in partic., di un provvedimento dell' autorità giudiziaria), considerato errato o
terrena abitazione. i quali due gravamenti dell' umana volontà la scrittura ramemora brievemente.
il bene pignorato o sequestrato. statuti dell' arte della seta, 2-4: saranno per
si dice del gravante, overo da quella dell' ultimo, per morte del quale si
di vino si possa conmettere il secreto dell' amico. -letter. coprire (
250, che sarà la grossezza della gola dell' artiglieria grande. -ant.
. dolce, l-1-175: la grossezza dell' uomo, cingendolo sotto le braccia,
composta di molte grossezze, una dentro dell' altra, ciascuna delle quali, essendo
che hanno dimensioni maggiori o molto maggiori dell' or- dinario; grandiosità, imponenza.
piegarsi e rivolgersi e repugnare all'astuzia dell' orca, pone tutta la sua speranza
per la grossezza e freddezza e crudità dell' umore. tanaglia, 1-1298: nel
, di vapori); pesantezza (dell' aria, dell'atmosfera). dante
vapori); pesantezza (dell'aria, dell' atmosfera). dante, conv.
fiorentino... impedito dalla grossezza dell' acque a passare il fiume del serchio
, non al minuto... voce dell' uso toscano. il contrario di quello
-che ha un diametro di misura maggiore dell' ordinario (un oggetto di forma più
far tentennare l'ala inamidata della cuffia dell' ultima monacella inginocchiata al confessionale.
. 7. di corpo più grande dell' ordinario (un tipo di scrittura o
maiuscolo (un carattere, una lettera dell' alfabeto). cavalca, iii-168:
vermiglie. capitoli della compagnia della madonna dell' impruneta, 1-15: ne'quali patenti libri
si è fatta in vercelli senza consenso dell' autore. carducci, ii-8-17: vidi
di terra grossa untuosa congiunta colla commistion dell' acqua. soderini, ii-30: la
quelle terre che si seminano al principio dell' inverno, come per le fave vernine
mezzo più grosso, come per esempio dell' aria nell'acqua. lastri, 1-2-253
, denso, viscoso (un umore dell' organismo vivente, il sangue, ecc.
sydrac, 169: altressì è dell' aria: quando ella è più grossa si
raimondi, 2-85: comparvero sulla porta dell' azienda, due uomini alti, dai
vergine. bibbia volgar., i-518: dell' olio... tignerà lo dito
lasceremo a'loro mariti, e prenderemo dell' altre,... e più tosto
molto affanno si recano abili a'disiderii dell' uomo. la spagna, 15-25:
spagna, 15-25: per l'umidor dell' acqua il cavaliere / aveva l'arme rugi-
purg., 11-93: oh vana gloria dell' umane posse! / com poco verde
sentito raccontare cose grosse de'frugamenti e dell' interrogazioni a cui venivan sottoposti quelli che
forami voti de'fiari rendono il mormorio dell' api rimbombevole e grosso. tolosani, 1-29
-pasta grossa: di forma più grande dell' ordinario. crusca [s. v
minacciava tagliare il paoli fuori del centro dell' isola ricacciandolo nel nebbio, nel capocórso
, fatte al di sotto del quarto dell' intiero, sono più atte a consumarsi,
6-254: una donna che vale più dell' uomo che le tocca è ima grossa disgraziata
è cosa che s'abbia gran fatto dell' arduo. bartolini, 1-59: arrivai a
qualcosa di grosso: accadere un fatto fuori dell' ordinario (e, per lo più
si fa di travèrso per lo grosso dell' osso: onde l'hanno alcuni chiamata frattura
attaccherà alla gabbia, mantenendogli l'alberello dell' acqua pieno e pulito. -grosso
7-98: alcuna volta concorre il sottil dell' aria et il grosso dell'acqua ben
concorre il sottil dell'aria et il grosso dell' acqua ben proporzionato al misto. moravia
... s'accamparono il grosso dell' oste in sul brusceto, quasi allo 'ncontro
oste in sul brusceto, quasi allo 'ncontro dell' oste de'lucchesi. c. campana
173: credette fermamente che il grosso dell' esercito ancora fosse molto lontano. siri
. maffei, 5-2-447: il grosso dell' esercito scorse la toscana e buona parte
prenda in prestito molte volte dalle commedie dell' arte gli arlecchini, i brighelli,
quella che mi colpì fu la grossolanità dell' impianto geologico, la goffaggrossolanaménte, avv
scambietti e lazzi poco puliti da commedia dell' arte e ha grossolanità conventuali. e
carducci, iii-24-69: a scambiare il 'canto dell' amore 'per un atto di conversione
cavalleresche e 1'* idealismo 'mistico dell' alta poesia. negri, 2-660:
compensare la grossolanità del concetto architettonico e dell' ornato. grossolano, agg. (
poi, spogliando una delle sue schiave dell' abito grossolano che aveva indosso, se
conoscere le cose farle entrare nel corpo dell' uomo, mandarle giù a decomporsi ignominiosamente
la grazia, la finezza, la profondità dell' ironia, e ti riesce spesso grossolano
là al buio fra contatti grossolani rabbrividendo dell' abbandono in quella lurida prigione. verga
. pallavicino, 7-9: i trattati dell' arti... non s'intendono da
esempio assai grossolano, che i pori dell' uva si fosser fatti come a ritroso
e fanno un sofisma più grossolano di quello dell' astronomia bambina, che incentrava la terra
crusca]: stima il grossume del fondo dell' inferno più dell'olio che vi galleggia
il grossume del fondo dell'inferno più dell' olio che vi galleggia. trinci, 1-143
buti, ii-817: l'acqua sua [dell' elsa] ha questa natura che
= variante di crosta con lenizione dell' iniziale. grastèllo, sm.
= variante di crostello, con lenizione dell' iniziale. gròstolo, sm.
= variante di crostolo, con lenizione dell' iniziale. gròto, v. grotto2
hanno lunghezza per la linia del corso dell' acque, hanno alquanto di profondità, e
e ancora si cacciano sotto il fondamento dell' argine e vanno mancando di lor figura
, e costituì anche uno degli elementi dell' arredamento di questo periodo). c
v'ha che tra 'l cupo muggito dell' onde ricolto nella grottola sua, parla,
con la riscoperta di motivi ornamentali propri dell' arte romana: essa, che all'
romano,... facendo capo dell' opera degli stucchi e delle grottesche giovanni
di un'autonoma rappresentazione del brutto, dell' orrido, del quotidiano, del bizzarro,
gobetti, ii-109: l'unità elementare dell' azione è la scena, successione di episodi
: cavai questo corpo facilmente dal resto dell' ovaia, quasi, come un frutto
tremore, inutil pompa / e inaugurate immagini dell' orco / sorgon cippi e marmorei monumenti
voce dotta, lat. inclitus, variante dell' arc. inclùtus, comp. da
l'arco del- l'una all'arco dell' altra. leonardo, 2-243: quella punta
a zapparla, essendosi fatti anche padroni dell' inclusa del fiume. = femm.
suoi, la clausola « salve le ragioni dell' imperio ». guarini, 1-iii-201:
intercluso. 11. telecom. inserimento dell' operatrice in una conversazione telefonica, per
, che con esso dava l'inclusiva dell' amore del re. siri, vii-386
* carmagnola 'è il primo saggio dell' autore; e tante lodi, non
l'olio andasse in fondo per causa dell' aria inclusa? campailla, 14-4:
contrario di escluso). statuto dell' università e arte della lana di siena,
cioè il bianco, e il rosso dell' ovo. in questa sta l'incoa-
), agg. adattato alla corda dell' arco mediante la cocca (una freccia
: capitare (ed è termine proprio dell' italia centrale). bocchelli, 20-58
-raro: colpo ricevuto con la coccia dell' arma in una parte del corpo.
. se è impossibile, tal sia dell' italia, incodardita e decrepita. incodato
incoerenti rapimenti della pazzia per le ispirazioni dell' amore. serao, i-322: egli
tiraboschi,... distrugge i racconti dell' aliprando e del platina mostrandone le incoerenze
è detto, con le prime lettere dell' alfabeto; le incognite, e che si
per gli evi incogniti venne / questo dell' orbe signore, / re delle rapide
figure di bravi sconosciute e più brutte dell' ordinario,... si proferiva,
. bisaccioni, 4-iii-397: il volto dell' incognito subito si manifestò colmo di tutte
chiarezza / vede che nicchi! vede dell' immenso / per rispetto della incognita altezza.
incognito mostro, che, nato fuori dell' intenzione della natura, sei parto di
landino, 282: fu incognito appresso dell' antiche romane l'uso del vino.
uno trattato, o veramente opuscolo dell' arte o sopra l'arte della seta
. croce, i-3-34: la volontà dell' incognito; vale a dire è se medesima
fra tacque, sento spronarmi dal mare dell' inghilterra, ma all'incognito e senza
, viaggiare in incognito. -fare dell' incognito: ostentare falsa ingenuità, fìngere
che gli si scorge il bottone pieghettato dell' ombellico e l'archetto del ventre peloso
innanzi che vi si volga il corso dell' acqua [nei doccioni], vi si
giocosa, 45: e via per dell' ore, muti, instancabili, senza un
incollare1. incollatura1, sf. operazione dell' incollare; in collaggio;
e l'indussero ad incenerire la calce dell' incollatura. = deriv. da
, e per un incollerimento, bevve dell' acqua fredda in gran copia.
gli è come incollerirsi contro la storia dell' umano pensiero. moravia, iv-226:
ancora stato avviato al collocamento da parte dell' ufficio del lavoro (un lavoratore).
fuoco creatore / nei vorticosi abissi / dell' incolmabile nulla. 2. figur
incolonnata d'israel, spianasti le vie dell' eterna vita. 3. ant
1-i-106: al giornale si deve la perdita dell' originalità nello stile; e la moderna
: si pretendevano, non ostante il perdono dell' ultimo parlamento, che li riteneva incolpabili
dove- rebbe, ripensandosi alla barbara flagellazione dell' incolpabile iddio? birago, 392:
è più puro del libarne / sacro e dell' acqua lustrale,... /
lieta di quella sorte che ella per amore dell' oro aveva volonterosamente accettata.
b. fioretti, 2-3-133: investigazione degna dell' artista poetico, e necessaria allo scrittor
fuora del letto, inginocchiandosi e incolpandosi dell' ingiuria che fatta gli avea. catone
giudizi] a denigrare affatto la riputazione dell' incolpato, giungono ad appannarla. foscolo
troiani ed alleati j al consiglio obbedian dell' incolpato / polidamante. berchet, 330
servitù, e il diritto dello scarico e dell' introduzione, ossia il diritto di non
dominante, limitar si dovrà entro i confini dell' incolpata tutela, dirò così del fondo
: mi difenderò... domani dell' incolpazione che voi mi date dell'ironia.
