso,
toscana è ranocchiata fra le cosce dell' amica. = deriv. da
ranocchielle e le serpi insidiatrici e nemiche dell' uomo, le uccide. i. neri
.. hanno gran similitudine colle gambe dell' omo, sì nell'ossa come ne'sua
che non si convertono e piegano ai fulmini dell' ira -in relazione con un discorso diretto:
auscultazione del torace, prodotto dal passaggio dell' aria in alveoli polmonari o in tratti
aria in alveoli polmonari o in tratti dell' albero bronchiale (o anche in cavità
gola dei moribondi, cagionato dalla collisione dell' aria attraverso una pituita o flemme che si
il rosicchiamento del cane, lo sgocciolare dell' acqua, a tratti il rantolo chiuso del
primo stadio della pneu- monite crupale, dell' infarto, ecc. -rantolo tracheale:
non solo è la fede di morte dell' antica mitologia, ma ancora l'ultimo rantolo
il cinematografo che funge da libello dell' umanità, il cinematografo, la baldoria
rantolo della civiltà. -ultima manifestazione dell' attività di un artista. arbasino,
, dovuta alla persistenza di residui epiteliali dell' abbozzo della ghiandola rimasti inclusi nel solco
parte diffuse nelle regioni temperate e subartiche dell' emisfero settentrionale; presentano fiori in genere
ma qualche volta adnati alla parte esterna dell' ovario stesso e oco apparenti,
'ranuncolino muschiato ': nome volgare dell' 4 adoxa mo- scatellina '.
, x-2-286: ecco il portento / dell' arte che talor vince natura, /
e coltivata come pianta ornamentale, originaria dell' asia minore, ma spontanea anche nella
col calice non ricurvo. è originaria dell' asia, donde fu introdotta ne'giardini di
delle strade ed è anche più comune dell' asiatico. ha calici rivolti in dietro,
de'suoi bianchi fiorellini, forma alla superficie dell' acqua delle vaghe isolette, su cui
ranuncolo bianco ': uno de'nomi volgari dell' 1 a- nemone nemorosa '.
-ranuncolo tridentato o epatico: nome comune dell' anemone hepatica; erba trinità. spettacolo
'ranuncolo tridentato ': nome volgare dell' 4 anemone hepatica '. -con
strasoldo, oramai troppo discreditato nel punto dell' interesse..., né si
o bienne della famiglia crocifere, originaria dell' asia sudoccidentale e oggi diffusa- mente coltivata
campestris '. -altro nome comune dell' erysimum officinale: erisimo, irione.
, 3, 80]: negli anni dell' occupazione alleata, sui muri delle città
la sementa, della quale si cava dell' olio per servigio della cucina de'poveri
rapace più grosso del falco e meno dell' aquila, provvisto di solide ali ma
si truova avara, ma invidiosa, maldicente dell' altre, rapace, golosa, non
. gobetti, ii- 329: nemico dell' agricoltore assenteista come del plutocrate rapace,
. -come appellativo della xxi legione dell' esercito romano. b. davanzati
dilettosi piedi ed oda il verbo rapace dell' anime dilette. battista, vi-2-58: han
chiese e nelle case rappresentano miserando spettacolo dell' empietà e della rappacità de'soldati, che
, se i nocchieri non si servissero dell' aiuto di molti uomini del paese membruti
la sodezza della terra, la diffusione dell' acque, lo spazio dell'aere, la
la diffusione dell'acque, lo spazio dell' aere, la celerità del fuoco,
stati uniti proclama ogni momento i princìpi dell' assoluta uguaglianza. nel fatto, ha
raperino. savi, 2-ii-176: sul finir dell' estate è il raperino già riunito in
agg. chim. acido rapico: isomero dell' acido oleico contenuto nell'olio di colza
, comincia a mostrarsi il fianco sinistro dell' adda; quindi l'adda intera, colla
buti, 3-373: quando la vena dell' acqua del fiume viene d'alto,
alzando la voce, per troncar quella dell' infausto profeta, gridò: « escimi di
l'altro della riviera contra il filo dell' acqua per sostener e rompere la sua rapidezza
fatica, si trova strascinato dalla rapidezza dell' acqua. milizia, vii-279: se la
milizia, vii-279: se la rapidezza dell' acqua scava 1 fondamenti con pregiudizio del
periodica milanese, i-236: la violenza dell' acque, che discendevano dai monti,
corpo dal tallone alla nuca. -capacità dell' immaginazione di superare istantaneamente amplissimi spazi.
