tacito ascoltava / pulsar la tempia fievole dell' ava / e il pane lievitare nella
sasso alluminoso calcinato] o effetto dell' anaflìatura si principia a distinguere in capo
quel che importa, è che parlando dell' arte leonardesca... non si tratta
ne levitava, modulato nella discrezione tonale dell' antico affresco. tecchi, 5-203: si
le ultime arrivate, calde e lievitate dell' emozione, portavano l'alito fresco
-camera di lievitazione: nei laboratori dell' industria dolciaria, locale dove si pongono
pinnacoli, nel cuore e nella casa dell' uomo. 2. per estens
che nelle vene e nel- l'arterie dell' utero abbia stagnato o stagni parte del
si combinano col residuo e col sedimento dell' anterior cibo che si ritrova nello stomaco,
: forse... il lievito dell' odio non sarebbesi diffuso nel cuor di quell'
degli atti stata precedentemente ordinata; ritrattazione dell' impedimento ». lièvore, v
. invar. persona addetta al servizio dell' ascensore. panzini, iv-376: *
, nei grandi alberghi, al servizio dell' ascensore. 2. sport.
.]: 'ligeo': genere d'insetti dell' ordine degli emitteri e della famiglia
d'un bestialissimo uomo, facciasi serva dell' importunità de'propri capricci,..
, dai fiduciosi nelle sorti, dagli amatori dell' umanità, dagli adoratori del ciò che
, ancorché di reina ch'ella sarà dell' orbe terreno, abbia poi con istrano strabalzo
amari, 15: considerati così gli abitatori dell' arabia secondo il legnàggio, i due
un nobile, un del carretto insomma dell' antico lignaggio. piovene, 10-97
tuo lungo servaggio: / dove ancor dell' umano lignaggio / ogni speme deserta non
buon legnaggio, nel più bel fior dell' età e vigor dell'ingegno ch'esercitava
nel più bel fior dell'età e vigor dell' ingegno ch'esercitava studiando, rimase privo
, 1-xxv-150: demostene, il padre dell' oratore, come riferisce teopompo, fu
di struttura cristallina; rappresenta un sottoprodotto dell' industria dell'estrazione della cellulosa ed è
cristallina; rappresenta un sottoprodotto dell'industria dell' estrazione della cellulosa ed è impiegato nella
ingrassare i terreni fissando il nitrogeno dell' atmosfera, per trarre dai fiumi del litantrace
lignocerato, sm. chim. sale dell' acido ligno- cerico. =
foglia successiva, impedisce lo scorrimento interno dell' acqua. - anche: fiore ligulato
nome di un genere di vermi intestinali dell' ordine de'parenchimatosi, famiglia de'cestoidei
2. parte allungata del labbro inferiore dell' apparato boccale degli insetti imenotteri.
pianura. -appennino ligure: parte dell' appennino settentrionale compresa tra il colle di
re di sardegna; comprendeva tutto il paese dell' antica repubblica di genova.
ne emerge in roccioni, con vocabolo dell' antico figure detti * arme '.
. geol. disus. piano geologico dell' eocene superiore; priaboniano. = deriv
del lincùrio... ha il colore dell' ambre focose e intagliasi. né solamente
1890, che si riallacciava alle tradizioni dell' istituto nazionale (1798), poi accademia
i rami le fiondi simili a quelle dell' olivo, ma più larghe, più
ornato di gigli; gigliato. compendio dell' antico testamento [tommaseo]: del-
i fiori bianchissimi et odorantissimi come quelli dell' ar- buto, da i quali il
pascoli, 585: vidi la madonna / dell' acqua, erma e tranquilla, /
ilatro (v.), con concrezione dell' articolo. lìlleri, sm. plur
leggeri. = deriv. dal nome dell' immaginario paese di lilliput, abitato da
m'accrescerà nell'animo un senso lillipuziano dell' uomo e dei suoi mezzi.
. bocchelli, 1-iii-260: la storia dell' unità d'italia appariva una tregenda di
intorno a uno scritto oppure a un'opera dell' ingegno o dell'arte (proprio o
oppure a un'opera dell'ingegno o dell' arte (proprio o, talora, anche
foro della fama ottengono sempre la sentenza dell' onore. pallavicino, 8-244: parole
tempo è lima che consuma l'entusiasmo dell' anime. montale, 1-108: ora
lega. -lenta azione corrosiva (dell' invidia, della maldicenza, della detrazione
. 9. tormento, affanno dell' animo; assillo, rodimento; rimorso
se non la rade e purifica la lima dell' altrui pravità. girolamo da siena,
umore che cade in su la pupilla dell' occhio nostro; però bisogna avere una
lima sorda che gli durava in cuore dell' umiliante paura provata col pescemartello.
di uno scritto o di un'opera dell' ingegno o dell'arte. antonio
o di un'opera dell'ingegno o dell' arte. antonio da ferrara, 61
di lima e non aveva il dono dell' improvvisazione. -avere bisogno di lima
rifinitura (uno scritto, un'opera dell' ingegno o dell'arte).
scritto, un'opera dell'ingegno o dell' arte). b. tasso
chiabrera, 3-212: io sono alla lima dell' 4 amedeida', la quale vedrete molto
indice d'una mano sopra l'indice dell' altra, a guisa di coloro che limano
scendeva col pensier matto nella gola buia dell' inferno. carducci, iii-23-21: orribile
pensiero tale gli sommoveva il limaccioso fondo dell' animo, eccitàndovi a galla un orgoglio luciferino
anche anna andò ad aprire la porta dell' ufficio, la cui soglia era lambita dalla
. famiglia di molluschi gasteropodi terrestri, dell' ordine polmonati, con corpo allungato,
che da quella banda impedisca la sanità dell' ulcera, il qual essendo, bisogna
loro qualche particella di materia men grave dell' aria. 2. per estens
in più vital parte s'accoglie / dell' infelice; perocché condotto / per le
] i cari occhi col dosso / dell' altra mano. viani, 19-92: quanta
. 5. sottoporre un'opera dell' ingegno o dell'arte a una revisione
5. sottoporre un'opera dell'ingegno o dell' arte a una revisione lunga, accurata
del male intelligente, della cupidigia, dell' avidità, dell'egoismo, dell'orgoglio
intelligente, della cupidigia, dell'avidità, dell' egoismo, dell'orgoglio.
, dell'avidità, dell'egoismo, dell' orgoglio. 3. figur.
accurata e minuziosa revisione (un'opera dell' ingegno o dell'arte); corretto,
revisione (un'opera dell'ingegno o dell' arte); corretto, ritoccato,
1-384: scrivo, per l'albo dell' albergo, una delle pagine mie più
la revisione e la correzione delle opere dell' ingegno o dell'arte. foscolo,
la correzione delle opere dell'ingegno o dell' arte. foscolo, xv-439: e
in farmacologia, specialmente per la cura dell' anemia. bencivenni [crusca]:
se mescoli con la sua limatura [dell' oro] sugo di borrana e osso di
: è buona alla nausea la limatura dell' avorio mescolata con sale arrostito e fava
t-98: cominciamoci anche noi a cacciar dell' ambra grigia e ad arricchire l'acqua
, correzione, emendamento di un'opera dell' ingegno o dell'arte. -anche:
emendamento di un'opera dell'ingegno o dell' arte. -anche: forbitezza, leggiadria,
legname prodotto dalla terminolia superba, pianta dell' africa tropicale appartenente alla famiglia combretacee;
. da limba, popolo di lingua semi-bantu dell' africa occidentale. limbale, agg
che riceve una linguetta sporgente dall'orlo dell' altra. guglielmotti, 484: '
e il polveraccio, / non men dell' atra amurca e de'ritagli, / che
. -in partic.: primo cerchio dell' inferno dantesco. fra giordano,
e conobbe l'ombre, ovvero imagini dell' anima del suo padre anchise e di
f. doni, 10-68: i compositori dell' opere, dico una gran parte,
non esistevano; stavano ancora nel limbo dell' adolescenza. -condizione originaria, primordiale.
, 2-186: tra ciascuno palo nel limbo dell' apertura o vero iato de l'umbraculo
potrebbe. 7. cerchio estremo dell' astrolabio. boccaccio, 1-vi-178: chiamano
, cioè il bianco et il rosso dell' ovo. in questa sta l'incoamento delle
. region. apertura per 10 scarico dell' acqua; imbono. viani, 19-581
sotto vento, affinché agevolare lo scolo dell' acqua che innondavaci in modo assai pericoloso
(v.), con la concrezione dell' art.; cfr. anche rimbono
i romani] tre iddii a guardia dell' uscio loro: attribuirono alli usci for-
. bot. genere di piante erbacee dell' africa tropicale e australe, con fiori riuniti
: genere di piante a fiori polipetali dell' ettandria diginia e della famiglia delle portulacee
tal genere di piante velenosissime, indigene dell' africa australe, ha per carattere un
. -chi). stor. ufficiale dell' esercito imperiale romano preposto ai soldati limitanei
: uffiziale destinato a vegliare sulle frontiere dell' impero e che comandava le truppe scelte
che non erano volti sopra quelle colonne dell' atrio. montano, 1-96: emblemi liminari
dovevano montare la guardia alle estreme frontiere dell' impero e che, in taluni periodi
: così chiamavansi quelli accampati sui limiti dell' impero per difenderlo dalle incursioni dei barbari
. limitare1, sm. parte inferiore dell' apertura di una porta, costituita per
col sangue s'ugnesse e dua limitari dell' uscio da ogni lato di ciascuna casa.
, 1- 247: al limitare dell' oblìo tu stavi. -momento finale,
architravi [delle porte] sono un terzo dell' altezza d'essi ornamenti;..
della critica se mira a rallargare i confini dell' arte, se non a limitare i
, iii-24-98: lo studio della vita e dell' universo ci mostra... che
quando i desideri trascendano le comuni forze dell' uomo, sembra una giusta regola di morale
l'integrale definito fra i due limiti dell' in ter vallo di integrazione.
