e per fio ecclesiastica, dall'usurpazion dell' imperadore. -figur. monte,
forchetta del fio: se tiene la via dell' uno, è virtuoso; se tiene
qual neve di notte, / questo fioccar dell' anime nell'ombra / eterna?
a quei casi conforto; la pestilenza dell' accuse ogni dì più, senza alleviamento
esperimentare sarebbe un affermarsi simile a quello dell' ape quando pungendo muore. -grasso,
, da un'eccessiva fidanza all'estremo dell' ozio. = voce dotta, lat
di vario genere; il titolo stesso dell' opera (per lo più riferito a
-fiorine, località nel dipartimento francese dell' alta loira in cui questo mine
panno lino ristretto, era miglior difesa dell' acciaio stesso contro le frecce e i
intorno al collo, il moto interrotto dell' ansima. de roberto, 1-362: si
decadimento, le piccole righe della coda dell' occhio, la floscezza delle guancie.
il caricargli infino in su gli orli dell' opposto precipizio. = comp. di
coi vergini splendori / le belle inferme dell' età lasciva, / e le viltà
cocchi, 4-2-124: si lodano le bolliture dell' erbe lattifere flosculose come lattuga, indivia
un picciol battello, esposto al flottar dell' onde. de amicis, i-399:
immaginario fluente dalla ferita aperta nella gola dell' avversario. bocchelli, 9-130: si vedon
nella lotta con altri improvvisatori la molla dell' estro le scattava più violenta. pirandello,
i-219: qui sparta e le fluenti dell' eurota / gradite a'cigni. d'
galileo, 3-1-452: il solo elemento dell' acqua, come quello... anzi
le cure] consistono nel temperare tacrimonia dell' urina e del sangue, tenere in freno
ix-35: dal fuoco riconobbe la fluidità dell' aria e dell'acqua, senza il quale
fuoco riconobbe la fluidità dell'aria e dell' acqua, senza il quale si condenserebbero.
dava senso quel che era scoperto del corpo dell' angiolella.
, scioltezza, scorrevolezza, armonia (dell' espressione, dello stile, ecc.)
colla dolcezza del petrarca, colla fluidità dell' ariosto e colla nobiltà del tasso. leopardi
, si squagliano e si dissolvono nella fluidità dell' aria. barilli, 2-36: quella
di mercato caratterizzata da un conveniente adattamento dell' offerta di beni e di servizi alla
diodati, 1-3: la scrittura puone dell' acque nel cielo, senza però dichiararne
8-63: il sole batteva nel tremolio dell' acqua e andava a riflettersi sulla parete
/ raggianti, adamantine, al par dell' etra / e fluide e impervie e
diverse esperienze, altre appartenenti alla pression dell' aria, altre alla mutazione di diversi colori
altre a immagine per appunto del corso e dell' aggira- zione dei nostri fluidi vitali che
ne diventa il corpo, è parte dell' artista e, animato dal suo fluido,
calore eccessivo che può danneggiare la durezza dell' utensile, e di lubrificare le parti che
lubrificare le parti che vengono a contatto dell' utensile, impedire l'ossidazione delle superfici
o anche aeriforme e, nella filosofia dell' età rinascimentale, con riferimento all'eterno
sale] che si fa per ebullizione dell' acque che fluiscono o che si cavano da'
lave partono a fil diritto dal corpo dell' etnea montagna, con inclinazione diversa al
la varia loro stratificazione e la diversità dell' epoche nelle quali hanno fluito. mamiani
, i-293: per tal doppio lavor, dell' incessante / fluir dell'acque si avvisò
doppio lavor, dell'incessante / fluir dell' acque si avvisò condursi / l'origin vera
fin giù nelle trombe e nei fondali dell' anima.
sm. chim. sale o estere dell' acido fluoborico (e i fluoborati sono
), sm. chim. sale dell' acido fluofosforico, che a seconda degli atomi
sf. miner. minerale del gruppo dell' apatite che contiene fluoro; cristallizza nel
; è uno dei termini di miscela dell' apatite. = voce dotta,
fluorato, sm. chim. sale dell' acido fluorico. = voce dotta,
feno meno cessa col cessare dell' eccitamento). panzini, iv-269
: acido che si prepara per azione dell' acido solforico sul fluoruro di calcio;
componente della fluorite, della criolite, dell' apatite, della duelli te; è un
chim. incisione sul vetro per mezzo dell' acido fluoridrico. = voce dotta comp
, medico -osi che indica un'alterazione dell' equilibrio fisiologico. fluorurare, tr.
fluoruro, sm. chim. sale dell' acido fluoridrico; questi sali presentano un
), sm. chim. sale dell' acido fluosilicico, impiegato nell'industria,
fluosilicato ', sale formato dalla combinazione dell' acido fluosilicico con una base salificabile.
), sm. chim. sale dell' acido fluosolfonico. = voce dotta,
tenebre del mondo sono di essere assetati dell' acqua delle cose temporali flussibili, ricchezze,
uno d'aver fermata la pericolosa flussione dell' imminente dieta sopra materie spirituali; l'
riguardato com'uno de'più straordinari sforzi dell' ingegno umano. agnesi, 1-613:
goldoni, vii-1115: ieri sera ho preso dell' aria, ed ho una flussioncèlla a
attribuisco... alle ostruzioni de'vasi dell' utero, le quali ostruzioni sono cagionate
lasciar attaccata alle parieti interne de'vasi dell' utero. paoletti, 1-2-120: conviene
. piovene, 5-75 * u flusso dell' immigrazione non si raccoglie tutto nella metropoli,
.) o di feci dal corpo dell' uomo o degli animali. crescenzi volgar
si laverà la bocca, rimuovono il flusso dell' ugula. s. bernardino da siena
d'annunzio, iv-2-117: con l'energia dell' istinto teneva le ginocchia serrate per impedire
del ventre che si esacerbano dal contatto dell' utero. -flusso delle donne, dei
il sangue mestruo non sia versato dal corpo dell' utero pieno di canali sanguigni..
storie pistoiesi, 1-421: se nel tempo dell' autunno gli giovani non si guarderanno dalle
era beata, era stato un succedaneo dell' amore. vittorini, 4-189: certo per
una corrente che è come un brivido dell' essere universale che spasima di riconoscersi.
, 3-2-388: il flusso e reflusso dell' acque marine non è un rigonfiamento o
3-134: e 'l flusso e 'l riflusso dell' aria se ne porta dietro le ondate
perché non si risecchino nel flusso e riflusso dell' aria, siccome dovrebbe seguire secondo le
carli, 2-xiii-218: supponiate, in grazia dell' equilibrio in amore.
in mano: avere vantaggio sicuro. dell' oro dalle colonie spagnuole. bellincioni, i-58
prodotto e significato. dell' elemento di superficie per la componente
basso; e mostra molta puntualità procti, dell' ordine gimnolaemata. chi mostra pochi punti
ultimi, e chi vince col flusso animali dell' ordine degli idreformi annidati: polipaio sub-
comi. 2. mus. registro dell' organo il cui effetto sonoro ricorda quello
-ondeggiamento, oscillazione (delle spighe, dell' erba al soffio del vento).
-turbamento, improvvisa e profonda commozione dell' animo. fogazzaro, 2-272: ella
, da i lunghi / flut- tuamenti dell' arcano mare. d'annunzio, iv-2-67:
vidi meno /... correr dell' alma / felicità su l'orme a gara
presago: / no, non temer dell' emula cartago. ungaretti, xi-193: se
autori... reggono lo temone dell' anima fluttuante. di costanzo, 1-283
come fluttuante, come se avesse aspirato dell' etere. 9. soggetto alle
. croce, ii-1-290: le definizioni dell' umorismo e di simili altri concetti debbono
terrore si nasconde sotto l'invettiva impetuosa dell' uomo di dio, mentre la donna si
gli uomini fluttuarono al pari delle onde dell' oceano pria di livellarsi e mettersi in
in quella guisa che per lo agitamento dell' acqua bollente gli atomi sottilissimi del fuoco
4. figur. turbamento della mente o dell' animo (anche riferito a un ente
. e le fluttuazioni, cioè tempestadi, dell' animo, e le vagazioni dello spirito
nel dover far durare questa scabrosissima fluttuazione dell' animo di mirra per tutti gl'interi cinque
particolare e per ordine, i sentimenti dell' animo suo in tutto quel tempo:
abate isaac volgar., 1-94: ramméntati dell' ordine, nel quale tu sempre dei
voler tener dietro a tutte le fluttuazioni dell' opinione pubblica, non era sperabile di
. giusti, 3-245: è debito dell' uomo dabbene che non si lasci acciecare da
del capriccio e della prudenza, e sempre dell' arbitrio. foscolo, xiv-12: non
l'ordinaria bevanda deve essere non già dell' acque istesse termali, né delle fluviali
vicino canale,... ma solamente dell' ottima e purissima dell'acquidotto. carducci
. ma solamente dell'ottima e purissima dell' acquidotto. carducci, ii-8-174: persona competente
mi reca a notizia che il loggiato superiore dell' antico chiostro di cotesto santuario in alcune
viali. salvini, 15-2-153: dell' aspro rusco i vimini / per la
.. / uno che immensamente gode dell' aria buona / e, come attraverso
: e1 dio fluviale aumiliò el corso dell' acqua a modo d'uno lago, che
, v-2-557: è la rappresentazione allegorica dell' inseguimento d'ambra ninfa fluviale fuggente per
qualche vantaggio da'bagni fluviatili nel principio dell' estate seguente. pascarella, 1-
appartiene a una famiglia di mammiferi acquatici dell' ordine pinnipedi; ha capo tondeggiante,
, x-14-146: talvolta fra le spaccature dell' immenso specchio appare una foca dalla faccia
pane di che si fa il sacramento dell' eucarestia è una fugaccia cotta in una
parallela focacia, femm. sostant. dell' agg. focàcius 4 cotto sotto la cenere
, maridaggi,... la pena dell' undici, pagando chiunque defrauda in uno
, quella compresa fra il centro ottico dell' obiettivo messo a fuoco sull'infinito e
al formato del negativo, l'ampiezza dell' angolo di campo abbracciato). -focali
quivi la lente oggettiva forma l'immagine dell' oggetto, e l'oculare l'aumenta in
ragione della sua lunghezza focale a quella dell' oggettiva. -punto focale: fuoco
. che si riferisce al punto centrale dell' attenzione (e si contrappone a marginale)
. focaria, femm. sostant. dell' agg. focarius, per focaris (cfr
al pelame del cavallo e ai capelli dell' uomo). = da focato
cerere, una donna / sulla foce dell' arno. manzoni, 41: chi [
] i mille torrenti / che la foce dell' adda versò, / quello ancora una
spagna; che ha impedito l'ingresso dell' eresia in quella da tutte le foci de'
86: altri al feroce / signor dell' alpi il suo favor comparte, /
e gran serpenti / son nel deserto dell' umana foce, / con draghi,
più foce. -letter. punto dell' orizzonte da cui sorge il sole.
volgar., 1-3: la sanità dell' aere si dimostra se i luoghi son
sulle loro rive si ricrea la pena eterna dell' amore. -costituire lo sbocco di
sì, che appena il senti, / dell' obblio nel gran mare a metter foce
del ginocchio per rilasciamento della parte posteriore dell' apparecchio legamentoso dell'articolazione. -ginocchio a
rilasciamento della parte posteriore dell'apparecchio legamentoso dell' articolazione. -ginocchio a scatto: sintomo
delinquente pagare il doppio valore del prodotto dell' annata, condannandolo restare sei volte a
con tutta la forza e la passione dell' anima mia, un po'di certezza.
nei ginocchi, disse di essere dolente dell' error suo passato. diodati [bibbia
risecchi, e gli snocchiati e infrollati pasturali dell' età 66: padre che ci
uno de'ginocchi e scaricasi il peso dell' altro. cellini, 1-58 (144)
villania. boine, i-26: nel tempo dell' ieri ho, ginocchioni, adorato il
atteggiamento compunto. guittone, 135-13: dell' offese forte pento e doglio; /
innanzi al popolo francese nel primo momento dell' infortunio... non era da
tipo di partenogenesi in cui lo sviluppo dell' uovo o formazione del- l'embrione ha
impotenza, l'astenia, le congestioni dell' apparato urogenitale, ecc. -ginseng americano
-ginseng americano: radice del panax quinquefolium dell' america settentrionale, dotata di proprietà analoghe
gioachino abate di flora in calabria, dell' ordine cisterciense. d'annunzio, v-3-172
, come opera prodotta dal giuoco concorrente dell' intelletto e deh'immaginazione, e il
/ ma tosto gira, / traisi dell' ira / e va giocando. francesco da
, 4-181: mettemmo il naso nella porta dell' osteria. c'era un'aria domenicale
pensieri e i luoghi e le frasi dell' autore che biasimate o lodate. pavese,
estremo e gioca di tutto, anco dell' animaccia sua. e. cecchi, 1-39
foscolo, xvi-161: né io dubitava dell' evento finale di questa guerra: la
partita; e voleva vincere; si trattava dell' agiatezza di bettina. emanuelli, 1-155
aperta / si giucò fino i soldi dell' offerta. milizia, iii-332: si
morte / mentre guardava quieta il vento dell' autunno / scrollare i rami dei platani.
d. bartoli, 40-i-310: il praticare dell' un cinese coll'altro è uno scambievole
la salute dello spirito per beni indegni dell' uomo. carducci, ii-10-90: giuoca la
della prima sillaba, e nell'accento dell' a nella seconda; nel qual caso
timore, speranze e palpiti: arriva quello dell' estrazione; ed eccoti stampati sull'imposta
esperienza. chiabrera, 1-i-162: trasvolare dell' aria ampio sentiero / cuoio grave ritondo
. foscolo, xvi-161: né io dubitava dell' evento finale di questa guerra: la
. 3. persona o prodotto dell' arte, della tecnica o dell'ingegno
prodotto dell'arte, della tecnica o dell' ingegno che è (o appare) di
salta meravigliosamente. = forma italianizzata dell' ingl. jockey. giocherellante (
uomo... anche dalla parte dell' anima abbisogna di riposo e sollazzo, il
, e ancora in firenze il dì dell' ascensione appresso si feciono nella piazza di
allegrezza. delfino, 1-323: saran dell' oriente / i docili elefanti / colle
giove nemeo, in nemea, villaggio dell' argolide tra cleone e fliunte.
cicognani, 2-7: ingannavo la impazienza dell' aspettare il mio turno a furia di
il gioco della cieca, del biribara, dell' imperatrice, dei proverbi, degli anagrammi
giuocar ad un giuoco che si chiama dell' imperatrice, nel quale chi guadagna la
2-121: il progresso e le raffinatezze dell' incivilimento potranno forse dar luogo a qualche
rimase a guardare le mani nere e vivaci dell' ardito in giuoco col sapone su quella
. onofri, 44: dagli orli dell' anfora d'oro del sole / traboccano a
i profumi del mare, / coi giuochi dell' ombra sul far della sera. c
il padre a vedervi una delle maraviglie dell' ingegno cinese, cioè i fuochi arteficiati,
ne fa giuoco per le vaste campagne dell' aria. varano, 160: tra i
acustico (con speciale riferimento alla risonanza dell' eco). -anche: effetto ritmico.
valori, dei sobbalzi e delle linee dell' opera, propagarsi nello spazio, spandersi
è nella razionale affermazione, il giuoco dell' immaginazione e di una nuova rettorica si
: modo di spostarsi misurato e ritmico dell' atleta sul quadrato con movimenti dei piedi
evitare, nello stesso tempo, i colpi dell' avversario. 25. mus. intensità
istantemente chiestovi, né del disegno né dell' impronte della vostra lupa, ed io
e atteso a'segnali della marciata e dell' assalto concertato per l'alba.
... sì per le comodità dell' artiglierie,... credo che quanto
sanctis, 7-359: se si tratta dell' indipendenza, se la nazione stessa è in
netto, / gli pose alla visiera dell' elmetto. giannotti, 2-2-307: or
si prendeva gioco delle squisitezze parigine, dell' intellettualismo e dell'arrivismo, della moda e
delle squisitezze parigine, dell'intellettualismo e dell' arrivismo, della moda e dei misteri
. leopardi, 1-88: finora la libertà dell' inghilterra non è stata di quella buona
del verbo, non sono un giocoliere dell' aggettivo, non sono un prestigiatore dell'
dell'aggettivo, non sono un prestigiatore dell' immagine. = deriv. dal
le sfrenate metafore del ciampoli e dell' achillini. -giocolino di parole:
vissuto in vienna a giocondare la corte dell' imperatore. govoni, 165: è
del cuore, questa è la vita dell' uomo e il tesoro sanza difetto di
essere [la commedia] frutto e parto dell' età giovanile; siccome la tragedia suol
dono è più prezioso né più speciale dell' amicizia che la co- municazion de'pensieri
. carducci, iii-24-171: nel fervore dell' opera vengono ad ammonirlo [il poeta]
fortemente le giocondità o della vista o dell' udito o dell'odorato; perché senza
o della vista o dell'udito o dell' odorato; perché senza esse né gli
. -floridezza (della salute, dell' aspetto); vigoria (di forze
soprammodo eccellente per la giocondità e salubrità dell' aria. scaramuccia, 68: parve
la giocondità del sito e la salubrità dell' aere unitamente d'accordo gl'in- vitasse
gioconde e cordiali, alla copiosa munificenza dell' eccell. mo nostro monsignor vivaldi. ojetti
. vettori, 1-69: il frutto dell' ulivo è utile all'uomo e giocondo
, / spero veder tornar l'età dell' oro / e il viver suo giocondo.
ed una valle tra le più gioconde dell' umbria, spoleto è un nodo di vetuste
uomo prendere il ristoro della giocosità e dell' allegria. borsieri, 330: ho trovato
.. sono alligate alla parte inferiore dell' ossa temporali. = voce semidotta
timone di un carro o alla bure dell' aratro. -giogo frontale: quello usato
: quello che viene fissato sulla nuca dell' animale. -giogo doppio di garrese o
pascoli, 657: ara: la stanga dell' aratro al giogo / lega dei bovi
, 2-588: mon boso, giogo dell' alpi che dividano la francia dalla italia.
scandinavia. alfieri, 8-130: già son dell' alpi al più sublime giogo, /
dove comincia a declinare il calle. dell' uva, ix-682: vedi ch'ornai vicino
4-267: infin che giunti / fur dell' umana industria al sommo giogo.
-astron. ant. il punto dell' epiciclo che ha maggior distanza dal centro
-prima fila dei capi squadra degli eserciti dell' antica grecia. -anche: ordinanza con cui
legislatori..., scosso il giogo dell' opinione, hanno ardito di pensare alla
glorioso fascino ed ubbidienti alla patema volontà dell' autore, piegherebbono il collo sotto giogo d'
. parata, 4-1-171: tutte le passioni dell' appetito ponno con la buona consuetudine esser
la coltura secolaresca respinge ostinatamente il giogo dell' autorità religiosa. -sentire il giogo
longobardi cominciarono a sentire il giogo gravoso dell' altrui dominazione. casti, xxiii-507:
giòglià), sf. vivo godimento dell' animo; temperata e serena letizia di
io sono... libero dalle perturbazioni dell' animo e da ogni noioso pensiero.
poiché per esse si arriva alla penetrazione dell' essere e alla gioia di esistere. brancati
alla vista di tutti quei piccoli gesti dell' amico, così pieni di gioia di vivere
forte / età che, saggia più dell' altre, il tergo / ha da sé
le gioie tumultuose, i febbrili desiderii dell' amore a vent'anni mi inondarono il
. le acute fragranze del salame e dell' anice si mescolavano all'odore del vino
. gentile, 3-260: la gioia dell' arte si può espandere equabilmente e come
in un silenzio raccolto, la gioia dell' ozio, la gioia di una vita povera
: nella gioia del vestito nuovo godeva dell' ammirazione di quel vizioso.
si diffonde la voluttà per eternare la vita dell' universo. pascoli, 55: trovano
lascia eredità d'affetti / poca gioia ha dell' urna. cardarelli, 1-85: come
delle marcasite, tra le quali quelle dell' isola dell'elba, dette 4 gioie dell'
, tra le quali quelle dell'isola dell' elba, dette 4 gioie dell'elba '
dell'isola dell'elba, dette 4 gioie dell' elba 'ottengono il primo luogo.
preziose gioie che abbia il ricco tesoro dell' eloquenza romana. p. della valle,
vogliam dire la grossezza alla gioia del modello dell' artiglieria propostoci, e si trovò la
la linea b per grossezza della gioia dell' artiglieria di libbre 500. guglielmotti, 800
di quell'anime nate al mondo per aiuto dell' altre. magalotti, 7-186: non
baldinucci, 114: à [l'arte dell' orefice] otto modi di lavorare,
e affusolate infilavami intanto nella tasca esterna dell' abito un conticino piegato in quattro.
fantasmi poetici e già rosa da'tarli dell' obblivione ne'vestiarii della favola. dossi
condannati come giovanili, dove la spontaneità dell' età mantiene la naturalezza, e poi
b.? ora questo finissimo gioiello dell' arte turco-araba ci stava davanti agli occhi.
livio volgar., 1-115: quelli dell' esercito ricevettero bruto gioiosamente. caro,
meno gioiosamente, poeta di nuovo e segretario dell' accademia, alla corte di parma.
incoronata... evocò la pompa dell' antica promissione. soldati, i-182:
i guai; / torna in pianto dell' empio il gioir. fogazzaro, 7-127:
ebbrezza di gioiti amori, / o dell' odio nell'impeto si abbracci. carducci,
giolito, / onde la regai donna dell' eridano / tutta ne'figli suoi festeggia
è proprio della ionia, antica regione dell' asia minore tra la caria e l'
che si riferisce, che è proprio dell' età dei re giorgio d'inghilterra (v
ricordi giornali, e portando allato note dell' opere ho a fare ognora. b.
la commedia che tengo il giornale / dell' opre vostre, e le metto in bilancio
poema, si potrebbe chiamare il giornale dell' amore, un giornale di tutti i
in cui è segnato l'andamento generale dell' attività interna di un ospedale (dei
i satirici, mentre cassano ne'giornali dell' evangelio l'adolescenza. -per estens.
: nel giornale de'letterati di roma dell' anno 1673, gior- naie vm,
di milano tacquero, benignamente, dell' awenuto. = forma sostant.
awenuto. = forma sostant. dell' agg. (v. giornale1),
dal governo provvisorio e dallo stato-maggiore sì dell' uno che dell'altro esercito, erano
e dallo stato-maggiore sì dell'uno che dell' altro esercito, erano affatto mendaci e insulse
critica]... un giornaliero strapazzo dell' altrui fama? mazzini, ii-972:
e ospitali, quelli tenaci e providi dell' avvenire, questi facili e quasi giornalieri
intellettuali. -nel pubblico impiego, qualifica dell' impiegato assunto per lavori occasionali e retribuito
i lavori, e si accresce il prezzo dell' opera giornaliera. = dal fr
del giornalismo italiano, ed io mi glorio dell' avergli dato, quale che fosse,
, 1-iii-490: il giornalista è maestro dell' universale, poiché giudica, critica, sentenzia
o a sinistra il timone del governo dell' italia. -spreg. giornalistàccio.
; il termine si diffuse a metà dell' 800; i dizionari ted. dell'800
metà dell'800; i dizionari ted. dell' 800 distinguono fra journalismus 'giornalismo '
gese], anche al di fuori dell' abilità giornalistica (pochi sanno incominciare e
vide in lumacone il simbolo della vittoria dell' istinto che era invece in sé giornalmente depresso
scontrarono el re, e levossi grande romore dell' allegrezza tra la gente d'arme.
gioberti, ii-274: l'uomo, capolavoro dell' organismo terrestre, compiè le sei giornate
. figur. periodo o momento della vita dell' uomo (o anche di un popolo
vasari, ii-654: ministri che avevano cura dell' opera e pagavano le giornate a chi
coprendo ogni giorno un cammino più lungo dell' usuale (con partic. riferimento a
indirizza a gran giornate, sull'obliquo sentiero dell' insensata sensualitade, a morire. parini
inghilterra, il quale per molto affare dell' isola e per la guerra ch'avea
l. pascoli, i-127: i professori dell' arti nobili non si pagano a giornate
a giornata colla morte e co'nimici dell' eterna loro salute, essi con un crocifisso
. rosa, 93: con biasmo dell' arte, e tua viltate / peggio che
di maniche aperte per lasciar passare quelle dell' abito portato al di sotto; fu
elica a pale, montata sul fianco dell' imbarcazione e fatta girare dalla corrente;
die delle pasque e delle domeniche e dell' altre feste, come i dì prosciolti.
al di sopra o al di sotto dell' orizzonte di un determinato luogo.
declinazione del sole secondo le varie stagioni dell' anno e dalla latitudine: in contrapposizione
corta e il giorno il più lungo dell' anno. galileo, 3-3-32: giorno artificiale
occaso ancora; / e quando fuor dell' urna è uscito il nome, /
gli anni intieri, di giorno al sol dell' estate, e le notti intiere al
al freddo, alle pioggie e a'tuoni dell' inverno? a. cocchi,
milizia, xix-4-1058: in molte regioni dell' asia, dell'africa, dell'america
xix-4-1058: in molte regioni dell'asia, dell' africa, dell'america ed in altri
regioni dell'asia, dell'africa, dell' america ed in altri contorni anche dell'europa
dell'america ed in altri contorni anche dell' europa non ha fatto mai giorno.
). -anche: alle prime luci dell' alba. folgore da san gimignano,
intestazione per tenere in giorno la scrittura dell' estimo ed i rispettivi debitori del carico
lat. josephista, probabilmente dal nome dell' eretico giuseppe epafrodito. gióso, v
giostra..., ecco il cavallerizzo dell' imperatrice, che mi presenta a nome
contro il conte di nongomeri, quella dell' avversario venne rompendosi nella sua visiera.
di palii trionfali. -giostra dell' anello o all'anello: gara d'abilità
reggi tu, o sacra fame / dell' oro, l'appetito de'mortali? '
cui i galanti della persona fanno mostra dell' agilità, della disposizione, della bellezza,
essere costituito da un animale { giostra dell' anitra, del gallo, del vitello
, oppure da un cerchio (giostra dell' anello), che deve essere colpito dai
letterati, ed i gentiluomi della francia, dell' italia e della catalogna per vivervi al
1012: eliino giostraro insieme per amore dell' anima di salomone; che augustino dice
, che parimente alcun non mova / dell' italia a giostrar la libertade.
aveano i giotteschi condotta l'arte fuori dell' infanzia; ma ella pargoleggiava ancora in più
l'intemperanza dei nazionalisti e le follie dell' estetismo politico e contro il pagano giovandarchismo
quei giovani, per attirare l'attenzione dell' ignoto assassino e indurlo finalmente ad agire
contrapposizione alla maturità, alla saggezza proprie dell' età adulta), o la freschezza
il caso rio. -con la specificazione dell' età. testi fiorentini, 141:
moglie? carducci, iii-12-32: si narra dell' abitazione contigua de'due innamorati e come
: la donna presentiva che dalla parte dell' italiano c'era una forza giovane,
alla stagione della primavera (un periodo dell' anno); che cade in primavera
contro il movimento che propugnava l'abolizione dell' unione anglo-irlandese. -giovani cèchi:
occidentale allo scopo di arrestare la decadenza dell' impero ottomano e di contrastare il predominio
anche nei tempi più maturi tenne sempre dell' avventuriere e del giovanesco. -che
-a). che è nell'età dell' adolescenza e, in senso più ampio,
di balduino. -che corrisponde al periodo dell' adolescenza 0 della prima giovinezza (l'
); che cade nel primo periodo dell' anno, nella primavera (un mese
, dice... la fanciullezza dell' anno, chiamandolo giovanetto, a differenzia
vedo, e che perciò denno essere colpa dell' arte mia giovinetta, o vizi naturali
o vizi naturali all'ingegno e allo stile dell' autore. 5. dimin.
freschezza del corpo, delle membra, dell' aspetto. -anche: che dimostra giovinezza
in modo sorprendente alle teste eroiche giovanili dell' arte greca. -che è dedicato
andar tre per tre dei coscritti dell' amore e della galanteria presta una grande
e del diletto, / del male e dell' errore, / che è sempre
non vi giova. caro, 2-2-220: dell' onore e carducci, iii-24-386: le due
giòve9 sm. mitol. divinità suprema dell' antica religione romana, originariamente signore
e di giove a gradi 20 del segno dell' aquario coll'infrascritto aspetto degli altri pianeti
nel gergo degli alchimisti). trattato dell' arte del vetro, 147: questo giove
hanno voluto in ogni modo crearmi prencipe dell' academia degli oziosi. né mi sono
gli apostoli e l'istituzione del sacramento dell' eucarestia e del sacerdozio. cavalca
di resistere ai grilli della gioventù e dell' ambizione. pascoli, 742: sin dalla
infiammava contro i giacobini la parigina gioventù dell' ordine medio che fu detta 4 gioventù
agli occhi vita, / casta nutrice dell' uman pensiero, / che d'immortale gioventù
latino sia subordinato e indirizzato a quello dell' italiano,... io lo
per dare ai giovani il buon sapore dell' antichità e insegnar loro l'arte difficilissima
che appartiene a giove, dio supremo dell' antica religione romana; che riguarda il
volta, dipinte addirittura tutte le divinità dell' olimpo, ridenti le più e nude
in quella giovial facella / lo sfavillar dell' amor che lì era. d'annunzio,
l'allegrezza una quiete e un riposo dell' animo da cure e da pensieri travagliosi e
bellini, i-154: gioviale / gli è dell' odorerìa la quintessenza, / e del
le forze del cdrpo, rinforzano quelle dell' animo. = deriv. da gioviale2
, / e rovinava in mar giù dell' altezza; / quivi di nuove penne s'
797: o stormi usati che al dorar dell' aria / scendeano in te [quercia
sm. ornit. genere di uccelli dell' ordine accipitres, la cui specie più
, ed è diffusa nelle località montane dell' europa mediterranea (ma quasi estinto in
ma quasi estinto in italia), dell' africa e dell'asia. savi
estinto in italia), dell'africa e dell' asia. savi, 1-47:
. redi, 16-vi-373: il giracapo dell' amico nostro nacque dalle cagioni date ed
piedestalli / duri forte al giramento / dell' orrevol spianatoio, / che veloce gira drento
nostri virtuosi dan fuoco in sul fine dell' aria. guerrazzi, 9-ii-32: diluviavano
, ed in conseguenza dagli urti scambievoli dell' aria, stimo io che procedano i
che atterrito dai pericoli e dall'empietà dell' impresa, un giorno osò rivolgerle il
sorger vedrai su pel tranquillo seno / dell' acqua in un baleno, / bizzarre e
per l'inadempimento della prestazione da parte dell' emittente. -girante di comodo: chi
ha lo scopo di favorire il deflusso dell' acqua piovana e di evitare l'erosione:
. = deriv. dal nome dell' abate gérard de brogne (sec. x
lido del mare viene infino al fiume dell' ofanto. rovani, 1-937: un
girare roma e i contorni sotto l'aspetto dell' arte. cicognani, 1-21: una
. tassoni, vii-30: a proposito dell' uova, che s'assodano al fuoco
: il sole gira più di due mesi dell' anno sopra questo paese senza tramontare.
, ritornano sempre vicino a quel punto dell' orbita onde mossero, e vi racquistano forza
città. parini, giorno, ii-1015: dell' api / l'industrioso popolo ronzando /
la quarta parte degli onori a quegli dell' arti minori, girava continovamente la volta
girar la testa anche al rettore magnifico dell' università di bologna. nieri, 245:
me, io volgo gli occhi nel santuario dell' anima mia, e mi libero d'
girato intorno come ad uno dei segreti dell' arte. -sfiorare, alludere (
ottimo, ii-340: le foglie dell' erba chinate per lo notturno freddo si
/ occhio in rovina e l'aria dell' estate / s'addensa e già curva le
i titoli di credito, specie quelli dell' ordine come cambiali e assegni, e
: appena entrato mi consola l'odore dell' arrosto, il * rostbeef 'girato.
. non ha altra differenza, che dell' essere più e meno ristretto e girato il
.. è la molla più poderosa dell' ordine morale, e in lui si incarna
, e simboleggiavano con una ruota giratrice dell' universo. 2. meccan.
così, silenziosamente sulle ruote di gomma dell' autobus entriamo e giravoltiamo nelle vie asfaltate
, intr. (usato solo nelle forme dell' indic. pres. gimo o giamo
. cattaneo, iii-27: fra lo strepito dell' armi e degli armati le povere virtù
un moto della mente, un impulso dell' animo, ecc.). mazzeo
, sottolinea la continuità e la frequenza dell' azione espressa dal gerundio o semplicemente il
, la qual si chiama la girella dell' ignoranza tutta insieme. g. m.
/ laudar vostro vano a metà dell' erboso monte di cabia per lanciare le
dello spirito. tutto nella cura dell' epilessia focale. 4. figur
, ancora una volta potevo rendermi conto dell' alterazione insidiosa che s'è
rotondo su cui poggia il castello rotante dell' arcolaio; scodellino. -cerchietto di cuoio
6. ant. parte dell' armatura destinata alla protezione delle reni;
nell'infiorescenza del carciofo, il ricettacolo dell' infiorescenza stessa; la parte carnosa sulla
.. entravano un momento nella camera dell' agonizzante e poi passavano nella stanza attigua
ozio degli studi e gli studi dell' ozio e, per quello che m'è
-giro delle maniche: la parte dell' abito che corrisponde all'attaccatura delle maniche
tutte le parti, per tutto il giro dell' orizzonte. -ant. piano (
a discoprire e verificare rettamente il fondo dell' animo. genovesi, 2-210: tutte quest'
. pisacane, i-119: il concetto dell' italia una e libera... sdegna
: nella profonda e chiara sussistenza / dell' alto lume parvermi tre giri / di tre
giuseppe da capriglia, 60: nel giro dell' ore si faccia il fondo d'argento
che degli eterni giri, / che dell' esser mio frale, / qualche bene o
. coi giri e i modi riguardosi dell' ottocento. -esposizione sintetica.
d'oro che circondano le pitture nel soffitto dell' aula consiliare. soldati, iii-66:
-in partic.: vortice, turbine dell' acqua, dell'aria, della neve
.: vortice, turbine dell'acqua, dell' aria, della neve. - anche
, acciò che 'l conio del vento e dell' impeto l'alzi. tasso, 8-2-749
iv-151: così convien che nel giro dell' opere umane sia la luce e l'ombra
buonarroti, 2-196: per esprimere il giro dell' anime che intendevano di rappresentare, non
: danza prolungata per tutta la durata dell' esecuzione di un pezzo musicale. rovani
mazzo di fiori in mano. -giro dell' arena: il percorso trionfale che il
che il matador compie lungo il perimetro dell' arena dopo una corrida particolarmente riuscita.
nave viene orientata successivamente per i 360° dell' orizzonte allo scopo di eseguire la compensazione
: finirà che facciamo insieme il giro dell' africa, su questa nave casalinga.
: tra le storie che quel delirio dell' unzioni fece immaginare, una merita che se
6-335: mandarono tredici galèe in soccorso dell' armata; e perché non fu dato loro
giroaviazióne, sf. aeron. parte dell' aviazione relativa agli elicotteri e agli aerogiri
totalmente prive degli errori dovuti alle accelerazioni dell' aeromobile, sostituiscono quelle fornite dalla bussola
gruppo politico che costituì l'ala sinistra dell' assemblea legislativa (1791), nel
ed è termine derivante dalla concezione tolemaica dell' universo). dante, inf
di scendere giù per tutti i gironi dell' infemo psicologico moderno per pescarvi il segreto
gironi sovrapposti che vanno su dalle pene dell' infemo della povertà fino alle beatitudini del paradiso
i-159: due legioni frenavano il rimagnente dell' affrica; due l'egitto: e
così senza risparmio / sulla sinistra erbosa dell' aniene / tutto il meraviglioso amore /
in base al quale, escluso il principio dell' eliminazione diretta, tutti i partecipanti a
tende a mantenere invariata la direzione dell' asse rispetto alle stelle fisse, mettendo in
il suo funzionamento è basato sull'utilizzazione dell' azione della coppia trasversale di precessione,
rigida, in modo che ogni movimento dell' una rispetto all'altra sia ciclico e non
97: ecco un giovine mantide innamorato dell' amore che, dopo aver molto girovagato
possono essere esercitati soltanto dietro autorizzazione dell' autorità locale di pubblica sicurezza mediante l'
mi re 'abbassate co'segni naturali dell' altro tuono: abbiamo poi nel frigio
, / che facil gita è quella dell' inferno, / se vi si va correndo
: ci disse delle sue intenzioni prima dell' andata del rattazzi a parigi, di
gite straordinarie, senza essersi prima certificato dell' urgente bisogno. -per estens.
sottoposte le stoffe da tingere. trattato dell' arte della seta, 62: se fusse
, purg., 8-25: vidi uscir dell' alto e scender giue / due angeli
che alla città abbisognavano per la difesa dell' assedio; questi giù pel fiume contro
): fu quasi quasi per torsi giù dell' impresa]. -venire giù: v
giù giù fino al dottore zamenohf inventore dell' esperanto. calvino, 1-77: il culdistrega
2-742: per visita da un personaggio dell' isola (già s'intende in giubba nera
metà torace coperti da una giubba estiva dell' esercito alleato. -casacca coi colori della
gonfiò smisuratamente il figlio del tavernaio e dell' acquaiola, immemore ornai del giubberèllo sbrindellato
è proprio del giubileo ebraico. trattato dell' umiltà. [tommaseo]: mettersi veramente
boni. statuti dell' arte della seta, 2-41: i sarti
, ma era continuamente col dolce dell' anima tua. cieco, 40-20: credendosi
d. bartoli, 28-114: giubilante dell' avvenire come già fosse al presente.
. alvaro, 8-32: i mobili dell' appartamento presero un aspetto fedele e giubilante.
botta, 5-512: giubbilavano i siciliani dell' ottenuta libertà. foscolo, iii-1-292: assordan
, pastorale, insonorita dagli alti strosci dell' acque che scendevano balzelloni giù dal ghiacciaio
e dopo trent'anni passare dal cancello dell' impiegato alla panca del giubilato al caffè
la esultazione vostra produce la giub- bilazione dell' animo mio. tommaseo [s. v
, e l'uno possederae la parte dell' altro. leggenda aurea volgar., 295
primo che ordinò il giubileo nell'anno dell' umana salute mccc, nel quale egli
quali avessero le chiese degli apostoli ad esempio dell' antica legge visitato. zilioli, i-80
istituito da bonifazio vili papa l'anno dell' era cristiana 1300 ad imitazione del giubbileo
. casti, ii-1-87: in compenso dell' argento ed oro /... /
maggiore) che, murata allo scadere dell' ultimo giubileo, viene aperta alla vigilia
studenti pensino di ricordare i quaranta anni dell' insegnamento da me impartito in questo studio
america aveva udito che nella prossima occasione dell' imperiale giubileo l'imperatore avrebbe concessa piena
andare a roma a pigliare il giubbileo dell' anno santo. = voce semidotta
ondata e l'altra suonano le note dell' usignuolo ora singultite come un lamento, ora
.. è fresca come il giubilo dell' allodola. pirandello, 7-331 • gli
sorella] diventava stupida un giorno più dell' altro, e non sapeva rispondere alle
ebraica (e in partic. quella dell' antico testamento). -al figur
sanza una di questa due operazioni escono dell' orazione, non orano spiritualmente ma corporalmente
che utilità non ci arreca la perizia dell' idiome giudaico? leopardi, v-1102: seguì
iùdaea 'giudea ', parte meridionale dell' altipiano della palestina fra il mar
l'idea che [le attrici] hanno dell' amicizia non
altre lubricità di lingua [il tribunale dell' inquisizione], perdona. 3
prendevano il nome da un supposto vangelo dell' apostolo giuda iscariota, da essi considerato
(con partic. riferimento ai seguaci dell' eresia antitrinitaria che sorse in russia alla
. siri, v-2-922: il tribunale dell' inquisizione è composto dell'inquisitore maggiore e
: il tribunale dell'inquisizione è composto dell' inquisitore maggiore e di otto altri suoi ufficiali
veri cristiani, che poniamo la santità dell' uomo, e 'l servigio di dio
di piè diritto, secondo la verità dell' evangelio, io dissi a pietro,
respinti nelle parti più basse e nella coda dell' abitato, e dove i giudei,
lago di cocito, al fondo dell' inferno dantesco, dove si trovano coloro
], iii-3-286: eccoti il premio dell' ascoltamento, come in atene si dà quello
degli altri giudicamenti che tu facessi fuori dell' ordine della giustizia, poniamo che fossino
pratolini, 3-187: la precoce canizie dell' una, la sua remissività che si
giudicante, contrastava con l'artificiale biondezza dell' altra. -sostant. boccaccio,
alle cose, penetrandole con la luce dell' universale. giudicare (dial. ant
volgar., ii-189: il cognato dell' ucciso noi potrà uccidere, insino a tanto
nega all'uomo il diritto di giudicare dell' uomo. -ant. condannare (
quando c'è la morte alla soglia dell' anima e iddio ci aspetta per giudicarci
. muratori, 5-i-270: il vero dell' intelletto è quello che dall'intelletto è giudicato
segneri, iv-105: l'operazione più propria dell' in- telletto consiste singolarmente, non nell'
salubre usare il freddo e tranquillo criterio dell' età matura a giudicare gli atti della
zelo del proprio diritto affrontare le conseguenze dell' odio e della vendetta, turbare le coscienze
, 3-4-179: il giudicar... dell' opinioni d'alcuno in materia di filosofia
..., tremando la mano dell' artefice, faticosa riuscì la eleganza e
-intr. varchi, v-14: dell' opere che escono in pubblico con
la libertà e signoria del soldano a governo dell' alfamir. f. d'ambra
giamboni, 203: i vizi che nascono dell' avarizia... sono così appellati
nievo, 1-473: nella più selvatica giudicarla dell' isola viveva il barone camillo di nicastro
il carattere concettuale e giudicativo e raziocinativo dell' arte. -sf. facoltà di giudizio
la ponderazione e armonia della giudicativa e dell' altre severe facoltà della mente. 3
5. astrologia giudicativa: ramo dell' astrologia che pretende di conoscere il futuro
de'venti, se gli levi la gloria dell' azione sua, perché le cose già
fin dai primordi della nuova cultura europea dell' ottocento, con sentenza passata in giudicato.
nardi, 342: fu meno cauto giudicatore dell' altrui fede ch'ei non doveva.
3. astrologia giudicatoria: il ramo dell' astro- logia che pretendeva di predire gli
memoria d'uno esempio notabile della vanità dell' astrologia giudicatoria. varchi, 7-268:
qui pende tutta la verità o falsità dell' astrologia giudicatoria. = voce semidotta
, fu che nell'atto, solenne dell' universale giudicatura, sedereste con lui a giudicare
gole i latrati / del feroce custode dell' abisso, / ed inchinare il tribunal
il tribunal temuto / de'rigorosi giudici dell' ombre. -giudice civile: magistrato
né uno s'ingerisce nel genere delle cause dell' altro. rezasco, 458: 'giudice
base agli elementi raccolti e allo svolgimento dell' istruzione appaiono necessari per l'accertamento della
de luca, 1-15-1-51: il giudice militare dell' esercito o dell'armata...
: il giudice militare dell'esercito o dell' armata... non procede col suddetto
. rom. nella roma classica (specie dell' età repubblicana), il privato cittadino
e tribuni, e di coloro che erano dell' oste principali a portare legna e fieno
archilegio da amelia fussi condotto per giudice dell' arte della lana. serdonati, 9-183
, 260: se la sentenza del giudice dell' ap- pellazioni era conforme alla prima,
... che per molti mesi dell' anno dimoravano in lodi e cremona, ove
-giudice del grifone, del lupo, dell' orso, del cavallo, del gallo
, del cavallo, del gallo, dell' ariete, del pavone, del cervo
grifone, del lupo, del pavone, dell' ariete, del drago, dell'orso
, dell'ariete, del drago, dell' orso, del cervo o d'altro animale
(a firenze). storia dell' anonimo fiorentino [rezasco], 116:
, 317: la custodia del fiume dell' adige..., con tutte le
catasti e conosceva delle usure; più antico dell' anno 1280; e corrispondente alla curia
ricevute. -giudice del re o dell' imperatore: giudice palatino (nominato dal
muratori, 7-i-147: giudici del re o dell' imperatore... non erano differenti
loro storia è narrata nel 30 libro dell' antico testamento detto libro dei giudici (
, dopo il suo ritorno dalla schiavitù dell' egitto, era governato da giudici,
-con riferimento ai sensi, considerati strumenti dell' intelletto. leonardo, 2-183: linie
e chiamar vano o superfluo tutto quello dell' universo che non serve per noi.
. milizia, iii-234: la disgrazia dell' artista è d'aver giudici che non conoscono
usciva paladino della giudicéssa eleonora e banditore dell' evangelio di arborea tra gl'increduli e
del giudice. -compiuto a opera dell' autorità giudiziaria o per incarico di essa
volgar., iv-383: edificò melchia figliuolo dell' orefice persino alla casa de'natinei,
porta giudiciale, e insino al cenacolo dell' angolo. -che si riferisce al
si comprendon le cause del tradimento, dell' omicidio e d'altro universalmente, che
5. che concerne l'operazione intellettuale dell' elaborazione e della formulazione di un giudizio
generico: compiuto per ordine o incarico dell' autorità giudiziaria. zanobi da strata
dal re. de roberto, 2-82: dell' ordinamento costituzionale, il giovanetto aveva udito
. raro. potere giudiziario; organizzazione dell' amministrazione della giustizia. f. priuli
: quella che, alle dirette dipendenze dell' autorità giudiziaria, si occupa specificamente di
quello in cui sono tenute a disposizione dell' autorità giudiziaria e sotto il suo diretto
. deledda, iv-187: in attesa dell' appello costantino era stato trasferito alle carceri
altro genere, consiste in gran parte dell' appianare le scabrosità. tommaseo [s.
capponi, 6-94: liutprando apparisce maggiore dell' età sua quando egli condanna l'uso da
semplicemente giudiziaria, sf.): ramo dell' astro- logia che studia il corso dei
sue... stabilire la certezza dell' astrologia. s. borghini, 1-185
bettinelli, l-1-37: lo studio vano dell' astrologia giudiciaria, la comune credulità,
e autenticare la profezia del capo xx dell' apocalisse, che 'satanasso doveva esser disciolto
(o apotelesmatici): che trattano dell' influsso degli astri sulla vita dell'uomo.
trattano dell'influsso degli astri sulla vita dell' uomo. baldi, 425: scrisse
col medesimo ordine di giorni il moto dell' umore o della natura; onde ogni settimo
meno che dalla fortezza delle mura e dell' armi ricevono? tasso, 8-2-783:
giudizio criminale e la forca: dalla cima dell' aracinto andiamo a cadere in un tribunale
saria il dannarli / su l'intenzion dell' opre. colletta, i-323: a maggior
bartoli, 21-238: raccapricciavasi alla memoria dell' estremo giudicio. parini, 426:
delle spalline e fissata alla parte anteriore dell' efod (ed è chiamato 'del
profferisce sentenza intorno alla verità o falsità dell' oggetto. segneri, iv-105: l'
, iv-105: l'operazione più propria dell' intelletto consiste, singolarmente, non nell'
giudicio, ma che alla sola apparenza dell' obbietto sorgono in noi. gravina,
xxii-55: il giudizio predica una cosa dell' altra. b. croce, ii-4-255
che ammette il nostro sapere per mezzo dell' esperienza, quindi non in modo necessario
una terza non sono l'una maggiore dell' altra '. io nego il predicato del
: quello che ottiene l'immediato assenso dell' intelletto. rosmini, xxii-85: i
quelli che si fanno intorno all'idea dell' essere o alle sue immediate applicazioni.
assurdi, quando si vede l'impossibilità dell' unione supposta tra il predicato e il subietto
, xxii-129: sebbene si abbia l'idea dell' essere per via di semplice intuizione,
che ottenga o non ottenga l'assenso dell' intelletto). rosmini, xxii-54:
ha dunque davanti alla mente l'essenza dell' uomo, o di qualunque altro ente,
che filosofici, si risentivano sempre non poco dell' influenza dell'atmosfera. b. croce
si risentivano sempre non poco dell'influenza dell' atmosfera. b. croce, ii-9-215:
nella storiografia è questo del carattere dell' opera, fuori delle impressioni e delle
intorno ai due aspetti, entrambi necessari, dell' utile e dell'onesto, dell'energia
, entrambi necessari, dell'utile e dell' onesto, dell'energia e della bontà,
, dell'utile e dell'onesto, dell' energia e della bontà, del gradevole
non ha che vedere con quello sulla moialità dell' artista, in quanto uomo pratico,
coi provvedimenti da prendere perché le cose dell' arte non siano distratte a fini malvagi,
acquisita, a dirigere saggiamente le attività dell' intelletto e della volontà, a dominare
: fia necessario, dopo aver favellato dell' ingegno e della fantasia, ch'io
è una parte, virtù o potenza dell' intelletto medesimo. borsieri, conc.,
tommaseo, 3-i-83: sottoporre al giudizio dell' assemblea le mutazioni fatte per lo passato dal
rettifica: dal concorso del gusto e dell' ignoranza si forma quel giudizio che dà ai
o per scritto) circa un'opera dell' ingegno o dell'arte, i suoi
) circa un'opera dell'ingegno o dell' arte, i suoi pregi e i
che, o versando sempre sull'argomento dell' antica letteratura patria, o per lo
di tal sorte che, ancorché dal giudicio dell' occhio de'ben sperimentati e prattichi sien
guidati da un naturale e sano giudicio dell' orecchio,... potremo agevolmente
dio o divino o volgare, giudizio dell' acqua fredda, dell'acqua bollente, del
volgare, giudizio dell'acqua fredda, dell' acqua bollente, del fuoco, del
primo luogo si può dare al giudizio dell' acqua fredda. idem, 7-iv-50: non
essi augusti non proibirono anche i giudizi dell' acqua bollente, del ferro rovente e del
continuo della violenza, della vendetta, dell' omicidio, ispirandogli un'emulazione feroce,
, secondo il giudizio di molti soldati e dell' alviano, era da fargli resistenza.
giovinezza ha patito anche troppo quella brama dell' irraggiungibile. e tempo di fare le
-togliere il giudizio a qualcuno: privarlo dell' uso della ragione. forteguerri,
mucca domestica viene a piantarsi sulla bocca dell' antro e guarda cogli occhioni giudiziosi la
proprietà sedative ed emollienti dei bronchi e dell' intestino, ed è usato come frutta
: i romani portarono dall'ultime parti dell' asia le cerase ed i persichi, e
andare in solluchero (ed è alterazione dell' originario andare in brodo di succiole)
zizyphus, gr. £i£oq>ov per trasformazione dell' affricata dentale sonora in occlusiva palatale sonora
giugno, sm. il quarto mese dell' antico calendario romano (secondo il quale
non vi piove se no tre mesi dell' anno, giugno e luglio e agosto
pari e simmetrica, del margine inferiore dell' osso occipitale su cui si inserisce il
-incisura giugulare: incisura del margine antero-inferiore dell' osso occipitale, che forma, con
nel recidere i grossi vasi del collo dell' animale con un coltello molto affilato, in
fatta in casa, cioè acqua con dell' agro di limone e zucchero a gusto,
, nella foschìa, in tutta la cerchia dell' orizzonte giùlio, infuriava la battaglia infernale
lo diavolo vede molto sottilemente lo stato dell' uomo,... e in
più rara prudenza, vegliando all'educazione dell' unico suo figliuolo, in cui della
raimondi, 1-167: le giulive onde dell' adriatico mandavano sulla riva frammenti di sughero
e col cantar giulivo, / fuori dell' onda in su la secca arena / i
cose. cavalca, ii-235: quanto dell' altro peccato che proponemmo, cioè del parlare
.. inebriato di sensualismo slabbra le forme dell' arte, e ne versa i liquori
jumelle * doppio ', femm. dell' agg. jumeau 'gemello 'e jointée
bestie le quali sono fatte ad aiutorio dell' uomo, siccome sono buoi, vacche,
: anzi pure per questo medesimo campo dell' animo, più alla scapestrata quasi morbido
: così ha fatto iddio il corpo dell' uomo; non è leone fiero, ché
apparenza del corpo e giumento nella brutalità dell' anima. carducci, ii-n-99: chi
redi, 16-ix-443: la midolla o cervello dell' altre palme dattilifere, dagli arabi è
bot. famiglia di piante monocotiledoni, dell' ordine lili- flore, molto simili,
romana e meridionale, tipica del giorno dell' ascensione). anonimo, ix-562
si cullano pure tacitamente al lieve spirare dell' aura. d'annunzio, iv-2-900: un
diritto di navigazione richiesto su alcuni fiumi dell' india. sassetti, 327
volta giunger le destre sciolte dalle catene dell' oligarchia. pascoli, 1041: vennero i
., 6-46: il suo uso [dell' ebbio] è che si dia il
mette e giugne di sua scienzia e dell' altrui quello che fa mistieri. francesco
giongendosi atomi ad atomi per la virtù dell' intelletto generale ed anima...,
purg., 11-93: oh vana gloria dell' umane posse! / com poco verde
di francia il dedalo / nel mar dell' aure è lunge: / lieve lo porta
molta fierezza / e fecela cader fuor dell' arcione. boiardo, 2-17-9: a
incensi, gli effluvi all'ultimo piano dell' albergo. quasimodo, 1-60: il
, / se la fama ti giunga dell' evento, / quella che ti donò l'
: con pari silenzio quattordici oscuri secoli dell' arte, pressoché morta e tardi rinascente
tipica della flora sudasiatica e in partic. dell' india, che si sviluppa sui terreni
non sono le forme giunonie, scultorie dell' almerinda; ma è distinta assai.
fili rotti durante la tessitura. trattato dell' arte della seta, 123: quando toma
dei quali è preposto a un ramo dell' amministrazione comunale, in numero variabile (
: organo collegiale perma nente dell' amministrazione provinciale (e corri
-giunta provinciale amministrativa: organo collegiale dell' amministrazione governativa lo cale,
punto di vista del merito, cioè dell' opportunità, oltreché della legittimità) le
interno di ciascuna assemblea, la concessione dell' autorizzazione all'autorità giudiziaria affinché possa
di stato, discutendo al lume dell' autorità e della ragione questo gran
commissione di contabilità, di bilancio, dell' istruzione, ed ora questa giunterella della regia
: andato al luogo solito per giuntarvi dell' altro denaro, e compreso essergli stato rubato
verticale abbas sata dal centro dell' articolazione del gomito cade molto dietro
fattura stravagante, perché i suoi legni dell' ossatura, che erano anche pochi e
stante a braccia gionte, / gli die'dell' arco in testa e nella gota.
3-41: il cagnuolo / giunto in prossimità dell' aia / furiosamente non abbaia.
costringe a trovarmi in milano ai primi dell' entrante. ojetti, ii-820: il grido
. bocchelli, 13-207: la bestia dell' invidia e della malignità...
lampedusa, 278: la luce dell' alba s'insinuava dai giunti delle imposte,
di uno dei due tubi nell'estremità dell' altro, con l'interposizione di un elemento
due alberi posti l'uno sul prolungamento dell' altro, anche se non allineati sullo
fluido, la cui viscosità è funzione dell' intensità del campo magnetico in cui viene
e risalti che entrano in apposite cavità dell' elemento contiguo (ed è adottato quando
. cassola, 8-38: fu contenta dell' anellino. ma non le passava dalla giuntura
fatto nuovo che si direbbe contenga l'essenza dell' atto, sì che poi nulla più
. jupe, che ha lo stesso etimo dell' it. giubba2. giuppersù
. la spagna, 25-11: ciascun dell' oste si maravigliòne, / vedendo que'
), che ha la stessa etimologia dell' it. giubba2. giura1,
voglia, o per mancanza di cognizione dell' arte. = comp. dall'imp
promissorio: e vi si ricorre in occasione dell' insediamento di una persona in una carica
: i giuramenti d'amore sono lusinghe dell' incanto smemorato o inganni del tradimento,
del tradimento, o disperate tristezze inutili dell' amore mortale. -in relazione con
il decreto di nomina con gli statuti dell' ordine, ove è fermato l'obbligo
tra due testimoni, dinanzi al ministro dell' intemo, che ha da firmare il
dall'accusatore sia dall'accusato. statuti dell' arte della lana di siena, 204:
solenne con cui i militari, all'atto dell' arruolamento, promettono fedeltà alla patria e
careri, 2-ii-345: dopo la morte dell' imperadore mattia, non ostante il giuramento di
dipendere esclusiva- mente da esso la decisione dell' intera causa o di una sua questione
1-167: conosciuto più tardi il nome dell' avvocato che avrebbe difeso amò, mi
concepito così: 'per l'eterna morte dell' anima mia'. settembrini, 1-60:
testimone della propria veridicità o come garante dell' impegno che viene assunto. -in senso
e una tenerezza senza pari nei riguardi dell' altro sesso. -con riferimento a
in piedi a capo scoperto al cospetto dell' autorità che lo richiede. questa ne
fu chiamata lin- teata per la copertura dell' altare che stava nel tabernacolo dove furono
1-172: ognuno s'aparecchiava a'fatti dell' arme di cavagli, di lance, d'
mai non vedrei verdina suprascritta. statuto dell' arte di calimala, 211: neuno
neuno possa scrivere ne'libri delle ragioni dell' arte,... se non
e ogni altro giuramento prestare. statuti dell' università ed arte della lana di siena
, senza sapere il nome l'un dell' altro. come accadeva, se l'eran
, sm. geol. secondo periodo dell' età mesozoica o secondaria, compreso tra
gl'infedeli. metastasi, i-219: dell' inganno / tutta la gloria è mia.
. gioberti, 1-iii-241: i pretori dell' antica roma esprimevano ed esercitavano nelle più
veri e propri contributi creativi allo sviluppo dell' ordinamento giuridico). ammirato
non è peccato a lui per la circonstanza dell' ignoranza. giannone, 1-ii-344: irnerio
antichissimi, per esempio, in terreni dell' epoca giurese. = dal nome
il consenso della guardia nobile, di ufficiali dell' esercito e di giornalisti. pirandello,
colpe sarebbero della giuria e non dell' architetto. cicognani, 1-157: il
cui risulta più conforme alla struttura dell' italiano. giuridicalménte, avv.
al servo. = comp. dell' agg. giuridicale (non attestato).
d'ad durre quella parte dell' orazione di cicerone in difesa di
giudizi amministrati... in determinati tempi dell' anno e giorni giuridici, che sogliono
che non porti il più espresso marchio dell' ortodossia politica. g. ferrari, ii-184
l'eguaglianza delle rendite sarà l'effetto dell' eguaglianza delle fortune. 6. giurista
levante, stato bolognese, col crine dell' appennino secondo la direzione dei termini giurisdizionali
diante interventi e controlli da parte dell' autorità statale negli affari ecclesiastici che non
: sturzo fu l'antitesi più eloquente dell' equivoco neo-guelfo e del dogma giurisdizionalista.
; funzione o potestà giudiziale, esercizio dell' autorità del giudice, amministrazione della giustizia
. cattaneo, iii-1-155: il tribunale dell' areopago, composto di magistrati irremovibili,
altri casi che non appartenghino al foro dell' inquisizione. gir. giustinian, li-2-145
, che altra cosa è il potere dell' ordine ed altra il potere della giurisdizione?
di firenze intorno dieci miglia. statuto dell' arte dei vinattieri, 1-120: cassarono
influenza (con riferimento a facoltà psichiche dell' uomo, forze naturali o concetti astratti
cattivo gemevano i pesci e tutti i mostri dell' acque. tesauro, 4-73: ciascuna
occhio umano avesse giurisdizione sovra le bellezze dell' anima, quella del corpo sarebbe oggetto
maggior giurisdizione di quanto è il lume dell' intelligenzia. d'annunzio, v-3-124: l'
, / ecco venire il bel fìgliuol dell' uomo, / e fugli dato in sua
tutte oggi sono venute sotto le giurisdizioni dell' impero di roma. bartolomeo da s
i giuresperiti della servitù, gli economisti dell' opulenza. carducci, ii-2-202: l'
più o meno alla nuova giurisprudenza critica dell' impressionismo del decadentismo e via?
diritto ai casi concreti (da parte dell' autorità giudiziaria, ed estensivamente anche da
giudiziaria, ed estensivamente anche da parte dell' autorità amministrativa e dei privati).
la sua porzione resti libera in potere dell' erede gravato, o pure accresca all'
più eredi di accrescere la propria parte dell' eredità o del legato con quella che spettava
, nelle quali possa entrare la ragione dell' individualità, e di quel gius che
di definizioni, digesti, e simili apparati dell' uno e dell'altro « gius »
digesti, e simili apparati dell'uno e dell' altro « gius ». giusti,
. giusti, 1-8: questa signora cancelleria dell' università, ci mangia quaranta lire per
giurisdizionalismo, praticato soprattutto dalpaustria ai tempi dell' imperatore giuseppe ii d'absburgo (1741-1790
) e caratterizzato da un vasto intervento dell' autorità statale nella vita interna della chiesa
dee regolarmente trasceglierlo dall'ordine de'conti dell' imperio. tommaseo [s. v.
'l figlio gridare / nel nido oda dell' aquila di giuso, / s'aggira intorno
cielo, e non vegnano giuso le piove dell' acqua, e la terra non dia
furono i monaci... dalla badia dell' aulla, li signori di questa terra
giusquiamo, se si sparge sopra il camangiare dell' orto, uccide le pulci. bergantini
a larghe falde, giusta le prescrizioni dell' antipenultimo figurino di parigi. pascoli,
giusta muller,... il valor dell' oro a krasnojarsk ne decadde subitamente oltre
traduttore è rappresentare tutto il carattere proprio dell' autor suo. pirandello, 7-347:
danti, 5-61: vedremo la differenza dell' altezza tra un luogo e l'altro giustamente
bracciata de'suoi nuovi balocchi al fìgliuolino dell' ortolano che singhiozzava in vederli? ojetti
precedenti... che delle cose dell' arte trattavano solo in quanto le loro
, ogni misura politica perde la giustezza dell' idea nell'impossibilità dell'applicazione. g
politica perde la giustezza dell'idea nell'impossibilità dell' applicazione. g. raimondi, 3-336
annunzio, iv2- 962: la grazia dell' infanzia felina v'era colta in contorni
maestra, proprie a quei vecchi pittori dell' estremo oriente. alvaro, 7-268:
(con riferimento a dio nei confronti dell' uomo). bartolomeo da s
ho stimato di dover pigliare, per salvezza dell' onor mio, un termine di mezzo
al mio posto senza renderne consapevole il rettore dell' università, vi prego, cittadino ministro
davanzati, ii-261: saldate il conto dell' imprese, suggellate con questo giorno il cinquantesimo
inviata all'inserzionista per consentirgli il controllo dell' avvenuta inserzione. = deriv. da
bocchelli, 6-153: -principio della giustificazione dell' uomo - disse il prete - è la
- disse il prete - è la paura dell' inferno.
mio amore crea, mentre l'amore dell' uomo distrugge ». 4.
anti-giuridici ed escludono pertanto la colpevolezza dell' autore. 6. ant. specie
potendosi in altra forma rimediare alle necessità dell' esercito per allora, s'addussero e
ispirazione popolare è chiusa nella forma cristallina dell' arte. migliorini, 273: l'espansione
sì che si acccogliesse, anche fuori dell' italia settentrionale, l'apocope in consonante
, che riguarda o che è opera dell' imperatore giustiniano (con partic. riferimento
delle recenti origini popolari sollevasi alla maestà dell' impero; sia che ciò faccia o
rapporti umani (conforme alla natura stessa dell' uomo e alle esigenze della sua persona
assimigliare la virtù della giustizia al re dell' api, il quale ordina, e
giustizia generalmente non significa che la conformità dell' appetito e delle azioni con la loro
piena conformità delle azioni e del cuore dell' uomo alla volontà di dio (manifestata
il corpo, così la giustizia nulla parte dell' anima lascia ignuda al peccato. guittone
opere. pallavicino, i-72: la giustizia dell' anima non è pagamento dell'opere fatte
la giustizia dell'anima non è pagamento dell' opere fatte col nostro, ma frutto della
, mettendoci per freno il pericolo dell' onore? caro, i-227: violenza,
. applicazione della legge umana per opera dell' autorità giudiziaria, mediante appositi giudizi e
, da parte dei pubblici poteri, dell' osservanza della legge nei confronti dei consociati
conto del quale provvede agli aspetti tecnici dell' organizzazione giudiziaria; assiste inoltre (assumendo
: i ministri degli affari esteri, dell' intemo, della guerra, dei lavori
coll'oro procacciarsi dallo stampatore ima copia dell' editto. correndo al palazzo di giustizia
(in quanto trova applicazione per opera dell' autorità giudiziaria e dei pubblici poteri in
matrimoniale fra un coniuge e i consanguinei dell' altro coniuge. giovanni dalle celle,
di gendarmi e carnefici avviato al luogo dell' esecuzione. pulci, 18-42: ben
. davila, 199: il corpo dell' ammiraglio cavato a furia di popolo dalla
in luogo di vino gli avesse portato dell' aceto, chiamò il contadino in giustizia
; discesa in terra durante l'età dell' oro, fu costretta a ritornare in
che si scatenò sulla terra al sopraggiungere dell' età del bronzo; fu rappresentata come
afflitto come coloro che dànno il commandamento dell' anima a quei che hanno a 'ndare
navarrese. -incaricato di eseguire le sentenze dell' autorità giudiziaria o di vegliare sull'ordine
. botta, 4-329: il corpo dell' ammiraglio, cavato, a furia di
la folla inferocita voleva far giustizia sommaria dell' assassino, pallido e lacero dalla lotta
vista di difesa personale, delle novità dell' idealismo attuale. -fare, rendere
confessare che, quantunque fatto ad imitazione dell' altro, esso è degno di non
: conforme alle norme del diritto e dell' equità; per dovere di equità.
al giustiziando il patibolo, s'awagliono dell' esempio d'an drea
e giustiziati, che il fine ultimo dell' impresa fosse di far morire il re
sm. stor. ufficio e autorità dell' ufficiale di giustizia (e il territorio sottoposto
delle leggi o di eseguire le sentenze dell' autorità giudiziaria; gendarme, poliziotto.
, per... l'urlo dell' uomo straziato, fermo con le gambe troncate
voce semidotta, lat. jùstitium * sospensione dell' amministrazione della giustizia, degli in affari
testimonianza di lode a que'bravi soldati dell' esercito italiano. bocchelli, 13-68:
petto mio. calvino, 90: -è dell' uomo attendere, -rispose ezechiele, -è
uomo attendere, -rispose ezechiele, -è dell' uomo giusto, attendere con fiducia;
uomo giusto, attendere con fiducia; dell' ingiusto, con paura. -fedele.
,... ecco il pasto ideale dell' uomo giusto!... che
.. che dico... dell' uomo normale. 9. sufficientemente
: il marito è un giovinetto / dell' età d'anni ventotto, / giusta età
tali cose, e l'utilità che ritorna dell' uso di quella al giudicio di alcun
possa essere il pendolo. legge generale dell' abbondanza, 24: non possino
con giusta misura / anco estimar potrà dell' uman seme. rovani, ii-482:
foro del vaso, per lo scolo dell' acqua, misi, sopra, un pezzo
dove il borghese capitalista siedeva al sommo dell' edifizio politico. ei si fece apostolo del
con tra gli empi / l'autor dell' universo, confessando / belle, buone
. — anche: conforme ai dettami dell' arte militare. livio volgar.,
d'etiopia per l'antico famosissimo pretegianni dell' indie. -siamo giusti, per
dispetto, / l'idea del giusto e dell' onesto i semi. romagnosi, 3-95
i tiri poco inalzandosi sopra la superficie dell' acqua, venivano più giusto a ferire i
, 148: prendasi ad alcuna / dell' aprovate regole della chiesa, / e quella
: il maggiore articolo overo intra- nodo dell' indice agguaglia l'altezza della fronte. gli
. gli altri due insino all'estremo dell' unghia pareggiano la misura ch'è dalla
, pelato (con riferimento alla faccia dell' uomo e, più raramente, ad altre
ant. umore glaciale: liquido cristallino dell' occhio. garzoni, 1-302: gli
20 dicembre ed era il terzo mese dell' anno. papi, 1-1-163: i
la gladiatoria freschezza, offuscato il sereno dell' occhio, che rifletteva una vita onestamente
morto in lui il tiranno del rancore, dell' ira e del furore per lo gladio
giustizia! -la spada come simbolo dell' autorità temporale della chiesa. p
gladio ancipite, in mezzo della divinità dell' autorità spirituale e temporale, risplendente come
circa 250 specie della regione mediterranea e dell' africa tropicale e meridio
rose, i gladioli, gli astri dell' orto. calvino, 1-513: scriveva che
prepuzio, che scorre sul corpo cavernoso dell' uretra. dalla croce, iii-36
, 6-40: le si dia glarea viva dell' elmonzio. = voce dotta,
.]: 'glarèola', genere d'uccelli dell' ordine de'trampolieri che hanno il becco
, ma meno viva e meno stabile dell' indaco. = voce dotta, lat
8-62: se la chiarezza e la purità dell' umore albu- gineo facesse la glaucità,
limpid'onde. monti, x-2-239: fuor dell' onda levarsi infino al petto / l'
: qual governo de'figli entro dell' onde / sempre face il delfino, e
. -i). medie. malattia dell' occhio che provoca un forte aumento della
.]: * glaucoma ', malattia dell' occhio, che consiste nell'opacità del
dai più illustri oculisti d'italia e dell' estero e tutti le avevano detto che era
ad anni, per iscavar da territorii dell' incognito qualche gleba di verisimile.
. cattaneo, iii-4-7: quelle genti dell' europa orientale che rimasero fin qui fatalmente
fatalmente serve alla gleba della feudalità e dell' autocrazia. gioberti, i-240: i gesuiti
del 4 la 'per una parte o dell' 4 elio 'o dell'4 il '
una parte o dell'4 elio 'o dell' 4 il 'per un'altra,
civili e militari, non gli fu necessario dell' autorità di dio; ma fu bene
la cattiveria di chi sbadiglia sul muso dell' oratore per fargli intendere che dice balordaggini
cavalca, 19-47: menollo all'entrata dell' orto, e di quelle cose che
o quella cosa. -in alcuni casi dell' italiano antico è dubbio, come nei
z), sm. chim. sale dell' acido glicerofosforico risultante dall'esterificazione di
potassio, ferro, calcio nella cura dell' anemia, dei disturbi nervosi di forme
: resina sintetica ottenuta per condensazione dell' anidride ftalica con i polialcooli. =
l), sm. chim. sale dell' acido glicirrizinico. -glicirrizato di ammonio:
gruppi alcolici; si ottiene per azione dell' acetato d'argento sui dialogenoderivati vicinali e
l), sm. chim. sale dell' acido glicolico (il più importante è
cuoio). 2. etere dell' acido glicolico. = deriv. da
ossiacetico che si può ottenere per azione dell' idrossido di potassio sull'acido monocloroacetico oppure
sull'acido monocloroacetico oppure per riduzione elettrolitica dell' acido ossalico; si trova allo stato
del poeta greco glicone (forse inizio dell' età ellenistica). glico neo
. biol. eliminazione per mezzo dell' urina di glicuronidi. = voce
3. ling. segno geroglifico dell' antico alfabeto dei maya. =
acido gliossilico per sottra zione dell' ossidrile del gruppo carbossilico. =
aldeido-carbossilico che si forma nell'ossidazione nitrica dell' alcool etilico; si trova in natura
, nel fallace significato di storie globali dell' umanità, anzi del cosmo. pavese
, da poter lui pagare la somma dell' appalto con un suo guadagno onesto.
sf. zool. genere di protozoi dell' ordine foraminiferi politalami della famiglia globigerinidi,
ricoprono circa i due terzi dei fondali dell' oceano atlantico ed entrano anche nella composizione
una quantità sormonta sopra lo intraversato corso dell' altra, e se così non fussi
se così non fussi, le superfizie dell' acque correnti sarebbono sanza globbi.
. corpo di soldati staccati dal resto dell' ordinanza. giamboni, 7-125: globo
ed è spesso trattenuta fra gli artigli dell' aquila dell'impero). f.
spesso trattenuta fra gli artigli dell'aquila dell' impero). f. buonarroti,
questo quella palla fu presa per simbolo dell' imperio sino a tempo di augusto.
ripensò con mestizia quel globo aureo insegna dell' impero, da benedetto vili offerto a un
.. mostrando per un moto obliquo dell' occhio nell'orbita il globo giallognolo e
era rimasto dopo il parto nella cavità dell' utero o parte di quella appendice carnosa
. leonardo, 2-311: i balzi dell' acqua sono due nature, cioè composti
, l'altra fia quando la parte dell' acqua che percotano nelle globulose parte dell'argine
dell'acqua che percotano nelle globulose parte dell' argine risaltano dall'opposita ripa.
terra si appiani di qua e di là dell' equatore per modo, che perduta al
angelicali, la co- dina da girino dell' eton jacket sul sederino globosétto. =
aploide rudimentale, prodotta, nel corso dell' ovogenesi, in corrispondenza della prima e
. leonardo, 2-311: i balzi dell' acqua sono di due nature, cioè
, l'altra fia quando la parte dell' acqua che percotano nelle globulose parte dell'argine
dell'acqua che percotano nelle globulose parte dell' argine risaltano dall'opposita ripa.
glomèrulo / dove tronfieggia il querulo / sciame dell' uman genere, / cesserebbe la trista
, che si riscontra in varie parti dell' organismo. -giorno carotideo: v.
215): benvenuto è la gloria dell' arte nostra. g. c. croce
prodezze i delitti, e come glorie dell' infelice posterità i delinquenti. foscolo,
19 (327): è la gloria dell' abito questa, signor conte, che
abbattere, né con una minacciante restaurazione dell' assolutismo, né le si offriva la
. e questa è la suprema gloria dell' anima. -paradiso. giacomo
, i-10-114: alzatevi voi, porte dell' eternità; ed entrerà il re della gloria
creati io ti ricerco, spirito illustre dell' amico defunto. cagna, 1-175: il
creatura vivente. -ottenere il premio dell' eterna beatitudine. maestro alberto, 6
a ore 16, a laude a gloria dell' onnipotente e immortale iddio...
troppo per tempo, la morte dell' illustrissima e eccellentissima signora, che sia
vigilie infra ottava dire la messa festiva dell' ottava, quella appunto che avesse la
ma la gran festa è al teatro dell' opera. tommaseo, 1-90: il suono
maggio ci mandò il re l'ulivo dell' acquisto di roma; domenica sera si sonò
nostro gloriato. -chi gode dell' eterna beatitudine. sacchetti, v-20:
. savonarola, iii-248: per causa dell' anima beata sarà glorificato el corpo suo
. arici, ii-286: al salir dell' unigenito / esultarono le sfere; / ché
poi. 2. che gode dell' eterna beatitudine del paradiso; innalzato alla
. -in partic.: esaltazione dell' onnipotenza e degli attributi di perfezione divina
piena beatitudine, e tutta la glorificazione dell' uomo, vedere la faccia del suo
si è ragionato finora della fantasia e dell' ingegno, e s'è dimostrato quanto
certo egli stesso sarebbe stato più felice dell' amore dei figli, se ne avesse
alla meditazione dei fedeli durante la recita dell' ultima delle tre parti del rosario.
e conpuose il libro della misera condizione dell' umana generazione; e molte altre cose
si produce il buon successo e fine dell' impresa. carducci, iii-12-5: noi poveri
carducci, iii-12-5: noi poveri innamorati dell' antichità stiamo vegliando... per proseguire
? / forse non d'altro che dell' esser bella, / di portar nella
magnanima d'imerio / redando il verbo dell' antico imperio? -per estens.
, oltre a contenere le opinioni personali dell' autore, raccoglieva e coordinava il meglio
umanità concede alle violenze supreme il verdetto dell' assoluzione. tutt'al più la storia vi
sopra quelle parole « di libera rinunzia dell' arcivescovato », sursero non leggieri differenze
di solito in forma di indice al fondo dell' edizione del testo stesso. carducci
regioni umide delle zone tropicali e subtropicali dell' africa in numerose specie (note più comunemente
lingua ', con riferimento al lungo rostro dell' insetto. glossite, sf
. -glossite di hunter: alterazione caratteristica dell' anemia perniciosa, che si presenta sotto
provocata da un eccessivo aumento di volume dell' organo (che è causato per lo
di parte o di tutta la lingua e dell' epiglottide, resa necessaria nella cura dei
base della lingua o della porzione libera dell' epiglottide. = voce dotta,
compresa soltanto in virtù del dono soprannaturale dell' interpretazione. = voce dotta, comp
cani marini petrificati, che ne'tempi dell' ignoranza si sono dette lingue, ed
(se causata da lesioni al tronco dell' encefalo) o periferica (se provocata
, ma si osserva anche nel corso dell' anestesia generale o in caso di avvelenamento
trova costretta a scorrer fuori pel canale dell' asperarteria, il di cui estremo finisce in
fis. diagramma che rivela la variazione dell' area compresa fra le corde vocali,
, che ha azione opposta a quella dell' insulina e mobilizza il glicogeno del fegato
delle due è inserita sull'asse dell' infiorescenza un po'più in basso dell'altra
dell'infiorescenza un po'più in basso dell' altra; ambedue possono essere munite
cioè privato deh'esterior gluma e dell' interna pellicina, cuocesi in brodo
glutammina, sf. biochim. monoammide dell' acido glutammico, che si trova nei
acido glutam mico per azione dell' acido nitroso (e si può
muscolo della natica, originato dall'ala dell' ileo, dal sacro e dal coccige
(e trae origine dalla faccia laterale dell' osso ileo, inserendosi sul grande trocantere
glutea, si estende nella parte posteriore dell' anca. - vene
tremante della ragione, le scosse interrotte dell' eloquenza non bastano a disciogliere il glutine
. fermentò lunghi secoli occulta ne'residui dell' antica italia,... fu come
f. negri, 312: la superficie dell' albero, che resta sempre in aria
,..., del gnafalio, dell' acanzio, dell'altea. c.
, del gnafalio, dell'acanzio, dell' altea. c. durante, 201:
seppe della moglie, gli levò gran parte dell' amore. 2. dial.
. arrestatoio usato per le catene dell' ancora. = etimo incerto.
operazione di chirurgia plastica per la ricostruzione dell' arco mascellare. = voce
da qualche scrittor più moderno in conformità dell' uso del volgo. -in
unico genere gnetum, con specie spontanee dell' asia e dell'america tropicale;
con specie spontanee dell'asia e dell' america tropicale; lo gnetum gnemon fornisce
una piccia di gnocchi. legge generale dell' abbondanza, 1-22: gli osti,
di ramerino e stiacciate levate dalla canova dell' abbondanza, e non d'altra sorte
gnocchi: dolci di pasta frolla ripieni dell' impasto dei gnocchi col latte. -gnocchi
bettinelli, 1-ii-271: le memorie dell' epoche illustri e più care a'vincitori
i liberi trapassi e gli episodi dell' alta lirica. e. cecchi, 8-208
4 gnomi ', essere invisibili, amici dell' uomo, abitatori del centro della terra
campagna, e le lodi della villa e dell' agricoltura. b. fioretti, 1-3-279
: gli egiziani misurarono la differente lunghezza dell' ombra del meriggio con que'stili o
del meridiano del luogo, l'obliquità dell' eclittica, il tempo dei solstizi e
, e, in base alla lunghezza dell' ombra, permette anche di misurare l'
questo spazio di cielo, nel mezodì dell' equinozio, l'umbilico che si chiama
può con gran facilità osservare la grandezza dell' anno, il vero tempo dell'osservazione
grandezza dell'anno, il vero tempo dell' osservazione della pasqua, la vera entrata del
che mostra l'ore senza la proiezione dell' ombra, avendo un gnomone mobile, che
fu quel che trovò già questa ragione dell' ombre, la quale si chiama gnomonica.
= forma aferetica della 2a pers. dell' indio, pres. di ignorare
, sf. insieme delle facoltà conoscitive dell' uomo. = voce dotta, comp
antica città dell' isola di creta; che è nativo o
da kvcùaóg * cnosso ', città dell' isola di creta. gnòssio (g
gnostici, che furono in parte i nominali dell' emanatismo e del panteismo. tramater [
sottospecie, le steppe e le praterie dell' africa meridionale e orientale. e
montagne di detriti. -parte più elevata dell' arcata di un ponte. barilli,
un carattere tipografico o di una lettera dell' alfabeto. bar etti, 6-280:
»; e poi dentro quella gobba dell' e caccia un piccolo erre e un
come gobbie. documenti per la storia dell' arte senese, 1-134: per 8 gobbie
, vinsi in pazienza il gobbo / dell' arabia quadrupede veloce. -figur.
un galoppo filato la balda meccanica deglutìtrice dell' incasso... tra il frustume delle
i comi di corallo pendenti dalla catena dell' orologio. bocchelli, 6-171: ostentando sulla
le battute del copione. = adattamento dell' anglo-americano gobo, proprio del gergo cinematografico
. cecchi, 6-128: per un difetto dell' apparecchio doveva pilotare stando gobboni. manzini
ittiol. famiglia di pesci teleostei acantotterigi dell' ordine gobioidei, con testa tozza,
ittiol. famiglia di pesci teleostei acantotterigi dell' ordine xenopte- rigi, le cui pinne
della razza ariana, e in partic. dell' elemento germanico, sulle altre (e
io ho osservato, a certa stagione dell' anno, gran copia di pesciolini da noi
, lanciarsi da per se stessi fuori dell' acqua ad un'altezza venti volte tanto
spargono qua e là qualche rosa sui passi dell' uomo, che lo aiutano a bere
distillo a goccia a goccia l'elisire dell' anima e le quintessenze della saggezza. manzoni
d'acqua, malgrado i baffetti incerati dell' imo, e la pettinatura grottesca dell'altra
incerati dell'imo, e la pettinatura grottesca dell' altra. stuparich, 3-152:
uno e l'altro di questo distillamento dell' aloè fecer menzione, dioscoride chiamandolo 'chi-
. tutti i ciuffi e i cespugli spinosi dell' arenile goccianti. g. raimondi,
duce esangue, / e goccian anco dell' amato sangue. pirandello, 6-124: il
. buzzi, 62: le meduse dell' oggi, / del facile incontro d'ogni
fili, che per le picciole gocciole dell' acqua appariscan nell'aria, essendo alluminati
li capitelli e base, e participano dell' uno e dell'altro, dieno essere
base, e participano dell'uno e dell' altro, dieno essere messe sotto le
. cavalca, 18-126: la gocciola dell' acqua... spesso cadendo perfora
anatomizzare la più o meno pastosa sonorità dell' insaponamento. gocciolante (part.
in quel susurrìo, in quel brulichìo dell' erbe e delle foglie, tremolanti, gocciolanti
e non si intese che lo scorrere dell' acqua, il gorgogliare delle grondaie,
sì larghe le piante che 'l gocciolo dell' una non caggia sull'altra.
: voleva continuare a fare la commedia dell' uomo tranquillo, coi goccioloni dell'agonia
commedia dell'uomo tranquillo, coi goccioloni dell' agonia in fronte e pallido più di un
a persuadervene anche voi, eccelsi tutori dell' umanità, o per lo meno fate finta
punta di ferro che costituiva parte dell' armatura dei cavalieri fiamminghi nel xiv e
bacherozzoli e le cavallette, / godenti dell' asciutta primavera, / hanno minutamente partorito
catalogo dei corpi godenti della proprietà stessa dell' ambra. gioberti, iii-54: ciascuno
, 3-32: i grandi più si godono dell' essere serviti che dell'essere onorati.
più si godono dell'essere serviti che dell' essere onorati. redi, 16-v-45: godo
, e... il pioppo gode dell' acqua. alamanni, 5-1-617: ciascun
la godo. carducci, ii-9-21: invece dell' adesione al soave ardore del tuo spirito
, non si parte però il core dell' amata, ma fermasi nelli occhi dell'amata
core dell'amata, ma fermasi nelli occhi dell' amata, cioè gode le esteriori bellezze
udito, / che si ferma a goder dell' armonia. carducci, ii-2-282: sono
ragazza modesta e cordiale, che godeva dell' inestimabile dono di conoscersi.
la vita presente, come nulla credesse dell' avvenire. manzoni, pr. sp
la sua fame, riprendendo l'esempio dell' acqua -per cader tutto. invece non
quella cosa; ma gode nella proprietà dell' atto tutto se stesso. -godete
pianto da percezioni o godevoli o moleste dell' anima, onde il pianto e il
possono dirsi segni del dolore e del piacere dell' anima. bocchelli, 1-ii-297: li
è essenzial mente la scienza dell' equa dispensazione delle cose godevoli operata col