ungere con l'olio santo nel sacramento dell' estrema unzione. giamboni [crusca]
unto con l'olio santo nel sacramento dell' estrema unzione o col sacro crisma nel conferimento
. 2. processo di accumulazione dell' olio nelle olive. inolmare
che sì s'innoltra nello abisso / dell' ettemo statuto quel che chiedi, / che
. cocchi, 4-1-127: coll'inoltrarsi dell' età questi intervalli sani sono stati più
spagnuoli, l'armamento intrapreso sul fine dell' anno dal duca di mantova.
trono. leopardi, iii-731: intanto dell' antologia posso dirle che, inoltrandomi nel
speranza di fare un'opera non indegna dell' italia. b. croce, iii-27-201:
che inoltra il piede alle dolenti soglie dell' ultima sera, del tempo supremo, della
serao, i-741: già due feste dell' addolorata erano trascorse, senza che l'
lilibeo si scorge, / terzo capo dell' isola sicana. / inoltrato su '1
non bada / più inoltre il volgo dell' avare genti. casti, 1-1-197: gl'
, divinazione per mezzo del vino e dell' acqua adoprata ne'sacrifìcii, osservandone il
nella tendenza del secolo, nella commozione dell' ora; con lui l'enfasi e
solo dello spirito santo e della virtù dell' altissimo, che le sopravvenne ed inombrolla
1-ii-99: l'inombrare e l'oscurarsi dell' astro non è ancor giunto al suo
giovanni villani la descrizione del terribile inondamento dell' arno avvenuto del 1333 il primo di
. savonarola, 8-i-184: la fantasia dell' uomo giusto sempre ruggisce e va inondando
azzurri e di visioni / l'uom dell' esilio. pratesi, 1-131: ella,
ben so che le vergate carte / dell' incendio final saran gran parte. ferd
. cocchi, 8-293: da questa esposizione dell' essenza generale di tutte l'idropisie e
secondo il triplice adunamento dell' acqua o cellulare o vessicolare o inondante
da'barbari, restasse poi intorbidata la purità dell' idioma latino colla feccia di quello straniero
del comportamento doloso o colposo dell' uomo, costituisce delitto); straripamento
diventerebbe sterile e senza frutto per inondazione dell' aque. livio volgar., 1-394:
al sol piacque / doppo la grande innundazion dell' acque / mostrare a quelle i suoi
sempre mobile per la mutazione della inondazione dell' oceano. g. micheli, lii-2-306
trasportate tutte le ragioni e le ricchezze dell' italia, o degli altri regni dominanti
lo straripamento, o traboccamento o inondazione dell' asia orientale da parte degli americani.
nostre palpebre sonnacchiose. -pervadimento (dell' animo, del corpo). salvini
vano, quel lusinghiere, quel traditore dell' amor proprio? esagera la forza dell'
dell'amor proprio? esagera la forza dell' affetto dominante, ch'ella non è forza
e letter. non conforme ai principi dell' onestà, della giustizia, della morale.
aggiungono alla lor principale e propria considerazione dell' utile. 2. che agisce
vennero ognora scadendo, sino a rimanere dell' antica altezza con solo una memoria inutile
, 5-166: nasceva altresì la sicurezza dell' austria dalla risoluzione del pontefice di volere
la depravazione e quindi il comin- ciamento dell' ozio e della inoperosità della letteratura italiana
iv-675: signor, che fai? così dell' opre altrui / inoperoso spettator non vedi
alfieri, 5-36: visibilmente sulle rovine dell' antica inalzossi un'autorità nuova; mentre da
, inoperosa, querula, codarda schiavitù dell' oggi è dolore tremendo. garibaldi, 3-117
, 1-1-318: la terra destinata alla cultura dell' iride... è l'estremità
al tutto rende inoperosi i moti schietti dell' animo. leopardi, iii-288: quantunque
mazzini, 8-82: quando un'epoca dell' arte è in pieno sviluppo,..
terra per imprimere nel volgo la credenza dell' estrema sua inopia. goldoni, xi-441
): altri giungevano all'estremo termine dell' inopia]. nievo, 9-150: ahi
inettitudine morale, povertà spirituale, fiacchezza dell' animo; mancanza di intelligenza, di
mando per buona mano il primo volume dell' itinerario mio. fallamonica, 3: io
i nuovi mutamenti e gl'inopinabili corsi dell' inargentata luna. seneca volgar.,
leopardi, 8-109: inopinato il giorno / dell' atra morte incombe. d'annunzio,
non piace alla maestà divina l'uso dell' inopportunità. brusoni, 8:
: campagne condotte col più rumoroso senso dell' inopportunità, combattute 'ad personam '
autorità e, in par tic., dell' autorità giudiziaria). tommaseo
ed inorera'la d'oro purissimo. trattati dell' arte del vetro, 134: ungi
non era del tutto sconosciuta la industria dell' inorare il filo d'argento.
tavole registrati il modo e 'l tempo dell' uso de'cibi e la natura loro
; palesavano nella divota la crescente decadenza dell' attività cerebrale, in specie della volontà
e della ragione, e il predominio dell' attività spinale, di un'attività inordinata e
. 6. che è fuori dell' ordine morale, contrario alla ragione,
del peccato; l'altra, la inordinazione dell' animo del peccante, sì che il
gramsci, 7-159: la parte inorganizzabile dell' opinione pubblica... è talmente
correte senza saper dove, ora atterriti dell' imminente naufragio, or inorgogliti della speranza
: eran tutti inorgogliti di quella degnazione dell' onorevole deputato. cicognani, v-1-288:
(con partic. riferimento alla politica dell' impero austro-ungarico verso la fine del secolo
italiani: disegni di inorientamento e balcanizzazione dell' austria per compensarla del lombardo-veneto ceduto pacificamente
ugne mai né capelli via ci tollessimo! dell' uva, 3: così tutta negletta
versi mei. da porto, 1-226: dell' esser creduto che io v'abbia posto
non vorrebbe più udirlo si chiama innamorato dell' arte sua « ministra d'immortalità »
scaramuccia, 202: bevono volontieri il veleno dell' adulazione, che gli arreca la morte
benvenga, 153: aggradì l'inorpellatura dell' apparenza per saziar l'ingordigia reale.
pubblica ne è stata tratta dagli errori dell' ignoranza dei nostri tempi e dalla inriflessione
gobetti, i-229: nell'ingenuo modo dell' irriflessione è implicita la vitalità ricca dello spirito
-anche: che deriva da un moto dell' animo non mediato dalla ragione; spontaneo
agg. che deriva da un moto dell' animo non mediato dalla ragione; spontaneo
cavalca, 9-94: la quarta specie dell' orazione dicemmo che è ringraziamento. e
* irréfléchi ', né è sinora dell' uso italiano ». irriformàbile {
coltivazione (un terreno); fornire dell' umidità necessaria a un rigoglioso sviluppo (
grosse terre milanesi, che le acque dell' adda e del ticino irrigano, moderate
giardino. levi, 6-98: l'acqua dell' agri serviva ad irrigare i campi.
, i-10-22: gonfian le vene ancor più dell' usato, / ch'irrigando sen vanno
annaffia; che è destinato allo scorrimento dell' acqua; innaffiatore. -in partic.:
: nel piano che fonde irrigatrici / dell' eufrate fecondano,... / l'
scalvini, 1-337: vergin aura, dell' alma irrigatrice, / perché più mi vezzeggi
cavità o di organi (e a seconda dell' uso a cui sono destinati si distinguono
rompigetto che consente una migliore distribuzione dell' acqua. = voce dotta, lat
, 4-1145: se una parte almeno dell' economia delle acque irrigatorie fosse trattata ad
: chiesero a dio che, in luogo dell' irrigazione de'fiumi, gli desse la
sue operazioni] si è 1'avviamento dell' acqua nel luogo da irrigarsi; la
; la seconda si è l'impiego dell' acqua sul fondo assoggettato ad irrigazione;
ad irrigazione; la terza lo scarico dell' acqua che sopravanza al bisogno della irrigazione
che vi saria la metà dalla mole dell' acqua occupata per lo meno da essi.
usate influirono a diminuirne la tumefazione [dell' articolazione], ma ciò non
si contrasse la corda magna con irrigidimento dell' articolazione. de roberto, 4-63:
econ. immobilizzazione, inerzia, ristagno dell' attività produttiva. einaudi, 1-385:
linguaggio ginnico e militare, alla posizione dell' attenti e del presentatarm). panzini
che fa vedere quel corpo là alla bocca dell' archiano nudo, e tutto dalle piogge
a lei radean lievi le falde / dell' ida irriguo di sorgenti. gherardini [s
novissimo. -che fa largo uso dell' irrigazione (un sistema di coltivazione)
l'ir- rilevanza della pretensione; argomento dell' ultima irrilevanza'. bigiaretti, 11-220:
dovuto testimoniare al vecchio scrittore l'irrilevanza dell' incidente. irrimediàbile (ant.
cui precipitò la razza latina al finire dell' impero romano. bacchetti, 1-iii-700:
: pognamo che ora veggiano la distruzione dell' anima tua. e quinci è che
la nobiltà della razza come per vivacità dell' istinto, ch'assalì con coraggio intrepido
è dalla storicità (relativamente determinata) dell' opera d'arte che discende dopotutto la sua
irrisione che fa il nimico l'uno dell' altro. beicari, 3-5-60: le quali
. govoni, 328: al sorgere dell' alba, / ecco il canto irrisore
quegli indugi scaltri sento la gelosia attiva dell' antico mio capo, che è divenuto
di alcune altre versano le scoperte dell' hallero. bettinelli, xv-226:
assoluto bisogno, per esistere, dell' accompagnamento della 'sensitività 'ap
carnoso di euforbia, ad esempio dell' euforbia delle officine ('euphorbia offici-
un movimento di contrazione dalla parte dell' organo in cui si manifesta. tramater [
della facultà espultrice o per la languidezza dell' irritamento ch'egli suol fare, rimanga dentro
8-331: la separazione e la qualità dell' umore glandulare [delle femmine]..
leggerissimo;... credo sia effetto dell' atmosfera nebbiosa sempre e irritante, perché
irrito; che comporta invalidità o annullamento dell' atto giuridico. de luca,
g. averani, iii-61: assai dell' infermità si cagionano dalla gran varietà delle
.. calpestate e smunte nove mesi dell' anno dal bestiame, che, essendo
tutti e due i lati, dal lato dell' istinto e da quello della volontà:
, lx-1-229: gli affetti amorosi, più dell' usato teneri nel barbaro seno, persuadevano
. redi, 16-v-105: le ramificazioni dell' arteria celiaca,... irritate
.. in udendo il mugghio / dell' empie fauci irritator, dardeggia / l'avido
.: processo infiammatorio di una parte dell' organismo provocato da agenti di natura chimica
dispregiare irritrosiva e contradiceva a ciascuno desiderio dell' anima. -sostant. r
un tempo ebbe dal fero / popol dell' istro e sacrifìci e culto; / né
, di ossequio; contrario alle norme dell' urbanità e alle convenienze sociali; oltraggioso
greppi d'urbino, nelle feste religiose dell' estate. pirandello, 5-700: si sarebbe
di riverenza, di rispetto; inosservanza dell' ossequio dovuto a persone meritevoli o
propriamente si attiene all'idea della potestà e dell' autorità: onde la legge, e
più alti in modo che dal rumore dell' acqua irrompente fossero sopraffatti, filippo s'
ad ogni modo, irrompe nella pausa dell' ospite. « ma allora che fanno?
