, 124: sollazzandosi come le antiche / dell' aureo secolo lodate genti, / del
credere, tanta era l'innocente dolcezza dell' ora. -immune da colpa, da
da vizio (un luogo). dell' uva, 170: mentre pien di timor
di se stesso i più innocenti impulsi dell' animo. 8. letter.
si lasci talor dentro all'albergo / dell' innocenti gregge arder intorno / dell'odorato
albergo / dell'innocenti gregge arder intorno / dell' odorato cedro. m. adriani,
indicare persona che, sotto la finzione dell' innocenza, nasconde una buona dose di
un caso clamoroso, sostiene l'innocenza dell' accusato in contrapposizione a chi ne sostiene
maestro alberto, 27: se dell' accusata innocènzia niente la fortuna si vergognò
, 4-3-7: discorrendo noi di presente dell' innocenza, intendiamo di quella innocenza che
augello bianco, simbolo il più esprimente dell' innocenza. -per estens. ingenuità
, ii-408: esso ci veste la veste dell' innocenzia nel santo battesimo. loredano,
primo spuntar degli anni perdono il fiore dell' innocenza battesimale! campailla, 1-1-arg.
xxvii-277: nell'età... dell' innocenza tutto era in armonia nell'uomo
tutte le sue parti procedeva all'acquisto dell' incorruzione e della vita beata. tommaseo
cima verdeggiava la foresta della vita e dell' innocenza. -mitol. secolo, età
innocenza. -mitol. secolo, età dell' innocenza: età dell'oro (cfr
. secolo, età dell'innocenza: età dell' oro (cfr. età, n
del raziocinio, quali sono la formazione dell' uomo, il diluvio di deucalione, il
il diluvio di deucalione, il secolo dell' innocenza, la storia di pandora, a
, a cui per esser la madre dell' uman genere non manca che il nome di
delle rappresaglie, che perpetuavano le costumanze dell' età dell'innocenza o età degli dèi
, che perpetuavano le costumanze dell'età dell' innocenza o età degli dèi. 4
dolcezza in quel ritorno materiale all'abitudini dell' innocenza; un inasprimento di dolore al
; un inasprimento di dolore al pensiero dell' abisso che aveva messo tra quel tempo e
/ chiedea di placarsi nei riti / dell' arte, nelle preghiere / unanimi verso
5-188: l'antica... sperienza dell' uso di lei in tutti li generi
sia una evidente dimostrazione della totale innocenza dell' acqua medesima di santa croce. manfredi,
iii-28-215: fra le parecchie cose inutili dell' oggi, innocuamente inutili del resto quando
, iii-164: non ancora ben persuasi dell' utilità dell'innesto,...
iii-164: non ancora ben persuasi dell'utilità dell' innesto,... si opponevano
vostro sangue ch'egli attinse quell'amor dell' onesto, quell'indole mansueta ed innocua
delle pignatte e de'vasi da notte dell' opinione pubblica, che il suo giornale
solo il ricordo della palandrana risorgimento e dell' innocuo frustino... perorò presso
che si riferisce, che è proprio dell' innodia. tommaseo [s.
prova di saper ricorrere alle prime sorgenti dell' alto medio evo, all'agiografìa, alla
innografi, raccolse primo fra le rupi dell' etna il sublime pensiero d'una geografia delle
moderno pe 'l sentimento alto sincero pacato dell' eguaglianza e della fratellanza umana..
più che vagamente indiziaria le sette sillabe dell' innografo del touring, il pensiero gli
agli italiani una lesta facilità di sbarazzarsi dell' eroismo vivente, che è incomodo e
, 242: è tutta la tristezza dell' esistenza / con tutte le sue infamie innominabili
, 511: ancora echeggiavano i gridi / dell' innominabile folla; / che udivo stridire
ne scosse tutte le fibre al pensiero dell' innominabile donna capace di qualsiasi scelleratezza.
dico che la umilità è una grazia dell' anima innominabile, eccetto che a quelli
su l'ara / innominata, o messo dell' ignoto, / tu mi sii testimone
riferimento alpaccademia della crusca); membro dell' accademia degli innominati di parma. -
... e un disprezzo delle leggi dell' accademia, il voler io a forza
innominata: linea che sulla faccia esterna dell' osso iliaco divide la fossa iliaca in
o vero ilio, è posto dai lati dell' osso sagro; fatto di tre ossa
= denom. da norcia, città dell' umbria, col pref. incori valore
, ii-2-186: ho trattato... dell' innovamento portato dal cristianesimo negli strumenti nelle
quasi vittoriosa della tradizione romana o vuoi dell' arte pagana. innovante (part.
dati, 11-118: per la troppa licenza dell' innovare e per la poca osservanza della
, restaurare. documenti per la storia dell' arte senese, iii-16: a meo
dentro le preziose e lucid'onde [dell' oro]! -rinnovellare, ricreare
-rinnovellare, ricreare (una disposizione dell' animo, una virtù).
ii-1583: l'albero robusto... dell' eden, o dispogliato o innovato,
letterario, comunque indipendente dalle vecchie regole dell' arte, perché flessibile, progressivo, innovato
, aspettando ch'e'ritornasse lingua civile dell' italia innovata e affrettando co'voti la
/ chiedea di placarsi nei riti / dell' arte, nelle preghiere / unanimi verso
barbarismo, se chiunque scrive potesse insignorirsi dell' arte d'introdurre nel suo stile alcuni vocaboli
e afferma nelle aree circostanti in grazia dell' autorità di cui gode il centro irradiatore
apfpio] claudio a trattare con lui dell' innovellazione dell'antica pace.
claudio a trattare con lui dell'innovellazione dell' antica pace. = deriv
a pompeo più che la inumerabile moltitudine dell' esercito suo. giov. cavalcanti, 166
stanza / smisurata e superba, / e dell' innumerabile famiglia; /...
, 2-12-4-213: ciò accade in forza dell' intelletto, che la mano suprema concedette loro
innanzi. marchetti, 4-216: or dell' aria dich'io, che 'n tutto
duna lassù lo riconobbe / col riso innumerevole dell' onde. d'annunzio, i-170:
cuore. govoni, 2-167: felicità dell' acqua / diventar lunghe canne / vivendo di
stranieri dal regno, terre e piazze dell' obbedienza del re, spirato il qual termine
l'inobbedienza! tommaseo, lxxix-m-366: dell' altra colpa d'inobbedienza, nella quale
della famiglia reale, dando loro conto dell' inubbidienza del governatore d'huls. segneri
le irriverenze. foscolo, ii-449: dell' uom la prima inobe- dienza e il
prima inobe- dienza e il frutto / dell' arbore vietata, onde l'assaggio /
della materia, non -rappresenta gli affetti dell' animo,... i pittori gli
4. disus. irregolarità (delle funzioni dell' organismo). targioni tozzetti, 5-114
edulis), proprie della guiana e dell' ar cipelago indiano, con
, con foglie semplici; i semi dell' inocarpus edulis servono come alimento, la
arnia, il condottiero / eleggo nel gomitolo dell' api. 2. disus.
: per rendere più comune la pratica dell' innesto del vaiuolo nel basso popolo i
10-8: la camera prescelta per spedale dell' inoculazione (sia permesso di chiamarla così
giorni, comparve la pustola sulla ferita dell' inoculazione. bacchetti, 2-xxiv-726: i parigini
delle barricate a scadenza fissa, l'idealismo dell' azione mancante fermentò in certe teste fino
tutta la pomerania con far poco caso dell' opposizione di bandeburg già da lei inodiato
4-82: puoi ritrovar l'interna essenza / dell' olio inodorifero, che alcuna / alle
per le persone che hanno l'organo dell' odorato ben costituito, e dicesi ordinariamente
sua giornata scorrendo un libro della biblioteca dell' albergo, scelto tra i più inoffensivi
giuristi viene chiamata inofficiosità, per causa dell' ingiusta eseredazione, overo della preterizione delli
la legge ciò dispone, sotto la pena dell' annullazione del testamento, in caso di
sempre adatto, specialmente per l'angustia dell' aperture ch'egli richiede, moltiplici e
legittimo erede viene senza giusta causa privato dell' eredità. tommaseo [s.
usignuolo dei boschi / colpito dal delirio dell' amore / come una pendola di ragnatelo
che s'appassiona a tutt'i ricordi dell' ora, del giorno. =
l'inoggettivazione subiettiva, se invece si tratti dell' inog- gettivazione obiettiva che si fa per
che si legga. aprosio, 1-61: dell' in- veschiamento o dell'impiastricciatura, che
, 1-61: dell'in- veschiamento o dell' impiastricciatura, che dice esser nel racconto
parole e lavorare a tradimento i disegni dell' odio che si covava nel cuore. bottari
con una vecchia donnaccia: la moglie dell' avvocato presso il quale fa le pratiche.
del serpente... allo zufolo dell' incantatore. gadda conti, 1-616: appena
. bartoli, 9-30-126: aristippo, lodatore dell' onestà e maestro del ben reggere le
a costumare a gusto altrui che lo stimolo dell' interesse. gl'ingegni non inveschiati da
con gli dei scesi da cielo / dell' invisibilanza aperse il velo. =
, 5-2-109: oh semenze o prime parti dell' acqua che siete voi? chi mi
voi? chi mi scorge per i sentieri dell' invisibile, e calcherò torme vostre con
mi dipigne, ed io farò il ritratto dell' esser vostro negli occhi miei? quasimodo
sola presa la cesta con l'aiuto dell' invisibile dea, nella gran camera e bella
animo, che opera nell'interio- rità dell' uomo; che appartiene alla mente, al-
erano a tratti / scancellate dal crescere dell' onde / invisibili al fondo della notte.
