d'abban dono affettuoso e delicato ch'è proprio de'convalescenti. negri
grande... ha il gambo delicato e la sua corteccia gentile,
durissimo acciar preme ed offende / il delicato collo e l'aurea chioma,
luce e dell'aria rivelasse da lontano un delicato acidulo odore di latte.
si distingue da ogni altro: è delicato e fresco: è l'acqua
. -entrando in questo luogo -pensava il delicato addobbatore -non crederà ella d'entrare nella
tratti più gentili, fa di un delicato fanciullo un duro maschio. 2.
. dimin. afilatétto: piuttosto affilato; delicato e sottile. boccaccio, iii-12-57
una cosa perduta, si percoteva il delicato petto, e battevasi la splendida faccia.
linea, un contorno, per renderlo più delicato. viani, 19- 265:
di sapore d'un dolce agretto grandemente delicato. -dimin.: agrettino.
di vento, di brezza; effluvio delicato, odore diffuso; esalazione. fra
: 11 suo legno bruciando emana un delicato aroma (e viene usato anche per
le gote pallidissime scendevano con un contorno delicato e grazioso, ma alterato e reso mancante
rosso, giallo) e di odore delicato e intenso, riuniti a gruppi di
. d'annunzio, iv-1-392: quel delicato vino amaretto e biondo ch'ella prediligeva
ch'ei sembri per avventura al fino e delicato gusto moderno. = »
svolgervi una missione particolare, di carattere delicato e assai importante. g. bentivoglio
, i-418: quel profilo pallido e delicato come l'ambra. idem, i-459:
baldini, 4-100: naso piccolo, delicato, bocca ammirabilmente ammobiliata.
ed halla piena d'uno odorifero e delicato ammorsellato. arrighettì, i-m-i-120: ritrovò
dirò ch'amore è giovenissimo e tenero e delicato molto. idem, n-ii-748: ma
essenza di finocchio dolce dal grato e delicato odore d'ànice. vigolo, 1-30:
donna di delizia, il forte e delicato strumento di piacere, l'animale voluttuario
torni a quel vento, annusi / il delicato muschio che riveste / i giganti sospinti
jovine, 5-76: aveva una testa di delicato disegno, fronte pallida e alta,
ambrato al bruno, e di sapore delicato e gradevole nelle qualità raffinate e commestibili
, dai lati gai d'un arancio delicato. d'annunzio, iv-1-480: una zona
2-240: a guardare il dolce, delicato e sereno profilo della ragazza gli veniva
man che vi tocca / tutta tremante il delicato seno, / mentre di bocca in
, tessuto d'aria: assai fine e delicato. -prov. i cenci 0 gli
. maffei, 5-1-37: chiunque abbia delicato orecchio... conoscerà non aver suono
quale, credendo essere possessore di qualche delicato segreto, di qualche amoroso armeggio, sol
2. l'odore acuto, delicato e gradevole, che emana dalla sostanza
. vittorini, 1-25: un più delicato aroma ne esala, un triste aroma
schiva. / come egli vide il viso delicato / de la donzella che sopra
copria / in sino al mento il delicato viso. idem, 878: in tanto
loro contatto sulla lingua non è così delicato e soave come quello dell'acqua delle fonti
il più ghiotto e 'l più delicato boccone di tutta la palma. goldoni,
in tutto l'abito sia pulito e delicato ed abbia una certa conformità di modesta
, vino / su via, m'attigni delicato... /...
-figur. tommaseo, iii-469: quel delicato color delle gote, degli occhi,
che dall'altra banda / pel collo delicato uscì la punta. [sostituito da]
la tolleranza non è che un più delicato senso di giustizia e di sociale utilità,
soltanto bergamotta) ', di profumo delicato, con la polpa tenera e fondente
pendenti, con fiori bianchi di odore delicato, con frutto simile a una piccola
fresco. tommaseo, i-388: quel delicato color delle gote, degli occhi,
i suoi trovavano nell'ombra il più delicato selvatico profilo di bimba che mai abbia
birbonate dei figli fossero state di carattere delicato. baldini, 5-158: birbonate se
-per estens.: tessuto fine e delicato, di particolare candore (specialmente di
la tela odorosa, il bisso molle e delicato, e le trine e i nastri
toscano anche a tavola è misurato, delicato, sofistico... si concentra in
moderato (luce, calore); delicato, carezzevole. -per estens.: quieto
il boccaccio, che non avea sì delicato bocchino né sì schifo naso come voi,
assolutamente il più ghiotto e 'l più delicato boccone di tutta la palma. de
. 2. profumo intenso e delicato insieme. pea, 7-632: s'
di rosa, con un visetto sì delicato, di seta, che io avrei
, / e i vecchi esempi / il delicato stomaco rivolta, / va che caprio
. cattaneo, i-1-136: il delicato artista può collo stesso diletto copiare un
jahier, 40: fa il delicato e le raccomanda: poco, poco.
goldoni, v-119: ho un labbro così delicato, che tutto mi fa venire de'
femm. pera o pesca di sapore delicato, con la polpa morbida e bianco-giallina
abbondante porzione di fresco, giallo e delicato butirro, poi altrettanto grasso, giallo
piccolo, a maraviglia bello e tanto delicato, che se non si coltiva lavorandoli
-figur. languido, molle, delicato. d'annunzio, iv-1-307: la
fatemi comparir non con un picciolo, delicato, stretto, corto e succinto epigramma
conchiglia bivalve e sottile, dal sapore delicato; per zuppe ed intingoli.
un bel nastro variato / di colore delicato. foscolo, xiv- 170: questi
lavorata più sotilmente che qual si voglia delicato velo, serrato insino alle mammelle,
giovane in pietra di color biondo e delicato, che va a perdersi insensibilmente nel bianco
fatemi comparir non con un picciolo, delicato, stretto, corto e succinto epigramma,
gustarlo raffinatamente: squisiti umori in un delicato e venato astuccio color nuvola, in una
, sm. vino rosso, di sapore delicato (del campidano: in sardegna)
cancello di ferro battuto, balenava il verde delicato di una chioma di capelvenere. pavese
cortegiano in tutto l'abito sia pulito e delicato ed abbia una certa conformità di modesta
, una mano sul polso col gesto delicato del violinista che impugna il manico sul
2-13: come egli vide il viso delicato / de la donzella che sopra gli arriva
sempre meno vero di tiziano, e meno delicato del suo proprio discepolo vandike. milizia
laco... un pesce assai delicato, da quelli della contrada carpione detto
: di carta velina: fragile, delicato. monti, iii-74: tuttoché per
-stomaco di carta: assai debole, delicato. g. gozzi, 3-5-390:
tutte quelle arti; e rendono più delicato ad un tempo e più esigente il
pieghe incomposte, celava un bel corpo delicato. = deriv. da cascare
numerato e casto, / tra parco e delicato al desco asside; / e la
vino, / canti i baci e il delicato / mento imberbe e il bianco lato
scavallato da un nuovo ligurino assai più delicato e gentile. = voce dotta
gentiluomo, cioè cavalleresco nel senso più delicato e nobile, gagliardo e destro più
sento che il lido rigato / con sì delicato / lavoro dall'onda / e dal
in composte, celava un bel corpo delicato. pirandello, 7-184: aveva assistito in
cerùccia: avere un aspetto malaticcio e delicato. -spreg. ceràccia: viso arcigno
, com'ognun sa, risvegliasi per delicato o per valido strofinamento in tutti que'
aceto, / cercone e marcio il delicato mosto. varchi, 24-21: hassi
era il punto più forte e più delicato della curva struttura. bocchelli, 1-iii-104
sm. pa nino di delicato sapore a forma di mezzaluna,
. / « diverrete un fiore troppo delicato, principessa ». / « chi sa
alfieri, i-214: non volli esporre il delicato suo animo al cimento di dovermi,
8. figur. ant. gentile, delicato. boccaccio, dee., 5-1
, bancheggiata dalla sua comitiva, il piè delicato nel guazzoso terrume di quella sponda con
. d'annunzio, iv-1-17: questo delicato istrione non comprendeva la comedia dell'amore
2-13: come egli vide il viso delicato / de la donzella che sopra gli arriva
fatemi comparir non con un picciolo, delicato, stretto, corto e succinto epigramma,
, / nel quale era sì vago e delicato, / che quasi ne pigliò compassione
nostro commune e quotidiano el quale è delicato e non patisce rimedi o medicine troppo
. ojetti, i-309: lo portava delicato [un colombo di legno di sicomoro]
che è insieme voluttà provvidamente galattòfora e delicato presagio del concambio, d'un concambio
testa. / « diverrete un fiore troppo delicato, principessa ». / « chi
alcune vostre domande mi sono parse un delicato stimolo ad aprirvi il cuore. mi sarà
di fatti, sentimenti intimi o di carattere delicato, fatta a condizione che non sia
spuntavano grosse coi loro occhioni da un delicato tettuccio di borraccina entro un grazioso panierino
capace di molte conformazioni, cioè molto delicato e vivo, non può far che
cortegiano in tutto 'abito sia pulito e delicato ed abbia una certa conformità di modesta
rimanere, voltatosi, col vago et delicato viso verso la signora, disse:
dal comandante in capo per discutere un delicato piano di operazioni o grav i misure
bancheggiata dalla sua comitiva, il piè delicato nel guazzoso termine di quella sponda con
le gote pallidissime scendevano con un contorno delicato e grazioso, ma alterato e reso
la tolleranza non è che un più delicato senso di giustizia e di sociale utilità
il tuo quadrifoglio nel suo vasettino, così delicato così coronato di fulvo e verdino,
fatemi comparir non con un picciolo, delicato, stretto, corto e succinto epigramma
fatemi comparir non con un picciolo, delicato, stretto, corto e succinto epigramma,
; tenue, dimesso, sommesso; delicato, soffuso di dolce malinconia; che
di ghiaccio, che bisognava superare con delicato e avventuroso lavoro di chiodi e dì
una buona cuciniera quale occorreva al palato delicato d'emilio. baldini, i-i 7:
lui qual siasi e quanto / con delicato culto adorno. dovila, 396: disperato
era il punto più forte e più delicato della curva struttura. 8.
