. brignetti, 3-33: il bilancio dell' ente, del resto, prevedeva questa
costituito dalla combinazione del pianoforte e dell' organo, e quello costruito dal meccanico
55 cm; vive nelle zone settentrionali dell' eurasia, migrando verso sud nella stagione
... quelle orchide, che dell' orcadi eran più procellose all'incontinente perché
e fibroso, ed uno più grande dell' altro, l'uno pieno di sugo
. chirurg. escissione del testicolo e dell' epididimo. = voce dotta, comp
si manifesta con ingrossamento e dolore dell' organo e per lo più con arrossamento e
testicoli, a cui fa seguito la scleroatrofia dell' organo. -orchite parotitica'. complicanza della
da violenze esterne o è una complicazione dell' epididimite. bacchetti, 18-ii-422: parlo
]: 'orchitide':... infiammazione dell' uno o dell'altro testicolo o di
... infiammazione dell'uno o dell' altro testicolo o di ambidue nello stesso
locale in cui si conservano gli orci dell' olio; coppaia. bianchini [in
che chiamano colombino, ed è ingrediente dell' oricello. = dallo spagn.
e lecanora; viene preparato per decarbossilazione dell' acido orsellico presente in tali licheni sotto
callicti, o bel pesce, e dell' asello / l'orcino... '
e cinque ottavi, sicché l'orcio intero dell' olio pesa libbre 85 netto a peso
la porta. -tanto va l'orcio dell' acqua che si rompe: per indicare
uomo suol dire: tanto vae l'orcio dell' acqua che si rompe. 5
. tose. orciaio. trattati dell' arte del vetro, 1: quando è
pojxpuxv) vale lo stesso che orciolino dell' olio. alfieri, 8-176: in
quelle buone che tu saprai: cavale / dell' orciolin della celloria. 3.
, i-288: rappresentai a'signori l'orciuolo dell' a- riento, che mi donò la
unità di misura di capacità, sottomultipla dell' orcio. fra giordano, 5-98:
fra giordano, 5-98: la misura dell' oro è la bilancia, quella dello
mezzine e de gli orciuoli. statuto dell' arte dei vinattieri, 1-97: gniuno che
pesca del polpo in quasi tutti i mesi dell' anno, preferendo i fondi inuguali vicino
dente, rispose... esser quella dell' uomo giovane. lippi, 2-50:
figurava sempre come in altre storie quello dell' orco. graf, 5-397: oh
con un gran fracasso. -paura dell' orco', quella inconsistente, vana,
s. v.]: 'paura dell' orco ': fantastica, superstiziosa.
la consueta paura del lupo mannaro e dell' orco; piuttosto un fievole residuo di
e di fatti... le mani dell' orco strapiombavano verso la terra. la
è affiochito, quasi che la paura dell' orco l'abbia fatto affiochire. crusca
. nella mitologia romana, divinità sovrana dell' aldilà, identificata con il greco ade
acciò tu forse, o memmo, / dell' orco ivi piuttosto esser non creda /
: inutil pompa / e inaugurate immagini dell' orco / sorgon cippi e marmorei momumenti.
abate, / piovean le luride / torme dell' orco, / sporcando il trogolo /
2. locuz. trarre qualcuno dalle fauci dell' orco'. sottrarlo alla dannazione eterna.
quel dì assai, traendo dalle fauci dell' orco una smarrita pecorella. = voce
propria delle popolazioni nomadi turco-tatare, originarie dell' asia centrale, che storicamente diedero vita
sec. xiv, parallelamente all'ascesa dell' orba bianca, situata a oriente di questa
russo potè sottrarsi alla schiavitù dei khan dell' orda d'oro. pascoli, 757:
: roma è la base d'operazione dell' orde di masnadieri che infestano le terre napoletane
come un battesimo nella lugubre attesa / dell' orda. -fenomeno naturale di grandi
bollire in un bucchero della maya, con dell' acqua di cordone, quattro o sei
9-81: per tutte le trentatré sale [dell' esposizione], orde selvagge di cavalli
quali le cosiddette prove del fuoco, dell' acqua, della croce, ecc.
generico delle antiche prove del fuoco, dell' acqua bollente o fredda, del ferro
[plinio], 386: il cibo dell' orzo è antichissimo, come dimostra menandro
, comportamento moralmente riprovevole. regola dell' ordine di penitenza, 113: li vescovi
a sufficienza ordigni e caratteri e maestri dell' arte e quant'altro era bisogno a
il buon uomo una mattina il padiglion dell' altare roso in tre luoghi da un
antenna e insegnò al colonnello il funzionamento dell' ordigno. 2. macchina,
- anche: forca, capestro. dell' uva, 146: mentre si fabbricò quel
di dio solamente, ma intende generalmente dell' apparizioni di tutte quelle cose che miracolosamente
retroguardia furibondo assale, / u'quei dell' umbria sono e del piceno, / scaricando
genere, e rader fino al centro dell' osso. barotti, 29: chi cerca
, con diletto lo miri per la novità dell' ingegnoso ordigno che 'l rappresenta. algarotti
1-6-106: per l'officio... dell' intelletto / ebbe [l'uomo]
né l'altre maravigliose doti e operazioni dell' anima nostra, né sanità, robustezza,
ricopre una parte fondamentale per lo svolgimento dell' azione. g. gozzi, 1-26
vincere, s'insegna principalmente dalla filosofia dell' uomo. sapute le suste di questo
. bisogna fare innamorar l'uomo ardentemente dell' oggetto voluto dal legislatore. mamiani,
hanno tentato, con tutti gli ordigni dell' erudizione e della sofistica, di smantellare
. becelli, 1-82: la spina dell' otre in man tenea, / dicendo
deve essere attuata). statuti dell' arte della seta, 24: debbinsi tutte
più chiarezza li primi ordimenti del corpo dell' animale d'andar osservando particolarmente l'ova
m'avete scritta si vede ben esser dell' ordimento del vostro giu- dicio.
: al viceré rivelò quella sola parte dell' ordimento ch'era pervenuta a sua notitia
musso, ii-155: in quei primi ordimenti dell' umana specie volendo il signore col diluvio
carducci, iii-21-312: certe sue osservazioni dell' ordinale corso dei mattoni.
flessione sopra la maniera di distinguere i giorni dell' anno solamente per via di segnature ecclesiastiche
nell'animo delle cose e delle parole e dell' ordinamento d'esse. giamboni, 8-1-8
del flamini, riguardo all'ordinamento morale dell' inferno, differisce dal mio, è
-in partic.: l'ordine dell' universo, concepito come stabilito da dio
felli [platone] scrisse nel timeo dell' ordinamento del mondo, che concorda con quello
iddio che punto escano i corpi celesti dell' assegnato ordinamento. cesari, iii-13:
sue figliuole, dovessero rimanere alla guardia dell' oste... il quale ordinamento dacch'
. stor. dir. nei comuni italiani dell' età intermedia, ciascuno dei complessi di
del comune e delli uomini da montagutolo dell' ardinghesca, facto et ordinato e composto per
li frati del detto ospitale. statuto dell' arte dei vinattieri, 1-54: infrascritti sono
ordinamento scolastico), o la disciplina dell' attività e dell'organizzazione di ciascuna categoria
, o la disciplina dell'attività e dell' organizzazione di ciascuna categoria di liberi professionisti
sociale (ordinamento del lavoro, ordinamento dell' emigrazione'. disus.).
che si tenta in torino un ordinamento dell' emigrazione. periodici popolari, i-520: quella
... senza cancellare la libertà dell' individuo e incatenarlo in un ordinamento soldatesco
stati uniti se non l'esplicazione sincera dell' idea comunale italiana? panzini, iii-381
carducci, iii-26-253: dalla discordia concorde dell' evo di mezzo si compiè la sintesi
: el'esercito? qualeè l'ordinamento dell' esercito? recedi, 13-103: l'ordinamento
? recedi, 13-103: l'ordinamento dell' azienda agraria era antiquato e insufficiente.
nobili assai cittadini dovessero abitare i quatro mesi dell' anno nella città di firenze. berchet
si può ciò concedere ed al zelo dell' ordinante ed a'meriti ancora dell'ordinato
zelo dell'ordinante ed a'meriti ancora dell' ordinato. pallavicino, ii-338: si dispose
che i già promossi senza l'esame dell' ordinario, non ostante qualunque approvazione degli
fu dal tuo superiore che alla presenza dell' ordinante prelato parlassi. massaia, i-70:
o del moto del cielo, né dell' ordinanza delle stelle né della mescolanza degli
ordinanza che par forte. -armonia dell' universo. campanella, i-38: da
, ecc. -anche: l'azione dell' ordinare una serie di concetti, una
i latini le chiama- ron col principio dell' ordinanza delle lettere de'greci: '
, intento a ogni cosa, uscendo dell' imboscata, con ordinanza stretta gli urtò
al poeta gli errori che non sono dell' arte sua, come se errerà nel
prencipe o il generale è a guisa dell' anima et i consiglieri sono come li spiriti
qualunque fossi per preposti ai cavalli leggieri dell' ordinanza e similmente a tutti i connesta-
, nelle quali uscivano fuori continovamente molti dell' ordinanza civile, e secondo il giudizio
ordinanze di montagna. -move dell' ordinanza e milizia', v. milizia,
, iii-21-162: il rocchi ne compì [dell' epi- tafio] la emendazione già cominciata
via amministrativa indipendentemente dall'eventuale esercizio dell' azione penale. quando gli interessati non
134: 'forma, contenuto e comunicazione dell' ordinanza '. -l'ordinanza è succintamente
processo verbale; se è pronunziata fuori dell' udienza, e scritta in calce al processo
comunica alle parti l'ordinanza pronunziata fuori dell' udienza.
materia e, in partic., dell' organizzazione militare; regolamento organico. -ordinanza
oxiopìa), sf. notevole accentuazione dell' acutezza visiva. tramater [s
fa miglia delle poligonie e dell' esandria diginia di linneo, proposto
delfino veloce. -specie di pesce dell' ordine raiformi, con muso allungato e
conviene applicarvi l'ossirodino con il bianco dell' uovo almeno per tre giorni. tramater
ossisochinolina, sf. chim. derivato dell' iso- chinolina per sostituzione di un ossidrile
nuovo genere d'insetti della prima sezione dell' ordine de'coleotteri, della famiglia de'
di provocare o di rafforzare la contrazione dell' utero. -ormone ossitocico: os- sitocina
medie. ormone isolato nel lobo posteriore dell' ipofisi, di natura polipeptidica, che
, in forti dosi provoca la contrattura dell' utero; pitocina. = deriv.
che ha l'accento acuto sulla vocale dell' ultima sillaba (una parola).
in una coda appuntita; sono parassiti dell' uomo e degli animali. =
; l'adulto vive nell'intestino crasso dell' uomo e in partic. dei bambini
; la specie enlerobius vermicularis è responsabile dell' ossiurìasi. tramater [s.
loculare mescolata con pece liquida al pedale dell' albore si strofini, ossivero con fiele
che passò a sesta per la commettitura dell' osso, gli spiccammo il braccio.
dipingendo dal modello, studiando anatomia o dell' uomo o del cavallo...,
: « questa cosa eguale è ossa dell' ossa mie e carne della carne mia »
... con quello ch'è osso dell' ossa mie, carne delle carni mie
delle ossa del condannato. relazione dell' impero ottomano, lii-12-460: usano dare
giamboni, 8-i-257: oggidì si trovano molte dell' ossa [di elefanti] in quel
osso interparietale. -osso della cicottola o dell' occipite: osso occipitale. -osso della
lauda, osso lauda: lambda. -osso dell' anca: osso iliaco. -osso della
fronte, due del sincipite, uno dell' occipite, due petrosi, uno sfenoide
egli avevano durato a cavare quel pugnale dell' osso del collo e del capo di
deretano, il sedere. - nodo dell' osso sacro: v. nodo, n
; la cartilagine, parte alquanto più molle dell' ossa, che sostenta singolarmente l'altre
ungaretti, xi-§6: del- l'ellenizzazione dell' oriente, dello spirito alessandrino non resta
della futura unità del popolo di israele e dell' era messianica. bibbia volgar.