(nel 1311); il significato dell' 11 è calco del fr. se borner
esista limitatamente. carducci, iii-20-55: dell' oriente ei non conobbe che la poesia
et in terra pax ', ne succedono dell' altre limitative. segneri, iv-739:
dati, 31: provvidamente dalla bontà dell' altissimo furon conceduti alla nostra fiacchezza molto
che sono le leggi eterne del sistema dell' universo. alfieri, iii-1-15: ogni
, 37 (651): l'attività dell' uomo è limitata; e tutto il
o strette, questa è la misura dell' altezza limitatissima. lecchi, 2-193: nel
(non limitata a una classe) dell' italia. 4. circoscritto,
non consiste che nella più perfetta corrispondenza dell' espressione ai sentimenti che si vogliono manifestare
iddio lor manifesta / che rinaldo è dell' abate cugino. savonarola, iii-i:
ci vive l'uomo, i buffi fetidi dell' erba córsa, che scoppiettando dentro la
brusoni, 1-29: benché le linee dell' inchiostro non possano esprimere appieno l'abbondanza
manifesti in qualche parte la fiera passione dell' anima. varano, 1-225: nova inudita
a noi intorno a'nove di ottobre dell' anno 1604. spallanzani, iii-255:
. ghislanzoni, 1-47: alla morte dell' arcivescovo caisruk, e poco dopo,
altro... che ciò che, dell' organizzazione fattasi negli apparati anatomico-fisiologici, viene
la bellezza del corpo, perché di quella dell' animo il più delle volte è manifestatrice
quella che, facendo perfetto l'amore dell' uno e dell'altro amante, vien
, facendo perfetto l'amore dell'uno e dell' altro amante, vien parimente con la
ad ogni atto, ad ogni manifestazione dell' amor d'elena trovava l'artificio.
al fondo, e poi per la manifestazione dell' opera vanno in alto.
: dato, fenomeno, evento (dell' esperienza sia esterna sia interna) che rappresenta
: il linguaggio è una gran manifestazione dell' intelligenza: ma noi lo troviam già fatto
e giornalismo non sono che semplici manifestazioni dell' idea letteraria, e non è a cercarsi
è a cercarsi in loro la causa dell' attuale decadimento. de sanctis, 11-397:
. deledda, ii-963: il canto dell' usignolo, l'aprirsi della ròsa, il
si è impedito d'autorità che l'esperienza dell' arte moderna (dall'impressionismo in poi
manifestazioni della impazienza del padre alle meschinità dell' infanzia..., prestino ad
se in presenzia o dinanzi agli occhi dell' uditore si facesse. dante, vita nuova
finalmente al luogo indicato. le tracce dell' invasione eran fresche e manifeste: l'
b. segni, 4-88: questo ordine dell' ostracismo ha in sé un certo che
prodotti compure il coltello anatomico della scienza dell' ottica. ber-merciali e di consumo.
la bocca e con gli occhi: sicarie dell' industria e della fé manifesta quel
suo non pianse in manifesto. decadenza dell' arte, cominciando dalla celebre arcadia.
ma deve essere spiegato come elemento necessario dell' opera, anzi come quell'elemento che
medesima o vero per unirla alla cicala dell' àncora. dizionario di marina, 428
. per lo secondo mattatore nel gioco dell' ombre. 8. figur.
testa pesante e fredda come il manigliotto dell' ancora. -acer. maniglióne,
. disus. bracciale. statuti dell' arte della seta, 2-33: catene,
, che l'uno afferra la cicala dell' àncora e l'altro sta fisso nella stiva
che unisce la prima lunghezza di catena dell' ancora. un altro maniglióne assicura la
, 1-66: venite traendo il fracidume dell' anima e del corpo. non siate crudele
1-14-51: questo manigoldaccio è il dio dell' onte, / che viene in questa guisa
fascicolate, tuberose, carnose; originario dell' america tropicale, è coltivato nelle regioni
la radice di questa pianta, nativa dell' america, è caustica e venefica, ma
ai quali sta sotto un'invincibile ignoranza dell' essenza reale di se stesso. collodi
e propagare una notizia, la materia dell' avvenimento in maturazione veniva manipolata destramente.
, della disposizione dei loro raggi e dell' altre cose alla fine che si van manipolando
lettere sue [di malatesta ariosti] dell' archivio di stato in reggio egli apparisce
: la coltivazione degli ulivi e manipolatura dell' olio è la più importante faccenda degli
bencivenni [crusca]: la manipolazione dell' olio masti- cino sea fatta ne'dì
ne- pote in brissac e al comando dell' armi vaimaresi, aumentarono pure al maggior
le rive de'fiumi, tutte le sorgenti dell' acque, per affasciare manipoli di erbe
questa diligenza d'assicurare la sua parte dell' unghia rapace del contadino. lastri, 1-2-2221
.. abboccava anch'essa avidamente nella bica dell' orzo, povera bestia -un manipolo ogni
s'arrampica a dispiccare l'ultimo manipolo dell' uva che ci ha portato papà.
4. stor. unità tattica elementare dell' esercito romano, composta da un minimo
pondo de'suoi cavalli il sinistro fianco dell' ungara mole, e siccome quella che
croce, iii-27-113: l'attentato di francoforte dell' agosto '33, da parte di
.. portò allo sciogliemento della camera dell' assia. papini, ii-865: le teorie
, el quale era duca e magniscalco dell' oste di cesare. colombini, 285:
sonale che, secondo alcune popolazioni indigene dell' america settentrionale, è creatore e reggitore
america settentrionale, è creatore e reggitore dell' universo, incarnato in ogni essere.
dela verace manna ', del vero cibo dell' anima che è la doctrina teologica.
, 9-244: la mansuetudine è manna dell' anima e la superbia è il veleno ch'
. stigliani, 2-325: i dolcissimi strepiti dell' onda / pascon l'udito d'invisibil
e usata a scopo alimentare dai beduini dell' arabia e dei paesi vicini. -manna
. parini, 283: la mano dell' industria da le canne / raccoglierà una manna
d'incenso è la parte più minuta dell' incenso. quella è tenuta la migliore,
, da cui nei giorni molto caldi dell' estate trasuda una mucilaggine zuccherina di colore
dànno alcuna botta di mannaia al piè dell' arbore e l'anno seguente, a certo
, quasi al taglio / dell' asprissime ispade con mannaze. bandéllo, tutti
. veloce a separar dal busto la testa dell' uccisore. gualdo priorato, 10-ii-137:
di mannaia, una bella bistecca lunata dell' amàzone, / se non m'abbatti sul
, strappata ai maledici della dignità dell' ufficio tuo che della signoria o forza.
le coltella, stropicciando con forza il filo dell' una su quello dell'altra.
forza il filo dell'una su quello dell' altra. -acer. mannaióne (
, nel caffè e nel- l'orina dell' uomo (si forma inoltre per fermentazione
tattili posti all'estremità degli arti superiori dell' uomo, sud diviso in
la freschezza delle neve, la candidezza dell' alabastro, la voluttuosa morbidezza del velluto
e coi denti. -ant. proboscide dell' elefante. giamboni, 7-138: con
senno. romagnosi, 18-257: la mano dell' uomo apre lo scoglio, scava un
, assume il significato corrispondente all'avverbio dell' aggettivo: con mano dolce: con
: era l'affiliato e la spia dell' atroce e nefanda congrega, della quale
mano del tempo fa cader la maschera dell' adulazione; resta l'uomo, e svanisce
esteso prosegue la linea del margine radiale dell' avambraccio e il resto della mano è
: deformazione dovuta all'atrofia dei muscoli dell' eminenza tenare, che rende possibile la
che la mano assume permanentemente nei confronti dell' avambraccio. 24. gioc.
altro rispetto, sì certamente per quello dell' esser voi qui alla mano del giuoco.
privilegio [del vincere con egual punto dell' avversario] alla mano. r. m
la disgrazia di aver trovata la forinola dell' insuccesso col famoso motto della politica « delle
a triedrio, facendo corrispondere la direzione dell' indice al verso del campo induttore e
, ventiquattro colpi consecutivi dati nella battitura dell' oro, alternando la mano destra alla
: senza l'aiuto della stampa, dell' incisione (un libro, un manoscritto
lasciò passar sì bella occasione, per uscir dell' invidie,... anzi vi
estrema severità nei giudizi, nell'esercizio dell' autorità, nelle punizioni. gregorio ix
. verga, i-318: la padrona dell' asino di san giuseppe, vedendo che si
di benedetto xiii, viene a man dell' abate il suo concittadino e parente corsini
, ii-n-179: conoscete il bel ritratto dell' eloquenza di cicerone fatto dal rollin,
vedesse l'esito della venuta degli stranieri dell' un partito e dell'altro.
venuta degli stranieri dell'un partito e dell' altro. -avere il cuore in
., 11-85: perché m'è dato dell' altrui e non del mio proprio,
era aspro, aggressivo: era il tono dell' uomo che ritiene di avere la situazione
posarsi, a richiamo, sulla mano dell' addestratore (un uccello da caccia)
attendeva da un'ora e mezzo sulla panca dell' anticamera, le gòmita in sulle ginocchia
, ecc.). statuto dell' università e arte della lana di siena,
et eleggiare uno buono e leale uomo dell' arte de la lana, che..
in sua mano era rimessa la lezione dell' uno di quelli tre, cui a lui
impedirgli il passaggio. scenari della commedia dell' arte, 11: brighella si vien
lo avesse precorso nel sollevar agli onori dell' ode le strofe saviolesche. -essere
dire come hae altre colonne dalla parte dell' uomo. fatti di cesare, 124:
volessi mettere le mani ne'20 paoli dell' epistolario. - preparare all'
se non fosse che il rendervi grazie dell' oriuolo sarebbe un'offender la vostra cortesia
il fouché stesso, benché credesse colpevoli dell' ultimo attentato i realisti, vi diede mano
sensi viene il principio del sapere e dell' accertarsi, quella filosofia dà mano prima di
quel manto [d'edera] venerabile dell' antica dimora signorile, e appena le imposte
mio buon amico nicolini aggiunge al dono dell' autografo del paisiello pur l'autografo di
sua mano, ove rappresentò il caso dell' impudica frine e del continente xenocrate.
mi sovvien al rimbalzo che il re dell' albione ricevette per terza mano un bellissimo
un mese, era la mano dritta dell' impresario. -essere lunga la mano
fra i lavori e le agitazioni siamo riputazione dell' armi ottomane, si ritenne ne'suoi conv
giuglaris, 1-92: se dalla sottigliezza dell' inganno s'accorgono d'aver a fare
patria e tradì se stesso nelle mani dell' amore. c. bini, 1-143:
: se il silenzio non è effetto dell' avermi v. reverenza levato le mani daddosso
la mano dalle quartine del 'canto dell' amore '. -levare la palla
peccato ché non dimorassi in qualche paese dell' alta ove si avvezzava la gioventù a
menano le mani presto, in riguardo dell' acqua bollente colla quale si fa tal
mani come tanti berrettai e fanno colpi dell' ottanta. -darsi da fare con grande
siri, i-303: prima dell' accidente accaduto al sineterre, aveva il
devozione fra la punta del pollice e dell' indice, e nel mandargli giù per la
sorridevano con l'inconsapevole e buona giovialità dell' infanzia. ojetti, i-61: sola,
sassetti, 7-190: il viso e'manoni dell' uomo, che scoperto si vide,
il corpo, come nel tempo primo dell' uomo innocente, che manoduce lo spirito
spirito e gli è ministro aiuto e compagno dell' acquisto della perfezione della vita: è
ser giovanni, i-54: questa figliuola dell' oste mandò al frate, per un
collaboratore oken, vede nel gran disegno dell' universa creazione animale una serie progressiva,
serie progressiva, che dal ganglio capitale dell' insetto ascende manomano, ripetendo, sempre
: di quindi è svelata una legge nuova dell' organismo del genere umano e la si
nobiltà e la sacrosanta e pura azione dell' arte italiana manomessa dai ciarlatani..
o manometro, ci mostrano le dilatazioni dell' aria procedere irregolarmente. tommaseo [s
manometri, i cronometri, gl'indicatori dell' inclinazione. marinetti, 1-73: 'manometro
nel recipiente della macchina pneumatica la rarefazione dell' aria. dicesi anche 'manoscopio '.