ischio dalle alte fronde, / il tiglio delicato, il faggio, il vergine lauro
era il punto più forte e più delicato della curva struttura. campana, 111
locuz. -da dama, di dama: delicato, aggraziato, femmineo (un tratto
bello, / nel viso colorito e delicato, / ne gli atti e nel parlar
(un organo); gracile, delicato di costituzione; acerbo, esile,
le tende scolorate / vagherà qualche odore delicato, / (m'odi tu?)
assai ingiustificato. 14. delicato, abile, leggero (nel compiere
2. con leggerezza, con tocco delicato. f. negri, 175:
osar di contaminare un così schivo e delicato sentire, traducendo le figure dello stil
, i-71: qua dispiace a un delicato / il vestito mal tagliato: / uno
egli aveva interrogato il medico sull'argomento delicato. gli fu risposto che ogni fatica
ragione. = deriv. da delicato. delicanza (dilicanza),
. l'essere tenero, liscio, delicato; delicatezza, morbidezza, mollezza.
fiori. = deriv. da delicato (con il sufi, -anza, assai
superi. delicatissimaménte). in modo delicato; con delicatezza, con garbo,
esauste. = comp. di delicato. delicatézza (dilicatézza),
(dilicatézza), sf. l'essere delicato; morbidezza, leggerezza; tesser liscio
talvolta anche più rozzo. mosco è più delicato, più fiorito, più elegante,
: / eppur quel fior sì frale e delicato / ha la mia forte gioventù distrutto
trattare, ma essendosi l'altro più delicato, e che v. s. illustriss
vicine, non più ne prendono. delicato (ant. dilicato), agg.
e bello, / nel viso colorito e delicato, / ne gli atti e nel
anni tuoi / fior di beltà sì delicato e vago, / se tu se'tanto
durissimo acciar preme ed offende / il delicato collo e l'aurea chioma. marino,
barba ed incomposta / al molle viso e delicato accosta. forteguerri, 3-58: apparivan
, / l'eburnea gola, e il delicato seno. parini, giorno, ii-417
prestanza della sua figura contrastava col viso delicato e troppo bello, da cui non
quel piccolo busto d'un marmo così delicato e dorato che sembra quasi un miele
a quel vento, annusi / il delicato muschio che riveste / i giganti sospinti giù
virtù elettrica... risvegliasi per delicato o per valido strofinamento in tutti que'corpi
, rosso chiaro come un rubino, delicato e gagliardo, blandì e pacificò le
dell'agnello in spezzatino, tenero e delicato, con un sugo bianco agro e dolce
: e ho il budel sì netto e delicato, / che a tutte l'ore
lo stomaco. -non è vero, è delicato, e ogni poco di più gli
, perché egli era molto ardente, e delicato ad un tempo. carducci, iii-6-426
, 385: qualche virgulto... delicato / troppo per esser vitale. baldini
dalle alte fronde, / il tiglio delicato, il faggio, il vergine lauro.
/ dove più viva il ghiotto e '1 delicato / ma sì lo temperato / e
via. -parte delicata, punto delicato: gli organi o le membra di
ferro da stiro, in un punto delicato, al disopra della tempia, così che
la massima tranquillità. -stomaco delicato: che non digerisce cibi grossolani.
di chi è schifiltoso. -gusto, palato delicato: esigente nella scelta e nella confezione
ma il boccaccio, che non avea sì delicato bocchino né sì schifo naso come voi
una buona cuciniera quale occorreva al palato delicato d'emilio. -in senso iron
goldoni, iv-228: -che signor delicato! bisogna pesar le parole. -e con
scrivere... sopra foglio molto delicato fatto di panni di bambagia. leopardi,
7-56: l'ingranaggio della civiltà è così delicato che basta assai meno di una lunga
il moto, il senso e 'l suono delicato. p. fortini, ii-476:
, che il cognioscere e comprendare un delicato et accorto parlare. b. cavalcanti,
le tende scolorate / vagherà qualche odore delicato, / (m'odi tu?)
da s. c., 10-2-3: delicato maestro è quegli, il quale con
mia padrona; ella è di costume assai delicato. monti, i-185: impieghi consimili
in ferrara non disdicono ad un uomo delicato e civile. manzoni, pr. sp
capace di molte conformazioni, cioè molto delicato e vivo, non può far che
l'orologio ogni momento, rispettoso e delicato, uomo di mondo sino ai capelli
. de marchi, ii-39: carattere delicato e scrupoloso, quel semplice rimprovero gli
i-136: il magistrato, che era un delicato, pensava, in così bella giornata
a venere. -attimo, pensiero delicato: che rivela gentilezza, nobiltà d'
da divertirsi da giovine. -fiuto delicato: capacità di intuizioni rapide e acute
occulta intenzione. -orecchio, palato delicato: di chi percepisce e sa comprendere
più elevati ingegni, che avevano palato così delicato che sapeano gustarli. menzini, ii-128
visi attentissimi di musici che dànno il delicato orecchio al minimo intervallo di suono, alla
lo lavorio curioso, belìo, né delicato, e specialmente in quelle cose che
, 200: dispiacevagli tanto lo stil delicato, e molto esquisito, che e'diceva
rigidezza; mentre qui il tratto, delicato ed elastico, s'aiuta con le convenzioni
rimasto un magnifico pianista, forse più delicato che potente. -attento, preciso,
a vostra signoria che ha il gusto delicato; ma io scrivo ora come stanco
tutte queste cause riunite resero il gusto delicato, difficile, e a dir vero
per la musica un gusto fine e delicato e da giovane aveva suonato il violino
in tutto l'abito sia pulito e delicato ed abbia una certa conformità di modesta
p. fortini, ii-225: lo mandava delicato come uno specchio, lo teneva sempre
di ghiaccio, che bisognava superare con delicato e avventuroso lavoro di chiodi e di corda
: l'uomo, che sarà tra voi delicato e carnale e lussurioso molto, porterà
i tuoi soldati a spregiare il vivere delicato e il vestire lussurioso. guicciardini,
lui qual siasi e quanto / con delicato culto adorno; spira / tutto odori e
, i-71: qua dispiace a un delicato / il vestito mal tagliato. cesarotti
bentivoglio, 5-i-209: il negozio è delicato, e se non mi si parlerà,
goldoni, iv-254: l'affare è delicato, bramo esser sola; altrimenti non
, d'un sentimento d'onore assai delicato, d'un temperamento suscettibile, risoluto,
mi hai date di amore. -tasto delicato: argomento scabroso che può suscitare contrasti
con riserbo e con garbo. -momento delicato: di particolare difficoltà, poco propizio
non può permettervi in un momento così delicato di allontanarvi, e che voi potevate
sorprendere anna a letto e nel momento delicato di un risveglio improvviso.
imbarcarsi, e far ritorno / al delicato suo natio soggiorno. baldini, i-138:
corpo fioriva autunnalmente. proprio lo stesso delicato incanto delle rifioriture autunnali. 11
, 384: [tobia] la prese delicato delicato con due dita; e chiamando
384: [tobia] la prese delicato delicato con due dita; e chiamando il
. 14. locuz. -essere delicato: essere esigente. g. rucellai
detto a te così, o fiorentino tanto delicato, che tu mangiassi el pane coperto
, ti parria strano. -fare il delicato: essere di difficile contentatura, essere
e varietà dei cibi e del quieto delicato a sottomettervi all'onorato soavissimo giogo di e
jahier, 40: il terzo fa il delicato e le raccomanda: gioni. mascardi,
un pezzo. = deriv. da delicato. delìcia e deriv.,
stupidità ne sapranno cavare. 2. delicato, raffinato. cicerone volgar.,
amante dei piaceri; effeminato, molle, delicato, voluttuoso; schizzinoso, schifiltoso.
10-84: deposto ogni costo ed ornamento delicato, cominciò a disputare pubblicamente del dispregio
amor feconda / di piccol fiore un delicato stelo: / con gran desio si
2. figur. minuto, delicato. bar illi, 1-92: quel
spirituale. 4. letter. delicato, esile, gracile (la corporatura
a l'ombra; altri da un delicato / artefice scolpiti nei diaspri più rari
dietro i vetri quel visetto, che era delicato, e con delle pesche azzurre sotto
. moravia, ii-383. io sono molto delicato di pelle e ho, come si
tutte queste cause riunite resero il gusto delicato, difficile, e a dir vero
allora la ghianda o cibo ordinario o cibo delicato degli uomini, i porchi non ne
/ de sopra ogne altro cibo è delicato, / de tutto 'l mondo voglio
pallida, un'alba d'un colore delicato, dilavato. c. e.
dilicato e deriv., v. delicato e deriv. segnolli; e si credette
: sottilmente gor gheggiando al delicato suon del ribechin diminuito in sul bordone
i vaglia e le raccomandate erano servizio delicato che sbrigava da sé. moravia, xi-151
grassezza, a cui il bianco, delicato e morbido collo non è dissimigliante,
tutte queste cause riunite resero il gusto delicato, difficile, e a dir vero
non essersene ricordata, il terzo fa il delicato e le raccomanda: poco, poco
a un orrido miscuglio, disgustevole a ogni delicato spirito d'artista non meno che a
ella sentiva per quel cuore amante e delicato una tenerezza capricciosa e dispotica. deledda
fatica, di- sprezzatore d'ogni cibo delicato e d'ogni altra mollizie.
false, al vostro sì puro e sì delicato intendimento, sotto il mio mal concertato
le tremano i passi e ogni forma del delicato corpo manca. straparola, 3-3:
donna, con un faccino roseo e delicato. come ha fatto a sposare questo disutile
dolce: batata. -tabacco dolce: delicato e aromatico (contrapposto a tabacco forte
-riferito a sensazioni olfattive: soave, delicato. beccaria, i-154: la seconda
: morbido e caldo; tenue, delicato. verga, i-196: malpelo se
sangue, un figliuolo, un piccolo essere delicato e dolce, oh infinitamente dolce,
: aveva un viso fine, bianco, delicato, dolce. -tipogr.
: odore dolce, profumo soave, delicato. trattato dei cinque sensi, 1-3
: cioè o pieno di muscoli, o delicato; la qual delicatezza da'pittori è
-punto dolente: punto grave, delicato (o, anche la parte meno
essere schiavi. -figur. gentile, delicato. fazio, iii-23-67: poi,
ha resistito. -chiaro, diafano, delicato (il colorito, la carnagione)
del focolare riverberava sul corpo grande e delicato, con luci vivide e ombre profonde
e si riferisce specialmente all'aspetto, delicato e acerbo, degli adolescenti).
-in partic.: giovinetto di aspetto delicato, quasi femmineo (e può anche
(effémino). rendere molle, delicato, femmineo (le persone, i
, sf. l'essere effemminato, delicato, quasi femminilmente sensibile. -anche in
aspetto, modi, inclinazioni femminee; delicato, lezioso. -anche sostant.
al modo di gestire: femminilmente delicato e raffinato). alberti, i-2-231
piacevolmente l'olfatto: odore gradevole e delicato. casti, 41: menzogna
colorita dal sangue che cuopre il tessuto delicato dell'epiderme. a. boito, 169
fatemi comparir non con un picciolo, delicato, stretto, corto e succinto epigramma
né vi è spettacolo tanto straziante che il delicato sentire dell'autore non rattemperi ed ammollisca
bestie e grano per gli uomini, il delicato congegno del podere richiede tempo, sacrifici
erbaccia grossa e palustre, sì ben di delicato palèo e sermollino. c. dati
sublimità di sentimento e un eroismo così delicato che non sembra molto conciliabile col carattere
pur nella parodia s'era tenuto al delicato. b. croce, ii-5-171: di
le dita bianche e grassocce il polso delicato e pallido della fanciulla. svevo,
vi è spettacolo tanto straziante che il delicato sentire dell'autore non rattemperi ed ammollisca:
squisita bontà, gusto fine e delicato (di cibi, di vivande
sapore così esquisito, odorifero, e delicato, che è giuoco forza gustarlo con tutto
anime! -disse giacomo, accostando il delicato biglietto al naso, quasi per aspirarne
le gote pallidissime scendevano con un contorno delicato e grazioso, ma alterato e reso
sentito la necessità di una distinzione in questo delicato argomento, e perciò all'« esteticità
3. sfumato, tenue, delicato, non intenso (un colore,
ridestarsi dell'aurora. -figur. delicato, gentile. bocchelli, i-430:
false, al vostro sì puro e sì delicato intendimento, sotto il mio mal concertato
un tempo alle grazie del suo spirito delicato. alvaro, 7-211: i gioielli
la ghianda o cibo ordinario o cibo delicato degli uomini, i porchi non ne
farsetto e un berretto d'un azzurro delicato che rialza la espressione di quelle faccie
della comune borghesia. 8. delicato, fragile, difficile da far crescere,
. e. cecchi, 3-154: delicato e stillante nelle descrizioni vegetali, si
numerato e casto, / tra parco e delicato al desco as side.
e casto, / tra parco e delicato al desco asside; / e la splendida
vago nume dalla chioma bionda / il delicato sen non le feconda. foscolo, sep
amor feconda / di piccol fiore un delicato stelo: / con gran desio si
attenzioni, di premure; gentile, delicato, cortese (un atto, un
2. effeminato, debole, delicato; frivolo, lezioso. valerio massimo
, ove altamente / del giovinetto il delicato busto / composto si giacea qual di viola
lenta, lenta, quasi temendo guastar qualche delicato filo tra le congiunte anime.
è segnata: tu hai qualcosa di delicato e geloso da perpetuare nel paese tuo
grandi come zuppiere, naso piccolo, delicato, bocca ammirabilmente ammobiliata, altissima di
. impresse tostamente... il piè delicato nel guazzoso terrume di quella sponda con
gradevole aroma, di sapore fresco, delicato. = forse dal lat.
di chi lo occupa o lo esercita; delicato, riservatissimo. pirandello, ii-326
sé fatta ingiuriosa e fera, / il delicato petto e l'auree chiome / si
un carattere caldo, netto, un carattere delicato e bellissimo d'italiano sul serio e
tonde e fluenti, il petto forte e delicato, racchiuso nello scialle come gheriglio nel
, fiacco, stanco, indebolito, delicato, di salute cagionevole, malaticcio (
di stamparsi. -appena percettibile, delicato (un bacio, una carezza)
umore / di trovar un odore / sì delicato e fino, / che sia più
lo scheletro cupo ma d'un chiaroscuro delicato. e. cecchi, 6-225: seguiva
altro è il finissimo, altro è il delicato. algarotti, 2-135: oltre all'
e gentile ciò che riguarda la mente; delicato e voluttuoso ciò che va al cuore
lavorato con arte raffinata; minuto, delicato (una lavorazione artigianale, un oggetto
14. ottimo, squisito, di sapore delicato; cucinato con ingredienti di qualità eccellente
umore / di trovar un odore / sì delicato e fino, / che sia più
, caratteristiche di una persona); delicato, fragile. federico ii, 2-27
per la musica un gusto fine e delicato e da giovane aveva suonato il violino
-lavorare di fine: far un lavoro delicato, minuto, di precisione.
1519), deriv. da fin 'delicato '. finézza, sf.
metastasio, i-71: qua dispiace a un delicato / il vestito mal tagliato: /
essenza di finocchio dolce dal grato e delicato odore d'ànice. -finocchio forte
begli anni tuoi / fior di beltà sì delicato e vago, / se tu se'
leopardi, 575: mosco è più delicato, più fiorito, più elegante, più
a un tratto, sento un passino delicato, che si ferma dietro le mie spalle
/ sì bello, sì gentil, sì delicato, / che va di quel marcello
più fini e rendono un filo più delicato. -strettissimo (un nodo)
ma il boccaccio, che non avea sì delicato bocchino né sì schifo naso come voi
tonde e fluenti, il petto forte e delicato, racchiuso nello scialle come gheriglio nel
e questi colori è appunto il più delicato e difficile lavoro dell'artista.
occhi, il sapore è dolce e delicato; è un prodotto tipico della valle
/ che ravviva le gote / d'un delicato viso? / egli è d'amor
trovare il corpo [dei cavalli] delicato e sodo; altezza convenevole ad aver
dalle alte fronde, / il tiglio delicato, il faggio, il vergine lauro,
verga, 4-35: il suo povero corpo delicato e fragile nelle braccia di un estraneo
sprigiona, che emana un odore delicato e gradevole; profumato, odoroso, aro
-in senso concreto: lineamento, tratto delicato. praga, 2-98: costei,
incerta, difficile; momento grave, delicato; circostanza sconveniente; difquaedam profetia,
masse; è vario nella frappa, delicato nel colorito, grazioso nelle figurine.
questa maniera è un piatto sano e delicato. savinio, 1-118: l'albergatore.
che abbia nel mangiarla un sapore così delicato, così gentile, così odoroso, come
o più pomposo 0 delicato che gli altri. settata, iv-47:
, rosso chiaro come un rubino, delicato e gagliardo, blandì e pacificò le
gen tile, grazioso, delicato (nell'aspetto, nei gesti).
. -in senso concreto: atto delicato e gentile; contegno affabile e cortese
stia lontano. -uomo mingherlino e delicato. morante, i-304: ti odio
, malaticcio, biondino, gallinella, delicato come una femmina! 3
raro o solo. 3. delicato, sensibile. bartolini, 1-272:
, sui ventiquattro anni, aveva un aspetto delicato e signorile. serra, i-50:
rosso, molto pregiato per il sapore delicato e aromatico che acquista con l'invecchiamento
-gatto da pelare o da frustare: caso delicato e difficile; compito arduo, noioso
-che è di colore bianco, delicato, come il fiore di questa pianta
; malaticcio (una persona); delicato (l'organismo, la salute, la
(un membro, un organo); delicato, morbido, fine, grazioso (
di modi, finezza di tratto; delicato, rispettoso, deferente, premuroso (
gentile ciò che riguarda la mente; delicato e voluttuoso ciò che va al cuore.
, 1-100: secondo tumore femminile, più delicato e grazioso di quello de'maschi,
. bello, ben fatto, leggiadro; delicato, raffinato. dante, conv.
e veramente è il meglio e più delicato che si mangi, sendo gentilissimo e di
). - anche: fragile, delicato. cellini, 1-24 (66)
(nel sec. xii), * delicato * (nel sec. xiv)
arabi... è qualcosa di delicato al punto da meravigliare per i sottili accorgimenti
, ispirata a imo stile elegante, delicato, leggiadro. l. ghiberti,
. una sorta di gesso sottilissimo e delicato, fatto d'alabastro cotto; e
di botto: / così gli piacque il delicato volto, / così ne venne immantinente
. cibo o bevanda particolarmente appetitoso e delicato. valerio massimo volgar., i-148
, 11-105: altamente / del giovinetto il delicato busto / composto si giacea qual di
rappresentare la civiltà contemporanea: in tale delicato ufficio esso fu sùbito inte
quasimodo, 20: annusi / il delicato muschio che riveste / i giganti sospinti giù
7. figur. puro, candido, delicato (il collo, il seno,
di ciel tarde susine, / giulebba delicato. 2. figur. adulare
era grassa, ma aveva un aspetto tanto delicato che le sue esigenze parevano giustificatissime.
amore. gozzano, 526: aveva un delicato nome goldoniano: si chiamava pamela.
gonna sua vaga / spinge il piè delicato, ogn'alma impiaga. parini,
la gonna a paniere d'un rosa delicato. -gonna da amazzone: ampia
/ che ravviva le gote / d'un delicato viso? manzoni, pr. sp
le gote pallidissime scendevano con un contorno delicato e grazioso, ma alterato e reso
addimandavi. 7. sensibile, delicato (un artista, uno stile).
per effetto della loro grandezza o del tessuto delicato della pelle sotto (che era come
le dita bianche e grassocce il polso delicato e pallido della fanciulla. pratolini, 6-92
(e, anche, atto gentile, delicato); decoro, misura; signorilità
,... nel particolar dipinto delicato, grazioso in eccellenza. milizia,
in senso generico: dolce, soave, delicato (un suono, un canto,
a quel vento, annusi / il delicato muschio che riveste / i giganti sospinti
di colore rubino vivace, con profumo delicato e di gusto leggermente amarognolo.
), piccolo grillo, con aspetto delicato; misura da 10 a 15 mm
su quel ch'e'legge. -poco delicato e sensibile (l'odorato).
850: 'sentire grosso'vale: non delicato, quanto alle più elette convenienze e alle
4 grossicino ', in senso più delicato di 4 grossettino '. pasolini,
essa ha una mente colta, imo spirito delicato e romantico. bartolini, 1-201:
. che non ha nulla di fine e delicato; primitivo, tardo, rozzo,
di color rosso rubino e sapore delicato, asciutto, morbido, con profumo
.). e ogni forma del delicato corpo manca. grazzini, 2-279:
, lenta, quasi temendo guastar qualche delicato filo tra le congiunte anime. cicognani
. marignolle, 104: e un delicato guazzettin di creste, / curatelle,
tostamente,... il piè delicato nel guazzoso terrume di quella sponda.
sapore alquanto delle nostre noci, ma più delicato, gustevole e suave, quando fresco
una età che ha il gusto assai delicato. muratori, 5-iii-62: è giunto
è un cibo soave e di gusto delicato. redi, 16-iv-70: nell'isola
/ dove più viva il ghiotto e 'l delicato, / ma sì lo temperato,
passeroni, 2-185: per dar gusto al delicato / secol nostro illuminato, / mi
proprie funzioni (un organo); delicato, sensibile (un membro, una
si sarebbe potuto fare pretestando un rammendo delicato o quant'altro fosse piaciuto alla fantesca
di una sottil peluria, di un delicato velluto, che smussa l'urto dell'
ed impetuoso, e disdegna un olio delicato e gentile. 2. irruente
la gonna sua vaga / spinge il piè delicato, ogn'alma impiaga. goldoni,
ferro una via fino a un viscere delicato come il fegato. = comp.
e in cibo e in ozio molle e delicato. marino, 20-283: sembra a
suo cibo è tale che il meno delicato della ciurma lo lascierebbe pure inassaggiato.
, / e poi contemplo un cor sì delicato, / che la sopporta e tiensene
poc'anzi da quell'altro sonetto sì delicato e sì vago. a.
, i-269: il van dyck riuscì più delicato nelle incarnazioni, e si avvicinò più
rozzo, ingentilirsi; farsi morbido, delicato. bandello, 2-20 (i-840)
, il pavido, il pensoso, il delicato, l'inclinato, lo inchiostrato,
. lomazzi, 345: il petto delicato eburno / pinsi di quella a cui
: il sublime, l'elegante, il delicato sannazzaro scrisse un'incomparabile arcadia.
d'una rosa bianca, così incorporeamente delicato, così divinamente nobile. =
oro sono venute d'argento, il viso delicato increspato, gli occhi ridenti lagrimosi.
g. chiarini, 43: guarda quel delicato / vetro, da rozza mano /
sua autorità. tecchi, viii-109: nel delicato edificio della loro amicizia si formò una
faretra, che quel viso / sì delicato sostener sei degna! vasari, ii-522:
t'indelicatisci). raro. diventare delicato. salvini, 6-71: è
s'ammorbidisce. = denom. da delicato (v.) col pref. in-con
= comp. da in-con valore negativo e delicato (v.), attraverso il
, viii-92: ma il viso pallido e delicato indispensabile a vostro marito. piovene
2. per estens. rendere delicato, gradevole, soave. marino
che d'indivina- mento e d'antivedere delicato. -segno premonitore. giuseppe
su quel fondo. -gracile, delicato, malaticcio. caro, 5-30:
... balzava dall'orizzonte nel delicato pallore del cielo una linea di monti arditi
della natura. menzini, i-109: il delicato viso / perde l'usata forma;
o viscosa o in corpo molle e delicato. gelsi, 20: una mattina
marzo. — farsi difficile, delicato, spinoso, imbarazzante (un problema
modanature. -conferire un sapore più delicato. emanuelli, 2-32: questo piatto
: se è [il cavallo] delicato di barre e s'ingorga la lingua,
: l'ingranaggio della civiltà è così delicato che basta assai meno di una lunga
sincero, schietto, nobile, gentile, delicato (un sentimento, un pensiero)
.. deve essere sempre aggradevole, delicato, e non mai producente alcuna inquietudine
: il boccaccio, che non avea sì delicato bocchino né sì schifo naso come voi
gentilezza di maniere; modo di trattare delicato e cortese, perfetta educazione.
la tingevano di un rosa vivido e delicato insieme. -insieme insieme: contemporaneamente
). letter. rendere soave, delicato; addolcire, ingentilire.
,... aveva un mite, delicato, sensitivo, umanissimo lume di gentilezza
vive scintille. forlani, lvi-310: nel delicato viso / ch'eterna giovinezza orna e
acquistare un aspetto più dolce, più delicato (la natura, un paesaggio).
. gadda, 15-168: è questo il delicato momento della mia analisi che può interessare
, provando con varie sonde. ma affar delicato: egli non garantiva di non rompergli
disegno, un'iniziativa); complicato, delicato (un argomento, un affare,
che si prospetta difficile, complesso, delicato, di esito incerto (un affare
negativo e venustus 4 bello, grazioso, delicato '. invenuto (part. pass
, 19-6: a quello / che 'l delicato troppo e peritoso / mel non s'
marzapane, ch'è molto dolce e delicato. -o dio, come è dolce et
petto, e che spandevano intorno un delicato profumo d'ireos. dossi, 1-116
4-2-79: una donna d'abito gracile e delicato, estremamente sensibile e di facilissimo irritamento
, 5-258: invece d'un mento delicato, / tu non trovasti che una
gozzano, i-334: questo - benché più delicato ordigno / offra il bombice industre -è
cagnolina. 2. figur. delicato legame sentimentale. parabosco, 2-7:
e dal bidente, / ogni soave e delicato frutto / dava il grato terren liberamente
belle lacrime comprese / cader rigando il delicato volto, / n'ebbe pietade. fiamma
sono venute d'argento; il viso delicato, increspato; gl'occhi ridenti, lagrimosi
, potente per due- milacinquecento cavalli, delicato come l'ala di una farfalla,
fatti cuor che a quello / che 'l delicato troppo e peritoso / mel non s'
(un fiore). -anche: delicato, fine, gentile. muzio,
: ove altamente / del giovinetto il delicato busto / composto si giacea, qual
torinese. 7. leggero, delicato (un profumo). barujfaldi,
9. che ha un movimento lento e delicato (un ritmo).
più ordinato, hanno più soave e più delicato il fine, né sono così sciolte
si dimentichi di itaca. 18. delicato, fragile, effeminato; sdolcinato,
già cupo nei giardini. -colore delicato, scialbo, sbiadito. papi,
/ han guasto il frutto d'un delicato seme. giuseppe degli aromatari, 212
che non siano così lapposi è un delicato bere a tutto pasto... a
/ che, disertando, lasciava il tuo delicato piede senza sostegno. -in
ma più grande, più soave e più delicato, quale i nostri pesciaiuoli non distinguono
-candido (e, anche, morbido, delicato: la carnagione, la pelle,
. ant. pulito, ben curato; delicato (la pelle). caviceo,
e verrà ad essere più sciolto e delicato. 2. per estens.
un movimento, il passo); delicato (il gesto della mano).
martellino leggiadramente. 3. con gesto delicato, con movenze spigliate, con destrezza
. -in senso concreto: gesto delicato e gentile; usanza raffinata; atto
.. / ligiadro nel vestire e delicato, / e nel parlar cortese e costumato
11. figur. dolce, delicato, armonioso (un termine, un
17. nobile, gentile, delicato; schietto, sincero, elevato (
-che agisce con tocco leggero e delicato. d'annunzio, iv-2-620: con
'. 7. dolce, delicato, suggestivo; teneramente appassionato; che
semina la lenticula in luogo sottile, delicato, risoluto, grasso e secco.
m'induce in pensieri religiosi. quel delicato profumo, dolce ma pulito e,
sentenziato / lo suo caro fiolo tanto delicato. 29. medie. disus
letterato. -figur. compito, delicato, comprensivo. i. nelli,
sorprendere anna a letto e nel momento delicato di un risveglio improvviso. -nel rapporto
: tornava il silenzio percorso dal ticchettio delicato di mille ruote libere.
liberentur; quod idem liber muliebri et delicato corpore pingitur. dicunt enim mulieres ei
ant. ghiottoneria, cibo squisito e delicato. g. m. cecchi
un passo); rapido, veloce, delicato (un gesto). benivieni,
di leggerezza o di aggraziata fragilità; delicato, aereo. c. i.
il candore immacolato della carnagione o il delicato pallore del volto. boiardo,
prudente (un modo di giudicare); delicato, sensibile (una facoltà dello spirito
2. con gesto rapido e delicato. oddi, 2-74: perché lo
perfezione della materia, ma ancora il delicato e giudizioso gusto di quella nobilissima dama
figura e sottigliezza, è chiamato un delicato pesce marino, somigliante alla sogliola.
dimensioni inferiori al normale e di aspetto delicato. parini, 2-313:
: poi l'ungiva d'uno olio delicato, / che caccia de la carne ogni
dove più viva il ghiotto e 'l delicato, / ma sì lo temperato,
iv-1-458: il lobo dell'orecchio infinitamente delicato. montale, 19: la tua impronta
rotore, potente per duemilacinquecento cavalli, delicato come l'ala di una farfalla,
occhi incredibilmente calmi, esile, logico, delicato, ragionevole. -per estens
/ han guasto il frutto d'un delicato seme. siri, iv-2-563: fra 'l
estens. arrosto, particolarmente tenero e delicato, preparato con questo taglio di carne.
uomo così grande e di genio così delicato... avesse poi a scegliersi per
maggiore non parla neppure e questo silenzio delicato e feroce lo mantien galantuomo. comisso
avvezza i tuoi soldati a spregiare il vivere delicato e il vestire lussurioso. giovio,
medesimo ordine de'giapponesi sopra foglio molto delicato e fragile, che è di due
un volto di madonna, dall'ovale delicato. 14. in espressioni negative
sentenziato da chi ha il senso più delicato e più fino; e certamente che
-per simil., a indicare il candore delicato e luminoso della pelle femminile.
. moretti, 54: che profilo delicato! / che pupilla cristallina! /
precocemente di etisia. -gracile, delicato di salute, debole fisica- mente,
... tu non capisci il bello delicato... la soavità della grazia
che la fatica, divenuto timido e delicato come il cittadino, si lagna del clima
come da scoglio, conviene che ogni delicato ingegno si guardi. d. bartoli,
le gote pallidissime scendevano con un contorno delicato e grazioso, ma alterato e reso
bimbo gli ci vuol un mangiarino più delicato. nieri, 3-106: cacio grattato
prima e peggio; manicandosi, come delicato cibo, non che de'giumenti,
sostanza. 2. figur. tabacco delicato e aromatico. baruffaldi, 54:
questo impudico, questo profanatore ma- nipolamento delicato di cose rudi ed antiche mi sa di
sinceratevi. ma a una donna di gusto delicato, non fa piacere di vedere sciorinate
l'uomo, anche l'animo più delicato, non sa accogliere ciò che trabocca dal
fuor de l'acqua sporgono / il delicato sen. metastasio, 1-10-191: ormai tutte
, come potesti voi consentire ch'el mio delicato figliuolo fusse di li maritimi pesci cibo
guardare al male e venir a questo aere delicato, dove il cardinal de'gaddi non
. 2. per estens. cibo delicato, saporito. passeroni, 7-34:
cuore di marzapane: essere tenero, delicato o troppo mite, buono, inoffensivo
di colore bianco e di gusto molto delicato; viene usato per lo più nella
sardi... portavano per vestimento delicato le mastruche dalle mostre di fuori pillose.
? scarfoglio, 1-10: quanto di delicato e di squisito esprime dalla sua matrice
preparagli cosa scelta, perché egli è molto delicato, che non è come le passere
prudenza, quantunque siano di manco delicato sapore, maturiscono però bene. n.
mazzolino a qualcuno: offrirgli un omaggio delicato e grazioso. carducci, iii-2-4:
d'annunzio, iv-1-123: il polso è delicato quanto la laringe; le articolazioni delle
raccolto, come per superarsi, il più delicato fiore della sua modellatura e il più
esse, per i fiori e il delicato profumo, vengono coltivate in serra;
quale è più corto; l'altro è delicato, che alcuni chiamano pederote, altri
-dolciastro (un profumo). -anche: delicato, delizioso. marinetti, 114
sulle labbra dando al volto bianco e delicato un aspetto insolitamente paffuto. 3.
, 19-6: a quello / che 'l delicato troppo e peritoso / mel non s'
le copria / insino al mento il delicato viso. tassoni, 7-11: manfredi
a velo. -anche: dolce delicato e friabile, ottenuto formando, con
le carni alquanto molli ma di sapore delicato, e sono molto diffusi nel medi-
rada e trasparente; intreccio fino e delicato. -in partic.: l'insieme dei
e la sua malizia è mollezza di spirito delicato molle e flessibile, timido e volentieri
nelle carnagioni, pieno, facile, delicato nel maneggio del pennello, non avria
invenzioni per giungere a qualche cibo più delicato. 5. pittura metafìsica (v
con sottili vimini il manico di un panierino delicato... « quanto glielo metterete
più ordinato, hanno più soave e più delicato il fine. fiamma, 299:
1-63: se è [il cavallo] delicato di barre e si ingorga la lingua
con rapidi colpi del becco sottile e delicato. tornasi di lampedusa, 202: gli
ogni fatica, disprezzatore d'ogni cibo delicato e d'ogni altra mollizie. guicciardini,
apportare sviluppi negativi, conseguenze pericolose; delicato, critico. botta, 5-286:
mingherlina. 7. sensibile, delicato (l'animo). pirandello,
fino a ora molte e molte figure dal delicato pennello del signor filizio pizzichi. foscolo
virtù elettrica... risvegliasi per delicato e per valido strofinamento in tutti que'corpi
e pensa di potere aggiungere un torculo delicato all'opere minute. 2.
diletta, / lascia il tuo regno delicato e bello, / ciprigna dea, e
per qual malattia, troppo debile e delicato stomaco, né ci piacciono infinite parole
tecchi, 10-75: in quell'alveo delicato, nella seta di quella intelligenza minuta
minuzia: foggiato in modo raffinato e delicato, curato nei dettagli e nei particolari
il pesce] di quello più delicato, sentono che il prezzo alza la mira
, / dispiacevole al palato / femminile, delicato. = voce dotta, lat
boccalini, i-5: per dar sempre delicato pasto ai voraci ingegni loro, fino
intimo dell'anima, nel sentimento più delicato che una donna possa custodire. borgese
tutta, contemplando fiso / il delicato viso, / tal di virtudi un misto
-che ha un sapore gradevole e delicato (un frutto). tommaseo
suoi colori scialbi. -tenero, delicato (il corpo, una sua parte)
, come per superarsi, il più delicato fiore della sua modellatura e il più
-anche: atto, gesto, comportamento delicato e gentile, grazioso e amabile (soprattutto
alcolicità, di profumo e di sapore delicato. soldati, 5-141: tutta
fibra); morbido, confortevole, delicato sulla pelle. -per estens.: prezioso
duro e coriaceo, ma tenero e delicato; che ha superficie non ruvida e scabra
9. tenero, morbido, delicato; liscio, levigato (le carni
dotato di tocco leggero e carezzevole, delicato (la mano, le dita).
attenta a dare il senso vivo e delicato della carne viva. bruni, 562
garisendi, xxxviii-306: sopra un fiorito e delicato colle / questa felice reggia è situata
signif. simile (per10 più debole, delicato, effeminato), con funzione iter
, che nella pace poi non sia delicato, effeminato e molle. b.
cavalcanti, 2-51: l'uomo molle e delicato... pecca e offende nell'
e in cibo e in ozio molle e delicato. baldelli, 5-2-76: tale.
. 50. fisicamente debole, delicato, fragile, gracile, cagionevole (
fiacchi, 51: molle fu, fu delicato / l'urto dato, come appunto
so che molle, puro, verecondo e delicato che è il femminile, « tessere
lievi. -che bagna in modo delicato e benefico (la rugiada).
in modo veramente destro, piacevole e delicato. foscolo, gr., i-141
], 73: il peso è così delicato, e i pesi o grani tanto
la sua malizia è mollezza di spirito delicato molle e flessibile, timido e volentieri
... cioè tanto molliccio e delicato, che al solo rimirarli si contaminano
ogni fatica, disprezzatore d'ogni cibo delicato e d'ogni altra mollizie. gualdo
da fastidi che momentaneamente conturbavano il suo delicato spirito. manzoni, pr. sp.
2. sorta di pasticcino molto delicato e leggero, confezionato un tempo nei
ant. alquanto esile, gracile, delicato. aretino, 20-235: per tornare
, amabile. -anche: lezioso, delicato, effeminato (un uomo).
unico variamente conformato, con reticolo cromatinico delicato. = voce dotta, lat
fosse bagnata, pareva ammorbidire anche più il delicato pallore bruno delle sue guance. bechi
morbidèllo, agg. alquanto morbido e delicato. molza, ii-75: quindeci o
3. vaporoso, soffice, confortevole, delicato sulla pelle (una stoffa, un
femminili); liscio, levigato, delicato, e anche seducente, voluttuoso (
sottilissimo lenzuolo, che nessuna parte del delicato e morbido corpo pienamente nascondeva. citolini
intesa a rendere il senso vivo e delicato della carne. vasari, i-501
all'ora è soave, morbido e delicato, di maniera che bene si dimostra fratello
agg. letter. ant. eccessivamente delicato. parafrasi del decalogo, v-423-145
: che è di costituzione gracile, delicato; che è soggetto ad ammalarsi facilmente
. ed empiella d'un odorifero e delicato morsellato. cesari, i-275: queste delizie
morso dato a persona, ma non così delicato, né d'affetto.
di moscato / tra belle dame il delicato siede. leonardo, 2-164: o
garbato / per quelli ch'hanno il gusto delicato. — battere sul mostaccio qualcosa
aceto, / cercóne e marcio il delicato mosto. tasso, 13-i-794: me
, ch'io sono per natura sì delicato di spiriti ch'ogni picciola mozione d'
un uomo così grande e di genio così delicato,... avesse poi a
di fracidume o di muffa, ora un delicato e delizioso profumo di violette, lo
cui fiori esalan un odore soave più delicato e più vivo di quello della specie
che fanno un frutto tanto soave e delicato che gli ebrei e i mori stimano
]: 'musetto ': men delicato di 'visetto '; dice piuttosto la
di colore giallo ambrato e con profumo delicato. = voce sarda di etimo incerto
il suo ridicolo fosse alle volte piu delicato, se le sue circostanze gli
, la qual tirava più tosto al delicato ed al molle. patini, xii-34:
, da gli uomini di senno assai delicato, del naturai de gli eretici o protestanti
però fatta di lavor più gentile e delicato, nondimeno la materia e legnami di
così squisitamente sensibile, così puro, così delicato, animava delle forme troppo
di argomento mitologico, oppure tenue, delicato e ironico, espresso nei generi dell'
amabile sorbetto, / nettare prezioso e delicato, / benedetto colui che ti ha
metà, e quest'ultimo è più delicato, più tenero, più saporito
o parte di esso) candido e delicato. buzzi, 224: colgo una
. -sensazione o sentimento dolce, delicato. r. sacchetti, 1-283:
con valore aggettivale): pallido, delicato. cassieri, 26: la faccia
trovare il corpo [dello stallone] delicato e sodo; altezza convenevole...
nominanza risponde cino da pistoia, tutto delicato e veramente amoroso. firenzuola, 180:
di meno, che pareva anche più delicato appetto alle altre forti piante della vistola
con valore aggettivale): debole, delicato. berni, 321: egli è
passerotti, 2-185: per dar gusto al delicato / secol nostro illuminato, / mi
lxxxviii-n-329: nel mezzo un chiaro e delicato fonte, / ove sedevan nove donne belle
ha che un fiore, ma un fiore delicato, pellegrino, mezzo sfogliato dalle tempeste
e casto, / tra parco e delicato al desco asside. arici, ii-387:
miei fiori. poerio, 3-642: qual delicato fiore / che appena il sen dischiude
annunzio, iv-1-123: il polso è delicato quanto la laringe; le articolazioni delle
di luglio, / sotto un cielo così delicato e fragile, / con molto cantare
l'incavatura dei fianchi (sicché il delicato ombelico rimaneva scoperto) come, diremo,
l'occipizio: in un punto particolarmente delicato. g. g. belli,
. monti, iii-109: bisogna essere delicato cogli amici, massimamente con un uomo
che abbia nel mangiarsela un sapore così delicato, così gentile, così odoroso,
per avventura devono offendere il vostro orecchio delicato. carducci, ii-12-156: avendo saputo
acciar preme ed offende / il delicato collo e l'aurea chioma. moneti,
esso un piacere forte, benché non delicato. -ottuso, obnubilato (i
di sopra perché diventi più acuto e delicato il taglio del ferro: e le chiamano
tief, specie di miglio, ma più delicato e più oleoso, che mangiano le
1-25-38: poi tungiva d'uno olio delicato, / che caccia de la carne ogni
modo da produrre un ricamo fine e delicato e con leggeri effetti di ombreggiatura.
competere quello umbratile e timido del nostro delicato provinciale. 6. che conduce
le carni ottime, di sapore delicato. -anche: vivanda preparata con
con un'aureola d'oro intorno al delicato viso bianco, si mosse, con quel
ontaneto che doveva essere così vergine e delicato in altri tempi. = deriv
del più prezioso metallo avvolto nel più delicato velluto. -profondità (del silenzio
, inclinandosi, mostra il foco più delicato del carbonchio, la porpora splendente dell'
intera di quant'è in noi più delicato, più difficile a esprimersi, a
ii-74: rinvigorito all'utile bevanda / il delicato stomaco languente, / le usate spoglie
non mai a banchetto tro- vossi più delicato di quello. d. grimaldi, xviii-5-438
l'incavatura dei fianchi (sicché il delicato ombelico rimaneva scoperto) come, diremo
un orrido miscuglio, disgustevole a ogni delicato spirito d'artista non meno che a
, 7-196: ecco di nuovo quel delicato mutar di colori, quell'ossidarsi del fogliame
sopportare questa vita, col suo stomaco delicato, con quella sua otite cronica.
in quell'aria ottenebrata... un delicato profumo di ireos. 7
di elvira, ovale, non molto delicato, ma piacente, e vermiglio come
ovatta (con valore di agg. l delicato. govoni, 240: già mi
/ dispiacevole al palato / femminile, delicato. fogazzaro, 1-371: molti palati si
erbaccia grossa e palustre, sì ben di delicato palèo e sermollino. fucini, 36
quei paesi laggiù ormai pallescenti in un delicato crepuscolo. 2. opalescente.
le gote pallidissime scendevano con un contorno delicato e grazioso, ma alterato e reso
bacco un giovanetto nudo tanto tenero, delicato e dolce, che par di carne veramente
. sono come botiro et al gusto delicato et ontuoso. = voce spagn
-in un contesto comparativo per indicare un delicato color rosa. viani, 10-190:
, pomodoro (ed era considerato cibo delicato e nutriente, adattofer infermi e bambini)
ne deriva una pasta soffice di gusto delicato, che può essere consumata come tale
ed ha il diritto, pel suo delicato sapore, di comparire su qualunque tavola.
gonna a paniere, d'un rosa delicato. 4. idraul. graticcio
tondo (con valore aggett.): delicato, raffinato, avvezzo a cose fini
passeroni, 2-185: per dar gusto al delicato / secol nostro illuminato, / mi
.. l'albero e alto e delicato e il frutto è di sapore alquanto
il pollice le papille su quel petto delicato. 2. per estens. goccia
della sua lingua, ha un sentimento così delicato e particolareggiato dell'indole di essa che
tade e da la patria, e tutto delicato e tutto gentile trotta in corte.
hanno anco un'erba onde cavano succo delicato del quale si servono invece di vino,
per dir così, attraverso il loro delicato colore. 19. involto,
di piccole dimensioni, particolarmente pregiato e delicato, che si consuma col thè o
valore aggett.): tenue, delicato. piovene, 2-18: quell'aria
, ma se voi volete ingrassarvi del delicato pasto, leggete l'opere del vostro cittadino
. è altro pasto e molto più delicato, per quello che mostra, che non
a quelle femminili); morbido e delicato (la carne, la pelle,
brace hanno il sapore meglio e più delicato e gradevole che le nostre castagne, e
: tale vino... è un delicato bere, ma rispetto alla sua dilicatezza
diletta, / lascia il tuo regno delicato e bello, / ciprigna dea,
lavorato a giorno, raffigurante nel suo delicato traforo un albero con fiori e con frutti
, mio caro signor canonico, del delicato presciutto che in perfettissimo stato ho ricevuto,
quale è più corto; l'altro è delicato, che alcuni chiamano pederote,
), sm. piede piccolo, delicato e grazioso, appartenente a un bambino
locuz. -mangiare di pelato: un cibo delicato e leggero. p. foglietta
': uomo non solamente di non delicato sentire, ma grossolanamente e sguaiatamente astuto
. tarchetti, 6-ii-594: un fiore delicato, pellegrino, mezzo sfogliato dalle tempeste
potevano esser prescelti che da uno spirito delicato come il suo, da uno squisito
di una sottil peluria, di un delicato velluto, che smussa l'urto dell'aria
dell'arcobaleno e il pennacchietto elegante e delicato della sua testa. c. e.
detto, ch'io non ho pennello sì delicato. ghislanzoni, 16-37: dopo dieci
e secondo l'umore femminile, più delicato e grazioso di quello de'maschi,
grado il timido, il pensoso, il delicato. -con riferimento a una personificazione
sa. d'annunzio, iv-1-17: questo delicato istrione non comprendeva la comedia dell'amore
. chiarini, 43: guarda quel delicato / vetro, da rozza mano / percosso
che, disertando, lasciava il tuo delicato piede senza sostegno. -mancata esistenza
in questa pietra oscura! -fragile, delicato. e. cecchi, 8-57:
bloccando la peristalsi d'un esofago piuttosto delicato, alle prese con una patata.
fatti cuor ché a quello / che 'l delicato troppo e peritoso / mel non s'
dalla conchiglia, viene sottoposta a un delicato lavoro di tornitura e pulitura per migliorarne
sfumò, divenne perlacea, ed un delicato color roseo vi si diffuse, come un
porticina... verniciata di un delicato grigio perlaceo. bemari, 4-115:
- anche: armonioso, elegante, delicato (una melodia, un brano musicale
aveva un personaggio piccolino, magrolino, delicato e un viso così dolce che la rassomigliava
si era aperta, stava il personale delicato e il viso pallido del giovine carbonaro
il parco, pervaso verso febbraio dal delicato odore dei gialli fiori del calicantus.
petali (con uso aggett.): delicato. venditti, 1-155: l'una
un petardo: affrontare risolutamente un argomento delicato. testi, 1-131: parvemi che
sm. ant. petto piccolo e delicato. s. girolamo volgar.
viso di elvira, ovale, non molto delicato, ma piacente, e vermiglio come
e un erard: il pianoforte più delicato, più « pianistico » che ci
viva carne splende / e il molle petto delicato e piano / al primo stato suo
appariscente o con lo stelo esile e delicato (anche con una connotazione affettiva).
nell'amore e non ne fanno il delicato e il piccante. c. arrighi,
e armonioso e disinvolto e grazioso e anche delicato. carducci, iii-6-4: in quella
mirabile pieghevolezza e un sentire vivissimo e delicato; ma intorpidito com'è e alloppiato
1-3 (i-54): nessuna parte del delicato e morbido corpo pienamente nascondeva. straparola
. prov. cavalca, vii-42: delicato maestro è quegli che, poiché ha
pissan, che è molto buono e delicato e cresce in un arboro et è
lui sentiva invece un afrore asciutto e delicato di piuma giovane. calvino, 3-59:
sono venute d'argento, il viso delicato, increspato,... e tutta
rada e trasparente; intreccio fine e delicato, in partic. della vegetazione.
2. per estens. morbido, delicato. fr. colonna, 2-392:
l'incavatura dei fianchi (sicché il delicato ombelico rimaneva scoperto).
dai poveri e dai ricchi e riducibili in delicato cibo. cantù, 3-222: le
questa è una sorte di vino molto delicato e ricercato tanto il verno quanto la state
[guevara], ii-52: è tanto delicato il camin della religione...
due varietà: bianco, secco e delicato, e rosso, più pastoso. -
né così folto di frondi né così delicato di odore come lo descrive platone.
affinch'io possa provvedermi di commissario men delicato di voi. questa lettera ha veramente
massime di napoli, spezie d'agrume delicato, fa i frutti grossi quanto si sia
. evidentemente il poeta riesce più nel delicato e nell'appassionato, come porta la
gola l'isonzo correva d'un verde delicato. = comp. dall'imp
capelli e per muoversi con passo troppo delicato venne in sospetto d'esser lascivo.
più abbondante. di cibo, segnatamente se delicato, meglio porzioncina. c. e
questo lautissimo banchetto portar nosco via tal delicato post pasto. f. f.
un tempo alle grazie del suo spirito delicato. lucini, 6-83: le foglie provvidenziali
, essa è un capolavoro nel genere delicato, uno squisito frammento galleggiante in un'
ha una carne molle ma di sapore delicato. = etimo incerto. potato1
precedente veduto non avesse il vago e delicato viso della bella donna. straparola,
fare con un autore più bravo o più delicato di tanti altri, in un genere
erminia] preme ed offende / il delicato collo e l'aurea chioma. stampa periodica
, ii-104: sia un uomo tanto delicato e preminente quanto esser si voglia,
non potevano esser prescelti che da uno spirito delicato come il suo, da uno squisito
, quando / si giunge al punto delicato e vago. 6. attribuire
. frugoni, i-3-220: si vedea sul delicato / viso, degno di sospir,
lemene, i- 392: di delicato vin venga un diluvio / in numerosi vetri
promuovere le vostre ricerche su questo punto delicato né ancora abbastanza chiarito. foscolo,
siano leggieri e che abbiano el capo delicato e umano. trinci, 1-223:
pochi, e nelle esigenze schifiltose del delicato e instabile e irrequieto sentimento della forma
cesarotti, i-x-2-270: qual regalo più delicato potea far venere al figlio di quello
ridotti indispensabili, non fosse precisamente il delicato profumo d'elitropio bianco preferito da silvia
parole che pronuncia). -anche: delicato, premuroso, amorevole. s
odore gradevole, di sapore dolce e delicato. burchiello, no: da
essa il formoso pastore adone, né il delicato gan- ymede al summo et infiammato love
l'essenza spirituale di questo caro giovane, delicato, troppo eccitabile di fantasia e non
le cui bacche hanno un caratteristico, delicato aroma, dolce o gradevolmente acidulo,
amore la serva esemplare aggiunse il più delicato, il più raffinato dei sentimenti: la
sentimento della vergogna più pronto, più delicato che gli uomini. la loro educazione
puellare, agg. letter. tenero, delicato (il piede di una fanciulla;
ancora infantile; piccolo, esile, delicato (una parte del corpo di un adulto
, 6: più non domanda vita né delicato conducto, / né carne né pulménto
puro, innocente. -anche: fanciullo delicato, con un che di femmineo.
punto scabroso di una questione, argomento delicato, situazione difficile. = espr.
colore di un periodo di trapasso molto delicato e pungente. 8.
ungaretti, xi-72: henri era un intenditore delicato di lettere arabe, jean un puntiglioso
vui avete cuntato: / un fillo delicato. compagni, 3-14: molta migliore
cavalca, iii-q2: più sente un delicato una piccola pontura che un villano una
una scatola di raso, un astuccio delicato per una preziosa pupattola. lucini,
tracce arabe, che offe- sero il delicato orecchio di chamberlain. -togliere gli
è facilmente offeso da odori sgradevoli; delicato, sensibile. g. m
testa sì purgato, / sì geloso e delicato, / che ogni suono, od
svevo, 8-295: quell'organismo, crogiuolo delicato e purificante, aveva annullata la tabe
e naso); fine, grazioso, delicato. zuccarelli, xxxvi-103: gli occhi
, e buon prò ti faccia il delicato pusigno pomeridiano, che hai fatto per tanti
tornato e buon prò ti faccia il delicato pusigno pomeridiano, che hai fatto per tanti
. imbriani, 9-128: era troppo delicato per contentarsi delle elemosine che gli emigrati
petruccelli della gattina, 4-319: il delicato impronta a chi ne fu una volta
dio co'suoi beati spiriti dal naso delicato, ma ancora ai diavoli orribilmente puzza
vertigini. buzzati, 6-46: un delicato lume viola sul quadrante del cruscotto della
frati li quali nel popolo e nel delicato sono aùti in grande reverenzia de santatate
cui protezione (e a quella del suo delicato meristema) si trova la pileoriza,
aiuto. -rendere più squisito e delicato un piacere. g. ferrari,
, 6-40: essendo impossibile che chi ha delicato il senso interno della bellezza e della
cademosto, 64: cominciò a riguardare il delicato viso et il bel petto che d'
ed aveva un personaggio piccolino, magrolino, delicato ed un viso così dolce che la
, iv- io: se il corpo è delicato e macilente, s'egli è umido
accentuato, sapore delicato; un tipo asciutto, vinificato con
funce abunnanzia de storione, lo pesce delicato, fasani, crapetti. chi voleva portare
67: un uomo molto nobile e delicato, avendo volontà di abbandonare il mondo
esercizio 1958, che anche ricorda « il delicato e minuzioso lavoro svolto dai nostri uffici
è coltivata a scopo ornamentale e per il delicato odore dei fiori, e anticamente si
158: ogni cibo alfin, per delicato / che sia, stucca. -io la
moravia, ii-383: io sono molto delicato di pelle e ho, come si dice
di quelli grandi, s'intende, delicato e vibrante e sensibile poeta egli stesso,
cuscuta, che è d'un tessuto delicato, senza nuocere alle radici robuste dell'
ella, una donna di animo sì delicato e sensibile... non avvedersi
la virtù elettrica... risvegliasi per delicato o per valido strofinamento in tutti que'
-bocca da ricotta: buongustaio goloso e delicato. g. m. cecchi,
profondo che non il francese, forse troppo delicato e metafisico in ciò. 9
pananti, i-334: delle muse il delicato amante / ridotto è a fare il
splende, / e il molle petto delicato e piano / al primo stato suo risurto
offese. menzini, i-199: il delicato viso / perde l'usata forma; /
di corallo: / o bianco petto, delicato viso. 4. fare oggetto
cautela perché duri nel tempo (un oggetto delicato, raro, prezioso). -con
3. che ha un atteggiamento di delicato e discreto rispetto verso i sentimenti altrui
e con amoroso occhio le rimira il delicato petto, e con desiderosa mano tocca le
-che ha assunto un colore più tenue e delicato (il cielo). linati
; ed avendo un orecchio buono e delicato, con facilità apprende a ripetere delle
incredibilmente calmi, esile, logico, delicato, ragionevole, che alla confidenza degli
tutto, del vino, è sincero, delicato e, per ciò stesso, estremamente
altro non ha per anche battuto il delicato timpano delle orecchie vostre ripurgatissime. -purificato
arcaica rigidezza; mentre qui il tratto, delicato ed elastico, s'aiuta con le
fattezze. forlani, lvi-310: nel delicato viso, / ch'eterna giovinezza orna
, a riserba di uno squarcio molto delicato, in cui fedra risponde alle istanze
occhi al cielo, spiccato dai denti un delicato risetto e sputato una volta, comincia
splende, / e il molle petto delicato e piano / al primo stato suo risurto
del boccaccio, perch'egli, come delicato filosofo e molto sdegnoso, non ci
una macchina è complessa, più è delicato il gioco delle sue risposte a un agente
, com'ognun sa, risvegliasi per delicato o per valido strofinamento in tutti que'
-che non è intenso e pieno ma delicato e sfumato (un sapore).
strigi di una sottil peluria, di un delicato velluto, che smussa l'urto dell'
ontaneto che doveva essere così vergine e delicato in altri tempi. -che si protende
: l'oreficeria, dal lavoro così delicato e minuzioso, non è meno caratteristica
bella metafora del nostro poeta, parendomi troppo delicato, anzi, come dice il volgo
2. enol. vino rosso delicato e aromatico ricavato dalle uve del vitigno
al rossor che t'accese / fi delicato viso / al suo primo apparir. manzoni
moravia, ii-383: io sono molto delicato di pelle e ho, come si dice
la natura con il ritondétto molle e delicato de'quei beati pomi abbia mostrato e insegnato
rotore, potente per duemilacinquecento cavalli, delicato come l'ala di una farfalla. dizionario
g. chiarini, 43: guarda quel delicato / vetro, da rozza mano /
esser principale ornamento e vaghezza del loro delicato volto: né solamente una volta consentì
ma di basso rilievo di un rustico delicato. citolini, 384: con le
venuto il tempo di sabbatizzaré un sabbato più delicato, un sabbato spirituale, non carnale
e per nascita: lavoro fino, delicato. -sacchettùccio. aretino, vi-235
fiore di così belli ingegni vaghissimo e delicato: ma il frutto, che colla
. pera sangermana: varietà dal sapore delicato. - anche sf. d alberti
vino di color bianco, dolce, delicato, odoroso e sottile, ma di
1: un tratto di fine e delicato umorismo... risvegliò -ma fu un
ed oscuro, siccome di odoroso e delicato, rancido, sapiente, insipido
cibi di molto sapore acquista il gusto più delicato e più fino, non essendo le
si correggono co 'l piantargli in terreno delicato e gentile. d. bartoli
per la quantità delle piaghe, di delicato nutrimento, riponeva tuttavia la sua satollanza
, perché non avea appien soddisfatto al delicato suo gusto. cesarotti, 1-ii-197:
di muovere il passo sopra un terreno così delicato; ma poiché lo ha fatto,
infiammato per una stortura di qualche poco delicato compagno di tavola. pecchi, 12-138
artiglio torto, / ma con stil delicato e diligente / lo scalza in prima e
fatta in casa riesce di sapore molto delicato e può costituire così un ottimo piatto
e beltà virile e meditativa nel profilo delicato..., s'era emaciato e
nei pochi, e nelle esigenze schifiltose del delicato e instabile e irrequieto sentimento della forma
. de amicis, ii-749: egli era delicato di fibra, ma gagliardo d'animo
re disprezzata, n'andò alla più delicato. reina. 4. eliminare
bacchetta di stagno cavandosene un suono tanto delicato da svegliare per fino una serva addormentata
facultade e da la patria, e tutto delicato e tutto gentile trotta in corte,
nominanza risponde cino da pistoia, tutto delicato e veramente amoroso,
per la quantità delle piaghe, di delicato nutrimento, riponeva tuttavia la sua satollanza in
è molto schifo e vuole vivere molto delicato e stare ad agio ed essere servito.
9. difficile da usare in quanto delicato, facilmente alterabile (un colore)
. ma a una donna di gusto delicato, non fa piacere divedere sciorinate e manomesse
strupi. somministrano un cibo sano e delicato, e la loro pesca è oggetto
tipografiche già stampate o inutili; lavoro delicato che richiede diligenza e pazienza in chi lo
, che 'mormorio', voce di spirito delicato, non rispondesse al bisogno, risolutamente
mare per imbarcarvi, egli è sì delicato che patisce sconvolgimenti e non potrà servirvi
e con amoroso occhio le rimira il delicato petto, e con desiderosa mano tocca
grossa e palustre, sì ben di delicato palèo e sermollino; e sepur occorra servirsi
, allora è soave, morbido e delicato. -che ha un timbro cupo
. facile a piagarsi, a ferirsi; delicato (la pelle). -intr. con
o per delicatezza di marmo o perisdrucciolo del delicato spazzo si contorce, isvolgendosi ladifesa de'piedi
questo latte,... se ben delicato, non ammollisce punto il somarino,
sedili compongono nel paesaggio l'accordo di coloripiù delicato. bacchetti, 2-xxiv-650: mentre si stavan
g. del papa, 6-ii-6: nel delicato e languido forto e ristoro,
di luglio, / sotto un cielo così delicato e fragile, / con molto cantare
le rendeva difficile affrontare un argomento così delicato. -che dev'essere pronunciato con
e di secondo ordine. tommaproblema tanto delicato da richiedere l'intervento del teseo,
a fatica / traea la donna il delicato fianco, / sì che spesso sostar le
la carne, luogo molto sensibile e delicato, faceva metter canne e punte di bacchette
incredibilmente calmi, esile, logico, delicato, ragionevole, che alla confidenza degli
avete un core / tenero, sensitivo e delicato, / d'udir parlar di stragi
, disse il maestro. « si mangia delicato il capretto, che fatto becco è
sentimenti. fantoni, iii-115: il delicato virgilio, il precettivo ora- zio,
amorosa. 6. esile, delicato, esangue (l'aspetto fisico, la
mio fratello è uomo peloso e io son delicato; se mio padre mi cercherà e
, ospedali 'sereni ed accoglienti', un delicato gerontocomio, stazioni ferroviarie funzionali. g
i più fini e rendono un filo più delicato. comisso, una dentatura salda e
ogni piccola cosa ti perdid'animo, sei delicato, sei debole, lasci andare la servitù
mano al cannoniere. viziali, delicato portano manicare. bonfadini, 31: questo
aristosseno nella prima suaspezie, detto molle e delicato:... sesquiventottesima,..
, 1-110: tetracordo cromatico molle e delicato di tolomeo, il quale gli intervalli,
, ii-457: questo - benché più delicato ordigno / offra il bombice industre - è
-essere di sette mesi: essere molto delicato. g. m. cecchi,
si trova presso le soche è tuttora delicato e difficile per lo sfasamento nei concietà
: la religione è molto aspra perun uomo delicato e morbido, e molto chiusa per tassolu-
oro sono venute d'argento; il viso delicato, increspato; gli occhi ridenti,
proprio a lui, giovanottino fine, delicato, daluesse'sibilante, dal corpo agile e
il mio debole parere si è che nel delicato corpo diquesta dama regni soverchiamente la siccità.
nei pochi, e nelle esigenze schifiltose del delicato e instabile e irrequieto sentimento della forma
perfetta salute li undici anni, delicato di complessione, di costei sintilla /.
il tuo nome, / il tuo nome delicato? / l'avrò sempre fisso al
, il suo sposo, più signoresco, delicato, perfezionato all'estremo.
signorile, che fece 6. fine, delicato, elegante (una persona, l'aspetala
diletta di lettere per degnazione. de ami-tutto delicato e tutto gentile trotta in corte,.
sincronizzazione... è un lavoro delicato e spesso difficile che può essere chiamato
atto sinestro. -poco sinistro: delicato, garbato (un gesto).
è considerato dai cinesi come un cibo delicato. 2. letter. ant
croce, iv-io: se il corpo è delicato e macilente, s'egli è umido
in slovacco, / nel rozzo e delicato slovacco, preindustriale. -con uso awerb
ora, capirete, non sarebbe stato neanche delicato andare dalla regina e dire: «
presentato il miro o smiro, pesce delicato. = comp. dal pref.
2. conc. strato esterno, più delicato, della pelle conciata. tramater [
di essa all'uncino così delicato che lo strumento ogni volta che si
collaboratore,... che svolgeva il delicato ruolo di 'snodo'tra le richieste di
il trapasso. -con odore piacevole e delicato. anonimo [agricola], 267
. 3. profumo gradevole e delicato. leggenda aurea volgar., 1384
finezze.. tu non capisci il bello delicato.. la soavità della grazia malinconica
grappolo sotto lo stellato fitto. -aspetto delicato, incantevole, suggestivo di un oggetto
che nel luogo et alla state è delicato bere; ma per tanta delicatezza quando
di ricerca non può non essere complesso e delicato: domanda molta finezza nell'analisi e
ospedali 'sereni ed accoglienti', un delicato gerontocomio, stazioni ferroviarie funzionali.
, xvi: la crema dal gusto delicato, che in pochi minuti facilmente si prepara
gio, dell'intransigente abito morale, del delicato senso d. bartoli, 4-4-166
/ han guasto il frutto d'un delicato seme. z. valeresso, xxx-6-218:
oro solidità e con quella un certo splendido delicato, come gli specchi, non gli
, sm. sensazione prodotta da un delicato sfregamento, che si avverte soggettivamente con
né civette / né di quel somarin sì delicato. zannoni, 5-36: questo
: questo latte, se ben delicato, non ammollisce punto il somarino,
avversari un prencipe giovine, imbelle, delicato, spergiuro, immerso nel vino, sommerso
tuffa, ma è ancora così delicato che si crede in dovere d'impe-
lancia sopra mano / al supplicante il delicato petto. l. brancaccio, 3:
, 87: non vi è argomento più delicato a trattare in questi tempi mentre la
amabile sorbetto, / nettare prezioso e delicato, / benedetto colui che ti ha
meglio non è il mangiar molto e delicato, ma cibi sani e sostanziosi. bacchelli
sostentamento ed alimentazione anche e soprattutto dal delicato gioco di scambio e di feed-back che
. per estens. rendere più liscio e delicato. libro degli ornamenti delle donne,
limpidissime e sottilissime. 8. delicato, lieve ma penetrante (un profumo,
stomaco, leggero e, ancne, delicato e raffinato (un cibo, una dieta
di vino [trebbiano] è un delicato bere, ma non a tutto pasto,
, abbastanza, penetrante, esile, delicato. 35. marin. che
effetto della loro grandezza o del tessuto delicato della pelle sotto,... rivelavano
pregio, dell'intransigente abito morale, del delicato senso artistico. 4. ant
soverchio, il suo collo bianco e delicato. -troppo grosso. carducci,
di pietra, era vestito d'un delicato color di ambra ed aveva i capelli
di scipione, il suo gusto più delicato e femmineo, la sua attenzione al particolare
e i grigi di manet, nel delicato paesaggio d'erba e di foglie che appariva
tonno e lo spada, ch'è assai delicato. f. cetti, 1-iii-92: la
406: il signor stefano all'incontro tutto delicato e as- settatuzzo, passò subito per
molto alla concertazione di andré cluytens, delicato nelle scene wertheriane, intimiste, dello
dove ella si siede / e '1 delicato lembo a l'erba sparse.
'traci e fra gli asiatici era delicato e bevitore. tassoni, xvi-304: nella
, i-166: nelle persone di gusto più delicato si vogliono delle tinte temperate dall'arte
tutti e due giacevano immersi fu l'elemento delicato che trasformò a poco a poco il
lui qual siasi e quanto / con delicato culto adorno. bruni, 101: veggio
ontaneto che doveva essere così vergine e delicato in altri tempi. 3.
grassi, fanno un brodo molto spesso e delicato. romoli, 358: di questa
dell'agnello in spezzatino, tenero e delicato, con un sugo bianco agro e dolce
al cielo, spiccato dai denti un delicato risetto e sputato una volta, comincia
dava di sé non buon odore al delicato naso del giudice, avendo il giorno a
il capo spinato che sia niuno membro delicato, cioè sotto cristo nostro capo tormentato
includere spipola soave, l'ortolano delicato. un segmento del 'montecnsto'.
e dica: « guarda 'l viso delicato ». dante, conv., ii-iii-10
, nelle canne, e questedànno un suono delicato. carducci, iii-3-172: da la larga
scacchi. carducci, ii-8-62: il delicato... esecrava e bestemmiava ogni vestigio
, 8-601: ci si figuri l'essere delicato, spirituale, pensatore quale ci appare
. nencioni, 2-97: anche in questo delicato psicologo nel quale il sentimento dell'ideale
solidità e con quella un certo splendido delicato, come gli specchi, non gli spezzano
fare i barbari su quel corpo sì delicato. 3. disfacimento di un
e fuor de tacque sporgono / il delicato sen. cesarotti, 1-viii-226: al
, 5-7: a chi ha orecchio delicato (e nessuna invece dimestichezza col mondo
dello straniero. 10. argomento delicato, fastidioso da affrontare. cicognani,
fornito di gusto anche più squisito e delicato che dante non era. pellico,
sarà forza addentrami in un ragionamento molto delicato, qual è quello degli stabilimenti di
e rotore, potente per duemilacinquecento cavalli, delicato come l'ala di una farfalla,
. g. manganelli, 16-169: delicato furore di una voluttuosità barocca ansiosa di
scopre e con amoroso occhio le rimira il delicato petto... egli stende le
/ han guasto il frutto d'un delicato seme. passero, 4-5: non lauro
periodo, come un congegno nuovo e delicato. -in bello stile-, in
stomachino1, sm. stomaco debole e delicato. bresciani, 4-ii-159: mimo e
, iii-22-78: austerità e accomodamento, stomaco delicato e stomaco forte... negli
sm. stomaco inappetente, debole, delicato. m. franco, 3-120
persona con digestione difficile, di stomaco delicato o, anche, schizzinosa nelle scelte
funce abunnanzia de storione, lo pesce delicato, fasani, crapetti. maestro martino,
. un affetto così intelligente e così delicato, che ancora mi commuove.
una capra / allievo figlia, il delicato manto / lasciò andar strascicante al pavimento
me esperto della vita a milano, delicato amatore di simili rarità. -che
ma donna, dall'ovale delicato, con due occhi, però, per
io pure improprio / stimo quell'andamento delicato / su quella strepitosa poesia. manzoni,
: la gola e il mento e 'l delicato petto / son di candida neve e
prima e peggio, manicandosi, come delicato cibo,... cani, gatti
e rendette il di lei suono più delicato. pascoli, i-459: un flebile acuto
grado il timido, il pensoso, il delicato, l'inclinato, lo inchiostrato.
morte. pellico, 4-251: sii delicato con tutti nel beneficare, ma più colle
scannelli, 246: dimostra tramandare il delicato liquore allo stomaco con gusto tanto esquisito