4. lo scorrere veloce del tempo o dell' esistenza. pananti, iii-5: i
: vedi arte: per accennare la rapidità dell' atto egli salta a dire prima ciò
parte rompendo, parte secondando il filo dell' acqua, doveva fare un tragitto diagonale
de l'oppressore tramandarsi il verso / barbaro dell' allarme. -profondo.
e- ca rapidissima, il velivolo / dell' acero, del tiglio, il vagabondo
doveva sprizzare raggi trascorrendo rapida l'oscurità dell' oceano. -che si propaga velocemente
spiaggia erbosa. panni, 460: dell' alba, o filli mia, / vero
insetto). batacchi, ii-75: dell' èrebo frattanto i messaggeri, / di
/... /... dell' autunno infido / ne'più torbidi giorni
', riunendo le vallate del danubio, dell' oder e della vistola, aprirà un
quei lampi interiori che illuminano l'orizzonte dell' avvenire. boine, i-84: ci sono
l'ansimo dei valichi e gli spalanchi dell' ombra. -che si diffonde velocemente
indolente, impassibile l'enorme / cristallo dell' eternità / specchia nel rembo immobile le
. nella teologia mistica, uno dei momenti dell' unione estatica dello spirito con dio;
cui i sensi sono conquisi alla vista dell' amato. carducci, ii-8-64: la
qualcuno; moto vivo della fantasia, dell' animo. cesarotti, i-xxxix-183: l'
questi tre idoli, soli degni l'uno dell' altro, il complemento d'un bene
: quanto poi al mio rimpatriare in virtù dell' amnistia..., il pnmo
se parlate al cuore ed una convinzione dell' intelletto se ragionate. pellico, 2-
: rapina è uno predamento per forza dell' altrui cose. dante, conv.,
: 'rapina ': voglie e abiti dell' uomo che tendono a togliere più o
, 2110: dovè il suo nido [dell' aquila], non istà dappresso /
proprietà terriera, del commercio di rapina e dell' esercito. -coltura o agricoltura
e che indicano come un decimo almeno dell' isola agricola sia stata sconvolta, un
viene un vento ch'è della natura dell' altro di mezzodì:... quando
leggiadro spirto. -rapimento dei sensi o dell' anima, vivo trasporto, intensità rapinosa
che esercita uno spettacolo della natura o dell' arte (e anche la suggestione che
nascono e si dissolvono nel gorgo [dell' esistenza] / che mi trascina nella sua
sonno in quanto causa del temporaneo allontanamento dell' uomo dagli affanni. v. giusti
, 8-348: certuni accompagnano il pane con dell' uva: è probabile l'abbiano rapinata
indrizza i suoi voti ai numi vezzosi dell' ornatura, regi immortali del mondo.
= voce dotta, dal nome dell' umanista francese r. rapin (1621-1687
e nel tempo del verno per la abbondanza dell' acqua è rosso e rapinoso. papim
e. ceccht, 8-57: ii corso dell' arte greca fu celere, rapinoso.
al foco. chiabrera, i-i-77: dell' ali tue men forte / aquila
rapiscono / prendon campo, ché già dell' assalto / l'invocato segnai si mostrò.
, donzelle, / rapiteli dal sen dell' erbe madri, / empitevene 'l crin,
sotterranea notte, / perché gli occhi dell' uom cercan morendo / il sole, e
poeta l'eco misteriosa, 11 palpito / dell' armonia che gli astri perennemente gira,
immeritamente o ingiustamente, contro la volontà dell' interessato, con l'astuzia (o,
, perché, attesa la corruzion generale dell' uman genere, erano già le cose
del portatore di essa, la memoria dell' antica mia invariabile venerazione.
