dielli un libello di dumilia livre. statuto dell' università e arte della lana di siena
cominciava col presentare al pretore il libello dell' accusa, per ottenere il permesso d'
libèllula, sf. entom. insetto dell' ordine odo- nati (libellula depressa)
-per estens.: tutti gli insetti dell' ordine odonati. tramater [s
.]: 'libellula': genere d'insetti dell' ordine de'neurotteri, distinti dalla loro
, abbarbagliati per lo più dallo sfolgorio dell' elmo di scipio, non sogliono seguire i
mosse ardite, da un lato alla cerchia dell' alpi, dall'altro oltre il basso
il quale si possa determinare la velocità dell' acqua fluente. 15. milit
valore, oltre il quale provoca il disinnesto dell' albero condotto. -limitatore di corsa:
condotte degli altri, che la ricondotta dell' alviano si riducesse a cento lancie [
limitazione era un notar li pontefici principalmente dell' istesso eccesso. brusoni, 195:
dal cuore sereno, cresciuta alla devozione dell' uomo. gobetti, i-199: ho sempre
mentale rassomiglierebbe in qualche parte all'uomo dell' illimitata intelligenza, e sarebbe di una condizione
repressivo, vale a dire per mezzo dell' indigenza, delle malattie, della morte?
riceve quel ch'è dentro i limiti dell' usanza o di vantaggio. casti, 9-115
. fil. ugolini, 200: 'limite dell' uscio', per 'limitare, soglia '
. tarchetti, 6-ii-43: questa coscienza dell' esistere può non essere circoscritta esclusivamente negli
s. v.]: il seno dell' angolo limite è uguale al rapporto fra
e duro esercizio, toccava il limite dell' avarizia. -con valore di apposizione:
: * non ha limite 'dicesi e dell' ente infinito, e quindi de'suoi
chiaro che il limite è una determinazione dell' essere e non un rapporto. papini,
; e questi ultimi costituiscono la natura dell' ente, e si dicono ontologici:
: sono quelli che determinano la natura dell' ente. mamiani, 10-i-180: ogni limite
corpo, decretato da dio come limite dell' individuo e mezzo di trasmissione tra la
: un pensatore originale non è consapevole dell' importanza, e perciò nemmeno dei limiti
di neve solamente in determinati periodi dell' anno (e si dice limite climatico quando
e morfologiche; limite orograficoquando il livello minimo dell' innevazione è condizionato dalla conformazione topografica)
. -nel pugilato, momento della fine dell' incontro. - anche: durata stabilita
incontro. - anche: durata stabilita dell' incontro. -migliore risultato raggiunto in una
]: * limiti 'diconsi i punti dell' orbita d'un pianeta ov'ella si
di più dall'ecclittica. -limite dell' universo fisico: punto dell'universo (
-limite dell'universo fisico: punto dell' universo (la cui distanza viene calcolata
di un integrale): gli estremi dell' intervallo entro cui la funzione è integrata
mascheroni, 9-83: determineremo il limite dell' ingrandimento dell'angolo mzx avuto riguardo alla
9-83: determineremo il limite dell'ingrandimento dell' angolo mzx avuto riguardo alla sicurezza del
, al costume e pressoché alla religion dell' italia. d'annunzio, iv-2-592: ambizione
per notare l'eccesso o il pericolo dell' eccesso, e per prevenirlo. 4
visconti venosta, 414: i paesi dell' alta valtellina allora furono invasi da bande
legni che ritirano, quelle cavernose sinfonie dell' acqua nei depositi, il razzolare d'
, il lemma, ecc., parti dell' intervallo più piccolo che separa un tono
]: 4 limma ': misura dell' intervallo che rimane sottraendo due toni dall'
in verità, non so un predicatore dell' importanza della ricerca delle fonti che sia
organismi sia animali sia vegetali, proprio dell' ambiente biologico delle acque dolci.
poi lo spirito vitale; parte materiale dell' uomo; corpo, carne; natura umana
non si sarebbe potuta fare la statura dell' uomo, fu adunque fatta del limo della
2-14: discaccio / da me la soma dell' antico limo. periodici popolari, i-14
fan di nuovo cavar poscia nel centro / dell' alveo molle un fosso angusto ed imo
volgar., 1-4: la sanità dell' acqua in questo modo si conosce. prima
ii-80: con le forate canne altri dell' imo / fosso succiano il vino, e
, ovvero alzando le parti laterali al corso dell' acqua colle deposizioni del limo, e
la cui costipazione ostacola sensibilmente la circolazione dell' acqua e dell'aria; è una
sensibilmente la circolazione dell'acqua e dell' aria; è una frazione non colloidale,
. come si svolge da noi la faccenda dell' andare in camporella, a limonare,
fatta in casa, cioè acqua con dell' agro di limone e zucchero a gusto.
per preparare bevande, per l'estrazione dell' acido citrico e pertingere la seta.
mustio, con due gocce di sugo dell' erba limonio. o. targioni pozzetti,
sarà sua per la lemosina. statuto dell' università e arte della lana di siena
). capitoli della compagnia della madonna dell' impruneta, i-23: quelli tali
. capitoli della compagnia della madonna dell' impruneta, 1-24: questo tale
culturali delle aree egemoni della provenza e dell' ile de france. pellico, 2-389
: vi ha qualche volta uno stato dell' animo umano, nel quale la verità delle
, nitidezza, tersità (del cielo, dell' atmosfera, ecc.). -anche
. borgese, 1-84: la limpidezza dell' aria non era corrotta dai suoi pensieri.
, 1-112: avevamo passato la metà dell' agosto ed il cielo andava prendendo la
ed il cielo andava prendendo la limpidezza dell' autunno. 3. per estens
l'amore in odio e la limpidezza dell' animo in fosco crucio dell'invidia. siri
la limpidezza dell'animo in fosco crucio dell' invidia. siri, vi-88: se
liquido, e, in partic. dell' acqua). -anche: diafanità,
2. chiarezza, nitidezza, tersità (dell' aria, dell'atmosfera, ecc.
, nitidezza, tersità (dell'aria, dell' atmosfera, ecc.); luminosità
persuadono che l'olio overamente il lagrimo dell' abeto sia una cosa medesima, quantunque
il mattin. parmi un sorriso / dell' universo. carducci, 1046: e verde
foscolo, sep., 169: lieta dell' aér tuo veste la luna / di
ghislanzoni, 1-74: il limpido chiarore dell' alba rischiarava la fronte di luigia.
, elegante e giudiciosa passata lezione dell' aspro, quanto le meglio governate nazioni
sembravano riferirsi al disordinato immaginare e fantasticare dell' uomo in preda alle passioni. piovene
non ripurgato nella serenità salubre e limpida dell' ingegno greco. poerio, 3-271:
.. per potermi presentare al cospetto dell' amico con animo più limpido.
, che comprende le uniche specie viventi dell' ordine xifosuri; ha cefalo- torace ampio
d'un certo povero linaiuolo. giornale dell' accademia del disegno, 4-iii-211: cosi volano
monovalente derivato dal linaiolo per eliminazione dell' ossi drile. -acetato di
drile. -acetato di linalile: estere dell' acido ace tico con il
2. ornit. genere di uccelli dell' ordine passe- racei; cardellino.
privato. 3. astron. costellazione dell' emisfero boreale, situata fra l'orsa
allora che par più linceo, l'occhio dell' umana prudenza. giuseppe degli aromatari,
gli uomini a riputare per intensissimo desiderio dell' animo suo ciò che più abborriva. pananti
che non potea vederlo che l'occhio linceo dell' avarizia. emiliani-giudici, 1-389: di
(anche semplicemente lincèi): titolo dell' accademia fondata a roma nel 1603 da
(1630) pose fine all'attività dell' accademia, che risorse nel 1801 col
molti per la mia nomina a presidente dell' accademia d'italia, ho mandato al
si potrebbe anche dire, lincei gli occhi dell' uomo. tommaseo [s. v
lat. incùbus 'incubo', con la concrezione dell' art.; cfr. malagoli
. lyncher (nel 1867), adattamento dell' ingl. to lynch 'applicare la
, e porta il masgalano nella proprietà dell' abbigliarsi e nel far le mode a tempo
esse, il lindorus lophantae, originario dell' australia, fu introdotto nell'italia meridionale
. periodici popolari, i-63: sposa dell' operaio, saprà mascherare ai suoi occhi le
, tranquillo,... a godere dell' ordine perfetto di tutte le stanze,
del maskàl abissino, ossia della festa dell' esaltazione della croce, che...
chiusura de 11'inverno e l'apertura dell' estate. = deriv. da
. da masqàl 'croce ', termine dell' ant. lingua letteraria etiopica.
intitolato libro di mascalcia, che è dell' arte del manescalco. bresciani, 6-v-208
: ciascuna delle operazioni e delle applicazioni dell' attività del maniscalco. statuto dello spedale
di mascali, località siciliana alle falde dell' etna; per il n. 3 cfr
il mascalzone alla riversa dentro la tina dell' acqua sommergendosi tutto, fuori che la testa
delle mogli s'accontenta della morale mascalzona dell' autocontrollo. -ingannevole, fallace.
. = da maskarràm, voce dell' ant. lingua letteraria etiopica.
ammannite con speciale salsa, è voce dell' arte culinaria in alcune
: se ti percuote l'uomo in dell' una mascella, porgigli l'altra.
e senza pietà scagliava contro la mascella dell' avversario il pugno infallibile. c.
con funzioni analoghe a quelle delle mascelle dell' uomo. -anche: zona della testa
delimitata dalla guancia e dal bordo inferiore dell' osso mandibolare (per lo più nei quadrupedi
alzar di sotto le mascelle orrende [dell' orca]. 3. per
virgilio a caton, come la venuta dell' autore è per volere divino. onde
mare pontico e diedeli li chiostri rotti dell' alpi. 8. tecn.
tenere ben fermo il pennone più alto dell' albero; calaverna; trozza. dizionario
più arretrata, inferiore o superiore, dell' arcata dentaria, distinti come i°, 20
ultimo della gengiva di sotto d'oro dell' istessa grandezza, forma e fermezza ch'
similmente: li mascellari circondano le mastre dell' albero, dell'argano, e delle trombe
mascellari circondano le mastre dell'albero, dell' argano, e delle trombe, avvegnaché il
signore dava al neocavaliere durante la cerimonia dell' investitura. fatti di spagna, 847
o maschera tragica) fino alla commedia dell' arte, per le caratterizzazioni essenziali dei
trattasi la maschera, all'ester- minio dell' imagini e de'luoghi sacri...
. si procedesse. scenari della commedia dell' arte, 56: vengono tre [uomini
nero, la maschera formata sul cadavere dell' uomo che mia madre amava d'un
uomini lividi, d'argilla. calchi dell' anima; maschere funerarie. gli occhi cuciti
corrispondenti a tipi fissi che nella commedia dell' arte, dalla metà del xvi secolo
vii mascara tolta a pigione ai pittori dell' arte cortegiana e da alcina?
un po'come la maschera del teatro dell' arte vuole rendere automatico il personaggio.
alcuni che avevano la maschera in faccia dell' ipocrisia. zucchelli, 286: mi
, vedo che sta meglio la mascara dell' inetto, col scrivere burla proprio di
mascardi, 1-28: sotto la maschera dell' amicizia e della cortesia, l'odio
sommo. fagiuoli, 2-52: colla maschera dell' onestà e dello zelo riesce di togliere
mano del tempo fa cader la maschera dell' adulazione; resta l'uomo e svanisce
esercita così sui bambini sotto la maschera dell' affetto e dell'educazione civile. manzini
bambini sotto la maschera dell'affetto e dell' educazione civile. manzini, 18-270: vi
rimedio; ed è levar la maschera dell' escusazione al difetto. con tal maschera
purtroppo, calunnie) chiuso nella maschera dell' anonimo? -pseudonimo. galileo
campanella, i-29: gli corpi esser maschere dell' animo, e che non fanno l'
, come in lui diventarono, ministri dell' economia e della materia, suoi agenti
mediante un condotto flessibile, alla tubazione dell' aria compressa). -mezzo di protezione
un fasciame stagno per ripristinare la tenuta dell' acqua; mascherina. 27.
improvvisa e prolungata compressione del torace e dell' addome (come, p. es
incinte, per lo più a causa dell' aumento di secrezione di un'ormone dell'
dell'aumento di secrezione di un'ormone dell' ipofisi. -maschera leonina: cute del
volto e della testa contro le stoccate dell' avversario. verdinois, 217:
e del torace, nascondendo il resto dell' apparato boccale. -la cute che ricopre
g. gozzi, 1-15: così fu dell' oro, dell'argento e delle perle
1-15: così fu dell'oro, dell' argento e delle perle che, parte per
casa le maschere de'vendemmiatori nel buono dell' autunno. i. nelli, iii-401
282: dal circolo magico del boiardo e dell' ariosto aveva voluto uscire l'alamanni con
. fagiuoli, 2-53: giovan battista dell' ottonaio... in proposito di maschere
. 5. fotogr. nella tecnica dell' ingrandimento fotografico, accorgimento che consiste nell'
o sagome adatte, i raggi luminosi dell' apparecchio ingranditore allo scopo di sfumare o
scopo di sfumare o escludere alcune parti dell' immagine negativa che non devono essere riprodotte
vi-3-39: di folte nubi atro volume / dell' etra mascherò l'orbe lucente, /
pallavicino, 6-1-311: mascherando il vile affetto dell' avarizia col più generoso dell'ira,
vile affetto dell'avarizia col più generoso dell' ira, misero a sacco più che
due poltrone mascherandosi dietro il nome segretariale dell' urfimio mozzi. 18. presentarsi
di cui si mascherano i bassi stimoli dell' appetito sessuale. soldati, vii-98: per
fai con queste tue mascherate i guadagni dell' asinelio d'esopo. amenta, 2-7:
prima di questo mondo negli immensi spazi dell' eternità abbiano fatto infinite altre mascherate ed
iii-9-374: ecco un'allegorica mascherata cavallensoa dell' inverno. 6. letter.
della farsa popolare antica o della commedia dell' arte). patrizi, 1-i-267:
1774, a istanza di un cavaliere amico dell' autore, per servire a un ballo
del carnevale, ballo mascherato nel locale dell' ex circolo popolare, ballo mascherato al circolo
goffamente mascherate, immobili sotto l'incubo dell' enorme acconciatura. sbarbaro, 5-118: ogni
: seguirono molte dilazioni mascherate co'pretesti dell' onore e del timore, quando fui
, 1-316: vi siete fatto avvocato dell' errore; e non già dell'errore
avvocato dell'errore; e non già dell' errore mascherato di verità,...
favella, benché egizia e dalla visiera dell' elmo anche mascherata, lusingava l'animo
per avventura alcuno dar orecchia alla ragione dell' attizzato così superficialmente appresa, parendoli assai
sia un fichtismo mascherato: colla pretesa dell' oggettività, ma pur sempre soggettivismo? carducci
uno scoglio 'vis à vis 'dell' atlantico. = nome d'agente
iii-16-341: siamo ancora nella bella fioritura dell' arcadia, e l'immascheramento della poesia alla
, spero, vedere questa novella mascheratura dell' arcadia. 4. fotogr.
, che serve per selezionare i colori dell' originale o per modificare gli effetti del
sotto sopra, lui possa vincere il furore dell' aria che per- cotessi nell'alia e
. pirandello, 8-708: nello specchio dell' armadio, disposto ad angolo dall'altra
: il sapore amaro, pulito, refrigerante dell' etere in bocca, nelle narici,
traforata in modo da favorire il passaggio dell' aria per il raffreddamento del radiatore (
il radiatore è situato nella parte posteriore dell' auto). 9. piccolo schermo
iii-16-178: del resto, fuor della storia dell' arte, il 'villan sollecito fatto
8. ornit. disus. canarino dell' angola con una caratteristica mascherina intorno agli
tutti gli scoltori e tutti i pittori dell' età nostra, dicendo che la scoltura è
e mascheroni. scaramuccia, 127: dell' ultimo grandemente ammirarono li strani capricci e
altre istorie, dopo quella della mamma, dell' ab- badessa e del cardinale.
estrema superiore di ognuno dei tronchi maggiori dell' alberatura dei velieri, sui quali poggiano
un'altra. documenti per la scoria dell' arte senese, ii-131: giovanni ciecchi
). documenti per la storia dell' arte senese, ii-91: die avere
disinvolti, spregiudicati, camerateschi nei confronti dell' altro sesso. cantoni, 592
della cannella bisogna che corrisponda la grossezza dell' intorno della cannella, non manco che
, la gioventù del cuore, il fiore dell' età maturato dal senno, l'operosità
linguaggio antico a un tempo e moderno dell' alfieri trageda. maschile, agg
maschio, di uomo; che è caratteristico dell' uomo, che appartiene a questo sesso
che è proprio, che è caratteristico dell' abbigliamento degli uomini. garibaldi, 3-48
3. che rivela le doti caratteristiche dell' indole virile; che è tipico della
di essere, della personalità o delle funzioni dell' uomo: energico, costante, coraggioso
esprime o manifesta caratteri e modi tipici dell' uomo; che possiede un'indole risoluta
manifestazioni e dei sentimenti che sono tipici dell' uomo; virilità. ramusio [
[il nome] principalmente la sustanzia dell' animale chiamato cavallo, e secondariamente e
, manifestazione di caratteri o atteggiamenti tipici dell' uomo (con riferimento a una donna
degno di stargli vicino per l'altezza dell' ingegno e la maschilità dell'eloquenza.
l'altezza dell'ingegno e la maschilità dell' eloquenza. 2. gramm.
, i modi 0 i costumi propri dell' uomo; virilmente. - anche al
/ candide e gravi. col frullar dell' ale / movean ver loro i brevi maschi
che è proprio, che è caratteristico dell' uomo (le membra, l'aspetto fisico
temperamento, le tendenze); tipico dell' uomo, della sua psicologia, della sua
di quella tedesca, tanto più maschia dell' americana. 3. figur.
che fonda i propri valori sul sentimento dell' onore e della fierezza, sulla semplicità
maschio vigore, a sorrider cominciano le grazie dell' arte. bocchelli, 9-216: le
grave plettro avvivi? / cantor mirando dell' antiche e prime / cose al suon maschio
fiorentino, 44: la parte minuta [dell' incenso], pura e granellosa,
e di vetrina, che subito fuori dell' acqua si seccano. domenichi [plinio
poeta. -eufem. ciò che fa dell' uomo un maschio: gli organi genitali
strappare dai sicari quel che fa un maschio dell' uomo. -in partic.
sembrava non averlo minimamente scosso la morte dell' unico maschio, avvenuta due anni prima
giasse perfettamente con la superficie interna dell' anello, sopra del quale sopravanzasse tanto
marin. agugliotto, mascolo. -maschio dell' albero: ciascuna delle parti inferiori o superiori
incappellarci le teste di moro. -maschio dell' ancora: ciascuno dei due rilievi di
piedi e mani, ritto al mastio / dell' albero, e da lui s'attacchin
la ruota nella chiglia. 'maschio dell' ancora': quella parte squadrata del fuso intorno
ha a fermare il ceppo. 4 maschio dell' albero ': quel dente alla cima
al fine di ottenere la parte cava dell' oggetto che si vuole costruire; anima
d'un mastio subito sentite le 24 dell' orivuol maggiore. buommattei, 2-4: tirandosi
addiettivo del maschio al sustantivo talor risponde dell' uno e dell'altro sesso. l.
al sustantivo talor risponde dell'uno e dell' altro sesso. l. bellini, vi-iv-i-
a maschi: andare alla ricerca di propri dell' uomo (una donna). facili
, - andremo a maschi. = voce dell' italia centrale. -essere sul maschio
italia centrale. -essere sul maschio dell' età: essere uomo mascolinaménte, avv.
! -disse adimara adi- in sul maschio dell' età sua, propio nel più bel meriggio
maschióne': sempre di la gestione dell' economia e le cure del governo
voce. orioni, 16-99: la mascolinità dell' edu cazione aveva in lei
la quale turno addiman- biondissima figlia dell' islanda. dava in matrimonio.
volgar., 4-4: la femmina [dell' uva] è molto fruttifera e la
2-xix-758: sempre... alla vista dell' amatore, tanto rispettoso da riuscir finalmente
cavaliere e porta il masgalano nella proprietà dell' abbigliarsi e nel far le mode a tempo
tende, si dolse acerbamente con lei e dell' affronto e del danno. genovesi,
suo inviato. ciò ed altri pretesti dell' imperatore-menzogna, sono il motivo della guerra.
minime unità culturali, anche agli effetti dell' art. 847 del codice civile, ordinamento
a crogiolarsi nelle proprie sventure; piacere dell' umiliazione. papini, iv-37:
xiv-144: hai voluto intrecciare il sadismo dell' insulto a baba con il masochismo dell'
dell'insulto a baba con il masochismo dell' insulto a te stesso. pavese, 6-177
masochisticaménte svolgendo quelle apprensioni che sono tipiche dell' italiano che sta per entrare nel labirinto
, per fissare criticamente il testo ebraico dell' antico testamento, stabilendo, in partic
nostro padre,... fu massa dell' umana generazione. simintendi, 1-4:
svolgimento naturale, ossia di graduale trasformazione dell' attività iniziale comune a tutta la massa
oscura; / dei vigneti sul ciglio dell' altura / azzurreggiano i pali.
furon le zuffe; guatano le masse dell' armi, le cataste de'corpi,
massa di nubi correva verso la guglia dell' obelisco di piazza del popolo.
vi spaventate della massa, poiché, oltre dell' autografo, vi è una cattiva copia
gli altri popoli sino al fine orientale dell' italia terminano per lo più in vocali
partecipanti a una spedizione marittima l'incidenza dell' onere economico dei danni che colpiscano taluno
in rischio, fatta eccezione dei corredi dell' equipaggio e dei bagagli non registrati.
nel confronto e nel determinare il pregio dell' oro, dall'argento o della moneta
, ciascheduna delle genti è per legge dell' interesse proprio tenuta a comprendervi e contarvi
con le istanze di una vasta fascia dell' elettorato. -politica, azione di massa
per gradazioni indefinite, tengono dell' uno e dell'altro estremo. d'annunzio
, tengono dell'uno e dell' altro estremo. d'annunzio, iii-1-411:
ha misure, si rovescia sopra la via dell' adorazione, con la stessa facilità e
cause inafferrabili si rovescia sopra la via dell' odio. -spreg. accolta,
milano] e per adunare la massa dell' esercito quando li franzesi venissero contra di
alla caratteristica degli elettroni che in prossimità dell' estremo superiore delle bande si comportano come
cevasi ancora gran conto fra noi fanciulli dell' ossa di bericoche o mugnache o persiche
l'attorniano / le donne in massa / dell' alta camera / e della bassa.
parte col suo tagliare tutti i composti dell' universo,... ne formerebbe
e sopra tutto con uno sgangheramento inverosimile dell' impaginatura nel proemio: il senso vi è
francia sa pure che, nelle zone dell' algeria pacificate dall'esercito, la ribellione si
, 6-264: al « teatro greco » dell' università, dopo prove laboriosissime, mascherati
rurali ': instituzione fascista (ottobre dell' anno xm) per l'elevamento morale,
corto respiro in futili fatiche, massaie dell' ispirazione. 3. ant. donna
masséro), sm. fattore responsabile dell' amministrazione e della conduzione di un fondo
. gozzano, i-128: mi parlava dell' uve e del massaio, / mi confidava
gioberti, 1-iv-161: effetto e strumento dell' operosità è lo sparagno e il buon
il primo e più prezioso capitale esterno dell' ingegno. gran massaio ne fu cesare
nella città co'bianchi usciti. statuto dell' arte della lana di radicandoli, 227:
comune di bologna e maximamente 11 massari dell' arte, per schifare magior male,.
613: maestro francesco martello, massare dell' arte de ligname..., ha
camera: funzionario preposto all'am- ministrazione dell' erario e delle entrate tributarie. -massaio
abbi carico di aprir e serrar le porte dell' officio, tenendo gli lochi dell'officio
porte dell'officio, tenendo gli lochi dell' officio netti. -economo dell'accademia
lochi dell'officio netti. -economo dell' accademia della crusca. redi, 16-viii-113
redi, 16-viii-113: nel mio arciconsolato [dell' accademia della crusca] sono stati eletti
e scuoti da te con fervore la negligenza dell' accidia e la pigrizia, e rallegrati
ufficio preposto all'esazione e all'amministrazione dell' erario e delle entrate pubbliche.
ufficio preposto all'esazione e all'amministrazione dell' erario e delle entrate pubbliche. -anche
laminati per diventare uno od altro elemento dell' automobile in fabbricazione. c. e
ufficio preposto all'esazione e all'amministrazione dell' erario e delle entrate pubbliche. -anche
e disse: -queste sono desse. statuto dell' arte dei vinattieri, 1-162: e1
assai letizia / compiam nostr'opra e dell' olio a dovizia / sappiam di nostre
(306): tolse le masserizie dell' arte sua e'danari per ispendere,
scelti arnesi di agricoltura e le masserizie dell' azienda, avrebbero subito manifestato i fini
politico, partecipe, depositario, usufruttuario dell' autorità, della sovranità, della masserizia
8. ant. cura e direzione dell' andamento domestico, delle faccende di casa
buon uso. alberti, 256: dell' animo, del quale io così fo masserizia
. villani, 10-185: in questo stante dell' oste de'sa- nesi, i massetani
quale ha origine dal margine inferiore posteriore dell' osso zigomatico e va a inserirsi all'
dal margine inferiore e dalla faccia interna dell' arcata zigomatica e va a inserirsi nella
tension delle fibre e della loro massiccézza o dell' inversa della loro lunghezza e del loro
come è possibile sostenere che la massificazione dell' individuo, il « bourrage » dei cervelli
, così affatto rozzo e privo delle grazie dell' arte. -figur. ben fondato
la rivoluzione plastica futurista quando i capi dell' attuale espressione... erano ancora
/ e il sole nero intramontabile / dell' uguale massiccia oscurità. landolfi, 2-49
medesimo se dovessi proseguire nel modo stabilito dell' aggiungere alle notizie qualche cosa che ricreasse i
riuscire a colmare tutte le lacune del mondo dell' esperienza (che è pure il mondo
esperienza (che è pure il mondo dell' azione), con i fantasmi dell'
dell'azione), con i fantasmi dell' arte; e quasi a introdurre in ogni
organismo della vita reale l'aer vivificante dell' idealità che è propria di tutte le cose
storia della vincita al gioco e quella dell' incontro fortuito con celestina, di cui filippo
il quale si trova a sud est dell' attendamento. ojetti, ii-58: non
vena e per la finezza e maestria dell' intaglio opera maravigliosa. siri, 1-vi-116
, alcuni massicci quadrilunghi fatti di ghiaia dell' istesso arno, impastati con la calcina.
noi due, senza che l'uno sapesse dell' altro, ci siamo trovati d'accordo
, sm.): celebre vino dell' antichità, decantato dai poeti latini per
come è possibile sostenere che la massificazione dell' individuo, il 'bourrage 'dei cervelli
per estens., a tutte le popolazioni dell' africa nord-occidentale e all'africa nord-occidentale
turchi non è altro che un mescuglio dell' ombre israelitiche colle false massime del perfido
, per cui roma era divenuta capo dell' universo. -intenzione, intento; scopo
il poter loro disimprimere che le massime dell' ee. vv. non sono tanto
invenzione trovata dal poeta sia la forma dell' epopea. de luca, 1-14-5-126:
della corte di cassazione, a cura dell' apposito ufficio del massimario esistente presso di
leopardi, i-28: c'è bisogno dell' arte, e di grandissimo studio dell'arte
bisogno dell'arte, e di grandissimo studio dell' arte, in questo nostro tempo massimamente
massimazione: il complesso delle leggi e dell' attività legislativa volta a stabilire in modo
teoria economica secondo la quale la finalità dell' impresa consiste nel conseguire il massimo profitto
volgar., viii-87: tornerà il re dell' aquilone e preparerà molto maggiore moltitudine che
a discoprire e verificare rettamente il fondo dell' animo. cesarotti, 1-xx-252: conciliarsi
dei tristi era dunque il massimo affare dell' uomo. gioberti, 1-iii-286: proverò a
trovai che da lunghi anni li gran magistero dell' ordine dei ss. maurizio e lazzaro
e lazzaro teneva a disposizione del ministro dell' istruzione pubblica tre cordoni di gran croce
deve vagliare a che la massima indipendenza dell' individuo si concilii col massimo incremento sociale.
massimo danno è che dopo il discenso dell' obbliquo suo moto non può entrare sopra
-pontefice massimo: nell'ordinamento della religione dell' antica roma, il sacerdote soprain- tendente
autorità che per opinione fondata e studio dell' opere sue. -con riferimento al
: i° dieci anni, se si tratta dell' interdizioni dai pubblici uffici o dell'interdizione
tratta dell'interdizioni dai pubblici uffici o dell' interdizione da una professione o da
la massima è il diametro, e dell' altre la più vicina ik al centro
socialisti della fine del secolo xix e dell' inizio del xx, il programma politico
, la categoria riferita al peso corporeo dell' atleta, superiore a tutte le altre
letteratura romana non allignavano le male erbe dell' invidia, della malignità. -tempo massimo
croce, iii-22-238: solo la graduale erosione dell' ordinamento borghese nel campo politico e in
si strinser tutti ai duri massi / dell' alta ripa, e stetter fermi e stretti
: vidi il lor duce: al luccicar dell' arme, / alla quadrata torreggiante mole
deteriore e per lo più riduttiva dell' associazione nei paesi dell'occidente)
più riduttiva dell'associazione nei paesi dell' occidente). mazzini, 86-155
mazzini, 86-155: nel periodo dell' infiacchimento e di dissolvimento morale..
è parso un caso tipico ed estremo dell' invasione mentale massonica. = deriv.
, sf. archeol. costruzione funeraria dell' antico egitto, a forma di tronco
: ho fatto un salto sulla valvola dell' ossigeno. per fortuna c'era la mastella
ossigeno. per fortuna c'era la mastella dell' acqua. 2. dimin. mastellétta
mastellèro, sm. ant. sezione superiore dell' albero maestro di una nave.
si calò il mastellero o legno superiore dell' albero grande. = deriv. dallo
liquidi, usata negli stati italiani prima dell' adozione del sistema metrico decimale (e
si riferiva a valori variabili, generalmente dell' ordine di alcune decine di litri)
: si trovano però in alcuni luoghi dell' uova, del burro e del latte,
lentischio e anice, caratteristica delle isole dell' egeo e prodotta in particolare a chio
incipriare le parrucche, ad abbigliarsi ogni dì dell' anno come il dì delle nozze,
.. ruminar e masticar con i denti dell' intelligenza il cibo del salmo, e
tra la memoria paurosa del gran crollo dell' ottantanove e la non meno paurosa aspettazione
crollo, avrebbe voluto addormirsi nel nirvana dell' idealismo; e intanto masticava l'oppio
4-92: mastro nunzio, appoggiato allo stipite dell' uscio, stava masticando da un po'
8-63: rivolgendosi a tutte le finestre dell' uno e dell'altro, poiché non
rivolgendosi a tutte le finestre dell'uno e dell' altro, poiché non gli avevano saputo
potuto dire che andasse masticando i salmi dell' uffizio. bernari, 3-342: ben presto
masticare. bisogna lasciar campo alla virtù dell' ingegno di ciascheduno. martello, 208:
/ che così tardi s'accorge / dell' inutilità di tante foglie. 12
bernari, 3-179: se qualcuno, nuovo dell' ambiente, si rivolgeva a lui per
, sorgere a deplorare gli esorbitanti dispendi dell' armata e consigliare nuove tirchierie e nuovi
quattro per lato (e, a seconda dell' azione che compiono, si dividono
nuova, di pietra pesta tamigiata. trattati dell' arte del vetro, 48: togli
missero innanzi, tanto che camar- lenghi dell' entrate della mastice li fero, della quale
], 9: in scio, isola dell' arcipelago, vide trar del mastiche da
, / danzar per te sul limite dell' acque / l'ode fiumale al suon delle
le dette materie insieme. trattati dell' arte del vetro, 48: mastice da
conveniente da sottoporsi al fondamento in muro dell' edificio. cattaneo, vi-1-103: i
bencivenni [crusca]: la manipolazione dell' olio masticino sea fatta ne'dì canicolari
mastigòforo, sm. stor. nella grecia dell' età classica, guardia armata di staffile
vigilanza e di polizia per il mantenimento dell' ordine pubblico nelle grandi riunioni di massa
un sussulto, che contenne, un ringhio dell' anima: quasi un mastino sonnecchiante nel
belgi abbandonati e indomabili nel selvaggio cuore dell' africa. -sport. nel gergo
la più grande e la più ricca dell' universo. che ingegno slanciare nell'aria
manifesta nel puerperio e nei primi tempi dell' allattamento e può causare febbre, tumefazione
. -mastite della menopausa: ingrossamento doloroso dell' organo, simile a una neoplasia,
partic. delle bovine, con alterazione dell' attività secretoria. -mastite gangrenosa: malattia
, indipenden temente da affezioni dell' organo; accompagnato da tensione e inturgidimento
è per lo meno uguale a quella dell' elefante. le spoglie dell'animale di
uguale a quella dell'elefante. le spoglie dell' animale di detta specie si rinvennero in
rinvennero in copia nei terreni d'alluvione dell' america settentrionale; e taluni hanno anche
mastòide, sf. anat. apofisi conica dell' osso temporale posta dietro il padiglione dell'
dell'osso temporale posta dietro il padiglione dell' orecchio, di struttura spugnosa per la
. v.]: 'mastòide': apofisi dell' osso temporale, che assomigliasi ad una
* mastòide 'è la prominenza o apofisi dell' osso temporale, situata dietro il padiglione
osso temporale, situata dietro il padiglione dell' orecchio. = voce dotta, dal
mastoidectomìa, sf. chirurg. svuotamento dell' apofisi con asportazione del tessuto alterato nel
le cellule mastoidee, incavate nello spessore dell' apofisi mastòide, e che si aprono
al muscolo digastrico. 'porzione mastoidea dell' osso temporale ': quella che sostiene
, iv-409: * mastoidite ': infiammazione dell' apofisi mastoidea. = deriv.
comprende la mastotermite e altre forme fossili dell' era terziaria. = voce dotta
elenco dei candidati; libro d'oro dell' aristocrazia di una città. piaggia
di una barca a vela per sostegno dell' albero. - anche: riparo 0
navi per il passaggio degli alberi, dell' argano e delle trombe; e per estensione
, per la quale passa il fuso centrale dell' argano, il canale della tromba,
ellittica con diametri alquanto superiori a quelli dell' albero, per dar posto ai cunei
gli alberi. il foro di passaggio dell' asse o fuso dell'àrgano.
il foro di passaggio dell'asse o fuso dell' àrgano. * mastra di un
di funzioni giudiziarie (come il compimento dell' istruttoria nei processi penali) in sostituzione
ella sola sia più da stimare / dell' antica pretesta de'romani, /..
. pratica erotica che tende al raggiungimento dell' orgasmo e della soddisfazione sessuale al di
e della soddisfazione sessuale al di fuori dell' accoppiamento, per lo più mediante manipolazione
intrecciate, usata lungo la costa orientale dell' india perbrevi trasporti di merci.
masùrio, sm. chim. nome dell' elemento chi mico di numero
vigliaccheria è, lo ripeto, un attributo dell' amicizia più che dell'amore. papini
, un attributo dell'amicizia più che dell' amore. papini, 39-224: è [
, nel teatro comico e nella commedia dell' arte spagnola dei sec. xvi e
affine al nostro capitan fracassa, discendente dell' immortale pir- gopolinice plautino (miles gloriosus
fina in matasse. berni, 143: dell' altra filosofica famiglia / sono intricati più
casa: ci mise dentro il mazzo dell' esca, la matassa degli stoppini, non
latitudini orizzontali accadute nel 'tempo e ora dell' altre prime osservazioni. lubrano, 2-6
, ad un certo punto, scontento dell' autore, si sostituisce a lui,
del brasile meridionale, del paraguay e dell' uruguay: le foglie, lanceolate e
una piccola zucchetta e vi versan dentro dell' acqua calda, poi immergono nella poltiglia
di tempo, in numerosi altri settori dell' ambito scientifico (soprattutto pertinenti allo studio
della dimostrazione innalza più preclaramente l'ingegni dell' investiganti. tolomei, i-62: tanti
tolomei, i-62: tanti belli libri dell' una e dell'altra filosofia vi si
i-62: tanti belli libri dell'una e dell' altra filosofia vi si leggono, tanti
se ci lasciamo trascinare dalla matematica insidiosa dell' eguaglianza, il contratto può divenire immorale
de'suoi figli poteva, al momento dell' incendio, essersi trovato periodicamente vicino al
; ma non sarà pervenuto alla cognizione dell' indole del lavoro matematico. = denom
fortuna nel secolo decimottavo, nell'età dell' intellettua- lismo, del matematicismo e del
[la filosofia] per sostituirle i metodi dell' osservazione empirica e della costruzione matematica;
, e dobbiamo accettare la contraddizione matematica dell' universo. nievo, 327: il
carducci, iii-11-327: attesta la potenza dell' ingegno italiano nell'accoppiare a tanta facoltà
le transazioni sono incompatibili colla necessità logica dell' assoluto. 8. contraddistinto da orientamenti
tempi matematici perché dirittamente contraria alla natura dell' uomo e del mondo.
non cerca altro né cura la debolezza dell' espressione, la miseria di certi 'tours
: uscito con riputazione di raro matematico dell' accademia di woolwich, [tomaso drummond
moto della terra, incontrandosi col moto dell' orbe lunare, cagiona, per tal contrasto
secondo la quale ogni aspetto e fenomeno dell' universo si regge e opera conforme alle
la graziosità della scena, né il pathos dell' espressione, né la misteriosità del geroglifico
del geroglifico, né il ma- tematismo dell' astratto. = deriv. da
contro l'egalitarismo giacobino, estrema conseguenza dell' astratto e matematizzante razionalismo settecentesco, si
e crebbe... il pensiero dell' ottocento. gentile, 1-145: il meccanismo
, concepita sempre con la logica stessa dell' empirismo, che presuppone la realtà al
si valgono dell' empirica conoscenza del cuore umano; la
iii-377: gherardo, materassaio. statuti dell' arte della seta, 2-61: volendo li
, 30: s'aprono i cassoni dell' andito e quello di stanza da pranzo che
materasso di piume le coltri del lettuccio dell' inferma. e. cecchi, 8-104
lai. gramsci, 4-47: la coscienza dell' impotenza materiale di una gran massa contro
, 2-2: in chi prevale l'elemento dell' acqua, che fa di temperamento flemmatico
fosse, in terra, a piè dell' infermo più pericoloso. vincenzo maria di
si trova in un individuo privo ancora dell' ultima determinazione, pel quale egli è distinto
genera ciascuna cosa, ma per fattura dell' animo divino. ottimo, iii-109: nella
prima: sostrato primo della quantità e dell' estensione, che appartiene in modo comune
forma, di fronte all'assoluta semplicità dell' uno). rosmini, viii-110:
, costituendo la causa ex tra mentale dell' esperienza sensibile (le sue proprietà essenziali
loro materie, ed è a sembianza dell' intelletto divino. tasso, n-iii-899:
tenea su l'ordegno / la vece dell' uomo. soldati, vii-114: forse che
sia non si lascia guidare dalle intenzioni dell' incendiario, va dove il vento lo
, 14: la materia del legno [dell' olmo] è rossa, robusta e
5. elemento organico materiale costitutivo dell' uomo e degli animali (in relazione
11-88: in che consiste adunque la natura dell' uomo? in un ammasso di materia
una facoltà dell' ajiima, vale a dire la stessa anima
sembra di essere semivivo. la metà dell' anima è transita; l'altra metà
corrode la radice de'capelli. rappresentazione dell' ortolano elemosiniere, xxxiv-524: quel che
5-15: era incorporato dentro alle tuniche dell' otre o follicolo medesimo un tumore della figura
si raccoglie nelle unghie, la bava dell' ira e dello sforzo. deledda,
atti a essere trasformati, mediante l'opera dell' uomo o della macchina, in opere
appropriarsi una materia che è il retaggio comune dell' umanità? ogni uomo ha diritto,
son molto atti ad allargare il buco dell' orecchio dello intelletto, si che più
caetano, 34: ora che trattiamo dell' istessa materia, quando tu lasciasti or
arti, in quanto formano la materia dell' umano discorso, non sono altro che modificazioni
discorso, non sono altro che modificazioni dell' uomo interiore. monti, vi-102: tra
tutta l'arte e ilo savere che dell' arte s'apprende dimora. come se noi
arte e il savere ch'è appreso dell' arte sono materia di rettorica. petrarca
l'onore ha per materia i beni dell' animo. boterò, 9-34: il
-il frutto dell' attività intellettuale, della ricerca scientifica o
raccolti. -in partic.: opera dell' ingegno (o complesso di opere dell'ingegno
opera dell'ingegno (o complesso di opere dell' ingegno), scritto, articolo.
. de luca, 1-14-4-138: nella materia dell' elezione attiva e passiva particolarmente sogliono occorrere
, 9-71: se il numero delle ballotte dell' una e dell'altra parte fosse pare
il numero delle ballotte dell'una e dell' altra parte fosse pare, in quel caso
intendendo io di far il parteggiano né dell' una né dell'altra. genovesi,
di far il parteggiano né dell'una né dell' altra. genovesi, 3-303: litigi
... ne'tempi del governo dell' almirante di castiglia fu inquisito per materie
magistrato di sei nobili con un presidente dell' ordine procuratorio con titolo d'inquisitori di stato
3-3 (286): egli ci sono dell' altre donne assai le quali per avventura
casalicchio, 393: è tale la forza dell' usanza e della continuazione degli atti che
: tanto nel presente, quanto ne'pensieri dell' avvenire, non gli mancava pur troppo
questo dioscoride compose uno libro delle virtudi dell' erbe, e la materia in che nascono
di cui si sta trattando. capitoli dell' offizio della grascia, 25: ogni sabato
barilli, ii-448: nel feroce sussiego dell' albergatrice di mombaza c'era tutta la
: farlo uscire di senno, privarlo dell' uso della ragione. tavola ritonda [
materia, considerata come elemento costitutivo potenziale dell' universo e delle sue singole parti,
in altro significato diciamo che il principio dell' etica non è materiale, ma formale
l'una cosa dall'altra, e dell' una nasce l'altra, bisogna venire
motore. così nelle cause materiali bisogna dell' una in l'altra venire alla materia
di cui s'intesse non sono concetti dell' essere senza i suoi termini, ma
essere senza i suoi termini, ma dell' essere co'suoi termini. 2
] dall'ordine materiale all'ordine morale dell' universo. tommaseo [s. v
perdita della verginità materiale senza il consenso dell' anima non è un danno apparentemente alla
è quel composto che risulta dal congiungimento dell' intelletto con l'anime corruttibili e distratte
si combattano; perché no? l'analogia dell' opera e del suo operaio lo vuole
a loro credere, che vari aspetti dell' amore, di quell'amore sensuale e
cortile ozioso della caserma e nel tumulto dell' accampamento, rievocando tra l'una e
e con l'incapacità de'beni stabili e dell' entrate anche in comune. leopardi,
cosa, quanto la facoltà naturale e civile dell' interruzione. de sanctis, ii-6-43:
trentasei annate, il solo fatto materiale dell' inesazione dei medesimi frutti per trentasei anni
dolcezza in quel ritorno materiale all'abitudini dell' innocenza; un inasprimento di dolore al
; un inasprimento di dolore al pensiero dell' abisso che aveva messo tra quel tempo
sconcordanze di termini che nascono dalla concordanza dell' idea e possono dirsi sconcordanze materiali e
impressioni ma'terialacce che ricevono dagli effluvi dell' oggetto, non errano, perché non sanno
. gli uomini m'hanno ucciso il fiore dell' anima. 4. ant. materialità
ii-291: dio non guarda il materiale dell' opera ma la direzione del cuore.
un corpo armato (e a seconda dell' uso a cui è destinato si distingue
conseguenza del materiale delle religioni antiche e dell' importanza che davano a questa vita,
sec. xii), sosteneva la teoria dell' indifferenza dei concetti generalissimi e sostanziali verso
creatore e delle creature e l'unità dell' essenza di tutti gli esseri. -materialismo
inglese: afferma la stretta dipendenza causale dell' attività spirituale umana dalla materia, cioè
le sensazioni e le idee come moti dell' anima, simili e paralleli alle vibrazioni
il materialismo riguarda come impossibile 1'esistenza dell' essere semplice. foscob, v-43: tutte
ha il concetto del pensiero e quello dell' estensione materiale. dovrebbe riferire il pensiero
moltitudini] che vi è una verità dell' oggi e un'altra del dimani; ed
volentieri le vie insidiose del misticismo e dell' irrazionalismo. gozzano, i-1372: ti
, per giungere a un'effettiva libertà dell' uomo in ogni ambito della sua operosità
da essi materialisticamente intesa conforme alla tendenza dell' estrema sinistra hegeliana, dalla quale entrambi
curiose e importanti ad avvertire le deformazioni dell' inferno dei gentili operate dal sentimento popolare
la mostra nelle reliquie, negli avanzi dell' arti, nelle cronache, nelle religioni,
i-300: che cosa è il materialismo dell' arte? è la pura realtà, cioè
1-iii-283: il materialista plebeo si ride dell' anima, perché « i morti non ritornano
, che riferiscono tutti i grandiosi fenomeni dell' anima umana a cause esistenti nella nostra
nello spirito la misura e la verità dell' ideale, purificandolo da ogni parte innaturale
, che prendono a imitare le opere dell' arte già prodotta, e quello dei materialisti
è la società materialistica della seconda metà dell' 800. 3. veristico, realistico
10-197: non tardai a sentire l'impaccio dell' argomento, ossia dell'oggetto, inevitabile
sentire l'impaccio dell'argomento, ossia dell' oggetto, inevitabile in una simile concezione
: le cose corporee sono l'oggetto dell' occhio sensibile, il quale non le aggiugne
tutte; ma l'incorporee sono l'oggetto dell' occhio della mente, che lo intelletto
nella pluralità delle sostanze e non nella idea dell' estensione. rosmini, 1-97: la
della loro materialità, alla fiamma assidua dell' amore e del dolore. montale,
4-328: è anche ammessa la presenza dell' oggetto reale, purché esso sia dato nella
montaggio è sufficiente a salvare l'intenzionalità dell' artista. 2. condizione di ciò
l'attività e con le facoltà sensoriali dell' uomo; tangibilità, concretezza; realtà
. gozzi [tommaseo]: la materialità dell' estrarre i nomi di scolari. b
, secondo 11 più o men peso dell' aria... questa mia materialità,
, i modi, tutte quelle quasi materialità dell' arte che i sommi non si dan
ella stessa, perché riguarda le passioni dell' animo, e fa parer vive,
, privi tu gli crederesti del ben dell' intelletto. f. d. vasco,
proporzione, non più alla sola materialità dell' opera, ma invece al prodotto dell'opera
materialità dell'opera, ma invece al prodotto dell' opera stessa. tommaseo [s.
sciatteria, rozzezza (di una persona, dell' aspetto, dei pensieri, degli atti
abbattere per una volta la sozza materialità dell' impero...; furono necessarie
iii-7-335: prima di lui, all'infuori dell' epopea, nazionale di natura sua e
nostra, anche materialmente, al pari dell' altre nazioni cristiane, pensando quanto queste
10. dir. disus. materialità dell' atto o del reato: aspetto puramente
. v.]: * materialità dell' atto': l'azione corporea adoprata nel farlo
una consistenza verificabile nell'esperienza per mezzo dell' attività e delle facoltà sensoriali a un'
egli la senta quando trattasi di una propaginazione dell' anima materiale? il santo dottore avvertì
: il raziocinio è un'operazione matematica dell' intelletto, e materializza e geometrizza anche
materializzare lo spirito umano, le operazioni dell' anima ', e simili; voce
esterno. gramsci, 1-68: lo studio dell' origine lin- guistico-culturale di una metafora impiegata
. carducci, ii-8-4: quanta parte dell' animo mio e de'miei pensieri,
e de'miei pensieri, quanti sentimenti dell' amor mio, che non posso materializzare
. cardarelli, 1009: l'errore dell' estetico è di voler dare lo spirito di
di un'opera implicato nella percezione formale dell' opera stessa, di esprimere cioè lo
trapassato facendogli assumere forma corporea per mezzo dell' ectoplasma. montale, 8-48: egli
, sto per dire, proiezione materializzata dell' effetto ch'esse, allegoricamente intese,
che ha assunto forma corporea per mezzo dell' ectoplasma, dopo essere stato evocato con
e quel mentore assiduo contro i pericoli dell' immaginazione. = nome d'agente
materializzato; attribuzione delle proprietà e dell' aspetto della materia a un ente ideale;
consistenza verificabile nell'esperienza, per mezzo dell' attività e delle facoltà sensoriali, a
trapassati o anche di oggetti per mezzo dell' ectoplasma emanato dal medium. verdinois,
riescirannovi, e però corto al pari dell' espressione, che è il color de'
base all'esperienza diretta, per mezzo dell' attività pratica, dell'applicazione delle facoltà
, per mezzo dell'attività pratica, dell' applicazione delle facoltà fisiche, o,
in cui si mesce del passivo e dell' attivo. carducci, ii-10-243: sono
10. con riferimento all'ambito dell' etica: in rapporto con l'esecuzione
. cecchi, 5-168: la gioia dell' amore, la fatica e l'orgoglio di
concetti di cui s'intesse non sono concetti dell' essere senza i suoi termini, ma
essere senza i suoi termini, ma dell' essere co'suoi termini. carducci,
, e con la sua auspicata palingenesi dell' umanità che si modelli alfine sulle società
volevano passar la mano su la testa dell' animale, prendere una delle zampe,
maternità, sono in tutta la storia dell' arte. sbarbaro, 1-247: non è
processualmente compiuto e dichiarato mediante sentenza dell' autorità giudiziaria, della maternità naturale spettante
una conformità della sua volontà con quella dell' eterno padre,... non
sono oggetto dalla redenzione di cristo e dell' opera corredentrice di maria). 4
traviati, e di promuovere la divulgazione dell' igiene prenatale, la profilassi contro le
e una cosa stessa con la luce dell' occhio materno che s'inumidiva d'amore.
: quella non fu allora la ripetizione dell' atto di fede insegnatomi dal pievano a
imperiale di svevia, e molti rampolli dell' altre stirpi che fiorirono sotto manfredi e sotto
che, amica / del lito ameno e dell' ospite musco, / da citerea ogni
sollecitudine, di indulgenza (un moto dell' animo, un atto, uno sguardo
: dove ha da essere la bocca [dell' artiglieria]... possiate adattare
riferisce, che riguarda i problemi dell' educazione e dello sviluppo culturale e formativo
piperacee (piper angustifolium), originario dell' america meridionale, con foglie oblunghe,
, e cominciò ognuno secondo il solito dell' altre sere a disegnare. manni,
sono fermate le campane per avvertire il popolo dell' ora delle sacre funzioni.
cresciuto su non florido: piuttosto cagionevole dell' eredità materna. -i maschi matreggiano
l'antico usato stile / la nudità dell' apparecchio vile. = deriv. dal
da platone, la 4 matria 'dell' uman genere, perché comprende, rannoda
-in senso generico: preponderanza e prestigio dell' autorità materna in un ambiente familiare o
sorte di dolore, ne pigli [dell' elettuario] la quantità già detta in malvasia
mentre non sono. scenari della commedia dell' arte, 153: colombina...
varietà di contorni. tali sono quelle dell' acanto spinoso, della matricaria, della cicuta
questa opera si debe principiare alla concezione dell' omo e descrivere 11 modo della matrice
era pregna e, guardando il collo interno dell' utero, abbiamo trovato che subito,
per freddezza vale la decozion sua [dell' anice] con tri- feramagna. fasciculo
principal eccellenza sopra tutti gli altri maestri dell' umano sapere, che trasse i discorsi
ed anche la prima, come matrice dell' efficiente. cesarotti, 1-i-134: le terminazioni
migliore analogia di prima alla piazza matrice dell' altre zecche, ch'è genova.
, x-1-693: mi chiamò dal fondo dell' asia, dalla gran matrice dei popoli
o un titolo di credito (matrice dell' assegno o del vaglia cambiario).
il suddetto foglietto originale mandato dal prenditore dell' archivio. rezasco, 615: 'matrice':
: perché segni in ima gli spropositi dell' italia e indichi nell'altra i rimedi e
. 13. biol. matrice dell' unghia: complesso di cellule epidermiche che
in corrispondenza della lunula e della radice dell' unghia. -matrice germinale del pelo o
14. enol. madre del vino o dell' aceto; feccia. c. ridolfi
16. inform. rete logica dell' elaboratore, in forma di telaio rettangolare
deve eseguire, mediante opportunaforatura, il disegno dell' ordito. gargioiti, 197: si
ojetti, ii-710: amatrice è un paesotto dell' aquilano presso cittaducale, e matricianr allora
dell' essere stato matricida, fu trattata nell'areopago
e uno sfiatatoio per l'uscita dell' agro, prodotto collo stringere i
2. che soffre di una malattia dell' utero. redi, 16-v-155: credo
dismembrazione di parte del popolo e territorio dell' antica, che però si dice madre.
matricida), sf. nell'ambito dell' organizzazione medievale delle corporazioni d'arti e
detto bando e restituire alla matricola [dell' arte dei giudici], ov'era
matricola tanti se ne trovano. statuto dell' arte dei chiavari di siena, 234
matricola de la detta arte. statuto dell' arte dei vinattieri, 79: e'consoli
; imposta annua dovuta per l'esercizio dell' attività professionale. statuti dell'arte
esercizio dell'attività professionale. statuti dell' arte della seta, 2-6: quelli che
, non perché si appartenga alla milizia dell' imperio ma perché... l'impe-
movimento di guerra che riguardi la conservazione dell' imperio e de'suoi stati o il fine
de'medesimi che sono dentro i confini dell' austria inferiore, affinché si possa..
: giannantonio dotti, amico fino dai tempi dell' università: allora io, fetente matricola
corporazione di arti o mestieri. breve dell' arte de'calzolai di prato, 13:
egli un membro del corpo della nobiltà dell' austria, comparve a'29 in neusdat
l'ale della fama, si servono dell' altrui penne, copiando non solamente l'invenzione
poco, ma ancora le pagine intiere dell' opere d'altri autori, per volare con
meno che sia di sua volontà. statuti dell' arte detta seta, 2-6: quelli
2. sm. ant. funzionario dell' amministrazione del comune di pisa addetto alla
o sodalizi vari). statuto dell' arte dei vinattieri, 1-125: gniuno matricolato
insieme e barbiere, per tale matricolato fin dell' anno 1432,... avesse
in meno d'un mese maestro matricolato dell' arti, e quindi inforcai per la
di santo niccolò, ed ovvero all'università dell' arte matricolata e del collegio de'mercatanti
dei capelli, il sorriso aperto e provocante dell' ostessa matricolata che conosce...
ironie da zoccolante [nel « canto dell' amore » di carducci]! matricolazióne
1670; e pure bastò un atto solo dell' arte, autorizzato dal magistrato de'provveditori
obbligato a tributo nel varcare la soglia dell' università... per estensione, 'inesperto'
che l'uno amico amar la moglie dell' altro. antonio da ferrara, 90:
il lavoro umiliante, tutto l'orrore dell' avvenire incerto. morante, 2-74:
bere l'altrui, perde il nome dell' esser madre e si tramuta in matrigna
, crudeli nei confronti di qualcuno o dell' umanità in genere, tradendo quella che
la chiamò madre degli animali e matrigna dell' uomo. anguillara, 5-163: la terra
un vizio atterra, / fiera matrigna dell' umana gente. testi, i-191: matrigna
valere nella cerchia della filosofia il concetto dell' utile, che la scuola guardava con
a terra, per l'ostacolo del freddo dell' am- mosfera, né possono impossessarsi e
questo matrignaménto [della chiesa nei confronti dell' impero] non fosse stato, tale è
e diana. augusto diede l'incarico dell' inno ad orazio. = voce
vergine maria terremo sempre castità e che tu dell' atto matrimoniale non mi richiedarai più tu
sf.): stanza da letto dell' appartamento di una coppia di sposi (
, 4-1-50: matrimonio è una congiunzione dell' uomo e della donna, la quale
vero che il matrimonio è la tomba dell' amore? d'annunzio, iv-1-262: donna
si dice, è « la tomba dell' amore », e deve essere così perché
-matrimonio nichilista, socialista: nella terminologia dell' ideologia politica del secondo ottocento, libera
ma è un pagamento degli alimenti e dell' altre spese, le quali bisognano per la
. ghislanzoni, i-25: i matrimoni dell' aristocrazia coll'arte erano rari come quelli
sapor peregrino è squisitamente contemperato alla sostanza dell' italiano antico,... vuol dire
carnale adulteratore si congiugne illecitamente alla carne dell' altrui matrimonio. goldoni, viii-410: -e
maritare. maestro alberto, 7: dell' amistà di franceschi desideroso, la figliuola
.. le incominciò a predicare dell' amore della castitade e della virginitade,
splendore del sangue, convivono a spese cornimi dell' opulenza di quegli o fino all'ultimo
moderate aumenta il tono del cuore e dell' intestino, in dosi più alte è
, 1-1-70: lucrezia, matrona nobile dell' antiche romane, è commendata di grandi
». 2. nel diritto matrimoniale dell' antica roma, donna che dopo essere
da lui almeno ricevessero del pane e dell' olio benedetto. m. palmieri, 2-1-27
: ho voluto accompagnarmi con una matrona dell' età mia, non ho richiesto per
vigliaccheria è, lo ripeto, un attributo dell' amicizia più che dell'amore. b
, un attributo dell'amicizia più che dell' amore. b. croce, ii-12-145:
con la severità del pensiero alla severità dell' azione, fece una sorta di donnetta
; che si distingue per la gravità dell' aspetto, per la nobiltà del tratto,
giovinette si presentano con quantità e disposizione dell' adipe analoghe a quelle che si riscontrano
chiamasi dal popolo fiorentino la testicciuola dell' agnello, alla quale sia stato
forse mattamente, ingolfato nel mare magnum dell' impostura e della ciarlataneria contro a'maestri
: che si trova nel punto culminante dell' ispirazione artistica, dell'estro creativo.
nel punto culminante dell'ispirazione artistica, dell' estro creativo. a. botto,
il tonfo sinistro, e i rantoli dell' agonia, confusi col ringhio e l'
insidia, quasi un tradimento alla legge virile dell' eterna guerra. come se vincere in
ironia, come somiglia subito al mattatore dell' ottocento,... il trombone «
il maniglio che è l'ultima carta dell' ordine per ogni colore. conti,
, maniglia e basto, che nel giuoco dell' ombre arte della seta in firenze
e. cecchi, 8-24: il centro dell' interesse è nella strada della carne
stato provocato da -erium oppure dall'oscillazione dell' accento in -ia (commèdia, comedìa)
prerogativa di chi è o appare privo dell' uso di ragione; mattezza, stoltezza,
aspetto di chi è o pare privo dell' uso della ragione; pazzia, delirio
di dir la mattina, quando esco dell' albergo, un paternostro e una avemaria
che ogni mattina deve preparare ai bisogni dell' armata lassù tra le nevi i suoi convogli
. 3. ant. punto dell' orizzonte dal quale sorge 11 sole;
romanzo il manzoni mutò l'espressione (dell' edizione del 1825) al mattin seguente in
. salvini, 39-ii-75: né allo strepito dell' armi s'ammutolirono mai le voci della
partic., si riferisce al costume dell' amore cortese e dell'ambiente cavalleresco medievale
riferisce al costume dell'amore cortese e dell' ambiente cavalleresco medievale). - anche
di devozione (ed era tipico del costume dell' amore cortese e dell'ambiente cavalleresco medievale
tipico del costume dell'amore cortese e dell' ambiente cavalleresco medievale) ^ - anche
fare la mattinata, cioè il cantare dell' amante di notte nel tempo che gli
]: mi s'è rotta la molla dell' orologio: ò buscato la mattinata.
il fischio delle ballerine / seguire il solco dell' aratro lento; / e lo scoppiettìo
3. letter. che è dalla parte dell' orizzonte da cui sorge il sole.
i-33: sorge il mattino in compagnia dell' alba / innanzi al sol che di poi
l'altro mattino: alle prime ore dell' indomani. ariosto, 23-52: poi
. stor. dono del mattino: istituto dell' antico diritto germanico per il quale il
anni a gran pena s'acquista! dell' uva, 97: dicea di maddalena
matto molto è chi del parere e dell' opinione sua o dell'altrui si fida
chi del parere e dell'opinione sua o dell' altrui si fida e si conforta.
han sempre mescolato del cattivo ', cioè dell' astuto, del sapere ed ingegnoso
o che muove da un grave turbamento dell' animo e delle facoltà mentali; che
frequentava sempre meno le matte riunioni serali dell' ufficialato. buzzati, 6-65: una
gadda, 6-289: la mattina matta dell' equinozio. cassola, 3-214: -tempo matto
il tempo di roncarlo e di mondarlo dell' erbe matte, vedevano l'acqua livida
fatto chiamar passera, e a differenza dell' ordinaria, gli s'è aggiunto il dirla
della madre matta: così scrive l'autore dell' almanacco della fiera. 21.
vo matto de'fatti tuoi e impazzo dell' allegrezza, per avermi tu scritto una lettera
, della scempia, della giucca, dell' imbecille. -dare del matto,
anche (aggiungiam noi a questa noterella dell' egregio prof. de nino), e
... letterato mattoide, dilettante-spia dell' austria, era capace di profondere ventimila
zola... ha preso per oggetto dell' opera sua ciò che di più eccezionale
refrattari. documenti per la storia dell' arte senese, i-79: a nicolò
ecc. -anche assol. paolo dell' abbaco, 2-36: uno vuole fare amattonare
del l'intonaco e come ubriacato dell' umido della fabbrica fresca, sul mattonato
ridotto a notare per passatempo i tocchi dell' oriuolo, annoverare i correnti, le
cassette ed agiscono in forza del peso dell' acqua versata successivamente nelle medesime. ciascuna
un mattone. documenti per la storia dell' arte senese, i-51: faranno e'
, e che, nel- l'intenzion dell' artista, e agli occhi degli abitanti del
. -fune legata all'anello dell' antenna, che serve per manovrarla e
i marinari il carro verso le costiere dell' albero. pantera, 1-213: bisogna
all'anello conficcato nella testa del carro dell' antenna, sia talmente assicurato che non si
antenna a segno arridandolo presso alle costiere dell' albero, sia per condurre l'antenna alla
dare, a mo'd'esempio, dell' asino a chi cavalchi un asino; a
sera rappresentava in una commedia la parte dell' ipocrita, concluse l'ottava, che
grosso il doppio, o quasi, dell' ordinario; ma dicesi anche per lo stesso
righe segnate sulla pelle, a differenza dell' altra a dadolino. 3.
modo che vada poi a colpire quella dell' avversario. -figur. in modo
genere; è costituita da un miscelatore dell' argilla (o di altri materiali refrattari
fatto chiamar passera e, a differenza dell' ordinaria, gli s'è aggiunto il
. cecchi, 5-169: il riflesso dell' acque e il ceruleo dell'ora mattutina temperavano
il riflesso dell'acque e il ceruleo dell' ora mattutina temperavano quel nero carbone in
e indorati dal sole per la fulgidezza dell' ostro indiano. vico, 119:
mattutina / cura del conscio specchio e dell' ancelle. leopardi, 16-1: la
5. liturg. ore mattutine: parti dell' ufficio divino che costituiscono il mattutino.
7. sm. liturg. prima parte dell' ufficio divino, che anticamente era recitata
. -anche: il canto o la recita dell' ufficio divino. cavalca, 20-181
esiste nella condizione, come nella struttura dell' uomo, nessuna colpa e questo dovrà
balzo all'ordinamento sociale, una transazione dell' elemento popolare debole ancora cogli elementi che
-ant. clima temperato, temperamento dell' aria. landino [plinio],
agraria fu morto, fu quel temperamento dell' aria che chiamano maturamente: il che
baldini, i-574: l'alito maturante dell' estate. 2. per simil
già era intrato sotto il segnale dell' ariete. 3. medie.
petrarca, anziché averle ricolte, quasi frutti dell' età, dalla maturanza dell'incivilimento.
quasi frutti dell'età, dalla maturanza dell' incivilimento. cattaneo, iv-3-37: quelli
in altro modo che con la libera propaganda dell' opinione, fanno male a sé e
. lastri, 1-3-150: seminato al principio dell' estate in terreni assai freschi, [
rientra nel gelo. -con metonimia dell' oggetto. p. f. giambullari
i grani subito, e ciò avvenne prima dell' ordinario di quelle parti più di quindici
peggiorò, i cieli maturavano la catastrofe dell' anno seguente. nievo, 408:
volta italiani e francesi dei cattivi umori dell' acuta gallofobia e italofobia. ungaretti, xi-
a re d'ungheria del primo nato dell' imperadore. beccaria, ii-134: si
. maffei, io: in virtù dell' onnipotente... quelle acerbe menti
e riprovate opinioni, sì come freddi dell' ardore dello spirito santo, ostinatamente servarono,
: ho sempre sperato che col maturare dell' età la poesia avesse a tornare nelle tue
persiste e dura / costantemente, finché dell' impegno / e del bisogno 11 termine
conto di vostro debito per la vendita dell' edizione illustrata de'« promessi sposi ».
e se questa supplisca o no il defetto dell' età, siché paia che la natura
si deve osservare che tutti i vini dell' uva maturata nei primi giorni di settembre
risoluzione poco maturata il rimovere dal comando dell' armi il conte di essex. battista
: contemplo nella commedia improvvisa un pregio dell' italia, la giudico un trattenimento d'una
immedesimata col mikado, il dio tutelare dell' isola. tarchetti, 6-i-326: la seduzione
, al contatto con la carne martoriata dell' uomo. 7. dir.
. spallanzani, iii-i: nel ruolo dell' ultima maturata terzeria non è espresso tale
è necessitato il medico aspettar la maturazione dell' apostema, acciò commodamente possi cavar fuori
paradiso terrestre, con un'odorosa maturazione dell' anima in fondo all'infinita purità che lentamente
sangiovese puro raggiungerebbe solamente con la maturazione dell' età. 7. agric.
, durante la fabbricazione, la massa dell' emulsione sensibile a circa 70 °c, al
questa vita, spiccatone dalla maturézza naturai dell' infirmità. 4. completo sviluppo
. 4. completo sviluppo fisiologico dell' uomo; periodo intermedio fra la giovinezza
la chiarezza del nascimento e la maturézza dell' età, concorreva grandissima fama di prudenza
o non è il seme nel corpo dell' uomo o non contiene virtù per generare
maturézza di tempo non trovarassi nell'animo dell' istes- s'uomo attitudine, forza e
e letto d'alcuno che nella tenerezza dell' età ha mostrato qualche maturézza d'ingegno
la fortuna eguale. alla maturézza dell' intrapresa esecuzione e non venendo loro fatto
e che portavano seco maggior il danno dell' utile nel publicarle. l. adimari,
: gli eserciti, aspettando la maturità dell' erbe per nutrimento de'cavalli, non
i-58: per affrettarne la maturità [dell' ascesso] si può adoperare la composizione seguente
. crescenzi volgar., 2-14: dell' acqua che si conviene alla maturità del
cesarotti, 1-xxxi-182: l'anticipata maturità dell' olivi seppe avvedersi che la scienza della
predecessori, cooperano ora, colla maturità dell' ingegno, all'ornamento della patria e
ti fa poeta e poi col raffreddarsi dell' età ti concede la maturità e posatezza
7-234: mi sfilano davanti i quadri dell' inizio della sua pittura... poi
di tale esame è subordinato all'accertamento dell' acquisizione, da parte dello studente, di
vendemmiarono maturissime l'uve circa la metà dell' ottobre. manzoni, pr. sp.
maturi polli nascono al lume, cioè escono dell' uovo. -con riferimento alla condizione
vie respiratorie che ha raggiunto la fase dell' espet- torazione. fagiuoli, 1-4-178
nutritivi necessari a garantire le funzioni vitali dell' organismo (il sangue). nardi
, non dico che allora l'odio dell' acqua non possa essermi passato e non
, intellettuale, morale corrispondente al periodo dell' adolescenza e della giovinezza; che ha
già maturo, anche se le ultime angolosità dell' adolescenza trasparivano nel modo d'atteggiarlo.
sono mature (che è lo stato dell' ultima loro perfezione, poiché da lì
del corpo, per lo quale lo cuore dell' uomo nascoso è conosciuto, che sia
intellettuale, un'opera del pensiero o dell' arte). delminio, i-55:
., 4-4: il vino suo [dell' uva schiava] è molto sottile e
in proverbio per dinotare una longevità fuori dell' ordinar io... 'gli anni
divinità italica, venerata come elea dell' aurora accanto a giano, pater matutinus
). -anche: ciascuno dei membri dell' organizzazione. migliorini [s.
(570 ca. -632), fondatore dell' islam. maùnque { ma ùmque,
s. mauro': è una riforma dell' ordine benedettino, approvata da gregorio xv.
(e con tale nome la cultura geografica dell' antichità e del medioevo designava sommariamente
con partic. riferimento alla catena montuosa dell' atlante). ariosto, 14-99:
lat. mauritania, nome della regione dell' africa settentrionale compresa fra l'atlantico e
. -per estens.: cavaliere insignito dell' ordine dei santi maurizio e lazzaro.
venivano designati con tale termine gli abitanti dell' africa e gli individui di razza negra in
30-30 ». = dal nome dell' armaiolo e industriale tedesco wilhelm mauser (
vedrete il superbo mausoleo innalzato alle ceneri dell' imperadore lodovico il bavaro,..
dove sono certamente i più maestosi mausolei dell' europa. baretti, 3-50: in peterborgo
il suo fetonte, / a cui fece dell' acque in mezzo al fronte / liquido
negli artropodi, ciascuna delle appendici esterne dell' apparato boccale. = voce dotta,
della sutura frontomascellare con il margine mediano dell' orbita. = voce dotta,
i tegumenti, e determina l'abbassamento dell' ala del naso. =
il 'maximum 'del grano e dell' altre granaglie più ordinarie sarà stato fissato
mente maximum): cartolina illustrata commemorativa dell' emissione di un nuovo francobollo, di
. invar. unità di misura dell' elettromagnetismo, che si abbrevia col simbolo
. gadda, 18-138: quella [tendenza dell' elettrotecnica] che immagina delle masse elettriche
. invar. etnol. popolazione indigena dell' america centrale, che elaborò una splendida
zone del messico, del guatemala e dell' honduras britannico. 2. sm
e in alcune zone del messico e dell' honduras britannico. 3. agg
un fregio delfico. = voce indigena dell' america centrale. maya3, sm.
= da maya2, popolazione precolombiana dell' america centrale, che fondò la propria
. iogurt. = dal nome dell' enzima mayabulgara, che agisce sul latte
principio del bene, creatore e conservatore dell' universo (in antagonismo col principio del
goeti collaborazionisti con l'ellenismo di periferia dell' epoca arsacide. màzero (màzaro
. nodo o venatura nel legno dell' acero. -anche: acero marezzato,
masar 'acero, nodo del legno dell' acero'(rew 5389); cfr.
. matiànus, da matium, capoluogo dell' isola di candia; cfr. isidoro,
diffusione in tutta l'europa nel corso dell' ottocento (e particolarmente famose sono le
dal nome dei ma- suri, abitanti dell' antico ducato di masovia. divenne di
caso di siffatto volume e della continuazione dell' opera, perché la considero una mazza
in mano e correndo domanda la sommità dell' altissimo monte. novelle adespote, vi-344
che giorno e notte sa le vie dell' erba? cicognani, 2-133: i poveri
mazza con lo stocco dentro. -mazza dell' ombrello: il fusto dell'ombrello,
. -mazza dell'ombrello: il fusto dell' ombrello, al quale sono raccordate le
san pietro. pacichelli, 2-131: capo dell' università è il rettore, il quale
bastone o bacchetta di legno, insegna dell' autorità del capitano generale. -lungo bastone
del vero, della tradizione nazionale, dell' arte pura. indietro, o profani.
, nella casa del signore: all'ora dell' elemosina accompagnano le dame e battendo sul
di fero, di matasala. statuto dell' arte dei fabbri, 21: tutti
... ingozzano quell'acqua nelle fauci dell' accusato. baldinucci, 92: *
lvii-69: stampate v'erano [sul vestito dell' infamia] / gogne, berline ed
: se avendo voi un schizzatoio con dell' aria entrovi sino a mezzo, e
, si getta inconsideratamente a mangiare anche dell' erbe per essa malsane, e perfino velenose
oltre di certe mazze pesanti con punte dell' istessa pietra [focaia] nell'estremità,
amari, 2-202: attaccarono sul dosso [dell' elefante] una bigoncia molto adorna,
sperata abbondanza, un grave danno invece dell' agognata fortuna. i. nelli,
anziani hanno passata la mazza al rettore dell' ospedale della misericordia.
trinci, 1-97: al tempo dell' innestatura, cioè verso la metà del
... si confondevano col grigio dell' aria. e lo stesso, nel campo
ulivi domestici di buona razza, venute dell' anno avanti dalle cime delle rame robuste
esser villano: / così di te come dell' altro fia; / quel ch'io
che si usava per intaccare l'armatura dell' avversario nei combattimenti a corpo a corpo
senza spine. -varietà di fungo dell' ordine angiocarpi [sphaeria militaris).
mazza frusto ': sorte d'arme dell' antica milizia, ed era un'asta lunga
acciaccano e si stritolano le zolle dell' argilla da fabbricarne i materiali.
che la cima del palo con la superficie dell' acqua si pareggiava. -maglio
. 4. region. battente dell' uscio, battiporta. 5. ant
. ant. piccone. statuto fiorentino dell' arte dei fabbri, 21: tutti i
cqnghietturarlo da una carta di ravenna dell' anno 1130. = da ammazzare
animali. burchiello, io: appiè dell' universo dell'ampolle, / là dove
burchiello, io: appiè dell'universo dell' ampolle, / là dove enea a
: dopo ricevuta la mazzata della rivelazione dell' amico, non dissi nulla a nessuno.
in viso a chi fa scherni e giudica dell' uso dall'abuso. -complesso
di roma,... andrea dell' oria condennò ad esser mazzerati nel mare,
: la mazzetta d'ebano, dono dell' amico luigi, aveva per impugnatura una
dagli ulivi domestici di buona razza, venute dell' anno avanti dalle cime delle rame robuste
. -i). nell'industria dell' abbigliamento, operaio che sceglie e riunisce
d'argento o di ferro, insegna dell' autorità, accompagnava il proprio signore o
re! ». 2. rappresentante dell' autorità, che esercita funzioni di agente
. mazzini, iii-1-21: nel quadro dell' eliodoro dipinto da raffaello nel vaticano per costante
stati uniti di europa, con l'esclusione dell' autocratica russia. gobetti, ii-203:
che pagò col proprio esilio e col sangue dell' eroico fratello la fede all'italia,
la casa; ci mise dentro il mazzo dell' esca, la matassa degli stoppini,
, e chiamasi 'un mazzo'. statuto dell' arte della lana di radicandoli, 174:
789: questa è la triste casa / dell' uomo solitario che dà fuoco / al
: anche sene fanno [del legno dell' olmo] mazzi da fender legne e da
di pelle, che era usato, prima dell' invenzione dei rulli, per l'inchiostratura
-fittone. ramusio, iii-47: dell' altra [iuca], che non ammazza
di grano, che si stima la stessa dell' antecedente, ma per ragione dei luoghi
iii-145: i 'mazzocchi'sono ima varietà dell' indivia, ma che cresce più tardi nella
20 dello scorso mese seguì la giustizia dell' oste, che fu mazzolato, scannato e
le gambe, ma era l'andare dell' uomo reso cieco e sordo da una
calar del sole, / col suo fascio dell' erba; e reca in mano /
. 2. pastore di bufale dell' agro cajnpano. -per estens.:
mazzonaria, che è un bel membro dell' arte nostra e vuoisi fare con gran
maggiore e più bello è il maschio dell' anitra, comunemente chiamato cisone, a venezia
piegare le gambe mazzuole sotto il randello dell' agricoltore, gridò commossa: -e
. siri, ix-468: le novelle dell' accomodamento di baviera con la francia diedero
diedero un colpo di mazzuola a'pacifici dell' olanda. -fare mazzuola: andarsene
parole non valeanc, cominciai a cogliere dell' erbe e, facendo di quelle mazzuoli,
martello che il maestro regge come simbolo dell' originaria attività edile svolta dall'associazione.
uscendo con lui fuori / al lucciolìo dell' odorosa estate. e. cecchi, 5-13
, 1-171: tu fuggisti in compagnia dell' ore, / o dea!..
persona come oggetto o come causa finale dell' operare. dante, purg.,
l'uno, quale opposizione e suasi limite dell' altro. ora elemento soggettivo, ossia
degli oltramontani, l'unità e la personalità dell' animo nostro. carducci, ii-17-67:
, 427: « vi sono poi [dell' agg. possessivo] le forme accorciate
p. es. me cl: sale dell' acido cloridrico con metalli monovalenti).
i petali volti indietro, rende meritevole dell' attenzione dei fioristi questa pianta, dedicata
compenso percentuale che diminuisce in proporzione dell' aumento progressivo del prodotto per ettaro.
sf. zool. genere di celenterati dell' ordine madreporari, che vivono in grandi
: nome di un genere di polipi dell' ordine degli attinieformi soprabitanti: polipaio pietroso
valle e i cristallini / bei meandri dell' istro in lontananza, / salìa tutto
. cocchi, 1-33: il resto dell' epididimo è un sol condotto seminifero ben
de'frutti, / sempre per qualche meandro dell' orto piantato di viti / è qualche
, iii-687: conosceva tutti i meandri dell' isola, per averci egli stesso costruito ponti
se si sommano insieme tutti i segmenti dell' intrico, listato di botteghe.
. cattaneo, i-1-132: le contorsioni dell' ornato borrominesco non ressero lungamente a fronte
parte più profonda, segreta, impenetrabile dell' animo umano, delle sue facoltà,
d'alto e di splendido; nella strada dell' ambizione si lan- ciaron con impeto,
sottostrati, i meandri tortuosi e oscuri dell' attività curialesca, tutti i cavilli, tutte
', da maeander o maeandrus, fiume dell' asia minore, famoso per i frequenti
... dire che il granel dell' uva sia d'una struttura così artifiziosa,
visibile di mezzo giorno, il capellizio dell' ambiente lucido occupa il piccolo meato per il
megàcero, sm. paleont. mammifero dell' ordine artiodattili ruminanti, affine al cervo
.]: 'megachilo': genere d'insetti dell' ordine degli imenotteri, della sezione dei
. medie. anormale allungamento e dilatazione dell' esofago, che può essere congenita o
stor. comandante supremo delle forze navali dell' imperobizantino. gir. priuli,
, sm. medie. ingrossamento abnorme dell' esofago; può essere congenito o di
moderna, che si richiama alle tradizioni dell' impero bizantino e considera costantinopoli centro della
popolazioni della penisola, le comunità elleniche dell' asia minore, questo ideale ispirò anche
portinari e si fa metafisico al trapassar dell' amata. b. croce, iii-27-56:
progressus dall'idea del semicerchio a quella dell' angolo retto inscrittovi. cassola, 1-275:
, piuttosto d'aver sempre nell'intimo dell' orecchio mentale il susurro fantastico di quella stessa
l'adempimento della promessa o l'osservanza dell' impegno al verificarsi di determinate condizioni.
restrizion mentale è uno de'maggiori comodi dell' umana vita. tommaseo [s.
perocché l'intelletto è un elemento intimo dell' essere stesso. laonde sotto una veduta così
si chiamano mentali qualora sieno enti fattizi dell' intendimento umano. cattaneo, v-1-230:
mentali, non li accettate dalla santa spontaneità dell' affetto e del sentimento! b.
3. che appartiene esclusivamente alla sfera dell' anima e alla vita dello spirito (un
ecc.); che riguarda l'interiorità dell' uomo; che allieta o affligge lo
questo suo dolore mentale e afflizione interiore dell' anima. poerio, 3-335: in parte
o mare, / sola imago quaggiù dell' infinito. pirandello, 8-398: contava
propri interessi alle cose dello spirito, dell' intelletto; che ama le attività artistiche,
non è che il compimento, l'attuazione dell' essere mentale, perciò è lo stesso
1-iii-362: può ancora vitellozzo questa mossa dell' artiglieria simularla... e a
esploratore, al monumento in cima / dell' antico esieta e vi spiava / degli
minacciava tagliare il paoli fuori del centro dell' isola. mazzini, 75-158: la
ardite, da un lato alla cerchia dell' alpi, dall'altro oltre il basso adige
suole egli portarvisi a vedere la mossa dell' armate maritime. botta, 6-ii-405: i
pace al mondo col sconsigliare la mossa dell' armi austriache, vincitrice della germania, con-
intelligenze co 'l papa su gl'interessi dell' impero e la mossa della crociata.
, i-2-11-18: la mossa... dell' armi tur- chesche contra l'italia nient'
di tanto onore nel mondo della grandezza dell' animo e delle forze di questa serenissima repubblica
le impazienze e le vanità, ignare dell' italia, precipitaron la mossa. la
dalle foci del po al versante meridionale dell' apennino toccando le alpi apuane e accompagnando
dirige le mosse politiche della russia e dell' austria. stuparich, 4-250: lo
4-250: lo slataper aveva sollevato la questione dell' irredentismo da marginale e superficializzato pretesto
problema centrico e seriamente ponderabile in vista dell' avvenire dell'intera nazione.
e seriamente ponderabile in vista dell'avvenire dell' intera nazione. -atto calcolato che
preso dal panico, e si fece dell' oro un idolo, credendo che fosse la
lena, temendo d'incontrar il tracollo dell' incauto pensiero. segneri, iii-2-30:
essi, altri si adoperarono in beneficio dell' ani me. cesarotti, 1-xv-15: o
uomo ricava la coscienza e la regola dell' arte in genere e la mossa a
e tosto intristita. -ondeggiamento dell' animo fra diverse possibilità; stato d'
mosse, mercé la violenza e l'ingiustizia dell' oppressione. -tentativo. delfico,
, se mira a rallargare i confini dell' arte, se non a limitare i diritti
, ii-1149: le più belle mosse dell' oriani nascono sempre da un'emozione morale
angioletti... posavano sulle mosse dell' arco. 14. econ.
particolare, carattere di un tratto o dell' insieme di un brano strumentale o vocale
primo a dar loro [alle parti dell' opera] più di mossa e di spirito
, tutto rivela in lui la sovrabbondanza dell' energia virile. -vivacità di espressione
sue figure, come per la scienza dell' ombrare. lanzi, iii-159: so-
giunto a san dinigio e 'l fiasco dell' acqua della fonte empio. nardi, 121
per la carriera dell' eloquenza, dicesi che fosse questa.
bocchelli, 1-i-160: a togliere la forza dell' acqua, le aveva abbassato davanti lo
mossa a ciascuna parte della scienza e dell' arte: e veder sino a quanto
portare me stesso in quel teatro [dell' assedio di mastricht]... stando
: l'ora tarda e le occupazioni dell' essere su le mosse non mi fanno esser
finestra. cinelli, 1-225: il giorno dell' arrivo di sandro, la corinna non
carducci, iii-23-38: è un leone dell' africa; si leva e guardasi intorno
: la malizia del giudizio morale e dell' intelletto sembrava prender le mosse proprio da
: tropp'alta meta il suo camino [dell' uomo] inforsa, / o
limite in cui si posi l'intenzione dell' operante: altrimenti, senza un tal fine
i-171: vanno facendo qui diligente inquisizione dell' essere e delle qualità mie, con animo
durando il cuor mio più sensitivo assai dell' ordinario, e sempre sulle mosse, e
medesimo cardinale un viaggio fino alla corte dell' imperatore: donde, ricondotto a roma,
a conquistare simpatia (ed è tipico dell' età infantile e del comportamento femminile)
incavi volti a mezzogiorno, al coperto dell' aria mossa di tramontana, si stava
mostra la terra fra li mossi discursi dell' acque. crescenzi volgar., 2-14:
, la ricca e mossa contemplazione dell' artista. pirandello, ii-2- 812
lode al giornale: vi sono grato dell' opuscolo inviatomi; non vel lodo,
poerio, 3-461: o sacri vegli dell' età lontana, / voi mi sete
che gli è impossibile che nel senso dell' uomo non trascorra el mosso caldo delle
è il tasso un'albero della grandezza dell' abeto con le foglie quasi medesime.
= deriv. dall'omonima città dell' iraq. mòsta, sf.
, sm. parte anteriore della testa dell' uomo; viso, volto, faccia (
né viene da'giudiciosi lodato alberto durerò dell' aver finto i giudei con mostacci da
uscio sul mostaccio a qualcuno; dargli dell' imposta nel mostaccio: impedirgli di entrare