ancora alcuna spezie di malattia, come il deliquio, l'epilessia, apoplessia, soffocazione
awidi ch'ella stava per cadere in deliquio. la sostenni, le tolsi i guanciali
misura. lubrano, iii-419: con deliquio de'cigli / sorger mirai piramidi cadute
perché si sentiva venir meno d'un deliquio di piacere. 7. piuttosto,
perché si sentiva venir meno d'un deliquio di piacere. giocosa, 138: i
! prima il barbone che andava in deliquio per mia moglie, ed ora mia
o la paura); svenuto, in deliquio. fagiuoli, 1-3-430: quell'
ragazze poppute e scarmigliate come pomone in deliquio e brulle ragazzine. 7.
fame disordinata e frequente, accompagnata da deliquio... le cagioni ordinarie della
e perciò fatta sincope, giacque in un deliquio da cui non basta ancora a risvegliarla
; mal di cuore con nausea o deliquio. tramater, ii-95: * cardialgia '
, fargli dimenticare qualcosa; cadere in deliquio, uscir di senno, svenire.
la prima da che vivo ebbi un deliquio. manzoni, pr. sp.,
la prima da che vivo ebbi un deliquio: mi sentii mancare tutte le potenze
anche voi, o almeno fingere, un deliquio in sentirla. = voce dotta
= deriv. da deliquescente. deliquio, sm. perdita più o meno completa
disprezzi tanto segnalati, che sopraffatto da un deliquio d'animo grandissimo, tramortito cadde nel
appresso / ch'ei cadde in quel deliquio. redi, 16-ix-53: si son fatti
la diastole) / eccola in gran deliquio, / eccola in gran disordine, /
: né lassezza il vinse / né deliquio giammai né febbre ardente. foscolo,
la prima volta da che vivo ebbi un deliquio: mi sentii mancare tutte le potenze
mamma, sai! è stato un deliquio passeggero... la commozione..
roma era stato colto da un lieve deliquio nella sala di chimica, dove soleva
tozzi, i-153: giulio cadde in deliquio; e niccolò, stringendo la sua testa
la luce trema continuamente, -è un deliquio infinito. cardarelli, 83: non m'
fecondare le onde che molleggiano scintillando in deliquio, mostro incantevole. 2.
. campania, 1-6-46: e in quel deliquio di agonia amorosa / soavissimamente ama e
una visione, un sogno, un deliquio d'amore, e le frasi e le
! prima il barbone che andava in deliquio per mia moglie, ed ora mia
sorriso che svanisce nella beatitudine di un deliquio, e gli appoggia la fronte sul
e il suo proprio sguardo in un deliquio di voluttà. 3. figur
profonda. lubrano, iii-419: con deliquio de'cigli / sorger mirai piramidi cadute
i sediziosi, già intimoriti per il deliquio della luna, e già inclinati alla
tumultuanti. mascardi, 1-167: era un deliquio del sole, che non rimane,
nell'olio di tartaro, fatto per deliquio, era fermatosi a tredici gradi.
femmina. = deriv. da deliquio. deliraménto, sm. letter
la diastole) / eccola in gran deliquio, / eccola in gran disordine. goldoni
da lungo meditato. 3. deliquio. -andare, ire in dileguo: venir
. ant. venir meno, andare in deliquio. cicerchia, xliii-394: issacàr
tanto segnalati, che sopraffatto da un deliquio d'animo grandissimo, tramortito cadde nel
ebbe un disturbo, una specie di deliquio. cicognani, 13-422: -non sta
operazione maria declinato il capo cadde in deliquio; allora il medico fece cessare,
frugoni, xxiv-942: giacque in un deliquio da cui non basta ancora a risvegliarla
essenze. percolo, 535: visto quel deliquio, s'era subito affrettata di correre
fosse a pena rinvenuta da un deliquio. alvaro, 2-179: si ricordò che
forte: né lassezza il vinse / né deliquio giammai né febbre ardente. nieri,
: né lassezza il vinse / né deliquio giammai né febbre ardente. dizionario di
immolarlo vittima al publico decoro, il cui deliquio se gl'imputava, fu poscia
cagna, 3-303: aveva già avuto un deliquio così violento che bisognò schiuderle con un
rantoli bestiali, ora fingendo di cadere in deliquio. papini, v-195: indemoniati è
innocui. -perdita dei sensi, deliquio. giacomini, 3-52: si può
. privo di sensi, caduto in deliquio, esanime. - anche: privo di
; privo di sensi, caduto in deliquio. boccaccio, viii-1-255: suole talvolta
, 9-83: per stanco e immobile deliquio / se soffocando di calore il fresco /
languire. -in partic.: deliquio mistico. panziera, 1-65: nel
ai primi freddi. -svenimento, deliquio. rajberti, 4-35: leggiamo riportato
avvenuto. goldoni, ix-177: è deliquio di cuore, o pur lassezza /
: né lassezza il vinse, / né deliquio giammai né febbre ardente. guerrazzi,
non trabbocchi giù, / e ti prenda deliquio o lassità, / come non
a malattia o a vecchiaia); deliquio. alberti, ii-101: colla età
, andiamo in visibilio, andiamo in deliquio! zena, 1-229: le stava sempre
lipopsichìa, sf. medie. disus. deliquio, li- potimia. tramater
prima manifestazione della sincope; svenimento, deliquio. giovio, ii-no: son
il più delle volte cadere nella lipotimia (deliquio men pericoloso della sincope). rosmini
= voce dotta, gr. xuro&upia 'deliquio ', comp. dal tema di
tartaro', l'olio di tartaro per deliquio, o sia il carbonato di potassa
, i-201: -vostra figlia ha avuto un deliquio 'lucido 'una delle forme più
lucido 'una delle forme più rare di deliquio... -disse il dottore,
per eccesso d'afflizione, mi sopravenne un deliquio, o mi credessero morto o volessero
, smarrire i sensi; cadere in deliquio, svenire. petrarca, 79-9:
: perdere i sensi, cadere in deliquio; provare una sensazione di angoscioso smarrimento
scialba mattina / paragonando. -cadere in deliquio, svenire, smarrire i sensi;
un genio fatto per servirla sino al deliquio. f. negri, 1-55: riderebbero
spiriti, che loro cagioni un perpetuo deliquio. f. a. grimaldi, xviii-
(cefalea, vertigine, dispnea, deliquio, affezioni respiratorie, ecc.),
). muratori, 7-iii-12: questo deliquio era già cominciato alcuni secoli prima,
per simil. venire meno, cadere in deliquio, perdere i sensi, svenire.
terra morte. -caduto in deliquio; privo di sensi. buonarroti il
mezzo morto: cadere o trovarsi in deliquio o in uno stato di estrema spossatezza
ritmo cardiaco, raffreddamento delle estremità, deliquio e altri sintomi che possono variare sensibilmente
carnali, occhiate svenevoli e turchesi in deliquio. 6. figur. breve
gr. 6xr7oij; uxla 'pusillanimità; deliquio ', comp. da 6x1-705 '
termometro tuffato nell'olio di tartaro fatto per deliquio era fermatosi a tredici gradi. lustri
-perdimento dell'animo-, svenimento, deliquio. dalla croce, v-13: che
vita, ha precipitato: onde il deliquio di sabato mattina e poco dopo l'altro
di sabato mattina e poco dopo l'altro deliquio mortale che insomma fu l'agonia.
voi, o almeno fingere, un deliquio in sentirla. = voce dotta,
. frugoni, 1-277: languì, con deliquio amoroso, alle primiziali dimestichezze col suo
disperata, m'abbandonai ad un artifizioso deliquio mortale. immagini chi può quale se
, i-201: -vostra figlia ha avuto un deliquio 'lucido ', una delle forme
', una delle forme piu rare di deliquio.. -disse fi dottore, a
qui s'abbandonarono amendue in un reciprocato deliquio. 2. messo alternamente in movimento
subitanea afflizione, per patire un gran deliquio fiorindo, se dall'efficacia e potenza
. bini, 1-100: caddi in deliquio e vi stetti più ore. al risensarmi
ristoro per eccesso d'afflizione mi sopravenne un deliquio, o mi credessero morto o
sbasiménto, sm. letter. svenimento, deliquio. linati, 9-145: in
per eccesso d'afflizione mi sopravenne un deliquio, o mi credessero morto o volessero sbrigarsi
; né lassezza il vinse, / né deliquio animai, né febbre ardente, /
vista, obnubilamento degli altri sensi e deliquio. -anche: scotoma (ed
. 2. cadere in deliquio, turbarsi profondamente, confondersi per l'
fenoglio, 5-i-944: la spossatezza, il deliquio l'afferrò, lo flesse come un
. pasta, 2-126: appunto nel deliquio diventa l'uomo quasi come esangue;
di sangue prolungata fino al soprapprendimento del deliquio. x. assorbimento dell'intelletto
imbarbarito. muratori, 7-iii-12: questo deliquio era già cominciato alcuni secoli prima,
la particella pronom. dere in deliquio, svenire. anonimo genovese,
sollevarla da quello stringimento naturale dopo un deliquio, ad aprire la finestra. 6
3. perdita temporanea di coscienza; deliquio (anche nelle espressioni svanimento di capo
ha perso i sensi, caduto in deliquio. l. strozzi, 1-194
i miseri si tormentino e venga loro deliquio per mancanza d'umidità = lat.
non trabbocchi giù, / e ti prenda deliquio, o las- sità, / come
già sparso molto sangue ed era in deliquio, quando fu sorpreso dai carcerieri. tradotto
svenire, perdere i sensi, cadere in deliquio (anche con uso iperb.,
2. svenuto, caduto in deliquio per un dolore insopportabile, per un
meno, far svenire, mandare in deliquio. niccolini, i-179: altro dolor
, andiamo in visibilio, andiamo in deliquio! pasolini, 1-116: c'era
e carnali, occhiate svenevoli e turchesi in deliquio. malaparte, 7-525: il lago