, 313: si potrebbe anche far uso dell' osso di seppia mescolato col balsamo di
ii-276: africo sbarra l'arco suo dell' osso, / e d'una freccia nel
, 1: ben avrei voglia de'botton dell' osso. savonarola, ii-336: si
5-23: i noccioli e il seme dell' altre piante abbiano virtù pullulativa, alcune
, rasciutti un istante i gran gorghi dell' oceano, veder quale ivi se'tu
che si scagliano su verso il cuor dell' europa, che van su a formare
imperadore volesse in effetto supplire al consenso dell' elettore di brandeburg, protestavasi questo principe
14. nero, polvere di osso o dell' ossa: nero di ossa (v
sopra le carte, senza la polvere dell' ossa, collo stile del piombo.
macinazione di parti ossee animali, private dell' osseina ed essiccate. c. ridolfi
le stremate finanze italiane, all'indomani dell' unità d'italia, attraverso rigorose economie
san donato! -con l'arco dell' osso: v. arco, n.
. 23. -con il midollo dell' osso: col maggiore impe
s'è messo attorno col midollo / dell' ossa. -con fossa dure (con
tien più ritta. -contarsi i nodi dell' osso sacro: v. nodo,
, n. 33- contentarsi dell' ossa, quando non si possono avere
un'altra. -fino al midollo dell' osso', v. midollo, n.
che quegli iperborei [i prussiani] dell' ipercritica chiamano un mito, in carne e
ed ossa, un'ipotesi altrettanto intellettualistica dell' io cogitante di cartesio.
non concludiamo. -metterci l'arco dell' osso', impegnatisi con tutte le proprie
152: ci messe lo scultor l'arco dell' osso / in guisa tal che in
essere amato da nessuno; non godere dell' affetto o dell'attenzione di alcuno.
nessuno; non godere dell'affetto o dell' attenzione di alcuno. giuliani, ii-251
. -penetrare a qualcuno nel midollo dell' ossa'. v. midollo, n
nervi e ossa: la vita. dell' uva, 224: perdeo [eco]
estenuollo talmente la lunghezza e la gagliardia dell' accesioni che ridotto l'avevano in pelle
. gigli, 125: la mascella dell' asino che abbeverò sansone: reliquia venerata
in altri luoghi ove restano gli ossetti dell' ulive cadute. bartolini, 20-55: di
di carne bovina corrispondente alla parte media dell' osso di tibia del vitello, col midollo
sf. tose. sugna. statuto dell' università e arte della lana di siena,
256: a le gualchiere nostre da mallecchio dell' arte de la lana, debbiano stare
. che è proprio della città e dell' attività culturale di oxford. - edizioni
sm. chim. prodotto di ossidazione dell' aconitina per mezzo di permanganato di potassio
nel corpo umano coincide con la parte dell' osso temporale medial- mente alla squama,
mente alla squama, che contiene gli organi dell' udito e dell'equilibrio; rocca petrosa
che contiene gli organi dell'udito e dell' equilibrio; rocca petrosa. d
vuole stimarsi quella della materia, cioè dell' ossopietra, nel cui sasso vivo è parte
. gioia, iii-56: in onta dell' armatura ossosa del cranio, in onta
a tentare le finestre e gli spigoli dell' ossuta costruzione. 6. figur
dove è legato tale cavo. -bracotto dell' osta', pezzo di fune fasciata e
quello che serve quale ricambio in mancanza dell' altra. -osta della mezzana: quello
. avesse una banderuola verde alla prua dell' albero; il sinistro l'avesse turchina
sopra vento. -andare a vela dell' osta', navigare con il vento che
guglielmotti, 1203: 'andare a vela dell' oste': veleggiare col vento di fianco
uando il vento spira dalla parte dell' oste, che sono di anco
.]: 'andare a vela dell' oste ': navigare prendendo il vento da
) da quella di tutte le ferrovie dell' europa. forse per impedire un'invasione,
. ghislanzoni, 18-57: la felicità dell' amore condito di ostacoli ha un odore
puglia e di basilicata, e col rifugio dell' altra aver facultà di usare tutti i
si trova qualche robusto impedimento al corso dell' acqua, come sono rovine di fabriche,
né far alcuna impresa per l'ostacolo dell' esercito reale, si manteneva però armato
la gente spaventata / all'ap- parir dell' orrido spettacolo: /... /
stanno in quella corte ostaggi della sincerità dell' animo loro. siri, 1-i-363:
3. oggetto dato o lasciato quale pegno dell' adempimento di una promessa o che ne
. figur. prigioniero di un sentimento (dell' amore, del favore popolare, ecc
infermità, vittima della propria debolezza e dell' altrui ingiustizia, ostaggio della sventura?
= adattamento del ted. ostarlinge o dell' oland. oosterling propr. 'orientale
marinaro cui è affidata specialmente la cura dell' osta e il suo governo. =
osta: 'le cause ostative per l'applicazione dell' amnistia '. = agg
ov'elgli istà. libro del dare e dell' avere dei figli di stefano soderini,
che col piè nudo, / in vista dell' oste schierata, / danzò su le
uccidere senza possedere / neanche un'ombra dell' arte militare / avevo fatto fronte ai
/ avevo fatto fronte ai pochi stracci / dell' oste avversa. -con riferimento
/ ha minate. -signore dell' oste: dio degli eserciti (e traduce
loro è entrato nelle orecchie del signore dell' oste. 2. per estens
xliii-377: irre priamo nonnera ancora tornato dell' oste ove ito era colla milgliore e
gino, sono stati... autori dell' abbomi- nevole oste. delfico, iii-18
: iddio tuo signore va per lo mezzo dell' oste e del campo vostro acciò ch'
si trasformò un giorno nell'attendamento imperiale dell' invocato dai ghibellini a oste contro firenze
fatta la quadragesima e vinte le tentazioni dell' antico oste, cominciò a predicare alle
al ciel discese in terra, j temer dell' antico oste novo inganno. dell'uva
temer dell'antico oste novo inganno. dell' uva, 146: mentre si fabbricò quel
'cavalieri il traevano [il carroccio] dell' opera di san giovanni. m.
: con tutto che teseo fosse stanco dell' osteggiare che fatto aveva a quelli d'india
furnes o di niuport o a causa dell' acque [ecc.]. 2
sinanco giungevano ad osteggiarsi vicendevolmente nell'opera dell' apostolato. -trattare con ostilità,
questa situazione solo coll'accordo anglo- francese dell' 8 aprile 1904. 4. intr
le tributarie vene dei sudditi per riempir dell' umore di esse, del sudor di essi
, i-262: per ostellàggio e travaglio dell' oste in limborno, che le riceve [
era de'viandanti chi gli togliesse infino che dell' ostel- liere venia chi gli togliesse.
: ben si può senz'indugio / dell' ostello trovare il pertugio / e sdraiarsi sulle
/ odo non lunge il solitario canto / dell' arti- gian, che riede a tarda
. berchet, 385: nelle guglie dell' alto castello / la bufera sei giorni
tu conosci ch'elli dio è signore dell' ostello, cioè del cielo e della
nella prosa antica. -preposto dell' ostello: ministro della casa reale.
: istanforte è una delle nobile cittadi dell' isola d'inghilterra, dove il re adovardo
. boccaccio, v-218: quasi non dell' elementar composizione, ma d'una essenzia
-il corpo, in quanto sede dell' anima. dante, par.,
dice ostello, per esser il corpo albergo dell' anima. = dal fr.
hotel de ville e, rispettivamente, dell' ingl. youth hostel.
. medie. processo suppurativo, diapiesi dell' osso. tramater [s. v
.]: 'ostempiasi ': suppurazione dell' osso. = voce dotta, comp
stendale (v.), con concrezione dell' art., probabilmente per influsso di
, al tramonto, sulla grande strada dell' istmo, le meretrici regali che estendevano
della cosa visa allora ciascuna delle parti dell' asse ostenderà al viso appresso al perve-
ostenderà al viso appresso al perve- nimento dell' asse ad essa. m. palmieri,
la stima suscitata dai grandi meriti professionali dell' architetto, 11 cui elenco era ostensibile
non è ostensione del reale e letizia dell' anima. -indicazione precisa ed esatta
alla logica astratta, eh'è quella dell' idea. 2. che può
questi vani perfetti si espongono le figure dell' argomento e quasi si ritagliano nei gesti
quale il sacerdote fa l'esposizione solenne dell' eucaristia nelle processioni e nelle benedizioni;
21-22: quel nerbo [nelle tragedie dell' alfieri] pare sovente tensione e sforzo
, esternare uno stato o una qualità dell' animo, anche per farne pompa e
, senza colpa, sorpassar la puntualità dell' ordine. martello, i-3-129: potea ben
ostentatamente a occupare un posto nei banchi dell' estrema sinistra. sbarbaro, 1-95: ero
odano sermonar di dio, del cielo, dell' inferno..., benché in
della sapienza, non della pedanteria, non dell' ostentazione, le quali talora si spacciano
che, a ostentazione delle forze e dell' arte loro, si schierarono a fronte l'
qualche cosa si genera o fa fuori dell' ordine naturale dell'altra. f. pona
genera o fa fuori dell'ordine naturale dell' altra. f. pona, 4-290:
del tessuto osseo residuata dopo gelatiz- zazione dell' osseina per trattamento con acqua a caldo
scorbuto, specie infantile, con arresto dell' accrescimento delle cellule della cartilagine di coniugazione
cellule della cartilagine di coniugazione e riduzione dell' attività osteoblastica. = voce dotta
. intervento chirurgico che consiste nella resezione dell' estremo articolare di un osso.
