per grazia dell' arte e, insieme, d'un candido
d'ascoli, 775: per grazia dell' umana creatura / dio fe'li cieli col
-so che la signora candida ha dell' amore per voi. -sì signor,
ottener qualche grazia è opportuno il tempo dell' allegrezza di colui che si prega. serao
si smarrisca nelle loro esalazioni qualche vestigio dell' esser terra, per modo che in
graziano, sm. maschera della commedia dell' arte, nella quale si rappresentava un
di una maschera appartenente alla commedia detta dell' arte: la qual maschera, nella
da congegni che hanno rimosso gran parte dell' alea e tutto il rischio delle persone.
della quale restai graziato per la protezione dell' eminenza vostra. bocchelli, 13-659:
. 2. che rivela la delicatezza dell' animo (lo sguardo, il gesto
tozzetti, 7-205: pascendosi le mucche dell' erba graziola, producono il latte solutivo.
avvincente; in modo conforme ai precetti dell' arte; con squisita eleganza.
sarai obbedita. 4. disposizione benevola dell' animo; comprensione, benignità.
nulla,... or che sia dell' istorie volgari? cui né naturale dolcezza
/ l'eteme intelligenze, a cui dell' etra / si commiser le sorti e delle
virtù della temperanza, della magnanimità, dell' equità, quasicché il dritto de'neutrali.
il privilegio di ben usar della vista e dell' udito, sostenendo il nostro gusto per
un grazioso gioco di parole a chiusa dell' epigrafe, inspirato dal proverbio « de
da accenti graziosi e penetranti quanto quello dell' usignuolo. 15. sm. teatr
veniva sino ad uno degli ultimi duchi dell' epoca porapadour, bianco e rosa,
-come simbolo di grado elevato e dell' autorità militare. — doppia greca:
seconda guerra mondiale, dei primi marescialli dell' impero (vittorio emanuele iii e benito
= forma femm. sostant. dell' agg. greco (v.).
frigge zampe né migliacci. legge generale dell' abbondanza, 1-22: gli osti, albergatori
ramerino, e stiacciate levate dalla canova dell' abbondanza. salvini, v-417: i
varano, 1-464: samaria / per consentir dell' empio antioco al voto / gli offerse
versilia. = da crecchia per lenizione dell' iniziale. grecésco, v.
levante. boterò, 1-197: i marinari dell' oceano dicono
maestraleggiare ', si dice della declinazione dell' ago calamitato, il quale in vece di
4. milit. ant. canna dell' archibugio. i. gelli, 207
insieme due parole, due grecismi, dell' oscura terminologia medica, che pure era
la smisurata differenza tra la barbara latinità dell' arcivescovo di milano e la grecità non
di milano e la grecità non contaminata dell' arcivescovo di cesarea. leopardi, i-iooo
: la grecità e la sobria latinità dell' elocuzione italiana risplendono ora disgiunte ora accoppiate
della grecità come la più alta forma dell' umanità. e. cecchi, 8-26
donna era uno] squisitamente rifinito prodotto dell' antico faraonico e del nuovo egitto grecizzante.
imitare i greci, seguire i modelli dell' arte, della cultura e della civiltà greca
monsignore della casa ebbe il nome grecizzato dell' elegante galeazzo florimonte da sessa.
ma intellettuale e morale come sommo bene dell' uomo, è la dottrina più veramente
dalla chiesa greca, e dalle altre dell' europa orientale, e ancora adottato oggi
, esperta in cavilli giuridici, convinta dell' incanto della parola,...
del prossimo. -che è proprio dell' alfabeto greco (un carattere, una
incirca nel 1453, dopo la caduta dell' impero bizantino). dante, conv
queste sorte di pietre sono della durezza dell' agate e de'calcidoni.
grecóne, sm. ant. canna dell' archibugio; gre- chetto. =
, che è tipico della grecia e dell' oriente (un'usanza, un'istituzione)
, e la lingua, pervenni in fine dell' anno 1797 a poter fissare qualunque pagina
. son anche anticipate in tanti aspetti dell' oratoria ed epistolografìa greco-latina. =
direzione est-nord-est. nell'urbe dell' affascinante dinasta greca del sacro egitto,
i), sf. stor. edificio dell' antica roma, posto presso la curia
sociol. spirito gregale: tendenza spontanea dell' uomo ad adeguarsi alle regole e ai gusti
uniforma completamente alle regole e agli usi dell' ambiente, del gruppo, della società
insieme delle persone sottoposte al governo spirituale dell' autorità religiosa e in particolare di un
tale un commercio che tornava a vantaggio dell' una parte e dell'altra, prendevano
che tornava a vantaggio dell'una parte e dell' altra, prendevano dal popolo la materia
300 o dal costume urbano o dell' accademismo, ecc.). del
, che è la misura dedotta dell' aretino insieme fusi, o piuttosto egli è
* grembialini ', quelle due parti dell' umerale, con cui si prende l'
ancora nei costumi regionali) di guarnizione dell' abito. -per estens.: la quantità
: talor pomo così, dono furtivo / dell' amator, dal casto grembo sdrucciola /
considerato come creatore e come fine ultimo dell' uomo nella visione beatifica. poliziano
pube. -incisura ileopubica: piccola depressione dell' osso iliaco all'altezza della linea di saldatura
. da ileo (ilio) 4 osso dell' anca 'e pubico (v.)
nei princìpi delle corrispondenti vene, che dell' ileo isolata in precedenza. vanno a scaricarsi
'. cato il gran tronco dell' arteria aorta. ileorrafia, sf
da ilium 4 ilio '. dell' ileo. iliaco3, agg.
consiste nel far sboccare l'ansa resecata dell' ileo nel colon sigmoideo. = voce
sistemazione di un ano artificiale all'altezza dell' ultima ansa dell'ileo, che si
ano artificiale all'altezza dell'ultima ansa dell' ileo, che si fa comunicare con
nascita. -cresta iliaca: margine superiore dell' osso iliaco. -fossa iliaca: regione
iliaca: regione della parte antero- laterale dell' addome, che corrisponde all'esca- vazione
corrisponde all'esca- vazione della faccia interna dell' osso iliaco. -vena iliaca:
-muscolo iliaco: ciascuna delle due porzioni dell' ileopsoas. baldinucci, 175: dal
ileotomìa, sf. chirurg. incisione dell' ileo. iliade, sf.
brevi iscrizioni; appartengono al i secolo dell' era volgare; la prima a essere
del frassino; hylesinus oleiperda: ilesino dell' olivo). tramater [s
composto che costituisce il principio colorante giallo dell' agrifoglio; si presenta sotto forma di
che riguarda o interessa l'ultima porzione dell' intestino tenue o ileo.
una costipazione totale, da un'enfiagione dell' addome, da vomiti frequenti e così considerabili
tutti i desideri, tutti i baci dell' anima mia, se non quelli del labbro
unghie e col puro becco nelli rami dell' ilice e nella tremante palma. fr.
muscolo iliaco e che sostiene i giri dell' intestino gracile. è anche la parte
maggiore fra le tre che formano l'osso dell' anca. -con valore attributivo.
le dette ovaie rammarginate verso la regione dell' osso ilio. 2. intestino ileo
rai supremi / sotto il vel fosco dell' umida sera. g. l. cassola
venier. li-2-614: 11 credito dell' unione s'illanguidì. pindemonte, iii-172:
forze, delle energie fisiche o anche dell' intensità di un suono, ecc.
di tutti dolori: come una morte dell' anima. -indebolimento dell'ispirazione,
una morte dell'anima. -indebolimento dell' ispirazione, del vigore creativo.
del corpo, inlanguidiscono anche gli spiriti dell' intelletto. segneri, ii-397: io lo
voce). goldoni, ix-1081: dell' aurora appena / sorgono i raggi a
ed il tempo, e la variabilità dell' umano cuore hanno illanguidito l'amore.
avesse totalmente rallentati ed illanguiditi i progressi dell' impresa. milizia, i-13: incominciare
frequente e copiosa bava, precorritrice infallibile dell' afflato, anzi pure, dell'imminente illapso
infallibile dell'afflato, anzi pure, dell' imminente illapso del nume familiare, che
senza illaqueamenti con altri stringere le pratiche dell' accordo quando dal papa se gli restituisse
, vanno frattanto il- lacqueando l'animo dell' inglese. gigli, 4-28: ne ha
= deriv. probabilmente dall'unione dell' art. il e lato. illascivire
usi, i quali fossero serpendo nel sacramento dell' ordine. b. fioretti,
faccia, e quindi è un'appartenenza dell' essere, traendone così per illazione che l'
un cenno, che apertamente tocchi le lodi dell' imperatore e del principe. questa è
fa per la mente, come ragione dell' ordine, vale tanto quanto la illazione
limitata la procedura inquisitoria ai soli capi dell' estrazione dell'oro e dell'argento.
procedura inquisitoria ai soli capi dell'estrazione dell' oro e dell'argento. =
ai soli capi dell'estrazione dell'oro e dell' argento. = * comp.
sa resistere... alle illecebre dell' eloquenza e dell'affetto. tommaseo, i-
.. alle illecebre dell'eloquenza e dell' affetto. tommaseo, i- 349
di cristo, ch'era alla guardia dell' arte di calimala, e diello altrui
donna, i quali per lo stimolo dell' onore li minaccino la morte. f.
piacere continuerebbe ad essere avvelenato dal senso dell' illecito. pratolini, i-100: egli
contratti leciti ed inleciti, e la forma dell' uno e dell'altro. de luca
, e la forma dell'uno e dell' altro. de luca, 1-15-2-290: molti
l'aurora, ii-491: convinti dell' illegalità del loro dominio, convocheranno gli
la mente al sommo e altissimo con legami dell' unitivo amore. = adattamento dotto
. ojetti, i-698: il mistero dell' illeggibile aumenta lo sgomento.
l'illeggibilità sia dovuta a uno scolorimento dell' inchiostro o alla carta deteriorata: comunque
foggia del vestire all'espressione dei moti dell' animo, dalla maniera di gestire o di
, concorre a darmi la nozione lampante dell' abisso che può correre fra due stirpi,
se non li togliesse illegittimamente dal campo dell' empirismo. = comp. di
altri) non sta oggi dalla parte dell' austria: sta, debbo dirlo, dalla
: sta, debbo dirlo, dalla parte dell' europa, che considera questa stridente ingiustizia
: dal suo illegittimo o verbale congiungimento dell' arte in senso estetico e dell'arte
congiungimento dell'arte in senso estetico e dell' arte in senso operativo e pratico il
noi costume, / che vano ami dell' avide / luci render l'acume, /
cinquecento, delle 'cronache polverose ', dell' aria che vi date di rifare
e dall'altro, è la via strema dell' astinenzia. cariteo, 250: se
insieme, accioché ogn'uno rimanesse illeso dell' onor suo. giorgio dati, 1-84:
venne ad accender l'alme il dio dell' illibabile celibato. = voce dotta,
/ sì forte tentazion di sospettare / dell' amor vostro. bartolini, 16- 192
sulla li ceità e illiceità dell' azione, non si può operare, e
alle rapine. camerana, 74: dell' angusta materia oltre il confine, / d'
: non è più / il tempo dell' unisono vocale, / clizia, il tempo
0. rucellai, 2-8-10-150: la cognizione dell' uomo illimitata si è. segneri,
vostra penitenza... debbe partecipar dell' odio divino [per tutti i peccati]
di piante della famiglia sapotacee, originarie dell' india e della malesia; comprende circa
. idrocarburo non saturo contenuto nel grasso dell' illipe latifolia. = deriv.
delle proprietadi ch'egli [il fuoco dell' amor divino] hae infra l'altre si
fuoco, e rimasevi solo la fossa dell' occhio. c. bartoli, 1-51
che uno sia creditore o respettivamente debitore dell' altro, se non quando, fatti
(plur. m. -ci). dell' illiria, che appartiene o fa parte
, orator sul tebro nato, / dell' illirica terra originario, / di girolamo
= voce dotta, lat. illyrius * dell' uliria '. illirismo, sm
del secolo xix tra gli slavi del sud dell' impero austro-ungarico, che aspiravano all'unità
v.]: 'illividimento', principio dell' illividirsi, segnatamente d'una parte di corpo
orto posto in illa. statuto dell' arte dei cuoiai e calzolai, 286:
o deviano quello che la musica dell' orchestra ci suggerisce e ci dona. deledda
oriani, x-13-191: invano l'evidenza dell' illogismo sug gerì ai giuristi
periferia, illudevano in una fine prematura dell' inverno. 2. figur.