domani dell'incolpazione che voi mi date dell' ironia. carducci, iii-21-318: giovanni
gli occhi... per l'incoltezza dell' abito. -mancanza di finezza, di
(210): molti poderi più dell' ordinario rimanevano incolti e abbandonati da'contadini
sassoso e difficile, qual fu quello dell' infedeltà, le robuste radici di nostra
-che cresce spontaneamente, senza la cura dell' uomo; selvatico (una pianta, un
, 4-1 io: i primi abitatori dell' affrica furono i getuli e'libi; rozzi
incolto e rozzo è lo mio stile. dell' uva, 246: poi ch'
è ugualmente folto di case; ma tra dell' incolto, e del messo a giardino
l'asse della radichetta o del fusticino dell' embrione (ciascuno dei cotiledoni di un
]: il vescovo dette l'incumbenza dell' opera al suo vicario, il quale volentieri
, l'as- spersorio e la catinella dell' acqua santa. borghese, 1-299:
... inopinato il giorno / dell' atra morte incombe. aleardi, 1-355:
verranno mutando e variando per la nobiltà dell' artefice circularmente l'incominciamenti e le fini
digressione intorno all'in- cominciamento e progresso dell' arte architettonica. vico, 5-41:
cessi quel tanto discorrere che ora si fa dell' educazione, allora soltanto abbia incominciamento l'
fusse, essendosi incominciato dal proprio uffizio dell' uomo il quale non era né il
dopo che il professore si sia assicurato dell' italiano. beltramelli, ii-350: attendeva
meritare. cavalca, iii-57: il fuoco dell' amore, quando è molto grande,
si mangiasse. ammirato, 479: fuor dell' espetta- zion di ciascuno s'incominciò a
che si cerca di dimostrare. statuto dell' università e arte della lana di siena,
di mano, dopo ricevuta la notizia dell' incominciata convalescenza. pascoli, 956:
istruito (un processo). statuto dell' università e arte della lana di siena,
10-57: qualche curiosità per certi movimenti dell' anima femminile in superficie, per certe vibrazioni
. pirandello, 5-686: l'enormità dell' inganno che quei due gli avrebbero fatto
che da questo laocoonte a quell'altro dell' eneide passa una distanza incommensurabile. mazzini
interiore, che non rivela i sentimenti dell' animo (la voce). b
fianco. carducci, ii-7-312: cotesta dell' essere il cristiani in casa mia,
: il sole gira più di due mesi dell' anno sopra questo paese senza tramontare,
venezia ed altre città al nuovo domatore dell' acque ricorsero, per frenare l'insolenza de'
224: aggiungevasi l'angustia e la incomodità dell' abitazione. loredano, 2-ii-109: io
77: la scarsezza è più incomoda dell' opulenza, ed egualmente pericolosa. metastasio,
minacciati: e non si richiedeva meno dell' autorità del padre, della sua fama
agli italiani una lesta facilità di sbarazzarsi dell' eroismo vivente, che è incomodo e importuno
attorno a ronzar striduli e densi / dell' esercito incomodi compagni / d'insetti si vedean
sono alcuni i quali sono tanto nimici dell' incommodo che, ancor che con ragione
bisogno. pirandello, 5-82: scusi dell' incomodo. piovene, 1-45: ho
veramente fu detto essere stato l'incommodo dell' umana generazione. 2. mancanza
incommodi del corpo che per l'infermità dell' anima. bellori, iii-151: era andrea
nella moltiplicità delle dottrine, nella eminenza dell' obbietto è superiore a tutti i poeti greci
, i-775: si ricordasse ogni volta dell' incomparabilissimo benefizio che egli avea da dio
discredutisi... in breve amendue dell' esser loro con incomparabil piacere, sedendosi
cesarotti, 1-xl-318: che una produzione dell' incomparabile canova dovesse colpirmi di maraviglia non
son contrari, né destruttivi l'un dell' altro, né incompatibili. buonarroti il
sopra la retenzione non suffraga all'effetto dell' indulto della traslazione, senza che parimente
diversa; che non ottiene la saldatura dell' innesto. soderini, iii-51: non
: fra le politiche dottrine, quella dell' incompatibilità de'nobili colle forme democratiche è
di provenienza esotica, e non indigena dell' italia o della grecia. vittorini, 5-357
ad essergli rivale di canto sulle vie dell' accattonaggio. soldati, 2-445: questa
più benefici, non già per ragione dell' incompatibilità,... ma per ragione
. croce, iii-32-93: il tono dominante dell' antigone, e in genere delle tragedie
: l'arrogante autorità e le usurpazioni dell' arte critica su le prerogative del genio
incompetente. 2. privo dell' autorità, della competenza, della dottrina
a cielo l'ingegno e la dottrina dell' oratore novizio. moretti, ii-619:
possa in modo alcuno opporre l'accettazione dell' incompetenza, prevenzione di liti, dichiarazione
, 1-15-2-53: circa la prima specie dell' incompetenza del giudice, la decisione dipende
il san petronio è ben un capolavoro dell' incompiuto: quasi gran sogno in roggio e
leggeri diventano calunniose, contro l'intenzione dell' uomo onesto che scrive.
... è una potenza principale dell' anima nostra, con la quale noi conosciamo
essenziale della donna è l'incompletazione, dell' uomo l'esuberanza. incompletézza
è l'elenco assai incompleto dei risultati esplosivi dell' appello di mao alle masse.
, ii-12-151: la « coscienza infelice » dell' uomo è l'incomponibilità di questa lotta
e scopre sempre in sé le macchie dell' impurità, le prove della sua fiacchezza
, che si potesse vendere tutti i beni dell' arti di firenze e di prato e
bruno, 3-352: si mostra la vanità dell' argomento d'aristotele dalla incompossibilità delle dimensioni
puote ancora significare gl'in- composti movimenti dell' ebbro. bembo, 9-2-51: né parlava
e con voce incomposta e villana. dell' uva, 91: ornato il pastorei di
ma la scompostezza talvolta è mal vezzo dell' estrema ornatura. 2. che
forma un po'corretta gli incomposti moti dell' animo infantile. 4. che
dualismo ancora in lui incomposto di scienza dell' arte ed estetica, l'utitz deve
eterna. magalotti, 23-306: in niuna dell' altre [cose] si raffigura questa
partic.: che trascende le facoltà dell' intelletto umano (con riferimento a dio
: anche voi altri sotto l'incomprensibile dell' eterno v'ingegnate di dissimulare a voi
, non segni un grado più elevato dell' umana intelligenza? d'annunzio, iv-1-140:
verbo gli facesse troppa violenza all'angustia dell' intelletto avido di comprendere l'incomprensibile.
essere incomprensibile; il trascendere la facoltà dell' intelletto umano (con partic. riferimento
mondo, in pari grado d'incomprensibilità dell' una e dell'altra, si rende più
pari grado d'incomprensibilità dell'una e dell' altra, si rende più credibile l'
la stessa morale e lo stesso dogma dell' unità ed incomprensibilità dell'eterno punitore delle
lo stesso dogma dell'unità ed incomprensibilità dell' eterno punitore delle colpe e rimuneratore delle
adombra e richiama allo spirito l'incomprensibilità dell' essenza e 11 pelago dell'infinito.
l'incomprensibilità dell'essenza e 11 pelago dell' infinito. pascoli, 791: su l'
il tono ambiguo della sua voce: dell' incompreso, eternamente battuto dalla vita.
guglielmini, 9: l'incompressibilità [dell' acqua] ed il peso nasce dalla
ii-6-90: il piacere e il dolore dell' individuo sono, in quanto tali, assoluta-
-in partic.: che è proprio dell' essere supremo e come tale non può
non è... né la fragilità dell' alabastro, né quella del vetro de'
quello che l'una sente differisce dal sentire dell' altra se non nella specie per lo
nella mia esposizione filosofica, la inconcepibilità dell' errore e del male come atti positivi
dio sia inconciliabile con la condizione moderna dell' uomo. — sostant. d'
si aumen tano, sopravvenendone dell' altro. = comp. da
6-107: in qualunque supposto l'affermazione dell' esistente condizionale dee accompagnar quella dell'esistente
affermazione dell'esistente condizionale dee accompagnar quella dell' esistente incondizionale. = comp. da
soli di aver posta come condizione indispensabile dell' armistizio la cessione incondizionata e diretta '
palazzeschi, i-61: affetto per parte dell' autorevole e valente sottoposto, stima incondizionata
proprietari. buzzati, 1-196: prima dell' alba potevano succedere tante cose, esattamente
un adattamento del noumeno di kant e dell' incondizionato di hamilton e di mansel.
[erano]... fate querimonie dell' inconfidenza del bailo verso la persona d'
bassani, 5-279: il rombo inconfondibile dell' alfa romeo si levò dal piazzale.
rosmini, 2-28: fra la sostanza dell' anima razionale e l'oggetto che la
quella possanza da cui vengono nella mente dell' uomo queste combinazioni, che son sì prodigiose
3-3-127: di più si noti l'incongruenza dell' esempio addotto della palla di smalto bianco
considerare come uomini ragionevoli non si avvedano dell' estrema incongruenza di un discorso di questa
incongnienze su incongruenze, una più pazza dell' altra. e. cecchi, 5-401:
di sommacco rosso alle scarpe, approfittatevi dell' occasione di poter interrompere, senza commettere
alberi e l'intreccio del sole e dell' ombra ne ricollegavano l'apparente incongruità [
. le cui foglie interiori / prive dell' uso libero dell'aere / con- traggon
foglie interiori / prive dell'uso libero dell' aere / con- traggon color bianco.
, emblema delle donne fino dai tempi dell' odissea, e allor più d'adesso:
, 10-i-758: la individualità e specialità dell' essere... sono nell'assoluto perfettamente
un adattamento del noumeno di kant e dell' incondizionato di hamilton e di mansel. gramsci
inconosciuti / mondi, empedocle che le vie dell' ade / sforza, l'amor dell'
dell'ade / sforza, l'amor dell' api e delle biade / vergilio che apre
involontario, non intenzionale (un moto dell' anima, un sentimento, ecc.
passare... il momento inconscio dell' arte o della creazione. ardigò,
: il ragionamento inconscio è il prodotto dell' abitudine. imbriani, 3-182: l'occhio
carducci, iii-24-310: ve ne servite [dell' arte deturpata] come di un vino
g. raimondi, 2-228: inconscio dell' avvenire, illuso del passato, l'
l'arte sola crea attingendo dalle profondità dell' inconscio e come la natura accettando tutti
i-3-385: rinfacciollo agramente il divino signore dell' inconseguenza con cui scansava la carica.
da parte l'operazioni de'ragni, dell' api, de'cani, delle volpi e
. esse erano rimaste dentro la buccia dell' inconsideratezza. inconsiderato (superi, inconsideratissimo
... dicono anche la predestinazione dell' uomo come marito: troppa sicurezza,
di condè, o per l'inconsiderazione dell' età, o per la naturai ferocia derivata
quello che si può dire in favore dell' avversario; ed appunto perché l'ho fatto
moravia, 16-25: l'aspetto educativo dell' esperimento consisterà nel dimostrare l'inconsistenza e
vi-316: gli occhi del greco / che dell' ira d'achille il mondo empio,
. bicchierai, 115: la perdita dell' antiche egualmente che la comparsa delle nuove
»... è altresì esperienza dell' inconsueto, del difforme e della rottura
, 16-281: la grandezza e la miseria dell' uomo si consumavano inconsumabilmente nel mistero.
tutto mondo e purificato di ogni sordidezza dell' animo, dovere altrui incontaminatamente e candidamente
e condito dai puri diletti della concordia, dell' amore casto e della coscienza incontaminata.
, o punto cavai sardo. statuto dell' arte dei carnaiuoli, 73: quelli
intervallo di tempo ', abl. dell' agg. incontinèns -éntis * che non trattiene
rileggerle. montale, 3-82: appassionato dell' arte canora,... timido e
aperse campo al discorso della incontentabile avidità dell' uomo. magalotti, 6-238: oh
incontentabilità que'medesimi che si professano propugnatori dell' equità e dell'equilibrio. serao,
che si professano propugnatori dell'equità e dell' equilibrio. serao, i-741: quante
la smorfia beffarda, la smorfia disprezzante dell' incontentabilità. moretti, ii- 45:
10-ii-229: la incontentabilità umana è disposizione dell' animo tanto nobile quanto 10 intelletto e
e pensieri amorosi, sgombrandoli dalla freddezza dell' antitesi dell'originale. tarchetti, 6-ii-140:
amorosi, sgombrandoli dalla freddezza dell'antitesi dell' originale. tarchetti, 6-ii-140: è una
cavaliere... e tanto incontinente dell' ira. loredano, 1-91: non
puerili e giovinili sono ardentissime le voluptà dell' uomo..., onde infinita è
: ma per la corruzione e perversione dell' appetito lascia la virtù e seguita il diletto
prurito, che per amor sincero o dell' incontinenza in rimedio. f. d.
lucini, 1-152: porgimi il fiore dell' incontinenza. piovene, 3-58: per un
usati spesso in cibo levano la incontinenza dell' orina. redi, 16-ix-69: onde
metton capo nelle viscere e nelle cavità dell' addomine, si scarichi di esso siero
della vescica] ne siegue l'incontinenza dell' orma. a. cocchi, 4-2-1 io
portar via per la direzione dell' incontrante. idem, 5-2- 260
mazzini, iv-6-480: i due figli dell' ammiraglio bandiera... erano le
di più. -venire a conoscenza dell' esistenza di qualcuno. segneri, ded
scende a mezzodì lungo la costa occidentale dell' africa, fino ab antico si credè essere
avanti sono sempre squallidi in questo tempo dell' anno, anche col sole. -con
cui sola ordinariamente si trovano, e dell' altre proprietà di lei, che in
contempla, hanno bisogno d'altro che dell' universale e dell'individuale...
bisogno d'altro che dell'universale e dell' individuale... il puro artista
. galileo, 3-1-294: la risposta dell' autore debbe andare ad incontrar l'argomento
i quali, fermatisi nella mezzana region dell' aria, si addensano a quel freddo
centro della terra a incontrare la foce dell' altro che scende da creta.
la detta coscia su la banda ritta dell' avversario, che gli verrete a incontrare più
a terra. -entrare nella guardia dell' avversario (in un duello).
entrando la testa g nella doppia incassatura dell' h, ed incontrandosi i suoi buchi,
come per ricever aria fresca nel tempo dell' estate. bellori, 1-66: più
tessersi incontrati, senza l'uno sapere dell' altro, a dichiarare il bisogno d'
luna, o s'incontrava col giorno dell' equinozio o era il primo che gli succedesse
ornamenti, e tesa tutta all'espressione dell' anima sui visi e nei gesti, era
nostri campi spighe / quanti son or dell' infelice gente, / che nel primo
nerbo e tutta la sua forza l'assunto dell' autore. nievo, 499:
e lasciarsi portar via per la direzione dell' incontrante. 2. avuto in sorte
, apponendogli sedici articoli incontro. statuto dell' università e arte della lana di siena,
verranno mutando e variando per la nobiltà dell' artefice circular- mente l'incominciamenti e le
mangiava. boterò, 9-49: all'incontro dell' isola poco lungi da casopo godono i
64: si pose il visire incontro dell' internunzio, e per mezo degl'interpreti passarono
varchi, 8-1-55: se lo sperma dell' uomo è più forte e potente che quello
al capitolo del detto ospitale. statuto dell' università e arte della lana di siena
et sia rimosso dall'ufficio. breve dell' arte de'calzolai di prato, 16:
, paragonare. ariosto, 36-43: dell' una egli e dell'altra il ben vorrebbe
ariosto, 36-43: dell'una egli e dell' altra il ben vorrebbe, / ch'
resta vinto al primo incontro e privo / dell' alma, può ben dir che non
avanzato batteva i denti al primo incontro dell' aria. -interessamento, accostamento (
... che la ragion maggiore dell' incontro fortunato di molte delle sue opere
. cecchi, 5-318: al corpo morale dell' uomo, che nei secoli è rimasto
uomini anche dalla schiavitù economica è studio dell' età nostra; e le dottrine incontroverse son
38: a'maggiori inconvenienti e bisogni dell' infermo [i medici] cercon e debbono
: tutte le inconvenienze e gli sconcerti dell' animo nostro, e questo vivere aspro
ammontare della moneta circolante deprima il valore dell' unità monetaria al disotto del valore metallico della
. v.]: 'incuoramelo', atto dell' incuorare e dell'incuorarsi. non comune
: 'incuoramelo', atto dell'incuorare e dell' incuorarsi. non comune, ma può cadere
i germani: « quelli essere romanastri dell' esercito di varo, abbottinati per
, 225: se l'amor primiero / dell' usata fidanza ancor t'incora, /
sole, / quando sormonta il clivo arduo dell' erta / eoa, la lena a'
drappo... nella faccia piana dell' una vi sono tre o quattro buchi,
e alti quadroni nelle lor bande fuori dell' ordine de'sopraddetti. l. rucellai,
l'incomi- ciatura dov'è il cerchio dell' infamia dipinta a guazzo. di giacomo
. mazzini, 11-340: l'incoronamento dell' imperatore austriaco non ha avuto luogo.
corona di re o di imperatore; investire dell' autorità regale o imperiale. testi
incorporali. si procurano ai carpi dell' arto anteriore, con esiti cicatriziali che
: so che s'avvicina l'epoca dell' incoronazione dell'imperatore austriaco, e sento parlare
che s'avvicina l'epoca dell'incoronazione dell' imperatore austriaco, e sento parlare d'
in giorni particolari (giorno, festa dell' incoronazione), viene incoronata l'immagine
innanzi di rispondere a sì fatta proposizione dell' indivisibilità, vorrei che voi mi replicaste
vorrei che voi mi replicaste intorno all'incorporalità dell' anima. sarpi, vi-3-118: al
tanto è stato lungi dau'ammettere l'incorporalità dell' animo umano che egli ha fatto ancora
s. giovanni... dell' incorporamento mistico, il quale si fa
in quell'istante dall'incorporamento della gocciola dell' acqua piovana con la polvere. l
; contrazione. gigli, 2-33: dell' incorporamento che fa la vocale i,
, 1062: per cacciar le macchie dell' olio attaccato alle vesti, ci è bisogno
182: non riceve [il legname dell' ulivo] nocumento dall'acque del mare,
diverse (con riferimento all'azione diluente dell' acqua). soderini, iii-112:
imperadore in vienna, cioè il volume ccccxli dell' ambrosiana, che fu l'anno 1665
che incorpori la parola sua nell'animo dell' uditore. sennini, 286: così con
per lo più con riferimento al sacramento dell' eucarestia). offici dei flagellanti di
bisogno indispensabile che elle hanno l'una dell' altra...? foscolo, xvi-540
bandi e ordini, 8-114-3: il patrimonio dell' opera di san iacopo di pistoia sia
se non che la corona fosse in potere dell' infante, e da lei, o
l'acqua s'incorpora con l'umore dell' orzo. c. manzini, 2-259:
11-215: le stanze padronali erano attigue dell' abitazione del contadino che a poco a
con un altro o con il grosso dell' esercito, una nave con il resto
il principe, che s'incorpora per forza dell' adulterio con l'una e per cagione
cioè che una chiesa si faccia suddita dell' altra, alla quale s'incorpora.
diaframma, era incorporato dentro alle tuniche dell' otre o follicolo medesimo, un tumore
o si bandisca,... valersi dell' intero sopra i beni incorporati nel fisco
, dentro e fuori, tutta l'incorporatura dell' uomo: e quando un membro e
tutta europa, calpestava i sudati campicelli dell' esperienza, giustificava la barbarie, sognava
quali incorporazioni geografiche, del finito e dell' infinito. bocchelli, 2-xix-107: la nazione
esercizio vuol mortificare in noi gli affetti dell' animo e gli appetiti della carne, acciocché
il patrimonio (attivo e passivo) dell' altra società (detta società incorporata)
dei sostantivi e dei pronomi all'interno dell' espressione verbale con conseguenti notevoli modificazioni fonetiche
notevoli modificazioni fonetiche (ed è caratteristico dell' eschimese, di varie lingue americane e
. marchetti, 4-104: l'essenza dell' animo e dell'anima, / incorporea
, 4-104: l'essenza dell'animo e dell' anima, / incorporea non è.
ne indussero alcuni dei più accreditati dottori dell' età nostra che secondo l'universale sistema
è difetto incorreggibile perché sta nella tempra dell' animo e della mente dello scrittore.
, 94: quegli che riceve la cura dell' anime altrui dal padre spirituale sanza essere
vivere qui sia per amendare gli errori dell' età passata, se alcuno n'avete
incorridoia un desiderio di lisciare i raggi melodiosi dell' aurora nel mio breviario senza serenità.
..., / il gran fumo dell' incorrotto sangue salendo dalle vette e dalle
ii- 155: so che dover dell' incorrotte muse / fu il cantar l'
candido giglio esser doveva, pel candore dell' incorrotta verginità. bianconi, xxiii-217:
in queste piagge agresti, / bellezze dell' ospitalità, della pazienza cristiana, e della
nella vista,... tutti effetti dell' ebbriezza e del vino. salvini, 41-81
annunzio, iv-1-95: eleggeva, nell'esercizio dell' arte, mortai tempra terrena / ad
esperimentare un mei- 168: la natura dell' uomo... è incorruttibile, perché
schiettezza delmusso, 56: l'anima dell' uomo, che di natura è immorl'esasperazione
, non lei stringe... ma dell' altra sino al nome s'oblìa e
ant. ciò che appartiene alla sfera dell' eterno, dell'infinito, dell'assoluto (
che appartiene alla sfera dell'eterno, dell' infinito, dell'assoluto (in contrapposizione
sfera dell'eterno, dell'infinito, dell' assoluto (in contrapposizione a ciò che
deterioramento. -anche: condizione propria dell' uomo (e, anche, dello spirito
(e, anche, dello spirito, dell' anima), come creatura spirituale,
23-308: anche aristotile trall'altre prove dell' incorruttibilità del cielo, mette il non trovarsi
. fermamente credono la spiritualità ed incorruttibilità dell' anima umana. lastri, ii-10: immaginò
la quale stimò più risplender colla luce dell' incorruttibilità della mente, che se tutto
, e santissimo misterio della oblazione dell' altare, è immolato. s.
d. bartoli, 1-4-81: al miracolo dell' incorruzione s'awi- dero di che merito
xxvii-277: nell'età... dell' innocenza... tutto l'uomo con
tutte le sue parti procedeva all'acquisto dell' incorruzione e della vita beata.
d'incorruzione, tanto venerabile ne'candori dell' onestà e ne'chiarori della divozione, è
incorsare', è il far passare i fili dell' ordito nelle staffe dei licci.
mano, entrò... nella casa dell' ucciso. 3. ant.
yegetale. b. croce, i-3-9: dell' attività dell'artista è stato più volte
b. croce, i-3-9: dell'attività dell' artista è stato più volte affermato che
, e accolta dal non fine metafisico dell' incosciente, eduardo di hartmann. bontempelli,
, 2-v-382: contenuto del subcosciente e dell' incosciente, complessi di edipo, di narciso
il surrealismo... è l'espressione dell' incosciente ossia di quello che la coscienza
esterno; incapacità di rendersi esattamente conto dell' importanza, dell'entità, delle possibili
di rendersi esattamente conto dell'importanza, dell' entità, delle possibili implicazioni o conseguenze
che ci solleva; che dalla selva dell' incoscienza ci conduce alla volontà, che da
la timidezza dei sentimenti, l'incoscienza dell' adolescenza stordita. pavese, 4-153: tutti
arrabbiarsi, o almeno allarmarsi. l'incoscienza dell' atto permetteva - consigliava - un'interpretazione
già i tormenti che precedono l'incoscienza dell' agonia. butti, 288: egli
lei. tortora, i-330: giovanni dell' aie, uomo esercitato nella professione delle
esercitato nella professione delle lettere legali e dell' armi, d'ingegno acuto e incostante
volto mio più non comanda / sul cor dell' incostante. -con riferimento alla fortuna
. le continue, ed incostanti vicissitudini dell' universo. pisani, 105:
/ che gli aspetti su in ciel dell' incostante / lima non segue lo scambiar
incostante / lima non segue lo scambiar dell' acque. -ant. con riferimento
si potevano così conoscere certe minutissime differenze dell' arbitraria ed incostante dose della lega,
nelle proposte, che levi la dubitazione dell' incostanzia provata, vi si averà allora
. tasso, i-297: ahi inconstanzia dell' umano stato, / quanto è caduco e
, afflitto nei climi temperati dall'incostanza dell' aria. d'annunzio, iv-i-m:
del mare è un credere all'instabilità dell' onde, che, commosse da i venti
vivace, giunge a succhiare l'elettricità dell' aria. foscolo, xvii-78: i medici
non ci possiamo ben certificare, a cagione dell' incostanza ne'manoscritti, sull'osservazione di
unità alla lingua romana traendola dall'incostanza dell' uso volgare. -discrepanza, disparità
il giovane deputato... parlava dell' ultima crisi ministeriale così incostituzionalmente risolta dal
, talché a fatica si può conoscere dell' argento, e tale opera chiamiamo incottili.
: anco le aride sabbie dei deserti dell' africa incotti dal sole sono percorse dai missionari
dalla sferza incotti / solo de'raggi dell' ardente sole. 1-ii-239: quercia parea
: stante... il freddo dell' inverno, i frutti dei cedrati, de'
que'nemici, che son nella linea dell' increabile. = voce dotta,
l'inno dei soli, le armonie dell' etere / non anche udrà.
invitto, / dolce cura e consiglio dell' increato figlio, / da mille strali,
. aretino, iv-5-263: parlo dell' opra che pur mi inti
, in cui le opere più eminenti dell' ingegno trovano a stento qualche centinaio di
l'allegrezza di peusippo sarebbe un discorrer dell' incredibile. cesarotti, 1-v-49: ciò
delle azioni umane, perché avea meno dell' incredibile di molti altri generi di macchinismo
baldini, i-71: partiva col predace delirio dell' uomo che va a toccare l'incredibile
deriv. da increditare. ma dell' opinione, nasce dal dogma medesimo. tommaseo
foscolo, xv-475: da questo sentimento dell' inutilità delle nostre azioni viene l'inazione
una inutile incredulità di un così prezioso ramo dell' autorità assoluta, quale è l'ira
non è negazione del dogma, ma dell' opinione; non della religione, ma della
, 24-181: le cose nostre, parlo dell' associazione della * giovine italia ',
il guardo semi spento, il sorriso arido dell' incredulo, le braccia pendenti a sconforto
, delle legazioni, delle scomuniche, dell' inquisizione, degli ordini religiosi, degli
.. che le cause della produzione e dell' incremento della ricchezza nazionale non vengano annichilite
riconosce l'autore l'incremento e decremento dell' illuminazione. 0. rucellai, 2-2-9-27
.. [sono] niente meno dell' altre cose sublunari soggetti a perpetue vicissitudini
il calor perenne dovrebbe esser pari a quello dell' acqua bollente. tommaseo [s
di là della seconda persona del presente dell' indicativo. l'incremento del singolare nei nomi
marnioni, i-159: rispetto alle intenzioni dell' opera,... alla santità e
increscendoli e del mio gran male e dell' esser lasciato così solo da il compagno
/ raccoglier mai, ché l'un dell' altro è sozio. vasari, 1-331:
mancarsi a poco a poco / e più dell' ombra che di sé gl'incresce.
me t'incresca, / che nel fior dell' età, senza difesa, / senza
vostra volontade andare al conquisto del vello dell' oro. buti, 3-866: bene dice
da'quali, secondo le diverse inclinazioni dell' onde, si rifletterà verso l'occhio
: il qual s'osserva ne'suddetti increspamenti dell' acqua. massaia, vii-172: si
possono distinguere i passi pericolosi dal colore dell' acqua verde giallastro, e dall'in-
azione del pensiero, del riso, dell' abituale atteggiarsi della fìsonomia -erano divenuti stabili
3. per estens. movimento dell' aria; ripercussore del suono, di
suonare il bicchiere dentro il quale sia dell' acqua, fregando il polpastrello del dito sopra
esse caverne feriva, ripercotendo dalla chiarezza dell' acqua nelle vòlte di sopra, faceva
non aveva mai increspato quel mare morto dell' anima sua. gnoli, 1-89: increspa
nembo appressarse / per lo increspar retrogrado dell' onda / pel lume fier, che sovra
, iii-24-59: che se la cetera dell' anima sua, anzi che agitarsi sotto l'
ed il trepido, increspato fluire dell' acqua. cassola, 4-239:
affumicato, il nero latte della mammella dell' etna, sceso in neri ruscelli nella
aristotile, a pena conservando il rimanente dell' ultima sua vita, con li vecchi et
per mostrare la cicatrice increspata e rossastra dell' amputazione. moretti, vii-188: si
che sono d'una razza più orecchiuta dell' altre. -uovo increspato: v
1-1-168: quello che ci muove il senso dell' udito, e per esso trasporta in
un respiro di vento, e la superficie dell' acqua, illumi nata dalla
sua lunghezza, notando le diverse increspature dell' acqua. calvino, 2-211: l'
4. per estens. movimento dell' aria; ripercussione di suoni.
fatto come reato. statuto dell' università e arte della lana di siena,
con religiosa precauzione, perché il freddo dell' aria non li incrini. -
svista, per ciò che riguarda la resistenza dell' aria contro la fronte dei corpi in
gioverebbe, assai più che la ristampa dell' intera opera poetica, dove sempre più
segreta incrinatura che aveva determinato la rovina dell' intero edificio. 5. medie
rinnovellarsi sotto l'influsso e l'eccitazione dell' organamento comune di tutta la stirpe.
dei singoli giri, rispetto all'asse dell' aspo. arlia, 275: 'incrociamento'
che consiste nel toccare trasversalmente l'arma dell' avversario. bresciani, 6-xi-346: lasciando
a inghebbiare i paperi nati dall'incrociamento dell' aquila bastarda d'arcadia con lo struzzo
e serrato dentro alle fila de'due ordini dell' ordito incro- ciantesi nel portarsi l'un
e le loro famiglie vanno a bisdosso dell' antico cavallo pugliese, che nei tempi dei
, pel comodo d'aver il ministero dell' istruzione a due passi, qualche pezzo grosso
: 'incrociare [il terreno] ', dell' azione dei cani da ferma nell'esplorare
bartoli, 2-1-61: i cinesi hanno dell' europeo il non sedere in terra
e plebeo incrociato, si occupa coscienziosamente dell' avvenire e della dignità della nazione.
, esame incrociato: forma di interrogatorio dell' imputato e di esame del testimone tipica
di medio calibro (e, a seconda dell' armamento che portano e dell'impiego al
a seconda dell'armamento che portano e dell' impiego al quale sono destinati, si
. savinio, 3-38: in piazza dell' alma m'imbarcai sopra un incrociatore terrestre
. marin. punto d'incontro del fusto dell' ancora con i bracci. d'
* incrociatura', dicesi a quella parte dell' ancora curvata in arco, a cadauna della
le zampe e che s'incrocia all'estremità dell' antenna. = deriv. da incrociare
le abbassa, e incrocicchiando le mani ride dell' impotenza dell'uomo. mazzini, 5-30
e incrocicchiando le mani ride dell'impotenza dell' uomo. mazzini, 5-30: i segni
mamiani, 10-ii-578: senza qui parlare dell' altro carattere permanente e inflessibile delle specie
ad incrocicchiare gli alti disegni del monarca dell' austria, altre ancora se ne univano.
passando sovr'esso, e di sé e dell' argine fa una croce. serdonati,
specialmente pei tedeschi settentrionali: un prodotto dell' incrocio austriaco delle razze. e.
/ che insonne e intento i platani dell' alti / guarda per la durezza degli
,... come l'acqua dell' elsa, ricca di calce, hanno incrostata
le labbra nerastre e i denti incrostati dell' inferma con un lino umido di aceto
intorno e si compose / 11 general dell' incrostata gente; / e con montana gravità
rilievo di marmo, se ne ordinò dell' uno e dell'altre il trasporto. milizia
, se ne ordinò dell'uno e dell' altre il trasporto. milizia, vi-399:
cupola. moravia, xi-16: lo studio dell' avvocato aveva la specialità dei mobili neri
antichità, nella quale, alla bellezza dell' arte, si aggiunse, con le patine
intendere il vero. arici, iii-435: dell' armi il desio lo incrudelisce / via
arici, i-236: l'acquosa cachessia, dell' anelante / idrope suora, incrudelisce e
perdere duttilità, morbidezza. trattato dell' arte della seta, n: cosi [
24: è [il bronzo] nimicissimo dell' oro e, mescolato con esso,
iii-28-324: posso temere che il morbo dell' arte a tesi incrudelisca più che mai nella
passi fosse da fuggire la imminente tempesta dell' incrudelita fortuna. ciampoli, 22:
pirandello, 7-1168: il cattivo odore dell' acqua nera sulla spiaggia, che alla
sospetto... e la causa dell' inerudito odio. incruènto, agg.
d'ingegno e la forza civile ne'portati dell' industria venerandi e incruenti. d'annunzio
della croce e poi col sacrifizio incruento dell' altare si compie la perfezione della vittima.
ant. introdurre il filo nella cruna dell' ago. - anche al figur.
'incornare ', infilare nella cruna dell' ago il filo... * incornar
nella incrunatura, e ciò è proprio dell' impuntare. incrunatura, sf.
quel fo- rellino che fa la cruna dell' ago uscendo dal tessuto che si cuce
. (con riferimento scherzoso ai dettami dell' accademia della crusca).
; covare; far sviluppare per mezzo dell' incubazione. lucini, 1-45: secondo
tripudiante incubava e fruttificava, ai soli dell' eliade. 3. intr.
, ridotta più fragile negli ultimi giorni dell' incubazione. targioni tozzetti, 11-2-495:
aleggia sopra per tutti i quindici giorni dell' incubazione. l. ugolini, 129:
capacità di perfettibile macerazione che la capitale dell' ex-regno conferisce alla carta, si commisura
, iv-333: 1 ^ credenze popolari dell' antichità e del medioevo favoleggiavano di 'incubi'
nome d'incubo, si ha la conscienza dell' impotenza in cui si è di agire
goffamente mascherate, immobili sotto l'incubo dell' enorme acconciatura. = voce dotta,
minori. 4. anat. ossicino dell' orecchio interno, che si trova fra
che le mormora / nella conchiglia rosa dell' orecchia / (e ne tintinnano / dolcemente
sul carattere nazionale di quella pittura [dell' 800] e inculca di attenersi all'
nascoste le colpe -i cupi orrori / dell' avemo son fiabe dei minchioni.
all'amenità dei libri pel beato rivolgimento dell' incultezza passata nell'urbanità presentanea.
. fradicia della rea rettorica, sifilide dell' incoltura italiana. b. croce, i-4-
4-47: li accenti necessarii e tonici dell' endecasillabo classico gli erano famigliari [a
stampato con caratteri mobili, alle origini dell' arte tipografica, prima del 1500.
bibliografi di quelle edizioni che sono quasi dell' infanzia dell'arte; né tutte le edizioni
quelle edizioni che sono quasi dell'infanzia dell' arte; né tutte le edizioni principe han
capo del feto nella parte superiore dell' utero durante il parto. tramaier
, ch'è di natura più sottile dell' altro, incuneandosi tra fibra e fibra.
. disus. imprigionato nella parte superiore dell' utero (il capo del feto).
, sì che della troppo veloce sparizione dell' umore non patiscono più oltre, né
annunzio, iii- 2-106: l'azzurro dell' ombra più o più incùpa, la selva
.]: s'è incupito (segnatamente dell' umore di persona). baldini,
di giacomo, i-694: il corpo dell' antonietta fu tolto di lì, adagiato in
panigarola, 1-124: è incurabile il male dell' ambizione. loredano, 1-170: l'
: una fanciulla,... incurante dell' aria di sospetto del luogo, vi
non voleva badare, con l'incuranza dell' uomo assorto in un'idea fissa,
buti, 1-219: le specie dell' accidia sono xvi, cioè te- pidità
. nievo, 537: l'immaginazione dell' aglaura era così vivace che le pareva
e per poca cura del sapere e dell' operare, e per dispregio di certe giustezze
... quel pentolino vuoto, motivo dell' incursione nella camera del fratello.
sotto terra l'incursione e la copia precipitosa dell' acque, che alla dilagata scorrono ne'
stanza del vaso, ascenderanno per quella dell' acqua, senza dubbio, urtando nel
siri, ii-304: gli incursori e turbatori dell' alma pace secondo le conclusioni delle
vogar vigoroso, con affrettar le palate dell' incurvabil remo, che fendeano quell'
201: i grandi e replicati incurvamenti dell' uno e dell'altro ramo interno delle
grandi e replicati incurvamenti dell'uno e dell' altro ramo interno delle arterie carotidi,
dopo tale incurvazione si dirizzan col corso dell' altro vento che li percosse e che
ad accompagnare fino alle tempie le arcate dell' orbi te sulle quali torreggia la fronte
un nodo, facendo che le punte dell' incurvatura, che avrai fatta di una
una striscia, passino per l'aperto dell' incurvatura dell'altra. f.
striscia, passino per l'aperto dell'incurvatura dell' altra. f. f.
incur- vazione si dirizzan col corso dell' altro vento che li per
e costume fendevano incurvi la greve consistenza dell' aria. 3. abbassato verso
quel bagno nudo e solitario nel mare verde dell' alta marea gl'incuteva sgomento.
che, posto nella fornace e sopra dell' incutina, e che a colpi di martello
-chi). bot. arbusto originario dell' india (indigofera tintoria), alta
lane d'ibera agnella / pianta rivai dell' indaco / d'un vivo azzurro abbella.
e il violetto, ricavata dalle foglie dell' indaco e di piante affini, macerate
. -carminio d'indaco: sale sodico dell' acido indigotindisolfonico, di colore azzurro con
: l'intonaco del muro [dell' uccelliera] di dentro sarà dipinto a aria
che col mezzo di agenti riduttori perdette dell' idrogeno tra i suoi componenti e divenne
da torride viscere / ha il colore dell' indaco. 3. colore fra
(ed è uno dei sette colori dell' iride). -anche con uso attributivo
azzurro e il violetto. le oscillazioni dell' etere che ne danno la sensazione del
del colore indaco sono più pronte di quelle dell' azzurro e più lente delle violette.
minuto secondo. la lunghezza delle onde dell' indaco varia da 459 a 439 milionesimi di
palombelle / i ritmi che per l'indaco dell' etra / van dissennati affaticando l'ali
alcaloide isolato dalle foglie e dalle radici dell' aconito. = deriv. da
scusandosi del ritardo e ancora vibrante dell' indaffara- mento della laboriosa giornata.
né si abbia riguardo a'passati meriti dell' accusato. vico, 5-7: aveva egli
, 5-213: chiedendo ansioso una carta dell' africa in vano cercata in tutte le
e il costume, / e in cuor dell' uom le ascose fibre indaghi, /
delle famiglie e tutte le intime azioni dell' uomo. tarchetti, 6-ii-293: era
, i-124: hanno considerato gli indagatori dell' acque se ogni sorte di terreno,
avea sortito un talento indagatore delle difficoltà dell' arte e desideroso quanto altri mai di
ei la pupilla indagatrice avvalla / ne'precordi dell' uom labirintei. nievo, 576:
tutto ignari: delle / scienze e dell' indagine che prostra / e della storia,
di accertare fatti e circostanze a tutela dell' onorabilità del richiedente. -ant. ricerca
rivelare anticipatamente gli orientamenti e gli sviluppi dell' economia, della produzione e dei consumi
in vista di interventi correttivi. -metodo dell' indagine: sistema di ricerca che consiste
e vannole indanaiando di squamine di pesci dell' oceano. tommaseo [s. v
di etiopia per l'antico famosissimo pretegianni dell' indie, e lo chiamano, benché indebitamente
muti. lambruschini, 6-24: parlo sempre dell' eccedere; parlo di ciò che indebitamente
abboni la pompa, spese a misura dell' entrate senza indebitarsi e senza tesoreggiare.
indebitato, ch'è caduto nelle mani dell' usuraio, e che non n'ha niente
cose quando consistevano tutti in indebiti ingerimenti dell' autorità religiosa nella civile, e di
: si deve proibire l'appropriazione indebita dell' opera personale di un terzo. -per
la cattiva, indebita e puerile applicazione dell' ortografia latina. -contrario alle
riceve qualcuno come prigioniero senza un ordine dell' autorità competente, o non obbedisce all'
essa stessa erroneamente debitrice). -ripetizione dell' indebito: azione di chi, avendo
quale generalmente è necessaria per la repetizione dell' indebito volontario, con l'esclusione della
nostra nobile inferma sia un notabile indebolimento dell' azione dei nervi e del cervello.
iii-24-443: un tale mutamento nelle condizioni dell' assetto del paese... non potrebbe
] comincia a vegetare assai più presto dell' ultimo [del susino], e
tener diritto e insieme tutto il restante dell' edificio. soderini, 1-239: deono
in chiaro, e si spoglierà eziandio dell' apparenza di anomalia. mazzini, 55-37:
gorgo prodotto al suo piede dalla caduta dell' acque scalzata e indebolita a segno che
d'avere in questa caraffa un ristoratore dell' elettricità indebolita, e di portarvi una
che non può tenere più la signoria dell' uomo, perduta l'ha. indebolitóre
loro lezioni sono come l'abito vecchio dell' avaro, divenuto indecente a forza d'uso
al tutto degna / del tenebroso career dell' inferno. ferd. martini, 1-ii-236
tipografo parve indecente un sorriso sulle labbra dell' alfieri, massimamente contro a'dotti di lipsia
indecentissima licenza, / col manto ricoprir dell' impostura / voleano e sotto il vel
impostura / voleano e sotto il vel dell' apparenza. carducci, ii-20-133: tutte le
a tradurre in parole gli indecifrabili moti dell' animo. 4. impenetrabile,
..., uomo che abbia dell' inesplicabile in ciò che fa e dice.
essendo essa radunarsi di tutte le potenze dell' anima verso d'un punto con.
, n-80: che altro è la storia dell' umanità se non un passare indefatigato di
., e più per l'indefessa diligenza dell' alviano, l'assedio di giorno in
quelli che cadono sotto l'immediata esperienza dell' intelletto. grandi, 4-4-13: viene risolutamente
si rifugiano nel dominio della pura fede, dell' indefinibile. 2. per
meno indefinibile secondo che il metro dell' originale è noto o no.
indefinibile. dazioni indefinite, tengono dell' uno e dell'altro estremo.
dazioni indefinite, tengono dell'uno e dell' altro estremo. g. capponi
che esso stesso è solo un momento dell' eterno processo e progresso: a quel modo
che stringe le cortine / sul lacrimar dell' ombre / per forme indefinite. moretti,
. foscolo, xiii-1-37: il tempo dell' occupazione militare, in via di protezione
nell'ignoranza, egli fa sé regola dell' universo. 6. privo di
ampie e indefinite facoltà per l'esecuzione dell' ordine. 7. non risolto,
che con immenso vantaggio mostra la grandezza dell' amor suo nell'augustissimo sacramento, è
m'ero trovato nello stesso mestiere [dell' operatore cinematografico]. baldini, 9-218:
sia per manchevolezze della sua natura (dell' uomo rispetto a dio, del plebeo
xxi-754: tanto era l'ardore dell' amore di vedere iddio, che soperchiava il
è privo di senso della dignità, dell' onore; disonesto, malvagio; spregevole
putta ornai portava in seno / visibil frutto dell' indegno amore. manzoni, pr.
, hanno del meccanico e perciò quasi dell' indegno d'uomini. -ingiustificato,
infamia. codice civile, 466: riabilitazione dell' indegno. 14. relig
, i semi de'quali non abbisognano dell' apertura del pericarpio per seminarsi. sono
indelebili. loredano, 2-i-70: la memoria dell' ardenza del tuo passato amore..
è inviolabile: segno indelebile e sacro dell' essere umano. -teol. con
, fare richiesta. statuto dell' arte dei cuoiai e calzolai, 306:
si ricorse... per la stima dell' indennità dovuta ai proprietari spossessati nella costruzione
. paoletti, 2-89: i professori dell' arti... penseranno a indennizzarsi
2-338-10: saressimo stati ancor noi quasi dell' istesso parere dell'armamento in piedi, e
stati ancor noi quasi dell'istesso parere dell' armamento in piedi, e del letto
891: 'indentatura '. l'effetto dell' inden- tare. ordine e componimento di
cercare d'indentrarsi compitamente nell'intenzion dell' autore. = denom. da indentro
popolo di calzolai concepirebbe la bella forma dell' uomo tozzotta, di spalle larghe e
, 1-i-334: la sua rovina [dell' inghilterra] sarebbe indeprecabile quando altri fosse
che non può essere modificato con provvedimento dell' autorità amministrativa né su accordo delle parti
dalla musica, supremo linguaggio dell' indeterminato e devano alla leggera la
e devano alla leggera la partecipazione dell' italia a una dell'indefinibile.
la partecipazione dell'italia a una dell' indefinibile. guerra di indeterminabile durata
non è che l'espressione fonica indeterminatissima dell' impressione sensibile indistinta. -indistinto
. galileo, 1-1-132: il taglio dell' ambra è indeterminatissimo e confuso. bonsanti
... esprime un subitaneo commovimento dell' animo in modo più o meno indeterminato
il lume della ragione, ia forma dell' intelligenza. gioberti, 4-1-430: l'indeterminato
essere la medesima in tutte le parti dell' acqua) la quantità u sarebbe indeterminata,
a questo problema: data un'ascissa dell' asse vr perpendicolare alla curva colla sua ordinata
della civile compagnia, mantenevano solamente dentro dell' animo questa loro indeterminazione.
di essi, e afferma la libertà incondizionata dell' uomo; contingentismo. gioberti
, all'indetermi- nismo della contingenza, dell' inazionale. = comp. da
si riferisce, si ispira o è proprio dell' inde- terminismo. b.
: non è da parlare... dell' 4 idea deterministica 'nei personaggi del
; è stata anche congetturata un'etimologia dell' ant. fr. enduit.
, vorremmo essere insignemente devoti un giorno dell' anno. denina, 1-iii-61: quando.
con l'asprezza della vita reprime il freddo dell' indivozione. sarpi, vi-2-200:
cercava i danari,... niente dell' indevozione di colui si curava.
sospeso, tirato o vero sostenuto dalla virtù dell' aria. magi, 73: la
inclusive, devino per ogni soldo intero dell' eccesso di dette andate...
... in qual diserto non erano dell' amabilis- sime qualità del cardinal d'este
indiana, agitava le dita fra le mani dell' amico, ritto dietro di lei,
elemento linguistico, etnico, culturale proprio dell' india e della civiltà indiana.
lingue, la cultura, la storia dell' india nel periodo anteriore alla pene trazione
che si riferisce, che è proprio dell' indianistica. = deriv. da indianistica
sf. progressiva preponde ranza dell' elemento indigeno indiano-americano sulla popolazione bianca dell'
dell'elemento indigeno indiano-americano sulla popolazione bianca dell' america latina. e. cecchi
che si riferisce, che è proprio dell' india. boccaccio, i-165: egli
vestito di drappi... rilucenti dell' indiano oro, dimostra la sua bellezza coronata
riferisce, che è proprio degli indigeni dell' america del nord, dei pellirosse.
è nato o abita o è originario dell' india. boccaccio, i-75: egli
pretesa ebrea certa energia, come quella dell' indiano che scalpella il teschio del nemico
4. sm. astron. costellazione dell' emisfero australe, posta sotto quella del
plur. -ci). ant. abitante dell' india, anche se non indigeno.
da sé. forse era anche effetto dell' ambiente indiavolato. -doloroso,
loro tempo quei comici indiavolati della commedia dell' arte? cicognani, v-1-261: a
indossile; costituisce la sostanza madre dell' indaco na turale.
turale. 2. sale potassico dell' estere solforico dell'in- dossile, che
2. sale potassico dell'estere solforico dell' in- dossile, che si forma nell'
è certo sostanziale, se sussiste fuori dell' immaginativa; ma la bellezza non è
): giunto al borgo, domandò dell' abitazione del dottore; gli fu indicata,
. leopardi, iii-690: i richiami dell' interpretazione... non indicano,
, ripensava come in quell'attimo dell' offerta spontanea la trapassato prossimo,
dico, indicativo nel tempo presente è indicatrice dell' indole di un popolo. in terza
il buon secolo aver meglio amato il preterito dell' indi- che contiene le indicazioni sulla strada
reso metri, i cronometri, gl'indicatori dell' inclinazione. marinoto, fatto conoscere;
epatte si riducono a due. d'este dell' aereo rispetto al suolo. 221
opportune indicazioni. cello di attirare l'attenzione dell' uomo o di altri animali leopardi,
pollici. due indicatori. due adduttori dell' indice [ecc.].
la rappresentazione grafica della curvatura di prima dell' esercizio dell'azione di regresso contro una superficie
grafica della curvatura di prima dell'esercizio dell' azione di regresso contro una superficie in un
che serviva ai contadini come indicazione dell' ora. -segno, indizio.
castiglione, 2-ii-153: dappoi per mezzo dell' istromento, come diametro, si manderà
: oh quanti io vidi, al trar dell' ingegnosa / macchinetta che l'ore all'
che l'ore all'occhio impara, / dell' inganno gioir, se avanti corse,
: c'è un numero, una frazione dell' unità, che ci indica il colmo
indice di tutte le passioni e costumi dell' uomo. g. gozzi, 1-57:
trovare sia all'inizio sia alla fine dell' opera). ariosto, 22-16:
e un indice di tutte le parole dell' autore. carducci, iii-21-10: allora
pavese, n-i-498: quanto alla faccenda dell' indice, ci tenevo sì a vederlo
fabbricato e sempre mantenuto per lo studio dell' erbe. carducci, ii-12-51: è addetto
, ii-12-51: è addetto alla biblioteca dell' università, e sta per applicarsi a redigere
(in partic., la congregazione dell' indice o, anche, semplicemente indice
, 3-2-66: hanno potuto spronare il rifiuto dell' opinione copernicana fatto dalla congregazione dell'indice
rifiuto dell'opinione copernicana fatto dalla congregazione dell' indice. pallavicino, ii-639: il
primo. l'* indice di rifrazione 'dell' acqua paragonata col vuoto è di 1
. 11. statist. espressione numerica dell' entità di un dato statistico, spesso
/... che biancheggiano / dell' avorio indico al par, / a bel
gabella di siena, 15: la soma dell' indico, vii soldi cabella; e
; e passagio v soldi. statuto dell' università e arte della lana di siena,
chim. enzima catalizzatore della scissione idrolitica dell' indacano in indossile e glucosio.
più indietro s'adombra la testa del padre dell' infermo. botta, 6-i-229: un
da non sapere che oltre a me esisteva dell' altro. alza sgomento e umiliato,
2-449: tornando indietro per le vestigie impresse dell' analisi, che si chiama anche resoluzione
e d'irresponsabilità: come è il caso dell' ubriachezza, dei pericoli morali imprudentemente suscitati
aggiungo che, se consideriamo eziandio l'animo dell' uomo come indifferente, né ancora occupato
né rozzo dinotasse verun oggetto della natura o dell' arte, veruna idea o complessa o
convertite in certa legge arcana del diventare dell' assoluto. l'ente comincia sempre.
volontà di dio (costituisce un momento dell' ascetica di s. ignazio e può
grande hugo: non obbedì mai alla moda dell' artistica indifferenza, della 4 impassibilité parnassienne
. goldoni, viii-438: egli ha dell' amicizia per me, io ho dell'
dell'amicizia per me, io ho dell' amicizia per lui, ma con tutta l'
giù per la scala, l'ingenua crudeltà dell' indiffe- renza le regnava nei belli occhi
...] è più ampia dell' attività puramente statale e governativa e include
sul quale si svolge la metafisica intera dell' italiano [bruno] e del tedesco [
poi a'casi particolari dalla deliberazione ragionevole dell' uomo, non stanno più nella larghezza
uomo, non stanno più nella larghezza dell' indifferenza, ma si ristringono necessariamente e ricevono
soffre. 10. econ. legge dell' indifferenza dei prezzi: quella per cui
è il lavoro primitivo, indifferenziato, dell' uomo solo. stuparich, 9-74: la
l'amato riluttante colla piena indi- gabile dell' affetto! = comp. da
papini, iv-643: la forza dell' ingegno naturale -per quanto indigata e incanalata
e incanalata per convincimento profondo nelle strade dell' esortazione e della riprensione -gli ha fatto
portuosi, potevano esercitarsi colla minore fatica dell' uomo. balbo, 4-445: quest'origine
delle immigrazioni, obliarono il principio dell' indigenità, che solo poteva chiarire
è malattia originaria, indigena ed endemia dell' egitto. casti, xxiii-502: primieramente
: le contese politiche e le condizioni dell' arte e l'insegnamento scientifico riassumevano e
ad un tempo della forma dantesca e dell' elemento indigeno popolare. labriola, ii-102:
animali indigeni della toscana avanti la comparsa dell' uomo. 5. sport. cavallo
contadini ammesso a frequentare i figli dell' unico vero signore del luogo.
1-iii-131: prima di ridursi agli estremi dell' indigenza, era meglio partire a qualunque
riesce indigestibile, quando, in difesa dell' onore divino, amareggiano soggettati. siri,
, travagliato dall'indigestione della pillola amara dell' esilio, non aveva ancora chiuso un
il sangue mestruo, che sono le superfluità dell' ultimo cibo, verranno anch'esse a
con riferimento a dei e a eroi divinizzati dell' antica religione romana e anche cristiana)
, l'eroe eponimo; egli è dell' italia il nume indigete. lucini, 4-46
quella prostituzione della pietà, quella eiaculazione dell' affetto... m'indignano.
mosso da sdegno 'con la desinenza dell' avverbio. indignato (part. pass
. cominceremo dal capo... 'dell' occhio ', 3 superbi, 2
i-105: la prima... figliuola dell' ira è indegnazione, o vero sdegno
popolo basse e primarie, sotto pena dell' indegnazione del regio imperiale consiglio, e
. 3. retor. parte dell' orazione (in partic. della perorazione
nuove gabelle si eressero col nuovo monopolio dell' indigo, droga di cui si fa
tesori che l'oriente destinava al commercio dell' occidente, gemme, perle, avorio
, e di qualunque pianta atta a fornire dell' indaco. casati, 1-13: il
. chim. che appartiene al gruppo dell' indaco (un colorante). =
lusingo di ottenere cerca la firma dell' artista, nei quadri, indimenticabili,
che suona in bocca specialmente a que'dell' italia supeii- 1-116: è una pretesa
è una pretesa del tutto simile a quella dell' indiriore, invece d''incessantemente,
; sgradito. delle compagnie comiche dell' italia,... i pericoli a'
, i-153: smetsattezza e la indiligenza dell' amministrazione del 4 potiamo di oltraggiare nel
femm. -a). abitante autoctono dell' america centro-meridionale; indigeno dei paesi americani
, che è proprio delle popolazioni autoctone dell' america centro-meridionale. = dallo spagn
seminali, affatto independente dalla grande varietà dell' altre che il loro corpo compongono. p
, del contingente, del dependente, dell' independente, del finito, dell'infinito.
, dell'independente, del finito, dell' infinito. segneri, iii-2- 35
milizie che campeggiavano sulle frontiere sul piede dell' antica loro valuta, perché dovendosene elleno
casoni, 1-10: risplende il simolacro dell' imperio augusto e indipendente di questa republica
. pacichelli, 5-44: il tribunal dell' inquisizione si ha per independente e soggetto
conto delle pressioni, della potenza, dell' autorità di qualcuno; che non subisce
funzionalmente indipendente: che gode delle proprietà dell' indipendenza lineare o dell'indipendenza funzionale.
gode delle proprietà dell'indipendenza lineare o dell' indipendenza funzionale. 11. sport.
negli ultimi anni, traviato dall'ambizione dell' indipendenza,... aveva abbandonato un
libertà, ci attesta l'indipendenza morale dell' io; nessuno può contestarci il sentimento
parlo di un sentimento ingenito e proprio dell' animo nostro che ci fa sentire la nullità
. -i). disus. fautore dell' indipendenza nazionale. -nel linguaggio attuale:
nazionale. -nel linguaggio attuale: fautore dell' indipendentismo. foscolo, xviii-124:
che si riferisce, che è proprio dell' indipendentismo o degli indipendentisti.
dello stato moderno (e nell'ambito dell' unità del suo ordinamento), di
non ha superiori (neppure nell'ambito dell' ordine giudiziario) che gli possano impartire
, come l'autonomia e l'autogoverno dell' ordine giudiziario). rosmini, 3-226
. rosmini, 3-226: l'indipendenza dell' ordine giudiziale è riconosciuta universalmente come un
i beni della democrazia ed i mali dell' ex governo. moravia, iv-11:
coi sentimenti al gran dogma evangelico dell' unità e medesimezza di origine e
fo fine. grossi, ii-113: né dell' onor, né della fè mi cale
è questa purità? un intimo candore dell' anima, uno indirizzamento di tutte l'
in compagnia di lui / il remeggio dell' ali indrizza al cielo, / e la
venne indrizzàta contro il bastione della madonna dell' olmo. scannelli, 282:
tutt'al più potuto indirizzarmi alla carriera dell' insegnamento. -fare conoscere in un ambiente
o tirannica, non v'indirizzerei la parola dell' uomo libero. nievo, 560:
. tutti i pensieri e le forze dell' anima nostra a questo santissimo lume, che
g. gozzi, i-26-123: al nome dell' eccellenza vostra indirizzate vengono queste mie poche
indrizzati i pieghi dell indice 'e dell' ultima scrittura fatta contro il decreto regio
ricever sopra di sé tutto 'l rimanente dell' edifizio che ha a essere indirizzato et
trovar si possono in tutte le azioni dell' uomo, uno se ne trovasse che
cinto d'abeti / s|indirizza alla cima / dell' alto monte. cassola, 6-167:
al più aperto varco, ch'è quello dell' adige ne'monti di trento, calò
maffei, 7-216: segue la dedicatoria dell' autore al sommo pontefice, e, appresso
l'autorità del sacerdozio, il nome dell' ordine, la loro inframmettenza nelle case dei
non sapea..., il nome dell' accademia, né sapeva a chi mi
atomo, cioè l'ultimo indiscernibile elemento dell' universo, è oggi il pensiero fisso
secondo il quale esso varrebbe per oggetti dell' intelletto puro, mentre i fenomeni sono
iii-26-301: oserei affermare che parecchi seguaci dell' idealismo attuale vi sono nei quali è assai
non misurati travolta gli regni più dell' anima femminile... [è]
a equivoci, sarebbe zione e trascrizione dell' antico, si abusasse di criteri e indiscretezza
portamento). misura, della convenienza, dell' opportunità; intemperanza, eccesso; impudenza
, iii-25: che ne dite dell' indiscretezza di questa signora? non
crudezza, rigore (del freddo, dell' inverno). metastasio, 1-iii-964:
senso della misura, della convenienza, dell' opportunità; impudente; immoderato, intemperante
, 157: quando si torce ha ben dell' indiscreto. f. negri, 1-47
, xv-157: se il consiglio non avesse dell' indiscreto, vorrei tentare di persuaderti di
senso della misura, della convenienza, dell' opportunità; intemperanza, eccesso; impudenza
giuglaris, 181: li predicatori per rimedio dell' omissioni si abbandonano a mille indiscrezioni.
nazione e indifferenza... è proprio dell' arte rispetto alla filosofia e alla storia
indispensabile agli abitanti di tutte le maremme dell' universo. tocci, 1-73: vedete in
io fossi lontano dal vero nel giudicare dell' indispensabilità di un cappello. -inevitabilità
scalvini, 1-195: ora le poche forze dell' anima che mi rimangono, voglio impiegarle
l'amor proprio, e l'odio naturale dell' uomo verso altrui, passioni che lo
2-383: il matrimonio è l'unione dell' uomo e della donna in tutta la
originaria della sensazione (particolare) e dell' essere (universale). b. croce
nasce... non dalla forza dell' idea chiara e distinta, ma dalla connessione
che ella arebbe a tirare quella parte dell' ago che è opposta alla lancetta,
mentre potreste risuscitarmi? perché vi dimenticate dell' amore santo eterno indissolubile che m'avete
f. frugoni, 1-222: le nozze dell' anima sua, che si sposava indissolubilmente
in matrimonio ligati, né godono che dell' indissolubilità di tal nodo. filangieri,
5-2-109: chi mi scorge per i sentieri dell' invisibile, e calcherò torme vostre con
dipigne, ed io farò il ritratto dell' esser vostro negli occhi miei? indistintaménte
un odio sordo, indistinto, l'odio dell' oppresso rassegnato. d'annunzio, iv-1-45
: una indistinta confusione della terra e dell' acqua. crescenzi volgar., 2-3
, si possa discernere con la veduta dell' occhio il filo di quella semplice istoria
gramsci, 6-304: è l'attore dell' indistinto: conguaglia tutto: il bello
butti, 487: egli infatti, atomo dell' universo, soggetto indistinto delle sue leggi
di mera immagine, la pura idealità dell' immagine. montale, 4-185: fuori
indistruttibile. -in partic.: immortalità (dell' anima). tommaseo [
nell'indistruttibilità, come nucleo fondamentale, dell' anima umana? = deriv.
, ii-5- 119: che la rappresentazione dell' arte, pur nella sua forma sommamente
politico, sociale ed economico: proprio dell' individuo, attinente o pertinente all'uomo
rosmini, 5-1-452: lo stato individuale dell' uomo è lo stato di natura.
doveri morali, e abbandonate agli istinti dell' egoismo individuale. -egoistico.
ii-43: la naturai spezie, over forma dell' uomo, potiam noi per se stessa
di fronte alla verità della filosofia o dell' universale, si pone un'altra verità che
, si pone un'altra verità che è dell' individuale, la verità storica. gentile
o sia pseudontologismo panteistico. il colmo dell' indi- vidualismo è il psicologismo cartesiano.
propria dei fisiocrati e della scuola classica dell' economia politica, ripresa con talune correzioni
e non sindacabile e il graduale spengimento dell' operoso e fruttuoso individualismo. b.
cinquecento... attestava la vitalità dell' ingegno italiano; o che con l'ariosto
che co 'l tasso sciogliesse l'elegia dell' individualismo chiudendo splendidamente l'età antica e
l'individualismo, il sentimentalismo, il gusto dell' espressione a ogni costo.
). che fa propri i principi dell' individualismo; seguace deu'individualismo.
capi partito » per grazia di dio o dell' imbecillità di chi li segue. comisso
la natura comincia ad opporsi alla universalità dell' idea o del puro pensiero con la sua
che si riferisce, che è proprio dell' individualismo. b. croce,
individuale, libero arbitrio; valore autonomo dell' individuo. romagnosi, 11-75: spingendo
non potersi movere oppressa sotto il peso dell' inesorabile fato, l'uomo cristiano all'opposto
immoralità del rinascimento, la stupida mughetteria dell' arcadia, la morbosa individualità del romanticismo
gioberti, 12-ii-214: ad averne [dell' individuo] la cognizione, si richiede
la cognizione, si richiede l'intuito dell' atto creativo, il quale individualizza l'
b. croce, iii-25-104: la scienza dell' arte grammati- cheggia, la scienza del
che la storia non possa far di meno dell' elemento biografico ossia individuale, cioè,
universalizzazione del particolare, ma insieme particolarizzazione dell' universale; e come giudizio del logo
logo concreto, universalizzazione (pensamento) dell' individuo e insieme individualizzazione del pensiero (
sue intenzioni, gl'inviava la copia dell' istruzzione datasi al signor di servient.
che, ad averne la cognizione [dell' individuo], si richiede l'intuito dell'
dell'individuo], si richiede l'intuito dell' atto creativo, il quale individualizza l'
che non sia altro che una conformità dell' animo e d'azioni alla ragione,
acciocché siano... colla precisione dell' esperienza i concetti si vengono individuando.
nel loro essere mentale, come quando parliamo dell' estensione, della figura, della solidità
individuazióne, sf. filos. formazione dell' individualità a partire da una sostanza comune
può in alcun modo conoscere la dottrina dell' individuazione delle anime sensitive, né la
l'aver trovato diverse cose del principio dell' individuazione, dicendo alcuni che non è
individuo non si trova che nell'ordine dell' essere reale, e... il
, e... il principio dell' individuazione è la stessa realità dell'essere.
principio dell'individuazione è la stessa realità dell' essere. mamiani, 10-ii-710: la
cosmologia fa il principio d'individuazione sinonimo dell' esistere finitamente e scio- gliesi di tal
, alla smania di rompere la scorza dell' individuazione. 2. il distinguere
, e fatte senza che l'autore dell' una abbia notizia e memoria dell'altra
autore dell'una abbia notizia e memoria dell' altra. -in senso concreto:
più stolta ancora si è l'opinione dell' individuità del processo, potendo esser benissimo
con un elemento fantastico fatta per opera dell' immaginazione estetica. -teol. ant
tutti questi frutti sono doni e grazie dell' individua trinità. s. maria maddalena de'
. ha codesto vantaggio sull'opinione individua dell' uomo, di essere stata scritta in
scritta in circostanze lontane dall'influenza pervertitrice dell' opinione e della passione corrente. d'annunzio
lo sviluppo della vita di là dai limiti dell' esistenza individua. boine, ii-169:
fatta, è propria della specie o dell' individuo. genovesi, 1-48: un individuo
individuo: la vita è l'autogenesi dell' individuo. b. croce, ii-6-139
... essere continuamente ingiusti oppressori dell' universale, ma non mai, per
società... è la prima maestra dell' individuo, ed è necessario che ciascuno
il quale benché non si fosse imbrattato dell' uman sangue, ne avesse attentato contro
delle membra, la ben complessionata legatura dell' individuo. zeno, i-341: conservare
che le unisse in questo maraviglioso individuo dell' uomo. -ant. fatto particolare
uscire da'termini generali l'interpellò antonuille dell' individuo delle commessioni che tenevano i suo
soggiunse) per venire a qualche individuo dell' arte (o mio girupeno) la
di dio è a punto il concetto dell' essere completo in queste tre forme: le
la formola del plebiscito chiama gli uomini dell' italia meridionale a dichiarare: se vogliono o
un tempo, ma un tempo minore dell' indivisibile. -per estens. ciò
infinite basterà qual- sisia forza poco maggiore dell' indivisibile. 10. geom. elemento
istanti ed i momenti, figliuolanza insensibile dell' astrazione umana, e nomi senza soggetto dell'
dell'astrazione umana, e nomi senza soggetto dell' indivisibilità ideale? idem, 5-2-280:
quelle infinite basterà qualsisia forza poco maggiore dell' indivisibile. -inseparabilità, indissolubilità.
in modo da costituire un'unità. dell' uva, 133: l'anima nostra ha
negozi sequlari chente che sieno. statuto dell' arte dei carnaiuoli, 113: nissuno
, 114: conciossiacosaché questo frutto [dell' albero della croce] sia pur uno e
. montale, 5-86: il dì dell' ira che più volte il gallo /
piacque. delfico, iii-235: la storia dell' uomo di stato è indivisa da quella
indiziarie e probabili, circa le cose dell' uomo al grado di scienza perfetta. gramsci
più che vagamente indiziaria le sette sillabe dell' innografo del touring, il pensiero gli
di vedere doveva diroccare l'edificio nascente dell' accusa e costringere l'autorità al proscioglimento
accusa e costringere l'autorità al proscioglimento dell' indiziato. -per estens. ritenuto
bastante indizio... del peso dell' aria. foscolo, sep., 63
del corpo è chiaro indizio della bellezza dell' animo. b. corsini, 12-59:
di faccia lontana dalla riva invece la casa dell' operaio cimutti dava qualche indizio di vitalità
altro. carducci, iii-8-134: ma né dell' esser suo né della famiglia né dell'
dell'esser suo né della famiglia né dell' età certa nessuno indizio: lo essere
vorremo dunque, che sia nero il volto dell' amante ucciso dal veleno? non vorremo
stomaco, le convulsioni di esso e dell' esofago e degli intestini. targioni tozzetti
pascè e non consumò, mostrarono indicio dell' illustrezza che loro s'apparecchiava. sarpi
suo viaggio, ma solo il strepito dell' ale verberanti il lieve vento.
. baldelli, 5-4-217: lo vestì dell' umerale, che è un ornamento delle
: e le spalle rappresentano la figura dell' operare e del faticare sono indizi.
. s. maffei, 4-209: dell' antichità di tal gente quanta fosse l'
, sm. ant. indizione. -fine dell' indizio: fine dei tempi, fine
: quella che iniziava dal 24 settembre dell' anno in corso. -indizione greca o bizantina
: quella che cominciava dal i° settembre dell' anno precedente. — indizione romana o
religiosi; ha inizio dal 25 dicembre dell' anno precedente o dal i° gennaio di
: quella che iniziava dall'8 settembre dell' anno precedente. -per estens.:
: numero degli anni passati dalla conclusione dell' ultimo ciclo. nuovi testi fiorentini,
del comune e delti uomini da montagutolo dell' ardinghesca, facto et ordinato e composto
xii-2-311: nel nome di dio e dell' unigenito suo figliuolo redentore nostro gesù cristo
e indizione, e il dì. statuti dell' arte dei vinattieri, 1-79: debbano
che si riferisce, che è proprio dell' india; indiano. petrarca,
. 2. sm. abitante dell' india. dante, purg.,
2. sm. plur. popolazioni dell' india che parlano lingue indoeuropee.
ecc.) e di animali tipici dell' australia (marsupiali, mono tremi)
la casa, ma sopravvive lo spirito indocile dell' elemento.
una malattia rimasta indocile ad ogni argomento dell' arte. 6. figur.
indocilltàs -àtis (apuleio) * condizione dell' uomo indotto, rozzo ', comp.
che si riferisce, che è proprio dell' indocina, penisola dell'asia sud-orientale.
che è proprio dell'indocina, penisola dell' asia sud-orientale. 2.
gruppo di lingue parlate nella maggior parte dell' asia sud-orientale (vi appartengono fra le
nella cui molecola è presente il radicale dell' in- = deriv. da indoeuropeo
pre valenza del modo e dell' aspetto verbale, che può essere
azzurra, che viene prodotta per azione dell' isatina sul tiofene in presenza dell'acido
azione dell'isatina sul tiofene in presenza dell' acido solforico. = voce dotta
. pianura indo gangetica: la pianura dell' indostan, composta dai bassopiani dell'indo
pianura dell'indostan, composta dai bassopiani dell' indo e del gange. = comp
. da indo, nome di un fiume dell' india e gangetico (v.)
. frugoni, 1-174: come alla comparsa dell' iride l'aere procelloso si rasserena,
iraq, afghanistan, belucistan e regioni dell' alto indo. = comp
settembre, dopo la messa nella madonna dell' ognena, si conduce una statuetta col bambino
de'i costumi che indolciscono l'aria dell' onestà, un cittadino agiatissimo chiamato gerada
1-iv-228: fu uomo pio e benemerente dell' umanità, per la guerra che mosse
diletta lo cuore, e di buoni consigli dell' amico indolcisce l'anima. sanudo,
: la carnagione... aveva dell' oliva indolcita. 2. per
le genti montane, per la ferocia dell' indole e per l'animo che suol aggiungere
morali, la cui frequenza è indicatrice dell' indole di un popolo. -la civiltà
. cattaneo, il-i-n: le colonie dell' america settentrionale da principio presentavano una medesima
, i-15-53-54: volendo il professore assicurarsi dell' indole e degli attacchi di questo polipo
bugia: ombre degl'inchiostri e larve dell' impostura, fantasme dell'istoria e spettri
inchiostri e larve dell'impostura, fantasme dell' istoria e spettri dell'impudenza. martello
impostura, fantasme dell'istoria e spettri dell' impudenza. martello, 233: tanto l'
cuore e violentemente l'abbrucia; quello dell' amore è un fuoco di maggior lume.
una madre indolente ed inerte sulla perdita dell' unico pegno dell'amor suo coniugale?
ed inerte sulla perdita dell'unico pegno dell' amor suo coniugale? grossi, ii-453
, impassibile, l'enorme / cristallo dell' eternità / specchia nel grembo immobile le forme
suo indolente marito per godersi gran parte dell' anno a padova. nievo, 704
brande e seguivano indolenti i noiosi andirivieni dell' amico che si vestiva. -letter.
, iii-202: era il vero tipo dell' indolente, dello scansafatiche di ventitré o
]... che la felicità dell' uomo consistessi nella indolenza e nel diletto
quella che toglie all'uomo gli effetti dell' umanità. malvezzi, 7-22: non si
. salvini, 39-i-78: riposero la felicità dell' uomo... nell'allontanamento delle
.. più non ricorda l'indolenzito dell' omero e fàbbrica già per suo conto.
al certo fatto non poco in riguardo dell' estrema durezza di quella indomabil pietra.
è pro prio delle regioni dell' indonesia che maggiormente hanno subito l'influenza
baldini, i-604: il riflesso tremolante dell' acqua e dello specchio mette una luce
, e disfiorato, al fuso / dell' indomita parca si volvesse / il ferrigno mio
nella loro indomita ribellione, uniti i furori dell' eresia contro la chiesa a quelli de'
governo, per mostrare l'indomita indipendenza dell' antico regno dei normani. -forte
creazione. 6. locuz. avere dell' indomito: essere sfrenato, immoderato.
fiera dall'uomo, e la lingua dell' uomo, delle fiere più fiera, ha
uomo, delle fiere più fiera, ha dell' indomito. = voce dotta, lat
, che è proprio o è originario dell' indonesia. 2. sm.
2. sm. nativo, abitante dell' indonesia. 3. ling. gruppo
, iii-i- 284: colei che dell' uom sempre s'indonna, / speme,
. che si riferisce, che è proprio dell' arte persiana diffusasi in india.
tesauro, 4-182: le pitture dal nome dell' artefice in doppiano il prezzo
che alquanto dipignea, posto all'arte dell' indorare. -letter. ant. incastonare
gioconda; / poi sotto il carro dell' ardore eterno / le spiche n'indorò cerere
., con riferimento alla mitica età dell' oro. groto, 1-2: s'
: o per cui sola / il ferro dell' età nostra s'indora.
risorgente, indi s'indorava allo spuntar dell' astro diurno. fetide. assarino, 5-88
, iv-540: l'erba s'indora età dell' indorato sterco, / che il subitaneo lucro
è indorata. / bruciato dai barbagli dell' aurora. -ant. perfezionato,
d'oro. siete più nocivi dell' insetto che rode le radici della pianta
inondato dal sole; cere alla spesa dell' indoratura del calice e della patena.
vedeva [la fatture che richiedono la mescolanza dell' ore. città] co'suoi cinque
che ombreggiante il vero, senza colpa dell' indormito, veniva... ad esser