ed è, sì come è detto dell' ebeno, quivi molle assai, e tratta
di alterazioni che si manifestano nel periodo dell' accrescimento a carico delle metafisi e delle
delle epifisi delle ossa lunghe con arresto dell' accrescimento in lunghezza. =
rododendro] dure, simili a quelle dell' alloro, sono proposte in decotto per
normale dalla parte esterna a quella interna dell' orecchio, mediante la trasmissione tramite le
. v.]: 'osteoftorìa': distruzione dell' ossa per un'esulcerazione; volgarmente spina
. ittiol. sottordine di pesci teleostei dell' ordine isospondili, caratterizzato dalle grandi squame
osteografìa, sf. medie. descrizione dell' apparato scheletrico. tramater [
ossa. 2. branca dell' osteologia che si occupa dei mutamenti che
v.]: 'osteografìa': quella parte dell' osteologia la quale tratta de'cambiamenti che
come si vede nei casi di aneurisma dell' aorta che consuma le vertebre.
osteologìa, sf. medie. branca dell' anatomia che si occupa dello studio delle
dipingendo dal modello, studiando anatomia o dell' uomo o del cavallo, cominciando dall'
: 'osteologia ': quella parte dell' anatomia che tratta dell'ossa del corpo
: quella parte dell'anatomia che tratta dell' ossa del corpo umano. -trattato
. genere di rosacee arbustacee sempreverdi, dell' asia orientale e dell'america meridionale,
arbustacee sempreverdi, dell'asia orientale e dell' america meridionale, munite di fiori bianchi
patogeno o in seguito all'interruzione dell' af flusso nutritizio.
affezione morbosa, localizzata o sistemica, dell' apparato scheletrico. 2.
medie. scienza che studia le affezioni dell' apparato scheletrico. brignetti, 3-135:
medie. processo infiammatorio a carico contemporaneamente dell' osso e del periostio. -in partic
corticale delle ossa lunghe e delle travate dell' osso spugnoso, accompagnato da abnorme fragilità
conseguenza di un'insufficiente elaborazione della matrice dell' osso stesso, per diminuzione dell'
dell'osso stesso, per diminuzione dell' attività osteoblastica o squilibri del ricambio protidico
o squilibri del ricambio protidico con incapacità dell' organismo di trattenere e utilizzare le so
]: 'osteoporosi ': degenerazione particolare dell' osso in cui la sostanza diventa spugnosa,
, che riguarda il processo di formazione dell' osteosclerosi; affetto da osteosclerosi. =
o da riassorbimento (osteosi rarefacente) dell' osso. 2. anat.
ossea intermedia. tale è la cavità dell' acetabulo, che riceve in sé l'osso
composite, con 40 specie, originarie dell' africa meridionale e dell'australia; si distinguono
specie, originarie dell'africa meridionale e dell' australia; si distinguono per il frutto
in cui si reseca la dialisi femorale dell' arto più lungo e si incavigliano i
in sede diversa l'asse di carico dell' arto inferiore. -osteotomia di derotazione',
v.]: 'osteotomia': quella parte dell' anatomia che tratta dell'incisione dell'ossa
: quella parte dell'anatomia che tratta dell' incisione dell'ossa. lessona, 1049
parte dell'anatomia che tratta dell'incisione dell' ossa. lessona, 1049: 'osteotomia'
lessona, 1049: 'osteotomia': parte dell' anatomia che ha per scopo la dissezione
sezione delle ossa del feto coll'aiuto dell' osteotomisto. = voce dotta,
luogo; il prezzo del vitto e dell' alloggio. ulloa [guevara],
8-36: l'osteria è 'l refrigerio dell' affammati, refuggio de'tribulati, allegrezza de'
/ una fanciulla appare / sulla porta dell' osteria ^ / alle sue spalle è
. bacchelli, 1-ii-427: la tradizione dell' ardire garibaldino e dell'eroismo dei volontari
: la tradizione dell'ardire garibaldino e dell' eroismo dei volontari, usciva malconcia dalla
delle lastre: le quali buche nel tempo dell' inverno stanno piene d'acqua, e
soffio della tramontana / ed al serrar dell' osterie de'cani / batteran la diana
gioco delle osterie: variante del gioco dell' oca. 5. con valore di
era tanto scuro che attraverso i vetri dell' osteriggio si vedeva che gli ufficiali avevan dovuto
di un'osteria. -anche: moglie dell' oste (e nella tradizione è spesso
iniquità] per figli tutti gli errori dell' intendimento infetto dell'ignoranza e per aborti
figli tutti gli errori dell'intendimento infetto dell' ignoranza e per aborti tutte le passioni
tratta 'dell'arte ostetricia ', cioè dell' arte d'aiutare le donne a partorire.
di domande del maestro e di risposte dell' allievo; procedimento deduttivo. gioberti,
riflessione iniziale opera della parola popolare e dell' ingegno. l'ostetricia è la parola
. del lat. tardo obstetricius 'dell' ostetrica '(cfr. anche obstetricia,
si fa- cea. ma lo sacrificio dell' ostia faceano quando andavano contro al nimico
lo sa- grificio e per l'offerta dell' ostia per lo peccato, ch'era
di dio, immolato per la salvezza dell' intera umanità. rinaldeschi, 1-137:
(o anche il pegno o il garante dell' accordo stesso). -giurare le ostie
forme di dedizione spirituale, nella consacrazione dell' intera esistenza, nell'immolazione della vita
ignuda, e tutta gemente, piena dell' ignoto dio, s'offre così all'astro
si parla del corpo di cristo, dell' ostia consecrata, el quale non si
.. in tutto rimuove la transmutazione dell' ostia e del vino in sangue e
delicata farina per ostie. -immolazione dell' ostia', nel rito della messa,
cantare ai fedeli nella messa all'immolazione dell' ostia. -sacramento dell'ostia e
immolazione dell'ostia. -sacramento dell' ostia e calice: transustanziazione delle specie
lii-6-75: i zuingliani negan il sacramento dell' ostia e calice. -con metonimia.
filangieri, i-514: nel monomotapà il testimone dell' accusatore spolverizza una certa scorza d'albero
in partic., bianchezza e trasparenza dell' incarnato o, anche, estrema fragilità
, recò la scatola delle nizze e dell' ostie da sigillare. panciatichi, 155
conferire [la prima tonsura] prima dell' anno settimo. per gli altri quattro
per gli altri quattro ordini, cioè dell' ostiariato, esorcistato, lettorato et accontato,
sopra la pupillare, e cosi non prima dell' anno decimo quarto. fagiuoli, iv-7
simil. e al figur. custode (dell' anima, dello spirito).
e cameriero fatto da lui sopra la cura dell' anima vostra, in suo nome vi
1-14-1-205: la cotidiana e ostiaria cerca dell' elemosine. idem, 1-14-1-246: vivendo con
/ che un bicchier che fosse pieno / dell' amaro e reo caffè: / colà
] che, per la gran moltitudine dell' armata ostica, non era il contrastarle
intellettualmente avverso a una teoria o convinto dell' inaccettabilità di essa. e. cecchi
non possano essere alcuna fiata anche propri dell' uomo, per essere costoro vermi ostichi
/ d'anagrammi, d'elogi e dell' acrostiche f e mill'altre sciocchezze al
chiudere di buon'ora, per paura dell' arabo ch'ha a ve
strare; / ma 'nanzi ch'elli usciser dell' ostieri / tramu tarsi di
: è una picciola casa il cuore dell' uomo: non può albergare questi due
bella americana non pareva per nulla sgomenta dell' accoglienza ostile. sbarbaro, 2-81:
... forse proverà qualche dispiacere dell' ostile divieto che lo zio antici mi
della distintissima signora straniera fu opera esclusiva dell' ostilità degli elementi. michelstaedter, 771
pascoli, 68: sospeso il ticchettìo dell' ago, / guardano donne verso la
314: insisteva ostinatissimamente nella ratificazione dell' accordo di digiuno. sansovino, 2-191:
. maffei, 5-4-187: negli ultim'anni dell' assedio due de'bastioni più ostinatamente attaccati
: s'opponeva così ostinatamente l'inclinazione dell' esercito a queste ragioni e si vedeva tanta
abbiam veduto acquistare al livello i k dell' argento quant'è un capello, resistendo l'
tra di loro ostinata- mente i venti dell' aria il dominio. volponi, 2-84:
dentale postonica e alla successiva contrazione vocalica dell' agg. dial. femm.
che gli mandasse, che sarebbono soddisfatti dell' una e dell'altra fazione; ricusando
mandasse, che sarebbono soddisfatti dell'una e dell' altra fazione; ricusando tuttavia il barone
e ritornino piagnenti / dal cupo alveo dell' onda? beltramelli, iii-996: dopo padova
, ostinata solitudine in mezzo alle tracce dell' abitato. bontempelli, ii- 969
: l'amor proprio è sovente padre dell' ostinazione in non farci riconoscere i nostri
xii-654: ferrara le fu ritolta per forza dell' armi e dell'ostinazione accanita degli abitanti
le fu ritolta per forza dell'armi e dell' ostinazione accanita degli abitanti.
venoso del ventricolo destro prende la via dell' arteria polmonare. -ostio tricuspidale: orifizio
). -in partic.: entrata dell' inferno. g. capodilista, 197
, sf. entom. genere di insetti dell' ordine coleotteri, zoofagi sia allo stato
: 'ostoma ': genere d'insetti dell' ordine de'coleotteri, della sezione de'
dal sud (anche nell'espressione vento dell' ostro) ', austro.
quello dì e la notte lo vento dell' ostra. = var. femm
. ittiol. famiglia di pesci teleostei dell' ordine plettognati, a cui appartengono molte
di pesci della famiglia degli sclerodermi, dell' ordine de'plettognati, prima sottoclasse de'
di tanti eccellenti uomini; quinci l'ordine dell' ostracismo. b. segni, 4-89
che da noi si tiene talvolta nella forma dell' ostracismo usato dalle città di grecia,
: se uno per la inflessibile potenza dell' ingegno si leva della testa sopra la
già sorrideva dietro il banco il padre dell' amico salumaio, uno di quelli che la
astronomo famoso proclamò che non aveva bisogno dell' ipotesi di dio per immaginare la sua
disegnare (e se ne hanno testimonianze dell' antico egitto, del mondo classico ed
classico ed ellenistico e, anche, dell' antica città partica di nisa, nell'
gli uomini d'aver vituperato l'onorevol pena dell' ostracismo nella persona d'iperbolo, levarono
aspetto esteriore e pei caratteri veramente essenziali dell' integumento testaceo, come anche per le
venti scutte piene, ma per quattro mesi dell' estate sono proibite ad essere prese e
primo che mise in considerazione la bontà dell' ostreghe lucrine, perché era ghiottissimo del
società anonima per la pesca e la coltivazione dell' ostrica perlifera nelle acque dell'eritrea.
la coltivazione dell'ostrica perlifera nelle acque dell' eritrea. moravia, xiv-io: la
verga, i-151: -insomma l'ideale dell' ostrica! -direte voi -proprio l'ideale dell'
dell'ostrica! -direte voi -proprio l'ideale dell' ostrica! e noi non abbiamo altro
fama, del potere, della dignità, dell' autorità, soprattutto regale o cardinalizia,
/ del- l'insubria splendor, gloria dell' ostro. l. adimari, 78:
l'ostro romano / riverberar nel vano / dell' angusta parete almo fulgore. foscolo,
iii-7-382: il cardinale prese posto a destra dell' altare, ricoprendo superbamente degli ostri romani
beccio. -anche: punto dell' orizzonte posto a uguale distanza fra
partecipò insieme con questi alla conquista dell' impero romano nel v sec. (e
zione che comunemente si dà di goti dell' est non è esatta in quanto
; ostroscirocco. -anche: punto dell' orizzonte posto a uguale distanza fra sud
fianco delle valli si annoverano quelle dell' antica tuscania... a
aperta soltanto a ostrolibeccio, al soffio dell' africa. = comp. da
ostrogarbino, ostrolibeccio. -anche: punto dell' orizzonte posto a uguale distanza fra sud
sudsudest; ostrolevante. -anche: punto dell' orizzonte posto a uguale distanza fra sud
.), con la concrezione dell' art. ostruènte (part.
seni del cerebro non sia la cagione dell' apoplessia, fu avvertito dal mio fernelio
ostruire lo spirito e rendere impervie le strade dell' intendimento. brancati, 4-51: se
giudicato molto strano e incoerente il discorso dell' amico. 3. intr.