: questo giovine principe, nel fior dell' età traddotto in corte et educato sul piede
per cupidigia di quel piacer farsi rei dell' eterna pena. bellori, i-16: gli
, 1-358: intanto cresce / il tumulto dell' anima, e il tormento / fuor
e vi è fortemente connessa l'idea dell' allontanamento del defunto da una persona,
rapito al suo lavoro nel pieno vigore dell' ingegno, era tra gli scrittori più
sonno in quanto causa del temporaneo allontanamento dell' uomo dalle attività, dagli affanni,
. [tommaseo]: usciti che furono dell' acqua, lo spirito del signore rapiette
allo sposo il ricordo dello zio e dell' ingrato conte. -privare aualcuno di
[gli stoici] che la felicità dell' uomo si formasse d'un bene suo proprio
ingegni, consuma e danneggia il fior dell' età e lo rapisce agli studi più utili
ritràerci da quello a che la violenza dell' inclinazione ci rapisce. pallavicino, i-613:
stato di rapimento, sotto l'influsso dell' ispirazione. pavese, 8-30: l'
-sottratto alla famiglia con un atto dell' autorità pubblica. mazzini, 62-386
lo stigliati e altri cantarono la scoperta dell' america, e anche il tassoni avea
« lettorino » di boelò per la leggiadria dell' oggetto del poema, per la finezza
, rapita in pensiero / ne'gran segreti dell' alto mistero, / tratta in su
che ardire e curiosità spinsero ai confini dell' arte altrui invano. -assunto in
..., rapito dalla generosità dell' indole di segnalarsi nella guerra d'ungheria
usurpator del trono mio; feroce / dell' oscurata mia vita raminga / persecutor, tiranno
la contradizione, dicendo lupo il demone dell' avarizia, lupa l'avarizia stessa, mentre
244: o bellezza celeste, soave rapitrice dell' anime, maestrevole ornamento della natura,
5. che causa la temporanea liberazione dell' uomo da affanni e preoccupazioni (il
americana che si avvolgeva intorno alle sbarre dell' inferriata era ormai secca: e nelly
è dal lat. raspa 'graspo dell' uva '. rappa2, sf.
rispetto alla moltitudine infinita dei guastatori e dell' arti- glieria e con la frequenza degli
adoperata in questo senso per la similitudine dell' omamento colla ciocca d'al- cune piante
la somma delle cose consistea nella rappaciazion dell' amante, gli porge con modi provocativi
verna a riunire. scenari della commedia dell' arte, 13: si sveglia ottavio
, tr. ant. increspare la superficie dell' acqua con il remo. podiani
presuntuoso. -con riferimento alla riconciliazione dell' uomo con la natura o dello spirito
apparecchiando l'armi per combattere i disegni dell' inimico, rappellò dalle piazze men esposte
. periodici popolari, i-61: la moglie dell' operaio, lacera e stampanata, è
scontrai con te fu un buon movimento dell' animo che m'induceva a rappezzare i
burla: e pur non ha bisogno dell' elleboro d'ippocrate, che rappezza i
. doni, 6-214: biasimate i rappezzatoti dell' opere d'altrui. -che mette
sostomo, o chi si sia il rappezzatóre dell' omelia contro la gola e contro
guaste nel primo chiostro e nella cappella dell' orto lire 45. boscovich, 406:
che io portava poc'anzi nel parlare dell' 4 attaccature ', toccante gli stupendi
, perché era troppo differente la stoffa dell' originale da quella delle rappezzature. foscolo
nell'arte la vanità tumida e scolorita dell' arcadia, con più il barocchismo le
. rapini, 28-223: i discorsi dell' uomo alla donna, della donna all'
15-14: da due ore, sulla porta dell' albergo, sta in agguato un '
pratica- mente identico, del pressapoco, dell' oppure, di tutti i surrogati e
. rappiacevolire un argomento ingrato co'modi dell' accortamente trattarlo. non comune, ma
quale era f f tramezzo dell' oste, e feciolo tutto rovinare e cadere
erano fatte per guardia di ciascuna iarte dell' oste. g. villani, 7-144:
rottura, poi del rappiccaménto della pratica dell' accordo. -modificazione. v borghini
[il papa] è tuttavia la sorgente dell' autorità in nome della quale governano i
per rappiccar queste direttamente alle rimote fonti dell' asia ariana oppure ad una o più d'
ad una o più d'una favella dell' antica italia. 8. intr.
e non rappicca insieme senza la mesticanza dell' arena. 9. intr
ricongiugni- mento. leopardi, 279: dell' uscir di là nessun desio / provano
la paura e rattèmpera l'ardimento dell' uomo nei pericoli. = comp.