: rispondo alle due vostre del 2 e dell' 8 ottobre; quest'ultima giuntami un'
]: * invisibili ', settatori dell' osiander, di fiacco illirico e di swenk-
viani, 13-218: l'inesplicabile silenzio dell' aiutante, a cui di frequente prendevano
furore? = adattamento scherz. dell' espressione del 4 credo * visibilium omnium
cavalca, 19-271: la natura dell' anima è invisibile, e così invisibilmente
delle parole de'santi predicatori al cuore dell' uditore per sua grazia, invano la
, invano la predicazione entrerebbe nell'orecchie dell' uditore, e come da sordo sarebbe ricevuta
d'asburgo / rinnovando il martire / dell' inviso a gli dei laocoonte, /
b. croce, iii-27-175: l'onda dell' entusiasmo avvolgeva e trascinava tutti; e
]: che c'è di più inviso dell' ortica? colore inviso,..
obligato al matrimonio, e 'l debito dell' amicizia mi necessita invitar v. sig.
essere invitati, a gara l'un dell' altro, contribuivano il danaro per la
. franco, 7-372: ratto al pugno dell' invitatore ne ritornava [il falcone]
coscia, cardinale di firenze. statuto dell' arte dei vinattieri, 1-103: quando morisse
invita a roma i vescovi nell'anniversario dell' elevazione al pontificato. - anche sostant.
terminato l'invitatorio, cominciavano il canto dell' inno accompagnato dall'organo. d'annunzio
invitatorii, i responsorii, i salmi dell' officio pe'i defunti. -con uso
]: 'invitatura', atto ed effetto dell' in- vitare. l'invitatura e la
con tutte le mie forze di rendermi degno dell' onore ch'ella mi profferisce, dovrebbe
straparola, ii-114: venuto il giorno dell' invito, tutti i parenti e gli amici
le pietre acri e l'odore / stupefatto dell' acqua, aprono inviti / taciturni nel
da gli inviti fatti, dal modo dell' invito e dell'accettare e dal volto e
fatti, dal modo dell'invito e dell' accettare e dal volto e da gli atti
nemico eziandio le forze proprie e quelle dell' avversario. galileo, 8-vi-356: quel
l'ha egli alzato sopra l'orizzonte naturale dell' occhio con i primi scalini dell'invito
naturale dell'occhio con i primi scalini dell' invito e i secondi del vestibolo che
. -anche: graduale diminuzione della sezione dell' organo di accoppiamento. -in idraulica:
per esempio, al pessimismo obbligatorio proprio dell' osservazione * in vitro '. prisco,
invincibile ottomana. filicaia, 2-1-225: dell' austria il terror buda cadeo, /
o simili che avevano fatto alle reliquie dell' antichità. 2. intr.
ispirazione fu in me soffocata dalle arguzie dell' ingegno, che, inviziato dall'arte
invocabit, sm. lat. domenica dell' invocabit: prima domenica della quaresima,
domenica di quaresima, dalla prima parola dell' introito della messa. alla chiesa milanese
]: 'invocamelo ', atto dell' invocare. l'usa, per la malattia
invochiamo dio, sorgente e sanzione dell' eterno diritto. -in relazione con
indugiare, invoco la vostra virtù, compagna dell' a- micizia, a volermi giudicare più
.]: la terra invoca la coltura dell' uomo. l'erba alida invoca le
la morte del corpo, resta quella dell' anima; la qual morte gridano,
capponi, 1-i-296: perché le tradizioni dell' età decorsa, immiserite o abusate, nemmeno
, nemmeno esse provveggono interamente al bisogno dell' età nostra, ella, guardando innanzi
palazzeschi, 1-623: tutto il superbo patrimonio dell' umano ingegno fino al dì d'oggi
muse, la divinità, il genio dell' arte, per lo più nella protasi
6. retor. fatto oggetto dell' invocazione con cui si chiede alla musa
cosa... a i precetti dell' arte richiesta, atteso che..
atteso che... la venerazione dell' invocato consista nella qualità del verbo,
numi nelle opere loro con la prerogativa dell' invocazione. = deriv. da invocare
adorazione delle imagini e il santo sacramento dell' altare. sarpi, vi-2- 246
il papa sempre servare li debiti mezzi dell' invocazione divina e conseglio umano. s
maggior mole, su la quale usavano versar dell' olio in segno della divina invocazione.
) che rivela esternamente l'intima commozione dell' animo, le aspirazioni, i desideri
. gigli, 67: ha fatto acquisto dell' antico e venerabile edilìzio,..
4. per estens. parte materiale dell' uomo, corpo. m. adriani
l'invoglia, la buccia, il guscio dell' idea. 6. bot.
soderini, iii-9: nelle più recondite parti dell' universo si produce un arbore della grandezza
ii-488: dante, che riesce a spaventar dell' inferno, non riesce né anche poeticamente
3-1-2: i pregi discoprendovi e le ricchezze dell' eccellentissimo nostro prosatore,...
e, praticando con architetti, s'invogliò dell' architettura. de sanctis, 8-134:
palida ', percioché contrae la squalidezza dell' inclinazione indovuta che la predomina.
, già maturo di età, invogliò dell' arte del salviati, e gli si diede
iii-30-36: il barbera è molto invogliato dell' opera mia, e mi sta a'fianchi
dunque angelica non desse spago all'intraprendenza dell' invogliato rapitore lo dice il fatto che
cavò fuori un bel gioiello. -involucro dell' aerostato. pignotti, 298: che
fasciano d'invogli delicati come la pelle dell' uovo e fragranti come la buccia del mandarino
4. per estens. parte materiale dell' uomo, corpo. bembo, iii-504
più trasparente, si vede il corpo molle dell' animale formato di un ammasso granelloso.
intrico, garbuglio, confusione. dell' uva, 137: restava a dio sì
: lo servente, se le cose dell' ospitale o vero pane intero involerà,
. perrucci, 93: luce dell' alma mia, chi mi t'invola?
rugiadosa. berchet, 18: nunziatrice dell' alba già spira / una brezza leggiera
brezza leggiera leggiera / che agli aranci dell' ampia corcira / le fragranze più pure
, che la cinse con le foggie dell' onestade angelica, scopriva sì poco de
acerbo e rio, / col ramo molle dell' onde d'oblio / torrai la luce
dacché scendea ne'primi / dì noiosi dell' uomo: e il riconforta, /
il core involi. passero, 1-2: dell' alta luce imitatrice accorta, / di
ogni diligenza si de'osservare, ma dell' usurpar i sensi medesimi astenersi il più
, ond'or tutto m'involo. dell' uva, 209: ben debbo il viver
sordo più di un'aspe a gli scongiuri dell' infelice, entrando in altra stanza,
pubblico, teneva pronto il biroccio alla porta dell' alloggio per involarsi alle procelle della platea
la tua via di foco il destrier buono dell' anima mia, stimolato dalla regina delle
e dall'alto riguarda questa congregazione interminata dell' acque. pascoli, 88: uno stormo
pensare. straparola, i-113: voi dell' involato pomo d'oro siete innocente.
1-282: si allontanò solennemente alla ricerca dell' accappatoio involato, lasciandoci continuare per conto
l'effonde / sui mobili solchi dell' onde, / sui deserti delle sabbie
voglia il bacchettone opporre / ch'io sia dell' altrui fama involatore, / e intanto
dovuta alla reina di tutte le lingue dell' universo. botta, 4-976: pel trattato
.. vedrò l'ingiusto / involator dell' onestade altrui. = voce dotta,
ii-26: fu questo il più amaro frutto dell' antico mal senno del governo in supporre
leone. -arrotolare. statuto dell' università e arte della lana di siena,
imbracciata pria la corona e perduto il novero dell' avemmaria recitate, l'involse, e
e comprimevano i rami delle vene iugulari e dell' arterie carotidi. 4. comprendere
guida in su la prima sala / dell' ampio cielo, che ogni ben involle /
in caso di dover involgere nel velo dell' allegoria certe ardite verità. g. gozzi
le contese dei letterati italiani sulla preminenza dell' ariosto o del tasso involsero nella querela
frutto del denaro qui s'involge il premio dell' industria. mazzini, 51-65: nessuno
. come cupido... 'l foco dell' amore involla nell'ossa sue.
dalla natura loro, o dagli intrichi dell' arte ne'quali s'involgono di continuo.
gigantesca translazione della ideologia platonica dalla mente dell' individuo allo spirito dell'umanità. bocchelli
platonica dalla mente dell'individuo allo spirito dell' umanità. bocchelli, 2-xv-135: la polemica
baldinucci, 31: * centro dell' involta linea '. termine d'architettura.
6-xii-no: dovrei cominciare dal domandarvi perdono dell' essermi dilungato da voi, dal babbo e
bianchi. 2. indipendentemente dalla volontà dell' uomo, contro le sue intenzioni.
l'incoscienza operando mistica- mente nella sfera dell' automatico. = deriv. da
/ nell'aria spasimante / involontaria rivolta / dell' uomo presente alla sua / fragilità /
sia quello non dove uno è ignorante dell' utile, perché l'ignoranza, che è
è nell'elezzione, non è cagione dell' involontario, ma è cagione della malizia
involontario, ma è cagione della malizia dell' uomo. tasso, ii-32: tuttoché aristotele
agisce, si manifesta indipendentemente dalla volontà dell' uomo; meccanico, automatico, istintivo
autore più pregiato, che 'l volgarizzator dell' eneide. = comp. dal
gelatina trasparente, stava sospesa sulla punta dell' obelisco che sormontava la fontana. 2
1-182: toglia una schegia del soglio dell' uscio con uno coltello, e questa schegia
per il corriere vi mando il libro dell' epistole ad attico, ben involto e raccomandatogli
la mia / arpa sospesa al ramo / dell' avellano involto / dal caprifoglio in fiore
si dovesse un cor gentile / per far dell' ignominia ov'era involta / la sua
. martello, 62: francesco ridea dell' altrui stolta / credulità, sì presagiagli
agli antichi, involti fra le abominazioni dell' idolatria, giunger a tanta altezza.
volendo [napoleone] contrassegnare il principio dell' imperio colla clemenza, perdonò ad alcuni
nella nebbia, nella caligine: vittima dell' ignoranza; che non conosce, non
ch'è munita d'involucro, a differenza dell' altre che ne mancano. 'verticillo
che, forse, conteneva la spiegazione dell' indovinello e, senza neppur chiedere licenza
, accanto all'involucro un po'nazionalsocialista dell' ara pacis. 2. indumento
4. per estens. la parte materiale dell' uomo; corpo. carcano,
tuo corpo adorabile, questo involucro umano dell' anima tua, salirà in cielo con
le ecloghe latine del trecento ri- cuoprono dell' involucro pastorale o avvenimenti personali degli autori
: l'involucro monarchico, vero continuatore dell' unità statale romana, permise alla borghesia
facoltà di movimento riacquistata con la rottura dell' involucro mitologico che la soffocava.
: come germe che innanzi primavera / dell' involucro suo tenta la scorza, /
hanvi le tuniche / o gl'involucri dell' annuo incremento. 9. anat
in generale e in ciascun uomo i germi dell' avvenire già fecondati van rompendo l'involucro
terra, tocca con puro fervore il timone dell' aratro, ammira la saggezza dei proverbii
fortuna di francia è stracca e quella dell' impero nuova: e si riduce a
innocuo di massimiliano onde ottenere gli onori dell' incoronazione. de sanctis, 11-362:
, sopraffatto dalle discussioni sul fatto volgare dell' assassinio, e non appare che a brevi
, agitazione, commozione, smarrimento (dell' animo). buti, 3-586:
occasione,... portentosa, dell' incontro con la simbolica balena bianca,
cultura ', un momento o un altro dell' evoluzione (o involuzione, forse sopratutto
. -psicosi di involuzione: sindromi mentali dell' età presenile, con depressione ansiosa e
-involuzione uterina: progressiva riduzione dei tessuti dell' utero nel tempo immediatamente successivo al parto
janni e metton in quarantena l'involuzione dell' exanarchico di 'berenice'. cicognani,
, viene invaginata e portata nell'interno dell' embrione. 8. filos. processo
simbolica che corrisponde all'elevazione a potenza dell' aritmetica. = voce dotta, lat
osservazioni offesi, se non che involvermi dell' autorità del tasso. 3.
della luna, spuntante dalla frondosa cervice dell' aspromonte, illuminava l'orientale meraviglia di
una fucilata, e lacerò la cenere dell' aria, i corvi gracchiarono invulnerabili.