irrompere dal busto, sotto la veemenza dell' ansia. 4. risonare con
del 'tristano e isotta 'l'anelito dell' amore verso la morte irrompeva con una
croce, ii-12-93: la potente anima dell' ibsen irrompeva nella mia e suscitava
per tutta europa, calpestava i sudati campicelli dell' esperienza, giustificava la barbarie sognava non
quali incorporazioni geografiche, del finito e dell' infinito. mazzini, 43-128: la
più attenuato del sole, uno svenarsi dell' astro della vita per il cielo, mentre
divina scrittura... fa menzione dell' idolo moloc. questo era una statua di
tu le selve / dense, al fragor dell' irniente caccia / alto sonanti, e
tumultuosa e irruente mi spingeva nelle braccia dell' uomo. comisso, 1-90: fuori
semplicismo e delle accese passioni del rancore, dell' odio e della distruzione, e lo
bencivenni, 4-2: ella [la legge dell' amore] è bene detta novella e
cuore e non d'ostentare l'acutezza dell' ingegno. foscolo, xi-1-207: il genio
irrumazióne, sf. stimolazione orale dell' organo maschile. panzini,
cesarotti, 1-xl-59: sensibile ai discapiti dell' età, irrustichito dall'abitudine e pressoché
]: 'irruvidiménto', principio e atto dell' irruvidirsi d'un corpo. irruvidire
v.]: irruvidirsi delle maniere, dell' anime, dell'ingegno, dello stile
irruvidirsi delle maniere, dell'anime, dell' ingegno, dello stile. = denom
petto. muratori, 7-iii-90: prima dell' irruzione de'longobardi una fiera pestilenza avea
la irruzione de'barbari dopo la caduta dell' impero romano, poeti qua e là
pratolini, 2-321: dopo l'uccisione dell' onorevole bastai, sul quale il pisano ha
. papini, 27-1043: quella congiunzione dell' uomo e della donna, quella violenta
.]: 'irruzione ', dicesi dell' acque e simili. tommaseo [s
.. un silenzio dove il respiro dell' inferma e i gesticolamenti incerti e le irruzioni
scende. malvezzi, 6-26: era socrate dell' animo bellissimo, del corpo macilente,
pel teschio / e per la pelle dell' irsuta fera / tra i cureti e gli
appariscono come tanti crini, per inganno dell' occhio nostro. = voce dotta
, fatto apposta per ammansire l'irsuzie dell' antico repubblicano. 6.
sf. ant. specie di vite propria dell' umbria. domenichi [plinio
], 14-3: la irtiola è peculiare dell' umbria e del territorio di mevagna e
, x-5-382: irti, siccome / dell' istrice gli strali, alzarsi in capo /
del drago colpito in bocca dalla spada dell' arcangelo. la coda irta di scaglie
il colse in fronte / nel cono dell' elmetto irto d'equine / chiome. cattaneo
simile a scolta sul confine estremo / dell' imperio del sole, irto di geli,
sonorità che fanno pensare alle quartine dannunziane dell' 1 otre '. moravia, iii-168
buone e gentili signore tribolati si ricordano dell' irto e mal-naturato poeta?
e di equazioni generali, fa il regolatore dell' elemento inesauribile che circola in tutte le
irudinicoltóre, sm. chi si occupa dell' allevamento delle sanguisughe. =
. martini, 1-ii-364: le rive dell' amian sono famoso soggiorno di leopardi:
isatato, sm. chim. sale dell' acido isatinico. tommaseo [s
nella regione mediterranea orientale; nelle foglie dell' isatide tinctoria, o guado, è contenuto
chim. composto chimico ottenuto per riduzione dell' isatina o per ossidazione del diossindolo in
eterociclico, che si ricava per ossidazione dell' indaco con l'acido nitrico e che
, nome di uno dei prodotti principali dell' endaco, ottenuto coi mezzi ossidanti.
d'idrogeno, che si trova nella tinozza dell' indaco de'tintori; indigorigo.
in giudea (ed è soprannome dell' apostolo giuda). -per antonomasia
delle forze naturali, ischeletrisce la vita dell' anima. 3. intr.
. gentile, 2-i-190: lo spirito dell' ipotetico emilio, indi viduo
afflusso di sangue in una determinata zona dell' organismo, prodotta da un momentaneo abbassamento
rosso. = deriv. dal nome dell' isola di ischia, nel golfo di
. = deriv. dal nome dell' isola di ischia. ischiàtico (
2. anat. arteria ischiatica: ramo dell' arteria ipogastrica che distribuisce sangue al gluteo
-tuberosità ischiatica: protuberanza della parte posteriore dell' ischio, su cui poggia il corpo
l'osso iliaco (e il corpo dell' ischio o tuberosità ischiatica costituisce l'angolo
o tuberosità ischiatica costituisce l'angolo inferiore dell' osso iliaco ed è la massa ossea
o vero ilio, è posto dai lati dell' osso sagro; fatto di tre ossa
dei tendini di varie articolazioni e massime dell' ischio e del piede. d'alberti
che possa essere colpita da dolori nevralgici dell' anca. redi, 4-2-121: ho
.., consistenti in una sciatica dell' ischio sinistro. bicchierai, 204:
sm. zool. uno degli articoli dell' arto ambulatorio dei crostacei. =
: depressione situata nel punto di congiunzione dell' ischio col pube. = comp.
orizzontale del pube e di quella ascendente dell' ischio. = comp. da
posteriore, compresa fra la superficie interna dell' ischio e i muscoli elevatori dell'ano
interna dell'ischio e i muscoli elevatori dell' ano e dello sfintere esterno.
opilionidi palpatori che vivono nelle zone montagnose dell' europa centrale e meridionale. =
: si ritrova qualche bontà nella scelta dell' oggetto men buono, eziandio in quanto
sete per centinaio per anno. libro dell' eredità di b. lacopi, v-398-8:
, o per documentare ufficialmente 1'esistenza dell' atto o del documento e farne derivare
due iscrizioncelle e le ricordo il favor dell' altre, molto più quello delle tor-
: tempo è ormai che della difficoltà dell' orina tu mi ragioni. chiamano li greci
denota un acido speciale derivante dagli elementi dell' acido solforico e dell'etere.
derivante dagli elementi dell'acido solforico e dell' etere. = voce dotta,
fino a, infine. statuto dell' arte dei cuoiai e calzolai, 320:
tendente al violaceo, ricavato dal succo dell' isge. domenichi [plinio]
era venuta in italia dopo la conquista dell' egitto. tramater [s. v
* tavole isiache 'certi monumenti o tavole dell' antichità sovra le quali sono rappresentati i
unico dio (allah), creatore dell' universo, rivelatosi all'umanità per mezzo
e, anche, della cultura, dell' organizzazione politica e sociale, della civiltà
islamismo, sm. fede, dottrina religiosa dell' islam. -anche: l'insieme delle
delle istituzioni religiose, politiche e civili dell' islam; la cultura islamica, il
. gozzano, i-440: i maomettani dell' india ignorano la turchia; il loro
. m. -i). studioso dell' islamismo. = deriv. da
. m. -i). seguace dell' islamismo, musulmano, maomettano.
la personalità politica del turco da quella dell' islamita. islamitico, agg. (
che si riferisce, che è proprio dell' islamismo; islamico. tommaseo [
, sf. riduzione sotto l'influenza dell' islamismo; conversione all'islamismo.
riguarda l'islanda; nativo o abitante dell' islanda. 2. sm.
), città della sassonia, patria dell' agricola. islétto, agg.
. que'd'asia regnarono dal 485 dell' egira, per anni 171; nelle
radicale ottenuto per eliminazione del gruppo ossidrilico dell' alcole isoamilico, presente in numerosi composti
chim. chetosteroide, dotato delle proprietà dell' ormone sessuale maschile, presente nell'urina
si ottiene per ossidazione con acido cromico dell' alcole isobutilico ed è impiegata nelle sintesi
isocardio ', genere di conchiglie bivalve dell' ordine degli acefali cetacei... hanno
isocefalìa, sf. modo caratteristico dell' arte dei popoli primitivi e arcaici,
. disposto secondo il modo di rappresentazione dell' isocefalia. pasolini, 8-134:
, sm. chim. sale o etere dell' acido isocianico. = deriv
isocianico: una delle due forme tautomere dell' acido cianico, da cui derivano gli
punti della superficie terrestre dove l'inclinazione dell' ago magnetico è la stessa.
: cosi resta comprovato il famoso principio dell' isocronismo, che se un mobile sia animato
e un muscolo, necessaria alla trasmissione dell' impulso nervoso. -simultaneità delle pulsazioni delle
di fase fra i movimenti di scomposizione dell' immagine da trasmettere e i movimenti di
. fis. non accompagnato da variazione dell' energia interna (un mutamento, una
il valore scalare di una delle componenti dell' intensità del campo magnetico è, in
. tecnica usata nelle costruzioni dai greci dell' età ellenistica, che consisteva nel disporre
fis. che si svolge senza modificazione dell' entropia (una trasformazione termodinamica).
isoesano, sm. chim. idrocarburo isomero dell' esano. = voce dotta
> i prendono parte anche alcune zone dell' italia settentrionale, per esempio...
lungo la quale è costante la chiarezza dell' immagine retinica. = voce dotta
che si riferisce, che è proprio dell' isogenesi. -per estens.: che
ecc. d'uguale dimensione a quella dell' originale. = v. isografìa
interferenze più o meno vaste nel resto dell' italia, oltre che nelle legazioni,
da te giamai la prima età dell' oro, / l'isole fortunate in occedente
piattaforma di canne tipica di alcuni laghi dell' america meridionale (come il lago titicaca
2-144: il sole spuntava dal ciglio dell' appennino rischiarando il grigio imbronciato del cielo
, per me, le più delicate decorazioni dell' universo, le più amabili compagne dell'
dell'universo, le più amabili compagne dell' uomo. montale, 1-127: è
/ nella bonaccia muta / tra l'isole dell' aria migrabonde / la corsica dorsuta o
il giovane, 9-198: a ciascuna / dell' isole s'appoggia / un portical che
pisola di reil, porzione triangolare laterale dell' emisfero cerebrale). 13. locuz
quell'isolamento in cui vivevano i popoli dell' antichità e le niune comunicazioni co'lor vicini
mie prigioni 'offrivano alla commossa curiosità dell' europa; era la lotta interna d'
; e sarà realizzato il canone albertino dell' isolamento notturno. pavese, 4-98:
e comincia la vita remota e angosciosa dell' isolamento. 2. esclusione (volontaria
gobetti, ii-304: seguendo il ritmo dell' ampliamento della città del secolo scorso avrebbe
mazzini, 36-13: la politica estera dell' inghilterra appartiene evidentemente al principio d'isolamento
così chamberlain definiva orgogliosamente la nuova posizione dell' inghilterra fra le maggiori potenze mondiali.