, 13-231: alcuni manometri ci avvertivano dell' andamento dello spirito pubblico, della opinione
che erano il prenome e 'l cognome dell' affrancante o manumittente. muratori, 7-i-244
possi bastare, se ne facci fuori dell' altra provvisione, disposto in pagliai alla
contenti di fare mercatanzia dei beni temporali dell' uomo, che anche vuol manomettere gli
8-248: i fini... superiori dell' umanità ed ogni mezzo ad essi coordinato
sa accogliere ciò che trabocca dal cuore dell' amico, senza rubargli qualche goccia per conoscerne
. salviati, 6-36: venendo al trattato dell' amicizia, il quale infino a ora
che per noi sia stato manomesso, dell' essenza di lei e della sua natura
, poiché dovendo spiacere gli alti sensi dell' ortis a tutti gli usurpatori d'italia
monarchia si estese anche a quella parte dell' antica famiglia che erano gli schiavi, avendo
angheria, vessazione, maltrattamento. statuto dell' università e arte della lana di siena,
usurpatore che prima aveva gabbato le popolazioni dell' isola col lustro della libertà e poi la
e razionalizzato, poi eliminato a opera dell' assolutismo illuminato, della rivoluzione francese e
della rivoluzione francese e degli stati liberali dell' ottocento, mediante un complesso di riforme
grasso come un canonicato, e all'epoca dell' abolizione delle manimorte aveva chiesto lo svincolo
tempo dei feudi e della manomorta 0 dell' assolutismo regio. idem, 2-xxiv-601: un
sinonimo a parole ben note nella storia dell' agricoltura: manomorta, fidecommesso, primogenitura
terreni i quali attendono il valore intelligente dell' interesse privato, dei beni che, nati
puro grano, quanto è l'ammontare dell' annua totale sua entrata. colletta, i-i59
rigido '(con riferimento all'impossibilità dell' alienazione); cfr. fr.
in serbia fra il 1903 (anno dell' assassinio del re alessandro i obrenovié e
essa sarebbe anche da attribuirsi l'uccisione dell' arciduca d'austria francesco ferdinando d'asburgo
da scherma che protegge il tratto iniziale dell' avambraccio. -ant. parte dei guanti
lei aveva girato al minimo la manopola dell' audio al televisore. 5.
riscossione dei crediti, e l'ingerenza dell' autorità civile neh'amministrazione dei beni ecclesiastici
ordinario, ho ricevuto la sua delli 4 dell' istesso, insieme con la raccolta delli
iii-12- 132: non mi pento dell' aver sanato secondo il mio giudizio alcuni
termine indica essenzialmente i testi scritti prima dell' invenzione della stampa, oggetto di studio
ultimo minuto a gettarlo nel furgone postale dell' ultimo treno. pavese, n-i-577:
n-i-577: sarei lieto di ricevere presto conferma dell' arrivo di questo ms. e della
mano e tengo, i° persona sing. dell' indic. presente di tenere (v
. delle restituzioni, de'testamenti, dell' esecuzioni, della manovalderie e tutorie.
de'creditori di messer tomaso. libro dell' eredità di b. jacopi, v-399-11
ver ranno sotto al parlar dell' oratore. l. salviati, ii-1-138:
un salariato agricolo può diventare un manovale dell' industria, ma un proprietario di terre
su la coltrice che tutte le manovelle dell' opera non l'arebbono rivolta. nardi,
biella (e a seconda della forma e dell' impiego si distinguono la manovella intermedia,
cotto, nella tragica ascesa della livelletta dell' ingegner negroni. 4. marin.
la porta è trovata, la manovra dell' ormeggio lo occupa qualche minuto, già
complessivamente tutti i cavi e i cordami dell' alberatura delle navi e si distinguono in
grazie, chi sa? fors'anche dell' imperatore. c. arrighi, 1-141:
: chi non conosce la proverbiale manovra dell' accompagnar a casa le fanciulle che vanno
coppia di buoi, fare il prezzo dell' uva, manovrare la trebbiatrice. etnanuelli
d'una conchiglia, / e più bianco dell' acqua? / solo sul seno,
fece piegar la testa e il collo dell' adolescente. cicognani, i-m: un manrovescio
abbassi a rispondere direttamente a quei gaglioffi dell' amo; ma qualche manrovescio sul viso
= fr. mansarde, dal nome dell' architetto parigino francois mansard (1598-1666)
per mansare loro invidia, non pigliava dell' avere. 2. reprimere,
sei pezzi mansfeldini furono dall'em- pito dell' onde condotti via. = dal nome
baldi, 633: io le dava ragguaglio dell' errore fatto da me per dimenticanza,
del mansionario fosse lo stesso che quello dell' ostiario, cioè custode della chiesa. altri
, non aggressivo, obbediente agli ordini dell' uomo (un animale). -anche:
addestrare, insegnare a eseguire gli ordini dell' uomo. bembo, 10-vii-341:
signor pietro anche per molti dei collaboratori dell' antologia che spesso, per incoraggiarli o mansuefarli
a domare... la naturale ferocia dell' ancora acerba ragione, perché poi,
, ma con molta quiete e pace dell' anima sua. fogazzaro, 7-254: jeanne
non manifesta ferocia e aggressività nei confronti dell' uomo e ne segue docile e inoffensivo
vostro sangue ch'egli attinse queu'amor dell' onesto, quell'indole mansueta ed innocua
d'infame impostore, con lo scatolino dell' unto, o rinvoltino della polvere..
. mansuetùdine, sf. disposizione dell' animo che induce alla mitezza, alla
per la quale è arrendevole l'animo dell' uomo. fra giordano [crusca]:
; la quale virtù dee essere primamente dell' uomo. dante, conv., iv-xvn-5
in una mossa che mostra l'abbattimento dell' animo, abbandona negligentemente le mani,
monti, i-215: l'ultima lettera dell' amico l'ho trovata sì dolce e
libro per purgare, come egli la spagna dell' imitazione de'cavalieri erranti, così io
5. serenità, pacatezza (dell' animo). c. e.
manta2, sf. zool. pesce dell' ordine raiformi, che può raggiungere 6
per la forma romboidale simile a quella dell' indumento sud- americano. mantacare
quel fabbro che giurasse essere pienamente contento dell' arte sua, se poi si recasse a
, 1-1-79: quattro manti de'frasconi dell' albero grande lunghi per i due terzi
del male si può mantellare coll'esempio dell' altro. = denom. da
bianco). -terziaria del ramo femminile dell' ordine dei servi di maria, appartenente
: io prendo singolarmente a raccomandarvi e dell' altre mantellate donzelle nostre, che a misser
dipinto d'arme dissimigliante alle altre arme dell' altre compagne nuove. pavese, i-46:
sovrastante una tettoia per impedire l'infiltrazione dell' acqua piovana. crusca [s.
mantellina di buona struttura e fonda più dell' ordinario. 6. arald.
mio paul devoto / o qualche libro dell' amor divino, / d'ogni altro amore
carmélite ', con maniche nello stile dell' impero tagliate dall'alto in larghi sgonfi,
venire tutta nuda / sotto il mantello dell' oscurità / al nostro appuntamento. rebora
-ant. mantello d'armi: parte dell' armatura, costituita da una piastra di
esserci per qualcuno né mantello nébraca: mancare dell' indispensabile. fagiuoli, xii-128: all'
stivaloni da neve, le scudiere dell' esercito della salute scuotevano un cam
vi lasciate vincere d'altro pensiero che dell' esser continovamente meco, sì come io
e mantiene. documenti per la storia dell' arte senese, iii-163: si per
0 rallenterà dalla maggiore o minore umidità dell' aria. cesarotti, 1-i-131: chi
annunzio, iii-1-277: ella sa le cose dell' arte, sa in che modo la
riavere il suo più tosto per la via dell' accordo che della guerra. b.
gozzi, 72: se tu ti valesti dell' armi e del coraggio per vincere la
s. domenico, 93: l'altezza dell' una scala mantenea cristo segnore e dell'
dell'una scala mantenea cristo segnore e dell' altra mantenea la vergine madre. m
. tortora, ii-14: il signor dell' aie... si conservava in qualche
della vita, ma per la formazione dell' mtelletto. carducci, iii-20-410: mi
si dedicavano alla letteratura, alla storia dell' arte e cose siffatte. e mantengo
esigerne l'osservanza). statuto dell' università e arte dei carnaiuoli di siena,
siena, 70: noi consoli dell' università e arte de'carnaiuoli...
: assistere, aiutare. statuto dell' università e arte dei carnaiuoli di siena,
, per assicurarsi di non rimaner spogliato dell' uno e dell'altro stato, fece
di non rimaner spogliato dell'uno e dell' altro stato, fece risoluzione di rendersi
partito di ricevere più tosto le condizioni dell' accordo che di sperimentare i pericoli della
323: il possesso [nella presa dell' acqua]... abbia le condizioni
, 8-vii-463: nella conservazione e mantenimento dell' impeto concepito prima consiste t inobbedienza ad
.. sien anche opportune al mantenimento dell' essere ed alla soavità del piacere.
tale camarlingo tutte le rendite e pecunie dell' entrate di tutte e ciascune eredità, lasci
: in vece di render grazie a dio dell' abbondante mantenimento che somministra a voi sopra
farsi così per il vescovo a proporzione dell' entrata della sua mensa. cacherano di
provincie stesse, le quali hanno più dell' altre sentito il peso del mantenimento di roma
): se ne ritornarono col grosso dell' esercito, lasciando soltanto sei mila uomini
s'espose ad ogni rischio per mantenimento dell' imperio romano. morando, 551:
perder ivi la propria vita, per mantenimento dell' onor mio. mazzini, 11-416:
spazio di anni trenta come man tenitori dell' orologio co 'l salario di lire
, 12: vengono, di portogallo e dell' isole canitore di mio reame, o
e 'l cor proponi: / fa che dell' ordin sia el mantenitore. con complici il
; ricomponendo la biografia fin qui ignota dell' orientalista raimondi discorrendo la instituzione della medicea
398: vedremo le parti sue [dell' artiglieria], ciò è il vacuo,
costituito da una canna per la fuoriuscita dell' aria e due tavolette di legno fissate
l'aria che si sommerse insieme colla caduta dell' acqua,... vestita d'
costretti a lavorare seminudi anche nel colmo dell' invemo. eh, sopratutto mandare il
ch'io abbia nel corpo 1 mantici dell' organo da tivoli. f. f.
sorgano? fucini, 138: i mantici dell' organo russavano, e dai pieni polmoni
cuoio ripiegato, situato al di sotto dell' allacciatura di una scarpa. jahier,
la concupiscenza sia una modificazione o movimento dell' anima, gran parte nondimeno ha la
23-31: oh! se il soffio dell' ira onnipotente / voi dalla superficie della
quasi un mantico ad accendere il fuoco dell' amore in noi. -ant.
non serviva che ad alzare i mantici dell' organo. f. f. frugoni
hanno molto ancor questi [versi] dell' arguto, per seguitarsi in essi la
farlo musico; ma però nell'esercizio dell' alzare de'mantici, che non richiede
a tutto volume (con riferimento al suono dell' organo). fucini, 456:
manticòra), sf. leggendario animale dell' india, raffigurato come un quadrupede con
tromba, che egli imita colle modulazioni dell' aria nella sua gola; con la
: 'manticora ': genere d'insetti dell' ordine de'coleotteri, della sezione de'
mantide, sf. entom. insetto dell' ordine mantoidei; misura sino a 75
: * mantide ': genere d'insetti dell' ordine degli ortotteri e della famiglia de'
religiosa camminava a passettini trepidi al braccio dell' ungaro. e. ceuhi, 5-522:
statue fecesi noto il valore e 'l nome dell' algardi, particolarmente nelle lodi della maddalena
agevolmente ottenuta si fece ad avvertire altobello dell' intoppo. 9. marin.
-in partic.: numero positivo minore dell' unità che, aggiunto alla caratteristica,
cioè la propria sensualità, ricoperto col manto dell' amore proprio. galateo, 198:
di colui che si copre col manto dell' ipocrisia. mazzini, 93-161: così
mentre che i romani sotto il manto dell' accordato stavano neghittosi nelle guarde, sortirono
alcuni che avevano la maschera in faccia dell' ipocrisia. gigli, 3-94: dal male
feretrana,... sotto il manto dell' autorità pontificia intendeva cumulativamente promuovere la propria
ciel sotto il suo manto chiude. dell' uva, 1: foco d'amor,
con le corteccie delle sue radici [dell' agrifoglio] il visco buono, cocendole e
eseguito dal lavoro, dall'abilità tecnica dell' uomo; fatto a mano (ed è
fatica, anche alle attività artigiane e dell' agricoltura, in contrapposizione al lavoro intellettuale
del triangolo geometrico,... dell' orologio manuale, del nottilabio e del
, del nottilabio e del cilindro e dell' uso loro. accolti, 1-57:
pronti alle fazioni manuali che alle esecuzioni dell' armi. 8. ant.
che, facendo li regolari il voto dell' obedienza, si privano della propria volontà e
il mestiere dell' artigiano, del contadino, dell'operaio;
il mestiere dell'artigiano, del contadino, dell' operaio; che svolge lavori pesanti,
. savonarola, 9-60: nell'arte dell' edificare similmente si dà maggior premio al
, questi esigeranno un più alto prezzo dell' opera loro. cattaneo, iii-2-235:
: essendo questa benedetta ingenerazione di manuali dell' arte della lana, chiamati ciompi,
. 16. mus. la tastiera dell' organo che si suona con le mani
iii-26-193: come nel 'manuale 'dell' ambrosoli. 2. ant. registro
, avviare i più degni ai fastigi dell' arte. -attuazione, pratica concreta.
medie. intervento, atto manuale proprio dell' attività di un medico, di un chirurgo
strumento, utensile, arnese. documenti dell' arte senese [tommaseo]: costui fece
rarissimi erano stati fin qui i ritrovamenti dell' etruria circumpadana. moretti, ii-691: quasi
si porrà un'argano, tanto in dentro dell' una e dell'altra parte, che
argano, tanto in dentro dell'una e dell' altra parte, che si possino girare
sono grandi ruote idrauliche mosse dal peso dell' acqua col mezzo di manubri e di
in varie caserme i manubri delle trombe dell' acqua, come se fosse avvelenata.
ghislanzoni, 18-45: il pinta, allato dell' organetto,... roteava il
di consentire la chiusura o l'apertura dell' otturatore stesso. 9. metall
con particolare riferimento a creature leggendarie o dell' oltretomba o al demonio).
. manuelino, agg. proprio dell' arte portoghese (in partic. nell'
agg. ant. che è opera dell' uomo; fatto, eseguito, compiuto
eseguito, compiuto, lavorato per mano dell' uomo; messo in opera, costruito
all'altra del fiume, sotto l'apertura dell' incile, quando non sieno già stabilite
5. per estens. opera dell' ingegno di maniera, priva di originalità
fabricata a principio e disposita alla manutenzione dell' universo. brusoni, 860: pensava veramente
spirituali; perciò, agitandosi in questi più dell' interesse dell'apostolica sede, insistono i
, agitandosi in questi più dell'interesse dell' apostolica sede, insistono i pontefici con maggior
possiamo dire che venne a modo dell' uomo innamorato che va a vedere la
, sf. spagn. vino dell' andalusia di colore giallo, secco e
tutti gli sforzi, e del carro e dell' aratro. s. ferrari,
2. i cultori, gli ammiratori dell' opera del manzoni (e, in
secondo lo stile o il modello letterario dell' opera del manzoni. carducci
momento, erano cadute le spoglie originarie dell' oratoria romantica; mentre lo scrittore non s'
che richiama alla memoria un particolare momento dell' opera del manzoni e, in partic.
. -i). studioso, cultore dell' opera di alessandro manzoni. bocchelli,
sistema comunista sovietico e delle repubbliche popolari dell' europa orientale. maoista, agg
, sia ai movimenti di estrema sinistra dell' occidente). moravia, 15-59:
l'elenco assai incompleto dei risultati esplosivi dell' appello di mao alle masse.
o avesse lasciato maomettaneamente le scarpe fuori dell' uscio. — comp. di
. gozzano, i-440: i maomettani dell' india ignorano la turchia; il loro stesso
la forza nelle spedizioni, l'utilità dell' opposizione allo spaventoso maomettano, la floridezza
dominazione spagnuola, mentre appunto il tribunal dell' inquisizione scuoteva i pelliccioni ai mori,
(570 ca. -ó32), fondatore dell' islam. maóna1, sf
nepalensis del nepal, la mahonia bealei dell' himalaya e cina, coltivate come or
lat. scient. mahonia, dal nome dell' orticoltore olandese m'mahon (1775-1816)
vegetali, tipiche delle antiche popolazioni nomadi dell' africa settentrionale. -per estens.:
gli allievi si fa la mappa generale dell' attenzione, talento, profitto e subordinazione
il pelame grigiastro; vive nelle pianure dell' argentina ed è velocissimo nella corsa.
velocissimo nella corsa. = voce dell' america del sud. marabà,
più piccola delle tre vele latine dell' albero maestro nelle galee.
marabutto ', con riferimento alla dignità dell' incedere che ricorda quella di tali personaggi.
. il fenomeno dei marabutti, caratteristico dell' africa nordoccidentale musulmana. marabutto1
, invar.). santone musulmano dell' africa nordoccidentale (in par tic.
titolo dei sovrani degli antichi stati autonomi dell' india. panzini, iv-401:
', detto di 'prìncipe 'dell' india. la prevalente accentazione 'maragià '
uno dei più possenti e ricchi maharagia dell' india. pratolini, 9-817: l'
, no; io ne ho ben portate dell' altre, sì, state pur sicuro
è la società materialistica della seconda metà dell' 800. e la morte è in mezzo
rispetto a che cosa? a un'età dell' oro? a una condizione naturale?
, che un tempo dava il segnale dell' inizio e della sospensione del lavoro nell'
che prima a'lor romori / uscì dell' acqua, nelle reti preso / fu,
arsenali e sulle navi. ciacco dell' anguillaia, xvii-261-20: madonna, tropp'è
fattolo passare e riuscire dall'altra parte dell' asse, lo torce così un poco nella
: il negoziante crede migliore la condizione dell' avvocato, il contadino quella del marangone.
sono specie erbacee e vivaci, originarie dell' america meridionale, in partic. del
però, chi più chi meno, hanno dell' acetoso e del mordente. b.
capitale della dalmazia, dove si fabbrica dell' eccellente maraschino. nievo, 224: di
betteioni, iii-158: lo sciagurato marasma dell' ultima arte nostra romantica. oriani,
solco / dorico, nel masso fenduto / dell' architrave consuma / le groppe ai centauri
. che appartiene ai maratti, popolazione dell' india sud-occidentale. pecchio, conc.
desi, poveri pescatori abitanti nelle secche dell' oceano e ne'marazzi de'fiumi,
. stor. polit. nell'organizzazione dell' impero carolingio, distretto di confine,
. -marca orientale: antica denominazione carolingia dell' austria, riesumata dal governo nazista dopo
marca è la più ignorante ed incolta provincia dell' italia. 2. per estens
: nel dar l'acqua alle mani dell' imperatore a tavola, il marchese di
di brandiburgo porta il bacino e il vaso dell' acqua, che son di peso di
aggiunse anco alla porzione di vostra maestà dell' argento ricevuto, oltra cento marche,
mettere il suo nome, al posto dell' editore, e se voleva anzi la
ha incominciato a diffondersi con l'inizio dell' età moderna). -marca di zecca
gruppo di quattro lettere assegnato dal ministero dell' aeronautica e diverso per ogni aeromobile
codice della navigazione, 749: agli effetti dell' iscrizione e a tutti gli altri effetti
essere alata o sugli anelli della catena dell' ancora per contrassegnare la lunghezza della catena
di ferro, alle maglie della catena dell' ancora per distinguere una lunghezza dall'altra.
per consenso di tutti dante è il poeta dell' energia e dell'evidenza. manzoni,
dante è il poeta dell'energia e dell' evidenza. manzoni, pr. sp.
della matrice ideologica di una concezione, dell' origine personale di un'idea, ecc
avversario per neutralizzarne l'azione. -marcamento dell' uomo (o a uomo o rigido
che costituisce uno dei gruppi più rilevanti dell' ordine marcanziali. = voce dotta,
per segnare i punti nelle scarpe. è dell' uso fra'calzolai senesi...
fra'calzolai senesi... è dell' uso anco in firenze, ove chiamasi «
offi- ziali della mercanzia il primo mese dell' offizio loro eleggere tre sottoposti all'università
, iii-25-366: la forza di cesare marcò dell' impronta di roma... la
. parini, iv-88: ben stendi dell' arco / il nervo al lato manco
parmi che 'l ritrovato dello svegliarino e dell' orivolo a ripetizione meriti 'l più grande
è bianco e chiamasi marcassita. trattati dell' arte del vetro, 9: vena
interrotta da una visita: un boscaiolo dell' appennino pistoiese, che parlava con accento
, 5-31: donna eugenia, nell'amarezza dell' animo suo, nel suo disgusto del
(v.), sul modello dell' ingl. timekeeper. marcato (part
che cominciarono a servirsi del rame, dell' oro e del-, l'argento marcato
20, 30, 40 giorni dopo quello dell' arrivo che vi è marcato sopra.
mazzini, iv-6-563: le 200 copie [dell' italia del popolo] in una cassetta
col segno forte, marcato, profondo dell' inchiostro nero. 7. caratterizzato
. carducci, iii-23-245: dei detrattori dell' abate zanella chi ha o chi troverà
cartilagine sanguinante. -ant. verificatore dell' esattezza di pesi e misure.
un'azienda e vi appone l'indicazione dell' ora di ingresso o di uscita.
2. sm. seguace dell' eresia cristologica di marcello d'ancira.
un livido fermento / periva il frutto dell' estate, / da opache marcescenze usciva il
autunno addietro / vill'amarena a sommo dell' ascesa / coi suoi ciliegi e con
che " riguardano le concessioni delle dignità dell' imperio, siccome sono le regali,
aggravato di spese per la ristampa 'dell' orlando'... preso un giorno
e, in genere, della società dell' età intermedia), territorio appartenente in
rimasero prigionieri. il poco che rimase dell' annata marchesca fuggì verso brescia.
, sm. stor. nell'organizzazione dell' impero carolingio, funzionario (conte)
alla collocazione del loro territorio ai confini dell' italia e ai compiti di difesa e
.. / qualche vecchio è degno dell' empireo, / è degno di star
cane? / sono il tuo parri pur dell' incannata / delle ciriege visciole e marchiane
'eccessivo, smisurato, smodato, fuor dell' ordinario, madornale ', ecc.
penne, ovvero in su la congiuntura dell' ali con ferro affocato marchiargli, e staran
imposte dalla legge. statuti dell' arte della seta, 2-24: debbiasi tutte
che fanno... l'esercizio dell' orefice... debbino tenere..
alcuna altre marchiatura di nuovo fare. statuti dell' arte della seta, 2-70: soldi
espugnati corse prestamente il clero del generale dell' esercito vittorioso c supplicollo che, in
persona porta sugli abiti, come indicazione dell' appartenenza a un gruppo sociale, a
(cioè nel nome o nella sigla dell' impresa), o in una determinata,
solo in italia hanno ricevuto il marchio dell' eternità. d'annunzio, iv-2-420: bollate
ci ha impresso in fronte il marchio dell' ipocrisia, al cospetto degli stranieri, la
13. acer. marchióne. statuto dell' università, e arte dei carnaiuoli di siena
cenno di pulire le suole sullo spigolo dell' ultimo gradino, prima che si aprisse
cresciuto di mole per due volte più dell' ordinaria misura, di colore alquanto più
: i disgraziati si putrefarieno nella marcia dell' ozio. domenichi, 5-125: quel maladetto
-ce). modo di camminare tipico dell' uomo, in cui il corpo non si
: levatosi presto per recarsi ai corsi dell' istruzione premilitare, gianmaria passò tutta la mattina
marcia insieme. -sport. specialità dell' atletica leggera che prevede gare sulla distanza
di porlo in pratica. gli scaglioni dell' armata debbono potersi trovare in linea al
e d'olivi che si scioglieva nella soavità dell' ora quasi notturna. pavese, 1-132
, che la figura e la positura dell' orbe suo vadano cangiando. 6
corteo di protesta per attirare l'attenzione dell' opinione pubblica su particolari problemi politici,
sua [di hegel] marcia trionfale dell' idea ha dell'enorme, del grandioso,
hegel] marcia trionfale dell'idea ha dell' enorme, del grandioso, ha dell'omerico
ha dell'enorme, del grandioso, ha dell' omerico e del miltoniano. palazzeschi,
lontano di tamburo, la marcia trionfale dell' aida o il toreador della carmen.
durata circa due anni, che i resti dell' esercito rivoluzionario comunista di mao tse-
, partirono dalla città giuliana la notte dell' 11 settembre 1919 per occupare fiume.
un nuovo governo (e la data dell' evento fu, in seguito, considerata l'
in seguito, considerata l'inizio ufficiale dell' era fascista). panzini, iv-403
né anticipo (nei limiti della precisione dell' orologio). - marcia ritardata,
: 'marcia invertita 'è la rotazione dell' elica in senso contrario a quello normale
tutte così; anche quando quelle signore dell' aristocrazia che fanno le visite ai poveri
un marciapiede che, lambendo la superficie dell' acqua, gira tutta la gran lacuna
. cesarotti, 1-xxxi-203: già il nome dell' olivi cominciava a passar l'alpi e
i naturalisti più originali della nostra e dell' estranee nazioni sapevano d'aver tra gli alunni
marciata: dare il segnale della partenza dell' esercito. giuglaris, 2-254: entrato
il tamburo 'per segno della mossa dell' esercito. -per simil. e
marciatrice, sf. nell'industria dell' abbigliamento, operaia addetta al rassodamento a
(153): quando il raccoglimento dell' orina, dormendo noi, empie la capacità
. corroso, intaccato (soprattutto a causa dell' umidità o per l'azione di agenti
, 23-125: qual'è quel marcio principio dell' ima o dell'altra [della fisica
è quel marcio principio dell'ima o dell' altra [della fisica o della medicina]
montale, 3-265: la sua corazza [dell' astice] era di un colore tra
il passo, scendo nell'agguato / dell' acqua molla, ne respiro il marcio
cotale s'accorga del marcio e dia dell' accetta in questo carcame! carducci,
marcio sta che il popolo non è persuaso dell' utilità della lettura. 22
addosso al giambullari e caverò il marcio dell' uno e dell'altro negozio; dico
giambullari e caverò il marcio dell'uno e dell' altro negozio; dico del libro di
ardire all'affricana gente / col valor dell' eroe cartaginese, / che con l'asso
mar- ciona », perché la foglia dell' ontano è rinfrescante e aiuta la suppurazione
la risurrezione de'morti, la realtà dell' incarnazione del verbo, ec.
cagionano mar- zore e per conseguenza mortalità dell' erbe e de'pesci. =
ii-31: è bene ordinare il letamaio dell' orto, ove scolino tutte tacque e
corrodersi, intaccarsi (soprattutto a causa dell' umidità o per l'azione di agenti atmosferici
, come / tutto, le pure cose dell' anima sfarsi, marcire. papini,
cosa chiara che, aggiuntaci la diligenza dell' arte, si cognosce quel luogo sotto il
. romagnosi, 4-355: l'uso dell' acqua iemale ad oggetto d'irrigazione appena vien
; dimodoché il prato seguita a dare dell' erba, ad essere produttivo di foraggio verde
. corroso, intaccato (soprattutto a causa dell' umidità o per l'azione di agenti
e il profumo marcito dei gigli ai piedi dell' altare, passava dentro il disegno,
, ecc., soprattutto per effetto dell' umidità o per azione degli agenti atmosferici.
doveva essere una specie di vertiginosa attrazione dell' orrore e terrore, dell'orribile lezzo,
vertiginosa attrazione dell'orrore e terrore, dell' orribile lezzo, della vista schifosa dei
otto once, adoperata in varie regióni dell' europa occidentale per pesare l'oro e
oro e perle. ramusio, iii-409: dell' argento fu fatta la medesima fundazione e
diritta, buona e leale. breve dell' arte degli orafi, senesi, 72:
noi l'à dimandate per lo corpo dell' arte. citolini, 343: gl'istrumenti
secolo xix, che indicava i fautori dell' utopistico ritorno del dominio di venezia.
, 36: -che te ne pare [dell' abito]? -panni una carpia
gabbiani / sfrangiato appena tra gli scogli dell' isola, / dove una terra nuda si
l'atlantico e il pacifico. parlando dell' italia: il tirreno e l'adriatico.
darebbe, si debiliteranno sommamente i moti dell' acque, e si farà quello stato che
: questa mattina sono stato nella cucina dell' oste dalle due spade, ch'io mi
favorevole. -il dominio della poesia, dell' arte (visto nella sua vastità)
(in partic. nell'espressione mare dell' essere); l'universo; l'
veggiamo dalla bontà scaturire il gran mare dell' essere e l'economia universa e la
fiori, l'individuo naufragato nel mare dell' essere. nievo, 5: la
e si confonda oggimai nel gran mare dell' essere. graf, 5-105: voi
in vani / cerchi solcate 11 mar dell' infinito. b. croce, i-4-99:
: quanto lungi navighiamo nel gran mare dell' essere, non usciamo mai dal ben
abbandona, quando tutte le sorgenti vive dell' anima mia inaridiscono e i germi vivi si
popolari, i-502: io con l'occhio dell' intelletto nella rivoluzione lombarda vedeva un mare
violenza i suoi cavalloni fino alle cime dell' alpi. b. croce, ii-2-176
generale nelle comunità politiche del medioevo e dell' età intermedia, e attinenti alle attività
si chiamano que'del mare. breve dell' ordine del mare di pisa, 460:
quando la distanza fra i punti estremi dell' apertura del golfo, del seno o
4-414: venezia si arrogava l'imperio dell' adriatico, e come mare chiuso stimandolo,
ammiraglio delle galee e dell' armata, quando vidde tempo, prendendo del
facendogli pagare le pene della trascu- raggine dell' incauto governatore ed indegno capitano che la
327: la marea in tutte queste parti dell' india fa un effetto mirabile, e
442: per questo fiume nell'ore dell' alta marea entrando 1 flutti dell'oceano
ore dell'alta marea entrando 1 flutti dell' oceano, si distendono di modo per molte
bagno nudo e solitario nel mare verde dell' alta marea gl'incuteva sgomento. dizionario
superiore d'acqua leggera (la troposfera dell' oceano) e l'acqua più densa delle
: stato della marea corrispondente agli estremi dell' alta e della bassa, quando il
e della bassa, quando il livello dell' acqua varia assai lentamente. comunemente si
d'antichi fatti / certo udisti suonar dell' ellesponto / i liti, e la marea
- anche: turbamento, profonda commozione dell' animo; slancio emotivo, impulso interiore
del mare, si dice del sollevarsi dell' onda popolare. ha mal senso.
di me stesso, ma la marea dell' insidia e dell'odio saliva sempre più alta
, ma la marea dell'insidia e dell' odio saliva sempre più alta.
marea atmosferica: fluttuazione periodica di masse dell' atmosfera provocata dall'attrazione combinata del sole
già composte, contegnose, nel presentimento dell' avvenire. 6. ant.
continuò a smagrire, svogliatissimo sempre più dell' umano commercio, così dall'infedeltà amareggiato e
aperte / finestre, il mareggiar lento dell' erba. 5. ondeggiare, muoversi
si risvegliarono confusamente in lui gli spiriti dell' eloquenza. montale, 3-204: il
acciocché tu non mareggi alla prima vista dell' onde. magalotti, i-ii: io
,... vago de'diletti dell' acque e pauroso di quelle, né gli
313: avevano adunato sotto la condotta, dell' ammiraglio carlo hardy trent'otto navi di
agostino volgar., 2-23: l'animo dell' uomo dubitante, e che mareggia tra
senso di pace, gli desse il bisogno dell' ordine. 13. trovarsi in
di zinco ondulato / la locomotiva di nichel dell' espresso /... / sbuffa
magalotti, 1-152: tutti questi barri dell' indie in mare è certo che non
. 4. figur. turbamento dell' animo o della mente. menzini,
che si conduca salvo al desiato porto dell' eterna vita senza penitenza. v. borghini
allora, che così pareva alla piccolezza dell' animo suo. 'mare magno ':
mare magno ': per la solitudine dell' anima e i pericoli, parigi e londra
cammelli, 273: il gran calcolator dell' alfabecco, / che volea scorrer tutto
bene scorrere. = adattamento dell' espressione lat. mare magnum 1 grande
paesi costieri ', neutro plur. dell' agg. maritìmus 1 marittimo '; cfr
allora, le cose e le parvenze dell' età primissima. 2. agg
propagarsi, nell'acqua del mare, dell' onda sismica e sollevano onde altissime che
gozzano, i-400: turbandosi la calma dell' oceano indiano per un maremoto improvviso,
da 20 lire [marengo italiano) dell' unione monetaria latina, ora privo di
, sentiva in sé crescere la passione dell' avarizia e la voluttà del possesso. moretti
greenwich / che segna l'ora in ritardo dell' europa. dizionario di marina,
': istrumento re gistratore dell' altezza della marea in un dato luogo in
marea in un dato luogo in funzione dell' ora. la registrazione è fatta da una
), a quella di capo supremo dell' esercito, di governatore di una regione
una gran dama la quale era moglie dell' uno de'maliscalchi del re d'inghilterra,
lungamente stati rinchiusi, invecchiano intanto dentro dell' unghia, che, volendo uscir fuora
: i nobili delle città e della provincia dell' austria inferiore... non possedono
, 1-iii-250: fu privato... dell' ufficio della ma- rescialleria del regno di
generale che, quale secondo dignitario dell' armata reale di francia, operava a lato
1804 (con la denominazione di maresciallo dell' impero) e riesumato da napoleone iii
guerra mondiale per investirne gli alti esponenti dell' esercito distintisi per azioni di guerra.
1945), ebbero il comando supfemo dell' esercito o si distinsero come comandanti di
grandi unità d'ordine superiore. -maresciallo dell' aria: titolo istituito in italia nel
insignito italo balbo. — primo maresciallo dell' impero: dopo la conquista dell'etiopia
maresciallo dell'impero: dopo la conquista dell' etiopia e la proclamazione dell'impero,
la conquista dell'etiopia e la proclamazione dell' impero, titolo attribuito a vittorio emanuele
di francia, al quale dopo il generale dell' esercito s'aspettano i primi gradi.
. cattaneo, v-3-377: i seguaci dell' uomo d'arme... ch'erano
in viso i cadaveri dei gran marescialli dell' impero plebeo, bliicher cercava napoleone per
estens.: grado simile a quello dell' esercito francese, comune ad altri eserciti
direzione, non meno che la condotta dell' annata capitale, commessa. g.
dee regolarmente trasceglierlo dall'ordine dei conti dell' imperio. d. grimaldi, xviii-443
case di pascon, maresciallo della corte dell' ammiragliato e soprantendente del porto.
mansioni d'ufficio (e nell'ambito dell' esercito comprende, in ordine crescente,
nell'esercito piemontese. -nell'attuale ordinamento dell' esercito italiano, sottufficiale dei carabinieri.
della selva, sto ad ascoltare il sonito dell' acqua sul marese e lo schianto del
movimento della superfìcie del mare all'inizio dell' alta marea). ulloa [
per simil. e al figur. turbamento dell' animo o della mente, ansietà,
porto. segneri, iii-2-64: l'ira dell' uomo è una passione torbida e tumultuosa
non siamo fatti per le tempeste grosse dell' amore! preferiamo la maretta che ci culla
. linati, 18-109: nel ceruleo dell' acqua i due ragazzi vedevano specchiarsi un
non s'immaginano... il vapore dell' acqua aggiungeva una specie di marezzatura alla
-figur. leggero turbamento dei sensi e dell' anima. e. cecchi, 5-536
coscienza. manzini, 18-228: l'odore dell' etere, ilare marezzatura aggiunta agli altri
di rotolamento delle rotaie a causa dell' usura. 4. effetto prodotto artificialmente
volgar., 1-77: le mercatanzie dell' oro e dell'argento e delle pietre
, 1-77: le mercatanzie dell'oro e dell' argento e delle pietre e delle margherite
legno ottimo e di tutte le vasa dell' avorio. gherardi, ii-31: questo teatro
pescate più dalla meraviglia che dalle conchiglie dell' oriente. pellico, 2-202: or tu
: ecco che a satisfare al disio dell' autore, anzi che parli, la maggiore
sulla voce toccare, che è l'accostarsi dell' un corpo all'altro, ed è
diritti e alle prerogative di alcuni comuni dell' italia centrale (corneto tarquinia e viterbo
; è pianta diffusa nei luoghi erbosi dell' europa, dell'asia occidentale, del
diffusa nei luoghi erbosi dell'europa, dell' asia occidentale, del madagascar (naturalizzata
, sapevan di violette nascoste fra i cespi dell' erba. 3. ricamo che
leggendogli ha fatte. foscolo, xiv-186: dell' opera che ho per le mani non
marginali, l'impressione che sullo spirito dell' estetico svizzero fecero le pagine del muratori
apparentemente marginali che ci dànno il sapore dell' ozio, della noia di leonardo. calvino
marginale: effetto utile prodotto dall'attitudine dell' ultima dose disponibile di un bene a
. che si riferisce alla regione esterna dell' organo di una pianta { peli marginali,
psicologico, in contrapposizione alle teorie dell' economia classica, che nello studiare lo
colore o di aspetto diverso da quello dell' intera parte (con partic. riferimento
manifesti del futurismo, 105: il problema dell' architettura futurista non è un problema di
ceselli ei percuoteva quelle margine che avanzavano dell' oro sopradetto. m. fiorio, 401
, e costruì tre necropoli ai margini dell' abitato. -letter. sito,
nato in un terren, che bebbe / dell' invitto di tebe eroe divino / i
fronti degli eroi sudate. -linea dell' orizzonte. marino, xiii-106: l'
della catalogna, ridotta su 'l margine dell' ultimo precipizio. passeroni, 3-196: dal
, sentendo sotto il piede la mollezza dell' erba, si diresse verso il margine
ondulato, /... / fanno dell' omithoptera il cugino / barbaro del papilio
sieno notati nelle margini di catuno. statuto dell' arte dei vinattieri, 1-71: none
overo fare porre alcuna correzione a utilità dell' arte predetta. bisticci, 1-i-562: finiti
. sacchetti, v-163: alla resurrezione dell' iudizio tutti i martiri e passionati per
, 3-7: in merito all'oggetto dell' allegata inchiesta, contenente le resultanze in
stor. nel l'ordinamento dell' impero carolingio, funzionario (conte)
una dipendenza quasi solo nominale nei confronti dell' imperatore), a un'entità territoriale
che si riferisce, che è proprio dell' uomo politico romano gaio mario (158-
dal vento e dal maricino, prese dell' alto. d'annunzio, ii-294
boccata di marijuana. = voce dell' america settentr., diffusasi dal messico,
copiosa di zucchette disposte come le canne dell' organo; poiché come questo si compone
lungo lavoro del giorno sdraiata sugli strami dell' aia o nel taglio del pagliaio marimesso
68: ed or sospeso il ticchettìo dell' ago, / guardano donne verso la marina
, per l'eccellenza... dell' arte con cui s'acquistò quel nome
ne'gran ridotti di quel terribil ricinto [dell' arsenale] gli attrazzi più ragguardevoli e
garibaldi, 3-82: una sola provincia dell' italia, la liguria, vessata in tutti
di tripoli e tunisi e al viaggio dell' america meridionale. cantoni, 6: il
i nostri ufficiali di marina e quelli dell' esercito corra un abisso. i marinai
di un'imbarcazione sia come membro dell' equipaggio di una nave (e al plur
contro la polizia austriaca la libera vastità dell' oceano, una prosperità commerciale sempre benché
marinara, sf. abito proprio dell' abbigliamento infantile, di tela blu con
magalotti, 9-1-4: i discorsi furono dell' utilità delle vele dei navicelli, con una
2. ant. secondo le regole dell' arte nautica. falconi, 1-1:
). che si riferisce o è proprio dell' esercizio della marineria; che è caratteristico
, 5-2 (23): ammaestrata alquanto dell' arte marinaresca, sì come generalmente tutte
non l'abbia a far primo maestro dell' arzanà e delle marineresche fabbrili opere e
e. cecchi, 5-169: il riflesso dell' acque e il ceruleo dell'ora mattutina
il riflesso dell'acque e il ceruleo dell' ora mattutina temperavano quel nero carbone in un
i ripari e per deludere l'intenzione dell' inimico. 4. salario dei marinai
: salario dei marinai. breve dell' ordine del mare di pisa, 525:
bene, sotto lui, il capitano dell' infanteria comanda la soldatesca; il nocchiero
: l'uomo di vile condizione sa dell' arte di grammatica o di medicina o di
è il vivaio, diciam così, dell' europa cattolica e la principalissima scuola nella
più notturni può spiegarci le metafore marinesche dell' umile cronaca dove per la battaglia elettorale
uso della metafora ardita e della ricerca dell' effetto e della meraviglia; secentismo.
': luccichio notturno, argentino, dell' acqua marina, prodotto, nelle regioni
, 2-26: egli fece che la somma dell' imperio marino fu transferita agli ateniesi dai
, / ch'entra 'n casa pel buco dell' acquaio. soderini, iii-66: di
granchi marini, che in trarsi fuor dell' acqua, impietriscono. caldesi, 1-3
'aquila ', specie di pesce dell' ordine dei selaci. -bue marino
laghi, / perché de'pesci e dell' acqua son vaghi; / e 'l marin
commercia per via marittima. breve dell' ordine del mare di pisa, 458:
cloruro di sodio prodotto mediante la concentrazione dell' acqua del mare. mattioli [dioscoride
i pesci e altre cose alla vita dell' uomo necessarie, è cosa notissima a ciascuno
io crederei che fosse l'odore stesso dell' aria infiammabile,... alterato.