il cacio di puro latte con presame dell' agnello e del capretto di latte. landino
, ella si rappiglia per la freddezza dell' acqua e del cavo. soderini, iii-574
possanza del freddo e per la condizione dell' acque a ciò disposte coll'esalazione di che
fi che io mai mi dispigli / dell' animale il quale se chiama moglie, /
loro signoria volea essere ubidita. documenti dell' amiatino trequattrocentesco, ciii-145: duccio nanni
debba rapportare la colpa e la cagione dell' amore. muratori, 7-ii- 184
dovere contìnuamente confrontare e rapportare le cose dell' arte alle vicende della virtù politica.
a policrate, riconoscerlo per lo signore dell' anello. c. malespini, ii-45-
alla forma della mentalità che egli conosce dell' oggetto a cui si rivolge.
. b. davanzati, ii-240: dell' altre cose favolose o non chiare,
lo stesso menelik. 3. relatore dell' accusa presso un tribunale. cuoco,
rapportare-, il n. 6 è calco dell' ingl. reporter. rapportazióne (
busone da gubbio, 1-216: dell' avvenimento dell'oste con mormorevoli rapportagioni si
busone da gubbio, 1-216: dell'avvenimento dell' oste con mormorevoli rapportagioni si riempirono gli
volgar., 4-2 (80): dell' avvenimento de'greci con mormorevoli rapportazioni si
-rapporto, denuncia. statuto dell' arte dei vinattieri, 1-104: chiunque non
deriv. da rapporto, come traduz. dell' ing. reporter. rappòrto (
. nell'ambito militare e in quello dell' impiego statale). 4. dir
di sensazioni e idee dall'esterno altintemo dell' uomo. muratori, 11-135: si
annoiare, ma alla fine i rapporti dell' uomo all'uomo e alle cose esistono
e bersaglio, per aggiustar la mira dell' artiglieria, avvegnaché nascosta. 14
armonia che ne risulta dipende la qualità dell' opera). milizia, v-416:
delfico, ii-241: se nelle opere dell' arte si cercherà il sublime o si vorrà
o si vorrà produrlo, la grandezza dell' invenzione, la grandiosità delle parti e
dei rapporti sociali ed un'idea precisa dell' ordine pubblico. savarese, 80:
la ferocia si estese fin sul cadavere dell' estinto, cui negò gli ultimi uffizi
governo e rapporti politici con le rimanenti regioni dell' universo,
la mussolina, e resta il campo dell' una e dell'altro senza tagliare, come
e resta il campo dell'una e dell' altro senza tagliare, come uno gradisce.
in battaglia a drittura contro di lui dell' essercito spagnuolo. soldati, 2-
periodica milanese, i-409: gli abitanti dell' egitto raccolgono gli escrementi di alcuni animali
ant. rattrappirsi, irrigidirsi (il corpo dell' uomo o di un animale o un
, afflitto nei climi temperati dall'incostanza dell' aria. 14. ant. rivalersi
: congelare. arici, i-51: dell' imbrifero autunno a metà cade / abbondevole
in ciò estranei concittadini del debitore o dell' obbligato, considerati come corresponsabili 'in
esercitata fra concittadini o compatrioti per disposizione dell' autorità competente. g. villani
star tanto tempo imboscati, uscirono fuora dell' agguato e, fatto qualche danno e
a far delle ripresaglie col farmi reo dell' istesso errore. lastri, i-43: si
rappresentano. quindi, tutti gli atti esterni dell' uomo in rappresentabili e non rappresentabili si
parlar per essa è rappresentamento del concetto dell' animo, e'conviene che nello scritto
rappresentamento che fece la filosofia del fattore dell' opera a la fede. 5
francia, firma, con i rappresentanti dell' austria, della prussia e della russia
stato, rappresentanti della legge e moderatori dell' ordine pubblico! 3. chi
collettivo: rappresentante legale) o per volontà dell' interessato e in forza di un atto
per, offrire alla clientela le pubblicazioni dell' editore, del libraio che rappresenta e
lavoro debba penetrare qui dentro un rappresentante dell' altro sesso, lavora sotto sorveglianza se