geografica e della storia che percorse e dell' impero che formò, fu tratta a concepirsi
.. deve avere i caratteri generali dell' isolamento, della compiutezza, dell'unità
generali dell'isolamento, della compiutezza, dell' unità. e. cecchi, 8-126:
= voce semidotta, lat. insuldnus 'dell' isola ', da insala 'isola
riverenza unanime, sicura come una legge dell' universo, e anche di un grande amore
. tecchi, 5-61: adesso l'arrivo dell' inverno, lo stringersi della nebbia e
, i-69: la psicologia s'impadronisce dell' io, lo isola, e considera
: la diade sfuggevole del soggetto e dell' oggetto afferra ogni pensiero, gli vieta
= voce semidotta, lat. insalaris * dell' isola ', da instila 'isola
vederete il superbo mausoleo innalzato alle ceneri dell' imperadore lodovico il bavaro. pananti,
folla, come circondata da un'aura dell' antica severità penitenziale,... ricordava
relazione con tutti gli altri rami di sviluppo dell' intelletto e del core. soffici,
chi volesse sostenere che la fondamental proposizione dell' ottica neu- toniana è farina del vossio
. aveva distrutto quasi tutte le case dell' isolato. isolato2, sm. ant
isolatrìa, sf. letter. culto dell' uguaglianza. c. e.
svantaggi del clima, del suolo e dell' isolazione. michelstaedeter, 741: attribuiscono
. -i). fautore, seguace dell' isolazionismo. e. cecchi,
che si riferisce, che è proprio dell' isolazionismo o degli isolazionisti.
oltremodo solforata; e però più grave dell' acqua comune; ove piccola isoletta di terra
pascoli, 1156: oh! le pampe dell' immenso piata / verdi sotto il cielo
; è presente nei prodotti di scomposizione dell' amido e nella birra. =
e moltiplicando con esse ciascun membro dell' equazione. = deriv. da
che si riferisce, che è proprio dell' isomeria; che ha i caratteri dell'
dell'isomeria; che ha i caratteri dell' isomeria. cattaneo, v-2-119:
. parallelismo perfetto fra i due lati dell' espressione e del contenuto. 4.
di piante della famiglia sapotacee, originarie dell' india, della malesia e di ceylon
isoniazide, sf. farmac. idrazide dell' acido isonicotinico, potente battericida contro il
. chim. acido isonicotinico: isomero dell' acido nicotinico ottenuto introducendo un gruppo carbossilico
. capponi, 1-i-104: i sostenitori dell' isonomia degl'italiani si fondavano principalmente sopra
, sm. chim. idrocarburo isomero dell' ottano con spiccate caratteristiche antidetonanti; è
delle variazioni', arduo e periglioso capitolo dell' analisi. -integrale isoperimetrico', integrale il
superficie su cui si trovano i punti dell' atmosfera o di un bacino di mare
nella decomposizione pirogenica della gomma naturale e dell' essenza di trementina (e da alcuni
di atomi di carbonio uguale a quella dell' isoprene. isoprenòidi, sm.
saturo, derivabile dal propilene per eliminazione dell' atomo di idrogeno legato al gruppo -ch
=. -acetato di isopropenile: estere dell' acido acetico, liquido incoloro e trasparente
propano. -acetato di isopropile: estere dell' acido acetico; è un liquido incolore
acido solforico; è impiegato nella fabbricazione dell' acetone, deh'anidride acetica, di chetoni
isopurpurato, sm. chim. sale dell' acido isopurpurico. -isopurpurato di ammonio,
preparazione dell' eliotropina, di profumi e di
. zool. genere di protozoi sporozoi dell' ordine coccidi, fornito di oocisti con
, sf. geofìs. teoria geologica dell' equilibrio della crosta terrestre, secondo la
-metodo isostatico: procedimento fondato sulle ipotesi dell' isostasi, impiegato in gravimetria per la
o di concentrarle in rapporto alle necessità dell' organismo; è sintomo d'insufficienza renale
, sf. stor. in alcune città dell' antica grecia (e in partic.
le linee isotermiche, tracciate sulle carte dell' atlantico, sono calcolate separatamente per ciascun
, sono calcolate separatamente per ciascun mese dell' anno. tommaseo [s. v
ed è originaria delle indie occidentali e dell' oceania. tramater [s
seguito sarebbe andato a far parte dell' astronomia (come la nebulosa d'
, in tutte le direzioni delle proprietà dell' uovo. = deriv. da isotropo
isourèa, sf. chim. forma tautomera dell' urea. = voce dotta,
ispanità. gramsci, 12-357: teoria dell' iberismo (ibero-america- nismo), perfezionamento
iberismo (ibero-america- nismo), perfezionamento dell' ispanismo (ispano-americanismo).
in casa sua, accanto allo studio placido dell' ispanista, aveva messo su un laboratorio
dei popoli di lingua spagnola. -consiglio dell' ispanità: organismo istituito nel 1940 in
, lingua e cultura spagnola. -festa dell' ispanità: cade il 12 ottobre,
con partic. riferimento alle popolazioni indigene dell' america centrale e meridionale); spagnolizzare
1-86: finalmente tutta quella vasta regione dell' ultimo occidente fu abitata degli iberi,
sorto in spagna dopo il definitivo tramonto dell' impero coloniale (1898), con
di promuovere un riavvicinamento con le repubbliche dell' america latina (e tale programma si
stati di lingua e di cultura spagnola dell' america centro-meridionale. — lingua ispano-americana:
non tener più conto della altrui che dell' anima mia. = var.
., a seconda che facciano parte dell' organizzazione amministrativa centrale o periferica { ispettorato
organizzazione amministrativa centrale o periferica { ispettorato dell' agricoltura, del lavoro, della motorizzazione
parte di un tale ufficio; la sede dell' ufficio stesso. tommaseo [s.
). ora 'regio ispettorato provinciale dell' agricoltura '(1936). jahier
i maestri elementari, per la carriera dell' ispettorato) molti maestri incaricati sono stati
di un settore più o meno ampio dell' attività svolta dalla pubblica amministrazione o dall'
. -in senso generico: alto funzionario dell' organizzazione amministrativa centrale o locale, con
ispettore della fanteria, della cavalleria, dell' artiglieria, e degli ingegneri; chiamasi
ispettore corrispondeva a quello di tenente generale dell' esercito. così c'era un ispettore
. ispettore degli studi): funzionario dell' organizzazione scolastica pubblica con funzioni ispettive,
successi scolastici (lodi del direttore didattico, dell' ispettore). -ispettore onorario: funzionario
(istituzioni parascolastiche e assistenziali) o dell' amministrazione dei beni culturali (biblioteche,
». -funzionario addetto al controllo dell' osservanza del regolamento interno di una casa
funzionamento degli impianti, informa l'armatore dell' esito dei suoi controlli. 4.
controlli. 4. giornal. dipendente dell' ufficio diffusione di un quotidiano o di
studio: nell'organizzazione televisiva, collaboratore dell' assistente di studio, incaricato di controllare
.]: 'ispettoria ', ufficio dell' ispettore. migliorini [s. v
bisogno. barilli, 5-10: col riflettore dell' albero di trinchetto ispezionavamo incessantemente lo specchio
che ispeziona, curvandosi sempre dalla parte dell' occhio buono e palpando colle sue mani
la forma del corpo e le qualità dell' animo dalla sola ispezione della punta delle
uno e trino in quel portento sovrumano dell' ultimo canto! -capacità analitica,
umana o naturale (compiuta facendo uso dell' osservazione diretta o, eventualmente, di
.. sembrarono andare insino all'inspezione dell' atomo, disfecero e ricomposero i minerali
come vispezione vaginale, sia alla parte dell' esame del malato eseguita col solo ausilio
ispezione, e gli antichi chiamavano censura dell' intiero governo. -autorità a cui
). sopraintendenza della milizia. uffizio dell' inspettore; onde si dice: aver l'
della regolarità del servizio di guardia, dell' entrata e dell'uscita dei militari,
servizio di guardia, dell'entrata e dell' uscita dei militari, della pulizia dei
'ispida ', specie di uccello dell' ordine de'passeri, del genere alcedo,
parini, giorno, i-1040: voi dell' altro secolo feroci / ed ispid'avi
le sgradevoli, dure, ispide necessità dell' esistenza, a cui era vano tentar di
. carducci, iii-7-34: i dialetti dell' italia superiore, ispidi di per sé
non anco nato ispirasse al poeta contadino dell' esperia, come il vaticinio del suo
partic.: dotare qualcuno del carisma dell' ispirazione; farlo strumento di rivelazioni soprannaturali
gl'ispirano a un tempo il disgusto dell' essere e l'orrore del non essere.
giuno l'ispirò, giuno pietosa / dell' angosce de'greci. tommaseo [s.
sentimenti e impressioni da tradurre in opere dell' ingegno o dell'arte. calmeta,
da tradurre in opere dell'ingegno o dell' arte. calmeta, 8: le
), agg. sottoposto all'influsso dell' ispirazione divina; illuminato, sostenuto dai
intelligente e meccanico per raggiungere lo scopo dell' amore. montanelli, 196: pei
gli fosse entrato in testa il pallino dell' avanguardia nessuno potè mai comprendere. grande
da considerarsi una delle più autorevoli ispiratrici dell' opinione pubblica cittadina. 2
. v.]: apollo ispiratore dell' estro... può l'arte giovarsi
e non della forza bruta, inventore dell' alfabeto dei runi, ispiratore e protettore
d'onde mossero entrambi: la conciliazione dell' interesse individuale col generale, loro intento.
lontane e ignare de'procedimenti l'una dell' altra, deliberassero la guerra in un
concessa da dio agli autori dei libri dell' antico e del nuovo testamento, affinché
aspetto, gli occhi, i costumi dell' uomo; le sue giornaliere consuetudini,
b. croce, ii-2-219: al creare dell' arte... nessun artista è
aria [i polmoni] col mezzo dell' ispirazione,... l'aria ivi
trova costretta a scorrer fuori pel canale dell' asperarteria. r. cocchi,
cedutoci che un sacerdote, nel tempo dell' ispressione di cinque sole parole,
fa -solo per designare il popolo ebraico dell' epoca veterotestamentaria, il popolo biblico;
gioberti, 1-v-458: le più illustri nazioni dell' antichità aspirarono all'egemonia universale;
e delle primizie, prima che in occasione dell' uscita del popolo israelitico dalla servitù di
sotto la condotta di mosè, e dell' introduzione nella terra di promissione, se
i quali ne la trassero incontamente fuori dell' acqua e gridando: issa, tira,
trasportato il sapaiù / sopra il comignolo dell' officina / oh issa! issa! volpattina
461: * issare 'si dice pur dell' an- tenne, dei pennoni, delle
= deriv. da issa, isola dell' adriatico antistante le coste della dalmazia,
liburnio, 131: per lo vizo nefario dell' adolterio meri tava essere isseredato
di tre cellette, e quantunque nativa dell' india vive allo scoperto, nel nostro
. dal lat. ipse (nella forma dell' accusativo ipsum), femm. ipsa
si trova spontanea nei luoghi sassosi aridi dell' europa meridionale, dell'asia occidentale,
luoghi sassosi aridi dell'europa meridionale, dell' asia occidentale, in siberia, nell'atlante
e de ogni tal viscosi. trattati dell' arte del vetro, 30: beuta quest'
. colonna, 2-312: nel centro [dell' aiuola] erano pile di isopo.
