stesso, cercando di decifrare il motto dell' alvignani inciso in rosso in capo al
, -ii-371: a man destra dell' altare... fra la statua di
doveva essere serbato infino al prefinito tempo dell' avento dell'unigenito figliuol di dio: '
serbato infino al prefinito tempo dell'avento dell' unigenito figliuol di dio: 'apud
, tal che una confusa maimpronte consuete dell' editore co 'l motto 'piscia '.
mettere il suo nome, al posto dell' editore, e se voleva nelle fortezze ai
a parigi. vi dirò poi il motto dell' enigma. ca2- 2-551: per comiato
in cotesta novella le 307: il motto dell' enigma è chiaro: io era di già
tarpei trionfano della gloria. » il motto dell' indovinello vista degli umani difetti lo accende
, e poi si lascia scoperto alla temperie dell' aria. -in un attimo, con
di tutta questa storia retrospettiva, graziolo dell' orso non sapeva motto; da ciò
e scritto in calce o sul retro dell' istanza stessa) e che ha l'
, 3-ii-2-8: similmente di moto proprio dell' istesso serenissimo ferdinando nell'anno 53 con
. capponi, 1-i-418: quei pontefici dell' industria [i sansimoniani], che dovevano
farlo cristiano, ciò furono li versi dell' eneida. = voce dotta,
voci moventi a pietà del numero, dell' età, del sesso e la maggior
mansueto e si piega facilmente ai comandi dell' uomo (un animale]. crescendi
giamboni, 8-1-180: la sua leggierezza [dell' acqua] la fa bene movente dall'
entrammo per una via movente dal mezzo dell' una parte delle quattro facce.
movente, ogni movente un perché intrinseco dell' atto proprio: ché se tu tramuti eziandio
0 un atteggiamento (pratico o intellettuale) dell' uomo, e anche la causa oggettiva
di mezzo l'impegno del coraggio o dell' onore (moventi che non si trovan così
vincitori, il rancore contro i responsabili dell' eccidio, si rimescolavano bollenti nel loro
s'era mai accorto che con la coda dell' occhio ella gustava come era fatto e
bottari, 5-90: io paragono questa parte dell' architettura al giuoco degli scacchi, dove
più perfetto uso. -sviluppo logico dell' attività mentale o di un pensiero.
., ii-26: guarda alla movenza dell' ottava, con tanta semplicità che l'
corsero col piede appena movibile al campidoglio dell' onore immortale e cominciarono a caricarsi di
deformabilità de'fenomeni storici e la deformazione dell' oscuro sistema integrante son correlate alla movibilità
... fu in ogni ramo dell' arte e del pensiero, e in quel
un principio capace di fornire una spiegazione dell' intima natura e dell'origine del reale)
fornire una spiegazione dell'intima natura e dell' origine del reale); moto.
a raggirarsi, e il tempo, imagine dell' eternità, i movimenti loro cominciò a
, i-256: tutti i corpi sono modificazioni dell' estensione, cioè movimenti; e la
e rattratti, che aspettavano il movimento dell' acqua. imitazione di cristo, iii-39-4:
movimenti. bottari, 4-72: i movimenti dell' aria sono tanti e tanto vari che
statista si limita ad osservarli dai lati dell' utile e del danno. -scossa
movimento del sole, de'dì e dell' ore e de'mesi e dell'anni e
dì e dell'ore e de'mesi e dell' anni e della variazione del die e
giobbe e di davide, cantan la gloria dell' artefice divino che le fermò, in
altro detto 'portante '. dai maestri dell' arte siffatte andature sogliono dirsi 'muovimenti
giudicarono poter darsi per costituire l'eccellenza dell' arte. giordani, vii-77: l'uniformità
valori, dei sobbalzi e delle linee dell' opera, propagarsi nello spazio.
è che 'il movimento naturai dell' anima verso il dilettevole e a ritroso
, che mandava chiamare i dall'interno dell' organismo ma non per azionepadri della compagnia per
la fiandra, di sospendere il partir dell' armata. brusoni, 963: questi movimenti
olanda e con diversi elettori e prencipi dell' imperio per la comune libertà e sicurezza
, massimamente di dar piega in presenza dell' inimico, tanto migliori si stimano.
vi sarà un notabile movimento del personale dell' insegnamento universitario (questa è 1'elegante
vociano, m'erano sembrati il nonplusultra dell' arte dello scrittore. -in partic
comprendente tutti questi vari aspetti con prevalenza dell' uno o dell'altro, di rilevante
vari aspetti con prevalenza dell'uno o dell' altro, di rilevante durata e importanza storica
che differenza sarà, togliendo il movimento dell' animo dell'uomo e la cura e la
sarà, togliendo il movimento dell'animo dell' uomo e la cura e la sollecitudine
operi secondo i movimenti e gli abiti dell' animo suo per lo mezo degli stormenti corporali
altro nome passioni s'appellano, movimenti dell' anima sensitiva originati dall'appetito. muratori
mi rallegrò senza che io sapessi la causa dell' allegrezza mia e della mia confusione.
con te, fu un buon movimento dell' animo che m'induceva a rappezzare i
con appena qualche curiosità per certi movimenti dell' anima femminile in superfìcie. -manifestazione
fiele? - e1 fiele è movimento dell' ira. -processo di ideazione e di
giamboni, 8-i-22: ragione è un movimento dell' anima, che assottiglia la veduta dello
è una frase, un movimento felice dell' ingegno un po'francese del signor ferrari.
signor ferrari. -complesso delle facoltà dell' anima. varchi, 22-27:
: qual cosa che manchi del movimento dell' anima e della commessura delle membra può ragionevolmente
. sbarbaro, 1-208: nella visuale dell' occhio che il sole non abbacina,
13-244: preferisco ricopiare la parte finale dell' ultima poesia che ho scritto, proprio in
quel tal simulacro era morto e privo dell' inspirazione divina. = deriv.
. bartoli, 9-29-1-121: le cose dell' universal governo del mondo, per virtù compartite
considerando la maravi- gliosa bellezza e perfezione dell' universo movitore di se stesso e di
i caratteri tipici dello stile, dell' arte di w. a. mozart.
aneddoto vale tutto ciò che in favore dell' armonia potranno scrivere tutti li mozardi- sti
di un movimento. compendio dell' antico testamento [tommaseo]: tur
più disacconcio che fosse per la navigazione dell' indie, perciocché al proseguir del viaggio
la mozione di quell'anno ne'mari dell' indie, che hanno il tempo prefisso
da lui agitate e governate nel cuore dell' uomo, e tutta la sua sustanzia e
f. marsili, 60: l'immissione dell' acido ed alcali non fa una minima
deliberazione possono riguardare vuoi il funzionamento interno dell' organo collegiale, cioè questioni di procedura
l'opinione, il sentimento o la volontà dell' organo in ordine a questioni di merito
thomas a roxbury in sull'ala dritta dell' esercito, per mozzar affatto ogni via al
iii-1-735: stella de'tolomei, / stella dell' assassino, la malvagia / femmina,
per malignità hanno congiurato sempre a fare dell' arte loro un letto di procuste,
che produce in queste parti il soverchio freddo dell' aria, dell'acqua e dei cibi
parti il soverchio freddo dell'aria, dell' acqua e dei cibi e delle bevande gelate
non si sentiva che il fitto picchierellare dell' ugne sul lastrico, e il grido dei
maggiore afflusso di linfa in altre parti dell' albero; svettatura. 4. nel
di un piccolo cappuccio; caratteristica originariamente dell' abbigliamento dei pellegrini, assunse poi valore
la toga dai giurisperiti e dai lettori dell' università pubblica e costituisce tuttora uno dei
dalla fine del sec. xv, dell' australia e dell'oceania nel sec.
sec. xv, dell'australia e dell' oceania nel sec. xviii, delle
navigatore. gozzano, i-127: le gesta dell' eroe navigatore. -navigatore individualista
progresso della conoscenza della costa occidentale dell' africa. -popolo di poeti, di
attraverso i grandi uomini delle lettere, dell' ascesi religiosa, della marineria. -per
/ fulgidissimo osiri. -navigatore dell' aria: volatile, uccello. -in
. carducci, ii-15-94: il navigatore dell' aria approdò. si vede che doveva
attraversano quel continente hannosi aperto il passo dell' oceano settentrionale al mare del messico,
come tema ricorrente e punto d'avvio dell' intreccio (un genere letterario narrativo)
un passaggio per l'oceano infinitamente calmo dell' eternità. pascoli, ii-98: allora
tra poco ella sarebbe stata in vista dell' ardito navigatore. -che si sa
serdonati, 9-9: trasportarono l'istromento dell' astrolabio... all'uso della
, al baltico e alle coste occidentali dell' africa, sino al senegai comprese le
è stata concessa l'autorizzazione da parte dell' autorità competente. -navigazione di rilascio
hanno la sola torretta fuori del livello dell' acqua. -navigazione in convoglio: di
superficie (e un tempo, prima dell' introduzione dei motori atomici, in superficie
correnti, dei fondali e dei segnalamenti dell' estuario stesso. -navigazione libera o
fenici in africa ed in altri luoghi dell' asia ed europa. carducci, iii-7-323
. baldelli, 3-329: la spiaggia dell' europa detta calpe ha da man destra
divise con una linea tutte le navigazioni dell' oceano e le terre nove tra i casigliani
l'insieme dei metodi, delle tecniche, dell' apparato scientifico e tecnologico che consente
esseri viventi di raggiungere gli strati estremi dell' atmosfera, di uscire da essa e di
coste e lo stato del cielo e dell' orizzonte consente le osservazioni delle altezze degli
posizioni sulla sfera celeste all'istante cronometrico dell' osservazione vengono dedotte dalle effemeridi.
