terrestri, e perciò esistenti nel grembo dell' aria. manzoni, 11: io
[il po] nasce dal grembo dell' altissimo monte vesule ne'confini della liguria
frescobaldi, 2-130: questo mare si fa dell' acqua del fiume giordano, la quale
[immigrazione] si diffuse tra gli umbri dell' adriatico, e, -anche di
, ecc. arici, ii-362: dell' uve gremite / s'infronda, s'impam-
che costituisce uno degli ingredienti principali dell' ossobuco alla milanese. = voce
rimontando, agli erti boschi alfine / giunser dell' ida che di fonti abbonda. manzoni
avesson greppo da l'una parte e dell' altra: greppo è cigliare di fossa e
= da cretone, con lenizione dell' iniziale. gretóso, agg. ghiaioso
spiriti grettamente mercantili che abbondano nel mondo dell' arte. -trivialmente. bocchelli
mano mi riesce di palesare un quinto dell' animo mio. -angustia, banalità
critica le tirannidi le impopolarità le grettezze dell' antico decadimento. de roberto, 1-238:
... potrà giovare l'uso dell' omamentazione a terra cotta. carducci,
: sono da un lato i delusi dell' aspirazione al capitalismo, falliti per la
v-90: io mi professo capitalmente nemico dell' immagini grette e de'freddi pensieri che
2-73: con gentilezza al fin, dell' aspra fame / e della dura sete al
: non essendo esso corpo della qualità dell' aria, bisogna che sia grieve
e dina. la spagna, 16-39: dell' elmo e dello scudo un pezzo leva
fra giordano, 5-402: il corpo dell' uomo è di mezzo in tutte queste
, che sembra lavorato dall'esperta mano dell' uomo. occorrono secoli perché il sasso
. fregio rilevato e serpeggiante. trattato dell' arte della seta, 90: se volessi
ling. neogreco parlato in alcune regioni dell' italia meridionale e, in partic.,
non la vedo? = comp. dell' imp. di gridare1 e lana (v
o per dare sfogo all'eccitazione dell' animo; urlare, vociare, sbraitare
a te gridi a dio il sangue dell' innocenti. botta, 4-202: protestava al
sentiva se non un tintinno dei nervi dell' orecchio perturbati, a tratti un gridìo
. le grida, in partic. dell' uomo; plur. m. i gridi
, 281: sorda a i gridi dell' invidia,... / vorrà che
i-146: incerto sempre tra le illusioni dell' amor proprio, le punture dei rivali
21-270: che altro sono le voci dell' evangelio, che tuttodì ci suonano agli
leo'... era il grido dell' impresa che nella notte del 4 ottobre san
aquile grifagne. mamiani, 1-229: dell' irto chimborazo, or via, le
, la testa grifagna e il rostro dell' aquila nazista. -artigliato (la zampa
adira e si compiagne / che il giardin dell' imperio abbia sofferto / cesare armato con
griffa. bettinelli, i-183: le griffe dell' aquila. a. verri [il
grifo, e tolse via la speranza dell' anno. boccaccio, dee., 1
che fai / innanziché arrivi al grifo dell' orso. poliziano, orfeo, 59:
le vivande. -ant. proboscide dell' elefante. pulci, 14-73: il
1005: resta il carroccio all'ombra dell' arengo. / ora s'adorna dei suoi
animale favoloso, passato dalle antiche mitologie dell' oriente a quella dei greci e dei
fulvus), affine all'avvoltoio, dell' ordine acci- pitres, famiglia delle aquile
nei paesi circummediterranei e in diverse zone dell' africa e dell'asia; in italia
e in diverse zone dell'africa e dell' asia; in italia si trova, stazionario
e questi uccelli apa- riscono certa parte dell' anno; ma non sono così fatti com'
, 2-13: guardava quieta il vento dell' autunno / scrollare i rami dei platani e
carità (cosi chiamate popolarmente dal colore dell' abito). 3. che incomincia
grigio / quando i fiori più belli dell' anno / sono le foglie morte.
il 1370 a truns dalle comunità ladine dell' alta valle del reno per difendere l'indipendenza
gigantessa. quadrata e muscolosa in proporzione dell' altezza, sobriamente vestita di color grigioferro.
faldella, 1-192: nel grigiolare scintillante dell' occhio profondo gli balena una secchezza crudele
macchiettato di grigio. trattato dell' arte della seta, 48: se per
fra il grigiopèrla del cielo e il verde dell' erba, quel roseo innocente..
i profili delle roccie incisi sul grigiore dell' orizzonte hanno un sogghigno di sfida. soffici
2. per estens. luce incerta (dell' alba o del tramonto); atmosfera
gli si era, fin dal primo attimo dell' incontro, squarciato davanti agli occhi.
ed è stato il colore della divisa dell' esercito italiano fino alla conclusione della seconda
mio letto ha sostituito quello oramai grigioverde dell' altr'anno. comisso, 15-9: accortosi
- che indossa la divisa dell' esercito italiano. soffici, v-2-473:
stoffa e la divisa stessa dei soldati dell' esercito italiano dal 1905 fino al termine
. - figur. soldato dell' esercito italiano. borgese, 1-418:
che l'incendiassero, nel grigiume infesto dell' ora. 2. figur
la griglia di legno che dal parapetto dell' organo si alzava fino a due terzi
3-261: confesso che un pezzo di rombo dell' adriatico alla griglia mi tenta molto.
griglia. - celata (dell' elmo). calvino, 3-10:
! -scandivano le labbra appena la griglia dell' elmo s'era sollevata. 5
gli elettroni prodotti da eventuali emissioni secondarie dell' anodo. 6. in crittografia,
acetilene. una fu messa nella stanza dell' impaginazióne, un'altra in mezzo alla
nobili animali, e tanto piacere pigliava dell' opera e tanto si accalorava a vedersi
: sottratto il calzone al gualcente contatto dell' impagliato. -ant. mescolato con
, scorticare e sospender la pelle impagliata dell' eretico a una porta di giondisciapur.
abbiano... meno che di nulla dell' impagliato. 6. agric. abbondante
.]: * impagliatura ', fattura dell' impa- gliare (fiaschi, seggiole o
bastimento, mettendovi i sacconi e pagliericci dell' equipaggio, come ai nostri giorni si
. v.]: 'impalamento', atto dell' impalare. più serio del veramente bernesco
impalare1, tr. sottoporre al supplizio dell' impalamento. pulci, 27-267
, 18-ii-647: se, sul far dell' alba, un canterà, / sul luogo
), agg. sottoposto al supplizio dell' impalamento. sarpi, 1-113: all'
, spicciato e disciolto, a differenza dell' andare impicciato e legato, come si
si facevano, per arrivare al termine dell' edificio. carducci, iii-24-209: altro è
sotto il panneggiamento dello stile gl'impalcamenti dell' estetica e i materiali dell'erudizione letteraria
gl'impalcamenti dell'estetica e i materiali dell' erudizione letteraria. impalcare, tr
10-8: la camera prescelta per spedale dell' inoculazione... è posta al secondo
secondo gli ordini, e lo stile dell' architettura giapponese. -soffitto di un tetto
esterna: si monta intorno al perimetro dell' edificio da costruire o da riparare;
tutti i paralogismi della sua dialettica [dell' evoluzione], segnare il ritorno delle
partito socialista è fallito perché all'ora dell' azione non aveva organismi che aderisserò
: tutta l'impalcatura del libro risente dell' ossequio a quella norma della « tranche de
basse più che non sia l'impalcatura dell' albero. stuparich, 1-42: -mirella
del biliardo. fare che la palla dell' avversario non possa colpire direttamente la nostra
quando tra la palla propria e quella dell' altro giuocatore ci sono i birilli o
o dei birilli, colpire la palla dell' avversario (nel gioco del bigliardo)
19-336: palpitante impallidire delle stelle e dell' aria, che annuncia vento nelle altezze.
: dice che darebbe tutti i canti dell' epica moderna per le due strofe *
forze, e vinta per la fatica dell' affrettata fugga. ottimo, iii-12:
achillini, 1-275: su'l campidoglio dell' eternità condurrà cattivi e impalliditi i nomi
govoni, 9-102: è la verità dell' alta allodola / l'impallinata al grande
3. agric. soggetto al fenomeno dell' acinella- tura (un grappolo d'uva
[è] errore, che la funzione dell' intelletto sia quella attribuitagli dagli antichi,
a parole, possono esprimere un'ombra dell' emozione, un'impalpabile sfumatura del sentimento,
, vi si avvicinò con l'impalpabilità dell' aria statica. bocchelli, 2-v-628:
la loro schiettezza s'impaludava nel viscidume dell' acque limacciose e mareggiate di nafte e
impaluda e requia / la famiglia dei rivoli dell' alpe. salvatori, v-363: il
: lasciano impaludire, con grave pregiudizio dell' aria e del paese, dove ha
impampanate e panzute, come le berninesche dell' altare pontificale di s. pietro.
sm. relig. seguace della dottrina dell' impanazione. s. maffei,
'impanatóre', colui che sostiene la dottrina dell' impanazione. alcuni dicono 'companatore '.
piccole ovvero lunghe, secondo la grandezza dell' uccello per cui s'impania. machiavelli,
a innamorarmi di colei, / che figliuola dell' oste, mi fe'tante / e
: leggiadramente marziale, nel bellissimo epigramma dell' orso impaniato, avendo detto che bisogno
fa'ancora quelli di sopra. statuto dell' arte dei legnaioli [tommaseo]: li
nei loro movimenti, perché hanno paura dell' acqua. viani, 13-316: io,
scartabellato e s'è servito per accusarmi dell' orazioni di tullio contro catilina. casini,
. per sua virtù l'animo imparadisa dell' autore, cioè li fa contemplare le
correva ad imparadisarsi nella eleganza dei libri dell' aurea latinità. pirandello, ii-2-373: appena
di chi signoreggia, tornerebbe l'età dell' oro, e la terra imparadisata renderebbe
non sarebbe così ben ricevuto dall'animo dell' imparante, se non fusse condotto al
propia, o dalla sollecitudine e disidero dell' imparante, [i maestri] s'affrettano
275: si potrebbe dire che la pena dell' ignorante fosse la fatica dell'imparare;
la pena dell'ignorante fosse la fatica dell' imparare; ma, perché questo è comune
esse credono sia racchiusa tutta la malinconia dell' amore italiano. barilli, i-284:
cavalca, 7-82: sia grande il desiderio dell' imparare, che per potere avere chi
è che nel primo caso l'opera dell' elemento esterno prevale, nell'altro quella
elemento esterno prevale, nell'altro quella dell' interno predomina. govoni, 73°: la
d'altri uccelli, ma ancora il parlar dell' uomo. pascoli, 599: vien
, ii-i: dal padre imparati gli elementi dell' arte, cominciò a modellare e lavorare
g. gozzi, i-8-143: un re dell' egitto insegnò una volta a certe bertucce
ciocché egli imparato avea nel lungo corso dell' età sua. esercizi militari, 186
'imparaticcio'si stende anche ad alcuni lavori dell' ingegno, specialmente nei generi d'
vostri imparaticci di scuola, o il formulario dell' ultimo libro che avete letto,.