. dall'essersi ostrutte in fondo l'uscite dell' ac que loro.
, iii-1-18: non si conosceva l'esistenza dell' ampio fiume lufigi, angusto verso la
si estrae dal rizoma e dalla radice dell' imperatoria (peucedanum o imperatoria ostruthium)
(anche nelle espressioni fare ostruzione o dell' ostruzione). -in partic.,
tommaseo]: medicamento giovevole alle ostruzioni dell' utero. dalla croce, v-26: questo
che sia una contumace ostruzione nelle vene dell' utero, fatta da umori misti ed
ormai obsolete, che disciplinano lo svolgimento dell' attività lavorativa, in modo da ritardare
o privo di effettivi risultati lo svolgimento dell' attività stessa. -ostruzionismo parlamentare: attività
partiamo. abbiamo paura, prima, dell' ostruzionismo, che quei tiranni socialistici ci
angeli, troni, principato / ostupèsco dell' audito. giovanni da fècamp volgar.,
che si riferisce, che è proprio dell' otalgia; che interessa l'orecchio o
redi, 16-iii-177: certi pollini dell' ottarda e della gallina prataiuola rassomigliano in
prataiuola rassomigliano in gran parte a'lunghi dell' astore. targioni tozzetti, 6-143: animali
, per la forma particolare del padiglione dell' orecchio. otàridi, sm.
la locomozione sul terreno; sono originari dell' emisfero australe e sono stanziati per lo
stanziati per lo più lungo le coste dell' oceano pacifico, dove vivono in
di alcune specie sono utilizzate nel campo dell' abbigliamento per la loro particolare morbidezza.
. asportazione dei tessuti o degli organi dell' orecchio medio o interno. = voce
otelcòsi, sf. medie. suppurazione dell' orecchio. = voce dotta, comp
proprio, che si riferisce all'organo dell' udito. -capsula otica: capsula cartilaginea
. che serve a curare le affezioni dell' orecchio o a sedarne i dolori (un
otico ': rimedio contro le malattie dell' orecchio. lessona, 1051: 'otico':
dei medicamenti che si adoperano nelle malattie dell' orecchio. = voce dotta (
sensazione di vertigine causata da un'affezione dell' orecchio. = voce dotta, comp
dannati ne'cibi, imperoché la midolla dell' ossa loro uscendo fuori ristucca di subito
: 'otiocero ': genere d'insetti dell' ordine degli emitteri, della sezione degli
. patol. processo infiammatorio a carico dell' orecchio, con decorso acuto o cronico,
morbillo (e a seconda della zona dell' orecchio colpita si distingue in esterna,
causato dal propagarsi di un processo infettivo dell' orecchio. otitide, sf.
: 'otitide': interna od esterna infiammazione dell' orecchio, lo stesso che otoflogosi.
race, manda la voce simile a quella dell' omo agghiacciato per il freddo, che
6-43: di questo otocele, quasi ernia dell' orecchio de'satiri...,
stanziato nelle regioni meridionali e orientali dell' africa. = voce dotta (
. v.]: 'otoflogosi': infiammazione dell' orecchio. = voce dotta, lat
dalla diffusione di un processo infettivo dell' orecchio. = voce dotta,
. medie. disus. descrizione anatomica dell' orecchio. tramater [s.
. v.]: 'otografìa': descrizione dell' orecchio. lessona, suppl.,
': in anatomia è la descrizione dell' orecchio. = voce dotta,
della medicina che si occupa delle affezioni dell' orecchio. - per estens.:
della medicina che si occupa delle malattie dell' orecchio. = voce dotta (
simile ai sandali, usato in alcune regioni dell' america meridionale. gaiucci [g
in forma di aragonite contenute nell'endolinfa dell' orecchio esterno (e sono di dimensioni
inferiori, dove sono situate nell'interno dell' utricolo, del sacculo e dei canali semicircolari
otologìa, sf. medie. parte dell' anatomia che studia l'organo dell'udito
parte dell'anatomia che studia l'organo dell' udito. -anche: trattato di anatomia
udito. -anche: trattato di anatomia dell' orecchio. tramater [s.
. v.]: 'otologia': trattato dell' orecchio. lessona, 1051: '
, 1051: 'otologia ': trattato dell' anatomia dell'orecchio. =
: 'otologia ': trattato dell'anatomia dell' orecchio. = voce dotta
. meningite cerebrale consecutiva a una malattia dell' orecchio. = voce dotta, comp
aspergillus fumigatus), caratterizzata da infiammazione dell' orecchio esterno, prurito e dolore localizzato
staccato dal genere campagnolo per una specie dell' africa australe ('otomys ').
plur. -chi). patol. tumore dell' orecchio. = voce dotta
e rotondeggianti; abitano nelle regioni aride dell' europa e dell'africa settentrionale.
abitano nelle regioni aride dell'europa e dell' africa settentrionale. = voce dotta
che crescono nelle zone equatoriali e tropicali dell' africa; vengono utilizzate con funzioni ornamentali
patol. qualsiasi affezione a ca- tìco dell' orecchio. = voce dotta, comp
. depressione o affossamento della membrana timpanica dell' orecchio causato da un riassorbimento dell'aria
timpanica dell'orecchio causato da un riassorbimento dell' aria nell'orecchio medio in seguito a
escrezione di fetida umidità nel di dietro dell' orecchia. = voce dotta, comp
fiammazione cronica delle parti dure dell' orecchio in terno, e
. lessona, 1061: 'otorrea': scolo dell' orecchio; si manifesta nelle infiammazioni
nell'otite gottosa o sifilitica, nel catarro dell' o recchio medio, ecc
. manifesta con diminuzione progressiva e alterazioni dell' udito, inizialmente monolaterali, e acufeni
* otoscopia '...: esame dell' orecchio malato. = deriv.
ototomìa, sf. chirurg. incisione dell' orecchio. tramater [s.
.]: 'ototomia ': dissezione dell' orecchio. = voce dotta,
cavallo. becelli, 1-82: la spina dell' otre in man tenea. lorenzi,
qualcuno dei soldati aveva determinata l'ora dell' azione: le dodici. -con
recipiente nel quale, secondo la narrazione dell' odissea, eolo racchiuse i venti e
= var., con concrezione dell' art., di triaca (v.
), con concre zione dell' art. otriare e deriv.
. anat. che si riferisce all'otricolo dell' orecchio. -nervo otricolare: quello che
che si diparte dalla macula acustica delfotricolo dell' orecchio interno e confluisce nel nervo vestibolare
. anat. organo del labirinto membranoso dell' orecchio interno, costituito da una vescicola
. -otricolo prostatico', piccola invaginazione dell' uretra situata fra la prostata e il
e sonavala colla sua mano. statuto dell' università e arte dei carnaiuoli di siena
sopra- scritte due disposizioni dello setticordo e dell' ottocordo, il setticordo è detto sinemmenon
di licaone sa- mio, a differenza dell' eptacordo di terpandro lesbio, dal numero
cioè divisione nella quale l'ultimo suono dell' ottava precedente costituisce il primo dell'ottava
suono dell'ottava precedente costituisce il primo dell' ottava seguente. il vantaggio di tale
all'ottaedro. -gruppo ottaedrale: gruppo dell' ottaedro (v. ottaedro, n
'acqua, l'ico- saedrica a quei dell' aria. campailla, 323: formansi i
gli angoli di quello regolare. -gruppo dell' ottaedro o ottaedrale'. gruppo costituito da
lato della piramide, doppio al lato dell' ottaedro, triplo al lato del cubo
son lavorati in sulla loro naturai figura dell' ottaedro, rade volte falliscono, o
della squadra debbono andare diretti agli angoli dell' ottagono. bicchierai, 46: erano
ghislanzoni, 162: la cupola gigantesca dell' ottagono sfolgora come un sole. de marchi
ottàmetro, sm. metr. verso dell' antica metrica greca composto di otto piedi
allegri, 252: una notte fu questa dell' ottanta, / perché di certo fa
stianta, / e poi levansi crosci dell' ottanta. batacchi, 3-171: chi gli
, 3-171: chi gli appiccica schiaffi dell' ottanta. zena, 1-63: sua eccellenza
a esaminare il ragazzo che rispondeva spropositi dell' ottanta. 4. sm.
dei commissari della repubblica e all'organizzazione dell' esercito. capponi, 302: e'
. pallavicino, ii-515: nel principio dell' anno 1559, ottantesimoquarto ed ultimo della
. il complesso dei primi otto libri dell' antico testamento (e comprende pertanto genesi
hanno l'ottativo, ma nel luogo dell' ottativo pongono il futuro dello indica
'nel presente dello indicativo dal futuro dell' ottativo o vero dal presente del
manni, i-132: tacciansi i tempi dell' imperativo o sia comandativo e sì dell'
dell'imperativo o sia comandativo e sì dell' infinito,... non quei già
infinito,... non quei già dell' ottativo o desiderativo, ove noi abbiamo
, nel qual dì cadeva l'ottava dell' ascensione. muratori, 10-ii-64: non
6-57: era venuto l'ultimo giorno dell' ottava del corpusdomini. pratesi, 1-397
sino ad assumere, con le opere dell' ariosto e del tasso, il carattere
il secondo armonico naturale, il rivolto dell' unisono). -anche: l'insieme
è mista. documenti per la storia dell' arte senese, iii-13: dié avere [
'bassi accompagnino o suonino'la medesima dell' 'ottava bassa'e li violini all'
scala d'ottava. -indici dell' ottava', indicazione dell'altezza assoluta dei
. -indici dell'ottava', indicazione dell' altezza assoluta dei suoni che consiste nell'
da paese a paese). -regola dell' ottava', procedimento didattico, talvolta impiegato
. briganti, 404: io ricordandomi dell' altro indiano, feci che mostrò all'indiano
; il più noto è l'ottavario dell' epifania che si svolge dal 18 al
baldasseroni, 513: la solenne processione dell' ottavario del 'corpus domini '. ghislanzoni
.. gli inglesi fecero l'ottavario dell' offensiva austriaca con un bombardamento immenso,
parte notata (con riferimento ai registri dell' organo di quattro e di due piedi
.. fa sentire l'ottava voce dell' alto, ed è lungo un palmo e
stessa aria la fuga del flauto e dell' ottavino seguita da una scala discendente.