. durante, 2-235: la decozzion dell' issopo fatta in aceto, lavandosene la
lisce, in partic. su quella dell' utero, di cui provoca forti contrazioni,
subito tutta la ferocia e l'istantaneità dell' azione. nievo, 690: voli pindarici
della sua volontà, la miglior parte dell' umanità sparirebbe giovanissima. marinetti, 1-35
repentinamente (un sentimento, un moto dell' animo); istintivo, spontaneo.
deliberazione, era stato un movimento istantaneo dell' animo. tarchetti, 6-1-86: talora
. -valore istantaneo (della velocità, dell' accelerazione, ecc.): valore
per capitalizzazione continua, produce alla fine dell' anno lo stesso interesse effettivo di un
come un punto che, nell'ambito dell' estensione temporale, è sprovvisto di durata
istanti ed i momenti, figliuolanza insensibile dell' astrazione umana e nomi senza soggetto dell'
dell'astrazione umana e nomi senza soggetto dell' indivisibilità ideale? romagnosi, 3-ii-729:
è... immenso nella semplicità dell' istante. similmente lo spazio, cioè il
o di riferimento): nel linguaggio dell' informatica, punto di riferimento nel corso
favore degli ugonotti. scenari della commedia dell' arte, 7: ubaldo picchia a isabella
così un processo (e nella maggior parte dell' attuale legislazione, e nel linguaggio giuridico
provvedimento istruttorio o relativo alla libertà personale dell' imputato). codice di procedura civile
se l'istanza di regolamento è proposta prima dell' impugnazione ordinaria, i tèrmini per la
(id, ego, superego) dell' apparato psichico che svolgono un'azione inibente
al comportamento etico, morale, sociale dell' uomo; la stessa azione inibente. -nel
confutatorio della premessa, quindi della tesi dell' avversario, e una difesa della propria
-per estens.: obiezione alla tesi dell' avversario, contraddittorio; ragione addotta a
necessità la terza instanza data dalla perfezion dell' universo, perché tal perfezione s'intende
, unica istanza che certifichi la realtà dell' esser suo. 9. ant.
. composto organico iso mero dell' alizarina derivato dall'antrachinone, il quale
luigi il grande non istende i confini dell' imperio franzese. gorani, xviii3- 496
isteralgia, sf. letter. nevralgia dell' utero. d'alberti [s
) o completa (isterectomia totale) dell' utero, che si esegue per via addominale
fundica: quella limitata al solo fondo dell' utero. = voce dotta, comp
precedentemente, con conseguente ritardo nella variazione dell' effetto in seguito a variazione della causa
un campo magnetico alternato, il variare dell' intensità di magnetizzazione non dipende solo dal
isterèssi, sf. medie. lacerazione dell' utero. = voce dotta,
cecchi, 10-125: si ritirò nel convento dell' oratorio filippino alla chiesa nuova, a
riferisce, che è proprio o caratteristico dell' isterismo; che deriva o è causa di
(e, ritenendosi un tempo causa dell' isterismo un'affezione organica dell'utero,
tempo causa dell'isterismo un'affezione organica dell' utero, il termine era sinonimo di
di un pugno nella regione della destra dell' utero, con passioni fastidiosissime isteriche.
i nominati autori là dove nervosamente discorrono dell' isteriche affezioni, che volgarmente appellansi uterine
elitre che non raggiungono l'estremità dell' addome, che rimane perciò scoperta; vivono
le campagne, tutto si stimava effetto dell' introdotto cristianesimo. galdi, ii-299: la
.. de gli alberi isteriliti e dell' erbe poco meno che prive del loro antico
isterismo d'angoscia: nevrosi, tipica dell' età infantile, in cui i conflitti
capoccia sembrava di polarizzare il latente isterismo dell' uditorio; facendolo scaricare con una tecnica
quale attraversando i rallentati o divisi anelli dell' anguinaia, forma nella parte inferiore del
). medie. proprio, caratteristico dell' isteroepilessia. -anche al figur.
, sf. medie. esame radiografico dell' utero, compiuto mediante preventiva introduzione in
isterologia2, sf. medie. patologia dell' utero. = voce dotta,
, che si riferisce alla figura retorica dell' isterologia. moneti, 2-168:
servito della licenza isterologica, cioè dell' ordine inverso, col notare avanti
), sf. medie. prolasso dell' utero. tramater [s.
-i). medie. immagine radiografica dell' utero e delle salpingi. =
. medie. incisione chirurgica della parete dell' utero a cui si ricorre, per es
divenir bianco, ma che realmente sia dell' istessa specie. sansovino, 2-84:
debellarono già gli eserciti della russia e dell' austria. 2. identico,
fegato, il quale favorisce la trasformazione dell' istidina in acido glutammico.
è punito, per il solo fatto dell' istigazione. -rifl. ant.
non si potesse mai ispegnere la fiamma dell' ira sua, la quale tutto dì accendiamo
di confessarsi e di volere la salute dell' anima loro. p. f. giambullari
/ nella scorza acerba / né il segno dell' istigatore dente / nella smessa camicia in
sorgere la decisione delittuosa nell'animo dell' istigato o rafforzandovi un preesistente proposito.
di esse è punibile per il solo fatto dell' accordo. nondimeno nel caso di accordo
del peccato a poco a poco ricovera dell' anima e... dolcemente la
ordine pratico o spirituale all'ordine naturale dell' istinto. vittorini, 7-49:
delle cose che si scrissero contro la furia dell' istintivo e dell'animalesco,..
scrissero contro la furia dell'istintivo e dell' animalesco,... contro lo sport
siamo qui... sul piano dell' istintivo, se è l'istinto che ci
schema di comportamento indirizzato all'autoconservazione dell' individuo e della specie (in esso è
esso è stata riconosciuta la facoltà psichica dell' uomo più vicina all'ordine naturale,
di autoconservazione: quello indirizzato alla conservazione dell' individuo e comprendente vistinto di nutrizione,
l'istinto vitale è quell'attività propria dell' animale, per la quale egli tende
esempio, che l'arte è risonanza dell' istinto sessuale. gozzano, i-1251: lo
pudore convulso, contratto sotto la sferza dell' istinto, dell'istinto che provvede all'
, contratto sotto la sferza dell'istinto, dell' istinto che provvede all'etemità della specie
nell'ultima formulazione, come la risultante dell' antagonismo fra yistinto dell'eros o di
come la risultante dell'antagonismo fra yistinto dell' eros o di vita, che spinge
di origine aristotelico-stoica in base alla concezione dell' ordine necessario e finalistico del mondo,
diversi porti / per lo gran mar dell' essere, e ciascuna / con istinto e
determinata azione; moto spontaneo e irriflesso dell' animo. ariosto, 37-9: di
l'ariosto... era dotato dell' istinto di distinguere a un tratto le eleganze
istinti e agli impulsi spontanei e incontrollati dell' animo un'importanza preminente sulle altre facoltà
ant. parte della nautica che tratta dell' uso delle vele e della navigazione a
: * istioforo ', genere di pesci dell' ordine degli acantopterigii. hanno le pinne
il suggetto dei quali si era l'immortalità dell' anima, fu eumolpo trace. deledda
induca a procacciar quelle cose che sono dell' esser nostro conservatrici. malpighi, 1-210:
figliuolo, e sì della signoria come dell' avere. guicciardini, i-14: filippo maria
, implicitamente, insti- tuisce pindaro inventore dell' articolo entusiastico o, come si dice
bene instituito... che l'ufficio dell' acqui- stare a l'uomo e quel
, 1-vi-84: quando si fanno riviste dell' esercito e parte di esso, minutissimi sono
puntualmente, all'apparire in classe dell' insegnante gigantesco e ceruleo, s'istituiva
, ognun sentirla l'altro nel modo dell' affetto impresso in aria, come si
'ab intestato ', predilige i figliuoli dell' erede istituto. par ini, 1030
: per non essere da alcuna occasione dell' instituto viaggio ritardato, tenne diversissima strada
si quietano; ma invitati dalla speranza dell' ottenere, domandon con maggiore instanza le cose
: compuoseno e corressono li quattro libri dell' istituta ed altre costituzioni imperiali fatte dal detto
pandette, uno del codice e l'altro dell' istituta. redi, 8-68: ha
.. sono inimici della vera libertà dell' omo, disturbatori d'ogni instituto a
religiosi, nel secolo del deismo e dell' indifferentismo religioso, sorse l'istituto della
ha richiesto di essere occupato in offici dell' istituto da lei diretto. moravia,
, comunque, in attesa di un provvedimento dell' autorità giudiziaria. essi hanno lo scopo
.]: andare all'istituto, via dell' istituto. cicognani, 6-103: la
ora entriamo a ragionare del comin- ciamento dell' instituto e ordine monastico, degno veramente
né anco i minimi falli o trasgressioni dell' instituto. m. ricci, i-103:
ricci, i-103: contra questo mostro dell' idolatria sinica... si mosse la
monti, 4-3-212: fu sì rapito dell' udirlo parlare, che, abbandonato lo
3-615: santo francesco, l'istitutore dell' ordine dei frati minori. savonarola,
i greci sono stati i primi istitutori dell' architettura, cioè dell'arte e della scienza
i primi istitutori dell'architettura, cioè dell' arte e della scienza di fabbricare,
egiziana] gloriarsi di essere l'istitutrice dell' umanità. carducci, iii-14-10: fu [
. fu sola istitutrice ai colti popoli dell' europa. b. croce, ii8-
dove s'innamora d'uno dei commissari dell' instituto. cicognani, 1-191: s'era
de luca, 1-15-1-60: appresso i periti dell' agricoltura, e de gli altri negozi
sul momento comunitario, profetico e carismatico dell' esperienza religiosa ecclesiale (ed è espressione
problema istituzionale: sorta negli ambienti antifascisti dell' emigrazione e della resistenza, riguardò la
. -i). seguace, fautore dell' istituzionalismo. 2. docente d'
», un momento o un altro dell' evoluzione (o involuzione, forse sopratutto involuzione
occorse di notabile quest'anno l'istituzione dell' ordine de'cavalieri chiamati di santo spirito,
come per la diversa finezza delle leghe dell' oro e dell'argento. zuccolo, 35
diversa finezza delle leghe dell'oro e dell' argento. zuccolo, 35: 11
9-80: roma, perché la grandezza dell' imperio la riempì d'umori, di usanza
la legittima si deve lasciare col titolo onorabile dell' insti- tuzione d'erede,..