. carducci, iii-19-33: il ministero dell' istruzione italiano illude la sera piovosa con
fotosensibile (ed è misurata dal prodotto dell' intensità luminosa per il tempo durante il
si muove a lei per il movimento dell' aere o de l'acqua in che
mediante un accrescimento della capacità intellettiva dell' uomo in ordine alle verità soprannaturali.
considera l'idea come un mero atto dell' intelletto; ma come un principio che sussiste
un principio che sussiste in sé fuori dell' intelletto, e che operando su di questo
la spagna si vedeva esposta all'empito dell' armi francesi..., cominciavano
-che rafforza la mente e la volontà dell' uomo, nel conseguimento del vero e
) illuminativa: seconda delle tre tappe dell' ascesi cristiana (le altre sono la purgativa
, tanto lucida e tersa io raccolgo dell' odierna predica l'argomento corrente.
illuminati oserà ritrarre la sua mano da quella dell' ambasciatore di un governo che si è
è messo in tal modo al bando dell' umanità. carducci, iii-17-57: in quella
non è forse da preferirsi al voto dell' ignoranza? pratolini, 9-582: la
, violenta, ma illuminata dal genio dell' arte che finiva col- tirradiargli una vaga
di troppo. v'è l'esagerazione dell' affetto non illuminato. carducci, iii24-
sosteneva di essere giunta alla contemplazione mistica dell' essenza divina e pertanto considerava per sé
di spagna, publicati dal sagro tribunale dell' inquisizione. segneri, iv-394: anzi cred'
, mirava a raggiungere la perfezione spirituale dell' uomo. bresciani, 6-x-166: serpeggiava
vera sapienza; che dissolve le tenebre dell' errore; ispiratore (con riferimento a
di un teatro; chi è incaricato dell' illuminazione scenica. roncalli, lx-102
di roma... il ministero dell' istruzione italiano illude la sera piovosa con
, secondo la dogmatica buddista, fa dell' uomo un buddha. — anche:
grazie della rapida illuminazione. -liberazione dell' oscurantismo e apertura verso ideali di libertà
periodici popolari, ii-682: l'illuminazione dell' uomo e la convenienza dell'associazione,
l'illuminazione dell'uomo e la convenienza dell' associazione, la solidarietà sostituita alla carità
illuminazione degli antichi padri segue la caduta dell' idolatria. f. f. frugoni
che, in questa illuminazione e trascrizione dell' antico, si abusasse di criteri e
guida della ragione a tutti i campi dell' esperienza umana attraverso l'estensione della
senso moderno 'lume [della ragione, dell' idea, dell'opinione] ':
lume [della ragione, dell'idea, dell' opinione] ': calco dal ted
trine o i princìpi propri dell' illuminismo. gramsci, 7-175:
che si riferisce, che è proprio dell' illuminismo; che si richiama ai princìpi
illuminismo; che si richiama ai princìpi dell' illuminismo. b. croce,
e ordinato (secondo i canoni urbanistici dell' illuminismo). cardarelli, 790:
in lux, destinato alla misurazione diretta dell' illuminamento di una superficie (e ne
misurazione avviene mediante l'apprezzamento da parte dell' occhio, ottenuto mediante una testa fotometrica
, sf. deformazione o alterazione dell' atto sensitivo e intellettivo, la quale
reale e concreto ciò che è frutto dell' immaginazione e dell'astrazione; sensazione o
ciò che è frutto dell'immaginazione e dell' astrazione; sensazione o percezione alterata e
fossa non serba né anche la illusione dell' eco. ungaretti, ii-24: la notte
accordata nondimeno alla politica guelfa l'ipotesi dell' unità generale, il dichiarare monarchico il
iii-12-321: si vedrà come nel fatto dell' imitazione poetica possa apparir verità quel che
celebri statue arcaiche di fanciulle al museo dell' acropoli; sulle origini del ritratto;
croce, ii-n-40: come fugare il fantasma dell' # idealismo » nel senso peggiorativo che
torna accettabile il giudizio che l'arte dell' ariosto sia 'illusionistica ». e
2. che è effetto deirillusione o frutto dell' im- maginazione; fantastico, inconsistente,
nego. fiamma, 62: questo dolor dell' animo, questo dispiacer, che ha
che dipendono, più che dalla sensibilità dell' artista, dalla sua cultura).
cartolina illustrata. c'era la fotografia dell' hótel bellavista. cassola, 5-119: sul
., auriga del giorno e illustratore dell' universo. filicaia, 2-2-117: tutta si
e pubblicata dal padre pietro il brun dell' oratorio, grande illustratore della liturgia romana
teatro italiano. la sua erudita dissertazione dell' indole del teatro tragico...
libri. soffici, v-2-50: si approfittava dell' occasione per descrivere, secondo la stagione
origini che sono nel mestiere del miniaturista e dell' illustratore. = voce dotta, lat
risplendono per lor natura, non bisognose dell' illustrazione de'raggi solari. pallavicino,
giorno, potrò dichiararlo o con l'illustrazione dell' orizzonte, o col canto degli uccelli
furor divino non sia altro che una illustrazione dell' animo razionale. erizzo, 2-14:
chiamano i platonici, quel primo rapto dell' amante, il nascimento di amore, quella
il nascimento di amore, quella illustrazione dell' anima, la pastura di amore,.
la vista dello stato presente e passato dell' anima; le illuminazioni si spandono anche
nominale di alcuni pochi, a fronte dell' economica possanza della moltitudine, non deve
terre che sembrano nascoste sotto l'opera dell' uomo: terre che scompaiono ad un
aspirano manifestamente alla celebrità del libertinaggio e dell' infamia colla prostituzione delle loro coscienze.
lettere che m'ha scritte, dandomi dell' illustre, m'ha trattato da mercante.
. goldoni, xi-812: mi daran dell' illustrissimo. manzoni, pr. sp
-singolare, sorprendente, eccezionale, fuori dell' ordinario. di costanzo, no:
15: sono ancora appresso a'liti dell' acque molte illustrissime pietre, nelle quali con
-anche: punto d'attacco del funicolo dell' ovulo alla placenta; cordone ombelicale.
l'4 ilo 'è il legame dialettico dell' organismo, come l'4 ovaia '
solo in una parte. è simbolo dell' atto creativo. l'ilo, come l'
spartano] era un tiranno dall'aspetto dell' ilota. guerrazzi, 2-101: gli spartani
, nessuno di noi si sente fratello dell' ilota rozzo e cattivo. = voce
davanti nella divisa della miseria e dell' ilotismo politico, lacero, affamato..
). filos. assertore, seguace dell' ilozoismo. = cfr. ingl
= deriv. da iiva, nome latino dell' isola d'elba.
. -i). assertore e seguace dell' imagismo. montale, 3-107:
. v.]: 'imanato', uffizio dell' imano; e tempo del suo uffizio
che alfin l'imano, il melanconico / dell' ore banditor, quella che tanto /
.. attende cogli sciiti la venuta dell' ultimo imano, che riunirà tutti i fedeli
loro superficie; o piuttosto genere di animali dell' ordine dei coliferi, con corpo terminato
. chiusa / nelle innumerevoli pieghe / dell' imàtio come in un fiore / di mille
s. v.]: la caldura dell' ottobre congiunta al soverchio umidore fa imbachire
gabbano da uomo si affaccia sull'uscio dell' ortolana. levi, 2-301: vecchie imbacuccate
, di etimo incerto, con incontro dell' omonimo balco [né).
con l'acquisto dei diritti alla pari dell' uomo... la donna troppo s'
. imballaggio, sm. operazione dell' imballare; merce o prodotto imballato;
agli italiani una lesta facilità di sbarazzarsi dell' eroismo vivente,... imbalsamandolo
dottrina che... l'arrivo dell' anima in luogo di salute dipendesse dalla.
metodi e tecniche diverse che si avvalgono dell' impiego di sostanze chimiche (anticamente balsami
... per prevenire la melensa protesta dell' imbambolato. imbamboliménto, sm. stordimento
ai loro sguardi vaghi nel primo imbamboliménto dell' ebbrezza, s'accendevano piccole fiamme.