congiunse la bellezza del corpo con quella dell' animo, che rende stupore non che
;... comincia dal principio dell' anno ottavo fino all'anno decimo- quarto
nel cielo ottavo stellato scoppia la indignazione dell' apostolo pietro su la malvagità dei successori
-ottava bolgia: nell'ottavo cerchio dell' inferno dantesco, quella riservata ai consiglieri
: gerione li posò giuso al fondo dell' ottavo cerchio. pascoli, ii-44: la
la bestia malvagia che è a guardia dell' ottavo cerchio sembra non più sozza imagine
più disposte et acconcie allo stile continuato dell' istorie e de le cose eroice. buonarroti
. bettinelli, 3-459: in vece dell' ottava rima, sino allora usata,
metade d'uno ottavo di braccio. paolo dell' abbaco, 2-29: puossi fare in
, parte mansueti et obtemperanti allo imperio dell' uomo, parte selvaggi e feri.
ottenebraménto, sm. il fenomeno dell' oscurarsi, del venir meno della luce
annebbiamento, obnubilazione (della ragione, dell' intelletto). cesari, 3-4-415:
, senz'avere avuta ancora niuna notizia dell' armata francese, la quale, essendo
. m. villani, 1-59: dell' attizzamento di questa mala- detta favilla crebbe
quali perturbino la facultà discorsiva e speculativa dell' intelletto nostro, troveremo come le tenebre
nebbia che piombava ad accrescere il lutto dell' aere freddo ed ottenebrato. guerrazzi, 3-189
tanti e tant'anni addietro per la perdita dell' unico suo figliuolo. ojetti, ii-797
eran formati nella mente e nella ragione dell' uomo, ma eranci per lo peccato
. annebbiamento, obnubilazione della ragione, dell' intelletto. maestro alberto [tommaseo]
disidero ottenere gli fosse favorevole. statuto dell' arte dei vinattieri, 1-61: quello che
quelli tali così squittinati [dei mercanti dell' arte del cambio], ottenenti el
l'insegne trionfali e finalmente il governo dell' africa. sarpi, i-2-70: io non
. cocchi, 8-50: l'altezza ordinaria dell' acqua che si ottiene nel detto tempo
, 6-74: la mano implacabile e nera dell' omicida, la sinistra, che già
agevolmente ottenuta a gran favore delle cose dell' imperadore in italia. davila, 344:
di sostanzia, cioè che la virtù dell' elemento nel tutto ottiene, e le
nel tutto ottiene, e le parti dell' elemento trasmutato si figurano in quello,
sforzo o sia della volontà o sia dell' immaginazione degli uomini, che anzi non
rosmini, xxi-316: il bene morale dell' uomo è l'ottenimento del suo fine.
di alcune altre lingue..., dell' angolana, della melindana, della ottentotica
sono patrilineari e vige in essi l'obbligo dell' esogamia; molto diffuse sono le istituzioni
.]: 'ottentozia ': contrada dell' africa meridionale, così detta dagli ottentoti
, iii-28: il kaiser e il re dell' ottentozia per me sono la stessa cosa
2-284: quattro anni sono, secura dell' ottenuta grazia, vi diceva d'esser
consolatissima. a. nani, lii-5-484: dell' imperatore e fratelli non ha ancora trattato
prosperità, sanità, o per ringraziamento dell' ottenuto. 3. ricevuto (
sm. anat. ant. parte cava dell' occhio attraverso la quale si credeva che
concetto di onda come modo di propagazione dell' energia luminosa (e usando tale rappresentazione
). - ottica atmosferica', parte dell' ottica che studia i fenomeni luminosi nell'
dei fenomeni ottici in relazione al funzionamento dell' occhio umano. della porta,
. algarotti, 1-iii-126: lo studio dell' ottica, in quanto si appartiene a determinare
l'equilibrio debba rispettare anche le leggi dell' ottica. sinisgalli, 6-137: l'
bell'opera ammirabile eziandio per l'intelligenza dell' ottica,... passò a
una prospettiva giusta e secondo le regole dell' optica politica. periodici popolari, i-472
, 195: la perfetta organizzazione sintattica dell' arte fiorentina poteva far sì che, almeno
sf. ant. peculiarità della conformazione dell' occhio. l. ghiberti,
un osservatore con i punti del contorno dell' oggetto osservato. -bianco ottico: effetto
a studi e a esperimenti nel campo dell' ottica; che funziona in base ai principi
; che funziona in base ai principi dell' ottica (uno strumento e, in partic
o umano [ingegno] fu quello dell' ollandese che, pur a'nostri giorni,
, la trattazione; che fa parte dell' ottica o se ne serve (una scienza
4. anat. che fa parte dell' occhio, che è contenuto nell'occhio
studioso, ricercatore che opera nel campo dell' ottica. lomazzi, 2-35: solamente
lomazzi, 2-35: solamente l'opere dell' antichissimo ottico e matematico azel arabo ci
gozzi, 1-333: quegli era il costume dell' ottico mer- cadante di offrire occhiali a
per sostituzione di un atomo di idrogeno dell' anello con un radicale ottile.
sarebbero vergognosi e ridonderebbero in poco onor dell' autore. pascoli, ii-1695: virgilio rappresenta
han le testure / tai che 'l cavo dell' uno al pien dell'altro / s'
che 'l cavo dell'uno al pien dell' altro / s'adatti, insieme tutti ottimamente
che permette di rilevare differenze di lunghezza dell' ordine di 0, 2 micron.
mondi possibili: è questo il sistema dell' ottimismo. rosmini, xxi-337: leibnizio
... uno dei più tipici aspetti dell' ottimismo positivista 'fine ottocento '.
chi avesse detto che quello [il sentimento dell' inevita- bilità della violenza] era un
concezioni filosofiche che si richiamano ai princìpi dell' ottimismo. de sanctis, ii-172:
ottimi amici, l'ultima sera di ottobre dell' anno scorso. -sostant.
del paradiso, 383: l'ottimo sguardo dell' anima è molto intellettuale sanza imaginazione e
immagine del mio libro, è immagine dell' idea d'un ottimo libro; l'altro
delle virtù medicinali che hanno le parti dell' asino... aggiugnerò solo che
aveva dire inteso, / che contra dell' amor la lontananza / era ottimo rimedio.
civile quando, a mostrare gli effetti dell' ottima e della pessima signoria [ecc
mazzini, 23-293: ho nuove ottime dell' america del sud. 16.
. che è caratterizzato dalla massima limpidezza dell' aria (la visibilità). g
la nomina delli sei per l'elezione dell' eletto del popolo. galanti, 1-ii-115
dante aveva allora alla mano la composizione dell' inferno che dovè esser terminato a punto
di ottobre (ed è usanza caratteristica dell' italia centrale). viani,
fa nel mese di ottobre (caratteristica dell' italia centrale). onufrio, 243
ottùbrio), sm. decimo mese dell' anno nel calendario gregoriano e giuliano,
tutelare marte; nelle regioni temperate dell' emisfero boreale corrisponde alla fase ini
corrisponde alla fase ini ziale dell' autunno. testi sangimignanesi, 129
su roma tutta la luminosa biondezza dell' ottobre romano. saba, 14
forse in piccola parte, dall'indole dell' uomo. dipese sovratutto dal sistema.
e raccoglieva soprattutto i grandi capitalisti dell' industria tessile e siderurgica e i
este tici, la civiltà dell' ottocento (e talvolta può assumere
letter. concezione o comportamento tipici dell' ottocento. baldini [in de
risce, che è proprio o caratteristico dell' ottocento e della sua civiltà; che
cultura, le idee, la mentalità dell' ottocento (una persona). moretti
, ii-885: la figura un po'ottocentesca dell' editore ignorante. piovene, 15-37:
(1955) ricorre l'ottocentesimo anniversario dell' impiccagione e del bruciamento di arnaldo da
che conserva idee, cultura, mentalità dell' ottocento (e ha connotazione spreg.
.]: 'ottocentino ': uomo dell' ottocento, ottocentesco. = da ottocento
canoni estetici, le correnti di pensiero dell' ottocento (e può assumere una connotazione
ottocentismo puro! avete la mentalità dell' altro secolo. piovene, 10-537
studioso che si occupa della letteratura e dell' arte dell'ottocento. 3. sport
si occupa della letteratura e dell'arte dell' ottocento. 3. sport. atleta
morì, cosa che noi nati prima dell' ottocento non si saprebbe fare. guadagnoli
fosse un lirico italiano del cinque o dell' ottocento. saba, 1-39: l'ottocento
gravità seicentesca talvolta s'alternano le grazie dell' ottocento neoclassico: spazi vaghi, ariosi
.. uno dei più tipici aspetti dell' ottimismo positivista 'fine ottocento '.
petit-radei ricorda una 'tybe'menzionata in un diploma dell' ottocento. 5. artista o
. lasciò scritte l'osservazioni della quantità dell' anno e pubblicò un'ottoeteride. =
ottone. = deriv. dal nome dell' imperatore ottone i, che figura su
né mai alcuno ha perduto un palmo dell' acquistato. casti, xxiii-514: la successione
che ha la brillantezza e la tonalità dell' ottone (un colore). spallanzani
sm. artigiano specializzato nella lavorazione dell' ottone, nella produzione di oggetti di
10-291: altro erano gli ottonai detti dell' arte grossa, ed altro i '
da esiodo, toltone il numero ottonario dell' età. 2. sm.
ottonario, possiamo dire che l'uso dell' ottave sia molto più antico di quello
ha preso un colore simile a quello dell' ottone. jahier, 3-29: baffi
. v.]: 'ottonatura l'operazione dell' ot- tonare ed anche la stessa patina
ottone... ha la similitudine dell' oro. leonardo, 2-465: l'ottone
manzini, 18-242: vedeva gli ottoni dell' orchestra.. locuz. -di
39: per farsi accettare sul piano dell' animosa e selvaggia fantasia dei miniatori irlandesi
del vaso] molto più grande dell' inferiore, la prima rappresentante una stelluzza
di roma questo sanza moiano questo avea dell' umana ottrianza solamente. = dal fr
più che ottuagenario nell'anno che corre dell' era cristiana 1858: e pur giovine di
particolari e con ciò inaridire le sorgenti dell' industria, ottondere gli stimoli al travaglio ed
d'azeglio, 1-325: la rettitudine dell' animo, la delicatezza del sentire si
. bontempi, 1-2-95: quel meno dell' ottuplo, col quale la dia tessaron del
corda sia mossa con una forza maggiore dell' ottuplo e del decuplo. =
riserba di studiare con agio il progetto dell' otturamento del portico davanti la chiesa.