antenati lontani c'era stato qualche rappresentante dell' aristocrazia. -organismo vivente provvisto dei tratti
vico) a favore della tradizione e dell' autorità. e. cecchi, 9-91
garibaldi, 3-71: cotesti superbi rappresentanti dell' abnegazione... scaturiscono dalla folla
'en chef 'e rappresentantessa dell' autorità militare, non vi sono
dovuto seguire in ogni parte l'esempio dell' antichità, giacché non ci era proposto
il prodotto della percezione dei sensi o dell' elaborazione mentale; impressione, concezione,
rappresentanze al conte di saurau a motivo dell' occupazione di passavia per parte delle truppe
altamente dal padre rifiutata; e spicciatosi dell' innocente nipote, ecco la comica rappresentanza
sentenza dei motti evangelici e la rappresentanza dell' atterrato dragone gli suggerisce ingegnosissimi argomenti a
riconoscemmo senz'altro alla mamma la priorità dell' uso delle ciabatte la domenica mattina. così
un individuo si perpetuasse la prima rappresentanza dell' accademia. balbo, 1-65: il gran
(con funzioni deliberative e legislative) dell' ente di cui gli stessi cittadini fanno
a organismi che siano espressione non già dell' intera comunità politica ma di singoli settori
e altri egregi cittadini, devoti amici dell' illustre estinto, erano partati alla volta di
tollerati neppure dalla più miserabile delle repubblichette dell' america australe, risulta come sia esclusa
di curare la organizzazione e il coordinamento dell' azione. legge 20 maggio 1970, n
funzione pubblica per mantenere alto il prestigio dell' ufficio rappresentato). ferd. martini
gli prigioni tossono rappresentati dinanzi dal maliscalco dell' oste. gherardi, 2-11-84: infra
pianta, riferendo il tutto alle ragioni dell' opera che si deve fare. chiabrera,
tenebre, i venti e gli affetti interiori dell' animo, amore, odio, invidia
mezzo di elementi scenici, le caratteristiche dell' ambiente in cui si svolge un'azione
non si può sostituire a tutti gli usi dell' apparato voltiano, ne rappresenta almeno alcuni
colpa dello specchio, ma e difetto dell' oggetto che rappresenta. -riprodurre in
color rubicondo e sempre sta in cima dell' altre, dicono che rappresenti il fuoco
. altro non sono che le fenestre dell' animo, al quale velocemente, senza inciampo
ad un medesimo tratto i naturali incentivi dell' età giovanile e rappresentandogli alla imaginazione giorno
b. croce, i-2-3: presupposto dell' attività logica... sono le rappresentazioni
che porta inscritta un'antica parola toscana dell' epoca dei comuni. -raffigurare in
1504: è più degna la nobilitate / dell' alma che in virtute si diletta,
sorge il dubbio che anche il canto dell' usignolo sia stato condannato dal tempo di
di jorio *, rappresentano lo zenit dell' opera dannunziana. ungaretti, xi-82:
la quale diciamo rappresentarsi gl'interni pensieri dell' animo, fu data, dove più necessariamente
vostro no lo 'ntelletto e 'l vigore dell' animo sia turbato, no insengnando movo,
: a fin di rappresentare negl'atti dell' abbandonata arianna il furore e lo stupore
. parini, 798: nell'esercizio dell' arte del dire... si tratta
.. si tratta di rappresentare i concetti dell' animo per via delle parole. alfieri
rivolti verso il futuro? come rivelatori dell' avvenire? e. cecchi, 9-185:
mezzo per rappresentar le ragioni che quello dell' armi. -rivolgere o,
rappresentare senza timore del ridicolo la parte dell' amante. de roberto, 16-105: sul
speciale. documenti per la storia dell' arte senese, i-qi: io rappresento
non forse mandarli a rappresentare la città dell' 8 agosto. statuto albertino, 41:
1-15-1-15: vi è anche la terza persona dell' attore, la quale viene rappresentata da
opere, una tendenza del pensiero o dell' arte; assommare in sé
, liberati. -con riferimento al rapporto dell' uomo con dio. s.