2. tess. eseguire l'operazione dell' imbanca- tura. = denom.
che l'intride, la sordidezza ebraica dell' avvidità nell'ac- cumulare:..
il lettore se si trovasse nel corso dell' opera appiè di pagina. fogazzaro,
non capiva com'egli potesse essersi innamorato dell' orrida valsolda. manzini, 12-70:
4-436: lasciate a dio la soluzione dell' avvenire, e non l'imbarazziamo delle
. malvezzi, 6-7: il luogo dell' uomo è la terra; levato nell'
se avete capacità... a trattare dell' eternità, pretendere di pesarla..
i prussiani hanno libera la riva dritta dell' elba e non s'imbarazzano d'essere fra
imbaraz zerà con altro vascello dell' armata per negligenza, sarà gastigato
iii-28: saranno a lei [le copie dell' opuscolo] di puro imbarazzo, ma
intestinale che fu ribelle a ogni tentativo dell' arte. c. e. gadda
bisognerebbe che io credessi a un imbarbarimento dell' italia se disperassi delle sorti del romanzo
. milizia, i-44: il dispotismo dell' impero romano... imbarbarì la commedia
ojetti, i-546: andiamo verso le tenebre dell' intelligenza... l'italia s'
muta congerie di pietre, un prestigio dell' arte imbarbarita. -corrotto da costumi
spagnuoli facevano i loro imbarchi sulle spiaggie dell' america meridionale: in oggi s'estende a
presta ser vizio come membro dell' equipaggio. ottimo, iii-266:
aviazione imbarcata: l'insieme dei reparti dell' aeronautica militare che hanno la loro base
camera, si tormentava fra la scarsezza dell' erario e fra la ripugnanza a perder
le gravezze che sono il maggiore irritamento dell' odio popolare. grandi, i-166:
mi lascia passare le giornate alla baracca dell' imbarco, perché così mi divago e
permanenza di una persona, come membro dell' equipaggio, a bordo di una nave
galante torbidi e fiacchi / -forse aspettando dell' imbarco l'ora - / inviate a livorno
posto su un'imbarcazione sia come membro dell' equipaggio, sia come passeggero.
come passeggero. scenari della commedia dell' arte, 154: pandolfo dice aver
marinetti, 1-65: 'imbardata'. il movimento dell' im- bardare. marotta, 5-47:
, una di quelle che adornano timbasamento dell' edifizio d'or san michele. fucini,
io m'ero fermato dinanzi all'altorilievo dell' imbasamento dove è rappresentato un gruppo di
col duca di créqui in qualità di segretario dell' imbasciata del re, e non dell'
dell'imbasciata del re, e non dell' ambasciatore. 3. ant.
agli stati generali. -sf. moglie dell' ambasciatore. tansillo, 1-254: quanto
stuol degli dei, che cinguettava / dell' imbastardimento della fede / silenzio impose.
imbastardito per la prattica ch'abbiamo avuto dell' altre genti. scrofani, 167:
bocchelli, 2-xxiv-970: in scene come quelle dell' ingenuo imbastigliato col vecchio giansenista, [
: si dolse co'grigioni il consiglio dell' arciduca per le negoziazioni imbastite da essi
ora, vedere i libri col punto dell' imbastito. = forma sostant. di
compaiono da elefanti. = voce dell' italia merid., deriv. da basto
seco il parlare, imbattiamo nell'altro scoglio dell' intempestivo tacere; dove molte volte è
, messo in parnaso il becco / dell' amoroso suo duro rammarico. / io
di lutero ritoccando, accomodava alle piacimenta dell' arcivescovo e del protettore e del parlamento
questa imbeccata, [credere all'esistenza dell' età dell'oro] e parlando istorica e
, [credere all'esistenza dell'età dell' oro] e parlando istorica e seriamente.
giusti, 4-ii-484: quando il raggio dell' amor divino / d'adamo illuminò la
spagnuolo 4 em- bevecides ', imbriacati dell' amor de'figliuoli, rapiti, invasati
distribuiti l'uno per aiuto e presidio dell' altro. alberti, ii-172: quanto
de notari, 137: il dorso [dell' elefante] ch'è sì robusto gli
. scrive prefazioni per le luride imbecillerie dell' infinito caricaturista rouveyre. =
fede sosten- nono, soperchiando colla virtù dell' animo la imbecillità del corpo. bisticci
2. limitatezza, ristrettezza, scarsezza (dell' ingegno, deh'intelligenza, della memoria
non discoprisse più tosto imbecillità che perfezzione dell' artefice. carducci, iii-i 1-329:
40: talvolta poi (o imbecillità dell' umana natura!) non è si
affumigati degli avoli e che ne'vanti dell' altrui valore si manifesta la propria imbecillità
pochezza; condizione umile e abietta (dell' uomo, del genere umano, ecc.
frenastenia di grado intermedio (meno grave dell' idiozia e più grave della gracilità di mente
... tornare alla cieca imbecillità dell' infanzia? -affievolimento, ottenebramento temporaneo
nelli antri dove si fuma l'imbecillità dell' oppio e la pazzia dell'etere.
fuma l'imbecillità dell'oppio e la pazzia dell' etere. 6. per estens
ed alla francia il pregio di profittare dell' altrui imbecillità. beccaria, i-366:
broggia, 147: lo errore più grave dell' umana imbecillità di farsi accecare da un
una guerra lunga ostinata sotterranea ai privilegi dell' imbecillità e della podagra. oriani,
o malattia, ha subito un indebolimento dell' intelletto; rimbambito. ferd.
belle, / tutto preda farà dell' esecranda / voglia d'avere.
generale ha del bellicoso più tosto che dell' imbelle. 2. che non
sospiri, le lagrime delle donne e dell' altre genti imbelli movevano la compassione.
de roberto, 159: la condotta dell' imbelle antenato, per la zitellona, era
infaticabile. all'incontro la voluttà fine dell' amante è umile, servile, imbelle e
a sé la figura imbelle e servile dell' ingegnere boris. govoni, 9-9:
che possa fare una donna è quella dell' imbellettarsi. lubrano, 2-151: quelle giovinette
le lacrime di rèsina dal foro / dell' occhio morto colar lentamente, / nere
in una chiesa tedesca accanto alle ceneri dell' abbatino metastasio. de roberto, 8-66:
per il vaso e per gli imbellimenti dell' oro. = deriv. da
: acciocché la mente per l'ardore dell' amore e bellezza del lume misericordevolmente sia
ora del quarto velo che gli occhi dell' intelletto imbenda al giudice, cioè la speranza
ancora; / ma diverso è il mattino dell' aurora / tanto, che più me
una certa facuità naturale... dell' imbroccarlo [il bene] a chiu-
e dannosa a'regi cadeva la strada dell' olmo, non sapendo quasi come schermirsi
testicciuole imberrettate di cotone su la ruina dell' epopea, della tragedia e della lirica
? bocchelli, ii-295: l'imbonitore dell' otto volante, ometto imberrettato e gallonato
. frugoni, vii-787: si fè padrona dell' egitto coll'isposar psamnitico, un re
diversa gente, /... imbertoniti dell' infame serva, /...
soffici, v-5-545: è [la strada dell' arte di avanguardia]...
lo s'infilassero ognuno nella camera timpanica dell' orecchio suo, satisfatto e pagato in ogni
gioberti, 4-2-621: l'infemminamento dell' uomo è la pecca della civiltà moderna
, come il suo imbestialimento lo era dell' antica. michelstaedter, 632: se non
ecco l'imbestialir della parte inferiore [dell' anima] e l'incapacità di conoscere dio
mi accusò di * imbestialire la gioventù dell' università '. inutile ritrattare o spiegare
: campagne condotte col più rumoroso senso dell' inopportunità, combattute * ad personam
baldini, 12-109: hanno toccato il fondo dell' im- bestiamento. gramsci, 6-274:
, 6-4: vuol l'uomo privarsi dell' intelletto, e della volontà, annichilare (
ricordo, in qualche pittura, del figliuol dell' uomo flagellato e sputacchiato e deriso.
bolliva sull'anima, dentro la pentola dell' avarizia. = denom. da bestia
iii-2-372: o mostruosa femmina / che dell' imbestiato grembo fosti / espulsa ad infestarmi
demonio di mezzodì, / la contagione dell' afa. pirandello, 5-75: pensando
tumultuante con le braccia levate sotto i balconi dell' altra casa, marta sentiva più forte
saturare di liquido; abbeverare. trattati dell' arte del vetro: 139: togli limatura
de'colori: ora imbevendo la serenità dell' aria, di cilestro, ora percossa dal
inzuppare, intridere, impregnare. trattati dell' arte del vetro, 151: lo poni
possanza del freddo e per la condizione dell' acque a ciò disposte coll'esalazione,
... anderà abbassandosi il livello dell' acqua. targioni tozzetti, 7-33: i
10-160: nel crepuscolo l'acqua molle dell' alba / che s'imbeve di luce,
, con lo emulare i grandi uomini dell' antichità, s'imbevono del buon gusto
cioè d'infiniti corpi, che prima dell' imbevimento loro in essa non contene- vansi
si vedeva nientedimeno un ardente desiderio verso dell' ottimo fare. = deriv.
è rugiada caduta nell'ora a punto dell' aurora su le foglie de'fiori,
trovando l'alveo asciutto, una parte dell' acqua resta imbevuta dalla siccità della terra che
... punto o poco s'infonda dell' elettricità ond'è l'aria imbevuta.
. imbiaccatila, sf. operazione dell' imbiaccare. imbiaccheggiare, tr.
opere naturali, come faremmo noi trattato dell' arte del vetro, 6: r.
acqua di pisa imbianca con la mescolanza dell' acquarosa. pindemonte, iii-542: quando più
3. in orticoltura, sottoporre alla pratica dell' imbianchimento (con riferimento a ortaggi)
, 7-359: il povero viso scarno dell' infermo imbiancò e si coperse di sudore
tribolazione] lava e imbianca le vestimenta dell' anima. moscoli, vii-548 (3-6)
... partiron sul- l'imbiancar dell' alba. forteguerri, ii-220: improvvisar su
2. in orticoltura, sottoposto alla pratica dell' imbianchimento. soderini, ii-176: sì
uomo senza persona, imbiancato dallo zolfo dell' ignoranza, purificato per le acque chiare
ignoranza, purificato per le acque chiare dell' indeterminatezza. 8. per estens
un antico affresco traspare dalla tinta uniforme dell' imbiancatore. arila, 261: in
rozzi e gl'imbianca. imbiancatrice non è dell' uso. curandaia, più in grande
da capelli], incominciano le operazioni dell' imbiancatura, e poi quelle della sfilatura
« remission dei peccati », cioè dell' imbianchimento, cioè di laban.
annunzio, i-1031: su l'acciaio dell' elmo / ti gocciola il pennello d'imbianchino
destino. / il suo mestiere fu dell' imbianchino. pratolini, i-72: andavano
le navi tratte sopra al lido / dell' imbianchito mare. vittorelli, ii-193:
. imbevere, inzuppare. trattati dell' arte del vetro, 143: poi ne
di succhi per trasportarli in varie parti dell' organismo. = voce dotta, lat
... egli, al momento dell' esecuzione, imbietoliva, rammollava. -andare
un buon maglio ficcate nella fenditura [dell' albero] una salda bietta di legno,
soldati, 2-88: la dolcezza stessa dell' ottobre... imbiondiva i tigli
lasciavan cantare e imbirbantivano un giorno più dell' altro. = denom. da birbante
/ o presto imbirbonì nel brulicame / dell' altre arpie fameliche e melense. settembrini
/ che me's'appicca e to'dell' agro forza. domenichi [plinio],
, come ci ha messi nel seno dell' abbondanza, così c'imbocchi senza veruna
primo colpo in cucina, dove l'odor dell' arrosto e de'pottaggi invita a salir
può darsi il caso che il filone dell' acqua bassa ne imbocchi uno [dei canali
squadra, dove per imboccare il corso dell' acqua è un poco di sghembo. targioni
sm. organo della trebbiatrice o dell' imballatrice di paglia, fieno, ecc.
corsini, 2-74: sprolungavano l'una dell' estremità del cerchio quanto bastasse a coprir
16-iii-361: nelle fauci, in vicinanza dell' imboccatura della gola, si alzavano molte
un calcolo alquanto grosso dentro all'imboccatura dell' uretère. 4. punto nel quale
, avrebbe caricata la mole e la massa dell' acqua del lago verso le riviere opposte
l'acqua si sarebbe sbassata all'imboccatura dell' emissario. brusoni, n 7:
geografi di un promontorio nell'ultime spiaggie dell' africa su l'imboccatura del mar rosso
valle appiè del poggio, all'imboccatura dell' erto e tortuoso sentiero. d'annunzio
intorno all'imboccatura della metropolitana in piazza dell' opera. soldati, v-332: lo chiamavano
e a f, che è quello dell' imbocco del reno nel po,..
e. cecchi, 7-40: all'imbocco dell' abitato,... la folla
giordano, 5-241: quanto al peccato dell' avarizia, nuoce e fa danno e male
cibo superchio che 'mbola / il ben dell' alma, ed ogni vizio rio / produce
: l'acque imbolaticcie sono più saporite dell' altre, e 'l pane nascoso è più
campagna, reverentemente fu portato nella città dell' aquila. boccaccio, dee., 4-10
[la lebbra] la carne nella pelle dell' uomo in cotali bollicine o squame di
\ 2. apertura per lo scarico dell' acqua; portello. dizionario di marina
coperta di navi mercantili, per l'uscita dell' acqua venuta sul ponte.
. bresciani, 6-xii-105: la stagione dell' imborsare i coscritti s'appressa. giusti
dovessero sedere. -sostant. statuto dell' arte dei vinattieri, 1-137: uno della
per due borse de'sei e de'consoli dell' arte. testamento di lemmo di balduccio
l'avversione scambievole di fondo alle pieghe dell' imborsita anima loro. = comp.
ant. imborsare. statuti dell' onoranda università dei mercatanti dell'inclita città
statuti dell'onoranda università dei mercatanti dell' inclita città di bologna [rezasco]
franceschi vi mandarono ad imbolare, statuti dell' onoranda università dei mercatanti dell'in
, statuti dell'onoranda università dei mercatanti dell' in non sapendo degl'inghilesi
... aspettò che i corridori dell' oste regia, insieme con alcune maniche
le golene e le scarpe delle ripe dell' alveo e le spiagge medesime. tommaseo
ii-1-202: si levarono subitamente i veienti dell' imboscata e corsero loro addosso da tutte parti
ferimenti. marinetti, ni: abitudine dell' imboscata adottare il fez inalberare bandiera bianca
una pratica / che vi fa questa porca dell' angelica. c. malespini, ii-61-217
. volessero uscire di strada per proveder dell' acqua, temendo 'gli assalti de'ladroni
d'azeglio, 6-562: tre ore prima dell' alba ti troverai imboscato nelle macchie dell'
dell'alba ti troverai imboscato nelle macchie dell' addà. tarchetti, 6-i-196: in
che si può definire il libro d'oro dell' imboscatura italiana. = deriv. da
l'imboschimento della campagna e l'impaludamento dell' acque, cause fortissime e sempre crescenti
gl'ingegni, lascia imboschire i giardini dell' eloquenza toscana. 4. tr.
fatto semplice e fondamentale [la caduta dell' uomo] dalla stemperata e strampalata imaginazione
fosse inculta, imboschita e differente da quella dell' uomo provvido, avea tosto imparato da
liquidi o solidi). statuto dell' arte dei vinattieri, 149: per ciascuno
cerchi metallici (con riferimento a parti dell' albero di una nave, ecc.
del vino) applicata in alcune regioni dell' italia centrale e settentrionale fino alla metà
imbottatura (e fu detta anche gabella dell' imbottato o del mosto).
. libro nel quale si tratta dell' origine e progresso dei carichi camerali milanesi
deesi avere in ricordo che le botti dell' aceto nero non si mettino al bianco
accomodò l'imbottatoia, buttò fuori dell' uscio le cose inservibili. =
l'imbottare. -anche: il periodo dell' anno in cui tale operazione si compie.
milizia, iii-98: 'imbotte', superficie dell' arco del ponte, per quanto tiene
più presso alla cornice ove poggiava il cielo dell' imbotte scolpito ad anelli a rosoni a
, ii-166: non credere che lo studio dell' antico possa mai recarti impedimento a fare
. livellare un binario ferroviario col sistema dell' imbottimento. 9. locuz. -imbottire
. cecchi, 7-95: nell'umidità dell' estuario, in quei giorni m'erano rifioriti
8. tecn. livellato col sistema dell' imbottimento (un binario ferroviario).
la grossezza di essa passano i fili dell' imbottitura talvolta anche fra loro intessuti. goldoni
cecchi, 3-90: forse a cagione dell' imbottitura del busto, la testa pareva piccina
inondazione d'inchiostro di china imbottitura fuligginosa dell' atmosfera. bocchelli, 2-xix-525: non
intestino e non gusti il saporoso prodotto dell' orto? ». -spalmare il legname
piace più di certa poesia che mi pare dell' arte giapponese, imbozzacchita in serra,
all'ordito della tela. statuto dell' arte della lana di radicandoli, 184:
nei finimenti, passa sotto le cosce dell' animale da tiro e serve specialmente per
casacca di pelle nera e nelle cinghie dell' imbraca che dalla vita gli riescivano alle
'buttarsi sull'imbraca', sdarsi, rimettere dell' usato ardore in fare checchessia. 'prima
dei matti. 3. fornire dell' imbracatura (un uccello da richiamo).
che ascendeva. 2. fornito dell' imbracatura (un uccello di richiamo).
, addoppiandosi i dolori in quegli storcimenti dell' imbracciare la manica. nievo, 4-81
are. lamberti, 98: nell'esercizio dell' armi sono esercitati talmente, che fino
'e 4 imbracciatura 'l'atto dell' imbracciare il fucile, cioè del portare il
colletta, i-216: ella non potè liberarsi dell' imbrac- ciato cadavere perché stavano serrati fra
de'piedi, con un buco in cima dell' imbracciatura per poter veder di drieto di
portando di scatto la mano all'imbracciatura dell' arma. -tiro d'imbracciatura:
lingua familiare). = voce dell' italia settentr.: cfr. venez.
con la sua femmina la miglior parte dell' anno: e solo l'inverno s'imbranca
di stato delle dispute di chiesa e dell' eresie; tanto che... egli
. gadda, 7-ii: la limpidità naturale dell' affermazione più nostra, più vera,
ancorché si sia vomitato tutta la tintura dell' antimonio e sia svanito ogni imbrattamento ed
per le ferite e le piaghe la purezza dell' aria, la temperanza loro nel cibo
de'morti gli schizzò per le fessure dell' elmo nel viso e gli imbrattò gli occhi
imbrattata, ch'ella è più pura dell' acqua. -assol. tesauro,
cosparso, disseminato, ricoperto. trattati dell' arte del vetro, 59: togli cuoio
esce del letto e incolpa il parrucchiere dell' imbratto. bresciani, 6-vi-253: questi
culto ed il trionfo del brutto, dell' ignobile e dell'imbratto in genere.
il trionfo del brutto, dell'ignobile e dell' imbratto in genere. periodici popolari,
. settembrini, i-89: nella festa dell' ascensione vedi un'altra immagine di gesù
più brutti imbratti, / tanto la sete dell' oro è cresciuta. 11
fatte, rogai e imbreviai. statuto dell' università dell'arte della lana di siena
rogai e imbreviai. statuto dell'università dell' arte della lana di siena, 224
224: ciascuno notaio de la università e dell' arte de la lana debia e sia
-anche: atto notarile. statuto dell' università dell'arte della lana di siena,
: atto notarile. statuto dell'università dell' arte della lana di siena,
buti, 3-363: la quale punta [dell' ago] li naviganti, quando vogliano
]: * imbriacarsi ', dicesi dell' ago magnetico che si muove scorrettamente e
un certo, imbriacato da i fumi dell' ira, disse contrastando con altri in
siri, i-306: bisogna maravigliarsi molto dell' ambizione di questo ministro, e stupire come
era scordato di dirvi delle eresie, dell' ingratitudine e in universale poi le imbria-
fronte d'ellera, efficace ritegno a'fumi dell' imbriachezza. segneri, iii-3-325: andando
può vedere cosa più sconcia e mostruosa dell' imbriaco. pindemonte, iii- 484
fr. colonna, 2-8: fora dell' angusto, aspero e imbri- coso nemore
imbrifero', piovoso. arici, i-51: dell' imbrifero autunno a metà cade / abbondevole
se, senza imbrigar sì gran parte dell' universo, si faccia rigirare in se
. casaregi, 179: le contese sfuggir dell' uomo è gloria; / ma ciechi
blocchi di pietra disposti trasversalmente alla corrente dell' acqua, per impedire un'eccessiva erosione
eto e piroo un po'più presto dell' usato. pindemonte, ii-9: l'ore
quale si rinforzano con catene gli elementi dell' alberatura o si legano, a una
di embrione (v.) con cambio dell' iniziale. imbrividare, tr. (
per non la dir grazia particolare, dell' imbroccarlo [il bene]. f.
albicocca = come part. pass, dell' infinito imbrillantinare, non / t'avvalli,
b. croce, ii-5-143: nella commozione dell' affetto s'imbrocca talvolta la parola giusta
che s'abbattono a imbroccare nei corpi dell' acqua, vi si spezano. -figur
o bullette; imbrocchettare. statuto dell' università dell'arte della lana di siena,
; imbrocchettare. statuto dell'università dell' arte della lana di siena,
, i-69: della lussuria imbrodati e dell' avarizia è il fuoco apparecchiato. pavese,
brocchette. -in partic.: nella tecnica dell' alle- stimento scenico, inchiodare con brocchette
voce della 3 * pers. sing. dell' indicativo pres. di imbrogliare, usata
due notti, teso e ostinato più dell' ordinario, e corse otto rombi della bussola
sepolto ancora nelle tenebre e far uso dell' arcano per imbrogliarlo. rovani, 3-i-161
. foscolo, xvi-503: quel figlio dell' iniquità e padre del tradimento...
quello che non fecero. scenari della commedia dell' arte, 151: cola s'
casi che dovrebbe risultare anche all'occhio dell' ortografia. i latini e i greci
cronologiche della bolla di papa paolo hanno dell' imbrogliato e tenebroso. -travagliato.
di vicoli che portavano al vecchio palazzo dell' università. -disordine, guazzabuglio.
5-50: tutti, anche nel più fitto dell' imbroglio stradale, godono di..
bellissimo. nel rimanente sviluppo v'è dell' imbroglio e molto tritume. carducci,
per tradito o deluso amore, o insofferenti dell' inerzia e del tedio, andarono a
il foglio. manzini, 10-195: ridono dell' imbroglio; e di più la mamma
[crusca]: gravantissima cosa è dell' anima lo applicare a sì fatti imbrogli.
. baretti, 6-176: gl'ingegni dell' orologio empiono una stanza assai grande e
, 2-144: il sole spuntava dal ciglio dell' ap- pennino, rischiarando il grigio imbronciato
nuvole d'incenso che imbrumarono la limpidità dell' infinito? govoni, 752: l'
, 120: s'imbruna la purità dell' argento e rimangono una feccia le gemme.
. capriata, 507: l'imbrunir dell' aria, il gonfiare del mare e il
deledda, iv-19: imbrunì: il fuoco dell' occidente si smorzò in luminosità violacee;
candore della sua coscienza, fatto seguace dell' eresia di montano. -turbare.
di genova imbruschi- vano un giorno più dell' altro. = denom. da
questi brutti imbnittitoli del mondo grande e dell' anima mia, io vorrei spaventarli.
pena inflitta ai simoniaci nel canto xix dell' inferno dantesco). salvini,
or mi ha fatto sapere / chesti dell' accademia, che cacciato / l'hanno [
ne potrebbe 2. succubo della moda e dell' etichetta. qua portare gli esempli
lizia, tutti i misteri dello spirito, dell' esser e dell'universo. viani
i misteri dello spirito, dell'esser e dell' universo. viani, 19-308:
iii-1-687: ella ritrovò / il corpo dell' amante e gli spiccò / dallo 'mbusto
vortici ha anche gran parte la pressione dell' aria; e perciò molte volte sono
. riferimento alla struttura e alla conformazione dell' inferno, secondo la descrizione dantesca.
un occhio su d'una carta topografica dell' inferno; e quando vedrete questa piramide
all'infinito e vedere sul fondo nero dell' imbuto fiammeggianti occhi di stelle. alvaro
gatto, 4-92: nell'imbuto / dell' anima, in quel raggiro muto /
l'animale riceve come reazione alla fuoruscita dell' acqua). 8. geol.
primario di diamanti (ed è caratteristico dell' africa australe). 9. istol
litri), in uso a cagliari prima dell' introduzione del sistema metrico decimale.
giorno si fanno venti piacevoli nel tempo dell' estate, detti eterie, e da
, e da noi imbuttiti non dal bollor dell' aria, che in noi ha il
, che restrigne il principio della guaina dell' utero nelle vergini. campailla, 15-31:
due piegature di cute sotto all'orifizio dell' uretra, e tutte queste parti poi sono
... araldi ed ambasciatori degli affari dell' altissimo, paraninfi ed imenei tra dio
. e altri affermano che per onore dell' attico imeneo. il quale dicono che
imenite, sf. medie. infiammazione dell' imene, che può verificarsi talora nella
piante erbacee della famiglia amarillidacee, proprie dell' america tropicale dove sono coltivate a scopo
, sf. medie. lacerazione traumatica dell' imene. = voce dotta, comp
imenotomìa, sf. chirurg. incisione dell' imene imperforato (e si pratica per
si pratica per lo più nella terapia dell' ematocolpo). = voce dotta
imenotterologìa, sf. entom. parte dell' entomologia che studia gli imenotteri.
sotto il... vieto pregiudizio dell' ape attica e del miele imèttio, i
ttó? 'imetto ', catena montuosa dell' attica). imètto, sm.
iqttó? * imetto ', catena montuosa dell' attica. imidazòlo (immidazòlo),
eminente (v.), con cambio dell' iniziale. imipramina, sf.
. sostanza chimica dotata di proprietà modificatrici dell' attività psichica, particolarmente usata nel trattamento
croce, ii-2-201: il resistente fantoccio dell' eroe omerico ingentilito,... esempio
0. rucellai, 2-7-8-280: la beltà dell' animo risplende nella consonanza delle scienze e
con partic. riferimento al canone estetico dell' imitazione, che rappresenta o riproduce nelle
, come in ogni altra appartenenza dell' arte umana, non vuol dir copiare,
ma creare a mossa ed esempio dell' imitato modello. ardigò, iv-181: l'
tatore non solo imita l'atto dell' operante, ma ne indo
viene nell'imitar le proprietà naturali dell' età giovenile o della virile;
questa considerazione quasi contraria delle forme, dell' azioni e delle passioni de'mortali, si
si può affermare che egli sia imitatore dell' azioni umane e degl'iddii in quanto
d'oro, ma imitano solamente lo splendore dell' oro. g. gozzi, 4-28
antichi abbiano fatto ricordo della bombarda, né dell' artiglieria, macchina imitante le saette di
che addenta l'una e l'altra guancia dell' ombra. calvino, 1-16: la
: che si riferisce, che è proprio dell' imitanara, 101: [il pettirosso
intrecciate in se stesse, come quelle dell' eleboro nero, overo del giunco odorato
mimetica della realtà naturale; per mezzo dell' imitazione, facendo ricorso a tale canone
che il venir mancando nell'uomo coll'andar dell' età, la disposizione naturale a sentire
la disposizione naturale a sentire i diletti dell' eloquenza e della poesia, non meno
e della poesia, non meno che dell' altre arti imitative, e di ogni
-sf. imitativa: arte fondata sul canone dell' imitazione. -per estens. e spreg
più d'un verso imitativo / che dell' aspide par fischio effettivo. cattaneo, v3-
: la parola non è sempre imitativa dell' idea ch'ella prende a vestire: ché
molte i cui suoni contrastano all'indole dell' idea per essi destata nella fantasia.
che pratica o fa ricorso allo stilema dell' imitazione (una forma, un procedimento,
adopera per linguaggio un sistema di sempre maggiore dell' imitato. bandello, 1-5 (i-75
singolare spirito imitativo imita lo scroscio dell' acqua corrente. deravano o che
, volle esser più tosto imi- tator dell' altrui sceleratezze che della fraterna o paterna
: l'imitatore non solo imita l'atto dell' operante, ma ne indovina anche il
si chiamano, benché siano altrettanti rami dell' universai facoltà imitatrice, non deono contuttociò
, i musici non son altro che imitatori dell' apparenza esterna o dell'intemo costume ed
altro che imitatori dell'apparenza esterna o dell' intemo costume ed affetto. g. gozzi
, vii-44: l'acciaio conformato è causa dell' orologio e della macchina imitatrice di tutti
imitatrice di tutti li moti celesti e dell' automato moventesi e parlante. 4
: avete mai udito quella muta imitatrice dell' altrui voce eco? tartara, 8:
serpe e maculosa. passero, 1-2: dell' alta luce imitatrice accorta, / di
fu dapprima pedissequa, mancipia ed imitatrice dell' architettura. 7. artigiano o operaio
... scuotere le persistenti concezioni dell' arte oggettiva, realistica, veristica,
; quale è la scimia ne'movimenti dell' uomo, e il pappagallo nelle parole
dico che vi si vede molta imitazione dell' antica in tutte le parti, e principalmente
. 3. canone estetico, proprio dell' antichità e dei periodi storici di cultura
suggetto... e la maniera dell' imitare. algarotti, 1-iii-236: la
maraviglioso, e per conseguenza il dilettoso dell' imitazione. tommaseo, 15-48: l'imitazione
come legge, se stimata supremo accorgimento dell' arte, se spegne le forze natie
tele tradizionali, per portare lo sforzo dell' opera propria nel ricamo, ossia nella creazione
bellezza. ungaretti, xi-270: la novità dell' impressionismo è stata di proporsi l'imitazione
sorrento. piovene, 3-203: la mobilia dell' appartamento era tutta leggera, di un
sole sillabe, stanteché, siccome è proprio dell' imitazione ad esser simile alla proposta o
.. conduce l'uomo a testimoniare dell' offerta che ella fa, non più,
calca maria, che immaculata e pura / dell' umana natura / fu dalla macchia originale
242: chi ha punto di zelo dell' onor di cristo, e della sua legge
facciamo; cioè di vederci alla mensa dell' agnello immancolato, il quale è cibo
: lavata di nuovo la stola nel sangue dell' agnello, se ne andò immacolato a'
che per i monti della presunzione e dell' orgoglio tentassero di portar guerra d'ingiuriosi
lo sviluppo nuovo. è insomma il periodo dell' esaurimento. = deriv.
intr., 1: la candidezza dell' animo di chi scrive storie dev'esser
la mia schiettezza. vedo che avete dell' amore per me; ma io..
mi permette il vocabolo, imaginabilità) dell' essere non vuol dire, che l'
cielo avvivan di tanto sereno / che soperchia dell' aere ogne compage. petrarca, 77-10
la quale dà risalto al carattere soggettivo dell' azione, astraen- dola in certo modo
, ma piuttosto immaginarselo alquanto più alto dell' occhio, perché il soffitto della fìnta
magalotti, 23-340: se la forza dell' immaginazione può tanto da vincer mali reputati
tu la immagini pentita, / tu inesperta dell' error. d'annunzio, iv-1-210:
restrinse ad esplorare filosofando la natura particolare dell' uomo. mamiani, 10-1-148: lo spirito
9-33: quando ti vince il peccato dell' accidia, prendi questa scrittura e,
/ immagina giardini nei recessi / tristi dell' acque. 7. prevedere,
trove. 7. attività inventiva dell' intelletto: estro poetico, ispirazione artistica
natura che diveniva il lievito ed il fermento dell' immaginario. -che non viene
che tien ch'ai senso il percuoter dell' aria / non penetri. monelli, i-164
piaghe piene, di meretrice magna, dell' agnello, del figlio dell'uomo con
meretrice magna, dell'agnello, del figlio dell' uomo con tanti significati vestito,.
g. ferrari, 263: ogni istituzione dell' isola immaginaria dell'utopia mira pertanto a
263: ogni istituzione dell'isola immaginaria dell' utopia mira pertanto a ferire questi ladri
-sostant. tommaseo, 19-140: mistione dell' immaginario col vero nelle opere d'arte
scomputo dello scarso fatto per il consumo dell' uso. egli è dunque da
rilevantissimi non possono ottenersi senza l'aiuto dell' imaginaria. g. r. carli,
o presunta soluzione, overamente l'incapacità dell' attore, o la perdita penale per qualche
l'altra ha per fattore la radice quadrata dell' unità negativa; e si fa uso
. ant. immaginariamente, per mezzo dell' immaginazione. s. agostino volgar
porge? passavanti, 152: beni dell' anima naturali sono nobile ingegno collo intelletto
muratori, 5-i-204: la potenza o facoltà dell' anima che apprende e conosce questi oggetti
porta, 2-366: quanto può la forza dell' immaginativa! brignole sale, 2-455:
infuriata dal letto, più non soffrendo dell' odiato fianco la vicinanza; delusa dalla
dagli altri sensi intrinseci ridotta al conspetto dell' idea con quella integrità ch'ella s'
... si venne alla cadenza dell' accordante armonia, della celeste immaginativa in
l'immaginativa pregna dello studiato e dell' inventato, disegna e dipinge un imeneo
parea dipinto fra i suoni e i canti dell' olimpo. casti, ii-2-1: gonfiami
avv. raro. per mezzo dell' immaginazione, immaginariamente. 5.