: che questa veramente fosse la cagione dell' otturamento del po di ferrara,..
della bellezza move un poco quelle virtù dell' anima, talmente che cercano di diffundere
5. anat. foro otturato: foro dell' osso iliaco che ha forma ovale (
. che concorre a otturare il foro dell' osso iliaco, che lo attraversa (
]: dicesi 'arteria otturatrice'quel ramo dell' ipogastrica che esce dalle pelvi pel vertice
di ciascuna ruota, impedisce la fuoruscita dell' olio lubrificante. 5. fotogr.
di una macchina che funge da regolatore dell' afflusso di un fluido occupando in parte
punta bulbo- conica che regola il flusso dell' acqua sul rotore di una turbina idraulica
regolazione del tempo di apertura con scatto dell' otturatore. = voce dotta, lat
, ma l'ottusezza mia è cagione dell' acutezza tua. 2. figur
. magalotti, 23-75: l'ottusezza dell' umana comprensiva. = deriv.
alla terra s'assomiglia in doppia similitudine dell' ottusità e crassezza; è dissimiglievole seco
a. cocchi, 8-210: l'ottusità dell' udito ed il tintinno degli orecchi per
conduce al male, quanto l'ottusità dell' intelligenza. -inadeguatezza rispetto alle esigenze
, 1-4: così io vi sarò cagione dell' acuità de'vostri ingegni, quantunque io
il grande per il piccolo, il dramma dell' umanità che crea il mondo, per
ottusi: titolo espressivo d'imperfez- zione dell' intelletto; e per impresa commune alzava
terzo sentiero, dappoiché la sagace diligenza dell' odorato il fa dilungar sicuramente dagli altri
inerudito. non senti dunque la forza dell' argomento? -che vuol dir argomento?
4-48: voi avete ottuso l'organo dell' udito. anonimo [agricola], 101
peregrini, 683: l'amore dell' onesto, l'odio del disonesto, il
sì impenetrabile? chi ha 'l senso dell' onore sì rintuzzato ed ottuso? filicaia
, e trar fuori loro la sede dell' uove, ciò è l'ovaia. redi
de'quadrupedi. salvini, 41-86: dell' ovaie ancora bianche delle cicale [gli
o 4 cm, è situata ai lati dell' utero presso la parete della piccola pelvi
sono le idropisie e del ventre e dell' utero e l'enfiazioni di esso e li
la travagliavano malattie complicate della matrice e dell' ovaia. panzini, iii-884: giove
negli spermatozoi] fosse racchiuso l'embrione dell' uomo, mentre altri il voleano racchiuso
in acqua che è presente nell'albume dell' uovo e contiene amminoacidi di alto potere
. viani, 10-87: gli occhi dell' uomo erano smaltati come quelli delle figure
in capo dal generale vittorioso nella cerimonia dell' ovazione. giacomini, xxvii-7-130:
valor romano poteva aspirare all'onore dell' ovazione e... alla
della capacità di tenuta, per effetto dell' attrito dello stantuffo. =
vittoria militare con l'antica cerimonia romana dell' ovazione; che ha ottenuto tale forma
letter. ant. celebrare la cerimonia dell' ovazione; sfilare fra gli applausi e
verticale, usata un tempo nei mari dell' europa settentrionale per i traffici di piccolo
così, je permeava a tutte lo stelo dell' anima. = deriv. da ovarico
che si riferisce, che è proprio dell' ovario, che riguarda o attiene alla
. -che si manifesta a carico dell' ovario. parise, 5-185: fabrizia
, 122: il pistillo ha il profumo dell' ovario / segreto. = voce
si riferisce, che è proprio dell' ovaia o che vi è annesso.
ovariocèle, sm. medie. ernia dell' ovaia. lessona, 1054:
: 'ovariocele ': ernia o tumore dell' ovaia. = voce dotta,
ovariocisti, sf. medie. cisti dell' ovaia. = comp. da
. chirurg. recisione di briglie aderenziali dell' ovaia. = voce dotta, comp
), sf. chirurg. fissazione dell' ovaia ptosica. = voce dotta,
la generazione de'vivipari secondo il sistema dell' ovaia. = dal fr.
. patol. processo infiammatorio a carico dell' ovaia per opera di agenti microbici.
lessona, 1054: 'ovarite. infiammazione dell' ovaia; è frequente dopo i parti
tre o più figure ovali l'una fuor dell' altra, però che tirando fuor de
giri dei fogliami quelli che non tengono dell' ovato over del circolare non possono essere
, 1-1-96: essendo il teatro una metà dell' ellisse o ovato dell'anfiteatro, viene
teatro una metà dell'ellisse o ovato dell' anfiteatro, viene ad esserne molto minore.
oriente, e su un sferico delirio dell' arte svaleggiar la natura! -finestra
l'ovatta intorno / le belle ninfe dell' aonio coro / invitavo a cantar nel mio
, 4-522: le ovatta di neve dell' anno impedivaci di scorgere la formazione dei
ovatta della bontà avesse attutito nel mondo dell' arte e delle passioni umane ogni rumore
declamazione e tosse, il più lene plauso dell' assemblea lo ovattò di compiacenza.
2. figur. che ha la leggerezza dell' ovatta. alvaro, 2-209: nubi
sua misantropia gli aveva dato l'abito dell' astrattezza, di un'ovattata atonia al mondo
. v a. c. al tempo dell' imperatore claudio) ai generali vittoriosi di
2-177: fabio fu contento del trionfo dell' ovazione. benvenuto da imola volgar.
il valor romano poteva aspirare all'onore dell' ovazione e non del gran trionfo.
volgar., 6-123: il fomento fatto dell' acqua, ove sarà cotta [l'
, ove non poco pregiudica la considerazione dell' età e la emulazione degli eguali.
sue opere, cioè per li fiorini dell' oro ch'ella fa battere, ha tolto
(v.), con la concrezione dell' art. ovéscovo, sm.
. ant. vescovo. documenti dell' amiatino tre-quattrocentesco, ciii-123: carissimi segnori
(v.), con la concrezione dell' art. òvest (ant. òest
dei quattro punti cardinali: è il punto dell' orizzonte verso cui tramonta il sole nel
al continente europeo o della parte occidentale dell' europa. -anche: territorio che,
formazione di una leggenda americana sul figlio dell' ovest, simbolo di uomo nuovo.
nòrt), sm. astron. punto dell' orizzonte posto a uguale distanza fra ovest
bucherellato, di forma simile a quella dell' uovo, che viene riempito con foglie
edizione che contiene l'opera o parte dell' opera di tale autore.
si truovano nella parte superiore e laterale dell' utero piantati, fatti alla foggia di tromba
passaggio per le membranose e cave appendici dell' utero istesso dette 'tube 'o
che è di forma simile a quella dell' uovo. vallisneri, i-78:
l'uovo; che serve allo sviluppo dell' uovo. - anche sostant. =
del freddo eccessivo e, soprattutto, dell' umidità; l'interno è privo di poste
avesser mandato a terra un deboi muro dell' ovile per entrarvi. baldi, 141:
, che stava filando su la porta dell' ovile, abbandona il lavoro e va carezzando
-edificio destinato al culto. dell' uva, 108: qui dopo molti secoli
crudeltà 'che serrava il poeta fuor dell' ovile... quale straziante imagine è
ovili più santi. -intima parte dell' animo. petrarca, 56-7: dentro
questi zelanti del ben publico e dell' utilità privata, i quali vengano
nemmeno gli ovini sfuggono alla utilizzatrice poltroneria dell' homo sapiens di questi paraggi.
giore o minore durata a seconda dell' abbondan za di riserve nutritive
serve non solamente all'uscita delle fecce, dell' orina..., ma
primieramente deduce dover esser comune la natura dell' uovo e del seme, e alle
piedi. -contentarsi della gallina e dell' ovo \ volere tutta la sostanza delle
e che si contenti della gallina e dell' ovo e volentieri lasci le penne al
secondo cui le uova deposte il giorno dell' ascensione hanno proprietà miracolose).
. -non mi camperebbe l'ovo dell' ascensione: v. ascensione2, n
ovoglobulina, sf. biol. globulina dell' albume dell'uovo (ed è una
sf. biol. globulina dell'albume dell' uovo (ed è una proteina animale)
si piantano e si coltivano gli ovoli dell' olivo per la riproduzione.
è proprio, che riguarda gli ovoli dell' olivo. ovolària, sf.
sul pedale o, talvolta, sul tronco dell' olivo (o, anche, di
verso il basso (ed è caratteristico dell' architettura classica, benché se ne riscontrino
palladiano nella forma: differisce negli ornati dell' abaco tutto arricchito di ovoli. d'annunzio
, sf. biol. studio, scienza dell' ovulazione. boccardo, 2-757
questi ultimi tempi. ma la scienza dell' ovologia... ha dimostrato nel modo
, sm. biochim. mucoproteina dell' albume che si trova sempre combinata con
funzione o è incaricato di un compito o dell' esecuzione di ordini e prescrizioni.