, 27-507: libero come il soffio dell' uragano, di tutto padrone come un re
gadda, 6-59: gli occhi spiritati dell' eredoluetico oltreché luetico in proprio, le
soffici, iv-306: al guazzo persistente dell' acquazzone si aggiungeva ogni tanto l'inzaccheramento
carducci, iii-23-122: il maledetto cocchiere dell' aguado m'inzacchera i miei calzoni di
. padula, 496: la presa dell' acqua è dove più, dove meno
inzaffatura di calce lievemente indorata dal giallo-cromo dell' imbianchino. = deriv. da inzaffare
giallo. documenti per la storia dell' arte senese, ii-42: voi credete
, di poi riposti sotto 1 monti dell' orzo, grano, miglio o panico,
miglio o panico, bastano buona parte dell' invemata. 2. figur.
, / la sua chioma fa l'oro dell' estate. 4. ornare con
suono, chi lo assomigliasse al canto dell' angelo, il quale andava intorno al
(un ferro). lessico dell' inventario di alfonso ii d'este, 3125
avevano preso gli altri. = voce dell' italia centrale, da azzeccare (v.
[caraffa], quando il raffreddamento dell' aria di essa fosse proceduto in un
proceduto in un modo simile al riscaldamento dell' altra, cioè per intrusione o inzeppamento
, ii-301: da questo turpe vizio dell' inzeppare negli scritti miei modi altrui, la
parole onde inzighi e accenda l'animo dell' uditore contro ad alcuna persona. pataffio
d'ottobre: / vi son dell' imbecilli inzimarrati, / gravi e posati.
s. v.]: dal modo dell' inzolfamento delle piante dipende in gran
anata! la parola, coll'idea dell' acre zolfo, andava bene alla stizza che
: ai nobili s'inzolfava la fantasia dell' antica libertà e grandezza della repubblica.
di giallo. documenti per la storia dell' arte senese, ii-42: voi credete
]: 'insolf atura', l'atto dell' insolfare e lo stato della cosa insolfata
quando tornava dalle vigne / al tempo dell' insolfatura. -pratica antisettica con cui si
inzuccherati i suoi pistacchi con la novella dell' entrata accresciutasi a lei grossamente quest'anno.
rossi e neri, d'un disegno dell' istesso gusto di quelli che i cuochi
alla punta delle dita, dal succo dell' uva. 2. per estens
6-72: malgrado la forma poco inzuccherata dell' augurio, al capirlo pel su'verso
che nella dose gettata si conteneva di più dell' in- zuppabile dalla libbra d'acqua nella
assorbimento in profondità di un liquido o dell' umidità da parte di materie porose;
legno] nella dilatazione acquistata per inzuppamento dell' umido conservò perfettissima la figura circolare.
pietra] dall'inzuppamento e dalle qualità dell' aria circostante. spallanzani, 4-iii-231: la
odore, nella negrezza, nell'inzuppamento dell' acqua e nei principi prossimi...
voglia temere del vero idrope, cioè dell' interno versamento del siero, vuoisi considerare
2-279: credevo di udire il gorgoglìo dell' acqua che sudava dal tufo, inzuppava
virtù, quando sia inzuppato nella tintura dell' ignominia. landolfi, 8-222: [questa
ho preso un catino. v'ho versato dell' acqua. e, dentro, ho
che non fosse inzuppato nell'acqua più dell' occhio che della fonte. fagiuoli,
tempo recarla a quello che io ho già dell' altre recate. pulci, 17-87:
i-62: -chi mi ha dato dell' impertinente..., se non tu
. galluppi, 5-26: l'esistenza dell' io puro, e della creazione libera
tatto. leopardi, iii-907: colloqui dell' io antico e dell'io nuovo; cioè
iii-907: colloqui dell'io antico e dell' io nuovo; cioè di quello che
dal mondo pagano l'affermazione della 'libertà'dell' 4io'sovrano. giusti, 4-ii-390:
/ nell'animata polve / la sostanza dell' io? carducci, ii-8-107: la ragione
, 2-ii-130: questa differenza e determinatezza dell' io costituisce la individualità dell'io o
e determinatezza dell'io costituisce la individualità dell' io o il non essere l'io mai
vedevo nei mistici esaltare di continuo tannichilimento dell' uomo e la morte dell'io.
continuo tannichilimento dell'uomo e la morte dell' io. gozzano, i-283: ah
io, si perde anche il senso dell' umanità. montale, 8-189: se non
ed ossa, un'ipotesi altrettanto intellettualistica dell' io cogitante di cartesio.
. famiglie di cri noidi dell' ordine costata, comprendente forme che restano
: costituito da un prodotto di addizione dell' iodio con oli vegetali, è impiegato
iodato2, sm. chim. ogni sale dell' acido iodico ottenuto per ossidazione del corrispondente
: 'iodati', sali formati dalla combinazione dell' acido iodico colle basi. tommaseo [s
dato all'acido che risulta dalla combinazione dell' ossigeno e dell'iodio. è solido
che risulta dalla combinazione dell'ossigeno e dell' iodio. è solido, trasparente,
odore e di peso maggiore di quello dell' acido solforico. tommaseo [s. v
', denota l'acido ossigenato principale dell' iodio; si usa anche per significare che
iodidrato ', nome comune delle combinazioni dell' acido iodidrico colle basi. =
iodidrico: gas incolore monobasico composto dell' idrogeno con l'iodio, di odore
, che si ottiene industrialmente per reazione dell' idrogeno con vapori di iodio in presenza
ed è usato nella preparazione dei composti dell' iodio, come riducente in chimica organica
', nome comune a certi prodotti dell' azione dell'acido iodidrico sulla glicerina.
nome comune a certi prodotti dell'azione dell' acido iodidrico sulla glicerina. = voce
lat. scient. iodinus 4 proprio dell' iodio ', e dal sufi. chim
medicina: per uso interno nella terapia dell' ipotiroidismo, dell'ipertiroidismo, della lue
uso interno nella terapia dell'ipotiroidismo, dell' ipertiroidismo, della lue terziaria, delle
della lue terziaria, delle micosi, dell' arteriosclerosi, ecc.; per uso esterno
di iodio: nell'industria chimica, indice dell' insaturazione degli acidi grassi di un grasso
professionale che colpisce gli addetti alla lavorazione dell' iodio o dei suoi derivati (e
iodito, sm. chim. sale dell' acido iodoso. tommaseo [s
4 iodito ', nome comune ai sali dell' acido iodoso. = vice dotta
2. chim. prodotto di sostituzione dell' acetone, ricavato trattando il cloroacetone in
. chim. derivato iodurato di sostituzione dell' anilina. = voce dotta,
. composto che si ottiene per reazione dell' iodio col benzene in presenza di agenti
insolubile in acqua, preparata per azione dell' iodio in soluzione alcalina sull'alcool etilico,
iodometrìa, sf. chim. parte dell' analisi quantitativa volumetrica basata sulla reazione reversibile
volumetrica basata sulla reazione reversibile di riduzione dell' iodio a ioduro (e trova applicazione
dei prodotti da sbianca, del titolo dell' acqua ossigenata e di altri perossidi,
iodònio, sm. chim. composto organico dell' iodio trivalente, che si comporta come
, agg. chim. proprio dei derivati dell' iodio trivalente positivo e di alcuni composti
di 'acido ', denota un acido dell' iodio, meno ossigenatodell'acido iodico.
, ma latamente salutifere, per giovarmi dell' acqua iodosolforica radioattiva. = voce
ioduro, sm. chim. sale dell' acido iodidrico, che costituisce, nelle
, che costituisce, nelle varie combinazioni dell' iodio con corpi semplici o composti,
, nella cura delle affezioni cardiache, dell' asma, dell'arteriosclerosi, della sifilide
delle affezioni cardiache, dell'asma, dell' arteriosclerosi, della sifilide cronica, ecc
parte inferiore, ossea o cartilaginea, dell' arco ioideo (v. ioideo
a'muscoli della bocca, delle fauci e dell' osso ioide, che è come un
, che sta fortemente attaccato al capo dell' aspera arteria, s'osserva in tutte
estensibile, in grazia delle due branche dell' osso ioide. de roberto, 9-80:
costituita dalla cartilagine iomandibolare e l'inferiore dell' osso ioide. tramater [s
e di altro in una direzione diversa dell' occhio dell'osservatore. = voce
altro in una direzione diversa dell'occhio dell' osservatore. = voce dotta,
, di consistenza cartilaginea o ossea, dell' arco ioideo dei vertebrati inferiori (e corrisponde
vertebrati inferiori (e corrisponde alla staffa dell' orecchio medio dei mammiferi, e alla
idioma, in sentir discorrere l'imperfetto dell' origine, della bellezza, proprietà e
delle fantasie, il geroglifico e ionadattico dell' espressione e delle forme. panzini, iv-345
corinte,... le ioniche dell' altre più basse, cioè di septe teste
dei primi filosofi greci delle colonie ioniche dell' asia minore, in partic. di mileto
. gobetti, i-231: la ricerca dell' dpx ^ negl'ionici è un problemafisico.
: tutta l'acqua, che dall'ampiezza dell' isola e dal golfo ionico, vien
entra a mostrare una consen- sione perfetta dell' italica e della ionia filosofia. tommaseo
e delle più belle fra le città greche dell' asia, non pensai più a quella
natura, che si forma dalla disintegrazione dell' uranio e si trasforma in radio,
usi. = deriv. dal nome dell' ant. popolazione greca degliioni.
gas). -strati ionizzati: regioni dell' alta atmosfera nelle quali avviene la riflessione
radioattivo ha un'azione preventiva e ionizzatrice dell' ottanta per cento. = nome d'
. 2. meteor. condizione dell' atmosfera resa conduttrice dalla presenza di piccoli
, sf. medie. applicazione terapeutica dell' elettroforesi; ionoterapia. = voce
. fis. insieme delle regioni alte dell' atmosfera, elettricamente conduttive, che si
, sf. medie. applicazione terapeutica dell' elettroforesi, che consiste nell'introdurre nell'
, sf. chim. alcaloide isomero dell' atropina, di cui possiede quasi tutte
. zool. forma primitiva di sospensione dell' arco mandibolare al neurocranio, tipica degli
invar. ling. nona lettera dell' alfabeto greco, che indica una
1-18: 'un'iota'. piccola lettera dell' alfabeto greco, e si piglia per esprimere
, anche se fosse maggiore di quella dell' apostolo paolo, non potrebbe mutare un jota
léóra, deriv. dalla consonante ydd dell' alfabeto fenicio, che non aveva segni per
lettera è contraddistinta dal segno più semplice dell' alfabeto greco, o anche perché,
cultura iozziana: una delle culture dell' eneolitico siciliano, caratteriz zata
forma allargata o a coppa, proprio dell' infiorescenza di alcune moracee e composte.
. -i). stor. soldato dell' antico esercito macedone, addetto, in
musica greca, il suono più grave dell' ottava completa prodotto dall'ottava corda della
ìpato, sm. stor. funzionario dell' impero bizantino rappresentante l'autorità imperiale in
eran rimasti, seguirono a partecipare degli onori dell' impero trasferito in costantinopoli, memorie certe
di genti, / tu dal marito dell' istrionessa / aver titolo d'ìpato su noi
famiglia papaveracee, diffusa nelle regioni temperate dell' europa, dell'africa e dell'asia
diffusa nelle regioni temperate dell'europa, dell' africa e dell'asia, caratterizzata da
temperate dell'europa, dell'africa e dell' asia, caratterizzata da foglie radicali a
che si manifesta frequentemente nei processi infiammatori dell' orecchio medio e del nervo cocleare,
abnorme che presentano all'autopsia i polmoni dell' annegato, caratterizzati da una notevole espansione
, sf. medie. aumento patologico dell' azotemia, dovuto, per lo più,
-iperazotemia cloropenica: quella dovuta a disidratazione dell' organismo. = voce dotta,
ipcrazotùrìa, sf. medie. aumento dell' azoturia, dovuto a intossicazioni, o
tra molte è posta discosto e fuori dell' ordine suo retto e naturale, come se
, all'interno di ima parola, dell' accento, di un fonema, di una
quale è la figura propria del sublime e dell' infinito, e quasi lo sforzo e
inverosimile delle dimensioni, della misura o dell' importanza di qualcosa; esagerazione. -per
rappresentandosi quello che quasi incredibile et iperbole dell' antica musica da alcuno saria credutosi, tutti
non sia tutta colpa del cinquecento e dell' arcadia il profondere iperboli di lodi in
il punto e non può esser foco dell' iperbola equilatera dri, ma cascherà tra
le linee rette che concorrono colla curva dell' iperbola e che siano parallele ad una
secondo ordine, in cui i quadrati dell' ordinate saranno in ragion reciproca delle abscisse
ch'io non sono informato de'rigori dell' invemo se non per la relazione, avendolo
atteso l'oggetto in cui versa, dell' oltranaturale, deh'incomprensibile, dell'infinito.
versa, dell'oltranaturale, deh'incomprensibile, dell' infinito. emiliani-giudici, ii-83: la
, il valersi di tutte le bellezze dell' arte. pallavicino, 8-116: dopo aver
vita... mi suggerivano visioni dell' avvenire iperboliche da contrapporre ai fantasmi del
in tutte le sue cose molto ritiene dell' iperbolico, vuol che fossero trentamila soldati
o iperbolica ch'ella sia, è pregio dell' occhio, perché il fa veder meglio
stesso argumento si dimostrerà che il corpo dell' acqua cadente è circoscritto da tante curve
tale che ci dà la vera misura dell' area circolare e iperbolica. e.
del punto dall'origine e dall'asse dell' ascissa. -geometria iperbolica: tipo di geometria
coordinate polari, è omologa a quella dell' iperbole equilatera riferita agli assi. agnesi
fornire, in base a determinate proprietà dell' iperbole, una misurazione approssimata dell'area
proprietà dell'iperbole, una misurazione approssimata dell' area di una planimetria o, in
mobile mediante radiosegnali, di determinate proprietà dell' iperbole. 7. filos. dubbio
. che ha andamento simile a quello dell' iperbole; che rappresenta graficamente un'equazione
graficamente un'equazione analoga a quella dell' iperbole. = voce dotta,
quindi nate, chiamasi dal newton 4 iperbolismo dell' iper- bola ', ed è la
bola ', ed è la sessagesima specie dell' iperbole del secondo genere.
ale d'un serafino, affiliata col rasoio dell' eternità ed intinta nella gloria, che
della quale si disporrà nel flusso la superficie dell' acqua. i. riccati, 3-354
rappresentata da un'equazione simile a quella dell' iper- bola, ma di grado superiore
-oceano iperboreo: mare situato a nord dell' irlanda. guido da pisa, 1-42
la tana e tanti altri celebratissimi fiumi dell' europa. baldi, 26: appresso al
., nelle foreste e nelle tundre dell' asia sub-artica. ariosto, 10-71:
popolo, localizzato da erodoto nelle regioni dell' estremo nord o nord-est del mondo abitato
accentuazione morbosa della forza di volontà, dell' energia volitiva. tramater [s
, sf. medie. aumento anormale dell' escrezione di sali di calcio con l'urina
uno scritto d'ugo foscolo, parodia dell' apocalisse, a sfogare le sue vendette
dato noia... la chiave dell' ipercalissi dà i nomi veri di que'letterati
aumento della concentrazione e della pressione parziale dell' anidride carbonica nel sangue, che si
. medie. ispessimento dello strato corneo dell' epidermide, che si verifica in molte
seguito si estendono anche ad altre parti dell' apparato digerente (faringe, esofago)
ipercrinla, sf. medie. aumento eccessivo dell' attività funzionale di una ghiandola (e
, 1-ii-548: beemoth, degno predecessore dell' ipercritico momsen e della scuola che nega
dal gr. ùrrép 4 al di là dell' usuale 'e determinazione (v.
iperdinamia, sf. medie. accrescimento dell' attività muscolare. -iperdinamia uterina: aumento
. -iperdinamia uterina: aumento della contrattilità dell' utero, che si verifica durante il
che può verificarsi nel corso di malattie dell' apparato digerente, dell'apparato uro-genitale,
corso di malattie dell'apparato digerente, dell' apparato uro-genitale, del sistema nervoso,
, da considerarsi un adattamento al nuoto dell' arto terrestre tipico dei tetrapodi.
riesce altresì col rifiutare il metodo iperfilosofico dell' hegel
ed è in relazione con la lunghezza focale dell' obiettivo e con la chiusura del diaframma
di follicolina, che determina i disturbi dell' iperf ollicolinismo. = voce
malattie polmonari o può essere semplicemente causato dell' esilità della parete toracica. =
fusibile (v.), sui modello dell' ingl. hyperfusible. ipergammaglobulinemia,
ipersecrezione endocrina delle gonadi o da iperattività dell' ipofisi anteriore, della tiroide e dei
riemann, che fu tra i creatori dell' ipergeometria. = * voce dotta,
: 4 ipergeusia ', soverchia sensibilità dell' organo del gusto.
. materia colorante estratta dai fiori dell' iperico (hypericum perforatum).
foglie de tamarindi molto simili a quelle dell' iperico, cioè perforate. mattioli [dio-
prendonsi per far il semplice le cime dell' iperico, che cominciano a maturarsi,
o fior di melagranate, dalle foglie dell' iperico, o cori o perforata,.
zool. sottordine di crostacei eumalacostraci, dell' ordine antìpodi, rappresentato da forme esclusivamente
con quale forza possa diventare la lingua pilota dell' italiano. = voce dotta
luteo o a un'aumentata produzione ipofisaria dell' ormone luteinizzante (ed è spesso causa
, dottrina metafisica non fondata sul riconoscimento dell' esperienza possibile come limite conoscitivo dell'intelletto
riconoscimento dell'esperienza possibile come limite conoscitivo dell' intelletto umano, quindi soggetta a paralogismi
. 2. bot. modificazione dell' organo di un vegetale che ha già
la retina. per metterlo nella condizione dell' occhio normale occorrono occhiali convergenti. il
. medie. ametropia dovuta alla brevità dell' asse oculare, che determina un indebolimento
di dismimia, caratterizzata da eccessiva mutabilità dell' espressione mimica del viso e da gesticolazione
nel sogno, nell'ipnosi, nel metodo dell' associazione libera delle idee. 4
ipernaturalismo, sm. esagerazione dell' uso di modi naturalistici nella rappresentazione letteraria
di iperestesia caratterizzata da un'esagerata sensibilità dell' olfatto (e si riscontra nelle persone
un accentuato sviluppo, ma armonico, dell' organismo nel suo insieme).
e sfrenato desiderio di azione; delirio dell' attività. = voce dotta,
del polmone al momento dell' apertura della pleura e assicurare la respirazione
medico -osi, che indica un'alterazione dell' equilibrio fisiologico. iperpselafesia, sf
di allergia, o all'inoculazione sperimentale dell' agente infettante. = voce dotta
nascono fra le palpebre ed il globo dell' occhio. questi bottoncini (che, a
comprimono l'occhio e lo spingono fuori dell' orbita. = voce dotta,
comunica alle masse gli alti e bassi dell' ideologia. 2. per estens
che essere scelti nell'ambito culturale stesso dell' autore: analoghi, cioè, a lui
assimilati attraverso la tipizzazione dell' anomalia, della nevrosi o dell'ipersensibilità.
tipizzazione dell'anomalia, della nevrosi o dell' ipersensibilità. 2. esagerata
. 3. esagerata reattività o recettività dell' organismo a determinati fatti o stimoli esterni
indicibili profondità del fenomeno, dagli abissi dell' intelletto e dell'istinto; polarizzati in un
fenomeno, dagli abissi dell'intelletto e dell' istinto; polarizzati in un centro di
per la virtù eterna ma sempre nuova dell' arte, e, per ciò stesso,
una pellicola fotografica; si compie prima dell' esposizione e consiste nell'immergere la pellicola
razza si avvoltola, coprendosi del fango dell' accidia e dell'4 ipersensualismo '.
, coprendosi del fango dell'accidia e dell' 4 ipersensualismo '. quest'altro vizio
mille modi, ed anzitutto nella tirannia dell' amore. =? voce dotta
un organo muscolare cavo, in particolare dell' utero. = voce dotta,
ipersonnia, sf. medie. anomalia dell' accrescimento, causata per lo più da
causata per lo più da una disfunzione dell' ipofisi, delle ghiandole surrenali e del timo
momento del decollo, della salita e dell' atterraggio. = deriv. da
più associata a un aumento di volume dell' organo, che determina un'eccessiva distruzione
aumento della forza; stato di iperattività dell' intero organismo (o di qualche organo
. ultrasuono a frequenza molto elevata (dell' ordine di migliaia di mhz).
, come cefalea, vertigini, alterazioni dell' udito e della vista, crampi muscolari
insufficienza ventricolare sinistra e affrettare la comparsa dell' arteriosclerosi. -ipertensione venosa: aumento della
morbosa dello stato affettivo, nell'esaltamento dell' affettività. tramater [s. v
ordine dorico, motivo ornamentale, fregio dell' architrave di una porta.
, bisogna esporre ruvidamente la attuale ipertrofia dell' io,
una determinata volontà operante, ipertrofia cronica dell' attenzione, atto diretto e formale della forza
suggestivo: influssi atavici, ipertrofia del senso dell' onore, credulità morbosa. piovene,
là dei limiti della realtà materiale e dell' esperienza umana; incorporeo, immateriale;
s'industria di collocare questa sua filosofia dell' arte in uno spazio iperurànio, inaccessibile
da oùp7) ot? 4 l'azione dell' orinare '. iperuricemìa, sf.
, -osi, che indica un'alterazione dell' equilibrio fisiologico. iperxerofìlia, sf
ipetrale, agg. archit. tipico dell' ipetro; che è in parte a
, anche in soggetti normali, prima dell' addormentamento (ed è uno stato transitorio
e di agire è condizionata dalla volontà dell' ipnotizzatore, mentre l'ipnotizzato va per
medie. metodo terapeutico basato sull'impiego dell' ipnosi per il trattamento di disturbi psichici
po'di storia del magnetismo animale e dell' ipnotismo nelle sue relazioni con la scienza
.. destano negli sciocchi i fenomeni dell' ipnotismo e del telepatismo. codice penale
strana malattia, nessuno più mi parlava dell' ipnotizzatore. = deriv. dal fr
dovuta, per lo più a malattie dell' orecchio esterno o interno e della cassa
ipoafrodisìa, sf. medie. attenuazione dell' appetito sessuale; frigidità.
deppostalo? 'di afrodite '(dea dell' amore). ipoalgesia [ipalgesìa
ipoazotemìa, sf. medie. diminuzione dell' azotemia, che scende al di sotto
, sf. chim. composto inorganico dell' azoto con l'ossigeno, che si può
ipoazotùria, sf. medie. diminuzione dell' azoturia al di sotto dei valori normali
ipoblaste ', corpo carnoso che fa parte dell' embrione nelle graminacee, e nel quale
ipobromito, sm. chim. sale dell' acido ipobromoso, ottenuto dalla reazione di
per distillazione sotto vuoto, dalla reazione dell' anidride carbonica con la soluzione di un
notevole della forza di volontà; attenuazione dell' energia volitiva. = voce
, certe specie di piante che godono dell' attitudine di nascondere sotterra l'ovario fecondato,
il sig. manni, nel suo trattato dell' anfiteatro fiorentino, crede che il martini
in ogni tempo furono in voga i piaceri dell' odorato;... quei vecchi
, sm. zool. genere di araneidi dell' america settentrionale. = voce
avvertenza che non si pigli in cambio dell' ipocistide un'altra pianta che gli s'assomiglia
di dioscoride. idem, ii-64: dell' ipocistide, che nasce a'piedi dell'
dell'ipocistide, che nasce a'piedi dell' imbrentina nel fine della primavera, [si
ritrova ne'più aspri e sassosi luoghi dell' appenino. soderini, ii-93: il
sé nei luoghi più aspri e sassosi dell' appennino, e similmente l'ippocisto.
del melagrano, o vero alle cime dell' orobanche di vario colore,
verde e bianco. cogliesene il succo come dell' acacia. pestasi il fresco, cavasene
ipoclorito, sm. chim. sale dell' acido ipocloroso: esiste solo in soluzione
di uccelli bombicillidi ipocolini con una specie dell' asia sudoccidentale e dell'africa nordorientale lunga
con una specie dell'asia sudoccidentale e dell' africa nordorientale lunga 18 cm, di
.. con quest'aria, coll'eccesso dell' ipocondria, colla mancanza d'ogni varietà
a'miei dì ho passate anch'io dell' ore triste; ma dell'ipocondria,
passate anch'io dell'ore triste; ma dell' ipocondria, vale a dire della tristezza
o all'ipocondria; che è proprio dell' ipocondria. viviani, vii-362: fu
.. se il sesso più immaginoso dell' uman genere non fosse costretto troppo spesso a
ipocondria o che ha i caratteri propri dell' ipocondria (idee, discorsi, umori
per estens. che è effetto o causa dell' ipocondria; che ne ha i caratteri
ipocondrio', la parte laterale e superiore dell' addome, situata a destra ed a
embrione o nel germinello, la parte dell' asse caulinare che è posta al di
caulinare che è posta al di sotto dell' inserzione dei cotiledoni e costituisce la zona
di colui che si copre col manto dell' ipocrisia. nievo, 312: in tutte
: in tutte le parti anche migliori dell' animo suo ella mancava affatto di quella
di loro avendo guatato per uno sportellino dell' uscio, con grande busso aprì la porta
però capaci di ritenere sotto l'ipocresia dell' ateismo gli abiti della galanteria, della
tresca... con una dipendente dell' impresario,... con quella santarellina
. -attaccare delvipocrito: trasmettere il vizio dell' ipocrisia; rendere ipocrita. guicciardini,
sarebbe uno strano scrupolo se non avesse dell' ipocrito. -fare vipocrito: comportarsi ipocritamente
più o meno grande al di sotto dell' epidermide e che contribuiscono in vario modo
per salvarla'ha proposto l'esperimento dell' ipodermoclisi, ella ha ri
, a sviluppo ultimato, si liberano dell' involucro larvale e abbandonano l'organismo ospite
è un fenomeno opposto a quello dell' ipereccitazione. = voce dotta,
. l'eolio (da eolia, regione dell' asia minore dove era in delizia)
2. zool. pezzo impari ventrale dell' apparato boccale degli insetti, che forma
foglia. -anche: parte basale dell' abbozzo fogliare, da cui hanno origine
che riguarda le funzioni e le alterazioni dell' ipofisi; che è prodotto dall'ipofisi
diencefalo da cui si diparte il peduncolo dell' ipofisi. -peduncolo ipofisario: stretto peduncolo
ipofisectomla, sf. asportazione chirurgica dell' ipofisi, eseguita sugli animali per studiare
. medie. estratto del lobo posteriore dell' ipofisi, le cui proprietà farmacologiche consistono
nella cura del diabete insipido e dell' inerzia uterina. = deriv.
medie. processo infiammatorio a carico dell' ipofisi. = deriv. da
ipofosfato, sm. chim. sale dell' acido ipofosforico. = voce dotta,
ipofosfito, sm. chim. sale dell' acido ipofosforoso, cristallino, facilmente solubile
4 ipofosfito', sale formato dalla combinazione dell' acido ipofosforico, ossia ossifosforico, con
. il frigio (da frigia, regione dell' asia minore), coll'ipofrigio
'ipoftalmia', infiammazione della parte inferiore dell' occhio o, per parlare più esat
]: 4 ipoftàlmio ', parte inferiore dell' oc chio, o sia
o iliaca interna): ramo mediale dell' arteria iliaca comune. -plesso ipogastrico:
. -regione ipogastrica: area di proiezione dell' ipogastrio sulla parete anteriore dell'addome;
di proiezione dell'ipogastrio sulla parete anteriore dell' addome; in senso generico: ipogastrio
. anat. regione inferiore e mediana dell' addome, delimitata in alto dalla linea
; nell'ipogastrio si trovano alcune anse dell' intestino tenue, il sigma, la vescica
e, nella donna gravida, il corpo dell' utero. dalla croce, ii-91
si disseminano ne'muscoli de'lombi e dell' ipogastrio e parte nelle gambe. a
grumi,... sproporzionati al diametro dell' orificio dell'utero, non possono quinci
... sproporzionati al diametro dell'orificio dell' utero, non possono quinci escire colla
possono quinci escire colla semplice esterior compressione dell' ipogastrio. tramater [s. v.
ipogastrocèle, sf. medie. ernia dell' ipogastrio. tramater [s.
e sorretto nella volta da pilastri lasciati dell' istesso tufo, era... penetrata
quanto rimane al di sotto o alla base dell' ovario come nel rafano, nella salvia
che si trovano collocati al di sotto dell' ovario; il che succede sempre quando quest'
ipoiale, sm. pezzo scheletrico dell' arco ioideo nello splancnocranio cartilagineo dei vertebrati
ipoidremìa, sf. condizione di disidratazione dell' organismo, dovuta a profusa e prolungata
ipoiodito, sm. chim. sale dell' acido ipoiodoso. = deriv. da
il lidio (da lidia, paese dell' asia minore dov'era in uso) all'
con acido metilcrotonico, per idrolisi alcalina dell' ipomeina. = deriv.
medie. alterazione del potere di rifrazione dell' occhio, per cui l'immagine si
, sf. medie. torpidità e fissità dell' espressione mimica, tipica di melancolici e
specie nei rapporti fra nocella e funicolo dell' ovulo (un organo vegetale).
. anat. margine anteriore del letto dell' unghia, che si connette direttamente con
iponitrito, sm. chim. sale dell' acido iponitroso, esistente nella forma acida
iponitrito ', sale formato dalla combinazione dell' acido iponitroso con una base salificabile.
. chim. acido iponitroso: ossiacido dell' azoto monovalente, che si ottiene per
monovalente, che si ottiene per reazione dell' anidride nitrosa con una soluzione di idrossilammina
moviamo ». avvedi il carattere iponoético dell' affermazione. = voce dotta, comp
.]: 'iponomèuta', genere d'insetti dell' ordine de'lepidotteri, della famiglia delle
accumulo di pus nelle due camere dell' occhio, specialmente nell'anteriore,
dovuto a fìogosi della cornea e dell' iride e dei corpi ciliari, provocata o
insufficiente funzionalità, costituzionale o patologica, dell' ipofisi. = voce dotta,
medie. respiro superficiale accompagnato dalla riduzione dell' entità degli scambi respiratori; si incontra
per lo più in concomitanza con malattie dell' apparato respiratorio. = voce
, sf. medie. diminuzione patologica dell' attenzione, che si può osservare in
'iporchèma', o canto a ballo, dell' eco o di pane o di
. iporeattività, sf. scarsa attitudine dell' orga- nismo a reagire agli stimoli;
iporenato, sm. chim. sale dell' acido ipo- renico. = deriv
* iposfagma ', echimosi del bianco dell' occhio, o travasa- mento del sangue
iposimpaticotonìa, sf. medie. alterazione dell' equilibrio neuro-vegetativo, dovuto a diminuzione di
di un organo muscolare cavo, come dell' utero. = voce dotta, comp
iposolfato, sm. chim. sale dell' acido iposolforico; ditionato.
iposolfito, sm. chim. sale dell' acido iposolforoso; idrosolfito, tiosolfato.
4 iposolfito', sale formato dalla combinazione dell' acido iposolforoso con base salificabile.
significa un acido del solfo meno ossigenato dell' acido solforico. produce gl'iposolfati.