maestà, acciò che essa sia contenta dell' ultimo fine da lei
disiderato. dell' uva, 82: in tanto a dio
). capitoli della compagnia della madona dell' impruneta, 1-21: quale si
: mi si rappresentorno dinanzi agli occhi dell' intelletto in un tratto la soverchia arroganza
procelle, rappresentarsi a'mortali il giorno dell' ira e dell'estremo giudizio. tasso
rappresentarsi a'mortali il giorno dell'ira e dell' estremo giudizio. tasso, n-ii-44:
vastità, quella vivacità, quella forza dell' immaginazione, per cui, al servigio
) mi si rappresentò nel leggerla, dell' antica nostra fratellanza, della stretta conversazione
una pietra, veramente contempliamo la natura dell' uomo o della pietra, non che
si fa il giovedì santo, rappresentativa dell' umiltà di cristo che sunclinò
presente al nostro senso il segno rappresentativo dell' oggetto, cioè la parola. fantoni,
sua influenza più oltre de ^ confini dell' autorità che le dà il valore. delfico
non sono l'intuito immediato e sostanziale dell' assoluto. ardigò, iv-352: l'
delle congiure, dei desideri di buonaparte, dell' inutile resistenza e delle promesse date,
come barbara parlar poi speditamente coll'eloquenza dell' atticismo, faccia che cassandra ricorra all'
fatti... che ci rimangono dell' epoca rappresentata nella tragedia stessa. pellico
hanno lasciato cader nell'acqua esaltazione cominciata dell' arte italiana, rappresentata verso il 1883
] sentivano. 4. dotato dell' autorità o del diritto di rappresentare una
altro che una privazione rappresentatrice della notte dell' ombra, delle pause de'zeri?
qualche modo, alle monadi leinbiziane rappresentatrici dell' universo. -che è rappresentazione mentale
popolo ed i buontemponi accorrono al ballo dell' orso od a qualche ridicola rappresentazione.
-per estens. il testo scritto dell' azione drammatica. foscolo, xvi-520:
rappresentazione del 'don carlos 'e dell' 4 aida '... conobbe
pensare o nella rappresentazione della poesia e dell' istorie. cesarotti, i-v-30: la
esempio sempre nuovo di finezza nell'analisi dell' anima e di verità nella rappresentazione della
: la rappresentazione della comicità, ossia dell' antideale e dell'ideale imperfetto, rientra nella
della comicità, ossia dell'antideale e dell' ideale imperfetto, rientra nella cerchia dell'
dell'ideale imperfetto, rientra nella cerchia dell' arte. calvino, 13-67: la stampa
a poco, ad ignorare i fini superiori dell' arte. -in senso concreto
rispetto umano a frenar punto la ferocità dell' animo giovanile. f. m. zanotti
intelletto con la rappresentazione del vero e dell' onesto, e quindi tratta e quasi
, quale la più antica rappresentazione meccanica dell' uomo e dell'animale?
più antica rappresentazione meccanica dell'uomo e dell' animale? 13. disus
che in un dato luogo ed a portata dell' umana voce e ad uso di comune
a la imprensiva per uno piccolo spiraculo dell' occhio, adunque se tutto l'orizzonte.
se stesso gli stessi obblighi e diritti dell' antecessore. da questa identità, unita
identica, sembra che la persona medesima dell' antecessore contìnui tuttora. ma siccome accadde
di rappresentazione trascura, nonostante la richiesta dell' autore, di ulteriormente rappresentare l'opera
e non avendo mandato la sua rappresentazione dell' uficio preso infra io dì, come
psichica è una forma speciale della riflessione dell' universo, corrispondente ad una specificazione particolare
, corrispondente ad una specificazione particolare dell' essere. (sentile, 1-4: quello
due superimi che conserva identica la misura dell' area. -rappresentazione grafica: operazione o
tramite uno schema o un disegno, dell' andamento di un fenomeno nel tempo e
. capitoli della compagnia della madonna dell' impruneta, 1-11: meritamente i
latte è molto e ottimo al coipo dell' uomo, e spezialmente non rappreso.
sovente rappigliasi. -ispessito per evaporazione dell' acqua (un intingolo). bartolini
da barberino, i-251: sentito el termine dell' ultimo dì di luglio, feciono buona
. -per estens.: il genere letterario dell' epica. g. fabrini
il polideo disegno, / o scherzo ulisse dell' azione fata, / sciorini dal petto
a. verri, 2-ii-227: il sonetto dell' imperatore che osserva la statua di marc'
rapsodia perché il conte ranuzzi, autor dell' ultimo canto, vorria far miracoli e