Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 139983

vol. IV Pag.2 - Da DALLE a DAMA (5 risultati)

coscia / traeagli il ferro e il frassino dell' asta. dossi, 78: ella

dalmazia e diffusa in tutto il territorio dell' impero romano dal ii secolo d. c

* dalmatica ': il sostantivo è ellittico dell' aggettivo, giacché di dalmazia venne questo

veneta, ma agli istinti e a'destini dell' umana natura, giova accettarle con un

una gran dama, la quale era moglie dell' uno de'mali- scalchi del re d'

vol. IV Pag.79 - Da DECIMABILE a DECIMAZIONE (7 risultati)

farneto. = femm. sostant. dell' agg. decimo: voce deh'ammini-

multipli, secondo potenze del numero io, dell' unità fondamentale. grandi, 2-54

, avrebbero potuto prendere ima parte decimale dell' intero meridiano. = comp

o si perderebbe facilmente il magro frutto dell' annata. giusti, 2-195: decimò frati

che già da tempo decimava i bambini dell' istituto e lei dovette tornarsene a casa.

.. deputato all'esercizio della cura dell' anime, ed ah'amministrazione de'sacra

, debba infra due mesi dal dì dell' acquisto fatto [ecc.].

vol. IV Pag.80 - Da DECIMAZIONE a DECIMO (5 risultati)

monelli, 2-429: ordinò l'abbandono dell' impresa e severissime pene, la decimazione

questione estetica del secolo decimottavo era quella dell' assolutezza o della relatività del gusto.

ciascuna delle dieci parti risultanti dalla divisione dell' intero in dieci (e a volte

, cosa in vero notabile per la facilità dell' operare. 5. agg.

strofe successiva ripete una o due parole dell' ultimo verso della strofe precedente.

vol. IV Pag.81 - Da DECIMOLA a DECISO (1 risultato)

decision de quali bisognava ricorrere al consiglio dell' imperadore. p. verri,

vol. IV Pag.82 - Da DECISORE a DECLAMATO (5 risultati)

roba, è decisissimo ove si tratti dell' anima. monti, iv-72: non per

risoluzione; arbitro, giudice. statuti dell' arte della seta, 2-32: di tutte

distrarsi, declamava a memoria lunghi canti dell' eneide. carducci, iii-17-15: convenivano

parlamentisti aveva declamato, essendo nemici giurati dell' autorità ecclesiastica. torricelli, 237: declamano

musicale, di modo che la connessione dell' accentuazione metrica con quella musicale risulti perfetta

vol. IV Pag.83 - Da DECLAMATO a DECLARATORIA (6 risultati)

suoi tempi, mentre perorava al cospetto dell' imperador marco antonio, fu repentinamente tradito

una testimonianza di uno dei primi padri dell' arte medica servirebbe ai dubbiosi malevoli per

dalla scuola declamatoria, che fu la tomba dell' eloquenza. tommaseo, 1-333: leggo

sostenevano di tanto in tanto l'intonazione dell' oratore. galdi, i-245:

, i-245: che diremo della declamazione e dell' arte di rappresentare? confesso ingenuamente che

folla] frequente e silenziosa a'versi dell' uno, si dileguava saziata alle declamazioni

vol. IV Pag.84 - Da DECLARATORIO a DECLINARE (10 risultati)

porta per concludere che anco le parole dell' assoluzione siano declaratorie. statuti dei cavalieri

maturo, non possa impedire il corso dell' anzianità, ma sì bene la dichiarazione

, 5-90: quattro delle parti [dell' orazione] si chiamano declinabili, cioè

ne crede piacere: e tutto dichinaménto dell' amore fa da lui, abbiendo rispetto

questo principe piacque di trasferire la sede dell' imperio in costantinopoli. genovesi, 1-159

poco declinante all'articolo, a gradi sedici dell' ariete in sua esaltazione. bibbia volgar

. stuparich, i-376: il primo autunno dell' età declinante metteva nelle sue membra un

volle seguitar piuttosto la fortuna allora prospera dell' imperatore, che quella declinante del re

ii-433: quella metafisica del divino e dell' assoluto declinante in teologia, quel volterianismo

dalle coste olandesi salivano oltre i limiti dell' atmosfera per poi riattraversarla, nel declinare

vol. IV Pag.85 - Da DECLINARE a DECLINARE (5 risultati)

dall'eterna, tanto più declinano al sommo dell' imperfetto, ch'è il nulla.

: da mattina / la parte orientai dell' orizzonte / soverchia quella dove 'l sol declina

guidate altrove, io declinai a manca dell' appia via. pindemonte, 67:

primo, nella dilatazione acquistata per inzuppamento dell' umido, conservò perfettissima la figura circolare

a gli estremi o per debolezza e disattenzione dell' intelletto, o per temerità e confidanza

vol. IV Pag.86 - Da DECLINARE a DECLINARE (4 risultati)

più declinando e mancando la bellezza e perfezione dell' italica favella? algarotti, 2-328:

ed accanimento maggiore; insomma la parabola dell' affetto cominciava a declinare. tecchi,

. monti, 13-788: al cono dell' elmetto irto d'equine / chiome sotto

altri del consiglio, e voluto farli partecipi dell' obbligo, avria declinato gran parte di

vol. IV Pag.87 - Da DECLINATO a DECLINATORIO (5 risultati)

1-93: come le selve nel declinar dell' anno mutano le foglie. giordani,

: è questo argenteo silenzio il declinare dell' anno. -l'abbassarsi in pendio

leonardo, 2-281: il movimento dell' acqua, ch'è mantenuto dalle declinate

già dechinato era l'onor vetusto / dell' alto imperio, ch'ingombrò la terra.

accidente] non si vedesse che quello dell' ago declinatorio, che portato intorno alla

vol. IV Pag.88 - Da DECLINAZIONALE a DECLINO (6 risultati)

2. il trascorrere, il passaggio (dell' età, degli anni, del tempo

i principii, gli accrescimenti e le declinazioni dell' infermità. pallavicino, 7-131: il

, 14: il contestabile nella declinazione dell' età, perché aveva di già sormontati i

stelle, per poterle descriver nella rete dell' astrolabio. prima la longitudine, cioè in

12. declinazione di un piano: arco dell' orizzonte compreso o fra il piano e

verbi della prima maniera nella terza persona dell' indicativo presente plurale finiscano in * ano

vol. IV Pag.89 - Da DECLINOGRAFO a DECLIVITÀ (8 risultati)

declino: alle soglie della fine, dell' esaurimento. negri, 2-462: un'

ricordavano bianco nelle logge / l'odore dell' arancio, / floride voci conciliate al sonno

[lacedemonia], che della segnoria e dell' onore suo cadde, e sempre poscia

, l-1-281: e perciò, essendo proprio dell' acqua lo scorrere a luoghi declivi e

color che ne'sicani campi / beon dell' ospite alfeo. spolverini, xxx-1-41:

non ha bisogno di declivio nel fondo dell' alveo. rolli, 522: in

. ungaretti, ii-28: in sul declivio dell' aurora / la suprema veemenza / dell'

dell'aurora / la suprema veemenza / dell' ardore coronerà / più calmo, memorando

vol. IV Pag.90 - Da DECLIVOTERAPIA a DECOMBENTE (6 risultati)

sf. medie. perdita di cloro dell' organismo, per vomiti o diarrea, negli

espliciti. 2. nel linguaggio dell' elaborazione elettronica dei dati, risalire al

terra, con l'idrovolante dallo specchio dell' acqua. barilli, 2-23: uno

certa aria di guardia svizzera decolorata dalla luce dell' alba..., anziché scoraggiare

estrazione). = voce dotta (dell' uso industriale); cfr. ingl.

la cui direzione è al di sotto dell' orizzonte, come nelle cassie. -agg.

vol. IV Pag.91 - Da DECOMBERE a DECOMPOSTO (8 risultati)

, rinnovellò e ricreò colla virtù vivificante dell' ira e della alcune delle quali combinate con

bizantina, attraverso la quale un capriccio dell' imperatore poteva decomporre le forinole ed alterare

de'quali abbia maggiore affinità con l'acido dell' altra, che non col proprio?

sentire dalla bocca di quel singolare storico dell' arte, il lezzo delle materie alimentari

ricomporsi come nella vicenda del terrore e dell' ebrezza. negri, 2-456: il

amletico degli stagni e il travaglio silenzioso dell' immense decomposizioni subacquee. govoni, 7-162

7-162: questo fiato faticoso / misurato dell' atmosfera / che il sole tinge d'

, che finalmente si confonderà col piano dell' equatore. 5. matem.

vol. IV Pag.92 - Da DECOMPRESSIONE a DECORARE (4 risultati)

da sostanze radioattive. carica già dell' urlo che fra poco avrebbero gettato. che

anima!? ». dalla cassa francese dell' indennità e dei viveri pagati alla cassa

sostant. carducci, iii-19-77: rivelazione dell' antichità già ma 5.

giammai. alga = voce dotta (dell' uso scientifico e industriale), comp.

vol. IV Pag.847 - Da DITTATORE a DITTATURA (3 risultati)

limitato nel tempo, come la restaurazione dell' ordine (da parte di una dittatura

di dittatura estemporanea conferitagli dalla libera volontà dell' esercito, che un uffizio derivato dal generale

la sovversione esterna o 1'eversione interna dell' ordinamento costituzionale, mantenuto anche mediante l'

vol. IV Pag.848 - Da DITTAZIONE a DITTONGATO (4 risultati)

da potersi aprire e serrare una sopra dell' altra. s. maffei, 5-5-94:

, o distribuivano nella moltitudine il dì dell' entrare in uffizio. d'annunzio,

ancora pienamente romano, coi due ritratti dell' imperatore onorio in corazza, corona,

gli antichi ne fecero grandissimo uso [dell' avorio]; essi ne formarono statue,

vol. IV Pag.849 - Da DITTONGAZIONE a DIURNO (6 risultati)

diurato, sm. chim. sale dell' acido urico contenente un solo atomo metallico

diurèsi, sf. medie. la secrezione dell' urina. -anche: la quantità

o destinato ad accrescere la secrezione dell' urina. libro della cura delle malattie

, delle canzoni, de'capitoli e dell' altre poesie d'una vena molto limacciosa

3. eccles. libro contenente le preghiere dell' ufficio divino da recitarsi durante le ore

nostri sogni leggiadri ove son giti / dell' ignoto ricetto / d'ignoti abitatori,

vol. IV Pag.850 - Da DIUTURNAMENTE a DIVA (4 risultati)

sì dolci e leggiadre / cadder nel grembo dell' antica madre, / né così bella

1827 (292): il sospetto dell' essere inseguito o scoperto... aveva

anco nel loro primo apparire assai maggiori dell' altre, chi sa che non ve ne

compassionevole deformità del loro aspetto l'insufficienza dell' arte. leopardi, ii-393: la qual

vol. IV Pag.851 - Da DIVAGAMENTO a DIVAGARE (5 risultati)

essa la benevolenza di tutte le dive dell' amo. leopardi, 29-78: io

si riferisce in particolare alle prime donne dell' opera lirica, alle più celebri attrici

divaga senz'utilità alcuna nell'immenso pelago dell' erudizione, si riconduce a se stesso,

al misticismo e al sentimentalismo, depravazioni dell' intelligenza e dell'affetto che ben convengono insieme

al sentimentalismo, depravazioni dell'intelligenza e dell' affetto che ben convengono insieme. verga

vol. IV Pag.852 - Da DIVAGATO a DIVAMPARE (7 risultati)

[cagliari] il luogo di concentrazione dell' intelligenza sarda, non divagata ma raccolta

, non divagata ma raccolta sulle tradizioni dell' isola, i suoi bisogni, il

.: distrazione (della mente, dell' attenzione). cassiano volgar.

volgar., v-16 (63): dell' accidia nasce l'oziosità,..

. cecchi, 5-247: sull'indistinto mormorio dell' orchestrina, sulle lievi, deliranti divagazioni

il meriggio divampava ardente fra il silenzio dell' appennino. serra, iii-202: il

le vette] divampano eccelse, nel riflesso dell' opposto sole a tramonto. e.

vol. IV Pag.853 - Da DIVAMPATA a DIVANZARE (5 risultati)

in isdegni,... fu incapace dell' odio. bontempelli, 8-66: tutto

, e quetava per allora la frenesia dell' impazzito popolo; ma non giungeva a

. diodati, 1-145: * dell' arsione ': cioè di que'corpi morti

boggiòlo per farsi un'idea deu'enormità dell' avvenimento, della febbre di curiosità per

. tassoni, ii-1-36: l'eccesso dell' ira... subito in un grandissimo

vol. IV Pag.854 - Da DIVAPORARE a DIVARO (5 risultati)

lestezza, ombricola vellutata tra i piedi dell' uomo. -prevenire. dossi

ieri labbra d'abisso, ferita divaricata dell' infinito? moravia, ii-70: le mani

, se non ci fosse il divario dell' età, vorrei averlo per amico. jovine

v-1-1077: per qualche tempo il governo dell' unione aveva fatto divario fra barbaro e

fatta divarità si misurasse con le varietà dell' industria di quella così fatta bocca.

vol. IV Pag.856 - Da DIVELLIMENTO a DIVENIRE (6 risultati)

., 34-100: « prima ch'io dell' abisso mi divella, / maestro mio

contrassegni in un quadro già ben diveltato dell' orto. divèlto1 (part.

e dichiarano ch'ella è vero compendio dell' opera maggiore, e non pezzi da

spagna e passata poi sotto il dominio dell' imperadore carlo vi, non ebbe il

vi, non ebbe il suo tribunal dell' inquisizione più rapporto alcuno con quello

, come li altri tribuni furo vendicati dell' ontia che fece loro marco crasso che

vol. IV Pag.857 - Da DIVENIRE a DIVENUTO (5 risultati)

un continuo immaginarsi, col duplice divertimento dell' immaginarsi e di credere alle proprie immaginazioni

'divenire '(inteso come sintesi dell' essere e del nulla) si intreccia con

che esprime l'impulso profondo e incoercibile dell' essere a evolversi in stadi più alti

nome ed azione nella libidine incamera- trice dell' acquisto, e nel ringhio del possesso.

19 (327): è la gloria dell' abito questa, signor conte, che

vol. IV Pag.858 - Da DIVERBERARE a DIVERGERE (2 risultati)

audiente siano diverberati e percossi li spazi dell' aere. menzini, iii-122: ceraunio

bf, be sarebbero divergenti dalla parte dell' ombra, la quale perciò si andrebbe

vol. IV Pag.859 - Da DIVERSAMENTE a DIVERSIONE (6 risultati)

, ii-490: non davano osceno spettacolo dell' abito loro in nessuna bettola, in

l'imagine nella cera, così l'anima dell' uomo, la quale ha dentro a

, non possono diversificare la perfetta rotondità dell' arco, se non colle disparità delle

redi, 16-v-103: una stessa preparazione dell' antimonio non fa in tutti i corpi

diversifiòra, sf. bot. nome dell' infiorescenza quando presenta fiori di diversa forma

al luogo dove fu tentata la diversione dell' acque. bracciolini, iii-262: fin

vol. IV Pag.860 - Da DIVERSITÀ a DIVERSIVO (4 risultati)

; distoglimento, sviamento del pensiero, dell' animo dall'oggetto a cui dovrebbe rivolgersi

quella stagione che, portando più frutti dell' altre, pare che con le sue

né di propositi, con gente che dell' arte e della vita spirituale faceva la

della vita spirituale faceva la ragione vera dell' esistenza: avevo ragione anche di salvare

vol. IV Pag.861 - Da DIVERSO a DIVERSO (3 risultati)

.. dee molto temere la forza dell' opinione dei sudditi, che in una discordia

versi porti / per lo gran mar dell' essere, e ciascuna / con

xiv-271: le mie opinioni sono figlie dell' esperienza, ma sono, mia cara

vol. IV Pag.862 - Da DIVERSORIO a DIVERTICOLO (3 risultati)

persa; / e noi, in compagnia dell' onde bige, / entrammo giù per

che, liti strappa-capegli con chi, pur dell' istessa opinione, gergoneggia diverso. pavese

in particolare di quello della porzione inferiore dell' ileo), per lo più causata

vol. IV Pag.863 - Da DIVERTICOLOPESSIA a DIVERTIRE (7 risultati)

fatti le proprie accuse per opera stessa dell' accusato, e chiusa per tal modo ogni

più la loro presenza è a carico dell' intestino e della vescica).

lungo. -degenerazione (della mente, dell' intelletto). tesauro, 2-502:

dare in trascorsi per l'infocato vigor dell' età perché non si assideri e si

del presente, e nulla ci predicono dell' avvenire. soffici, v-1-711: stabilito il

che diverta o intermetta le operazioni naturali dell' ordinario alitare. bibbiena, 202: vi

senato e molte udienze diede agli oratori dell' asia che disputavano qual città dovergli edificare

vol. IV Pag.864 - Da DIVERTIRE a DIVERTITO (1 risultato)

là passano, quando è l'ora dell' uscita, parecchi soldati. qualche volta,

vol. IV Pag.865 - Da DIVERTITORE a DIVIATAMENTE (6 risultati)

m. adriani, i-295: era soprantendente dell' acque in tene contra i rubatori e

in tene contra i rubatori e divertitori dell' acque pubbliche. 2.

sovvertitore (dei costumi, della legge, dell' ordine costituito). manzoni,

lana con lo scamato. trattalo dell' arte della lana, 486: di poi

latteo-farinosa e carnea più adatta allo sviluppo dell' organismo. divezzare1, tr. (

ancor divezzati, e col capo tuttavia molle dell' acqua battesimale. ungaretti, viii-25:

vol. IV Pag.866 - Da DIVIATO a DIVIDERE (12 risultati)

dopo l'approvazione del bilancio da parte dell' assemblea generale degli azionisti). -nel

della falda con la crassizie e continuità dell' acqua, e anco la siccità della

medesima falda, a cui repugna l'umidità dell' acqua. de luca, 1-10-264:

: concio siaché la natura dell' animo fosse semplice, né avesse in

fine che ebbono; pigliando tra i primi dell' una parte e dell'altra il sacratissimo

tra i primi dell'una parte e dell' altra il sacratissimo corpo di cristo, innanzi

una parte se ne mise a guardia dell' uscio della cella dell'isabetta, ed un'

mise a guardia dell'uscio della cella dell' isabetta, ed un'altra n'andò

. piazzi, 1-61: se una parte dell' arco conterrà io',...

delle metà si congiunga con la punta dell' altra, et aremo fatta una figura quadrata

l'enorme antica spaccatura: i fendenti dell' uno e dell'altro avevan rotto di nuovo

spaccatura: i fendenti dell'uno e dell' altro avevan rotto di nuovo tutte le

vol. IV Pag.867 - Da DIVIDERE a DIVIDERE (5 risultati)

che un cada- vero dissimulato dal favor dell' età, che ancor si sostiene nel

; / eterna meraviglia! / a piè dell' onda ei misesi, / ed il

epoche in cui può dividersi la storia dell' arte della guerra. quasimodo, 4-17

la stagione era vicina alle piogge solite dell' autunno. dottori, 183: la fortuna

mosse e divise un grandissimo sasso. libro dell' eredità di b. lacopi, v-402-143

vol. IV Pag.868 - Da DIVIDERE a DIVIDERE (3 risultati)

della vita, delle distinzioni sociali, dell' amore, della grazia. bonagiunta,

cavalca, iii-7: ancora perché il cuore dell' uomo era molto unito per amore alle

: sia fatto lo firmamento nel mezzo dell' acque, e dividansi tacque dall'acque

vol. IV Pag.869 - Da DIVIDERE a DIVIDUO (14 risultati)

dividere la ragione della vita dalla ragione dell' arte, perché chi conduce torbidi i giorni

divide tutto il pensabile tra quella parte dell' essere che si può dire sia lo

le quai come i fiumi che dalla cima dell' appennino fanno divorzio e scorrono nei dui

netto, che ogni parte abbia soltanto dell' una o dall'altro. leopardi,

nuora dalla suocera; imperciocché i nemici dell' uomo sono i domestici suoi. guicciardini

, come cose vane, le ragioni dell' altra, e dirne male. delfino,

, s'avvicinava sempre più alla condizione dell' innamorato che non osa pronunciare la prima

libertà. leonardo, 2-305: sommergimenti dell' onde superfiziali, re- tardamenti, rompimenti

abassare, ornamento del die, dividitóre dell' ore. leonardo, 2-355: infra

quale occupa più aria colla fronte dividitrice dell' aria. l. bellini, 5-2-11:

divina bontà che noi cavassimo dall'officine dell' ingegnera anatomia tutte le maniere di strumenti

boccaccio, iv-116: o cavalli crudelissimi dividitori dell' innocente ipolito, me nocente giovane squartate

al sommo bene, dividitori di dio, dell' anime dissipatori, fondatori di sette,

. plur. frutti di un arbusto dell' america centrale e meridionale e delle an-

vol. IV Pag.870 - Da DIVIETAMENTO a DIVIETO (5 risultati)

imparasse che differenza è tra il bene dell' ubbidienza e il male della disubbidienza.

, e non v'è stata pioggia dell' ultima stagione. mazzini, ii-569:

tenuti cotale persona divietare e fare divietare dell' arte di calimala e dall'operazione di

e dall'operazione di quella arte. breve dell' arte de'calzolai di prato, 15

della detta arte abbia affare. breve dell' arte de'calzolai di prato, 15:

vol. IV Pag.871 - Da DIVILUPPARE a DIVINAMENTE (4 risultati)

pascer tutti i mostri e i divieti dell' oceano per assicurarsi il privilegio dei commerci

, senza il divieto delli ministri dell' arte della lana. 5.

, [lot] contrafece al divieto dell' angiolo. foscolo, 1-45: chi

beati fiorentini, 162: non allegrandosi dell' iniquità, ma solo della iustizia divinale.

vol. IV Pag.872 - Da DIVINAMENTE a DIVINAZIONE (12 risultati)

il pennello della luce intinto ne'colori dell' aurora, incominci pian piano a miniare

tr. letter. esercitare l'arte dell' indovino, prevedere e annunciare per ispirazione

eolo di marte, per la perizia dell' armi; d'apolline orfeo, per l'

quella che presume di divinar il sesso dell' agnello quando è ancora nel grembo della

capi: circa il vestire e conversare dell' ordine clericale,... contra li

rivolge subitamente l'animo alla divinatrice natura dell' asino. carducci, ii-i- 185

o milanesi, l'annunzio e il comandamento dell' evocatore e del divinatore magnanimo trova gli

[luciano], iii-1-38: la virtù dell' intelligenza non si volgeva a contemplare la

, v-771: gli arabi avean cognizione dell' arte divinatoria, loro era comune la

e par verosimile che avesser notizia eziandio dell' astrologia genetliaca. d'annunzio, v-2-661

», virtù affatto diversa da quella dell' ingegno filologico e disciplinato, e che tuttavia

presentimento. -anche: il contenuto stesso dell' intuizione, del presentimento. dante,

vol. IV Pag.873 - Da DIVINCOLABILE a DIVINITÀ (3 risultati)

diventa divinazione; come l'esperienza dell' uomo maturo diventa metodo per intuire l'avvenire

sangue. sbarbaro, 5-16: nella pece dell' acqua, addentata dai moli, bisce

savonarola, 8-i-276: perché la vita dell' umanità di cristo era congiunta alla divinità,

vol. IV Pag.874 - Da DIVINIZZAMELO a DIVINO (9 risultati)

, giovarono a contrastare un unico grado dell' immensa preeminenza che il secondo 'orlando '

non è egli né la molle divinità dell' amore né la feroce deità della guerra;

moltiplicazione degli atti è una dispansione dell' essere, una diffusione della vita, e

l'oggetto dei nostri voti per far dell' amore un sentimento celeste. leopardi,

mie notti, divinizzati sempre dalla presenza dell' incomparabile morosina. divinizzazióne,

, mi è dispiaciuta, perché ha dell' adulatorio, e gli eccessi non sono

quei pensatori mentre preparavano la moderna divinizzazione dell' uomo,... erano costretti

ancora i meno intendenti comprendere la grandezza dell' oggetto, e debbono i più intendenti ammirar

2-23: o montevarchi, o castel mio dell' oro, / ch'avanzi, per

vol. IV Pag.875 - Da DIVINO a DIVINO (5 risultati)

: ma in tuo petto / l'amor dell' oro e di soverchia ingiusta / possa

degli uomini avea più del divino che dell' umano. leopardi, iii-393: ti

divino e all'esercizio della fortezza e dell' altre azioni virtuose. pellico, conc

l'arbitrio del mondo della realtà e dell' esperienza, lo giustificano in modo trascendente

vecchie e sante regole che i maestri dell' arte hanno insegnato. -che rivela

vol. IV Pag.876 - Da DIVINTO a DIVISA (5 risultati)

. palazzeschi, i-424: nell'ora dell' incoronazione, la mattina seguente, e poi

sarebbe necessità il mostrare come da'principii dell' impero, e sempre poi, roma

gesuiti, e perseguitar questi col pretesto dell' oltramontanismo; ha voluto le riforme e le

mai a fine in tutta la vita dell' omo. piccolomini, i-31: due son

delle spese e diventò avarissimo. libro dell' asse sesto dei peruzzi, 252

vol. IV Pag.877 - Da DIVISATA a DIVISAMENTE (3 risultati)

su un angolo m'imbatto nel fratello dell' egle. s'era messo in divisa,

, 14-411: un mio amico, pittore dell' 800 (spentosi serenamente con la divisa

è il dirito divisaménto delle quatro istagioni dell' ano secondo astronomia.

vol. IV Pag.878 - Da DIVISARE a DIVISATO (2 risultati)

esser egli in luogo di lui col favore dell' im- peradore a sommo pontefice eletto.

ii-335: molti lungo tempo hanno / dell' amor novellato, / e divisatamente, /

vol. IV Pag.879 - Da DIVISATORE a DIVISIONE (7 risultati)

, che que'della sua rispetto a que'dell' altre sembravano religiosi. gemelli careri,

, che la parola verbigrazia col senso dell' udito s'oda in tempo divisibile,

tempo la più parte dei comandanti divisionali dell' altre provincie italiane. bocchelli, 3-30:

autonoma, spesso gelosa e concorrente l'ima dell' altra. -finanz. moneta

coltello acuto e perveniente insino alla divisione dell' anima e dello spirito e delle giunture e

imperadori di poi occidentali per la division dell' imperio talor rivolti all'italia poco giovarono sì

. piovene, 5-158: l'idea dell' autonomia regionale, da contrapporre alle province

vol. IV Pag.880 - Da DIVISIONE a DIVISIONE (7 risultati)

mondo, attraverso la distesa e la divisione dell' oceano, si danno la mano.

o dramma e lirica, sono scolastiche divisioni dell' indivisibile: l'arte è sempre lirica

si mise a discorrere su la basilica dell' apostolo, minutamente, determinando...

vari argomenti in discussione; la distribuzione dell' argomento in discussione in varie questioni,

. divisione del lavoro: principio fondamentale dell' organizzazione economica, per cui si scindono

moderna, essa costituisce il presupposto essenziale dell' attuale produzione industriale in serie e a

e quelle e questa riducendo l'opera dell' uomo ad un atto puramente materiale e costante

vol. IV Pag.881 - Da DIVISIONISMO a DIVISO (2 risultati)

italia verso il 1880 (come sviluppo dell' impressionismo), affermò una tecnica consistente

; ed in quanto entra nella composizion dell' uomo, differenza compositiva nomi- narassi.

vol. IV Pag.882 - Da DIVISO a DIVISO (6 risultati)

volgar., 70: che diremo dell' uso o del frutto del mare,

o del frutto del mare, e dell' utilità del navigare, per lo quale quasi

non solamente cognoscenza agli uomini l'uno dell' altro, ma gli accompagna, e

nella realtà empirica, quasi simbolo corpulento dell' ideale distinzione. levi, 3-86: sono

sono divisi li stati e le condizioni dell' uomo, così sono divise le volontadi.

vita di quel che porti l'indole dell' istituto. -distratto, divagato.

vol. IV Pag.883 - Da DIVISO a DIVO (7 risultati)

in compartecipazione. bonichi, 95: dell' altro che resta / ciascun possegga il

è un bel lavoro esaminare l'effetto dell' autoumiliazione su tutti questi stati e trovare

per semplificare i calcoli relativi alla determinazione dell' interesse per settimana, mese, anno.

ed il numero che esprime il saggio dell' interesse, cioè 4, 5,

5-94: la parete divisoria nel fondo dell' armadio avevano tirato sù di un mattone per

, primo fra tutti il carattere nazionalista dell' impresa di fiume, che, se trovava

da mero difetto della scienza e providenza dell' uomo. -sostant. ciò che

vol. IV Pag.884 - Da DIVO a DIVORARE (5 risultati)

fregiate; avendo, con la bravura dell' animo, con la fortezza del corpo

storici: tutti questi tradimenti alla creazione dell' arte, alla verità della vita e

le parve buona, di spaventare coll'idea dell' opinione pubblica il giovane e categorico divo

maniera la divorante noia, ch'è figlia dell' ozio o del difetto di nuovi piaceri

, ii-16 (27): il troppo dell' astinenza e la divoranza sono eguali,

vol. IV Pag.886 - Da DIVORATO a DIVORATORE (4 risultati)

: l'uomo, divorato dalla noia dell' ozio, si crea un'occupazione arbitraria

, iv-99: né conosce il nero lividore dell' invidia divoratrice e mordente con dente iniquo

consueto della lingua è insufficiente alla espressione dell' affanno divoratore. foscolo, xiv-231: questo

143: l'ultima razza sono i divoratori dell' altrui sustanze. marino, vii-423:

vol. IV Pag.887 - Da DIVORAZIONE a DIVULGAMENTO (3 risultati)

centosessantacinque matrimoni all'anno uno più bello dell' altro. carducci, iii-9-161: ebles

di francia, introdotto anche per ordine dell' imperatore in italia, si fosse dato luogo

. castiglione, 136: dalla cima dell' appennino fanno divorzio [i fiumi]

vol. IV Pag.888 - Da DIVULGARE a DIVULGATORE (7 risultati)

. divulgano l'eleganza ed il senso dell' arte. -spartire fra molti (un

promessa ch'io vi feci di mandarvi dell' altre, se voi prima non mi

, 18-1-226: per tutti i porti dell' oriente si divulgò che, per la

, iii-2- 1099: che conoscete voi dell' eroismo se non le imagini divulgate,

dovessero eseguir la sentenzia del papa e dell' imperatore; che i libri si abbruciassero

.., ma vedeva lo strumento mirabile dell' arte novella, la divulga trice della

primo e più accorto ed operoso divulgatore dell' idea crevascoldiana, e a metà d'

vol. IV Pag.889 - Da DIVULGAZIONE a DIZIONE (2 risultati)

libertà, alla proprietà, ai diritti dell' uomo, alle leggi, ad ogni

pause, dei silenzi, da un rispetto dell' arabesco scenico, che si intendevano meglio

vol. IV Pag.890 - Da DIZIONE a DOBLETTO (9 risultati)

: vorrei che si notassero le dizioni dell' uso fiorentino e nuove che [l'alfieri

incivilitore, nel modo che i pretori dell' antica roma esprimevano ed esercitavano nelle più

i nodi) dalla lana. statuto dell' università e arte della lana di siena,

, senza frode. = termine tecnico dell' arte della lana, deriv. da zeccolo

) dalla lana. statuto dell' università e arte della lana di siena,

maggiore e di do minore era più spiegabile dell' incanto della particola bianca sulla patèna?

! '. = » forma sostitutiva dell' antico ut della scala di guido d'

del proprio cognome; ma la citazione dell' aretino testimonia un'origine e una diffusione

aspinato, o a mandorle. il lessico dell' inventario di alfonso ii d'este,

vol. IV Pag.891 - Da DOBLO a DOCCIAIO (15 risultati)

un posto sul libro mastro del dare e dell' avere, e farle comparire..

e col cornucopia versante dobloni nelle casse dell' erario. barilli, 5-207: le

d'oro zecchino, e di dubloni dell' epoca di vasco de gama. moravia

1-38: macrino fece fare il condotto dell' acqua in docce e in arcora,

regolatore, ch'è propriamente il misuratore dell' acqua, consiste in un ristretto e breve

s'invena, / grande in mezzo dell' ombre appar la ruota. bocchelli, 1-i-147

più acqua nella doccia e sulle pale dell' ulà. -canaletto aperto, di sezione

aveva doccia. -bocca di scarico dell' acqua raccolta nella grondaia: doccione.

piegandosi per accostar la bocca alla doccia dell' acqua, fa ben conoscere [ecc

da nervi e vasi: doccia bicipitale dell' omero, doccia di torsione dell'omero,

bicipitale dell'omero, doccia di torsione dell' omero, doccia lacrimo-nasale, doccia longitudinale

lancio, ecc.), inserzione dell' asta nell'estremità incavata nella punta.

2-1370: coloro che tolgono la doccia dell' acqua di questo bagno in su '

l'italia appunto sotto l'assidua doccia dell' austriaca importunità. bontempelli, 19-70:

si espone in un brivido alla doccia dell' alba. -figur. doccia fredda

vol. IV Pag.892 - Da DOCCIANTE a DOCERE (6 risultati)

meno in tutto il tratto più caldo dell' estate, porterà molto innanzi l'effetto medesimo

in iscavo un doccione per la defluenza dell' acque pantanose che scolano dai greppi.

2-784: si lagna del clima, dell' aria pavese che non gli è propizia agli

titoli ed esami) all'esercizio libero dell' insegnamento di una determinata disciplina presso una

, sf. l'attività, l'opera dell' insegnante; insegnamento. -libera docenza (

titoli ed esami) al libero esercizio dell' insegnamento in una determinata disciplina. -

vol. IV Pag.893 - Da DOCET a DOCILITÀ (13 risultati)

insegna *, terza persona singolare dell' indicativo pres. del verbo lat. docère

eretici i quali dicevano che il mistero dell' incarnazione del divin verbo era successo in

animali: mansueto, obbediente agli ordini dell' uomo, domestico. domenichi, 1-251

tanto docili, che tutta la cavalleria dell' esercito sibaritano usava muoversi al suon della

/ sul lastrico polito e spazioso / dell' appia via le docili puledre / che l'

inarcò tutta fremente sotto la mano ferma dell' amazzone. -siete forte! -le disse

trattare le modalità per l'andata. dell' ora in cui sarebbe stato bene partire e

e pienamente alla volontà, all'intenzione dell' uomo (e la traduce in gesto

aveva raddoppiata o triplicata la capacità molitoria dell' azienda, e... s'era

-letter. che dà il piacere dell' accordo perfetto con i desideri dell'uomo

piacere dell'accordo perfetto con i desideri dell' uomo; ben regolato, perfettamente ordinato

alti e leggeri, docili all'impulso dell' aria, mostravano a tratti il rovescio

/ simili agli asfodeli che illustrano i clivi dell' ade, / candidi. 4

vol. IV Pag.894 - Da DOCILITARE a DOCUMENTARISTICO (4 risultati)

allegati anche de'fatti d'altre deputazioni dell' ordine medesimo ad altre assemblee. de

mani del vasaio al tornio la docilità dell' argilla. -agilità, snodatezza.

e prontamente alle intenzioni e alla volontà dell' uomo. pascoli, i-974: la

(e anche i giovani al momento dell' ingresso tra gli efebi, i cavalieri

vol. IV Pag.895 - Da DOCUMENTATIVO a DOCUMENTO (4 risultati)

natura o alla più sublime opera dell' antichità senza pensare a una nuova batteria

di risparmiarle la parte di ennesima documentatrice dell' assioma. = deriv. da documentare

luce a qualche oscurità: sono frutti dell' industria, non della filosofia degli scrittori.

dai narratori ed esposti secondo la poetica dell' assoluta oggettività di discendenza scientifica, allo

vol. IV Pag.896 - Da DOCUMENTOGRAFIA a DODICENNE (9 risultati)

lasciando indietro alcuno caso notabile in documento dell' uno e dell'altro. folengo,

caso notabile in documento dell'uno e dell' altro. folengo, ii-224: questa

, sentendo nascere e salire lo scoppio dell' ira, documento d'una odiata debolezza

, modello. -anche: il contenuto dell' insegnamento. francesco da barberino, i-35

della dodecafonìa, alle più strampalate avventure dell' atonalità,... aveva l'impressione

ad e l'altezza sua è il giro dell' essagono. carducci, ii-6-63: quel

due de'più antichi e venerabili monumenti dell' arte bizantina. = voce dotta

questi luminosi due punti nel sistema dodecimale dell' anno sono da secoli solennizzati.

dodecima, e la tredicesima particella del trattato dell' articolo... annovera l'autor

vol. IV Pag.897 - Da DODICENNIO a DODRANTE (7 risultati)

altra persona. domenichi, 1-253: dell' asino e della cavalla nasce il mulo

in lunghezza, manco la dodicesima parte dell' altezza. cantini, 1-15-219: li

del cielo finché scorreva una dodicesima parte dell' acqua. 3. sm.

dodicesimo della cancelleria civile e criminale e dell' intendenza. dódici (ant.

dagli astrologi, zato diede l'insegne dell' esercito al capitano. g.

paura ebbero quelli della terra della moltitudine dell' armata de'cartaginesi, che di tante

(alla fine del xvii secolo) dell' ordine columbiformi: aveva la statura di

vol. IV Pag.898 - Da DOGA a DOGANA (7 risultati)

. buti, 2-291: al tempo dell' autore, occorse, secondo che abbo

: il diavolo volle che un uncino dell' ancora andasse a conficcarsi proprio nella grossa

, invigorito dal valore di questa [dell' ipocondria], starsi le belle quattr'ore

memoria lo spettacolo d'un flammeo pomeriggio dell' estate moritura nel silenzio della città dogale

, e di procedere all'accertamento dell' imposta e alla riscossione dei diritti dovuti

-l'edificio dove si svolge l'attività dell' ufficio. -ant. anche il portico

del sale e del monopolio del ferro dell' isola d'elba. -a siena:

vol. IV Pag.899 - Da DOGANALE a DOGE (5 risultati)

cantini, 1-140: che il tempo dell' entrare il bestiame, solito entrare a

, press'a poco come la deità dell' olimpo intorno a giove. d'annunzio,

inanellate si aggrappano nell'impazienza, furiosa dell' aspettazione. gozzano, 480:

dal maggior consiglio (e, a imitazione dell' istituzione veneziana, anche supremo magistrato

pisa mutò stato di creare doge giovanni dell' agnello, grande popolare e cittadino di

vol. IV Pag.901 - Da DOGLIO a DOGMA (3 risultati)

come cagione de'miei pianti e sospiri e dell' al tre amorose pene. guicciardini,

. ed ecco, fuor dall'ombra dell' adito andatamente irrompe la minoide..

, o vergini, le conche / dell' alabastro, provvido di fresca / linfa e

vol. IV Pag.902 - Da DOGMATICA a DOGMATICO (9 risultati)

su i negozi, e il domma dell' immortalità dell'anima da toppa rinforzata alle casse

negozi, e il domma dell'immortalità dell' anima da toppa rinforzata alle casse,

la stessa morale e lo stesso dogma dell' unità ed incomprensibilità dell'eterno punitore delle

lo stesso dogma dell'unità ed incomprensibilità dell' eterno punitore delle colpe e rimuneratore delle

, / nel dogma e nel misterio / dell' avvenir secure! gobetti, i-87:

: i paradossi che, nelle convulsioni dell' ala sinistra della moribonda scuola hegeliana, il

noi vennero più tardi, furono quelli dell' istoria ecclesiastica e della teologia dogmatica,

pene de la sua superbia e disumanità, dell' orgoglio suo dogmatico. piovene, 5-94

unica posizione gnoseologica possibile la « sospensione dell' assenso »).

vol. IV Pag.903 - Da DOGMATISMO a DOLCE (6 risultati)

atteggiamento proprio del credente e, fuori dell' ambito religioso, di chiunque professa un'

simile al dogo. = adattamento dell' ingl. dog 'cane '.

due alberi usato un tempo nei mari dell' europa settentrionale come nave mercantile e da

che noi vediamo lume; che la nuvola dell' amor proprio ci ha tolto il

letame. soderini, i-173: il legname dell' olivo manda fuori il germe, massime

di cristalli: / per lo sangue dell' irco vien dolcata. 2.

vol. IV Pag.904 - Da DOLCE a DOLCE (3 risultati)

beatitudine del paradiso, ora i tormenti dell' eterna dannazione, e l'allettate, e

. giamboni, 8-i-179: la bontade dell' acqua puoi tu bene cognoscere, cioè

, libero, a galla dal fondo dell' anima. ungaretti, ii-128: dolce

vol. IV Pag.905 - Da DOLCE a DOLCE (2 risultati)

di ercole, quel- l'ultima gagliardia dell' ingegno umano, che altrui acquista la

; e non in danno e scorno / dell' umana progenie al dolce raggio / delle

vol. IV Pag.906 - Da DOLCE a DOLCE (5 risultati)

. sostegno e cibo / esser solea dell' infelice amante. -con uso avverb

piedistallo di pietra appena sopra il livello dell' onda, che, gonfiandosi dolce,

niente: come simbolo del tipico piacere dell' ozio proverbialmente attribuito agli italiani, particolarmente

delle querce, quello dei castani, quello dell' erba; le terre giallastre; le

delle fattezze, ma anche la dolcezza dell' espressione. pirandello, 7-60: era

vol. IV Pag.908 - Da DOLCEPICCANTE a DOLCEZZA (8 risultati)

consumò, sicché... s'armò dell' olio sacro per l'ultima battaglia,

di poter far rinascere gli uomini dalla carne dell' uomo. 7. con impeto

persiste in ogni più cupo peccato, dell' idillio che redime ogni tragedia.

ridente (v.), per reminiscenza dell' oraziano « dulce ri- dentem lalagem amabo

che cresce spontanea nei luoghi erbosi dell' europa, dell'africa settentrionale e dell'asia

spontanea nei luoghi erbosi dell'europa, dell' africa settentrionale e dell'asia occidentale:

dell'europa, dell'africa settentrionale e dell' asia occidentale: ha fusto ramoso dicotomo

frutta); purezza, potabilità '(dell' acqua). bartolomeo da s

vol. IV Pag.909 - Da DOLCEZZA a DOLCEZZA (8 risultati)

. panni, giorno, ii-1020: dell' api / l'industrioso popolo ronzando /

si fa de'vini, la dolcezza dell' uno coll'asprezza dell'altro.

, la dolcezza dell'uno coll'asprezza dell' altro. 2. figur.

cantando, e poi tace contenta / dell' ultima dolcezza che la sazia. boccaccio,

le quali hanno assai vocali, e dell' altre lettere il g, il c,

dei cinque sensi, 1-3: i sentimenti dell' odorare sono questi: odore, puzzo

3. mitezza, tepore (dell' aria, del clima). lancellotti

, 5-62: le terre del carso e dell' istria... offrono...

vol. IV Pag.910 - Da DOLCIA a DOLCIATO (1 risultato)

quali sette particole ovvero linee per discrezione dell' architetto devono esser appropinquate alla natura della

vol. IV Pag.911 - Da DOLCIBENE a DOLCIORE (16 risultati)

, 17: vennero su ne'tempi dell' autore certi dolcibeni et altri di mala razza

il proprietario: uno dei grandi artisti dell' arte dolcièra: burro autentico, marmellate

le conserve, e i giulebbi fatti dell' erbe vulnerarie e delle alcaliche e dolcificanti

son le viscere della terra e il seno dell' aria per dolcificar tacque dell'oceano.

il seno dell'aria per dolcificar tacque dell' oceano. pea, 3-28: lo zucchero

pelle, come si dice che sia virtù dell' acqua d'aprile. 4

). reso di sapore dolce; privato dell' acidità (un succo gastrico).

dolcificazione che si fa di esse [acque dell' oceano] per via di sotterranee feltrazioni

di più sottili distillazioni nel caldo seno dell' aria. -dolcificazione delle acque:

cetto di chicchi dolcigni a colori, ricordo dell' infanzia. 2. figur. lezioso

iv-1-700: ella ripeteva mentalmente la sonata dell' antico flauto albanese, gustandone il sapore

loro madri; ché per lo dolciore dell' aria del cielo dimenticano lo ventre di

godimento di tutto tessere; intima gioia dell' animo; profonda dolcezza spirituale (e

riferire alla beatitudine celeste o a quella dell' estasi mistica). giacomo da lentini

io di dolciore: / ella figlia dell' odio, io dell'amore. sbarbaro,

/ ella figlia dell'odio, io dell' amore. sbarbaro, 1-112:

vol. IV Pag.912 - Da DOLCIPOMIFERO a DOLENTE (8 risultati)

2. mitigare, temperare (l'afflizione dell' animo). boccalini, iii-159:

lo spettacolo crudelissimo, il caso miserabile dell' esser condannato all'ignoranza non trova concetto

e, in genere, i prodotti dell' industria dolciaria). g.

, vivo godimento (dei sensi o dell' anima). iacopone, 90-53:

: le torri corsare, a contatto dell' aria dolca, parevano rinverdire e sorgevano

. profonda gioia spirituale, intenso godimento dell' anima. s. bonaventura volgar.

collo non poteva più per una dolente rigidezza dell' osso che si attacca alla spina dorsale

2. che provoca pena, afflizione dell' animo; che suscita angoscia; che

vol. IV Pag.913 - Da DOLENTE a DOLENTEMENTE (4 risultati)

4. che è in preda al dolore dell' animo; addolorato, afflitto, angosciato

o accompagna un dolore del corpo 0 dell' animo (un atto, un gesto)

a superare il punto più crudo e dolente dell' anno. bocchelli, i-163: modesti

turbe errar lontane, / e per somma dell' uomo ingiuria e scorno / le costringi

vol. IV Pag.914 - Da DOLENTIA a DOLERE (5 risultati)

prossimi a stamparsi / nel vetro chiaro dell' inverno, e fugge. 2

: di gioia / mi balza il cor dell' impugnarti, o brando, / contro

/ quella che non si dolse mai dell' uomo / che qui rimane, odiato,

del beato iob per sullevare lo dolore dell' afflitto si brigaron con lui di dolere.

chi in versi e chi in prosa dell' acerbità di questa morte. caro, 12iii-

vol. IV Pag.915 - Da DOLERITE a DOLIOLI (10 risultati)

. dial. delfino. il lessico dell' inventario di alfonso ii d'este, 549

, di queste delicatezze: son lussi dell' animo: son lussi, son ozi.

le misure così latine, come greche dell' oncie, de'diti, de'palmi,

sono il dolichos melanophtalmus (o fagiolino dell' occhio), con fiori rosa,

, sf. anat. anormale lunghezza dell' avambraccio rispetto al braccio. = voce

, sm. medie. anormale lunghezza dell' esofago (e può essere congenita o

forma stretta e allun gata dell' osso sacro (ed è caratteristica di razze

. medie. anormale allungamento e ingrossamento dell' esofago (in conseguenza del cardiospasmo)

uccelli migratori della famiglia ploceidi, proprio dell' america centrale, insettivori (e sono

. famiglia di molluschi gasteropodi prosobranchi, dell' ordine mesoga- steropodi, con conchiglia più

vol. IV Pag.916 - Da DOLIRE a DOLORARE (8 risultati)

ii-1-428: il dolman bianco degli ussari dell' imperatrice era diventato grigio durante la traversata

furono entrambi di moda nella seconda metà dell' ottocento). de marchi, ii-622

. stor. monumento megalitico preistorico (dell' età neolitica ed eneolitica), formato

coperto di frode e di dolo. breve dell' ordine del mare di pisa, 456

); ed è causa di invalidità dell' atto o negozio stesso. codice civile

(azione od omissione) e previsione dell' evento dannoso che eventualmente consegue (ed

che è l'altra forma, meno grave dell' elemento soggettivo del reato).

dasio, seduto sotto le rocce dolomitiche dell' arabione, era troppo alto e troppo

vol. IV Pag.917 - Da DOLORATO a DOLORE (4 risultati)

meno, cadde sopra il morto corpo dell' archivescovo. sacchetti, 177-60: di

dal dolore. -con riferimento alle pene dell' inferno. dante, inf.,

2. intensa e duratura afflizione dell' anima, che prova chi soffre in

pianti le strida e i dolori / dell' anime che son nel mondo cieco.

vol. IV Pag.918 - Da DOLORE a DOLORE (8 risultati)

.. si dimostra la dignità suprema dell' uomo, che è quella di meditare il

come il pessimismo e l'esistenzialismo, dell' esistenza vedono solo i lati negativi)

.., eterna, unica musa dell' uomo è il dolore. prati, ii-55

: il dolore del mondo, il mistero dell' universo, gli impeti verso il sublime

universo, gli impeti verso il sublime dell' amore e dell'eroismo,...

impeti verso il sublime dell'amore e dell' eroismo,... queste e

almeno in parte, i più atroci dolori dell' animo nostro. leopardi, 3-35:

abbandonarsi al dolore: cedere alla veemenza dell' afflizione, disperarsi. testi fiorentini,

vol. IV Pag.919 - Da DOLORIFERO a DOLOROSO (8 risultati)

... sta in quella religione dell' 1 uomo dei dolori ', il quale

muore: a indicare la straordinaria adattabilità dell' uomo alle situazioni più angosciose.

ci ha dotati di tanta virtù conservativa dell' esistenza da poter reggere anche alle maggiori

dolorimetria, sf. medie. misurazione dell' intensità del dolore fisico attraverso lo studio

doloriamo, sm. neol. teoria dell' utilità del dolore; ostentazione morbosa delle

terra vulcanica. inasprita dal sapore metallico dell' iodio, senza più qualità umana, vera

pene e dolorosi tor menti dell' altra vita, alla quale, o vogliamo

detti de'savi sopra la miseria della vita dell' uomo. boccaccio, dee.,

vol. IV Pag.920 - Da DOLOROSO a DOLOROSO (6 risultati)

gloriosi. e. cecchi, 9-57: dell' una od altra gran personalità da essi

: le stagioni stesse ripetono la storia dell' amore fra gli esseri mortali, colle primavere

fra gli esseri mortali, colle primavere dell' innamoramento, colle estati fiammanti, gli squisiti

l'anima di un uomo fattasi anima dell' universo. baldini, i-135: la

ungaretti, ii-4: dall'ampia ansia dell' alba / svelata alberatura. / dolorosi

g. villani, 1-32: alla fine dell' aspra battaglia catel- lina fu in quello

vol. IV Pag.921 - Da DOLOSAMENTE a DOMANDA (3 risultati)

mercanti di calimala, 3-272: neuno dell' arte di calimala dolosamente presuma di far

potesse essere levato il dubbio sulla dolosità dell' incendio. = voce dotta, lat

avevan congregati il caso e le esigenze dell' organico militare [i soldati],

vol. IV Pag.922 - Da DOMANDAGIONE a DOMANDARE (4 risultati)

un bene. -legge della domanda e dell' offerta: principio in base al quale il

a dire niente né della domanda né dell' offerta fatta di tal mercanzia; talché da'

crisi creando l'equilibrio della domanda e dell' offerta. 5. dir.

conl'oggetto della persona; e l'argomento dell' interrogazione può essere espresso da un secondo

vol. IV Pag.923 - Da DOMANDARE a DOMANDARE (3 risultati)

ne ragioneremo secondo che ne dimanderà il corso dell' opera. vico, 361: dopo

achille furioso e adirato saltò a terra dell' alto carro; e domandante da presso colla

che spesso non richiedesse il maestro delle ragioni dell' arte. tommaseo [s. v

vol. IV Pag.924 - Da DOMANDASSERA a DOMANI (1 risultato)

interrogazione. capitoli della compagnia della madonna dell' impruneta, 1-8: le quali

vol. IV Pag.925 - Da DOMANI a DOMARE (5 risultati)

la dimane, di volontà non dubbia dell' esercito d'otone (e vólti a pentirsi

dopo, gertrude si svegliò col pensiero dell' esaminatore che doveva venire. [ediz

al domani gertrude si svegliò colla immaginazione dell' esaminatore che doveva venire. nievo, 1-

non sanno che vi è una verità dell' oggi e un'altra del dimani. pascoli

un mondo in cui l'immensa energia dell' amore non era stata ancora domata né

vol. IV Pag.926 - Da DOMASCHINO a DOMATO (3 risultati)

così l'impeto del vapore obbediente altintelligenza dell' uomo, quasi destriero non men docile

ora domando l'endecasillabo a ricevere témpito dell' allegria, ora piegandolo a rilevare la tenuità

spiccava, a tratti, il bianco dell' occhio, come di bestie accapate al

vol. IV Pag.927 - Da DOMATORE a DOMENICA (5 risultati)

. dottori, 181: il rigore dell' acciaro / domato da vulcano / volse

] domatore de'mali e parte migliore dell' umana vita, consolami di te. giov

1-i77: le donne, domatrici della ferocia dell' uomo, se sono più facili al

de'più fieri pericoli, noi domatori dell' istessa natura e del suo superbo elemento,

.. sono vittime ad ogni istante dell' imprevisto. 5. che è atto

vol. IV Pag.928 - Da DOMENICALE a DOMESTICAMENTE (8 risultati)

una / stella filante, l'autobus dell' una / lo riportò d'un tratto al

il giorno della settimana di ogni data dell' anno. crescenzio, 1-332: le

/ per il noto viale / al convegno dell' ultima tristezza. c. e.

4-181: mettemmo il naso nella porta dell' osteria. c'era un'aria domenicale

san domenico o elaborate dai massimi esponenti dell' ordine domenicano. e. cecchi

. (femm. -a). religioso dell' ordine dei predicatori, fondato da san

-plur. chiesa officiata da religiosi dell' ordine di san domenico. lanzi

4-139: gran degnazione d'un fantasma dell' antichità d'accoglierci così domesticamente.

vol. IV Pag.929 - Da DOMESTICARE a DOMESTICATO (9 risultati)

: cominciarono i soldati del papa e dell' imperatore a venire nella città domesticamente.

e massimamente molto si pissimo nell'ora dell' aurora, e intra la moltitudine degli

un tratto con la libertà quella fortezza dell' animo e quella gagliardezza del corpo che si

dimesticato gli animi in quella principal sede dell' impero ottomano. -ridurre in servitù

sanno più del paese di toscana e dell' arte di questi nesti, che non ne

, e piccola guardia facea l'uno dell' altro. petrarca, 345-7: assai 'l

pure che abbia al volto la maschera dell' utile e dell'interesse, va in

abbia al volto la maschera dell'utile e dell' interesse, va in pubblico liberamente senza

quello stesso giudizio che facciamo noi, dell' amenità e della vaghezza dei luoghi.

vol. IV Pag.930 - Da DOMESTICAZIONE a DOMESTICO (6 risultati)

[sono] domesticati con la letteratura dell' età morte. de sanctis, ii-1-184

riproduzione sono per essi regolate dall'intervento dell' uomo. = deriv. da domesticare

galante. tutti sembran parenti l'un dell' altro, o servitori, da più

mille anni. 2. appartenenza dell' uomo a un gruppo familiare e,

isola nessun mezzo di locomozione all'infuori dell' asino, magnifico animale invero, di

di scozia e l'arciduca ferdinando figliuolo dell' imperatore,... e di

vol. IV Pag.931 - Da DOMESTICO a DOMESTICO (8 risultati)

, la prin cipal materia dell' eleganza di lingua, sono costretti a

punto più di quello che voi sappiate dell' essenza del movente le stelle in giro

intrinseco. simintendi, 2-58: aspro dell' ira ch'egli [borea] è usato

meno domestici degli amanti, che sien dell' aere i venti e le pioggie famigliari

estens.: che ama la compagnia dell' uomo; che si lascia avvicinare dall'

mucca domestica viene a piantarsi sulla bocca dell' antro e guarda cogli occhioni giudiziosi la

, cani. -che infesta le abitazioni dell' uomo (insetti, topi, ecc

topi, ecc.); parassita dell' uomo. redi, 16-111-291: i

vol. IV Pag.932 - Da DOMEVOLE a DOMICILIO (5 risultati)

, e orna vie più il magnifico dell' altre vedute. 14. anat

mano. marino, vii-247: dal sommo dell' unghia dell'indice alla sua giuntura più

, vii-247: dal sommo dell'unghia dell' indice alla sua giuntura più bassa e di

quanto ella non discendeva da gente che dell' inviolabilità domiciliare e della legge ha fatto

, starà l'edificio quadrangolo che avanza dell' atterrato castello. né si è voluto

vol. IV Pag.933 - Da DOMIFICARE a DOMINANTE (8 risultati)

di domicilio nella repubblica, dopo tante prove dell' amor mio per l'onore italiano,

1 loro scritti al segretario delle corrispondenze dell' accademia dentro il futuro mese di luglio

a un determinato comune, ai fini dell' applicazione delle imposte e dei rapporti che

le spese di trasporto fino al domicilio dell' acquirente. -industria o lavoro a domicilio

introdursi o nel trattenersi contro la volontà dell' avente diritto, o clandestinamente, o

un altro dotto attaccato ferocemente a quella dell' al- cabizio. = voce

del mondo, quello del dominàmini e dell' ambizione ne'cuori umani.

nettuno i salsi flutti, / s'udissero dell' oro / le dominanti leggi. segneri

vol. IV Pag.934 - Da DOMINANZA a DOMINARE (8 risultati)

negativo appare predominante in tutte le zone dell' immagine. 6. dir. fondo

che è d'una quinta più alta dell' altre corde fondamentali. tommaseo-rigutini, 2843

la nota dominante è come il fondamento dell' armonia. savinio, 200: quando

. poi arriva / a predicarsi autor dell' universo. davila, 233: [non

. rajberti, 2-165: l'insieme dell' edilìzio non ha nulla di straordinario; anzi

. algarotti, 2-164: in ogni angolo dell' universo ella [l'attrazione] domina

, di un momento del giorno, dell' anno, ecc.; determinare completamente

poi sempre su tutte le altre qualità dell' indole mia. pananti, ii-199: cos'

vol. IV Pag.935 - Da DOMINARE a DOMINARE (5 risultati)

dominò egli, poeta, la situazione dell' estrema sinistra; egli fissò la disciplina,

come la maniera d'armeggiare, i modi dell' avventure, il rito de'sacrifici e

sovrastano al poggio / cui domina una statua dell' estate / fatta camusa di lapidazioni.

a dominare il problema del linguaggio e dell' arte. barilli, 1-30: il vecchio

aria. -di una macchina nei confronti dell' uomo. comisso, 7-160: la

vol. IV Pag.936 - Da DOMINARE a DOMINATORE (12 risultati)

spirito della gelosia, ma da quello dell' ambizione. leopardi, iii-842: tra

mostra, e al re la via / dell' assoluto dominar fia tolta. =

altro, ancora pervaso dal grande ardore dell' epos... e insieme elegiaco senza

fenicia marittima, dominato da un promontorio dell' istesso nome, che s'avanza in

]: conforme costumavano gli antichi dominatori dell' affrica. rinaldino da montalbano, 936

, cominciarono a trasformarla in ogni parte dell' esser suo. scalvini, vi-77:

invogliavano di provare a tutti la falsità dell' accusa, offrendomi vittima facile a ogni

. pancrazi, 1-237: il dominatore dell' anno sarà il pianeta marte, astro

grifi, aveva sopra cesare augusto, dominatore dell' universo, accompagnato da sei coppie di

notte, madre della rugiada, ministra dell' umore, dominatrice del mare, misura

del tempo, emula del sole, mutatrice dell' aere. parini, giorno, ii-29

leopardi, 16-102: serena / dominatrice dell' etereo campo [o luna], /

vol. IV Pag.937 - Da DOMINAZIONE a DOMINE (6 risultati)

1-24: potendo noi considerare la mente dell' inventore come operatrice di mirabili cose mediante i

come strumento e specchio ch'ella è dell' intelligenza suprema. -che ha la

ai lontani solenne e sublime domi- natrice dell' immenso e leggiadro tempio tutto e solo fatto

molto più è spaventevole che la separazion dell' anima dal corpo. gemelli careri, 2-ii-437

bandini, xviii-3-913: dopo la decadenza dell' imperio romano, diviso che fu quel

gli dava un presagio del terribile buio dell' inferno. se gli riusciva di dire

vol. IV Pag.938 - Da DOMINE a DOMINIO (6 risultati)

dipende che una cosa vaglia tanto più dell' altre, più tosto che tanto;

: l'acquisto del forte col dominio dell' argine aprì liberamente il passo alle vettovaglie.

propria supremazia sugli avversari. -dominio dell' aria: la supremazia aerea di una nazione

per pia fraude d'un faentino armigero dell' ordelaffi potè esser trafugata co'figli al

potè esser trafugata co'figli al dominio dell' atroce cognato. palazzeschi, ii-374:

l'amore per aci / fu più dell' odio che portavo all'altro: fu uguale

vol. IV Pag.939 - Da DOMINIO a DOMINIO (8 risultati)

9-372: il tiranno di giafanatapan, terra dell' isola ceilan, sotto 'l cui dominio

. sfogò contra'nuovi cristiani la naturai fierezza dell' ingegno suo. campanella, i-108:

, sottrarla al dominio diretto o indiretto dell' austriaco, farla nazione. carducci, ii-2-318

tucta quella de buggea, et in dell' altre contrade e terre de lo dicto

animale, il ragno gli era simbolo dell' isolamento primitivo, l'ape del monachismo,

cosa fisica e del dominio degli istinti e dell' eredità. gramsci, 9-99: il

-dominio diretto: nella terminologia giuridica dell' età intermedia, il diritto reale spettante al

sudditi, vassali e feudatari l'uno dell' altro, se non per conto del diretto

vol. IV Pag.940 - Da DOMINO a DON (4 risultati)

esiste un intorno tutto formato da punti dell' insieme). 12. fis.

visione / ecco venire il bel figliuol dell' uomo / e fugli dato in sua giurisdizione

prelati, agli abati e ai monaci dell' ordine benedettino e in seguito fu esteso

: item a dom francesco, monaco dell' ordine da settimo, i quali debia dare

vol. IV Pag.941 - Da DON a DONARE (3 risultati)

di montagna. = forma tronca dell' ant. donno * signore '.

. zool. famiglia di molluschi bivalvi dell' ordine eulamellibranchi (comuni nei mari caldi

molla a schiena d'asino, questa altalena dell' amore: donare ed essere donati.

vol. IV Pag.942 - Da DONARE a DONATISTA (4 risultati)

più 'allegorice ', i sensi dell' evangelio, quanto mi donava lo spirito santo

rassegnazione / davanti al grigio altare / dell' aurora / la torre / si donò

. cattaneo, ii-2-431: i baroni dell' irlanda eran donatarii e incaricati d'un re

della grammatica latina, diminuito dal nome dell' autore, col quale egli è pubblicato.

vol. IV Pag.943 - Da DONATIVO a DONAZIONE (6 risultati)

. tassoni, ii-1-90: nell'acquisto dell' imperio di roma [galba] non

carducci, ii-6-222: le chiedo perdono dell' aver troppo tardato a ringraziarla del donato

elio donato, il celebre grammatico autore dell' ars gramatica, vissuto nel iv secolo d

dono ricevuto si sia già compensato sgravandosi dell' obbligo della gratitudine, e il donatore

, e non invoca venti / donatori dell' acque. parini, viii-29: allor da

. manzoni, 399: che nelle carte dell' epoca longobardica... i nomi

vol. IV Pag.944 - Da DONCHISCIOTTATA a DONDE (2 risultati)

1-ii-300: chi volesse compiere la descrizione dell' agro ferrarese, colla mezzadria sui confini del

. don quichottisme (ai primi dell' ottocento). dondare, intr

vol. IV Pag.945 - Da DONDECHÉ a DONDOLANTE (5 risultati)

335: molti lungo tempo hanno / dell' amor novellato, / e divisatamente,

. sbarbaro, 1-240: ii pretesto dell' uscita... gli pesava appena fuori

donde, / vada a legger l'istoria dell' anguille. segneri, i-554: chi

dondolamento lazzarone della strofa, il rutilamente dell' immagine a effetto, erano surrogati dal balbettio

nude e dondolanti, posto a'piè dell' orchestra, doveva servire per le dame.

vol. IV Pag.946 - Da DONDOLARE a DONDOLO (6 risultati)

uno era ubriaco e appoggiandosi al braccio dell' altro dondolando il capo canticchiava.

arbusto cespuglioso (comune nelle siepi dell' europa e dell'asia mi

(comune nelle siepi dell'europa e dell' asia mi nore),

= da dondolare, per l'aspetto penzolante dell' infio rescenza e del legume

e titubanti chiattole / sul lustro elastico dell' acqua, / nel breve porto [

cavallo, n. 4. -pendolo dell' orologio. -orologio a dondolo: orologio

vol. IV Pag.947 - Da DONDOLONE a DONNA (4 risultati)

. mentre declinava il sole sul silenzio dell' agro. bernari, 5-126: donn'

orecchi. viani, 10-348: la mannaia dell' orologio di sala suona fredda a morto

qua e là qualche rosa sui passi dell' uomo. lambruschini, 2-123: della famiglia

donna pugnace / degna non la tenean dell' alto invito. d'annunzio, v-1-639

vol. IV Pag.948 - Da DONNA a DONNA (3 risultati)

amore. monti, x-3-554: donna, dell' alma mia parte più cara, /

annunzia, e porta gradatamente la face dell' evidenza. manzoni, 6: forse fu

qui sola in mezzo, / quasi dell' altre donna, e trionfale, / del

vol. IV Pag.950 - Da DONNACCHERA a DONNESCO (4 risultati)

invischiato con una vecchia donnaccia; la moglie dell' avvocato presso il quale fa le pratiche

ciarusarvangadarsana, ed ora mi tocca parlarti dell' opere di alcune signore. 2

suo desiderio a tutti quanti i porti dell' immensa terra. = deriv. da

cangiò, insieme con la reale maestà dell' aspetto, eziandio la gravità delle parole

vol. IV Pag.951 - Da DONNESSA a DONNOLA (1 risultato)

476: giovanissimo, e pure già donno dell' arte. 2. titolo d'onore

vol. IV Pag.952 - Da DONNONE a DONO (5 risultati)

: dal finestrino, la faccia scarna dell' uomo la guardava con severità. aveva

esso dono della natura, non acquisto dell' arte. parini, iv-139: sì bei

8-346: uscire in strada e trovare dell' erba, dei sassi, dei cani,

. doni, 206: il lume dell' evangelio venne a illuminare il mondo con

è la carità col dolce foco / che dell' eterna pace il tempo aspetta. cino

vol. IV Pag.953 - Da DONOSO a DONZELLO (5 risultati)

nuzzi e saporiti sollazzi, anima inebriata dell' amore di gesù cristo, li quali

calar del sole, / col suo fascio dell' erba; e reca in mano /

di pisciare acqua nanfa, e far dell' oro. -uscir di donzellina:

che non si arriverà altrimenti alla trattazione dell' intelletto: suo danno. guerrazzi, 9-i-165

fu portato di peso dai donzelli fuori dell' udienza, tenendolo per pazzo. -l'

vol. IV Pag.954 - Da DOPA a DOPODOMANI (6 risultati)

e solitarii amori che divorano le forze dell' adolescenza. palazzeschi, ii-15: dal

, ella [la potenza udibile] è dell' altrepiù spirituale. -in cambio di

somme di denaro, resteremo alla discrezione dell' ex-pa- trizio proprietario. manzoni, pr

cura più di spedizioni per la guerra dell' indipendenza. cicognani, 9-12: dopo

paese, scriverò come prima la fede dell' anima mia. verga, 3-16: il

intelligenza delle azioni; anzi la verità dell' istoria scritta intorno a'fatti e alle

vol. IV Pag.955 - Da DOPOGUERRA a DOPPIA (3 risultati)

). proprio del dopolavoro, tipico dell' attività ricreativa che 1 lavoratori svolgono,

controllare, nel quadro delle istituzioni e dell' ideologia fascista, le attività ricreative e

stoffa che difende e rinforza gli orli dell' abito; guernizione. note al malmantile

vol. IV Pag.956 - Da DOPPIAGGIO a DOPPIATO (5 risultati)

metà meno di danaro al doppio ricco dell' altro. cattaneo, iii-4-81: avrei

dall'irrugginimento. tale è il doppiaménto dell' oro e dell'argento sul rame, per

tale è il doppiaménto dell'oro e dell' argento sul rame, per cui il

si preparò a doppiare l'estrema punta dell' isola. -scherz. savinio

e con doppiato stuol veloce giunge / dell' aspra torre al prossimo confine. fed.

vol. IV Pag.957 - Da DOPPIATO a DOPPIO (3 risultati)

testimone splendea nella pieve tra i doppieri dell' altar maggiore su l'argenteo busto del

grado, regolarmente usitato nelle ordinarie commozioni dell' animo -poniamo - ti riescono i

videro altra doppiezza e composizione che quella dell' anima e del corpo, manifestissima a

vol. IV Pag.958 - Da DOPPIO a DOPPIO (1 risultato)

, 23-12: come l'un pensier dell' altro scoppia, / così naque di quello

vol. IV Pag.959 - Da DOPPIO a DOPPIO (5 risultati)

altro mal fine, allora tutto 'l corpo dell' opera tua sarà tenebre. fiore di

'. chi intende perfettamente la fabbrica dell' occhio avrà da stupirsi e da imparare

tratto da tali bozzoli. statuti dell' arte della seta, 2-18: che tutte

si devino pesare nella dett'arte. trattato dell' arte della seta, 9: se

come raddoppiano il p e il t e dell' altre. dolce, 2-146: si

vol. IV Pag.960 - Da DOPPIO a DOPPIO (6 risultati)

1-1-14: ne'secondi vespri de'giorni dell' otta ve dell'epifania, della pasqua di

secondi vespri de'giorni dell'otta ve dell' epifania, della pasqua di risurrezione,

epifania, della pasqua di risurrezione, dell' ascensione e del corpus domini, della susseguente

si muovono in direzione opposta a quelli dell' altro. c. bartoli, 1-112

. giamboni, 7-20: il maestro dell' arme in doppio in annona era guiderdonato

riprendere. baldini, i-214: nelle carrette dell' ambulanza i poveri feriti, rintronati,

vol. IV Pag.961 - Da DOPPIOGIOCHISTA a DOPPIONE (8 risultati)

le vie; ma al primo sorgere dell' alba tutta palermo era in piedi. pascoli

la fanciulla della moneta e 'l garzone dell' onore. -in senso osceno.

bozzoli doppi (ed è più scadente dell' altra). statuti dell'arte della

più scadente dell'altra). statuti dell' arte della seta, 2-17: possa ciascuna

seta cruda, soda e doppi. trattato dell' arte della seta, 9: tutti

allora tutto sarà del susseguente, nulla dell' antecedente... può concorrere co'

trambi gli avversari, all'insaputa l'uno dell' altro (servendo, eventualmente,

l'anima, del passato il ricordo, dell' opera d'arte la valutazione, di

vol. IV Pag.962 - Da DOPPIONE a DORATO (2 risultati)

bagnato vi si posa sopra la foglia dell' oro, la quale tenacemente appiccandosi ad

/ o notte insi gnoritasi dell' etra / stendesse il fosco stelleggiato velo.

vol. IV Pag.963 - Da DORATO a DORATURA (3 risultati)

campo dorato: sfondo dipinto del colore dell' oro. berni, 2-49 (i-50

si metta il pan dorato in testimonianza dell' età d'oro. salvini, v-510

foglia d'oro da doratori, la virtù dell' ambra non vi penetrò. salvini,

vol. IV Pag.964 - Da DORCADE a DORICO (8 risultati)

pievano anticipa il denaro per l'acquisto dell' orpello e dell'acquaragia per stemperare l'orpello

denaro per l'acquisto dell'orpello e dell' acquaragia per stemperare l'orpello, nonché

tinta, luce che ha i riflessi dell' oro. - anche: abbronzatura.

cecchi, 828: disgraziatamente il manoscritto dell' adriani restò inedito e ignorato nell'armadio d'

più volte. senza la nobile doratura dell' amyot, è d'uno stile «

dòrida), sf. mitol. figlia dell' oceano e di teti, madre delle

di piante della famiglia amarillidacee, originarie dell' australia (e sono coltivate a scopo

son riguardato ben due volte nel primo dell' iliade, ove quésto medesimo doricismo è

vol. IV Pag.965 - Da DORIDACEI a DORMENTARE (9 risultati)

lingua a fronte del lezioso dorico e dell' elegante latino. 3. mus

a frenar gli affetti e le passioni dell' animo. d. bartoli, 9-29-1-64

un mescuglio 0 vero una composizione virtuosamente dell' ordine dorico, ionico e corintio.

del tempio, di sotto al bel colonnato dell' ordine dorico addossato al muro e sostenente

la virtù. -costruito secondo le regole dell' ordine dorico; che appartiene all'ordine

-per estens.: ispirato alla sobrietà dell' architettura dorica. l. ghiberti

il re permesso di scegliere i migliori dell' esercito, ho preso voi; perch'

.]: 'dorifora'. genere d'insetti dell' ordine de'coleotteri,...

.]: 'dorilo'. genere d'insetti dell' ordine degl'imenotteri, famiglia de'mutiilari

vol. IV Pag.966 - Da DORMENTATO a DORMIENTE (3 risultati)

, se non per mondizia di cuore dell' umile amatore. boccaccio, dee.,

: sta all'erta che il suono dell' appello non ti trovi dormente. bandi

cader d'intorno alle tempie la corona dell' alloro, ciò nulla ostante dovutagli,

vol. IV Pag.967 - Da DORMIGLIARE a DORMIRE (4 risultati)

pensò di certo che fussero i garzoni dell' oste... che lo conducessero a

col ricordo della passione e il terrore dell' inferno. -sostant. dormiglione, poltrone

, 4-53: ben diverso è lo stato dell' anima nel sonno e ne'sogni

osteria. 2. col complemento dell' oggetto interno: dormire un sonno.

vol. IV Pag.968 - Da DORMIRE a DORMIRE (4 risultati)

accanto a un alare / il sonno dell' abbandonato. pavese, 3-55: il tuo

. ma l'altro muore nella amaritudine dell' anima sua senza quelle dolcezze. e

le era venuto incontro il sorriso accogliente dell' amica. pavese, 8-309: è

colonna, ove in astierà / nitida molte dell' invitto ulisse / dormiano armi simili.

vol. IV Pag.969 - Da DORMITA a DORMITO (4 risultati)

per certo in paradiso, godere dell' eterna beatitudine. beicari, 6-143

/ (ch'ogni animai si rallegra dell' esca), / e posono a

disdetto e dà sicurezza a chi dubiti dell' onestà altrui. giusti, ii-55:

nottata passata nel letto di una persona dell' altro sesso; congiunzione carnale. grazzini

vol. IV Pag.970 - Da DORMITORE a DORSÈ (5 risultati)

gli pare di deporre un carico dell' anima, anche più grave, e finalmente

nella liturgia antica e orientale, festa dell' assunzione. giannone, ii-327: s'

i primi non si avanzarono a chiamarla dell' assunzione, ma della dormizione.

composte tubuliflore, diffuse nelle regioni montane dell' europa e dell'asia temperata, con cauli

diffuse nelle regioni montane dell'europa e dell' asia temperata, con cauli semplici o

vol. IV Pag.971 - Da DORSIFISSO a DOSAGGIO (10 risultati)

dorsifisso, agg. bot. dell' antera che si pre senta

inserito sul filamento dalla parte esterna dell' antera. = voce dotta,

anat. parte posteriore del torace dell' uomo, compresa fra la nuca e i

vanità, mentre espongono ai maggiori rigori dell' aria nudo il petto, il dorso

: giacciono i morti, i morti dell' impero, / giacciono, chi sul

, per lo più, il nome dell' autore, il titolo, e, a

abitator, seder vinegia, / maraviglia dell' onde; a cui nettuno / prestò l'

6. aeron. la superficie superiore dell' ala. 7. locuz. -arruffare

nemico. udite entrambi. / se dell' insidie egli s'avvede, e tenta

nella bonaccia muta / tra l'isole dell' aria migrabonde / la corsica dor- suta

vol. IV Pag.972 - Da DOSAMENTO a DOSE (1 risultato)

ne siamo ancora d'accordo su la dose dell' onorario.

vol. IV Pag.973 - Da DOSIMETRIA a DOSSO (8 risultati)

. l'insieme dei mezzi di misurazione dell' intensità di radiazione di un fascio di

dossale, sm. parte anteriore dell' altare, di stoffa, legno,

che egli lavorò, come il dossale dell' altare di s. cecilia. baldinucci,

tavola a tempera, e il dossale dell' altare. giulianelli, 1-118: i monumenti

edil. travicello o tavolone facente parte dell' armatura provvisoria degli archi e delle volte

due signore, l'ima a braccio dell' altra, col dosso al muro. pascoli

a veder sanza montare al dosso / dell' arco, ove lo scoglio più sovrasta

, in cima ed un po'fuori dell' abitato. aleardi, vi-507: dal nevoso

vol. IV Pag.974 - Da DOSSOLOGIA a DOTALE (2 risultati)

g. bentivoglio, 4-467: era dell' oranges il luogo, e lo possedeva

marcello e s'era potuto rendere conto dell' importanza della famiglia e delle possibilità dotali

vol. IV Pag.975 - Da DOTALIZIO a DOTATO (3 risultati)

diritto a ottenere, oltre alla restituzione dell' intera dote, anche una determinata quota

, in londra, in isvizzera, dotandomi dell' ubiquità. arila, 177: *

, / l'uno le mani nel carpo dell' altro, danzavano in volta.

vol. IV Pag.976 - Da DOTATORE a DOTE (4 risultati)

le voci dei loro compagni, i filosofi dell' estetica, che si sono mossi dall'

e come reso disinteressato dai volubili umori dell' età giovanile, mostrava di essere sveglio e

ne'suoi primi anni successe la morte dell' abbate di san miniato, il quale

270: investito, secondo il patto dell' elezione, del dominio di creta e

vol. IV Pag.977 - Da DOTTA a DOTTAMENTE (7 risultati)

quasi tutte le doti della natura e dell' animo. pallavicino, i-726: adamo oltre

'di virgilio il poema più perfetto dell' antichità. proverbi toscani, 6

che raccolga le due doti diverse di quella dell' ariosto e dell'altra del tasso.

doti diverse di quella dell'ariosto e dell' altra del tasso. 5. ant

loro gittare alle barbe del grano o dell' orzo, dar loro la dota.

boccaccio, ii-3-41: saziarsi l'un dell' altro non potieno, / quantunque molto

nei luoghi dove già squillavano i flauti dell' elegia e tinniva la pectide di sappho

vol. IV Pag.978 - Da DOTTAMENTO a DOTTO (1 risultato)

l'antecedente istoria diano un ragionevol sospetto dell' esistenza o di precise ostruzioni del fegato

vol. IV Pag.979 - Da DOTTORAGGINE a DOTTORARE (9 risultati)

sarebbe pure tra'nostri la dotta penna dell' eccellentiss. sig. sebastiano molino.

, 5-42: ecco a un cenno dell' egregio conte / vedi le fanciullette separarsi

vista infallibile presi, vago de'diletti dell' acque e pauroso di quelle, né

archimede e d'euclide furono gli anni dell' infanzia per la scienza della nostra adulta geometria

vanità della mente, / geme « dell' ala tronca / all'ingegno crescente »;

fatti da'principi deono precedere a gli altri dell' ordine stesso, per l'eminenza della

celiando, e giovanile / gli è dell' odorerìa la quintessenza, / e del suo

ordinò che l'esperienza, che dovea farsi dell' abilità del dottorando, si facesse sopra

un altro tempio destinato per antica usanza dell' acca- demie ad approvare e dottorare gli

vol. IV Pag.980 - Da DOTTORATICO a DOTTORE (7 risultati)

ordinari sono costretti di disputare della diligenza dell' arte con privata esaminazione. pulci,

: adesso sono occupatissimo per l'esame dell' avvocatura che è un poco più serio

altre istituzioni culturali) della laurea o dell' apposito titolo; chi ha ottenuto l'idoneità

di cattolica teologia, or dottore della religione dell' idoli. ronza, i-212: i

sacerdote, e dottor della legge dell' iddio altissimo, manderà a chiedere, gli

ai quali si potesse annunciare il vero stato dell' inferma. gozzano, 95: sono

di dietro. 4. nella commedia dell' arte, uno dei classici due vecchi

vol. IV Pag.981 - Da DOTTORE a DOTTRINA (5 risultati)

, e volendo a dispetto del mondo guarire dell' ipocondria, ingollai tanti e così pazzi

, 1-72: -un dottorino di quelli dell' ospedale! -dovettero esclamare dentro se stesse

dottóre2, sm. ornit. nome volgare dell' anas platyrhyncos (detta anche quattrocchi)

. redi, 16-iii-398: porzione dell' intestino di quell'uccello che in toscana

lo male di aulo suo fratello e dell' oste,... tenea sua gente

vol. IV Pag.982 - Da DOTTRINA a DOTTRINA (5 risultati)

. monti, v-171: alla fine dell' opera porrò un estratto dei sensati giudizi di

delle dottrine estetiche, tutti gli sforzi dell' arte di romanziere in una sola ed

crescenzi volgar., 1-7: la dottrina dell' aia, de'granai e della cella

, 7-7: vuo'tu insegnare la dottrina dell' arme? per cotidiana usanza la conferma

naturali. -letter. l'arte dell' eloquenza. pulci, 22-153: posti

vol. IV Pag.983 - Da DOTTRINABILE a DOTTRINALMENTE (4 risultati)

dottrina del vangelio, prima la trave dell' occhio suo, che la festuca di quello

sua dottrina: per indicare il dominio dell' uomo sulla donna. garzo, xxxv-11-302

imperciocché s'accoppiano qui tutte le dottrinalità dell' ingiuria, e dell'attore, e

qui tutte le dottrinalità dell'ingiuria, e dell' attore, e del reo, sopra

vol. IV Pag.984 - Da DOTTRINAMENTO a DOTTRINEVOLE (7 risultati)

la sciarsi persuadere dal maestro dell' arte nell'oratore a bruto;

tesfi isolati, pervertiti, fraintesi dell' evangelio. pisacane, iv-50: se

. pallavicino, ii-523: i persecutori dell' eresia alimentano con largo e perpetuo danaro

fattore di casa formiani, il padre dell' inquisitore lo avea mandato agli studi di

per impulso del dottrinarismo del secolo xvii e dell' illuminismo francese del secolo xviii avrebbe dovuto

nella pretesa di subordinare la complessa realtà dell' economia al semplicismo preconcetto di uno schema

). chiabrera, 500: ragioniam dell' oglia, / onde la spagna è

vol. IV Pag.985 - Da DOTTRINEZZA a DOVE (6 risultati)

dichiarazione rende palese dove consista la bellezza dell' onestà. 2. in proposizioni

biasimavano, vedutolo ridotto dov'era, fuori dell' opinione de'più. vasari, iii-26

la perdita della memoria non sia effetto dell' età..., ma de'disordini

tuo lungo servaggio; / dove ancor dell' umano lignaggio / ogni speme deserta non

gente, è una delle attitudini elementari dell' uomo, specie dell'uomo di troppo

una delle attitudini elementari dell'uomo, specie dell' uomo di troppo vecchia civiltà, che

vol. IV Pag.986 - Da DOVECCHÉ a DOVERE (3 risultati)

la zingara, toccò con la punta dell' indice il lembo delta giacca all'ingegnere

tenere così a punto dentro a i termini dell' arte, dove ciò richiegga l'utilità

il diritto pubblico e politico, la filosofia dell' arti, l'etica e infine la

vol. IV Pag.987 - Da DOVERE a DOVERE (1 risultato)

potenza di fare altrui male; / dell' altre no, ché non son paurose

vol. IV Pag.988 - Da DOVERE a DOVERE (5 risultati)

.; rar. con altri tempi dell' indic. o al congiunt.),

giamboni, 7-112: cresce la virtù dell' oste e l'animo, spezialmente se

non veggo, e che denno essere colpe dell' arte mia giovinetta o vizi naturali all'

è pleonastico). -con l'indicazione dell' azione futura, dell'eventualità.

-con l'indicazione dell'azione futura, dell' eventualità. rustico, vi-1-194 (54-6

vol. IV Pag.989 - Da DOVERE a DOVERE (6 risultati)

): posto il petto sopra l'orlo dell' arca, volse il capo in fuori

trattazione di giuseppe mazzini: i doveri dell' uomo, del 1860).

nella vigna del prossimo tuo, manuca dell' uva quanto ti parrà o piacerà;

del servitore, farò gagliardissimamente l'officio dell' amico. lottini, 100: il

non che modificazioni della libertà di fatto dell' uomo. foscolo, xiv-394: tu ti

ma al suo mondo; al mondo dell' arte. -figur. fazio

vol. IV Pag.990 - Da DOVERE a DOVERESSERE (6 risultati)

, che mi pare il vero delitto capitale dell' autore chiesto stamattina della vostra salute

divise da me il mio bene. piacere dell' essere venuti a visitare questo santissimo restammo

occasione scolo, vii-253: l'alleanza dell' eloquenza e delle scienze di vedere voi,

fuora d'ogni dovere, che dà dell' ignorante perché non l'avete inteso a dovere

portuna, sconsigliabile, irragionevole. dell' arte, sentono il vantaggio di aver un

tuo genio che sovrasta tutti gli altri dell' età nostra, siamo in dovere di invocarti

vol. IV Pag.991 - Da DOVEROSAMENTE a DOVIZIOSAMENTE (4 risultati)

intorno ai due aspetti, entrambi necessari, dell' utile e dell'onesto, dell'energia

, entrambi necessari, dell'utile e dell' onesto, dell'energia e della bontà,

, dell'utile e dell'onesto, dell' energia e della bontà, del gradevole

ancora il cappello di paglia bianca, dell' estate, abbassato sulla fronte,.

vol. IV Pag.992 - Da DOVIZIOSO a DOVUNQUE (6 risultati)

ella vorrà aver riguardo più alla ricchezza dell' animo dovizioso di divozione ch'alia povertà

vedo i torni e tutto il dovizioso corredo dell' arte dell'intagliare. baruffaldi, 67

e tutto il dovizioso corredo dell'arte dell' intagliare. baruffaldi, 67: i libri

disposte a generazione; perocché tre mesi dell' anno passavano in una isola vicina a

fiumane della sava, della drava e dell' istro. papini, 28-244: le

del più giovane e più pazzo mese dell' anno. -ingente, consistente (

vol. V Pag.3 - Da EBANISTERIA a EBBREZZA (7 risultati)

ebanisterìa, sf. tecnica di lavorazione dell' ebano e dei legni pregiati in genere

bocca d'ebanite, ebbi il senso fisico dell' emozione. moravia, xii-202: vidi

è un alto letto, nell'asse dell' ebano, di piume, d'uno colore

e molti lavori, intenerendo con esso dell' oro. baldi, xxx-13-86: ne le

! moravia, xi-16: lo studio dell' avvocato aveva la specialità dei mobili neri

che ha l'aspetto o la durezza dell' ebano. -più spesso: colore nero

le vermiglie bacche a tinger nate / dell' arcadico pan l'irsuta fronte. ginanni,

vol. V Pag.93 - Da ELETTROTONICO a ELEVARE (7 risultati)

che si riferisce, che è proprio dell' elettrotono. elettròtono (elettrotòno)

. fisiol. l'insieme delle modificazioni dell' eccitabilità e della conduzione del nervo,

secondaria, in attesa del treno, cioè dell' elettrotreno, come si chiama.

congiunte quelle virtù, che partecipi più dell' umano sotto titolo di morali sono appellate

spiga, unilaterali; alcune specie (dell' asia, dell'egitto) hanno cariosside

unilaterali; alcune specie (dell'asia, dell' egitto) hanno cariosside molto ricca d'

fiumi. 2. esaltazione, eccitazione dell' animo; superbia. jacopo da benevento

vol. V Pag.94 - Da ELEVATAMENTE a ELEVATEZZA (11 risultati)

idee sublimi per elevarli al di sopra dell' umana imperfezione. foscolo, vii-121:

esaltare le qualità, le doti naturali dell' animo; nobilitare. romagnosi, 17-123

di penetrare quasi ne'misteriosi ed occulti recessi dell' avvenire, e di eseguire coll'opera

, che avvezza a penetrare nell'intime ragioni dell' arte e del sapere, ed eleva

una cosa bella e lucente elevi la visione dell' altre cose. 6. alzare

parlamentare da obbligare ministri del tesoro e dell' industria ecc. a costringermi a far macchina

prima sventolasse in questa piazza, segnacolo dell' unico stato e della innovata libertà, la

/ lion posava vigilando i moti / dell' eterno avversario. negri, 2-841:

narici, la bocca, le mani dell' inferma inerte. palazzeschi, 3-21: se

, i quali, elevandosi alla contemplazione dell' ordine universale, e interpretando i fini

impiegato civile, trovò lusinga l'animo dell' operaia, a cui faceva piacere l'idea

vol. V Pag.993 - Da FILIERA a FILIGRANATO (4 risultati)

fusti grigi e filiformi dàn luogo alla vistosità dell' unico fiore. c. e.

deodàra: più oscuri, quasi neri, dell' abete - divengono filigrane di vetro,

in episodi pur tra i più felici dell' arte del borrani..., le

qual vediamo essere tutte le altre cose dell' istessa natura, e sull'istesso andare.

vol. V Pag.994 - Da FILIGRANATURA a FILISTEIZZATORE (10 risultati)

. redi, 16-iii-177: certi pollini dell' ottarda e della gallina prataiuola rassomigliano in

prataiuola rassomigliano in gran parte a'lunghi dell' astore... nel picchio

, della filipendula, del rusco, dell' iride. s. manetti, 1-179:

fatto di ghiande, il terzo di radici dell' erba filipendula o 4 molon 'di

si batte i fianchi per infiammare altrui dell' ira propria. b. croce, iii-23-442

d'4 alessandro ', o pure 4 dell' era filippica ', peroché colla morte

-suora o zitella filippina: religiosa dell' ordine delle oblate fondato da s.

venivano detti i « filippini » dal nome dell' edificio in cui avevano sede, un

]: in ciò sta l'importanza dell' opera sua letteraria [di heine],

una guerra che durò quanto la vita dell' autore. cicognani, 13-176: se

vol. V Pag.995 - Da FILISTEO a FILLOFAGI (10 risultati)

che si riferisce, che è proprio dell' antico popolo che abitò la zona costiera

ithòs * e il 'pathòs 'dell' ispirazione. panzini, iv-262: 'filisteo',

nostro, poteva nascere un tale patriottico fanatico dell' internazionalismo. cassola, 1-86: ne

e di melodrammatica esaltazione della poesia e dell' arte. -che è espressione di

soddisfano gli istinti più filistei delle classi dell' entusiasmo. -di pessimo gusto,

omit. genere di uccelli sil- vini dell' asia sud-orientale. = voce dotta,

fillio, sm. entom. insetto tropicale dell' ordine fasmotteri, genere fasmoidei, con

.]: 'fillio', genere d'insetti dell' ordine degli ortotteri, famiglia de'mantidi

le frondi anch'essa simili a quelle dell' olivo, benché più larghe e più nere

filloporfirina e ha comportamento analogo a quello dell' emina dal punto di vista spettroscopico.

vol. V Pag.996 - Da FILLOFORATO a FILMABILE (7 risultati)

zool. genere di anfibi ilidi, dell' america tropicale, dai colori molto vivaci,

. zool. sottordine di crostacei entomostraci dell' ordine branchiopodi con corpo allungato, composto

plur. -i). zool. larva dell' aragosta con corpo fogliaceo e trasparente,

alcune settimane assume gradata- mente la struttura dell' adulto. = voce dotta, comp

microchirotteri di cui fanno parte i vampiri dell' america centro-meridionale. = voce dotta,

fillotassi delle piante, e la pesantezza dell' aria. = * voce dotta,

metallico: pellicola depositata, per effetto dell' evaporazione di un metallo, su un

vol. V Pag.997 - Da FILMARE a FILO (8 risultati)

. -ci). che è proprio dell' arte cinematografica o di un film; che

calamo annesso con cappii ai fili dispari dell' ordito e quello annesso ai fili pari,

conduttori di una linea adibita al trasporto dell' energia elettrica e collegato a terra in

apparecchi elettrici, nelle linee di trasporto dell' energia elettrica, ecc. -fili

a filo d'oro, / che gorgiera dell' elmo eragli al mento, / la

osservavano il filo elettrico ed i fanali dell' illuminazione a gas; ebbene, dovetti

prima creduti impossibili, come l'unione dell' europa coll'america per mezzo del filo sottomarino

tutto, a cominciare dai primi elementi dell' arte muraria -l'arte paterna della cazzòla

vol. V Pag.998 - Da FILO a FILO (5 risultati)

è manifesto, perocché da ciascuna parte dell' ampiezza si stende un filo ovver funicella,

toccando, e su le varie fila / dell' invitto mio sir tessea le geste /

s'incavicchia fra gli acini nel grappolo dell' uva. marino, vii-408: perché vorremo

ai soffiar de'venti si muovano le fila dell' alghe in mare e le fronde degli

morto: in veterinaria, fenditura superficiale dell' unghia del cavallo, che non arreca

vol. V Pag.999 - Da FILO a FILO (16 risultati)

arà andar più su per lo filo dell' acque di mare. montale, 1-95:

maona, poco più su del filo dell' acqua. -filo dell'acqua,

del filo dell'acqua. -filo dell' acqua, filo della corrente: la parte

s'acconcino in cammino per lo filo dell' acqua. m. adriani, iv-225:

, iv-225: era portato dal fil dell' acqua rapido si che lo tirava quasi in

sono più veloci, cioè nel filo dell' acqua, si mantengono più profondi; e

piacer più vive /... seguiam dell' onda il dritto filo / e si

parte rompendo, parte secondando il filo dell' acqua, doveva fare un tragitto diagonale

di navigazione. -a filo dell' acqua: lungo la superficie di un

del delta, erano stati decapitati a filo dell' acqua, ma i corpi magicamente erano

cedere làsciati / trasportare secondo il filo dell' aria / senza / difesa.

zona. bontempelli, 8-200: il filo dell' orizzonte si rompe, il raggio diritto

baldini, i-196: sul filo melanconico dell' orizzonte traspaiono nella nebbia leggieri scheletri d'

le copriva... il dorso dell' avambraccio, il filo della schiena e

il primo filo luminoso orla il margine dell' altipiano dove giace la miniera e sembra una

querulo e nascoso scorreva verso l'oceano dell' oblio. 9. seguito ordinato

vol. V Pag.1000 - Da FILO a FILO (4 risultati)

impossibile raccapezzarci senza il filo d'arianna dell' arte. montale, 1-14: ci si

col prendere lui in mano le fila dell' azienda. bocchelli, 2-98: è

rimanendo a gola stretta nei nodi crudeli dell' amore, sopportando colpi scellerati. baldini

nel tirare una stoccata sul ferro in linea dell' avversario in modo da annullarne la minaccia

vol. V Pag.1002 - Da FILOAMERICANO a FILODRAMMATICO (6 risultati)

lungo ferri e grondaie insino alla fìnestruccia dell' amata, rischiando il fil del collo

zolla che germoglia / il filuzzo dell' erba. c. e. gadda,

e inconsci delle condizioni politiche ed economiche dell' italia settentrionale. = voce dotta

gr. < ptxo8o ^ fa * amore dell' apparenza ', comp. da cpixoi

< ptxó8o ^ o <; 'amante dell' apparenza ', comp. da ^

e i trofei di bandiere ai lati dell' altar maggiore (degli scudi di cartone

vol. V Pag.1003 - Da FILODRIADE a FILOLOGIA (6 risultati)

una circolare filofascista di un comando militare dell' italia centrale. = voce dotta

ancora le facili parole del fastidio e dell' irrisione dinanzi al 4 cor- tegiano '

-filologia classica: quella che si occupa dell' interpretazione di testi greci e latini.

: è noto che quello che ci rimane dell' opera di festo: 4 de verborum

cuoco, 2-127: la materia unica dell' erudizione la formano i monumenti che a

e di storia, neanche alla realtà dell' esistenza storica di gesù. 3

vol. V Pag.1004 - Da FILOLOGICALE a FILOMETRIDI (4 risultati)

quante volte, nello svelare le debolezze dell' eruditismo e filologismo, le sue interne contradizioni

che cotanto strazio / fan degli autori dell' antico lazio. ojetti, iii-538:

ottavia, udendo virgilio leggere il sesto dell' eneide, fosse presa da uno svenimento

altra cosa che si attenga alla vita dell' uomo nel mondo. 3.

vol. V Pag.1005 - Da FILOMORIA a FILONE (9 risultati)

. -che si riferisce ai componenti dell' accademia dei filomusi. carducci,

e un po'sotto la superficie libera dell' acqua. guglidmini, 57: il

chiama volgarmente la corrente ed il filone dell' acqua, e questa è quella parte che

filone dominante, a parlar così, dell' acqua porta via seco e assorbe ogni cosa

questo fiume era il confine fra gli stati dell' austria e la cisalpina. brunacci,

ulivi e le viti, al termine dell' estate con grave danno di tutte le

neve sui declivi a tramontana e il verde dell' erba appariva dove più batteva il sole

rapide venature d'umidità entro i filoni dell' aria, gli improvvisi acquazzoni, son

pietra lunga che viene collocata nel centro dell' apertura della fornace. carena, 1-171

vol. V Pag.1006 - Da FILONEISMO a FILOSOFANTE (4 risultati)

* riflessioni ', con mentir il luogo dell' edizione, facendole apparire impresse a colonia

dimensioni e di colore fulvo, originaria dell' estremo oriente, che fu impor

giovanile non hanno che il gergo corrente dell' attuale beffa borghese, il piccolo trucco

barilli, 3-93: « la colpa è dell' uomo », così sentenzia il prossimo

vol. V Pag.1007 - Da FILOSOFANTERIA a FILOSOFATO (10 risultati)

le estetiche dei filosofanti, ignari affatto dell' arte. 3. dimin.

, tanto vi trasporta / l'amor dell' apparenza e 'l suo penserò! giovanni da

più sottilmente, non mettono fra'beni dell' uomo l'oro né l'ariento;

fra'beni, ma non fra'beni dell' anima. savonarola, 8-i-351: vorrei che

... tutto si fonda sulla venerazione dell' altrui parole. genovesi, 2-2:

, oh senno, oh sovrumano acume / dell' età ch'or si volge! e

16-iv-191: nella maravigliosa e sottilissima fabbrica dell' occhio avrete grand'occasione di filosofare e

... filosofava su la felicità dell' amore, forse perché avendo lievemente amato

. croce, ii-6-208: in certe cronache dell' alto medio evo, quando si narra

, che laconizzare '. è proverbio dell' antichità, e vale che li predicare

vol. V Pag.1008 - Da FILOSOFEGGIAMENTO a FILOSOFIA (10 risultati)

risolvere in sistemi coerenti i problemi fondamentali dell' esistenza e della realtà. -più genericamente

filosofia... non è già effetto dell' educazione, degli studi, e dell'

dell'educazione, degli studi, e dell' esperienza; bensì una sistematica modificazione del

11 metodo universale, ossia la dottrina generalissima dell' indole, del perfezionamento e dell'applicazione

generalissima dell'indole, del perfezionamento e dell' applicazione migliore delle facoltà umane alla scoperta

, con la politica, opera fangosa dell' empirismo e del fatale tornaconto. b

filosofia è pensamento logico delle categorie universali dell' essere, e l'arte è intuizione irriflessa

essere, e l'arte è intuizione irriflessa dell' essere. gentile, 1-196: la

reale si propone di dimostrare il valore dell' oggetto, e di ogni forma dell'

dell'oggetto, e di ogni forma dell' oggetto, e perché, e come ci

vol. V Pag.1009 - Da FILOSOFIA a FILOSOFIA (8 risultati)

qual ne appresti al novo / diogene dell' auro spregiatore / e della opinione de'mortali

buddha, mi fece pensare che una filosofia dell' annientamento per ascesi era veramente adatta per

che ha per oggetto lé varie manifestazioni dell' attività filosofica (talvolta, anche la

canonizzato per santo frate tommaso d'aquino dell' ordine di san domenico, maestro in

452: cercare nel fantoni le suture dell' uom vecchio col nuovo; guardare fin

generali, che sono astratti né fuor dell' intelletto per cui s'aggirano si riducono all'

a quelli che più grandeggiano nella carriera dell' eloquenza, e rispettandoli come scrittori

ragione è stata appellata il sommo attributo dell' uomo, la filosofia del gusto, la