la posizione più probabile della nave o dell' aero- mobile calcolando il cammino percorso rispetto
di tempo intercorso fra il momento dell' ultima rilevazione nota e quello in cui si
poesia non c'è che la delizia dell' esser tornato al mio amore dopo una
, con incessante navigazione per l'abisso dell' infinito, una sua patria celeste. b
sia proceduto allo stesso modo nello studio dell' età moderna, e abbia buttato via,
. marinetti, 2-iii-49; sono navigazioni dell' anima con oceani in tasca. papini
566: 'naviglio militare': precipuo materiale dell' armata e primo sostegno d'ogni marina
. metastasio, 1-i-432: in balìa dell' onde / quanto errai non so dirti
ventisei parai, fuste e bergantini, dell' armata ordinaria dell'india. -naviglio
fuste e bergantini, dell'armata ordinaria dell' india. -naviglio quadro (o
con tutti appresso, soldati e marinai dell' armata, comparvero spediti per mettersi nel
varie costellazioni come si vedono au'interno dell' apparente volta celeste; in ogni istante
a un dignitario indo-musulmano in occasione dell' insediamento. gemelli careri, 1-iii-113
'. nazàr2, sm. dignitario dell' impero turco preposto al controllo dei forestieri
nazardo, sm. mus. registro dell' organo ad anima, di mutazione semplice
alla nazarena. savinio, 12-23: dell' esteta egli si era fatto l'acconciatura della
voti il giuramento di difendere il dogma dell' immacolata concezione della vergine; si dedicano
, in seguito all'occupazione militare tedesca dell' italia, concretandosi nella proclamazione della repubblica
e le sue manifestazioni pseudo-culturali (degenerazione dell' idealismo in filosofia) hanno voluto crearsi
.]: 'bandiera, colori nazionali': dell' insegna e che portansi nelle divise e
la bandiera nazionale a un'apposita asta dell' estrema poppa. le navi a vela la
tipo fisico e come simbolo del carattere e dell' insieme dei caratteri considerati predominanti di
presso un popolo, che è espressione dell' indole, degli atteggiamenti, del gusto
culturale); che costituisce retaggio emotivo dell' appartenenza a una nazione. puntoni,
ii-9-512: un sentimento vero e profondo dell' onore non era... parte intima
che nel singolo individuo nasce dalla consapevolezza dell' esistenza culturale e politica della propria nazione
isola rifugiata dalle persecuzioni del dispotismo e dell' errore. angiolini, 317: una
progresso politico si aggiungeva l'insoddisfatto sentimento dell' amor proprio nazionale, della grandezza,
. lanzi, 1-1-7: la capitale dell' etruria, se abbondò sempre di monumenti
de sanctis, 11-28: nel seno dell' epopea divina germoglia l'epopea umana, il
per cui la moralità entra negli antecedenti dell' arte, s'investe altresì di carattere
, purché questa facesse sua la causa dell' indipendenza e dell'unità italiana (e
facesse sua la causa dell'indipendenza e dell' unità italiana (e costituì un valido
in mano i destini e la libertà dell' intera penisola. 11. che
iscopo di arrecare un vantaggio al complesso dell' economia nazionale. idem, 1-136: il
fine di produrre una chiara consapevolezza intellettuale dell' identificazione fra nazione e popolo, postulata
noi era sembrata la buona -di rinnovamento dell' italiano dal basso, di italianizzazione dell'
dell'italiano dal basso, di italianizzazione dell' italia attraverso la presenza rivoluzionaria del popolo,
-che costituisce prodotto artistico o letterario dell' ideologia nazionalistica. lucini, 4-119:
sull'orlo del ridicolo, alla vanificazione dell' eloquio pseudo-ingenuo, salottiero, che fu
. 5. che si fa promotore dell' unificazione nazionale (con partic. riferimento
il genio spagnuolo e persino alcun poco dell' influsso tedesco, di segreto penetrato in
giustizia. gobetti, 1-i-6: sulle rovine dell' austria-un- gheria si svegliano le nazionalità giovani
-senso più o meno consapevole dell' appartenenza a una stirpe, a una
la nazionalità, che è personalità politica dell' uomo. mazzini, 8-371: gli
3-282: la nazionalità è una forma storica dell' universalità del soggetto. -ispirazione
mazzini, iv-6-444: parlando più semplicemente dell' italia dico che... vo'lavorare
in base alla cittadinanza dei proprietari e dell' equipaggio e al luogo di costruzione.
principio di nazionalità, tende al riconoscimento dell' individualità delle singole nazioni e alla costituzione
che prospetta la possibilità del riconoscimento dell' identità nazionale e dell'effettiva attuazione politica
possibilità del riconoscimento dell'identità nazionale e dell' effettiva attuazione politica di essa, al
. pellico, 2-172: il nazionalizzaménto dell' italia è opera certa, ma lontana
. 4. richiamare all'esigenza dell' unità e della coscienza nazionale.
gramsci, 4-62: le osservazioni critiche dell' omodeo alla concezione del risorgimento come '
-che riconosce, al di là dell' internazionalismo socialista, le proprie particolarità nazionali
omologatore e modificatore, e quindi nazionalizzatóre dell' italiano, mi si è rivelata attraverso
fase storica organica e necessaria nello sviluppo dell' economia verso una costruzione programmatica.
pensava che si sarebbe avviata la nazionalizzazione dell' italiano. 4. tendenza ad
accanto all'involucro un po'nazionalsocialista dell' ara pacis. = dal ted
sentimento di debolezza che lo stato attuale dell' europa ha gittato negli animi de'nostri
con un'epica della miseria, dell' abbandono, del lavoro. -figur
recitava il repertorio drammatico contemporaneo e quello dell' opéra comique) per ospitare il festival
francia, trasfigurata dalla dichiarazione dei diritti dell' uomo, è condannata ad essere la nazione
di cento una merce italiana all'atto dell' introduzione di questa merce italiana nello stato
culturale, e la tutela dei diritti dell' uomo e delle sue libertà fondamentali;
unite. -consiglio economico e sociale dell' organizzazione delle nazioni unite', presiede all'
1959). opera sotto il controllo dell' assemblea generale e del consiglio economico e
cooperazione sociale ed economica per il benessere dell' umanità; il principio della sovranità dei
alcuna forma federativa, e la richiesta dell' unanimità per determinare la volontà sociale,
sì vii nazion ti tolsi. statuto dell' arte dei vinattieri, 58: i
mese per le vie detenga / le congiunzioni dell' effluvio, queste / nazioni di mortali
la parte che sta al di qua dell' azzurro che ha interessato leonardo dove c'è
, la testa grifagna e il rostro dell' aquila nazista. bernari, 3-55:
lega col diavolo, per carpirgli i segreti dell' alchimia. accademia senese degli intronati,
, ii-546: ei nudo andonne, / dell' assisa spogliato, ond'era un giorno
ruscelli, 2-183: l'ordine dell' altre [particelle] si troverà diversamente usato
di tutte le città e i paesini dell' etna, su carri, carri armati
un contadino, e lo destò domandandogli dell' acqua, e ne bevve molta.
. (1-iv-28): di quello [dell' alloro] alcuni rami colti, ne
. ungaretti, ii-105: come dolce prima dell' uomo / doveva andare il mondo.
, 3-6: lui trangillo et io accortini dell' atto compassionevole, con altrettanta pioggia di
.. ne ancora alle gran forze dell' ozio e della sollecitudine. p. del
sf. letter. animale favoloso dell' isola di samo, a cui gli antichi
indipendentemente dalle intenzioni e dalle previsioni dell' interessato. g. bassani, 3-133
piccola macchia scura simile a un neo dell' epidermide. -in partic.:
esteso di goccioline minutissime di acqua, dell' ordine di un centesimo di mm,
con diminuzione o annullamento della trasparenza dell' aria e della visibilità e di solito è
in granae quantità, e aggrava i problemi dell' inquinamento); costituisce un ostacolo alla
gli occhi tra la folta nebbia nel fondo dell' oscura valle, vide la divota gente
colloidale); poiché diminuisce il rendimento dell' elettrolisi si cerca di evitarla o ridurla
, per celare obiettivi militari alla vista dell' avversario). bernari, 3-260:
plinio], 463: a gli occhi dell' uomo [il finocchio] rimuove le
diminuzione di coscienza tipica del sonno o dell' ebbrezza; stato di incoscienza e di
un oggetto, che deriva dall'opacità dell' aria, dalla lontananza o da un'
a. manzini, 131: la causa dell' offuscamento o nebbia apparenti che accompagnano l'
confusione di idee, stato di inferiorità dell' intelletto rispetto alla difficoltà intrinseca della comprensione
l'alme guidi / per la nebbia mortai dell' uman corso, / son gli applausi
vede la verità, se la nebbia dell' amor proprio non gliel'offusca. lorenzo
mandato dal cielo a dissipare la densa nebbia dell' ignoranza. c. i. frugoni
: l'attacco soverchio alle stesse consolazioni dell' orazione solleva talora tanta nebbia nel cuore
che, per quanto le presuntuose speculazioni dell' uomo sappiano suscitar nebbie e dubbi intorno
dei sensi, per affidarsi alle nebbie dell' idealismo, è mutazione ben funesta alla santa
. linati, 18-101: l'alto clamore dell' acque colma il cervello come di una
. banti, 9-153: nel riposo dell' animo, una nebbia di nostalgia le
vostro foglio, scritto su lo spirar dell' anno scorso, ha avuta la facoltà di
condensano in assenza; in presenza poi dell' amata, come a'rai del sole,
di nebbia, sospinti attraverso la storia dell' elemento italiano da tempeste e venti stranieri.
molesta. -poter fare a meno dell' aiuto altrui, bastare a se stesso
nostro fiato... al contatto dell' aria esterna fredda si condensa e forma una
i piani, nondimeno ne i mesi dell' inverno... occupano l'aere
con frutti di alta resa all'estrazione dell' olio. = deriv. probabilmente
desiderare, in confronto ai suoi fratelli dell' astigiano o delle langhe. =
. nebbiosità, sf. condizione dell' atmosfera caratterizzata dalla presenza di nebbia più
. pavese, 2-270: nel fresco dell' alba stavo attento per accorgermi dove finiva
era allora più sparuto e più nebbioso dell' aspetto! b. croce, iii-27-225:
è nebbiosa, avviene a forza altrettanto dell' ordine intero dei mezzi. tommaseo,
a varie macchie si descrive l'ornamento dell' ottava sfera, dipinta e variata di
tristizia; per la nebula, la caligine dell' ignoranza... e per lo
e per lo caldo, il furor dell' iracundo nel qual s'accende. felice
vista, ha fortuna risoluto la nebula dell' errore per addietro da me sostenuto.
ha posto la nebula sopra l'occhio dell' intelletto, dove sta la pupilla del
soprattutto della mistica, della scolastica, dell' apocalittica medievali, non deve meravigliarsi se
. 6. veter. albugine dell' occhio degli equini, leucoma, panno
può funzionare per mezzo del vapore o dell' aria compressa o meccanicamente, per
2-xix-206: il concetto e la rappresentazione dell' amore posto come problema gonfiano e vanificano
, 2-xix-359: pusckin è la nebulosa dell' arte russa moderna, ossia, almeno
: si predica... una storia dell' arte come storia di rivoluzioni continue,
), sf. condizione o stato dell' atmosfera caratterizzato dalla presenza di nubi o
discernerlo [il luogo], mercé dell' aria oscura, profonda e nebulosa d'abisso
sfumano i vari nebulosi tocchi / informatori dell' eterea volta, / ed insensibilmente essi
c'è il nebuloso e fosco avvenire dell' asia. pareto, 128: la
. poerio, 3-466: l'un dell' altro la morte meditando / stavano due
può essere minuto o allargato a seconda dell' ampiezza dei rilievi). 10
donna avemo date, saranno la causa dell' amor del cortegiano verso lei, necessariamente
: per lo smisurato sbassamento del pelo dell' acqua d'arno, restarono necessariamente in secco
quell'orribile passione, anzi spassione, dell' uomo, ha veramente e necessariamente la
se non necessariamente almeno verisimilmente, mercé dell' instru- mento comunissimo che ella possiede:
: la conoscenza metodica consiste nella intellezione dell' oggetto nella sua causa prossima. questa
: egli, e per sottraisi alla spesa dell' armamento e per non crederlo più necessario
-necessario come o più del pane, dell' aria: per indicare in modo enfatico
uomini non mandò mai l'arte necessaria dell' agricoltura. manzoni, pr. sp
esempio, è necessario ricorrere all'industria dell' arte con modo più difficoltoso. manzoni,
non sono essere, ma sono realizzazioni dell' essere ideale, ossia delle idee.