a recitar le lezioni ed a proporzione dell' imparato correva la collezione. de marchi,
in giorno più si sente, / dell' imparcabil dardo che ci aspetta.
e * imparcare il gregge 'l'operazione dell' assembrarlo. = deriv. dal
... sopra gli eroi famosissimi dell' inclita e... impareggiabile casa della
. leopardi, iii-239: le parole dell' ultima tua mi confermano tuttavia maggiormente nel
gli uni si saranno raggruppati col metodo dell' imparentamento; gli altri si saranno raggruppati fondendosi
due dinastie coi vincoli della consanguineità o dell' affinità. aretino, 10-40:
disguaglianza o impa- rezza, e maggiorezza dell' uno e minorezza o abbattimento dell'altro
maggiorezza dell'uno e minorezza o abbattimento dell' altro, ivi non è così amistà.
crescenzi volgar., 9-86: al por dell' uova si vuole osservare, che sien
10-160: sputerai tre volte, perocché dell' impari numero godono i magici dii.
l'impari è emblema della sessualità e dell' antagonismo dialettico. -che ha un
per sigle non altramente che in principio dell' epitafio. 3. metr.
lucini, 4-250: ne presentava [dell' ippolito] un rifacimento più incipriato,
, nel 1848, si trovò impartecipe dell' entusiasmo generale, distaccato dallo spirito dei
busenello, 73: verme, dell' uom più antico, e allora
sopra delle parti; diretto alla tutela dell' interesse comune; garante del diritto e
nessuna fazione ma sono gl'imparziali tutori dell' ordine. 2. per estens.
mazzini, 31-289: molto si è parlato dell' imparzialità che caratterizza l'amministrazione della giustizia
vanta della preda delle più ricche spoglie dell' adia, mortificherà il sentimento di quest'
vita, per la ragione che questa parte dell' anima, che è intelletto, è
indolente, impassibile l'enorme / cristallo dell' eternità / specchia nel grembo immobile le forme
... stava là spettatrice impassibile dell' incendio. d'annunzio, iv-1-79: egli
letteratura tedesca, contemporanea alla terza fioritura dell' impassibile lauro italiano. =
. condizione, propria di dio o dell' uomo assunto alla gloria celeste, di
irrequiete di ragazzi. la sovrana impassibilità dell' architetto palpita così d'occhi e di gesti
la gelida e marmorea impassibilità del viso e dell' occhio. moravia, xii-98: mi
: nel suo sguardo, l'impassibilità dell' idolo. savinio, 2-84: si preparava
non sanno vivere sulla strada, privilegio dell' italiano del sud. qui le insegne
, 10-3-185: questi fu scorta e maestro dell' apa- teia, ovvero impassionevolézza, di
, per così dire, nel corpo dell' animale, sono d'altri umori e di
impastaménto, sm. l'operazione dell' impa- stare; impasto o composto che
et impastamento di metalli fatta per mezzo dell' argento vivo. -in partic.
nell'industria alimentare, operazione di formazione dell' impasto che si compie nelle impastatrici.
nell'industria alimentare, all'operazione dell' impastatura. = comp. dall'
suoi ferri e i segreti del colorire e dell' impastare la cera, e ogni altra
nell'impastar il diamante con le quintessenze dell' acqueo stillato de le viscere de i
forza della nostra filosofia, tutta la forza dell' anima nostra risiede nelle forze de'nostri
il padreterno impastò giovanni pascoli, un pizzico dell' uno e dell'altro [leopardi e
pascoli, un pizzico dell'uno e dell' altro [leopardi e manzoni] pur ce
, i-124: hanno considerato gli indagatori dell' acque se ogni sorte di terreno,
caldo, il quale dobbiamo ponere agli occhi dell' intelletto nostro? è cristo crocifisso;
nell'edilizia, operaio addetto alle operazioni dell' impastatura e, in genere, alla sorveglianza
genere, alla sorveglianza e al funzionamento dell' impastatrice. l. bellini,
i-352: corro a dar notizia a'padroni dell' im- pasticciata che ho fatto.
il fatto del privilegio e il dogma dell' eguaglianza, non durerebbero fedeli al loro
proporzione del lievito, ossia l'unioue dell' impasto col fermento, nell'estate deve comprendere
la scienza del blasone e niente quella dell' agricoltura. guerrazzi, 14-148: la
, 1-iii-31: la forza del corpo e dell' animo dipende moltissimo dalla natura che fa
la franchezza del pennello, la morbidezza dell' impasto, la freschezza delle tinte,
che... s'ammira la squisitezza dell' arte nel disegno, nell'impasto,
: dipinse con falcone battaglie, pigliando dell' uno e dell'altro l'impasto delle tinte
falcone battaglie, pigliando dell'uno e dell' altro l'impasto delle tinte nel colorire
. tutto rivela in lui la sovrabbondanza dell' energia virile, della semenza feconda. soffici
ad inghiottire intento, / ahi che dell' alma belzebù mi strugge / i bei tesori
facoltà e, in partic., dell' estro creativo. cavalca, 9-162:
oliva, i-2-7: dovendo i reggitori dell' anime nelle turbe commesse alla loro cura
l'ira mia che la impatta ai nuvoli dell' estate. carter, 2- 424:
profeta... impaurali delle pene dell' altro mondo. ugurgieri, 126: anco
impaurati che non concedes- sono la purgazione dell' anima. 2. intr. (
monti, x-3-406: voi che, dell' armi al suono impaurite, / pace
pallide, palpitanti, gli occhi pieni dell' orrore della scena, esse affisavano sullo spettacolo
era diventata nonna per accendere al capezzale dell' invecchiato edmondo questa vita trepidante e impaurita
marin. munire il ponte di coperta dell' impavesata. 2. addobbare col
), agg. marin. munito dell' impavesata. 2. addobbato col
, vii-71: tanto è l'uomo impaziente dell' in- giurie quanto più gli pare d'
pare d'esser degno del servigio e dell' onore. boccaccio, 21-35-83: certo io
di cranio sottile et impaziente di freddo e dell' umido, ne riceverebbe grandissimo nocimento.
impaziente la sofferenza, quanto la severità dell' ingiustitia. 2. che manca
manca di pazienza ed è facile preda dell' ira; che è portato a reagire con
ogni breve dimora. scenari della commedia dell' arte, 209: ardelia, travestita a
varano, i-474: sentir potrai / dell' alma tua l'impaziente moto / d'
-diss'egli impazientemente -di una cosa e dell' altra. 3. con impazienza;
non posso non meravigliarmi dell' anima sassea del muratori, che non
il vostro manoscrito a tenore delle indicazioni dell' ultima vostra lettera, fra le quali
il medico e per contentino gli dànno dell' asino e lo mettono fuor dell'uscio
gli dànno dell'asino e lo mettono fuor dell' uscio per ricompensa. paolieri, 2-21
casa, e giunsevi appunto in sul colmo dell' allegrezza della donna sua, la quale
: impazzati perché improsperiti pei primi successi dell' esercito burgoniano,... non
372: giunse l'altra notizia dell' impazzimento di daniella. 2. fastidio
addensò e le sue forme nel crogiuolo dell' incubo notturno impazzirono. -svilupparsi con
il ripieno, e al solito modo dell' aggiungere e levare ingredienti, impazzì ogni
che rimanesse lì... il padre dell' assassino! -sostant. pazzo.
: vedo la plebe impazzita per desiderio dell' oro. ojetti, ii-206: la folla
sperticato che faceva crollare le pareti impazzite dell' aula. govoni, 2-113: l'
non riusciva a tracciare / nel torbidume dell' aria infetto / un solo arco perfetto
, siano i monaci e i frati che dell' abito monacale sono rivestiti. bresciani,
il suo viso esprimeva l'indignazione superba dell' impeccabile contro il vizio. d'annunzio,
* impeccabili 'sono lodati gli artefici dell' arte per l'arte (ricordare la dedica
, quando credevano esser giunti allo stato dell' impeccabilità, credessero maggiori cose di sé
acciò che acqua non v'entrasse. trattati dell' arte del vetro, 52: conviene
, la cui testa era un capolavoro dell' arte tonsoria come la s'intendeva in
dolci colloqui con qualche sottufficiale o impiegato dell' intesa. 2. operaio addetto
: sa trovare metafore nuove per lamentarsi dell' eterna sua impecuniosità. = comp.
l'ampiezza della corrente, in funzione dell' ampiezza della tensione applicata, e la
tommaseo]: io non lo voglio impedicare dell' orazione; dilli che mi mandi frate
870: 'impedicato'... si dice dell' ancora, il cui piede o
fuggire ogni impedimento che gli potesse partire dell' amore di dio. dante, par
e tra il riverbero e l'impedimento dell' ombrello le vidi soprattutto le gambe, lunghe
equabilità del moto trasversale e la regola dell' accelerazione nei gravi cadenti. viviani,
delitto punibile, ma non cagionarà nullità dell' atto; e questi sono, cioè,
per qual causa si sia l'impedimento dell' orma generato. g. del papa,
-in partic.: restringimento (dell' esofago, dei vasi sanguigni, ecc
malpighi, 1-217: ippocrate assegna per causa dell' apoplessia l'impedimento dei vasi sanguigni.
sia illesa altresì la motrice virtù dell' altra metà delle stesse spire muscolari, contenuta
7-1: potrebbesi dire che la tonica dell' aire caldo, la quale è fatta dal
nuovi a gli orecchi de gli uomini dell' altra, né generano impedimento allo 'ntenditore
avete pensato ad informare il vostro vescovo dell' impedimento che un'infame violenza metteva all'
superchio umore acquoso, impediente la digestion dell' umor viscoso, del quale il frutto si
fu in el suo principio al cominciar dell' erta impedito, dalle tre fiere lonza,
del governo, ma conforme a quelli dell' umanità e del progresso, è tosto impedito
88: gli avvenimenti politici dei primi mesi dell' anno impedirono il marchese ridolfì dal definire
sollecitudine della curiosità, non l'ardore dell' ambizione v'impedisca dalla cena dei signore
ramusio, i-33: la maggior parte dell' armata era entrata nel fiume, quando
delle forze ne'lottatori e nell'altezze dell' acque e ne'pesi fa che né
quali perturbino la facultà discorsiva e speculativa dell' intelletto nostro, troveremo come le tenebre,
, procurarono di impedire il pronto scolo dell' acque per mezzo di ripari e pescaie.
