ella si trovava dinanzi a una repulsa dell' amante. fanzini, i-516: squillò la
. plur. zool. famiglia di crostacei dell' ordine stomatopodi, che comprende circa centocinquanta
papini, v-370: tornerà il figliuolo dell' uomo sulla nuvola del cielo, preceduto
falci pareva azzittare in quella luminosa pace dell' inerte meriggio. alvaro, 81-233: lo
. alvaro, 81-233: lo squillo dell' incudine ed il raschio della pialla..
su appuntamento telefonico (ed è calco dell' ingl. cali-girl). c.
, / radunai con lo squillo / dell' orgoglio tutte le forze / e le vendette
cavazzi, 43: lo 'squillóne'abitatore dell' acque dolci, lungo un palmo,
ispano volgar., 2-18: lo sterco dell' uomo secco, confettato col mele,
manganelli, 16-256: le copie domestiche dell' 4artusi'venivano maneggiate, manomesse, annotate
. purché ciò non squinterni il significato dell' insieme. 3. rompere,
: antonio ricci, autore e patron dell' universo 'squinternato'e 'ridanciano'di 'drive in
. 12. caratterizzato dal predominio dell' irrazionalità, della barbarie (un periodo
squinci (v.), come simbolo dell' affettazione linguistica e del leziosismo in genere
via tra le emozioni della natura e dell' arte. 2. in modo assai
nella bontà de'sentimenti e nella squisitezza dell' espressione. muratori, 7-ii-18: restano
delle sue forme terse e delicate, dell' equilibrio della composizione. -in senso concreto
, 1-339: queste delicatezze e squisitezze dell' amore sono intese dov'è coltura di
. algarotti, 1-ix-118: la salubrità dell' aria dovrìa quivi ritenerla almeno qualche giorni
modello per porre in luce la squisitezza dell' abito. 5. perspicacia di
alla lucerna. 6. capacità dell' udito di cogliere le differenze di altezza
che ci possiamo prendere sempre negli intervalli dell' azione. govoni, 802: era
dormire. brente, 121: squisita estimatrice dell' opre d'ingegno, maria antonietta era
che la crusca non abbia tenuto conto dell' eccellente traduzione delfeneide'[del caro]
3-3-51: osservando questi esattamente la quantità dell' anno, conobbero i periodi annui del sole
o ancora mezzana, delle scienze o dell' arti. paruta, i-249: certa
via d'uno squisito termometro la temperie dell' aria alta e trovata uguale a quella
aria alta e trovata uguale a quella dell' aria bassa, si osservi che dove a
dalla barbarie del 'canto novo'alle squisitudini dell' intermezzo di rime'. =
pubblica. -anche sostant. statuti dell' arte della seta, 2-57: dovendo detti
i partiti principalmente all'onore e riputazione dell' arte predetta. macinghi strozzi, 1-550:
più fave nere rimanessero priori. statuti dell' arte dei vinattieri, 65:
squittino; e il modo e l'atto dell' eleggere i magistrati si diceva squittinare.
sorteggiati in un certo numero. statuti dell' arte della seta, 2-57: sien congregati
che san giovanni descrisse nel primo capo dell' evangelio. siri, vii-1371: le minime
, andando a squittino segreto. statuto dell' università e arte della lana di siena,
gittati maggiori di xviii anni. breve dell' arte dei calzolai di pisa (1334)
con tutte le fave nere. archivio dell' opera del duomo ai firenze (1463)
e grandi; ma, facendo squittinio dell' uno e dell'altro e ritraendo dalla dicitura
ma, facendo squittinio dell'uno e dell' altro e ritraendo dalla dicitura il loro costume
squittii delphome, sweet home'nell'esecuzione dell' allora sessantenne adelina patti. jovine, 3-68
e questo è segno lo squittinio dell' elezione si osservarono le stesse norme che
sua vaga tor- per la costituzione dell' ufficio provvisorio. nollc, giovacchino guasconi
notandomi possibilmente il paese ove vissero prima dell' esilio e quanti tra loro siano gente d'
3. astron. statistica stellare-, parte dell' astronomia che applica i metodi statistici allo
che applica i metodi statistici allo studio dell' universo siderale, e attraverso l'analisi
e dei comportamenti sociali compresi nella sfera dell' attività giudiziaria. -diritto di
dal buio della compassione uscii al chiaro dell' invidia statistica. lancellotti, 1-296: non
che indicano una permanenza, una durata dell' azione. = voce dotta, lai
dappertutto, diverse ed opposte a quelle dell' ottocento, come la statizzazione della vita
stato naturale, cioè è più aderente dell' altra. -per simil. sede
-per estens. forma immutabile. dell' uva, 129: pria che 'l pianeta
-buono stato: condizione della struttura e dell' attrezzatura di una nave tale da consentirle
che indica la buona o cattiva conservazione dell' oggetto stesso. paolo contarmi, lii-14-221
sua maestà più volte il mal stato dell' arsenale e il danno che ne potea risultare
divenir bianco, ma che realmente sia dell' istessa specie. -stato del cielo
attività delle artiglierie favorita dallo stato sereno dell' atmosfera. barilli, 5-9: allontanandosi
mandato di sua santità -nella tecnica dell' incisione, stadio dell'elaborazione di una
-nella tecnica dell'incisione, stadio dell' elaborazione di una lastra da cui viene
timo sentimento di questi due stati dell' animo nostro si ristringe e si dilata
-stato di via: vita terrena dell' uomo. cesari, ii-246: odi
e l'espressione può equivalere all'astratto dell' agg. stesso). g.
-atteggiamento, aspetto della persona o dell' abbigliamento (soprattutto se inadeguato).
-stato civile, politico, sociale, condizione dell' uomo in quanto vivente in un gruppo
teologia cristiana, stato di grazia: quello dell' uomo che ha la grazia santificante dal
originale. -stato di perfezione: quello dell' uomo che tende all'amore perfetto verso
e professione. -collocazione dell' anima nell'aldilà, fra i tormenti
anima nell'aldilà, fra i tormenti dell' infemo e del purgatorio o nella beatitudine del
di esistenza secondo la dottrina della reincarnazione dell' anima.
tornare nel primiero stato, il rivolgimento dell' anno magno di platone. 16
vivere d'entrate e si può dire filiale dell' ordine antico di sant'agostino. pirandello
e la bulgaria. -stato dell' unione, situazione politica ed economica degli
al congresso (detta discorso sullo stato dell' unione). a. di robilant
del discorso di quest'anno sullo stato dell' unione e che la casa bianca si
. categoria degli uffici nella sezione storica dell' archivio civico di milano a san carpoforo
di suo stato principe feudale, fu dell' ordine più alto dei trovadori.
1713), 590: bando e proibizione dell' ingresso alle persone rustiche ed ai cani
, 364: sì, l'ombra smisurata dell' estremo supplizio abbruna ancora i miei felicissimi
4-i-1013: altri fanno le leggi figliuole dell' impostura e che perciò gli stati si debbano
del secolo xviii, delle colonie inglesi dell' america settentrionale dalla madrepatria e attualmente costituito
iv-538: mettendo una dichiarazione dei diritti dell' uomo per base e per norma alla sua
, 3: avevo incontrato i colleghi dell' università di strasburgo... (strasburgo
. -stato assistenziale-, quello (tipico dell' europa nella seconda metà del secolo xx
-stato di diritto: quello, tipico dell' età moderna e contemporanea, che,
: nel linguaggio storiografico, quello tipico dell' età dell'assolutismo, fondato sull'esercizio
linguaggio storiografico, quello tipico dell'età dell' assolutismo, fondato sull'esercizio del potere
le cui funzioni sono limitate alla tutela dell' ordine pubblico e del rispetto delle leggi
. il bilancio e ristretto dello stato dell' ospedale. statuti dei cavalieri di s.
dei singoli componenti. -situazione finanziaria dell' erario. lud. guicciardini, 2-228
cardinale di loreno rappresentò distintamente lo stato dell' erario e dell'entrate pubbliche, che
rappresentò distintamente lo stato dell'erario e dell' entrate pubbliche, che chiamano volgarmente le
regno di francia e in altri paesi dell' europa occidentale. giacomo soranzo, lii-6-125
la folla ammiri i valenti singoli e dell' uno stato e dell'altro.
valenti singoli e dell'uno stato e dell' altro. -terzo stato: nell'
regno di francia e in altri paesi dell' europa occidentale, il ceto sociale teoricamente
che affiancano l'attività del comandante (dell' intero esercito, di un'arma o di
un quartiermastro erano responsabili deh'addestramento, dell' alloggio e dell'approvvigionamento, e fu
responsabili deh'addestramento, dell'alloggio e dell' approvvigionamento, e fu perfezionata da gustavo
maggiore generale comprende tutti gli ufficiali generali dell' esercito, e nel corpo di stato maggiore
aveva allora sua stanza lo stato maggiore dell' esercito francese. buzzati, 1-236: la
la direzione dei servizi a terra e dell' uso delle armi di bordo. -stato
valuto d'uno stato ricavato dalle denunzie dell' anno 1771. beccaria, i-418: vi
che hanno coperto i gradi di 'lords'dell' ammiragliato. -stato della popolazione:
limite di esercizio che riguardano la funzionalità dell' opera). 32. fis.
energia dall'esterno (e la cessione dell' energia in sovrappiù riporta il sistema stesso
per le stagioni varie e stati diversi dell' aria, si sia osservata variare.
). -stato igrometrico deltaria: valore dell' umidità relativa in un luogo determinato,
indicando nello stesso tempo lo stato igrometrico dell' aria. 33. medie. situazione
per la trachea) e effetto commune dell' affezione dello stato venoso et arterioso.
gran parte dei metazoi rappresenta l'organo dell' equilibrio. = voce dotta,
pascoli, 1000: sotto le grandi volte dell' arengo / ora i bid
opinione e fede nell'azione diretta e accentratrice dell' ente stato. gobetti, 1-i-484:
di comandante supremo della marina militare e dell' esercito e quello di nominare i presidenti
nel proprio paese. = adattamento dell' oland. stadhouder 'luogotenente', attraverso il
girasole / di anelli di ferro / dell' allegro statoio? = adattamento del
proponeva il riscatto di quelle [ferrovie] dell' alta italia e delle meridionali. panzini
stato ha sofferto e soffre la vicenda dell' amore e dell'odio...:
e soffre la vicenda dell'amore e dell' odio...: amato ed esaltato
e destinato a stimolare le cellule sensitive dell' equilibrio. p. v.
statologìa, sf. studio della composizione e dell' organizzazione degli stati. c
le segreterie di alcune università, prima dell' uso dei sistemi informatici per la verbalizzazione
città romana di statonia, piccolo centro dell' etruria, o al suo territorio;
statore di augusto (guardia del corpo dell' imperatore). 2. titolo
un confuso vagheggiamento di confederazioni al proposito dell' unità statuale, che fu il nòcciolo dell'
dell'unità statuale, che fu il nòcciolo dell' unità nazionale. labriola, ii-124:
al poggio 7 cui domina una statua dell' estate / fatta camusa da lapidazioni;
-con riferimento all'episodio biblico della creazione dell' uomo modellato col fango a cui fu insufflata
il diritto ori le branche dell' alpe della pania abbonda il marmo bianco,
io ristatualménte, avv. sulla base dell' autorità dello vedo così la solitaria / lenta
. ojetti, i-17: talvolta statuto dell' arte della lana di radicandoli, 222:
gettare le forme in bronzo, di inventori dell' arte della pittura e della scultura, mostrorono
gozzano, ii-255: sulle vestigia dell' antico lusso / da cento tondo
distribuzione statuari in tutta la storia dell' arte. di monte. de
che tende a rendere effetti plastici tipici dell' arte statuaria e della scultura in genere,
legatura del libro, non lasciano dubitare dell' autenticità del tempo di questo pezzo raro ed
incontro le due aquile dagli opposti confini dell' universo, giove statuì che delfo segnava
: l'art. 2 del testo dell' accordo a me comunicato nell'aprile..
virtù che con ventura edificorono? relazione dell' impero ottomano, lii-12-450: i turchi.
un artefice e membri di questo grande animale dell' universo, stanno e si conservano nell'
l'ora della scelta statunitense a favore dell' intervento. -che abita o è
19: avvantaggiava d'un palmo la statura dell' altre, misura che, di rado
di rado nel sesso imbelle ritrovandosi, degna dell' imperio de'cuori l'appalesava. leopardi
e ciò senza apparirne veruna sensibile mutazione dell' aria. -come misura d'altezza.
a due passi di distanza colla statura dell' autorità,... attendeva presso l'
di volere usura. -stazione eretta dell' uomo. rinaldeschi, 1-42: l'
(v. stato 1) per tramite dell' ingl. status (nel 1791).
. romagnosi, 4-841: il modulo dell' oncia statutaria era realmente un foro quadrato
-incaricato dell' osservanza degli statuti. terminazioni dei xx
di legge ordinaria promulgata da un comune dell' età intermedia, da un parlamento,
secoli xix e xx in cui lo stato dell' italia unita ebbe forma istituzionale monarchica)
perocché ne seguitano molti spergiuri. statuto dell' università e arte della lana di siena
: statuto et ordinato è che i signori dell' arte de la lana sieno tenuti e
commendator maggiore covos è dato il carico dell' espedizione di tutte le cose di spagna ed
sarpi, i-1-143: io mi son riso dell' offerta di sottoporsi alli statuti dell'università
riso dell'offerta di sottoporsi alli statuti dell' università. algarotti, 1-iv-43: credette
un determinato ufficio pubblico, un settore dell' attività amministrativa pubblica e della relativa organizzazione
mente emanato da tale autorità. statuto dell' università e arte della lana di siena,
de l'arte de la lana. statuto dell' arte della lana di radicandoli, 163
radicandoli, 163: questo è lo statuto dell' arte de la lana di radicondoli e
.; conseguente modifica del primo alinea dell' articolo 4 dello statuto sociale.
poi, in seguito all'unificazione politica dell' italia, lo statuto del regno d'
stabilisce le norme fondamentali per l'organizzazione dell' ente ed in particolare determina le attribuzioni
della partecipazione popolare, del decentramento, dell' accesso dei cittadini alle informazioni ed ai procedimenti
dei lavoratori, della libertà sindacale e dell' attività sindacale nei luoghi di lavoro e
questione di legittimità costituzionale... dell' art. 5, comma secondo, della
tante catastrofi, il problema più importante dell' epoca. -statuto personale, statuto
norme giuridiche (dello stato di appartenenza dell' interessato) che regolano la condizione personale
. convenuto, stabilito. statuto dell' università e arte della lana di siena,
statuto et ordinato è che i signori dell' arte de la lana sieno tenuti e
in cui l'asse principale del corpo dell' embrione forma nell'adulto un angolo retto
un angolo retto con l'asse principale dell' uovo. = voce dotta, comp
ottico e disposta opportunamente al di sotto dell' analizzatore onde poter vedere nettamente la figura
< p « > 'scrivo', sul modello dell' ingl. station pointer. stazionale
le quali essendo più preziose e più belle dell' altre, si portavano, o sole
pananti, m-73: 1 costumi dell' affrica e dell'oriente e le prescrizioni
m-73: 1 costumi dell'affrica e dell' oriente e le prescrizioni dell'alcorano sono
affrica e dell'oriente e le prescrizioni dell' alcorano sono due ancore che rendono stazionario
a sedere il tempo nelle vacanze necessarie dell' università 6. conservatore, retrivo
: dotato di moto sincronico con quello dell' astro intorno a cui orbita tanto da
, svolgeva funzioni di polizia nelle province dell' impero romano e successivamente nell'impero bizantino
, commerciante al minuto. statuti dell' università di bisceglie, 178: similmente se
del mare dove si effettuano analisi fisiche dell' acqua, in par- tic. la
1-28: la cella e la stazione dell' api si faccia presso alla cella del
si faccia presso alla cella del fattoio dell' olio. -figur. sede di
quella stazione si riferisca agli ultimi tempi dell' età robenausiana, quando stava per apparire
celebrata una messa e comunicato il luogo dell' adunanza del giorno seguente. -anche:
i santissimi sacramenti; continuano l'esercizio dell' orazione e delle litanie; convengono frequentissimamente
inglese non aveva altro modo di far dell' isola vostra'stazione militare'per le sue armate
mosca cieca. -unità operativa minima dell' arma dei carabinieri comandata abitualmente da un
per il servizio di bordo (alloggi dell' equipaggio, locali per macchinari, ecc.
m. adriani, 3-4-218: il sentimento dell' udire in cotal guisa guasto e corrotto
mezzo alle mense ricevuto l'odiato capo dell' oratore marco antonio, lo stazzona con
stearammide, sf. chim. ammide dell' acido stearico, impiegata nelle emulsioni per
nome comune dei sali e degli esteri dell' acido stearico, usati nella preparazione di prodotti
: 'stearato': sale formato dalla combinazione dell' acido stearico con una base salificabile. a
dalla saponificazione della stearina o dall'idrogenazione dell' acido oleico ed è usato nella fabbricazione
paimitico ed oleico, ma anche quelli dell' acido butirrico, valenco, capronico,
stearina, sf. chim. gliceride dell' acido stearico (e comunemente designa una
costituente di tutte le materie grasse come quella dell' uomo, del porco, ecc.
ogni corpo grasso che è l'etere glicerico dell' acido stearico. moretti, iii-342:
steatornis caripensis) proprio delle regioni settentrionali dell' america meridionale e dell'isola di trinidad
delle regioni settentrionali dell'america meridionale e dell' isola di trinidad, di media taglia
. -gl). frezzi, iii-14-115: dell' altro vizio ornai convien ch'io tocchi,
ciuffo di brattee sterili violacee alla cima dell' infiorescenza e per il minore pregio dell'
dell'infiorescenza e per il minore pregio dell' essenza che se ne ricava.
o d'acciaio le quali dal nodo dell' asta si diramano divergenti, e sopra
certe macchine, come sono i derivatori dell' acque, ovvero steccate transversali de'fiumi
fiume. documenti per la storia dell' arte senese, iii-61: la torre delle
gialli e verdi. -palizzata a sostegno dell' argine di un fiume. p.
letterario steccato. praga, 3-23: dell' arte innamorato, / perché, campione
moveva grave e isteccato verso la pila dell' acqua santa. 4. provvisto
: in un grumo di sogni / dell' infanzia stecchita / rattrappisco le dita /
aver rivelato ai distratti occidentali il segreto dell' antica grazia chinese, egli cercò liberarsi dalla
a stendere le pelli conciate sulle stecche dell' essiccatoio. dizionario delle -professioni [s
pelli conciate su appositi sostegni (stecche) dell' essiccatoio. = nome d'agente da
suo palazzo in milano ne le metope istromenti dell' arte sua, come staffe, martelli
un bozzetto di creta che ad ogni voglia dell' artista con un colpo di stecco prende
: levasi da le sette stelle eterne [dell' orsa] / il freddo fiato e
più fermente; / fammi la pila dell' acqua bollente, / dove ogni stecco i
secco come uno stecco. è voce dell' uso comune. 3. ispido
questo steccolo! / e veder lussuriar dell' italismo / l'odiato fior, se in
i di toscana, modellato sugli statuti dell' ordine di malta e ispirato ai medesimi
che si compone di arbusti sarmentosi e volubili dell' isola di madagascar. = voce
serdonati [manuzzi]: stiva è parte dell' aratro, detta anche dai villani di
fanfani, i-i77: 'stegola': il manico dell' aratro, dove l'aratore lo piglia
mano e lo calca nel solco. è dell' uso nel pistoiese. p.
, sm. tose. ant. manico dell' aratro. soderini, iii-420:
, ponendo le basi per lo sviluppo dell' egittologia. -al figur.:
, verso la periferia e contemporanea scissione dell' unico fascio vascolare primitivo).
sf. bot. genere di piante orchidacee dell' america tropicale, che conta più di
, stelis -ìdis 'vischio del larice e dell' abete'(in plinio). stélla
spessezza. leopardi, 22-1: vaghe stelle dell' orsa, io non ere- dea /
nei tuoi / capelli sparsi ai confini dell' ombra, / ove labbra non giungono
quella che, giunta nello stadio terminale dell' evoluzione, è costituita da soli neutroni
note comprende molti degli oggetti più strani dell' universo: supernove, stelle di neutroni,
letter. fida stella): nella costellazione dell' orsa minore, quella che si trova
3. 5. stella mattutina, dell' alba, del mattino, diana, di
. foscolo, iv-443: amabile stella dell' alba! tu fiammeggi dall'oriente e mandi
nella corona della madonna secondo la visione dell' apocalisse. iacopone, 65-165: de
costellazione. -stella migliore-, la costellazione dell' ariete, con cui arriva la primavera
le braccia portando il pargoletto / unico figlio dell' eroe troiano, / bambin leggiadro come
. occhi luminosi ed espressivi della sublimità dell' anima, della bellezza interiore. petrarca
stilnovistica, l'espressione esteriore della bellezza dell' animo. g. cavalcanti, i-xxvi-ii
guida, orientamento e conforto nelle difficoltà dell' esistenza (anche con riferimento a dio
quadro in cui imbocca la quadra estremità dell' asse del cilindro. idem, 1-294:
[s. v.]: 'stella dell' argano'dicono gli ottonai per manubrio.
si presenta. -ruota dentata dell' aspo con profonde scanalature. carena,
carena, 1-317: stella e corrottamente strella dell' aspo è un disco acutamente scanalato nella
sua superficie, infilato in quella estremità dell' asse dell'aspo che è opposta alla manovella
, infilato in quella estremità dell'asse dell' aspo che è opposta alla manovella.
questo può... essere il senso dell' arcano 'la stella', in cui lady
. essa è una specie di cavalleria dell' uguaglianza, che certamente nulla ha in
riconoscimento di doti professionali e personali o dell' apporto di miglioramenti e innovazioni nel proprio
vetrine. -stella rossa: simbolo dell' unione delle repubbliche socialiste sovietiche e,
uniti d'america (ed è calco dell' ingl. stars and stripes). -anche
o a segnalare un rimando alla stregua dell' asterisco o, in numero di una o
o più, per sostituire il nome dell' autore di un articolo. p cattaneo
propria di alpi, pirenei, monti dell' asia al di sopra dei
-stella d'atene-, varietà di aster originario dell' attica. citolini, 193: per
parte di una collana posseduta da una famigliaprincipesca dell' india sud-occidentale. 44. topol
stelle il pane casalingo, la musica dell' organino. cassola, 5-84: mio fratello
ortese, 7-46: mia cara, stelluccia dell' anima mia, rispettabile 'senhora', perdita
simintendi, 2-40: lo bere dell' acque sarà a me la stelladia; e
moderne tecnologie missilistiche (ed è calco dell' ingl. star wars, titolo,
agli echi del marmo -evocò la pompa dell' antica promissione. alvaro, 7-136:
3, 70]: la moglie dell' amico credendo... che egli fosse
d'annunzio, iv-1-32: intravide la cima dell' obelisco, nera sul cielo stellato.
, vuol da voi questa giusta distribuzione dell' anno nostro accademico. saba, 5-25
senza alcun rispetto per i diritti di difesa dell' imputato e vi si concludevano spesso con
questo capitello... ha l'abaco dell' ionico del terzo ordine stellato.
. il carli rubbi riporta un documento dell' anno 736 nel quale si parla di 'boni
una chiesa, stellato dalle candele accese dell' altar maggiore. -che emette luce
d'annunzio, iii-2-277: quasi al limitar dell' ombra prodotta dai cipressi è un lungo
si dice, che dispiegando lo stellato cielo dell' oc- chiute sue penne, se ne
..; 'ossature stellate': nel senso dell' altezza tutte le sezioni trasversali di una
sezioni trasversali, molto assottigliate nel senso dell' altezza, finiscono a punta verso il
proravia del centro che serba ancora le dimensioni dell' ordinata maestra. 'stellato di poppa':
del centro che serba ancora le dimensioni dell' ordinata maestra. -parte di un'imbarcazione
o radiatura è un diacciuolo nel cuor dell' albero con isquarci incrociati a guisa di raggi
e della catena simpatica soprastante nella terapia dell' angina pectoris. = comp.
sulla criniera ispida e grigia / dell' onda nera. 3. punteggiato
balena, erbe e stellette a galla dell' acqua, quali tutte ci rendevano consolazione.
la notte alla stelletta, la compagnevole bellezza dell' urbe mi ha ripagato di tutto.
par come una stellina, assai più chiaro dell' altre parti. pavese, 5-125:
-denominazione usata per indicare le bambine dell' orfanotrofio femminile edificato sui resti dell'antico
bambine dell'orfanotrofio femminile edificato sui resti dell' antico monastero milanese di santa maria della
alto fino allo strato intermedio della sfera dell' aria, attratto dalla stella di mercurio.
di illecito civile previsto dal diritto comune dell' età intermedia e dal codice napoleonico e
napoleonico e punito con la sanzione personale dell' arresto. de luca, 1-15-2-323
, in asia minore, nelle isole dell' egeo e nell'europa sud-orientale. -in senso
presepe. 2. il maggiore caldo dell' estate; solleone, canicola. tommaseo
che sormonta la figura di donna simbolo dell' italia; rappresenta la buona sorte che
'stellone'che è entrato a far parte dell' ideologia patriottica e nazionale italiana? il
salutano la stelluzza manzoniana come l'oriente dell' italia. 7. bot.
lessona, 1407: 'stemmatopo': mammifero dell' ordine dei pinnipe- di e della famiglia
uno stemperamento di natura. -sconvolgimento dell' ordine sociale. cesari, 6-334:
degradamento della ragionevole creatura ed uno stemperamento dell' ordin socievole. 6. riduzione
più puro. 2. turbamento dell' atmosfera o di una condizione climatica.
, per la velenosa caldezza e stemperanza dell' aere. benvenuto aa imola volgar.,
3. alterazione della funzionalità del corpo o dell' equilibrio degli umori. varchi,
, stemperalo con lisciva ben forte. trattati dell' arte del vetro, 87: la
adduce al numero 32 il famoso fenomeno dell' oro, sciolto dall'acqua regia,
regia, non dalla forte, e dell' argento, stemprato dall'acqua forte.
si poteva udire a tratti il suono dell' orchestrina. 2. che ha la
vasari, i-142: in sul conio dell' acciaio stemperato, che debbe servire per
stemperatura, sf. ani alterazione dell' equilibrio che regola gli umori del
disconcerto di calore, cagionato dalla stemperatura dell' umido suo fomento in virtù della pittuita e
da stendardo. mi dell' esercito (in partic., fino alla
: nelle circostanze presenti, la missione dell' uomo è doppia: abbattere uno stendardo e
, minaccia e bellezza. -simbolo dell' invincibile potere d'amore. g.
soccorso. mazzini, 86-299: gli uomini dell' alleanza repubblicana che lavorano con me possono
con riferimento a enti geometrici). dell' uva, 242: sopra i monti più
. l. adimari, 21: dell' imperio i confin, quantunque augusto,
la sua giurisdizione sopra tutte quelle parti dell' italia che dipendevano dall'imperio. lanzi
io. -tracciare una lettera dell' alfabeto, la propria firma. tasso
. - anche assol. statuto dell' università e arte de'cuoiai e calzolai di
il qual gli stendeva infino a'talloni. dell' uva, 26: scollato ha il
non si stendono fino alla ultima schiera dell' esercito, come fan quelle. 27
mazzini, 9-432: paragona i primi secoli dell' evo medio, quando il feudalismo nella
sono le favole de li poeti. statuto dell' arte degli oliandoli, 3-174: questo
, di teologia, di poetica e dell' altre scienze ed arti. mascheroni,
sul viso. -raggiungere una parte dell' organismo (un rimedio, una medicina
7-iii-10: se noi vogliamo che al pari dell' armi si stendesse la lingua latina per
poi quest'uso, e dall'occasione dell' elezione all'impero di carlo v si
già per tutta la germania e per parte dell' italia e per la francia, comune
, 20-135: così avviene... dell' opere di dio: che se oltre
i-17: riconosco tutto da lei l'onore dell' esser ascritto fra gli arcadi,.
la disperazione non si stendono per amore dell' autore. felice da massa marittima,
3-530: il volo audace / l'intelletto dell' uomo ovunque stende / con audacia superba
vista stendhalianamente romantico, i rappresentanti dell' école pai'enne diventano dei 'classicisti'.
e sgargiante, assai vicina alla rozza immagine dell' italia stendhaliana dei briganti e delle passioni
: i romanzieri 'gotici'del sette e dell' ottocento costruivano quei tenebrosi e prelibati romanzi
macchine, 82]: al di sopra dell' attico ci sta il superattico, o
con intierezza di fede cattolica lo 'stenebramento'dell' apocalisse di giovanni. e noi,
concetto, una teoria; dissipare le tenebre dell' ignoranza o i dubbi interiori; rivelare
carducci brindò non al leggendario avversario maligno dell' uomo, ma all'amico dell'uomo che
maligno dell'uomo, ma all'amico dell' uomo che osa stenebrare il vero.
.]: 'stenelitra': famiglia d'insetti dell' ordine de'coleotteri e della sezione degli
1407: 'stenelitri': famiglia d'insetti, dell' ordine dei coleotteri eteromeri: hanno per
letter. mitigare l'insensibilità, la durezza dell' animo di soldati, 2-281: trovava una
organizzazione, non sente più l'azion venefica dell' antimonio. piccola enciclopedia hoepli, 4256
può tollerare eccessive variazioni di concentrazione salina dell' acqua (un animale o un organismo
], 2: al banchetto annuale dell' associazione degli steno-dattilografi di parigi, il ministro
contabile di un istituto stenografico di via dell' anguillara. 2. per estens
18-151: invano abbiamo prestato il padiglione dell' orecchio a molte stenografiche tirate di personaggi.
parole dette da ugo bassi all'istante dell' esecuzione... furono tolte stenograficamente da
che è incapace di tollerare eccessive variazioni dell' acidità o della basicità dell'acqua (
eccessive variazioni dell'acidità o della basicità dell' acqua (un organismo acquatico, e si
che lo stenone gli avesse usurpata la gloria dell' invenzione dei condotti sanvali superiori, chiamati
osmotica dei liquidi del corpo con quella dell' acqua circostante (un animale acquatico palustre
fotografico che presenta un foro in corrispondenza dell' obiettivo (una fotografia).
, 1-ii-233: 'stenorrinco': genere di crostacei dell' ordine dei 'decapodi', della famiglia dei
a chicchessia quanto spossata rimarrebbe la forza dell' acqua e quanto più stentatamente dovrebbe per
avevo risposto in greco, su un passo dell' 'anabasi'. -in modo un
a quella del corpo avea la grandezza dell' animo, veramente eccelso e nobile,
quatro, esaminata per lo zelante maestro dell' ordine. sanudo, iv-666: il papa
allora in fondo faceva vita più stentata dell' operaio. -ant. travagliato,
, ogni momento, con uno sforzo dell' animo. 4. che cresce
, ii- 9-303: la prima parte dell' ultima tua lettera non è pari all'altezza
foscolo, xi-1-260: vi ha nello scrivere dell' al- garotti certa lambiccata leziosità, certo
buono, che rappresenta il tipo comico dell' individuo povero, dal fisico gracile e deperito
. ojetti, iii-390: pancrazi narrava dell' editore vallecchi che spesso è costretto a
-l'ultimo stento, il travaglio dell' agonia. scapuccini, lxxxviii-ii-490: qual
a far che altri almeno si guardi dell' andar dietro a questi stentumi e seccaggini
una parte de'soldati non camini tanto più dell' altra che l'ordinanza si spezzi o
bartoli, 1-7-130: per lo travaglio dell' animo e per la stenuazióne del corpo
percorse pedon pedone le steppe della critica e dell' erudizione. -scritto povero d'
della deambulazione che consiste in un cedimento dell' avampiede in seguito a paralisi dei muscoli estensori
nullo rimedio è se non 10 sterco dell' uomo. dalla croce, ii-pi: dal
gl'intestini e usciva dalla più vergognosa porta dell' uomo, ma 11 sudore graveolente che
là ci è, elline sarebbe sì inebriato dell' amore di • io che tutta
nel linguaggio ascetico, la componente corporea dell' uomo vista nei suoi aspetti più spregevoli
. gadda, 7-207: la coda dell' un diavolo è intrecciata a tortiglionebarocco, come
defecazioni (un luogo). compendio dell' antico testamento [tommaseo]: dispongono
veniva tradizionalmente posto a sedere il giorno dell' elezione nella basilica di s. giovanni
iv-273: pela [venere] gli anni dell' uomo che quanto più lussureggia, pianta
cui si raccolgono gli escrementi. compendio dell' antico testamento [tommaseo]: in la
]: in la prima abitazione [dell' arca] erano due camere: una era
in depositi di guano di determinate zone dell' africa e dell'america centrale.
guano di determinate zone dell'africa e dell' america centrale. = voce
di saturno in quanto considerato la divinità dell' ingrasso dei campi. stercùlia,
. bot. famiglia di angiosperme dicotiledoni dell' ordine malvali comprendente 60 generi delle regioni
da frutto, lo stereum hirsutum il mal dell' esca nella vite e lo stereum frustulosum
lo più di materiale diverso da quello dell' elevato; non aveva funzione decorativa,
cui la visione contemporanea del modello ottico dell' oggetto e della marca avviene con microscopi
stimoli leggermente sfasati. -anche: parte dell' acustica che studia tale audizione biauricolare.
, 1-123: mi ero seduto sui gradini dell' enal, erano le tre del pomeriggio
in acustica fisiol., la capacità dell' udito, dovuta all'ascolto biauricolare,
ha come centro di proiezione un punto dell' equatore, i meridiani e i paralleli sono
due diverse immagini (coppia stereoscopica) dell' oggetto che si formano nei due occhi;
occhi; il grado e la qualità dell' effetto stereoscopico dipende dalla distanza dell'oggetto
qualità dell'effetto stereoscopico dipende dalla distanza dell' oggetto dall'osservatore e dall'intensità dell'illuminazione
dell'oggetto dall'osservatore e dall'intensità dell' illuminazione. a. cima
e costitutivo anacronismo. 3. parte dell' ottica che ha per oggetto la teoria e
medesimo oggetto si formano nei due occhi dell' osservatore (e che conferiscono la vista
trovata', lo menta per l'evidenza stereoscopica dell' assieme. 3. che si
allo spettatore di trovarsi nel centro stesso dell' azione. -con uso avverb.
tale tecnica è usata nella terapia chirurgica dell' epilessia, delle sindromi extra-piramidali, nell'
comprendere, sia pure stereotipando la formula dell' obbedisco, che l'estetismo è fuori
uno sguardo bieco stereotipò sul viso tondo dell' omacciolo il suo ebete sorriso. svevo
, da poco, che il birbante aveva dell' una e dell'altra la stereotipia.
che il birbante aveva dell'una e dell' altra la stereotipia. g. giannini [
, evidentemente, dall'uno all'altro capo dell' urss. 2. figur.
(ed è considerata una delle possibili forme dell' antitesi); nella concezione del male
mancanza del bene e, quindi, dell' essere. m. a.
privo del bene e, quindi, dell' essere (con riferimento alla concezione del
bellezza, 1-20: nella mobile calma dell' amplesso / i nostri corpi sterili e maschili
aveano abbandonata la campagna, che in vece dell' ormaschio), di concepire o (
, per indicare il risultato non soddisfacente dell' attività poetica. p. del rosso
steril fronda. -per indicare l'incapacità dell' uomo di operare virtuosamente, in partic
diventerebbe sterile e senza frutto per inondazione dell' aque. boccaccio, viii-3-162: le
693: non forse hanno veduto a fior dell' onda / un qualche dio, che
figur., per indicare l'incapacità dell' uomo di compiere azioni meritorie. a
credo. -con riferimento all'insensibilità dell' anima. campofregoso, iii-43: se
8-42: la... via dell' ipocrito, la quale quanto all'opera si
di una virtù, di una qualità dell' animo, di un bene (in
sua man formate / il mio signor dell' ozio vii nel grembo / giacesse 0
stenlire le facoltà più alte e vigorose dell' uomo. d'annunzio, iv-2-622: quanti
. de luca, 126: ne'tempi dell' antica repubblica... la sterilità
la sterilità de'loro terreni alla intemperie dell' aria, all'alterazione delle stagioni e
sin oggi, lamentando, della sterilità dell' eritrea. pavese, 10-37: non è
i pescatori, volendo venire a notizia dell' ubertà o della sterilità delle montate, ricorrono
algarotti, i-x-125: la sovverchia ricercatezza dell' espressione... è un confessare
sterilità del mio dire che nasce dall'abondanza dell' altrui operare. cesarotti, 1-v-4:
, ma viene e procede dalla sterilità dell' anima nostra, però che è senza
di ciò che risulti critico nei confronti dell' autorità dominante; censurare. baldini,
da paesi stranieri conduca a un aumento dell' inflazione. einaudi, 1-464: perché
banche erano state sterilizzate da opportuni provvedimenti dell' istituto di emissione. 8
nell'antitesi senza uscita tra il furore dell' esercito tedesco e la impossibilità sua di
16-ii-1890], 98: intorno alla sterilizzazione dell' aria per gli usi industriali. panzini
quantità di moneta in circolazione. -sterilizzazione dell' oro: insieme delle misure volte a
da paesi stranieri conduca a un aumento dell' inflazione. -sterilizzazione della scala mobile-,
selva oscura e morta è la condizione dell' uomo che, vittima dell'umana colpa,
la condizione dell'uomo che, vittima dell' umana colpa, vegeta sterilmente. bacchelli
stor. nel regno di napoli, prima dell' adozione del sistema metrico decimale, unità
e 75 di rame (ed è calco dell' ingl. sterling silver).
che la gran bretagna ritrae dal commercio dell' america sono di due milioni di steriini
origine britannica, corrispondente alla ventesima parte dell' oncia; in italia venne usata soprattutto
soprattutto nel regno di napoli, prima dell' adozione del sistema metrico decimale.
steriini 3 1 / 2 più della lega dell' argento giusto a carlino antico. galiani
una maggior cognizione e ragguagliata quanto mai dell' indole dell'umano ingegno. e.
cognizione e ragguagliata quanto mai dell'indole dell' umano ingegno. e. cavacchioli, 2-47
e. visconti, 401: la sterminatezza dell' ocean? ma non è ella senza
,... si trovarono precipitati nelbaratro dell' infemo, portati in quel luogo, tanto
affogò tutti gli uomini ch'erano fuon dell' arca. bertola, 3-85: lo stato
puerile, simile a quello delle sterminate malinconie dell' adolescenza che non sa distinguere la ragione
, può anche, per l'influenza dell' esempio e della necessità, costringerlo a cessar
i primogeniti degli egiziani, nel racconto dell' esodo. varano, 1-11: l'
epiteto di satana in quanto terribile nemico dell' umanità. scala del paradiso, 298
, creò il sole mantenitore e conservatore dell' universo. -sfacelo, disgregazione di un
il poeta il vaticinio del totale sterminio dell' imperio ottomanno. 3. danno
debolezza, cecità, imperfezione, distruzione dell' animo, desolazione e sterminio. botta
e per far isgabello alla potenza foro dell' estremo sterminio d'italia?
.. mandava giù per la valle dell' adda correnti fresche come uno sterminio d'
lo più a poca distanza dalla superficie dell' acqua, girando ora in una, ora
che vive nelle zone aride e montuose dell' appennino centro-meridionale, e la sternbergialutea, che
tipica delle regioni boscose e delle praterie dell' italia settentrionale. lessona, 1409
lessona, 1409: 'sternite': pezzo dell' armatura genitale femminea degli insetti che ha
si stesse attento che per la connessione dell' ossa fra loro non avesse patito ammaccatura
loro non avesse patito ammaccatura qualche muscolo dell' osso stemo. -di animali.
. savi, 2-i-158: in grazia dell' ampliezza e robustezza dello sterno su cui
anat. articolazione sternoclavicolare-. quella formata dell' estremità interna della clavicola con l'estremità
: 'sternoclavicolare': nome dato all'articolazione dell' estremità interna della clavicola coll'estremità interna
], 3: né si è saputo dell' altro- a proposito della polemica [fra
movimento di un orologio, il gocciolare dell' acqua o lo zampettare di un animale
gocciole si infittivano. la musichetta solita dell' autunno, che arriva nell'officina. penetra
onore a far sentire il ticcheticche [dell' orologio] due volte, non si
si svolgeva dalla macchinetta ticchettante sul tavolino dell' ufficio. soffici, v-2-604: era
secchio / il bianco e il rosso dell' ova. stuparich, 5-230: il pendolo
ova. stuparich, 5-230: il pendolo dell' orio- lo ticchettava sopra la mia testa
cavalcature messe a mia disposizione dal fittaiuolo dell' ex feudo, dormiva vestito sulla 'ticchièna'
, 1-ii-729: 'tichio': genere d'insetti dell' ordine dei 'coleotteri', della sezione dei
al nostro bemieri per il consaputo manoscritto dell' anonimo ticinese. leoni, 478:
induce ancora il vedere in tutto il rimanente dell' operaquanto ei concordi colle altre ticoniche immaginazioni.
= comp. dalla forma apocopata dell' imp. di tenere, gli2, a1
. torta salata cotta al forno, tipica dell' italia centro-merid. e in partic.
più tosto gelato a tutte le azioni dell' animo, tanto che io non ho
il confessore istruisca il rozzo, e dell' imparare lo renda sollecito; e quanto al
senza birra però. = adattamento dell' ingl. tiffin, che è da una
usato per valutare le condizioni di equilibrio dell' atmosfera, consistenti in una serie di curve
come coordinate il valore della temperatura e dell' entropia per unità di massa.
della lettera gr. 'cp''simbolo dell' entropia per unità di massa'e dal gr
sf. medie. inefficienza o riduzione dell' attività motoria dell'intestino cieco, provocata
. inefficienza o riduzione dell'attività motoria dell' intestino cieco, provocata da fenomeni flogistici
tifloectasìd), sf. medie. distensione dell' intestino cieco conseguente ad atonia muscolare delle
a carattere subacuto o cronico a carico dell' intestino cieco e talora anche dell'appendice
carico dell'intestino cieco e talora anche dell' appendice. lessona, 1467: 'tiflite'
, sf. medie. colite a carico dell' intestino cieco e del colon ascendente,
, presenta come sintomatologia dolori, irregolarità dell' alvo, modificazione dei caratteri delle feci
che permette il controllo della successione e dell' allineamento delle lettere. lessona
, sf. medie. aumento di volume dell' intestino cieco, in partic. per
(ghiri), diffuso nelle regioni montagnose dell' asia, la cui unica specie,
, sf. chirurg. operazione di sutura dell' intestino cieco. = voce dotta
creazione di un ano artificiale a livello dell' intestino cieco. = voce dotta,
personaggio dello spettacolo, della politica, dell' arte, talvolta caratterizzata da manifestazioni di
venti fortissimi e piogge torrenziali, tipici dell' oceano pacifico nord-occidentale e del mar cinese
: causio non si è detto meravigliato dell' esultanza della tifoseria italiana. e. sasso
primavera solea dare indizi / de'tesor dell' autunno. dizionario di sanità, iv-62:
. plur. bot. famiglia di piante dell' ordine malvali, comprendente una cinquantina di
: l'elica rapidissima, il velivolo / dell' acero, del tiglio, il vagabondo
del cardo, / la capsula esplosiva dell' euforbia, / tarma della mormo- dica
necessari alle scolture ed intagli. archivio dell' opera del duomo di firenze (1436)
, così rode la tristizia il cuore dell' uomo ». diatessaron volgar., 227
le catedre degli oratori, quei legni venerabili dell' eloquen za. muratori,
, sì è la scarsezza o mancanza dell' arti. -vizio che corrompe
perché egli racchiude nel cervello la tignola dell' interesse. 3. chi, sia
, ii-62: era troppo trito il proverbio dell' aver tignuole chi ha vigne.
. v.]: 'tignone': voce dell' uso. dicesi della parte deretana ne'
gli ibridi fossero sterili, ma nell'aprile dell' 84 è nato, vicino a parigi
gelsi e l'ex dopolavoro dell' austria decaduto ora in tigòr, dove i
comune della pianta belamcanda chinensis, originaria dell' india, del giappone e della cina
maoisti cinesi per indicare la sostanziale debolezza dell' apparato militare statunitense (e successivamente esteso
: lingua semitica parlata dalle popolazioni settentrionali dell' etiopia e delle regioni centrali dell'eritrea
settentrionali dell'etiopia e delle regioni centrali dell' eritrea; è attestata fino dal sec.
, sm. plur. zool. famiglia dell' ordine marsupiali. = voce dotta,
nel linguaggio giornalistico, gruppo di paesi dell' estremo oriente (come hong kong,
oltrepassare il colle nord sulla via settentrionale dell' everest (e attualmente è anche attribuito
(felis tigrina) diffuso nelle foreste dell' america meridionale, con pelo raso di
di persuadere questo popolo tigresco e mulesco dell' innocenza del suo miserabile = deriv
su tutte le strade della fatica e dell' ignavia, / le belve bellissime / della
una popolazione); appartenente alle popolazioni dell' africa orientale che abitano i distretti più
orientale che abitano i distretti più settentrionali dell' etiopia. -anche sostant. massaia
al suolo e aspettano che il sole dell' equatore compia la sua opera. la cottura
sf. ant. ornamento, accessorio dell' abbigliamento. gaiucci [g. acosta
euteri vissuti nei periodi paleocene ed eocene dell' emisfero settentrionale; plantigradi, avevano le
. medie. ispessimento dello strato corneo dell' epidermide che presenta generalmente le dimensioni di
. famiglia di pesci salmo- niformi, dell' ordine dei clupeiformi, a cui appartiene
, comprendente quattro specie diffuse nelle acque dell' europa centrosettentrionale; il thymallus vulgaris (
(temolo) è diffuso anche nei fiumi dell' italia settentrionale, in partic. nel
all'inizio del xix secolo, concessione dell' usufrutto di terre a chi, avendo ottenuto
'spai', li quali sotto il governo dell' 'alibei'sono con lui insieme sottoposti all'
: diedero di quivi al poco il segno dell' investire coi loro timballi e colle loro
, membrana che riveste le cavità ventrali dell' organo stridulante e che viene fatta vibrare
: ma timbrata, mi pare, dell' 8. di giacomo, i-437: tornai
mentale defl'enunciato, al valore categoriale dell' elemento (tale o tal parte del discorso
: gli è impossibile l'indovinare l'autore dell' iniqua lettera cieca da voi mandatami,
greco, ara di dioniso posta al centro dell' orchestra. -anche: basamenti delraltare
plur. boi famiglia di piante dicotiledoni dell' ordine mirtali comprendente numerose specie legnose o
alle manifestazioni affettive, agli stati emotivi dell' individuo. f. basaglia,
organico che si ottiene per idrolisi parziale dell' acido timonucleinico. = deriv.
la timidezza dei sentimenti, l'incoscienza dell' adolescenza stordita. moravia, ix-340:
supersti- zion della lingua, la scarsezza dell' idee, la timidezza eccessiva nello stile
la più felice, sono i caratteri dominanti dell' italianismo. flaiano, 1-ii-815: la
secchezza o, meglio, la timidezza dell' ultimo neoclassico (nel settentrione già infuriava
. metastasio, i-iv-636: il decidere dell' assunto converrebbe troppo male a me, che
2-142: mentre cresceva lenta la timida luce dell' alba, si consolava assaporando la fedeltà
diffuse... la luce timida dell' alba precoce che si fece a poco a
, che è preda della paura o dell' ansia per qualcosa o per qualcuno; spaventato
, timo, ser di dell' antico re, timidi del nuovo, stavano
era disposto fragri la rosa e il timo dell' imetto, / sorrida in cerchio tuttavia
pavido, pusillarosi timociti; è responsabile dell' efficienza delle reazio nime;
23-97: timidetti allora / sotto il muro dell' ale come timoanalèttico, agg. (plur
sbocciar prcoce e sola fra le vette / dell' albero denti alla fase di maturazione del linfocito
.) come alcuni sosten dell' acido timonucleinico, impiegata nella cura del
la via de la ragione e la timologia dell' arte di retorica. =
causato dalla proliferazione neoplastica delle cellule ghiandolari dell' epitelio unita a un aumento numerico di
merci effettuato con carro. statuti dell' università di bisceglie, 101: carro forastiero
. in un velivolo, la parte mobile dell' impennaggio con la quale si controlla la
profondità. timone che serve alla direzione dell' aereo nel senso verticale (salita o discesa
, per esempio, che ai tempi eroici dell' aviazione il ittore derain si fosse così
4. astron. nella costellazione dell' orsa, chiamata popolarmente gran carro e
el temone. 5. organo dell' aratro, costituito da un'asta metallica
l'abbiate: l'onore e la carità dell' italia, la moralità e l'applicabilità
, biasimato perché non sa servirsi né dell' uno né dell'altro. 2.
non sa servirsi né dell'uno né dell' altro. 2. figur. governare
particolare riferimento alle forme che inducono alterazione dell' affettività. f. basaglia
timopsiche, sf. psicol. parte dell' attività cerebrale corticale di tipo prevalentemente istintivo
affettivo, rivolta altaffermazione dei bisogni fondamentali dell' organismo. timonière (ant
impiantate nel codione, formano la coda dell' uccello. la natura [29-vi-1884],
forma cioè sarebbe dominata da una prevalenza dell' elemento affettivo timopsichico su quello intellettivo e
clima in peggio, nella peggiore stagione dell' anno. pirandello, 8-577: forse,
al paese, vincolato alla legge generale dell' umanità come a soigente di ogni nazionalità,
maestri. capitoli della compagnia della madonna dell' impruneta, 1-25: preghiamo che in
che determina una particolare sonorità alla percussione dell' organo stesso. fanzini [1905
1905], iv-486: 'timpanismo': turgore dell' addome prodotto dai gas intestinali.
papa, 6-ii-103: essendo tre specie dell' idrope, per insegnamento di galeno, ricevuto
. - anche come apposizione. all'imposta dell' impalcato. redi, 16-ix-426
3: il senso del vedere nella pupilla dell' occhio; del gusto, nella origine
del gusto, nella origine della lingua; dell' odorato nelle carun- cule mamillari nelle nari
nelle carun- cule mamillari nelle nari; dell' udito, nel timpano delle orec
, 1-5-240: credesi dunque che il tremore dell' aria, per cui si fa il
un fracasso estremamente ingrato, / che dell' orecchio il timpano percote. agnelli,
ponti ad arco, sormonta l'estradosso dell' arco su ciascuna delle due fronti del
: timpano, si dice altresì la faccia dell' astrolabio, nella quale sono i cerchi
, ecco sfrenarsi pian piano la campanella dell' uscio. pirandello, 7-669: 'tin tin
, sm. ornit. genere di uccelli dell' ordine tinamifórmi, diffusi nella pampa dal
, diffuso nelle acque stagnanti o fangose dell' europa e dell'asia occidentale; ha carni
acque stagnanti o fangose dell'europa e dell' asia occidentale; ha carni pregiate e
lacustri in partic. del tibet e dell' india. garzoni, 1-143:
squarcio. marino, v-57: ah figliolo dell' orca bricconzone / ti conosco, il
piccolo tino di legno. trattati dell' arte del vetro, 123: piglia uno
giusto colà dove adesso s'allieano i campi dell' erba medica, del trifoglio, del
falde del vesuvio... il taglio dell' uva. tinellari. la pigiatura.
ampio contenitore in legno adibito alla pigiatura dell' uva e alla fermentazione del vino,
perché comperò un paio d'uova più dell' ordinario ed altro non studiano che di
, / e so di scacchi. statuto dell' arte della lana di radicandoli, 185
vecchiezza fu astretto ad usare il condimento dell' olio; e quando cadeva infermo,
7. figur. macchiare la purezza dell' anima, insozzare la coscienza (il
cominciar a tingersi le uve al principio dell' autunno, si consegnano le vigne a buone
promessa, del loro sangue le rupi dell' abbandonato trentino. -tingere di sanguigno
esame delle più minute operazioni della natura e dell' arte. -tingimi: come
- mauritania tingitana: la parte occidentale dell' antica mauritania, corrispondente all'odierno marocco
alcuno uomo lo quale sia di fuore dell' arte, senza paravola de li signori,
de'tignitori, iiii denari kabella. statuto dell' arte della lana di radicandoli, 185
f. frugoni, 5-454: al tinnito dell' aureo suono, sentono quelle orecchie catadupe
e per questa cagione vincendo al senso dell' audito non altrimenti si possa udire che il
di cono diritto, utilizzato per la pigiatura dell' uva e la fermentazione del vino.
industria tessile che viene reso solubile prima dell' assorbimento sul supporto. -carta al tino
gli giunse dopo qualche tempo, lo scroscio dell' acqua che grondava dalla spugna enorme ricadendo
mette un ti- nozzo per recipiente dell' acqua che sarà da scolare. numi,
la carta lavata aveva perduta la tinta dell' inchiostro. tozzi, vi-670: aveva smesso
ce gli rappresenta la luce nella superficie dell' acqua, o s'agita nel mare,
uomo, e quella sua tinta che tiene dell' arsiccio, argomenta il suo costume dirittamente
o male organizzata. la corda dissonante dell' organo si tocca, / ed esce stepitoso
, e facea sentire il tintillo dell' aurea sonagliera, che gli fea fermaglio alla
. garzoni, 1-62: con tintinnaménto dell' orecchie voler presentire quel che da lontano
vetro sul dorso di una mano e poi dell' altra. -vibrazione chiara e argentina
affinché la nafta arda meglio, l'aria dell' ambiente è sovraccaricata d'ossigeno. sostando
loredano, 8-22: al quinto tintinnito dell' ora vespertina ve- niam. =
. cocchi, 8-210: l'ottusità dell' udito e il tintinno degli orecchi per lo
udiva se non un tintinno nei nervi dell' orecchio perturbati, a tratti un gridìo,
iii-2-175: la moltitudine stampa su la pietra dell' atrio, andando alla guerra, vestigia
aggiunge alla materia fusa e troppo carica dell' altra materia da far gli smalti senza
da un'emozione, da un'inclinazione dell' animo (un atteggiamento, un comportamento
: chiunque è tinto de'primi termini dell' astronomia, non che deh'astrologia, prenderà
un modo di pensare, di una norma dell' agire, di un modo stilistico o
ancor tinti di paganìa, raccolti fuori dell' atrio accompagnano l'inno profano che sembra
combatteva armato di frecce tinte nel sangue dell' idra. d'annunzio, ii-564: con
essere assai bene colorata coi soliti procedimenti dell' industria tintoria. 2. che viene
già da un poco m'ero accorto dell' impianto lassù d'un ufficio semaforico » proseguiva
. 9. carattere intrinseco, peculiarità dell' indole, dell'animo, della natura
. carattere intrinseco, peculiarità dell'indole, dell' animo, della natura interiore.
spirito guerriero, e l'ultima tintura dell' umore, che forma i prodi.
: estratto di tebaina, alcaloide solido dell' oppio. marchesa colombi, 2-88:
splendore nativo da mescolarsi con questo reflesso dell' ambiente. documenti delle scienze fisiche in
: la fragranza / del cedro ardente e dell' ar dente tio / per
. chim. acido tioacetico: derivato dell' acido acetico per sostituzione dell'ossige
: derivato dell'acido acetico per sostituzione dell' ossige
organico derivato da un'amide per sostituzione dell' atomo di ossigeno del gruppo deh'ammide
tiocarbonato, sm. chim. sale dell' acido tiocarbonico. = deriv. da
composto la cui molecola deriva da quella dell' acido carbonico per sostituzione di uno,
. chim. gruppo atomico bivalente residuo dell' acido tiocarbonico, che si può considerare
può considerare derivato dal carbonile per sostituzione dell' atomo di ossigeno con un atomo di
derivato solforato di un chetone per sostituzione dell' atomo di ossigeno del gruppo di carbonile
tiocianato, sm. chim. sale dell' acido tiocianico. = deriv.
molecola si può considerare derivata da quella dell' acido cianico, per sostituzione dell'ossigeno
quella dell'acido cianico, per sostituzione dell' ossigeno dell'ossidrile con un atomo di zolfo
acido cianico, per sostituzione dell'ossigeno dell' ossidrile con un atomo di zolfo, di
molecola deriva dall'unione di due residui dell' acido tiocianico. = voce dotta
vegetali, dove presiede alla decarbossilazione ossidativa dell' acido piruvico e allo scambio del reticolo
acido la cui molecola deriva da quella dell' acido fosforico per sostituzione di uno o
, sm. chim. sale o estere dell' acido tioglicolico. -tioglicolato di
, la cui molecola deriva da quella dell' acido glicolico per sostituzione dell'atomo di
da quella dell'acido glicolico per sostituzione dell' atomo di ossigeno dell'ossidrile con uno
glicolico per sostituzione dell'atomo di ossigeno dell' ossidrile con uno di zolfo.
rosso, ottenuto dall'indaco per sostituzione dell' ossigeno con lo zolfo; è usato
tiopentale, sm. farmac. derivato dell' acido tiobarbiturico con proprietà narcotiche, usato
(in partic. in quanto abitante dell' abissinia). -anche sostant. niccolò
acido derivato dall'acido salicilico per sostituzione dell' atomo di ossigeno dell'ossidrile con un atomo
salicilico per sostituzione dell'atomo di ossigeno dell' ossidrile con un atomo di zolfo,
tiosolfato, sm. chim. sale dell' acido tiosolforico. piccola enciclopedia hoepli,
enciclopedia hoepli, 3201: 'tiosolfati': sali dell' acido iposolforoso. -tiosolfato di sodio
. composto derivato dall'urea per sostituzione dell' atomo di ossigeno con uno di zolfo,
la carta la fece volare con uno scatto dell' indice sul pollice. 2
più tipicamente personale che investe il fondamento dell' arte del tiziano verrà con la maturità
essa si presta a tipicizzare l'anonimita dell' industria moderna, ma cosi posto e
quali traluce l'unità e l'identità dell' esemplare, come quella dell'uomo tipico nelle
e l'identità dell'esemplare, come quella dell' uomo tipico nelle innumerevoli varietà dello spirito
inaividuo vivente nelle contraddizioni e nelle varietà dell' esistenza, non avrete più l'individuo poetico
personaggi del nuovo testamento (un passo dell' antico testamento). -anche sostant
dotta, gr. xumxóv, neutro sostant dell' agg. xumxóg (v.
suo naturale egoismo, non ha bisogno dell' incontro dell'uomo con l'uomo; e
egoismo, non ha bisogno dell'incontro dell' uomo con l'uomo; e, se
; e, se tipizziamo la storia dell' umanità, no, occorre aspettare l'istituzione
. -in partic.: nel linguaggio dell' industria, standardizzare determinate produzioni stabilendone i
macchine, 141: vollero trarre elementi dell' alfa romeo 1900 di serie,..
il modello, fu il più bel tipo dell' amicizia. leopardi, i-172: il
. -personaggio, fatto o elemento dell' antico testamento assunto a prefigurare (secondo
: unico vincolo quello di una sicura accessibilità dell' esposto da parte dell'ascoltatore-tipo (molto
una sicura accessibilità dell'esposto da parte dell' ascoltatore-tipo (molto tipo). flaiano,
: l'elemento realmente vivo è il patriottismo dell' autore. savinio, 12-49: anche
più un altro, a metà altezza dell' edifizio, segnato dalla lettera b nell'
cioè quelle che non portano né la firma dell' autore, né l'indicazione dei tipi
sua modestia mi assicurasse con lo spettacolo dell' 'io'tipografato la discrezione del segreto
il rumor delle macchine e l'odore olioso dell' inchiostro tipografico. sbarbaro, 5-82:
ritrovamento, e lo paragona alla invenzione dell' arte tipografica non molto innanzi fatta in germania
foscolo, xi-1-219: questi sì grandi avvenimenti dell' uso delle artiglierie nella guerra, della
la sua propria leggiadria, come pelfine magistero dell' editore, il tipografo balestra. c.
) inteso come il più diretto responsabile dell' affermazione e della dilatazione di strutture emotive
gua parlata. m. fagiolo dell' arco [« bolaffi arte », gennaio
. tiptologìa, sf. nel linguaggio dell' occultismo, interpretazione dei colpi avvertiti sul
in faccia: non si trattava affatto dell' anofele, ma dell'innocua tipula,
non si trattava affatto dell'anofele, ma dell' innocua tipula, che in inghilterra si
e si sforza / per mantenersi possessor dell' asta; / e mentre ognun di
le bozze o prove e anche nome dell' apparecchio usato per tirare le bozze.
. raimondi, 4-41: rintronava il cortile dell' officina al ritmico battere dei colpi del
riportato in luce a gisagara, a conferma dell' ipotesi che nei forni dell'età del
a conferma dell'ipotesi che nei forni dell' età del ferro si usasse il tiraggio forzato
paltò e verso il basso dei fili dell' ordito. 6. bot. assorbimento
verifica durante il processo inspiratorio a causa dell' azione della pressione atmosferica. io.
. disus. chi manovra i mantici dell' organo. tommaseo [s. v
buti, 1-251: questo cagionava lo tiramento dell' orazione pronta forse a piggior sentenzia,
dei sentimenti, dei pensieri, della vita dell' amante. giusto de'conti, i-113
, e si frapose / la tiranna dell' alme in mezzo a l'ire. goldoni
neppure la compassione ha preso il luogo dell' amore. invece de'tuoi tratti amorosi e
volontà con intransigenza, specie nella guida dell' amministrazione della casa e nei rapporti familiari
malori che tirannano e tormentano lo corpo dell' uomo. = denom. da tiranno1
dentro il suo animo il villano tiranneggiaménto dell' iracondia. = nome d'azione da
meditante d'accordo col papa l'invasione dell' italia. comisso, 12-123: avrebbe voluto
momento del giorno o un determinato periodo dell' anno (una condizione climatica avversa,
eravi anche una donna tiranneggiata dallo spirito dell' ira e del furore talmente che..
, 2-1-58: la più abbominevol peste dell' apprensione, il più tirannesco
tormento dell' animo, il maggior perdimento di tempo che
chimere della vanagloria, od alle trafitture dell' amor proprio. a. monti, 582
mille modi, ed anzitutto nella tirannia dell' amore. montano, 453: queste singolari
corpo... esposto alla rigidezza dell' aria e alla tirannia degl'aquiloni.
quel che tirannicamente avea cavato dal governo dell' egitto. s. maffei, 5-2-422:
tirannicida che trovi poi moltiplicati nelle tragedie dell' astigiano. bacchelli, 2-xxiii-101: in quei
pisi- strato. -con metonimia, dell' arma usata per uccidere. caporali,
tassa); perpetrato con la forza dell' arbitrio (un torto, una prevaricazione
tirannica, non v'indirizzerei la parola dell' uomo libero. d'annunzio, v-1-632:
mi ha potuto ottenere la mia innocenza dell' altrui tirannide. -costrizione, obbligo morale
3-1105: non è più grande imperio [dell' amore], non è tirannide peggiore
cesarotti, 1-i-293: mi opposi alla tirannide dell' uso, all'idolatria dell'esempio,
alla tirannide dell'uso, all'idolatria dell' esempio, accordando all'uno e all'altro
conciliarsi colla ragione, giudice legittimo e dell' esempio e dell'uso. = voce
, giudice legittimo e dell'esempio e dell' uso. = voce dotta, lat
ricci, i-103: contra questo mostro dell' idolatria sinica... più fiero con
con i suoi tre capi che quello dell' idra lernea, che tante migliaia de
pacificamente tirannizzava e mandava sotterra nell'abisso dell' inferno tanti milioni di anime, si mosse
empiamente diede la morte, acciò ricordandosi dell' errore commesso fusse in questa guisa lacerato nel
nei campi che si costituiscono al disopra dell' antica capitale e l'esplosione di commodo
soave incanto / tocchi il freddo tiran dell' ombre smorte / e ch'ei rendesse la
partiamo. abbiamo paura, prima, dell' ostruzionismo, che quei tiranni socialisti ci
grammatica s'ammalò una volta nel cuor dell' invemo... sotto il tiranno ezzelino
guide false, sentinelle negligenti e tiranni dell' anima. goldoni, xii-210: egli è
carro [di amore] lente / dell' offeso tiranno strascinarne. -chi tiene
lui, che già è il tiranno dell' anima mia. 5. ciò
quando all'uomo iniquo manca la potestade dell' opera di fuori, nientedimeno egli è
. cesarotti, 1-xxxii-152: il bel dell' animo / pregio primiero / sei tu,
di attaccarsi al caucciù, a causa dell' inchiostro troppo tirante o della qualità di carta
sono grandi ruote idrauliche mosse dal peso dell' acqua col mezzo di manubri e di tiranti
contro la pelle, quelli più crespi dell' ascella attorcigliarsi lungo i tiranti ai stoffa
-tirante d'aria: distanza fra l'intradosso dell' arco di un ponte e il livello
arco di un ponte e il livello dell' acqua sottostante. 12. marin.
la faga donare, in nome dell' indipendenza italiana, tante scelleratezze orribelmente
, i quali è il tirapiedi dell' onorevole de. sono da essi
detto anche tirabozze. piangendo per l'odore dell' aspro companatico, ripresero a chiacchierare
= deriv. da tirarchia. dersi dell' autunno,... temendo le tempestose
1-xvi-258: quindi essi tirando alternativamente le funi dell' aspra contesa e della pareggiata guena,
assicurare lo stampatore, che incaricandosi egli dell' edizione, io ne comprerò 50 copie
niobe. -con riferimento alle tecniche dell' incisione. lettere inedite, ii-26:
desiderare, le quali per la stracchezza dell' intaglio non sono riuscite come avrei voluto.
per la mano e mi tirò fuori dell' uscio. n. ginzburg, i-545:
. nardi, 15: per odio dell' altrui nobiltà, le terre colte agli uomini
una linea piana che passi per il centro dell' occhio, causando a detto centro dove
potersi d'alcuno fabbricare fin dopo la messura dell' orzo. galdi, ii-241:
galdi, ii-241: le più rispettabili potenze dell' europa si disputarono le nuove conquiste e
. colletta, i-131: a mezzo dell' opera, trovandosi fondato l'edifizio sopra grotte
sospiro; respirare (anche come segno dell' essere in vita). latini,
a tirare con più forza gli spiriti dell' altro et a più copia. pananti,
f. cetti, 1-ii-27: l'odor dell' arrosto va a ritrovarli, e potentemente
suo genio era egli tirato all'azione dell' istoria; ritrovandola nuda la vestiva,
, e nella proprietà cercava il più difficile dell' espressione. muratori, 10-ii-56: l'
per poco ad occupare tutti gli stati dell' uno e dell'altro fratello. éacchelli,
occupare tutti gli stati dell'uno e dell' altro fratello. éacchelli, 2-xix-121:
tirava al gotico nelle parti più antiche dell' edifizio, dacché vedevasi in molte parti essere
certo modo. - anche del tenore, dell' ispirazione di un'opera letteraria.
capo del governo, erano perfettamente informati dell' aria che tirava in casa golzio.
tira sotto le braccia; allora intendesi dell' essere troppo stretti, in guisa da impedire
a schiena d'asino, questa altalena dell' amore. -e tira il fianco
dissoluto impunito: solo una persona all'oscuro dell' animo femminile poteva scrivere 'les liaisons dangereuses'
di tante, l'una più spiritosa dell' altra. bacchelli, 1-iii-359: a lavoro
l'una succede, rafforzando, nell'intervallo dell' altra. -tirare giù alla
generale, senz'altro pregio se non quello dell' aver tirato giù alla brava, e
la scuola, baldacconi, fa elogio dell' austria. molineri, 1-116: la madre
fabbro o, per estens., dell' operaio. g. corsentino [
bernari, 3-15: la seconda figlia dell' oste... dal suo podio in
a bell'agio tirò su la ruota dell' archibugio, e postolo in mira sparò la
e. cecchi, 13-602: l'assorbimento dell' oriente jonico, forsevenne, più che da
'adulare, lusingare, lustrare, dar dell' olio'. -rincorare, rianimare, confortare
tiraron via il puntello che il coperchio dell' arca sostenea. ca'da mosto,
debbon gli uomini tirarsi indietro per difficultà dell' impresa, né per l'altezza sua
le tenaglie, e postasi la testa dell' infermo tra le gambe se gli dia
: certo poi ch'io ho fatto prova dell' amorevolezza del buon papa iulio 'in benignitatibus
carducci, ii-2-230: ho fatto la storia dell' aquila romana del vi del 'paradiso',
cui è implicato. scenari della commedia dell' arte, xxxii-1247: dottore: sua
milizia, v-365: secondo l'idea dell' ivara dovea questa reggia formare un quadrato
suggerito dalla situazione, melodica e dal gusto dell' esecutore. zarlino, 1-2-165: si
corda, ecc.). trattato dell' arte della seta, 89: se tu
differenze di tiratézza in questi strumenti sospenditeli dell' ossa. 2. figur.
una pezza di tessuto). statuto dell' arte della lana di radicandoli, 203:
. d. bartoli, 15-2-15: trasser dell' acqua il fanciullo... il
su tutto il volto diffusi i segni dell' idiozia ereditaria. landolfi, 2-93:
voce dello staffiere, guardò con la coda dell' occhio una certa cecilia. 6
'c', che è nella superficie convessa dell' istesso orbe 1 sarà in 'c', cioè
un pacco di giornali, e copia dell' articolo tirato a parte. carducci,
23-iii-1884], xm: ricordo- album dell' esposizione di belle arti a roma (1883
palladio, 1-1: non picciola lode sia dell' edificatore, e non mediocre virilità a
consiglio e di non poca esperienza nel mestiero dell' armi di mare. -che
sé egli si vuota degli spiriti e dell' aere tirato. -fatto esalare
, 5-320: ciò nondimeno per la qualità dell' animo ama va egli piuttosto
sul tirato pei prezzi, a cagione dell' ingordigia del guadagno. -trovarsi in
panni dopo la cimatura. statuto dell' università e arte della lana di siena,
del cantone, quasi di costa il tiratoio dell' uccello, sono braccia tremila settecencinquanta.
e tiratori sanno molto bene la forza dell' oro nel lasciarsi tanto asottigliare e doppiare
altri, che facessono contra l'onore dell' arte e degli artefici di calimala secondo
raggione del fiume per camminare su la ripa dell' una e l'altra parte, non
sm. invar. mus. dispositivo dell' organo che permette di inserire contemporaneamente,
abbatte un camelo. = adattamento dell' ar. tiràz. tirazióne,
figur. sterile, improduttivo (una facoltà dell' intelletto umano). baldini,
, nell'anno 1970 tra gli assistiti dell' inam, a quell'epoca circa 30
. 2. meccan. levetta dell' orologio che si aziona estraendo parzialmente il
mette in funzione il meccanismo di regolazione dell' ora. = voce di area seti
originario di ti- rinto, antica città dell' argolide, regione del peloponneso (in
832: tiristori. = adattamento dell' ingl. thyristor, comp. dal gr
. v.]: 'tiritèssi': voce dell' uso familiare che dipinge l'operare incerto
tiritìc, inter. per indicare il gocciolio dell' acqua o della pioggia.
gocciole si infittivano. la musichetta solita dell' autunno, che arriva nell'officina.
tra le quali molte appartengono ai tiri dell' artiglierie. loredano, 2-144: il capo
i-283: levatosi presto per recari ai corsi dell' istruzione premilitare, gianmaria passo tutta la
far passare l'armata fuori di tiro dell' altro. muratori, 14-85: quel sig
iv-2-263: andarono insieme verso la casa dell' uomo, distante due tiri di fucile
ressero al tiro della corrente e alle strappate dell' onde, e si ruppero.
il presente apportator loro è fidato messo dell' animo mio integrissimo. caro, 9-2-48
f. casini, i-412: nelle camere dell' udienze ricevete le suppliche de'ricorrenti,
dipende dalpabilità, dal genio e dallo studio dell' arte. p. verri,
dopo la laurea, di scegliere la carriera dell' avvocato. cassola, 1-146: un
esempio in questi primi rudimenti o tirocini dell' arte militare. = voce dotta,
nella scoperta ch'io feci giorni sono dell' ingrossamento ormonale della hiandola tiroide'(fin
iodio, fosforo nella cura del cancro, dell' ade- noma tossico tiroideo. 2
rolo (considerato sia come odierna provincia dell' austria occidentale sia come regione storica a
, 4-549: l'immagine alquanto tartarinesca dell' architetto munito di macchina fotografica a tracolla
preparato sinteticamente; possiede le proprietà fisiologiche dell' estratto tiroideo; è considerato il principale
è volto ad esso (uno dei versanti dell' appen- nino). cassieri
neanche in tutto sprovveduti, quasi più dell' antro favoloso facciano impressione i piranesiani chiaroscuri
del mediterraneo compresa fra la costa occidentale dell' italia centrale, la corsica, la
a cerere, una donna / sulla foce dell' arno. ferrerò, 1-65: a prova
volto a esso (uno dei versanti dell' appennino). tasso, 14-61:
. a. c., autore dell' amor patrio e del valore militare. -per
. poeta cantore del valore militare e dell' amor di patria. e.
(per la forma delle appendici terminali dell' addome). tìschio, agg
ci resterà, se non avete la guardaroba dell' eloquenza. 4. che è
nubi e la titania lampa / fur dell' umana gente. carducci, iii-1-100: a
letteratura si può anche manifestare come esaltazione dell' uomo, delle sue facoltà, delle
pittori del passato, del presente e dell' avvenire; calate, calate a sfamarvi,
, calate a sfamarvi, o titani dell' arte ai quali manca un soggetto. la
verbo della natura, l'eterno sospiro dell' umanità. b. croce, ii-12-224:
cerambici- di, tipico della fascia tropicale dell' america meridionale.
titìlico, sm. ant. cavo dell' ascella. guglielmo da saliceto volgar
frasucchiole distese ed ai titillanti languori melodici dell' orribile verso dei leopardiani-paolotti!
robba altrui, si ristringa dentro i limiti dell' onesto, ne si lasci tirar fuori
gli faccia la cupidità o l'impeto dell' ira e dello sdegno. = voce
falcone in su questo panno. trattati dell' arte del vetro, 153: macchie fossino
piano politico, sull'autonomia dalle direttive dell' unione sovietica e sul non allineamento in
dei serbi lo hanno portato i delegati dell' esercito, da sempre geloso custode dell'unità
delegati dell'esercito, da sempre geloso custode dell' unità del modello titoista, che hanno
conte paladino. -investire un cardinale dell' autorità titolare di una chiesa.
iii-10-316: forse era un sentimento squisito dell' arte, per cui anche all'orecchio d'
11-215: le stanze padronali erano attigue dell' abitazione del contadino che a poco a
titolo ritengano alcune prerogative, come reliquie dell' antica dignità, e però siano inferiori
da esser posto nel bilancio a fronte dell' interesse dei consumatori. borgese, 1-195
acquisizione di un diritto soggettivo per effetto dell' acquisizione di un altro diritto soggettivo.
cui essa si articola, sono staff tecniche dell' amministrazione delegata, che hanno per definizione
, gennaio 1988], 4: lunghezza dell' articolo, linguaggio, posizione (all'
, 26: apparir volete / più belle dell' usato / per trarci innamorato / il
cassieri, 128: il titolista più bravo dell' inviato, e il foglio più funzionale
vedere quell'annunzio, leggere il titolo dell' opera, e rompere in un pianto
e che riassumono abbreviatamente il titolo intiero dell' opera o ne indicano le ripartizioni.
numero e il titolo della legge o dell' atto avente valore di legge sul quale il
, 37: per la reduzzione de'gradi dell' equinozziale si vedrà questa tavola, il
minuti delpequinozziale e i gradi e minuti dell' equinozziale a ore e minutr. instruzione a'
occhiello nel quale si indica l'argomento dell' articolo o si fa riferimento a una
eufemismo. -titolo d'apertura: quello dell' articolo posto in alto
. -titolo di spalla: quello dell' articolo che compare in alto a destra
scritto una lettera al whitaker, capo dell' ufficio propaganda (o 'guerra psicologica')
gualdo priorato, 3-iii-154: succedeva al sudetto dell' acaia alfonso carafa duca di castelnuovo col
un bel titolo a dio, chiamandolo padre dell' armonia e dell'unioni. -con
dio, chiamandolo padre dell'armonia e dell' unioni. -con riferimento a un luogo
nel quale lo tuo arbore sarà spogliato dell' oro, e questo titolo della preda avrà
espressa in millesimi, mentre per il titolo dell' oro è più comune l'espressione in
10. proposta. breve dell' arte della lana di pisa (1305)
fra la massa del combustibile e quella dell' intera miscela. -titolo del vapore,
il legittimo proprietario dei libri e delle opere dell' estinto maestro ed amico. bacchelli,
o fatto giuridico che costituisce la giustificazione dell' acquisto di un diritto. -titolo dello
della persona divina, del santo, dell' angelo, del mistero, ecc. a
posta sotto l'autorità di un cardinale dell' ordine dei preti (cardinale titolare)
vita, della generazione, del paese, dell' etade, del titolo al quale egli
uno derivante dalla partecipazione agli eventuali utili dell' azienda o dell'ente da cui è
partecipazione agli eventuali utili dell'azienda o dell' ente da cui è emesso.
issarono sulla più alta torretta il bandierone dell' alfa. g. brera [«
col superlativo, / e a bisdosso dell' arme hai la corona. = voce
iniziate sedici anni fa in seguito all'interessamento dell' ente responsabile dell'aviazione inglese, erano
in seguito all'interessamento dell'ente responsabile dell' aviazione inglese, erano volte, nella
(e il nome deriva da quello dell' antichissima tribù che, insieme con i ramuensi
reina, ii-143: 1 peccatori già tizzoni dell' inferno saranno da voi cangiati nella bellezza
... potrebbe aspettarsi dall'autore dell' antonio foscarini'attentantesi a pigliar con le
, in partic. di quelle dell' orecchio. citolini, 257:
signori ». = forma tronca dell' imp. di togliere.
= dal lat. toarcìum, antico nome dell' attuale thonars, lo calità
delle slitte. = adattamento dell' alglo-americ. toboggan (nel 1829),
. rebora, 3-i-113: la divinizzazione dell' attimo,... è un terribile
che spetta, che compete. statuto dell' università e arte dei carnaiuoli di siena,
del tatto. trattato dei cinque sensi dell' uomo, 1-2: essi sensi son così
toccargli la mano. scenari della commedia dell' arte, 146: pandolfo dice a
il cuor duro e senza alcun caldo dell' amore di dio è toccato dal fuoco
concorrenza italiana. col favore della guerra e dell' aggiotaggio e delle crisi, c'è
g. gozzi, 1-81: il tuono dell' archibusata ebbe tocchi gli orecchi delle donne
de'padri per trovare passi che toccassero dell' amicizia. landolfi, i-616: vostra grazia
3-4-215: né pur toccò una sillaba dell' allungare o abbreviare lo strumento. carducci,
. nievo, 1-105: solamente l'assieme dell' esterno, per volere della signora livia
perché è di un'oscenità, uno schifo dell' umanità che fanno restare senza fiato,
9-51: si tagli con la rosetta tanto dell' unghia intorno dalla ferita, che l'
le vostre veste l'una più lunga dell' altra, tal che toccavan per terra.
v'ebbe gran parte la morte prematura dell' autore, condannato a morte come reo di
fanciullo, ma aveva già in tutto dell' uomo. piovene, 2-51: mio padre
: si può ben credere che il ricolto dell' oro nelle sterminate lande della siberia non
l'altra [armata] all'isola dell' elba. arici, i-132: per diritto
,... per il vigore dell' animo par che sia per toccare l'imperio
, buscarle. quel che importi la virtù dell' uomo,... han ai bisogno
; quando apparisce che gli toccasse parte dell' eredità di azzone suo fratello e canonico,
c'hai 'l mirabile criterio / di far dell' etichette un affar serio, / coraggio
/ conceder si conviene / l'ambito onor dell' apollineo serto: / il nome a
rettori, 57: ne son state dell' altre che hanno fatto un pezzo il ritroso
il treno, assai più scomodo e lento dell' autobus, perché il distretto riconosceva gratuito
qualcosa o di fare qualcosa. relazione dell' impero ottomano, lii-12-462: bisognerebbe poi
. di giacomo, i-449: nel gennaio dell' anno seguente ottenni di passare a casagiove
or tocca la fine; e le basi dell' organizzazione democratica generale sono finalmente cacciate.
che sarà giusto nel fine del moto violente dell' andare il cavallo. 3.
. trattato dei cinque sensi dell' uomo, 1-4: i sentimenti del toccare
« toccato! » trovando in quelle parole dell' amica un'allusione al proprio stato d'
più toccata dalla morte del padre che dell' amore del marito, cupida di vendetta
un compì, che esprime la natura dell' emozione o del sentimento. bibbia
gustato... ragunano e rapportano in dell' anima, come in una sentina tutte
che ha mutato colore per il sopraggiungere dell' autunno (il fogliame degli alberi).
seno tuo lacero ancora, / e dell' ira barbarica ancor tocco / surse il signor
barbarica ancor tocco / surse il signor dell' altissimo canto, / petrarca surse, e
!... dalle dita / tocca dell' amator, ridai la vita. pascoli
per tal modo tessuti accendono le speranze dell' anime grandi e consolano in gran parte
le cose tocche da voi in favore dell' antichità della città vostra, sebbene interamente
d'anno in anno non nelli luoghi dell' anno addietro, ma negli altri non
l'altro, dal caffè salivano i tocchi dell' avorio sul biliardo. 7.
oggi non viene / se non al tocco dell' avemaria. -a tocchi: con il
. ridotto a notare per passatempo i tocchi dell' oriuo- lo,... io
tecnica determina la qualità e la varietà dell' esecuzione. fogazzaro, 5-42: luisa
penna, tutto fatto colla maggior perfezione dell' arte. fucini, 221: mi accennò
immagini vive e palpitanti. -intervento dell' artista volto a rifinire un'opera già
spirito mal augurato che sostituì alla vivacità dell' immaginazione l'aridità della dialettica, ai
alla logica del buon senso la sottigliezza dell' analisi. pellico, 2-120: addio
settimana e poi del mese e poi dell' anno rispondente a quello dov'io provai per
e tanto manifeste la falsità e verità dell' oro e della sua valuta e caratti,
giovanni, vivo e sano, nel fior dell' età, è riccamente vestito da cavaliere
], iv: lo stato di conservazione dell' olio al momento dell'impiego, che
stato di conservazione dell'olio al momento dell' impiego, che è alterato a seconda del
a seconda del contenuto di perossidi, dell' acidità, della presenza di agenti catalizzatori
tocografìa, sf. medie. esame dell' attività contrattile uterina, eseguito mediante misurazione
modificazioni della parete addominale dovute all'attività dell' utero. = voce dotta, comp
-i). medie. rappresentazione grafica dell' attività contrattile uterina, ottenuta mediante tocografìa
e belle occasioni: o sparato nel palco dell' opera, o avvelenato con acqua tofana
spalla sinistra; era ritenuto il simbolo stesso dell' identità nazionale romana. maestro
avea toga romana / fra i vessilli dell' aquile orgogliose. bacchelli, 12-49: giulio
(contrapposto a quello militare), e dell' esercizio del diritto e della giustizia (
a darsi bel tempo su i commodi dell' ufficio. massaia, vi-66: anche parlando
presente, la lunga sopravveste nera caratteristica dell' abbigliamento di magistrati nell'esercizio delle loro
critici più togati ai due valorosi campioni dell' arte fotografica. bacchelli, 18-i-62:
ed il ritratto s'investisse in beneficio dell' esercito. carducci, iii-30-60: siamo
, curiosi da ogni parte, il corpo dell' anto- nietta fu tolto di lì,
che ristretto / tien l'avorio gentil dell' alto petto, / tolse al collo il
dolce, 7-48: lucio scipione, fratello dell' africano, tolse l'asia ad antioco
il proprio effetto o influsso la fine dell' esistenza di qualcuno (anche con uso iperb
e il vago / ed ampio azzurro dell' aeree vie / di sé colora.
e rio; / col ramo molle dell' onde d'oblio / torrai la luce agli
32-165: ho pia cere dell' operazione coll'etere perché credo che studiandone
al perpendiculo quelli per sfogo e esalazione dell' acqua più pozzi convenientemente distanti l'un
parlante, e togliente via una sospizione dell' animo dell'autore, generata dal coglier
e togliente via una sospizione dell'animo dell' autore, generata dal coglier de'fiori
con uno sforzo doloroso, l'ilarità dell' ubriachezza..., nominarono il personaggio
per togliere che siano una ripetizione l'uno dell' altro. fanzini, i-690: ciò
sono morte senza sapereperché, nel vuoto totale dell' assurdo. 36. evitare,
per tanto che gagliardissima non sia la forza dell' educazione. bettini, 1-253: quante
con tutto l'ardore e la verità dell' anima mia la natura ed il cielo perché
'ricordi'lasciati da lui si vanta cosimo dell' avere quanto a sé posto freno alle
avea nome lucia, al pozzo per torre dell' acqua. pigafetta, 136: andando
, 1-21-179: a cloe vaga, dell' adria pescatrice, / quando uscì fuor
mani di qualcuno (spesso nella forma dell' imp., per invitare a prendere ciò
di uno scoglio in mezzo alle tempeste dell' oceano, io toglievo il patto.
di nikkoletto. libro del dare e dell' avere dei figli di stefano soderini, 103
su l'uscir, sopra la porta / dell' udienza di quel magistrato / onde tòe
de l'una [pallottola]. statuto dell' università e arte della lana di siena
un lavo- ro). paolo dell' abbaco, 2-32: uno togle a fare
, / ma vola il legno, e dell' amante fido / si cela agli occhi,
privi di uno de'maestri e de'padri dell' accademia più saggi e più amorosi.
pindemonte, iii-89: si tolse giù dell' impresa, e si restrinse, con un
indugiare in attesa di nuove circostanze o dell' occasione favorevole per agire. -anche in
solitudine delle contrade, il to- glimento dell' amata e brillante bandiera da tutte le case
quello che credete che non sia pregiudizio dell' anime vostre, né togliménto del nostro sudore
4. ladro. statuto dell' università e arte della lana di siena,
toga', in quanto questa suscita l'idea dell' eccellenza. -che si trova in
del togo; che riguarda tale stato dell' africa occidentale; che vi si trova
della repubblica e capo di stato maggiore dell' esercito. = dal fr. togolais