. biol. processo di maturazione dell' ovocito e passaggio nella cavità peritoneale
è il parlamento ridotto universale de'primi dell' isola. ciro di pers, i-380:
di pers, i-380: la clemenza dell' aria, / over l'uso più tosto
pece. / anco serbansi in cave / dell' oppio arbore; ovver tra la vinaccia
sacchetti, 207-54: per ovviare alla infamia dell' ordine prima e poi a quella di
se non quando e'perde ogni speranza dell' arte sua. machiavelli, 1-iii-900:
macrophylla), ori ginarie dell' africa e del sud america e carat
interventi riformisti (come l'organizzazione dell' industria su basi coopera tive
. m. -i). fautore dell' owenismo. periodici popolari, i-273:
popolari, i-273: queste tendenze sovversive dell' ordine sociale presero radice e si incanalarono po
3. entom. genere di insetti dell' ordine coleotteri caratterizzati dal fetore che emanano
]: 'ozena ': genere d'insetti dell' ordine de'coleotteri, della sezione de'
come oziante nel negozio è la fatica dell' erudito, che non s'impegna nel
era... fittizia purificazione nella impurità dell' indifferentismo oziante, decorato col nome di
/ le notti, il tardo guidator dell' orse / oziando su l'acqua che risuona
palladio volgar., 5-6: maravigliosa cosa dell' ozzimo dice marziale, affermando, che
è nero. landò, 1-62: dell' ozimo, vivanda fatta d'intestina (et
ozio? questo si è una sepultura dell' uomo vivo, perocché stare ozioso e
: guardati sovra tutto dall'ozio corruttorre dell' anime, svegliatore de'pensieri mal- vaggi
, 1-77: l'ozio è un ricordo dell' immortalità. adamo ed èva, prima
mise in cotale ragionamento. -ozio dell' anima o dei sensi: il sonno.
sonno non è altro che un ozio dell' anima. s. maffei, 7-86:
voi. leopardi, iii-723: la memoria dell' inverno passato, nel quale, contro
un ozio che gli impongono certi stati dell' anima o le privazioni o lo sconforto
, ove la traccia / restava appena dell' età passata! pavese, 8-27:
in quello si ragiona e parla dell' altra vita. alberti, 2-81: io
, se pure è negozio, è negozio dell' ozio. a. verri,
delle barbare lande; è l'ozio dell' alma educatrice delle arti, assorta dolcemente
che amasti la scienza dei concimi / dell' api delle viti degli innesti! saba
aveva conteso lo sdegno della fortuna e dell' occasione. documenti delle scienze fisiche in
si perde / dentro il meridiano ozio dell' aie. d'annunzio, i-486: un
tener oziosamente impegnate in italia le armi dell' imperatore e de'spagnoli, affinché olandesi
spiaggia, fantasticando oziosamente che la fine dell' inverno l'avesse annunciata concia scalza, fin
del ruscello o dal balcone fiorito dell' amante. 6. ant. con
. dello stato di riposo od oziosità dell' animo. e. cecchi, 13-501
173: l'oziosità è nemica grande dell' anima. cavalca, 11-34: la.
i pericoli delle guerre o del navicare o dell' altre cose necessarie all'uso umano
lanzi, iv-96: ella nulla ha dell' antico o nel volto o ne'simboli
sonno non è altro che un ozio dell' anima... l'anima senza
. -con riferimento alla mitica età dell' oro, in cui sarebbero stati sconosciuti
: per mettere in opera l'ozioso vigore dell' intelletto. cesarotti, 1-ix-186: tutto
, né tace / nel cavo sen dell' oziose scale. gnoli, 1-123: gli
sotterrato e ozioso. scenari della commedia dell' arte, 99: dice voler andare
dominici, 1-54: il sapientissimo fabricator dell' universo nulla fece disutile, nulla ozioso
progressi dello spirito e la storia naturale dell' uomo. foscolo, ix-1-180: spesso
certo modo la gravità e la dignità dell' incarico che le era stato affidato,
esso spirito non è presente al cuore dell' auditore, la parola del dottore è
. villani, 12-8: poich'egli uscì dell' uficio, si dolse e disse alcuna
all'aria secca, che per azione dell' acqua si decompone e, per riscaldamento
, che è proprio, che si avvale dell' o- zobromia. arneudo [
e inorganici che si ottengono per addizione dell' ozono rispettivamente con un radicale organico fornito
chim. apparecchio usato per la preparazione dell' ozono mediante scariche elettriche o per irradiazioni
ozóno, sm. chim. forma allotropica dell' ossigeno, costituita da una molecola triatomica
i metalli a eccezione del platino e dell' oro; industrialmente viene usato come disinfettante,
.. giova per rivelare la presenza dell' ozono nell'aria. ozonometro,
apparecchio che consente di rilevare la presenza dell' ozono. = voce dotta, comp
ozonosfèra, sf. meteor. parte dell' atmosfera terrestre in cui è concentrata un'
formano il bagno usato per la trasformazione dell' immagine su carta fotografica. arneudo
crusca) '. si potrà valere dell' aceto ozzimato e di altro simile fluido ozzimato
e la q e corrisponde alla p dell' alfabeto latino e al -rz dell'alfabeto
alla p dell'alfabeto latino e al -rz dell' alfabeto greco; la sua forma grafica
la francia senza fare il cammino inverso dell' uomo che definiva se stesso 'provinciale
sono rasi o spenti da un batter dell' ale, da un ventare, da un
. s. bonsanti e g. dell' arti [« la repubblica », 8-1-1982
piano, è ripresa solo la testa dell' attore). pasolini, 8-215:
8-215: è qualificazione filmica la distanza dell' obiettivo dall'insieme delle unità reali che si
. 12. chim. simbolo dell' elemento fosforo. 13. elettron.
galileo, 3-2-23: nel cuore dell' animale si fa una continua regenerazione di
pur volesse opinabilmente stimare che alla restaurazione dell' immensa luce, che da sì gran
di un consumo culturale (o anche dell' azione del tempo). caviceo
che privare il suo cuore del pabulo dell' unica vanità che lo nutrisse. b
oracoli proferiti dal tripode della sapienza e dell' erudizione. manzoni, fermo e lucia
veramente stupire nel ducei il procedere metodico dell' egoismo che si palesa, si definisce
suddivide, esamina pacatamente tutte le gradazioni dell' ossequio e dell'interesse. gentile,
pacatamente tutte le gradazioni dell'ossequio e dell' interesse. gentile, 2-i-125: né
quel che essi hanno veduto nel rapimento dell' ispirazione e nella pacatezza della meditazione nascono
, 490: da per tutto alla pompa dell' estate era succeduta la fantastica pacatezza dell'
dell'estate era succeduta la fantastica pacatezza dell' autunno. = deriv. da pacato
di fuori pacata e rimessa che notavamo dell' uomo. palazzeschi, 1-123: la soave
moderno pe 'l sentimento alto sincero pacato dell' eguaglianza e della fratellanza umana..
', dirai una parola che non è dell' uso... 'pacchina '
. -chi). dial. studente dell' università di napoli proveniente dalla provincia (
grafico compositore che, prima dell' introduzione della composizione meccanica, era incaricato
ti spedisco un pacchetto contenente alcune copie dell' articolo di blanc. pascoli, 1-826:
complesso delle anse intestinali del digiuno e dell' ileo ravvicinate nell'addome dal mesentere.
, in modo da permettere l'avvio dell' attività organizzativa dei comandanti di sottordine.
numeri di pagina per riporle nei casellari dell' archivio a fine di distribuirle, quando
ragione che, fra i principali azionisti dell' armstrong, si trovassero, con sessanta
, si trovassero, con sessanta membri dell' aristocrazia inglese, cinque vescovi ed otto
eran duemila avvezzi a far salsiccia / dell' altrui carne, e gente dalla macchia /
la pacchiana provinciale inguaribile incertezza e timidezza dell' italia. soffici, v-5-319: nel
. calvino, 12-85: parte dell' arredamento d'un lusso pac
: zibal doni di storia dell' arte da far ridere i polli, pacchiani
, il tenente elvetico gli diè dell' asino, del buricco, del bestia,
più fresca della vedova e più distinta dell' invidiosa pacchianotta. = etimo incerto
talora assortita, che tradizionalmente i membri dell' equipaggio di una nave potevano, in
merci di valore, che qualcuno dell' equipaggio d'una nave mercantile acquista e tra
internazionale (e, per estens., dell' intera comunità internazionale), caratterizzata come
b. croce, ii-10-220: problema dell' abolizione della guerra e dello stabilimento della
determinata da assenza di guerra. breve dell' ordine del mare di pisa [rezasco]
o accordo senza espressa saputa e consentimento dell' altro. brusoni, 34: parve che
9-vii-1982], 4: l'atteggiamento dell' olp avrebbe rafforzato la determinazione degli stati
capitoli di vestfalia non si allargasse fuori dell' impero germanico, tuttavia si può dire
e di valore che sa goder la pace dell' animo e la vittoria delle mondane fatiche
di non essere stato consigliere e cooperatore dell' iniquità era cosa troppo iniqua; e rivolse
ha o arà offeso alcuno abbia la pace dell' offeso proprio vivendo, e de'fratelli
frase detta da gesù agli apostoli prima dell' ultima cena, riportata da giovanni 14
alle paci, fu primo a pubblicar lodi dell' avversario. pascoli, 856: dai
paci si compì in una chiesa campestre dell' altipiano. -intesa di carattere commerciale
. fare la pace. ciacco dell' anguillaia, v-319-34: madonna, a me
non v'è misericordia se non quella dell' estrema pace. 10. ordine
e morta in suora diamante da parte dell' anima e non da parte del corpo.
casa. -armonia delle parti dell' universo. benivieni, 1-161: tanta
, concetto che si basa sul rispetto dell' ordine della natura e del creatore di
filosofia agostiniana, concetto basato sulla tranquillità dell' ordine universale che si mantiene mediante il
questa è quella gloriosa pace che caccia dell' anima la tempesta delle perverse cogitazioni.
. tommaso d'aquino, condizione interiore dell' uomo determinata dall'unione e dall'armonia
o, in altre liturgie, prima dell' offerto- rio e anche (come nella
(come nella messa papale) prima dell' introito come commento alla parola del signore
e come simbolo di riconciliazione prima dell' offerta del sacrificio. -messa della pace
bacia durante la messa in luogo dell' ammasso di pace o del bacio
periodo feudale, in seguito alla caduta dell' impero carolingio, stabilì per porre fine
da siena, i-12: levando l'odio dell' anima vostra, voi farete pace con
popolo ch'era così poco a respetto dell' altra gente non vi volemmo quetare né
molli delle estremità (ed è tipico dell' acromegalia!. = voce dotta,
stanziati in oceania e nelle zone sud-orientali dell' asia. = voce dotta, lat
alla stazione, davanti ai convogli pachidermici dell' oro nero. vittorini, 1-20:
pachiglossìa, sf. patol. ispessimento dell' epitelio linguale. ''
che contiene alberi grandi e belli propri dell' america equinoziale; hanno foglie digitate a
dimensioni; è stanziato nelle zone orientali dell' asia. lessona, 1058:
: l'ipocrita paciere contratta lo sgomento / dell' uomo con l'offesa di chiedergli a
. bellori, 2-4: fra le glorie dell' armata e pacifera pallade...
la cattolica religione cristiana, in loco dell' arriana che prima tenevano, si mantennero
dopo, il codardo scansò le vie dell' onore, ch'io gli aveva esibite;
pea, 3-174: pacificate le ragioni dell' interesse, la moglie andava obliando le
è servire fedelmente la causa della concordia dell' irrequieto genere umano, che non si
, placarsi, attenuarsi (un moto dell' animo). d'annunzio, iv-1-135
francia sa pure che, nelle zone dell' algeria pacificate dall'esercito, la ribellione
prìncipi riformatori, impauriti dello sviluppo inevitabile dell' elemento popolare, arrestarsi in mezzo la
di dover essere più tosto commune arbitro dell' una e dell'altra fazzione e pacificatore
più tosto commune arbitro dell'una e dell' altra fazzione e pacificatore del regno che
sale sul desco sangue nel cuore aria dell' anima / sola pacificatrice degli umani /
6-56: sappi che, se il canto dell' aurora ti promette una chimerai / mente
erano diminuite, ed era proprio l'indizio dell' avvicinarsi della grande pacificatrice.
risentiva nel più vivo enrico la pacificazione dell' inghilterra con la spagna. g.