s'impediranno i mari con le spoglie dell' intere selve, o per acquisto o
che girassero dalla parte del fiume fuori dell' isola, per molestar da due parti
la lingua, è tolta la fidanza dell' insegnare. crescenzi volgar., 1-4:
/ da manila o da altra / parola dell' atlante una balbuzie / impediva anche lei
delicato velluto, che smussa l'urto dell' aria ed impedisce qualunque romore. 17
1-1-100: patiscono infermità perpetua, impeditiva dell' uso libero dei membri. salvini,
, iii-i-ioi: tutte le facoltà dell' animo nostro intorpidite; tutti i diritti
animo nostro intorpidite; tutti i diritti dell' uomo menomati o ritolti; tutte le magnanime
il sommo de'beni e l'essenza dell' umana felicità, con lo intelletto non impedito
tuttavia da monsignore di genlis, generale dell' artiglieria, si fabbricavano in diversi luoghi
impedita. carducci, iii-6-396: mestizia dell' amore impedito e dell'amicizia troncata dalla
iii-6-396: mestizia dell'amore impedito e dell' amicizia troncata dalla morte. -ant
petto suo era sentito / quel che parlasse dell' alta virtute i della sua donna;
, se non può entrare nelle sottigliezze dell' arte, può ben conoscere se una figura
se de'tuoi cavalieri contra i pedoni dell' avversario vittoria vuoli avere, eleggerai i luoghi
conseguentemente impedito il libero passaggio ai guardi dell' anima. 7. affetto da
corpulento fuori di misura ed assai impedito dell' udire, poco poteva esercitare la sua persona
varrebbe più il beni- volo purga tore dell' anima che 'l mali volo impeditóre.
altri moti d'acqua con poca impedizióne dell' uno e l'altro impeto. soderini
dei propri pedoni, sia di quelli dell' avversario). = denom.
v-2-197: [cercò] col mezzo dell' impegnamento delle gioie et argenti di provedere
per lo scapito de'pegni venduti meno dell' importare della sorte e meriti, siano
a roma, sì per levare questo segno dell' antipapa d'italia. metastasio, 1-v-330
avrà distintissimo luogo fra'più celebri nomi dell' eletta italiana schiera poetica. guerrazzi, 2-302
awicinava e più chiara in lei la coscienza dell' assoluta estraneità dell'amore al legame che
in lei la coscienza dell'assoluta estraneità dell' amore al legame che ella stava per
il suo affetto, presentavagli per segno dell' unione un anello. tarchetti, 6-ii-390
. fu tanto impegnato per le dottrine dell' antichissimo orfeo, rinnovatore de'barbari costumi
con quale maggior profitto impegneremo i voli dell' intelletto? verga, 1 * 335
per indicare la futilità o l'inutilità dell' assunto); essere disposto. -in
mia nell'onore di dio e salute dell' anime per tutto quanto il mondo, e
come oziante nel negozio è la fatica dell' erudito, che non s'impegna nel dramma
la opposizione solo di una piccola parte dell' esercito franzese. varchi, 18-3-259:
volevano tener impegnate e divise le forze dell' imperadore. brusoni, 242: comandò
). zanon, 2-xix-197: parlando dell' agricoltura in particolare...,
. perseverante ne'propositi e religioso osservatore dell' impegnata fede. 4. messo
caparbia e cocciuta. pegnato nel mezzo dell' esercito degli ugonotti, si ritirò magalotti,
un mulino a vento. botta, punto dell' onore e dell'impegno, facendolo un interesse
vento. botta, punto dell'onore e dell' impegno, facendolo un interesse 5-202:
ecc.). pentito già dell' impegno. filicaia, 2-2-320: mi ha
impegnata presso la mamma, le sorelle. dell' arti e della domanda de'nuovi mondi,
volta mi trovo in impegno più solenne assai dell' usato, intellettuali nell'intraprendere un'impresa o
egli accampò e sfogò tutti gli impegni dell' arte sua. 5. atteggiamento
montale, 4-225: quando si parla dell' impegno o del- l'« engagement »
impegno o del- l'« engagement » dell' artista..., si intende.
quel gran re, le spese eccessive dell' imperatore in tante sue imprese rovinarono castiglia,
le guerre d'italia. due cause principali dell' impegno di questi regni, e del
italia e di fiandra. l'altra causa dell' impegno è nata dallo scoprimento dell'indie
causa dell'impegno è nata dallo scoprimento dell' indie. chi crederebbe, che l'abbondanza
fece... valere la necessità dell' impegno in che s'era posto.
i commentatori, nella lor caccia ostinata dell' allegoria, si impegolano in un viluppo
delle dame infermiere erano impegolate negli affanni dell' ora. impegrare, v. impigrare
certa lode, in preda a'venti dell' ignoranza e del biasimo, che per avventura
: io non vorrei impelagarmi nelle fonti dell' orlando. ma pur qualcosa bisognerà che mi
che sono la quantità e la velocità dell' acqua del fiume. spallanzani, 2-28:
longhezza, perché essendo poca la forza dell' impellente, la rettitudine delle fibre e la
gli orbicini... aiutano alla propagazione dell' alimento. romagnosi, 4-367: quando
. romagnosi, 3-ii-756: il corso dell' umano incivilimento è una serie continua di
analogicamente ambo impellenti, / l'una dell' util, l'altra dell'onesto.
l'una dell'util, l'altra dell' onesto. pirandello, 5-412: costretto da
musso, iv-326: perché il fin dell' uomo è supernaturale, è necessario che
sarganz. rosmini, xxvii-148: è proprio dell' amore muovere e impellere la volontà dell'
dell'amore muovere e impellere la volontà dell' amante nell'amato. -assol.
. bocchelli, 2-xxi-232: la pratica dell' intimidazione... ci fa campare i
che non tradisce o rivela i moti dell' animo, impassibile (uno sguardo,
. rosmini, 2-79: la proprietà dell' estensione che ogni sua parte sia fuori
estensione che ogni sua parte sia fuori dell' altra... chiamasi impenetrabilità. gioberti
, t'accresci l'ira nel dì dell' ira e della revelazione del giusto giudicio di
cuor tuo, ti tesaurizzi ira nel dì dell' ira, e del giusto giudicio di
pagare e patir le pene de peccati e dell' impenitenza nostra. panigarola, 2-158:
vien su più rigoglioso l'im- pennamento dell' ali. = deriv. da impennare1
che... impennarono la sala dell' abitazion vicina. botta, 6-i-138: un
solamente è quelli che impenna l'ale dell' anima e la solleva. monti, x-3-358
: lei aveva sognato d'impennare l'ali dell' animo e di far vivere nella folla
alti, immortali. tommaseo, 5-128: dell' angusto secolo / tu le cedenti porte
bonsanti, 4-249: una creatura fuori dell' usuale... e dalle imprevedibili impennate
]: colui che addomanda la mondizia dell' anima, senza dubbio gli sarà data,
pennello, cioè ben aggiustata per sicurezza dell' ancora maggiore. 5. idraul
de dotto [il concetto dell' evoluzione], nella forinola speculativa della
realtà come divenire: cioè, come sintesi dell' essere e del non essere, impensabili
impensabilità non è del passato, sibbene dell' astrazione e della naturalità. = deriv
morte, manifestandoti impensamente l'iniqua volontà dell' ostinato padre. segneri, i-233:
e la sua stretta intelligenza col maresciallo dell' esdiguieres. carducci, ii-12-136: quel
aspetto); che descrive i tormenti dell' animo (un discorso, uno scritto)
è benissimo traslato a significare lo spargere dell' oppio, polverizzato a foggia di pepe
il gallo... per lo scuotere dell' ali sparse sopra coloro di quella peverada
. temporale implicita (analoga a quella dell' ablativo assol. lat.). -
, sicché non fosse inteso il comandante dell' uomo, il quale non volle intendere
ii-216: il clima impera ai bisogni dell' uomo. arici, i-115: la
imperativale: nome formato dalla 2a persona dell' imperativo presente di un verbo e da
ebrei non hanno imperativo, ma in luogo dell' imperativo usano e pongono il futuro dello
: 'loda'prendo non per la seconda persona dell' imperativo, come vogliono gli altri commentatori
gli altri commentatori, ma per terza dell' indicativo. landolfi, 15-35: ho detto
g. ferrari, ii-122: l'uomo dell' interesse è preciso, categorico, ama
ancora affatto illegittima, perché cercata fuori dell' unione perpetua de'due sessi. mazzini,
: e'filosofi dicono che la volontà dell' uomo muove le potenzie dell'anima all'operazione
la volontà dell'uomo muove le potenzie dell' anima all'operazione; ma distinguono l'
di imperatrice si designa sia la moglie dell' imperatore sia la sovrana dell'impero.
la moglie dell'imperatore sia la sovrana dell' impero. faba, 45: mandemo
e santi, come la imperatrice da'vassalli dell' im- peradore. boccaccio, dee.
sa. -imperatrice madre: la madre dell' imperatore. amàbile di continentia, 6
partic., il comandante in capo dell' esercito (e verso la fine dell'
dell'esercito (e verso la fine dell' età repubblicana il termine fu usato come
(in quanto creatore e padrone assoluto dell' universo). compagni, 3-23:
di essere... un imperatore dell' universo; un imperatore del sole, dei
, mille querele, al / tribunal dell' alta imperatrice [la ragione], /
come direbbe il bartoli, l'imperatore dell' alta e bassa grammatica? mascheroni,
benché vedesse... un imperatore dell' arte quasi prosternato dinanzi a un novizio
maschera im peratoria sul volto dell' ultima democrazia. -che si riferisce
non fanno più rumore / del crescere dell' erba, / lieta dove non passa
le loro mutazioni trascorrono impercettibili dalla bocca dell' avo e del padre a quella del
o almeno di stato, fosse la testura dell' imper- cettibil sonetto. casti, 140
adam: questa cosa eguale è ossa dell' ossa mie, e carne della carne
questa fie chiamata virago, imperciò che dell' uomo è fatta. boccaccio, vi-264:
scrivere, quando ebbe veduta la dissertazione dell' affò,... un lavoro
tante volte, si sentì, al pensiero dell' altrui frode, offendere, sdegnare,
maggior colpa? della imperfettibilità umana o dell' imperfezione sacerdotale? imperfettivo, agg
totalmente nelle sue operazioni dalla presenza sensibile dell' oggetto, ma pur ne depende assai.
giustizia] punisce imperfettamente per la cupidità dell' avere. s. caterina da siena
iv-xn-16: perché la sua conoscenza [dell' anima] prima è imperfetta, per non
17-126: la cagione diretta ed unica dell' errore è la scienza imperfetta, cioè
: per la freddezza di lei [dell' aria] i frutti della terra, languendo
, 1-15-1-95: ciò segua per ragione dell' età imperfetta, come sono i pupilli e
il popolo italiano sovente pone l'imperfetto dell' indicativo invece del soggiuntivo più che perfetto
altra; tal che il medesimo sentimento dell' audito nostro l'aborrisce e spesso ama
altri modi imperfetto. -nella notazione propria dell' antica musica polifonica, di nota lunga
positiva o negativa, è il prodotto dell' esponente della potenza [ecc.].
altre età e precedenti e seguenti ebbero dell' imperfetto. v. colonna, 1-395
della materia, cioè del perfetto e dell' imperfetto. -uomo non virtuoso.
, 357: grande argumento della perfezion dell' omo e della imperfezion della donna è
alle terre può servire a misurare l'imperfezione dell' agricoltura. -ant. immaturità
e in sé esaminando quanto la imperfezione dell' età giovanile gliele negava, stimò che cotali
i fanciulli... per la imperfezion dell' età e del giudizio si danno in
quella perfezione che, per l'imperfezione dell' età, nel fanciullo non si trova.
che facesse avvertito in universale il mondo dell' imperfezzióne del nostro alfabeto. vasari, i-
levassino le durezze, imperfezioni e difficultà dell' arte. 5. errico, v-6:
, 1-15-1-95: ciò segua per ragione dell' età imperfetta,... overamente per
.. overamente per l'accidentale imperfezione dell' intelletto. -ant. acciacco.
lo splendore della divinità su le imperfezioni dell' uomo. pascoli, i-523: quella
vergine maria, avendo udite le parole dell' agnelo, sì consentì. -comp
imperiale: figli, fratelli, ecc. dell' imperatore. -poeta imperiale: poeta cesareo
è proprio o appartiene al periodo storico dell' impero romano. gioberti, 1-ii-372:
a. c., e il secondo dell' èra imperiale. -che è simbolo
èra imperiale. -che è simbolo dell' autorità di imperatore (lo scettro,
emanato da un imperatore. statuto dell' arte dei vinattieri, 1-119: io dietifeci
-che parteggia per l'imperatore; fautore dell' impero (con partic. riferimento agli
essi si trovarono nel piacevole piano del fratello dell' imperiale tevere. allegri, 4-57:
2-39: il gatto da prima comparve degno dell' alto seggio a cui era stato assunto
.. è il carattere universale, imperiale dell' ingegno italiano. cardarelli, 530:
, io: il prezzo... dell' argento fino sia di lire 6 d'
-in senso generico: fautore, partigiano dell' impero. machiavelli, 1-iii-1199: si
quanto poteva ch'ei discendesse a impadronirsi dell' italia, e pigliò tarmi con gl'
simpatia per il partito e la causa dell' imperatore. aretino, ii-150: fa
. v.]: 'imperialino'. voce dell' uso... piccola imperiale o
quando restano da risolvere i problemi elementari dell' esistenza. — dottrina che esalta
= deriv. da imperiale, sul modello dell' ingl. imperialism (cfr. fr
). stor. sostenitore, partigiano dell' impero o dell'imperatore.
stor. sostenitore, partigiano dell'impero o dell' imperatore. sanudo, xliii-713
funzionari e degli organi del governo e dell' amministrazione civile e militare (con riferimento
della tarda età di francesco giuseppe e dell' austria postrema. = comp.
10 imperiato del mondo. -fautori dell' imperatore, parte imperiale. a.
. botta, 6-i-463: per la rotta dell' isola-lunga che comanda, con imperiosità bellissima,
collettiva della russia, della prussia e dell' austria domanda imperiosamente l'espulsione di tutti
. cesari, i-610: la venuta dell' angelo per la palude, e l'imperioso
qui le piante decrepite, ad onta dell' africo imperioso e dell'aquilone severo, ringiovanite
, ad onta dell'africo imperioso e dell' aquilone severo, ringiovanite benché curvate,
arti, avendone abbracciate tre altre imperiosissime dell' umana mente, avesse in se stessa
: se non fosse la tendenza imperiosa dell' uomo al piacere sotto qualunque forma,
pressante d'assai che non fosse stato quello dell' albergatrice. 5. letter
. 7. locuz. fare dell' imperioso: assumere un atteggiamento dispotico.
1-509: il governatore, che voleva far dell' imperioso, gli fece dire che,
alcuni errori che non sono del caso o dell' ignoranza, ma hanno una fìsonomia individuale
imperituro negli ideali cavallereschi; l'aspirazione dell' anima all'irraggiungibile, all'inafferrabile.
. marinetti, 2-i-260: alla concezione dell' imperituro e dell'immortale, noi opponiamo
2-i-260: alla concezione dell'imperituro e dell' immortale, noi opponiamo, in arte,
e i cui processi resteranno documento imperituro dell' iniquità e della stoltezza con le quali
. tasso, ii-viii: essendo una parte dell' eccellenza della tragedia negli atti e nella
: i fanti che aveano combattuto mormorando dell' imperizia de'capitani...,
uno interno vizio che risiegga ne'principi dell' arte, ma soltanto dalla imperizia degli artefici
. gatto, 1-60: il silenzio dell' aria / s'imperla gelido.
annunzio, i-323: su 'l polito ferro dell' aste purpurea s'imperla / l'onda
di fatto commerciale, come un'isola dell' atlantico. impermeabilizzante (part.
perseveranza è il non tener nella rocca dell' animo verun soldato che non siegua l'insegna
). documenti per la storia dell' arte senese, iii-163: apparisco debitore
, secondo me, il valore dell' opera di paul cézanne, porterò un
scaffo dall'una e l'altra banda dell' albero. d. bartoli, 6-3-37
afflitti da convenzionalismi e imperniati sulle lancette dell' orologio: tanto maggiormente ammiriamo e invidiamo
impernatura), sf. l'operazione dell' imperni are. -in senso concreto:
hanno lasciato cadere in mano altrui quel fiore dell' autorità sovrana, quell'eminenza dell'imperio
fiore dell'autorità sovrana, quell'eminenza dell' imperio, che consiste e dipende nella
consista e quali siano i costitutivi essenziali dell' impero sociale... a primo
leopardi, ii-165: l'impero assoluto dell' usanza... si esercita colà sullo
occhi miei, con uno sforzato imperio dell' animo, rituravano a sé la loro fonte
minuti sotto la spinta dei bisogni creati, dell' impero della pubblicità. 2.
i quali impediti e stretti dalle leggi dell' appellagione, fatte per dissolvere l'autorità
impero: in nome e per incarico dell' imperatore; per decreto imperiale. compagni
ch'arbitro e donno / in faccia dell' altissimo ti levi; / e l'imperio
d'intelletto; / ch'e'fu dell' alma roma e di suo impero /
: l'imperio romano sostenne col terrore dell' armi la maestà della sua monarchia. carducci
3: avendo augusto sempre la sostanza dell' impero suo, quasi dinanzi a gli occhi
imperio, in tutt'i luoghi col finir dell' imperio languì. foscolo, viii-58:
i romei nella metropoli, non più dell' impero, ma della nuova chiesa.
simile a scolta sul confine estremo / dell' imperio del sole, irto di geli,
saba, 471: muto / parto dell' ombre per l'immenso impero. landolfi,
-basso impero: gli ultimi anni dell' impero romano. g. capponi
però tenere a mente come le parole dell' editto definiscano quegli stranieri con tale chiarezza
: l'impero della cina. -giardino dell' impero: l'italia. dante,
imperio greco. -ant. capitale dell' impero. ottimo, i-525: li
, 4-242: né titolo del capo dell' imperio era diverso da quello de'capi
si moltiplicano questi lumi cessa l'impero dell' opinione, per far luogo alla realità.
. alvaro, 8-143: nella pratica dell' emigrazione e dell'espansione, è apparso
, 8-143: nella pratica dell'emigrazione e dell' espansione, è apparso chiaro sempre che
quando basti a far fede della patria dell' autore. imperò apriremo una leggenda,
cavalca, ii-7: imperocché il cuore dell' uomo è tanto altiero e nobile che
fato, ai misteri della religione o dell' esistenza, ecc.).
imperscrutabile. goldoni, ix-1048: oh dell' eterno imperscru- tabil fato / invisibile autor
del verbo stesso, e ai verbi dell' accadere e del giudicare in relazione
ogni giudizio soggettivo e ogni partecipazione emotiva dell' autore, distaccato, oggettivo, imparziale
sf. oggettività (della ragione, dell' arte, di un artista, ecc.
l'autonomia della vita, l'impersonalità dell' artista. oriani, x-13-25: il cittadino
croce, ii-1-18: si è proclamato carattere dell' arte non la personalità, ma anzi
stata ritenuta carattere indefet tibile dell' arte. e. cecchi, 2-118:
. gobetti, ii-205: nell'impersonalità dell' informatore e nella freddezza del critico,
; materialismo. = adattamento ital. dell' ingl. impersonalism, usato solo come
popolare impersonare l'entusiasmo e il valore dell' italia. pascoli, i-983: non è
. carducci, iii-14-114: il filosofismo dell' enciclopedia della costituente della convenzione impersonatasi nel
provocava la riazione tra medievale e liberale dell' europa. e. cecchi, 5-349:
non vi lasciano sentire il dolore. dell' esser poi voi veramente impersuasibile, evidente
quelli che sanno bene che l'anima dell' uomo è la più nobile cosa,
in frase argolica, / guida facendosi / dell' imperterrito / stuol filosofico. carducci,
, iii-26-11: saranno imperterriti al letto dell' ammalato; non presuntuosi, non temerarii
loquacità e con volto imperterrito, dissertò dell' ufficio del capitano e dell'arte della
, dissertò dell'ufficio del capitano e dell' arte della guerra. buzzali, 6-34:
molte uscite impertinenti, sarà alla fine dell' anno poca o nulla. metastasio, 1-iv-42
-sostant. scenari della commedia dell' arte, 282: capitano e zanni
poema sporco impertinente / contro la donna dell' impero vasto. rajberti, 2-64: là
con uguale impertinenza si sia prevaluto della gloria dell' arte. forteguerri, 4-5: lo
i signori avevano altre volte la prerogativa dell' impertinenza: ma ora l'impertinenza non
: libera, aveva almeno il brio dell' impertinenza. d'annunzio, v-1-693: fin
: acquetate con queste ragioni le insistenze dell' addolorato critone, mantenne socrate la sua imperturbabile
il qual s'osserva ne'suddetti increspamenti dell' acqua. menzini, ii-253: sperar puoi
i servi di dio e i seguaci dell' evangelio star saldi e imperturbati nel mezzo
coraggio. nievo, 882: la tranquillità dell' anima mia è oggimai imperturbata, come
dalla violenza del vento e dalla furia dell' onde in alto mare. redi, 16-ii-83
del perseguitato, ed era in arbitrio dell' innocente vassallo sì la vita, come
sì la vita, come la morte dell' imperversato regnante. -che muove da malvagità
croce, iii-10-6: tra le maggiori difficoltà dell' idealismo monistico a concepire il mondo tutto
. condizione di occlusione o di riduzione dell' apertura di un organo cavo; atresia,
ostruire lo spirito e rendere impervie le strade dell' intendimento. gnoli, 1-144: non
assicurato con quattro solidi fermagli sull'albero dell' ignominia. = nome d'agente
losi che si sviluppano nello spessore dell' epider mide, allo sbocco
per gran discrezione, cominciò a usare dell' olio colle... vivande. bencivenni
lesioni cutanee preesistenti da parte dei germi dell' impetigine. = deriv. da impetiginizzate
proprio, che ha i caratteri dell' impetigine. ramusio, iii-78:
in giudizio. = voce dotta dell' uso ven. lat. impetire 1 assalire
/ petto e le reni ardenti / dell' inquieto alipede, / ed irritante il morso
mantenuta dall'onda che tal motore genera dell' aria infra l'aria. g. del
beato porto / contro l'impeto fier dell' ultima onda. lambruschini, 4-28:
s'animava, a un tratto, dell' impeto antico. fracchia, 114:
— in senso concreto: improvviso moto dell' animo, turbamento, commozione violenta,
quanto discretamente tu ti lasci agl'impeti dell' ira transportare. zanobi da strata [s
non può esplicare gl'impeti conceputi dentro dell' anima. sacchetti, vi-100: ma
emilio doveva servir di freno agli impeti dell' ingegno mal consigliato. g. gozzi,
il-n: io frenar deggio / l'impeto dell' etade, ed insegnargli / i prudenti
sarebbe per me tra i dispiaceri umani dell' amor proprio il maggiore? forteguerri,
, quando essa liberamente segue i moti dell' animo, che non quando l'impeto
della noia. -ant. naturale tendenza dell' uomo al bene. dante, par
1-7-109: come li sospigne l'impeto dell' opinione piena d'errore, così là e
di primo impeto, per trasporto primo dell' animo, sono rivoluzionario, ribelle.
né tali lettere giovino mai a'familiari dell' impetrante, se non a due viventi a
la prima per la sua bontade / dell' europia, come ancor s'impetra, /
, non lasciò loro il doge veruna speranza dell' im- petrazione. d. bartoli,
avvalorar le nostre forze con l'impetrazione dell' aiuto divino. papini, vi-
tiranno inacerbito, non considerando la fede dell' antico cavaliere, seguitando l'impetuoso furore
iesu... aggiunge alla cura dell' impiagato pellegrino foglio lenitivo ponendo quello sopra
rivestito o pavimentato con pianelle. breve dell' arte dei maestri di pietra senesi, i-43
. cicognani, v-2-111: lasciai lo studio dell' avvocato... e..
le discusun più libero e profondo concetto dell' arte. cardarelli, 1107: [
della grande industria metallurgica e il canto dell' acciaio s'innalza fra mille cori di
magalotti, 23-152: il principio intrinseco dell' abilità del movente a muovere, par
, innestato dalla divina mano nel cuor dell' uomo. -disposto nel terreno;
tavolino. -medie. ant. dell' aria che si credeva contenuta nelle cavità
che si credeva contenuta nelle cavità interne dell' orecchio umano dove si immaginava stagnasse immutabile
e fondazione, ch'è il moto dell' aria in quanto sonora, venga a
quieta e chiusa nelle cavità libertà, dell' inviolabilità del pensiero e della libertà di un
al monte citorio, su per la cupola dell' orecchio.
quasi in riposo, dandogli la custodia dell' antico arsenale, impiantato nel fazògl dal
meccanismo... per l'indegno fine dell' assi- curare stipendia e prepotere alla impiantata
impiantìstica, sf. branca specialistica dell' ingegneria che studia i problemi costruttivi
impianti edilizi, delvacqua, del gas, dell' elettricità, del riscaldamento, ecc.
vero, ciò che veramente è il contrario dell' arte. per assestar bene questo impianto
di macchinario e non era stato contento dell' ingegnere. -posa (di un
, iv-1-171: vorrei fare un impianto [dell' opera] onorevole e soddisfacente e che
quella che mi colpì fu la grossolanità dell' impianto geologico, la goffaggine di quelle
viene effettuato un trapianto; il risultato dell' operazione stessa. 8. medie.
la molta sanità e la maravigliosa gagliardezza dell' alemagna ha tra i suoi impiastramenti e
si comandò che si togliesse il sangue dell' agnello e impiastrassene l'uscio dinanzi.
50: se vuoi guarir dal mal dell' infreddato, / il qual ti fa così
9-30-221: pur è di tanti quest'arte dell' im- piastrare, del dare altro colore
l'ingiustizia con dipi- gnerla col volto dell' ipocrisia. -rifl. aretino,
[dioscoride], 142: le frondi dell' olivo salvatico... trite e
le quali servano per fondamento e basa dell' opera loro, né pongono ancora a
. 2. agric. pratica dell' innesto a gemma. palladio volgar.
, confusione. aprosio, 1-61: dell' inveschiamento o dell'impiastric- ciatura che dice
aprosio, 1-61: dell'inveschiamento o dell' impiastric- ciatura che dice esser nel racconto
fossero come cose nette ricevute, il cambio dell' abito, la professione dell'armi contra
il cambio dell'abito, la professione dell' armi contra cristiani..., le
dole d'un unguento che avea forte dell' odoroso. salvini, 41-373 • per
a una pena, a una sofferenza dell' anima); rimedio (a una colpa
, iil24-357: io in una nota dell' elegia 'all'aurora'... accennai
d'annunzio, iv-2-29: agli sguizzi dell' impiccato, pel silenzio del venerdì santo,
; impacciato, immobilizzato. trattato dell' arte della seta, 8: giugni alla
. locuz. -parlare di corda in casa dell' impiccato: v. corda, n
la quale volesse formare colà una storia dell' abissinia, si troverebbe più impicciata di
tutti questi casi, dico, la poesia dell' italia è sì vaga, sì varia
scorgeva l'assordante e pazzo / spettacolo dell' orgia impicciolito. pavese, 9-38: in
abbraccia tutto il si stema dell' universo. rosmini, xxi-118: la mala
impiccolita, l'ha sollevata alla contemplazione dell' arte nella sua sostanza e ne ha
tutto cambiata ci si scuopre la faccia dell' imperio romano, trasformato il governo, impiccolite
, e nascimenti, e quasi cicatricole dell' uovo. = deriv. da impidocchire
, 3-1-295: lo stancarsi il corpo dell' animale deriva, per mio credere, dal-
briga e. fastidio a chi ha dell' altre faccende, e impiega malvolentieri il
avevo in essere / per le man dell' amico da voi messomi / innanzi, acciò
lavoro, a un servizio; valersi dell' opera di qualcuno. g. b
rigorosamente esaminati, e secondo l'esito dell' esame dovesse prendersi il regolamento per impiegargli
. quello che era il difetto essenziale dell' ingegno del machiavelli, l'acchiappar nuvoli.
chi potrà mai calcolare giustamente la quantità dell' oro e dell'argento, che, impiegato
calcolare giustamente la quantità dell'oro e dell' argento, che, impiegato e morto
, a un ramo o a un servizio dell' organizzazione da cui dipendono; impiegati d'
posto previsto dal ruolo o pianta stabile dell' ente, e impiegati fuori ruolo,
occhi del ragioniere puntano sibilando sulla nuca dell' impiegatina quindicenne. -impiegatèllo. settembrini
di tribunale, o da un impiegatùccio dell' agenzia delle tasse. gramsci, n-203:
, 3-142: presso ad una delle estremità dell' isola di mindanao vivono uomini pelosi,
, valenti nel combattere e nell'impiego dell' arco. belli, 158: il viaggio
ornamenti delle fonti, de'recinti e dell' architettura. magalotti, 1-141: gli pelavano
ignora spesso... l'impiego dell' opera sua, l'uso a cui
dalla natura per cooperare alle nobili funzioni dell' anima? g. capponi, 2-381:
studi trattenendosi, rendeva, con l'utilità dell' impiego, più lungo quel che di
(366): ricaduto nel vóto penoso dell' avvenire, cercava indarno un impiego del
è in detto anno accresciuto per ragione dell' acquisto di materie prime da convertirsi in manifatture
a salvezza l'impiego da voi fatto dell' opulenza in opere di tanta pietà. g
donarci affatto, con trascurare il culto dell' anima nostra e '1 guadagno
/ che lei non prova in grazia dell' impiego. carducci, iii-25-56: or
. avrebbe mandato all'aria il giogo dell' impieguccio industriale. = deverb.
., 4-47: muta il vizio dell' anima in virtù, imperocché la rivolge da
fede! magalotti, 23-146: cercar dell' altissimo... sotto la sfera della
lo pomo. sacchetti, vi-72: dell' occidente l'altra margherita / seguita l'
buti, 1-592: l'imagine interiore dell' animo, 'impetro'; cioè contengo.
scorrenti. rovani, i-540: la voce dell' unico
mente, fu il non addurre altra cagione dell' im- pietrarsi quell'acqua, se non
che ferir non mi possa amor terreno. dell' uva, 14: che posso far
xxxiv-19: campi... ricoperti / dell' impietrata lava. d'annunzio, iv-1-78
a forza d'aceto fra le nevi impietrate dell' alpi, fosse venuto a perder
annunzio, iii-1-606: impietrato / il volto dell' amore / nello spavento.
12-10- 309: se vi si mescola dell' olio [a certa rena], bisogna
2. figur. insensibilità, inaridimento (dell' animo); incapacità di rinnovarsi,
mento... in un impietrimento dell' anima. papini, iv- 1337:
2-4-307: granchi marini- in trarsi fuor dell' acqua impietriscono. f. f. frugoni
... spezza il ghiaccio impetrito dell' alpi. f. f. frugoni
. milizia, vi-394: lo spettacolo dell' aurora, del nascer del sole,
sua impetrita nelle passioni, al suono dell' amorose dolcezze,... si rese
, 40- 239: la semenza dell' alto detto evangelico, trovando il fertile
non l'aura della corte e non dell' oro / le ingorde voglie, o
ordine. giusti, iii-296: il tumulto dell' animo m'impiglia la mente e la
nievo, 1-270: s'accorse tantosto dell' impiglio nel quale da mezz'ora si
targioni tozzetti, 11-1-240: l'impigrimento dell' acqua per entro al padule a cagione
francia non impigrite per la interna quiete dell' impero. c. e. gadda,
, 4-267: l'uso insegnonne, e dell' impigra / mente il discorso. pindemonte
carducci, iii-23-122: il maledetto cocchiere dell' aguado m'inzacchera i miei calzoni di
in noi miseri impingono le varie impressioni dell' arie. ottimo, i-243: il quale
. boine, iii-99: della particolarità dell' individuo il concetto s'impingua.
beato chi nel concilio non va / dell' impii. savonarola, 8-i-357: dio è
modo che i fili e cordoni scommessi dell' uno entrino nei fili e cordoni serrati dell'
dell'uno entrino nei fili e cordoni serrati dell' altro, e viceversa, tanto da
impiombato un ganghero del portone del magazzino dell' olio. milizia, v-103: due dadi
201: senza la crestella i fili dell' orsoio entrerebbero nella impiombatura e si romperebbero
impiumi quanto sa la cornacchia delle penne dell' aquila. menzini, iii-120: il saturnio
bruno, 3-789: per mostrar quanto hanno dell' ucello,... s'impiumano
: l'ambizioso pavone aggira il fasto dell' impiumate bellezze. baretti, 3-371:
e sorda, / senza rispetto, dell' altrui martiri / e tormenti si gode
pur non avrei della spietata guerra / dell' implacabil mar noia e timore. baldi
3-1-31: l'implacabilità e la lunga memoria dell' offese sia non picciolo indizio dell'odio
memoria dell'offese sia non picciolo indizio dell' odio contra i figliuoli. b. fioretti
. gozzano, i-58: l'implacabilità dell' universo / ride d'un riso che
bocchelli, 2-xix-400: un'ansia implacata dell' eterno e del divino. =
traevan l'ore implacide e insoavi / dell' imperial corte i barbassori. pascoli, 1174
de notori, 14: dall'istesso fonte dell' eternità del mondo ne scaturirebbono inevitabili quelle
g. capponi, 2-406: le imprese dell' industria divengono vaste ed implicate.
gobetti, i-229: nell'ingenuo modo dell' irriflessione è implicita la vitalità ricca dello
.. è drago implicatóre et avvelenatore dell' affezione. implicazióne (inplicazióne)
4-873: pretendendo di partecipare alla coda dell' acqua, e di parteciparne prò quota
quella formula possiede in essa il valore dell' incognita, la conosce, ma implicitamente.
implicito più grande del loro esplicito e dell' esplicito in genere. 3.
robba, e tra la sola implorazione dell' officio del giudice per un beneficio straordinario.
un brusco ingresso d'aria al momento dell' apertura dell'occlusione. = formato su
ingresso d'aria al momento dell'apertura dell' occlusione. = formato su espesione,
sull'ultima unghiola, teso nell'impazienza dell' impossibile volo? 2. per
. archeol. vasca situata al centro dell' atrio nella casa etrusco-romana, con fondo
marinetti, iii-215: 'il tetto della cucina dell' equipaggio e le altre costruzioni del ponte
grande quantità di polvere (un periodo dell' anno). carducci, iii-4-296:
, 2-141: impolverirono i lacinii rapaci dell' avarizia abborita. = denom. da
eletto essere 11 meglio e più frutto dell' anime nostre e maggior guadagno convertire l'
annunzio, v-3-369: certi versi paiono tessuti dell' elemento imponderabile d'un qualche sogno elisio
5-320: le imponderabili e irresponsabili reazioni dell' opinione pubblica. gramsci, 6-239: nella
. gramsci, 6-239: nella passione dell' uomo c'è un elemento imponderabile. landolfo
. bocchelli, 20-171: l'allenamento dell' imponderabilità, allo scafandro pressurizzato.
nome] si richiede oltre allo arbitrio dell' imponente il consentimento ancora del nomato.
parola è un segno d'una spezie dell' animo secondo la voce, posto a quella
. si affronta ogni battaglia, anche dell' impopolarità, si affronta la morte.
venere, quella tal volta del sangue dell' innocenza. monti, 4-175: di
stanza i destinati / doni al riscatto dell' ettòrea testa, / immensi doni; e
alberto, 32: ultimo incarico esser dell' avversa fortuna, che quando a'miseri
l'ordine deh'imporre, e le condizioni dell' erario. baldasseroni, 480: i
del primo compariscono angolate, e quelle dell' altro rotonde. 13. zootecn
sapesse imporsi con armi diverse da quelle dell' ingegno. 19. assumere tale importanza
benedizione, o per conferirgli il sacramento dell' ordine. cavalca, iv-41: datemi
, 2-254: li sacerdoti suoi per grazia dell' esorcismo impongono la mano a'fedeli,
importante lesione che scorge nell'offese operazioni dell' animale. a. cocchi,
pe 'l comune in pena della metà dell' importanza del fitto, o prezzo di
quale non importa perfezione o d'imperfezione propria dell' accademia. algarotti, 1-v-314: l'
l'un l'altro potenzialmente in virtù dell' eterogeneità che costituisce la loro natura.
di livorno. zeno, vi-336: dell' importar giusto dei libri suddetti mi conviene a
più, egli me ne compenserà alla fine dell' anno. -intr. ant
. importer (1669), traduzione dell' ingl. to import. importato
dolente, l'importo -piango la morte dell' asino -l'asino. mio. guadagnali,
l'amaritudine della contrizione alla mente vergognosa dell' uomo importunamente rimprovera ora li benefici ricevuti
cavalca, 19-385: molto gli doleva dell' importunio degli uomini, che da
orazione certo niuna cosa è più opportuna dell' importunità. sarpi, 1-110: la
tramarono un inganno che con l'occasione dell' assenza del governatore, agevole riuscì loro
: aveva un solo desiderio: liberarsi dell' importuno. -con uso avverbiale.
/... / la man sentì dell' importuna parca. -triste, infelice
carità e del dovere, c'era bisogno dell' unzione santa, dell'imposizion della mano
c'era bisogno dell'unzione santa, dell' imposizion della mano...? pascoli
nella maniera che piacque a dio auttore dell' universo. b. segni, 9-195:
: questo disordine nasce dal cattivo metodo dell' imposizione o dell'esazione. fabbroni,
nasce dal cattivo metodo dell'imposizione o dell' esazione. fabbroni, xviii-3-1109: la partita
senso pur troppo più comune è quel dell' imporre obbligo di pagare danari per le spese
la rete, dico, stillante, dell' eternità dell'anima. = comp.
, dico, stillante, dell'eternità dell' anima. = comp. da in-
mezi co i quali s'era impossessato dell' altre, la vinse con un nuovo stratagemma
. mazzini, 5-370: l'impegno dell' austria a impossessarsi per mezzo di sue
dar più tempo alla calunnia d'impossessarsi dell' animo del pontefice a danno loro. bottari
alfieri, 6-296: questi / sforzi dell' arte tua, per dir vero, /
ma parlo di quello che s'impossessa dell' anima del poeta,... diviene
: se due simili nazioni s'impossesseranno dell' affetto degli svizzeri, non potranno in europa
a gara ambedue d'impossessarsi del core dell' impresario. de sanctis, ii-15-514:
e di moderazione, che s'impossessa già dell' uditorio e lo lega a sé invincibilmente
nel procedere teoretico lo spirito s'impossessa dell' oggetto e lo fa suo pensandolo,
. la sua merce esponga / ove dell' arte sua son le botteghe.
-accompagnato da determinazioni che precisano l'ambito dell' impossibilità.
: il materialismo riguarda come impossibile resistenza dell' essere semplice. manzoni, pr.
: impossibile m'era mandarle una trascrizione dell' ode,... inchiostro, penne
più impossibili tempi / con la scatola dell' erborista. 6. ant.
: quello che, per l'inidoneità dell' azione o per l'inesistenza dell'oggetto
inidoneità dell'azione o per l'inesistenza dell' oggetto di essa, non è possibile
molte altre questioni, delle quali ha dell' impossibile il discorrere minutamente. metastasio,
il rimedio tanto difficile che pare contenga dell' impossibile. galluppi, 4-ii-154: questa
religiosi riducesi all'alternarsi del possibile e dell' impossibile, ai due momenti di una stravaganza
è cominciato, né portare le fadighe dell' ordine. ufficiali sopra le castella e
vero. carducci, ii-19-103: grazie dell' invito, e scuse del non aver
villani, 4-3: tanta era l'impossibilità dell' altra parte, che la cosa rimase
5. filos. condizione propria dell' impossibile (in contrapposizione a necessità)
. galluppi, 1-i-41: l'impossibilità dell' opposto è la sola sorgente della necessità
, all'uso de'poeti, si servì dell' impossibilità per accrescere la meraviglia, dando
diletto, noi ridiamo e commendiamo la piacevolezza dell' autore. 6. dir
termini, che reggono sino all'imposta dell' arco una cornice, sopra la quale posano
sale, / e gli dà nel mostaccio dell' imposta. note al malmantile, 2-760
2-760: * gli dà nel mostaccio dell' imposta ', gli serra la porta in
economici e sociali, come il regolamento dell' economia nazionale, la distribuzione del reddito
gravezze, libbre e imposte. libro dell' eredità di b. jacopi, v-400-72
e di prosperità doveva essere la perequazione dell' imposta fondiaria. b. croce, iii-22-51
di lotta contro i monopoli dei baroni dell' industria. -fare imposta o imposte:
ses- santamila fiorini d'oro. statuto dell' arte dei carnaiuoli, 117:
discutere un argomento. statuto dell' università e arte della lana di siena,
conseglio, paghi xii denari. statuto dell' arte dei carnaiuoli, 117: niuno
alcuno capitolo di questo breve. statuto dell' arte della lana di radicandoli, 194:
le partite a'libri del dare e dell' avere (che in altro modo si chiamano
cecchi, 5-1 io: sulla prevalenza dell' impostazione in profilo, durante il quindicesimo
. montigiano, 185: le foglie [dell' erba siderite] fattone impiastro saldano le
: questo si alza sin dove la volta dell' atrio s'imposta. -stare sopra,
avendo trovato nel mio animo la rovina dell' antico edifizio e la confusione, vi si
già impostato, / in debito riman dell' attuario, / che dee pagare, ed
negozio o bottega, con notare a fronte dell' impostatura di detta tela tutte le riscossioni
in esposizione della scrittura divina ed osservazione dell' istoria. gius. alfonso da palermo,
. gigli, 66: il padre scafò dell' ordine di san basilio, frate impostore
ce l'ho poi con quell'impostorone dell' editore. = voce dotta, lat
quante superstizioni si martellano su l'incudine dell' eresie. buonafede, 2-v-273: la impostura
o consuetudine a servirsi della menzogna, dell' inganno e di ogni genere di raggiri,
lui la guardava con gli occhi fissi dell' animale che non capisce, imbestialito ed
importanza, quasi la ragione fonda- mentale dell' esistenza, all'accoppiamento carnale...
: non isfuggiranno gli potenti il castigo dell' ingiuria fatta a gl'impotenti. casti
/ già incontro a carlo uscì, dell' aspro sire / più ancor fidando nel perdon
., 3-273: la non razionale parte dell' animo ha due parti; l'una
egli non potea più intendere alla cura dell' ordine. citolini, 254: la
quella turpe e vergognosa della malattia, dell' impotenza, mi attende. -l'essere
rosmini, xxvi-358: quando si dubita dell' impotenza di un coniuge, prima di sciorre
e ha le tentazioni inutili e poco pulite dell' impotenza. b. croce,
essenze reali delle cose non è un difetto dell' anima, ma è bensì un assurdo
il sublime... nasce dall'idea dell' infinito suscitata dalla impotenza, in cui
del sangue, un disturbo nutritivo generale dell' organismo. 3. figur.
quell'orazione o la povertà o timpoverimento dell' ingegno dell'oratore. d'annunzio,
o la povertà o timpoverimento dell'ingegno dell' oratore. d'annunzio, iv-1-940: egli
se stessa, conoscendo che le ricchezze dell' amante sono i suoi proprii tesori usciti
pavimento? idem, 6-iv-74: i fiumi dell' isola... travasano per le
parere impraticabile, fuorché da'diavoli nel centro dell' inferno. gualdo priorato, 7-201:
i colleghi, il personale, impratichirsi dell' ingranaggio, affiatarsi. 2. tr
morte imprecando a quelle bestie sorde / dell' intelletto e pur destre alle frodi.
desidera, se fosse possibile, la distruzione dell' ente supremo. e. cecchi,
allora, cercasse togliersi la sonnolenza al contatto dell' aria, tanto il suo sguardo era
de'zefiri e con un certo umidore dell' aria viene ad impregnare la terra. fantoni
brezza venisse da terra, il profumo dell' alga e dell'acqua salsa impregnava l'
terra, il profumo dell'alga e dell' acqua salsa impregnava l'aria. pavese
italiane alla vista delle falangi straniere impregnarsi dell' odio vendicatore. jovine, 333
nella cappellina perpetuamente illuminata, per impregnarsi dell' atmosfera del suo lutto antico. 7
661: si vive coll'aria impregnata dell' olio volatile dei cedri e del fecondo polline
pascoli, i-741: aria montanina impregnata dell' odor di timo. d'annunzio, i-269
d'oro, e di tutti i trapassi dell' iride luminosa. pavese, 10-20:
la mattina nel mio piccolo studiolo, impregnato dell' anima mia. d'annunzio, iv-1-36
me giunge più amara / e più impregnata dell' intima ambascia, / si ascolta come
irremediabile gli era venuto meno l'aiuto dell' oranges sopra cui fondava la maggiore sua
lasciar parigi, per imprender la via dell' italia e di roma. colletta, iv-27
era disposto ad imprendere il difficile viaggio dell' eternità. albertazzi, 236:
. pallavicino, 1-117: il soggetto dell' opera ch'io imprendo sarà tutta la
: imprese di non lasciarsi levare un punto dell' autorità. lancellotti, 1-71: non
. pas seconda delle dimensioni dell' impresa esercitata, si distinguono il piccolo
guadagni o ci perda. 4 imprenditore dell' opera '... 4 società imprenditrice
, 2-156: il senso comune è sedia dell' anima, e la memoria è sua
la 'mmaginazione si muove e prende forma dell' amato obietto colla imprenta dell'acceso amore
prende forma dell'amato obietto colla imprenta dell' acceso amore. cennini, 1-105: poi
soggetta. capitoli della compagnia della madonna dell' impruneta, 1-8: volle lo spirito
libertà è stata continuamente soffocata dalla preoccupazione dell' unità. il trionfo fascista si connette
la impresa dei cittadini comprendeva il conquisto dell' indipendenza insieme e della libertà. carducci
questi medesimi giorni si trattava alla corte dell' imperadore per conto della precedenza con ferrara
quel punto credo che se pente / dell' empresa / che fe'di lucca, onde
(e, a seconda delle dimensioni dell' organizzazione, si distinguono la piccola,
: cancellieri ed altri impiegati... dell' impresa del lotto. tommaseo [s
pananti, i-30: se d'ordin dell' impresa s'è levato / un suonator
: commerciarla, trafficarla. statuto dell' arte della seta, 2-40: li setaiuoli
né te smarir a seguitar l'impresa. dell' uva, 43: segui pur la
arrischiarsi una volta alla impresa troppo tarda dell' acquisto delle colline. f. f
v.]: 'è più la spesa dell' impresa ', di cosa qualsiasi,
piccola, che non abbia il prezzo dell' opera. 7. peggior.
2. arald. figura { corpo dell' impresa) che, accompagnata per lo
più da una frase allegorica { anima dell' impresa), serve come divisa o stemma
. casoni, 334: la buona diffinizione dell' impresa è ch'ella sia una esplicazione
. gigli, 2-223: allude all'impresa dell' accademia degl'intronati, ch'è una
celeste, che sono le sette stelle dell' orsa. algarotti, i-x- 222
, industre e dotto / de'teatri dell' opere impressàrio; / mi disse che,
. v.]: 'impresatura', operazione dell' impresare il terreno. =
ipotecandolo a suo vantaggio, lo ingegno dell' uomo che aveva una reputazione già fatta.
del profitto degl'impresari o siano appaltatori dell' opere in musica. bandini, 2-i-129
.]: l'imprescienza, essendo propria dell' umana natura, non è mai riprensibile
. gentile, 1-120: l'affermazione dell' immortalità dell'anima è immanente all'affermazione
, 1-120: l'affermazione dell'immortalità dell' anima è immanente all'affermazione della stessa
i problemi del linguaggio in genere e dell' arte. = comp. da
siri, i-585: la violenza dell' arme, con che d. filippo
[nel sogno] e prende forma dell' amato obietto colla impressa dell'acceso amore
e prende forma dell'amato obietto colla impressa dell' acceso amore. = deriv.
impressata e calcata e recata alla forma dell' altra parte. luca pulci, 1-8:
230: io credo che la creta dell' orcio sia impressionabile e per poco si
l'errore fu della fantasia immaginosa, dell' impressionabilità sensitiva che è dote o difetto,
] che, impressionandone l'altre potenze dell' anima, tutte rimangono nello stesso inganno
, come la natura aveva impressionato quello dell' artista. stuparich, 3-83: di
: inorridì quel nobil uomo a vista dell' astioso talento ond'erano impressionate le leggi.
, vii-3-112: non è altamente impressionato dell' industria e del sapere della natura. muratori
corpo mosse ed impressionate corrispondere nel luogo dell' impressione un sentimento, ma i soli nervi
purità e della giocondità tua alla faccia dell' anima, non lascia in lei segno
85: i legni per l'impressione dell' umido e del secco... si
il loro tempo racchiude e sono germi dell' avvenire, gli conduce ad operare.
: per molti patimenti dalle varie impressioni dell' aria notturna [galileo] debilitò di
per difendere l'uomo dalla venefica impressione dell' esalazioni del carbone. cacherano da bricherasio
passioni s'intendono comunemente i moti disordinati dell' appetito sensitivo, che, portandosi a'
dei sensi, è la prima operazione dell' intelletto. fiacchi, 82: le sensazioni
fuoco piovono, a dimostrare la strutta caldezza dell' animo di loro impressione e le infiammate
perché per essi traspariscono communemente gli affetti dell' animo e le impressioni del cuore.
, perché rompe e guasta l'unità dell' impressione. alvaro, 2-148: una impressione
la sensazione visiva (secondo la tecnica dell' impressionismo). - anche: quadro
non fuggevole. ella vi pose la naturalezza dell' impressione, la verginità dell'espressione,
la naturalezza dell'impressione, la verginità dell' espressione, la schiettezza del colorito,
destino delle creature (e in partic. dell' uomo). ristoro, 8-8:
7-130: la volontà e il consiglio dell' anima era forzato in noi secondo l'impressione
vi prego a tollerare tutti gli errori dell' impressione, perché, aven
copie siasi adoperata la buona carta velina dell' andreoli di brescia, la mancanza del
: una antichissima senza data e luogo dell' impressione. soffici, iii-320: rivista
sue pagine, e per l'accuratezza dell' impressione. -edit. edizione.
le irreparabili folgore, e ogni impressione dell' aria. marsilio da padova volgar.
e altre impressioni... ne'campi dell' aria o si generano, o compariscono
i moti dei cieli né l'impressioni dell' aria,... né altra più
annunzio, iv-1-24: tutte le memorie dell' amor passatole davano una impressione incerta ch'
sopra varie scene d'italia ha fatta dell' impressione, e l'ha fatta pure
, i-104: erode sprezzava più arrogantemente dell' usato gli ambasciadori loro e faceva loro
: non ti parlerò... dell' impressione che m'ha prodotto il ballo veduto
. savonarola, i-59: l'anima dell' uomo riceve impressione o forma, secondo e
problemi della visione con una resa immediata dell' impressione mediante il colore e la luce
la luce, perseguita attraverso l'impiego dell' opposizione cromatica privata dei toni scuri,
fra i più spiccati e importanti caratteri dell' impressionismo, del quale furono i veri precursori
rosso. ungaretti, xi-270: la novità dell' impressionismo è stata di proporsi l'imitazione
di relativismo filosofico, lumeggia la filosofia dell' ave- narius come un caso estremo di
. m. -4). seguace dell' impressionismo in pittura. d.
chiome nere lucenti formano tra il riverbero dell' acqua e lo splendore del sole un
pittori, e perciò angusti, parassiti dell' oggetto. 2. per estens.
esprime secondo il gusto e la tecnica dell' impressionismo letterario. nencioni, 1-44
, 7-234: mi sfilano davanti i quadri dell' inizio della sua pittura. i primi
che si riferisce, che è proprio dell' impressionismo o degli impressionisti.
. ispirato al gusto e alla tecnica dell' impressionismo letterario. b. croce,
evidente (con riferimento ai sentimenti dell' animo che si rivelano in particolari espressioni
create e leggo in esse / l'opre dell' amor tuo sì bene impresse, /
. fioretti, 2-1-95: ma che dirò dell' artifizio incomparabile impresso nelle parole di alcesimarco
natura,... ma la felicità dell' amico la vuole per elezione. aleardi
orazione. savonarola, i-59: la forma dell' anima è l'amore e dove ella
262: sopra la soscrizione è l'insegna dell' impressore, un san nicolò sedente.
rilievo. 3. nell'industria dell' abbigliamento, operaio addetto a imprimere,
ha giudicio essere stati per la natura dell' arte impressoria e non per la diligenza del
1-vi-140: s'è mandato buona parte dell' imprestanza al marchese. machiavelli, 1-582
gian paulo san za aver el resto dell' imprestanza, credo che si verrà ad
, a una piega, chi dirà dell' affetto che furtivamente volteggia sul collo,
l'audacia de'tropi e il furore dell' eloquio e le tenebre del mistico gergo
d'esprimere le passioni e i diversi moti dell' anima. lucini, 9-120: i
donarci affatto, con trascurare il culto dell' anima nostra e 'l guadagno del santo
/ in cui dipinte sono le figure / dell' aquila, del pardo o del leone
la questione della gravezza progressiva da quella dell' imprestito forzato progressivo. ma questa distinzione
piacere di riscuotere questi tagli di frutti dell' imprestito di pisa. 3
di credito che lo rappresentano. -monte dell' impresto: monte o camera degli imprestiti
di costà, dove si fa al monte dell' impresto, acciocché questo settembre, come
iv-1-229: le torture del pensiero e dell' imaginazione mi parevano pur sempre men crudeli
parte più sicura, certa, positiva dell' arte. al colore si è concessa la
. al colore si è concessa la magia dell' impre- veduto, la fortuna della fantasia
, ii-8-62: ho tante spese al finire dell' anno, e son povero e imprevidente
-atteggiamento sconsiderato, irriflessivo; sventatezza propria dell' età giovanile. carducci, ii-4-161:
la cieca imprevidenza, la piena sicurezza dell' avvenire..., chi non può
ad accogliere di buona voglia ogni invito dell' imprevisto. gozzano, i-482: paese dell'
dell'imprevisto. gozzano, i-482: paese dell' imprevisto! dopo tante città marmoree abbacinanti
la sua razionalità non segue la logica dell' intellettualismo. = comp. da
qualunque errore; quasi che la patina dell' antichità, come fa delle medaglie,
cose passando per la trafila della industria dell' uomo. bonsanti, 5-297: una luce
furono trovate parecchie lettere presso il vicario dell' abùma, già imprigionato nel tempo della
, condannati a subire l'odiata legge dell' eguaglianza civile. carducci, iii-14-111:
: temo dei casi la guerra, / dell' uomo a me, alle in me
che quella... non è diffinizion dell' essenzia di quei poemi. l.