gobetti, ii-96: il valore più necessario dell' opera di niccodemi non è artistico,
senza interventi e modifiche della volontà o dell' azione dell'uomo; determinato da forze
e modifiche della volontà o dell'azione dell' uomo; determinato da forze o cause
: né bellezza della donna né virtù dell' uomo han più luogo come occasioni o cagioni
giov. cavalcanti, 24: la libertà dell' arbitrio e la elezione di scaltrito giudizio
io feci sopra a tutti i gradi dell' uman genere, in diciottenni ch'ebbi
il mio travaglio deriva più dal sentimento dell' infelicità mia particolare che dalla certezza dell'
dell'infelicità mia particolare che dalla certezza dell' infelicità universale e necessaria. ghislanzoni,
mali che ci colpirono furono conseguenza necessaria dell' avermi egli troppo amata. d'annunzio,
v'andranno, mi paiono missionari necessari dell' umanità. g. ferrari, 9:
tagliato a pezzi e ismembrato il corpo dell' orafo ammazzato, il gittaro giù per
3-6: lui trangillo e io accortini dell' atto compassionevole, con altretanta pioggia di
cosa, può anche, per l'influenza dell' esempio e della necessità, costringerlo a
che... consiste la libertà dell' atto? in senso stretto ella consiste nel
. / necessità del luogo / necessità dell' ora. maipighi, v-170: è
adottare i provvedimenti indispensabili per la tutela dell' ordine pubblico e della sicurezza pubblica.
e da kant è intesa come adempimento dell' obbligo rappresentato dal dovere); secondo
l'unica prova, l'unica sede dell' immutabilità. gioberti, 11-iii-156: la
processo ineluttabile e irreversibile determinato nella storia dell' umanità da leggi immanenti, analoghe a
: il marx, svolgendo le contradizioni dell' età capitalistica o borghese,...
. galluppi, 1-i-41: l'impossibilità dell' opposto è la sola sorgente della necessità
ma ne documenta, dalle pure altezze dell' idea hegeliana, la insopprimibile necessità per
cui una persona o una collettività ha bisogno dell' aiuto esterno, essendo incapace di affrontare
: voi e io insieme col mezzo dell' orazioni e de'digiuni tentaremo di placare
cavalca, iii-24: il secondo grado dell' amore è quando l'uomo comincia a vedere
composizione ricca, e sempre meno convinto dell' onestà, della necessità del mio lavoro
altra necessità, secondoché richiede la fragilità dell' umana natura. boccaccio, dee.,
la vergognosa necessità del libertaggio dalle abitudini dell' infanzia? 9. bisogno del corpo
luogo, fuori del campo e dell' oste, al quale anderai quando la natura
hai bisogno; della vita e salute dell' anima tua sempre se'tiepido. filippo dedi
contro il quale può valere il principio dell' ignoranza invincibile (per es. le
una parte minimissima rispetto alla gran massa dell' acque loro. -per cause fìsiche
e necessitante, non rimarrebbe la libertà dell' arbitrio. l. bellini, 5-1-220:
. gadda, 15-167: ogni manifesta prassi dell' eros... conosce e addimanda
. pallavicino, 1-481: gran virtù dell' orazione che, mentre c'inchina a
. cavalcanti, 24: la libertà dell' arbitrario e la elezione di scaltrito giudizio
cacciar fuor dello stomaco, per la via dell' esofago, quella molesta tintura antimoniale.
santa lucia, trovavano però, per detto dell' ingegneri, che quella parte necessitava di
sia come significato primario e fondamentale dell' essere che costituisce il criterio per la
, 2-117: vagliasi egli... dell' astuzia, se gli è mancata la
. dossi, 1-i-352: in questo trattai dell' uomo necessitato dal proprio egoismo a fare
di poter sostituire con vantaggio l'azione dell' autorità. 5. ant.
2-211: quanto più nobile la sua dell' indole sentimentale, necessitosa di consensi, che
]: 'necidalo ': genere d'insetti dell' ordine de'coleotteri della sezione dei tetrameri
]: 'necròbia ': genere d'insetti dell' ordine de'coleotteri, della sezione de'
: famiglia d'insetti della prima sezione dell' ordine de'coleotteri, da latreille stabilita
, sotto il pretesto della morale e dell' eroismo, una specie di necrofilia,
dinanzi uno specchio, al pallido lume dell' alba, mirandosi con ispavento...
secoli / l'eterno passo necroforo claudicante dell' umanità. = voce dotta,
: 'necroforo ': genere d'insetti dell' ordine de'coleotteri pentameri, della famiglia
, ii-2- 311: la necrologia dell' egregio e compianto marchettini, che non
tutti recavano in prima pagina, col ritratto dell' illustre estinto in mezzo. -elogio
. b. croce, ii-1-432: dell' opera del gervinus, 'storia della poesia
.. si legge nell'antico necrologio dell' insigne convento di santa maria novella di
necromanzia di omero: il libro xi dell' odissea (in gr. néxoia) in
, e costruì tre necropoli ai margini dell' abitato, vere città dell'oltretomba.
necropoli ai margini dell'abitato, vere città dell' oltretomba. -per estens. cimitero di
necropoli immensa, cosparsa di notevoli monumenti dell' arte. -città antica in rovina.
della letteratura], fin dai primi dell' ottocento, a domandar la riforma,
, x-16-38: si sapeva che i medici dell' università dovevano fargli la necroscopia. cicognani
e un medico necroscopo. dalla fessura dell' uscio, allo spigolo -ecco, ecco
riproducono; è cagionata dalla continua azione dell' aria sulle ossa prive di periostio,
contrappunto. piovene, 10-544: la necrosi dell' umanesimo, che porta in questa vita
dell' attacco di funghi parassiti o di virus,
non vitali (per malattie a carico dell' apparato genitale) o anche assolutamente immobili
organo parassita, costituita dalle parti morte dell' ospite. = voce dotta, comp
che comprende circa 90 specie caratteristiche dell' america tropicale e meridionale, alcune delle
alle salamandre, che vivono nelle paludi dell' a merica nord-orientale, lunghi
, che è pro rio dell' olanda o nederland. - in partic.
, deriv. da néerlande, adattamento dell' oland. nederland. nèfa, sf
enormità e la gravità eccezionale nell'ambito dell' etica; che suscita riprovazione, che
1-82: tristo, chi getta il manto dell' adulazione sull'opre nefande. massaia,
porte al loro commercio con i paesi dell' interno, e perché non venisse meno ai
(cosa al tutto abbominevole) si valesse dell' arti superstiziose e nefande.
, iii-97: in niuna di queste provincie dell' isole o di terra ferma che si
derviso, imitati da molti, valendosi dell' enormi licenze della loro pessima legge.
come poi potrem sostenere sì abominevole obbrobrio dell' arti che, arruffianando lascivie, riempiano
, / l'alta specie serbar; che dell' imago / poi che del ver m'
, 131: per lo vizio nefario dell' adolterio meritava essere isseredato dello reame.
preghiera voi, uomini, nati / dell' uman seme come noi / ne nascemmo
: meno nocivo è il maschio [dell' appio] e per questa cagione egli non
gr. ve? fcx7) 'nebbia dell' occhio, nubecolas e j>7n) 'vista '
, in cui gli antichi ravvisavano lettere dell' alfabeto, caratteri arabici, disegni e
elle hanno a passare per quelle vie dell' orma. -legno nefritico: legno della
nefroatonìa, sf. medie. diminuzione dell' at tività funzionale del rene
e la vescica per ovviare all'ostruzione dell' uretere. = voce dotta
aumento notevole delle dimensioni e del peso dell' organo. = voce dotta,
insufficienza renale cronica a causa di lesioni dell' intero parenchima renale; è ereditaria e
occhio f (con riferimento alla forma dell' occhio del crostaceo). nefropèssi
]: 'nefròpside': genere di crostacei dell' ordine de'decapodi, della famiglia de macruri
a lato della colonna vertebrale all'altezza dell' ultima costola e trattenuto da una massa
dovuto a dimagramento o provocato dallo sbancamento dell' addome, e ha come conseguenza malessere
. -osi, che indica un'alterazione dell' equilibrio fisiologico. nefròsico, agg.
fistola renale esterna, in cui i margini dell' incisione praticata sul parenchima renale sono fissati
simultanea del rene e di un tratto dell' uretere. = voce dotta, comp
. chirurg. ablazione del rene, dell' uretere e di una parte della vescica
in un luogo presso bacù, città dell' albania sopra il mar caspio. =
. ant. diniego. statuto dell' università e arte della lana di siena,
, 226: se alcuno sottoposto dell' arte de la lana de la città di
quelli che sono amici dell' ozio. giovanni dalle celle, 4-1-159
protagonista concepito per satira, nel regno dell' astrazione e dell'allegoria, cui secondo
satira, nel regno dell'astrazione e dell' allegoria, cui secondo tutte le buone
le bellezze del corpo, e più quelle dell' animo, non siano doni d'iddio
abbattere per una volta la sozza materialità dell' impero. pascoli, i-207: sarà fatale
dicano alcuni che tacque piovane son causa dell' accrescimento delle vene che versan tacque de'
negare che tu non dirai alcuna cosa dell' aversari, né questo né quello. boccaccio
con altre parole assai, col viso dell' arme, quasi costui fosse stato epicuro
costui fosse stato epicuro negante la eternità dell' anime, gli parlava. savonarola,
: da tal giudice sassi. statuto dell' università e arte della lana di siena
negando o fuggendo per mancamento della prova dell' attore. lupis, 3-267: fugge dagli
, il giusto distinto dall'ingiusto, dell' ordine distinto dal disordine, e potendo l'
essendo conosciuto e domandato, alla voce dell' ancella negò gesù cristo con giuramento, che
l'alto al rinfrescar del vento / dell' ampie vele nulla parte nega. bruni,
esso, per l'azione del calore e dell' umidità, si altera e si annulla
politico centrale o regionale fra le popolazioni dell' etiopia cristiana dell'altipiano.
regionale fra le popolazioni dell'etiopia cristiana dell' altipiano. tramater [s.
-quando non lavorano per provvedersi il pane dell' annata -battono il negarit (tamburellando) da
, alle quali vedevo con la coda dell' occhio che esso faceva segni d'impazienza.
è bisogno però di coartare la negativa dell' esistenza degli altri beni e frutti.
eppure sono profondamente infelice. -negazione dell' esistenza di dio. magalotti, 23-46
gli uomini di scienze rispetto alla natura dell' elettricità: da alcuni s'immagina che
esterne che tentano di agire sulla volontà dell' ammalato. 2. per estens
illustri teologi delle scuole, la negatività dell' idea di dio è parziale e non totale
locale, ricondurrebbe l'italia alle repubbliche dell' evo medio. 4.
: la morte nell'ipotesi della spiritualità dell' anima non è una cosa positiva, ma
elementi patologici che costituiscono l'oggetto precipuo dell' esperimento o della ricerca (il risultato
simili, afferma o niega. esempio dell' affermativa sia: ogni buono seguita l'
oggetto senza avere in noi alcuna esperienza dell' azione della cosa. leopardi, v-715
, o avanzante dentro la nube di polvere dell' orda, era sempre la stessa intimazione
sotto cui si comprendono genericamente alcune correnti dell' esistenzialismo contemporaneo (soprattutto quelle che fanno
in quanto fondate su un'interpretazione complessiva dell' esistenza come sostanziale impossibilità di essere.
politico in sostanza dipende tutto dalla discrezione dell' uomo. pasolini, 7-31: sarebbe
la forza infinita come produttiva del bene, dell' ordine, dell'armonia; il secondo
produttiva del bene, dell'ordine, dell' armonia; il secondo ce lo mostra come
lato negativo, sorge la divina necessità dell' arte. b. croce, ii-12-37:
spesso e non solo l'elemento negativo dell' errore, ma insieme con esso e
rifacendomi fino dal principio e senza tacere dell' episodio del maggio scorso, in camera sua
oggetti 'quelle nelle quali alle parti luminose dell' oggetto corrispondono parti oscure, e viceversa
pellicola con toni invertiti rispetto a quelli dell' originale (e si distinguono il negativo
quanto è più luminosa la parte corrispondente dell' originale da riprodurre. - negativo di
più su carta), per mezzo dell' interposizione di un filtro di colore complementare
dei tempi, fu la vera provvidenza dell' unità italiana. soldati, 2-421: io
bartoli, 9-23-284: io a'negatori dell' immortalità dell'anima contrapongo il conseguente:
9-23-284: io a'negatori dell'immortalità dell' anima contrapongo il conseguente: del dover
stesso, in quanto pura riforma economica dell' assetto sociale, non è materialistico,
uomini quale fusse più vera o la negazione dell' uno o l'affermazione dell'altro.
la negazione dell'uno o l'affermazione dell' altro. muzio, i-3: del negare
italiana era serbata al governo del nipote dell' uomo che proferiva a sant'elena quelle
i greppi dtjrbino, nelle feste religiose dell' estate. tecchi, 11-154: le
dieta, quando io veggo le gente dell' imperio tutte partirsi..., finiti
apre il varco a tollerare l'irruzione dell' austria in quelle provincie e pattuire il prezzo
cristo], 3-39-4: il vero profitto dell' uomo sta nella negazione di se medesimo
improprio quell'incertoquell'indefinito che è negazione dell' arte. imbriani, 3-137: una mano
/ come potesse avere / sì dell' altrui avere, / che fornisca suo
tanti altri che, trascurando l'esercizio dell' armi, consumarono neghitosamente la via nell'
il nighittoso senz'armadura aspetta i colpi dell' avversità. giraldi cinzio, 1-1 (
. neghittosa e lenta fra le ruote dell' orriolo si tratteneva. f. f
potrà mercarsi gloria chi neghittoso siede spettatore dell' imprese altrui. mi- ioni, 1-434
. frugoni, v-198: tra la folla dell' altre scienze, che, come neglette
nati contro al destino e alle leggi dell' arte; timidi e capricciosi fiori del tempo
più neglette delrolimpo, all'ombra immensa dell' aquila di giove, che s'inarca
ritrovare la verità di me stesso e dell' arte. montano, 1-285: nell'arredamento
negletto. fiacchi, 185: era dell' infelice [gallina] assidua cura / d'
leopardi, 8-17: la negletta mano / dell' altrice natura. mazzini, 22-379:
i rossori del volto co'l sangue dell' anima dando rimproveri a quell'aura che
e fra le piume intanto / posar dell' uccisore al figlio accanto? goldoni,
negletti, intanto / giungiamo al declinare dell' età. moravia, ii-148: con loro
459: varrone diceva che l'umbilico dell' italia era il picciolissimo lago di cutilia
negletto; sia elegante, non lascivo. dell' uva, 126: la donna
d'oleandro cadrà, / il fiore dell' isoletta, / dalla sua chioma negletta /
dalla sua chioma negletta / nel vuoto dell' eternità. moretti, i-914: lo ricordava
negletto ad arte e 'nnanellato et irto. dell' uva, 239: semplice donna
/ negletta ad arte la nemica mia. dell' uva, 3: così tutta negletta
posta la sua maggior cura a quello dell' insolente ed eterna nemica d'ogni sapere
volgar., xxi-819: lo stato dell' uomo nigligente è una casa piena di
. aver voluto dante a questi negligenti dell' antiporta del purgatorio assegnar eziandio questa pena
e negli ornamenti si fa con ragione argomento dell' onestà della padrona. g. gozzi
, che è necessaria nelle somme opere dell' arte. -noncurante (un gesto
quel bene per onore di dio e salute dell' a- nime e bene della nostra città
vita nostra in virtù del lume [dell' intelletto]. romoli, 257: ne
linee piramidali non erano conformi ai precetti dell' arte; e che l'orecchia e
-anche, in senso concreto: particolare dell' abbigliamento o dell'acconciatura che è o
senso concreto: particolare dell'abbigliamento o dell' acconciatura che è o sembra non curato
) del capitano, del pilota o dell' equipaggio nella navigazione o nel governo della
della nave (ed è calco semantico dell' ingl. negligence clausole). dizionario
leggile ogni settimana due volte. statuto dell' arte dei chiavari di siena, 235
erano nel porto ed inviarle in rinforzo dell' armata. segneri, iii-2-82: se qualcuno
e quando possa d'istruirsi nel maneggio dell' armi, ed in altri rami dell'
dell'armi, ed in altri rami dell' arte bellica. svevo, 8-755:
il decoro della serenissima patria a fronte dell' estere nazioni. a. cocchi,
di meritarsi la confirmazione della pace e dell' amicizia col prezioso regalo di consegnar a'
minori più lontane località che più hanno bisogno dell' opera nostra. bonghi, 1-177:
gli accade, nella sua esagerata preoccupazione dell' opinione pubblica, di negligere per anni
del suo popolo. = adattamento dell' etiopico negus (v.).
loro e tutti li altri infedeli al giudicio dell' inquisitori in dieci casi, estesi anco
16: cristo dice adunque: -la dote dell' anima, sposa mia cara, cioè
diavolo contro a lei, lo carcere dell' inferno e tutti gli altri suoi mali
dove il poeta allora parla in nome dell' introdotte persone. aggiugnesi il terzo modo
. lubrano, 1-54: la luce dell' inganno stimasi fiaccola per batter le vie de'
commercio, traffico. scenari della commedia dell' arte, xxxii-1230: pantalone dice a
negoziato con il dottore e la cosa dell' imprestito e che l'ha tradito, fidandosi
mercantile, alla categoria deicommercianti. breve dell' ordine del mare di pisa, 564:
ii-144: vennero oratori di massimiliano e dell' arciduca per dare perfezione alle cose trattate,
vita fanciullesca. baldinucci, prima dell' anno 1495, nel qual anno fu la
negoziazione 8-211: la città però con molti dell' arte era divisa, trasportata a sluys
quel negozio del nominativo, del verbo e dell' accusativo o altro caso, senza rigiri
una volta venire in cognizione della certezza dell' affetto che pretendeva dall'amata in ricompensa
: non è questa congregazione della natura dell' altre, di conoscere e decidere i negozi
castiglione, 74: là consuetudine del parlare dell' altre città nobili d'italia, dove
esperienza de'negozi di stato, né dell' armi, né della materia de'denari,
loquacità e con volto imperterrito, dissertò dell' ufficio del capitano e dell'arte della
, dissertò dell'ufficio del capitano e dell' arte della guerra: lui che non aveva
pubblico negozio. -governo, cura dell' amministrazione pubblica di una città, di
facean colpo, trasse dal fodero l'arme dell' autorità, dichiarando che gli era ingiunto
a quest'arme opposero lo scudo proporzionato dell' autorità contraria, ponendogli nella considerazione che
, 344: sono stati i capi principali dell' abbassamento non pure di questa città di
assicurato con quattro solidi fermagli sull'albero dell' ignominia. moravia, ix-89: come arrivano
metta il denaro nel negozio sociale più dell' altro overa- mente più della sua obligazione
se ne possa eleggere [a consoli dell' arte] d'una medesima compagnia di
ferri e i segreti del colorire e dell' impastare la cera, e ogni altra regola
: pur troppo è vero che il negozio dell' anima è sopra tutti importante e forse
fanno capo all'autore o agli autori dell' atto stesso, e a cui la legge
di tradizione giuridica romanistica e particolarmente dell' italia e attualmente in fase di revisione
forma (specie della scrittura ed eventualmente dell' atto pubblico), si distingue il
le cose umane e la terza è mescolata dell' una e dell'altra, quando si
la terza è mescolata dell'una e dell' altra, quando si cerca quale di queste
gli entrò nel cuore la negoziosa vita dell' ozio litterato. tasso, 9-2-362: lodisi
. di negro, per il colore scuro dell' uva pro dotta da tale
la carta tutta macchiata dalla oscura negrezza dell' inchiostro, di quello si dole. m
mai che la durezza o la negrezza dell' organo visivo cagione fusse dello abbarbaglio?
malvagità, iniquità d'animo; condizione dell' anima in peccato mortale. ottimo,
addietro la mia crociata per la libertà dell' anima. combatterò contro gli arrolatori di
, moduli musicali o elementi figurativi propri dell' arte e della cultura negra afro-americana.
hanno voluto riconoscere un indizio di degenerazione dell' uomo bianco; e invece anche il
diffusa fra i popoli negro-africani e negro-americani dell' originalità di tali caratteri, intesi
l'atteggiamento affettivo verso il mondo proprio dell' uomo africano, il sentimento della concretezza
e antintellettualistica dei modi di conoscenza propri dell' anima negra, in contrapposizione alla razionalità
fatto della 'negritudine 'un carattere dell' arte di apuleio, benché non sarebbe
la perdita, oppure le forze malefiche dell' inferno o dell'oltretomba e in genere
oppure le forze malefiche dell'inferno o dell' oltretomba e in genere tutto ciò che
, ma segno di pestilenza e marchio dell' ira divina. moretti, i-567: nemmeno
in un negro mantello per le tante sconfitte dell' umanità. -con riferimento al colore
monaco, appartenente a una delle osservanze dell' ordine benedettino!. de jennaro,
fievole / senza letame è poco frutevole. dell' uva, in: il nil feconda
farsi lurido e negro ogni liquore. dell' uva, 52: come chiuso talor leon
liliale delle spose / è il lenzuolo dell' ultima agonia. baldini, 4-103: il
la sorte, la fortuna). dell' uva, 8: ahi, come breve
di chi ha intravvisto il negro problema dell' infinito. 16. che costituisce
dall'uso comune: secondo i criteri dell' antropologia moderna, tale partizione corrisponde al
suggestioni talvolta paurose che il fascino inquietante dell' africa sahariana e tropicale ha sempre esercitato
il zucchero, per lavorarvi le miniere dell' argento e dell'oro: e chi avesse
per lavorarvi le miniere dell'argento e dell' oro: e chi avesse in mano
e senza pietà scagliava contro la mascella dell' avversario il pugno infallibile. montale,
genova, lettere dei io dicono nulla dell' 11. parecchi arresti nei capi-popolo. -ho
decennio era caposala e dopo vent'anni direttore dell' opificio. palazzeschi, 6-260: ci
la lancia sua fino al calce nel targone dell' amica. firenzuola, 227: egli
cuscita, appartenente a un antico popolo dell' africa nordorientale, con sede a sud dell'
dell'africa nordorientale, con sede a sud dell' alto egitto; in età moderna indica
marinetti, i-276: i pochi energumeni dell' esterofilia e della negrofilia letteraria e i
e persuasivi i discorsi, prima uditi, dell' altra generazione: quella dei negri e
nera, per lo più nella forma particolare dell' imposizione dei propri voleri alle anime dei
che pareva una negromantessa nel solenne esercizio dell' arte sua. = deriv.
a bocca aperta a vedere questo capolavoro dell' arte negromantica. -che ha
la stupenda 'figura allegorica 'femminile dell' ambrosiana eli soggetto, si disse,
al mobile bar che sembra un edificio dell' ina, qualche cocktail, qualche negroni
pochi minuti siamo ricaduti nel gelido negrore dell' autunno. -squallore, abbandono.
. linati, 13-182: l'interno dell' abituro era deserto e si presentava con
col nome di giovanni 'negus neghest 'dell' abissinia. b. croce, ii-2-132
ricava una specie di fecola; spontanea dell' asia centro-meridionale, dove è sacra alla
nelumbo), appartiene il nelumbium luteum dell' america settentrionale, caratteristico per le
genere di pesci cobitidi diffuso nelle acque dell' eurasia al quale appartiene il barbatello (
, l'azione urticante a scopo difensivo dell' animale (meduse, attinie, fisalie e
figlio, diceva, piantato con il seme dell' eresia, ma prodotto ai frutti dell'
dell'eresia, ma prodotto ai frutti dell' evangelo,... è di dovere
, 1-xxxii-231: contro i colpi dell' avverso fato / mio scudo fersi
ai fenomeni di luminescenza o di rifrazione dell' aria, dell'atmosfera, di un
luminescenza o di rifrazione dell'aria, dell' atmosfera, di un fluido in genere
personaggi o circonda emblemi della divinità dell' iconografia tradizionale). chiabrera, 1-iv-303
. distruttore, demolitore (l'impeto dell' acqua). redi, 16-i-24:
invisibile tu, dalla profonda / opacità dell' isola nembosa, / scuoti per l'aria
sia piuttosto quella pericolante e fuori squadro dell' amico filarete che lo designa infatti nel suo
i cacciatori. = forma italianizzata dell' ebr. nimrod (nemrod nella volgata
col vestir la temuta orrida pelle / dell' ucciso leon fiero nemeo, / or è
legge naturale, turbando l'ordine dell' universo; vendetta fatale di una
nemesi (come direbbe giosuè carducci) dell' affare sballato. -desiderio di vendetta
': divinità formidabile, creduta figlia dell' oceano e della notte, e della
il quale lo pseudo-dioscoride indicò la pianta dell' antirrino (v.), riferendosi alla
la qual dicono gli ateniesi levarsi dell' altare della dea nemesi. =
di un nuovo genere d'insetti dell' ordine de'ditteri, e della
e nerastra, che vivono nelle isole dell' indocina e della sonda [macaca nemestrinus)
, dal lat. nemeturìcus, dal nome dell' antica popolazione ligure dei nemetùri.
, di frode ancella, / esempio dell' infide e dell'ingrate, / più
frode ancella, / esempio dell'infide e dell' ingrate, / più di virtù nemica
nimica la religione che dio innestò nel cuore dell' uomo. bustelli, lxviii-48: la
chi e rinfusi. tanaglia, 2-461: dell' ovil purghi ogni male, / di
non volersi nimicar le sue gambe privandole dell' ufficio lor conceduto dalla natura. f
che nemicandosi insieme non può la natura dell' uno divenir natura dell'altro. =
può la natura dell'uno divenir natura dell' altro. = denom. da nemico1
non è scaltrimento talotta che il campo dell' oste stea senza alcuno guernimento per gli
barbaresche nazioni alla romana virtù nemichevoli, dell' idioma latino la nobiltà dirotta e lacerata
.. abbiano in orrore lo distrignimento dell' astinenzia come cosa nimichevole. crescenzi volgar
compartite conferiscano all'agevolezza e alla bontà dell' industria e del commercio sociale, purché
! oh in ver gioconda / gioia dell' intelletto e dei desiri, / esser
femine del corpo bellissime, ma nemiche dell' onestà. s. bonaventura volgar.,
cancellare, benché io sia molto nemico dell' usanza moderna di emendare così arditamente per
nella madia, / e son nemico dell' oglie putride. 3. che
porta san pancrazio, il ferreo legionario dell' assedio, che tiene abbrancato alla strozza
. gozzano, i-34: ripensa i giorni dell' armata sarda, / la guerra di
nemico pubblico numero uno della politica o dell' economia o del popolo. -nemico
altrimenti, se non cacci li peccati dell' anima tua, che sono li nimici di
e religioso, gran nemico, nemico dell' umana generazione, dell'umana natura,
nemico, nemico dell'umana generazione, dell' umana natura, della salute, ecc
20-18: vedendo e intendendo lo nimico dell' umana generazione in antonio tante virtudi e
fortificate contro il peccato e il nimico dell' inferno. r. alberti, l-m-233
dissensioni suscitate al solito dal brutto nemico dell' umana natura. 2. per
essere io nimica di me medesima. dell' uva, 175: d'oro e di
secondo alcuni fisiologi, lo stato naturale dell' uomo, nessuno fa di tali domande
si servissero di questa poco buona disposizione dell' animo del nuovo pontefice per instillarvi de'
suo paese e sì per l'offesa dell' altrui, il re di francia e
perfetto di diminuire all'infinito le forze dell' altro e d'imperdire ogni via per cui
afferrato e tratto al basso da nemici dell' anima mia. d'annunzio, i-546:
., 76-14: melliori sono le ferite dell' amico che'frodosi basci del nemico.
che possibil sia / che lo stato dell' uom vero e perfetto / sia posto
bartolini, 20-29: nemmeno non fossimo dell' istesso sangue nati, / oh parenti!
specie diffuse nei luoghi freschi e selvosi dell' america settentrionale; sono erbe annuali,
quali allignano e prosperano ne'boschi dell' america settentrionale. sono caratterizzate dal ca
]: 'nemògnata': genere d'insetti dell' ordine de'coleotteri, della sezione degli eteromeri
fr. colonna, 2-8: fora dell' angusto, aspero et imbri- coso
.]: 'nemosoma': genere d'insetti dell' ordine de'coleotteri, della sezione de'
.]: 'nemòttera': genere d'insetti dell' ordine de'nevrotteri, della famiglia delle
.]: 'nemura': genere d'insetti dell' or dine de'nevrotteri,
, tuttora in uso in alcune regioni dell' italia meridionale. g. m
lagrime e le tristi immagini sull'ombra dell' estinto amico. mamiani, 3-434:
degli accattoni e termina presso la cappella dell' arcangelo. de marchi, ii-343: un
mi par tempo di abbandonare le nenie dell' ideale e fermar bene i piedi in
cominciò a commemorare li idaii dalla concezione dell' uomo,... conchiuse alla dea
. = deriv. dal nome dell' uomo politico socialista pietro nenni (1891-1980
nelle idee e nella linea d'azione dell' uomo politico socialista pietro nenni; movimento
nennismo. = deriv. dal nome dell' uomo politico socialista pietro nenni (1891-1980
di rima, sia per l'influsso dell' argomento trattato (la lavorazione del campo)
di diametro, diffusa in molte zone dell' asia e dell'europa e comune anche
diffusa in molte zone dell'asia e dell' europa e comune anche in italia;
che posson rendere a dio nel coltivamento dell' anime? fr. zappata,
di second'ordine; ma la bellezza dell' intero, 'l'intelletto dell'amore '
bellezza dell'intero, 'l'intelletto dell' amore 'non manca. cagna,
soffici, v-6-437: basta guardare alle forme dell' arte, della letteratura, sempre più
per modellarsi sulla sfrenatezza barbarica ed astrattista dell' orientalismo; alle speculazioni filosofiche declinanti al
letter. tendenza a rifarsi ai temi dell' arcadia letteraria, con opere frivole,
che si riferisce all'ultimo periodo dell' ellenismo, caratterizzato da un indirizzo classicheggiante
seguace della vece accettare i vantaggi dell' industria letteraria, dei media o della
diffusa nei mari della nuova zelanda, dell' australia e della patagonia; ha dimensioni
che si ispira a forme e stili dell' arte barocca. = voce dotta,
e lo spirito della fase più recente dell' età borghese. montale, 12-114
-ci). geol. periodo dell' era paleozoica corrispondente al carbonifero superiore
rinnovamento religioso in senso cattolico nella cultura dell' ottocento e del novecento.
e politica- mente moderno nella prima metà dell' ottocento. - anche sostant.
e da caffè, una la speranza dell' ipocrita borghesia: la separazione del potere
in america, 'al bisogno di fusione dell' essere in un tutto, che s'
che s'è manifestato nel mistico nazionalismo dell' italia e della germania d'oggi '.
continuità delle vie escretrici renali nelle lesioni dell' uretere; la parte superiore dell'uretere
lesioni dell'uretere; la parte superiore dell' uretere viene anastomizzata con la vescica o
vescica o direttamente o tramite un'ansa dell' ileo. = voce dotta,
si accomoda col neo-classicismo mitologico della scuola dell' umanesimo del rinascimento. e. cecchi
, 9-204: non è quasi più traccia dell' ellenismo eppoi neoclassicismo che improntarono il linguaggio
che si scorgevano in omero al lume dell' intellettualismo, inducevano i critici della scuola
de pisis, 1-197: il ritratto dell' ottocento sorride dolcemente nella cornice d'oro
ad un altro periodo evolutivo nella zucca dell' homo sapiens. 2. econ.
economia razionale e studiando il comportamento dell' uomo in rapporto col problema della rarità
nome proprio kxutó ^, uno dei figli dell' e- raclide temeno. neocoloniale
. riferimento al cosiddetto 'colonialismo 'dell' italia del nord nei confronti dell'italia del
'dell'italia del nord nei confronti dell' italia del sud nella sua forma più
coltivazione elaborate dalla più moderna scienza dell' agricoltura. = voce dotta, comp
imperiale romana e soprattutto nelle province dell' asia minore, particolarmente zelanti nel culto
asia minore, particolarmente zelanti nel culto dell' imperatore. tramater [s.
rinnovate, come fondamento per la rigenerazione dell' uomo e della società, secondo una
del cristianesimo che rappresentò lo spostamento dell' ideale umano da qualche cosa d'insito alla
agg. che ripropone temi e modi dell' arte decadente. pasolini, 4-29:
nella terminologia della storiografia artistica, corrente dell' arte bizantina fiorita negli ultimi decenni del
decenni del duecento e ispirata ai modelli dell' antica civiltà ellenica di cui si vagheggiava
neoencèfalo, sm. anat. parte dell' encefalo che si riscontra solo nei
riproposizione dei canoni artistici o letterari dell' espressionismo (in contrapposizione
che tende a riproporre atteggiamenti e forme dell' estetismo. -anche sostant.
gobetti: 1-i-322: ben curioso concetto dell' idealismo si sono fatto i neo-estetizzanti di
della religione che si ricollega alla dottrina dell' evemerismo (con partic. riferimento alle
2. regime fascista sorto nella parte dell' italia settentrionale ancora in mano tedesca dopo
ancora in mano tedesca dopo l'armistizio dell' 8 settembre 1943 (e fu organizzato
stata la prima a occuparsi della storia dell' aquila. neofascìstico, agg. (
movimenti artistici novecenteschi fioriti dopo la comparsa dell' astrattismo). r.
del nuovo è neofilismo, la predilezione dell' antico è misoneismo o archeofilismo. =
una rinnovata attenzione per gli aspetti filologici dell' opera letteraria o artistica (un gusto
nella chiesa delle benedettine di san paolo dell' isola presso la bastia, giù nel
. ornit. genere di uccelli dell' ordine accipitridi, sottofamiglia egipini,
. -anche sm.: fase più recente dell' espansione glaciale. = voce
colarmente nell'architettura, a scapito dell' ele mento classico o neoclassico
e scuola linguistica sviluppatasi nella seconda metà dell' ottocento, soprattutto in germania, con
modo meccanico, senza misconoscere l'importanza dell' analogia come causa di ordine psicologico che
potevano vantare nomi insigni, come quelli dell' ascoli e dello schuchardt. m. bartoli
lombarda -in funzione antiimperiale -il modello politico dell' organizzazione dello stato, cercava di conciliare
. (dicasi con rispetto all'ingegno dell' uomo, ma francamente e * satanicamente
riponevano le speranze d'italia nella caduta dell' impero ottomano... osava pure
per via del carattere apparente e contraddittorio dell' esperienza finita, e uno italiano,
riconducendo allo spirito infinito i tratti fondamentali dell' esperienza finita (e i maggiori esponenti
diceva) la dottrina del divenire e quella dell' inden- tità. = voce dotta
atteggiamento spirituale che si richiama all'esperienza dell' idealismo. -in partic.: nell'
al modo di trattare la storia che fu dell' oriani. = voce dotta, comp
caratteri intellettuali, ideologici, culturali propri dell' illuminismo settecentesco. vittorini, 5-347
medie. infezione primitiva per penetrazione dell' agente infettivo nell'orga nismo
è agli inizi della carriera, dell' attività professionale. soldati, 2-17
ispira nuovamente al gusto, alle tendenze dell' intimismo (un genere letterario o artistico)
peculiare della mentalità e del costume recente dell' italia. c. e.
, fatta dai sacerdoti del positivismo, o dell' idealismo positivistico, o dal neo-kantismo all'
neolalla, sf. patol. alterazione dell' espressione orale, propria della demenza paranoide
neolamarckismo, sm. biol. dottrina dell' evoluzione che alla fine del secolo xix
comprende pochi generi diffusi in alcune zone dell' atlantico, nei mari della cina e nell'
si distinguono per tre rami dal modo elittico dell' affermazione: lingua dell " oc '
delle letterature neolatine che riconoscessero la importanza dell' elemento popolare. idem, iii-27-274:
un corretto funzionamento della libera concorrenza e dell' economia di mercato, anche come salvaguardia
che, in opposizione allo schematismo dogmatico dell' indirizzo neogrammatico e alle interpretazioni materialistiche
). paletn. periodo più recente dell' età della pietra che precede l'età dei
produttore del cibo che consuma per mezzo dell' allevamento del bestiame e dell'agricoltura.
per mezzo dell'allevamento del bestiame e dell' agricoltura. vittorini, 7-257: vi
più concordi sul problema del neomaltusianismo e dell' eugenetica. 2. figur.
. entom. genere di insetti dell' ordine coleotteri di cui alcune specie vi
nemico del libero svolgimento dei * diritti dell' uomo ', agli occhi dello hébert o
i principi della filosofia e la storia dell' umanità. b. croce, ii-1-276:
il mondo come non nostro, non dell' uomo, si riapre un antichissimo credito a
ricerca come neo-naturalistica, un naturalismo non dell' uomo, non umanistico per fortuna,
.. i segni del neopaganesimo, dell' edonismo, del fasto, dell'immoralismo
neopaganesimo, dell'edonismo, del fasto, dell' immoralismo e, in fondo, dell'
dell'immoralismo e, in fondo, dell' accademismo, caratteri comuni del rinascimento.
, parte della parete della vescicola emisferica dell' encefalo, che costituisce, nell'uomo,
, quale sede isti tuzionale dell' attività legislativa, in opposizione a tendenze
lingua letteraria, ascrivibili al gruppo occidentale dell' iranico moderno). -anche sm.
credo, ai due espedienti di riforma dell' arcadia messi in opera, con la
. neopiagnóne, sm. erede ideale dell' atteggiamento, del comportamento, delle idee
neopina, sf. chim. alcaloide dell' oppio, isomero della codeina, usato
nostri come dottrina circa i rapporti matematici dell' universo e l'armonia del mondo.
firenze, dove si ebbe la fondazione dell' accademia platonica a opera di marsilio ficino
cioè delle forme aell'espres- sione proprie dell' uso comune e impiegate nella vita quotidiana
politico-costituzionali che lo rendono l'effettivo centro dell' organizzazione statale e l'arbitro della vita
la neoprincipessa gettando le braccia al collo dell' autore dei suoi giorni con uno slancio
. psicanal. nuovo orientamento della psicologia dell' inconscio, attivo soprattutto in america,
plur. -1). raffigurazione iconografica dell' interno di un tempio o di un
individuare nel realismo borghese e nel verismo dell' ottocento, sorta in italia nel secondo
architettura sostenne la necessità che l'attività dell' architetto fosse inserita in un contesto sociale
pensava che si sarebbe avviata la nazionalizzazione dell' italiano. idem, 9-479: una tendenza
restaurazione, il carattere soltanto bonariamente arzillo dell' attuale don fabrizio avevano fatto persino dimenticare
del neoclassicismo, si ispirava ai modelli dell' arte romana, come espressione di un
caratterizzato dal ricorso a forme e modelli dell' arte romanica. 2. agg
ispira, che si ricollega ai modelli dell' arte romanica. r. longhi,
, che si riferisce alla poesia latina dell' umanesimo e del rinascimento italiani.
e ne rappresenta, nella seconda metà dell' ottocento, la fase più tarda; secondo
martini, 4-76: evocare le grandi tradizioni dell' arte paesana, armarsi contro all'irruzione
sfio in nome di principi nazionalistici e dell' esigenza di maggiore ordine e autorità.
neospinozismo, sm. filos. indirizzo dell' i dealismo tedesco postkantiano,
dai due predicati paralleli del pensiero e dell' estensione. = = voce ciotta
per lo più riferita a formazioni dell' estrema destra eversiva). =
alcaloide sintetico con azione analoga a quella dell' eserina, impiegato in terapia per gli
diffusasi attraverso il sudan, dai confini dell' etiopia fino all'alta guinea, a
a partire probabilmente dai primi secoli dell' era volgare, e caratterizzata da influssi
delicato e ironico, espresso nei generi dell' epigramma, dell'elegia e dell'e-
, espresso nei generi dell'epigramma, dell' elegia e dell'e- pillio con un'
nei generi dell'epigramma, dell'elegia e dell' e- pillio con un'insistita sperimentazione metrica
vivono nella parte meridio nale dell' america settentrionale e centrale, di
riafferma fra l'altro la dottrina aristotelico-tomistica dell' anima forma corporis, caso particolare di
vecchio sistema -permettendo ai neo-tradizionalisti di servirsi dell' uno e dell'altro aspetto di queste
ai neo-tradizionalisti di servirsi dell'uno e dell' altro aspetto di queste innovazioni.
. ncotttò- xcpo£, eroe mitico dell' antica grecia; è registr. dal
ellenico come centrale per la formazione educativa dell' uomo moderno e l'uomo greco come
partic., al riconoscimento del valore dell' uomo come essere terrestre o mondano,
dal vasari nella sua attività di storiografo dell' arte. r. longhi,
il gusto del serpentino, del barocco, dell' ondulo, che vien di correggio;
, e tanto più un surrogato dell' ispirazione, quanto più il realismo
moderno che, opponendosi alla concezione naturalistica dell' esistenza di leggi istintive in grado di
in grado di razionalizzare la complessa realtà dell' economia, auspica un sistema di controllo
e delle arti rispetto alle finalità politiche dell' ideologia marxista-leninista, formulate rigidamente dal sovietico
i ghiacci arrivarono a coprire una parte dell' area delle terre emerse, con conseguente
specie di essi e dalla comparsa dell' uomo e dei suoi rami collaterali;
= deriv. da nepal, regno dell' asia. nepalina, sf.
avesse da una regina egiziana l'uso dell' oppio, poiché non altro che oppio
antichità, pianta che si credeva originaria dell' egitto e dalla quale si sarebbe ricavata
394: credonsi errando i frati commentatori dell' antidotario di mesuè che la nepeta,
]: 'nepidei ': tribù d'insetti dell' ordine degli emitteri, della sezione degli
una sorta di tubo per la conduzione dell' aria, detto sifone respiratorio.
, diffusa in europa e in parte dell' asia nei campi incolti e nei boschi
. e letter. orlo della palpebra dell' occhio, da cui si dipartono le
'epitelio ', forse con concrezione dell' art. indeterm.; la var.
, santo canonico di praga, limosiniere dell' imperator vence- slao, che il fece
per non aver voluto rivelare la confessione dell' imperatrice sua moglie. d'annunzio,
in nessun modo rappresentare uno slancio concorde dell' anima di una nazione o di molte
, iii-113: io non ebbi né pur dell' acqua, e tu inebrii di molti
v-1-75: non avevo mai tanto sofferto dell' ansia, neppure aspettando l'ora di
la tradizione, apòllo o vari sapienti dell' antichità avrebbero coniato e si sarebbe trovato
'; la var. niquissimo risente forse dell' influsso di iniquissimo, superi, di
giamboni, 8-i-266: di questa bestia [dell' orsa] dicono i più che ella
fa. rresta, / e inver dell' orso nequitosamente / uno colpo che gli dè
colui che niquitosamente lo ha tratto fuor dell' uso suo. grossi, ii-23:
. nequìzie). letter. perversione dell' animo; inclinazione al male; iniquità,
d'annunzio, iii-2-245: il fermento dell' empietà si risolleva nella figlia di pasifae
pare che sia reggere e placare e'moti dell' animo appetente e sempre all'avversante libidine
le labbra nerastre e i denti incrostati dell' inferma con un lino umido di aceto
b c 'del senso comune e dell' onestà, io vi rebbierò delle sante
giamboni, 26: del seme dell' uomo si fanno alla creatura le ossa
-enol. insieme del corpo, dell' aroma, della fragranza e della franchezza
, 3-350: ne'più segreti ancor lari dell' alma / penetra il vate, e
in questa ultima causa, il nerbo dell' eloquenza. -per antifrasi: andamento
e tutta la sua forza l'assunto dell' autore. gioberti, 12-i-46: di che
dalla politica all'agricoltura, col senso vero dell' ironia realista, ed era tutt'altro
corpi e sono come il vincolo generale dell' universo. muratori, 8-ii-52: ora questa
solidità dei pensieri che fanno il nerbo dell' accusa, per l'altra le spesse
. croce, ii-12-83: il nerbo dell' estetica moderna, del sette e dell'
dell'estetica moderna, del sette e dell' ottocento, ha preso consistenza e dimostrato primamente
sopra perugia, conduceva il maggior nerbo dell' esercito per la manca riva del tevere
sostituzione di v con b, propria dell' area tose, e umbra nel nesso rv
. pona, 4-173: io col guadagno dell' arte mia comperava l'opera di qualche
di sotto gittata. scenari della commedia dell' arte, xxxii-1251: donne non volere statua
del core in nerborute membra, / dell' ira sventolar fean lo stendardo. vittorelli
più nerboruta fìa la nostra lega che quella dell' imperatore. -forte, potente
dilettoso che porta seco l'istoria nei precetti dell' arte. ricci, 1-9: s'
pascoli, i-31: se parlar vorremo dell' oratoria, tanto era bravo oratore colui
. soderini, ii-246: le foglie dell' osciamoide sono somiglianti a quelle del gelsomino
... respirare la raffica dell' aere nereggiante di tenebre dense. zena,
che fuori egli biondeggi / più dell' ambra e più dell'oro. magalotti,
/ più dell'ambra e più dell' oro. magalotti, 2-15: densa
nereggia. -diventare scuro per effetto dell' incipiente maturazione; colorirsi di nero,
baldini, i-253: i fragorosi bersaglieri dell' undicesimo, ivi acquartierati,...
amatea dall'aure trecce ed altre / nereidi dell' onda abitatrici. foscolo, gr.
gr., i-77: tante a fior dell' immensa onda raggiante / ardian mostrarsi a
specchiano stelle serene / sul piano inquieto dell' onda; / ne vengono al sommo
ne'pan di ramerino que'nerellini abbrustoliti dell' uvesecche fatti a sgonfi etti. pirandello
. -in partic.: neo dell' epidermide, piccola lentiggine; brufolo.
: aveva una grossa maglia nella luce dell' occhio destro, e la pelle tutta
. sarda nerella: sarda di lago, dell' età di oltre un anno, con
seduti in prima fila, sotto le finestre dell' appartamento borgia, neree di preti affacciati
non dimettere, senza aver presa vendetta dell' offesa, la quale gli parve aver ricevuto
, più alto e più bianco sulla nerezza dell' orizzonte, pare una torre di guardia
-in partic.: pigmentazione scurissima dell' epidermide. betussi, 1: i
. malvagità di una persona, perversità dell' indole, di un'inclinazione; stato di
non di bruno, cioè della nerezza dell' amore proprio e del piacere del mondo
, ch'ella guardava con la coda dell' occhio, non le era mai apparso d'
analogo alla leandrina, estratto dalle foglie dell' oleandro. = voce dotta, deriv
, comprendente una quindicina di specie originarie dell' africa meridionale, con bulbo tunicato,
apocinacee (holarrhena antidyssenterica), tipica dell' asia sud-orientale, la cui scorza disseccata
ai. isneri, iii-426: nerita dell' adriatico: è rigata e svi. udo
tozzetti, 12-5-121: trovò nella vasca dell' acqua del tettuccio molte piccole nerite fluviatili
mi parve vedere quelruccello che a guardia dell' armata minerva si pone e con lui
brusoni, 1-29: benché le nere linee dell' inchiostro non possano esprimere appieno l'abbondanza
manifesti in qualche parte la fiera passione dell' anima. algarotti, 1-ix-314: se mai
luci che si riverberavano nel nero specchio dell' asfalto bagnato. -usato con altri colori
sale, il sapone). trattati dell' arte del vetro, 24: fare sapone
ha un colorito molto scuro per effetto dell' età avanzata o a causa di un'alterazione
credenza, forma materializzata di uno spirito dell' oltretomba. f. m. zanotti
che mostri / qual sia il poter dell' urna tua tremenda, / deh!
uno spirito nero vagava per i corridoi dell' albergo. erano penetrate nei muri..
, con partic. riferimento alla condizione dell' uomo sotto il peccato originale).
crede che gli arcangioli neri sieno scatenati fuori dell' abisso - un ottuagenario esorcista entrava nella
ogni parte, io non so disperare dell' avvenire. pananti, iii-17: eccoci alla
, 687: le 10. 000 lire dell' accademia... le riceverò in
risposte vigorose, l'una più offensiva dell' altra per il re del creato.
perché ha il colore della natura simpatica dell' artista: perciò il daudet è più
, la nera zia e i giornali dell' edicola sventolanti, mentre il ragazzo delle aranciate
non gli esseri, ma i concetti dell' animo umano, noi non dobbiamo guardare
della polizia e poi nella parte segreta dell' archivio di stato di torino, si
dolcissimi e con sorrisi melliflui alle signore dell' aristocrazia nera di milano. zena, 1-47
; ci saranno quindici o venti dame dell' olimpo nero, tutte serve di dio,
cicognani, 13-104: ricordava quella famiglia dell' aristocrazia nera nella quale la madre,
, ii-146: anco della corteccia minuzzata dell' uno e dell'altro pioppo nero e
anco della corteccia minuzzata dell'uno e dell' altro pioppo nero e bianco, di
il nero d'acquafòrte del louvre e dell' istituto di francia. -nero della
di indulina: prodotto ottenuto per ossidazione dell' anilina libera o sulla fibra con clorati
: colorante ricavato dal prodotto di ossidazione dell' antracene. -nero columbia: niobio.
in vasi chiusi gli avanzi della lavorazione dell' avorio ed è impiegato come colore assai
fanno gli auguri / l'ultima sera dell' anno. / se ne scrivono solo in
bianco maligno, / sotto il nero dell' afa, e sperare nell'acqua.
cinque settimane di quaresima e nelle litanie dell' ascensione (e dal 1967 può essere
ha il colore e la lucentezza metallica dell' argento molto scurito, invecchiato.
'neròcila': genere di crostacei o molluschi dell' ordine degl'isopodi, stabilito da leach,
v.]: 'neroli nome farmaceutico dell' olio essenziale di fiori d'arancio.
alla direzione! = dal nome dell' imperatore romano nerone (37 d. c
agg. ant. consacrato al culto dell' imperatore nerone. garzoni, 7-287:
una società equivoca di 'parvenus 'dell' età neroniana descritta per gusto da un
vii-56: il campanile poggiato sul rudere dell' acquedotto neroniano - in mattone con dischi
, si assiste appunto alla sconfitta definitiva dell' elemento umano. 2
si era fatto confessore della bassezza e dell' ingordigia umana, per voluttà bestiale;
. anceschi sentiva fastidio delle querimonie neroniane dell' amico. 3. lussurioso,
basse, che vivono nelle zone temperate dell' emisfero australe e la cui specie più
paonazzo che penzola, quel luccichio sinistro dell' oro nel nerume della carie! idem,
v-151: essendo negli animali l'organo dell' odorato quello che suol regolare l'organo
che i vegetali formino nelle papille nervali dell' olfatto una disgustosa impressione, per cui
: complesso delle parti secondarie dello scheletro dell' apparecchio che collegano la sua travatura e
cuciture in rilievo, una a ridosso dell' altra. arpino, 9-42: dalle
redi, 16-ix-34: l'uso dell' olio di mandorle dolci per bocca,
amieliniche contenute, con le proprietà fondamentali dell' eccitabilità e della conduttività e ha la
quante son esse vertebre col raddoppiar quelle dell' osso sacro. campailla, 13-34:
nella estremità degli organi del vedere, dell' udire, dell'o- dorare, del
degli organi del vedere, dell'udire, dell' o- dorare, del gustare e del
, dove non sono nervi la forza motrice dell' anima e incapacissima d'ogni effetto.
malattie, i-14: se le fora dell' orecchie sono vedute sane e non hanno
queste cose, intendesi che '1 nervo dell' udire è infermo. l. ghiberti,
rucellai, 2-218: dalla midolla spinale dell' osso sagro ne escon cinque paia [di
la veste, n'esprime la sensazion dell' udire. papi, ii-168: il visivo
meno forte, come se 1 nervi dell' anima, già abituati a sopportarne le punture
/ dietro, i due nervi forò dell' un piede e dell'altro, alla
i due nervi forò dell'un piede e dell' altro, alla nocca / giù dal
o di cuoio che, nella mola dell' arrotino, unisce la stanga del pedale
che iddio ponesse nel nervo il piede dell' uomo, imperocché egli legò la malvagità sua
del perù. 6. corda dell' arco. boccaccio, iii-7-79: o
il nervo indusse / e le braccia dell' arco insieme addusse. parini, iv-87:
. parini, iv-87: ben stendi dell' arco / il nervo al lato manco,
taceranno dei tuoi colli i veltri, / dell' arpa mia s'ammutiranno i nervi.
, 2-473: pruovasi perché le pietre [dell' architrave] hanno il nervo over tiglio
-piolo che collega il timone al ceppo dell' aratro di legno. tramater [
.]: * nervo ': parte dell' aratro; ed è quel piuolo che
che costui creda almen per pruova ». dell' uva, 224: perdeo [
che sono il vero nervo e potenza dell' acqua forte. g. del papa,
presso,... gettavi sopra dell' acqua a discrezione e farai un raspatino da
, 86-87: manca oggi il nervo dell' anima, l'energia delle convinzioni,
: marco tullio, il principe / dell' eloquenza che per nervo ed armi / e
. mazzini, 3-287: la prosperità dell' olanda, la potenza a cui salse
non v'ha dubbio che nervo è dell' anima lo sdegno, dandole forza a
maggior intensità di desiderio che i nervi dell' azione non languano lungamente in me come adesso
chi considera bene le otto parti dell' orazione nelle quali ogni parlare si divide,
che l'entimema è il vero nervo dell' arte, che questa sola è la
: i romani, considerando come nervo dell' esercito la fanteria, lasciavano che gli
primieramente deliberazione d'impiegar tutto il nervo dell' esercito al racquisto di un forte fabricato
ancor eh'essi fossero il nervo principal dell' impero, te- nea del violento.
tre città, che sono i nervi dell' italia, ristretta questa santa sede? non
i nervi e l'igneo / vigor dell' alma offeso. carducci, iii-7-48: il
presa di cufra avete tagliato un nervo dell' islam. per tutto il mondo maomettano,
più nerboruta fia la nostra lega che quella dell' imperatore. 21. dimin
nervosi dello stomaco, del piloro e dell' intestino duodeno restano afflitti, e per
nominati autori, là dove nervosamente discorrono dell' isteriche affezioni che volgarmente appellansi uterine.
. mani contrastava con la struttura popolesca dell' altre membra. e. cecchi,
ghislanzoni, 15-36: i primi accordi dell' orchestra hanno sovreccitata la nervosità generale.
facilitare tutte le separazioni, e massime quella dell' umore nervoso dal cervello. tramater [
alla conduzione e all'integrazione degli stimoli dell' ambiente interno e esterno, sia all'elaborazione
ne dipartono per distribuirsi nelle varie parti dell' organismo), in sistema nervoso vegetativo o
; nell'uomo esplica inoltre le funzioni dell' attività psichica. a. cocchi,
bellezza. ghislanzoni, 159: lo sfinimento dell' apparato nervoso ripete la sua origine da
irrequieta, trepidante, vibratile, epilettica dell' uomo moderno,... ha tremendi
107: lo stesso succede nella puntura dell' ortica, poiché quel fluido insinuato nella cute
fenomeni di eccitamento e di prostrazione, dell' azione appartenente al sistema nervoso. guerrazzi
torrente... i tiri abbastanza frequenti dell' artiglieria nemica che cercava le strade.
nervosa, in tutto il tipo ideale dell' artigiano. di giacomo, i-506:
baldanza dei nudi efebi, fratelli alle vergini dell' acropoli. -agile, sensibile
le parti grasse, nervose e callose dell' animale si usano per il lesso.
. algarotti, 1-x-331: lo stile dell' una tragedia è temperato e dolce quale si
quale si conviene al soggetto; nervoso dell' altra, e sublime. g.
dal lat. nescis, 2 * persona dell' indie, pres. di nescire '
nescitade la cieca e folle ardita signoria dell' animo, cioè la cupidi- tade,
, comprendente le isole dell' egeo in opposizione ai regni degli altri
2. antrop. popolazione delle isole dell' indonesia appartenente al più antico substrato razziale
ulloa [castagneda], i-209: dell' india gli [a ormuz] viene
in uso a partire dal sec. iv dell' egira. amari, 1-iii-818:
garrese), che vivono nelle boscaglie dell' africa orientale. = voce dotta
simil. escrescenza carnosa, macchia bruna dell' epidermide. parabosco, 4-45: trovai
alludendo all'escrescenza carnosa che il membro dell' aero- pago di marsiglia aveva nell'occhio
centro degli affetti domestici e il simbolo dell' unità. verga, 3-13: adesso
all'aquila, diffuso un tempo nella regione dell' a tlante, in africa
vede. = adattamento dell' ar. nasr 'avvoltoio'. nèsscio
è servire fedelmente la causa della concordia dell' irrequieto genere umano, che non si
, secondo le leggi del ragionamento e dell' attività mentale. rosmini, 5-2-220:
iii-13-io 1: il muratori, padre dell' istoria italiana, al quale l'italia
nestare: e tu inesta il ramo dell' uno albero nello altro. iacopo da
. medie. dolore da fame caratteristico dell' ulcera peptica. = voce dotta,
, se condo la tecnica dell' innesto, si inserisce sul soggetto e
lo scalza. 2. operazione dell' innestare una marza o una gemma su
che sanno più del paese di toscana e dell' arte di questi nesti che non ne
però capaci di ritenere sotto l'ipocresia dell' ateismo gli abiti della galanteria,
nel sec. xviii, nella pratica dell' innesto del vaiolo. targioni
. = voce dotta, dal nome dell' eroe omerico nestore (gr. néerrtop
lat. scient. nestor, dal nome dell' eroe omerico (cfr. nestore1)
riferisce, che è proprio o caratteristico dell' eroe omerico nestore, della sua longevità
nave / co'primati e gli eroi dell' oste / si ristrinse, e apprestò
23-411: andar rinverzando con delle schegge dell' arianismo, del nestorianismo e del sabellia-
trovavano o sparsi o sepolti per la distesa dell' imperio, cacciarvi di quegli ancora.
delle dottrine cristologiche di nestorio, fautore dell' eresia del nestorianesimo. - anche sostant
ancora menzione di questo papa catolico scrivendo dell' armenia, dove dice che vi sono
desinare, vada uno [dei serventi dell' ospedale] attorno con una mesciroba d'acqua
pulizia e, in partic., dell' igiene personale; con nettezza, pulitamente
; e questo è quanto al sito dell' ara. romoli, 273: il fior
colpa o peccato; secondo i precetti dell' etica. bencivenni, 4-27: perciò
vedere che la troia romana (giacché dell' antica non èmmi paruto che quasi più
'nettamina ': così chiamansi nelle cave dell' allume certe bacchette di ferro lunghe circa
, che, non potendo vivere dell' arte loro,... si spacciano
da vanti o in prossimità dell' ingresso di un'abita zione
la mitologia greca, libavano gli dei dell' olimpo radunati a banchetto (e le
un dolce oblìo tracanna. -succo dell' uva matura, mosto. tasso,
: si pasce l'empia [guerra] dell' oro non men che del sangue de'
/ il nettar dolce in amaro veneno. dell' uva, 66: nettar trovai nelle
miri / non è che un riso dell' eterno amor. -disposizione d'animo
, 1-59: benché di questo nettare dell' arte, dirò così, sieno sparsi
l'immagine si riferisce alla mitica età dell' oro e al vagheggiamento di uno stato
solo nettossi il presidio dal perfido umore dell' erresia, ma tutti quegli svezzesi si
lo difetto e porranne sopra lo stremo dell' orecchia ritta di colui che si netterà e
. genere di insetti imenotteri polibini tipici dell' america tropicale, che vivono in società
d'uva o nel vino la radice dell' elenio o nettario (e gli antichi
via (v.), sul modello dell' ingl. nectary-guides. nettarstillante
: * nettastoma ': genere di pesci dell' ordine de'malacotterigi apodi, che ha
2. in senso concreto: residuo dell' operazione di mondatura; insieme delle parti
pulizia della persona, cura dell' igiene personale (o di una parte
che si compiono per la cura dell' igiene personale (o ciascuna di esse)
la povertà, nondimeno fuggiva la negligenza dell' abito esteriore e la poca nettezza. campanella
animali domestici, ottenuta con la cura dell' igiene, con l'eliminazione dei parassiti
ed ho trovato che generalmente nella manipolazione dell' olio non si usa diligenza, né nettezza
-con riferimento alla cura scrupolosa dell' ordine e della pulizia di un oggetto
1-118: si può dire che l'ipotesi dell' animazione della materia non fu mai presentata
-mal netto: che ha poca cura dell' igiene personale e dell'abbigliamento,
poca cura dell'igiene personale e dell' abbigliamento, sciatto, poco pu
è netto, acciocché... dell' erbe nocevoli gli spazi si liberino.
). documenti per la storia dell' arte senese, iii-158: per mercede
cennini, 89: abbi la chiara dell' uovo in iscodella inve triata
il tempo, di propria mano scritta dell' autore. chiabrera, 3-282: io
3-282: io non voglio più far prova dell' amedeida, ma metterla in scrittura netta
più sereni, i più rilucenti giorni dell' anno, col sole sfolgorante in mezzo
non essere tutto netto della inondazione né dell' esser sdegnato del mondo né d'altre
netto, che ogni parte abbia soltanto dell' una o dell'altro. moretti, ii-185
ogni parte abbia soltanto dell'una o dell' altro. moretti, ii-185: allora
era netta e spiccata malgrado il difetto dell' esse. manzini, 17-122: la voce
riduttivi della libertà, della giustizia, dell' onore, ecc. (in relazione con
, il filosofo simmel vedeva nel tramonto dell' 'idea europa 'un'accaduta perdita
e. gadda, 6-75: l'incaricato dell' ufficio criminolo- gico escluse il rasoio,
privazione). documenti per la storia dell' arte senese, ii-83: mando per
ancora erano alcuni che tenevano la cura dell' entrate pubbliche e delle gabelle, come maestri
la sua cimasa faciamo la quinta parte dell' altezza di tal sodo. -il
mossero a cercar d'intendere il netto dell' affare. -figur. carattere di
lancellotti, 3-300: è quasi proprietà dell' uomo l'errare, e non fu
: è una fatalità che, ad onta dell' invincibile antipatia che essi [i preti
sapeva nei corridoi: essere il taglio [dell' arto] riuscito di netto e elegantissimo
netta, troncare ogni vincolo del presente e dell' avvenire col passato. -fare
codeste masse vediamo improntate le duplici vestigia dell' eruzione e della stratificazione dell'azione plutonica
duplici vestigia dell'eruzione e della stratificazione dell' azione plutonica e della nettunica del foco e
plutonica e della nettunica del foco e dell' acqua. tommaseo [s. v.
, con proprietà chimiche simili a quelle dell' uranio. = voce dotta,
1875 da m. lessona sul modello dell' ingl. neptunist (nel 1802).
netunno al remo, / governatore e dell' onde e de'venti, / a noi
del pacifico, della famiglia clionidi e dell' ordine tetrassonidi, che, in forma di
. l: 'neurada ': pianta indigena dell' egitto e dell'arabia, la quale
': pianta indigena dell'egitto e dell' arabia, la quale forma un genere nella
per [clinica] neurologicij], propria dell' uso corrente e familiare.
applicata allo studio del sistema nervoso e dell' attività nervosa. = voce dotta,
tessuto nervoso, che riproduce la struttura dell' epitelio ependimale. = voce dotta,
neurofano, sm. zool. fibrilla dell' apparato neuromotore dei protozoi cibati; neuronema
weuroftalmologìa, sf. medie. settore dell' oftalmologia che studia i rapporti fra occhio
nervo 'e da -yev-, tema dell' aor. del gr. yiyvopiai 'nasco
, sf. anat. lobo posteriore dell' ipofisi, con struttura particolarmente ricca di