, diceva, che per il bene dell' italia e del mondo aveva saputo mettere
si intendeva realizzare la tanto auspicabile pacificazione dell' italia? 2. riconciliazione fra
giusti, 4-i-256: ecco la storia dell' amor pacifico / di due fortunatissimi er-
e voi, pacifi- c'onde / dell' ismeno tranquillo. -che è segno di
e assai diversa da così pacifica partita dell' oste de'toscani. c. campana,
al polentano, e con la ricordanza dell' amico glorioso e col tacito richiamo a'pacifici
richiamo a'pacifici studi consolarlo in parte dell' esiglio elettosi per isfuggire alle stringenti insidie
opposizioni. capitoli della compagnia della madonna dell' impruneta, 1-7: disideranao gli uomini
concerne solo l'estrinsecazione pratica o materiale dell' arte? 14. ant. che
veniva solo parzialmente bruciata (a differenza dell' olocausto) e la parte restante veniva
abbia questi requisiti degli estremi publici e dell' esser stabilita con publica autorità, siché
'pacifico 'si riferisce all'adesione dell' interessato in contrario e si vuole esprimere
allarga fino a bagnare le coste dell' antartide, su un arco di oltre 120°
. sm. plur. eccles. sostenitori dell' editto di unione o henotikón promulgato dall'
secolo sesto quei che seguivano l'enotico dell' imperator zenone, e che col pretesto di
riferimento storico alla posizione espressa dagli avversari dell' interventismo allo scoppio della prima guerra mondiale
: non sapevo acconciarmi alle rosee visioni dell' internazionalismo e del pacifismo. marinetti,
ad un trionfo definitivo del clericalismo e dell' ipocrisia moralista. moravia, 22-168: [
a chi era contrario all'intervento armato dell' italia a fianco della triplice intesa nella
comporre il dissidio fra italiani e slavi dell' austria? perché sento che un conflitto armato
e tenace adesione all'ideale e all'opera dell' indipendenza e unità d'italia, e
sotto 'pacioccone ', più somigliante dell' altro al vocabolo dialettale, ma che in
siesta della vigliaccheria, della diplomazia, dell' ipocrisia e della pacioseria. = deriv
paciosa vita coniugale escludono la spirituale tenerezza dell' amore e la dolcezza dell'idillio.
spirituale tenerezza dell'amore e la dolcezza dell' idillio. 4. che suscita
, pasulì), sm. suffrutice dell' asia tropicale e dell'oceania (pogostemon
sm. suffrutice dell'asia tropicale e dell' oceania (pogostemon patchouly), dal
in partic. quelli pianeggianti ai piedi dell' arco alpino e della catena appenninica,
amo, che avvegnaché non sia fuori dell' acqua, ma ancora vi sia e
pastaio, perche vi si asciughi l'unto dell' olio. -in espressioni comparative.
materiale contenuto in tale recipiente. trattati dell' arte del vetro, 162: torre in
padella.. cucurbita o caldaia dell' alambicco. rescenzi volpar.,
. 14. ant. malattia dell' ulivo; davo. landino [plinio
bragia per diversi usi della cucina e dell' economia domestica, talora servendo quasi a
morto, n. 45. trattati dell' arte del vetro, 158: crivella ogni
gran rotta con perdita dei padiglioni e dell' artiglieria. brusoni, 4-i-126: aveva.
5-5-281: gli antichi loro, tornando dell' egitto verso la patria, aveano per la
473: io, che abito ne'padiglioni dell' i- naccessibil luce, mi lascio dalle
iv-xiv: si fa [dio] seggio dell' iride e padiglione del sole.
fino che non ebbe ottenuto il diploma dell' indulgenza a favore de'padiglioni ribellati.
ricchi padiglioni della vostra memoria. relazione dell' impero ottomano, lii-12-453: dicono essi
possiamo per fuggir lungi schifar il colpo dell' ira e della volontà sua. battista,
entro le selve, / altre in mezzo dell' alghe un padiglione. fagiuoli, ii-39
basilica, a destra e a sinistra dell' alto padiglione di velluto rosso, banchi
l'altare, per ripararli dal gelo dell' infinito, è sospesa una tenda a padiglione
207: girellavamo per i vari padiglioni [dell' esposizione] fino a sentirci lo stomaco
aperto... vicinissimo al padiglione dell' orchestra, controluce, con un braccio levato
: il padiglione di detto castello [dell' orologio] sarra, arbitrario nella forma,
d'imbuto, che protegge l'impugnatura dell' arma, avvolgendo la mano durante il
sulla schiena. 10. il tetto dell' automobile con i montanti. 11.
radiante d'astri e di pianeti / padiglion dell' olimpo. d'azeglio, 1-332:
il meato acustico esterno; fa parte dell' orecchio esterno e ha la funzione di
s. v.]: dicesi padiglione dell' orecchio la orecchia propriamente detta, ossia
propriamente detta, ossia la massima porzione dell' orecchio esterno. d'annunzio, v-2-249:
alto quelli rispettivamente del tronco maggiore, dell' albero di gabbia e dell'alberetto)
maggiore, dell'albero di gabbia e dell' alberetto). dizionario di marina [
'rispettivamente quelli del tronco maggiore, dell' albero di gabbia e dell'alberetto.
maggiore, dell'albero di gabbia e dell' alberetto. -padiglione velico: la
sotto filippo vi di valois con decreto dell' 8 luglio 1339 (e il re
un tempo ai sovrani della persia e dell' afganistan. -per estens.: denominazione
partic. riferimento a istanbul, capitale dell' impero ottomano). d'annunzio
. pianta arborea spontanea nelle regioni temperate dell' emisfero boreale, appartenente alla famiglia rosacee
della donna che non ha l'uomo dell' uomo quando egli è uomo.
a venezia per aver norme e portatore dell' adesione del municipio padovano alla nuova repubblica
della carne e non dello spirito e dell' anima del tuo figliuolo. guarini, 63
mani de'figliuoli pose il coltello vendicatore dell' onte fatte a'padri. pulci,
riferimento ad adamo, in quanto progenitore dell' umanità (nelle espressioni primo o antico
specificazione oggettiva. -per anton. padre dell' eloquenza: cicerone. bisticci, 3-434
. cattaneo, v-3-5: erodoto, padre dell' istoria, parlò di uomini androfagi,
agitazioni della coscienza, consiglieri e padri dell' anima. carducci, iii-7-120: padre della
chi li ammaestra, che sono li padri dell' ordine di gesù. g. gozzi
nelle espressioni padre del deserto e padre dell' eremo). cavalca, 20-tit:
io credo pure che gli antichi padri dell' eremo fossero anch'essi mistici. manzoni
e i villani] i santi padri dell' arno. beltramelli, i-516: -quale cristo
piccolomini da siena per maestro e padre dell' anime. mariano da siena, 2
né il padre romano tiene le redini dell' imperio, né il pontefice ascende più
rosmini, vili-148: sebbene il principio dell' intelletto divino -come d'ogni altra cosa che
gloria ed onore. -all'inizio dell' orazione domenicale. dante, purg.
forme. panigarola, 1-13: padre dell' unione è l'ordine. m. ricci
, 2-80: il serpentino è il padre dell' amianto: se l'amianto si decompone
, 6-i-xxii: quei che la giusta gratitudine dell' america chiama 'pellegrini padri 'avean
'avean già prima preso la via dell' esilio. vittorini, 5-222: i padri
: sono circoncisi e menati alla presenza dell' agà dei giannizzeri, il quale visitandoli
modo, s'avevano pure moltissimo zelo dell' onor di dio. -spreg.
sacerdote; attualmente è prescritta la partecipazione dell' assemblea dei fedeli); orazione domenicale
. cecchi, 6-262: altri padreterni pittori dell' epoca dei tang. monelli, 3-17
einaudi, 397: tutti parlano male dell' istituto dei cambi; il quale,
persona cosi assistita assume, nei confronti dell' uomo, il nome e la qualifica
, in particolare, responsabile e garante dell' educazione e della condotta cristiane del figlioccio
, l'armi delle parole vezzose, dell' affetto infiammato e delle preghiere affettuose sono
o protezione, particolarmente nelle circostanze difficili dell' esistenza. tasso, n-ii-300: perché
pareva sospetto, è stato il padrino dell' imperatore nella passata elezzione, con la
l'ho accompagnato / insieme alla padrona dell' albergo / dove abitavamo / a parigi.
lippomano, lii- 15-58: le cose dell' anno passato avrebbero pur dovuto in qualche
ropa è divenuta la padrona dell' intero globo terracqueo. solaro della margarita
che di buon cuore la fo padrona dell' impressione di essa. 7. figur
anima nostra che si dicono esser padrone dell' operazioni e del vero: il senso,
divinità femminile che tutela un ambito particolare dell' attività umana: patrona. s.
si dava se non al supremo comandante dell' armata. la padrona era più grande
scrivano] il contrario non possino guadagnare soldo dell' ufficio del padronaggio e de la scrivania
non solo del corpo, ma anche dell' anima, comanda non per altro che
: le stanze padronali erano attigue dell' abitazione del contadino che a poco a
o datori di lavoro, in partic. dell' industria, che li riunisce o li
. gramsci, 1-112: l'analisi dell' evoluzione riformistica delle masse operaie da un
argomenti così rari, come sono quelli dell' emulazione, odio e discordia. papi,
meritano ogni padronanza su '1 mondo che dell' ambizione propria schiavi non sono. siri
sé senza ostacoli, vorrebbe il dominio dell' universo. -potere assoluto di dio sugli
spazio di tempo, sotto la padronanza dell' eminentissimo cardinal francesco barberini, in continuo
conoscerla di persona, secondi almeno quella dell' acquisto che ambisco della sua amicizia e
cittadino. nievo, 312: la padronanza dell' istinto uccide il pudore dell'anima,
la padronanza dell'istinto uccide il pudore dell' anima, che nasce da ragione e da
3. dir. rom. condizione giuridica dell' ex-pa- drone (o patronus) nei
temporaneamente gli effetti economici della disdetta unilaterale dell' accordo sulla scala mobile, dichiarata l'
atto per il quale uno pigli la roba dell' altro contro volontà del proprio padrone.
. ojetti, 1-179: la stipulazione dell' istromento, che m'ha fatto immeritatamente
, che m'ha fatto immeritatamente padrone dell' oliveto, avvenne addirittura in un giorno
di produzione industriale, che si avvale dell' opera di lavoratori salariati; datore di
effetto propagandistico che sintetizza due caposaldi dell' anarchia e del socialismo rivoluzionario nel sec
s'affratellano con voi sotto la bandiera dell' unità nazionale sian vostri amici: solo nemici
in molte nazioni, fu già padrone dell' europa dalla foce del fiume obio nella
anche nelle espressioni padrone del mondo, dell' universo). segneri, iii-3-135: