genere elice, così denominate dal nero colore dell' orificio della loro apertura.
quattro circuii intro l'ultimo quadrato [dell' aiuola]... erano di mellantio
melarancia di alcuni tramonti e nel paglierino dell' alba era così sbalzante di lassù, che
). melàrio2, sm. parte dell' arma (e per lo più a
idem, 170: il sig. cavalier dell' ambra fiorentino... ha provato
. e. cecchi, 6-260: dell' esito degli studi, delle classifiche e
l'europa e l'altra riva / dell' atlantico mar, fresca nutrice / di pura
8-35: tutta la mattina fu piena dell' aroma del vino nel calice d'argento,
della lima di valenza, della bergamotta, dell' altro agrume appellato melarosa, ecc.
'. melassa, sf. residuo dell' estrazione di zucchero dalla canna o dalla
non cristallizza; è impiegata nella distillazione dell' alcool e nella fabbricazione di mangimi zootecnici
da melassa e dal tema -yev- dell' aoristo del gr. yevvàce 'genero,
plur. bot. famiglia di piante dell' ordine mirtali, compren dente
indigene, de'climi caldi e specialmente dell' america meridionale e delle antille, i
certe mattine più calde della primavera e dell' estate, si trova in forma di goccioline
dei paramenti che sanno di vecchio incenso, dell' odore mielato della cera. emanuelli,
aria chd non è più quella del resto dell' italia, ha un'altra composizione,
ortodossi, i quali si sottomisero all'editto dell' imperatore marciano, che ordinava la esecuzione
che sono del partito o della credenza dell' imperatore. da allora in poi col
]: 'meleàgride'uccello del genere e dell' ordine de'gallinacei, volgarmente 'galline di
bianche e nere furono riputate il simbolo dell' antica tristezza. egli ci è venuto
che è il prodotto di una anomalia dell' ostrica maleagrina. = voce dotta
. ant. seme di una varietà dell' amomo (amomum melegueta, della famiglia
stomaco o del duodeno, da tumori dell' apparato digerente, da malattie emorragiche,
vivere alle altrui spese e per ridersi dell' altrui milensàggine. i. nelli, i-83
con melensaggine, fu accreditata la dottrina dell' idea. moretti, vii-421: dava
la musoneria di famiglia o la melensaggine dell' età? moravia, i-259: si distingueva
e freddi nella coltura delle scienze e dell' arti migliori. leopardi, 280
pensiero, un discorso, un moto dell' animo, un atteggiamento mentale o sentimentale)
formale (un libro, un'opera dell' ingegno e dell'arte). f
un libro, un'opera dell'ingegno e dell' arte). f. f.
.]: 'meletta genere d'insetti dell' ordine degl'imenotteri, della sezione delle
nome applicato ad un genere di piante dell' isola di s. domingo, per la
chiamasi meliaca, e matura alquanto prima dell' albicocca; ha la mandorla dolce,
ha la mandorla dolce, laddove quella dell' albicocca è amara. c.
: bisognerebbe seminare dei suoi noccioli [dell' albicocco], dei quali ne nascono
questo grano [mais] non fu prima dell' anno 1590 ed il canonico barpo nostro
fassi mettendo in un vaso di terra nuovo dell' aceto a fuoco a scaldare e bollire
di riflessi simili a quelli del miele e dell' oro. landino [plinio],
ha il colore del miele e dell' oro melicro, sm. miner
, 5-106: mi ricordo l'ultimo lavoro dell' inverno e il primo dopo la merla
; trifoglio. trattato dei cinque sensi dell' uomo, 1-17: togli una pentola
debbonsi corre le mele dopo l'equinozzio dell' autunno... le cadute si mettono
. mfjào? 'milo ', isola dell' egeo. melino2, agg.
da m ^ xoc 'milo', isola dell' egeo. melioidina, sf.
.]: 'melipòna': genere d'insetti dell' ordine degl'imenotteri aculeati, della famiglia
sarà una certa parte e il melisma dell' oda. tramater [s. v.
. redi, 16-ix-337: questo medicamento dell' erba te bisogna continuarlo per quaranta o
, i-242: ci preme notare l'assurdità dell' esegesi del concetto melissiano dell'illimitatezza dell'
l'assurdità dell'esegesi del concetto melissiano dell' illimitatezza dell'essere. = dal nome
dell'esegesi del concetto melissiano dell'illimitatezza dell' essere. = dal nome del filosofo
: 'melissofago ': specie di uccello dell' ordine de'passeri, il quale si
che si riferisce, che è originario dell' isola di meleda in dalmazia.
che si riferisce, che è originario dell' antica città africana di milevi.
generoso né di grande, e allora dell' uomo rimane la meletta soltanto.
avventarsi contro alla mano che gli sconvolge dell' aristeo, che s'accinge ad espurgar
rami / di timo e rosmarin, dell' aspra galla, / del dolce mellifil,
] sulle labbra le frasi più melliflue dell' amicizia più affettuosa. c. e
so trovar le parole corrispondenti alla favella dell' animo. silone, 4-45: parlò
classe de'composti, del color giallo dell' ambra, che al fuoco del cannello
mellògeno, sm. chim. prodotto dell' ossidazione elettrolitica della grafite e del carbone
[itico] e dal tema -ysv- dell' aoristo del gr. ytyvo|j. at.
che della destra? pazzie, melonaggini dell' uomo pecora qualche volta, che si va
. di bremc, 2-610: il duca dell' asinara ci ha fatti spiritare questa sera
in quello pantano, che morirono nel peccato dell' ira, cioè che in questa melma
prosa volgare, entrarono fin nella melma dell' anima. 7. disus.
uno smisurato ago di bussola sull'arco dell' orizzonte. = da melma, villaggio
ancor tinti di paganìa, raccolti fuori dell' atrio accompagnano l'inno profano che sembra
sferica; cresce spontaneo in alcuni paesi dell' europa centro-settentrionale e nelle zone alpine ed
io. -melo appiano: albero dell' appiòla. fr. colonna,
rose moscadellate si fanno con lo studio dell' industria dell'arte dell'insetare, annestando
si fanno con lo studio dell'industria dell' arte dell'insetare, annestando il melo
con lo studio dell'industria dell'arte dell' insetare, annestando il melo rosa in
ma sopra a questa dolcezza la lingua dell' uomo, quando ella parla bene, non
creati io ti ricerco, spirito illustre dell' amico defunto. -vibrazione sonora.
a mente il « monte circello » dell' aleardi, ma voleva che l'imparassi
che si presenta con le caratteristiche proprie dell' ambiente palestinese. barilli, 5-114:
d'una certa varietà d'amici, dell' amico pensoso come dell'amico allegro e
d'amici, dell'amico pensoso come dell' amico allegro e burlone, del consigliere
come del caustico, del libertino come dell' uomo di tipo messianico intorno al quale
con la terra, è l'inizio dell' unità nazionale reale. -per antifrasi
del redentore, perché gesù è redentore dell' individuo, e il messia del genere umano
a credere possibile una profonda trasformazione spirituale dell' uomo. -in partic.: atteggiamento
che non ci hanno dato i poeti dell' ultima illustre triade, malati di furori
coscienti dei limiti e amanti in umiltà dell' arte loro più che del rifar la
messidoro colmeggia, portano appesi ai fianchi dell' animale i mannelli di frumento. 3
nencioni ha inteso che il barbier coetaneo dell' hugo e cresciuto nell'ambiente rinnovato da
altra messinscena e risonanza, in un canto dell' a orlando ». 3. figur
messidòro, sm. stor. decimo mese dell' anno secondo il calendario delle repubbliche francese
, iii-24-182: questo è l'intimo senso dell' esordio che apre l'articolo del signor
... la messa in scena dell' io guerzoniano non poteva essere più solenne
. cantini, 1-7-63: il proveditore dell' arte de'coiai sia tenuto ed obligato
è ugualmente folto di case, ma tra dell' incolto e del messo a giardino e
regina nella reggia del quirinale un esemplare dell' 'ode barbara 'splendidamente stampato e
algarotti, 1-v-108: la espansione dell' aria, che si fa dalla
umiltade le ginocchia / davanti al messo dell' eterno duce, / indi fra l'
spirituale o politico o sociale a beneficio dell' umanità; rappresentante di dio in terra
stesso mandato a sollevare la fortuna ruinante dell' impero. pascoli, 909: e tu
da carlo magno e inviati nelle province dell' impero con poteri ispettivi sull'operato di
del contado per dieci anni. statuto dell' università e arte della lana di siena
contenti di porli le mani addosso. statuto dell' arte dei vinattieri, 1-67: sieno
più non sogliono andare alla cerca che dell' olio o del grano; ma 1
n. 4). statuto dell' arte dei vinattieri, 1-103: statuto e
volgar., i-520: il padre dell' uno che militava, ricevendo dal campo falso
d'alcuno fabbricare fin dopo la messura dell' orzo. delfico> iii-212: altri difetti
accorato dolore. alfieri, 4-180: dell' atrocissimo caso informato metello, mestamente ritrassi
, e ponile nel male. trattati dell' arte del vetro, 1: quando
, a far loro palpare la falsità dell' accusa. carducci, ii-8-313: quel pedante
: mi varrò del tempo / e dell' occasione / per far l'ufizio mio;
ticinque scudi, che dà il consolato dell' accademia fiorentina. tommaseo, 13-iv-165:
potestà esercitassero e nel governo mestassero, dell' aliena signoria si contentavano. -mestare nel
facilmente a stj, con maggiore accentuazione dell' occlusione dentale: cfr. fistiare 1 fi
favello de'marmi, io vo dire dell' opera umana, e non fatta per le
ei riceve dalle varie mestiche della luce e dell' ombra, e si chiama colore.
e non rappicca insieme senza la mesticanza dell' arena, della quale per le muraglie ordinarie
serve [la pimpinella] alla mesticanza dell' insalate. sicinio, prol. x io
aceto ai dolori del capo, mesticandovi dell' acqua rosata. oddi, 2-22: ho
lu gissu cula calce e cole grana dell' uva bene pistu e mestecatu. fra cherubino
sorte di colori mesticati alla foggia dell' arco celeste. olina, 35: ha
, 2-2: o tre volte felice età dell' oro, /... perché
ciascuno l'arte del padre ovvero alcuna dell' arti manuali più simiglianti, oggi se
troppo intenso, a scapito della qualità dell' opera; abborracciatore. tommaseo, 1-151
carducci, ii-9-94: non ch'io veda dell' ideale nella parte democratica, non ch'
e mestieri che sono bisogno alla vita dell' uomo. e ciò è in due
altri mestieri che sono bisogno alla vita dell' uomo e sono appellate meccaniche. novellino,
manetti, 87: faceva el mestieri dell' orefice. g. b. possevini,
esercitati parecchi mestieri, uno meno rimunerativo dell' altro, cercando di sbarcare il suo
un mestiere ', della scienza, dell' arte, dell'uffizio. 'se ne
', della scienza, dell'arte, dell' uffizio. 'se ne fanno un
, e'faceva un po'il mestiere dell' abate trublet di voltaire, 1 il
fa menzione essersi dato principio al mestiere dell' oro filato. magalotti, 26-275: il
-stor. mestiere delle armi (o dell' arme), mestiere del soldato (
e di non poca esperienza nel mestiero dell' armi di mare. p. del rosso
lo specchio e l'onore del mestier dell' armi, fu il primo a comparire
l'abissinia è enormemente cresciuta, in ragione dell' enorme diminuire de'tessitori d'un tempo
di onesti costumi, valoroso nel mestier dell' arme. fr. corner, li-2-28
.. fa gran professione del mestiero dell' armi a cavallo, ma però non
chi gli fa in tutte le stagioni dell' anno. alfieri, 9-87: il commercio
muse, senza patire che le calamità dell' indigenza valgano a contaminarle. leopardi,
5-i-401: fu sua il « mestiere » dell' arte e la gioia delle difficoltà vinte,
nati) ei ceda / il vii mestier dell' aggavigna-altrui. più semplici. essi vedono di
si diligenza che in tutto il rimanente dell' opere che di potessero; ai vecchi,
del loro mestiere. capuana, 15-173: dell' ideal mondo vendo in questo centro dell'
dell'ideal mondo vendo in questo centro dell' inciviltà e dell'ignoranza tinta di sdegno /
vendo in questo centro dell'inciviltà e dell' ignoranza tinta di sdegno / una commedia lieta
veè il loro mestiere. il mestiere dell' artista è l'opposto. ogni sorta
9-43: anche i goti, impadronitisi dell' italia, fecero un processo alla vedova
teodorico, pretendendo che il solo maneggio dell' armi fosse il mestier de'regnanti.
obblighi, di compiticonnaturati con la condizione esistenziale dell' uomo, la cui osservanza comporta impegno
lasce- remo a'loro mariti e prenderemo dell' altre,... e più tosto
molto affanno si recano abili a'disideri dell' uomo. valerio massimo volgar.,
della bestia, s'attaccò al mestiero dell' adulazione. c. dati, ii-115
mestier da abborracciare, / però si contentaron dell' onesto. -maneggio, mena;
, diss'egli, che ciascun membro dell' uomo aveva per sé suo modo
ragionevole e poco umano per aver mestieri dell' odio per incentivo all'amore. leopardi,
per qualche altro fatto dov'ebbero mestieri dell' aiuto scambievole, quegli che mostrò più
insinuarci il modo di pronunziare le sillabe dell' alfabeto. -richiedere come necessario,
', ma per diletto, per amore dell' arte. idem, 3-i-v: i
della polizia / ci dorme accanto per dell' ore intere? pratesi, 1-124:
.. tutte queste cagioni rivolsero allo studio dell' educazione gli uomini del secol nostro.
croce, iii-9- 65: l'osservazione dell' elemento pratico o di mestiere...
a che sindacare le opere de'maestri dell' arte? manzoni, pr. sp.
, i-282: non facendo più mestiero dell' opera loro, tornarono a menar le
ressa è grande. -fare mestiere dell' ozio: vivere inoperosamente, poltrire.
corti il rio costume, / ove dell' ozio vii si fa mestiero.
bisogno delle sperienze del torricelli, del peso dell' aria. a. martini, i-10-58
tutti coloro i quali fan loro mestiere dell' iniquità, coloro che divorano il popol
re umberto i quando subì l'attentato dell' acciarito, significando la regalità non come
d'ingegno di giudizio, le regole dell' epopeia. -mandare i figli al
o di nobile o d'ignobile apparenza, dell' usare artifizi a lucro o a boria
(ognuno trascura per sé i godimenti dell' arte sua, quasi venutigli a noia perché
animo non può esser lieto e alla mestizia dell' animo suol seguitar l'infermità del corpo
pietà; e ripete la sconsolata parola dell' antica mestizia: « ben vedo che
. 2. disus. intensa afflizione dell' animo provocata da un evento o da
quale, per dolore o per mestizia dell' affronto sofferto o verginità perduta, se
funerale né questa offendeva punto la grazia dell' ornamento. giuseppe di santa maria, iii-85
... ancora dal sentiero / dell' età breve leviga sul sasso / delle tombe
brusoni, 1-43: volli che la mestizia dell' abito m'accompagnasse in campo con la
m'accompagnasse in campo con la tristezza dell' anima. così montato un negro destriere
natura sono inetti a cogliere i frutti dell' occasione. 2. per estens
; che deriva o accompagna un'afflizione dell' animo (un sentimento, un ricordo
, come coloro che danno il commandamento dell' anima a quei che hanno a 'ndare
costituisce motivo di tristezza, di afflizione dell' animo, di cordoglio o commiserazione (
idem, 1-228: salutiamo la pioggia dell' autunno / anche se viene giù mesta
scheletri. tommaseo, 11-88: amor dell' ali con la placid'òra / il vel
per farne in sua presenza stracciare l'editto dell' unione; ma il parlamento, che
alma all'uom turba, / fuor dell' albergo il ragionar soave / degli amici
fanne zuppa con aceto acquato. trattati dell' arte del vetro, 66: mettivi dentro
alcun bastone si mesti. trattati dell' arte del vetro, 113: anche
gozzo e del petto, al rosso-castano dell' addome, all'azzurrino delle ali.
volgar., 4-15: spaventasi la ruta dell' attacco della femmina immonda e mestruata.
, iii-420: quello era il procinto dell' estro mestruo di ofionèo e bisognava attender
natura delle femmine il sugo suo [dell' assenzio]. serapione volgar., i-104
. cupola. documenti per la storia dell' arte senese [tommaseo]: considerando
alta meta, / giunge alle falde dell' ascrea pendice. manzoni, pr. sp
età. liburnio, 3-19: ciascuna dell' ornatissime donne al primo sguardo parvemi che
volo: ella è la meta ultima dell' arte sua. patini, iv-145: dalla
una meta, non metafisica né metaforica, dell' umana polverosa carriera. varano, 1-431
cinque il boccale. statuto d'ameglia dell' anno 1596 [in rezasco, 629]
veduto il medesimo hockio, che per via dell' attrazione si verrebbero a spiegare i movimenti
il vico piantò vestigi verso le sorgenti dell' universa giurisprudenza, ed acquistava primo la meta
di venezia, secondo la qualela buona condotta dell' ufficio assegnato sarebbe stata compensata con una
centonaio de'pezzi soldi tre. breve dell' arte dei pittori senesi, 14: nullo
tutta la giornata d'ieri e metà dell' oggi sono stato io pure febbrilmente aspettando
carducci, iii-7-215: la breve notizia dell' amore e della morte di giaufré rudel
la realtà -sono quelli stabiliti al momento dell' ultima tensione razionale (metà settecento-principio ottocento
diamanti. fantoni, i-32: metà dell' anima del tuo cantore, / che
riprovarli è tuttavia meno che la metà dell' opera. mazzini, 28-319: oh!
sembra di essere semivivo. la metà dell' anima è transita; l'altra metà
quale è sopra la ripa del torrente dell' acqua di arnon, insino alla metade
una persona dicesi 'la metà 'dell' altra, perché l'affetto e il dovere
di me stesso 'dice l'amico dell' amic'). fusinato, vii-963: ei
allegramente colla cara metà sino allo spuntar dell' anno 1848. capuana, 11-231: fatta
guadagnoli, 1-i-12: veramente mi dà dell' inquietudine / il timor che chi ha
-chi ben comincia è alla metà dell' opera o ita la metà dell opera
regia dev'essere nello stesso tempo critica dell' opera e critica dei propriprocedimenti.
che ha oltrepassato la dimensione puramente materiale dell' esistenza; che ha superato i limiti
l'alterazione del substrato necessaria all'installazione dell' altro, estinguendosi quando tale modificazione è
metaborato, sm. chim. sale dell' acido metaborico. = voce dotta,
eliminando una molecola d'acqua da quella dell' acido borico. = voce dotta
e il centro di gravità. al diminuire dell' altezza meta- centrica diminuisce la stabilità statica
organico che si ottiene sostituendo nella molecola dell' aceta- nilide un atomo di idrogeno con
, sostituito da due pieghe ai lati dell' addome, e ha una coda lunga
del cloralio, che risulta dall'azione dell' acido solforico sul cloralio; si presenta
, sm. chim. sale o estere dell' acido metacrilico, da cui si ricavano
chim. composto organico risultante dalla polimerizzazione dell' acroleina. * = voce dotta,
a quartuccio e a terziere. paolo dell' abbaco, 1-13: se multiplichi le libre
quel ch'è più grasso è il piovan dell' antella: / perch'è'ti paia
di ciò che si trova al di là dell' esperienza sensibile si può riferire soltanto a
cioè dottrina che studia i caratteri fondamentali dell' essere (quei caratteri che ogni essere
che rimane al di là dei limiti dell' esperienza, intendendo questi limiti non quali
sono tracciati dalla limitatezza spaziale e temporale dell' uomo, ma come quelli di là
, tanto fisiche quanto morali, dell' origine del bene e del male
se la metafisica è la dottrina filosofica dell' ente reale, ella non può abbracciare
il ramo delle scienze ontologiche che trattano dell' ente reale quale egli è. gioberti,
metafisica, che dissi poi metafisica non più dell' ente, ma della mente.
aristotele, collocò i libri che trattavano dell' ente dopo i fisici, e da
è il risalire da'particolari alla metafisica dell' arte; e ben vide nicolò macchiavelli quando
strumento metafisico: egli foggia una metafisica dell' economia. -visione del mondo,
l'ideale: ci è una metafisica dell' ideale. nievo, 310: io mi
con altre politiche che con gli impulsi dell' amore e del genio. -con
e per lo quale sia l'avanzo dell' altre cose. landò, i-12: ilarione
, la natura, le proprietà fondamentali dell' essere, gli aspettigenerali e assoluti di una
i-735: del peccato personale, tanto dell' attuale quanto dell'abituale, sono molte
del peccato personale, tanto dell'attuale quanto dell' abituale, sono molte opinioni intorno a
diciamo, al tavolino, non colla verità dell' esperienze. vico, 63: aristotele
l'origine delle idee, che l'origine dell' errore delle religioni: metafisicamente fallita,
metafisica, si tornò alla considerazione naturalistica dell' arte, e non si ottenne la
, e non si ottenne la teoria dell' arte, ma pur si ottenne qualche
-argomento meta fisico: prova dell' esistenza di dio, fondata sulla
chiudendo in sé sia la realtà dell' atomo fisico sia l'esattezza del
trascende l'ambito della materialità e dell' estensione. - stadio metafisico o
sensualità, e'sono una nube tenebrosa dell' anima. 0. rucellai, 2-9-
immediata, indimostrabile, fuori delle forme dell' intelletto, non logica, non empirica
ciò che trascende la natura e la cognizione dell' uomo. -che tratta temi e argomenti
goldoni, viii-638: il signor avvocato ha dell' abilità, ha del talento, ma
portinari e si fa metafisico al trapassar dell' amata. baldini, i-284: su
traccia d'amorosi e poetici piaceri, dell' adulto colpito dalle prime sentimentali e metafisiche
pratica e profondissima conoscenza ch'egli ha dell' uomo interno o, co- m'altri
, co- m'altri, dicono, dell' uomo metafisico. pirandello, 7-1161:
infelice il melanconico tasso. il metafisico dell' amore petrarca e le elegie del tedesco
, ii-28: i metafisici della sensibilità dell' abbozzare l'arte di vivere sono addotti a
riviste di avanguardia, contraffaceva il repertorio dell' ironia d'alta scuola anglo-francese, fu
un humour volutamente vuoto e il gusto dell' irrisione -improntato a caratteri intellettualistici,
opposizione alla poetica sfumata e indeterminata dell' impressionismo, vengono rappresentati secondo moduli
finora non molto nume rosi dell' italia all'arte europea in questo secolo,
mente tradizionale, furono la rovina dell' arte moderna. -con riferimento a
quelle fotografie metafisiche che sono il vanto dell' arte d'oggi. de pisis,
d'una lingua si distingue da quel dell' altra. così dicesi puramente in toscano
paragone, l'immagine, il lume dell' altro. b. croce, iv-2-304:
non eccede la sfera della prima operazion dell' intelletto; dipoi della proposizion metaforica,
metafora continuata, ascendente alla seconda regione dell' intelletto. -ant. metonimia.
crassa e supina è detta per metafora dell' uomo grasso e supino, il quale
attendenti o attendere non volenti il comandamento dell' appostolo che melglio la singnoria sanza metafora
capelli né di barba del corpo, ma dell' anima, la quale per metafora ha
favolose invenzioni, inse- gnavan agli idioti dell' età loro la regola vera del viver
voluto far intendere la fragilità della vita dell' uomo e parla a tuono. foscolo
baldi, 305: la dif- finizione dell' onore è manifesta; onde fia bene d'
: la novella fu definita il sonetto dell' arte narrativa, e almeno come sonetto
metafora continuata, ascendente alla seconda regione dell' intelletto. idem, 2-371: da
: mostra quivi la diversità delle potenze dell' anima, con la considerazione della cui diversità
leopardi, i-172: lo stesso dite dell' oscurità, del metaforico eccessivo per noi.
metafosfato, sm. chim. sale dell' acido meta gente ignuda,
iddio padre. fulminurico: trimero dell' acido fulminico che si = deriv
bacchetti, 2-i-198: le galassie dell' universo, eccezione del nostro il
. v.]: 'metagitnie': feste dell' attica, istivolontà legittima contro quella ribelle
stati d'animo di affanno o di gioia dell' animo istanziare in un borgo vicino
il cashmere e la fenomenologia, la commedia dell' arte, fragonard e la simionato,
metaldèide, sf. chim. polimero dell' acetal- deide, che si presenta
in acqua; si ottiene per raffreddamento dell' aldeide acetica addizionata ad acido solforico
arbasino, 9-65: alla riscossione dell' imposta del cinque per cento sulle
invisibile vola / sul metallico stame / dell' uomo la parola. pirandello, 8-1080
il freddo metallico lo scoppio il rinculo dell' arma. 6. che emana
il tramonto d'autunno sulle acque metalliche dell' olona veste di serica cina canerino a purpurei
tra il ciuffo delle metalliche ginestre e dell' odorifero pino, c'era il modulo di
un verde-cenere metallico da ricordare le bruniture dell' acciaio. jovine, 3-104: si avviò
d'un tratto l'onda sonora dell' aere foraneo. ojetti, ii-393: parlava
, v-1-367: inasprita dal sapore metallico dell' iodio, senza più qualità umana
ammontare della moneta circolante deprima il valore dell' unità monetaria al disotto del valore metallico
tem-. peratura. = adattamento dell' ingl. metalliding. metallière, sm
. metallino (mitallino). trattati dell' arte del vetro, 63: quando l'
chiusa della comune. dicesi da que'dell' arte * vallonea carnata '.
metallizzato per una miracolosa elettrolisi dalle acque dell' al di là. volponi, 2-128:
compatta hanno colore bianco-argenteo (a eccezione dell' oro e del rame) e una
elettrica, calore specifico inferiore a quello dell' acqua; hanno peso specifico vario;
: e si vedrà come nel fatto dell' imitazione poetica possa apparir verità quel che
cambiali? borgese, 1-33: la gioia dell' avaro pauroso che vede intatto il suo
dura di cuore, indifferente. dell' uva, 68: misero, me che
che ci è portato o dalla qualità dell' aria o dal metallo della voce. salvini
metallo della voce / alla trista miseria dell' orchestra / e le profonde tenebre del loco
che un tempo le premettero nello sforzo dell' attingere. palaz zeschi,
azzurrissimo, sotto i metalli scintillanti dell' aurora, sotto le porpore iridescenti dell'occaso
dell'aurora, sotto le porpore iridescenti dell' occaso, è 4. per
. da métal e dal tema -yev- dell' aoristo del gr. ylyo \ ica 'nasco
che abbracciano la pratica e la tecnica dell' estrazione dei metalli dai loro minerali,
3. caratterizzato da un notevole sviluppo dell' industria pesante (un periodo storico)
politico, i lavoratori dipendenti del settore dell' industria metallurgica e meccanica (e poiché
immediata, indimostrabile, fuori delle forme dell' intelletto, non logica, non empirica
minerale formatosi in seguito alla disidratazione naturale dell' alunogeno; è di colore bianco e ha
identici, a esclusione del primo e dell' ultimo segmento, come negli anellidi e
metamfisicòsi, sf. ant. reincarnazione dell' anima umana in un altro corpo;
, la quale procede da un vizio dell' occhio, che fa
3-24: quel bonetto da generale agli occhi dell' ufficiale veterano ebbe un effetto stupendo e
da metamorfosi fatale, / vie più dell' occhio approssimò la mano. lupis, 384
uscita di mente: gli eccellentissimi professori dell' università padovana convertiti in ronzoni. mamiani
ladri, la descrizione del canto iii dell' inferno e la imagine di lucifero? d'
ravvicina [il vico] alle fiabe dell' orco e delle fate che ancora le madri
di continuità (e nelle scienze naturali dell' antichità era giudicato il mezzo attraverso il
della metessi potenziale. è un'evoluzione dell' intelligibile relativo e creato. implica il
... la metamorfosi crescente, progressiva dell' affetto e del pensiero è il successivo
e del pensiero è il successivo accrescimento dell' anima. l'ignoranza e la colpa
. modificazione, temporanea o permanente, dell' aspetto e dei caratteri fisici e chimici delle
azione del calore, della luce, dell' elettricità, ecc., o per
fin tanto che durasse la supposta metamorfosi dell' aria in acqua. lubrano, 2-21
. vico, 336: la distinzione dell' idee fece la metamorfosi. come,
il rimirar le già più celebri università dell' italia cadute non poco dal posto di gloria
civilizzamento. romagnosi, 3-ii-756: il corso dell' umano incivilimento è una serie continua di
cambiamento, anche temporaneo e improvviso, dell' aspetto fisico di una persona. nievo
. svevo, 8-736: l'impersonalità dell' autore si traduce qui nella metamorfosi del
. piovene, 7-255: la storia dell' arte... deve considerarsi come
estrarre e sciogliere il filo luminoso [dell' analisi matematica]. 10.
1 libri delle trasformazioni ', titolo dell' opera del poeta latino, calco del
chim. acido metanarsenico: acido organico dell' arsenico pentavalente, ottenuto per reazione dell'
dell'arsenico pentavalente, ottenuto per reazione dell' ioduro di metile con arsenico sodico;
. da metanefro e dal tema -yev- dell' aoristo gr. yevvàto 1 genero, produco
). metaniere. -anche: sostenitore dell' utilità dell'impiego del metano nei suoi
metaniere. -anche: sostenitore dell'utilità dell' impiego del metano nei suoi molteplici usi
. composto organico aromatico ottenuto per sostituzione dell' anilina. — in partic. arancio
ch'è sempre la metanoia, la mutazione dell' anima. 2. liturg.
limiti della possibilità di comprensione da parte dell' intelletto umano. panzini, iv-418
metansolfonato, sm. chim. sale dell' acido metansolfonico, combinato con un metallo
metantimoniato, sm. chim. sale dell' acido metantimonico, combinato con un
metanti monico: acido monobasico dell' antimonio, otte nuto per
acido metanti monioso: acido dell' antimonio trivalente, che non esiste
metantimonito, sm. chim. sale dell' acido metantimonioso, combinato con un
degli uomini, quella rivoltura e bonifica dell' anima, quella metantropia, insomma, ch'
tetrapodi (e si riferisce sia al metacarpo dell' arto anteriore sia al metatarso di quello
in certo senso, anche quella formale dell' etica, e coincide con una concezione
o interpretazione della presa di coscienza e dell' esame critico di un fatto o di
(e sono da tempo nell'ambito dell' occultismo); parapsicologia. -anche: me-
, sm. chim. sale dell' acido metarsenico. = voce dotta
chim. acido metarsenico: acido dell' arsenico di formula hasoa. =
. chim. acido metarsenioso: acido dell' arsenico di formula has02.
), agg. chim. sale dell' acido metarsenioso. = voce dotta,
, di cui si conoscono forme fossili dell' eocene e una sola specie vivente (
. ciascuno dei sali derivanti dalla combinazione dell' acido metasilicico con un metallo monovalente (
cui forma stabile, nelle normali condizioni dell' ambiente terrestre, è l'ossido).
metastannato, sm. chim. sale alcalino dell' acido metastannico. = voce dotta
certi processi morbosi da un punto all'altro dell' organismo. 2. fonet
e al secondo periodo della vita e dell' arte metastasiana. idem, iii-16-29: perfezionatore
-i). zool. parte posteriore dell' apparato boccale dei crostacei; ipostoma.
ha sede per lo più a livello dell' articolazione metatarsofalangea del quarto dito,
metatesi, è muta mento dell' ordine delle lettere in una parola. s
altra figura senza invadere la ragione dell' altre voci. 2. enigm
'metatesi 'vale trasporto o sviamento dell' umor morboso in parte ove possa men
. chim. sale derivato dalla combinazione dell' acido metatitanico con un metallo monovalente,
occhi puri o purificati che vedevano la siepe dell' orto,... il metato
sm. archit. nella dentellatura ornamentale dell' ordine dorico, spazio cavo compreso fra
metatonìa, sf. ling. spostamento dell' accento dinamico e musicale da un fonema
quale porta lo scudo e l'inserzione dell' addome. = voce dotta,
degli ufficiali incaricati di fissare l'area dell' accampamento e di riportare sul terreno i
policheti marini, caratterizzata da un allungamento dell' estremità codale, che costituirà il corpo
e bario, derivato dalla parziale disidratazione dell' uranocircite; si presenta sotto forma di
, trasparenti, con fluorescenza giallo-verdastra nellazona dell' ultravioletto. = voce dotta, comp
16 luglio 1871 su la contrastata postura dell' urbino metaurense. idem, iii-27-
com posto derivato dalla disadratazione dell' autunite (e, a seconda
chim. sale derivato dalla combinazione dell' acido metavanadico con un metallo o
. fenomeno per cui gli effetti dell' ibridazione fra due varietà si mani
. chim. acido metazonico: ossima dell' aldeide nitroacetica, che si presenta
sacrifici istituiti da teseo in memoria dell' avere gli abitanti di atene lasciato i
dotta, gr. xa pexotxia 'feste dell' unione dei borghi ', da
lontano, alternando con indifferenza la solitudine dell' artista che non ha legami di paese
o di commercio, e il rumore mondano dell' uomo che si confonde agli altri meteci
uomo che si confonde agli altri meteci dell' attualità cosmopolita. bacchelli, 3-205:
e pendente, semi giallastri; originaria dell' america tropicale, è diffusa nei luoghi sabbiosi
), sf. medie. derivato dell' emoglobina, che si forma in seguito
ossigeno e di partecipare agli scambi respiratori dell' organismo. = voce dotta, comp
anche, per anomalie ereditarie nel ricambio dell' emoglobina. = voce dotta
che supera, che prescinde dai limiti dell' esperienza sensibile; che sfugge a ogni
, riferito a ciò che è di là dell' esperimento. b. croce, iii-9-333
esser vero che l'uomo aspiri all'immortalità dell' io empirico: l'affermazione dell'immortalità
immortalità dell'io empirico: l'affermazione dell' immortalità ha per fulcro la coscienza dell'
dell'immortalità ha per fulcro la coscienza dell' io metempirico e sopraindividuale. pampini,
altre religioni primitive, e con interferenze dell' una con l'altra dottrina, in
platonica, cioè a dire il trapassamento dell' anime nostre alla natura bestiale. lubrano
vero segreto di farsi bestia nella trasmigrazione dell' anime. desideri, lxii-2-vi-166: il
errore della metempsicosi o sia della trasmigrazione dell' anime. genovesi, 1-i-129: [pitagora
: succede la rivelazione; i misteri dell' infinito si aprono innanzi all'intelligenza;
tensomatosi... è il passaggio dell' anima in un corpo di specie diversa
. meteoecologìa, sf. settore dell' ecologia che studia le variazioni climatiche causate
studia le variazioni climatiche causate dalle modificazioni dell' ambiente naturale. = voce dotta
inondando... l'opera morta dell' uno e dell'altro mulino, dal fulmineo
. l'opera morta dell'uno e dell' altro mulino, dal fulmineo passare della
primo libro della meteora e nel le meteore dell' amore ogni qual volta movano dalla plaga
. pindemonte, ii-197: metà compio dell' opra, e son nel mondo / qual
: passò come meteora / l'angiol dell' esterminio. d'annunzio, i-9: i
venti, ch'increspano gentilmente la superfìcie dell' acque e fanno lievemente tremolare le foglie
galanti, 1-i-259: ci sembra superfluo parlare dell' accademia di ercolano, che fu eretta
-personaggio, per lo più del mondo dell' arte e della cultura, che dopo
. cattaneo, vi-1-239: la commissione dell' istituto è del parere di galton che
va soggetto a sbalzi frequenti e immotivati dell' umore o del comportamento; lunatico,
luce, dal colore o dall'umidità dell' ambiente (un fiore, una pianta)
quali non osservano esattamente l'ora precisa dell' apertura, ma la eseguiscono...
, sm. medie. notevole distensione dell' addome, causata da un eccessivo sviluppodi gas
: 'meteorismo', termine medico: 'gonfiamento'dell' addome e anche dello stomaco per effetto
attrazione della terra: durante l'attraversamento dell' atmosfera, per attrito con l'aria
registrarela temperatura, la pressione e l'umidità dell' alta atmosfera e che, collegate a
meteorite di grandi dimensioni, considerato prima dell' attraversamento e dell'attrito con l'atmosfera
, considerato prima dell'attraversamento e dell' attrito con l'atmosfera. =
della buona fede o, anche, dell' ingenuità o dell'ignoranza altrui.
fede o, anche, dell'ingenuità o dell' ignoranza altrui. m.
scambiandosi osservazioni sulla natura e sui mutamenti dell' anima nello stile del bollettini di meteorologia.
-tempo meteorologico: insieme delle condizioni climatiche dell' atmosfera in un luogo determinato. -che
agrario ', che descrivesse le variazioni dell' atmosfera e delle piante in tutte le rivoluzioni
atmosfera e delle piante in tutte le rivoluzioni dell' anno. pindemonte, ii-328: correr
: i meteorologi san presagire il rasserenamento dell' aria. marchetti, 3-16: quel perfettissimo
1. mazzoni, 1-310: le demostrazioni dell' arti si dividono in geometriche e meteoroscopie
(che presuppone un dio trascendente creatore dell' esistente), partecipazione assoluta dell'ideale
creatore dell'esistente), partecipazione assoluta dell' ideale al fatto concreto e ciclo di
al fatto concreto e ciclo di ritorno dell' esistente all'ente, che culmina nella
la metessi all'idea. mimesi è imitazione dell' idea, metessi ne è la partecipazione
ordine infinito e sovrannaturale del mondo e dell' uomo è la sua metessi assoluta.
la metessi assoluta è la partecipazione finita dell' infinito e dell'eterno. la metessi assoluta
è la partecipazione finita dell'infinito e dell' eterno. la metessi assoluta consiste:
della intelligenza coll'infinito, mediante la cognizione dell' essenza; 30 nella comunicazione dell'amore
cognizione dell'essenza; 30 nella comunicazione dell' amore coll'infinito, mediante la beatitudine
sintesi del generale e del particolare, dell' astratto e del concreto, è la metessi
vincenzo gioberti, favorire la partecipazione assoluta dell' ideale al fatto concreto e il ciclo
fatto concreto e il ciclo di ritorno dell' esistente all'ente, che culmina nella
che tende a favorire la partecipazione assoluta dell' ideale al fatto concreto e il ciclo di
fatto concreto e il ciclo di ritorno dell' esistente all'ente, che culmina nella
e specialmente umano si manifesta coll'accrescimento dell' unità in intensità e in estensione,
meticciaménto, sm. zoot. pratica dell' accop piamento di animali appartenenti
2. sm. fenomeno o pratica dell' incrocio di razze (umane o animali
, e si giudica che siano mestizzi dell' altre nazioni barbare. papi, 2-2-39:
denota l'origine e i caratteri tipici dell' incrocio razziale; che risulta dalle mescolanze
acrilato, sm. chim. estere metilico dell' acido acrilico; acrilato di metile.
metile. -anche: sale o estere dell' acido metacrilico; acido me- tilacrilico.
arso nato, sm. chim. sale dell' acido me tilarsonico.
, sm. chim. derivato metilico dell' alcool butilico. = voce dotta
sm. chim. composto, omologo dell' isoprene, che si ottiene per polimerizzazione
incolore, di odore che ricorda quello dell' acetone, impiegato come solvente per lacche
per lacche e vernici e come denaturante dell' alcool etilico. c. e
alcuni oli essenziali e preparato per ossidazione dell' alcool secondario corrispondente, che si presenta
, sf. chim. derivato metilico dell' esculetina, impiegato in terapia per la pio-
legno e, sinteticamente, per deidrogenazione dell' alcool butilico secondario in presenza di ossido
sm. chim. composto di addizione dell' eugenolo, liquido, solubile in alcool
, sm. chim. estere metilico dell' acido fenilacetico, che si presenta sotto
formiato di metile, ottenuto per esterificazione dell' acido formico con metanolo; è un
sostanze organiche complesse e presente nella carne dell' uomo, del cane e del cavallo
, sf. chim. derivato mediato dell' idrazina, impiegato come combustibile perrazzi.
che si ottiene per cauta idrogenazione catalitica dell' ossido di mesitile (ed è usato come
metillattato, sm. chim. estere metilico dell' acido lattico, impiegato come solvente di
metiliaurato, sm. chim. estere metilico dell' acido laurico, che si presenta sotto
, sm. chim. estere metilico dell' acido nicotinico, che si presenta sotto forma
metiloleato, sm. chim. estere metilico dell' acido oleico, che si presenta sotto
sm. chim. prodotto di condensazione dell' uretano con la soluzione acquosa di aldeide
, sm. chim. estere metilico dell' acido propionico, che si presenta sotto forma
, sm. chim. estere metilico dell' acido salicilico, che si presenta sotto forma
azione della metilammina sul sale di sodio dell' acido isetionico; è impiegato nella preparazione
funzione tiroidea; è impiegato nella terapia dell' iperti- roidismo. = voce
umane, derivato dalla xantina per sostituzione dell' atomo di idrogeno, presente in uno
poi tratto del soggetto, di poi dell' instrumento e con questi discorsi mi apro la
deve ad altro che all'ingegnosa applicazione dell' anatomia ai vegetabili. targioni tozzetti, 6-5
condotte secondo le regole ed i princìpi dell' arte. carducci, ii-15-34: il
spezzata colla meditazione del maestro la materia dell' insegnamento e distribuite nella serie metodica,
probabilmente senza avvedertene, hai preso troppo dell' allegro ambiente metodico nel quale ti è
veramente stupire nel ducei il procedere metodico dell' egoismo che si palesa, si definisce,
suddivide, esamina pacatamente tutte le gradazioni dell' ossequio e dell'interesse. piovene, 3-56
pacatamente tutte le gradazioni dell'ossequio e dell' interesse. piovene, 3-56: una
generazioni, finché era giunta alle soglie dell' aristocrazia. -costante. g.
la traduzione in fantasia di ogni motivo dell' esperienza mi si venne facendo quasi metodica,
il metodo... è un abito dell' intelletto per dovere conseguire alcun fine.
modo che la topica diriga la facoltà dell' apprendere, la critica quella del giudicare
romagnosi, 4-458: si parla del magistero dell' arte, che si suole denominare anche
del modo con cui è condotta, dell' intento a cui è diretta o dell'ambito
dell'intento a cui è diretta o dell' ambito in cui si svolge, si
-metodo deontologico: che guida alla cognizione dell' ideale o perfetto esemplare delle cose.
l'analisi (e se il risultato dell' esperimento coincide con quello supposto, l'
insegna che il metodo ch'io chiamo dell' azioni, in cui niun cangiamento si
, che contiene non men la misura dell' azione, che la proporzione tra la
importuno fu preparato allo storico della decadenza dell' impero romano dal muratori con ardire e
sismondi, presenta sempre un quadro incompiuto dell' epoca che toglie a descrivere. gobetti
scienza letteraria autonoma che rifiuti le interpretazioni dell' opera d'arte ricavate attraverso procedimenti di
nudo analitica delle strutture 'interne 'dell' opera, con rigorosa esclusione dei «
sperimentale. 6. ling. metodo dell' approssimazione: in psico- linguistica, procedimento
procedimento matematico volto a illustrare i meccanismi dell' economia del linguaggio e, in partic
valore (e per determinare il valore dell' altra incognita si può seguire lo stesso
a questo metodo di misurare la velocità dell' acqua. 9. statist.
, n. 6. -metodo dell' indagine: v. indagine, n.
americani, segnalazioni elettriche con la lanterna dell' albero di trinchetto a punti e linee
nelle due serie contrapposte del dare e dell' avere, si dice metodo a partita
6 %: procedimento per il calcolo dell' interesse con le parti aliquote, in
[giorgio aurispa] profondissimi il senso dell' isolamento e il senso della 'temporalità
del suo metodo, del tecnicismo, dell' ispirazione, della scuola ecc. e.
moneta sia tale che l'oro in paragone dell' argento fosse meno apprezzato di quello che
. gozzi, i-28-di metodo per le educatrici dell' infanzia: quella il sabato e la domenica
, dalla conoscenza diretta, da parte dell' insegnante, del carattere e della mente del
a convincere i più restii del pregio e dell' utilità degli studi. labriola, iii-191
sente a discutere se convenga principalmente usare dell' espositivo o catechetico, del dialogico o socratico
catechetico, del dialogico o socratico, dell' indicativo, del ricercativo e via dicendo.
altra, prendendo come punto di riferimento dell' ovulazione la data iniziale della mestruazione successiva
apprendimento. -anche: il titolo dell' opera stessa (per lo più con rife
, analisi, considerazione critica delle tecniche dell' indagine filosofica e scientifica in generale e
, in modo che si può appropriarsi dell' una e respingere l'altra. pasolini
croce, ii-14-99: erano due diverse storie dell' uma- nità, entrambe metodologicamente arbitrarie,
se la filologia è l'espressione metodologica dell' importanza che i fatti particolari siano accertati
che si è acquistata circa la necessità dell' elemento logico, dei concetti, dei
composto organico derivato dal metilamminofenolo per azione dell' acido solforico; si presenta sotto forma
astron. metonico. = dal nome dell' astronomo ateniese metone (sec. v
altri 15 giorni. = dal nome dell' astronomo ateniese metone (sec. v
della causa o viceversa, l'autore invece dell' opera, il contenente per il contenuto
concreto o viceversa, il simbolo invece dell' oggetto designato, lo strumento per l'arte
muro quadrangolare, situato al di sopra dell' epistilio e compreso fra due triglifi (
cimiteri d'elefanti in qualche misteriosa regione dell' africa, con pavimenti e colonnati d'avorio
fronte. -sutura metopica: sutura mediana dell' osso frontale, che connette le due
, che connette le due metà simmetriche dell' osso stesso (presente nel feto,
frugoni, v-198: tra la folla dell' altre scienze... raffigurai al volto
in prosa o in verso il rimpianto dell' adolescenza, le pantofole del nonno o
dei rotoli originali. 2. misurazione dell' estensione o della lunghezza di un luogo
metrectomìa, sf. chirurg. asportazione dell' utero: isterectomia. =
un libro di pratica della chirurgia, trattando dell' operazione dello pterigio e dell'ernia intestinale
, trattando dell'operazione dello pterigio e dell' ernia intestinale. ivi... dà
medie. dilatazione artificiale del collo dell' utero mediante un apposito stru
, 302- 23: della metrica o dell' arte del misurare i versi cantò l'
annunzio, iv-1-95: eleggeva, nell'esercizio dell' arte, gli strumenti difficili, esatti
le misure de'diversi metri, cioè dell' eroico, del jambico e dell'elegiaco.
, cioè dell'eroico, del jambico e dell' elegiaco. 4. matem.
quali doveva essere condotta la parte metrica dell' operazione [la compilazione del catasto],
un carme si raro e si gradito / dell' infemal favor torni « contento. b
metriopatìa, sf. filos. nelle concezioni dell' etica greca classica, condizione di equilibrio
. medie. processo infiammatorio a carico dell' utero, di carattere sia acuto sia cronico
.]: 'metritide ': infiammazione dell' utero. detta anche 'metrite,
: l'infinito / è il metro dell' anima mia. -per estens.
sonetti fatti alla greca, e nulla dell' ode alla damigella ugoni, che mi
la sua uguaglianza allenta l'attenzione e dell' uditore e dell'autore. carducci,
allenta l'attenzione e dell'uditore e dell' autore. carducci, ii-8-101: ho pensato
carcano, vi-415: odi il metro quieto dell' onde / che più spesso ribacian le
i-25: come faticoso vivere sul metro dell' ieri! baldini, 9-181: cambiò
numeri indicanti in ogni punto la grandezza dell' apertura. intromesse due corde nell'apertura
, sf. medie. dolore a carico dell' utero. = voce dotta, comp
, che consiste nel suturare il collo dell' utero alle pareti vaginali. = voce
flogosi acuta o cronica dei vasi linfatici dell' utero, che si sviluppa solitamente come
, suddivisi in cm (e a seconda dell' uso e della foggia si distingue in
aureo: rapporto fra il valore internazionale dell' oro e quello delle singole valute nel
dinamico, geodinamico: unità di misura dell' altezza geopotenziale che avrebbe un punto dell'
dell'altezza geopotenziale che avrebbe un punto dell' atmosfera situato a m sul &
viani, 4-128: sul metrò tutti parlavano dell' automobile grigia con raccapriccio. quarantotti gambini
uterina. -metropatia emorragica: affezione funzionale dell' utero, caratterizzata da un aumento della
a uno stato di iperestrogenismo con conseguenteipertrofia dell' encometrio. = voce dotta,
medie. stato infiammatorio acuto o cronico dell' utero con interessamento del peritoneo.
regno suo, cioè che tenea il principato dell' altre cittadi, ov'era l'abitacolo
spiriti e rocca, per così dire, dell' anima e residenza dell'intendimento, vengono
per così dire, dell'anima e residenza dell' intendimento, vengono ad essere dalla provida
i loro sensori [della vista e dell' udito]. foscolo, ii-397: ringhio
ladroni, tana di banditi, metropoli dell' adulterio e della ruffianeria. 5
si è quando isvariassono ne'divini uffici dell' usanze della chiesa metropolitana. leggende di
: in uno spoglio delle cartapecore dell' archivio del reverendissimo capitolo della metropolitana fiorentina
e vi crea due metropolitani, un dell' india e l'altro del cataio. davila
insieme la grandezza di molte antiche città dell' imperio é la dignità metropolitica che avean
non essersi decretate da'romani per centri dell' amministrazion loro nelle provincie né per sedi
, sf. medie. emorragia interna dell' utero, che si verifica in modo indipendente
stati infiammatori o da altre alterazioni patologiche dell' utero. = voce dotta, comp
sf. medie. rottura delle pareti dell' utero, di origine traumatica, causata
, sf. medie. processo infiammatorio dell' utero e della salpinge. =
altro, che viene introdotto nel collo dell' utero, precedentemente sottoposto a dilatazione strumentale
med. -osi, che indica un'alterazione dell' equilibrio fisiologico. metrosìdera,
genere di piante esotiche a fiori polipetali dell' icosandria monoginia e della famiglia delle mirtee
di palme, che comprende alcune specie dell' asia orientale e della polinesia; hanno
, sf. medie. restringimento patologico dell' utero. = voce dotta, comp
mettilo in mollo in lisciva. trattati dell' arte del vetro, 6: recipe
. cennini, 19: el fondamento dell' arte e di tutti questi lavori di
puzza. un po', è la puzza dell' olio; e un po', di una
da dare acqua alle mani. trattati dell' arte del vetro, 17: taglia
vetro, 17: taglia le foglie dell' oro come le lunghezze del vetro, e
metti l'oro in sul vetro con chiaro dell' uovo. cellini, 562:
la bollitura del suo fiore, a mettervi dell' agro di limone, dà fuori un
volgar., 1-35: debbono li spazi dell' aie d'intorno essere più alti che
: alcuni altri,... mettendo dell' acqua in un catino vetriato e dentro
98: il viso e'manoni dell' uomo, che scoperto si vide, doventarono
, mettendo il piede sul primo gradino dell' altra tesa e voltandosi. pirandello,
gli astati erano messi nella prima fronte dell' esercito. ariosto, 18-172: messero
vasari, i-857: pose antonio all'arte dell' orefice con bar- toluccio ghiberti..
mettere più in soggezione chi pagarmi doveva dell' opera mia. manzoni, pr. sp
mise [niccola acciaiuoli] al servigio dell' imperatrice, moglie che fu del prenze
il giorno del mese proposto nel dorso dell' astrolabio. galileo, 4-1-265: segneremo
le parti; ingranare (una marcia dell' automobile). - anche assol.
deesi avere in ricordo che le botti dell' aceto nero non si mettino al bianco,
, mise uno strido grandissimo e presto dell' arca si gittò fuori. leggenda di
si rifugia dunque in recessi più profondi dell' animo e più riparati, abbandonando nelle
ventura. g. villani, 9-47: dell' uscire... a
è quello che immediatamente precedette il primo dell' era e fu bisestile, come pure il
l'epoca che immediatamente precede il primo dell' era, perocché gli anni o avanti
/ a fare a dirli tutti. statuto dell' arte della seta, 2-7: possino
. allegri, 1: quantunque gl'intendenti dell' arte alla maniera conoscan di chi l'
acqua, anzi mettono per una singolarità dell' acqua del lago, nel quale è
. gozzi, i-15-205: la sagra storia dell' antico e del nuovo testamento viene in
mio, che par l'immagine / dell' abbondanza, con ottanta pagine?
nel popolo, mettendo sette di perdizioni dell' anime. apocalisse volgar., 1-11
orientale et il religioso et antico fervore dell' egipto, ciò è l'esempio della
ovidio magiore, / che gli atti dell' amore, / che son così diversi,
tornata in consuetudine, era gran beneficio dell' anime e santa de'corpi. s.
con tutte le forze nostre, ci mettiamo dell' onore. sassetti, 100: io
, che voi anteponiate queste crudelissime passioni dell' animo vostro alla lode e alla vittoria
meglio i nostri, per lo servigio dell' anime, abbracciar tutto quello che si dee
si legge quando davit commisse il peccato dell' adulterio, che misse la moglie a
dei panni era comune in tutti i paesi dell' italia e si conta che la sola
le gambe (ed era una pena dell' antica disciplina marinaresca). 52.
accentrare esclusivamente su di essa l'attenzione dell' interlocutore. guidotto da bologna, 1-42
dante anche il silenzio su l'opinione dell' amico. -mettere qualcosa in cavalleria
come può, in forma letteraria i pensieri dell' altro. -mettere qualcuno a capo
sul cuore, e rispondimi nella sincerità dell' amor tuo: -debbo io rimanere.
scusa del bellissimo ma troppo realistico racconto dell' oste. all'arcivescovo turpino la leggenda
mettermeli (1773-1859), cancelliere dell' impero austro-ungarico dal 1809 (e il
diventò insomma metternicchiano, così convinto ammiratore dell' amministrazione austriaca. mettèrza, agg.
, 63: nel proverbio s'intende anche dell' uomo sconclusionato o del mettimale e dell'
dell'uomo sconclusionato o del mettimale e dell' imbroglione. rovani, i-294: i
di tutti insieme i mettitori. atti dell' accademia de'georgofili [rezasco],
(di un bando). breve dell' ordine del mare di pisa, 467:
metuale, del druso e del fellah, dell' ebreo adoratore di jehova e dell'jezide
, dell'ebreo adoratore di jehova e dell' jezide adoratore di satana...
lettere] si comprende come la polizia dell' austria reputasse il signor cavour assai metuenda
bisognava... attingere alla fonte viva dell' uso. = deriv. da
l'elenco de'semplici e delle piante principali dell' abruzzo:... issopo,
liquido corrispondente a tale misura. trattati dell' arte del vetro, 60: togli litargirio
scena rivolge agli attori mezz'ora prima dell' inizio della rappresentazione perché si preparino all'
che in neuna cosa ricalcitriate alla volontà dell' ordine né del prelato vostro. =
manovrare in modo da disporre il fianco dell' imbarcazione (quindi il suo asse longitudinale
minori nelle quali si articolava la brigata dell' esercito francese rivoluzionario (e, al
senza reggia, padroni delle ruote e dell' asfalto, mezze calzette della morale,
, mezze calzette della morale, cervelli dell' atomo. buzzati, 6-236: per carità
: lungo le pendici, a metà dell' erta di un monte (v. anche
di felci e di canne a mezzacòsta dell' aspromonte. pavese, 2-81:
cioè a metà, onde il nome dell' istituto; nel diritto italiano, nel secondo
p. es., la festa dell' annunciazione, il giorno di s.
di s. stefano, il lunedì dell' angelo, ecc.); festa di
richiedenti rispettivamente la metà o il totale dell' energia disponibile. = comp.
e la malizia degli ipocriti. statuto dell' università e arte della lana di siena
siena, 175: per sodisfare lo devito dell' arte de la lana, si pongano
né tutto lino; ma un po'dell' uno e un po'dell'altro.
ma un po'dell'uno e un po'dell' altro. = comp. da mèzzo1
detta più propriamente falce di luna) dell' emisfero illuminato dal sole.
èsottoposto ai piedi della vergine nelle rappresentazioni dell' immacolata concezione, a partire dal secolo
partic.: simbolo militare e religioso dell' impero ottomano che, dopo aver fatto
fu ben presto considerato come il simbolo dell' islamismo, minacciosamente contrapposto non solo alla
nel signif. estens. è proprio dell' area pisana. mezzamàcchia, sf
vela quadra, il pennone più basso dell' albero di mezzana, che mantiene distesa
partic.: l'unica vela quadrata dell' albero di mezzana. francesco da
, impavesò del nostro colore il picche dell' albero di mezzana. dizionario di marina,
di belvedere ': la parte estrema dell' albero di mezzana, che porta le vele
'mezzana ': vela quadra inferiore dell' albero di mezzana, e anche la vela
della mezzana': quello per la randa dell' albero di mezzana. alla sua estremità superiore
': porzione o tronco di mezzo dell' albero quando non è di un sol pezzo
mai che una parte occupi il luogo dell' altra. non vedete che quel zero che
se 'l padre eterno la fe'mezzana dell' infinito beneficio che versò in lui? segneri
la magistratura che è un farsi mezzana dell' eccitamento alla corruzione il permettere a quel mi-
è ciò che più mi lusinghi nella rinomea dell' italia all'estero; e tiro via
che si fa mezzana e pro- curatrice dell' ozio. cesarotti, 1-xxix-384: osò imitar
di far che le leggi divenissero mezzane dell' abolizione dei giudizi, scrivendo sfacciatamente che
cesari, 6-242: la voglia distemperata dell' arricchire... è la mezzana
e nei temperati, che mezzanamente partecipi dell' uno e dell'altro. -grossolanamente
, che mezzanamente partecipi dell'uno e dell' altro. -grossolanamente, non troppo
che alzi abbassi e varii al bisogno dell' azione e della passione. -ant
quella lingua che, dopo l'ampliazione dell' imperio e dopo aver la cittadinanza romana
vicinanza di ginevra avea sparso il seme dell' eresia. -assai mezzanamente: in
prima circa la mediazione di dio e dell' uomo per gesù; la seconda circa la
'mezzanave'... si dice anche dell' andatura del veliero che naviga ricevendo il
piccole imbarcazioni, vela sostenuta dall'alberetto dell' orlo di poppa; l'alberetto che
non si vuol mandare per le antipatie dell' agnesa e per qualche piccolo in tri-
). capitoli della compagnia della madonna dell' impruneta, 1-8: singulari grazie.
scarca sopra l'aria per la mezzanità dell' alia. aretino, vi-422: tosto che
uomini istudiosi e vertuosi, per mezzanitade dell' ambizione e avarizia di coloro che fanno
morali medie e imperfette, quali erano quelle dell' accademia e del peripato, le più
2-1: la cocitura della corteccia mezzana dell' olmo, lavandone spesso il capo, fa
le nubi sono vapori levati alla mezana regione dell' aria e ivi son fatti spessi e
e superiori, fa che le direzioni dell' acqua in diverse altezze, s'inclinino
mezzano: segno ortografico posto a metà dell' altezza della lettera finale di una parola
caratteristiche di corposità e di colore proprie dell' invecchiamento (e, per i vini di
di essere stato sotterrato insieme col nome dell' autore nelle tenebre della mezzana età,
), se la brevità del tempo dell' umana vita non togliesse l'esperienza che
palmipedi caratterizzati da dimensioni intermedie fra quelle dell' alzavola e quelle del germano. -anche
sempre essalta. stefani, 7-56: dell' altra [parte] era capo antonio
mezzano apparecchiamento, e consideriamo i mangiatori dell' una e dell'altra mensa. boiardo,
e consideriamo i mangiatori dell'una e dell' altra mensa. boiardo, 1-15-22:
sottrarsi... dalla schiavitù ingiusta dell' autorità umana, erigendosi essi stessi in
mezana natura e ricordavasi di romulo e dell' avolo. 18. ant.
della parte non arsa ed il nero dell' arsa, ma estendendosi il fuoco in
e sublime, diciamo che lo stile dell' adone è mezzano e non altrimenti sublime.
: quando sarà pubblicata sul bollettino officiale dell' istruzione pubblica la relazione che ebbi a
passione amorosa. colombini, 186: dell' amore mondano il mondo n'è il
oro, mezzano simone del vito. statuto dell' arte della seta, 2-74: non
intercessori e mediatori presso dio in favore dell' uomo). cavalca, iii-225:
di belle parole di guadagnarmi l'affezzione dell' animo vostro. musso, ii-282:
mezzani, i leccapiatti e i leccazampe dell' ex-cancelliere tedesco. 10. mezzo
. ortes, 99: onore il mezzano dell' interesse. il pregiudizio fondamentale di ogni
di una nave. di sotto dell' orizzonte in alcuni luoghi, rimanendo
da punta e da taglio, varietà dell' alabarda, di lunghezza compresa fra i
, 1-6: pendente a quarantacinque gradi dell' orizzonte, che volgarmente si dice mezz'aria
pari a 1 159, adottata prima dell' introduzione del sistema metrico decimale.
non dà retta / ai gravi ninnoli / dell' etichetta. — grandezza o importanza
mezzatèrza, sf. ant. campana dell' arsenale di venezia, che segnava l'
: 'mezzaterza ': la campana dell' arsenale a venezia, al suono della quale
de sanctis, 9-112: la decadenza dell' epico, che era giunto al sommo interesse
triangolari poste a destra e a sinistra dell' albero, sui bastimenti latini, per
latini mettono a destra e a sinistra dell' albero col vento in poppa e leggiero
sacchetti, v-114: la settima manca dell' ottava di una mezza voce solamente.
i digiuni de la santa chiesa e dell' ordine suo mai non preterivano, e le
mezzina di lardo ', ciascuna metà dell' intero lardo, diviso in due parti
toscano della mezzerìa e parlò con entusiasmo dell' indole mite e de'costumi semplici e
in uso in alcune regioni italiane prima dell' adozione del sistema metrico-decimale, di valore
o boccale di capacità corrispondente al valore dell' unità di misura; brocca di tipo popolaresco
tornata di francesco e'sia isfogato. trattati dell' arte del vetro, 43: togli
volgar., ii-554: sonando intorno dell' oste da tre parti e avendo rotte
abbandonatala, si torna con la mezzina dell' acqua a casa. vangeli volgar.
. mezzo bue / portolle in don dell' amoroso giuoco. alfieri, 5-50:
terzo, cioè che in ogni libbra dell' argento di essi erano oncie 8 di argento
o mezza. documenti per la storia dell' arte senese, iii-139: se per
; costituito da circa la metà soltanto dell' elemento che dovrebbe concorrere alla formazione;
requisiti della completezza, della totalità, dell' integrità, della piena intensità; incompleto
collante che si ottiene introducendo nella lavorazione dell' impasto cartario la metà di collante nei
d'orribil latrati / empia la reggia dell' eterna notte, / mentre (fero senato
vizio, con quell'aria ch'esso comporta dell' intendersi a mezze parole e per strizzatine
intendersi a mezze parole e per strizzatine dell' occhio. -mezza sera: v
della colla ad attaccare anche sul carro dell' on. ramberti lo stesso cartellino.
verbo, per indicare il parziale compimento dell' azione espressa del verbo stesso.
con un verbo, circoscrive l'ambito dell' azione espressa dal verbo. sanudo,
460: sappi che il rimbombante suon dell' orrenda voce di questo nuovo vicino è
o il settore centrale, mediano, intermedio dell' estensione, dell'altezza, della lunghezza
, mediano, intermedio dell'estensione, dell' altezza, della lunghezza, di unadeterminata distanza
., i-76: tante a fior dell' immensa onda raggiante / ardian mostrarsi a
commossi. mazzini, 77-142: l'ordinamento dell' associazione era, a mezzo il 1833
ed i mezzi tempi della primavera e dell' autunno... furono dagli dii
la chiesa cattolica fu foriera e guidatrice dell' incivili- mento europeo durante quei secoli che
aragna, trista in su li stracci / dell' opera che mal per te si fe'
mm. -mezzo primo piano: ripresa dell' immagine dalla cintola alla testa.
-mezzo baglio: robusta trave orizzontale dell' ossatura della nave, compresa fra una
-mezza divisa: meno imponente e lussuosa dell' alta uniforme. dizionario militare italiano [
: distanza pari a metà della lunghezza dell' arma nel combattimento all'arma bianca)
battere o vero aggravare che fa la spada dell' avver- sario, voi non finite il
266: anco più eccellente d'ogn'altro dell' artefice è riconosciuto quello [ritratto]
accidenti, nel mezo delle morti e dell' infermità, vivevano senza pensiero di morte
quei libri e dissero che il trattato dell' anima del mondo era di fede molto dubbiosa
. castiglione, 81: alle pendici dell' appenino, quasi al mezzo della italia verso
: parte più profonda, più intima dell' animo, deh'intelletto. dante,
l'ago, che si fa nel grosso dell' ago nel mezzo. ca'da mosto
un foro angusto / ch'era al mezzo dell' albero, improvvisa / cacciò fuori la
parallelogrammo cnti, verrà tagliata pel mezzo dell' asintoto ct in r, per essere
, per essere ct un altro diametro dell' istesso parallelogrammo. -centro di un
in un'età che appena il mezzo dell' umana vita oltrepassa. nievo,
, 1-2: o sommo padre, re dell' universo, / da cui il nemico
né perciò si debbe avere poca cura dell' armonia che nel mezzo si possa dare
non era uomo, ma d'iddio e dell' uomo era fatta una cosa mischiata in
si può venire a questa estremità buona dell' odio se non per alcun mezzo.
sanità... sono due stati dell' uomo... e chi si trova
alcuno. papi, 4-33: questi dell' aere violenti estremi / fuggi, se
mezzo d'uno di quei pani e bevvi dell' acqua. seneca volgar., 2-129
: nella pappa della mattina si mescoli dell' uovo fresco di gallina in tal. proporzione
mio amico, che è il mezzo dell' anima mia, è lontano. martello,
mente, somma che avanti alla scoperta dell' indie è pro digiosa.
. savonarola, 7-i-14: il fine dell' uomo è la beatitudine e cristo vuole
severe vorrebbero che questi fossero come strumenti dell' azion principale e servissero di mezzo o
renderlo sano delle piaghe del corpo e dell' animo. muratori, iii-259: non essendoci
patrimonio: segno certissimo ed argomento infalhbile dell' innocenza e lealtà sua, avendo avuto
: le condizioni e i mezzi morali dell' uomo risultano e derivano parte dalla sua
, per spostarvi, vi serviate dei mezzi dell' esercito. è proibito. pavese,
l'aurora, ii-489: veruna nazione dell' europa ha più facoltà e mezzi per bilanciare
si intendono la forza fisica e tabilità dell' alpinista). 25. biol.
-mezzo geografico: l'insieme delle relazioni dell' organismo con l'esterno. -in
e nella cui massa sono disperse le particelle dell' altro (sostanza dispersa). v
romagnosi, 19-226: lo stesso principio dell' unione inviolabile fra la prova e il
. romagnosi, 19-216: in forza dell' unione sociale l'uomo 'ipso facto
il tempo, il luogo e il modo dell' assunzione. ibidem, 203: se
: la francia ha maggiori mezzi d'industria dell' italia, l'italia ha una quantità
di lavoratori, ma anche una frazione dell' antico capitale complessivo, ossia di mezzi
teoria crociana deltunità delle arti come conseguenza dell' identificazione di intuizione ed espressione) rivendicava
, 4-1-638: il mezzo è il tipo dell' armonia dialettica; e siccome il dialettismo
ed organiche. il mezzo è la mimesi dell' unità infinita. è l'uno infinito
perciò il mezzo è il principio costitutivo dell' armonia. 33. fis.
la linea perpendicolare eretta in sul punto dell' incidenza
non si accosti al perpendicolo nel tuffarsi dentro dell' acqua. piazzi, 1-74: la
che ha una determinata sostanza nella propagazione dell' energia elettromagnetica, e a cui corrispondono
imbarcazione o scialuppa usata per il trasporto dell' equipaggio di una nave da terra a
geometrico, n. 1. paolo dell' abbaco, 2-25: ti conviene trovare uno
, paese già totalmente serrato dal pugno dell' occupazione, come un piccolo popolo del
svegliato a mezzo il sonno, coi frulli dell' ali rompeva il silenzio. pascoli,
si manda nel 'punto di mezzo dell' uomo '; la lettera si ricevette nel
dunque è da dirsi 'per mezzo dell' uomo, per mezzo della posta ',
mezzo il verno /... portar dell' uve / così intere, gentil,
, / finché mi giunse in mezzo dell' aguato. ariosto, in: da
, 1-238: voi vi godete in mezzo dell' amore, / e io mi posso
egli vuole opporlo alla tirannide de'dispoti dell' asia ed alla corruzione delle repubbliche greche
: giugne a sboccare nel mezzo mezzo dell' ultima e più sottil punta della coda.
alla cognata] per mezzo d'un bidello dell' università, puntualmente ogni mese, lo
uguale vantaggio e rischio, con divisione dell' utile o del guadagno. cavalca,
moravia, i-77: in una città dell' italia di mezzo vivevano anni or sono una
primavera, e non siamo al distacco dell' estate. -commisto. tasso
aritmetica di determinati valori. capitoli dell' offizio della grascia, 62: il peso
parti, a cui si dicano le ragioni dell' una parte e dell'altra. v
dicano le ragioni dell'una parte e dell' altra. v. borghini, 6-iv-415:
versilia. leopardi, i-179: lo scopo dell' incivilimento moderno doveva essere di ricondurci appresso
carducci, iii-26-253: dalla discordia concorde dell' evo di mezzo si compiè la sintesi
togliere quasi in mezzo tutta la gente dell' aremberghe. alfieri, 4-159: trovandosi
: contendendo insieme per reverenza l'uno dell' altro di romper imprima quel pane,
chiamata quinta, della medesima lon- ghezza dell' altre. carducci, ii-7-174: platone disse
senza mezzo alla sua signoria [dell' imperatore], l'avevano ingannato e
cristiani e pagani, larghi nelle cose dell' amore. 3. locuz.
in distanza di tre miglia dal luogo dell' osservazione, donde si scopriva benissimo il
'mezzocannóne': quel cannone che era metà dell' ordinario nel calibro di portata, cioè
quella zona e per la presenza del tunnel dell' asse dell'elica, risulta più piccola
per la presenza del tunnel dell'asse dell' elica, risulta più piccola di quella di
non altro si udiva che quel mormorio dell' acqua fluente. sbarbaro, 1-42:
. punto cardinale che corrisponde alla parte dell' orizzonte su cui culmina il sole; sud
di fiero pericolo, ché 'l corpo dell' uno e dell'altro fiere nel mare
pericolo, ché 'l corpo dell'uno e dell' altro fiere nel mare molto duramente.
: il friuli è un piccolo compendio dell' universo alpestre piano e lagunoso in sessanta miglia
di motocicletta) che elimina la resistenza dell' aria e gli consente velocità elevate (anche
. 8): per la necessità pratica dell' uniformità, si considera in ogni fuso
/ son dal suo flebil canto [dell' usignolo]. d'annunzio, i-26a
474: al tocco del mezzogiorno dell' altro domani, margherita sente aprire la
il mattino, il mezzogiorno, il vespero dell' amore. 4. geogr
nella città istessa di roma, capo dell' imperio, e di bel mezzo giorno,
.. disputiamo alquanto di quella natura dell' anima. = femm. sostant.
giamboni, 7-52: v'era il prefetto dell' oste, il quale, avvegnaché più
lavoro che prevede l'impiego della metà dell' orario normale; attività a metà tempo
papini, 27-692: in quella mezzombra dell' alba non raffiguravo bene i suoi lineamenti
intorno se quello fosse il « cappellano dell' estrema ». = comp. da
ottava parte dello staio. capitoli dell' offizio della grascia, 32: lo staio
del tempo, che segna la divisione dell' ora in due parti uguali; l'
due parti uguali; l'istante centrale dell' ora. -anche: listante che segna
di mezzo rilievo, per la diminuzione dell' occhio, si fanno l'ultime figure di
i bassi accompagnino o suonino la medesima dell' ottava bassa e li violini all'ottava alta
fra il sì degli uni e il no dell' altro non ci sarebbe stata conclusione,
lo più senza l'indicazione del nome dell' autore e senza note tipografiche, sulla
vasari, ii-413: per investigare le sottigliezze dell' arte, si mise un giorno a
alle vie del boschetto ed a quelli dell' altro mezzotondo corrispondenti sono con bell'ordine
100 m. = dalle lettere iniziali dell' ingl. medium frequencies 'medie frequenze
notte un richiamo: il chiù. / dell' amore che fu, / lina,
nel mar s'asconde / nel sen dell' aria oscura / cinzia la. mi figura
patagonia, uh, geloso, gelosissimo dell' onore della famiglia, feroce: e
] fin dal dì primo d'agosto dell' anno 1758. g. bassani,
costituiscono l'inizio del terzo degli emistichi dell' inno a s. giovanni ut queant laxis
. o f. invar. dodicesima lettera dell' alfabeto greco (m maiuscolo, fj
; m indica inoltre il xii libro dell' iliade, / x il xii dell'
dell'iliade, / x il xii dell' odissea. citolini, 510:
sia alga. sono gratissimi nella stagione dell' autunno e dove molta acqua dolce si mescola
. borgese, 6-95: riodo il cavallo dell' attendente sul selciato, / il miagolare
, per liberarli dai brutti e petulanti demoni dell' onniveggenza e dell'onniscienza, si spruzza
brutti e petulanti demoni dell'onniveggenza e dell' onniscienza, si spruzza loro il viso coll'
e li diffondono in tutta la tessitura dell' individuo. giusti, 4-i-140: com'uom
naso per tema di respirare i miasmi dell' alito plebeo. nencioni, vi-1042:
così, in parte, quell'oscuro fondo dell' anima dal quale vengon su miasmi e
malattia: secondo la credenza diffusa prima dell' avvento
rara che si manifesta come esaurimento rapido dell' energia dei muscoli volontari in concomitanza di
ottiene dall'acido barbiturico o per distillazione dell' acido pirimidinacarbonico; si presenta come un
quale a sé tira tutte le miche dell' oro e le sforza a unirsi seco.
xii-2-53: una sola mica... dell' oraziano « subbie judicium videntis artibus »
frustolo di coccio osa ingorgogliare al cospetto dell' onnipotente. 5. locuz
per riflesso, in misura esigua, dell' opulenza o della generosità altrui.
uno splendore metallico, che emula quello dell' oro e dell'argento; ma la polvere
, che emula quello dell'oro e dell' argento; ma la polvere che ne
di natura, ma per la malizia dell' opere, che per costringere le niquitade
nella scassa. -in partic. miccia dell' argano', asse, albero di rotazione
argano', asse, albero di rotazione dell' argano. -miccia del timone: parte più
2-359: 'miccia'od anche 'anima dell' albero'dicesi quel pezzo principale dell'albero
anima dell'albero'dicesi quel pezzo principale dell' albero, cui si adattano tutti gli
sul paramezzale. 'miccia dell' argano': dato dallo stra- tico per
: dato dallo stra- tico per fusto dell' argano. 'miccia del timone ':
mizza), sf. ant. femmina dell' asino; somara, ciuca.
eran duemila avvezzi a far salsiccia / dell' altrui carne, e gente dalla macchia
, 23: dalla scorza macerata [dell' aliconde] e ridotta in fila grosse e
difficili; poi un po'di storia dell' arte, preellenismo, arte micenaica e via
via dicendo. = dal nome dell' antica città greca di micene.
caratteristico di micene, antica città greca dell' argolide, la cui notevole civiltà,
novatore ingegnoso coi motivi marini dell' arte micenica. = voce dotta
genere d'insetti della terza sezione dell' ordine de'coleotteri e della famiglia
micete 'e dal tema -yev- dell' aoristo di yevvàco 4 genero,
salta fuori la figura del poeta soggettivo dell' oreste e del saul. pratesi, 1-179
la nobiltà aggressiva, ecc.) tipici dell' iconografia e dell'arte di michelangelo (
ecc.) tipici dell'iconografia e dell' arte di michelangelo (nelle componenti pittoriche
e della concezione e del sentimento ispiratore dell' artista. carducci, iii-14-288: v'
3. sm. seguace e imitatore dell' arte, dello stile, dei modi
tetica, romantica infine, propria dell' iberismo, si ritrova, almeno
della controversia circa l'osservanza della regola dell' ordine dei frati minori. michétta,
annunzio, dopo avere raccolto le liriche dell' alcione e poetato ancora sullo sfondo del
tormenti, intensi turbamenti dei sensi e dell' animo (una donna, il suo fascino
, ch'un dì faresti / trofeo dell' empia micidial tua speme? goldoni, ix-1035
è dubbio che sono nocevoli e micidiali dell' anima. sacchetti, v-9: ciascheduno
non è altro che un crudo micidial dell' anima propria. -essere micidiale di
leti, 8-ii-466: corsero in casa dell' ambasciatore e a viva forza volevano estrarre
turba profondamente, che sconvolge nel profondo dell' anima, che affascina irresistibilmente (con
linguaggio amoroso, turbamento e travaglio profondo dell' animo innamorato. m. frescobaldi,
, per creduta concre zione dell' articolo (lo micidio) -, cfr
di area tose., onomatopeica del verso dell' animale; cfr. senese mìvola.
funghi. - esperto micologo: funzionario dell' ufficio d'igiene, incaricato di accertare
abitante di micono (isola greca dell' egeo); che proviene da
; responsabili della pleu- ropolmonite bovina e dell' agalassia delle pecore e isolati anche in
. da micorriza e dal tema -yev- dell' aoristo del gr. ysvvàw 'genero,
saprofite, alcune delle quali parassite anche dell' uomo. = voce dotta, lat
dotati di potere tossico nei confronti dell' uomo o, anche, di alcuni
voce femm. romanesca e delle regioni dell' italia centrale; vale 'difetto di denaro
certi scarcagnati con addosso tutta la migragna dell' impero imminente, certi morti de fame
per simil. malessere interiore. -micrania dell' anima: noia. biffi, xviii-3-391
noia meritamente è stata chiamata la micrania dell' anima. cantù, 492: che diranno
rimedio od un palliativo a quella micrania dell' anima, la noia, ed invece vi
agg. e sm. originario o abitante dell' asia tura calcarea, con grana microcristallina
-anche: matrice carbona- turca del 1922 e dell' accordo raggiunto nel 1932 tica finissima,
'piccolo'), che indica un sottomultiplo dell' ordine di un microaerotonometrìa, sf.
microaerotonometrìa, sf. misurazione della milionesimo dell' unità, e bar2 (v.)
impiego di diverse sione; sulla base dell' analisi della composizione serie di capsule manometriche;
'e da del sangue e dell' aria contenuta nella bolla, è
di omirente, equivalente a un milionesimo dell' ampère. cida, matricida, ecc.
'piccolo'), indicante un sottomultiplo dell' unità fonda-micròbico, agg. (plur.
batterico. misurare correnti di intensità dell' ordine del marinetti, 171:
dea- nellansi con l'infusorio microbico dell' infinito. (ed è particolarmente
si è impossessato di voi il microbo dell' indagine, del sentimento e del sapere »
a seconda della categoria di microrganismi o dell' interesse scientifico basale e applicativo, si
.]: 'microcefalo': genere d'insetti dell' ordine de'carabici, che desumono tal
e più povero di emoglobina, caratteristici dell' anemia microcitica. = voce
potassico triclino con la stessa composizione chimica dell' ortoclasio e con sfaldatura e durezza simili
plur. bot. famiglia di batteri dell' ordine eubatteriali, che comprende forme per
grappolo o in ammassi irregolari. -micrococco dell' urea: batterio sferoide, spesso in
nella pellicola che si forma alla superficie dell' orma in fermentazione ammoniacale. panzini,
), in quanto presente nell'orma dell' uomo, considerato un microcosmo.
riproduce esattamente la struttura e l'ordinamento dell' universo astronomico o macrocosmo. boccaccio
miniatura contiene dentro di sé ciascuna parte dell' universo. gioberti, 4-1-336: l'
e di vita superiore, microcosmo di quella dell' umanità e modello per intenderla e narrarla
et in fine scorrere tutto il microcosmo dell' animale. svevo, 8-850: era [
acqua,... il soffio dell' avventura, il vento del pericolo si rovesciarono
, morali e culturali dello stato o dell' organismo più vasto a cui appartengono o,
. zool. genere di tunicati ascidiacei dell' ordine stolidobranchiati e della famìglia piuridi,
. ant. chi studia la costituzione dell' uomo considerato come un microcosmo.
della radioattività, pari a un milionesimo dell' unità fondamentale, detta curie, che
'piccolo'), indicante un sottomultiplo dell' unità fonda- mentale, e curie,
.]: 'microdattilo': genere d'uccelli dell' ordine delle grafie di linneo, di
2). -per estens. studio dell' economia, che tiene conto il più
). microelettrònica, sf. ramo dell' elettronica che ha per oggetto lo studio
microencefalìa, sf. medie. arresto dell' accrescimento o limitato sviluppo congenito dell'encefalo
arresto dell'accrescimento o limitato sviluppo congenito dell' encefalo, riscontrabili in tutti i casi
correzione della traiettoria di un veicolo o dell' orbita e dell'assetto di un satellite
di un veicolo o dell'orbita e dell' assetto di un satellite o, anche,
, per l'accen sione dell' endoreattore principale. = voce dotta,
. abnorme deficienza di sviluppo del cristallino dell' occhio; microlentia. = voce dotta
piccolo '), che indica un sottomultiplo dell' unità fonda- mentale, e farad (
. apparecchio atto a misurare capacità elettriche dell' ordine del microfarad. =
specie d'uccello del genere cottinga, dell' ordine de'passeri, così denominato per
da una guaina derivata dalla membrana vitellina dell' uovo, che circola di notte [
(microfilaria diurna) nel sangue periferico dell' individuo parassitato, dove è facilmente riconoscibile
. luogo o contenitore adibito alla custodia dell' ordinamento e alla schedatura dei microfilm.
savinio, 2-47: l'incuria dell' igiene personale di frau linda si sviluppava
nella comparsa all'interno della chiocciola dell' orecchio, e nella successiva trasmissione al
spostamento o a velocità, secondo l'aspetto dell' onda elastica sfruttata; a variazione di
o da terra, secondo la forma dell' involucro). -in senso generico:
.. il campo della notizia e dell' opinione. impadronitesi del microfono, le
di una macchina fotografica speciale al posto dell' oculare, che consente un forte ingrandimento
che traspare dalla pellicola; dalla misura dell' intensità del flusso luminoso registrata dal fotometro
genere di pappagalli della famiglia cacatoa, dell' australia e della nuova guinea, con
deficiente sviluppo delle ossa mascellari, specialmente dell' inferiore, con notevole riduzione del mento
piccolo '), che indica un sottomultiplo dell' unità fonda- mentale, e grammo (
invar. metrol. unità di misura dell' autoinduzione e della mutua indu
piccolo '), che indica un sottomultiplo dell' unità fonda- mentale, e henry (
piccole dimensioni, tipici del borneo, dell' india, della cina e delle filippine,
o di un particolare circuito dell' elaboratore (ed èper lo più usata nella
con fronde arcuate, pennatifide, originarie dell' asia e della polinesia, per lo
piccolo '), che indica un sottomultiplo dell' unità fondamentale, e litro1 (v
della natura, la morale o scienza dell' uomo, e la matematica, che considerava
di ogni manifestazione vitale nei costituenti microscopici dell' organismo dotati di proprietà biologiche elementari (
tutto di tuorlo e situati nella parte dell' uovo più ricca di citoplasma (e
m. astron. meteorite di dimensioni dell' ordine di pochi micron e dotata di
il calcolo applicato a certi fatti speciali dell' ottica, hanno fatto apparire allo scienziato
a una parte di uno strumento spostamenti dell' ordine del micron. tommaseo [
che ha un'estensione estremamente limitata, dell' ordine di pochi micron (un movimento)
aria, basato sulla variazione della pressione dell' aria determinata dall'oggetto da misurare;
impiegati attualmente, ne'più famosi osservatori dell' europa, cannocchiali, telescopi, quadranti,
se pur non vogliasi chiamare, in riguardo dell' incomparabile sua sensibilità, micrometro elettrico.
piccolo '), che indica un sottomultiplo dell' unità fondamentale, e metro (v
'piccolo'), che indica un sottomultiplo dell' unità fonda - mentale, e mho
. invar. elettr. unità di misura dell' intensità di corrente, pari a un
'piccolo'), che indica un sottomultiplo dell' unità fondamentale, e microampère (v
, atto a misurare correnti di intensità dell' ordine del micro- microampere.
piccolo '), che indica un sottomultiplo dell' unità fondamentale, e microfarad (v