inchie- rendo tutto giorno ed ispiando dell' uso e de le condis- sione
il decreto del concilio e le regole dell' indice prescrivono; cioè nell'impressione de'
b. casaregi, 17: dell' uom piccolo è il cuor, ma l'
sere due le potestà, quella dell' ordine, l'altra della giu
, 1-33: chiede dio il cuor dell' uomo per imprimersi in quello e
, 3-88: avea ritenuto il nome dell' autore, del libro, del stampatore
hanno all'uomo, e in sostanza dell' uomo le loro virtù imprimevano. giuglaris
persona amata, quella imprime nello specchio dell' anima. galileo, 3-1- 300
questo abito s'imprime in questo occhio dell' anima. ciro di pers, 1-4:
fu da dio impressa di virtù informatrice dell' anima de'bruti e delle piante.
: di questa potentissima e miracolosa natura dell' aere, che s'imprima della
fatto chi rimettesse in piedi la usanza dell' ingessar le tele, di dipingere sopra imprimiture
squama di terracotta dipinta. si tratta dell' immancabile sottoprodotto delle località di scavo.
come quello del carducci, la coesistenza dell' eticità e del decadentismo, della virilità
la quale veramente ha del duro e dell' improbabile. montale, 9-49: il tempo
vien cantando il riso, / le dolcezze dell' amor; / e miseria improbare
: perché signori dottori i. m. dell' universo con tutto che vi addottorate e
e il volo lunare però questa primaria lezione dell' esperienza ancora non la volete imparare?
dossi, i-16: c'innamorammo l'uno dell' altro, ci prendemmo tanto,
in fine stanno le due impronte consuete dell' editore co 'l motto 'piscia '.
che cominciarono a servirsi del rame, dell' oro e dell'argento marcato con una
a servirsi del rame, dell'oro e dell' argento marcato con una certa impronta del
divina impressione, e formaro tutta l'immagine dell' agu- glia. s. caterina da
noi, che è una delle potenzie dell' anima; e della fede riceviamo la
e parevano contenti di serbar le impronte dell' uso che ne avevamo fatto. govoni
termini soliti usarsi per esprimere le produzioni dell' eloquenza di atene e di roma portano seco
luminosa che reca di quella scenografica topografia dell' italia centrale. moravia, xiv-42: in
la faccia, e non l'impronta, dell' eloquenza. n. villani, i-5-33
calco, per lo più di gesso, dell' arcata dentaria o di una sua parte
imbratto; carican d'olio il ferro dell' impronta, l'olio si spande, allaga
, ii-2-38: per iscu- sarmi ancora dell' avere io così improntamente parlato sull'affare
quali formava, in lettere assai maggiori dell' ordinario, una terza parte di questa voce
colletta, i-259: invaghiti dello statuto francese dell' anno 1791,... ne
è l'origine in quanto alla virtù dell' opera. vasari, iii-573: la
adriani, iv-217: non gli uscì però dell' anima quell'ardente desìo e amore della
villani, 6-21: dall'uno lato dell' agostaro improntato era il viso dello 'mpe-
. loredano, 2-i-70: la memoria dell' ardenza del tuo passato amore...
, iii-3-241: si vale della libertà, dell' immodestia, della improntezza, e talora
. 6. locuz. -fare dell' impronto: essere insistente, importuno nel
cercando l'altrui case, e fare dell' impronto per asciugarsi, se fuoco vi
6-632: colle quali astuzie e col far dell' impronto avevano dai signori vivanda, robe
[le meretrici] imprimono il suggello dell' impudicizia in quella cera molle..
festa pubblica e privata porti l'impronto dell' utile. cattaneo, i-1-164: i baschi
andare l'uomo considerato entro i limiti dell' ordine naturale. — con litote.
che a far spiccare maggiormente la improporzione dell' abito alla persona? malpighi,
persuadino che l'olio overamente il lagrimo dell' abeto sia una cosa medesima, quantunque più
lor essere, ma forma in se medesimo dell' accoppiamento loro una falsa scienza. muratori
del parlare. carducci, ii-4-190: grazie dell' opuscolo,... in que'
empiva d'acqua, e chiedendo perdono dell' improprietà del bicchiere, dava ristoro alla giovinetta
quell'incerto quell'indefinito che è negazione dell' arte. -con uso avverb.
. -dominio improprio: nella terminologia giuridica dell' età intermedia, diritto spettante a chi
sarebbe diventato effettivamente proprietario solo al compiersi dell' usucapione (in contrapposizione a dominio proprio
muovere a riso coll'im- propria stranezza dell' abito. galanti, 88: il palazzo
vocali, dovuto a monottongazione e conservazione dell' antica grafìa o all'introduzione di un
ultimo minuto a gettarlo nel furgone postale dell' ultimo treno, con gli anni ho
. la sua carnagione). statuti dell' arte dei vinattieri, 121: tutti altri
gravissimo... fu potissima cagione dell' improsperità dell'impresa a monte argentaro.
.. fu potissima cagione dell'improsperità dell' impresa a monte argentaro. = comp
, impazzati perché improsperiti pei primi successi dell' esercito burgoniano,... non vollero
-anche: invalidazione. statuto dell' arte dei vinattieri, 1-113: e'proveduti
confermagioni e improvagioni di statuti e capitoli dell' arti delle cittadi di firenze. b.
diventare prevosto. non vedi tu come questi dell' oste stanno improvidi, con caro,
botta, 5-33: le mutazioni dei capi dell' esercito erano ciocché noi facciamo, sì
mali presenti, e segno troppo evidente dell' improvidenza dei reggitori ai tempi lieti.
sottoponendo il giusto ai patimenti, compiacendosi dell' infortunio de'suoi eletti, sente la
firenzuola, 362: lo sciagurato chieditore dell' improvido piacere toglie l'orecchie della meschina
desiderio tratti delimitare, e dalla dolcezza dell' armonia, andavano 'ex tempore 'e
, ii-460: può darsi che il ministro dell' interno, consapevole del mio viaggio e
interno, consapevole del mio viaggio e dell' idea di venirvi a fare un'improvvisata
e spesso con faciloneria e per approfittare dell' occasione). giordani, i-1-458:
d'annunzio, iv-2-604: la voce dell' oratore, chiara e penetrante e quasi
che doveva suscitar dal cervello lo sforzo dell' improvvisazione regolato con antichissima vigilanza dall'orecchio
di lima e non aveva il dono dell' improvvisazione. dessi, 9-151: col permesso
si potrebbe compiere, quando l'autorità dell' imperio non si riducesse a pochi e
poi all'altro genere... dell' omicidio non doloso né appensato, ma improviso
: la commedia improvvisa, detta commedia dell' arte, fu sempre la più utile alle
, e in italia, la commedia dell' arte sopravviveva nel contenuto divertente delle maschere
16-81: poscia improvviso / col suon dell' armi e con la rauca voce /
macerie / il limpido / stupore / dell' immensità. cassola, 2-59: dovete
, esaltano di soverchio o le forze dell' umana volontà o le operazioni della grazia
1-10-15: volgeremo il nostro discorso al trattare dell' imprudenza o ignoranza che la vogliamo chiamare
orto v'impruna / è il confin dell' italia, o ringhiosi. ranieri, 1-i-355
un lievissimo stupore passò sul volto impudente dell' uomo. = voce dotta, lat
un accampamento separato per cessare gli scandali dell' impudenza. alfieri, 4-133: giugurta
amano e contemplano la bellezza l'uno dell' altro; chi virtuosamente, come socrate
sicché le ragioni del maggior desiderio e dell' impudicizia muliebre hanno manifestamente altre cause.
stato uno de'principali impugnatori del sacramento dell' altare. galileo, 3-1-347: con troppo
nelle grazie di qualcuno è utile valersi dell' influenza della sua compagna. fogazzaro,
contra la tentazione, non per paura dell' infemo, ma lietamente e fortemente per
d'andar più avanti con l'investigazione dell' intelletto e con l'impulsare la natura.
esser mossi all'insù scacciati dalla impulsione dell' ambiente più grave. d. bartoli,
manifesto esser sintomi cagionati dalla gagliarda impulsione dell' aria che veniva ad urtarla con impeto
mi sono sforzato di assoggettare alla filosofia dell' animo, che con poca proprietà viene
'psyco- logia ', questa parte dell' eloquenza, che sotto il nome di
.. la creazione del vero dalla parte dell' intelletto si è l'esterna impulsione,
, ii-2: questo talor accade al craneo dell' uomo, e chiamasi...
venia colui che loro, guarda- tori dell' anime de'bestiali uomini, che dentro dite
3. che deriva da un moto dell' animo non mediato dalla riflessione, istintivo
che gli uomini, o per motivo dell' anima o per altro impulso, non abbiano
verità, e che là corrano co'ripari dell' oro, dove mancano i ripari della
arpia. muratori, 6-307: la fantasia dell' uomo... è, quasi
avrebbe dato principio al conquisto del regno dell' altissimo. cavazzi, 442: la
, iii-27-353: il suo originario impulso [dell' attivismo] non era in altro che
con le braccia levate sotto i balconi dell' altra casa, marta sentiva più forte
dire che la sensazione si faccia per via dell' impulso del nervo nello spirito, esprime
di corrente: prodotto della tensione o dell' intensità di corrente per l'intervallo di
. siri, ix-546: a svestirsi dell' abito cardinalizio se precipuo impulsore in d
, che fu il verso comico dell' ariosto:... 'ma tal
cadere la scure della giustizia sul capo dell' innocente. manzoni, ii-592: il mio
, mariolo (ed è voce propria dell' italia centrale come termine oltraggioso, in
. siri, 1-ii-24: nell'amministrazione dell' erario sono stati sì ciechi e trascurati che
quando sente il moto della mano dell' uomo, sapendo che le sarebbe offendevole
quella di almirante, dove la serietà dell' insegnante, la vasta e sicura dottrina filologica
, ostinarsi in un rifiuto che ha dell' impuntatura e del capriccio. manzini, 10-92
in orologeria, difetto dello scappamento o dell' imboccatura di una ruota, per cui l'