al 1789. in questo quasi specchio dell' economia di toscana vedonsi ed i risparmi
altro s'è visto un capovolgimento generale dell' attività e dell'economia di questo paese,
visto un capovolgimento generale dell'attività e dell' economia di questo paese, il quale
società economica pura, ogni organizzazione scientifica dell' economia porta in sé l'affermazione di
momenti straordinari, l'intervento dello stato e dell' economia pianificata e socializzata. migliorini [
-economia pubblica: scienza che si occupa dell' attività economica dello stato. tesauro,
2-536: oltreciò tu vedi [nel volume dell' al- ciati] profondi sensi di dottrina
due essendo... i fini dell' economia politica e due perciò le scienze ch'
. né io intendo il disegno generale dell' opera, che altri chiama architettura, economia
biologiche che regolano le funzioni e la vita dell' organismo. d. bartoli, 3-200
e le sue operazioni, ma quella altresì dell' economia animale. a. f.
piano finalistico i cui elementi (creazione dell' uomo, sua elevazione allo stato soprannaturale
2. parte della filosofia che si occupa dell' economia; scienza che studia i fenomeni
. tendenza a considerare l'attività economica dell' uomo come preminente fra le altre attività
o esclusivo rilievo al momento economico dell' attività umana. gramsci, 7-32:
normale forma l'alfa e l'omega dell' intiera vita economica. esso è di
stato economico non è adeguato a'bisogni dell' esistenza, -esso è ineguale, anche
è proprio dello studio e della scienza dell' economia. garzoni, 1-503: però
pensieri, ora guardava attraverso il finestrino dell' automobile, e vedendo uno dopo l'altro
bello, la forma che designai come dell' utile o dell'economico, e di poi
forma che designai come dell'utile o dell' economico, e di poi, e forse
a parlare a parte del lusso e dell' arti che il sostengono, che quasi
e 'l raffinamento dello spirito umano e dell' arti. gioberti, i-197: in tutta
la schiera degli statisti e degli economici dell' età passata, e più recentemente.
ideologia politica che riconosce all'attività economica dell' uomo la preminenza fra le altre attività
xxxiv-1116: queste falsità, queste mutilazioni dell' evangelio rivoluzionario, sono questioni ancora ignote
storici e perciò così del liberismo come dell' economismo statale.
come determinati o condizionati dall'attività economica dell' uomo (una dottrina, una scuola
economica dice, particolarmente, l'ufficio dell' economo essere il ben reggere la casa
buon andamento della comunità, al funzionamento dell' ufficio o dell'ente; amministratore.
comunità, al funzionamento dell'ufficio o dell' ente; amministratore. v. borghini
brani e giorno per giorno alla cassa dell' economo, egli era un di quelli sciagurati
nel 638) a tutti i sudditi dell' impero per porre fine alle dispute teologiche.
nell'intuizione estetica del tipo, e dell' ectipo. b. croce,
parassiti che vivono all'esterno del corpo dell' ospite. = voce dotta, comp
, sf. biol. fecondazione extrauterina dell' ovulo da parte del seme. =
parassita che sta all'esterno del corpo dell' ospite, rodendone i tessuti o succhiandone
-gravidanza ectopica: che si svolge fuori dell' utero. ectoplacènta, sf. biol
con cui l'embrione si attacca alla parete dell' utero (e partecipa alla formazione successiva
che si riferisce, che è proprio dell' ectoplasma; che ha l'aspetto,
che ha l'aspetto, la consistenza dell' ectoplasma. ectoplasto, sm. biol
. malformazione (congenita o acquisita) dell' occhio, consistente nell'arrovesciamento di una
piastre roventi, stravolse tutta la forza dell' accusa, salvata la salute dell'accusato
forza dell'accusa, salvata la salute dell' accusato. gilio, l-n-41: veggo stefano
gli fu fatto discendere sino al fondo dell' esofago un finissimo ed accostevole lino,
da più uomini insieme, al modo dell' eculeo antico, e tutte slogargli le
a promuovere tale unità, nella prospettiva dell' unione di tutte le chiese in una sola
il flusso od il reflusso edace / dell' antiche muraglie ai lidi intorno. casti
che quel sentimento era il primo sintomo dell' edema cerebrale. d'annunzio,
speciale microrganismo settico del pasteur o bacillo dell' edema maligno. gli animali muoiono con
che si riferisce, che è proprio dell' edema. c. bini,
edematóso, agg. medie. proprio dell' edema, che ha natura di edema
leggiera enfiatura edematosa. bicchierai, 73: dell' acqua del tettuccio... celebrò
battenti esterni, rovesciato contro la parete dell' andito, reca su un'ampia targa una
plur. m. -ci). proprio dell' eden, degno dell'eden, simile
). proprio dell'eden, degno dell' eden, simile all'eden. gioberti
4 bon sauvage 'e col mito dell' età edenica. linati, 17-160: in
od altr'erba che il succo / esaurisce dell' altrui cortecce, / tu la distacca
di galles, dei tessitori della scozia e dell' inghilterra, come edera che si avviticchia
si riferisce, che è proprio dell' edera. menzini, i-71:
famiglia scrofulariacee (comune nei campi dell' emisfero boreale) con le foglie
boreale) con le foglie simili a quelle dell' edera e fiori azzurrini.
. che ha forma simile alla foglia dell' edera. 2. anat.
e giallo, originarie delle regioni calde dell' asia e di cui alcune specie sono coltivate
dritto abete come la coffa alla testa dell' albero di gabbia. e. cecchi,
raccomandare alla sua bontà quella povera donna dell' edicola dei giornali sotto il portico dei
negozio, un'edicola di giornali; tutto dell' antica città dei vescovi principi, ci
: gl'inquisitori ascrissero a merito edificante dell' accusato questa candida manifestazione, e si
fu fatto edificare da elisabetta sul disegno dell' architetto castelli, italiano. serao,
se ora cominciassimo a edificare la città dell' anima nostra. vangeli volgar., i-48
la chiesa mia; e le porte dell' inferno non avranno possanza contro a lei
piacer di edificare è sopram- modo signore dell' animo umano, senza saper abbandonare cosiffatte
. fra giordano, 2-12: la vita dell' uomo santo... è colonna
città e castella, che sono effetti dell' arte edificatoria. c. bartoli,
. carducci, iii-7-108: nell'annuale dell' edificazione di roma si prostrava co'suoi
mutazione lascia lo addentellato per la edificazione dell' altra. dovila, 56: aveva
lezzioni, de'sermoni, delle prediche e dell' altre cose udite e lette, oneste
nella mente la dotrina e la edificazione dell' anima a vita ettema. beicari,
ombra e di buio sul luccicore nero dell' acqua. -castello di carte.
veramente reale, sì per la magnificenza dell' edificio, come per la sontuosità e
papa... d'essere fatto degno dell' ufficio del piombo, nel quale fece
, procurarono di impedire il pronto scolo dell' acque per mezzo di ripari e pescaie
sempre nuove concordanze con l'imminente edifizio dell' universo. 7. corpo
da coteste fenditure, come il viso dell' assediante dietro alla feritoia, si vide
feritoia, si vide balenare la maschera dell' oriente. boine, ii-171: ruinò
s. v.]: 'edificio dell' accusa ', il congegno delle prove
costume, alle leggi ed agl'istituti dell' istessa roma... avean similmente
nuova. l'abate golt, edile dell' accademia dei quirini, o per meglio
ingegneria civile; attività edilizia; settore dell' amministrazione pubblica che si occupa di strade
il medesimo può dirsi di alcune opere dell' edilizia, fatte innalzare da più volontà e
torinese è il trionfo della squadra e dell' archipenzolo. bernari, 7-303: non si
o tardi vistosa, con l'incremento dell' edilizia, alla quale industria l'ingegnere
ad esser arbitro della polizia oltre che dell' edilizia. = cfr. edilizio2
riguarda l'ufficio o la persona dell' edile (o di un'autorità pubblica
in genere); che è alle dipendenze dell' edile. livio volgar., 4-11
, perché non guastino né l'ordine dell' altre né le strade intermedie e servissero
infamia nella corte di questi cardinali, facendo dell' edima santa singolare consistoro per questa cosa
tr. (documentato solo nella forma dell' inf. pres. e del part.
ancora per la corruttela del loro gusto dell' eloquenza. monti, iii-136: l'
, rivedevo per purgarla dalle giovanili inesperienze dell' editore. 2. imprenditore che
penna del cantù, parte le premure dell' editore, il lavoro fu compiuto in
, si son vendute, a detta dell' amaro editore, duegentoquaranta copie.
del risvegliato elemento romano. -scioglimento dell' azione attuato alla fine del dramma.
: considerata cosi la cavalleria nelle altezze dell' ordine feudale, resta che se ne cerchino
labriola, i-47: solo per questa immanenza dell' ideale in ogni esplicazione storica, la
verità comuni] fuori dal tesoro comune dell' intelligenza e separandole, liberandole...
. rosmini, xxii-138: la duplicità dell' affermazione dell'essere qui nasce dai due
, xxii-138: la duplicità dell'affermazione dell' essere qui nasce dai due modi ne'
... le verità geografiche, dell' arte e del costume per ognuna delle sue
esplosa la polveriera e distrutta la caserma dell' artiglieria. deledda, i-221: accadde che
pigiare il caffè; sentire la goccia dell' acqua bollente cascare sulla fiamma, annusare
, le posizioni, l'ordinamento dell' esercito nemico); perlustrare una zona a
trovo. lascia che opportuno io tragga / dell' evento il consiglio. i moti,
misteri e i fondi procellosi del pensiero e dell' essere. d'annunzio, v-2-688:
26-15: questa è la tragedia eterna dell' uomo. non può fare a meno
converrà dunque trarnelo fuori [il pesce dell' acqua], ed esplorarlo con mezzi
condizioni, per dare una diagnosi precisa dell' eventuale malattia; osservare attentamente una ferita
. svevo, 3-586: andammo al letto dell' ammalato. con l'aiuto dell'infermiere
letto dell'ammalato. con l'aiuto dell' infermiere... [il dottore]
popolo. botta, 5-515: dell' andare per cammino terrestre nelle indie non
, accoratissimi, un pedone all'albergo dell' ollen lontano cinque ore, a recarvi l'
ore, a recarvi l'esito infruttuoso dell' inchiesta e ad ordinare una battura esplorativa
cattaneo, iii-1-295: esplorate le gole dell' indocaucaso, la foce del negro scoperta
più ristretta e meno esplorata delle opere dell' ariosto: le poesie latine edite ed
d'annunzio, iii-1-1113: gli occhi dell' esploratore erano grigi dalla nascita? non ti
idoneo all'uffizio di esploratore e narratore dell' avvenire. alvaro, 10-136: se
volgendo a fini pedagogici il loro senso dell' avventura e l'amore per una vita
compiuta allo scopo di scoprire la dislocazione dell' esercito nemico, lo schieramento, la
. 4. figur. analisi dell' animo, processo di comprensione dell'interiorità
analisi dell'animo, processo di comprensione dell' interiorità dell'uomo, dei suoi sentimenti,
animo, processo di comprensione dell'interiorità dell' uomo, dei suoi sentimenti, dei
anche di se stesso); tensione dell' intelletto verso la comprensione dei misteri della
la comprensione dei misteri della natura e dell' essere; indagine accurata di una determinata
o di un intero periodo della storia dell' arte; lettura attenta, minuziosa.
eleggersi all'uopo, stendessero la difesa dell' amorevoli e di lorenzo bruni. carducci
2-iii-141: nuove esplorazioni sulla facile infiammabilità dell' aria, e forza di essa. carducci
indagine progressiva nei recessi della psiche e dell' inconscio del paziente. bocchelli, 6-440
s'udì la fiatata e l'esalante esplosione dell' oceano contro gli scogli.
fino a dodici tori sotto il ferro dell' espada, e sui piccoli scricchiolanti palcoscenici
. -fase d'esplosione: prima fase dell' eruzione di un vulcano. spallanzani
di un sentimento, di una passione, dell' energia, delle caratteristiche di una persona
cattaneo, iii-4-115: sgomentato dall'esplosione dell' unanimità popolare, persuaso dell'impossibilità di
dall'esplosione dell'unanimità popolare, persuaso dell' impossibilità di più lunghi indugi, timoroso
zeno, in cui pari è l'umanità dell' erudizione, e il cui animo è
abbellimento (in partic.: incremento dell' espressione). buti, 3-438
ha avuto per avventura la medesima sorte dell' originale, che né quella né questo
, meritando però molta lode lo zelo dell' esponente nel partecipare al governo queste notizie
in a. facciasi come l'esponente dell' applicate a quello delle diametrali così ed
hanno per esponente una frazione finita, minore dell' unità. agnesi, 1-2-904: l'
resta sulle mule bardate, gli esponenti popolari dell' estrema sinistra seguivano la processione della madonna
dislocamento utile '. -nell'odierna pratica dell' ingegneria navale per * esponente di carico '
1-2-839: debbasi costruire la curva esponenziale dell' equazione xx = y. tramater [s
la tua indole, nata capitai nemica dell' improprietà irragionevole con cui coloro falseggiano le
franca di porto, la famosa reliquia dell' assedio di landauc, con le necessarie autentiche
giannone, 1-v-311: dissotterrato il cadavere dell' ucciso e preso il teschio, unendolo
10-108: cominciava... la lettura dell' atto legale, la descrizione fatta in
in san samuele in venezia nel carnovale dell' anno 1761. monti, iv-282:
vanità, mentre espongono ai maggiori rigori dell' aria nudo il petto, il dorso
appena nato è esposto in qualunque stagione dell' anno alla aria aperta, colla testa
azione di liscive alcaline e a quella dell' aria e della rugiada su vasti prati
si espone in un brivido alla doccia dell' alba. brancati, ii-194: un
innocenza della vita; la stessa ingenuità dell' indole, invece di essere armi di difesa
molti i quali spesso lodano in presenza dell' autore le cose sue, e poiché
in sé sia fede e merito inverso dell' amico. machiavelli, 876:
io di nuovo esponga / all'arbitrio dell' onde i giorni miei / mi prescrive
. bocchelli, 3-10: una soldatessa dell' esercito della salute gli disse: -anche
. marino, vii-264: la voce dell' uomo gl'inesplicabili pensieri della mente espone
volontà dichiara come nunzia, l'effigie istessa dell' anima tutta rappresenta altrui come imagine o
voi tutti; perciò che la grandezza dell' animo vostro noi sopporteria volen
(e si riferisce particolarmente ai prodotti dell' industria, del- l'artigianato e dell'
dell'industria, del- l'artigianato e dell' agricoltura eccedenti il fabbisogno nazionale, alle
libera facultà di potere esportare e condurre dell' uno nell'altro dominio grano, biade
lenzuola o altre cose consegnate per servizio dell' ospedale. d'alberti [s. v
die- gematica o espositiva; talora mista dell' uno e dell'altro genere. pirandello
o espositiva; talora mista dell'uno e dell' altro genere. pirandello, 7-738:
nella croce, acciò che la verità dell' espositore si provasse, cioè affinché si
. marcello, 27: nella esposizione dell' argomento farà un lungo discorso intorno a
lungo discorso intorno a precetti della tragedia e dell' arte poetica, riflettendo con sofocle,
particolarmente, credo averà veduto una esposizione dell' apocalisse, fatta da un anglese o
il condé, che però fu subito avvisato dell' esposizione fatta contro di lui.
dei fedeli collocato in alto sul tronetto dell' altare nell'ostensorio (esposizione pubblica)
non solo nella esposizione e nella deposizione dell' augustissimo sacramento,... sempre colla
d'arti e manitatture aggiunge lo sprone dell' onore a quello dell'interesse nell'artefice
aggiunge lo sprone dell'onore a quello dell' interesse nell'artefice, instruisce e diletta la
in comunione col mondo all'in- fuori dell' esposizione, che per questo appunto acquista
si faccia, per l'accennato motivo dell' educazione, da'padri legitimi poveri.
non è un delitto ma un sollievo dell' indigenza. cattaneo, ii-2-253: li antichi
esposizione di questa loggia all'intem- perie dell' aria l'ha ridotta poco meno che allo
eguali di tutte queste arie al contatto dell' acqua in calce, e in resultato generale
il quale, rimanendo aperto l'otturatore dell' apparecchio, la lastra sensibile viene impressionata
lacerazione dei tessuti lascia scoperti i monconi dell' osso. 2. liturg. collocato
accettava qualunque incarico con la sottomessa prontezza dell' eroismo che non fa scalpore, era
di firenze, 46-134: e'consoli dell' arte di porta santa maria ne hanno
p. verri, i-318: così accade dell' animo: se egli è limpido,
induzione, che non aveva perso nulla dell' antica sicurezza; giacché il dire espressamente
, poiché in esso consiste gran parte dell' artifizio con cui i poeti svegliano la
o, prevalentemente, con l'esercizio dell' autorità); decisamente, autorevolmente,
gli piace, ma sempre giustamente. breve dell' arte de'calzolai di prato, 15
mandarle una voce viva per maggiore espression dell' animo suo. caro, 12-ii-54:
l'espressione calda, fanatica, baccante, dell' anima commossa. tenca, 1-183:
: l'entusiasmo è l'espressione infallibile dell' ingegno. è un dono della natura,
per te: era l'espressione naturale dell' animo mio, afflitto, sdegnato, cruccioso
so... è l'espressione dell' incosciente ossia, di quello che la coscienza
l'omnibus, espressione gaia e ciarliera dell' eguaglianza e della fratellanza umana, rende oggi
rende oggi l'aspetto della tristezza e dell' isolamento, dà le sedazioni del carro
, è necessariamente accoppiata ad un giudicio dell' esistenza di più individui. viani,
il rapporto con la realtà per mezzo dell' espressione artistica. -immagine, raffigurazione
la forma estetica, in quanto rivelazione dell' individualità creatrice. b. cavalcanti
: 'espressione'd'affetti. parte necessarissima dell' ottimo pittore, o scultore: ed è
con molt'altre, va in traccia dell' espressione, e la trova; tuttavia
i chiari occhi parlanti ridicevan ogni sfumatura dell' espressione musicale. svevo, 6-397:
compiti oltre quello di elaborare una teoria dell' arte e della bellezza, dell'espressione.
teoria dell'arte e della bellezza, dell' espressione. c. e. gadda
: nego in ogni modo che la materia dell' arte sia cosa trascurabile: e che
è la bestemmia; violenta reazione dell' anima, innanzi a cui tutto muore
sol nell'audacia del volo, nella forza dell' estro, nella grandezza dell'espressione,
nella forza dell'estro, nella grandezza dell' espressione, ma nell'impeto deh'armonia
non è di dare i precetti tutti dell' eloquenza e della poesia, ma soltanto di
parte di queste due belle arti emulatrice dell' invenzione e perpetuatrice delle più grandi ed
o di disperazione chiusi nel giro prodigioso dell' espressione felice. 6. menzione
visto, profondo, in cui brillava dell' amarezza, una curiosità insolita, acre e
, in cui s'esprime il rapporto dell' area e del tempo senza l'espressione del
delle contrattazioni, la forza delle opinioni, dell' onore, della religione, dell'orgoglio
, dell'onore, della religione, dell' orgoglio nazionale e così discorrendo? jovine
e il positivismo: inteso alla rivalutazione dell' individualità emotiva dell'artista e del mondo
: inteso alla rivalutazione dell'individualità emotiva dell' artista e del mondo soggettivo (e
che si riferisce, che è proprio dell' espressionismo; che attua i princìpi dell'
dell'espressionismo; che attua i princìpi dell' espressionismo. borgese, 6-17:
e f. artista che segue i dettami dell' espressionismo. = voce dotta, deriv
. -ci). che è tipico dell' espressionismo, che presenta i caratteri deltespressionismo
fu... ne'fondamenti dell' arte così spiritoso e di così forte espressiva
, i-2-26: il concetto ha il carattere dell' espressività, ossia è opera conoscitiva,
dimostrativa, espressiva dei pensieri, dichiarativa dell' intimo senso. -figur. scoperto
è un elemento ma è il tutto dell' arte, e che perciò non è solo
d'ogni mezzo espressivo, così antecedente dell' arte deve considerarsi ogni mezzo fisico (
-figur. piovene, 5-111: parlando dell' italia si è sempre costretti a ricorrere
del lettore quando non è nella mente dell' artista. b. croce, ii-4-
ed espressa nel suo memoriale l'opinione dell' ordine plebeo, il quale non avendo assentito
lui, secondo le leggi del mistiero dell' armi, e più tosto morire,
che non porti il più espresso marchio dell' ortodossia politica. alfieri, 1-884:
/ un segno espresso / il mutarsi dell' acqua / in forma incorruttibile: /
-delineato, disegnato (una lettera dell' alfabeto). s. maffei,
le intenzioni del vivere e i modi dell' operare della più parte degli uomini,
ineloquente confermò le querele e i diritti dell' italia. 7. esplicito,
giacobino ». rispondimi subito per mezzo dell' espresso. verga, 4-363: di li
. croce, ii-7-12: il concetto dell' arte che abbiamo esposto di sopra, è
, 4-37: si spalancarono le cateratte dell' inferno: telegrammi, 'pneumatiques', espressi
, 1-853: qui doveva aspettare l'arrivo dell' espresso da norwich a great yarmouth,
idea, un sentimento, una disposizione dell' animo, un'emozione, una sensazione
è esprimer bene e chiaramente i concetti dell' animo, ci dilettiamo della oscurità.
reazione, cioè il modo di esprimersi dell' artista nei riguardi della società, ricorre
anime, l'individualità sparita nel mare dell' essere. alvaro, 14-21: la
. pagano, 1-252: la mano dell' uomo..., esprimendo le forme
londinese come mallarmé quando ricorda lo scroscio dell' antracite che la serva mattiniera versava nel
non apparisce atto ch'espriema la passione dell' animo. tasso, 6-39: esprima il
chiamasi trillo ad esprimere o il canto dell' usignuolo, o il tremolar delle fiondi,
i1i-193: io capisco che il nome dell' autorità che ordina la cattura dev'essere
ha con assai diligenza conservate le bellezze dell' originale, e convenevolmente espressa la forza
cardinale, è possibile ordinare gli elementi dell' insieme in modo che risultino simili gli
e ardore de'suoi cavalieri, e dell' esercito tutto similmente. collenuccio, 66
di forza-lavoro che non siano gli operai dell' industria urbana. -sostant.
difficoltà, il colonnello garavaglia prese possesso dell' area del noviziato dei gesuiti, a
di fegato ebbe nel discutere l'indennità dell' espro
volontà, si può dire per la difficoltà dell' impresa essere un'opera eroica ed una
delle nostre forze in superar la contrarietà dell' alimento, che possiamo accrescerle con la
con la preda, per dir così, dell' espu- gnato alimento. -per
, e al re la via / dell' assoluto dominar fia tolta. d'annunzio,
., pennello che dipigne l'imagine dell' intelletto, ariete espugnatore de'più forti
altri. dovila, 82: i capitani dell' esercito... deliberarono di tentare
se non immediatamente avanti l'espulsione dell' uovo, e dopo ancora l'
astretto ad espurgare i somacchi sul padrone dell' edificio, il quale era l'unica cosa
passato... a mascat, terra dell' arabia felice, si sforzò di espurgare
espurgati quei sospetti che si solevano aver dell' animo e della volontà sua.
regola generale, che, ad essempio dell' indice de'libri proibiti e degli editti
tanto favorito l'esquilibrio fra la coscienza dell' individuo e la norma costante dell'etica
coscienza dell'individuo e la norma costante dell' etica sociale. = deverb. da
che si riferisce, che è proprio dell' antico monte esquilino a roma; relativo
repubblicana designò le alture del cispio, dell' oppio e del fagutale. esquimése
forzoni accolti, che i più be'pregi dell' una e dell'altra poesia esquisitissimamente mettono
che i più be'pregi dell'una e dell' altra poesia esquisitissimamente mettono in opera.
102: voi nel- l'esquisitezza dell' altrui vivande riconosceste la simplicità delle
descritta la navigazione di tutta la costa dell' africa, e 'l paese infra terra
: la superficie v. gr. dell' acqua non si staccherà da quella d'
, fanno egualmente gustare il buon sapore dell' uno e dell'altro. a. verri
gustare il buon sapore dell'uno e dell' altro. a. verri, i-117:
poesia. cesarotti, ii-287: giudicano dell' espressioni sull'autorità dei dizionari: ma
gli angoli della città si videro tappezzati dell' avviso di questa esquisita diffamazione.
che dire del suo stile che ha troppo dell' esquisito, al che egli risponde
termine proprio dell' intelligenza. mamiani, 6-142: quando
generico: sostanza; intima natura immutabile dell' ente, non conoscibile per sé, ma
, 11-20: per avere certa cognizion dell' essenza di una cosa convien sapere, in
essenze particolari, ne ragiona colle nozioni dell' ente in genere, cioè a dire
rapporti e delle affezioni necessarie ed universali dell' essere pensante. rosmini, xxiii- 109
: il desiderio di rendersi chiaramente conto dell' essenza delle cose è in sé l'
universalissima', essere ideale indeterminato, idea dell' essere. essenza generica ', idea
aoperano secondo quella, imperocché la caldezza dell' una è aguta e dell'altra è debole
la caldezza dell'una è aguta e dell' altra è debole. b.
ornamento, ma è propria ed intrinseca dell' essenza sua, ed in ogni sua parte
del bello regolare dipende dalla combinazione simmetrica dell' uniforme col vario. manzoni, 98
divinità, causa prima e supremo principio dell' essere (e secondo la filosofia scolastica
del vero nell'unità perfettissima e semplicissima dell' essenza creatrice. bac- citelli, 12-152
un mistero vivente, e il compito dell' uomo non è quello di violarlo, ma
di cenere superstite, / è la prova dell' anima, / il segno indistruttibile /
anima, / il segno indistruttibile / dell' immortalità. alvaro, 5-52: rimaneva
nudo, / e non ti curerai dell' apparenza, / alla qual mira l'ignorante
piedi d'essenza, non con le gambe dell' apparenza, produrrà frutti abbondantissimi di emen-
però costretti a contentarsi più del nome che dell' essenza del comando sopra quei popoli.
strato superficiale della buccia, in cellette dell' epidermide. la si fa gocciolare rompendole
sedia incendiaria, mi feci luogo nel serbatoio dell' essenza, e m'ingegnai di
una delle... qualità naturali [dell' uomo], cioè a quella di
pallavicino, i-721: tutta l'opera dell' avolo non ha che fare, di
creature ragionevoli, o la funzione più rilevante dell' anima nostra. leopardi, i-362:
occhi, mormorò in secreto la formula dell' assoluzione e, come al solito, le
senza perdermi a voler decifrare tutti gli enimmi dell' arte e dell'uomo, ho toccati
decifrare tutti gli enimmi dell'arte e dell' uomo, ho toccati i punti essenziali.
romagnosi, 18-325: l'essenziale convenienza dell' opera col fine risultante dall'unità d'
da produrre, la limitazione delle forze dell' uomo, la fallibilità di lui; ecco
o naturale o primordiale e sostanziale disposizione dell' uomo alla società. -che esiste
più al suono dello strumento che alla virtù dell' ufi- cio. manni, i-180:
magalotti, 24-195: al male già fatto dell' infiammazione del capo, il primo ed
fare del pittore. questa parte essenzialissima dell' incisione è stata lungo tempo ignorata.
dischiuse da'sensi esterni, dagli organi dell' udito. manzoni, 100: dall'unità
venisse il bel tratto di far parola dell' essenziale]. bocchelli, 5-35: il
cominciarono nella dalmazia ne'diciott'anni circa dell' età mia, e terminarono nell'italia
quelle del pulci, del bemi, dell' ariosto. lucini, 102: il burattinaio
il burattinaio, a cui gli affari dell' arte avevano fatto dimenticare l'essenzialità pel
come sostanza. 2. sinteticità assoluta dell' espressione, concisione estrema dello stile,
che tende alla traduzione immediata e totale dell' impulso lirico, senza indulgere a nessun
torinese fu data quasi essenzialmente dall'esistenza dell' alleanza cooperativa, grande organismo economico che
, 2-10: eravamo ne'più bassi tempi dell' anno. dante, inf.,
era [la statua] a destra dell' entrata. manzoni, pr. sp.
corpi, e là oltre le immense volte dell' azzurro infinito fosse uno spazio infinito ove
5-5 (50): i parenti dell' una e dell'altra parte...
50): i parenti dell'una e dell' altra parte... furono a
, per il comportamento, la foggia dell' abito, ecc.; fare bella o
uomo non vide ancora / nel seren dell' aurora. pananti, i-82: ora
/ erano intenti nella pace d'oro / dell' ombroso viale, i due fanciulli.
gloria e imperio testé e nel dì dell' eternità. bisticci, 3-340: a
.: chiamasi questo libro il4 libro dell' utilità della villa ', perocché di quella
, 1-357: così essendo pur troppo dell' anima nostra, come del corpo,
perché essere con me, a malgrado dell' evidente innocenza, era tuttavia di per sé
l'abavo del padre, o il tritavo dell' avo. alfieri, i-669: fulmin
siepe, che da tanta parte / dell' ultimo orizzonte il guardo esclude.
erano a tratti / scancellate dal crescere dell' onde / invisibili al fondo della notte.
/ è risorto: dall'un canto / dell' avello solitario / sta il coperchio rovesciato
montale, 2-76: oh il ronzio / dell' arco ch'è scoccato, il solco
giamboni, 7-112: cresce la virtù dell' oste e l'animo, spezialmente se
non si possa la lingua domare compiutamente dell' uomo, almeno si dee costringere acciò
seguente mattin si riconduce: / ma dell' entrar nulla è. -essere o
amletico, sempre sospeso tra il desiderio dell' assoluto e la difficoltà insormontabile di giudicare
essere », filosoficamente è il dilemma dell' esistenza, se essa è veramente,
, quanto impossibile ad aver effetto fuori dell' immaginazione. -già fu, fiata
nemico del parere. -più dell' essere conta il parere: più della
/ vano e banchiere / che più dell' essere / conta il parere / quel gusto
in cento capitoli, ovvero canti, dell' essere e stato del nin- femo,
che manca del bene, manca ancora dell' essere. tasso, 11-ii-21: cominciando da
, i-n: vero potere eminenza è dell' ente: / atto è diffusion d'
del ben sollecita / fu, ma dell' esser solo: / purché ci serbi
infinito. govoni, 2-93: forza dell' universo in espansione / che dall'atomo cieco
dalla tomba alla culla, / dannazione dell' essere e del nulla. rebora, 28
, l'offesa / al segno divino dell' essere, / come fiòcina a pesce in
-non essere { non-esser e): negazione dell' essere, nulla. -anche: il
, nulla. -anche: il passaggio dell' essere al divenire. - in senso
il non essere non è l'annullamento dell' essere, ma più che il semplice essere
più nel non essere o nella finzione dell' essere che nell'essere; e tessere,
delle cose finite (secondo la terminologia dell' idealismo e dell'esistenzialismo). b
(secondo la terminologia dell'idealismo e dell' esistenzialismo). b. spaventa,
esserci è la prima riflessione o ripiegamento dell' essere in se stesso. -scienza dell'
dell'essere in se stesso. -scienza dell' essere: ontologia. -realtà (in
la maniera / de li piacenti ditti dell' amore / de la forma, dell'esser
ditti dell'amore / de la forma, dell' esser, là dov'era, /
, i-25: questa è la condizione dell' anima: perché ella ha infinito essere
immagine del ciel. mistero eterno / dell' esser nostro. de sanctis, 7-266
le religioni teistiche, appartiene la pienezza dell' essere e al quale spettano gli attributi
estensione dei cieli e nelle acque incommensurabili dell' abisso. settembrini, 84: l'idea
un languore lento gli vinceva la forza dell' essere a quella voce femminea. gobetti,
, per sapere lo stato e essere dell' oste de'franceschi, vi mandarono uno pesciaiuolo
già dal principio conoscente e chiaro / dell' esser tuo, dell'arti e delle frodi
e chiaro / dell'esser tuo, dell' arti e delle frodi, / pur ne'
e santa compassione ci indusse a domandarle dell' esser suo. e. cecchi, 2-156
diversi porti / per te gran mar dell' essere, e ciascuna / con istinto a
forze ella slancia i suoi tesori nel regno dell' essere con una negligenza magnifica, e
piacer maggiore / che per te mar dell' essere si trova; / l'altra ogni
il fanal di fortuna, / nel mare dell' essere varca, / si dondola,
la parola che veli e turbi l'unità dell' essere. -creatura dotata di intelletto
della lima, recandomi i doni celesti dell' amore? michelstaedter, 22: si sentono
: la proprietà diviene una delle necessità dell' essere sociale. de sanctis, 7-391:
ma a che servono il libero esercizio dell' industria, ed i veicoli facili per
era vissuto circa due anni quasi fuori dell' anima sua, fuori di quella della madre
scherz. guglielmini, 381: dell' escavazioni delle fosse di scolo, che
-ant. assorbire gli umori nocivi dell' organismo. - anche assol.
edil. operazione consistente nell'eliminare parte dell' umidità delle murature dovuta per lo più
sostituiscono le forme eglino e elleno proprie dell' uso letterario e antiquato).
suo errore. marcolina, senza turbarsi dell' enormezza, capì da essa che quando
. dal lat. ipse (nella forma dell' accusativo ipsum), femm. ipsa
antiche scuole filosofiche, di quella parte dell' insegnamento destinato a essere diffuso anche tra
. medie. che ha il carattere dell' essudato. essudato, sm. medie
più o meno fluido costituito dal prodotto dell' essudazione, che si forma per azione
quattro punti cardinali: è il punto dell' orizzonte da cui il sole sorge nel
sera / senza rossore, l'aroma dell' aria / alta dei tuoi paesi alla
al continente europeo o della parte orientale dell' europa. quasimodo, 1-43: ti
in riva ai fiumi delle terre / dell' est, come ora ricadono lugubri / e
non è più mentalmente presente ai fenomeni dell' esperienza normale, attratto e rapito com'
noi intendiamo per estasi una gagliarda astrazione dell' anima da i sensi e dalle cose sensibili
ella ora deponeva il sacrificio ai piedi dell' altare; beveva il balsamo della parola di
a poco a poco naufragare nel pelago dell' estasi.
al fìgur. rapimento della mente, dell' animo, dei sensi totalmente assorbiti in
; esaltazione, fervore dello spirito, dell' intelletto; fanatico entusiasmo, esagerata infatuazione
stupefatta ammirazione, sbigottito stupore; incanto dell' anima. giovanni da samminiato [petrarca
ima estasi che lo portava alla difesa dell' onesto e del giusto. b. fioretti
riprende fuor di proposito il piacevole errore dell' immaginazione, se io non chiamassi la
dirti? tutto il furore e l'estasi dell' amore mi avevano infiammato e rapito fuori
si è individuati. ecco la ragione dell' estasi del ricordo: si ritrovano gli istanti
rospi], cantavano col muso fuori dell' acqua limacciosa e verde, cantavano immersi
delle mandrie estasiate / il profumo dell' acqua latina. -perduto nel nulla
diletta di quella che nasce dal vigor dell' ingegno e dell'animo, o sia questo
che nasce dal vigor dell'ingegno e dell' animo, o sia questo assorto ed
estade), sf. la seconda stagione dell' anno (alla quale corrisponde il periodo
21 marzo: è la stagione più calda dell' anno, nella quale il sole permane
'estate 'si intende il periodo dell' anno in cui si va in vacanza)
che noi proviamo allora per la benignità dell' aria. carducci, 640: trionfa
martino ': con traslato dal tempo dell' anno alla vita, significa 'l'ultimo
-mezza estate: il periodo più caldo dell' estate. -al fìgur.:
. -prima estate: primi tempi dell' estate quando il caldo è ancora temperato
parlare, ora non udivano che il fischio dell' estate percorrere di cespuglio in cespuglio la
che si riferisce, che è proprio dell' estasi; derivato da uno stato di
: nel purgatorio nasce un'altra forma dell' arte, la visione estatica. l'anima
conoscenza di dio non concepibile dal pensiero dell' uomo, che a lui si congiunge
terrestri nella luce del giorno furono apparizioni dell' etemo? bocchelli, 3-18: a
liberi, ed intensi / della vita e dell' arte ancora al gioco.
sue intenzioni, doveva persuadere tereso dell' estemporaneità del suo intervento. estemporàneo
, ragionatrice, ed oltre questo dotata dell' estemporanea ispirazione poetica, sono adombrate le
savonarola, 8-i-81: e1 lume loro dell' intelletto e la loro fantasia sono tutt'a
cose celeste, ed estendeli el lume dell' intelletto con la fede e con l'
di estendere il volere fuori dei limiti dell' intelletto, ma al contrario, perché ha
rubansi le province intiere agl'imbelli popoli dell' asia, trascinansi gl'ignudi abitanti dell'africa
popoli dell'asia, trascinansi gl'ignudi abitanti dell' africa nella schiavitù più inumana, sotterransi
vivi in profonde caverne gl'impiumati selvaggi dell' america. cesarotti, i-197: io
: quello che ho detto qui sopra dell' ardire, della libertà, della varietà,
: quel che il proverbio italiano raccomanda dell' amico: di amarlo col difetto suo,
verde, e porranno le serrature. breve dell' ordine del mare di pisa, 500
son, non è il muggito / quésto dell' onde tue; stannoti appresso / del
fu preso coraggio per estendere il tempo dell' immersioni e della doccia. de sanctis
estendere la mia lezione oltre il termine dell' ora consueto, ché ne ho bisogno.
di cinque cubiti e toccava l'ala dell' altro cherubino. trissino, i-xv:
alza nei regni di marocco in direzion dell' oceano. verga, 2-224: si
de quale gran parte si estendeva fuori dell' imperio romano. galileo, 3-1-399:
comprendi tu con l'immaginazione quella grandezza dell' universo, la quale tu giudichi poi esser
, 1-58: questa mia totale noncuranza dell' altrui propizio o avverso giudicare di me
che tocca più da vicino l'essenza stessa dell' università: alla nomina, per esempio
quanto accade intorno a noi nel dominio dell' intelligenza. deledda, ii-715: brucia
sbarbaro, 4-18: allarmato dall'estendersi dell' epidemia, il clero locale intervenne;
di lei crede estendersi per gran parte dell' età degli uomini e anche per sempre.
che, sapute, contribuir potranno allo studio dell' uomo in genere. manzoni, pr
esterno dava una idea della fittezza e dell' estensione della nevicata. 5.
un'opera); sviluppo, svolgimento (dell' azione, dell'intreccio).
sviluppo, svolgimento (dell'azione, dell' intreccio). pagano, 1-257:
, 7-156: qualunque sia l'estensione dell' azione drammatica, è necessaria una immagine
più comprensione, perché abbraccia più determinazioni dell' essere; il concetto più astratto ha
della nostra sensibilità; e l'imparagonabilità dell' estensione coll'intensione delle sensazioni nostre.
10-37: all'industria e alla diligenza dell' economista appartiene il porre in evidenza tutta
nuova, né risale più in là dell' illustre frank, che ne è 11
si oppongono all'idea che noi abbiamo dell' estensione del possibile. mazzini, ii-334
del braccio, nascono circa il mezzo dell' osso detto adiutorio. -estensione del capo
. energica trazione esercitata nella direzione stessa dell' asse dell'arto, necessaria per la
trazione esercitata nella direzione stessa dell'asse dell' arto, necessaria per la riduzione della
. principio d'estensione: ricerca metodica dell' area nella quale si verifica un fenomeno,
se bene ella intensivamente ha un moto dell' aere più veloce, che non ha la
con la quale successivamente perpètua il moto dell' universo, richiedeno ancora la infinità intensiva
. 5. antonino, 2-200: dell' intensa ed estensa sua carità favellare,
lei, sig. estensore, i nomi dell' autore o degli autori di tutti i
quarterly review », ed uomo dottissimo dell' inglese letteratura e sto per dire dottissimo della
ordine. come dotto l'oblato bibliotecario dell' ambrosiana;... come direttore di
(364) che finisce con la partizione dell' impero in orientale e occidentale.
. carducci, ii-13-177: la larva dell' impero sarebbesi ella dileguata, anzi che
. d'annunzio, iv-2-155: i lineamenti dell' in- ferma, estenuati dai lunghi digiuni
e fresco, non toccato dalla dolce estenuazione dell' autunno. levi, 3-137: maio
, non mi riposavo con la folla dell' estenuazione di quell'orgasmo collettivo, ma
, sfumare un discorso, spesso servendosi dell' ironia. tesauro, 2-170: a
viene impiegato nella preparazione di moltissimi prodotti dell' industria chimica, come sali medicinali,
, il silenzio delle quote alte e dell' oltrenube, che nulla può vincere e che
illuminazione dentro nell'intelletto e nel cuore dell' uomo, alcuna volta parla nella fantasia.
1-395: ma, tornando all'operazione esteriore dell' amicizia, dico, che la propriissima
di questo regno medesimo un giornaliero strapazzo dell' altrui fama? de sanctis, ii-95:
le forme, essa diverrà l'essenza stessa dell' uomo. -che è volto alle cose
, le membra, rispetto alle facoltà dell' animo o della mente). bibbia
deve credere che l'adorazione esteriore sia effetto dell' interiore. frisi, xviii-3-325: né
bisogna per gli occhi intendere l'operazione dell' animo nostro, che opera mediante gli
, conoscerà e concederà, questa cognizione dell' interiore esser necessaria a chi vuol perfettamente
. alvaro, 7-95: la preoccupazione dell' esteriore comincia nel cinquecento, con l'
vittorini, 5-157: la prova più persuasiva dell' esterio- rismo di lorca l'abbiamo dove
del core che sente la natura, o dell' immaginazione che spinta dall'affetto crea un'
del rinascimento, la stupida mu- ghetteria dell' arcadia, la morbosa individualità del romanticismo.
che il confronto della secolare credulità, dell' inalterata esteriorità, della lazzarona simpatia di
; pratica meramente formale, senza adesione dell' animo. f. corsini, 2-313
il dichiarare i misteri e i simulacri dell' adora torio, e tutto con sì grande
dei riti, che fossero l'esteriorità dell' animo e potessero sull'animo stesso.
d'ogni mezzo espressivo, così antecedente dell' arte deve considerarsi ogni mezzo fisico (
2-129: e questa non geometrica espressione dell' io vivo [i visceri], plasma
, lo « esteriorizza » nella chiarità dell' elettrico, frugandovi, frugandovi, come a
oriani, x-13-162: soltanto nelle profondità dell' istinto e sulle cime dello spirito prosegue
ma come l'esteriorizzazione del dramma interno dell' artista. 2. psicol.
chirurgici, per spostare al di fuori dell' incisione praticata nel corporei paziente un organo
. baldini, 3-261: la casa dell' osteria con alloggio, dove l'ariosto scese
ma per quella de gli organi rispetto dell' anima, esser bello e proporzionato. marino
marino, i-247: la luce interna dell' anima..., rischiarandole l'intelletto
: calmi e uniti esteriormente, al pari dell' altre centomila coppie che sfregano spalla contro
fallo un colpo leggiero, a paragone dell' abbandonamento interiore che ha fatto dio della
nel fine della sua dissertazione in proposito dell' apparire i pianeti medicei or maggiori e
del gesuitismo, perché gli tolse il favore dell' opinione, che a dispetto di ogni
che avevano segnato l'uscio col sangue dell' agnello. nannini [epistole], 311
l'uno e l'altro re all'esterminazione dell' eresia. segneri, iii -prefaz.
, di un paese, e anche dell' universo intero). bibbia volgar.
de'miei uliveti, mercé i diacci dell' invemo dell'anno passato, contentandomi di
uliveti, mercé i diacci dell'invemo dell' anno passato, contentandomi di riconoscerlo nel
medesimo, che volentieri aspirerebbe ah'esterminio dell' universo per vivere più sicuro della propria
: già si veggiono perduti i frutti dell' indie, messe in forse le flotte,
, 1-1-307: elle [le radici dell' iride] sono esternamente di un colore rosso
ed esternamente decorata secondo richiede il carattere dell' edificio, cui appartiene. pirandello, 7-157
conduce risolutamente la sua pittura nella sfera dell' arte. g. raimondi, 2-137
in belle parole il significato più riposto dell' impressionismo. esternato2, sm.
: 'orecchio'. uno de'membri del corpo dell' animale, che è strumento dell'udito
corpo dell'animale, che è strumento dell' udito; che però dicesi organo delle
pure volevo mostrare nell'uomo esterno il raggio dell' anima intima. verga, 2-272:
e affusolate infilavami intanto nella tasca esterna dell' abito un conticino piegato in quattro)
l'elezione sia quasi una azione interna dell' anima, nondimeno ella è produttrice dell'
dell'anima, nondimeno ella è produttrice dell' azione esterna. tasso, 13-i-368: poi
inghilterra s'era fatto come un composto dell' una e dell'altra, col ritenervisi
fatto come un composto dell'una e dell' altra, col ritenervisi ancora qualche esterna apparenza
rispetto, e quella freddezza esterna fosse indizio dell' incendio concentrato internamente nel cuore. delfino
. alfieri, i-46: nel finire dell' anno '62, essendo io passato allo
pelle del cranio; e fu il doppio dell' altra volta, tanto la mia povera
di definizioni, digesti, e simili apparati dell' uno e dell'altro « gius »
, e simili apparati dell'uno e dell' altro « gius », né saprei meglio
: della necessità e instituzione del sacramento dell' ordine, del visibile ed esterno sacerdozio
nasconder i beni esterni, ma que'dell' animo. muratori, 5-ii-64: le
non sarebbe da tanto, se i sospiri dell' anima non lo rac- cogliessero per tramutarlo
1-93: rapido rispondeva / a ogni moto dell' anima un consenso / esterno, si
che possono appartenere all'uomo; quei dell' animo, quei del corpo, e quei
.. non sono che sue [dell' uomo] modificazioni determinate da uno o
b. croce, ii-5-149: la teoria dell' arte si libera da un grave giogo
percepibili; l'insieme degli oggetti fuori dell' uomo. de sanctis, iii-166:
xviii-3-269: ragionevolmente ognun preferirebbe la via dell' elezione se non vi fosse una continua
intorno di cui nessun punto fa parte dell' insieme. -proprietà esterna di una figura
, comecché indice più sicuro del calore dell' aria esterna. cesarotti, ii-415:
2-220: cecco stava fermo nel mezzo dell' anticamera, ma guardava, voltato verso
.; ciò che non fa parte dell' intimità, ciò che rimane esteriore.
, ben sapendo che gli uomini contentansi dell' esterno delle cose. foscolo, xi-1-144:
e di mente, e fin anche dell' esterno della bellezza, da molti suoi
, univano i loro disegni a quelli dell' estero. b. croce, iii-27-194:
p. verri, 3-ii-51: l'accrescimento dell' annua riproduzione debb'essere lo scopo dell'
dell'annua riproduzione debb'essere lo scopo dell' economia politica: questo non può ottenersi
posto, ma dalla segreteria del ministero dell' estero era passato in quella del direttorio
si svaluterebbe », e parla invece dell' azione importante che c'è da esercitare
che c'è da esercitare nel ministero dell' intemo. ojetti, iii-117: la
primo viaggio all'estero, il periplo dell' europa. -soggiorno all'estero,
un giornale che si occupa delle informazioni dell' estero. = cfr. estero1
acque, e impiegate estesamente ai vantaggi dell' umanità. rasori, cotte.,
il testo, che disse di sopra dell' uomo iniquo. paleotti, l-n-208: ma
estesiologia, sf. medie. parte dell' anatomia che studia gli organi sensorii.
mare. -che ha la proprietà dell' estensione; che occupa spazio.
ammetteva che il brasile fosse più esteso dell' impero austriaco. montale, 3-39: mondo
coll'idea, la vivacità e le tinte dell' espressione coi lumi dell'oggetto, colle
e le tinte dell'espressione coi lumi dell' oggetto, colle modificazioni del pensiero, coll'
, iii-6-19: poco dopo la pubblicazione dell' ubaldini... fu data notizia al
notizia al cre- scimbeni d'un codice dell' erudito fiorentino bargiacchi dove il 4 trattato
6-107: era sicura che l'assolo dell' oboe, così esteso e di primo piano
una qualche persona che avesse conosciuto il cuor dell' uomo
da me, con la potentissima molla dell' amore di lode e di gloria. c
spiegare intera la breve, ma ricca trama dell' esistenza di tacito, ci sarebbe agevole
dove quasi nell'ombra è il sepolcro dell' ecclesiastico tedesco che a montefiascone morì per
quasi spumeggiante dei vini d'orvieto e dell' est, est, est è come una
il culto della bellezza artistica; seguace dell' estetismo. b. croce,
bravo, celebre, severo, pieno dell' idea che si faceva della musica e
2. chi si applica allo studio dell' arte o dell'estetica; cultore delle
chi si applica allo studio dell'arte o dell' estetica; cultore delle arti (per
suo ozio alla comprensione e al godimento dell' arte nelle sue diverse forme. piovene,
della filosofia che si occupa della definizione dell' essenza e dei caratteri dell'arte;
della definizione dell'essenza e dei caratteri dell' arte; filosofia dell'arte.
e dei caratteri dell'arte; filosofia dell' arte. milizia, ii-362:
a poco a poco tutte le teorie dell' estetica; i suoi risultati sono più
bene, ingenua e pura e sgombra dell' estetica. cantoni, 306: oh
oggetto). -anche: attenta cura dell' avvenenza fisica. rajberti, 2-180
: portava nell'estetica, nella mimica dell' arte muta un'anima ed un buon
tesi fondamentali di un'estetica come scienza dell' espressione e linguistica generale (1900)
belle arti ove si spiegano gli elementi dell' estetica, pubblicato a firenze nel 1771 »
è il regno del male, la morte dell' anima e il dominio della carne,
. (l'esteticismo, naturale avidità dell' antico, valore individuale, aspirazione a
2. che si riferisce o è proprio dell' estetica e dei problemi che le sono
, più urgente è senz'altro quello dell' unità di un'opera di poesia.
. che obbedisce ai criteri o ai princìpi dell' estetica (il giudizio, la valutazione
); che tende a dare un giudizio dell' opera d'arte in termini di valore
, che opera secondo una teoria filosofica dell' arte (una critica, un criterio
: che riguarda il valore d'arte dell' opera. tommaseo, 3-i-440: un
loro pensare li trae al di là dell' arte. alvaro, 7-99: abbiamo veduto
'ch'è unica a rendere uno stato dell' animo raro e fuggevole, la contemplazione
di passione, con un rapimento soave dell' imaginazione verso l'ideale. dossi,
che segue i princìpi e i criteri dell' estetica. e. visconti, conc
mercé di essi, nel punto proprio dell' indagine, e come da fiduciosa speranza di
14. il bello, la bellezza dell' arte. carducci, ii-15-224: fammi
i valori estetici come i supremi valori dell' esistenza e subordinando a essi il vero
(e investe non solo l'ambito dell' arte, ma il costume, la
giovanissimi. pea, 5-91: il tarlo dell' estetismo già di moda in quel tempo
nel dare schietta espressione a quelle cose dell' amore che di solito o si tacciono
isola] un luogo ottimo per farci dell' estetismo d'anacoreta; ma occorrerebbe prima
. -i). iron. seguace dell' estetismo. b. croce,
della fantasia,... e invece dell' artista creatore, incontrerete l'odioso estetizzante
. che si riferisce, che è proprio dell' estetismo, che si conforma ai criteri
estetismo, che si conforma ai criteri dell' estetismo; nato dall'estetismo. -
letteratura o filosofia, segue le teorie dell' estetismo. b. croce, i-2-10
credo che basti la bellezza alla giustificazione dell' uomo. estetizzare, intr. iron
, ordinare, modificare secondo i criteri dell' estetica. b. croce, ii-10-87
il vantaggio non mai abbastanza estima- bile dell' aderenza a una biblioteca riccamente fornita.
estimale, agg. che è proprio dell' estimo, pertinente all'estimo.
chi crede forse ma non estima prezzo dell' opera lo sperare. b. croce,
estimano, sm. ant. registro dell' estimo. instruzione a'cancellieri,
la filosofia aristotelica, la facoltà propria dell' anima intellettiva, che le permette di
procede da estimazione, da esatta valutatone dell' oggetto amato (contrapposto a sensitivo)
, iii-25-228: i troppo buoni estimatori dell' opera mia mi fanno l'onore di credere
affaticato a delibare, pecchia e calabrone dell' arte, il poetico miele dai giardini
arte, il poetico miele dai giardini dell' ideale e del reale. soff ci,
; stimatore, perito. statuto dell' arte dei vinattieri, 1-74: essi di
... perché trapassano le deboli forze dell' umana estimazione. romagnosi, 19-715:
ai fini tributari, cioè ai fini dell' imposizione dei tributi o del loro ammontare.
, che possono essere diversi a seconda dell' oggetto e dello scopo per cui essa
strinati, 108: furono in accordo dell' estimo del mezzo detto muro. documenti
già... che avendo il prezzo dell' oro e dell'argento variato di molto
. che avendo il prezzo dell'oro e dell' argento variato di molto in europa,
estimo un bene: registrarlo sul libro dell' estimo, sottoporlo a tassazione. nardi
un bene): registrato nel libro dell' estimo e gravato d'imposta. leggi
cupidità e la dilettanza estingue il lume dell' animo ed à in sé ogni mal vizio
ma lo fomenta. moneti, 284: dell' onore estingueranno i lumi / il vizio
si è mai estinto il fuoco sacro dell' amore alla patria e alla libertà. d'
nel pozzo de'traditori, nel fondo dell' infemo, dall'uomo bestia caschiamo fino
si estingue come per una lenta morte dell' infermo. barilli, 2-146: il bombardamento
riscontro della poesia nuova prorompente dal petto dell' alighieri. -sparire alla vista.
. gioberti, i-94: le misere schiatte dell' australia, della polinesia, dell'affrica
schiatte dell'australia, della polinesia, dell' affrica meridionale e delle due americhe.
barbari, fu l'estin- guimento totale dell' idolatria. 2. figur.
lubrificative e estintive, come è l'acqua dell' orzo. = deriv. da estinto
picciola favilla di virtù tra le tenebre dell' ignobiltà risplende; ma dallo splendore della
tutto mortificato appo noi il fine senso dell' eleganza né estinte le tradizioni della favella
carducci, iii-28-159: supplì [l'amministrazione dell' università] colle piccole rendite sue che
economie, dei creditori affollati nelle stanze dell' amministrazione, dei debiti estinti a poco a
anche automaticamente, quando la temperatura dell' ambiente supera un dato valore.
fischia? niente, è il sibilo dell' aria compressa in un estintore che stanno provando
tenuta con sotto il braccio la bombola dell' estintore, scompare nella macchina.
la plebe... col brutto esempio dell' annichilazione delle nuove gabelle facilmente averebbe ripigliato
tassoni, ii-2-162: aristotile non favella dell' estinzione del vital calore; essendo che
che ci dà per effettuare l'estinzione dell' impeto. gravina, 153: per l'
per l'intervallo che corse dall'estinzion dell' imperio ne'francesi alla traslazion sua ne'
del latino officiale e letterario coll'estinzione dell' impero e nulla quasi essendo la pressione
, per dimostrar così che l'estinzione dell' uno importi l'estinzione dell'altra? montale
l'estinzione dell'uno importi l'estinzione dell' altra? montale, 127: una
condanna definitiva o, rispettivamente, dell' applicabilità della pena già irrogata da una
chiese per estinzione dei debiti regi, e dell' altro canto si mostravano tanto fautori di
cantini, i-22-282: per l'assegnamento dell' estinzione di esso primo monte, si
: le pratiche legali per l'estinzione dell' ipoteca sono finite. 6.
estinzione d'un popolo e la caduta dell' erba dei campi davanti la falce del
). 10. geogr. cessazione dell' attività (di un vulcano).
che sempre apportano nocumento, e dilatando dell' eruzione cutanea scarlattinosa, in un'area
estirpabili dalla semplicità e spontaneità fondamentale dell' insieme. pio vene,
un membro, una parte del corpo dell' uomo o di un animale);
contegno di un reggimento sotto il tiro dell' artiglieria; non vi furono argomenti a
la parte ghibellina, dette l'insegna dell' arme sua ai cavalieri e capitani di parte
consuetudine, una tendenza o una passione dell' animo, un male, un dolore)
vi prego che, secondo la sentenzia dell' apostolo, la vostra ira non duri in
prima si conviene d'estirpare li vizii dell' anima e poi di seminare le virtudi
estirpare così fundato amor dei cori né dell' uno né dell'altra. boterò, i-108
amor dei cori né dell'uno né dell' altra. boterò, i-108: [l'
vincerlo ha del difficile e l'estirparlo quasi dell' impossibile. tasso, 8-6-905: alfin
continuava a germogliare, il 22 settembre dell' anno 1612. in quel giorno l'
de'priori estirpato anche ogni germe interno dell' aristocrazia di nascita, e assicurato il
sarpi, 1-1-102: mi duole molto dell' infirmità sua passata, ma più delle
. v.]: 'estirpatura': lavoro dell' estirpare, con cui cominciansi i lavori
si esegue dopo taratura, per mezzo dell' estirpatore (v. estirpatore, n
convocare il concilio: ciò erano l'estirpazione dell' eresie, e l'emendazione de'pravi
, anzi necessario alla felicità e perfezione dell' uomo il liberarsi dai pregiudizi naturali.
natura gli avrebbe tanto radicati nella mente dell' uomo, opposti tanti ostacoli alla loro
che testispicio, che era una conseguenza dell' adottata metempsicosi. = voce dotta
, agg. letter. che è proprio dell' estate, che avviene d'estate;
da estivo. estivo, agg. dell' estate, che fa parte dell'estate;
agg. dell'estate, che fa parte dell' estate; che è proprio, caratteristico
estate; che è proprio, caratteristico dell' estate. petrarca, i-4-126:
una vaga trasparenza violetta sulle calde tinte dell' occidente; l'aria era imbalsamata da
bestiale, dopo i lunghi mesi mortificati dell' invemo, trovava il suo sfogo sul
sul corpo fin troppo docile e compiacente dell' amelia. pavese, 4-195: adesso
condannarmi volontario all'ostracismo dalla dimora estiva dell' allegria. fogazzaro, i-iay: noi invece
: vi sono infin quegli animaluzzi estivi dell' osterie, che fastidiosi, velocemente saltellano
italico attribuiscono alla luna la causa dell' esto marino, e keplero riconobbe l'attrazione
i-22-15: questi, noi nego, dell' errante volgo / folle schiamazzo, che
, 34-86: ti spiacque il vero / dell' aspra sorte e del depresso loco /
estolleva lui morto in quel cristianissimo pensiero dell' anima. -far insuperbire, far inorgoglire
dalle diverse dapi; onde robusta / più dell' usato per l'aperta gola / oggi
il dono di adrasto / al figlio dell' amàzone. d'ippolito / sono.
2. carpire contro la volontà dell' interessato, con indebite pressioni o servendosi
indebite pressioni o servendosi della violenza, dell' astuzia o della frode un'ammissione,
quale vuol estorcer da lui l'attestato dell' adulterio della czarina innocente. f.
fa'almen, s'io moro, dell' estremo foco / le mie ossa infelici
contro i depredatori, per l'onore dell' esercito offeso. lo sdegno loro principalmente
dagli ufìciali publici trangugiati, l'estorsioni dell' arti e ne'sindacati, il mobile de'
. foscolo, xv-60: si tratta anche dell' estorsione di lire tre al cacciatore gobbetti
tollerato a stento: vive sempre incerto dell' avvenire, senza vincoli di professione o
raallilfenolo, che è il principale costituente dell' essenza di estragone (e si presenta
venereo. -ciclo estrale: comparsa periodica dell' estro venereo nelle femmine degli animali domestici
alla idea della antipatia si aggiunge quella dell' estraneità. -sentimento di alienazione dell'
dell'estraneità. -sentimento di alienazione dell' uomo dai prodotti della sua attività e
sterile, eterno / sarìa il lutto dell' itale genti? d'annunzio, v-2-105:
non possano essere alcuna fiata anche propri dell' uomo, per essere costoro vermi ostichi
sgombro da ogni desiderio che il quadrato dell' ipotenusa fosse eguale al quadrato dei cateti
del mondo, cultori perpetui ed ingenui dell' immutabile e dell'etemo. nievo,
cultori perpetui ed ingenui dell'immutabile e dell' etemo. nievo, 1-20: succede
voglia che non fu estraneo un moto dell' orgoglio, al pensare che l'anima sua
, quasi impaziente, attirato dalla freschezza dell' alba, dalla libertà del mattino.
adorato più di qualunque parlare, più dell' italiano (adoratissimo!), l'italiano
. sarpi, i-1-283: per mezzo dell' illustrissimo signor simon contarmi, estraordinario ambasciator
gli altri erari dello stato, così dell' entrate ordinarie di v. e.,
in battaglia, erano schierate ai lati dell' esercito romano. livio volgar.,
-porta estraordinaria: la porta frontale dell' accampamento romano, presso la quale erano
. galileo, 4-12-19: la mole dell' acqua che s'alza nell'immersion del
acqua. magalotti, 4-226: qual dell' arsa terra odor che aggrada, / trae
massima distrazione della vagina e deu'orificio dell' utero fatta dalla mano del chirurgo in un
taglio dall'esterno mi ha liberato quasi interamente dell' infiammazione, e ch'è più,
sarpi, vi-5-158: ricevè l'offerta dell' estrarre genti cristiane de'loro sudditi,
mi sarà cortese, estraendolo dagli atti dell' istituto. d'azeglio, 1-457: piacque
suscitare (percezioni, sensazioni, moti dell' animo). buonarroti il giovane,
milizia, iii-95: dalla bellezza compita dell' uomo i greci estrassero una bellezza più
: la storia sembra imitare il processo dell' arte, che per estrarre il tipo
: primo mi son proposta la storia dell' uomo, e de'suoi talenti, estraendo
ma è eziandio una delle principali basi dell' umana produttività e del commercio. gozzano,
del ponte si sosta dominando gran parte dell' esposizione,... l'agricoltura e
. galileo, 4-2-18: la mole dell' acqua che si alza nell'immergere un prisma
'piramide 'sulla base degli estratti dell' ultima ruota di napoli. -scelto,
par- ticipanti, estratta fedelmente dalli originali dell' archivio. sarpi, i-25: in
uno spoglio ordinato in una seconda lettura dell' epistolario, dividendo gli estratti..
vengono trascritte le condizioni e clausole principali dell' atto medesimo. la legge impone la presentazione
delle convertite, ove a mano destra dell' altar maggiore trovarono esservi uno de migliori
cartucce, per lo più segnate con lettere dell' alfabeto, che vengon fuori dei fogli
cartucce per lo più segnate con qualche lettera dell' alfabeto, che vengono fuori de'fogli
disus. esportatore. legge generale dell' abbondanza, 7: gli estrattori, e
maggior pregiudizio che non sono gli estrattori dell' olio. leggi di toscana, 6-347:
e di quintessenza, eretiche del costume o dell' arte o della vita.
[volume] contiene i cinque libri dell' epistole decretali, e il secondo ne
vili 'unam sanctam ', quel detto dell' ambasciatore. 2. agg. ciascuno
2. stranezza, bizzarria; azione fuori dell' ordinario, del consueto. calmeta
. galileo, 4-2-19: la mole dell' acqua che s'alza nel- l'immersion
involti di esso della placenta dalle pareti dell' utero; e il ritardo dell'esito della
dalle pareti dell'utero; e il ritardo dell' esito della placenta non ha nulla di
o di valori monetari. statuti dell' arte della seta, 2-17: non si
estrarre, come di sotto nella rubrica dell' estrazioni delle sete si dispone. paruta
timore, speranze e palpiti: arriva quello dell' estrazione; ed eccoti stampati sull'imposta
'nell'ultima leva, o nell'estrazione dell' ultima leva, il mio nome fu estratto
per i piccoli. agnesi, 1-1-12: dell' estrazione delle radici dalle quantità semplici intere
ha toccato e mantenuto i toni più alti dell' affetto e del canto spontaneo di estrazione
è cosa viva, e i sensi dell' uomo in quel tempo, cioè cominciata che
calcolato e di nuova scuola, quello dell' emilia è emotivo, confuso, fideistico
quindi unilaterale, mancante della completezza o dell' equilibrio necessari). soff ci,
, 12-5: si deono uccidere li re dell' api, i quali nascono in questo
: dalla estremitade minore e inferiore [dell' edificio] per fino alla estremità maggiore
2-231: la discordanzia de la proporzione dell' ombra grande più che la sua cagione
e, più specialmente, i piedi dell' uomo. fra giordano, 3-286:
mai sì rosso unquanco; / e dell' ira, che in lui sì fe'perfetta
le gambe, ovvero pure la estremitade dell' orecchia; così saranno tirati li figliuoli
suolo sotto l'unghia intorno all'estremità dell' unghia con la rosetta. savonarola,
ammirati resto- rono, vedendo l'estremità dell' arte in tal carta per miche- lagnolo
non si può venire a questa stremità buona dell' odio, se non per alcun mezzo
tempo un popolo enorme, gli stati uniti dell' america latina, brulicanti dalla vallata delle
, 6-56: fino al limite estremo dell' orizzonte la regione toma sempre con quelle
si preparò a doppiare l'estrema punta dell' isola. -figur. giovanni
: lo accoglievano i mille allettamenti primaverili dell' estrema riviera. sanremo 1 -geogr.
americhe, avevano rasentato le estreme terre dell' africa. buzzati, 1-125: la
, ii-948: era un'alba parigina dell' estremo autunno, nebbiosa e fuliginosa.
, nascere al pianto, / e dell' etereo lume assai più dolci / sortir
... se la fredda accoglienza dell' ultima notte sulla porta dell'albergo e
fredda accoglienza dell'ultima notte sulla porta dell' albergo e la subita partenza avessero talmente
negli avelli, / anzi al suon dell' estrema orribil tromba / essere stati cavati
destre, / e nelle vostre menti / dell' estrema difesa / ogni speranza io pongo
o disorganizzar lo stato presente coll'idea dell' ottimo futuro non è che sostituire a
vicendevolmente si escludono, cosicché l'esistenza dell' uno tolga quella dell'altro; secondo,
cosicché l'esistenza dell'uno tolga quella dell' altro; secondo, se questi oggetti
affli- geva, oltre alla carestia inestimabile dell' acqua, non che d'altro,
, non trovò minaccie contro le minaccie dell' estrema sinistra. alvaro, n-80:
sulle mule bardate, gli esponenti popolari dell' estrema sinistra seguivano la processione della madonna
4-191: trovansi, quasi nell'estremo dell' africa, due golfi d'inegual vastità.
quasi la carità, sublimata neff'estremo dell' opera, ed esultante di sentirsi vicina
suo reai protettore che giungesse allo estremo dell' arte, lo mandava a venezia,
per quella tendenza agli estremi, difetto dell' età, mi misi a poco a
ma l'olio a un certo momento dell' anno bisogna andare a comperarlo alla bottega
, dall'estremo orientale all'estremo occidentale dell' isola costeggiando la riviera di mezzogiorno.
possa esercitarsi. così diconsi * gli estremi dell' azione ', le condizioni indispensabili per
.., compone la divinità a foggia dell' uomo. 11. matem. il
. uno dei prodotti della secrezione interna dell' ovaio che congestiona la mucosa uterina e
più e meno, quasi per un carattere dell' anima, per lo quale essa estrinsecamente
dà vita estrinsecamente a questo grande animale dell' universo. algarotti, 2-148: la
e l'aspetto esterno del buono, dell' ordine, e della convenienza e misura
ordine, e della convenienza e misura dell' essere. gioberti, 2-197: come
è l'esteriorità del pensiero e il corpo dell' anima, così la tradizione è l'
, così la tradizione è l'estrinsecamento dell' idea religiosa. arila, 207:
con segni esterni, pensieri e sentimenti dell' animo; dimostrare praticamente le proprie qualità
, 7-136: l'anima è innamorata dell' idea e questa scende neh'immaginazione e
intuizione » o « espressione » interna dell' artista. b. croce, i-1-137
vera e propria, e quella pratica dell' estrinsecazione, è possibile risolvere le avviluppate
le avviluppate e confuse questioni circa i rapporti dell' arte con l'utilità e la moralità
fuori ed è estraneo all'intima essenza dell' ente; esteriorità, apparenza.
immobile estrinsechezza, descrizione della natura e dell' uomo. = deriv. da
questa variazione, perché non varia niente dell' essenza. tasso, n-ii-59: tutta volta
che lo spettatore sia lì come parte dell' azione; quando è, per così dire
: a chi è spetto nello studio dell' uomo, e prende ad esaminar minutamente
e in più vital parte s'accoglie / dell' infelice. tramater [s. v
.]: 'estro', genere d'insetti dell' ordine de'ditteri, da noi detti
, v-3- 191: la mobilità dell' opinione e del sospetto travagliava la sua
s'infiamma; / sento l'aculeo / dell' epigramma. imbriani, 2-159: vi
l'estro, la rabbia ed il terremoto dell' amor filiale. faldella, 4-155:
. soffici, 1-68: a seconda dell' estro uscivamo per esempio sul sagrato a
febbrile a scatti, sotto l'estro dell' ambizione, ma avevo paura, paura
, 201: o degno erede / dell' estro mio con nerboruto braccio / vorrei pur
liberata'è una delle più famose produzioni dell' estro italiano, riscuote l'applauso de'
[copernico] cacciolla lungi dal centro dell' universo ingiustamente usurpato. fogazzaro, 5-41
narrazione io ho fatto un salto fuori dell' ordine cronologico degli eventi. prati, i-59
: ben lungi che l'apostolo, pieno dell' estro divino, come il rappresentò raffaello
da qualche tempo estromesso dalla corte dell' acquaiolo. estrométtere (per la
isolato dall'orma di donna gravida, dell' uomo, di cavalla o di stallone
estròrso, agg. bot. attributo dell' antera e della sua deiscenza, quando
, realizza con successo tutte le età dell' uomo. comisso, 7-319: nubi
gli altri individui e gli oggetti esterni dell' io (ed è il contrario dell'
dell'io (ed è il contrario dell' introversione). = deriv. da
misteri della vita del redentore, nella dottrina dell' evangelio, nella considerazione de'novissimi,
. tecn. fabbricare mediante il procedimento dell' estrusione. = voce dotta, lat
, 4-3-160: riducendola alcuni [la causa dell' accelerazione del moto naturale] all'avvicinamento
egli vuole, / alto combatti tor spoglio dell' arme, / sul rogo estrutto nel
fiumana estuare / dalle innumerevoli porte / dell' universo. 3. figur
della repubblica, con assicurare tutte le parti dell' estuario con armi sì terrestri che
di lasciar dietro di loro l'infinito silenzio dell' estuario, già in signoria dell'
dell'estuario, già in signoria dell' ombra e della morte. barilli, 5-161
barilli, 5-161: l'estuario dell' espirito santo è così largo che dal ponte
catarrali, di estuazioni ed evaporazioni dell' ipocondrio al cuore. pagano,
i-116: descrive [esiodo] l'estuazion dell' onde e l'accension de'fuochi
uomini, e non ti specificò le virtù dell' erbe acciò che, con estùdio,
, procelloso. monti, 14-279: dell' ato / superate le rupi, all'estuoso
scontento, l'inquietitudine, la tristezza dell' abbandono erano diventati esuberanti e più vivi
vi potrà facilmente imaginare uno strano affollamento dell' umana stirpe. cagna, 1-134: le
in faccia al sole, nel refrigerio dell' aria montanina. cicognani, iii-2-10:
da fervore o dimostra fervore, concitazione dell' animo. serra, iii-390: il
e venghino in succhio per l'esuberanza dell' umore. cattaneo, ii-2-231: courtenay
sopraffece l'europa, e all'invasione dell' esuberanza egoistica sua fu a lungo sacrificata
profondere quei tesori di armonie, quelle esuberanze dell' arte, ad una folla spensierata?
del medio evo, e ai parigini dell' evo moderno, si mosse la lega
e fattorie emergenti dalla scolorata pianura parlano dell' abbandono di queste terre di buon lavoro
altrettante immagini da cui esula l'idea dell' orrore. = voce dotta,
modo e tempo di raccogliere i segni dell' avversione nutrita verso di lei da quei
d'annunzio, v-3-203: la divina virtù dell' entusiasmo ardeva in voi così candidamente ch'
soderini, i-120: il difetto naturale dell' acqua più esulcera ed impiaga gli intestini
5-9: avvertii oltrediciò nell'angolo esterno dell' occhio sinistro ima leggeri epifora, la quale
la morbidezza colla severitade, e far dell' uno e dell'altro quasi un impiastro temperato
severitade, e far dell'uno e dell' altro quasi un impiastro temperato; acciocché
. giusti, iii-150: il cuore dell' esule rimane al suo paese, il
compare... la delicata nostalgia dell' esule, sicuro che toccherà la mèta
a me gli esuli giorni, e dell' estrane / genti l'insulto. leopardi,
quasi la carità, sublimata nell'estremo dell' opera, ed esultante di sentirsi vicina al
affollati, esultanti, alla romita castità dell' anima, erano frequenti a lui.
denota esultanza, che rende l'immagine dell' allegrezza. cesarotti, ii-123: lo
vi-575: sopra il cristallo / provocatore dell' opposto speglio / si dipingea quella esultante festa
. palazzeschi, 4-181: c'era sempre dell' ottima frutta per la quale dimostrava il
dio, esultare nel signore: rallegrarsi dell' essere in grazia di dio (nel
lui; per che sono venute le nozze dell' agnello. giovanni dalle celle, xxi-208
2. rendere l'immagine della gioia, dell' allegrezza. meninni, iii-434: or
la esultazione: espressiva di un movimento dell' animo, per il ben conseguito. goldoni
: la esultazione vostra produce la giubbilazione dell' animo mio. manzoni, 1091:
è antecedente al godimento e al giubilo dell' udito interiore: ell'è conseguente.
. 2. figur. immagine dell' esultanza, dell'allegrezza, della gioia
2. figur. immagine dell'esultanza, dell' allegrezza, della gioia. bocchelli
settima lettera yj (maiuscola h) dell' alfabeto greco, che nel sistema vocalico
nei quali si suole dividere la vita dell' individuo (e ciascun periodo non è di
dagli altri). -le quattro età dell' uomo: la fanciullezza, la giovinezza
. garzoni, 1-365: l'età dell' uom son sette: l'infanzia, che
cinque epoche, corrispondenti alle cinque età dell' uomo, e da essa intitolarne le
cui l'uomo è il legittimo re dell' universo, del finito e dell'infinito.
legittimo re dell'universo, del finito e dell' infinito. -spesso in unione con un
quella fama che ad altri è ornamento dell' età matura. bocchelli, 3-18: i
del fanciullo, della età matura, dell' età senile, della decrepita ancora,
ancora, niente manco che quella propria dell' età giovanile. -letter. l'
come passata sei, / cara compagna dell' età mia nova, / mia lacrimata speme
è della fiorita etade, grande senno dell' antica. boiardo, canz.,
è della fiorita etade, grande senno dell' antica. cieco, 15-16: niun
... la più scelta parte dell' esercito, [il re] lasciò in
: gli anni della pubertà. -fiore dell' età: la piena giovinezza. -nel
: la piena giovinezza. -nel fiore dell' età, nella più bella età: nella
: dunque la gioventù, cioè il fior dell' età. -persona di bella età
età. -durata media della vita dell' uomo (e per analogia anche di
quella prima, dolce e serena fiducia dell' adolescenza, passato anch'io attraverso di brevi
fanno nella vita. i veri acciacchi dell' età sono i rimorsi. -alla
figlio dei canti. -i segni dell' età: la decadenza fisica che si
pienezza della sua espressione. i segni dell' età erano appena visibili su quel corpo
degli individui raggiunge in ciascuno degli anni dell' età evolutiva. -con riferimento ad animali
che ti conducano una vacca rossa, dell' età perfetta, senza alcuna macula e
l'età maggiore era quella della discrezione e dell' abilità naturale, la quale, per
modo o dalla debolezza o dall'obbligo dell' età pupillare. botta, 4 * 353
rispetto al novilunio astronomico). paolo dell' abbaco, 1-15: se giugni la patta
facciamo dunque * rime scelte e lettere 'dell' abbate? io sceglierei tra le giovanili
foscolo, xvi-42: frattanto io mi varrò dell' età che mi resta per dare a
nebbia nei boschi caduta, / io dell' età vissuta / rammento i giorni sacri
e non più giovane, il lamento dell' età che fugge... ma la
: non fien da'lacci sciolte / dell' antico sopor l'itale menti / s'
: il marx, svolgendo le contradizioni dell' età capitalistica o borghese, succeduta a
o d'altre costruzioni sì romane sì dell' età di mezzo, non sepolcro,
5. mitol. periodo ideale della storia dell' umanità (e fu spesso indicato,
lo stato di innocenza e di felicità dell' uomo che progressivamente decadde e si corruppe
decadde e si corruppe). -età dell' oro: v. oro. -età dell'
dell'oro: v. oro. -età dell' argento: v. argento. -età
: quella etade fu chiamata la età dell' oro, secondo che scrive virgilio nell'ottavo
la creazione, e le quattro età dell' oro, dell'argento, del bronzo
, e le quattro età dell'oro, dell' argento, del bronzo, e del
. 7. geol. suddivisione cronologica dell' epoca geologica, che in stratigrafia corrisponde
. -i). seguace o sostenitore dell' etacismo.
che si riferisce, che è proprio dell' etacismo, che segue l'etacismo.
profferita, e scritta. = adattamento dell' ant. fr. e [d]
etanolurèa » sf. chim. derivato dell' urea, so- bdo, di color
la quale, a coloro che, parlandole dell' amante di un tempo, ora in
le schiave preparano all'amore la nudità dell' etèra. alvaro, 11-248: è
le medesime col suo moto alla lunghezza dell' orizonte dell'efficacia di tai principii attivi
medesime col suo moto alla lunghezza dell'orizonte dell' efficacia di tai principii attivi transporta.
restàr liquidi e molli, e l'un dell' altro / più lieve, e liquidissimo
. bontempelli, 19-27: dal centro dell' anima al centro del cielo muovono le spire
onde, voluttà di vulcano, abitatrice dell' etere, animatrice di tutta la terra.
modo che la varia frequenza nel guizzar dell' aria fa la varietà de'tuoni, come
, così la varia frequenza nel guizzar dell' etere fa i vari colori rosso, giallo
, immutabile, diffusa sopra la sfera dell' aria, che poteva accendersi per la confricazione
guizzo d'energia elettrica, per la via dell' etere, porterà sino a noi i
e gira, guidato con le onde dell' etere dalla terra lontano. soffici, v-2-478
un composto che si ottiene per azione dell' acido solforico sull'alcole: lo stesso
che si riferisce, che è proprio dell' etere (secondo la concezione degli antichi
: stimiamo diffondersi per gl'immensi campi dell' universo una sottilissima sostanza eterea, per
il fonte, e il moto ampio dell' acque / abbondi interminabile, e un latente
tamente sensuale, più poetico dell' amore. pascoli, 487: né
le dorate porte / varcai con essa dell' eterea sede. foscolo, 1-362:
gange, e da'fragranti boschi / dell' infocata giava / tornerete opulenti a'lidi
a scintillar saliti / là per la volta dell' etereo polo. a. verri,
. leopardi, 16-102: serena / dominatrice dell' etereo campo [o lima],
luce, fluttuanti come le mistiche visioni dell' estasi. betteioni, vi-435: mirabile
-che ha la purezza, l'incorporeità dell' etere, dell'aria; leggero,
purezza, l'incorporeità dell'etere, dell' aria; leggero, impalpabile, sottile.
/ sul timo e le viole / dell' aprica alvisopoli / colto al levar del
. che si riferisce, che è proprio dell' etere cosmico. algarotti, 2-69
che si riferisce, che è proprio dell' etere chimico. -narcosi eterea: ottenuta
essenziali (con riferimento alla volatilità propria dell' etere). lanzi, i-78
come uno degli elementi del vasto concetto dell' eteria, che formava uno stato intermedio
composti eterici sono per lo più prodotti dell' arte, onde è raro che se ne
che provoca effetti molto simili a quelli dell' intossicazione alcolica cronica. = deriv
che si riferisce, che è proprio dell' eterismo. -fase eteristica: la
-fase eteristica: la prima delle fasi dell' evoluzione dell'istituto familiare, nella quale
: la prima delle fasi dell'evoluzione dell' istituto familiare, nella quale il sistema
purezza, all'incorporeità che sono proprie dell' etere. = deriv. da etere1
che ha la purezza, l'incorporeità propria dell' etere. magalotti, 23-208
medie. narcosi prodotta con l'inalazione dell' etere. giusti, iii-3: nell
. redi, 16- ii-173: martire dell' onore, / e della fede maritai salisti
/ spiegano alteri, e soli / dell' altrui fama, e di lor gloria
cioè, sopra la gloria de'santi e dell' etemitade. dante, conv.,
3-423: cossi mille anni non sono parte dell' eternità, perché non hanno proporzione al
492: se, dopo la procella / dell' universo, lenta cade e i soli
cade e i soli / la neve dell' eternità cancella? deledda, i-24:
sono un nulla in confronto degli anni dell' eternità. gentile, 3-286: l'
dal career presente, abbia la gloria dell' ettemitade acquistata. bibbia volgar.,
lo faceva [flegias] acconcio barcaiuolo dell' eternità. d'annunzio, iii-2-49:
i corpi e consuma le facoltadi altrui, dell' eternità de'litigi. l. bellini
condanna. 7. il senso dell' eterno, dell'infinito. de sanctis
7. il senso dell'eterno, dell' infinito. de sanctis, ii-38:
sia gloria e imperio testé e nel dì dell' eternità. amen. = voce dotta
141: l'animo, eterno rettore dell' umana generazione, dura sempre, e signoreggia
/ destini investigar delle mortali / e dell' eteme cose. gentile, 1-215: la
io porgo. carducci, ii-7-131: dell' ombroso pelasgo erice in vetta / ride
-letter. che dà l'immagine dell' eternità, che esprime presenza infinita nel
, 4-66: sa che di là dell' uscio è la beatitudine eterna ma punta
partecipa della condizione divina e soprannaturale, dell' immortalità, della durata infinita fuori dal
, i-54: [i diritti naturali dell' uomo] in fine sono eterni perché
sterile, eterno / sarìa il lutto dell' itale genti? carducci, ii-18-4: corre
, ii-18-4: corre tra gli uomini dell' oggi un'acconcia favola di pace universale ed
3-99: l'ingegnere provò lo sgomento dell' adolescente a cui la donna che egli ama
3-36: più in su tutto è riserva dell' azzurro, / del puro fuoco e
azzurro, / del puro fuoco e dell' eterna neve! 8. sempre
uomo educato... deve essere asperso dell' eloquente saliva degli infuocati declamatori e spalmato
'l puro e vivo lume, / che dell' eterno è figura e suggello, /
sofismi del mondo, cultori perpetui ed ingenui dell' immutabile e dell'eterno. pascoli,
cultori perpetui ed ingenui dell'immutabile e dell' eterno. pascoli, 743: molte vite
/ approfondire lontananze, / emula sofferente dell' eterno. montale, 1-128: il
. 12. la parte immortale dell' uomo, l'anima. dante,
proprio della somalia e delle zone vicine dell' etiopia. = voce dotta, lat
. zool. sottordine di spugne calcaree dell' ordine calcispongie, comprendenti specie solitarie e
salviati, ii-1-32: sappiendo che nel numero dell' uno si dice 4 vena 'e
federazione di popoli antagonisti riuniti nella servitù dell' antica dinastia asburghese, si sentiva minacciata
6-375: a metà della lunga tavola e dell' eteroclita compagnia sedeva gallico colle due signore
] che ci precedette fu talmente vaga dell' immoderato, dell'eccessivo, dell'eteroclito,
precedette fu talmente vaga dell'immoderato, dell' eccessivo, dell'eteroclito, e uscì
vaga dell'immoderato, dell'eccessivo, dell' eteroclito, e uscì così spesso de'
società economica pura, ogni organizzazione scientifica dell' economia porta in sé l'affermazione di
, 1-389: ecco dunque il primo principio dell' osservatore, conforme alla opinione non solamente
eterodossi d'olanda avean lodato benedetto xiv dell' aver posto in venerazione l'uomo caritatevole
una grande assemblea vi discusse la difesa dell' impero, e vinta dalla stessa enorme distanza
tutte le sue genti nel gran nome dell' isola madre, perché nell'ora tenebrosa
scopo che impedisce il lavorio a vuoto dell' ingegno. bisogna però aggiungere che mai il
massa. redi, 16-v-105: le ramificazioni dell' arteria celiaca..., irritate