: malta pozzolanica resistente all'azione corrosiva dell' acqua salata. -talpa marina: v
crittogamiche delle piante, in partic. dell' oidio e della peronospora della vite.
una serie di mazurche una più grottesca dell' altra. 4. ant.
assassino, / un cugino, un fratei dell' anticristo. becelli, 1-58: anch'
gusto a leggerla tutta. e un vocabolo dell' uso comune, e se ne'vocabolari
marionetta ', sarà comune nelle provincie dell' italia superiore, dove il dialetto è
ii-14-189: contentatevi di raccomandare al burattinaio dell' inferno questa stupida processione di marionette che
. -in senso generico: personaggio dell' invenzione letteraria. fogazzaro, 1-73
maritaggio, sia più lunga la vita dell' uomo, o quella della donna. gioberti
. gioberti, 4-2-432: l'ideale dell' amore è il maritaggio. il maritaggio secondo
della tesoraria reale. -istituto giuridico dell' età intermedia consistente in una somma di
penna et alle carte io detto / dell' inno maritai carmi devoti. metastasio, 1-ii-854
fanciulleschi anni tutta si diede allo studio dell' arti liberali. andrea da barberino,
. conti, 529: co'germogli dell' adulta vite / alti pioppi marita. c
: vedo la plebe impazzita per desiderio dell' oro... chi tessitore per inserirlo
quali lo dicono tanto della donna quanto dell' uomo. carducci, ii-1-76: è morto
anche la moglie a perdere il diritto dell' agnazione. = deriv. da
= deriv. da marito, sul modello dell' agg. giurid. quiritario (v
estens. con riferimento all'unione mistica dell' anima con dio. zanobi da strata
, iii-9-100: la più pura espressione dell' amor cavalleresco fra persone maritate eccola in
arlotto, 28: fanno fare al cuoco dell' uova maritate, frittate e pesciduovi e
mariticida, si. donna colpevole dell' assassinio del marito. arici,
di difendere la famiglia e il diritto dell' attribuzione del proprio cognome alla moglie,
moglie, della scelta della residenza, dell' esercizio della patria potestà sui figli (
usato in molte re gioni dell' italia centrale, per indicare una forma di
ha già preso, sulla strada marittima dell' india, tutte le misure preventive. dizionario
un'ardita fazione o un capo fortunato dell' aristocrazia avesse cercato anche di cambiare l'
senza la presenza delle sue armate [dell' inghilterra] nel mediterraneo, stante la
-disus. aviazione marittima: sezione dell' aeronautica militare che si serve delle portaerei
alle dipendenze della marina militare, amministrativamente dell' aeronautica. -difesa militare marittima:
[tommaseo]: avendo il generale dell' armata francese considerato quel sito e veduto che
epistola, sono le vicende marittime dell' assedio di genova. -conseguito in
bilancia con alcuna delle odierne anche men colte dell' europa? papi, 1-4-142: [
rondini, stormi] / con violento scuotere dell' ali, / in qualche giorno di
delle passere], / facean più dell' usato un tal frastuono, / che a
quale zanfragnino (degno e conveniente nome dell' eccellenza del maestro) fece il disegno di
è originario della marmarica, regione costiera dell' africa settentrionale, fra la libia e
al lavatoio non resisteva più al morso dell' acqua marmata. viani, 10-131:
il rimanente del corpo nel marmato gelo dell' aria. bocchelli, 15-54: i cocomerai
, indifferente. papini, ii-1123: dell' eloquenza usa oggi dir peste, soprattutto
. savinio, 1-109: lo spettacolo dell' adriatico, marmato sotto il sole che
di marmo. documenti per la storia dell' arte senese [tommaseo]: al
. 2. che si occupa dell' estrazione e del commercio del marmo (
tra il pavimento e il margine inferiore dell' uscio. anche usano dare al * marmino
(è tipico quello portatile usato nelle cucine dell' esercito). -anche: pentola usata
, iv-405: 'marmitta ': voce dell' automobilismo: 11 'tubo di scappamento
pressione che eleva il punto di ebollizione dell' acqua stessa e permette così una più
rosso campeggiato di bianco giallognolo a foggia dell' alberese, il marmo nero con. vene
che un marmoro e mi sofficità. dell' uva, 68: misero me, che
aviluppa il capo a gli uomini. dell' uva, 139: di marmo diventàr
, anche, di decorazione. trattato dell' arte del vetro, 73: torre in
riguardano più ora come un passeggero diletto dell' occhio. leopardi, 2-193: mira queste
è bella nella pioggia come nella luce dell' aurora o di un tramonto, e l'
sul quale sono scolpite le tue parole dell' ultimo giorno... io torno con
marmi '; cioè prossimana alla fine dell' argine del fiume ch'era di pietra
imitazione del marmo. trattati dell' arte del vetro, 6: leva questo
, inutil pompa / e inaugurate immagini dell' orco / sorgon cippi e marmorei monumenti.
grandi. gozzano, i-482: paese dell' imprevisto! dopo tante città marmoree abbacinanti
li maestri e per li saputi edificatori dell' arti marmoree, e degli intagli delle pietre
di lampedusa, 245: una volta assicurato dell' imminenza delle nozze di 'ncilina, l'
il golfo chiude, / nel desiderio dell' inerzia, il dono / calmo sognato dall'
: come statua greca del quarto periodo dell' arte, sorge l'ode all'amica risanata
sono artisticamente scolpiti dai laboriosi marmorini indigeni dell' ara coeli e dell'ara pacis.
laboriosi marmorini indigeni dell'ara coeli e dell' ara pacis. 4. geol
filosofi cercano nella scimmia le facoltà intellettuali dell' uomo, non è per fare della
mani scabre e insidrite come la scorza dell' olivo nel verno crudo. de maria,
[plinio], 717: nelle cave dell' oro e dell'argento nascono colori.
, 717: nelle cave dell'oro e dell' argento nascono colori... è
.. vo'vedere se quelle marmotte dell' ateneo lo stamperanno. verga, i-427:
-sm. chi osserva le leggi dell' omertà. fanzini, iv-405: 'marmòtto'
era una serie di mazurche una più grottesca dell' altra. 9. dimin
mi stuzzicò di soppiatto con una ghignatina dell' occhio destro... acciocché io investissi
non vi si conosce punto l'uso dell' argilla o della marna, che si
di parlarvi delle diverse terre cultivabili e dell' oscura ancora e non bene intesa da
modo; ha il fiore simile a quello dell' origano, e le foglie sono in
nella italia sono detti marrocchini. lessico dell' inventario di alfonso ii d'este, 338
le quali si portano dentro una pianella dell' istesso colore, ma senza tacco.
lat. maronèus, ùa maronea, città dell' antica tracia, fondata forse nel vii
dello spazio dà campo libero allo svolgimento dell' oscillazione. -la desinenza in 'oso '
egizia barellava, stanca, sull'onde dell' egeo, e tra le capigliature bianche dei
molt'altre campagne per romperle negli alidori dell' estate, quando la loro secchezza e tenacità
gli ostacoli che si frappongono all'avanzata dell' esercito. malispini, 115: quella
serenità del suo volto abbonacciò le tempeste dell' animo, che fino a quel punto m'
ungheria, ondeggiante per secoli ne'marosi dell' instabilità, senza mai respirare alla calma
faccia, e non l'impronta, dell' eloquenza, né avversari ed emoli, che
quelle estremità triangolari che sono ai bracci dell' àncora, con che essa afferra il
vegliardo, consunto come l'usto / dell' àncora che troppe volte morse / con sue
che viene legato a un uncino articolato dell' ancora. guglielmotti, 521: 'marra'
rastro, / più che regger il fren dell' orbe intero. bergamini, 1-363:
d'anziani del popolo di pisa. breve dell' ordine del mare della città di pisa
di dove si traggono la maggior copia dell' acque per le moltissime fontane, che
e soriani, / dello egitto e dell' india e d'etiopia / e sopra tutto
bocca, provoca suoni modulati a seconda dell' apertura della bocca stessa.
in boccio. 2. frutto dell' ippocastano. g. raimondi, 3-128
molto più grosse e molto più belle dell' altre. soderini, iii-357: si ponghino
prepararlo a determinate semine, in sostituzione dell' aratro, o per rompere le zolle
(ed è molto diffuso nella toponomastica dell' africa sett.). marsala
bianchi siciliani alla concia del mosto e dell' alcool etilico per produrre il marsala.
amici, uno un palmo più lungo dell' altro come canne d'organo, tutti e
che si riferisce alla marsica, regione dell' abruzzo nella zona del bacino del fucino
trezzi e armi e ciurma al doppio dell' ordinaria, aveale affidato a guglielmo
marsiglia. 4. sf. titolo dell' inno rivoluzionario, composto e musicato da
. bot. genere di felci acquatiche dell' ordine idropteridali, con oltre 50 specie,
oriani, x-13-28: dopo l'espansione dell' elettorato non vi sono quasi più classi,
le marsine, come dicevano il comitato dell' olona e il brizio, ossia i
di alcune pochissime specie che sono proprie dell' america meridionale. 2. figur
vii-827: tu, che sei la mignatta dell' oro, il formicone del guadagno,
, il corbo degli scrigni, tefimerone dell' arca, il gattaccio del marsupio, il
gli apostoli... nella predicazione dell' evangelio, nella propagazione della fede e
il rettore è preposto al governo immediato dell' università, dà i diplomi di laurea
. molineri, 1-247: le smanie dell' avaro che, andando per bearsi nella
profumati, che cresce spontaneo sui monti dell' europa e dell'asia; riccio di dama
cresce spontaneo sui monti dell'europa e dell' asia; riccio di dama (anche
guida-fondatore e dio delle guerre dai popoli dell' italia centrale; arcaicamente era forse venerato
5-11: dov'era anco / la statua dell' idolo di marti, / fu morto
. idem, 1-164: perché non dell' aonie / seguivi, incauta, l'arte
tasso, 6-55: da i giudizi dell' incerto marte / vede pender di sé
costituito dalla tintura di un sale fenico dell' acido malico. fazio, 1 v
]: ne'libri di medicina, parlandosi dell' ossido di ferro, si dice *
. azione di fuoco intensa e insistente dell' artiglieria su un obiettivo delimitato, come
ordine sparso per poter applicare la teoria dell' economia delle forze, sì che apparve
voce della guerra. è il tiro dell' artiglieria che 'martella 'di colpi
-battere con forza e insistenza il martello dell' uscio di una casa per farsi aprire
quanta gioia le ragazze accorrono al martellare dell' organetto! 4. colpire con
, mentre i piedi martellano sul legno dell' impiantito. prisco, 5-64: si
tumulata all'aurora, al sommo dell' arco di tito! ». comisso,
quante superstizioni si martellano su l'incudine dell' eresie! de sanctis, iii-158:
: la febbre della cupidigia, la fame dell' interesse e la tesifone che crucia gli
di cambiare proponimento, trovavano questo modo dell' interesse di suo fratello più adatto per
pea, 1-118: anche la torre dell' ore c'era sempre là, ritta.
lusinghe, vezzose fantasie di piaceri ucciditori dell' anima. arici, iii-525: rendon
di rado felici, calcate su quelle dell' ariosto. carducci, iii-20-85: lo sciolto
. carducci, iii-20-85: lo sciolto dell' idillio-elegia * ricordanze 'non è più il
13-121: ho chiamato 'silfidi'e 'figlie dell' aria ', delle ballerine che pesavano cento
che sopra queste rime venute su dal traripare dell' anima è passato il ragionamento freddo.
infortuni, spunta e rintuzza gli scarpelli dell' invidia e dell'ignoranza. = nome
e rintuzza gli scarpelli dell'invidia e dell' ignoranza. = nome d'azione da
v'è anima che sappia nulla né dell' unguento da calli né di quella martellianerìa.
celebrato, e faceva del cinquecento e dell' arcadia un incognito indistinto ove non mancava
quel pezzo che sta sopra il focone dell' archibuso e nel quale picchia la pietra
: martellinare. documenti per la storia dell' arte senese, ii-188: il piano
]: metton la martellina al convento dell' ara coeli. = dimin.
spezzerai destramente. documenti per la storia dell' arte senese, i-134: per 3
, ecc., e a seconda dell' artefice a cui è destinato e alla
via, piglia le tanaglie. statuto dell' arte dei chiavari di siena, 254:
tobiolo, 1-16: il buono orafo dell' oro... lo affina e pruova
agli amorosi uffici. documenti per la storia dell' arte senese, iii-27: prometto.
avrà un bracciolo all'incontro della ruota dell' ore tanto lungo, quanto vadi ad
attività rivolta all'esecuzione di un'opera dell' ingegno o dell'arte, al conseguimento
esecuzione di un'opera dell'ingegno o dell' arte, al conseguimento di un determinato
non sei a'tempi nostri, martello dell' eresie, scudo della verità, lanza forbita
eterea sede; né calcar più mai / dell' olimpo le vie; statti al suo
. il più lungo dei quattro ossicini dell' orecchio medio, che comunica con la membrana
n. villani, i-6-116: dell' udito il fabro / gli arnesi qui
udito il fabro / gli arnesi qui dell' arte sua racchiude: / èvvi un martel
bonfigliuoli, i-520: la staffa [dell' orecchio] era ancor lei inumidita di
di varie dimensioni, adoperato nella chirurgia dell' apparato scheletrico. 20. milit
, l'uno in su gli omeri dell' altro, aggiugnere spesso alla cima del muro
. soldati, xi-175: la costruzione dell' autostrada e dei due cavalcavia, con
utensile, un forte impulso nel senso dell' asse del solenoide. -martello a vapore
paese; perché troppa sete / ho dell' italia e troppo gran martello.
donne ipocrite] così sforzate e fuor dell' ordinario non tengono al martello. —
il parallelo (appartamento) in funzione dell' angolo di rotta, essendo esse proporzionali
rotta, essendo esse proporzionali alle proiezioni dell' ipotenusa (cammino della nave) sui
cateti e cioè al coseno e al seno dell' angolo di rotta rispettivamente. con lo
, sf. ant. animale leggendario dell' india; manticora. f.
in simbolo, è un orribile portento dell' india, che traendo l'appellazione da
stessi hanno nella maestà del volto molto dell' uomo, la martigòra e tanti altri animali
calde tiglia. = forse corruzione dell' accr. del nome proprio martino.
si cominciava a sonare un mese prima dell' apertura delle ostilità; poi, issata sul
oste de'fiorentini andava, si sponeva dell' arco, e poneasi in uno castello
: scrittori leggiadri... non hanno dell' antico più che bisogni e non stanno
pezzo di cinturino che restringe una parte dell' abito (come nei cappotti militari).
, sf. bot. genere di piante dell' america meridionale; i semi di parecchie
aveva lasciato nella basilica la santa chiara dell' affresco martiniano. 2. stor.
buon figliolo tagliato sui più semplici sentimenti dell' uomo quand'è vicino alla terra che
6. ornit. region. uccello dell' ordine passe- racei dell'asia sudorientale (
region. uccello dell'ordine passe- racei dell' asia sudorientale (acridotheres tristis);
-martino delle pagode: uccello dei passeracei dell' asia meridionale (temenuchus pagodarum);
martini erano molto ricercati per la bontà dell' argento; e se ne vedevano sino a
sm. ornit. region. uccello dell' ordine coraciformi (alcedo atthis), di
sbagliano d'assai. -nel linguaggio dell' antico testamento, chi rendeva testimonianza a
umana e civ.; sibbene chi dell' amor di patria fa religione, e alla
zini, 86-192: ogni martire dell' unità e della libertà tra l'alpi
i giuresperiti della servitù, gli economisti dell' opulenza; vedete i dottori che impallidiscono,
i-168: l'uno si farà martire dell' umanità, delle masse,...
e giurate, bevo alle città martiri dell' altra riva. -stor. martiri
la polonia, perché più volte privata dell' indipendenza, spartita e oppressa dai potenti
, ii-514: ricordiamoci che, martiri dell' opinione, noi abbiamo forzato la opinione
scienza, si pericolarono tra le arene dell' africa, tra le foreste dell'america,
le arene dell'africa, tra le foreste dell' america, tra i ghiacci polari.
che egli doveva morir martire a cagione dell' ingiuste scomuniche che avrebbe dovuto soffrire da
17): gli uomini poi incaricati dell' esecuziqne immediata, quando fossero stati intrap-
nell'ora in cui i martirelli dell' abicì cavano dai loro panieri e mela appiola
suo, ritrovandomi per desiderio alla mensa dell' agnello. pulci, 9-91: erminion
d'asburgo / rinnovando il martire / dell' inviso a gli dei laccoonte, /
, 2-262: il colpo dato nella corda dell' accollato raddoppia martiro al collato. firenzuola
zibaldone], 5-332: al tempo dell' imperatore giuliano apostata, fu martirizzato donato
zucchetti, 376: gli ardori eccessivi dell' ambiente... di maniera m'accesero
confessori, li predicatori, per rimedio dell' omissioni, si abbandonano a mille indiscrezioni
ne stava martirizzandosi contro le sterili rocche dell' estrema liguria. boine, iv- 270
anche i suoi naufraghi nel gran mare dell' oblìo. 2. per estens.
lambicco, che avrebbe messo il fremito dell' invidia fin nei senatori di tiberio. d'
destare, nei governi e negli amatori dell' ordine. = voce dotta, lat
anche màrtora). zool. mammifero dell' ordine carnivori mustelidi (mustela martes)
e delle ninfe nel cospetto dei capolavori dell' arte antica. soffici, v-2-681: la
, detti 4 scafarne ', le budella dell' ucciso, e gli altri pezzi in
d'annunzio, v-2-909: attraverso la parola dell' amico pallido dalla gran fronte io vedo
oscura l'anima di manah, le cause dell' attitudine di manah, le fonti della
simoncino... era martoriato. rappresentazione dell' ortolano elimosiniere, xxxiv-515: udirete di
occupava le membra e la vigilanza assidua dell' angoscia le martoriava l'anima tapina.
, del dramma che martoriava il cuore dell' amico suo. lucini, 1-172:
sangue, al contatto con la carne martoriata dell' uomo. -sostant. giordani
: avendo già scorticato il braccio destro dell' infelice, tiene il coltello sanguinente nella bocca
; era per il popolo il simbolo dell' uomo rispetto agli dei quieti e immortali
manni al martorio, e la verità dell' ordine preso confessata, furono la mattina
, 1-58: per te sui voli dell' idea cavalco, / cacciando le colombe del
qualche scapellotto. = voce dei dialetti dell' area sett.: cfr. venez.
region. civetta. = voce dell' italia centr. marùgola (marrùgola
villani chiamano marru- gola il re dell' api, il quale, essendo che non
trovare il duca borso alla torre dell' occellino ». = etimo incerto
regulus, che così chiamasi appunto il re dell' api dal famoso segretario della natura
che si riferisce, che è proprio dell' opera o del pensiero di karl marx.
, 1-95: il marxismo, dottrina dell' iniziativa popolare diretta, preparazione di un'
alla fortuna della filosofia della prassi e dell' economia marxista. bigiaretti, 8-107: è
tronco reciso, procurando che la scorza dell' uno combagi con la scorza dell'altro
scorza dell'uno combagi con la scorza dell' altro, legandolo strettamente,...
il solito sistema, e più comune, dell' innesto a spacco, detto anche a
/ il colono fende la scorza / dell' arbore e v'incastra la marza / acciocché
cose nuove, n'erano impacciati. trattati dell' arte del vetro, 181: pesta
macchie più scure; abita gran parte dell' europa e dell'asia; in italia
; abita gran parte dell'europa e dell' asia; in italia si trova in aprile
fanfani, i-114: 'marzeggiare': dicesi dell' esser varia la stagione, alternata di pioggia
caratteristico dei militari o della vita e dell' organizzazione militare. boccaccio, iii-8-2
imprese o eventi bellici; che tratta dell' arte militare. delfico, ii-89:
annunzio, v-1-1062: sotto la minaccia dell' aggressione jugoslava, l'esercito ribelle e
a eolo, o, come le bestie dell' arca, sotto l'impero di noè
compivano le cerimonie lustrali per la purificazione dell' esercito e dove in seguito si eseguiva
questi accenti le selvose terga / si commosser dell' alpi, e marzie trombe / squillaron
marzo1, sm. primo mese dell' anno nell'antico calendario romano, diventato
marzo avversa, per piangere il pianto dell' uomo? gozzano, i-1119: il
-nelle indicazioni delle date. libro dell' eredità di b. iacopi, v-400-83:
e nasce in un de'più variabili mesi dell' anno. 4. region.
ciotola, 'camelia ', in memoria dell' antica semplicità, latte e sapa,
brusoni, 7-215: trovata al barlume dell' alba una cane- vetta di buon vino
ebbe del fanciullo: la mutevolezza continua dell' umore e del pensiero, quella natura
in toscana. = dal nome dell' anatomista e naturalista paolo mascagni (1752-1815
guano peruviani. = dal nome dell' anatomista e naturalista paolo mascagni (17-52-1815
mascaràm in corrispondenza con la festa liturgica dell' esaltazione della s. croce e col termine
grandi piogge per festeggiare il felice avviamento dell' anno nuovo, iniziato col i° giorno