', di chi eccede nell'uso dell' immaginazione. soffici, v-1-124: ha
bellezza, perché non giaci nel feretro dell' oziose tue piume,... godendo
unificazione dei dati intuitivi nell'unità dell' appercezione, quindi l'intervento sistematore
termine, e non pensa che l'inizio dell' essere: quella limita ossia imagina limitato
e libera di dio, è la realità dell' universo. 3. potenza creativa
magalotti, 23-340: se la forza dell' immaginazione può tanto da vincer mali reputati
facultà dominatrice del fanciullo, del selvaggio dell' anacoreta, dell'uomo rinchiuso in carcere
del fanciullo, del selvaggio dell'anacoreta, dell' uomo rinchiuso in carcere solitario o smarrito
è il raffinamento de'sensi nelle opere dell' arte e dell'immaginazione. papi,
de'sensi nelle opere dell'arte e dell' immaginazione. papi, 4-7: in
. -in senso concreto: opera dell' ingegno, composizione letteraria; frase,
pagarle. 7. che è frutto dell' attività inventiva, dell'estro poetico,
. che è frutto dell'attività inventiva, dell' estro poetico, dell'ispirazione artistica;
attività inventiva, dell'estro poetico, dell' ispirazione artistica; ideato, escogitato,
consapevole la sorella del proprio torto e dell' altrui crudeltà, le fece tutto il
: nell'assenza si gustano i piaceri dell' immaginazione e del sentimento. manzoni, pr
finezze e le delicatezze del sentimento e dell' imaginazione succedevano agli eccessi della sensualità.
della mente che rielabora liberamente i contenuti dell' esperienza sensibile senza seguire schemi fissi e
sua bocca... finger l'audacia dell' immaginazione, servendosi poi di questa espression
all'esercizio di quella più difficile operazione dell' animo che si chiama ragione. galluppi
la dose del sensibile, crescendo quella dell' intelligibile... l'immaginazione infatti tramezza
fra la sensibilità e la ragione, tiene dell' una e immaginatura (emmagenatura),
viaggio, per le corse sfrenate, continue dell' immaginazione, del ricordo.
si potessi, che non avessi bisogno dell' aiuto de'sua legami, e stando alquanto
imaginazione dalla testimonianza di tutti i sensi dell' uomo svegliato. d'annunzio, iv-1-50
che passavano nelle imaginazioni di dante prima dell' esilio? -suggestione peccaminosa, pensiero
quale poggiava, e che era l'idea dell' utile economico, che stia come forza
. fra giordano, 41: però dell' angiolo non puoi avere alcuna immaginazione;
d'oro e in sul rovescio il nome dell' inventore della macchina. 10
awivan di tanto sereno, / che soperchia dell' aere ogne compage. petrarca, 94-2
qui si tratta d'una perfetta somiglianza dell' idea o immagine portata al cerebro nostro dell'
dell'idea o immagine portata al cerebro nostro dell' oggetto esteriore, il qual dee rappresentare
a classi le immagini delle infinite manifestazioni dell' attività umana,... considera in
limbo] l'ombre, ovvero imagini dell' anima del suo padre anchise, e di
ed un simulacro de'beni del paradiso. dell' uva, 184: per saziar più
. fu immagine in tutti i tempi dell' anima cristiana, che prega, che
, sembrava... l'immagine dell' autorità, il rappresentante d'una autorità
di doppia morte, e del corpo e dell' anima, perché l'anima vaneggia et
san francesco dopo che scese dal monte dell' alvernia impresso delle stimmate, a manifestare
è immagine del mio libro, è immagine dell' idea d'un ottimo libro. cesari
poeti favoleggiando chiamato hanno col nome * dell' oro '. leopardi, 907:
del male. sergardi, 339: dell' anima essendo il volto imago, /
. tasso, 19-29: chi giamai dell' espugnata terra / potrebbe a pien l'imagine
implicito più grande del loro esplicito e dell' esplicito in genere. 12.
vero intelletto, è la più alta parte dell' anima, per cui a noi viene
il vero pregio e la vera dignità dell' uomo; la sua divina natura, e
diversamente consentito dalla legge). -abuso dell' immagine altrui: reato col quale si
codice civile, io: 'abuso dell' immagine altrui '. qualora l'immagine
, l'autorità giudiziaria, su richiesta dell' interessato, può disporre che cessi l'
. psicol. immagine consecutiva: persistenza dell' impressione sensoriale dopo la scomparsa dell'oggetto
dell'impressione sensoriale dopo la scomparsa dell' oggetto, conseguente a stimolazioni luminose e
impressione che ha i caratteri di vividità dell' allucinazione e appare reale al soggetto, il
che sulle lastre del fotografo al versarsi dell' acido: l'immagine nascosta si disegnò
uomo ritrae in qualche modo della santità dell' ente buono e giusto per natura.
che portava il vessillo recante l'effigie dell' imperatore. garzoni, 1-638:
, chi nell'esercito portava l'immagine dell' imperatore a vessillo in roma e in
diventare più tardi il nuovo maestro dell' immaginismo, il gran colorista,
g. raimondi, 3-294: i motivi dell' estetica mo derna francese,
è sorta alcuna di biada che più dell' uomo faceva spiace voi contrasto col lume della
in 4. che è frutto dell' immaginazione; fantaim-) con valore illativo
specie di viventi, cioè la felicità dell' uomo; con quella certezza e immancabilità
: tutte le mattine immancabilmente, prima dell' alba, io andava a svegliarlo,
.. l'ansioso bisogno che il nome dell' arciprete buganza comparisse immancabilmente, ad ogni
valore negativo e da un comp. dell' agg. manco. immanchévole, agg
ottuagenario ripetere la storiella che il ricordo dell' immane strage abbia spento la candelina della
par che girino oziose / nel vuoto immane dell' ore, / nel tedio, nell'
ma nell'intimo era punto dall'immane sfinimento dell' alba. -grandioso, fuori dell'
dell'alba. -grandioso, fuori dell' ordinario (uno spettacolo). carducci
le voci proprie e le frasi astratte dell' incivilimento; e per dinotare li oggetti,
essere scoperti al faimmanente vore dell' oscurità e del silenzio. s. carlo
quello che abbiamo indicato, l'atto dell' esistere. soffici, v-6- 442
. rosmini, 1-164: l'unione dell' anima col corpo si fa per via
, esiste necessariamente iddio. questa dimostrazione dell' esistenza di dio ha il vantaggio che
, che non esiste al di fuori dell' io che lo pensa (il reale)
5. che rientra nel campo dell' esperienza possibile; reale. b
seconda vista sull'operare spontaneo e geniale dell' artista. soffici, v-1-193: in rimbaud
. gramsci, 1-105: dalla critica dell' hegelismo nascono l'idealismo moderno e la
esigenze, sulle aspirazioni e sulle esperienze dell' anima individuale. = deriv. da
-i). filos. seguace dell' immanentismo; che si ispira ah'immanentismo
che è proprio deh'immanentismo o dell' immanenza; che vi si ispira.
e la tendenza a una concezione immanentistica dell' uomo e della società. gramsci, 1-44
sf. filos. presenza del fine dell' azione nell'azione stessa, permanenza dell'
dell'azione nell'azione stessa, permanenza dell' azione nel soggetto agente senza passaggio a
primitiva e rozza. 3. riconducibilità dell' essere nel dominio del pensiero; riduzione
essere nel dominio del pensiero; riduzione dell' essere al pensare. b. spaventa
... ammetteva immediatamente l'immanenza dell' essere nel pensare, cioè la conoscenza
immanenza. l'errore sta nel farsi dell' immortalità un'idea terrena, supponendola successiva
terza persona sing. e plur. dell' indic. pres.: immane,
.: immane, immàngono; e dell' indic. imperi.: immanéva,
passato e il presente, la storia dell' umanità e le aspirazioni del futuro.
. = come part. pass, dell' infinito immanicare (deriv. da manica
cose manifeste gli antichi vennero in cognizione dell' anima, ch'era loro immanifesta.
si voglia, non allentano la immanità dell' animo arrabbiato, ma ogni giorno con
mandò gittar bando la testa a'capimastri dell' opera, se, dove l'una pietra
non essere al mondo fiera più fiera dell' uomo. guerrazzi, 7-230: rammentansi
. clarici, i-734: il nome dell' amaranto non significa che immarcescibile, benché
: io di questi bellissimi fiori prendendo dell' immarcescibile e perpetuo prato, e fedelissimo
scena a compire la sua parte immascherato dell' altrui sangue. siri, i-83: prepongono
necessaria 1'immascheratura di non far mostra dell' interesse della regima madre nel bramare il
editto... penetrasse a notizia dell' imperatore, o se vi giunse, conviene
raro. assumere atteggiamenti e caratteri propri dell' uomo; diventare mascolina (una donna
raro. assumere atteggiamenti e caratteri propri dell' uomo; diventare mascolina (una donna
, 23-158: ho detto... dell' attitudine della mente umana a muovere non
proprio spirito, ma l'immateriale ancora dell' altrui menti. 2. per
di obiettivo che si affaccia allo spirito dell' uomo e a sé lo rapisce. carducci
dalle cose materiali, cioè i prodotti dell' ingegno (opere artistiche e letterarie,
invenzioni industriali), i segni distintivi dell' azienda (ditta, insegna, marchio
. m. -i). seguace dell' immaterialismo. = voce registrata dal
magalotti, 23-270: s'accorda l'immaterialità dell' anima colla sua passibilità e capacità di
colle menzogne la bella ed antica tradizione dell' immaterialità ed immortalità dell'anima nostra.
ed antica tradizione dell'immaterialità ed immortalità dell' anima nostra. carducci, iii-20-73: della
principio pensante e d'una esistenza oltremondana dell' uomo il poeta aveva filosofato nei primi mesi
: dante prese dalla parte più severa dell' anterior generazione la poesia lirica,..
repulsa? alfieri, 4-106: fratello dell' anima mia, benché un tradimento a te
paoletti, 1-2-365: per l'immaturità dell' uve era [il vino] dappertutto
il corpo con la frescura e tenerezza dell' erbe nuove verdi et immature. tasso,
io avevo nell'adolescenza sognato l'ombra dell' amore, nella gioventù immatura goduto di
iv-144: la venere dealbata col beneficio dell' arsenico viene a riuscire un argento im
molle- mente, come immedesimandosi al corpo dell' uomo a cui si accompagnava. d'
quasi immediatamente soggiace alle panteraie è quello dell' acqua immedesimazióne, sf. l'
di questo libro sta proprio nella immedesimazione dell' autore col personaggio, del poeta con
determinato dalla filosofìa della pratica come sinonimo dell' attività pratica..., è
chiedere dai papi la confermazione e benedizion dell' abbate nuovamente eletto. giannone, 1-iii-200
lunare si è finito d'immergere nel cono dell' ombra terrestre, si è finito d'
si è finito d'immergere ancora l'orbe dell' etere che lo circonda; ma ne
[l'] immediato che è nel fondo dell' esser nostro, inattingibile nella sua immediatezza
, ii-iii: poesia non è l'immediatezza dell' uomo, ma la disciplina dell'artista
immediatezza dell'uomo, ma la disciplina dell' artista. immediatismo, sm. filos
recettività, ed apriorità) con esclusione dell' altra. per questo dominio esclusivo d'una
l'immedia- tità » delle dieci città dell' alsazia. 2. filos. raro
ridurre ogni cosa alla sola opera immediata dell' educatore sul discepolo, dell'uomo sull'
opera immediata dell'educatore sul discepolo, dell' uomo sull'uomo. d'annunzio, iv-i-
. sia l'unica e l'immediata cagione dell' essere elleno con somma difficultà da qualsisia
. targioni tozzetti, i-196: le combinazioni dell' idro- gene, dell'ossigene e del
: le combinazioni dell'idro- gene, dell' ossigene e del carbonio sono quasi indispensabili
forte a distanza che non nei pressi immediati dell' esplosione. comisso, 14-35: ebbe
. di tutte queste arie al contatto dell' acqua di calce, e...
scannelli, 14: più reali osservatori dell' umana corporatura... determinar© con
instrumenti maggiormente immediati per l'operazioni sopra dell' altre nobili ed eccellenti, che sono
della botta che già ha ricevuta, e dell' insanguinarsi il muso con mordere quel sasso
resta invalido... per causa dell' ingiusta eseredazione, overo della preterizione delli
fondati dagl'imperadori, o perché godessere dell' immediata lor protezione. galanti, 1-ii-16
che ci vengono fornite dalla apprensione immediata dell' ente. cattaneo, v-3-237: v'è
: l'invidia con l'arco sempre teso dell' emulazione indirizzava le saette delle persecuzioni,
assolutamente d'ingegno è fenomeno più raro dell' essere un cretino immedicabile. = voce
, nascere al pianto, / e dell' etereo lume assai più dolci / sortir
dolcezza del mele contrastante con la insipidezza dell' acqua. -figur. rendere gradevole
ciottoli immelmati / nel rauco canto dell' armonia da trivio. immembrare,
luca, i-13-1-104: ancorché la natura dell' immemorabile sia che si debba provare per
/ che le lor api, immemori dell' opra, / oziose in italia odono
procura le visioni immemori, confuse, dell' oppio. 4. che priva della
scalvini, 1-142: egli mi è immagine dell' infinito nella sua immensità, e il
vide innanzi a sé distendersi l'immensità dell' oceano, si dolse il macedone che
suo pensiero... per timmensità dell' universo, portandosi oltre le vie del sole
sulle macerie / il limpido / stupore / dell' immensità. -entità di valore illimitato.
la velocità della luce si riscontra con quella dell' attrazione, che... è
non se ne accresce con l'ampiezza dell' universo, la vastità dei movimenti,
: è da l'un canto / dell' euboica rupe un antro immenso / che
foscolo, 1-220: tante a fior dell' immensa onda raggiante / ardian mostrarsi a
natura viva, / fino alla sorgente dell' amore. pascoli, 146: udivasi
culminava d'orrore nell'apparizione della vedova dell' ucciso, immensa come un catafalco e ondeggiante
immensa. marotta, 2-247: gli occhi dell' operaia erano immensi e gloriosi.
.. potete voi persistere nel vostro sogno dell' immobilità e del riposo assoluto?
vergogno di avere appartenuto all'armata liberatrice dell' italia meridionale, e di avere servito
, 1-iv-92: le falangi eccelse / dell' esercito eterno alzaro note / cantando del
, bruna amazzone, il senso / dell' erma campagna di roma / in grembo
menzini, i-48: ella nel fuoco dell' amor s'affina, / e giugner
pisis, 1-489: quando verrà il regno dell' immensurabile, dell'ineffabile non essere?
quando verrà il regno dell'immensurabile, dell' ineffabile non essere? -infinito (con
ai piedi del crocifisso l'immensurabile angoscia dell' anima mia. d'annunzio, iv-1-942
egli pensò... l'immensurabile tristezza dell' amore divenuto un vizio stanco. corazzini
finito, / dagli oceani senza lito / dell' immensurabilmente grande, / dai penetrali profondi
facilmente dal concetto deh'immensurato a quello dell' infinito. tommaseo, 5- 309
non pendessi al tutto della speranza dell' accordo e che, immentre che lo trattava
rio. galileo, 4-2-18: la mole dell' acqua che si alza nell'immergere un
/ alle sorgenti ho detersa / la tabe dell' evo senile. 2.
immerge, e tutt'ardor cortese / dell' alta patria sua la stringe pietà. bruni
. mazzini, 8-213: questo smarrirsi dell' anima in dio, questo immergersi dell'
lacerar immeritatamente il prossimo, in ricompensa dell' essersi affaticato per trargli di errore.
strumento e troppo immeri te voi vittima dell' assurdo sistema continentale. d'annunzio,
6-137: è più degno di lui [dell' uomo sapiente] immeritevolmente patire, che
galileo, 4-2-19: la mole dell' acqua che s'alza nel- l'immersion
di immersione: linea segnata dal livello dell' acqua sulla carena della nave.
quella linea che è segnata dal livello dell' acqua sulla carena del bastimento. distinguesi
in immersione: navigare sotto il livello dell' acqua (un sommergibile). 5
nella lavorazione della ceramica, l'operazione dell' immergere nello smalto liquido un oggetto già
sotto il livello stagnante... dell' argentovivo, dove sta immersa la canna
nel sonno immerso / il superbo rivai dell' amor mio. panzini, ii-14: al
civiltà, separato da quello della forza dell' azione politica, s'immeschiniva e s'
che deriva dall'acido carbonico per sostituzione dell' ossigeno col radicale bivalente nh; non
dentro colle immigrazioni, come l'america dell' età presente. carducci, iii-22-97:
aspergine / di rugiade il baleno / dell' occhio tuo sereno. saba, 412:
chetone o da un chinone per sostituzione dell' ossigeno con un gruppo imminico nh.
il male imminente, congiunta al cuore dell' uomo, e però è come un peso
che grava il cuore e l'animo dell' uomo. ariosto, 40-18: i
mazzini, 77-153: sotto la prigione dell' uno, una voce di pubblico gridatore
dolce alito di calore l'immi- nenza dell' aprile. tecchi, 12-107: aveva sentito
e. cecchi, 5-242: il senso dell' imminenza di quelle forme indistinte su me
vangelo or ci ha confortati alla fiducia dell' orare, con la similitudine di ciò che
capponi, 1-i-296: perché le tradizioni dell' età decorsa, immiserite o abusate,
, nemmeno esse provveggono interamente al bisogno dell' età nostra, ella, guardando innanzi
... neppur la memoria serbavano dell' antica dignità. sinisgalli, 6-80: vedevo
cadde questo ramo d'industria pel prevalere dell' infesta dominazione spagnuola. bocchelli, 2-xix-249
e politiche al decadimento e immiserimento moderno dell' antica e preziosa urbanità...
dimensioni sole, quali ci dà la luce dell' immissario colla capacità del suo orificio,
. -in par tic.: operazione dell' immettere acque in un fiume, in un
mento fatto con sì buona regola, e dell' immissione del fiume in esso. cesarotti
1-xx-369: il progetto della corte pontificia dell' immissione del reno nel po...
persona mediante l'esecuzione di un provvedimento dell' autorità giudiziaria (o anche, in senso
. stava in guardia contro ogni immistione dell' intelletto. papini, iv-714: [l'
. immissione; forma tacita di accettazione dell' eredità consistente nel comportamento del chiamato all'
..., e l'altro è dell' adizione. leggi di toscana, 8-131
140: dopo avere stabilita la dualità immista dell' ente e dell'esistente, e il
stabilita la dualità immista dell'ente e dell' esistente, e il loro legame scambievole,
[formula] spiega eziandio il concetto astratto dell' essere. = voce dotta,
morte del mio signore. = voce dell' italia centrale, deriv. da invitare (
i pampani giocondi, / che son dell' uve clipeo e lorica / contro a i
.. divenne 11 fattore più efficace dell' unità italiana.
è abituata al lento, immobile trascorrere dell' estate. pioverle, 3-46: vivevano
... immobili a gli urti dell' infemo e a gli assalti delle passioni.
); tutto interiore (una qualità dell' animo, una virtù). d'
che gl'immobili, con cotesta opinione dell' immobilità loro, gabbano altri e se stessi
e la mansuetudine c uno stato immobile dell' anima. tebaldeo, xxx-7-44: fia
. rosmini, 2-106: l'argomento dell' esistenza di dio che prova la necessità
scala, 41: al mormorio dell' acque del fiume marotz immobilisce l'episcopale
immaginò mandre di pecore immobili nell'immobilità dell' ora. viani, 13- 272:
qui tocca... la immobilità dell' anima umana, ch'è poscia ch'
immodernito da lasciarsi portar muto, mirando dell' etadi il volo, / sta..
: non più libera era la volontà dell' uomo; pure non era, come
marino, i-153: combatte in difesa dell' onesto, né eccede per immoderanza d'audacia
amati? 4. locuz. sentire dell' immodesto: essere sconveniente (una parola
scorrezzioni di lingua, che punto sentono dell' immodesto,... ben rade volte
è fatto uomo, e il figliuolo dell' uomo è fatto figlio di dio. tutti
la messa (con riferimento al sacrificio dell' eucarestia). f. visdomini
. offerto, compiuto (il sacrificio dell' eucarestia nella messa cristiana). s
estens.: che compie il sacrificio dell' eucarestia. -al figur.: che è
paolo, 5: guardatevi bene dalla immolazione dell' idoli. boiardo, 1-49: la
cantare ai fedeli nella messa all'immolazione dell' ostia. 2. uccisione,
immolle! domenichi, 2-125: fatta portar dell' acqua in un catino, disse che
tuo gregge, il dolce aspetta / dell' aura accidental soffio sereno. grossi, ii-290
suoi; sta nell'acqua attaccato a'tralci dell' affocato desiderio, e non s'immolla
macerare (il cuoio). statuto dell' università e arte della lana di siena,
l'acqua, lessali bene, poi cavati dell' acqua tritali forte e mestali con la
e scarsezza di vestimenti e per la mancanza dell' acque, saranno sempre in una inevitabile
delle salive,... collo strascinamento dell' oppresso messia dal palazzo di caifa al
, cioè il merito della carità e dell' umiltà. c. gozzi, 1-496:
ebrea. d. bartoli, 2-x-221: dell' antica teologia serbano l'adoprare il signore
d'ogni splendore e d'ogni luce dell' intelletto priva rimane. frachetta, 184
due capi morti, seppe fissare il mercurio dell' eterna salute in poche ceneri? petruccelli
/ scendea ne'caldi flutti, e dell' immonda / polve tergea della sanguigna caccia
gli altri animali immondi si direbbero prole dell' uomo. passeroni, 1-146: troverai
troverai che le zanzare / incitavan fuor dell' onda / ad uscir la greggia immonda
: l'imondo spirito, quando esce dell' uomo, va cercando di riposarsi ne'
gioia trovi / in quest'ob- brobbrio dell' immonda vita? — ant. che
come parlare in geometria del color rosso dell' angolo retto e del color verde dell'
dell'angolo retto e del color verde dell' ottuso. gobetti, 1-i-490: i doveri
ottuso. gobetti, 1-i-490: i doveri dell' uomo di mazzini sono un libro immorale
vai quanto..., per aborrimento dell' odioso moralismo, professare l'immoralismo.
.. i segni del neopaganesimo, dell' edonismo, del fasto, del- l'
l'immoralismo, e, in fondo, dell' accademismo, caratteri comuni del rinascimento.
. — chi antepone la necessità dell' azione agliscrupoli morali. gramsci, 4-14
marinetti, i-163: siamo un terzo dell' umanità secondo le recentissime statistiche. sorretti
: i piacentini si dolgono in universale dell' immoralità da voi introdotta nel loro ginnasio.
la verità e la naturalezza sol nella pittura dell' immoralità, quelle virtù in somma
pervertimento della volontà in quanto principio razionale dell' azione. rosmini, xi-99: in
. gioberti, 4-1-488: l'essenza dell' immoralità è la distruzione, il nulla
: il motto della immoralità è quello dell' altro è il dire e altro è il
l'assemblea nazionale] la pubblica scuola dell' ignoranza, dell'immoralità sociale e della
nazionale] la pubblica scuola dell'ignoranza, dell' immoralità sociale e della licenza. mazzini
, questo baluardo inestimabile opposto alla barbarie dell' asia, ritornerà nella purità delle pristine
affetta lo stesso atto della spropriazione e dell' appropriazione che si fanno in ogni contratto
salvini, 2-46: quando io bevo dell' uva il licore, / con pomata e
legno, sicché il maschio fatto nell'estremità dell' uno, entri nell'incastro fatto nell'
altro in modo che la parte sporgente dell' uno entri nella corrispondente cavità dell'altro
sporgente dell'uno entri nella corrispondente cavità dell' altro. 2. per estens
. firenzuola, 949: vannoci dell' altre [donne] in bernie e
immortalare con opere di musaico il quadro dell' incoronazione dipinto da david. -intr
... viverà immortalato dal genio dell' istoria nella memoria del mondo. redi
di ferrara è così nota agli innamorati dell' arte e della poesia del mondo intero
che dal cielo / per grazia tien dell' immortale apollo, / e l'eloquenza sua
, 1-327: gli angeli son più perfetti dell' uomo, perché sono spirituali ed immortali
sangue, costella ormai tutte le valli dell' eurota. è primavera, tànatos, e
misasi, 3: gli immortali principii dell' ottantanove han costato molto sangue alla francia
. adimari, 1-32: in pegno dell' eterno e casto amore, con che si
gli immortali: corpo di soldati scelti dell' antico esercito persiano, costituito da 10.
nelle sepolture... fatte di mano dell' immortalissimo michelagnolo buonarroti. a. f
, s'era messo con l'arco dell' osso a pigliar con le trappole infiniti
, i filosofi, gli eroi tutti dell' umanità) sono della stessa stoffa di
motto. — sm. membro dell' accademia francese. ojetti, i-567:
una delle sue finestre egli vede la cupola dell' accademia degli immortali. piovene, 7-137
magalotti, 12-ii-3-192: ma perché questa gloria dell' anima di venire ammestrata su in cielo
. marinetti, 2-i-260: alla concezione dell' imperituro e dell'immortale, noi opponiamo
2-i-260: alla concezione dell'imperituro e dell' immortale, noi opponiamo, in arte
, del perituro, del transitorio e dell' effimero. = voce dotta, lat
quali ne fece uno de la immortalitade dell' anima. s. agostino volgar.,
il popolo... crede nell'immortalità dell' anima. pindemonte, ii-no: lodi
rispetto de i principati, godono quasi dell' immortalità, non sono alle malattie,
2i- 65: quella vantata immortalità [dell' anima] le più volte somigliava la
2-315: il desiderio della gloria e dell' immortalità fa che gl'ingegni s'avventurino con
ma la immortalità del poeta garantisce quella dell' eroe. carducci, iii-15-98: quando
secondo il gozzi, è segno principale dell' immortalità de'tuoi scritti. gentile,
scritti. gentile, 3-178: l'umanità dell' artista, la sua universalità, e
veggiamo immortir feti e secondine nel seno dell' utero, e ivi rattenersi sgravi mestrui e
pur con l'imperfezione o l'immotivazione dell' enunciato che egli ne dette, la
rimbombando dall'alto, nel vano immoto dell' aria, per l'ampio silenzio della
l'uomo formato a simiglianza vera / dell' eterno fattor, ch'è sempre in
ogni sospiro, /... / dell' amata cagion del suo martiro.
aeriformi conosciuti in natura immuni dall'azione dell' aria nitrosa. 2. dir
la santa sede creò l'apposita congregazione dell' immunità ecclesiastica, sino a essere pressoché
non sapendo dove refuggire, al corno dell' altare per godere la immunità corse ad appigliarsi
fece assolvere in cassazione sostenendo la tesi dell' immunità dell'oratore in sede di consiglio
in cassazione sostenendo la tesi dell'immunità dell' oratore in sede di consiglio provinciale.
all'immunità, che gode del beneficio dell' immunità; che si fonda sull'immunità
immunochimica, sf. medie. ramo dell' immunologia specializzato nello studio dell'aspetto
. ramo dell'immunologia specializzato nello studio dell' aspetto chimico dei fenomeni di immunità.
immunoematologìa, sf. medie. ramo dell' ematologia che studia i fenomeni di immunità
che lo imusilo sia il piccolo figliuolo dell' avoltoio. domenichi [plinio],
l'im- musulo sia il figliuol piccolo dell' avoltoi, e 'l sanguale dell'ossifrago
piccolo dell'avoltoi, e 'l sanguale dell' ossifrago. massurio dice che 'l sanguale è
e che l'immusulo è il figliuolo dell' aquila, prima ch'ei cominci a
che si riferisce, che è proprio dell' immunologia. immunologista, sm. e
stretto fra mura; sottoporre alla pena dell' immuramento. biffi, xviii-3-401: i
, non fosse soggetta la vacillante ragione dell' uomo. g. capponi, 1-i-326:
dottrine innalzi il guardo alle immutabili condizioni dell' umanità. d'annunzio, iii-i-
, perseverante, pertinace (una disposizione dell' animo, una virtù, un sentimento,
senno afforzato, e col proposito immutabile dell' età matura, io domando che mi
fonda- mentali sono come gli dèi lari dell' umano pensiere e però antichissimi ed immutabili
: accettano 11 progresso in alcuni rami dell' umano sviluppo e lo rifiutano in altri
78: ogni esemplato, per considerazione dell' esempio celestiale, perviene alla immutabile verità
da strata [crusca]: la durezza dell' anima peccatrice si muove dalla immutabilità della
faccia d'impiegato che incontro, simbolo dell' immutabilità della mia giornata. -condizione
vi è per lume e forma la idea dell' essere, la quale ha dei caratteri
b. segni, 7-98: il mezo dell' odorato, ond'è immutato il sensorio
annunzio, iv-1-16: se il teatro dell' amore era immutato, perché sarebbe mutato
straniero. -con riferimento alla trasformazione dell' universo e alla glorificazione degli eletti che
commoveranno anche gli angeli per lo spavento dell' immutazione e turbazione di tutto l'universo
prestigioso. -con riferimento all'elevazione dell' uomo allo stato di grazia.
, 210: compresi che l'immutazione dell' uomo dallo stato di * natura 'in
(dei sensi, della fantasia, dell' intelletto). b. segni,
delle virtù, 39: tutto il corpo dell' universo mondo non puote essere se
. -che abita nelle regioni sotterranee dell' oltretomba. poliziano, 1-776: ogni
poliziano, 1-776: ogni uman morto suscitar dell' urna / ti può per sempre e
parte ima', cioè l'infimo grado dell' essere, imperò che sola materia
awenta, e dai sognati cieli / dell' ideale mi richiama all'umile / verità delle
, sesemplicemente impacciami, per l'avvenire dell' italia. comisso, v-255:
tocca, né mi voglio pigliar la gabella dell' impacchio: basta che le donne hanno
e impacciucate le mani degl'icori mucillaginosi dell' anguille, delle mignatte e de'lombarichi
della colomba dall'impacciarsi con le penne dell' aquila, che è disfarsi.
, i-842: si impaccia nella coda dell' abito e, per istigarsene, le
mia perrucca. carducci, iii-15-362: dell' argelati, al muratori... dispiaceva
volendo fare, com'ei diceva, dell' aldo e dello stefano e's'impacciasse
e niuno s'ha impacciare nella contrada dell' altro. boiardo, 3-210: me par
voi che una volta per la professione dell' ordine avete commessa la cura della vostra vita
non può esplicare gl'impeti conceputi dentro dell' anima. boccaccio, dee., 4-1
.. con l'ale, dal vischio dell' oziosità prese, non ponno spiegar alcun
tanto più son ravvolti nel vezzo indissolubile dell' infingardaggine. foscolo, iv-400: qui
i liguri, abitanti presso al giogo dell' alpe tra la macra e 'l varo fiume
d'arzo, 7: le due figliole dell' oste... le sorridevano,
de sanctis, ii-15-40: qui ci è dell' impacciato e del pretensioso: difetto raro
del corpo, ma non della disposizione dell' animo, solo che esso non voglia
, i-163: ma tutti costoro per paura dell' avere andare a roma, o di
poco disturbo o impaccio fanno nel mangiarsi. dell' uva, 19: con gl'incanti
ma il fine, nell'uscir v'è dell' impaccio assai. brusoni, 1-223:
8-259: bambini, abbandonati alle mani dell' istitutrice e poi messi in collegio quando
; mi ci vuole una catinella con dell' acqua e del ghiaccio e un paio
: ogni tanto soffriva anche di intimpanimenti dell' addome. e allora, mi ricordo,
quanto poteva ch'ei discendesse a impadronirsi dell' italia. amari, 1-2- 143:
cattaneo, v-2-190: l'officio proprio dell' attenzione è quello d'impadronirsi delle idee
del guadagno non s'impadronisca sì fattamente dell' animb nostro che ne faccia trasandare il
la potenza schiumante del sesso s'impadronì dell' adolescente. brancoli, ii-284: una pesante
, pur che vi sia la salubrità dell' aere o che a nostra posta si possa
impaduliti, cioè in tutti i tempi dell' anno vi restano le acque a stagnare
ad un furfante impaga. = voce dell' italia settentr., comp. da in-
, posando la sua mano sulla spalla dell' altro. levi, 2-240: gli impaginatori
'impaginatura ', azione e fattura dell' impaginare. carducci, ii3- 244: