sempronio, 9-6: fuliginosa polve altri deliba; / e di cenere amara altri
sguardo, che si pasce e che deliba, / qual'ape industre il matutino fiore
, a gara con la farfalla che deliba il suo prato di fiori.
di quel mobil velo, / che li deliba e non li tocca, 1 vivi
alberi del variato pendio, e trasvolando ne deliba le cime. 5. ant
toperosa mente / d'esultanza mirabile, deliba / la beltà delle cose e teso-
2-21: forse in quiete oppiata ti deliba, / promiscuità gaudente, / chi
mi va al cuore, ma non deliba veruna parte del mio giudizio. banti,
, a gara con la farfalla che deliba il suo prato di fiori.
/ e forse in quiete oppiata ti deliba, / promiscuità gaudente, / chi ferve
/ la conoscenza del popolo eterno / deliba l'inutile, / succo infinito della sorte
parte ne liba: / del mondo non deliba / più, ch'ha imparato il
dominici, 1-2: questa particella mi deliba giovare che quanto più mi senti rio
pecchia gli odorosi timi / sugge e deliba, e il depredato succo / poi
, / ministro soavissimo d'amore, / deliba in esso della vita il fiore /
. d'annunzio, iv-2-195: alla fine deliba solo'gli applausi scoppiarono con un fragore
12-186: ne spiccia, / ne deliba / la troppo / incandescente ilarità
già ti fa guerra, / già deliba i tuoi dritti ogni pensiero. -in