[s. v.]: 'istituzione dell' erede ', designazione fatta dal testatore
: devono li prencipi aver particolar pensiero dell' istituzione non solo de'figliuoli loro,
, ecc.: titoli di celebri opere dell' antichità, di introduzione al diritto,
alcune poche cose non dicessi di lei [dell' amicizia]: e maggiormente, essendo
, essendo ella in sostentamento e sussidio dell' umana vita ordinata dalla natura. m.
secreti che si truovano dentro le midolle dell' instituzioni dell'oratore, proporremo loro almeno
si truovano dentro le midolle dell'instituzioni dell' oratore, proporremo loro almeno quelle cose
. chim. composto diossiantrachinone, isomero dell' alizarina, dell'istazarina, della chinizarina
composto diossiantrachinone, isomero dell'alizarina, dell' istazarina, della chinizarina; è una
proprio, che si riferisce all'istmo dell' aorta [stenosi istmica dell'aorta).
all'istmo dell'aorta [stenosi istmica dell' aorta). = voce dotta,
. isthmìcus, dal gr. io&inxóg * dell' istmo '. istmio,
, 5-208: volendo dire gli spettacoli dell' istmo, dirà gli spettacoli de l'istmia
. isthmlus, dal gr. tct&jjuos * dell' istmo '; cfr. gr.
sf. medie. disus. infiammazione dell' istmo delle fauci. tramater [
d'ingegnere civile nei lavori del taglio dell' istmo. pascoli, i-178: migliaia
caro, 5-208: volendo dire gli spettacoli dell' istmo, dirà gli spettacoli dell'istmia
spettacoli dell'istmo, dirà gli spettacoli dell' istmia solennità. g. de'bardi,
più ampie. -istmo aortico: restringimento dell' aorta nel punto in cui l'arco
la bocca con la faringe. -istmo dell' utero: la parte che collega il
parte che collega il corpo al collo dell' utero. -istmo dell'encefalo: organo
corpo al collo dell'utero. -istmo dell' encefalo: organo che unisce fra loro
istmoparàlisi, sf. medie. paralisi dell' istmo. = voce dotta,
sf. medie. disus. emorragia dell' istmo. = voce dotta,
sm. medie. disus. contrazione dell' istmo. = voce dotta,
494- istochìmica, sf. ramo dell' istologia specializzato nel riconoscimento qualitativo e quantitativo
della vita cellulare, favorendo la ricerca dell' attività dei farmaci e consentendo talora di
. istofìsica, sf. parte dell' istologia che studia la struttura dei tessuti
isto fisiologi a, sf. ramo dell' istologia che studia le modificazioni dei tessuti
divisa la variabile indipendente; l'area dell' istogramma, risultante dalla somma delle aree
panzini, iv-349: 'istologia', parte dell' anatomia (anatomia microscopica) che studia
, ii-1300: uno dei luoghi comuni dell' istologia e della fisiologia del sistema nervoso
, le tecniche, i processi propri dell' istologia. - anche: che riguarda
. istopatologia, sf. ramo dell' anatomia patologica che studia le alterazioni strutturali
cosmopoliti, alcuni dei quali sono parassiti dell' uomo e degli animali; vhistoplasma capsulatum
trasmette la linfangite degli equini e anche dell' uomo. = voce dotta,
istoplasmòsi, sf. medie. malattia dell' uomo e degli animali (cane,
critico, sui fatti e sugli eventi dell' umanità; storia. -anche:
memoria, maestra della vita, messaggera dell' antichità. tasso, n-iii-710: da l'
. brusoni, 299: la varietà dell' istoria non dee sempre occuparsi nel racconto
argomento d'istoria ogni modo d'essere dell' umana natura dei popoli. di giacomo,
vi-4-393: l'istoria è una guerra dell' uomo coll'inospite natura, colla miseria,
al xix cap. del v libro dell' istoria de gli animali. domenichi [plinio
una epistola... 1 libri dell' istoria naturale, opera nuova alle muse de'
stesso e con testimoni irrefragabili, chiariti dell' istoria quasi di tutte le piante ed
vedere gli effetti naturali del lume e dell' ombre de'corpi. salvini, 25-11
bartoli, 9-30-8: tale è il far dell' istoria, la quale non lavora d'
o istoriale e ch'è il fondamento dell' allegorico, mira a gli avversari e nemici
dallo scrittore vedute, checché si sia dell' origine della voce * historia 'dal fonte
aperte immagini di passioni ascose nel segreto dell' anima. -riempire fittamente (di
, coi titoli di tutti i giornali dell' universo. comisso, vii-242: vidi
... sì per l'ordinanza dell' istoriato, come per il mirabile e
nascenti dall'ignoranza circa l'indole propria dell' arte e circa la situazione di essa
l'origine delle idee che l'origine dell' errore delle religioni: metafisicamente fallita,
fede istorica. piccolomini, 1-110: dell' istorico stile non ragiono. baldi,
, e rimasto preda del sentimento e dell' immaginazione. -che tratta, si
. bacchetti, 2-xix-232: gli argomenti dell' epos istorico o di più stretta ed
primo che il vero è più potente dell' inganno, più certo delle armi; era
. bellini, i-84: ripigliando il fil dell' istoriétta, / la quale in questo
, assai pregiata, ricavata dalle cave dell' istria, un tempo molto usata in
e sassose, ricche di sterpi, dell' africa settentrionale, dell'asia minore e
di sterpi, dell'africa settentrionale, dell' asia minore e di alcune zone dell'
dell'asia minore e di alcune zone dell' europa meridionale (in italia è scarsamente
in una gabbia costrutta coi lunghi pungiglioni dell' istrice. tedone, 117: verso le
forma di ittiosi per cui le squame dell' epidermide, sollevate e appuntite, ricordano
sollevate e appuntite, ricordano gli aculei dell' istrice. = comp.
= voce dotta, lat. histricus 4 dell' istria dal gr. larpixós, voce
ìstrio, agg. letter. originario dell' istria. carducci, iii-1-493:
attore comico. -commedia istrionica: commedia dell' arte. agnolo segni, 1-30
iii-32-145: il goldoni è un artista dell' ilare visione degli affetti e difetti umani,
così piace, della commedia istrionica o 1 dell' arte '. -arte istrionica (anche
istrionica, sf.): arte dell' attore, arte della recitazione; arte drammatica
: la fiera della poesia e dell' istrionismo italiano era gridata dall'alto
= voce dotta, lat. histrus 4 dell' istria '. istròlago, sm
i candidati devono essere istrutti non men dell' una che dell'altra legge, insegnandosi nell'
essere istrutti non men dell'una che dell' altra legge, insegnandosi nell'università de'
1-ii-118: son forse un professore / dell' università, che vien pagato / per istruir
io era più ad investigare i segreti dell' educare che quelli dell'istruire.
investigare i segreti dell'educare che quelli dell' istruire. -catechizzare, indottrinare,
musa] che del sina / o dell' orebbe in sul romito giogo / inspirasti
. si dice, per antonomasia, dell' ammaestramento del cane da caccia. è il
i sacerdoti si formino abili al governo dell' anime e l'innumerabile moltitudine de'fanciulli
. croce, ii-1-367: nel concetto dell' istruire dilettando, la poetica del rinascimento risentiva
instruiscono del presente e nulla ci predicono dell' avvenire. filangieri, i-307: supponiamo.
parte de'possessori istruirsi nell'arte importantissima dell' agricoltura. giannone, i-223: avevano
che nessuno di loro passasse avanti la casa dell' altro senza instruirsi della sua salute.
8-61: procurerà di prenderne cognizione [dell' archivio] ed informarsi ed istruirsi di
esempio, al naturalista californiano john muie dell' ottocento. -gratificato, arricchito spiritualmente,
. si fatte cagioni godono minor bontà dell' effetto loro, ch'è il fine a
dice sterne, la * parte istromentale dell' anima mia '. rosmini, xxvii-424
non sarà quello istesso che si è rogato dell' instrumento del credito. = voce
a meglio ottenere tra le varie parti dell' opera un più dolce accordo, savio partito
figuriamoci, come rimanessero istrumentati i figli dell' avvocato bemardone e dell'angelica eleonora.
istrumentati i figli dell'avvocato bemardone e dell' angelica eleonora. istrumentatóre, sm.
* istrumentatura', il lavoro musicale dell' accompagnare con arte e scienza le voci de'
, ci ha fatto vedere la figura dell' intero albero e pianta. giusti,
. giusti, 2-21: la virtù dell' istrumento [la ghigliottina] / ha fruttato
questo... così formidabile istromento dell' artiglieria, facendo grande e irreparabile strage
musici istrumenti. alfieri, xiv-1-137: dell' arpa non posso dir nulla ancora,
si manifestano le facoltà dei sensi e dell' intelletto. dante, vita nuova,
sasso, s'ei non si valesse dell' instrumento materiale della mano. svevo, 5-
composto de'due ureteri della vescica e dell' uretra. 4. persona (o
: giovanbattista eblè, poi primo generale dell' artiglieria di francia, [fu]
una parte e dall'altra. statuto dell' università e arte dei carnaiuoli di siena
. ojetti, 1-179: la stipulazione dell' istromento che m'ha fatto immeritatamente padrone
istromento che m'ha fatto immeritatamente padrone dell' oliveto avvenne addirittura in un giorno di
, per esser questo fratei l'uterino dell' ignoranza. algarotti, 1-iii-219: nemici
iii-14-237: da una compagnia di comici dell' arte che s'intitolavano i gelosi, famosa
, iii-102: il sergente, bene istrutto dell' inganno, voltò addietro subito, come
, dirò loro anche quello che so dell' opera mia. 5. ant
. grafi, 4-78: bieca stirpe dell' uom! non io con raro /
o * rendere folli i comandi 'dell' allievo indipendentemente dai propri. moravia,
uffiziale che ammaestra le reclute nel maneggio dell' armi e negli esercizii militari. massaia
occupava tanto la gente... dell' ex pugile che ha funzioni di istruttore?
: nella procedura rinnovata, l'interrogatorio dell' imputato diventa solo un elemento talvolta trascurabile
utile solo per dirigere le ulteriori indagini dell' istruttoria e del processo, tanto che
o dalla sezione istruttoria) al termine dell' istruzione formale di un processo penale.
magalotti, 9-1-4: i discorsi furono dell' utilità delle vele dei navicelli, con una
, la più diretta e logica negazione dell' idea liberale, e che...
milanese ed ora muni- cipalista e socio dell' istruzione pubblica. romagnosi, 10-
scuole non sono altro che una copia dell' istruzione paro- chiale, una secolarizzazione della
direzione) della pubblica istruzione (o dell' istruzione): dicastero preposto all'organizzazione
dicastero preposto all'organizzazione e alla direzione dell' istruzione pubblica e a certe altre attività
-ministero della pubblica istruzione (o dell' istruzione): titolare del ministero della
194: un decreto del ministro dell' istruzione tolse l'obbligo dell'istruzione religiosa
del ministro dell'istruzione tolse l'obbligo dell' istruzione religiosa nelle scuole elementari. —
è preposto all'organizzazione e alla direzione dell' istruzione pubblica affidata dalla legge a tali
tali enti. -assessore all'istruzione: titolare dell' assessorato all'istruzione. di giacomo
. 3. effetto, risultato dell' insegnamento o dello studio; cultura,
semenze], insieme con l'istruzione dell' adoperarle. targioni tozzetti, 2-142: sarebbe
registri coinvolti nell'operazione, l'indirizzo dell' operando). 10. dir.
tecnico, ispezione giudiziale) compiuta prima dell' instaurazione del normale processo o quando il
è incaricato, per ciascun anno, dell' istruzione penale, salvo il disposto del
, salvo il disposto del terzo comma dell' art. 119. in caso di
manuale istupidisce per quel tanto le mani dell' uomo. 7. assordare.
rintuzza gl'ingegni, istupidisce le forze dell' animo non ancora svolte; rende l'
gli scrittori avevano istupidito il senso retto dell' arte. = denom. da stupido
si va isvagando, piena della furia dell' amore. capellano volgar., i-109:
ita3, sf. età (ottava lettera dell' alfabeto greco, nella pronuncia bizantina e
età) una pronuncia uguale a quella dell' i (iota); (cfr
* itacismo '... dell' itacismo è traccia in plutarco e documento ne'
. m. -i). seguace dell' itacismo. tommaseo [s.
è fermata pel capo inferiore a'bracci dell' antenna di mezzana, servendo a fare scorrere
itaconato, sm. chim. sale dell' acido itaconico. tommaseo [
, la cui molecola deriva da quella dell' acido succinico per sostituzione di due atomi
un acido speciale ottenuto dallo scaldamento graduato dell' acido critico e dell'acido aconitico.
dallo scaldamento graduato dell'acido critico e dell' acido aconitico. = deriv.
milano e roma sono i due poli dell' asse: militarmente. = comp
italianismo ', locuzione o voce che ritrae dell' indole della lingua italiana, più propriamente
arte italiana o a importare i prodotti dell' industria italiana; vivo interesse dimostrato per
gesuiti hanno preso a sostenere la tesi dell' italianismo dei sanfedisti, che solo «
e qualità di ciò che fa parte dell' italia o appartiene all'italia o di chi
del friuli, di trieste, di parte dell' istria. italianità non di tutta dalmazia
ben inteso che non si preparino a fare dell' italianità bottega, come già dell'altare
fare dell'italianità bottega, come già dell' altare. d'annunzio, v-1-890:
l'italianità sua. 2. conformità dell' espressione alla correttezza, proprietà ed eleganza
propri del pensiero, della letteratura, dell' arte e del costume italiano.
nizza e della corsica, di malta e dell' italianizzante tunisia. moretti, ii-939:
mormorar su la musica bellissima la strofe dell' inno imperiale male italianizzato dal- l'arici
appartiene all'italia; che fa parte dell' italia (un luogo, una regione
: fu dichiarato [annibaie] imperatore dell' esercito, siccome a lui fosse stata
di questa nazione o stato; cittadino dell' italia; che nutre sentimenti di fervida
, che valse ad indicare i fautori dell' italianità negli anni del risorgimento politico nostro
o tirannica non v'indirizzerei la parola dell' uomo libero. carducci, iii-4-187:
e nei territori della venezia giulia e dell' istria passati alla jugoslavia dopo la seconda
ad esempio loro i più svegliati spiriti dell' altre provincie d'italia impararono a civilizzar
. che si riferisce, che è proprio dell' italia in quanto nazione o stato.
mazzini, 2-52: dovunque l'iniziativa dell' insurrezione avrà luogo, avrà bandiera italiana
. io vel dirò; l'implacabile nemico dell' italiana indipendenza. gramsci, 4-42:
e di cultura, e non solo dell' aspetto « nazionale » del liberalismo.
della cultura o del carattere, del costume dell' italia e dei suoi abitanti.
favorevole all'italia; che è amante dell' arte, della cultura, della letteratura
appartiene all'italia; che fa parte dell' italia; che si trova in italia
vive, opera in italia; originario dell' italia; cittadino d'italia; che è
italici il riconoscersi l'aria e figura dell' operatore mediante le molte figure da lui
ebbe nome 'italia ', parte cioè dell' italia di mezzo. -che ospita
fu parlato o scritto dagli antichi popoli dell' italia centro-meridionale preromana. dante,
gruppi di dialetti (e di popoli) dell' italia antica, l'osco e l'
la pittura non è squisita come quella dell' èrcole, tocca lo splendore e la
arce italica di turno nomata dal nome dell' uccello altovolante. 5. filos
, sanniti, lucani e altri popoli dell' italia centro-meridionale, che nel 91 a
tempo di odoacre e comprendeva i territori dell' antica diocesi italiciana. -lega italica
fra i monumenti più poetici e genuini dell' antica teologia e del rito mortuario greco
ai loro compatrioti stabilitisi nella parte meridionale dell' italia. tommaseo [s. v
usato dagli storici per indicare gli abitanti dell' antica italia meridionale. 3.
trova in italia, che fa parte dell' italia. fazio [tommaseo]
-in par tic.: antico abitante dell' italia centro-meridionale preromana. dominici,
sterile, eterno / saria il lutto dell' itale genti? / chi v'ha detto
la schiera de le brune coma / dell' appennino si levaron fiamme / a vesta indipendente
, i-190: all'apparir di lui [dell' idioma francese] l'itale voci /
ii-1-103: con lui, signor, dell' itala fortuna / le sparse verghe raccorrai
culminata nella vittoria italiana e nella riduzione dell' etiopia a colonia. italofobìa,
volta italiani e francesi dei cattivi umori dell' acuta gallofobia e italofobia. papini,
. pasolini, 8-33: all'unificazione dell' italia attraverso la piccola borghesia piemontese o
volta italiani e francesi dei cattivi umori dell' acuta gallofobia e italofobia. = comp
, o condotti secondo lo spirito dell' arte greca. 2. liturg.
italo-orientali). che riguarda i rapporti dell' italia con l'oriente. tommaseo
della tripolitania e della cirenaica da parte dell' italia. = > comp. da
tifere; così nominato da una pianta dell' america, la quale, come il
secondo un'accreditata ipotesi alludono all'invio dell' eucarestia a coloro che non erano stati
fatto nella terra di prato, nella casa dell' abitazione del detto francesco. machiavelli,
legge attraverso l'esame delle commissioni prima dell' approvazione. einaudi, 1-236: l'
ronzio. -ripetere un suono per effetto dell' eco; far rimbombare. sannazaro
volgari, che senza queste non sarebbono capaci dell' importanza del fatto. segneri, iv-423
. segneri, iv-423: toglie la virtù dell' abito buono, il qual come si
al successivo. 7. nel linguaggio dell' informatica, ogni ciclo facente parte di
. -ci). che è proprio dell' itifallo e delle falloforie. carducci
di fare a sé stesso una ripetizione dell' itinerario, per non esser da capo a
179: 'itinerario', ordine di marcia dell' esercito, o d'un corpo di truppe
notate le fermate, e le posate dell' esercito, o del corpo, la
ripercorsi a una a una le vecchie strade dell' infanzia,
quanto potete mancini ad attenersi all'idea dell' azione dove può: se ci cacciamo in
veruna se la canaglia patrizia e plebea dell' italia -la maggiorità insomma -ha gli occhi
italia -la maggiorità insomma -ha gli occhi dell' anima iterici. giusti, 4-i-62:
itterica doventa / del vostro giallo [dell' oro]. dossi, 2-ii-593: il
il volto e appanna anche la pupilla dell' occhio. bicchierai, 184: in sequela
il gigli era alto alto e del color dell' itterizia; colore che pareva attaccarsi anche
icterus, gr. txxepoc, nome dell' itterizia e di un uccellino giallo che
mangiatori di ostriche e la costa orientale dell' australia. = voce dotta, lat
sm. chim. prodotto di condensazione dell' ittiolo con l'aldeide formica, usato
ittiolato, sm. chim. sale dell' acido ittiolsolfonico e solfo ittiolico, che
ittiòlo, sm. chim. sale ammonico dell' acido ittiolsolfonico, usato in medicina,
. -ci). che è proprio dell' ittiologia, che riguarda i pesci, la
il covo palustre invasero le alte regioni dell' aria. negli ittiosauri ebbero testa da
scorza de'vecchi alberi. una specie dell' ittiosi è la pellagra. =
), sm. medie. intossicazione dell' organismo provocata dall'ingestione di pesce guasto
ittiolsolfonato, sm. chim. sale dell' acido ittiosolfonico, impiegato in medicina come
zool. famiglia di platelminti cestodi, dell' ordine ittiotenidei, parassiti di pesci d'
. m. -i). popolo dell' antichità che abitava il territorio dell'asia
popolo dell'antichità che abitava il territorio dell' asia minore compreso tra l'ansa del fiume
). chim. che è proprio dell' ittrio. tondi, sm.
genere di palme tropicali e subtropicali dell' america meridionale, con l'unica specie
liturg. melisma eseguito sull'ultima a dell' alleluia. = voce dotta,
, sf. plur. entom. suddivisione dell' ordine lepidotteri [homoneura).
annunzio, v-1-1062: sotto la minaccia dell' aggressione jugoslava, l'esercito ribelle e
comprimevano i rami delle vene iugulari e dell' arterie carotidi. arlia, 303: jugulare
,... delle funzioni bancarie e dell' opera del banchiere. lei ha creduto
di piante della famiglia julianacee, caratteristica dell' america centrale, con foglie caduche pinnate
plur. bot. famiglia di piante dell' ordine iuglandali dell * america centrale, comprendente
]: 4 julo', genere di insetti dell' ordine degli atteri, detti così dalla
. v.]: 'julo', nome dell' aggregato di molti fiori sessili unisessuali;
. croce, iii-2-378: la madre ottuagenaria dell' avvocato cesare paribelli ioniore...
/ non face obliga- mento. statuto dell' università e arte della lana di siena,
stelle che sanno la verità. statuto dell' università e arte della lana di siena
per via della ragione la successione legittima dell' infante. = voce dotta,
autorità; circoscrizione, dominio. statuto dell' università e arte della lana di siena,
jussi, è per appunto questa legge dell' universo. 3. ius primae
illuministi sulla base di racconti e leggende dell' età rinascimentale). panzini, iv-351
che comprende circa 50 specie, caratteristiche dell' ambiente acquatico. tramater [s
iuxta la mia poca possanza. statuto dell' università e arte della lana di siena,
buono stato el comunale e l'università dell' arte de le lana de la città di
2-19: et anco intende lo stato iustificato dell' anima: imperò che catone fu iustizzimo
2. attuazione della legge da parte dell' autorità che l'ha istituita, nel
e d'arme e di prodeza. statuto dell' arte dei cuoiai e calzolai, 286
, 11-85: teodosio imperadore ebbe il vizio dell' ira, ma colla iusta ira mischiò
iusta ira mischiò grande crudeltà. statuto dell' università e arte della lana di siena,
alcune piante erbacee della famiglia tiliacee originarie dell' india, usata nella fabbricazione di cordami
di iva, che si estrae dai capolini dell' achillea moscata; è liquido oleoso giallo
la notte festa e piacer l'un dell' altro. ariosto, 471: fa ch'
che ora, per izza de'guastatori dell' antico, brigasi con ogni arte di far
sf. o m. decima lettera dell' alfabeto greco, passata nel latino e in
segno k fu usato dapprincipio in sostituzione dell' occlusiva velare sorda c; in genere
, sedendosi al rezzo. / però dell' altre fate dentro e fuore, / come
no, a comprendersi fra l'altre dell' alfabeto fu anche soggetto di lunga discussione nel
iii-9-110: è tanto logico il eh dell' uso presente quanto il k della riforma,
. pirandello, 8-68: la signorina dell' ufficio postale giura di non essere riuscita in
, ecc.). -nella numerazione dell' antica grecia, con apice in alto
-acido k: acido disolfonico, intermedio dell' industria dei coloranti. -biochim. vitamina
8. numism. sulle monete dell' impero romano indicava la zecca di cizico
sulle monete italiane indicava la lettera iniziale dell' imperatore carlo v. 9. nelle
, poker, ecc. è abbreviazione dell' ingl. king, che indica il
a un aspetto culturale tipico del periodo dell' era neozoica, coevo al capsiano,
sullo strato superiore di un giacimento preistorico dell' altipiano kundelungu nord, nel congo.
della famiglia magnoliacee, caratteristiche dell' asia meridionale e orientale spesso coltivate in
da kafd, nome di una regione dell' etiopia. kafino (kaffino,
= deriv. da kaiser, appellativo dell' imperatore tedesco. kaiserìstico, agg
riuniti in infiorescenze apicali (sono originarie dell' africa tropicale, poche dell'asia;
sono originarie dell'africa tropicale, poche dell' asia; in italia vengono coltivate per
= da kalev, eroe nazionale dell' estonia. kali, sf.
piante dicotiledoni della famiglia ericacee, originarie dell' america settentrionale e di cuba, che
, iii-152: il kamichi, grande uccello dell' america, sì rimarchevole per le sue
coniugale. = voce indigena dell' america meridionale. kamikaze (pron
impuri [goethe e schiller] all'occhio dell' etica kantiana! quanto umani all'occhio
etica kantiana! quanto umani all'occhio dell' etica umana! 2. agg
circa 1000 volte superiore a quella dell' elettrone. = comp. dal
il prigioniero- funzionario responsabile della disciplina e dell' ordine in ogni baracca (block)
della famiglia bombacacee delle indie orientali, dell' arcipelago malese e di varie parti dell'
dell'arcipelago malese e di varie parti dell' africa e dell'america centrale e meridionale
e di varie parti dell'africa e dell' america centrale e meridionale, che produce
. da karakul, nome di una località dell' uzbekistan nell'unione sovietica.
quartiere urbano malfamato. = adattamento dell' arabo qasba 4 fortezza '.
= da kashmir, nome di una provincia dell' india; v. casimira.
costituisce una tradizionale bevanda di molte regioni dell' unione sovietica e dei paesi balcanici,
principio attivo contenuto nei frutti dell' ut mmivisnaga, pianta spontanea dell'egitto
frutti dell'ut mmivisnaga, pianta spontanea dell' egitto, utilizzato in terapia per l'
piante perenni della famiglia papilionacee, originarie dell' australia, che comprende una quindicina di
dotta, comp. da kenya, regione dell' africa, e dal gr. &v&pco7ios
648: i pianeti, rispetto al corso dell' orbita, sono tutti calcolati nelle effemeridi
che si riferisce, che è proprio dell' economista inglese j. m. keynes
governano gruppi di grandi famiglie patriarcali dell' asia centrale. gemelli careri,
di inutilità non è che la diffusione spicciola dell' angoscia kierkegaardiana. kievita,
che è proprio di kiev, città dell' unione sovietica. -russia kievita: il
famiglia flacourtiacee, con sette specie originarie dell' africa meridionale, coltivate nei giardini a
. kiggelaria, da una voce indigena dell' africa australe. kikar, sm
adattata nel campo delle trasmissioni a distanza dell' energia elettrica. = voce dotta
ingl. kino, da una voce indigena dell' africa occidentale. kinoìna (
e tale strumento viene assunto come simbolo dell' autocrazia zarista e, per estens.
foglie e fiori. = adattamento dell' ingl. koala, da una voce indigena
quale... coltiva le terre dell' antico comune rurale, cedutole in godimento
. nell'impero ottomano, la sede dell' autorità governativa; in serbia, la
kòppa { còppa), sm. lettera dell' alfabeto greco (9 o q
invar. caratteristico villaggio di alcuni popoli dell' africa meridionale, costituito da un insieme
invar. nella suddivisione territoriale e amministrativa dell' unione sovietica, circoscrizione economicamente autonoma,
o erbe) originarie delle regioni tropicali dell' america, coltivate a scopo ornamentale o
permeabilità magnetica. = dal nome dell' inventore, l'ingegnere danese k. e
colore rosso-rubino, fra i prodotti dell' attività vulcanica del vesuvio. =
a pinna, che vivono nelle profondità dell' oceano atlantico e dello stretto di messina
russo kulak 4 pugno ', come simbolo dell' avidità. kumìs { kum$s)
costituisce una caratteristica bevanda delle popolazioni nomadi dell' asia centrale. = dal russo
. antico tumulo sepolcrale diffuso nelle regioni dell' asia centrooccidentale e dell'europa orientale.
diffuso nelle regioni dell'asia centrooccidentale e dell' europa orientale. = dal russo
rimesso che altro. /... dell' altre lettere il g, 11 c
, i-387: in quella medesima larghezza dell' atrio, ch'è ragguardata dall'oriente,
. 0, 86, corrispondente al terzo dell' antico fiorino austriaco del valore di lire
8. fis. simbolo del lavoro, dell' induttanza e dell'autoinduttanza. 9
simbolo del lavoro, dell'induttanza e dell' autoinduttanza. 9. geol. onde
del lussemburgo. = dall'undicesima lettera dell' alfabeto latino l, derivata dal gr
4. con significato affine a quello dell' articolo indeterminativo. dante, inf
5. con funzione analoga a quella dell' aggettivo dimostrativo: quella, questa,
un sorriso tenue, toccando la mano dell' amico taciturno che le sedeva al fianco
più di personaggio celebre della letteratura e dell' arte, lo indica come il tipico
la maria timofeievna stavró- ghina di via dell' impero, finirà come la fioraia, demente
acropoli son le ultime occhiate dalla finestra dell' albergo. c. e. gadda,
la spezia ti saluta, / in vista dell' alpe, austera e forte, /
. rohlfs, 414: « l'indebolimento dell' antico pronome dimostrativo ille (illu)
intanto la prego di gradire l'espressione dell' inalterabile affettuoso ossequio e della ammirazione.
padre,... debbo ringraziarla dell' affettuosa offerta che ella mi fa del benefizio
.. avendo fundate tutte le cristianità dell' india e di molucco, fu ultimamente a
, 3-1-365: non poter la struttura dell' universo avere altra forma che la da loro
, come suol dirsi, il la dell' ultima creazione della moda. d'annunzio
cui altri s'accordano, è modo dell' uso. soffici, ii-56: avveniva talvolta
che forma l'inizio del sesto degli emistichi dell' inno a s. giovanni,
risponde, appena percepibile, la tuonalità dell' al di là. piovene, 3-207:
prendere, di là, i registri dell' agenzia. ungaretti, i-58: un
là, e per tal modo la forza dell' esistenza è trattata negativamente: il di
dissimula certa inquietudine circa i portati ultimi dell' odierno affacendarsi a spargere la istruzione nei volghi
veder la credo, lasso! statuto dell' università e arte della lana di siena,
cappella, e questi erano gl'iddii dell' esercito che quivi s'adoravano. f.
di varie gemme, con l'effigie dell' imperatore e de'suoi figliuoli. panzini,
labbe), sm. ornit. uccello dell' ordine lari, famiglia laridi (stercorarius
. betocchi, 7-138: il muso dell' ignudo appennino / labbreggiava qua e là
il sorriso e il bacio, alcuni sentimenti dell' animo, è uno degli elementi fondamentali
si crede e il velen sugge. dell' uva, 66: nettar trovai nelle
nei monotremi. -anche: pezzo chitinoso dell' apparato boccale degli insetti. crescenzi volgar
la natura, in guisa che la via dell' orinare non s'impedisca; e quelle
due piegature di cute sotto all'orifizio dell' uretra, e tutte queste parti poi
9-xii-198: i labbri delle medesime pile [dell' acquasanta] per la gran frequenza de'
'labbro'è, nelle canne d'anima dell' organo, l'orlo che circoscrive superiormente
retta e corrispondente a quella della fessura dell' anima. d'annunzio, iii-2-348: quale
e puro e sanza alcun peccato. dell' uva, 48: questa lingua, che
per questo picciolo spazio al dispiacevole uficio dell' amara vita? beccuti, i-158:
puro il senso etere e 'l fuoco dell' aura simplice. boccaccio, v-12:
in suo diritto, / ogni labe dell' alma ed ogni ruga. papi,
delle orchidee che, in seguito a torsione dell' asse florale, viene a trovarsi inferiormente
. anat. arterie labiali: rami collaterali dell' arteria mascellare esterna, che provvedono all'
labiali ', diconsi così i rami dell' arteria mascellare esterna, da cui si
popoli primitivi (negri del sudan e dell' africa equatoriale, papuasi della nuova guinea
, papuasi della nuova guinea, indigeni dell' america meridionale) si portano entro una
, palatale o velare preesistente per effetto dell' avanzamento e dell'arrotondamento più o meno
velare preesistente per effetto dell'avanzamento e dell' arrotondamento più o meno accentuato delle labbra
labbra (ed è considerata come caratteristica dell' eloquio affettato degli ambienti snobistici).
è labile. redi, 16-i-2: se dell' uve il sangue amabile / non rinfranca
chiglie piatte dei sandoni e nelle pale dell' ulà. moravia, iv-123: guardò
. asportazione parziale o totale del labirinto dell' orecchio interno, che si rende necessaria
la pupilla indagatrice avvalla / ne'precordi dell' uom labirintei. = voce dotta,
funzione di controllo che l'apparato vestibolare dell' orecchio interno esercita sull'equilibrio statico e
bonfìgliuoli, i-524: nella finestra ovale [dell' orecchio] e dutti laberintici si ritrova
dotato di un'azione specifica sull'organo dell' equilibrio (una classe di sostanze proposte
sf. medie. infiammazione del labirinto dell' orecchio; può essere acuta o cronica,
uscita (e i più celebri labirinti dell' antichità furono quello costruito da dedalo a
lo sciopero, per riscattare la meschinità dell' uomo? -ant. intreccio,
3. figur. la parte più intima dell' animo: segreta, complicata, difficile
papini, x-1-427: l'anima stessa dell' uomo andava inalzata a nuovi registri,
registri, metamorfosata fin nell'ultimo laberinto dell' io. c. e. gadda
chi ci capisce nulla in questi labirinti dell' anima? 4. situazione imbrogliata
impossibile raccapezzarci senza il filo d'arianna dell' arte. vittorini, 5-124: i suoi
membranose (labirinto membranoso), l'organo dell' udito e quello dell'equilibrio.
, l'organo dell'udito e quello dell' equilibrio. marino, 7-12: né
sovrane e magistrali di questa maravigliosa machina dell' orecchio. taglini, 2-27: dalla detta
-anche: una delle caselle del gioco dell' oca. tramater [s. v
]: * laberinto ', nel gioco dell' oca è quel sito dove chi arriva
consistente in una sporgenza della parte superiore dell' ultimo arco branchiale di ogni lato del
molte e tortuose pieghe dello smalto e dell' avorio, tali da disegnare un labirinto
sf. medie. malattia del labirinto dell' orecchio, di natura infiammatoria, atrofica
labirinto, che tende alla progressiva distruzione dell' apparato acustico. = deriv.
dorso scabro ed i semi col callo dell' ilo allungato o faggiuolo di egitto.
o faggiuolo di egitto. = adattamento dell' ar. lablàb. laboratóio, v
oggetti posti in vendita. statuto dell' arte dei cuoiai e calzolai, 322:
il grande laboratorio della natura negli abissi dell' etna rinchiuso cominciava già a manifestarmi le
sostituito al chimico, somministrerà il meccanismo dell' arte. carena, 2-77: d'
. officina attrezzata per preparare le munizioni dell' artiglieria; proiettificio. ferd. martini
laboratorio chimico: nome di una costellazione dell' emisfero meridionale. piazzi, 1-28:
e a voce ebbe a chiamarmisi contentissimo dell' ingegno, degli studi, delle attitudini e
, 6-264: al « teatro greco » dell' università, dopo prove laboriosissime,.
, nelle fattezze, qualcosa del cavaliere dell' umanità. si spiegava il fatto col dire
i bovi specialmente appellati furono laboriosissimi compagni dell' uomo nell'agricoltura. pananti, iii-100
115: scrivendo cose necessarie alla salute dell' uomo [dante] desidera esser lecto acciocché
]: 'labro', genere di pesci dell' ordine degli acantopterigi di cui si contano
[plinio], 265: l'uva dell' amomo... nasce in india
ha la funzione di aderire all'esoscheletro dell' ospite. = voce dotta
.]: 'lacco', sorta di moneta dell' india. = deriv. dall'
= deriv. dall'ingl. lac adattamento dell' indostano làkh. lacàio, sm
più della dolente ripa / che 'l mal dell' universo tutto insacca. buti, 1-202
chiama una parte della coscia da lato dell' animale. burchiello, 142: fa'
dipingerlo, se non può la fortezza dell' animo eroico colorirsi che con le lacche
con quella ovale immobilità, intarsiata nella lacca dell' impiantito. valeri, 3-335: nel
, 4-42: guarda un fiume / dell' argine, e, poco oltre la foce
. ma quando questa lacca per mezzo dell' acqua si stacca e si separa dai detti
. batacchi, ii-121: privo ornai dell' uso di ragione, / nudo quel
chim. acido laccainico: derivato carbossilico dell' idrossiantrachinone, che costituisce il principio colorante
molecolare; è contenuto nel lattice dell' albero della lacca e produce l'
de esere avere a governare e avere cura dell' anima di tutta la cristianità, e
è giallastra, trasparente, più leggiera dell' acqua; col calore s'indura esalando un
alle fiere, si ribellava dalla tirannide dell' ozio. c. i. frugoni,
al corpo umano (considerato come prigione dell' anima). gosellino, 1-300:
menzini, iii-119: oh morte, oh dell' esilio assai men cruda, / che
il cammino verso l'alloggiamento. lessico dell' inventario di alfonso ii d'este,
levòe lo scudo e arrappatigli i lacci dell' elmo nascosamente lo inaveròe nel volto.
vailini, 73: tra i lacci / dell' erba emergevano bracci / di rade croci
affin che tu dagli amorosi lacci / dell' altrui donna ti disciogli e scampi.
. leopardi, 34-136: alle offese / dell' uom armar la destra e laccio porre
perciò ch'egli è laccio e dispreggiamento dell' altrui bontade. 9.
la fistola averà penetrata tutta la sostanza dell' intestino, è necessario ancora tagliarla totalmente
lacciuoli, fatta una sua favola tutta fuor dell' ordine delle cose avvenute [ecc.
= deriv. da acciuga con la concrezione dell' art. (cfr. nieri,
.]: 'laccofilo genere d'insetti dell' or dine de'coleotteri,
(v.), con la concrezione dell' articolo (cfr. rohlfs, 477
nera alla testa, e andavano all'assalto dell' istituto tecnico perché quei 'lacedemoni '
istituto tecnico perché quei 'lacedemoni 'dell' istituto non erano mai buoni di resistere
destro per mezzo, oltre al laceramento dell' orecchia stanca. segneri, iii-2-200: come
, perché ciò parrebbe laceramento e rompimento dell' orazione. 4. fragore assordante;
per mutare a chi agonizza i laceramenti dell' amaritudine in guanciali di riposo e in
miseria delle scontentezze interne, de'martiri dell' animo, de'laceramenti del cuore?
in accanite ricerche di denaro, laceramenti dell' umore, inimicizie, furori costanti,
. buzzati, 3-173: dal corpo dell' abete uscì un lacerante scricchiolio; il
, non gli dispiacque abbandonarsi alle complicazioni dell' amore più inaspettate, carezzandone assurde avversità
: 'scarica lacerante', dicesi il ristabilimento dell' equilibrio elettrico fra due corpi con lacerazione
.. non solamente dissipò l'ordinanza dell' infanteria che la seguitava, ma ne lacerò
: lacerato alfine / è il velo dell' error; già il cielo è stanco /
lacera talvolta così improvvisa lo strateso spasimo dell' ansia. levi, 2-72: le nuove
che palpitarono da un capo all'altro dell' orizzonte,... lo spazio si
e se vi trovano [nelle commedie dell' ariosto] / manco niente di quel
1-177: che barbaro governo / fanno dell' alma mia / sdegno, rimorso interno
rigore e con velenosa malevolenza un'opera dell' ingegno o dell'arte; sottoporre un
velenosa malevolenza un'opera dell'ingegno o dell' arte; sottoporre un autore o un
sapendo d'altronde acquistar luce alle tenebre dell' ignoranza loro, con lacerar tuttavia gli
avversario e la vostra, e le orecchie dell' uditorio. amari, 1-1-396: lacerandosi
tuoi atti, si pose dal partito dell' accusatore, e ingrossò il numero de'
ribrezzo ne scosse tutte le fibre al pensiero dell' inno- minabile donna capace di qualsiasi scelleratezza
, fesso il cappello e squarciati i panni dell' uomo di paglia. monti, x-1-123
sviolinate, squilli di bande, ululi dell' atmosfera lacerata. bocchelli, 2-i-573: ondulò
. era, per le continue percosse dell' artiglieria nemica, tutto lacerato. assarino,
malevola (uno scritto, un'opera dell' ingegno o dell'arte, anche un autore
scritto, un'opera dell'ingegno o dell' arte, anche un autore, un
che sembra il castigo inflitto al laceratore dell' illusione, all'abolitore della convenzione.
visite non di mormoratori né di laceratori dell' altrui fama, ma di studianti e
[certi vermi] senza lacerazione o dell' intestino o de'vermi stessi. a.
da un fremito non dissimile a quello dell' uomo cui d'un tratto è posta
i nostri artisti, o un episodio dell' avventura lacerbiana, che infatti lo tras
: tremante lacerio delle sirene nell'aria dell' ultimo sole. = deriv.
, tormenta;... tormenta dell' altro;... mantienlo in questo
. metastasio, 1-i-432: in balìa dell' onde / quanto errai non so dirti.
seno tuo, lacero ancora, / e dell' ira barbarica ancor tocco, / surse
ancor tocco, / surse il signor dell' altissimo canto, / petrarca surse,
a non molto che que'laceri avanzi dell' esercito francese, che poco prima gli spagnuoli
, ma nell'intero corpo del componimento dell' autore riconosciute. giordani, viii-21:
ancor verde e già lacera scorza. dell' uva, 31: degnami, signor
tornielli, 499: qual cigno lieto dell' ultima sorte, / si canta in
tramontato. filicaia, 2-1-126: qual dell' antica età lacera e spenta / le
. -anche: prominenza della superficie interna dell' auricola del cuore. dalla croce,
cocchi, 1-114: la superficie interna dell' auricola è ineguale per molte prominenze parallele
ineguali che si scorgono nella superficie interna dell' auricola del cuore a foggia di due
le corde / che legano i lacerti dell' anima mia / alle più profonde alghe
/ alle più profonde alghe sensitive / dell' infinito. gentile, 3-226: una
: l'invidia, che la dea dell' arme ha scorta, / mormora e move
. = comp. per giustapposizione dell' aw. là e della particella avverb
poste nella parte esterna della zona basale dell' appendice dei crostacei.
tal guisa gonfiandosi, [la tuba dell' utero] par che debba alzarsi necessariamente,
poste sulla parte esterna della zona basale dell' appendice (un crostaceo).
, dalla corolla quadrifida, sotto le squame dell' amento, e da una bacca pedicellante
di colore azzurro, derivato dall'azione dell' acido nitroso sulla resorcina; diventa rapidamente
, senza una particolar cognizione del meccanismo dell' arte [dell'intaglio], non si
particolar cognizione del meccanismo dell'arte [dell' intaglio], non si sarebbe potuto profittare
/ la perduta tua sposa al re dell' ombre. d'annunzio, v-2-596: con
sua freddezza laconica e la sua inesperienza dell' umana psicologia non giustificano lo sdegno di
far al sig. datario questa raccomandazione dell' amico mio, voi il facciate, e
alla laconica, per il gran dolore dell' atroce ferita che cominciava a a degenerare
(v.) con la concrezione dell' articolo (cfr. rohlfs, 477)