, nell'adulto, nel primo periodo dell' assopimento. = voce dotta,
nei casi più gravi, fino all'apertura dell' orificio uretrale sull'angolo formato dallo scroto
4 ipospadìa ', vale mala conformazione congenita dell' uretra dell'uomo (orificio anormale,
, vale mala conformazione congenita dell'uretra dell' uomo (orificio anormale, 4 sotto stante
cui gli stami sono inseriti al di sotto dell' ovario. = voce dotta,
. rosmini, ix-230: le forme dell' essere o si considerano con astrazione dall'
una ipostasi arbitraria e meccanica del momento dell' egemonia, della direzione politica, del
consenso, nella vita e nello svolgimento dell' attività dello stato e della società civile.
governo non rimane se non la ipostasi dell' astratta esigenza di queste azioni stesse.
non è transustanziazione, ma unione ipostatica dell' umanità e delle sostanzie del pane e vino
se ne fa un'* ipostasi '[dell' unità] può valere per 'armonia
ipòstoma, sm. zool. parte dell' apparato boccale di vari animali. -nei
; negli acari ixodidi, parte ventrale dell' apparato boccale a forma di doccia.
comprende il chiasma ottico, il peduncolo dell' ipofisi, l'infundibolo, il tuber cinereo
. che è ordinato secondo il procedimento dell' ipotassi (un periodo).
ipoteca sul bene venduto, a garanzia dell' adempimento degli obblighi da parte dell'acquirente
garanzia dell'adempimento degli obblighi da parte dell' acquirente), si distingue l'ipoteca volontaria
codice civile, 2852: 'grado dell' ipoteca'. l'ipoteca prende grado dal
la robba sia stata ne i beni dell' ipotecante, nel tempo che si sia contratta
del lorenzini e l'affannato mattutino cercare dell' amico o dell'usurario: e quando
l'affannato mattutino cercare dell'amico o dell' usurario: e quando l'amico non
civile, 2826: 'indicazioni dell' immobile ipotecato '. nell'atto di concessione
strato di ife che costituisce la parte dell' apotecio posta inferiormente al- l'imenio.
liquido o di gas contenuti nelle cavità dell' organismo o nel sistema vasale. -ipotensione
che nel triangolo rettangolo, il quadrato dell' ipotenusa sia uguale a i quadrati de'
i-530: ne'triangoli rettangoli il quadrato dell' ipotenusa è uguale alla somma dei quadrati che
quadrati dei cateti sia uguale al quadrato dell' ipotenusa; e nondimeno la geometria resta
hai saputo uscire dalle ipotesi di lavoro dell' anno passato e trasferirti su un piano decisamente
: la morte nell'ipotesi della spiritualità dell' anima non è una cosa positiva,
viziato: ma quanto puerile quella ipotiposi dell' etisia! baldini, 13-104: una certa
nelle orine e rappresenta una delle sorgenti dell' acido urico. = voce dotta
piante erbacee della famiglia amarillidacee, originarie dell' america tropicale e subtropicale, di cui
l'arte del cavalcare, lo sport dell' equitazione; tutto ciò che riguarda le
ignorato che l'ippica entusiasmante della storia dell' arte, battezza volentieri coi nomi incisi
zool. sottordine di crostacei eumalacostraci, dell' ordine decapodi. = voce dotta
, così chiamavano i più ricchi abitanti dell' eubea, poiché erano in istato di mantenere
: 'ippobosca', genere d'insetti dell' ordine de'ditteri,... così
usati spesso in cibo, levano la incontinenza dell' orma. mattioli [dioscoride],
discendono con il moto vibrante, continuo dell' elica cartilaginosa che la natura ha loro
scissura cerebrale (detta scissura o piede dell' ippocampo) e si presenta come un
aculeato; sono diffuse nelle zone temperate dell' emisfero settentrionale. = voce dotta
il quale si rassomiglia molto a quello dell' ippocastano, o castagno d'india. lastri
a quello di godere della sua amenità e dell' ombra. tramater [s. v
fero... più assai dell' ippocrasso che riarde... il fegato
'ippocratee ', piante delle indie e dell' africa. = voce dotta, lat
osservazione delle malattie, quanto nella pratica dell' arte di guarirle. tommaseo [s
giaufré rudel], ma fu dei primi dell' età nuova; e di quell'ippocrene
, l'ippofesto. montigiano, 218: dell' ippoface erba. lappola minore.
son tenere e grosse... dell' ippofesto scrisse plinio al x capo del xxvii
xxvii libro. montigiano, 218: dell' ippofesto erba... questa va per
dalle frondi. montigiano, 208: dell' ippogrosso spezie di bonifazia...
, 38: surga adesso uno spirito dell' infemo e venga meco alle mani, poter
ippòlito, sm. veter. calcolo dell' intestino e della vescica del cavallo.
dal punto di vista sia biologico sia dell' allevamento. = voce dotta
. ingoiavano l'ippomane misto al succo dell' erbe spremuto dalla noverca. 2
schema enneasillabo saffico usato nelle parti liriche dell' inno da simonide, bacchilide e pindaro
, che vivono nella sabbia dei mari dell' india e dell'oceania. =
nella sabbia dei mari dell'india e dell' oceania. = voce dotta,
all'ippopotamo; duro come la pelle dell' ippopotamo. dossi, ii-175
a una particolare famiglia (ippopotamidi) dell' ordine artiodattili, sottordine suiformi,
che viene fissato mediante corregge al piede dell' animale. = voce dotta,
veloce corridore; vive in diverse regioni dell' africa orientale. = voce dotta
, sm. chim. sale o estere dell' acido ippurico. = deriv
, che agisce da catalizzatore nella scissione dell' acido ippurico in glicocolla e acido benzoico.
che permette l'eliminazione per via urinaria dell' acido benzoico da parte dell'organismo;
via urinaria dell'acido benzoico da parte dell' organismo; ha potere ipotensivo.
quasi mancanza di perianzio, dal filamento dell' antera attaccato all'ovario, e da una
e sm. geol. piano geologico dell' eocene inferiore, caratterizzato, nell'europa
, sf. chim. derivato isopropilico dell' idrazile dell'acido isonicotinico; è impiegato
. chim. derivato isopropilico dell'idrazile dell' acido isonicotinico; è impiegato in medicina
, sf. antrop. carattere morfologico dell' orbita dell'uomo, dato dal rapporto
. antrop. carattere morfologico dell'orbita dell' uomo, dato dal rapporto fra l'
rapporto fra l'altezza e la larghezza dell' apertura orbitale. = v
sm. o f. ventesima lettera dell' alfabeto greco, pronunciata in origine come
che sia lo stesso, che quel dell' ipsilon, che fu con questo segno
scopri affatto quella tua testaccia / simbol dell' ipsillonne e della zucca. a.
dal padiglione auricolare poco sviluppato, originario dell' america meridionale. =
determinate curve di livello, in funzione dell' altitudine e della profondità. -carta ipsometrica
la misurazione della pressione atmosferica per mezzo dell' ipsometro. d'alberti [s
del barometro il termometro immerso nel vapore dell' acqua bollente, per conoscere l'altezza dei
specialmente * ipsometria 'la misura dell' altezza col termometro. = voce dotta
bulbo del termometro è lambito dai vapori dell' acqua bollente, quindi misura la temperatura
può ottenere esattamente la temperatura d'ebullizione dell' acqua in un dato luogo, dedurne l'
milizia, iii-161: 'ìptero', luogo dell' edifizio che rimane scoperto; si dissero
vince il peccato universale della superbia e dell' ira, in nullo caso può prendere
, ii-38: l'ira è uno bollor dell' animo, che adirato vien dentro in
colui che odiamo è la passione dell' ira. frateili, 1-163: era pallida
al popolo che questa fosse cosa degna dell' ira publica. loredano, 1-166: l'
. di spuntare in gran parte le saette dell' ira scrivana. foscolo, sep.
e il brando / vendicator, sul capo dell' iniquo. palazzeschi, 1-333: un
della sua giustizia. -giorno dell' ira: giorno del giudizio universale.
. montale, 5-85: il dì dell' ira che più volte il gallo / annunciò
sulla riva bassa a pochi passi dalle sbavature dell' ira schiumosa. -asperità (
. papi, 4-199: virtù, dell' alma in un beltade e forza, /
. / ma tosto gira, / traisi dell' ira / e va giocando. monte
, sm. zool. genere di mammiferi dell' ordine iracoidi, dall'aspetto di roditori
nutrendosi di vegetali, nelle zone aride dell' asia occidentale e in quasi tutta l'africa
: * irace ', genere di mammiferi dell' ordine de'pachidermi formato da una sola
appartiene all'iraq; nativo o abitante dell' iraq. 2. sm.
il fuoco; e secondo la possa dell' uomo, così sarae tiracundia sua. corona
. villani, i-6-55: il tristo umor dell' iracondo fiele / segna l'ira di
parlava più col tono semplice e spontaneo dell' amicizia, ma con quello iracondo del superiore
che si riferisce, che è proprio dell' iran; nativo o abitante dell'iran.
proprio dell'iran; nativo o abitante dell' iran. = deriv. dall'
che si riferisce, che è proprio dell' iran o persia (più particolarmente della
persia antica); nativo o abitante dell' iran. 2. sm.
che studia la civiltà e la storia dell' iran. iranza, sf. ant
manso, 1-49: dalle altre passioni dell' appetito fa l'amore differire, e
, sono nientedimeno... passioni dell' appetito. = deriv. da
l. salviati, 10-4: il soggetto dell' appetito è il piacere e 'l dolore
, 1-275: questo affetto... dell' appetito irascibile... ira si
ella ha a regolar quei due affetti dell' irascibile che si domandano timore e confidenzia
più mite e meno inquietata dalle passioni dell' irascibile. salvini, 30-2-249: del resto
dalla passione, spegnere quel vivo fuoco dell' irascibile,... non mancò
» tuonò poi quella voce, irata dell' aver due volte comandato invano].
famiglia felini, proprio delle regioni montagnose dell' asia centrale e settentrionale; leopardo delle
è proprio o appartiene alltrcania, regione dell' antica persia, corrispondente all'attuale màzàndaràn
tori, infino le api hanno un re dell' esercito loro. guarini, 70:
con la morte di questi sacrifìci la vita dell' unigenito reale. gravina, 47:
capra / dalle molte mammelle / olente dell' irco suo sposo. -figur.
che è a fondamento di questo ircocervo dell' arte pedagogica.
ei s'avvicina. testimonio / dell' oprar mio sarete; ite celatevi.
, sottolinea la continuità e la frequenza dell' azione espressa dal gerundio o semplicemente lo
questo vostro silenzio indichi che l'affare dell' orto sia ito in nulla.
, esercitava funzioni di polizia nelle province dell' impero romano e in seguito nelltmpero bizantino
i resultati più sicuri della conoscenza e dell' attività umana. = voce dotta
plur. m. -i). seguace dell' irenismo. 2. pacifista
. si stendono lungo le prode quelli dell' ireos fiorentino color dell'indaco. comisso
lungo le prode quelli dell'ireos fiorentino color dell' indaco. comisso, 16-37: le
in cuore. 2. iride dell' occhio. n. villani, i-6-145
. letter. colorare con i colori dell' iride, dell'arcobaleno; rendere iridescente,
colorare con i colori dell'iride, dell' arcobaleno; rendere iridescente, tingere d'
particella pronom. tingersi con i colori dell' iride, assumere i colori dell'arcobaleno
colori dell'iride, assumere i colori dell' arcobaleno; diventare iridescente. -anche al
, mi frondeggia vaga tutta la stesa dell' anima dentro! montale, 2-31: qui
da una fascia orizzontale con i colori dell' iride, simbolo del campionato del mondo di
iridato2, sm. chim. sale formato dell' acido iridico. = voce
. galileo, 3-4-247: la procreazion dell' iride... ricerca una materia umida
poi intagliarsi nel cielo tenebroso l'arco dell' iride. montale, 5-13: il canto
nella boccia smagliava al sole coi colori dell' iride. 2. per estens
molteplici e svariate impressioni dei sensi e dell' animo. nievo, 438: ombre
tempo passato rivestivasi di tutte le iridi dell' ideale. pasolini, 2-131: giocai sull'
alla lente cristallina, della tunica vascolare dell' occhio (così chiamata per la colorazione
noi restringiamo e rallar- ghiamo il foro dell' iride instintivamente a fin di riparare la
esser di diversi colori rappresentano l'imagine dell' arco celeste: onde ha riportato l'iride
e macchie bianche; vive nei boschi dell' italia settentrionale. tarchetti, 6-i-350
... vestirsi di tutti i colori dell' arcobaleno per modo che ne uscì a
. 10. locuz. vestirsi dell' iride: indossare la maglia iridata di
medie. escissione chirurgica di un lembo dell' iride, che si esegue nei casi di
voce dotta, comp. da iride (dell' occhio) e dal gr. èxto|i
iridelcòsi, sf. medie. ulcerazione dell' iride. = voce dotta,
voce dotta, comp. da iride [dell' occhio] e dal gr. £xx . letter. che ha i colori dell' iride; iridescente. rubino, . che si riferisce, che è proprio dell' iride dell'occhio. -angolo irideo: riferisce, che è proprio dell'iride dell' occhio. -angolo irideo: angolo della -angolo irideo: angolo della camera anteriore dell' occhio; spazio angolare formato dall'incontro occhio; spazio angolare formato dall'incontro dell' iride con la parte periferica della cornea colori o riflessi cangianti simili a quelli dell' arcobaleno; che presenta iridescenza; iridato ', o che 4 abbia i colori dell' iride '. e poi il dire 653: il fresco murmure / marino effonderà dell' usignuolo / la serena conchiglia iridescente. can gianti simili a quelli dell' arcobaleno. bossi, 193: . di ossido o di acido dell' iridio. tommaseo [s. v fusibile solo allorché è tolto dal contatto dell' aria. = voce dotta, voce dotta, deriv. da iride [dell' occhio] col suff. medie, gravi disturbi visivi, dovuto all'intorbidamento dell' umore vitreo. = voce dotta voce dotta, comp. da iride [dell' occhio] e ciclite (v.) voce dotta, comp. da iride [dell' occhio] e corneale (v. per lo più tutta la tunica vascolare dell' occhio. = voce dotta, voce dotta, comp. da iride [dell' occhio], coroide (v.) sede di lesioni organiche mediante l'esame dell' iride (che risente delle alterazioni del voce dotta, comp. da iride [dell' occhio] e diagnosi (v. traumatico, di parte del margine periferico dell' iride. = voce dotta, voce dotta, comp. da iride [dell' occhio] e dal gr. sidcxuou voce dotta, comp. da iride [dell' occhio] e dal gr. voce dotta, comp. da iride [dell' occhio] e dal gr. oxiop = voce dotta, da iride [dell' occhio] e da -scopia, che voce dotta, comp. da iride [dell' occhio] e da -scopio che indica indurente per il platino, al posto dell' iridio, per punte di penne stilografiche e costruire una pupilla artificiale, con resezione dell' iride. = voce dotta, voce dotta, comp. da iride [dell' occhio] e dal gr. top fare ai raggi del sole nella composizione dell' arco celeste, per altro nome 4 iris
irite1, sf. medie. infiammazione dell' iride, che si manifesta con congestione
intorno alla cornea e mutamento di colore dell' iride; è per lo più di
comp. da ir [idé] [dell' occhio] e dal sufi, medico
un'impresa economica privata sotto il controllo dell' attività economico-imprenditoriale dello stato per il tramite
economico-imprenditoriale dello stato per il tramite dell' i ri. = denom.
controllo dello stato; assorbito nell'ambito dell' attività economico-imprenditoriale dello stato per il tramite
attività economico-imprenditoriale dello stato per il tramite dell' iri (un'impresa economica privata)
passaggio di un'impresa privata nell'ambito dell' attività economicoimprenditoriale dello stato per il tramite
attività economicoimprenditoriale dello stato per il tramite dell' iri. einaudi, 1-190:
concetto della nazionalizzazione od 'irizzazione 'dell' industria dello zucchero. =
che si riferisce, che è proprio dell' irlanda; originario, nativo o abitante
irlanda; originario, nativo o abitante dell' irlanda. massaia, i-89:
xii, che deriva dalle scritture librarie dell' età romana, e, in partic
testa camusa e folta criniera, originaria dell' irlanda. - sm. cavallo di tale
o appartiene a un gruppo di pellirosse dell' america del nord, composto di cinque
3. sm. famiglia di lingue indigene dell' america del nord, di ceppo algonchino
(ironéggio). letter. fare dell' ironia, parlare ironicamente; ironizzare.
potere essere amato con altro amore che quello dell' amicizia. soffici, iv-285: neanche
nel tempo stesso, quanto la figura dell' ironia... l''ironia '
cerca far uso / del motteggio talor, dell' ironia. codèmo, 271: -vorrei
morale del gozzi e le violente declamazioni dell' alfieri... sieno sdegno soggetto
croce, iii-14-46: si direbbe l'ironia dell' ariosto, simile all'occhio di dio
nella filosofìa romantica, atteggiamento di sottovalutazione dell' importanza di ogni realtà esterna, che
ludovico tieck, una dottrina estetica: quella dell' ironia, posta a fondamento dell'arte
quella dell'ironia, posta a fondamento dell' arte. l'io, che crea l'
il novellino ». -fare dell' ironia: assumere un atteggiamento o un
si sentiva dal tono che voleva far dell' ironia; e si compiaceva delle proteste,
. ant. secondo la figura retorica dell' ironia; ironicamente.
, che è proprio della figura retorica dell' ironia. b. cavalcanti,
4. locuz. avere o tenere dell' ironico: esprimere, manifestare, avere
: questa sorte di facezie che tiene dell' ironico pare molto conveniente ad omini grandi.
sia ironia, ha nondimeno un certo che dell' ironico. cesari, iii-517: or
: or questo è un parlar che ha dell' ironico. = voce dotta, lat
ant. tendenza, disposizione a far dell' ironia, ad assumere un atteggiamento ironico
poiché non potea mordere con la zanna dell' amaritudine infetta. idem, 3-ii-184:
tono, un atteggiamento ironico; fare dell' ironia. f. f.
mezzo prete, comparve deputato alla camera dell' estrema sinistra, il giolitti...
, se quello fosse 4 il cappellano dell' estrema'. baldini, 9-58: c'
uomini, conto alcuno, nelle infiammazioni dell' ira, de'consigli e delle ammonizioni
se lo stolid'orso / agli alveari dell' irose pecchie / s'abbatte, il nifo
da lui un'impazienza irosa della sfiducia e dell' indifferenza da cui si sentiva circondato.
sordide tenebre del presente con gl'irradiamenti dell' avvenire. d'annunzio, iv-2-161: i
. e. cecchi, 6-27: perno dell' industria è detroit; d'onde s'
irradiava dai suoi occhi fin nei recessi dell' anima mia. cicognani, 9-104: incredibile
di porpora, riappare la faccia pallidissima dell' eroina, che sembra irradiata dal lume
eroina, che sembra irradiata dal lume dell' opera sovrana. albertazzi, 238: serpevano
tommaseo, 15-231: la virtù irradiatrice dell' intelletto, a molti, e de'
sé medesime lucidissime, né hanno bisogno dell' irradiazione del sole. lucini, 189
superficie chiara, della zona non illuminata dell' immagine retinica, che non corrisponde così
sia maggiore del vero, a cagione dell' irradiazione, che fa comparire i corpi
, che provoca un alone nei contorni dell' immagine e una velatura del negativo.
. -ant.: il fenomeno ottico dell' irradiazione; la luminosità stessa che determina
galileo, 3-4-224: è un'illusione dell' occhio nostro, il quale libero vede
, x-i-iii7: ovunque, in ogni punto dell' essere, in ogni spirito, splenda
ogni spirito, splenda per sempre l'irraggiamento dell' estasi eterna. -diffusione di
fanal di fortuna, / nel mare dell' essere varca, / si dondola, e
. bonsanti, 4-78: la presenza dell' artista si riconosceva... nella facoltà
raggi luminosi; apparire maggiore per effetto dell' irradiazione (un corpo celeste).
menti affoscate dal fumo e dalla nebbia dell' errore. mazzini, 64-66: il piemonte
in movimento, si accresceva la bizzarria dell' aspetto. carducci, iii-3-184: leva in
luminosi; che appare maggiore per effetto dell' irradiazione (un corpo celeste).
da un demone, dallo spietato demone dell' irraggiungibile e dell'impossibile, che mi spingeva
, dallo spietato demone dell'irraggiungibile e dell' impossibile, che mi spingeva a fare
nell'astrazione dei calcoli e nell'inseguimento dell' irraggiungibile. 5. che è difficile
4-115: l'opinione irragionata... dell' eccellenza d'un obietto ignoto non ha
, a scusare in uomo sano e dell' età sua le perpetue irragionevoli apprensioni, alle
pretensione sua di far fermare le forze dell' ambasciadore d'una corona mentre non v'
, che si riferisce alla facoltà inferiori dell' anima (con riferimento alle distinzioni platoniche
ma nudrito negli studi di atene e dell' accademia. delfico, iii-113: quali
il capriccio o l'irragionevolezza, l'abuso dell' inclinazione di piacere. scalvini, 1-19
e del diavolo, della ragione e dell' irragionevolezza. sbarbaro, 2-63: così
irragionevolmente parlano coloro che spogliano i servi dell' uso della ragione. 3.
qualche ora dopo, leggendo sul sommario dell' edizione della notte il suicidio di una
, x-138: pur si dee la mente dell' uomo tanto studiare di trovar frasi e
d'arte quei tratti esterni che danno indicio dell' ìndole interna, e accènnàno a certe
della materia irrazionale, del male e dell' errore, del brutto, dell'anarchia eslege
e dell'errore, del brutto, dell' anarchia eslege. -sostant.
, il più vicino sempre alla giovinezza dell' uomo e alle leggi balzane dell'universo
giovinezza dell'uomo e alle leggi balzane dell' universo. 3. non conforme
bestiame dalla sar degna prima dell' 87, non ci stupiremo che l'economia
non ci stupiremo che l'economia agraria dell' isola abbia avuto un indirizzo completamente irrazionale
, che si riferisce alle facoltà inferiori dell' anima (con riferimento alle distinzioni platoniche
l'anima, così la parte irrazionale dell' anima precede la razionale. 0.
dai limiti dello spirito umano o dall'imperfezione dell' intuito e del computo numerale.
atteggiamento filosofico che, appellandosi alle forze dell' istinto, della passione, del sentimento
, della passione, del sentimento, dell' intuizione, ripudia come insufficiente o come
vita pratica, l'irrazionalismo in quella dell' intelletto, l'in- fievolimento spirituale e
su o in giù che sia) dell' operaio verso l'intellettuale anche nel modo di
non li si attribuisce la sprovveduta inrazionalità dell' opere sue. b. croce, ii-2-76
del leibnizianismo, in cui persisteva il concetto dell' arbitrio divino, e perciò dell'irrazionalità
concetto dell'arbitrio divino, e perciò dell' irrazionalità. gramsci, 1-33: la
1-33: la nascita e lo sviluppo dell' idea del progresso corrisponde alla cosciènza diffusa
i mezzi della comunicazione e la fatalità dell' isolamento, non la irrazionalità della propria
antica ed eterna guisa del pensare e dell' operare e non disertano per l'irrazionalità
sopra degli schemi facili del nazionalismo e dell' idealismo. vittorini, 7-83: una
, le condizioni, le possibilità proprie dell' esistenza reale. e. cecchi,
... erano le undici vittime dell' eccidio... perché la loro fine
. beltramelli, ii-458: la sete dell' irreale ti portav via coi più
... vede il principio del disastro dell' esercito... ma nonostante questo
spirito di contraddizione e con l'irrequietezza dell' irrealizzabile. 2. che
idealistica, che esiste solo come prodotto dell' attività creatrice del soggetto pensante.
quella irrealtà, che è del giuoco dell' immaginazione. pirandello, 7-574: tutto
io non stia per ricadere nell'irrealtà dell' inautentico, come dieci anni fa, quando
esponeva di continuo a tutti i pericoli dell' anarchia. gioberti, i-ii- 58
, ii-6: sapete pure che trattiamo dell' anima..., la quale è
occhioni di bontà, esponeva le ragioni dell' assenza. papini, x-1-1076: tutta
un doveroso colpo di spada il padre dell' amata chimène, per lavare un oltraggio
d'irredentismo. gobetti, ii-195: oggi dell' irredentismo triestino possiamo tracciare la storia;
). polit. sostenitore degli ideali dell' irredentismo; seguace di un movimento irredentista
per il carattere colto, intellettualmente aristocratico dell' irredentismo dell'ultimo ottocento e del primo
carattere colto, intellettualmente aristocratico dell'irredentismo dell' ultimo ottocento e del primo novecento.
pasqua del 1880, da un'irruzione dell' austria in italia. gramsci, 7-126
ai territori italiani rimasti sotto il dominio dell' impero austro-ungarico dopo la terza guerra d'
davanti al nemico ereditario e un tradimento dell' italia irredenta. -sostant. l'irredenta
ii-771: la prova migliore... dell' irreduttibile diversità degli uomini è proprio questa
), nella quale per le regole dell' equazioni del terzo grado finché (a2-b2)
beccaria, i-568: la lucentezza inalterabile dell' oro e quella dell'argento, e
la lucentezza inalterabile dell'oro e quella dell' argento, e la longevità della loro durata
eloquente girolamo chiama ciancie i commentari dell' irrefrangibile ambrosio in luca, ed
irrefrenabile mi diceva che soltanto nella pienezza dell' amore avrei trovato la felicità. silone,
squillo della campanella, nell'istante supremo dell' ele vazione.
del cielo irrefrenato, oltre lo sguardo / dell' uomo -e tu lo fissi.
e ha cacciato 10 straordinario nella prigione dell' assurdo. montale, 4-47: ha
quella della riflessione, della persuasione e dell' elettorato, [il partito liberale] si
vizi, e da qui l'amore dell' irregolare libertà. foscolo, xv-9: il
con la distinzione del deposito regolare e dell' irregolare. 2. sport.
non hanno per tutto ciò il preterito perfetto dell' indicativo in -ai. ruscelli, 2-213
non soltanto l'originalità e la novità dell' agire artistico, ma anche il tipo di
vita, per10 più disordinato e libero, dell' artista stesso). passeroni, 2-190
filicai-a, 2-1-155: chi a prò dell' egre infrante / ripe l'obliquo irregolar corresse
ripe l'obliquo irregolar corresse / corso dell' onda e l'energia represse? i.
si oppone ai moti impetuosi o irregolari dell' amor proprio. = voce dotta
soffici, v-6-300: il fenomeno dell' irregolarismo francese, di cui parlo,
anche neh'irregolarità più vergognosa lo stile dell' uomo? 2. dir.
non comporta l'invalidità o l'inefficacia dell' atto stesso. -per estens. vizio
in un giro e la velocità media dell' asse motore. = deriv. da
occasionalismo,... esso nel sistema dell' armonia prestabilita diventa il concetto delle irrelatività
di antireligioneria, titolo di una satira dell' alfieri. irreligiosaménte, avv. in
una soverchia stima per alcuni falsi pensieri dell' irreligioso e despotico hobbes. alfieri, iii-
volgar., 1-1-121: della morte dell' anima... riceverne consolazione mi pare
riesce allo stesso) irreligiosa e immorale dell' attivismo. = voce dotta, lat
... molta, nutrivano nel segreto dell' animo l'irremissibile e vana voglia di
si versava ad ingoiare irremissibilmente le fondamenta dell' intiero gabinetto. d'annunzio, iv-2-342:
797: al vedere il viso dell' uomo sconosciuto, ella fu assalita da
catena, sembrava... l'immagine dell' autorità, il rappresentante d'una autorità
gadda, 15-196: quando la sindrome narcissica dell' età difficile ossia puerile-puberale permane e si
.. la cura e l'esercizio dell' arti si disusa e si annichila. d
: iddio non lasciò impunita l'arroganza dell' uno, né l'umiltà dell'
dell'uno, né l'umiltà dell' altro irremunerata. 2. per
.. le irreparabili folgore e ogni impressione dell' aria! buti, 1-790: la
ed il nostro cuore repugnano all'idea dell' irreparabile. sbarbaro, 2-55: io
che al risveglio spia / il volto dell' amante addormentata / e sente il freddo
amante addormentata / e sente il freddo dell' irreparabile. cassola, 3-199: voleva esser
ii-280: scorsi / che l'effìgie dell' uno / era distrutta dal tempo /
cozzo contro l'irreparabilità, questo sentimento dell' impotenza umana, era quello che accresceva
confermata la notizia della gravità, anzi dell' irreparabilità delle condizioni dello zio cosimo.
.. rimesso cagionava irreparabilmente il discapito dell' autorità reale. casalicchio, 17: impara
né mai insieme s'accordano la colpa dell' opera e la irreprensibilità del cuore. magalotti
relli, poi lodato dal testimonio irreprobàbile dell' esperienza,... tenne stabilmente
, nella luce, nel fluido invisibile dell' elettricità e del magnetismo, nuove fonti
, nuovi agenti da conquistare al dominio dell' uomo. 2. che è
, arretra e volge / la disciplina dell' ardito auriga. monti, 22-245:
tudine è più grave e più abituale dell' irrequietezza, e versa nei moti deliberati
irrequietezza, e versa nei moti deliberati dell' anima e non innocenti. carducci,
terremoto, cominciano trasmutando essi certe forme dell' arte che han finito di svolgersi.
! ha perfezionato, sino al grado dell' irresistibile, l'arma naturale della sua
altro, gli salì dal più cupo dell' anima. soldati, 2-76: guadagnando
e,... colla taccia dell' ignavia e della irresolutezza, rimaner preda
lanzchenech. varchi, 13-63: parlava dell' archimia molto confuso et inresolutissimo. tasso,
. teneva gli occhi abbassati sul collo dell' animale, accarezzandolo col pomo del frustino
città sprovveduta, sott'entrava l'esecuzione dell' altra parte del disegno. loredano, 1-209
della notte non avessero combattuto a favore dell' irresoluzione cristiana, sarebbe riuscito più deplorabile
sf. l'essere irrespirabile; condizione dell' aria irrespirabile. volta, 2-iii-190
, 66-44: l'abbandono dei passi dell' alpi a una potenza militare di primo ordine
una volta felicemente ad accelerare l'opera dell' unità con l'impresa dei mille,
brucare le erbette che spuntano a piè dell' albero della scienza e della ignoranza, del
porgere e propagare una notizia, la materia dell' avve- nimento in maturazione veniva manipolata destramente
; e le imponderabili e irresponsabili reazioni dell' opinione pubblica entravano a partecipare alla genesi
sue funzioni, con la sola eccezione dell' alto tradimento e dell'attentato alla costituzione
la sola eccezione dell'alto tradimento e dell' attentato alla costituzione. -irresponsabilità parlamentare:
un popolo fittizio che ha l'orgoglio dell' universalità dei cittadini, e al quale
essere molto grande; eseguito nella irresponsabilità dell' idiotismo o della pazzia, non è
comandante: ora sa che la colpa dell' incendio è sua, di quell'irresponsabilità a
moretti, i-619: si irrita ben presto dell' esserle toccata la parte di colei che
, iv-235: sentii che si favellava dell' inciampo de i pitocchi, dalla giustizia inretiti
v'è principato per religioso veneratore che sia dell' ecclesiastica potestà il quale non invigili con
riposta tutta la mia fiducia nelle mani dell' ambasciadore. cuoco, 1-134: molti
che è irretrattabile. -dir. irretrattabilità dell' azione penale: principio secondo il quale
, interrompere o fare cessare l'esercizio dell' azione penale di cui ha investito il
penale, 75: * irretrattabilità dell' azione penale '. l'esercizio dell'azione
irretrattabilità dell'azione penale '. l'esercizio dell' azione penale non può sospendersi, interrompersi
il non avere effetto retroattivo. -principio dell' irretroattività della legge penale: fondamentale principio
imputato) a un fatto commesso prima dell' entrata in vigore. einaudi,
effetti per un tempo anteriore a quello dell' entrata in vigore (una legge o
biol. legge dell * irreversibilità: legge dell' evoluzione regressiva, formulata nel 1893 dal
infermità ravveduto da vero, mandò, promettitori dell' emendazione e testimoni del suo irrevocabile pentimento
ogni dubbiezza, forti del consenso irrevocabile dell' umanità, raccogliere il vostro guanto,
quando con una sola parola avrebbe deciso dell' intera sua vita, qualcuno credette ancora
fosse un irrevocabile guasto sopravvenuto al congegno dell' universo. 3. che
cuore? gaudiosi, iii-459: più dell' ingegno uman vola leggiera / la ruota irrevocabile
m. villani, 4-75: i priori dell' arti e il gonfaloniere della giustizia,
stesso) di modificarlo solo con l'accordo dell' altra parte. 3. per estens
retrospettivo era un indizio sicuro, appunto, dell' irrevocabilità della sua decisione.
reso irriconoscibile e ignominioso dall'orrida acconciatura dell' ergastolo, i figli suoi. d'
poliziano... avrebbe veduto all'eccitazioni dell' altro muta o minacciosa e irridente quella
o irridenti potessero decifrare le prime lettere dell' alfabeto mistico,... s'
? rovani, 2-41: cesare s'irrise dell' inflessibile fratello di servilia. carducci,
gli achei, così / i vati dell' età nova, ne'vacui / regni del
primo economico, l'elemento irriducibile che fa dell' economia una scienza indipendente, è un
è dalla storicità (relativamente determinata) dell' opera d'arte che discende dopotutto la